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AMBIENTE e SALUTE
I protagonisti della 20^ Giornata del malato.
La paternità della giornata del malato appartiene al codroipese Angelo Macor, presidente dell’Associazione “Diritti del Malato”, sempre in prima linea a favore di chi si trova in situazione di fragilità.
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Il fulcro della 20^ edizione, promossa da Comune, Parrocchia, Asp Daniele Moro e Isde (International Social of Doctors for Environment), è stato il tema legato all’ambiente e alla salute. Il sindaco, Guido Nardini, ha sottolineato l’importanza della prevenzione, la sola capace di ridimensionare le problematiche sanitarie e sociali.
Il moderatore, dottor Luigi Canciani, ha invitato alla riflessione sullo stile di vita di ognuno, da cui dipende la salute, sempre collegata a quella della comunità.
Il dottor Maurizio Rocco, già presidente dell’Ordine dei medici di Udine, ha avvalorato l’urgenza e l’importanza della tematica, quanto mai attuale, perché incentrata sulla salute ambientale. Per contrastare l’inquinamento o Big Killer, che conta dal 60 agli 80mila morti all’anno, a cominciare dalle onde elettromagnetiche dei telefonini, è indispensabile la prevenzione, in casa e nei luoghi di lavoro.
Il dottor Mario Canciani, presidente regionale dei medici per l’ambiente e dell’Alpi, specialista in pediatria, collaboratore di società scientifiche europee, ha stilato dati e pericoli, che minacciano seriamente la salute di tutti.
Nell’Unione Europea, 630mila sono i morti per inquinamento: gli stessi causati dal Covid. In Italia 87mila all’anno, con la cifra più alta europea per morti in età infantile. Il Big Killer accorcia la vita, più del fumo, tre volte più dell’Aids e 15 volte più delle guerre e delle stragi. La pianura padana rientra nella zona più inquinata al mondo. Inoltre, si registra un aumento di autismo e di asma (uno su dieci) nei bambini e nei giovani, delle morti bianche (una su mille) delle malattie allergiche e cardiovascolari, degli infarti, dei tumori nel sangue, delle bronchioliti, che persistono anche nelle generazioni successive tramite l’epigenetica. Cosa fare?
“Tutelare gli ecosistemi, portare avanti azioni singole, sull’esempio di Greta Thunberg, delle Associazioni ambientaliste e del Greenpeace. Non produrre inquinanti, limitare il traffico veicolare, evitando la chiusura saltuaria del traffico, che serve a poco, favorire le piste ciclabili, piantare alberi” ha suggerito Canciani, invitando a cambiare le nostre abitudini. “Fuori dalle scuole picchi di inquinanti terribile, del mille per cento” ha concluso. Ha concluso il partecipato convegno il Dottor Gustavo Mazzi, ematologo. Partendo dalle diverse problematiche dovute a radiazioni, rumore, inquinamento di acqua e aria, che danneggiano gravemente la specie umana e l’ambiente circostante, ha sensibilizzato alla responsabilità civile di ognuno.
Pierina Gallina
Ricordando Mauro Moroso
Caro Mauro, sono passati 10 anni dalla tua scomparsa, ma ci hai amato con tale forza e dolcezza che il tuo amore è per sempre inciso nelle nostre anime. Con amore, la famiglia Moroso
Bellissima Rimpatriata
Si sono ritrovati gli ex giocatori del Drink Team Goricizza.
La squadra amatoriale per oltre trent’anni ha rappresentato questa piccola ma super attiva frazione sui campi da calcio di tutta la Regione.
Presenti quasi tutti coloro che, per questo lungo periodo, hanno calcato il manto verde, dando sempre il massimo in ogni occasione contro ogni avversario, ma soprattutto che si sono sempre comportati in modo esemplare sia sul campo che nello spogliatoio.
Momento particolare quello dedicato al super Mister Pieri Venier che, con ovviamente qualche lacrimuccia, ha apprezzato la targa con dedica e il lungo applauso. Complimenti a tutti, ma soprattutto a chi ha voluto organizzare una bella serata che ha rimesso vicine tante persone dopo così tanti anni.
Amatori Calcio Drink Team Goricizza
VOLTI d’ACQUA
Presentato il libro di Antonia Falzago.
Già professoressa di lettere alle Scuole medie di Codroipo, Antonia Falzago è molto apprezzata e amata. Ma non tutti sanno che lei parla con i sassi. I suoi preferiti sono quelli del fiume Tagliamento. Camminando sul greto, ecco che, ai suoi piedi, si presentano sassi molto particolari. Hanno figure, volti, disegni, storie. Per lei sono segni e sogni.
Ne ha tanti e, alcuni, li ha raccolti in un libro, “Volti d’acqua”, con prefazione di Angelo Floramo. Sassi narranti. Sassi libri. Sassi quadri. Sassi camei. Sassi adolescenti. “Il Tagliamento mi ha regalato i sassi, io li regalo a voi, affinché immaginiate le vostre storie. Perché i giorni hanno bisogno di fantastiche immaginazioni e di poetiche interpretazioni”.
Ecco il grande dono di Antonia, che ci invita ad accorgerci di quanto bella sia la natura.
“Sono talmente attaccata alla vita che non mi pento del tempo che passo a contemplarla” ha concluso, durante la presentazione del 31 marzo.