Apparato stomatognatico e postura Prof. Gianluca Farese
Apparato stomatognatico • L'apparato stomatognatico è un complesso anatomo-funzionale costituito da organi e tessuti i quali svolgono: • funzioni digestive (salivazione, masticazione, deglutizione), • respiratorie • relazionali (fonazione, mimica).
Apparato stomatognatico Questo sistema è costituito da: • mandibola e A.T.M., • colonna cervicale, • osso ioide, • complesso faringeo, • denti, • lingua, • sistema vascolare, linfatico e neuromuscolare
ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE L’Articolazione Temporo-Mandibolare (o ATM) è una diartrosi condiloidea doppia che si stabilisce tra i due condili della mandibola e le fosse mandibolari delle due ossa temporali. Per definizione quindi, è mobile e provvista di una membrana sinoviale.
ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE L’articolazione viene considerata doppia in quanto tra il condilo mandibolare e la cavità articolare del temporale si interpone un disco fibrocartilagineo (il menisco) che suddivide la cavità articolare in due parti; l’articolazione viene cosi distinta in due settori, • temporo-meniscale • condilo-meniscale.
ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE 1 2 3 4 5 6
CONDILO DELLA MANDIBOLA. MENISCO ARTICOLARE. MUSCOLO PTERIGOIDEO ESTERNO. FOSSA DEL TEMPORALE . EMINENZA DEL TEMPORALE. CRESTA DEL TEMPORALE
ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE
OSSO IOIDE Osso impari, mediano,mobile che ha la forma di un ferro di cavallo. E’situato nel collo, al di sopra della laringe e al di sotto della mandibola con la quale contribuisce a formare lo scheletro del pavimento della cavità orale.
OSSO IOIDE Congiunto, oltre che alla mandibola e allo scheletro della laringe, all’osso temporale, allo sterno, all’estremità sternale della clavicola e alla scapola. Tali connessioni si effettuano tramite legamenti e muscoli.
Fisiologia Articolare L’osso ioide costituisce il punto di appoggio per i movimenti di apertura della mandibola, partecipa alla deglutizione, alla fonazione ed alla respirazione, interviene nel posizionamento del cranio.
Ha connessioni muscolo-fasciali dirette con: • cranio, • mandibola, • sterno • scapola
indirette • attraverso
i muscoli che dalla scapola e dallo sterno si dirigono cranialmente verso le vertebre cervicali ed il cranio, • dalla scapola si dirigono caudalmente verso le vertebre toracolombari ed il bacino.
Quindi è in grado di influenzare, e di essere influenzato da tutte le regioni corporee. Astragalo verticale
Da sottolineare, quindi, il ruolo da “perno” che l’osso ioide ricopre nell’equilibrio funzionale all’interno dell’apparato stomatognatico e di esso con il resto del corpo.
OCCLUSIONE • L’OCCLUSIONE E’ IL MODO IN CUI I DENTI ENTRANO IN CONTATTO TRA DI LORO
OCCLUSIONE Una corretta occlusione risponde, nella posizione di massima intercuspidazione (ICP), ai seguenti tre parametri: 1) I denti superiori si collocano all’esterno degli inferiori,di circa mezza cuspide per quanto riguarda i molari e i premolari. 2) Gli incisivi superiori coprono gli incisivi inferiori di circa 2mm. 3) I primi molari permanenti inferiori sono anteriori di mezza cuspide rispetto ai primi molari superiori pertanto tutti i denti, siano essi superiori che inferiori, toccano due denti antagonisti intercuspidandosi in maniera stabile.
OCCLUSIONE • . Un'occlusione ottimale è associata ad un’azione armonica dei muscoli masticatori il cui sforzo muscolare è minimo. • Se vi è un’alterazione dell’occlusione essa richiede sforzi muscolari addizionali di stabilizzazione. • La normocclusione non è limitata al semplice raggiungimento di una buona estetica e di un buon ingranaggio dentale, ma • Significa ottenere l'armonia statica e dinamica tra le strutture basali-neuromuscolari, strutture dentali, e i tessuti molli.
Alterazioni occlusali sul piano sagittale Si intendono tutte quelle alterazioni in cui un’arcata è troppo avanzata o troppo arretrata rispetto all’altra. Esse vengono classificate in tre classi ortodontiche: 1°classe: rapporti antero-posteriori normali 2°classe: arcata superiore avanzata rispetto inferiore (superiore troppo avanti e/o inferiore troppo indietro ) 3°classe: arcata superiore arretrata rispetto inferiore (superiore troppo indietro e/o inferiore troppo avanti )
CLASSI OCCLUSALI
CLASSI OCCLUSALI E POSTURA
ALTERAZIONI OCCLUSALI SUL PIANO FRONTALE
ALTERAZIONI OCCLUSALI SUL PIANO FRONTALE
ALTERAZIONI OCCLUSALI SUL PIANO FRONTALE
CAUSE DI UN’ALTERATA OCCLUSIONE • • • • • •
EREDITARIETA’ VIZI INFANTILI ( ciuccio, biberon, dito) CURE DENTALI (mal eseguite) DENTI SPEZZATI O MANCANTI FRATTURE MASCELLARI- MANDIBOLARI BRUXISMO
CONSEGUENZE DI UNA MALOCCLUSIONE • • • • • •
PROBLEMI DI MASTICAZIONE PROBLEMI DI DEGLUTIZIONE PROBLEMI DI DIGESTIONE PROBLEMI DI RESPIRAZIONE PROBLEMI DI ATM PROBLEMI POSTURALI E DELLA COLONNA VERTEBRALE
LA LINGUA • La lingua è un organo molto mobile formato da una massa muscolare rivestita da una tonaca mucosa; • insieme al solco sottolinguale forma il pavimento della cavità buccale. • Svolge compiti essenziali nell'assunzione del cibo, nella masticazione, nella formazione del bolo alimentare e nella deglutizione. • E’ la sede principale della sensibilità gustativa ed è provvista di sensibilità tattile. • Partecipa alla fonazione, particolarmente all'emissione del linguaggio articolato.
