The first international magazine for surface treatments
ISSN 2280-6083
VERSIONE IN ITALIANO
ipcm digital on
® In this issue :
www.myipcm.com
SPECIAL ON ARCHITECTURE & DESIGN
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
2019
10th Year - Bimonthly N° 56 - MARCH/APRIL
Your Aluminium Powder
Coating Partner sataluminium.com · gemapowdercoating.com
Ta ke a l o o k a t o u r t e ch n o l o g i e s i n a c t i o n !
SAT | Surface Aluminium Technologies Srl | Via Antonio Meucci, 4 37135 Verona | Italy | ph +39 045 8280601 | info@sataluminium.com GEMA SWITZERLAND GMBH | Mövenstrasse 17 9015 St.Gallen | Switzerland | ph +41 71 313 83 00 | info@gema.eu.com
Always Curious Experience our latest innovations: effekte.merckgroup.com
New effect pigments, selected color stylings and the latest evaluation of future color trends are waiting for you! www.merckgroup.com/ en/expertise/effect-pigments.html
Find out more about the new XirallicÂŽ NXT Amur Black Merck SpA Performance Materials | Surface Solutions Via Monte Rosa 93 | 20149 Milano MI | Italia PMsalessupportIT@merckgroup.com tel. 00 800 72771666 www.effects-for-coatings.com www.merck-performance-materials.com
Architectural Service COLOR SELECTOR
REFERENCES
SERVICE
Relaunch
Website for architects and designers
©Michael-Hierner
New special feature: Color selector with over 1.300 products
www.tiger.archi
©AdobeStock
Visit us!
Part of
17-19 SEPTEMBER 2019 DUBAI WORLD TRADE CENTRE
THE REGION’S ONLY EVENT FOR FLOORING, WALL COVERINGS, CEILING & SURFACE SOLUTIONS SHOWCASE YOUR PRODUCTS TO 1000s OF BUYERS +971 4 445 3648 | info@surfacedesignexhibition.com | www.surfacedesignexhibition.com
we keep an eye on your AUTOMATION needs.
vertical & horizontal axis reciprocators | color centers dimensional detection systems | control panels | accessories
www.reind.it
© ipcm ®
© Dürr
CONTENTS MARCH/APRIL
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
EcoScreen Equipment Analytics ottimizza la disponibilità dell’impianto e la qualità del prodotto
© ipcm ®
24
Solido know-how aziendale e flessibilità: la filosofia di CM Automazione
© ipcm ®
18
HIGHLIGHT OF THE MONTH
S P ECI AL O N ARCH I TECTURE & D E S I G N
62
FOCUS ON TECHNOLOGY
AluK: la scelta del revamping come strategia di sviluppo tecnologico
05 EDITOR’S LETTER 06 ANALISYS BREXIT: le conseguenze e le possibili soluzioni per il settore dei trattamenti superficiali
10 14
BRAND-NEW ANALISYS
22 28 36
S P E C I A L O N A R C H I TEC TUR E & D ES I G N
80
FOCUS ON TECHNOLOGY
itorno in GLOBAL: il nuovo impianto R Industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio
BRAND-NEW
55
SUSTAINABILITY
56
BRAND-NEW
FOCUS ON TECHNOLOGY
72
FOCUS ON TECHNOLOGY
Una cerniera di tecnologia 4.0: le scelte impiantistiche di Speroni proiettate nel futuro ma nel segno della continuità
Trend impegnativi per l’industria chimica canadese
46
16
i4smallparts. La soluzione completa per la microverniciatura
BRAND-NEW
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
S P E CI A L ON A R C H I T E C T U R E & D E S I G N
Massima automazione della cabina per la verniciatura di componenti e mobili metallici da ufficio
90
BRAND-NEW
relevant information about the safety and quality of
your products updated and at hand
A NEW FOCUS ON INNOVATION www.adaptacolor.com
© ipcm®
© iStockphoto – franckreporter
CONTENTS MARCH/APRIL
S P ECI AL O N ARCH I TECTURE & D E S I G N
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Tunnel UV flessibile e modulare funzionale allo sviluppo delle formulazioni nel laboratorio del produttore di vernici Arsonsisi © Airprotech Srl
102
L’eleganza incontra il design: in aumento la richiesta di finiture ultra opache
HIGHLIGHT OF THE MONTH
© Saveral
94
S P E C I A L O N A R C H I TEC TUR E & D ES I G N
114 98
FOCUS ON TECHNOLOGY
Saveral: l’azienda pioniera della verniciatura a polvere in Italia a forte vocazione innovativa
FOCUS ON TECHNOLOGY
128
Gestione ed abbattimento delle emissioni dei processi di verniciatura industriale
122 FOCUS ON TECHNOLOGY
In Messico aggiornamento della linea di verniciatura per ottimizzare il controllo sulla qualità finale dei serramenti in alluminio
In Metalux il processo di pretrattamento diventa decisivo per ottenere il marchio di qualità dei rivestimenti a polvere
108 HIGHLIGHT OF THE MONTH
132 SUCCESS STORIES
Il Lean Lab di BASF stabilisce nuovi standard: perfetto per il futuro
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Il nuovo controller digitale multicanale Bonderite E-CO DMC di Henkel aiuta i clienti a ottimizzare le prestazioni e i costi dei processi di pretrattamento dei metalli
134 FOCUS ON TECHNOLOGY MagicCylinder® EquiFlow®: il nuovo sistema di verniciatura a polvere installato da Procicchiani Group
140 STANDARD & LEGISLATION
- UCIF INFORMS
Fondo per la crescita sostenibile
142 TRADE FAIRS & CONFERENCES 145 ZOOM ON EVENTS
ROBOTIC SOLUTIONS FOR INDUSTRIAL COATING Articulated and cartesian robots for every painting need! LeBot C5: 5 axis cartesian robot with shape acquisition scanner system.
LeBot A6: 6 axis articulated robot with self-learning, point-to-point and 3D offline programming, available also with overhead crane and carousel configurations.
LeCrob Production Manager STD RFID WEB: production management software with RFID tags and antennas for automatic recognition of production queue
LeBot IA6: articulated 6-axis industrial robots for point-to-point applications, controlled by our LeCRob K-Manager software.
WWW.LESTA.IT
LESTA S.r.l. Via D. Chiesa, 42 - 20020 Dairago (MI) - Italy +39 0331.430817 info@lesta.it
+39 0331.1581053
INNOVATIVE PRE-TREATMENT SOLUTIONS Pre-treatment is changing. You need solutions that meet the real demands of the industry: efficiency, savings, and most of all, safety. You need solutions that are reliable and adaptable to your operations – not someone else’s. That’s why you need Quaker Chemical. Our new heavy metal free solutions can be tailored to your particular requirements to ensure not only excellent corrosion protection but also reliable adhesion to subsequent paint coatings. Because at the heart of the metal surface treatment industry, you’ll find us.
It’s what’s inside that counts.®
Come and visit us at: GIFA Dusseldorf Stand G59, Hall 11
quakerchem.com © 2019 Quaker Chemical Corporation. All Rights Reserved
EDITOR’S LETTER
L’atmosfera che si respira è di grande fermento Request the English version at info@ipcm.it
Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile
Nonostante i mezzi di comunicazione dipingano a tinte fosche la situazione industriale globale, con previsioni di recessione per tutte le maggiori potenze economiche mondiali, il sentimento che abbiamo colto durante le nostre visite di inizio anno alle imprese che si occupano di trattamenti di superficie è di dinamismo e fiducia. Il 90% di esse ha effettuato investimenti importanti in innovazione impiantistica nell’ultimo semestre, scegliendo sia la formula del revamping, che permette di rimettere a nuovo un impianto esistente aggiornandolo – anche parzialmente – allo stato dell’arte della tecnologia per allungarne la vita produttiva e migliorare la qualità operativa, sia la formula più drastica della completa sostituzione della linea di finitura superficiale, inserendola talvolta in programmi di aggiornamento impiantistico di più ampio respiro che coinvolgono anche altre fasi produttive dell’azienda. Che si tratti di nuove cabine di verniciatura, dell’installazione di sensori e apparecchiature di controllo nella fase di pretrattamento unite a un cambiamento delle chimiche di trattamento, o di linee complete di finitura, l’Industria 4.0 e i suoi paradigmi digitali sono i principali driver di sviluppo e di investimento. Tuttavia non sono gli unici: sostenibilità della produzione con inserimento di vernici a base acqua o in polvere, sostituzione di processi di pretrattamento a base cromo – sia nel settore dell’alluminio sia in quello del terzismo di verniciatura – e soprattutto l’automazione dei processi di produzione e di controllo rappresentano delle tendenze forti che si traducono in efficienza produttiva, riduzione dei consumi e degli sprechi, e soprattutto costanza qualitativa. In un’unione virtuosa di green chemistry e green engineering, le aziende sembrano proiettate a creare un futuro in cui sia possibile produrre anche lotti molto piccoli in modo efficiente, sostenibile e con un grado di qualità molto elevato. Anche le fiere sono un termometro della salute dell’industria: febbraio e marzo sono stati due mesi ricchi di eventi, dalla fiera di rilevanza mondiale per l’industria delle vernici e dei rivestimenti European Coatings Show di Norimberga a quella di pari importanza per il settore del packaging cosmetico Cosmopack di Bologna, alle fiere nazionali come Scandinavian Coatings di Copenhagen, Middle East Coatings Show di Dubai, Pakistan Coatings Show di Lahore, Industrie - Midest di Lione fino a MadeExpo di Milano: nessuna di loro ha mostrato cenni di cedimento della partecipazione e del numero di visitatori. Dunque, qual è la situazione reale? Certo, i dati provenienti dall’Europa sull’entità del rallentamento industriale sono tutt’altro che consolanti. L’indice Pmi (Purchasing managers index), termometro dell’attività manifatturiera, nella zona euro ha chiuso il 2018 con una crescita al minimo degli ultimi 4 anni, mentre il filo sottile dell’accordo sulla Brexit è un’ulteriore fonte di preoccupazione. In Cina la produzione industriale è la più debole dell’ultimo triennio mentre negli Stati Uniti si stanno esaurendo gli effetti benefici del taglio alle tasse. Eppure le imprese continuano a crederci, continuano a investire, continuano a cercare nuovi sbocchi e nuovi strumenti per essere sempre più efficienti, competitive e prospere. Lo scollamento tra la realtà politica-finanziaria e reale vita industriale è noto. Lo spirito di iniziativa e il coraggio degli imprenditori, il lavoro di sostegno e di lobby delle associazioni, la concretezza e la voglia di fare del singolo sono in grado di produrre ricchezza anche in tempi di recessione e sono i punti di forza che, alla lunga, consentono alle economie di riemergere dal pantano. Nonostante tutto.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
05
© luaeva © Adobe Stock
Foto di apertura: L’industria mondiale ha dovuto fare i conti con le immediate conseguenze del voto sulla Brexit, interrogandosi sul futuro degli investimenti e delle legislazioni e normative vigenti.
ANALYSIS
BREXIT: le conseguenze e le possibili soluzioni per il settore dei trattamenti superficiali Barbara Pennati ipcm® Da un’intervista con Tom Bowtell, CEO della British Coatings Federation
I
della sterlina inglese è crollato in due
da affrontare, a partire dalla Scozia e dall’Irlanda
un membro dell’Unione Europea o dovrebbe
ore del 10% rispetto al dollaro statunitense
del Nord, dove di fatto rispettivamente il 62%
lasciare l’Unione Europea?”.
e del 7% rispetto all’Euro; l’allora Primo Ministro
e il 55,78% dei cittadini ha votato per rimanere
Il 51,89% dei 33.577.342 votanti ha espresso la
David Cameron ha annunciato le dimissioni
in Europa.
propria preferenza per lasciare l’Unione Europea.
dal proprio incarico.
Anche l’industria mondiale ha dovuto fare i
l 23 giugno 2016 il Regno Unito si è recato alle
Le prime conseguenze del voto sono state
Il voto sulla Brexit ha aperto anche numerose
urne per rispondere a un quesito che passerà
registrate sin dall’annuncio del risultato: il cambio
questioni interne, tutt’oggi tra i punti più spinosi
alla storia: “Il Regno Unito dovrebbe restare
06
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
ANALYSIS
conti con le immediate conseguenze del voto,
ipcm: Siete rimasti sorpresi dall’esito
e la creazione di figure giuridiche all’interno
interrogandosi sul futuro degli investimenti e
del referendum sulla Brexit?
dell’Unione Europea. I membri di BCF si stanno
delle legislazioni e normative vigenti.
Tom Bowell: Si, avevamo previsto che lo scarto
anche preparando a dover affrontare diverse
A più di due anni di distanza dal voto il Regno
sarebbe stato minimo ma siamo rimasti sorpresi
normative sui prodotti chimici e tariffe del 6,4% sia
Unito e l’Unione Europea non sono ancora
dal risultato.
sulle materie prime, metà delle quali provengono dall’UE, sia sui prodotti finiti, che costano al settore
siano le opzioni prospettate dagli analisti: una
circa 150 milioni di sterline. L’impatto delle tariffe
cosiddetta Hard Brexit, per cui il Regno Unito
© BCF
giunti a un accordo ufficiale, sebbene due
potrebbe comportare perdite monetarie nelle
abbandonerebbe l’Unione Europea e tutti i
esportazioni britanniche di vernici, rivestimenti
trattati e le istituzioni europee di cui fa parte;
e inchiostri da stampa, che oggi ammontano a 1
oppure una Soft Brexit, che prevede l’uscita
miliardo di sterline, rendendoli significativamente
dalle istituzioni europee da parte del Regno
meno competitivi per i clienti europei.
Unito, che tuttavia rimarrà in qualche misura all’interno del mercato unico.
ipcm: Quanto contribuisce il Regno Unito al
Il 12 marzo la Camera dei Comuni britannica
mercato europeo dei rivestimenti?
ha bocciato con 391 voti contrari l’accordo
TB: Il Regno Unito rappresenta circa il 10% del
di Brexit siglato dalla premier inglese
mercato dei rivestimenti dell’UE.
Theresa May con i partner europei. La Premier britannica ha chiesto all’UE un’estensione oltre il 29 marzo, data in cui era prevista l’uscita ufficiale del Regno Unito dall’Europa.
1
Figura 1: Tom Bowtell.
ipcm: Quali sono gli effetti negativi e positivi che la Brexit potrebbe avere sul Regno Unito e sui mercati globali? TB: La svalutazione della sterlina ha colpito negativamente i membri di BCF, molti dei quali
Il Consiglio Europeo ha accordato una breve proroga: ora, se l’accordo sulla Brexit di
ipcm: Al momento in cui scriviamo non
commerciano e si relazionano in euro. A lungo
Theresa May sarà approvato dal Parlamento
c’è ancora un accordo sulla Brexit. Cosa
termine, ci preoccupiamo per l’attrattiva del
britannico entro il 12 aprile, Londra avrà tempo
potrebbe significare per l’industria dei
Regno Unito come centro manifatturiero per
fino al 22 maggio per far passare la legislazione
rivestimenti e quali sono i possibili scenari di
l’Europa. Sfortunatamente, non vediamo molti
necessaria per intraprendere il nuovo corso.
una “soft” o “hard” Brexit?
vantaggi derivanti dalla Brexit. In futuro, potrebbe
Se, al contrario, l’accordo non sarà accettato, il
TB: Con una “hard Brexit”, l’industria dei
esserci l’opportunità di influenzare determinati
Regno Unito dovrà proporre una soluzione ai
rivestimenti potrebbe subire gravi disagi, una
regolamenti, come la direttiva sui prodotti
leader europei entro il 12 aprile. Il presidente
perdita di milioni di sterline e degli investimenti. I
vernicianti privi di COV ma ciò richiederà tempo.
del Consiglio Europeo Donald Tusk ha
membri di BCF sono esportatori e il Regno Unito
affermato: “Il governo britannico avrà ancora la
è un esportatore netto di vernici e rivestimenti.
ipcm: In che modo le attività di import/export
possibilità di scegliere tra un accordo, nessun
Diversi membri utilizzano il Regno Unito come
saranno influenzate dalla Brexit?
accordo, una proroga più lunga o la revoca
hub per l’Europa. Di conseguenza, il Regno Unito
TB: A livello di tariffe sulle merci, potremmo
dell’articolo 50”.
diventerà anche meno competitivo come
vedere le importazioni e le esportazioni calare
La situazione è ancora più complicata dalle
centro manifatturiero.
esponenzialmente qualora il 6,5% fosse applicato a entrambe le attività. L’industria dei rivestimenti
elezioni per il Parlamento Europeo, che si terranno dal 23 al 26 maggio, che il Regno Unito
ipcm: Come ha reagito il settore dei
attualmente importa il 60% delle materie prime
dovrebbe iniziare ad organizzare a breve.
rivestimenti alla Brexit?
dall’UE, quindi se ci fossero tariffe o barriere
In attesa di assistere agli sviluppi di questa
TB: L’industria è rimasta scioccata, tuttavia il
normative relative alle importazioni, potremmo
complicata questione, ipcm® ha avuto
business è continuato come al solito.
assistere al calo di tale percentuale. In totale, il 60% (£ 652 milioni) dei 1078 milioni di sterline
l’opportunità di discutere dell’impatto della Brexit sul nostro settore con Tom Bowtell, CEO
ipcm: Come si stanno preparano le aziende
di rivestimenti e inchiostri da stampa esportati
della British Coatings Federation, associazione
ad affrontare la situazione?
dal Regno Unito nel 2017 è andato all’UE, ed
di categoria che rappresenta gli interessi dei
TB: Il piano del settore in caso di “no-deal”
esaminando i rivestimenti e gli inchiostri importati
produttori di vernici decorative, industriali e in
consiste nello stoccaggio di materie prime
come prodotti finiti, che ammontavano a £ 939
polvere, inchiostri per la stampa e rivestimenti
essenziali e prodotti finiti, l’acquisizione di
milioni, l’84% (£ 791 milioni) di questi proveniva
murali nel Regno Unito.
un maggiore spazio per l’immagazzinaggio
dall’UE. Non si tratta solo di multinazionali, in
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
07
© Dan Kitwood © Getty
Figura 2: I manifestanti pro Brexit davanti alla sede del parlamento inglese chiedono l’uscita dall’Unione Europea anche senza un accordo.
diretti. Tuttavia, questo sarebbe un impatto a medio-lungo termine. Non pensiamo che le aziende nostre associate prenderanno decisioni immediate, ma sicuramente saranno influenzate le decisioni di investimento nei prossimi anni. ipcm: Pensa che la Brexit creerà un effetto a catena e altri paesi potrebbero affrontare lo stesso processo? Quali strategie potrebbero adottare le aziende per monitorare meglio la Brexit, il suo corso e i suoi effetti? TB: Dovrebbero confrontarsi con le relative associazioni di categoria, ove possibile, mettendo a
2 1
disposizione case studies e le valutazioni dell’impatto della Brexit sulle loro aziende.
quanto anche le piccole e medie imprese britanniche
spostare la produzione o chiudere le fabbriche
produttrici di vernici e inchiostri da stampa sono forti
comporterebbe una perdita diretta di attività per
ipcm: Qual è il ruolo delle associazioni
esportatori. Inoltre, quasi tutte le società produttrici
i produttori di rivestimenti per auto. Quello dei
di categoria come BCF in questo scenario?
di vernici importano una parte significativa delle loro
rivestimenti è settore just-in-time, quindi la vicinanza
TB: Riteniamo che il nostro ruolo sia quello di
materie prime dall’Europa (non ci sono membri BCF
è importante per la supply chain.
consigliare e guidare i nostri membri in questo
che non acquistino qualcosa dall’Europa).
periodo particolare. ipcm: Molte aziende si stanno già trasferendo
ipcm: In che modo la Brexit influirà sulle
o pianificando investimenti futuri in altri
ipcm: Quali azioni ha intrapreso BCF
normative in materia di ambiente, salute e
paesi. Pensa che questa tendenza continuerà?
per supportare i produttori dell’industria
sicurezza, come il REACH?
È qualcosa di veramente necessario o stiamo
britannica?
TB: Siamo costantemente in contatto con il governo,
agendo troppo precipitosamente?
TB: BCF è stata proattiva nel sostenere i produttori
che abbiamo informato circa la nostra intenzione
TB: Questa tendenza proseguirà solo se si
del Regno Unito in questo periodo turbolento.
di mantenere un elevato standard in tema di
verificherà un’uscita dall’UE senza accordi, che
L’anno scorso abbiamo organizzato un seminario
salute e sicurezza e di avere comunque accesso ai
potrebbe portare il Regno Unito a diventare
sulla Brexit per dare ai membri la possibilità di
regolamenti REACH. Se usciamo senza un accordo, il
un paese poco attraente dal punto di vista
ascoltare le opinioni dei politici e dell’industria,
governo metterà in atto un “UK REACH”. Ciò significa
manifatturiero. La prospettiva di tariffe doganali,
nonché di esprimere la propria opinione sull’uscita
che i membri di BCF avranno a che fare con due
ritardi alla frontiera e un sistema normativo
del Regno Unito dall’UE. Inoltre, abbiamo pubblicato
diversi regolamenti, con conseguenti costi aggiuntivi
separato non gioverebbe gli investimenti esteri
una guida “No-Deal Brexit”, che riunisce tutti
per l’Ambiente, Michael Gove MP, ha dichiarato di volere che il Regno Unito sia in prima linea in materia di salute,
gli attuali consigli in caso di una
© Associated Press
per la produzione. Il Segretario di Stato
Brexit senza accordo, disponibile e facilmente consultabile da tutti i membri.
sicurezza e standard ambientali dopo ipcm: Osservando lo stato della
la Brexit.
politica attuale, cosa potrebbe ipcm: Ricerche e previsioni
accadere in futuro? Ritiene che
affermano che il mercato
la Brexit potrebbe causare la
automobilistico sarà uno dei più
disgregazione del Regno Unito
colpiti. Quale conseguenza diretta
(si veda la questione irlandese)?
avrà la Brexit per l’industria dei
TB: Riteniamo che il “no-deal” debba
rivestimenti automobilistici?
essere evitato a tutti i costi, in quanto
TB: Molte società produttrici di vernici automotive sono localizzate vicino ai produttori di automobili, quindi
08
3 1
Figure 3: Le proteste contro la Brexit.
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
sarebbe disastroso per l’industria. Al momento chiediamo ai politici chiarezza e certezza.
Visionaries have no rivals.
Look into these eyes. Can you see it? Trace the purple paint with your finger. Can you feel it? It’s the motivation to discover superior solutions for the challenges of tomorrow in our everchanging world. It’s the passion exuding from our global network of employees. It’s the
confidence that we can deliver true value for your coating formulations. Now, look into these eyes. Join us in shaping the world of coatings. www.coating-additives.com
BRAND-NEW
Condoroil: ultrafiltrazione per rigenerare bagni di sgrassaggio e fosfosgrassaggio – unità MINERVA
C
olii emulsionati e le sospensioni colloidali
25 anni, unità di rigenerazione in
mediante ultrafiltrazione.
continuo dei bagni di sgrassaggio e
La soluzione fosfosgrassante, con l’impiego
di fosfosgrassaggio che vengono proposte
di una unità MINERVA di adeguata capacità,
Inoltre le unità prevedono dispositivi opzionali
sotto il nome commerciale di MINERVA.
viene pertanto mantenuta costantemente
quali:
Le unità MINERVA esercitano la loro
alla massima efficienza permettendo
- gestione di più vasche che utilizzano uguale
azione rigenerante attraverso tre stadi
all’utilizzatore di conseguire importanti
di trattamento meccanico in serie che
vantaggi ecologici, economici
consentono di rimuovere tutti i contaminanti
e di produttività.
apportati dai particolari processati.
Le caratteristiche principali che differenziano
In particolare, dalla soluzione inquinata,
le unità MINERVA dagli altri impianti di
inversa (Mod. CONDORDEMI) per il reintegro
vengono innanzitutto eliminati i fanghi
ultrafiltrazione presenti sul mercato sono:
delle vasche di lavoro.
sedimentabili con l’ausilio di un decantatore
- la totale automazione;
lamellare, quindi gli olii liberi mediante
- la totale esecuzione in acciaio inox;
Per maggiori informazioni:
disoleazione per coalescenza e infine gli
- l’assenza di richiesta di manodopera;
www.condoroil.com
© Condoroil Chemical Srl
ondoroil studia e realizza, da oltre
Figura 1: L’utilizzo dell’unità MINERVA di Condoroil contribuisce a mantenere la massima efficienza della soluzione fosfosgrassante, permettendo di conseguire importanti vantaggi ecologici, economici e di produttività.
10
1
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
- il basso costo consentito dalla standardizzazione.
sgrassante (Mod. TWIN); - gestione di più vasche che utilizzano diverso sgrassante (Mod. PLUS); - inserimento di demineralizzatore ad osmosi
BRAND-NEW
BYK-1786 presentato a ECS 2019
L
a percentuale di formulazioni all’acqua
dalla vernice qualsiasi micro-schiuma che si
utilizzate nell’industria delle vernici è in
forma quando si utilizzano metodi applicativi
costante crescita da più di 30 anni.
complicati come spruzzatura (HVLP), airless e
Ciò che iniziò sottoforma di progetti a livello regionale
airmix. La sua forma permette a BYK-1786 di
volti a ridurre le emissioni delle abitazioni è poi
essere incorporato più facilmente e dosato in
diventato una tendenza globale, che si estende a
modo migliore. È raccomandato nello specifico per
quasi tutte le aree di applicazione. Ad oggi più della
vernici architettoniche pigmentate e non, per vernici
metà del totale delle vernici sono a base acqua e
industriali, anti-corrosione, per legno e arredamento,
secondo le previsioni questo segmento continuerà
per pavimentazioni, per adesivi, sigillanti, prodotti per
a registrare una crescita sopra la media.
la cura e lucidanti. L’additivo è privo di COV e APEO
BYK ha riconosciuto tempestivamente questa
(alchilfenoli etossilati) e non ha alcun impatto su
tendenza e per decenni ha guidato il settore
trasparenza, velatura e cratering.
sviluppando additivi adeguati.
Nel corso di ECS, BYK ha presentato un’ampia
Gli additivi per le applicazioni ad acqua sono stati
gamma di prodotti e servizi, in tre diversi padiglioni
anche il focus di BYK all’edizione di quest’anno di
– dalle vernici per il settore auto, con l’esperienza di
European Coatings Show (ECS). Uno dei punti focali
BYK in campo normativo, alle applicazioni di additivi
è stato il nuovo antischiuma BYK-1786.
nel settore delle vernici per legno e arredamento.
BYK-1786, che gli specialisti hanno presentato Per maggiori informazioni:
un’emulsione antischiuma. L’additivo rimuove
www.byk.com
© BYK
all’evento di Norimberga nel mese di marzo, è
1
Figura 1: BYK-1786 offre un’eccellente nitidezza nei sistemi all’acqua.
BRAND-NEW
Atlas Copco lancia una pompa a vite per vuoto a secco, pulita, intelligente e compatta
L
a divisione Industrial Vacuum di Atlas
offre la prestazione migliore della sua categoria.
silenzioso, senza vibrazioni e con basse emissioni
Copco ha lanciato la pompa a secco
Abbiamo deciso di costruire una pompa che
rumorose, la pompa è dotata e controllata
a vite per vuoto DHS 065-200 VSD+,
creasse un ambiente industriale più sicuro,
da MK5 Elektonikon®. Il sistema integra
che garantisce minori costi nel ciclo di vita,
più pulito e più intelligente. Il design robusto, il
la pompa nei sistemi di gestione dell’impianto.
maggiore produttività, minore consumo
funzionamento pulito e le possibilità di controllo e
Gli utilizzatori ricevono aggiornamenti sui tempi di
energetico e una manutenzione semplice.
monitoraggio da remoto la rendono perfetta per
funzionamento o di fermo, sugli allarmi e ricevono
Costruita per applicazioni continue e a ciclo
le applicazioni industriali”.
indicazioni sui guasti e sugli arresti. Utilizzata
rapido, DHS VSD+ è una pompa per vuoto pulita
insieme a SMARTLINK di Atlas Copco la pompa
raffreddamento ad acqua o olio. Certificata come
Nessuna migrazione di olio in ambiente
oil-free nella categoria ‘Classe Zero’ secondo
Grazie al funzionamento completamente a
lo standard ISO 8573-1, la pompa è priva di
secco di DHS 065-200 VSD+, non vi è passaggio
emissioni oleose, anche per quanto riguarda
di olio in ambiente. Questo contribuisce a
La cinghia si può cambiare in soli 30 minuti
il contenuto di olio nebulizzato nel flusso
creare un ambiente di lavoro più pulito e più
La ridotta manutenzione è una caratteristica
d’aria in uscita. Il ridotto numero di parti che la
sicuro. “È un grande vantaggio, specialmente in
fondamentale della serie DHS VSD+. I cuscinetti
compongono e il design a passo variabile della vite
applicazioni come asciugatura e lavaggio sotto
ingrassati e la cinghia sono le uniche parti che
contribuiscono ad aumentarne l’efficienza
vuoto, cartotecnica, produzione di componenti
richiedono sostituzione. La cinghia stessa può
e a ridurne la manutenzione.
elettronici delicati dettata da precise specifiche
essere sostituita in 30 minuti, senza bisogno di
e imballaggi per alimenti, poiché non ci sono
assistenza esterna. La robusta calotta protegge
La migliore performance nella sua categoria
reazioni con altri prodotti di processo o
l’integrità delle parti interne e può essere rimossa
depositi all’interno della pompa”,
in modo semplice. Questo riduce notevolmente
Alexander Frerichs, Product Manager del
afferma Alexander Frerichs.
la complessità di installazione e i relativi costi.
e a contaminazione zero, che non richiede
segmento pompe a secco, ha commentato: “Il nuovo profilo della vite di DHS 065-200 VSD+
Integrazione nel sistema di gestione dell’impianto Alloggiata in una calotta insonorizzante
da remoto.
Una pompa per vuoto davvero pulita, intelligente e compatta. Per maggiori informazioni: www.atlascopco.com
© Atlas Copco
che ne assicura il funzionamento
offre impareggiabili possibilità di monitoraggio
Figura 1: La nuova pompa a secco a vite per vuoto DHS 065-200 VSD+ di Atlas Copco garantisce minori costi nel ciclo di vita, maggiore produttività, minore consumo energetico e una manutenzione semplice.
12
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
Evonik presenta il nuovo reticolante ibrido VESTANAT® EP-EF 201
A
European Coatings Show Evonik
permettendo loro di formulare vernici con
della temperatura di cottura.
ha presentato l’ultimo prodotto della
prestazioni particolarmente elevate e allo
VESTANAT® EP-MF 203 e VESTANAT® EP-MF 204
sua gamma VESTANAT®. Il nuovo
stesso tempo con basse emissioni”, afferma
sono reticolanti ibridi privi di solventi e pronti
reticolante silanico/poliuretanico ibrido
il Dr. Guido Streukens, Responsabile Servizio
all’uso che polimerizzano anche a temperatura
VESTANAT® EP-EF 201 conferisce alle vernici
Tecnico VESTANAT.
ambiente. Possono essere utilizzati come leganti
trasparenti monocomponenti per legno e
Durante la fiera svoltasi a Norimberga Evonik
igroindurenti oppure in combinazione con
metallo un aspetto particolarmente sofisticato.
ha fornito ai visitatori anche informazioni su
co-leganti adatti come le resine acriliche.
Questo reticolante a basso impatto ambientale
altri prodotti della famiglia VESTANAT® EF/MF.
I comprovanti reticolanti non accelerati
contiene solo minime quantità di COV. È adatto
La gamma combina i vantaggi della chimica
del tipo VESTANAT® EP-M, invece,
per applicazioni sia professionali che fai da
silanica con quelli della chimica poliuretanica –
sono utilizzati quando il processo
te. Le vernici formulate con questo prodotto
offrendo così un’eccellente resistenza al
di verniciatura raggiunge temperature
sono molto semplici da gestire: induriscono
graffio senza però perdere le proprietà
che vanno dagli 80°C ai 160°C.
anche a temperatura ambiente e asciugano
dei materiali poliuretanici.
dopo solo un’ora, permettendo così una rapida
Il reticolante ottimale si seleziona tra le varie
Per maggiori informazioni:
lavorazione a valle.
opzioni disponibili a seconda del substrato e
www.evonik.com/m-family
“Gli aspetti ambientali - ad esempio il basso contenuto di solventi - giocano un ruolo sempre più importante nelle decisioni di acquisto dei clienti. Con VESTANAT® EP-EF 201 contribuiamo
© Evonik
a soddisfare le richieste dei clienti in tal senso,
1
Figura 1: Il nuovo reticolante VESTANAT® EP-EF 201 conferisce alle vernici trasparenti monocomponenti per legno e metallo un aspetto particolarmente sofisticato.
ANALYSIS
Trend impegnativi per l’industria chimica canadese Gary LeRoux, Canadian Paint and Coatings Association, Ottawa – Canada
C
cpca@canpaint.com
ome è stato sottolineato da molti
ma altri sostengono che sia anche dovuta
A parità di condizioni, questi settori dovranno
nella comunità imprenditoriale, si
al tipo di normative in aumento in Canada.
probabilmente far fronte nel loro complesso ad
dovranno affrontare delle sfide sui
Potrebbe anche avere a che fare con
un significativo spostamento degli investimenti
due versanti del confine per quanto riguarda
il numero di progetti importanti che in
dal Canada agli Stati Uniti nei prossimi 10 anni”.
l’attività manifatturiera, per una serie di motivi
Canada sono stati bloccati per ragioni
PwC sottolinea che i settori ad alta intensità di
che vanno al di là dei recenti
capitale più a rischio includono
negoziati sul NAFTA o,
la produzione relativa a prodotti
eventualmente, sul nuovo
chimici, macchinari, plastica,
accordo (USMCA, United
gomma e trasporti. Altri settori
States–Mexico–Canada
potrebbero subire un impatto
Agreement), se e quando sarà
minore dalla riforma fiscale
approvato dal Congresso. Il
statunitense.
Business Council del Canada
Si prevede che per l’industria
è portavoce del più grande
chimica questa nuova situazione economica avrà un impatto a
aziende canadesi rappresentanti la metà del
commerciali e politiche diverse nel corso
valore della Borsa di Toronto e che hanno
degli ultimi due anni.
espresso una reale preoccupazione.
L’analisi dettagliata di PwC ha mostrato che
Il Council ha appena pubblicato un report
la riforma fiscale americana ha eliminato
realizzato per loro da PwC1 che conferma le
uno dei principali vantaggi competitivi
preoccupazioni relative al potenziale impatto
del Canada e che “questa perdita avrà un
della recente riforma fiscale americana
notevole impatto negativo sui settori
sull’economia canadese. L’aliquota d’imposta
canadesi ad alta intensità di
sulle imprese statunitensi è ora due punti
capitale.
sotto quella canadese e ciò sta producendo un effetto rialzista sugli investimenti esteri negli Stati Uniti. Intanto gli ultimi otto trimestri in Canada hanno visto la stagnazione degli investimenti esteri diretti, dovuta in gran parte alla nuova aliquota d’imposta statunitense,
1 PwC: PricewaterhouseCoopers è un network internazionale che fornisce servizi di consulenza di direzione e strategica, revisione di bilancio e consulenza legale e fiscale, ndr.
14
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
lungo termine con un PIL diretto e indiretto Carsten Reisinger © AdobeStock
gruppo delle principali
ANALYSIS
a rischio nell’ordine di 10 miliardi di dollari, a
CPCA sostiene da molto tempo che il governo
regolamentazione giustificano i costi,
fronte di un complessivo impatto negativo sul
federale debba occuparsi di regolamenti
concentrando le risorse umane e finanziarie
PIL di 85 miliardi di dollari in totale. A rischio
coerenti con la propria politica normativa,
dove queste possono fare il meglio possibile e
sono anche più di 78 mila posti di lavoro diretti
come riportato di seguito:
e indiretti.
- Tutelare e sensibilizzare l’interesse pubblico
mostrando risultati tangibili per i Canadesi; - Richiedere tempestività, coerenza politica e la
Ovviamente, il modo in cui ciò progredirà nel
nei confronti della salute, della sicurezza,
minima ripetizione durante l’intero processo
tempo sarà mitigato dagli sviluppi futuri del
della qualità dell’ambiente, del benessere
normativo, consultando, coordinando e
nuovo accordo commerciale USMCA, che
economico e sociale dei Canadesi, come
collaborando attraverso il governo federale
includono: se il Canada reagirà alla riforma
sancito dalla legislazione;
con gli altri governi in Canada e all’estero, e
fiscale statunitense o meno, come gli aspetti
- Promuovere un’economia di mercato
con le imprese e i Canadesi2.
normativi si allineeranno lungo il confine
equa e competitiva che incoraggi lo
Canada–Stati Uniti, l’impatto delle nuove
spirito imprenditoriale, gli investimenti e
Alla luce di tutto questo, l’industria non ha altra
l’innovazione;
scelta che mantenersi ottimista, sostenere ciò
tasse sul prezzo del carbonio, se gli attuali investimenti diretti in progetti chiave faranno
- Prendere decisioni basate su prove oggettive
che è meglio per l’economia e affrontare le
passi avanti e se le procedure di approvazione
e sulle migliori conoscenze disponibili in
vere sfide ogni volta che si presentano. Per il
delle normative saranno abbreviate. Queste
Canada e nel mondo;
settore dei rivestimenti – e per molti altri settori
sono molte delle questioni che CPCA sta
- Creare una regolamentazione accessibile,
affrontando per il settore dei rivestimenti
comprensibile e efficiente attraverso
in Canada. Questa tendenza, relativamente
la partecipazione, la trasparenza, la
nuova per il Canada, dipende dalla necessità di ridurre l’incertezza delle aziende e di creare un programma di crescita economica più mirato
– sembra esserci molto su cui riflettere in questi giorni.
responsabilità e la consultazione pubblica; - Migliorare l’efficienza e l’efficacia delle regole appurando che i vantaggi di una
2 Fonte: Federal Cabinet Directive on Streamlining Regulation, Treasury Board of Canada.
per la nazione. L’industria dei rivestimenti deve essere consapevole delle sfide e continuare a perseguire un maggior allineamento delle normative, dove possibile. Siamo confortati dal rinnovo del Regulatory Cooperation Council restiamo fiduciosi che i programmi di lavoro in svolgimento del RCC-Retail Council of Canada porteranno effetti positivi per l’industria. Strategie positive in questo senso garantiranno che sia le aziende canadesi sia le multinazionali attive in Canada avranno a disposizione normative adeguate. La situazione più critica è quella dell’industria delle vernici, se si considera il fatto che il 50% del volume totale dei rivestimenti venduti in Canada è, al momento, importato dagli Stati Uniti. La maggior parte dei prodotti oggi fabbricati qui in Canada sono realizzati, in gran parte, da società con sede negli Stati Uniti. Siamo stati anche confortati nell’apprendere a fine 2018 che il governo federale ha deciso di modificare i regolamenti esistenti sulla gestione dei prodotti chimici durante il suo attuale mandato, dal momento che questo potrebbe creare ancora più incertezza nel settore chimico.
Competence in Shot Blast Technology We offer new and second-hand wheel blast machines including conveyor and filter systems. Our range of products and services include: • Wear and Spare Parts • Repair and (remote) maintenance • Services … for wheel blast machines of other makes as well.
AGTOS
Gesellschaft für technische Oberflächensysteme mbH Gutenbergstraße 14 D-48282 Emsdetten Tel. +49(0)2572 96026-0 info@agtos.de
www.agtos.com
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
15
234-05/17-4c-GB
Canada-Stati Uniti dello scorso giugno e
BRAND-NEW
L
© Dürr AG
La piattaforma ADAMOS IIoT è in crescita: vi hanno aderito altre cinque società di ingegneria meccanica a piattaforma software
IIoT (l’Internet delle Cose Industriale) ADAMOS è utilizzata da un numero sempre maggiore di società di ingegneria meccanica. Recentemente altre cinque riconosciute aziende hanno aderito al network ADAMOS. Tra di esse le società di
1
ingegneria meccanica Oerlikon Textile (macchine tessili), Weber
Figura 1: Attraverso i dati relativi alla produzione generati con ADAMOS, gli utilizzatori possono usufruire di servizi digitali, come le app per la manutenzione predittiva e per la massimizzazione dell’utilizzo dei macchinari. Questo aumenta l’efficienza delle aziende.
Maschinenbau (macchine per imballaggi alimentari),
loro efficienza produttiva. Alcuni esempi sono
attivo e seconda più grande software house
ILLIG Maschinenbau (tecnologie per la
le app per la manutenzione predittiva e per la
tedesca, fornisce i moduli del programma
termoformatura e il packaging) e Mahr
massimizzazione dell’utilizzo dei macchinari.
centrale per la piattaforma. La rete ADAMOS
(strumenti di misura e controllo).
