Corso formazione 2024

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academy 2024

CORSI DI FORMAZIONE

TECNICO DEI PROCESSI DI FINITURA INDUSTRIALE DELLE SUPERFICI Corso di formazione riconosciuto dalla Regione Lombardia con valenza nazionale ed europea

IL CORSO RIENTRA NEGLI INTERVENTI DI FORMAZIONE CONTINUA DI REGIONE LOMBARDIA ED È ACCREDITATO PER IL FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO ATTRAVERSO L’EROGAZIONE DI UN VOUCHER FORMATIVO

Realizzato in collaborazione con ASP G. Mazzini - Associazione Scuole Professionali

ente accreditato ai servizi formativi e al lavoro da


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uesto corso di formazione professionale firmato ipcm® Academy è stato progettato per formare la nuova figura professionale del Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici, recentemente inserita nel QRSP - Quadro Regionale degli

Standard Professionali della Regione Lombardia e riconosciuta sia a livello nazionale sia europeo. Il corso, che si inserisce nell’ambito della Formazione di Specializzazione, definisce le problematiche relative alla protezione e alla finitura dei materiali metallici, approfondendo le singole fasi del processo produttivo, dal pretrattamento delle superfici fino al controllo qualità. La qualità finale di un rivestimento e la sua “durabilità” sono strettamente correlabili alla corretta gestione del processo di finitura superficiale, inclusa la protezione dalla corrosione. Le cause del degrado prematuro di un rivestimento sono riconducibili a diverse problematiche incorse durante il processo di finitura quali ad esempio l’impiego di materiali difettosi, il riferimento a specifiche tecniche non adeguate, l’utilizzo di un processo non conforme o non adatto a garantire la “durabilità” attesa, infine l’utilizzo improprio del manufatto. Inoltre, tutti gli “attori” che partecipano allo sviluppo e alla gestione del processo di finitura oltre che all’utilizzo finale del manufatto, possono avere la responsabilità del suo precoce deterioramento: i progettisti, i produttori di vernici, gli applicatori, gli addetti ai controlli, i manutentori, gli utilizzatori. La “conoscenza” e un accurato controllo dell’intero processo di finitura possono evitare o limitare i danni derivanti dal degrado prematuro di un ciclo di verniciatura. Le lezioni del corso di formazione per Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici, oltre a spiegazioni tecniche approfondite, prevedono dimostrazioni e prove pratiche della fase di controllo qualità, attraverso strumentazioni professionali, campioni e con l’interazione dei partecipanti. I corsi si rivolgono a operatori della verniciatura, responsabili di reparto, tecnici commerciali di produttori di vernici, responsabili del controllo qualità ma anche a disoccupati o lavoratori maggiorenni in cerca di una specializzazione professionale.


DOCENTI PAOLO RAMI

MARIO RIVA

ANASTASIOS VERGANI

SERGIO BIANCHI

Maestro del Lavoro, esperto in progettazione e omologazione di processi anticorrosivi e di analisi sulle problematiche e difettologie specifiche dei processi di verniciatura

Esperto nel trattamento delle acque reflue e impianti a scarico zero per linee di finitura dei metalli

GIANMARIA GASPERINI

Responsabile del Laboratorio Pitture e Vernici di Innovhub SSI Divisione Oli e Grassi

PASQUALE ROBERTI

Esperto nelle soluzioni di controllo qualità di appearance, colore e proprietà fisiche su vernici e plastiche

Esperto in chimica industriale, vanta un’esperienza ventennale nel settore delle materie prime e delle vernici, in particolare per le materie plastiche, sulle quali ha tenuto anche numerosi corsi di aggiornamento.

Attivo da 20 anni nel mondo del Coil Coating su linee in alluminio con prodotti liquidi e in polvere, attualmente responsabile Qualità

EMANUELE MAGISTRELLI

Esperienza pluriennale come Manager R&D e assistenza tecnica per prodotti per il trattamento delle superfici metalliche nel settore coil

STEFANO PRADA

PhD in Nanostrutture e Nanotecnologie, lavora da otto anni nel settore delle vernici liquide per coil coating. Attualmente responsabile del laboratorio formulazioni e R&D


CARATTERISTICHE DELLA FIGURA PROFESSIONALE Il Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici è in

