The first international magazine for surface treatments
ISSN 2280-6083
VERSIONE IN ITALIANO
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ipcm digital on In this issue :
www.myipcm.com
SPECIAL ALUMINIUM 2018
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
9th Year - Bimonthly N° 53 - SEPTEMBER/OCTOBER
MACCHINE, IMPIANTI, ATTREZZATURE PER LA LAVORAZIONE DI LAMIERE, TUBI, PROFILATI, FILI E CARPENTERIA METALLICA. STAMPI. SALDATURA. TRATTAMENTI E FINITURA. SUBFORNITURA. ROBOT, AUTOMAZIONE E TECNOLOGIE ABILITANTI. MACHINES AND EQUIPMENT FOR THE MACHINING OF SHEET METAL, PIPES, SECTIONS, WIRE AND METAL STRUCTURAL WORK.
1 5 - 1 8 /0 5 / 2 0 1 9
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LA FORMA DELLE IDEE THE SHAPE OF IDEAS
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© ipcm ®
© Muskita
CONTENTS SEPTEMBER/OCTOBER 2018
SP EC IA L A L U M INIU M
SP ECIAL ALUMIN IUM
FOCUS ON TECHNOLOGY
52
Da un impianto verticale compatto alla tecnologia di maggiore avanguardia nel settore della verniciatura dei profili in alluminio: la parabola di AluK GB © Luxe Coat
© ALMECO
40
FOCUS ON TECHNOLOGY
Muskita Aluminium Industries: la qualità dal punto di partenza
SP EC IA L A L U MINIU M
S P ECIAL ALUMIN IUM
FOCUS ON TECHNOLOGY
78 05 06 14 16
ALMECO: primo impianto al mondo di trattamento acque a scarico zero totale su una linea di ossidazione anodica di coil in alluminio
EDITOR’S LETTER
28
BRAND-NEW HIGHLIGHT OF THE MONTH
BRAND-NEW INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE I nuovi distretti industriali
98
Avanguardia tecnologica, rinnovamento dei processi e ricerca industriale sul pretrattamento: la strategia di Luxe Coat per il rilancio aziendale
FOCUS ON TECHNOLOGY Eliminare fasi di processo e aumentare la qualità. Un produttore di alloggiamenti in materiale composito SMC si affida al processo di verniciatura a polvere in stampo di FreiLacke
SUSTAINABILITY
ADAPTA migliora il vostro “Modus VIVENDI®”
18 24
FOCUS ON TECHNOLOGY
32
FOCUS ON TECHNOLOGY Il sistema Rotamat in Interseals: un trampolino verso nuovi mercati
26
ON THE ROAD TO ipcm® N. 53
39 62
SPE C IAL AL U MIN IUM
HIGHLIGHT OF THE MONTH Chemetall: leader mondiale nella fornitura di soluzioni applicate per il trattamento delle superfici
66
FOCUS ON TECHNOLOGY Una profonda collaborazione con il fornitore di vernici per una diversificazione produttiva all’insegna della qualità: la strategia vincente di Lacoviana
Expand your architectural options with the colour shades of the new
Magnifica collection
international@ripol.com
© Metra
© OMSG
CONTENTS SEPTEMBER/OCTOBER 2018
SP EC IA L A L U MINIU M
FOCUS ON TECHNOLOGY
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Metra Color: una storia italiana di qualità e innovazione nella verniciatura a polvere alla conquista del mercato statunitense
© Karl Bubenhofer AG
114
Granigliatura di profili estrusi in alluminio: qualità estetica, risparmio di tempi e di costi
© All.co
110
S P ECIAL ALUMIN IUM
SP EC IA L A L U MINIU M
FOCUS ON TECHNOLOGY
124 74 76
All.co Group: ampia scelta di finiture e colori all’insegna della qualità per una realtà industriale storica
BRAND-NEW
SUCCESS STORIES Framery alla ricerca della felicità con il rivestimento in polvere INFRALIT PE 8317-10 di Teknos
90
106 122 136 142
Un nuovo centro tecnico per la verniciatura a polvere rafforza la posizione di mercato di Karl Bubenhofer
FOCUS ON TECHNOLOGY
144
151 154
BRAND-NEW BRAND-NEW SUCCESS STORIES I veicoli elettrici di Sokon saranno verniciati utilizzando robot a sette assi altamente flessibili
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Qualicoat & Qualanod: gli ultimi sviluppi a basso impatto ambientale per il pretrattamento dell’alluminio
134
Pretrattamento esente cromo presso ELVIAL – Analisi di 18 anni di successo
SUCCESS STORIES Tonon Forty lancia la nuova linea di radiatori “Colors Vintage” con finiture dedicate al vintage e realizzate con vernici in polvere Arsonsisi
88
HIGHLIGHT OF THE MONTH
SUSTAINABILITY
BRAND-NEW STANDARD & LEGISLATION - UCIF INFORMS Cybersecurity Act e applicazioni industriali: a che punto siamo
156 158
TRADE FAIRS & CONFERENCES ZOOM ON EVENTS
ARCHITECTURAL COATING SOLUTIONS
VISION 2020 PALETTE INSPIRED BY GLOBAL COLOR TRENDS LASTING PERFORMANCE TO ENDURE THE ELEMENTS EXCEPTIONAL COLORS Vision 2020 includes superior-performance architectural coating colors carefully selected by Sherwin-Williams’s color experts.
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EDITOR’S LETTER
L
a Qualità è la capacità di un prodotto – o di un servizio – di soddisfare i bisogni, i requisiti e le attese del cliente. Non è una proprietà intrinsecamente presente in un bene o in
Request the English version at info@ipcm.it
un servizio: deve essere prima definita, poi applicata e infine controllata. Cosa significa
davvero produrre qualità? Significa applicare dei metodi ben definiti e condividere una visione. Significa utilizzare strumenti operativi, procedure, persone e competenze di qualità. Significa lavorare con un sistema che bilanci tutte queste istanze. Qualità, dunque, è l’insieme dei fattori attraverso i quali un’azienda realizza un prodotto o un servizio che risponda a requisiti di efficacia ed efficienza, soddisfi cioè tutti i requisiti richiesti dal cliente ottimizzando le risorse impiegate per realizzarlo. La qualità è un sistema. E come tale va perseguita, partendo dalla qualità delle materie prime, passando per la formazione del personale fino alla certificazione del prodotto. Raccogliendo le voci che hanno contribuito a creare questo numero di ipcm®, che contiene
un’ampia sezione dedicata al trattamento e alla finitura dell’alluminio e che sarà distribuita ad Aluminium 2018 di Düsseldorf, Germania, abbiamo identificato alcune correnti di pensiero che ci sentiamo di condividere. Quanto conta, ad esempio, certificare una singola fase del processo di trattamento e vendere un prodotto che si vanti di quella certificazione pur con la consapevolezza che per le fasi produttive precedenti o successive non si utilizzano processi o materiali adeguati? Se caliamo questa affermazione nel settore dell’alluminio, vi è da chiedersi quanto influisca la qualità del metallo o della vernice applicata per garantire che il prodotto sia davvero conforme a quella certificazione. Per dare garanzie veritiere di durata in esterno di un prodotto, non sarebbe più utile certificare il ciclo completo di trattamento, piuttosto che una sola fase? Un altro pensiero condivisibile è che per fare qualità bisogna rifuggire le semplificazioni. Sempre calando la questione nel settore dell’alluminio, la messa la bando del cromo VI ha aperto la strada a una pletora di soluzioni alternative chrome free che possono essere combinate con un maggiore o minore numero di trattamenti precedenti: vi sono aziende che scelgono un pretrattamento con sole fasi acide, altre che scelgono la combinazione di fasi acide e alcaline, altre ancora scelgono il flash di ossidazione. Tutte queste soluzioni sono valide se prese singolarmente, ma il criterio di scelta deve basarsi sulla qualità finale che deve avere il proprio prodotto, non sulla base di una maggiore o minore facilità di gestione o dell’entità dell’investimento. Infine, abbiamo verificato come anche il trattamento delle acque abbia una forte ricaduta sulla qualità dei processi: depurare le acque e ricircolarle non è solo un beneficio ambientale. Se ben studiato, consente di mantenere i parametri di processo costanti e perfettamente equilibrati. In una parola: crea qualità. Tutti gli spunti che vi ho fornito in queste poche righe, li trovate ampiamente sviluppati all’interno della rivista. Che inoltre include contenuti interessanti ed esclusivi sull’utilizzo delle vernici in polvere e su nuove cartelle colori disponibili, sui numerosi sviluppi a basso impatto ambientale per il pretrattamento dell’alluminio sia pre verniciatura sia pre ossidazione, sul recupero delle vernici base solvente, sull’applicazione di vernici antifrizione, sulle nuove resine che consentono la formulazione di prodotti in polvere migliori per la finitura di substrati sensibili al calore. La qualità è qualcosa che va affinato sul campo. Deve essere specifica allo scopo: offrire una maggior qualità di quella richiesta è uno spreco di risorse; offrire una qualità inferiore è
Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile
l’anticamera per le contestazioni. Noi, come prodotto editoriale, ci sentiamo di condividere la missione di una grande casa editrice internazionale, Condé Nast: la Qualità è il nostro business plan.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
05
© adam121 © Fotolia
Foto d’apertura: Regent Paints offre un programma di riutilizzabilità di lotti scartati, materiali obsoleti, lotti gelificati, solventi distillati, tinte sbagliate, resi cliente, materie prime non utilizzabili e non vendibili o vernici di ogni tipo.
ANALYSIS
Come utilizzare rifiuti pericolosi. Una soluzione di riutilizzo per vernici a solvente e materie prime Huzaifa Matawala
L’
industria delle vernici è entrata in
di ricerca e sviluppo è sempre una sfida creare
più rapidamente nell’ultimo decennio che in
un’era di continui miglioramenti della
vernici ecocompatibili con costi e prestazioni
passato. Il processo di cambiamento ha portato
chimica sotto diversi punti di vista,
accettabili. Ogni anno vengono modificate
ad avere molti lotti, materie prime e prodotti
come ad esempio le richieste dei clienti, i costi,
molte formulazioni e i prodotti migliorati. Nel
a stock da sostituire con nuovi ingredienti. Più
l’ambiente, la durabilità e la portata. Per i team
nostro settore le formulazioni sono cambiate
ci evolviamo verso formulazioni nuove, più in
06
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
ANALYSIS
questo settore ci saranno materie prime e
ecologiche e a base acqua non hanno raggiunto
• selezione, realizzazione del lotto e produzione.
scorte non più utilizzabili. Ci lasciamo alle spalle
molti paesi nel mondo e i sistemi tradizionali a
I solventi giocano un ruolo importante nel
lotti scartati e materie prime obsolete.
solvente rappresentano ancora una soluzione di
riciclo di vernici e resine, poiché determinano
verniciatura importante in tutto il mondo.
la compatibilità e la “famiglia di riciclo” in cui
Regent Paints ha trovato con successo soluzioni
andrà la vernice o la resina. Se iniziamo un
Grazie all’esperienza nel settore con diversi
di riutilizzo di vernici a base di lattice. Ogni anno
processo produttivo senza averne la giusta
tipi di resine, pigmenti, additivi, solventi e
Regent Paints è in grado di convertire più e più
comprensione, rischiamo di avere lotti
vernici, Regent Paints offre un programma di
latte di vernice al lattice in nuovi prodotti riciclati.
svantaggiosi. Il materiale può trasformarsi in
riutilizzabilità di lotti scartati, materiali obsoleti,
L’azienda ha trovato molti modi per procurarsi
formazioni “a torta”, presentare grumi, scaglie,
lotti gelificati, solventi distillati, tinte sbagliate,
latte di vernice al lattice dal mercato, case,
diventare duro come roccia o perdere viscosità.
resi cliente, materie prime non utilizzabili e
industrie e regioni. Queste vernici sono utilizzate
Un riciclo di successo si basa sullo studio della
non vendibili o vernici di ogni tipo (rif. foto
per produrre stucchi, intonaci, sigillanti per passi
struttura molecolare, del punto di ebollizione,
di apertura). Il tentativo è quello di ridurre la
carrai e vernici riciclate al lattice. Questo articolo
delle capacità di dispersione e della densità del
generazione di rifiuti dal processo produttivo
spiegherà anche il processo produttivo della
solvente utilizzato nella vernice o nella resina.
stesso trovandone modi di utilizzo all’interno
vernice, l’effetto che ha sul sistema ambientale e
della linea di prodotti di Regent Paints.
come il riutilizzo di vernici a olio offra benefici sia
Compatibilità di solvente e resina
Una volta individuati la chimica, gli ingredienti,
economici sia ecologici.
Valori dei parametri di solubilità di
Lo scopo
la compatibilità e la natura della resina e del
Hansen
solvente, si può stabilire anche il riutilizzo degli
Il processo
stessi.
Gli aspetti importanti da considerare con vernici
(HSP) sono basati su legami di dispersione
Questo articolo condivide dati e possibilità di
a solvente e resine sono:
(δD), legami polari (δP) e legami a idrogeno
lavorare con vernici a olio e solventi. A livello
• la struttura del solvente e della resina,
(δH). Questi contengono informazioni circa le
internazionale c’è un ampio utilizzo di vernici
la compatibilità, la densità e il punto di
interazioni inter-molecolari con altri solventi e
a olio e solventi. Le formulazioni avanzate,
ebollizione;
anche con polimeri, pigmenti, nanoparticelle,
I valori dei parametri di solubilità di Hansen
Tabella 1: Comparazione tra molecole non polari, polari aprotiche e polari protiche per determinare la compatibilità.
Solvente
Formula chimica δD Dispersione SOLVENTI NON POLARI
δP Polare
δH Legame a idrogeno
Esano Benzene Toluene Etere etilico Cloroformio 1,4-Diossano
CH3CH2CH2CH2CH2CH3 C6H6 C6H5-CH3 CH3CH2-O-CH2CH3 CHCI3 /-CH2-CH2-O-CH2-CH2-O-\
0.0 0.0 1.4 2.9 3.1 1.8
0.0 2.0 2.0 4.6 5.7 9.0
Etil acetato Tetraidrofurano(THF) Diclorometano Acetone Acetonitrile (MeCN) Dimetilformammide(DMF) Dimetilsulfossido(DMSO)
CH3-C(=O)-0-CH2-CH3 /-CH2-CH2-O-CH2-CH2-\ CH2CI1 CH3-C(=O)-CH3 CH3-C=N H-C(=O)N(CH3)2 CH3-S(=O)-CH3
5.3 5.7 7.3 10.4 18.0 13.7 16.4
7.2 8.0 7.1 7.0 6.1 11.3 10.2
Acido acetico n-Butanolo Isopropanolo n-Propanolo Etanolo Metanolo Acido formico Acqua
CH3-C(=O)OH CH3CH2CH2CH2OH CH3-CH(-OH)-CH3 CH3CH2CH2OH CH3CH2OH CH3OH H-C(=O)OH H-O-H
8.0 5.7 6.1 6.8 8.8 12.3 10.0 16.0
13.5 15.8 16.4 17.4 19.4 22.3 14.0 42.3
14.9 18.4 18.0 14.5 17.8 17.5
SOLVENTI POLARI APROTICI 15.8 16.8 17.0 15.5 15.3 17.4 18.4
SOLVENTI POLARI PROTICI 14.5 16.0 15.8 16.0 15.8 14.7 14.6 15.5
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
07
e cosi via. Questo permette di conoscere per le formulazioni razionali, per esempio,
Tabella 2: I punti di ebollizione di alcuni solventi.
se c’è una buona corrispondenza HSP tra
Solvente
Punto di ebollizione (°C)
un solvente e un polimero. Le sostituzioni
dicloruro di etilene
83.48
razionali possono essere anche fatte per
Piridina
115.25
i solventi “buoni” (efficaci nel dissolvere
Metilisobutilchetone
116.5
il soluto) o per i solventi “cattivi” (costosi
cloruro di metilene
39.75
o pericolosi per l’ambiente e la salute).
isoottano
99.24
La tabella 1 mostra che le intuizioni
solfuro di carbonio
46.3
derivanti da molecole non polari, polari
tetracloruro di carbonio
76.75
aprotiche e polari protiche sono espresse
o-xilene
144.42
in numeri – le molecole polari hanno livelli più alti di δP e i solventi protici hanno livelli più alti di δH. Grazie all’utilizzo di
temperature più alte, di un flusso di aria oppure
Selezione, composizione dei lotti e
valori numerici, si possono fare confronti
di applicazione del vuoto (tabella 2 ).
produzione
razionali comparando i numeri. Per
• Ebollizione bassa: punto di ebollizione a 100°C
Una volta classificati i gruppi di materiali
esempio, l’acetonitrile è molto più polare
1
(come quello dell’acqua)
compatibili, selezioniamo gli stessi in base
dell’acetone, ma mostra un legame a
• Ebollizione media: tra 100°C e 150°C
a brillantezza, colore e densità. A seconda
idrogeno leggermente inferiore.
• Ebollizione alta: oltre 150°C.
dell’inventario, i prodotti con in comune
Studiando le proprietà caratteristiche
brillantezza, colore e densità vengono miscelati
dettagliate del legame tra il solvente e la
tra di loro a lotti in un impasto intermedio. Questa
resina, i metalli dei pigmenti e gli riempitivi,
Densità
è una importante fase di controllo del mix di
possiamo stabilire l’utilizzo e la rottura
La maggior parte dei solventi organici
ingredienti, poiché l’impasto è composto da vernice
di questi legami per creare prodotti
ha una densità minore dell’acqua, ciò
a olio, resina, solvente, pigmento o rifiuti/scarti/
utilizzabili nuovi o simili.
significa che sono più leggeri di essa e
partite. Questi impasti sono solitamente composti
Per esempio, il toluene e il benzene sono
formerebbero uno strato sopra la sua
tenendo a mente l’utilizzabilità del prodotto finale.
più compatibili con lo xilene rispetto
superficie. Un’importante eccezione è
Controlliamo nuovamente i lotti di impasto sulla
agli alcoli minerali. Tuttavia, lo xilene è
rappresentata dalla maggiore parte dei
base del gloss finale e nella proporzione tra resina/
compatibile anche con gli alcoli minerali.
solventi alogenati come il diclorometano
solvente/pigmento/riempitivo in base a densità,
Alcuni solventi sono solubili tra di loro,
o il cloroformio, che sprofonderebbero
durezza, lucentezza, peso e viscosità.
alcuni sono solubili solo in una certa
sul fondo di un contenitore, lasciando
Infine realizziamo i lotti di prodotto finito di
misura e alcuni sono insolubili. Quando
l’acqua allo strato superiore. Questo è
vernici per pavimentazioni, primer, stucchi, vernici
reagiscono con resine e pigmenti, i solventi
fondamentale da ricordare quando si
texture, topcoats, vernici bituminose, e così via.
cambiano la fedeltà nei confronti della loro
separano i composti in solventi e acqua in
Tutte le formulazioni, le miscele, i processi e gli
“casa”, diventando la maggior parte della
un imbuto separatore durante le sintesi
altri ingredienti sono una parte importante della
volte più compatibili. L’utilizzo di additivi,
chimiche.
chimica. I diversi prodotti sono forniti a molti
estensori e riempitivi gioca un ruolo
Spesso al posto della densità viene citata
marchi e mercati. Regent Paints è in grado di
importante.
la gravità specifica. Questa si definisce
servire i mercati con un prodotto finale riciclato,
come la densità del solvente divisa
che ha permesso di salvare molti importanti
Punto di ebollizione
per la densità dell’acqua alla stessa
ingredienti dalla sepoltura o dalla miscelazione
Il punto di ebollizione è una proprietà
temperatura. In quanto tale, la gravità
con carburanti. Questi prodotti sono inoltre
importante poiché determina la velocità di
specifica è un valore senza unità. Ci
creati senza estrazione di risorse, quindi con
evaporazione. Piccole quantità di solventi
dice in modo semplice se un solvente
un risparmio energetico che va a beneficio
con basso punto di ebollizione come etere
insolubile in acqua galleggerà (GS<1.0)
dell’ambiente.
etilico, diclorometano o acetone evaporano
o affonderà (GS>1.0) quando mescolato
in alcuni secondi a temperatura ambiente,
con essa.
mentre solventi con elevato punto di ebollizione come acqua o dimetilsulfossido necessitano per una rapida evaporazione di
08
Lo scopo Lo scopo del riciclo è basato sui requisiti dei
1 Proprietà dei solventi – Punto di ebollizione - Archiviato il 14 Giugno 2011 presso Wayback Machine. Xydatasource.com. Reperito il 26-01-2013.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
progetti di riutilizzo delle vernici, sui benefici di costo/finanziari e su ricerca e sviluppo.
© Regent Paints
ANALYSIS
1
Figura 1: Programmi relativi a vernici al lattice.
Riciclo e utilizzo di vernici al lattice a confronto con vernici a olio Le figure 1-4 mostrano l’opportunità di colmare il divario tra raccolta e riutilizzo. Si può generare un progetto per risparmiare sui costi di smaltimento e di produzione delle vernici a olio. Questi dati sono stati ottenuti dai risultati di una ricerca DNR/DATCP condotta nell’estate del 2015 (Stato del Wisconsin). Costi e benefici del riutilizzo di vernici a olio La Tabella 32 fornisce un esempio del costo di smaltimento approssimativo degli elementi relativi alla vernice. In tutti i calcoli è compreso il costo di smaltimento dei prodotti. Come calcolo del ciclo di vita ambientale, il costo della vernice a solvente all’estrazione è circa il doppio del costo di smaltimento. https://admin.ks.gov/docs/default-source/ofpm/procurement-contracts---adds/tradebe-treatment-recycling.pdf?sfvrsn=2
© Regent Paints
2
2 1
Figura 2: Metodi di smaltimento delle vernici al lattice.
© Regent Paints
© Regent Paints
3 1
4 1
Figura 3: Programmi relativi a vernici a olio.
Figura 4: Metodi di smaltimento delle vernici a olio.
Il processo e il costo per produrre vernice
Brevetti, ricerca e processi
L’intenzione è di creare un marchio per questi
da zero sono risparmiati quando la vernice è
Regent Paints ha condotto per molti anni studi
prodotti nei mercati locali. L’uso di queste vernici
riutilizzata.
scientifici approfonditi. Lavora nel settore
è minimo nei paesi sviluppati, ma può essere di
Per esempio, per produrre vernice la resina
da 50 anni e ora è presente nel riciclo, nella
grande aiuto in quelle economie che necessitano
è cotta in un reattore con ammine, oli agricoli
produzione di vernici e nelle materie prime
di sviluppo delle infrastrutture. Le zone con
naturali, anidridi, pentano, maleico e monomeri.
in più continenti. L’azienda è stata in grado di
infrastrutture nei paesi in via di sviluppo possono
Il processo utilizza energia, risorse, energia e
brevettare presso lo United States Patent and
essere servite con questi prodotti durevoli e
miscele naturali. Se siamo in grado di riutilizzare
Trademark Office il riciclo delle vernici a olio e il
ecologici, creati da solventi e vernici a olio. Ci
la vernice, risparmiamo gli ingredienti e l’energia
Regent Recycling dollar concept delle vernici nuove
sono alcuni mercati che li utilizzano come vernici
che verrebbe spesa per produrre queste
rispetto alle riciclate, con la visione di iniziare un
economiche per proteggere i beni.
materie prime.
processo di riciclo e riutilizzo di vernici a olio. I
Regent Paints produce vernici bituminose e
Inoltre, quando misceliamo questi elementi ai
brevetti riguardano il programma completo di
molte altre vernici che utilizzano nelle loro
carburanti con il fuoco, non siamo in grado di
ricreazione di un prodotto da componenti al
formulazioni solventi e resine di qualità inferiore.
risparmiarli.
solvente, allo stesso costo del riciclo del lattice.
Questi primer servono come fondo. Ha anche
Il ciclo di generazione di nuove resine, solventi, essiccatori, necessario. Dobbiamo estrarre
Type 1 Alogenati
Quantity Cost 55 gal $129.38
2
Non-alogenati *
55 gal
$74.52
3
Vernice
55 gal
$108.68
4
Inchiostro
55 gal
$98.33
5 6 7 8 9
Rifiuti di laboratorio Liquidi corrosivi Rifiuti derivanti filtri Fanghi di scavo Solidi o liquidi (PERICOLOSI)
55 gal 55 gal 55 gal 55 gal 55 gal
$175.95 $175.95 $155.25 $112.82 $263.93
più montagne per i minerali ed estrarre gli oli dal mare per creare monomeri e idrocarburi speciali per realizzare vernici al solvente. Questi tipi di risparmio hanno molto più valore e utilità rispetto alla proprietà di miscelazione ai combustibili che una vernice può fornire. Anzi, nella maggior parte dei casi alcuni tipi di vernice non aiutano il processo di combustione e di fatto pregiudicano i costi della miscela.
10
9.1 Solidi o liquidi 55 gal (NON PERICOLOSI) * Non-alogenati: >5000 BTU e <5% Cloruro
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
metalli. L’azienda ha presentato al ministero
pigmenti, additivi, ecc. è
FLUSSI DEGLI SCARTI
più gomme da più alberi, erodere
formulato molti primer per legno e
Tabella 3: Il flusso di alcune tipologie di rifiuti.
$87.98
Smaltimento Miscela con combustibile Miscela con combustibile Miscela con combustibile Miscela con combustibile Trattamento Trattamento Riciclo Trattamento Stabilizzazione/ Discarica Stabilizzazione/ Discarica
del Kuwait le schede tecniche contenenti gli alchidi e i loro dettagli CAS come componente della nuova formulazione. Questi prodotti sono stati testati sul mercato. La miscelazione con carburanti può essere appropriata per prodotti petrolchimici, oli o elementi infiammabili. I prodotti a solvente come smalti alchidici, tinte, inchiostri, primer, diluenti, solventi per lavaggio serbatoi, resine alchidiche, epossidici, induritori, ecc., posso essere riutilizzati risparmiando i costi, le risorse e l’ambiente.
SUSTAINABILITY
Interpon conferma la sostenibilità dei propri prodotti rinnovando la Certificazione EPD
A
Il sistema Internazionale EPD stabilisce
più responsabili nei confronti dell’ambiente.
di Vernici in Polvere e come tale offre ai
l’impatto ambientale di un prodotto durante
Il sistema EPD esamina tutti gli ingredienti
propri Clienti prodotti di qualità testati
il suo ciclo di vita, consentendo ai clienti di
e le fasi dei processi diretti e indiretti che
e certificati, come la Certificazione Ambientale
comprendere meglio le caratteristiche di
portano alla creazione di un prodotto, dalla
EPD (Environmental Product Declaration).
sostenibilità di un prodotto e compiere scelte
scelta di provenienza delle materie prime fino
© AkzoNobel
kzoNobel è il principale fornitore globale
1
Figura 1: Le certificazioni EPD sono sempre più richieste nel settore delle costruzioni, poiché architetti e committenti desiderano il riconoscimento dei loro prodotti come a basso impatto ambientale.
12
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
SUSTAINABILITY
allo smaltimento del prodotto finito, e misura l’impronta al carbonio derivante dall’insieme di questi fattori. Esempio: se una cera è prodotta in Thailandia ed esportata in Svezia, ha un impatto ambientale superiore rispetto a una cera prodotta localmente in Svezia, a causa della CO2 generata dal trasporto. In egual modo, se un materiale contiene una quantità elevata di solvente, il suo impatto sullo strato di ozono sarà maggiore rispetto a quello di un prodotto privo di solventi. AkzoNobel nel 2015 è stato il primo fornitore globale di vernici in polvere a richiedere e ottenere la certificazione EPD. Il rinnovo della certificazione per la gamma Interpon D destinata al settore dell’architettura è valido fino al 2023. I risultati mostrano un miglioramento rispetto al punteggio precedente e mettono in risalto un ulteriore passo avanti nella riduzione dei rifiuti e un minor consumo energetico. “Attualmente nel mondo del retail è quasi impensabile che un prodotto al dettaglio non presenti stampati la provenienza e gli ingredienti sulla sua confezione”, ha dichiarato Jean-Paul Moonen, Powders Architectural Segment Manager, “tuttavia nei prodotti industriali la descrizione della provenienza degli ingredienti è ancora un concetto nuovo. Le Certificazioni Ambientali di Prodotto (EPD) sono un primo passo verso il cambiamento anche nell’ambito delle vernici”. Tra la moltitudine di etichette verdi ed ecologiche che non sono correttamente controllate, la Certificazione EPD si distingue come un punto di riferimento affidabile secondo parametri internazionali condivisi. I fattori che devono essere inclusi, e il modo di misurarli, sono controllati da uno standard internazionale ISO, e quindi sono comparabili da paese a paese, da regione a regione e tra diversi fornitori. Le EPD verificate da terze parti sono definite Gold Standard, in quanto impediscono ai produttori di autocertificarsi o dichiarare inesattezze. Esistono diverse certificazioni ma la LEED è tra le più importanti. L’uso di prodotti certificati EPD offre l’opportunità di ottenere un punteggio variabile che permette al progetto di accreditarsi per la certificazione LEED. “Le certificazioni EPD sono sempre più richieste nel settore delle costruzioni, poiché architetti e committenti desiderano che i loro progetti siano riconosciuti come amici dell’ambiente” ha proseguito Moonen. “La vernice in polvere è un prodotto intrinsecamente sostenibile, in quanto non contiene sostanze organiche volatili (VOC), e questo è un ulteriore passo avanti per offrire ai nostri Clienti soluzioni sempre più attente all’ambiente e al nostro futuro, quindi sono molto orgoglioso di questa certificazione EPD per la gamma Interpon D”. AkzoNobel fornisce vernici in polvere a oltre 30.000 clienti in tutto il mondo, andando a coprire diversi segmenti di mercato. I prodotti Interpon di AkzoNobel sono utilizzati su edifici e monumenti in tutto il mondo, tra cui La Sagrada Família (Barcellona, Spagna), The Shard (Londra, Regno Unito) e il Water Cube (Pechino, Cina). Per maggiori informazioni: www.interpon.com
BRAND-NEW
Il nuovo e-commerce Arsonsisi è online. L’innovazione a portata di mano! © Arsonsisi
C
ompletamente rinnovato nella sua
e-commerce per effettuare acquisti privati: prezzi più
veste grafica e nei
percorsi di navigazione,
convenienti e
il nuovo e-commerce di
promozioni riservate;
Arsonsisi è stato disegnato
accesso al proprio
e sviluppato per migliorare
account cliente per
l’esperienza utente e
consultare lo storico
facilitare il processo di
ordini e le fatture;
acquisizione e gestione
semplicità e velocità
degli ordini online. Dopo
di processione
4 anni dal lancio, Arsonsisi
dell’ordine; facilità
presenta una versione
di accesso dai
più moderna e funzionale
dispositivi mobili
del suo e-commerce per le
e sicurezza nei
vernici in polvere, capace
pagamenti.
di valorizzare la shopping
L’e-commerce
experience dell’utente.
di Arsonsisi si
“Arsonsisi ha introdotto
propone anche
per prima in Italia il servizio
come strumento
di acquisti online delle
di supporto alle
polveri nel 2014. È stata
attività quotidiane
una scelta coraggiosa,
del cliente, che,
motivata dalla richiesta dei
nella pagina di
terzisti di avere maggiore
ogni prodotto,
flessibilità ed autonomia nella gestione degli ordini”, racconta Cristoforo Brendas, Business
trova subito le
1
informazioni utili alla preparazione
Figura 1: La home page del nuovo e-commerce di Arsonsisi.
ed applicazione della vernice e può
Manager Polveri Italia. Il nuovo e-commerce è stato realizzato da
del nuovo e-commerce Arsonsisi. “Oltre
scaricare in ogni momento la scheda
Overweb, società milanese di IT e servizi
a grafica e design, i miglioramenti
tecnica di tutti i codici presenti nel
Web, con Magento, uno dei CMS open
riguardano in particolare il percorso
catalogo online.
source migliori e più utilizzati oggi che offre
di navigazione, il processo di gestione
Attualmente il servizio è disponibile solo
molteplici funzionalità per lo sviluppo di
dell’ordine e l’ottimizzazione della
per l’acquisto delle vernici in polvere
piattaforme per gli acquisti online.
ricerca interna con filtri più chiari ed
in Italia, ma Arsonsisi ha in progetto di
“Il mondo del digitale è in continua
intuitivi per colore, prezzo, effetto
estenderlo presto anche all’estero ed alla
evoluzione ed è importante rimanere
finitura e natura chimica.”
vendita di altre linee di vernici industriali.
sempre al passo coi tempi se si vuole
Il cliente che ordina online le vernici
essere competitivi”. Spiega Luca Troiani,
Arsonsisi usufruisce degli stessi
Per maggiori informazioni:
Area Manager Polveri Italia e capo progetto
vantaggi di quando utilizza i principali
www.arsonsisisi.com
14
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
Â&#x2020;Ỿú«¡úÿë
§«ñ¾¶Ã&#x2DC; É&#x192; «µµ¾¡¾«Ã&#x2DC;¡Ä&#x2018;
XQGHU RQH URRI ZLWK 0HUFN 3HUIRUPDQFH 0DWHULDOV 6XUIDFH 6ROXWLRQV
0HUFN 6S$ 9LD 0RQWH 5RVD 0LODQR SK LQIRPHUFNVSD#PHUFNJURXS FRP
ZZZ PHUFN SP FRP
HIGHLIGHT OF THE MONTH
ADAPTA migliora il vostro “Modus VIVENDI®” David Pellicer Adapta Color SL, Peñíscola, Spain
adaptacolor@adaptacolor.com
L
e collezioni VIVENDI® di Adapta®
in presenza di alte temperature e il
In relazione al trasporto ferroviario, le
comprendono un’ampia gamma di colori
successivo comportamento relativo a
collezioni VIVENDI® hanno ottenuto le
combustione o fiamma.
classificazioni R1HL3 e R7HL3 secondo
e finiture all’avanguardia nel settore delle
vernici in polvere per architettura. Sviluppate
• Emissione di fumo e opacità: valutazione
lo standard Europeo UNI-EN 45545-
con materiali innovativi e prodotte con
di quantità e dimensione delle particelle
2:2013+A1:2016 “Applicazioni ferroviarie.
tecnologie avanzate, conferiscono ai manufatti
solide in sospensione generate dalla
Protezione dal fuoco su veicoli ferroviari”.
elevate prestazioni, che le rendono ideali per
combustione dei materiali.
Il suo scopo è quello di ridurre il rischio
• Goccioline o particelle cadenti: stima
l’utilizzo nella applicazioni e situazioni più
di generazione di fiamme, controllarne la
esigenti.
della quantità di goccioline infiammate
diffusione e l’estinzione, oltre che minimizzare
Le loro elevate capacità di riflessione della luce e
che possono contribuire alla diffusione
i danni che i prodotti degli incendi (calore,
gli straordinari effetti cromatici rendono queste
dell’incendio.
fumo e gas tossici) causano a passeggeri ed
vernici in polvere uno strumento eccellente nel
La classificazione di VIVENDI è A2,
equipaggio.
design di progetti emblematici che richiedono
contribuzione all’incendio molto limitata;
Nel suo tentativo di aumentare la sicurezza
finiture diverse e contemporaneamente elevati
s1, bassa produzione di fumo; d0, nessuna
marittima e prevenire l’inquinamento,
standard di qualità.
produzione di gocce/particelle infiammate.
l’Unione Europea richiede che le attrezzature
®
Le loro caratteristiche funzionali e le numerose
di bordo rispettino definiti standard di © Adapta
approvazioni da parte di laboratori accreditati permettono alle collezioni VIVENDI di trascendere il solo scopo ®
sicurezza in termini di design, costruzione e prestazioni. Pertanto, l’International
architettonico, consentendone
Maritime Organization (IMO) e le
l’utilizzo in altri settori come quello
organizzazioni che stabiliscono
marittimo e ferroviario.
standard Europei e internazionali
Inoltre, contribuiscono in modo
hanno sviluppato dei dettagliati
sostanziale a una maggiore sicurezza
requisiti di prestazione e collaudo
nei trasporti, nel comfort e nella
per alcuni tipi di equipaggiamenti
sostenibilità, in breve migliorando il
marittimi inclusi nella Direttiva
nostro “modus VIVENDI®”.
Europea 2014/60/EU del 23 luglio
La Direttiva Europea 89/106/CEE del
2014. In conformità a questa
21 dicembre 1988 relativa ai prodotti
direttiva, i prodotti VIVENDI® sono
da costruzione stabilisce il quadro
stati testati secondo la Risoluzione
normativo per lo standard Europeo
IMO MSC.307 (88)-(PEF Code 2010)
UNI-EN-13501-1: 07 + A1:2010, che
e sono conformi alle richieste
valuta i prodotti da costruzione e
stabilite nella sezione MED/3.18b
gli elementi architettonici secondo
Annesso 1 Parte 5 del regolamente
il loro comportamento con il fuoco (EUROCLASS). I prodotti sono valutati sulla base di tre indicatori: • Contribuzione al fuoco: definita come la capacità di autoincendiarsi
16
esecutivo EU 2018/773 del 15 1
Figura 1: Le loro caratteristiche funzionali permettono alle collezioni VIVENDI® di trascendere il solo scopo architettonico, consentendone l’utilizzo in altri settori come quello marittimo e ferroviario.
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maggio 2018, in cui sono sviluppati i requisiti necessari in termini di design, costruzione e collaudo per gli equipaggiamenti marittimi.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
esposti a un numero estremamente elevato di sostanze con concentrazione molto bassa, dovute principalmente
Figura 3: In relazione alla sicurezza marittima e alla prevenzione dell’inquinamento marino i prodotti VIVENDI® sono conformi alla Direttiva Europea 2014/60/EU del 23 luglio 2014.
© komi$ar © Adobe Stock
Negli spazi interni possiamo trovarci
all’elevata proliferazione di nuove materie prime negli ultimi anni. L’ampio gruppo di sostanze, in specifiche condizioni di temperatura e umidità, rende solitamente difficile prevedere se queste saranno percepite come pericolose o rarefatte, oppure di scarsa qualità. Adapta ha provveduto a testare i prodotti delle sue collezioni VIVENDI®
3 1
per uso architettonico secondo ISO informazioni relative al comportamento
BondingSystem®, che assicura un
dell’emissione di COV da parte
ambientale del prodotto sulla base
effetto ottico omogeneo, essenziale per
dei prodotti per costruzione e
dell’Analisi del suo Ciclo di Vita (LCA).
il suo utilizzo in progetti emblematici
arredamento.
Le informazioni sono strutturate in diverse
o in progetti che richiedono elevati
Secondo i risultati, l’azienda ha ricevuto
categorie di impatto (riscaldamento
standard di qualità. ADAPTA®
la distinzione A+ (emissioni molto
globale, riduzione dello strato di ozono,
può sviluppare su richiesta colori
basse) in merito alla decorazione di
acidificazione, ecc.) oltre a contenere
personalizzati.
pareti, soffitti, finestre e porte.
altri dati come emissioni
Le collezioni VIVENDI® sono anche
prodotte, rifiuti generati,
dotate della Environmental Product
ecc..
Declaration (EPD). La EPD raccoglie
Tutti i colori delle collezioni
in modo trasparente – e verificato
VIVENDI® incorporano la
da una terza parte indipendente –
nuova tecnologia Adapta
© Brian Kinney © Fotolia
16000-9:20016, per la determinazione
2 1
Figura 2: In relazione al trasporto ferroviario, le collezioni VIVENDI® hanno ottenuto le classificazioni R1HL3 e R7HL3 secondo lo standard Europeo UNI-EN 45545-2:2013+A1:2016.
BRAND-NEW
Tocca il colore con spectro2guide – La nuova generazione di strumenti per la misurazione del colore di BYK-Gardner © BYK-Gardner
B
YK-Gardner - partner globale dell’industria automobilistica, della verniciatura e della plastica
per il controllo della qualità del colore, dell’aspetto e delle proprietà fisiche - sta introducendo il nuovo spectro2guide, la rivoluzione nella misurazione del colore. Come il suo predecessore, il nuovo spectro2guide combina la misurazione di colore e brillantezza in un unico strumento. Ciò che è stato completamente rinnovato è la misurazione della fluorescenza per prevedere la stabilità del colore. Come con un fluorimetro, la luce fluorescente può essere rilevata utilizzando l’illuminazione monocromatica e, per la prima volta in assoluto, è possibile calcolare un ΔEzero per prevedere come il colore cambierà quando la fluorescenza si sarà degradata. La combinazione di spettrofotometro e fluorimetro offre prospettive completamente nuove per controllare non solo l’armonia del colore, ma anche per analizzare la stabilità del
1
Figura 1: Il nuovo spectro2guide di BYK-Gardner combina la misurazione di colore e brillantezza in un singolo strumento.
colore attraverso la misurazione della fluorescenza.
Questa nuova alta tecnologia è
mercato, spectro2guide offre una funzione
Oltre alla combinazione di metodi di
accompagnata da semplicità operativa
di autodiagnosi e di calibrazione automatica.
misurazione innovativi, spectro2guide si
e maneggevolezza. Grazie al suo design
In tal modo, lo standard di calibrazione del
avvale dell’innovativa tecnologia LED ad
bilanciato e all’avanguardia, il touchscreen
bianco è sempre protetto, garantendo una
alte prestazioni come sorgenti luminose.
a colori da 3,5” è sempre nella giusta
calibrazione affidabile. Inoltre, il trasferimento
Grazie alle eccezionali prestazioni di questi
posizione e consente una facile lettura. Una
dei dati non è mai stato così facile e flessibile.
LED, la stabilità a breve termine, a lungo
premessa perfetta per il menù di icone,
Lo spectro2guide offre tre possibilità: tramite
termine e la stabilità della temperatura,
che consente un utilizzo intuitivo come
//docking station// o con collegamento diretto
così come un punto di illuminazione
per uno smartphone, e per la fotocamera
attraverso cavo USB oppure wireless, con una
omogeneo saranno insuperabili nel
integrata, che mostra un’anteprima in
funzione Wi-Fi.
settore. Di conseguenza, una precisione
tempo reale dell’area di misurazione al fine
Alza le tue aspettative e preparati per il futuro!
superiore e un eccellente accordo
di garantire un posizionamento preciso,
interstrumentale permettono l’utilizzo di
evitando letture errate su imperfezioni o
Per maggiori informazioni:
standard digitali.
graffi. Come primo spettrofotometro sul
www.byk.com
18
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
© Solintellysys
Una nuova avveniristica sede per l’impiantista portoghese Solintellysys
1
Figura 1: l progetto del nuovo quartier generale di Solintellysys nel Parque Empresarial Do Casarão a Borralha.
P
ortogallo 2020 è il piano di partnership condivisa
e i clienti nonché un giardino interno, una piscina e una
tra Portogallo e Unione Europea che riunisce
palestra per i dipendenti.
l’attuazione di 5 Fondi Europei Strutturali e di
“Lavoriamo costantemente sotto pressione perché il
Investimento – nello specifico FEDER, Fundo de Coesão,
mercato del trattamento delle superfici è esigente e
FSE, FEADER e FEAMP – nel quale si definiscono i principi di
richiede tempi di consegna molto stretti. Inoltre il nostro
programmazione che consacreranno la politica di sviluppo
mercato è vasto, perché forniamo impianti e macchine
economico, sociale e territoriale della nazione tra il 2014 e
in tutta Europa, in Centro e Sud America e in Africa:
2020. Questi principi di programmazione sono allineati con
per questo il benessere psico-fisico della squadra di
i temi della Crescita intelligente, Sostenibile e Inclusiva, e
Solintellysys è essenziale per il successo dell’azienda”
sono una prosecuzione della Strategia Europa 2020.
commenta João Figueiredo, fondatore, proprietario e
Nell’ambito di questo programma, il Portogallo riceverà 25
direttore generale dell’azienda. “Proprio la competenza
milioni di euro entro il 2020 per stimolare la crescita e la
e la compattezza della nostra squadra hanno consentito
creazione di impiego1.
a Solintellysys di svilupparsi a tal punto in soli 10 anni, e il
Nell’ambito di Portogallo 2020 rientra l’imponente
mio obiettivo è quello di proteggerla e offrirle il meglio”.
investimento di Solintellysys, ingegneria impiantistica
Entro il 2020 Solintellysys prevede di ampliare non solo il
di Águeda de Cima, nata nel 2008 per la progettazione
fatturato ma anche il numero di dipendenti e di arrivare
e fabbricazione di soluzioni ad alta efficienza e
tra i 10 principali impiantisti europei.
all’avanguardia tecnologica per il trattamento delle
“Il nuovo quartier generale includerà anche un’ampia
superfici, in un nuovissimo quartier generale (fig. 1)
zona dedicata alla formazione industriale dei neolaureati
localizzato nel Parque Empresarial Do Casarão a Borralha,
in materie scientifiche e tecniche” racconta Figueiredo.
a pochi chilometri da Águeda.