Ralf W. Dieter, CEO di Dürr AG e Presidente del
è al momento formata da 12 società, che
ADAMOS è una piattaforma software IIot
Consiglio Consultivo di ADAMOS afferma: “La
collaborano strettamente per sviluppare app e
neutrale, fatta su misura per il settore
digitalizzazione è la più importante tendenza
modelli digitali di business.
dell’ingegneria meccanica e i suoi clienti.
della produzione industriale. Le aziende
Secondo il CEO di ADAMOS, Dr. Marco Link,
Offre agli utilizzatori di macchinari e
tedesche di ingegneria meccanica possono
“vediamo ADAMOS come una community di
impianti produttivi una semplice e flessibile
trarre beneficio da questa tendenza riunendo
partner con gli stessi obiettivi, che condividono
digitalizzazione della produzione. La
le loro competenze e risorse. Ed è esattamente
regolarmente informazioni su alcuni argomenti,
piattaforma ADAMOS può essere utilizzata
ciò che stiamo facendo con ADAMOS: questa
al fine di identificare e implementare nuovi
per interconnettere macchinari e permettere
piattaforma significa cooperazione e soluzioni
modelli di business nel settore dell’ingegneria
così lo scambio di informazioni tra di essi
IIoT efficienti per il nostro settore”.
impiantistica e meccanica”.
via Internet. Attraverso i dati generati con
ADAMOS è stata fondata nel 2017 dalle società
ADAMOS, gli utilizzatori sono in grado di
ingegneristiche DMG MORI, Dürr, Zeiss e ASM
Per maggiori informazioni:
usufruire di servizi digitali aumentando così la
PT insieme a Software AG. Quest’ultima, partner
www.durr.com
16
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
ECKART reagisce con sicurezza ad un cambio inaspettato di materie prime
S
ei mesi fa il settore dei pigmenti a
alternative al fine di continuare a offrire prodotti
Il risultato è stata una serie di pigmenti che
effetto ha dovuto improvvisamente
che soddisfino i requisiti normativi ai suoi clienti
da un lato sono conformi alle più recenti
affrontare una nuova sfida: una materia
dei settori delle vernici e della stampa.
normative globali e, dall’altro, soddisfano
prima comunemente usata nel settore è stata
Allo stesso tempo l’azienda ha dato grande
le attuali richieste dei clienti.
classificata come prodotto chimico tossico
importanza al mantenere i suoi clienti
“Grazie alla nostra rapida reazione siamo in
per la riproduzione.
costantemente informati sulla situazione
grado di offrire soluzioni che garantiscono la
È un acido fosforico isotridecil estere
attuale. I prodotti in questione sono stati
sicurezza a lungo termine per i nostri clienti,
(CAS 52933-07-0), finora ampiamente usato
contrassegnati di conseguenza. È stato
con le serie HYDROXAL V, ROTOVARIO Aqua
per stabilizzare pigmenti di alluminio
intrapreso un fitto scambio con i clienti in
Slurries, HYDRO PELLET e SHINEDECOR”,
per formulazioni ad acqua, senza
merito alle riformulazioni, anche al fine di
afferma il Dr. Dirk Schumacher, Responsabile
mai dare nell’occhio.
mappare le preferenze tecniche e i progressi
Globale del Product Management di ECKART.
Con il suo impegno volontario ECKART è
di questo processo. Un altro focus è stato
stato il primo fornitore sul mercato a reagire
prendere in considerazione la lista
Per maggiori informazioni:
molto velocemente, sviluppando formulazioni
applicabile in ogni Paese.
www.eckart.net
© ECKART
Figura 1: ECKART è stato il primo fornitore sul mercato a reagire molto rapidamente, sviluppando soluzioni alternative alla materia prima classificata come tossica.
1
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
17
© ipcm®
Foto d’apertura: Il trasportatore power&free utilizzato per le prove nella sede di CM Automazione.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Solido know-how aziendale e flessibilità: la filosofia di CM Automazione Da un’intervista con Stefano Crotti, CM Automazione Srl, Giussano (Monza e Brianza) – Italia
info@cmautomazione.it
G
arantire prodotti di elevata
azienda di Giussano, Monza e Brianza,
per presentare la storia di questa realtà
qualità e precisione, cercando di
specializzata nella progettazione, produzione
industriale che, in soli 20 anni, è riuscita a
soddisfare le più svariate richieste
ed installazione di impianti industriali di
consolidarsi nel settore dell’automazione e
del cliente grazie a flessibilità produttiva,
movimentazione (fig. 1).
della movimentazione industriale, diventando
personalizzazione del prodotto e un
ipcm® ha avuto l’opportunità di intervistare
uno dei punti di riferimento del mercato
pacchetto completo di servizi di assistenza:
Stefano Crotti - che ha intrapreso l’attività
italiano e che ha in progetto di consolidarsi
è questa la mission di CM Automazione,
nel 1999 insieme a Giuseppe Moscatelli -
anche su quello internazionale.
18
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© CM Automazione
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Garantire prodotti di elevata qualità e precisione, cercando di soddisfare le più svariate richieste del cliente grazie a flessibilità produttiva, personalizzazione del prodotto e un pacchetto completo di servizi di assistenza: è questa la mission di CM Automazione.” CM Automazione è il 2011, anno in cui abbiamo acquisito la storica azienda modenese FA Ganci
1
e ampliato quindi la nostra offerta con i sistemi
Figura 1: La sede CM Automazione a Giussano (MB).
di appensione dei pezzi, quali ganci, bilancelle e accessori specifici per impianti di verniciatura (fig. 2), anche personalizzati in considerazione delle esigenze dell’utilizzatore finale (fig. 3).
ipcm : Può illustrare brevemente ai
oggi, grazie allo sviluppo delle risorse interne
nostri lettori l’evoluzione dell’azienda
dell’azienda, abbiamo acquisito le competenze
dalla sua fondazione ad oggi?
e le capacità per collaborare direttamente con
ipcm®: Qual è il core business aziendale e
SC: La storia di CM Automazione ha inizio
gli utilizzatori finali.
quali sono i vostri settori di riferimento?
nel 1999, quando Giuseppe Moscatelli
Un altro momento chiave nella storia di
SC: Il core business aziendale è rappresentato
®
realtà industriale, forti di un’esperienza pluriennale maturata precedentemente nell’ufficio tecnico di un’altra azienda del settore, la quale ci ha permesso di conoscere
© CM Automazione
e io abbiamo deciso di fondare questa
profondamente il prodotto e il mercato di riferimento e di essere in grado di produrre sistemi di movimentazione di qualità. Nel corso di questi primi vent’anni abbiamo raggiunto molti degli obiettivi prefissati. Uno tra i più importanti è rappresentato dal passaggio dalla produzione di sole linee monorotaia a sistemi più complessi, quali birotaia semplici e dinamici (power&free), gestiti tramite un software sviluppato e collaudato al nostro interno (Rif. foto d’apertura). La scelta di iniziare a produrre convogliatori power&free ha implicato un cambiamento di visione e di target di riferimento: se inizialmente, infatti, i nostri interlocutori potevano essere solo ed esclusivamente i produttori di impianti di verniciatura,
2 1
Figura 2: Con l’acquisizione di FA Ganci, CM Automazione realizza ganci e sistemi di appensione.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
19
© CM Automazione
© CM Automazione
3 1
4 1
Figura 3: Ganci girevoli.
Figura 4: Dettaglio del gruppo traino e lubrificatore su un convogliatore CM.
dalla progettazione e realizzazione di
assemblaggio, collaudo e controllo qualità dei
per verniciatura, studiati e creati tenendo
sistemi di movimentazione interna,
nostri impianti. Progettiamo e produciamo
conto delle dimensioni dei pezzi e degli
trasportatori aerei e a pavimento,
internamente gran parte dei nostri
ingombri della catena, ottimizzando così la
convogliatori monorotaia, birotaia e manuali
componenti, quali rotaie, curve, gruppi di
resa dell’impianto e quindi della sua capacità
per impianti di verniciatura, destinati
traino (fig. 4), lubrificatori.
produttiva.
al rivestimento di un’ampia gamma di
I nostri sistemi di trasporto possono inoltre
La possibilità di includere nella nostra offerta
prodotti quali serramenti in legno, profili
essere equipaggiati con catene biplanari
sia la costruzione del sistema di trasporto
in alluminio, manufatti in plastica, ferro,
customizzate, al fine di soddisfare le
sia la personalizzazione di appensione dei
acciaio e componenti automotive. In alcune
specifiche esigenze del cliente.
manufatti, ci permette di soddisfare a 360°
nicchie di mercato siamo stati dei profondi
Il nostro reparto di saldatura robotizzata
le necessità dell’utente finale e di stringere
innovatori: nel settore della smalteria, ad
(fig. 5) e l’utilizzo di dime specifiche, ci
collaborazioni con impiantisti nazionali ed
esempio, siamo stati i primi a offrire sistemi
consentono di fornire ganci e attrezzature
internazionali.
di movimentazione per © CM Automazione
l’applicazione di smalto sulle canne fumarie. ipcm : Com’è ®
ipcm®: L’evoluzione di CM Automazione è stata accompagnata dal lancio di un
strutturato il vostro
power&free di vostra
reparto produttivo?
concezione. Quali
SC: CM Automazione
caratteristiche contraddistinguono
si espande su un’area complessiva di 3500 m ,
questo e gli altri vostri
due terzi dei quali sono
prodotti?
dedicati alla produzione.
SC: Flessibilità è la parola
In termini di risorse,
chiave che accomuna i
oggi l’azienda impiega
nostri prodotti. Proporre
circa 10 dipendenti e ha
linee di movimentazione
collaborazioni storiche con
monorotaia e birotaia
aziende esterne.
modulari significa
2
Ampio spazio è dedicato alle attività di sviluppo, realizzazione,
20
5 1
Figura 5: Una fase di produzione con robot di saldatura.
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
proporre impianti versatili, facili da montare e smontare ed
It’s up to you how to relax. But, just relax.
We do the rest.
www.alit-tech.com San Bonifacio – Verona - ITALY
FASTRIP T5 & FASTRIP T2 for paint stripping of metal parts
FASTRIP T5 is a range of mediumsized stripping tanks with capacity from 600 liters.
FASTRIP T2 is an ultrasonic tank with an integrated heating system combining a mechanical and a chemical action.
EASY TO USE time setting, heating function, constant temperature control, and real-time temperature display STURDY made of high quality steel. The cleaning basket can be supplied in AISI 304 stainless steel EFFECTIVE it features a powerful large-diameter transducer with a considerable cleaning effect SAFE electric circuit insulated from liquids for greater safety
www.alit-tech.com San Bonifacio – Verona - ITALY
HIGHLIGHT OF THE MONTH
estremamente adattabili nella composizione di circuiti
ipcm®: In cosa consiste il revamping
per le movimentazioni. In funzione delle caratteristiche
di un trasportatore?
delle linee, quali ad esempio lunghezza del percorso,
SC: L’obiettivo è risolvere il problema. Dove è
la tortuosità e il peso dei carichi da movimentare,
possibile si mantiene il circuito rotaia, ovvero il
siamo in grado di sviluppare una progettazione
binario e le strutture di sostegno. Se necessario, si
specifica che si concretizza nella proposta di soluzioni
sostituiscono le curve usurate, si agisce sul gruppo di
personalizzate. L’innovazione introdotta dal nostro
traino e sulla catena biplanare con un intervento che
sistema power&free è rappresentata dalla possibilità di
può essere più o meno radicale.
lavorare su curve con un raggio molto stretto grazie
Uno dei componenti che viene maggiormente
all’utilizzo di carrelli sterzanti (fig. 6).
coinvolto nell’opera di revamping è il sistema di lubrificazione, in quanto i vecchi lubrificatori
ipcm®: Essere flessibili per CM Automazione
ad emulsione ad olio non rispondono più alla
significa anche proporre soluzioni di revamping
normativa vigente.
di impianti esistenti. Non sono molte le aziende ipcm®: Quali obiettivi avete stabilito per il breve
SC: Sia nel mercato nazionale che internazionale,
e medio termine?
esistono un gran numero di convogliatori obsoleti o
SC: Una volta consolidata la nostra presenza nel
non in perfette condizioni operative. La manutenzione
settore dei sistemi di movimentazione e automazione
di questi impianti risulta spesso difficoltosa, in
industriale, miriamo ad ampliare e rafforzare
quanto l’azienda che li ha progettati non esiste più, le
la nostra posizione sul mercato internazionale,
tecnologie sono state modificate e aggiornate e i pezzi
attraverso lo sviluppo di nuovi canali. A questo
di ricambio non sono più disponibili. CM Automazione
proposito abbiamo intrapreso nuove strategie
ha deciso di rispondere a queste necessità: dopo una
di comunicazione e promozione, che ci hanno
breve analisi della linea esistente, i nostri operatori
portato al lancio del nostro nuovo sito web e alla
individuano i punti critici e stabiliscono se è necessario
collaborazione con riviste internazionali di settore.
sostituire l’intero impianto di movimentazione o se è
È l’inizio di un percorso che ci porterà ad una
possibile sostituire solamente gli elementi obsoleti.
ulteriore crescita ed evoluzione.
© CM Automazione
che offrono questo servizio. Perché questa scelta?
6 1
Figura 6: I nuovi trasportatori power&free sono dotati di carrelli sterzanti.
BRAND-NEW
Misurazione precisa e contactless della rugosità, in laboratorio o direttamente all’interno del processo produttivo
S
ia che una superficie debba
Il movimento verticale della testina di
range di altezze di misurazione. Grazie
essere molto liscia o che debba
misurazione utilizza una guida a ultrasuoni
alla possibilità di cambiare in modo facile
presentare una determinata texture
anziché una piezoelettrica convenzionale.
e veloce le lenti - con ingrandimenti da
o grado di rugosità, il nuovo Surface
Pertanto, combinando la velocità con l’alta
2.5 a 100 volte - è possibile utilizzare
Roughness Analyzer – SRA riproduce con
risoluzione, si supera ampiamente l’usuale
lo strumento per molti scopi diversi, dall’analisi della rugosità all’imaging
della stessa e fornisce informazioni per
dell’esatta forma di interi prodotti come
ottimizzare il materiale o il processo
© KRÜSS
precisione la condizione topografica
viti o impianti dentali.
produttivo. Contactless, veloce e con una
descrivono esattamente la topografia. Le
Testina di misurazione per sistemi robotizzati, per il controllo qualità in linea
analisi con SRA aiutano anche a valutare
Con dimensione e peso ridotti, SRA può
il contributo della rugosità alla bagnabilità
essere utilizzato praticamente ovunque,
risoluzione estremamente elevata, SRA offre un’immagine 3D della superficie di un campione e i relativi dati che ne
di un campione o all’adesione
ad esempio come strumento di laboratorio, ma è anche disponibile
delle vernici.
come testina di misurazione per
Innovazioni tecniche a favore di precisione e velocità
l’utilizzo in processi automatizzati nella linea produttiva. Questo
L’SRA utilizza la tecnica della
rende possibili valutazioni in
microscopia confocale per creare
tempo reale sui campioni per il
una rappresentazione spaziale
controllo qualità dei pezzi. Oltre
della superficie. Questo avviene
a questa versatilità, il software può essere connesso a programmi
sovrapponendo strati di immagini 2D,
come Matlab® per l’integrazione nei
ognuna con una profondità di fuoco molto piccola, riducendo nel contempo
sistemi informativi.
l’ottica con decrementi estremamente
Il Surface Roughness Analyzer – SRA
piccoli, consentendo così una risoluzione
è già disponibile. KRÜSS presenterà lo
in altezza fino a 10 nanometri.
strumento e altre soluzioni per l’analisi
Per scansionare un’area del campione i
non distruttiva delle superfici alla fiera
normali microscopi confocali utilizzano
Control, che si terrà dal 7 al 10 maggio
un disco stenopeico rotante, per creare
a Stoccarda, Germania (Padiglione 6,
un’immagine ad ogni livello di altezza. Il
Stand 6419).
disco all’interno dell’SRA ha microlenti anziché soli fori, aumentando così la resa della luce e rendendo possibile l’analisi di superfici con bassa riflettività o addirittura trasparenti.
22
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
Figura 1: Il nuovo Surface Roughness Analyzer – SRA riproduce con precisione la condizione topografica di una superficie e fornisce informazioni per ottimizzare il materiale o il processo produttivo.
Per maggiori informazioni: www.kruss-scientific.com
BRAND-NEW
ACEMATT® 3400 – Nuovo agente opacizzante con elevata trasparenza e proprietà soft-touch
A
Per quanto riguarda la reologia, lo speciale
migliorare l’effetto soft-touch.
opacizzante della famiglia ACEMATT
post-trattamento di ACEMATT 3300 e
ACEMATT® 3400 può essere facilmente
di Evonik Resource Efficiency GmbH,
ACEMATT® 3400 previene l’assorbimento di
incorporato nella formulazione; non sono
sviluppato specificamente per clearcoat ad
addensanti associativi nei sistemi all’acqua.
necessarie elevate forze di taglio, si può
elevata trasparenza e vernici soft-touch con
Analogamente, quando formulato con
quindi evitare la macinazione. ACEMATT® 3400
superficie liscia.
particolari leganti poliuretanici, può anche
può inoltre essere aggiunto alla formulazione
CEMATT® 3400 è il nuovo agente ®
®
della vernice alla fine del
termica trattata in superficie,
processo, consentendo una
© Evonik
ACEMATT® 3400 è una silice con una dimensione media
regolazione a posteriori del
delle particelle di 7.5 µm.
livello di gloss.
La macinatura migliorata
Gli agenti opacizzanti
consente di ottenere una
ACEMATT® sono silicati ad alte
finitura superficiale liscia, con
prestazioni sviluppati per la
eccezionali proprietà ottiche
riduzione della brillantezza
e tattili.
in una vasta gamma di
Questa silice altamente
applicazioni nel settore delle
efficiente è pensata per
pitture e delle vernici.
l’utilizzo in vernici trasparenti
Per vernici di alta qualità
e in vernici sia ad acqua sia
con eccellente trasparenza
a solvente. Tipici campi di
Evonik raccomanda i prodotti
applicazione includono la
della gamma di silicati termici
verniciatura di legno, plastica
ACEMATT® TS 100, ACEMATT®
e componenti automotive. Il
3300 e ACEMATT® 3400.
nuovo agente opacizzante può inoltre essere utilizzato in formulazioni ad alto solido e a basso contenuto di COV.
1
Figura 1: Tipici campi di applicazione del nuovo agente opacizzante ACEMATT® 3400 includono la verniciatura di legno, plastica e componenti automotive.
Per maggiori informazioni: www.evonik.com
© Dürr
Foto di apertura: EcoScreen Equipment Analytics è l’ultimo prodotto della Dürr Digital Factory. Il software raccoglie e analizza in continuo i dati provenienti dalla linea di verniciatura, rendendo i processi trasparenti ed efficienti.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
EcoScreen Equipment Analytics ottimizza la disponibilità dell’impianto e la qualità del prodotto Harald Pandl Dürr Systems AG, Bietigheim-Bissingen – Germania
info@durr.com
E
coScreen Equipment Analytics di Dürr
Cosa sta accadendo nell’area di verniciatura e
sulle pompe dosatrici e sulle valvole colore
rende trasparenti e intelligenti i processi
in che stato si trova la tecnologia? EcoScreen
(fig. 1). Al registratore giungono anche i dati
di verniciatura. La nuova soluzione per
Equipment Analytics fornisce le risposte.
relativi agli aghi principali, alla velocità delle
L’Internet delle Cose Industriale (IIoT) valuta tutti
Il software registra e analizza tutti i segnali
turbine, alla capacità del compressore e ai
i dati relativi a robot e processo, tracciabili al
rilevanti provenienti dai sensori e dagli attuatori
riscaldatori d’aria degli atomizzatori rotanti
millisecondo, cosicché i guasti possano essere
integrati nei robot di verniciatura Dürr
elettrostatici. Il software registra anche posizioni,
identificati e risolti velocemente. Il punto forte
(rif. foto di apertura). La tecnologia del
coppie e temperature dei singoli assi dei robot
della tecnologia è un’applicazione per l’analisi dei
braccio frontale del robot, ad esempio, fornisce
di verniciatura e movimentazione. Sono inoltre
flussi, per una valutazione dei dati in tempo reale.
costantemente dati sui regolatori di pressione,
raccolti i dati provenienti dal trasportatore, per
24
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
aumentarne la disponibilità,
individuare la posizione delle scocche nella cabina di verniciatura. Queste informazioni sono confrontate con i dati provenienti dall’area di verniciatura, ad esempio l’orario di inizio e fine della verniciatura, oppure i dati di produzione relativi alle singole scocche, come tipo e codice colore.
EcoScreen Equipment Analytics di Dürr rende trasparenti e intelligenti i processi di verniciatura. La nuova soluzione per L’Internet delle Cose Industriale (IIoT) valuta tutti i dati relativi a robot e processo, tracciabili al millisecondo, cosicché i guasti possano essere identificati e risolti velocemente.”
ad aumentare la velocità di primo avvio e in generale a migliorare la sequenza generale del processo”. Questo crea trasparenza. Per esempio, i segnali raccolti dalla pompa dosatrice uniti a i dati relativi alle velocità di flusso, ai regolatori di pressione e agli aghi principali degli atomizzatori possono
Sono inoltre raccolti tutti gli errori e gli allarmi provenienti dal processo di
essere visualizzati simultaneamente sul computer di
verniciatura.
controllo in modo da poter definire delle correlazioni.
La rappresentazione visiva crea trasparenza
Il software può visualizzare questi segnali di processo in forma 3D, insieme alle traiettorie effettuate dai robot e all’esatta posizione della scocca, e realizzare
Oltre alla registrazione dati e al database, questa
comparazioni. Sovrapponendo le curve, EcoScreen
soluzione IIot comprende una rappresentazione ed
Equipment Analytics può anche confrontare le scocche
analisi grafica dei risultati. “Con l’aiuto del modulo
per tipo e colore.
Visual Analytics possiamo tracciare in modo preciso i millisecondo”, spiega il Dr. Lars Friedrich, Presidente e
Degli algoritmi calcolano la condizione di impianto ideale e mostrano le anomalie
CEO di Dürr Systems AG. “Le informazioni dettagliate
Il modulo aggiuntivo Streaming Analytics fa un passo
ci aiutano a identificare ed eliminare velocemente i
in più: analizza i dati in tempo reale. Utilizzando
guasti. Il raffronto tra robot diversi migliora l’analisi
algoritmi calcola modelli e correlazioni che descrivono
delle cause e aiuta il gestore dell’impianto ad
la condizione di impianto ideale a partire dai dati © Dürr
dati delle settimane precedenti con un’accuratezza al
1
Figura 1: I robot di verniciatura dotati di sensori permettono l’acquisizione di una gran numero di dati – un importante impulso per le applicazioni nell’Internet delle Cose Industriale.
Con l’aiuto del modulo Visual Analytics è possibile tracciare in modo preciso i dati delle settimane precedenti con un’accuratezza al millisecondo. Le informazioni dettagliate aiutano a identificare ed eliminare velocemente i guasti. Il raffronto tra robot diversi migliora l’analisi delle cause e aiuta il gestore dell’impianto ad aumentarne la disponibilità, ad aumentare la velocità di primo avvio e in generale a migliorare la sequenza generale del processo.
analisi dei flussi di dati. Dürr gestisce ADAMOS
automatizza la conoscenza di processo del
insieme a Software AG e a molte società di
gestore dell’impianto.
ingegneria meccanica.
Monitoraggio dell’impianto basato su modelli
Integrazione dell’apprendimento automatico per il futuro “In parallelo con Streaming Analytics, Dürr sta
Streaming Analytics fornisce al gestore
sviluppando ulteriori moduli per l’analisi dei
dell’impianto interfacce grafiche facili da usare,
lotti, che lavorano basandosi su reti neurali
che non richiedono alcuna esperienza in
artificiali. Il software impara le condizioni
campo di programmazione, per la creazione
ottimali di processo in modo completamente
di modelli di analisi (fig. 2). Per questo motivo,
automatico e registra ogni deviazione
Dürr ha sviluppato un Model Editor che
da queste. Ciò significa che in futuro il
fornisce all’utilizzatore una libreria di moduli
software risolverà da solo i problemi grazie
analisi. Questi possono essere combinati
all’apprendimento automatico”, spiega il
singolarmente in nuovi modelli (per esempio
Dr. Friedrich. “Se i moduli ad
un modello per monitorare la pressione di
auto-apprendimento individuano le tendenze
verniciatura durante l’applicazione). I dati
del processo, i problemi possono essere
sono visualizzati graficamente sullo schermo.
identificati in anticipo ottenendo una previsione
L’operatore può così verificare se tutti i valori
di quando accadrà l’evento”.
raccolti. Anche le più piccole anomalie, sia
rientrano nell’intervallo di tolleranza e con
Diversi produttori di automobili utilizzano
nell’impianto che nel processo, sono identificate
Streaming Analytics può creare un modello
il software EcoScreen Equipment Analytics
automaticamente. Gli operatori possono
di analisi che determini in modo automatico
dal 2018. Il modulo aggiuntivo Streaming
prendere subito le misure appropriate e andare
le anomalie – per esempio bolle d’aria nella
Analytics basato su dati in tempo reale è
a fondo del problema ancora prima che la
vernice – a partire dalle caratteristiche della
stato utilizzato per la prima volta in una linea
scocca lasci la cabina di verniciatura. EcoScreen
curva di segnale. Queste possibili applicazioni
produttiva completa nel quarto trimestre del
Equipment Analytics utilizza un software della
rendono Streaming Analytics un potenze
2018. Il modulo Batch Analytics, che utilizza
piattaforma IIoT ADAMOS per la funzione di
strumento, poiché con l’analisi online il software
l’intelligenza artificiale, è al momento in fase sperimentale presso un cliente.
© Dürr
EcoScreen Equipment Analytics è stato sviluppato dalla Digital Factory di Dürr. In questo centro di competenza, fondato all’inizio del 2018, circa 100 esperti in software lavorano a soluzioni volte alla digitalizzazione dei processi produttivi.
2 1
Figura 2: Con il nuovo software Equipment Analytics, l’operatore può monitorare le condizioni della cella di verniciatura.
26
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
Diversi produttori di automobili utilizzano il software EcoScreen Equipment Analytics dal 2018. Il modulo aggiuntivo Streaming Analytics basato su dati in tempo reale è stato utilizzato per la prima volta in una linea produttiva completa nel quarto trimestre del 2018.”
Top Quality Coil coatings Since 1978 coil coatings for building, industry, and packaging for
Aluminium closures
for
for
TAB stock
Indoor
for
for
Valve caps
Food containers
for
Pharma caps
• Antifinger for stainless steel • High gloss PE coating • Laminated system
for
Outdoor • Anti-skid coating • Copper imitation • PE coating • PUR/PA cycle • PVdF cycle • Wood effect • Wrinkled coating
Innovative coil coatings Worldwide market presence High performance paints and inks Salchi Metalcoat Srl Viale dell’Industria 3/A-3/B - 20875 Burago di Molgora (MB) ITALY Ph. +39 039 6251824 Fax +39 039 6251829 E mail: info@salchirh.it - www.salchimetalcoat.com
SUSTAINABILITY
Hel en
HMG er, ld
, DSM ets M
lenius, Tekn Ca o ik
s
Fred er
John Fa
Intervista Five on Five: la sostenibilità secondo i player del settore – Parte II
a, Tikkurila kul ar
S
ullo scorso numero della rivista ipcm® abbiamo pubblicato la prima di un’intervista in tre parti a figure di spicco provenienti dal settore Vernici & Resine, sul ruolo della sostenibilità all’interno delle loro organizzazioni. Volevamo offrire ai nostri lettori un contenuto esclusivo e particolare e allo stesso tempo accogliere nel nostro settore un argomento nobile.
Joel Sv
Elis aM
5 ON 5
n, Belzona dse en
www.myipcm.com, selezionando il n. 55 di ipcm® (Gennaio/Febbraio 2019) e scorrendo fino a pagina 38. Di seguito troverete la seconda parte dell’intervista Five on Five, con le risposte ad altre 5 domande. Ancora una volta teniamo a precisare che quando si parla di sostenibilità non esistono risposte giuste o sbagliate, ogni impresa ha infatti raggiunto punti diversi del proprio percorso.
Se avete perso il primo articolo potete ancora leggerlo online sul sito
Per questa seconda puntata abbiamo avuto ancora una volta il sincero piacere di lavorare con i seguenti leader di settore: Joel Svendsen – Presidente di Belzona Helen Mets – Presidente di DSM Resins & Functional Materials John Falder – Managing Director di HMG Paints Fredrik Calenius - Chief Procurement Officer di TEKNOS Elisa Markula – CEO di Tikkurila & Minna Avellan – Direttore Comunicazione & Investor Relations di Tikkurila
28
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
SUSTAINABILITY
Q uando e perché la vostra società è stata seriamente coinvolta nella sostenibilità?
Joel Svendsen, Belzona – Direi sin dall’inizio. Quando è nata Belzona mio padre (Jorgen Svendsen) avrebbe viaggiato in tutto il Regno Unito vedendo ruggine e corrosione ovunque! Ai tempi la protezione contro la corrosione era davvero agli albori. Un ponte in metallo, ad esempio, avrebbe avuto una vita molto breve, si sarebbe arrugginito e grandi sezioni avrebbero dovuto essere ben presto sostituite. E così, sin dagli inizi, la vision di Belzona era questa: se possiamo rallentare la corrosione non ci sarà bisogno di così tanto metallo. Tutti sapevano che era un problema. Ma hanno fatto fatica a trovare soluzioni efficaci. L’acciaio è un materiale davvero efficace. È talmente integrale nelle Pompe ricostruite e verniciate da Belzona. costruzioni che lo puoi utilizzare ovunque, ma sin da principio accetti che il suo ciclo di vita è all’acqua, con una conseguente riduzione breve. Gradualmente si è iniziato a trovare delle emissioni di COV da 160.000 a sole delle soluzioni, ma è stato un processo 15.000 tonnellate all’anno. lungo. Belzona è stata sicuramente un leader nell’estensione della vita dell’acciaio, è John Falder, HMG – Sin dalla sua nascita stata una delle prime aziende a trovare una HMG ha sempre cercato di essere soluzione efficace a questo problema. sostenibile, anche prima che questa diventasse una tendenza. Lo facciamo Helen Mets, DSM – Da oltre 10 anni DSM perché è la cosa giusta da fare, ad ogni livello. si è fortemente focalizzata sulla sostenibilità, Ha senso per gli affari e per le persone e non solo come valore etico, ma anche come plasma il futuro del nostro pianeta. elemento di differenziazione sul mercato e come motore per il business. Con la Minna Avellan, Tikkurila – Responsabilità e consapevolezza che esistevano alternative sostenibilità fanno parte del nostro business valide, più ecologiche e più sicure che già da decenni. Ecco alcuni dei nostri offrivano prestazioni uguali e con l’avvento principali traguardi di sostenibilità: delle innovative tecnologie che hanno - Collaborazione con i clienti: Tikkurila ha permesso questi sviluppi, abbiamo iniziato iniziato a formare i clienti alla fine degli
© Belzona
6
quello che si può definire come il nostro viaggio sostenibile, diventando un’azienda con la sostenibilità nel proprio DNA. Ad esempio, è stato dieci anni fa che DSM, insieme ad altri player del settore, ha fondato la Waterborne China Platform per ridurre le emissioni di COV in un settore in forte espansione come quello dei container industriali, passando dai primer e topcoat a solvente a quelli ad acqua. Oggi il 90% degli oltre 3 milioni di container industriali operativi è verniciato con prodotti
anni ’20. Nel 1929 fu fondata “Tikkurilan Viesti”, una rivista per i clienti pubblicata regolarmente sin da allora, con solo una pausa di sei anni durante la Seconda Guerra Mondiale. - I primi prodotti all’acqua: il nostro primo prodotto all’acqua in Finlandia, la vernice per interni Joker - marchio di Tikkurila - è stato introdotto nel 1953. In Svezia il primo prodotto all’acqua fu lanciato nel 1951 da Beckers. Oggi sempre più vernici sono ad acqua, a basso contenuto di solventi, prive di solventi o ad alto solido. Nel 2017 l’85% delle vernici decorative vendute erano prodotti ad acqua (2017). - La tintometria è un modo economico ed ecologico per produrre migliaia di colori. Tikkurila lanciò il suo sistema tintometrico Monicolor già nel 1970. Questo cambiò sia la produzione che la distribuzione delle vernici. Produrre vernici colorate con la tintometria ha un impatto diretto sull’impronta ecologica (meno rifiuti e una migliore efficienza dei materiali, migliore efficienza produttiva, vantaggi logistici). - Nel 1994 Tikkurila ha ottenuto la certificazione di gestione ambientale ISO 14001 in Finlandia. La maggior parte delle nostre unità dispone di sistemi certificati di gestione della qualità, dell’ambiente e della sicurezza. L’elenco è disponibile sul nostro sito web www.tikkurilagroup.com. - Nel 1997 la vernice Eko-Joker di Tikkurila ha ricevuto l’etichetta ambientale dell’Unione Europea – il primo prodotto ad ottenerla in Finlandia. Attualmente abbiamo circa 300 prodotti con eco-etichetta.
7
Come state misurando i vostri progressi?
Joel Svendsen, Belzona – Revisioniamo regolarmente la nostra gamma prodotti per verificare se possiamo renderli più ecologici. Esistono modi per riformularli in modo da
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
29
5 ON 5
SUSTAINABILITY © DSM
5 ON 5
La gamma Decovery di DSM è per quasi il 50% vegetale.
Helen Mets, DSM – Misuriamo l’effetto che ciascuno dei nostri prodotti ha sulle persone e sul pianeta rispetto agli equivalenti meno sostenibili. Chiamiamo questi prodotti ‘Soluzioni per una Vita più Luminosa’ e attualmente rappresentano l’80% della nostra gamma. Misuriamo il progresso della nostra sostenibilità anche tramite gli indicatori chiave di prestazione (ICP) che abbiamo impostato in azienda. Un esempio è l’obiettivo di aumentare fino al 70% l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili entro il 2030, obiettivo verso il quale abbiamo già fatto passi da gigante passando dall’8% del 2016 al 21% del 2017. Inoltre, per molti anni DSM è stata ai vertici - o molto vicino – dell’annuale Indice di Sostenibilità Dow Jones e lo scorso anno si è classificata al secondo posto nella lista “Cambiare il Mondo” di Fortune, per
30
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
aver intessuto nella nostra strategia il tema dell’impatto sociale. John Falder, HMG – HMG utilizza molti metodi diversi, una delle misure documentate sono le statistiche della British Coatings Federation - Coatings Care. Lavoriamo anche assiduamente per
conformarci alla legislazione pertinente, sia attuale che futura. Come parte dei processi di pianificazione strategica incorporiamo obiettivi ambientali, dove appropriato, e ci assicuriamo che tutti i target ambientali siano adeguati alla natura, alla scala e all’impatto delle nostre attività e dei nostri prodotti e servizi.
© HMG
utilizzare materiali più sicuri e, allo stesso tempo, più ecologici? Possiamo incorporare più materiali biologici rispetto ai derivati del petrolio? Questi aspetti e il modo in cui li “misuriamo” sono affrontati e discussi nelle nostre riunioni tecniche periodiche. Da qui decidiamo se deve essere cambiato qualcosa e se proseguire o meno con nuovi sviluppi.
Il riconoscimento ambientale di HMG Paint per i suoi fantasiosi lavori di architettura paesaggistica sulle rive del fiume Irk.
SUSTAINABILITY Fredrik Calenius, TEKNOS – Abbiamo definito obiettivi concreti e indicatori chiave di prestazione in tutte le aree di seguito riportate: - eliminare progressivamente le sostanze vietate dal Reach; - diminuire i COV; - aumentare l’utilizzo secondario; - utilizzo in sicurezza dei prodotti chimici; - migliorare la nostra comprensione delle esigenze di sostenibilità dei clienti; - migliorare la consapevolezza dei clienti relativa alla sostenibilità dell’offerta di Teknos; - salute e sicurezza lavorativa; - efficienza ambientale; - efficienza produttiva; - etica aziendale; - implementazione di un codice di condotta per i fornitori; - implementazione di una Corporate Social
Responsibility leadership; - sponsorizzazioni e supporto alle comunità locali. Minna Avellan, Tikkurila – La performance di sostenibilità è misurata in vari modi, sia a livello di Gruppo che localmente, stiamo ad esempio seguendo le vendite di prodotti ad acqua, l’efficienza energetica, la quantità di rifiuti e lo sviluppo in termini di sicurezza.
8
In che modo la vostra azienda promuove la sostenibilità delle sue attività/prodotti? Joel Svendsen, Belzona – Cerchiamo di promuovere la nostra sostenibilità nel settore attraverso video, scritti e articoli di marketing. Abbiamo anche una libreria di
case study, KHIAs, un modo incredibile per dimostrare i nostri successi pluridecennali nel preservare e prolungare il ciclo di vita di attrezzature e strutture. Oltre a questo, spingiamo per l’efficienza energetica. La nostra vernice Belzona 1341 è particolarmente utile per migliorare l’efficienza delle pompe. È un po’ diverso dal nostro solito impegno per estendere della vita utile dei beni – in questo caso l’obiettivo è migliorare l’efficienza. Questo affascina la nostra clientela da un punto di vista economico e, ancora di più, ambientale. Helen Mets, DSM – Il settore in cui lavoriamo è abbastanza piccolo. Stiamo scoprendo che DSM inizia ad essere riconosciuta per la differenziazione derivante dal suo approccio alla sostenibilità. Ma al di là degli immediati confini del nostro settore, per DSM è importante sostenere la
ready2spray
Unique paint robot for general industry Pre-installed and ready2spray: the paint robot EcoRP10 R1100 perfectly suits the requirements of general industry and offers a unique combination in the market. It can be equipped with matching dosing pumps, paint pressure regulators and color changers. Its integrated concept also includes the motion control of the robot and the process control for the applications, housed together in one control cabinet.
www.verind.it
5 ON 5
SUSTAINABILITY questione della sostenibilità con legislatori, partner e clienti. Dobbiamo continuare ad essere non solo schietti, ma anche a svolgere un ruolo proattivo per consentire cambiamenti sostenibili a lungo termine. In DSM Resins la sostenibilità viene affrontata in tutti i tipi di comunicazione di prodotto. Recentemente abbiamo lanciato quelli che pensiamo essere i più audaci traguardi per la sostenibilità nel nostro campo al fine di trasformare il nostro in un settore più sostenibile. John Falder, HMG – Ironicamente, questo è qualcosa che non “promuoviamo” del tutto, poiché lo vediamo come valore aziendale chiave. Siamo attivamente impegnati nella promozione di buone cause sia nel settore che nella comunità locale. Tuttavia, al fine di raggiungere la competitività attraverso la sostenibilità, le attività devono essere uniche e non imitabili dai concorrenti. In questo senso HMG lavora al fianco dei suoi stakeholder
nello sviluppo di attività su misura che ruotano attorno alla Catena del Valore delle aziende. Fredrik Calenius, TEKNOS – Internamente disponiamo di programmi quali gruppi di lavoro e formazione per tutti gli ICP sopra citati e i nostri dipendenti sono costantemente incoraggiati a partecipare in ogni area. Esternamente utilizziamo i nostri canali di comunicazione (internet, newsletter ai clienti, social media, newsroom e stampa specializzata). Stiamo anche collaborando con l’Associazione Finlandese del Settore Chimico. Il primo report informativo-non finanziario sarà pubblicato all’inizio del 2019. Minna Avellan, Tikkurila – La sostenibilità è un elemento chiave nella nostra comunicazione, nel brand management e nel marketing, quindi è evidenziata come elemento promozionale dei prodotti,
knos © Te
5 ON 5
Teknos ha integrato la sostenibilità nella sua strategia ambientale.
32
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
della comunicazione aziendale e della collaborazione con gli stakeholder.
9
Di quale iniziativa sostenibile andate più fieri?
