VIAGGIO NEL MARE NASCOSTO numero 0
Sono trascorsi 2000 anni dalla Grande Distruzione del pianeta Terra. Nuovi uomini sono stati creati per questo Mondo Nuovo. Tra di loro ci sono i Cartografi, che esplorano continenti sconosciuti, mappano le profonditĂ degli oceani, attraversano nuove giungle e deserti, guidando gli altri alla scoperta del loro mondo.
Questi sono i viaggi di Rocketo Garrison.
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IL CANTO DELLA SIRENA
La storia breve Il canto della sirena, altrimenti nota come ROCKETO #0, non nasceva collegata al Viaggio nel Mare Nascosto, ma solo come anteprima per la San Diego Comic Con del 2005, e sembrava fuori posto all’interno di questa raccolta. Ora, con cinque nuove pagine aggiunte, è diventata parte della storia sul Mare Nascosto, in un modo più organico di come fosse previsto inizialmente. È stata divertente da fare, e nel prossimo volume di ROCKETO mi piacerebbe esplorare altri avvenimenti accaduti durante le settimane passate dai nostri eroi al largo dell’Oceano Atlante che state per leggere.
osservatorio volante porto logas, nel cielo sopra le isole di st. giles.
sono passati dieci silenziosi anni dall’ultima grande avventura.
il mondo è cambiato di nuovo, e di nuovo ancora. il mio vecchio amico se ne è andato da porto logas da molto tempo. ma le sue mappe rimangono… e dalle mappe si può vedere e ascoltare la sua notevole storia.
le storie e la ricerca della vita di un uomo. rocketo garrison, uno dei più grandi cartografi del mondo nuovo.
l’ultima volta che l’ho visto, mi ha detto, “spiro, conserva con cura queste mappe. sono i diari della mia vita. un giorno potrebbero essere una guida per quelle anime che, come la mia, sono destinate a grandi viaggi.”
dove andremo oggi? quale parte del mondo toccherai?
grandi viaggi… spedizioni… odissee, avventure… abbiamo visto carovane di uominitigre attraversare i grandi deserti… abbiamo mappato il mare nascosto… e ora tutto quel che rimane sono le mappe… le mappe sono la chiave… lo sono sempre state… O le pianure infuocate di hayarsha? E gli uominitigre!... Ora puoi sentire il calore attraverso la pelle… ascoltare la loro musica selvaggia! Sono un popolo feroce e violento. Quale parte del mondo ti racconterà una storia… saranno le tundre gelate del nord?
Il mare nascosto? troppo lungo per oggi. c’è ancora molto da imparare, prima che tu possa comprendere quegli abissi.
Ahh, bellasandro. È qui che troverai gli squadroni volanti di uominiuccello. Quelle isole vulcaniche hanno significato la morte per molti.
Le isole delle sirene. ottima scelta… sì, ottima scelta.
Mi chiamo rocketo garrison, e queste sono le isole delle sirene.
Questa è la mappa olografica del viaggio intrapreso nell’anno 1915 del nuovo mondo. I miei pensieri, i timori, le sensazioni e le esperienze di questo viaggio ora sono tuoi.
Attiva la mappa, amico mio.
Posate sul grande oceano atlante, queste sette isole sono sorte dal grande cataclisma dei tempi antichi. Le stagioni cambiano, ma non così i venti che soffiano dall’alba al tramonto.
Onde e venti hanno modellato le rocce in curve ondulate, tanto che la terra stessa sembra muoversi oltre lo sguardo.
La più piccola di queste isole si chiama alkinoos, che significa “ vorace barriera corallina”, questa striscia arida di venti miglia per otto ha una vegetazione scarsa, e solo gli uccelli smarriti la chiamano casa…
Ma il pericolo non arriva dal vento o dal mare, quanto dalle leggendarie sirene, dai canti inevitabili.
Le leggende dicono che giovani e amabili ragazze, cantando dirigono le navi verso le loro tombe, sotto i flutti.
