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Volume 28 n Edizione 5 n Novembre-Dicembre 2014

TECNOLOGIA AUTOMOBILISTICA INDIANA NEL MONDO

PROGRESSO IL PIÙ ALTO PONTE FERROVIARIO

CELEBRAZIONI CHIESE DELL’INDIA


POTPOURRI I PROSSIMI EVENTI IN INDIA FILM FEST

Organizzato dalla Films Division of India, il Festival Internazionale del Cinema in India (IFFI) è un salone per registi e amanti del cinema, in cui guardare, apprezzare e imparare l’arte del cinema. Quest’anno ci sarà la 45 ° edizione del festival, con una serie di proiezioni di film e dibattiti correlati. QUANDO: 20-30 Novembre DOVE: Goa

FOODTEC INDIA

RANN UTSAV

QUANDO: 14-16 Novembre DOVE: Mumbai, Maharashtra

QUANDO: Dal 1 Dicembre 2014 al 7 Marzo 2015 DOVE: Kutch, Gujarat

La nona edizione dell’International FoodTec India è un salone per l’industria alimentare e delle bevande che si occupa delle ultime tecnologie, know-how e delle possibilità di sviluppo del business. Quest’anno parteciperanno più di 11.500 espositori provenienti da 45 Paesi.

Celebra la bellezza di Kutch, il deserto di sabbia bianca del Gujarat, durante il Rann Utsav festival. Un carnevale di musica e danza, è organizzato da Tourism Gujarat con molte attività come danza classica, spettacoli culturali, safari in cammello.

INDIA ART FESTIVAL

L’India Art Festival è un salone per promuovere le arti indiane. Parteciperanno oltre 70 gallerie d’arte e 1.000 artisti. L’obiettivo è quello di anticipare l’importanza e il valore dell’arte moderna, raffinata e contemporanea in tempi recenti. QUANDO: 27-30 Novembre DOVE: Mumbai, Maharashtra

INDIA INTERNATIONAL TRADE FAIR L’India International Trade Fair (IITF) è la più grande fiera dei beni di consumo in India. Inaugurata nel giorno della festa dei bambini, mostra ogni anno una vasta gamma di prodotti provenienti da espositori a livello mondiale. Il tema di quest’anno: le donne imprenditrici. QUANDO: 14-27 Novembre DOVE: Nuova Delhi

FESTIVAL DELLE MONGOLFIERE

Godetevi un fine anno divertente e in relax, su prati rigogliosi, a guardare le mongolfiere colorate che galleggiano su di te al Festival delle mongolfiere. Oppure facci un giro! L’evento si svolge in tre diverse regioni: Karnataka - Mysore, Hampi e Bidar. QUANDO: December 2014 to January 2015 DOVE: Karnataka


Prefazione Ribadendo una profonda fiducia nel grande potenziale economico e infrastrutturale indiano, il primo ministro Narendra Modi ha recentemente lanciato il programma “Make In India”, che mira ad attirare le migliori aziende a livello mondiale per fare dell’India un centro di produzione. La visita in India del presidente cinese Xi Jinping, nel mese di settembre, ha aperto un ventaglio di opportunità– dal punto di vista economico, sociale e culturale. Guardiamo anche al prossimo vertice SAARC, in Nepal, che mira a stimolare la cooperazione a vari livelli. A Natale, vi presentiamo alcune chiese famose in tutto il Paese. Parliamo anche delle feste di Telengana, il nuovo stato dell’India, note per lo sfarzo e il fervore con cui vengono celebrate. Con l’VIII edizione del Manipuri Polo International, dal 22 al 29 novembre, ripercorriamo l’affascinante storia di questo sport, eredità culturale. Per ricordare il primo compleanno del Primo Ministro indiano, Jawaharlal Nehru, celebrato come la Giornata dei bambini, vi presentiamo i francobolli storici lanciati sul mercato dal dipartimento postale indiano nel corso del tempo. Il servizio speciale sulle modalità in cui le banconote indiane si sono evolute nel corso degli anni rende interessante la lettura. Nella storia dell’aquilone volante del Makar Sankranti, nel mese di gennaio, si mostra la ricchezza culturale dell’India. L’India ha molti altri motivi per essere orgogliosa di se stessa. Entro il 2020, il nostro Paese è pronto a emergere in qualità di maggior esportatore, a livello mondiale, del settore automobilistico. Un altro primato è stato quello della costruzione del ponte ferroviario più alto del mondo, sul fiume Chenab, nella valle del Kashmir. Il Rashtrapati Bhawan possiede un nuovo museo che ospita manufatti donati ai presidenti indiani nel corso del tempo. Prendiamo in esame “Last Post”, che elenca i memoriali di guerra indiani in tutto il mondo, in omaggio ai soldati indiani, e diamo un’occhiata al film-documentario Natyanubhava - un’iniziativa della Diplomazia Pubblica del Ministero degli Affari Esteri. Non perdetevi la nostra vetrina del patrimonio di maestosi edifici, nel Parco Archeologico di Mehrauli, che si affaccia sul Qutub Minar. Volu

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Volume 28 n Edizione 5 n Novembre-Dicembre 2014

Redattore: Syed Akbaruddin Assistente redattore: Nikhilesh Dixit Ministero degli Affari Esteri Stanza n. 152, Ala “A”, Shastri Bhavan, Nuova Delhi - 110001, India Tel.: 91.11.23383316, Fax.: 91.11.23384663 Web: http://www.indiandiplomacy.in Per commenti orichieste: osdpd2@mea.gov.in MaXposure Media Group India Pvt Ltd Editore & Direttore Operativo: Vikas Johari AD: Prakash Johari Redattore Esecutivo: Saurabh Tankha Sede Centrale MaXposure Media Group India Pvt Ltd Unità No. F2B, secondo piano, MIRA Corporate Suites, Lotto No. 1&2, Ishwar Nagar, Mathura Road, Nuova Delhi - 110 065, India Tel: +91.11.43011111, Fax: +91.11.43011199 CIN No: U22229DL2006PTC152087 Per commenti orichieste: indiaperspectives@maxposure.in PER RICHIESTE| MMGIPL Tel: +91.11.43011111 FAX: +91.11.43011199 www.maxposure.in

India Perspectives è pubblicato in arabo, Bahasa Indonesia, inglese, francese, tedesco, hindi, italiano, pashtu, persiano, portoghese, russo, singalese, spagnolo e tamil. India Perspectives è stampato e pubblicato da Syed Akbaruddin, Segretario Aggiunto (XP) e Portavoce Ufficiale del Ministero degli Esteri (MAE), Nuova Delhi, Stanza n. 152, Ala “A”, Shastri Bhavan, Nuova Delhi - 110001 e pubblicato presso MaXposure Media Group India Pvt. Ltd. (MMGIPL), Unità No. F2B, secondo piano, MIRA Corporate Suites, LottoNo. 1&2, Ishwar Nagar, Mathura Road, Nuova Delhi - 110065, India. India Perspectives è pubblicato sei voltel’anno. Tutti i diritti riservati. I testi, la grafiche e/o le foto possono essere utilizzati o riprodotti citando‘India Perspectives’. MAE e MMGIPL non si assumono la responsabilità di perdite o danni a prodotti, manoscritti, fotografie, opere d’arte e grafiche, diapositive o altro materiale. Le opinioni espresse nella rivista non sono necessariamente quelle del MAE o di MMGIPL.

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Per ricevereuna copia di India Perspectives si prega di contattare la Missione Diplomatica indiana più vicina.

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SOMMARIO

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INNOVAZIONE

ISTANTANEE

Il futuro centro di produzione globale........................................06

RECENSIONE

INNOVAZIONE

Ricordo dei combattenti indiani................... 52

Make in India per il mondo...........................08

RECENSIONE

Eredità dell’arte architettonica....................... 38

La poesia visiva della danza.......................... 55

PARTNERSHIP

Un nuovo capitolo della cooperazione..........12

PROGRESSO

Responsabilizzare il Medio Oriente............. 56

PARTNERSHIP

L’MGC prende slancio ....................................14 PARTNERSHIP

Tempo di transizione........................................16

PROGRESSO

Alla conquista delle indomabili colline verdi................................. 58 PATRIMONIO

OMAGGIO

Maestro di asana e yoga terapia......................19

Le cronache di Rashtrapati Bhavan.............. 62 PATRIMONIO

Il polo del Manipur: ancora un successo.....68

OMAGGIO

Festa dell’infanzia........................................... 22

CELEBRAZIONI

CULTURA

Cristo, la chiesa e il Natale ........................... 72

Rivivere lo spirito tradizionale...................... 24

SUCCESSO

CULTURA

Donne prodigio .............................................. 77

Quando gli aquiloni si levano in volo.................................................. 28

STORIA

VIAGGI

FOCUS

Il triangolo sacro............................................. 32

Come ha avuto origine la Rupia?..................80 Costruire la costa delle spezie ..................... 84 CONVERSAZIONE

FELICITAZIONI

In onore all’ Usignolo......................................37

Guida nella corsia di sorpasso...................... 88

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INNOVAZIONE

Il futuro centro di

produzione globale

Con il Primo Ministro, Narendra Modi, fare affari in India è diventato più facile, con il lancio del programma “Make in India” (Produrre in India) e l’invito rivolto ai produttori, su scala globale, a prendere in considerazione le possibilità di investimento in India testo | Mayuri Mukherjee

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a storia dell’India non ha bisogno di presentazioni. Ebbe inizio con la liberalizzazione economica negli anni ‘90 che risollevò i tassi di crescita, creò una nuova classe media e sollevò migliaia di persone dalla povertà più assoluta. Quasi tre decenni più tardi, è arrivato il momento di ridare vita a quella storia con un nuovo capitolo, Produrre in India (Make in India), con il suo logo, un leone fatto di ingranaggi che avanza a grandi passi, che rappresenta la produzione, la forza e l’orgoglio nazionale. Ideato dal primo ministro, Narendra Modi, il programma Produrre in India (Make in India) è il progetto del Governo dell’India per trasformare il Paese in un centro di produzione globale. L’India si trova in una posizione unica per un progetto del genere: la

popolazione numerosa, formata essenzialmente da giovani, per lo più istruiti, la rende un’ottima forza lavoro, qualificata e disponibile, da assumere a un prezzo concorrenziale. Dall’altra parte, i lavorartori rappresentano anche un vasto mercato di consumatori. Le iniziative hanno lo scopo di facilitare gli investimenti, promuovere l’innovazione, tutelare la proprietà intellettuale e costruire le migliori infrastrutture del settore della produzione, mediante l’introduzione di nuove misure nell’ambito delle concessioni di licenze e della deregolamentazione, per ridurre la complessità e aumentare significativamente la velocità e la trasparenza. In India, inoltre, le infrastrutture della produzione e la capacità di innovazione sono pronte per una crescita fenomenale: nuove città

Il logo “Make in India” INDIA PERSPECTIVES

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Il Primo Ministro indiano, Narendra Modi, il 68° giorno dell’Indipendenza dell’India, ha invitato il mondo a “venire a produrre in India “Come, Make In India”

intelligenti e distretti industriali in fase di sviluppo, investimento e di una produzione globali, utilizzando in un corridoio industriale, dotato di connettività, come spina dorsale l’apposito corridoio ferroviario nuovi programmi mirati per i giovani e istituzioni occidentale ad alta capacità, per il trasporto merci dedicate allo sviluppo di competenze specialistiche. (Dedicated Railway Freight Corridor, DFC), Soprattutto, il programma rappresenta un lungo 1483 km. L’obiettivo è aumentare la quota cambiamento attitudinale nel modo in cui l’India si della produzione del PIL del Paese e creare città rapporta con gli investitori: non come autorità che intelligenti e sostenibili, in cui la produzione sarà rilascia un permesso, ma come un vero e proprio l’elemento motore chiave dell’economia. partner commerciale. Il governo indiano ha preso Il Primo Ministro ha lanciato un diverse iniziative, a livello sito web, www.makeinindia.com, legislativo e politico, per creare Il programma informando i potenziali investitori un ambiente favorevole alla rappresenta un sui vari settori da esplorare, quali protezione della proprietà cambiamento quello automobilistico, dello intellettuale (PI), diritti di attitudinale nel modo in spazio, dell’aeronautica, delle innovatori e autori, apportando cui l’India si rapporta biotecnologie, della chimica, cambiamenti. con gli investitori: delle costruzioni, dei macchinari Inoltre, particolare attenzione non come autorità che elettrici, dell’industria alimentare, è stata posta sul miglioramento rilascia un permesso, ma difesa produzione, IT e BPM, della fornitura dei servizi, tramite il come un vero e proprio pelletteria, ferroviario, wellness... potenziamento delle infrastrutture, partner commerciale progetti come quello del corridoio lo sviluppo di capacità produttiva industriale Delhi-Mumbai (Delhie l’utilizzo di tecnologia Mumbai Industrial Corridor, DMIC), menzionato all’avanguardia nel funzionamento degli uffici di tra i 100 progetti globali più innovativi di KPMG proprietà intellettuale nel Paese. Questa misura ha come uno dei progetti infrastrutturali più innovativi portato a cambiamenti radicali nella gestione della PI e stimolanti al mondo, mira a creare una forte all’interno del Paese. base economica con un ambiente globalmente Con il governo Modi che apporta la seconda competitivo e infrastrutture all’avanguardia generazione di riforme, gli investitori di tutto per attivare il commercio locale, migliorare gli il mondo hanno un’occasione d’oro per venire, investimenti e raggiungere lo sviluppo sostenibile. Produrre in India (Make In India), e investire nella Il DMIC è stato concepito come destinazione di un potenza globale di domani. N OVEM B RE- D I CE M BR E

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INNOVAZIONE

Make in India

per il mondo

Lo stato d’animo nel settore automobilistico indiano è ottimista, in quanto il Paese si prepara a raddoppiare le esportazioni del settore automobilistico e ad emergere, entro il 2020, come maggiore esportatore mondiale testo | Kabeer Sharma

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apevate che, in tutto il mondo, circa 600.000 sud est asiatico, contribuisce a renderlo tale. persone, a cui lo scorso anno sono state lanciate Ciò che conta di più è il fatto che, al centro di questa le chiavi delle loro nuove auto, hanno portato crescita, vi sia la forte convinzione che “se una macchina ha a casa più del loro semplice quattro ruote successo in India, funzionerà ovunque”. Questa convinzione scintillante? Ognuno di questi clienti si è viene dall’aver sperimentato che esistono allontanato all’interno di un’auto ‘Made ​​ delle affinità, nel comportamento, tra i in India’. consumatori indiani e quelli di Sud-Est L’India prevede Entro il 2020, l’India prevede di asiatico, Sud Africa e Cina. Questa sicurezza di raddoppiare le raddoppiare le proprie esportazioni ha portato le case automobilistiche, come proprie esportazioni, del settore automobilistico: da 12 a la Honda, a produrre le proprie auto con fino a 24 miliardi di 24 miliardi di dollari, ed emergere una percentuale massima di indianizzazione dollari per emergere, in qualità di maggiore esportatore del 90% o a fare in modo che i modelli entro il 2020, come mondiale del settore auto del mondo. di auto grandi facciano il loro debutto maggiore esportatore I fattori che rendono il mercato mondiale in India. mondiale di indiano un piccolo centro di produzione In India il voto di fiducia alle capacità automobili automobilistico sono – le economie di di produzione locale proviene dai scala per la produzione, un enorme mercato interno, la produttori di auto di lusso. Gran parte della produzione disponibilità di tecnici specializzati e di manodopera. di Mercedes-Benz, BMW e Audi producono si svolge Il fatto che i tempi di consegna dall’India siano in India, ma non è limitata ai prodotti di basso livello. significativamente più brevi rispetto a quelli dalla Mentre Mercedes-Benz produce le berline Classe S e Thailandia, la più grande industria automobilistica nel BMW la Serie 5 e l’X5 SUV, Audi produce l’A6.