Il Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici dialoga

grado di organizzare e gestire le attività produttive finalizzate

all’interno dell’azienda con la direzione, con la progettazione e

alla corretta protezione dalla corrosione, finitura e decorazione

l’ingegneria di produzione, con l’ufficio personale e con la qualità

di componenti e prodotti finiti, conformemente alla “durabilità”

per condividere il:

attesa nell’ambiente in cui dovranno operare o saranno collocati i componenti o i prodotti finiti stessi. Definisce, in collaborazione con la progettazione e con l’ingegneria di produzione, le caratteristiche generali del processo di protezione e finitura più adeguato rispetto alle specifiche tecniche, alla resistenza alla corrosione e alla “durabilità” attesa, le tecnologie relative alla preparazione delle superfici e all’applicazione dei prodotti vernicianti. Inoltre, gestisce le attività di omologazione/validazione del processo stesso, la qualifica delle modalità applicative e la verifica dell’idoneità degli applicatori. Esegue il riesame dei requisiti, valutando l’adeguatezza dei

Piano gestionale organizzativo: Obiettivi tecnici, economici e organizzativi. Piano relazionale organizzativo: Personale (disponibilità e qualifiche), progettazione, produzione, programmazione, manutenzione. Piano economico: Budget investimenti, tempi assegnati. Piano controlli: Controlli in processo e di serie

processi produttivi aziendali rispetto alla tipologia di protezione e

Questa figura professionale si colloca nelle imprese produttive di

finitura definita, e il riesame tecnico, verificando la congruità delle

ogni dimensione che eseguono processi di protezione e finitura

schede tecniche, dei cicli protettivi, delle istruzioni e dei cicli di lavoro.

delle superfici. La sua collocazione organizzativa dipende dal

Coordina la programmazione della produzione, dei controlli del

Direttore di Produzione o dal titolare dell’azienda in cui opera.

processo e di serie, delle attrezzature e degli impianti ed emette la documentazione di monitoraggio e controllo.


• i supporti metallici • la corrosione • corrosione e il suo impatto economico • fenomeni e meccanismi di corrosione

> CORROSIONE

• corrosione atmosferica • corrosione elettrolitica • corrosione per correnti vaganti • altre forme di corrosione in presenza di umidità

PRINCIPALI CONTENUTI: Il termine corrosione è usato in tutte le situazioni corrosive in quanto tutti i metalli per la loro affinità con l’ossigeno, l’acqua, lo zolfo e l’anidride carbonica, subiscono questo decadimento, ad esclusione dei metalli nobili. Il fenomeno corrosivo è analizzato in tutte le sue forme e meccanismi descrivendo il processo superficiale di degrado dei materiali regolato da leggi chimico-fisiche, ma assolutamente naturale che avviene attraverso l’ ”Interazione fisico-chimica tra un metallo e il suo ambiente, che causa cambiamenti nelle proprietà del metallo e che può determinare un deterioramento significativo della funzione del metallo, dell’ambiente o la riduzione dell’efficienza del sistema tecnico di cui questi fanno parte1”.

UNI EN ISO 8044 - Corrosione dei metalli e leghe - Termini fondamentali e definizioni 1

• corrosione dei metalli più comuni • corrosione dei giunti saldati • sistemi di protezione dalla corrosione: attivi e passivi • rivestimenti surface tolerant • la progettazione dei manufatti • normativa di riferimento

1a sessione 21 MARZO 2024 2a sessione 12 SETTEMBRE 2024


• introduzione alla preparazione delle superfici • pulizia preliminare • pretrattamenti meccanici alla verniciatura dei metalli • gli abrasivi flessibili

> PRETRATTAMENTI

• profili di ancoraggio • pretrattamenti chimici alla verniciatura dei metalli • anaforesi e cataforesi • controllo superficiale e impiantistico

PRINCIPALI CONTENUTI:

• normativa di riferimento

Il pretrattamento di una superficie metallica è la prima e più importante fase del processo di protezione dalla corrosione. Senza una preparazione del supporto corretta ed efficace non è possibile garantire una valida adesione del primo strato che costituisce il ciclo di verniciatura e quindi di tutto il ciclo stesso. Le diverse tecniche di pretrattamento di una superficie metallica, di tipo meccanico e chimico, sono analizzate e valutate in funzione delle caratteristiche del manufatto, del tipo di metallo e della “durabilità” richiesta.