Anche se nessuno ha mai visto davvero una sirena, il loro canto può essere udito da molto lontano. Avvicinarsi oltre il limite di un miglio, significa cedere la tua anima ai canti. era proprio là che ci trovavamo, cullati dalle onde, un miglio al largo di quella costa frastagliata, un anno prima dell’ inizio della grande guerra del solarium.
In quella giornata tersa avevamo raggiunto la meta del nostro viaggio su una nave comandata dal suo proprietario, thaddeus j. Thaddeus, un milionario che inseguiva un sogno infantile.
Giurerei di aver visto muoversi qualcosa, spiro. Dov’è quel dannato rocketo? perché non è qua?
Eccole! cosa ti avevo detto? Sono tutte là! bionde, rosse, brune. Le donne più belle del mondo.
Sulla cima, là, a destra. Capelli come oro. Proprio come ricordavo.
A proposito di oro, cap, diceva di aver depositato…
Dovrebbe essere il miglior cartografo del mondo. Ha tracciato la mappa dell’ isola perduta e tutta quella roba da bambini!!! E sparisce proprio ora! ci ha abbandonati!
Avrai i tuoi maledetti soldi, pirata!
Arriverà, capitano. A proposito, ha depositato il malloppo sul nostro conto a sansebo?
Appena avrò una di quelle sirene. Ora, dov’è rocketo? non c’è tempo da perdere!
Rocketo! forza, rocketo. sono spiro.
Ho aspettato questo momento per quarant’anni! lo voglio qua subito!
Ci sono, spiro. Ho preso degli ottimi campioni dal fondale. Sembra bello solido fino alla costa.
Rocketo! Torna su! Si sta innervosendo!
Dov’è, spiro? Cosa sta facendo in fondo a questo oceano gelido? Non lo sa per quanto tempo ho atteso questo momento?!
Ha idea di come mi sia arrampicato lungo l’orribile scala del successo, gradino dopo gradino?
Quarant’anni, aspettando questo momento… Senza nessuno ad aiutarmi.
Ma dopo che ho fatto i soldi, all’ improvviso ero pieno di amici. Ho preso la migliore attrezzatura, nave ed equipaggio, che i soldi potessero acquistare! Posso comprare tutto!
Che si dice, rocketo?
Il fondo è solido, il tempo è sereno. L’avventura può iniziare! Fai partire questa nave!!! a tutto gas, spiro!!!
Molto tempo fa, in riva a quell’ isola proibita, il ronzio dei motori si unì al canto degli uccelli marini che volavano sopra di noi.
Trattenemmo tutti il respiro, mentre la nave cavalcava le correnti che minacciavano di ricacciarci indietro.
Il vento è girato all’ improvviso da point maestro!!! aggiusta la rotta di tre gradi!
L’avete sentito! fate alzare questo secchio di bulloni!!!
Sei sicuro che il fondale regga questo peso?
Non è il fondale a preoccuparmi, spiro. È il vento.
Il vento avrebbe potuto cambiare direzione in qualsiasi momento, e buttarci giù come una gigantesca bambola. Ma quel giorno il vento rimase fermo e le onde erano calme e accoglienti.
Se abbiamo fortuna, spiro! Tieniti! Il vento sta per cambiare!
Le avete già sentite? Quando inizierà il canto, rocketo?
Tra due minuti circa! Speriamo che i suoi aggeggi costosi valgano quello che li ha pagati…
Indossate tutti i caschi!
Ci stiamo riuscendo, rocketo! i primi uomini ad atterrare… no, a farsi strada sull’ isola delle sirene!
Thaddeus, quando arriveremo a riva ci stia vicino. Non si allontani da me e spiro per nessun motivo… chiaro? Sì! Sì! Qualsiasi cosa! basta che andiamo sull’ isola!!!
Chi mi ha tappato le orecchie? Maledizione, non sento niente!
Questo coso maledetto si è rotto! Co--? Gira l’ interruttore, spiro. Così…
Poi, fluttuando come pulviscolo nell’aria, giunse il canto delle sirene… Reggetevi tutti! tenetevi stretti!!!