Joel Svendsen, Belzona – Questa è una domanda molto interessante. Sarei tentato di dire i nostri primi lavori/primi giorni di vita, perché ci dedicavamo all’acciaio non protetto, facendo una grande differenza. In termini di ciò che stiamo facendo ultimamente invece, direi dal punto di vista normativo. Lavorare nel settore chimico significa che prima o poi ci sarà qualcosa che sarà ritenuto pericoloso. La consapevolezza di questi aspetti prima sconosciuti ci lascia con una decisione da prendere e come azienda le strade che si possono prendere sono due. La prima – si può apporre sul prodotto
SUSTAINABILITY un’etichetta di pericolosità, che inviti a fare attenzione. La seconda – si può provare a riformulare il prodotto e sostituirlo con qualcosa di più sicuro. Belzona ha cercato con grande impegno di non “etichettare” semplicemente, ma di essere proattiva nella ricerca e nello sviluppo di metodi che rendessero i prodotti migliori e più sicuri. Penso che molte aziende invece si limitino ad apporre etichette, considerando così il lavoro finito. Sono molto orgoglioso del modo in cui lavoriamo noi. Helen Mets, DSM – Siamo orgogliosi di tante nostre innovazioni all’avanguardia, ma in modo particolare della nostra gamma di resine ecologiche per vernici – Decovery®, per applicazioni su edifici, per decorazione di interni e per arredamenti. La nostra gamma Decovery è al 50% vegetale, ma con prestazioni uguali se non migliori a quelle delle versioni con derivati del petrolio e COV – dalla copertura all’applicabilità, dalla durabilità al colore della finitura (che non ingiallisce). È uno dei nostri marchi di punta e testimonia come una gestione sostenibile del prodotto possa essere un driver di successo aziendale. Oltre alle specifiche innovazioni di prodotto, siamo immensamente orgogliosi della nostra vision e del modo in cui abbiamo osato nell’intraprendere il percorso della sostenibilità. Non siamo coinvolti in attività sostenibili occasionali o incerte, anzi abbiamo assorbito nel nostro DNA la filosofia e i principi della sostenibilità. John Falder, HMG – Le enormi iniziative che abbiamo intrapreso a favore del risparmio idrico. Il fiume Irk è stato il cuore pulsante della rivoluzione industriale a Manchester e scorre presso la nostra sede, quindi siamo molto consapevoli di dover massimizzare le sue risorse. Fredrik Calenius, TEKNOS – Attualmente
siamo molto orgogliosi di aver integrato con successo la sostenibilità nella nostra strategia. Per conoscere meglio i nostri recenti successi potete visitare il nostro sito web http://www.teknos.com/aboutus/sustainability/ Minna Avellan, Tikkurila – Nell’ambito degli ultimi prodotti lanciati, il nostro prodotto biologico Alcro A1 in Svezia. In questa pittura murale per interni un terzo delle materie prime che solitamente sono di origine fossile è stato sostituito con ingredienti biologici. Un altro interessante nuovo prodotto lanciato è la nostra nuova gamma per facciate, Tikkurila Finngard Clean. È una soluzione pensata per le sfide che devono affrontare le facciate degli edifici a causa dei cambiamenti climatici. Grazie alle loro speciali caratteristiche tecniche (la superficie superidrofoba), i prodotti Finggard Clean sono idrorepellenti e antisporco, ma consentono comunque l’evaporazione di qualsiasi umidità strutturale. Le facciate sono sempre più sotto stress e le superfici rimangono umide per periodi sempre più lunghi. Questo favorisce la crescita di microbi e funghi, che causano un danneggiamento più rapido delle superfici esterne. In merito al nostro contributo sociale: in Svezia Tikkurila ha fondato un Paint Fund, che dà al pubblico la possibilità di realizzare progetti di pittura a scopo sociale. In pratica, chiunque in Svezia può candidarsi con il proprio progetto nell’ambito del PaintFund. Una giuria di rappresentanti di Tikkurila Svezia decide quali progetti supportare, donando loro le necessarie vernici, durevoli e sicure. I progetti di riverniciatura possono includere case abitate da richiedenti asilo, club dimenticati o oscuri sottopassi pedonali. Nel 2018 sono stati realizzati in tutto dieci progetti.
5 ON 5
irca 40 anni fa tutti 10 Ccorrevano per diventare
“green”, ma i risultati erano scarsi. Pensa che questo sia davvero un periodo di cambiamento o che sia solo un’altra strategia di marketing?
Joel Svendsen, Belzona – Come in tutte le cose anche in questa ci sono progressi rapidi seguiti da periodi di pausa. Ma non credo che la sostenibilità sia morta. Avendo vissuto negli Stati Uniti per la maggior parte della mia vita, trovo interessa confrontare gli USA e il Regno Unito in termini di normative ambientali. A partire dai primi anni ’70 gli Stati Uniti sono stati pionieri in questo campo. Di conseguenza hanno sofferto molto. Per esempio, sono stai tra i primi a definire degli standard sulle emissioni delle auto e i produttori di automobili hanno davvero faticato ad adattare la tecnologia. Nel Regno Unito l’ambientalismo è arrivato un po’ più tardi e per questo motivo le sfide che prima sembravano insormontabili sono poi state superate. Ciò significa che in Gran Bretagna erano in grado di spingersi oltre in modo più rapido. A causa della loro brutta esperienza, negli Stati Uniti si aveva l’idea che la normativa ambientale fosse una sorta di incubo, quindi adesso c’è un po’ più di resistenza verso il miglioramento delle normative. Ma il tempo cura le ferite e poiché le cose cambiano continuamente, gli aspetti ambientali saranno accettati in modo universale, piuttosto che dibattuti. Helen Mets, DSM – Anche se esistono indubbi casi di greenwashing (strategia di comunicazione di certe imprese, organizzazioni o istituzioni politiche finalizzata a costruire un’immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
33
SUSTAINABILITY
© Tikkurila
5 ON 5
Tikkurila ha fondato un Paint Fund, che dà al pubblico la possibilità di realizzare progetti di pittura a scopo sociale.
profilo dell’impatto ambientale – NDR), sono assolutamente convinta che siamo al culmine del vero cambiamento. Anche se, come già detto in precedenza, come pionieri della sostenibilità sentiamo la necessità di incentivare il mercato in tal senso. Tuttavia stiamo assistendo a una maggiore spinta dall’interno del settore e certamente a grandi cambiamenti dal mondo esterno. C’è un aumento di consapevolezza che mi rende ottimista. Prima la sostenibilità era introdotta nelle strategie aziendali in modo soft, ma ora sta diventando sempre più forte e tangibile – a tal punto che si implementano robuste misurazioni e report. John Falder, HMG – In molte aziende la sostenibilità è vista come un’azione palliativa pubblica a breve termine, che il pubblico
34
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
si aspetta come mossa obbligatoria da parte degli stockholder nei confronti degli stakeholder. Le aziende diventano così più responsabili del loro impatto sulle comunità di stakeholder. Per molte imprese è ancora una mera attività di “relazioni pubbliche estetiche”, che non genera valore a lungo termine per la società o per l’impresa stessa. Come citato, sin dalla nostra nascita nel 1930, la sostenibilità è stata una parte chiave dell’etica e dei valori di HMG Paints, come dimostrato dalle vittorie nel Coatings Care Award e dalle iniziative di corporate social responsibility, anch’esse premiate, che hanno avuto un reale impatto su di noi come azienda e sulla nostra comunità locale. Fredrik Calenius, TEKNOS – Crediamo fermamente che in futuro le aziende di
successo integreranno la sostenibilità nelle loro strategie. Vediamo una buona possibilità di costruire un vantaggio competitivo basato sulla sostenibilità. Non è un greenwashing. Elisa Markula, Tikkurila – Nel 2030 la popolazione mondiale sarà di 8 miliardi di persone, consumeremo il 50% in più di cibo, il 50% in più di energia e il 40% in più di acqua dolce. C’è un’urgente necessità per tutte le aziende, i governi, i paesi e gli individui di iniziare a comportarsi in modo tale da poter lasciare qualcosa alle generazioni future. Ogni impresa deve fare la sua parte e crediamo che le nostre azioni sostenibili abbiamo un significato nel quadro più ampio. Per aiutare a salvare il pianeta per le prossime generazioni.
© Speroni
Foto di apertura: Speroni, nata nel 1946 come produttore di piccole apparecchiature per movimento acqua in agricoltura e allevamento, è oggi leader nel settore delle pompe ed elettropompe per acqua.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Una cerniera di tecnologia 4.0: le scelte impiantistiche di Speroni proiettate nel futuro ma nel segno della continuità Alessia Venturi ipcm®
L
otti produttivi composti da un singolo
Questo approccio produttivo è stato visto con
Per importanti linee di verniciatura, integrate
pezzo. È questa la tendenza industriale
timore dall’industria manifatturiera - per cui la
in green plant a basso impatto ambientale,
dell’ultimo biennio, una tendenza derivata
produttività è tutto - fino all’avvento dell’Industria
si effettuano oggi scelte di processo – quali
dalla forte – a tratti estrema – personalizzazione
4.0, che oggi consente di mantenere produttività
ottimizzare i costi di trasformazione, garantire
dei prodotti richiesta da consumatori finali
ed efficienza pur fabbricando lotti dalle
un’alta qualità del manufatto e ottimizzare
assuefatti all’abbondanza e quindi alla
dimensioni molto piccole e con un’ampia varietà
il costo per unità prodotta – che prevedono
continua ricerca di unicità nei propri acquisti.
di configurazioni dei pezzi.
l’adozione del paradigma di automazione 4.0.
36
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
Ne è un esempio il recente investimento di
in cui Speroni ha messo a punto una delle più
ma anche soddisfatto le più piccole esigenze di
Speroni Spa di Castelnovo di Sotto, Reggio Emilia,
vaste gamme di prodotto esistenti sul mercato
personalizzazione dei nostri clienti. Per questo
azienda fondata nel 1946 da Giuseppe Speroni
mondiale, commercializzate attraverso i marchi
oggi abbracciamo molti settori industriali e ci
per la produzione di piccole apparecchiature per
Speroni, Marina, Airmec ed Euromatic.
troviamo a gestire una gamma molto ampia di
movimento acqua in agricoltura e allevamento
L’ammodernamento degli ultimi anni ha toccato
prodotti, tutti fortemente personalizzabili, anche
e oggi divenuta leader nel settore delle pompe
in modo determinante i centri di progetto
nel colore. La personalizzazione e la possibilità
ed elettropompe per acqua: creando una
e di sperimentazione ma anche i reparti di
di produrre in modo efficiente ed economico
squadra di lavoro composta da alcune delle
produzione, per raggiungere un’operatività
lotti composti anche da un singolo pezzo è la
migliori aziende nel settore degli impianti di
rapida e flessibile, che fa di Speroni un’azienda
tendenza industriale degli ultimi 3 anni. È per
lavorazione, trattamento e verniciatura metalli
estremamente elastica e in grado di soddisfare
questa ragione che, a partire dal 2016, abbiamo
e dell’automazione di processo, Speroni ha
i grandi volumi di domanda tipici del mercato
realizzato un importante investimento in ottica
completamente rivoluzionato il proprio assetto
mondiale della “grande distribuzione” senza
4.0 sia sulle macchine utensili sia sugli impianti
produttivo, creando una fabbrica intelligente
di finitura dei prodotti. L’elasticità e la capacità
che gli consente di garantire il livello di
di soddisfare le richieste del cliente in poche
personalizzazione richiesto dal mercato senza sacrificare la produttività, l’efficienza dei costi e la qualità del prodotto (rif. foto d’apertura).
Speroni: tecnologie per la movimentazione dell’acqua 70 anni di esperienza. Un organico di oltre 150 collaboratori. Un modernissimo stabilimento che si estende su circa 45.000 m2 (fig. 1). Una capacità produttiva di oltre 3000 articoli al giorno. Una presenza dei propri marchi in oltre 80 paesi nel mondo. Un fatturato complessivo che supera i 50 milioni di euro all’anno. Questa è, condensata in pochi numeri, la realtà industriale Speroni, un’azienda di riferimento nella produzione di elettropompe per acqua (sommerse, di superficie e multistadio)
70 anni di esperienza. Un organico di oltre 150 collaboratori. Un modernissimo stabilimento che si estende su circa 45.000 m2. Una capacità produttiva di oltre 3000 articoli al giorno. Una presenza dei propri marchi in oltre 80 paesi nel mondo. Un fatturato complessivo che supera i 50 milioni di euro all’anno. Questa è, condensata in pochi numeri, la realtà industriale Speroni, un’azienda di riferimento nella produzione di elettropompe per acqua.”
settimane sono state, e continueranno a essere, fondamentali per la crescita di Speroni, dunque è stato necessario investire sulla flessibilità e sulla rapidità produttiva con un’automazione spinta e una operatività digitale e paperless, non per fare “i grandi numeri” ma per velocizzare il cambio del lotto di produzione nella stessa giornata”. Per Speroni, “personalizzazione” significa gestire fino a 18 tinte diverse in verniciatura e l’utilizzo di un packaging diverso per ogni singolo pezzo o per ogni differente mercato. “Per acquisire l’elasticità necessaria per lavorare su richieste cliente così specifiche con un tempo di risposta di poche settimane è stato necessario investire sulla flessibilità dei nostri impianti produttivi, in particolar modo dell’impianto
per applicazioni domestiche, industriali, perdere in qualità del prodotto.
di verniciatura, ossia sulla velocizzazione del
compressori e motocompressori.
“Siamo dei forti personalizzatori” esordisce
cambio lotto, sulla riduzione degli sprechi e
I 70 anni di storia di Speroni sono anni di
Giuseppe Speroni, uno dei nipoti del fondatore
sull’automazione spinta” spiega Giuseppe
innovazione continua, ricerca di prodotto,
e attualmente alla direzione dell’azienda
Speroni. “Per noi un cambio lotto rapido è di
avanguardia degli impianti produttivi e
insieme alle sorelle e alle cugine (fig. 2).
vitale importanza: abbracciamo una fetta di
investimenti per la qualità. Sono stati 70 anni
“Abbiamo sempre valorizzato il nostro brand
mercato molto ampia, caratteristiche che, se © Speroni
agroalimentari e di giardinaggio, nonché di
1
Figura 1: Speroni ha sede a Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia), in un modernissimo stabilimento che si estende su circa 45.000 m2
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
37
© Speroni
1000 kg (fig. 4). Abbiamo eseguito uno studio apposito per la gestione dei ganci, tutti certificati, al fine di ottimizzare l’appensione associando il maggior numero di manufatti possibile a ciascun gancio e per migliorare l’ergonomia di carico. Lo studio è stato fatto per la gamma completa delle pompe Speroni, da quelle sommerse a quelle di superficie, fino alle normalizzate e volumetriche, incluso i compressori. Questo ha permesso che tutti i manufatti viaggiassero sulla linea alla stessa altezza, indipendentemente dalla loro forma e dimensione. “L’isola automatica di applicazione a mezzo robot antropomorfo ABB e le relative interfacce sono state integrate da HUBO (fig. 5), mentre il sistema centrale con pompaggio vernici,
2 1
dosaggio elettronico 2k ed applicazione con
Figura 2: Al centro Giuseppe Speroni, uno dei nipoti del fondatore e attualmente alla direzione dell’azienda insieme alle sorelle e alle cugine.
tecnologia elettrostatica è stato progettato da Verind. Un gruppo colore principale e cinque
fosfatata (i copriventola): i pezzi sono lavorati
compensare eventuali cali di alcuni settori con
all’interno di una cella robotizzata composta
i picchi di altri, dall’altro è una spina nel fianco
da varie macchine utensili e da una macchina
quando tutti i settori sono fiorenti nello stesso
di lavaggio interconnesse tra loro. L’utilizzo di
momento e dobbiamo soddisfare le richieste
questo centro transfer consente di ottenere in
provenienti da tutti in tempi brevi”.
un’unica fase i pezzi lavorati su 4 facce, lavati,
“Abbiamo sempre puntato sulla verniciatura
protetti dall’ossidazione, asciugati e riposizionati
con una linea di applicazione interna perché,
in un magazzino verticale, che gestisce sia i pezzi
lavorando con la grande distribuzione da molti
grezzi sia i pezzi finiti, da cui poi sono prelevati
anni, abbiamo avuto la pretesa di fornire un
per il montaggio e la successiva verniciatura1.
prodotto efficace tanto dal punto di vista della vista estetico. Questo significa che la nostra
La rivoluzione 4.0 della verniciatura Speroni
verniciatura deve garantire massima protezione
“Per la sua rivoluzione digitale Speroni
e resistenza alla corrosione ma anche massima
si è affidata a due partner storici, HUBO
brillantezza e distensione del film (fig. 3)”
Automation e Verind, che avevano già curato
prosegue Speroni. “L’investimento in questo
la progettazione del processo applicativo
impianto 4.0 si è basato sull’unione delle nostre
sulla vecchia linea di verniciatura e che si
competenze con quelle dei partner che abbiamo
sono interfacciati con CMV che ha realizzato
scelto per accompagnarci in questo percorso di
l’impianto” racconta Devid Montermini,
digitalizzazione della fabbrica, con l’obiettivo di
responsabile di produzione. “La prima scelta è
raggiungere la massima qualità sia per la linea
stata quella di installare un convogliatore aereo
di prodotto professionale sia per la gamma
birotaia per gestire manufatti di dimensioni
destinata all’hobbistica”.
diverse con bilancelle che possono portare un
Le pompe Speroni sono costituite da fusioni
massimo di 3 pezzi con una portata massima di
protezione del substrato quanto dal punto di
di ghisa, che arrivano in azienda con un fondo anticorrosivo di 50 micron già applicato dalla fonderia; da componenti in alluminio (il motore ad alette) e da componenti in lamiera di ferro
38
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
1 Per l’articolo sul centro transfer 4.0 di Speroni che integra la linea di lavaggio e pretrattamento dei pezzi rimandiamo al fascicolo n. 15, Febbraio 2019 pagg. 12-18 del supplemento ipcm®_ICT Industrial Cleaning Technologies.
© ipcm ®
colori jolly assicurano una grande versatilità da un lato è una fortuna poiché ci consente di
3 1
Figure 3: Secondo la filosofia di Speroni la verniciatura deve garantire massima protezione e resistenza alla corrosione ma anche massima brillantezza e distensione del film.
1999-2019
hi-tech
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
conveyors
4 1
Figura 4: L’impianto è dotato di un convogliatore aereo birotaia per gestire manufatti di dimensioni diverse con bilancelle che possono portare un massimo di 3 pezzi con una portata massima di 1000 kg.
e un cambio colore rapidissimo (fig. 6).
© Speroni
Per la sua rivoluzione digitale Speroni si è affidata a due partner storici, HUBO Automation e Verind, che avevano già curato la progettazione del processo applicativo sulla vecchia linea di verniciatura e che si sono interfacciati con CMV che ha realizzato l’impianto.”
Abbiamo curato nel minimo dettaglio l’aspetto di erogazione della vernice minimizzando gli sprechi e i consumi perché il cambio colore avviene direttamente zona isola robot. Per l’applicazione abbiamo riconfermato la scelta della coppa elettrostatica, che usiamo già da 20 anni,
CM AUTOMAZIONE srl
applicandola sul robot (fig. 7). Grazie alla possibilità di gestire le lame d’aria e la carica elettrostatica, riduciamo il consumo di vernice
5 1
Figura 5: Il robot antropomorfo ABB integrato da HUBO.
Via Monte Bianco 20 20833 Giussano (MB) - IT p. +39.0362.314075 f. +39.0362.861222 info@cmautomazione.it
www.cmautomazione.it
© Speroni
gli schemi di appensione e mascheratura e il programma di verniciatura associato al prodotto in lavorazione (fig. 9)”. “In sintesi abbiamo collaborato con HUBO e VERIND per realizzare un’innovazione di alto grado grazie alla scelta di un protocollo di comunicazione 4.0” chiarisce Giuseppe Speroni. “In questo modo verniciamo circa 500 unità al giorno con una qualità e un’uniformità del rivestimento perfettamente riproducibili sul singolo pezzo e in condizioni controllate”.
L’automazione: il frutto di una pianificazione “Il successo operativo che abbiamo ottenuto con la linea di verniciatura di Speroni è il frutto di un attento studio di tutte le fasi di processo avvenuto prima della progettazione dell’impianto. È un caso raro perché la maggior parte delle volte ci troviamo a progettare l’automazione davanti a scelte impiantistiche predefinite che ci costringono a rincorrere le soluzioni, invece che a studiarle” interviene Sergio Castagna di HUBO Automation (fig. 10). “Con la direzione di Speroni e con Verind abbiamo studiato la
6 1
Figura 6: La centrale di pompaggio dei prodotti vernicianti progettata da Verind con pompe Dürr: assemblaggio modulare, versione isolata e controllo analogico del livello delle vernici nei serbatoi SS.
e aumentiamo la precisione e l’efficienza
automatica” prosegue Montermini. “L’impianto,
di trasferimento della vernice nei punti più
che movimenta un totale di 43 bilancelle e
complessi delle elettropompe, ad esempio dove
sagome con dimensioni massime di 1500 mm
ci sono le alette. Abbiamo scelto di mantenere
di lunghezza, 600 mm di larghezza e 1000
una cabina manuale di ritocco solo per scrupolo,
mm di altezza, ha una cadenza produttiva di 1
poiché la utilizziamo principalmente come base
bilancella ogni 3 minuti. Dopo la verniciatura i
tecnica”.
pezzi attraversano un tunnel di appassimento, il
“Per quanto riguarda il prodotto
forno di cottura e un tunnel di raffreddamento,
verniciante, stiamo sostituendo il prodotto
per terminare in una zona di accumulo da cui
monocomponente usato sulla vecchia linea
poi passano alla baia di scarico (fig. 8). Gestiamo
manuale in tutte e 18 le tinte applicate con
l’impianto attraverso il software centrale
un bicomponente poliuretanico a base acqua
dell’azienda. L’ufficio logistica invia tutte le
sviluppato da Beckers Industrial Coatings Italia,
informazioni sul processo di verniciatura a ogni
che applichiamo in mano unica direct-to-metal
singola bilancella attraverso una comunicazione
con uno spessore medio di 70 micron. In caso
unica paperless, che trasferisce le informazioni
di richieste specifiche, possiamo applicare
anche all’apparecchiatura di dosaggio vernici 2k
anche un ciclo a due strati primer + smalto
e al robot. Tutta la linea è stata attrezzata con
facendo un doppio passaggio nella cabina
smart screen su cui compaiono in tempo reale
40
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© Speroni
tipologia di trasportatore, la gestione degli
7 1
Figura 7: La stazione robot completa di apparecchiatura elettrostatica Dürr a carica diretta EcoBell 2.
© Speroni
FOCUS ON TECHNOLOGY
8 1
Figura 8: I pezzi nella zona di accumulo che precede la baia di scarico.
accumuli, gli aspetti applicativi, la tipologia
carico e scarico, due monitor di grande formato
fotocellule per ogni zona che eseguono una
di robot antropomorfo da integrare, ma
e alta risoluzione che coadiuvano l’operatore
lettura factory e di avanzamento: in base alle
soprattutto le modalità di gestione dell’impianto
nelle sue attività, mostrando la foto del pezzo,
informazioni provenienti dal sistema in merito
più adatte a loro. In seguito abbiamo progettato
il tipo di gancio da usare e tutte le informazioni
al programma di verniciatura e al codice del
l’automazione e il software”.
sulla ricetta di verniciatura. Presso le baie
prodotto in transito, le fotocellule leggono
“Questo impianto riceve direttamente dal
di carico e scarico abbiamo installato delle
le presenze dei pezzi appesi, verificandone © Speroni
sistema gestionale centrale i codici prodotto da verniciare e questa comunicazione
in automatico il quantitativo e trasferendo le informazioni al robot. Se registrano una lettura
predispone sia il robot sia
diversa da quanto comunicato
i cambi colore, tracciando
dal software di gestione, viene
tutte le varie fasi di processo
segnalato che si è verificato un
e restituendo tutti i dati
errore di caricamento pezzi
necessari alla corretta
(fig. 11). Speroni ha creduto
gestione della verniciatura”
molto in questo impianto 4.0 e
prosegue Castagna. “Abbiamo
ci ha supportato in tutte le fasi di
curato molto l’interfaccia
studio. In questo modo, con Verind,
uomo-macchina: oltre ai
CMV abbiamo creato un impianto
tradizionali touch screen in cui
che, oltre a essere funzionale e
l’operatore può inserire i dati e monitorare il funzionamento dell’impianto attraverso i parametri caratteristici, abbiamo implementato, presso le baie di
produttivo, è anche ben fatto e 9 1
bello a vedersi perché si percepisce
Figura 9: Tutta la linea è stata attrezzata con smart screen su cui compaiono in tempo reale gli schemi di appensione e mascheratura e il programma di verniciatura associato al prodotto in lavorazione.
tutto il lavoro di studio che ne ha preceduto l’installazione (fig. 12)”. “L’impianto odierno rappresenta il
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
41
© ipcm ®
© ipcm ®
10 1
11 1
Figura 10: Da sinistra: Devid Montermini, responsabile di produzione presso Speroni, Giovanni Benevelli, Responsabile Tecnico Commerciale Emilia Romagna di Verind, Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind, Sergio Castagna di Hubo Automation e Matteo Caroli di Teknox.
Figura 11: Presso le baie di carico e scarico sono installate fotocellule che leggono le presenze dei pezzi appesi, caricando in automatico il quantitativo corretto e trasferendo le informazioni al robot.
completamento di un cammino iniziato
“A seconda delle esigenze giornaliere, la
mascherature. È stata studiata per avere
20 anni fa, quando studiammo con HUBO una
produzione può essere programmata per
sotto controllo tutto il ciclo di verniciatura e
soluzione di automazione, innovativa per l’epoca,
ridurre il numero di sostituzioni dei ganci
per decidere in ogni momento come, quando
che prevedeva l’impiego di un reciprocatore
aumentando il numero dei cambi colore
e perché risparmiare tempo produttivo o
a inseguimento che, muovendosi su 2 assi,
oppure per applicare lo stesso colore ma
perderlo in favore della flessibilità”.
“inseguiva” il pezzo in transito per aumentare la
avendo numerosi cambi di gancio” precisa
resa applicativa e l’efficienza” racconta Giuseppe
Devid Montermini. “È la stessa interfaccia del
Speroni. “Questo dimostra quanto l’azienda era
software che comunica all’operatore cosa fare
La ricerca sul prodotto verniciante
già votata alla ricerca di soluzioni tecniche di
per ottimizzare al massimo i piazzamenti o le
La sfida di Speroni era verniciare in © Speroni
avanguardia.” “HUBO ha progettato tutta l’architettura software e hardware per il controllo e la programmazione e gestione del robot, la gestione delle ricette di verniciatura, l’interfacciamento del robot con il software dell’impianto e con la parte di miscelazione e applicazione, oltre alla gestione del posizionamento dei pezzi e delle varie fasi di tracciabilità del prodotto (fig. 13). La collaborazione con Verind e con CMV è stata fondamentale” sottolinea Sergio Castagna. “L’automazione parte dalla logistica di trasporto: un impianto di questo tipo, per essere flessibile, non può che prevedere un birotaia. Inoltre, fondamentale è stata la scelta di bilancelle con possibilità di agganciare 1, 2 o 3 pezzi a seconda della loro dimensione e la gestione intelligente della rotazione del pezzo in cabina: tramite un’interfaccia, il robot gestisce i 3 singoli rotolatori presenti in cabina come assi controllati (fig. 14)”.
42
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
12 1
Figure 12: Panoramica dell’impianto di verniciatura.
FOCUS ON TECHNOLOGY
automatico pezzi composti da 3 materiali diversi – ghisa, alluminio, ferro - con uniformità di qualità e di copertura. Molta ricerca è stata fatta anche per la scelta del prodotto verniciante. “Con l’installazione della nuova linea, abbiamo deciso di passare dall’impiego di un prodotto monocomponente a quello di un prodotto bicomponente. Beckers Industrial Coatings ha seguito la realizzazione del nuovo impianto fin dalle prime fasi di progettazione, seguendo e supportando Speroni nei vari stadi di realizzazione” spiega Devid Montermini. “Questo ci ha permesso di identificare, avvalendoci della collaborazione dei tecnici Beckers, il sistema più indicato alle nostre esigenze. Il ciclo scelto è di eccellente qualità e già approvato ed adottato da diversi anni da alcuni dei più importanti OEM nell’ambito delle macchine movimento terra e trattori. Il primer e lo smalto, entrambi bicomponenti poliuretanici a base acqua, consentono di diminuire le temperature di polimerizzazione, oltre a garantire delle ottime resistenze e la massima sostenibilità ambientale. La responsabilità ambientale costituisce infatti parte integrante dei valori di Beckers e quindi perfettamente in linea con la scelta adottata ormai da diversi anni da Speroni.”
Investire in tecnologia “Per la parte applicativa di Speroni, abbiamo progettato e fornito un sistema automatico specifico che integra l’applicazione in elettrostatico con tecnologia EcoBell2 all’apparecchiatura automatica EcoDose 2k per il dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti 2K con tecnologia a fibra ottica” commenta Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind. “Il successo storico e la crescita di Speroni SpA sono legati alla capacità di innovare ed investire in tecnologie all’avanguardia. La scelta di apparecchiature e tecnologie applicative di derivazione automotive ne sono un esempio. Essere riusciti ad integrare ingegneria di sistema, know-how ed innovazione
“ The only thing I hate about my tractor is that it looks better than me
sono stati i punti vincenti che hanno consentito a Verind, parte del gruppo internazionale Dürr, di soddisfare le importanti richieste di industrializzazione di Speroni”. “Quella installata è una tecnologia industriale fra le più aggiornate e innovative nel settore della finitura” interviene Giovanni Benevelli, Responsabile Tecnico Commerciale Emilia Romagna di Verind. “La collaborazione preliminare che si è instaurata tra tutti i partner tecnologici coinvolti nel progetto di investimento 4.0 è stata
My diesel tractor is about my age, and it will probably outlive me. Actually, the chassis still looks as new. My service technician says it’s because of the coating. It protects effectively against corrosion and guarantees my tractor retains this same nice colour as when I bought it. You know, I even think it makes this old girl go faster.”
importantissima, perché ha consentito di definire a tavolino tutte le fasi di processo e in maniera precisa nonché tutti i dettagli applicativi relativi ai manufatti. La tecnologia fornita rappresenta l’evoluzione di un sistema 2K che Speroni aveva già installato nel 2014 sulla linea manuale. Abbiamo sfruttato questa esperienza accumulata negli anni per automatizzare il processo. Si è scelto di installare una linea di alimentazione principale del colore RAL 5010, che è il blu Speroni, e 5 linee jolly per gestire l’elevata variabilità dei colori e ridurre le tempistiche di cambio colore. Inoltre, abbiamo remotato il pannello fluidico di dosaggio e miscelazione all’interno della cabina, sempre Adding value beyond the sur face
© ipcm ®
© ipcm ®
campo elettrostatico è assicurata dal generatore EcoHTG500 che comprende la parte elettronica di controllo e l’unità innalzatrice alta tensione. In questo caso specifico l’unità è configurata nella funzione di lavoro a corrente costante valore max 500 microampere (fig. 15). “Al prodotto verniciante a due componenti a base acqua è richiesto un alto grado di stabilità e qualità di finitura; parallelamente il sistema di gestione del bicomponente deve assicurare alta precisione e affidabilità nel dosaggio e miscelazione del prodotto verniciante” spiega Giovanni Benevelli. “In Speroni queste caratteristiche di processo sono state soddisfatte con l’impiego della miscelatrice EcoDose 2K, un evoluto sistema elettronico per il dosaggio stechiometrico
13 1
e miscelazione di prodotti vernicianti
14 1
Figura 13: L’architettura di controllo, programmazione e gestione del robot di verniciatura progettata da HUBO.
multicomponente a base acqua, che ha la possibilità di memorizzare oltre
Figura 14: Tramite un’interfaccia, il robot gestisce i 3 singoli rotolatori presenti in cabina come se fossero un asse controllato.
1024 ricette di lavoro”. Con un rapporto di catalisi stechiometrico da 1:1 a 30:1, tolleranza di dosaggio inferiore a 1%, tecnologia di dosaggio ad iniezione con
con l’obiettivo di velocizzare il cambio colore e
EcoBell2 per vernici a base acqua consente
doppio canale A e B e circuiti indipendenti
ridurre gli sprechi di vernice”.
di ottenere importanti vantaggi quali
di lavaggio, controllo della portata di vernice
riduzione dell’overspray, dei consumi di
in loop chiuso, controllo del rapporto di
vernice, dei COV e relativo contenimento
catalisi e cambio colore automatico modulare
delle morchie in cabina.
ed espandibile per vernice e catalizzatore,
La generazione di un forte e ben distribuito
EcoDose 2K offre alta affidabilità e
Panoramica della nuova eco-tecnologia di verniciatura La parte di applicazione vernici si compone di: • Gruppi di pompaggio con ricircolo per
stabilità di miscelazione.
vernici a base acqua; © ipcm ®
• Apparecchiatura di dosaggio EcoDose 2K con l’impiego di flussimetri a fibra ottica; • Cicli di lavaggio e cambio colore controllati in
Una cerniera di tecnologia per fra passato e futuro Per definizione, la cerniera è un sistema
volume, con recupero prodotto in serbatoio
di collegamento articolato di due organi o
specifico, che evita l’inquinamento della
strutture rigidi. È un elemento di unione ma
cabina con filtri a secco;
anche di continuità.
• Tecnologia elettrostatica EcoBell2 a carica
Quella della cerniera è una metafora che
diretta ad alta efficienza di trasferimento;
ben si adatta a descrivere quanto fatto
• Sistema di isolamento per la carica
dall’azienda Speroni e dai suoi partner
elettrostatica.
industriali: assecondare il DNA innovativo
L’installazione delle coppe elettrostatiche
dell’azienda per implementare tecnologie all’avanguardia nel segno della continuità
Figura 15: Il quadro elettrico generale Verind secondo la logica Industria 4.0 per la gestione EcoDose 2k e il generatore ad alta tensione EcoHTG500.
44
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
con le scelte, già innovative, del passato per rispondere alle esigenze produttive 15 1
del presente e del futuro. Digitalizzare significa anche questo.
© Imel Spa
46
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
i4smallparts. La soluzione completa per la microverniciatura Stefano Bianchin Imel Spa - Codroipo, Italia
stefano.bianchin@imelspa.com
È
il 1980: Imel lancia sul mercato
dei lotti, l’alto livello di qualità richiesto e le
adeguati di preparazione e di verniciatura; un
Rotover, una macchina che consente la
normative di sicurezza del prodotto sempre
know-how che non sempre possiede. Le variabili
verniciatura di minuteria e pezzi dalle
più restrittive hanno imposto ai grandi
in gioco sono molte: la geometria e i materiali
dimensioni molto piccole. È una macchina
produttori di rinunciare alle delocalizzazioni in
del componente sono un esempio, ma anche
semplice, in grado di entrare subito nei cicli
Estremo Oriente in favore di investimenti
i cicli di preparazione, la tipologia di vernice e
produttivi dei verniciatori di piccoli componenti.
in impianti produttivi, inclusi quelli di finitura,
di solvente fino, ovviamente, al risultato finale
Negli anni la macchina si evolve, adattandosi ai
più automatizzati ed efficienti.
che non è costituito solo dal colore ma anche
requisiti delle normative sulla sicurezza e alla
Con i4smallparts, Imel costruisce insieme
dalla resistenza chimica e meccanica, dalla
variabilità delle richieste in tema di finitura di
con il cliente il processo di verniciatura più
sensazione al tatto e dall’effetto visivo.
questi manufatti.
affidabile ed economico per raggiungere
Con i servizi di i4smallparts i tecnici specializzati
È il 2018: con oltre 500 macchine vendute
l’obiettivo di mercato.
di Imel provvedono all’installazione e alla messa a punto di ogni specifico programma
in 45 paesi nel mondo a oltre 240 clienti,
di verniciatura per tutti i prodotti selezionati
microverniciature. Ma è giunto il momento
Processo i4smallparts: Rotover 130 R02, impianti chain-on-edge e impianti a vassoi robotizzati
di evolverla ancora, questa volta in ottica di
La macchina di verniciatura in massa è
A completamento dell’offerta, grazie alla
servitization, ossia accompagnando la vendita
il cuore del processo stesso.
collaborazione della consociata VarnishTech,
della macchina con un pacchetto di servizi che
Il principio di funzionamento della macchina
che vanta un’esperienza ultradecennale nel
inizia con la definizione del ciclo completo di
Rotover 130 è semplice: si tratta di un tamburo
settore della verniciatura e nella costruzione di
trattamento sin dalla fase di offerta (analisi
rotante circondato da resistenze elettriche
impianti per la plastica per clienti di alto profilo,
dei pretrattamenti necessari, verniciatura dei
che portano l’ambiente interno a 80 °C,
Imel inserisce in i4smallparts gli impianti di
campioni presso la sala prove di Imel) per finire
temperatura sufficiente a garantire l’adesione
verniciatura chain-on-edge per la verniciatura di
con la messa a punto di ricette di verniciatura
della vernice, che viene spruzzata da pistole
pezzi di piccole dimensioni e grande tiratura ma
adeguate a ogni singola tipologia di prodotto,
poste sul coperchio del tamburo. Rotover 130
non adatti ad essere verniciati con Rotover 130.
con la formazione del personale, la consulenza
è facilmente personalizzabile e ha la possibilità
Gli impianti chain-on-edge sono impianti
sulla gestione, l’assistenza tecnica e la
di memorizzare varie ricette di trattamento.
altamente personalizzati in cui la verniciatura
fornitura dei ricambi.
Tuttavia, la messa a punto della macchina per
è eseguita da un robot e il sistema di trasporto
Siamo nel 2019: Rotover diventa i4smallparts,
ogni tipo di prodotto finito in base al grado di
è a catena. La soluzione tecnica, il processo,
non più solo una macchina ma un servizio
brillantezza (gloss) richiesta, all’aspetto estetico,
il centro di preparazione della vernice e il
tecnico globale offerto da Imel per le
alle prestazioni di resistenza da garantire,
software di gestione della linea, inclusa la
microverniciature in settori industriali come la
alla finitura al tatto, richiede una lunga
programmazione del robot, sono interamente
produzione di accessori per alta moda o per
esperienza sul campo.
sviluppati dal team Imel-VarnishTech.
calzature, di minuterie metalliche, accessori per
La variabilità e la flessibilità della domanda
Gli impianti a vassoio robotizzati sono
arredamento, oggettistica e giocattoli (rif. foto
del consumatore finale, ossia l’utilizzatore
tipicamente utilizzati per gli accessori nel
d’apertura). Settori in cui la grande variabilità
del prodotto verniciato, richiede al verniciatore
settore della moda che richiedono finiture
dei pezzi, le dimensioni sempre più piccole
un know-how importante per definire i cicli più
lucide non raggiungibili con i sistemi a buratto.
Rotover ha consolidato la sua presenza sul mercato e la sua affidabilità per le
dal cliente, in modo da garantire il più veloce tempo di start up possibile.
Foto d’apertura: Rotover diventa i4smallparts, non più solo una macchina ma un servizio tecnico globale offerto da Imel per le microverniciature nei settori industriali più diversi.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
47
© Imel Spa
Nel 1980, Imel ha lanciato sul mercato Rotover, una macchina che consente la verniciatura di minuteria e pezzi dalle dimensioni molto piccole. È una macchina semplice, in grado di entrare subito nei cicli produttivi dei verniciatori di piccoli componenti. Negli anni la macchina si evolve, adattandosi ai requisiti delle normative sulla sicurezza e alla variabilità delle richieste in tema di finitura di questi manufatti. Nel 2018, con oltre 500 macchine vendute in 45 paesi nel mondo a oltre 240 clienti, Rotover ha consolidato la sua presenza sul mercato e la sua affidabilità per le microverniciature.”
1
Figura 1: Rendering del nucleo del processo degli impianti a vassoio.
a tamburo, i4smallparts è in grado di studiare e fornire lo specifico processo di applicazione secondo le particolari esigenze di prodotto e produttività richieste.
Si tratta di impianti ad elevato livello di
verifica di conformità ai capitolati.
personalizzazione di layout e processo, che Imel
I processi di i4smallparts sono applicabili a tutti
soddisfa grazie all’esperienza ultradecennale
i substrati, dai metalli alle materie plastiche
Target e mercati
nel settore impiantistico (fig. 1 e 2).
finanche al legno. Le caratteristiche tecniche
i4smallparts è un servizio che ben si adatta
del programma di verniciatura, inoltre,
a una molteplicità di settori industriali, quali
differiscono in base alla resistenza richiesta
alta moda (fibbie, bottoni, clip, cerniere),
Svariati trattamenti di finitura su diversi tipi di materiali
rispetto all’ambiente di utilizzo del prodotto
accessori per calzature, bigiotteria, articoli per
Con i4smallparts Imel definisce il processo
finito, ovvero: resistenza alla corrosione, agli
la cosmetica, accessori per elettrodomestici,
in funzione del materiale di base e alle
agenti chimici, ai raggi UV, all’acqua, alla pulizia.
giocattoli, flaconi, tappi, contenitori, minuterie
caratteristiche tecniche ed estetiche desiderate.
Infine, rivestono una grande importanza le
industriali (guarnizioni, molle, rivetti, viterie).
Il processo viene definito sin dalla fase di
caratteristiche estetiche che, soprattutto nel
“Il target di i4smallparts è sia il produttore,
preparazione e pulizia - che possono avvenire
settore della moda, diventano il requisito
che decide di verniciare il prodotto al proprio
con spazzolatura, flammatura o altre modalità -
fondamentale e spesso il più̀ difficile da
interno, sia soprattutto il terzista”, spiega
per poi passare alla fase di applicazione vernice
garantire: gestione di varie tonalità̀ di colore
Henry Panigutti, responsabile commerciale di
e completare la finitura con svariate lavorazioni,
del metallo, colori perlati, effetti metallizzati,
Rotover. “I terzisti sono i clienti più esigenti e
come la laseratura, smaltatura, tampografia,
finiture gommate o soft touch, combinazioni di
più capaci perché hanno necessità di adattarsi
stampa digitale e PVD. A completamento del
colori, effetti vintage, fissaggio su galvanica per
velocemente alle nuove richieste del mercato,
servizio Imel mette a disposizione il proprio
garantire la tenuta nel tempo, e molto altro.
mantenendosi efficienti e competitivi. Ci vuole
laboratorio dove poter effettuare i principali
Nei casi di produzioni a lotti limitati e/o
tempo per formare un operatore in grado di
test di resistenza del film applicato per la
dimensioni non compatibili con le macchine
definire le molteplici ricette di verniciatura e la
48
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
messa a punto delle vernici richieste da questi
integrandosi con le logiche 4.0 e della lean
settori industriali ed è per questo che abbiamo
manufacturing impostate da Imel con il progetto
avviato questo progetto. Con il servizio
i4paintshop1 lo scorso anno”.
i4smallparts possiamo definire insieme al
i4smallparts è un servizio che ben si adatta a una molteplicità di settori industriali, quali alta moda (fibbie, bottoni, clip, cerniere), accessori per calzature, bigiotteria, articoli per la cosmetica, accessori per elettrodomestici, giocattoli, flaconi, tappi, contenitori, minuterie industriali (guarnizioni, molle, rivetti, viterie).”
possedere, sia tecniche sia estetiche”.
