The smart journal for surface treatments
ISSN 2280-6083
VERSIONE IN ITALIANO
®
ipcm digital on www.myipcm.com 2021
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
12th Year - Bimonthly N° 68 - MARCH/APRIL
www.futuraconvogliatori.com
THE INVISIBLE PROTECTION Approved by:
SNCF (Société nationale des chemins de fer français) RATP (Régie Autonome des Transports Parisiens) Gütegemeinschaft Anti-Graffiti e. V. London Underground
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IDEAS NEED TALENT C.M.V. srl - Via dell’industria, 2 - 61036 Tavernelle di Colli al Metauro, PU - Italy - T +39 0721 892274 - info.cmv@cmvimpianti.it - www.cmvimpianti.it
CONTENTS MARCH/APRIL 2021 © Adobe Stock
06
MARKET CLOSE UP L’attenzione all’ambiente e una legislazione aperta sono i driver della ripresa del settore delle vernici
© MOI composites
26
HOW IT’S COATED a finitura e il design di MAMBO: L il binomio perfetto che evoca il mare
© Falmec
© AB Group
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
34
FOCUS ON TECHNOLOGY
05
EDITOR’S LETTER
10
IPCM IN REVIEW
12
BRAND NEW
18
FOCUS ON TECHNOLOGY
22
HIGHLIGHT OF THE MONTH
30
64
Attenzione all’ambiente e lean production:i due punti cardinali del passaggio di AB ai cicli vernicianti totalmente all’acqua
Produzione 4.0 di sistemi di refrigerazione: dalla produzione in serie a quella personalizzata
Nasce Helios Coatings Italia: dalla fusione di Ecopolifix con Helios Italia nasce una nuova realtà con un’offerta completa di soluzioni per la verniciatura industriale
SUCCESS STORIES Molti verniciatori, un’unica qualità superficiale
42
SUCCESS STORIES
45
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
46 56
FOCUS ON TECHNOLOGY Automatizzare il processo di verniciatura di cappe da cucina di design con robot antropomorfo e sistema di gestione RFID della coda dei programmi: il caso Falmec
Dürr costruisce un paintshop scalabile per la nuova fabbrica di auto elettriche di Enovate
70 72 74
FOCUS ON TECHNOLOGY L’elevata automazione dei sistemi di pesatura e pulizia del centro polveri riduce i consumi di prodotto e aumenta l’output produttivo
FOCUS ON TECHNOLOGY Guadagnare in efficienza, produttività e ridurre l’impatto ambientale con la sverniciatura chimica: l’esperienza di Alumec
HIGHLIGHT OF THE MONTH Simpec: soluzioni di trattamento acque per un’ampia varietà di industrie
BRAND NEW FOCUS ON TECHNOLOGY Everest: ragioni e vantaggi del passaggio da una linea di verniciatura orizzontale a una verticale
78
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
82
HIGHLIGHT OF THE MONTH
84
BRAND NEW
Il nuovo ColourSelector di Axalta: una soluzione innovativa per la selezione del colore
Euroimpianti cresce e apre una nuova sede in Germania
CONTENTS MARCH/APRIL 2021
© Tapematic Spa
92
© RASCO
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE IDM II – Inline Decoration Module: l’innovazione che riunisce stampa a caldo, decorazioni laser e verniciatura UV in un’unica linea
© Maurits Bausenhart on Unsplash
130 86 88 96 104 116
Un nuovo studio svela il potenziale dei materiali melanina-mimetici
Interpon AM: le innovative vernici in polvere con proprietà antimicrobiche
BRAND NEW
ANALYSIS
122
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
126
FOCUS ON TECHNOLOGY Ottimizzare i risultati estetici della verniciatura con il pre-forno a pannelli IR catalitici Infracat: la scelta di RI.S.M.I.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Tecnologia innovativa per la granigliatura automatica della superficie interna di scaldabagni elettrici
144
120
FOCUS ON TECHNOLOGY Salvatore Robuschi: innovative scelte industriali per una nuova linea green per la verniciatura di pompe industriali
utomatizzazione della verniciatura di A macchine per la manutenzione delle infrastrutture per ottenere una maggiore efficienza di processo: la scelta di RASCO
© eos mktg&communication
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
HIGHLIGHT OF THE MONTH
108
FOCUS ON TECHNOLOGY
Il settore delle vernici sotto pressione per gli sviluppi nel mercato delle materie prime
Dal sistema pilota alla pratica: la tecnologia di verniciatura TransApp® diventa realtà
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Misurazione con IA della varianza di spruzzatura per ridurre i tassi di scarto
132
ART WITHIN SURFACES
136
ART WITHIN SURFACES
La scelta del colore nelle opere d’arte e di design di LeRond
Spies Hecker conferisce un look stellare a un’opera d’arte contemporanea
THE MARKETING CORNER Digital advertising: i 5 trend più importanti da osservare nel 2021
138 140
SPECIALIZED TRAINING I corsi di ipcm® Academy formano i nuovi tecnici dei processi di finitura
ANALYSIS La scarsità di materie prime incide sull’industria italiana delle vernici
142
STANDARD & LEGISLATION
150
ZOOM ON EVENTS
La sostenibilità dei processi di finitura
Start with a clean slate Interpon’s AM range of powder coatings have antimicrobial (AM) properties to meet the increased demand for products that support improved hygiene. Interpon’s AM range of powder coatings includes anti microbial additives to reduce issues such as bacteria and mold by up to 99.9% on Interpon AM coated surfaces. They can therefore support in reducing bad odors, staining or material degradation associated with microbial growth. Interpon AM is available for use in a wide range of applications beyond the medical/healthcare environment, including: locker rooms and washroom facilities; sport center equipment; kitchen and catering environments including food preparation areas and appliances; and Self service technologies including supermarket self-service checkouts and ticket machines. With thousands of colors to choose from, we’ve got the winning formula of colors, textures and finishes to ensure you remain unbeatable. Ready. Steady. Coat.
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EDITOR’S LETTER
Request the english version at info@ipcm.it
Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile
S
ono già passati tre mesi dall’inizio del 2021, un anno tanto atteso quanto capace di disattendere le nostre più rosee aspettative sulla fine della pandemia da Covid 19. Se devo fare un primo bilancio di quanto ho percepito e di quale aria ho respirato nelle industrie che gravitano attorno al mondo delle superfici in questo primo trimestre, sicuramente non userei la parola crisi, per lo meno non nel senso più economico del termine. Ho visto aziende dinamiche, con tanto lavoro oppure con buone prospettive di recupero, ho respirato un’aria di fiducia, di voglia di fare e di allinearsi con le richieste di un mercato che ha complementarmente cambiato faccia negli ultimi 12 mesi. Una delle tendenze che sicuramente è esplosa è quella dell’individualizzazione dei prodotti, un approccio che va oltre la personalizzazione. Su ipcm® ne avevamo già parlato: cosa, se non la superficie di un oggetto, si presta alla massima personalizzazione? Ma c’è un altro aspetto che ha iniziato ad influenzare in maniera pesante la produzione industriale: l’incapacità del consumatore di aspettare un prodotto. La pandemia ha introdotto questo nuovo elemento di differenziazione nel mercato: avere i prodotti sempre disponibili e con consegna immediata, un approccio che mal si concilia con i tempi della produzione industriale, che sotto a un certo limite non possono comprimersi, ma che ha causato anche un utilizzo erratico delle risorse logistiche mondiali. L’edizione di marzo di ipcm® ha molte anime, tratta una varietà di argomenti e applicazioni che si snodano lungo numerosi settori del manifatturiero, dalle pompe al packaging cosmetico, dalle macchine per la manutenzione stradale ai boiler, e contiene anche a un corposo inserto dedicato alla verniciatura di profilati per architettura e oggetti di design, ricco di novità soprattutto in tema di vernici in polvere. Il filo rosso che collega questa varietà di argomenti è la ricerca da parte delle aziende di soddisfare questa duplice esigenza del mercato attraverso un’innovazione tecnologica che generi efficienza anche con processi di produzione e finitura altamente personalizzati che, tipicamente, lo sono meno. A fronte di questo dinamismo industriale che porta con sé i semi di una forte ripresa, in questo primo trimestre del 2021 lo scenario economico internazionale ha introdotto un terzo, negativo, elemento che rischia di frenare la ripresa dell’industria: la scarsità di materie prime. Acciaio e plastica scarseggiano, l’alluminio ha raggiunto costi e tempi di consegna insostenibili, mentre pigmenti (incluso il biossido di titanio) e resine per vernici sono introvabili. A ciò si aggiungono problemi logistici mai sperimentati prima, che fanno lievitare ulteriormente i costi. Le enormi problematiche del commercio marittimo (alla ribalta delle cronache proprio mentre scrivo, a causa dell’incagliamento di una delle navi portacontainer più grandi al mondo nel Canale di Suez che, da solo, ospita il 12% del traffico marittimo mondiale), stanno causando forti ritardi negli approvvigionamenti, instabilità, impossibilità di programmare la produzione a lungo termine. Che questi problemi siano generati da una speculazione internazionale, da “cause di forza maggiore” (come la chiusura di impianti di produzione a causa del Covid), o dalla follia logistica a livello globale, poco importa. Cosa possono fare le aziende per gestire una situazione che è, sì ciclica, ma che giunta in questo momento delicato rischia di mettere a repentaglio la ripresa economica? Ottimizzare i processi interni, cercare efficienza in altre aree della produzione, ricercare nuove fonti di approvvigionamento delle materie prime. A lungo termine, la soluzione sarà ricostruire una forte industria chimica e metallurgica europea, ma anche smettere di delocalizzare la produzione in Cina, in favore della creazione di nuove fabbriche, magari con una capacità più piccola, in Europa. E facciamo acquisti digitali consapevoli, la prossima volta, senza bramare la consegna in 24 ore.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
05
MARKET CLOSE UP
SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES
L’attenzione all’ambiente e una legislazione aperta sono i driver della ripresa del settore delle vernici Intervista con André Vieira de Castro, Presidente del Consiglio di CEPE, il Comitato Europeo dell’Industria delle Vernici, degli Inchiostri da Stampa e dei Colori per le Belle Arti
Il settore dei rivestimenti mostra sempre
produttori di vernici, degli inchiostri da stampa
un grande fermento. Può darci una
e dei colori per le belle arti in Europa. Come
panoramica della sua situazione pre e
tale, CEPE coniuga gli interessi di oltre l’80%
post pandemia?
del valore dei rispettivi mercati. Le circa 800
Come ogni altro settore dell’economia,
aziende associate - di cui molte sono piccole
l’industria dei rivestimenti è stata colpita
e medie imprese - impiegano circa 100.000
dalla pandemia COVID-19, ma è ancora
dipendenti diretti.
troppo presto per fornire una panoramica
Come loro portavoce nei confronti dell’Unione
dettagliata, dal momento che la maggior parte
Europea, discutiamo con tutte le parti
dei Paesi si trova ancora - o è tornata - in
interessate per migliorare le condizioni quadro
una sorta di “stato di crisi”. Se può essere
in Europa. Sosteniamo una strategia attuata
trovata rapidamente una soluzione all’attuale
su basi scientifiche e che porta a un futuro più
aumento dei prezzi e alla carenza di materie
competitivo, più sano e sostenibile.
prime, la speranza è che questa situazione
Il CEPE conta su una preziosa rete di
possa influire solo temporaneamente sulle
associazioni nazionali e aziende direttamente
e sfide che si prospettano per il settore
nostre attività. L’impatto della pandemia nel
associate in tutta Europa. Rappresentato
delle vernici sono varie e di diversa natura:
2020 è stato meno negativo di quanto si
dal Consiglio - di cui sono il Presidente - e
dalle tematiche attuali relative alle materie
temeva inizialmente.
amministrato dal Consiglio esecutivo, l’attività
prime alle recenti domande poste dalle nuove
Come dato positivo, il decorativo è “esploso” in
principale è portata avanti da oltre 40 gruppi
normative sulle sostanze chimiche pericolose
diversi Paesi, soprattutto in quelli dove sono
di lavoro che monitorano i temi rilevanti,
e la trasformazione verde e digitale che sta
rimasti aperti i negozi fai-da-te. Anche il settore
analizzano e formulano raccomandazioni per
coinvolgendo l’intera industria manifatturiera, ci
dei colori per le belle arti ha registrato ottimi
trasmettere “un messaggio”.
sono molte questioni in agenda per i produttori
risultati all’inizio della pandemia. Come dato
Operando a livello europeo, con i decision
di rivestimenti. CEPE, il Comitato Europeo
negativo, il settore industriale, in particolare
maker siamo impegnati sul fronte delle ultime
dell’Industria delle Vernici, degli Inchiostri da
quello del car refinish, ha riscontrato un calo
strategie dell’UE e della loro attuazione,
Stampa e dei Colori per le Belle Arti, punto di
delle vendite. Anche gli inchiostri da stampa
che, al momento, aprono la strada a una
riferimento per le aziende europee, veicola tutte
sono in calo: i risultati del 2020 sono inferiori
trasformazione verde e digitale dell’economia
queste istanze e si fa portavoce degli interessi
a quelli del 2019. Il secondo trimestre è stato
europea. Con un forte impegno verso la
del settore di fronte alle istituzioni impegnate nel
il più colpito a causa delle restrizioni messe in
sostenibilità (per esempio, la promozione
fornire gli strumenti utili per la ripresa e agli enti
atto dai governi europei.
dell’impronta ecologica dei prodotti), trattiamo
© CEPE
André Vieira de Castro.
L
diverse questioni chiave tra cui la futura
normativi focalizzati sulla necessità di ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi e i
Come si pone la vostra Associazione
disponibilità di conservanti, microplastiche,
rifiuti da essi derivati. Ne abbiamo parlato con
rispetto al mercato attuale?
materiali che entrano a contatto con gli
André Vieira de Castro, Presidente del Consiglio
Il Comitato Europeo dell’Industria delle Vernici,
alimenti e molti altri argomenti. Ulteriori
di CEPE, che analizza con trasparenza le priorità
degli Inchiostri da Stampa e dei Colori per le
informazioni si trovano sul nostro sito web:
del settore declinandole attraverso gli impegni
Belle Arti (CEPE) rappresenta gli interessi dei
www.cepe.org.
imminenti dell’associazione.
06
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
MARKET CLOSE UP
SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES
Quali sono le attuali priorità del settore, in
(un’applicazione più ampia del PEF, Product
Inoltre, tra i provvedimenti annunciati, molti
generale, e dal punto di vista legislativo, in
Environmental Footprint) e processi produttivi
meritano un’attenzione particolare. Esiste
particolare?
più sostenibili (minori consumi energetici). Il
l’approccio generico alla gestione del rischio
L’agenda politica dell’Unione Europea è
CEAP cerca anche di ridurre i rifiuti. CEPE si
che consiste nel passare da un approccio
dominata dalla nuova strategia di sviluppo,
concentrerà sulle proposte che stabiliscono
alle sostanze chimiche basato sul rischio a
nota come Green Deal, che ha due obiettivi:
sistemi di raccolta differenziata per le vernici
un approccio basato sulla pericolosità per
che l’Europa diventi il primo continente a
usate e l’istituzione di regimi nazionali di
tutti i prodotti di consumo. Sono anche stati
raggiungere la neutralità climatica entro il 2050
responsabilità estesa del produttore per gli
introdotti: un fattore di valutazione della
e che si trasformi nel leader mondiale in termini
imballaggi e i rifiuti degli imballaggi delle vernici,
miscela (MAF, mixture assessment factor) per
di sostenibilità.
che diventeranno obbligatori entro il 2025.
esaminare la sicurezza chimica delle sostanze,
Molte delle iniziative derivanti dal Green Deal
In secondo luogo, il Piano delle Sostanze
le revisioni dell’autorizzazione e le restrizioni
dell’UE avranno un impatto sul settore dei
Chimiche per la Sostenibilità (CSS, Chemicals
REACH, e il concetto di “uso essenziale”.
rivestimenti. In primo luogo, c’è il Piano d’Azione
Strategy for Sustainability) annuncia oltre
Quest’ultimo, per esempio, sembra essere
per l’Economia Circolare (CEAP, Circular
50 iniziative che hanno la possibilità di
in contrasto con le strategie attuate su basi
Economy Action Plan) che promuove più di
cambiare radicalmente il contesto chimico
scientifiche. Il “concetto di uso essenziale”
30 iniziative. Qui, l’attenzione di CEPE è rivolta
in cui operiamo. Pertanto, insieme ad altri
deve contribuire a valutare se sia necessario
al Quadro Strategico per i Prodotti Sostenibili
stakeholder abbiamo deciso di contribuire a
l’uso di determinate sostanze chimiche. Chi
(Sustainable Product Policy Framework), che si
una valutazione d’impatto che fornirà ulteriore
dovrebbe decidere quali sostanze chimiche
concentra su tre aspetti: un design dei prodotti
chiarezza circa l’effetto del piano nel settore
sono necessarie? L’idea di questo concetto
più verde (leggi: sostanze meno pericolose), il
chimico e, in particolare, nell’industria dei
deriva dal protocollo di Montreal che cerca di
conferimento di maggiori poteri ai consumatori
rivestimenti.
arginare la riduzione dello strato di ozono e ha
© Adobe Stock
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
07
MARKET CLOSE UP
SPECIAL ISSUE ON ACE & OFF ROAD VEHICLES
quindi una portata molto più limitata rispetto
EuPIA1 vi ha contribuito per l’industria degli
di rifiuti che ne deriverebbe è in contrasto con
alle normative in materia chimica dell’UE.
inchiostri da stampa. Il tema degli FCM sarà di
l’obiettivo dell’UE di ridurre ulteriormente i
Sebbene i criteri non siano ancora definiti, il
grande interesse anche per il nostro settore del
rifiuti. Sebbene nel 2019 abbiamo ottenuto un
concetto consisterà probabilmente in un vero
can coating. Il nuovo regolamento dovrebbe
punto a nostro favore quando gli enti normativi
e proprio intervento nel mercato sulla base di
essere adottato entro il quarto trimestre del
hanno riconosciuto il sussistere di un problema
decisioni altamente soggettive o politicizzate
2022.
che deve essere risolto, la questione rimane
che ovviamente sono soggette a tutti i tipi di
CEPE continua a lavorare inoltre sul tema dei
senza risposta. Le nostre ultime proposte
discriminazioni non intenzionali.
biocidi. Con l’attuazione del Regolamento UE
per una valutazione quantitativa del rischio in
Come terzo punto, c’è la questione dei materiali
N° 528/2012 sui biocidi (BPR), siamo sempre
aggiunta a quella qualitativa sono state respinte
che entrano in contatto con gli alimenti (FCM,
più preoccupati per la futura disponibilità di
a livello tecnico e rinviate a livello politico.
Food Contact Materials). Nell’ambito del Green
efficaci conservanti in barattolo e a film secco.
Dovremo continuare a discuterne nei mesi e
Deal dell’UE e della sua strategia dal produttore
Il regolamento stabilisce la scomparsa dei
negli anni a venire.
al consumatore (Farm to Fork), la Commissione
conservanti e non se ne presentano facilmente
europea propone di rivedere la legislazione
di nuovi sul mercato. Ci stiamo impegnando a
Uno dei temi che stanno particolarmente
FCM al fine di migliorare la sicurezza alimentare
spiegare agli enti che regolamentano i biocidi
a cuore a CEPE è quello della sostenibilità.
e la salute pubblica (in particolare riducendo
la necessità determinante dei conservanti
Quale futuro prevede per i rivestimenti in
l’uso di sostanze chimiche pericolose). All’inizio
e la possibile crisi imminente nel caso in cui
questo ambito?
del 2021, la Commissione europea ha invitato
queste sostanze non fossero più disponibili:
Lo confermo, la sostenibilità è in cima all’agenda
gli interessati a fornire dei riscontri sulle loro
il potenziale notevole aumento della quantità
di CEPE e la transizione fondamentale del
considerazioni iniziali e sul loro approccio per una valutazione d’impatto.
nostro settore dai prodotti a solvente a quelli EuPIA, European Printing Ink Association è l’Associazione Europea degli inchiostri da stampa.
1
all’acqua ne è la testimonianza. La sostenibilità continuerà a giocare un ruolo importante in © Adobe Stock
08
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
MARKET CLOSE UP futuro. Come CEPE crediamo che i rivestimenti siano
ritardi nelle campagne vaccinali e la comparsa di nuove
parte della soluzione per creare un’economia circolare
varianti hanno in qualche modo ridotto il livello di
in Europa e diventare più sostenibili.
ottimismo. Tuttavia, secondo le “Previsioni economiche
Le vernici sono prodotti intrinsecamente
europee” della Commissione europea, il PIL dovrebbe
ecocompatibili. Oltre al loro fascino estetico, agiscono
crescere del 3,7% nel 2021 e del 3,9% nel 2022 nell’UE,
come barriera protettiva contro gli agenti atmosferici
e del 3,8% in entrambi gli anni nell’eurozona.
naturali e il degrado microbiologico di tutti i tipi di
Per quanto riguarda il settore dei rivestimenti in
substrati, aumentando così la durata del ciclo di vita,
Europa, la produzione di vernici industriali e murali
la sicurezza e le prestazioni di prodotti e strutture.
è in lenta ripresa, ma, nel complesso, rimane ancora
In questo contesto, le vernici contribuiscono
al di sotto dei livelli pre-pandemici. Nel 2021 il
all’obiettivo generale dell’UE di una maggiore
settore decorativo dovrebbe continuare a crescere
sostenibilità, grazie alla durata maggiore. Inoltre,
notevolmente nel primo trimestre prima di stabilizzarsi
gli inchiostri, come supporto alla comunicazione
su una crescita sempre più normalizzata. In tutto il
e all’educazione, e i colori artistici, come supporto
mondo, il mercato delle vernici dovrebbe crescere e
principale all’arte, contribuiscono tutti al benessere
l’aumento maggiore è previsto in Asia.
delle persone e della società. Nonostante il loro valore positivo per la comunità, i rivestimenti sono sotto
Signor De Castro, lei è anche presidente del
minaccia perché contengono sostanze chimiche.
Consiglio di Vigilanza di APT, Associação
In effetti, tra i cittadini europei e i decision maker
Portuguesa de Tintas. Come il mercato
vi è una crescente preoccupazione per le sostanze
portoghese ha affrontato il periodo pandemico?
chimiche e il loro impatto negativo sulla salute
Quali sono le previsioni per i prossimi anni?
umana e sull’ambiente. Queste preoccupazioni
Si deve riconoscere che il mercato portoghese ha
hanno portato a una diminuzione del numero di
ottenuto ottimi risultati nel 2020 con il volume delle
sostanze disponibili per l’industria e temo che questa
vendite totali in crescita di circa il 7%. Nonostante
tendenza continuerà e si intensificherà nel prossimo
alcune battute d’arresto nei segmenti del metallo
futuro. In qualità di industria responsabile, daremo
(macchinari) e del legno (mobili), i settori dell’edilizia
risposta a queste preoccupazioni. Continueremo a
e del fai da te hanno registrato ottime performance
garantire i massimi livelli di sicurezza per la salute e
nell’anno trascorso. I buoni risultati per il fai da te
l’ambiente e introdurremo innovazioni ulteriori per
possono essere spiegati con il fatto che molte persone
aumentare la sostenibilità. Siamo alla vigilia di una
sono rimaste a casa per molto tempo. La gente ha
profonda revisione del modo in cui i nostri prodotti
avuto il tempo di rendere più belle le proprie case
sono concepiti e realizzati. In futuro, assisteremo
e non vedeva l’ora di farlo. Sempre più persone si
verosimilmente a un ulteriore aumento delle riflessioni
sono rese conto di quanto sia importante vivere in un
sul ciclo di vita, di prodotti innovativi contenenti vernici
luogo sicuro, confortevole e bello. Inoltre, nonostante
riciclate e delle risposte alla disponibilità limitata di
alcune problematiche organizzative legate alle misure
sostanze chimiche con profili di rischio.
sanitarie rafforzate e il timore di un lockdown (che
● Conveyors ● Conveyor chains ● Special components ● Automations
fortunatamente non c’è stato), l’attività nel settore Oggi è difficile fare una previsione sulla
edile è aumentata fortemente contribuendo a un
situazione economica per l’anno in corso. Dal
anno positivo in termini di vendite. I prossimi anni
punto di vista della vostra associazione può
saranno probabilmente impegnativi, ma anche ricchi di
darci qualche indicazione sugli sviluppi futuri a
opportunità. Il piano di resilienza portoghese intende
livello sia europeo sia internazionale?
utilizzare i fondi dell’UE per promuovere alcune
In questi periodi di incertezza, è infatti molto difficile
infrastrutture al fine di rimettere il Paese in carreggiata.
prevedere le tempistiche e l’entità della ripresa
Sosterrà la ripresa del turismo, le industrie esportatrici
economica. Il piano di recupero economico dell’UE, lo
e affronterà il dilemma dell’edilizia sociale. Questi
sviluppo e la commercializzazione dei vaccini alla fine
elementi rappresenteranno i driver favorevoli per la
del 2020 hanno portato molti economisti e imprese
nostra industria delle vernici che sosterremo e con cui
a essere ottimisti sulla velocità della ripresa. Però i
contribuiremo a proteggere e rendere più bello!
Se.Po.
di Pozzi Sergio
Via Concordia 43 23854 Olginate (LC) T.+39 0341605056 info@sepoitalia.it www.sepoitalia.it
IN REVIEW
Ilaria Paolomelo and Barbara Pennati,ipcm
®
Gennaio e febbraio in review Trasmettere innovazione.
G
ennaio è tradizionalmente il mese migliore per
Se il 2020 ha dato una spinta in più allo sviluppo del digitale, ipcm®,
stilare programmi, progetti e buoni propositi. Anche ipcm® ha
che ha fatto dell’innovazione digitale il suo punto di forza all’interno del
tante novità e progetti in serbo per il 2021.
settore, continua a innovarsi: a partire dal numero di gennaio/febbraio di
Ci siamo lasciati alle spalle l’anno più atipico e difficile che il mondo
ipcm® trovate un indice interattivo. Si tratta di una piccola novità tecnica
intero abbia vissuto e che ha costretto l’intera popolazione a fermarsi
che facilita la lettura della versione digitale.
– almeno fisicamente. Ciò che non si è fermato invece è stato il lavoro
Inoltre, sullo stesso numero abbiamo inaugurato una nuova sezione: The
della redazione di ipcm®, che non si è lasciata scoraggiare dallo stop a
Marketing Corner. Qui potete trovare contenuti originali, articoli, trend e
fiere e trasferte, bensì ha colto l’occasione per studiare nuovi progetti che
best practice per orientarvi al meglio nel mondo della comunicazione e
vedranno finalmente la luce nel corso del 2021.
del marketing digitale.
ipcm® OnAir (www.eosmarketing.it/ipcm-on-air) è il nuovo format televisivo progettato da ipcm® per offrire al settore un’occasione di
Febbraio è il mese più corto dell’anno ma non per questo è stato per noi
incontro e di promozione delle innovazioni tecnologiche, sfruttando una
meno intenso.
nuova piattaforma senza precedenti. Le trasmissioni saranno registrate
Abbiamo ripreso a viaggiare (perlomeno in Italia) per effettuare i
in un teatro di posa, dove il reale e il virtuale si incontreranno in una
reportage che ci caratterizzano, un servizio editoriale a taglio giornalistico
cornice che farà da sfondo a dibattiti, approfondimenti e interazioni live.
che è il marchio di fabbrica delle nostre riviste. Il risultato dei reportage
Durante il mese di gennaio abbiamo messo a punto il programma
svolti in questo mese è visibile sulle pagine delle due riviste pubblicate
formativo 2021 (www.ipcmacademy.com/programma-formativo-2021)
a febbraio: ICT_Industrial Cleaning Technologies, lo speciale dedicato
del corso di formazione organizzato da ipcm Academy che, presentato
alle tecnologie di lavaggio industriale, e ipcm_Ibérica/LatinoAmérica, le
ufficialmente durante il Digital Open Day tenutosi il 20 gennaio, ha
riviste dedicate ai rivestimenti superficiali e destinate rispettivamente al
l’obiettivo di definire le problematiche relative alla protezione e alla
mercato iberico e latinoamericano.
finitura dei materiali metallici, approfondendo le singole fasi del processo
Febbraio è stato anche ampiamente dedicato alla creazione e definizione
produttivo, dal pretrattamento delle superfici fino al controllo qualità.
del nuovo sito web di ipcm, ora disponibile (www.myipcm.com). Il nuovo
Al termine del percorso formativo, il corsista avrà modo di sostenere
sito nasce con il desiderio di fornire al settore dei trattamenti superficiali
l’esame finale e, in caso di esito positivo, otterrà la certificazione di
un portale di informazione ancora più ricco e completo e migliorare
Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici valida a livello
la user experience dei visitatori, attraverso grafiche e funzionalità
nazionale ed europeo.
migliorate, in linea con l’immagine coordinata dell’azienda – un’immagine
®
Gennaio in review
10
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
IN REVIEW
Febbraio in review
fresca, dinamica e attenta alle ultime tendenze del mondo digitale.
formazione per migliorare le proprie competenze e acquisirne di nuove.
Sempre parlando di nuovi progetti, lo scorso venerdì 26 febbraio si
È una missione che portiamo avanti con ipcm® Academy, la divisione
è tenuto il primo dei due incontri dedicati a spiegare in maniera più
dedicata a formare e aggiornare i tecnici di finitura superficiale, ma che
approfondita ipcm OnAir, il format televisivo dedicato all’innovazione
abbiamo sposato anche in prima persona. Infatti, a febbraio è iniziato un
tecnologica del settore della finitura delle superfici.
corso di inglese specializzato offerto dall’azienda a tutti i dipendenti, che
Per concludere, chi ci legge sa quanto crediamo nell’importanza della
affronteranno percorsi diversi in base al livello e alle mansioni aziendali.
®
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BRAND-NEW
AkzoNobel fornisce i rivestimenti in polvere per il progetto Pearl River Delta AkzoNobel fornirà Resicoat R2 per il rivestimento interno delle condotte dell’acqua potabile, come parte del progetto di allocazione delle risorse idriche del delta del Pearl River in Cina.
A
kzoNobel ha firmato un accordo con Guangdong Water per
ecologiche e ad alte prestazioni”, afferma Daniela Vlad, Direttore del
fornire i rivestimenti ad alte prestazioni Resicoat R2 nell’ambito
segmento Powder Coatings di AkzoNobel. “Siamo entusiasti di contribuire
del progetto di allocazione delle risorse idriche dell’area del delta
a questo significativo progetto fornendo prodotti che offriranno una
del Pearl River, un importante progetto infrastrutturale cinese, per la verniciatura dell’interno delle condotte dell’acqua potabile.
Il Progetto Pearl River Delta
protezione completa alle nuove condotte idriche”.
Le caratteristiche di Resicoat R2 Resicoat R2 è appositamente studiato per l’utilizzo nell’industria dell’acqua
Studiato per assicurare la fornitura di acqua potabile sicura e pulita a
potabile ed è tipicamente applicato a valvole, raccordi e alle condutture
oltre 50 milioni di persone, l’importante progetto sarà caratterizzato
idriche. L’alta densità e l’elevata durezza del prodotto forniscono una
dalla più elevata pressione di trasmissione dell’acqua e dal tunnel
robusta resistenza all’abrasione, allo stripping catodico, alla piegatura e
perforato più lungo al mondo. È composto da una linea principale, una
alla corrosione nonché notevole adesione, caratteristiche che combinate
diramazione, tre stazioni di pompaggio e quattro serbatoi di stoccaggio.
fra loro allungano la vita utile delle condotte. In Cina Resicoat R2 ha
Il delta del Pearl River è infatti una delle aree più densamente popolate
ricevuto anche la licenza di prodotto sicuro per le acque potabili.
al mondo e la fornitura idrica deve essere costantemente ampliata. Il
“Applicare rivestimenti sicuri ed ecologici nei progetti per le acque potabili
progetto di allocazione della risorsa idrica è studiato per incanalare
è fondamentale per assicurare la qualità dell’acqua durante l’intero
l’acqua dal fiume Xijiang dal delta occidentale fino a quello orientale del
processo”, aggiunge Karen Yin, Direttore Commerciale per il Nord Asia
Pearl River. Oltre a prevenire la scarsità di acqua, creerà una riserva idrica
di AkzoNobel Powder Coatings. “La nostra gamma Resicoat può quindi
di emergenza per le aree meridionali della Cina, inclusa Hong Kong.
giocare un ruolo chiave nell’igiene dell’acqua potabile e nel rafforzamento
“Abbiamo una grande esperienza globale nell’ambito dei progetti relativi
delle normative e della protezione ambientale”.
alle condotte e alle acque potabili e continueremo a svolgere il nostro ruolo per migliorare la vita delle persone attraverso le nostre soluzioni
Per maggiori informazioni: www.akzonobel.com
© AkzoNobel
12
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
© AkzoNobel
BRAND-NEW
KOLZER presenta le sue tecnologie alternative alla finitura con CrVI L’azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione di macchine di rivestimento in vuoto KOLZER presenta le sue tecnologie PVD che sostituiscono le finiture a base di CrVI, il cui impiego è stato vietato nel settore della cromatura funzionale con carattere decorativo.
N
el quadro del regolamento REACH dell’Unione Europea, l’utilizzo del triossido di cromo (EC 215-607-8; CAS 1333-82-0) nel settore della cromatura funzionale con carattere decorativo non è stato autorizzato. Il suo impiego è consentito limitatamente ad alcuni campi specifici (aeronautico e passivazione acciaio
stagnato) e solo fino al 2024. Con l’obiettivo di fornire alle aziende una soluzione alternativa al CrVI, mantenendo inalterato il livello qualitativo, KOLZER presenta le sue tecnologie PVD della linea DGK® e MK®, in grado di assicurare la medesima qualità unita alla convenienza economica, e di far fronte alle esigenze di mercato in termini di sostenibilità. Inoltre, grazie all’esperienza maturata durante la partecipazione all’Alleanza dei fornitori di PVD (APP - Alliance of PVD Providers), presentando nel 2018 un manifesto1 presso l’ECHA, KOLZER si rende disponibile ad accompagnare le aziende interessate alla transizione verso la tecnologia PVD. Per maggiori informazioni: www.kolzer.com/it/
1
https://www.kolzer.com/document/press/PVD-a-sustainable-alternative-to-CrVI-2.pdf
© KOLZER
BRAND-NEW
Evonik investe in chembid per rafforzare le sue attività di e-commerce Evonik ha investito in chembid, il più grande motore di meta-ricerca per i prodotti chimici, al fine di rafforzare le attività di e-commerce dell’azienda e supportare lo sviluppo di una piattaforma di marketing indipendente per l’industria chimica.
L
a divisione “capitale
la visibilità delle loro offerte
di rischio” di Evonik
digitali e in ultima analisi
ha investito in
possono generare nuovi
chembid, il più grande
clienti e aumentare le vendite
motore di ricerca al
di prodotti chimici tramite la
mondo e piattaforma di
piattaforma.
analisi di mercato per
Evonik contribuirà a
i prodotti chimici, per
chembid con le conoscenze
rafforzare le attività di
acquisite dallo sviluppo
e-commerce dell’azienda.
e dal funzionamento
L’investimento sostiene
del suo mercato digitale
lo sviluppo di una
OneTwoChem®, sospendendo
piattaforma di vendita
la propria piattaforma.
digitale indipendente per
“Supportare lo sviluppo
l’industria chimica.
di chembid è un modo
La start-up a conduzione
intelligente per sviluppare
familiare, con sede a
© Evonik
Oldenburg, in Germania, è
ulteriormente le nostre attività di e-commerce e
stata avviata nel 2016 da BÜFA GmbH & Co. KG e da allora ha sviluppato
raggiungere una base di clienti più ampia,” ha affermato Henrik Hahn,
un meta-motore di ricerca che collega clienti e fornitori e fornisce un
chief digital officer presso Evonik. “OneTwoChem® ci ha insegnato molto
quadro di informazioni di mercato, come le tendenze dei prezzi e i modelli
sull’esperienza digitale del cliente, ovvero la qualità delle interazioni online
di domanda, analizzando i dati di ricerca con algoritmi intelligenti.
che un cliente ha con il nostro marchio. Siamo felici di portare la nostra
“Poiché le piattaforme di vendita stanno guadagnando sempre più
esperienza in questo settore.”
terreno nel settore chimico, è importante essere un motore di sviluppo
Evonik sta inoltre migliorando le offerte di chembid rendendo disponibile
nell’area dei servizi digitali,” ha affermato Bernhard Mohr, a capo di
sulla piattaforma il suo assistente di laboratorio digitale, COATINO®.