“Abbiamo creato un cluster con Bosch, Siemens e le
Con un investimento di 11 milioni di euro, finanziato per
tre Università di Lisbona, Coimbra e Porto per attivare
circa un terzo dalla Comunità Europa, la nuova sede di
iniziative di formazione che aiutino i giovani a capire
Solintellysys si estenderà su un’area di circa 15.000 m2
cosa è il mondo industriale e ad affacciarsi con maggiore
e comprenderà una vasta zona produttiva attrezzata
preparazione al mondo del lavoro”.
con le più recenti tecnologie di produzione (taglio laser,
La nuova sede di Solintellysys sarà inaugurata entro la
piegatura, saldatura e così via), un ampio ufficio tecnico e
fine del 2018, per celebrare i 10 anni di storia dell’azienda.
progettazione, sale riunioni, aree training per i dipendenti Per maggiori informazioni: 1
https://www.portugal2020.pt/Portal2020/o-que-e-o-portugal2020
www.solintellysys.com
BRAND-NEW
© AGTOS
La potenza della granigliatura anche per le grandi travi in acciaio
1
Figura 1: L’impianto di granigliatura RT 15 di AGTOS con trasportatore a rullo, per il trattamento di travi in acciaio e lamiere.
L
La larghezza del passaggio è pari a 1500 mm.
Funzionamento dell’impianto di granigliatura con trasportatore a rullo
prestano maggiore attenzione agli
Perciò, l’impianto di granigliatura può trattare
I pezzi da trattare sono alimentati alla
aspetti economici e alle tempistiche
travi di acciaio fino a 1100 mm di larghezza
macchina attraverso un trasportatore a
quando si parla di granigliatura.
e 420 mm di altezza. Ruggine e incrostazioni
rullo. Essi passano attraverso una soglia di
Le grandi travi d’acciaio sono usate
possono essere rimosse in maniera affidabile.
commutazione installata davanti alla paratoia
sempre più frequentemente. A
Inoltre, questo modello di macchina è adatto
d’entrata. Questa soglia attiva l’alimentazione
seconda della condizione delle travi, il
anche per il trattamento delle lamiere con
automatica dell’abrasivo alle turbine ad alta
processo di granigliatura può essere
larghezza massima di 1500 mm. Nel caso in
prestazione. Grazie a questa caratteristica,
molto complesso. Al fine di risolvere
cui si debbano trattare pezzi più piccoli, sono
si assicura che la granigliatura avvenga solo
questo problema, AGTOS sta offrendo
disponibili appropriati cestelli in filo metallico.
quando sono presenti dei pezzi da lavorare
un potente impianto di granigliatura
L’impianto esposto alla fiera è parte di una serie
nella zona operativa. Ciò limita l’usura della
con trasportatore a rullo (fig. 1).
di prodotti proposti in diverse misure.
macchina e risparmia energia e abrasivo.
20
a qualità delle superfici sta
Questa tipo di macchina sarà esposta allo stand
diventando sempre più
ad Euroblech.
importante. Gli utilizzatori
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
Una nuova generazione di prodotti bucciati! La nuova formulazione offre prodotti in grado di coprire con facilità i difetti del substrato metallico, grazie a una buccia più uniforme, un utilizzo industriale più versatile e un maggior risparmio energetico. La temperatura di reticolazione di 150° C ha permesso di diminuire il tempo di cottura dei pezzi e migliorato la produttività dei nostri clienti. • Bucciatura uniforme in tutte le tinte • Migliore copertura dei difetti, spigoli e punti di taglio • Versatilità d’impiego (diverse geometrie e dimensioni) • Temperatura di reticolazione rapida (150° C) • 50 nuovi colori • Ridotto impatto ambientale
marketing.italia@akzonobel.com www.interpon.it
I prodotti Interpon di AkzoNobel sono amici dell’ambiente
Le finiture a polvere sono prodotti chimici vernicianti privi di solventi, di VOC (Composti Organici Volatili) e di metalli pesanti tossici, come cromo o piombo. Questi sono da considerarsi come requisiti standard per tutti i prodotti Interpon di AkzoNobel che sono formulati per rispettare l’ambiente e la salute dei loro utilizzatori. Inoltre sono riciclabili, poiché l’over-spray può essere recuperato fino al 99%, e la maggior parte dei prodotti Interpon di AkzoNobel richiede un minor impiego energetico in fase di applicazione rispetto ad altri sistemi vernicianti.
marketing.italia@akzonobel.com www.interpon.it
BRAND-NEW
La paratoia d’entrata è sigillata nella parte superiore con bandelle di gomma resistenti e facilmente sostituibili. Esse impediscono la fuoriuscita di abrasivi e polvere. La parte inferiore è sigillata da bandelle di gomma regolabili che si adattano al profilo dei rispettivi pezzi da trattare. Transitando nella camera di granigliatura, i pezzi sono uniformemente e accuratamente granigliati. A questo scopo sono state montate quattro turbine ad alta prestazione fino a 22 kW di AGTOS. Si distinguono per la loro elevata prestazione e una lunga durata delle parti usurabili. In caso di manutenzione, possono essere cambiate relativamente velocemente e facilmente. Dopo aver passato l’area di granigliatura, i pezzi raggiungono l’unità combinata di spazzolatura e soffiatura. Qui, l’abrasivo rimosso dai pezzi dalle superfici dei pezzi viene rinviato al circuito dell’abrasivo. Per fare ciò, l’abrasivo è raccolto nella tramoggia sotto l’impianto, è trasferito attraverso un trasportatore a coclea e condotto alla parte superiore della macchina per mezzo di un elevatore a tazze. Lì, le particelle più grandi sono filtrate mentre i granelli piccoli e la polvere sono rimossi dall’abrasivo. L’abrasivo purificato è ricondotto dal silo alle turbine ad elevata prestazione attraverso l’unità di controllo dell’abrasivo. La separazione della polvere dell’impianto di granigliatura è realizzata attraverso un filtro a cartuccia. Il filtro presenta una ventola che crea una pressione negativa. Un separatore deflettore e un filtro a cartucce, con un prodotto idoneo, purificano l’aria aspirata. Essa è pulita quando ritorna all’interno dello stabilimento. Un ulteriore filtro offre doppia sicurezza.
Ulteriori temi allo stand di AGTOS Il team di AGTOS presente in fiera avrà il piacere di dare informazioni riguardo le diverse versioni delle turbine ad alta prestazione – il componente più importante dell’impianto di granigliatura – oltre alle loro opzioni di manutenzione. Esse raggiungono una lunga vita di servizio anche quando vengono utilizzati prodotti abrasivi aggressivi. Saranno esposti esempi di macchine già prodotte e verranno spiegate le soluzioni migliori per il trattamento dei pezzi da lavorare attraverso la granigliatura.
Lo stand di AGTOS a EUROBLECH 2018 AGTOS sarà presente alla fiera EUROBLECH, dal 23-26 ottobre 2018, Hannover, padiglione 12, stand B141. Per maggiori informazioni: www.agtos.de
BRAND-NEW
Encore nLighten LED Kit di Nordson – per un controllo qualità costante durante il processo di verniciatura
I
controllare, riducendo la necessità di ricorrere
l nuovo Encore nLighten LED Kit proietta
a controlli qualità post verniciatura
un potente fascio di luce LED dalla pistola
• Più sicurezza
manuale alla superficie del pezzo da verniciare.
Facilita la verniciatura uniforme e permette
L’utilizzo di fonti di innesco non classificate
all’operatore di monitorare in modo affidabile
in ambienti polverosi è una combinazione © Nordson
la qualità superficiale già durante l’applicazione, anche negli ambienti di lavoro bui (Fig. 1). Il 42% dei clienti interpellati ha dichiarato che la prima causa di scarti e rilavorazioni è uno strato di vernice troppo sottile. Specialmente in condizioni di scarsa visibilità, spesso anche gli operatori più esperti non riescono a verniciare in
pericolosa. Classificato per l’utilizzo in tutti gli Figura 1: Illuminare l’oscurità - Encore nLighten LED kit è stato sviluppato per assicurare elevata qualità.
1
ambienti di verniciatura a polvere, ci si può affidare a Encore nLighten LED Kit per avere sicurezza, affidabilità e illuminazione in aree pericolose.
Un aggiornamento semplice per tutte le pistole manuali Encore
modo uniforme. Questo si traduce solitamente in rilavorazioni e aumento del tasso di scarto.
profonde e le cavità. Qualsiasi imperfezione o
nLighten LED Kit si monta sulle pistole
La nuova Encore nLighten LED si monta
area salata è velocemente identificata e trattata
manuali Encore di Nordson in cinque semplici
subito dall’operatore
passi.
facilmente su qualsiasi pistola manuale Encore. Si accende automaticamente all’avvio
• Riduzione dello spreco di materiale
La gamma Encore di Nordson è già la più
dell’operazione di spruzzatura e rimane accesa
In ambienti di lavoro scuri o polverosi molti
performante e più stimata nel mondo della
per altri 15 secondi dopo la fine di questa,
operatori ‘spray and pray – spruzzano e
verniciatura a polvere, grazie ai suoi numerosi
diventando più luminosa per un controllo della
pregano’ a causa della scarsa visibilità. Livelli di
vantaggi per l’operatore. Con l’aggiunta
qualità ancora più preciso (Fig. 3).
illuminazione ottimali consentono di indirizzare
di Encore nLighten LED Kit gli utilizzatori
Utilizzando Encore nLighten LED Kit i verniciatori
la polvere in modo preciso, per ridurre sprechi e
possono aggiungere alle sue straordinarie
diminuire il costo dei materiali
capacità anche potenza, sicurezza, leggerezza
beneficiano di: • Riduzione o eliminazione di scarti o
• Più efficienza
e illuminazione controllabile.
strumento di ispezione tutto in uno, che dà ad
Per maggiori informazioni:
unità LED illumina efficacemente le rientranze
ogni operatore la capacità sia di spruzzare che di
www.nordsoncoating.com/nlighten
Figura 2: Encore nLighten LED kit – luce spenta. Un tipico ambiente di lavoro senza illuminazione.
22
© Nordson
Encore nLighten LED è sia applicazione che
Il potente fascio di luce proiettato dalla semplice
© Nordson
rilavorazioni
2 1
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
3 1
Figura 3: Fascio di luce mirato per una facile verifica dopo la spruzzatura.
BRAND-NEW
BASF investe in uno sito all’avanguardia per i trattamenti superficiali per il suo brand Chemetall a Pinghu, Cina
I
l segmento Trattamenti Superficiali
si aspettano da Chemetall. Questo sito si
nostro supporto alla clientela e alla supply
della divisione Coatings di BASF, che
colloca nell’ideale Dushan Port Economic
chain in Cina. Contribuirà all’espansione di un
opera con il marchio Chemetall, investe
Development Zone di Pinghu, che offre
ampio portfolio globale per settori multipli,
in un sito per i trattamenti superficiali
eccellenti infrastrutture.
con prodotti e soluzioni di qualità e a basso
all’avanguardia nella Dushan Port
L’Asia Pacifica è il mercato più vasto per i
impatto ambientale per diversi segmenti di
Economic Development Zone di Pinghu,
trattamenti superficiali. “Per Chemetall una
mercato, tra i quali automotive, componenti
provincia di Zhejiang, Cina.
forte presenza locale in Cina è la chiave per
auto, coil, general industry, forgiatura a freddo,
Il sito – il cui completamento è previsto
assistere i nostri clienti e offrire l’impegno di
aerospaziale, finitura di alluminio e vetro”,
entro il 2021 – ospiterà produzione,
questo marchio ‘da cui ci si aspetta di più’,
aggiunge Mike Watson, vice presidente del
magazzini, un laboratorio all’avanguardia
per fornire le migliori soluzioni personalizzate
segmento Surface Treatment Asia Pacifico.
e uffici amministrativi, in un ambiente
nel settore dei trattamenti superficiali”,
BASF Coatings ha investito spesso in Cina,
ideale per lo sviluppo produttivo. Questo
afferma Martin Jung, vice presidente senior del
specialmente a Shangai, per aumentare
investimento rafforzerà la posizione di
segmento Surface Treatment (fig. 1).
ulteriormente la sua prossimità ai clienti nella
Chemetall in Cina nell’offerta dei prodotti
“Questo investimento darà origine al più vasto
regione con il più alto tasso di crescita nel
e dei servizi di alta qualità che i clienti
sito mondiale di Chemetall e ottimizzerà il
settore dei rivestimenti automotive. Alcuni esempi sono il primo Automotive
© BASF
Application Center regionale dell’Asia Pacifico presso il BASF Innovation Campus di Shanghai e una struttura produttiva su scala mondiale che supporta l’azienda automobilistica cinese in continua crescita. L’ultimo investimento posiziona BASF come fornitore ancora più completo di soluzioni di verniciatura, aggiungendo il business dei trattamenti superficiali con il marchio Chemetall. “Non vediamo l’ora di servire i nostri clienti in Cina con prodotti e servizi eccellenti, provenienti da un sito all’avanguardia nella Dushan Port Economic Development Zone di Pinghu”, afferma Jin Hui, General
1
Manager di Chemetall China.
Figura 1: Martin Jung (sinistra), vice presidente senior del segmento Surface Treatment di BASF e Fu Guoquan, Party Secretary and Director della Dushan Port Economic Development Zone, alla firma dell’accordo di investimento in un sito all’avanguardia per i trattamenti superficiali di Pinghu, provincia di Zhejiang, Cina.
Per maggiori informazioni: www.basf.com
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
I nuovi distretti industriali Adriano Antonelli IBIX S.r.l - DIVISIONE TECNO SUPPLY, Santa Maria in Fabriago (RA), Italy
U
adriano.antonelli@tecnosupply.com
ltimamente si è molto dibattuto di
Modenese, quella dell’Occhialeria Bellunese o
Basti pensare che per mantenere i livelli di
concorrenza internazionale: di come il
della Farmaceutica Laziale, ma come è cambiato
vendita dei propri prodotti, le merci delle
mercato possa influenzare il processo
il Distretto negli ultimi anni di sfide economiche?
aziende nazionali devono percorrere in
produttivo domestico e di come affrontare le
Il distretto produttivo ha sicuramente cambiato
media 400 km in più rispetto a soli 10 anni
nuove sfide che ci attendono. La ripresa infatti,
pelle. Le competenze necessarie per vendere
fa. La risposta a tutto questo è dunque non
che sembrava sostenuta e vigorosa, si sta
globalmente le proprie merci sono sempre
più il distretto, ma il “dislargo”. La filiera che
indebolendo, frutto anche di scelte politiche che
più complesse e sfidanti e può capitare che
porta il prodotto finito al di là dei confini
frenano e ostacolano la libera circolazione delle
le risposte necessarie non siano disponibili
nazionali può ormai essere dislocata in tutto il
merci.
nel proprio fortino di conoscenze custodite
territorio nazionale nelle varie zone industriali
Come affrontare dunque i nuovi assetti
gelosamente, che fino a qualche decennio
specializzate, un sistema che mette in rete le
economici internazionali e le scelte unilaterali,
fa costituiva uno dei più preziosi asset per le
aziende e che sta consentendo di mantenere
come ad esempio quelle riguardanti i pesanti
piccole realtà produttive.
alti gli standard qualitativi e i prezzi più bassi. © HangOn
dazi imposti dagli USA al nostro Continente? Mentre la Germania ha un tessuto di
La verniciatura di parti e componenti meccanici è certamente un importante
aziende stabili sia dal punto
spaccato del tessuto
di vista finanziario sia da
produttivo del nostro paese:
quello produttivo, l’Italia è da
un processo importante
sempre il Paese delle piccole
sia per quanto riguarda la
imprese. Chiaramente con
protezione del prodotto sia il
il termine “piccole aziende”
suo packaging. La verniciatura
non s’intendono le micro o le
è diventata dunque un punto
nano imprese che oggigiorno
focale anche per prodotti
tendono sempre più ad
altamente tecnologici.
avere problemi a causa
Per chi deve affrontare la
della difficoltà di adattarsi
verniciatura in tempi ristretti
alla ormai imprescindibile
e con pezzi che cambiano le
internazionalizzazione dei
proprie geometrie in modo
processi, quanto piuttosto
unilaterale essere pronti
quelle piccole ma solide
è sempre complicato e
realtà che hanno saputo
costoso.
affrontare le difficili sfide
Il concetto di base è
del mercato globale pur
quello di aumentare la
non avendo la struttura e la
densità produttiva. Alcune
dimensione di molti fra i loro
foto possono aiutare a
competitor europei.
comprendere come il
Il Distretto Produttivo è
cambiamento nel modo di
stata la risposta del Bel Paese. Tutti conosciamo, ad esempio, la forza del distretto della Ceramica del
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1
Figura 1: L’ottimizzazione dell’appensione può portare enormi vantaggi in termini di costi e risparmio di tempo.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
appendere possa portare enormi vantaggi in termini di costi e risparmio di tempo (fig. 1).
© HangOn
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Passare dal gancio singolo a telai strutturati e flessibili (per evitare un aumento esponenziale del parco telaistico), può portare da subito sensibili miglioramenti. Le attrezzature che andremo a presentare qui di seguito come HQL, HQC, HQS, hanno dei costi paragonabili ai ganci singoli dando però un vantaggio nella velocità di appensione, nella densità produttiva e nello scarico. Alcune novità dal mondo HangOn possono aiutare a prendere opportune decisioni sulle modalità migliori di verniciatura. Una soluzione innovativa appena presentata sono i livelli di appensione HQC. Le barre già pronte sono un’evoluzione della barra HQL. I ganci in acciaio armonico sono già inseriti sulla barra e pronti all’uso. Il livello verrà alloggiato in un porta-barra BH
Catalytic panel for fixing oven Components for pre treatment tunnel Transport systems, Water treatment Electric Motors, Electrical components Filtering elements for Industrial Filters Gearboxes for various applications Normal and special Fans for high temperature Oven Burners, Pumps Spare parts for conveyor
© HangOn
R58 saldato su di un gancio da 10 mm (fig. 2).
Spare Parts for Industrial Plants
2 1
Figura 2: Sistema di appensione HQC, dotato di porta barre con protezione siliconica.
La verniciatura di parti e componenti meccanici è certamente un importante spaccato del tessuto produttivo del nostro paese: un processo importante sia per quanto riguarda la protezione del prodotto sia il suo packaging. La verniciatura è diventata dunque un punto focale anche per prodotti altamente tecnologici. Per chi deve affrontare la verniciatura in tempi ristretti e con pezzi che cambiano le proprie geometrie in modo unilaterale essere pronti è sempre complicato e costoso. Il concetto di base è quello di aumentare la densità produttiva.”
ANTARES S.r.l. 3 1
Figura 3: Sistema di appensione HQS (a sinistra) a confronto con un sistema ad appensione singola.
Via F.lli Cervi 12/B - 37036 San Martino Buon Albergo (Vr) ITALY T. +39 045 8780567 F. +39 045 994606 email: info@anteresitaly.net WWW.ANTERESITALY.NET
© HangOn
In questo modo si avrà sempre la conducibilità libera, grazie alla protezione siliconica. La barra è stata studiata per essere prodotta interamente in modo automatico. In questo modo le barre, che possono essere utilizzate per una grande quantità pezzi, risultano estremamente economiche. Il loro costo si aggira intorno ai due euro a barra. Inoltre, all’interno del porta-barra è possibile inserire una serie di ganci che possono essere utilizzati per appendere pezzi di media dimensione, dato che il gancio centrale è del diametro di 10 mm. Un altro telaio ad albero, prodotto interamente in modo automatico e dunque con costi sempre minori di due euro, è il modello HQS (fig. 3). Il telaio presenta delle lamelle
HQS presenta delle lamelle metalliche per poter appendere singoli pezzi fino a profili. Il gancio centrale da 4 o da 5 mm permette una resistenza del telaio nel suo complesso fino a 100 kg. HQS è stato da poco lanciato sul mercato con varie tipologie di ganci grazie ai quali ogni cliente potrà avere a disposizione la configurazione più congeniale per il suo utilizzo specifico.”
metalliche per poter appendere singoli pezzi fino a profili. Il gancio centrale da 4 o da 5 mm permette una resistenza del
stata lanciata la barra con la tripla V per
telaio nel suo complesso fino a 100 kg.
evitare che i pezzi possano sganciarsi
HQS è stato da poco lanciato sul
durante il pre-lavaggio.
mercato con varie tipologie di ganci
Come però sappiamo, non ci
grazie ai quali ogni cliente potrà avere
sono solamente pezzi semplici da
a disposizione la configurazione più
appendere. A volte è necessario
congeniale per il suo utilizzo specifico. La lunghezza dell’albero può essere fino a 2400 mm, lo spessore della lamiera è 1,0 mm, la sua altezza di 18 mm.
4 1
Figura 4: Sistema di appensione HQL.
È possibile inoltre realizzare diverse lamelle solo da una parte (dunque
momento. L’unico punto disponibile per l’appensione ad esempio può essere un perno. In questo caso HangOn ha creato l’accessorio GHA compatibile con
© HangOn
configurazioni:
appendere e mascherare nello stesso
la barra HCL BHL che permette di
tranciate), a zig zag o
alloggiarlo all’interno
piegate da 0 a 180°.
(fig. 5). In questo
La barra HQL, infine,
modo con una
è già in gamma da
semplice azione si
alcuni anni (fig. 4).
potrà mascherare
È possibile inserirla
e appendere.
nel telaio universale.
Il cappuccio in
Il gancio da 1 mm
questione ha
permette di lasciare
delle scanalature
un segno minimo
che permettono
sul pezzo verniciato. Anche per questa famiglia di barre è
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5 1
Figura 5: Lo speciale GHA, sistema di mascheratura e appensione.
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al metallo di far passare la conducibilità.
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© Emil Frei
Foto d’apertura: Mitras Composites GmbH produce alloggiamenti in SMC – Sheet Moulding Compounds, ovvero materiali compositi in fogli, sottoforma di pasta costituita da resine termoindurenti e fibre di vetro.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Eliminare fasi di processo e aumentare la qualità. Un produttore di alloggiamenti in materiale composito SMC si affida al processo di verniciatura a polvere in stampo di FreiLacke John-David Mäbert, Mitras Composites GmbH Peter Lobendank, Emil Frei GmbH & Co. KG
L
e scatole di giunzione e distribuzione grigie
giorno agli elementi – a volte per decenni. Chi si
fibre ottiche ma anche, in piccola parte, delle loro
che si possono trovare sui marciapiedi, nei
sofferma ad osservarle da vicino può notare usura
proprietà meccaniche e di resistenza al fuoco.
cortili o ai lati delle proprietà passano in
da agenti atmosferici sul rivestimento dei modelli
Mitra Composites GmbH di Radenburg, vicino
gran parte inosservate. Solo i bambini le utilizzano
più vecchi, oppure corrosione superficiale dello
Dresda – Germania, produce questo tipo di
qualche volta giocando a nascondino o come
strato di resina, che rende visibili le fibre della
alloggiamenti. Per produrre i singoli componenti
cavalli. Il loro alloggiamenti sono esposti ogni
scatola. Il risultato non è solo la sofferenza delle
l’azienda utilizza SMC – Sheet Moulding
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Compounds, ovvero materiali compositi in
spedizione. â&#x20AC;&#x153;Complessivamente erano necessarie
Durante il processo di stampaggio a caldo la vernice
fogli, sottoforma di pasta costituita da resine
nove diverse fasi di processo prima che il
crea un composto chimico con il materiale. Questo
termoindurenti e fibre di vetro (rif. foto di
componente fosse pronto per essere speditoâ&#x20AC;?,
composto è resistente al graffio e anche molto
apertura). Le fibre piatte garantiscono proprietĂ
spiega Titze. â&#x20AC;&#x153;Francamente, lâ&#x20AC;&#x2122;impegno era enorme
resistente agli agenti chimici, ai graffiti, ai raggi UV,
meccaniche molto buone. â&#x20AC;&#x153;Lâ&#x20AC;&#x2122;SMC è stampato in
e molto dispendiosoâ&#x20AC;?.
aspetto particolarmente importante per gli utilizzi
stampi di acciaio a 150°C e, grazie alla pressione e
Con riferimento alla maggiore qualitĂ superficiale,
outdoor (fig. 1). Il team ha costruito internamente
allâ&#x20AC;&#x2122;alta temperatura, è distribuito uniformemente
â&#x20AC;&#x153;il cliente voleva in particolar modo la massima
un impianto manuale campione. I primi tentativi di
allâ&#x20AC;&#x2122;interno di essi. La polimerizzazione assicura la
resistenza agli agenti atmosferici e al graffio, ma
verniciatura manuale erano molto promettenti, ha
reticolazione del materiale e lo indurisce quando
anche protezione anti-graffiti oltre che resistenza
spiegato Titze. Tuttavia, gli ingegneri di processo
ha raggiunto la sua forma finaleâ&#x20AC;?, spiega Sebastian
molto elevata agli agenti di lavaggio aggressivi e
hanno realizzato ben presto che sono una
Titze, Research & Development Project Manager
alle soluzioni corrosive che vengono utilizzate per
soluzione automatizzata poteva essere utilizzata
di Mitras.
rimuovere le sbavatureâ&#x20AC;?, aggiunge il Project Manager.
per la produzione in serie.
Logistica complessa Un cliente per cui Mitras produce anche cassette
Prove di PIMC â&#x20AC;&#x201C; verniciatura a polvere in stampo
di derivazione cavi ha richiesto una maggiore
Questo è il motivo per cui Mitras ha testato allâ&#x20AC;&#x2122;inizio
qualitĂ superficiale.
del 2015 il processo PIMC â&#x20AC;&#x201C; Powder In-Mould
Fino a poco tempo fa la produzione dei
Coating, la verniciatura a polvere in stampo. In
componenti era un processo logisticamente
un processo a fase singola, le vernici in polvere
Regolazione fine della verniciatura a polvere
molto complesso per lâ&#x20AC;&#x2122;azienda di Radenburg.
a base di resine poliestere insature e caricate
Mitras ha trovato in FreiLacke un affidabile fornitore
I componenti erano verniciati a liquido presso
elettrostaticamente sono applicate allâ&#x20AC;&#x2122;interno dello
per il processo di verniciatura a polvere: â&#x20AC;&#x153;Abbiamo
un terzista ma poi riportati a Radenburg per la
stampo caldo.
avuto un gran supporto durante il processo
PiĂš tardi nello stesso anno Mitras ne ha costruito uno â&#x20AC;&#x201C; ancora una volta internamente. Questo includeva un robot, un sistema di estrazione e un impianto a polvere.
6WUXPHQWL WDVFDELOL SHU OD PLVXUD GHOOR VSHVVRUH GHL ULYHVWLPHQWL D LQGX]LRQH PDJQHWLFD H R D FRUUHQWL LQGRWWH D QRUPD ',1 (1 ,62 H R
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GHO PDWHULDOH GL EDVH &XUYDWXUD VSHVVRUH HFF
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© Emil Frei
la PIMC può essere utilizzata per applicazioni speciali come quelle ad alto gloss, in colori multipli o a effetto metallo o granito. Il materiale non contiene solventi, sostanze pericolose o materie prime cancerogene. “La verniciatura in stampo è ignifuga secondo norme EN45545, HL3, R1 e, grazie alle sue buone proprietà, può essere utilizzata in molte applicazioni. La sua elevata resistenza alle intemperie la rende perfetta per gli utilizzi outdoor. Nel campo degli standard per facciate la nostra PMIC ha ottenuto un gloss residuo di più del 50% in test di 300 ore secondo QUV-B”, spiega Peter Lobendank. Grazie alle sue proprietà barriera è anche adatta come primer nel settore automotive.
1
Un processo, molti fattori
Figura 1: La PIMC – Powder In-Mould Coating, verniciatura a polvere in stampo è un processo a fase singola in cui le vernici in polvere a base di resine poliestere insature e caricate elettrostaticamente sono applicate all’interno dello stampo caldo. Durante lo stampaggio a caldo le vernice crea con il materiale un composto chimico molto resistente.
Sebastian Titze ha soprannominanto il passaggio alla PIMC “processo di apprendimento essenziale”. È stato molto complesso e impegnativo poiché si sono dovuti costruire e portare a livelli standard
applicativo. Quando è stato introdotto, i dipendenti
sviluppo”, ha affermato Sebastian Titze. Pertanto non
per la produzione in serie dei nuovi utensili.
di FreiLacke erano disponibili letteralmente 24
stupisce che nel frattempo le due società abbiano
Inoltre, il processo ha coinvolto molti fattori –
ore al giorno. Le regolazioni a breve termine della
lanciato il prossimo progetto congiunto.
la verniciatura a polvere, il materiale SMC, la
verniciatura erano sempre più fattibili”, spiega
temperatura e gli stampi. “Tutti questi parametri
l’ingegnere.
Estrema resistenza alle intemperie
Nel suo laboratorio di Döggingen, nella Foresta
La PIMC offre un’ampia gamma cromatica, possono
influisce sul processo”, spiega Titze. Grazie a
Nera, FreiLacke dispone di una pressa con unità di
essere utilizzati quasi tutti i colori RAL. Tuttavia, Mitras
progetti sperimentali perseguiti ininterrottamente,
raffreddamento che soddisfa tutti i requisiti per poter
vernicia le scatole di derivazione cavi in grigio chiaro.
l’ottimizzazione e il miglioramento del processo di
creare campioni da visionare o ispezionare.
In rari casi, i clienti richiedono verde o arancione –
sviluppo sono stati raggiunti a tutti i livelli.
“La utilizzavamo per condurre esperimenti sul
quest’ultimo in particolar modo per i Comuni. Inoltre,
diverse impostazioni di tempo, temperatura e pressione”,
© Emil Frei
substrato originale con
sono soggetti a variazioni – ciascuna delle quali
Eliminazione di fasi di processo Mitras sta utilizzando il processo
spiega Peter Lobendank,
da sei mesi. Tuttavia, non
System Coordinator Industries
solo la qualità superficiale ha
di FreiLacke. Nel laboratorio
tratto beneficio dal passaggio
erano inoltre condotte molte
alla verniciatura in stampo.
analisi sulle superfici e sulle
La movimentazione dei
cause, fino a quando non
componenti è diventata molto
si individuavano i parametri
più efficiente. La transizione
corretti da utilizzare. Il team
ha consentito l’eliminazione
di FreiLacke ha anche
di molte fasi di processo.
assistito l’azienda sassone
L’integrazione con il fornitore
nell’implementazione del
esterno e la complessa logistica
processo, nel miglioramento
non sono più necessarie (fig. 2).
dell’efficienza applicativa, nel progetto dell’impianto e molto altro. “Siamo stati molto soddisfatti anche del lavoro di
30
2 1
Figura 2: Il passaggio alla PIMC ha permesso l’eliminazione di molte fasi di processo, semplificando la logistica.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
I componenti rimangono in casa fino a quando sono completati, dopodiché possono essere immediatamente spediti.
P O W E R F U L
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V E R T I C A L
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H O R I Z O N T A L
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N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
Il sistema Rotamat in Interseals: un trampolino verso nuovi mercati Dieter Adamkiewicz, Interseals Srl Frank Siegel, Walther Trowal GmbH
Q
uando si è trattato di applicare un
i clienti richiedevano sempre di più rivestimenti
Trowal si è basata non solo su aspetti
rivestimento anti-frizione su piccoli
anti-frizione, per facilitare la separazione dei
puramente tecnici, bensì è anche stata
pezzi, Interseals ha puntato subito
pezzi. Ovviamente ridurre il coefficiente di
influenzata dalla “prevedibile evoluzione
sul sistema di verniciatura Rotamat di Walther
frizione dei rivestimenti insieme alle richieste
tedesca” del management team italo-tedesco:
Trowal. La prima macchina, installata nel 2009,
di maggior pulizia nelle linee di assemblaggio
in tutti i suoi investimenti di capitale Interseals
è stata il punto di partenza per un nuovo
automatiche sono stati fattori chiave per
è sempre stata guidata dal suo desiderio di
business.
sostituire il materiale verniciante.
acquistare dai rinomati leader di mercato, © Interseals
Nel frattempo l’azienda italiana sta lavorando con sette sistemi Rotamat nelle sue due location
per trarre vantaggio dal loro know-how pluridecennale e ottenere infine un’ottima
ed è diventata il cliente di
stabilità di processo con, allo
Trowal con il maggior numero
stesso tempo, un basso “costo
di Rotamat utilizzati all’interno
di esercizio”.
di uno stesso gruppo
Walther Trowal ha guadagnato
aziendale.
un ruolo da leader come fornitore affidabile nel campo
Report dettagliato
della vibro finitura – sbavatura
Presso il suo stabilimento
per rettifica/di angoli e
di Capriolo in Lombardia (in
lucidatura di tutti i tipi di
provincia di Brescia) Interseals
pezzi. Questa reputazione
produce O-ring e pezzi
e il marchio a lei associato,
speciali stampati (rif. foto di apertura). Oltre a verniciare i propri pezzi la società fornisce anche servizi di verniciatura ad altre aziende produttrici di
assieme alle eccellenti
1
prestazioni di Rotamat, sono
Figura 1: Nel suo stabilimento di Capriolo Interseals gestisce 4 sistemi Rotamat; altri tre presso Pol-Technology.
stati fattori decisivi nella decisione di investimento. Senza dubbio ha anche aiutato il fatto che l’eccellente nome
prodotti simili. Circa il 65% del volume produttivo di Interseals è venduto ai
Dal 2009 la tendenza all’utilizzo di vernici anti-
di Walther Trowal nel settore e fra i revisori
produttori di automobili e ai loro fornitori.
frizione è aumentata drasticamente. Interseals
avrebbe potuto aiutare nel marketing e negli
Interseals ha maturato un’ottima reputazione
ha riconosciuto presto questo cambiamento
audit.
nella verniciatura con vernici multi-componente
significativo nelle richieste del cliente e ha
e continua ad essere leader di mercato in
reagito pianificando l’espansione delle sue
questo settore.
operazioni di verniciatura e investendo in nuove
Prima di passare a questi sistemi vernicianti
apparecchiature. Nella sua ricerca di fornitori
Sette sistemi vernicianti Rotamat all’interno di uno stesso gruppo aziendale
multi-componente l’azienda, fondata nel 1995,
qualificati la società ha contattato Walther
Le prove positive eseguite su pezzi provenienti
utilizzava principalmente lubrificanti come
Trowal.
dall’impianto di Capriolo nel laboratorio di
Molykote®, olio siliconico, talco e grafite. Tuttavia
La scelta delle apparecchiature di Walther
Walther Trowal ad Haan (Germania) hanno
Foto d’apertura: Interseals produce e vernicia, tra gli altri, O-ring in diversi tipi di elastomeri.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© Interseals
in passato possono essere richiamati in modo semplice, permettendo la revisione dei parametri operativi di ogni lotto lavorato.
In conclusione La decisione di espandere il portfolio aziendale di prodotti e servizi con il sistema verniciante Rotamat si è dimostrata un grande successo. Se inizialmente era pensato solo per la produzione interna, Interseals ha ricevuto molto presto richieste da altre aziende. Questo è il motivo per cui i sistemi Rotamat sono stati il punto di partenza per un business nuovo e in continua crescita. Le macchine producono un’eccellente finitura superficiale, sono molto robuste e richiedono pochissima manutenzione. La prima macchina, fornita quasi dieci anni fa,
2 1
Figura 2: La pistola a spruzzo automatica applica uniformemente la vernice sui pezzi prodotti in serie che si muovono delicatamente l’uno sull’altro.
lavora ancora al massimo della capacità. Un grande aiuto è stata la memorizzazione su PC dei parametri di processo in lingua italiana e
dell’azienda stessa e il 70% come servizio di
polacca.
Rotamat R 90 nel 2009.
terzismo.
Il fatto che Interseals non avesse una
Oggi a Capriolo Interseals lavora con tre
I pezzi nuovi necessitano di prove
precedente conoscenza sul rivestimento
sistemi Rotamat R 90 (volume utile fino a 50
approfondite per determinare i parametri
di piccole parti prodotte in serie era senza
litri) e un Rotamat R 90 C (volume utile fino
di processo ottimali come il volume d’aria
dubbio una sfida. Per i dipendenti il processo
a 75 litri). In queste macchine il diametro del
e la temperatura, la velocità di rotazione
era completamente nuovo e non c’erano
tamburo è di 800 millimetri e fornisce una
e l’angolo di inclinazione del tamburo.
specialisti in tutta la regione Lombardia.
capacità media di circa 50 kg e 50 litri. Nello
Dopo l’approvazione da parte
stabilimento sussidiario Pol-Technology vicino
del cliente i parametri sono
a Katowice (Polonia), realizzato nel 2016, sono
memorizzati e protetti nel gestore
stati installati inizialmente due sistemi Rotamat,
di ricette integrato.
con un terzo che è entrato in funzione nel 2017
Per ogni nuovo ordine degli
(fig. 1). Tutte le macchine sono in linea con gli
stessi articoli i parametri vengono
standard delle specifiche tecniche di Walther
richiamati dal gestore di ricette
Trowal. Non è stata necessaria alcuna modifica
interno. Il processo stesso è
e ciò ha facilitato notevolmente la fornitura di
controllato in modo automatico e
parti di ricambio e la manutenzione.
monitorato con un PC industriale
Alla base di un valido rivestimento con vernici
con pannello touch, integrato
multi-componente c’è la coordinazione
nel pannello di controllo (fig. 3).
perfettamente sincronizzata tra operazioni di
Anche la velocità e il pattern di
pretrattamento e di verniciatura: per ottenere
spruzzatura sono controllati dal
risultati di verniciatura ottimali i pezzi devono
programma, assicurando così
essere verniciati entro poche ore dalla fase
un’elevata stabilità di processo
di pretrattamento (fig. 2). Per questo motivo
con risultati di verniciatura
Interseals gestisce due sistemi al plasma interni.
assolutamente ripetibili.
In media ogni Rotamat processa quasi 40
Con il modulo integrato di
milioni di pezzi all’anno con vernici all’acqua,
gestione dei report tutti i
dei quali il 30% destinati alla produzione
processi di verniciatura eseguiti
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© Interseals
convinto Interseals ad acquistare il suo primo
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Figura 3: L’intero processo di verniciatura è controllato e monitorato da un PC industriale con un touchscreen integrato nel pannello di controllo.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Questo è il motivo per cui inizialmente gli esperti di Haan hanno sostenuto intensamente Interseals. Da diversi anni i colleghi in Italia e Polonia stanno adattando il processo di verniciatura ai pezzi di nuovi clienti. Ma, naturalmente, gli esperti di Haan aiutano ancora Interseals per le domande e le richieste particolari dei clienti. Senz’altro aiuta il fatto che i tecnici e gli ingegneri di Walther Trowal lavorano con Interseals da molti anni e conoscono
GANCI | HOOKS
dell’azienda.
Il futuro Recentemente si è
© Walther Trowal
molto bene le richieste
sviluppata una nuova tendenza: i prodotti di molti clienti di Interseals stanno diventando più compatti, ma
TELAI | RACKS
devono comunque offrire le stesse prestazioni elevate. Questo significa che anche le guarnizioni stanno diventando
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Figura 4: Il nuovo Rotamat R 60 è l’ideale per la lavorazione di lotti con volume fino a 15 litri.
più piccole. Per esempio, il volume di 50.000 O-ring con diametro interno di 3
acquistare un nuovo Rotamat R 60 con volume
mm e larghezza del filo di 1 mm è di soli 0,5 litri!
utile nominale di soli 15 litri (fig. 4), ma con
Tuttavia, poiché una dimensione minima del lotto è
le stesse caratteristiche prestazionali dei suoi
sempre richiesta, i sistemi vernicianti Rotamat con
“fratelli maggiori”. Questa macchina è pensata
tamburi più piccoli sono comunque necessari.
per i lotti più piccoli e anche per le campionature
Per questo motivo Interseals sta pianificando di
di pezzi più grandi.
La verniciatura di piccoli pezzi prodotti in serie in una macchina Rotamat è un processo ad alta temperatura, in cui i pezzi sono verniciati in una camera a spruzzo chiusa e rotante. Il processo può essere applicato a pezzi in materiali plastici diversi come elastomeri, ABS, PC, PS, ecc., ma anche a pezzi in metallo e legno. I sistemi Rotamat consentono l’utilizzo di vernici sia all’acqua che a solvente. I pezzi non devono più essere posizionati individualmente su speciali telai ma sono semplicemente caricati in massa nel tamburo rotante del Rotamat. Una o - ancora meglio - due pistole a spruzzo applicano uniformemente la vernice mentre i piccoli pezzi cadono delicatamente l’uno sull’altro. Per indurre nei pezzi la temperatura di processo
richiesta, viene iniettata dell’aria calda nel tamburo, con una turbolenza minima. La temperatura del pezzo è misurata direttamente con un sensore IR. A seconda della temperatura del pezzo un controller PID regola la temperatura dell’aria in entrata, tenendo sempre in considerazione il volume d’aria effettivo. Grazie alla sua eccezionale efficienza i sistemi vernicianti Rotamat richiedono solo pochi kW di energia elettrica. Una volta completato il processo di verniciatura i pezzi sono scaricati inclinando semplicemente il tamburo verso il basso con un motoriduttore. Non è più necessario, per esempio, un passaggio successivo di asciugatura in forno. I pezzi provenienti dal tamburo possono essere subito inviati alla fase produttiva successiva.
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ON THE ROAD TO ipcm
®
n. 53
Gli editori di ipcm® a Cipro, godendosi gli ultimi giorni d’estate col nostro caro ospite Andreas Marcou (Muskita Aluminium Industries) e con Loris Rossi (ALIT Technologies) e la sua splendida famiglia.
