Informare Agosto 2013

Page 1

Anno 8° - Numero 124 - AGOSTO 2013

Informare è un periodico del “Centro Studi Officina Volturno”

LITORALE DOMITIO - CASTEL VOLTURNO De Laurentiis: ad maiora semper! > > > pag. 7

Gaetano Porcasi: il pittore anti mafia > > > pag. 4

Bonifica di un disastro ambientale > > > pag. 3

Progetto Tomorrow > > > pag. 6

Tamorra contro camorra > > > pag. 7

Collegati e scarica il giornale online tramite il codice QR. Su Android ed Apple

“Andiamo controcorrente” non è un augurio per il prossimo

un riferimento fiduciario anche per i turisti del solo periodo estivo.

futuro… E’ già realtà!

Ciò sicuramente aumenta la responsabilità, ma fa crescere sicura-

E’ la realtà delle associazioni e del volontariato esistenti su tutto il

mente le motivazioni.

Litorale Domitio che rappresentano, oggi più che mai, gruppi di cit-

Per continuare a crescere e a migliorarsi, non dovranno mancare i

tadini che hanno voglia di fare, ma con degli scopi precisi: operare

momenti di confronto e discussione, con la speranza che in tempi

uniti e per il territorio.

brevi possiamo presentarci al territorio sempre più uniti e sempre

Finalmente si riesce ad andare oltre alle sterili appartenenze e ai

più utili.

colori politici: i cittadini si presentano con i loro volti, con i loro nomi

“Andare controcorrente” è stato anche il messaggio di

e cognomi, davanti a tutte le istituzioni per reclamare i propri diritti.

Papa Francesco rivolto a tutti i giovani poco prima dell’evento in

E quando le istituzioni non rispondono o fanno finta di non capire,

corso a Rio de Janeiro…

gli stessi gruppi di cittadini si attivano, in tempi brevissimi, e riesco-

Lo giriamo, con lo stesso spirito, a tutti coloro che veramente ci

no a dare piccole risposte concrete per l’utilità e il benessere di tutti.

credono!

Le associazioni hanno ormai la piena consapevolezza di essere

la redazione


AMBIENTE E TERRITORIO

www.informareonline.com

La Darsena di Pinetamare è sicura! Per il momento... I risultati dell’Arpac consentono un temporaneo sospiro di sollievo

Stato di fatto della Darsena di Pinetamare

Riassumiamo in breve la questione: da molti mesi la Darsena di Pinetamare non ha più uno sbocco diretto a mare e le acque interne non beneficiano del ricambio di acqua e ossigeno necessario. Abbiamo fatto una diffusa campagna di informazione e raccolto oltre 500 firme che sono state girate a tutti gli enti preposti. Il 31 maggio scorso la “Giunta Regionale della Campania – Area Generale di Coordinamento Ecologia, Tutela Ambientale” ha scritto all’Arpac e anche ad Officina Volturno per conoscenza, chiedendo di attivarsi in tempi brevi per verificare lo stato delle cose. Prima di tutto, quindi,

INFORMARE Registratro al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere N° 678 del 03.04.2007 ----------------------------------------------

ci teniamo a ringraziare la Giunta Regionale per averci pienamente coinvolti nella problematica. Immediatamente abbiamo girato la comunicazione anche alla “Regione Campania - Area 14 - Trasporti e Viabilità - 03 Settore Demanio Marittimo – Navigazione – Porti, Aeroporti e Opere Marittime” e all’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania. In data 10 luglio 2013 abbiamo ricevuto una dettagliata e motivata nota dall’Arpac (a cui vanno ulteriori ringraziamenti per averci riconosciuto come parte attiva) contenente gli esiti dei sopralluoghi e delle analisi eseguite per la “Situazione igieni-

2

la redazione

La recente “Legge sul Nuovo Condominio” (n. 220/2012) è entrata in vigore il 18 giugno 2013. Attesa da anni, modifica il Codice Civile e stabilisce nuovi obblighi e nuove regole per l’Amministratore e per i condomini. Proseguiamo, di seguito, una sintesi che mette a confronto la vecchia normativa con la nuova legge.

IBAN PER SOSTEGNO ASSOCIAZIONE: IT14 R010 1074 8701 0000 0001 835

Chiuso il: 25.07.2013 - N° Copie: 4000 Stampa: LITERSTAMPA - Corso Umberto I, 297 81039 - Villa Literno (CE) Tel. 081/8928482

Per il momento, tiriamo un sospiro di sollievo, anche perché le piogge di giugno hanno tenuto il livello abbastanza alto ed è avvenuto un pò di ricambio di ossigeno. Teniamo sempre alta l’attenzione perché riteniamo che il rischio sia ancora altissimo come viene riportato anche dalla seguente nota tecnica ricevuta in redazione.

La foce della Darsena completamaente ostruita

Riportiamo la nota arrivata in redazione: La Darsena di Pinetamare sta evaporando... “A parte lo squallore dello spettacolo, voglio attirare l’attenzione sulle conseguenze di questo fenomeno. Nel giro di un paio di settimane il livello dell’acqua e’ calato di una trentina di centimetri (era gia’ accaduto alcuni mesi orsono, ed il calo aveva superato gli ottanta centimetri, ma una primavera particolarmente piovosa e temperature piuttosto basse, avevano posto rimedio al problema). Ora che le temperature sono decisamente più alte si verificherà la seguente sequenza di eventi: diminuirà l’ossigeno nell’ acqua; le alghe cresceranno e

assorbiranno altro ossigeno... L’ambiente acquatico, con poco ossigeno (asfittico) favorirà la proliferazione di batteri specializzati che sono presenti nel fondale e che hanno la caratteristica di provvedere alla decomposizione delle sostanze organiche senza bisogno di ossigeno... Tali batteri, però, producono “scarti” come: metano, ammoniaca e composti solforati. Tali scarti sono noti per il loro odore di marcio... La darsena, quindi, sarà ridotta ad un’area putrescente; si dovranno emettere, probabilmente, un’ordinanza che vieti di avvicinarsi alla darsena, determinando la fine delle pochissime attività che ancora sopravvivono... carlo gardi

SPECIALE CONDOMINIO A CURA DI ANTONIO LUISE

Periodico edito dall’Associazione Centro Studi Officina Volturno.

*** Direttore responsabile Tommaso Morlando *** Presidente Officina Volturno Giancarlo Palmese *** Vice Presidente Officina Volturno Daniele La Fata *** Responsabile Area Legale Avv. Fabio Russo *** Fotografia Alessandro Barone Francesca Pignatelli *** Hanno collaborato per questo numero: Daniele La Fata - Fabio Paradisone Giancarlo Palmese - Fabio Corsaro Filomena Diana - Ada Marcella Panetta Antonella Caterino - Valeria Vitale Gennaro Versi - Francesco Catalano Francesco Trapani - Nicola Calabrese *** La posta va indirizzata a: INFORMARE P.zza Delle Feste, 7/8 - Pinetamare 81030 - Castel Volturno (CE) oppure e-mail: direttore@informareonline.com

co - sanitaria della Darsena di Pinetamare”, che è così riassumibile: - dalle analisi eseguite NON vi è contaminazione microbiologica delle acque - ESISTE una diffusa presenza di rifiuti urbani indifferenziati e rifiuti speciali non pericolosi abbandonati per i quali si chiede l’immediata rimozione da parte del comune di Castel Volturno che deve, inoltre, ripristinare lo stato dei luoghi liberando le aree da tutti i rifiuti presenti, intensificare la sorveglianza ed esporre cartelli con divieto di scarico rifiuti. - viene rinnovata la necessità di EVITARE qualsiasi immissione di scarichi di acque reflue - deve essere VERIFICATO l’impianto di sollevamento generale a servizio di tutta la rete fognaria di Pinetamare, ubicato nei pressi del Grand Hotel Pinetamare.

Antonio Luise

13 - Innovazioni Prima: approvazione con maggioranza dei 2/3. ORA: per le materie speciali, indicate all’art. 1120 c.c., è sufficiente la maggioranza della metà del valore.

14 - Piccolo condominio Prima: era considerato “piccolo condominio” quello con non più di 4 condomini (minori formalità). ORA: il numero è stato elevato a 8.

17 - Riscossione forzosa Prima: l’amministratore non aveva termine per agire, fatta salva la normale diligenza. ORA: l’amministratore deve procedere entro 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio.

15 - Requisiti amministratore Prima: nessun requisito. ORA: è richiesta incensuratezza, titolo di studio e formazione.

18 - Presentazione rendiconto Prima: non era stabilito per legge alcun termine, ma l’amministratore poteva essere revocato se non rendeva il conto per 2 anni. ORA: 180 giorni dalla chiusura della gestione.

16 - Obbligo conto corrente Prima: era richiesto solo dalla Giurisprudenza. ORA: è imposto per legge (art. 1129 c.c.).

Utilizzo di piante spontanee mediterranee per la riqualificazione Nella sintesi è meglio partire dagli allegati alla pubblicazione: il primo allegato è costituito da quindici pagine di assoluto interesse in quanto sintetizzano con grande utilità tutte le specie utilizzabili; nel secondo allegato è possibile apprezzare pienamente le diverse tipologie di fiori e piante utilizzabili con singole schede dai contenuti fotografici veramente apprezzabili.

Trovandoci nel pieno periodo estivo, non può che far piacere sintetizzare una stupenda pubblicazione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) dello scorso aprile 2013, in quanto, oltre a contenuti di primario interesse, contiene una serie di stupende immagini. Per l’introduzione citiamo le parole del dott. Renato Grimaldi, direttore generale del Ministero dell’Ambiente: “Con la legge 10/2013 è possibile promuovere e sviluppare un equilibrio maggiormente sostenibile tra aree urbanizzate e aree destinate a verde pubblico. L’obiettivo è anche il risparmio e il recupero di suolo con la prevenzione del dissesto idrogeologico e il miglioramento della qualità dell’aria. L’utilizzo della flora spontanea (wildflowers) dalle specie erbacee ai grandi alberi, è una risorsa in grado di fornire nuove

Angelo Morlando

opportunità, sia in termini di costi che di efficacia di prestazione. L’uso delle specie erbacee mediterranee nelle aree urbane rappresenta un’opportunità alla quale aderire, sia a livello di singolo cittadino (a partire dal cortile delle nostre abitazioni) sia a livello di professionista o di istituzione, contribuendo alla conoscenza e conservazione della flora nazionale.”

I primi quattro capitoli sono introduttivi e di definizione. Nel quinto, sesto e settimo capitolo si entra nello specifico descrivendo con dettaglio l’impiego delle piante spontanee nel giardino, la scelta delle specie e i principi di biologia floreale e germinazione. L’ottavo capitolo è dedicato alla tecnica colturale, mentre il nono e il decimo capitolo descrivono le modalità di impiego e le principali specie utilizzabili. fonte: arpacampania

19 - Registri Prima: non vi erano registri obbligatori salvo le documentazioni relative ai verbali ed alla contabilità. ORA: è obbligatoria la tenuta dei registri dei verbali, della contabilità, dell’anagrafe condominiale e di nomina e revoca amministratori. 20 - Animali domestici in condominio Prima: era possibile stabilire un divieto tramite il regolamento. ORA: non è più consentito porre divieti.

21 - Rappresentanza in supercondominio Prima: tutti i condomini dovevano essere convocati in assemblea. ORA: nei supercondomini con più di 60 condomini, nelle assemblee ordinarie, ogni condominio partecipa con un suo rappresentante. rubrica a cura di: antonio luise immobiliare e-mail:

a.luiseimmobiliare@libero.it

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039


SERVIZI SPECIALI

www.informareonline.com

Bonifica di un disastro ambientale

Pineta ripulita da rifiuti speciali

AaTTENTI ALL’ALBERO

aaa Foto 1:

Foto 2:

Albero in Viale delle Serenelle

Albero davanti alla Torre 5

Rifiuti di catrame, resti di asfalto e guaina

Una “montagna” di peumatici raccolti dalla pineta

Nel numero 122 di Informare, del mese di Giugno, facemmo uno speciale sulla parte di pineta privata di Pinetamare e del degrado esistente nel sottobosco della stessa; nonostante sia recintata, negli anni è diventata una discarica di rifiuti pericolosi ed inquinanti come: asfalto, pneumatici ed amianto (le foto allegate confermano quanto denunciato). In questi giorni, però, si è verificata un’azione positiva: la società Coppola, attraverso una propria ditta di fiducia, ha operato nell’area con uomini e mezzi svolgendo una importante azione di pulizia. Dalle foto scattate si resta sconvolti nel verificare lo scempio sistematico compiuto da delinquenti ed eco-mafiosi che hanno aperto varchi nelle reti di recinzione e creato veri sentieri di

scarico di rifiuti pericolosi. E’ inutile dire che se tali rifiuti fossero portati in discariche autorizzate avrebbero dei costi di smaltimento altissimi, quindi, è molto più conveniente scaricarli su terreni incontrollati… Cosa abbiamo potuto fotografare ? Una montagna di pneumatici, un’altra di coperture in asfalto, rifiuti di risulta, ceneri, elettrodomestici ed altro… Troppi silenzi su questa materia, mancanza di controlli, e una arroganza criminale insopportabile che occorre fermare da subito con l’impegno di tutti. Un sottobosco in quelle condizioni e vicinissimo a zone altamente abitate, rappresenta un reale pericolo per i materiali altamente infiammabili presenti…. Restiamo soddisfatti dell’intervento ed in-

vitiamo a predisporre una telesorveglianza da parte degli Enti competenti anche come forma di prevenzione di spaccio di droga che in quella zona avviene, seppur continuamente contrastata dalle forze dell’ordine… E’ una notizia a cui teniamo in particolar modo, perché ci sentiamo fortemente coinvolti, insieme alle altre associazioni impegnate nel recupero urbano del territorio, a vigilare e denunciare qualsiasi tipo di illegalità. giancarlo palmese

Foto 3:

Foto 4:

Albero in Viale delle Abelie

Albero in Viale delle Mimose

Nota inviata a: - Comune di Castel Volturno - VV.F Comando Provinciale Caserta - Corpo Forestale dello Stato Comando Regionale Campania - Napoli Fax inviato con PROT. 102 il 24/07/2013 Oggetto: Richiesta di verifica pericolosità alberi in viale delle Mimose, viale delle Abelie e viale delle Serenelle in Pinetamare - Castel Volturno (CE).

