WWW.NEWITALIANBLOOD.COM/XW
10 OPERE MANIFESTO
A cura di Luigi Centola
DGT
MODUS
DE8
AMDL
LINK-ARC
X-TU
PROAP
MCA
EMBT
RPBW
EXTREME WOOD
Gridshell.Thanks to Prof.Sergio Pone
La Mostra è stata resa possibile grazie al Sindaco di Salerno: On. Vincenzo de Luca Assessore all’Urbanistica: Arch. Domenico de Maio Assessore alla Cultura: Dott. Ermanno Guerra
NewItalianBlood è un network, un polo di innovazione e
Tra le diverse attività la più necessaria è il Premio NIB per
un’associazione no profit che progetta, finanzia e realizza eventi,
Architetti e Paesaggisti under 36, un osservatorio/laboratorio
mostre e concorsi di architettura, paesaggio e design in sinergia
annuale giunto alla sesta edizione che ha l’obiettivo di far incontrare
con Istituzioni, Fondazioni e imprenditori. NIB dispone di un
e conoscere i talenti italiani emergenti.
portale interattivo, una banca dati con oltre 15.000 progetti e
Nel 2013 l’associazione NIB finanzia e realizza gli Incontri
accessi da 120 paesi; la newsletter raggiunge 50.000 contatti
Internazionali ARCTEC Architettura|Territorio|Economia, un
selezionati.
evento diffuso a Salerno e in Costiera Amalfitana con 100 incontri,
Caratteristica unica di NewItalianBlood è il brevetto di sistemi
1.000 espositori, 25.000 partecipanti e 75 partner privati.
automatizzati per la gestione online di concorsi e premi.
Nel
Con un’esperienza di 15 concorsi ideati e gestiti in collaborazione
GeniusLoci|Architettura|Territorio|Economia, una serie di
con Enti pubblici e aziende private tra cui: La Biennale di Venezia, il
conferenze, mostre e concorsi finanziati dalla Regione Campania
Padiglione Italia, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, le Regioni
e sviluppati con i comuni di Salerno e Ravello.
Campania, Calabria e Lazio, l’Ice, l’Oice, l’InArch, la Soprintendenza
Sempre nel 2014, in partnership con Jobiz Formazione, fonda la
BAP Sa/Av, i Comuni di Roma, Salerno, San Giuliano di Puglia,
Scuola di Architettura NIB, recupera l’ex Convento S. Michele
Pontecagnano Faiano, Frattamaggiore e Castellabate, l’Università di
nel centro storico di Salerno e promuove la prima edizione del
Salerno, Sviluppo Lazio, Upper, Colombo, Autodesk e Lottomatica,
MASTER Architettura|Ambiente con una faculty di eccellenza
NIB è leader nel settore.
e 30 giovani progettisti selezionati da tutta Italia al lavoro sul futuro
NewItalianBlood ha promosso oltre 50 eventi e mostre di
della Campania.
architettura, paesaggio e design in Italia e all’estero. L’ultima
info@newitalianblood.com
esposizione itinerante dal titolo Extreme Wood è una selezione di opere-manifesto realizzate in Italia che utilizzano il legno in maniera innovativa e contemporanea.
2014
co-organizza
il
Festival
GATE
0 8 INTRODUZIONE
A
CURA
DI
LUIGI
CENTOLA
1 4 LA
MOSTRA
2 2 RBPW
>
AUDITORIUM
DEL
PARCO
L’AQUILA
2 6 EMBT >
STAZIONE METRO CENTRO DIREZIONALE NAPOLI
3 0 MCA
>
NIDO
D’INFANZIA
GUASTALLA
3 4 PROAP
>
WATERFRONT
SAN
GIOVANNI
DI
SINIS
3 8 X-TU
>
PADIGLIONE
FRANCIA
EXPO
2015
MILANO
EXPO
2015
MILANO
2015
MILANO
4 2 LINK-ARC
>
PADIGLIONE
CINA
4 6 AMDL
>
PADIGLIONE
ZERO
EXPO
5 0 DE8 > GOLD TRAINING ATALANTA ZINGONIA BERGAMO
5 4 MODUS
>
SEDE
DAMIANI
HOLZ&KO
BRESSANONE
5 8 DGT
>
NUOVA
SEDE
IPES
BOLZANO
INTRODUZIONE LUIGI CENTOLA
09
VERSO UNA NUOVA ARCHITETTURA IN LEGNO
Abbandonata ogni ispirazione vernacolare o romantica, da qualche anno alcuni progettisti italiani e internazionali sperimentano l’uso innovativo di strutture e rivestimenti in materiali naturali. Nelle architetture contemporanee più riuscite, il legno, materiale ecosostenibile/riproducibile per eccellenza, oltre ad offrire leggerezza e libertà strutturale, consente di creare emozioni, forme e spazialità inedite. Alle più tradizionali coperture triangolate, cupole o capanne dalle geometrie variabili, molto economiche ed efficienti per coprire grandi luci, si affiancano tecniche costruttive come xlam, gridshell e assemblaggi di travi sagomate che, grazie alla progettazione parametrica e al taglio a controllo numerico, possono assumere qualsiasi forma passando in poche ore dai files digitali dei progettisti alle aziende che realizzano