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SPECIAL ALUMINIUM
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FOCUS ON TECHNOLOGY Muskita Aluminium Industries: la qualità dal punto di partenza
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FOCUS ON TECHNOLOGY Da un impianto verticale compatto alla tecnologia di maggiore avanguardia nel settore della verniciatura dei profili in alluminio: la parabola di AluK GB
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HIGHLIGHT OF THE MONTH Chemetall: leader mondiale nella fornitura di soluzioni applicate per il trattamento delle superfici
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FOCUS ON TECHNOLOGY Una profonda collaborazione con il fornitore di vernici per una diversificazione produttiva all’insegna della qualità: la strategia vincente di Lacoviana
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BRAND NEW SUCCESS STORIES Tonon Forty lancia la nuova linea di radiatori “Colors Vintage” con finiture dedicate al vintage e realizzate con vernici in polvere Arsonsisi
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FOCUS ON TECHNOLOGY ALMECO: primo impianto al mondo di trattamento acque a scarico zero totale su una linea di ossidazione anodica di coil in alluminio
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SUCCESS STORIES Framery alla ricerca della felicità con il rivestimento in polvere INFRALIT PE 8317-10 di Teknos
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Qualicoat & Qualanod: gli ultimi sviluppi a basso impatto ambientale per il pretrattamento dell’alluminio
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FOCUS ON TECHNOLOGY Avanguardia tecnologica, rinnovamento dei processi e ricerca industriale sul pretrattamento: la strategia di Luxe Coat per il rilancio aziendale
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FOCUS ON TECHNOLOGY Pretrattamento esente cromo presso ELVIAL – Analisi di 18 anni di successo
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Granigliatura di profili estrusi in alluminio: qualità estetica, risparmio di tempi e di costi
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FOCUS ON TECHNOLOGY Metra Color: una storia italiana di qualità e innovazione nella verniciatura a polvere alla conquista del mercato statunitense
BRAND NEW FOCUS ON TECHNOLOGY All.co Group: ampia scelta di finiture e colori all’insegna della qualità per una realtà industriale storica
© ipcm ®
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© Muskita
Foto d’apertura: Muskita Aluminium Industries, azienda cipriota che ha recentemente celebrato 60 di attività, è da anni alla ribalta del mercato mondiale dell’estrusione e finitura dell’alluminio con sistemi per architettura di propria progettazione o su misura per progetti dei clienti.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
Muskita Aluminium Industries: la qualità dal punto di partenza Alessia Venturi ipcm®
L
a storia di Muskita, azienda di Cipro
la qualità delle materie prime e dei processi
fra le più sfidanti per l’alluminio: elevato
produttrice di profili e accessori in
le consente di essere fra le poche – se non
irraggiamento solare, alto tasso di umidità e di
alluminio, è una storia di successo.
l’unica – a non avere mai avuto contestazioni
salinità dell’aria, grandi quantità di polvere che
È la storia di un’azienda che ha fatto degli
sulla durabilità della finitura o sulla corrosione
si depositano sulle strutture durante la notte,
investimenti in tecnologia l’arma per
filiforme dei propri profili negli ultimi 15 anni,
continue dilatazioni e contrazioni del substrato
conquistare il mercato mondiale partendo da
da quando hanno scelto di introdurre un
dovute agli sbalzi di temperatura: un mix letale
quel piccolo angolo di Europa che è Cipro.
pretrattamento esente cromo.
per la durabilità della finitura, la ritenzione del
È la storia di un’azienda la cui ossessione per
Le condizioni atmosferiche di Cipro sono
colore e la resistenza alla corrosione.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Negli ultimi due anni Muskita ha investito
Muskita, grazie alle sue scelte tecnologiche e di processo, è da anni alla ribalta del mercato mondiale dell’alluminio con sistemi per architettura di propria progettazione o sviluppati su misura per i progetti dei clienti (rif. foto di apertura). Un approccio alla qualità che non è cambiato nemmeno con la grave crisi finanziaria che investì Cipro nel 2013 e che causò il tracollo di molte aziende. La capacità imprenditoriale, la passione per l’alluminio e la grande competenza tecnica dell’azienda le hanno consentito di tornare a produrre, sebbene al di sotto della propria capacità, a esportare in tutto il mondo e a continuare a
nell’efficienza energetica, introducendo un economizzatore che recupera il calore di estrusione e lo utilizza per riscaldare olio diatermico che alimenta un generatore di vapore che a sua volta riscalda le due vasche di fissaggio dell’ossidazione anodica. Ha investito nella produzione, perché fra breve tempo si aggiungerà una quarta vasca di ossido da 20.000 ampere alle tre da 16.000 ampere già esistenti sulla linea di ossidazione anodica, portando la capacità totale dell’impianto a 68.000 ampere (fig. 1). Infine, ha investito in una fase accessoria del processo di verniciatura, una fase che ha un grande impatto sia sulla produttività © ipcm ®
investire in tecnologia.
La storia di Muskita, azienda di Cipro produttrice di profili e accessori in alluminio, è una storia di successo. È la storia di un’azienda che ha fatto degli investimenti in tecnologia l’arma per conquistare il mercato mondiale partendo da quel piccolo angolo di Europa che è Cipro. È la storia di un’azienda la cui ossessione per la qualità delle materie prime e dei processi le consente di essere fra le poche – se non l’unica – a non avere mai avuto contestazioni sulla durabilità della finitura o sulla corrosione filiforme dei propri profili negli ultimi 15 anni, da quando hanno scelto di introdurre un pretrattamento esente cromo.”
1
Figura 1: Panoramica della linea di ossidazione anodica.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
sia sull’efficienza
adattando quelli
energetica sia sulla
esistenti al clima e
sicurezza operativa:
ai bisogni locali ma
una macchina di
soprattutto al nuovo
sverniciatura dei
materiale.
ganci di appensione
Muskita ha
dei profili che
introdotto il suo
è l’evoluzione
primo impianto
tecnologica
di ossidazione
della macchina
anodica nel 1965.
Fastrip ISP di Alit
“Nel 1985, l’azienda
Technologies (fig.
ha installato la
2), di San Bonifacio,
sua prima pressa
Verona. Si tratta
di estrusione e,
di una macchina
un anno dopo,
che contribuirà
la verniciatura
ad aumentare la
a polvere con
velocità della linea che consentirà di ottenere un importante
un impianto
2 1
di verniciatura e
orizzontale. Nel
Figura 2: La macchina di sverniciatura dei ganci di appensione dei profili, evoluzione tecnologica della macchina Fastrip ISP di Alit Technologies, è il più recente investimento di Muskita.
1990 completa il processo introducendo le macchine per
risparmio in termini di consumo di energia e costi di processo, un
quel nuovo materiale, leggerissimo ma molto
l’assemblaggio del taglio termico, molto prima
elemento chiave per un’azienda come Muskita
duttile e resistente, presso gli architetti. Fu
dell’avvento delle regolamentazioni europee in
che deve confrontarsi giornalmente con costi
difficile scardinarli dalla tradizione del legno
tema di efficienza energetica” prosegue Demos
per l’approvvigionamento energetico molto più
o dell’acciaio per i loro progetti, ma ci riuscì”
Mouskis. “Con l’internalizzazione dell’estrusione
alti che nel resto d’Europa.
racconta Demos Mouskis (fig. 3).
inizia anche l’era dell’esportazione di alluminio:
George Mouskis si buttò a capofitto nella
la nostra capacità produttiva eccedeva il
progettazione di nuovi sistemi per architettura,
fabbisogno nazionale. Oggi, dopo Cipro,
60 anni di successi Aluminium Industries, che
il nostro mercato
© ipcm ®
Oggi, alla guida di Muskita
d’elezione è il Nord
ha recentemente celebrato
Europa, in particolar
60 anni nell’industria
modo isole, come la
dell’alluminio, vi è Demos
Gran Bretagna, l’Irlanda
G. Mouskis, uno dei figli del
ecc., che condividono
fondatore George Mouskis.
con Cipro le medesime
“All’inizio degli anni 60,
difficoltà logistiche e di
Muskita fu tra le prime
approvvigionamento e
realtà industriali in Europa
dove possiamo annullare i
ad introdurre l’alluminio.
vantaggi della concorrenza
Il mio defunto padre
sulla terraferma”.
George vide l’alluminio
Per un periodo l’azienda
per la prima volta ad una
è stata quotata in borsa,
fiera in svizzera nel 1963
ma già da qualche anno
ed ebbe la geniale idea di riportare in patria dei campioni di metallo per iniziare una promozione di
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Figura 3: Demos G. Mouskis, Executive Chairman, con la figlia Anna, Marketing Manager.
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è tornata a capitale interamente privato. “Nel 2004 abbiamo fatto un grosso passo: dopo
FOCUS ON TECHNOLOGY
alla prova tutti noi e ha scosso l’azienda fin
20 anni di continua espansione avevamo bisogno di razionalizzare gli spazi e il percorso produttivo. Abbiamo così riorganizzato tutta la produzione, introdotto un magazzino automatico dei profili (fig. 4), abbiamo sostituito la linea di ossidazione anodica e introdotto un impianto di verniciatura a polvere verticale (fig. 5)” continua Demos Mouskis. “Muskita offre prodotti che non hanno mai avuto problemi di corrosione filiforme nonostante l’ambiente di utilizzo sia fra i più difficili. E due sono i motivi di questo successo: la scelta di utilizzare solo alluminio primario per l’estrusione e di collaborare con partner molto competenti, con i quali vi è un continuo scambio di conoscenza ed esperienza”. Nel 2013, Muskita ha sofferto molto la crisi finanziaria cipriota: a causa del fallimento delle banche nazionali, l’economia aveva subito una battuta di arresto e una riduzione del fatturato del 60%. È stato un periodo che ha messo
Muskita ha introdotto il suo primo impianto di ossidazione anodica nel 1965. Nel 1985, l’azienda ha installato la sua prima pressa di estrusione e, un anno dopo, la verniciatura a polvere con un impianto orizzontale. Nel 1990 completa il processo introducendo le macchine per l’assemblaggio del taglio termico, molto prima dell’avvento delle regolamentazioni europee in tema di efficienza energetica. Con l’internalizzazione dell’estrusione inizia anche l’era dell’esportazione di alluminio: la sua capacità produttiva eccedeva il fabbisogno nazionale.”
dalle fondamenta ma oggi siamo tornati a lavorare bene, anche se molto al di sotto della nostra potenzialità e con una esportazione più lenta. I momenti di tranquillità produttiva, d’altro canto, sono momenti di creatività: abbiamo diversificato, abbiamo sviluppato nuovi prodotti e nuovi servizi ed eccoci qui, ancora in primo piano sul mercato mondiale dell’alluminio”.
La qualità come missione “La scelta dell’alluminio primario per l’estrusione fa una differenza enorme sulle prestazioni del prodotto finito, tuttavia la qualità si raggiunge solo attivando un processo produttivo che scelga la qualità per tutte le sue fasi” esordisce Andreas Marcou, direttore di stabilimento di Muskita. “Non ha senso certificare il pretrattamento se poi il substrato è di scarsa qualità o se nelle altre
SP ECIAL ALUMIN IUM
© Muskita
Figura 4: Il grande magazzino profili automatico.
© ipcm ®
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Figura 5: Panoramica dell’impianto di verniciatura a polvere verticale di SAT.
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5 1
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© Muskita
SP ECIAL ALUMIN IUM
una collaborazione che ci ha permesso di mettere a punto dei prodotti di anodizzazione altamente stabili, che consentono loro di lavorare in completa autonomia. Il processo di ossidazione di Muskita è calibrato a tal punto che la loro gamma di grigi è una delle più belle sul mercato. Per il pretrattamento alla verniciatura forniamo il prodotto di conversione chrome free Alficoat 748/3 omologato sia GSB sia Qualicoat, un prodotto di facile utilizzo e che garantisce una resistenza alla corrosione molto alta. Inoltre, forniamo tutta la chimica a monte della conversione: Muskita ha fatto una scelta di qualità anche in questo contesto, introducendo un pretrattamento sia acido sia alcalino per avere le massime prestazioni di resistenza”.
6 1
Figura 6: Lo stadio Olimpico di Atene, uno dei prestigiosi progetti in cui Muskita è stata protagonista.
Il processo produttivo: un sistema di qualità globale Muskita è un sistemista: al proprio interno progetta e produce profili per architettura
fasi di processo si utilizzano materie prime
introdurre il pretrattamento esente cromo”
basati sui propri sistemi oppure su misura
non conformi ai requisiti prestazionali. La
interviene Loris Rossi, che rappresenta
per le esigenze dei clienti, offrendo supporto
qualità è un sistema, e come tale deve essere
Alufinish in questa isola. “Oggi siamo
progettuale e consulenza tecnica. Un esempio
trattata. Utilizziamo esclusivamente alluminio
anche fornitori al 75% dei prodotti di
è la realizzazione della copertura dello Stadio
primario per l’estrusione, innanzitutto perché
anodizzazione. In questi anni c’è stato
Olimpico di Atene (fig. 6), progettata da
non vogliamo contaminare il nostro magazzino
un profondo scambio di esperienza e di
Santiago Calatrava, per cui Muskita ha fornito
con estrusi che non siano di prima qualità,
conoscenze tecniche fra noi e Muskita,
250 tonnellate di estrusi verniciate a polvere.
secondariamente perché i vantaggi che ne © ipcm ®
otteniamo in termini di velocità di estrusione, minore quantità di scarti, maggiore qualità di ossidazione e verniciatura, minor utilizzo di prodotti chimici e soprattutto assenza di contestazioni da parte dei clienti ripagano il maggiore costo di acquisto della materia prima” spiega Marcou. “Qualità poi è anche scegliere dei partner affidabili, con prodotti tecnologicamente avanzati ma stabili e di facile utilizzo: non possiamo permetterci di richiedere assistenza tecnica giornaliera perché siamo su un’isola e necessariamente si allungano i tempi di risposta dei nostri fornitori. Per questo abbiamo scelto di legarci a un unico fornitore per i prodotti di pretrattamento e per l’ossidazione anodica, scegliendo Alufinish”. “La collaborazione con Muskita è iniziata circa 10 anni fa, quando l’azienda ha scelto di
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Figura 7: Le vasche di ossidazione anodica
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FOCUS ON TECHNOLOGY
La collaborazione di Alufinish con Muskita è iniziata circa 10 anni fa, quando l’azienda ha scelto di introdurre il pretrattamento esente cromo. Oggi Alufinish fornisce il 75% dei prodotti di anodizzazione. In questi anni c’è stato un profondo scambio di esperienza e di conoscenze tecniche fra Alufinish e Muskita, una collaborazione che ha permesso di mettere a punto dei prodotti di anodizzazione altamente stabili, che consentono di lavorare in completa autonomia.”
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“Abbiamo due linee di estrusione, una pressa da 2200 e una da 2800 tonnellate” spiega Andreas Marcou. “A causa della nostra localizzazione su un’isola e per offrire ugualmente un servizio di consegna rapido e puntuale dobbiamo mantenere uno stock molto consistente: il nostro magazzino grezzi automatico
Particolare dei cuscinetti con HPCOAT Detail of bearing with HPCOAT Ausschnitt der Lager mit HPCOAT
possiede 1300 posizioni e può contenere fino a 2000 tonnellate di profili. Quando arrivano gli ordini dai clienti, l’ufficio programmazione determina quali profili prelevare assemblato con il taglio termico, il prodotto finito procede verso i nostri quattro depositi localizzati nelle città principali del paese: Pafos, Larnaca, Limassol e Nicosia. La dimensione standard dei nostri profili è 6,5 mt ma possiamo ossidare o verniciare fino a 7,2 m a richiesta dei
con | with | mit HPCOAT
clienti. Inoltre, forniamo profili grezzi fino a 9 metri”. L’impianto di verniciatura di Muskita è un verticale di SAT con pretrattamento a cascata e due cabine SAT equipaggiate con 20 pistole GEMA cadauna con sistema tradizionale Venturi (fig. 8). alcalino, neutralizzazione acida e conversione chrome free. Ogni stadio ha tre risciacqui con acqua di rete mentre l’ultimo è con acqua demineralizzata. “Il nostro pretrattamento è certificato Qualicoat Seaside. Abbiamo preferito un pretrattamento a cascata perché, sebbene lo spruzzo sia più uniforme esternamente sui pezzi, la cascata consente di pretrattare anche l’interno del profilo” spiega Marcou. “Ci tengo a precisare che per noi garantire una qualità Seaside significa usare un metallo di prima scelta, il pretrattamento corretto e un rivestimento con vernici classe 2 Qualicoat. Ecco il segreto per non avere contestazioni per corrosione o
MORE
Il pretrattamento è a 4 stadi attivi: attacco acido, attacco
A tt dopo Aspetto d 2 200 ore in nebbia salina Surface after 200 hours of salt spray test senza | without | ohne Aussehen nach 200 Stunden in Salzsprühtest HPCOAT
Coefficiente Resistenza alla d’attrito corrosione Friction factor Corrosion protection Reibwert Korrosionsfestigkeit Costi di Durata alle alte manutenzione temperature Maintenance costs Life-time at high Wartungskosten temperatures Corrosione Beständigkeit gegen Corrosion hohen Temperaturen Korrosion Autolubrifcazione Abrasione alle Self lubrification alte temperature Selbstschmierung Wear at high Produttività temperatures Productivity Abrieb bei hohen Produktivität Temperaturen
LESS
per inviarli in ossidazione (fig. 7) o verniciatura. Una volta
FATI srl Via C. Porta, 14 | 23861 Cesana B.za (LC) | Italy t. +39 031 655688 | f. +39 031 656772 info@fatisrl.com | www.fatisrl.com
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SP ECIAL ALUMIN IUM
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L’impianto di verniciatura di Muskita è un verticale di SAT con pretrattamento a cascata e due cabine SAT equipaggiate con 20 pistole GEMA cadauna con sistema tradizionale Venturi. Il pretrattamento è a 4 stadi attivi: attacco acido, attacco alcalino, neutralizzazione acida e conversione chrome free. Ogni stadio ha tre risciacqui con acqua di rete mentre l’ultimo è con acqua demineralizzata.”
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© Alit Technologies
Figura 8: Dettaglio delle pistole Gema con sistema tradizionale Venturi.
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Figura 9: Utilizzare ganci perfettamente adeguati al processo di verniciatura è fondamentale in un sistema di qualità: è l’unico modo per garantire una perfetta conducibilità elettrostatica. Per questo sverniciarli adeguatamente fra un ciclo e l’altro è di vitale importanza.
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Per Muskita il colore è fondamentale. Il suo maggior fornitore, con una quota di circa il 70%, è Sherwin Williams con il marchio Syntha Pulvin. Inoltre utilizza i colori delle collezioni Futura e Structura di Akzo Nobel, mentre con GI Color ha sviluppato una cartella di 12 colori denominata “Colours of Earth” e tutte le finiture effetto legno con sublimazione. In totale gestisconon circa 100 colori, cui si aggiungono i colori che fanno formulare su richiesta per il cliente.”
sfarinamento dei profili. Anche la scelta di utilizzare solo vernici classe 2 si inscrive nella nostra politica di qualità, e lo facciamo anche per le finiture effetto legno per sublimazione, dove usiamo film di pari qualità”. Per Muskita il colore è fondamentale. “Il nostro maggior fornitore, con una quota di circa il 70%, è Sherwin Williams con il marchio Syntha Pulvin. Inoltre utilizziamo i colori delle collezioni Futura e Structura di Akzo Nobel, mentre con GI Color abbiamo sviluppato una cartella di 12 colori denominata “Colours of Earth” e tutte le finiture effetto legno con sublimazione. In totale gestiamo circa 100 colori, cui si aggiungono i colori che facciamo formulare su richiesta per il cliente” racconta Andreas Marcou.
Fastrip ISP: anche la sverniciatura contribuisce alla qualità Utilizzare ganci perfettamente adeguati al processo di verniciatura è fondamentale in un sistema di qualità: è l’unico modo per garantire una perfetta conducibilità elettrostatica. Per questo sverniciare adeguatamente i ganci fra un ciclo e l’altro di verniciatura è di vitale importanza (fig. 9). “Prima dell’introduzione di questa nuova macchina di Alit, utilizzavamo un sistema a induzione che però dava risultati di pulizia non perfetti e soprattutto modificava la struttura metallica del gancio, portando a un infragilimento dello stesso e a problemi di sicurezza di appensione” spiega Marcou. “Il sistema di Alit ci ha convinto sia in termini di produttività sia in termini di efficienza e impatto ambientale”.
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© Alit Technologies
SP ECIAL ALUMIN IUM
Il sistema Fastrip ISP installato presso Muskita è una vasca di sverniciatura chimica di 6 metri,
aggiunge Andreas Marcou. “Questa è una vasca che può reggere una velocità di 2 m/min.: adesso
con una capacità di 2 tonnellate di
lavoriamo fino a 1,75-1,80 mt/min
prodotto e con una profondità di
ma siamo pronti ad assorbire un
immersione del gancio di 30 cm.
aumento della produttività. Dopo
È la prima vasca di questo tipo ad
le prime settimane di lavoro siamo
avere un riscaldamento a parete
soddisfatti sia della semplicità
con olio diatermico (fig. 10).
gestione sia del risultato profondo
“La vasca, completamente in
di pulizia, che evita agli operatori
acciaio inox, è incamiciata e
di scarico di dover “strappare”
contiene un circuito alimentato
il gancio dal suo alloggiamento
ad olio diatermico riscaldato
perché la vernice mal rimossa ne
elettricamente, che garantisce un
ha aumentato le dimensioni”.
costo di esercizio molto basso e temperatura” interviene Loris
Un successo continuo contro ogni previsione
Rossi, CEO di Alit Technologies
“L’Investimento tecnologico in
(fig. 11). “La vasca può essere
Muskita è continuo. Essere sempre
completata da un modulo di
un passo avanti e offrire una qualità
risciacquo ad acqua per rimuovere
e un servizio impeccabili sono le
l’olio residuo di sverniciatura e da
nostre armi per convincere i
un modulo a lampade infrarosse
clienti che, anche dalla frontiera
per l’asciugatura. La soluzione
sud-orientale dell’Europa, possiamo
un mantenimento ottimale della
attiva di sverniciatura non va mai cambiata, il sistema è studiato per essere in equilibrio: si utilizza un prodotto per la formazione
10 1
Figura 10: La vasca di sverniciatura, della lunghezza di 6 metri.
ingegneria di precisione. Siamo una piccola azienda ma con una conoscenza enorme dell’alluminio © ipcm ®
della vasca e uno per
fornire prodotti ad alto tasso di
l’alimentazione. La
e dei processi per la sua lavorazione”
gestione è semplice: il
conclude Demos
fango di sverniciatura
Mouskis. “Nonostante
viene filtrato da una
dobbiamo
filtropressa che produce
fronteggiare un costo
un residuo secco da
dell’energia più alto
smaltire”.
della concorrenza,
“La lunghezza della
la scarsità di acqua
macchina è stabilita
e limiti di scarico
dalla velocità massima
in fognatura
della catena. Per noi una
rigidissimi, un capitale
vasca da 5 mt sarebbe
immobilizzato in
stata sufficiente, tuttavia
materia prima molto
abbiamo scelto di
elevato, non fermiamo
installare una vasca da
gli investimenti e
6,30 mt perché, con
soprattutto non
una differenza minima di costo, ci consentirà di aumentare velocità dell’impianto verticale”
50
11 1
Figura 11: Da sinistra Andreas Marcou, direttore dello stabilimento Muskita, Alessia Venturi di ipcm® e Loris Rossi, CEO di Alit Technologies.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
rinunciamo alla qualità e competitività superiore che ci contraddistingue”.
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Foto d’apertura: Lo showroom di AluK GB a Chepstow, nel Galles meridionale.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
Da un impianto verticale compatto alla tecnologia di maggiore avanguardia nel settore della verniciatura dei profili in alluminio: la parabola di AluK GB Alessia Venturi ipcm®
I
l mantra di AluK GB è “Collaboration is King”.
filosofia è stata utilizzata anche per la scelta
quando decise di internalizzare questa fase
L’azienda di Chepstow, nel Galles
dei fornitori, in particolare quelli coinvolti in un
cruciale per la qualità del proprio prodotto,
Meridionale, è orgogliosa della partnership
processo produttivo chiave per l’azienda: la
installando un sistema compatto di verniciatura.
che negli anni ha costruito con i produttori
verniciatura (rif. foto d’apertura).
La scelta ricadde sul sistema Cube di SAT,
di serramenti, gli installatori, gli architetti e i
L’azienda britannica ha esordito nel mondo
azienda di Verona specializzata in impianti
contractor in tutto il Regno Unito e oltre. Questa
della verniciatura a polvere solo tre anni fa,
e tecnologie di trattamento dell’alluminio;
52
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
con il sistema Cube, è la prima volta che ci
a distanza di tre anni, ormai perfettamente in possesso della competenza necessaria a
AluK GB ha scelto una tecnologia SAT per fare il salto di qualità nella finitura e offrire un prodotto di livello ancora più elevato. La scelta è ricaduta sulla tecnologia FOX, che integra in una linea di verniciatura verticale il pretrattamento con flash di ossidazione per attribuire ai profili la massima resistenza possibile alla corrosione filiforme.”
dominare il processo di verniciatura, AluK GB ha scelto di nuovo una tecnologia SAT per fare il salto di qualità nella finitura e offrire un prodotto di livello ancora più elevato. Questa volta la scelta è ricaduta sulla tecnologia FOX, che integra in una linea di verniciatura verticale il pretrattamento con flash di ossidazione per attribuire ai profili la massima resistenza possibile alla corrosione filiforme (fig. 1).
Chi è AluK GB AluK GB nasce a Newport, in Galles, come
che assicura una qualità altissima ma che richiede piena padronanza del processo”, spiega Michael Burke, direttore di stabilimento di AluK GB (fig. 4). “Tre anni fa acquistammo il nostro primo impianto di verniciatura a polvere scegliendo il Cube, che per noi rappresentava la scelta perfetta per “farci le ossa” con la verniciatura a polvere e acquisire le competenze adeguate per offrire un prodotto di qualità. Quando la proprietà ha deciso di trasferire la sede a Chepstow abbiamo
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residenziale e commerciale. L’azienda cresce
metodo di pretrattamento: una tecnologia
anche deciso di trasformare la verniciatura a
azienda a gestione famigliare specializzata nella distribuzione di alluminio verniciato per l’edilizia
confrontiamo con il flash di ossidazione come
molto velocemente sul mercato europeo e viene prima acquisita da Blyweert Aluminium Belgium poi dal gruppo AluK. Oggi, AluK GB è un’azienda di progettazione e costruzione di sistemi in alluminio per edilizia, in grado di fornire una gamma completa di finestre, porte e facciate continue non solo nel Regno Unito ma in tutto il mondo. I sistemi AluK sono adatti sia all’edilizia commerciale sia residenziale, e offrono elevate prestazioni e funzionalità con un design moderno e una finitura duratura (fig. 2). Nel 2017 AluK GB si è trasferita in una nuova e ampia sede a Chepstow, nel Monmouthshire, per consentire l’attuazione di un ambizioso piano di espansione, che segue tre anni di intensa crescita nel mercato britannico. Il nuovo stabilimento ha accresciuto la capacità produttiva dell’azienda, supportando l’inserimento di innovazioni tecnologiche
1
Figura 1: La zona di carico del nuovo impianto verticale fornito da SAT di Verona.
polvere in uno dei punti chiave di crescita sul
produzione, e ha fornito lo spazio necessario a
Nuovo impianto di verniciatura con tecnologia FOX
magazzini, uffici e show-room.
La nuova linea, avviata lo scorso giugno dopo
proporzionale al suo ruolo. Abbiamo così scelto
“La decisione di trasferire l’azienda in un sito
meno di un anno dall’ordine, è già pienamente
di dismettere il Cube e di installare un’altra linea
più grande, qui a Chepstow, è essenziale
operativa (fig. 3).
di SAT, molto più avanzata tecnologicamente,
per continuare la crescita,” ha affermato il
L’azienda sta procedendo ad una serie di prove
che include il pretrattamento con flash di
direttore generale di AluK, Russell Yates.
per assicurare che la qualità del prodotto
ossidazione, che crea uno strato di ossido
“Negli ultimi tre anni abbiamo saturato
sia in linea con gli standard dell’azienda.
con spessore variabile dai 3 agli 8 micron che
completamente lo stabilimento di Newport
“Vogliamo essere certi di aver compreso a
serve a proteggere l’alluminio dalla corrosione
e oggi possiamo finalmente investire in
fondo il processo e di averne il pieno controllo
filiforme (fig. 5)”.
tecnologie all’avanguardia e creare nuovi posti
poiché, sebbene abbiamo alle spalle tre
“Il mercato dell’alluminio UK è suddiviso in
di lavoro”.
anni di esperienza di verniciatura a polvere
due settori: commerciale e residenziale. Il 92%
sia nella progettazione del prodotto sia in
mercato. Per questo meritava un investimento
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© ipcm ®
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3 1
Figura 2: La sezione di un profilo verniciato da AluK GB.
Figura 3: Panoramica della nuova linea di verniciatura.
delle nostre attività è diretto al mercato
essere verniciato, assemblato con il taglio
solo portando la verniciatura all’interno
residenziale. Siamo proprietari di sistemi
termico e imballato per la spedizione.
(fig. 6). Per fare questo era necessario
specifici per edilizia residenziale e i nostri
“Attualmente abbiamo a magazzino 400
ricevere un adeguato supporto tecnico
prodotti di punta – che coprono circa il 40%
tonnellate di alluminio grezzo che, una
e di formazione: in SAT abbiamo trovato
della produzione - sono le porte scorrevoli
volta verniciato, è trasferito in un secondo
un partner con cui crescere insieme,
e le porte a libro pieghevoli. L’investimento
magazzino dei prodotti finiti in attesa di
un’azienda che ha mostrato di condividere © ipcm ®
nella nuova sede, e soprattutto nel nuovo
la nostra vision facendola propria e soprattutto un
impianto di verniciatura
impiantista in grado di
a polvere, è stato
fornirci il prodotto ideale
dettato dalla volontà di
per ottenere – di volta in
approdare con forza sul
volta - i nostri obiettivi di
mercato commerciale:
mercato”.
stiamo sviluppando i
“Questa strategia ha
nostri sistemi affinché
significato scegliere
si adattino alle esigenze
il Cube come primo
di questo mercato e
impianto perché poteva
abbiamo già vinto due
garantirci flessibilità con
progetti significativi.
numerosi cambi colore
L’obiettivo è quello di ampliare il nostro portafoglio di soluzioni. Grazie al nuovo impianto con tecnologia FOX,
ed essere una sorta di
4 1
“palestra” per i nostri
Figura 4: Da sinistra Michael Burke, direttore di stabilimento di AluK GB, Alberto Formenti, Sales Engineer di SAT e Leon Hoog, UK Business Unit Manager di GEMA.
Le ragioni di una scelta
modo abbiamo acquisito l’abilità necessaria per soddisfare le richieste
oggi siamo in grado di competere a un livello più alto del mercato”.
operatori. In questo
assemblaggio e spedizione” spiega Michael
di mercato in tema di verniciatura. A quel
Burke. “La verniciatura per AluK GB è
punto abbiamo iniziato a pensare cosa
sempre stata una leva commerciale: dal
avremmo potuto fare per crescere e
AluK GB riceve gli estrusi da vari fornitori
1992, quando l’azienda ha aperto, abbiamo
siamo giunti alla decisione di effettuare un
europei. L’alluminio in ingresso è poi
puntato sulla finitura affidandola a terzisti
grosso investimento in una nuova linea
stoccato nel magazzino grezzi in attesa di
esperti. Il salto di qualità era possibile
che non solo fosse perfetta per i requisiti
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5 1
Figura 5: Il sistema FOX.
del momento ma che fosse anche pronta a soddisfare quelli futuri. Sapevamo anche che il pretrattamento costituisce una parte critica del processo di verniciatura ai fini della qualità, quindi abbiamo optato per il sistema FOX. Il nostro processo era già in possesso della certificazione Qualicoat Seaside ma con la nuova linea, siamo addirittura in grado di superare i requisiti richiesti”. “Escludendo il sistema FOX, la transizione dall’utilizzo del Cube alla nuova linea è stata perfetta e senza intoppi, poiché la tecnologia è praticamente la stessa” commenta Burke. “L’impianto è molto facile da utilizzare: il PLC di controllo funziona come un sistema Windows: è possibile “navigare” all’interno del processo attraverso le varie fasi. I tecnici di SAT sono molto competenti e conoscono profondamente le loro tecnologie. Il loro supporto è stato fondamentale per adattarci all’utilizzo di una linea di trattamento così grande. Anche l’installazione è filata via liscia: ci sono volute tre giorni per l’avviamento e il collaudo delle parti elettriche e meccaniche e l’impianto era già avviato quando l’azienda era ancora a Newport”.
Due tecnologie di pretrattamento in un’unica linea La particolarità della nuova linea di verniciatura di AluK GB è l’integrazione di due diversi sistemi di pretrattamento diversi: il tradizionale ciclo chimico, con doppio stadio attivo acido e alcalino e conversione esente cromo, e il flash di ossidazione. “Il ciclo di pretrattamento chimico a spruzzo prevede un etching alcalino, un risciacquo con acqua di rete, uno sgrassaggio acido, un doppio risciacquo con acqua di rete, un risciacquo con acqua demineralizzata e uno stadio di conversione superficiale chrome free con prodotti Chemetall” spiega Michael Burke (fig. 7). “La tecnologia di SAT entra in gioco dopo i risciacqui che seguono lo sgrassaggio acido: qui, in base ai requisiti di qualità dei profili di alluminio in fase di trattamento, possiamo decidere se deviare i profili verso la vasca di ossidazione per un
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SP ECIAL ALUMIN IUM
trattamento flash
tema di qualità
che ne aumenta
del prodotto
la resistenza
finale: l’azienda
alla corrosione,
può fornire
oppure se far
un prodotto
completare ai
standard e
profili il ciclo
più accessibile
convenzionale
utilizzando il
(fig. 8)”.
pretrattamento
Si tratta dell’ultima
chrome free
versione del
oppure un
sistema FOX.
prodotto con
“In origine il
qualità premium
sistema FOX si
ma più costoso
basava su due
grazie al flash
vasche separate,
di ossidazione,
una per il flash
soddisfacendo i
di ossidazione
requisiti dei più
e una per il
diversi mercati
risciacquo dei
dell’alluminio”.
profili. La velocità del convogliatore principale era limitata dal
“Il processo di
6 1
anodizzazione dura 3,51
Figura 6: Profili finiti.
min. Dallo sgocciolamento
numero di profili
dei profili recuperiamo parte dell’acido solforico
che potevano essere processati dalle vasche, limitando di conseguenza la produttività” interviene Alberto Formenti, Sales Engineer di SAT. “Nell’ultima versione della tecnologia, invece, la vasca di ossidazione è più larga per immergere più profili contemporaneamente (fig. 9), mentre il risciacquo demi avviene in verticale in un modulo tunnel a spruzzo. In questo modo il trasportatore principale della linea di verniciatura può trasferire un maggior numero di profili sull’anello interno del sistema FOX, senza deprimere la velocità complessiva della linea”. “AluK GB lavora costantemente a 1,5 m/min. Quando il software di controllo dell’impianto attribuisce a una bilancella la ricetta che prevede il flash di ossidazione, un sistema di 4 scambi determina l’uscita dei profili dall’anello principale della linea e il loro trasferimento sul trasportatore interno del FOX” prosegue Formenti (fig. 10). “Se il sistema non scambia, i profili procedono sul loro percorso verso la passivazione esente cromo. L’idea vincente di questo impianto è la flessibilità estrema in
56
La verniciatura per AluK GB è sempre stata una leva commerciale: dal 1992, quando l’azienda ha aperto, hanno puntato sulla finitura affidandola a terzisti esperti, ma il salto di qualità era possibile solo portando la verniciatura all’interno. Per fare questo era necessario ricevere un adeguato supporto tecnico e di formazione e in SAT hanno trovato un partner con cui crescere insiemee soprattutto un impiantista in grado di fornire il prodotto ideale per ottenere – di volta in volta - gli obiettivi di mercato.”
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in soluzione e lo ricicliamo nel sistema” specifica Michael Burke. “Inoltre abbiamo convertito il risciacquo con acqua di rete previsto dal progetto originale in un risciacquo demi, ottenendone grossi benefici: l’anodizzazione è sempre un processo critico ed è necessario un severo controllo dei parametri”.
La finitura: un sistema di qualità Dopo aver completato il processo di pretrattamento, i profili subiscono un’asciugatura in forno a temperatura compresa fra 95 e 110° C (in funzione della temperatura ambientale), poi proseguono verso la zona di applicazione attrezzata con due cabine a V e tecnologia GEMA di alimentazione e spruzzatura polveri in fase densa AP01 in-line technology (fig. 11). “In termini di applicazione, la fase densa rappresenta la prima scelta per la verniciatura dei profili in alluminio, anche se presuppone un investimento maggiore rispetto alla tecnologia
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di alluminio trattate. Per AluK GB la flessibilità è tutto, così come la qualità.
AluK GB sapeva che il pretrattamento costituisce una parte critica del processo di verniciatura ai fini della qualità, quindi ha optato per il sistema FOX.”
Utilizziamo quasi esclusivamente polveri poliesteri Qualicoat 2 di AkzoNobel, che rappresenta il nostro maggior fornitore con cui collaboriamo dal punto di vista sia dello sviluppo del colore sia delle prestazioni delle vernici. Anche con AkzoNobel abbiamo instaurato una © ipcm ®
partnership di mutua crescita, dove il supporto dei loro tecnici è per noi prezioso. Per noi la finitura deve un “sistema di qualità”, non una serie di fasi produttive l’una scollegata dall’altra”.
La tecnologia come argomentazione primaria di vendita “Riteniamo di aver installato la tecnologia
7 1
oggi più avanzata disponibile sul mercato” afferma orgogliosamente
Figura 7: A destra il tunnel di pretrattamento.
Michael Burke. “Possiamo pensare a un possibile sviluppo futuro del pretrattamento con l’introduzione di una
con iniettori Venturi” interviene Leon
tecnologia polimerica per la conversione
Hoog, UK Business Unit Manager di
superficiale oppure valutare l’inserimento
trasferimento, penetrazione negli estrusi, resa della vernice, deviazione standard dello spessore, essa rappresenta la tecnologia migliore oggi disponibile (fig. 12)”.
8 1
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GEMA. “Tuttavia, in termini di efficienza di
Figura 8: Il trasportatore può deviare i profili verso il tunnel di pretrattamento o dirigerli verso il sistema FOX.
Le due cabine di verniciatura lavorano contemporaneamente: in fase di carico, il software attribuisce a ogni bilancella la ricetta di trattamento nonché il numero della cabina verso cui dovrà dirigersi (fig. 13). “Uno dei maggiori benefici della tecnologia impiantistica che ci ha fornito SAT è che non è necessario lasciare spazi vuoti sulla catena: ciò ha aumentato notevolmente la capacità e la flessibilità produttive” afferma Burke. “Mediamente, realizziamo 25 cambi colore al giorno. Nei mesi più intensi arriviamo a trattare 22 tonnellate di alluminio al giorno ma abbiamo provato ad eseguire 42 cambi colore con sole 16 tonnellate
58
La tecnologia di SAT entra in gioco dopo i risciacqui che seguono lo sgrassaggio acido: qui, in base ai requisiti di qualità dei profili di alluminio in fase di trattamento, si può decidere se deviare i profili verso la vasca di ossidazione per un trattamento flash che ne aumenta la resistenza alla corrosione, oppure se far completare ai profili il ciclo convenzionale.”
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Figura 9: La vasca del sistema FOX vista dall’alto.
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L’idea vincente di questo impianto è la flessibilità estrema in tema di qualità del prodotto finale: l’azienda può fornire un prodotto standard e più accessibile utilizzando il pretrattamento chrome free oppure un prodotto con qualità premium ma più costoso grazie al flash di ossidazione, soddisfacendo i requisiti dei più diversi mercati dell’alluminio” Figura 10: Il discensore del sistema FOX.
10 1
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11 1
12 1
della macchina di spazzolatura in linea
Figura 12: Gli erogatori GEMA con tecnologia di polvere in fase densa.
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Figura 11: Una delle cabine fornite da SAT e dotate del sistema GEMA.
La tecnologia verticale di
di SAT perché il nostro obiettivo è una
SAT può favorire l’approccio
manipolazione minima dei profili, ma
opposto, ossia high volume / high
direi che oggi siamo più che soddisfatti
variation. Ritengo che questa
di quanto possediamo. Nel Regno Unito
prospettiva di cambiamento
il livello di tecnologia della verniciatura
sia eccitante per il mercato
a polvere è piuttosto basso e non vi
britannico. Il pretrattamento
sono tanti investimenti in nuovi impianti,
sarà un aspetto sempre più
soprattutto verticali. Il 90% del mercato
critico nel momento in cui il
della verniciatura dell’alluminio – non
cromo VI sarà definitivamente
molto esteso, per la verità – è costituito
bandito in Europa e nel
da linee orizzontali che lavorano con
Regno Unito. Le aziende
l’approccio low volume/ high variation.
devono attrezzarsi fin d’ora a comprendere i processi chrome free alternativi altrimenti i problemi di qualità saranno
AluK GB utilizza quasi esclusivamente polveri poliesteri Qualicoat 2 di AkzoNobel, che rappresenta il suo maggior fornitore con cui collabora dal punto di vista sia dello sviluppo del colore sia delle prestazioni delle vernici.”
60
all’ordine del giorno”. “Il sistema FOX è senza dubbio la nostra USP sul mercato” conclude Burke. “C’è un solo altro terzista nel Regno Unito che offre profili pretrattati con flash di ossidazione ma noi 13 1
Figura 13: Entrata e uscita del forno di polimerizzazione.
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siamo noi gli unici ad avere il sistema all’interno e in linea su un impianto verticale”
HIGHLIGHT OF THE MONTH
S P E C I A L ALU MINIU M
Chemetall: leader mondiale nella fornitura di soluzioni applicate per il trattamento delle superfici Da un’intervista con Martin Jung, Senior Vice President Surface Treatment di Chemetall
N
el dicembre del 2016 BASF Coatings ha
ricerca in Chimica Polimerica alla University of
Ipcm: Che tipo di sinergie avrete con BASF
acquisito Chemetall, leader mondiale tra
Technology di Eindhoven, Olanda. Ha raggiunto
in seguito all’acquisizione?
i fornitori del mercato del trattamento
BASF nel 2000 ricoprendo diverse posizioni
MJ: Essere parte di BASF Coatings crea
delle superfici. Ben conosciuta all’interno del
manageriali all’interno del gruppo, sia in
opportunità per offrire la combinazione tra
settore grazie a prodotti e soluzioni di alta
Germania sia oltreoceano.
l’esperienza di BASF nel settore delle vernici e © Chemetall
qualità, Chemetall opera ora come marchio della business unit globale Trattamenti
quella di Chemetall, così da poter aumentare i benefici per i clienti grazie a prodotti
Superficiali di BASF Coatings.
e servizi migliori. Ovviamente
Chemetall sviluppa e
stiamo cercando in primo
produce tecnologie e
luogo di sviluppare sistemi
soluzioni personalizzate per
di pretrattamento e e-coat
il trattamento superficiale
più performanti e allineati
applicato.
per ridurre i consumi e, al
I prodotti proteggono i
tempo stesso, migliorare
metalli dalla corrosione, ne
le prestazioni. Stiamo
facilitano la forgiatura e la
sfruttando il grande pool di
lavorazione, permettono
ricerca e sviluppo di BASF,
ai pezzi di essere preparati
specialmente nell’area dei
in modo ottimale per la
tensioattivi e dei polimeri,
verniciatura e assicurano
per sviluppare nuovi sistemi
una corretta adesione della
più puliti oppure sigillanti
vernice. Questi prodotti sono utilizzati in un’ampia
Figura 1: Chemetall è la business unit globale Trattamenti Superficiali delle divisione Vernici di BASF.
ad alte prestazioni. Siamo entusiasti delle nuove opportunità e i nostri clienti
gamma di settori e mercati finali come automotive, aerospaziale, finitura
Ipcm: Può tracciare l’evoluzione della
trarranno beneficio da questi sistemi e soluzioni
dell’alluminio e metallurgia.
società negli ultimi 10 anni?
lungo tutta la catena del valore.
In occasione di questo speciale numero sulla
MJ: Chemetall gode di una grande storia di
finitura dell’alluminio - che sarà distribuito
riconoscimento a livello mondiale grazie alla
Ipcm: Qual è l’attuale strategia di mercato
durante la fiera Aluminium 2018 a Düsseldorf
fornitura di prodotti e soluzioni personalizzate
di Chemetall?
- ipcm® ha intervistato Martin Jung, Senior Vice
ad alte prestazioni per l’industria del metallo.
MJ: La forza di Chemetall sta nel permettere
President Surface Treatment di Chemetall.
Negli ultimi 10 anni le nostre vendite sono
ai clienti di eseguire con successo i processi
Prima di assumere l’attuale ruolo Martin Jung
cresciute di più del 70%. Lo sviluppo si è
di trattamento del metallo. La nostra offerta
ha diretto la business unit Automotive OEM
basato su una notevole team performance e su
comprende sia prodotti sia modelli di servizio
Coatings Solutions Europe di BASF Coatings. Ha
una crescita organica insieme ai nostri clienti,
su misura. Questa è la base per un’ulteriore
studiato chimica e matematica all’Università di
così come sull’espansione del nostro business
crescita nei settori automotive, dei componenti,
Heidelberg, Germania, e a Clermont-Ferrand,
attraverso acquisizioni, per esempio nel
aerospaziale, della formatura a freddo, della
Francia. Jung ha ottenuto il dottorato di
settore del vetro o della finitura dell’alluminio.
general industry, della finitura dell’alluminio e
62
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© Chemetall
HIGHLIGHT OF THE MONTH
dell’industria del vetro – solo per citare i più importanti. Facciamo leva sulla nostra forte presenza locale in tutto il mondo per offrire un servizio veloce e una supply chain scorrevole. D’altro canto, crediamo nei network di ricerca e sviluppo globalizzati al fine di offrire prodotti di prim’ordine. In futuro ci espanderemo anche nei segmenti adiacenti, per i 2 1
Figura 2: Martin Jung, Senior Vice President Surface Treatment.
quali possiamo contare sulle nostre forze. Inoltre, sfrutteremo le sinergie con le aziende vicine a BASF.
