Il reporter-Borgo-San-Lorenzo-Luglio 2012

Page 1

Il Giornale nel tuo Comune 1214547

• CELIACHIA • OMEOPATIA • PUERICULTURA • ERBORISTERIA • PROFUMERIA • SANITARI • VETERINARIA Piazza Martiri della Libertà, 15 Borgo San Lorenzo

Tel. 055 84.59.831

LUGLIO 2012

Periodico d’informazione locale. Anno VI n.48 del 2 Luglio 2012. N° reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10

SCUOLA

PRIMO PIANO

Notti magiche all’italiana Andrea Muzzi*

S

TUTTO sUl NUOvO ANNO Numeri, date e novità: ecco quello che c’è da sapere aspettando la prima campanella 2012/13 PAGG.10-11

l’estate è servita Vademecum per conoscere orari e attività organizzate per grandi, piccini e amici a quattro zampe PAG.6

SPORT

Casa, 145 in lista per gli alloggi popolari PAGG.4-5

La Toscana a rischio sismico

l’allarme

di Carpini - Squarcialupi

Q l’ATTesA DeI TIFOsI La voglia di tornare ad amare la squadra è tanta, ma molti sono ancora scottati dal recente passato PAG.22

A TUTTA NATURA Trekking, escursioni, biciclette e cavalli: tante le possibilità offerte dal Mugello PAG.25

ualcuno l’ha sentito anche qui da noi, tutti siamo rimasti sconvolti nel vedere quelle immagini in tv. Il terremoto che ha colpito l’Emilia ha lasciato il segno e ha fatto riaccendere i riflettori su un argomento, quello della sicurezza del territorio, che troppo spesso capita di dimenticare. Ma qual è veramente la situazione in Toscana? La nostra - parola di esperti - è una regione molto delicata da questo punto di vista. “L’ottanta per cento del territorio

è considerato sismico, ci sono poche eccezioni”, spiegano. Ma non sempre, purtroppo, questo è stato tenuto nella dovuta considerazione. Soprattutto in certi momenti storici come dopoguerra e anni ‘70: case e condomini costruiti in quel periodo “molto spesso non sono a norma”. Si tratta quindi di correre ai ripari e rendere questi edifici a prova di scossa. Il problema, però, è sempre lo stesso: mancano le risorse PAGG.8-9 per farlo.

Violenza sulle donne, se l’inferno è in casa PAG.12

ono appena finiti gli Europei di calcio. È un’abitudine tutta italiana vedere le partite della Nazionale con amici e parenti. In queste situazioni trovi ogni tipo di tifoso. C’è quella che di calcio non ci capisce niente. La riconosci subito perché guarda la tv e poi ti chiede: “L’Italia quale sarebbe?”. Una frase del genere distrugge ogni emozione. Sarebbe come se mentre fai all’amore con una donna lei ti chiedesse: “Potresti muoverti un po’ meno sennò non riesco a prendere sonno?”. C’è la tifosa emotiva, detta anche tifosa sirena, quella che urla sia che attacchino i nostri che gli avversari: “Ohiiii, ohiiii, ohiiii”. Dopo il primo tempo vi consiglio di mettere questa tifosa in macchina, così vi fa anche da antifurto! Poi c’è il tifoso ‘ndrangheta, quello che guarda la partita solo perché ha odi personali: prende di mira un giocatore e qualsiasi cosa succeda è solo colpa sua. Aumenta la disoccupazione? È colpa di Balotelli! Perché? Se smettesse di giocare almeno si libererebbe un posto! Infine il tifoso 3D, quello che ti fa vivere la partita come se fossi in campo. Quando c’è l’inno d’Italia lui si alza in piedi e canta. Durante la partita si agita e suda come un giocatore. Se l’arbitro ammonisce qualcuno lui lo manda a quel paese. Addirittura io ho un amico che finita la partita mi regala sempre una provetta di urine: è l’antidoping! In Rai invece sta scoppiando il caso Galeazzi, o meglio sta scoppiando Galeazzi. Possibile che nessuno noti come quest’uomo sia sempre più grosso? Per mandarlo in tv la Rai ha dovuto investire nel digitale terrestre: la faccia la vedi su Rai 2, il resto del corpo su Rai 4 e Rai 5! *Comico

il punto

1238681

Vacanze fiorentine ai tempi della crisi PAGG.20-21

dà appuntamento a tutti i suoi lettori a settembre. Continuate a seguirci su www.ilreporter.it

Edizione di Borgo San Lorenzo • 7.523 copie

SERVIZI

DISTRIBUTORE AUTOMATICO

• CELIACHIA • OMEOPATIA • PUERICULTURA • ERBORISTERIA • PROFUMERIA • SANITARI • VETERINARIA

. Prenotazioni CUP . Misurazione della pressione . Holter Pressorio 24h . Misurazione del peso corporeo . Distributori automatici 24h

PRENDI 2 PAGHI 1

APERTO 24 ORE SU 24

NOLEGGIO:

. Bilance neonati . Bombole da ossigeno . CARROZZINE E LETTI PER INFERMI . ASTE PER FLEBO

ORARIO APERTURE:

Feriali 08.30 - 13.00 e 15.00 - 19.30 Festivi 09.00 - 13.00 e 16.30 - 19.30

10%

di Sconto SU TUTTA LA GAMMA PRODOTTI

Differenti tipologie di lenti per • Il riposo della vista • Per migliorare la visione notturna • Per proteggersi dai fastidi di schermi e monitor • Bloccano al 100% i raggi solari


2

Luglio 2012

istruzione. Grande successo per i corsi per adulti, che educano anche alla socialità

Sui banchi di scuola. Anche da grandi Dall’attestato di italiano per prendere il permesso di soggiorno alle lezioni per il patentino europeo del computer, fino a classi di inglese, spagnolo e tedesco Lisa Baracchi

N

on è mai troppo tardi per tornare sui banchi di scuola. Che vogliate prendere il diploma di licenza media, imparare l’inglese o il tedesco, come usare il computer o prendere l’attestato che serve ad avere il permesso di soggiorno dovete sapere che corsi per adulti vengono organizzati ogni anno alla scuola Giovanni della Casa di Borgo San Lorenzo. Le iscrizioni sono già aperte al centro territoriale permanente per l’istruzione e la formazione in età adulta, che appartiene alla rete degli otto Ctp della provincia di Firenze. Le lezioni sono rivolte a chi ha compiuto 16 anni e la sede è riconosciuta dalla prefettura per lo svolgimento dell’esame linguistico A2 per il rilascio del permesso di soggiorno illimitato. Lo scorso anno scolastico i cittadini stranieri iscritti ai corsi di italiano sono stati 110 e 23 cittadini italiani sono invece tornati a studiare per sostenere l’esame di licenza media, rimandato per un qualunque motivo. Alla scuola diretta dalla professoressa Laura Quadalti si trovano, in orario serale, anche diversi corsi chiamati “brevi modulari”, quello che lo scorso anno ha avuto più successo è stato il corso di informatica (70 iscritti di cui 9 stranieri, che prevede vari livelli, compresa la preparazione per il patentino europeo per il computer Ecdl), seguito da quelli di lingua inglese (75 iscritti), di lingua spagnola (30 iscritti), di conversazione in lingua inglese (20 iscritti), mentre a pari merito per interesse dei cittadini sono stati i corsi di tedesco e francese (10 iscritti ognuno). Per avere il permesso di soggiorno “per soggiornanti di lungo periodo” vengono organizzati i corsi “Lidias”, che prevedono una frequenza di 100 ore con esame finale e rilascio della certificazione di livello A2 (45 studenti stranieri hanno partecipato nell’anno appena concluso), ma chi già conosce benissimo l’italiano perché si trova in Italia da almeno 5 anni, può saltare il corso e iscriversi direttamente all’esame. Da settembre 2011 gli stranieri iscritti per lo svolgimento di queste prove sono stati 139. “Con la rete dei Ctp stiamo ora cercando di dare alla formazione che si svolge qui, chiamata

non formale, cioè fuori dai percorsi usuali della scuola, una struttura che sia certificabile e che quindi possa servire anche nell’ambito dell’istruzione formale, ad esempio sotto forma di crediti formativi”, spiega Stefano Squilloni, assessore e insegnante alla scuola. Un luogo, quello dei centri di formazione per adulti, che raccoglie tante storie diverse: c’è il gruppo di pensionati che arriva da San Godenzo con entusiasmo e allegra chiassosità, c’è la signora che a settant’anni ha comprato il suo

primo computer ma ha pensato che fosse meglio non accenderlo prima di aver frequentato un corso, c’è il corso di inglese dove si stringono amicizie tra persone di età completamente diverse e alla fine dell’esame per la licenza media succede che italiani e stranieri escano insieme per brindare e dividere una “apericena”. “I corsi per adulti sono importanti per raggiungere traguardi nello studio – spiega Monica Benvenuti, assistente amministrativa del Ctp di Borgo – ma servono anche per fare

nuove conoscenze e soprattutto qui viene da fuori trova qui l’occasione per socializzare e il modo per avvicinarsi al territorio”. I corsi hanno un costo contenuto che varia da 40 (per la licenza media e l’italiano) a 80 euro (per le lingue straniere), particolare attenzione viene data al corso per la licenza media e la struttura delle lezioni può essere variata a seconda delle esigenze degli studenti. Si può iniziare a settembre. Tutta l’offerta formativa è consultabile dal sito www.scuolamediaborgo.it.

zoom I fondi provengono dalla Regione e dall’Inpdap. Serviranno ad abbattere le code

Sociale, via le liste d’attesa. In arrivo 200mila euro

D

uecentomila euro in più per il sociale in Mugello. Risorse preziose, provenienti dal fondo regionale e dall’Inpdap, che serviranno ad abbattere le liste d’attesa per i servizi di assistenza su tutto il territorio. Spariranno le file per gli interventi domiciliari e per i contributi alle badanti. Saranno estese le misure di welfare leggero per gli anziani e quelle di sostegno, sia psicologico che legale, alle vittime di maltrattamenti. Una boccata d’ossigeno per la Società della salute del Mugello. Che solo pochi mesi fa, con il direttore Massimo Principe, aveva denunciato attraverso

Il Reporter di Borgo San Lorenzo raggiunge 7523 famiglie nel Comune di Borgo San Lorenzo Copia in abbonamento postale

Editore e Concessionaria Pubblicitaria: Web&Press edizioni s.r.l.

Il Reporter è un periodico di 8 edizioni che mensilmente viene distribuito da in 216.486 copie

Direttore Responsabile: Matteo Francini Service editoriale e grafico: Tabloid soc.coop., Firenze (FI) scrivimi@ilreporter.it

Direzione ed amministrazione: via Kassel 17- 50126 Firenze tel. 848.80.88.68

le pagine del nostro giornale il proliferare delle liste d’attesa in tutti i servizi a causa di un consistente taglio al budget, pari al 12% solo per l’anno in corso. Adesso la buona notizia. Con i duecentomila euro in arrivo dalla Regione e dall’istituto di previdenza, che vanno ad aggiungersi alle risorse precedentemente stanziate dai singoli Comuni, oltre a sfoltire le code, verrà costituito un fondo per le emergenze: un “tesoretto” che verrà messo da parte e utilizzato in caso di situazioni imprevedbili e urgenti. Dei 200mila euro previsti, in particolare, 27mila saranno destinati all’abbat-

Stampato da Rotopress International, Loreto (AN) Periodico d’informazione locale Anno VI n.48 del 2 Luglio 2012 N°reg 5579 del 17/05/2007 tribunale di Firenze. Iscrizione al Roc 8551. Spedizione in a.p. - 45% legge 662/96 art. 2 comma 20/b. Contiene I.P. Prezzo di copertina euro 0,10€

Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

timento delle liste d’attesa per i servizi di mensa anziani e per le attività di educativa domiciliare, 36mila euro serviranno a eliminare le code per accedere ai contributi per le badanti. Cinquantamila euro andranno invece a finanziare i progetti del terzo settore, come l’Isola dei Delfini (3.700 euro), Indaco (5mila euro) e l’ippoterapia (3mila). All’attività degli operatori territoriali del sistema benessere e allo sviluppo del Laboratorio spazio saranno invece rivolti 20mila euro. La cassa per le emergenze sociali infine sarà finanziata con /N.B. 108mila euro.

Dati non raccolti presso l’interessato Si informa che, ai sensi dell’art. 24, comma 1, lett. C, del D.Lgs 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali), il consenso per il trattamento dei dati personali, non è richiesto in quanto i dati sono provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (art.13 del d.lg 196/2003). La informiamo che i suoi dati personali, non sensibili, sono raccolti e trattati da Web&Press s.r.l., al solo fine dell’invio presso la Sua residenza del periodico gratuito “il Reporter”. Il responsabile del trattamento è Web&Press s.r.l. Potrà in ogni caso richiedere l’eliminazione dei Suoi dati e in contemporanea la sospensione dell’invio della sua copia esercitando l’art. 7 scrivendo a Web&Press via Kassel 17 50126 Firenze.


3

sisma/1. Dopo la catastrofe che ha colpito l’Emilia, tanta la paura anche in Mugello

Terremoto, controlli in tutta l’area

La popolazione si è allarmata fin dalle prime scosse, ma la macchina della Protezione Civile si è messa subito in moto garantendo verifiche mirate sul territorio e impegnandosi in un monitoraggio costante per testare la sicurezza dei fabbricati

L’

Continua il check up sugli edifici scolastici D

Federica Momentè Emilia trema e anche in Mugello serpeggia la paura. “Le telefonate arrivate al nostro centralino sono state davvero tante – racconta Girolamo Bartoloni della Protezione civile del Mugello - , non tanto per la scossa del 20 maggio, quanto per le due del 29. Quella delle 9 e quella delle 13 sono state avvertite in maniera netta e distinta dalla popolazione che si è subito allarmata”. Il Mugello è considerato zona sismica già dal 1929 e rientra nella fascia 2, quindi a rischio elevato, e non è nuovo a manifestazioni anche di forte intensità. “Tanta paura e nessun danno anche se sono state avvertite in maniera davvero forte, tanto che inizialmente c’è stato il dubbio che l’epicentro fosse proprio in Mugello – continua Bartoloni -. La prima, quella del 20 maggio ha innescato un susseguirsi di scosse in una faglia che non coincide con quella nostra, così pure le due successive del 29 sono indipendenti rispetto alla nostra”. Immediata è stata l’evacuazione di scuole e edifici comunali, così come previsto dal Piano Intercomunale di Protezione Civile e tanta la paura con molte persone che sono uscite da abitazioni, uffici e negozi riversandosi in strada. “Noi ci siamo subito allertati appena avvertita la prima scossa e abbiamo inviato nelle scuole personale volontario, carabinieri, vigili e i sindaci della zona – prosegue il responsabile della Protezione Civile del Mugello -. Alle 9.45 avevamo già un quadro completo e abbiamo saputo dopo pochi minuti da Prato Ricerche il luogo dell’epicentro. E, in accordo con presidi e sindaci, verificato il luogo dell’epicentro, abbiamo fatto rientrare alunni e insegnanti. Va sottolineato che le nostre scuole al 90% hanno superato la verifica di sismicità e quindi possiamo dire che è molto più sicuro stare dentro che stare fuori”. I controlli della sala operativa provinciale della Protezione Civile non hanno registrato danni a persone o cose nel territorio. “Accertata la situazio-

sisma/2. Al lavoro contro ogni possibile rischio

ne di tranquillità nelle scuole – spiega Bartoloni - , abbiamo contattato l’ospedale per sapere se c’erano problemi di evacuazioni di malati, quindi quando ci hanno assicurato che non erano in corso spostamenti di malati, abbiamo provveduto, assieme alla Società della Salute, a contattare anziani e non autosufficienti per sapere se avessero bisogno di aiuto. Fortunatamente anche qui la situazione era tranquilla”. Dopo la scossa delle 13 sono usciti quasi tutti, in particolar modo gli abitanti del basso Mugello, vicino alla Sieve, mentre nell’alto è stata percepita in maniera meno intensa e la Protezione Civile è tornata nelle scuole. Nessun comune ha avuto segnalazioni dai cittadini per danni alle loro case. E da più parti è stata sollevata la questione che riguarda l’ospedale di Borgo San Lorenzo, che sarebbe infatti a rischio sismico. “Nel corso di quest’anno – dice l’assessore alle Politiche di

Nessun Comune ha ricevuto segnalazioni dai cittadini per danni alle abitazioni Salute, Silvia Giovannini -, terminate le prime verifiche sulle condizioni statiche della struttura ospedaliera, l’amministrazione comunale intende continuare a monitorare, anche con proprio personale tecnico (pur essendo di competenza della Asl), l’andamento della valutazione complessiva sulla sicurezza sismica del complesso e partecipare attivamente alle decisioni riguardo alle eventuali misure da prendere per migliorare la sicurezza delle attività sanitarie, dei pazienti e dei lavoratori”. Attualmente, fanno sapere dalla Protezione Civile locale, la faglia del Mugello non fa rilevare movimenti significativi.

opo il sisma che colpì il Molise il 31 ottobre 2002 che provocò il crollo della scuola del Comune di San Giuliano di Puglia, il Governo decise di adottare delle misure straordinarie di intervento sul patrimonio edilizio scolastico. Con le ordinanze 3362 del 2004 e 3505 del 2006 del presidente del Consiglio dei ministri, la Protezione Civile istituì un fondo per il finanziamento degli interventi straordinari degli edifici “strategici e rilevanti” affinché venissero fatte le valutazioni tecniche del caso e fossero realizzati gli interventi finalizzati alla riduzione della vulnerabilità sismica. “In questo modo – spiega Carlo Casati, assessore ai lavori pubblici del comune di Borgo San Lorenzo - è stato possibile allineare la normativa italiana ai criteri codificati dai principali paesi soggetti ai terremoti. La prima legge dell’attuale normativa antisismica infatti risale al 1974 e molte delle scuole di Borgo sono state costruite dopo tale data”. L’ordinanza del 2003, con la quale è stata avviata un’azione di riduzione del rischio sismico, stabilisce una nuova classificazione delle zone sismiche e prevede un’azione graduale nel tempo per la riduzione del rischio sismico. “A fine del 2003 – prosegue Casati - fu stabilito che entro 6 mesi dall’entrata in vigore dell’ordinanza la Protezione civile e le Regioni avrebbero dovuto elaborare il programma di svolgimento delle verifiche ed entro 5 anni si sarebbero dovute concludere le verifiche, ma le scadenze sono state prorogate e, ad

oggi, la scadenza ultima è prevista per il 31 dicembre 2012. Per la realizzazione del programma delle indagini sismiche si e’ potuto ricorrere a finanziamenti statali e regionali per un importo complessivo di circa 250.000 euro”. Ad oggi, la situazione degli edifici di competenza del Comune di Borgo è la seguente: sulle scuole elementare e media Don Minzoni sono state completate le indagini sui materiali e devono essere eseguite le verifiche, mentre sono state completate le verifiche alla scuola elementare Cinti di Ronta, alla Don Minzoni di Borgo (anche se al momento non è in uso), alla materna di via del Gallinaccio, alla materna di Caduti di via di Montelungo, al nido di via Curiel, e anche alla sede del Comune di piazza Dan-

Scade a fine anno il termine per accertarne l’adeguatezza te nonché della struttura polivalente Foro Boario. In più alla elementare di via Da Vinci e alle materne di via Aldo Moro e di via della Resistenza, oltre ad essere state completate le verifiche, sono stati anche approvati i progetti di adeguamento. Ultimati invece i lavori di adeguamento e di ampliamento della materna di via del Cantone a Panicaglia e nell’ex Pretu/F.M. ra di via Aldo Moro.


4

Luglio 2012

l’inchiesta. La tensione abitativa raggiunge livelli di allarme anche nel capoluogo mugellano

Emergenza casa, sfratti raddoppiati 145 famiglie in fila per l’alloggio Erp Giorgia Marcheschi

G

li sfratti per morosità sono raddoppiati nel giro di un anno. Chi non ce la fa più a pagarsi un affitto, si rivolge al Comune per avere un tetto sulla testa. Ma le case popolari non bastano per tutti. La lista d’attesa per gli alloggi Erp è piuttosto lunga: in fila vi sono 145 famiglie. Anche a Borgo San Lorenzo l’emergenza casa rischia di diventare una realtà con cui fare i conti. I numeri parlano chiaro. Nel 2010, tredici famiglie si rivolsero al sindacato della casa, il Sunia, in cerca di aiuto dopo aver ricevuto minaccia od ordinanza di sfratto. Dodici mesi dopo, lo stesso dramma ha coinvolto il doppio dei nuclei familiari, ben ventisei. Che la crisi economica ci abbia messo lo zampino è facile da intuire. “La maggior parte di coloro che sono sotto sfratto - spiega il segretario del Sunia della Toscana Simone Porzio - è vittima del tracollo delle aziende del territorio: operai delle piccole e medie aziende del Mugello e della provincia che d’improvviso si sono trovati in cassa integrazione o peggio ancora in mobilità”. Consola, ma non fino in fondo, la risposta dei proprietari borghigiani. Che a differenza di quanto accade nella vicina e più grande città di Firenze - dove la richiesta di sfratto, dopo la prima mensilità non pagata, è pressochè immediata - in genere aspettano alcuni mesi prima di rivolgersi agli ufficiali giudiziari. In compenso, però, quando la pazienza dei proprietari di casa finisce, a Borgo le esecuzioni sono molto più veloci. “Dall’ordinanza del giudice passano al massimo sei mesi, contro i due anni che invece trascorrono a Firenze”, spiega Porzio. Molte famiglie non hanno abbastanza tempo così per

LA SITUAZIONE a Borgo Sfratti per morosità:

Le famiglie:

13 le famiglie sotto sfratto o sfrattate nel 2010 26 le famiglie sotto sfratto o sfrattate nel 2011

145 le famiglie in lista d’attesa 20 le famiglie straniere a cui è stato assegnato un alloggio Erp

EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA:

Il canone:

184 gli alloggi popolari del Comune 16 gli appartamenti Erp assegnati con l’ultimo bando (aprile 2011) 20 i nuovi alloggi popolari che sorgeranno agli ex Macelli

NUOVA LEGNAIA

COMMERCIA LEGNA DA ARDERE TIPO: FAGGIO, QUERCIA E CARPINE

15 euro il canone mensile minimo di affitto per l’Erp a Borgo 400 euro il canone mensile massimo di affitto per l’Erp a Borgo

Via Mazzini, 33/35 Borgo S. Lorenzo

tel

055 8459702

PER CAMINO E STUFA

€11,00/AL QUINTALE CONSEGNA A DOMICILIO

BORGO SAN LORENZO Tel. 342 1995533

NUOVE COLLEZIONI SUMMER 1217383

2012

TUTTO IL NOSTRO PERSONALE E’ OTTICO DIPLOMATO

1218914


5 rimettersi in piedi e trovare una nuova sistemazione. Punto di riferimento diviene l’amministrazione comunale, con il suo patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Non sufficiente però ad abbracciare le richieste di tutti. Borgo San Lorenzo ha a disposizione 184 alloggi popolari. L’ultimo bando Erp, emesso dal Comune nell’aprile 2011 e tuttora in vigore, ha portato all’assegnazione di sedici appartamenti. Arenate nel purgatorio della graduatoria sono rimaste 145 famiglie. Da un lato pesa la carenza di alloggi, a cui Borgo presto però provvederà con la realizzazione di venti nuovi appartamenti agli ex Macelli (per i dettagli, leggere articolo sotto, ndr). In parte, secondo l’assessore comunale alle politiche abitative Silvia Giovannini, “vi sono dei meccanismi ‘datati’ nell’assegnazione del punteggio che solo la Regione potrebbe rivedere modificando la specifica legge regionale”. I criteri, in pratica, sono gli stessi del 1996 e non fotografano l’attuale realtà di crisi che coinvolge anche il cosiddetto ceto medio, di fatto “retocesso” nella fascia grigia della popolazione. “Andrebbero rivisti i requisiti economici di accesso, così da renderli più simili all’Isee e tenere conto della situazione patrimoniale, non solo del reddito”, spiega Giovannini. Per quanto riguarda chi ce l’ha fatta ad ottenere un alloggio Erp, la maggior parte è cittadino italiano: su 184 case in totale, solo venti sono

assegnate a famiglie straniere. Numeri che sembrano definitivamente sfatare il luogo comune secondo cui gli immigrati ‘toglierebbero’ la casa agli italiani. Anziani e giovani coppie, le categorie di inquilini più frequenti. Che a seconda del reddito, a Borgo San Lorenzo possono spendere per il canone mensile una cifra che va da un minimo simbolico di 15 euro fino a un massimo di circa 400 euro. Il Comune, a breve, metterà mano alla distribuzione degli spazi a disposizione, attraverso un bando di mobilità volontaria. “Nel corso degli anni - prosegue Giovannini - le esigenze e i bisogni abitativi si possono modificare e quindi capita che una coppia di anziani o una famiglia da cui sono usciti i figli dispongano

Su 184 abitazioni solo venti sono state assegnate a stranieri il cantiere degli appartamenti in costruzione agli ex

di alloggi diventati sovradimensionati. L’intenzione è agevolare con un bando la mobilità assegnatari-alloggi sulla base delle nuove reali necessità”. Il tutto in vista di settembre. Mese in cui la graduatoria sarà riaperta. E per qualcuna di quelle 145 famiglie di Borgo in attesa, la casa finalmente smetterà di essere solo un sogno a occhi aperti.

Macelli

Complice la crisi, avere un tetto sulla testa rischia di diventare un lusso. Aumenta in maniera decisa il numero di chi, licenziato o in cassa integrazione, non riesce più a pagare l’affitto. E l’edilizia residenziale pubblica non basta per tutti

la buona notizia. Iniziati i lavori agli ex Macelli: nasceranno venti nuovi appartamenti a canone calmierato

La seconda vita del vecchio mattatoio: sarà una dimora

D

a vecchio mattatoio a dimora delle persone più bisognose. E’ la seconda vita degli ex Macelli di Borgo San Lorenzo, destinato a trasformarsi nei prossimi mesi in venti nuovi alloggi popolari a canone calmierato. Una buona notizia per le 145 famiglie del capoluogo mugellano, attualmente in lista d’attesa per una casa Erp. Il cantiere agli ex Macelli ha aperto i battenti il due maggio scorso. La struttura, di fatto, è stata rasa al suolo in vista di una ricostruzione totale.