Materiali di risulta

Gentili signori, ci sono pervenute varie segnalazioni con allegati servizi fotografici alla nostra sede da parte di cittadini residenti in Pineta-

mare. Tale richiesta nasce dal “momento” di grande tensione sociale per i gravi fatti capitati al Vomero-Napoli e che oggettivamente preoccupano… Siamo stati personalmente a verificare e vi giriamo le foto delle situazioni che secondo il nostro parere, risultano maggiormente pericolose, in particolare quelle dei pini con una folta chioma. In foto 1 è riportato l’albero di via delle Serenelle. Nelle foto 2, 3 e 4 sono riportati gli alberi di viale delle Mimose e viale delle Abelie. La stessa verrà inoltrata anche tramite posta certicficata.In attesa di un gradito riscontro porgiamo i nostri distinti saluti. giancarlo palmese

SPECIALE BALNEABILITA’ CASTEL VOLTURNO Nelle immagini e nelle schede in basso sono proposti i dati di balneabilità aggiornati agli ultimi prelievi

2 - PESCOPAGANO

12 - PINETAMARE (km 37,5) Area di balneazione: dal Parco delle Rose al km 38,0

Area di balneazione: dalla Torre di Patria fino a 320 m. a sud della foce del Lago Patria

ESITO: BALNEABILE

ESITO: BALNEABILE

ESITO: BALNEABILE

Area di balneazione: da viale F. Talenti a viale A. Brunelli

18 - FOCE DI PATRIA

Il prossimo mese forniremo i dati di: destra volturno, villaggio agricolo e ischitella

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039

3


EVENTI E INCONTRI

www.informareonline.com

Gaetano Porcasi: il pittore anti mafia

Con i suoi dipinti ha narrato la storia Italiana e ha denunciato la criminalità organizzata Siciliana che sicuramente organizzeremo insieme ad altri artisti. Il mese scorso, Gaetano Porcasi è stato ospite all’Università della Bocconi di Milano dove le Istituzioni locali e gli accademici hanno creato un evento importantissimo per discutere sulle sue opere. Una serie di opere, che a cominciare dalla storia Italiana dai tempi di Garibaldi fino ad oggi , ha descritto tutto il doloroso cammino di un paese che ha subito sempre più i soprusi e le malefatte della mafia.

Lo chiamano il “pittore antimafia”, Gaetano Porcasi, l’artista siciliano che con il suo inconfondibile tratto, racconta di una terra bellissima e delle vittime di quella mafia che ha inciso in modo orribile sulla vita di innocenti ed eroi che attendono ancora che giustizia sia fatta. L’amico Gaetano Porcasi, dopo aver conosciuto Tommaso Morlando e saputo dell’associazione Officina Volturno e dell’impegno profuso da questi giovani, ha voluto rilasciare un intervista esclusiva per Informare con la promessa di dedicare alla nostra terra una sua “opera” e nella speranza di incontrarci, quanto prima, per un evento

Perché ha scelto proprio questo tema per le sue opere? «Molti grandi della cultura hanno usato il loro strumento per denunciare gli errori commessi dal potere che ha la capacità di influenzare il comportamento altrui, quello di esseri umani che esercitano su altri esseri umani. Quindi l’intellettuale ha questa grande responsabilità: di vivere il suo tempo e la sua arte denunciando e talvolta mettendo in crisi il sistema gestito dal potente di turno. La Sicilia ha una sua storia spesso dimenticata e non scritta, la storia di una lunga lotta di liberazione che ancora continua e di cui non si intravede la fine, la storia della guerra contro il parassitismo e l’ostentazione di ricchezze rubate alla povera gente e ai lavoratori, contro le collusioni del potere con i signori della violenza, in una parola: contro la mafia. Nella mia pittura ho cercato di tracciare alcuni momenti di questa tragica storia, raffigurando storie, visi, attività, sentimenti, valori, cui fa da coreografia la nostra luce mediterranea, la vivacità dei

colori che ci circondano e la costante e prepotente rinascita ed esplosione della nostra vegetazione, attraverso il lavoro della nostra gente. La mia pittura è atipica: non vuole soddisfare il gusto borghese diventando l’opera un pezzo di arredamento, ma ha carattere divulgativo, un impatto emotivo forte». Il suo ritratto di Rita Atria: un dipinto molto interessante. Ce ne racconta la storia? «Nella mia pittura ogni opera ha la sua storia, come le storie delle persone che rappresento; in particolare, nell’opera dedicata a Rita Atria ho cercato di rappresentare il mondo e la mentalità che la circondavano, che la stringevano ed opprimevano, proprio perché era nata in una famiglia mafiosa con una cultura mafiosa. Questa giovane e coraggiosa ragazza, l’ho sempre vista come una rosa, dove le spine rappresentano solo il male della mafia in cui è vissuta; la bellezza di Rita è nella conquista di quel profumo di libertà che è uscito fuori urlando, regalandole, allora come oggi, alla nuova generazione, la speranza di cambiare; di un cambiamento che apparentemente sembrava fosse finito con la morte di Paolo Borsellino. Rita Atria è diventata un simbolo importante per la nostra Terra. Non vi nascondo, che quando ho dipinto l’opera la mia commozione era troppo grande: è stata dura, rappresentare una ragazza che aveva una grande voglia di vita e di vivere, uccisa da questa terra talvolta matrigna, che dopo aver dato i natali ai suoi figli, li abbandona al proprio destino».

Festa del Carmine 2013 L’associazione culturale NarteA mette in scena "Gli Echi della Rivolta - La storia di Masaniello" La festa del Carmine è l'ultima festa religiosa a Napoli che si sostiene coi soli fondi pervenuti dal popolo devoto. Le sue origini antichissime trovano il culmine nel tradizionale incendio del Campanile, nel quale l'intera struttura, nota per avere il campanile più alto della città, viene completamente rivestita da “piogge di fuoco” ad imitare il vero incendio che viene spento solo nel momento in cui arriva il quadro della Vergine del Carmine. E' una manifestazione che richiama migliaia di curiosi e devoti partenopei, che da sempre amano invocare la Vergine chiamandola gergalmente "Mamma d'o Carmene". L’origine della festa in onore della Madonna Bruna risale quasi certamente intorno al 1500 e la prima notizia di cui si ha descrizione della festa, appare nella “Cronistoria del Real Convento del Carmine Maggiore di Napoli” scritta dal Pier Tommaso Moscarella, quando racconta gli eventi della rivoluzione di Masaniello del 1647. L’associazione culturale NarteA ha voluto omaggiare questa festa presentando la visita guidata teatralizzata “Gli Echi della Rivolta” per ripercorrere la storia di Masaniello e della sua memorabile rivoluzione, avvenuta nei luoghi di una Napoli dal fascino immutato, quali la Basilica del Carmine, la chiesa ed il chiostro di Sant’Eligio, la Chiesa di Santa Croce al Mercato. L’itinerario guidato teatralizzato, intervallato da

4

pièce teatrali interpretate dagli attori Antimo Casertano, Viviana Cangiano, Serena Pisa e Antonio D’Avino e dalla guida di Alessia Zorzenon, ha interessato tutti quei luoghi in cui le vicende ebbero luogo: da Piazza del Carmine al Chiostro della Basilica Santuario Carmine Maggiore, attraverso Piazza Mercato e il Chiostro di Sant’Eligio, ponendo l’accento sugli aspetti sociali, politici e storici che rappresentarono lo sfondo naturale agli avvenimenti e alle conseguenze che questa rivolta ebbe sul Regno di Napoli. Per conoscere le altre

iniziative dell’Associazione culturale NarteA, visitate il sito www.nartea.com oppure contattare direttamente l’Associazione (info@nartea. com 339 7020849 - 334 6227785). daniele la fata

daniele-lafata@hotmail.it

Se ci volesse dare uno spaccato della Sicilia di oggi come la descriverebbe? «E’ difficile rispondere a questa domanda, perchè non le nascondo che, come ho descritto in una tela

dedicata a Tomasi Di Lampedusa (Il GattopardoOlio su Tela- 160×150) la realtà siciliana è estremamente delicata. Il mio, è solo il punto di vista di un siciliano-pittore attento ai mutamenti sociali, culturali e civili di questa terra, ma devo dire che a parer mio la Sicilia non ha mai avuto dei governatori capaci di rendere questa regione una realtà degna del suo valore storico e culturale. La Sicilia ha avuto sempre dei padroni, ci sono stati tantissimi popoli che hanno dominato questa terra, dai Borboni e dai Savoia; dalla prima, alla

seconda Repubblica. Mi piacerebbe un giorno dipingere una grande tela con i colori dell’arcobaleno, descrivendo favole mitologiche a lieto fine, quale auspicio per il futuro di questa terra, affinché possa essere mai più oggetto di vili attentati come quelli consumati in passato. Senza mai dimenticare». Voglio concludere questo articolo con una citazione dello stesso Porcasi sulla sua terra: «La Sicilia ha una sua storia spesso dimenticata e non scritta, la storia di una lunga lotta di liberazione che ancora continua e di cui non si intravede la fine, la storia della guerra contro la il parassitismo e l’ostentazione di ricchezze rubate alla povera gente e ai lavoratori, contro le collusioni del potere con i signori della violenza, in una parola contro la mafia. Nella mia pittura ho cercato di tracciare alcuni momenti di questa tragica storia, raffigurando storie, visi, attività, sentimenti, valori, cui fa da coreografia la nostra luce mediterranea, la vivacità dei colori che ci circondano e la costante e prepotente rinascita ed esplosione della nostra vegetazione, attraverso il lavoro della nostra gente». la redazione

Intervista con Enrico Stasiano Enrico Stasiano ci ha concesso un’intervista in esclusiva, parlandoci a cuore aperto della sua vita e della sua carriera. Dopo tanti anni i suoi sacrifici continuano a dare frutti, dimostrando quanto l’impegno e la dedizione all’arte e alla cultura alla fine ripaghino sempre. Raccontaci della tua carriera… Ho un diploma di impiantista per elettronica ed elettricità, ma ho sempre avuto la passione per l’arte. Da piccolo ho studiato il basso presso una scuola privata. Ho sempre suonato con varie band cercando sonorità nuove e ritmi sempre diversi. In seguito ho sentito il bisogno di far parte di un gruppo teatrale, perché ho sempre voluto recitare. In famiglia, inoltre, ci sono forti legami con il famoso attore Maurizio Casagrande. Ho partecipato alla tournèè "Cabarock" con Carmine Faraco (“l’uomo dei perché” che appare spesso in Made in Sud). Ho fatto un corso di teatro laboratorio di cinque anni con Renato Carpentieri e Alessandro Gassman. Ho lavorato anche con il cast della "Squadra" e "Un posto al sole". In definitiva questa passione è divenuta un tormento… Nel corso degli anni cosa hai dovuto superare da solo, pur d’imparare? Nel primo anno di laboratorio con Carpentieri ero costretto a fare anche altri lavori e non riuscivo a

concretizzare in tempi brevi dei risultati soddisfacenti per la dizione e l’improvvisazione. In questo Carpentieri mi ha aiutato molto e ha influito tantissimo nella mia crescita professionale. Mi ha fatto capire che gli attori sono donatori di emozioni e che un attore deve essere libero, infatti, la mia preparazione è proseguita basandomi fondamentalmente sull'improvvisazione e sul copione, cioè senza suggeritori. C’è qualche messaggio che vuoi dare ai giovani che vogliono seguire il tuo stesso percorso? La parola d’ordine è: i giovani vanno motivati con l’esempio e la dedizione. Consiglio a tutti di abbandonare i social network e i videogiochi per dedicarsi alla comunicazione diretta… Quella di una volta… daniele la fata