1a sessione 11 APRILE 2024 2a sessione 19 SETTEMBRE 2024


• inquinamento idrico (leggi, regolamenti e limiti di scarico) • definizione dei trattamenti chimico-fisici e dei sistemi di recupero (Zero Liquid Discharge)

> TRATTAMENTO E DEPURAZIONE ACQUE

• impianti di depurazione chimico fisica per linee di trattamento alluminio • impianti depurazione chimico fisica per linee di trattamento ferro, zincato e linee miste • tecnologia a Scarico Zero (ZLD) per linee di finitura metalli e Case History • tecnologie e apparecchiature ausiliarie di trattamento acque • visita al laboratorio

PRINCIPALI CONTENUTI: Nell’ultimo periodo l’opinione pubblica si è sensibilizzata rispetto alle tematiche ambientali. Tra queste tematiche riveste particolare importanza l’utilizzo delle risorse idriche. Per questa ragione l’acqua viene definita “l’oro blu”. Primariamente è un bene da preservare. Essa influenza attivamente la qualità dei manufatti realizzati in ambito industriale. Non a caso i primi insediamenti industriali sorsero vicino grandi bacini idrici. Essendo inoltre una risorsa completamente rinnovabile, con adeguate tecnologie essa può essere riutilizzata all’infinito.

1a sessione 18 APRILE 2024 2a sessione 26 SETTEMBRE 2024


• introduzione • protezione dalla corrosione

> APPLICAZIONE PRODOTTI VERNICIANTI IN POLVERE PRINCIPALI CONTENUTI:

• condizioni ambientali • funzionamento, composizione e tipologie dei p.v. in polvere • cicli di verniciatura a polvere: vantaggi e svantaggi • polveri termoplastiche • polveri termoindurenti • caratteristiche delle polveri, loro utilizzo e settori di applicazione • cenni applicazione cicli polvere su polvere • controlli • tecniche e sistemi di applicazione

I p.v. in polvere sono miscele di sostanze diverse che applicate su una superficie subiscono una trasformazione e, attraverso meccanismi più o meno complessi, la proteggono migliorandone anche l’aspetto estetico. Sono forniti ed impiegati allo stato secco al 100% di solidi ed in realtà possiamo chiamarle vernici soltanto dopo che le alte temperature del forno le trasformano in un film omogeneo, duro e resistente. La peculiarità di questa tecnologia protettiva richiede una specifica valutazione nella scelta delle tecniche applicative e degli impianti e la consapevolezza dei vantaggi e dei limiti insiti nella tecnologia stessa.

• cabine di verniciatura • tecnologie per la reticolazione delle polveri: forni IR e UV

1a sessione 9 MAGGIO 2024 2a sessione 10 OTTOBRE 2024


• introduzione • protezione dalla corrosione

> APPLICAZIONE PRODOTTI VERNICIANTI A BASE LIQUIDA

• condizioni ambientali • funzionamento dei p.v. liquidi • proprietà dei p.v • criteri di selezione dei p.v. • composizione e tecnologie dei p.v. • preparazione dei p.v. • cicli di verniciatura a base liquida • verniciatura dei supporti in composito

PRINCIPALI CONTENUTI: I prodotti vernicianti a base liquida sono miscele di sostanze diverse che applicate su una superficie subiscono una trasformazione e, attraverso meccanismi più o meno complessi, la proteggono migliorandone anche l’aspetto estetico. Sono forniti all’applicatore allo stato liquido per ottenere alla fine del ciclo protettivo uno strato solido, aderente al supporto e resistente all’ambiente a cui è stato destinato il manufatto. E’ fondamentale avere la consapevolezza di quanto sia importante la preparazione del prodotto prima dell’applicazione, la gestione dei parametri ambientali, le tecniche di applicazione e l’azione specifica espletata da ogni singolo strato che costituisce il ciclo anticorrosivo, fondi, stucchi, intermedi e smalti.