LE PRIME 10 AUTO ESPORTATE DALL’INDIA NELL’ANNO FINANZIARIO 2014 109,074 units

78,383 units

Hyundai i10

Nissan Micra

45,193 units

59,789 units

Maruti Suzuki A-Star/ Celerio

Hyundai i20 37,730 units

32,017 units

Nissan Sunny

VW Vento

28,304 units

29,107 units

Ford Figo

Hyundai Accent

20,858 units Maruti Alto

19,296 units Hyundai Eon Dati gentilmente concessi dalla SIAM (Society of Indian Automobile Manufacturers)

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INNOVAZIONE

I PRINCIPALI CENTRI DI PRODUZIONE IN INDIA VW VENTO

PUNE

CHENNAI HYUNDAI i20

MERCEDES BENZ

NISSAN MICRA

TATA NANO FIAT PALIO

Dall’India al mondo

Negli ultimi quindici anni l’acquisizione di società sussidiarie globali, quali SsangYong di Mahindra & Mahindra e Jaguar Land Rover di Tata Motors, vuol dire che il mondo ha iniziato a considerare l’India come più di un semplice centro di produzione. Mentre la XUV 500 (ha un enorme mercato in Sud Africa) e la Mahindra Scorpio vengono esportate al di fuori INDIA PERSPECTIVES

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dell’India, la Tata esporta “Nano” (oltre ad altri modelli), con configurazione “guida a sinistra” per l’Europa.

Gli eroi

Nonostante i produttori di lusso esprimano fiducia nelle capacità dell’India e l’acquisizione di società sussidiarie globali da parte di società indiane, gli eroi della storia sono altri. Hyundai, il secondo maggior produttore di auto in India, 2 0 1 4


sembra sia il maggior esportatore di auto del Prospettive future Paese, con una quota del 45 per cento. In realtà, Gli esperti del settore confermano che Hyundai attualmente lo stabilimento di Chennai produce oltre prevede di procurarsi i motori per le proprie 100 varianti di automobili che vengono esportate in operazioni globali al di fuori dell’India, mentre la oltre 120 Paesi in tutto il mondo. Il suo portafoglio Ford guarda all’India come centro di produzione comprende i10 e i20 (rispettivamente la più grande per l’Asia-Pacifico e l’Africa. Volkswagen auto e la terza più grande esportata al di fuori sta cercando di ampliare le fonti materiali dell’India) oltre ad Accent e Eon. Maruti Suzuki, dall’India, fino al 70 per cento del proprio d’altra parte, esporta A-Star, Alto e Ertiga in altri approvvigionamento totale globale. Nel frattempo, mercati. Nissan, che ottiene uno scarso dal marzo 2015, Suzuki sposterà le successo nel mercato indiano, esporta proprie operazioni d’esportazione da In India il l’85 per cento della produzione totale Medio Oriente, Africa, America Latina voto di fiducia del suo impianto del Tamil Nadu e lo e Sud Est asiatico all’India. alle capacità scorso anno, la Nissan Micra, la seconda Mentre le economie di scala, produttiva auto più esportata al di fuori dell’India, una forza lavoro disciplinata e le locale viene dai viene venduta in 100 mercati a livello politiche governative di sostegno produttori di globale. Il suo sotto brand, Datsun, è hanno assicurato che il settore auto di lusso stato rilanciato in India come Datsun automobilistico diventasse una Go, completamente sviluppato in India “centrale elettrica” del settore globale per il mondo. delle esportazioni, allo stesso tempo, il settore La Volkswagen (VW), gruppo tedesco, lo automobilistico indiano continua a prosperare, scorso anno ha registrato un enorme aumento crescere e presentare un’opportunità vantaggiosa delle esportazioni, del 295 per cento, per gentile per tutti. concessione di Vento, che vende in Malesia, Quindi, quando giri la chiave di una Tata Nano Messico e Filippine. in Francia per visitare una galleria d’arte, quando Lo scorso anno, Volkswagen ha esportato regoli il sedile di una Chevrolet Beat in Cile, fai oltre il 30 per cento delle vetture uscite dai loro un safari in Kenya con una XUV 500 o vai in stabilimenti in India, mentre Ford ha esportato macchina al supermercato in Indonesia, con una le auto Figo ed Ecosport in oltre 40 Paesi su Hyundai Accent – è probabile che saranno tutti scala mondiale. ‘Made in ​​ India’. Come si può essere orgogliosi?

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PARTNERSHIP

Un nuovo capitolo della

cooperazione

I rapporti tra India e Cina, che durano da oltre 2.000 anni, hanno raggiunto un nuovo traguardo: i due giganti asiatici hanno firmato svariati accordi e trattati

Xi Jinping, presidente della Cina, si cimenta con il charkha, sotto l’osservazione del Primo Ministro dell’India, Narendra Modi

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a cooperazione nell’energia nucleare civile, l’apertura di una nuova rotta, da Nathu La a Kailash Mansarovar, lo sviluppo di cultura, turismo, arti e del contatto interpersonale, la creazione di parchi industriali cinesi nel Maharashtra e in Gujarat... questi sono alcuni dei traguardi positivi prefissati in seguito alla visita in India del presidente cinese, Xi Jinping, nel mese di settembre. Da non INDIA PERSPECTIVES

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dimenticare, con il nuovo presidente, l’evidente trasformazione nell’approccio della Cina nei confronti dell’India: dal 1996, è solo il terzo tra i presidenti cinesi ad aver visitato l’India. La visita ha portato il rapporto bilaterale esistente tra i due giganti asiatici a un nuovo livello di cordialità, fiducia e apertura. Durante questa visita, il presidente cinese ha promesso maggiori investimenti in India per lo 2 0 1 4


sviluppo di linee ferroviarie più veloci, che prevede anni. Entrambi i Paesi concordano sul fatto che il una tabella di marcia a medio termine, per promuovere rafforzamento dei legami commerciali è un modo uno sviluppo equilibrato e sostenibile delle relazioni efficace per consolidare la cooperazione. Nel 2003 il economiche e commerciali, basate sul principio di commercio dell’India con la Cina ha quasi raggiunto i 70 uguaglianza e di mutuo vantaggio, milioni di dollari, contro i 30 milioni nel l’adozione di misure specifiche per 2000. “L’India e la Cina sono due antiche Nel 2003 il migliorare l’accesso ai mercati di civiltà che hanno alle spalle un rapporto commercio prodotti agricoli, farmaceutici e amichevole che dura da migliaia di anni. dell’India con la d’esportazione e per permettere ai Ammiriamo e rispettiamo reciprocamente Cina ha sfiorato produttori, di entrambi i Paesi, di le nostre civiltà. È importante concretizzare i 70 milioni di avere l’opportunità di mettere in questi contatti amichevoli e fare in dollari, contro i 30 comune le risorse creative, artistiche, modo che ci sia un seguito a quanto ci milioni 2000 tecniche, finanziarie e di marketing per promettiamo a vicenda”, ha detto Jinping. co-produrre dei film, aiutando così i Ha affermato che il suo secondo obiettivo prodotti audiovisivi indiani a ottenere una maggiore era quello di rafforzare la cooperazione, in quanto visibilità sui mercati globali. entrambe le nazioni rappresentano mercati emergenti, La Cina ha già annunciato un investimento di ed è importante che la cooperazione si intensifichi, così i 20 miliardi di dollari in India nei prossimi cinque popoli cinese e indiano potranno trarre beneficio da essa.

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PARTNERSHIP

Il fiume Gange

L’MGC

prende slancio

L’iniziativa di Cooperazione Mekong-Ganga facilita la costruzione di più stretti contatti tra gli abitanti dei due principali bacini fluviali

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er una maggiore cooperazione nei settori di turismo, cultura, istruzione così come in quello dei trasporti e delle comunicazioni e per costruire solide basi per una futura cooperazione commerciale e sugli investimenti nella zona, l’India e cinque tra i Paesi ASEAN (Associazione

delle Nazioni del Sud-est asiatico) - Cambogia , Laos, Myanmar, Thailandia e Vietnam - hanno ideato un’iniziativa, denominata Cooperazione Mekong-Ganga (MGC). Sia il Gange che il Mekong sono fiumi di civiltà e l’iniziativa si propone di favorire un migliore contatto tra la gente che abita in questi due grandi bacini Il fiume Mekong

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Pratibha Patil Devisingh posa la prima pietra del Museo della tradizione tessile asiatica in Cambogia, nel 2010 (a destra) Al sesto incontro ministeriale dell’MGC, nel settembre del 2012

fluviali. L’MGC è anche indicativo dei legami di servirebbe per progetti di breve gestazione di civiltà, culturali e commerciali tra i Paesi membri. cui le comunità locali potrebbero beneficiare in L’MGC fu costituito il 10 novembre 2000, modo diretto. Questi elementi aggiuntivi sono a Vientiane, al primo incontro ministeriale stati considerati come una chiara reiterazione dell’MGC. Dopo il BIMSTEC (iniziativa della Baia dell’impegno dei soci nei confronti dell’MGC. del Bengala per la cooperazione multi-settoriale I ministri presenti al 6 incontro ministeriale tecnica ed economica), un gruppo regionale MGC hanno riconosciuto l’attuale cooperazione per lanciato nel 1997, questo progetto fu un’altra la conservazione dei luoghi dichiarati patrimonio iniziativa dell’India allo scopo di collaborare con i nei Paesi dell’MGC, con la Thailandia che si è vicini del Sud-Est asiatico. Successivamente si sono offerta di lavorare insieme all’India in questo svolti sei incontri, l’ultimo dei quali in settore. La Thailandia parteciperà India (4 settembre 2012). inoltre ai programmi di formazione per La Thailandia Al sesto incontro, oltre alle quattro il progetto “Rilevamento Archeologico parteciperà principali aree di collaborazione Subacqueo”. Nel corso di questo ai programmi esistente nell’ambito dell’MGC, alcune incontro sono stati riconosciuti i di formazione nuove aree sono state individuate recenti sviluppi nei progetti autostradali per il progetto per forgiare la cooperazione. Queste e altre forme di cooperazione di India, “Rilevamento includono la ricerca sanitaria rilevante Myanmar e Thailandia. Archeologico per la zona e la condivisione di Il governo dell’India, per mezzo di Subacqueo” competenze in materia di gestione iniziative nell’ambito della politica delle pandemie, che riunisce le complementarietà esistenti nel settore delle PMI indiane e negli stati del Mekong, gli aspetti legati alla sicurezza alimentare e alla difesa della ricca biodiversità della nostra regione. L’iniziativa dell’India nella creazione del tradizionale Museo della tradizione tessile asiatica a Siem Reap, in Cambogia, è stata molto apprezzata. L’India ha annunciato l’impiego di 1 milione di dollari all’anno per i Progetti ad impatto immediato Fondo di rotazione India-CLMV. Questo fondo

“Guardare all’oriente”, sta cercando di attirare investimenti favorevoli dai Paesi limitrofi all’area del Nord Est, che saranno visibili nel lungo periodo. Nel frattempo, durante il 5° incontro ministeriale dell’MGC, oltre all’organizzazione di fiere nei Paesi dell’MCG, allo scopo di creare sensibilizzazione, l’India ha aggiunto 50 borse di studio alle 50 già esistenti, che permettono agli studiosi provenienti da Paesi dell’MGC di studiare diversi argomenti, quali cultura, informatica e di ambito professionale.

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PARTNERSHIP

Tempo di

transizione

Al prossimo vertice, la SAARC dovrà illustrare le proprie procedure di cooperazione per migliorare radicalmente l’efficienza e la responsabilità di raggiungere gli obiettivi prefissati testo | Sheel Kant Sharma

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in dalla sua istituzione nel 1985, l’Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale (SAARC), il forum ufficiale per la cooperazione regionale nell’Asia meridionale, ha dato vita a una serie di attività regionali sotto diversi auspici, molti dei quali non ufficiali. I vertici SAARC, convocati annualmente, sono occasioni formali di massimo livello. Tuttavia il prossimo vertice, che si terrà a novembre, in Nepal, sarà il 18° in 29 anni, a tre anni di distanza dall’ultimo. Di recente si è svolto un sub-vertice, un procedimento automatico, in via di realizzazione. Per perseguire i punti di intervento, sono stati organizzati decine di meeting a livello ministeriale/del segretariato ed un numero maggiore di procedure per ministeri. Negli ultimi vertici è stato costantemente ripetuto un ritornello, ossia che INDIA PERSPECTIVES

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occorre costruire su questa struttura automatica, in modo che il regionalismo meridionale sud-asiatico possa crescere per trovare la cooperazione raggiunta in altri settori. Tutti i governi della SAARC concordano sulla necessità di stimolare la cooperazione a vari livelli. Emerge inoltre un lieve interesse verso una subliminale identità sudasiatica - identità che avvicina la diaspora sud-asiatica, per esempio, ma che viene rovinata da timori interni alla regione. L’obiettivo della SAARC va oltre i prismi nazionalisti o i fattori che alterano la prospettiva regionale. Il suo statuto elude le questioni controverse e garantisce un adeguato livello di comfort per operare con trasparenza e consenso generale su un vasto ordine del giorno, divenuto multiforme, anche se l’applicazione resta debole. 2 0 1 4


Da sinistra a destra in occasione del 17 ° vertice SAARC nel 2011, alle Maldive: Hamid Karzai, Presidente dell’Afghanistan; Begum Khaleda Zia, Primo Ministro del Bangladesh; il Primo Ministro indiano, Manmohan Singh; Lyonpo Jigmi Yoezer Thinley, Primo Ministro del Bhutan; Mohamed Nasheed, Presidente delle Maldive; Baburam Bhattarai, Primo Ministro del Nepal; Yousuf Raza Gilani, Primo Ministro del Pakistan e Mahinda Rajapaksa, Presidente dello Sri Lanka