i prototipi e alle forniture in cantiere. Una rivoluzione economica, culturale, estetica e di sostenibilità. In molti territori, anche marginali o periferici, stanno nascendo piccole e medie aziende, laboratori di fabbricazione tecnologicamente avanzati, diretti da artigiani/makers con macchine automatizzate che contribuiscono all’innovazione e allo sviluppo del lavoro e dell’economia locale. Il valore aggiunto della collaborazione tra tecnologi, progettisti e artigiani evoluti nella realizzazione di prototipi personalizzabili consente di realizzare strutture e spazi originali assecondando le richieste del mercato a costi competitivi. Per il taglio e l’assemblaggio dei componenti in legno i progettisti utilizzeranno sempre più questi fab-lab di seconda generazione e tecnici nativi digitali che evolvendo verso il settore delle costruzioni e dell’interior design potranno trovare clienti e opportunità adeguate per sviluppare business da artigiani del futuro. Flessibilità del design, economicità strutturale, velocità di produzione e assemblaggio suggeriscono una diffusione capillare delle costruzioni in legno che modificherà profondamente le competenze e l’organizzazione del lavoro nella filiera dell’edilizia. Da oltre trent’anni pioniere dell’uso strutturale e delle tecniche di assemblaggio del legno con l’acciaio e il vetro è Renzo Piano che, a partire dallo spettacolare studio di Genova a picco sul mare, sperimenta tecnologia, leggerezza, dettagli e calore dei materiali naturali. Dal centro culturale Jean-Marie Tjibaou in Nuova Caledonia, con struttura in lamellare e brise soleil in legno, forse l’opera più poetica e integrata nel paesaggio mai realizzata, ai grandi archi autosimili
10
della Fondazione Pathè a Parigi, alle doppie travi lineari per l’estensione del Kimbell Museum a Dallas, o alle travi curve e ai rivestimenti del museo Astrup Fearnley di Oslo, fino alla struttura portante e al decoro multicolore dell’Auditorium del Parco per l’Aquila, passando per l’esperimento di casa minima Diogene, una spettacolare villa privata in Colorado e le residenze Le Albere a Trento. Nelle opere del Renzo Piano Building Workshop potenzialità e varietà d’uso del legno, sia negli edifici pubblici che in quelli privati, trovano una straordinaria creatività, tecnica e sensibilità. Le dieci opere realizzate o in via di ultimazione in Italia, raccolte nella cornice ‘Extreme Wood’, sono esemplificative di ricerche architettoniche dove l’utilizzo del legno è innovativo e opportuno, talvolta didattico. Con diverse sensibilità questi progetti-manifesto propongono un uso onesto dei materiali cristallizzando la metamorfosi della cultura architettonica verso la sostenibilità. Consapevolmente gli architetti non sembrano utilizzare al cento per cento le potenzialità offerte dalla tecnologia ma le opere sono estreme da punti di vista complementari e indicano percorsi di ricerca promettenti. In mostra e nel catalogo si possono approfondire gli eleganti e dimostrativi edifici per il lavoro di Modus, De8 e Dgt o i sofisticati padiglioni temporanei per Expo Milano di X-Tu, Link-Arc e De Lucchi, o ancora le attrezzature low-tech integrate nel paesaggio per la fruizione dei waterfront di Proap e, infine, le infrastrutture pubbliche, alcune tra i tanti magnifici esempi realizzati da Piano, Tagliabue e Cucinella. Estremo tra gli estremi il padiglione francese, reinvenzione spaziale del mercato coperto, è un monolite discretizzato che utilizza il legno come materiale unico per strutture, pavimenti e facciate; gli incastri nascondono i giunti riproducendo l’estetica astratta e le geometrie tipiche del mondo makers caratterizzate da modelli stampabili e assemblabili. Le travi incrociate sagomate e l’edificio stesso possono essere realizzati in qualsiasi dimensione senza perdere in eleganza, dinamicità ed efficacia. Sarà questa la linea di ricerca più promettente? Le novità non mancheranno, seguiremo con attenzione le sorprese del ‘Legno Estremo’ attraverso la mostra itinerante e online che, partita dal Festival GATE Salerno, presenterà su newitalianblood.com i nuovi progetti-manifesto italiani.