Ipcm: Quali sono i più importanti mercati industriali (segmenti e paesi) per le attività di Chemetall? MJ: Chemetall si concentra su mercati in cui sono utilizzati processi di lavorazione del metallo – in una varietà di settori e mercati finali come automotive, aerospaziale, finitura dell’alluminio e metallurgia. Il nostro piano di crescita si basa sulle buone posizioni di mercato di Chemetall in tutte le aree del mondo. A Pinghu, in Cina, BASF sta investedo in un
Chemetall sviluppa e produce tecnologie e soluzioni personalizzate per il trattamento superficiale applicato. I prodotti proteggono i metalli dalla corrosione, ne facilitano la forgiatura e la lavorazione, permettono ai pezzi di essere preparati in modo ottimale per la verniciatura e assicurano una corretta adesione della vernice. Questi prodotti sono utilizzati in un’ampia gamma di settori e mercati finali come automotive, aerospaziale, finitura dell’alluminio e metallurgia. In occasione di questo speciale numero sulla finitura dell’alluminio - che sarà distribuito durante la fiera Aluminium 2018 a Düsseldorf - ipcm® ha intervistato Martin Jung, Senior Vice President Surface Treatment di Chemetall.”
© Chemetall
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3 1
Figura 3: Il pretrattamento dell’alluminio e l’anodizzazione con i prodotti Chemetall genera le superfici desiderate.
nuovo sito all’avanguardia per i trattamenti
settore auto e stiamo sviluppando una nuova
in molti paesi, cosi come lo è il cromo trivalente.
superficiali per il marchio Chemetall, con
generazione dei nostri sigillanti per aeromobili
Nel contempo, questo progetto assume
laboratori di ultima generazione, produzione e
Naftoseal® dedicati all’industria aerospaziale,
ancora più importanza per le organizzazioni
stoccaggio. Stiamo anche ampliando il nostro
che permetta finestre applicative più ampie e
che rilasciano marchi di qualità globali come
sito produttivo di Langelsheim – Germania
una polimerizzazione più rapida. Ci focalizziamo
Qualicoat, Qualisteelcoat o GSB, che stanno
per le nostre tecnologie sigillanti aerospaziali
anche sull’introduzione di detergenti funzionali
discutendo di questa tendenza. Questa è
certificate NADCAP. Ci aspettiamo una continua
per ottimizzare le soluzioni di Chemetall per il
un’altra conferma che le tecnologie esenti
e profittevole crescita in Europa e Sudamerica,
trattamento superficiale nei settori chiave, come
cromo sono in crescita e saranno sempre più al
ma anche in Nordamerica. Aumenteremo
quello degli OEM automotive. E sviluppiamo
centro dell’attenzione in futuro.
ulteriormente i nostri sforzi nei mercati
anche soluzioni chrome-free più ecologiche per i
emergenti in Asia Pacifica, inclusi Vietnam,
settori automobilistico, coil e general industry.
Indonesia, Bangladesh e Pakistan.
Chemetall a ALUMINIUM 2018 Chemetall sarà espositore ad ALUMINIUM 2018
Ipcm: Qual è la situazione del mercato
a Düsseldorf, Germania, dal 9 all’ 11 ottobre.
Ipcm: Qual è il focus delle attività di ricerca
relativo ai processi chrome-free?
La business unit globale Trattamenti Superficiali
e sviluppo di Chemetall?
MJ: La domanda di mercato per tecnologie
delle divisione Vernici di BASF sarà presente
MJ: Chemetall si concentra su attività di
senza cromo per i materiali zincati e l’alluminio
allo stand 12G12 e metterà in evidenza la
ricerca e sviluppo multiple: stiamo lavorando
è cresciuta costantemente negli ultimi anni –
sua gamma completa di prodotti per tutti i
per migliorare la tecnologia a film sottile e
questo è quello che notiamo a livello mondiale.
tipi di finitura dell’alluminio e per i processi di
a basso impatto ambientale Oxsilan® per il
Il fatto è che il cromo esavalente è sotto attacco
anodizzazione.
64
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
powder coatings Paint Engineering
Premium quality Formulation, design and manufacture adapted to technical requirements, and highly complex facilities.
Anticorrosive systems
Coil Coating Superdurable Superdurable coatings for sublimation effect Metallic bonding
www.titanpowdercoatings.com
© ipcm ®
Foto d’apertura: La gamma di finiture “effetto legno” facente parte della vasta cartella colori realizzata in collaborazione con Titan.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
Una profonda collaborazione con il fornitore di vernici per una diversificazione produttiva all’insegna della qualità: la strategia vincente di Lacoviana Barbara Pennati ipcm®
L
a “qualità” è un lavoro di squadra o è
La risposta, seppur scontata, è la
qualità, siano essi prodotti, impianti, o
semplicemente il risultato degli sforzi
prima: per fare qualità non è sufficiente
servizi. Ecco perché è importante, per
di una singola azienda di monitorare
lavorare in un sistema di qualità, ma è
ogni azienda, crearsi una rete di fornitori
ogni piccolo parametro produttivo e di
necessario che gli “strumenti” utilizzati
adeguata alle proprie esigenze in tema
servizio?
per la produzione siano a loro volta di
di qualità.
66
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
La partnership con
Esperienza, qualità
Industrias Titan per
e soddisfazione.
la fornitura di vernici
Queste sono le tre
in polvere ne è un
parole chiave sulle
esempio. Si tratta di
quali si fonda la
una collaborazione
filosofia di Lacoviana,
ventennale, che si può
azienda di Viana do
dire abbia contribuito
Castelo (Portogallo),
attivamente a creare
specializzata nella
l’immagine attuale
finitura dell’alluminio.
dell’azienda sul
Una filosofia che in
mercato, non solo
30 anni di storia le ha
fornendo prodotti
consentito di diventare
affidabili e di alta qualità,
partner d’elezione per la
ma anche collaborando
produzione di alluminio
strettamente con
destinato a progetti architettonici in tutto il mondo. Fondata nel 1988 e partita con un
Lacoviana allo sviluppo
1
di nuove finiture e
Figura 1: A destra Luís Cambão, amministratore delegato di Lacoviana, con Diogo Barreto, direttore di produzione.
© ipcm ®
modesto impianto per il trattamento e la verniciatura di profili
tecnologie su misura dei propri clienti. Ne rappresenta il miglior esempio l’effetto legno
con tecnologia polvere su polvere, che oggi è
di alluminio, oggi la società dispone di circa
uno dei cavalli di battaglia ed è ciò che distingue
12.000 m di area coperta, dei quali 7.000
l’azienda portoghese dalle altre (fig. 2).
m2 occupati da una linea di verniciatura
La struttura produttiva di Lacoviana è costituita
orizzontale con 2 cabine e una linea di
da una linea di anodizzazione fra le più
anodizzazione, 1.000 m2 con 2 linee dedicate
moderne di Europa, totalmente automatizzata,
all’aggraffatura dei profili a taglio termico e
con una potenza installata di 36.000 ampere
2
4.000 m2 occupati dalla linea di verniciatura
(fig. 3) e che utilizza prodotti chimici di Alsan
verticale installata alla fine del 2017.
(Valencia, Spagna); una linea di verniciatura
“La nostra produzione si orienta
orizzontale con 2 cabine di verniciatura e
prevalentemente al settore dell’architettura,
un’altra linea verticale, più recente, per cui è
seguito da quello industriale”, spiega Luís
stato scelto il sistema Cube di SAT di Verona
Cambão, amministratore delegato di
(fig. 4) e che utilizza i prodotti chimici di
Lacoviana (fig. 1). “Negli ultimi anni abbiamo
Chemetall. La capacità produttiva installata
lavorato intensamente per diversificare la
supera i 6 milioni di metri quadri all’anno (±4
nostra produzione ed affacciarci anche sui
milioni di prodotti verniciati e ±2 milioni di
mercati internazionali. Oggi siamo attivi
anodizzati).
non solo in Portogallo, ma anche in gran
La flessibilità garantita dagli impianti di
parte dei Paesi europei - con particolare
verniciatura e trattamento dell’alluminio, la
riferimento a Spagna, Francia, Olanda, Belgio
collaborazione con Titan e la grande attenzione
e Regno Unito - e Paesi extraeuropei come
posta sulle certificazioni di qualità dei propri
Stati Uniti, Angola e Mozambico. Questa
prodotti (Qualicoat, Qualideco e Qualanod)
crescita esponenziale è stata possibile grazie
hanno permesso a Lacoviana di ampliare
agli investimenti effettuati e alle partnership strette con i nostri clienti, sempre con il supporto e la collaborazione dei nostri fornitori, collaboratori onesti e affidabili”.
2 1
Figura 2: Espositore con varie tipologie di “effetti legno”.
nel tempo il portfolio di prodotti e finiture, diventando una delle principali aziende prestatrici di servizi in Europa nel trattamento dell’alluminio per architettura e industria.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
67
© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
instaurato un ottimo rapporto di fiducia”, afferma Luís Cambão. “Solo nell’ultimo anno, abbiamo registrato una domanda di 500 colori diversi. Considerando questa varietà di rivestimenti, oltre a sostituire le vecchie cabine di verniciatura con due nuove cabine Gema di ultima generazione, che garantiscono cambi rapidi di colore, abbiamo lavorato con Titan per espandere il nostro portfolio di colori e finiture”, continua Cambão. “Abbiamo messo a punto un catalogo colori Lacoviana piuttosto ampio, frutto del processo di valorizzazione del marchio e di ammodernamento della fabbrica. In questo catalogo si possono trovare non solo i colori RAL standard brillanti e opachi ma anche una selezione di testurizzati e
3 1
metallizzati e i rivestimenti effetto legno
Figura 3: Linea di anodizzazione totalmente automatizzata, ha una potenza installata di 36.000 ampere.
68
questi poliesteri sempre disponibili in stock allo scopo di garantire consegne rapide e nei tempi previsti. Il catalogo degli anodizzati ha seguito la stessa filosofia
La qualità ottenuta da Lacoviana passa
con un’ampia gamma di colori che vanno
anche attraverso la scelta delle vernici,
dal patinato naturale all’inox, champagne,
che, in una percentuale molto significativa,
bronzo e nero, passando per i dorati,
sono poliesteri per architettura fornite da
azzurri e grigi cenere e completando con
Industrias Titan.
i trattamenti meccanici di spazzolatura,
“Titan è una realtà con la quale si è
pulitura e ripulitura”.
© SAT
La partnership con Industrias Titan per la fornitura di vernici in polvere ne è un esempio. Si tratta di una collaborazione ventennale, che si può dire abbia contribuito attivamente a creare l’immagine attuale dell’azienda sul mercato, non solo fornendo prodotti affidabili e di alta qualità, ma anche collaborando strettamente con Lacoviana allo sviluppo di nuove finiture e tecnologie su misura dei propri clienti. Ne rappresenta il miglior esempio l’effetto legno con tecnologia polvere su polvere, che oggi è uno dei cavalli di battaglia ed è ciò che distingue l’azienda portoghese dalle altre.”
Ottimizzazione di prodotti e servizi
(rif. foto d’apertura), mantenendo
4 1
Figura 4: Per la linea di verniciatura verticale è stato scelto il sistema Cube di SAT di Verona.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
5 1
Figura 5: Un serramento in alluminio trattato con l’effetto legno da Lacoviana.
“Questa diversificazione dei prodotti verniciati è stata possibile grazie all’impegno congiunto di Lacoviana e Titan, con cui abbiamo sviluppato anche la tecnologia polvere su polvere per l’effetto legno, portandola a degli effetti di realismo estetico e di durata molto alti (fig. 5). Impiegando vernici di uno stesso fornitore, adatte alle nostre esigenze, riusciamo a mantenere la compatibilità ottimale tra gli strati di vernice che ci permette di garantire costanza qualitativa e di offrire quindi ai nostri clienti un prodotto affidabile e duraturo”, afferma Cambão.
Impianto di verniciatura verticale: compattezza e versatilità Il nuovo impianto di verniciatura verticale Cube è totalmente operativo da gennaio 2018. Il pretrattamento prevede una fase alcalina seguita da una fase acida, al fine di garantire una resistenza maggiore alla corrosione,
© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
e impiega prodotti Chemetall. La verniciatura
trasmessa al cliente e la capacità di
nella linea verticale è eseguita nella cabina
reazione celere ed efficiente di fronte ad
Gema a cambio rapido di colore (fig. 6),
eventuali problemi”.
equipaggiata con tecnologia di applicazione con
“Grazie alle cabine Gema di ultima
iniettori Venturi (fig. 7).
generazione, che permettono un cambio
“La crescita di Lacoviana ha implicato la
colore in circa 5-6 minuti, siamo arrivati
necessità di aumentare la produzione, a cui
ad effettuare fino a 20 cambi colore al
abbiamo fatto fronte installando un impianto
giorno (fig. 9). Ciò ci ha permesso anche
verticale di verniciatura compatto e versatile,
di suddividere efficacemente i carichi di
che si aggiunge all’impianto orizzontale già
lavoro sulle due linee, a seconda delle
presente (fig. 8), garantendoci una maggiore
esigenze e delle tipologie di ciascuna
flessibilità e velocità produttiva”, spiega Luís
produzione”, continua Barreto.
Cambão. la miglior soluzione per le nostre esigenze:
Qualità certificata e massima versatilità produttiva
garantisce la qualità finale a cui i nostri clienti
“Lacoviana ha pianificato ed effettuato
sono abituati, mantenendo però una struttura
tutti gli investimenti allo scopo di
più compatta che per noi è fondamentale, vista
garantire la qualità del prodotto
“Il sistema Cube di SAT ha rappresentato
la necessità di espansione della linea esistente”, afferma Diogo Barreto, direttore di produzione di Lacoviana. “Inoltre, conoscevamo già i prodotti SAT e la loro politica riflette la filosofia
Figura 6: Una delle due cabine verticali a cambio rapido di colore, fornite da Gema.
© SAT
di Lacoviana, che pone in primo piano la fiducia
6 1
7 1
Figura 7: Ogni cabina monta 18 erogatori Gema con sistema Venturi.
70
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
finale, la flessibilità della risposta e la soddisfazione dei nostri clienti. Ciò ci ha spinti a certificare i prodotti con Qualicoat con classe Seaside A1 e A2 (prodotti verniciati), Qualideco (verniciati
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
effetto legno) e Qualanod
destinazione d’uso, viene testato. In Portogallo
(anodizzati), oltre alla
siamo tra i primi ad offrire questo servizio
certificazione ISO:9001
internamente, senza affidarci a terzi (fig. 11)”.
dell’azienda. Il prossimo
“Grazie al tipo di pretrattamento impiegato
obbiettivo sarà ottenere
e alla qualità delle vernici utilizzate, siamo in
l’ISO:14001”, spiega Diogo
grado di ottenere una resistenza fino a 3000
Barreto.
ore in camera di nebbia salina. Oggigiorno non
“Per garantire l’effettiva
è possibile offrire un prodotto che presenti
qualità dei suoi prodotti,
esclusivamente un ottimo aspetto estetico ma
Lacoviana dispone di un
è necessario e fondamentale garantire anche
laboratorio interno che
la durata dei materiali prolungando la vita utile
impiega la tecnologia
del prodotto. Se il substrato del manufatto
più recente in tema di
non è trattato in maniera ottimale, le vernici
analisi e prove (fig. 10).
non aderiscono bene, e se le vernici non sono
In questo laboratorio
di ottima qualità, il risultato finale così come
non solo conduciamo
la stessa resistenza alla corrosione sono
i test richiesti dalle
compromesse. Per questo motivo abbiamo
certificazioni, ad esempio
adottato come standard per tutte le nostre
il Machu test, una prova
lavorazioni sia il pretrattamento con classe
di corrosione accelerata
Seaside, sia il test in camera di nebbia salina,
richiesta da Qualicoat che
senza costi aggiuntivi per il cliente”, continua
prevede l’immersione del
Barreto.
manufatto per 48 ore, ma camera di nebbia salina:
Un percorso comune alla ricerca della qualità
qualsiasi pezzo trattato,
“Uno dei grandi vantaggi di Lacoviana è la sua
indipendentemente dalla
esperienza lunga 30 anni nella verniciatura così
eseguiamo anche prove in 8 1
La struttura produttiva di Lacoviana è costituita da una linea di anodizzazione fra le più moderne di Europa, totalmente automatizzata, con una potenza installata di 36.000 ampere e che utilizza prodotti chimici di Alsan (Valencia, Spagna); una linea di verniciatura orizzontale con 2 cabine di verniciatura e un’altra linea verticale, più recente, per cui è stato scelto il sistema Cube di SAT di Verona e che utilizza i prodotti chimici di Chemetall. La capacità produttiva installata supera i 6 milioni di metri quadri all’anno (±4 milioni di prodotti verniciati e ±2 milioni di anodizzati).”
© SAT
Figura 8: Profili verniciati in uscita dall’impianto orizzontale.
9 1
Figura 9: Centri polvere OptiCenter di Gema permettono cambi di colore decisamente rapidi.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
71
© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
10 1
© ipcm ®
Figura 10: Lacoviana si avvale di un laboratorio interno per prove e analisi.
lavoro, destinando la linea verticale alla finitura dei grandi lotti e lasciando la
Il nuovo impianto di verniciatura verticale Cube è totalmente operativo da gennaio 2018. Il pretrattamento prevede una fase alcalina seguita da una fase acida, al fine di garantire una resistenza maggiore alla corrosione, e impiega prodotti Chemetall. La verniciatura nella linea verticale è eseguita nella cabina Gema a cambio rapido di colore, equipaggiata con tecnologia di applicazione con iniettori Venturi.”
linea orizzontale per i progetti speciali, permettendoci così di soddisfare anche le richieste di consegna rapida in sole 24 ore”, spiega Luís Cambão. “Le tecnologie e i prodotti impiegati ci hanno permesso di rendere più flessibile e agile la produzione e di far fronte alle esigenze di diversi mercati, le cui specifiche spesso cambiano a seconda del Paese di riferimento. Siamo in grado di garantire la stessa ottimale resa qualitativa sia per grandi progetti, sia per progetti più piccoli, siano essi destinati al mercato statunitense, inglese o francese.” “Stiamo ponendo le basi per il nostro futuro, per essere un’azienda in grado
come la collaborazione di lunga data con
di lavorare per multinazionali ma
Titan, che ci ha permesso di conoscere e
allo stesso tempo capace anche di
di imparare molto sulle vernici più adatte
rispondere alle richieste delle piccole
alle nostre esigenze. Ora, con l’aumento
realtà. È il nostro motivo d’orgoglio
della capacità produttiva consentito
11 1
fiducia e l’alta qualità offerta dai nostri
dall’installazione della linea verticale, abbiamo potuto ottimizzare i carichi di
72
e ciò non sarebbe possibile senza la
Figura 11: La camera di nebbia salina.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
fornitori”, conclude Cambão.
sataluminium.com SAT (Surface Aluminium Technologies) S.p.A. | Via Antonio Meucci, 4 | 37135 Verona | Italy | ph +39 045 8280601 | info@sataluminium.com
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S P E C I A L ALU MINIU M
Adapta Color presenta la nuova collezione ANODIC per architettura
L
a nuova collezione ANODIC di
regolazione colorimetrica e sono
Tutti i colori della collezione vantano
ADAPTA® fa parte della gamma
pensati come un’opzione per tutti
la tecnologia di punta Adapta Bonding
VIVENDI® SDS per la progettazione
coloro che apprezzano i benefici che
System®, che garantisce un effetto
nel settore architettonico. Questi
questi conferiscono ai beni, inclusi:
visivo omogeneo, essenziale in progetti
prodotti si basano su poliesteri di prima
• un ciclo di vita del prodotto a minore
emblematici o dove sono richiesti i più
qualità e superdurabili, per assicurare i massimi standard di qualità relativi a brillantezza e resistenza alla luce, sempre in conformità alle specifiche di qualità internazionali applicabili. La collezione è dotata di dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) ed è stata certificata
impatto ambientale; • maggiore uniformità di colore tra i vari lotti produttivi; • stesso aspetto su substrati metallici • maggiore resistenza agli agenti chimici.
ottenendo una
basse in ambienti
© Adapta Color
classificazione A+ estremamente indoor. L’offerta cromatica copre un’ampia gamma di finiture anodizzate tra le più popolari sul mercato. I prodotti disponibili sono caratterizzati da una meticolosa
Figura 1: La nuova collezione ANODIC fa parte della gamma VIVENDI® SDS. I prodotti si basano su poliesteri di prima qualità e superdurabili.
74
cliente ADAPTA® può sviluppare qualsiasi colore non presente nell collezione ANODIC.
diversi;
secondo norma ISO 16000-9:2006,
per le emissioni
elevati standard di qualità. Su richiesta del
1
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.adaptacolor.com
BRAND-NEW
S P E C I A L ALU MINIU M
Ad Aluminium 2018 Clariant presenterà nuove straordinarie tonalità per trasformare le applicazioni su alluminio
C
lariant, un leader mondiale nei prodotti
Medio Oriente, per dimostrare le caratteristiche
concentrano sul creare migliori esperienze
chimici, invita anodizzatori di alluminio,
della sua gamma completa di coloranti,
di utilizzo, siamo contenti di poter attingere
designer di prodotto e ingegneri a
prodotti chimici di processo e inchiostri per
alla nostra lunga storia nel settore mondiale
visitare la fiera Aluminium 2018, per stimolare
stampa sub-eloxal, tutti Made in Switzerland.
dell’anodizzazione e introdurre colori accattivanti
la creatività grazie alle ultime soluzioni coloranti
Clariant supporta il settore industriale con
e facili da usare, che incentivano la creatività dei
per la finitura dell’alluminio, a lunga durata e
un’ampia gamma di prodotti quali coloranti con
designer e aumentano la percezione di valore
sostenibili.
strutture prive di metalli-pesanti (Sanodye®),
del prodotto da parte dell’utilizzatore finale”.
Il palcoscenico dello Stand G13 Padiglione
sgrassanti/detergenti senza borace, soluzioni
12 sarà per una nuova tonalità magenta, con
sigillanti nichel-free, con lo scopo di migliorare
Aluminium 2018 si terrà alla Fiera di Düsseldorf,
un livello unico di luminosità e resistenza alle
la sostenibilità dei prodotti e dei processi di
Germania, dal 9 all’ 11 ottobre 2018.
intemperie, perfetto per conferire una vitalità
finitura.
di lunga durata alle applicazioni sia interne sia
Thomas Heber, Technical Marketing Aluminium
Per maggiori informazioni: www.clariant.com/aluminumfinishing
esterne. Oltre al suo appeal la formulazione del
Europe del segmento Pigmenti di Clariant
colorante si basa su strutture prive di metalli
commenta: “L’alluminio
pesanti, non gocciola ed è facile da maneggiare.
conferisce un tocco di
Consente inoltre un processo di colorazione
qualità in più ad un’ampia
stabile grazie alla sua stabilità nel bagno di
serie di applicazioni. Poiché
tintura.
settori come elettronica,
Clariant sarà affiancata da Omya (Schweiz)
packaging cosmetico, elettrodomestici, automotive
la distribuzione del suo portfolio dedicato alla
e trasporti, articoli sportivi
finitura dell’alluminio in Europa, Nord Africa e
e anche architettura si © Clariant
AG, il suo partner commerciale esclusivo per
Competence in Shot Blast Technology We offer new and second-hand wheel blast machines including conveyor and filter systems. Our range of products and services include: • Wear and Spare Parts • Repair and (remote) maintenance • Services … for wheel blast machines of other makes as well. stand on me to our co se a le P CH, EUROBLE , 2018, Oct. 23-26 r, e v o n Han 1 tand B 14 Hall 13, S
Figura 1: I coloranti in alluminio anodizzato in varie tonalità di Clariant conferiscono un tocco di qualità in più ad un’ampia gamma di applicazioni.
AGTOS Gesellschaft für technische Oberflächensysteme mbH Gutenbergstraße 14 D-48282 Emsdetten Tel. +49(0)2572 96026-0 info@agtos.de
www.agtos.com
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1
SUCCESS STORIES
S P E C I A L ALU MINIU M
© Tonon Forty
Tonon Forty lancia la nuova linea di radiatori “Colors Vintage” con finiture dedicate al vintage e realizzate con vernici in polvere Arsonsisi ripropone di dare un tocco di stile agli ambienti, ripartendo dalle basi della materia per ricreare quelle sensazioni che hanno fatto apprezzare il design italiano nel mondo. Le finiture scelte per questa nuova linea si ispirano alle semplici materie, come rame, alluminio, pietra e terra; queste, mescolate e applicate sapientemente tra loro creano un unico e sorprendente colore che lascia intravedere, in tutte le sue
© Arsonsisi
sfumature, tutti gli elementi; da qui
1
Figura 1: La nuova linea di radiatori “Colors Vintage” firmata Tonon Forty e verniciata con polveri Arsonsisi.
T
onon Forty è un’azienda italiana leader
disponibile in un’ampia gamma con diversi
nella progettazione, produzione e
spessori, dimensioni e interassi e si adatta
vendita di apparecchi e sistemi per
perfettamente a tutti gli spazi arredandoli
il riscaldamento che, in collaborazione
con il suo stile inconfondibile.
con Arsonsisi, storica azienda italiana e
Tonon Forty ed Arsonsisi collaborano da
leader nel mercato per la produzione di
anni per ottenere sempre i massimi risultati
vernici industriali, ha rivisitato e dato una
e garantire l’alta qualità e l’eccellenza
nuova veste allo storico radiatore lamellare
del Made in Italy; da questa storica
Colors. Colors è il radiatore lamellare
collaborazione nasce l’idea di creare la
punta di diamante della Tonon Forty, che
nuova gamma “Colors Vintage” (fig. 1).
si è affermato dal 1967 sul mercato grazie
Con queste finiture dedicate al vintage
alla sua affidabilità e versatilità. Colors è
e accuratamente selezionate, Colors si
76
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
2 1
SUCCESS STORIES © Arsonsisi
S P E C I A L ALU MINIU M
nasce la finitura Vintage Corten. “Il nostro
dall’applicazione di poliesteri industriali
ufficio progettazione ha lavorato a stretto
trasparenti (figg. 2 e 3). Ma “oltre il colore
contatto con il reparto commerciale di
c’è anche il valore”, citando il progetto Colore
Arsonsisi”, commenta Arianna Giuseppin,
Sicuro di Assovernici. Arsonsisi ha aderito
Responsabile Marketing in Tonon Forty.
a Colore Sicuro con l’impegno di sostenere
“La professionalità ed assistenza tecnica
determinati valori ispirati al rispetto dei
di Arsonsisi ci hanno aiutato molto nella
destinatari delle sue vernici, della società e
realizzazione di questo progetto e sono
dell’ambiente. La peculiarità di queste due
state determinanti per la buona riuscita
aziende storiche italiane sta proprio nei valori.
della gamma Vintage”.
La collaborazione con Arsonsisi conferma
Le finiture Copper, Aluminium e Stone
ancora una volta l’attenzione di Tonon
sono realizzate dalla verniciatura con
Forty per la qualità, per la sicurezza e
polveri epossipoliestere colorate,
per l’ambiente, privilegiando la scelta di
mentre la Vintage Land e Vintage Corten
tecnologie ecosostenibili e la salvaguardia
sono ottenute da una particolare
della salute di operatori, collaboratori e clienti
lavorazione sul radiatore grezzo seguita
e tutto con la massima trasparenza.
Figure 2 e 3: I radiatori Tonon Forty durante il processo di verniciatura a polvere.
3 1
Touch the color with our new spectro2guide: There it is in black and white: The new spectro2guide has arrived. The revolution in color management. Upfront design. Color touchscreen. Camera preview. Auto calibration. Gloss. Fluorescence. Digital standard… www.touchthecolor.com
Per maggiori informazioni: www.arsonsisi.com
© ALMECO
Foto d’apertura: Bandoxaldecor™ è la più ampia gamma di alluminio anodizzato sul mercato che conta 21 diverse finiture, 60 colori, 8 spessori differenti.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
ALMECO: primo impianto al mondo di trattamento acque a scarico zero totale su una linea di ossidazione anodica di coil in alluminio Alessia Venturi ipcm®
P
er il trattamento delle acque
anche in settori come quello dell’alluminio
Per il settore dell’ossidazione anodica,
di verniciatura (bagni attivi e
dove le acque di pretrattamento presentano
il trattamento è ancora più complicato:
risciacqui provenienti dalla fase di
concentrazioni importanti di questo metallo in
considerando un’unità temporale di un’ora, la
pretrattamento) la tecnologia di depurazione a
soluzione e dove spesso si utilizzano decapaggi
quantità di superficie trattata in ossidazione è di
scarico zero è già una realtà ben consolidata,
sia acidi sia alcalini.
gran lunga inferiore rispetto a quella verniciata
78
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
su un impianto con potenzialità produttiva
recentemente installato il primo impianto in
equivalente. Di contro, le concentrazioni
Europa di trattamento acque a scarico zero
di inquinanti – acidi, soda e alluminio –
totale di liquidi su una linea di ossidazione
Gruppo ALMECO: un partner ideale in ogni fase del processo industriale
che si riscontrano nei bagni attivi sono
anodica di coil in alluminio presso ALMECO di
L’esclusivo patrimonio di competenze
fino a 20 volte superiori. Questo perché
San Giuliano Milanese, che è anche il primo
maturato in oltre cinquant’anni di
l’asportazione superficiale di alluminio
impianto nel suo genere al mondo su una
attività nella lavorazione dell’alluminio.
nelle fasi di processo dell’anodizzazione
linea coil.
Un’organizzazione strutturata a livello
è molto più elevata, seppur variabile a
“Il fatto che sia proprio il bagno alcalino a
internazionale in unità specializzate
seconda della finitura desiderata.
realizzare il 90% dell’asportazione totale
nelle diverse fasi dell’intero processo
di alluminio in una linea di ossidazione
industriale. Una presenza diffusa sul
“Un impianto di verniciatura dell’alluminio
complica ulteriormente il successivo
mercato mondiale attraverso una
di medie dimensioni ha una potenzialità di
trattamento delle acque, poiché mentre
rete commerciale capillare e centri
verniciatura di 1 ton/h, che equivale a una
già con la tecnologia PUR-ALL di CIE, è
di distribuzione e servizio nelle aree
superficie di 300 m2/h e questo materiale
possibile raggiungere una riduzione del 50%
strategiche. Sono questi i punti di forza
è trattato con bagni con concentrazione
con un trattamento chimico-fisico adeguato,
che fanno del Gruppo ALMECO una
®
delle realtà imprenditoriali
(ossia, 10-20 gr/l). Una linea
ai vertici mondiali nella
di ossidazione anodica con
© ALMECO
massima compresa fra 1 e 2%
produzione di componenti
una potenzialità di 30.000
e laminati per l’industria
ampere riesce a trattare circa
illuminotecnica, solare e
150 m2/h, ma con bagni in cui
decorativa (fig. 2).
la concentrazione di soda e di
L’approfondita
acidi è del 20%. L’inquinamento
conoscenza delle
delle acque di una linea di
caratteristiche
anodizzazione, dunque, è 20
meccaniche e ottiche
volte superiore a quella di una
dell’alluminio e dei
linea di verniciatura ma con una
processi di trattamento
produttività pari alla metà, se
delle superfici, insieme ai
non a un terzo della superficie
costanti investimenti in
trattata da quest’ultimo.
impianti e attrezzature,
Mediamente, nei bagni di
consentono al Gruppo
anodizzazione riscontriamo
ALMECO di disporre di
concentrazioni di acido solforico
una capacità produttiva
pari a 200 gr/l e di alluminio pari
di oltre 20 mila tonnellate
a 15 gr/l, perché l’asportazione
annue di alluminio e di più
superficiale dei bagni – ad produrre un ossido anodico
di 3 milioni di riflettori.
1
esempio, quella necessaria per
L’illuminazione è il settore nel quale si indirizza,
Figura 1: Franco Falcone, CEO di CIE Srl.
completamente opaco – può
fin dalle sue origini,
arrivare a 70 gr/m2, di cui 60
l’attività del Gruppo
imputabili al bagno alcalino e 10 al bagno
è noto come sia necessaria una tecnologia
ALMECO: dalla produzione di alluminio
acido. Ne consegue che se in verniciatura
molto più specifica e complessa per trattare
anodizzato ad altissima riflessione alla
posso lavare l’alluminio con una portata di
le acque alcaline e raggiungere uno scarico
progettazione e realizzazione di ottiche
10 l/m , in ossidazione servono 200 l/m ”,
zero del 95% o più. Oggi CIE è in possesso
riflettenti e riflettori (fig. 3). Forte di
spiega Franco Falcone direttore generale
di una tecnologia che, combinata al
questa leadership consolidata, il Gruppo
2
2
di CIE Srl (fig. 1), società di progettazione
comprovato sistema PUR-ALL , consente di
ALMECO ha progressivamente sviluppato
e costruzione di sistemi di trattamento
raggiungere l’obiettivo di scarico zero totale
ulteriori competenze specialistiche, che
acque a scarico zero specializzata
anche su una linea di ossidazione anodica,
l’hanno portato a conquistare un ruolo
nel settore dell’alluminio, che ha
per di più in continuo”.
di primo piano sia nel mercato delle
®
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© ALMECO
SP ECIAL ALUMIN IUM
L’approfondita conoscenza delle caratteristiche meccaniche e ottiche dell’alluminio e dei processi di trattamento delle superfici, insieme ai costanti investimenti in impianti e attrezzature, consentono al Gruppo ALMECO di disporre di una capacità produttiva di oltre 20 mila tonnellate annue di alluminio e di più di 3 milioni di riflettori. L’illuminazione è il settore nel quale si indirizza, fin dalle sue origini, l’attività del Gruppo ALMECO: dalla produzione di alluminio anodizzato ad altissima riflessione alla progettazione e realizzazione di ottiche riflettenti e riflettori.” L’organizzazione produttiva del Gruppo ALMECO si articola su quattro differenti unità, ciascuna delle quali strutturata per gestire in modo specializzato il processo di lavorazione dell’alluminio, in funzione delle differenti tipologie di trattamento a cui viene sottoposto e dello specifico settore applicativo cui è destinato. La sede italiana di San Giuliano Milanese è l’headquarter del Gruppo. Vi si concentrano, oltre alla produzione di alluminio anodizzato per il settore illuminotecnico e decorativo, la progettazione e la produzione di ottiche per apparecchi di illuminazione. Figura 2: I concentratori solari sono realizzati con alluminio ultra brillante di ALMECO.
energie rinnovabili, per il quale produce superfici metalliche selettive per impianti
© ALMECO
2 1
a concentrazione e assorbimento solare, sia in quello decorativo. Per offrire una risposta completa alle esigenze di impiego dell’alluminio in ambito decorativo è nato Bandoxaldecor™ (rif. foto di apertura), la più ampia gamma di alluminio anodizzato sul mercato che conta 21 diverse finiture, 60 colori, 8 spessori differenti e che può essere fornito a richiesta con due diversi tipi di adesivo, oppure con speciale trattamento che lo rende utilizzabile in esterni o ancora con specifico primer.
Figura 3: un’altra applicazione del alluminio ultrabright sono i riflettori per illuminazione.
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3 1
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© ALMECO
FOCUS ON TECHNOLOGY
4 1
Figura 4: Giovanni Castelli, operations director del Gruppo ALMECO.
Luce e colore alle superfici con il trattamento di anodizzazione Per migliorarne le caratteristiche di riflessione e lucentezza e preservarne la superficie da fenomeni di corrosione e deterioramento, l’alluminio è sottoposto ad un processo di anodizzazione in continuo. Similmente al processo di anodizzazione degli estrusi, il ciclo si sviluppa attraverso le successive fasi di brillantatura, anodizzazione, colorazione e fissaggio. La brillantatura è il processo elettrochimico attraverso il quale il nastro di alluminio viene immerso in una vasca contenente una miscela concentrata di acidi ad elevata temperatura e sottoposto all’azione della corrente elettrica per levigarne lo strato superficiale in modo controllato, accrescendone la lucentezza e la riflessione.
Il Gruppo ha sviluppato Bandoxaldecor™, la più ampia gamma di alluminio anodizzato sul mercato che conta 21 diverse finiture, 60 colori, 8 spessori differenti e che può essere fornito a richiesta con due diversi tipi di adesivo, oppure con speciale trattamento che lo rende utilizzabile in esterni o ancora con specifico primer.”
SP ECIAL ALUMIN IUM
anodico si chiudono perfettamente, garantendo al rivestimento la
ALMECO ha già due linee produttive di ossidazione anodica su nastro sottile presso lo stabilimento di San Giuliano Milanese. Recentemente ha introdotto una nuova linea in grado di trattare in continuo nastri di alluminio di spessore fino a 3 mm e larghezza fino a 2 metri. Questa nuova linea è dedicata alla realizzazione della nuova linea di prodotti Bandoxalpro TM, studiata per applicazioni architettoniche per esterni. Si tratta di una linea moderna, all’avanguardia e, soprattutto l’unica esistente al mondo.”
massima compattezza e resistenza a corrosione. “ALMECO ha già due linee produttive di ossidazione anodica su nastro sottile presso
© ALMECO
lo stabilimento di San Giuliano Milanese” spiega l’ing. Giovanni Castelli, Operations Director del gruppo ALMECO (fig. 4). “Recentemente ha introdotto una nuova linea in grado di trattare in continuo nastri di alluminio di spessore fino a 3 mm e larghezza fino a 2 metri. Questa nuova linea è dedicata alla realizzazione della nuova linea di prodotti BandoxalproTM, studiata per applicazioni architettoniche per esterni. Si tratta di una linea moderna, all’avanguardia e, soprattutto l’unica esistente al mondo”. “ALMECO ha, da sempre, una grande coscienza ambientale e un forte rispetto per la comunità in cui l’azienda è inserita” prosegue Giovanni Castelli - e ha quindi deciso di investire ulteriormente nella qualità dell’ambiente installando un sistema di trattamento acque unico nel
5 1
proprio settore: lo Scarico
Figura 5: Una panoramica del sistema di trattamento acque ZLD installato da CIE Srl che consente il riciclo totale delle acque di processo.
Zero (ZLD) su tutte le acque di processo (risciacqui e concentrati), eliminando ogni forma di scarico in fognatura e di smaltimento
Durante la successiva fase di anodizzazione,
Lo strato, trasparente e molto resistente,
esterno dei concentrati, sia acidi sia alcalini. Oltre
l’alluminio brillantato, attraverso il processo
preserva la superficie dal deterioramento,
a ridurre l’impatto ambientale, questo sistema
elettrochimico di deposizione di ossido
mantenendo inalterate nel tempo le
consente ad ALMECO di non pesare sulle risorse
anodico, viene rivestito da un film sottile
caratteristiche ottiche del prodotto. Grazie alla
della comunità, come il depuratore comunale”.
perfettamente aderente al metallo. L’accurata
sua porosità, questo strato è particolarmente
“Il sistema installato (fig. 5) consiste nel totale
regolazione dei parametri consente il perfetto
ricettivo: mediante immersione in speciali bagni
riutilizzo delle acque con la contemporanea
controllo dello spessore di ossido depositato
organici, può essere sottoposto a processo di
massima flessibilità di portata delle acque di
e la sua omogenea deposizione sulla
colorazione, ottenendo cromie metalliche di
riciclo e assoluta costanza di conducibilità”
superficie, migliorandone le caratteristiche
grande effetto estetico. Il ciclo di anodizzazione
aggiunge Franco Falcone, CEO di CIE srl. “CIE
di riflessione e minimizzando il fenomeno
si conclude con la fase di fissaggio ad alta
già fornitrice di servizi e assistenza sui vecchi
dell’iridescenza.
temperatura, durante la quale i pori dell’ossido
impianti, è stata scelta da ALMECO per lo
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N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
senza ausilio di tecnologie costose quali
specifico know –how da essa sviluppato ed essendo, notoriamente, l’azienda più titolata nel settore alluminio, in particolare quella che ha realizzato il più elevato numero di impianti ZLD nel settore, per giunta, interamente realizzati da CIE senza ricorrere a forniture esterne di alcuna unità ausiliaria (Demi, UF, R.O. ed Evaporatore)”. “CIE, inoltre, ha sviluppato la tecnologia PUR-ALL® che consente l’abbattimento pressoché totale non solo dei metalli ma anche di acidi quali solfati, fluoruri,
ultrafiltrazione, osmosi inversa e, talvolta, persino dell’evaporatore” aggiunge Franco Falcone. La linea ALMECO viaggia in continuo, con frequenti cambi di velocità e quindi la stessa flessibilità richiesta alla linea produttiva è richiesta al trattamento acque, specie ai risciacqui. Ebbene, nonostante si tratti di un impianto a scarico zero, viene assicurata una variazione anche di 10 volte della portata dei risciacqui, assicurando la stessa qualità e senza ripercussioni sul processo ZLD.
© ALMECO
fosfati, consentendo il riciclo delle acque
La linea ALMECO viaggia in continuo, con frequenti cambi di velocità e quindi la stessa flessibilità richiesta alla linea produttiva è richiesta al trattamento acque, specie ai risciacqui. Ebbene, nonostante si tratti di un impianto a scarico zero, viene assicurata una variazione anche di 10 volte della portata dei risciacqui, assicurando la stessa qualità e senza ripercussioni sul processo ZLD.”
6 1
Figura 6: Limpianto a resine multiscambio che tratta tutti i risciacqui della nuova linea di ossidazione.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
83
S P E C I A L A L UM I NI UM
CIE ha messo a punto questo processo di trattamento acque su ossidazione anodica in continuo, basandoci su una tecnologia che consente un riciclo su speciali resine multiscambio dei risciacqui cui fa seguito una specifica depurazione chimico-fisica dei concentrati basata sulla tecnologia PUR-ALL® ZERO ZERO e che consente l’eliminazione totale degli inquinanti e la riduzione drastica del liquido di risulta inviato a sua volta ad uno speciale evaporatore a consumo energetico dimezzato.”
Un impianto di trattamento acque unico al mondo “Abbiamo messo a punto questo processo di trattamento acque su ossidazione anodica in continuo, basandoci su una tecnologia che consente un riciclo su speciali resine multiscambio dei risciacqui (fig. 6) cui fa seguito una specifica depurazione chimico-fisica dei concentrati basata sulla tecnologia PUR-ALL® ZERO ZERO e che consente l’eliminazione totale degli inquinanti e la riduzione drastica del liquido di risulta inviato a sua volta ad uno speciale evaporatore (fig. 7) a consumo energetico dimezzato”, spiega Franco Falcone di CIE. “L’impianto così strutturato consente di rinnovare i risciacqui con volumi di portata molto alti, in modo da favorire la massima qualità dell’acqua, con una conducibilità inferiore ai 100 microsiemens. L’acqua in uscita dal chimico-fisico è convogliata in un evaporatore: il distillato generato dall’evaporazione è recuperato e utilizzato per integrare i risciacqui mentre il residuo (meno del 2%), rappresentato esclusivamente da sali neutri di sodio, è smaltito esternamente”. “Si tratta di un impianto innovativo perché è il primo esempio di scarico zero totale su ossidazione anodica. CIE vantava già una grande esperienza di impianti con recupero del 50% delle acque – ad esempio quello installato ad Abu Dhabi presso Talex1 - che utilizzano la nostra tecnologia PUR-ALL®, che si basa su una chimica proprietaria della nostra consociata MST Chemicals. Nell’impianto di ALMECO, PUR-ALL® fa parte del sistema ma non è l’unica tecnologia coinvolta: essa si occupa solo della depurazione delle acque acide. Per le acque alcaline 1
Vedi ipcm® Vol. IX, n. 47, Settembre/Ottobre 2017, pagg. 44-58
FOCUS ON TECHNOLOGY
abbiamo inserito una tecnologia complementare, la cui efficacia è tale da garantire un riciclo totale di tutte le acque di processo, eliminando qualsiasi scarico o conferimento esterno specifico” prosegue Falcone. “Con l’impianto installato in ALMECO abbiamo fatto l’impossibile: ricicliamo il 100% delle acque di risciacquo, un risultato oltremodo impegnativo perché la qualità del nastro e, di riflesso, quello dell’acqua di trattamento devono essere molto alte. Depositare ossido anodico o fare un brightening su un nastro di alluminio con una così elevata uniformità di aspetto è una lavorazione molto difficile e le richieste qualitative di ALMECO sui risciacqui sono molto alte. Con la nostra tecnologia abbiamo consentito all’azienda di avere risultati di trattamento molto buoni senza il bisogno di alcuna autorizzazione in materia di acque da parte delle autorità ambientali. L’impianto è alla fine del commissioning e l’azienda ha già espresso soddisfazione in merito alla scelta”. “Considerando che le vasche di una linea di ossidazione anodica in continuo sono molto grandi, circa 25-30 m3, ALMECO avrebbe dovuto scaricare almeno 20 m3/h: con il nostro impianto non scarica nulla” conclude Franco Falcone. “Il vantaggio si quantifica in un risparmio di acqua di almeno 18-19 m3/h, in un risparmio gestionale e amministrativo importante, infine in un ritorno etico e ambientale in linea con la filosofia dell’azienda”.