Pannelli solari e pareti coibentate per risparmiare energia e contenere le spese delle utenze

Al momento, si stanno scavando le nuove fondamenta dell’edificio. A guidare la riqualificazione del mattatoio, dismesso dagli anni ‘90, da quando venne creato il nuovo Centro carni del Mugello, è Casa spa, la società che gestisce il patrimonio di edilizia residenziale pubblica in provincia di Firenze. E’ la spa che ha disegnato il progetto, e tramite un bando di evidenza pubblica, ha poi affidato i lavori: ad aggiudicarseli è stata la ditta Antonini di Bastia Umbra. L’ultimazione del cantiere, spiegano da Casa spa, è prevista per il mese di luglio del prossimo anno. Dalle ceneri del mattatoio nasceranno una ventina di appartamenti di grandezza variabile: si va da un minimo di trenta fino a un massimo di novantacinque metri quadrati (tre saranno di 45 mq, sette di 65, tre di ottantacinque). Per tirarli su serviranno oltre un milione e trecentomila euro. Seicentomila euro circa serviranno in un secondo momento per allacciare le

1228934

utenze, per provvedere agli oneri di urbanizzazione e per le spese tecniche. In totale saranno impiegati quasi due milioni di euro, stanziati al cento per cento dal Fondo casa della Regione Toscana. Gli infissi sono esclusi dal pacchetto, e saranno appaltati a fine lavori. Gli appartamenti - dicono da Casa spa - saranno realizzati in modo da favorire il risparmio energetico. Le pareti dell’immobile ad esempio saranno munite di un sistema di tamponature esterne in grado di evitare dispersioni di calore. Vi saranno inoltre impianti di riscaldamento a pannelli radianti a basse temperature che correranno sotto ai pavimenti. L’edificio, infine, ospiterà sul suo tetto anche un tappeto di pannelli solari, che permetteranno di ricavare l’energia necessaria al riscaldamento dell’acqua da utilizzare in bagno o in cucina in tutti gli appartamenti, con notevoli /G.M. risparmi anche sulle utenze.


6

Luglio 2012

SErvizi/1. Dagli uffici ai negozi, dalle attività per gli anziani a quelle studiate per i più piccoli

Estate a Borgo, istruzioni per l’uso Servizi/2

Breve guida per sapere con precisione chi chiude e chi apre nei mesi più caldi. E se alcuni sportelli fanno orario ridotto,

Le strutture che accolgono gli amici a quattro zampe

Quando il padrone è in vacanza

in compenso arrivano occasioni per bambini e non solo

L’

Camilla Fusai

D

ai negozi chiusi, agli uffici comunali con orario ridotto, dai campi estivi per bambini ai laboratori per le famiglie. Ecco tutto quello che c’è da sapere per “sopravvivere’’ alla calda estate di Borgo San Lorenzo. Gli uffici

comunali resteranno chiusi sabato 21 e 28 luglio e tutti i sabati di agosto. L’ufficio relazioni con il pubblico e l’ufficio anagrafe dal 16 luglio al 25 agosto saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 18.30. Venerdì

10 agosto, festa del patrono, tutti gli uffici resteranno chiusi. La Biblioteca comunale invece, fino al 22 settembre sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13.30 e il giovedì dalle 16 alle 19. Resterà chiusa dal 10 al 14 agosto. Passando ai negozi del centro storico, la scelta dell’orario di apertura e chiusura è a discrezione del singolo esercizio commerciale. Nei giovedì di luglio si terrà lo “sbaracco” con aperture serali fino a mezzanotte. La Coop della galleria del centro commerciale, si attiene alla vecchia ordinanza, restando aperta una domenica al mese. Sempre aperto invece, anche di domenica, il supermercato Conad. Altro capitolo riguarda i servizi per gli anziani e anche se non sono attive iniziative come la consegna della spesa a domicilio, Confesercenti rassicura “Insieme a Cna e Cia, stiamo pensando ad un progetto che riguarderà da vicino gli anziani, come la spesa a casa e una serie di servizi legati alle piccole riparazioni. Al momento si tratta di una proposta a livello embrionale, ma

OFFERTE RISPARMIO ACQUISTANDO PRODOTTI A CASSETTA

OGNI GIORNO OFFERTE SPECIALI SU ALBICOCCHE ROMAGNOLE PRODOTTI CONFEZIONATI

€/1al,k4g 5

CILIEGIE ROMAGNOLE MELONI RETATI

€0,98 /al kg IL MIGLIOR COCOMERO ROMAGNOLO

OGNI SETTIMANA MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA

VINO SFUSO TOSCANO DA BOX 10lt Chianti Rufina

/al Litro €1,10 € 15,90

Aperture tutte le domeniche con orario 9.00-13,00 - 15.30-19.00

SCONTI SULLA VERDURA fino al 50% Orario di apertura: 8.30-13.00 15.30-19.30

1174945

Via Aligi Barducci 13 - Vicchio - Tel. 055.8497545

estate può essere un ottimo momento per approfittare del tempo libero e affinare l’intesa con il proprio amico a quattrozampe. Un punto di riferimento nel Mugello è l’associazione cinofila “Il segno di Fido” che ha sede a Scarperia. Dog trekking come anche corsi per cuccioli, cani adulti e padroni che servono a rafforzare il legame tra uomo e animale (Info www.ilsegnodifido.it). Il nome dell’associazione è legato a quello di un cane vissuto a Luco del Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo) e che, dopo la morte del padrone, continuò a appostarsi per quattordici anni alla fermata dell’autobus, aspettando il suo ritorno. Da quest’anno Il segno di Fido organizza un servizio di dog sitting se ne aveste bisogno, e se proprio il vostro cane non è compreso nelle vacanze, è bene sapere quali sono le pensioni accreditate sul territorio. La storica pensione Cane d’Oro è nata nel ‘79 ed ha begli spazi per i propri ospiti, dai box di 50 metri quadri a a quelli sul prato fino alle sistemazioni per le taglie piccole (info 0558428141). Un altro alloggio per i cani si trova a San Jacopo, ed è l’allevamento Tesori Etruschi che fa servizio di pensione estiva, /L.B. tel. 055409618.

abbiamo tutta la volontà di attivare tali servizi’’. E per i bambini? Il comune di Borgo San Lorenzo, ha pensato anche a loro organizzando due campi estivi. I Campi Solari, rivolti ai bambini della scuola dell’infanzia (3-6 anni), si terranno in tutto il mese di luglio, in due turni. Il primo, avviato lo scorso 2 luglio si concluderà il 13 luglio, il secondo si terrà invece dal 16 al 27 luglio. Per i bambini dai 6 ai 10 anni, è stato organizzato il Remida Campus che si concluderà il prossimo 13 luglio. Molte le attività in programma per coinvolgere intere

famiglie, gruppi di turisti e residenti. Mercoledì 20 luglio, 3 e 17 agosto, a Grezzano si terrà, presso il museo della civiltà contadina casa d’Erci, il laboratorio “Il pane del c’era una volta’’, in cui grandi e piccini saranno chiamati ad impastare la farina per preparare pane e schiacciata. Sempre negli stessi mercoledì, a Grezzano presso l’antico molino Faini, si terrà il laboratorio “Imparo a macinare la farina’’, con prove pratiche di macinatura. Insomma, nell’estate di Borgo San Lorenzo ci sarà da divertirsi.

• COMUNE Borgo San Lorenzo piazza Dante 2, 50032 Borgo San Lorenzo • Centralino 055 849661, fax 055 8456782 • Urp (Ufficio Relazioni col Pubblico) 055 84966235 urp@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it • Polizia municipale 055 8457086 • Biblioteca comunale 055 8457197 • sito www.comune.borgo-san-lorenzo.fi.it • ufficio informazioni turistiche Villa Pecori Giraldi 055 8456230 • Centro d'Incontro piazza Dante 055 8494533 • Centro piscine 055 8458290 • ASL 10 centralino 055 84511 • Publiacqua info 800238238 guasti 800314314 • Publiambiente 800980800 • Comunità Montana Mugello via P. Togliatti 45, 50032 Borgo San Lorenzo centralino 055 845271, fax 055 8456288 • Ufficio Promozione Turistica 055 845271 turismo@cm-mugello.fi.it • sito www.cm-mugello.fi.it



8

Luglio 2012

l’inchiesta

TOscANA sIsMIcA/1. Dopo la tragedia in Emilia torna in primo piano la sicurezza del territorio

Terremoti, tanti comuni a rischio Lunigiana, Garfagnana, mugello, Casentino e Alta Valtiberina le zone più fragili. Basso pericolo per la costa grossetana e le isole. Firenze, invece, è a metà, così come Fiesole e Chianti Luca Squarcialupi

L

a terra si muove, non è una novità. L’Africa preme sull’Italia, gli Appennini si spostano di qualche centimetro ogni anno. Tra la culla dell’umanità e il Vecchio Continente sono inoltre presenti delle piccole placche che godono di una dinamica autonoma. È questa la fotografia di quanto sta accadendo, e accade da millenni, sotto i nostri piedi. Cambiamenti che possono essere graduali oppure manifestarsi con terremoti, come nel recente caso dell’Emilia: l’energia accumulata nel corso di centinaia di anni viene rilascia tutta in un colpo solo. Una forza distruttiva. La Toscana è molta delicata dal punto di vista dei movimenti tellurici. “L’ottanta per cento del territorio è considerato sismico, ci sono poche eccezioni – spiega il geologo Andrea Fiaschi, responsabile della rete sismica dell’Istituto Geofisico Toscano-Prato Ricerche – le zone più a rischio sono quelle appenniniche, in particolar modo Lunigiana, Garfagnana, Mugello, Casentino e Alta Valtiberina. All’interno di queste aree in passato si sono registrate scosse importanti, anche fino a magnitudo 6”. Su 287 comuni del Granducato, oltre la metà, precisamente 196, si trovano nelle fasce più pericolose per le scosse. Qui è stato costruito il 70 per cento degli edifici pubblici e privati dell’intera regione. Novanta comuni ricadono nella cosiddetta “zona 2”, dove sono possibili terremoti anche forti: dal piccolo paese di Zeri, al confine con la Liguria, procedendo lungo la catena montuosa si scende giù giù fino all’Abetone, arrivando al Mugello e poi ancora a sud, fino ad Anghiari. Livello due anche per Pistoia e Arezzo. Bassa probabilità di scosse, invece, nella fascia

costiera da San Vincenzo (Livorno) procedendo verso il meridione, fino a Capalbio (Grosseto). Fuori pericolo inoltre l’Isola d’Elba, Capraia e l’Isola del Giglio. Nelle zone 3 e 3S, quelle con sismicità più bassa, ricadono 173 comuni tra cui Firenze e il suo hinterland, Fiesole e il Chianti. “Su grande scala l’Africa spinge verso l’Europa. Tra queste due grandi placche non esiste uno spazio omogeneo – precisa Fiaschi – ma sono presenti delle placche più piccole che godono di dinamiche autonome, come nel caso dei due blocchi che hanno provocato la formazione degli Appennini, una catena montuosa relativamente giovane. Questo fa sì che da Trieste alla Sicilia ci sia un grado diverso di sismicità”. Il monitoraggio scientifico delle scosse è in continua evoluzione. “Al momento non

C’è ancora molto da imparare, rimangono fenomeni non prevedibili esistono riscontri a livello scientifico sull’esistenza di una relazione di causa-effetto tra eventi in distretti sismici vicini – prosegue Fiaschi – c’è ancora molto da imparare sui terremoti, che restano dei fenomeni non prevedibili. La ricerca in questo campo è infatti recentissima, la stessa classificazione delle zone si evolve di anno in anno, di sisma in sisma, ed è basata in gran parte sui dati statistici relativi ai terremoti avvenuti durante la storia”.

LA FARMACIA COMUNALE DI BORGO SAN LORENZO: LA FARMACIA DEI SERVIZI! FARMAPIANA HA APERTO DAL 21 APRILE ALL’INTERNO DEL CENTRO COMMERCIALE COOP MUGELLO UNA NUOVA FARMACIA COMUNALE Come nelle altre farmacie comunali della società anche in questa nuova struttura operano farmacisti professionisti selezionati con l’obiettivo di offrire un punto di ascolto al cittadino per risolvere i piccoli problemi di salute e trovare un punto di riferimento fondamentale nell’assistenza farmaceutica. La farmacia comunale offre inoltre una ampia gamma di prodotti nel settore naturale e fitoterapico, nel settore sanitario, nel settore veterinario affiancato da una elevata specializzazione dei suoi farmacisti in grado di consigliare efficacemente su tutte le maggiori patologie gestite in automedicazione. Farmapiana si sta anche organizzando per offrire con le proprie farmacie comunali tutti i servizi che le farmacie potranno offrire a breve secondo quanto previsto dal recente decreto emanato a livello nazionale.

TURNI ESTIVI FARMACIE FARMAPIANA

Il progetto farmacia dei servizi a livello nazionale punta a creare un punto di riferimento sul territorio per la prevenzione, le malattie croniche e le piccole problematiche di tutti i giorni, affiancando alla farmacia oltre al medico di famiglia figure sanitarie quali l’infermiera, il fisioterapista, lo psicologo...etc. Chi meglio della farmacia comunale Farmapiana, da sempre al servizio di tutti i cittadini, dell’anziano e del bambino, del diabetico e del celiaco, di chi ha capacità di spesa e di chi non ha nessuna capacità di spesa, può interpretare questo nuovo modello di farmacia? Attendiamo l’emanazione dei regolamenti attuativi del decreto in oggetto per potenziare ulteriormente la rete dei servizi di Farmapiana e offrire una gamma di servizi maggiore al cittadino. RICORDIAMO SEMPRE che la farmacia pubblica è un bene pubblico di tutti i cittadini! LA SOCIETÀ anche nei prossimi mesi continuerà a sostenere le famiglie mantenendo un listino sconti sui farmaci di automedicazione, sui latti per bambini e su molti altri prodotti parafarmaceutici (nel riquadro in basso sono riportate le promozioni di luglio e agosto).

SI RICORDA ancora che è disponibile presso la farmacia comunale il NOLEGGIO DELL’HOLTER PRESSORIO per 24 ore al costo sociale di 50 Euro ed il servizio di prenotazione CUP. CON IL NUOVO REGOLAMENTO SULLA CARTA DELLA SALUTE ogni mese per i possessori di card nuove promozioni ed offerte, in particolare ogni volta che i possessori della card acquistano nelle farmacie farmapiana ricevono un buono di sconto da spendere nel mese in oggetto (vedi nel riquadro le promozioni in vigore). SI RICORDA CHE le strutture di Farmapiana sono solo le seguenti: Campi Bisenzio: Farmacia S. Donnino, Farmacia di Capalle, Farmacia comunale Centrale (p.zza A. Moro), Farmacia dei Gigli, Farmacia L’Indicatore Calenzano: Farmacia di Settimello Signa: Farmacia comunale di Signa Lastra a Signa: Farmacia comunale di Lastra a Signa Borgo San Lorenzo: Farmacia comunale di Borgo San Lorenzo 1238157

PROMOZIONI fino al 31 agosto riservate solo ai possessori della carta salute Farmapiana

Si informa che per tutto il mese di agosto saranno sempre aperte: FARMACIA COMUNALE Borgo San Lorenzo Farmacia comunale centrale, farmacia dei gigli, Farmacia di Settimello, farmacia di Lastra a Signa.

SCONTO DEL 15% sui prodotti naturali aboca relativi a problemi circolatori e dimagrimento SCONTO DEL 15% su specifiche linee di prodotti solari SCONTO DEL 15% su specifiche linee di prodotti per insetti SCONTO DEL 10% sui prodotti parafarmaceutici riservato ai soci coop fino al 31 agosto

La farmacia centrale è aperta anche in agosto per 24 ore dal lunedì al sabato

PER TUTTI I POSSESSORI DELLA CARTA SI RILASCIANO COUPON DI SCONTO SUI PRODOTTI ANTICELLULITE E SUI PRODOTTI DOPOSOLE.


l’inchiesta

9

TOscANA sIsMIcA/2. Scuole, ospedali, caserme: per metterli a norma servirebbero 440 milioni

Quegli edifici che ora preoccupano “Il problema non è tanto oggi, ma quanto successo ieri”,

Gianni Carpini

A

preoccupare sono soprattutto quei fabbricati che i geologi hanno ribattezzato “edifici spazzatura”, tirati su tra gli anni ’50 e ’70 con poche accortezze e senza prendere in considerazione norme sismiche elementari. Nel calderone degli stabili da rendere a prova di scossa sono finti alcuni maxi condomini e case popolari, ma anche

SToRIA Nella nostra regione

La prima scossa? Fu nel 217 a.C.

I

l primo terremoto toscano di cui è rimasta traccia nella memoria storica risale addirittura al 217 a.C. Una forte scossa che coinvolse l’Etruria, nell’area a sud-ovest dell’attuale città di Siena. Risalendo invece fino a tempi più recenti, il fenomeno più violento registrato nei confini della nostra regione si verificò nel 1920. Il 7 settembre di quell’anno, la Garfagnana tremò violentemente. Secondo le ricostruzioni dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma raggiunse una magnitudo di 6.5 gradi. Quello dell’Aquila di tre anni fa, per aver presente un ordine di grandezza, è arrivato a 6.3. Stando alle cronache degli anni ’20, Fivizzano (Massa Carrara) fu letteralmente rasa al suolo, una trentina di paesi furono interessati da crolli, tra le 170 e le 300 persone morirono sotto le macerie. Pochi anni prima un’altra zona a rischio, flagellata nel corso della storia da numerosi eventi tellurici, fu duramente colpita. Il 29 giugno del 1919 Borgo San Lorenzo e Vicchio tremarono: il sisma, di magnitudo 6.3, fu sentito distintamente anche al di là dell’Appennino, sul versante Adriatico. In Mugello ci furono più di cento vittime e almeno quattrocento feriti. Per quanto riguarda Firenze, il primo terremoto di cui si ha notizia risale al 1148, con una magnitudo stimata intorno a 5.1. In seguito uno sciame sismico interessò la città gigliata tra il 21 maggio e il 22 dicembre 1325. Scorrendo i numeri conservati nella banca dati dell’Ingv, gli eventi più rilevanti risalgono al 1453 e al 18 maggio del 1895, quando i fiorentini scapparono in strada terrorizzati. Altra zona sismica è Livorno, epicentro di una scossa nell’aprile del 1646 che provocò uno tsunami con onde alte tre metri. E ancora, Siena fu colpita nel 1798, con danni al Duomo, mentre i terremoti lievemente percepiti a Grosseto sono stati meno di venti /G.C. dal Medioevo a oggi.

immobili pubblici come ospedali e scuole. “Sul fronte delle norme antisismiche siamo una delle regioni più avanzate in Italia – chiarisce Maria Teresa Fagioli, presidente dell’Ordine dei geologi della Toscana – il problema non è tanto ‘oggi’, ma quanto successo ‘ieri’. Ci sono moltissime casette costruite nell’immediato dopoguerra, ci sono le residenze popolari degli anni ’60 e i grandi condomini dei ‘70: edifici abitati che molto spesso non sono a norma”. Sulla questione, l’esperta non usa mezzi termini. “In alcuni casi gli immobili, me lo faccia dire, sono stati tirati via e costruiti senza analizzare dove si stava innalzando un palazzo. La speculazione edilizia del passato la paghiamo oggi. Dagli anni ’80 in poi – prosegue - qualcosa è cambiato, ma resta il problema di riqualificare il vecchio patrimonio”. Per quanto riguarda le strutture private non esiste un monitoraggio puntuale della situazione, mentre sugli edifici pubblici strategici (scuole, caserme, ospedali) il coordinamento regionale di prevenzione sismica ha avviato negli ultimi dieci anni un censimento. Sono oltre 2.700 distribuiti nelle zone più a rischio (Mugello, Casentino, Valtiberina, Valdichiana, Garfagnana, Lunigiana, Appennino Pistoiese e Amiata). Solo su 506 sono stati effettuati, o sono in corso, lavori di adeguamento. Altri 450 sono stati sottoposti a verifiche. E gli altri? Il problema è sempre lo stesso: mancano le risorse. E non si tratta di spiccioli da raccogliere in fondo al salvadanaio. Secondo le stime della Regione, per mettere a norma gli edifici strategici nelle zone sismiche servirebbero almeno 440 milioni di euro. “I soldi vanno trovati, non ci venga detto che non ci sono fondi per questo genere di misure – attacca Fagioli – dal terremoto ci si difende solo costruendo in modo adeguato e mettendo a norma ciò che già esiste”. Il secondo step è valutare il da farsi sui vecchi stabili: capire – in parole povere - se il gioco vale la candela. “Bisognerà vedere quanto valgono, quanto costerebbe un’eventuale ristrutturazione e se è meglio ristrutturare l’edificio o addirittura ricostruirlo exnovo”. Solo a Firenze e provincia sono 420 gli stabili strategici (62 nei confini comunali). 196 sono stati sottoposti a verifiche, ma per poco più della metà del totale (224) non ci sono al momento denari da spendere. Intanto, proprio dalla Toscana è partito un progetto per conoscere in modo preciso la pericolosità dal punto di vista sismico di uno specifico terreno. Si chiama micro-zonizzazione e consente di simulare cosa succederebbe in caso di terremoto in parti del territorio molto limitate, come un quartiere o un rione.

spiega il presidente dell’ordine dei geologi. Sotto la lente di ingrandimento le case del dopoguerra e i maxi condomini degli anni ’70, “spesso costruiti in modo non adeguato”

La SitUaZioNe iN proViNCia Di fireNZe

12 ComUNi a riSCHio (ZoNa DUe): barberino di mugello, borgo san lorenZo, diComano, firenZuola, londa, marradi, palaZZuolo sul senio, rufina, san godenZo, san piero a sieve, sCarperia, viCChio

420 gLi eDifiCi pUBBLiCi StrategiCi: 87 edifiCi: LAVORI FINITI O IN CORSO 109 edifiCi: INDAGINI FINANZIATE 224 edifiCi: MANCANO I FONDI

1209675

PISCINA IN ACCIAIO

PORTICATO IN LEGNO

NOVITA’ Tenda mobile garantita alla pioggia con pendenza ZERO, fino a 900x780 cm

TUTTE LE MISURE

Mancano le risorse necessarie agli interventi

STRUTTURE IN ALLUMINIO

ESEMPIO: 810x405 cm, h 150 cm

€12.990 Anticipo €1.990,00 60 - rate da € 224,50 1° rata a 6 mesi

CON TENDE MOBILI MOTORIZZATE 500X350 cm

€5.150

Anticipo €150,00 36 - rate da € 161,50 1° rata a 6 mesi

LAMELLARE CON COPERTURA IN TELO PVC, CANNICCI E VETRORESINA, TEGOLE CANADESI, TEGOLE IN LATERIZIO, GUAINA.

ESEMPIO: 500x400 cm €2.300 Anticipo €300,00 18 - rate da € 122,50 1° rata a 6 mesi


10

sui banchi

Luglio 2012

UNIveRsO IsTRUzIONe/1. Segno più per le materne, stabili elementari, medie e superiori

La scuola in numeri, aspettando settembre L’ultima campanella è suonata. In attesa dell’inizio del prossimo anno, ecco il quadro che si va delineando. In cima alla lista di preferenze restano i licei, ma continuano ad aumentare gli iscritti a tecnici e professionali Gianni Carpini

gremBiULi e BaNCHi

F

inito un anno (scolastico), si pensa al prossimo. Sulla pagella c’è un flebile segno più, almeno per quanto riguarda il numero di iscritti in vista della stagione 2012/2013. I bimbi delle materne fiorentine aumentano del sette per cento, sostanzialmente stabili invece i grembiulini delle elementari (-0,02 per cento) e gli alunni delle medie (-0,64 per cento). A crescere costantemente, da dieci anni a questa parte, sono soprattutto le classi multietniche: il prossimo anno scolastico quasi un bimbo su cinque che frequenterà la materna, comunale o statale, sarà di origine straniera. Nel 2003 i bambini stranieri nelle scuole pubbliche (da quelle dell’infanzia fino alla secondaria di primo grado) erano il dieci per centro, nel settembre 2012 saranno il 15 per cento, con punte del 20 alle materne (poco più di 1.400 piccoli). Ecco allora in dettaglio l’esercito degli scolari che a settembre sarà sui blocchi di partenza: sul territorio comunale di Firenze sono 8.873 gli iscritti alla scuola dell’infanzia (562 in più rispetto all’anno scorso); 15.355 alla primaria, sia statale che paritaria (in questo caso la diminuzione è minima, tre iscritti in meno); 9.373 gli studenti della secondaria di primo grado (sessanta in meno rispetto al 2011/2012). In tutto oltre 33mila alunni, tra chi si diverte con i giochi e chi invece è impegnato sui libri. Passando ai “grandi” e allargando lo sguardo a tutta la provincia fiorentina, gli istituti superiori accoglieranno

al primo squillo della campanella quasi quarantamila ragazzi. Le preiscrizioni per il primo anno hanno raggiunto quota 8.186 domande, un dato molto simile a quello registrato nel 2011, mentre i maturandi in uscita quest’anno sono stati 5.916. Quindi, calcolatrice alla mano, il numero degli studenti “attivi” salirà a settembre di oltre 2.200 unità. Dal canto loro, i ragazzi hanno le idee piuttosto chiare. I più gettonati sono i licei, ma in percentuale crescono le preferenze per gli istituti tecnici e i professionali, in linea con quanto succede nel resto d’Italia. Poco più della metà delle domande (4.227, cioè il 51,7 per cento) sono destinate ai licei, nelle varie articolazioni: classico, scientifico, artistico, musicale, scienze umane e linguistico. Sul secondo gradino del podio ci sono i tecnici (2.084 richieste, pari al 25,4 per cento del totale), seguiti dai professionali (1.875, ossia il 22,9 per cento). Andando a vedere chi cresce e chi no in percentuale, salta all’occhio la performance, in negativo, dello scientifico, che piace un po’ meno rispetto al passato. Le domande sono diminuite del 2,8 per cento. Gli istituti professionali, al contrario, conquistano terreno facendo segnare un +1,9 per cento di iscritti. A fare la parte del leone sono principalmente le scuole superiori del territorio comunale di Firenze, che da sole assorbono oltre 4.500 matricole. Seguono l’Empolese Val d’Elsa con 1.580 iscritti, la piana fiorentina con i suoi 834 nuovi studenti e il Mugello, 399 alunni.

iSCriZioNi a.S. 2012/13

sCuola dell’infanZia: 8.873 BAMBINI, +6,7% primaria: 15.355 ALUNNI, -0,02% seCondaria di 1° grado: 9.373 STUDENTI, -0,6% FONTE: ELABORAZIONI SU DATI COMUNE DI FIRENZE

CLaSSi mULtietNiCHe

perCeNtUaLe aLUNNi StraNieri

sCuola dell’infanZia: 19,6% primaria: 17,8% seCondaria: 14,9% FONTE: ELABORAZIONI SU DATI COMUNE DI FIRENZE

SUperiori, CoSa piaCe

preiSCriZioNi a.S. 2012/13

liCei: 4.227 RICHIESTE (51,7%) teCniCi: 2.084 RICHIESTE (25,4%) professionali: 1.875 RICHIESTE (22,9%) FONTE: OSSERVATORIO SCOLASTICO PROVINCIALE

IL CALENDARIo Decise le date delle lezioni per il 2012-2013. Il “rompete le righe” fissato sabato 8 giugno

Tutti in classe per 206 giorni. Con due “ponti” a novembre e aprile

L

a “brutta” notizia per gli studenti è che il ritorno sui banchi è stato già messo nero su bianco: mercoledì 12 settembre si riapriranno le porte delle scuole di ogni ordine e grado in tutta la Toscana. La buona nuova è invece che il prossimo anno scolastico porterà con sé due ponti: a novembre, per Ognissanti, e ad aprile, in occasione della festa della Liberazione. Il calendario è stato approvato dalla giunta regionale, che ha stabilito i giorni delle lezioni a cavallo tra il 2012 e il 2013. Ma, attenzione, in qualche caso, per effetto dell’autonomia scolastica, i singoli istituti potranno

decidere da soli di accorciare il congedo estivo di ragazzi e bambini, facendoli rientrare fino a due giorni prima rispetto al previsto, ossia lunedì 10 settembre. L’ultima campanella suonerà invece sabato 8 giugno 2013, dopo 206 giorni di spiegazioni, interrogazioni, temi e compiti. Per i bimbi della materna, invece, la fine delle attività educative è fissata sabato 29 giugno 2013. Ma andiamo al sodo. Le vacanze di Natale partiranno sabato 22 dicembre 2012 e termineranno domenica 6 gennaio 2013, mentre quelle pasquali andranno da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2013. Un primo an-

Gelateria Yogurteria Artigianale Mandorla e Limone 2

1223701

VERE SPECIALITÀ GUSTOSE E GENUINE

tipasto di festa gli alunni lo avranno comunque a novembre, con un bel ponte di quattro giorni: dal primo novembre, che cade di giovedì, fino a lunedì 5, quando si rientrerà in aula. Anche un’altra festività sarà attaccata al weekend: l’Immacolata Concezione (sabato 8 dicembre). Nuova mini-vacanza in piena primavera: gli studenti resteranno a casa venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 aprile 2013. Ma, come detto, con qualche possibile eccezione. I singoli istituti potrebbero “usare” qualche giorno di riposo per recuperare ore di didat/G.C. tica perse durante l’anno scolastico.