Case Study: l’esperienza di Made Black
“i4smallparts è un progetto che sta dando
Made Black di Chiuduno, Bergamo, ad oggi, una
ottimi risultati” interviene Massimo Gatti,
delle aziende più rappresentative nel campo
Responsabile di Prodotto di i4smallparts
della verniciatura nel settore accessorio per
dopo decenni di esperienza sul campo
abbigliamento, pelletteria e calzatura, è l’ultimo
come utilizzatore delle macchine Rotover.
cliente in Italia in ordine di tempo ad avere
“Innanzitutto, perché il servizio di definizione di
scelto il progetto i4smallparts.
cicli di pretrattamento e di verniciatura, insieme
Made Black è cresciuta nel corso degli anni
all’offerta di una formazione specifica e di una
studiando e proponendo soluzioni tecniche
consulenza costante, rassicurano il cliente e
ed innovazioni che hanno caratterizzato lo
gli garantiscono il raggiungimento del proprio
sviluppo in termini di tecnologia e qualità del
di altissima qualità, difficilmente ottenibile nel
obiettivo di produttività e qualità in tempi
prodotto. Per questo motivo l’azienda oggi può
settore merceologico di riferimento.
brevi e con un ritorno dell’investimento molto
offrire un’ampia gamma di cicli di verniciatura
L’evoluzione del mercato ha portato Made
cliente le caratteristiche che la verniciatura deve
Black a investire sulle nuove tecnologie, in
corto. Inoltre, stiamo sviluppando una nuova macchina che uscirà a giugno sul mercato. Questa macchina non sostituirà Rotover 130 bensì completerà il concept i4smallparts,
1 Per approfondimenti ipcm®_International Paint&Coating Magazine n. 52, Vol. IX, 2018, Pagg. 80-84 “Imel lancia la piattaforma i4paintshop per la gestione 4.0 dell’impianto di verniciatura e la facilitazione del processo decisionale”.
particolare sviluppando la deposizione PVD con sorgenti Magnetron Sputtering e per via termica, quest’ultima al fine di ottenere l’effetto Iride
WHEN MAINTENANCE IS AN EASY GAME TO PLAY UV Ray is the major Italian manufacturer specialized in the production of highly resistant dichroic reflectors charecterized by low energy consumption and easy maintenance. Efficient, long-lasting and above all high manegeable, the UV Ray reflectors are the right answer of spray painting sector, for every challenge.
UV Ray, for every challenge
www.uvray.it
© Imel Spa
2 1
Figura 2: Gli impianti chain-on-edge sono tipicamente utilizzati per gli accessori nel settore della moda che richiedono finiture lucide non ottenibili con i sistemi a buratto.
dimensioni: dai dentini delle zipper
(a.k.a. Aurora Boreale). Un altro investimento ha riguardato la stampa digitale, necessaria per realizzare grafiche, anche complesse, da stampare direttamente sull’oggetto, quindi per offrire un altissimo grado di personalizzazione. Ultima entrata nella famiglia delle tecnologie in possesso di Made Black è stata la macchina Rotover di Imel. “Il mercato è sempre alla ricerca del giusto compromesso tra la qualità della lavorazione, il lead time produttivo e ovviamente il rapporto qualità-prezzo: un giusto compromesso fra queste esigenze lo si può ottenere sfruttando la tecnologia di verniciatura in massa con le adeguate attrezzature” spiega Matteo Belotti, titolare di Made Black. “Dopo una prima fase di consulenza, volta
Con i4smallparts Imel definisce il processo in funzione del materiale di base e alle caratteristiche tecniche ed estetiche desiderate. Il processo viene definito sin dalla fase di preparazione e pulizia - che possono avvenire con spazzolatura, flammatura o altre modalità - per poi passare alla fase di applicazione vernice e completare la finitura con svariate lavorazioni, come la laseratura, smaltatura, tampografia, stampa digitale e PVD.”
di pochi millimetri, fino a occhielli e asole di 5-6 cm di diametro”. “Le colorazioni possibili sono pressoché illimitate, fatto salvo l’ottenimento di alti valori di brillantezza (gloss >60) dovuto al rotolamento dei pezzi all’interno della camera” prosegue Belotti. “La possibilità di lavorare fino a 45 Kg o 25 litri di materiale rende questa tecnologia molto competitiva se paragonata alle soluzioni tradizionali con aggancio dei pezzi a telaio o disposizione su plateau. La dedizione dei nostri operatori, il supporto continuo dei tecnici Imel e lo sviluppo di particolari soluzioni tecniche ci ha permesso di presentare e mettere in produzione questo tipo di lavorazione anche
a definire i limiti tecnologici (ad esempio, le
nel settore di media/alta gamma, ottenendo
finiture lucide) e i vantaggi di questa tecnologia
livelli di qualità estetica e prestazioni
con l’utilizzo di un impianto pilota, ci siamo
Rotover-i4smallparts 130 R2. Questo impianto
di resistenza idonee ai capitolati
orientati all’acquisto del modello
ci permette di lavorare materiali di differenti
dei nostri clienti”.
50
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
dn-chemicals.com
1/5
Your surface protection.
We care. Surface treatments and nanotechnologies
is a brand of
CONFERENCE&EXHIBITION by
siderweb
THE ITALIAN STEEL COMMUNITY
14/15/16 MAY 2019 fieramilano Rho MILAN siderweb presents Made in Steel the Southern Europe’s biggest Conference & Exhibition dedicated to the steel industry: business and meetings, industry showcase and roundtables promoting knowledge, sustainability and innovation, the keys to future competitiveness
BUY YOUR TICKET NOW WWW.MADEINSTEEL.IT
siderweb
2019 edition
by
sustainability and innovation
THE ITALIAN STEEL COMMUNITY
STEEL HUMAN
ON THE ROAD TO ipcm
®
n. 56
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
53
2 - 4 SEPTEMBER 2019 EGYPT INTERNATIONAL EXHIBITION CENTER
www.thebig5constructegypt.com
EVERYTHING INFRASTRUCTURE & CONSTRUCTION. BUILDING THE NEW EGYPT. MEP SERVICES
CONSTRUCTION TOOLS & BUILDING MATERIALS
WINDOWS, DOORS & FACADES
CONSTRUCTION TECHNOLOGIES & INNOVATIONS
BUILDING INTERIORS, FINISHES, HARDWARE & ACCESSORIES
CONCRETE, FORMWORK & SCAFFOLDING
INFRASTRUCTURE SYSTEMS AND SERVICES
BOOK YOUR STAND TODAY, SPACES LIMITED FORE MORE INFORMATION PLEASE CONTACT: Menna Lotfy, Project Manager +2 010 606 55 999 (Egypt) email: mennalotfy@dmgevents.com
Kenny Hajj, Sales Manager +971 (0) 56 4047856 email: kennyhajj@dmgevents.com
ORANISED BY:
SPEC IAL ON ARCHITECTURE & DESIGN
56
BRAND-NEW
62
FOCUS ON TECHNOLOGY
72
FOCUS ON TECHNOLOGY
80
90
BRAND-NEW
94
98
102
AluK: la scelta del revamping come strategia di sviluppo tecnologico
Massima automazione della cabina per la verniciatura di componenti e mobili metallici da ufficio
FOCUS ON TECHNOLOGY
Ritorno in GLOBAL: il nuovo impianto Industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
L’eleganza incontra il design: in aumento la richiesta di finiture ultra opache
FOCUS ON TECHNOLOGY
In Messico aggiornamento della linea di verniciatura per ottimizzare il controllo sulla qualità finale dei serramenti in alluminio
HIGHLIGHT OF THE MONTH
vik173©adobe
Tunnel UV flessibile e modulare funzionale allo sviluppo delle formulazioni nel laboratorio del produttore di vernici Arsonsisi
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
L’innovativo rivestimento in polvere AkzoNobel offre una protezione invisibile
C
on la stagione influenzale che ancora
Non solo offre eccezionali caratteristiche
decorative che ci si aspetta da un rivestimento
incombe, il bisogno di forti soluzioni
decorative, ma combatte anche la crescita di
in polvere ad alte prestazioni, garantisce anche
igieniche è, come sempre, molto
microbi come batteri e muffe.
i più elevati standard anti-microbici.”
importante. Le vernici in polvere Interpon
Adatto per una vasta gamma di applicazioni,
La tecnologia antimicrobica BioCote® attiva
AM (antimicrobico) di AkzoNobel aiutano
è tipicamente utilizzato in ambienti attenti
in Interpon AM è ‘senza pietà’. Riduce fino a
a mantenere le superfici igienicamente
all’igiene come ospedali, cliniche, spogliatoi,
99,99% di batteri e muffe su una superficie
pulite tutto l’anno, affrontando al contempo
scuole e trasporti pubblici.
protetta, rendendo più facile mantenere
la minaccia invisibile della contaminazione
“La domanda di rivestimenti anti-microbici è in
igienicamente pulito il prodotto e riducendo il
incrociata.
aumento a causa della crescente attenzione
rischio di contaminazione incrociata.
L’innovativa gamma Interpon AM -
dei consumatori per l’igiene”, spiega Mark
“Come leader mondiale indiscusso nei
recentemente specificata per l’utilizzo su 2.350
Reekie, Global Segment Manager di AkzoNobel.
rivestimenti in polvere, ci impegniamo a
maniglie di porte in una clinica di Abu Dhabi -
“Il punto forte di Interpon AM è che, oltre a
definire gli standard per la qualità, il servizio
contiene la protezione antimicrobica BioCote .
soddisfare tutte le caratteristiche protettive e
e l’innovazione”, prosegue Mark Reekie.
®
© AkzoNobel
“Interpon AM è un ottimo esempio di come continuiamo a sviluppare prodotti innovativi per i nostri clienti, cercando sempre di crescere e migliorare.” Jennifer Collier, partner dello sviluppo di BioCote, aggiunge: “Lavoriamo con successo con aziende leader del settore, come AkzoNobel, al fine di aiutarle a creare prodotti anti-microbici più igienici e performanti. Siamo estremamente orgogliosi della nostra partnership con AkzoNobel e di essere parte di un prodotto così affidabile e di alta qualità. Interpon AM è un esempio di successo per tutte le aziende con cui lavoriamo, e continuiamo a migliorare il livello di attenzione su scala globale al problema di un’igiene attenta e profonda.” BioCote è il fornitore leader di soluzioni antimicrobiche nel suo settore, con più di 20 anni di esperienza nella tecnologia antimicrobica. 1
Per ulteriori informazioni:
Figura 1: Le vernici in polvere Interpon AM (antimicrobico) di AkzoNobel sono tipicamente utilizzate in ambienti attenti all’igiene come ospedali, cliniche, spogliatoi, scuole e trasporti pubblici.
56
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
www.interpon.com
eosmarketing.it
do you need a CHAIN CONVEYOR?
BRAND NEW HOOK! loading capacity > 1,500 kg, it allows the rotation with an integrated lock system
TRAS-MEC is the first company to safeguard your system and contractually guarantee a downtime free production.
www.tras-mec.it
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
UNStudio e Monopol Colors sviluppano la vernice ‘The Coolest White’
U
NStudio ha collaborato con Monopol
di alta qualità e per strutture in alluminio,
innovativi prodotti per costruzioni, al fine
Colors per sviluppare ‘The Coolest
acciaio o fibra di vetro.
di progredire nello sviluppo di tecnologia
White’, una vernice superdurabile
applicata e per rendere i progetti a prova di
notevole protezione dalla corrosione,
futuro. La loro squadra collabora con i leader
dalle eccessive radiazioni solari – rallentando
ma anche un TSR che stabilisce standard
di settore, in una combinazione di mentalità
così l’effetto “isola di calore urbana”.
totalmente nuovi. TSR significa Total Solar
di prodotto, know-how ingegneristico e visione
La vernice è basata sulla tecnologia
Reflectance - Riflettenza Solare Totale che, in
strategica delle tecnologie di costruzione.
fluoropolimerica. Ha lunga durata e proprietà
sintesi, indica la capacità di una vernice di
superdurabili che ne prolungano la vita utile
resistere agli effetti della luce solare.
fino a 30 anni. Il sistema multistrato è stato
UNSProducts e UNSknowledge stanno
Per maggiori informazioni:
sviluppato per elementi di facciate metalliche
attualmente sviluppando una serie di
www.unstudio.com
©UNStudio
’The Coolest White’ offre non solo una
che protegge gli edifici e le strutture urbane
1
Figura 1: UNStudio ha collaborato con Monopol Colors per sviluppare ‘The Coolest White’, una vernice superdurabile che protegge gli edifici e le strutture urbane dalle eccessive radiazioni solari – rallentando così l’effetto “isola di calore urbana.
58
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
Il mondo ha un altro nero più nero: l’artista britannico Stuart Semple lancia il ‘Nero 3.0’
N
ero 3.0 è un nero ultra-opaco e
Facile da usare, economico
tutti tranne che a Kapoor.
ultra-piatto che assorbe il 98-
e disponibile per tutti
Tuttavia Kapoor riuscì a ottenere una
99% della luce e, al contrario di
Al contrario di Vantablack (la vernice super-nera
confezione del prodotto, e vi immerse
Vantablack, può essere acquistato da
sviluppata da Surrey NanoSystems che detiene
il suo dito medio mostrandolo a
chiunque – chiunque tranne Anish Kapoor.
il record mondiale come la più scura sostanza
Semple su Instagram.
Dopo due anni di sviluppo l’artista Stuart
creata dall’uomo), Nero 3.0 è disponibile a
Questo è ciò che ha spinto Semple a
Semple ha annunciato che il suo team –
chiunque, inclusi i privati – tranne Anish Kapoor.
collaborare con altri artisti per sviluppare
composto da artisti e produttori di vernici e
La nuova vernice è infatti al centro di una
un concorrente di Vantablack.
con sede nel Dorset, Inghilterra – ha creato
lunga faida tra i due artisti risalente al 2016,
“Pensiamo che condividere i propri colori
la “vernice nera più nera al mondo”.
quando Kapoor acquistò i diritti per l’uso
con altri sia bello. Quando Stuart ha saputo
“Volevamo un nero ultra-piatto e ultra-
esclusivo di Vantablack in ambito artistico,
che Kapoor era l’unico artista a poter utilizzare
opaco che assorbisse quasi tutta la luce
proibendo ad altri artisti l’utilizzo del pigmento,
il nero più nero, si è intristito e anche un po’
visibile”, spiega Stuart Semple sulla pagina
che originariamente era stato sviluppato per
arrabbiato per il fatto che lui stesso stesse
di Kickstarter dedicata a questo progetto.
applicazioni scientifiche e su satelliti.
creando colori fantastici utilizzandoli solo
“Per ottenerlo siamo ripartiti dalle basi della
La comunità artistica criticò pesantemente
nei suoi lavori. Iniziò così a condividere le sue
produzione di vernice.
Kapoor, così Semple sviluppò e lanciò quella
creazioni con altri artisti su internet”,
Il problema dei pigmenti neri esistenti è
che lui definì come la vernice rosa più rosa al
ha spiegato il team.
che sono tutti leggermente riflettenti, così
mondo, rendendola disponibile sul mercato a
Hanno poi aggiunto: “Gli altri super neri sono © Culture Hustle
abbiamo creato in laboratorio un pigmento totalmente nuovo che abbiamo chiamato ‘Black Magick’, è nato opaco. […] Siamo
complicati da usare e anche molto costosi. L’applicazione della maggior parte di questi richiede calore, laboratori e
anche riusciti a formulare un
formazione specifica. Volevamo
nuovo polimero acrilico per
creare una vernice super
trattenere il pigmento, questo
accessibile e facile da usare, che
è speciale perché ha disponibili
fosse familiare per gli artisti, così
più legami di qualsiasi altro
da permettergli di concentrarsi
polimero acrilico utilizzato
sull’esprimere se stessi. Questa
nelle vernici. Ciò significa che
è stata la nostra missione per
può aggrapparsi a molto più
molto tempo, volevamo che
pigmento, consentendo di
tutti gli artisti fossero in grado
ottenere una notevole densità e
di esprimersi con materiali
una profondità di colore prima
incredibili. I limiti alle vostre
d’ora impossibile. Ci siamo
creazioni devono derivare solo
procurati alcuni nuovissimi
dalla vostra immaginazione, non
nano-opacizzanti che, aggiunti
da quanto siete ricchi o famosi”.
alla vernice, appiattiscono i frammenti di luce residui senza compromettere il colore”.
1 Figura 1: Il rivestimento Nero 3.0 applicato su una scultura.
Per maggiori informazioni: www.culturehustle.com
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
59
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
Feltani Reti: focus sull’appensione di profili in alluminio
F
zincato o inox), garantendo un alto grado di
uncino, un prodotto in cui Feltani
Campodarsego, Padova, che da quasi
personalizzazione e flessibilità produttiva. Le
è molto competitiva”.
40 anni si dedica con passione alla
macchine a controllo meccanico, tuttavia, pur
“Per la produzione di questi ganci utilizziamo
lavorazione del filo metallico concentrandosi
consentendo una minore creatività nel design
acciaio al carbonio C72, ossia con una
principalmente sulla produzione di ganci
dei ganci, permettono di raggiungere un’elevata
percentuale di carbonio pari allo 0,72%,
destinati alle aziende di verniciatura, ha
produttività dei prodotti standard.
al posto del più comunemente usato acciaio
recentemente ampliato il proprio parco
“Alla fine del 2018 abbiamo acquistato una
ramato (ottenuto con la ramatura del filo
macchine di produzione per fornire in modo
nuova macchina a controllo meccanico
di acciaio nobile). L’acciaio al carbonio ha
più specifico l’industria della verniciatura dei
in grado di produrre ganci fino a 3 mm di
una resistenza e una portata maggiori
profili in alluminio.
diametro” commenta Isabella Feltani, alla
dell’acciaio ramato, qualità che li rende adatti
Già da qualche anno, il passaggio dai
guida dell’azienda insieme ai genitori Moreno
all’appensione di profili di alluminio di tutti i tipi,
macchinari a controllo meccanico a quelli a
e Ornella “per aumentare la nostra quota
inclusi i più pesanti e con sezione maggiore”.
controllo numerico, aveva permesso a Feltani
di mercato nel settore della verniciatura
Reti di produrre ganci delle più svariate misure,
dell’alluminio. Questa macchina, infatti, ci
Per maggiori informazioni
tipologie e materiali (filo metallico normale,
consentirà di duplicare la produzione di ganci a
www.feltanireti.it © Feltani Reti Snc
eltani Reti Snc, azienda veneta di
Figura 1: i ganci a uncino in acciaio al carbonio C72 sono ideali per l’appensione di profili di alluminio sulle linee di verniciatura.
1
60
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FATI
NOVITÀ
srl
NEW NEUHEIT
CATENE PER TRASPORTATORI - CUSCINETTI A SFERA
CATENE AD ALTE PRESTAZIONI HIGH PERFORMANCE CHAINS | LEISTUNGSFÄHIGE KETTEN
HPCOAT
con | with | mit HPCOAT
FATI srl
Resistenza alla corrosione Corrosion protection | Korrosionsfestigkeit Durata alle alte temperature Life-time at high | Beständigkeit gegen temperatures | hohen Temperaturen Autolubrifcazione Self lubrification | Selbstschmierung Produttività Productivity | Produktivität
senza | without | ohne HPCOAT
LESS
MORE
Particolare dei cuscinetti con HPCOAT Detail of bearing with HPCOAT Ausschnitt der Lager mit HPCOAT
Aspetto dopo 200 ore in nebbia salina Surface after 200 hours of salt spray test Aussehen nach 200 Stunden in Salzsprühtest
Coefficiente d’attrito Friction factor | Reibwert Costi di manutenzione Maintenance costs | Wartungskosten Corrosione Corrosion | Korrosion Abrasione alle alte temperature Wear at high | Abrieb bei temperatures | hohen Temperaturen
Via C. Porta, 14 | 23861 Cesana Brianza (LC) | Italy t. +39 031 655688 | f. +39 031 656772 | info@fatisrl.com | www.fatisrl.com
© ipcm ®
Foto di apertura: Panoramica dell’impianto di verniciatura verticale di AluK Belgium.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN
AluK: la scelta del revamping come strategia di sviluppo tecnologico Alessia Venturi ipcm®
R
evamping è un termine derivato
sostituzione improvvisa e non programmata.
lead time, la politica di prezzo e la qualità del
dal settore ferroviario e utilizzato
La soluzione del revamping è la scelta ideale
prodotto finito. Sono questi i tre elementi che
per indicare degli interventi di
per quelle aziende che devono aggiornare
qualificano un fornitore di sistemi in alluminio
ristrutturazione generale di una macchina o
gli impianti produttivi per mantenere la
per architettura” esordisce Birger Vandevenne,
di un impianto, che permettono di rimetterli
competitività ma, al contempo, non possono
Operations Manager di Aluk Belgium e AluK
a nuovo e aggiornarli allo stato dell’arte
cessare l’operatività per il tempo necessario.
Netherlands (fig. 1).
della tecnologia, allungandone la vita
Sono un esempio le aziende terziste di
“Quando AluK Belgium si è trovata a dover
produttiva e migliorandone la qualità
verniciatura.
aggiornare il proprio sistema di verniciatura,
operativa, evitando all’azienda l’effettuazione
“Il mercato dell’alluminio pone molta pressione
abbiamo optato per un revamping e per la
di investimenti più ingenti per la loro
alle aziende su tre aspetti fondamentali: il
programmazione di una serie di investimenti
62
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
graduali che non ci costringessero a chiudere
Colors, trasformandola in una verniciatura al
racconta Birger Vandevenne. “Riceviamo il
la linea per più di 2 mesi consecutivi. Per
servizio esclusivo delle sedi e dei mercati belga
profilo estruso da vari fornitori europei. Qui
un’azienda come AluK Belgium, che serve
e olandese di AluK.
lo lavoriamo, assembliamo il taglio termico e
tutto il mercato del Benelux, era impensabile
“Nell’ottobre del 2016 abbiamo iniziato a
gli accessori, lo verniciamo e lo prepariamo
chiudere per i 6-8 mesi necessari alla
rimodellare il modello operativo di AluK
per la spedizione. All’interno del Gruppo AluK
sostituzione completa della linea di verniciatura.
Belgium, che si occupa di fabbricare i prodotti
abbiamo creato una community di gruppi di
Per il momento abbiamo cambiato le due
e gli accessori sia per il mercato nazionale
lavoro, che si concentrano sull’analisi delle best
cabine di applicazione affidandoci all’italiana
sia per quello olandese, dal momento che
practice per il gruppo, con un reciproco scambio
SAT di Verona. Nel futuro del nostro impianto di
AluK Netherlands è un hub di produzione
di conoscenze ed esperienze fra i membri
verniciatura (rif. foto di apertura) vi saranno
e distribuzione della gamma di coperture”
dei vari gruppi. Se prima ogni sede era molto © ipcm ®
altri step di aggiornamento tecnologico che stiamo
più focalizzata sulla propria attività, adesso l’obiettivo è
già studiando con SAT.
creare sinergie e scambiarsi
L’obiettivo è di avere, nel
know-how”.
giro di due anni a partire
rimodellato senza aver mai
La prima fase di revamping: due cabine all’avanguardia
cessato di fornire il servizio
“Colors era un terzista
di verniciatura dei profili ai
nel settore alluminio che
nostri clienti”.
produceva tre volte di
da oggi, un impianto di verniciatura completamente
Dall’estruso al serramento: un ciclo completamente integrato per il mercato del Benelux AluK Belgium nasce nel 2016 con l’acquisizione da parte del gruppo italiano AluK di un’azienda belga con quattro
più dell’attuale volume di produzione di AluK Belgium. L’azienda possedeva quattro linee di verniciatura: una verticale automatica, una orizzontale automatica, una
1
linea express e una linea
Figure 1: Birger Vandevenne, Operations Manager di AluK Belgium e AluK Netherlands.
dedicata solo alla finitura degli accessori. Consapevoli che sarebbero mancati
stabilimenti produttivi in
i volumi per alimentare
Europa, nello specifico in Gran Bretagna, Belgio,
tutte queste linee, il primo
Olanda e Polonia. Gli stabilimenti britannico
intervento di AluK dopo
e olandese erano già stati acquisiti da AluK
l’acquisizione fu smantellarne due, quella degli accessori
rispettivamente nel 2012 – anno in cui nasce anche AluK France – e nel 2014. Oggi, AluK è un leader globale che opera in importanti paesi dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia. Ha più di 60 anni di esperienza nella fornitura di sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio altamente prestazionali per molti degli edifici più innovativi e prestigiosi del mondo (fig. 2). La strategia generale del Gruppo AluK è che ogni sito produttivo abbia la propria unità di verniciatura collegata. Per questo motivo, con l’acquisizione dell’azienda belga, AluK ha acquisito anche la verniciatura conto terzi
Il mercato dell’alluminio pone molta pressione alle aziende su tre aspetti fondamentali: il lead time, la politica di prezzo e la qualità del prodotto finito. Sono questi i tre elementi che qualificano un fornitore di sistemi in alluminio per architettura. “Quando AluK Belgium si è trovata a dover aggiornare il proprio sistema di verniciatura, ha optato per un revamping e per la programmazione di una serie di investimenti graduali che non ci costringessero a chiudere la linea per più di 2 mesi consecutivi.”
e quella express. L’obiettivo strategico era che la verniciatura producesse solo per il fabbisogno interno di AluK, senza spazi per un eventuale terzismo” racconta Vandevenne. “Nel 2017 e inizio 2018 abbiamo rimodellato il flusso operativo, abbiamo aumentato lo stock di magazzino e abbiamo deciso di implementare una
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
63
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
© ipcm ®
Figura 2: AluK ha più di 60 anni di esperienza nella fornitura di sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio altamente prestazionali.
accomodare meglio un maggior numero di pistole e profili con una sezione più grande. Con l’intervento di revamping abbiamo completamente cambiato il sistema di verniciatura a polvere, non solo le cabine, ma anche i reciprocatori, il ciclone e il filtro finale”. “L’impianto era già provvisto di due cabine che operavano in parallelo” prosegue Corrà. “Abbiamo mantenuto le precedenti apparecchiature di spruzzatura, che erano state recentemente rinnovate e che prevedono un centro polveri Opticenter OC03 con pompe AP01 in fase densa di Gema (fig. 4) e 18 pistole per ogni cabina. Grazie al supporto tecnico e all’ottimo coordinamento con Inplasco, distributore locale di Gema in Belgio, è stato possibile ottimizzare la disposizione delle pistole adattandola alla nuova cabina,
Per il momento AluK ha cambiato le due cabine di applicazione affidandosi all’italiana SAT di Verona. Nel futuro del suo impianto di verniciatura vi saranno altri step di aggiornamento tecnologico che sta già studiando con SAT. L’obiettivo è di avere, nel giro di due anni a partire da oggi, un impianto di verniciatura completamente rimodellato senza aver mai cessato di fornire il servizio di verniciatura dei profili ai clienti.” nuova fase di cambiamento, di cui la linea di
“Con il revamping abbiamo fornito
verniciatura era la parte fondamentale. Come
due cabine di nuova generazione
partner di questo revamping abbiamo scelto
che integrano una differente
SAT, un’azienda che alcuni dei miei colleghi,
tecnologia di applicazione
che già operavano in Colors con la proprietà
che prevede la disposizione
precedente, conoscevano bene, dal momento
delle pistole su due lati (fig. 3)”
che si era occupata, nel 2012, dell’installazione
interviene Alessandro Corrà,
sul forno di polimerizzazione delle revolving
General Manager di SAT. “Le
door, un brevetto di SAT, che avevano
due cabine installate hanno la
consentito di spegnere il forno IR di pre-
forma a V che caratterizza la
gelificazione con il vantaggio di una notevole
tecnologia SAT e sono più grandi
riduzione del consumo energetico”.
dello standard, quindi possono
Figura 3: Le due nuove cabine di verniciatura fornite da SAT integrano una tecnologia di nuova generazione che prevede le pistole disposte su due lati.
64
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm ®
2 1
3 1
FOCUS ON TECHNOLOGY
riscontrato maggior penetrazione della vernice,
implementando una configurazione che consente di mantenere elevata la velocità della linea anche verniciando profili complessi (fig. 5)”. “Abbiamo optato per le cabine a V di SAT con le caratteristiche appena descritte perché, sebbene il volume totale di verniciatura era in diminuzione, la variabilità dei profili e dei colori era rimasta la stessa. Quindi avevamo bisogno di eseguire più cambi colore nello stesso tempo produttivo” chiarisce Birger
Il primo intervento di AluK dopo l’acquisizione fu smantellare due linee, quella degli accessori e quella express. L’obiettivo strategico era che la verniciatura producesse solo per il fabbisogno interno di AluK, senza spazi per un eventuale terzismo.”
maggiore qualità generale del rivestimento, una maggiore densità di profili lungo la linea grazie ad un minore passo medio di appensione e quindi un aumento della produttività a pari velocità della catena (fig. 6): l’80% dei profili con le sezioni più complesse che eravamo costretti a verniciare sulla linea orizzontale grazie alla possibilità del ritocco manuale, ora sono verniciati sulla linea verticale in automatico (fig. 7). Questo ci consentirà a breve di
Vandevenne. “Il vantaggio più grande che
smantellare anche la linea orizzontale,
abbiamo ottenuto con questo intervento di
concentrando tutta la produzione sul verticale”
revamping è la possibilità di verniciare il colore
commenta Kurt Passemiers Maintenance
nero e il colore bianco nella stessa cabina. Con
colori scuri, quindi l’organizzazione della
Coordinator di AluK Belgium. “Il ciclo di pulizia,
l’assetto impiantistico precedente, una cabina
produzione risultava complessa e inefficiente”.
inoltre, è molto più corto rispetto a prima:
era destinata alla sola applicazione dei colori
diminuire i tempi di cambio colore era uno
chiari. Tuttavia, vi è una grande sproporzione
Maggiore qualità, maggiore produttività
fra le richieste del mercato del Benelux per i
“Le due nuove cabine sono entrate in funzione
il numero totale di cambi colore giornalieri.
due colori: circa il 70% delle commesse richiede
solo a metà febbraio, tuttavia abbiamo già
Sicuramente il ciclo di pulizia può essere
scuri e una alla sola applicazione dei colori
PRIMARY WATER TREATMENT ✓ Reverse osmosis ✓ Ion exchange ✓ Softening ✓ Multimedia filtration
degli obiettivi principali di questo intervento di revamping, perché dovevamo aumentare
PROCESS WATER TREATMENT ✓ D.I. units ✓ Mixed beds ✓ Charcoal filters ✓ UV disinfection ✓ Oil removal
CIE Srl Via 1 Maggio, 20/22 San Zenone Al Lambro 20070 (MI) – Italy Tel: +39.02.9810470 Fax: +39.02.98175079 info@cieeng.com www.cieeng.com
ZERO LIQUID DISCHARGE (ZLD) ✓ Preliminary Al, COD, F and SO4 removal
✓ D.I. units or R.O. rinses recycling ✓ Multiple effect evaporation
IN COLLABORATION WITH
PUR-ALL 1 PLANT FOR 3 PURPOSES: ✓ Standard dump or
✓ Restricted limits or
✓ Re-use (ZLD)
© ipcm ®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
4 1 © ipcm ®
Figura 4: Il centro poveri Opticenter OC03 con pompe AP01 in fase densa di Gema.
Nel 2017 e inizio 2018 AluK ha rimodellato il flusso operativo, ha aumentato lo stock di magazzino e ha deciso di implementare una nuova fase di cambiamento, di cui la linea di verniciatura era la parte fondamentale. Come partner di questo revamping ha scelto SAT, un’azienda che alcuni colleghi conoscevano bene, dal momento che si era occupata, nel 2012, dell’installazione delle revolving door, un brevetto di SAT, sul forno di polimerizzazione, che avevano consentito di spegnere il forno IR di pregelificazione con il vantaggio di una notevole riduzione del consumo energetico.” ulteriormente ottimizzato, tuttavia abbiamo già visto una netta diminuzione dei tempi. Infine, ci aspettiamo di registrare anche un risparmio di vernice in polvere consumata ma al momento non possiamo ancora definire quanto perché le cabine sono entrate in produzione solo poche settimane fa e stiamo ancora aggiornando i parametri di spruzzatura alla nuova e più efficiente tecnologia. Del resto, potendo ora verniciare tutti i colori sulla stessa cabina, abbiamo deciso di partire con un approccio prudente, aspettando qualche minuto dall’inizio del nuovo colore prima di passare al funzionamento “a recupero”; avendo però riscontrato che non sussistono problemi di contaminazione con le nuove cabine e con i nuovi cicloni, abbiamo già provveduto a ridurre al minimo o addirittura annullare questo ritardo nel passare
5 1
Figura 5: Ogni cabina è dotata di 18 pistole, la cui configurazione è stata ottimizzata per mantenere la velocità della linea elevata anche in presenza di profili complessi.
66
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
“a recupero”, con conseguente ulteriore riduzione del consumo di polvere. In generale, posso affermare che tutti gli
FOCUS ON TECHNOLOGY
obiettivi messi sul tavolo con SAT sono stati
L’obiettivo è scendere a 8 minuti”.
raggiunti o sono in fase di raggiungimento”.
“L’ambiente di lavoro è molto pulito, a
“Nelle prima quattro settimane di produzione
dimostrazione dell’ottima estrazione dell’aria
abbiamo eseguito una media di 18 cambi
delle cabine, un aspetto tecnico che con le
colore al giorno. Prima ci fermavamo a 10 -
cabine precedenti rappresentava un problema”
11, l’obiettivo è di raggiungere i 20 – 21 su
spiega Timo De Clercq, Quality Officer di AluK Belgium. “Non vi è alcuna contaminazione né
un turno lavorativo di 7 ore e 40 minuti e una produttività giornaliera di 3000-3100 m ,
dispersione di polvere, anche quando stiamo
circa 2000 profili/giorno di cui il 85% ha una
verniciando in entrambe le cabine. Quando
lunghezza di 6,5 metri, il 10% di 7 metri
abbiamo iniziato a verniciare usando gli stessi
e un 5% di lunghezze diverse” prosegue
parametri usati in precedenza, abbiamo subito
Birger Vandevenne.
notato che gli spessori applicati erano più
“Discutendo con SAT le scelte di revamping,
alti: ciò dimostra che, a parità di condizioni,
avevamo chiesto di ridurre il tempo tecnico
l’efficienza di trasferimento della polvere è
di 18 minuti per il cambio colore. Oggi abbiamo
migliore grazie alle nuove cabine. Più è alta
raggiunto il tempo totale di pulizia a
l’efficienza di trasferimento maggiore è la
10-11 minuti, che è una riduzione di quasi
quantità di polvere fresca rispetto a quella
il 50% del tempo precedente necessario.
recuperata nella miscela di applicazione
© ipcm ®
2
AluK ha optato per le cabine a V di SAT con le caratteristiche descritte perché, sebbene il volume totale di verniciatura era in diminuzione, la variabilità dei profili e dei colori era rimasta la stessa. Quindi aveva bisogno di eseguire più cambi colore nello stesso tempo produttivo. Il vantaggio più grande che ha ottenuto con questo intervento di revamping è la possibilità di verniciare il colore nero e il colore bianco nella stessa cabina.”
6 1
Figura 6: Tra i benefici apportati dalle nuove cabine, oltre alla migliore qualità generale del rivestimento, anche la maggiore densità di appensione dei profili a parità di velocità.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
67
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
© ipcm ®
Figura 7: La linea verticale automatica permette di verniciare anche i profili più complessi, che prima erano verniciati sulla linea orizzontale per la possibilità del ritocco manuale.
© ipcm ®
7 1
Figura 8: Le due cabine di verniciatura sono affiancate senza barriere di separazione e posizionate di fronte alla vetrata della fabbrica, che rimane perfettamente pulita grazie all’aspirazione “dinamica”.
68
8 1
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
Le due nuove cabine sono entrate in funzione solo a metà febbraio, tuttavia AluK ha già riscontrato maggior penetrazione della vernice, maggiore qualità generale del rivestimento, una maggiore densità di profili lungo la linea grazie ad un minore passo medio di appensione e quindi un aumento della produttività a pari velocità della catena.” e quindi nello strato di polvere depositato, ed è noto che l’utilizzo della polvere recuperata rappresenta sempre una criticità. Inoltre, dal punto di vista della qualità ci aspettavamo di avere una maggiore copertura sugli spigoli e il fatto che adesso riusciamo a verniciare anche profili che prima necessitavano di un’applicazione manuale, ne è una dimostrazione”. A riprova delle ottime prestazioni delle due nuove cabine a V ed in particolare dei vantaggi dell’aspirazione “dinamica” della cabina, capace di adattarsi alle condizioni operative, vi è la loro particolare disposizione all’interno dellza fabbrica: sono affiancate l’una all’altra senza barriere di separazione o strutture di contenimento e sono posizionate di fronte a una vetrata, che rimane perfettamente pulita (fig. 8). “Un altro cambiamento portato dalle nuove cabine riguarda la pianificazione della produzione” aggiunge Evelien D’Hauwer, Production Supervisor di AluK Belgium. “Ad esempio, oggi possiamo verniciamo in cabina 1 un lotto di grandi dimensioni in colore scuro e nella cabina 2 verniciamo tanti piccoli lotti di altri colori, senza mai cambiare colore nella cabina 1. Rispetto al passato, quando la dimensione minima del lotto doveva essere di 120 m2 per avere efficienza, oggi possiamo pianificare la verniciatura di lotti molto piccoli, anche di un unico profilo, senza perdere produttività ed efficienza”. “Per essere un player qualificato nel settore dell’alluminio devi poter offrire qualsiasi colore richiesto dal mercato. Avevamo tentato di incanalare le richieste dei clienti all’interno di una cartella colore limitata ma fu insuccesso” afferma Vandevenne, “per cui AluK Belgium ha scelto di aggiornare la linea di verniciatura sulla base di scelte tecniche che tenessero in forte considerazione le richieste del mercato. Abbiamo adattato l’impianto al mercato e non il contrario. Offriamo comunque una cartella colore di 11 tinte che abbiamo sviluppato in esclusiva con Axalta, il nostro maggior fornitore insieme a Tiger Coatings (fig. 9)”.
Le tendenze tecniche ed estetiche del mercato belga e olandese per l’alluminio “Utilizziamo esclusivamente polveri Qualicoat 1. Con le polveri Qualicoat 2 abbiamo riscontrato due problemi operativi: il primo è la temperatura del forno, che va sempre calibrata in modo diverso rispetto alla cottura degli altri tipi di vernice; il secondo è un maggior danneggiamento del film in corrispondenza del taglio termico quando
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
questo viene assemblato dopo la verniciatura
La maggiore difficoltà di un intervento di revamping è che l’impianto va rimodernato e subito riavviato in condizioni di produzione, che si suppongono migliori delle precedenti. AluK è soddisfatta della collaborazione con SAT: i tecnici hanno coordinato il cantiere in maniera tale da rispettare i termini di consegna.”
del profilo” commenta Vandevenne. “Attualmente il 65% dei nostri profili è assemblato con il taglio termico dopo la verniciatura. Stiamo lavorando sull’introduzione di un nuovo materiale di taglio termico per cambiare questa proporzione, tuttavia al momento usare polveri
© ipcm ®
Qualicoat 2 sarebbe complesso. Ritengo che inseriremo le polveri Qualicoat 2 quando sarà possibile farlo senza cambiare tutti i parametri di verniciatura. Sicuramente queste polveri rappresentano un vantaggio per gli utilizzatori, perché a fronte di una variazione di prezzo contenuta, esse estendono la garanzia di durabilità. Lo spazio nel mercato c’è ed è molto, tuttavia noi applicatori dovremo essere messi in condizioni di utilizzarle senza continue regolazioni di parametri operativi come velocità di linea, temperatura di polimerizzazione e così via” conclude Vandevenne. “In merito ai colori, come dicevo prima la tendenza del mercato del Benelux è fortemente orientata ai colori scuri nella gamma dei grigi e dei neri, pochi marroni e alle superfici strutturate”.
Esperienza e collaborazione per gestire le criticità del revamping “La maggiore difficoltà di un intervento di revamping è che l’impianto va rimodernato e subito riavviato in condizioni di produzione, che si suppongono migliori delle precedenti” spiega Kurt Passemiers. “Siamo soddisfatti della collaborazione con SAT: i tecnici hanno coordinato il cantiere in maniera tale da rispettare i termini di consegna. Il programma era quello di chiudere all’inizio di dicembre ed entrare in piena produzione entro la terza settimana del febbraio successivo. La prima fase di smantellamento delle vecchie cabine è stata condotta da una squadra AluK nella seconda metà di dicembre, poi il 4 gennaio è subentrato il team di SAT per installare le nuove cabine. I primi profili test sono stati appesi il 14 febbraio e il 20 febbraio siamo
9 1
entrati regolarmente in produzione
Figura 9: AluK Belgium offre una cartella colore di 11 tinte, fortemente orientata alla tendenza del mercato del Benelux, che predilige la gamma dei grigi e dei neri.