Evonik Venture Capital. “Una piattaforma forte, completa e indipendente
Oltre al suo motore di segnalazione dei prodotti, COATINO® offre anche
è auspicabile per l’industria chimica nel suo complesso. Questo
un assistente vocale per l’industria dei rivestimenti, fornendo risposte
investimento supporta questa idea, accelerando lo sviluppo del più
a domande su formulazioni e ingredienti per le vernici. L’inclusione di
grande motore di meta-ricerca del settore.”
COATINO® nella piattaforma orienterà un numero crescente di utenti
La piattaforma conta già oltre 50.000 utenti al mese da più di 150 paesi e
verso lo strumento e consentirà a Evonik di accelerarne lo sviluppo.
può contare sul Gruppo STOCKMEIER come investitore dal 2019.
“Siamo molto lieti di avere Evonik a bordo come investitore,” ha affermato
Come funziona chembid
Felix Thalmann, CEO di BÜFA. “Proprio come BÜFA, Evonik ha una forte attenzione all’innovazione e alla digitalizzazione e quindi ha molto da
Come altri meta motori di ricerca, chembid inoltra la query di ricerca a un
offrire nello sviluppo di chembid. COATINO® è un ottimo esempio di come
gran numero di motori di ricerca specifici in questo ambito e restituisce
possiamo aumentare la qualità dei servizi sulla nostra piattaforma.”
un risultato unificato. Gli acquirenti possono trovare fornitori di prodotti
Le parti hanno convenuto di non divulgare i termini finanziari dell’accordo.
chimici da tutto il mondo e confrontare le offerte di prodotti. Produttori e distributori di prodotti chimici che interagiscono con chembid aumentano
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: https://corporate.evonik.com
BRAND-NEW
© Nordson
Nordson lancia uno showroom virtuale online Nordson ha lanciato uno showroom virtuale come un nuovo modo di sperimentare i prodotti per la verniciatura a polveri.
N
ordson Industrial Coating Systems ha lanciato uno showroom virtuale online, che può essere visitato su www.nordsoncoating.com/showroom, per offrire a chi vernicia a polvere un nuovo modo di sperimentare i prodotti in polvere consentendo loro di immergersi in un mondo virtuale di
verniciatura a polveri. Nordson offre un’esperienza interattiva di prodotti, tecnologie e applicazioni a polvere complete attraverso uno showroom 3D virtuale. La visualizzazione online a 360 gradi invita gli utilizzatori a effettuare un tour emozionante e molto istruttivo che informa il visitatore sul prodotto utilizzando immagini e video da hotspot interattivi e lo rimanda al sito web per ulteriori informazioni. E’ anche possibile contattare direttamente gli esperti di Nordson presentando un biglietto da visita virtuale a un’area applicativa selezionata. Per ulteriori informazioni: www.nordson.com/hdlv
BRAND-NEW
La piattaforma IoT di WAGNER si aggiorna con funzionalità aggiuntive e la versione Entry-level chiamata COATIFY.light La piattaforma di informazione e gestione web COATIFY lanciata da WAGNER nel 2019 viene utilizzata per la visualizzazione intelligente degli impianti di verniciatura. Oggi questa piattaforma IoT è stata potenziata con nuove funzionalità e con una speciale versione entry-level chiamata COATIFY.light.
C
OATIFY fornisce dati chiave
• tracciabilità dei dettagli
visualizzati chiaramente,
dei lavori passati, inclusa la
monitoraggio della
ricetta utilizzata, il materiale di
produttività in tempo reale,
rivestimento e altri parametri
informazioni sulla sostituzione dei
• registrazione e tracciabilità
pezzi di ricambio, istruzioni per l’uso
dei dati di applicazione delle
corretto con un elenco di ricambi
unità di controllo EPG utilizzate,
e un’interfaccia per il servizio di
ad esempio, per la regolazione
assistenza in remoto di WAGNER.
dell’aria o dell’alta tensione.
Le informazioni consentono un
Altre nuove funzionalità sono:
controllo affidabile del processo,
• possibilità di visualizzazione,
tempi di risposta brevi e interventi
oltre che della verniciatura
di manutenzione preventivi. I dati
automatica, anche della
raccolti dai controlli e dai sensori
percentuale di verniciatura
dei prodotti WAGNER vengono
manuale nel processo di
trasmessi a COATIFY tramite una
produzione
connessione sicura. La piattaforma
• nella Performance Dashboard
COATIFY è facilmente accessibile
i dati non sono più visualizzati
tramite PC, tablet o smartphone
solo per giornata, ma anche
da tutti coloro che sono coinvolti
per turno di lavoro
nel processo produttivo, siano
• i dati sono aggiornati
essi operatori, responsabili di
automaticamente a intervalli
produzione, addetti al servizio,
© WAGNER Group
responsabili della qualità o dei
regolari. Un ulteriore vantaggio è che,
processi.
oltre al pacchetto completo, che offre una trasmissione continua
Oltre a molti altri sistemi di verniciatura a polvere WAGNER, ora è
dei dati, l’utilizzatore può scegliere la nuova versione COATIFY.light,
possibile collegare alla piattaforma il centro polveri SuperCenter e
un pacchetto entry-level dal prezzo interessante con modelli di
la variante E-Line, che possiede la massima ampiezza di controllo
fatturazione flessibili e la visualizzazione di tutti i dati degli ultimi 365
all’interno di questa linea per verniciatura. Presto anche la variante
giorni in modo retrospettivo. A seconda delle esigenze, le aziende
entry-level della E-Line e la centralina automatica SprayPackE saranno
possono partire con la versione base a basso costo e, successivamente
compatibili con COATIFY. Attualmente sono in corso dei progetti per
ampliarla, in base all’aumento delle necessità di monitoraggio della
visualizzare, in futuro, anche i sistemi di verniciatura a liquido.
propria produzione.
La piattaforma è stata arricchita con diverse funzionalità che permettono di tracciare le impostazioni dei parametri:
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.coatify.net
© Frost-trol
Frost-trol produce e installa sistemi di refrigerazione per i più importanti supermercati nazionali e internazionali.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Produzione 4.0 di sistemi di refrigerazione: dalla produzione in serie a quella personalizzata a cura di Nordson Deutschland GmbH Erkrath, Germania
ics.eu@nordson.com
Lo stoccaggio di grandi frigoriferi industriali risale ormai al passato. Frost-trol, specialista spagnolo in sistemi di refrigerazione, rifornisce famosi supermercati con macchine specifiche e personalizzate secondo le esigenze del cliente.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
I
sistemi di refrigerazione industriali sono utilizzati nei supermercati,
La sfida
nei negozi di alimentari e nei discount. Al fine di sviluppare frigoriferi
Il compito della linea di verniciatura a polvere era riorganizzare
e sistemi di raffreddamento personalizzati secondo le specifiche
completamente i processi sia di pretrattamento sia di rivestimento e
dei suoi clienti e di produrli economicamente in piccole serie, lo
di integrarli nelle operazioni dell’intera produzione. “Per ottenere un
specialista spagnolo Frost-trol ha commissionato la progettazione di uno
flusso di materiale costante era essenziale determinare i tempi processo
stabilimento produttivo all’avanguardia.
in tutte le varie aree a velocità differenti dell’impianto. Sulla base di
“I nostri clienti sono le grandi catene della distribuzione alimentare
questi dati abbiamo esaminato innumerevoli opzioni con approfondite
al dettaglio, che da noi non comprano più solo attrezzature, ma che
simulazioni e alla fine abbiamo calcolato la configurazione ottimale
desiderano soluzioni su misura per i loro punti vendita organizzati per
dell’impianto”, afferma Rubén Cubillas, responsabile dell’impianto
marche”, afferma Jorge Herreros, Plant Manager di Frost-trol, descrivendo
di verniciatura di Frost-trol, riassumendo brevemente la fase di
gli effetti di un cambio di strategia avvenuto negli ultimi anni. Questo
pianificazione. Il risultato di questo intensivo lavoro preliminare è
ha avuto un notevole impatto sulla produzione: “Producevamo in serie
collocato in un capannone di nuova costruzione vicino a Castellón.
i diversi moduli refrigeranti e li stoccavamo fino alla loro vendita. Oggi
“Per 25 anni abbiamo avuto un’unica linea di verniciatura a polvere”,
produciamo solo gli elementi necessari per elaborare un ordine. Questo
afferma Cubillas, “…ma la flessibilità produttiva necessaria oggi si può
metodo è altamente efficiente, ma è anche una enorme sfida per la
ottenere solo con una produzione altamente automatizzata e integrata e
nostra flessibilità produttiva” afferma il Plant Manager.
con due linee”.
© Nordson Deutschland GmbH
Al fine di intensificare la sua produttività, Frost-trol ha installato due linee di verniciatura con due cabine di Nordson.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
19
La soluzione Gli elementi chiave della linea di verniciatura sono le due cabine a polvere ColorMax3, una delle quali costruita alla fine del 2017, mentre la seconda aggiunta l’anno seguente. Prima di queste c’erano tre cabine tradizionali e, nonostante sia stato ridotto il numero di cabine, le prestazioni sono migliorate notevolmente: “Ci affidiamo costantemente alla tecnologia a fase densa HDLV® di Nordson”, spiega Jorge Herreros. “Le otto pistole automatiche Encore® HD spruzzano una delicata nuvola di polvere che colpisce i manufatti a bassa velocità, applicando su di essi uno strato omogeneo. Ciò garantisce un’eccellente qualità della verniciatura, che difficilmente richiede ritocchi, e noi beneficiamo di un’applicazione della polvere © Nordson Deutschland GmbH
Grazie alla nuova linea di verniciatura la capacità produttiva è aumentata considerevolmente. L’output è raddoppiato, con una riduzione del 20% nel consumo di polvere.
davvero efficiente”. Un altro vantaggio è la pulizia rapida. “Con questo sistema possiamo gestire fino a 40 prodotti e cambi colore al giorno”, spiega Herreros. “Questo è fattibile in modo economico solo con dei fermi operativi minimi!”. La polvere è trasportata dalle pompe Encore HD, che la distribuiscono in modo omogeneo e accurato – un prerequisito essenziale per il massimo controllo di processo e per la riproducibilità dei risultati di verniciatura, aspetti in cui la tecnologia a fase densa Nordson HDLV (alta densità – bassa velocità) eccelle. “Verniciamo tipicamente con spessori da 60 a 70 µ, creando una superficie particolarmente omogenea che elimina la necessità di ritocchi”, afferma Herreros. Una caratteristica particolare dell’installazione presso Frost-trol sono i due schermi aggiuntivi PowderPilot HD, installati direttamente sulle cabine per il controllo del sistema. “Ciò aumenta l’efficienza e ottimizza i processi”, spiega Rubén Cubillas. “Indipendentemente da dove si trovi l’operatore in un dato momento, si è ridotto il tempo necessario
© Nordson Deutschland GmbH
La vernice è applicata con spessori da 60 a 70 µ e con una finitura altamente uniforme che elimina la necessità di ritocchi.
20
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
per leggere le informazioni sullo stato attuale dei moduli dell’impianto o per avviare le fasi successive”. I pannelli di controllo sono
The evolution of FASTRIP for an easy, effective and rapid paint stripping of metals. The FASTRIP range is easy to use with adjustable cycle parameters: time setting, heating function, constant temperature control, and real-time temperature display. It is made of high quality steel and the cleaning basket can be supplied in AISI 304 stainless steel. It features a powerful large-diameter transducer with a considerable cleaning effect and an electric circuit insulated from liquids for greater safety.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Come l’intero impianto, il sistema a polvere a fase
un’interfaccia utente intuitiva basata su icone.
densa lavora su due turni, 16 ore al giorno, 5
I risultati: industria 4.0, massima qualità ed economia
giorni alla settimana. Per la verniciatura a polvere di superfici a contatto con alimenti si utilizza una polvere antibatterica alquanto difficile da
Lo sviluppo in ottica 4.0 aumenterà: tutte le aree
gestire. Tuttavia il sistema produce una finitura di
dell’impianto sono interconnesse, comunicano
qualità uniforme. Il ritocco è praticamente inutile.
e si completano a vicenda per un processo
“Ottenere regolarmente questa qualità è molto
produttivo completamente automatico. Ciò
importante per noi, poiché i frigoriferi verniciati
permette di passare da una produzione in serie
sono in bella mostra nei punti vendita dei nostri
alla produzione dei vari moduli del sistema di
clienti e quindi richiedono una finitura perfetta”.
refrigerazione solamente progetto per progetto.
Un altro vantaggio dell’innovativo sistema deriva
La produzione complessiva si basa sull’elevata
anche dai due nuovi impianti di verniciatura; ora si
flessibilità dei singoli moduli, specialmente
ottiene un output raddoppiato con quasi il 20% in
nell’impianto di verniciatura a polvere. “Effettuiamo
meno di consumo di polvere.
in media circa 8 cambi colore per turno. Questo è
Jorge Herreros conclude: “La nuova linea di
un grande passo avanti rispetto al vecchio sistema;
verniciatura con tecnologia Nordson HDLV gioca
se prima ogni cambio colore richiedeva circa 25
un ruolo fondamentale in merito alle nostre
minuti, ora ne richiede da 10 a 12, senza stress
esigenze qualitative nonché di sostenibilità dei
e quasi automaticamente”, afferma compiaciuto
nostri prodotti e consente una produzione con
Cubillas.
lotti=1 in modo assolutamente economico”.
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uno standard di Nordson e sono caratterizzati da
conveyors
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Per il controllo di sistema sono stati installati nelle cabine due schermi PowderPilot HD aggiuntivi.
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© Helios Coatings Italia
Le apparecchiature di miscelazione di Ecopolifix nello stabilimento di Riese Pio X.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Nasce Helios Coatings Italia: dalla fusione di Ecopolifix con Helios Italia nasce una nuova realtà con un’offerta completa di soluzioni per la verniciatura industriale da un’intervista con Bine Pangršič Managing Director e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Helios Coatings Italia
Risale al 2009 l’acquisizione di Ecopolifix, storica azienda italiana attiva nella produzione di vernici in polvere con due stabilimenti produttivi in Veneto (Tezze Sul Brenta, dedicato alle termoplastiche, e Riese Pio X, dedicato alle termoindurenti) da parte di Ring International Holding, gruppo industriale austriaco con due anime: una dedicata alla produzione e vendita di cancelleria e una volta alla produzione e vendita di vernici per l’industria. Dal 2009 ad oggi, l’evoluzione di Ecopolifix è stata tale da trasformare l’azienda da realtà padronale con un focus esclusivo sul settore delle polveri e un approccio ancora più netto all’economia di scala, in realtà industriale. Il marchio appartiene attualmente al gruppo europeo HELIOS, che a sua volta fa parte di uno dei maggiori gruppi del settore verniciatura a livello globale, KANSAI PAINT, oggi al decimo posto nella classifica mondiale dei produttori di vernici.
C
on un nuovo nome, una nuova immagine, un ampio pacchetto
la realtà commerciale Helios Italia, con sede a Gorizia, mentre il brand
di sistemi di verniciatura, un nuovo paradigma di customer
Ecopolifix si conferma noto marchio di polveri nel portfolio prodotti.
service, molti progetti di espansione e di investimento in tasca, e
Unendo forze e competenze e condividendo la visione del gruppo
un’organizzazione produttiva completamente ridisegnata, il primo gennaio
KANSAI, la nuova azienda è in grado di offrire un pacchetto completo
2021 Ecopolifix si è trasformata in Helios Coatings Italia, fondendosi con
di soluzioni per la verniciatura industriale che spaziano dai prodotti
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
liquidi e in polvere per metallo alla cataforesi,
negli anni Ecopolifix sempre al livello più alto
all’anno), e con un’efficienza molto più alta
dai prodotti per il car refinish alle vernici per
delle sue potenzialità e ben presidiando il
di quella di gruppi più grandi. Ma come
architettura fino ad adesivi, sigillanti, colle
mercato italiano delle polveri con un prodotto
naturalmente accade in qualsiasi ambiente,
e specialità chimiche, proponendosi come
dall’eccellente rapporto qualità-prezzo, fu
mentre Ecopolifix restava ferma al suo livello –
originale alternativa ai fornitori esistenti sul
cambiato da HELIOS. Insieme con Alenka
seppur massimo – le altre società progredivano.
mercato.
Leghissa, in seguito divenuta anche Managing
Ecopolifix, inoltre, era anche l’azienda meno
Ripercorriamo il percorso compiuto da
Director di Helios Italia, abbiamo preso le redini
integrata nel gruppo HELIOS. Era un’azienda di
Ecopolifix in questa intervista che ipcm® ha
dell’azienda. Ecopolifix era sempre stata una
successo ma indipendente, che non sosteneva
realizzato incontrando Bine Pangršič, Managing
delle aziende di maggior successo del gruppo
totalmente la missione e la visione del gruppo”.
Director di Helios Coatings Italia, presso lo
Ring International Holding, prima, e del gruppo
“Il nostro compito, dunque, era chiaro”
stabilimento di Riese Pio X, dedicato alla
HELIOS poi, perché possedeva una missione
prosegue Pangršič: prendere in mano l’azienda,
produzione di vernici in polvere termoindurenti
molto chiara e precisa che seguiva senza mai
capire le ragioni del suo successo, trasmettere
e oggetto di una profonda ristrutturazione
uscire dai binari”.
come il portafoglio di prodotti e di clienti stesse
al fine di integrarlo a pieno titolo nel gruppo
“Questo era stato per molti anni un buon
cambiando e quali fossero le nuove esigenze, e
HELIOS.
modello di business, tuttavia l’azienda non
integrare completamente l’azienda nel Gruppo,
“Ecopolifix ha iniziato la sua fase di
aveva sviluppato una mentalità di crescita, sia
adottando i valori e la necessaria cultura
trasformazione nel 2018, dopo la vendita
in termini di prodotto sia in termini commerciali
corporativa. La visione di Helios è sempre stata
da parte di Ring International Holding, del
e produttivi, realizzando pochi investimenti
quella di avere una entità rappresentativa in
gruppo HELIOS alla giapponese KANSAI
negli asset. Di base l’azienda era ferma da anni
ogni mercato di interesse attraverso la quale
PAINT, avvenuta nel 2017” esordisce Bine
al punto più alto del suo potenziale, con un
canalizzare l’offerta completa di prodotti
Pangršič. “Il management esistente, che
utilizzo completo della sua capacità produttiva
vernicianti: cataforesi, liquido, polveri, car
aveva fatto un ottimo lavoro nel mantenere
(circa 7000 tonnellate di polveri termoindurenti
refinish, vernici per architettura e per legno.
LEADER IN CHEMICALS
for Wastewater treatment & ZLD Plants
MST CHEMICALS develops a wide range of chemical products and solutions for Waste Water Treatment & Zero Liquid Discharge (Z.L.D.) for METAL FINISHING LINES!
Questa filosofia avrebbe rappresentato la spina
di Helios Coatings Italia è stata il progetto
vernici. L’obiettivo è utilizzare tutti i vantaggi
dorsale del progetto di integrazione di Ecopolifix
di inserimento delle vernici liquide per
che derivano da questa appartenenza (stabilità,
nel Gruppo”.
metallo, iniziato alla fine del 2019, e la
supporto finanziario, un marchio riconoscibile,
fusione con Helios Italia. “Fino ad allora,
Le tre fasi cruciali che hanno portato alla nascita di Helios Coatings Italia
una vasta gamma di prodotti) unendoli
Ecopolifix si era concentrata solo sulle
all’approccio imprenditoriale e alla flessibilità
vernici in polvere termoplastiche e
che hanno caratterizzato Ecopolifix nel corso
La prima fase cruciale di questa trasformazione
termoindurenti. Oggi crediamo di poter
della sua storia” conclude Bine Pangršič.
di Ecopolifix in Helios Coatings Italia fu
offrire ai nostri clienti un sistema completo
“Anche il nuovo packaging che abbiamo creato
l’implementazione di SAP, con cui è cambiato
di soluzioni per la verniciatura industriale.
per i prodotti vernicianti in polvere di Helios
radicalmente il modo di organizzare i processi e ha
Inoltre, grazie alla fusione con Helios
Coatings Italia mantiene il marchio Ecopolifix
rappresentato uno degli interventi più impegnativi
Italia, che si occupava di commercializzare
per indentificare tutti i prodotti fabbricati
per il team in passato. Pare che intere aziende o
principalmente vernici per car refinish,
negli stabilimenti veneti. Oltre che sulla
squadre di lavoro abbiano fallito a causa sua.
colle, adesivi e sigillanti prodotti nei vari
nuova immagine, abbiamo anche investito
“Fortunatamente, noi siamo sopravvissuti e
stabilimenti del Gruppo, oggi Helios
sull’innalzamento del livello di servizio al cliente
oggi siamo una squadra ancora più forte”
Coatings Italia con due stabilimenti
e di assistenza tecnica, creando un protocollo
commenta con soddisfazione Bine Pangršič, “anzi,
produttivi in Veneto e una filiale a Gorizia
di follow-up nel reparto vendite, dividendo il
l’introduzione di SAP ha facilitato l’avviamento di
rappresenta l’unico rappresentante Kansai-
reparto logistica (che prima si occupava anche
un processo di riorganizzazione completo delle
Helios per il mercato italiano” spiega
di questo aspetto) da quello del servizio clienti e
funzioni e dei reparti di Ecopolifix che ha portato
Pangršič.
creando un reparto di assistenza tecnica come
al passaggio da un management forte ed efficace
parte della nostra divisione R&D. Storicamente,
su quattro pilastri, con collaboratori propensi a
Due anime, una sola realtà industriale
decidere e a sostenere le proprie decisioni, in
“Giunta alla fine di questo percorso,
buona quota di mercato nel settore architettura,
grado di suggerire miglioramenti organizzativi
l’azienda è consapevole di essere parte di
soprattutto in Italia, ma anche in settori come
in quanto parte integrante e irrinunciabile
una grande multinazionale, di un Gruppo
quello del HVAC e delle apparecchiature
dell’azienda per cui lavorano. Abbiamo fatto
che si trova al decimo posto nella classifica
elettriche: queste sono le aree in cui investiremo
crescere le persone insieme all’azienda, creando
mondiale delle aziende di produzione
maggiormente in termini di prodotti innovativi.
ma molto accentratore a una struttura basata
il nostro cliente-tipo è sempre stato nel comparto industriale. Possediamo anche una
un ambiente di lavoro in cui possano migliorare
Possediamo un’ampia varietà di certificazioni,
sia a livello professionale sia personale. Il primo
dalle Qualicoat Classe 1 e 2, alla Qualisteelcoat e
febbraio 2021, la creazione dei quattro pilastri
© ipcm
GSB, fino alla UL e MED. Abbiamo recentemente
organizzativi fondanti della nuova azienda Helios
ottenuto anche la certificazione Qualideco per
Coatings Italia ha portato all’individuazione di vari
le nostre vernici effetto legno con sublimazione.
leader responsabili ognuno della propria squadra
Abbiamo rilevato sul mercato tante opportunità
che hanno generato una maggiore collaborazione
interessanti sia per le polveri sia per la
volta a portare risultati e a creare armonia fra le
cataforesi: grazie al piano di espansione
persone, gli obiettivi e le attività dell’azienda”.
previsto per lo stabilimento di Riese Pio X e la
La seconda tappa cruciale nella nascita di Helios
creazione di un hub di distribuzione a Milano
Coatings Italia è stato l’acquisto dello stabilimento
sia di prodotti in polvere sia dei prodotti liquidi
produttivo di Riese Pio X. “Questo passo è stato
(che sono fabbricati negli stabilimenti del
importante per liberare il potenziale inespresso
Gruppo in Austria, Slovenia e Serbia), uno dei
della società e per dare la stabilità necessaria allo
nostri principali compiti sarà armonizzare il
sviluppo. L’investimento negli asset produttivi è
segmento polveri con quello delle vernici liquide
diventato il focus principale della nostra strategia:
per industria. Contemporaneamente stiamo
abbiamo portato a 6 le linee di produzione
investendo anche sul personale per rafforzare
polveri, introducendo macchine all’avanguardia
sia la squadra di vendita sia i nostri dipartimenti
per sostituire quelle obsolete, e continueremo a
tecnici.
migliorare questo aspetto per offrire prodotti di alta qualità” afferma Bine Pangršič. Infine, la terza fase che ha completato la genesi
24
Bine Pangršič di fronte al nuovo mulino con la nuova scatola per l’imballaggio delle vernici in polvere Ecopolifix.
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
“Le turbolenze di mercato nei periodi di crisi creano opportunità. Chi è abbastanza coraggioso da coglierle, ne uscirà vincitore”.
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Interview with Gabriele Natale,
HOW IT’S COATED
CEO of Moi composites
© MOI composites
La finitura e il design di MAMBO: il binomio perfetto che evoca il mare “MAMBO rappresenta non solo il primo scafo realizzato con tecniche di produzione tridimensionale innovative realmente utilizzato in navigazione, ma anche una finestra su un nuovo mare di possibilità e l’invito a una riflessione sul modo in cui giudichiamo impossibile la realizzazione di un’idea”.
M
AMBO è l’acronimo di Motor Additive Manufacturing BOat, la
sufficiente per raccogliere i primi feedback sul mercato. Moi è ad oggi l’unica
prima barca al mondo stampata in 3D in vetroresina, concepita e
startup europea in grado di stampare in 3D oggetti in materiale composito
realizzata da Moi composites, giovane start-up nata a seguito di
a fibra continua utilizzando matrici termoindurenti. L’obiettivo primario della
una ricerca accademica del Politecnico di Milano. Ne abbiamo intervistato il
startup è quello di industrializzare le macchine e implementare la diffusione
fondatore, Gabriele Natale, per capire la genesi e la realizzazione di questo
della manifattura additiva all’interno del mercato dei compositi.
progetto che molti pensavano “impossibile” e il ruolo giocato dalla finitura in un prodotto così unico e particolare.
Moi composites è recentemente diventata oggetto di attenzione da parte dei media internazionali grazie al progetto MAMBO, la
Moi composites è una giovane start-up, la cui mission è quella
prima barca a motore in fibra di vetro realizzata con una tecnologia
di “ridefinire la manifattura dei materiali compositi attraverso
di stampa 3D brevettata da Moi e chiamata Continuous Fiber
prodotti stampati in 3D”. Può descriverci brevemente come
Manufacturing (CFM). Ci spiega in cosa consiste questo innovativo
nasce la vostra azienda e come si è evoluta per raggiungere le
processo produttivo?
competenze tecnologiche che attualmente la caratterizzano?
Il sistema di stampa 3D CFM, acronimo di Continuous Fiber Manufacturing
Moi composites nasce nel 2018 a seguito di una ricerca accademica iniziata
è un processo digitale che permette di realizzare in 3D oggetti in materiale
nel Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”
composito a fibra continua utilizzando matrici termoindurenti. Il processo
del Politecnico di Milano. In particolare, i ricercatori Gabriele Natale e
CFM si compone di 3 parti che devono cooperare in sincronia: una parte
Michele Tonizzo insieme alla professoressa Marinella Levi, hanno fondato
meccanica composta da un robot antropomorfo e una testa di stampa,
Moi composites, che ben interpreta il ruolo dello spin off come naturale
il materiale composito a fibra continua e un software. Tutto parte da un
evoluzione della ricerca accademica, giunta alla maturità necessaria e
modello 3D dell’oggetto da produrre, che viene analizzato e processato
26
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?
HOW IT’S COATED
© MOI composites
© MOI composites
attraverso il software e algoritmi che sono in grado di programmare i
motore di 6,5 metri, baglio massimo di 2,5 metri, costruita con una carena a
movimenti di un robot in maniera intelligente e con precisione. La fibra
Y che rende omaggio allo storico Arcidiavolo di Renato Sonny Levi, il padre
quindi viene impregnata con una resina termoindurente e veicolata
dei moderni scafi plananti. Su questa carena a triciclo rovesciato è stata
nella testa di stampa della macchina che è in grado di depositare questo
costruita una struttura monoblocco dalle forme organiche che richiamano
rinforzo unidirezionale in maniera controllata. Nel momento in cui le fibre
le onde del mare senza le necessità di soggiacere ai vincoli propri della
vengono depositate dalla testa di stampa, un laser irraggia la matrice
progettazione di una barca realizzata con tecnologie convenzionali (angoli
polimerizzandola istantaneamente. I fattori chiave della tecnologia nella
di sformo, sottosquadra, divisione scafo e coperta, etc...). Una volta ideato
produzione non solo di prototipi, ma anche di componenti e pezzi finiti -
il concept in digitale, è stato realizzato il progetto esecutivo. Sono state
soprattutto per piccole serie o per prodotti altamente personalizzati - sono
quindi stampate in 3D con tecnologia CFM le varie sezioni in fibra di vetro
molteplici. Prima di ogni altro e come sempre nella manifattura additiva,
unidirezionale e, infine, i pezzi sono stati uniti e laminati dagli artigiani del
l’assenza di qualsiasi tipo di tool di lavorazione è garanzia di abbattimento
cantiere. Una volta completata la stratifica in sandwich, MAMBO è stato
dei costi, di riduzione dei tempi, ed elimina le limitazioni formali imposte
levigato, ed è stato applicato un fondo protettivo, una vernice metallizzata
dalla presenza dello stampo, prima fra tutte la possibilità di utilizzare
a base acrilica color Blu Snapper Rocks e una finitura protettiva lucida,
sottosquadra.
proprio come si farebbe con la carrozzeria di un’automobile. La vera peculiarità, in questo caso, è legata al fatto che MAMBO è
Uno degli aspetti di MAMBO che maggiormente colpiscono, oltre al
stata costruita senza utilizzare stampi, e grazie a questa particolarità
design particolare, è l’impatto estetico della finitura, che gioca con
abbiamo pensato di applicare il gelcoat solo sull’opera viva, utilizzando
l’effetto delle sfumature per richiamare il mare. Che tipologia di
il procedimento precedentemente descritto per fornire alla barca un
rivestimento è stato scelto e perché? Come è stato applicato?
ulteriore elemento di differenziazione.
MAMBO è l’acronimo di Motor Additive Manufacturing BOat, un natante a
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?
HOW IT’S COATED Che importanza riveste la finitura in questo progetto, in particolare, e negli oggetti realizzati con l’AM, in generale? La finitura superficiale per un progetto come MAMBO è un parametro molto rilevante. Nessuno avrebbe apprezzato una barca con una texture superficiale grezza, e anche la funzionalità sarebbe stata in qualche modo compromessa. Come ogni tecnologia di additive manufacturing, anche la tecnologia CFM genera componenti caratterizzati da una rugosità superficiale intrinseca del processo di deposizione di materiale “strato su strato”. Questo effetto “scalino” è stato quindi eliminato come normalmente si farebbe con un modello, utilizzando carta abrasiva, e olio di gomito. Grazie al successo di MAMBO, con i suoi 6,5 m di lunghezza e 800 kg di peso, sembra che l’AM non abbia più limiti in termini di produzione. Pensa che sia effettivamente così? Credo che quanto dimostrato sia una base di partenza. Siamo consapevoli che questo non sia ancora un risultato ottimale ma siamo convinti che industrializzando sempre di più la macchina, i software e mettendo a punto nuovi materiali in poco tempo riusciremo ad avanzare sempre di più verso un’automazione più efficiente in termini di prestazioni, tempi e costi. La tecnologia di stampa 3D è in rapida evoluzione così come il processo CFM studiato da Moi. Che sviluppi prevede nell’immediato e che peso avrà la finitura sui prossimi progetti? Indubbiamente il mondo delle tecnologie di stampa 3D sta viaggiando ad una velocità di sviluppo considerevole rispetto alle tempistiche di sviluppo di altri metodi di produzione che sono stati creati in passato. Credo che l’utilizzo di materiali sempre più performanti e sempre più vicini agli standard industriali odierni giocheranno un ruolo fondamentale per l’introduzione di questo tipo di macchinari nel ciclo produttivo. Per quanto riguarda la finitura superficiale, sicuramente in alcuni settori dove l’aerodinamica o idrodinamica giocano un ruolo fondamentale o l’impatto visivo è un must non si può prescindere dall’utilizzo di tecniche di post processing per oggetti realizzati in stampa 3D. Già oggi, soprattutto per la stampa 3D con polimeri termoplastici si utilizzano alcuni trattamenti di finitura in grado di levigare la superficie sia attraverso dei processi meccanici, ma anche attraverso dei trattamenti chimici. Nel nostro caso, un upgrade al quale stiamo lavorando prevede di passare da un approccio di pura manifattura additiva a uno ibrido additivo, sottrattivo e di finitura, con tutti i processi integrati e controllati. In sostanza quello che oggi è un sistema robotizzato in grado di stampare vetroresina in 3D, potrebbe diventare un unico centro di lavoro capace di generare un prodotto finito, in modo autonomo, il tutto gestito da un unico software. © MOI composites
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SUCCESS STORIES
Molti verniciatori, un’unica qualità superficiale Un’azienda di ingegneria meccanica tedesca con sede ad Amburgo sta spingendo i suoi fornitori a passare ai prodotti vernicianti di FreiLacke; ora la capogruppo sta seguendo l’esempio.
L
e singole fasi necessarie per assicurare che le bevande
Plug & Play ad Amburgo
raggiungano in sicurezza il punto vendita – e quindi il cliente –
I singoli componenti delle stiro-soffiatrici sono costruiti esternamente
sono molte: dal progetto di un contenitore adatto per forma
da fornitori diversi, che inoltre li verniciano e pre-assemblano presso
e dimensione, alla sua produzione, riempimento ed etichettatura e,
i rispettivi stabilimenti. I macchinari sono poi assemblati ad Amburgo.
infine all’imballaggio. Questa è la competenza chiave di KHS GmbH,
“Un’espansione della struttura di approvvigionamento in tutta Europa
fornitore globale di soluzioni di riempimento e imballaggio. Dal 2008
e l’intensificazione della nostra strategia multi-fornitore ci ha imposto
Corpoplast, azienda di ingegneria meccanica con sede ad Amburgo, fa
di adattare parallelamente tutti i rivestimenti”, afferma Hans-Jörg
parte di KHS Group, che ha sede a Dortmund ed è specializzata nello
Heidsiek, responsabile dell’approvvigionamento assemblaggi di
sviluppo e produzione di sistemi per bottiglie in PET. Alcuni di questi
Corpoplast. “Contemporaneamente dovevamo assicurare un aspetto
macchinari lunghi 10 metri possono produrre fino a 81.000 bottiglie
costantemente uniforme”. Difatti, nonostante ogni fornitore utilizzasse
all’ora – ovvero 2 milioni al giorno.
un rivestimento color “bianco traffico” (RAL 9016), Corpoplast
© Corpoplast
KHS GmbH è specializzata nello sviluppo e produzione di sistemi di riempimento, etichettatura e imballaggio.
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© Corpoplast
MOULDED PRODUCTS SILICONE and EPDM made TAPES in PET, Vinyl, PI, Creped Paper, Aluminium ... HOOKS for painting and weld STEEL and IRON made DIE-CUTS Standard and Bespoke on tape with liner KNIFE CUTTING with Silicone sheets, Rubber, Foam ... SPECIALS solutions for every masking problem Uno dei sistemi per bottiglie in PET prodotti da Corpoplast.
continuava a riscontrare differenze significative in merito a tonalità, brillantezza e struttura superficiale. Il motivo risiedeva nell’utilizzo di vernici di produttori diversi che le aziende di produzione usavano per colorare le superfici. È importante che i fornitori scelgano autonomamente la tipologia di vernice liquida o in polvere.
