Presentazione della ricerca sul campo Didattica della grammatica valenziale: dal modello teorico al laboratorio di grammatica
Loredana Camizzi, Agata Gueli
Gruppo di ricerca Indire: : Loredana Camizzi, Margherita Di Stasio, Laura Messini, Francesco Perrone Esperte: Agata Gueli, Anna Sorci
Presentazione della ricerca sul campo
Protagonisti
Protagonisti: Rete di scuole di Palermo: • IS tecnico professionale Einaudi Pareto (capofila) • IC Michelangelo Buonarroti IC Russo Raciti • IC Manzoni-Impastato • IC Scelsa
IS Tecnico Professionale Einaudi-Pareto (capofila)
IC Russo-Raciti
IC Michelangelo Buonarroti
IC Manzoni-Impastato
22 docenti, dalla I primaria al II anno del biennio della scuola secondaria di II grado: • • •
11 di scuola primaria 7 di scuola secondaria I grado 4 di scuola secondaria di II grado (tecnicoprofessionale)
IC Giuseppe Scelsa
Presentazione della ricerca sul campo
Contesto
Il contesto Le scuole situate in un contesto socio economico Le scuole situate in un contesto socio economico culturale di appartenenza sia territoriale che di elezione culturale di appartenenza sia territoriale che di elezione molto simile, molto simile, esprimevano l’esigenza comune di diminuire l’indice di esprimevano l’esigenza comune di diminuire l’indice di dispersione scolastica, perseguendo la seguente dispersione scolastica, perseguendo la seguente finalità: finalità: migliorare gli apprendimenti linguistici di base migliorare gli apprendimenti linguistici di base attraverso attraverso 1. La costruzione di un curricolo verticale delle 1. La costruzione di un curricolo verticale delle competenze linguistiche competenze linguistiche 2. la formazione dei docenti sul piano 2. la formazione dei docenti sul piano epistemologico e pedagogico epistemologico e pedagogico
Presentazione della ricerca sul campo
Origini
Le origini
Formazione Docenti 3 edizioni del corso (dal 2009 al 2013)
Responsabile scientifico: Francesco Sabatini
1549 docenti in formazione 132 materiali formativi: - 14 unitĂ teoriche - 91 percorsi formativi e didattici - 18 video formativi - 9 buone pratiche
Materiali su: http://www.scuolavalore.indire.it/
Origini
Presentazione della ricerca sul campo
Video documentazioni di pratiche didattiche
http://www.scuolavalore.indire.it/
Presentazione della ricerca sul campo
Obiettivi della ricerca
Obiettivi della ricerca Indagare cosa avviene quando si porta la grammatica valenziale in classe nel processo di insegnamento e apprendimento Individuare un possibile protocollo di lavoro in classe (in verticale dalla primaria al biennio) con la grammatica valenziale: scelte di contenuto, metodo e organizzazione della classe Definire un modello per l’uso della video-analisi nei processi di formazione e ricerca dei docenti di italiano finalizzato a sostenere e accompagnare processi di innovazione disciplinare e didattica.