Oggi la necessità più evidente è quella di impostare le priorità e renderle orientate all’azione, con il coinvolgimento produttivo di tutte le parti interessate, e non solo dei governi. La vicinanza virtuale determinata da internet, telefonia mobile e televisione, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, fornisce a tutti i Paesi della SAARC validi motivi per crescere insieme, il che richiede, accanto alla matrice delle relazioni bilaterali, un quadro di cooperazione regionale. Le forze esterne attribuiscono importanza al regionalismo visto come bene pubblico per uno sviluppo armonioso. Nell’ultimo vertice alle Maldive sono stati enfatizzati i progressi compiuti nei settori interattivi, tra cui l’interconnessione di larga intesa, il turismo, l’energia, i trasporti, la facilitazione dei rapporti commerciali, nel settore bancario e degli investimenti. Le modalità relative ad ognuno di questi sono state messe a disposizione degli Stati membri, ma è necessario svolgere un duro lavoro e possedere una tenacia di propositi. Come è stato dimostrato dalle migliaia di giorni che la Commissione europea ha impiegato, nel corso di decenni, per costruire una comunità economica, non esiste una scorciatoia per laboriosità e perseveranza. Il problema principale di tutti i Paesi SAARC è costituito dalle infrastrutture e, nella cooperazione sub-regionale,

diversi punti possono dimostrare come la somma delle parti può fare più del totale. In occasione del prossimo vertice,è necessaria una spinta in avanti, orientata all’azione, che deve promuovere progetti ovunque: una sub-regione, se non tutti gli Stati membri, è pronta. Lo statuto della SAARC lascia ampio spazio di cooperazione alle imprese che comprendono più di due Stati. Gran parte del lavoro preliminare, relativo a facilitare commercio, trasporti, energia e connettività, sotto ogni punto di vista, è stato già svolto nei forum, al di fuori delle procedure formali della SAARC. Ci sono consigli su come migliorare la connettività stradale, autorizzando le strutture che gestiscono frontiere, stazioni doganali, ad agevolare il trasporto dei container e l’immigrazione, reti bancarie e sistemi di telecomunicazione associati. Si tratta di buonsenso per la cooperazione regionale, concetti scontati per altre regioni, ma che sembrano ancora inafferrabili per i Paesi sud-asiatici. Secondo diversi studi, il potenziale delle attività commerciali regionali può essere già pari a 120 miliardi di dollari, contro i bassi livelli odierni, che si aggirano intorno ai 18 miliardi di dollari. Per dimostrare che si tratta di un qualcosa di fattibile, prendiamo come punto di riferimento, per esempio, l’attività commerciale dell’India con l’ASEAN

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PARTNERSHIP

I leader dei Paesi membri, al 10° vertice SAARC, a Colombo, nel 1998

(Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico), che nel pratica dovrebbe cambiare e diventare trasparente. Può 1991 si trovava al di sotto dei 3 miliardi di dollari, ed oggi anche mitigare le inclinazioni ad immaginarie perplessità sfiora i 100 miliardi di dollari. Quando la distanza non gioca bilaterali, sostenendo provvedimenti anche su decisioni a favore di India ed ASEAN, la contiguità geografica non a livello dei vertici. Non vi è alcuna carenza di idee, come dovrebbe essere più favorevole in Asia meridionale? Nella ad esempio quella di rafforzare la struttura del segretariato SAARC anche le modeste procedure a portata di mano della SAARC, secondo lo stato maggiore, l’autorità e sono in grado di fare molto di più di quanto non sia fattibile la responsabilità per la carica di Segretario Generale al giorno d’oggi. della SAARC, come dell’ASEAN e di altri Le iniziative recenti, quali incontri dei organismi regionali, che renda le procedure Al prossimo segretari di gabinetto, dei dirigenti delle della SAARC più snelle ed efficaci. vertice, la commissioni del servizio pubblico nazionale Il regionalismo sud-asiatico può aggiungere SAARC dovrà e le borse di studio universitarie possono valore a ciascuno dei partner regionali: i illustrare contribuire a suscitare empatia, condividere le governi, l’industria, il mondo accademico, dei le proprie esperienze e procedure migliori, plasmare la media e della società civile. Una spinta verso procedure di comprensione e costruire ponti. il problem-solving può fare la differenza. Per cooperazione È giunto il momento di far rinascere fare la differenza rispetto all’attuale livello per migliorare la SAARC, inaugurando, per esempio, la dei risultati raggiunti, al di sotto della norma, l’operato formazione di un gruppo di personalità servono molta più energia, attenzione, denaro di spicco, di alto livello, per esaminare e e risorse umane. presentare concrete segnalazioni, così come per monitorare L’India si è offerta di rafforzare la SAARC e i suoi i processi in corso, con una periodicità adeguata. Al generosi ma irregolari contributi degli ultimi dieci anni prossimo vertice, la SAARC deve illustrare le proprie possono essere ulteriormente migliorati. Come Paesi in via procedure di cooperazione per migliorare radicalmente di sviluppo, i membri della SAARC devono comprendere l’operato, l’efficienza e la responsabilità di raggiungere gli che bisogna saper cogliere la buona occasione, poiché obiettivi prefissati. Legati ad alcune vecchie abitudini, i questa non dura per sempre. L’esigenza del momento è verbali della SAARC non vengono resi pubblici. Questa l’urgenza, non il protagonismo. L’autore è stato segretario generale della SAARC, tra il 2008 e il 2011

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Maestro di asana

e yoga terapia

BKS Iyengar, accreditato per la diffusione della cultura yoga a livello mondiale, è scomparso lo scorso mese di agosto, ma la sua eredità continua a vivere... testo | Birad Rajaram Yajnik

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OMAGGIO

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elur Krishnamachar Sundararaja Iyengar, il creatore dell’Iyengar yoga, era un virtuoso dello yoga moderno, sia in patria che all’estero. A lui può essere riconosciuto il principale merito della diffusione della cultura yoga nel mondo occidentale a partire dalla metà degli anni ’60. Il suo stile unico, chiamato Iyengar Yoga, ha ispirato la creazione di numerosi centri in tutto il mondo, sia per l’insegnamento, nonché per la formazione e la certificazione degli insegnanti. Il Ramamani Iyengar Memorial Yoga Institute, a Puna, nel Maharashtra, è il cuore dell’Iyengar yoga, e coordina diverse attività, tra cui ricerca sullo yoga, lezioni di yoga terapia, raccolta di fondi per mezzo di pubblicazioni di materiali stampati e multimediali e la vendita di attrezzi per lo yoga e opere filantropiche.

Iyengar e yoga terapia

Avendo sperimentato personalmente il potere curativo dello yoga, Iyengar credeva profondamente che la conoscenza di questa terapia di guarigione fosse essenziale per la felicità e il benessere della società. Partendo dalla sua ampia conoscenza del corpo

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umano e da come quest’ultimo rispondeva alla terapia asana, formulò specifici programmi di pratiche di guarigione per vari disturbi. Senza dubbio era riuscito a risolvere un vasto assortimento di diversi mali, su migliaia di pazienti. I suoi libri Light on Yoga e Yoga: The Path to Holistic Health presentano notevoli sezioni dedicate alla yoga terapia, con sequenze di yoga asana specifiche per ogni disturbo. Per citarlo sulla yoga terapia, “I quattro pilastri della yoga terapia” sono il medico, il farmaco, l’assistente e il paziente. Nella visione del mondo yogico, il saggio Patanjali è il medico, le posizioni yogiche sono i farmaci, l’istruttore di yoga è l’assistente e lo studente è il paziente. Le posizioni yogiche sono consigliate ai pazienti in base alla loro alimentazione e alla loro condizione fisica ed emotiva. Devono essere fatte con cura... Il processo della yoga terapia si basa su selezione e messa in sequenza delle posizioni yogiche che si estendono a specifiche parti del corpo, e bloccano le altre... L’obiettivo non è quello di curare il sintomo specifico, ma individuare la causa .”

Ascesa dell’Iyengar yoga

Nel 1943, sposò Ramamani che doveva diventare una partner perfetta, consigliere e fonte di sostegno nella sua ricerca dell’eccellenza nel suo campo. Anche se la coppia inizialmente conduceva una vita disagiata, la sua popolarità cominciò a crescere, in modo lento ma costante. La nuova India indipendente ospitava un gran numero di visitatori illustri e capi di stato. Iyengar è stato spesso invitato a dare dimostrazioni a molti di loro. Il Primo presidente indiano, Rajendra Prasad, e Papa Paolo IV sono stati alcuni davanti ai quale Iyengar ha tenuto illustrazioni pratiche di yoga. Ha insegnato ai membri dell’aristocrazia indiana, personaggi prominenti del mondo degli affari, della politica e dello sport, tra cui il medico chirurgo Rustom Jal Vakil. Fu grazie a Vakil che, 2 0 1 4


(Sopra, a sinistra) Iyengar con il suointimo amico e musicista Yehudi Menuhin (in alto a destra) nelle sue classiche pose yoga

nel 1952, venne presentato al violinista-direttore yoga di Iyengar, con i suoi benefici fisici, emotivi e d’orchestra Yehudi Menuhin. La storia racconta che, spirituali, era resa disponibile a tutti. in un primo momento, Menuhin diede ad Iyengar Poiché la gente comune era venuta a conoscenza un appuntamento di cinque minuti che, dopo il loro della sua competenza, Iyengar riceveva sempre incontro, si estese a tre ore e mezzo! richieste di insegnare in Gran Riguardo a Menuhin, viene citato che Bretagna e in altri Paesi europei. Poiché la gente si sentiva troppo stanco per dormire Ogni anno un pubblico sempre comune era venuta profondamente e, a quanto pare, più numeroso avrebbe atteso il suo a conoscenza, Iyengar lo fece appisolare in pochi ritorno e le sue lezioni. La domanda Iyengar era sempre minuti. Diventarono amici intimi, per il suo yoga era tale che gli più richiesto per fino alla morte di Menuhin, 47 anni istruttori dei suoi insegnare nei più tardi. Sotto la guida di Iyengar, metodi cominciarono Like Paesi europei divenne un praticante abituale di ad essere sottoposti MEA INDIA yoga. Menuhin fu determinante a formazione e nel far sì che Iyengar viaggiasse con lui in Gran certificazione gli, in modo che Bretagna, Francia e Svizzera. Ha insegnato yoga potessero continuare le lezioni in Follow ad alcuni nomi noti e ha avuto un’udienza con la sua assenza. Oggi, le lezioni e gli @MEAINDIA regina Elisabetta, Regina Madre del Belgio nel istruttori di Iyengar yoga sono 1958. Ma il suo insegnamento non era riservato disponibili in ogni continente ai ricchi e famosi. La terapia di guarigione dello del mondo. Channel MEA INDIA Estratto da “I Grandi Maestri indiani di Yoga”, pubblicato da Visual Quest Books

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OMAGGIO

Festa dell’infanzia In occasione della Giornata dei bambini, che si celebra il 14 novembre, rintracciamo le origini dei francobolli postali emessi per l’occasione nel corso degli anni

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elebrata per ricordare l’anniversario della nascita del Primo ministro indiano, Jawaharlal Nehru, la Giornata dei bambini ha un significato speciale per ogni bambino. Nehru, amorevolmente chiamato ChaCha (zio), ha posto l’accento sul dare amore incondizionato ed affetto ai bambini, il futuro dell’India. Lo scopo principale di questa giornata è quello di favorire il benessere dei bambini di tutto il Paese. Dal 1957, in India il Dipartimento delle Poste ha emesso una serie di francobolli speciali per celebrare la giornoata dei bambini. Questi francobolli corrispondono agli aspetti nutrizionali, ricreativi ed educativi del movimento per il benessere del bambino. Vi presentiamo alcuni di questi francobolli ... INDIA PERSPECTIVES

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LO SVILUPPO DEL BAMBINO 1957 Il primo francobollo emesso in occasione della Giornata dei bambini, che raffigura un aspetto importante dello sviluppo del bambino – la nutrizione.

PASSAGGIO DELLA BANDIERA AI GIOVANI 1962 la gioventù rappresenta il futuro di un’India più gioiosa. Qui, la bandiera nazionale indiana è stata passata a un bambino.

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In India il dipartimento delle poste presenta i francobolli della Giornata dei bambini, in occasione dell’anniversario della nascita di Pandit Nehru. Questi sono ispirati a disegni presentati dai bambini su un tema stabilito ogni anno” Kavery Banerjee, Segretaria, Dipartimento delle Poste, Governo dell’India

VIVIAMO IL FUTURO 1999 È stato disegnato sulla base di un concetto che esisteva già nove anni prima, India 2000: visione del Futuro, in cui si cerca un futuro di sicurezza, eco-equilibrio e pace.

RAPPRESENTAZIONE CULTURALE 1974 Ritrae l’importanza dell’arte e della cultura e segna il compimento dei 25 anni di operato dell’UNICEF in India

ISTRUZIONE 2003 Il tema è l’educazione del bambino e l’attenzione è rivolta sul diritto all’istruzione delle bambine.

POTENZA TECNOLOGICA 1985 Rappresenta la crescita tecnologica in India e come gli scolari vengono preparati con il computer, una novità negli anni ’80.

CHILDREN’S FILM SOCIETY 2005 Il motivo rappresenta la Children’s Film Society (Società dei Film per Bambini). Fondata nel 1955, questa organizzazione governativa produce film per bambini e programmi televisivi in varie lingue indiane.

SUPERARE GLI OSTACOLI 1986 Questo francobollo mostra una ragazza che si arrampica su una roccia. Descrive come, in India, le ragazze superino sempre gli ostacoli per andare avanti nella loro vita.

HARMONY 2008 In questo francobollo domina il nobile concetto di armonia religiosa e si rappresenta il concetto di “unità nella diversità” in India.

AMICIZIA 1994 La solidarietà e l’armonia costituiscono il principio base di questo francobollo, che raffigura i bambini in compagnia di fiori e uccelli.

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CULTURA

Rivivere lo spirito

tradizionale

Nel Telangana le feste hanno una grande influenza sull’identità culturale dei suoi abitanti testo | Lakshmi Prabhala

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on tutti sanno che il nuovo stato indiano del Telangana, istituito a partire dallo stato dell’Andhra Pradesh, una volta era parte dello stato principesco di Hyderabad, governato dai Nizam (che significa “governatore del Regno”, era il titolo dei sovrani nativi dello Stato di Hyderabad) sotto l’impero britannico, fino al 1947. Gli abitanti della regione avevano uno stile diverso nel campo dell’arte, della letteratura, della musica, della danza, della cultura e mostravano affinità per quel che riguarda usanze, tradizioni e istituzioni sociali. Il Telangana si vanta delle proprie feste che, a differenza di molte altre, non presentano alcun collegamento con la mitologia. Celebrate con sfarzo e fervore, rappresentano la speranza, la gioia e il gusto della vita.