• essiccazione/polimerizzazione dei cicli di verniciatura a base liquida • controlli • tecniche e sistemi di applicazione • cabine di verniciatura • forni di essiccazione

1a sessione 16 MAGGIO 2024 2a sessione 17 OTTOBRE 2024


• storia delle materie plastiche

> VERNICIATURA MATERIE PLASTICHE

• chimica, struttura e famiglie • lavorazione delle materie plastiche • dove si usano • la verniciatura • verniciatura dei termoindurenti • difettosità dei termoindurenti

PRINCIPALI CONTENUTI: Il nome Plastica deriva dal greco Plastikos e significa “in grado di essere modellato”, oggi viene utilizzato per indicare genericamente molteplici materiali polimerici provenienti da lavorazioni industriali. Per ottenere le caratteristiche desiderate come resistenza e flessibilità i polimeri vengono “modificati” e queste modifiche possono interagire col processo di verniciatura. Anche se le materie plastiche sono disponibili in diverse colorazioni, la verniciatura consente di proteggerle ulteriormente dagli agenti atmosferici e consente di abbinare il colore a quello di altre parti di materiale diverso, tipico del settore automotive dove l’impiego delle materie plastiche è in continua espansione. Il processo di verniciatura è un insieme di fasi che comprendono sia la preparazione del materiale plastico alla verniciatura che l’applicazione dei vari strati di vernice per ottenere un risultato estetico e durevole, per fare ciò si utilizzano impianti di verniciatura progettati per tenere conto delle esigenze dei diversi tipi di materiali plastici da verniciare e dei diversi prodotti vernicianti utilizzati.

• pretrattamenti dei termoplastici • verniciatura dei termoplastici • cicli di verniciatura e prodotti • impianti di verniciatura • altri tipi di rivestimenti, verniciatura • proprietà delle vernici per materie plastiche • controlli e collaudi Questa giornata rientra nelle “opzioni di frequenza alternative” e non fa parte obbligatoriamente del percorso formativo completo.

1a sessione 14 MAGGIO 2024 2a sessione 15 OTTOBRE 2024


• introduzione • normative • le figure professionali • specifiche e documenti di gestione processi

> CONTROLLI

• marcatura CE e EN 1090 • controlli • strumenti di misura e controllo • controlli del processo • omologazione/validazione • strumenti per l’ispezione

PRINCIPALI CONTENUTI: La finitura industriale e l’anticorrosione, intesa come protezione di manufatti dall’aggressione di agenti chimicofisici specifici dell’ambiente in cui opera un manufatto, richiedono un elevato grado di specializzazione nella ricerca di processi/prodotti innovativi e nella messa a punto di strumenti e metodi di controllo che permettano di stabilire la qualità del ciclo di finitura adottato. L’approfondimento nella conoscenza delle normative, nell’importanza delle figure professionali, nell’omologazione e validazione e nel controllo del processo è di fondamentale importanza per una corretta gestione dei processi di finitura.

• altre attività per il controllo del processo • identificazione dei prodotti dopo reticolazione • identificazione e rintracciabilità • non conformità e azioni correttive e preventive

1a sessione 23 MAGGIO 2024 2a sessione 24 OTTOBRE 2024


• basi di colorimetria • equazioni di differenza colore

> METODI DI CONTROLLO, STRUMENTI E PROVE PRATICHE

• tipologia di spettrofotometri • osservazione visiva del colore • misurazione della brillantezza • controllo dello spessore • controllo dell’adesione • controllo della durezza • controllo dell’elasticità/flessibilità

PRINCIPALI CONTENUTI: Il controllo delle caratteristiche di una superficie rivestita è di fondamentale importanza per garantire la qualità del prodotto e la sua durabilità. Necessario è anche il controllo del prodotto per il rispetto delle specifiche dei capitolati per la sua accettazione da parte del cliente. Il corso sarà basato su una parte teorica riguardante le norme e i principi di base legati ai diversi tipi di controlli e su prove pratiche effettuate direttamente sui campioni a disposizione. I tipi di controlli trattati sono relativi alla misura del colore, del gloss e delle proprietà fisiche.

1a sessione 30 MAGGIO 2024 2a sessione 30 OTTOBRE 2024


• la struttura della norma • l’apparato strumentale

> ACET TEST E VISITA AI LABORATORI INNOVHUB PRINCIPALI CONTENUTI: Il metodo ACET è una tecnica alternativa alla classica analisi in nebbia salina che viene utilizzata per valutare la corrosione dei materiali. Sfruttando le tecniche di Spettroscopia di Impedenza Elettrochimica abbinate alla Polarizzazione Catodica, si è in grado di modellizzare la risposta sperimentale per prevedere la durabilità dei manufatti. Questa giornata è dedicata inoltre alla visita al Laboratorio Pitture e Vernici della divisione Olii e Grassi, laboratorio europeo fra i più qualificati nel settore e tra quelli col maggior numero di prove accreditate ISO 17025.