Presentazione della ricerca sul campo
Ipotesi di partenza
Ipotesi di partenza
Cambiando il contenuto si cambia anche il metodo (Lo Duca 2004)
Presentazione della ricerca sul campo
Presupposti teorici
Presupposti
Presupposti teorici
Presentazione della ricerca sul campo
Insegnare una disciplina non vuol dire trasmettere informazioni relative a essa ma avviare gli studenti verso il modo di studiare tipico di quella disciplina, consentendo loro di sperimentare, scoprire e partecipare al processo di produzione di conoscenza proprio della disciplina stessa. (Bruner 1966)
Finalità
Presentazione della ricerca sul campo
Indagare il concetto LABORATORIO … Non esiste un solo tipo di laboratorio, ma diversi laboratori disciplinari, pluridisciplinari o interdisciplinari: “…un laboratorio è specifico per oggettualità (laboratorio di... scienze, musica, ecc.). Tale oggettualità si può declinare tanto nel senso di Laboratori disciplinari […], quanto in quello di Laboratori pluridisciplinari […] e/o può essere specifica per medium (per campo di attività culturale) e/o per dominio (simbolico-conoscitivo). (Frabboni 2004)
Presentazione della ricerca sul campo
Finalità
… di ITALIANO Italiano disciplina e materia composita (educazione linguistica, grammatica/riflessione sulla lingua, educazione letteraria, dimensione semiotica e dei linguaggi) laboratori diversi con finalità differenti 1) laboratori interdisciplinari (relazione tra i linguaggi, es. produzione ipertesti); 2) laboratori disciplinari allargati in cui si opera attraverso la lingua (per mettere in atto meccanismi più generali della comunicazione, agire in situazioni reali, realizzare prodotti); 3) laboratori di disciplinarità stretta (raccogliere, confrontare, classificare dati sulla lingua, stabilire ipotesi, trovare regole) es. “Esperimenti grammaticali” di M. G. Lo Duca (2004)
(Bertocchi 2005)
Presentazione della ricerca sul campo
Metodologia di ricerca
Formazione
Partecipare al processo di costruzione delle conoscenze permette di sperimentare sul campo i valori di rigore, obiettività, trasparenza connessi con la ricerca facilitando altresì la trasposizione nella pratica didattica (Montalbetti, 2005, p. 139)
Rifessività
Metodologia di ricerca
Ricerca
…l’insegnante, coinvolto in un processo di produzione e analisi delle pratiche o dei discorsi sulle pratiche, ottiene di fare della ricerca un’attività indirettamente formativa” (Magnoler & Sorzio, 2012)
Metodologia di ricerca
Presentazione della ricerca sul campo
Metodologia di ricerca “Ricerca basta sui progetti” (Kelly 2003)
Situata Partecipata Che coniughi teoria e pratica Pragmatica: per il miglioramento della pratica Finalizzata alla ricerca di un «modello» (Reeves 2006: schema adattato dalla traduzione di Ranieri 2011)
Sceneggiatura del progetto di ricerca
Presentazione della ricerca sul campo
Fasi del I anno del progetto (a. s. 2016/17)
Presentazione della ricerca sul campo
Approccio riflessivo
RiflessivitĂ habitus professionale, orientato alla costante assunzione di consapevolezza rispetto al pensare e all'agire didattico. (Cerri 2012)
Documentazione e osservazione
Presentazione della ricerca sul campo
Modalità e strumenti di documentazione e osservazione Documentazione
Auto-osservazione Osservazione tra pari Osservazione esperta
• Diario di bordo per la documentazione della pratica • Video intervista ai docenti • Video intervista agli alunni • Video documentazione della lezione • Questionario alunni • Cronaca diretta di osservazione libera • Griglia di osservazione strutturata • Video osservazione
Finalizzati alla riflessione e all’analisi individuale e collettiva delle pratiche didattiche, a “dare voce alla pratica didattica quotidiana” (Nigris, 2011, p. 317).
Attività di osservazione
Presentazione della ricerca sul campo
Attività di osservazione 6 classi sono stati osservate da parte dei ricercatori Indire anche con l’uso della videoripresa 3 della scuola primaria 1 della secondaria di I grado 2 della secondaria di II grado
14 docenti hanno scelto l’osservazione tra pari 2 docenti si sono auto-osservati tramite videoripresa 1 della scuola primaria 1 della secondaria di I grado
Analisi/rio-rientamento: albero dei problemi e degli obiettivi
Presentazione della ricerca sul campo
Analisi/riorientamento: albero dei problemi e degli obiettivi Criticità legate a una metodologia didattica attiva
Criticità relative alla gestione del modello appreso e agito
Sostenibilità della pratica didattica
MEDIAZIONE TRA CONOSCENZE PREGRESSE E IL NUOVO APPROCCIO SINTATTICOSEMANTICO (BIENNIO)
lavoro di gruppo in base al contenuto/obiettivo. solo quando è necessario → ATTIVITÀ, CONTENUTO E METODO
GESTIONE E SCELTA DELLA METODOLOGIA semplificare, selezionare solo quelle attività che si ritengono funzionali per raggiungere un dato obiettivo
GESTIONE DUBBIO/E RRORE
GESTIONE IMPREVIS TO
PADRONANZA DEL MODELLO
Stare in ricerca
Gestire la propria professione => Documentare solo le attività significative, nuove e non tutto e sempre; PERSONALIZZAZIONE (personalizzare gli strumenti di documentazione in base alle proprie esigenze)
Procedere per fasi (di approfondimento e progettazione) pur mantenendo l'unità di apprendimento
Dedicare maggior tempo alla progettazione realizzata in collaborazione tra docente e esperto
Presentazione della ricerca sul campo
DOCUMENTAZIONE SOSTENIBILE
PROGETTUALITÀ VS FLESSIBILITÀ semplificare, selezionare solo quelle attività che si ritengono funzionali per raggiungere un dato obiettivo
TEMPO
TEMPO – ESPERIENZA SICUREZZA (consapevolezza che in ricerca non serve la perfezione, ma l’autenticità) Progetto come formazione tra pari
PAURA DEL RICERCATORE
Presentazione della ricerca sul campo
Video
Video Definire un modello per l’uso della video-analisi nei processi di formazione e ricerca dei docenti di italiano finalizzato a sostenere e accompagnare processi di innovazione disciplinare e didattica.