TOWARDS A NEW ARCHITECTURE IN WOOD
Having abandoned any vernacular or romantic inspiration, for some years now a handful of Italian and international architects have been experimenting with the innovative use of natural materials for structures and finishes. In the most successful examples of contemporary architecture, wood, the ecosustainable/renewable resource par excellence, in addition to offering lightness and structural freedom, also allows for the creation of unprecedented emotions, forms and spaces. Traditional triangulated roofs, domes or pitches with variable geometries, highly economical and efficient when dealing with large spans, are complemented by such techniques as xlam, gridshell and the assembly of shaped beams. Thanks to the use of parametric design tools and CNC machining, they can assume almost any form, passing in only a few hours from the architect’s digital files to prototyping workshops to the construction site: an economic, cultural, aesthetic and sustainable revolution. Numerous territories, even marginal or peripheral, are now home to small and medium enterprises and fab-labs using the most advanced manufacturing technologies. Run by artisans/makers using automated machinery, they are advancing the innovation and development of local labour markets and economies. The added value of the collaboration between technologists, designers and artisans that has evolved through the realisation of personalisable prototypes is producing original structures and spaces that confirm and respond to the needs of the market at competitive prices. To cut and assemble components in wood designers will increasingly make use of these second generation fab-labs and digital native technicians. Expanding into the construction industry and interior design will bring clients and opportunities for developing the businesses of the artisans of the future. Flexibility of design, structural economics, speed of production and assembly suggest a capillary diffusion of wood construction that will profoundly modify the skills and organisation of work in the building and construction industry. For more than thirty years a pioneer in the structural use and technical assembly of wood, steel and glass, Renzo Piano, beginning with his spectacular office in Genoa on a cliff facing the sea, has played with the technology, lightness, detailing and warmth of natural materials. From the Jean-Marie Tjibaou Cultural Centre in New Caledonia, with its laminated wood structure and
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brise soleil - perhaps the most poetic and naturally integrated project ever realised - to the large, selfsimilar arches of the Fondation Jérôme Seydoux-Pathé in Paris, to the double linear beams used in the Kimbell Museum extension in Dallas or the curving beams of the Astrup Fearnley Museum in Oslo, to the load-bearing structure and multi-coloured decorations of the Auditorium in L’Aquila, together with the experimental minimal modulo Diogene, the spectacular private residence in Colorado and the Le Albere apartments in Trento. In the work of the Renzo Piano Building Workshop the potentialities and variety of uses of wood, in both public and private projects, are presented with extraordinary creativity, technique and sensibility. The ten buildings - complete or nearing completion in Italy - gathered under the title Extreme Wood, are exemplary of the innovative and opportune use of wood in architectural research, in some cases even didactic. With differing sensibilities, these projects-manifestos propose an honest use of materials, crystallising the metamorphosis of architectural culture toward sustainability. Architects do not appear to consciously and fully exploit the potentialities offered by technology, yet the works are extreme in complementary ways, indicating new and promising directions for future research. The exhibition and catalogue further explore the elegant and demonstrative working spaces by Modus, De8 and Dgt, the sophisticated temporary pavilions for EXPO Milan by X-Tu, Link-Arc and De Lucchi, the lowtech facilities integrated within the landscape to exploit waterfronts by Proap and, finally, the public infrastructures, representing just some of the magnificent examples by Piano, Tagliabue and Cucinella. An extreme among extremes is the French pavilion: a spatial reinvention of the covered market, this discretized monolith utilises wood as a the sole material for structural elements, paving and façades; overlaps conceal joints that reproduce the abstract aesthetic and typical geometries of the world of makers, characterised by models that can be printed and assembled. The overlapping shaped beams and the building itself can be realised at any scale, without losing its elegance, dynamicity and efficacy. Is this the most promising line of research? There is no shortage of novelties, and we will carefully track the surprises of “Extreme Wood” in an itinerant and online exhibition that, beginning with the GATE Festival in Salerno, will present Italy’s new project-manifestos via newitalianblood.com.
EXTREME WOOD LA MOSTRA
EMBT NAPOLI STAZIONE METRO CENTRO DIREZIONALE
RPBW L’AQUILA AUDITORIUM DEL PARCO
GIOVANNI DI SINIS - BRENZONE PROAP SAN WATERFRONT
MCA GUASTALLA NIDO D’INFANZIA
LINK-ARC MILANO PADIGLIONE CINA EXPO 2015
X-TU MILANO PADIGLIONE FRANCIA EXPO 2015
DE8 BERGAMO GOLD TRAINING ATALANTA ZINGONIA
AMDL MILANO PADIGLIONE ZERO EXPO 2015
DGT BOLZANO NUOVA SEDE IPES
MODUS BRESSANONE SEDE DAMIANI HOLZ&KO
10 OPERE MANIFESTO
21
22
RPBW
Renzo Piano Building Workshop
L’AQUILA AUDITORIUM DEL PARCO
THE CONSTRUCTION OF THE AUDITORIUM WAS FINANCED
DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, IN SEGNO DI
BY THE GOVERNMENT OF THE AUTONOMOUS PROVINCE OF
SOLIDARIETÀ DOPO LE DISTRUZIONI DEL TERREMOTO DEL
TRENTO AS A SIGN OF SOLIDARITY IN THE WAKE OF THE
2009. NATO DA UN’IDEA DI CLAUDIO ABBADO, È STATO
DESTRUCTION CAUSED BY THE 2009 EARTHQUAKE. INITIALLY
PROGETTATO DA RENZO PIANO. IL COMPLESSO È COSTITUITO
PROPOSED BY CLAUDIO ABBADO, THE PROJECT WAS
DA TRE VOLUMI A FORMA CUBICA: IL PRINCIPALE CONTIENE
DESIGNED BY RENZO PIANO. THE AUDITORIUM CONSISTS
LA SALA ED È RUOTATO RISPETTO ALLA LINEA DI TERRA. LE
OF THREE CUBIC VOLUMES: THE MAIN CUBE CONTAINS THE
STRUTTURE RAGGIUNGONO 18M IN ALTEZZA E RISPETTANO I
CONCERT HALL, TILTED WITH RESPECT TO THE GROUND
24
L’AUDITORIUM È STATO REALIZZATO GRAZIE AL CONTRIBUTO
PIÙ AVANZATI CRITERI DI PROGETTAZIONE ANTISISMICA.
PLANE. THE STRUCTURE REACHES A HEIGHT OF 18
IL COLORE ROSSO DEI RIVESTIMENTI, COME LA TELA DEI 250
METERS AND RESPECTS THE MOST ADVANCED CRITERIA IN
POSTI A SEDERE, RICHIAMANO L’ABETE ROSSO CON CUI È
EARTHQUAKE RESISTANT DESIGN.