Medaram Jatara: il più grande grande raduno tribale

Dopo il Kumbh Mela, è il secondo più grande raduno di fedeli in India. Questa festa tribale viene celebrata INDIA PERSPECTIVES

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In senso orario, dall’alto: processione Bonalu; batteristi e ballerini fanno da apripista; composizioni floreali adorate come divinità , durante la festa Bathukamma; Medaram Jatara, il secondo piÚ grande raduno di fedeli in India

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CULTURA Sopra: donne che trasportano vasi con riso cotto, durante il Bonalu Sotto: nel tempio di Edupayala si svolge una fiera di tre giorni per la festa di Shivratri

per tre giorni, nel mese di febbraio. Vengono commemorate Sammakka e Saralamma, madre e figlia, che si scontrarono con i governanti in carica, contro una legge ingiusta. La festa viene celebrata ogni due anni, a Medaram, Tadvai Mandal, nel distretto di Warangal, nello stato del Telangana.

Bonalu: festa di ringraziamento al monsone

Celebrato nel mese di Ashada (luglioagosto), Bonalu è una pratica di ringraziamento per l’adempimento di voti, come una preghiera alla dea Mahakali per la prosperità ottenuta, grazie ad una buona piovosità e all’assenza di calamità naturali. Ogni domenica del mese, le donne, vestite in tutta la loro eleganza, vanno in processione tenendo in equilibrio, sulle loro teste, dei vasi decorati in ottone, ricoperti con una lampada fatta di terracotta e foglie di margosa (Neem). Questi vasi, che contengono riso cotto con latte e zucchero, vengono chiamati bonam, che in lingua Telugu significa bojanam (pasto). La processione è guidata da percussionisti e ballerini, che cantano e danzano canzoni di lode alla dea.

Edupayala Jatara: un tuffo sacro

A febbraio, in occasione della Shivratri, nel tempio Edupayala, nel distretto di Medak, si svolge una fiera INDIA PERSPECTIVES

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Le donne si riuniscono per scambiare haldi (curcuma) e kumkum (polvere rossa usata per effettuare marcature sociali/religiose), alla festa del Bathukamma

di tre giorni. Migliaia di devoti provenienti da tutta di fiori concentrici, disposti meravigliosamente su l’India, in particolare dal Karnataka e Maharashtra, un tumulo conico. affollano il tempio per rendere omaggio alla Dea Alla festa del Durgashtami (due giorni prima Vanadurga Devi. I devoti fanno un tuffo sacro della festa Dussehra), le donne, vestite in sari di nel fiume, in cui si uniscono le sette seta colorati e con gioielli costosi, correnti del Manjira, un affluente del si riuniscono dopo il tramonto, Dopo il fiume Godavari. portando in mano un bathukamma. Si Kumbh Mela, dispongono in grandi cerchi intorno il Medaram Bathukamma: ai bathukamma, cantando in coro e Jatara, una celebrazione di fiori e laghi facendo un girotondo, sincronizzando festa tribale, è Considerata come la festa della i passi e il battito delle mani. il secondo più felicitazione femminile, la Successivamente si dirigono verso grande raduno Bathukamma si celebra ogni anno per uno specchio d’acqua, in processione, di fedeli in India nove giorni, durante la festa Durga e fanno galleggiare i bathukamma in Navratri (= nove notti), tra settembre acqua. In seguito le donne si scambiano e ottobre. In lingua telugu, Bathukamma significa haldi (curcuma) e kumkum (polvere rossa usata per “dea madre che prende vita”. Bathukamma è una effettuare marcature sociali/religiose) e offrono il composizione floreale, venerata come una dea. Un maleeda (un dolce fatto appositamente per questa cono fatto di curcuma viene posto in cima a strati festa, con zucchero/sagù e farina). N OVEM B RE- D I CE M BR E

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CULTURA

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Quando gli aquiloni si

levano in volo...

La festa del raccolto di Makar Sankranti segna l’inizio del periodo di buon auspicio nella cultura indiana

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n India le feste non hanno un significato soltanto religioso, sociale e sentimentale. Alcune, come la tradizione di far volare gli aquiloni ogni anno, nel giorno della festa di Makar Sankranti (intorno al 14 gennaio), portano un carico di benefici per la salute. Le persone che, in questa giornata, fanno volare gli aquiloni, ricevono i benefici dei raggi solari, poiché entra la fase uttarayan (che indica il significato del movimento del sole in direzione nord), in modo da agire come una medicina per il corpo umano, contaminato e inaridito durante l’inverno. Quando la persona fa volare un aquilone sotto il sole, il corpo viene esposto a raggi UV, che eliminano infezioni e malattie. Dal punto di vista religioso, in India il Makar Sankranti viene celebrato come una festa del raccolto. Il punto centrale di questa festa è lo stato del Gujarat, in cui viene chiamata Uttarayan. Ogni anno Gujarat tourism organizza N OVEM B RE- D I CE M BR E

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CULTURA

CONOSCERE GLI AQUILONI Gli aquiloni sono fatti di carta leggera e bambù. Il filo di cotone (manjha) è rivestito con abrasivi (una speciale miscela di polvere di vetro e pasta di riso) che lo rendono resistente e affilato, così da poter tagliare i fili degli altri aquiloni. La dimensione degli aquiloni varia da 20 a 30 cm circa. Prezzo medio: da 2 a 50 rupie (da 0,02EUR a 0,70 EUR circa)

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Fili di cotone in vendita, in diverse tonalità di colore; i fili vengono sottoposti a colorazione

una festa internazionale degli aquiloni che La festa va oltre ogni limite di età, casta attira partecipanti da tutto il mondo. In questo e comunità; l’unico limite è dato dal cielo! periodo, i cieli azzurri e sereni vengono Il giorno di Uttarayan, si svolge una festa punteggiati da migliaia di aquiloni colorati, di tradizionale con l’oondhiyu (una prelibata innumerevoli forme, dimensioni e disegni. Di verdura), il jalebi (un dolce) e i til ladoos (dolci notte, i tukkals (aquiloni illuminati a forma di a base di semi di sesamo). Le diverse comunità scatole) vengono lanciati verso il indiane festeggiano in modo cielo, spesso in serie, su una fila, diverso il Makar Sankranti. Nel L’aquilone volante producendo una vista incantevole. Maharashtra si scambiano til rappresenta una L’aquilone volante rappresenta e gud (semi di sesamo e sagù), parte importante una parte importante dei rituali mentre è d’obbligo il volo degli dei rituali religiosi religiosi in omaggio al Dio aquiloni. Nel Tamil Nadu è noto in omaggio al Sole, per ringraziarlo della sua come Pongal e la gente si riempie Dio Sole, per benevolenza sulle colture. Una gli occhi di riso dolce. Nel Punjab, ringraziarlo della settimana prima della festa, ad viene chiamato Lohri e si festeggia sua benevolenza Ahmedabad, inizia uno speciale il 13 gennaio con musica, danze sulle colture mercato degli aquiloni, che e preghiere. dura 24 ore su 24, 7 giorni su Nel Karnataka vengono 7. Dall’alba al tramonto, i cieli diventano uno scambiati dolci ed una miscela di foglia di Neem spettacolo da osservare, le persone si spostano e sagù. Nell’Himachal Pradesh e nel Haryana, sui tetti, con aquiloni e bobine in mano. viene chiamato Maghi, mentre nella valle del Durante le “guerre degli aquiloni” spesso si Kashmir si chiama Shishur Saenkraat. In Uttar ascolta il grido di “kai po che” non appena si Pradesh e Bihar, la gente si riempie gli occhi di riesce a tagliare il filo di un altro aquilone, che dolci a base di sagù e semi di sesamo e khichdi rappresenta la vittoria. (piatto a base di riso e lenticchie). N OVEM B RE- D I CE M BR E

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VIAGGI

Il triangolo

sacro

Il bellissimo paesaggio costiero di Odisha è incontaminato. In questa splendida destinazione si trovano importanti luoghi spirituali e città storiche che formano il famoso Triangolo d’Oro d’Oriente testo | Kalyani Prasher

Tempio di Lingaraja, Bhubaneswar INDIA PERSPECTIVES

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QUANDO VIAGGIARE Da ottobre a marzo. Organizzare un viaggio in occasione del Konark Dance Festival. COSA ACQUISTARE Pipliwork, manufatti, sculture in legno e campane tribali in metallo. N OVEM B RE- D I CE M BR E

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VIAGGI Bhubaneswar

La più grande città dello stato, Bhubaneswar è un centro di importanza economica e religiosa, con una storia di oltre 3.000 anni. Anche se la città antica è ricca di cultura e arte, il pezzo forte è il tempio Lingaraja dell’XI secolo, che domina il panorama della città, la sua altissima torre di 55 m che si staglia nel cielo. È uno dei

migliori esempi dell’architettura del tempio Odisha. Mentre gli studenti di architettura possono ammirare le intricate sculture, gli interessati alla spiritualità dovrebbero fare la fila per prostrarsi davanti a Hari-Hara Linga, che si riteneva dovesse essere per metà Shiva (distruttore) e per metà Vishnu (conservatore).

Le straordinarie caverne Udaygiri e Khandagiri, tagliate nella roccia

DA SAPERE DA VISITARE I siti di importanza storica di Khandagiri e Udaygiri. Queste colline nascondono al loro interno fantastiche grotte scavate nella roccia. Si ritiene che queste grotte siano state scavate per i monaci Jain intorno al I secolo a. C. Da non perdere Hatigumpha per le sue magnifiche sculture e il monastero a due piani di Ranigumpha.

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COSA FARE Acquista oggetti di artigianato, come la patta Chitra (pittura di Patta, arte su tela di canapa tradizionale), opere d’arte in metallo, filigrana d’argento e sculture in pietra di Ekamra Haat, assaggia le prelibatezze locali come Pakhala, Palao, Khechedi, Muga Dali, Alu Phulakobi Bhaja, Ghanta ...


Il Konark Dance Festival; sullo sfondo, il tempio del Sole

Konark

L’architettura del Tempio, la spiaggia incontaminata e una festa culturale senza pari ... Ci sono molti motivi per visitare l’antica città di Konark, tutti di per sé sufficienti a spingervi a farlo. Se viaggiate durante il Konark Dance Festival, che si tiene solitamente nel mese di febbraio, potete goderveli tutti e tre insieme. Il meraviglioso Tempio del Sole fu costruito nel XII secolo e si trova vicino al mare. Ci sono

voluti 1.200 artigiani e 12 anni di tempo per portare a termine questo splendido capolavoro. A forma di carro, in cui si suppone che fosse trasportato Surya, il dio Sole, il tempio è uno degli esempi più belli dell’architettura religiosa nel mondo. Per ammirare la natura, tutto quello che dovete fare è camminare lungo la spiaggia pittoresca di Chandrabagha, che si trova nelle vicinanze, considerata tra le migliori in India.

DA SAPERE DA VISITARE Famosi campioni di danza classica e folk si riuniscono per una 10 giorni di stravaganza culturale, il Konark Dance Festival. Accanto a questo vi sono bancarelle che offrono la cucina di Oriya ed altre curiosità. Le

esibizioni iniziano la sera, con il Tempio del Sole sullo sfondo. COSA FARE Visita il sito buddista di Kuruma, portato alla luce di recente, a 10 km da Konark, dove si può vedere il Buddha seduto nel Bhumisparsa mudra.

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VIAGGI

Puri

La cosa migliore da fare a Puri è semplicemente oziare sulla bella spiaggia che rimane intatta, nonostante il considerevole afflusso turistico. Ammira il sorgere del sole sulle acque limpide, come si inizia la giornata respirando l’aria fresca della città santa, sede del Tempio di Jagannath (il “Signore dell’Universo”), di fama mondiale. Il tempio più alto dell’Orissa, è un perfetto esempio di architettura religiosa e fu costruito nel corso del XII

secolo. Da non perdere Aruna Stambh, un pilastro monolitico a 16 facciate che, preso dal Tempio del Sole, fu portato a Puri nel XVIII secolo. Ogni giorno viene preparata la Mahaprasad, un’offerta di 54 vivande in onore a Jagannath, il Signore dell’Universo. Puri è famosa per la sua Rath Yatra o “Festa dei Carri”, che avviene nel mese di giugno, quando l’idolo del Signore dell’Universo, Jagannath, viene portato fuori dal tempio.

DA SAPERE DA VISITARE Ogni anno, durante la Rath Yatra, nel mese di giugno, gli idoli del Signore dell’Universo, Jagannath, Balabhadra e Subhadra vengono portati in una colorata processione al Tempio Gundicha e tenuti lì per nove Una riproduzione del Tempio di Jagannath, durante il famoso Rath Yatra

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giorni, prima di tornare al tempio principale. COSA FARE Acquistare dei sari di seta – potete scegliere tra bomkai, pasapali e ikat. Oppure portare a casa un dipinto su foglia di palma.


FELICITAZIONI

In onore

all’ Usignolo

“The Indian woman”, una pubblicazione del Ministero degli Affari Esteri, è stata benevolmente accolta da Lata Mangeshkar, leggendaria cantante indiana

“T

he Indian woman” (La donna indiana), una pubblicazione del Ministero degli Affari Esteri, è un libro che rende onore allo spirito della femminilità indiana. Il libro presenta 32 donne che, a dispetto dei pregiudizi sociali e di genere, sono riuscite a lasciare il segno nei loro rispettivi campi. Uno dei migliori esempi di questo spirito, inflessibile e incrollabile, è Lata Mangeshkar, cantante di popolarità mondiale e Usignolo più amato dell’India. Didi (sorella maggiore), come viene affettuosamente chiamata, ha vinto molti riconoscimenti prestigiosi, tra cui il Padma Bhushan e il Padma Vibhushan. Ha ricevuto anche la più alta onorificenza della nazione - il Bharat Ratna. All’età di 85 anni, continua a cantare nei film indiani ed è proprietaria di un marchio di musica personale, la LM Music. Gli alti funzionari del Ministero degli Affari Esteri hanno visitato la residenza di Mumbai di Lata Mangeshkar e le hanno donato una copia de “The Indian woman”, in segno di onore e rispetto, insieme ad una lettera di felicitazioni per il suo talento.