Caratteristiche del video: • capace di rappresentare la complessità delle situazioni reali in aula • offre esperienze d’insegnamento indirette • facilita la connessione tra teoria e pratica • permette di cogliere la multidimensionalità della pratica didattica
La videoricerca è un’opzione metodologica interdisciplinare e squisitamente multimetodologica che permette ai ricercatori di avviare processi di studio multivocali, situati e molto vicini alla vita dei professionisti (Goldman, 2007)
Presentazione della ricerca sul campo
Video
Video Utile per: • Migliorare conoscenze specifiche degli insegnanti (conoscenze disciplinari, conoscenze pedagogiche, etc.); • Sviluppare abilità di riflessione e di analisi;
rifessione
osservazione
documentazione
analisi
• Discutere pratiche di insegnamento. • Fornire esempi di pratiche d’insegnamento innovative.
repertorio di esempi
condivision e
Video osservazione
Presentazione della ricerca sul campo
Video osservazione: come l’abbiamo vissuta Il video pone a tema la crescita professionale del docente Il video nella pone ricerca a tema formazione la crescita professionale del docentedi immerso e fa emergere questioni immerso nella ricerca formazione e fa emergere questioni di grande rilievo grande rilievo importanza del possesso del sapere esperto disciplinare possesso del sapere esperto disciplinare laimportanza mediazionedel didattica legata a contenuti nuovi mediazione lalagestione delladidattica variabilelegata tempoa contenuti nuovi la gestione della variabile tempo l’osservazione riflessiva della risposta degli alunni in una l’osservazione riflessiva della risposta degli alunni in una prospettiva prospettiva inclusiva al fine di valutare il proseguimento della inclusiva al fine di valutare il proseguimento della sperimentazione sperimentazione la riflessione sulla trasferibilità di una mediazione didattica i la riflessione sulla trasferibilità di una mediazione didattica cui step sono considerati paradigmatici per la costruzione attivai cui step sono considerati paradigmatici per la costruzione attiva delle competenze. delle competenze. … senza un medium che faccia da filtro … senza un medium che faccia da filtro
Presentazione della ricerca sul campo
Prospettive di sviluppo
Prospettive di sviluppo Prospettive di sviluppo Prevediamo un secondo anno di ricerca per: Prevediamo un secondo anno di ricerca per: • accompagnare e osservare i docenti coinvolti nella prosecuzione • accompagnare e osservare i docenti coinvolti nella prosecuzione della sperimentazione del modello valenziale all’interno del della sperimentazione del modello valenziale, all’interno curricolo nel corso dell’intero anno scolastico in modo dadel curricolo nel corso dell’intero annodi scolastico validare i risultati emersi nel I anno ricerca; , in modo da validare i risultati emersi nel I anno di ricerca; • indagare l’impatto sugli apprendimenti degli alunni. • indagare l’impatto sugli apprendimenti degli alunni.
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Grazie per l’attenzione! l.camizzi@indire.it profagatagueli@alice.it