70
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
con 2 giorni di anticipo rispetto al limite prefissato”.
Foto d’apertura: Temo Srl produce dagli anni Ottanta componenti per mobili da ufficio.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN
Massima automazione della cabina per la verniciatura di componenti e mobili metallici da ufficio Monica Fumagalli ipcm®
A
partire dalla fine degli anni Ottanta
delle fasi di lavorazione il proprio punto
mio padre, fondatore di Temo Srl, ha
e per circa un decennio, le piccole
di forza. Questo sistema ha però vacillato
deciso di procedere controcorrente e di
e medie aziende che hanno
durante il periodo di contrazione economica
internalizzare alcuni reparti produttivi,
rappresentato la spina dorsale del distretto
del primo decennio del Duemila.
mentre la verniciatura a polvere era già
veneto del mobile hanno fatto della
“Nel periodo in cui le aziende concorrenti
stata internalizzata a metà anni ‘90, per
frammentazione produttiva e dell’outsourcing
esternalizzavano le fasi produttive,
annullare i problemi legati alla logistica e alla
72
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY Figura 1: Da destra, Paolo Rizzo, Export Manager di Temo, Alessia Venturi di ipcm® e Andrea Grazi di GRT.
© ipcm ®
movimentazione dei materiali e fornendo alla nostra società lo strumento vincente per uscire con successo dalla crisi economica che ha colpito molte
in stabilimento, abbiamo capito
realtà produttive del nostro
che questa avrebbe potuto
settore”. Con queste parole
rappresentare la giusta strada
presenta la propria azienda
per riuscire non solo a resistere,
Paolo Rizzo, Export Manager e
ma anche ad emergere nel
responsabile di stabilimento di
periodo economico più critico.
Temo Srl e figlio del fondatore
Abbiamo quindi deciso di
(fig. 1). Specializzata nella
internalizzare nel corso degli
produzione di componenti
anni anche altre fasi del processo
per mobili da ufficio - cassetti
produttivo, salvaguardando vari
metallici, guide per cassetti, telai
posti di lavoro: la saldatura delle
estraibili reggicartelle e ripiani metallici - la società di Piombino
cassettiere, lo stampaggio dei
1
vari componenti, incluso quelli
Dese, in provincia di Padova,
in plastica, la punzonatura e
è una delle realtà più affermate nel settore
la piegatura. Oggi riceviamo
Temo Srl di Piombino Dese, in provincia di Padova, specializzata nella produzione di componenti per mobili da ufficio - cassetti metallici, guide per cassetti, telai estraibili reggicartelle e ripiani metallici è una delle realtà più affermate nel settore della subfornitura dell’arredamento da ufficio.”
della subfornitura dell’arredamento da ufficio (rif. foto d’apertura). “L’attività avviata da mio padre ha avuto inizio a fine anni Ottanta con la produzione di telai estraibili e guide per cassetti a estrazione totale – prosegue Rizzo. Intorno alla metà degli anni Novanta la gamma si è ampliata includendo dapprima la produzione di cassetti metallici per poi arrivare alla realizzazione del prodotto
in azienda il nastro di lamiera e spediamo al committente il prodotto finito: una produzione internalizzata al 100%, che rappresenta uno dei nostri punti di forza, perché ci consente quella flessibilità che le società concorrenti di grandi dimensioni non possono permettersi.
Dopo 30 anni di produzione nel settore della subfornitura degli arredi da ufficio, siamo in grado di fornire ai produttori di mobili qualsiasi
© ipcm ®
finito, costituito dalle cassettiere metalliche.
componente o accessorio essi richiedano”. Il processo di insourcing dell’intera filiera produttiva per combattere la crisi La recessione degli anni Duemila ha messo a dura prova molte delle aziende in cui sono frammentati i distretti industriali veneti, spingendone alcune a chiudere e altre a trovare soluzioni alternative al tipo di produzione effettuata fino a quel momento. “Dopo l’internalizzazione della verniciatura, che, grazie all’intuizione di mio padre, è stato il primo reparto ad essere trasferito
Figura 2: Il nuovo impianto di verniciatura fornito da Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona).
2 1
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
73
© ipcm ®
S P E C I A L ON A RC HI T E C T URE & D E S I G N
3 1
Figura 3: Esterno della cabina di verniciatura GRT.
Riusciamo a soddisfare richieste cha variano da lotti ridotti fino ai grossi ordinativi cercando sempre di trovare la giusta soluzione per esaudire anche il cliente più esigente: la produzione interna ci garantisce il controllo totale della qualità dei prodotti realizzati”. La sostituzione dell’impianto precedente “Nel reparto di verniciatura la flessibilità è determinata dall’efficacia dell’automazione del processo e dalla rapidità del sistema di cambio colore – continua Paolo Rizzo. La ricerca di queste due soluzioni è stata la molla che ci ha spinto a sostituire l’impianto installato a metà degli anni Novanta e concepito al tempo per la verniciatura di piccoli componenti, come i telai e i cassetti metallici di dimensioni 40x80 cm oppure 50x50 cm. Nel 2011 l’impianto aveva subito un revamping per
La società GRT di Modena ha fornito a Temo la cabina attualmente in funzione da settembre 2018, integrandola nella linea realizzata da Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona).”
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
4 1
adattarne la struttura
© ipcm ®
Figura 4: Particolare del braccio porta-erogatori.
La cabina GRT installata presso Temo fa parte della Serie 12000 Superior, top di gamma della linea in termini di automazione, composta da pannelli “sandwich” in materiale plastico e antistatico e dotata di postazione manuale per il pre e il post-ritocco.”
all’introduzione delle cassettiere - la cui produzione in quel periodo aveva registrato un picco – e per integrarvi una nuova cabina di verniciatura più adeguata al nuovo range di prodotti offerti”. Dopo soli 6 anni di attività la cabina presentava delle criticità legate soprattutto all’aspirazione della polvere con un ciclone che risultava sottodimensionato per le caratteristiche
5 1
Figura 5: Interno della cabina di verniciatura.
dell’applicazione. “Le difficoltà incontrate dai nostri operatori ci hanno convinto ad effettuare un nuovo investimento che non si è limitato alla sola cabina ma, dato lo stato di invecchiamento dell’impianto, ha riguardato l’intera linea di verniciatura – precisa Rizzo. Qui è entrata in gioco la società GRT di Modena, che ci ha fornito la cabina attualmente in funzione da settembre 2018, integrandola nella linea realizzata da Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona, figg. 2 e 3)”.
© ipcm ®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
automatica. La pulizia automatica esterna
senz’altro il “cervello” di tutto il complesso che
delle pistole, invece, permette di ridurre
gestisce le molteplici funzioni in automatico
notevolmente le operazioni di cambio colore. Il
ed è costituito da un sistema di alimentazione
filtro è composto da un ventilatore e un motore
polvere delle pistole, 2 serbatoi fluidificati per la
insonorizzati (<80 dB) e da cartucce ad alta
polvere, un polmone di accumulo dell’aria per
efficienza con sistema di pulizia automatica
la pulizia dei pescanti e del tubo di recupero, un
in contropressione integrata. La polvere a
attacco per la fluidificazione del serbatoio della
perdere viene poi raccolta da un contenitore
polvere, una tavola vibrante di appoggio per la
carrellato, collegato direttamente al sistema
scatola di polvere, una sonda capacitiva per il
di svuotamento automatico del cassone filtro
controllo del livello (fig. 9) e il PLC di gestione con un pannello touch screen semplice ed © ipcm ®
intuitivo, predisposto in ottica 4.0 (fig. 10)”.
I plus della nuova installazione “I benefici riscontrati sono molteplici – sottolinea Rizzo. Primo fra tutti, il cambio colore che ora avviene in meno di 10 minuti: con il passaggio dalle 2 tinte che applicavamo inizialmente alla quantità decuplicata dei colori attuali, anche la frequenza giornaliera dei cambi
6 1
colore è aumentata ed è oggi equiparabile a quella di una verniciatura in conto terzi.
Figura 6: Postazione per il post-ritocco manuale.
Considerando che l’impianto è in funzione per 15 ore al giorno incluso il sabato, la maggior velocità del cambio tra un’applicazione
L’automazione della cabina di verniciatura
e l’altra diventa fondamentale.
© ipcm ®
L’intervento effettuato da GRT per la sostituzione della cabina di verniciatura ha previsto l’introduzione della barriera di lettura orizzontale e verticale per il rilevamento dimensionale dei componenti in ingresso e l’automazione delle basi motorizzate e dei reciprocatori già utilizzati (fig. 4). “I reciprocatori installati erano stati realizzati dalla nostra azienda – spiega Andrea Grazi, titolare di GRT. Abbiamo quindi scelto di recuperarli
7 1
Figura 7: Il ciclone ad elevata capacità di aspirazione fornito da GRT.
aggiungendo le basi mobili per ottimizzare le tempistiche del processo, offrendo la
costituito da una pompa ad alta portata, un
possibilità di trattare più pezzi differenti tra loro
cassone di raccolta polvere con letto fluido,
contemporaneamente”.
un’elettrovalvola per accensione e spegnimento
La cabina GRT installata presso Temo fa parte
automatico del ciclo di svuotamento e un tubo
della Serie 12000 Superior, top di gamma della
per il trasporto della polvere direttamente dal
linea in termini di automazione, composta
cassone al big bag.
da pannelli “sandwich” in materiale plastico
Il ciclone GRT 12000 m3 è dotato di
e antistatico (fig. 5) e dotata di postazione
setacciatura integrata nella base,
manuale per il pre e il post-ritocco (fig. 6).
facilmente apribile per garantirne pulizia
Il fondo della cabina ospita un sistema
ed ispezione (fig. 7).
di aspirazione e soffiaggio per la pulizia
“Il centro polveri (fig. 8) – prosegue Grazi - è
76
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
8 1
Figura 8: Il centro polveri.
© ipcm ®
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
9 1
10 1
Figura 9: Dettaglio del sistema di alimentazione polvere delle pistole.
Figura 10: Il pannello PLC di controllo.
Per quanto riguarda l’applicazione, lo staff
sistema applicativo ha comportato un maggior
fondamentale considerati i numerosi interventi
tecnico di GRT ci ha consigliato la sostituzione
risparmio della vernice - nel nostro caso si
di colour matching che dobbiamo eseguire per i
delle precedenti pistole, ormai superate
tratta di polveri epossidiche, epossipoliesteri
nostri committenti (fig. 12).
dopo 12 anni di attività, con 6 automatiche e
e poliesteri - e un notevole miglioramento nel
Un ulteriore vantaggio è stato riscontrato
2 manuali a marchio Gema (fig. 11). Il nuovo
grado di uniformità del rivestimento, per noi
nell’elevata capacità di aspirazione del ciclone
© ipcm ®
© ipcm ®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
11 1
12 1
e nel sistema di svuotamento automatico del
Figura 12: Le cassettiere metalliche realizzate da Temo.
© ipcm ®
Figura 11: Un momento dell’applicazione delle polveri.
L’equipe di GRT è stata in grado di capire esattamente le esigenze di Temo, che sono simili a quelle di una verniciatura in conto terzi, pur non essendola, considerate le peculiarità del settore.”
cassone filtro (fig. 13). Conclusioni “La tipologia di cabina offerta da GRT – conclude Rizzo – ci aveva convinto da subito: le caratteristiche che avevamo notato durante il sopralluogo in un’azienda che la utilizzava erano la solidità strutturale e l’elevata capacità di aspirazione, due elementi che mancavano al nostro sistema. L’automatizzazione
più facile affermarci ancor di più sui mercati
dell’impianto era l’investimento che
esteri, a cui ci siamo rivolti dopo la fase di
maggiormente ci premeva, ma che ormai tutti
flessione e che oggi rappresenta il 44% della
gli impiantisti di verniciatura sono in grado
nostra produzione.
di fornire. Quello che ci ha convinto della
Oggi abbiamo raggiunto un buon livello di
proposta GRT è stata la capacità della sua
personalizzazione e di qualità del prodotto,
equipe di capire esattamente le esigenze della
una flessibilità del flusso produttivo ottimale
nostra azienda, che sono simili a quelle di una
e la possibilità di offrire ai clienti un servizio
verniciatura in conto terzi, pur non essendola,
completo: con queste basi, potrebbe non
considerate le peculiarità del nostro settore.
essere utopistico pensare di diversificare
Il processo di automatizzazione interna non
ulteriormente la produzione di arredi
si fermerà qui: GRT ha predisposto l’impianto perché sia possibile aggiungere in futuro un robot antropomorfo in uscita dalla postazione di ritocco. Con un’azienda così strutturata sarà
78
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
13 1
Figura 13: Cassone filtro con sistema di svuotamento automatico.
per ufficio, introducendo le armadiature, ampliando ancor di più le nostre proposte ad un mercato attualmente in ripresa e sempre più esigente”.
Small things make big difference
smallparts Looking for the best method to paint small items? Are you afraid of not making the right choice, to get the best result? imel has the solution for you. i4smallparts is the service provided by imel that will build with you the most reliable and economical process to achieve your goal, thanks to its long experienced staff in the development of processes for small parts and in the design of customized solutions. We design processes which embraces all sectors for extreme customization and high quality standard level.
What you can do High fashion buckles
buttons clips zippers accessories for shoes
Home appliances accessories Cosmetic/make up articles bottles caps containers
R oto
Costume jewelry Small industrial parts gaskets
ver
springs rivets screws
13
0
R0
2
Toys
IMEL SpA - Via Divisione Julia 10 - 33033 Codroipo, UD - Italy - T +39 0432 908578 - info@imelspa.com - www.imelspa.com
© ipcm ®
80
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN
Ritorno in GLOBAL: il nuovo impianto Industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio Monica Fumagalli ipcm® © GLOBAL
N
el lavoro di informazione
Coatings System Italy, già da qualche tempo avevamo identificato il
sulle tecnologie
e sui prodotti per il
collo di bottiglia della
trattamento delle
nostra produzione
superfici che la redazione
nell’impianto di
della nostra rivista
verniciatura, ormai
svolge quotidianamente
datato e non più in
è raro che si presenti
grado di reggere i
l’opportunità di tornare a
carichi di lavoro di
far visita a un utilizzatore
una produzione in
per poter seguire
serie sempre più
l’evoluzione del suo
intensiva. Per evitare
sistema produttivo in un
di compromettere la
arco temporale ristretto. Questo articolo vuole fornire una panoramica dettagliata dello sviluppo in ottica 4.0 del reparto
qualità finale dei nostri
1
rivestimenti, dopo
Figura 1: A sinistra Carlo Salvadori di Imel con Sandro Panteghini di fronte al monitor con l’analisi dei dati del processo di verniciatura.
attenta valutazione, abbiamo deciso di affiancare alla linea di verniciatura esistente
di verniciatura di
un nuovo impianto.
GLOBAL Srl, azienda di Rogno (Bergamo) di cui nel 2017 avevamo
del “saper fare” che accomuna le generazioni
Il nostro partner per la progettazione e
documentato la particolare tecnologia
della famiglia Fardelli succedutesi alla guida
installazione della nuova linea è stata la
applicativa combinata anaforesi + polvere
dell’azienda bergamasca e che pervade
società Imel di Codroipo (Udine), che nel
per la verniciatura (rif. foto d’apertura).
l’intero territorio circostante la fabbrica.
2018 ha seguito i lavori e coordinato gli
1
altri fornitori di prodotti e componenti
Affermata realtà nel settore della produzione di radiatori in alluminio sia a livello nazionale
“La domanda dei radiatori in alluminio, per
dell’impianto, fra cui Gema Europe per la
sia internazionale, GLOBAL ha alle spalle
nostra fortuna, non sembra dare segnali
cabina di verniciatura e Futura Convogliatori
una solida storia produttiva fondata
di rallentamento o arresto – ci aggiorna
Aerei per il trasportatore”.
sull’importante know-how acquisito in quasi
sullo stato della produzione Alessandro
Nel corso dei lavori, le nuove esigenze
50 anni di attività e su quel famoso motto
Fardelli, AD di GLOBAL, che gestisce
produttive di GLOBAL si sono integrate con
l’azienda insieme al presidente Giuseppe
gli sviluppi della tecnologia impiantistica
Delasa. Dopo aver consolidato la fonderia,
in ottica Industry 4.0 di Imel, creando una
le lavorazioni meccaniche e il processo di
sinergia che ha portato alla realizzazione
anaforesi con il sistema fornito da Axalta
di una linea di verniciatura dotata di
1 M. Fumagalli, Tecnologia di anaforesi che funziona senza celle di dialisi: un vantaggio decisivo per GLOBAL Radiatori, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 47 (Settembre/Ottobre 2017), pp. 82-88.
Foto d’apertura: La verniciatura dei radiatori in alluminio nel nuovo impianto 4.0 di GLOBAL Srl.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
81
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
© ipcm ®
Figura 2: La qualità finale del rivestimento dei radiatori GLOBAL è garantita dal sistema verniciante anaforesi + polveri messo a punto da Axalta per l’azienda bergamasca.
tecnologie spinte al massimo dell’automazione e dell’analisi dei dati mirata al massimo dell’efficientamento e del controllo di processo (fig. 1 e 2). “Al momento dell’approvazione del nuovo progetto non avevamo previsto di realizzare un impianto tanto avveniristico e proiettato ad un livello così elevato nella quarta rivoluzione industriale” – interviene Sandro Panteghini, Plant Manager di GLOBAL. “Abbiamo scelto di automatizzare con dei robot antropomorfi anche le operazioni di carico e scarico dei radiatori. I robot agganciano i pezzi con sistemi di presa che creano un effetto di vuoto fra le due superfici e li agganciano sulla linea di verniciatura (fig. 3). I robot di carico sono alimentati da carrelli identificati con un QR Code a cui sono abbinate tutte le informazioni che riguardano il singolo lotto di verniciatura (fig. 4)”.
La struttura del nuovo impianto Il nuovo impianto di verniciatura replica il sistema applicativo anaforesi + polvere utilizzato nel vecchio impianto e ottimizzato per la produzione dei radiatori GLOBAL. “In questo impianto – interviene Carlo Salvadori, Managing Director di Imel – abbiamo convogliato per la prima volta le tecnologie più avanzate che la nostra equipe ha messo a punto lo scorso anno nella piattaforma i4paintshop, pensata per rendere la linea di verniciatura un sistema aperto in grado di interfacciarsi con l’intera sequenza
2 1
La domanda dei radiatori in alluminio non sembra dare segnali di rallentamento o arresto. Dopo aver consolidato la fonderia, le lavorazioni meccaniche e il processo di anaforesi con il sistema fornito da Axalta Coatings System Italy, già da qualche tempo GLOBAL ha identificato il collo di bottiglia della produzione nell’impianto di verniciatura, ormai datato e non più in grado di reggere i carichi di lavoro di una produzione in serie sempre più intensiva.”
© ipcm ®
produttiva e offrire all’utilizzatore la possibilità di trarre valore
3 1
Figura 3: Carico robotizzato dei radiatori.
82
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
dall’ampia quantità di dati raccolti2”.
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
La nuova linea di ultima generazione si sviluppa sui due piani del capannone collegati dal trasportatore aereo progettato da Futura Convogliatori Aerei di Robecco Pavese (Pavia, fig. 5): al piano terra sono collocate le aree di carico e scarico robotizzate. Al piano superiore si trova il tunnel di pretrattamento per spruzzatura e immersione (figg. 6 e 7). Le fasi di pretrattamento dei radiatori sono così suddivise: prelavaggio e presgrassaggio a spruzzo, sgrassaggio ad immersione, 2 lavaggi a immersione in acqua demi, disossidazione acida, 2 lavaggi a 2 Imel lancia la piattaforma i4paintshop per la gestione 4.0 dell’impianto di verniciatura e la facilitazione del processo decisionale, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 52 (Luglio/Agosto 2018), pp. 80-84.
4 1
Figura 4: Ogni carrello è identificato con un codice per il riconoscimento del lotto trasportato.
© ipcm ®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
5 1
Figura 5: Il trasportatore aereo installato da Futura Convogliatori.
– precisa Alessandro
immersione in acqua demi, conversione a 25-30 °C e 2 lavaggi finali a immersione in acqua demi. Al piano superiore (fig. 8) si trovano inoltre l’impianto di verniciatura per anaforesi, privo di celle di dialisi, come il precedente (figg. 9 e 11), le vasche di lavaggio con recupero
GLOBAL ha impostato il flusso di verniciatura assegnando alla vecchia linea i lotti più piccoli e particolari in termini di tinte e conformazione dei pezzi, mentre al nuovo impianto saranno destinati i lotti più consistenti su cui applicare le due tinte bianche più richieste. Questo permetterà di processare una quantità di materiali doppia rispetto all’attuale, una necessità che era tra i principali obiettivi dell’investimento.”
Fardelli. Per il momento abbiamo impostato il flusso di verniciatura assegnando alla vecchia linea i lotti più piccoli e particolari in termini di tinte e conformazione dei pezzi, mentre al nuovo impianto saranno destinati
dell’ultrafiltrato che viene
i lotti più consistenti su
riutilizzato per il reintegro del
cui applicare le due tinte
livello del bagno, il forno di cottura a 180 °C
di una clean room e il forno di polimerizzazione
bianche più richieste. Questo ci permetterà
abbinato al post-combustore che prevede
della polvere a 180 °C.
di processare una quantità di materiali doppia rispetto all’attuale, una necessità che
l’abbattimento delle emissioni e il preriscaldo dell’aria di rinnovo del forno (fig. 10), la
Stato attuale del processo di verniciatura
era tra i principali obiettivi dell’investimento.
cabina automatica di applicazione della
“L’impianto è funzionante da poche settimane
Le altre ragioni per cui GLOBAL si è mossa
polvere a marchio Gema collocata all’interno
e siamo ancora in fase di avviamento e test
in questa direzione sono: il miglioramento
84
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
informazioni relative a: • produttività ed efficienza dell’impianto per pianificare al meglio la produzione e ottimizzare i turni di lavoro; • controllo sulla qualità del rivestimento, grazie alla tracciabilità dei parametri di processo del lotto; • gestione degli scarti; • monitoraggio dei consumi (energia elettrica, gas e acqua) e costi relativi; • monitoraggio dei consumi richiesti dal processo di verniciatura e costi relativi;
6 1
© ipcm ®
Figura 6: Il tunnel di pretrattamento situato al primo piano.
della produzione in termini di qualità e la riduzione dei consumi. Per quest’ultima, Imel ha lavorato con Gema allo scopo di integrare nell’impianto la tecnologia applicativa a fase densa Optispray,
La principale innovazione dell’impianto installato presso GLOBAL è il software ImelSW4, sviluppato per colloquiare con la piattaforma 4.0, i4paintshop, e che, abbinato ad una serie di strumenti e sensori, è in grado di acquisire ed elaborare un’ampia quantità di dati.”
particolarmente adatta per garantire la © ipcm ®
costanza dei risultati qualitativi e la loro riproducibilità nel tempo (fig. 12). Abbiamo anche verificato “a pelle” un effettivo risparmio di vernici in polvere, ma per avere dati certi dovremo attendere ancora qualche mese di utilizzo (fig. 13)”. Verniciatura 4.0 “La principale innovazione dell’impianto installato presso GLOBAL – precisa Alessandro Cosivi, Service Manager di Imel - è il software ImelSW4, sviluppato per colloquiare con la piattaforma 4.0, i4paintshop, e che, abbinato ad una serie di strumenti e sensori, è in grado di acquisire ed elaborare un’ampia quantità di dati”. Tramite il programma ImelSW4 collegato al codice identificativo assegnato a ciascun lotto è possibile raccogliere
7 1
Figura 7: Ingresso dei manufatti nel tunnel di pretrattamento multistadio. Figura 8: Un dettaglio della movimentazione dei radiatori tra il piano terra e il primo piano del capannone.
8 1
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
85
© ipcm ®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
© ipcm ®
GLOBAL ha scelto la soluzione 4.0 di Imel perché si tratta di una piattaforma digitale completamente integrata nel software del sistema di gestione dell’azienda e consente di avere un unico interlocutore sia per la gestione del processo sia per l’analisi dei dati statistici.”
9 1
Figura 9: La vasca di anaforesi priva di celle di dialisi.
• gestione delle ricette, direttamente processate tramite l’acquisizione dei dati a partire dal carico automatico, e gestione
10 1
delle informazioni da trasmettere al sistema di scarico e imballaggio completamente automatico;
Figura 10: Il post-combustore che prevede l’abbattimento delle emissioni e il preriscaldo dell’aria di rinnovo del forno. © GLOBAL
• controllo in tempo reale di tutti i parametri di processo, con attivazione dei sistemi di allarme/segnalazione nel caso questi non rispettino i range prefissati; • mantenimento dei parametri fondamentali di processo con reintegro automatico dei prodotti di consumo dei bagni; • elaborazione dei piani di manutenzione preventiva, tramite rilevamento degli intervalli temporali legati alle effettive ore di funzionamento, e con strumenti dedicati, che indicano la necessità di effettuare operazioni di manutenzione ordinaria; Accesso tramite lettura del QR Code, effettuata con tablet o smartphone, a manuali e procedure operative di manutenzione. “Grazie a questa enorme quantità di dati è possibile avere un controllo totale dell’intero
86
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
11 1
Figura 11: La sezione di anaforesi con il modulo di controllo.
FOCUS ON TECHNOLOGY
prestazioni e consumi (fig. 14). Uno degli
I vantaggi dell’approccio future-oriented di GLOBAL
aspetti più importanti è l’ottimizzazione
GLOBAL ha scelto la soluzione 4.0 di Imel
processo di verniciatura in termini di
del controllo qualità sui rivestimenti con il modulo i4quality, che monitora nel dettaglio i prodotti scartati tenendo conto dei costi di produzione ad essi associati. I pannelli touch screen collocati lungo la linea rilevano la presenza dei pezzi che non hanno superato i controlli e che devono quindi essere scartati. Per ogni lotto il sistema indica i radiatori che hanno concluso l’intero percorso produttivo superando i controlli e quelli che invece devono essere prelevati dalla linea per essere rimossi” – dettaglia Cosivi. Inoltre il modulo i4efficiency monitora l’andamento dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness) e lo riporta nelle tabelle relative a disponibilità, qualità e rendimento con evidenza delle cause di eventuali
perché si tratta di una piattaforma digitale
Tramite l’abbondante flusso di dati, presentati con un’interfaccia di facile lettura, oggi è possibile non solo monitorare in tempo reale ogni fase del processo produttivo, ma anche pianificare la manutenzione dei componenti ed i costi relativi ad ogni passaggio, e accedere all’archivio dati e ai manuali di utilizzo grazie al modulo per la gestione della documentazione, i4smartdoc: tutto questo utilizzando un semplice smartphone o tablet.”
completamente integrata nel software del sistema di gestione dell’azienda e consente di avere un unico interlocutore sia per la gestione del processo sia per l’analisi dei dati statistici. “Al mio arrivo in azienda all’inizio del 2017 – racconta Fardelli – ho incontrato una difficoltà oggettiva: provenendo da un settore diverso, avevo necessità di raccogliere più informazioni possibili relative alla produzione e al processo di verniciatura: dati che però a quel tempo mancavano. Grazie al software fornito da Imel abbiamo potuto compensare questa mancanza e, tramite l’abbondante flusso di dati, presentati con un’interfaccia di facile
fermi-impianto, tipologia e quantità
lettura, oggi possiamo non solo monitorare
di scarti e dettaglio del rendimento”.
in tempo reale ogni fase del processo
OptiFlex® A2 Set new standards with your powder coating equipment!
The versatile, comfortable modular solution Superior technologies make your powder coating line smarter! High transfer efficiency, reproducible coating results and the control of all gun parameters at a glance! The OptiFlex automatic system leaves nothing to chance and guarantees high-quality powder coating at any time! Gema Europe Srl | Via Goldoni, 29 Via Carlo Goldoni 29 | 20090 Trezzano Sul Naviglio (MI) | ITALY | T. +39 02 48 400 486 | F. +39 02 48 400 874
www.gemapowdercoating.com
© ipcm ®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
© ipcm ®
L’integrazione del sistema i4paintshop con i sistemi robotizzati di carico-scarico e di imballaggio hanno trasformato GLOBAL in una smart factory completamente allineata alla filosofia Industry 4.0”
12 1
13 1
produttivo, ma anche pianificare la manutenzione dei componenti ed i costi relativi ad ogni passaggio, e accedere
Figura 13: La centrale di gestione delle polveri Opticenter di Gema. © GLOBAL
Figura 12: Applicazione delle polveri in fase densa.
all’archivio dati e ai manuali di utilizzo grazie al modulo per la gestione della documentazione, i4smartdoc: tutto questo utilizzando un semplice smartphone o tablet”. Il ritorno sull’investimento effettuato da GLOBAL è ancora in fase di valutazione: ”Potremo avere un’idea precisa dei risultati e dei vantaggi ottenuti solo alla fine di quest’anno” conclude Fardelli. Al momento ci riteniamo molto soddisfatti in particolare della struttura modulare che caratterizza l’impianto e della facilità di utilizzo dell’intero sistema. Inoltre, l’integrazione del sistema i4paintshop con i sistemi robotizzati di carico-scarico e di imballaggio hanno trasformato GLOBAL in una smart factory completamente allineata alla filosofia Industry 4.0”.
88
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
14 1
Figura 14: A sinistra Luca Maddalena, i4paintshop Product Manager, discute con Alessandro Fardelli a proposito del flusso dei dati proveniente dalla linea di verniciatura.
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
B
enelli, la storica azienda produttrice
© Benelli
Benelli lancia BE.S.T., un trattamento superficiale anticorrosivo per le armi da fuoco di armi da fuoco, ha sviluppato uno speciale rivestimento in grado di
proteggere la canna delle armi da fuoco da corrosione, abrasione, usura e agenti esterni. Il processo BE S.T. (acronimo di Benelli Surface Treatment) fa uso di una tecnologia ibrida innovativa, messa a punto negli ultimi anni e tuttora in fase di sviluppo, per realizzare un rivestimento che ha caratteristiche simili ad un diamante: elevatissima durezza, preziosità estetica e resistenza alla corrosione, senza bisogno di manutenzione con olio protettivo. “In una società sempre più attenta e sensibile alle valenze ecologiche, a differenza degli attuali trattamenti, BE S.T. è una tecnologia del tutto ecologica, in quanto non produce reflui né emissioni dannose per l’ambiente, rappresenta uno dei processi a minor impatto ambientale scelto a livello europeo per la sostituzione dei rivestimenti
1
Figura 1: Benelli ha sviluppato uno speciale rivestimento in grado di proteggere la canna delle armi da fuoco da corrosione, abrasione, usura e agenti esterni.
tradizionali, infatti le emissioni e gli scarti sono praticamente nulli”, si legge sul sito di
generazione, che permettono la
ha caratteristiche simili al diamante, in
Benelli.
deposizione di strati compatti e privi dei
quanto contiene catene di idrocarburi
Il sofisticato processo di deposizione del
difetti puntiformi (potenziali inneschi
in cui il carbonio forma legami di tipo
trattamento si effettua nello stabilimento
corrosivi) caratteristici di altre tecnologie
sp3, caratteristici del diamante.
di Urbino attraverso un impianto realizzato
in uso. Un’altra sezione dell’impianto
Il ciclo di rivestimento è stato integrato
interamente in Italia, su specifiche Benelli.
utilizza una sorgente di plasma a
in ottica 4.0.
L’impianto fa uso della tecnologia ad alto
radiofrequenza in grado di dissociare
vuoto e delle proprietà catalitiche del plasma,
i precursori gassosi che vengono
che permettono il verificarsi di reazioni
introdotti in camera, in modo da creare
Resistenza e finitura con effetto nero inteso
chimiche altrimenti impossibili alle basse
le condizioni per la loro deposizione.
Lo strato depositato è formato da un
temperature necessarie per preservare le
Il processo BE S.T. di Benelli impiega un
reticolo di carbonio e idrogeno, ha
caratteristiche meccaniche della canna.
precursore liquido, coperto da segreto
microstruttura amorfa, è chimicamente
industriale, che viene vaporizzato prima
inerte e molto duro, mentre il substrato
Il processo di trattamento
di entrare in camera. Il precursore liquido
in acciaio ha microstruttura cristallina, è
Una sezione dell’impianto fa uso di
anche detto diamantoide, è la chiave
chimicamente reattivo e relativamente
sorgenti ioniche allo stato solido di ultima
per realizzare uno strato esterno che
tenero. Il rivestimento applicato
90
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
direttamente sullâ&#x20AC;&#x2122;acciaio ha dunque una
nellâ&#x20AC;&#x2122;impresa di applicarlo ai fuciliâ&#x20AC;?.
umiditĂ generano unâ&#x20AC;&#x2122;azione fortemente
bassa adesione, a causa della scarsa
â&#x20AC;&#x153;Anche dopo il trattamento di
corrosiva â&#x20AC;&#x201C; ambienti non difficili da
affinitĂ chimico-fisica col substrato:
deposizione è necessaria una serie di
incontrare in un habitat di caccia.
per questo motivo è necessario uno
operazioni per dare al rivestimento
â&#x20AC;&#x153;I test sono durati 3 anni, con esito
strato intermedio con caratteristiche
lâ&#x20AC;&#x2122;aspetto estetico finale, che lo rende
stupefacente: alla fine le canne erano
che gradualmente si trasformano da
brillante, elegante, piacevole alla vista e
ancora come nuove. La valutazione dei
metalliche a intermetalliche, simili alle
al tatto, simile, appunto, al piĂš prezioso
cacciatori coinvolti è stata eccelsa, sia
proprietĂ di elevata durezza, tenacitĂ ,
dei gioielli. II suo colore, misurabile
dal punto di vista estetico sia da quello
resistenza al calore, allâ&#x20AC;&#x2122;usura e alla
mediante uno spettrofotometro, è
funzionale. In definitiva lâ&#x20AC;&#x2122;intero processo
corrosione che ha il diamante.
il nero assoluto: privo di tinta e cosĂŹ
è frutto di un know-how acquisito nel
â&#x20AC;&#x153;Oltre alla fase di deposizione, il ciclo
intenso che, al suo confronto, una
rimuovere gli innumerevoli ostacoli
di lavoro comprende anche le fasi di
canna brunita sembra grigiaâ&#x20AC;?, scrive
che presenta lâ&#x20AC;&#x2122;implementazione di
pre e post trattamento. Un processo
lâ&#x20AC;&#x2122;azienda.
questa tecnologia dâ&#x20AC;&#x2122;avanguardia, a
Â
livello industriale, e ciò lo rende unico e
produttivo molto complesso, per il quale sono stati necessari anni di ricerca e
Testato in ambienti estremi
di messa a punto: la sua difficoltĂ ha
La validazione del processo è stata
dissuaso molti dal perseguire questa
eseguita mediante una serie di field-test
stradaâ&#x20AC;?, afferma Benelli. â&#x20AC;&#x153;Benelli è la
negli ambienti piĂš estremi, in varie parti
Per maggiori informazioni:
prima azienda al mondo a riuscire
del mondo, dove i carichi di salinitĂ e
www.benelli.it
difficilmente imitabileâ&#x20AC;?, scrive lâ&#x20AC;&#x2122;azienda.Â
6WUXPHQWL WDVFDELOL SHU OD PLVXUD GHOOR VSHVVRUH GHL ULYHVWLPHQWL D LQGX]LRQH PDJQHWLFD H R D FRUUHQWL LQGRWWH D QRUPD ',1 (1 ,62 H R
'8$/6&23( 03 5 H 03 5 )3 /D VHULH GL VWUXPHQWL WDVFDELOL 03 H 03 5 q LGHDOH SHU LO FRQWUROOR TXDOLWj QHOOD YHULILFD GHOOR VSHVVRUH GHL ULYHVWLPHQWL QHO VHWWRUH DQWLFRUURVLRQH 'RWDWL GL VRQGD LQWHJUDWD R HVWHUQD D VHFRQGD GHOOÂśHVLJHQ]D PLVXUDQR VLD VX EDVL PHWDOOLFKH IHUURVH FKH VX EDVL PHWDOOLFKH QRQ IHUURVH â&#x20AC;˘ /R VWUXPHQWR ULFRQRVFH DXWRPDWLFDPHQWH LO PDWHULDOH GL EDVH VRWWR LO ULSRUWR H â&#x20AC;˘ â&#x20AC;˘ )&-.65 '*4$)&3 4 S M 7JB ( EJ 7JUUPSJP 4FTUP 4BO (JPWBOOJ .* 5FM www.helmut-fischer.com FNBJM JUBMZ!IFMNVUGJTDIFS DPN
6SHVVRUH
$QDOLVL GHL 0DWHULDOL
0LFUR 'XUH]]D
â&#x20AC;˘ â&#x20AC;˘ â&#x20AC;˘ â&#x20AC;˘ â&#x20AC;˘
XWLOL]]D LO FRUUHWWR PHWRGR GL PLVXUD $SSOLFDELOH VROR DJOL VWUXPHQWL 'XDOVFRSHÂ&#x160;
%DVVD LQIOXHQ]D DOOD SHUPHDELOLWj PDJQHWLFD FRQGXFLELOLWj HOHWWULFD H JHRPHWULD GHO PDWHULDOH GL EDVH &XUYDWXUD VSHVVRUH HFF
7DVFDELOH SHU PLVXUH DIILGDELOL DQFKH LQ DUHH GLIILFLOL GD UDJJLXQJHUH 3HVD VROR J R] VHQ]D EDWWHULH
'RSSLR GLVSOD\ SHU XQD YLVXDOL]]D]LRQH FRQIRUWHYROH GHO ULVXOWDWR 9DOXWD]LRQH VWDWLVWLFD D VFKHUPR 6RIWZDUH )LVFKHU GDWD FHQWHU &ROOHJDPHQWR D 3& WUDPLWH SRUWD 86% .LW GDWL RS]LRQDOH
&DPSLRQL FHUWLILFDWL RS]LRQDOL SHU YHULILFD H WDUDWXUD VWUXPHQWDOH
3URYH GHL 0DWHULDOL
BRAND-NEW
S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN
Europolveri presenta la serie 1R Arizona
E
polveri © Euro
uropolveri ha recentemente presentato la nuova linea di prodotti 1R Arizona e da oggi è disponibile il
relativo campionario che raccoglie i diversi colori proposti in questa serie. Si tratta di 44 articoli, tutti riferimenti RAL, dalla finitura raggrinzata e caratterizzati da diversi livelli di brillantezza, sviluppati per assicurare un alto livello qualitativo associato ad un pregevole valore estetico. Da un punto di vista estetico, la finitura finemente raggrinzata permette di nascondere eventuali difetti del manufatto e soddisfa anche la necessità di avere un look accattivante ed allineato con le richieste del mondo del design. Tutte le tinte di questa linea rientrano nella Serie Pural 1R e sono realizzate in conformità
1
Figura 1: La Serie 1R Arizona comprende 44 tonalità RAL dalla finitura raggrinzata e con diversi livelli di brillantezza, realizzate in conformità alle specifiche Qualicoat Classe 1. © Europolveri
alle specifiche Qualicoat Classe 1. In virtù delle caratteristiche intrinseche, della versatilità e dell’eccellente applicabilità, tutti i prodotti della Serie 1R Arizona risultano essere ideali per la verniciatura di particolari che richiedano un alto livello protettivo e decorativo, come ad esempio le facciate strutturali, le finestre e l’arredamento urbano. Per maggiori informazioni: www.europolveri.it
Figura 2: Tutti i prodotti della Serie 1R Arizona risultano essere ideali per le facciate strutturali, le finestre e l’arredamento urbano.