Nell’impianto di ALMECO PUR-ALL® fa parte del sistema ma non è l’unica tecnologia coinvolta: essa si occupa solo della depurazione delle acque acide. Per le acque alcaline abbiamo inserito una tecnologia complementare, la cui efficacia è tale da garantire un riciclo totale di tutte le acque di processo, eliminando qualsiasi scarico o conferimento esterno specifico.
HIGH
PERFORMANCE POWDER COATINGS
© ALMECO
SP ECIAL ALUMIN IUM
7 1
Figura 7: L’evaporatore in cui confluisce il liquido di risulta del trattamento chimico-fisico per la distillazione finale.
ALMECO: Green Company
di tecnologie “verdi” ed investito in
Oggi, grazie al sistema di trattamento
L’impegno verso l’ambiente costituisce
impianti di depurazione delle acque
acque all’avanguardia progettato da
un valore di riferimento della filosofia
e di aspirazione e abbattimento dei
CIE, ALMECO è fra le prime e poche
imprenditoriale del Gruppo ALMECO.
vapori per garantire un impatto eco-
aziende al mondo a vantare uno
Rispetto per le normative vigenti e
compatibile dei processi industriali
scarico zero totale di liquidi su una
continuo miglioramento dei processi
utilizzati, sia all’interno che all’esterno
linea di ossidazione anodica.
produttivi consentono al
dei diversi complessi produttivi, dove
Gruppo di operare in totale armonia
vige un sistema di monitoraggio
con l’ambiente. Fin dagli anni Sessanta,
costante dei parametri sensibili e delle
ALMECO ha infatti avviato la ricerca
emissioni.
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N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
Every surface has its own individual structure!
Look forward to getting the optimum solution for the chemical reďŹ nement of metal surfaces.
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SUCCESS STORIES
S P E C I A L ALU MINIU M
© Framery
Framery alla ricerca della felicità con il rivestimento in polvere INFRALIT PE 8317-10 di Teknos insonorizzata (fig. 1). Per sviluppare le finiture di questo progetto, la società finlandese si è rivolta a Teknos, azienda sua connazionale specializzata nella produzione di rivestimenti in polvere. “L’azienda non ha mai deluso le aspettative dei clienti e così è stato anche in questo caso”, sostiene Tero Lahti, Sales Engineer di Teknos (fig. 2). È stato certamente un colpo di fulmine quello provato dai “Framerians”, i quali dopo un unico e brevissimo incontro con Tero Lahti, hanno trovato il rivestimento adatto: INFRALIT PE 8317-10.
INFRALIT PE 8317-10 Si tratta di un rivestimento in polvere opaco a base di resina poliestere Soft Touch, disponibile in 16 tonalità differenti, adatto alla
1
Figura 1: Cabine telefoniche e sale riunioni insonorizzate sono principalmente richieste in uffici open-space.
L
determinata resistenza alle intemperie e che non ingialliscano a causa dell’esposizione al
Secondo uno studio svolto dall’Università
calore o alla luce ultravioletta. A temperature
stanno conquistando rapidamente il
di Sydney, più del 50% delle persone che
elevate la polvere si polimerizza e forma il film
mondo. Framery, azienda finlandese
condivide uno stesso spazio di lavoro
soluzioni insonorizzate, che ha raddoppiato
ha affermato che i
il suo fatturato nel 2017, è un eccellente
rumori di fondo, la
esempio di creatività, innovazione e coraggio.
mancanza di privacy
I suoi prodotti funzionali vantano un design
e la conseguente
accattivante e superfici metalliche protette
riduzione
e valorizzate da rivestimenti in polvere ad
dell’efficienza
alta tecnologia. Sebbene per anni siano stati
costituiscono i
considerati una tendenza per spezzare la
problemi principali.
giornata lavorativa trascorsa nei piccoli uffici
Da questa esperienza
individuali, per migliorare le relazioni fra
vissuta in prima
colleghi, stimolare la condivisione di idee e il
persona dai fondatori
lavoro di squadra, ma anche per ottimizzare al
di Framery, nasce
meglio gli spazi, oggi gli uffici open space iniziano
l’idea di progettare
a mostrare i loro lati negativi.
una postazione
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© Teknos
e soluzioni insonorizzate per l’ufficio
leader nella produzione e nello sviluppo di
88
finitura di oggetti metallici che richiedono una
2 1
Figura 2: Tero Lahti, Sales Engineer di Teknos.
SUCCESS STORIES © Framery
S P E C I A L ALU MINIU M
rendere i lavoratori felici, ma al tempo stesso la felicità condiziona la produttività e permette di generare più profitti. Essere felici sul posto di lavoro, quindi non è una questione solo personale, ma anche aziendale e finanziaria. Proprio per questo motivo Framery, che da sempre basa la sua politica aziendale sul benessere dei dipendenti, sostiene che “la produzione di cabine e di sale riunioni insonorizzate è solamente uno dei tanti possibili modi che abbiamo a disposizione per diffondere la felicità sul posto di lavoro. Inoltre trovando la giusta soluzione per noi, Teknos è entrata a far parte di una delle storie di successo più stimolanti di oggi”. Per maggiori informazioni:
3 1
Figure 3 e 4: I prodotti funzionali di Framery vantano un design accattivante e superfici metalliche protette e valorizzate dal rivestimento in polvere opaca Soft Touch INFRALIT.
© Framery
www.teknos.com
protettivo che vanta buone proprietà anticorrosive. Le superfici metalliche delle cabine insonorizzate progettate da Framery sono state dunque rivestite e protette da questo rivestimento in polvere all’avanguardia. In questo modo le due aziende sono state in grado di fondere la funzionalità con un design attraente e moderno (figg. 3 e 4).
Felicità e lavoro: un binomio possibile Oggi giorno sono sempre più numerose le aziende che considerano la felicità dei propri lavoratori come una priorità. Il lavoro può certamente contribuire a
4 1
End-to-end solutions – from body shop to coating and final assembly. www.eisenmann.com
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
S P E C I A L ALU MINIU M
Qualicoat & Qualanod: gli ultimi sviluppi a basso impatto ambientale per il pretrattamento dell’alluminio Dr. Alberto Abad, Alvarez Schaer S.A. Paterna – Valencia (Spain)
alsan@alsan.es
C
ome per la maggior parte dei metalli,
preparazione della superficie metallica. Tra
una precisa preparazione della
queste soluzioni troviamo ECORINSE LD, un
Qualicoat A-127. Pretrattamento anodico con garanzie
superficie in alluminio è essenziale
prodotto per il miglioramento dell’adesione
È risaputo che i composti di cromo esavalente
per assicurare l’adesione della vernice
delle vernici organiche allo strato anodico
sono sotto osservazione da anni. Al momento
applicata, oltre che la sua durabilità e l’ottimale
e MEDSEAL® e FRIOFIX®ECOLINE, sigillanti
la Commissione Europea sta ancora decidendo
protezione contro la corrosione.
innovativi ed ecologici privi di metalli tossici.
se autorizzare la CTAC (Chromium Trioxide © Alsan
L’anodizzazione, come tutti i processi industriali di trattamento
Authorization Consortium) Application, che include il
superficiale, coinvolge una
settore della verniciatura
serie di stadi per assicurare
dell’alluminio.
le caratteristiche tecniche e la
L’uso del cromo è mantenuto
qualità della finitura e questi stadi
mediante proroghe richieste da
dipendono dallo scopo finale
vari settori, nell’incertezza che
dello strato anodico.
i “prodotti alternativi al cromo
Gli strati anodici di 10-25 μm
(VI)” siano in grado di proteggere
sono solitamente utilizzati come
l’alluminio negli ambienti più
finitura decorativa che offre
ostili e prevenire la corrosione,
eccellente resistenza all’usura
in particolare la corrosione
e alla corrosione. Affinché il film
filiforme.
anodico poroso sia perfettamente protetto contro la corrosione è necessario sigillare lo strato. In questo modo il metallo perde il suo potere assorbente e
1
Figura 1: Risultati di corrosione filiforme ottenuti nel progetto BRITE-EURAM nel sito italiano (Venezia) a diversi tempi di esposizione, con diversi pretrattamenti e utilizzando una vernice in polvere poliestere.
Tuttavia, studi precedenti hanno dimostrato che sia i prodotti alternativi, sia il triossido di cromo non sono abbastanza efficaci nel prevenire la
rimane protetto dall’esposizione
corrosione filiforme quando vari
agli ambienti aggressivi.
fattori si combinano, come un
Strati anodici di 3-8 μm, invece, possono essere utilizzati per un eccellente pretrattamento di vernici organiche che migliori la protezione contro la corrosione, specialmente contro la corrosione filiforme. Alsan offre una vasta gamma di prodotti che coprono ognuno degli stadi di pretrattamento, garantendo un’eccellente
90
ECORINSE LD è un prodotto non tossico che consente di preparare lo strato anodico per l’applicazione del rivestimento organico (vernici liquide e in polvere). ECORINSE LD lavora a temperatura ambiente in pochi secondi, elimina il comune risciacquo caldo e riduce i costi energetici, garantendo, al contempo, un’adesione sia su asciutto, sia su bagnato. L’uso di ECORINSE LD come risciacquo finale per PREOX fornisce, in base alle linee guida QUALICOAT, una soluzione al problema dell’adesione su bagnato del rivestimento a polvere con PREOX.”
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
clima industriale o un ambiente marino fortemente aggressivo per l’alluminio. I risultati del progetto europeo BRITE-EURAM II: CRAF 1004-91: “Sviluppo di nuovi sistemi per prevenire la corrosione filiforme” hanno già dimostrato che solo i profili rivestiti con base anodica come pretrattamento garantiscono un’ottima
© Alsan
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
resistenza alla corrosione,
filiforme hanno presentato
anche a basso spessore di
risultati accettabili.
anodizzazione, rispetto ad altri
Conoscendo questo problema,
materiali pretrattati anche con
il reparto di ricerca e sviluppo di
Cr (VI) e con diversi sistemi
ALSAN ha deciso di sviluppare
alternativi (fig. 1).
una soluzione semplice,
Per questi motivi, dal 2014
seguendo la sua filosofia di
è stata data nuova spinta al
fornire prodotti e processi
“pretrattamento anodico o
sostenibili ed ecocompatibili.
PREOX” all’interno del marchio di
È così che è nato il prodotto
qualità QUALICOAT, che ha dato
ECORINSE LD. ECORINSE LD è
vita al gruppo di lavoro
un prodotto non tossico che
“WG Preanodizing”, all’interno del comitato tecnico. La questione è, ancora una volta, determinare il modo più efficace di eseguire questo processo “PREOX” per garantire tutti i requisiti del test
consente di preparare lo strato
2 1
anodico per l’applicazione del
Figura 2: Percentuale di vernici in polvere testate che mostrano risultati soddisfacenti in base alla temperatura di risciacquo utilizzata. Condizioni di anodizzazione: 22 ºC; 1,5 A / dm2; 10 minuti, 5 μm. Lega 6063. (Fonte: AluminiunSan n. 12).
lavora a temperatura ambiente in pochi secondi, elimina il
© Alsan
© Alsan
pretrattamento, prima
liquide e in polvere). ECORINSE LD
comune risciacquo caldo e
Qualicoat quando l’anodizzazione è applicata come
rivestimento organico (vernici
riduce i costi energetici, garantendo, al
della verniciatura
contempo, un’adesione
a polvere. In
sia su asciutto, sia
particolare, le linee
su bagnato. L’uso di
guida devono essere
ECORINSE LD come
aggiornate, definendo
risciacquo finale
chiaramente
per PREOX fornisce,
le condizioni di
in base alle linee
applicazione per
guida QUALICOAT,
garantire la qualità
una soluzione al
finale.
problema dell’adesione
Alla luce di questi studi
su bagnato del
e della compilazione
rivestimento a polvere
di informazioni
con PREOX.
tecniche eseguite
Da marzo 2017
dal gruppo di lavoro,
ECORINSE LD, con
è stato osservato che oltre il 50% delle vernici in polvere non ha superato il test di adesione
3 1
il marchio di qualità
4 1
Figura 3: Certificato di approvazione di Ecorinse LD.
No A-127 (fig. 3), è il
Figura 4: Ciclo di pretrattamento utilizzato nel processo di omologazione.
primo e unico prodotto utilizzato come risciacquo finale per
sul bagnato. Ciò si verifica quando la fase di
Sono state fatte molte proposte sulla
PREOX approvato da Qualicoat.
lavaggio è stata effettuata dopo il PREOX, come
temperatura più adatta e sui tempi di risciacquo
La figura 4 mostra il ciclo di pretrattamento
indicato nelle linee guida, sotto i 60° C. Inoltre,
appropriati per superare il test di adesione sul
utilizzato nel processo di omologazione.
solo le temperature di circa 90 ºC nel risciacquo
bagnato con il PREOX, a causa della grande
Le tabelle 1 e 2 mostrano i risultati ottenuti
successivo sono in grado di rimuovere i residui
difficoltà che questo sistema presenta per
con ECORINSE LD nei test di corrosione in
acidi dai pori e preparare i campioni a superare
soddisfare correttamente i requisiti del test.
nebbia salino-acetica e nei test di corrosione
in modo soddisfacente il test d’incisione a X,
Tuttavia, alla luce dei risultati sulla corrosione,
filiforme, durante il processo di approvazione.
dopo 2 ore in acqua bollente (fig. 2).
i test in nebbia salino-acetica e di corrosione
Come si può vedere in queste tabelle, oltre
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
91
SP ECIAL ALUMIN IUM
Tabella 1. Risultati della prova in nebbia salino-acetica del processo di approvazione di Ecorinse LD. TEST: Acetic Acid Salt Spray Resistance UNE-EN ISO 9227:2012 PROCEDURE: Acetic Acid Salt Spray Resistance UNE-EN ISO 9227:2012 Codification
AVERAGE WEIGHT (μm)
DEVIATION (μm)
316-16-25
110
316-16-26 316-16-27
EVALUATION DATA CORROSION FACTOR
MAX. LENGTH (mm)
3w
0,00
0,00
0
107
9
0,00
0,00
0
73
8
0,00
0,00
0
316-16-28
110
5
0,00
0,00
0
316-16-29
105
3
0,00
0,00
0
316-16-30
117
5
0,00
0,00
0
Tabella 2. Risultati filiformi del processo di approvazione di Ecorinse LD. TEST: Filiform Corrosion Resistance. Qualicoat Specifications (Ed. 14)+ Resolution Nº. 10/TC 5.11.14 PROCEDURE: DCT-PE-223 (Ed. 2)
FORMAT: RDCT-PE-323_01 (Ed. 0) VERTICAL
HORIZONTAL
AVERAGE WEIGHT (μm)
DEV. (μm)
316-16-49
78
6
316-16-50
96
9
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
316-16-51
113
6
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
316-16-52
88
5
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
316-16-53
94
2
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
316-16-54
112
5
0,0
0,0
0
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0
0,0
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0
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0,0
0
LEFT
RIGHT
LEFT
L
M
F/10 cm
L
M
F/10 cm
L
M
F/10 cm
L
M
F/10 cm
0,0
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0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
0,0
0,0
0
© Alsan
Codification
RIGHT
entrambi i test).
pretrattamento PREOX ed ECORINSE LD,
Lo scorso agosto,
ALSAN porta sul mercato la prima soluzione
ALSAN ha
approvata e definitiva per risolvere il
implementato con
problema della corrosione filiforme.
successo ECORINSE verniciatura verticale
Alternative sostenibili ai classici sigillanti
a polvere con
La sigillatura a caldo e per impregnazione
anodizzazione flash in
con sali di nichel, nota anche come sigillatura
Polonia. ECORINSE LD
a freddo, sono state per decenni i processi
è stato utilizzato come
di sigillatura più frequentemente utilizzati
risciacquo finale, dopo
nell’anodizzazione con acido solforico (tipo
le fasi di anodizzazione
II). Tuttavia, nessuno dei processi sopraccitati
flash e risciacquo (fig.
può essere considerato ecocompatibile, a
5). Durante i primi
causa del consumo elevato di energia in caso
giorni di applicazione
di sigillatura a caldo o all’uso di sali di nichel
sono stati testati
tossici nella sigillatura a freddo.
LD in una linea di
5 1
Figura 5: Layout della linea di pretrattamento FOX con Ecorinse LD.
all’eccellente adesione sul bagnato, la
oltre 40 diversi rivestimenti per l’adesione su
Per questo motivo, Alsan ha sviluppato
combinazione di PREOX ed ECORINSE LD
asciutto e su bagnato. Tutti i risultati sono stati
processi di sigillatura nuovi e sostenibili come
dà risultati perfetti nei test di corrosione
soddisfacenti.
alternativa ecologica alla sigillatura classica.
(nessuna corrosione è stata osservata in
In conclusione, con la combinazione di
MEDSEAL® 08 (QND-007), è stato
92
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
© Alsan
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6 1
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Figura 6: Evoluzione della perdita di peso con tempo a 85 e 95 ºC, con e senza MEDSEAL® 08.
Produzione: Costruiremo il tuo trasportatore secondo metodi standardizzati sviluppati nel tempo per farti avere un impianto performante.
implementato con successo per oltre un decennio. Può essere considerato come una sigillatura a caldo catalizzata. MEDSEAL® 08 comprende metalli leggeri e additivi organici che consentono una riduzione della temperatura o del tempo di sigillatura rispetto al
Non dovrai più preoccuparti del montaggio del convogliatore
classico processo di sigillatura a caldo. La figura 6 mostra che impiegare MEDSEAL® 08 può ridurre la
Installazione: Con quest’opzione, avrai il tuo convogliatore chiavi in mano montato da un team di tecnici montatori esperti.
temperatura della sigillatura a caldo a 85 ºC e garantire una buona qualità di sigillatura in soli 2 minuti/micron. Senza MEDSEAL® 08, avremmo bisogno di circa 5 minuti per micron per ottenere una buona qualità di sigillatura a 85 ºC. A 95 ºC, otteniamo risultati ottimali in solo
Non avrai più blocchi di produzione
1 minuto per micron, ma in assenza di MEDSEAL 08 sono necessari
Servizio di manutenzione: Con il nostro servizio di manutenzione avrai un’assistenza periodica e continuativa che ti eviterà fermi non programmati, perdite di produzione impreviste.
®
tre minuti per micron. Pertanto, in entrambi gli scenari, la sigillatura è tre volte più rapida quando aggiungiamo MEDSEAL® 08. Con MEDSEAL® 08 è quindi possibile scegliere se ridurre il tempo o la temperatura. In entrambi i casi si risparmia energia, si riducono i
© Alsan
costi e si estende la durata del bagno di sigillatura, poiché il processo
TRAS-MEC è la prima azienda che ha integrato tutti i processi in un unico sistema industriale, per farti lavorare nel modo più performante senza più fermi di produzione che non sono stati programmati. Se vuoi avere più informazioni sul tuo trasportatore scrivi a customercare@tras-mec.it Riceverai in regalo il report “I 5 errori da evitare per mettere in sicurezza il tuo impianto nto ed eliminare per sempre il rischio dei fermi improvvisi” vvisi”
7 1
Figura 7: Consumo energetico nel processo di sigillatura, con e senza MEDSEAL® 08.
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© Alsan
SP ECIAL ALUMIN IUM
in due stadi diversi: nel primo, le pareti dei pori si sciolgono e ciò spiega l’allargamento dei pori; nel secondo stadio, l’alluminio dalla dissoluzione di allumina precipita come allumina idratata. Il volume di allumina idrata è superiore al volume di allumina anidra e i pori sono bloccati. Per scoprire come MEDSEAL® 08 accelera il processo di sigillatura, Alsan ha studiato, attraverso un microscopio elettronico a scansione, la morfologia dello strato anodico in diversi momenti durante il processo di sigillatura, con e senza MEDSEAL® 08 a 85 ºC (fig. 8). Con MEDSEAL® 08, l’allargamento dei pori è molto rapido: dopo soli 5 minuti la dimensione dei pori è aumentata da 12 a 14 nm. D’altra parte, in assenza di MEDSEAL® 08, l’allargamento dei pori è estremamente lento, specialmente all’inizio. Occorrono
8 1
45 minuti per aumentare la dimensione dei pori a 14 nm. Se
Figura 8: Morfologia dello strato anodico in momenti diversi durante il processo di sigillatura, con e senza MEDSEAL® 08.
confrontiamo il tempo necessario per ottenere da 12 a 14 nm, con MEDSEAL® 08 bastano solo cinque minuti e 45 minuti senza MEDSEAL® 08. Pertanto, aggiungendo il catalizzatore, acceleriamo
MEDSEAL 08 è meno sensibile
il processo di una decina di volte
alle sostanze inquinanti. Inoltre,
nella fase iniziale. Tuttavia, se
®
diminuendo la temperatura, riduciamo anche la quantità di vapore, che può causare problemi con il carroponte. D’altra parte, se riduciamo il tempo, possiamo ridurre le dimensioni del bagno di sigillatura o il numero di posizioni, risparmiando in costi di manutenzione. Possiamo anche mantenere lo stesso numero di posizioni di sigillatura e aumentare la produzione. Tuttavia, il vantaggio più evidente
Per questo motivo, Alsan ha sviluppato processi di sigillatura nuovi e sostenibili come alternativa ecologica alla sigillatura classica. MEDSEAL® 08 (QND-007), è stato implementato con successo per oltre un decennio. Può essere considerato come una sigillatura a caldo catalizzata. MEDSEAL® 08 comprende metalli leggeri e additivi organici che consentono una riduzione della temperatura o del tempo di sigillatura rispetto al classico processo di sigillatura a caldo.”
volte più veloce nel complesso. Quindi, il catalizzatore svolge un ruolo molto importante nella dissoluzione iniziale dell’allumina. Sempre più frequentemente, l’alluminio anodizzato e sigillato con sali di nichel non è accettato, specialmente in alcuni paesi e settori, a causa della presenza di nichel nel rivestimento anodico o
© Alsan
della sigillatura a caldo dipende principalmente
la sigillatura catalizzata è solo 3-4
per l’aspetto tipicamente verdastro
dell’aggiunta di un catalizzatore è il risparmio energetico. Il consumo energetico
consideriamo il processo completo,
dalla superficie e dalla temperatura del bagno. La figura 7 mostra il consumo energetico complessivo durante il processo. Quando la temperatura viene ridotta a 85 ºC, è possibile risparmiare circa il 25% dell’energia ma lavorando a 95 ºC con MEDSEAL® 08, possiamo anche ridurre il tempo di sigillatura a 1 minuto per micron e questo porta ad una riduzione del numero di posizioni di sigillatura. In questo modo, il consumo è inferiore del 50% rispetto al classico sistema di sigillatura a caldo e del 28% rispetto al funzionamento a 85 ºC e 3 minuti per micron. Secondo la letteratura, il meccanismo di sigillatura a caldo è principalmente suddiviso
94
9 1
Figura 9: Aspetto dei campioni sigillati a caldo (sopra) e sigillati con FRIOFIX® ECOLINE (QND-011) (sotto) dopo 1000 ore in nebbia salino-acetica.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
che presenta. L’uso di MEDSEAL® 08 nelle linee
Tabella 3. Risultati comparativi con la sigillatura a caldo di riferimento, ottenuta durante
di anodizzazione che attualmente utilizzano
il processo di approvazione dal prodotto FRIOFIX® ECOLINE (QND-011).
la sigillatura a freddo comporta, talvolta,
LOSS WEIGHT (mg/dm²)
CLARK TEST (M)
modifiche per adattare la linea di anodizzazione al nuovo processo di sigillatura. In risposta a
DYE DROP
ADMITTANCE (μS)
Hydration Ecoline
Hydration Ecoline
Hydration Ecoline
Hydration Ecoline
questo problema, Alsan ha sviluppato FRIOFIX
15 μm-Bronze-1
0,7
0,8
8,6
7,9
---
---
17,1
7,7
ECOLINE, il nuovo processo di sigillatura a
15 μm-Bronze-2
0,4
0,6
8,9
7,7
---
---
25,7
8,1
freddo senza nickel.
15 μm-Bronze-3
0,6
0,4
9,4
7,8
---
---
37,9
8,6
A partire dallo scorso giugno, FRIOFIX® ECOLINE
20 μm-Bronze-1
1,3
0,3
9,1
8,9
---
---
24,4
11,9
(QND-011) è il primo ed unico prodotto di
20 μm-Bronze-2
1,8
0,2
8,1
9,9
---
---
45,3
11,8
sigillatura a freddo di nichel approvato dal
20 μm-Bronze-3
0,5
0,8
8,7
9,9
---
---
36,3
9,2
marchio di qualità QUALANOD. Questo
15 μm-Natural-1
0,9
0,5
8,4
10,6
0-1
0
16,3
7
processo garantisce condizioni di lavoro molto
15 μm-Natural-2
0,4
0,6
8,9
9,2
1
0
23,2
6,6
simili a quelle utilizzate con i classici sali di
15 μm-Natural-3
1
0,7
10,1
10,4
1
0
14,5
6,4
nichel ma senza gli svantaggi creati dalla loro
20 μm-Natural-1
0,3
0,6
11,4
10,4
0-1
0
14,2
7,1
tossicità. Pertanto, è ora possibile sostituire i
20 μm-Natural-2
0,9
0,6
10,9
11,8
0
0
34,5
7,8
sali di nichel con un nuovo processo atossico,
20 μm-Natural-3
0,5
1,1
10,3
10,8
0
0
16,6
7,7
senza la necessità di apportare modifiche alla
Average
0,8
0,6
9,4
9,6
---
---
25,5
8,3
®
linea di anodizzazione in uso. I risultati del processo di omologazione, in cui FRIOFIX® Ecoline è stato confrontato con
simili in entrambi i tipi di sigillatura (fig. 9).
gamma di finiture: lucidatura, spazzolatura,
un prodotto sigillante a caldo, sono riportati
Una volta che Alsan ha ricevuto l’approvazione
colorazione elettrolitica, colorazione organica
nella tabella 3. Come si può vedere, i valori di
da QUALANOD, è iniziato il processo di
e schiarimento chimico. TECANAL lavorava con
perdita di peso ottenuti erano molto bassi in
implementazione industriale. Lo scorso
due bagni di sigillatura a freddo con nichel, di
entrambi i casi, inferiori a 10 mg /dm in media.
dicembre, il processo è stato incorporato con
cui uno con una grande quantità di additivo
Per quanto riguarda il test di sgocciolamento,
successo nella società spagnola TECANAL,
per evitare l’aspetto tipico dei sali di nichel. In
utilizzando il prodotto FRIOFIX Ecoline, la
azienda specializzata nell’anodizzazione
questo bagno di sigillatura, i sali di nichel sono
perdita di potenza assorbita è maggiore di
decorativa e che sta lavorando con una vasta
stati sostituiti da FRIOFIX® ECOLINE (fig. 10).
2
quella indicata con il prodotto per la sigillatura a caldo.
© Alsan
®
Alla prova di abrasione di Clark, con FRIOFIX® ECOLINE le perdite di spessore del rivestimento anodico erano mediamente inferiori, probabilmente perché la sigillatura di idratazione a temperature più elevate ha un lieve effetto negativo sulla resistenza all’abrasione del rivestimento anodico. Per quanto riguarda il test di ammissione, e al contrario di quanto avviene con la sigillatura mediante impregnazione con sali di nichel, la conduttività degli strati anodici sigillati con FRIOFIX® ECOLINE è estremamente bassa e chiaramente inferiore ai valori misurati nella sigillatura a caldo di riferimento. Infine, al test di corrosione accelerata, non è stata osservata in nessun caso la presenza di cavità di corrosione dopo 1000 ore di esposizione. Sono apparse solo iridescenze e piccole macchie di dimensioni e di estensione
10 1
Figura 10: Schema dei bagni di pretrattamento dopo il bagno di anodizzazione nella linea Tecanal utilizzando FRIOFIX® ECOLINE.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© Alsan
© Alsan
SP ECIAL ALUMIN IUM
11 1
12 1
Figura 11: Schema dei bagni di pretrattamento dopo il bagno di anodizzazione nella linea di Anodicolor utilizzando FRIOFIX® ECOLINE.
Figura 12: Evoluzione della perdita di peso con produzione in diversi colori, utilizzando FRIOFIX® ECOLINE in Anodicolor.
Il comportamento della sigillatura Alsan priva di nichel è stato eccellente per tutte le finiture di cui sopra, senza influire sull’aspetto finale del materiale. Vale la pena ricordare che il contatto con il materiale sigillato, particolarmente importante nel settore cosmetico e farmaceutico, si è rivelato più semplice nel materiale sigillato con FRIOFIX ECOLINE. ®
La qualità della sigillatura è stata controllata continuamente mediante il test di sgocciolamento, seguendo le
cosmetico o farmaceutico, dove la
FRIOFIX® ECOLINE (QND-011) è il primo ed unico prodotto di sigillatura a freddo di nichel approvato dal marchio di qualità QUALANOD. Questo processo garantisce condizioni di lavoro molto simili a quelle utilizzate con i classici sali di nichel ma senza gli svantaggi creati dalla loro tossicità. Pertanto, è ora possibile sostituire i sali di nichel con un nuovo processo atossico, senza la necessità di apportare modifiche alla linea di anodizzazione in uso.”
nichel è ancora più alta. Più recentemente, in aprile, Alsan ha introdotto FRIOFIX® ECOLINE presso l’azienda spagnola ANODICOLOR, specializzata principalmente nell’anodizzazione per architettura (fig. 11). ANODICOLOR ha il marchio di qualità QUALANOD e lavora con l’invecchiamento a 60-65 ºC dopo il processo di sigillatura a freddo. Come si può vedere nella figura 12, © Alsan
linee guida QUALANOD.
pressione per ridurre l’uso dei sali di
Sebbene il materiale
la qualità della sigillatura è rimasta eccellente
non fosse invecchiato
durante l’invecchiamento
in acqua calda, i risultati
del bagno. Inoltre, l’aspetto
dello sgocciolamento
finale del materiale è
e la perdita di peso 24
risultato molto buono
ore dopo il processo
(fig. 13), in tutte le finiture,
di sigillatura erano
purché sia stato effettuato
soddisfacenti.
un buon controllo della
I risultati ottenuti nel
temperatura e dei tempi di
test industriale condotto
immersione.
in TECANAL mostrano
FRIOFIX® ECOLINE (QND-011),
il grande potenziale di
approvato dal marchio
questo nuovo processo
QUALANOD e con risultati
per la sigillatura dello
comprovati a livello
strato anodico, non solo nel settore industriale o dell’edilizia, ma anche in altri campi come quello
96
13 1
Figura 13: Immagini di profili in alluminio sigillati con FRIOFIX® ECOLINE in Anodicolor.
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industriale, introduce sul mercato il primo e unico prodotto di sigillatura a freddo privo di nichel.
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DISCOVER OUR SOLUTIONS
graco.com/ďŹ nishing
© Luxe Coat
Foto d’apertura: Uno degli stadi del Campionato mondiale di calcio 2018, in Russia, è stato costruito utilizzando alluminio preverniciato di Luxe Coat.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
Avanguardia tecnologica, rinnovamento dei processi e ricerca industriale sul pretrattamento: la strategia di Luxe Coat per il rilancio aziendale Barbara Pennati ipcm®
Q
uando si vernicia in continuo,
poter soddisfare le esigenze del mercato senza
specializza nella verniciatura in continuo di
come nel processo di coil coating,
compromettere i ritmi produttivi, che devono
leghe di alluminio. La società è stata fondata
uno dei punti critici di processo è
rimanere alti per assicurare la competitività
da Luxe Perfil, azienda di Valencia attiva nel
mantenere un livello costante di qualità ed
dell’azienda.
mercato dell’alluminio, che ha trovato in Italia,
assicurare una versatilità all’impianto tale da
Luxe Coat Srl, azienda di Bazzano (AQ), si è
e soprattutto a L’Aquila, la soluzione ideale
98
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
studiare il processo di pretrattamento
per aumentare la capacità produttiva ed espandersi sul mercato europeo. “L’assetto attuale di Luxe Coat è nato a marzo 2016 ma molti dei suoi dipendenti contano oltre 20 anni di esperienza e know how”, spiega Alfredo Calvano, responsabile tecnico e di stabilimento di Luxe Coat (fig. 1). “L’interesse di Luxe Perfil ha permesso la riattivazione di due linee di verniciatura di alluminio in coil e di affermarsi su un mercato da sempre in forte espansione, grazie ad investimenti mirati che hanno permesso a Luxe Coat di diventare, in relativamente poco tempo, uno dei maggiori player nel settore del coil coating dell’alluminio (rif. foto d’apertura).”. Il primo passo per il rilancio aziendale ha riguardato il revamping degli impianti di verniciatura con l’obbiettivo di renderli il più flessibili possibile e aumentarne la capacità produttiva.
Quando si vernicia in continuo, come nel processo di coil coating, uno dei punti critici di processo è mantenere un livello costante di qualità ed assicurare una versatilità all’impianto tale da poter soddisfare le esigenze del mercato senza compromettere i ritmi produttivi, che devono rimanere alti per assicurare la competitività dell’azienda. Luxe Coat Srl, azienda di Bazzano (AQ), si è specializza nella verniciatura in continuo di leghe di alluminio. La società è stata fondata da Luxe Perfil, azienda di Valencia attiva nel mercato dell’alluminio, che ha trovato in Italia, e soprattutto a L’Aquila, la soluzione ideale per aumentare la capacità produttiva ed espandersi sul mercato europeo.”
“Sono stati rilevati due impianti di
più adatto alle nostre esigenze e alla differente configurazione degli impianti”, spiega Alfredo Calvano “ma soprattutto per studiare una nuova modalità applicativa, che ci consentisse di avere una maggiore uniformità di trattamento, a beneficio della successiva adesione delle vernici” Con DN Chemicals, Luxe Coat ha condotto una serie di prove industriali volte a testare l’efficacia delle rampe di nebulizzazione, finora mai installate su impianti di coil coating, per l’applicazione del trattamento di conversione no-rinse.
Pretrattamento innovativo La fase di pretrattamento impiega prodotti acidi esenti cromo e il processo è il medesimo su entrambi gli impianti. “I prodotti chrome-free utilizzati sono omologati Qualicoat. Nelle prime fasi di processo il prodotto è applicato a spruzzo © ipcm ®
verniciatura a L’Aquila, in Abruzzo, fermati durante
e le vasche di asservimento hanno una capacità di 10 m3”,
un periodo di crisi ed
spiega André Bernasconi,
avvicendamenti di diverse
direttore commerciale di
società italiane. Attraverso un
DN Chemicals. “La decisione
intervento mirato, non solo
di adottare un prodotto
sono stati rimessi in funzione,
acido anziché alcalino deriva
ma anche rimodernati e
dall’esperienza tecnica di Luxe
modificati per soddisfare
Coat, che ha riscontrato nel
gli obbiettivi commerciali e
prodotto acido una maggiore
produttivi prefissati da Luxe
efficacia di pulizia e una migliore
Perfil”, spiega Calvano. “Luxe
adesione della vernice”.
Coat oggi può contare su
Grazie alla predisposizione
due impianti di verniciatura
dell’impianto, che prevede
in continuo: il primo impianto vernicia a liquido ed è in grado di trattare nastri metallici da 0,25 mm fino a 1,5 mm di spessore (fig. 2); il secondo è
7 vasche dedicate al
1
pretrattamento, Luxe Coat e
Figura 1: Da sinistra: Andrè Bernasconi, direttore commerciale di DN Chemicals e Alfredo Calvano, responsabile tecnico e di stabilimento di Luxe Coat.
l’impianto “storico”, tra i primi
DN Chemicals hanno potuto sperimentare e testare diverse tipologie di prodotto, senza rallentare il processo di
per la verniciatura in continuo a polvere,
L’investimento ha interessato anche
risalente al 1989. Questo impianto è stato
l’aggiornamento della fase di pretrattamento,
“Nel corso dell’anno abbiamo condotto una
trasformato in un impianto ibrido, unico nel
che è stata affidata alla competenza di DN
serie di prove industriali per analizzare e
suo genere, in grado di verniciare coil fino
Chemicals, azienda di Milano specializzata
selezionare i prodotti e il tipo di applicazione
a 3,05 mm di spessore sia a polvere sia a
nella produzione di prodotti chimici per il
migliori per una preparazione ottimale del
liquido, e con innumerevoli combinazioni fra
trattamento delle superfici metalliche.
coil, senza comprometterne le proprietà
loro (fig. 3)”.
“Abbiamo collaborato con DN Chemicals per
meccaniche. Dopo l’applicazione di vari
verniciatura (fig. 4).
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
99
© ipcm ®
© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
2 1
3 1
Figura 2: L’impianto per la verniciatura liquida in grado di trattare lamiere da 0,25 mm fino a 1,5 mm di spessore.
Figura 3: L’impianto ibrido è in grado di verniciare coil fino a 3,05 mm di spessore sia a polvere sia a liquido.
prodotti su diverse leghe, a diverse velocità,
sensibilmente i costi perché impiega
e dopo l’esecuzione dei test meccanici, come
molto meno prodotto rispetto alla
Il rinnovamento del processo produttivo
prove di piegatura multipla o impact test, sono
spruzzatura, per un risparmio annuo pari
“Luxe Coat si rivolge a clienti appartenenti
stati raccolti e analizzati i dati per capire se
ad almeno il 40% del costo del prodotto
principalmente a tre categorie:
fosse possibile passare all’applicazione del
di conversione”.
distributori, installatori nel settore
prodotto di conversione finale non più per
Lo scorso luglio è stato concluso
dell’architettura e tecnici installatori di
aspersione, come viene fatto oggi, ma tramite
l’ultimo test per stabilire la funzionalità
pannelli, come ad esempio gli honeycomb
nebulizzazione”, spiega Bernasconi. “Abbiamo
dell’impianto, che sarà in seguito
per il settore navale”, spiega Calvano.
quindi installato dei prototipi di rampe di
installato in via definitiva.
“Questa pluralità ci permette di essere presenti in diversi ambiti industriali ma,
stiamo mettendo a punto per poi procedere a
al contempo, obbliga a offrire la massima
© ipcm ®
nebulizzazione su entrambi gli impianti, che un’installazione definitiva (fig. 5)”.
flessibilità produttiva e tempi di consegna
“I vantaggi conseguiti con queste prove
competitivi”.
sono stati diversi, primo fra tutti la costanza
“Con l’espansione anche su mercati esteri,
qualitativa. La superficie del coil viene infatti
come quello statunitense, canadese e
convertita in modo totalmente uniforme e lo
tedesco, questa esigenza è diventata
strato di conversione è risultato omogeneo
sempre più una prerogativa. In Germania,
indipendentemente dalla velocità (fig. 6).
ad esempio, i capitolati relativi alle
L’unica differenza registrata è determinata dalla
barriere autostradali richiedono uno
tipologia di lega di alluminio, in quanto leghe
spessore dell’alluminio non inferiore a
diverse presentano reattività diverse, quindi
3,02 mm. Questo è uno dei motivi che
pesi di conversione finale diversi”, continua
ci ha spinto a ripensare agli impianti
Bernasconi. “Un altro vantaggio registrato
con l’ottica di far fronte alle specifiche
dall’impiego delle rampe di nebulizzazione
più diverse”, continua Calvano. “Miriamo
ha riguardato la riduzione sostanziale di un
infine a collaborare alla crescita di medio-
problema legato a qualsiasi processo che
piccoli produttori, che sono anche più
applichi prodotti esenti cromo, ovvero la
recettivi alle innovazioni del mercato e
sensibilità agli inquinanti da trascinamento:
quindi hanno bisogno di un fornitore
il prodotto nebulizzato è sempre fresco quindi l’inquinamento è eliminato. Infine, la nebulizzazione permette di contenere
100
4 1
Figura 4: Il tunnel di pretrattamento.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
altrettanto in grado di rinnovarsi e stare al passo con le evoluzioni tecnologiche”. Sono queste le motivazioni alla base di un
Top Quality Coil coatings Since 1978 coil coatings for building, industry, and packaging for
Aluminium closures
for for
TAB stock
Indoor
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Le linee di verniciatura L’impianto di verniciatura a liquido prevede
© ipcm ®
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SP ECIAL ALUMIN IUM
un’applicazione wet-on-wet con una prima testa verniciante che applica il prodotto contemporaneamente su due lati (fig. 8) e un forno di 15 metri, composto da una parte dedicata all’asciugatura ad aria e una di raffreddamento con acqua demineralizzata, che porta il metallo a una temperatura di 30 gradi. Uscendo dal tunnel di raffreddamento, il nastro torna all’interno della medesima cabina di verniciatura dove una seconda testa verniciante applica il colore oppure, grazie a
© ipcm ®
rulli fotoincisi, una particolare finitura, come
5 1
7 1
Figura 5: Sulla parte finale del tunnel di pretrattamento, sono stati installati dei prototipi di rampe di nebulizzazione.
Figura 7: Gli accumulatori, sia in ingresso sia in uscita, consentono la verniciatura in continuo senza mai fermare l’impianto.
rinnovamento del processo produttivo
L’impianto ibrido si sviluppa in verticale e le
che prevede la presenza di due impianti
cabine di applicazione delle vernici liquide
di verniciatura dotati di accumulatori sia
sono affiancate da due cabine di verniciatura a
in ingresso sia in uscita che consentono
polvere (fig. 11).
la verniciatura in continuo senza mai
Tutte le cabine e i relativi forni sono attivabili a
fermare l’impianto, nemmeno durante
seconda delle esigenze produttive: in questo
la fase di cambio colore o di taglio del
modo Luxe Coat ha la possibilità di applicare
nastro metallico alla fine del processo
doppi strati e di fare cicli combinati polvere +
(fig. 7).
liquido.
“L’impianto di verniciatura a liquido,
“Questo tipo di impianto è molto versatile e la
che tratta spessori da 0,25 mm fino a 1,5 mm, è in grado di impegnare 500/600 metri di alluminio durante la lavorazione. L’impianto ibrido, invece, è stato potenziato per trattare nastri
6 1
Figura 6: Il nastro verniciato all’uscita dal forno di cottura transita in una zona dedicata al controllo qualità.
versatilità è, di fatto, una delle caratteristiche distintive di Luxe Coat”, afferma Alfredo Calvano. “Tuttavia, questo processo può nascondere delle insidie e richiede quindi degli accorgimenti e un controllo di processo particolari. La verniciatura a polvere in continuo è un processo molto
fino a 3,05 mm di spessore e può verniciare in continuo sia a liquido, sia a
l’effetto rame o l’effetto legno (fig. 9). L’impianto
difficile da controllare, in quanto il movimento
polvere. Questo ci permette di ottenere
è dotato di una seconda cabina provvista di
meccanico delle pistole e l’overspray possono
varie combinazioni di rivestimento,
una testa verniciante in grado di applicare da
provocare inquinamenti sul lato non verniciato.
semplicemente attivando o disattivando
20 a 25 micron per lato. Una volta terminata
Luxe Coat ha ovviato a questo problema
le cabine e i forni. La particolarità di
la cottura, il nastro subisce un controllo finale
attraverso l’installazione di lame d’aria che
questi impianti, inoltre, è la capacità di
per la verifica di eventuali difetti superficiali. Un
fanno in modo che la polvere in eccesso non
applicare contemporaneamente, in un
accumulatore in uscita permette di mantenere
ricada sul lato inferiore del nastro e optando
unico passaggio, più strati di vernice per
l’impianto funzionante anche nel momento di
per l’applicazione di un back coat liquido su una
lato”, spiega Calvano.
taglio del nastro metallico (fig. 10).
superficie che, proprio grazie alle lame d’aria,
102
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
* patent pending
© ipcm ®
FOCUS ON TECHNOLOGY
8 1
Figura 8: Una testa verniciante con prodotti liquidi.
risulta pulita e priva di residui di polvere. Ciò permette anche di mantenere il controllo degli spessori e di evitare problemi di qualità durante la pressopiegatura dell’alluminio verniciato (fig. 12)”.