STATA REALIZZATA PARTE DELLA STRUTTURA. UN SISTEMA
THE RED COLOUR OF THE FINISHES, LIKE THE FABRIC OF
DI PANNELLI DI LEGNO, PREGIATISSIMO ABETE RISONANTE
THE 250 SEATS, RECALL THE RED FIR WOOD USED FOR THE
DELLA VAL DI FIEMME, DI CUI I LIUTAI SONO ESTIMATORI,
STRUCTURAL ELEMENTS. A SYSTEM OF WOOD PANELS IN
GARANTISCE L’ELEVATA QUALITÀ ACUSTICA.
RARE RESONATING FIR FROM THE VAL DI FIEMME, ESTEEMED BY LUTHIERS, ENSURES OPTIMUM ACOUSTIC PERFORMANCE.
26
EMBT
Enric Miralles Benedetta Tagliabue
NAPOLI STAZIONE METRO CENTRO DIREZIONALE
NAPLES
DI FAMA INTERNAZIONALE PER LA PROGETTAZIONE DELLE
INTERNATIONALLY RECOGNIZED ARCHITECTURAL OFFICES
STAZIONI DELLA NUOVA LINEA METROPOLITANA CITTADINA.
WITH THE DESIGN OF NEW UNDERGROUND RAIL STATIONS
LA PROPOSTA DI EMBT VUOLE STABILIRE UNA NUOVA
FOR THE CITY’S METROPOLITAN LINE. THE PROPOSAL
CORRELAZIONE TRA IL SUOLO VULCANICO DELLA CITTÀ E
DEVELOPED BY EMBT AIMS AT CREATING A NEW
IL SUO DISEGNO ARCHITETTONICO, REALIZZATO DA KENZO
CORRELATION BETWEEN THE VOLCANIC SOIL AND THE
TANGE NEGLI ANNI 70. IL PRINCIPALE SCOPO DEL PROGETTO
URBAN PLAN DESIGNED BY KENZO TANGE IN THE 1970S. THE
È ROMPERE LE BARRIERE MATERIALI E IMMATERIALI TRA LA
KEY ELEMENT OF THE PROJECT ENVISIONS A RUPTURE IN
28
LA CITTÀ DI NAPOLI HA CONVOCATO UNA SERIE DI ARCHITETTI
CITY
COUNCIL
COMMISSIONED
SEVERAL
CITTÀ STORICA E IL TESSUTO URBANO SVILUPPATOSI NEGLI
THE PHYSICAL AND CULTURAL OBSTACLES SEPARATING AN
ANNI 70 IN MODO ANONIMO. LA STAZIONE, CONNESSA
APPROACH TO URBAN PLANNING FROM THE 1970S AND THE
NEL SOTTOSUOLO CON LA CITTÀ, SI CONFIGURA COME UN
ACTUAL CONTEXT OF THE CITY. THE UNDERGROUND STATION
GRANDE EDIFICIO LA CUI COPERTURA IN LEGNO RICONDUCE A
CREATES A NEW TOPOGRAPHY CHARACTERIZED BY A SERIES
COMPLESSE STRUTTURE TETTONICHE. ATTRAVERSO QUESTI
OF OVERLAID SURFACES, A COMPLEX TECTONIC STRUCTURE
INTERVENTI RADICALI IN UN’AREA COSÌ OMOGENEAMENTE
REALISED PRIMARILY IN WOOD. THROUGH SUCH A RADICAL
CONFIGURATA, EMBT INTENDE CREARE UNO SPAZIO
INTERVENTION EMBT AIMS AT CREATING A PUBLIC SPACE
PUBBLICO DIVERSO, CAPACE DI PARLARE DEL PASSATO E
ABLE TO COMMUNICATE WITH THE PAST AND PRESENT
DEL PRESENTE DI NAPOLI, ESALTANDO IL DINAMISMO DEL
DEVELOPMENT OF A CITY WHOSE GEOLOGICAL CHARACTER
SUOLO CITTADINO E DELLA POPOLAZIONE LOCALE.
AND URBAN DYNAMISM SHOULD BE PRESERVED AND EMPHASIZED.
30
MCA
Mario Cucinella Architects
GUASTALLA NIDO D’INFANZIA
MCA PROJECT IS THOUGHT TO STIMULATE THE CHILD’S
L’INTERAZIONE
SPAZIO
INTERACTION WITH THE SURROUNDING SPACE ACCORDING
CIRCOSTANTE SECONDO UNA VISIONE “PEDAGOGICA” IN
TO A VISION OF “TEACHING” IN WHICH EVERYTHING IS
CUI TUTTO È STUDIATO, DALLA DISTRIBUZIONE DELLE AREE
STUDIED, FROM THE DISTRIBUTION OF EDUCATIONAL AREAS
DIDATTICHE ALLA SCELTA DEI MATERIALI DI COSTRUZIONE,
TO THE CHOICE OF MATERIALS OF CONSTRUCTION, UP TO
ALL’INTEGRAZIONE TRA
ESTERNO. LA
THE INTEGRATION BETWEEN INDOOR AND OUTSIDE SPACE.