Nidhi Choudhury (Affari Esteri) rende omaggio a Lata Mangeshkar con il libro N OVEM B RE- D I CE M BR E

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ISTANTANEE

Eredità dell’arte

architettonica

Visitare il Parco Archeologico Mehrauli, adiacente al famoso Qutub Minar, significa entrare a far parte della Delhi che è stata testimone di 1.000 anni di occupazione continua

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l Parco Archeologico Mehrauli, confinante con il Qutub Minar, luogo dichiarato patrimonio mondiale, si estende su 100 ettari di verde. La zona è disseminata di rovine di ogni epoca della storia di Delhi – da quella preislamica fino alla fine di quella Mughal e dei periodi coloniali. I Tomar Rajput fondarono Lal Kot, la prima fortezza di Delhi, mentre i successivi governanti, i Chauhan, la ampliarono per formare il Qila Rai Pithora. Alla fine del XII secolo, Qutbuddin Aibak, fondatore del Sultanato di Delhi, la rese sede istituzionale del Sultanato e costruì numerose tombe e moschee. La tendenza a costruire strutture monumentali proseguì durante il regno dei seguenti governanti. Edifici quali la moschea, la tomba del santo sufi Maulana Jamali (XVI secolo), di Madhi Masjid, INDIA PERSPECTIVES

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Rajon Ki Baoli e di Quli Khan, fratello adottivo dell’imperatore Akbar, sono state costruite in questa stessa area. Durante il periodo coloniale furono effettuate delle ristrutturazioni, come l’ampliamento della tomba di Quli Khan nel rifugio di Thomas Metcalfe (ultima residenza britannica alla corte dell’imperatore Bahadur Shah Zafar) e la trasformazione del paesaggio con l’aggiunta di un ponte, alcune tettoie e pensioni. Il parco presenta una morfologia variegata, con pendenze irregolari rocciose, vallate, pianure e specchi d’acqua, alcuni artificiali. Questi comprendono Hauz-i-Shamsi, Rajon Ki Baoli, Gandhak Ki Baoli, Jharna e la depressione al di sotto della tomba di Quli Khan, che in precedenza formava un laghetto. Oggi, il parco funge da spazio verde per la città.

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Tomba di Quli Khan

Costruita nel XVII secolo, la Tomba di Quli Khan si trova ai margini di Lal Kot. Quli Khan era il figlio di Maham Anga, nutrice dell’imperatore Akbar, della dinastia Mughal. Nel 1840 Thomas Metcalfe, l’ultimo residente britannico alla corte di Bahadur Shah Zafar, trasformò la tomba in un rifugio per il fine settimana, con giardini, terrazze e pensioni. È stato chiamato Dilkhusha (gradito al cuore). La residenza principale è stata progettata con la tomba al centro ed il paesaggio è stato creato mediante l’introduzione di corsi d’acqua ed alcune aggiunte strutturali.

Follia di Metcalfe

“Follia”, questa struttura esagonale che sorge su una collinetta artificiale, fu aggiunta da Metcalfe in una tipica tradizione paesaggistica inglese. Le otto colonne in pietra rappresentano la forma architettonica di un tempio induista, mentre il concetto e la forma degli archi sono tipici dell’architettura inglese. La “follia” è sormontata da una cupola islamica.

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ISTANTANEE

Tomba di Balban

La tomba di Balban (XIII secolo), uno dei numerosi governanti “schiaviâ€? del primo sultanato di Delhi, si trova nel lato occidentale del parco. Probabilmente fu il primo edificio importante in India ad utilizzare archi e cupole autentici. Si può accedere per mezzo di un ingresso con colonne e una struttura di travi, che di solito si vedono nelle forme architettoniche indiane del periodo pre-turco. In alcune aree sono stati utilizzati elementi decorativi come il Kalash (vaso cerimoniale). INDIA PERSPECTIVES

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Qila Lal Kot (in ruins)

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Qutub Minar Complex

Metcalfe's Folly

Rajon ki Baoli and adjacent Mosque

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Metcalfe's Bridge Entry

Qila Rai Pithora (in ruins)

Qila Rai Pithora Walls

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Tomb and Wall Mosque

Mehrauli Archaeological Park

Jahaz Mahal

Qutub Golf Course

Balban’s Tomb

Jamali Kamali’s Mosque and Tomb

Dadabari Jain Mandir

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Azim Khan’s Tomb Anuvrat Marg

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Metcalfe's Boathouse

Gandhak ki Baoli

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Quli Khan’s Tomb

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Qutub Minar

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Parcheggio Bus Toilette Stazione della metropolitana ­—Itinerario del pullman HoHo (Hop On Hop Off, bus turistico di Delhi)

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Moschea e tomba di Jamali Kamali

Situato a circa 300 metri a sud della Tomba di Balban, questo complesso Mughal è costituito da una moschea e una tomba costruita da Sheikh Fazlullah, poeta, viaggiatore e sufi del XVI secolo, che scrisse con lo pseudonimo di Jamali. Fu un famoso poeta di corte delle epoche Lodi e Mughal. La moschea, costruita nel 1528, è sormontata da una cupola singola cinque nicchie incassate sulla parete occidentale. È costruita in arenaria rossa e quarzite Delhi dinanzi a intricati

dettagli in marmo bianco. Adiacente alla moschea sorge la tomba di Maulana Jamali, costruita nel 1529, nel corso della vita del santo. Quando morì, nel 1536, Jamali fu sepolto in questa tomba, contenente due sepolcri, sulla quale sono incisi alcuni dei suoi versi. Si ritiene che quello centrale sia il sepolcro di Jamali e l’altro di Kamali, compagno del santo del quale non si sa nulla. N OVEM B RE- D I CE M BR E

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ISTANTANEE

Rajon Ki Baoli

È un pozzo a gradini di tre piani, costruito durante l’epoca Lodi, il nome del Rajon Ki Baoli deriva dalla sua funzionalità in qualità di baoli (pozzo) che venne utilizzato dal Raj (impero britannico in India) per qualche tempo. L’acqua nel baoli era utilizzata per cucinare e bere. Il baoli è una cisterna rettangolare a quattro livelli, con alcuni gradini da un lato e un pozzo circolare dall’altro. I lunghi corridoi che fiancheggiano la cisterna sono coperti con archi splendidamente decorati.

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Tomba di Khwaja Mohammad

Adiacente al Baoli, su un basamento, vi sono una moschea e una tomba. Un’iscrizione sulla tomba ci dice che fu costruita da Daulat Khan durante il regno di Sikander Lodi, nel 1506, sulle rovine di una Khwaja Mohammad. La tomba è a forma di chhatri (chiosco con pilastri). Probabilmente il baoli fu costruito nello stesso anno di questi, cioè nel 1506, e utilizzato per le abluzioni prima delle preghiere nella moschea.

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ISTANTANEE

Tomba di Adham Khan

Adham Khan era un generale dell’esercito di Akbar e il figlio di Maham Anga. Nel 1562 uccise Atagah Khan, marito di un’altra balia, Jiji Anga, dopo di che venne gettato giù dal tetto del Forte di Agra, su ordine dell’imperatore. Lui e sua madre sono sepolti in questa tomba, costruita da Akbar nel 1566. Questa tomba, in un primitivo stile Mughal, è un sepolcro a cupola ottagonale in stile Lodi, con una veranda su ogni lato perforato da tre aperture. La struttura presenta un’unica grande cupola, composta da piccoli pitture circolari, in rosso e blu, sulla superficie del soffitto.

Sanjay Van

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Qutub Complex

Mehrauli Village

Mehrauli Archaeological Park

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Jahaz Mahal Hauz-e-Shamsi Ladha Sarai

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ISTANTANEE Jahaz Mahal

Costruito durante il periodo di Lodi, per essere utilizzata come serai (locanda) per i pellegrini, Jahaz Mahal è oggi un centro di attività ricreativa e sede della festa annuale del Phoolwalon Ki Sair. La struttura fu chiamata Jahaz Mahal (palazzo della nave), poiché la sua immagine riflessa nell’acqua suggerì l’immagine di una nave. Si compone di un cortile rettangolare al centro e stanze a cupola sui lati. Il tetto è ornato da sei chhatris quadrati, sorretti da sei, otto e 12 pilastri.

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Jharna

Situato a sud del Jahaz Mahal e della Hauz-i-Shamsi, Jharna significa “cascata” e per lungo tempo fu una cascata d’acqua che scendeva lungo pendio dalla cisterna Hauz-i-Shamsi, che straboccava durante le piogge. L’acqua in eccesso, che veniva giù a cascata, fu resa parte integrante di un giardino del piacere. Si può accedere al complesso da una strada perpendicolare, di fronte al Jahaz Mahal, o con una scalinata, passando attraverso un cortile lastricato, che si trova proprio sopra il giardino. In questa cisterna c’è un padiglione costruito da Bahadur Shah Zafar.

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RECENSIONE

Ricordo dei

combattenti indiani

“Last Post: Indian War Memorials Around the World”, è un libro di 230 pagine pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri che non solo presenta il più famoso tra i monumenti ai caduti, ma fornisce una visione del contributo dell’India ad entrambi i conflitti mondiali

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er secoli, i monumenti ai caduti sono stati costruiti per onorare, riconoscere e ricordare i sacrifici compiuti dai soldati che hanno dato la vita per il Paese. Comunque, inizialmente furono costruiti per commemorare le vittorie sul campo di battaglia. Il desiderio di ricordare i morti era una preoccupazione secondaria. Era il primo dopoguerra quando la commemorazione dei caduti ha acquisito sempre più importanza e furono creati i monumenti ai caduti, che enumerano i nomi di uomini e donne andati in guerra e mai tornati. INDIA PERSPECTIVES

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All Souls College, fondato ad Oxford nel 1438 con la disposizione che i membri avrebbero dovuto pregare per i morti nelle guerre francesi, è forse il più antico monumento ai caduti nel mondo. Nel mondo ci sono innumerevoli monumenti e cimiteri che testimoniano i sacrifici dei soldati indiani: l’India Gate di Nuova Delhi è il miglior esempio. Tuttavia, molti di noi non sono a conoscenza dell’esistenza di monumenti ai caduti indiani in tutto il mondo. E’ qui che Rana TS Chhina, ex reduce dell’aviazione militare, scrittore e storico militare, ci presenta “Last Post: Indian War

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In senso orario, dall’alto a sinistra: la copertina del libro; monumento ai caduti IPKF di Colombo, Sri Lanka; cimitero di guerra di Yokohama, Giappone; cimitero di guerra di Mazargues, Francia; Truppe della 5a divisione indiana sul fronte birmano, marzo 1944; monumento ai caduti di Cassino, Italia

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RECENSIONE

Sopra: Amar Jawan Jyoti all’India Gate, Nuova Delhi, India Dall’alto verso il basso (a sinistra): IAF Comando Centrale della Guerra Aerea, monumento ai caduti di Allahabad; stazione aeromobile militare, Adampur Vayu Shakti Stahl; stazione aeromobile militare di Ambala monumento ai caduti ‘ Frozen Tear’; stazione aeromobile militare, Monumento ai Caduti di Hasimara; stazione aeromobile militare, monumento ai caduti di Bidar

Memorials Around The World”, che documenta i fatti visti come contributo dell’India alle due guerre mondiali in termini di forza manuale. Il libro, di 230 pagine, è un’iniziativa della Diplomazia Pubblica del Ministero degli Affari Esteri e del Centre for Armed Forces Historical Research, United Service Institution of India. Esso afferma che oltre 1.400.000 uomini hanno prestato servizio durante la Grande Guerra, mentre durante la Seconda Guerra Mondiale, l’esercito indiano I morti (1.600.000 aumentò di numero, da 1.950.000 nel 1939 a caduti in guerra) 2.500.000 alla fine della guerra, dimostrandosi dell’India indivisa la più grande forza di volontari nella storia sono sepolti e del conflitto umano. I morti (1.600.000 caduti commemorati in in guerra) dell’India indivisa sono sepolti e oltre 60 Paesi commemorati in oltre 60 Paesi. I monumenti ai caduti elencati nel libro sono divisi in due grandi categorie. La prima parte si occupa principalmente dei monumenti ai caduti di tutto il mondo, tra cui l’India, che commemora i soldati indiani caduti nelle due guerre mondiali. La seconda parte elenca i monumenti ai caduti di coloro che caddero nelle guerre combattute dopo l’Indipendenza. Tuttavia, vengono menzionati anche un paio di monumenti ai caduti, regionale e reggimentale, dedicati ai caduti delle due guerre mondiali e anche ai caduti che hanno servito la nazione dopo il 1947. INDIA PERSPECTIVES

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RECENSIONE

La poesia visiva

della danza

I generi di danza classica indiana prendono vita sullo schermo in Natyanubhava. Questo film-documentario di Sharada Ramananthan, della durata di 52 minuti, è un’iniziativa della Diplomazia Pubblica del Ministero degli Affari Esteri

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e parole vorticose rappresentano la sua forma, il suono eterno il suo discorso, la luna e le stelle i suoi ornamenti, mi inchino davanti a quell’incarnazione della prosperità.” Con l’intensa voce del narratore, Natyanubhava vi accompagna in un viaggio caleidoscopico, in cui la danza è sacra e divina, essendo una cosa sola con Dio. Diretto da Sharada Ramananthan e prodotto da Public Broadcasting Service Trust (PSBT), il film-documentario si presenta come un tentativo riuscito di svelare le filosofie classiche, le dimensioni mitologiche e una miriade di tradizioni legate ai generi di danza indiana. Con payyada pai meede jeri in sottofondo e il Bharatanatyam danzato da Priyadarsini Govind che irrompe in un Nataraja mudra, l’introduzione di questo film-documentario è bellissima. Si basa sul concetto di danza come darshan (il visibile e l’invisibile) e Yatra (il viaggio).

Citando la complessità della posa Nataraja, Sai Santosh Radhakrishnan è l’incarnazione di grazia, splendore maschile e lucidità divina. L’elegante jig della danzatrice Chitra Visweswaran presenta al pubblico il concetto di ardhanariswara (metà uomo e metà donna) - una confluenza di Shiva e Shakti, energia maschile e femminile ... Pandit Birju Maharaja, maestro di Kathak, che declama il Kathak bol, spiega la presenza ubiquitaria della danza nell’universo. Un altro aspetto interessante – riguarda il modo in cui Ileana Citaristis, la ballerina di origine italiana di Odissi, ha scoperto il suo lato spirituale con l’aiuto del suo maestro Guru Kelucharan Mohapatra. Il documentario esplora le varie componenti della danza come lirismo, poesia visiva e il guru- shisya parampara (tradizione insegnante-studente). La musica di Lalgudi Krishnan e le composizioni di Bombay Jayashri Ramnath e Abhishek Raghuram mettono sullo stesso piano una perfetta armonia di canto e musica.