Un futuro sostenibile 4.0
Light on rejects Light on waste Bright on application
“L’esperienza ci ha insegnato che il controllo del processo produttivo incide molto sulla qualità finale del pezzo. In DN Chemicals abbiamo trovato un partner che condivide questo pensiero e quindi in grado di proporre soluzioni per far fronte a questa esigenza e metterci
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Reduce or eliminate rejects or rework
ma nella tecnologia DN Chemicals abbiamo trovato le soluzioni più
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Figura 9: Coil verniciati con vari effetti: dalla finitura “rame” a quella simil-ossidata fino all’effetto opaco.
Performance by design
© ipcm ®
© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
10 1
11 1
Figura 10: La parte finale dell’impianto, con il sistema di riavvolgimento del nastro.
qualità dei prodotti Luxe Coat”, afferma Alfredo Calvano. “Gli investimenti e le innovazioni degli ultimi anni ci hanno permesso di crescere molto, di far vivere una ‘seconda giovinezza’ ai nostri impianti, che comunque sono installazioni storiche. Il numero di assunzioni è aumentato esponenzialmente e ci siamo espansi, acquisendo diversi spazi e capannoni limitrofi”, continua Calvano. “Non ci aspettavamo questo successo. Siamo partiti con l’obbiettivo di garantire una
Figura 11: Una delle due cabine per l’applicazione delle vernici in polvere.
flessibilità tale da sperimentare
DN Chemicals ha condotto una serie di prove industriali per analizzare e selezionare i prodotti e il tipo di applicazione migliori per una preparazione ottimale del coil, senza comprometterne le proprietà meccaniche. Dopo l’applicazione di vari prodotti su diverse leghe, a diverse velocità, e dopo l’esecuzione dei test meccanici, come prove di piegatura multipla o impact test, sono stati raccolti e analizzati i dati per capire se fosse possibile passare all’applicazione del prodotto di conversione finale non più per aspersione, come viene fatto oggi, ma tramite nebulizzazione. Ha quindi installato dei prototipi di rampe di nebulizzazione su entrambi gli impianti, che stanno mettendo a punto per poi procedere a un’installazione definitiva.”
e concepirne di nuovi. Alcuni tra questi saranno presentati alla fiera Aluminium 2018 a Düsseldorf, il prossimo ottobre”, afferma Calvano. “Per il futuro miriamo ad ampliare sempre di più il nostro portfolio e di avere un controllo automatico di processo che permetta un monitoraggio in remoto di tutte le fasi e dei vari parametri di processo, per rendere più facile e tempestivo l’intervento in caso di problemi. Con DN Chemicals stiamo studiando anche un sistema
Luxe Perfil ma la forte volontà di
per il recupero delle acque.
© ipcm ®
maggiore capacità produttiva a crescere e di ricominciare insieme
Quello dell’acqua è infatti
a quegli stessi collaboratori di
una criticità particolare per la
cui già conoscevamo valore
regione Abruzzo e un costo
ed esperienza ci ha permesso,
non indifferente per questo
nell’arco di due anni, non solo
tipo di realtà produttiva. In
di soddisfare gli obbiettivi di
ottica di sostenibilità e rispetto
Luxe Perfil ma di affermarci sul
per l’ambiente, vorremmo
mercato nazionale ed estero con
quindi adottare al più presto
un’identità nostra”.
un sistema che ci permetta di
“Attraverso il revamping degli
sfruttare sempre meno acqua
impianti siamo stati in grado
potabile, grazie alla depurazione
di avere un’ottima costanza qualitativa, di ampliare la gamma di prodotti e di avere una
104
12 1
Figura 12: La batteria di erogatori per le polveri.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
e ricircolo delle acque di processo”, conclude Alfredo Calvano.
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© Elvial
Foto d’apertura: L’impianto verticale in funzione.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
Pretrattamento esente cromo presso ELVIAL – Analisi di 18 anni di successo Thomas Sondermann Alufinish GmbH & Co. Kg, Andernach (Germany)
thomas.sondermann@alufinish.de
G
ià a partire dagli anni ’90 Alufinish
fu eseguita presso ELVIAL di Kilkis – Grecia, nel
profili per il settore industriale. Oggi l’attività
GmbH & Co.KG ha sviluppato il
2000. ELVIAL è tra i leader greci nell’estrusione
produttiva è svolta da tre presse per alluminio
sistema di pretrattamento esente
e finitura dell’alluminio e sviluppa, produce
con una capacità annuale di più di 25.000
cromo ENVIROX, che è stato approvato con
e commercializza sistemi verniciati per
tonnellate. Grazie a continui miglioramenti,
successo dalle organizzazioni GSB International
un’ampia gamma di progetti sia architettonici
alla modernizzazione dello stabilimento e
e Qualicoat.
sia industriali. La storia di successo di questa
all’automazione con sistemi robotizzati, la
Una delle prime applicazioni pratiche in Europa
azienda inizia nel 1990, con la produzione di
società è oggi in grado di soddisfare anche le
106
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© Elvial
FOCUS ON TECHNOLOGY
Dall’inizio del suo utilizzo nel 2000, con questo processo sono stati ottenuti eccellenti risultati di verniciatura. Nel contempo, Alufinish ha avuto l’opportunità di raccogliere preziose esperienze con la nuovissima tecnologia esente cromo. Sulla base dei risultati di successo ottenuti con Alficoat 748/3, non ha sorpreso il fatto che ELVIAL si sia affidata di nuovo a questa tecnologia quando ha inaugurato una nuova unità produttiva nel 2005 (fig. 1). Lo stabilimento, costruito su un’area di circa 40 ettari di proprietà della società, include un moderno impianto di pretrattamento verticale con tecnologia a cascata, un sistema di trasporto robotizzato e un grande magazzino profili. La linea verticale è interamente in acciaio inossidabile 316. Ha uno sviluppo a tunnel
1
con 12 stadi di processo (fig. 2) ed è in grado Figura 1: Il nuovo sito produttivo di ELVIAL, costruito nel 2005 a Kilkis (Grecia).
di pretrattare circa 15 tonnellate di alluminio
richieste dei suoi clienti più personalizzate. Oltre alle linee di estrusione, ELVIAL utilizza due linee di verniciatura (una orizzontale e una verticale), entrambe certificate Qualicoat-Seaside. La prima applicazione esente cromo di prodotti Alufinish fu implementata in un’unità orizzontale a spruzzo, nel precedente sito produttivo di Kilkis. I prodotti Alufinish utilizzati ai tempi erano una semplice combinazione tra decapaggio alcalino e soluzione sgrassante (Alfinal 273 – Alfisid 12), bagno di decapaggio acido (Alfideox 74) e pretrattamento esente cromo (Alficoat 748/3) (tabella 1). Questo impianto è ancora in funzione.
Processo
Prodotti
Lavaggio alcalino e decapaggio + risciacquo
Alfinal 273 – Alfisid 12 + ugelli a getto circolare, acqua di rete
Risciacquo
Acqua di rete
Decapaggio acido + risciacquo
Alfideox 74 + ugelli a getto circolare, acqua di rete
Risciacquo
Acqua demi
Pretrattamento esente cromo, senza risciacquo Sgocciolatura e asciugatura
Alficoat 748/3 (processo ENVIROX NR)
Tabella 1 – La prima applicazione esente cromo con prodotti Alufinish, implementata in un’unità orizzontale a spruzzo nel precedente sito produttivo di ELVIAL.
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Alficoat 748/3 genera uno strato anticorrosione
a turno. I pezzi pretrattati lasciano il lungo tunnel dopo il pretrattamento esente cromo e sono poi asciugati in forno. L’installazione verticale è stata progettata per consentire la massima flessibilità e al momento ha tre fasi di processo acido. Il lavaggio e il decapaggio sono eseguiti simultaneamente nella zona 1 con Alfideox 74 e Alfisid 14. Nella zona 4 è utilizzato ancora Alfideox per il postdecapaggio acido. Il prodotto bicomponente è composto da Alfideox 74 – decapante al fluoro – e dall’intensificatore di lavaggio Alfisid 14. Questo metodo è particolarmente interessante quando è necessario rimuovere strati di ossido più spessi. Anziché implementare il tutto in un’unica zona, con
Oggi, dopo 13 anni di operatività, il processo esente cromo ENVIROX NR (Alficoat 748/3) è pienamente in vigore nella linea verticale di ELVIAL e consente di ottenere il livello di qualità decisamente alto - richiesto dai clienti. Ad oggi in questo impianto sono state trattate più di 80.000 tonnellate di alluminio. Nel caso di ELVIAL si può quindi definitivamente parlare di modello esente cromo di successo.”
incolore con un contenuto di titanio che può essere stabilito sia a livello quantitativo che qualitativo, attraverso la determinazione dello stato fotometrico e test rapidi (colorazione). In ELVIAL il prodotto funziona con un intervallo di concentrazione di soli 4-6 g/l ed è quindi molto economico. Inoltre, il continuo ricambio parziale del bagno garantisce anche condizioni di processo regolari e una qualità di pretrattamento garantita. Nella linea verticale (rif. foto di apertura) i manufatti sono trattati con il metodo a cascata. I questo caso delle pompe distribuiscono la soluzione di processo pertinente verso l’alto in un serbatoio, dal quale fluisce poi giù verso i pezzi sottoforma di film liquido uniforme
un elevato consumo di prodotti chimici, la rimozione dello strato di ossido è stata divisa
nella linea solo processi acidi e ottiene la qualità
(cascata), eseguendo così il pretrattamento.
tra le due zone. Nel caso in cui il risultato di
superficiale desiderata in questo modo.
I serbatoi sono variabili e possono essere
lavaggio nella prima fase di processo non sia
Il processo esente cromo ENVIROX
adattati alle dimensioni dei profili.
adeguato, si può intensificare il lavaggio nella
NR implementato qui è un sistema
Oggi, dopo 13 anni di operatività, il processo
zona 4 con l’aggiunta di Alfisid 14. Tuttavia
monocomponente no rinse che non richiede
esente cromo ENVIROX NR (Alficoat 748/3) è
questa opzione è solitamente necessaria solo
quindi alcun risciacquo a valle. Nonostante ciò,
pienamente in vigore nella linea verticale di © ELVIAL
per i materiali contaminati da olio e solitamente non serve.
ELVIAL e consente di ottenere il livello di qualità - decisamente
Inoltre, al fine di poter velocizzare
alto - richiesto dai clienti. Ad oggi
la linea senza perdere il ritmo
in questo impianto sono state
di attacco, il sistema fornisce
trattate più di 80.000 tonnellate
un’altra fase acida nella zona
di alluminio. Nel caso di ELVIAL
8, questa volta a temperatura
si può quindi definitivamente
ambiente.
parlare di modello esente cromo
In teoria l’intera linea potrebbe
di successo.
anche lavorare con decapaggio
Grazie a un impianto flessibile,
alcalino e sgrassaggio in zona
implementato sin dall’inizio,
1 e uno o due decapaggi acidi in zona 4 e/o 8. Il produttore dell’impianto ha pianificato almeno due risciacqui tra le fasi del processo, per assicura
l’azienda è anche ben attrezzata
2 1
per il futuro e può seguire le
Figura 2: Diagramma schematico della linea verticale con pretrattamento a cascata (le zone 1-12 sono in realtà collocate in un tunnel lineare).
nuove tendenze. Una ulteriore fase preanodizzazione di pretrattamento esente cromo è in fase di
un’efficienza di risciacquo adeguata anche in modalità operative
c’è la possibilità di eseguire un post-trattamento
sviluppo. L’innovativo metodo di ELVIAL
differenti.
attraverso un’unità a getto d’acqua. Il prodotto
permette di pretrattare profili con un flash
La combinazione decapaggio alcalino e
utilizzato è Alficoat 748/3 che ha ottenuto tutte
di ossidazione che crea uno strato di ossido
sgrassaggio (ad esempio Alfinal 276 e Alfisid
le necessarie approvazioni da Qualicoat e GSB
sottile (tra i 3 e gli 8 micron) che assicura
12) e il pretrattamento con decapaggio acido
International ed è stato certificato già dall’inizio
che l’alluminio e lo strato verniciato siano
(Alfideox) consente di ottenere un lavaggio e
del millennio. Il prodotto ha anche superato
protetti dalla corrosione in modo eccellente.
un decapaggio ottimali poiché rimuovono i
il test di resistenza alle intemperie - 10 anni
Un processo completamente automatico e
residui solubili sia nelle soluzioni alcaline sia
di GSB International, eseguito con successo
tecnologicamente avanzato che esegue tutte le
in quelle acide. Al momento ELVIAL utilizza
presso la località costiera di Hoek van Holland.
fasi sulla stessa linea.
108
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
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Foto d’apertura: Il pretrattamento meccanico profili estrusi in alluminio consente di ridurre drasticamente i tempi di permanenza nel bagno di decapaggio e conferisce un piacevole, uniforme, effetto satinato.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
S P E C I A L ALU MINIU M
Granigliatura di profili estrusi in alluminio: qualità estetica, risparmio di tempi e di costi Enzo Dell’Orto OMSG – Officine Meccaniche San Giorgio Spa, Villa Cortese (MI), Italia
T
management@omsg.it
radizionalmente il trattamento superficiale
D’altra parte, l’impiego di sostanze chimiche a
domanda di prodotti alluminio è in costante
più diffuso per la finitura dei profili estrusi
base di soda caustica comporta un gran numero
crescita, porta alla necessità di una svolta nel
in alluminio è sempre stato il decapaggio
di svantaggi legati sia alla necessità di gestire
paradigma tecnologico che possa incrementare
chimico in bagno basico.
soluzioni tossiche e di doverne adeguatamente
la produttività e diminuire i costi, senza
Le forme articolate dei profili, la loro delicatezza e
smaltire i reflui, sia di subire una consistente
naturalmente pregiudicare la qualità.
l’assoluta perfezione estetica richiesta, determinano
erosione di materiale pregiato, dovendolo poi
Una soluzione che è stata sperimentata con
infatti una serie di problematiche che rendono
recuperare con ulteriori processi.
successo da importanti aziende che operano
difficile l’applicazione di metodologie alternative.
Tutto questo, in un contesto mondiale dove la
nella produzione di profilati estrusi in alluminio,
110
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
consiste nel pretrattarli con un processo
Š OMSG
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
meccanico di granigliatura con un impianto automatico a turbine, che esegue il grosso del trattamento estetico, prima di completare la finitura con un veloce passaggio in bagno alcalino. La granigliatura infatti elimina velocemente la maggior parte dei difetti superficiali prodotti dallâ&#x20AC;&#x2122;estrusione o dalla manipolazione e conferisce un piacevole, uniforme, effetto satinato (rif. foto dâ&#x20AC;&#x2122;apertura). Il successivo decapaggio ha quindi la sola funzione di rifinitura e per questo è molto piĂš leggero. Alcune caratteristiche dei prodotti rendono però difficile ottenere risultati ottimali. In primo luogo, i profilati presentano geometrie complesse e quindi necessitano di un attento posizionamento delle turbine per poter ottenere una finitura omogenea. Inoltre, i particolari sono
1
Figura 1: La granigliatrice LAUCO 80/30 di OMSG è in grado di trattare eďŹ&#x192;cacemente le molteplici tipologie di particolari estrusi in alluminio.
normalmente molto sottili e quindi soggetti a
sono montate sul corpo centrale della
con dimensioni molto contenute, tutto lâ&#x20AC;&#x2122;impianto
deformazione da pallinatura quando sottoposti a
granigliatrice, con un posizionamento ed
dâ&#x20AC;&#x2122;aspirazione è opportunamente dimensionato
sollecitazioni meccaniche. Infine, per preservare
unâ&#x20AC;&#x2122;inclinazione particolare, tale per cui possa
in modo da evitarne la dispersione con il flusso di
lâ&#x20AC;&#x2122;estetica, bisogna evitare qualsiasi contatto del
essere garantito un perfetto trattamento di tutto
aria polverosa, minimizzandone cosĂŹ lo spreco.
profilato con elementi metallici della macchina.
il manufatto.
Allâ&#x20AC;&#x2122;uscita della macchina i pezzi vengono
Per rispondere a tutti questi requisiti, OMSG
Un trasportatore speciale, composto da una
automaticamente trasferiti lateralmente su
â&#x20AC;&#x201C; Officine Meccaniche San Giorgio Spa di Villa
rulliera con rulli gommati (fig. 2), convogliano i
uno speciale sistema di sollevamento idraulico
Cortese (Milano), ha sviluppato una specifica
pezzi attraverso la cabina di granigliatura; due
parallelo alla rulliera dâ&#x20AC;&#x2122;uscita. Questo dispositivo
famiglia di granigliatrici, denominata LAUCO
rulli pressori li bloccano sulla parte superiore,
li inclina con un angolo tale da scaricare tutto
80/30 (fig. 1), in grado di trattare efficacemente
assicurando il mantenimento della posizione,
lâ&#x20AC;&#x2122;abrasivo, annidatosi nelle scanalature e nelle
le molteplici tipologie di particolari estrusi in
dellâ&#x20AC;&#x2122;allineamento e della spaziatura trasversale.
tubulature interne (fig. 3). Lâ&#x20AC;&#x2122;abrasivo Inox viene
alluminio.
Qualora necessario, un terzo rullo pressore può
quindi riconvogliato automaticamente alla
Come sempre, il cuore dellâ&#x20AC;&#x2122;impianto di
essere aggiunto per consentire il trattamento di
granigliatrice.
granigliatura è costituito da quattro turbine
profili particolarmente corti, fino ad un minimo di
La scelta di trasferire lateralmente i pezzi
centrifughe brevettate da OMSG, ad alto
2 metri.
permette di massimizzare la produttivitĂ
rendimento da 15 kW ciascuna, che proiettano
Data la necessitĂ di utilizzare per il trattamento un
dellâ&#x20AC;&#x2122;impianto, liberando velocemente la rulliera
oltre 900 kg di abrasivo al minuto. Le turbine
abrasivo pregiato, di forma sferica in acciaio Inox,
dâ&#x20AC;&#x2122;uscita e mascherando completamente il tempo
/D 0,*/,25( WHFQRORJLD SHU LO 782 ULYHVWLPHQWR
9LVLWD LO VLWR
ZZZ WHFQRVXSSO\ FRP ZZZ KDQJRQ LW
# &+8+5+10 1(
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įĺŠĥĜĹ? Ĺ&#x152;Ĺ&#x152;Ĺ&#x152; Ĺ&#x2030;ĺĸĹ&#x192;Ĺ&#x201E;Ĺ&#x2C6;Ĺ&#x160;Ĺ&#x2026;Ĺ&#x2026;Ĺ Ĺ&#x17D; ĸĹ&#x201E;Ĺ&#x201A; ÄžĹ&#x192;ÄťĹ&#x201E;#Ĺ&#x2030;ĺĸĹ&#x192;Ĺ&#x201E;Ĺ&#x2C6;Ĺ&#x160;Ĺ&#x2026;Ĺ&#x2026;Ĺ Ĺ&#x17D; ĸĹ&#x201E;Ĺ&#x201A;
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SP ECIAL ALUMIN IUM
permette all’operatore di gestire efficacemente
fronte di un trattamento esclusivamente chimico
l’impianto, verificarne le prestazioni e visualizzare
di 20 minuti, il decapaggio di finitura dopo la
graficamente in maniera sinottica lo stato
granigliatura potrà essere di soli 4 minuti.
dell’impianto.
Questo evidentemente porta ad un triplice
Una particolare attenzione è stata riservata al
beneficio:
sistema di aspirazione delle polveri. Date infatti le
- contenere il dimensionamento degli impianti e
caratteristiche del particolato, che normalmente è molto fine e con alta percentuale d’alluminio,
- diminuire il tempo complessivo di lavorazione;
sono stati adottati i più efficaci sistemi di sicurezza
- ridurre la dispersione per corrosione del
per contrastare il rischio d’esplosione. È possibile
2 1
necessario per l’inclinazione del
materiale.
inoltre installare un efficace sistema antincendio
Aumenta quindi la produttività e l’efficienza
ad argon, a doppio stadio, per contrastare anche
complessiva e, in particolare, è possibile ottenere
il rischio incendio.
un incremento produttivo di oltre il 15% mentre, a
Ma quali sono i reali vantaggi del ciclo
parità di tonnellaggio prodotto, ci si può attendere
combinato rispetto al tradizionale trattamento
una riduzione di costo ricorrente pari a circa il 20%.
esclusivamente chimico? Questa è la domanda
A parte tutte le valutazioni strettamente
fondamentale posta dai clienti prima di
economiche, un non trascurabile vantaggio
intraprendere la decisione dell’acquisto della
di questa soluzione risulta essere un impatto
granigliatrice a turbina.
ambientale molto più basso, in quanto riduce
Principalmente, il pretrattamento meccanico
enormemente la quantità di fanghi da smaltire.
consente di ridurre drasticamente i tempi di
Il trattamento combinato appare quindi come
permanenza nel bagno di decapaggio. Sebbene
una soluzione semplice, attuale e perseguibile per
questi possano variare significativamente in base
innovare e rendere più competitivo il trattamento
al tipo di finitura richiesta, questa diminuzione è
dei profilati estrusi in alluminio, risparmiando e
stimabile nell’ordine dell’80%. Vale a dire che a
senza dover rinunciare alla qualità.
© OMSG
Figura 2: Un trasportatore speciale, composto da una rulliera con rulli gommati, convogliano i pezzi attraverso la cabina di granigliatura.
della superficie produttiva;
bancale in uscita e la rimozione dell’abrasivo. In questo modo è possibile mantenere una spaziatura tra i successivi treni di profili anche di pochi secondi. Come nella più consueta tradizione OMSG, l’impianto di granigliatura è estremamente robusto e costruito con materiali di primissima qualità ed è all’avanguardia nelle soluzioni ingegneristiche. È infatti equipaggiato con un PLC che sequenzia con precisione le fasi di lavoro, una sofisticata sensoristica per il controllo di posizionamento ed un’efficace diagnostica in campo, basata su interfaccia PROFINET. Un’interfaccia touchscreen, pratica ed intuitiva,
112
3 1
Figura 3: All’uscita della macchina, uno speciale sistema di sollevamento idraulico inclina i pezzi con un angolo tale da scaricare tutto l’abrasivo che viene riconvogliato automaticamente alla granigliatrice.
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G R
T
© Metra
Foto d’apertura: La nuova sede BNL a Roma con facciate continue realizzate dal gruppo Metra.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
Metra Color: una storia italiana di qualità e innovazione nella verniciatura a polvere alla conquista del mercato statunitense Ilaria Paolomelo e Alessia Venturi ipcm®
114
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm ®
I
n alcuni mercati
In soccorso a questi –
dell’alluminio, ad esempio
pochi – applicatori che oggi
quello degli Stati Uniti, la
utilizzano con costanza
verniciatura a polvere stenta
polveri certificate AAM2605
a decollare e perdura l’utilizzo
arrivano delle apparecchiature
di vernici liquide, soprattutto
in grado di ottimizzare
PVDF, che offrono estreme
a tal punto il processo
garanzie di durabilità in
applicativo da evitare alle
esterno e ritenzione del colore.
aziende investimenti più
Un’inversione di tendenza è
importanti per un completo
però in atto, con un sempre
aggiornamento degli
maggior numero di progetti
impianti. Ne è un esempio
architettonici che prevede
l’apparecchiatura
l’utilizzo di profili verniciati a
POLIFLUID® di Eurosider
polvere per la costruzione di
(fig. 1), recentemente
facciate continue (rif. Foto
installata da Metra Color Srl
d’apertura).
di Rodengo Saiano.
Nella maggior parte dei casi i fornitori di questi profili sono
La costante ricerca di
europei, e ancor più italiani,
innovazione per ottenere
dal momento che sul mercato
il massimo della qualità e
locale manca la necessaria
dell’eccellenza guida il gruppo
conoscenza approfondita del
Metra Holding dal 1962,
processo di verniciatura a
anno della sua fondazione.
polvere. Le specifiche di questi
Fin da subito il gruppo
progetti, tuttavia, continuano
si specializza nel campo
a prevedere la conformità con
dell’estrusione e della finitura
la certificazione AAM2605 che
dell’alluminio, diventando
richiede alle polveri le stesse
in poco tempo un’azienda
caratteristiche di resistenza
leader del settore sia in
delle vernici liquide PVDF.
Italia sia all’estero. Oggi il
Che tradotto, significa vernici in esterno garantire per almeno 10 anni in Florida Test.
gruppo conta tre stabilimenti
1
in polvere con prestazioni
produttivi localizzati in
Figura 1: Il quadro di controllo di una delle tre macchine POLIFLUID®, tecnologia brevettata da Eurosider.
Queste polveri rispondenti
Italia, tra cui la società consociata Metra Color di Rodengo Saiano (BS), che si
all’AAM2605 e che possono essere certificate
occupa dell’intero processo di finitura
Qualicoat Classe 3, sebbene non sia una
dei profili in alluminio, sia con una
condizione necessaria, sono definite hyper durable e sono disponibili già da qualche tempo sul mercato europeo. Tuttavia, esse presentano delle criticità di formulazione e di applicazione che ne limitano lo spettro cromatico a poche tinte e che richiedono una qualità molto alta del processo applicativo, nonché un suo monitoraggio continuo e la sua preservazione dei pezzi da contaminazioni con polvere di diversa natura chimica.
La costante ricerca di innovazione per ottenere il massimo della qualità e dell’eccellenza guida il gruppo Metra Holding dal 1962, anno della sua fondazione. Fin da subito il gruppo si specializza nel campo dell’estrusione e della finitura dell’alluminio, diventando in poco tempo un’azienda leader del settore sia in Italia sia all’estero.”
linea di ossidazione anodica sia con un impianto di verniciatura a polvere verticale (fig. 2). Quest’ultima, in linea con la filosofia del gruppo, ha scelto di installare lo scorso anno una nuova tecnologia all’avanguardia firmata Eurosider che, agendo sulla fase di applicazione della vernice in polvere, ha permesso all’azienda di risolvere alcuni difetti qualitativi e ottenere eccellenti performance estetiche.
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© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
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Figura 2: La zona di scarico dell’impianto di verniciatura verticale.
L’innovativo ciclo di pretrattamento e di verniciatura In Metra Color, l’alluminio estruso proveniente dalle altre fabbriche del gruppo entra nel tunnel di pretrattamento a spruzzo composto da: • sgrassaggio con soluzione acida • doppio risciacquo con acqua demineralizzata • decapaggio con soluzione alcalina • doppio risciacquo con acqua demineralizzata • neutralizzazione con soluzione acida • doppio risciacquo con acqua demineralizzata specifica • conversione superficiale a base di zirconiotitanio chrome free • doppio risciacquo con acqua demineralizzata specifica.
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“La scelta di aggiungere una fase di
Metra Color ha scelto di installare lo scorso anno una nuova tecnologia all’avanguardia firmata Eurosider che, agendo sulla fase di applicazione della vernice in polvere, ha permesso all’azienda di risolvere alcuni difetti qualitativi e ottenere eccellenti performance estetiche.”
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pretrattamento alcalina è dettata dal fatto di voler ottenere ottimi risultati in termini di prestazioni e qualità. Grazie a questo ciclo di pretrattamento acido-alcalinoacido, tutti i nostri prodotti in alluminio vantano la certificazione Seaside del marchio Qualicoat: in questo modo i nostri profili possono essere installati in qualsiasi parte del mondo, anche nelle zone marine più soggette alla corrosione” (fig. 3) spiega Biagio Scopel, responsabile tecnico di Metra Color. Dopo aver completato il processo di pretrattamento, le barre di alluminio vengono asciugate e proseguono verso la
© Hufton + Crow
FOCUS ON TECHNOLOGY
3 1
© ipcm ®
Figura 3: Il grattacielo “Dollar Bay” a Londra.
La scelta di aggiungere una fase di pretrattamento alcalina, è dettata dal fatto di voler ottenere ottimi risultati in termini di prestazioni e qualità. Grazie a questo ciclo di pretrattamento acido-alcalino-acido, tutti i prodotti in alluminio vantano la certificazione Seaside del marchio Qualicoat: in questo modo i profili possono essere installati in qualsiasi parte del mondo, anche nelle zone marine più soggette alla corrosione.”
zona di applicazione costituita da tre cabine di verniciatura verticali fornite da Euroimpianti. “La prima delle tre cabine è dedicata all’applicazione di prodotti vernicianti iperdurabili, dei colori metallizzati e di prodotti particolari; la seconda all’applicazione delle tinte chiare; la terza, infine all’applicazione di polveri nei colori RAL tradizionali. La scelta di dedicare ogni singola cabina a un tipo particolare di polvere è stata voluta per evitare problemi di contaminazione tra i diversi colori e tra la diversa natura chimica dei prodotti che abbiamo riscontrato in passato. Anche questa è una scelta di qualità estrema, che ci preserva da contestazioni sul prodotto finito” prosegue Scopel. “Lo scorso giugno abbiamo deciso di migliorare ulteriormente la qualità di rivestimento dei nostri profili, installando il sistema POLIFLUID® di Eurosider all’interno di tutte e tre le cabine di verniciatura”.
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Figura 4: Il touch screen per la gestione delle apparecchiature POLIFLUID®
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© ipcm ®
S P E C I A L A L UM I NI UM
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Figura 5: Dettaglio della fase di applicazione delle vernici su profili in alluminio.
POLIFLUID®: Verniciatura a polveri con azoto POLIFLUID® è una tecnologia di verniciatura a polvere brevettata da Eurosider, che sfrutta l’azoto contenuto nell’aria compressa attraverso il principio della permeazione selettiva e lo utilizza come carrier in tutte le fasi di applicazione dei prodotti vernicianti a polvere (fig. 4). L’utilizzo dell’azoto puro al 96% al posto dell’aria compressa, consente a questo generatore di evitare che la polvere si accumuli all’interno della pistola e che produca grumi, che possono determinare livelli di non uniformità superficiale. “Grazie all’installazione di questi generatori, più precisamente un POLIFLUID® 150 e due POLIFLUID® 200, abbiamo risolto alcune problematiche estetiche che riscontravamo in passato, in particolar modo legate alla distensione delle polveri. I prodotti vernicianti in polvere iperdurabili sono molto difficili da distendere rispetto alle altre polveri in commercio e davano
Le tre cabine di verniciatura fornite da Euroimpianti sono dedicate la prima all’applicazione di prodotti vernicianti iperdurabili, dei colori metallizzati e di prodotti particolari; la seconda all’applicazione delle tinte chiare; la terza, infine all’applicazione di polveri nei colori RAL tradizionali. La scelta di dedicare ogni singola cabina a un tipo particolare di polvere è stata voluta per evitare problemi di contaminazione tra i diversi colori e tra la diversa natura chimica dei prodotti.”
FOCUS ON TECHNOLOGY
POLIFLUID® è una tecnologia di verniciatura a polvere brevettata da Eurosider, che sfrutta l’azoto contenuto nell’aria compressa attraverso il principio della permeazione selettiva e lo utilizza come carrier in tutte le fasi di applicazione dei prodotti vernicianti a polvere. L’utilizzo dell’azoto puro al 96% al posto dell’aria compressa, consente a questo generatore di evitare che la polvere si accumuli all’interno della pistola e che produca grumi, che possono determinare livelli di non uniformità superficiale.” qualche problema di buccia d’arancia superficiale. Inoltre, sono prodotti difficili da controllare in fase applicativa e che richiedono uno spessore più che uniforme” prosegue Scopel. “I vantaggi che abbiamo ottenuto grazie all’utilizzo di POLIFLUID® sono numerosi: a partire dallo spessore più uniforme della polvere sui profili, a una sua migliore distensione (fig. 5), con conseguente riduzione dell’effetto “buccia d’arancia”, a una migliore resa dei prodotti vernicianti, a una copertura maggiore con uno spessore applicato più sottile, fino a un risparmio quantificabile in circa il 10% dei prodotti vernicianti. L’installazione di POLIFLUID® ci ha consentito di risolvere le criticità riscontrate sull’applicazione senza cambiare l’intera parte applicativa del nostro impianto di verniciatura, quindi con un investimento contenuto abbiamo potuto continuare ad utilizzare le attrezzature già presenti sulla linea, senza doverle sostituire”. “I tecnici di Eurosider hanno collaborato a stretto contatto con l’azienda italiana e sono stati molto disponibili a trovare la soluzione più adatta e a risolvere qualsiasi tipo di problema riscontrato” afferma Ottavio Milli, CEO di Eurosider di Grosseto (fig. 6).
I vantaggi Metra Color ha ottenuto grazie all’utilizzo di POLIFLUID® sono numerosi: a partire dallo spessore più uniforme della polvere sui profili, a una sua migliore distensione, con conseguente riduzione dell’effetto “buccia d’arancia”, a una migliore resa dei prodotti vernicianti, a una copertura maggiore con uno spessore applicato più sottile, fino a un risparmio quantificabile in circa il 10% dei prodotti vernicianti.”
© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
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“Durante il primo mese, gli operatori dell’azienda ci inviavano settimanalmente
© ipcm ®
Figura 6: Ottavio Milli, CEO di Eurosider.
un report dei parametri applicativi e dei dati di produzione (fig. 7). Grazie a questi report Eurosider ha attestato un effettivo risparmio della polvere. Tenendo conto degli elevati costi dei prodotti vernicianti iperdurabili, che l’azienda utilizza stabilmente, tutto ciò si traduce in un importante risparmio in termini economici”.
La scelta di Metra Color “La scelta di investire in un insolito ciclo di pretrattamento, in nuove tecnologie all’avanguardia e in prodotti vernicianti in polvere più costosi, ma più performanti, si è dimostrata quindi una scelta vincente che ci ha permesso di poter offrire ai nostri clienti profili in alluminio di eccellente qualità e di diventare i fornitori di riferimento per il mercato statunitense”, conclude Scopel.
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Figura 7: Parametri di processo dell’apparecchiatura POLIFLUID®.
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B
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permettono reazioni proattive ai cambiamenti
La lastra di riferimento per la calibrazione è
della misurazione di colore e aspetto
nei processi.
fornita con una speciale guida di montaggio,
e della prova delle proprietà fisiche
La luce LED stabile a lungo termine del
per una calibrazione veloce e su base
di materiali plastici, vernici e cosmetici, ha
micro-gloss permette di ottenere risultati
regolare. L’autodiagnosi intelligente di
introdotto un nuovo membro nella collaudata
altamente ripetibili per molte letture e per
micro-gloss segnala quando il campione
famiglia micro-gloss. Il nuovo micro-gloss 60°
molti anni e non brucerà mai. La lampada ha
è sporco o danneggiato, in modo da
robotic consente la misurazione automatica
una garanzia di vita di 10 anni. Grazie ad un
assicurare una misurazione affidabile in
del gloss superficiale (fig. 1). Che sia opaco,
avanzato controllo della temperatura, micro-
ogni momento. L’alimentazione è via USB,
satinato o lucido, un aspetto uniforme
gloss assicura un’elevata stabilità dei valori.
così come il controllo di tutte le funzioni di
equivale ad elevata qualità. Un funzionamento
Una procedura di calibrazione automatizzata
misurazione.
stabile è la chiave per una qualità uniforme
hi-tech su una gamma completa di lastre lucide
La comunicazione intelligente dei dati
e consistente. Di conseguenza nel processo
- come passaggio finale nella produzione
consente un trasferimento diretto e veloce
produttivo il gloss deve essere misurato su basi
dello strumento - garantisce prestazioni
degli stessi al software smart-chart.
ripetitive e i risultati della misurazione devono
tecniche eccezionali che includono ripetibilità,
essere documentati per una comunicazione
interazione inter-strumentale e stabilità
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Il nuovo micro-gloss robotic consente un controllo del gloss automatico per aumentare la velocità di campionamento. Con il suo robusto dispositivo di montaggio, lo strumento © BYK-Gardner
può essere integrato in una cella di misurazione, su una tavola XY o simili. In questo modo le letture sono prese sempre sulla stessa area di campionamento e ciò assicura un posizionamento ripetibile e risultati affidabili. La leggerezza dell’unità e la rapida raccolta dei dati permettono la misurazione su un elevato numero di pezzi. In questo modo si hanno dati completi e rappresentativi per le statistiche di processo, che
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Figura 1: Il nuovo micro-gloss 60° robotic consente la misurazione automatica del gloss.
BRAND-NEW
S P E C I A L ALU MINIU M
Nuove turbine ad alte prestazioni per componenti in alluminio © AGTOS
L
a lavorazione dell’alluminio, che è in continua crescita,
richiede nuovi sviluppi nelle tecnologie per le superfici. Sono necessari concept economici di sbavatura, lavaggio e finitura di manufatti in alluminio. Sempre di più i componenti in alluminio sono trattati con abrasivo in alluminio. Per questo tipo di applicazione, ingegneri e tecnici di AGTOS hanno sviluppato nuove turbine ad alte prestazioni (fig. 1). Una di queste sarà esposta presso lo stand 12I20 – padiglione 12 di AGTOS durante la fiera ALUMINIUM. Oltre al processo di granigliatura è molto importante anche una manipolazione delicata. La qualità superficiale dei pezzi può soddisfare i requisiti richiesti solo abbinando le due operazioni. Il team
espositivo di AGTOS
1
Figura 1: La nuova turbina AGTOS ad alte prestazioni.
sarà lieto di informare i visitatori sulle granigliatrici
ultime sono distribuite in condizioni
Fiera ALUMINIUM, 9 – 11 ottobre
progettate appositamente per il
tecniche perfette, modernizzate e
2018 Düsseldorf, Padiglione 12,
trattamento di manufatti in alluminio.
personalizzate secondo le richieste
Stand 12I20.
In generale AGTOS offre molti tipi
del cliente. La gamma di servizi è
diversi di granigliatrici nuove, ma
completata da un programma di
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tratta anche macchine usate. Queste
assistenza approfondito.
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international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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© All.co
Foto d’apertura: All.co Group, gruppo industriale nato nel 1973 a Pisa, si è affermato tra le realtà industriali storiche e di maggior successo nel settore dell’estrusione e lavorazione dell’alluminio.
FOCUS ON TECHNOLOGY
S P E C I A L ALU MINIU M
All.co Group: ampia scelta di finiture e colori all’insegna della qualità per una realtà industriale storica Barbara Pennati ipcm®
S
ulle pagine di ipcm® abbiamo portato
ancora una volta, la strategia giusta per
All.co Group, gruppo industriale nato nel 1973,
diversi esempi di come le aziende italiane
rimanere attive e rilanciarsi sul mercato.
a Pisa, per opera della famiglia Vecoli (fig. 1),
hanno dovuto (e saputo) reinventarsi per
Le soluzioni finora adottate hanno comportato
ha saputo consolidare la propria presenza sui
investimenti sugli impianti, strette collaborazioni
mercati italiano ed estero, affermandosi tra le
nostro paese a partire dal 2008. Sebbene negli
con i fornitori, ampliamento del portfolio
realtà industriali storiche e di maggior successo
ultimi anni si sia registrata una lenta ripresa,
prodotti, esportazione sui mercati esteri. Molto
nel settore dell’estrusione e lavorazione
alcuni mercati stentano tutt’oggi a ridecollare
spesso, la strategia vincente è proprio una
dell’alluminio, registrando, nel 2017, un
e spetta quindi alle aziende italiane studiare,
combinazione di tutte queste pratiche.
fatturato di 162 milioni di euro.
superare la crisi economica che ha colpito il
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FOCUS ON TECHNOLOGY
cui richiesta varia a seconda del mercato di
Il successo di questa azienda è dovuto a diversi fattori, non ultimo la capacità di presentarsi come centro specializzato di estrusione dell’alluminio. Il ciclo produttivo parte dall’acquisto delle materie prime, per poi passare alla fusione, all’estrusione, fino alla verniciatura e alla distribuzione – un processo che coinvolge sette stabilimenti produttivi e tredici centri di distribuzione dislocati sul territorio italiano e all’estero (rif. foto d’apertura). Oltre ad essersi posto come interlocutore unico, All.co ha saputo, negli anni, fronteggiare le oscillazioni del mercato, adattando la propria produzione alla domanda e assicurando così una crescita costante, che ha portato l’azienda ad affermarsi anche sui mercati internazionali. “In All.co progettiamo e realizziamo estrusi in alluminio per il comparto industriale ed edilizio, curando il ciclo completo delle lavorazioni”, spiega Luigi Vecoli, responsabile verniciatura del gruppo All.co. “Dal 1991 abbiamo portato all’interno dell’azienda anche il processo di verniciatura, per dare un servizio in più ai nostri clienti. Verniciamo principalmente materiale destinato al settore dell’edilizia. Ciò ci ha permesso di far fronte alle esigenze del mercato per quanto riguarda la finitura che, soprattutto negli ultimi anni,
All.co Group, gruppo industriale nato nel 1973, a Pisa, per opera della famiglia Vecoli, ha saputo consolidare la propria presenza sui mercati italiano ed estero, affermandosi tra le realtà industriali storiche e di maggior successo nel settore dell’estrusione e lavorazione dell’alluminio, registrando, nel 2017, un fatturato di 162 milioni di euro. Il successo di questa azienda è dovuto a diversi fattori, non ultimo la capacità di presentarsi come centro specializzato di estrusione dell’alluminio. Il ciclo produttivo parte dall’acquisto delle materie prime, per poi passare alla fusione, all’estrusione, fino alla verniciatura e alla distribuzione – un processo che coinvolge sette stabilimenti produttivi e tredici centri di distribuzione dislocati sul territorio italiano e all’estero.”
“Rendendo la nostra produzione più versatile, siamo riusciti anche ad affermarci sui mercati esteri, con i quali oggi All.co lavora maggiormente, in quanto il mercato dell’alluminio in Italia è ancora in crisi”, continua Vecoli. All.co collabora attivamente da più di 10 anni con Inver, azienda produttrice di vernici industriali, parte del gruppo Sherwin-Williams nonché fornitore principale delle polveri poliesteri a marchio Syntha Pulvin® utilizzate in All.co. Per una ancora maggiore flessibilità produttiva, anche l’impianto di verniciatura verticale, progettato da Trasmetal (Milano, Italia), ha subito un revamping nel 2014, che ha visto l’installazione di una nuova cabina di verniciatura dotata di due dischi OFB, in grado di trattare profili di 6 metri per una capacità d’impianto di 40 tonnellate al giorno.
L’incontro tra versatilità produttiva e costante qualitativa “La collaborazione con Inver è cominciata circa nel 2004. I primi anni sono stati di ‘rodaggio’ per entrambe le parti: poiché prima ci avvalevamo di altri fornitori, Inver ha dovuto studiare i nostri colori e adattare i suoi prodotti alle nostre © All.co
è diventata sempre
destinazione”.
più importante per
esigenze”, spiega Luigi Vecoli. “Gran parte del
il mondo dell’edilizia
materiale verniciato
e di conseguenza
nello stabilimento
per All.co stessa.
di Pisa è destinato
Rispetto al passato
a rifornire gli stock
infatti – quando i
degli altri stabilimenti
colori maggiormente
e centri distribuzione
utilizzati erano il
del gruppo. Ciò ci
bianco o l’avorio
permette di essere
e la finitura
più competitivi
predominante era
sul mercato e di
l’effetto lucido – nel
assicurare tempi di
mondo dell’alluminio
consegna rapidi ai
e in particolare
nostri clienti”.
dei serramenti, c’è
Le polveri impiegate su
oggi la possibilità di sperimentare con moltissimi colori, la
1
Figura 1: La famiglia Vecoli, fondatrice del gruppo All.co.
tutta la produzione All.co sono poliesteri della gamma Syntha Pulvin®,
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© ipcm ®
SP ECIAL ALUMIN IUM
Figura 2: Inver è il fornitore principale di polveri poliesteri per il gruppo All.co.
alle richieste più disparate in tema di colori e finiture. Prevale la tendenza a scegliere finiture opache mentre i colori richiesti variano in base al paese. In Germania e in Francia, ad esempio, sono molto richiesti i grigi, mentre in Italia il panorama dei colori è molto più ampio e si spazia dai bianchi, all’avorio fino al verde e al marrone gotico (fig. 4).” “In All.co cambiamo da 4 a 6 colori al giorno e con richieste così particolari e diverse, era per noi necessario trovare il giusto fornitore di polveri che ci garantisse versatilità estrema senza però compromettere lo standard
2 1
qualitativo. Inver, per la perseveranza e bravura dimostrata nel venire incontro
prodotti specificatamente pensati per
edilizio, dove un tempo si prestava
a tutte le nostre esigenze, si è rivelato il
il settore architetturale e approvate
molta meno attenzione a possibili
perfetto partner tecnologico per All.co”,
secondo le specifiche dai marchi di qualità
difetti e imperfezioni”, spiega Marco
continua Vecoli. “Al momento del cambio
Qualicoat e GSB-INTERNATIONAL (fig. 2).