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039


SPECIALE MONDRAGONE

www.informareonline.com

Inaugurazione del Parco Foof con i comici di Made in Sud

al fine di sensibilizzare un Doppia Coppia: «Non avecorretto rapporto tra uomo vamo mai visto una strute cane». Un’altra iniziativa tura del genere, l’idea del importante del Foof è il cine- museo è davvero bellissima all’aperto, durante l’e- ma, un’ottima iniziativa per state verranno proiettati più i bambini e le famiglie». di quindici film interamente Presente all’inaugurazione, dedicati ai cani. anche l’assessore regionaIl direttore artistico le all’ Agricoltura Daniela nonché direttore del Nugnes: «Nella nuova proTeatro Totò di Napoli grammazione è fondamenL'attore Alessandro Bolide (Made in Sud) Enzo Liquori: «Pri- tale essere vicini a queste ma stagione teatrale strutture che sono un fiore del Foof, una sta- all’occhiello soprattutto per Recentemente si è tenuta l’inaugione dedicata alle la nostra regione. Noi sagurazione della nuova area del famiglie, ci saranno remo vicini a questi giovani Parco Foof (anfiteatro, agility molti eventi dedicati imprenditori incentivando dog, area pic-nic, parco giochi, alle risate con i comici l’attività dell’allevamento che bar, ristoro, pizzeria, giardino in di Made in Sud, ma è la loro attività primaria ma arte topiaria, museo all'aperto). anche spettacoli di consentiremo allo stesso Primo museo del cane in Italia, prosa classica legata modo anche di abbattere i sito in Mondragone, un posto incantevole che ha lasciato i nu- Il direttore artistico del teatro ai più piccoli, labora- costi con piccole forme di tori di costruzione di merosi visitatori senza fiato. Gli attori Doppia Coppia (Made in Sud) Totò di Napoli Enzo Liquori materiale riciclato, Per l'occasione c’è stata la premiazione del primo concorso fotografico; artisti giochi senza frontiere, la corrida, concorsi di che può essere fatto, stiamo lavorando con la di strada lavoriamo insieme – laboratori ricreati- bellezza canina. regione per la nuova programmazione». vi e grandi ospiti direttamente da Made in Sud, Attraverso la stagione teatrale vogliamo senAvvicinare i bambini alla cultura e al rispetto per quali i comici: Alessandro Bolide e Doppia sibilizzare anche coloro che non amano partii cani è un segnale importantissimo. Coppia. L’ideatore e direttore del museo Vito colarmente i cani». Tanto entusiasmo da parte del pubblico soIl Foof continuerà la sua programmazione con Luigi Pellegrino, ha dichiarato: spettacoli e nuove iniziative fino a Settembre, «In occasione dell’apertura del parco Foof prattutto per la presenza di Alessandro Bolile date degli eventi si possono trovare su www. abbiamo voluto non solo coinvolgere una se- de, il quale ha detto: «Avendo una passione foof.it o alla pagina facebook FOOF – Museo rie di artisti napoletani, ma anche iniziare una notevole per i cani sono rimasto molto affascidel cane. collaborazione con il Teatro Totò di Napoli coin- nato da questo posto, che è curato nei migliori L’ideatore e direttore del museo Vito Luigi Pellegrino volgendo così anche i cani in questa iniziativa, dei modi». foto a cura: di valentina panetta L'assessore regionale all'Agricoltura Daniela Nugnes.

Intervista con Maria Conte presidente della C.I.C.A.S. e coordinatrice di Assobalneari Mondragone: città ricca di bellezze e di tantissime potenzialità, prima fra tutte, il mare. Quali sono le sue battaglie? «Mondragone per la sua posizione geologica, geografica e geofisica è tra le località più belle che abbiamo in Campania. Tutte queste peculiarità, probabilmente dovute anche a problemi politici a livello nazionale e regionale, non sono state del tutto valorizzate. Il mare di Mondragone è una grande ricchezza per il nostro territorio, sopattutto, perchè non è inquinato, come affermano i dati dell’ARPAC. La caratteristica principale del litorale è costituita dalla presenza, durante tutto l’anno, di due venti dominanti che formano correnti sottomarine lungo la costa capaci di allontanare gli accumuli sotto costa verso il largo. Un’ altra peculiarità è il tipo di sabbia, riconducibile e assimilabile a quello che troviamo ad esempio sulle coste del Nilo. Intendo valorizzare queste peculiarità che abbiamo attraverso un’infrastrutturazione maggiore e con una più intensa coscienza del nostro territorio. Sono coordinatrice di Assobalneari e insieme al presidente Antonio Cecoro abbiamo costituito i distretti turistici. Abbiamo vinto tante battaglie, a cominciare dall’annullamento della triplicazione dei debiti pregressi, che avrebbe, se passata, portato al fallimento la quasi totalità degli operatori turistici del litorale domitio e di conseguenza quello di Mondragone, a causa

di un aumento dei canoni demaniali. Ci siamo opposti, con un ricorso al Tar e poi al Consiglio di Stato, agli aumenti indiscriminati, sostenendo che in un momento di crisi non è possibile aumentare i costi di gestione. Il nostro attuale impegno è rivolto allo sviluppo degli stabilimenti balneari della nostra zona». Vista la sua esperienza, come definisce lo stato di salute del turismo mondragonese? «Non ho mai perso la speranza, la volontà dei nostri operatori c’è, ma le istituzioni, spesso, hanno spostato la loro attenzione su altre cose. Il turismo rappresenta la leva dell’economia. Sono fiera di essere cittadina di Mondragone, da vent’anni mi occupo del rilancio turistico, fino ad ora abbiamo raggiunto una pianificazione di un piano spiaggia che speriamo riporti ad una ristrutturazione dei lidi esistenti all’insediamento di altri. Abbiamo in progetto il porto turistico, la costituzione di un’ampia struttura di terme che dovrà essere approvato a breve. Come già dicevo, Mondragone è una terra ricca: turismo di mare, di montagna, prodotti tipici unici come il vino Falerno e la mozzarella di bufala; possiamo parlare anche di turismo storico, turismo religioso, turismo sportivo. Mondragone è ricca di risorse. Il turismo a Mondragone è possibile, se uniamo le nostre forze». ada marcella panetta

marcellapanetta@hotmail.it

autofinanziamento come ad esempio il biogas pensando agli escrementi dei cani. E’ un lavoro

ada marcella panetta

marcellapanetta@hotmail.it

Ricordo del pellegrinaggio diocesiano a Roma Il 26 giugno un importante iniziativa per la diocesi di Sessa Aurunca è stato il pellegrinaggio dei fedeli in visita a Papa Francesco. Durante l’udienza generale, presso Piazza San Pietro, il Papa ha benedetto i fedeli raccomandando loro di essere Chiesa, in cui si sente la presenza di Dio nello Spirito Santo. Nella Chiesa lo Spirito anima, guida e sorregge tutti noi. Immaginiamo la Chiesa come tempio, luogo privilegiato per ascoltare la parola del Signore e ricevere i sacramenti, e come comunità dei credenti. Il Papa ha illuminato i fedeli con il suo dire semplice ma profondo, chiarendo che essere Chiesa significa sentirsi realtà vive, presenti: «Siamo pietre vive o siamo, per così dire, pietre stanche, annoiate, indifferenti? Avete visto quanto è brutto vedere un cristiano stanco, annoiato, indifferente? Un cristiano così non va bene, il cristiano deve essere vivo, gioioso di essere cristiano; deve vivere questa bellezza di far parte del popolo di Dio che è la Chiesa». Dopo i saluti del Papa a tutte le diocesi e ai fedeli presenti, nel pomeriggio all’interno della Basilica è stata celebrata la Santa Messa dal vescovo Mons. Antonio Napolitano: «Ringrazio di cuore tutti i fedeli per essermi stati vicini, mi sento unito alla mia diocesi ma anche a tutti coloro che oggi sono qui presenti». Il pellegrinaggio è stato di natura diocesana e quindi ogni parrocchia ha accompagnato i propri pellegrini. Anche il Santuario dell’Incaldana di Mondragone era presente con i propri fedeli in questo pellegrinaggio grazie a Don Riccardo Luberto e a i vari esponenti dell’azione cattolica. m.p.

Mare pulito a Mondragone... I dati di affluenza dal Lido Cin Cin

Nonostante il brutto tempo del mese di luglio, con uno svantaggio notevole a danno degli imprenditori balneari del Litorale Domitio e in particolare Mondragone, Pietro Spinosa, imprenditore del Lido Cin Cin di Mondragone, tra i più conosciuti e ammirati del territorio, si dice soddisfatto dell’affluenza da parte dei turisti soprattutto nel fine settimana. Infatti, ha dichiarato: “A dispetto del brutto tempo che ha danneggiato, in un certo senso, il benessere degli imprenditori del settore e un conseguente calo del turismo, posso affermare, però, che nei fine settimana di sole abbiamo assistito ad

una maggiore affluenza da parte dei turisti, dovuta anche alla programmazione degli eventi sul territorio per l’estate mondragonese”. Il turismo mondragonese sembra essere cambiato nel corso degli anni. Non si fittano più case ed appartamenti per mesi interi, il tutto sembra essere concentrato specialmente nel week-and. Una nota positiva è il nostro mare, che ha ricevuto ottimi risultati a livello di balneabilità; i dati sono stati determinati dall’ARPAC. Il mare pulito come rilancio del Litorale Domitio e quindi anche di Mondragone”. Il Lido Cin Cin oltre ai tanti servizi come: piscina, mini club, ristorante, è particolarmente attento all’animazione, l’Envy Group Agency gestita dal responsabile e amministra-

tore Santo Di Pasquale: l’Envy Grour Agency, si occupa di animazione, lavora per le strutture da Pescopagano a Baia Domitia, abbiamo assistito ad un calo del turismo nel mese di luglio, in particolare dovuto al clima al quale si aggiunge anche la crisi, fatta eccezione però nel fine settimana dove assistiamo ad un vero e proprio affollamento delle spiagge. Siamo ottimisti e fiduciosi per il mese di Agosto”. ada marcella panetta

marcellapanetta@hotmail.it

SOS

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039

5


OFFICINA VOLTURNO: LE ATTIVITA’ DEL MESE

www.informareonline.com

Progetto Tomorrow

Maturandi e laureandi: tante soddisfazioni per i ragazzi di OV

I ragazzi di Officina insieme all’artista Rosaria Iazzetta per lottare contro i tumori nella terra dei fuochi

Tomorrow in lingua inglese significa domani ed il termine è in antitesi con la parola tumore. Se c’è domani non ci saranno tumori ma se c’è tumore di certo non ci saranno domani. Tomorrow e Tumore, due lingue e due termini differenti per mostrare che al di là della natura che origina le cose, alcune di esse rimangono universalmente avvicinate o distanziate dal potere di alcuni e dall’abuso di altri. Il vincolo che le mette in relazione o per meglio dire le misura, corrisponde alla stessa quantità di indifferenza o di attenzione che noi uomini adottiamo nei confronti del mondo. È proprio l’indifferenza ad essere l’ostacolo più grande nella battaglia contro i tumori generati da una terra avvelenata; l’indifferenza dei cittadini che ormai si sono (inappropriatamente

ed ingiustamente) abituati e rassegnati a vivere in un paese martoriato e che genera malattie; l’indifferenza dei cosidetti “specialisti” che dicono che non c’è correlazione tra l’avvelenamento del terreno e i tumori; l’indifferenza dei politici che non danno la giusta priorità a questo stillicidio. Ma noi diciamo “IO

NON CI STO!” Anzi noi non ci stiamo. Non ci stiamo noi giovani di Officina Volturno a farci scaricare rifiuti e rifiuti dagli altri comuni sulle nostre terre; non ci stanno i ragazzi dell’associazione

daniele la fata

daniele-lafata@hotmail.it

Corso di disostruzione pediatrica presso OV A settembre un ulteriore corso Dopo l’evento del 10 Maggio scorso che ha visto tante persone accorrere presso la sede del Corpo Forestale dello Stato per la presentazione del corso di Disostruzione pediatrica, Officina Volturno ha deciso di accogliere i corsisti presso la propria sede per le lezioni sulle manovre da attuare in caso di soffocamento di un bambino. Nell’organizzazione del corso ci è stata di grande aiuto Daniele Volpe dell’associazione AGE che ha gestito la riunione delle persone interessate all’attestato di partecipazione. I corsi tenutisi presso la nostra sede da parte degli istruttori qualificati FIMP, sono stati davvero istruttivi, soprattutto grazie all’ausilio di manichini, video e spiegazioni da manuale, di tutte le dinamiche legate ai vari tipi di soffocamento. Tutti soddisfatti, i corsisti hanno deciso di immortalare questo breve ma intenso percorso, con una foto che

6

Work in progress di San Cipriano ad abbassare lo sguardo di fronte alle ingiustizie; non ci stanno persone come Peppe Pagano dell’NCO o l’artista Rosaria Iazzetta, decisi entrambi a combattere per un territorio che non vuole morire. Noi non ci stiamo e contro le ingiustizie non molliamo. Perché è ingiusto che non ci siano interventi di fitodepurazione quando è noto che la canapa permette la purificazione delle terre e delle acque. È tutto troppo ingiusto per poter cedere all’omertà quindi noi combattiamo e non ci arrendiamo perché uniti si vince!