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Responsabilizzare il

Medio Oriente

L’India sta guidando il mercato dell’energia in Medio Oriente e il progetto di BHEL in Oman è quello di tracciare la rotta per il futuro

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2014, è stato reso noto che la BHEL aveva raggiunto una tappa fondamentale nei mercati del Medio Oriente, con la messa in funzione di un altro impianto di energia elettrica da turbine a gas, in Oman. Il generatore da turbina a gas da 126 MW, progetto di Petroleum Development Oman, è stato commissionato alla Qarn Alam. E ‘il secondo progetto consecutivo, dopo la commessa del progetto del generatore da turbina a gas da 2x126 MW alla Petroleum Development Oman Amal, nel 2012. Questo progetto porta alla ribalta le competenze dell’India nel ruolo di consolidamento delle capacità per molti Paesi. Di fatto, la BHEL è in grado di offrire progetti basati su turbine a gas (semplici, a ciclo combinato, di cogenerazione e applicazione a trasmissione meccanica) pronte all’uso e comprende l’ultimo modello (turbine a gas GE Frame 9FA e Siemens, fino al V94.3A). L’intera gamma di prodotti e sistemi BHEL sono centrali elettriche BHEL è riuscito (termiche, gas e idroelettriche), ad aggiudicarsi turbine, generatori, sottostazioni, contratti trasformatori, motori, area petrolifera e prestigiosi per attrezzature da trasporto. centrali elettriche BHEL si è aggiudicato prestigiosi basate su turbina contratti di fornitura, montaggio e messa a gas, anche in in servizio di impianti basati su turbine Malesia a gas pronti all’uso, in Malesia, Arabia e Arabia Saudita Saudita e Oman. Ma l’azienda ha ottenuto il risultato più importante nel Sultanato di Oman. Si è assicurata ed ha eseguito 14 importanti contratti, tra cui la fornitura di una serie di 16 turbine a gas, negli ultimi due decenni. Al momento, sta realizzando ed installando progetti di centrali elettriche con una capacità di generazione ’autosufficienza nella produzione di di energia pari a 7.000 MW, in circa 20 Paesi. E’ stato energia per un efficace uso industriale e il punto culminante, considerando che la valutazione domestico è fondamentale per costruire economica dei progetti è pari a 3 miliardi di dollari. una solida base economica. Quindi, L’investimento indiano del PSE, riguardante la nello scenario attuale, le aziende energetiche modalità di aggiornare la capacità di aumentare la quota sono in lizza per diventare gli attori principali sui mercati internazionali, per la fornitura di servizi in ambito internazionale per le liberazioni della di alta qualità, è indispensabile. Allo stato attuale, produzione di energia. la presenza globale di BHEL, in termini di progetti In qualità di imprese “Maharatna” del settore commissionati, è estesa in oltre 76 Paesi in sei continenti. pubblico dell’India (Public Sector Enterprises, Così, l’India sta avanzando, soprattutto in Medio PSE), la Bharat Heavy Electricals Ltd (BHEL) è Oriente. BHEL ha ricevuto contratti da diversi settori rimasta in prima linea per creare innumerevoli nella zona, una dimostrazione di accettabilità delle opportunità, offrendo servizi in settori quali capacità acquisite dell’India. Oman, Iraq ed Emirati Arabi l’energia, la trasmissione, industria, trasporti, Uniti formano un bacino di utenza di vitale importanza, energie rinnovabili, gasolio e difesa, soprattutto con l’Oman che si mostra più “energico” nell’importare le nello scenario internazionale. Nel maggio del competenze dell’India.

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Srinagar

BARAMULLA

Anantnag

Qazigund Banihal

CHENAB BRIDGE Katra

Udhampur JAMMU

Alla conquista delle indomabili colline verdi La storia è in corso, dato che il ponte ferroviario più alto del mondo sta rapidamente prendendo forma sul fiume Chenab, nella valle del Kashmir testo | Mohit Kandhari

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e mura inespugnabili costruite progetto USBRL (Udhampur-Srinagarda Madre Natura stanno Baramulla Rail Link), di 73 km. gradualmente cadendo a pezzi Al termine, il collegamento ferroviario sulle rive del Chenab, dovrebbe fornire connettività a Kauri, un villaggio del alla valle del Kashmir e Il ponte, lungo distretto di Reasi, nel Kashmir. incrementare il traffico turistico, 1.315 km, Lavoratori qualificati guidati strategicamente cruciale, verso richiederà da ingegneri appassionati, lo stato himalayano. Il “ponte l’utilizzo di provenienti dall’India e del cielo”, come viene chiamato, 25.000 milioni dall’estero, stanno scrivendo è in costruzione sul fiume di tonnellate di un nuovo capitolo nella storia Chenab, a monte della diga di acciaio e sarà delle meraviglie dell’ingegneria Salal, tra i villaggi di Bakkal e una meraviglia dell’India moderna. Kauri. Il ponte ferroviario di dell’ingegneria E’ qui che sta il sogno di 1,315 km dovrebbe elevarsi a359 costruire il ponte ferroviario metri al di sopra del letto del più alto del mondo sta prendendo forma, fiume, 35 metri più in alto della Torre Eiffel. raggiungendo altezze elevatissime lungo Attualmente, il ponte ferroviario più alto del il tratto Katra-Dharam dell’ambizioso mondo si trova in Francia, sul fiume Tarn, il

Sito del ponte sul fiume Chenab

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PROGRESSO

cui pilastro più alto raggiunge un’altezza di 340 segmenti - un arco di 467 m di acciaio, al m. Per questo ponte si sarebbero utilizzate fino centro; un ponte di avvicinamento di 185 25.000 milioni di tonnellate di acciaio. “Fino m dalla fine del lato Bakkal e un ponte di ad ora, abbiamo completato il 22 avvicinamento di 650 m dalla per cento del lavoro,” racconta fine del lato Kauri. Nonostante Per costruire un ingegnere supervisore senior verrebbe fuori da gallerie a il ponte è stato dell’agenzia che sta svolgendo binario unico, su entrambi i lati, scelto l’acciaio, i lavori, la Konkan Railway il ponte è stato progettato per in quanto Corporation Limited, e aggiunge: ospitare un doppio binario. La economico e “Abbiamo avviato un altro struttura sarebbe sostenuta da resistente a laboratorio per fabbricare i pilastri due piloni, di 130 m di lunghezza temperature in acciaio del ponte ad arco.” e 100 m di altezza su entrambi i estreme Egli sostiene che, almeno il 70 lati e per mezzo di cavi. per cento di sterro (taglio della Per costruire il ponte è roccia) è stato completato sul lato Bakkal stato scelto l’acciaio, in quanto economico, del ponte, ed è stato avviato sul lato Kauri. resistente a temperature di -20 ° C e a Inoltre il lancio del viadotto è sulle carte. Il velocità del vento superiori a 200 km all’ora. progetto del ponte è stato suddiviso in tre Per migliorare la sicurezza, il ponte sarebbe

Il “ponte del cielo” in costruzione INDIA PERSPECTIVES

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MAPPA DEL PERCORSO DEL NUOVO COLLEGAMENTO FERROVIARIO • Jammu (Jammu Tawi) • Baljata • Sangar • Manwal • Tawi Ponte • Ramnagar • Udhampur • Chakarwah • Katra • Reasi • Anji Khad Ponte • Salal • Chenab Ponte • Bakkal • Surukot • Baralla • Sangaldan • Tunnel Sangaldan (7 km) • Kohli • Laole • Repora • Charil • Banihal • Tunnel ferroviario Pir Panjal (11 km) • Qazigund • Baramulla

Il tunnel Pir Panjal, lungo 11 km

fatto di un acciaio speciale, di 63 millimetri joint venture formata da AFCONS, Ultra di spessore, a prova di esplosione. I pilastri di Construction and Engineering, della Corea del cemento del ponte sono progettati per resistere Sud e VSL India. La joint venture ha nominato alle esplosioni. due consulenti di progettazione: WSP Per salvaguardare il ponte, verrà Consulting Kortes, dalla Finlandia, messo a disposizione un anello per i viadotti e le fondazioni, e Verrà installato di sicurezza aerea. Dovrebbe Leonhardt Andra & Partner, dalla un sistema di essere installato un sistema di Germania, per l’arco in acciaio. monitoraggio e monitoraggio e allerta on-line a Esperti provenienti da 15 agenzie allerta on-line protezione del treno. Dovrebbero indiane d’eccellenza, compresi a protezione essere messi a disposizione anche gli IITs (Indian Institutes of dei passeggeri sentieri e piste ciclabili. “La vernice, Technology)​​; l’Indian Institute in condizioni approvata da RDSO, viene fornita of Science (IISC); la Research, critiche dal Giappone ed è in grado di Design and Standards Organisation resistere a condizioni climatiche (RDSO); la Defence Research estreme per 35 anni. and Development Organisation (DRDO) e un Anche se la KRCL è l’agenzia di esecuzione, numero equivalente di imprenditori stranieri il ponte è stato progettato e costruito dalla sono alle prese con l’arduo compito di erigere Chenab Bridge Project Undertaking - una questo mega-ponte. N OVEM B RE- D I CE M BR E

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PATRIMONIO

Le cronache di

Rashtrapati Bhavan

La massima carica dello Stato possiede una storia impressionante. E ora abbiamo un altro motivo per visitare la tentacolare residenza presidenziale - un museo che ci racconta molte storie testo | Supriya Aggarwal

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I Giardini Mughal in tutto il loro splendore, in primavera

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uando gli inglesi decisero di estende su oltre 320 ettari, la tenuta tentacolare spostare la loro capitale da Kolkata dispone di oltre 320 camere che comprendono (all’epoca Calcutta) a Delhi, nel la residenza ufficiale, le camere degli ospiti, sale 1911, il compito di progettare un cerimoniali e giardini presidenziali, noti come i palazzo sontuoso, destinato ad essere utilizzato Giardini Mughal. Situati nella parte posteriore come residenza del Viceré, fu del Rashtrapati Bhavan, i Giardini affidato al signor Edwin Lutyens. Mughal presentano gli stili Situati nella Lutyens dichiarò che per la paesaggistici Mughal e inglese, parte posteriore cupola del nuovo palazzo si ispirò e dispongono di una grande del Rashtrapati al Pantheon di Roma e elementi varietà di fiori. Bhavan, i architettonici coloniali Mughal Recentemente, la residenza Giardini Mughal e europei. C Rajagopalachari del Presidente ha un nuovo presentano gli fu il primo indiano residente a concorrente– il Rashtrapati stili paesaggistici occupare l’edificio in qualità di Bhavan Museum. Inaugurato Mughal e inglese primo Governatore Generale dal Presidente dell’India Pranab dell’India. Il 26 gennaio 1950, Mukherjee, in questo museo c’è quando Rajendra Prasad divenne il primo la storia audiovisiva e narrativa dalla nascita Presidente indiano ed occupò l’edificio, questo di Delhi come capitale britannica fino a venne rinominato Rashtrapati Bhavan. Si tempi recenti. Il museo offre ai visitatori una N OVEM B RE- D I CE M BR E

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PATRIMONIO

Il Museo Rashtrapati Bhavan CAMBIO DELLA GUARDIA Una tradizione importante al Rashtrapati Bhavan è il cambio della guardia. In questa cerimonia, le guardie e le sentinelle iscritte al Rashtrapati Bhavan cambiano periodicamente, per consentire ad un nuovo corpo armato di ricevere l’incarico. La cerimonia venne aperta al pubblico nel 2007. La cerimonia, di 30 minuti, inizia con i Presidenti delle Guardie del corpo (PBG) sui loro cavalli ben curati, che avanzano da dietro la colonna Jaipur, verso la banda di ottoni dell’esercito, che esegue la melodia del Maa Tujhe Salaam. In seguito, il Battaglione a guardia dell’esercito (AGB) esegue la marcia per sostituire la vecchia guardia. La cerimonia si conclude con un esibizione equestre dei PBG, seguita dall’inno nazionale.

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panoramica del Rashtrapati Bhavan, della sua arte e architettura così come informazioni sulla vita dei presidenti indiani del passato. Da un bellissimo barattolo di cristallo, con l’incisione di un ritratto di Rajendra Prasad, con mobili progettati da Edwin Lutyens e campi di battaglia che rappresentano simulazioni di guerre anglo-sikh e anglo-afghane ... Molti altri oggetti sono parte del museo, costruito presso l’ex stabile del Rashtrapati Bhavan. Sono in mostra anche un certo numero di disegni di Lutyens, quando l’architetto maestro stava dando forma alla sua creatività per quella che sarebbe divenuta la grandiosa residenza del viceré britannico. Lutyens aveva un debole per le forme circolari e spesso le usava nella progettazione di elementi decorativi e dei mobili per il Rashtrapati Bhavan. Ciascuno dei cubicoli presenta reperti di inestimabile valore dei presidenti del passato. Questi includono una corona d’oro con foglie di edera, donata a Pratibha Patil dal Primo Ministro della Grecia, Kostas Karamanlis, una zanna di elefante su cui è scolpita da un lato la storia di Krishna e dall’altro quella di Lord Rama; un modellino del Tempio d’oro donato a Neelam Sanjeeva Reddy da Sardar Prakash Singh Badal, nel 1978. Il museo, curato da Saroj Ghosh,

In senso orario, dall’alto a sinistra: un elefante tridimensionale, in oro fuso; la statua di Chhatrapati Shivaji; statue dei presidenti dell’India, in cera e fibre ottiche e un vaso circolare dalla forma unica

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PATRIMONIO

In senso orario, dall’alto: un modellino del Tempio d’Oro di Amritsar, il Tempio di Tirumala Venkateswara, nell’Andhra Pradesh; una carrozza utilizzata durante l’epoca britannica

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In senso orario, dall’alto: zanna di elefante raffigurante da un lato la vita di Rama e dall’altro quella di Krishna; una copia del Charminar di Hyderabad e di una scultura greca

presenta simulazioni di scene quali il Delhi Durbar (la corte di Delhi) del 1911, il patto Gandhi-Irwin del 1931, il giuramento di Jawaharlal Nehru, in qualità di Primo Ministro indiano e il giuramento di Rajendra Prasad. In questo museo sono state introdotte le ultime innovazioni tecnologiche, comprese le superfici digitali e i media interattivi, per facilitare ai visitatori l’approfondimento della storia indiana. La sezione Tableau presenta un sensore digitale computerizzato in dotazione che aiuta i visitatori a scoprire la storia di queste opere

d’arte, con un tocco delle dita sullo schermo che apre una pagina di informazioni. Una delle stanze dispone di statuette in fibre di Jawaharlal Nehru, Mohammad Ali Jinnah, Sardar Patel e altri seduti intorno a un tavolo, il 2 giugno del 1947, quando fu deciso il destino del Subcontinente con la Partizione dell’India. Si tratta dello stesso tavolo utilizzato in quella storica occasione Sono in corso i progetti per avviare, entro la fine del 2015, la seconda fase del museo, che sarà un museo di narrazione più ampia, in cui le proiezioni audio, laser e olografiche e i video faranno daranno nuova vita alla storia.