STRUTTURA PORTANTE È COSTITUITA DA TELAI DI LEGNO: UN
IN PARTICULAR, THE SUPPORTING STRUCTURE IS MADE UP
MATERIALE SICURO E IDEALE PER MANTENERE L’ISOLAMENTO
OF WOODEN FRAME: A SAFE AND IDEAL MATERIAL TO KEEP
DEL
BAMBINO
INTERNO
CON
ED
LO
32
IL PROGETTO DI MCA È PENSATO PER STIMOLARE
TERMICO DELL’EDIFICIO. L’ELEVATA COIBENTAZIONE, LA
THE THERMAL INSULATION OF THE BUILDING. THE HIGH
DISTRIBUZIONE OTTIMALE DI SUPERFICI TRASPARENTI, IL
INSULATION, THE OPTIMAL DISTRIBUTION OF TRANSPARENT
RICORSO A SISTEMI ALL’AVANGUARDIA PER IL RECUPERO
SURFACES, THE USE OF ADVANCED SYSTEMS FOR RAINWATER
DELL’ACQUA PIOVANA E L’INSERIMENTO IN COPERTURA DI
HARVESTING AND INSERTION OF A PHOTOVOLTAIC SYSTEM
UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO, CONSENTONO DI RIDURRE AL
ON THE ROOF, WILL ALLOW THE BUILDING TO MINIMIZE THE
MINIMO IL RICORSO A IMPIANTI MECCANICI PER SODDISFARE
USE OF MECHANICAL EQUIPMENT TO MEET THE ENERGY
I FABBISOGNI ENERGETICI DELL’EDIFICIO.
NEEDS OF THE SCHOOL.
34
PROAP
Jo達o Nunes
SAN GIOVANNI DI SINIS WATERFRONT
IL
PROGETTO
PROPONE
DI
INTERVENTI
CHE
UN
SISTEMA
THE DESIGN SOLUTION IS BASED ON AN INTEGRATED
INTEGRATO
SYSTEM THAT COMBINE THE NEEDS FOR PRESERVATION
VALORIZZAZIONE, PROTEZIONE DELLE PRESENZE STORICO-
OF ARCHEOLOGICAL REMNANTS, NATURAL LANDSCAPE
ARCHEOLOGICHE E DEL PAESAGGIO NATURALE, E LE
AND THE NEEDS FOR TOURIST RELATED ACTIVITIES OF
ESIGENZE DI FRUIZIONE TURISTICO-RICREATIVA DEL SITO; SI
THE SITE. A SYSTEM OF WOODEN FENCING WILL HELP THE
PREVEDE UN SISTEMA DI PALIZZATE PER LA RICOSTRUZIONE
RECONSTRUCTION OF THE DUNAL ENVIRONMENT ALONG
DELLA STRUTTURA DUNOSA PARALLELE ALLA LINEA DI
THE COASTLINE, STRESSING THE DIFFERENT GEOMETRIES
COSTA, CHE RENDERANNO EVIDENTE IL CONTRASTO TRA
BETWEEN NATURAL DUNES AND RIGID ELEMENTS.
LE
ESIGENZE
36
DI
CONIUGANO
LA FORMA RIGIDA DEGLI ELEMENTI DI PROTEZIONE E LA
ACCORDING TO ECOLOGICAL AND LANDSCAPE CHARACTER
NATURALE MODULAZIONE DELLE DUNE.
OF THE SURROUNDINGS, ALL STRUCTURAL ELEMENTS
IN VIRTÙ DELLE CARATTERISTICHE ECOSISTEMICHE E DEL
ARE MINIMAL AND SIMPLY OVERLAYED ON THE BEACH,
PAESAGGIO SI È PREVISTA L’INSTALLAZIONE DI STRUTTURE
CONCENTRATING MOST OF THE ACTIVITIES ALONG THE ROAD.
MINIME E DI SOLO APPOGGIO ALLA BALNEAZIONE
ACCESSIBILITY TO THE BEACH IS GUARANTEED BY A WOODEN
SULL’ARENILE, CONCENTRANDO LE RESTANTI ATTREZZATURE
PATH THAT CAN BE ROLLED-UP TO COMPLETE REVERSIBILITY
IN ADIACENZA ALLA STRADA. L’ACCESSIBILITÀ ALL’ARENILE
EFFECT.
È INVECE GARANTITA DA UN SISTEMA CALPESTABILE DEL TUTTO REVERSIBILE BASATO SU UNA STUOIA SROTOLABILE.
38
X-TU
Anouk Legendre Nicolas Desmazières
MILANO PADIGLIONE FRANCIA EXPO 2015
THE PROJECT CONTINUES THE THEME OF THE GREAT
UNA HALL, APERTA ALLA CITTÀ, UN GRANDE TETTO E LA
MARKET. A HALL, OPEN TO THE CITY, A LARGE ROOF AND
SUA OMBRA, PILASTRI CHE SOSTENGONO L’EDIFICIO E
ITS SHADE, PILLARS THAT SUPPORT THE BUILDING AND
ORGANIZZANO ESPOSIZIONE, LUCE E ARIA FRESCA NELLA
ORGANIZE THE EXHIBITION, LIGHT, AND A COOL BREATH OF
CALURA ESTIVA. SULLE FACCIATE CRESCE IL LUPPOLO,
AIR IN THE SUMMER HEAT. ON THE FACADES, WE GROW HOPS,
SUL TERRAZZO LE ERBE AROMATICHE E NEL RISTORANTE
ON THE TERRACE AROMATIC HERBS AND IN THE RESTAURANT
VERDURE DA CONSUMARSI SUL POSTO.
