NOAH, UN DELIZIOSO ANGIOLETTO C'era una volta un delizioso angioletto chiamato da tutti Noah che se ne stava senza far niente tutto il giorno perchè non aveva capito quale era la sua missione. L'angioletto saltava da una nuvola all'altra cercando quella che le era più simpatica. C'erano nella volta celeste nuvole di tutte le dimensioni e forme, anche le più strane.
Non si potevano trovare nuvole dalla forma di una pistola o altre cose orribili, per fortuna. L'angioletto amava fare le capriole tra una nuvola e l'altra per provare la loro morbidezza. Un giorno per sbaglio capitò su una nuvola grigia, com'era brutta, aveva assorbito poca luce e non era di buonumore, per il nervoso cominciò infatti a fare zig-zag su nel cielo. Noah capii che la sua missione era quella di far sorridere la nuvola grigia e liberarla dal suo colore grigio che la faceva essere di pessimo umore. Il nome che portava l'angioletto infatti era di origine ebraica e significava proprio “colui che consola e che porta tranquillità”.
Ad un certo punto dalla nuvola grigia scenderono tanti lacrimoni, era piena di pensieri negativi: “ Non potrò arrivare nella parte più alta del Cielo”, “ non sarò mai bianca come le altre nuvole”. I lacrimoni della nuvola grigia diventavano sempre più fitti e cadevano veloci sulla terra. Ogni lacrimone che cadeva rendeva la nuvola sempre più bianca. L'angioletto aveva ascoltato con tanta attenzione la nuvola grigia e cercava di consolarla e questa era una gran buona azione.
Ecco infatti che apparve nel cielo un bellissimo arcobaleno che mise in fuga ogni pensiero negativo delle nuvole grigie e nere e restituì il sorriso a chi lo aveva perso.
L'angioletto insieme alla nuvola ora tutta bianca si divertirono a fare lo scivolo sull'arcobaleno. Quante risate si fecero quel giorno! Finalmente era ritornato il sole e tutti erano di buonumore.
Testo e illustrazioni di @ioviandante bustasorpresa.jimdofree.com Iscriviti al canale you tube LE FAVOLE DI NONNA BICE