• il protocollo di prova • fase I – La spettroscopia di impedenza • fase II – La polarizzazione catodica • fase III – Rilassamento • fase IV – EIS Loop 1  Loop 6 • l’interpretazione del risultato – Controllo qualità • caso reale 1 – Valutazione delle performance corrosive di un pretrattamento • caso reale 2 – Valutazione delle performance anticorrosive di un sistema di verniciatura • visita al laboratorio

1a sessione 31 MAGGIO 2024 2a sessione 31 OTTOBRE 2024


• impianti e attrezzature • impianti produzione aria compressa • impianti produzione azoto • impianti trattamenti meccanici, fissi e mobili • impianti trattamenti chimici

> IMPIANTI E ATTREZZATURE PRINCIPALI CONTENUTI:

• cabine verniciatura • linee di verniciatura manuali e automatizzate • impianti di aspirazione polveri • attrezzature • impianti di illuminazione dei luoghi di lavoro, • collaudo, garanzie e manutenzione

Le attrezzature e gli impianti sono i mezzi con cui si gestisce la preparazione delle superfici, il trasferimento di un prodotto verniciante dal contenitore al supporto e la sua trasformazione. Insieme rappresentano un punto critico per la corretta applicazione e per il rispetto dei parametri tecnici e ambientali di un ciclo di verniciatura. Diventa quindi fondamentale conoscerne le caratteristiche di funzionamento e attuare metodi di gestione attraverso una corretta attività manutentiva.

1a sessione 6 GIUGNO 2024 2a sessione 7 NOVEMBRE 2024


> FAILURE ANALYSIS PRINCIPALI CONTENUTI: Tutti i prodotti vernicianti sono destinati a degradarsi nel tempo, ma alcuni cedono prematuramente. Un degrado prematuro comporta costi spesso elevati, ma molto si può evitare con un accurato controllo dell’intero processo di verniciatura e la consapevolezza delle cause e delle responsabilità che generano il degrado stesso. MANUTENZIONE: Le attività di manutenzione di un componente, di un macchinario, di un mezzo di trasporto, ecc., devono tenere sotto controllo anche lo stato di conservazione della finitura industriale per garantire che la protezione applicata conservi il prodotto dall’aggressione dell’ambiente in cui lo stesso opera, per il periodo di durabilità stabilito. Tutto questo deve essere assicurato da controlli periodici secondo un programma prestabilito dal progettista e i controlli devono essere mirati a valutare lo stato generale della protezione anticorrosiva e, vale anche per le attività di riparazione, eseguiti da personale qualificato. SICUREZZA: Gli strumenti per una corretta prevenzione in materia di sicurezza hanno origine dalle misure di prevenzione che ruotano intorno ad una efficace e puntuale formazione ed informazione ai lavoratori interessati e coinvolgono un’attenta pianificazione dell’organizzazione del lavoro.

• introduzione alla failure analysis • fallimento di p.v./ciclo anticorrosivo • tipologie di fallimento • gli stress • responsabilità • difettologie • introduzione alla manutenzione • condizioni tecniche esecutive • attività operative • tecniche di riparazione • esecuzione di un ciclo di riparazione • i lavaggi • sicurezza • i prodotti chimici • dispositivi di protezione individuale