92
2 1
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© iStockphoto – franckreporter
Foto di apertura: Pronta per gli skyline di tutto il mondo: TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte assicura molti anni di brillantezza.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN
L’eleganza incontra il design: in aumento la richiesta di finiture ultra opache Nora Pollmann TIGER Coatings GmbH & Co. KG – Wels, Austria
nora.pollmann@tiger-coatings.com
Qual è la tendenza nel settore delle finiture?
di interni e in molte altre applicazioni
riproducibili, efficaci dal punto di vista
industriali. Tuttavia, ciò che è bello
applicativo e in grado di offrire straordinarie
Le finiture in polvere opache, satinate
da vedere implica grandi sfide per i
prestazioni all’utilizzatore finale.
e poco lucide sono molto popolari
verniciatori. Le vernici in polvere ultra
I prodotti di prima generazione
nell’architettura, ma anche nell’automotive,
opache non sono una novità, ma solo
presentavano molti inconvenienti in fase
nelle attrezzature sportive, nel design
recentemente sono diventate altamente
applicativa. La loro brillantezza dipendeva
94
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Le finiture in polvere opache, satinate e poco lucide sono molto popolari nell’architettura, ma anche nell’automotive, nelle attrezzature sportive, nel design di interni e in molte altre applicazioni industriali. Tuttavia, ciò che è bello da vedere implica grandi sfide per i verniciatori. Le vernici in polvere ultra opache non sono una novità, ma solo recentemente sono diventate altamente riproducibili, efficaci dal punto di vista applicativo e in grado di offrire straordinarie prestazioni all’utilizzatore finale.” molto dalla velocità di riscaldamento e dalla temperatura di polimerizzazione, con una finestra di polimerizzazione molto piccola. Questo era un grosso problema per le vernici ultra opache, poiché anche la minima variazione sarebbe stata percepita visivamente. Negli ultimi anni le attività di ricerca & sviluppo hanno consentito un cambio di passo nelle prestazioni delle vernici in polvere opache per applicazioni industriali, offrendo molti importanti vantaggi all’utilizzatore. Tra questi, una maggiore stabilità di polimerizzazione e con una temperatura più bassa. Con TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte, TIGER Coatings è riuscita a sviluppare una nuova generazione di vernici in polvere con elevata resistenza agli agenti atmosferici (fig. 1). A seconda del
Upgrade to gain competitive edge
va da 12 a 4 unità. Combinata con un processo di metallizzazione
The Nordson spray systems utilize HDLV® (High Density Low Velocity) pumps to delivers unmatched performance through independent control of the powder and air volumes for soft,
bonding di seconda generazione, è in grado di approssimare da
highly repeatable powder application
colore, l’innovativa soluzione copre un range di brillantezza che
© TIGER Coatings GmbH & Co. KG
n Significant powder savings due to higher efficiency and tight process control n No pump maintenance up to 4,000 hours n Intuitive advanced controls for operator convenience n Fast, reliable and automated colour change For a new fast colour change system or easy integration with your existing cyclone booth, get in contact with Nordson for more information. ics.eu@nordson.com | www.nordson.com/hdlv
1
Figura 1: TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte è una nuova generazione di vernici in polvere con elevata resistenza agli agenti atmosferici.
Performance by design
© TIGER Coatings GmbH & Co. KG
© TIGER Coatings GmbH & Co. KG
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
2 1
3 1
vicino gli effetti di anodizzazione C0-C35 (fig. 2). Risultato: una finitura vellutata al tatto che dà valore aggiunto all’oggetto (fig. 3). La figura 4 evidenzia la stabilità
Figura 3: TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte conferisce valore aggiunto all’oggetto grazie alla sua finitura, vellutata al tatto.
© TIGER Coatings GmbH & Co. KG
Figura 2: Combinata con un legame metallico di seconda generazione, è in grado di approssimare da vicino gli effetti di anodizzazione C0-C35.
riscaldamento hanno un effetto minimo sulla brillantezza di questa innovativa soluzione. In altre parole, livelli di calore diversi nelle diverse zone del forno, diverse
di brillantezza di questa nuova
geometrie e diversi spessori
generazione di prodotti in un
delle pareti hanno solo un
intervallo di temperature di
piccolissimo impatto sulla
polimerizzazione da 170 a 200°C.
qualità della finitura.
In passato era comune osservare
La figura 5 mostra che con lo
una differenza di brillantezza di 10 unità, mentre i nuovi prodotti mostrano una varianza di sole 3 unità. Le vernici in polvere TIGER Drylac®
stesso tempo e temperatura di
4 1
polimerizzazione, spessori diversi delle pareti del forno hanno un
Figura 4: Confronto tra generazioni: valori del gloss di vernici in polvere tradizionali e di nuova generazione tra i 170 e i 200°C.
© TIGER Coatings GmbH & Co. KG
Series 68 Flat Matte sono state
effetto minimo sulla brillantezza.
sviluppate per essere altamente resistenti agli agenti atmosferici e garantiscono il mantenimento del loro aspetto accattivante per molti anni. I prodotti sono
Semplici da usare, stabili e altamente resistenti agli agenti atmosferici Facilità di lavorazione, omogeneità tra lotti, applicazione stabile, finitura riproducibile: questi i
approvati QUALICOAT Classe II
principali vantaggi delle nuove
(P-1547) e resistono a più di 1.000
vernici in polvere ultra opache
ore di Xenon test. La nuova serie
TIGER Drylac®. Inoltre, TIGER
può quindi essere utilizzata per
Drylac® Series 68 Flat Matte non
soddisfare i rigorosi requisiti di
richiede un’etichettatura speciale,
verniciatura delle architetture e delle facciate in metallo (rif. foto di apertura). Le diverse temperature di polimerizzazione e velocità di
96
né particolari misure di sicurezza 5 1
Figura 5: Anche con piastre di spessori diversi le vernici in polvere ultra opache di TIGER mostrano un livello di brillantezza omogeneo (temperatura del forno 200°C).
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
durante l’applicazione. Il prodotto è disponibile a stock in 24 esclusive tonalità, guidate dai più popolari effetti anodizzati.
Powder coating lines since 1976.
EUROIMPIANTI SRL Via Cavour 44 - 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy - Tel. +39 045 7950777 info@euroimpianti.com - www.euroimpianti.com
EUROIMPIANTI DO BRASIL LTDA SC 445, 16815 - 88-828 000 Pedreira Balneário Rincão (SC) Brasil
EUROIMPIANTI SL Baix Llobregat 18B Nave G 08759 Vallirana (BCN) España
EUROIMPIANTI USA LLC 1817 NW 79th Ave Miami, FL 33126 (US)
© Euroimpianti
Foto d’apertura: Panoramica della linea di verniciatura installata da Euroimpianti nel 2016.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN
In Messico aggiornamento della linea di verniciatura per ottimizzare il controllo sulla qualità finale dei serramenti in alluminio Monica Fumagalli ipcm®
98
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
© Euroimpianti
C
oniugare l’automazione dei processi con la
personalizzabili con colori, configurazioni e disegni unici, tanto per ambienti interni che
qualità artigianale del
prodotto è tra i compiti più
per esterni, e declinabili in
difficili da perseguire all’interno
qualsiasi tipologia di progetto
di uno stabilimento. Se da un
architettonico. L’azienda offre ai
lato una produzione artigianale è
propri clienti una vasta gamma
infatti sinonimo di un’attenzione
di colori, che variano dal bianco
e di una cura del particolare
all’anodizzato naturale, dal
estetico e funzionale del pezzo,
bronzo al grigio, dal nero al
dall’altro è spesso vista come
verde oliva fino a comprendere
un limite all’incremento della
tutte le sfumature ad effetto
capacità produttiva.
legno e le tinte RAL più
In Messico, un’azienda attiva
particolari, su richiesta.
da 65 anni nella produzione
1
di porte, finestre e persiane in alluminio, è un esempio di
Problematiche del pretrattamento manuale
Figura 1: Dettaglio della linea di verniciatura.
come sia possibile mantenere un’elevata qualità del prodotto
Nel 2010 Euroimpianti aveva
finale senza rinunciare al valore
installato un impianto Komby
In Messico, un’azienda attiva da 65 anni nella produzione di porte, finestre e persiane in alluminio, è un esempio di come sia possibile mantenere un’elevata qualità del prodotto finale senza rinunciare al valore artigianale della produzione, pur mantenendo un volume produttivo adeguato alla richiesta. Grazie alla collaborazione con Euroimpianti, società italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e installazione di impianti di verniciatura, l’azienda messicana nel 2016 ha rinnovato la linea di verniciatura.”
artigianale della produzione, pur mantenendo un volume produttivo adeguato alla richiesta. Grazie alla collaborazione con Euroimpianti, società italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e installazione di impianti di verniciatura, l’azienda rinnovato la linea di verniciatura ed è oggi in grado di continuare a soddisfare i propri clienti
trasportatore aereo dotato di 5 bilancelle per condurre i componenti attraverso la cabina di lavaggio manuale, la cabina per la verniciatura a polveri con parete aspirante e il forno statico di asciugatura e cottura. A 6 anni di distanza, la dirigenza dell’azienda messicana ha deciso di attuare un aggiornamento e un ampliamento della linea
© Euroimpianti
messicana nel 2016 ha
standard, costituito da un
di verniciatura allo scopo di semplificare la gestione del
con prodotti di ottima qualità
processo, in particolare della
e notevole durata, destinati
fase di pretrattamento, e
in particolare ad hotel e a
aggiornare le relative tecnologie
complessi residenziali di
applicative.
prestigio (rif. foto di
“Le richieste erano precise -
apertura e fig. 1).
descrive le fasi dell’intervento di revamping dell’impianto
Sviluppo di sistemi innovativi personalizzati
Luisa Accordini, Executive Manager di Euroimpianti USA. Hanno chiesto al nostro staff di intervenire per migliorare
“La soddisfazione dei clienti è la nostra migliore forma di pubblicità” è lo slogan della società messicana, in grado di sviluppare sistemi innovativi
la gestione del processo di
2 1
pretrattamento, che prima
Figura 2: Nel nuovo layout è stato previsto un tunnel di pretrattamento a spruzzo affiancato dal forno di polimerizzazione.
avveniva nella cabina di lavaggio manuale, con due obiettivi
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
99
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
© Euroimpianti
Figura 3: Particolare del sistema di movimentazione dei pezzi con carro ponte mobile.
secondo le proprie esigenze, senza però intervenire in modo consistente sul processo di verniciatura ormai consolidato”.
3 1
Il progetto ha quindi previsto l’installazione di un
Il nuovo reparto di verniciatura
mobile per la movimentazione dei pezzi lungo il
presenta una superficie più che
reparto (fig. 3) e una nuova linea di verniciatura
raddoppiata rispetto alla precedente:
così composta:
è dotato di una linea di verniciatura
- tunnel di pretrattamento a spruzzo automatico
nuovo trasportatore aereo con un carro ponte
in orizzontale dei profili di alluminio
a 4 stadi - sgrassaggio, lavaggio, risciacquo
specifica per la verniciatura di manufatti
e conversione - in sostituzione della cabina
in metallo con notevoli dimensioni e
di lavaggio manuale (figg. 4 e 5). Il ciclo
spessore limitato (fig. 2).
complessivo di 4 stadi è suddiviso in due
Il layout dell’impianto è stato ottimizzato
stazioni. Per evitare la contaminazione dei
per renderlo il più possibile funzionale
prodotti chimici tra un trattamento e l’altro, i
alle lavorazioni dell’azienda, che tratta
circuiti idraulici sono indipendenti e si attivano in modo sequenziale e con un sistema
© Euroimpianti
meccanico di drenaggio interfase; - un nuovo forno di asciugatura e cottura a 120 °C, con una zona di accumulo e dotato di porte scorrevoli in ingresso e in uscita per evitare inutili fuoriuscite di calore ed offrire maggiore flessibilità al processo; - cabina manuale di verniciatura a polveri (fig. 6); - forno di polimerizzazione a 200 °C con forno ventilato ad aria calda e camera di combustione indiretta, con stazione interna di accumulo e porte scorrevoli in ingresso e in uscita; - raffreddamento e zona di scarico.
4 1
Figura 4: Il nuovo tunnel di pretrattamento a spruzzo.
© Euroimpianti
Nel 2010 Euroimpianti aveva installato un impianto Komby standard, costituito da un trasportatore aereo dotato di 5 bilancelle per condurre i componenti attraverso la cabina di lavaggio manuale, la cabina per la verniciatura a polveri con parete aspirante e il forno statico di asciugatura e cottura. A 6 anni di distanza, la dirigenza dell’azienda messicana ha deciso di attuare un aggiornamento e un ampliamento della linea di verniciatura allo scopo di semplificare la gestione del processo, in particolare della fase di pretrattamento, e aggiornare le relative tecnologie applicative.”
Il revamping del reparto di verniciatura
profili con lunghezza massima pari a 7 m e bilancella con ingombro massimo di 1,5 m. “La vera sfida – prosegue Accordini - è
principali: da una parte limitare l’esposizione
stata soddisfare la volontà del cliente
degli operatori agli agenti chimici di lavaggio
di mantenere un livello di automazione
e, dall’altra, ridurre al minimo il rischio di
limitato ad alcune strutture del reparto,
errore nell’introduzione dei prodotti chimici,
come per esempio l’impianto manuale
riscontrato a causa della gestione manuale
con lavaggio automatico per controllare
di questa operazione. Partendo da questo
e gestire il processo di pretrattamento
presupposto, il progetto di rinnovamento ha coinvolto una parte considerevole della linea di verniciatura precedentemente installata”.
100
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
Figura 5: Particolare della vasca di lavaggio.
5 1
FOCUS ON TECHNOLOGY
L’impianto è stato inoltre dotato di un nuovo pannello di controllo
© Euroimpianti
L’obiettivo del committente era focalizzato su un altro aspetto per lui fondamentale: installare un impianto manuale con uno stadio di lavaggio automatico per poter controllare e modificare i tempi e i prodotti chimici di pretrattamento semplicemente premendo un tasto sul touch screen del quadro elettrico: è esattamente la funzione che Euroimpianti ha introdotto sulla nuova linea.” Conclusioni “Adeguare la progettazione
touch screen dove è possibile
degli impianti di verniciatura alle
monitorare l’intero processo di
esigenze particolari di ciascun
lavorazione, come espressamente
cliente è la nostra principale
richiesto dall’azienda (figg. 7 e 8).
mission - conclude Luisa Accordini.
“Con questa nuova struttura
Nel caso dell’azienda messicana,
– precisa Accordini - l’azienda
la dirigenza richiedeva un
non ha rilevato un aumento
rinnovamento consistente della
considerevole del volume
linea, che non andasse però ad
produttivo. Per ottenerla,
alterare le caratteristiche artigianali
avrebbe infatti dovuto investire
di un prodotto conosciuto a
in una linea di verniciatura
livello internazionale: oggi, dopo
automatica, con un trasportatore
3 anni dall’installazione del nuovo
monorotaia e un impianto
impianto, possiamo dire che
di verniciatura verticale. Ma l’obiettivo del committente era focalizzato su un altro aspetto per lui fondamentale: installare un impianto manuale con uno
abbiamo soddisfatto il cliente in
6 1
ogni sua richiesta, consentendo
Figura 6: Veduta esterna della cabina di verniciatura manuale affiancata dal forno di essiccazione.
stadio di lavaggio automatico (ma
un maggior controllo sulle fasi del processo e, di conseguenza, sulla qualità del prodotto finale - che rappresentava la sua principale preoccupazione. Oggi la società può continuare
elettrico: è esattamente la funzione
a presentare al mercato i propri infissi con le
chimici di pretrattamento
che Euroimpianti ha introdotto sulla
caratteristiche estetiche e funzionali che ne
semplicemente premendo un
nuova linea”.
fanno da sempre un prodotto di alta gamma”.
7 1
Figura 7: Schermata del pannello touch screen fornito da Euroimpianti per la gestione degli stadi di pretrattamento.
© Euroimpianti
tasto sul touch screen del quadro
modificare i tempi e i prodotti
© Euroimpianti
statico) per poter controllare e
8 1
Figura 8: Dettaglio del pannello touch screen, con cui è possibile gestire ogni fase del processo di verniciatura.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
101
© ipcm®
Foto d’apertura: Fase di polimerizzazione UV nel forno installato da UV Ray nel laboratorio di Arsonsisi a Berlingo (Brescia).
HIGHLIGHT OF THE MONTH
S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN
Tunnel UV flessibile e modulare funzionale allo sviluppo delle formulazioni nel laboratorio del produttore di vernici Arsonsisi Da un’intervista con il Dr. Stefano Lazzerini Arsonsisi Spa, Lainate (Milano)
stefano.lazzerini@arsonsisi.com
L
e caratteristiche di un laboratorio di
Ma, a differenza di un’azienda produttiva
ricerca non differiscono da quelle di
che lavora su turni, il laboratorio di ricerca e
uno stabilimento manifatturiero: anche
sviluppo non può prevedere quando e per
Per approfondire meglio le esigenze e le
in queste strutture si richiede la massima
quanto tempo le strumentazioni funzionali
necessità che sorgono all’interno di una
flessibilità e versatilità delle dotazioni in uso.
allo sviluppo di un prodotto specifico debbano
divisione R&D per lo sviluppo di progetti di
102
N. 55 - JANUARY/FEBRUARY 2019 - international PAINT&COATING magazine
essere accese e mantenersi operative.
© ipcm®
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Il dispositivo di polimerizzazione UV fornito da UV Ray è l’ultima innovazione del laboratorio. Il forno della serie Maxwell presenta una struttura solida in alluminio estruso ed è dotato di riflettore UV dicroico con un arco luce di 350 mm e passaggio del materiale con nastro a tappeto.” materie prime e laboratori di analisi e gestendo in sinergia con i clienti progetti specifici modulati sulle loro esigenze e con gli istituti di ricerca programmi diversi
1
per nuove formulazioni”.
Figura 1: Da destra: Serena Maretti, Assistente Marketing di Arsonsisi, Francesco Italiano, Responsabile del Laboratorio per le vernici UV di Arsonsisi, Stefano Lazzerini, Business Manager e UV Product Manager Arsonsisi e Monica Fumagalli di ipcm®.
Oltre al laboratorio per lo sviluppo delle vernici UV, nella sede bresciana di Arsonsisi si trovano: un laboratorio di collaudo delle materie prime e dei prodotti finiti e un laboratorio di ricerca dei prodotti termici non UV.
fondamentale per il produttore di vernici
ha visitato lo stabilimento di Berlingo (Brescia)
perché rappresenta il cuore dell’intera attività.
del produttore internazionale di vernici liquide
“Trattandosi di un settore in continua
e in polvere Arsonsisi Spa - distribuito su 9
evoluzione – sottolinea Lazzerini - solo restando
La strumentazione del laboratorio per la tecnologia UV
mila m2 e recentemente ampliato - ed ha
al passo con le esigenze mutevoli del mercato,
Il laboratorio per lo sviluppo delle vernici UV
intervistato Stefano Lazzerini, Business Manager
è possibile rimanere competitivi. L’ambito
è dotato di una cabina a spruzzo a secco,
e UV Product Manager dell’azienda e profondo
delle vernici UV ne è un esempio evidente:
di un dispersore COWLES da banco per la
conoscitore della tecnologia UV (fig. 1).
Arsonsisi ha creato all’interno dello stabilimento
preparazione di prodotti pigmentati fino a
produttivo di Berlingo un Competence Center
40 kg (figg. 2 e 3), di strumentazione da
per lo sviluppo della tecnologia UV, avvalendosi
laboratorio standard, dal grindometro alla
della collaborazione di impiantisti, fornitori di
cappa di aspirazione per le prove con prodotti
La divisione R&D di Arsonsisi
© ipcm®
Il reparto di Ricerca&Sviluppo ha un ruolo
2 1
Figura 2: Banco per la miscelazione e dosatura delle vernici.
© ipcm®
formulazione di vernici, la redazione di ipcm®
3 1
Figura 3: Francesco Italiano mostra il funzionamento del dispersore COWLES.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
103
© ipcm®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
4 1
Figura 4: Il tunnel UV fornito da UV Ray di Cornaredo (Milano).
volatili, potenzialmente nocivi, e di un tunnel
I vantaggi del tunnel UV
UV fornito dalla società UV Ray di Cornaredo
Il team del laboratorio di Arsonsisi aveva
(Milano, fig. 4).
la necessità di trovare uno strumento che
Il dispositivo di polimerizzazione UV fornito da
permettesse all’operatore di impostare
UV Ray è l’ultima innovazione del laboratorio.
parametri variabili, senza vincolarlo ad una
Il team del laboratorio di Arsonsisi aveva la necessità di trovare uno strumento che permettesse all’operatore di impostare parametri variabili, senza vincolarlo ad una tipologia di oggetto o a un processo specifico. Il tunnel UV Ray ha risposto molto bene a queste esigenze poiché si tratta di un sistema molto versatile ed efficiente. Offre innanzitutto la possibilità di modulare la velocità di avanzamento del pezzo posizionato sul nastro trasportatore da 0 a 10 m al minuto; consente di variare l’altezza della lampada UV, aumentandone o meno la distanza dal campione, così da rendere possibile la polimerizzazione anche di oggetti tridimensionali con geometrie complesse.” © ipcm®
Il forno della serie Maxwell presenta una struttura solida in alluminio estruso ed è dotato di riflettore UV dicroico con un arco luce di 350 mm e passaggio del materiale con nastro a tappeto (rif. foto d’apertura). “Abbiamo introdotto questo nuovo dispositivo per rendere più fluida l’attività del nostro laboratorio: a questo scopo abbiamo espressamente richiesto a UV Ray di dotare il forno di una teca in materiale plastico per evitare all’operatore l’utilizzo di occhiali di protezione dai raggi UV, che potrebbero risultare dannosi per la vista; questo facilita il suo lavoro. Inoltre, in precedenza c’era un solo tunnel UV che asserviva sia il laboratorio di collaudo che il laboratorio per le vernici UV, con le difficoltà di sovrapposizione che si possono ben comprendere. Oggi, grazie al forno UV Ray, abbiamo separato le due attività e risolto anche questa problematica”.
104
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
5 1
Figura 5: Grazie alla possibilità di variare l’altezza della lampada, il tunnel permette la polimerizzazione anche di componenti tridimensionali dalle forme complesse.
© ipcm®
HIGHLIGHT OF THE MONTH
6 1
Figura 6: Sistema di gestione dei parametri del tunnel UV.
tipologia di oggetto o a un processo specifico. “Il tunnel UV Ray ha risposto molto bene a queste esigenze – precisa Lazzerini - poiché si tratta di un sistema molto versatile ed efficiente. Offre innanzitutto la possibilità di modulare la velocità di avanzamento del pezzo posizionato sul nastro trasportatore da 0 a 10 m al minuto; consente di variare l’altezza della lampada UV, aumentandone o meno la distanza dal campione, così da rendere possibile la polimerizzazione anche di oggetti tridimensionali con geometrie complesse (fig. 5); permette, infine, di modulare la potenza della lampada al mercurio da pochi Watt/cm2 fino ad una potenza massima specifica di 180 W/cm2 (fig. 6)”. Un ulteriore benefit è rappresentato dal risparmio energetico che il sistema UV Ray consente. L’accensione e lo spegnimento di una lampada UV comportano la perdita di 3 ore della durata di vita utile dello strumento e la sua conseguente rapida usura. Dal momento che un laboratorio di ricerca non è un impianto produttivo dove la lampada rimane accesa in base ai turni di lavoro, ma è caratterizzato da attività discontinue, il tunnel UV Ray è stato progettato affinché entri in modalità stand by per consentire il risparmio energetico della lampada. L’operatore può così concentrare la preparazione dei prodotti in un preciso lasso di tempo e, quando è pronto per i test, non deve riaccenderla, evitando di degradarla velocemente. “La flessibilità di questo dispositivo è per noi fondamentale – prosegue Lazzerini - dal momento che il settore UV è in profonda espansione e ogni giorno il mercato ci sottopone richieste molto diverse tra loro sia per tipologia di oggetti che per dimensioni (fig. 7). Uno strumento dalle caratteristiche così elastiche ci permette di soddisfare queste esigenze particolari”.
I progetti in fieri per lo sviluppo delle vernici UV I progetti attuali del laboratorio si stanno concentrando sulle vernici pre- e post-UV per sputtering per materiali plastici e metallici, sulle vernici UV al 100% di secco, sulle vernici UV all’acqua, sulle vernici indurenti con
© ipcm®
SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN
Dual Cure, che permettono di indurire il prodotto anche dove il raggio UV non colpisce direttamente la superficie; 2. U n ciclo misto costituito da una base con vernice UV + deposito sputtering + vernice termica di post-sputtering, in genere si tratta di smalto poliuretanico alifatico; 3. U n ciclo con vernici UV pre-sputtering + deposito sputtering a finire. Con questo sistema, la maggiore permanenza del supporto nella camera di sputtering consente di ottenere uno spessore più elevato, per cui la riverniciatura non risulta più necessaria.
Il futuro del mercato UV Numerosi sono i progetti che la divisione R&D di Arsonsisi ha concluso e presentato al mercato.
7 1
Altre ricerche sono concluse, ma faticano ad
Figure 7: Oggetti di dimensioni e forme diverse per cui la divisione R&D di Arsonsisi ha sviluppato progetti di successo.
essere accettate dal settore, come per esempio quelle relative alle vernici in polvere per MDF. “Le difficoltà principali, rilevate soprattutto per i terzisti di verniciatura – conclude
lampade LED e sulle vernici UV per l’industria
del mercato si scontra, a volte, con la lentezza
Lazzerini - sono riscontrabili nella consistenza
automotive.
delle istituzioni ad imporre limitazioni o
dell’investimento che l’utilizzatore deve
Le richieste provenienti dall’industria dei
sostituzioni dei cicli ormai superati in termini
affrontare per installare un impianto di
trattamenti delle superfici sono svariate e in
di ecosostenibilità e fruibilità. Ne sono un
polimerizzazione UV ottimizzato anche per
continuo mutamento: per questo motivo il
esempio le continue proroghe alle normative
reticolare le vernici su pezzi 3D complessi
laboratorio di Arsonsisi ha deciso di dotarsi
europee che impongono l’eliminazione del CrVI
e giustificato da grossi lotti produttivi. Ma
di una strumentazione in grado di rispondere
e che hanno effetto negativo sullo sviluppo di
ormai i quantitativi massivi si sono spostati in
anche alle esigenze future.
soluzioni alternative ai cicli galvanici inquinanti1.
Cina, mentre i verniciatori europei tendono a
“Per quanto riguarda lo sviluppo delle vernici
“Fino a quando il legislatore non darà un
caratterizzare la propria produzione applicando
UV che induriscono con le lampade LED, il
termine definitivo per imporre il divieto
rivestimenti speciali su piccoli lotti: in questa
sistema UV Ray è già stato predisposto dal
di utilizzo del cromo VI, il mercato – e in
ottica trova problematico effettuare un
fornitore per l’eventuale aggiunta delle lampade
particolare l’industria automotive - continuerà
investimento di grande portata.
LED o sostituzione di quella attualmente in uso
a impiegare i cicli tradizionali e a mettere in
Invece, i cicli con vernici PVD Sputtering sono
al mercurio. L’intenzione è quella di dedicarci
competizione il processo galvanico con la
stati messi a punto e lavorano bene, tanto che
allo sviluppo di questa tipologia di vernici in
tecnologia di deposizione a vapore fisico PVD,
iniziano ora ad essere richiesti dai clienti più
futuro, ma abbiamo già cercato uno strumento
che è l’alternativa più ecologica in commercio e
lungimiranti (anche galvaniche tradizionali),
che permetta la sostituzione delle lampade
che, oltre a dare gli stessi risultati, consente di
che vogliono evitare di trovarsi in difficoltà
senza la necessità di acquistare uno strumento
trattare materiali diversi.
quando il legislatore eliminerà
specifico con lampade a LED. La struttura del
A questo proposito, Arsonsisi ha sviluppato
definitivamente l’utilizzo del CrVI.
tunnel UV permette inoltre una sostituzione
3 cicli per le vernici PVD Sputtering:
Ovviamente la nostra ricerca non si può
della lampada molto veloce”.
1. U n ciclo base con vernice UV + deposito
fermare ai risultati ottenuti e aver trovato
Lo stato dell’arte delle vernici PVD/Sputtering Il continuo sviluppo di formulazioni di prodotti vernicianti adeguate alle esigenze
106
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
sputtering + vernice UV post-sputtering anche
partner affidabili per la fornitura della giusta strumentazione è un’ulteriore garanzia che
1 A questo proposito ipcm® ha pubblicato il comunicato ufficiale dell’Alleanza dei Fornitori di PVD sul fascicolo di novembre/ dicembre 2018: L’alternativa sostenibile al CrVI: il Manifesto dell’Alleanza dei Fornitori di PVD, in ipcm® n. 54, pp. 36-37.
i nostri progetti possono essere sviluppati in modo flessibile e veloce e con le corrette misure di sicurezza per i nostri operatori”.
© BASF
Foto d’apertura: La macchina dosatrice del laboratorio è unica nel suo genere nel settore delle vernici e assicura qualità e riproducibilità costanti nelle formulazioni standard.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Il Lean Lab di BASF stabilisce nuovi standard: perfetto per il futuro Susanne Focken BASF Coatings GmbH, Münster - Germania
susanne.focken@basf.com
“T
utti parlano di digitalizzazione e
(fig. 1). Il primo Lean Lab è stato aperto nel
automatizzati e la segmentazione delle aree di
automazione. Nel nostro nuovo Lean
settembre del 2018 a Münster, Germania
responsabilità dei dipendenti del laboratorio
Lab abbiamo implementato con
(fig. 2) e sarà introdotto in altre sedi europee:
permetteranno a BASF di rispondere in
successo processi digitalizzati e automatizzati
Würzburg (Germania), Guadalajara (Spagna),
modo veloce e flessibile alle future richieste
per la produzione di vernici destinate agli
Clermont (Francia).
di mercato. Gli operatori del laboratorio di
OEM del settore automotive,” ha affermato
Lean Lab è il concept di laboratorio modulare
Münster sono dotati di una macchina
visibilmente compiaciuta Susanne Richert,
che assicura processi ottimizzati e trasparenti
dosatrice sviluppata specificamente per BASF,
Project Manager di Lean Lab presso la sede
e un utilizzo efficiente delle risorse ad esso
l’unica del suo genere nel settore delle
della divisione Coatings di BASF a Münster
correlate. L’uso di processi standardizzati e
vernici (rif. foto di apertura).
108
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
rispondere in modo flessibile alle nuove sfide”,
Dal 2014 BASF ha investito 24 milioni di euro nel suo sito di Münster, rinnovando completamente l’edificio destinato a laboratorio a favore del progetto Lean Lab. Ora l’edificio consiste di quattro piani con uffici spaziosi e postazioni di laboratorio funzionali e all’avanguardia (fig. 3). Tutti gli ordini lavorati e i corrispondenti test sono salvati e documentati in modo digitale, promuovendo così la trasparenza, la riproducibilità, il trasferimento delle conoscenze e le sinergie tra i diversi siti.
Processi di lavoro discreti La nuova divisione del lavoro tra il Lab Material Supply e i laboratori di processo e prodotto,
Lean Lab è il concept di laboratorio modulare che assicura processi ottimizzati e trasparenti e un utilizzo efficiente delle risorse ad esso correlate. L’uso di processi standardizzati e automatizzati e la segmentazione delle aree di responsabilità dei dipendenti del laboratorio permetteranno a BASF di rispondere in modo veloce e flessibile alle future richieste di mercato.”
intrinsecamente connessi tra loro, offre
ha sottolineato Richert. Lean Lab offre interessanti opportunità di sviluppo ai suoi dipendenti, permettendogli non solo di spostarsi tra i suoi vari segmenti, ma anche di lavorare presso altre sedi. “In futuro l’iniziativa Lean Lab ci permetterà di armonizzare le attività di laboratorio in tutte le sedi, rendendo più semplice anche la rotazione tra i vari laboratori in paesi differenti, dal momento che gli obiettivi e le funzioni saranno gli stessi in tutta Europa”, ha spiegato Kues.
Assistente di laboratorio automatico A Münster, una macchina dosatrice supporta gli © BASF
nuove opportunità di ottimizzazione dei flussi
operatori nella produzione delle formulazioni standard
di lavoro e di maggiore
o delle miscele base usate
focalizzazione sulle
più di frequente. Per
attività principali. Nel
sviluppare la macchina
laboratorio prodotto,
BASF ha collaborato con il
diviso in laboratorio
produttore di macchinari
cliente e laboratorio
FRICKE Dosing + Filling
sviluppo, i dipendenti si
Systems di Minden,
dedicano ai problemi dei
Germania. Con una
clienti e sviluppano nuovi
lunghezza di 12 metri e
prodotti. I loro colleghi
un peso di 8 tonnellate,
del laboratorio processo,
può produrre formulazioni
invece, producono campioni
standard a partire da
di vernice, effettuano prove
oltre 300 materie prime
e ottimizzano i processi. Per molti dipendenti la riorganizzazione del lavoro è stata la sfida più grande. “Inizialmente molti colleghi
liquide (fig. 4). Così
1
facendo contribuisce in
Figura 1: Susanne Richert, Project Manager di Lean Lab presso la sede della divisione Coatings di BASF a Münster.
hanno avuto difficoltà a
modo significativo alla semplificazione del lavoro, assicurando qualità e riproducibilità, e all’aumento
rinunciare a processi, schemi e flussi di lavoro
idee e li abbiamo supportati. Oggi possiamo
dell’efficienza (fig. 5). “È molto difficile utilizzare
che utilizzavano da dieci anni”, ha aggiunto
dire che tutti i nuovi ingranaggi funzionano in
l’automazione nel laboratorio, perché i
Richert. Per questo motivo per il successo di
modo sempre più regolare”, ha aggiunto il Dr.
processi sono molto complessi”, ha spiegato
Lean Lab è stato fondamentale coinvolgere
Jan-Bernd Kues, responsabile del laboratorio di
Alexander Blaser, responsabile automazione e
fin da subito tutti i dipendenti, anche nella
processo. È emerso, ad esempio, che dividere i
digitalizzazione del nuovo Lean Lab di Münster.
fase di pianificazione. “Cosa sta funzionando
processi di lavoro permette di sfruttare meglio
“Abbiamo passato molto tempo a cercare un
bene? E cosa male? Cosa possiamo migliorare?”
i punti di forza dei singoli operatori. Inoltre, la
produttore che fosse in grado di implementare
Numerosi workshop hanno offerto ai colleghi
specializzazione assicura che i compiti siano
i nostri elevati standard. Al Lean Lab persone
interessati l’opportunità di aiutare a sviluppare
portati a termine in modo più efficiente.
e macchina lavorano di pari passo per la
nuove idee per ottimizzare i flussi di lavoro.
“In definitiva, i dipendenti del laboratorio
produzione di campioni”.
“Abbiamo preso in seria considerazione i
hanno maggiori possibilità di sviluppare
Il primo passo è la preparazione di una
problemi dei dipendenti e inglobato le loro
prodotti innovativi e personalizzati e di
formulazione e la generazione dell’ordine
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
109
© BASF
© BASF
2 1
3 1
Figura 2: L’edificio che ospita il nuovo Lean Lab a Münster è stato inaugurato nel settembre del 2018.
Figura 3: Tutti gli ordini lavorati e i corrispondenti test sono salvati e documentati in modo digitale, promuovendo così la trasparenza, la riproducibilità, il trasferimento delle conoscenze.
associato, che è poi guidato lungo tutto
stoccaggio al primo piano. Sono stati installati
questo laboratorio digitale interconnesso, è
il processo tramite un codice a barre. La
in uno spazio ristretto quasi 400 metri di
unica nel settore delle vernici. La garanzia di
macchina preleva automaticamente il
tubature, per collegare l’area di stoccaggio alla
successo di questo concept, tuttavia, è il software
contenitore, scansiona il codice a barre e dosa
macchina dosatrice. La produzione è effettuata
di laboratorio sviluppato specificamente per
le materie prime secondo quanto specificato
direttamente sul posto. Ogni materia prima
soddisfare le nostre esigenze”, ha spiegato
nella formulazione. Se necessario la miscela
è collegata alla macchina con una linea, una
Blaser. Il software assicura che tutti i processi
può essere mescolata durante la pesatura. La
pompa e una valvola dosatrice dedicate.
nuova macchina dosatrice sgrava le squadre di
Processi trasparenti e tracciabili
Le materie prime sono organizzate in un’area di
“La nuova dosatrice è il modulo centrale di
© BASF
laboratorio dai lavori di routine.
La nuova divisione del lavoro tra il Lab Material Supply e i laboratori di processo e prodotto, intrinsecamente connessi tra loro, offre nuove opportunità di ottimizzazione dei flussi di lavoro e di maggiore focalizzazione sulle attività principali.”
Figura 4: Più di 300 materie prime liquide sono organizzate nell’area di stoccaggio per la macchina dosatrice.
110
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
4 1
nel Lean Lab siano trasparenti e tracciabili. “In un campione di laboratorio siamo in grado di identificare in modo preciso quale materia prima è stata processata e in quale lotto.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Efficient and reliable
Il primo passo è la preparazione di una formulazione e la generazione dell’ordine associato, che è poi guidato lungo tutto il processo tramite un codice a barre. La macchina preleva automaticamente il contenitore, scansiona il codice a barre e dosa le materie prime secondo quanto specificato nella formulazione. Se necessario la miscela può essere mescolata durante la pesatura. La nuova macchina dosatrice sgrava le squadre di laboratorio dai lavori di routine.”
solutions for surface coating since 1988.
Con Lean Lab il lavoro di laboratorio è più efficiente e sostenibile”. Ora, ad esempio, c’è un’unica area di stoccaggio centrale con un inventario controllato di tutte le materie
electrostatic systems for liquid painting
prime standard. Queste includono prodotti chimici speciali, ma anche prodotti semi-finiti e finiti. Ogni nuova consegna, ogni consumo e ovviamente ogni data di scadenza sono direttamente registrati in un
electrostatic systems and spraying booths for powder coating
sistema con codici a barre. Quando i volumi scendono al di sotto di una quantità minima definita, materie prime e intermedi sono immediatamente riordinati. Questo assicura che tutti i materiali richiesti per il lavoro
pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting
quotidiano siano disponibili e previene ordini doppi, consentendo un utilizzo ottimale di tutte le materie prime, risparmiando così tempo e risorse preziose. Quando un operatore deve aggiungere una specifica
IR and UV drying systems
materia prima alla formulazione, per prima cosa scansiona il codice a barre sul contenitore della materia prima. Il computer sblocca la materia prima
robot and reciprocators
per la pesata solo se l’operatore ha scansionato quella specificata dalla formulazione. La quantità precisa di materiale da aggiungere viene visualizzata sul monitor. “Come sviluppatore posso ovviamente aggiungere alla formulazione nuovi componenti”, ha aggiunto Blaser. “Lavorare digitalmente ci permette di produrre campioni che siano in linea con le richieste e allo stesso tempo di mantenere quella libertà di sviluppo tipica di un laboratorio. I nostri tecnici di laboratorio sono in un contesto digitale”. Tutti gli ordini e gli esperimenti ad essi associati sono
www.cmspray.it
eosmarketing.it
quindi in grado di svolgere i loro abituali compiti
CM SPRAY s.r.l.
© BASF
5 1
Figura 5: La macchina dosatrice garantisce un’elevata accuratezza di dosaggio e la riproducibilità delle pesate.
salvati in modo digitale e documentati,
accumulando l’esperienza che potremo
garantendo riproducibilità e possibilità
usare per il lancio del progetto in altri
di trasferimento di conoscenze. Tutti gli
siti europei. Lean Lab è il nostro nuovo
operatori del laboratorio hanno frequentato corsi per l’utilizzo del nuovo software. “Anche i colleghi con poca esperienza nel mondo digitale sono in grado di lavorare con il software senza alcuna difficoltà”, ha aggiunto Blaser. “Il programma è molto intuitivo. Con Lean Lab abbiamo compiuto il primo passo del nostro viaggio verso la digitalizzazione. È un processo di apprendimento continuo”.
Nuovi standard nel settore delle vernici
Ora c’è un’unica area di stoccaggio centrale con un inventario controllato di tutte le materie prime standard. Queste includono prodotti chimici speciali, ma anche prodotti semi-finiti e finiti. Ogni nuova consegna, ogni consumo e ovviamente ogni data di scadenza sono direttamente registrati in un sistema con codici a barre.”
standard Europeo e ci offrirà molte possibilità per intensificare il lavoro di sviluppo e per rispondere in modo flessibile e agile alle nuove sfide”, ha spiegato il Dr. Wolfgang Reckordt, direttore del segmento Product Development Europe di Automotive OEM Coatings della divisione Coatings di BASF. “Lean Lab ci rende adatti per il futuro e ci permette di posizionarci come impresa innovativa e future-oriented, oltre che partner affidabile per i produttori di automobili. Stiamo utilizzando le nostre
Il Lean Lab di Münster è il progetto pilota
soluzioni a lungo termine per rafforzare il
di BASF. “Dalla fine del 2017 stiamo
potere innovativo dei nostri clienti”.
112
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
®
© Saveral
Foto d’apertura: Il core business di Saveral, azienda di Almenno San Bartolomeo (BG) fondata nel 1954, è la verniciatura a polvere di componenti destinati a diversi settori industriali, tra cui l’automotive.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Saveral: l’azienda pioniera della verniciatura a polvere in Italia a forte vocazione innovativa Barbara Pennati ipcm®
L
o sviluppo dei mercati e la nascita di
strategie e collaborazioni che garantiscono il
Lo sa bene Saveral, azienda di Almenno
nuove esigenze richiamano innovazione.
protrarsi del processo innovativo e l’avvento di
San Bartolomeo (BG) fondata nel 1954, che
L’innovazione non si ferma però alla
sempre più numerose espressioni dell’ingegno
ha fatto propria questa filosofia, figurando
singola tecnologia, a un successo fine a sé
umano.
tra le prime società in Italia a introdurre la
stesso e molto spesso non coinvolge un singolo
Il settore della verniciatura non è escluso da
verniciatura a polvere.
agente: essa è frutto di una sinergia di scelte,
questa logica.