spesso si riscontra nel mondo degli avvocati. Gianluca D’Amato si è diplomato all’Istituto Tecnico Industriale Indirizzo Meccanica e la sua volontà è di frequentare l’Università di Ingegneria Gestionale anche se è ancora incerto per la sua futura carriera lavorativa. Mario Mazzella, diplomatosi al Liceo Scientifico, ha l’umile sogno di avere un lavoro onesto di modesto stipendio e una bella famiglia. Intanto proverà ad entrare nell’Esercito o inseguire la strada del management. Non solo maturi, ma anche laureandi: OV vanta studenti all’Accademia delle Belle Arti e ad Economia Aziendale, rispettivamente Carmine Colurcio che ha incominciato bene la sua esperienza universitaria, anche se la musica, la sua passione, muove in lui l’idea di un futuro artistico, e Raffaele Quadrano, prossimo laureato con la voglia di volare in America e affermarsi nel campo del management. Daniele La Fata è diventato corrispondente di Castel Volturno per la Gazzetta di Caserta, mentre il fratello Antonio ora è un tatuatore professionista. Sacrificio e forza di volontà, basta crederci e lottare per raggiungere grandi traguardi. fabio corsaro

Presentazione del libro: “Testa, mani e cuore” al Crazy Horse Il bar di Daniele Manzo ospita Vincenzo Moretti e alcuni amici per commentare il suo libro

li ritrae tutti insieme (manichini inclusi). In conclusione voglio ribadire quanto sia importante che le nozioni apprese durante questo corso,

siano realmente importanti nella pratica di tutti i giorni, dato che possono fare la differenza tra la vita e la morte

Gli anni passano e il tempo si consuma come neve al sole. La maturità non si conquista con un esame ma con gli anni trascorsi a battere la terra di un cammino che porta fin qui, alla notte prima degli esami, dopo 5 anni intensi e un traguardo che sembrava sempre lontano, con meno ansie di quanto ci si potesse aspettare, con la voglia che incalza di andar via, puntare al massimo, e con un velo di malinconia perché si sa che prima o poi certi anni, momenti, certe emozioni, persone cominceranno a mancarti per un beffardo destino che vorresti tornasse indietro. Alcuni ragazzi di Officina Volturno hanno intensamente vissuto questa maturità 2013 in quanto maturandi che inseguivano il diploma. Possiamo ritenerci soddisfatti per i risultati perseguiti e raggiunti con sacrificio e tanta voglia di far bene. Fabio Corsaro si è diplomato al Liceo Scientifico e ora il suo obiettivo è di proseguire la strada del giornalismo, coltivandola con l’università di Scienze delle Comunicazioni, con l’intento di creare un’idea nuova ed originale che gli possa permettere di distinguersi in una consumata realtà giornalistica. Francesco Trapani, diplomatosi al Liceo Artistico, è intenzionato a frequentare l’Università di Architettura o di Ingegneria Architettonica anche se il suo obiettivo primario era di battere il sentiero di Giurisprudenza, messo da parte per la troppa corruzione che

di un nipotino o di un proprio figlio, salvandoli da una fine prematura e tragica. Ricordiamo a tutti coloro che hanno partecipato al primo incontro presso la sede della forestale ed hanno rilasciato i propri dati, che gli attestati di partecipazione si possono ritirare presso la sede di Officina Volturno. giacarlo palmese

Qui a Pinetamare non sarà solo l’estate degli eventi mondani, sarà anche l’estate delle manifestazioni culturali come da programma dell’associazione LE PIAZZE DEL SAPERE. Il primo si è tenuto il 24 Luglio scorso presso la Sala del bar Crazy Horse, in cui si è presentata l’ultima fatica dell’autore sociologo ed esperto sindacalista, Vincenzo Moretti: TESTA, MANI E CUORE. Il libro è una raccolta di racconti che sono uniti dal filo rosso, che è anche il messaggio del testo, che è il lavoro; il lavoro ben fatto da quelle persone che nel proprio mestiere mettono dedizione (la testa), passione (il cuore), e sudore della fronte (mani). Ogni racconto narra di un luogo, di

un concetto o di uno strumento lavorativo ma anche di persone, certe famose e certe no, che lasciano al lettore la propria concezione del lavoro e l’importanza che c’è nel farlo bene. L’esperienza è stata molto stimolante, tanto che gli organizzatori della serata tra cui Daniele Manzo, titolare dei Crazy Horse, si è sentito soddisfatto e pronto a continuare così con altre manifestazioni di questo genere.

Infatti ci saranno ancora molte presentazioni di altri autori nel corso dell’estate secondo il programma consultabile sul sito delle Piazze del Sapere. fabio paradisone

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039


SPORT, FITNESS ED EVENTI

www.informareonline.com

¡Hola Pipita!

Finalmente è arrivato, anche il Napoli ce l’ha: è il top player che i tifosi aspettavano. Proveniente da terra argentina, tanto per cambiare, è atterrato in Italia il 24 luglio pomeriggio, con una valigia piena di esperienza, ambizioni e responsabilità. Far meglio di Cavani e farsi valere i 40 milioni che il Napoli ha versato sul conto in banca di Florentino Perez non sarà facile per il Pipita Gonzalo Gerardo Higuaín ma ad assicurarlo e sponsorizzarlo ci pensano i numeri da assiduo “doppiocifrista”, tanto che in 262 partite giocate nel Real Madrid ha siglato ben 122 gol. Francese di nascita, venticinquenne naturalizzato argentino per via della chiamata in Seleccion da parte di “papà” Maradona in occasione del Mondiale in Sud Africa del 2010, che lo ha

Arriva Higuain, sarà lui il nuovo re di Napoli

cullato e incoronato come suo «degno pupillo». Higuaín è un centravanti dotato di grande forza fisica, veloce e concreto negli ultimi 30 metri, tanto che Messi affermò, in occasione di un Clasico, che al Pipita basta toccare due palloni per far due gol. Insomma, De Laurentiis ha il suo Re Mida e magari diventerà anche re di Napoli. È l’uomo adatto al gioco di Benitez, punta di riferimento e sfondamento che non dovrà farsi carico delle 104 reti siglate dal Matador negli ultimi 3 anni in quanto il gioco dell’allenatore spagnolo prevede che a segno vada la squadra e non un singolo giocatore. «Un vero argentino non può mai giocare a Torino» è la frecciata che Diego manda a Tevez, esaltando la scelta di Higuaín. Napoli è la terra dove i brividi e le emozioni ri-

mangono scritte nel tempo e nella storia, dove ogni argentino trova l’ispirazione nel passato per migliorarsi ed esaltarsi in maglia azzurra. Circa cento napoletani lo hanno accolto subito a Fiumicino, mentre una sciarpa azzurra stingeva nella mano sinistra in attesa di iniziare le visite mediche a Villa Stuart e dare il via a questa nuova affascinante avventura. L’ambizione e i successi si conciliano in un progetto in costante crescita e con un calciomercato ora scoppiettante e non ancora finito, i tifosi hanno assicurato una stagione emozionante e speciale proprio come una pepita d’oro.

Programma Summer Events 2013 Un mare di eventi per un’ estate infinita Un eco di festa e rivalsa riecheggia SU TUTTO Il Litorale Domizio. È diventa un evento di grande importanza il programma “Summer Events” 2013, presentato e programmato dalla Pro Loco Volturno Castri Maris, una serie di iniziative e sagre organizzate ad hoc per ricordare ai cittadini quanto c’è di positivo sul territorio e per far scoprire ai turisti il calore, la gioia ma soprattutto la voglia di non mollare mai contro le avversità e, a dispetto di tanti problemi, la voglia di divertirsi amando la propria terra, che questo popolo sta maggiormente dimostrando negli ultimi tempi. Sembra passato solo un giorno quando durante quella mattinata del 30 Gennaio, un intero popolo si è unito per riprendere

in mano le sorti della propria città, in un corteo di migliaia di persone che hanno marciato da Pinetamare fino al centro storico; quell’evento fu solo il primo tassello di un domino innescato molto prima, con l’organizzazione delle associazioni di volontari che cominciarono a mettere in moto questo meccanismo di rivalsa sociale e collettiva con altre opere e nascita di associazioni prettamente indirizzate al recupero del decoro urbano come fatto dall’associazione I LOVE PINETAMARE e I LOVE BAIA VERDE. I frutti di quella manifestazione gloriosa e dell’impegno di associazioni e cittadini si dimostra nella gioia e nella libertà con cui si festeggiano queste sagre e questi eventi che il programma “Summer Events” 2013 han bene preparato per far sì che questa stagione di vacanze possa non finire mai. daniele la fata

fabio corsaro

corsarofabio@gmail.com

De Laurentiis: ad maiora semper!

Critiche sterili e spesso prevenute. Con lui brand e blasone azzurro sempre in crescita.

Ha l’aplomb di un manager d’élite che consuma il suo denaro in un progetto che ha cominciato a cullare e interessarsene 9 anni fa e che oggi rappresenta una delle principali realtà dell’industria calcio. Ha la vena imprenditoriale che lo contraddistingue nel mondo del pallone dove spendaccioni e presidenti esilaranti non sanno gestire ed investire per il futuro della propria squadra. Ha l’american style che gli infatua i pensieri, rendendolo moderno, rivoluzionario, diverso in un contesto di consumata normalità, esteta parsimonioso col denaro e uomo d’affari che si propone come moderatore di un calcio che non sia solo gioco ma anche mentalità, che incentivi la cultura e la napoletanità, fautore di un progetto vero, sempre crescente e “bruciatappe” in tempi brevi. Si presenta come fiero cinematografo sessantaquattrenne che raccolse le ceneri di un Napoli in via d’estinzione e che oggi lo ha reso il suo film più bello. È Aurelio De Laurentiis, l’elisir dei successi azzurri, quelli dei grandi risultati raggiunti con un bilancio in

positivo, quello che non ha paura di andare controcorrente e contro il giudizio negativo del suo operato da parte di non pochi tifosi, quello che il 31 luglio chiederà a De Magistris di poter prelevare interamente lo stadio San Paolo per farsi carico delle spese di manutenzione e investimento sull’impianto stesso, il quale ha ricevuto nei giorni scorsi il certificato di agibilità della UEFA, organo considerato dal patron azzurro un semplice centro di politica da rinnovare. C’è chi lo chiama “pappone”, brutta persona, uno dei peggiori personaggi che potesse capitare al Napoli, un “cazzaro”, solamente perché vende i beniamini del popolo e intasca i soldi, giocando d’imprenditoria e mai per amore. Eppure egli stesso ha cercato in tutti i modi di trattenere Cavani, ringraziandolo in una lettera aperta per tutto ciò che avesse fatto a Napoli, rivelandogli però di essere diventato da Matador del Napoli a uno dei tanti del PSG. C’è chi spera addirittura che la società possa essere prelevata dall’industriale italo-svizzero Patrizio Bertelli, patron di Luna Rossa che negli anni passati fece timidi passi avanti per acquistare il marchio azzurro. Tuttavia, nell’ultimo decennio di presidenza targata De Laurentiis, il brand partenopeo ha registrato una crescita esponenziale nella cultura calcistica e nell’ambito commerciale. La squadra stessa è stata protagonista di un’ascesa senza precedenti, la quale, nell’arco di poco tempo, ha conosciuto realtà parallele: quelle di Gela e Martina Franca fino ad incontrare potenze calcistiche, quali ad esempio Chelsea e Manchester City. La verità si nasconde dietro un’ideale manageriale meticoloso e mirato al bene del Napoli e di Napoli, fin

troppo criticato e mai capito a pieno. Ha ovviamente anche lui i suoi difetti, ma andrà avanti così però il Presidente De Laurentiis col suo fare disinvolto, efficiente, moderno e impeccabile. È un uomo di spessore che punta a qualcosa in più: ad maiora semper! fabio corsaro

corsarofabio@gmail.com

€dinson Cavani, tu si stato ‘na cosa grande Da eroe a core ‘ngrato? Nella vita tutto ha un prezzo. Nonostante tutto, grazie Matador!