1a sessione 13 GIUGNO 2024 2a sessione 14 NOVEMBRE 2024


> DOCUMENTAZIONE CONTROLLO PROCESSI E GESTIONE INVESTIMENTI e ATTIVITA’ PRATICHE PRINCIPALI CONTENUTI: Il controllo del processo produttivo è di fondamentale importanza per una corretta gestione dei processi anticorrosivi, ma “in qualità” è necessario dare evidenza dei controlli eseguiti attraverso una mirata documentazione. Inoltre, è indispensabile avere una pianificazione attenta e razionale del ciclo di lavoro, attraverso il controllo dei tempi di lavoro e dei costi, per verificare la produttività e la competitività di un’azienda o di un reparto, per gestire il carico di lavoro e i tempi di consegna. I controlli devono essere mirati alla ricerca del miglioramento continuo, perché spesso le NC, i fallimenti prematuri e i difetti in generale, sono causati dal mancato rispetto dei tempi tecnici e/o da errate o inesistenti valutazioni del carico di lavoro per impianti e addetti. Anche un investimento per un impianto o un’attrezzatura deve essere supportato da un’adeguata documentazione mirata a pianificare l’investimento stesso e i ritorni economici. ATTIVITA’ PRATICHE: Il percorso formativo si completa con la verifica delle conoscenze acquisite attraverso il commento di documenti tecnici (ST dei p.v. e cicli di verniciatura), prove pratiche di valutazione e stesura di documenti di gestione (per es. cicli di lavoro, ST dei prodotti vernicianti e cicli di verniciatura), documenti di controllo (per es. PFC, RNC e report) e il commento di visite ispettive e documenti di acquisto di impianti e attrezzature. Seguirà l’analisi e la discussione di “case

• documentazione • documentazione di controllo dei processi • documentazione gestione investimenti • ciclo di lavoro, tempi di lavorazione, contabilità industriale e programmazione • attività pratiche: - esempi di case study - descrizione del contenuto di immagini relative a problemi di “failure premature” di un ciclo di verniciatura e stabilire: · le cause di corrosione; · le responsabilità; · gli interventi di riparazione; · le azioni correttive. - commento sui contenuti di documenti tecnici (ST dei p.v. e cicli di verniciatura) - stesura documenti di controllo (ciclo di lavoro e PFC) - commenti al contenuto di un report relativo a una Visita Ispettiva (V.I.) - specifica tecnica per l’acquisto di un impianto - business plan per la scelta di un impianto

history”, con lo scopo di individuare le cause di deterioramenti prematuri di manufatti verniciati, le responsabilità, gli interventi di riparazione e le AC. Al termine delle due giornate sarà simulata una prova scritta per preparare coloro che dovranno affrontare l’esame finale.

1a sessione 27 e 28 GIUGNO 2024 2a sessione 21 e 22 NOVEMBRE 2024


> COIL COATING: la verniciatura in continuo PRINCIPALI CONTENUTI: La preverniciatura in continuo di nastri (“Coil Coating”) è un processo di finitura superficiale avanzato, utilizzato per diversi supporti metallici, nello specifico Acciaio ed Alluminio, con una produzione di diversi milioni di metri quadrati all’anno. È tecnicamente ed operativamente molto complesso, costituito da diversi “sottoprocessi”, che devono essere perfettamente sincronizzati perché una linea di produzione di diversi metri lineari (fino a 1.000 mt di svolgimento nastro) lavori “in continuo”. Il prodotto “preverniciato” consiste nella combinazione di un supporto di metallo, il trattamento superficiale e le vernici; è utilizzato in un’amplissima gamma di applicazioni finali: edilizia (rivestimenti di facciate, tetti industriali e residenziali, tapparelle; trasporti (pareti di caravan ed interni di treno); industria (tappi). I tempi di polimerizzazione del prodotto verniciante, che reticola nel giro di secondi, la modalità di applicazione a rullo (con sforzi di taglio significativi) e le lavorazioni successive alla “Pre”-verniciatura (deformazioni meccaniche come profilatura, stampaggio, piegatura, trafilatura oppure processi chimici come stampa off-set, sublimazione) rendono il prodotto verniciante e verniciato particolarmente complesso, in termini di resine, additivi, pigmenti. La giornata si propone di presentare il processo in ogni suo dettaglio: la definizione del prodotto, in termini di qualità del metallo, del pretrattamento e del tipo di vernice e la sua realizzazione sulla linea di verniciatura in continuo, sia in ambito di linea di produzione liquida che polveri. La visita dei laboratori di controllo offre la possibilità di toccare con mano le qualità del prodotto verniciante e i diversi tipi di prodotti finiti.

• processo di preverniciatura • metalli – alluminio • pretrattamento • vernici per Coil Coating • esercitazione in laboratorio Questa giornata rientra nelle “opzioni di frequenza alternative” e non fa parte obbligatoriamente del percorso formativo completo.