Canola, architectural sales representative
della cabina di verniciatura, avvenuto nel
Grazie all’impegno congiunto con Inver,
di Sherwin-Williams (fig. 3). “Oggi non
2014, sono stati in grado anche di ripensare
All.co è in grado di offrire diverse finiture
solo la qualità deve essere elevata ma
alle formulazioni delle vernici affinché si
ed effetti, mantenendo un elevato
bisogna essere in grado di far fronte
adattassero perfettamente ai nuovi parametri
Tali competenze hanno collaborato all’affermazione
© ipcm ®
standard qualitativo.
dell’azienda sia sul mercato edilizio, sia su quello industriale, ampliando i settori di destinazione dei prodotti, che oggi includono, tra gli altri, anche il trasporto su strada, navale e aereo. “Il mercato odierno richiede un’attenzione ai particolari e un livello qualitativo molto alto, anche in quei settori, come quello
Figura 3: Da sinistra: Marco Canola di Sherwin-Williams e Luigi Vecoli di All.co.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
di applicazione”.
Il processo di verniciatura L’impianto di verniciatura è stato progettato da Trasmetal e si integra al sistema produttivo di All.co, che è stato completamente informatizzato (fig. 5). “L’impianto prevede due zone di carico: una per i materiali imballati, che quindi devono passare attraverso una scartatrice automatica; un’altra dedicata invece alle cosiddette ceste, ovvero quei profili che sono già pronti per entrare nel processo di verniciatura”, spiega Luigi Vecoli. “Il nostro sistema produttivo è completamente informatizzato.
4 1
Figura 4: Alcuni colori e finiture prodotte da All.co.
SP ECIAL ALUMIN IUM
© ipcm ®
Figura 5: L’impianto di verniciatura verticale progettato da Trasmetal.
© ipcm ®
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Figura 6: La zona di carico dei profili e l’ingresso del tunnel di pretrattamento a 10 stadi.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Gli operatori si avvalgono di pistole per la lettura dei codici a barre per la gestione di tutto il ciclo produttivo: in questo modo abbiamo non solo eliminato l’utilizzo di carta – un vantaggio sia dal punto di vista ambientale, sia in termini di efficienza dei costi – ma anche ridotto al minimo la possibilità di errori durante la gestione delle commesse. Inoltre, tutte
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le informazioni relative alla tipologia di profilo dialogano e si collegano ai parametri di verniciatura: in questo modo gli operatori hanno una visione a 360 gradi della produzione e All.co può analizzare i vari dati per migliorare sempre di più il processo di verniciatura. Monitorare ogni fase del processo
LeBot MV A5-A6: 5 and 6 axis articulated robot with self-learning, point to point and 3D offline programming, also available in chariot, carriage and carousel configuration with 3D Lesta shape acquisition system.
ha comportato anche una riduzione sostanziale degli scarti di produzione, in quanto siamo in grado di intervenire tempestivamente per risolvere eventuali problematiche e far sì che non si ripresentino in futuro”. Il processo di verniciatura ha inizio con una fase di pretrattamento in 10 stadi (fig. 6). I prodotti chimici sono applicati attraverso rampe a spruzzo. Dopo il forno di asciugatura, i profili entrano nella nuova cabina di verniciatura (fig.7), installata da Trasmetal nel 2014,
LeBot C5: 5 axis cartesian robot with 3D Lesta shape acquisition system. acqui ystem.
che vernicia i profili attraverso due dischi OFB. “La tecnologia OFB è risultata la più idonea per il nostro tipo di produzione, che prevede la lavorazione di grosse quantità di materiale, e ci permette di verniciare al meglio i nostri profili, che eseguono un loop intorno al disco, in modo da ottenere un’applicazione uniforme su tutta la superficie. In passato era richiesta soltanto la verniciatura delle parti visibili, mentre oggi ci teniamo a fornire un prodotto perfettamente verniciato su tutti i lati”, spiega Vecoli. “Una volta verniciati, i profili proseguono verso un forno IR di gelificazione (fig. 8), sempre di Trasmetal, posto prima del forno di polimerizzazione, che ci permette di avere un
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controllo maggiore sul colore e di ridurre la contaminazione tra una fase e l’altra del processo”. “I profili entrano in seguito nel forno di polimerizzazione (fig. 9), che opera ad una temperatura di 180-190°C. Per permettere ai profili di raffreddarsi efficacemente, è stato creato un polmone di accumulo prima della zona di scarico (figg. 10 e 11) e, sempre nel 2014, durante il revamping dell’impianto, è stato allungato il banco di scarico dei materiali (figg. 12 e 13)”, continua Vecoli. “In passato,
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una volta sganciato il materiale, esso veniva accumulato e caricato sui muletti per la pesatura. Questa postazione di scarico molto più lunga, ci permette di gestire le commesse in base alle esigenze, posticipandole o anticipandole, senza mai fermare la catena produttiva o rallentare le procedure di pesatura e imballo, che sono eseguite in maniera automatica, per ridurre al minimo la possibilità di danneggiare il materiale”.
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Un futuro altamente performante “Sebbene la verniciatura non sia il business primario di All.co, l’azienda è molto attenta alla qualità dei propri prodotti e si impegna per offrire ai propri clienti un servizio affidabile e completo”, spiega Vecoli. “La nostra attività è certificata secondo le normative internazionali di qualità ISO 9001 ed ambientalibISO 14001 e il pretrattamento è certificato Qualicoat Seaside. Durante la produzione, preleviamo dei campioni per ogni colore all’inizio, a metà e alla fine del ciclo di verniciatura. Eseguiamo in seguito i test richiesti dalla certificazione – test di graffio, impact test, prove di strappo e di piegatura – e testiamo i prodotti in nebbia salina, per
© ipcm ®
raggiungere le 1000 ore di resistenza”.
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Figura 7: La cabina di verniciatura di Trasmetal vernicia i profili attraverso due dischi OFB.
Le polveri impiegate su tutta la produzione All.co sono poliesteri della gamma Syntha Pulvin®, prodotti specificatamente pensati per il settore architetturale e approvate secondo le specifiche dai marchi di qualità Qualicoat e GSB-INTERNATIONAL. Grazie all’impegno congiunto con Inver, All.co è in grado di offrire diverse finiture ed effetti, mantenendo un elevato standard qualitativo. Tali competenze hanno collaborato all’affermazione dell’azienda sia sul mercato edilizio, sia su quello industriale, ampliando i settori di destinazione dei prodotti, che oggi includono, tra gli altri, anche il trasporto su strada, navale e aereo.”
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Figura 8: Il forno IR di gelificazione posto prima del forno di polimerizzazione per un controllo maggiore su colore e contaminazioni.
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FOCUS ON TECHNOLOGY Figura 9: L’entrata dei profili nel forno di polimerizzazione.
“Prima dell’inizio della collaborazione con Inver, potevamo già contare sulle nostre colorazioni, che Inver ha saputo riprodurre, adattandole ai suoi prodotti”, continua Vecoli. “Questo può sembrare un fattore secondario ma trovare la giusta colorazione non è mai semplice e la qualità finale può risentirne se la formulazione non è corretta. Spesso, infatti, i profili dei serramenti sono accoppiati e una minima differenza di tonalità non è tollerata. Inver è stata in grado di riprodurre fedelmente la cartella colori sviluppata negli anni da All.co e arricchirla ulteriormente, garantendoci al contempo la qualità richiesta dalle certificazioni che contraddistinguono la produzione del
9 1
© ipcm ®
gruppo.”
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Figure 10 e 11: Il polmone di accumulo per il raffreddamento dei profili e la zona di scarico.
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Il processo di verniciatura ha inizio con una fase di pretrattamento in 10 stadi. I prodotti chimici sono applicati attraverso rampe a spruzzo. Dopo il forno di asciugatura, i profili entrano nella nuova cabina di verniciatura, che vernicia i profili attraverso due dischi OFB. La tecnologia OFB è risultata la più idonea per il tipo di produzione di All.co, che prevede la lavorazione di grosse quantità di materiale, e permette di verniciare al meglio i profili, che eseguono un loop intorno al disco, in modo da ottenere un’applicazione uniforme su tutta la superficie. In passato era richiesta soltanto la verniciatura delle parti visibili, mentre oggi All.co ci tiene a fornire un prodotto perfettamente verniciato su tutti i lati. Una volta verniciati, i profili proseguono verso un forno IR di gelificazione, posto prima del forno di polimerizzazione, che permette di avere un controllo maggiore sul colore e di ridurre la contaminazione tra una fase e l’altra del processo.”
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“Il mercato italiano è ancora
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Figure 12 e 13: Il banco di scarico del materiale finito è stato allungato per facilitarne la gestione senza rallentare la produzione.
indirizzato verso le polveri in Classe 1. Tuttavia, con la sempre maggiore attenzione alla qualità, sta aumentando la richiesta per prodotti certificati Qualicoat Classe 2”, spiega Marco Canola. “In futuro, abbiamo in progetto di corroborare ulteriormente la nostra collaborazione con All.co, offrendo al mercato italiano qualcosa che dia un valore aggiunto ai prodotti tradizionali, ovvero polveri più performanti, come dimostrato dai test accelerati, e che di fatto sono già ampiamente diffuse in Germania e Inghilterra”.
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azienda a conduzione familiare Karl
polimerizzazione flessibili, la società può
Per questo motivo, l’azienda a conduzione
Bubenhofer AG ha aggiornato il suo
effettuare prove pratiche di verniciatura,
familiare ha investito in un moderno sistema
centro tecnico per la verniciatura a
valutare prodotti di nuovo sviluppo e
di verniciatura a polvere presso la sua sede
polvere di Gossau e ha investito in un nuovo
offrire formazione di alta qualità.
di Gossau (fig. 1). Il nuovo impianto è stato
impianto di verniciatura hi-tech, unico nel
Nel precedente impianto di verniciatura a
progettato e sviluppato sulle sue specifiche
suo genere nel settore. Con apparecchiature
polvere di Karl Bubenhofer AG i reali test
esigenze e attrezzato per tutti i tipi di
di applicazione all’avanguardia e opzioni di
dei processi di verniciatura erano limitati.
applicazione in polvere, manuali e automatici.
134
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Una soluzione hi-tech
nelle condizioni ideali. Grazie a questo, gli
sistemi di applicazione J. WAGNER GmbH,
Una speciale apparecchiatura per la verniciatura di substrati sensibili al calore
soddisfa tutti i bisogni dell’azienda. La
I mercati dei materiali alternativi e
approfondite sul comportamento delle
spaziosa cabina di verniciatura in materiale
termosensibili stanno diventando sempre
vernici in polvere nei sistemi automatizzati,
plastico è dotata del più recente sistema
più importanti per Karl Bubenhofer AG.
così da poter migliorare ulteriormente il livello
di recupero. Tre pistole automatiche su
Questi settori includono la plastica e, in
qualitativo. Allo stesso tempo, i clienti attuali
reciprocatori sono disposte verticalmente
particolare, il legno. Il nuovo impianto è
e potenziali possono beneficiare di una
su ogni lato della cabina. Se necessario, il
dotato di contro elettrodi e di un software
formazione di alta qualità utilizzando la più
numero di pistole può aumentare fino a
che consentono test di verniciatura di
recente tecnologia applicativa.
cinque per lato. Una barriera fotoelettrica
alta qualità su componenti in MDF, che è
I livelli di preparazione e lavaggio richiesti
individua la misura dei pezzi da verniciare
utilizzato per esempio nella produzione di
sono stati ridotti in modo significativo e
e regola di conseguenza i movimenti
mobili, e su altri tipi di materiali.
ciò permette di completare più test in
delle pistole. Il sistema applicativo, il
Il forno di polimerizzazione è stato
meno tempo, portando a risultati di qualità
convogliatore e il forno possono essere
appositamente progettato secondo le
superiore.
controllati da un terminale centrale tramite
specifiche fornite dagli ingegneri di Karl
Il centro tecnico appena rimodernato di
touchscreen.
Bubenhofer AG. I pezzi verniciati sono
Karl Bubenhofer AG è unico. L’azienda
La polvere è fornita da un centro polveri
trasportati direttamente dalla cabina
a conduzione familiare ha effettuato un
semi-automatico con un sistema di
al forno, in cui la polvere è reticolata
notevole investimento nel suo successo
controllo integrato e un setaccio a
utilizzando emittenti a infrarossi a onde
futuro e ha dimostrato un chiaro impegno
ultrasuoni in cui passa tutta la polvere,
medie. Se necessario, i pannelli radianti
presso il suo sito produttivo di Arnegg
sia nuova che recuperata. L’interno del
possono essere sostituiti con emittenti a
(Svizzera).
centro polveri è in acciaio cromato e ciò
infrarossi a onde lunghe
assicura che i frequenti lavaggi necessari
oppure con lampade UV.
nel centro tecnico possano essere eseguiti
Inoltre, il forno può operare
velocemente e senza lasciare alcun residuo
in modalità ricircolo d’aria o
di polvere. Il sistema a circuito chiuso
combinata. Una camera a
permette agli esperti di Karl Bubenhofer AG
infrarossi integrata analizza
di ottenere informazioni affidabili relative al
e documenta il processo di
comportamento dei prodotti standard e dei
reticolazione. La flessibilità
rivestimenti ad alta tecnologia con polvere
dell’impianto permette agli
metallizzata.
ingegneri di sviluppo di
Oltre ad essere equipaggiato con i più
controllare la procedura di
recenti sistemi di applicazione e controllo,
reticolazione e testare tutti i
il nuovo impianto è anche notevolmente
tipi di polvere includendo il
efficiente in termini energetici. Un
risultato registrato.
Il nuovo impianto, fornito dal produttore di
ingegnoso sistema di canalizzazione
ingegneri possono eseguire test pratici sui loro prodotti di nuovo sviluppo e valutazioni
OFFERTA DI LAVORO Gruppo leader nel settore trattamento acque per linee di finitura metalli e nello scarico zero cerca due nuove figure per il nostro team vincente nella zona sud di Milano. Posizioni aperte per CIE: 1 INGEGNERE CHIMICO O MECCANICO (o preparazione equivalente) 1 DISEGNATORE AUTOCAD 2D/3D, 3D SOLIDWORK
aria ottimizzato permettono l’utilizzo di
Investire in un futuro di successo
un filtro di estrazione compatto, con un
L’impianto appena installato
consumo energetico molto basso.
nel centro tecnico di Karl
L’impianto è particolarmente adatto per
Bubenhofer AG funziona
la formazione pratica dell’utilizzatore. Dal
sia come struttura di
modulo di controllo centrale i partecipanti
formazione pratica sia come
Caratteristiche dei candidati:
al corso possono seguire in tempo reale
laboratorio di prova per lo
- Età preferibilmente inferiore a 35 anni;
le impostazioni inserite dagli ingegneri
sviluppo di nuovi prodotti.
- Conoscenza del pacchetto Office e dei sistemi di gestione delle commesse;
nel laboratorio e valutare il loro impatto
La sua moderna tecnologia
- Inglese parlato e scritto (livello minimo richiesto: B2);
sul rivestimento finale, cosa che rende il
permette ai rivestimenti in
processo di apprendimento più efficace.
polvere di essere reticolati
dell’aria di scarico e un ciclone a flusso di
1 ADDETTO QUALITA’, SICUREZZA E MANUALISTICA 1 SOFTWARISTA AUTOMATION (Siemens, Allen Bradley) Posizioni aperte per MST CHEMICALS: 1 TECHNICAL - SALES MANAGER PRODOTTI CHIMICI per trattamento acque reflue
- Disponibilità a trasferte all’estero per periodi di media durata; - Preferibile provenienza dal settore Finitura Metalli.
Inviare CV dettagliato a silvia.tamburini@cieeng.com www.cieeng.com
BRAND-NEW
Gardner-scrub ECE 43 – tester per abrasione progettato in conformità alla normativa della Commissione economica per l’Europa in materia di vetri di sicurezza
B
YK-Gardner – partner mondiale per il
portalame, porta campioni, contenitori di liquidi
collaudato per un utilizzo a lungo termine. Il
controllo qualità di colore, aspetto e
e spazzole tergicristallo pretagliate e simula
tester ha dimensioni compatte salvaspazio
proprietà fisiche nei settori automotive,
condizioni abrasive riscontrabili su strada. È
ed è fornito con una garanzia di due anni e il
vernici e plastica– sta introducendo
anche possibile eseguire test a secco.
supporto continuo dagli uffici e dai canali di
Gardner-scrub ECE 43.
Gardner-scrub ECE 43 è dotato di schermo
distribuzione di BYK-Gardner in tutto il mondo.
Il vetro di sicurezza utilizzato sulle auto e in altri
touchscreen per una maggiore facilità operativa.
veicoli a motore deve resistere a condizioni
La velocità e i tempi di ciclo sono selezionabili
Per maggiori informazioni:
particolari rispetto ai convenzionali prodotti
dall’utilizzatore. Il meccanismo di guida è
www.byk.com
in vetro. Al fine di garantire la qualità del vetro del veicolo, la Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (ECE) ha emanato il regolamento R43 che specifica le norme per la sicurezza dei vetri delle autovetture. Il nuovo Gardner-scrub ECE 43 consente di determinare in maniera rapida e affidabile la resistenza ai graffi secondo questo regolamento. Per determinare la resistenza ai graffi di materiali in vetro e plastica © BYK-Gardner
e dei rivestimenti utilizzati per i parabrezza dei veicoli motorizzati, una spazzola tergicristallo strofina il campione ad una forza e tempo di ciclo determinati. Una soluzione liquida abrasiva standardizzata accelera i risultati del test. Gardner-scrub ECE 43 gestisce due campioni simultaneamente. Il tester di abrasione è dotato di due
136
Figura 1: Il nuovo Gardner-scrub ECE 43 consente di determinare in maniera rapida e affidabile la resistenza ai graffi.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
C
© Chemtec
Chemtec migliora il servizio alla clientela grazie all’acquisizione di un nuovo capannone hemtec ha acquistato il capannone
adiacente a quello esistente a Corbetta, in provincia di Milano. Con questa acquisizione, Chemtec avrà a disposizione oltre 1.000 m2 aggiuntivi da dedicare a uffici commerciali e amministrativi, laboratorio R&D, magazzino e ad una produzione di prodotti a base acquosa.
1
Figura 1: La sede di Chemtec a Corbetta, in provincia di Milano.
L’acquisizione è stata completata per dare la possibilità
ed efficienza produttiva al fine di venire
all’azienda di proseguire il percorso di
incontro alle esigenze dei clienti finali che
crescita che sta portando ad acquisire
richiedono sempre più prodotti specifici e
quote di mercato sempre maggiori in
“customizzati”.
Italia, Francia (dove ha sede la consociata
Grazie a questa acquisizione Chemtec
Aertech SAS), in altri paesi europei ed in
sarà in grado, dal 2019, di produrre più
Nord e Sud America (dove hanno sedi le
rapidamente lotti di dimensione medio-
filiali Chemtec North & Latin America).
piccola e medio-grande dei suoi prodotti
Grazie alla nuova struttura logistica,
per il trattamento delle superfici e delle
Chemtec potrà migliorare i propri
acque reflue per le cabine di verniciatura
servizi alla clientela accorciando i tempi
e di spedirli più rapidamente: l’efficienza
di consegna per soddisfare le sempre
produttiva e logistica è secondo la sua
più esigenti domande di clienti finali,
visione una delle chiavi per garantire una
distributori e rivenditori.
crescita costante nel futuro a breve, medio
Il nuovo sito produttivo invece consentirà
e lungo termine.
a Chemtec di portare “in casa” una parte importante della produzione per
Per maggiori informazioni:
accorciare tempi, guadagnare flessibilità
www.chemtecitalia.it
BRAND-NEW
Prestazioni di punta con Genable® 3000 Series di AGM, additivi anticorrosione attivi e non metallici a base di grafene
A
ll’inizio del 2018 Applied
ambienti severi C4/C5, AGM ha
Le dispersioni della serie Genable® 3000
Graphene Materials (AGM) ha
intrapreso un altro programma
sono disponibili al momento in forma
lanciato la sua ultima innovativa
intensivo di test, osservando le
di resine epossidiche, ma sono in fase
gamma di dispersioni – la serie Genable
prestazioni di un primer ad alto solido.
di sviluppo dispersioni al solvente e ad
3000. Le dispersioni Genable® 3000 sono
Lo spessore di questo primer ad alto
acqua.
additivi anticorrosione a base di grafene,
solido è di circa 110 micron ed è quindi
Tutte le dispersioni Genable® di AGM
attivi e non metallici, con prestazioni
in genere più sottile di molti altri sistemi
sono formulate per avere stabilità a lungo
comprovate da numerosi test intensivi.
in categoria C4/C5 (ISO12944).
termine e progettate per consentire una
®
Come tutte le dispersioni Genable , sono
Le proprietà della serie Genable
facile incorporazione ai processi produttivi.
formulate per permettere ai formulatori
3000 la rendono un additivo ideale
La nuova gamma segue a ruota il recente
di vernici in cerca di decisivi cambiamenti
per i formulatori che stanno cercando
lancio delle serie Genable® 1000 (per
nelle prestazioni anticorrosive di
di aumentare in modo significativo la
migliorare le prestazioni degli additivi
beneficiare del grafene.
performance del rivestimento in diversi
anticorrosione esistenti) e Genable®
AGM sta ora riportando i risultati di
tipi di ambiente. Come additivo in grado
2000 (inibitore di corrosione specifico per
ulteriori test, che non solo sottolineano
di offrire sistemi metal-free con durata
substrati in alluminio).
il potenziale di significativo aumento
estesa, si prevede che Genable 3000
delle prestazioni anticorrosive, ma anche
possa trovare applicazioni multiple in
Prohesion Test
l’attrattività commerciale dei prodotti – in
aree industriali soggette ad elevata
Con l’utilizzo di Genable® 3000, l’inibitore
particolar modo negli ambienti corrosivi
umidità e atmosfera aggressiva,
di corrosione attivo di AGM, anziché fosfato
più aggressivi C4/C5.
incluse le zone costiere con salinità
di zinco, si ottiene un’estensione di più
Incorporati nella formulazione di un
da media ad alta. La maggiore durata
di 5 volte del ciclo di vita del primer in
primer epossidico standard C3 e testati
e il minore spessore dei rivestimenti
condizioni cicliche di nebbia salina
con prove cicliche in nebbia salina (ASTM
equivalgono a significativi risparmi
(ASTM G-85-94 Prohesion).
G-85-94 Prohesion), i materiali delle
sia nella verniciatura iniziale che nella
serie Genable® 3000 hanno dimostrato
manutenzione e riparazione per i
Per maggiori informazioni:
di poter aumentare fino a 5 volte la
consumatori finali.
www.appliedgraphenematerials.com
®
®
®
vita di un rivestimento, sulla base di un © Applied Graphene Materials
film secco dello spessore di 60 micron (fig. 1). Questi entusiasmanti risultati sono supportati da un notevole set di dati meccanici e da studi che includono la combinazione con un topcoat poliuretanico, per l’analisi dell’adesione intra-vernice e degli intervalli di riverniciatura. Tutti i risultati confermano l’appetibilità dei prodotti per lo sviluppo in sistemi anticorrosivi commerciali. Per analizzare ulteriormente il potenziale di Genable 3000 in applicazioni in ®
138
1
Figura 1: I prodotti della serie Genable® 3000 hanno di mostrato di poter aumentare di 5 volte la vita di un rivestimento, sulla base di un film secco dello spessore di 60 micron.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
Cabycal ha fornito un forno a infrarossi a Istobal © Cabycal
L
a multinazionale Spagnola ha scelto Cabycal
Il nuovo sistema permette il riconoscimento
per migliorare la linea
delle dimensioni
di verniciatura a polvere
del telaio grazie
del suo stabilimento di
a un lettore pezzi
Valencia.
collocato prima della
Cabycal ha progettato,
zona di gelificazione.
prodotto e assemblato
A seconda delle
un forno IR a gas, come
informazioni raccolte
area di gelificazione, per
da queste barriere
Istobal, azienda leader
di misurazione, i
nella progettazione e
carrelli porta piastre
produzione di soluzioni
IR si avvicinano
per il settore automotive
o allontanano
(figg. 1 e 2). Questo forno
automaticamente
IR è stato adattato al forno
dal telaio con
a convezione preesistente,
un’accuratezza di 5
combinando un sistema misto tramite un controllo intelligente. Quest’area di riscaldamento IR a
millimetri. Inoltre,
1
l’automazione di
Figure 1 e 2: Il nuovo forno IR installato da Cabycal presso lo stabilimento Istobal di Valencia.
onde corte ha lo scopo
questo sistema permette l’attivazione delle sole piastre IR nell’area del telaio in
di migliorare l’impianto
cui sono stati rilevati dei pezzi
di verniciatura a polvere
(zona superiore o inferiore),
che Cabycal ha installato
aspetto che consente al cliente un
presso Istobal nel 2009. Tra
notevole risparmio energetico.
i vantaggi del nuovo sistema
Istobal è leader spagnolo in
vi è l’aumento della velocità
progettazione, produzione e
produttiva, l’aumento della
commercializzazione di soluzioni
temperatura dei pezzi con alto
per autolavaggio. I suoi prodotti
spessore e l’eliminazione della
sono esportati in più di 75 paesi,
contaminazione dei colori nel
la società ha sette sussidiarie e
forno di polimerizzazione.
due impianti di assemblaggio in
Inoltre, lo spazio occupato
Europa e altre due sussidiarie e
è stato minimizzato poiché
impianti di assemblaggio in Stati
il sistema è stato installato
Uniti e Brasile.
e l’entrata del forno già esistente.
2 1
© Cabycal
tra la cabina di verniciatura Per maggiori informazioni: www.cabycal.com
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
139
BRAND-NEW
A
tre mesi dal suo lancio
© BASF
Partenza forte del rivoluzionario pigmento per vernici eXpand!™ appartenente alla gamma Colors & Effects® ufficiale il pigmento stir-in eXpand!™
Red EH 3427 per vernici automotive proveniente dalla gamma Colors & Effects® ha ottenuto il suo primo ordine commerciale da parte di un grande produttore di vernici per il settore auto. “Questa è la nostra più veloce introduzione di un nuovo pigmento nelle applicazioni automotive e dimostra che siamo ben preparati a soddisfare le richieste dei clienti in modo veloce ed efficace”, ha affermato Paul Verhoeven, Business Leader di eXpand!™. “Questa tecnologia è stata sottoposta ad una intensiva fase di prova con il cliente e siamo molto felici di questa precoce richiesta”. Il pigmento eXpand!™ Red è il primo della linea
1
Figura 1: Il pigmento eXpand!™ Red è il primo della linea eXpand!™ ed è il risultato della collaborazione strategica iniziata nel 2017 tra BASF e Landa Labs.
eXpand!™ ed è il risultato della collaborazione strategica iniziata nel 2017 tra
“Una collaborazione molto stretta tra l’unità
e sta ricercando e sviluppando altri pigmenti
BASF e Landa Labs. Il pigmento stir-in in tonalità
tecnica del team Colors & Effects® e il nostro
all’avanguardia.
rosso-bluastra è compatibile con i moderni
cliente ha evidenziato l’innovazione e i benefici
Morcillo Ruiz sarà inoltre presente al 2018
sistemi vernicianti per il settore auto e offre
offerti da eXpand!™ Red”, ha affermato Javier
Pigment Color & Science Forum presso il
toni intensi, profondità cromatica e lucentezza
Morcillo Ruiz, direttore tecnico di eXpand!™
Marriott Copley Place di Boston, Massachusetts,
grazie alla sua elevata trasparenza, alla bassa
presso BASF. “Siamo stati in grado di dimostrare
il 4 di ottobre prossimo, con la relazione “Verso
dispersione e alla forza colorante. È il primo
le sue eccellenti proprietà coloristiche così come
nuove dimensioni nello spazio cromatico dall’oro
pigmento di questo tipo adatto anche ad
le sue efficienti caratteristiche stir-in in un lasso
al rosso” alle ore 15.00, durante la sessione
applicazioni outdoor ed è facilmente dispersibile,
di tempo molto breve”.
relativa ai progressi nella tecnologia dei pigmenti.
riducendo così i tempi del processo produttivo
Guardando avanti, la squadra eXpand!™ ha in
a confronto con i metodi di macinazione e
corso al momento più di 20 progetti globali con
Per maggiori informazioni:
dispersione tradizionali.
produttori di vernici per il settore automotive
www.colors-effects.basf.com
140
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
SUCCESS STORIES
I veicoli elettrici di Sokon saranno verniciati utilizzando robot a sette assi altamente flessibili
D
ürr ricoprirà il ruolo di general
anche le aree più difficili durante il processo
la verniciatura interna ed esterna. Oltre ai 36
contractor per la costruzione di un
di verniciatura degli interni dei telai. Fino ad
robot di verniciatura EcoRP E0431i, saranno
reparto di verniciatura completo a
ora, i robot di verniciatura si sono sempre
inviati in Cina anche 16 apriporta SCARA e
spostati su binari orizzontali. EcoRP E043i non
modelli a 6 assi. Inoltre, Dürr fornirà i robot e
Chongqing (fig.1).
© Dürr
Nelle prossime settimane, le auto elettriche saranno prodotte
la tecnologia di applicazione per le stazioni di saldatura. I materiali di
utilizzando la tecnologia più
sigillatura e isolanti saranno applicati
avanzata nella nuova fabbrica
ai telai attraverso 20 robot della
di veicoli elettrici di Chongqing
serie EcoRSi (fig. 3).
Sokon Industry Group. È la prima
assi EcoRP E043i, appartenente
Riduzione dei costi d’investimento e di manutenzione
alla nuova generazione di robot di
La terza generazione di robot Dürr
Dürr, sarà impiegato in Cina (fig.
ha una struttura modulare. Ciò
2). Esso è in grado di verniciare in
significa che i modelli EcoRP E/
volta che il robot di verniciatura estremamente versatile a sette
modo flessibile i telai di SUV elettrici di diverse dimensioni e senza la guida solitamente necessaria per gli spostamenti. Il reparto di verniciatura completo, che vede
L033i e EcoRP E/L133i, con la loro
1
cinematica a 6 assi, possono essere
Figura 1: Dürr sta costruendo un reparto di verniciatura completo per Sokon in veste di general contractor.
utilizzati sia per la verniciatura sia come apriporta. Il concetto modulare è stato applicato alla
necessita più tali binari, grazie all’alta mobilità
cinematica a 6 e a 7 assi. L’unica differenza tra
anche il sistema di purificazione dell’aria
garantita dalla cinematica a 7 assi. Ciò riduce
le varianti risiede nell’ulteriore asse di rotazione
Ecopure con recupero di calore. Il nuovo
esponenzialmente i costi d’investimento e di
del braccio principale. I componenti universali
impianto detterà quindi anche gli standard per
manutenzione della cabina di verniciatura e
semplificano la gestione delle parti di ricambio,
quanto riguarda il controllo dell’inquinamento
permette inoltre una
atmosferico.
visuale migliore delle
Sokon sta promuovendo in maniera dinamica
cabine.
lo sviluppo della mobilità elettrica attraverso il
A Sokon, un totale di
suo nuovo impianto nella sede di Chongqing. La
60 robot Ecopaint di
stessa tecnologia di produzione è pioneristica.
ultima generazione è
Sarà la prima volta che un robot di verniciatura
utilizzato nelle linee di
di terza generazione di Dürr verrà utilizzato in
applicazione di primer,
un’azienda automobilistica cinese. EcoRP E043i
top coat e clear coat per
© Dürr
Dürr in qualità di general contractor, comprende
ha sette assi rotanti che lo rendono più mobile rispetto ai precedenti robot di verniciatura a sei assi. La giunzione aggiuntiva estende la superfice di lavoro del robot. Come risultato, esso è in grado di raggiungere facilmente
142
Figura 2: Pronti al via: l’ultima generazione di robot di Dürr presto verniceranno SUV elettrici in Cina.
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
2 1
© Dürr
SUCCESS STORIES Figura 3: I materiali di sigillatura e isolanti saranno applicati ai telai attraverso 20 robot della serie EcoRSi.
dell’edificio e dei tre magazzini ad alta scaffalatura. Questi magazzini a scaffalatura elevata non richiedono una grande superficie di stoccaggio. Ciò semplifica la struttura dell’edificio, consente di risparmiare spazio e permette il controllo
3 1
le informazioni
intelligente del flusso di materiale, rendendolo un
al sistema di
elemento chiave di Eco+Layout di Dürr. Tra le altre
manutenzione e
cose, la portata tecnica dei servizi comprende il
controllo di livello
processo di immersione rotazionale RoDip nelle fasi
superiore. Grazie a
di pretrattamento ed electrocoating, tutti i robot e le
questa tecnologia,
applicazioni per i processi di saldatura e verniciatura,
i dati delle diverse
e il sistema di separazione a secco EcoDryScrubber
cabine di verniciatura
(fig. 4). In questo modo si vincola l’overspray della
ottimizzano i costi di stoccaggio e facilitano
o persino dell’intero reparto di verniciatura
vernice in un processo che non coinvolge acqua o
la manutenzione. Anche la tecnologia di
possono essere combinati e valutati.
prodotti chimici e può quindi funzionare con aria
controllo dei robot per l’applicazione di vernici
Altri traguardi verso la digitalizzazione
ricircolata fino al 90%. Il risultato è un risparmio
e di materiali altamente viscosi è universale.
dell’impianto sono stati raggiunti con il
energetico fino al 60% nella cabina di verniciatura.
Il design modulare delle cabine di controllo
software MES per il controllo della produzione,
permette la configurazione ottimale del relativo
sviluppato da Dürr. Monitoraggio, tracciatura
processo di applicazione di una stazione di
e reporting configurabili singolarmente sono
Efficienza energetica nella purificazione dell’aria di scarico
verniciatura o di sigillatura presso il cliente.
elementi importanti per un efficiente controllo
Per quanto riguarda la protezione dalle emissioni,
Con EcoScreen 3D-OnSite 4, è disponibile
e ottimizzazione dei processi. Questa soluzione
Sokon soddisferà tutti i requisiti legali e realizzerà
un pacchetto software universale per la
è la base per ulteriori progressi nel settore
anche la massima efficienza energetica. L’elevato
programmazione, simulazione e ottimizzazione
dell’industria 4.0.
volume di emissioni di solvente dalle zone di
sigillatura di Dürr. Inoltre, tutti i dati
applicazione sarà purificato mediante
© Dürr
dei robot di verniciatura e di
una combinazione del processo
di processo rilevanti possono essere
di adsorbimento del sistema di
parametrizzati. Il software supporta
concentrazione di COV Ecopure®KPR
i controlli della nuova generazione
e del sistema di ossidazione termica
di robot ed è compatibile con la
rigenerativa Ecopure®RTO. Gli
versione precedente. Può essere
inquinanti gassosi presenti nell’aria
connesso online a diversi controller
di scarico della cabina subiscono
dei robot, direttamente attraverso la
dapprima una concentrazione di
rete. Di conseguenza, le modifiche
assorbimento, per poi essere smaltiti
a programmi di apprendimento e di
con un consumo minimo di energia nel
processo dei dati possono essere
sistema di ossidazione presente a valle.
trasferite al processo produttivo nel minor tempo possibile.
Adatto all’Industria 4.0 I nuovi robot di verniciatura e
L’ultima generazione del sistema
4 1
di purificazione dell’aria termica di
Figura 4: EcoDryScrubber: sistema di separazione a secco senza l’utilizzo di acqua e prodotti chimici.
recupero Ecopure®TAR è utilizzata per purificare i flussi di aria calda di scarico provenienti dai vari processi di
essiccazione della vernice. Questo processo purifica
del futuro. Essi sono dotati di sensori che
One-Stop Shop per un reparto di verniciatura completo
rilevano, tra le altre cose, la temperatura, le ore
Dürr, azienda di ingegneria meccanica e
calore disponibile per il riscaldamento del forno.
di servizio e lo stato di usura dei componenti.
impiantistica, sta costruendo l’intero reparto
Il nuovo processo e controller di movimento
di verniciatura di Sokon e, in qualità di general
Per maggiori informazioni:
EcoRCMP2, di recente sviluppo, trasferisce
contractor, è anche responsabile della costruzione
www.durr.com
sigillatura sono adatti alla fabbrica intelligente
l’aria di scarico e allo stesso tempo rende tutto il
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
143
© RoyalbDSM
1
144
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
SUSTAINABILITY
Tecnologia Uralac® Ultra: una soluzione migliore per verniciare substrati sensibili al calore Sjoerd de Jong DSM Coating Resins, Waalwijk, The Netherlands
uralac.ultra@dsm.com
R
oyalbDSM è una società mondiale
tecnologia di verniciatura preferita per molti
l’abbandono delle vernici liquide. Tuttavia la
attiva nel campo della salute, della
prodotti. Con il lancio della tecnologia Uralac®
nuova tecnologia portava con sè un certo
nutrizione e dei materiali, con soluzioni
Ultra di DSM i benefici della verniciatura a
grado di incertezza in merito ai risultati che
che nutrono, proteggono e migliorano le
polvere sono ora disponibili per i materiali
questo cambiamento avrebbe portato.
prestazioni in un’ampia varietà di mercati finali.
sensibili al calore, come ad esempio i legni
In termini di tecnologie a polimerizzazione
La rivista Fortune ha recentemente classificato
compositi o naturali (fig. 1).
classica, molti fattori hanno ostacolato
DSM al secondo posto nella sua lista ‘Change
la diffusione delle vernici in polvere; in
the World – 2017’, che comprende le 50
particolare le limitazioni associate alla
aziende che stanno avendo un importante
temperatura/durata della polimerizzazione
impatto sociale o ambientale con le loro
imposte dalla scarsa stabilità chimica dei
strategie e operazioni. Inoltre, DSM è stata ampiamente riconosciuta dall’Indice Mondiale di Sostenibilità Dow Jones per aver integrato nel suo business la sostenibilità, per essere sempre stata nominata tra i leader mondiali negli ultimi 13 anni e per aver occupato 7 volte la prima posizione nel settore. In particolare una delle sue business unit, DSM Coating Resins, ha contribuito in modo significativo alla transizione verso le tecnologie sostenibili nel settore delle vernici. Nello specifico, l’attività ha promosso l’abbandono delle tradizionali
sistemi catalizzati. Con riferimento alle polveri Per i manufatti metallici a polimerizzazione UV invece, l’incapacità la verniciatura a polvere è ben di polimerizzare geometrie complesse radicata come alternativa ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale ed alcuni colori e le limitazioni nello spessore dello strato (inclusa la scarsa alle classiche vernici a solvente. Queste caratteristiche, oltre alle opzioni estetiche adesione tra le diverse mani nel caso dei rivestimenti multistrato), hanno reso la uniche che la polvere offre, l’hanno resa tecnologia inadatta a molte applicazioni. la tecnologia di verniciatura preferita Anche le proprietà estetiche imponevano per molti prodotti. Con il lancio della ® tecnologia Uralac Ultra di DSM i benefici dei limiti, poiché le tecnologie disponibili faticavano a raggiungere i requisiti di della verniciatura a polvere sono ora disponibili per i materiali sensibili liscezza e di brillantezza previsti in molti settori di mercato. al calore, come ad esempio i Oltre alle limitazioni imposte dai materiali, legni compositi o naturali.”
vernici a solvente fornendo le proposizioni
erano necessari progressi nelle tecnologie di
necessarie per l’evoluzione del settore verso
applicazione e polimerizzazione affinché le
polvere è ben radicata come alternativa ad
L’evoluzione delle vernici in polvere per substrati sensibili al calore
alte prestazioni e a basso impatto ambientale
Dai primi tentativi commerciali all’inizio degli
il controllo dello spessore del film e i forni
alle classiche vernici a solvente. Queste
anni ’90 fino a pochi anni fa, le vernici in polvere
convenzionali mancavano di un meccanismo
caratteristiche, oltre alle opzioni estetiche
disponibili per substrati sensibili al calore
che permettesse di dirigere e controllare il
uniche che la polvere offre, l’hanno resa la
avevano fornito una soluzione fattibile per
calore con un’adeguata precisione.
un futuro sostenibile. Per i manufatti metallici la verniciatura a
vernici in polvere potessero guadagnare ampi consensi. Le variabili elettrostatiche associate ai substrati non metallici rendevano difficile
Figura 1: Con il lancio della tecnologia Uralac® Ultra technology di DSM, i benefici della verniciatura a polvere sono ora disponibili
per prodotti in materiali sensibili al calore.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
145
© RoyalbDSM
SUSTAINABILITY
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2 1
Figura 2: Uralac® Ultra offre qualità estetiche superiori in molti colori, livelli di brillantezza, texture e finiture, anche su forme insolite, angoli, cavità e contorni, permettendo nuovi creativi substrati e semi-assemblati che non possono essere verniciati facilmente con vernici liquide.
La rivoluzione delle vernici in polvere per substrati sensibili al calore Grazie ai recenti progressi nelle tecnologie applicative e di polimerizzazione, insieme alla recente introduzione della chimica legante Uralac Ultra (basata su poliesteri ®
insaturi, che hanno conferito flessibilità, e uretano, che ha migliorato la durabilità) la verniciatura a polvere ha colmato il gap tecnologico ed è
Le vernici in polvere basate sulla tecnologia Uralac® Ultra posso creare un vantaggio competitivo: - Più resistenti - Più verdi - Più sicure - Maggiore efficienza produttiva - Maggiore flessibilità nella progettazione - Supporto tecnico dall’inizio alla fine.
polveri nelle applicazioni non su metallo. La tecnologia è progredita a tal punto che per coloro che hanno dato uno sguardo attento alle possibilità, passare alla polvere non è più un’alternativa da mettere in dubbio. Piuttosto, come attesta chi si è “convertito” negli ultimi anni, passare alla verniciatura a polvere su substrati sensibili al calore sta progressivamente diventando una necessità competitiva. Il lancio commerciale di Uralac® Ultra
diventata una proposta affidabile per i substrati sensibili al calore.
nel 2014 ha ulteriormente stabilito
Nel campo della tecnologia applicativa
efficiente e affidabile per polimerizzare
la fattibilità e il valore aggiunto del
lo sviluppo di controelettrodi regolabili
substrati sensibili al calore. Infine, con il
rivestimento in polvere per substrati
ha permesso un importante passo
lancio commerciale di vernici in polvere
sensibili al calore, offrendo un
avanti. La tecnologia dei forni, con
a base di Uralac Ultra nel 2014, sono
vantaggio competitivo ai produttori,
l’avvento dei sistemi di polimerizzazione
stati superati gli ostacoli che in passato
migliorando sia le loro soluzioni
a pannelli IR catalitici, offre ora un modo
avevano intralciato il progresso delle
operative che il prodotto finale.
146
®
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
SUSTAINABILITY Il rivoluzionario processo della verniciatura con la polvere Il processo produttivo della polvere include miscelazione, estrusione, macinatura e setacciatura, dopodiché la stessa è solitamente applicata elettrostaticamente e polimerizzata con il calore per permetterle di distendersi e infine indurire. La formulazione della polvere consiste in un legante (resina e reticolante), pigmenti e additivi. Le vernici in polvere sono usate principalmente per verniciare i metalli, ad esempio elettrodomestici, estrusi in alluminio e
indurirle, solitamente 160-170°C. Per anni sono stati fatti notevoli sforzi per ridurre la temperatura di polimerizzazione: questa è stata la forza trainante per ridurre ulteriormente il consumo energetico di un processo già ecologico e a basso impatto ambientale. Ciò crea una maggiore richiesta di polveri con temperatura di polimerizzazione bassa, che però non influenzi negativamente i tempi, importanti per abbassare i costi di produzione. Sin dagli anni ’60 DSM è stata pioniera nello sviluppo di resine poliestere e grazie al suo costante impegno verso la qualità
© RoyalbDSM
parti di automobili e biciclette, per via
delle elevate temperature richieste per
Grazie ai recenti progressi nelle tecnologie applicative e di polimerizzazione, insieme alla recente introduzione della chimica legante Uralac® Ultra (basata su poliesteri insaturi, che hanno conferito flessibilità, e uretano, che ha migliorato la durabilità) la verniciatura a polvere ha colmato il gap tecnologico ed è diventata una proposta affidabile per i substrati sensibili al calore.”