A PREZZO SCONTATISSIMO

Krono G3 Cod. 22.200

L =1338 W=720 H=375

RIGOROSAMENTE ARTIGIANALI SENZA CONSERVANTI, COLORANTI E GRASSI VEGETALI

VIA PASSAVANTI 18 R (ZONA CURE)

392 7506979

€139,00 ANZICHE'

€ 211,00

CON GARANZIA DI 5 ANNI

VENITE A TROVARCI NELLA NOSTRA SEDE

PER ALTRI PRODOTTI PER LA VOSTRA AUTO A PREZZI SUPER SCONTATI.

Via Scialoia, 45/R - Firenze

Tel. 055 2479900 - Fax 055 2476706 e-mail: adrricambi@libero.it

1236116

A LUGLIO vi aspettiamo per le nostre favolose GRANITE TIPICHE SICILIANE accompagnate da gustosissime brioche


sui banchi

11

UNIveRsO IsTRUzIONe/2. In Toscana un battaglione di 35mila insegnanti. Oltre agli “instabili”

Tremila precari dietro le cattedre Francesca Puliti

U

n “esercito” di circa mezzo milione tra bambini e ragazzi. A tanto ammonta la popolazione scolastica toscana, a cui corrisponde un battaglione di 35mila insegnanti. Più tremila precari. È il frutto della politica dei tagli e dei ritagli, delle graduatorie sbarrate e dei concorsi fantasma, delle riforme e delle controriforme di cui non si vede la fine. L’ultima, quella del dimensionamento, che aveva portato alla compressione e allo smembramento di classi intere, dopo un anno di lacrime e sangue è già giunta al capolinea: la Corte Costituzionale ha accolto il ricorso di alcune Regioni, tra cui la Toscana, e lo ha giudicato illegittimo. Non è detto, però, che le conseguenze della sentenza si avvertano già dall’anno prossimo. Nel frattempo insegnanti e istituti si organizzano con quel che hanno a disposizione. “Da anni – spiega Alessandro Rapezzi, responsabile scuola della Cgil regionale - le ri-

chieste superano le risorse. Per la scuola dell’infanzia si parla di 4.300 bimbi in lista d’attesa, mentre per la primaria sono state accolte tutte le richieste per costituire nuove classi, ma non tutte quelle per il tempo pieno: una costante degli ultimi anni. Per soddisfarle avremmo bisogno di 127 docenti in più in tutta la Toscana. Tra asilo ed elementari complessivamente sono 330 gli insegnanti mancanti”. C’è anche del buono, comunque, sotto il sole: dal 1° settembre la Toscana potrà contare su 226 cattedre in più, considerando tutti gli ordini scolastici. Bando agli entusiasmi però, avverte Rapezzi, perché “si tratta solo di un adeguamento all’aumento della popolazione scolastica”. Nello specifico, all’infanzia sono toccati solo nove posti in più (ma stiamo parlando solo della parte che concerne lo Stato, non degli eventuali aggiustamenti in conto agli enti locali), alla primaria 76, il che è già qualcosa, ma non permetterà certo di rispondere a tutte le do-

L’incertezza non manca, così docenti e istituti si organizzano con quel che hanno a disposizione. Intanto, però, spunta anche qualche notizia positiva

mande per il tempo pieno. “Vedremo cosa riusciremo a strappare con la contrattazione – aggiunge Rapezzi – mettendo nel pacchetto anche medie e superiori. Siamo ancora in attesa di notizie dal Ministero”. Ecco un altro nodo dolente: l’incertezza che ancora regna a poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico. “Ad

Il cAsO. Via i contributi per i testi

Sforbiciata sui buoni libro Z ac, via i buoni libro. L’ultima sforbiciata ai conti pubblici ha spazzato via in un sol colpo i contributi per l’acquisto dei testi scolastici che la Regione forniva fino all’anno scorso. Una manna per le famiglie con reddito basso (al di sotto dei 15mila euro annui o 18mila in caso di figli disabili): da 130 euro per la terza media fino ai 330 circa per la prima ginnasio o per il primo anno del linguistico. “Colpa dello Stato”, secondo la vicepresidente della Regione Stella Targetti, con delega all’Istruzione. “Nel 2008 – spiega l’assessore - il piano per il diritto allo studio contava su nove milioni di euro, di cui due dalle casse regionali e sette da quelle statali. L’anno scorso siamo scesi a 7,7 milioni, di cui solo 3,6 provenienti dallo Stato. Ma l’anno prossimo il trasferimento statale non ci sarà”. Così, la Regione si ritrova con tre milioni e mezzo in meno sul sistema scolastico. “Una scelta sbagliata – tuona la portavoce dell’opposizione del parlamentino toscano Stefania Fuscagni (Pdl) - la Regione usi i soldi recuperati dall’evasione fiscale per ripristinare i buoni libro”. Dalla lotta all’evasione, in-

fatti, sono stati riportati in cassa 13 milioni di euro solo nel primo trimestre 2012, un “tesoretto” su cui però ci sono già molte mire. Nel frattempo il governatore Enrico Rossi ha lanciato la sua personale battaglia contro gli sprechi a suon di spillette con su scritto: “Io risparmio il 10% per salvare la scuola e il sociale”. E ha aperto una pagina web per chiedere ai cittadini di segnalare le spese inutili. Sarà sufficiente la spending review casereccia a resuscitare i buoni libro? È presto per dirlo, ma intanto le due auto di rappresentanza del presidente sono sparite per lasciare spazio a una più economica Pun/F.P. to a metano.

1187690

oggi non c’è nessuna certezza sulle risorse”. Né sui pensionamenti. “Il peggio è passato – rassicura Angela Palamone, a capo dell’ufficio scolastico regionale – i tagli sono stati riassorbiti e il prossimo anno comincerà sicuramente in maniera migliore rispetto a quelli scorsi”. Intanto, però, nonostante l’inforna-

ta dell’anno scorso, che ha portato all’assunzione di 2.500 insegnanti di ruolo in tutta la Toscana, restano circa tremila precari che vanno avanti a supplenze annuali. Non solo: di quegli stessi nuovi assunti, buona parte non è ancora entrata in servizio e ad alcuni non è ancora stato assegnato un posto.


12

focus

Luglio 2012

l’AllARMe. Tanti i casi che il centro antiviolenza Artemisia di Firenze affronta quotidianamente

Quegli incubi tra le mura domestiche Sara Camaiora

A

lla fine l’avevano capito che qualcosa che non andava. Le continue scuse di fronte a ogni occasione di ritrovo fuori dal lavoro, le frequenti assenze per malattia. L’unica volta in cui era uscita a cena con loro, poi, il compagno l’aveva chiamata un numero infinito di volte. Ma solo quel giorno in cui si presentò con un polso total-

I NUmERI Il 62% delle vittime italiane

In un solo anno 665 nuovi s.o.s.

S

ono stati 933 i casi di donne vittime di violenza seguiti da Artemisia nell’arco del 2011. Di questi 665 sono state nuove richieste di aiuto, mentre i restanti rappresentano casi a cui si stava lavorando dagli anni precedenti. Il 62% del totale sono donne italiane, solo il 38% è invece di provenienza straniera, mentre la fascia di età maggiormente coinvolta è quella che va dai 30 ai 49 anni. Più del 65% di loro lavora, anche se spesso non stabilmente o con stipendi risibili. Il 52% è oggetto di violenza fisica e psicologica e, nella quasi totalità dei casi, ovvero il 97%, l’aggressore è un familiare, un partner o un ex partner. Attualmente le due case rifugio dell’associazione ospitano 17 donne assieme ad altrettanti bambini. A livello nazionale manca ancora un osservatorio che monitori la violenza sulle donne. La Regione Toscana ha istituito un tavolo sulla violenza di genere all’interno dell’osservatorio sociale che elabora rapporti annuali sulla base dei dati forniti dagli stessi centri antiviolenza provinciali che però, come tali, non prendono in considerazione tutti i fenomeni sommersi. Secondo il terzo rapporto sulla violenza di genere in Toscana, le donne che si sono rivolte ai centri dal 1° luglio 2010 al 30 luglio 2011 sono 1.882 a livello regionale, 685 nella provincia di Firenze - i dati comprendono anche il Centro Antiviolenza Progetto Lilith di Empoli. Sempre prendendo in considerazione il solito lasso temporale, il rapporto illustra che 1.426 delle 1.882 totali hanno subito violenza psicologica, 1.106 fisica, 486 economica, 283 persecuzioni e molestie assillanti (stalking). Ancora nel rapporto, si legge che le donne vittime di molestie di tipo sessuale sono state 179 e, mediamente, ogni donna dichiara di aver subito almeno due tipi di violenza. In oltre la metà dei casi l’aggressore è un convivente, sia esso coniuge (43,2%) o compagno (15,3%).

mente livido i colleghi misero insieme tutte queste “prove”, arrivando alla tragica conclusione che quell’omertà significava violenza e decisero di aiutarla. È solo uno dei tanti casi che il centro antiviolenza Artemisia di Firenze affronta quotidianamente dal 1995, anno di nascita dell’associazione che fornisce sostegno psicologico e legale a donne maltrattate. Un caso anche raro questo, visto che la maggior parte di coloro che si rivolgono all’associazione lo fa direttamente, non tramite terzi. “Per prima cosa cerchiamo di rilevare il rischio che la donna sta correndo basandoci su alcuni parametri, come uso di armi, recidività, gravità ed escalation degli episodi – spiega Anna Bainotti, vicepresidente di Artemisia – molte poi ci chiedono di intervenire per fare cambiare il proprio partner aggressore, anche scrivendogli una lettera”. Partner, sì, perché la quasi totalità dei maltrattamenti avviene tra le mura domestiche ed è sbagliato pensare che si tratti solamente di situazioni di degrado e marginalità. “La violenza è quanto mai trasversale, tra i maltrattanti abbiamo disoccupati ma

Quasi tutti i maltrattamenti sono subiti dalle donne all’interno della casa, per mano del proprio partner. Ed è sbagliato pensare che si tratti soltanto di situazioni di marginalità: “Tra chi lo fa ci sono disoccupati ma anche fior fior di professionisti” anche fior fior di professionisti fiorentini – prosegue la vicepresidente – la rispettabilità esterna è tra l’altro uno dei fattori che disincentiva la denuncia: molte donne temono di non essere credute”. L’urgenza del sostegno psicologico si somma a quella del sostegno legale per far interrompere la violenza. “Più di sei mesi non possiamo ospitare nelle nostre case rifugio, perciò bisogna intervenire presto – dice Roberta Gavagna, presidente dell’associazione – la giustizia è ancora un problema, stiamo partecipando adesso come testimoni a processi per fatti del 2008 e conosciamo casi in cui il maltrattante si ritrova agli arresti domiciliari nello stesso isolato della donna o perfino nella solita casa. Fortunatamente la Procura di Firenze ha attivato un percorso di sensibilizzazione sul tema, ipotizzando anche figure specifiche all’interno della polizia giudiziaria”. Con la crisi economica allontanarsi da un compagno implica anche il non saper come mantenere i figli. “Abbiamo attivato una convenzione con Unicoop, venticinque donne due volte a settimana vengono qui a prendere la loro spesa, e realizziamo anche raccolte di indumenti e generi di prima necessità”, precisa la vicepresidente. Tanta sofferenza ma anche tanta soddisfazione per le operatrici di Artemisia, circa sessanta tra volontarie e non. “Con tutti questi tagli al sociale andare avanti è complicato, ma vedere tante donne che riconquistano la loro libertà ci dà speranza”, concludono all’unisono.



14

politica

Luglio 2012

Il RIMPAsTO. Dopo le dimissioni di Claudio Fantoni chiamati un economista e un filosofo

Palazzo Vecchio, due prof in giunta Antonio Passanese

U

n economista e un filosofo in giunta: Palazzo Vecchio punta sull’intellighenzia fiorentina. Nel primo consiglio comunale di giugno il sindaco Renzi – dopo le dimissioni di Claudio Fantoni – ha nominato Alessandro Petretto assessore al bilancio e alle partecipate e Sergio Givone alla cultura e alla contemporaneità (entrambi sono prof dell’ateneo di Firenze, il primo di economia e l’altro di estetica). “Sono personalità di grande spessore - ha sottolineato Renzi - e saranno di stimolo a tutta la giunta”. Ai due sono arrivati gli auguri anche di parte dell’opposizione. “Mi auguro che si vogliano confrontare con le proposte che abbiamo fatto”, ha affermato Valdo Spini . “Buon lavoro ai nuovi assessori – ha detto Mario Razzanelli – nella speranza che possano agire in piena autonomia nell’interesse della città”.

LA NoTA Sul numero di giugno de Il Reporter abbiamo pubblicato un’intervista a Claudio Fantoni. Quando il giornale è andato in stampa Fantoni era ancora assessore al bilancio di Palazzo Vecchio. Le sue dimissioni sono state rassegnate quando ormai il nostro mensile era stato stampato. Ci scusiamo con i lettori per l’inconveniente.

seRGIO GIvONe. Cultura e contemporaneità

AlessANDRO PeTReTTO. Bilancio e partecipate

“Pergola e Maggio le eccellenze” “Contenere la pressione fiscale”

A

S

e c’è una città della cultura questa è Firenze e per questo bisogna fare il massimo. Ne è fermamente convinto il neoassessore Sergio Givone, altrettanto consapevole dell’arduo compito che il suo incarico rappresenta in una delle città più ricche d’arte al mondo. Assessore, cosa l’ha convinta ad accettare questo incarico? Sinceramente? Me lo chiedo tutti i giorni e non trovo una vera risposta. Credo che dovranno rispondere i fatti, se riuscirò a realizzare le idee che ho proposto vorrà dire che ho fatto la scelta giusta. A proposito di idee, ci può fare un punto sulle sue priorità e i suoi obiettivi? Firenze ha tutti i numeri per ospitare la grande arte, non solo del passato, ad esempio al Forte Belvedere. Mi piacerebbe utilizzare per l’arte contemporanea anche spazi dismessi che potrebbero essere scenari ottimali. Oltre all’arte figurativa vorrei dare spazio alla grande musica, c’è in ponte un lavoro importante, il Parco della Musica, e il mio impegno è di lasciare l’assessorato avendo dato una grande e bella casa al Maggio. E poi la prosa: il teatro della Pergola deve diventare un punto di riferimento nazionale dedicato alla promozione della grande produzione italiana, in grado di attirare anche turismo.

sergio giVone

Da sempre si dice che Firenze sia rimasta troppo concentrata su un passato glorioso e poco attenta al presente. C’è stato davvero questo deficit? Sì, a volte Firenze si è lasciata surclassare dal suo passato, ma ci sono stati anche eventi importanti legati alla contemporaneità che hanno lasciato il segno. Su questo aspetto ho molta fiducia in Firenze. Bisogna puntare in alto, per questo giudico positivamente un cartellone di eventi ricco come quello di quest’estate: certo è che l’estate non è il luogo delle eccellenze, l’assoluta eccellenza artistica va cercata alla Pergola, al Parco della Musica, al Forte Belvedere. Firenze si merita eventi importanti, deve essere città internazionale e non può permettersi cose modeste. /S.C.

ssessore, possiamo definirla un tecnico? Sono professore ordinario di scienza delle finanze da 30 anni e il mio settore di specializzazione è il federalismo fiscale, ma malgrado ciò non posso definirmi un tecnico specifico di bilancio delle amministrazione locali. Cercherò di studiare in fretta. Non sono peraltro un politico malgrado la mia militanza nel Pd. Quali saranno le sue priorità? Le mie priorità saranno volte a rendere compatibili gli obiettivi della giunta che come è noto sono tesi a sostenere il profilo di investimenti pubblici necessari per la crescita della città, limitare l’impatto sul sistema di welfare locale delle strette finanziarie in corso e contenere il livello della pressione fiscale locale, in particolare la tassazione sul reddito delle famiglie e delle imprese. Cosa ne pensa del Patto di stabilità? Il Patto di stabilità interno è uno strumento necessario e comune a tutti i paesi europei. Nella versione attualmente applicata in Italia non raggiunge l’obbiettivo originario. Ora è solo un modo rozzo di sottoporre a controllo la spesa dei Comuni, limitando l’autonomia degli stessi e rendendo inapplicabile lo strumento delle compensazioni orizzontali e verticali a livello regionale. Detto questo, un tecnico come me non può che adeguarsi alla normativa, lasciando ai politici la

alessandro petretto

legittima protesta nei confronti di uno strumento anacronistico. Cosa devono attendersi i fiorentini? I fiorentini debbono rendersi conto che il Comune di Firenze fornisce loro un’amplissima gamma di servizi ad alto profilo quali-quantitativo, e che la pressione fiscale municipale che grava su di loro è tra le più basse tra i comuni capoluogo d’Italia. È possibile che questa architettura finanziaria debba essere ridisegnata per tener conto della riduzione generalizzata delle risorse. Lo sviluppo demografico e l’allargamento delle frontiere dell’assistenza sociale richiedono in tutti i paesi a welfare europeo un contributo individuale crescente, se pure selezionato in base ai bisogni e alle possibilità economiche. Questa “legge generale” non potrà risparmiare Firenze. /A.P. 1240587


anno xxx n.07 - luglio - agosto 2012

www.comune.borgo-san-lorenzo.fi.it www.lavoripubbliciborgosanlorenzo.it www.portalegiovanimugello.it

Publiacqua info 800238238, guasti 800314314 - Publiambiente 800980800 - Asl10 055 84511 - Emergenza 118 - PM 055 8457086

garaNtirE i SErVizi, riaVViarE LO SViLUppO I Comuni sono gli enti più vicini ai cittadini, che gli stessi cittadini sentono più vicini a loro e alle loro esigenze di vita; sono gli enti che spingono lo sviluppo dei territori e delle realtà locali. Da anni vengono penalizzati, con pesantissimi tagli e vincoli di spesa. Lo Stato dice di tagliare la spesa pubblica, annuncia un’operazione di ‘spending review’ ma a ben guardare sforbicia sempre la periferia, cioè le istituzioni locali, e poco, pochissimo il livello centrale e tutti i suoi apparati. Borgo San Lorenzo contribuisce al risanamento dello Stato con circa 4.600.000 euro: in pratica, lo Stato ci toglie 1.600.000 euro di mancati trasferimenti e 2.500.000 euro di introiti dell’Imu, a cui si sommano 500.000 euro di ulteriori tagli sul Patto di Stabilità. Soldi che avremmo potuto impiegare in servizi, investimenti, lavori. Per i cittadini borghigiani. Il contenimento delle spese le autonomie locali, lo hanno perseguito. E raggiunto. Razionalizzando, ottimizzando. Abbiamo tenuto ferma la barra sul principio di coesione sociale. Sulla tenuta sociale. Del resto, una comunità, piccola o grande che sia, regge gli urti, può superare momenti di difficoltà se resta unita. E allora confermiamo 3.600.000 di euro per gli interventi sociali: servizi come asili nido, mensa comunale, trasporti, l’assistenza a chi si trova in situazioni di fragilità. Nessun incremento subiranno l’addizionale Irpef (dal 2007 ferma allo 0,55%) e le tariffe per i servizi locali (solo l’adeguamento all’inflazione). Mentre, per quanto riguarda l’Imu, abbiamo agito determinando fasce d’aliquota che vanno a colpire le seconde case (9,5 per mille) e le case sfitte (10 per mille), mentre resta bassa quella per l’abitazione principale (5 per mille, l’Ici era al 5,1) e viene ridotta allo 8,5 per mille quella per immobili locati. Un contributo arriverà dall’imposta di soggiorno che l’Unione montana dei Comuni del Mugello ha introdotto. Nonostante la situazione di crisi e difficoltà economica, e senza poter contare su importanti risorse economiche, non rinunciamo a investire. Abbiamo puntato sulla progettualità, sulla capacità d’innovazione, ricorrendo a finanziamenti europei o regionali. Con finanziamenti europei stiamo ristrutturando la biblioteca comunale, ripavimenteremo in pietra via San Martino e completeremo la pista ecoturistica nel tratto Rabatta-Sagginale. Se in estate daremo il via ai lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido ‘verde’ (cioè con struttura ecocompatibile) in via Curiel - un investimento di circa 600.000 euro che consentirà di ampliare l’offerta educativa per l’infanzia -, sugli edifici scolastici, in particolare adesso sulle materne in viale della Resistenza e via Aldo Moro e sulle elementari di via Leonardo da Vinci, continuiamo gli interventi di consolidamento strutturale antisismico, per un importo complessivo di circa 1.800.000 euro. Ed infine, con finanziamenti legati agli accordi Tav realizzeremo una pista ciclabile da Borgo a San Piero a Sieve.

il Sindaco Giovanni Bettarini

COMUNE IN ONDA Va in onda su tele iride “in Borgo”, il programma mensile di informazione istituzionale e approfondimento del Comune di Borgo San Lorenzo con notizie, servizi, interviste sull’attività amministrativa e argomenti segnalati dai cittadini. gli orari: lunedì ore 21, martedì ore 14, venerdì ore 16,30 e domenica ore 11.

piÙ minuetto SuLLa faentina

aVViatO piaNO dELLa rEgiONE: trENi CON piÙ COMfOrt pEr i pENdOLari più minuetto sulla faentina. con l’entrata in vigore dell’orario ferroviario estivo è scattato il ‘piano minuetto sulla faentina’ della regione toscana: per i collegamenti tra faenza, Borgo San Lorenzo e firenze via Vaglia arrivano treni minuetto, treni di nuova generazione affidabili e confortevoli. nelle corse maggiormente frequentate dai pendolari e sovraffollate, sarà assicurata la doppia composizione (due minuetto uniti insieme) per garantire la massima capienza possibile. “negli ultimi mesi - sottolinea l’assessore regionale ai trasporti Luca ceccobao - abbiamo lavorato molto per migliorare la puntualità sulla linea faentina, che rappresenta un bacino di pendolari molto forte che ogni giorno si muove in direzione di firenze. adesso finalmente migliorerà ulteriormente anche la qualità del viaggio e potrà essere garantita ancora di più la puntualità”. col ‘piano minuetto sulla faentina’, informa la regione, tutti i servizi pendolari tra faenza e firenze (compresi i treni più utilizzati dai pendolari, come i treni 6804, 6806, 21479) finora operati con aLn, vengono sostituiti da treni minuetto (mezzi moderni con 149 posti a sedere, climatizzati, che possono viaggiare a una velocità di 130 Km/h). in alcuni casi, come per gli affollati 6806 e 21479, si ricorrerà a un Doppio minuetto, cioè due minuetto agganciati per garantire il doppio dei posti disponibili. L’offerta di posti a sedere aumenterà da un minimo del 10% (da 136 a 149 posti) fino a d un massimo del 50% per il treno

6806 (dove si passerà da 204 posti a 298). col piano a regime, fa sapere la regione, ben 32 collegamenti al giorno tra Borgo San Lorenzo e firenze Smn saranno operati con minuetto. “La regione toscana - sottolinea il sindaco e presidente dell’unione montana dei comuni del mugello giovanni Bettarini - traduce in fatti concreti gli impegni assunti col comune e i pendolari. migliorerà il servizio e il comfort, due elementi che vanno nella direzione giusta, quella di incentivare e potenziare il servizio di trasporto pubblico, in particolare quello ferroviario, per gli spostamenti tra mugello e firenze e non solo - sottolinea Bettarini -. Questo è un passo

<Comune utile> aCqUa, OrdiNaNza aNtiSprECO iN VigOrE: acqua dell’acquedotto pubblico per i soli scopi domestici (cucina, servizi igienici e simili), vietati usi impropri, come innaffiamenti di giardini e orti, lavaggio veicoli. Sono previste sanzioni. agEVOLaziONi tia (tariffa rifiUti): per maggiori informazioni e per presentare domanda rivolgersi all’urp. rEStitUziONE tariffa dEpUraziONE: canone di depurazione, per verificare se si ha diritto al rimborso ci si può rivolgere allo sportello al pubblico di publiacqua in piazzale curtatone e montanara. per maggiori informazioni circa la procedura da seguire per fare la richiesta di restituzione contattare call center publiacqua 800 238 238. Dal sito di publiacqua, inserendo il proprio codice utente, si può verificare direttamente se il contratto di fornitura rientra tra quelli previsti per la restituzione della quota di tariffa non dovuta, riferita al servizio di depurazione. tOSap E pUBBLiCità: a luglio i bollettini per il pagamento con scadenza a fine mese. La società che gestisce questi tributi è la “gestione Servizi pubblici” s.r.l. di roma; l’ufficio si trova in via 1° maggio 5H, gli orari di apertura sono stati ampliati (i dettagli sul sito del comune). i bollettini per il pagamento che la società invierà sono direttamente intestati al comune. OrariO UffiCi COMUNaLi: gli uffici comunali resteranno chiusi sabato 21 e sabato 28 luglio e tutti i sabati del mese di agosto. in particolare l’ufficio relazioni con il pubblico e l’ufficio anagrafe dal 16 luglio al 25 agosto effettueranno il seguente orario: dal lunedì al venerdì 8,30-12,30 e giovedì pomeriggio 14-18,30. nei sabati di chiusura, dalle 9 alle 10 sarà aperto l’ufficio di stato civile esclusivamente per le denunce di morte. Venerdì 10 agosto, festa del patrono S. Lorenzo, tutti gli uffici resteranno chiusi. L’apertura del sabato mattina riprenderà regolarmente a settembre. OrariO BiBLiOtECa COMUNaLE: fino al 22 settembre l’apertura sarà limitata alla mattina, dalle 9 alle 13,30, e il giovedì anche di pomeriggio dalle 16 alle 19. chiusura completa dal 10 al 14 agosto. L’orario continuato 9-19 dal lunedì al sabato riprenderà regolarmente dal 24 settembre. VaCaNzE, OCChiO ai dOCUMENti: prima di partire per le ferie è bene controllare la validità dei documenti. La carta d’identità è valida 10 anni (per i maggiorenni) e può essere rilasciata anche ai bambini (con validità 3 anni fino a 3 anni di età e 5 anni da 3 a 18 anni di età). Dal 26 giugno scorso i minori possono viaggiare fuori dall’italia soltanto con un documento di viaggio proprio (passaporto o carta di identità) . non sono infatti più valide le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori. Questa norma è valida anche per coloro che utilizzano il passaporto per spostarsi in europa. i passaporti dei genitori con le iscrizioni dei figli minori restano comunque validi per i titolari, fino alla naturale scadenza. Resta informato e aggiornato con la newsletter del Comune: iscrizione on line dal sito www. comune.borgo-san-lorenzo.fi.it. Info: Urp, tel. 055 84966235, urp@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it.

in avanti importante e credo che insieme alla regione - continua - riusciremo a migliorare ulteriormente il servizio, a beneficio dei pendolari che possono servirsi di corse più puntuali e una maggiore qualità del viaggio, e della stessa città di firenze con meno mezzi privati in circolazione sulle strade”. il potenziamento della faentina è una priorità. gli enti locali del mugello, insieme ai pendolari, hanno invocato a più riprese il rispetto degli impegni sottoscritti nell’ambito degli accordi alta Velocità, che stabilivano lo stanziamento di 31 milioni di euro. Da convertire - avevano chiesto comunità montana e comuni nel 2006 - in acquisto di nuovo materiale rotabile diesel e in interventi infrastrutturali sulla linea. impegni che, dal consiglio comunale borghigiano ai consigli regionali della toscana e dell’emilia romagna, si chiede trovino attuazione. Di recente l’assemblea consiliare borghigiana ha approvato all’unanimità un ordine del giorno (presentato dai consiglieri tagliaferri, De paola e omoboni) che sollecita interrogazioni parlamentari rivolte al ministro delle infrastrutture e dei trasporti “per conoscere se dopo tanto tempo non ritenga giusto onorare pienamente tali impegni più volte sottoscritti e dare finalmente, anche se con grande ritardo, concretezza a tutti quegli atti dimostrando che lo Stato mantiene quanto sottoscrive”.