LA LINGUA • Si distinguono nella lingua • una parte buccale (o corpo o parte libera), • una parte faringea (o base) che profondamente prosegue nella radice, parte non visibile della lingua, attraverso la quale l'organo si connette ai suoi punti di attacco ossei: • mandibola, • osso ioide, • processi stiloidei.
LA LINGUA • Nel corpo della lingua si descrivono un apice volto in avanti, • una faccia superiore (o dorso), • una faccia inferiore • due margini laterali. Il dorso è convesso nell'insieme ma spesso appare de-presso nel suo mezzo, in corrispondenza del sol-co mediano
LA LINGUA • Il dorso è convesso nell'insieme ma spesso appare depresso nel suo mezzo, in corrispondenza del solco mediano • la faccia inferiore è percorsa da un solco mediano che giunge sino al frenulo della lingua
I muscoli che intervengono a mantenere in equilibrio tutte queste strutture sono: • MUSCOLO TEMPORALE • Dalla Fossa Temporale al Processo Coronoideo della mandibola • Eleva la mandibola in chiusura; i fasci post. arretrano la mandibola e la stabilizzano in massima apertura.
Muscolo Massetere Muscolo • Dall’Arco e Processo Zigomatico parte mediana e inferiore del Ramo e dell’Angolo della mandibola • Eleva in chiusura la mandibola e non è attivo nella posizione di riposo
Massetere
• Muscolo PTERIGOIDEO INTERNO • Dal Processo Pterigoideo osso palatino alla parte mediana e inferiore della faccia mediale del Ramo e dell’Angolo della mandibola • Eleva e protrude la mandibola; la abduce dal lato opposto
• Muscolo PTERIGOIDEO ESTERNO • Dallo Sfenoide e dal Processo Pterigoideo lat. alla parte ant del condilo, alla capsula ATM e al disco. • Protrude, fa avanzare il disco,abduce controlateralmente ed è il primo ad attivarsi nell’apertura.
Muscolo BUCCINATORE • Da Processi Alveolari Mascella e Mandibola e branca Pterigomandibolare a Strati Profondi dell’ Orbicolare sup. e profondo • Fa aderire labbra e guance alle arcate alveolo dentali; arretra la commessura labiale
Muscolo DIGASTRICO • Dall’ Incisura Mastoidea alla Fossa Digastrica della mandibola • I due ventri in azione congiunta elevano l’osso ioide; il ventre ant. contribuisce all’ apertura mandibolare
Muscolo MILOIOIDEO • Dalla linea miloioidea al Rafe Mento-Ioideo • Eleva lo ioide, la base della lingua e della bocca
Muscolo GENIOIOIDEO • Dal Tubercolo Genieno mandibolare al Corpo dello Ioide • Eleva e antepone lo ioide oppure abbassa e arretra la mandibola
Muscolo STILOIOIDEO • Dal Processo Stiloide al corpo dello ioide • Eleva e retrude lo ioide; lo stabilizza durante l’ azione dei muscoli della lingua
Muscolo STERNOIOIDEO • Dall’ estremo mediale della clavicola e del manubrio sternale al corpo dello Ioide • Stabilizza e abbassa lo ioide
Muscolo STERNOTIROIDEO • Da cartilagine 1° costa e manubrio sternale a cartilagine tiroidea • Abbassa la laringe nella deglutizione e dopo la fonazione
Muscolo TIROIOIDEO • Dalla cartilagine tiroidea al corpo e corno dello ioide • Abbassa lo ioide oppure eleva la cartilagine tiroidea
Muscolo OMOIOIDEO • Dal corpo dello ioide al margine sup. della scapola • Abbassa e stabilizza lo ioide; abbassa la laringe
• Articolazione temporo mandibolare, colonna cervicale, osso ioide e lingua, sono elementi fondamentali non solo per un corretto funzionamento dell’apparato stomatognatico, ma dal loro corretto funzionamento e dall’equilibrio dei loro rapporti, ne deriva una corretta postura. • Una diagnosi differenziale precoce permette di prevenire l’insorgenza di problematiche locali e sistemiche. • Come individuarle???