3 1
Figura 3: Uralac® Ultra reduce l’impronta ambientale e garantisce una maggiore resistenza fisica e ai prodotti chimici rispetto alle soluzioni tradizionali, consentendo una riduzione nel costo e nel consumo del carburante implicato nel trasporto e nello stoccaggio.
148
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
SUSTAINABILITY
In linea con la domanda di mercato di “customizzazione di massa”, Uralac® Ultra offre l’opportunità di differenziare i prodotti finiti offrendo qualità estetiche superiori in molti colori, livelli di brillantezza, texture e finiture, inclusi toni martellati, venature e screziature. E c’è di più, dà la stessa possibilità anche su geometrie complesse, angoli, incavi e contorni, permettendo la progettazione di nuovi substrati e semi-lavorati che sarebbero difficili da rivestire con vernici liquide.”
Successivamente le vernici in polvere a
livelli di brillantezza, texture e finiture, inclusi
polimerizzazione UV a bassa temperatura
toni martellati, venature e screziature. E
sono state spesso proposte per verniciare
c’è di più, dà la stessa possibilità anche su
substrati sensibili. Tuttavia le tecnologie
geometrie complesse, angoli, incavi e contorni,
UV hanno numerosi svantaggi, inclusa
permettendo la progettazione di nuovi substrati
l’incapacità di produrre rivestimenti spessi
e semi-lavorati che sarebbero difficili da
o opachi, tonalità specifiche, hanno costi
rivestire con vernici liquide (fig. 2).
materiale più elevati e richiedono maggiori
Le superfici verniciate con questo prodotto
investimenti in apparecchiature. Le vernici
possiedono anche una straordinaria resistenza
in polvere che utilizzano il sistema Uralac
all’abrasione e all’umidità, ampliando quindi
Ultra consentono di ottenere oggetti in
le opportunità di mercato. Per esempio, nel
MDF pienamente rivestiti, senza esporre il
suo Report Annuale 2016 IKEA ha evidenziato
materiale ad eccessive temperature e offrono
che, siccome molti dei suoi clienti vivono ora in
l’opportunità di differenziare i prodotti finiti
climi umidi, la verniciatura a polvere ha aiutato
con qualità estetiche superiori e in molti
a migliorare la resistenza all’umidità della
colori, livelli di gloss, texture e finiture, che
serie bagno HEMNES. La versatilità di Uralac®
rappresentano ancora una sfida per altre
Ultra consente anche una maggiore libertà di
tecnologie a polvere per substrati sensibili al
progettazione poiché può essere applicata su
calore.
legno vero, MDF, HDF e substrati alternativi
®
offrendo superfici opache, trasparenti o
e la consistenza della resina e la crescita
Offerta estetica superiore
sostenibile, è diventata leader mondiale
Dal momento che i manufatti in materiali
nella fornitura di resine poliestere per vernici
termosensibili come l’MDF stanno
Un processo robusto ed efficiente
in polvere consistenti e di alta qualità. Le
guadagnano quote di mercato sempre
Uralac® Ultra non solo permette ai suoi
resine di alta qualità come Uralac® Ultra
maggiori, sia nell’architettura di interni
utilizzatori di ampliare la presenza sul mercato
sono combinate con reticolanti, pigmenti e
che nell’arredamento, le possibilità di
e migliorare le prestazioni standard dei
altri additivi, Uralac® Ultra per determinare
progettazione e la scelta del colore della
prodotti, bensì consente di ottenere significativi
proprietà specifiche della polvere e poi
vernice in polvere diventano proprietà
risparmi nel processo produttivo a confronto
applicate con spruzzatura elettrostatica ad
sempre più importanti. In linea con la
con le tecnologie di verniciatura esistenti. Il
un substrato pre-riscaldato. La vernice è
domanda di mercato di “customizzazione
processo a polvere offre molti vantaggi rispetto
polimerizzata in una camera IR catalitica ad
di massa”, Uralac Ultra offre l’opportunità
a quello con vernici liquide, richiede meno fasi
alta temperatura. Con Uralac® Ultra questo
di differenziare i prodotti finiti offrendo
operative e consente una maggiore densità di
processo avviene a 130°C per tre minuti. Una
qualità estetiche superiori in molti colori,
linea. A seconda del substrato il processo può
smaltate per qualsiasi materiale di design.
®
avvenire fino a dieci volte più velocemente di
volta che la polvere è stata correttamente polimerizzata il prodotto finito viene tolto dalla rastrelliera. L’MDF è un eccellente esempio di substrato che può essere verniciato con questa tecnologia. Per verniciare l’MDF si possono utilizzare diverse tecnologie incluse le polveri ibride, le polveri epossidiche o le polveri UV. Tuttavia, quando esposti per un tempo anche breve a temperature sopra i 140°C, ossia quelle necessarie per indurire i sistemi ibridi, l’MDF mostra deformazioni e crepe. Questo è chiaramente inaccettabile per qualsiasi applicazione dell’MDF decorativa o strutturale.
Con la polvere è possibile utilizzare il forno per soli tre minuti invece che i 30 richiesti dalla vernice liquida. Le vernici in polvere sono anche più veloci da processare poiché non richiedono primer e implicano meno carteggiatura. Ma non commettete l’errore di pensare che questa maggiore velocità abbia un impatto negativo sulla qualità”. – Paul Maeyninckx, titolare di azienda.
quello con vernice liquida, con un risparmio che può raggiungere il 45%. In particolare, il processo applicativo monofase e completamente automatizzato di vernici in polvere a base di Uralac® risulta in minori rilavorazioni e minima carteggiatura. I cambi colore sulla linea si possono implementare in modo efficiente e veloce, senza la richiesta di spazio aggiuntivo. Inoltre, poiché l’overspray è solido, è facile da raccogliere e riutilizzare, consentendo un tasso di utilizzo del materiale maggiore del 90% e dimostrando di essere meno tossico per gli operatori.
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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SUSTAINABILITY Una soluzione di verniciatura più verde e più sostenibile Con la maggiore consapevolezza ambientale e gli standard sempre più restrittivi in tema di inquinamento atmosferico, la domanda di vernici a basso impatto ambientale sta aumentando. Il passaggio ad un sistema basato su Uralac
®
la tecnologia Uralac® Ultra offre
Con la maggiore consapevolezza ambientale e gli standard sempre più restrittivi in tema di inquinamento atmosferico, la domanda di vernici a basso impatto ambientale sta aumentando. Il passaggio ad un sistema basato su Uralac® Ultra offre ai produttori molti vantaggi ambientali poiché l’impronta ecologica sarà ridotta, grazie ad una cottura a bassa temperatura e ad un processo privo di acqua. Il processo previene inoltre il danno ambientale da parte di prodotti chimici nocivi, poiché non contiene COV.”
una soluzione conforme SHE per un’ampia varietà di mercati.
Supporto tecnico a portata di mano DSM offre un approfondito supporto tecnico agli utilizzatori di Uralac® Ultra a tutti i livelli. Il servizio spazia dalla messa a punto precisa del processo di verniciatura e polimerizzazione migliore per
Ultra offre ai produttori molti vantaggi ambientali poiché l’impronta ecologica
Scale (test di scolorimento) e l’hinge hole
il cliente con test di laboratorio, alla selezione
sarà ridotta, grazie ad una cottura a bassa
benchmarking (conosciuto come test di
delle apparecchiature, alla configurazione della
temperatura e ad un processo privo di acqua. Il
rigonfiamento o Ledro test). I test hanno
linea di verniciatura e più in generale al project
processo previene inoltre il danno ambientale
confermato l’eccellente resistenza di questi
management. Con cinque centri produttivi in
da parte di prodotti chimici nocivi, poiché non
prodotti a umidità, raggi UV e prodotti
Olanda, Spagna, Stati Uniti e Grande Cina e
contiene COV.
chimici oltre alle altre qualità. Inoltre, la
centri sales & marketing in tre continenti, DSM
Queste polveri hanno inoltre una maggiore
gamma Uralac® Ultra per architettura
può offrire supporto tecnico ai produttori in
resistenza fisica e chimica rispetto alle vernici
è dotata di Dichiarazioni Ambientali di
tutto il mondo e per in una vasta gamma di
tradizionali, consentendo una riduzione nel
Prodotto, che contribuiscono ai crediti LEED.
settori.
costo e nel consumo del carburante implicato
Uralac® Ultra permette inoltre di soddisfare
nel trasporto e nello stoccaggio (fig. 3). Una
i sempre più rigidi standard normativi
valutazione complessiva del ciclo di vita di
relativi agli ambienti di lavoro. Poiché è
Il momento giusto per passare alla verniciatura a polvere
Uralac® Ultra misura un’impronta al carbonio
una tecnologia senza solventi, riduce i
I benefici operativi, ambientali e prestazionali
cinque volte inferiore rispetto a quella delle
rischi di incendio e consente un migliore
della tecnologia Uralac® Ultra la rendono
vernici a solvente. L’eco-impronta di Uralac®
smaltimento dei rifiuti. Riduce i rischi per
una scelta migliore rispetto alle tecnologie di
Ultra, che indica l’impatto sull’esaurimento delle
la salute degli operatori, poiché la polvere
verniciatura attuali per un’ampia gamma di
risorse e sui cambiamenti climatici, è parimenti
può essere lavata via e ci sono quindi meno
applicazioni, inclusi arredamento per bambini,
ridotta.
materiali pericolosi in circolazione. Poiché
arredamento bagno, ufficio, outdoor e cucine.
i produttori di tutto il mondo cercano di
Passando a Uralac® Ultra i produttori possono
implementare pratiche operative più sicure,
diminuire i costi operativi, aumentare il valore
Soddisfare standard normativi più rigidi
del prodotto finito e offrire un meccanismo di significativa differenziazione.
L’ecosostenibilità delle vernici in polvere formulate con Uralac® Ultra le consente di essere conforme a restrizioni sempre più rigide. Dal 2005 l’industria della verniciatura in Europa è stata soggetta alle restrittive linee guida ambientali del protocollo di Kyoto del 1997, e negli anni recenti queste linee guida sono diventate ancora più rigorose. Alla luce di questo, i prodotti finiti con Uralac Ultra ®
offrono un alto livello di conformità a tutti i principali requisiti e sono stati sottoposti a test chiave standard, ad esempio il NEN-EN
Siamo passata alla verniciatura mono-strato in modo veloce ed efficiente. Inoltre, da quando abbiamo adottato la nuova tecnologia il nostro fornitore ha continuato a lavorare a stretto contatto con noi e ha sviluppato una vasta gamma di colori ed effetti speciali apposta per noi” - Walter Schweiger, titolare di un’azienda.
12720 (resistenza a liquidi freddi), il Blue Wool
150
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
Infatti, dati i notevoli vantaggi di questa tecnologia, passare a vernici in polvere come Uralac® Ultra per substrati sensibili al calore sta velocemente diventando una necessità competitiva. Con l’adozione già ben avviata di Uralac® Ultra da parte dei produttori leader in Nordamerica ed Europa, pochi verniciatori possono permettersi di ritardare l’integrazione di questa eccezionale soluzione. Per maggiori informazioni: www.dsm.com
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A
pprendi come controllare oggettivamente
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L’automazione semplificata
L
a nuova unità di controllo SprayPackE
Anziché essere composto da numerosi singoli
WAGNER. Il controllo del vuoto assicura che la
di WAGNER facilita il passaggio dalla
componenti, consiste in un’unità di controllo
spruzzatura avvenga solo quando il pezzo si
verniciatura a polvere manuale a
centrale che può essere utilizzata per controllare
trova di fronte alle pistole. L’erogazione della
quella automatica (fig. 1). Grazie alla sua
l’intero sistema di verniciatura a polvere. Questo
polvere si interrompe durante i vuoti. Inoltre,
grande semplicità d’uso gli operatori possono
aspetto la distingue dalle altre soluzioni presenti
l’innovativo sistema di controllo altezze, che
ottenere in modo efficace un’elevata qualità di
sul mercato. Per esempio, la quantità di polvere
prima era presente solo sui sistemi WAGNER
verniciatura. I sistemi di verniciatura a polvere
può essere facilmente determinata con un
più grandi, è ora disponibile come accessorio
esistenti possono essere aggiornati.
touchscreen centrale (fig. 2) – per tutte le pistole,
sul modello base. Michael Topp spiega: “Il
I registri ordini pieni possono spingere le
a gruppi o singolarmente.
controllo dell’altezza ottimizza la verniciatura
Con i dispositivi simili
di manufatti con altezze differenti, spegnendo
polvere manuale al limite delle sue
le pistole devono
le pistole che vernicerebbero al di sopra del
essere impostate
pezzo. Questo sistema lavora con una barra
singolarmente attraverso
luminosa all’ingresso della cabina. Gli spazi tra i
i corrispondenti moduli
pezzi, per esempio nei telai delle finestre, sono in
di controllo e questo
questo modo omessi”. Ciò consente la massima
capacità. Una soluzione è passare ad un sistema di applicazione
© Wagner
aziende a eseguire la verniciatura a
automatica. Oltre alle cabine, alla preparazione della polvere, ai sistemi di movimento e alle pistole, questo
costa tempo – e denaro,
efficienza e il minimo consumo di polvere.
sistema include un’unità di controllo
come mostra questo
Il processo di cambio colore guidato rende
intelligente, facile da installare e
esempio: mentre un
l’operazione ancora più semplice. Una guida
utilizzare, che fa risparmiare tempo
operatore necessita di
passo-passo di semplice comprensione aiuta ad
e garantisce un’elevata qualità di
Figure 1: l’unità di controllo automatico SprayPackE, il modulo CPE per il controllo dell’alimentazione e l’interblocco di sicurezza della tecnologia di movimento, il modulo MCE con navigazione intuitiva del menu per il controllo semplificato del sistema.
verniciatura. Con la nuova unità automatica di controllo SprayPackE WAGNER ha portato sul mercato una soluzione che soddisfa tutte queste esigenze. Controlla fino a 20 pistole automatiche e il sistema di movimento della cabina di verniciatura. “Grazie al suo design integrato e all’elevata semplicità d’uso,
1
evitare errori e, di conseguenza, rilavorazioni e fermi operativi che sono dispendiosi in termini di tempo. Inoltre, un contatore di manutenzione registra le ore di lavoro per ogni componente permettendo così di eseguire una routine di manutenzione ottimale, dando una lunga vita utile dell’unità.
Passaggio alla verniciatura a polvere automatica o aggiornamento di sistemi obsoleti
SprayPackE offre un ideale approccio iniziale
circa dieci secondi per reimpostare i parametri
La nuova unità di controllo automatica è adatta a
alla verniciatura a polvere automatica. Anche
con i sistemi convenzionali, con SprayPackE le
tutti i settori. Sia per gli utilizzatori che decidono
gli impianti datati possono essere facilmente
nuove impostazioni si possono inserire in soli due
di passare alla verniciatura automatica sia per
modernizzati”, spiega Michael Topp, Global
secondi. Con una media di quattro cambi all’ora,
l’aggiornamento di sistemi datati. “I controlli
Senior Product Portfolio Manager di WAGNER.
considerando una giornata lavorativa di otto ore,
dei vecchi impianti a polvere possono essere
questo porta a un risparmio di diverse migliaia di
facilmente sostituiti da SprayPackE”, spiega
euro all’anno.
Michael Topp. “In principio la cabina e l’unità di
Una sofisticata guida utente permette di risparmiare tempo e denaro
alimentazione della polvere si possono continuare
di controllo PrimaTech-CCM. Rispetto al suo
Risparmio di materiale attraverso il controllo intelligente di vuoti e altezze
predecessore questo nuovo prodotto è vincente
I clienti possono beneficiare anche del controllo
Per maggiori informazioni:
grazie soprattutto alla sua semplicità operativa.
automatico di vuoti e altezze sviluppato da
www.wagner-group.com
Con SprayPackE WAGNER sostituisce l’unità
152
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
ad utilizzare senza restrizioni, così come si possono utilizzare ancora le pistole fino ad una certa età”.
BRAND-NEW
Tikkurila protegge le strutture in acciaio del più grande ski center indoor al mondo
I
l più grande ski center coperto al mondo
prevista per l’inizio del 2020.
è in fase di costruzione a Lørenskog,
Nel progetto da 105 milioni di euro
Protezione ad alte prestazioni
Norvegia, circa 20 chilometri a est di Oslo.
sono coinvolte più di 60 società. Ruukki
Gli standard di qualità per le strutture
Il complesso sciistico di sei piani ospita una
Construction, una sussidiaria di SSAB, è
in acciaio dello ski center e per le
pista di discesa lunga più di 500 metri e una
incaricata di progettare, produrre e installare
vernici protettive sono molto elevati.
pista sospesa per lo sci di fondo. Tikkurila
l’intelaiatura in acciaio e le lastre portanti.
Il grado minimo richiesto per l’acciaio
collabora con Ruukki Construction nella
Le strutture in acciaio sono prodotte negli
strutturale era S355, ma alcune
fornitura delle strutture in acciaio per il sito.
stabilimenti Ruukki di Peräseinäjoki e
strutture con maggiore distanza tra le
Lo ski centre consiste in un’area innevata
Oborniki, dove sono verniciate con il sistema
campate richiedevano acciai ad alta
coperta di circa 40.000 metri quadrati,
poliuretanico TP131 di Tikkurila. Il sistema
resistenza S550.
l’equivalente di cinque campi da calcio. La
verniciante include il primer anticorrosione
Le vernici protettive dovevano
pista da discesa, dotata di tre skilift, sarà
Temacoat e il topcoat poliuretanico ad alto
soddisfare i requisiti della categoria di
affiancata da un tracciato per lo sci di fondo.
solido Temathane PC 50. La combinazione
corrosione C3-H secondo norma EN-
Questa pista, sospesa dalla struttura del
dei due prodotti fornisce un’eccellente
12944-2.
tetto, ha 150 componenti e pesa circa 500
resistenza alle intemperie e all’abrasione
“Questi standard sono
tonnellate. Il complesso è stato progettato
ad acciaio, acciaio inossidabile, alluminio e
eccezionalmente elevati per strutture
dalla norvegese & Reine AS e l’apertura è
superfici zincate.
in acciaio per interno. Tutte le
© Tikkurila
strutture esterne dovevano essere in acciaio galvanizzato”, spiega Mika Jäsperlä, Design Manager di Ruukki Construction. “Nelle vernici protettive dobbiamo considerare non solo il loro scopo finale, ma anche la logistica. Un elemento per interni deve sopportare diverse condizioni atmosferiche durante il trasporto, come ad esempio nei trasporti via mare. Il nostro primer epossidico conferisce alle strutture in acciaio eccellente resistenza all’abrasione e ai prodotti chimici e il nostro topcoat poliuretanico le protegge dalle intemperie e dalle radiazioni UV. Questo assicura che le strutture finali corrispondano pienamente alla vision degli architetti”, afferma Mikko Soini, International Key 1
Figura 1: Le strutture in acciaio del più grande ski centre coperto al mondo sono verniciate con il sistema poliuretanico TP131 di Tikkurila. Il sistema verniciante include il primer anticorrosione Temacoat e il topcoat poliuretanico ad alto solido Temathane PC 50.
Account Manager di Tikkurila Oyj. Per maggiori informazioni: www.tikkurila.com
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
153
STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs
Cybersecurity Act e applicazioni industriali: a che punto siamo Marcello Zinno UCIF – Italian Surface Treatment Equipment Manufacturers’ Association, Milan
I
info@ucif.net
l tema della cybersecurity sta vedendo
crescente nel prossimo futuro, in relazione allo
segnalando che il nuovo quadro legislativo
crescere la propria importanza all’interno
sviluppo tecnologico dei macchinari e alla loro
proposto per la cybersecurity si discosta
delle aziende. Grazie al Piano Industriale
in maniera importante dall’esistente e già
beni e sistemi.
ben condiviso New Legislative Framework.
capaci di interagire tra loro sono cresciuti
Questo fenomeno è sotto stretta osservazione
Orgalime ha in previsione di proporre, inoltre,
a due cifre percentuali nel solo anno 2017.
a Bruxelles. A giugno scorso, sia il Consiglio
altri strumenti normativi per affrontare la
L’interconnessione, uno dei requisiti essenziali
Europeo sia la commissione ITRE del Parlamento
cybersecurity nelle applicazioni ed impianti
per ritenere un impianto 4.0 e beneficiare
Europeo hanno formalizzato la posizione
industriali. A tal proposito, oltre ad un
della defiscalizzazione prevista dallo Stato, è
finale sulla legge europea “Cybersecurity Act”. Il
documento che descrive approfonditamente
strettamente legata alla capacità della macchina
Parlamento europeo ha previsto una votazione
lo stato attuale della sicurezza informatica in
di produrre dati e informazioni. La cybersecurity
specifica e formale sulla sua posizione in aula
Europa e negli impianti industriali (documento
non si concentra tanto sulla destinazione o sulla
il 13 settembre 2018. I negoziati dovrebbero
che la Federazione ANIMA ha inviato a tutte le
natura di questi dati, bensì sulla protezione degli
iniziare a fine settembre con l’obiettivo di
sue aziende associate e che descrive i vantaggi e
stessi e sulla sicurezza di cui è responsabile il
adottare l’ultimo atto sul Cybersecurity Act alla
gli svantaggi frutto dell’analisi condotta), Orgalime
possessore di questi dati.
fine del 2018.
ha organizzato un sondaggio sui risultati attesi
Proprio per tale motivo l’attenzione sul tema
Orgalime (European Engineering Industries
dalla legge sulla Cybersecurity Act e dedicato ai
della cybersecurity non solo è altissima ma sarà
Association) ha espresso una posizione ufficiale
suggerimenti su normative alternative. © iconimage ©Fotolia
sempre maggiore capacità di interconnettere
4.0 gli investimenti in impianti e macchinari
Figura 1: L’attenzione sul tema della cybersecurity sarà crescente nel prossimo futuro, in relazione allo sviluppo tecnologico dei macchinari e alla loro sempre maggiore capacità di interconnettere beni e sistemi.
154
1
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
WORLD IN NUMBERS
MAGAZINES
MONTHLY VISITS - 55.000 YEARLY VISITS - 650.000
45%
BRAZIL
35%
MEXICO
20%
ARGENTINA, COLOMBIA, VENEZUELA, CHILE, PERUâ&#x20AC;&#x2122;
AVERAGE PAGES PER VISIT - 23
AVERAGE VISIT DURATION - 23 mins
BOUNCE (users that exit immediately after accessing home page) - 26%
sector average: 10
sector average: 8 mins
sector average: 47.5%
+13
+18 mins
-21%
WEBSITE
MyIPCM NEWS - 12
NEWSLETTER
LINKEDIN - 48
TRADE FAIRS & CONFERENCES
OCTOBER 2018 PROFINTECH
LONDON BUILD
Brno, Czech Republic October 01-05, 2018 www.bvv.cz/en/profintech/
London, UK October 23-24, 2018 www.londonbuildexpo.com
POWDER COATING SUMMIT Columbus, USA October 02-03, 2018 http://www.powdersummit.com/
PARTS2CLEAN
ipcm
®
media partner
MAKTEK EURASIA
Moscow, Russia October 23-25, 2018 www.expocoating-moscow.ru
ALUMINIUM
®
media partner
ipcm
®
media partner
Hanover, Germany October 23-26, 2018 www.euroblech.com
ORGATEC
ipcm
®
media partner
MTA HANOI
Cologne, Germany October 23-27, 2018 www.orgatec.com/ORGATEC/index-2.php
ANKIROS
Hanoi, Vietnam October 16-18, 2018 www.mtahanoi.com
Istanbul, Turkey October 25-27, 2018 www.ankiros.com/home-en/
IOT SOLUTIONS
Barcelona, Spain October 16-18, 2018 https://www.iotsworldcongress.com/
®
media partner
EUROBLECH
ipcm
BIMU
Milan, Italy October 09-13, 2018 www.bimu.it/en/home/
ipcm
EXPO COATING MOSCOW
Istanbul, Turkey October 02-07, 2018 http://maktekfuari.com/en/
Düsseldorf, Germany October 09-11, 2018 www.aluminium-messe.com
Stuttgart, Germany October 23-25, 2018 www.parts2clean.de/home
KOREA METAL WEEK
ipcm
®
media partner
Goyang, South Korea October 30 - November 02, 2018 www.korea-metal.com/en/
NORTH AFRICAN COATINGS CONGRESS Casablanca, Morocco October 17-18, 2018 www.coatings-group.com/nacc
NOVEMBER 2018 COMPOSITES EUROPE Stuttgart, Germany November 06-08, 2018 www.composites-europe.com
Madrid, Spain November 13-16, 2018 www.ifema.es/veteco_01/
FABTECH USA
CONSTRUTEC
EIMA
EQUIPBAIE - METALEXPO
Atlanta, USA November 06-08, 2018 www.fabtechexpo.com
Bologna, Italy November 07-11, 2018 www.eima.it/en/index.php
156
VETECO
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
Madrid, Spain November 13-16, 2018 www.ifema.es/construtec_06/
Paris, France November 20-23, 2018 www.equipbaie.com
ipcm
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NOVEMBER 2018 INDUSMACH TANZANIA
ALL4PACK
Dar Es Salaam, Tanzania November 22-24, 2018 www.expogr.com/tanzania/indexpo/
Paris, France November 26-29, 2018 www.all4pack.com
EMAF
Porto, Portugal November 21-24, 2018 www.emaf.exponor.pt
THE BIG 5
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Dubai, UAE November 26-29, 2018 www.thebig5.ae
DECEMBER 2018 BUILD ASIA
COATING JAPAN
Karachi, Pakistan December 15-17, 2018 www.buildasia.net
Tokyo, Japan December 05-07, 2018 www.coating-japan.jp/en/
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METAL JAPAN
Tokyo, Japan December 05-07, 2018 www.metal-japan.jp/en
JANUARY 2019 STEEL FAB
IMTEX
Sharjah, UAE January 14-17, 2019 www.steelfabme.com
Bangalore, India January 24 -30, 2019 www.imtex.in
BAU
Munich, Germany January 14-19, 2019 www.bau-muenchen.com
OPTI
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ASTEC
AUTOZUM
Salzburg, Austria January 16-19, 2019 www.autozum.at
Munich, Germany January 25-27, 2019 www.opti.de
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Tokyo, Japan January 30 - February 1, 2019 www.astecexpo.jp
IPCC 2019
Tehran, Iran January 23-26, 2019 www.ipcc.ir
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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ZOOM ON EVENTS
© Lechler
Lechler presenta il progetto Color Design nel workshop dedicato alle nuove tendenze colore
1
Figura 1: L’esposizione delle collezioni Lechler presso la sede dell’azienda a Como.
L
o scorso 11 luglio Lechler, azienda storica
Il tema di grandissima attualità si è rivelato ancora
superfici dialogano così tra di loro all’interno dello
nell’industria dei prodotti vernicianti, ha
una volta di grande richiamo per imprese, decision
spazio, ma anche con un interlocutore in grado
organizzato presso la propria sede di Como
maker, centri stile, architetti e designer impegnati
di modificare e influenzare il loro aspetto: si tratta
la seconda delle due giornate di approfondimento
nella progettazione di manufatti ed ambienti (fig. 2).
della luce, artificiale o naturale, che con “The
sul progetto Color Design, il concept sviluppato per
Sono state analizzate le evoluzioni del linguaggio
Way of Effects” diventa elemento controllato e
legare il progresso della chimica con l’evoluzione
del colore degli ultimi decenni, evidenziando
imprescindibile nella progettazione degli ambienti
del linguaggio del colore (fig. 1).
come le proposte cromatiche di Lechler si siano
domestici e contract. “The Way of Effects” è ispirato
Dopo il successo del primo workshop, svoltosi il 20
dimostrate avanguardistiche rispetto ai tempi
ai nuovi specifici progetti Acromatica, Synergía,
giugno, Lechler ha nuovamente invitato progettisti
dettati dalla moda e quanto questo rappresenti,
CTH Edition 2 e Color Trainer.
e architetti alla presentazione del progetto Color
oggi più che mai, la carta vincente per i protagonisti
La presentazione delle collezioni ha avuto inizio
Design, l’idea nata in collaborazione con Francesca
del mondo del design: un vantaggio competitivo
con la serie CTC Acromatica che presenta 5
Valan, industrial designer specializzata nella
che spesso consacra il successo commerciale dei
nuove finiture, da lucide a opache, con diversi
progettazione del colore, per fornire indicazioni,
loro progetti.
effetti visivi, tutte in tonalità acromatica in modo
suggerimenti e informazioni tecniche che
Per quest’ultima edizione, come anticipato in
da concentrare l’attenzione sugli accostamenti
facilitano la selezione del colore e delle finiture. Il
anteprima lo scorso aprile al Fuorisalone di
delle finiture (fig. 4). Si tratta di una nuova
progetto è declinato nei settori “Decorative” per la
Milano, Lechler ha voluto puntare l’attenzione
prospettiva che supera l’approccio tradizionale
decorazione delle pareti di casa, “Industry” per tutti
sulle regole per abbinare i colori di tendenza
verso l’effetto metallizzato: i colori, non gli effetti,
i materiali realizzati in metallo e plastica e “Habitat”
ad effetti appositamente creati per manufatti in
sono i veri protagonisti, grazie alla minor evidenza
per arredamento in legno e vetro.
legno, plastica, vetro e metallo (fig. 3). Tutte le
delle particelle lamellari e alla combinazione con
158
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm ®
© ipcm ®
ZOOM ON EVENTS
2 1
3 1
Figura 3: Cube Effects è la collezione di tinte ad effetto metallizzato e perlato in versione lucida ed opaca, studiata e sviluppata per la proposta cromatica nei settori Industry e Habitat. © ipcm ®
Figura 2: La presentazione dei progetti durante l’evento dell’11 luglio scorso.
effetti morbidi. Gli effetti raggiunti sono
di nuovi effetti per la progettazione
quindi 3: l’effetto Starglass, ottenuto
d’arredo. Dalle basi Acrylack Effect e Steel
grazie alla dispersione delle fibre di vetro
IVE è possibile ottenere:
nel trasparente, che offre un aspetto
• Steel Ive;
diamantato al supporto metallico,
• Steel Ive Anodic;
quando l’oggetto viene investito da
• Brush metal;
una sorgente luminosa; l’effetto On-Off
• Metallizzato monostrato a 40 gloss in
lucido e semilucido, ottenuto mediante
versione poro aperto e chiuso;
specifiche formulazioni realizzate con
• Starglass.
le basi Lechsys Effect standard, nelle
La presentazione di Color Trainer ha
quali il pigmento di alluminio viene
concluso la panoramica sui progetti
4 1
“ammorbidito” con quantità significative e calibrate di bianco, che in condizioni di
sviluppati dalla società comasca: si tratta
Figura 4: I pannelli colore della collezione Acromatica.
luce diffusa annullano l’effetto, come nel
di un programma online di consulenza specifico per aiutare l’utente nella scelta dei colori e dei prodotti più adatti per i diversi
luce direzionata restituiscono un effetto
ambienti della propria abitazione, allo scopo
sparkling; l’effetto Silk opaco e semilucido,
© ipcm ®
caso delle tinte pastello, mentre con la
di creare contesti di totale benessere.
ottenuto con trasparenti già utilizzati in nicchie particolari, per un aspetto morbido
L’interessante excursus e la presentazione
e setoso.
delle collezioni hanno tenuto alta
La collezionebSynergìa si integra
l’attenzione dei numerosi partecipanti,
perfettamente con le proposte della
tra cui vi erano giornalisti ed esperti di
collezione Acromatica permettendo
design delle più note aziende italiane dei
all’utilizzatore di ampliare la gamma di
settori arredamento, illuminotecnica,
soluzioni colore/effetto con le diverse
elettrodomestici, case motociclistiche e
tonalità.
studi di architettura e design (fig. 5).
CTH Edition 2 è una proposta di colori e finiture aggiornata con l’inserimento di nuove colorazioni e soprattutto
5 1
Figura 5: Alcuni dei partecipanti al workshop.
Per maggiori informazioni: www.lechler.eu
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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ZOOM ON EVENTS
© Aluminium
Riciclo: il rottame di alluminio sta diventando sempre più prezioso
1
Figura 1: Dal 9 all’11 ottobre a Düsseldorf ALUMINIUM presenterà i recenti sviluppi e il potenziale del riciclo dell’alluminio.
I
l riciclo dell’alluminio sta acquistando
che si terrà dal 9 all’11 ottobre a Düsseldorf
differenze qualitative tra le leghe costituite
sempre più importanza come fonte
– presenterà gli sviluppi più recenti e il
da metallo primario e quelle costituite da
di materia prima. Oggi il rottame
potenziale del riciclo dell’alluminio.
alluminio riciclato.
di alluminio è già una delle materie
In tempi di riduzione delle riserve di materie
prime secondarie economicamente
prime e di scarsa - e soprattutto costosa -
più preziose. Circa il 20% della richiesta
energia, l’importanza del riciclo dell’alluminio
Un’importante fonte di materia prima
mondiale di alluminio è coperta dallo
sta aumentando.
La fornitura di rottame è il collo di bottiglia
scarto post-consumo. ALUMINIUM –
L’alluminio riciclato è prodotto sottoforma
del ciclo di vita dell’alluminio, poiché
l’evento di settore più grande al mondo
di fusione e leghe battute. Non ci sono
l’alluminio è utilizzato principalmente in
160
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
prodotti con ciclo di vita lungo, come le
e rappresenterà più di un terzo della
essere mantenuto nel ciclo economico
finestre e le automobili. Le finestre, per
produzione mondiale attuale di alluminio
come risorsa preziosa. Il pool dei
esempio, possono avere una vita utile di
primario. Oggi circa il 20% della domanda
rottami in alluminio crescerà in modo
oltre 50 anni. Questo rende necessario
di alluminio è coperta dai vecchi scarti
esponenziale, rafforzando da un lato
aspettare molto tempo prima che il
– per esempio metallo proveniente da
i requisiti di lavorazione e selezione
rottame possa essere riciclato. Non da
prodotti che non sono mai stati utilizzati
e dall’altro il commercio dei metalli,
ultimo, circa il 75% di tutto l’alluminio
per il loro scopo. Un’altra fonte di materia
come collegamento tra la raccolta e la
mai prodotto è ancora in uso, quindi non
prima oltre al rottame vecchio è il rottame
fusione dei rottami vecchi.
ancora disponibile per il riciclo.
nuovo. Il rottame nuovo si riferisce,
Molto prima che lo sviluppo sostenibile
per esempio, ai rifiuti generati dalla
diventasse un argomento ampiamente
produzione di semilavorati, alle materozze
Il Padiglione Riciclo ad ALUMINIUM 2018
discusso, l’industria mondiale dell’alluminio
delle fonderie o ai trucioli derivanti dalla
Dal 9 all’11 ottobre a Düsseldorf la
stava già utilizzando il suo materiale in
lavorazione meccanica. Inizialmente la
fiera ALUMINIUM presenterà gli ultimi
un ciclo quasi completamente chiuso
crescente domanda di alluminio porta
sviluppi e il potenziale del riciclo di
di produzione, lavorazione, utilizzo e
ad una maggiore domanda di beni
metallo leggero. Il più grande evento
recupero.
semilavorati, che si traduce in un maggior
al mondo per il settore dell’alluminio
Oggi i cicli relativi ai materiali metallici sono
volume di rottame – a meno che non
dedicherà il suo spazio espositivo
già in gran parte cicli chiusi – a seconda del
si implementi un’ottimizzazione del
all’argomento del riciclo. Sono previsti
mercato di destinazione. Questo è sempre
processo per ridurre l’accumulo di scarto.
circa 1.000 espositori e 27.000 visitatori
stato vero per le applicazioni di lunga
Ciò viene fatto quanto più possibile, in
provenienti da 100 paesi.
durata nel settore auto e edilizia – con tassi
parte perché è un beneficio economico
Quest’anno l’area espositiva è
di riciclo di circa il 95% - e ora anche per
per le aziende: più rottame significa
aumentata di 80.000 metri quadrati –
applicazioni con vita relativamente breve
meno prodotto e quindi meno efficienza
un record e un chiaro segno dell’attuale
nel settore del packaging. In Germania
produttiva.
dinamismo dell’industria dell’alluminio.
sono stati raggiunti in questo segmento
Il rottame di alluminio è tra le materie
In sei padiglioni, attori mondiali,
tassi di riciclo maggiori dell’80%, che stanno
prime secondarie più preziose dal
specialisti e giovani aziende innovative
continuando ad aumentare anche in tutta
punto di vista economico. Recuperarlo
presenteranno il settore nella sua
l’area UE.
e riciclarlo fa risparmiare risorse e
completezza, dalla produzione di
L’industria dell’alluminio non sta affatto
contribuisce in modo significativo a
alluminio alle macchine e agli impianti
riposando sugli allori; al contrario, continua
limitare l’aumento di gas serra. Anche
per lavorarlo, dai semilavorati ai
a lavorare per il divario con l’economia
solo per questo motivo, utilizzare il
prodotti finiti e al riciclo.
circolare. Al fine di riciclare la materia prima
rottame esistente è di esclusivo interesse
Oltre alla produzione e alla lavorazione
in modo ancora più intensivo in Germania,
per l’industria dell’alluminio.
dell’alluminio, la fiera si concentrerà
le aziende tedesche dell’alluminio stanno
L’obiettivo deve essere quindi quello di
anche su innovazioni di prodotto e
investendo per espandere la loro capacità
mantenere all’interno del ciclo i prodotti
processo per i settori di destinazione
di riciclo, basandosi su ingegneria
in alluminio alla fine della loro vita utile
più importanti: automotive, ingegneria
impiantistica ultramoderna.
– che essi provengano da costruzioni,
meccanica, costruzioni, aerospaziale,
Il rottame post-consumo copre il 20% della domanda di alluminio
trasporti o packaging – sfruttando
elettronica, packaging e trasporto
appropriati sistemi di raccolta, inclusi
ferroviario.
il recupero dei veicoli dismessi, un
La fiera è organizzata da Reed
appropriato adeguamento e smontaggio,
Exhibitions con il supporto della
Secondo le stime dell’International
sistemi di deposito e/o contenitori per il
German Aluminium Industry
Aluminium Institute nel 2016 sono state
riciclo.
Association (GDA) e della European
accumulate in tutto il mondo circa 17
Grazie in particolar modo al megatrend
Aluminium Industry Association
milioni di tonnellate di rottame post-
delle costruzioni leggere, c’è una sempre
consumo. Questo volume aumenterà fino
maggiore richiesta di alluminio in una
Per maggiori informazioni:
a circa 21 milioni di tonnellate nel 2020
varietà di settori. Una volta utilizzato deve
www.aluminium-messe.com
international PAINT&COATING magazine - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - N. 53
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ZOOM ON EVENTS
SFCHINA2018 Guangzhou offre un’opportunità per conoscere il futuro del settore
S
domanda sostenibile all’industria della
Electron Coating, Guanghua, Anest Iwata,
visitatori dal 4 al 6 dicembre 2018
finitura superficiale. Le sempre più
Meibao, Dafeng, Pinnuo Machinery, C· RAY,
presso l’Area A del China Import &
numerose aree di applicazione e settori di
Jadechem, WIN-WIN Technology, ODM,
Export Fair Complex di Guangzhou, in Cina,
consumo finale, ad esempio automotive,
JINCO, Uyemura, Liush, Runma, Dürr, e
è coprirà un padiglione e mezzo (Padiglioni
costruzioni, aerospaziale, attrezzature
molte altre.
4.1 e 5.1).
industriali, elettricità & elettronica,
L’area espositiva totale occuperà più di
sono diventati fattori dominanti per
15.000 metri quadrati (il 7% in più rispetto all’edizione del 2016). Più di 280 espositori
© SFCHINA
FCHINA2018 aprirà le sue porte ai
Interessanti programmi tecnici concomitanti Oltre all’esposizione saranno organizzati una
provenienti da 19 paesi/
serie di seminari tecnici e
regioni presenteranno le loro
un forum su “Applicazioni
nuove tecnologie e i loro nuovi
& Prodotti di Finitura”,
prodotti in tre zone espositive
che offriranno ai visitatori
denominate “Elettrodeposizione
valide opportunità per
& Tecnologia di Finitura”,
mettersi in contatto con
“Ambiente, Sicurezza &
i leader di settore e per
Protezione” e “Applicazioni &
condividere conoscenze
Prodotti Vernicianti”. Rispetto
relative ai più recenti trend
all’edizione di Shangai del 2017
del mercato e politiche
quest’anno va sottolineato
industriali.
l’aumento del 189% dello spazio
1
espositivo e del 71% degli espositori dell’area “Ambiente, Sicurezza & Protezione”. Queste cifre notevoli sono
Figura 1: SFCHINA2018 si terrà dal 4 al 6 dicembre 2018 presso l’Area A del China Import & Export Fair Complex di Guangzhou, in Cina, è coprirà un’area espositiva di oltre 15.000 metri quadrati.
probabilmente alimentate
La registrazione per i visitatori è aperta! I visitatori possono già ora pre-registrarsi sul
dalle sempre più restrittive normative
promuovere la crescita di questo
sito ufficiale di SFCHINA www.sfchina.
governative e dalla crescente consapevolezza
mercato.
net, per ricevere il pass in anticipo ed
dell’importanza della sicurezza sul luogo di
SFCHINA2018 sarà ancora una volta
evitare così code durante gli orari di
lavoro, che creano quindi più opportunità
il punto di incontro internazionale di
apertura. Sono disponibili anche altre
per il settore.
espositori di rilevanza mondiale da tutto il
modalità di registrazione come WeChat
settore della finitura superficiale, e offrirà
o registrazione in loco. Segui SFCHINA su
ai visitatori un’ampia gamma di soluzioni e
Facebook, Twitter e LinkedIn per ricevere
Entusiasmante vetrina di soluzioni e prodotti innovativi
competenze. Alcune aziende partecipanti
informazioni in tempo reale o per metterti
L’espansione dell’industrializzazione,
sono Finishing Brands, Parker, Atotech,
in contatto con noi.
l’aumento della domanda di macchinari
Gema, Wagner, Bostar, Hante, Zhenhua,
pesanti e la crescita dell’urbanizzazione
Raschig, Joihey, Zi Yi, Nordson, Yu Tung,
Per maggiori informazioni:
nei paesi APAC concorrono a creare una
Ramseier, Super Polish, Yinhe, Dazhi,
www.sfchina.net
162
N. 53 - SEPTEMBER/OCTOBER 2018 - international PAINT&COATING magazine
WELCOME TO THE INDUSTRY’S LEADING TRADE SHOW NUREMBERG // GERMANY European Coatings Show: 19 – 21 March 2019 European Coatings Show Conference: 18 –19 March 2019
Most recently over 1,100 international exhibitors and over 30,000 visitors Accompanied by Europe’s largest and most important industry conference w Plan your visit online: european-coatings-show.com/shownavigator Organisation: NürnbergMesse european-coatings-show.com
Organiser: Vincentz Network european-coatings.com
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INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE TECHNICAL ADVISORY BOARD
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Adolfo Acquati: Enamelling lines
Redazione - Sede Legale: Via Pietro Mascagni, 8 20811 - Cesano Maderno (MB) - Italy Tel. +39.0362.503215 - Fax. +39.0362.1794768
Attilio Bernasconi:
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Ernesto Caldana:
EDITOR IN CHIEF / DIRETTORE RESPONSABILE
Franco Falcone:
ZLD Water treatment specialist
Gianfranco Verona: Water treatment
Coil coating pretreatment
ALESSIA VENTURI
The first international magazine for surface treatments
venturi@ipcm.it
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EDITORIAL DIRECTOR / DIRETTORE EDITORIALE
Loris Rossi:
Surface treatment on aluminium
ISSN 2280-6083
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SPECIAL ALUMINIUM 2018
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Michele Cattarin: Electrostatic application of powder coatings
9th Year - Bimonthly N° 53 - SEPTEMBER/OCTOBER
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PAOLA GIRALDO
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Marine and industrial anticorrosive coating cycles
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Corrosion has always been our favourite subject.
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