<A Borgo c’è> CiNEMa SOttO LE StELLE (LUgLiO E agOStO): arena Don Bosco Borgo San Lorenzo (il martedì nel mese di luglio); Villaggio La Brocchi (il venerdì nei mesi di luglio e agosto); pro Loco ronta (il giovedì nei mesi di luglio e agosto). ingresso gratuito. CONCErtO dEL qUartEttO LE MUSiChE: venerdì 27 luglio ore 19 chiesa di san francesco. Simon Bernardini e christophe Horak violini (Berliner philarmoniker), andreas willwohl viola (orchestra Sinfonica radio di Berlino), ulrike Hofmann violoncello (orchestra di Stoccarda). ingresso gratuito. CONCErtO dEL fEStiVaL iNtErNaziONaLE ChitarraE (Viii EdiziONE): 26 agosto ore 21 Villa pecori giraldi. ingresso gratuito. “giOVEdÌ NEL BOrgO”: tornano gli appuntamenti con musica e animazione nel centro storico. E fU MUSiCa: sabato 28 luglio torna a ronta, in via Stefaneschi, lo “street party” con musica dal vivo e dj set a partire dalle 22. CENtri EStiVi iN MUgELLO: tantissime, e diverse, proposte di attività e laboratori nel catalogo di “esploramuseo”: per saperne di più ci si può rivolgere all’ufficio istruzione-cred dell’unione dei comuni, dal lunedì al giovedì ore 9-12, tel. 055 84527175/77 e 334 7954498, mail: esploramuseo@uc-mugello.fi.it. il catalogo completo è scaricabile dal sito www.uc-mugello.fi.it. attività di riuso creativo dei materiali ed esplorazione ambientale col centro remida, per maggiori informazioni: tel. 055 8453414 info@remidabsl.it MErCatiNi a rONta E CaSagLia: fino al 31 agosto ogni domenica il mercatino estivo a ronta si tiene la mattina dalle 8 alle 13 e nella frazione di casaglia dalle 8 alle 18. per consentirne lo svolgimento sono previsti divieti di sosta e transito EStatE iN piSCiNa: tutti al centro piscine mugello! il parco con le vasche esterne è aperto tutti i giorni, tutta l’estate. per maggiori informazioni su orari corsi di nuoto, attività in acqua e apertura impianti: tel. 055 8458290, info@centropisicnemugello.it. Resta informato e aggiornato con la newsletter della Biblioteca comunale: iscrizione on line dal sito del Comune. Info: biblioteca comunale, tel. 055 8457197, biblioteca@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it.


piccoLi cittaDini DaLLe granDi iDee

LE riChiEStE di BaBY SiNdaCO E giUNta aL COMUNE un menù più variegato alla mensa, più impegno sulla raccolta differenziata e per una città ecosostenibile, rastrelliere per biciclette vicino alla scuola, una giornata di sensibilizzazione alla mobilità alternativa, a piedi e in bici, abbattimento degli stereotipi di genere, cittadinanza onoraria ai ragazzi stranieri. Sono le principali proposte e richieste che il sindaco dei ragazzi Bianca crescioli, insieme alla sua giunta, ha rivolto al primo cittadino borghigiano giovanni Bettarini duran-

te la seduta del consiglio comunale dei ragazzi della scuola media giovanni della casa, riunitosi nella sala consiliare. “i ragazzi stanno discutendo e sostenendo posizioni e richieste mature, serie, di cui vogliamo farci carico - commenta il sindaco Bettarini -. e’ importante che dai ragazzi arrivi lo stimolo a una città più sostenibile, come la vogliamo anche noi grandi, e più ecologica. Da loro arriva una spinta a fare di più sulla raccolta differenziata, e loro

stessi sono già impegnati a scuola a promuovere il riciclo dei materiali - aggiunge -. e’ una bella proposta che raccogliamo volentieri, avremo davvero bisogno del loro aiuto, visto che tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2013 intendiamo attivare la raccolta porta a porta. allora - conclude il sindaco -, proprio loro possono diventare ambasciatori presso le famiglie e aiutarci così ad aumentare la raccolta differenziata, a promuovere una maggiore coscienza ecologica”.

FERME TARIFFE SERVIZI E ADDIZIONALE IRPEF, RITOCCO ALL’IMU “ESTENDERE RETE

aL 5 pEr MiLLE L’aBitaziONE priNCipaLE ferme le tariffe dei servizi e l’addizionale irpef (allo 0,55%); invariate anche tosap e imposta comunale sulla pubblicità; adeguamento all’inflazione per le tariffe dell’asilo nido (a partire dall’anno scolastico 2012-2013). Sull’imu invece viene applicata una aliquota del 5 per mille sull’abitazione principale e del 9,5 per mille sugli altri immobili (con aliquote dell’8,5 per mille per gli immobili locati e del 10 per mille per le case sfitte). e’ quanto prevede la manovra economica che intende operare l’amministrazione comunale col bilancio di previsione 2012. “restano invariate le tariffe dei servizi e l’addizionale irpef, ferma allo 0,55% dal 2007. Scegliamo di agire sull’imposta legata al patrimonio e alla rendita, cioè l’imu, escludendo così l’aumento dell’addizionale irpef, imposta legata al reddito - osserva l’assessore al Bilancio paolo francini -. e per quanto riguarda l’imu, teniamo bassa al

5 per mille l’aliquota dell’abitazione principale colpendo con aliquota più alta, il 10 per mille, le case sfitte”. un bilancio che è strutturato, come tiene a precisare lo stesso assessore francini, “ponendoci l’obiettivo di salvaguardare i servizi educativi e scolastici. nonostante i tagli e i vincoli di bilancio, nidi e scuole dell’infanzia rimangono una priorità del servizio istruzione, dove si pone particolare attenzione al consolidamento e alla tenuta qualitativa e quantitativa di questi servizi”. in una situazione particolarmente difficile, sia per il contesto economico che, conseguentemente, per quello sociale, occorre “garantire la tenuta del ‘patto sociale’”, e quindi “da un lato congelare le tariffe dei servizi socioeducativi, per non gravare ulteriormente sulle famiglie, dall’altro predisporre risorse aggiuntive per la spesa sociale”. e al welfare locale sono stati assicurati ulteriori trasferimenti per 956.000 euro, 45.000 in

DELL’ACQUEDOTTO”

LO ChiEdE iL CONSigLiO

Ass. Bilancio Paolo Francini

più rispetto al 2011. complessivamente, per gli interventi sociali - servizi come asili nido, mensa comunale, trasporti, l’assistenza a chi si trova in situazioni di fragilità - è confermato un impegno economico di 3.600.000 euro. Se nel piano annuale degli investimenti si ricorre “in misura ridottissima a nuovo indebitamento”, nella spesa corrente non vengono impiegati gli oneri di urbanizzazione, che invece sono destinati al 100% per “realizzare manutenzioni prioritarie per la sicurezza del nostro territorio”.

LAVORI, A CHE PUNTO SONO

• La biblioteca comunale si rifà il look. Sono in corso i lavori di restauro e sistemazione generale del tetto, degli infissi e dell’intonaco. L’importo complessivo è di circa 258.000 euro (su finanziamento europeo gestito da gal-Start). La conclusione è prevista a settembre.

• Sono circa al 70% i lavori per l’ampliamento del cimitero comunale, in via caiani, con la realizzazione di 392 loculi e 292 ossari, per un investimento complessivo di 430.000 euro. • entro l’estate si prevede l’inizio dei lavori di completamento della pista ecoturistica nel tratto rabatta-Sagginale (105.000 euro circa,

su finanziamento europeo gestito da galStart).

• e’ stata fissata a inizio luglio la consegna lavori per la pavimentazione in pietra di via San martino, nel centro storico: un investimento di 193.000 euro (su finanziamento europeo gestito da gal-Start). nello stesso periodo è prevista la consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido ‘verde’ (una struttura ecocompatibile) in via curiel: investimento di circa 600.000 euro (finanziamento regionale 450.000 euro). • Sono circa all’80% i lavori in corso nell’area di

Luco e grezzano di realizzazione dell’impianto di rilancio delle acque drenate dalla galleria tav sui torrenti Bosso e Bagnone, commissionati dalla regione toscana nell’ambito degli accordi compensativi dell’alta Velocità. • già effettuati sulla strada comunale per Luco, nell’abitato della frazione e di grezzano i lavori di scavo e posa dei tubi per l’alloggiamento dei cavi in fibra ottica per la banda larga. analoghi lavori anche nel capoluogo borghigiano tra via marconi, via fratelli cervi lato sinistro e via curiel lato destro, e nella frazione di panicaglia in via del cantone e via dell’aiuccia.

un sì all’unanimità per chiedere all’autorità idrica toscana e alla regione toscana di “inserire all’interno del piano degli investimenti la realizzazione delle estensioni della rete acquedottistica al fine di risolvere le criticità presenti sul territorio comunale, privilegiando con la risorsa tariffaria innanzitutto le necessità di approvvigionamento idrico soprattutto in aree come quella del mugello fortemente impoverita dalla realizzazione della taV”, considerando “prioritarie quelle opere di estensione della rete idrica e fognaria che rendono possibile l’abbinamento con altri interventi già previsti, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse, come quella dell’area corniolo-piazzano-La gracchia”. e’ la posizione espressa dal consiglio comunale con un ordine del giorno concordato dalla conferenza capigruppo, che ha sostituito quello presentato congiuntamente dai gruppi Libero mugello, rifondazione comunista, pdl e per Borgo e quindi ritirato. “entro il 2015 è prevista la realizzazione del collettore fognario, che da panicaglia e ronta arriverà fino a piazzano”, si ricorda nell’ordine del giorno nel quale si rileva la “necessità di procedere allo sviluppo del sistema sia con l’estensione di reti acquedottistiche e fognarie ma anche con l’ammodernamento delle infrastrutture esistenti”. “i sindaci dei comuni di Borgo San Lorenzo e Vicchio di mugello - si legge - hanno già sollecitato un intervento in tal senso con lettera del marzo 2011, alla quale è seguito un incontro nell’aprile successivo dedicato esclusivamente all’estensione della rete acquedottistica dell’area corniolo-piazzano-La gracchia non ottenendo il risultato sperato”. il consiglio comunale dà mandato al sindaco “in qualità di rappresentante del comune di Borgo San Lorenzo ed unico sindaco nel mugello nominato dall’autorità idrica regionale di dare seguito alla volontà consiliare ponendo in essere tutte le iniziative finalizzate alla realizzazione dell’obiettivo”.

ViViLoSport e fiera agricoLa, Doppio SucceSSo ottima affluenza di visitatori, alta qualità dei prodotti ed incontri interessanti ed utili per gli esperti del settore: è un bilancio positivo quello della 32° edizione della fiera agricola mugellana, prestigiosa vetrina dell’agricoltura e della zootecnia locali. “Siamo davvero soddisfatti del risultato di questa 32esima edizione - afferma l’assessore all’agricoltura Stefano Squilloni -. gli aspetti particolarmente positivi da sottolineare sono senza dubbio l’alta affluenza registrata al foro Boario in tutto il fine settimana così come l’alto livello degli incontri or-

ganizzati e l’attiva partecipazione degli addetti ai lavori che hanno fatto della fiera agricola un privilegiato luogo di confronto e scambio di idee sul settore primario. ed abbiamo dedicato impegno alla valorizzazione delle produzioni e attività del nostro territorio. Del resto, è una fam che va dalla a alla z, con 3 a, agricoltura, ambiente e alimentazione, e la z di zootecnia” (www.fieragricolamugellana.it). insieme alla fam si conferma come una manifestazione di successo “Vivilosport”. nonostante l’ultimo

giorno di pioggia, la 19° edizione è stata visitata da tantissime persone, con grande prevalenza di giovani, che, forse più degli scorsi anni, hanno potuto provare in prima persona le varie discipline. “Siamo molto soddisfatti di come abbiamo realizzato questa manifestazione - spiega l’assessore allo Sport Stefano marucelli - e di come le società, con grande disponibilità e passione hanno risposto. per questo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento, ma soprattutto ai tanti visitatori che in

prima persona si sono cimentati in varie prove e discipline, divenendo, in modo sano, protagonisti, e non spettatori della manifestazione. Ho ricevuto la soddisfazione di molti operatori e visitatori, che mi hanno evidenziato la vivacità, la continuità negli spazi sportivi e la ricchezza di questa manifestazione, a livello di offerta: un segnale importante - conclude - che ci spinge a continuare e, già da subito, mettersi a lavoro per migliorare ulteriormente in vista di quella che sarà l’edizione del ventennale” (www.vivilosport.net).

Direttore: Giovanni Bettarini • Direttore responsabile: Johnny Tagliaferri • Redazione: Ufficio Stampa - Piazza Dante, 2 - 50032 Borgo San Lorenzo uffstampa@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it • urp@comune.borgo-san-lorenzo.fi.it registrazione al tribunale di firenze n. 3093 del 7/1/1983


SE LA SCUOLA È UN’“IMPRESA DA RAGAZZI”

una si chiama “celifresh” e realizza e commercializza prodotti freschi senza glutine per celiaci, un’altra si chiama “Dress&other” e si occupa di vendita, prevalentemente on line, di rimanenze di magazzino

di qualsiasi settore con un ottimo rapporto qualità-prezzo, un’altra ancora si chiama “chicche del mugello” e vende on line prodotti tipici mugellani, mentre l’ultima si chiama “explora mugello” ed è una via di mezzo tra agenzia di viaggi e tour operator per ‘esplorare’ il territorio mugellano. Sono le 4 idee imprenditoriali, imprese virtuali costituite dagli studenti delle 5° g e H dell’indirizzo commerciale dell’istituto giotto ulivi nell’ambito dell’iniziativa “giovani idee d’impresa” promossa dall’unione montana dei comuni del mugello e dall’istituto giotto ulivi, con il coordinamento dell’incubatore di imprese di pian-

vallico ed il partenariato della Banca del mugello. circa 40 studenti, avvalendosi del supporto dei loro insegnanti, i professori michele geroni e tamara Baldoneschi, e del coordinamento e dell’indirizzo del direttore dell’incubatore, cesare ferretti, hanno individuato e sviluppato attraverso un percorso partecipativo 4 idee imprenditoriali. Divisi in gruppi, hanno analizzato tutti gli aspetti imprenditoriali dall’organizzazione agli investimenti e al capitale, dal posizionamento e gli obiettivi di mercato al target e alla concorrenza - fino ad arrivare ad elaborare dei business plan. che sono stati poi esaminati e valutati

da una commissione composta da esperti. a vincere è stata explora mugello, al 2° posto è arrivata chicche del mugello e poi, a pari merito, celifresh e Dress&other.

SDS: aLtri 200.000 euro per iL weLfare

fONdi rEgiONE E iNpdap, SErVONO aNChE ad aBBattErE LiStE d’attESa Duecentomila euro in più per il sociale in mugello. per abbattere le liste di attesa sui servizi di educativa domiciliare e i contributi per le badanti, allargare gli interventi di welfare leggero per gli ‘anziani fragili’, finanziare i servizi di sostegno psicologico e consulenza legale a vittime di maltrattamenti ed i progetti sociali del terzo settore. ma

anche per ricostituire un fondo emergenze, un piccolo ‘tesoretto’, per far fronte a interventi sociali e spese legati a situazioni non preventivabili. Sono risorse provenienti da finanziamenti regionali e dall’inpdap che è riuscita a intercettare la Società della Salute mugello con uno scrupoloso lavoro di ricerca su fondi e stanziamenti disponibili svolto

da tutta la struttura, costantemente impegnata in una rigorosa azione di controllo delle spese che ha consentito razionalizzazioni e ottimizzazioni. Dei 200.000 euro, 27.000 euro sono destinati all’abbattimento delle liste d’attesa per i servizi di mensa anziani e le attività di educativa domiciliare, poco meno di 36.000 euro invece per le liste

d’attesa sui contributi per le assistenti familiari (badanti), circa 51.000 ai progetti del terzo settore (“L’isola dei Delfini” 3.750 euro; “indaco” 5.000 euro; ippoterapia 3.200 euro; operatori territoriali sistema benessere 19.800 euro; sviluppo laboratorio spazio 19.230 euro), 108.000 euro come fondo per emergenze sociali.

QUELLE CARTE FALSE CHE SALVARONO VITE La StOria dELLa faMigLia SpiEgEL riEMErgE da gErUSaLEMME È stata una carta d’identità fittizia, rilasciata da un addetto all’anagrafe del comune di Borgo San Lorenzo, antonio gigli, a salvare la vita della famiglia Spiegel in piena 2° guerra mondiale. La vicenda riemerge dalle pieghe della storia grazie a renato Spiegel che ha scritto al sindaco giovanni Bettarini per riuscire a incontrare e conoscere di persona i

discendenti del gigli. Dopo una lunga e accurata ricerca svolta direttamente da Susanna messeri della segreteria del sindaco, si è arrivati a riscontri e verifiche che hanno ricostruito la vicenda e di recente renato Spiegel, la moglie Yaffa e la sorella Dinah, che vivono a gerusalemme, in israele, hanno fatto visita in comune incontrando sia il sindaco Bettarini che Susanna messeri. grazie alla ricostruzione dei fatti e alla testimonianza diretta di uno dei figli di antonio gigli, paolo, i fratelli Spiegel hanno ottenuto dal governo italiano il riconoscimento dello status di perseguitati razziali. nel dicembre del 1943 una giovane famiglia di ebrei di trieste - guido Spiegel con la moglie e i due figli -,

“UNA NOTA PER” LIBERNAUTA La MUSiCa diffONdE SOLidariEtà

Foto Andrea Lapi - Photo Club Mugello

“una nota per”, la maratona musicale benefica che, per il 4° anno consecutivo, ha organizzato il 27 maggio ai giardini pubblici in piazza Dante l’associazione di volontariato culturale “amici delle Biblioteche” con la collaborazione del comune e di pro Loco, Shamrock irish pub, remida, la coop. arca, photo club mugello, il centro d’incontro, col patrocinio dell’unione montana dei comuni del mugello e il contributo di sponsor privati. i fondi raccolti in questa edizione (oltre 4.000 euro) saranno destinati all’unità funzionale Salute mentale infanzia e adolescenza dell’asl 10 mugello per l’acquisto di kit di diagnosi del disturbo autistico. “Vivilosport” ha donato le quote d’iscrizione a “Bimbinbici” e “Bicincittà”.

giOVaNi BOrghigiaNi tra i prEMiati

oltre 300 i giovani di mugello e Valdisieve che hanno partecipato alla 12° edizione del concorso “Libernauta” promosso dall’istituzione Scandiccicultura che anche quest’anno ha coinvolto le scuole e le biblioteche della provincia, tra cui lo Sdimm (Sistema Bibliotecario di mugello e Valdisieve). Ben 59 quelli premiati, tra cui 10 borghigiani: margheri Lorenzo (chino chini), Bentota anjeli (chino chini), coi angela (chino chini), Beni miriana (chino chini), Hoxhaj enxhi (giovanni pascoli), panchetti Sara (cellini-tornabuoni), ndoka alessio (chino chini), De Santis noemi (chino chini), Bentota Dulanjeli (chino chini) e mantelli alberto (giotto ulivi).

si vide costretta ad abbandonare la propria città per sfuggire ai nazifascisti, prendendo il primo treno a disposizione. nella loro fuga si ritrovarono per puro caso a Borgo San Lorenzo; smarriti e stremati dalla fuga, videro come loro unica possibilità quella di rivolgersi al pievano del luogo per chiedere aiuto. Don ugo corsini, un parroco coraggioso, diede loro asilo e li mise in contatto con antonio gigli. che mettendo a repentaglio la propria vita, riuscì a procurare dei documenti falsi che permisero alla famiglia Spiegel di scampare alla sicura morte, in quanto ricercati dai nazifascisti. per la sua ottima conoscenza della lingua tedesca, guido Spiegel si rese utile alla lotta partigiana e collaborò con le formazioni locali infiltrandosi nel

comando centrale tedesco di stazione a Borgo passando messaggi e informazioni. con la Liberazione la famiglia decise prima di rientrare a trieste e, dopo qualche anno, di partire per israele. presso l’istituzione “Yad Vashem” a gerusalemme - istituzione che ricorda l’olocausto ed onora i “giusti delle nazioni” cioè tutti coloro che si opposero alle persecuzioni razziali e, a prezzo di sacrifici ed a proprio rischi, salvarono numerose vite - i fratelli Spiegel hanno attivato una pratica per richiedere che antonio gigli e Don ugo corsini ottengano il riconoscimento di “giusti delle nazioni” e che i loro nomi vengano inseriti negli archivi a perenne memoria della loro nobile azione che salvò dalla deportazione la loro famiglia.

DIPENDENZA DA GIOCO: CI VUOLE PREVENZIONE

CONSigLiO apprOVa MOziONE La dipendenza da gioco sta assumendo i contorni di una piaga sociale. per arginare il fenomeno bisogna agire su informazione, educazione, prevenzione, controlli. Lo indica il consiglio comunale con una mozione approvata all’unanimità (presentata dai consiglieri Vignolini, omoboni, Quartani), nella quale si evidenzia che: “anche nella nostra zona si stanno diffondendo in molti locali slot machines ed i videopoker, con cui moltissime persone, anche giovani trascorrono molto tempo della propria giornata con la vana speranza di vincere dei soldi”. “La ludodipendenza - si legge nel documento - è uno stato psichico caratterizzato da modificazione del comportamento o reazioni che determinano la compulsione a giocare continuamente e ripetutamente”, con conseguenze che vanno a incidere “sia sul lato economico che sulla dimensione affettiva e sociale: sovente chi è

dipendente mette da parte i legami affettivi con i propri familiari creando una vita relazionale instabile”. il consiglio comunale ritiene “importante intensificare anche in mugello un’efficace campagna di sensibilizzazione e di contrasto al fenomeno”. e per questo impegna l’amministrazione a “programmare un’efficace attività educativa nei confronti dei cittadini al fine di ridurre e contrastare le forme patologiche di dipendenza da gioco, anche attraverso campagne pubblicitarie di sensibilizzazione e informazione”, insieme alla Società della Salute mugello; ad “adottare entro il 31 dicembre un regolamento specifico in ordine all’utilizzo dei videopoker e delle slot machines nei locali pubblici”; ed infine, “in sinergia con le autorità preposte, ad esercitare un controllo sulla legalità dei giochi resi disponibili per il pubblico, prevedendo la chiusura del locale qualora si riscontri la presenza di apparecchiature illegali”.

DAI UN CALCIO ALLO SPRECO

e’ partita dallo Stadio romanelli con i baby calciatori della scuola calcio della fortis Juventus 1909 la campagna di sensibilizzazione verso le regole del risparmio dell’acqua e dello sport lanciata da publiacqua. Hanno preso parte all’iniziativa insieme al sindaco Bettarini e all’assessore allo Sport marucelli due grandi ex giocatori della fiorentina come celeste pin e Salvatore “ciccio”

esposito. ai bambini è stato consegnato un depliant-poster, un bignami delle principali regole del risparmio e del gioco del calcio: dieci regole fondamentali da conoscere e rispettare per essere dei veri sportivi e dei provetti calciatori, dieci consigli su come utilizzare in maniera corretta l’acqua e quindi essere dei bravi cittadini.