Era arrivato da Palermo con fare umile e viso timido, ancora con l’apparecchio per i denti che gli marcava il sorriso, una donna, poi moglie, dalla quale sembrava inseparabile e con l’etichetta di “atleta di Cristo” che lo contraddistingueva in un mondo dove il potere del soldo domina più di qualsiasi altra cosa. Eppure, dopo 104 gol in 138 presenze, 26 assist, 11550 minuti giocati e indimenticabili emozioni con la maglia del Napoli, anche Edinson Cavani è stato attratto dall’odore dei milioni che gli sceicchi del calcio moderno non esitano ad offrire ai campioni di oggi pur di vederli indossare la maglia della propria squadra. Chi non accetterebbe uno stipendio a 7 zeri, pari a 50 milioni di euro da guadagnare in 5 anni? I soldi faranno in parte la felicità ma i sogni e le ambizioni si inseguono battendo il sentiero giusto. Il progetto del PSG è affascinante e senza dubbio vincente ma l’appeal del Real Madrid

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039

è tale da infatuare chiunque, anche la famiglia dello stesso Matador che spingeva Edinson a vestire la camiseta blanca, desideroso anch’egli di giocare nel secondo club più titolato d’Europa. La disponibilità economia e la diligenza del patron Perez non hanno permesso che l’affare andasse in porto e in tal senso l’inserimento del emiro Nasser Al-Khelaifi nella trattativa, la cui famiglia vanta un patrimonio di 60 miliardi di dollari e importanti partecipazioni finanziarie nella Borsa di Londra (15,1%) e nella Volkswagen (17,1%), ha permesso di sborsare nelle tasche di De Laurentiis 64,5 milioni di euro e vestire il Matador della magia e la bellezza di Parigi ma non del calore e dell’affetto che solo Napoli sa offrire. Nonostante l’addio, la maglia baciata e poi lasciata, nonostante fosse stato l’unico uomo

ad avvicinarsi a Maradona per record di gol in maglia azzurra, ad aver sfiorato l’insuperato e insuperabile, caro Cavani, Napoli ti dice: grazie di tutto! fabio corsaro

corsarofabio@gmail.com

7


SPECIALE AGRO AVERSANO

www.informareonline.com

Tammorra contro Camorra

San Cipriano D’Aversa, una serata di buona musica con Marcello Colasurdo e “I via del popolo”. Canti e passi di danza sotto il ritmo frizzante e antico delle tammorriate, ma ad intrattenere il numeroso pubblico, oltre ché le danze di ballerini professionisti, anche una degustazione di prodotti tipici

Sta quasi per concludersi la karmese realizzata da Libera e il comitato Don Peppe Diana sotto l’alto Patronato del presidente della Repubblica, che anche quest’anno ha attirato moltissimi partecipanti e consensi. Una delle ultime tappe si è svolta a San Cipriano D’Aversa, nello spiazzale dirimpetto la Chiesa SS Annunziata. Prima, i ringraziamenti e le presentazioni di tutte le associazioni aderenti all’evento tra cui: L’azione cattolica ragazzi della chiesa SS Annuziata, Bruno Lamberti, Associazione Nella Rete, Nco e Work in progress; e poi subito il via alla musica con i concerti di Marcello Colasurdo e Michele Oliva dei “I via del popolo”.

della Campania. Protagonisti, non solo della serata ma dell’intero percorso realizzato per quest’estate 2013 dal comitato Don Diana e Libera Caserta, sono stati i ragazzi del campo estivo di Libera, provenienti da tutte le regioni d’Italia, che, interagendo con le molte associazioni locali attive sui territorio dell’agro aversa-

no, hanno dato un fondamentale contributo all’intera organizzazione del festival. «L’impegno civile scandito dal ritmo della musica e del divertimento», dichiarano dal Comitato, ma qualche ora prima dell’animata serata si è svolto, presso il bene al vico II Caterino, un importantissimo convegno sul tema “Lavoro e sviluppo per la nostra terra. Verso il marchio sanitario di qualità sanitaria ambientale, agroalimentare e dell’allevamento in Regione Campania”, nel corso del quale si è parlato di inquinamento nonché della necessità di puntare su quelli che sono i fattori di sviluppo dei nostri territori come quello agricolo e artigianale. Un convegno che ha lasciato nel cuore di tutti i partecipanti una profonda consapevolezza che Peppe Pagano definisce bene nel dire: «Non ci sarà mai sviluppo per una Terra se non c’è Amore». Hanno preso parola al dibattito il vescovo Angelo Spinillo, e gli assessori regionali all’agricoltura e all’ambiente Daniela Nugnes e Giovanni Romano. filomena diana

filomenadiana@hotmail.it

La Forza del Silenzio: esempio di integrazione sociale e cittadinanza attiva Uno dei successi più significativi della lotta alla camorra attraverso il concetto del riutilizzo del bene confiscato è rappresentato dall’associazione “La Forza del Silenzio” grazie alla quale la reggia di Sandokan si trasforma in un centro di cura per le persone autistiche. Enzo Abate, carabiniere e presidente dell’associazione, intraprese questo cammino in aiuto dei bambini autistici già parecchi anni prima che il consorzio Agrorinasce desse al suo impegno una sede in cui poter svolgere le attività terapeutiche. Si tratta di una casa sequestrata alla famiglia Schiavone nel 2004 e situata a Casal di Principe in via Bologna. Grazie alla passione di Enzo e dei giovani volontari che lo accompagnano in questa complessa, problematica ma sicuramente nobile esperienza, l’associazione diviene ben presto una delle eccellenze nazionali attirando la collaborazione di ricercatori dell’università di medicina e psicologia della Federico II di Napoli. Il Centro per l’assistenza a bambini affetti da autismo è operativo dal 2010, all’associazione è stato consegnato l’anno prima mediante un progetto finanziato dalla Regione Campania. Con il tempo l’associazione viene cogestita dalla Asl di Caserta diventando a tutti gli effetti un soggetto in grado di erogare servizi sanitari. Tra le eccellenze riportate dal lavoro svolto nella Forza del Silenzio vi è “la camera iperbarica”. «Siamo gli unici a farla in Italia - sostiene il presidente Enzo Abate - prima toccava recarsi a Miami per ottenere questo tipo di terapia». La camera iperbarica è un potente antinfiammatorio e la somministrazione di ossigeno-terapia va a ridurre lo stato di infiammazione cronica a livello mitocondriale patolo-

8

gia presente nell’autismo. Così dal 2010, laddove un tempo si percepiva la forza sopraffattoria della camorra, oggi, si percepisce un altro tipo di forza: quella del silenzio, un silenzio che è quello di bambini intrappolati nell’incapacità di comunicare, un silenzio che è quello dei genitori a cui molto spesso non vengono date delle precise direttive su come

affrontare la cosiddetta Sindrome di Kanner, sulla quale dominano ancora molte incertezze. Tuttavia questo silenzio a Casal di Principe ha trovato un luogo in cui poter aprirsi e riconoscere la sua straordinaria forza di poter sobbalzare le carte e toccare, al di là delle difficoltà, la speranza di una vita serena e felice, non eludendo la malattia bensì abbracciandola e traendo da essa quella forza di andare avanti e sorridere. Ed è con la voglia di sorridere che il 13 luglio si è svolta una delle più importanti tappe del Festival dell’impegno civile che ha visitato l’immobile di via Bologna.

In quell’occasione è stata inaugurata una nuova sede che verrà aperta all’associazione: un secondo immobile confiscato al clan nel quale verrà attivato un laboratorio in cui i ragazzi autistici più funzionali, con gli operatori e gli educatori, potranno svolgere vere e proprie attività lavorative gratificandoli con una borsa-lavoro. Lo stesso giorno, alle 19:30, è stato presentato uno degli ultimi progetti a cui ha aderito La Forza del Silenzio dal nome “Agro in rete”, a cui l’associazione ha risposto con il suo “ProduciAmore” che ha previsto prima il convegno “Autismo e cittadini: condivisione e relazione reciproche” e a seguire, agli ospiti sono stati offerti i biscotti realizzati dagli stessi ragazzi nella cucina messa a disposizione dal ristorante La Tenuta del Barone. Attività, quest’ultima, rientrante nel progetto “Mani in pasta”. filomena diana

filomenadiana@hotmail.it

DISSERVIZIO POSTALE... NULLA E’ CAMBIATO A MONDRAGONE Continua il disservizio postale, causa il ritardo notevole o la mancata consegna della corrispondenza nel Comune di Mondragone,. La cosa fu già denunciata alcune settimane fa, a seguito di lamentele pervenute allo Sportello del Cittadino della Cisas, da parte di un funzionario statale di un’importante Ministero, Fontana Vincenzo, che da pensionato si era trasferito da alcuni mesi da Sondrio a Mondragone. Il predetto si era lamentato di non ricevere, da molto tempo, la corrispondenza e recatosi presso l’Ufficio Postale di Mondragone per chiedere il motivo del continuo disservizio, che danneggiava economicamente i cittadini, in modo speciale i pensionati era stato trattato in malo modo dal responsabile dello stesso Uf-

ficio. La Segreteria della Confederazione Cisas ritiene che il male comune a tutti i cittadini della provincia, cioè il notevole ritardo nella consegna della corrispondenza o addirittura la non consegna della stessa debba essere motivo di interventi da parte delle Autorità di Polizia, specie quella Postale, visto l’assenteismo completo dei dirigenti provinciali e locali delle Poste, che continuano a non intervenire per eliminare ormai un cronico e macroscopico disservizio, proprio dopo che è aumentato il costo del servizio mentre la corrispondenza ormai è ridotta al minimo, causa l’utilizzo della posta elettronica, fax ed sms. confederazione cisas

ARRIVANO I CONTATORI DELL’ ACQUA: CASAL DI PRINCIPE, SI PREPARA A METTERSI IN REGOLA C’è chi scrive che a casal di principe si è passati: “dalla giungla, letteralmente, alla civiltà”, dopo 21 anni, infatti, arrivano i contatori dell’acqua. Bollette non riscosse da anni. Dal 1992 il comune ha accumulato un debito milionario nei confronti dell’Eniacqua, circa 14 milioni di euro. I lavori dovevano iniziare già nel 2008, allora infatti furono installati solo un centinaio di contatori, che però non vennero mai collegati alla rete idrica pubblica. Il commissario prefettizio Silvana Riccio, assicura che entro un mese al massimo, inizieranno i lavori di istallazione di circa 6.000 contatori dell’acqua, in modo da poter sanare una situazione di illegalità che va avanti da anni. «Nessuno che risiede a Casal di Principe è

collegato alla rete pubblica, tra qualche giorno invieremo gli avvisi alla cittadinanza, cosi ci riporteremo alla legalità». Cosi annuncia ancora la Riccio. I lavori saranno affidati ad una ditta di Lucca, l’unica che si è presentata alla gara di appalto; una ditta “seria” afferma il commissario, che non istallerà solo i contatori, ma effettuerà un censimento degli utenti, e la lettura dei consumi. Anche questo è un piccolo passo verso la “normalità”, verso un ideale di senso civico e di onestà, che spesso qui sembra mancare, basta poco per migliorare. Iniziamo dall’acqua! antonella caterino

antonellacaterino.ac@gmail.com

Napoli turbofolk Mario Trevi Luna Bianca e i Bottari a Mondragone

Finalmente arriva anche a Mondragone lo spettacolo di Mario Trevi Luna Bianca e i Bottari, dopo quattro anni di tour in giro per tutta Italia. Uno spettacolo del tutto rinnovato, la buona musica napoletana classica in chiave del tutto futuristica. Nuovi arrangiamenti, coreografie curate da Marcella e Valentina Panetta, insomma un nuovo, curioso e coinvolgente progetto: “Napoli Turbofolk” applicato a melodie classiche immortali rendendole musiche che fanno ballare il pubblico. Un viaggio tra la tradizione e la modernità, arrangiamenti postmoderni che

hanno confermato quanto la canzone napoletana sia internazionale e senza tempo. In occasione della festività patronale in onore della Beata Vergine Assunta, il 18 Agosto alle ore 21,30 presso Piazza G. Falcone si terrà lo spettacolo di Mario Trevi Luna Bianca e i Bottari. La festività partirà dall’11 Agosto con la “Madonna viene dal mare” per poi concludersi il 18 con il grande spettacolo. Durante queste serate si potranno degustare prodotti tipici locali, tra cui “a scrippell” e a vari esibizioni di artisti mondragonesi. fabio corsaro

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039


CULTURA E ATTUALITA’

www.informareonline.com

E’ nata “I LOVE BAIA VERDE”

Per amore della nostra terra, in difesa dei nostri ricordi, per salvaguardare il futuro dei nostri figli e il loro diritto di vivere con onore nel paese dove sono nati o cresciuti. Il 17 luglio 2013 nasce l’associazione “l Love Baia Verde”, emula e alleata dell’associazione di

Pinetamare. Per ribadire la volontà di unione, il logo della nostra associazione è uguale a quello della nostra consorella, non solo per dare continuità agli intenti comuni, ma per dichiarare apertamente l’impegno volto a rispettare e onorare l’unione del territorio. I Love Baia Verde nasce con lo scopo di salvaguardare e migliorare le condizioni personali e sociali dei cittadini che abitano in baia verde e dintorni, di promuovere il territorio, recuperare e valorizzare l’ambiente. In tempo di restrizioni e difficoltà solo l’unione

Parco Oasis: paradiso ritrovato?

e l’impegno civile possono cambiare le cose in questa nostra terra. I nostri primi passi sono stati rivolti alla pulizia delle strade, giorni fa insieme ad altre associazioni presenti sul territorio e semplici cittadini residenti. Siamo solo all’inizio, la strada sarà lunga ma se saremo uniti, sicuramente vinceremo. P.S. Il prossimo mese faremo un articolo sui lavori di ripristino della rotonda di Baia Verde che già sono in progetto. il presidente antonio luise vice presidente marco caterino