VEGETABLES TO BE EATEN ON THE SPOT.
SOTTO IL TETTO ORIZZONTALE, IL MERCATO SI PRESENTA
BELOW THE HORIZONTAL ROOF, THE MARKET PRESENTS
40
IL PROGETTO ESTENDE IL TEMA DEL GRANDE MERCATO.
COME UN PAESAGGIO ROVESCIATO CHE EMETTE UN BRUSIO.
ITSELF AS A REVERSED LANDSCAPE THAT MAKES THE BUZZ.
IL SOFFITTO PAESAGGISTICO EVOCA L’IDENTITÀ FRANCESE
A LANDSCAPED CEILING EVOKES THE FRENCH IDENTITY BORN
NATA DAI TERRITORI.
IL PROGETTO, TUTTO IN LEGNO
FROM TERRITORIES. THE PROJECT, ALL WOOD (STRUCTURES,
(STRUTTURE, PAVIMENTI E FACCIATE), ESPRIME L’EXPERTISE
FLOORS AND FACADES), EXPRESSES THE FRENCH EXPERTISE
FRANCESE DEL TELAIO IN LEGNO NELLA FORMA PIÙ
IN TIMBER FRAME, IN ITS MOST INNOVATIVE FORM: FREE
INNOVATIVA: LE FORME LIBERE. I GIUNTI SONO INVISIBILI, LA
FORMS. ASSEMBLIES ARE INVISIBLE, COMPLEX GEOMETRY
GEOMETRIA COMPLESSA È REALIZZATA CON TAGLI DIGITALI,
IS MADE OF DIGITAL CUTTING, ALL TECHNOLOGIES THAT
TECNOLOGIE CONTROLLATE DALLE AZIENDE, PER LA QUALITÀ
THE COMPANY CONTROLS, SERVING THE ARCHITECTURAL
ARCHITETTONICA.
QUALITY.
42
LINK-ARC MILANO PADIGLIONE CINA EXPO 2015
REJECTING THE TYPICAL NOTION OF A CULTURAL PAVILION
COSTRUITO COME OGGETTO IN UNA PIAZZA, IL PADIGLIONE
AS AN OBJECT IN A PLAZA, THE CHINA PAVILION IS INSTEAD
CINESE È CONCEPITO INVECE COME UN CAMPO DI SPAZI.
CONCEIVED AS A FIELD OF SPACES. ENVISIONED AS A
IMMAGINATO COME UNA NUVOLA IN BILICO SU UNA “TERRA
CLOUD HOVERING OVER A “LAND OF HOPE”, THE PAVILION IS
DI SPERANZA”, IL PADIGLIONE È VISSUTO ATTRAVERSO UNA
EXPERIENCED AS A SERIES OF PUBLIC PROGRAMS LOCATED
SERIE DI PROGRAMMI PUBBLICI POSTI AL DISOTTO DI UN
BENEATH A FLOATING ROOF. THE WOODEN ROOF’S UNIQUE
TETTO SOSPESO. LA FORMA ORIGINALE DEL TETTO IN LEGNO
FORM WILL CREATE AN ICONIC IMAGE FOR THE PROJECT
CREERÀ UN’IMMAGINE ICONICA E UNA PRESENZA SINGOLARE
AND WILL CREATE A SINGULAR PRESENCE WITHIN THE EXPO
ALL’INTERNO DI EXPO.
44
RIFIUTANDO LA TIPICA NOZIONE DI PADIGLIONE CULTURALE
GROUNDS.
46
AMDL
Architetto Michele De Lucchi
MILANO PADIGLIONE ZERO EXPO 2015
L’EXPO
CENTER
E
IL
PADIGLIONE
ZERO
THE EXPO CENTRE AND THE PAVILION ZERO SHARE SIMILAR
HANNO
CHARACTERISTICS
LINGUAGGIO ARCHITETTONICO, SONO FLESSIBILI, ADATTABILI
LANGUAGE: THEY ARE FLEXIBLE, ADAPTABLE TO NEW
A NUOVE FUNZIONI, FACILMENTE SMONTABILI E RIMONTABILI
FUNCTIONS AND EASY TO DISASSEMBLE AND RECONSTRUCT
IN ALTRO SITO. UTILIZZANDO LA SCHEMATIZZAZIONE DELLE
ON ANOTHER SITE. THEIR SCHEMATIC REPRESENTATION OF
CURVE DI LIVELLO RIPRODUCONO UN PEZZO DELLA CROSTA
CONTOUR LINES REPRODUCES A PIECE OF THE EARTH’S
TERRESTRE.
CRUST.