<Cosa dicono i gruppi> Interventi a cura dei gruppi consiliari

LiBErO MUgELLO

pEr BOrgO

pOpOLO dELLa LiBErtà

tariffE SEMprE piU’ aLtE Ma dirittO aLL’aCqUa NEgatO a faMigLiE E aziENdE BOrghigiaNE La mancata risoluzione per più di un decennio della grave situazione idrica dell’area del comune di Borgo San Lorenzo compresa tra il corniolo, piazzano e La gracchia è un esempio concreto della “mala-gestione” del servizio idrico di publiacqua e di tutti coloro che lo hanno voluto: gli attuali amministratori della regione toscana e del nostro comune capitanati dal pD e dai suoi alleati. nell’area citata il principale fiume – l’ensa – si è impoverito a causa della escavazione della gallerie: infatti è drasticamente diminuita la portata dei pozzi - l’unica acqua disponibile nella zona. La promessa di un allacciamento all’acquedotto pubblico risale ancora al periodo in cui Baggiani era presidente dell’autorità idrica e margheri sindaco. oggi nella zona è previsto il passaggio del collettore fognario da panicaglia e ronta verso piazzano - a carico di taV ma realizzato da publiacqua - con un costo di circa 4 milioni di euro: la cosa più economica - grazie ai lavori di escavazione e di ricopertura già previsti - è prevedere l’installazione di una linea acquedottistica accanto al collettore. ma publiacqua si è rifiutata adducendo diverse scuse: la principale è che gran parte dei soldi della tariffa (anche quelli del mugello) andranno a coprire le spese del depuratore di firenze. Di conseguenza se i cittadini sono assetati si arrangino: paghino direttamente l’allacciamento all’acquedotto (circa 450.000 euro). per Borgo da qui al 2021 non è prevista la realizzazione di nessuna nuova linea acquedottistica. eppure nel piano degli investimenti decennale approvato dai sindaci vi sono voci come i 25 milioni di euro per manutenzioni di reti idriche, depuratori e rete fognaria nel mugello Val di Sieve senza una precisa identificazione e collocazione degli stessi o addirittura iniziative costosissime come quella del risanamento parchi contatori nel territorio dell’ato per 28 milioni di euro. Quando si privilegiano i cambi di contatori rispetto alla fornitura del servizio e non si è nemmeno disposti a discutere con una comunità per garantire il diritto all’acqua vuol davvero dire che la gestione del servizio idrico in toscana - di un bene comune così indispensabile - è davvero definitivamente fallita. nel consiglio del 14 giugno la nostra lista civica insieme con le altre opposizioni è riuscita a strappare alla maggioranza la decisione di chiedere la costruzione di nuove linee acquedottistiche soprattutto in presenza di altri lavori già previsti come i collettori fognari: ma la storia di questo comune ci consiglia di non fidarci anche se il sindaco Bettarini può contare sulla sua nomina – unico sindaco mugellano – nella nuova autorità idrica regionale. troppi sono gli interessi coltivati in questi anni tra gestore e controllore perché prevalga il bene della comunità. Staremo a vedere e come sempre non getteremo la spugna.

iMU: L’aMMiNiStraziONE BOrghigiaNa VEdE SOLO SOLUziONi NEL far pagarE di piÙ ai CittadiNi. pEr NOi Si pUÒ farE aLtrO. Siamo arrivati a pagare la prima rata dell’imu e l’amministrazione borghigiana ha avuto le idee ben chiare a riguardo: alzare la tassa anche oltre le soglie proposte dallo stesso governo.

La triStE ViCENda dEL fOrtEtO non mi sono mai espresso sulla drammatica vicenda fiesoli- forteto, che pure riguarda il nostro territorio, coinvolgendo in primis le amministrazioni locali. ora con questo articolo, ritengo opportuno esprimere il mio pensiero, sia come cittadino che come capogruppo del pDL di Borgo San Lorenzo. Ho seguito le trasmissioni di teleiride e italia7 con le testimonianze delle vittime, nonché gli articoli apparsi sul galletto ed io, fulvio Boni, padre e nonno, dico che mai avrei voluto ascoltare tali nefandezze (mi riferisco ovviamente alle violenze fisiche e psichiche denunciate). come capogruppo pDL del comune di Borgo San Lorenzo non posso che evidenziare l’indifferenza degli amministratori locali nei confronti di questa vicenda. mentre il pD a livello provinciale e regionale ha preso chiaramente le distanze dal forteto (meglio tardi che mai), e ricordo che sul forteto è stata costituita una commissione d’inchiesta, i Sindaci pD del territorio, teatro di tutti gli avvenimenti, non si esprimono. perché questo atteggiamento? cui prodest? nella trasmissione girotondo di teleiride del 19.04.12 erano presenti alcuni membri del comitato delle vittime, il consigliere reg. paolo Bambagioni del pD, promotore della commissione d’inchiesta e il consigliere reg. giovanni Donzelli del pDL, mentre brillavano per la loro assenza i Sindaci del mugello, che pure erano stati invitati. informiamo quindi i cittadini che abbiamo presentato un’interrogazione al Sindaco Bettarini affinché riferisca in consiglio comunale sui rapporti eventualmente avuti con la cooperativa del forteto. (Segue testo dell’interrogazione) gruppo Consiliare popolo della Libertà di Borgo San Lorenzo interrogazione al Sindaco del comune di Borgo San Lorenzo oggetto: cooperativa agricola del forteto considerato che, in data 03.01.85 la corte di appello di firenze condannò rodolfo fiesoli e Luigi goffredi per maltrattamenti, atti di libidine violenta e corruzione di minore loro affidato. al termine della condanna rodolfo fiesoli tornò a dirigere la comunità “ il forteto” continuando ad ospitare, su mandato del tribunale di firenze, minori e persone in difficoltà. preso atto che, con sentenza del 13.07.00 la corte europea dei Diritti dell’uomo ha condannato l’italia per l’affidamento dei minori a “ il forteto” e al pagamento di Lit. 200.000.000 a titolo risarcitorio, per i torti subiti dalle famiglie e dai loro figli durante il periodo di affidamento adducendo che vi erano gravi danni amorali nei confronti dei suddetti. Dal 2009 il tribunale di firenze non ha più affidato nessun minore alla comunità “il forteto” presupponendo che vi fossero gravi inadempienze, in data 20.12.11 rodolfo fiesoli veniva nuovamente arrestato dalla procura di firenze con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti. tutto ciò permesso, chiediamo al Sindaco Bettarini, sia in qualità di Sindaco del comune di Borgo San Lorenzo che di presidente dell’unione dei comuni, quali siano i rapporti intercorsi con la suddetta cooperativa agricola, quali e quanti siano i contributi assegnati da codesta amministrazione alla suddetta, quali e quanti siano i contributi assegnati dalla unione dei comuni alla medesima, quali controlli ha posto in essere l’amministrazione nei confronti della stessa.

Piera Ballabio Lista Civica Libero Mugello liberomugello@yahoo.it

Si diceva di non voler toccare l’addizionale irpef, ma di fatto l’imu sale del 25% sulla prima casa (dal 4 per mille suggerito dal governo al 5, giustificando che l’ici era a 5,1) e del 18,50% per seconda casa, negozi e uffici (da 7,6 per mille a 9, come se la crisi non toccasse già abbastanza le attività commerciali). La differenza tra la percentuale minima richiesta dal governo e quella fissata dall’amministrazione è quanto entra nelle casse comunali borghigiane. La maggioranza fa sapere che così i servizi sono mantenuti, “per certi versi migliorati” e ci saranno generiche “cose nuove”. a per BorgoLista civica pare che di questo non ci sia traccia tangibile. e non pare neanche agli stessi funzionari della corte dei conti che giudicano il nostro comune non virtuoso e non ben amministrato, almeno secondo oggettivi parametri di autonomia finanziaria quali la percentuale di entrate per tasse, tributi, finanziamenti europei, propri fondi, il rapporto tra spesa di gestione e spesa per investimenti, la capacità del comune di riscuotere crediti. in toscana dieci comuni hanno centrato gli obiettivi proprio su questi parametri. Bettarini si giustifica dicendo che non era stato avvisato per tempo sui cambiamenti, ma non è una sua competenza informarsi attivamente su argomenti come questi? e’ inutile dire che i conti e il bilancio delle casse comunali non presentano gravi irregolarità: significa solo che non sono taroccati. ci mancherebbe altro! invece di pensare subito a gravare sul cittadino, sarebbe meglio valutare se il comune vanta dei crediti verso terzi che sarebbe il caso di riscuotere. Intanto, al di là delle chiacchiere, in Toscana le dieci amministrazioni comunali e i rispettivi sindaci, che secondo il Governo hanno fatto il proprio dovere centrando tutti quei parametri, avranno i finanziamenti premio con i quali manterranno l’IMU alla soglia minima, investiranno sui servizi o miglioreranno quelli attuali, assumendo forse anche nuovo personale. a Borgo, purtroppo, non sarà così!

Per Borgo - Lista Civica xborgo@gmail.com

per i consiglieri comunali PDL di Borgo San Lorenzo il Capogruppo Boni Fulvio

prOgrESSiSti dEMOCratiCi E SiNiStra pEr BOrgO pEr La faENtiNa: UN CaMBiO di StratEgia pEr OttENErE qUELLO ChE Ci SpEtta

L’obiettivo principale per la strategia dei trasporti del mugello rimane lo stesso: valorizzare e curare la linea ferroviaria faentina nel suo complesso. però l’iniziativa per rimuovere l’inerzia e l’inefficienza delle infrastrutture e del materiale rotabile questa volta abbiamo deciso di cambiarla. ci siamo detti: se il ministero non risponde al territorio e alla regione, chiediamo ai parlamentari toscani di porre loro la domanda al ministro per veder rispettati gli accordi sottoscritti in occasione dell’avvio dei lavori per l’attraversamento con il treno alta Velocità nel territorio del mugello con particolare riferimento agli impegni per “l’elettrificazione della linea ferroviaria faentina”. Questo è il senso dell’ordine del giorno che alcuni consiglieri di maggioranza (De paola, tagliaferri, omoboni) hanno proposto al consiglio comunale di Borgo San Lorenzo che lo ha sostenuto e votato in modo unanime. abbiamo ritenuto opportuno ricostruire per i parlamentari la storia partendo dall’ accordo quadro aV sottoscritto da ministero trasporti, ferrovie dello Stato, taV, regione toscana, per l’elettrificazione della linea faentina del 1995, ricordando poi nel dettaglio tutti i successivi passaggi (protocolli, atti aggiuntivi, ….) che ogni volta hanno confermato l’impegno per l’elettrificazione. negli accordi integrativi del 2001 si trova aggiornata anche l’entità delle risorse necessarie per questo investimento: 60 miliardi di vecchie lire (ca. 31 milioni di euro) in questa ricostruzione particolare attenzione è stata posta a un passaggio importante per quanto riguarda la posizione delle amministrazioni mugellane sul rispetto di tali accordi sulla faentina: con Delibera n. 45 del 30/11/2006 l’assemblea della comunità montana mugello approvò un ordine del giorno su “Sviluppo del Sistema del trasporto ferroviario nel mugello”, con il consenso unanime di tutti i comuni, nel quale si dichiarava a fronte della incertezza sulla fattibilità dell’elettrificazione (obiettivo strategico degli accordi), per utilizzare rapidamente e in modo utile per le popolazioni interessate, la disponibilità delle istituzioni del territorio a far convertire tali risorse pattuite, per l’acquisto di nuovo materiale rotabile diesel da usare a favore della tratta ferroviaria “faentina” (comprensiva della cosiddetta “via pontassieve”), nonché procedere a tutti quegli interventi infrastrutturali che consentono regolarità di flusso sulla linea (ad esempio aumento tratti per interscambio dei treni e adozione di più efficienti sistemi di controllo e protezione marcia del treno). insomma abbiamo chiesto agli onorevoli Deputati e Senatori della circoscrizione toscana di interrogare il ministro delle infrastrutture e dei trasporti per conoscere se dopo tanto tempo (17 anni!) non ritenga giusto onorare pienamente tali impegni più volte sottoscritti e dare finalmente, anche se con grande ritardo, concretezza a tutti quegli atti dimostrando che lo Stato mantiene quanto sottoscrive: gli enti Locali e popolazioni del territorio, che, se pur preoccupati, collaborarono alla realizzazione di tale opera, oggi pretendono il rispetto totale da parte dello Stato di quegli accordi faticosamente sottoscritti. non va sottaciuto inoltre che fra l’altro, sono stati accertati danni e disagi causati dall’attraversamento del territorio del mugello dal treno alta Velocità ben oltre le previsioni, tanto da imporre l’aggiornamento finanziario per gli interventi da mettere in atto per il ripristino ambientale, peraltro risorse non adeguate e comunque non ancora messe a completa disposizione da parte dello Stato tutto questo viene richiesto in un contesto paradossale: a fronte di un crescente uso della linea, soprattutto nel tratto interregionale appenninico, si assiste ad un ormai giornaliero penare per i pendolari e utenti sporadici che, come più volte denunciato dallo stesso comitato dei pendolari e dalle istituzioni locali, viaggiano in condizioni assurde e a volte anche rischiose e pericolose, soprattutto a causa di mezzi ormai vecchi e inefficienti, governati da un sistema di controllo del movimento sulla linea non adeguato, spesso causa principale dei sistematici ritardi di percorrenza. al di là degli esiti di questa iniziativa, le istituzioni mugellane dovranno continuare ad attivarsi con determinazione politica, sia con la regione toscana e la regione emilia romagna, per costruire una “alleanza territoriale” per lo sviluppo e la promozione della linea ferroviaria faentina anche a scopi turistici, coinvolgendo gli enti locali, le realtà produttive, gli operatori turistici, e tutti i soggetti interessati che possano dare un contributo ad un progetto turistico organico, con effetti positivi sulla cultura e sull’economia di questi territori e delle due regioni.

Stefano Tagliaferri Gruppo Progressisti Democratici e Sinistra per Borgo


speciale salute

19

L’ALLARME. Tra i maggiori fattori di rischio ci sono le scottature

In aumento i melanomi della pelle Giulia Righi

L’odontoiatria si fa “sociale” con un occhio al portafoglio

S

O

gni anno, in Toscana, l’incidenza dei melanomi nella fascia tra i 20 e i 40 anni aumenta del 7 per cento. In questa fascia di età, quello della pelle è il secondo tumore per incidenza, dopo quello alla mammella per le donne e ai testicoli per gli uomini. Sono dati per niente positivi, che confermano la tendenza europea al raddoppio dei casi ogni 10/12 anni. Il dottor Lorenzo Borgognoni è direttore del centro di riferimento regionale per il melanoma, che ha sede nell’ospedale di Santa Maria Annunziata: “I dati del registro toscano tumori – spiega – parlano di 18 casi ogni 100mila abitanti rispetto ai 7 del 1990 e ai 15 del 2000”. I fattori di rischio sono ben noti: l’esposizione al sole, le scottature in età giovanile, la familiarità, la presenza di molti nei e quella di un fototipo chiaro: “Le ustioni solari sono pericolose – spiega il direttore del centro – scottature riportate in età giovanile aumentano di oltre il doppio il rischio di sviluppare un melanoma in età adulta. Per questo è fondamentale evitare le esposizioni al sole prolungate, ma anche quelle ‘acute e intermittenti’”. Come capita quando si affronta il sole nella “modalità weekend”, tipica di chi vive in città dove il mare non c’è, come Firenze: si parte bianchi, si fa scorpacciata e si finisce per tornare a casa in fiamme. Inutile ripeterlo: la protezione è fondamentale e va scelta in base al proprio fototipo, anche se non ne esistono a schermo to-

LA REALTÀ. In-dent srl ha da poco aperto in città

tale (la più alta è 50+). Occorre evitare di esporsi nella fascia oraria 12-16 e bisogna stare attenti a proteggere anche occhi e testa con occhiali e cappellini. E questo è un modo di fare prevenzione. Ma quando si parla di melanomi è fondamentale anche un altro passaggio: “L’autoesame dei nei è fondamentale”, avverte il dottor Borgognoni. Quello, cioè, che si può fare anche da soli, osservando con cura i nei che abbiamo sul corpo, valutando se ce ne sono di nuovi e prestando attenzione a eventuali cambiamenti e a cinque particolarità (che per comodità mnemonica passano sotto la sigla “Abcde”): A come asimmetria (una forma irregolare richiede il parere del medico), B come bordi (quelli fra-

stagliati vanno fatti vedere), C come colore (attenzione a quello disomogeneo o omogeneamente nerastro), D come dimensione (con un diametro maggiore di 6 mm, o in caso di aumento improvviso, è meglio consultare uno specialista), E come evoluzione, elevazione o emorragia (cambiamenti, rilievi o sanguinamenti senza traumi vanno segnalati al medico). “In caso di dubbi è buona norma rivolgersi in prima istanza al medico di famiglia, che poi valuterà eventualmente l’invio a uno specialista – conclude il dottor Borgognoni - l’iter diagnostico ottimale, nella nostra regione, è questo, studiato per evitare di sovraccaricare i reparti e garantire in questo modo un’assistenza efficiente”.

i chiama “odontoiatria sociale” ed è un progetto pensato per rendere accessibili gli interventi dentistici anche a chi ha situazioni economiche non floride, lasciando però intatta la qualità assistenziale. A Firenze, da poco, ha aperto una nuova struttura sanitaria odontoiatrica privata che ha deciso di farsi promotrice di questo modo diverso di intendere le cure odontoiatriche: “Ci siamo prefissi di portare avanti questo progetto – spiega il direttore sanitario della In-dent srl, il dottor Marco Bemer – per noi l’odontoiatria sociale rappresenta un’opportunità per garantire al maggior numero di pazienti possibile la certezza di potersi riabilitare, anche quando sono completamente edentuli”. Il progetto riguarda in particolare il settore – tradizionalmente costoso – dell’implantologia: le protesi implantari sono molto care e alla In-dent si è lavorato per abbatterne i costi. “Abbiamo fatto in modo di standardizzare il più possibile gli ordini di protesi per contenerne le spese, garantendo al contempo la qualità”. “Selezioniamo i nostri fornitori in base alla loro condotta etica e ai tipi di garanzia che ci forniscono sui prodotti: utilizziamo ad esempio impianti Astra Tech che hanno garanzia vitalizia”, aggiunge la dottoressa Francesca Salimbeni, rappresentante legale della società. I prezzi degli impianti sono insomma “calmierati”: “Certo, non sono gratuiti, ma abbiamo cercato di abbassarli il più possibile, abbattendo il nostro margine di guadagno in questo settore”, prosegue ancora il direttore. E, sempre in tema di tariffario, la Indent ha stipulato convenzioni con le maggiori compagnie e fondi assicurativi, ma anche con alcune realtà associative ed enti fiorentini: “Lo studio è in via Aretina: abbiamo cercato di tarare le nostre offerte sulla popolazione del quartiere – spiega la dottoressa Salimbeni - e più in generale su quella della città, stipulando convenzioni ad hoc”. E a settembre nella struttura decollerà anche un’altra iniziativa, questa pensata per i piccoli pazienti: “Lanceremo delle giornate dedicate esclusivamente ai bambini – spiega ancora la dottoressa Salimbeni - che diventeranno gli unici protagonisti delle visite: avranno gli spazi e i medici tutti per loro e ci sarà un servizio di animazione per rendere divertente un momento serio ed educativo come /R.C. la visita dal dentista”. 1238679

Finalmente è nato a Firenze il primo Negozio Punto Enel Partner, per riuscire a presidiare il portafoglio clienti di Enel Energia e offre la più redditizia e stabile opportunità di lavoro del momento rivolta a: 1. Amministrativi 2. Impiegati 3. Commessi di Negozio 4. Procacciatori di Affari e Agenti di Commercio 5. Consulenti di marketing AREA DI RICERCA: TOSCANA • REQUISITI DI RIFERIMENTO: Ambosesso, età 20-50 anni, anche prima esperienza; capace di lavorare per obiettivi, socialmente disponibile al lavoro di gruppo, dotato di talento, d’istinto imprenditoriale, orientato alla performance e alla capacità di produrre risultati, che intuisce le opportunità e non si spaventa di fronte alle difficoltà.

MOTIVAZIONI PER LAVORARE CON NOI:

Per partecipare ad un progetto ambizioso ma con un lavoro certo, in un mercato in continua espansione;

1. Per fare carriera 2. Per avere ottime opportunità di guadagno 3. Per avere premi individuali e personalizzati. 4. Per svolgere un lavoro stimolante e sviluppare le proprie competenze

Potete contattarci Rif. Candidati al Tel. 055 3999425 - 055 0190703 Si invitano i candidati ad inviare il cv, completo di autorizzazione al trattamento dati ex D.lgs 196/03, al seguente indirizzo email: energia@gruppomediatel.it

Via Benedetto Accolti 25/A - Firenze (zona Gavinana) Tel. 055 3999425 fax 055 0190685 Email: energia@gruppomediatel.it • www.gruppomediatel.it


20

bella stagione

Luglio 2012

esTATe/1. La Toscana rimane tra le mete più gettonate, anche se i visitatori sono in calo

Le ferie al tempo della crisi Chi viene e chi va (sì, ma dove?) Per ogni cittadino che parte c’è un turista che arriva, nonostante il 2012 non sia iniziato proprio col piede giusto. E per arrotondare e fare una nuova esperienza c’è anche chi affitta case come se fossero stanze d’albergo Caterina Gentileschi

A

umentano mano a mano che la colonnina di mercurio sale. È un fenomeno curioso: più fa caldo, più Firenze si svuota di fiorentini e più il centro si riempie di turisti, in giornate talmente torride che in piazza della Signoria si riesce a malapena a stare all’ombra della torre di Arnolfo. Anche quest’anno, secondo i dati del sito internet specializzato in viaggi TripAdvisor, la Toscana rientra nella top five delle mete più quotate per le vacanze estive. Un granducato da record verrebbe da dire, anche se non è tutto oro quel che luccica. I dati elaborati dalla Provincia parlano infatti di una situazione stazionaria per quel che riguarda gli arrivi, ma di una lieve flessione nei pernottamenti nei primi quattro mesi dell’anno, circa 14mila in meno, rispetto allo stesso periodo del

2011. Nonostante il calo, però, visto che il capoluogo rimane tra le mete più ambite, i fiorentini si stanno adeguando a un trend mondiale e, sarà per il desiderio – a volte necessità – di arrotondare in qualche modo, sarà perché fa un po’ “fico” e radical chic, fatto sta che si stanno facendo coinvolgere dalla mania di condividere la propria casa con degli estranei, o per meglio dire, con dei viaggiatori alla ricerca di un soggiorno più economico ma allo stesso tempo un po’ più speciale del solito. E se la moda dello scambio casa (che ha siti di riferimento molto frequentati di cui ci siamo già occupati) sta prendendo sempre più piede, da qualche tempo a questa parte è nata una nuova piattaforma – da un’idea di un trio di giovani americani – che abbina al piacere di vivere per qualche giorno nei panni di un abitante del luogo la tranquillità di scegliere il posto dove soggiornare come se si trattasse di un hotel. Il sito si chiama airb-

nb (www.airbnb.com) e dà la possibilità di scegliere tra una quantità infinita di possibilità a un prezzo ragionevole. Chi affitta ci guadagna qualcosina e chi soggiorna fa un’esperienza nuova e non convenzionale. E se le capitali europee e d’oltreoceano offrono posti mirabolanti dove passare qualche notte (dalle case sugli alberi a ville super deluxe in riva al mare fino alle isole “private” immerse nel blu del Pacifico), anche Firenze si difende bene, mettendo online una discreta quantità di opzioni che mostrano quanto è bella (e quanto è alternativa se si ha la capacità di guardare al di là dei negozi di souvenir) la città del giglio. Dal loft di via San Zanobi con vista sul cupolone e sui tetti di San Lorenzo all’appartamento con volte a crociera affrescate dal quale sembra di toccare Palazzo Vecchio, fino all’open space romantico in via della Scala. Per chi viene in città c’è solo l’imbarazzo della scelta. E i fiorentini? A guardar-

si intorno e viste le strade semideserte sembrerebbe che almeno un po’ di ferie se le stiano facendo: tuttavia ci resta difficile fare una stima più precisa dei luoghi prediletti, perché delle numerosissime agenzie di viaggi che abbiamo provato a contattare nessuna è riuscita

a trovare qualche minuto di tempo per rispondere alle nostre domande. A noi rimane il dubbio sulle mete preferite, ma allo stesso tempo la confortante certezza che le agenzie, almeno in alta stagione, siano piene di lavoro. Crisi o non crisi.

SHoPPING Dal 7 luglio al 4 settembre. Ecco il vademecum per evitare di farsi fregare nella corsa alle vendite promozionali

Torna il ciclone saldi: sessanta giorni per andare a caccia dell’affare

S

ette luglio. Questa la data ufficiale di partenza dei saldi estivi, preceduti da attacchi e polemiche tra cui quelli di chi chiedeva che le vendite promozionali venissero anticipate per far prendere una boccata d’aria all’economia. Proposta mal vista da Confesercenti che in una nota esprimeva tutta la sua scetticità riguardo alla proposta: “Bisogna tutelare i consumatori e valorizzare i saldi come reale strumento di promozione delle attività commerciali - spiega Confesercenti - togliere questa norma significa sic et simpliciter ‘svuotare’ i saldi di ogni significato economico e commerciale. Ciò proprio perché le vendite promozionali

hanno senso solo se si mantengono sostenibili, da un punto di vista imprenditoriale, nella cadenza e nella durata temporale”. Ma ora, passata la tempesta pre-saldi, le svendite possono cominciare con tutti i riti che si portano dietro: tra chi si precipita a cercare l’oggetto del desiderio, puntato da tempo all’alba del primo giorno, e chi invece aspetta le ultime ore, convinto che con i super sconti, fino al 75%, qualche affare lo si faccia sempre. E poi ci sono tutta una serie di variazioni sul tema anche tra i commercianti, come chi i saldi non li fa, chi li fa su richiesta o chi invece ne approfitta per svuotare il magazzino e mettere in vendita solo

prodotti ormai vecchi. Le regole per fare acquisti sicuri (nei limiti del possibile) sono sempre le stesse: controllare i prezzi prima e dopo lo sconto, verificare che il capo, l’oggetto o l’accessorio sia integro (a meno che non ci sia esplicitamente spiegato che si tratta di merce fallata), conservare sempre lo scontrino anche nei casi in cui è esplicitamente detto che tutto ciò che è soggetto a sconto non si cambia e soprattutto evitare di andare alla ricerca dell’affare a ogni costo, perché è il modo migliore per incappare in fregature. Detto questo, non resta che aprire il portafoglio. C’è /C.G. tempo fino al 4 settembre. Spenda chi può.