Creare superfici uniformi per i macchinari Al fine di standardizzare la qualità delle superfici, Corpoplast ha condotto una ricerca di mercato che ha portato ad un primo contatto con FreiLacke. Con il suo concept composto da rivestimenti liquidi, in polvere e UV, lo specialista con sede nella Foresta Nera si concentra sull’uniformità delle superfici indipendentemente da sistema, tipo di applicazione e attrezzature. I clienti con più siti produttivi, a
FINISHING GROUP srl v.le A.DeGasperi, 31 - 20045 Lainate - Milano tel. +39 02 9678 0055 - fax +39 02 9678 2993 i n f o @ e u r o m a s k - s h o p . c o m
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SUCCESS STORIES
volte anche in diversi continenti, li stanno già utilizzando con grande
“Abbiamo creato i campioni iniziali con le vernici liquide GS9180 e
successo. Tra questi una nota azienda di ingegneria meccanica di
GS9141 e le vernici in polvere PL9033 per i test chimici”, afferma
Stoccarda, che lavora anche con componenti prefabbricati e che ha
Cordes.
quindi strutture produttive simili a quelle di Corpoplast.
Nel marzo 2020 FreiLacke è stata scelta come fornitore di vernici da Corpolast. Lo specialista in rivestimenti ha supervisionato la transizione
Collaudi di successo
presso i diversi produttori esterni, durata circa 6 mesi, e ha fornito
A maggio 2019 Corpoplast ha contattato Tobias Cordes, del team
assistenza intensiva fino al momento in cui il nuovo sistema è stato
vendite FreiLacke per il nord della Germania. A seguito dei risultati
applicato in modo stabile.
positivi dei test, i pre-assemblati sono stati verniciati da due fornitori –
Successivamente dovrebbero passare alle vernici di FreiLacke anche
con vernici liquide e con vernici in polvere – in una prova sul campo con
i fornitori delle altre quattro sedi di KHS Group. “I sistemi vernicianti
Corpoplast”, afferma Cordes. “Corpoplast ha dato riscontri positivi sotto
conferiscono un’elevata qualità e uniformità e hanno pienamente
tutti gli aspetti”.
convinto KHS”, Conclude Cordes. “Al momento siamo nella fase di
Anche un’altra presentazione presso KHS GmbH di Dortmund ha
transizione anche presso la casa madre di Dortmund”.
convinto la casa madre – in parte grazie ai campioni rivestiti con vernici liquide e in polvere che hanno conferito una notevole performance visiva e tattile, grazie alla quale FreiLacke ha convinto i decision-maker.
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© Corpoplast
I sistemi vernicianti forniti da FreiLacke offrono elevata qualità e omogeneità.
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SUCCESS STORIES
I nuovi sistemi vernicianti utilizzati in Corpoplast VERNICE LIQUIDA / PRIMER Primer FREOPOX ER1912 MRU735 grigio chiaro, opaco Proprietà: • Primer attivo 2K a solvente • Il fosfato di zinco offre una protezione dalla corrosione molto buona • Eccellente adesione • Proprietà applicative orientate alla pratica • Adatto all’utilizzo come agente legante • Comprovato nelle costruzioni in acciaio • Processo “Wet-on-wet”.
VERNICE LIQUIDA / TOP COAT Vernici testurizzate sistema top coat EFDEDUR, GS9141 HK2995 (RAL 9016, bianco traffico), vernice satinata lucida e texturizzata EFDEDUR GS9141H (RAL 9016, bianco traffico) Proprietà: • Vernice testurizzata a solvente 2K • Sistema verniciante abbinato al rivestimento in polvere • Senza siliconi • Asciugatura rapida • Per applicazioni interno e esterno • Per effetti ottenibili con una singola mano (buccia d’arancia) o due (effetto sprinkle) • Adesione al metallo NE.
VERNICE LIQUIDA / TOP COAT 2 Vernice testurizzata ad alto solido sistema top coat EFDEDUR GS9180 HK2995 (RAL 9016, bianco traffico) satinata lucida Proprietà: • Vernice testurizzata a solvente 2K • Sistema verniciante abbinato al rivestimento in polvere • Senza siliconi • Asciugatura rapida • Per effetti strutturati in una singola fase.
RIVESTIMENTO IN POLVERE Vernice in polvere FREOPOX: PL9033AK2995 (RAL 9016, bianco traffico) satinata lucida Proprietà: • Buona resistenza meccanica e durezza superficiale • Struttura superficiale uniforme tra I 70 e 120 μm • Resistente al forno a gas.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Attenzione all’ambiente e lean production: i due punti cardinali del passaggio di AB ai cicli vernicianti totalmente all’acqua Monica Fumagalli ipcm
®
AB, azienda leader nella progettazione, realizzazione, installazione e manutenzione di impianti di generazione di energia in loco, ha recentemente rivisto e aggiornato in ottica lean manufacturing il proprio ciclo produttivo. Tra i principali punti del programma di revamping c’è il passaggio alle vernici idrosolubili, per le quali l’azienda si è affidata al brand Inver, parte di The Sherwin-Williams Company.
L
a “lean production” viene comunemente definita come un sistema
di upgrading del biometano è una sfida che AB, società di Orzinuovi
di gestione del processo di produzione che punta a ridurre gli
(Brescia) specializzata nella progettazione, realizzazione, installazione
sprechi fino ad annullarli, portando l’azienda verso l’eccellenza
e manutenzione di questi particolari manufatti, ha deciso di affrontare
produttiva attraverso un’organizzazione del lavoro efficiente. Calare
per migliorare le condizioni dei propri processi industriali, tra cui quello
questa filosofia all’interno di un sistema di produzione variegato e
di verniciatura. Per farlo, mantenendo a un livello elevato sia la capacità
complesso come quello degli impianti di cogenerazione industriali o
produttiva di circa 140 impianti all’anno sia il risultato qualitativo
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FOCUS ON TECHNOLOGY
vernicianti. Con l’obiettivo di sostituire l’impiego delle vernici al solvente
AB: l’esperienza del leader della cogenerazione al servizio dello sviluppo di tecnologie green nei biocarburanti e nel trattamento delle emissioni in atmosfera
con cicli al 100% idrosolubili, è partita dall’analisi delle caratteristiche
“L’avventura imprenditoriale di AB nasce nel 1981 dall’idea di Angelo
dei prodotti più innovativi offerti dal mercato per arrivare a scegliere il
Baronchelli, giovane specialista del settore elettrotecnico tutt’ora
sistema verniciante più adeguato alle proprie esigenze e ottimizzato in
Presidente del Gruppo” - dichiara Claudia Bosio, Team Leader dell’Order
ogni fase applicativa.
Management dell’azienda. “Nel 1992 vengono prodotti i primi moduli
AB, come supporto in questa delicata fase di passaggio, ha scelto
containerizzati di cogenerazione a gas naturale e biogas ECOMAX®. Con
come partner Gianmaria Guidi, agente di Inver SpA, che fa parte
questa evoluzione si rafforza un preciso posizionamento di mercato
di The Sherwin-Williams Company, e titolare di Germedia Srl,
e si sviluppa il giro d’affari. Grazie ad un processo di strutturazione
società di consulenza nell’ambito della verniciatura industriale e
dell’azienda, dal 2010 vengono acquisite nuove strutture produttive
dell’anticorrosione, che, avvalendosi del supporto dell’assistenza tecnica
e logistiche, fino a creare il più importante polo industriale al mondo
di Inver nella persona di Raffaele Stifani, ha analizzato insieme allo
dedicato interamente alla cogenerazione.”
staff di AB l’intero processo di verniciatura. Lo studio del processo ha
Recentemente l’azienda ha confermato ulteriormente la propria
in primo luogo stabilito le prestazioni anticorrosive ed estetiche attese
leadership nel settore della cogenerazione con lo sviluppo dei sistemi
dal mercato di AB, secondo la normativa ISO 12944, come punto
per la rimozione dei silossani e il trattamento del biogas da discarica,
di partenza imprescindibile per il nuovo concept del trattamento di
potenziando inoltre l’impegno nell’ambito dei biocombustibili grazie
verniciatura. Di conseguenza, è stato possibile suggerire l’ottimizzazione
alla messa a punto di sistemi per la purificazione e la liquefazione del
di alcune fasi, come, per esempio, quelle di pretrattamento e di
biometano. La scelta “green” ha portato AB a intraprendere nuove
proporzionamento e miscelazione del centro colori, identificando anche
strade, a cominciare dal trattamento delle emissioni in atmosfera, con
i nuovi prodotti vernicianti.
l’acquisizione strategica di un’azienda specializzata nella progettazione,
dei rivestimenti, oggi paragonabile a quelli richiesti nel settore ACE, due anni fa ha dato avvio a un progetto di revamping dei propri cicli
© AB Group
© ipcm
© ipcm
AB è leader mondiale nella progettazione, fabbricazione, installazione e manutenzione di impianti di generazione di energia in loco. L’impianto di cogenerazione sfrutta il calore disperso dagli impianti industriali per produrre contemporaneamente energia elettrica e termica.
Anche i componenti interni dell’impianto di cogenerazione sono verniciati con prodotti Inver.
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costruzione e installazione di impianti per l’abbattimento degli inquinanti. Oggi l’universo AB vanta numeri impressionanti: 1000 dipendenti, 1450 impianti distribuiti in tutto il mondo, filiali commerciali in oltre 21 paesi e una produzione energetica installata pari a 1650 MW. “Oltre alla struttura modulare che garantisce grande flessibilità e rapidità di movimentazione e installazione dell’impianto, – prosegue Bosio – uno degli aspetti che ha sancito il successo di ECOMAX® e degli altri prodotti della gamma è il fatto di rappresentare un impianto a sé stante, indipendente dall’immobile per cui recupera e produce energia e non soggetto, quindi, alla richiesta di concessione edilizia vincolante per altri tipi di impianti di produzione energetica”. La struttura produttiva di AB è complessa: l’azienda costruisce i moduli containerizzati partendo dalla lamiera nella sede di Villachiara e assembla i container a Orzinuovi. Il flusso © ipcm
produttivo prosegue con l’allestimento, il lavaggio e la verniciatura dei moduli
Il tunnel di lavaggio.
containerizzati, l’inserimento dei motori, i cablaggi e l’assemblaggio delle parti elettriche e idrauliche, il collaudo e la spedizione finale.
Il nuovo ciclo verniciante all’acqua di AB supera i test sul campo “Per applicare un sistema di gestione snella anche ai processi di pretrattamento e verniciatura – spiega Bosio – abbiamo innanzitutto effettuato delle analisi di mercato e delle ricerche per trovare le aziende fornitrici dei prodotti adatti a consentirci un passaggio a cicli vernicianti completamente all’acqua e caratterizzate da una struttura societaria che ne garantisse non solo la solidità, ma anche la presenza internazionale. Il Quality Department di AB, nelle persone di Jessica Gozzi e Leonardo Doldi, in collaborazione con l’Industrial Director, Franco Bonetta, hanno identificato una serie di importanti test di qualità da realizzare, fra i quali quelli in nebbia salina, umidostato e UV-Condenser e, di conseguenza, sono stati © ipcm
L’interno della cabina di verniciatura.
preparati dei lamierini verniciati con i prodotti proposti da tutti i fornitori in gara, sulla base del processo effettuato tradizionalmente in AB, che sono stati poi sottoposti al controllo di qualità
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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Una fase della verniciatura di un modulo containerizzato.
da parte di un laboratorio esterno accreditato. La scelta finale è quindi ricaduta sui prodotti di Inver”. “Testare i prodotti in azienda è diverso che effettuare la stessa prova in
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laboratorio” – sottolinea Gianmaria Guidi. “In laboratorio le condizioni esterne sono sempre ottimali, ma è sul campo che si vedono i risultati effettivi della qualità del rivestimento. AB aveva ben chiaro il parametro qualitativo che voleva ottenere e ha valutato quali vernici si avvicinassero di più a questo valore testandole nel corso delle sue attività quotidiane: non c’è test migliore per identificare il prodotto più adatto alle proprie necessità”. L’obiettivo di AB era quello di ottimizzare il ciclo, rendendolo più efficiente e, allo stesso tempo, sostenibile con la sostituzione del primer al solvente fin qui utilizzato. Tale scopo però non poteva essere raggiunto solo con la scelta di nuovi prodotti vernicianti. “Era necessaria una visione d’insieme dell’intero processo che AB effettuava tradizionalmente – conferma Guidi - per poter poi proporre le soluzioni e/o accorgimenti tecnici più adatti. Siamo quindi partiti dall’inizio, studiando come migliorare l’intero processo di verniciatura partendo proprio dalle operazioni preliminari a quelle di pretrattamento, ovvero la preparazione della carpenteria metallica secondo la normativa ISO 8501-3, come punto cardine della protezione anticorrosiva”. In AB la lamiera in acciaio viene poi pretrattata chimicamente tramite sgrassaggio e fosfatazione in tunnel. “L’impianto è automatico, ma alcuni ritocchi sono effettuati manualmente a causa della geometria
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complessa dei pezzi. Successivamente, la fase di preparazione alla verniciatura prevede gli interventi di stuccatura e carteggiatura per eliminare alcuni difetti che risultano antiestetici come, per esempio, le marcature esterne della lamiera dovute alle operazioni di puntatura”.
Qualità di finitura di livello ACE L’ottimizzazione del ciclo di verniciatura, introdotto a gennaio 2021, ha comportato la sostituzione del sistema precedente – primer all’acqua + asciugatura + smalto al solvente in una o due mani – con un ciclo che prevede l’applicazione di un primer epossidico all’acqua al fosfato di zinco, uno smalto poliuretanico specificamente formulato per manufatti destinati all’ambiente esterno e © ipcm
una finitura lucida brillante (circa 85 gloss). “Come primer – afferma Guidi – con l’aiuto e l’esperienza di Raffaele Stifani di Inver abbiamo identificato un prodotto bicomponente epossidico della serie IDROXINVER, che garantisce elevati standard anticorrosivi, mentre per la finitura ci siamo basati sulle caratteristiche di resistenza agli agenti esterni dei prodotti Inver già omologati dalle grandi case costruttrici del settore ACE personalizzandoli sulla base delle esigenze di AB. Dopo aver ricevuto i risultati dei test di laboratorio effettuati, lo staff di Inver ha confermato la formulazione della serie INVERPUR, che consente un irrilevante tasso di degrado del rivestimento sottoposto all’irraggiamento solare”. Gli spessori applicati nelle 3 cabine di verniciatura manuali variano sulla base del ciclo scelto, dai 130-150 µm fino ai 320-340 µm dei moduli containerizzati destinati agli
© ipcm
ambienti molto aggressivi o per i quali è prevista la traversata per mare”. Il team di Inver, nella sua visione complessiva di revamping, ha ottimizzato non solo il ciclo utilizzato dal reparto di verniciatura di AB, ma anche quelli dei terzisti esterni che lavorano e verniciano alcune parti del modulo containerizzato per conto di AB. “Dal momento che queste carpenterie esterne non sono dotate di un forno per la cottura dei rivestimenti idrosolubili, abbiamo fornito loro un primer a solvente super-alto solido anticorrosivo” – continua Guidi.
Il revamping del sistema di miscelazione Una volta stabilito e ottimizzato il ciclo di verniciatura era necessario intervenire anche sul sistema di miscelazione © ipcm
per adeguarlo alle nuove esigenze “perché – afferma Dall’alto al basso: verniciatura manuale di alcuni componenti, alcuni manufatti verniciati e la centrale colori di Wagner.
Guidi – avere a disposizione le vernici migliori non basta: anche tutte le apparecchiature devono essere migliorate per ottenere la completa efficienza dell’applicazione. Ho
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FOCUS ON TECHNOLOGY
quindi suggerito ad AB di aggiornare l’impianto applicativo e ho seguito personalmente tutti i passaggi dell’intervento di revamping, lavorando fianco a fianco con il responsabile del reparto di verniciatura AB, Stefano Meleddu e con il team di Wagner S.p.A., azienda scelta da AB e fornitrice del sistema originale, per raggiungere questo obiettivo”. Il sistema applicativo è stato quindi automatizzato e adeguato alla gestione delle nuove vernici idrosolubili. Il sistema è stato aggiornato con l’inserimento su ogni cabina di un quadro Intellimix Touch Plus 2K DSF di Wagner che consente di gestire entrambe le sezioni fluido, proporzionando sia il primer epossidico sia lo smalto poliuretanico in modo indipendente. Il prodotto viene prelevato da un circolatorio, che lo mantiene miscelato correttamente all’interno di contenitori da 200 litri e su cui è installato un coperchio attrezzato di agitatore e sollevatore. Il passaggio dal precedente sistema in bassa pressione a un sistema Aircoat, ha consentito di elevare gli spessori applicati in un’unica mano,
© ipcm
uno degli obiettivi primari di questo intervento per
Dettaglio delle pompe.
garantire le migliori performance del prodotto. “I benefici di questo cambiamento si sono visti anche in una riduzione dei consumi, grazie ad una maggior efficienza di trasferimento tipica del sistema Aircoat
COMPLETE SOLUTIONS
di Wagner, nonché in un aumento della produttività, grazie alla maggior rapidità di esecuzione”, spiega Fabio Mandelli, Area Manager di Wagner S.p.A.. Infine, a servizio delle cabine di verniciatura è
for
stato installato un impianto di trattamento acque
HANGING
progettato e fornito da Hydro Italia Srl di Medicina (Bologna). “L’impianto della serie Hydrofloty 12M
and
- precisa Enea Bignami, Sales Technician di Hydro Italia - è stato studiato per la rimozione in continuo
MASKING
dei fanghi di verniciatura grazie a un processo di coagulazione e flottazione ed è in grado di trattare dai 12 ai 20 m3/h di acqua reflua e circa 35 kg/ora di overspray. Il fango rimosso viene ulteriormente disidrato con un filtro a tessuto modello Hydrofilter 810, posto immediatamente a valle del flottatore per garantire le massime prestazioni al cliente”.
Ulteriori implementazioni del progetto “Attualmente sono in fase di valutazione ulteriori implementazioni del progetto di revamping del
© ipcm
Il verde è una delle tinte che Inver ha personalizzato per i manufatti di AB.
processo di verniciatura” – conclude Bosio. “Il primo
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L’assemblaggio dei componenti nell’impianto di cogenerazione.
riguarda l’ottimizzazione dei consumi energetici: stiamo valutando se
di lavoro a tutela della salute dei dipendenti AB e abbattuto l’impatto
l’energia prodotta dall’impianto di cogenerazione che alimenta l’intero hub
ambientale dei nostri processi, che, per un’azienda come la nostra votata
industriale di Orzinuovi possa asservire anche il reparto di verniciatura
alla sostenibilità, rappresentava più di un dovere, quasi una missione.
e, nello specifico, il forno di essiccazione. Aumentando la temperatura
Infine, oltre alla gestione semplificata dell’applicazione diventata più
del forno possiamo ridurre i tempi di essiccazione e accelerare così
semplice grazie al nuovo sistema automatico e al trattamento delle
ulteriormente le tempistiche di produzione, centrando in questo modo un
acque provenienti dai veli delle cabine con l’impianto di Hydro Italia, in
altro dei nostri obiettivi.
termini di resistenza e qualità del rivestimento, sia la nostra divisione
Grazie alla collaborazione con lo staff di Inver e alla consulenza attiva e
per il controllo qualità sia i nostri clienti sono molto soddisfatti: tutti
propositiva di Guidi abbiamo ottenuto i risultati che ci eravamo prefissati
elementi che contribuiscono a confermare AB come il più importante
rendendo più lean il reparto di verniciatura. Inoltre, grazie al ciclo
polo ingegneristico e produttivo al mondo nel settore dei sistemi di
verniciante totalmente idrosolubile, abbiamo migliorato le condizioni
generazione di energia in loco”.
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L’impianto di trattamento acque fornito da Hydro Italia.
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SUCCESS STORIES
Dürr costruisce un paintshop scalabile per la nuova fabbrica di auto elettriche di Enovate Per supportare Enovate nella produzione delle sue auto elettriche nel nuovo stabilimento dell’azienda a Changsha, in Cina, Dürr ha costruito un reparto di verniciatura scalabile, che comprende i veicoli a guida automatica (AGV) EcoProFleet e le tecnologie RoDip® E ed EcoDry X. © Dürr
C
on l’obiettivo di promuovere una mobilità intelligente e verde, il produttore di auto elettriche Enovate ha investito in un
nuovo impianto, progettato per una capacità iniziale di 60.000 unità/anno. Per essere in grado di espandere rapidamente la propria produzione in risposta alla crescente domanda, Enovate ha scelto di affidarsi all’esperienza di Dürr per costruire il nuovo reparto di verniciatura.
Tecnologia di trasporto flessibile Il nuovo stabilimento di Enovate dispone degli EcoProFleet di Dürr, i primi veicoli a guida automatica (AGV) progettati specificamente per i reparti di verniciatura. Gli AGV sono una tecnologia di trasporto flessibile che non è vincolata ai tempi ciclo e può essere facilmente
Trasporto flessibile delle carrozzerie con gli AGV EcoProFleet di Dürr.
ampliata man mano che i dati di produzione crescono. Resistenti alla vernice e ai solventi, © Dürr
dotati di uno scanner laser integrato e di un limite di velocità di sicurezza, i quattro AGV di Enovate sono utilizzati per trasportare le scocche tra le stazioni di lavoro manuali e l’area di stoccaggio intermedio su un’area di 60 per 36 metri. Gli AGV non richiedono pause per la ricarica, quindi sono pronti per l’uso 24 ore su 24. I punti di ricarica sono installati in quelle aree del layout dell’impianto in cui gli AGV si devono fermare in ogni caso per consegnare o prelevare le scocche. In soli 90 secondi assorbono energia sufficiente per coprire la sezione successiva. Dürr ha sviluppato diverse soluzioni di adattatori per trasportare le scocche agli AGV e trasferirle senza problemi tra gli AGV e altre tecnologie di trasporto, ad esempio da una rulliera a un AGV. Con i giusti adattatori, gli AGV possono essere utilizzati sia con gli skid, come presso Enovate,
Dopo l’asciugatura delle carrozzerie, gli AGV EcoProFleet si occupano del loro trasporto.
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sia senza.
RoDip® E, la verniciatura a immersione azionata elettricamente Il nuovo reparto di verniciatura di Enovate è anche il primo in Cina a fare affidamento sul processo ad immersione rotazionale RoDip E per il pretrattamento con processo a film sottile e per la cataforesi. A differenza della variante di prodotto RoDip M, RoDip E è elettrico. Ciò significa che ogni carrello può essere programmato individualmente per una scocca, consentendo di definire una curva di immersione
UHS platform technologies VOC-compliant coating
ottimizzata in termini di velocità di rotazione e di avanzamento per ogni tipo di carrozzeria, con il miglior drenaggio possibile e il minimo trascinamento. Tutte le varianti RoDip hanno una vasca di immersione relativamente corta con un volume del serbatoio ridotto per mantenere il più basso possibile il consumo di acqua, sostanze chimiche ed energia.
Separazione ecosostenibile dell’overspray Il sistema EcoDry X di Dürr è installato per la cabina di applicazione del topcoat. Utilizza scatole filtranti in cartone come agente di separazione per l’overspray ed è quindi più ecosostenibile rispetto ai processi che utilizzano una miscela di acqua e prodotti chimici. L’aria di processo è reindirizzata al sistema di ricircolo dell’aria, che riduce il consumo energetico totale di un reparto di verniciatura di circa il 30% rispetto a un sistema di lavaggio a umido convenzionale che funziona senza ricircolo dell’aria. EcoDry X si distingue anche per quanto riguarda la maneggevolezza poiché i filtri in cartone usa e getta possono essere facilmente sostituiti, se necessario, anche mentre la produzione è ancora in corso.
Per maggiori informazioni: www.durr.com © Dürr
UHS-Systems The conversion from solvent-based to water-borne coating systems is often linked with high investment costs. The new ultra-high-solid platform technologies from FreiLacke can significantly reduce solvent consumption, even without system conversions. Il processo di immersione rotazionale RoDip® E di Dürr viene utilizzato da Enovate per il pretrattamento e la cataforesi.
FreiLacke is now using its new ultra-high-solid systems (or UHS for short) which entirely meet the demands for a reduction in the VOC content in paints and coatings. With a solids content of up to 80 percent by weight, they have a VOC value of less than 350 g/l. www.freilacke.com
© Scott Webb on Unsplash
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
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L’elevata automazione dei sistemi di pesatura e pulizia del centro polveri riduce i consumi di prodotto e aumenta l’output produttivo
Guadagnare in efficienza, produttività e ridurre l’impatto ambientale con la sverniciatura chimica: l’esperienza di Alumec
Automatizzare il processo di verniciatura di cappe da cucina di design con robot antropomorfo e sistema di gestione RFID della coda dei programmi: il caso Falmec
Simpec: soluzioni di trattamento acque per un’ampia varietà di industrie
BRAND NEW FOCUS ON TECHNOLOGY Everest: ragioni e vantaggi del passaggio da una linea di verniciatura orizzontale a una verticale
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
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Il nuovo ColourSelector di Axalta: una soluzione innovativa per la selezione del colore
Euroimpianti cresce e apre una nuova sede in Germania
BRAND NEW HIGHLIGHT OF THE MONTH Interpon AM: le innovative vernici in polvere con proprietà antimicrobiche
BRAND NEW
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© ipcm
Alcuni dei manufatti trattati da Oxicolor Srl, specialista da quasi 50 anni nel settore dei trattamenti superficiali dell’alluminio.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
L’elevata automazione dei sistemi di pesatura e pulizia del centro polveri riduce i consumi di prodotto e aumenta l’output produttivo Monica Fumagalli ipcm
®
Oxicolor, azienda specializzata dal 1974 nei processi di ossidazione anodica e verniciatura a polvere di manufatti in alluminio, utilizza circa 250 kg di vernici in polvere al giorno. Per ottimizzare il consumo di vernici dell’impianto di verniciatura ha scelto il sistema applicativo completo proposto da Wagner di Valmadrera (Lecco).
I
n una fase economica in cui sono evidenti le pesanti conseguenze
“Una gestione oculata della produzione si basa anche sull’attenzione al più
dell’aumento delle materie prime sulla produzione delle vernici, che, a
piccolo dettaglio nel concept degli impianti” – afferma. “Ci occupiamo del
loro volta, si riflettono sull’utilizzatore finale, fornirsi dei dispositivi più
trattamento dell’alluminio in conto terzi per i settori della serramentistica,
adeguati a garantire il massimo risparmio nell’applicazione dei prodotti
dell’arredamento e delle facciate continue dal 1974. Tuttavia, al giorno
vernicianti rappresenta oggi un vantaggio strategico. Lo conferma
d’oggi, la sola esperienza acquisita nel tempo non è sufficiente a
Luca Malfatti, titolare di Oxicolor Srl (Mezzolombardo, Trento), società
renderci competitivi, perché i mercati e gli interlocutori modificano
specializzata da quasi 50 anni nei processi per il trattamento superficiale
molto rapidamente le proprie esigenze: avere a disposizione nel proprio
dell’alluminio, che consuma giornalmente 250 kg di vernici in polvere.
stabilimento un sistema produttivo caratterizzato dalle ultime tecnologie
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Buffer di accumulo nel reparto di ossidazione anodica e di pretrattamento alla verniciatura.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
in termini di apparecchiature e impianti e gestito con i software più avanzati offre quel livello di automazione che è per noi non solo garanzia di elevati risultati qualitativi, ma anche di risparmio nell’utilizzo dei prodotti necessari ai nostri processi di trattamento superficiale”. La combinazione tra il know how del personale e l’automazione spinta dei sistemi produttivi è ciò che ha reso Oxicolor un punto di riferimento per il settore nella propria area di competenza. “La nostra esperienza si basa su quasi mezzo secolo di attività nel settore dei serramenti – continua Malfatti. Con l’avvio del nuovo millennio, abbiamo avviato un revamping spinto del sistema produttivo che si è concluso ad agosto 2020 con l’avvio del nuovo
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Il PLC di controllo gestisce le operazioni nelle vasche di ossidazione e di pretrattamento.
impianto di anodizzazione, che è seguito a quello di verniciatura, messo a regime a gennaio dello stesso anno. Nel progetto per la sostituzione dell’impianto di verniciatura siamo stati affiancati dal team di Wagner, società di Valmadrera (Lecco), parte del gruppo internazionale J. Wagner GmbH, che ci ha presentato una soluzione applicativa completa e curata anche nel più piccolo dettaglio e che si adattava perfettamente al concept produttivo di Oxicolor”.
Oxicolor: quasi mezzo secolo di esperienza nel settore dell’alluminio Dall’anno della sua fondazione Oxicolor ha registrato continui progressi in termini di tecnologie di processo, ricerca qualitativa e competenza professionale. “Dall’inizio dell’attività la crescita è stata costante – conferma Malfatti - e l’azienda si è affermata come fornitore qualificato presso i progettisti e i produttori di serramenti e di componenti di alluminio per l’architettura e l’industria. Nel 1999 la proprietà di Oxicolor Srl è passata dalla famiglia Bernabè a quella della famiglia Malfatti, di cui faccio parte, proseguendo nella sua attività di trattamento superficiale
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Dettaglio di una delle vasche per il pretrattamento dei manufatti in alluminio.
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dell’alluminio. Fino a pochi anni fa il sistema secondo cui si sviluppava la filiera produttiva
FOCUS ON TECHNOLOGY
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Il pre-ritocco manuale rappresenta per Oxicolor una delle fasi strategiche del processo di verniciatura. il PLC di controllo del ritocco manuale è posizionato vicino alla stazione di lavoro dell’operatore.
HANGING SYSTEMS
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i grossisti ci consegnavano il materiale estruso,
Un sistema produttivo perfettamente integrato
che, dopo le lavorazioni e i trattamenti superficiali
Nel reparto di ossidazione anodica e pretrattamento,
richiesti, noi consegnavamo direttamente ai piccoli
4 carri ponte automatizzati – uno per il magazzino, due
serramentisti della zona. Oggi, per essere più
per la linea di ossidazione e uno per il pretrattamento –
competitivi, un numero sempre maggiore di grossisti
interagiscono tra loro e sono gestiti da un unico PLC di
internalizza i processi di trattamento superficiale;
controllo per facilitare la gestione del flusso produttivo.
abbiamo quindi deciso di differenziare la nostra
“Possiamo così gestire in linea anche il flash di
produzione e di rivolgerci al settore dell’arredamento
ossido come alternativa al ciclo tradizionale con
e a quello delle facciate continue. Una scelta che ha
passivazione a base di titanio, che rappresenta un
però comportato la necessità per noi di specializzarci
tipo di pretrattamento non cromico, e far giungere
nella gestione produttiva di pezzi su misura e di
i manufatti così pretrattati direttamente davanti
lamiere e pannellature con lunghezza massima pari a
all’impianto di verniciatura. Il flash di ossido è oggi tra
7 metri e larghezza pari a 2 m”.
le tecnologie di pretrattamento più costose, ma è tra le
di cui facevamo parte era diverso rispetto all’attuale:
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Interno della cabina di verniciatura SuperCube di Wagner.
più performanti e resistenti”. L’azienda effettua processi controllati nel rispetto delle direttive tecniche dei marchi europei di qualità. “Per l’ambito architettonico il nostro processo di anodizzazione ha ottenuto la certificazione QUALANOD, mentre quello di verniciatura è certificato QUALICOAT. A questi riconoscimenti abbiamo recentemente affiancato il label QUALICOAT SEASIDE ottenuto grazie all’efficacia anticorrosiva del nostro ciclo di titanazione”.
Il pre-ritocco strategico per rivestimenti ottimali Un convogliatore birotaia preleva i manufatti da verniciare dal buffer posizionato tra le vasche di pretrattamento e l’impianto di verniciatura. La linea di verniciatura è costituita da 2 cabine, una SuperCube controllata dal centro polveri SuperCenter EVO di Wagner e una cabina recuperata da un precedente impianto. “Il 99% della nostra produzione è trattata nella SuperCube, mentre
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L’efficienza delle pistole inferiori è in genere compromessa dal sistema di aspirazione della polvere sul fondo: Wagner ha messo a punto un sistema di aspirazione laterale che risolve il problema.
utilizziamo la seconda cabina nei casi di emergenza” – precisa Malfatti. “Grazie al convogliatore birotaia abbiamo la possibilità di indirizzare ogni bilancella verso l’una o l’altra cabina nello stesso momento. Quando un cliente ci presenta una richiesta urgente per il trattamento superficiale di un lotto di dimensioni limitate, dai 3 ai 5 m2, per evitare di fermare l’impianto principale, abbiamo integrato questa seconda cabina, in modo da soddisfare la richiesta del cliente senza perdere la produttività”. La SuperCube è attrezzata con 2 reciprocatori da 6 pistole modello PEAC4 XL ciascuno, da due postazioni di pre-ritocco manuale e una di
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post-ritocco. “Generalmente privilegiamo il pre-ritocco – prosegue Malfatti – perché, soprattutto nel caso delle tinte metallizzate, serve un rivestimento accurato e ottimale: la mano dell’operatore non può avere la stessa costanza dell’applicazione automatica, per questo interveniamo prima
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manualmente in senso perpendicolare a quello
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di applicazione del reciprocatore. L’applicazione automatica uniforma lo strato, evitando che, al termine del processo di verniciatura, sul manufatto siano visibili sovrapposizioni o tratti di vernice in direzioni opposte a quelle del senso dell’applicazione”.
Il centro polveri all’avanguardia ottimizza i consumi “Il centro polveri – interviene Marco Spada, Responsabile Vendite di Wagner - è l’ultima versione del SuperCenter EVO recentemente aggiornata. La novità di questo sistema è costituita dalle due celle di carico dove sono alloggiate le scatole con la polvere vergine, poste sotto il contenitore di carico, e dal sistema di pulizia completamente automatico gestito dal centro polveri e collegato sia alla cabina sia alle pistole”. “La combinazione di questi due aspetti – il sistema di pesatura e quello di pulizia automatici – sono stati il Il centro polveri SuperCenter EVO di ultima generazione.
motivo determinante per cui abbiamo scelto la soluzione di Wagner”, sottolinea Malfatti. “Non solo l’automazione spinta, ma anche la completezza del suo concept applicativo ci hanno convinto. Ci serviva un impianto che risultasse perfettamente integrato, efficiente in ogni aspetto della tecnologia applicata e studiato in ogni dettaglio: quella di Wagner è stata la proposta più completa”. “Grazie alla rilevazione del peso, la qualità e la quantità di polvere nel contenitore risultano costanti, così come l’erogazione in cabina” – prosegue Spada. “Abbiamo analizzato con precisione le tempistiche dei cambi colore, che in Oxicolor sono molto frequenti e possono raggiungere il numero di 10 al giorno. Avevano quindi bisogno di un cambio colore rapido, che oggi avviene in circa 7 min e arriva a 11 se il cambio di tinta è drastico, e una pulizia costante”. “Quando operavamo con la vecchia linea – spiega Malfatti – utilizzavamo un centro polveri senza celle di carico, ma attrezzato con un dispositivo di pompaggio per il recupero
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della vernice. Rilevavamo un problema nella Il buffer di accumulo dopo il forno di polimerizzazione.
miscelazione della vernice recuperata, perché, soprattutto nel caso di cicli medio-lunghi per
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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Interno del centro polveri.
l’applicazione delle vernici metallizzate, a lungo andare si alterava la
“strappata” con maggior incidenza è quella centrale. Infatti, l’erogazione
componente metallizzata della polvere, nonostante l’utilizzo di vernici
della pistola posizionata più in basso, che lavora vicino al fondo della
bonderizzate studiate appositamente per il recupero. Grazie alle celle di
cabina dove generalmente è posizionato il sistema di aspirazione,
carico e al sistema di pesatura non corriamo più questo rischio, proprio
è quella più critica per l’interferenza dell’aspirazione nella fase
perché è possibile quantificare la percentuale di polvere presente in
applicativa. Ciò comporta un intervento successivo di ritocco manuale
miscelazione e mantenere il rapporto costante tra polvere recuperata
sulle parti inferiori del manufatto. Questo problema è stato risolto da
e polvere vergine, che garantisce un elevato output qualitativo anche in
Wagner grazie al sistema di aspirazione laterale che crea un equilibrio
fase di erogazione”.
fluodinamico bilanciato e non intralcia l’efficienza delle pistole. In questo
Quando i dettagli fanno la differenza
modo è possibile ridurre le operazioni di ritocco e, quindi, adibire la manodopera ad altre mansioni.