IL MODULO GEOMETRICO È GENERATO DA CONI RIPETUTI
THE GEOMETRIC MODULE IS GENERATED BY A SERIES OF
48
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE SIMILI E MEDESIMO
AND
THE
SAME
ARCHITECTURAL
IN DIVERSE POSIZIONI LUNGO UN ASSE DI SIMMETRIA. LA
CONES REPEATED IN DIFFERENT POSITIONS ALONG AN AXIS OF
STRUTTURA PORTANTE È REALIZZATA CON TRAVI E PILASTRI
SYMMETRY. A MODULAR STEEL LOAD BEARING STRUCTURE
IN ACCIAIO, LA MODULARITÀ NE GARANTISCE IL CONTROLLO
GUARANTEES THE QUALITY AND SPEED OF ASSEMBLY. THE
E I TEMPI DI MONTAGGIO. IL SISTEMA DI COPERTURA È
ROOF CONSISTS OF A SERIES OF PREFABRICATED WOODEN
COMPOSTO DA ELEMENTI IN LEGNO PREFABBRICATI FISSATI
ELEMENTS FIXED TO THE MAIN STEEL STRUCTURE. THE
ALLA
ARCHITETTONICA
PRIMARY ARCHITECTURAL CHARACTERISTIC IS THAT OF
È LA LEGGEREZZA/TRASPARENZA; LA POSSIBILITÀ DI
LIGHTNESS/TRANSPARENCY; THE POSSIBILITY TO VIEW
INTRAVEDERE L’INTERNO TRA I MODULI IN LEGNO AUMENTA
THE INTERIOR THROUGH THE WOOD MODULES HEIGHTENS
LA CURIOSITÀ DEL VISITATORE E LO ATTRAE.
CURIOSITY AND ATTRACTS VISITORS.
STRUTTURA.
CARATTERISTICA
50
DE8
M. Piantelli, C. Vailati M. Bressanelli, C. Sangaletti
BERGAMO GOLD TRAINING ATALANTA ZINGONIA
IN THE ATALANTA SPORT CENTER IN ZINGONIA, THE NEW
CAMPI D’ALLENAMENTO – NUOVO CENTRO SETTORE
OWNERSHIP HAS PROVIDED A SERIES OF PROJECTS ON THE
GIOVANILE – RISTRUTTURAZIONE PALAZZINA UFFICI..) NEL
EXISTING STRUCTURE. THE FUNCTIONAL NEED TO BUILD A
CENTRO SPORTIVO DI ZINGONIA. L’ESIGENZA FUNZIONALE
NEW GYM BECOMES THE BASIS ON WHICH TO RE-DESIGN
DI REALIZZARE UNA NUOVA PALESTRA DIVIENE L’ELEMENTO
THE SPORT CENTER LANDSCAPE. THE NEW BUILDING MUST
BASE SU CUI RI-COSTRUIRE IL PAESAGGIO DEL CENTRO
RECONNECTING THE TRAINING GROUNDS AND THE MAIN
SPORTIVO. L’EDIFICIO È IL NUOVO SNODO DEL SISTEMA:
BUILDING IN A NEW CONTINUUM SPACE BY INTRODUCING A
TUTTI GLI ATLETI ATTRAVERSANO LA PALESTRA ANCHE
NEW ARCHITECTURAL LANGUAGE. IN FACT IT IS THE NEW HUB
52
L’ATALANTA HA PREVISTO UNA SERIE D’INTERVENTI (NUOVI
PER RAGGIUNGERE I CAMPI DI ALLENAMENTO. LA SCELTA
OF THE SYSTEM: ALL THE ATHLETES WALK THROUGH THE GYM
DI UTILIZZARE UNA TECNOLOGIA COSTRUTTIVA IN LEGNO È
EVEN TO REACH THE TRAINING GROUNDS. THE DECISION TO
DETTATA SIA DALLA LIMITATA DISPONIBILITÀ TEMPORALE DI
USE A WOODEN CONSTRUCTION TECHNOLOGY IS DICTATED
CANTIERE (2 MESI) SIA DALL’APPROCCIO CONCETTUALE: LA
BOTH BY THE LIMITED AVAILABILITY OF CONSTRUCTION TIME
PALESTRA QUALE SPAZIO IBRIDO TRA INTERNO ED ESTERNO.
AND FOR CONCEPTUAL APPROACH: THE GYM AS A HYBRID
SI PUÒ CONSIDERARE COME UN PROGETTO DI LANDSCAPE
SPACE BETWEEN INSIDE AND OUTSIDE. THE PROJECT COULD
PRIMA CHE DI ARCHITETTURA.
BE CONSIDERED AS A PROJECT OF LANDSCAPE.
54
MODUS
Sandy Attia Matteo Scagnol
BRESSANONE SEDE DAMIANI HOLZ&KO
THE BUILDING IS A COMPACT, WOODEN MONOLITH RESTING
SU UNA BASE DI CEMENTO NERO. LA FACCIATA È COMPOSTA
ON A BLACK CONCRETE BASE. THE FAÇADE IS COMPRISED
DA BRISE-SOLEIL IN LEGNO SCANDITI DA TRE GRANDI
OF A WOODEN BRISE-SOLEIL THAT IS PUNCTUATED BY
APERTURE. I CONTORNI IRREGOLARI E FRASTAGLIATI
THREE LARGE APERTURES; THE JAGGED OUTLINES OF THE
DELLE LAMELLE FORMANO UNA SECONDA PELLE DAL
WOODEN SLATS PULL TOGETHER THIS DRAPING SECOND
RITMO ONDEGGIANTE CHE OSCILLA TRA L’IMPENETRABILE
SKIN IN AN UNDULATING RHYTHM THAT WAVERS BETWEEN
E SOLIDA COSTRUZIONE PER POI SMATERIALIZZARSI IN
AN IMPENETRABLE, SOLID CONSTRUCTION TO THEN
UN VOLUME LUMINOSO E ARIOSO. QUESTO DOPPIO USO E
DEMATERIALIZE INTO A LIGHT AND AIRY VOLUME. THIS
56
L’EDIFICIO È UN COMPATTO MONOLITE LIGNEO CHE POGGIA
LETTURA DEL LEGNO, TRA PESANTE E LEGGERO, ROBUSTO
DOUBLE READING AND BINARY USE OF WOOD AS HEAVY
E DELICATO, STATICO E DINAMICO, HA ACCOMPAGNATO
AND LIGHT, ROBUST AND DELICATE, STATIC AND DYNAMIC,
IL PROCESSO DI PROGETTAZIONE SIA NELLA SUA
DRIVE THE DESIGN PROCESS IN BOTH ITS ARCHITECTURAL
CONCEZIONE ARCHITETTONICA CHE TECNICA. I DIVERSI
AND TECHNICAL CONCEPTION. MULTIPLE CONSTRUCTION
SISTEMI COSTRUTTIVI MOSTRANO L’UTILIZZO DEL LEGNO
SYSTEMS IN WOOD SHOWCASE THE USE OF “RAW”
“INDUSTRIALE” LASCIATO A VISTA COME MATERIALE DI
INDUSTRY-GRADE WOOD AS A FINISHED MATERIAL IN MANY
FINITURA.