1a sessione 25 GIUGNO 2024 2a sessione 27 NOVEMBRE 2024


OPZIONI DI FREQUENZA ed ESAME

PERCORSO COMPLETO Il corso ha una durata complessiva di 100 ore, suddivise in 12 giorni di frequenza, incluse due giornate di attività pratiche e una giornata dedicata all’esame finale. Pianificazione giornaliera delle lezioni: • Inizio lezione ore 09,00 • Pausa pranzo ore 12,30 - 13,30 • Termine lezione ore 16,00 • Valutazione apprendimento 16,00 – 16,30 • Discussione valutazione apprendimento 16,30 – 17,00/17,30 Al corso saranno ammessi un numero massimo di 20 allievi (il numero minimo per l’attivazione è di 5 allievi). In caso di esito positivo dell’esame finale, al corsista sarà rilasciata la Certificazione delle Competenze di “Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici” come definite dal mansionario della Regione Lombardia. Per essere ammessi all’esame finale non si devono superare le 15 ore di assenza.

ESAME FINALE Gli esami saranno svolti al termine del percorso formativo, avranno la durata di un giorno e saranno presieduti da una Commissione d’esame, nominata da ipcm® Academy, che esaminerà il candidato attraverso una prova scritta e una prova orale, secondo quanto riportato nel documento “Regolamento di esame per le prove scritte e teoriche di certificazione del Tecnico di Processi di Finitura Industriale delle Superfici”. La Commissione è formata da docenti esperti nel campo di processi di finitura industriale delle superfici e da un Presidente della Commissione stessa. L’esito dell’esame è stabilito in modo insindacabile dalla Commissione che terrà conto delle conoscenze del candidato in base all’esito della prova scritta e, per la parte orale, all’esito della discussione di un tema inerente agli argomenti affrontati nel percorso formativo. L’esito dell’esame sarà comunicato e notificato, in forma riservata, dalla Commissione direttamente al candidato. In caso di esito positivo dell’esame al corsista che ha frequentato l’intero percorso sarà rilasciato il riconoscimento della figura professionale di “Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici”. A coloro che esprimono la volontà di non effettuare l’esame finale NON potrà essere rilasciata la Certificazione delle Competenze di “Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici”, ma un attestato di frequenza.

GIORNATE SINGOLE È possibile iscriversi alle singole giornate tematiche di cui si compone il corso per Tecnico dei Processi di Finitura, in tal caso sarà rilasciato un attestato di frequenza.


ISCRIZIONE e FINANZIAMENTI

PERCORSO COMPLETO La quota di iscrizione è di euro 3.800,00 + IVA e comprende il Manuale del Tecnico, le dispense e l’esame finale. L’iscrizione di 3 o più persone provenienti dalla stessa azienda prevede uno sconto del 15%. La giornata dedicata alle materie plastiche e quella dedicata al coil coating rientrano nelle “opzioni di frequenza alternative” e non fanno parte obbligatoriamente del percorso formativo completo.

GIORNATE SINGOLE Il costo di iscrizione a ogni singola giornata è di euro 400 + IVA e comprende le dispense in formato digitale e cartaceo.

OPZIONI DI FINANZIAMENTO I corsi di formazione offerti da ipcm® Academy, in collaborazione con ASP Mazzini, possono contare su diverse opzioni di finanziamento:  Voucher formativi, messi a disposizione da Regione Lombardia e attivabili direttamente dalle aziende;  Formazione finanziata dal sistema Dotale di Regione Lombardia per disoccupati o cassaintegrati;  Fondi interprofessionali, tramite adesione dell’azienda e la partecipazione a piani formativi aziendali e interaziendali. Per maggiori informazioni su finanziamenti e modalità di adesione contattaci a corsi@ipcm.it. Ti daremo, in collaborazione con ASP Mazzini, tutto il supporto necessario in merito alle opzioni di finanziamento.

SEDE DEL CORSO: INNOVHUB DIVISIONE OLI E GRASSI via Giuseppe Colombo, 79 - Milano

I corsi si potranno seguire anche in modalità online


academy

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA EOS Mktg&Communication Srl Via Pietro Mascagni 8 20811 Cesano Maderno (MB) Tel. 0362 503215 - Fax 0362 1794768 - corsi@ipcm.it www.ipcmacademy.com


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