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STRATEGIA 4.0, LA SVOLTA PER IL CLIENTE

PAOLO MIRANI, FONDATORE E TITOLARE DI SPRING MACHINE CONTROL, CI

SPIEGA I CONTENUTI E I VANTAGGI DEL PASSO DECISIVO COMPIUTO DALL’AZIENDA DI DORMELLETTO (NO). UN’ONDA BENEFICA BASATA SU DIGITALIZZAZIONE,

Sembra quasi strano che nella placidità di questa sponda piemontese del Lago Maggiore, a Dormelletto, nell’estremità nascosta e boscosa che guarda al Ticino, si riveli una corrente di ingegno industriale unica, dedicata al settore delle macchine industriali mobili.

Paolo Mirani, fondatore e guida maestra di Spring Machine Control ci accoglie nella sede della sua azienda, il laboratorio di idee e innovazione che, in 28 anni di vita imprenditoriale, ha creato un universo di prodotto basato su sistemi meccatronici per macchine mobili e industriali. “In particolare, siamo focalizzati sulla vendita di componenti meccatronici per costrutto- ri di macchine, sistemi di sicurezza per mezzi di sollevamento e sistemi di pesatura per tipologie mobili industriali - ci anticipa Mirani - Ma quello di cui mi preme parlare, oggi, riguarda un tema fondamentale per il futuro della nostra ricerca e sviluppo - e, naturalmente, per l’evoluzione del rapporto tra un fornitore tecnologico come Spring Machine Control e i suoi clienti. Il fulcro della nostra attenzione è rivolto all’Industria 4.0, un’occasione straordinaria per tutte le aziende che vogliono cogliere le opportunità legate alla ‘quarta rivoluzione industriale’”. L’argomento è davvero fondamentale e Paolo Mirani ce lo spiega nel modo più esauriente. “Siamo giunti a un capitolo cruciale della storia di Spring Machine Control - ci conferma l’imprenditore novarese - Ormai siamo in grado di produrre internamente gran parte della componentistica meccatronica che applichiamo alle macchine, implementandone hardware e software. Il passo ulteriore verso una nuova strategia di mercato, che ci permette di sfruttare proprio l’opportunità costituita dall’Industria 4.0, si accorda perfettamente alla necessità più attuale dei nostri clienti: quella di gestire dati, potendo disporre di tecnologie sempre più smart (che prevedono la condivisione delle stesse informazioni tramite strumenti di comunicazione flessibili come tablet e smartphone). La gestione dati e l’integrazione con sistemi che contemplano già un’anagrafica dei clienti, in un contesto di condivisione, costituisce una richiesta alla quale Spring Machine Control è in grado di fornire una risposta moderna e all’avanguardia. Oggi, tutti i sistemi Spring sono interconnessi al nostro portale TO-4 (presentato all’ultimo Bauma di Monaco) che è in grado di esportare i dati produttivi direttamente sul sistema di gestione aziendale dei nostri clienti, in conformità puntuale alla normativa dell’Industria 4.0”. Le parole di Paolo Mirani, mentre fluiscono in un discorso che si eleva da una semplice analisi di prodotto, sembrano anticipare il mercato a venire che concerne la stessa specializzazione di Spring Machine Control. “Le nuove tecnologie digitali avranno un impatto profondo nell’ambito di quattro direttrici di sviluppo - asserisce ancora Mirani - La prima riguarda l’utilizzo dei dati, la potenza di calcolo e la connettività, e si declina in big data, open data, Internet of Things (IoT), machine-to-machine e cloud computing per la centralizzazione delle informazioni e la loro conservazione. La seconda è quella degli analytics: una volta che si è in possesso dei dati, bisogna ricavarne valore. Oggi solo l’1% dei dati raccolti viene utilizzato dalle imprese, che potrebbero invece ottenere vantaggi notevoli a partire dal ‘machine learning’, da macchine che perfezionano il proprio rendimento con una correzione utile dell’operatività basata sui dati via via raccolti e analizzati. Una terza direttrice di sviluppo è riferita, poi, all’interazione tra macchina e operatore, attraverso le interfacce ‘touch’, sempre più diffuse, e tramite la realtà aumentata”.

Dalla fucina avanzata delle idee Spring Machine Control, è nato Spring One, un software da ufficio che coadiuva puntualmente le aziende nella gestione della propria flotta di macchine e mezzi. “Il nostro programma permette di integrare i mezzi mobili e gli impianti fissi prodotti da qualsiasi costruttore e dotati di sistemi 4.0, consentendone la gestione da un unico portale in tempo reale, direttamente dal proprio pc. Attraverso Spring One è possibile inviare commesse di lavoro alle macchine, controllarne la produzione, ricevere i dati di lavorazione con le relative pesature e tempistiche. Si può controllare la propria flotta e consultare lo storico delle attività attraverso le pagine statistiche, gestire la pianificazione dei noleggi e le manutenzioni programmate”.