“All’interno di un sistema produttivo imponente come il nostro sono i
Anche le tubazioni che collegano la cabina e il ciclone di recupero
piccoli dettagli a fare la differenza” – continua Malfatti. “Per esempio,
rappresentano uno degli aspetti più innovativi del nuovo sistema
il posizionamento del panel PLC per il controllo dell’applicazione
applicativo: il percorso delle tubazioni è, infatti, caratterizzato da
manuale a bordo della cabina nella zona di ritocco può sembrare un
curve a gomito che, grazie all’inclinazione di 90°, consentono al flusso
aspetto secondario, in realtà ha un peso rilevante nel lavoro quotidiano
della polvere di raggiungere direttamente il ciclone, senza formare
dell’operatore che, mentre è in postazione, può facilmente modificare
quei vortici che solitamente si creano con un sistema di tubazioni
i parametri delle pistole. Con l’impianto precedente doveva recarsi
tradizionale. Si riduce così il rischio di sedimentazione e successiva
presso il centro di gestione per effettuare le modifiche necessarie.
corrosione delle pareti interne dei tubi, evitando la manutenzione
Grazie a questo accorgimento, invece, abbiamo un maggior controllo
periodica tramite granigliatura”.
sull’operazione e una maggiore efficienza produttiva”.
“Un altro dettaglio dell’impianto che vorrei sottolineare – precisa
“Un ulteriore aspetto innovativo della cabina SuperCube – interviene
Malfatti – è il posizionamento delle pedane per il ritocco esternamente
Spada – è il sistema di aspirazione collocato sulle pareti laterali invece
alla cabina, che consentono di effettuare la pulizia delle pistole per
che al centro, come nelle cabine tradizionali. Questa soluzione è il
il cambio colore senza la necessità di entrarvi. Un espediente che
frutto di uno studio dettagliato svolto nella sede centrale di Wagner
aumenta l’ergonomia dell’operazione e semplifica l’intervento di pulizia
in Germania, secondo cui la zona della cabina dove la polvere viene
della zona di ritocco”.
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
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Il ciclone per il recupero della polvere.
Profili in alluminio verniciati.
Al termine del ciclo di verniciatura, i pezzi entrano nel forno di
SuperCenter EVO che avviene secondo 3 cicli pre-impostati, dal meno
polimerizzazione ad aria calda e successivamente sono collocati nel
intenso, se si susseguono tinte simili, a quello più radicale, nel caso,
buffer di accumulo finale. “Grazie al design del trasportatore birotaia
per esempio, del passaggio da una tinta nera ad una bianca. Grazie a
– continua Malfatti - abbiamo potuto realizzare un buffer di accumulo
questa automazione, il nostro operatore si deve preoccupare solo della
dove i manufatti sostano per tempi più lunghi rispetto alla media. Questa
pulizia della cabina e non più di quella delle apparecchiature del centro
esigenza è dovuta all’utilizzo delle polveri in classe 2 o 3, che acquistiamo
polvere. Anche la polvere risultante da queste operazioni di pulizia, così
da AkzoNobel, di cui siamo applicatori certificati, che richiedono
come quella raccolta dai contenitori e dalle tubazioni, è recuperata e,
temperature di cottura più elevate e, quindi, tempi di polimerizzazione
quindi, non raggiunge mai il filtro finale. In precedenza raccoglievamo nel
più lunghi. Utilizziamo le polveri in classe 3 più raramente, in genere per
filtro finale 12 big bag da circa 700 kg all’anno, attualmente solo 8, il che
soddisfare le specifiche AAMA 2605 del mercato americano, mentre
significa il 30% di polvere in meno da smaltire.
le polveri in classe QUALICOAT2 sono sempre più richieste nel settore
In tempi come questi, caratterizzati dalle forti oscillazioni nel prezzo delle
dell’edilizia”.
materie prime dovute alla crisi sanitaria, non possiamo che ritenerci
Una pulizia a 360°
soddisfatti della scelta del sistema applicativo effettuata. Oggi abbiamo a disposizione tutti gli strumenti che ci consentono di mantenere alti i nostri
“Tirando le somme oggi - conclude Malfatti – abbiamo rilevato una
standard qualitativi sia in termini di rivestimenti ottenuti sia in termini di
migliore gestione dei cambi colore, grazie alla pulizia automatica del
processi di trattamento superficiale”.
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Guadagnare in efficienza, produttività e ridurre l’impatto ambientale con la sverniciatura chimica: l’esperienza di Alumec Alessia Venturi ipcm
®
Ridurre da due giorni a due ore la tempistica di processo, eliminare l’utilizzo di un prodotto chimico aggressivo e pericoloso, ridurre i costi di smaltimento e aumentare la qualità di trattamento. Stiamo parlando della sverniciatura chimica dei ganci di appensione e dei risultati che Alumec, azienda di estrusione e verniciatura a polvere di profili in alluminio, ha ottenuto grazie alla partnership con Alit Technologies di San Bonifacio, Verona.
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Alumec progetta e produce profili in alluminio di qualsiasi forma. Qui sopra, l’estrusione di un profilo.
L
a qualità e l’efficienza della sverniciatura dei ganci e delle
soprattutto diminuire i costi.
attrezzature di appensione ai fini di un buon risultato operativo
Ha testimoniato l’efficacia di questo approccio Alumec Srl di Rudiano
e qualitativo del processo di verniciatura a polvere, sono spesso
(Brescia), azienda di estrusione, lavorazione e finitura di profili in alluminio
sottovalutate. L’industria che vernicia, in proprio o conto terzi, tende
per architettura e industria che, dopo anni di sverniciatura dei ganci di
a considerare questa fase accessoria dei trattamenti di rivestimento
appensione dei profili sul proprio impianto verticale con un processo
organico come una mera operazione di manutenzione, che non
lungo due giorni e con l’impiego di un prodotto aggressivo, circa tre anni
necessita di una progettualità attenta o dell’impiego di una tecnologia
fa ha introdotto una nuova tecnologia chimica della gamma Metalstrip di
particolarmente avanzata.
Alit Technologies di San Bonifacio (Verona), ottenendo ottimi risultati sia in
La realtà, però, dimostra il contrario, soprattutto nella verniciatura a
termini di qualità sia di processo.
polvere: la mancata sverniciatura del gancio di appensione, o una sua sverniciatura sommaria, inficia enormemente la qualità del rivestimento
Alumec: estrusori dal 1972
applicato perché impedisce una corretta carica elettrostatica del pezzo,
Dal 1972 Alumec opera nel settore dell’estrusione, progettando,
con importanti ricadute a livello di scarti di produzione e rilavorazioni.
industrializzando e realizzando profilati in alluminio per svariate
Un altro aspetto che tende ad essere trascurato relativamente alla
applicazioni industriali e architettoniche.
sverniciatura, soprattutto quella chimica, è la sua salubrità e il suo impatto
Fondata da due famiglie attualmente non più in azienda, nel 2012 inizia
ambientale: è ancora frequente osservare l’impiego di soluzioni chimiche
il nuovo corso di Alumec con una compagine societaria più giovane e
aggressive e pericolose in impianti non adeguati.
dinamica, che stabilisce nuovi e ambiziosi obiettivi di mercato e progetti di
Ecco dunque che progettare la sverniciatura come se fosse una
sviluppo.
fase essenziale del processo di verniciatura consente alle aziende
“Alumec considera i nuovi progetti come un’opportunità di crescita
di recuperare efficienza, migliorare l’impatto delle proprie attività e
insieme ai propri clienti” esordisce Marco Cattaneo, direttore generale
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
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di Alumec. “Realizziamo estrusi di alluminio di qualsiasi forma su richiesta dei clienti, seguendo il progetto dal disegno del profilo fino alla sua finitura. Il primo passo, dopo la progettazione, è “rendere estrudibile” l’idea del cliente, per cui verifichiamo la fattibilità del progetto con l’ufficio tecnico. Se il risultato della verifica è positivo, facciamo realizzare la matrice dal nostro fornitore, realizziamo la campionatura del profilo grezzo e, una volta approvato il campione, estrudiamo, tagliamo, sottoponiamo il profilo ad eventuali lavorazioni meccaniche, che sono demandate a terzi, e poi ci occupiamo della sua finitura, con verniciatura a polvere applicata al nostro interno oppure con ossidazione anodica affidata a un terzista. I nostri clienti si sono affezionati al
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nostro metodo di lavoro e al tipo di servizio impeccabile e completo che offriamo. Ciò ci ha permesso di crescere, a partire dal 2016, di oltre il 50% passando da 10.000 ton di alluminio trasformate a oltre 16.000 e da un fatturato di 35 milioni a quasi 60. Abbiamo tre presse: una 1600 (che verrà presto sostituita da una 3400), una 2700 e una da 500 che utilizziamo per produrre microestrusi a partire da 30 g/m, un settore in cui Alumec primeggia a livello europeo”. “La crescita molto forte di Alumec negli ultimi 5 anni è data da fattori multipli, fra cui scelte di mercato a lungo termine che all’inizio hanno creato non poche difficoltà” prosegue Cattaneo, “mi riferisco, ad esempio, alla scelta di non servire più i commercianti di profilati, che prima contavano per il 30% del fatturato mentre oggi solo per il 2%. Abbiamo scelto di focalizzarci su profilati a disegno, evitando di realizzare un prodotto standard come il tubo tondo o quadro. Oggi abbiamo mantenuto i cosiddetti “commercianti avanzati” e quelle società che vendono un sistema o un prodotto proprio, che subisce anche una trasformazione al loro interno. A livello di asset produttivi abbiamo scelto di mantenere, oltre all’estrusione, le lavorazioni che abbiamo ereditato quando
L’impianto di verniciatura verticale di Alumec installato da Trasmetal (sopra) e l’applicazione della vernice in polvere con la tecnologia brevettata Trasmetal del Disco OFB.
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siamo subentrati alla prima proprietà, le macchine di taglio e l’impianto verticale di
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verniciatura dei profilati, che sarà anch’esso
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oggetto di revamping in un futuro a breve termine”.
Verniciatura e sverniciatura: entrambe necessarie per la qualità del rivestimento Alumec possiede un impianto di verniciatura verticale della Trasmetal di Milano, che negli anni è stato oggetto di numerosi aggiornamenti sia nel tunnel di pretrattamento, attualmente a tre stadi, sia nei forni di asciugatura e polimerizzazione ma soprattutto nella parte applicativa. Alumec possiede infatti una cabina di verniciatura con disco OFB, recentemente aggiornato all’ultima evoluzione di questa tecnologia brevettata da Trasmetal. “L’impianto è dotato di un’unica cabina di applicazione polveri” spiega Ilaria Aceti, supervisore aziendale, “per cui organizziamo
Ilaria Aceti e Marco Cattaneo.
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la produzione su lotti di grandi volumi per
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sfruttare appieno le nostre potenzialità di verniciatura. Ci stiamo attrezzando per poter ottimizzare anche la verniciatura dei piccoli lotti. Applichiamo principalmente vernici poliesteri per esterno certificate Qualicoat Classe 1 e Classe 2. Nell’ultimo periodo abbiamo aggiunto inoltre anche polveri antimicrobiche, a fronte della richiesta dei clienti dettata dall’emergenza sanitaria”. Come è noto, anche la tipologia di polvere applicata sui pezzi influisce molto sulla sverniciatura dei ganci di appensione, dal momento che le vernici poliesteri, in particolare quelle per architettura, presentano un grado di adesione maggiore al substrato rispetto a quelle di natura chimica diversa, di conseguenza risultano più difficili da rimuovere. “Abbiamo sempre trattato con molta serietà l’argomento sverniciatura dei ganci, consapevoli della sua importanza ai fini della Alumec svernicia centinaia di ganci ogni giorno.
qualità di finitura e dell’efficienza del processo” interviene Manolo Brunotti, responsabile dell’impianto di verniciatura in Alumec. “Fino a tre anni fa utilizzavamo un sistema
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oneroso e poco efficiente in termini di tempo. I ganci da pulire, infatti, venivano immersi a lungo in un bagno di soda caustica, puliti dai residui con idropulitrice per staccare la vernice “ammollata” e infine riappesi sulla linea. Non solo il processo era poco efficiente, comportava anche smaltimenti elevati poiché utilizzavamo la soda, considerata poco salubre per l’ambiente operativo. Mi decisi, dunque, a rivolgermi ad Alit Technologies, esperta in tecnologie di sverniciatura, che mi presentò le proprie soluzioni chimiche a basso impatto ambientale per la sverniciatura dei metalli”. “Il prodotto si è dimostrato subito efficiente, meno aggressivo e pericoloso della soda e, inoltre, molto rapido! Oggi sono sufficienti due ore per sverniciare i ganci di appensione: li immergiamo nella soluzione che lavora in un range di temperatura compreso fra 65 e 70°C La vasca di sverniciatura contenente il prodotto a basso impatto ambientale Metalstrip di Alit.
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e che viene mantenuta in costante agitazione. Dopo circa 90 minuti di permanenza in
FOCUS ON TECHNOLOGY
soluzione, è sufficiente sciacquare i ganci con acqua corrente per rimuovere ogni traccia di prodotto”.
Caratteristiche del prodotto Metalstrip “Alumec utilizza Metalstrip 2011, uno dei prodotti con profilo tossicologico basso della nostra gamma ad alte prestazioni e basso impatto, concepita per soddisfare le esigenze di trattamento di diversi materiali e processi usati correntemente nell’industria” commenta Michele Merlo, di Alit Technologies. “La gamma comprende svernicianti a freddo, a caldo per alluminio, zinco e leghe leggere, ad alte temperature, a caldo specifici per ferro e acciaio, e anche la nuova serie di prodotti per i processi di sverniciatura bifase e quelli studiati specificatamente per le linee di sverniciatura chimica in linea FASTRIP. Tre anni fa Alumec non aveva necessità di inserire la sverniciatura in linea, dunque ci chiesero di fornire il solo prodotto chimico, che
l’azienda utilizza in una vasca fuori linea costruita autonomamente e dotata di agitatore e termostato. Metalstrip 2011 lavora a caldo e non si esaurisce mai, è sufficiente re-intregrare le perdite da trascinamento e riattivare il bagno con Metalstrip Aktivator 2550 che forniamo insieme al prodotto. Il processo quindi produce pochissime morchie che Alumec può smaltire come refluo liquido classificato come rifiuto speciale 2 o 3 volte l’anno. Il sistema di sverniciatura con Metalstrip potrebbe avere un upgrade ed essere trasformato in un processo in © ipcm
Il prodotto di sverniciatura lavora in un range di temperature compreso fra 65° e 70 °C.
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© ipcm
Ganci puliti: Metalstrip garantisce un risultato perfetto di sverniciatura.
linea FASTRIP, con vasca agganciata al trasportatore nella baia di scarico
poliesteri omologate Qualicoat Classe 2, notoriamente molto più difficili
dei profili, in modo che i ganci passino automaticamente nella soluzione
da staccare.
di sverniciatura e senza essere staccati dalla catena”.
Anche la frequenza di lavaggio è diminuita perché la sverniciatura è più
I vantaggi della sverniciatura chimica con Metalstrip “Sicuramente il vantaggio di avere il sistema completo FASTRIP di Alit Technologies è quello di ridurre ulteriormente la manodopera
efficace: puliamo tutti i ganci della linea ogni 2 o massimo 3 passaggi in cabina, quando lo sporco accumulato minaccia l’efficacia della carica elettrostatica mentre prima il processo di pulizia era più frequente”.
necessaria alla fase di sverniciatura e abbattere ancora le tempistiche
La forza commerciale del servizio
di pulizia. Tuttavia, per noi ridurre i tempi di trattamento da due giorni
“Oggi l’acquisitore medio è figlio di Amazon” conclude Matteo Cattaneo
a due ore è stata un risultato concreto ed enorme, cui si aggiunge la
di Alumec, “ed è quindi abituato a ricevere quanto acquistato nell’arco
maggior sicurezza ambientale e interna del prodotto chimico Metalstrip”
di 24/48 ore. È scomparsa la capacità di aspettare per avere un
afferma Manolo Brunotti di Alumec. “Il beneficio in termini di efficienza
prodotto, di qualsiasi qualità si tratti. Purtroppo i tempi industriali non
produttiva è stato evidente, soprattutto abbiamo riscontrato un
possono scendere al di sotto di una certa linea, anche volendo. Il fatto
importante aumento della qualità di sverniciatura: la soda produceva
di aver recuperato due giorni di lavoro su una lavorazione accessoria,
una sverniciatura non omogenea ed era più aggressiva sul materiale
fondamentale come la sverniciatura, consente ad Alumec di lavorare in
ferroso. Con Metalstrip i ganci non perdono stabilità strutturale ciclo
modo sempre più efficiente e focalizzato per fornire un servizio puntuale
dopo ciclo, sebbene il prodotto sia molto efficace anche con le vernici
e completo ai propri clienti in Italia e all’estero”.
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© Falmec
Da quarant’anni Falmec realizza cappe da cucina di qualità premium.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Automatizzare il processo di verniciatura di cappe da cucina di design con robot antropomorfo e sistema di gestione RFID della coda dei programmi: il caso Falmec Giorgia Ricchiuti ipcm
®
L’introduzione di un robot antropomorfo e di un avanzato sistema RFID per la gestione della coda dei programmi di verniciatura consente di migliorare la produzione in termini di qualità, efficienza e risparmio di manodopera. Tutto questo è avvenuto in Falmec, che da 40 anni produce cappe per uso domestico per il segmento medio-alto del mercato, grazie all’installazione di un robot antropomorfo Epistolio a sei assi in autoapprendimento e tecnologia RFID.
I
n un’epoca in cui il design e l’aspetto estetico stanno diventando
infatti esporta principalmente nei mercati europeo, statunitense ed
fattori sempre più rilevanti per il consumatore, le aziende
australiano, nazioni con gusti e costumi molto diversi tra di loro.
manifatturiere, oltre a soddisfare la richiesta di prodotti innovativi
Falmec è presente con 6 filiali commerciali esclusive in Europa:
e funzionali, devono tenere conto anche di una valenza estetica che
Germania, Polonia, Danimarca, Inghilterra, Olanda e Russia, “È un
rispetti le tendenze del momento.
modo per essere più vicino ai clienti e per avere una garanzia certa di
Ne è consapevole Andrea Poser, responsabile di produzione di Falmec
continuità del lavoro”, afferma Andrea Poser.
Spa, una realtà nata nel 1981 a Vittorio Veneto (Treviso), che da quarant’anni è sul mercato italiano ed internazionale delle cappe da
Il processo di produzione
cucina con un prodotto di design e di qualità premium, trasformandosi
Il processo di produzione delle cappe da cucina inizia con l’arrivo
negli anni da una piccola realtà
delle materie prime, ossia i fogli
artigianale a vero e proprio leader
di lamiera zincata, ferro o acciaio
mondiale di riferimento nel settore.
inossidabile che successivamente
Tutt’oggi la produzione si concentra
subiranno taglio laser, piegatura,
interamente nella sede trevisana
saldatura, pulitura e verniciatura.
che ospita circa 190 dipendenti,
Successivamente vengono applicati
produce circa 800 cappe al giorno,
motori e pulsantiere elettroniche,
collocandosi così ai massimi livelli
e il processo termina con il
dell’eccellenza italiana nel mondo.
montaggio del prodotto finito.
Falmec fornisce diverse soluzioni
Attualmente la finitura estetica
tecnologiche per offrire al
verniciata costituisce circa il 20%
consumatore un prodotto
del volume produttivo dell’azienda.
interessante per uso domestico e
Il valore aggiunto di Falmec è
dall’elevato contenuto di design. Il
certamente il fatto che, a differenza
catalogo Falmec comprende circa
di altri concorrenti, il suo processo
130 modelli di cappe: a soffitto, a
produttivo prevede la verniciatura
parete, a piano, a isola, a incasso e
di componenti interni alla cappa,
così via, che si aggiungono a modelli
scelta qualitativamente ed
esclusivi richiesti particolarmente in alcuni mercati del mondo. L’azienda
esteticamente migliore e adatta ad un prodotto di alta qualità. “Non
© Falmec
La cappa Falmec modello Spazio 130.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© ipcm
© ipcm
tutti i modelli della nostra gamma di cappe necessitano di una verniciatura dei materiali a vista” afferma il responsabile di produzione. “Ad esempio, molte delle cappe che produciamo sono in vetro o in acciaio inox e solo i componenti interni sono verniciati”, aggiunge Poser.
Flessibilità nella finitura “I colori maggiormente richiesti dal mercato sono il bianco e il nero, nonostante alcuni clienti, solitamente provenienti dall’Europa orientale, ricerchino colori differenti e inusuali come oro o rame. I modelli che produciamo sono così tanti, ed altrettante le richieste dei clienti, per questo offriamo anche una specifica gamma di cappe molto decorativa interamente verniciata a liquido anziché a polvere, che affidiamo ad un’azienda terzista. La maggior parte delle volte, comunque, siamo © Epistolio
noi a proporre una cartella colori in grado di
In alto a sinistra: La cabina installata da Zeus Electrostatic. In alto a destra: Il robot fornito da Epistolio con il quadro di comando. Sopra: Il robot, il reciprocatore e i moduli di comando degli erogatori.
soddisfare buona parte delle richieste, e solo raramente realizziamo finiture su misura per un solo cliente” aggiunge il responsabile di produzione di Falmec.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Get more from water Turn key solutions for industrial wastewater treatment Design and manufacturing of plants and chemicals for industrial wastewater treatment Chemical-physical plants Sludge treatment and compactor systems Ion exchange demineralization systems and reverse osmosis systems Oil separators Filtering systems Batch type systems Flotation units Chemicals and spare parts for water treatment
L’automazione dell’applicazione La cabina di verniciatura, gli erogatori e il centro polveri sono state fornite da Zeus Electrostatic Systems, azienda di Argenta (Ferrara) con
Technical service, support and maintenance of wastewater treatment plants
la quale Falmec collabora da molti anni. In principio Falmec eseguiva una verniciatura completamente manuale delle cappe con l’ausilio di due operatori. Negli anni, l’impianto è stato prima automatizzato con l’aggiunta di reciprocatori, poi di nuovo nel 2020 con l’introduzione di un robot antropomorfo che effettua sia un pre-ritocco (prima eseguito manualmente), a supporto dell’applicazione a mezzo reciprocatori, sia la verniciatura completa di alcune tipologie di pezzi. “Con l’introduzione del robot antropomorfo abbiamo riqualificato i nostri operatori che adesso si occupano della gestione del robot, del coordinamento delle informazioni in arrivo dal sistema di verniciatura e del flusso di verniciatura” aggiunge Andrea Poser. Il robot scelto da Falmec è stato sviluppato da Epistolio Srl di Casciago, Varese, ed è stato installato a febbraio 2020. Progettato in ottica 4.0, il robot ha rivoluzionato la procedura di verniciatura delle cappe da cucina Falmec, fornendo all’azienda anche una gestione automatizzata delle ricette di verniciatura tramite sistema RFID e software per la gestione della coda dei programmi di verniciatura.
La facilità di utilizzo del robot e la tecnologia RFID “Il sistema di lettura e scrittura RFID è utilizzato per la gestione della coda di caricamento dei programmi da eseguire da robot con
Beware of imitations, buy the original!
software, nel caso di Falmec, interfacciato con il sistema di gestionale
info@waterenergy.it
www.waterenergy.it
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aziendale” spiega Luca Venturini, responsabile
© Epistolio
commerciale di Epistolio. “Consiste in un’antenna posizionata prima della cabina di verniciatura che rileva le informazioni su un tag (chip) mobile caricato su un primo pezzo (gancio o barra) del lotto da verniciare. Quando gli operatori caricheranno un nuovo lotto di programma diverso, un altro tag sarà posizionato sul gancio che passerà le informazioni al robot tramite l’antenna di lettura. Le informazioni sui tag verranno passate facilmente da uno scrittore di tag posizionato con un PC al carico, dove arriva il tabulato giornaliero delle commesse da verniciare. In questo modo vengono scambiate le informazioni tra gestionale aziendale e PC del robot e viceversa. Altra particolarità è l’utilizzo di particolari tag per le alte temperature richieste nei tunnel di asciugatura/essiccazione. Infine, una seconda antenna RFID posta alla fine della linea di verniciatura gestisce lo scarico e lo L’antenna del lettore RFID.
stoccaggio dei pezzi verniciati”. “Dotato di sei assi controllati e di un encoder di lettura posto sul motore della catena del trasportatore che legge la velocità
© Epistolio
impostata dal programma di verniciatura, Il robot è facilmente programmato in autoapprendimento dai verniciatori di Falmec, non necessita di tecnici o ingegneri per il suo funzionamento” prosegue Venturini. “I vantaggi apportati da questo robot antropomorfo sono numerosi” interviene Andrea Poser. “Innanzitutto, la possibilità di liberare manodopera qualificata per altre attività, in secondo luogo, la velocità di programmazione della macchina, l’accessibilità della gestione del software a tutti i nostri operatori, così come la procedura di insegnamento al robot dei movimenti di verniciatura per ogni componente. Il nostro scopo era proprio quello di semplificare e velocizzare le operazioni di verniciatura installando una macchina di semplice utilizzo”. La tecnologia RFID (Radio Frequency IDentification) utilizzata dal robot Epistolio per l’identificazione e la memorizzazione delle Dettaglio del braccio del robot.
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informazioni, è una tecnologia utilizzata in
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numerosi domini di automazione e logistica. I vantaggi della tecnologia RFID rispetto ai sistemi classici, come i codici a barre o la marcatura laser, risiedono nel fatto che, da un lato, le informazioni del transponder possono essere lette o scritte anche se non c’è una linea di visione diretta tra esso e il modulo di lettura / scrittura e, dall’altro lato, le informazioni del transponder possono essere integrate, modificate o cancellate. Per consentire il controllo e il trasferimento a distanza di informazioni, il robot fa affidamento ai sistemi UHF che generano un’alta frequenza che consente la trasmissione di grandi volumi di dati in breve tempo. “La frequenza operativa è 860-940 MHz” spiega Luca Venturini. “I transponder (TAG) sono passivi, cioè non hanno batteria incorporata. L’energia di esercizio richiesta viene trasmessa dal modulo di lettura/scrittura sotto forma di onda elettromagnetica”.
Conclusioni Il beneficio più rilevante che il robot di Epistolio ha portato a Falmec è il risparmio di manodopera poiché, di una serie di persone che inizialmente si occupavano della © ipcm
verniciatura manuale, ora è sufficiente un unico operatore che tiene monitorato il macchinario.
Il robot di Epistolio.
“Il flusso di produzione è rimasto lo stesso” conclude Andrea Poser “abbiamo sostituito la manualità con l’automazione, ed è davvero un grande traguardo”. Nonostante la grave pandemia che ha colpito il pianeta nel 2020, e le ripercussioni che essa ha avuto sull’economia, Falmec è riuscita a chiudere l’anno in positivo. Proprio nei mesi di lockdown, l’azienda ha incrementato le sue vendite, grazie anche al fatto che la popolazione mondiale è stata costretta a passare in casa un lungo periodo di tempo, scegliendo di investire nel miglioramento e abbellimento della propria abitazione. “L’anno scorso, nonostante la pandemia da Covid-19, è stata un’annata ottima per la nostra azienda, e ci sono tutti i presupposti perché anche il 2021 sia positivo”.
Il touch screen.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
© ipcm
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© Simpec
La sede di Simpec Srl a Nova Milanese, vicino a Milano.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Simpec: soluzioni di trattamento acque per un’ampia varietà di industrie Francesco Stucchi ipcm
®
Le tecnologie di trattamento delle acque reflue sono uno degli elementi cardine dell’economia circolare: offrono la possibilità di riciclare le acque di processo o, almeno, di limitare il consumo di acqua. Simpec Srl è una delle aziende storiche nell’ambito degli impianti di trattamento delle acque reflue destinati ad una vasta gamma di settori tra cui, in particolare, quello dell’alluminio.
Q
uando parliamo di trattamento delle acque di verniciatura
Tutte le tecnologie offerte sono comunque improntate al riciclo dell’acqua,
affrontiamo un tema tutt’altro che generico. Il panorama
a limitarne il consumo e a ridurre al minimo i reflui da smaltire. In due
europeo di aziende che operano in questo settore conta decine
parole: economia circolare.
di società che negli anni si sono specializzate nel trattamento di acque
Mentre per le acque reflue di cabina le tecnologie di depurazione
provenienti dalla fase di pretrattamento o dai veli d’acqua di captazione
prevedono l’impiego di skimmer, defangatori e sistemi di disidratazione
dell’overspray delle cabine di verniciatura con prodotti liquidi.
dei fanghi, gli impianti destinati al trattamento e riciclo delle acque di
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
pretrattamento chimico alla verniciatura
per alimentare i risciacqui demineralizzati. Abbiamo
“L’alluminio è un materiale che si sta
normalmente sono di tipo chimico-fisico, a
recentemente sviluppato un altro impianto destinato a
imponendo in tantissimi settori –
filtrazione per adsorbimento, filtrazione su
un’impresa statunitense, in Colorado, per la depurazione
prosegue Bottini – nel packaging, ad
resine a scambio ionico, fino agli impianti
delle acque di pretrattamento di un impianto di
esempio, questo materiale nobile sta
di depurazione biologici.
verniciatura orizzontale di profili di alluminio”.
sostituendo la plastica. Nel settore
Simpec Srl, nasce nel 1993 fondata da
alimentare, l’alluminio trova sempre più
Ferdinando Bottini e oggi conta circa 40
largo impiego in tantissime applicazioni, © ipcm
collaboratori e opera nella nuova sede
sia sotto forma di can (lattine per
di Nova Milanese, alle porte di Milano. La
food & beverage) sia di coil (usati per
struttura vanta oltre 600 m2 di uffici tecnici
scatolame o buste e sacchetti). Un
e amministrativi e quasi 1000 m dedicati
aspetto sorprendente è che in questi
alla produzione e al laboratorio interno,
settori, a volte, permane l’impiego
utilizzato per analisi di base, mentre
di prodotti chimici a base di cromo
per le analisi più approfondite si avvale
esavalente, un elemento chimico che
del supporto della società consociata
è stato completamente eliminato in un
Tecnologie d’Impresa Srl (Cabiate, Como)
settore esigente in termini di resistenza
che attraverso il proprio organico di
in esterno come quello dell’automotive,
oltre 150 collaboratori, da anni si occupa
ma non si è riusciti ancora a fare lo stesso
della verifica dei Modelli e dei Sistemi di
nel trattamento dei coil destinati agli
gestione per le Imprese e le Pubbliche
imballaggi alimentari. Tuttavia, per quanto
2
Amministrazioni nel campo della Sicurezza,
concerne il trattamento delle acque,
Andrea Bottini.
il cromo è uno degli elementi chimici
dell’Ambiente, della Qualità, dell’Etica Sociale e dell’Igiene Alimentare.
© ipcm
inquinanti più semplici da eliminare in
Inizialmente, Simpec realizzava soprattutto
un’acqua reflua, a differenze di elementi
impianti di trattamento dedicati ai settori
più “innocui” per l’uomo e l’ambiente
della galvanica e della verniciatura. in
come sostanze organiche, complessanti o
un secondo momento della sua storia,
tensioattivi”.
l’azienda ha iniziato, ormai da tempo, a
Un altro settore industriale importante
diversificare raggiungendo anche i settori
per Simpec è l’industria galvanica. “Nelle
farmaceutico, alimentare, meccanico e
operazioni galvaniche il trattamento
così via. Negli anni l’azienda milanese
delle acque è fondamentale, oggi si
si è specializzata anche in impianti a
stanno sostituendo i vecchi sistemi di
membrane, impianti biologici e chimico-
depurazione delle acque con impianti
fisici per il trattamento delle acque
moderni e le aziende stanno ricercando
primarie, di processo e reflue.
prodotti meno pericolosi e con un minor
Uno dei settori di elezione di Simpec,
impatto ambientale” aggiunge Bottini.
come ci ha spiegato Andrea Bottini,
Per Simpec l’esportazione rappresenta
export manager, è quello dell’alluminio,
circa il 50% del fatturato globale e il
soprattutto profili e coil destinati ad
settore del trattamento delle superfici
architettura e industria. “Attualmente
rappresenta il 60-70%.
giungono molte richieste dal settore
“Abbiamo lavorato bene nel 2020 e
dell’alluminio. Stiamo realizzando un
abbiamo iniziato bene il 2021” conclude
grande impianto per un’azienda in Bulgaria
Andrea Bottini. “Penso che assisteremo a
per il trattamento delle acque provenienti
una ripartenza che ci aiuterà a crescere.
dall’impianto di ossidazione anodica e di
Anche la scelta di cambiare sede ha
verniciatura verticale di profili. Si tratta di
influito positivamente sull’andamento
un impianto chimico-fisico da 30 m3/h e di
degli ultimi 3-4 anni perché dà lustro con
due demineralizzatori in grado di trattare 15 m3/h cad. (in ciclo chiuso) di acqua
Una parte del laboratorio interno di Simpec.
i clienti e soprattutto consente di lavorare bene in spazi ampi e adeguati”.
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BRAND-NEW
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Guardian AM Medical: la prima vernice in polvere a ricevere la certificazione CATAS QUALITY AWARD La vernice in polvere poliestere con finitura lucida di colore bianco con proprietà antimicrobiche Guardian AM Medical Serie 3010H, sviluppata da Stardust Powder Coatings, ha ricevuto la prestigiosa certificazione CATAS QUALITY AWARD per l’applicazione sull’arredo di strutture sanitarie (CQA HFFC 01).
G
uardian AM Medical Serie 3010H ha ottenuto la prestigiosa
colorazione bianca RAL 9010 con finitura lucida, ma ulteriori test
certificazione CATAS QUALITY AWARD per l’applicazione
per ottenere la certificazione CATAS QUALITY AWARD per la vernice
sugli arredi destinati alle strutture sanitarie (norma UNI
in polvere poliestere Guardian AM Medical con finitura opaca sono
11780:2020).
attualmente in corso.
La certificazione giunge dopo un lungo processo di test che ha
Per ottenere la certificazione, Stardust ha intrapreso un percorso di
restituito risultati positivi per il prodotto Guardian AM Serie 3010H,
test che ha previsto, e continuerà a prevedere a cadenza annuale,
una vernice in polvere poliestere attualmente disponibile nella
controlli specifici da parte dei tecnici CATAS su prelievi casuali di
© Stardust Powder Coatings
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BRAND-NEW
campioni di prodotto, nonché test periodici interni i cui risultati sono inviati regolarmente a CATAS, organismo certificatore con un laboratorio che si occupa dal 1993 di prove, analisi, collaudi fisici e meccanici sui materiali, e test sui prodotti per svariati settori industriali. Rispetto alla prova di laboratorio effettuata su un solo campione selezionato dal committente, la certificazione di prodotto estende la sua valenza a un’intera produzione e, conseguentemente, al processo produttivo da cui la stessa deriva. “Il marchio CATAS QUALITY AWARD rappresenta per Stardust un ulteriore importante traguardo, non solo perché questo è il primo caso in cui un prodotto verniciante in polvere ottiene la certificazione CATAS, ma anche perché testimonia l’impegno costante di Stardust nello sviluppo di prodotti ad alto valore aggiunto, attestandone la conformità nel tempo a specifici requisiti tecnici, oggetto di verifica costante”, dichiara Guido Pozzoli, CEO di Stardust Powder Coatings. Lanciata a ottobre 2020 da Stardust, la gamma di vernici in polvere antimicrobiche Guardian AM Medical, oltre a integrare la tecnologia BioCote®, presenta funzionalità specifiche per il settore ospedaliero: la resistenza alla luce1, alla penetrazione dei liquidi freddi (prodotti di pulizia/disinfezione)2, al calore umido e al calore secco3, oltre che resistenze meccaniche4 e assenza di migrazioni di elementi chimici pericolosi quali antimonio, arsenico, mercurio, cromo etc5. “La gamma Guardian AM, di cui il prodotto Medical è parte, è frutto di un intenso processo di sviluppo che ha portato alla creazione di rivestimenti dalle proprietà antimicrobiche, formulati con gli additivi BioCote®. Ora, con Guardian AM Medical e la certificazione CATAS QUALITY AWARD, abbiamo conferito al prodotto funzionalità ancora più specifiche per l’applicazione in contesti critici come quello ospedaliero”, conclude Pozzoli. Per maggiori informazioni: www.stardust72.com
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© Everest SHPK
La zona di carico e scarico dell’impianto di verniciatura verticale SAT per i profili in alluminio prodotti da Everest.
FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Everest: ragioni e vantaggi del passaggio da una linea di verniciatura orizzontale a una verticale Alessia Venturi ipcm
®
Aumento della produttività e massima flessibilità operativa: se questi sono gli obiettivi dell’investimento in una linea di verniciatura per profili di alluminio destinati a industria e architettura, la scelta di una linea verticale è vincente. Se al concept di impianto verticale si aggiunge l’integrazione di una cabina di applicazione di ultima generazione che consente risparmio di polvere e copertura ottimale dei profili, l’optimum in tema di finitura dell’alluminio è raggiunto. Ciò è quanto accaduto in Everest, azienda albanese di estrusione e finitura di profili in alluminio per varie applicazioni che si è affidata alla tecnologia e alla competenza di SAT per una nuova linea di verniciatura.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
E
verest è un’azienda di Kamëz, Albania che si occupa di
efficienti sistemi per architettura. Negli anni successivi, Everest stanzia
progettazione, produzione e commercializzazione di profili in
un budget sempre più importante per migliorare la tecnologia in suo
alluminio per finestre, porte e facciate, nonché altre applicazioni
possesso, aumentando la capacità produttiva e la qualità dei prodotti così
architettoniche. Attraverso la sinergia tra un’eccellente qualità, prezzi
da ottenere le certificazioni dai più prestigiosi enti internazionali. Queste
competitivi e un’accurata attenzione al miglioramento continuo, Everest
scelte hanno portato a numerosi ed indiscutibili vantaggi, facendo sì che
è al servizio di studi di architettura, imprese di costruzione, produttori di
in pochi anni Everest si sia posizionata in un mercato sempre più ampio al
sistemi in alluminio e consumatori finali per fornire la soluzione ideale ai
fianco dei colossi europei con una tradizione decennale nel settore.
propri clienti.
Le prime esportazioni si hanno verso i Balcani, in Europa, negli USA, in
In Albania e nell’intera area dei Balcani, Everest ricopre una posizione di
Canada, in Sud America, ed in Africa. Ad oggi, Everest esporta in più di 30
leadership nel mercato dell’alluminio e mira a diventare un player sempre
paesi in tutto il mondo.
più importante nel mercato europeo oltre che mondiale.
Nel 2016 si è aggiunto anche il settore automobilistico alla quota di
Costruire l’eccellenza dal 1997
mercato coperta dall’azienda. Anche in questo caso sono stati necessari nuovi investimenti sia in termine di miglioramento delle tecnologia sia
Everest inizia la sua attività nel 1997. Inizialmente attiva nel settore
di capacità produttiva. Nel 2018 è stata installata la fonderia e nel 2021
edile, sia civile sia industriale, nel 2000 dà il via all’attività di commercio
è stato avviato un impianto di verniciatura verticale progettato, fornito e
di profilati in alluminio. Nel 2005 installa la prima pressa per l’estrusione
installato da SAT di Verona.
dei profili e una linea di verniciatura orizzontale. Il 2010 rappresenta
Da anni, la mission aziendale è offrire prodotti e servizi di qualità sul
un anno cruciale per Everest nell’ottica di posizionamento nel mercato
mercato, mantenendo prezzi altamente competitivi. Parallelamente,
interno ed esterno. L’azienda si pone l’obiettivo di investire in nuovi e più
la visione di Everest è continuare il percorso verso standard qualitativi
© Everest SHPK
© Everest SHPK
La zona di carico.
Il tunnel di pretrattamento.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
sempre più alti, in modo da assumere sempre più una posizione di rilievo
totalmente l’impianto. Infine, Everest necessitava di una maggiore qualità
nel mercato.
del prodotto verniciato, soprattutto in termini di uniformità dello strato
Da una linea di verniciatura orizzontale a una verticale: le ragioni dell’investimento Dopo aver utilizzato una linea orizzontale per più di 10 anni, Everest ha sentito il bisogno di introdurre una soluzione impiantistica che le
superficiale. SAT di Verona, fra i leader a livello mondiale nella progettazione e fornitura di impianti di verniciatura verticali per profili in alluminio, è stata in grado di offrire tutto questo a Everest.
garantisse in primis una maggiore flessibilità produttiva. L’impianto
La fornitura
verticale, infatti, può verniciare qualsiasi tipo di profilo estruso, senza
SAT ha offerto una linea di verniciatura all’avanguardia capace di
necessità di ganci di appensione e supporti speciali.
lavorare ad una velocità di 1,5 metri al minuto con una produzione di
In seconda battuta, l’azienda albanese ha ragionato sulla produttività: una
1,5 tonnellate/ora considerando 10 cambi colore per turno. È stata
linea verticale ha una capacità produttiva molto superiore rispetto ad una
fornita una cabina di verniciatura a forma di V con alta efficienza di
orizzontale, oltretutto con la necessità di un numero ridotto di operatori
trasferimento. Grazie al layout particolare con le pistole contrapposte,
sulla linea. Inoltre, la produzione può essere ulteriormente incrementata,
l’utilizzo di questa cabina ha apportato una vantaggio molto importante: il
con piccole modifiche impiantistiche successive, senza rivoluzionare
consumo di polvere si è notevolmente ridotto.
© Everest SHPK
© Everest SHPK
La cabina a V.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Profilati verniciati in uscita dal forno di polimerizzazione.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Per la parte di apparecchiatura elettrostatica Everest ha ricevuto un
all’utilizzo di una soluzione di verniciatura totalmente eco-friendly.
importante supporto da parte di Gema, grazie all’acquisizione di SAT
Infine, grazie all’estrema flessibilità della linea, Everest è ora in grado
da parte dell’azienda svizzera nel 2018 e la conseguente appartenenza
di soddisfare tutte le esigenze dei suoi clienti, offrendo un servizio di
allo stesso gruppo. In particolare, è stato installato un centro polvere
ottimo livello in tempi rapidi.
OptiCenter OC04 dotato di 16 pistole automatiche GEMA modello
“SAT è stata pronta a capire quali fossero le esigenze di Everest,
OptiGun GA03 con iniettori IG07.
creando una soluzione personalizzata per l’azienda” afferma Andrea Trevisan, CEO di SAT. “Abbiamo studiato insieme l’intera linea, e abbiamo
I vantaggi acquisiti
seguito passo passo Everest nella parte di progettazione, montaggio e
L’acquisizione di questa nuova soluzione tecnologica all’avanguardia ha
avviamento”.
consentito a Everest di migliorare notevolmente la capacità produttiva
Dopo un paio di mesi dalla messa in funzione dell’impianto, Everest si
del sito produttivi di Tirana. Ma l’aspetto più importante è senza dubbio
dichiara decisamente soddisfatta della strada intrapresa e della scelta
la maggiore qualità del prodotto finito e la riduzione dei costi complessivi
fatta. In merito a nuovi ed eventuali sviluppi della parte produttiva
dell’impianto grazie al minor consumo di prodotti chimici e di polvere. In
dedicata alla finitura, Everest prevede di investire molto presto nella
questo modo Everest ha raggiunto uno degli obiettivi della sua visione,
tecnologia di verniciatura “polvere su polvere”(Ezy) per produrre profili in
ossia porre un occhio di riguardo nei confronti del pianeta, grazie
alluminio con effetto legno e in una spazzolatrice in linea.
© Everest SHPK
© Everest SHPK
La centrale termica.
Lo scarico dei profilati verniciati.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Il nuovo ColourSelector di Axalta: una soluzione innovativa per la selezione del colore a cura di Axalta Coating Systems GmbH Basilea, Svizzera
markus.koenigs@axalta.com
Affidarsi al supporto di verniciatori e applicatori è solitamente l’opzione favorita quando si tratta di scegliere i colori e le finiture delle vernici in polvere per i substrati metallici di edifici e manufatti per esterni. Axalta Powder Coatings ha scelto un approccio diverso per supportare i propri clienti con il nuovo ColourSelector che facilita la presentazione professionale e rappresentativa dei colori proposti. L’elegante espositore è a disposizione di partner selezionati nei paesi europei e rivoluziona il processo di selezione del colore.
I
l colore trasforma edifici e oggetti in ciò che dovrebbero essere
soluzioni innovative per supportare al meglio i nostri clienti. Abbiamo
e in ciò che devono esprimere. La selezione di tonalità e texture
cercato una soluzione per rendere la presentazione del colore per i
perfette è quindi un fattore di progettazione cruciale per il quale
nostri partner più professionale e rappresentativa. Il risultato è stato il
sia gli architetti che i designer di prodotto si affidano al supporto di
ColourSelector di nuova concezione,” spiega Markus Koenigs, Marketing
verniciatori e applicatori. Tuttavia, fornire ai clienti consigli ottimali sul
Communications Leader EMEA presso Axalta Powder Coatings.
colore è spesso molto difficile perché è necessario raccogliere campioni di colore diversi da mazzette e cartelle colori di varie dimensioni,
Display elegante con caratteristiche impressionanti
nonché dalle brochure raccolte per la trattativa. Una volta trovato
Il nuovo ColourSelector è un espositore elegante e sottile che contiene
l’accordo sul colore, di solito non rimane alcun campione aggiuntivo per
490 pannelli campione di colore in alluminio verniciato a polvere
il cliente. “Qui ad Axalta Powder Coatings, siamo sempre alla ricerca di
presentati in ordine cromatico. La scelta di colori, effetti, finiture e gradi
La scelta di colori, effetti, finiture e gradi di brillantezza comprende una gamma dei prodotti più apprezzati dal mercato delle vernici in polvere. © Axalta Coating Systems GmbH
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
di brillantezza prevede una gamma dei prodotti più popolari del mercato delle vernici in polvere di alta qualità, ad esempio in qualità super durabile. La selezione è orientata verso gli ultimi sviluppi e tendenze in architettura e design. Ciascuno dei lamierini dal design intelligente presenta una parte anteriore arrotondata e angoli curvi. I lamierini possono essere rimossi per un’osservazione più da vicino della finitura. Due potenti barre con luce LED diurna integrate nel display mettono i colori nella giusta luce. Il robusto espositore è realizzato in acciaio e possiede un aspetto discreto con un rivestimento bianco finemente strutturato. Il ColourSelector verrà installato in loco con il supporto del team di vendita di Axalta. Può essere posizionato
© Axalta Coating Systems GmbH
liberamente nello showroom o vicino a un muro - in entrambi i casi non sono necessari né fissaggi né attrezzi. Personalizzato individualmente con il logo del partner, potrebbe diventare il pezzo centrale dello showroom e costituire un attraente richiamo visivo, sottolineando la competenza dell’azienda nei colori. “Consentire ai nostri partner di fornire ai loro clienti il miglior servizio possibile crea una situazione vantaggiosa per entrambe le parti,” afferma Markus Koenigs.
Un servizio esemplare per partner e clienti Questo nuovo strumento è fornito con un’applicazione basata sul web per rendere il lavoro con esso facile e all’avanguardia per i partner ColourSelector di Axalta. Dopo aver discusso le migliori alternative di colore per il progetto in questione, i clienti possono scegliere i loro campioni di colore preferiti, che saranno poi inviati loro direttamente da Axalta. “In questo contesto, assumiamo la funzione di collaboratori di servizio per
© Axalta Coating Systems GmbH
i nostri partner ColourSelector e ci occupiamo della spedizione dei campioni selezionati ai loro clienti,” aggiunge Markus Koenigs. Il processo di ordinazione è semplice. Ogni pannello ha un adesivo sul retro che indica tutte le informazioni necessarie del prodotto e un codice QR. Per avviare il processo di ordinazione, si scansiona con l’App il codice QR dei campioni di colore selezionati. Successivamente, i dati dell’indirizzo del cliente devono essere inseriti utilizzando la funzione scan-to-lead dell’App o manualmente. Dall’alto al basso: - Il ColourSelector presenta campioni rappresentativi di un ampio numero di colori. - L’elegante espositore diventerà il pezzo centrale dello showroom del cliente. - Le potenti barre con luce LED diurna mettono i colori nella giusta luce.
© Axalta Coating Systems GmbH
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© Axalta Coating Systems GmbH
L’ordine è poi trasmesso direttamente a “COLOUR it”, il panel service europeo di Axalta. I clienti dei partner ColourSelector riceveranno i campioni di colore richiesti entro pochi giorni in base alla loro ubicazione.
Il servizio comprende un supporto continuo “Nel frattempo, abbiamo già installato un gran numero di ColourSelector in tutta Europa presso partner selezionati e la domanda è in costante crescita,” afferma Markus Koenigs. Il che non sorprende, perché lo straordinario espositore di selezione dei colori consente ai partner di Axalta l’opportunità di offrire la soluzione perfetta per ogni progetto in modo © Axalta Coating Systems GmbH
unico ed esclusivo e rafforzare i legami con i loro clienti. Un ulteriore supporto è offerto da Axalta nella promozione di questo nuovo servizio, fornendo notizie e informazioni frequenti sulle caratteristiche e sulle attività degli strumenti in stretta collaborazione con i partner di ColourSelector. Una sezione del sito web dedicata, che include un geolocalizzatore, aiuterà i clienti a trovare rapidamente e facilmente il partner ColourSelector più vicino. Diversi canali di comunicazione saranno utilizzati per aumentare la visibilità e i vantaggi di ColourSelector per i partner. “Sono abbastanza fiducioso che ColourSelector apporterà un cambiamento e avrà un enorme successo. Ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo di essere sia pionieri che fornitori
© Axalta Coating Systems GmbH
leader di colori per l’architettura e per il design,” conferma Markus Koenigs.
Dall’alto al basso: - I lamierini possono essere rimossi dal display per dare un’occhiata più da vicino alla finitura. - L’adesivo sul retro di ogni lamierino indica tutte le informazioni necessarie riguardanti il prodotto. - Per avviare il processo di ordinazione, il codice QR dei campioni di colore selezionati viene scansionato con l’app di ColourSelector.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Euroimpianti cresce e apre una nuova sede in Germania Da un’intervista con Gianluca Baruffaldi, CEO di Euroimpianti e Kevin Eckert, Sales Director di Euroimpianti Deutschland
D
al 1976, anno della sua fondazione,
che le consente di approcciare praticamente
ricordato come l’anno della pandemia da
Euroimpianti Srl ha inanellato una serie
tutti i settori industriali dove è richiesta la
Covid-19, che ha fermato l’industria mondiale
di successi che le hanno consentito di
verniciatura su manufatti in metallo (alluminio
con notevoli ripercussioni sulle economie
entrare nel gruppo delle aziende costruttrici
e ferro).
di quasi tutti i paesi, Euroimpianti non si è
di impianti di verniciatura più importanti a
Partita da Villafranca e poi trasferitasi a
fermata e ha sviluppato un altro importante
livello mondiale. Nei suoi 45 anni di storia, che
Valeggio Sul Mincio, in provincia di Verona e
progetto, portato a compimento nei primi mesi
ricorrono proprio quest’anno, Euroimpianti ha
a un passo dal Lago di Garda dove tuttora
del 2021: l’apertura della terza sede europea –
fatto del concept di impianto di verniciatura
si trova il quartier generale recentemente
dopo quelle italiana e spagnola – questa volta
modulare ed espandibile il proprio punto
ampliato1, negli ultimi dieci anni Euroimpianti
in Germania.
di forza e, nel suo portfolio, vanta impianti
si è ingrandita, aprendo sedi operative e
automatici, manuali e semiautomatici per
commerciali nei principali mercati occidentali:
Abbiamo incontrato per un’intervista a
l’applicazione di vernici liquide e in polvere
in Brasile nel 2012, in Spagna nel 2016, negli
due Gianluca Baruffaldi, Amministratore
(anche per manufatti di grandi dimensioni)
Stati Uniti nel 2018. Nonostante il 2020 sarà
Delegato di Euroimpianti Srl, e Kevin Eckert,
nonché impianti orizzontali e verticali per la verniciatura di profilati in alluminio con cabine brevettate di nuova concezione. Una gamma
Direttore Vendite della neonata Euroimpianti “30 anni di Euro90: nascita, evoluzione e futuro del concetto di impianto di verniciatura modulare”, da ipcm® Vol. XI, n. 61 Gennaio-Febbraio 2020, pagg. 60-64
1
Deutschland per farci raccontare la genesi del progetto e gli orizzonti di sviluppo.
© Euroimpianti Deutschland
La sede di Euroimpianti Deutschland a Donauschingen.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
“Il progetto è iniziato l’anno scorso in
© Euroimpianti Deutschland
agosto” esordisce Kevin Eckert. “Dopo
nuova sede tedesca” aggiunge Gianluca Baruffaldi.
un anno di collaborazione sul mercato tedesco per la promozione della sua
In Germania, tuttavia, Euroimpianti
tecnologia, Gianluca mi ha proposto di
non è priva di concorrenza.
aprire una sede diretta che diventasse
“In questo mercato abbiamo due livelli
parte integrante del gruppo Euroimpianti,
di concorrenza: i grandi impiantisti del
presidiando i mercati della regione
settore automotive, con cui ci scontriamo
DACH, ossia Germania, Austria e Svizzera.
molto raramente, e qualche altra azienda
Conoscevo già molto bene il mercato,
che condivide i nostri mercati, con
le diverse linee prodotto e tecnologie,
tecnologie forti ma anche molto diverse
nonché molti potenziali clienti, dunque è
dalle nostre, che sono più flessibili e in
stato naturale e stimolante accettare una
grado di seguire lo sviluppo del cliente e
tale offerta”.
l’aumento dei volumi produttivi grazie al
“Per servire meglio i mercati di lingua
concept modulare ed espandibile tipico
tedesca ma anche per creare un ponte con
della nostra gamma” afferma Baruffaldi.
i mercati dell’est europeo, come la Polonia,
“Ogni cliente vuole un progetto su misura,
dove molte imprese tedesche stanno
l’impianto deve essere come un abito che
delocalizzando la verniciatura, soprattutto
calza a pennello. La forza di Euroimpianti
nel settore del profilato di alluminio che è
è proporre impianti standard, modulari,
uno dei nostri settori di elezione, abbiamo
espandibili, ampiamente aperti a modifiche
deciso di creare una sede commerciale e di servizio e assistenza tecnica, con
e integrazioni in modo semplice durante
Kevin Eckert.
tutta la vita utile della linea di finitura”.
un piccolo showroom per i clienti per mostrare materiali e dettagli costruttivi dei
interfacciarsi con tecnici e commerciali che parlano
Quali sono gli obiettivi di questa
nostri impianti, un magazzino di pezzi di
la loro lingua” racconta Baruffaldi. “Per cui abbiamo
neonata Euroimpianti Deutschland?
ricambio per offrire un’assistenza celere a
ritenuto che avere una sede in Germania sarebbe stato
“L’obiettivo a breve termine, dal momento
tutta questa area geografica e un ufficio di
un USP di Euroimpianti rispetto alla concorrenza”.
che la sede è già stata aperta ed è
rappresentanza” prosegue Baruffaldi.
“Nonostante la pandemia da Covid-19 abbia aperto
operativa, è costituire una squadra di 4 o
“Abbiamo scelto Donauschingen, cittadina
delle ferite nell’incrollabile fiducia dei tedeschi nella
5 persone, con un paio di tecnici e addetti
del Baden-Württemberg vicino a Stoccarda,
propria economia e abbia anche lasciato qualche
al service” conclude Kevin Eckert. “Inoltre,
perché quest’area della Germania
strascico concreto, oggi il mercato della regione DACH è
vogliamo sfruttare appieno un altro punto
meridionale è densamente popolata di
aperto agli investimenti” commenta Eckert la situazione
di forza di Euroimpianti: l’ottima relazione
industrie attinenti alla verniciatura: dal
attuale di mercato. “Certo, alcune aziende sono ancora
con i fornitori e i partner locali, come
settore auto alla carpenteria, dall’alluminio
in parte spaventate dal protrarsi della situazione
produttori di vernici e prodotti chimici,
ai grossi terzisti di verniciatura a liquido
pandemica, tuttavia l’arrivo – a breve – dei pacchetti
con cui collaboriamo sui singoli progetti.
e polvere” spiega Eckert, “dunque è una
di aiuto all’industria da parte del Governo centrale
In Germania vendiamo linee acquistando
localizzazione molto buona per avere i
tedesco per l’acquisto di tecnologie e sistemi produttivi
componenti Made in Germany e
grandi clienti e l’Austria e la Svizzera vicini”.
innovativi, ha già motivato molti potenziali clienti a
scegliendo fornitori sul territorio: anche
“Abbiamo già numerose linee di
guardare al futuro e a intraprendere nuovi progetti
questo aspetto è molto apprezzato. Viste le
verniciatura installate in Austria e
di investimento. Inoltre, aziende tedesche che già
premesse, posso affermare con tranquillità
Germania, sia nel settore dell’alluminio sia
conoscevano e utilizzavano la nostra tecnologia qui in
che avremo buone opportunità di mercato
dell’acciaio, anche perché la distanza fra la
Europa hanno aperto filiali in Est Europa o oltreoceano,
nell’immediato futuro perché la nostra
nostra sede centrale in Italia e quest’area
in USA e in Canada, e si sono rivolti ancora a noi per
tecnologia è affidabile ed è apprezzata, per
è ridotta. Tuttavia, ci siamo resi conto
l’impianto di verniciatura”.
cui possiamo porci l’obiettivo, senza paura,
che i clienti di questa regione europea
“E noi ci siamo fatti trovare pronti, grazie alla sede
di raddoppiare il numero di linee fornite
apprezzano la tecnologia italiana per la sua
americana di Euroimpianti in Florida, che gestisce tutto
ogni anno ai mercati di lingua tedesca nel
flessibilità e ingegnosità ma amano anche
il mercato Nordamericano e Centroamericano, e alla
giro di breve tempo”.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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BRAND-NEW
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Sherwin-Williams presenta Echelon, la nuova linea di vernici in polvere super-resistenti Echelon è la nuova collezione di vernici in polvere super-resistenti sviluppata da Sherwin-Williams per i rivestimenti in ambito architettonico.
S
herwin-Williams ha lanciato Echelon, una nuova linea di vernici
Per ogni serie di vernici Syntha Pulvin®, inclusa Echelon, l’azienda mette
super-resistenti per le superfici metalliche utilizzate in edilizia,
a disposizione dei clienti cartelle colori, schede tecniche dei prodotti
che fornisce un’eccezionale resistenza ai raggi UV e agli agenti
e digitalizzazione dei colori usati nei programmi di modellazione (BIM,
atmosferici. I prodotti Echelon, che fanno parte della serie di vernici in
Building Information Modeling) per mostrare i vantaggi e le caratteristiche
polvere a marchio Syntha Pulvin , il principale portfolio di vernici per
uniche delle varie soluzioni ad elevate prestazioni.
architettura di Sherwin-Williams, offrono prestazioni estetiche a lungo
Infine, Sherwin-Williams sta espandendo la sua rete di applicatori
termine, richiedono una manutenzione minima e consentono una pulizia
certificati, che consiste in un programma che garantisce ai verniciatori
delle superfici estremamente facile.
di soddisfare i requisiti e le specifiche AAMA durante l’applicazione dei
“La nuova linea di prodotti Echelon è studiata per soddisfare le specifiche
prodotti in polvere Syntha Pulvin®. Il team di assistenza tecnica di Sherwin-
internazionali AAMA 2605 e ha superato con successo i rigorosi test
Williams lavora a stretto contatto con gli applicatori per garantire le
di esposizione in Florida, USA”, ha affermato Christophe De Paepe,
massime prestazioni e un aspetto qualitativo ottimale del prodotto finito.
responsabile del segmento Architectural di Sherwin-Williams. “La linea
“Stiamo consolidando ulteriormente la nostra presenza nel mercato dei
Echelon garantisce un’eccellente conservazione della brillantezza e
prodotti per l’architettura”, ha affermato Christophe De Paepe. “Questi
resistenza allo sfarinamento e allo sbiadimento cromatico”.
strumenti unici di selezione dei prodotti e i programmi specializzati ci
Per soddisfare i clienti che cercano un colore nero intenso e profondo,
aiutano a servire meglio i nostri clienti fornendo loro una guida e un
Sherwin-Williams ha inoltre integrato nella sua palette di colori Syntha
supporto costanti”.
®
Pulvin® una nuova serie di pigmenti con tonalità di nero più scuro. Tutti i colori della gamma Syntha Pulvin® sono il risultato di un’ampia ricerca
Per maggiori informazioni:
sulle tendenze cromatiche.
www.synthapulvin.co.uk e oem.sherwin-williams.com
© Shutterstock
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Your surface protection. 1/5
We care. Surface treatments and nanotechnologies
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Interpon AM: le innovative vernici in polvere con proprietà antimicrobiche Giuliana Fernandez AkzoNobel Coatings SPA – Como, Italia
marketing.italia@akzonobel.com
Grazie alla lunga esperienza nel settore dei prodotti antimicrobici, oggi AkzoNobel presenta un’ampia gamma di vernici in polvere in grado di combattere la proliferazione dei batteri sulle superfici e destinate a più settori, da quelli da sempre particolarmente soggetti al rischio della loro diffusione, come ospedali e luoghi di frequentazione pubblica, fino all’ambito architettonico.
A
kzoNobel, azienda leader nella
una vasta gamma di applicazioni. Da questa
a qualche ora e che la tecnologia antimicrobica
produzione e ricerca tecnologica nel
partnership è nata Interpon AM, l’innovativa
inibisce la proliferazione batterica, ne consegue
campo delle vernici in polvere, vanta
gamma di rivestimenti in polvere che si pone
che, tra un ciclo di pulizia e l’altro, l’uso di
una storia lunga oltre vent’anni nello sviluppo di
al servizio del consumatore e a tutela del
Interpon AM garantisce ai prodotti un’ulteriore
prodotti con proprietà antimicrobiche.
crescente interesse per la salute e l’igiene, con
difesa contro lo sviluppo e la contaminazione
AkzoNobel si posiziona fra i primi gruppi del
l’obiettivo di soddisfare le diverse esigenze
della maggior parte dei batteri più conosciuti,
settore ad aver individuato una gamma di
progettuali, sia decorative che funzionali. La
inclusi Escherichia Coli O157 e Staphylococcus
prodotti antibatterici (Interpon AB), in grado
tecnologia antimicrobica BioCote in essa
aureus. Ovunque ci troviamo, per strada, su
di contrastare la proliferazione dei batteri e
contenuta consente di ridurre la diffusione di
mezzi pubblici o privati, in ufficio o nelle nostre
migliorare la pulizia delle superfici verniciate.
microbi, come batteri e muffe, fino al 99,9% sulle
abitazioni, veniamo inevitabilmente a contatto
Ha diffuso e commercializzato da lungo tempo
superfici verniciate. Questo grazie alla presenza
con migliaia di microbi che si depositano e
e con pieno successo questo particolare tipo di
nella formulazione di ioni d’argento che,
riproducono quotidianamente sulle diverse
finiture in molteplici settori del mercato.
legandosi alle proteine chiave dei microrganismi,
superfici che tocchiamo. Mantenerle pulite
Nel corso degli anni, l’esperienza degli specialisti
li privano della capacità di respirare e riprodursi.
significa dunque non solo preservare noi stessi
di AkzoNobel ha portato a un progressivo e
Se consideriamo che le aspettative medie di vita
e la nostra salute, ma anche garantire una
accurato miglioramento degli aspetti tecnici
di un batterio possono variare da pochi minuti
maggiore durabilità e funzionalità dei prodotti
®
che, se non adeguatamente protetti, rischiano
e prestazionali, rendendo così possibile la realizzazione di un prodotto la cui efficacia vanta
© CentralITAlliance
di deteriorarsi con l’azione di muffe e batteri,
oggi grandi riconoscimenti a livello globale. Ciò
diretti responsabili del degrado, dei cattivi odori
è testimoniato dalla presenza di una capillare
e delle macchie.
rete di relazioni commerciali con importanti
L’azione di Interpon AM garantisce una
partner sia in Italia sia nel resto del mondo, i
protezione duratura 24 ore su 24, 7 giorni su
quali identificano AkzoNobel come principale
7, per tutta la vita del prodotto e la sua efficacia
fornitore di prodotti all’avanguardia altamente
non è compromessa neanche a seguito di
funzionali e a elevata durabilità.
lavaggi continui delle superfici. Da ciò ne consegue che l’impiego di Interpon
Interpon AM: dalla partnership con BioCote® nasce l’innovativa gamma di vernici in polvere antimicrobiche
AM risulta ideale in tutti gli spazi ad alta
Con l’obiettivo di raggiungere i più alti livelli di
pulizia, e dunque un basso livello di microbi,
concentrazione di umidità e in tutte quelle aree in cui mantenere un buon livello di è fondamentale. Pensiamo, per esempio,
qualità e sostenibilità ambientale, AkzoNobel ha intrapreso nel 2012 un’importante collaborazione con BioCote®, ente di certificazione indipendente specializzato nella fornitura di tecnologia antimicrobica per
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Le porte degli ascensori sono solo una delle differenti superfici interne che possono essere protette con la nuova gamma di vernici in polvere per architettura Interpon D AM.
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
alle strutture medico-sanitarie e ospedaliere (solo recentemente sono state realizzate con i prodotti di questa gamma ben 2350 maniglie in una clinica di Abu Dhabi) o ai luoghi adibiti alla
HIGHLIGHT OF THE MONTH
ristorazione e alle attività di catering, alle scuole,
mercato, oltre che un’ottima soluzione per
università, aeroporti, centri sportivi e ricreativi,
architetti e progettisti di tutto il mondo che
trasporti pubblici, sportelli automatici o altri
desiderano integrare funzionalità extra ed
luoghi ad elevato traffico di persone.
estremamente importanti e riconosciute nel
Interpon D AM: la rivoluzione per il settore architettonico
periodo attuale a un prodotto che si presenta già di suo come altamente performante. Grazie a Interpon D AM, infatti, è possibile
Interpon AM è un esempio di quanta
ottenere un’eccellente protezione antimicrobica
attenzione AkzoNobel ponga allo sviluppo e
anche su una grande varietà di componenti
al miglioramento dei propri prodotti, in modo
architettoniche, comprese le superfici interne
da rispondere tempestivamente alle richieste
come telai, pannellature, pareti divisorie per
dei clienti e soddisfare le più svariate esigenze
uffici, corrimano, porte metalliche e ascensori.
di mercato. Per questo, la gamma di vernici
Il tutto, senza in alcun modo compromettere il
in polvere Interpon AM non solo offre finiture
rinomato livello di qualità dei prodotti certificati
estetiche di qualità abbinate a una vasta
Qualicoat Classe 1 e Qualicoat Classe 2, in
scelta di colori, ma è stata anche progettata
termini di capacità di ritenzione del colore nel
per un’ampia varietà di applicazioni fra cui, di
tempo e resistenza agli agenti atmosferici.
recente sviluppo, per il settore architettonico.
Tutti i prodotti della gamma Interpon AM
L’introduzione di prodotti con proprietà
e Interpon D AM in collaborazione con
antimicrobiche nella serie di vernici in polvere
BioCote Ltd® sono soggetti a test di efficacia
per Architettura Interpon D1000 e D2000,
antimicrobica, regolamentati secondo la
rappresenta una vera innovazione per il
normativa ISO 22196: 2011.
© AkzoNobel
La sede AkzoNobel di Como. A destra, il PTC Powder Technology Center, il più grande centro di ricerca e sviluppo del settore a livello europeo.
BRAND-NEW
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Maggiore resistenza ai graffi per le vernici superdurabili per architettura di Interpon AkzoNobel Powder Coating aiuta a crearsi una buona reputazione con un’ulteriore resistenza ai graffi delle vernici superdurabili per architettura di Interpon.
A
kzoNobel Powder Coatings sta portando le prestazioni
compresi i toni più scuri su cui le imperfezioni fisiche sono più
della gamma superdurabile D2525 di Interpon a un livello
evidenti. Offre ai progettisti architettonici ancora maggiori possibilità di
superiore con la sua tecnologia X-Pro, per fornire agli elementi
migliorare la bellezza e la longevità dei propri edifici, senza che alcuna
architettonici e di alta qualità una maggiore resistenza ai graffi e al
parte del progetto, come una finestra o una porta, venga graffiata
deterioramento. La tecnologia X-Pro, che è già disponibile nella gamma
durante il trasporto o durante la movimentazione e l’installazione.
D1036 di Interpon, è stata estesa anche alle finiture satinate e opache
Bob Dirks, Global Segment Manager Architectural di AkzoNobel
della superdurabile Interpon D2525. Questa linea X-Pro include già
Powder Coatings, si aspetta che questa estensione di X-Pro sia ben
150 finiture in pronta consegna.
accolta: “Le nostre vernici in polvere aiutano gli architetti a creare gli
Daniela Vlad, Business Director di AkzoNobel Powder Coatings, sa
edifici che immaginano senza dover scendere a compromessi sulla
che una buona reputazione si ottiene con progetti eccezionali e che
finitura. Con una polvere superdurabile, gli elementi architettonici sono
gli architetti in ogni angolo del globo dipendono da Interpon: “Gli
protetti durante la movimentazione, il trasporto e l’assemblaggio e
architetti confidano nelle nostre innovazioni e nella nostra capacità, in
mantengono la loro finitura di qualità superiore negli anni a venire”.
qualità di leader globali, di proteggere le loro creazioni con vernici di
L’aumentata ritenzione della brillantezza e resistenza ai graffi di
durata elevata, che offrono qualità, affidabilità e prestazioni che non
Interpon D X-Pro sono state verificate utilizzando il test standard del
sono seconde a nessuno.
settore Martindale, che simula vari tipi di deterioramento per misurare
L’estensione della famiglia X-Pro alla serie superdurabile di Interpon
le imperfezioni superficiali. Il nuovo D2525 X-Pro è disponibile per i
dimostra la nostra continua strategia di innovazione e il nostro
clienti EMEA e sarà lanciato in Asia meridionale entro la fine dell’anno. I
impegno per continuare a offrire ai nostri clienti la disponibilità di
colori scuri sono disponibili a magazzino e in pronta consegna, mentre
rivestimenti ancora più durevoli nella più ampia gamma di colori e
altri colori sono disponibili su richiesta.
finiture per soddisfare qualsiasi immaginazione”. La nuova gamma estesa è disponibile in una collezione di colori, © iStock
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.architectural.interpon.com
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Alla scoperta di TIGER ArchiPrint: la stampa digitale sul rivestimento in polvere La tendenza verso la personalizzazione del prodotto e le soluzioni individuali ha spinto l’industria a far fronte alle richieste di lotti singoli. L’ultima tecnologia proposta da TIGER Coatings GmbH & Co KG unisce le vernici in polvere superdurabili con la stampa digitale per offrire una finitura personalizzata delle superfici in alluminio utilizzate in architettura.
