Il Giornale del tuo Quartiere
Q2 1191141
LUGLIO 2011
Periodico d’informazione locale. Anno V n.56 del 1 luglio 2011. N° reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10
PRIMO PIANO
istRuzionE
Lo sponsor? Ti interroga Andrea Muzzi*
Q
ASIlI, cAccIA Al POStO Anche quest’anno in molti potrebbero rimanere fuori dalle liste per i nidi. Novità anche a scuola PAGG.10-11
rivoluzione parterre Novità in arrivo per i cubi di piazza della Libertà: uffici comunali al posto della biblioteca PAG.3
sPoRt
Rifiuti e pulizia strade, nel quartiere si cambia PAG.2
L’ora del “tutti a piedi”
estate
di Wiedenstritt - Zarrilli
C È teMPO dI MeRcAtO Mentre Corvino è al lavoro per preparare la nuova Fiorentina, Il Reporter fa un salto indietro negli anni PAG.31
la “cittadella”? È qui In fase di ristrutturazione il Franchi e il Ridolfi, mentre sono appena finiti i lavori alla Costoli PAG.33
hi di cartine e mappe ci capisce poco, la rivoluzione pedonale scattata per San Giovanni deve ancora digerirla. Questione di tempo, niente paura, anche se specialmente per gli scooteristi la viabilità in piazza Pitti e dintorni (e non solo) è davvero cambiata radicalmente. Ma, del resto, Firenze alle aree pedonali ci è abbastanza abituata, e sono molte, anche fuori dal centro, le zone dove le auto sono bandite: vedi il lungarno Vespucci,
vedi certi tratti delle Cascine. Eppure, appena al di là dei nostri confini, di tutto questo non c’è quasi traccia: Sesto, ad esempio, di limitazioni al traffico ne conosce assai poche. Ma basta allargare lo sguardo per vedere che la politica del “tutti a piedi” è invece diffusissima: a Fez, in Marocco, c’è l’area più estesa al mondo, mentre a Friburgo c’è un intero quartiere assolutamente bandito alle auto. E la PAGG.8-9 lista continua...
Non solo mare, la movida è anche qui PAGG.24-25
1192185
uando leggo un giornale spesso sono attratto da quelle notizie piccole, che per leggerle bisogna farci attenzione altrimenti nemmeno le vedi. Secondo me sono le news che più di altre ti danno il vero termometro della situazione. Oggi ho trovato questa: “A Roma cattedre, lavagne e attaccapanni li comprano gli sponsor”. Che la situazione nelle scuole non fosse così felice me ne ero accorto anche da solo! Ma gli sponsor nella scuola? Già m’immagino come saranno le lezioni. La maestra entra in classe e dice “L’interrogazione di storia è offerta dalla pasticceria Gennaroni, dolci e diabete dal 1860!”. Per colpa dello sponsor alcune materie subiranno una drastica trasformazione. Immaginatevi come cambierebbe la religione se lo sponsor fosse la Vodafone: “Cosa disse Gesù a Lazzaro? Lazzaro alzati… Life is Now!”. Tutti i ministri dell’Istruzione, la prima cosa che fanno è la riforma della scuola. Si divertono a fare a gara a chi fa più riforme: “Io ho fatto 7 riforme”, “Io 8”, “Sì però io ne ho fatte 7 ma tutte nel solito giorno”, “Allora vinci tu!”. Prima di riformare ci potete dire cosa c’è che non va nella scuola? Non si capisce. Io a scuola ci andavo malvolentieri, avevo una maestra che mi tirava sempre gli schiaffi. Oggi una scuola così la rimpiango. Infatti, alla mia maestra ho detto: “Per cortesia, nel tempo libero può venire a tirare qualche schiaffo a mio figlio?”. *Comico
l’intervista Hei... Ti aspetto, non puoi mancare!!! Gaetano Gennai
PAG.29
Edizione
del
Quartiere 2 • 41.973 copie distribuite da
1169686
Daniele Silvestri racconta “Scotch”