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Le bucce delle verdure sono spesso so ovalutate come fonti nutritive, e a volte sono doppiamente più sane delle verdure stesse. Scoprite qui quali tipi di verdure potete consumare senza problemi con la buccia e a cosa fare a enzione.
Per molte verdure, come pomodori o peperoni, non c’è nulla di più normale che mangiare la buccia, molto sana. Ma ci sono molte altre altre varietà di verdure che possono essere consumate non pelate senza esporsi a pesticidi e sostanze dannose.
Per fortuna la buccia dei cetrioli è sottile e ricca di vitamine C e K, potassio, magnesio e antiossidanti. Questi ultimi sono particolarmente utili perché proteggono le nostre cellule dagli stress dovuti all’ossidazione. L’importante è lavare le verdure a fondo e poi mangiarle con la buccia.
La maggior parte delle sostanze nutritive sane delle carote si trova sulla buccia o direttamente sotto, come ad esempio le vitamine A, B, C ed E. Subito dopo la raccolta, le scorze di carota sono ancora particolarmente tenere e sottili e possono essere consumate senza problemi dopo averle lavate a fondo.
Subito sotto la buccia dei ravanelli si trovano degli oli essenziali di senape, che
non si limitano a conferire la tipica piccantezza, ma funzionano anche come antinfiammatori. Acquistando prodotti biologici e lavandoli a fondo con una spazzola, è possibile consumarli tranquillamente senza pelarli.
Le zucche Hokkaido possono essere preparate anche senza pelarle. Dopo averle lavate a fondo con una spazzola apposita, è sufficiente semplicemente prolungare un po‘ i tempi di cottura. La buccia è facilmente digeribile e può essere consumata anche cruda.
Anche nel caso del rafano, la maggior parte delle sostanze benefiche e delle vitamine si trovano sotto la buccia. L’unica varietà che va necessariamente pelata è il rafano nero, mentre quello bianco può essere consumato così com’è. Come nel caso delle carote, la buccia è più tenera appena dopo la raccolta.
1. Cetriolo 2. Carota 3. Ravanello 4. Zucca Hokkaido 5. Rafano
Quando cuciniamo con ingredienti freschi, è quasi inevitabile produrre immondizie. Ma ridurle è semplice: riutilizzare le bucce delle verdure è un modo fantastico per creare cibi e bevande pieni di vitamine senza ri uti.
Patatine di bucce di verdure
Che ne direste di provare delle patatine fatte con bucce di verdure di quelle classiche? Assicuratevi solo di utilizzare prodotti ben lavati, senza germogli nel caso delle patate. Aggiungete sale e olio d‘oliva e cuocete in forno a 180° fino a raggiungere la doratura desiderata.
Smoothie
Le bucce di cetrioli e carote possono essere utilizzate per preparare degli smoothie. Basta ridurle in purea dopo averle ben lavate e aggiungere ingredienti a scelta. Questo tipo di smoothie si accompagna bene a frutti verdi, coriandolo, limetta o una base di latte.
Pesto
Le bucce di verdure consentono di ottenere una deliziosa variazione di pesto. Quelle di sedano e carote sono particolarmente adatte. Basta triturarle con aglio, sale, olio d‘oliva, succo di limone e parmigiano, e il vostro pesto ultrasano è pronto.
Per altre ricette creative, visitate la nostra rubrica «Mangiare e bere» su consumo.ch.