Creata per volere di Abele Preda come azienda
114
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© Saveral
© Saveral
FOCUS ON TECHNOLOGY
1
2 1
Figure 1 e 2: Saveral, nei primi anni di storia aziendale e oggi.
ad esempio componenti per macchine
per lavorazioni galvaniche, Saveral si dedica a partire dal 1960 alla verniciatura liquida, che viene poi abbandonata con l’introduzione, nel 1970, di uno dei primi impianti di verniciatura a polvere. Oggi l’azienda si sviluppa su un’area complessiva di 10.000 m2, conta una quarantina di collaboratori e annovera tra i propri clienti aziende di primaria importanza nei settori automotive, carpenteria meccanica, architettura ed arredamento e componenti elettromeccanici/elettronici/elettrici (figg. 1 e 2). La grande crescita registrata in questi 65 anni di attività non si sarebbe verificata senza la forte vocazione all’innovazione che contraddistingue l’azienda e senza la collaborazione con partner tecnologici in
L’innovazione è frutto di una sinergia di scelte, strategie e collaborazioni che garantiscono il protrarsi del processo innovativo e l’avvento di sempre più numerose espressioni dell’ingegno umano. Il settore della verniciatura non è escluso da questa logica. Lo sa bene Saveral, azienda di Almenno San Bartolomeo (BG) fondata nel 1954, che ha fatto propria questa filosofia, figurando tra le prime società in Italia a introdurre la verniciatura a polvere.”
grado di soddisfare appieno questa attitudine, come spiega Luigi Preda, amministratore
confezionatrici orizzontali, per stufe a pellet oppure arredamento di alta gamma per hotel e navi da crociera. Anche le dimensioni e il materiale dei pezzi sono diversi e per questo motivo negli anni è diventata sempre più una prerogativa dotarci di linee di pretrattamento e verniciatura che potessero garantirci una flessibilità produttiva maggiore”, spiega Vincenzo Montesanti, direttore di stabilimento di Saveral. “Ci siamo quindi rivolti a M.I. Due, che ha curato la progettazione e l’installazione di tutti gli impianti di verniciatura oggi presenti in azienda”. Saveral conta quattro impianti di pretrattamento: - un impianto di fluotitanazione con nanotecnologie; - un impianto di fosfocromatazione;
delegato di Saveral (fig. 3): “Saveral è sempre
Un impianto per ogni esigenza
stata un’azienda innovativa: siamo stati tra
La verniciatura a polvere rappresenta il core
- un impianto di degasaggio.
i primi in Italia a introdurre la verniciatura a
business di Saveral da più di quarant’anni.
Le linee di verniciatura sono quattro:
polvere. Ma per essere innovativi e continuare
A partire dal 2014, l’azienda ha iniziato un
- una linea dedicata alla verniciatura di
a rispondere alle esigenze dei nostri clienti
processo di ammodernamento delle strutture
pastiglie freni, dotata di nastro in continuo
abbiamo bisogno di partner altrettanto
per poter ottenere la massima qualità, flessibilità
che asserve le fasi di applicazione polvere,
innovativi, che ci supportino nelle fasi di
ed efficienza produttiva.
polimerizzazione e raffreddamento progettata
sviluppo e implementazione”.
“Metà della produzione di Saveral è destinata
in ottica 4.0;
Questo partner è stato individuato in M.I. Due,
al mercato automotive, per il quale verniciamo
azienda di Besana in Brianza (MB) specializzata
diversi componenti come, ad esempio,
dimensione massima h 1800 x l 4000 x
nella progettazione e realizzazione di impianti
pinze e pastiglie freni, ruote, motori moto,
p 1000 mm, dotata della cabina Supercube
industriali per il trattamento superficiale,
cilindri e leve per i freni delle moto
Wagner a cambio rapido di colore, provvista
che ha curato l’installazione dei quattro
(rif. foto d’apertura); l’altra metà è costituita
di reciprocatori e di due postazioni manuali
impianti di verniciatura di Saveral.
da carpenteria destinata a diversi utilizzi,
(figg. 4 e 5). Il cambio colore avviene in circa
- un impianto di fosfosgrassaggio;
- una linea per la verniciatura di pezzi di
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
115
© ipcm ®
7 minuti in maniera totalmente
automatico ed è stata progettata
automatica attraverso la
in ottica 4.0;
nuova centrale polveri
- una linea per la verniciatura
SuperCenter EVO (fig. 6), che
di pezzi di dimensione
permette l’impostazione di
massima h 1000 x l 1000 x
oltre 50 ricette di verniciatura,
p 700 mm, dotata di cabina
collegato al sistema gestionale
per l’applicazione manuale e
(Industry 4.0) e all’operatore
di reciprocatori. La cabina è
di non intervenire nelle fasi
dotata di sistema antincendio
di pulizia, mantenendo stabili
automatico;
gli standard qualitativi e di
- una linea per la verniciatura di
tempistiche. La centrale polveri
pezzi di grandi dimensioni, fino
è dotata anche del setaccio
a un massimo di h 2500 x l 6000
UltraSieve da 200 micron che permette un altissimo grado di finitura. La cabina è dotata di sistema antincendio
x p 2000 mm, installata a fine
3 1
2018 e dotata di pretrattamento
Figura 3: Da sinistra: Luigi Preda, amministratore delegato di Saveral e Vincenzo Montesanti, direttore di stabilimento di Saveral.
manuale. La cabina è dotata di sistema antincendio automatico.
Il progetto della nuova linea per manufatti di grandi dimensioni L’impianto in grado di trattare pezzi fino a 6000 mm di lunghezza è l’ultimo, in termini di tempo, installato presso Saveral e progettato in ogni sua parte da M.I. Due in ottica 4.0 (fig. 7). “La decisione di dotarci di questo tipo di impianto nasce dall’esigenza di dare una risposta a una particolare fascia di clienti che richiedeva la verniciatura di pezzi di grandi dimensioni”, spiega Montesanti. “Questa linea
© Saveral
è in grado quindi di trattare manufatti di grandi
© Saveral
Saveral è sempre stata un’azienda innovativa: è stata tra le prime in Italia a introdurre la verniciatura a polvere. Ma per essere innovativi e continuare a rispondere alle esigenze dei clienti ha bisogno di partner altrettanto innovativi, che la supportino nelle fasi di sviluppo e implementazione. Questo partner è stato individuato in M.I. Due, azienda di Besana in Brianza (MB) specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti industriali per il trattamento superficiale, che ha curato l’installazione dei quattro impianti di verniciatura di Saveral.”
in linea e cabina di verniciatura
5 1
4 1
Figura 4 e 5: La linea per la verniciatura di pezzi di dimensione massima h 1800 x l 4000 x p 1000 mm, dotata di cabina a cambio rapido di colore di Wagner.
116
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
Air Protection Technology 6 1
Figura 6: Il centro polveri SuperCenter EVO di Wagner.
dimensioni ma ci permette di sfruttarla anche per la verniciatura di pezzi
airprotech is active worldwide with a wide range of solutions and products for the control of industrial emissions including VOC volatile organic compounds, solvents and other gaseous pollutants.
più piccoli, garantendoci una flessibilità produttiva estrema (fig. 8)”. La linea è dotata anche di un impianto di pretrattamento in linea a tre
C
stadi che prevede una prima fase di fosfosgrassaggio seguita da due
M
risciacqui con acqua osmotizzata (fig. 9). Alla fase di pretrattamento seguono una fase di asciugatura in forno, la mascheratura, la verniciatura, che avviene in una cabina per l’applicazione manuale con aspirazione a pavimento e dotata di due pedane mobili (fig. 10), e la polimerizzazione (fig. 11). “Questa linea di verniciatura ci ha permesso di fare fronte a nuove esigenze di mercato, senza rinunciare all’efficienza produttiva e
Y
CM
MY
CY
CMY
K
all’ecosostenibilità, un fattore molto importante per Saveral”, continua Luigi Preda. “Infatti, la scelta di integrare il pretrattamento in linea ci ha permesso di ridurre i tempi di produzione e il lead time, dandoci la possibilità di verniciare in continuo manufatti di diverse dimensioni”. “Il sistema stesso è studiato per darci una maggiore efficienza energetica. La caldaia centralizzata a olio diatermico ci permette di ridurre la dispersione del calore e di ottimizzare il consumo di
Metà della produzione di Saveral è destinata al mercato automotive, per il quale vernicia diversi componenti come, ad esempio, pinze e pastiglie freni, ruote, motori moto, cilindri e leve per i freni delle moto; l’altra metà è costituita da carpenteria destinata a diversi utilizzi, ad esempio componenti per macchine confezionatrici orizzontali, per stufe a pellet oppure arredamento di alta gamma per hotel e navi da crociera. Anche le dimensioni e il materiale dei pezzi sono diversi.”
www.airprotech.eu
© Saveral
Figura 7: L’ultimo impianto installato da M.I. Due.
combustibile, migliorando al contempo
© ipcm ®
7 1
Questa linea di verniciatura ha permesso a Saveral di fare fronte a nuove esigenze di mercato, senza rinunciare all’efficienza produttiva e all’ecosostenibilità, un fattore molto importante per l’azienda. La scelta di integrare il pretrattamento in linea le ha permesso di ridurre i tempi di produzione e il lead time, dando la possibilità di verniciare in continuo manufatti di diverse dimensioni.” ammodernamento per garantire ai nostri clienti
il controllo della temperatura dei forni di
una maggiore qualità, efficienza produttiva e
asciugatura e di polimerizzazione”, fa eco
ai nostri collaboratori un ambiente di lavoro
Vincenzo Montesanti. “Anche la cabina
più sano e confortevole”, afferma Luigi Preda.
di applicazione è dotata di un gruppo di
“Siamo alla costante ricerca di soluzioni e
estrazione per il recupero dell’overspray,
prodotti innovativi e per questo è importante
che ci ha permesso di diminuire i consumi
per noi circondarci di partner e fornitori che
di polvere e lo smaltimento della stessa, un
sappiano stare al nostro passo, offrendoci
beneficio anche dal punto di vista ambientale.
soluzioni su misura e altrettanto innovative”.
Inoltre, abbiamo installato un impianto di
“La collaborazione con M.I. Due ci ha permesso
osmosi per il ricircolo delle acque nelle
di dare vita ai nostri progetti e di confermare
vasche di pretrattamento e un impianto per il
la nostra reputazione di azienda in grado
trattamento delle acque reflue”.
di garantire produzioni flessibili e con bassi lead time. Grazie soprattutto all’installazione
Una stretta collaborazione con i fornitori “Saveral è un’azienda che non si ferma mai:
© ipcm ®
dal 2014 abbiamo iniziato un progetto di
Figura 8: La linea è in grado di trattare pezzi di dimensioni fino a un massimo di h 2500 x l 6000 x p 2000 mm.
8 1
Negli anni è diventata sempre più una prerogativa dotare Saveral di linee di pretrattamento e verniciatura che potessero garantirci una flessibilità produttiva maggiore. Si è quindi rivolta a M.I. Due, che ha curato la progettazione e l’installazione di tutti gli impianti di verniciatura oggi presenti in azienda.”
118
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
Figura 9: L’interno del tunnel di pretrattamento.
9 1
© Saveral
FOCUS ON TECHNOLOGY
Figura 10: La cabina di verniciatura.
10 1
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
119
© ipcm ®
dell’ultimo impianto abbiamo ampliato il nostro business, rendendo Saveral ancora più competitiva e rafforzandone la posizione sul mercato. Prima infatti, potevamo trattare i manufatti con impianti dedicati al solo pretrattamento, per poi spostarli sulla linea di verniciatura. Il nuovo impianto ci ha permesso di diminuire i tempi di produzione di circa il 30%, fattore che ha generato un impatto positivo sugli stessi costi di produzione”, spiega Montesanti. “Anche per quanto riguarda le polveri è per noi importante garantire qualità ai nostri clienti. Abbiamo oltre 500 codici di vernici in polvere e annualmente acquistiamo circa 500 tonnellate di polvere da produttori sia italiani sia esteri, con i quali collaboriamo a stretto contatto per poter sviluppare delle soluzioni uniche”. “In Saveral ci occupiamo anche dei processi a monte e a valle della verniciatura, dai pre-montaggi fino agli assemblaggi, alle serigrafie (fig. 12) e al confezionamento. Per questo motivo la qualità e il controllo sono per noi fattori fondamentali”, continua Montesanti. “Siamo già certificati ISO 9001-2015, dall’aprile 2018 è in essere la certificazione per la “Responsabilità Amministrativa delle Imprese” ai sensi del D.Lgs 231/2001 e a breve otterremo anche le certificazioni ISO 14001 e ISO 18001”. “Sebbene il nuovo impianto sia in funzione solo da qualche mese, siamo già stati contattati da diversi nuovi clienti. Il fatto di avere linee di verniciatura altamente efficienti e di poter essere ancora più flessibili a livello produttivo ci ha permesso di crescere molto e di continuare ad
11 1
essere conosciuti come azienda che produce qualità”,
La collaborazione con M.I. Due ha permesso a Saveral di confermare la reputazione di azienda in grado di garantire produzioni flessibili e con bassi lead time. Grazie soprattutto all’installazione dell’ultimo impianto Saveral ha ampliato il business, rendendosi ancora più competitiva e rafforzando la propria posizione sul mercato.”
120
conclude Montesanti. © Saveral
Figura 11: L’entrata del forno di polimerizzazione.
12 1
Figura 12: In Saveral è presente un reparto dedicato alle extra lavorazioni, come la serigrafia.
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
Tutti i colori in pochi minuti
www.salcomix.com www.akzonobel.com
0087–04019
Salcomix è il marchio di AkzoNobel per un sistema di prodotti vernicianti industriali dal design modulare, che può essere utilizzato per fornire vernici per una grande varietà di applicazioni per l‘industria leggera, in modo rapido e flessibile. Questo è possibile grazie a un sistema di miscelazione che offre una superiore precisione del colore con la massima diversità di prodotto.
© ipcm ®
Foto d’apertura: Con oltre 200 tinte tra colori RAL, colori speciali e primer, Metalux è un punto di riferimento per la verniciatura a polveri per tutto il territorio marchigiano.
FOCUS ON TECHNOLOGY
In Metalux il processo di pretrattamento diventa decisivo per ottenere il marchio di qualità dei rivestimenti a polvere Monica Fumagalli ipcm®
T
ra gli elementi che caratterizzano una
il conseguimento di certificazioni di qualità
complesso dalla frammentazione nei diversi
strategia aziendale vincente nel terzismo
delle tecnologie applicative. La certificazione
settori a cui il terzista si rivolge, ma anche
di verniciatura vi sono: la tendenza al
di qualità non è un semplice marchio con
un motivo di soddisfazione per i partner che
frequente aggiornamento e rinnovamento di
cui i rivestimenti sono etichettati come
hanno messo a punto i sistemi impiantistici
impianti e prodotti - necessario per adeguarsi
qualitativamente elevati, ma può diventare
e i prodotti chimici con cui i manufatti certificati
alle continue evoluzioni del mercato - e la
non solo uno strumento di crescita con cui
vengono processati.
ricerca di soluzioni produttive che garantiscano
presentarsi a un mercato reso ancora più
“Metalux Trattamenti e Finiture di Castelfidardo
122
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
(Ancona), fondata negli anni Ottanta per la
parametri dei processi e dei consumi,
quantità di materiale e scadenze da rispettare”.
lucidatura dei metalli – dichiara Giacomo
secondo le recenti innovazioni dell’Industry 4.0”.
La linea 1 è dedicata ai componenti di medio e grande formato con dimensioni massime
Bettucci, attualmente alla guida dell’azienda marchigiana (fig. 1) – ha trovato in seguito
La struttura del reparto di verniciatura
pari a 2000 x 1500 x 5000 mm (fino a 5500
il proprio core business nell’applicazione dei
Oltre alle tre linee di verniciatura a polvere,
mm per i manufatti lineari). Tratta soprattutto
rivestimenti in polvere. La vera trasformazione
Metalux è dotata di una granigliatrice per la
pezzi per i settori della carpenteria metallica,
della società è avvenuta nel 2008, quando
rimozione delle ossidazioni, delle calamine e dei
delle recinzioni, dell’arredo urbano e ogni
insieme ai miei fratelli ho ereditato l’azienda
residui di vario genere che si depositano
genere di prodotto che necessiti di un’ottima
creata da nostro padre e contestualmente ha
sui componenti da trattare (fig. 2).
resistenza all’esterno. L’impianto con
avuto inizio il periodo negativo per l’industria”.
“Abbiamo strutturato il nostro stabilimento
trasportatore monorotaia è costituito dal
anni, Metalux ha affrontato
sistema di pretrattamento
© ipcm ®
Nel corso di questi dieci
nanotecnologico installato
le svariate oscillazioni del
nel 2011 da Dollmar e dalla
mercato, ma oggi è tornata
cabina di verniciatura di ultima
ad essere un punto di
generazione a cambio colore
riferimento nelle Marche
rapido dotata di fotocellule e
per un ampio gruppo di
robot antropomorfo (fig. 3).
clienti provenienti dai settori
La linea 2 è dedicata ai
più diversi, dall’arredo
manufatti di piccole dimensioni
urbano all’elettrodomestico,
(1800 x 800 x 2000 mm)
dall’illuminazione
che sono pretrattati con
all’arredamento da interni
fosfosgrassaggio ai sali di
e esterni, dall’edilizia
ferro, adatto a trattare leghe
all’automotive fino alla
metalliche di diverse tipologie,
carpenteria metallica “Proprio questa diversificazione spinta ci ha permesso di non legarci a un settore in
come zinco e alluminio, e
1
(rif. foto d’apertura).
oggetti di ogni tipo, come
Figura 1: Da sinistra: Giacomo Bettucci, responsabile di Metalux, Alessia Venturi di ipcm® e André Bernasconi, Sales Manager di DN Chemicals.
Per la nostra azienda è stato inoltre strategico continuare ad investire nell’aggiornamento delle macchine e dei prodotti con la collaborazione di diversi partner affidabili, tra cui DN Chemicals - nata dalla fusione delle divisioni “Surface Treatments” di
consente di rispondere
alle urgenze dei clienti per piccoli lotti di
subire il contraccolpo di eventuali mercato specifico.
Grazie al takt time rapido velocemente alle richieste e
particolare e quindi di non situazioni di stallo o crisi di un
minuteria, lamierati e scatolati.
Per Metalux è stato strategico continuare ad investire nell’aggiornamento delle macchine e dei prodotti con la collaborazione di diversi partner affidabili, tra cui DN Chemicals (nata dalla fusione delle divisioni “Surface Treatments” di Dollmar Spa e Noxorsokem Srl) per l’impianto di pretrattamento.”
produzione. Anche questa linea è dotata di una cabina di verniciatura a cambio colore rapido. La linea 3 è dedicata alla verniciatura di carpenteria, profili e tubi, arredi e componenti metallici di formato massimo di 3000 x 700 x 2000 mm. Il pretrattamento di fosfocromatazione effettuato da questo impianto è tra i più performanti per acciaio zincato, alluminio e acciaio inox destinati
Dollmar Spa e Noxorsokem Srl - per
all’esterno. Anche questa linea è dotata
l’impianto di pretrattamento. Il nostro stabilimento di 4800 m2 era precedentemente
in modo che ciascuna linea di verniciatura
di una cabina di verniciatura a cambio colore
dotato di 4 linee di verniciatura oggi ridotte
presenti caratteristiche diverse per
rapido e fotocellule.
a 3, ma in grado di processare il doppio dei
conformazione dei pezzi e trattamenti chimici
“Le modifiche più importanti al nostro
manufatti, grazie all’introduzione delle nuove
applicati, ma che risultino allo stesso tempo
stabilimento – precisa Bettucci - sono state
tecnologie di pretrattamento e verniciatura
intercambiabili, nel caso si debbano verniciare
effettuate in concomitanza con le fasi di
che, oltre a nobilitare i prodotti da noi realizzati,
grossi lotti. Questo ci consente di soddisfare
trasformazione dei mercati, per adeguarci
ci permettono un costante monitoraggio dei
anche le richieste più complesse in termini di
alle nuove tendenze e offrire ai clienti un
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
123
© ipcm ®
hanno posto le basi del ciclo attuale. Grazie alla collaborazione prima con Dollmar e oggi con DN Chemicals abbiamo implementato il ciclo di pretrattamento e scelto i prodotti chimici migliori per il nuovo utilizzo”.
L’evoluzione del processo di pretrattamento in Metalux Il ciclo di pretrattamento della linea 1 prevede le seguenti fasi: sgrassaggio alcalino + 2 risciacqui, fosfosgrassaggio ai sali di ferro + 2 risciacqui; risciacquo con acqua osmotizzata e applicazione di soluzione nanotecnologica multimetal nebulizzata (fig. 4). “Grazie alla strategia aziendale rivolta alla miglior soluzione possibile per la soddisfazione dei propri committenti – interviene André Bernasconi, Sales Manager di DN Chemicals - Metalux ha seguito l’intera evoluzione delle tecnologie per il pretrattamento chimico a partire dall’introduzione delle nanotecnologie, avvenuta nel 2011 per l’esigenza di sostituire il cromo esavalente con cui erano trattati esclusivamente materiali in alluminio e acciaio zincato”. La scelta di una soluzione che consentisse di processare componenti di materiali diversi e di eliminare il cromo ha portato alla sostituzione del tunnel di lavaggio e delle vasche di pretrattamento, oltre che del prodotto chimico. “L’impianto precedente era per noi limitativo per la tipologia di materiali che era possibile trattare” – precisa Bettucci. “Con l’impianto multimetal questo limite è stato superato. Abbiamo inoltre deciso di introdurre il sistema di nebulizzazione SoftRain perché, dopo alcuni test, è risultato il più funzionale dal punto di vista dei consumi, del controllo
Figura 2: La granigliatrice per la rimozione delle ossidazioni, delle calamine e dei residui di vario genere che si possono depositare sulla superficie dei pezzi.
© ipcm ®
2 1
buon servizio insieme all’alta qualità dei rivestimenti. La linea 1 è la più grande e quella su cui abbiamo investito i maggiori sforzi in termini economici. A partire dagli anni ’90, l’impianto di pretrattamento ha assunto sempre maggiore importanza ed ha subito numerosi interventi di ammodernamento e sostituzione dei prodotti chimici utilizzati, che
Metalux ha strutturato il suo stabilimento in modo che ciascuna linea di verniciatura presenti caratteristiche diverse per conformazione dei pezzi e trattamenti chimici applicati, ma che risultino allo stesso tempo intercambiabili, nel caso si debbano verniciare grossi lotti. Questo consente di soddisfare anche le richieste più complesse in termini di quantità di materiale e scadenze da rispettare.”
124
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
3 1
Figura 3: L’area di applicazione delle vernici in polvere della linea 1.
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
AUTOMATIC POWDER COATING BOOTHS
4 1
Figura 4: I manufatti vengono nebulizzati nel tunnel di pretrattamento.
dell’applicazione che permette di evitare i trascinamenti e della stabilità del prodotto applicato, che garantisce una qualità costante del processo e quindi la ripetibilità dei risultati, tanto che l’intenzione è quella di introdurre questo sistema anche negli altri impianti (fig. 5 e 6). Per quanto riguarda i prodotti chimici utilizzati, ci siamo affidati completamente ai suggerimenti di DN Chemicals per la scelta della chimica migliore con cui gestire l’impianto, allo scopo di mantenere un alto livello qualitativo dei risultati di pretrattamento. Oggi utilizziamo: Dollcoat S434 per lo sgrassaggio alcalino, Dollcoat SC183 per la fosfatazione e Dollcoat SA 118 per la passivazione”.
Controllo digitale dei prodotti chimici Tutti i prodotti chimici applicati sono costantemente monitorati per mezzo di controlli digitali, al fine di garantire la costante
G RT
© ipcm ®
che vi abbiamo introdotto il prossimo
Tutti i prodotti chimici applicati sono costantemente monitorati per mezzo di controlli digitali, al fine di garantire la costante uniformità ed efficacia del pretrattamento. Il sistema automatico di controllo dei parametri delle vasche è uno dei vantaggi riscontrati. Circa un mese fa Metalux ha introdotto un’ulteriore innovazione: il sistema di verifica in tempo reale di tutti i parametri del processo con la possibilità di tracciare l’intera produzione anche a distanza di tempo, grazie ad un log che registra tutti i dati e li raccoglie in un archivio”
5 1
Qualisteelcoat, specifica per la verniciatura dell’acciaio, che rappresenterebbe l’evoluzione naturale della nostra filosofia di continuo sviluppo: la nostra azienda è già certificata 9001:2015 e vorremmo l’assegnazione di questo marchio per il ciclo di pretrattamento e applicazione di fondo + seconda mano che effettuiamo sulla linea 1, per la possibilità di approcciare nuovi mercati. Infine abbiamo già avviato con DN Chemicals un nuovo progetto per sostituire l’impianto di fosfocromatazione nel rispetto delle nuove normative, proponendo dei cicli alternativi ai nostri clienti e trasferendo ai nostri partner le loro esigenze più particolari, per trovare insieme © ipcm ®
Figura 5: Il sistema SoftRain installato presso Metalux.
passo potrebbe essere la certificazione
la giusta soluzione e ottenere i risultati che ci prefissiamo: sarà una strada lunga da percorrere perché richiede tempo e ulteriori investimenti,
uniformità ed efficacia del
ma ci siamo imposti di
pretrattamento.
concluderla nel minor tempo
“Il sistema automatico di
possibile. Il nostro stabilimento
controllo dei parametri delle
è come un cantiere aperto in
vasche è uno dei vantaggi
continua evoluzione pronto
riscontrati (fig. 7) – spiega
a recepire tutto quello che
Bettucci. Circa un mese
di innovativo il mercato
fa abbiamo introdotto
presenta per confermarci
un’ulteriore innovazione: il
come l’azienda di riferimento
reale di tutti i parametri del processo con la possibilità di tracciare l’intera produzione anche a distanza di tempo,
per la verniciatura a polvere
6 1
Figura 6: Unità di gestione dei parametri e dei consumi.
dell’intero territorio”. © ipcm ®
sistema di verifica in tempo
grazie ad un log che registra tutti i dati e li raccoglie in un archivio. Un ulteriore benefit di questo impianto è lo scarico zero dei reflui: con l’acqua recuperata del processo di pretrattamento nanotecnologico alimentiamo l’intera linea di verniciatura, che risulta quindi a scarico zero”.
Conclusioni “La linea 1 è oggi a regime – conclude Bettucci. Grazie alle tecnologie Figura 7: Il sistema di verifica in tempo reale di tutti i parametri del processo per la tracciabilità dell’intera produzione.
126
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
7 1
© Airprotech Srl
Foto d’apertura: Uno degli impianti realizzati da Airprotech Srl di Magenta, Italia.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Gestione ed abbattimento delle emissioni dei processi di verniciatura industriale Ruggero Baldi Airprotech Srl – Magenta, Italia
info@airprotech.eu
I
processi di verniciatura industriale
Airprotech è un’azienda leader nella
che impiegano vernici a base solvente
progettazione, produzione e fornitura
Settori di applicazione della verniciatura industriale
necessitano l’adozione di sistemi per
chiavi in mano di tecnologie e impianti per
Il settore della verniciatura industriale
l’abbattimento delle emissioni di composti
la depurazione dell’aria e il controllo delle
comprende una grande varietà di differenti
organici volatili COV presenti nell’aria di
emissioni di COV.
applicazioni, eseguite sia in automatico sia in
aspirazione degli impianti.
128
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
manuale, su superfici metalliche, polimeriche,
© Airprotech Srl
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
legno, vetro, tessuti, pelle sintetica e molto altro. I processi
risultano più elevate – nell’ordine dei 140-180°C – nel caso della
di verniciatura prevedono
verniciatura a polvere limitandone il
l’impiego di impianti e sistemi
campo di applicazione.
automatizzati e di diversa
La verniciatura a liquido è quella
complessità a seconda delle
che in generale garantisce più
varie applicazioni. I processi di
flessibilità ed un più ampio
finitura superficiale hanno uno
spettro di possibilità, anche una
scopo sia estetico sia funzionale
semplificazione degli impianti
e conferiscono alla superficie dei
di essiccazione che richiedono
prodotti caratteristiche fisiche e
temperature meno importanti,
chimiche che ne garantiscono la
nell’ordine di 60-80°C. L’impiego di vernici liquide
protezione nel tempo. Nel caso della verniciatura dei
Tabella 1: Dati di progetto del caso studio in esame.
permette di ottenere superfici finali molto ben finite ed innumerevoli
metalli, il processo di verniciatura
possibilità di effetti estetici. La
consente di preservare la superficie grezza dall’azione di agenti atmosferici e chimici,
Le linee di verniciatura in continuo sono
verniciatura a liquido si rivolge all’industria
oltre a esaltarne l’aspetto estetico. Nel caso
composte da trasportatori a rotaia o caroselli;
ove sia richiesto un alto grado di finitura
della plastica, si impiegano primer differenti
tali impianti sono utilizzati per la verniciatura
e di brillantezza del prodotto finito o una
in base alla materia prima che compone il
industriale di grossi manufatti o grandi quantità
forte resistenza alle aggressioni esterne,
substrato, per dare la massima adesione al film
di pezzi in serie e permettono di verniciare in
sia di tipo ambientale che chimico.
finale di vernice applicato.
modalità manuale, semi-automatica oppure
Le vernici liquide a loro volta si dividono in
Un altro settore di grande importanza è quello
completamente automatica a seconda delle
due categorie principali: le vernici a base
del legno e derivati, che in generale comprende
esigenze e dei processi produttivi.
solvente e le vernici a base acqua.
i settori dell’industria del mobile, del design e dell’arredamento.
Tipologie di impianti di verniciatura
Vernici industriali e tecnologie di applicazione
Le vernici a base solvente sono quelle che in generale permettono un livello di qualità superiore rendendo la superficie del prodotto
Ci sono due tecnologie principali di verniciatura
liscia e lucida, grazie appunto all’impiego
che comportano tecnologie e caratteristiche
di solventi che permettono un processo di
Gli impianti sono per lo più macchinari per
differenti, la verniciatura a liquido e la
asciugatura omogeneo, garantendo il risultato
la verniciatura a spruzzo, cabine o linee in
verniciatura a polvere. La scelta di uno dei due
ottimale e allo stesso tempo un’elevata
continuo per la verniciatura con sistemi di
sistemi viene fatta sulla base delle esigenze
resistenza agli agenti chimici.
pompe e pistole in grado di occuparsi della
della specifica applicazione, dei materiali da
Le vernici a base acqua sono state introdotte
finitura superficiale di componenti di diverse
rivestire e dal risultato che si ricerca.
nell’ottica di ridurre la presenza di componenti
dimensione e tipo.
La differenza principale delle due tecnologie
potenzialmente tossici nelle vernici, le vernici
Le cabine pressurizzate sono impianti chiusi
si trova nelle temperature di essiccazione che
a base acqua però pagano lo scotto di una © Airprotech Srl
che permettono di ottenere risultati estetici e funzionali di massimo livello grazie a controllata. Questa tipologia di impianti di verniciatura deve essere realizzata con estrema accuratezza per evitare che polveri o altre impurità possano penetrare e compromettere, così, la qualità finale del manufatto.
inferiore per via della fase di asciugatura non perfettamente omogenea.
un ambiente ad atmosfera
all’interno dell’impianto stesso
finitura finale di qualità
1
Figura 1: Processo di pre-concentrazione.
Gestione ed abbattimento delle emissioni dei processi di verniciatura industriale Per i processi di verniciatura che impiegano vernici a
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
129
© Airprotech Srl
all’impianto di depurazione principale dell’aria. Nella tabella 1 vengono riportati i dati di progetto del caso studio in esame. A fronte della necessità di abbattere le emissioni di composti organici volatili e considerando le basse concentrazioni, è stato previsto un sistema costituito da un’unità di preconcentrazione e da un ossidatore termico rigenerativo RTO (rif. foto di apertura). Questo impianto di depurazione è composto da due unità fondamentali: un’unità di preconcentrazione tramite ruota zeolitica e un ossidatore termico rigenerativo RTO che garantisce un’alta efficienza energetica. Il principio di funzionamento della ruota di pre-concentrazione si basa sulle proprietà del rotore a zeoliti, che è il cuore dell’impianto, ed è costituito da materiale attivo adsorbente
2 1
contenuto in una struttura rotante; le zeoliti
Figura 2: Confronto tra il costo di investimento di un combustore termico rigenerativo e di un sistema di pre-concentrazione e successiva combustione termica rigenerativa. I costi di investimento considerano i costi di ammortamento dell’impianto di trattamento delle emissioni, i costi di manutenzione e i costi di finanziamento.
offrono il grande vantaggio di non essere combustibili e di essere inerti, molto stabili e resistenti all’acqua e agli acidi e di poter sopportare temperature elevate. Il processo avviene in tre fasi distinte
base solvente ricopre un ruolo fondamentale
un sistema tipico per l’abbattimento delle
ma collegate ed interconnesse (fig. 1):
quella parte dell’impianto dedicata alla
emissioni di solventi per un impianto di
Adsorbimento (A): l’aria di processo
gestione e abbattimento delle emissioni. La
verniciatura di pannelli e profili per l’industria
proveniente dai reparti produttivi viene
presenza di composti organici volatili COV
del mobile dove sono installate varie linee di
convogliata nell’unità di pre-concentrazione
contenuti nei prodotti vernicianti comporta
verniciatura automatiche e caroselli collegati
dove viene depurata al passaggio attraverso il
rispettare i valori limite di emissione negli scarichi gassosi. Durante il processo di applicazione ed
© Airprotech Srl
l’adozione di sistemi di abbattimento per
essicazione, infatti, i solventi contenuti nelle vernici evaporano e devono essere opportunamente aspirati e convogliati ad un sistema che ne impedisca l’emissione in atmosfera.
Sistema di abbattimento emissioni per impianto verniciatura pannelli per mobili Di seguito viene presentato il caso di
Figure 3: Confronto tra il costo di gestione di un combustore termico rigenerativo e di un sistema di pre-concentrazione e successiva combustione termica rigenerativa. I costi di investimento considerano i costi di combustibile ausiliario e di energia elettrica.
130
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
3 1
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
roto-concentratore e può essere inviata direttamente in atmosfera per mezzo di un camino. In questa fase la zeolite si carica degli inquinanti sottratti al gas di processo. Una piccola parte di aria di processo, fino a 10-15 volte inferiore alla portata totale, viene invece prelevata prima dell’ingresso nella ruota zeolitica e inviata al settore K; tale aria servirà per il desorbimento degli inquinanti che sono stati trasferiti alla ruota zeolitica. Raffreddamento (K): l’aria di desorbimento, prelevata dal gas di processo a monte dell’impianto, attraversa il rotore raffreddando il settore K della ruota appena rigenerato. Desorbimento-concentrazione (R): l’aria di desorbimento, dopo essere stata riscaldata fino ad una prefissata temperatura, viene immessa nella zona di desorbimento R dove si carica di solventi rigenerando il rotore. Il flusso in uscita dalla zona di desorbimento, carico di COV, viene inviato infine all’ingresso dell’ossidatore termico, dove il flusso concentrato viene completamente depurato dal solvente. Gli ossidatori termici rigenerativi RTO sono appositamente studiati per eliminare le sostanze inquinanti tramite l’ossidazione termica a temperature elevate; l’energia chimica contenuta nelle sostanze inquinanti è trasformata in energia termica per alimentare la combustione stessa. Il sistema si focalizza sull’ottimizzazione della miscela di gas e della distribuzione all’interno della camera di combustione, allo scopo di ottenere il tempo di permanenza necessario per un processo completo di ossidazione. I gas inquinati vengono bruciati insieme con l’aiuto di combustibili quali il gas naturale, il GPL, il petrolio ecc. Gli ossidatori termici rigenerativi consentono di sfruttare la capacità della massa di materiale inerte di accumulare ciclicamente e restituire il calore generato dal processo di combustione. L’efficacia del recupero termico può raggiungere il 96%, riducendo notevolmente in questo modo il consumo del combustibile necessario e, di conseguenza, i costi operativi dell’impianto. L’elevata efficienza energetica è ottenuta grazie a un accurato dimensionamento dell’impianto, dove ogni fase del processo di abbattimento degli inquinanti è concepita ed ottimizzata, dall’utilizzo di materiali ceramici adeguati e dalla qualità complessiva dell’impianto stesso. L’impianto adottato di pre-concentrazione e successiva combustione termica rigenerativa costituisce la soluzione impiantistica ideale per il trattamento di elevati flussi di aria contenenti basse concentrazioni di inquinanti che, se trattati tal quali, comporterebbero impianti di notevoli dimensioni con conseguenti importanti costi di gestione e ha permesso, come si evince dai grafici sottostanti, una sostanziale riduzione dei costi di gestione che il cliente deve sostenere ogni anno. Come mostrano le figure 2 e 3, in questo specifico ambito un solo combustore termico rigenerativo, seppur efficace nel rispetto dei limiti di emissione, non si sarebbe dimostrato la soluzione tecnica più idonea e sostenibile in termini di costi operativi e di gestione.
SUCCESS STORIES
Il nuovo controller digitale multicanale Bonderite E-CO DMC di Henkel aiuta i clienti a ottimizzare le prestazioni e i costi dei processi di pretrattamento dei metalli
S
pinta dalla crescente richiesta dei clienti
Funo di Argelato, Bologna (fig. 2). “Assieme
possono gestire in modo efficace dal controller,
di attuare soluzioni per l’Industria 4.0,
ai nostri rivestimenti di conversione di ultima
compresa la preparazione e il rabbocco del
Henkel ha introdotto un nuovo sistema
generazione, permette di sfruttare al massimo
bagno. Il sistema multicanale supporta linee
di controllo dei processi che risolve sfide
la leadership nella chimica sostenibile per il
di produzione singole e multiple nello stesso
importanti nel settore del pre-trattamento
pretrattamento dei metalli e il know-how di
edificio o in edifici adiacenti ed è in grado di
dei metalli. Unito alla nuova generazione di
processo di Henkel.
controllare un numero virtualmente illimitato
rivestimenti di conversione (NCG) per linee di
Bonderite E-CO DMC riduce al minimo l’uso
di parametri di processo e dispositivi.
produzione multi-metallo, il controller digitale
di prodotti chimici, acqua ed energia, nonché
Bonderite E-CO DMC è inoltre equipaggiato
multicanale Bonderite E-CO DMC garantisce
la produzione di rifiuti. Inoltre, contribuisce
con una memoria interna che conserva
il massimo livello di sostenibilità e protezione
a evitare il lavoro manuale e l’esposizione ai
tutti i dati dei parametri, dei consumi e degli
contro la corrosione, con costi di processo
prodotti chimici nel pretrattamento dei metalli.
eventi, per creare report numerici e grafici,
ridotti al minimo.
Tutte le attività di impostazione, regolazione,
oltre a mantenere un database storico. La
Il sistema BONDERITE E-CO DMC è un
controllo e monitoraggio del processo si
connettività completa del controller collega in modo semplice il sistema
permette di analizzare le linee di
ad altre risorse all’interno di
pretrattamento dei metalli con 15 stadi e oltre. È dotato di un touch
© Henkel
controller di processo che
reti LAN e fornisce l’accesso da dispositivi remoti, come
screen DMC (PLC) intuitivo che
tablet e smartphone. Il sistema
supporta il controllo del processo
consente l’invio di allarmi con
interamente digitale, con funzioni
dati sensibili a destinatari
di comunicazione e accesso
selezionati via SMS o email.
remoto flessibili (fig. 1).
“Questo sistema evidenzia
“Grazie alla sua architettura
l’approccio alla soluzione
adattiva a sistema aperto,
globale di Henkel e
il nostro nuovo controller
l’impegno dell’azienda verso
digitale multicanale si integra
i clienti nell’implementazione
alla perfezione nei processi di
dell’industria 4.0”, ha aggiunto
conversione dei metalli esistenti
Brancaleoni. “Gli utenti
presso i clienti e nei rispettivi
possono svolgere controlli
concetti di automazione”, ha
automatici dei parametri
affermato Maurizio Brancaleoni, Global Business Development Manager del Centro Europeo Apparecchiature Functional Coating di Henkel con sede a
132
e persino automatizzare 1
il dosaggio delle sostanze
Figure 1: Il controller Bonderite E-CO DMC possiede un touch screen intuitivo e una memoria interna per conservare un numero virtualmente illimitato di parametri di processo nelle linee di trattamento dei metalli fino a 15 stadi e oltre.
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
© Henkel
SUCCESS STORIES
Get more from water
2 1
Figure 2: Maurizio Brancaleoni, Global Business Development Manager del Centro Europeo Apparecchiature Functional Coating Henkel di Funo di Argelato, Bologna.