T
IGER ArchiPrint è l’ultima tecnologia sviluppata da TIGER Coatings, produttore di vernici in polvere e soluzioni per la stampa digitale che offrono protezione, funzionalità, colore, effetto, lucentezza e texture ai
prodotti dei clienti. TIGER ArchiPrint combina i vantaggi di due tecnologie in un unico sistema per personalizzare le applicazioni architettoniche o da interni di un singolo lotto. TIGER ArchiPrint è una combinazione della tecnologia di verniciatura a polvere (TIGER Drylac® Serie 168) con quella della stampa digitale che utilizza inchiostri UV-LED da esterni (TIGITAL® Serie 134 /1.1) per stampare il soggetto desiderato su alluminio o altri supporti. La tecnologia è stata studiata pensando alla durata e alla maggiore resistenza UV e del colore per il massimo risultato estetico decorativo, proteggendo allo stesso tempo gli investimenti in ambito architettonico. Questo sistema è stato poi sottoposto a rigidi test di qualità e successivamente premiato con la certificazione IFO secondo la specifica Qualideco, Classe 1 e Classe 2, inclusa la certificazione di pulizia conforme alla norma DIN EN ISO 105-X12. TIGER offre una garanzia limitata di sistema fino a 10 anni.
I componenti perfettamente combinati del sistema • Consulenza competente per il progetto: dall’idea iniziale al prodotto finito, TIGER segue il progetto fin dall’inizio, partendo dalla progettazione e selezione del colore fino alla sua attuazione tecnica. • Possibilità di progetto illimitate: TIGER ArchiPrint consente di stampare qualsiasi immagine su un oggetto. • Verniciatura a polvere con i sistemi TIGER Drylac®: offrono funzionalità,
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BRAND-NEW
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© Tiger Coatings
aspetto estetico e mantenimento della qualità per molti anni. Per
digitale può essere utilizzata per ottimizzare e aumentare il valore di
il rivestimento delle facciate si consigliano le vernici in polvere
prodotti standard con design colorati o informazioni flessibili (come
superdurabili di TIGER. Sono disponibili numerosi colori ed effetti, oltre
loghi, QR code e così via). Questa innovazione fornisce valore aggiunto e
a una garanzia limitata.
una differenziazione competitiva sul mercato.
• Personalizzazione con la stampa digitale: la stampa digitale di ultima
TIGER sviluppa gli inchiostri TIGITAL®, inchiostri digitali innovativi e
generazione con inchiostri TIGITAL con UV e colori stabili si focalizza e
di durata elevata, e la soluzione digitale in polvere per i sistemi di
sottolinea l’aspetto estetico dell’oggetto o dell’edificio.
stampa industriale per applicazioni sia interne sia esterne (soluzioni
• Versatile, creativo e sostenibile: TIGER ArchiPrint combina i vantaggi
Chematronix®), per i produttori di stampanti e integratori di sistemi
della tecnologia green di verniciatura a polvere con innovative soluzioni
specializzati nella progettazione di soluzioni per la stampa industriale.
di stampa digitale. Il risultato sono superfici in alluminio facili da pulire e
Gli inchiostri TIGITAL® ad alte prestazioni offrono resistenza
superdurabili con carattere e struttura.
all’abrasione, agli agenti chimici, all’umidità e ai raggi UV senza rivali per
®
TIGITAL® + vernici in polvere superdurabili per un risultato perfetto e duraturo I vantaggi più importanti della tecnologia di stampa digitale risiedono
le applicazioni di stampa industriale più esigenti. Per le applicazioni architettoniche e da esterno, l’uso dell’inchiostro TIGITAL Inkjet della serie 134 / 1.1 + le vernici in polvere della serie 168 fornisce una finitura personalizzata e durevole.
nella flessibilità di produzione, nelle opzioni di personalizzazione e nella capacità di trattare anche le tirature limitate a basso costo. La stampa
Per maggiori informazioni: www.tiger-coatings.com
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
IDM II – Inline Decoration Module: l’innovazione che riunisce stampa a caldo, decorazioni laser e verniciatura UV in un’unica linea Antonio Scotti Tapematic Spa, Ornago (Monza e Brianza), Italia
antonio@tapematic.it
Personalizzazione estrema, rapidità di servizio, annullamento delle distanze, innalzamento del livello di qualità richiesto sono istanze del mercato che spingono verso l’integrazione verticale di numerose fasi di processo all’interno delle aziende produttive per abbassare gli scarti, annullare i tempi di logistica e accorciare il time-to-market. Con IDM II, la nuova linea di decorazione chiavi in mano per packaging cosmetico, Tapematic risponde a tutte queste istanze con un concept modulare, innovativo, completamente automatico e facilmente integrabile in qualsiasi tipo di struttura produttiva.
I
nternalizzare alcuni processi di produzione significa migliorare
diversi, con livelli di contaminazione del prodotto molto elevati.
la qualità del prodotto: si aumenta la possibilità di monitorare i
Un’altra variabile di mercato che ha sospinto questa tendenza ad
parametri di processo e soprattutto si limitano le manipolazioni
integrare verticalmente la produzione con fasi di processo prima
dei pezzi e, di conseguenza, il rischio di rovinare le superfici trattate
demandate a terzisti, è stata introdotta dalla pandemia da Covid-19
creando un alto tasso di scarto. Questa tendenza è ormai da tempo
e implica una visione completamente diversa del mercato da parte
presente all’interno dei settori industriali che utilizzano i trattamenti
del consumatore. Negli ultimi mesi, infatti, è come se il mercato reale
di superficie e il settore del packaging cosmetico. In particolare il
si fosse spostato verso il mondo virtuale, in una sorta di cloud che
segmento prestige è fra questi, perché dallo stampaggio del materiale
ha annullato la capacità del consumatore di attendere per avere un
plastico alla sua decorazione possono intervenire fino a tre fornitori
prodotto. L’acquisto online ci illude che tutto sia sempre a portata di
© Tapematic Spa
Con la nuova macchina IDM II di Tapematic i produttori di packaging possono creare innumerevoli decorazioni e personalizzazioni per creare pezzi unici con un processo in linea e di facile gestione.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
mano e con disponibilità immediata ma ciò si scontra con i tempi della produzione industriale, che non possono essere ridotti oltre una certa soglia. L’impossibilità ad aspettare ha creato un problema logistico enorme. Ecco un altro ottimo motivo per un’integrazione verticale di tutte le fasi produttive all’interno di un’azienda. Tapematic, che dal 1970 progetta e sviluppa macchinari per produzione industriale e da oltre un decennio linee di verniciatura UV e metallizzazione destinate al settore packaging, forte del successo delle linee PST LINE I e PST LINE II1 che integrano, in
GLOBAL SOLUTIONS FOR WATER TREATMENT
un sistema modulare, verniciatura e sputtering 3D, ha lavorato sullo sviluppo di un sistema che integrasse nuove fasi di processo tipicamente utilizzate nel settore del packaging cosmetico di alta gamma in una linea modulare e compatta, adatta per essere inserita anche in ambienti tipicamente lontani dalla finitura superficiale. Nasce così IDM II Inline Decoration Module, un sistema di decorazione modulare completamente automatizzato che integra pretrattamento, stampa a caldo, decorazione laser, e verniciatura UV.
Caratteristiche tecniche dell’Inline Decoration Module Lo sviluppo di questa macchina è stato guidato dalle esigenze dei grandi brand del settore cosmetico, che, in questo periodo storico, innalzano continuamente l’asticella della qualità. La necessità di monitorare e controllare costantemente il processo produttivo ma anche la supply chain ha generato la tendenza a internalizzare quante più fasi del processo produttivo possibile. Con IDM II, Tapematic offre la possibilità ai produttori di packaging di occuparsi direttamente della finitura dei propri prodotti, riducendo quasi a zero il rischio di difetti superficiali e di scarti causati dall’eccessiva manipolazione. Ciascun cliente ha la possibilità di configurare l’installazione di Tapematic IDM II - Inline Decoration Module, in base alle proprie esigenze. La soluzione più compatta e dedicata nello specifico alla decorazione del packaging, prevede un modulo di pulizia e pretrattamento della superficie, un modulo di stampa a caldo per il lato e la testa dell’oggetto, un modulo laser per l’ablazione di parti della decorazione hot foil per generare grafiche e/o dati variabili, e, infine, un modulo di verniciatura UV che permette di proteggere la lavorazione ottenuta, conferendo brillantezza e protezione.
with a complete service that includes system design manufacturing installation technical support chemicals SPRAY BOOTHS WATER SLUDGE REMOVAL RESIN DEMINERALIZATION SYSTEMS REMEDIATION OF CONTAMINATED SITES BIOLOGICAL SYSTEMS BATCH TREATMENTS PHYSICAL-CHEMICAL SYSTEMS ADSORPTION FILTRATION REVERSE OSMOSIS MEMBRANE SYSTEMS EVAPORATORS BIOGAS BIOMASS SYSTEMS OIL SEPARATORS DESANDERS DESALINATION SYSTEMS PYROCHAR OTHER SYSTEMS CHEMICALS
“Nessun limite alla capacità di rinnovarsi: i sistemi di verniciatura e sputtering in linea Tapematic conquistano il settore del packaging cosmetico e beverage” da ipcm® 65, Vol. XI, Settembre-Ottobre 2020, pagg. 110-114
1
Via E. Torricelli, 79 - Z.I. Fossatone 40059 MEDICINA (BO) Tel +39 051 856263 info@hydroitalia.com www.hydroitalia.com
© Tapematic Spa
La linea compatta e modulare IDM II.
Il modulo Tapematic IDM II, può essere perfettamente integrato anche
mercato in tempi molto brevi.
in una linea PST II tradizionale che, grazie alla sua compattezza e
Grazie all’integrazione del modulo di ablazione laser successivo
alla sua completa automatizzazione, consente il funzionamento con
alla stampa a caldo, l’impianto IDM II soddisfa questa richiesta di
un solo operatore. Il basso impatto ambientale, grazie all’uso di un
personalizzazione estrema con la possibilità di apporre un dato
processo di metallizzazione green come lo sputtering e all’impiego
variabile sulla confezione in lavorazione, sia esso il numero progressivo
di vernici con un ridotto contenuto di solvente, rendono il sistema
di una tiratura limitata o di un QR Code che attesta l’originalità del
appetibile anche per quelle aziende che non hanno lo spazio o
prodotto, in modo da renderli pezzi unici.
l’ambiente adeguato per introdurre una linea di verniciatura e metallizzazione tradizionale.
Personalizzare un oggetto: il futuro della decorazione
Estrema flessibilità di configurazione per creare impianti su misura La struttura modulare di IDM II garantisce la massima flessibilità e la
La produzione industriale non è più composta solo dai grandi volumi
possibilità di creare impianti customizzati che rispondono alle necessità
perché la tendenza alla personalizzazione permea tutti i settori.
dei singoli clienti.
Nel segmento del packaging cosmetico, accanto alle alte tirature
Tapematic si è sempre messa al fianco dell’utilizzatore, senza imporre
tradizionali i vari marchi pianificano delle uscite programmate nel
configurazioni rigide delle proprie macchine. Ciò le consente di
corso dell’anno di prodotti personalizzati o a tiratura limitata per
soddisfare i desideri dei clienti integrando una o più fasi di processo in
mantenere il cliente sempre commercialmente attivo. Per questo
un’unica linea chiavi in mano, compatta, automatica, di facile gestione
motivo, nella strategia di delocalizzazione delle grandi aziende la Cina
perché non richiede una formazione specifica dell’operatore.
non è più un punto focale: per far fronte alla richiesta immediata di
La nuova macchina IDM II rappresenta un’ulteriore evoluzione del
prodotti personalizzati o magari intesi per un unico mercato ma poi
concept di Tapematic, e integra delle fasi di processo complementari
sbarcati anche in altri paesi grazie all’influencer marketing, le aziende
alla metallizzazione sputtering e alla verniciatura ma anche più
stanno creando siti produttivi completamente integrati in molte aree
lontane da esse, per realizzare decorazioni di prestigio, durature e
geografiche diverse per poter soddisfare richieste inaspettate del
personalizzate.
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www.infragas.com
INFRARED RADIANT GAS SYSTEMS FOR THERMAL TREATMENTS
FOCUS ON TECHNOLOGY
Salvatore Robuschi: innovative scelte industriali per una nuova linea green per la verniciatura di pompe industriali Ilaria Paolomelo ipcm
®
Con l’obiettivo di accelerare l’intero processo di verniciatura nell’ottica di una continua crescita dei volumi produttivi, insieme a quello di aumentare la qualità e diminuire i costi per i prodotti vernicianti, Salvatore Robuschi, azienda parmense attiva dal 1935 nel settore pompe, si è affidata a un pool di aziende per la creazione di una Smart Factory di verniciatura: Verind si è occupata dello studio e fornitura di un innovativo sistema di applicazione prodotti vernicianti 2K, CMV della progettazione del nuovo impianto di verniciatura, Franchi&Kim dei prodotti vernicianti a base acqua e CMA Robotics dell’automazione con robot antropomorfi.
R
ealizzate per la prima volta nel III secolo a.C. dal noto matematico
Essendo componenti di vitale importanza per il corretto funzionamento
Archimede, le pompe industriali rappresentano il cuore pulsante
del macchinario nel quale sono racchiusi, è necessario che essi vengano
di molteplici macchinari e trovano applicazione in numerosi ambiti
sottoposti ad un processo di verniciatura con funzione protettiva che
tra cui l’industria petrolchimica, tessile, alimentare, conciaria, automotive,
gli consenta di resistere alle condizioni più aggressive di utilizzo e alla
metallurgica. Sfruttando organi meccanici in movimento rotatorio o
corrosione e garantire maggiore durabilità e produttività del manufatto in
rettilineo, le pompe hanno la funzione di sollevare, spostare o raccogliere
cui sono inseriti.
materiale fluido.
Un’azienda del settore che pone al centro del suo processo produttivo la
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FOCUS ON TECHNOLOGY
fase di verniciatura è Salvatore Robuschi, che ha recentemente investito in
versatili: i singoli componenti sono stoccati in magazzino e, non appena
un nuovo impianto di verniciatura, con un sistema applicativo automatico
arriva un nuovo ordine, sono prelevati e assemblati mediante un processo
e smart, affidandosi a Verind, parte del gruppo Dürr, per la fornitura del
di produzione tailor-made che incontra le singole esigenze dei nostri
sistema di pompaggio ed applicazione automatico e manuale, a CMV Srl
clienti. Quest’ultimi possono inoltre contare su un efficiente servizio post-
per la progettazione del nuovo impianto di verniciatura, a Franchi&Kim
vendita caratterizzato da tempi di consegna molto rapidi”, afferma Michele
per la fornitura dei prodotti vernicianti a base acqua e a CMA Robotics per
Robuschi, titolare dell’azienda.
l’automazione con robot antropomorfi.
86 anni di esperienza nel settore delle pompe e un forte approccio alla soddisfazione del cliente
Dal prototipo alla produzione “Avere un processo produttivo snello è condicio sine qua non per poter rispondere in termini qualitativi e nei tempi previsti alle richieste dei clienti.
La storia di Salvatore Robuschi ha inizio nel lontano 1935, quando il suo
Tuttavia, produrre manufatti customizzati richiede un’attenzione maggiore
fondatore, Salvatore Robuschi, decise di avviare la propria attività aprendo
rispetto alla produzione in serie. Per questo motivo, negli anni abbiamo
una piccola officina dedicata alla costruzione e alla riparazione di pompe
dedicato le nostre energie a rendere il più lineare e fluido possibile il nostro
nel centro della città di Parma. L’azienda cresce velocemente e riesce a
processo di produzione” continua il titolare.
strutturarsi ampliando la gamma con pompe centrifughe, da vuoto e in
Il processo ha inizio con lo sviluppo e la realizzazione del prototipo da parte
bronzo. Oggi l’azienda, in gestione alla terza generazione della famiglia
del team tecnico interno dell’azienda, l’ottimizzazione delle caratteristiche
Robuschi, possiede uno stabilimento di 9000 m² ed è arrivata a produrre
e la validazione finale. Le lavorazioni meccaniche dei semilavorati sono
un’ampia gamma di pompe per svariati settori industriali - chimico, tessile,
esternalizzate, mentre è previsto un rigoroso controllo prima che i
alimentare, conciario, farmaceutico, galvanico, depurazione e trattamento
componenti siano stoccati in magazzino per poi essere assemblati e
acque.
collaudati con un approccio sartoriale una volta aver ricevuto la richiesta
“Un forte orientamento alla qualità e una minuziosa attenzione alle
da parte dell’utilizzatore finale. Concludono il processo produttivo la fase di
esigenze dell’utilizzatore finale hanno caratterizzato l’intera filosofia
verniciatura, di controllo qualità e di spedizione.
dell’azienda, che oggi ha una notevole propensione alla customizzazione
Per Salvatore Robuschi il processo di verniciatura rappresenta una fase di
del prodotto. In tal senso, abbiamo studiato pompe modulari e molto
essenziale importanza sia a livello qualitativo sia per riuscire a rispettare le
© Robuschi
© Robuschi
Vista aerea della sede di Salvatore Robuschi situata nella zona industriale S.P.I.P. alle porte di Parma.
Salvatore Robuschi è attiva dal 1935 nel settore produzione pompe per svariati settori industriali e di dimensioni molto variabili. Nella foto una delle più grandi prodotte dall’azienda parmense.
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© Robuschi
© Robuschi
L’impianto di verniciatura installato da CMV Srl in collaborazione con Verind e CMA Robotics.
Le pompe appena caricate sulla linea di verniciatura.
tempistiche di consegna e garantire ai nostri clienti un servizio efficiente
un diverso programma. Il sistema abbina automaticamente il programma
e tempestivo. L’intero processo produttivo è gestito e tracciato da sistemi
di verniciatura eseguito in autoapprendimento al codice SAP. L’impianto
informatici che consentono di ridurre al minimo la soglia di errore,
è anche dotato di dispositivo di scansione 3D per la verifica dei pezzi in
riuscendo a soddisfare le singole specifiche richieste”, spiega Robuschi.
catena, tecnologia in grado di raccogliere tutte le informazioni relative alle
Il nuovo impianto di verniciatura: Industria 4.0 e digitalizzazione dei sistemi
dimensioni delle pompe e di registrarle unitamente alla posizione rispetto al punto di ancoraggio. Con questo processo si riduce notevolmente il tempo impiegato dall’operatore per configurare le impostazioni del ciclo, si
“La scelta di installare un nuovo impianto di verniciatura nasce dal fatto
eliminano eventuali errori e si velocizzano le operazioni di verniciatura.
che precedentemente utilizzavamo un impianto manuale a giostra che
L’impianto è costituito da quattro cabine di verniciatura: due dedicate
richiedeva tra l’applicazione del primer e della finitura un’attesa di 24 ore.
all’applicazione del primer, una manuale e una con robot antropomorfo, e
L’esigenza di accelerare l’intero processo di verniciatura in ottica di una
due dedicate all’applicazione dello smalto, una manuale e una automatica.
continua crescita dei volumi produttivi, insieme a quella di aumentare la
Tra l’applicazione del primer e della finitura vi è una fase di appassimento.
qualità e diminuire i costi per il sistema di verniciatura, ci hanno portato
“Installare un impianto che combini stazioni di verniciatura automatiche
a scegliere di affidarci a un pool di aziende che ci accompagnasse nella
e stazioni manuali ci consente di avere un processo di verniciatura
progettazione di una linea di verniciatura automatica, ad alta produttività
estremamente flessibile e di non essere vincolati ad una singola modalità:
ma anche flessibile, efficiente e a basso impatto ambientale, dal momento
il processo di verniciatura di circa il 60% dei manufatti è affidato ai robot
che abbiamo anche introdotto un ciclo di verniciatura con prodotti
antropomorfi di CMA Robotics, mentre la restante parte, costituita da
bicomponenti a base acqua”, racconta Robuschi.
commesse saltuarie e completamente su misura, è verniciata dai nostri
Il nuovo impianto installato da CMV Srl è un sistema composto da un
operatori in modo manuale”, spiega Robuschi.
convogliatore monorotaia Start&Stop interfacciato direttamente con il
Con l’obiettivo di rendere integrato e diminuire i costi unitari di produzione
sistema gestionale SAP dal quale riceve le istruzioni relative al ciclo di
incrementandone l’efficienza dell’intero processo di verniciatura, Salvatore
verniciatura, al RAL e alle specifiche dimensionali dei manufatti che a loro
Robuschi si è affidato alla tecnologia di Verind per il sistema di pompaggio,
volta derivano dalle caratteristiche legate al configuratore commerciale di
dosaggio/miscelazione e applicazione delle vernici bicomponenti a base
prodotto (serie, taglia, grandezza motore, etc.). Ogni bilancella è in grado
acqua. Il concept ingegneristico è stato sviluppato per collegare macchine e
di ospitare fino a 3 manufatti, ognuno dei quali può essere associato a
sistemi tramite un software dedicato al fine di rendere gli impianti auto-
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
Verniciatura manuale di una pompa.
organizzati e i sistemi logistici autonomi. “Gli obiettivi principali richiesti alla nuova Smart Factory di verniciatura” interviene Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind” erano i seguenti: • Realizzare un sistema di verniciatura gestito secondo concetti di digitalizzazione, con logiche di controllo ed automazione integrata ed interfacciata verso stazioni robot e stazioni manuali di ritocco. • Ottenere il miglior risultato applicativo e di finitura superficiale, ove la gestione dei prodotti vernicianti 2k e del processo nella sua globalità è affidato ad una specifica automazione integrata. • Monitorare e rendere disponibile su interfaccia specifica di linea per le azioni correttive l’insieme delle informazioni di produttività ed eventuali devianze dallo standard prefissato. • Integrare l’apparecchiatura elettronica di dosaggio e miscelazione EcoDose 2k versione remoto con flussimetri a fibra ottica, idonea per gestire prodotti vernicianti bicomponenti epossidici e poliuretanici a base acqua con applicazione in elettrostatico. • Fornire in remoto un servizio assistenza e azioni predittive di service e manutenzione”. “Il processo di finitura superficiale di Salvatore Robuschi è complesso ed articolato, visto il numero rilevante delle variabili al contorno” prosegue Giovanni Benevelli, Responsabile Commerciale di Area di Verind. “Ci impegniamo ad assicurare che tutti i nuovi prodotti e soluzioni contribuiscano a diminuire i costi unitari di produzione incrementandone l’efficienza, assicurare l’ecocompatibilità e sicurezza nell’ambiente di lavoro e, ultima ma non per importanza, l’elevata qualità del manufatto. In questa fabbrica abbiamo realizzato un sistema flessibile e modulare che coniuga
© Robuschi
© ipcm
Il sistema di dosaggio e miscelazione elettronico dello smalto di finitura con apparecchiatura EcoDose 2k di Verind.
© ipcm
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Il gruppo pompe.
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Verniciatura automatica mediante robot antropomorfo.
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Il sistema di dosaggio e miscelazione elettronico EcoDose 2k del primer.
FOCUS ON TECHNOLOGY
by
una applicazione in elettrostatico con un sistema automatico di dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti 2k con tecnologia flussimetri a fibra ottica. L’apparecchiatura EcoDose2k è un evoluto sistema elettronico per
MODlFIED ALCOHOL
il dosaggio stechiometrico e miscelazione di prodotti vernicianti 2k a base acqua”. Dal punto di vista dell’automazione della fase di applicazione del ciclo di verniciatura, invece, la scelta di Robuschi è stata quella di inserire due robot antropomorfi, uno dedicato all’applicazione del primer e uno dedicato all’applicazione della finitura, da affiancare alle cabine manuali e a cui demandare la finitura della gran parte del volume produttivo dell’azienda. In considerazione dell’elevato numero di pezzi diversi verniciati da Robuschi, la scelta è ricaduta su robot in autoapprendimento, nello specifico il modello GR-650 di CMA Robotics, una macchina a controllo elettronico, con 6 gradi di libertà, progettata per eseguire in modo automatico operazioni di spruzzatura in genere. Il braccio del robot offre la massima manovrabilità, grazie ad un sistema di innesti ed un perfetto bilanciamento pneumatico, oltre all’impiego di speciali leghe leggere per la sua costruzione. Un’ulteriore flessibilità d’utilizzo si ottiene
High performance modified alcohol cleaning machines
grazie alla particolare configurazione del polso, che tramite la rotazione di 360° di ogni singolo asse, permette di raggiungere agevolmente qualsiasi punto degli elementi in lavorazione. “L’autoapprendimento del nostro robot avviene per mezzo di un joystick
High pressure waterjet deburring and cleaning systems
attaccato direttamente sul polso del robot e connesso con il pannello di controllo” spiega Marco Zanor, direttore tecnico di CMA Robotics, “In questo modo l’operatore esegue un vero ciclo di verniciatura sui pezzi campione. Il grande vantaggio è che durante la programmazione si può vedere il risultato finale sul pezzo e modificare il ciclo di verniciatura in tempo reale. Sul joystick si svolgono tutti i controlli come: start / stop programma, salvataggio programma, apertura e chiusura della pistola, la rotazione del pezzo, spostamento del robot, ed altri eventuali, in questo modo una sola persona sarà sufficiente per programmare il robot. Il tempo di programmazione sarà lo stesso del ciclo di verniciatura, normalmente non più di pochi minuti o anche meno, a seconda delle dimensioni pezzi.
Complete integrated in-house build automation
La programmazione è effettuata a bassa velocità, ma quando il robot agirà in modo automatico la velocità potrà essere aumentata e il tempo di ciclo ridotto”. “Il sistema di CMA Robotics ci ha consentito di ridurre drasticamente i tempi di programmazione dei cicli di lavoro nonostante la grande variabilità delle nostre pompe” aggiunge Michele Robuschi. “La programmazione è molto veloce e precisa e non è necessario avere un operatore tecnico evoluto: il verniciatore stesso è stato in grado di programmare poiché il sistema è molto semplice e veloce da imparare.
DIVISIONS:
Un altro vantaggio riscontrato nei robot CMA è la presenza del dispositivo CMA Mix, il quadro di controllo ed interfaccia per l’utilizzo di sistemi elettronici di miscelazione delle vernici, una soluzione hardware e
CLEANING
BLASTING
AUTOMATION
software di comunicazione verso gruppi esterni di vario tipo sviluppato in base alle esigenze del costruttore dei gruppi di miscelazione: questo aspetto ha facilitato il collegamento del robot e la sua interfaccia con il
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sistema EcoDose 2K di Verind”.
Tel. +39 02 97289696
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Un ciclo di verniciatura ecosostenibile Una parte importante del processo di creazione della nuova Smart Factory di verniciatura è stata la scelta di un ciclo di verniciatura con prodotti a base acqua. Franchi&Kim ha studiato e sviluppato per Salvatore Robuschi un ciclo di verniciatura all’avanguardia, composto da prodotti all’acqua bicomponente, ovvero il primer anticorrosivo poliacrilico AQUAPRIMER PLUS 2K Serie 2151 e lo smalto poliacrilico lucido AQUACRIL Serie 1399. Le formulazioni dei singoli prodotti sono state personalizzate per rispondere alle esigenze di verniciatura del cliente dal punto di vista applicativo, estetico e prestazionale. Oltre alle caratteristiche puramente tecniche di tenuta e resistenza, il ciclo porta alla formazione di una pellicola compatta ed omogenea, particolarmente apprezzabile per lucentezza e distensione. A livello di prestazioni, la combinazione di prodotti che compongono il ciclo risponde esattamente a quanto richiesto nell’ambito della verniciatura di pompe centrifughe, come elevata rapidità di essiccazione, buone resistenze alla corrosione e agli agenti chimici e perfetta adesione su materiali diversi come ferro, superfici © ipcm
zincate, ghisa e leghe leggere”, spiega Piergiorgio Savoldi, Direttore Tecnico del laboratorio Estalia Performance Coatings. “I test effettuati in laboratorio assicurano una resistenza alla nebbia salina di 400-500 ore e, soprattutto, una notevole resistenza al test Q-UV di 1.000 ore, con riferimento specifico ai raggi UVA: questo si traduce in un’elevata tenuta alla luce e alle intemperie con un’ottima ritenzione della brillantezza. Inoltre, il ciclo adottato assicura una perfetta compatibilità con l’impianto di verniciatura che lavora con flussimetri volumetrici a catalisi automatica e robot antropomorfi, con l’indubbio vantaggio rappresentato dall’impiego del medesimo catalizzatore sia per il primer che per lo smalto, ottimizzando così la gestione logistica dei prodotti e le tempistiche di verniciatura. “Infine, il sistema di verniciatura all’acqua garantisce una notevole riduzione dei VOC immessi in atmosfera in fase applicativa e di essiccazione, senza per questo dover rinunciare alle prestazioni elevate di un ciclo a solvente”.
Conclusioni “Sebbene l’avviamento della nuova linea di verniciatura sia recente siamo soddisfatti di aver reso il nostro processo di verniciatura, e in termini più ampi © ipcm
il nostro sistema produttivo, compatibile con un’ottica 4.0. L’impianto risponde inoltre alla nostra filosofia di soddisfare e rispondere in modo tempestivo alle richieste dei nostri clienti, aumentando la qualità del prodotto finale e diminuendo i costi dei prodotti vernicianti” conclude Michele Robuschi. “Già con il vecchio impianto a giostra impiegavamo un ciclo a doppio strato: integrare un sistema di miscelazione e applicazione flessibile, in grado di gestire – con un’unica apparecchiatura – sia l’applicazione manuale sia quella robotizzata di entrambi gli strati, è stato per noi un enorme successo, soprattutto in ottica di innalzamento della qualità di finitura superficiale coniugata all’aumento della produttività”.
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Dall’alto al basso: - PLC della linea di verniciatura. - Da sinistra a destra: Ilaria Paolomelo di ipcm®, Giovanni Benevelli, Responsabile Commerciale di Verind, Michele Robuschi, titolare di Salvatore Robuschi, e Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind. - L’azienda Robuschi personalizza ogni pompa prodotta su richiesta del cliente. Nella foto, pompe con finitura bicolore.
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L’elevata qualità delle finiture è l’obiettivo primario di RI.S.M.I. Srl.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Ottimizzare i risultati estetici della verniciatura con il pre-forno a pannelli IR catalitici Infracat®: la scelta di RI.S.M.I. Monica Fumagalli ipcm
®
Per risolvere il problema dello spolvero, uno dei difetti più comuni della fase di polimerizzazione delle polveri, RI.S.M.I., azienda specializzata nella verniciatura a liquido e a polvere in conto terzi di componenti plastici e metallici, ha scelto di installare un forno IR dotato dei pannelli catalitici Infracat® sviluppati da Infragas Srl, che dal 1971 progetta e produce radianti infrarossi catalitici a gas per i trattamenti termici di superficie.
L
o spolvero è uno dei fenomeni critici più diffusi nella verniciatura a
della polimerizzazione dello strato di vernice in polvere: la gelificazione si
polvere: durante la fase di polimerizzazione con aria calda ventilata
ottiene tramite pannelli infrarossi che consentono di fissare la polvere che
i granelli di polvere si depositano sul film, senza essere assorbiti,
ricopre i manufatti, evitando così la sua dispersione una volta che questi
e si disperdono all’interno del forno. Ciò determina un elevato rischio di
entrano nella zona ventilata del forno di polimerizzazione.
contaminazione delle tinte nel caso di cambio del colore applicato e il
Abbiamo chiesto a Marco Bria Berter, General Manager e CEO di RI.S.M.I.,
conseguente possibile decadimento delle qualità estetiche del rivestimento.
società di San Mauro Torinese, in provincia di Torino, che dal 1963 offre
Il problema può essere risolto introducendo una fase di gelificazione prima
servizi di verniciatura a polvere e a liquido in conto terzi, di spiegarci le
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FOCUS ON TECHNOLOGY
problematiche che questo fenomeno comporta e come queste sono state risolte. “Il rischio che si corre introducendo nel forno di polimerizzazione ventilato un manufatto su cui la polvere è solo “appoggiata” sulla superficie tramite forze elettrostatiche, ma non ancora aggrappata, è che l’aria calda immessa faccia precipitare la polvere, contaminando altre zone superficiali del pezzo o sporcando l’interno del forno. Quando avviene il cambio colore, i residui di polvere rimasti possono depositarsi sulla superficie del manufatto successivo, determinandone lo scarto. Per ovviare a questa criticità, la soluzione che abbiamo studiato con lo staff di Infragas Srl (Mappano, Torino), specializzata nella tecnologia IR catalitica a gas, è l’installazione di un forno di gelificazione dotato di pannelli catalitici Infracat® prima del forno di polimerizzazione. Abbiamo così
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ridotto l’incidenza sulla produzione del numero di scarti, aumentando la capacità produttiva e adottando una soluzione a basso impatto ambientale”.
RI.S.M.I.: gli esperti di verniciatura dagli anni Sessanta A partire dagli anni Sessanta, l’azienda è attiva nell’indotto automotive e non solo. “Siamo fornitori Tier 2 di componenti destinati ad aziende del calibro di Ferrari, Maserati, Porsche, Iveco, Mercedes e FCA. Ma i nostri committenti spaziano anche nel settore dell’elettrodomestico, dell’elettromeccanica civile e industriale e delle telecomunicazioni” – precisa Bria Berter. “Per tutti i nostri clienti realizziamo particolari di
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elevata qualità estetica di lotti piccoli e medi. Verniciamo a liquido sia materiali plastici sia metallici, per cui realizziamo finiture con effetto soft-touch di qualsiasi tinta, metallizzate, testurizzate, bicolore, trasparenti colorati e finiture con lucidatura a specchio. Eseguiamo invece la verniciatura a polvere di diverse tinte dopo i processi di cromatazione e cataforesi effettuati da aziende esterne”. Per soddisfare le esigenze di un portfolio clienti tanto variegato, RI.S.M.I. ha attrezzato il proprio stabilimento con una dotazione impiantistica che assicura la flessibilità necessaria. “Riceviamo i manufatti già pretrattati, su cui interveniamo con una semplice operazione di lavaggio per prepararli alla verniciatura. Per quanto riguarda l’applicazione di vernici liquide, gestiamo i manufatti in due impianti: nel caso di lavorazioni in serie, utilizziamo un impianto automatico a ciclo continuo costituito da due cabine pressurizzate di 5x3,5x3,5 e da un robot antropomorfo; nel caso invece di lotti di dimensioni più piccole, preferiamo un
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Dall’alto al basso: Panoramica dell’interno dello stabilimento con l’impianto di verniciatura a polveri automatico; l’applicazione manuale a liquido; l’uscita dei pezzi dalla cabina di verniciatura a polveri.
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impianto pressurizzato per la verniciatura manuale che ha un ingombro di 8x4x3,5 m. Tutti i manufatti verniciati a liquido sono poi condotti nel
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forno di essiccazione con temperatura massima pari a 150 °C. Per i pezzi per cui è richiesto il rivestimento a polvere, abbiamo installato nel 2017 un impianto di verniciatura automatico a ciclo continuo in grado di trattare manufatti di dimensioni massime pari a 500x500x1800 mm, successivamente polimerizzati in un forno con temperatura massima di 210 °C, che, dopo tanti anni di attività, stiamo per sostituire. Completano la nostra batteria di impianti 2 macchine tampografiche a un colore sia per particolari di piccole dimensioni (area di stampa 75 mm di diametro), sia di dimensioni maggiori (area di stampa di 115 mm di diametro)”.
La soluzione con pannelli IR catalitici Infracat® “Come per numerose altre aziende di verniciatura a polvere – spiega Francesca Marabotti, Marketing Manager di Infragas Srl – una delle principali criticità è determinata dalla dispersione della polvere nel forno di polimerizzazione ventilato”. I pannelli catalitici installati dal terzista torinese fanno parte della serie Infracat®. “La stessa denominazione scelta per questo tipo di pannelli sottolinea il connubio tra l’energia infrarossa e la tecnologia catalitica” – prosegue Marabotti. “Con una temperatura superficiale modulabile da
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180 °C a 550 °C e una potenza variabile in base alle dimensioni da 1,5 kW (1290 kcal/h) fino a 17 kW (14617 kcal/h), questi pannelli sono stati progettati per sviluppare una densità di potenza pari a 20 kW/m2 con una lunghezza d’onda medio-lunga (da 2 a 10 μm). Questo consente un irraggiamento infrarosso efficace perché la più lunga permanenza dell’onda elettromagnetica sulla superficie del manufatto comporta un miglior assorbimento da parte del materiale organico, lasciando inalterate le caratteristiche del supporto. Nel caso dei pannelli forniti a R.I.S.M.I. sono stati scelti i pannelli Infracat® 18x48 con un range di potenza variabile dai 6 ai 10 kW di potenza, in base alle dimensioni del pezzo: l’irraggiamento termico, infatti, deve essere calibrato a seconda delle caratteristiche del manufatto, perché deve essere in grado di fissare la polvere sul supporto senza stressare il substrato. Questo è il motivo per cui uno studio preliminare mirato alle esigenze del cliente risulta fondamentale. La tecnologia IR viene a volte erroneamente considerata troppo aggressiva per lo strato superficiale di polvere appena applicato. Invece, se correttamente calibrata e tarata, come nel caso di RI.S.M.I., può rivelarsi la soluzione più adatta”.
