Informare è un periodico del “Centro Studi Officina Volturno”
Anno 8° - Numero 128 - DICEMBRE 2013
ZIONE DISTRIBU A GRATUIT
So.Ge.Ri.: Il comune di Castel Volturno ancora assente! > > > pag. 2
GIUGLIANO: Convegno su ecomafie > > > pag.3
BENVENUTA GOOD NEWS > > > pag. 5
Premio regionale della Riviera Domitia VENERE SINUESSANA > > > pag. 10
Mondragone dice no alla violenza sulle donne! > > > pag. 9
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nasce la terra dei gigli
Una buona parte dei cittadini dell’area tristemente etichettata come “La Terra dei Fuochi”, ha deciso di dire: “BASTA ! RESTIAMO QUI PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE !”. E’ la prima reazione positiva, alla quale, siamo certi, ne seguiranno tante altre. Da millenni, siamo noti come Campania Felix e il casertano operoso è, da secoli, noto come “Terra di Lavoro”, soprattutto per la straordinaria fertilità dei terreni. Da alcuni anni, a causa dei roghi prodotti dall’attività criminale, a causa dei tanti siti di stoccaggio abbandonati, a causa di decine di discariche sfuggite al controllo delle istituzioni e a causa di uno sciacallaggio mediatico senza limiti, abbiamo perso quella storica immagine positiva conosciuta in tutto il mondo. Da alcuni mesi, “grazie” anche alle dichiarazioni di un “pentito-non pentito” è stata definitivamente “affossata” anche la nostra economia locale. E’ noto che parte dei terreni è compromessa, ma basterebbe perimetrarli, confinarli e monitorarli. Le messe in sicurezza e le bonifiche dei siti più importanti (Ferrandelle, Maruzzella, Parco Saurino I e II, So.Ge.Ri) stanno partendo. I segnali negativi arrivano soprattutto dall’economia locale che ha subito un danno reale e d’immagine immenso, in modo particolare nel settore agroalimentare e in quello turistico-ricettivo. Il profondo senso di sfiducia nei confronti della classe dirigente pubblica ed imprenditoriale, inoltre, ha generato nella popolazione un sentimento di indifferenza e disaffezione generalizzato verso il proprio territorio tale da deprimere ancor di più il consumo interno. Produttori locali (frutta, mozzarella, pane, vino), piccole e medie imprese commerciali, strutture turistiche e ricettive, associazioni sportive e culturali rappresentano i soggetti maggiormente col-
piti, ma, allo stesso tempo, sono i pilastri su cui stiamo costruendo un progetto di cambiamento. Per tutti questi motivi è nata “La Terra dei Gigli”, un progetto che parte dall’accorpamento di tutte le valide realtà associative ed imprenditoriali che esistono e resistono e che, soprattutto, vogliono rimanere qui. Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare, tutti insieme, le iniziative utili per il territorio direttamente a contatto con i cittadini. Ideatrice e capofila dell’iniziativa de “La Terra dei Gigli” è l’associazione Liberal, alla quale abbiamo aderito prontamente e alla quale abbiamo riservato una pagina intera, attraverso la testata giornalistica “Good News Italia”. E’ stato creato anche un sito web: www.laterradeigigli.it All’interno di tale iniziativa, il messaggio dell’Associazione Officina Volturno e di Informare è sempre lo stesso da anni:
“Quando regnava il silenzio assoluto, noi abbiamo cercato di fare informazione seria e trasparente. Crediamo nel rilancio del territorio, ma non crediamo negli scoop giornalistici senza basi scientifiche, che hanno solo effetti distruttivi. Crediamo nella positività delle iniziative e delle persone, soprattutto quelle che scendono in piazza evitando, quindi, macabri e strumentali protagonismi. Crediamo che la paura possa divenire consapevolezza, partecipazione e confronto. Crediamo nei “magistrati del territorio” come Franco Roberti, Raffaele Cantone e Cesare Sirignano, perché uniscono il diritto alla conoscenza diretta. NOI CI CREDIAMO, NON MOLLIAMO E SAPPIAMO CHE UNITI SI VINCE!. Gli altri la finiscano di parlare di ciò che non sanno e non conoscono.” La Redazione