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MARGO MENGONI

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MARCO MENGONI CONQUISTA ZURIGO

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MARGO MENGONI CONQUISTA ZURIGO

Per ben la seconda volta, dopo il concerto del 10 aprile al Volkshaus, torna a Zurigo Marco Mengoni, che il 13 dicembre ha riempito e fatto tremare la Samsung Hall! Dopo l’”Atlantico Tour” primaverile, dove aveva esordito proprio con 5 anteprime europee, tra cui appunto Zurigo come seconda tappa, per poi essere acclamato in numerose città italiane, Mengoni torna con l’”Atlantico Tour” autunnale. Stavolta lo apre con parecchie tappe italiane, per poi terminare con sette appuntamenti in Europa. Dalla Germania è dunque giunto a Zurigo. I nuovi album Atlantico e poi Atlantico / On Tour rappresentano una nuova, molto variegata e importante stagione nella musica del cantautore italiano. Dopo una lunga pausa, che Mengoni aveva utilizzato per un viaggio intorno al mondo, il suo album Atlantico, che contiene 15 tracce inedite, era stato rilasciato il 30 novembre 2018. Atlantico on tour, 2 CD per un totale di 37 tracce, è stato invece pubblicato recentemente, il 25 ottobre 2019, a circa 11 mesi di distanza dal precedente Atlantico, che era stato rilasciato anche in spagnolo e certificato ben 2 volte Platino. Atlantico era il racconto di due anni in cui Mengoni ha viaggiato per il mondo (tra cui Cuba, America meridionale e settentrionale, Medio Oriente e Africa) e ha riportato le sue nuove esperienze, i nuovi influssi e la sua crescita come cantautore in nuovi brani potenti e molto significativi. Si è avvalso anche di importanti collaborazioni e si è esibito intanto in feat internazionali. Le diverse anime, contaminazioni e influenze del disco sono state ben riconoscibili e tangibili anche nell’ultimo concerto zurighese, dove si è passati dalle sue classi-

che canzoni più “italiane”, alle canzoni spagnoleggianti e cubane fino al fado portoghese. Dopo le prime due canzoni, Mille lire e la travolgente Voglio, che ha fatto subito ballare, Mengoni ha esordito salutando il pubblico e affermando che la data di Zurigo è la più numerosa (in Europa e fuori d’Italia, probabil- mente) e simpaticamente dicendo che Zurigo “ha vinto”. In uno dei Paesi, la Svizzera, di maggiore emigrazione italiana in assoluto, il calore del pubblico si è fatto in- fatti subito sentire. Ed è stato bello avere anche questo apprezzamento dall’artista come numerosa e calorosa comunità italiana all’estero. Un pezzo d’Italia era questa sera alla Samsung Hall. Nonostante il raffreddore e qualche linea di febbre, a cui l’artista ha un paio di volte accennato durante il con- certo, la sua voce non era assolutamente da meno, as- solutamente non meno forte del solito, anzi, se si vuole, più sexy e seducente. Tutt’altro, il potere della sua voce si è fatto ben sentire nei suoi tanti incredibili acuti e nei giochi sonori lunghi, eccezionali, notevoli. Il concerto è stato davvero poten- te e molto travolgente, come sempre sono i concerti di Marco Mengoni. Non una falla, nonostante il raffredda- mento... di cui non si è notato nulla durante il concerto. Mengoni, ancora una volta, ha fatto emozionare, balla- re, scatenare, riflettere e cantare. Ha anche invitato il pubblico ad abbracciarsi gli un gli altri, abbracciare i vicini, anche sconosciuti, ballando in- sieme, e condividere insieme un momento di musica e di bellezza. Varie sono state le parole e i brevi discorsi di Mengoni, tra una canzone e l’altra, e l’artista ha saputo davvero intrattenere e far divertire il pubblico e creare un’at- mosfera particolare e di bella musica, fatta bene e con passione. Musica, parole, luci, colori diversi, balli, dal pubblico, e sul palco, dove lo stesso Mengoni si è anche scatenato. Il cantante ha fatto dediche ad artisti che sono stati fonti della sua ispirazione, tra cui Frida Kahlo ed Amalia Ro- drigues, e si è fatto accompagnare nel fado anche da una voce femminile. Inoltre diversi arrangiamenti, accompagnamenti e tutte le musiche e canzoni più belle e famose del suo reperto- rio hanno sfilato una dietro l’altra, tra l’entusiasmo del pubblico che ha seguito molto attivamente e calorosa- mente. Un’ora e quaranta circa di concerto son volate via subito. L’artista si è accomiatato, dopo l’ultima canzone, il sin- golo di successo Duemila volte, celebrando la bella im- magine di persone che si abbracciano e augurando alla gente di abbracciarsi non solo in sala, durante un con- certo, ma anche fuori, nella vita reale e di tutti i giorni. Chiari sono stati i suoi accenni e riferimenti sul finale an- che alla particolare e difficile situazione politica italiana attuale. Alla fine del concerto, lo staff Atlantico ha ancora ven- duto i diversi gadgets, e poi ha chiuso tutto, pronto per ripartire ed andare ad affrontare una lunga nottata in bus, già subito dopo il concerto, alla volta della tappa successiva, la penultima del tour: Barcellona. Il tour autunnale Atlantico si conclude a Londra il 18 di- cembre 2019.

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