LE NOSTRE OCCASIONI CON IL NOSTRO PERSONALE QUALIFICATO SIAMO IN GRADO DI TROVARVI LA VETTURA IN BASE ALLE VOSTRE ESIGENZE AUTO NUOVE E USATE DI TUTTE LE MARCHE

VETTURE MULTIMARCHE A KM 0 E AZIENDALI

POSSIBILITA’ MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SU TUTTE LE AUTO GARANZIA ASSICURATIVA

RITIRO USATO SU USATO CON FINANZIAMENTI PERSONALIZZATI E GARANZIA 12 MESI

OPEL MERIVA 1.4 16v Cosmo anno 2007 km 41.800

MINI 1.6 D COOPER anno 2008 km 79.700

€ 6.000

€ 10.400

SUZUKI JIMNY 1.3 16v JLX 4WD anno 2008 km 31.800

TOYOTA RAV4 2.0 d-4d 16v Sol 5p FL anno 2004 km 135.300

€ 9.900

€ 6.400

Via Compiobbi - Loc.Vallina - Bagno a Ripoli (FI) www.river2004.it - info@river2004.it TEL

055 8363161

1218413


bella stagione

21

esTATe/2. Qualche consiglio per chi resta. Tra eventi, iniziative e spunti per il weekend

Le occasioni “urbane” per sentirsi in vacanza Francesca Puliti

D

ai concerti alle mostre, dalle rassegne teatrali alle rievocazioni storiche in cappa e spada, le idee per ravvivare un’estate spenta dalla crisi non mancano. Se fate parte dell’ampia schiera di coloro che per quest’anno stessa città e stesso asfalto, non rammaricatevi troppo, perché di occasioni per sentirsi in vacanza ce ne saranno, più o meno a portata di mano. Fino alle fine del mese, ad esempio, vale la pena fare un salto a Lucca, dov’è in corso Cartasia, il festival internazionale della carta: sculture e installazioni cartacee nasceranno giorno dopo giorno sotto gli occhi dei visitatori, dalle mani di artisti di tutto il mondo. Prima di partire consultate anche il cartellone del Lucca Summer Festival, in corso fino al 28 luglio: la quindicesima edizione vede alternarsi sul palco personaggi del calibro di Laura Pausini, Norah Jones, Duran Duran e Giorgia. Chi proprio non può fare a meno del mare può orientarsi sulla vicina Versilia: oltre alla spiaggia e alla ben nota vita notturna, per tutto il mese di luglio c’è un ricco carnet di eventi collegati alla Versiliana. Spettacoli teatrali, concerti (tra cui Allevi e Mannarino), dibattiti e chi più ne ha più ne metta. Buoni anche per una gita mordi e fuggi. Chi avesse qualche soldo in più da spendere può invece approfittare dei pacchetti weekend super-scontati che sta mettendo sul piatto l’isola d’Elba, colpita da un brusco calo di preno-

tazioni. Se invece vi accontentate di un mare “artificiale” c’è sempre il lago di Bilancino, munito di sdraio, lettini e sottofondo musicale. In questo caso si può abbinare la sessione di abbronzatura a un outlet tour, approfittando dei saldi e della rinnovata calma estiva. Un analogo shopping tour si può pianificare in Valdarno, tra Reggello e Rignano, dove dimorano le griffe più “scontate”. Capitolo folklore: dall’11 al 15 luglio a Certaldo torna Mercantia, una delle kermesse medievaleggianti di maggior successo. Per cinque giorni il centro storico sarà invaso da bancarelle di artigianato artistico, prodotti tipici, trampolieri, bande musicali, burattinai, mangiatori di fuoco e migliaia di visitatori. Un salto in un’altra epoca, da gustare anche a tavola, fermandosi a cena in uno dei ristoranti improvvisati all’aperto. Per restare in tema elfi, fate e cavalieri basta spostarsi a Vinci, dove l’ultimo weekend di luglio si terrà la tradizionale Festa dell’Unicorno. Gare di costumi, competizioni teatrali, concerti, battaglie, tutto in salsa fantasymedievale. Un evento unico per gli amanti dei fumetti, ma anche per le famiglie con prole al seguito: oltre alla vasta area giochi – quelli della tradizione, ovviamente – i più piccoli potranno mettersi alla prova in una vera caccia al tesoro dei pirati, tra vascelli e corsari. E i grandi potranno far finta di essere in vacanza sull’Isola che non c’è.

più notizie su

FoCUS Sagre ma non solo: tanti gli appuntamenti rivolti agli amanti della cucina “casereccia” e dei prodotti tipici

A giro per il Granducato, nel nome del buon cibo e della tradizione

C’

era una volta la veglia nell’aia e c’è ancora. A Montespertoli, tutte le sere fino a settembre, 14 aziende agricole si danno il cambio nell’aprire i battenti ai visitatori: 1,5 euro un bicchiere di vino, 5 euro merenda e vino, dalle 16 alle 23. Una sorta di sagra allargata tra poderi, ville e castelli della zona. Gli amanti del genere non potranno perdersi nemmeno Medicea, appuntamento dedicato al Chianti Docg, che si svolge come da tradizione nel centro storico di Cerreto Guidi dal 7 al 15 luglio. Ogni sera sarà possibile degustare vini e prodotti agricoli del territorio. A tenere compagnia agli avventori, spet-

tacoli e appuntamenti culturali di vario genere. Prodotti bio e di filiera corta in vendita anche alla Fierucolina del Grano, a Firenze: l’appuntamento è per il 15 luglio in piazza Santo Spirito (9-19). Per chi invece fosse disposto a fare un po’ di strada in più in onore del buon cibo c’è la sagra del fungo porcino a Scarperia (circolo Mcl), gli ultimi due weekend del mese. In direzione opposta, Cerreto Guidi offre la sagra del papero e del cinghiale (15 luglio) e quella del cocomero (19 luglio, a Stabbia). Il 25 a Mercatale in Val di Pesa si festeggia il santo patrono con la tradizionale fiera di S. Gennara. Dolciumi, gio-

cattoli e prodotti tipici in vendita dalle 9 alle 20, a seguire lo spettacolo in piazza. L’ultimo weekend di luglio si respira aria di tradizione anche ad Arezzo, dove sbarca “Arezzo Giochi e Sapori”, due giorni con i giochi di un tempo, le ricette della nonna e un grande mercato degli antichi sapori. Durante la manifestazione i comuni delle quattro vallate aretine si sfideranno a suon di tiro alla fune, corsa coi sacchi, briscola e trottola. Per i forestieri, invece, è prevista una sfida enogastronomica a base di bistecca, nana in forno, minestra di pane e tagliatelle al /P.F. sugo. Difficile tirarsi indietro.


Il PUNTO. Per i supporter non è facile dimenticare gli strascichi di un biennio terribile

Che Fiorentina sarà? Tifosi alla finestra La voglia di voltare pagina e tornare a sentirsi innamorati della maglia è forte. ma la città, scottata dal recente passato, per ora attende di vedere le mosse della società. Così a “rischiare” è la campagna abbonamenti

Tommaso Loreto

mento resta alla finestra, anche perché gli strascichi di un biennio da incubo non sono per niente semplici da dimenticare. C’è di che preoccuparsi, di fatto, a pensare che tipo di numeri potrà fornire la prossima campagna abbonamenti. Ma, come detto, c’è anche tanta voglia di voltare pagina, di tornare a sentirsi innamorati di questa squadra e di questa maglia, e al di là di cambiamenti societari che non si sono poi rivelati così rumorosi (di fatto il team dirigenziale è rimasto lo stesso) spetterà soprattutto al duo PradèMacia, e al tecnico Montella, il non indifferente compito di riportare gente allo stadio. Con buone operazioni sul mercato nel caso dei due dirigenti, e con indicazioni interessanti di gioco per il neo tecnico gigliato. Montella, sotto questo aspetto, sembra incarnare alla perfezione il profilo dell’allenatore giovane, motivato, in grado di riportare entusiasmo. Se così fosse, nelle prossime settimane, con qualche colpo in entrata, non ci sarebbe di che stupirsi se molti tifosi decidessero comunque di concedere fiducia a questa “nuova” Fiorentina.

L’ E R B O L A R I O

Più Più spazio spazio al al Sole, Sole, questa questa Estate! Estate!

Fai spazio a una bellissima estate! Potrai “indossare” una splendida abbronzatura, affidandoti con sicurezza alle ricette solari dell’Erbolario. E CON IL DONO A TE DEDICATO, la raffinata BorsaSole, potrai contare su un mare di spazio per portare quello che vuoi!

NUOVI ORARI LUGLIO: orario continuato dal lun al ven sabatro 09:30 - 13:00 16:00 19:30

Via Gioberti, 52/r - Firenze

tel. 055 6550810

1174723

L

a fiducia, di questi tempi, difficilmente si regala. E, comunque la si pensi, prima di aprire il portafogli in qualsiasi ambito è sempre bene ponderare la decisione. Aspetto, quest’ultimo, che oggi immaginiamo riguardi la stragrande maggioranza anche dei tifosi viola. Soprattutto in fase di rinnovo, o acquisto, di abbonamenti per la prossima stagione. Perché un conto è avere voglia di tornare allo stadio per vedere spettacoli diversi da quelli degli ultimi due anni, un altro fidarsi ciecamente di quello che è ancora soltanto un disegno teorico. La Fiorentina, del resto, ha dovuto prendere una rincorsa particolarmente lunga. Prima il cambio di gestione tecnica, con l’addio a Pantaleo Corvino e l’arrivo dell’accoppiata Pradè-Macia, poi quello in panchina. E, dopo qualche settimana d’inseguimento, è caduta su Vincenzo Montella la scelta del club gigliato. Nel

mezzo, però, anche il proliferare delle voci di mercato. Firenze, in tal senso, ha accolto con moderato ottimismo l’arrivo dell’aeroplanino in città. Un’atmosfera più guardinga del solito quella riservata all’ex tecnico del Catania, che si è comunque presentato con buoni presupposti di serietà, voglia di fare bene e ambizione. Eppure, di questi tempi, resta il mercato il termometro principale per capire cosa aspettarsi dal futuro. E il più delle volte sono anche le voci, e i rumors, che lo raccontano. O meglio, in assenza di certezze, è proprio alle voci che i tifosi il più delle volte sono costretti ad aggrapparsi per provare a immaginare cosa riserverà la prossima stagione. Gli avvoltoi che a più riprese sono volati attorno al nome di Jovetic non hanno fatto in tal senso buona pubblicità alla Fiorentina (perdere un giovane dalle caratteristiche di Jo-Jo avrebbe significato perdere un ulteriore tassello per quello che tanti vorrebbero potesse essere l’inizio di un “nuovo ciclo”), fino all’intervento deciso di Andrea Della Valle, che ha ribadito che il giocatore non è sul mercato. Firenze, come detto, per il mo-


sport

23

l’INTeRvIsTA. Massimo Caputi fa a Il Reporter le sue previsioni per la prossima stagione

“Una buona squadra, ma serve pazienza” “I Della Valle sono presidenti che tutti vorrebbero, ma dovrebbero essere più chiari”, dice il giornalista. Secondo cui “c’è da creare un nuovo progetto” Lorenzo Mossani

L

a nuova Fiorentina scalda i motori. La squadra di Pradè e Montella è pronta a partire per questa nuova avventura, per una stagione che deve far dimenticare un campionato talmente deludente da essere degno film di Wes Craven. L’aeroplanino ha riportato entusiasmo, ma secondo molti illudersi è sbagliato. Anche per Massimo Caputi. “I Della Valle sono dei presidenti che tutte le società e i tifosi vorrebbero, ma dovrebbero essere più chiari”, spiega a Il Reporter. Ovvero? Inutile parlare di obiettivi, c’è da ripartire, creare un nuovo gioco. È un nuovo progetto. Interrotto quando? Dopo che è andato via Prandelli. Un ridimensionamento di investimenti, al quale forse va aggiunto anche qualche errore di troppo. Mihajlovic ha fatto fatica, Rossi non ha mai trovato il bandolo della matassa: perché? Ci voleva molta più chiarezza. Mihajlovic aveva bisogno di più tempo, Rossi ha trovato una situazione difficilissima. Anche quello che è successo con Ljajic è frutto di nervosismo. Che Fiorentina ci si può aspettare? Una buona Fiorentina, ma ci vuole pazienza. Specialmente da parte dei tifosi. Uscendo da Firenze, qual è la salute delle squadre italiane? La Juventus con questo mercato è, forse, quella più completa. Ha due giocatori per ruolo, un attacco ancora più competitivo: certo deve confrontarsi con l’avversario più duro, la Champions. Champions che ha fatto perdere punti preziosi al Milan. Milan? Se si concentra su un obiettivo, forse è ancora la squadra da battere. Certo ci sono stati diversi cambiamenti, ma normalmente la società rossonera non fallisce due anni consecutivi. Impossibile non parlare anche dell’Inter. Stramaccioni è un tecnico nuovo, bravo, ha ancora tanti campioni, giovani interessanti: potrebbe essere la sorpresa.

Le romane? La Lazio ha sempre fatto bene negli ultimi anni, deve trovare solo continuità nei risultati. Completamente diversa la situazione della Roma. Zeman potrebbe continuare il lavoro con i giovani costruito con alterne fortuna da Luis Enrique. Certo ci sarà da divertirsi. Sarà un campionato migliore, complessivamente? Peggiore è difficile. L’ho trovato molto mediocre. Senza parlare del calcioscommesse. L’Italia ha bisogno del calcio, il calcio dell’Italia.

eRANO vIOlA. Viaggio tra gli ex: ricordate Enrico Fantini, l’eroe del ritorno in serie A?

Cuore, altruismo e due gol scaccia-incubi S

tagione 2003/2004. Un’annata magica, particolare, un’annata che nessun tifoso viola si scorderà. Un sogno che si è concretizzato a giugno quando nessuno ci sperava più. Dopo due stagioni, la Fiorentina era nuovamente in serie A. Calciopoli, da quel momento, solo un brutto incubo. Uno dei protagonisti di quell’annata ha un nome e un cognome: Enrico Fantini. La stagione era iniziata malissimo. A gennaio, per arrivare alla serie A, arrivano rinforzi, precisamente dodici, tra cui anche qualche nome noto come l’attaccante del Perugia Zisis Vryzas e i difensori Mirko Savini e William Viali, ma i risultati non cambiano. È crisi e le speranze di raggiungere la promozione sono ridotte al lumicino. In panchina viene chiamato Emiliano Mondonico. Della Valle sbotta ma il 13 marzo, con la vittoria sulla capolista Palermo (1-0, Vryzas all’ultima azione) avviene la svolta della stagione. La Fiorentina inanella cinque vittorie di fila e torna in corsa per il sesto posto. Dopo una serie di risultati alterni la squadra cerca di raggiungere la quinta piazza ma non ci riesce. Il sesto

posto, visto l’andamento della stagione, è già un miracolo. Dopo un’incredibile cavalcata da agosto a giugno, dopo essere risaliti dal baratro della C2, dopo centottanta minuti di un drammatico spareggio contro il Perugia di Gaucci, finito vittoriosamente (0-1 a Perugia e 1-1 a Firenze con due gol di Fantini), la Fiorentina di Mondonico conquista la serie A. La firma è di questo ragazzo veloce, altruista e con tanto cuore. Fantini, cresciuto nel Cuneo, debutta giovanissimo nella serie A 1994-95 con la maglia della Juventus e, seppur riportando una sola presenza, potrà comunque fregiarsi del titolo di Campione d’Italia. La stagione seguente è ancora in serie A, con la maglia della Cremonese (una rete in 19 gare). Successivamente milita in varie squadre di C1 e B. Nel 2006 passa al Bologna di Ulivieri, che gli concede poco spazio. Nella sua carriera ha permesso il salto di categoria a più squadre: Chievo (2000-01), Modena (2001-02) e appunto Fiorentina. Lo stadio scoppia di gioia quando realizza il gol dell’uno a zero a Firenze. /Lor.Mos. Un cuore viola.


24

sport

Luglio 2012

PAllANUOTO. Intanto, sul lato femminile, si sono fuse Fiorentina Waterpolo e Ngm

La Rari riporta Firenze in Europa Simone Spadaro

esperienza alla squadra”. Tra i nomi che circolano c’è anche quello del capitano della nazionale statunitense Tony Azevedo. Chissà cosa avrà pensato il presidente Andrea Pieri dopo la qualificazione in Coppa Len: spese in più! “No – sorride Sottani – il presidente era contentissimo. La Rari sarà l’unica realtà a giocare in Europa. E questo deve essere un vanto per la società e per Firenze”. Intanto, Menarini Fiorentina Waterpolo e Ngm Firenze pallanuoto si fondono. Dalla prossima stagione la città avrà un’unica squadra femminile in A1. Un’operazione, fortemente voluta anche dall’assessorato allo sport di Palazzo Vecchio, che punta a raccogliere e unire le migliori giocatrici delle due squadre. Il nuovo sodalizio si chiama Ngm Firenze Waterpolo. Presidente è Cipriano Catellacci (Ngm), vice Roberto Inches (Fiorentina). Andrea Sellaroli, l’allenatore, potrà contare, per ora, su Ferrini, Biancardi, Repetto, Colaiocco, Olimpi, Barbara Schifter, Bosco e forse l’americana Gautschi (Ngm) e su Harace, Lapi (l’unica nazionale azzurra), Mila De Magistris, Masi e Giachi (Fiorentina). Abbandona la Bartolini che, per motivi di lavoro, si trasferisce all’estero. Da valutare le altre situazioni, così come il possibile acquisto di una nuova straniera.

L

a stagione della pallanuoto va in archivio con la qualificazione della Rari Nantes Florentia in Coppa Len. Soddisfazioni diverse hanno caratterizzato, invece, la stagione delle due compagini femminili: Menarini Fiorentina Waterpolo e Ngm Firenze Pallanuoto. È stata la Rari a regalare le emozioni più forti con un tecnico alla prima esperienza, Leonardo Sottani, capace di far crescere un bel gruppo di giovani. “Un traguardo impensabile, difficile da ipotizzare a inizio stagione – racconta un raggiante Sottani – ma vorrei sottolineare anche l’indiscutibile crescita che ha avuto la squadra nel corso dell’anno. Abbiamo giocato alla pari con Savona e Posillipo. Anche col Brescia, nei quarti di finale play off scudetto, abbiamo cercato di mettere sotto una squadra che poi ha giocato la finale col Recco. È stata una grande stagione, abbiamo diminuito il ‘gap’ con le prime quattro in classifica e abbiamo dato il massimo ottenendo la qualificazione in Europa”. Erano due anni che la Rari non giocava l’Europa League della pallanuoto. In panchina c’era Dusan Popovic e il cammino s’interruppe ai quarti contro i rumeni dell’Oradea. Adesso per la Rari si aprono nuove prospettive. “Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento – riprende il tecnico biancorosso – con soli tre giocatori d’esperienza: il capitano Pagani, lo straniero Espanol Lifante e il portiere Minetti. Del futuro ne parleremo a tempo debito, ma è innegabile che la prossima sarà per noi una stagione diversa, con più impegni. Spero in un giocatore di spessore per dare maggiore

vOlleY. Le giallorosse entrano nella storia di un club che ha radici lontane

Il miracolo di San Michele: conquistata la B1

F

irenze città torna nel Paradiso del volley grazie a una squadra, a una società che ha fondamenta lontane. Che affondano nel dopoguerra. Nel calcio si chiamerebbe Cattolica Virtus, nella pallavolo San Michele. Ma è la stessa cosa. La Comunità Giovanile San Michele è stata fondata, infatti, nel 1959 da don Mario Lupori, che ne è stato il presidente fino alla morte avvenuta il 6 settembre 2007, ed è nata grazie alla sua straordinaria capacità di saper leggere i segni dei tempi. La finalità della Comunità, che ha iniziato la propria attività il 3 ottobre 1959, è quella di promuovere attività ricreative, sportive dilettantistiche e culturali fra i giovani. I suoi

principali campi di attività sono sempre state il calcio e, appunto, la pallavolo, che quest’anno ha toccato il cielo della promozione in B1. Un miracolo sportivo avvenuto ai play-off contro VideoMusic Castelfranco in gara 3, uno storico 0-3 in trasferta. Le magnifiche giallorosse erano state considerate un fuoco di paglia: niente di più sbagliato, hanno costruito un’annata fantastica con un gioco semplice ma bello ed efficace. Merito di coach Alderani. Ecco le stelle: Bianchi, Papini, Allighieri, Cappelletti, Paludi, Starnotti, Grilli, Salvestrini, Bartolini, Stolfi, Filindassi, Rosati e Sacconi. Giallorosse nella /Lor.Mos. storia.

FOOTbAll AMeRIcANO. Torneo “Four Helmets”

La prima degli azzurri in città

P

rotagonisti nel torneo di serie A2, i Guelfi Firenze allenati da Jack Scurran avranno quattro giocatori in Nazionale per il torneo “Four Helmets 2012”, che si terrà a Firenze dal 20 al 22 luglio nel nuovo stadio di San Bartolo a Cintoia. Per la prima volta gli azzurri di Vincent Argondizzo saranno in città per un torneo internazionale di livello che vedrà in campo, con gli azzurri, Danimarca, un Team Usa itinerante e una quarta squadra ancora da determinare. Nel “blue team” ci saranno i fiorentini Benoni, Parronchi, Bini e Bardini. Gli azzurri hanno ben chiari gli obiettivi da raggiungere: vincere gli europei di Gruppo B che la Fidaf (Federazione italiana di american football) organizzerà proprio in Italia nel 2013. L’attività della Nazionale è stata impostata in modo da raggiungere l’obiettivo finale e riportare il club azzurro al Gruppo A in Europa. Per farlo ha messo in cantiere un gruppo di lavoro molto affiatato che segue un calendario fitto di raduni, impegni e confronti. Dopo il Four Helmets dell’anno scorso, nel torneo a invito giunto quest’anno alla sua terza edizione (e che ha visto gli azzurri perdere le due precedenti finali contro il Team Usa) il Blue Team ci tiene molto all’appuntamento fioren-

tino, vero banco di prova per capire quanto sia cresciuto il movimento del football americano in Italia. “Il Four Helmets – spiega il team manager della Nazionale Matteo Tinelli – è una di quelle occasioni importanti che servono per consolidare un movimento in crescita nei pochi spazi liberi per la Nazionale. Durante il campionato sondiamo l’impegno di tutti i ragazzi e di tutte le società per cercare di adempiere all’impegno preso nei confronti del Consiglio Federale e anche con il coach Argondizzo. L’Efaf (la federazione europea di football americano) ci guarda e dobbiamo lavorare seriamente a /Sim.Spa. livello nazionale”.


sport nel comune

25

BELLA STAGIONE. Trekking ma non solo: come vivere il territorio a contatto con la natura

A piedi, alla scoperta del Mugello Carlo Marrone

Sentieri da percorrere e passeggiate da fare qui non mancano, ma esistono

C

anche molte altre attività con cui cimentarsi: da equiturismo e cicloturismo

hi l’ha detto che per trovare una “natura da favola” bisogna spingersi fino al Trentino? Nessuno. Anzi, i boschi, i fiumi e la campagna del Mugello invitano a trascorrere una vacanza all’aperto che porti a riscoprire l’armonia del rapporto uomo-natura. Numerose sono le specie sia di flora che di fauna che si possono ammirare camminando nei dintorni di Borgo. Frequenti sono gli avvistamenti di daini, caprioli, cinghiali e mufloni; è ricomparso da tempo il lupo, e persino l’aquila è tornata a volteggiare nell’area demaniale protetta di Giogo-Casaglia. Nel Mugello è possibile camminare per giorni percorrendo stradelle, sentieri, mulattiere tra ambienti ancora incontaminati. L’Appennino mugellano non promette le altezze delle Alpi, ma paesaggi silenziosi e affascinanti: le faggete ad alto fusto vicine ai crinali, i secolari castagneti da frutto, gli inattesi e freschissimi ruscelli, i prati in cui spesso pascolano caprioli e daini, i vecchi seccatoi, gli antichi eremi posti in cima a valli lontane. Tante sono le proposte per gli appassionati di escursionismo: più di trenta sono gli itinerari del sistema escursionistico SO.F.T. (Sorgenti di Firenze Trekking) che ricalca in parte la famosa G.E.A. (Grande Escursione Appenninica), ben attrezzata con rifugi e posti tappa. Moltissimi sono i sentieri della R.E.T. (Rete Escursionistica Toscana), consigliata è la frequentazione dei percorsi del Parco Culturale del Monte Giovi e del Parco demaniale Giogo-Casaglia. Le passeggiate e il trekking non sono certo le sole attività escursionistiche nella campagna mugellana: equiturismo, cicloturismo, mountain bike ed escur-

a escursioni fuoristrada in quad e volo a vela. Con un consiglio: mai strafare sioni fuoristrada in quad, ma anche volo a vela, volo da diporto e volo sportivo sono tutti praticabili grazie ad associazioni e operatori privati che quasi sempre offrono anche lezioni. Se volete cimentarvi per la prima volta nel trekking, sappiate che non ci s’improvvisa camminatori. Di base è importante avere un buono stato di salute e un sufficiente livello d’allenamento, sapendo che esistono delle controindicazioni per patologie cardiocircolatorie, respiratorie, renali, ematologiche e metaboliche. Ecco altri piccoli consigli da seguire: sono sempre consigliate calze da trekking con scarponcini già precedentemente testati, in modo da evitare il fastidioso insorgere di dolori o vesciche. Un cappello a tesa larga, gli occhiali ben schermati e una crema solare rappresentano i sistemi di difesa dalle radiazioni solari: non ci si scotta soltanto in riva al mare. I bastoncini telescopici da trekking consentono, inoltre, un notevole risparmio d’energia, aiutando nel salire di quota e proteggendo le articolazioni durante la discesa. Ricordarsi di bere durante la giornata è una delle regole più importanti: la borraccia, quindi, è un oggetto che non può mancare. Ultimo aspetto da non trascurare è l’alimentazione: a un buon camminatore sono necessarie anche cinquemila calorie al giorno. Ultimo consiglio, ma non meno importante: mai strafare. Se non ce la fate il primo giorno, riproverete il secondo: il Mugello è meglio assaporarlo pian piano.

PROGETTO ADOZIONE CANI dei canili municipali e rifugio

ANDREA (31br) femmina adulta,taglia media contenuta

NACCHERO (54br) maschio adulto, taglia media

OMAR (58br) maschio adulto, taglia mediogrande

PENELOPE (30br) femmina adulta, taglia medioacontenuta

GIUSEPPE GARIBALDI (57sc) - maschio adulto, taglia medi0-grande

CHARLIE maschio,cucciol one, taglia media

WILLY maschio adulto, taglia piccola

PEPE maschio adulto, taglia medio grande

HACI maschio, cucciolone, taglia mediopiccola

Prendimi con te TI AMERO’ PER SEMPRE Sono tutti cani che vivono in canile ma hanno bisogno di trovare una famiglia seria ed affettuosa che voglia adottarli!