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PATRIMONIO

Il polo del Manipur:

ancora un successo

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Con l’8° torneo internazionale di polo del Manipur, in programma per il novembre di quest’anno, vi riportiamo all’affascinante storia che sta dietro al gioco, alle sue origini e a come si è trasformato in uno sport mondiale testo | Neharika Mathur Sinha

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PATRIMONIO

Per il polo del Manipur si utilizzano pony speciali

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l maglio, un bastone lungo circa 140 cm nei vari Paesi ha avuto origine in Manipur. Questo con una testa di legno, colpisce la palla dato è riportato in molti libri autorevoli, quali con un colpo forte ed alcuni fili d’erba gli “Polo in India” di George John Younghusband volano intorno. Il gioco del polo è in pieno (1890), “Polo” di J Moray Brown (1891) e svolgimento, i cavalli galoppano a “L’evoluzione del Polo” di Horace A velocità massima, incitati da maestri Laffaye (2009), dice Col Ranjit Singh, I pali delle porte entusiasti, tutto ad un unico scopo vice presidente dell’Associazione Polo non vengono inviare la palla in fondo al campo e ed Equitazione Manipuri (MHRPA) utilizzati, ma il segnare un goal. In questo gioco del che mira a diffondere questo sport goal viene segnato Sagol Kangjei, o hockey a cavallo, a livello globale. quando la palla le squadre sono composte da sette Secondo la leggenda: gli ufficiali e raggiunge una membri, che rappresentano i sette i coltivatori di tè inglesi appresero delle estremità del clan ancestrali del Manipur. Viene a giocare dai cittadini del Manipur terreno di gioco considerato il gioco degli dei ed i che vivevano in esilio nel Cachar (un giocatori sono tenuti a fare il loro distretto amministrativo dell’Assam), dovere - proteggere, conservare e conquistare. nel 1850. I britannici li vedevano giocare al Sagol Questo sport, patrimonio culturale, è il Kangjei e rimasero affascinati. Il tenente Sherer, precursore del polo moderno. “Non vi è polemica conosciuto come il padre del polo, istituì il Club alcuna sul fatto che la forma attuale del polo giocato Silchar Kangjei, il primo club di polo, nel 1859. Nel INDIA PERSPECTIVES

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marzo del 1864 portò una squadra di Sagol Kangjei, del Manipur, per la prima volta a Calcutta (oggi Kolkata), per una partita inaugurale con un team britannico, dopo di che il gioco si diffuse a macchia d’olio a livello globale.

di polo e di equitazione. “Il governo del Manipur ha dato avvio alla creazione di un’area protetta per i pony del Manipur, nella speranza che la loro popolazione aumenti”, afferma Col Singh. All’8° campionato internazionale di polo del 2014, in programma a Manipur Oggi la MHRPA dal 22 al 29 Novembre, ci saranno gestisce un squadre provenienti da Inghilterra, Stati allevamento Uniti, Sud Africa, Germania, Francia, di pony e Thailandia e Mongolia insieme all’India organizza A (IPA) e all’India B (Manipur). “L’ultimo annualmente giorno, organizzeremo una partita di tornei di polo e Sagol Kangjei tra giocatori stranieri e il di equitazione Manipur,” riferisce Col Singh.

Com’è nato?

C’è un’altra storia interessante sulle origini di questo sport, nel Manipur. Il re Kangba, che regnò nel Manipur intorno al 3500 a.C., avrebbe introdotto il Sagol Kangjei durante una festa conosciuta come Ukrong Hongba, in cui mostrò come dribblare un pezzo di radice di bambù con il suo bastone da passeggio e chiese ai suoi sudditi di giocare a cavallo. ‘Sagol’ significa cavallo, o pony, e ‘Kangjei’ significa bastone da hockey. Il gioco fu menzionato per la prima volta nella Cronaca Reale del Manipur nel 33 d.C.

Un giocatore di polo in azione

Supporti speciali e altro

I pony del Manipur utilizzati per giocare a Sagol Kangjei sono alti circa 1,2-1,5 metri, ma sono robusti e dinamici. Sono ricoperti di decorazioni, con varie protezioni per gli occhi, la fronte e i fianchi. Il gioco inizia con le due squadre che si riuniscono, a metà campo, quando la palla viene lanciata. I pali delle porte non vengono utilizzati, ma il goal viene segnato quando la palla raggiunge una delle estremità del terreno di gioco. I bordi del campo vengono cambiati dopo ogni goal. È interessante notare che non esistono regole specifiche.

Il polo oggi

Oggi nel Manipur esistono 33 club di polo e circa 500 giocatori. Il primo torneo di polo internazionale fu organizzato nel 1991 per far conoscere il gioco. Dal 2000 si sono svolti cinque tornei internazionali. Dopo 12 anni, nel 2012, è stato organizzato il 6° torneo di polo internazionale del Manipur, per porre l’accento sulla necessità di salvare dall’estinzione i pony del Manipur. Oggi la loro popolazione è inferiore ad un migliaio. La MHRPA gestisce un allevamento di pony, con il sostegno del governo, e organizza annualmente tornei N OVEM B RE- D I CE M BR E

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CELEBRAZIONI

Cristo, la chiesa

e il Natale

Questo Natale, vi presentiamo alcuni santuari molto noti, con le loro festività più importanti, la grandiosa architettura e l’affascinante storia

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Cattedrale del Sacro Cuore, Delhi

Una combinazione unica di architettura italiana e inglese, la prima pietra di questa chiesa fu posta nel 1929. Progettata dall’architetto britannico Henry Medd, la facciata di pilastri bianchi, su uno sfondo di mattoni rossi, è straordinaria. Un altissimo tetto tondeggiante, pavimenti in pietra lucida e ampie arcate creano interni superbi. Qui è molto famosa la celebrazione della Pasqua, compreso il rito della morte di Cristo, seguito dalla sua gioiosa risurrezione. L’ultima domenica di settembre è festa parrocchiale, la festa del Sacro Cuore di Gesù. A Natale si organizzano la festa della Santa Famiglia di Nazareth e della Vigilia, quando le preghiere e le Scritture vengono lette un’ora prima della mezzanotte.

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CELEBRAZIONI

Basilica del Bom Jesus, Goa

Un raffinato esempio di architettura barocca, questo sito, dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO, fu fondato nel novembre del 1594. E’ dedicato al Bom Jesus, che significa buon Gesù, o Gesù bambino. Gli affreschi e i pavimenti in marmo, intarsiati con pietre preziose, aggiungono fascino agli interni. Le spoglie mortali di San Francesco Saverio, che morì nel 1552 e che aveva incredibili poteri di guarigione, sono conservate qui dal 1624, in una teca di vetro, nascosta in una d’argento. Il suo corpo fu sepolto in tre Paesi diversi; ed ogni volta che viene riesumato, appare incorrotto! Una volta ogni 10 anni, il corpo del santo spagnolo viene portato fuori per permettere ai pellegrini di vederlo, in un corteo cerimoniale. La 17º ostensione delle reliquie di San Francesco Saverio è in programma dal 24 novembre 2014 al 4 gennaio 2015. INDIA PERSPECTIVES

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Chiesa di Parumala, Kerala

Originariamente costruita nel 1885, la chiesa di Parumala, a Thiruvalla, in Kerala, allo stato attuale si presenta come un edificio moderno ri-progettato dal famoso architetto Charles Correa. Oltre all’altare sacro è presente una stanza in cui sono sepolte le spoglie mortali di Parumala Thirumeni, o San Gregorio, da cui prende il nome la chiesa. Si tratta di uno dei pochi edifici di culto ad avere una pianta circolare. Il 2 novembre, quando viene organizzata una festa annuale per commemorare l’anniversario della morte di san Gregorio, puoi prendere parte ai festeggiamenti, che durano una settimana.

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CELEBRAZIONI

Chiesa di Velankainni, Tamil Nadu

La chiesa di Velankainni, situata sulla costa del Coromandel, ha una storia interessante. Un pastore, che diede il latte a Gesù bambino, scoprì che la sua brocca era sempre piena di latte e, in quel sito, fu costruita una piccola cappella con il tetto in paglia. Verso la fine del XVI secolo, apparve la Vergine Maria che guarì un ragazzo zoppo e, in seguito, fu costruita la chiesa, dedicata alla Madonna della Salute. Ancora oggi, i devoti offrono una candela che rappresenta la relativa malattia: a forma di cuore, per le complicanze cardiache, di fegato per l’ittero, di polmoni per la tubercolosi ... Una volta guariti, offrono delle riproduzioni in miniatura delle parti del corpo, in oro o argento, che vengono raccolte in un museo, situato in loco. La vigilia di Natale, i sacerdoti della chiesa escono in processione per annunciare la nascita di Gesù. INDIA PERSPECTIVES

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SUCCESSO

Donne

prodigio

Oggi lo sport indiano non si caratterizza più per gli allori conquistati dagli atleti uomini, visto che le donne stanno lasciando il segno, su tutti i fronti testo | Garima Verma

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e atlete indiane sembrano finalmente essere uscite dall’ombra dei loro colleghi maschi, poiché, ora più che mai vincono medaglie a livello internazionale ed in numero sempre maggiore. L’ultimo esempio è la loro quota presente nel medagliere indiano ai Giochi del

Commonwealth del 2014, a Glasgow, che è passata dal 36,53 per cento del 2010 al 45,3 per cento di quest’anno. Abbiamo fatto una chiacchierata con cinque donne che, nei loro rispettivi sport, hanno fatto sì che l’India arrivasse sul podio e sono state un esempio per molte altre.

Sanjita Khumukchan, 20 anni Sollevamento pesi (48 kg) Nella prima giornata di gare dei Giochi del Commonwealth di Glasgow, la ragazza del Manipur ha inaugurato il medagliere dell’India con un oro. “Ero così felice che per molto tempo non riuscivo più a mangiare”, dice Sanjita che ha eguagliato il record dei Giochi del Commonwealth, in un percorso in ascesa. Fu nel 2006 che Sanjita diede inizio al suo appuntamento segreto con lo sport. “Siccome alcuni dei miei amici erano appassionati di sollevamento pesi, mi sono unita a loro, per sfuggire agli studi. Una volta selezionata dall’autorità sportiva dell’India centrale, ho iniziato a fare sul serio. “Il suo sollevamento di 179 kg (79 + 100) ai 29º Campionati Nazionali Senior di Nagpur, all’inizio di quest’anno, le ha permesso di ottenere un oro. Per i Giochi del Commonwealth, però, i 173 kg (77 + 96) sono stati sufficienti per portarla in prima posizione. N OVEM B RE- D I CE M BR E

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SUCCESSO

Babita Kumari, 24 anni, Wrestling, Freestyle (55 kg) Vinesh Phogat, 20 anni, Wrestling, Freestyle (48 kg)

In questa famiglia tenere alto il Tricolore è una tradizione. Dopo che Geeta Phogat ha conquistato un certo numero di medaglie per l’India, era arrivato il momento della sorella Babita e della cugina Vinesh, che ne avrebbero vinte molte di più. Dopo i Giochi del Commonwealth del 2010, Geeta (55 kg) è diventata la prima donna wrestler a vincere una medaglia d’oro per l’India, e Babita, che si aspettava di vincere un oro, si è accontentata dell’argento (51 kg). “Mi ero allenata duramente per vincere un oro”, dice la 24enne, che come la sorella maggiore, Geeta, è stata avviata a questo sport dal padre,

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Mahavir Singh Phogat. Intanto, la più giovane tra le sorelle Phogat, Vinesh, perse suo padre quando aveva nove anni. “Mi alleno da quando avevo sei anni. Inizialmente odiavo allenarmi, ma quando ho visto Babita e sua didi (sorella maggiore) Geeta, che vincevano le medaglie, ho ritrovato la motivazione” afferma Vinesh. La ventenne non riusciva a crederci quando quel momento arrivò ai Giochi del Commonwealth, con il suo fisico da ragazza. “Ci è voluto del tempo per rendermi conto che avevo vinto un oro. Il mio prossimo obiettivo è un oro olimpico”, dice.

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Laishram Sarita Devi, 29 anni Boxe (57-60 kg) La cinque volte campionessa asiatica Sarita ha iniziato a prendere le sue prime lezioni per sviluppare la capacità di resistenza, mentre è operativa sui campi. Sarita, ex campionessa nazionale e mondiale (2005) ed insignita del premio Arjuna, è la prima donna indiana pugile a vincere una medaglia d’argento con la sua performance ai Giochi del Commonwealth, anche sebbene avesse dovuto affrontare alcune difficoltà. “Dopo la pausa di due anni, in seguito alla nascita di mio figlio, non ho mai pensato di rimettermi in gioco. Più che fisicamente, è stato impegnativo a livello mentale. Ma ho continuato ad allenarmi e la mia famiglia mi ha sostenuta. Per fortuna, questa medaglia mi ha aiutato a ritrovare fiducia”, dice la pugile del Manipur.

PV Sindhu, 19 anni Badminton in singolo Con i genitori giocatori professionisti di pallavolo, per PV Sindhu la scelta di diventare shuttler non è stata facile. Tuttavia, ispirandosi al talento di Pullela Gopichand, il suo rapporto con la racchetta e lo shuttle è decollato. “Come giocatrice sono migliorata con più coraggio, comprensione, spirito di combattimento e determinazione”, dice Sindhu. Avrebbe potuto dominare il campionato asiatico Juniores (2012) ed i Giochi della Gioventù del Commonwealth (2011), ma il circuito senior non è mai stato un gioco da ragazzi. Dopo una serie di sconfitte, Sindhu ha vinto il suo primo titolo Grand Prix nel 2013. Il bronzo vinto al campionato del mondo dello stesso anno ha fatto di lei la seconda Shuttler indiana, dopo Prakash Padukone, a vincere una medaglia in singolo. Quest’anno, con un altro bronzo, è diventata la prima indiana a vincere una medaglia dopo l’altra ai campionati del mondo. N OVEM B RE- D I CE M BR E

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STORIA

Come ha avuto

origine la Rupia?