Turnkey solutions for industrial waste water treatment Spraybooth water treatment systems and chemicals Chemical-physical systems Sludge compactors Reverse osmosis & ion exchange water demineralization units De-oiling & degreasing units
chimiche nelle vasche tramite un’apposita funzione che mette in relazione i dati analizzati con le uscite, il tutto senza la necessità di coinvolgere il personale dello stabilimento”. Sebbene i vantaggi prestazionali del controller Bonderite E-CO DMC possano essere sfruttati con tutti gli attuali processi di pretrattamento
Filtering systems Water treatment chemicals & consumables Technical service & maintenance of water treatment systems
dei metalli di Henkel, compresi i tradizionali processi di fosfatazione, la tecnologia offre il massimo livello di performance se usato con i rivestimenti di nuova generazione di Henkel. I nostri rivestimenti a base di zirconio sono utilizzabili per la conversione e la protezione contro la corrosione dei substrati metallici, i rivestimenti NGC non contengono fosfati né metalli pesanti, semplificano la gestione dell’acqua e aiutano a ridurre le fasi di processo, i tempi di contatto, i consumi energetici e la produzione di fanghi. Grazie a un processo che lascia sui substrati uno strato non tossico con uno spessore nell’ordine dei nanometri, Henkel aiuta i clienti a ottimizzare i costi, il controllo e la qualità affidabile della produzione. Il Centro Europeo Apparecchiature Functional Coating, con sede a Funo di Argelato, Bologna, svolge un ruolo cruciale per il successo delle soluzioni inedite e innovative di Henkel per il pretrattamento dei metalli grazie a una gamma completa di sistemi dedicati di automazione e controllo dei processi Bonderite. Il Centro comprende un reparto sviluppo, un magazzino e un laboratorio di manutenzione. Il sistema Bonderite E-CO DMC è disponibile in tutta Europa e in America Settentrionale e fa parte di una linea completa di apparecchiature applicative, di controllo e di assistenza per i processi di pretrattamento dei metalli di Henkel. Per maggiori informazioni: www.bonderite.it
info@waterenergy.it
www.waternergy.it
© ipcm ®
134
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
MagicCylinder® EquiFlow®: il nuovo sistema di verniciatura a polvere installato da Procicchiani Group Ilaria Paolomelo ipcm®
Q
uando la mission di un’azienda
delle lavorazioni delle lamiere e dei trattamenti
superficiali forniti per anni ad aziende leader
è incentrata sul comprendere le
superficiali di componenti metallici”, racconta
del settore degli elettrodomestici ci hanno
esigenze del cliente e soddisfarle
Enrico Procicchiani (fig. 1), titolare di
portato a raggiungere un elevato livello di
fornendo loro prodotti e servizi di ottima
Procicchiani Group insieme al fratello Franco.
qualità sia in termini di pretrattamento sia di
qualità, selezionare accuratamente le
“Oggi siamo un’azienda terzista completa, con
finitura, che oggi applichiamo su qualsiasi tipo
partnership commerciali può rivelarsi di
50 dipendenti e 3 stabilimenti. Ci occupiamo
di manufatto (fig. 2). Ed è stata proprio la
fondamentale importanza. È con questa
di carpenteria metallica leggera, verniciatura
nostra vocazione verso la qualità che ci
strategia che nel 1980 nasce il gruppo
liquida, verniciatura in polvere, assemblaggi,
ha spinto a installare recentemente un
Procicchiani.
e in alcuni casi anche di serigrafia. Inoltre,
innovativo sistema di verniciatura a polvere:
Monsano (Ancona), Procicchiani
il MagicCylinder® EquiFlow® di
© ipcm ®
Situata nel cuore dell’Italia, a
Gema Europe” (fig. 3).
Group si inserisce fin da subito a liquido conto terzi, ma è
Il paint-shop di Procicchiani
negli anni ‘90 che l’azienda
La linea di verniciatura è dotata
consoliderà la propria posizione
di un tunnel di pretrattamento
nel mercato grazie all’avvio
a cinque stadi: fosfosgrassaggio,
di nuove collaborazioni e
due risciacqui con acqua di rete,
allo sviluppo di nuovi servizi
uno con acqua demineralizzata
e processi innovativi che
e nebulizzazione della soluzione
attireranno molte note aziende
nanotecnologica di passivazione
del settore elettrodomestico ed
con apparecchiatura Soft-Rain.
nel settore della verniciatura
elettromeccanico. “Per stare al passo con i cambiamenti del mercato, l’azienda ha subito una forte evoluzione nel corso di questi
“La scelta di installare il sistema
1
Soft-Rain per l’applicazione
Figura 1: Da destra: Marzio Marcolini, tecnico-commerciale di Gema Europe, e Enrico Procicchiani, titolare di Procicchiani Group.
del prodotto di passivazione è nata dalla volontà di arricchire il nostro reparto di
39 anni. Nata con l’obiettivo di fornire servizi
possiamo inserire nuovi servizi a seconda
verniciatura con un sistema di pretrattamento
di verniciatura prevalentemente al settore
delle esigenze del cliente, al fine da costituire
all’avanguardia, senza sconvolgere al tempo
degli elettrodomestici da incasso, a partire
per lui l’unica interfaccia di subfornitura.
stesso la linea di trattamento già esistente”,
dal 2008 ha convertito la propria produzione,
All’interno del nostro reparto produttivo la
spiega Procicchiani.
raddoppiato la gamma delle lavorazioni svolte
verniciatura rappresenta il cavallo di battaglia.
Il reparto di verniciatura di Procicchiani
e abbracciato un vasto numero di settori tra cui
Oltre alla mia esperienza pluriennale nel
presenta tre linee di produzione, di cui
automotive, elettromeccanico e arredamento
settore della verniciatura a liquido, maturata
due dedicate alle vernici in polvere ed
– oltre a imporsi come leader nel campo
precedentemente nel settore ACE, i trattamenti
entrambe equipaggiate con sistemi Gema.
Foto d’apertura: L’applicazione dei prodotti vernicianti avviene mediante due reciprocatori e otto pistole OptiGun GA03 di ultima generazione.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
135
© ipcm ®
2 1
Uno dei motivi per cui Procicchiani Group optò per questo tipo di sistema fu quello di sopperire ad alcune problematiche che aveva riscontrato con la cabina precedente. Tra queste, la difficoltà nel cambiare colore rapidamente. Essendo molto soddisfatti della scelta effettuata nel 2007, nel 2018 hanno deciso di ampliare il reparto di verniciatura inserendo una nuova cabina e installando il nuovo modello MagicCylinder® EquiFlow® di Gema”
Figura 2: Alcuni esempi di manufatti verniciati presso Procicchiani Group.
La collaborazione con la sede italiana di Gema
nuovo centro polveri OptiCenter OC02 (fig. 4),
dalla scatola posta affianco del centro polveri.
nasce nel 2007 quando il gruppo decide di
dalla capienza di 5 kg, è completamente sigillato
La quantità minore di polvere in gioco rispetto
sostituire una delle cabine esistenti con il
in modo da ridurre al minimo la possibilità di
al modello precedente, consente di velocizzare
modello MagicCylinder .
inquinamento e di dispersione della polvere
ulteriormente il cambio colore. Inoltre, il
“Uno dei motivi per cui optammo per questo
e con sistema automatico di reintegro della
rinnovato sistema di recupero del ciclone
tipo di sistema fu quello di sopperire ad
polvere fresca, che è prelevata direttamente
permette di recuperare in modo automatico
®
con la cabina precedente – prosegue Enrico Procicchiani. “Tra queste, la difficoltà nel
© ipcm ®
alcune problematiche che avevano riscontrato
cambiare colore rapidamente. Essendo molto soddisfatti della scelta effettuata nel 2007, nel 2018 abbiamo deciso di ampliare il nostro reparto di verniciatura inserendo una nuova cabina e installando il nuovo modello MagicCylinder® EquiFlow® di Gema”.
Le caratteristiche del nuovo impianto “Una delle caratteristiche principali del MagicCylinder® EquiFlow® è proprio quella di garantire un cambio colore molto rapido, in un periodo compreso tra i 5 e i 15 minuti. Ciò ha permesso al gruppo, che giornalmente effettua dai 10 ai 12 cambi colore, di aumentare la velocità produttiva e quindi di ottimizzare la produzione” interviene Marzio Marcolini, tecnico-commerciale di Gema Europe. “A differenza del modello installato nel 2007, il
136
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
3 1
Figura 3: L’innovativo sistema di verniciatura a polvere MagicCylinder® EquiFlow® di Gema Europe.
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
4 1
Figura 4: Il nuovo centro polveri OptiCenter OC02.
un’elevata quantità di materia prima garantendo la disponibilità costante di un pari volume di polvere fresca e setacciata, mentre il sistema di setacciatura a ultrasuoni assicura un’elevata qualità della polvere recuperata”. “La forma cilindrica priva di spigoli, le pareti non conduttive e il pavimento autopulente del nuovo MagicCylinder® sono altre importanti peculiarità che consentono una pulizia rapida e veloce. Completano questo impianto, due reciprocatori e otto pistole OptiGun GA03 di ultima generazione (rif. foto d’apertura)”. “La cabina installata da Procicchiani è completamente compatibile con i principi dell’industria 4.0. Il software di nuova generazione MagicControl 4.0 (CM40) raccoglie e monitora tutti i dati e parametri relativi all’applicazione delle polveri, dispone di una connessione progettata per avere una maggiore supervisione in remoto e teleassistenza e permette di personalizzare un infinito numero di programmi utilizzabili
© ipcm ®
5 1
Figura 5: Dettaglio degli iniettori OptiFlow.
in qualsiasi momento. Infine, la cabina presenta
di lotto produttivo, poiché verniciamo anche
precedentemente, il risparmio della polvere,
un sistema di lettura della sagome dei pezzi e
tirature molto piccole. La nuova tecnologia
che, attualmente, rispetto alla vecchia cabina
di regolazione automatica della distanza delle
OptiFlow garantisce un ottimale flusso della
che era installata, si aggira intorno al 15-20%.
pistole dal pezzo”, conclude Marcolini.
polvere e riduce al minimo l’usura del Venturi,
Oggigiorno è indispensabile per un’azienda
garantendo costanza di portata nel tempo”
controllare in tempo reale i propri consumi
spiega Procicchiani.
in modo tale da individuare i possibili spazi di
“Quando si è trattato di ampliare il nostro
“Il software di gestione CM40 prevede un
miglioramento. La rapidità di cambio colore e
reparto di verniciatura, ci siamo trovati
parametro di correzione giornaliera della portata
di pulizia della cabina ci consente di ottimizzare
davanti alla scelta di installare un sistema con
di polvere in base allo stato di usura dell’iniettore
la produzione e di soddisfare in breve tempo le
tecnologia di alimentazione delle polveri con
Venturi. Questa correzione giornaliera, impostata
richieste del cliente.
pompe in fase densa o con la tradizionale
in base alla ricetta di verniciatura e alla tipologia
Un altro punto a favore di Gema è
pompa con iniettori Venturi, nello specifico la
di polvere utilizzata, compensa le eventuali
rappresentato dall’eccellente servizio di
nuova pompa IG07 con l’iniettore OptiFlow
perdite di portata garantendo costanza di
assistenza, che l’azienda ci fornisce da circa
(fig. 5). Il motivo per il quale la nostra
spruzzatura e uniformità del rivestimento”
12 anni. Infine, ma non ultimo per importanza,
scelta è ricaduta su quest’ultima è legato
spiega Marzio Marcolini.
abbiamo riscontrato una qualità del prodotto
alla molteplicità di manufatti con forme e
“Da quando abbiamo installato la nuova
finale molto elevata. In tutto lo stabilimento
dimensioni diverse prodotti dalla nostra
cabina MagicCylinder abbiamo riscontrato
si respira un clima molto positivo e di
azienda e soprattutto al frequente cambio
svariati vantaggi. Primo fra tutti, come dicevo
soddisfazione”, conclude Procicchiani.
Le ragioni di una scelta
138
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
®
STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs
Fondo per la crescita sostenibile Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia
S
info@ucif.net
• il rafforzamento della struttura produttiva,
ulla Gazzetta Ufficiale della
l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo
Repubblica Italiana a febbraio è stato
d’impresa relativa agli interventi nelle aree di
il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio
pubblicato il Decreto 21 novembre
crisi complessa.
di aree che versano in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale tramite la
2018 ‘Assegnazione di risorse del Fondo
sottoscrizione di accordi di programma;
per la crescita sostenibile agli interventi di
Il Fondo è destinato al finanziamento di
riconversione e riqualificazione produttiva
programmi e interventi con un impatto
di aree interessate da situazioni di crisi
significativo in ambito nazionale sulla
delle imprese e l’attrazione di investimenti
industriali’. L’iniziativa assegna risorse del
competitività dell’apparato produttivo, con
dall’estero, anche in raccordo con le
Fondo per la crescita sostenibile agli interventi
particolare riguardo alle seguenti finalità:
azioni che saranno attivate dall’ICE -
di riconversione e riqualificazione produttiva
• la promozione di progetti di ricerca, sviluppo
Agenzia per la promozione all’estero e
• la promozione della presenza internazionale
l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
di aree interessate da situazioni di crisi
e innovazione di rilevanza strategica per
industriali di cui alla legge n. 181/1989, con
il rilancio della competitività del sistema
specifico riferimento alla copertura degli
produttivo, anche tramite il consolidamento
Tutti gli approfondimenti relativi al Fondo sono
oneri della convenzione tra il Ministero dello
dei centri e delle strutture di ricerca e sviluppo
disponibili sul sito web del Ministero dello
Sviluppo Economico e l’Agenzia nazionale per
delle imprese;
Sviluppo Economico.
140
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
The leading metal forming, fabricating, welding and finishing event in Mexico. More than 13,000 attendees More than 550 exhibitors More than 140,000 ft2 of exhibit floor
7 - 9 May 2019 12 pm – 8 pm CINTERMEX MONTERREY, NL.
®
TRADE FAIRS & CONFERENCES
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
= MEDIA PARTNERSHIP
APRIL 2019 BAUMA MRO AMERICAS
Munich, Germany April 8-14, 2019 www.bauma.de Atlanta, USA April 9-11, 2019 https://mroamericas.aviationweek.com/en/home.html
MACTECH & INNOTECH
Sofia, Bulgaria April 15-18, 2019 www.machtech.bg
INTERMOLD
Tokyo, Japan April 17-20, 2019 www.intermold.jp
POWTECH
Nuremberg, Germany April 9-11, 2019 www.powtech.de
INTERSTROY EXPO
St. Petersburg, Russia April 18-20, 2019 www.interstroyexpo.com
CHINA REFRIGERATION
Shangai, China April 9-12, 2019 http://www.cr-expo.com
MINING WORLD RUSSIA
St. Petersburg, Russia April 18-20, 2019 www.miningworld.ru
POLYURETHANEX
Moscow, Russia April 23-25, 2019 www.polyurethanex.com
ALUMINIUM 2000 SALONE DEL MOBILE
Treviso, Italy April 9-13, 2019 www.aluminium2000.com Milano, Italy April 9-14, 2019 www.salonemilano.it
MAY 2019 AISTECH
LAMIERA
Rho, Italy May 15-18, 2019 www.lamiera.net San Diego, USA May 19-24, 2019 www.icmctf.org
EASTERN COATINGS SHOW
Atlantic City, USA May 13-15, 2019 www.easterncoatingsshow.com
ICMCTF
ASIA COATINGS CONGRESS
Hochimihn City, Vietnam May 14-15, 2019 www.coatings-group.com/acc
ENGINE EXPO
MADE IN STEEL
Milan, Italy May 14-16, 2019 www.madeinsteel.it
Stuttgart, Germany May 21-23, 2019 www.engine-expo.com
SF EXPO CHINA
Guangzhou, Cina May 21-23, 2019 www.sf-expo.cn
Basel, Switzerland May 14-17, 2019 www.swisstech-messe.ch
COAT EXPO
Guangzhou, Cina May 21-23, 2019 www.coatexpo.cn
AQUA-THERM KIEV
Kiev, Ukraine May 14-17, 2019 www.kdm-international.com/aqua-therm-kiev/
CHINAPLAS
Guangzhou, Cina May 21-23, 2019 www.chinaplasonline.com
WORLDBUILD KYIV
Kyev, Ukraine May 14-17, 2019 www.worldbuild-kiev.com.ua
SWISSTECH
MOULDING EXPO
STAINLESS
Brno, Czech Republic May 15-16, 2019 www.stainless2019.com
INTERZUM
ARCHITECT@WORK
Zurich, Switzerland May 15-16, 2019 www.architectatwork.ch
MATERIAL WEEK OSAKA
EUROFINISH
142
Pittsburgh, USA May 6-9, 2019 www.aist.org/conference-expositions/aistech/
Leuven, Belgio May 15-16, 2019 www.eurofinish.be
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
BIE
Stuttgart, Germany May 21-24, 2019 www.messe-stuttgart.de/moulding-expo/en/ Cologne, Germany May 21-24, 2019 www.interzum.com Osaka, Japan May 22-24, 2019 www.coating-kansai.jp Brescia, italy May 23-25, 2019 www.fierabie.com
Fiera specialistica internazionale per materiali, componenti e sistemi industriali
IL duo di fiere per l’industria svizzera
Il punto di incontro per tutti i responsabili decisionali • Preparativi per la fiera con un nuovo sito web per i visitatori • Piattaforma Smart Manufacturing alla fiera prodex.ch swisstech-messe.ch
BASILEA 14 – 17 MAGGIO 2019
FIERA SVIZZERA SPECIALIZZATA PER MACCHINE UTENSILI, UTENSILI E TECNOLOGIA DI MISURA
ZOOM ON EVENTS
L’
© ipcm ®
The Coatings Summit 2019: il punto d’incontro dei leader globali del settore per discutere le principali tendenze, sfide e soluzioni dell’industria intero settore dei
Anche la sostenibilità è stato un
produttori di vernici e
tema fortemente sentito e discusso:
fornitori di materie prime
materie prime sostenibili, la scelta
si è riunito a Parigi, dal 30 gennaio
di passare da vernici a solventi
al 1° febbraio, in occasione di The
a vernici all’acqua, la presa di
Coatings Summit, organizzato da
coscienza non solo dei produttori
IPPIC (International Paint & Printing
ma anche dei consumatori sono
Ink Council™) e Vincentz Network.
tra gli elementi chiave che stanno
ipcm ha partecipato a questo
guidando il perseguimento di
®
importante forum per conoscere, analizzare e discutere le ultime tendenze globali, le sfide e le
cornice offerta dall’hotel The Westin Paris-Vendôme, si è discusso delle
summit è stato tenuto da Daniel Llinás Sala, CEO di Industrias Titan, azienda di Barcellona produttrice di vernici, che ha posto ai presenti un
© Vincentz Network
Con il motto “Shaping the Future l’evento, tenutosi nell’elegante
L’ultimo intervento a chiusura del
Figure 1: The Coatings Summit 2019 si è tenuto a Parigi dal 30 gennaio al 1° febbraio.
soluzioni innovative del settore. of a Dynamic Industry”, durante
questa pratica.
1
interessante quesito: l’industria delle vernici è un’industria conservatrice? I dati mostrano che solo il 50%
possibili strategie per una crescita a
delle aziende del settore sono
livello globale e del ruolo significativo
digitalizzate e che la digitalizzazione
che stanno assumendo i mercati
sta creando un forte gap
asiatici, in particolare quello cinese,
economico: le realtà che non si
dove il core business è rappresentato
sono adeguate in tempo all’ottica
dalle vernici industriali e dove il
4.0, ora faticano a competere
tessuto industriale è frammentato
con i top leader. Ciò nonostante,
e composto da piccole-medie
risulta esserci ancora margine di miglioramento, che scaturisce dalla
imprese. Diversi sono stati anche gli esempi di aziende che hanno saputo crescere e affermarsi nonostante gli ostacoli incontrati lungo il percorso.
2 1
forte correlazione tra l’attuazione di
Figura 2: Thierry Vanlacker, CEO di AkzoNobel, ha analizzato il ruolo significativo del mercato cinese delle vernici.
Tra esse troviamo Vitex-Yannidis,
pratiche di management funzionali, che promuovono ad esempio la formazione della forza lavoro, la produttività e l’innovazione.
azienda greca produttrice di vernici che ha dovuto affrontare tre sfide
I dibattiti e gli interventi dei leader di settore sono stati accompagnati
molto importanti: la crisi finanziaria greca, il proprio debito economico e
da momenti conviviali e occasioni di networking per tutti i partecipanti,
le tensioni interne alla famiglia proprietaria. Vitex è riuscita a prevalere,
come la cena presso La Maison des Polytechniciens, una villa
affermandosi tra le principali realtà industriali greche e registrando un
settecentesca nel centro storico parigino.
aumento del 47% del volume di vendite in sei anni.
Per maggiori informazioni: www.coatings-summit.com
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
145
ZOOM ON EVENTS
Nuove prospettive produttive: la produzione additiva dà un nuovo slancio all’industria
D
al 29 al 31 gennaio 2019 circa 300
Fraunhofer IWS, più di 120 partner industriali
modo economico e veloce anche in piccoli
esperti internazionali si sono incontrati
e scientifici lavorano insieme per il progresso
lotti, rendendoli immediatamente disponibili
a Dresda (Germania) per il terzo
dei processi di produzione additiva, anche
per la manutenzione e i lavori di riparazione.
Simposio Internazionale sulla Produzione
conosciuta come stampa 3D. Insieme stanno
Tutto ciò di cui si ha bisogno per la produzione
Additiva ISAM 2019, per discutere dello
dando forma all’evoluzione dei processi
è un modello informatico, che sostituisce il
sviluppo e delle prospettive future di questa
produttivi e stanno lanciando una nuova era
tradizionale e più costoso stampo. Il principio
tecnologia nei settori industriali. “La sede
della stampa”, aggiunge il prof. Leyens.
della stratificazione permette di realizzare
dell’evento non è una coincidenza”, afferma il
qualsiasi geometria complessa o struttura
Istituto Fraunhofer per lo sviluppo della ricerca
Produzione additiva: senza utensili, economica, veloce e puntuale
applicata e direttore dell’Istituto di Scienze
La produzione additiva, processo in cui i
inosservata all’industria aerospaziale, che
dei Materiali dell’Università Tecnica di Dresda,
materiali sono stratificati per “stampare” un
utilizza questi processi per costruire prototipi di
annoverata tra le Università Tedesche di
prodotto, attrezzo o prototipo, è già utilizzata
nuovi progetti che possano rendere aerei
Eccellenza. “Dresda è uno dei più importanti
in svariate industrie tradizionali, ad esempio
e veicoli spaziali più leggeri, più flessibili e
siti di ricerca e innovazione per le applicazioni
nella tecnologia ferroviaria, ma anche in altri
più economici”, ha affermato nel corso del
industriali in Europa: solo al consorzio
settori produttivi. Con questo processo i
simposio il Dr. Laurent Pambaguian
innovativo AGENT-3D, guidato da
componenti usurati si possono produrre in
dell’Agenzia Spaziale Europea.
Prof. Christoph Leyens, direttore dell’ospitante
interna e consente una libertà di progettazione e costruzione quasi illimitata. “Non è passata
© Institute of Aerospace Engineering, TU Dresden - Fraunhofer IWS
Oggi la produzione additiva utilizza principalmente materiali come plastica, ceramica, resina sintetica o metallo. I materiali compositi come quelli in fibra di carbonio o i nanomateriali hanno acquisito importanza solo recentemente. Oltre a garantire specifiche caratteristiche di prodotto, l’integrazione di nuove funzionalità nei componenti è un obiettivo chiave della moderna scienza dei materiali.
Da una tecnologia di nicchia a una forza dirompente La produzione additiva è già da tempo sotto gli occhi degli analisti industriali: il mercato sta crescendo rapidamente, nel 2017 ha raggiunto il valore di circa 7 miliardi di dollari. Sempre più aziende cercano e trovano il
1
loro posizionamento nella catena del valore.
Figura 1: Tra i settori che utilizzano la produzione additiva vi è l’industria aerospaziale, per costruire prototipi di nuovi progetti che possano rendere aerei e veicoli spaziali più leggeri, flessibili ed economici.
146
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
In particolare, la produzione additiva con i metalli sta già facendo il salto dall’essere una tecnologia di nicchia alla maturità industriale.
ZOOM ON EVENTS
“La fabbricazione additiva dà un nuovo slancio alla produzione e scuote i settori e i mercati tradizionali”, afferma il Prof. Leyens. Fraunhofer IWS supporta i giocatori di questa partita lungo la strada verso il futuro. I ricercatori si stanno concentrando sull’utilizzo di più materiali diversi nello stesso componente, scalandone le dimensioni e ottimizzando topologicamente le sue strutture. “I nostri partner dei settori aerospaziale, produzione utensili e tecnologia medica beneficiano delle nostre infrastrutture uniche”, aggiunge il Prof. Leyens. “Offriamo un’ampia varietà di processi nell’ambito della produzione additiva, i nostri comprovati sistemi tecnologici e i sistemi di supporto per i test non-distruttivi”.
ISAM 2019: esperti per il prossimo balzo tecnologico All’edizione ISAM di quest’anno esperti internazionali scientifici e industriali hanno discusso delle nuove applicazioni della
produzione additiva in ambiente industriale. Nel suo discorso “Stampiamo per guidare: la mobilità diventa additiva” Stefanie Brickwede di Deutschen Bahn AG ha spiegato quali soluzioni offre la produzione additiva alla mobilità e Chang-Woo Lee di KITECH con ”Tecnologia di produzione additiva metallica per applicazioni mediche in Corea del Sud” ha mostrato il modo in cui la tecnologia medica può beneficiare dei processi di stampa. Il prof. Frank Brueckner, direttore dell’unità Produzione Additiva di IWS e coordinatore del Centro Produzione Additiva di Dresda (AMCD), che offre strumenti e soluzioni per i settori aerospaziale, automotive, energetico, utensili, stampi e tecnologia medica, ha affermato: “Questi sono esempi delle molteplici possibilità di applicazione della tecnologia. Più affidabile diventerà il processo, più stabili saranno i componenti e più flessibile sarà la loro applicazione, anche in situazioni critiche dal punto di vista
dell’usura. La Cina sta già stampando intere case”. Il focus europeo è più concentrato sull’applicazione nell’ambito della produzione industriale. In questi settori sono richiesti anche nuovi materiali e mix di materiali che possano affrontare le sempre più impegnative sfide in tema di flessibilità e stabilità. Nel frattempo non si possono ignorare i costi. “La qualità del processo e la produttività sono il fulcro del trionfo della produzione additiva – questo è quello sui cui i ricercatori internazionali concentrano tutte le loro conoscenze. Siamo felici che IWS e AMCD abbiano un ruolo fondamentale nello sviluppo della fabbricazione additiva”, ha concluso il Prof. Leyens. Per maggiori informazioni: www.isam.network
Annunciate le date del Powder Coating Summit 2019
L
a rivista Paint & Coatings Industry e il Powder
vernici in polvere”, afferma Kevin Biller, alias Joe Powder, fondatore
Coating Research Group hanno annunciato
del Summit.
le date del PC Summit 2019.
Per l’edizione di quest’anno l’evento si è ampliato e
“Al momento stiamo preparando un programma pieno di innovazioni, che spazierà dalle vernici in polvere, ai processi, ai trend del settore”.
includerà un breve corso sulla formulazione delle
Il PC Summit è un potente evento annuale che offre conferenze
vernici in polvere, denominato PC Kitchen. Il breve
coinvolgenti e affascinanti dimostrazioni di laboratorio da
corso si terrà nel laboratorio del Powder Coating Research Group nei giorni 1 e 2 ottobre, mentre il PC Summit
parte dei principali tecnologi delle materie prime, fornitori di apparecchiature, esperti di pretrattamento e formulatori. Conoscerete le più recenti tecnologie
sarà ospitato dal Polaris Hilton di
di verniciatura in polvere e le tendenze
Columbus, Ohio, il 3 e 4 ottobre.
di settore, che vi aiuteranno a ottenere
“Tornato a grande richiesta e
quel vantaggio competitivo necessario
ampliato includendo un corso
non per sopravvivere, ma per crescere.
intensivo per formulatori, il PC Summit 2019 avrà da dare
Per maggiori informazioni:
qualcosa ad ogni tecnologo delle
www.pcimag.com/powder-coating-summit
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56
147
ZOOM ON EVENTS
L
a tredicesima edizione della Guangzhou International Surface
© Reed Exhibitions
Focus sul prossimo evento nel Sud della Cina dedicato alla finitura superficiale e alla verniciatura industriale Finishing, Industrial Paint and Coatings Exhibition si terrà presso il Poly World Trade Center da 21 al 23 maggio 2019. Si stima che le sue dimensioni raggiungeranno i 20.000 mq. Alla fiera parteciperanno più di 300 aziende locali e straniere tra cui WAGNER, ABB, Gema, Chemetall, PAT, Parker Engineering, UYEMURA, Helm Hellas SA, New Fortune, Potencer, Ching Feng, Mengde, Pentatomic, XIN LI GUANG, NIPPON, TONSON e molte altre. L’esposizione tratterà le tecnologie e i prodotti più recenti come ad esempio impianti di
1
verniciatura, vernici liquide e in polvere, apparecchiature e accessori per verniciatura, materie prime e apparecchiature
Figura 1: La tredicesima edizione della Guangzhou International Surface Finishing, Industrial Paint and Coatings Exhibition si svolgerà presso il Poly World Trade Center da 21 al 23 maggio 2019.
per galvanica, prodotti finiti verniciati, produzione intelligente di vernici,
Dal 2012 SF EXPO è approvata UFI
superficiale è una parte importante della
trattamento delle acque e dei gas di scarico
(Global Association of the Exhibition
produzione industriale, questo settore è
dei processi galvanici e di verniciatura e
Industry) e da quest’ultima rigidamente
di conseguenza molto vasto nel Sud della
così via. Sarà il più grande e influente evento
revisionata ogni anno. Nel novembre 2018
Cina. Più di 450 espositori e 25.000 visitatori
del 2019 sulla finitura superficiale e sul
SF EXPO ha vinto il titolo di “marchio fieristico
raggiungeranno il Poly World Trade Centre
settore delle vernici nel Sud della Cina.
più importante” nell’ambito del premio 2018
durante l’evento.
Essenziali anche gli eventi concomitanti,
Golden Finger Award China Event Industry.
Incontriamoci al più importante evento del
tra cui il quinto International Summit on
SF EXPO ha sede nel Pearl River Delta della
2019 sul settore delle finiture superficiali
Surface Finishing Industry Development, il
Provincia Guangdong, che rappresenta
nel Sud della Cina!
2019 China (Guangzhou) Automotive Surface
l’area produttiva principale per i settori
Engineering & Anti-corrosion Technology
automotive, elettrodomestici, prodotti
Seminar e il 2019 Asia-Pacific Powder Paint &
digitali, IT, elettronica, hardware, prodotti
Per maggiori informazioni:
Coatings Application Technology Summit.
sanitari, plastica e alluminio. La finitura
www.sfexpo.cn/en
148
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
Packaging Première – Shaping Luxury: Milano si prepara per la terza edizione dell’esposizione dedicata al packaging di lusso
M
ilano è pronta ad accogliere la terza
il concetto di un salone internazionale con
un ruolo fondamentale. Il design rappresenta un
edizione di Packaging Première,
sede a Milano – sottolinea Pier Paolo Ponchia,
elemento essenziale della fiera: numerosi designer
il salone dedicato al packaging di
organizzatore di Packaging Première. Per questa
traggono infatti ispirazione da questo evento per
lusso, che torna quest’anno dal 28 al 30 maggio
terza edizione siamo in crescita sia come numero
creare materiali innovativi e nuovi prodotti. Se
nei nuovi e più ampi spazi di Fieramilanocity,
di espositori, sono stati già infatti superati quelli
l’anno scorso la Paper Art Gallery aveva presentato
conosciuti nel panorama fieristico per
dello scorso anno, sia come superficie espositiva,
opere di rinomati artisti della carta, l’Art Gallery di
importanti manifestazioni e convegni di settore.
senza ovviamente perdere di vista l’obiettivo di
quest’anno darà spazio ad artisti che utilizzano vari
Packaging Première è l’unico evento in Italia
selezionare solo aziende di qualità”.
materiali quali legno, plastica e vetro, per creare
dedicato a questo settore, che si pone come
Fra gli espositori, italiani e stranieri, che
delle opere d’arte. Il tema centrale sarà quello della
punto d’incontro tra designer, produttori e brand
esporranno per la prima volta a Packaging
metamorfosi del materiale normalmente utilizzato © Packaging Première
internazionali che riconoscano nel packaging le potenzialità di una comunicazione esclusiva e attenta ai cambiamenti in atto
per il packaging che, attraverso un lavoro artigianale, può diventare un’opera d’arte. Per curare l’immagine
nel panorama dei prodotti
coordinata di questa terza
d’alta gamma. Dominato
edizione è stato scelto
dalle forti personalità dei
Lorenzo Petrantoni, artista
brand, il packaging di lusso
di fama internazionale che
si esprime in forme originali,
crea illustrazioni attraverso
basandosi su una filiera
l’assemblaggio di immagini
produttiva progettata per
recuperate dai vecchi dizionari
perseguire l’eccellenza della
di fine ottocento, periodo storico
lavorazione dalle materie
che lo ha profondamente
prime fino al prodotto finito.
appassionato e che influenza
Packaging Première presenta le anteprime, offre spazio per la sperimentazione e l’innovazione e aiuta i manager a capire le tendenze, per
tutta la sua produzione. Nei
1
numerosi convegni che si
Figura 1: Packaging Première, il salone dedicato al packaging di lusso, torna quest’anno dal 28 al 30 maggio nei nuovi e più ampi spazi di Fieramilanocity. È l’unico evento in Italia dedicato a questo settore.
alterneranno durante i tre giorni di manifestazione, ampio spazio verrà dedicato sia agli espositori, che potranno così illustrare
dare modo alle aziende di raggiungere prima il mercato.
Première, troviamo aziende che operano
case history di successo, che alla ricerca, con la
L’evento, inaugurato nel 2017, punta oggi ad
in settori meno rappresentati nelle passate
presentazione di un importante studio di settore
aumentare gli espositori e i visitatori stranieri.
edizioni come quello dei tessuti e dei materiali
a cura di Smithers Pira, un’autorità mondiale nel
“Ogni anno notiamo un interesse crescente
da rivestimento, oppure quello del packaging
settore del packaging.
da parte di aziende estere. Il primo anno gli
primario in plastica e vetro e dei suoi rispettivi
Packaging Première – Shaping Luxury
espositori stranieri si attestavano per circa il
complementi, così da creare un maggior
Fieramilanocity Pad. 4 - 28 – 30 maggio 2019
25%, ci piacerebbe che tale cifra raggiungesse
equilibrio tra i vari settori merceologici.
Per maggiori informazioni:
il 40-50% nel lungo periodo, al fine di affermare
Anche quest’anno l’arte e il design rivestiranno
www.packagingpremiere.it
150
N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine
MACCHINE, IMPIANTI, ATTREZZATURE PER LA LAVORAZIONE DI LAMIERE, TUBI, PROFILATI, FILI E CARPENTERIA METALLICA. STAMPI. SALDATURA. TRATTAMENTI E FINITURA. SUBFORNITURA. ROBOT, AUTOMAZIONE E TECNOLOGIE ABILITANTI. MACHINES AND EQUIPMENT FOR THE MACHINING OF SHEET METAL, PIPES, SECTIONS, WIRE AND METAL STRUCTURAL WORK.
1 5 - 1 8 /0 5 / 2 0 1 9
DIES. WELDING. TREATMENTS AND FINISHING. SUBCONTRACTING. ROBOTS, AUTOMATION AND ENABLING TECHNOLOGIES.
LA FORMA DELLE IDEE THE SHAPE OF IDEAS
Promossa da Promoted by
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE
Media Partner
065/2017 LMRX17R
® UNIONE COSTRUTTORI IMPIANTI DI FINITURA
Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE TECHNICAL ADVISORY BOARD
Eos Mktg&Communication srl www.myipcm.com info@ipcm.it Redazione - Sede Legale: Via Pietro Mascagni, 8 20811 - Cesano Maderno (MB) - Italy Tel. +39.0362.503215 - Fax. +39.0362.1794768
Franco Falcone: ZLD Water treatment specialist
Marco Zavattoni: Michele Cattarin: Electrostatic application of powder coatings
ALESSIA VENTURI venturi@ipcm.it
The first international magazine for surface treatments
EDITORIAL DIRECTOR / DIRETTORE EDITORIALE
ISSN 2280-6083
ipcm digital on
® In this issue :
www.myipcm.com
SPECIAL ON ARCHITECTURE & DESIGN
2019
Dr. Ezio Pedroni: Coil coating
10th Year - Bimonthly N° 56 - MARCH/APRIL
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
Tommaso Ponara: Water treatment
Coil coating pretreatment
EDITOR IN CHIEF / DIRETTORE RESPONSABILE
FRANCESCO STUCCHI
Attilio Bernasconi: Paint stripping technologies and cryogenic processes
Loris Rossi:
stucchi@ipcm.it
EDITORIAL OFFICE / REDAZIONE
Surface treatment on aluminium
Dario Zucchetti: Coating lines
Lauro Gatti: Air treatment
Oscar García Palop: Electrostatic application of liquid paints
PAOLA GIRALDO giraldo@ipcm.it
MONICA FUMAGALLI fumagalli@ipcm.it
EDITORIAL BOARD
NICOLE KRAUS kraus@ipcm.it
MATTEO SOTTI sotti@ipcm.it
BARBARA PENNATI pennati@ipcm.it
Your Aluminium Powder
Coating Partner sataluminium.com · gemapowdercoating.com
ILARIA PAOLOMELO
Take a look at our technologies in action!
SAT | Surface Aluminium Technologies Srl | Via Antonio Meucci, 4 37135 Verona | Italy | ph +39 045 8280601 | info@sataluminium.com GEMA SWITZERLAND GMBH | Mövenstrasse 17 9015 St.Gallen | Switzerland | ph +41 71 313 83 00 | info@gema.eu.com
paolomelo@ipcm.it
EDITORIAL OFFICE AND GRAPHICS ELISABETTA VENTURI grafico@ipcm.it
MEDIA SALES FRANCESCO STUCCHI
The first international magazine for surface treatments La prima rivista internazionale sui trattamenti superficiali
Dr. Felice Ambrosino:
Prof. Fabrizio Pirri:
Marketing
Department of Material Sciences and Chemical Engineering, Politecnico of Turin, Micro and Nanosystems, Nanomaterials and Surfaces
Prof. Massimiliano Bestetti: Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Section of Applied Chemistry and Physics
Dr. Franco Busato: European environmental legislation and new technologies
stucchi@ipcm.it
NICOLE KRAUS
Prof. Paolo Gronchi:
JONATHAN LOWE lowe@ipcm.it
Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Chemical Engineering Section
kraus@ipcm.it
Registrazione al Tribunale di Monza N° 1970 del 10 Dicembre 2009 Eos Mktg&Communication srl è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 19244
Prof. Stefano Rossi: Material Engineering and Industrial Technologies, University of Trento - Product Design
Dr. Antonio Tolotto: Marine and industrial anticorrosive coating cycles
Dr. Fulvio Zocco: Environment and quality
Kevin Biller The Powder Coating Research Group
POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N.46) ART. 1, COMMA 1 LOM/MI/4351
SUBSCRIPTION SERVICE - SERVIZIO ABBONAMENTI: Sale only on subscription - Vendita solo su abbonamento E.mail info@ipcm.it Subscription Rates 2019 - Tariffe Abbonamento 2019: Annual subscription print + digital: EMEA 90,00 e (postage included) Rest of world 300,00 e (fast airmail shipping included) Abbonamento annuale cartaceo + digitale: E MEA 90,00 e (spese postali incluse) Resto del mondo 300,00 e (spedizione via aerea inclusa) Single copy: 15,00 e EMEA (postage included) - Rest of world (postage excluded) Back issues: 30,00 e EMEA (postage included) - Rest of world (postage excluded) Fascicolo singolo: 15,00 e EMEA (spese postali incluse) - resto del mondo (spese postali escluse) Arretrati: 30,00 e EMEA (spese postali incluse) - resto del mondo (spese postali escluse)
LAYOUT/ IMPAGINAZIONE
PRINT/ STAMPA
LASER GRAFICA Digital srl www.lasergrafica.it
NEW PRESS EDIZIONI srl www.newpressedizioni.com
Subscriptions can be made by bank transfer to the following account: Eos Mktg&Communication Srl IBAN IT97F0844033270000000084801 - SWIFT CODE CRCBIT22 or via payment online at: www.myipcm.com Gli abbonamenti possono essere sottoscritti versando il relativo importo a mezzo b/b IBAN IT97F0844033270000000084801 intestato a eos Mktg&Communication Srl oppure con carta di credito direttamente dal sito www.myipcm.com L’Iva sugli abbonamenti, nonchè sulla vendita di singole copie è assolta ai sensi dell’art.74 comma 1 lett. C DPR 633/72, DM 29/12/1989.
It is forbidden to reproduce articles and illustrations of “ipcm®” without authorization and without mentioning the source. The ideas expressed by the authors do not commit nor magazine nor eos Mktg&Communication S.r.l and responsibility for what is published is the authors themselves. È vietata la riproduzione di articoli e illustrazioni di “ipcm®” senza autorizzazione e senza citarne la fonte. Le idee espresse dagli autori non impegnano nè la rivista nè eos Mktg&Communication S.r.l e la responsabilità di quanto viene pubblicato rimane degli autori stessi.
powder coatings Paint Engineering
Premium quality
Formulation, design and manufacture adapted to technical requirements, and highly complex facilities.
Anticorrosive systems
Coil Coating Superdurable Superdurable coatings for sublimation effect Metallic bonding
www.titanpowdercoatings.com