Amici della Terra Firenze - Onlus

335.365149

QUESTO SPAZIO È OFFERTO GRATUITAMENTE DA


lIbRI. Un piccolo excursus delle ultime uscite, tra racconti gotici e capolavori intramontabili

Pagine (toscane) sotto l’ombrellone Dalle riflessioni su Forte dei marmi di Fabio Genovesi al grande classico di Carlo Cassola, fino al percorso di una rockstar come Vasco Rossi visto attraverso gli occhi della giovane scrittrice Camilla Fusai. Una breve selezione di opere made in Tuscany per non rimanere a corto di parole durante i mesi più caldi dell’anno Ludovica V. Zarrilli

Il clAssIcO

lA RAccOlTA

Il besTselleR

La ragazza di Bube

Ultimo agosto per sempre

La vendetta

H

a vissuto per 85 anni la ragazza di Bube, giovane fiorentina con la tempra di donna che rischiava la vita per proteggere e ospitare i partigiani, negli ultimi scampoli della Seconda Guerra Mondiale. Nada Giorgi, così si chiamava nella vita reale la giovane innamorata del partigiano Bube (in realtà si chiamava Renato Ciandri), che ispirò il romanzo di Carlo Cassola vincitore del Premio Strega nel 1960. Si è spenta senza fare troppo clamore, Nada, che a 85 anni viveva a Pontassieve, alle porte di Firenze. Un po’ per amarcord, un po’ per dare un ultimo saluto alla “ragazza”, il libro di Cassola potrebbe essere uno di quelli da mettere in valigia e portare con sé, nelle serate di stanca, quando fa troppo caldo anche per uscire. Sono i momenti migliori per godersi un capolavoro della letteratura che parla della nostra gente, dei nostri luoghi e, non da ultimo, della storia di un’Italia che sarebbe un errore dimenticare. La ragazza di Bube ne sarebbe sicuramente orgogliosa, lei che credeva nella schiettezza e negli ideali al punto da continuare a difendere strenuamente suo marito anche quando fu accusato di duplice omicidio e per questo recluso in Francia. Chi avesse voglia poi di approfondire la vicenda può leggere anche “Nada, la ragazza di Bube” di Massimo Biagioni, edito da Polistampa, che raccoglie la testimonianza diretta della donna insieme ad alcuni scatti inediti.

“I

ndugiare. Attendere quel rumore che ormai è anche un’immagine che so descrivere perfettamente. Il fischio del gesso sulla lavagna, stridore insopportabile che annulla e dilania, un taglio preciso, un taglio assordante... Sulle pareti del cuore, morbida lastra di ardesia”. È dal racconto “Agosto di chissà dove sei tu” (dai cui è tratto questo brano) che prende ispirazione Caterina Pomini per intitolare la sua raccolta di storie brevi “Ultimo agosto per sempre” (Rupe mutevole edizioni, 132 pagg, 10 euro). Una serie di storie ambientate in posti diversi, sparpagliate un po’ per l’Europa e un po’ in un altrove indefinito, con personaggi le cui quotidianità si mescolano in un intreccio che sa di carne e sangue, di passioni mai sdolcinate. Passioni che mescolano a un gusto lievemente gotico della parola scritta momenti di estrema lucidità. Un’opera prima che sembra una raccolta tenuta nel cassetto a lungo, meditata fino a quando - come spesso accade - le storie hanno preso il sopravvento su chi le ha scritte cominciando a parlare loro in prima persona. A tratti dura, di una durezza cruda e necessaria, come in quel “Caro D.” in cui parla della morte e nel quale usa un lessico che fa pensare ad alcuni scrittori (maschi) d’oltreoceano, come Chuck Palahniuk. E Caterina lo fa con disinvoltura, apparentemente senza temere confronti, come qualcosa che le viene naturale, come raccontare la sua giornata a un vecchio amico ritrovato dopo molto tempo.

“R

occo si grattava la pancia, vicino all’ombelico, si grattava fino a farsi quasi uscire il sangue. Pulci delle più affamate. Abbassò gli occhi e si guardò le scarpe. Chiamale scarpe. C’era più vento là dentro che tra le gambe di una puttana. Tossì forte. Da qualche parte dentro di lui qualcosa stava marcendo, lo sentiva dall’odore che gli saliva in bocca, acido e dolciastro come la pelle dei morti”. Rocco, il protagonista del nuovo romanzo di Marco Vichi (Edizioni Guanda, 250 pagg, 16,50 euro) trascina la sua esistenza ormai da molto, troppo tempo, sotto un ponte dell’Arno. Un’esistenza fatta di vino a poco prezzo, miseria e cartoni dove avvolgersi la sera, per difendersi da un freddo che è soprattutto dentro di lui. Un giorno come tanti, dopo aver mangiato avanzi trovati nella spazzatura, un evento inatteso riaccende nella sua memoria un ricordo che sembrava ormai seppellito dal tempo. Dopo millenni di apatia, Rocco sente nel petto una gioia strana, che cresce come a volte il fiume che scorre davanti a lui. Finalmente ha di nuovo un motivo per vivere: la vendetta. Il nuovo lavoro di Vichi è diverso da tutti i precedenti, lontano mille miglia dal Commissario Bordelli, ed è lui stesso ad ammetterlo: “Mi sento un po’ come un archeologo che scava con emozione per dissotterrare un reperto antico che scopre poco a poco, o come un cercatore d’oro che a ogni manciata di terra che mette nel setaccio spera di veder luccicare qualcosa”. Quello che ha visto luccicare stavolta è la storia di un uomo solo, i suoi drammi, la sua quotidianità e, forse, il suo riscatto.

l’esORDIO

Il sAGGIO

lA GUIDA ATIPIcA

Vasco Rossi. Il tempo crea eroi

Morte dei Marmi

Firenze casa mia

“V

“P

F

asco Rossi. Il tempo crea eroi” (edizioni Zona, 123 pagg, 14 euro) è il libro d’esordio della giovanissima Camilla Fusai, grande fan della rockstar emiliana prima che autrice. Nella sua opera prima Camilla cerca di spiegare la storia del Blasco analizzando i successi e gli insuccessi, le cadute e le risalite, la distanza dal mondo della comunicazione e la massiccia presenza su Facebook degli ultimi tempi. Il tutto partendo da uno studio approfondito della società “pre-Vaschiana” – come la definisce l’autrice – ovvero quella degli anni Cinquanta, humus musicale che ha preparato il terreno per l’ingresso in scena del rocker, con il suo esordio a Punto Radio Zocca. Dalla musica d’Oltreoceano, il rock’n’roll e la rivoluzione musicale, l’autrice passa poi a descrivere i meccanismi di Sanremo con sguardo critico. Ed è proprio da questo momento che l’attenzione si concentra tutta su Vasco Rossi e sul suo successo. Com’è accaduto nella sua carriera, il “ritmo” del libro aumenta man mano che si sfogliano le pagine arrivando al suo ingresso negli stadi e al rapporto con il fan, filo conduttore di tutto il testo che, a tratti, sembra essere il vero protagonista delle 130 pagine del libro. Per non parlare delle emozioni che si provano a un concerto del Kom (diminutivo di “komandante”, come lo chiamano i suoi fan), descritte con così tanti dettagli che sembrano prender vita durante la lettura. Un libro in cui l’autrice cerca non solo di raccontare chi è Vasco, ma di spiegare cos’è, Vasco, per tutto il suo “popolo” di aficionados.

er noi i russi erano un popolo fiero e modesto, e insieme meschino e invidioso, tutto preso a portare avanti una causa comune che era quella di regalare il paradiso socialista al mondo intero oppure di affogare il pianeta sotto le bombe nucleari. E intanto, nel tempo libero, giocavano a scacchi e leggevano romanzi difficili e si sfondavano di vodka per digerire le cene a base di bambini”. Così Fabio Genovesi comincia “Morte dei Marmi” (Laterza, 152 pagg, 12 euro), il suo viaggio nella Versilia contemporanea, nella sua Versilia, quella che un tempo era diversa perché diversi erano i suoi abitanti. Quella che ricorda in qualche piccola digressione come quando, da piccolo nelle “giornate importanti, tipo compleanni o feste religiose, mia madre mi faceva sempre indossare la ‘camicia di armani’. Una camicia bianca coi bottoni a pressione, acquistata dai miei genitori insieme alla macchina per il gelato Simac e a una settimana bianca all’Abetone, in quel breve spregiudicato settembre dell’85 che si erano convinti di non essere poveri”. Due mondi a confronto, quello di chi Forte dei Marmi l’ha creata e l’ha vissuta - con tutto il suo miscuglio di tradizioni, di miti un po’ caserecci e di grandi artisti di passaggio - e di chi invece l’ha colonizzata sparpagliando denaro e pensando di acquistare qualsiasi cosa, dalla bicicletta extra lusso al sorriso della gente del posto.

irenze insolita, Firenze inedita, Firenze vista attraverso lo sguardo di potenti e stranieri. Mancava all’appello un libro che parlasse della città come l’hanno vissuta i personaggi celebri che nel corso dei secoli sono passati sulle rive dell’Arno. Ci hanno pensato i giornalisti Gianni Caverni e Raffaella Marcucci dando alle stampe “Firenze casa mia” (Edizioni Polistampa, 216 pagine, 18 euro), una guida accattivante scritta per far scoprire una nuova veste del capoluogo toscano. Un viaggio sulle orme dei suoi illustri ospiti, che racconta le loro storie attraverso i luoghi e le abitazioni in cui hanno vissuto o soggiornato. Firenze è stata a lungo, o per breve tempo, la meta di protagonisti della storia, dell’arte, della letteratura venuti da lontano, attratti dal suo fascino: al tempo stesso è stata la culla di altri intellettuali, artisti, uomini di genio che vi sono nati o vi hanno preso dimora diventandone parte. Tra i primi Mozart, Leopardi, Dickens, Cajkovskij e Rilke, tra gli altri stranieri come Böcklin, Stibbert, Berenson, ma anche nativi come Collodi, Rosai e Pratolini. Tutti costoro hanno lasciato tracce che questo volume ripercorre conducendoci in palazzi e umili case, in ville e modeste pensioni, nelle strade del lusso e nelle viuzze del popolo, facendoci scoprire aspetti insoliti di Firenze e dintorni, con un corredo di aneddoti e curiosità che ne rendono ancor più piacevole la lettura.


cultura

27

lO sPeTTAcOlO. Andrea Muzzi mette in scena il best of della fortunata trasmissione

Dalla tv al teatro con “Telebidone live” Ludovica V. Zarrilli

S

arà un’opera unica, messa in scena solo per questa occasione e poi ripetuta mai più, “perché penso che la tv debba stare in tv e il teatro in teatro”. Ma per questa volta Andrea Muzzi ha fatto uno strappo alla regola e il 20 luglio porterà sul palcoscenico dell’arena all’aperto della Limonaia di villa Strozzi (via Pisana 77) il suo “Telebidone live”. “Dopo le tante richieste, arrivate soprattutto tramite Facebook - spiega il comico - di vedere dal vivo gli sketch che di solito vanno in onda durante la trasmissione Telebidone (in onda su Rete 37, ndr), ho pensato di dar vita a questo spettacolo, fatto di stralci di video, spesso inediti, che dialogano con quello che accade sul palco, dove ci sarò io e qualcuno dei miei amici più fedeli”. Come Massimo Galligani, spesso coprotagonista dei momenti di comicità firmati da Muzzi. Ma cos’è Telebidone? È una trasmissione comica ma non solo, è un momento dedicato alle risate a denti stretti “che vogliono far sorridere ma anche riflettere”, spiega l’autore. Si parla di crisi, si parla di precariato, si parla di sociale, di patriottismo e di falsi invalidi. “Perché a volte una risata riesce a esorcizzare i problemi, a far dimenticare per un attimo la rabbia, ed

è molta quella che gli italiani hanno dentro in questo momento, così difficile per il nostro Paese”. Il live a Villa Strozzi sarà un po’ una summa di quello che è stato detto e raccontato nei tre anni di show televisivo. “Telebidone è un’esperienza molto importante - ha commentato il comico - perché fin dal principio abbiamo cercato di dargli un respiro non strettamente locale, ma un po’ più nazionale. E il tempo ci ha dato ragione. Abbiamo raggiunto picchi di 250mila spettatori a puntata e ho ricevuto complimenti da persone che mai avrei immaginato”. Non sono solo i telespettatori più affezionati e l’omino della porta accanto. “Ho ricevuto i complimenti dal segretario della Cgil Susanna Camusso e da Corrado Guzzanti che per me è un mito oltre che un maestro. Pensa - continua - io avrei pagato per farmi fare un complimento da Guzzanti. Quanto vuole, cento euro per un carino? Eccoli qua. E invece no. Lui me l’ha fatto gratis. Ancora stento a crederci”. Tappe successive: uno spettacolo teatrale intitolato Un italiano vero, che dovrebbe approdare sui palcoscenici nel 2013, e il film Basta Poco, che Muzzi dovrebbe cominciare a girare in autunno tra la Toscana e Roma.

un momento di

teleBidone,

al centro

andrea muzzi

Una data unica alla Limonaia di Villa Strozzi, un’esibizione che raccoglie filmati inediti e sketch presi in prestito dallo show di cui il comico è protagonista e autore. E all’orizzonte c’è il cinema

Il FesTIvAl. Note, arte e cultura nella frazione di Barberino Val D’Elsa

A Tignano con Ginevra Di Marco. E non solo T

gineVra di marco

orna anche quest’estate, per il venticinquesimo anno consecutivo, il Festival di Tignano, storico appuntamento nella frazione di Barberino Val d’Elsa che, come da copione, dà appuntamento ad appassionati di musica, arte e cultura per una full immersion estiva dedicata quest’anno all’ambiente e all’incontro tra i popoli. E il programma prevede molti momenti da non perdere: giovedì 5 luglio Ginevra Di Marco e i fedelissimi Francesco Magnelli e Andrea Salvadori metteranno in scena il concerto tratto da “L’anima della Terra vista dalle Stelle”, con introduzione in videoconferenza di Margherita Hack, mentre venerdì 13 luglio sarà la scienza

a dare spettacolo con la conferenza-spettacolo “La terra svuotata, racconti dallo sfruttamento del pianeta” con protagonisti l’attore Massimo Salvianti insieme a Ugo Bardi, Renzo Macelloni e Marco Rustioni. Il 19 luglio sarà la volta di Nair con il suo “Concerto per la Pace”, preceduto dall’incontro con Severino Saccardi - direttore della rivista “Testimonianze” - e Paolo Hendel, che leggerà brani originali di Padre Ernesto Balducci nell’anno in cui si ricordano i vent’anni dalla sua scomparsa. Il Latin Mood del 24 luglio messo su da Javier Girotto e Fabrizio Bosso sarà una somma di astri del jazz, mentre domenica 29 luglio chiuderà il Festival

il concerto di musica da camera “La bellezza salverà il mondo”, con protagonisti la soprano Nicola Beller Carbone e il tenore Leonardo De Lisi, accompagnati al pianoforte da Ulla Casalini. Durante la serata si terrà inoltre la presentazione del progetto “In-canto-Tignano”, Masterclass di canto e recitazione nel Chianti. Nel corso della manifestazione saranno inoltre presentati il volume “Tignano, un antico borgo e il suo Festival”, curato da Gabriella Congedo e Marcello Bartoli, che farà luce su molti aspetti di storia e memoria del territorio, e una mostra di foto e documenti che potrà essere vi/B.B. sitata durante tutta l’edizione 2012.

Il PeRsONAGGIO. La storia di una studiosa e insegnante di pianoforte e della sua passione per il pentagramma

Maricarmen, una vita per la musica (e per i ragazzi) C

ome si fa a lasciare l’Argentina per prendere casa in Italia, sulle rive dell’Arno? Domanda impegnativa a cui solo (o quasi) Maria Carmen Farah - per chi la conosce bene semplicemente Maricarmen - può dare una risposta. E la risposta si chiama musica, una musica che è contaminazione di suoni sudamericani e spagnoli, che l’ha accompagnata in giro per il mondo alla ricerca di ispirazioni sempre nuove, fino ad arrivare a Firenze, dove ha messo radici all’ombra del campanile di Giotto. E in questi due decenni Maricarmen di cose ne ha fatte, per sé ma soprattutto per quelli che lei chiama “i suoi ragazzi”. Un gruppo affiatato di studenti ai quali ha insegnato l’abc della musica e che oggi sono diventati “veramente bravissimi”. Ma andiamo con ordine. Prima di arrivare a Firenze Maricarmen ha finito l’università in Spagna, dove ha vissuto qualche anno dopo aver lasciato la sua nazione e dove

il gruppo

VolVer

al completo

ha cominciato a insegnare musica, specializzandosi in pedagogia musicale e psicomotricità. Da quando vive a Firenze, pur continuando i suoi studi e cercando di perfezionarsi sempre più, ha dato vita all’Associazione studio musicale Carmen, che insegna pianoforte a giovani di ogni età, ed è presidente dell’associazione Volver, incentrata sulla diffusione della cultura musicale e sulla creazione di un ponte tra l’Italia e la Spagna. I musicisti in erba del gruppo sono già stati numerose volte fuori dai confini del nostro Paese, e si sono esibiti in concerti che sono anche “scambi culturali”, spiega Maricarmen. Diverse le trasferte fatte, soprattutto nella città di Saragozza. “Nasce tutto dall’importanza dello stare insieme - continua Farah - che ci tiene tutti uniti. Mi rende felice l’idea non solo di far conoscere e apprezzare un genere particolare di musica, ma anche di aver /B.B. creato un gruppo affiatato”.


segnalazioni a redazione@ilreporter.it

PeR chI ResTA/1 Estate Fiorentina

Teatro, musica e giochi ma solo in riva all’Arno

I concerti dell’estate Morrissey - live on 11 luglio cavea del nuovo teatro dell’Opera Lo storico leader degli Smiths arriva a Firenze per accontentare i fan che lo hanno seguito fin dagli esordi britannici, ma anche chi ancora non conosce a fondo la sua musica. eric Johnson 14 luglio Teatro romano di Fiesole

C

oncerti pop e rock, teatro e cinema in “cuffia”, torneo di biglie in riva all’Arno, teatro e danza, poesia e divulgazione della Bibbia. Si chiama “(R)estate a Firenze” l’edizione 2012 dell’Estate Fiorentina, un invito per tutti, cittadini e turisti, giovani e famiglie, a godere dell’offerta che la città offrirà fino al 20 settembre. Tra i luoghi maggiormente significativi le Murate, che ripropongono il cinema in cuffia diviso tra Schermo dell’Arte, Festival dei Popoli e Amici dell’Alfieri e le note del Jazz Contest di Cultcube. E poi le Oblate, divise tra il festival di poesia Voci lontane, voci sorelle che torna quest’anno tra le iniziative e il progetto di divulgazione della Bibbia curato da Venti Lucenti sulla scia del successo ottenuto nel 2011 con Proust e ancora San Salvi, felice isola repubblicana nel cuore della città. Infine il Bargello, ormai teatro estivo per eccellenza. Estate vuol dire vedere nella propria città qualcosa di diverso, qualcosa di esotico. Per questo saranno riproposti il torneo di castelli di sabbia per Ferragosto e la gara delle biglie da spiaggia a San Niccolò, simbolo di una Firenze che si /C.G. immagina sempre più fantasiosa.

Talento precoce, Johnson ha cominciato a suonare da giovanissimo e oggi si trova alle spalle una carriera di successi e importanti collaborazioni. Ha pubblicato album solisti e lavorato come chitarrista per Cat Stevens, Carole King, Christopher Cross e altri. Il suo celebre pezzo Cliffs of Dover è presente nel videogame Guitar Hero. Marco Masini 18 luglio Teatro Romano di Fiesole Masini ha deciso di prolungare per l’estate il suo Niente di Importante Tour 2012 che tanto successo ha raccolto durante la parte teatrale della scorsa primavera (sold out al Teatro Verdi di Firenze). Prodotto ancora una volta da Joe & Joe e distribuito da Edel, farà tappa in alcune selezionate location italiane tra cui il Teatro Romano di Fiesole, dove Marco finora non ha mai suonato.

Alanis Morissette 20 luglio cavea del nuovo teatro dell’Opera A distanza di quattro anni dall’ultimo album e dall’ultima esibizione dal vivo in Italia, all’Heineken Jammin’ Festival 2008, Alanis Morissette torna sulla scena musicale con un nuovo album e un nuovo tour che ripercorrono tutta la sua carriera musicale.

PeR chI ResTA/2 Toscana Summer Dance

In punta di piedi tra Firenze e Palazzuolo

Negrita 23 luglio Arezzo - piazza Grande Non c’è bisogno di presentarli, perché i Negrita ad Arezzo, come nel resto della Toscana, sono di casa. La rock band ha scelto la bellissima cornice di piazza Grande per una tappa del Dannato Vivere tour, che accompagnerà gli spettatori tra vecchi sound e nuove sperimentazioni, tipiche del rodato gruppo. Damien Rice 28 luglio cavea del nuovo teatro dell’Opera Delicato, poetico ed emotivo, autore di nostalgici e malinconici capolavori, Damien Rice è, a tutti gli effetti, il songwriter irlandese più famoso a livello internazionale. La canzone che lo ha portato agli onori delle cronache internazionali è la colonna sonora del film Closer, con Julia Roberts e Jude Law. Ora con questa e altri successi sbarca a Firenze.

A

l via dall’8 luglio il Toscana Summer Dance, creato e diretto da Giada Ferrone, coreografa e ballerina fiorentina trapiantata a New York. Il festival propone tre settimane intensive di danza con maestri e coreografi internazionali a Firenze e Palazzuolo sul Senio. Gli iscritti frequenteranno quotidianamente lezioni di danza moderna, balletto, yoga e pilates e, nel fine settimana, saranno coinvolti in eventi speciali o workshop serali. Ogni settimana verrà curata da un coreografo diverso, che creerà insieme agli allievi un pezzo da presentare nella serata del Florence Dance Festival. Il programma è aperto a danzatori di livello intermedio e avanzato a partire dai 17 anni ed è stato creato per valorizzare le competenze tecniche ed artistiche di ciascuno. Lo scopo del programma, a cui sono già iscritti allievi americani ed europei, è anche quello di annullare le barriere tra diverse culture e società. Ogni partecipante sarà seguito nel suo personale percorso artistico. Il cuore del programma è la volontà di educare i partecipanti a danzare con il corretto mix di intenzione, disciplina ed entusiasmo. /G.S. Info: www.giadaferrone.com.


lettere

29 sonorizzarlo???? e se proprio non si può almeno non è possibile non fare durare i concerti fino alle 3 del mattino? possibile che ottenga qualcosa solo chi mette di mezzo i giudici come hanno fatto i residenti di Santa croce? firenze purtroppo sta diventando sempre di più una città solo per i turisti. forse è proprio questo che vogliono che chi non consuma ma vive e basta se ne vada. cordialmente Francesca Iannaco

Inviaci le tue lettere a

redazione@ ilreporter.it

Lettere e segnalazioni: tutto su www.ilreporter.it Lettere, segnalazioni, proposte, ma anche veri e propri articoli scritti dai lettori. Tutto questo ed altro ancora sul portale www.ilreporter.it. Tutte le lettere che non trovano spazio in queste pagine saranno pubblicate sul sito. E poi spazio ai commenti e alle vostre opinioni

“SOSta SELVaggia E SpOrCizia a gaViNaNa” gentile redazione di reporter, vorremmo segnalarvi una serie di situazioni sgradevoli con le quali conviviamo ormai da diversi anni. Si tratta di problemi che riguardano il Quartiere 3 zona gavinana/Viale D. giannotti (dalla Scuola Villani fino al circolo le Vie nuove). - nel tratto che va dalla gelateria caminia fino al circolo le Vie nuove, la sosta dei veicoli avviene giornalmente, soprattutto nelle ore pomeridiane/serali, in maniera caotica e selvaggia su marciapiedi, strisce pedonali, in doppia fila continua senza alcun rispetto delle regole, creando situazioni di disagio a causa di continue segnalazioni acustiche da parte di cittadini rimasti bloccati, mezzi pubblici che non riescono a passare e passi carrabili dei residenti che vengono occlusi; tutto questo si svolge ogni giorno senza che avvenga alcun controllo da parte delle autorità competenti. - giornalmente nelle ore pomeridiane/serali gruppi di giovani stazionano con i loro mezzi (oltretutto in zona vietata in quanto non vi è alcun parcheggio) di fronte alla scuola Villani/ gelateria caminia impedendo il regolare passaggio pedonale, generando continue urla e schiamazzi che spesso si protraggono fino a tarda sera e lasciando a terra ogni sorta di rifiuti quali lattine, bottiglie, coppette gelato ecc. tutte le mattine troviamo residui della sera precedente davanti ai nostri portoni, dentro le cassette della pubblicità e sparsi a terra ovunque nonostante ci siano due file di cassonetti lato via Bocchi e lato Viale giannotti. Qui non si parla di sporcizia lasciata da turisti che vengono a visitare firenze ma da residenti che con rispettive famiglie vengono a mangiare il gelato ogni sera!!! grazie della vostra attenzione cordiali saluti Cittadini disperati “pErChÈ NON iNSONOrizzarE La LEOpOLda?” gentilissima redazione, abito in Via del ponte alle mosse, altezza Leopolda. Sono quasi le 2 del mattino e il rumore che viene fortissimo da un concerto in corso alla Leopolda non fa dormire. Ho la sveglia domattina alle 6 perché come la maggior parte delle persone (fortunate) devo andare a lavorare. Sono preoccupata perché non so come farò. e purtroppo non è la prima volta che succede. ma è possibile che un posto come la Leopolda dove si fanno tantissimi concerti non sia possibile in-