DIFFERENT FORMS.
58
DGT
Dorell Ghotmen Tane Architects
BOLZANO NUOVA SEDE IPES
THE OFFICE BUILDING FOR IPES IS OPERATED CO2-FREE AS
CONSUMA COMBUSTIBILI FOSSILI GRAZIE ALLA GEOTERMIA,
THE HEATING AND COOLING COMES FROM GEOTHERMAL
AI PANNELLI SOLARI, A UN BUON ISOLAMENTO TERMICO
GROUNDWATER AND SOLAR PANELS - WITHOUT THE USE OF
E ALL’USO DI POMPE DI CALORE PER MANTENERE BASSI I
FOSSIL FUELS. GOOD THERMAL INSULATION AND THE USE OF
COSTI DI FUNZIONAMENTO DI QUELLO CHE SARÀ IL PRIMO
HEAT PUMPS KEEP LOW THE OPERATING COSTS OF WHAT
EDIFICIO MULTIPIANO IN LEGNO E SENZA EMISSIONI DI CO2
WOULD BE THE FIRST CARBON-NEUTRAL WOODEN MULTI-
IN ITALIA.
STOREY BUILDING IN ITALY.
LA GRANDE DISPONIBILITÀ LOCALE DI QUESTO MATERIALE
GREAT LOCAL AVAILABILITY OF THIS RENEWABLE MATERIAL
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L’EDIFICIO PER UFFICI A ZERO EMISSIONI DI CO2 NON
RINNOVABILE E DI IMPRESE SPECIALIZZATE NEL SETTORE È
AND LOCAL SPECIALIZED PRODUCTION WAS THE REASONS
STATA LA RAGIONE PRINCIPALE PER LA SCELTA DEL LEGNO.
FOR CHOOSING WOOD.
L’EDIFICIO È CONCEPITO CON STRUTTURA, SOLETTA,
THE BUILDING IS CONCEIVED WITH A WOODEN STRUCTURE,
FINITURE E MOBILI INTERAMENTE IN LEGNO CON UNA DOPPIA
SLAB, FINISHING AND FURNITURES TOGETHER WITH A
PELLE IN VETRO TRASPARENTE CHE RIVELA DALL’ESTERNO IL
DOUBLE GLAZED FAÇADE THAT REVEALS THE INTERNAL
CARATTERE MONOMATERICO INTERNO.
MONOMATERIAL CHARACTER OF THE BUILDING.
CLASSIFICAZIONE CASACLIMA “GOLD”.
CASACLIMA “GOLD” LABEL IS AIMED.
Exhibition / Conference at Santa Sofia, Salerno
Grazie per la preziosa collaborazione Gemma Ordine Rosanna Rago Francesca Cusumano Cristian Fuschetto Luca Murante Gabriella Infante Emanuela Adinolfi Alice De Marco Armando Palumbo Anna Sirica Rocco D’Auria Dario Todisco
VERSIONE DIGITALE
LEGNO ESTREMO Un’alleanza tra progettisti, tecnologi e industria per esplorare la costruzione sostenibile e le potenzialità espressive dell’architettura, in italia, attraverso strutture, rivestimenti e spazi innovativi in legno. Attorno ai progetti più estremi e sperimentali nascono e si sviluppano aziende, modelli e tecnologie connesse alla filiera dei materiali naturali e alla green economy; prestazioni ed economicità sono temi di ricerca fondamentali per l’innesto e il dialogo armonico con il paesaggio, la natura e i territori. Questa mostra itinerante partita da Salerno presenta una serie di edifici-manifesto realizzati o in via di ultimazione nel nostro paese che suggeriscono ai progettisti, ai committenti e alle imprese strade originali di ricerca spaziale, estetica e strutturale.
EXTREME WOOD An alliance between designers, technologists and industry to explore sustainable construction and the expressive potentialities of architecture, in Italy, through innovative structures, finishes and spaces in wood. A host of extreme and experimental projects have given rise to the birth and development of companies, models and technologies connected with the processing and manufacture of natural materials and the green economy; performance and cost savings are the fundamental themes of research required to achieve harmonious ties and dialogue with the landscape, nature and territories. This itinerant exhibition started in Salerno presents a series of buildings-manifestos, finished or nearing completion, in Italy. They suggest to architects, clients and industry original approaches to spatial, aesthetic and structural research.
insightstudio.it
www.newitalianblood.com