INTERVISTA CON LA PRESIDENTE DELL’ ASSOCIAZIONE SOS Di Cosa si occupa S.O.S. Sostegno Solidale O.N.L.U.S. e come nasce questa iniziativa? «L’Associazione “S.O.S. Sostegno Solidale O.N.L.U.S.”si colloca nell’ampio Spazio Sociale in particolare educativo- famigliare a disposizione nell’ambito regionale e intende utilizzare in primo luogo l’esperienza acquisita e definita da tanti un “Servizio Sociale Privato”. L’associazione offre la disponibilità a tutti i tesserati, gli enti pubblici, segnalare famiglie disagiate per dare supporto in base alle loro esigenze e alle nostre possibilità». Ad un anno dalla nascita dell’ associazione, quali sono stati i progetti di S.O.S. e in che modo è vicina ai problemi dei cittadini? «I progetti che l’ Associazione ha portato avanti sono stati diversi… ma mi rendo conto che il territorio presenta troppe problematiche socio-economiche legate al territorio e questo ci preoccupa. Facendo sportello tutti i giorni della settimana il problema emerso in

modo prioritario è quello della disoccupazione. L’Associazione in un solo anno ha cercato lavoro a 31 persone inserendole all’interno di case private come badanti. Altri interventi a favore dell’ occupazione come ad esempio la presentazione di un progetto in fase di elaborazione per l’occupazione di giovani nel mondo del volontariato». Quali saranno le prossime iniziative? «Dopo aver aperto la sede di Falciano del Massico apriremo uno sportello e-learning nel beneventano con alcuni esponenti del gruppo della forestale, insieme alla Protezione Civile di Avellino creando dei protocolli d’intesa per la difesa del Territorio. Nei prossimi giorni inizieremo i Corsi del progetto A.S.S.A.P. L’obiettivo più importante che abbiamo portato in termini rapidi è il trasporto Sociale per i Disabili il servizio inizierà a Settembre partendo dal Comune di Mondragone e poi con i paesi limitrofi del territorio al fine di creare un servizio utile

Guardia Costiera, per un’estate in sicurezza Siamo ormai nel bel mezzo dell’estate 2013 e per un primo resoconto sulla vita di mare e di spiaggia, i tempi sono senza dubbio maturi. La Capitaneria di Porto lavora a pieno ritmo e conferma le tendenze già registrate la scorsa estate: i numerosi sequestri, di attrezzature per la pesca non consentite e anche di alcuni stabilimenti balneari del litorale, rendono bene l’idea del fatto che i dati su infrazioni, comportamenti non leciti in mare, sulla costa e quant’altro sono rimasti sostanzialmente invariati. Il pattugliamento via mare e via terra da parte degli uomini della Guardia Costiera è continuo, come i controlli sulla pesca e sulla sicurezza delle spiagge e dei bagnanti. Il numero blu 1530, per segnalare emergenze in mare, o qualunque infrazione o situazione di pericolo, è sempre attivo e mette l’utente in contatto con la Capitaneria di Porto più vicina tramite un sistema di smistamento delle chiamate. Quest’anno, ci informa la Capitaneria di Pinetamare, è inoltre partita un’operazione denominata “Mare Sicuro”, che si propone, attraverso 2 fasi, una preliminare (svoltasi dall’8 al 17 Giugno), e una esecutiva (in corso fino al prossimo 9 settembre), di potenziare la sicurezza di tutte le componenti della vita in mare e sui

litorali. Ma la novità della Guardia Costiera per questa estate 2013 è però un’altra: l’istituzione di uno sportello informazioni per diportisti e bagnanti attivo tutto il giorno fino alle 20:00 che, attivato a livello nazionale, sarà aperto quindi in tutta Italia dal 15/7 al 18/8. Che dire di più, per vivere un’estate al mare in tutto divertimento e soprattutto in sicurezza basta osservare le regole e seguire i consigli della Capitaneria di Porto, sia per quanto riguarda la navigazione, e sia per quanto riguarda il semplice vivere la spiaggia. Non esitando mai a chiedere informazioni, a contattare il numero gratuito 1530 qualora si avessero dei dubbi, e tenendo presente che, come ci ricorda la Guardia Costiera, “il mare è un grande amico fino a quando lo si rispetta”. valeria vitale

per la città ma soprattutto ai fini collaborativi per lo sviluppo del territorio». Cosa si augura per la sua associazione in una città come Mondragone? «Intendo principalmente ringraziare la vicinanza delle forze dell’ ordine sempre presenti ritenendo la legalità importante, ma soprattutto amo il mio paese e la vicinanza di tanti cittadini e volontari che in questo primo anno di duro lavoro mi sono stati vicini e l’augurio è quello di continuare a poter continuare a dare risposte concrete». fabio paradisone

Un parco pubblico abbandonato da 10 anni e recuperato dai privati alla collettività Il Parco Oasis è un parco naturale pubblico che dopo la sua inaugurazione più di dieci anni fa è stato lasciato in rovina. Fino ad oggi è stato utilizzato come discarica a cielo aperto ad uso e consumo di alcuni loschi individui che invece di apprezzare la bellezza naturale di un paradiso perduto immerso a Baia Verde hanno saputo solo deturpare questo patrimonio ecologico scaricando tonFoto a cura di Francesca Pignatelli nellate di rifiuti di tutti i tipi, sommergendo di e reti protettive da riparare, ma che in un futuro ingombranti, cartacce e scorie di vario tipo, diverrà una vera e propria risorsa turistica e ad lo stupendo spazio naturale. Non è giusto che per dieci anni nessuno ha uso cittadino a tutti gli effetti con i pro che quemai fatto niente per una risorsa ambientale sto comporta, ovvero: dare la possibilità a giocosì grande; in tal senso Antonio Luise, gio- vani ed anziani di avere un punto di ritrovo per vane e brillante imprenditore immobiliare di poter stare insieme alla propria famiglia per un Castel Volturno, ha deciso, a sue spese e con picnic, poter ospitare gente di spettacolo per enormi sforzi. di impegnarsi per far risorgere concerti all’aperto, permettere di fare camping questo paradiso perduto che a breve potremo e bird watching, eventualmente costruire una dire “ritrovato”. Antonio Luise è un imprendito- piscina per adibirla come centro per corsi di re quindi non era suo obbligo e non rientrava nuoto oppure costruire un ristorante ove, annei suoi doveri impegnarsi in tale progetto, dando ad utilizzare la chiesa all’aperto all’intereppure il forte attaccamento al suo paese e no del parco, si potrebbero ospitare cene per l’immenso amore per la sua terra lo hanno cerimonie come comunioni o matrimoni. reso doveroso verso tale missione “ecologica” In definitiva il Parco Oasis è una risorsa con in quanto cittadino di Castel Volturno, abitante potenziale illimitato. L’unica cosa che serve di Baia Verde e uomo dall’alta levatura morale. fare ora è dare una mano per ripulire e recuCosì dopo aver superato vari ostacoli di carat- perare il tutto in modo da permettere a questo tere burocratico e con tanto impegno, sacrificio debole ma potentissimo fiore di sbocciare per e denaro speso, Antonio Luise ora può dirsi poter far rifiorire in parte la nostra terra martofiero del progetto che sta portando avanti e riata e non è giusto che questo progetto venga che permetterà a tutti i cittadini, non solo quelli portato avanti da una sola persona a spese di Baia Verde, ma tutti gli abitanti del litorale, proprie quando questo patrimonio naturalistico di poter godere del verde e della pace che si è di tutti. Per un bene comune è giusto che si combatta tutti insieme perché nel caso del respira al Parco Oasis. Un parco che ora è ancora fase di recupero Parco Oasis ne vale la pena. con siepi da tagliare, rifiuti da riciclare, cancelli fabio paradisone

“OLTRE NOI”: UN ROMANZO DAL CUORE “Oltre noi” è il primo libro scritto da Antonio Mongirulli, infermiere napoletano con la passione per la musica e per il teatro (è Presidente, regista e attore della Compagnia Teatrale Amatoriale “Facimmece quatte resate”). Un esordio letterario che fa riflettere su un tema delicato e importante come la donazione degli organi, e che coinvolge il lettore fin dalla prima pagina attraverso le vicissitudini, doviziosamente descritte, della famiglia Natale: il capofamiglia Salvatore, la moglie Maria, e i due figli Domenico detto Mimmo e Carmela detta Carmen. Una famiglia semplice, portatrice di valori senza tempo, e tra i cui componenti si respira l’amore. L’autore pone al centro l’amore e la dedizione, oltre che per la famiglia, per il proprio mestiere (e in ciò si rivela il “respiro” autobiografico dell’intero romanzo): il figlio 25enne dei coniugi Natale è infatti in procinto di laurearsi in Scienze Infermieristiche ed è il miglior studente del suo corso. Un ragazzo intelligente e altruista che considera il lavoro di infermiere una vera e propria missione e non vede l’ora di sostenere l’ultimo esame e di discutere la tesi di laurea. Insieme alla fidanzata Anna e all’amico del cuore Gino condivide questi progetti e anche il fermo intento di iscriversi quanto prima

all’associazione Donatori d’Organi. Mongirulli dalle sue pagine lancia un messaggio forte e positivo, delineando i profili di tre giovani maturi e consapevoli, dotati di una sensibilità non comune. La storia si dipana lungo una serata e una giornata densa di avvenimenti purtroppo tragici: di sera Mimmo, Anna, Gino e Carmen escono, e ad un certo punto Gino ha un malore. Ricoverato subito in ospedale, si scopre che ha una malformazione cardiaca congenita e necessita urgentemente di un trapianto. Una notizia shock che dà il via a una serie di concitati eventi e a una girandola di emozioni per tutti i protagonisti del romanzo. Ma i drammi non sono finiti... l’autore racconta il finale inaspettato di una storia tragica. Il giorno dopo Mimmo decide di andare a Roma: ha saputo che c’è un convegno al quale parteciperà uno specialista che potrebbe prendere in cura il suo amico. Il ragazzo non ha esitazioni, saluta i familiari e parte, mettendo ancora una volta in luce il suo animo altruista e generoso. Ma non sa che il suo è un viaggio di non ritorno. Un terribile incidente stradale lo strappa infatti per sempre dalla sua vita, dall’affetto dei suoi cari e dello stesso grande amico Gino al

quale verrà però donata una nuova vita proprio grazie al suo cuore. Insomma un finale struggente per un romanzo scritto con il cuore, che ci ricorda che la generosità può far scaturire gioia dal dolore e nuova vita dalla morte, che con semplicità porta a pensare alla vita OLTRE la superficie dei nostri egoismi: la vita oltre la nostra vita, oltre il mero particolarismo individuale, la vita che si dona alle altre vite. valeria vitale

CENTRO SPERIMENTALE DI INGEGNERIA S.R.L. 80125 NAPOLI - Via Terracina 357 Tel. 081 5935466 (pbx) www.icsnapoli.it e mail: laboratorio@icsnapoli.it

RICERCA APPLICATA E PROVE SU MATERIALI DA COSTRUZIONE Riconosciuto dal ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca autorizzato dal ministero infrastrutture e trasporti all’ esecuzione e certificazione delle prove su materiali da costruzione nonchè su terre e strutture di fondazione (art. 59 Dpr 380/2001) accreditato all’albo della regione campania per i servizi di consulenza a sostengno dell’innovazione.