La strategia industriale di Spring Machi-

Industria 4.0, un breve vademecum

Il Piano Transizione 4.0 è la nuova politica industriale del Governo, che aggiorna il Piano Impresa 4.0 istituito nel 2018 - a sua volta già conosciuto, dalla sua introduzione nel 2016, come Piano Industria 4.0 - offrendo un grande supporto alle imprese che investono nell’ammodernamento e nella digitalizzazione dei processi produttivi. In base a questo Piano, le imprese possono usufruire, per tutto il 2023, del credito d’imposta - riconosciuto fino al 20% - sul costo di qualsiasi macchina nuova acquistata anche in leasing a partire dall’1 gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2025 (oppure entro il 30 giugno 2026, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine del bene risulti accettato dal venditore e sia già avvenuto il pagamento di acconti, in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione).

Grazie al nuovo piano Transizione 4.0, la prima quota di contributo potrà essere fruita già dall’anno di attestazione dell’interconnessione e non più dall’anno successivo. Inoltre, per tutti i crediti d’imposta sui beni strumentali materiali, la fruizione dei crediti è ridotta a tre anni (in luogo dei cinque anni previsti a legislazione vigente).

ne Control accentua l’aspetto del Service, “fornendo al cliente che acquista la nostra tecnologia tutta la formazione di cui necessita, integrandola nel pacchetto vendita che offro al concessionario che vende le macchine - come specifica ancora Mirani - Parliamo di un servizio costante e continuo ai clienti-costruttori che montano la nostra meccatronica proprietaria. Un servizio svolto nella consapevolezza di possedere un know-how puntuale ed efficiente che possiamo mettere a disposizione del produttore di macchine e anche dell’impresa proprietaria di mezzi, in qualsiasi momento. Quando ci si rapporta con realtà del settore che hanno la necessità di coordinare il lavoro di molti cantieri, con numerose macchine al lavoro di cui devono gestire dati complessi e precisi, il vantaggio di affidarsi a un’avanguardia di sistema come quella sviluppata da Spring nell’Industria 4.0 è evidente”.

L’offerta totale

Spring attualmente offre un’amplia gamma di sistemi a bordo macchina conformi e certificati secondo i requisiti richiesti dall’odierno Piano di Transizione 4.0 del governo. La gamma di sistemi comprende - tra le serie, in continua evoluzione e sviluppo, dedicate a moduli di pesatura a bordo, limitatori di momento, limitatori di carico e componenti - le tipologie 3GS, Bulldozer (sistema di pesatura full-dynamic per pale gommate, sollevatori telescopici, carrelli elevatori e dumper articolati), Bulldozer Four-D, Boomerang (sistema di pesatura full-dynamic per caricatori ed escavatori), Body Guard (sistema di pesatura full-dynamic, limitatore di carico e di movimento braccio per caricatori ed escavatori), Two-18 (sistema universale di gestione e sicurezza della macchina),

“La indirizzata ai sistemi Spring Machine Control per l’Industria 4.0 comporta molteplici vantaggi - rimarca Mirani - La macchina che implementa i nostri sistemi sarà sempre interconnessa con l’intera flotta di mezzi dell’impresa e con la sede centrale dell’azienda stessa, attraverso dispositivi e sensoristica intelligenti, utilizzando reti di connessione di ultima generazione. La comunicazione wireless dei dati si realizza in modo bidirezionale e gli stessi dati possono essere archiviati su cloud ed esportati automaticamente tramite servizi web, per integrazione, sul sistema di gestione aziendale dell’impresa. Il monitoraggio si svolge in tempo reale. La ricezione da remoto riguarda i dati di attività dei mezzi e i dati di produzione, seguendo lo sviluppo di commesse di lavoro impostabili dall’ufficio. Anche la funzione comando macchina è attivabile direttamente da remoto. Come già detto, si possono gestire le manutenzioni programmate ed è sempre consentita la telediagnosi da remoto grazie al monitoraggio continuo da parte di specifici set di sensori installati a bordo. L’interfaccia operatore, naturalmente, è concepita per risultare semplice e intuitiva”. I nuovi sistemi

Spring sono stati progettati per rispondere ai requisiti del Piano Transizione 4.0, sia dal punto di vista tecnologico, sia per poter accedere ai benefici fiscali previsti. Ma il valore della nuova onda di progresso che parte da quella remota sponda del Lago

Maggiore è ben più alto di un sostegno alle imprese previsto per legge. Va oltre, verso la modernità autentica dei cantieri, anticipando una rivoluzione che ha appena spiccato il volo in un’altra dimensione industriale.

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