E arrivò, una melodia dopo l’altra. Vibrazioni viventi ondeggiavano tutto attorno a noi, facendo tremare i bulloni della nave, staccando il metallo dalle assi. Stavamo sperimentando l’essenza primordiale della musica.
Non potevamo fare niente… finché non riuscimmo più a mettere a fuoco la vista…
O a dire una parola…
Grezza! Pura vibrazione percepita dai muscoli e dal metallo! E divenne solida… viva, all’ improvviso…
E l’aria stessa andò in frantumi attorno a noi! vetri che volavano! Non c’era modo di fermare il canto, a meno di scagliare la nave contro l’ isola! La morte, col suo silenzio, era la nostra sola speranza!
Le nostre tute facevano del loro meglio per proteggerci dal canto, ma niente poteva impedire all’onda vivente di suono di martellarci continuamente.
Finché metallo, vetro e ossa non riuscirono più a sopportarlo.
Non c’era niente da fare. le vibrazioni divoravano la nave come acido…
La nostra nave cadde come un mattone!!!
Gli strumenti si fermarono… il metallo si lacerò…
Tutto intorno a noi risuonarono strani scoppiettii!
Per quanto tempo giacemmo su quell’ isola infernale, alla mercé di qualunque forza ci avesse trascinato là, e perché non fummo divorati, è un mistero sul quale la mia mente ha indugiato per anni…
Poi…
Siete arrivati, grazie a dio! sono bloccato qua da quattro anni. non credevo che avrei mai rivisto un altro essere umano.
Ma che &%+*!!! Chi è là?!!
Quel canto… mi chiama! Presto! Devo essere l’unico al mondo a possedere una sirena!
Per gli dei!!! Come sei sopravvissuto?
Aspetta, spiro!!! Non sparare!
D’accordo! Vieni giù, fatti vedere!!!
Dopo tutto, il mito era vero… Zitti, sciocchi!!! lo sentite? Un canto delicato!
Sì! Lassù!!!
La fonte di quei canti letali erano delle donne.
Splendide donne mozzafiato, di quelle che gli uomini vedono solo nei loro sogni.
Mi chiamo thaddeus j. Thaddeus, mia cara, e sono venuto a salvarti dalla desolazione di questo luogo. Farò di te una stella, mia cara, ti coprirò di pellicce e gioielli. Thaddeus! Torna indietro! Potrebbe essere pericolosa!
Come stavo cercando di dirvi, quelle non sono donne!!!
O nei loro incubi.
Ferma, mia cara. fermati, ti prego!
Sono venuto a portarti a casa, piccola, farò di te la mia regina. Gli uomini strisceranno ai tuoi piedi. Oh, scusami, dolcissima… alle tue pinne… alle tue adorabili pinne…
Spiro! Aspetta! vado ad aiutare quel pazzo!!!
Oh…
Maledetto ¿ß%&*!!! Aspetta a chi?!! Quell’ idiota ci deve ancora pagare!!!
Le isole di alkinoos non sono mai state esplorate interamente.
Le loro cime brulle potrebbero non essere mai comprese del tutto dal nostro mondo nuovo.
Ma un cartografo ne aiuta un altro, aggiungendo una linea, o una roccia, dove prima c’era una x…
Rimuovendo la falsa verità con la quale si era celata per tutti questi anni.
Così le cose cambiano… appare una montagna dove prima non c’era. Emerge una sagoma oscura nella mente di qualcuno…
Due giorni dopo, la nostra zattera improvvisata girava in cerchio nell’oceano atlante…
Non sopporto questa puzza di pesce! È dappertutto… sto morendo, rock… morendo…
Sto diventando matto, te lo dico io, matto! Rock, fermati e buttami in mare…
Sento come se la pelle si stesse screpolando…
Tenete duro, amici. Niente panico.
Controllerò di nuovo la mia bussola.
Il ritmo delle onde mi diceva che stavamo andando nella direzione giusta…
E l’odore di terra portato dal vento era ad almeno una settimana di distanza…
Sessanta miglia a tribordo si stava formando una tempesta…
E le stelle che vedevo nel cielo del pomeriggio, sussurravano la nostra posizione.