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039

9


CULTURA E ATTUALITA’

www.informareonline.com

Sommelier per passione Mariano Penza, delegato Fisar di Caserta, in un intervista esclusiva Il lavoro di sommelier, unisce piacere e dovere; impegno con diletto; insomma una vera e propria passione che può essere vissuta giorno per giorno per chi ama il vino e la buona cucina. È questo ciò che traspare dall’intervista in esclusiva con Mariano Penza, delegato Fisar di Caserta. Prima di tutto, cos’è la FISAR ? La FISAR è la Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori ed esiste dagli anni ’70. Ha una sede centrale a Pisa e varie diramazione sul territorio nazionale. La delegazione di Caserta è stata realizzata da Carlo Iacone che, attualmente, è uno dei consiglieri nazionali ed ha passato a me il testimone. La delegazione è attiva per la realizzazione di corsi di formazione di sommelier e coinvolge tutte le persone interessate al settore vitivinicolo ed alla promozione del settore del vino. I corsi per sommelier sono divisi in 3 livelli: nel primo livello si fa un panorama generale su come si degusta un vino, su come si produce e sul servizio

al tavolo; il secondo livello è dedicato all’enografia nazionale ed internazionale; il terzo livello, infine, è dedicato all’accostamento cibo-vino. Quanto dura un corso e quali sono i costi? Ogni livello è composto da 12-14 lezioni della durata di 2 ore circa. Ogni lezione ha una parte dedicata alla didattica con slide e testi di riferimento (uno per ogni livello fornito dalla FISAR) e un’altra parte dedicata alla lezione destinata alla pratica del servizio e a quella della degustazione. Ad ogni corsista sono date delle schede di degustazione con i vari parametri e ad ogni lezione si degustano almeno tre tipologie di vino. Ognuno ha la propria valigetta con l’equipaggiamento da sommelier e da questo comincia il percorso di formazione. C’è una quota associativa di 60 euro. I tre corsi hanno i seguenti costi: per il primo livello un costo di 400 euro, per il secondo 450 euro e il terzo costa 500 euro. Uno studente che, ad esempio, finisce

Finita la ballata, io tocco! Come di consueto in questi periodi di vacanze, l’Hyppo Kampos ha fatto da palcoscenico al gruppo di giovani teatranti guidati dalla veterana Daniela Silvia Cenciotti, che quest’anno ha deciso di mettere in scena le prodezze di lingua e di spada del guascone dal grosso naso. Mescolando la tradizione alla nuova scuola, l’intera opera è stata gestita con un registro originale che vedeva i giovani attori cambiarsi in scena, tra un atto e l’altro in modo da dare più vicinanza tra pubblico, fruitore dell’emozione donata dall’artista. Ogni scena mostra quanto sudore e impegno abbiano impiegato i ragazzi che per settimane

hanno provato e riprovato fino ad ottenere il risultato ottimale, riscontrato dal successo di pubblico accorso per godere del piacere di una piece al chiaro di luna, sulle sponde del lago di fronte al patio principale del resort. Natura ed elemento umano, commedia e tragedia, parole e stoccate, pubblico e attori, una mescolanza di sentimenti che dagli antipodi umani che dividono chi vede e sente da chi agisce, ha dimostrato quanto sul territorio, nonostante i tanti ostacoli, lo spazio ed il tempo per la vera cultura, quella della musica, del canto, del ballo e soprattutto della recitazione,

le scuole alberghiere e vuole accostarsi all’enogastronomia per perfezionare la sua formazione personale, come entra in contatto con voi? Anzi tutto c’è un profilo facebook che è “FISAR CASERTA”. La mail di riferimento è fisarcaserta@ gmail.com Il sito è www.fisar.com. Puoi dirci qualcosa per il calendario 2013 della FISAR? C’è un corso di sommelier di primo livello a Caserta e ad Aversa, poi ci sono degli eventi in cui andremo a realizzare le degustazioni territoriali, ovvero un programma in cui vado a scegliere i vitigni primari di Caserta e provincia e ogni serata sarà dedicata al vino in questione. Quali sono gli sbocchi lavorativi per un sommelier? Nel settore professionale ci sono sbocchi principalmente nei ristoranti e nei catering, ma anche le cantine stanno aggiungendo questa figura come consulente esterno. vincenzo lo cascio

venga sempre dato nella maniera più dignitosa e adeguata possibile soprattutto per i giovani che hanno partecipato al progetto che in ordine sono: Alberto Avallone, Sara Formosa, Cristiana Iaccarino, Giulia Sorrentino, Riccardo Torrente e Veronica Cavuto. fabio paradisone

Giovanissimi studenti della SUN realizzano gemelli preziosi Si è tenuta il 3 luglio 2013 nella sede de “Il Denaro” al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli la mostra “Collezione Mediterraneo” curata dalla Prof. Jolanda Capriglione, docente della Seconda Università di Napoli e Presidente del Club UNESCO di Caserta, e dall’Arch. Alessandro Ciambrone. Sono stati esposti dieci gemelli da polso disegnati da altrettanti studenti del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della SUN (corso di laurea in Design per la Moda) e realizzati dall’imprenditore napoletano Cristiano Barbarulo (www.gemellidapolso.it). Ecco le parole della Prof. Capriglione che introducono il catalogo dei progetti: “Giovani allievi di Design per la moda della II Università di Napoli accettano l’altro dicembre la mia proposta di fare un viaggio di studio in Tunisia dove, grazie ai buoni uffici di Rashid Ben Slama, Presidente del Club Unesco di Tunisi e della Federazione Araba dei Club Unesco, hanno modo di incontrare giovani designers tunisini con i quali si instaura un intenso e proficuo confronto. Da questa visita, fortemente voluta anche dal Preside Carmine Gambardella, è nata pochi mesi dopo l’idea di fare una mostra di disegni di ‘oggetti’ fashion ispirati al nostro viaggio, mostra che

10

Cristiano Barbarulo, patron di ‘gemellidapolso’, con singolare audacia decide di sponsorizzare. La mostra trova un altro sponsor in Sergio Pagnozzi, che ci ha offerto la splendida location dello HyppoKampos Resort a Castelvolturno, e in Alfonso Ruffo, attento conoscitore di tutto ciò che ‘fa futuro’: si rivelano qui gli straordinari talenti di Albachiara Guindani, James Mesfun, Ilaria Egido, Federica Guardascione, Sabrina Galdiero, Flora Esposito, Francesca Cimmaruta, Alessandra Maglioli, Giuliano Teodonno, Rosaria Parisi. Cristiano, con generosità fuori dal comune, si offre subito di realizzare i bellissimi ‘oggetti’ disegnati in assoluta libertà dai nostri giovani: gemelli da polso pensati in forma di piramide, di catena, di fiore, di onda … Insomma, una meraviglia! Nasce, dunque, una nuova mostra degli oggetti che si son fatti realtà nella sala delle esposizioni de ‘il Denaro’ curata, insieme a me e ad Alessandro Ciambrone, da altri allievi della SUN alle soglie della laurea in Architettura che seguono il mio corso di Estetica del Paesaggio e dell’Architettura: Vincenzo Del Prete, Giuseppe Paccone, Fioravanti Fiorentino, Marco Carusone,

Marco Pascale, Valentina Musella. Oggi, grazie a tutte queste sinergie, i nostri eleganti objets sono pronti ad affrontare la più dura delle sfide: quella dei raffinati intenditori di ‘gemelli’ che nella collezione ‘culturamediterranea’ hanno affrontato l’oro e l’argento, l’agata, la corniola, ma anche il duro travertino fino ad arrivare al legno … Duro lavoro, ma soprattutto passione e talento si incontrano in questa collezione ‘visionaria’ eppure concretissima.” Arch. Alessandro Ciambrone, Ph.D. Presidente Associazione Albergatori e Ristoratori del Litorale Domitio. Vice Presidente Club UNESCO Caserta. ales-

Valorizzare i siti archeologici del Litorale Domitio

Mondragone non è solo una località turistica di notevole interesse, rilevanti sono anche le strutture di interesse storico nonché la presenza di numerosi siti archeologici. Tra i più importanti ricordiamo la via Appia in località Cimitero di Mondragone rinvenuto nel 2002, in seguito ai saggi di scavo preliminari effettuati dalla Soprintendenza alla realizzazione di un parcheggio comunale. I numerosi resti finora messi in luce Ambienti in opera incerta sembrano essere solo una minima parte di quelli ancora da esplorare. Al di sotto della che, molte delle quali attualmente sono ricostrada comunale Falciano-Mondragone, l’Ap- perte da erbacce e sembrano essere in uno pia continua, in direzione ovest, verso il Crip- stato di abbandono. Incrementare il turismo, toportico in località Starza per collegarsi infine ma soprattutto far conoscere questi luoghi che con la strada provinciale dell’Incaldana. Sono rappresentano uno splendido apparato decoemersi resti di strutture murarie. Più oltre, sul rativo della nostra città. Una nota positiva è la lato nord, è visibile una serie di ambienti in presenza di numerosi reperti al Museo Civico opera incerta (attualmente ne sono stati indi- Archeologico “Biagio Greco” di Mondragone. I viduati circa 28). Cronologicamente, l’insieme reperti sono organizzati cronologicamente daldelle strutture sembra databile entro un arco la preistoria al Medioevo. Nel 1993, sulle prime di tempo che va dalla tarda età repubblicana pendici meridionali del sistema montuoso del fino alla tarda età imperiale. A segnalare l’anti- Massico, in località Incaldana (Roccia San Seco percorso dell’Appia in tenimento di Falciano bastiano), presso una piccola cava ora abbandel Massico, dopo circa 2 Km dal cimitero di donata ai piedi di una grande parete rocciosa Mondragone, sono i ruderi della Torre del Pa- è stato rinvenuto un grosso blocco di una brecladino, mausoleo di età romana della seconda cia ossifera che oggi è esposto all’ingresso del metà del I sec. a.C. E ancora, l’incantevole Museo e che ostruiva l’accesso della grotta villa marittima di San Limato, nel Comune di oggetto, dal 2001, di indagini archeologiche. Cellole, costruita a nord della colonia roma- Nello scavo di una villa romana costruita nelle na di Sinuessa .Luogo di origine e di appro- vicinanze del mare proviene la magnifica stado dei principali popoli dell’Italia antica, oltre tua dell’Apollo posta al centro della sala e data che aria fertile e strategicamente importante al II secolo d.C. La scultura si compone di due per la posizione geografica di cerniera tra il parti distinte con la testa lavorata a parte. RinLazio e la Campania. Questi sono solo parte venuta in frammenti, l’opera è stata dei siti archeologici presenti a Mondragone, restaurata. Questi siti archeologici richiedono rappresentano una grande ricchezza per il una maggiore cura e manutenzione per poter patrimonio culturale, storico ed artistico. L’au- essere luoghi degni della presenza di numerospicio è quello di valorizzare la storia di una si visitatori. foto a cura di: valentina panetta città come Mondragone con una più frequente ada marcella panetta manutenzione di queste bellezze architettonimarcellapanetta@hotmail.it

L’EMILIANA: ristorazione d’asporto Tra le attività commerciali aperte da poco sul litorale domitio possiamo segnalare “L’Emiliana-Ristorazione d’asporto”, specialisti in piatti veloci, sito in Viale degli Oleandri, 18 al Villaggio Coppola. Qui di seguito una breve intervista al titolare, il Sig. Raffaele Stoduto. Da quanto tempo avete aperto l’attività? «Da circa un mese, precisamente dallo scorso 29 Giugno». Come mai ha deciso di investire su questo territorio? Motivi particolari? «Io sono cresciuto qui, sono sempre stato legato a questo litorale, come tutta la mia famiglia che anche in passato hanno investito da queste parti. Il nostro esordio in questo settore risale al 1975». Quali sono i

punti forti della vostra offerta ai clienti? «Sicuramente i primi piatti, ma anche i secondi e i contorni. Qui si può mangiare a prezzi modici, in modo veloce ma gustoso evitando i soliti panini. E poi abbiamo il servizio catering, per ogni evento o cerimonia. Con i nostri primi piatti prenderemo parte anche al prossimo August Fest qui a Pinetamare». Da ricordare per godersi una sosta all’insegna del gusto e della genuinità. valeria vitale

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039


UTILITÀ, SEGNALAZIONI E DIRITTO

www.informareonline.com

Fisco News Unico 2013: sono detraibili le spese di intermediazione immobiliare Dal modello Unico è possibile detrarsi il 19% dall’IRPEF del compenso corrisposto all’agenzia di intermediazione immobiliare per il contratto preliminare di compravendita prima del rogito notarile, se segue effettivamente la stipula definitiva. Nel dettaglio la norma prevede che: “i compensi pagati a soggetti di intermediazione immobiliare in dipendenza dell’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale sono detraibili per un importo non superiore a euro 1.000 per ciascuna annualità”. Antiriciclaggio: i pagamenti frazionati Il divieto di trasferimento di operazioni in contanti opera per i pagamenti frazionati inferiori alla soglia, che appaiono artificiosi. Per operazione frazionata si intende quella “operazione unitaria sotto il profilo economico, di valore pari o superiore ai limiti stabiliti dal decreto, posta in essere attraverso più operazioni, singolarmente inferiori ai predetti limiti, effettuate in momenti diversi ed in un circoscritto periodo di tempo fissato in 7 gg. ferma restando la sussistenza dell’operazione frazionata quando ricorrano elementi per ritenerla tale”. L’omessa comunicazione al MEF delle

Il Diritto:

Rubrica a cura dello studio di commercialisti di Antonietta Morlando viale Gramsci, 19 - Napoli Tel. 081 19 57 84 27 infrazioni delle limitazioni all’uso del contante e agli altri strumenti di pagamento o di deposito comporta una sanzione pecuniaria dal 3% al 30% dell’importo dell’operazione, con un minimo di 3.000 euro. IVA: per evitare il reato di “omesso versamento” l’imposta si salda entro il 27 dicembre Con sentenza 8 luglio 2013, n. 28945, la Corte di cassazione ha stabilito che ai fini del reato di omesso versamento dell’IVA, la notifica dell’avviso di accertamento tributario non conta. Il reato si consuma se l’omesso versamento di quanto dovuto, in base alla dichiarazione annuale, si protrae fino al 27 dicembre dell’anno successivo al periodo d’imposta di riferimento. Si parla sempre di omessi versamenti superiori a 50mila euro per ciascun periodo d’imposta. Crediti d’imposta inesistenti: recupero per circa 31 milioni di euro Operazione reset per i crediti d’imposta inesistenti. In seguito a 60 controlli a tappeto operati da una task force composta da 40 ispettori dell’Inps e 74 funzionari del Fisco è stato scoperto un meccanismo fraudolento posto in essere da alcune società aventi sede nel Lazio e in Abruzzo che, nel periodo 2009-2013, hanno pagato i propri

contributi previdenziali tramite modelli F24, effettuando indebite compensazioni. Questi soggetti creavano, attraverso false operazioni, un credito fittizio nei confronti dell’Erario da utilizzare in seguito per compensare le imposte e i contributi effettivamente dovuti. In tal modo riuscivano ad apparire formalmente in regola con i versamenti previdenziali malgrado non effettuassero alcun versamento. L’importo complessivo recuperato è pari a 31 milioni di euro. IVA: la detrazione sui servizi trasporto La Corte di giustizia UE con la sentenza C-124/12 sancisce la legittimità alla detrazione dell’IVA riferita alle spese per il trasporto dall’abitazione al luogo di lavoro, all’acquisto di indumenti e dispositivi di protezione, alle trasferte di lavoratori dipendenti di un’altra società, impiegati in base a un contratto di fornitura di personale. Secondo la Corte il diritto alla detrazione non può essere limitato e va esercitato immediatamente per tutte le imposte gravanti sulle operazioni effettuate a monte garantendo la neutralità dell’imposizione fiscale per tutte le attività economiche, purché soggette ad IVA.