I vantaggi dell’azione combinata dei forni di gelificazione e polimerizzazione “La scelta del forno di gelificazione è stata motivata in primis dalla necessità di ridurre gli scarti di particolari altamente estetici” – precisa Bria Berter. “Ha tuttavia determinato importanti effetti anche su altri aspetti della produzione: la maggiore pulizia del forno ha comportato Interno del forno di gelificazione con i pannelli IR catalitici di Infragas Srl e dettaglio dei pannelli Infracat®.
la riduzione delle tempistiche di produzione grazie alla possibilità di polimerizzare manufatti di colori diversi senza interrompere le lavorazioni per l’intervento di pulizia e grazie alla maggior velocità di polimerizzazione
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Alcuni manufatti verniciati.
su un prodotto già pre-riscaldato. Attualmente lavoriamo con un takt time medio di un metro al minuto. Inoltre, il sistema di riscaldamento a gas risulta più efficiente per aumentare rapidamente le temperature del pezzo, abbattendo così l’impatto ambientale dei nostri processi. Infine, l’azione combinata del pre-forno IR di gelificazione e di quello di polimerizzazione tradizionale è efficace per ottenere la massima qualità di rivestimento anche su pezzi tridimensionali con geometrie particolari e complesse. Un ulteriore plus per il nostro servizio di verniciatura in conto terzi per i clienti con cui ci interfacciamo quotidianamente e che richiedono prestazioni sempre più elevate. Per rispondere a queste richieste, RI.S.M.I. installerà a breve un nuovo impianto di verniciatura
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a polvere, per cui sarà previsto, oltre alla pressurizzazione dell’intero sistema e il riscaldamento e raffrescamento dell’aria nella stazione di applicazione, il pre-forno di gelificazione con pannelli IR a gas forniti da Infragas. Un’ulteriore dimostrazione della convinzione dell’utilità di questa tecnologia per raggiungere obiettivi di alta qualità”.
Atotech Group info@atotech.com
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Automatizzazione della verniciatura di macchine per la manutenzione delle infrastrutture per ottenere una maggiore efficienza di processo: la scelta di RASCO Barbara Pennati ipcm
®
Al fine di automatizzare il processo di verniciatura e raggiungere un livello qualitativo ancora più elevato, il produttore croato di macchinari per la manutenzione delle infrastrutture RASCO ha installato una nuova linea di verniciatura automatica fornita da Eurotherm.
Q
uella che stiamo per raccontare è davvero una storia che
agricole e rimessa a nuovo macchine utensili.
dimostra capacità di recupero e ingegnosità. Tutto inizia nel
Ben presto, un’azienda che aveva bisogno di pezzi di ricambio per
1990, quando due ingegneri, Frane Franičević e Darko Paviša,
macchine per la manutenzione stradale avvicinò i due ingegneri. Tuttavia,
fondano un’officina artigianale che si occupa di riparare parti di macchine
il tempismo non poteva essere dei peggiori: la guerra croata era iniziata e
© RASCO
Fondata nel 1990 e con sede a Kalinovac (Croazia), RASCO produce macchinari per la manutenzione delle infrastrutture, come spazzaneve, spargisale, bracci decespugliatori, spazzatrici compatte e veicoli polivalenti.
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l’importazione di pezzi di macchine era molto difficile.
processo produttivo avviene internamente, partendo dal metallo grezzo
Fu allora che i fondatori di RASCO decisero di cimentarsi nella
e terminando con il prodotto finito, comprese l’elettronica, l’idraulica
produzione di pezzi di ricambio per macchine per la manutenzione
e le parti meccaniche”, afferma Ivan Franičević, il figlio di uno dei due
stradale, rendendosi presto conto che potevano effettivamente
fondatori, Frane Franičević, e CEO di RASCO. “La nostra produzione
produrre l’intera macchina da soli.
comprende diversi prodotti, ognuno con le proprie peculiarità e
Nel 1994 hanno costruito il loro primo spazzaneve e il primo spargisale,
specifiche, soprattutto per quanto riguarda il processo di verniciatura.
aprendo la strada alla produzione di macchine per la manutenzione
Quando abbiamo avviato un progetto di investimento per espandere il
delle infrastrutture, che è tuttora il core business di RASCO.
nostro impianto di produzione, volevamo anche trovare una soluzione
Nel dopoguerra, infatti, iniziò la ricostruzione in Croazia, a partire dalle
per installare un nuovo impianto di verniciatura automatizzato che
strade, che necessitavano di attrezzature per la manutenzione.
potesse aiutarci a ridurre il più possibile la manipolazione umana, senza
Nel 2000, da impresa locale RASCO è diventata un’azienda affermata e
compromettere la qualità”.
strutturata, esportando i propri macchinari all’estero, affermandosi in
Per l’installazione dell’impianto di verniciatura, RASCO si è affidata a
diversi mercati e impiegando circa 100 persone nel 2010.
Eurotherm, produttore di linee di verniciatura con sede a Torino.
Oggi l’azienda conta 400 dipendenti, due stabilimenti - uno in Croazia e l’altro in Serbia - e una rete di distribuzione che copre oltre 40 paesi,
Il processo produttivo di RASCO
offrendo circa 70 prodotti per la manutenzione delle infrastrutture,
“Il processo produttivo in RASCO inizia con le materie prime, che
come spazzaneve, spargisale, bracci decespugliatori, spazzatrici
subiscono lavorazioni come taglio, molatura, foratura, piegatura
compatte e veicoli polivalenti.
e saldatura. Dopo i processi meccanici, i pezzi sono pronti per il
“Abbiamo un processo completamente integrato. Ciò significa che il
processo di protezione superficiale, che consiste principalmente in
© Eurotherm
La linea di verniciatura a liquido con trasportatore aereo automatico Power & Free progettata da Eurotherm di Torino.
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due fasi: pretrattamento chimico e meccanico e verniciatura a liquido. Una volta verniciati, i pezzi vengono assemblati e il prodotto finale è pronto per essere consegnato”, spiega Ivan Franičević. “La gamma di prodotti RASCO comprende più di 70 prodotti. Ciò comporta diversi processi di verniciatura in base alle specifiche qualitative del prodotto e all’uso finale. Normalmente utilizziamo diversi sistemi di verniciatura, da quello monostrato (direct-to-metal) a quello a tre strati (primer + base + topcoat). Tuttavia, disponiamo anche di sistemi di verniciatura sviluppati appositamente in collaborazione con i nostri fornitori per ottenere livelli estremamente elevati di protezione dalla corrosione. Ad esempio, per gli spargisale, che lavorano nel peggiore ambiente possibile per qualsiasi parte metallica, a causa della presenza costante di sale, umidità e abrasione da parte dei materiali che stanno spargendo, abbiamo un sistema anticorrosione appositamente progettato per questa applicazione, che può raggiungere spessori di oltre 400 micron”. “Abbiamo sempre curato il nostro processo di trattamento delle superfici, investendo molto © Eurotherm
in esso: garantire la qualità del prodotto è un
© Eurotherm
Il trasportatore aereo automatico power & free e l’area di carico e scarico.
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must per la nostra attività e non si tratta solo di ottenere una buona
trovare un partner che non solo potesse fornire un progetto per il
qualità estetica ma prima di tutto di garantire la durabilità del prodotto
nostro scopo, ma che potesse anche integrare il nuovo sistema nella
stesso, poiché di solito vengono impiegati in ambienti difficili”.
nuova struttura in fase di costruzione. Abbiamo trovato questo partner
“Tuttavia, garantire una qualità ottimale deve andare di pari passo
in Eurotherm, che ha agito come integratore di sistema, progettando
con i costi e l’efficienza produttiva. Per questo, pur conoscendo
l’intero impianto e coordinando tutti i subappaltatori”.
le difficoltà poste dalla natura stessa dei nostri prodotti, abbiamo intrapreso un viaggio per automatizzare il più possibile il processo di
La nuova linea di verniciatura
trattamento delle superfici. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo grazie
Dopo aver subito un processo di pretrattamento chimico per
all’installazione di una nuova linea di verniciatura che ci ha permesso di
rimuovere eventuali residui di lavorazioni precedenti che potrebbero
mantenere un alto livello qualitativo eliminando le fasi del processo più
compromettere l’efficienza del pretrattamento meccanico, i pezzi sono
dispendiose in termini di tempo, che richiedevano l’intervento umano,
condotti alla nuova linea di verniciatura lunga 60 metri installata da
ovvero lo spostamento dei pezzi da una fase all’altra”.
Eurotherm.
“Pertanto, una volta che abbiamo iniziato ad espandere il nostro spazio
I pezzi vengono caricati sul trasportatore aereo Power&Free, dotato
produttivo, è diventato chiaro che era ora di iniziare a pensare a un
di due elevatori e con avanzamento passo passo. Quindi essi vengono
nuovo impianto di verniciatura automatizzato. Avevamo bisogno di
spostati in un buffer dove sono stazionati, in attesa di essere verniciati.
© Eurotherm
L’ingresso della granigliatrice automatica con turbine fornita da Cogeim di Casorezzo, Milano.
© Eurotherm
La zona di soffiaggio dopo la granigliatura.
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© Eurotherm
Una delle due cabine di verniciatura pressurizzate.
Quando è il momento, i pezzi passano attraverso una granigliatrice GTU
primer e/o il basecoat. Segue una zona di appassimento e il forno di
passante in continuo a carico sospeso fornita dall’italiana Cogeim, nella
cottura, che funziona a 80°C. Una volta che i pezzi escono dal forno
quale sono granigliati ad una qualità SA 2.5 con una profondità di circa
di cottura, c’è una zona di raffreddamento e poi una seconda cabina
60-80 micron.
di verniciatura pressurizzata, dedicata all’applicazione del topcoat,
La macchina è munita di doppio elevatore abrasivo per compattare la
seguito da un secondo appassimento e forno di cottura. Entrambe le
stessa in altezza visti gli spazi disponibili nello stabilimento di Rasco.
cabine di verniciatura sono dotate di una camera di desolvatazione.
L’impianto, integrato da Eurotherm nella linea di verniciatura, è dotato
Quindi, il trasportatore Power&Free porta i pezzi in un buffer. Una volta
di 8 turbine monodisco ad alta efficienza della potenza di 11kW
raffreddati, i componenti sono scaricati dal trasportatore e inviati alle
ciascuna e di un sistema automatico di recupero, pulizia e selezione
linee di assemblaggio o ad altri processi produttivi.
graniglia, che fa sì che la graniglia operativa sia priva di scorie e impurità.
“Prima di installare il nuovo impianto di verniciatura, possedevamo
Questo impianto è dotato di camera di ritocco e soffiaggio con
tre linee di verniciatura: due con granigliatura manuale e verniciatura
dimensioni utili pari a 3x6x3h mt ed è corredata di un aspiratore per la
manuale e una con granigliatura automatizzata e verniciatura manuale.
pulizia dei pezzi dall’abrasivo residuo. Le dimensioni utili dei manufatti
La nuova linea di Eurotherm non solo ha ampliato la nostra capacità
lavorabili sono 1500 x 4000 x 1500 h mm. Al fine di ridurre al minimo
produttiva, ma ci ha anche permesso di smantellare i vecchi impianti e
la pressione sonora, l’impianto è stato fornito di un box insonorizzante.
recuperare quello spazio per altri processi produttivi. Inoltre, il nuovo
Per una maggiore efficienza di filtrazione, oltre ad essere fornito di
impianto di verniciatura è completamente automatizzato e ci consente
impianto di filtrazione a cartucce autopulente, è stato previsto un filtro
un maggior grado di flessibilità: possiamo scegliere di applicare
assoluto per il secondo stadio di abbattimento.
uno, due o tre strati, a seconda delle esigenze del prodotto” spiega
Dopo aver subito il pretrattamento meccanico, i pezzi entrano nella
Franičević.
prima cabina di verniciatura pressurizzata, nella quale Rasco applica il
Le vernici liquide utilizzate sono a base solvente, di qualità marina.
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EPISTOLIO EPISTOLIO
FOCUS ON TECHNOLOGY
towards the future
“Utilizziamo rivestimenti di qualità marina, solitamente del marchio Sigma Coatings di PPG, al fine di fornire una maggiore protezione dalla corrosione. Disponiamo infatti di sistemi anticorrosione che possono
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raggiungere fino a 4000 ore di resistenza nei test in nebbia salina”.
Una fornitura globale per un sistema facile da gestire “L’acquisto della nuova linea di verniciatura è avvenuto parallelamente alla costruzione del nuovo edificio, quindi avevamo bisogno di un fornitore in grado di fornire tecnologia di buona qualità, comprendere le nostre esigenze, consegnare tutto nei tempi previsti dalle specifiche fornite ma anche supportarci durante la fase di costruzione dell’edificio stesso. Un altro aspetto fondamentale per noi era che non © Eurotherm
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Il tunnel di flash-off.
© RASCO
© Eurotherm
La centrale di vernici industriale.
Primo piano delle pompe Merkur di Graco utilizzate per l’alimentazione della vernice.
volevamo avere a che fare con molteplici fornitori. In Eurotherm non
vantaggio che abbiamo ottenuto con questa nuova linea di verniciatura
solo abbiamo trovato un partner affidabile che ha capito perfettamente
è che ora possiamo trattare i pezzi più velocemente, senza bisogno di
le nostre esigenze, consegnando tutto nei tempi, ma che ha anche
intervento umano. Ciò ha contribuito anche ad aumentare la qualità del
agito da system integrator, coordinando l’intero progetto”, spiega Ivan
prodotto finale”.
Franičević.
“La linea è in funzione da circa tre mesi e siamo molto soddisfatti. La
“Tutte le tecnologie che compongono l’impianto di verniciatura - dal
nuova linea non prevede la fase di pretrattamento chimico perché
convogliatore alla camera di granigliatura fino alle cabine di applicazione
avevamo già a disposizione un impianto per essa. Tuttavia, stiamo
e ai forni - possono essere gestite da un unico pannello di controllo
attualmente installando un nuovo sistema di pretrattamento chimico,
touchscreen. Questo ci permette di essere molto flessibili, impostando i
anch’ esso fornito da Eurotherm. Sarà pronto in circa tre mesi e installato
parametri di processo e adottando il sistema di verniciatura più efficace
proprio accanto alla nuova linea di verniciatura, per consentirci ancora più
in base alle specifiche esigenze dei pezzi da rivestire. Un altro grande
flessibilità”, conclude Franičević.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Tecnologia innovativa per la granigliatura automatica della superficie interna di scaldabagni elettrici Davide Silva ITF Srl, Mesero, Milano, Italia
davide.silva@itf.it
I
l rivestimento interno del serbatoio degli scaldabagni elettrici è
processo di smaltatura con prodotto liquido o in polvere.
essenziale per proteggere il boiler dalla corrosione, dal momento che,
Le linee di rivestimento necessarie per la finitura dei boiler possono
per loro stessa natura, le superfici interne sono ciclicamente a contatto
essere semi-automatiche o automatiche. Le criticità di queste linee
con l’acqua, la cui aggressività cresce con l’aumentare della temperatura
automatiche sono molteplici, tra cui possiamo citare l’enorme variabilità
di esercizio. Tipicamente, il ciclo di finitura di queste apparecchiature
dimensionale dei serbatoi, la necessità di produrre a ciclo continuo con
per uso domestico si concentra sulla superficie interna del serbatoio e
elevata efficienza e l’elevata qualità del rivestimento finale.
prevede un pretrattamento meccanico con granigliatura e un successivo
ITF, attiva nella produzione di impianti di granigliatura, lavaggio industriale
© ITF
La granigliatrice progettata e realizzata da ITF per boiler domestici.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
e sbavatura, ha sviluppato linee di granigliatura automatica per scaldabagni elettrici molto innovative e avanzate, che sono state installate in tutto il mondo. Queste linee di granigliatura presentano un’elevata efficienza e sono facilmente integrabili con le successive fasi di processo (applicazione e cottura dello smalto) ottenendo impianti di smaltatura completamente automatici presidiati da pochi operatori che si occupano solamente di gestire carico e scarico dei serbatoi.
Efficient and reliable solutions for surface coating since 1988.
Caratteristiche salienti dell’impianto di sabbiatura automatica Gli scaldabagni elettrici sono formati da un serbatoio in acciaio al carbonio la cui superficie interna risulta smaltata. La granigliatura permette di preparare correttamente la superficie metallica del serbatoio al successivo deposito di smalto, soprattutto quanto il produttore utilizza la tecnologia della smaltatura a polvere. L’impianto sviluppato da ITF è una macchina multistazione (quattro o più a seconda delle esigenze produttive dell’utilizzatore) con movimento passo-passo e non prevede la rotazione del boiler. Dopo il carico sul convogliatore aereo, il serbatoio si ferma in una stazione esterna, dove una serie di sensori eseguono il controllo dimensionale per selezionare la ricetta corrispondente di granigliatura;
electrostatic systems for liquid painting
la ricetta include i movimenti specifici di ogni lancia, che sono influenzati dal diametro e dall’altezza del serbatoio. In questo modo si può garantire la selezione della ricetta corretta, evitando possibili errori di selezione da parte dell’operatore.
electrostatic systems and spraying booths for powder coating
Dopo il controllo dimensionale, il serbatoio viene trasferito nella prima stazione della camera di granigliatura. Ogni stazione presenta un sistema di centraggio che permette di allineare il foro inferiore del serbatoio con la lancia di granigliatura. La lancia presenta un ugello
pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting
speciale alla sua estremità superiore; ogni impianto presenta tre differenti tipologie di ugelli di granigliatura che differiscono per l’angolo di espulsione della graniglia al fine di garantire una copertura totale della superficie interna del serbatoio.
IR and UV drying systems
Ogni lancia è fissata a un carrello motorizzato, posizionato sotto la camera di granigliatura; il carrello permette la traslazione verticale della lancia ed è controllato da un sistema a laser per poter rispettare le posizioni impostate a ricetta e per garantire di spostare i serbatoi solo
robot and reciprocators
quando le lance sono fuori ingombro. Un giunto rotante, agganciato al carrello, permette la rotazione della lancia durante la sua traslazione dentro e fuori dal serbatoio; questo movimento combinato permette un processo di granigliatura omogeneo su una porzione della superficie. Ogni serbatoio viene processato in più stazioni sequenziali per ottenere una preparazione superficiale lungo tutto il serbatoio. Dopo le stazioni di granigliatura, il serbatoio sosta in una stazione simile alle precedenti dove viene utilizzata aria compressa per la rimozione di polvere e graniglia accumulatasi sul fondo del granigliatura correttamente preparati per il deposito dello smalto ed
www.cmspray.it
eosmarketing.it
serbatoio: con questo accorgimento i serbatoi escono dalla camera di
CM SPRAY s.r.l.
© ITF
Impianto multistadio di smaltatura a polveri.
© ITF
© ITF
La camera dell’impianto di granigliatura con otto stazioni.
Forno di cottura dello smalto.
esenti da impurità che potrebbero inquinare o rovinare le successive fasi
La scelta tecnica è stata quella di evitare la rotazione dei boiler perché
integrate nella linea.
questi ultimi, a causa della presenza dei connettori laterali, non sono
La successiva smaltatura a polvere permette la deposizione di polvere
mai perfettamente bilanciati e ciò complica l’allineamento tra il foro del
all’interno di un sistema a multistazione concettualmente simile al
serbatoio e la lancia; inoltre, i connettori durante la rotazione potrebbero
processo di granigliatura. La polvere così deposta viene tramutata
interferire con i centratori della camera di granigliatura. Infine, il
in smalto tramite un passaggio continuo in un forno di cottura con
sistema a giunto rotante permette di semplificare il design dei ganci del
temperature di esercizio di 850 °C. Dopo l’uscita dal forno e una fase di
convogliatore, riducendo il costo di investimento e rendendo un sistema
raffreddamento, il serbatoio viene scaricato dal convogliatore e inviato
molto più stabile. Tutti questi vantaggi del sistema a giunto rotante
alla linea di montaggio. Tutti gli HMI dei macchinari della linea sono
permettono di ottenere un processo stabile ed accurato non solo nella
interfacciati tra di loro per uno scambio “just in time” dei segnali.
granigliatrice ma lungo tutta la linea di smaltatura.
La rotazione della lancia: una garanzia di qualità
L’impianto ITF è studiato secondo un concetto di modularità: il numero di stazioni è determinato dalla produttività richiesta dall’utilizzatore,
Una peculiarità della granigliatrice ITF per boiler domestici è l’utilizzo
mentre la distanza tra le stazioni e l’altezza della camera è definito dalla
del giunto rotante sul carrello che movimenta la lancia di granigliatura.
dimensione massima del serbatoio.
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ANALYSIS
Il settore delle vernici sotto pressione per gli sviluppi nel mercato delle materie prime a cura di CEPE Comitato Europeo dell’Industria delle Vernici, degli Inchiostri da Stampa e dei Colori per le Belle Arti
secretariat@cepe.org
Il settore delle vernici, degli inchiostri da stampa e dei colori per le Belle Arti è sottoposto a una pressione crescente a causa dell’aumento dei costi delle materie prime. Un mix complesso di domanda, problemi di capacità e scarse risorse per il trasporto delle materie prime essenziali sta rafforzando l’incertezza nella supply chain. Nonostante l’enorme impatto per il settore, il comparto dei rivestimenti si sta impegnando a ridurre i rischi per i clienti.
“D
stesse a causa delle cattive condizioni atmosferiche e la chiusura di
nostro settore deve affrontare ancora importanti sfide a causa
diversi stabilimenti fanno invocare cause di forza maggiore ai fornitori
dell’aumento dei costi delle materie prime”, ha dichiarato
di materie prime. Inoltre, i costi dei trasporti sono in crescita a causa
André Vieira de Castro, Presidente di CEPE. I motivi di questa crescita
del forte aumento del prezzo del petrolio. André Vieira de Castro ha
sono diversi: in particolare, l’aumento della domanda di materie prime
proseguito “il peso per l’industria è enorme, dal momento che il prezzo
legata alla prevista ripresa economica, la carenza della disponibilità delle
delle materie prime rappresenta più della metà dei costi. A partire
© Adobe Stock
opo un anno segnato dalla pandemia di COVID-19, nel 2021 il
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ANALYSIS
da gennaio dello scorso anno, i costi per i
produttori, gli squilibri generali tra domanda e
la via da seguire, ma nelle misure del Green
componenti fondamentali come le resine
offerta e i costi più elevati per i componenti dei
Deal dell’UE la concorrenza internazionale
epossidiche in Europa sono aumentati del
pigmenti.
non dovrebbe essere ignorata. Per essere più
60%. La situazione è simile per i solventi, per
La situazione è aggravata dai problemi
autosufficiente è fondamentale che l’Europa
i quali il prezzo dell’acetone e dell’acetato di
di capacità. In Asia e in Europa i ritardi
abbia un’industria chimica forte con aziende
n-butile sono aumentati rispettivamente del
dei produttori, dovuti alla chiusura degli
collocate sul proprio territorio, altrimenti a
123% e del 91%. L’attuale situazione dipende
stabilimenti o agli incidenti sugli impianti, hanno
essere minacciata potrebbe essere l’economia
dall’Europa e dall’Asia e, in particolare, dalla
notevolmente ridotto l’offerta. Un altro fattore
europea nel suo complesso” ha concluso André
rapida e inaspettata ripresa a V della Cina, che
di costo sono le scarse risorse per il trasporto
Vieira de Castro.
sta alimentando la domanda di materie prime
delle merci. La pandemia di COVID-19 ha
essenziali. Accanto alle resine epossidiche,
portato a imprevedibili richieste del commercio
l’elenco delle materie prime petrolchimiche
internazionale che hanno influito sui movimenti
più richieste comprende, tra gli altri, le resine
delle spedizioni dei container. L’attuale carenza
poliesteri, i polipropilenglicoli, gli acidi acrilici,
globale di container nei luoghi giusti ha portato
le resine acriliche, UV e poliuretaniche e i
a un forte aumento dei costi di trasporto: i
solventi. Parallelamente alle materie prime
prezzi dei container tra la Cina e l’Europa sono
petrolchimiche, anche i costi globali delle
aumentati di oltre il 400% dal quarto trimestre
materie prime per pigmenti (tra cui il biossido
del 2020.
di titanio, l’ossido di ferro rosso e giallo) hanno
Mentre il settore delle vernici cerca il più
registrato un forte aumento. Tra i fattori chiave
possibile di far fronte all’incertezza attuale, la
degli aumenti ci sono: un’elevata richiesta
pressione del mercato mondiale dovrebbe
in tutti i settori, una maggiore necessità
far riflettere i decision-maker europei.
di approvvigionamento interno dei paesi
“Innegabilmente una maggiore sostenibilità è
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
121
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Dal sistema pilota alla pratica: la tecnologia di verniciatura TransApp® diventa realtà a cura di Transapp Technologies GmbH Klaus - Austria
office@transapp.at
Per l’applicazione della vernice in polvere si utilizza un letto fluido elettrostatico al posto delle pistole: questo è il risultato della ricerca sviluppata da TransApp Technologies GmbH sulla base dei brevetti del Fraunhofer IPA di Stoccarda.
T
ransApp Technologies GmbH è stata fondata nel 2015 con lo
i clienti sul metodo di verniciatura più adatto alle loro specifiche
scopo di trasformare in pratica il sistema pilota del processo
esigenze di applicazione.
di verniciatura TransApp®. La competenza chiave dell’azienda
austriaca risiede nel sistema di applicazione polvere personalizzato
La tecnologia di verniciatura TransApp®
con l’utilizzo del processo TransApp .
La tecnologia TransApp® si basa sul principio del processo a letto
Uno dei principali compiti iniziali del team TransApp è consigliare
fluido elettrostatico e non richiede quindi pistole. Nel letto fluido la
®
© TransApp Technologies GmbH
La tecnologia di verniciatura TransApp® si basa sul principio del letto fluido elettrostatico.
122
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
© TransApp Technologies GmbH
© TransApp Technologies GmbH
Verniciatura a polvere di scale mobili con tecnologia TransApp®.
Verniciatura di fibra di carbonio.
© TransApp Technologies GmbH
Verniciatura di cavi.
polvere è portata allo stato simil-liquido e caricata elettrostaticamente
verniciatura. Se richiesto, i campioni possono essere polimerizzati e
tramite elettrodi ad alto voltaggio. Non appena i manufatti si
sottoposti a tutti i più comuni test di spessore e qualità.
muovono sopra al letto fluido la polvere si muove direttamente verso di essi. Ciò si traduce in una quantità minima di overspray. Grazie
Esempi applicativi: la verniciatura di scale mobili
all’elevata flessibilità della tecnologia si possono realizzare sistemi
Anche se nessuno lo nota, le scale mobili possono essere verniciate
estremamente compatti e ad alta velocità. Le aree di applicazione
anche a polveri – in modo molto efficiente grazie al processo
spaziano da superfici piatte a geometrie complesse. L’applicazione è
TransApp®. Se non sapevate che le scale mobili sono rivestite a
idealmente adatta per verniciature su un solo lato o di substrati piatti
polvere, non siete gli unici.
verniciati dal basso e mostra i suoi vantaggi specialmente con grandi
La verniciatura a polvere di scale mobili pone molte sfide a causa
quantità di componenti simili. A differenza della verniciatura per
della presenza di gabbie di Farady, specialmente nelle scanalature
immersione a caldo, il manufatto non è immerso nella polvere, bensì
del battistrada. Le classiche pistole faticano a verniciare la base delle
trasportato sopra il dispositivo di verniciatura senza contatto. Oltre
scanalature con spessore sottile e uniforme.
ai classici esempi di verniciatura a polvere, con TransApp si possono
La tecnologia di verniciatura TransApp® si distingue per un
rivestire molti altri materiali: carte decorative, fibra di carbonio
rivestimento eccellente, sottile e coprente della scanalatura. Con
o prodotti medicali. Oltre alle tipiche polveri colorate si possono
TransApp® il problema della gabbia di Faraday si può controllare
applicare anche adesivi in polvere, agenti distaccanti o polveri di
molto bene e tali geometrie possono essere rivestite in modo efficace
cottura. L’applicazione è flessibile anche in termini di dimensioni:
ed efficiente. Questo processo eccelle anche grazie a velocità fino a
l’unità di verniciatura più piccola misura 140 x 140 mm, la più grande
12 m/min, testate con successo in questo tipo di applicazione. Velocità
400 x 1800 mm. Ciò significa grande variabilità e un’ampia gamma
maggiori non si sono dimostrate necessarie, ma sono comunque
di applicazioni possibili, il cui limite di fattibilità non è ancora stato
fattibili.
raggiunto.
Grazie al trasporto orizzontale sopra al dispositivo di verniciatura
Con il sistema pilota interno è possibile effettuare dei test. A questo
inoltre, è molto difficile che un eventuale overspray si depositi sul lato
scopo sono disponibili un’unità lineare di 7 metri e diverse unità di
non visibile delle scale. Questo riduce in modo significativo il consumo
®
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
123
di polvere, aspetto che si riflette su una riduzione dei costi totali di
svariati assemblaggi ad alto voltaggio.
produzione.
Zona di fluidificazione: qui la polvere viene fluidificata e caricata.
L’applicazione della vernice come “pacchetto”
Cabina: grazie al design modulare la cabina può essere modificata. Può essere semplicemente posizionata nell’area di verniciatura e le sue
Il concept a pacchetto è stato originariamente personalizzato e
aperture adattate, se necessario, al manufatto.
sviluppato secondo le esigenze del cliente. Questo sistema consiste in
La combinazione dei componenti è modulare, cosicché gli stessi si
una struttura in 3 parti, composta da una zona ad alto voltaggio, una
possano scambiare a seconda delle richieste del cliente. Questa forma
zona di fluidificazione e una cabina:
di applicazione “a pacchetto” permette una verniciatura efficiente ed
Zona ad alto voltaggio: la più adatta all’applicazione è selezionata tra
efficace di elevati volumi di componenti in serie.
© TransApp Technologies GmbH
Rappresentazione del pacchetto TransApp®.
124
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
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© AOM-Systems GmbH
SpraySpy è un dispositivo di misurazione miniaturizzato posizionato direttamente sull’ugello, un’innovazione particolarmente redditizia per le applicazioni robotizzate.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Misurazione con IA della varianza di spruzzatura per ridurre i tassi di scarto a cura di AOM-Systems GmbH, Heppenheim – Germania
info@aom-systems.com
Spesso in molti processi industriali di spruzzatura i difetti sono individuati troppo tardi o non individuati. Ciò si traduce in elevati tassi di scarto, da cui conseguono costi di follow-up e dispendiosi reclami per danni. Lo specialista in tecnologie di misurazione AOM-Systems GmbH offre soluzioni high-tech per controllare la qualità della spruzzatura in tempo reale e utilizza la IA per l’individuazione preventiva dei difetti.
A
OM-Systems (Heppenheim, Bergstraße, Germania) ha sviluppato
SpraySpy, possiamo individuare le singole goccioline in un getto di
un sistema di controllo automatico chiamato SpraySpy
spruzzatura e determinarne la loro qualità, con algoritmi IA che noi
ProcessLine, che può monitorare in linea e in tempo reale i
chiamiamo SprayAI. Questo metodo si basa sulla diffusione della luce
processi di verniciatura mediante laser, ottiche ad alta precisione e
delle particelle in movimento e può essere utilizzato per monitorare
intelligenza artificiale (IA). “Con la nostra innovativa tecnologia laser
i processi produttivi sensibili nei settori dei trattamenti superficiali,
126
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
farmaceutico, chimico, automotive e dei beni di consumo”, afferma Meiko
richiedendo molto impegno e molto tempo. Con il suo SpraySpy
Hecker, Sales Manager di AOM-Systems.
ProcessLine, AOM-Systems offre un’alternativa più rapida, sempre
Velocissima individuazione dei difetti e dati preziosi per l’Industria 4.0
accurata e più economica nel lungo termine. Il sistema SpraySpy ProcessLine monitora le operazioni di spruzzatura in linea e in tempo reale e il suo dispositivo IA incorporato può
Nella frazione di un secondo il dispositivo SpraySpy può misurare e
individuare anche i più piccoli scostamenti, fino a meno del 2%
registrare dimensione, velocità delle goccioline, oltre alla portata e
rispetto al valore di setpoint. Quando gli algoritmi SprayAI individuano
all’angolo di un getto di spruzzatura. Partendo da queste misurazioni,
lo scostamento, il dispositivo può inviare un messaggio di errore al
degli algoritmi brevettati generano dati che offrono agli operatori
sistema di controllo dell’impianto oppure un allarme al dispositivo
dell’impianto e ai responsabili qualità informazioni sulla produzione
mobile dell’operatore. Inoltre, tutti i parametri sono continuamente
in tempo reale, per esempio se il processo di verniciatura soddisfa i
monitorati e salvati come misura di garanzia della qualità: questi
requisiti qualitativi o se i risultati di produzione sono positivi o negativi. Ciò
dati posso infatti essere usati internamente o come supporto per la
permette anche di individuare precocemente qualsiasi difetto nel mezzo
gestione qualità presso un produttore su commessa.
di spruzzatura o nell’hardware, nonché qualsiasi contaminazione del sistema. In altre parole produce informazioni che possono determinare
Applicazioni di successo in molti campi
– in pochi secondi e durante la produzione – se i componenti devono
Nel settore dei trattamenti superficiali, SpraySpy ProcessLine può
essere accettati o respinti, garantendo così risparmi significativi. I dati
essere utilizzato in processi di verniciatura a umido, tra gli altri, per
ottenuti possono essere usati anche per molte applicazioni 4.0, per
generare immagini di spruzzatura digitali con la cosiddetta tecnica
esempio riconoscimento del pattern di errore, manutenzione predittiva e
del falso colore, che funge da fase di controllo qualità a monte.
controllo automatico dei parametri applicativi.
In alternativa, il sistema può essere utilizzato come dispositivo
Un’alternativa affidabile ai controlli visivi In molti processi produttivi il controllo qualità è eseguito visivamente,
di misurazione della qualità di spruzzatura in linea. Il primo OEM che lo ha implementato lo sta già utilizzando come strumento di manutenzione predittiva, per esempio per prevedere l’usura degli
© AOM-Systems GmbH
Screenshot del software di controllo. Se le misurazioni blu si trovano entro i limiti del setpoint rosso la spruzzatura sta avvenendo in modo corretto (luce verde).
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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© AOM-Systems GmbH
© AOM-Systems GmbH
Screenshot del database. Gli utilizzatori possono accedere ai loro risultati di misurazione da qualunque luogo e in tempo reale grazie a internet.