Un breve resoconto su monete e banconote in India

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n India, durante il periodo anteriore al 1861, esisteva il free banking per cui determinate banche erano libere di emettere banconote. Il semi-governo di proprietà delle banche della Presidenza dominarono questa attività, dato che le loro banconote vennero accettate dal Governo. Per questo privilegio, le banche della Presidenza dovevano sottomettersi ai controlli legislativi, che comprendevano restrizioni sul tipo di attività a cui le banche avrebbero potuto dedicarsi. I limiti di emissione delle banconote così come in denaro alla mano furono stabiliti in una quota del capitale. Le prime banconote furono emesse in INDIA PERSPECTIVES

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denominazioni allora ritenute convenienti. Le banche aventi sede nei pressi di Calcutta (oggi Kolkata) emisero banconote sia in rupie sicca che in mohur oro. Verso la fine del XVIII secolo, nel Bengala un mohur oro era equivalente a 16 rupie sicca e questa proporzione costituì il motivo dell’emissione di alcune delle prime banconote in tagli da quattro, otto e 16 rupie, ad esempio, le banconote emesse della Banca di Hindostan. Queste denominazioni rappresentavano anche il sistema del bimetallismo in voga in quel periodo (XIX secolo). Le banche con sede a Madras (ora Chennai), emettevano banconote sia in rupie arcot che in star pagode d’oro. 2 0 1 4


Nel 1818, a Madras queste unità monetarie il 40 per cento del numero totale delle azioni di furono sostituite dalla rupia d’argento del peso di sussidio all’emanazione della banconota dovevano 180 grani troy (11.66 g), contenente 165 grani di essere in forma di moneta d’oro e titoli in sterline, metallo fine. Dal 1835, la rupia venne di cui la moneta d’oro e il lingotto standardizzata a questa specifica, non dovevano essere inferiori a sulla base del Indian Coinage Act del 400.000.000 di rupie, con l’oro da Le origini della 1835. Da allora in poi, le banconote valutare a 18.23 rupie per 10 g. carta moneta vennero denominate rupie societarie; Gli strumenti finanziari, in risalgono al tardo dalla metà del XIX secolo, il prefisso particolare le cambiali, note come XVIII secolo, è stato abbandonato ed è stata hundis, hanno una storia venerabile. con le banconote mantenuta solo “rupia”. Tuttavia, la carta moneta in senso emanate dalle Con l’istituzione della Reserve moderno risale al tardo XVIII secolo. banche private Bank of India (RBI), il sostegno Tra le prime banconote emesse vi patrimoniale per la banconota emessa erano quelle della Bank of Hindostan venne ad essere disciplinato dal paragrafo 33 della (1770-1832), della Banca Generale, in Bengala e legge RBI che originariamente prescriveva una Behar (1773-1775), della Banca del Bengala (1748riserva proporzionale di titoli in oro e in sterline 1791), ecc. Poche di quelle banconote sono giunte in rapporto all’emissione di banconote. Almeno fino a noi. Nel XIX secolo, con l’istituzione di

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STORIA

banche semi-governative (la Banca del Bengala, la circolazione nell’India indivisa erano pari a 11.810 Banca di Bombay e la Banca di Madras, citata come milioni di rupie. La sfida era quella di sostituire le banca presidenzale), la carta moneta giunse a godere banconote indiane e le monete circolanti nel neo di maggiore circolazione, seppur limitata ad una costituito Pakistan con le banconote e le monete del piccola classe di utenti privilegiati. nuovo Stato e distribuire le azioni in rapporto alla La moneta cartacea fu gestita dal governo fino responsabilità delle banconote emesse. al 1 Aprile del 1935, quando la RBI fu Dal 1° aprile al 30 giugno 1948 istituita come banca centrale del Paese la banca emise banconote nei tagli Nell’agosto ed ha assunto la funzione dell’emissione da 2, 5, 10 e 100 rupie e incise una del 1947, le di banconote. La RBI ha inizialmente banconota del governo del Pakistan banconote in seguito un sistema proporzionato di da una rupia note, rupie nichel del circolazione riserva di emissione di biglietti dove, pakistan e altre monete sussidiarie dal nell’India almeno, il 40 per cento delle azioni di design caratteristico. indivisa erano sussidio all’emanazione di banconote Queste banconote e monete pari a 11.810 dovevano essere sotto forma di oro dovevano avere corso legale solo in milioni di rupie e titoli esteri. Nel 1956, il sistema Pakistan. il Il 30 giugno 1948 venne proporzionato di riserva fu sostituito chiusa la disposizione per la Reserve da un regime di riserva obbligatoria. Inoltre Bank a continuare in qualità di autorità valutaria in l’indipendenza ha portato con sé il trauma della Pakistan. La Banca di Stato del Pakistan fu istituita il partizione del Paese, in India e Pakistan. Il passaggio 1 Luglio 1948. della gestione valutaria da coloniale a indipendente In India il compito era più semplice. Tra fu piuttosto semplice, nonostante le notevoli misure l’indipendenza e la proclamazione della Repubblica in gioco. Nell’agosto del 1947, le banconote in indiana, il 26 gennaio 1950, la RBI ha continuato

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a emettere le banconote esistenti. La prima Nel 1951, la lingua hindi fu messa in mostra banconota emessa dall’India indipendente fu sulle nuove banconote. Il dibattito riguardante quella da una rupia, emessa dal governo indiano il plurale di “Rupaya” fu risolto a favore di nel 1949, con KRK Menon in qualità “Rupaiye”. Le banconote di taglio di firmatario. Le emissioni della elevato (1000, 5000 e 10.000) sono RBI coincisero con la dichiarazione state reintrodotte nel 1954. l’India La prima della Repubblica. La Banca fu riformò il proprio sistema monetario banconota nazionalizzata il 1 gennaio 1949. nel 1957. Nel sistema precedente, emessa dall’India Occorreva scegliere dei simboli una rupia era divisa in 16 anna, indipendente nel per l’India indipendente. In via un anna equivaleva a 4 pice; un 1949 fu quella preliminare, si ritenne che il ritratto pice a 3 pie. Quindi una rupia era da una rupia, del re potesse essere sostituito con un formata da 64 pice o 192 pie. Nel con KRK Menon ritratto del Mahatma Gandhi. Furono 1969 sono stati emessi una serie di in qualità di preparati degli schizzi. In ultima disegni commemorativi in onore del firmatario analisi, il consenso si spostò sulla scelta centenario della nascita del Mahatma del capitello del leone della colonna di Gandhi, raffiguranti una Gandhi Ashoka, a Sarnath, invece del ritratto di Gandhi. Il seduto con l’ashram di Sevagram sullo sfondo. I nuovo progetto delle banconote era in gran parte disegni e le dimensioni continuavano a cambiare simile ai precedenti. nel corso del tempo. Estratti da The Paper & The Promise: una breve storia della moneta e delle banconote in India/ Dipartimento di gestione della valuta, Reserve Bank of India, Mumbai N OVEM B RE- D I CE M BR E

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FOCUS

Costruire la costa

delle spezie

Un tempo il Kerala era sinonimo di lagune, case galleggianti e ayurveda; il Paese degli Dei era noto per le sue spezie. Vi portiamo sulla via della storia che ha spinto molti, come Cristoforo Colombo, a navigare testo | Madhulika Dash

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EUROPE

EGYPT

PERSIA

ARABIA

SOMALIA

CHINA

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JAVA La via delle spezie sul mappamondo

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el gennaio di quest’anno, l’UNESCO e il Kerala Tourism hanno firmato un accordo per riportare in vita e promuovere l’antica via delle spezie, di cui il Kerala era parte integrante. Il duplice scopo di questa iniziativa, per la prima volta internazionale, è quello di ripristinare i porti storici, gli edifici e i mercati che hanno giocato un ruolo chiave nello sviluppo della via delle spezie e della cultura del Kerala. E così facendo, aiutare a comprendere la storia in continua evoluzione delle spezie: come potevano dominare il mondo? Perché le spezie causavano guerre, trattati, patti e colonizzazioni? E perché le spezie venivano considerate più preziose dell’oro? Una parte importante del progetto comprende lo sviluppo di 25 musei per riprodurre una cronologia

della via delle spezie nel Kerala, e di come, sotto l’influenza romana, lo stato sia diventato l’epicentro del commercio delle spezie - ogni Paese vuole il pezzo più grande della torta. Perché il Kerala? Perché è in questo stato, ricco di natura, in cui è iniziata la vera storia delle spezie. In realtà, era un porto per il commercio delle spezie istituito fin dal 3000 a. C. L’offerta di mercato delle spezie fu tale che attirò commercianti da tutto il mondo. I nomadi arabi e gli antichi Fenici furono tra i primi ad arrivare qui per il commercio delle spezie. E dal 600 a. C. dall’oriente trasportarono pepe, cannella, incenso e oli passando attraverso il Golfo Persico, fino all’Arabia e oltre. Si dice che durante una delle loro visite, gli arabi fossero a corto di contanti e pagarono la tassa con il pepe, chiamandolo l’oro nero dell’Asia. Tale era l’effetto

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FOCUS

SALVARE LA STORIA DELLE SPEZIE Influenzati dai corsi d’acqua, questi luoghi hanno svolto un ruolo altrettanto importante nel fiorente commercio delle spezie in Kerala. E faranno parte del progetto La via delle spezie ...

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FORTE PALLIPPURAM

PALIAM DUTCH PALACE

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Residenza del paliath achan, Primo Ministro del Maharaja dell’epoca dello stato di Kochi, il palazzo è stato ristrutturato e offerto al Ministro dagli olandesi, dopo aver salvato la vita del Maharaja contro l’invasione portoghese.

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Costruito dai portoghesi nel 1503, il forte Pallippuram venne utilizzato come base per controllare le navi che solcavano su e giù per il Periyar, verso il Mar Arabico e la cantina fu utilizzata per conservavi la polvere da sparo.


di questa spezia dolce-piccante che, al diventato il più frequentato centro volgere di quello stesso anno, il suo del commercio delle spezie. Questo consumo crebbe sorprendentemente e influenzò la vita dei nativi del Kerala, divenne uno status symbol della cucina poiché lo stato divenne il melting pot raffinata. Una prova di questo sono le delle comunità commerciali. Ecco ricette per salse di pepe perché in Kerala chiese, nelle scritture romane del moschee, pensioni, Il controllo I secolo d. C. In effetti, fortezze e templi di dei porti del l’imperatore romano Shiva sono concentrati Kerala fu uno Domiziano designò vicino alle coste; tra dei motivi un’area, nel cuore della queste vi sono la moschea che spinsero città, denominata Ahorrea Cheraman Juma Masjid, Alessandro Piperataria, con capannoni costruita per la prima ad invadere di pepe, esclusivamente per volta dal re Cheraman dell’India i commercianti di pepe. Perumal e il seminario Il controllo dei porti Vypeekotta, che del Kerala fu uno dei motivi che divenne il fulcro degli insegnamenti spinsero Alessandro ad invadere della cristianità. E le sinagoghe di dell’India. Tornato a casa, Ashoka il Chennamangalam e Anatapani Nord, Grande aveva un progetto simile, dato con le quali ebbe inizio l’insediamento che, dal III secolo a.C. il Kerala era degli ebrei in Kerala.

FORTE KOTTAPPURAM

CHIESA MANJUMATHA

MERCATO KOTTAPURAM

Costruito dai portoghesi nel 1523, il forte è noto anche con il nome di Cranganore ed era molto ambito per la sua posizione, alla foce del fiume Periyar.

La leggenda vuole che la chiesa e i suoi dintorni furono avvolti in una nebbia che ingannò l’esercito del Tipu Sultano, facendolo allontanare e salvando così le vite di molti.

Il più antico centro commerciale delle spezie, il mercato Kottapuram è una riproduzione di come funzionava l’antico mercato di scambio rurale – che avrebbe aperto alle 3 del mattino per chiudere alle 3 del pomeriggio.

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CONVERSAZIONE

Guida nella corsia

di sorpasso

Ama andare in moto, eclissare gli uomini sulle piste da corsa ed ora, la super-motociclista Alisha Abdullah recita nei film testo | Shashi Kumari

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n un Paese in cui i giocatori di 600cc per il mio 18° compleanno, cricket vengono adorati come sapevo che gli sport motoristici divinità, Alisha Abdullah sarebbero stati il mio futuro “, ha arriva come una boccata di detto semplicemente. aria fresca. È una ragazza indiana Oggi la sua passione l’ha resa che vuole marcare il l’unico pilota superbike suo territorio e scrivere donna del Paese; la il suo destino. Il suo sua scelta di nicchia Quando mio padre campo d’interesse significa competere mi ha regalato è qualcosa di unico, con gli uomini, e odia una superbike come una superbike essere battuta da loro, 600cc per il mio sempre più rombante ed come nel Campionato 18° compleanno, entusiasmante! Nazionale Superbike sapevo che gli “Ho iniziato ad del 2009, in cui si è sport motoristici interessarmi alle corse classificata al terzo sarebbero stati nel quando avevo otto anni. posto, su un totale mio futuro” Anche mio padre era un di 15 piloti uomini. pilota e sono rimasta affascinata dalla “Posso sfidare qualunque uomo in macchina, dalla velocità e dall’azione. tema di fitness. Sono una fanatica, Poi mi sono cimentata con i go-kart e mi alleno cinque o sei ore al giorno. ho avuto successo. Pian piano la corsa Mi alleno molto per perfezionare è diventata una passione. Quando mio la resistenza fisica, la forza, la parte padre mi ha regalato una superbike bassa della schiena e la zona del collo. INDIA PERSPECTIVES

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Posso sfidare qualunque uomo in tema di fitness. Sono una fanatica, mi alleno cinque o sei ore al giorno per perfezionare resistenza fisica, forza, parte bassa della schiena e zona del collo� Alisha Abdullah

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CONVERSAZIONE

Dal punto di vista fisico, per una ragazza è con gli uomini e batterli... E poi? C’è il grande troppo sport da gestire, quindi ho bisogno di schermo. Alisha ha recentemente fatto il suo allenarmi più duramente, “afferma. debutto come star del cinema, con la pellicola Nel giugno del 2013 a tamil Irumbu Kuthirai, in cui Coimbatore ha avuto luogo un interpreta una motociclista. “È In un campo di campo di addestramento fitness il motivo per cui ho accettato di addestramento nazionale per piloti, e Alisha ha partecipare al progetto,” dice. fitness nazionale fatto meglio di tutti i ragazzi, Ma se vi siete fatti l’idea della per piloti, Alisha ha eseguendo 69 flessioni in un ragazza rock, con il gusto per ottenuto risultati minuto. Gli altri suoi successi la moda, che indossa stivali, migliori di tutti i includono un secondo posto, nel giacche di pelle e jeans, c’è ragazzi, eseguendo 2006, al Campionato Nazionale un’altra sorpresa in serbo 69 flessioni in Road Racing, UCAL, un ottavo per voi. Per gli eventi serali, un minuto posto, nel 2012, al Trofeo Alisha ama indossare vestiti nazionale Volkswagen Polo carini e gioielli. (India) e, nel 2008, l’onorificenza del premio “Non sono un maschiaccio fuori dalla Rotary Young Achiever. pista. In effetti la gente resta sorpresa quando Ama vivere la vita sulla corsia di sorpasso, scopre che sono una pilota superbike, sfrecciando a oltre 200 km all’ora, gareggiare “dice sorridendo.

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