Colui che spacciandosi per un ginecologo, non avendone i titoli, sottoponga a visita medica una sua paziente, commette due reati contemporanemante. E’ questo il prinicpio espresso dalla Corte di Cassazione, la Terza Sezione Penale, con la sentenza del 17 aprile - 14 maggio 2013, n. 20754. Difatti, nel caso di specie, sussistono i reati di violenza sessuale ex art. 609 bis c.p., e quello di esercizio abusivo della professione ex art. 348 c.p., a nulla rilevando la finalità perseguita dal soggetto agente nel compimento della condotta delittuosa. E’, infatti, sufficiente, ai fini della consumazione del reato più grave, ovvero la violenza sessuale, l’illegittima violazione della sfera della libertà sessuale della vittima perpetrata con la consapevolezza dell’azione, indipendentemente dal fatto che il reo tragga un effettivo appagamento della propria libido.

Falso ginecologo. Due reati con un’unica condotta

autore: avv. fabio russo e-mail:avv.fabiorusso1975@libero.it tel: 347 6595190

FITTASI O VENDESI LOCALI COMMERCIALI COMPLETAMENTE RISTRUTTURATI, CON AGIBILITA’ E CONTATORE ELETTRICO GIA’ INSTALLATO: PIAZZA DELLE FESTE - VILLAGGIO COPPOLA - PINETAMARE PER INFORMAZIONI 081 335 66 49 - 331 59 07 602

Giocattoli per bambini... a volte pericolosi Siamo in piena estate e la corsa alle spiagge da parte delle famiglie è già in fase avanzata. Nonostante le ristrettezze determinate dalla crisi, molti riescono ancora a permettersi qualche ora di meritato mare con i propri piccoli al seguito ed i relativi gadget e giocattoli da spiaggia che, complice un mercato di grandi proporzioni e una produzione che viene perlopiù dall’Asia, hanno prezzi ridottissimi e accessibili a tante famiglie. Si diceva almeno in apparenza perché, secondo uno studio tedesco, molti di questi gadget non rispettano gli standard minimi di sicurezza. Questo è vero perché una ricerca su sei modelli di gonfiabili progettati per neonati e bambini molto piccoli ha stabilito che dovrebbero essere vietati a titolo definitivo. Non solo perché i piccoli rischiano di cadere dai loro posti per un improvviso ribaltamento, ma anche perché alcuni di questi potrebbero contenere una concentrazione di sostanze tossiche superiore alla tollerabilità specie per soggetti, quali i bambini, altamente esposti e vulnerabili. Alcune di queste sostanze, peraltro, potrebbe

Rubrica a cura del dr. Carmelo Pulella

Il mal di denti è uno dei dolori meno sopportabili che si desidera risolvere quanto prima. Ci sono vari rimedi temporanei che ci possono tornare utili nell’attesa dell’intervento del dentista: La prima cosa che uno deve fare è stabilire la causa di dolore. Nella maggior parte dei casi il dolore è causato da carie, ascessi, denti consumati, esposizioni del nervo, denti rotti, infiammazioni delle gengive, crescita storta dei denti del giudizio… È importante non mettere niente di caldo su infiammazioni e gonfiori. Segue un elenco di alcuni trucchi che vi possono aiutare: SPAZZOLARE I DENTI Lavare i denti e pulirli con il filo interdentale perché a volte il dolore può essere causato dal cibo rimasto tra i denti. RISCIACQUARE I DENTI CON UNA SOLUZIONE DI ACQUA SALINA Risciacquare i denti con l’acqua salina, oltre ad agevolare la pulizia dei denti e ridurre le gengive gonfie, può essere una buona abitudine per

influenzare gli ormoni o sarebbero addirittura “semplicemente” cancerogene. Molti produttori cercano di convincere i genitori che questi “equipaggiamenti” da mare sarebbero sicuri, ma in realtà, essi non offrono sempre la sicurezza reclamata. Secondo gli esperti tedeschi gli operatori del settore non dovrebbero offrire questi prodotti gonfiabili come innocui giocattoli. Non da ultimo, è opportuno sottolineare che i gadgets incriminati contengono molte parti minuscole che i bambini potrebbero ingoiare e tra questi, per esempio, i famigerati tappi di plastica o gomma sintetica. Un sito tedesco, è arrivato a fornire addirittura una serie di raccomandazioni rivolte ai genitori che ritieniamo utile portare all’attenzione nel momento clou dell’estate per evitare acquisti incauti: 1- Acquistare in vetrina negozio piuttosto che dai fornitori o da ambulanti. 2- Controllare se il prodotto non riporti un odore forte perché potrebbe significare che rilascia nell’ambiente sostanze chimiche.

3- Evitare oggetti con spigoli vivi o parti che possono causare danni ai bambini. 4- Controllare se la confezione o il foglio illustrativo non contiene troppi errori. 5- Verificare se il documento è scritto nella lingua del paese di origine. 6- Non acquistare prodotti che sono composti da parti piccole che potrebbero essere ingoiate dai bambini. 7- Verificare se il prodotto ha il marchio europeo “CE”. Anche se questa etichetta non è comunque una garanzia di sicurezza. Spetta, infatti, ai produttori provare che i loro prodotti sono conformi agli standard e apporre in caso positivo un’autentica marcatura europea.

centro studi officina volturno

I consigli del tuo dentista prevenire le infezioni gengivali. DENTIFRICIO PER DENTI SENSIBILI Lavare i denti con il dentifricio per denti sensibili, può aiutare se avete questo tipo di problema. Lo stesso dentifricio può tornare utile per trattare il dente dolorante a seguito dell’intervento. IMPACCHI FREDDI Mettere degli impacchi freddi sulla parte del viso che fa male, per alleviare il dolore e ridurre il gonfiore. Gli impacchi si devono tenere per 10-20 minuti e ripetuti ogni ora. Le pause sono necessarie per evitare il raffreddamento eccessivo della superficie della pelle sottoposta al trattamento. OTTURAZIONE PROVVISORIA Se l’otturazione cade o il dente si rompe, la dentina rimane scoperta e si sensibilizza causando dolore. Oltre alle otturazioni moderne e provvisorie (disponibili in farmacia) si possono usare le patate. Si, avete letto bene, le patate perché i pezzi delle patate nei denti fungono da scudo alle influenze esterne che irritano i nervi. OLIO DI CHIODI DI GAROFANO L’ingrediente importante nell’olio di chiodi di garofano è l’Eugenolo che si usa

nell’odontoiatria come analgesico e previene le infezioni durante la pulizia e il riempimento dei canali dentali. Un pezzo di cotone immerso nell’olio di chiodi di garofano va tenuto sul dente dolorante per un’ora circa. Non si consiglia un uso prolungato che può causare ipersensibilità della mucosa nella cavita’ orale, mal di gola, vomito, ecc. TEA TREE OLIO L’olio essenziale di Tea Tree è uno dei più forti antisettici naturali. Aiuta nella cura delle ferite dovute a bruciature, scottature, congelamenti, malattie fungine della pelle e delle unghie, infiammazioni, infezioni delle vie respiratorie, mal di gola, raffreddore e parodontite. È efficace contro afte, verruche, herpes, prurite causate da punture d’insetti e respinge anche le zecche e pidocchi. Uso: Applicare alcune gocce d’olio sul cotone e mettere sul dente. Si può aggiungere all’acqua calda per i gargarismi o per il risciacquo della bocca. Un caro saluto a tutti Tel: 081 5094848, e-mail: carmelopulella@gmail.com

Per inserire un tuo logo e sostenerci chiama il 331.5907602 - 081.5097039

Curiosity

Occhio alle zanzare: tanto fastidiose quanto utili

Ma che senso ha vivere senza curiosità? E’ questa che alimenta la nostra conoscenza in maniera valida e originale. Nasce così la rubrica CURIOSITY, nella quale verranno esposti tanti interessi che coinvolgono la nostra quotidianitàna e daranno una risposta a tanti “Perchè?” e “Come mai?”. Inviaci le tue curiosità, condividendole con noi e con i lettori di Infornare. L’estate è la stagione che risveglia i sensi, fa maturare l’ispirazione ed è tanto bella che le altre le girano intorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla. Quasi può essere considerata uno stato d’animo perfetto se solo non ci fosse qualcosa che la guastasse. Insetti che ci girano intorno, soprattutto nella notte mentre ci si avvolge nelle fresche lenzuola: le zanzare, animali apparentemente “inutili”, fastidiosi ed insopportabili. Eppure anch’esse risultano fondamentali nella catena alimentare, sia da adulti che nello stato larvale. Molteplici infatti sono i loro predatori: pipistrelli, uccelli insettivori, libellule, anfibi, pesci, lucertole, gechi, formiche e ragni. Tanto importanti quanto fastidiose: il loro ronzio è prodotto dal velocissimo modo di sbattere le ali; per essere precisi, questo rumore ha origine dal suono emesso dalla muscolatura anteriore della zanzara che si stringe per chiudere le ali e alla velocità di un fulmine si rilassa per

riaprirle. Tramite questo movimento l’aria viene fatta vibrare ed è così che nasce il “ronzio”. Per le zanzare questo rumore ha un importantissimo effetto secondario: questi esseri riescono a riconoscere il proprio sesso opposto in quanto le zanzare femmine ronzano ad una frequenza più bassa perché sbattono le ali più lentamente in confronto alla controparte maschile e quindi il dolce ronzio che ne deriva risulta essere proprio irresistibile per i maschietti. Come mai invece le loro punture prudono? Quando una zanzara ci punge ci inietta la sua saliva. Questa secrezione impedisce al nostro sangue di coagularsi e funge anche da narcotico per i nervi, riuscendo quindi a succhiare in modo più veloce senza che noi ce ne accorgessimo. La difesa che esercita il nostro corpo si cela dietro il nome di “istamina”, una sostanza che fuoriesce dalla piccola ferita rilasciata dalla puntura che si gonfia e ci provoca del prurito in quanto l’istamina irrita i nervi che si trovano sulla superficie della pelle. Infondo una puntura di zanzara prude meno, quando sei riuscito a schiacciare la zanzara. fabio corsaro

corsarofabio@gmail.com

11


Viale degli Oleandri, 22 Apertura 8.30 - 19.30 orario continuo Dal martedì al sabato servizi di estetica e osteopatia (terapista) martedì al giovedì piega 5,00 € Cell. 3934725298

Via della Meccanica, 23/25 - 36100 Vicenza (VI) Tel: +39 0444 9634 53 www.nuoveenergie.com


SPECIALE AUGUST FEST 2013

www.informareonline.com

PAGINA AUTOPROMOSSA

I


SPECIALE I LOVE PINETAMARE

www.informareonline.com

Ringraziamo a nome di tutti noi dell’Associazione per il sostegno ricevuto fin oggi, morale e materiale, da parte di tutti coloro che manifestano, in qualunque modo ed in qualunque occasione, il proprio attaccamento, l’amore per Pinetamare, per la propria terra e per il proprio paese, amore manifestato incondizionatamente anche da parte di coloro che non essendo nati qui ma, con manifestazioni di forte senso di appartenenza, correttezza morale e senso civico, hanno affermato e dimostrato di voler essere e di essere concittadini orgogliosi e per bene. Siamo orgogliosi a nostra volta di constatare e testimoniare il consolidamento di una comunità unita e teniamo inoltre a sottolineare che I LOVE Pinetamare è un’associazione aperta a tutte le persone che desiderano cooperare liberamente ed incondizionatamente tra loro per un unico obbiettivo. Il bene comune. E per tale motivo che contiamo sul tuo aiuto e supporto. Se abbiamo un unico comune denominatore, se diciamo la stessa medesima cosa, ti chiediamo di optate con la dovuta riflessione su una scelta. Collabora con noi. Entra a far parte di una grande famiglia. Ti aspettiamo. Per iscrizioni rivolgersi a Federico Lesta edicola al Centro.

PAGINA AUTOPROMOSSA

II


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.