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LUCCA COMICS & GAMES

LUCCA COMICS & GAMES U n’altra edizione da incorniciare per il Lucca Comics & Games. L’imperdibile appuntamento sugli sviluppi della Nona Arte che si celebra annualmente, dal 1966, nello splendido centro storico di Lucca. La principale manifestazione crossmediale europea (e la seconda nel mondo) dedicata al fumetto, ai videogiochi, ai giochi da tavolo, di carte, di ruolo, al cinema e alla letteratura fantasy, al mondo nerd e a quello geek, ai gamer e ai cosplayer. Tutti presenti alle spettacolari sfilate a tema 2019, tra cui il più grande raduno cosplay supereroistico mai visto. Il 53o Lucca Comics & Games ha puntato al milione di visitatori arricchendo le sue nove aree tematiche (Comics, Games, Fantasy, Videogames, Music, Junior, Cosplay, Movie e Japan) con un programma davvero strepitoso. Oltre 2.000 gli appuntamenti (diversi pure gratuiti), spalmati nei 5 giorni di fiera, su un’area espositiva di 45.000 mq. Ben 400 i tavoli e decine le novità da provare nei 9.000 mq dell’area games, che ha ospitato la più grande sessione mai organizzata in Europa di Dungeons & Dragons Epic, ovvero il livello più alto della rete di gioco organizzato D&D, lo storico role-playing game medievale, giunto lo scorso anno alla 5a edizione. Titolo ufficiale di Lucca 2019 “Becoming Human”. «Un tributo a tutte le commistioni che danno ricchezza e ci aprono al futuro», hanno spiegato gli organizzatori. «Un tributo agli ibridi tra virtuale e reale, digitale e analogico, sonno e veglia, carne e metallo, silicio e carbonio». Un tema forte, che invita a interrogarci su quale sia il confine tra uomo e macchina. Sintetizzato nell’ammiratissimo poster di Barbara Baldi, Gran Guinigi 2018 come miglior disegnatrice, protagonista del salone lucchese anche con una personale. A Lucca Comics & Games 2019 la prima e più grande mostra al mondo dedicata al Michelangelo dei comics, John Buscema, illustratore di due personaggi icona del fantasy mondiale, Conan e Thor. La vetrina celebrativa degli 85 anni di Paperino e quella per i 40 anni in Italia di Mazinga Z. L’esposizione sui robot giapponesi e quella sulle origini (e il futuro) del Manga. La rassegna dedicata alla compianta fumettista e illustratrice Jeffrey Catherine Jones (“Idyl”, “I’m Age”), uno dei Fab Four USA. Le retrospettive su Armand Baltazar, che è stato artist & senior designer per Dreamworks, Walt Disney e Pixar e sulla fumettista Emil Ferris (“La mia cosa preferita sono i mostri”), una fra le voci più giovani e rappresentative del fumetto statunitense. Le personali del mangaka Suehiro Maruo, dello sceneggiatore Alessandro Bilotta (Mercurio Loi, Valter Buio, Giulio Maraviglia, Povero Pinocchio, La Dottrina), dell’illustratore per ragazzi italiano Marco Somà. Oltre a un’inconsueta mostra di quadri del cantautore bolognese Luca Carboni. Ospite d’onore 2019 il maestro Hirohiko Araki, padre di titoli fondamentali nella storia dei manga giapponesi (“Le bizzarre avventure di JoJo”), che per la prima volta ha partecipato ad una convention fuori dal suo Paese. A rappresentare la tradizione USA dei comics due star dell’universo marveliano come Chris Claremont (“X-Men”) e Jim Starlin (Thanos). Tra le presenze di punta pure l’americano Bruce Sterling, uno dei massimi scrittori di fantascienza di sempre, nonché creatore con William Gibson del genere cyberpunk. Il fumettista e illustratore statunitense Don Rosa (l’uomo Disney di zio Paperone). Il poliedrico artista francese Alex Alice (“Siegfried”, vincitore dello Spectrum Gold Award, massimo riconoscimento mondiale per l’illustrazione fantastica). Il fumettista italiano Leo Ortolani, nel trentennale del suo Rat-Man. Lo scrittore Andrzej Sapkowski (“The Witcher”). Il duo Daniel Abraham e Ty Franck, autori di “The Expanse, prima saga letteraria, poi serie tv e dal 2018 anche GdR e gioco da tavolo. L’attore e doppiatore britannico Sir Patrick Stewart per l’anteprima della serie “Star Trek: Picard”. È ANCORA RECORD

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