C’è una tempesta in arrivo. Potrebbe spingerci nella direzione giusta.
Splendido… anche la tempesta… speriamo almeno spazzi via la puzza di pesce…
Ma che-yargghh!!!
Un clandestino!!! Spiro!!!
Aspetta, spiro! Non siamo soli!!!
c’era da aspettarselo!
GRRRRRRR!!! Mettimi giù, pallone gonfiato!
Ti pagherò una fortuna se mi salvi la vita!
S P L A S H H H !
Quale gita?!
E portare quel mutante con me!
KERRPLASSHH!!! Torna qua, scherzo della natura!!! Non ho ancora finito con te!!!
Il gelido oceano atlante mi avvolse…
Sapevo che avrei dovuto immergermi più a fondo…
Buon dio, è scomparso!
E ora come torno a casa?
Spasso? Macché spasso… quel giovanotto è appena morto… per salvarci…
Oh, rock… tieni duro... È inutile… sono morto.
Rocketo!
Ehi, rock! Che idea è andartene a quel modo? Volevi disertare o cosa?
Cough! cough! cough!
Eccolo!!!
A proposito, che diavolo era quell’affare?
Hel… helio… Heliotropos. Una grossa membrana piena d’aria…
SP L
AAS H!
Remate, banda di pagliacci!!! Remate!!!
Ho dovuto strizzarla fino in fondo.
cough! cough! cough!
Guarda il lato positivo, spiro. Abbiamo appena recuperato una vela…
Mio dio, che schifezza...
Amici, avete mai sentito la storia di un seme?
Sicuro che la terra sia in quella direzione?
Puoi diventare più ricco di qualunque regno di questa terra…
quanto manca? dicono che tu sia il miglior cartografo sulla piazza… e ancora non sono a casa! allora? Allora?
Te lo giuro, rock, questa puzza mi sta ammazzando!
Cosa?! come?
Questa vela puzza peggio del pesce marcio! Morirò, lo sento!
Jotunheim! Ooh… non ce la farò… la puzza di pesce mi ammazzerà…. Oooh, il pesce non lo reggo!
Se usciamo dalla tempesta potremmo dirigerci verso jotunheim, o kova…
Vedi, amico, è andata così… ero vicino al mare nascosto, più precisamente a kurtos… quando ho trovato questo seme rarissimo…
Ricco? Vuoi diventare ricco? Che diavolo, te lo dico io come fare, amico…
dio... un’altra storia del mare nascosto…
Già! E… e… sta’ zitto, rock! Lascialo parlare!
il viaggio fu più lungo di quanto avessi immaginato…
I poteri di navigazione di rocketo Ci vollero guidarono quella vecchia tre settimane asse come se fosse stata per tornare alla yacht. Giorni e giorni su euno giù civiltà. tra le onde, finché una nave di passaggio ci raccolse.
Per fortuna il vecchio naufrago bizzarro che avevamo trovato si rivelò essere un ottimo pescatore, altrimenti saremmo morti di fame…
Riguardo alkinoos, la gilda dei cartografi ampliò di un miglio il limite di cinque attorno all’ isola delle sirene, ma ancora oggi ci sono dei pazzi che continuano ad andarci. Anche io e rocketo ci tornammo un’altra volta.
Era anche molto sordo… fattore fondamentale per la sua sopravvivenza tutti quegli anni.
E tra l’altro, non siamo mai stati pagati.
Gli amici divennero nemici… e i nemici divennero amici.
Un viaggio ancora più lungo.
O
Così tutto si risolse. La vita è così…
Ma questa è un’altra storia.
IL
M A
RE
N
A
na Milio
Facemmo soldi… perdemmo soldi… erano bei tempi… poi scoppiò la guerra…
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NErio ritrovato s
Thaddeus si buttò da una finestra all’ inizio della guerra…
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! isola!!! ! ! S W u
Perlomeno, non da thaddeus…