BiCiCLEttE E pEdONaLizzaziONE, trE dOMaNdE Viste le lettere che vengono pubblicate dai giornali piene di odio e intolleranza nei confronti dei ciclisti da parte di tutte le altre categorie e nell’anniversario della grande pedonalizzazione, vorrei porre alcuni quesiti all’assessore mattei: 1) pare ci sia l’approvazione della sovrintendenza per il cordolo sul lungarno corsini al fine di rendere di nuovo a doppio senso la pista. per quanto tempo ancora si deve transitare a centro strada a rischio multa e/o investimento da parte delle auto in senso contrario che invadono allegramente la pista? 2) La pista sul lungarno Vespucci è notoriamente fuori norma ed è stata creata dalla giunta Domenici, ma a questo punto dopo tre anni la nuova ammnistrazione ne è corresponsabile anche perché nel frattempo i ciclisti sono triplicati. Quando verrà regolarizzata? Sono stufo ogni mattina di scegliere fra il percorrere la corsia delle auto rischiando la multa oppure stare sul marciapiede misto dove, oltre a dover ridurre la velocità alla metà di quella potenziale, devo scampanellare e beccarmi gli insulti continui dei pedoni che, giustamente, vogliono esser liberi di stare in coppia a chiacchierare, scrivere sms, leggere mentre camminano esattamente al centro di quello che ritengono a tutti gli effetti un marciapiede. 3) Sulle carte del comune è indicato il percorso lungo l’arno come c2 asse principale ciclabile della città. Vorrei sapere dall’assessore (che forse in bici non è mai salito...) e dal consigliere per la bici g. gallo (che in bici ci va) come si fa ad andare da piazza Vittorio Veneto a piazza piave con i nuovi sensi unici e le pedonalizzazioni. mattei continua a sostenere che le aree pedonali sono la soluzione; a parte che i sensi unici quasi tutti in uscita valgono anche per le bici, io non ho ancora trovato la bussola. Da qualunque parte passi mi trovo bloccato in zone dove, da aprile ad ottobre, la densità di turisti è assolutamente incompatibile con la circolazione delle bici. forse si ritiene di indicare la pista dei viali raddoppiando il percorso? rendetevi conto che così si incentiva l’uso delle auto che infatti sfrecciano allegramente sotto gli uffizi in senso contrario. pedoni e ciclisti pendolari hanno esigenze diverse e non possono essere mescolati che in tratti brevi e circoscritti e non sistematicamente come si pretende a firenze altrimenti si generano conflitti continui ed assurdi. Maurizio Landi “SErVE piÙ riSpEttO pEr La NOStra firENzE” Buongiorno a tutti voi della redazione, commento e condivido l’articolo dedicato a tutte le persone volontarie come me “angeli del bello” e non che amano e cercano di fare rispettare maggiormente la nostra bellissima città collaborando con i nostri operatori ecologici di zona. Qui in zona piazza delle cure la situazione è abbastanza migliorata ma vedo sempre la necessità di più rispetto da parte di chi viene in zona e non si comporta per niente bene: venditori ambulanti abusivi che tengono la loro mercanzia da vendere nel marciapiede; c’è chi lascia i rifiuti o cassette vuote della frutta nella rastrelliera per il parcheggio bici, chi ancora por-

invia la tua segnalazione alla nostra redazione redazione@ilreporter.it LaVOri fatti E LaVOri da farE iN Città carissimi apprezzo molto la vostra pubblicazione e mi affido alla vostra capacità di ascolto non essendo riuscito a trovare accesso per scrivere sul sito del comune di firenze. Via il prato è stata brillantemente ristrutturata e si presenta ora in modo decoroso alla vista dei numerosi turisti, visitatori e cittadini che la percorrono. Devo però osservare che nel ristrutturarla, si sono omesse tre opportunità: 1. La prima è l’interramento dei cassonetti che continuano a deturparne l’immagine; 2. La mancata costruzione di una pista ciclabile che, anche se poca cosa, faciliterebbe la circolazione delle numerose biciclette; 3. La definizione dei contorni dei parcheggi di auto e motorini è stata fatta con cura, ma nessuna rastrelliera per biciclette è stata a tutt’oggi installata, anzi si è provveduto a smantellare quella pre-esistente di fronte alla farmacia tramonti, che era comunque insufficiente. grazie per l’attenzione Virgilio Gallo

Caro signor Virgilio, come ho avuto modo di dire più volte in passato, uno dei ruoli fondamentali che noi cittadini possiamo avere è quello di fare da “occhi” rispetto a quanto avviene in città. Nessuno più di coloro che abitano in un rione, in una strada, ecc... può infatti tenere sotto controllo il territorio in modo più approfondito e capillare. E questo è un ruolo molto importante, così come molto importanti sono poi le segnalazioni dei cittadini. Segnalazioni con cui solitamente (e giustamente) viene messo in risalto quello che non va, ma con cui – come ha fatto lei nella sua lettera – si possono anche dare consigli utili per migliorare la situazione. Via il Prato, di cui lei parla, si trova in una zona piuttosto delicata di Firenze, tra i viali e quel pezzo di centro (via Palazzuolo, Borgo Ognissanti – cui questo mese dedichiamo un articolo nell’edizione del quartiere 1 – ecc...) alle prese da un po’ di tempo con diverse problematiche di degrado e sicurezza. Rendere questa strada, esattamente come tutte le altre strade, più bella da vedere (con i cassonetti interrati) e più facile e sicura da vivere per i cittadini (pista ciclabile e rastrelliere), costituirebbe un passo importante verso la soluzione, almeno in parte, dei problemi esistenti e verso il miglioramento della qualità della vita in tutta la zona. Pubblico la sua lettera in modo che le sue proposte possano venir prese in considerazione, e invito tutti i lettori a fare altrettanto, per provare a “costruire” tutti insieme la nostra città. Matteo Francini m.francini@ilreporter.it ta troppo sudiciume all’interno del sottopasso pedonale della zona anziché utilizzare gli appositi cestini e cassonetti per la raccolta differenziata presenti in zona. Quello che mi dispiace è vedere il poco rispetto di chi ha il cane e fa fare i bisogni proprio davanti agli ingressi delle case o negozi o sulle fioriere oppure nelle nostre bellissime aiuole centrali in piazza che sono fiorite e bellissime ed approfitto per ringraziare i nostri giardinieri comunali. anche io stimo la collaborazione di gora del Senegal “angelo del bello” vicino alla chiesa Sette Santi e come lui ringrazio tutti gli studenti e persone straniere che facendo la differenza fanno parte della fondazione angeli del Bello o solamente rispettano la nostra bellissima città e le altre persone. tutti sono i benvenuti a firenze ma a mio parere chi non rispetta il luogo e le altre persone non è il benvenuto. più rispetto per firenze da parte di tutti. approfitto per rinnovare il mio appello rivolto a chi fuma e maleducatamente getta il mozzicone ancora acceso per terra. nei tabacchi quando comprano le sigarette comprino anche uno di quei piccoli posacenere portatili utilissimi per riporre il mozzicone finché non è spento, per poi svuotarlo nella pattumiera. in città, al mare, in montagna, cerchiamo di rispettare maggiormente questo bellissimo pianeta che il padre eterno ha creato. cordialmente saluto tutti, Marina Quadalti

qUEgLi ELEttrOdOMEStiCi LaSCiati tra i CaSSONEtti Buongiorno, desidero segnalarvi l’ennesimo caso di un televisore smembrato, il cui display è stato ridotto in frammenti, frammenti che hanno tappezzato una parte del marciapiede. il tutto è avvenuto stamattina verso le ore 8.00: qualche incivile ha lasciato il proprio televisore tra i due cassonetti e in men che non si dica è arrivato un ancor più incivile che ha spaccato l’elettrodomestico alla ricerca dei preziosi fili di rame... a pochi cittadini devono essere sfuggite queste ‘ditte di pulizia del cassonetto’, variamente organizzate, che raspano tra i rifiuti alla ricerca di materiale ‘buono’ e, a volte, non si preoccupano di lasciare dietro di loro tappeti di rifiuti e vetro. il rischio di lesioni aumenta considerando che nella strada parallela c’è anche la scuola elementare cesare Battisti con il passaggio di bimbi nelle ore calde, appunto mattina e pomeriggio. e poi non dimentichiamoci dei nostri amici a quattro zampe. Ho telefonato alla Quadrifoglio e la signora, molto gentile, ha registrato la segnalazione: ora stiamo aspettando l’intervento. Smettetela di lasciare i vostri elettrodomestici per strada, sia per una questione di igiene e decoro, sia, a maggior ragione, per non essere causa indiretta di lesioni a qualche passante! Vi ringrazio Margherita Montanari


30

annunci immobiliari

Luglio 2012

un aiuto prezioso a casa tua

le migliori offerte immobiliari: residenziali, commerciali, stagionali Per gli inserzionisti privati i costi di pubblicazione di un annuncio immobiliare sull’edizioni cartacee de Il Reporter è di:

30€ per 1 mese 55€ per 2 mesi 80€ per 3 mesi Per informazioni telefonare al n.

848.80.88.68

o inviare e-mail a:

centralino@webandpress.it

1-2 VANI 1240636

3 VANI FIRENZE (ABA/468) STATUTO Esclusiva - Via pagnini: appartamento 3 ampi vani di 70mq ca. Al piano terreno rialzato con affacci tranquilli e silenziosi, composto da ingresso, sala, ampia camera, cucina abitabile con balcone e bagno oltre cantina. Termosingolo. Da ristrutturare.(a.c.e= g) € 220.000,00 ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/500) CAMPO DI MARTE Pressi Via Centostelle-in piccola palazzina,ottimo piano rialzato completamente ristrutturato composto da ingresso,cucina arredata abitabile,ampio soggiorno, camera matrimoniale,servizio oltre balcone.riscaldamento singolo,impianti a norma,spese condominiali minime,possibilita’ posto auto in affitto.(classe energetica g) € 275.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/503) ZONA GIOBERTI nuove costruzioni consegna a fine 2013,varie tipologie e metrature dal monolocale al 5 vani o attico,corredati da ampi terrazzi e posti auto interrati o garage.le soluzioni sono visibili su planimetria,realizzati con attimi materiali e rifiniture in classe energetica ☎055 4684635 - 392 9588119 a. (ABA/507) FIESOLE MISERICORDIA In piccola palazzina in buono stato,contesto molto traquillo e silenzioso, appartamento 3 vani 50mq al primo piano e composto da ingresso, cucinotto, soggiorno, camera da letto, ripostiglio e bagno. Termosingolo. Contenute spese condominiali. (classe energetica g) € 220.000,00 ☎055 4684635 - 347 6590279 A 10’ DA FIRENZE SUD vendesi appartamenti di nuova costruzione in bel complesso residenziale adiacente a un parco pubblico di 2.000 mq., gli appartamenti sono così composti: grande zona giorno con angolo cottura, 2 camere, bagno, 2 terrazzi, termosingolo e portoncini blindati. Possibilità garage e/o posto auto coperto. Si acquista direttamente dall’impresa. Prezzi a partire da € 180.000,00 ☎055 9121333 BAGNO A RIPOLI appartamento composto da ingresso, salotto, cucina abitabile, camera matrimoniale, bagno, ripostiglio e balcone. Termosingolo. Classe energetica g € 225.000 ☎055 630656 - 055 631781

NAVE A ROVEZZANO in delizioso contesto nel verde con strada senza sfondo, appartamento 5 vani al primo piano di piccola palazzina, composto da: ingresso, cucina abitabile, soggiorno, divisione giorno/notte, 3 camere, doppi servizi (finestrati), ripostiglio, 2 balconi, termosingolo, garage, affacci nel verde, silenziosissima posizione, classe G nostra esclusiva EURO 450.000 RIF.R1/222

A 10’ DA FIRENZE SUD vendesi appartamenti di nuova costruzione in bel complesso residenziale adiacente a un parco pubblico di 2.000 mq., gli appartamenti sono così composti: grande zona giorno con angolo cottura, 2 camere, bagno, 2 terrazzi, termosingolo e portoncini blindati. Possibilità garage e/o posto auto coperto. Si acquista direttamente dall’impresa. Prezzi a partire da € 180.000,00 ☎055 9121333 ANTELLA in bellissimo contesto , delizioso appartamento in perfette condizioni, al secondo ed ultimo piano con ascensore composto da cucina, sala con camino, 2 camere, 2 bagni, ripostiglio e vano guardaroba. Classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 390.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 BECCARIA/GIOBERTI In contrada silenziosa, al primo piano di bel palazzo primi ’900, luminoso appartamento composto da cucina abitabile, sala, 2 camere matrimoniali, bagno e cantina.altezze di 4,10mt, classe energetica g in attesa certificazione € 395.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 CALDINE Al piano terra con ingresso indipendente e garage, appartamento nuovo composto da salone con angolo cottura, camera matrimoniale, cameretta, bagno doppio con vasca e doccia.classe energetica g in attesa di certificazione € 280.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 EUROPA V.LE al primo piano, luminoso appartamento composto da cucina abitabile, salone, 2 camere matrimoniali, bagno e splendida terrazza abitabile di 140 mq possibilità di ricavare terza camera.classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 420.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 LUNGARNO COLOMBO al secondo piano con ascensore, luminoso appartamento composto da cucina abitabile, salone, 2 camere, 2 servizi, ripostiglio, un balcone ed una terrazza abitabile.possibilità terza camera, e posto auto. Classe energetica f € 520.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086

5 VANI FIRENZE 1240635

BAGNO A RIPOLI appartamento finemente ristrutturato, composto da soggiorno, cucinotto, camera matrimoniale, bagno e ripostiglio. Termosingolo. Classe energetica g - epi >175 kwh/m2 anno. € 220.000,00 ☎055 630656 - 055 631781

Peruzzi Immobiliare ☎ 055 6560386

1240637

VALDARNO

ANTELLA collinare porzione di colonica terratetto libera tre lati, con facciate in pietra facciavista, su tre livelli, giardino esclusivo di 220 mq, composta da ingresso indipendente, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere, doppi servizi, oltre taverna di 40 mq, 2 posti auto, nostra esclusiva, bellissima richiesta EURO 470.000 RIF.R3/36

Peruzzi Immobiliare

☎ 055.6560386

INCISA VALDARNO vendesi appartamenti di nuova costruzione in bel complesso residenziale adiacente a un parco pubblico di 2.000 mq., gli appartamenti sono così composti: grande zona giorno con angolo cottura, 2 camere, bagno, 2 terrazzi, termosingolo e portoncini blindati. Possibilità garage e/o posto auto coperto. Si acquista direttamente dall’impresa. Prezzi a partire da € 180.000 ☎055 9121333

4 VANI FIRENZE 1240639

FIRENZE A 10’ DA FIRENZE SUD vendesi mono e bilocali di nuova costruzione in bel complesso residenziale adiacente a un parco pubblico di 2.000 mq., gli appartamenti sono corredati da terrazzi, termosingolo e portoncini blindati. Possibilità garage e/o posto auto coperto. Si acquista direttamente dall’impresa. Prezzi a partire da € 110.000,00 ☎055 9121333

BAGNO A RIPOLI In ex-edificio d’epoca, delizioso appartamento con ingresso indipendente di mq. 55 composto da soggiorno, cucina, camera matrimoniale, bagno, soppalco, balcone e posto auto. Finiture da amatori ed accessori su misura compresi nel prezzo. Classe energetica g - epi >175 kwh/m2 anno. € 235.000 ☎055 630656 - 055 631781

VALDARNO INCISA VALDARNO vendesi mono e bilocali di nuova costruzione in bel complesso residenziale adiacente a un parco pubblico di 2.000 mq., gli appartamenti sono corredati da terrazzi, termosingolo e portoncini blindati. Possibilità garage e/o posto auto coperto. Si acquista direttamente dall’impresa. Prezzi a partire da € 110.000,00 ☎055 9121333

GRASSINA appartamento in bella palazzina con giardino condominiale, composto da ampio ingresso, soggiorno, cucina abitabile, ben diviso giorno/notte con due camere matrimoniali, servizio, due balconi, ampio sottotetto, garage esclusivo, termosingolo ottime condizioni classe energetica “G”, EURO 310.000 RIF.R1/187

Peruzzi Immobiliare

☎ 055.6560386 (ABA/492) CAMPO DI MARTE V.le Duse pressi-in strada tranquilla e silenziosa appartamento 4 vani completamente ristrutturato,molto luminoso al 2 piano con ascensore composto da ingresso,soggiorno,cucina abitabile,2 camere letto e bagno.aria condizionata. Termosingolo.possibilità di box auto a parte.(classe energetica g) € 330.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/501) CENTRO TORNABUONI Tornabuoni Pressi-appartamento signorile con accesso indipendente primo piano e composto da ampio soggiorno-pranzo,disimpegno,cucinotto arredato, camera matrimoniale,ampia camera singola oltre bagno,ripostigli e piccolo terrazzino interno.ottimo stato,buone rifiniture,cotto in terra,travi a vista,riscaldamento singolo,spese condominiali minime.(classe energetica g) € 435.000,00 ☎055 4684635 - 347 6590279

ANTELLA (in paese) luminosissimo appartamento ultimo piano con ascensore, composto da: ingresso, soggiorno, cucina abitabile con ripostiglio, divisione giorno/notte 3 camere,doppi servizi, 2 balconi, posto auto coperto, 2 cantine, termosingolo, n.s. esclusiva, richiesta EURO 345.000 RIF.R1/146

Peruzzi Immobiliare ☎ 055.6560386 (ABA/402) VIALE VOLTA palazzo anni60 appartamento 115mq ingresso indipendente piano primo con ascensore su 2 livelli:piano terra cucina,ampia sala con terrazza;al livello superiore 2 camere doppie,camera singola,2 servizi e terrazza. Termocentrale.da rimettere.posto auto condominiale a rotazione. Divisibile (a.c.e= g) € 335.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/466) P.ZZA DALMAZIA in palazzina anni60 appartamento 100mq ca luminoso posto ad un 2 piano con ascensore e composto da ingresso, ampia cucina abitabile con balcone, sala, divisione giorno-notte, 2 camere matrimoniali, 1 cameretta, bagno e ripostiglio. Termocentrale. Da ristrutturare.(a.c.e= g) € 315.000,00 ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/490) XX SETTEMBRE In elegante contesto,splendida palazzina anni30,appartamento 115mq al 3 piano con ascensore e composto da ampio ingresso,soggiorno-pranzo con balcone in facciata, 2 camere matrimoniali,cucinotto,piccolo studio oltre bagno e cantina. Termosingolo.(classe energetica g) € 550.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/493) STATUTO LEOPOLDO Appartamento in stabile anni 40, 3 piano con ascensore,molto luminoso,120mq circa composto da ampio ingresso,soggiorno con accesso a balcone con affacci sulla piazza,cucina abitabile con dispensa,2 matrimoniali grandi e cameretta/ studio oltre bagno. Termosingolo. Da ristrutturare.(classe energetica g) € 350.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/496) PZA LIBERTA PARTERRE In edificio anni 40 recentemene rifatto,in strada tranquilla e silenziosa, appartamento 120 mq buono stato posto al piano terreno composto da ampio ingresso,soggiorno,cucinotto,3 camere da letto matrimoniali,3 servizi,piccola veranda e giardino di 50 mq oltre ampia cantina.(classe energetica g) € 465.000,00 ☎055 4684635 - 347 6590279 BAGNO A RIPOLI In villa trifamiliare, appartamento con ingresso indipendente di mq. 140, libero su lati con ampia terrazza abitabile e giardino esclusivo. Posto auto. In corso di ristrutturazione. € 600.000,00 ☎055 630656 - 055 631781 BAGNO A RIPOLI nel centro del paese in zona tranquilla, appartamento di mq.95 composto da cinque vani oltre doppi servizi, ripostiglio, terrazzi, cantina e garage. Termosingolo. Ottimo stato. Classe energetica g - epi > 175 kwh/m2 anno € 440.000,00 ☎055 630656 - 055 631781

OLTRE 5 VANI FIRENZE 1240638

BAGNO A RIPOLI (san donato) in borgo antico caratteristica porzione di colonica terratetto libera 3 lati per complessivi 175 mq, con giardino esclusivo di 350 mq; composta da: ingresso, doppio soggiorno con camino, cucina, 3 camere, doppi servizi, ripostigli, vano lavanderia, sottotetto ad uso ripostiglio, restauro conservativo dove risaltano splendide pietre risalenti alla costruzione, oggetto di vero sapore in un ambiente piacevole per vivere la campagna, n.s. esclusiva richiesta EURO 685.000 RIF.R3/28

Peruzzi Immobiliare

☎ 055.6560386 (ABA/409)COVERCIANO VLE VERGA in palazzina anni70 interno tranquillo e silenzioso appartamento molto luminoso 120mq,2 piano con ascensore composto da ingresso,sala doppia divisibile con 2 balconi, cucina abitabile con balcone verandato,2 camere matrimoniali,ampia camera singola oltre 2 servizi e ripostiglio.posto auto scoperto.(a.c.e.= g) € 480.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 347 6590279 (ABA/508)COVERCIANO D’ANNUNZIO In bel villino bifamiliare dei primi’900 appartamento 150mq primo ed ultimo piano su 2 livelli composto al 1ºlivello da ampio ingresso,4 locali,servizio e balcone;al piano mansardato 3 locali e veranda panoramica.termosingolo.da rimettere.facilità di parcheggio. € 520.000,00 tratta☎055 4684635 - 392 9588119 bili (ABA/508)COVERCIANO in bel villino bifamiliare primi’900 appartamento al primo ed ultimo piano su 2 livelli 150mq:al 1 piano ampio ingresso,4 locali con servizio e balcone,al piano mansardato 3 locali e veranda panoramica.termosingolo.da rimettere.facilità di parcheggio.(classe g) € 520.000,00 trattabili ☎055 4684635 - 392 9588119 BAGNO A RIPOLI in complesso residenziale appartamento al secondo ed ultimo piano di mq.170 composto da ingresso, ampio soggiorno, cucina, tre camere, tre bagni, ripostiglio, lavanderia, ampia mansarda, terrazza abitabile e garage mq.25. Classe energetica g € 545.000,00 ☎055 630656 - 055 631781 GAVINANA/GUALFREDOTTO in strada tranquilla, al primo ed ultimo piano di piccola palazzina,luminoso appartamento comosto da ampia cucina, sala pranzo, sala, 2 camere matrimoniali, 2 bagni, terrazza, ampia mansarda.classe energetica g in attesa certificazione € 550.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086

TERRATETTI FIRENZE BAGNO A RIPOLI terratetto composto da cucina abitabile con balcone, sala con camino, 3 camere, bagno, soffitta, garage.classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 360.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 GIOBERTI Delizioso villino a terratetto, con doppio ingresso, 160 mq oltre spazio sottotetto.ideale per abitazione, uffici o bed & breakfast. Classe enterica g in attesa di certificazione € 780.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086

VALDISIEVE SIECI in strada silenziosa, ottimo terratetto in perfette condizioni libero su 3 lati, composto da sala con camino, sala pranzo, cucina, 3 camere, 2 bagni, garage, cantina. Meraviglioso giardino di 800 mq. Classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 598.000,00 trattabili ☎335 7678437 - 331 8532086

VILLE

E

VILLETTE FIRENZE

ANTELLA collinare nel verde, ma vicina ad ogni servizio, villetta a schiera di nuova costruzione (classe energetica b),grande cucina con dispensa , sala con camino, 4 camere, 5 bagni, garage doppio, taverna, lavanderia giardino.vista panoramica su firenze, finiture di pregio personalizzabili.classe energetica b € 800.000,00 ☎335 7678437 BAGNO A RIPOLI - BIGALLO porzione immobiliare di mq.120 composta da salone, cucina, tre camere, servizi, oltre terrazza mq. 100. Completa la proprietà taverna con locali accessori finemente ristrutturati mq. 80. Terrreno mq.2.000. Classe energetica g - epi > 175 kwh/m2 anno € 690.000,00 ☎055 630656 - 055 631781

BAGNO A RIPOLI, collinare, splendida villa su due livelli ottima esposizione circondata da parco; composta da grande salone con camino, sala pranzo, cucina abitabile, 3 camere, 2 bagni. Grande taverna con cucina, sala camino, 4a camera e 3ºbagno.classe energetica g ☎335 7678437 - 331 8532086 BAGNO A RIPOLI/VILLAMAGNA in villetta a schiera bifamiliare appartamento di 170 mq disposto su 2 livelli con 2 ingressi volendo divisibile per 2 nuclei familiari oltre giardino e terreno con ulivi e piante da frutto per 1.330 mq.posizione panoramica nel verde, vera occasione.classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 360.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 COMPIOB BI/SIECI meravigliose porzione di villa storica del 1400, di 200 mq con ingresso indipendente e giardino privato .salone con camino originale e soffitti a cassettone ( altezze 5mt), cucina abitabile con altro camino, sala pranzo, 3 camere, e 2 bagni.classe energetica g ☎335 7678437 - 331 8532086 FIRENZE SUD 10 MINUTI Sieci,,nel verde, stupenda villetta terratetto libera su 3 lati con bel giardino di 800 mq; composta da cucina, sala pranzo sala con camino, 3 camere, 2 bagni, cantina, lavanderia e garage. Perfetta e super accessoriata.classe energetica g >175 kwm in attesa attestato certificazione ☎335 7678437 - 331 8532086 IMPRUNETA LOC. COLLINE in splendida posizione collinare, villa toscana su due livelli di mq.300 oltre garage e accessori. Completa la proprietà un giardino recintato di mq.5000 con piscina e annesso terreno agricolo mq.7000. Da amatori. Classe energetica g - epi > 175 kwh/m2 ☎055 630656 - 055 631781 anno S.DONATO immersa nel verde, bellissima posizione (no autostrada), splendida villa di circa 400 mq circondata da 3000 mq di parco e 150 mq di balconi e logge. Possibilità di frazionamento.classe energetica g € 860.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 UGOLINO in villetta bifamiliare appartamento al piano terra, recentemente ristrutturato, composto da ingresso, soggiorno con camino, cucina abitabile, due camere matrimoniali, tre bagni, ripostiglio, taverna, vano guardaroba, cantina, giardino esclusivo mq.250 e posto auto. Ottimo. Classe energetica g - epi >175 kwh/m2 anno € 550.000,00 ☎055 630656 - 055 631781

COLONICHE

E

TERRENI FIRENZE

ANTELLA porzione di colonica, composta da soggiorno con camino, sala pranzo, cucina /tinello , tre camere, tripli servizi, due ripostigli, lavanderia , posti auto e giardino esclusivo di mq.700. classe energetica g- epi n.d. € 690.000,00 ☎055 630656 - 055 631781 BAGNO A RIPOLI/ANTELLA Casa colonica in pietra libera su 3 lati di 180 mq con giardino. Composta da: salone, cucina abitabile, 2 bagni, 3 camere, grande taverna, lavanderia. Finemente ristrutturata, possibilità di terreno ad ulivi. Classe energetica g € 660.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 BAGNO A RIPOLI , porzione di colonica con giardino e terreno disposta su due livelli, con ingresso indipendente. Composta da cucina, sala pranzo, salone con camino, 4 camere. Ristrutturata con rifiniture di pregio.in attesa attestato certificazione energetica ☎335 7678437 - 331 8532086 BAGNO A RIPOLI nelle vicinanze, zona collinare nel verde, caratteristica porzione di colonica in pietra, tutta ristrutturata composta da cucina, sala/soggiorno, camera matrimoniale, 1 singola, stanza guardaroba, lavanderia, bagno, giardino di 600 mq con ulivi.classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 320.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086 CANDELI/RIMAGGIO in bella posizione, meravigliosa porzione di casa colonica completamente ristrutturata di circa 130 mq con ingresso indipendente e bel giardino.composta da ampia sala con camino, cucina, 3 camere, 2 bagni, ripostiglio. Super accessoriata con allarme, aria condizionata...classe energetica g in attesa attestato di certificazione. € 630.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086

VALDISIEVE MOLINO DEL PIANO , in posizione panoramica, bellissima colonica in pietra, libera su 4 lati, circondata da terreno di proprietà. Composta da salone con camino, cucina abitabile, 4 camere, 2 bagni, cantine e stalle da recuperare.possibilità di divisione per più nuclei familiari .classe energetica g >175 kwm in attesa attestato di certificazione € 600.000,00 ☎335 7678437 - 331 8532086

IMMOBILI

COMMERCIALI VENDITA

FONDI

E

GARAGE

(ABA/430) COVERCIANO Via Rondinella contrada - box auto di 13 mq ottima manovra d’ingresso. Non ci sono spese condominiali. 348.2981145 € 50.000,00 ☎055 4684635 - 347 6590279



1234211


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.