La luce laser individua nel getto di spruzzatura anche le più piccole deviazioni dal setpoint.
ugelli e intraprendere azioni preventive, ma anche per sviluppare sistemi
Un produttore di dispositivi elettronici nel settore della cura della persona
di autoregolazione dei parametri applicativi con l’aiuto dell’intelligenza
utilizza SpraySpy ProcessLine per prevedere l’usura dei cappelli aria nel
artificiale. Altre aziende stanno usando questa tecnologia per individuare
processo di verniciatura automatica della plastica. Questo cliente aveva
attrezzature sporche o usurate, nonché qualsiasi scostamento nella
il problema che i cappelli aria si sporcassero e si usurassero a intervalli
viscosità; a questo proposito gli scarti dal setpoint sono misurati in modo
regolari: il difetto risultante veniva notato solo alcuni minuti dopo la
continuativo. Grazie a SpraySpy ProcessLine infatti, qualsiasi difetto di
fine del ciclo, il che portava alla produzione di considerevoli quantità di
spruzzatura viene individuato direttamente durante il processo e non
scarti. Il dispositivo SpraySpy ProcessLine, invece, individua anche le più
durante l’ispezione dei prodotti finiti. Questo permette di risparmiare
piccole deviazioni nella qualità del getto spray, cosicché l’utilizzatore possa
tempo, materiale e denaro nel lungo termine.
preventivamente pulire o sostituire i cappelli aria, prima che si verifichi
Un notevole esempio dei benefici pratici della gamma SpraySpy
il guasto. In questo modo il “first-run-no-touch” è aumentato in modo
ProcessLine si può osservare presso la multinazionale BOSCH. Una delle
significativo.
sue filiali aveva bisogno di applicare una quantità minima ben precisa di il suo impianto esistente ciò non poteva essere garantito, tant’è che il
Processo produttivo e livello di qualità sempre sotto controllo
processo funzionava con un fattore di sicurezza fino al 20%. Tuttavia
Con la sua gamma SpraySpy ProcessLine, AOM-Systems può garantire
ciò rendeva la produzione più lenta e più costosa, a causa del maggiore
molti benefici diretti e indiretti laddove siano presenti elaborati controlli
overspray, e le risorse di maggior valore venivano consumate in modo
qualità visivi o manuali, oppure dove si debba controllare un processo che
inefficiente. BOSCH ha così deciso di testare la tecnologia SpraySpy: il
prevede spruzzatura. “La semplicità di monitoraggio del livello qualitativo
risultato è stato convincente e il sistema è già stato integrato in una prima
della spruzzatura e la possibilità di individuare qualsiasi varianza
linea di verniciatura.
indesiderata grazie agli algoritmi SprayAI, migliora la qualità di processo
vernice nel processo di verniciatura di uno specifico componente. Con
128
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
e previene costosi errori produttivi in fase precoce. In questo modo
direttamente sui robot di spruzzatura, estenderà in modo esponenziale
gli utilizzatori riducono i propri costi di produzione e di follow-up e
il campo di applicazione dei sistemi SpraySpy. Con questo nuovo e
l’investimento in questi dispositivi viene ammortizzato in breve tempo”,
compatto dispositivo, AOM-Systems sarà in grado di offrire un sistema
afferma Meiko Hecker per riassumere i vantaggi di SpraySpy.
di rilevamento dei difetti molto efficiente e di semplice utilizzo a chi
Il prossimo passo evolutivo della gamma SpraySpy, che sta
utilizza una piccola quantità di robot di spruzzatura. Questo permetterà
per intraprendere la fase della produzione di massa, sarà la
a ogni azienda di rendere il controllo qualità dei propri processi
miniaturizzazione del dispositivo. Il nuovo detector laser, da applicare
produttivi più affidabile e sicuro.
© AOM-Systems GmbH
Un esempio di immagine digitale della spruzzatura. L’immagine in alto mostra il flusso volumetrico nella direzione trasversale al getto. L’immagine in basso mostra la velocità di distribuzione delle particelle spruzzate in direzione longitudinale al getto.
© AOM-Systems GmbH
La misurazione della varianza della spruzzatura in un ciclo automatico. Sopra, il valore della varianza si trova entro le soglie di tolleranza. Sotto invece devia troppo dal setpoint. I segnali rosso/verde possono essere emessi da un trasmettitore ottico di segnale oppure mediante interfaccia dati.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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© Maurits Bausenhart on Unsplash
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Un nuovo studio svela il potenziale dei materiali melanina-mimetici a cura del National Institute for Materials Science (NIMS) Sengen, Giappone
info@nims.go.jp
Un nuovo studio dell’Università di Chiba, ispirato dai cambi di colore nella piuma di un pavone, ha rivelato come i materiali melanina-mimetici, come la polidopamina, potrebbero portare ad applicazioni anti-contraffazione e rilevamento.
S
tudiando il colore strutturale, che è un colore derivato
la melanina viene dispersa e appare bianca. Ma quando la melanina si
dall’interazione ottica tra la luce e una microstruttura, spesso
intervalla all’interno di queste strutture, parte della luce diffusa viene
rilevato in natura, ad esempio nelle piume di pavone, il chimico
assorbita, producendo vari colori. Gli scienziati stanno cercando modi
Michinari Kohri dell’Università di Chiba in Giappone ha pubblicato una
per imitare questi cosiddetti cambiamenti di “colore strutturale” degli
ricerca sui materiali melanina-mimetici e le loro potenziali applicazioni1.
organismi viventi in materiali sintetici.
Cos’è la melanina
“È possibile ottenere colori strutturali vivaci costruendo microstrutture contenenti un materiale nero composto da melanina naturale o artificiale
La melanina è un pigmento scuro che conferisce colore ai capelli e
in grado di assorbire la luce,” afferma Kohri. “La ricerca in questo ambito
alla pelle. È anche essenziale per i colori vivaci che vediamo in alcuni
sta procedendo rapidamente in tutto il mondo.”
organismi. Quando la luce interagisce con le strutture di piume, ali e conchiglie di molti organismi, come pavoni, farfalle e scarabei gioiello,
La ricerca sui materiali melanina-mimetici Uno dei materiali melanina-mimetici che gli scienziati stanno studiando
1
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/14686996.2020.1852057
130
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
è un compost chiamato polidopamina (PDA), costituito da un materiale
che si trova naturalmente nel corpo, quindi è biocompatibile ed è anche
potenziale per una varietà di applicazioni.
scuro, quindi assorbe la luce come la melanina.
Ad esempio, poiché il PDA è un polimero altamente biocompatibile
Gli scienziati hanno scoperto che potevano controllare l’iridescenza della
che utilizza sostanze presenti nel corpo vivente, può essere utile per
polidopamina, ovvero quanto cambia il colore quando l’angolo di luce
sviluppare applicazioni che entrano in contatto con la pelle come i
che lo colpisce si sposta, in modo simile alla piuma di un pavone. Hanno
cosmetici. Sono stati inoltre effettuati test utilizzando la deposizione
ottenuto ciò alterando la dimensione delle particelle o aggiungendo
elettroforetica (EPD). Eseguendo l’EPD di particelle di biossido di silicio
composti che reagiscono a un campo magnetico. Gli scienziati stanno
in presenza del precursore del PDA (pre-PDA), è stato ottenuto un film
anche studiando particelle formate da un nucleo di polistirene e un guscio
di colore strutturale sul substrato PET flessibile. Il pre-PDA ha migliorato
di polidopamina. Cambiare il diametro del nucleo interno, ad esempio,
le proprietà meccaniche e consentito la flessibilità del rivestimento
porta a colori diversi. Rendere il guscio di polidopamina più spesso fa sì
strutturale del colore con resistenza alla flessione, mostrando la
che le particelle siano meno ravvicinate, portando ad un colore strutturale
possibilità di applicazione a display flessibili. Oltre ad essere utilizzati
non iridescente, che rimane lo stesso indipendentemente dall’angolo di
negli inchiostri e negli agenti coloranti, anche per tingere i tessuti, questi
luce. Gli scienziati hanno
materiali melanina-mimetici
anche giocato con il controllo
potrebbero aiutare a
del colore e della dipendenza
dimostrare che un prodotto
dall’angolo modificando
è originale e non contraffatto
la forma delle particelle di
cambiando colore con
polistirolo/polidopamina,
una luce forte, bagnatura
svuotandole all’interno e
o sbalzi di temperatura.
aggiungendo più rivestimenti
Infine, gli scienziati hanno
al guscio esterno.
scoperto che l’aggiunta di queste particelle alla gomma
Il potenziale dei materiali melanina-mimetici
consente alla stessa di cambiare colore se allungata o rilassata, il che potrebbe essere utile per rilevare
Le particelle di polidopamina stanno mostrando un
© Chiba University
lo stress e la tensione nei ponti.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
131
© Le Rond
Le opere FR2+FN+L8 dove arte e design si incontrano.
132
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
ART WITHIN SURFACES
La scelta del colore nelle opere d’arte e di design di LeRond Le scelte cromatiche di un artista, quando non veicolate dalla committenza dell’opera, ne rilevano il carattere e la predilezione personale verso un colore piuttosto che un altro: attraverso questa seconda intervista a LeRond abbiamo voluto approfondire il rapporto tra arte e colore nell’attività di questo eclettico art-designer.
O
sservando un’opera d’arte o di design contemporanei all’interno
Nell’intervista che abbiamo realizzato a gennaio dello scorso anno
di un museo oppure in esterno, per strada, nelle piazze, in
aveva sottolineato come per lei risultasse fondamentale il colore.
prossimità di importanti edifici pubblici o privati, vi siete mai
Quali sono i criteri in base al quale lo sceglie per le sue opere, in
chiesti perché l’artista o il designer abbia scelto proprio quel colore e
generale, e per gli oggetti di design, in particolare?
come ha fatto ad ottenere quel particolare effetto del rivestimento? Dopo
Confermo con forza il ruolo essenziale del colore: per la tipologia di
l’intervista che abbiamo realizzato in occasione del decimo anniversario
materiali che utilizzo - in particolare se pensiamo al ferro, piuttosto che al
di Eos Mktg&Communication , siamo tornati a rivolgere altre domande a
legno - non si può non ricorrere al colore!
Giovanni Lamberti, in arte LeRond, per capire in base a quale particolare
I criteri in base ai quali lo scelgo sono riconducibili a due categorie: la
inclinazione sceglie il colore delle proprie opere e come questo viene
prima riferita a una mia storica predilezione di colori precisi, la seconda
applicato.
riconducibile alle opere e agli oggetti di design. Per quanto riguarda la
1
prima categoria, da tempo ho circoscritto la scelta dei colori che utilizzo, una scelta derivata dall’esperienza artistica oltre che dalla preferenza M. Fumagalli, “I materiali prendono vita attraverso il colore: intervista all’artista LeRond” in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 61 (gennaio/febbraio 2020), pp. 138-140.
1
o propensione personale: mi riferisco in questo caso al rosso, al grigio, al nero e poi, a seguire, all’arancio, all’azzurro e al giallo. Per la seconda categoria, nella mia rinnovata veste di art designer, quello che conta
© Le Rond
© Le Rond
L’arancio intenso di FAV.
LNRG2.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
133
è l’individuazione di colori che esaltino la
© Le Rond
• fattibilità del rivestimento rispetto agli
luminosità delle opere o degli oggetti di design.
strumenti a disposizione;
Il mix di queste due categorie determina le
• attenzione e cura nell’esecuzione;
scelte dei colori che attualmente utilizzo.
• ripetibilità degli oggetti.
Quanto è importante il rivestimento per le
Nel primo caso, come seleziona la tecnica di
sue opere?
applicazione del rivestimento?
Come detto sopra, il rivestimento è davvero
Col tempo ho acquisito le conoscenze necessarie
fondamentale: non è per me ipotizzabile, se non
in merito alla tecnica da utilizzare. Non si tratta
in rare occasioni, l’utilizzo dei materiali, il legno
certamente delle competenze di un esperto
in particolare, al naturale.
del settore, ma penso di essere un artista che
A questo proposito vorrei ricordare la “Teoria
possiede le informazioni fondamentali per poter
dei colori” di Itten, in cui per la prima volta le
effettuare interventi di rivestimento idonei: mi
scelte cromatiche sono state associate ai tipi
riferisco in particolare alle attività preliminari di
umani. Secondo questa teoria, i colori che un
pulitura e sgrassatura, che, nel caso di ferro e
artista sceglie corrispondono ai suoi tratti fisici
acciaio per esempio, effettuo con un diluente
e caratteriali: senza entrare nel dettaglio, posso
idoneo per eliminare i residui di siliconi o polveri,
assicurare che anche tale elemento è rilevante
per poi applicare il primer e successivamente
nelle mie scelte e questo aspetto valorizza ulteriormente l’importanza del rivestimento.
Il particolare accostamento di colori dell’opera LV3+LA3+FA8.
le due mani di tinta tramite l’impiego abituale di una pistola a spruzzo.
Osservando le sue collezioni si nota la
Nel secondo caso, che importanza
grande varietà di colori accesi per gli
rivestono le aziende a cui affida l’eventuale
oggetti di design più piccoli e la scelta
realizzazione e la verniciatura dei suoi
di tinte più sobrie (bianco, nero e grigio)
progetti?
per componenti di arredo come librerie e
Per quanto riguarda la realizzazione delle opere,
mensole. Ci può spiegare i motivi di questa
ricorro a terzi solo in pochi casi legati o alle
differenza?
dimensioni notevoli dell’opera oppure di alcuni
La domanda trova già una parziale risposta nel
componenti o alla ripetibilità di componenti
concetto di luminosità che deve pervadere, in
uguali. Affido ad esterni sempre e solo alcune
particolare, gli oggetti di design e da tavolo e,
fasi della realizzazione delle opere, perché sono
quindi, con misure limitate. Inoltre, gli elementi
particolarmente geloso della fase realizzativa
di arredo più rilevanti in termini di grandezza
e dell’eventuale assemblaggio, a fronte di una
devono ovviamente tenere in considerazione
sofferta e piacevole progettualità preliminare.
quei principi di congruità ed idoneità rispetto
Scelgo, invece, l’azienda per la verniciatura
al contesto in cui si collocano ed agli spazi che
con estrema attenzione sulla base di elementi
andranno ad occupare.
che garantiscono la massima qualità del rivestimento. A volte, il tipo di prodotto viene
Si occupa lei direttamente del rivestimento
consigliato dallo stesso committente o da un suo
delle sue opere oppure si affida ad aziende
partner: per esempio, in occasione della recente
specializzate?
realizzazione di un’opera da collocare nello stand
Entrambe le soluzioni: la scelta dell’intervento
di un partner presso il Green Pea di Torino,
diretto oppure il ricorso a un’azienda
la tinta Pantone 361 C è stata suggerita dalla
specializzata dipende dai seguenti fattori,
committenza poiché è il colore rappresentativo
adeguatamente combinati tra loro:
dell’evento. I risultati ottenuti attraverso la verniciatura confermano e valorizzano la qualità
• misure dell’opera o dell’oggetto di design; • disponibilità immediata del colore prescelto; • quantità degli oggetti da trattare;
134
N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
© Le Rond
Un tavolo da bar.
dell’intervento e, quindi, l’affidabilità e la rilevanza dell’azienda coinvolta.
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Spies Hecker conferisce un look stellare a un’opera d’arte contemporanea Per la sua prima opera d’arte in esterno, il celebre artista americano contemporaneo Ricardo Paniagua ha utilizzato Spies Hecker per ottenere un risultato di alta qualità, finitura duratura e di grande impatto visivo.
S
olar Radiance è la prima opera d’arte
che è disponibile in zone dove la legislazione VOC
“Giallo brillante e turchese non sono scelte
su vasta scala realizzata in esterno
non ne proibisce l’uso.
di colore scontate per automobili e veicoli
dall’artista contemporaneo Ricardo
In EU, la legislazione corrente sui VOC, ne limita
commerciali, ma questa opzione è disponibile.
Paniagua, residente a Dallas (Texas, Stati Uniti).
l’uso a rifiniture industriali e per altre applicazioni
Basta dare un solo sguardo a questa
L’opera in stile moderno rappresenta un
particolari. Per conferire all’ipercubo un effetto
splendida opera d’arte per capire l’impatto
simbolo “più’’(+) tridimensionale realizzato con
lucido, l’artista ha utilizzato una finitura trasparente
che la finitura giusta può dare. Siamo molto
tre colori distintivi che Paniagua ha realizzato
ad alta brillantezza, resistente agli agenti atmosferici,
felici di aver potuto partecipare, anche se
con pitture refinish Spies Hecker, marchio
conforme alla normativa VOC, che non è disponibile
in maniera modesta, a questa meravigliosa
refinish globale di Axalta, tra le maggiori
in Europa, Medio Oriente e Africa (zona EMEA).
opera d’arte e auguriamo a Ricardo il meglio
società specializzate in rivestimenti liquidi e in
“Per la scelta dei miei colori mi sono ispirato alla
nel continuare a costruire la sua collezione
polvere. L’autodidatta Paniagua ha affermato:
mitologia Vedica, che ha le sue origini in India” ha
di sculture in esterno. Non vediamo l’ora
“Le mie opere di scultura, pittura e mixed-
aggiunto Paniagua. “Il giallo vivace rappresenta
di scoprire cos’altro potrà creare con Spies
media sono create solitamente per interni.
Giove, mentre il turchese simbolizza il pianeta
Hecker.”
Questo è il mio primo ipercubo d’acciaio
Mercurio. Il grigio scuro raffigura Ketu, il nodo lunare
Solar Radiance è stata commissionata da The
posizionato in maniera permanente in
discendente che viene spesso descritto come il
Canyons at Cimarron in El Paso, un centro
esterno ad El Paso, Texas, dove sarà soggetto
pianeta ombra. È importante che i colori risaltino e
culturale e ricreativo di classe, che unisce
a condizioni ambientali estreme come per
Spies Hecker ha permesso proprio questo. Tramite
lavoro, vita e svago, e ci sono voluti sei mesi
esempio calore ed umidità intensi, così
questa vernice di facile utilizzo in un contesto
per ultimarla. Solar Radiance verrà esposta in
come temperature più fredde in inverno. Era
industriale sono riuscito a ottenere lo standard più
maniera permanente e aperta al pubblico e
dunque di fondamentale importanza che tutti
alto possibile in pittura a contrasti netti (hard-edge).”
sarà parte del programma di arte pubblica di
i materiali utilizzati potessero resistere alle
Monika Weil, Colour Services Manager per Axalta in
The Canyons at Cimarron.
condizioni estreme a cui saranno esposti”.
EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), ha dichiarato
Solar Radiance misura 1,82 m in altezza,
Spies Hecker
larghezza e lunghezza, ed è costruito con
Spies Hecker, marchio refinish globale di
uretano su acciaio, il che conferisce alla
Axalta, sviluppa pratici sistemi di verniciatura
base di tale struttura grandissima resistenza
in grado di rendere il lavoro della carrozzeria
all’acqua e alle intemperie. “Ho fatto molta
più semplice ed efficiente. Fondato a Colonia
ricerca e sviluppo nel mio atelier, ma da subito
– Germania, con oltre 135 anni di successi
è stato chiaro che la versatilità dei prodotti
alle spalle, i sistemi di prodotto di alta qualità,
Spies Hecker era perfetta per rivestire la prima
i servizi personalizzati e la formazione su
opera della mia nuova collezione di sculture
misura Spies Hecker, sono la base della
in esterno, poiché tali prodotti mi avrebbero
partnership con il settore refinish. Spies
dato una grande varietà di splendidi colori, e,
Hecker è tra i leader mondiali nel settore delle
in maniera ancor più cruciale, durabilità”.
vernici per autoritocco ed è presente in oltre
Solar Radiance è realizzato con tre miscele
75 nazioni.
perfette di giallo, turchese e grigio che Per maggiori informazioni:
Paniagua stesso ha personalizzato. Ha utilizzato Spies Hecker Permacron® 293 Base
© Ricardo Paniagua
Coat, una base opaca per rifinitura di veicoli
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
www.ricardopaniagua.art e www.spieshecker.com
ART WITHIN SURFACES
© Ricardo Paniagua
© Ricardo Paniagua
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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SPECIALIZED TRAINING
I corsi di ipcm® Academy formano i nuovi tecnici dei processi di finitura Giorgia Ricchiuti ipcm
®
La redazione di ipcm® ha intervistato uno dei nuovi Tecnici dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici. Scopriamo più da vicino l’opinione del secondo corsista che ha ottenuto questo riconoscimento.
I
pcm® Academy, settore formazione della
Tecnici dei Processi di Finitura, che, grazie alla
che approfondisse gli aspetti legati a questo
rivista ipcm® International Paint&Coating
partecipazione al corso di ipcm® Academy, ha
settore, avendo scelto un percorso di studi
Magazine, si occupa della formazione e
ottenuto questo riconoscimento: Marco Cangi,
diverso. Dopo la laurea in economia, infatti, e
dell’aggiornamento di specialisti nella finitura
Project Manager presso l’azienda di famiglia
prima di unirmi all’azienda di famiglia ho avuto
industriale delle superfici sulle tematiche di
Cangi Verniciature Industriali Srl di Pistrino, in
diverse esperienze professionali all’estero.
maggior interesse per chi si occupa di impianti,
provincia di Perugia.
Successivamente ho deciso di tornare in Italia e continuare la mia carriera presso Cangi
© Adobe Stock
vernici e verniciatura nella propria attività quotidiana. A partire da settembre dello scorso
Quale motivazione c’è alla base della
Verniciature Industriali Srl, dove attualmente
anno la professione di Tecnico dei Processi di
scelta del corso di ipcm® Academy?
svolgo un ruolo affine al mio curriculum. Da
Finitura Industriale delle Superfici è inserita nel
Lavorando in un’azienda che si occupa di
quando lavoro qui però, ho sempre sentito la
Quadro Regionale degli Standard Professionali
verniciatura, uno degli obiettivi che mi ero
necessità di approfondire diversi aspetti legati a
(QRSP) della Regione Lombardia ed è
prefissato era quello di arricchire il mio bagaglio
questo settore in continua evoluzione: il corso
riconosciuta a livello nazionale ed europeo.
culturale da un punto di vista tecnico, poiché
di ipcm® Academy si colloca perfettamente
Abbiamo voluto intervistare uno dei primi
non ho mai frequentato nella mia vita un corso
in questo mio percorso di avvicinamento a
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
SPECIALIZED TRAINING
processi industriali per cui non ritenevo di
a tutti e ho pensato che sarebbe stata una
avere una formazione specialistica.
bella opportunità di crescita, coronata dalla certificazione ufficiale di Tecnico dei Processi
Cosa ne pensa dell’aspetto didattico del
di Finitura Industriale delle Superfici. Tra gli
corso? Il fatto che le lezioni occupassero
aspetti più positivi, c’è sicuramente la possibilità
gli ultimi due giorni della settimana è un
di scegliere la partecipazione ai singoli moduli
aspetto che l’ha aiutata?
e non, per forza, all’intero percorso formativo;
Il mio giudizio è molto positivo nonostante
un aspetto molto importante per chi, all’interno
il fatto che la grave situazione in cui ci
dell’azienda, svolge un ruolo più affine ai temi
siamo trovati ci abbia costretti a svolgere
specifici del corso in questione.
praticamente l’intero corso da remoto. Inizialmente ero scettico su questa nuova
Consiglierebbe questo corso a chi si è da
modalità, ma grazie all’autorevolezza dei
poco affacciato al mondo del lavoro?
docenti, che hanno comunque spiegato tutto in
Sicuramente se un giovane inizia a lavorare in questo ambito e lo trova interessante, questo
maniera impeccabile e approfondita, mi sono fortemente ricreduto. Dopo ogni lezione non
© ipcm
mi è mai capitato di avere lacune o dubbi su
corso ha tutte le carte in regola per fargli capire perché, per esempio, vengono effettuate certe
Marco Cangi.
lavorazioni o perché viene scelto un processo
qualche argomento. Nonostante il mio livello base di partenza, i docenti sono sempre stati
A settembre, mentre stava svolgendo
di produzione rispetto ad un altro… tutti
estremamente esaustivi.
il percorso di formazione, è stata
elementi questi che poi il giovane può vedere e
Tra gli aspetti positivi dell’aver affrontato l’intero
formalizzata la certificazione del ruolo di
sperimentare sul campo.
corso da remoto c’è senza dubbio il fatto che
Tecnico dei Processi di Finitura Industriale
avevamo una flessibilità tale da permetterci di
delle Superfici. Come ha vissuto questa
Il settore della verniciatura è in
organizzare lezioni e ore di studio in base alle
opportunità?
continua evoluzione. Pensa di tornare
esigenze lavorative; io sono riuscito a gestire il
Inizialmente avevo la preoccupazione che il corso
a frequentare nuovamente un corso di
tutto perfettamente.
fosse di un livello troppo avanzato rispetto al
questo tipo in futuro?
mio e che si rivolgesse a persone che operavano
Assolutamente sì, prenderei in considerazione
già da anni nel settore. Prima di iscrivere i miei
un altro corso di aggiornamento e formazione,
collaboratori, volevo quindi provarlo “sulla mia
soprattutto se dovesse portare un valore
pelle”, preferendo far seguire a loro una o due
aggiunto in azienda. La mia esperienza con
giornate formative singole. Mi sono poi reso
ipcm® Academy è stata assolutamente positiva.
conto che questo corso è realmente accessibile
Consiglierei questo percorso a chi, come me, vorrebbe tenersi aggiornato sul mondo dei rivestimenti superficiali in continua evoluzione, ai giovani che operano nel settore e che sono appena entrati a far parte del mondo del lavoro e anche agli stessi imprenditori, così che possano sperimentare in prima persona le difficoltà che si incontrano quotidianamente in azienda.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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ANALYSIS
La scarsità di materie prime incide sull’industria italiana delle vernici a cura di Assovernici, Associazione Italiana dei Produttori di Vernici info@assovernici.it
A
ssovernici, l’associazione che rappresenta i produttori italiani
rappresentate da Assovernici hanno messo in campo tutte le risorse
di vernici per edilizia e industria, segnala serie difficoltà di
in loro possesso e faranno il possibile per garantire le forniture e non
approvvigionamento di molte materie prime fondamentali per la
compromettere la continuità del business dei propri clienti.
produzione di vernici per edilizia e industria. L’associazione sottolinea alcuni punti chiave:
“I produttori di vernici stanno affrontando da diverse settimane serie
• la situazione di difficoltà colpisce l’Italia, ma anche l’Europa e i mercati
problematiche di approvvigionamento delle materie prime, in un contesto
globali;
già segnato dalle difficoltà connesse alla pandemia da COVID-19, che
• la scarsità, causata da un mix complesso di fattori, ha spinto i produttori
perdura ormai da un anno” afferma Massimiliano Bianchi, Presidente di
di materie prime ad attivare la clausola di forza maggiore;
Assovernici.
• la mancanza di quantità, associata alla contemporanea ripresa della
Le difficoltà di approvvigionamento sono causate da un insieme molto
domanda in questo primo quarto del 2021, tende a spingere al rialzo il
complesso di fattori, tra cui problemi di manutenzione degli impianti
prezzo di molte commodities e delle materie prime ad esse collegate;
e incidenti di carattere tecnico, dovuti anche alle condizioni meteo
• nonostante le gravi difficoltà di approvvigionamento, le imprese
avverse, che impongono la temporanea cessazione delle produzioni in
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
© Adobe Stock
alcuni siti in Europa, Asia e Nord America;
e del ripristino edile, la scarsità di materie
difficoltà logistiche causate da un incremento
prime rappresenta un fattore che ostacola la
nell’utilizzo dei trasporti commerciali
ripartenza” Conclude Massimiliano Bianchi.
internazionali per via del COVID-19; la rapida ripresa della Cina, che catalizza la domanda di
Chi è Assovernici
materie prime essenziali anche per l’industria
Assovernici è un’associazione industriale
delle vernici.
attiva nel settore delle vernici aperta a tutte
Le difficoltà di approvvigionamento riguardano
le aziende che producono e distribuiscono
formulati chimici indispensabili per la
prodotti vernicianti e a tutti i settori coinvolti
produzione di vernici: numerose tipologie
in operazioni di verniciatura: edilizia, industria,
di prodotti petrolchimici – come resine e
legno, navale, nautica e carrozzeria.
solventi - ma anche i pigmenti, per i quali si
Nei confronti dei propri aderenti, Assovernici
registra a livello globale un netto incremento
svolge attività di informazione, aggiornamento
della domanda da parte di svariate tipologie di
in ambito tecnico e legislativo, formazione
industrie. Non si può prevedere fino a quando
e valorizzazione competenze tecniche,
perdurerà lo shortage, né si intravvede la
operando con concretezza e tempestività. Nei
stabilizzazione del mercato delle materie
contesti istituzionali, nazionali e internazionali,
prime.
l’Associazione opera per rappresentare e
“Come Assovernici siamo preoccupati per
promuovere la realtà italiana, la sua eccellenza
la situazione che si è venuta a creare: dopo
e la sua specificità, con una presenza
il periodo di stagnazione, in una fase così
significativa e proattiva. Assovernici aderisce al
importante per la ripresa del nostro Paese
CEPE, il Comitato Europeo dell’Industria delle
e nel momento in cui il Governo aveva
Vernici, degli Inchiostri da Stampa e dei Colori
avviato vari stimoli al mercato dell’edilizia
per le Belle Arti.
Massimiliano Bianchi, Presidente di Assovernici
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
141
© Adobe Stock
STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs
La sostenibilità dei processi di finitura Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia
info@ucif.net
P
otrebbe sembrare uno slogan: parlare di sostenibilità
mantenendo alti gli standard qualitativi di produzione. Così, in una
sta diventando ormai un mantra, un modo per acquisire
roadmap di sviluppo, si è potuto incidere sulle singole componenti
visibilità, per dare concretezza al marketing. Ma c’è chi fa della
energivore grazie a una ricerca tecnologica che, evitando la generazione
sostenibilità un vero obiettivo da perseguire, un obiettivo concreto
di quei difetti produttivi previsti, puntava ad ottenere gli stessi risultati
con azioni precise? La risposta è indubbiamente positiva, altrimenti
del processo precedente. Per esempio, la fosfatazione tricationica
non sarebbero stati raggiunti gli obiettivi della strategia energetica
in fase di pretrattamento è stata sostituita da una conversione
fissati per il 2020. E un piccolo contributo, magari piccolissimo ma
nanotecnologica, lo scrubber ad acqua da uno scrubber a secco; sono
importante, è legato anche agli sviluppi compiuti dai processi di
stati studiati sistemi di movimentazione specifici per il pretrattamento
finitura.
e la cataforesi e numerosi altri interventi innovativi. Il livello
Facciamo un esempio concreto: la verniciatura è il processo più
tecnologico raggiunto non ha frenato il settore della ricerca rivolta
energivoro della fabbricazione di un’auto e, negli ultimi 15 anni, si è
al “miglioramento continuo” e ci si è spinti oltre il tema del risparmio
ridotto di circa il 70%. Gli utilizzatori degli impianti avevano quindi
energetico, puntando a concretizzare anche i benefici in termini di
l’esigenza di ridurre tali consumi, sia per rendere più green le linee
efficienza energetica. Questo è stato possibile tramite: il miglioramento
di produzione sia per un evidente impatto sui costi di gestione. Ma
delle coibentazioni e delle dispersioni energetiche; l’ottimizzazione
come ottenere tale riduzione? E’ stato inizialmente misurato non
della ventilazione della struttura e del processo di verniciatura; sistemi
solo il costo energetico per scocca (ricavato attribuendo un valore
di gestione e applicazione della vernice più efficienti; l’adozione di
economico all’energia consumata per verniciare una scocca) ma anche
motori elettrici ad alta efficienza; inverter al posto di trasmissioni a
i chilogrammi di CO2 per scocca prodotta (cioè la quantità di biossido
cinghia o serrande di regolazione; luci a LED e recupero di calore
di carbonio emesso durante il ciclo di verniciatura di una scocca).
dall’aria di estrazione dei forni, che hanno inciso ulteriormente sulla
Il processo è stato analizzato in ogni singolo passaggio valutando
minore portata energivora dell’impianto. Infine, l’uso di fonti rinnovabili
i vantaggi e gli svantaggi dell’impatto di un eventuale risparmio in
ha rappresentato ‘la ciliegina’ in grado di finalizzare un lavoro che ha
termini energetici.
permesso di compiere numerosi passi avanti sul tema del consumo
Proprio in questo processo di business process reengineering,
energetico della verniciatura. Un progresso questo in cui la finitura
valutando la riduzione dei consumi elettrici diretti (motori) e indiretti
italiana può rappresentare un fiore all’occhiello a livello internazionale e
(aria compressa e gruppi frigo), nonché dei consumi termici, è
riconoscersi come forte promotore di sostenibilità ambientale in tutti i
stato possibile quantificare l’impatto del risparmio energetico, pur
settori di applicazione.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
© eos Mktg&Communication
THE MARKETING CORNER
Digital advertising: i 5 trend più importanti da osservare nel 2021 Ilaria Paolomelo eos Mktg&Communication Srl
Cosa ne sarà della pubblicità digitale nel 2021? Ci sarà un calo o un incremento dei budget pubblicitari? In che modo e dove i marketers dovrebbero maggiormente investire? E quali saranno le strategie principali per raggiungere il giusto target? Ecco alcuni trend che ci accompagneranno nell’anno successivo a quello dello scoppio della pandemia da Coronavirus e che preferiremmo lasciarci alle spalle, ma che dobbiamo tenere in considerazione in quanto fortemente legata alle tendenze che vi illustriamo in questo articolo.
M
entre affrontiamo i primi mesi del 2021, una cosa è chiara:
Chi lavora nell’ambito del marketing e della comunicazione lo sa:
la pubblicità sul digitale quest’anno sarà uno dei canali più
quando ci si trova in periodi economici critici, una delle prime scelte che
favorevoli e stimolanti a disposizione dei marketers. La
un’azienda compie è quello di comprimere i budget relativi a queste aree.
pandemia di Coronavirus ha radicalmente alterato il panorama globale
E infatti, durante l’anno caratterizzato dalla diffusione del COVID-19 si è
della pubblicità: se da un lato gli addetti al marketing si sono trovati nei
verificato un forte calo delle campagne pubblicitarie di alcune aziende che
primi mesi del 2020 a ridurre il budget destinato ai canali tradizionali e ad
sono state particolarmente coinvolte dalla crisi. Pensiamo ad esempio
aumentare quello previsto per i canali digitali, accelerando il passaggio alla
al settore del turismo, dei trasporti, degli eventi e dell’intrattenimento.
digitalizzazione, dall’altro alcune aziende sono state costrette a diminuire,
Fortunatamente però, non sono mancate le eccezioni: il settore
se non addirittura sospendere, la spesa pubblicitaria prevista per il 2020.
alimentare e farmaceutico sono andati controcorrente, aumentando
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
THE MARKETING CORNER
notevolmente i propri investimenti pubblicitari.
© Postclick
Postclick (www.postclick.com), leader globale nell’ambito del digital advertising, ha condotto una ricerca di mercato nell’ottobre 2020 che ha visto coinvolti manager, direttori, esperti di marketing e chief executive per definire quali saranno le tendenze chiave e le previsioni che dovrebbero dominare il settore pubblicitario digitale del 2021. Ve le presentiamo in questo articolo.
1. La pubblicità digitale continuerà a crescere nel 2021 Il Coronavirus, oltre ad aver cambiato radicalmente la nostra quotidianità, ha apportato profonde modifiche nelle modalità di lavorare e interagire con altre persone. Avere accesso a Internet oggi è imprescindibile per riuscire a rimanere connessi con il mondo che ci circonda.
Il 33% degli esperti intervistati ha dichiarato che l’impatto del COVID-19 durerà non solo nel 2021 ma anche negli anni a seguire.
L’incremento esponenziale dell’utilizzo di software e programmi di videoconferenze per seguire lezioni e
© Postclick
riunioni, dei social media per rimanere connessi con i nostri conoscenti, degli acquisti online su siti e-commerce sono solo alcuni degli esempi che ci mostrano come la pandemia ha accelerato la diffusione del digitale tra gli utenti e il passaggio al digitale da parte delle aziende. Ma l’impatto della pandemia durerà anche nei prossimi anni? Le statistiche dicono di sì! Tenendo conto della propagazione del web nella nostra quotidianità e delle previsioni degli esperti, quest’anno i professionisti del marketing potrebbero tagliare parte del budget destinato ai canali tradizionali (pubblicità cartacea, spot televisivi, direct mail, …), aumentando la spesa pubblicitaria sul digitale, destinandola a sponsorizzazioni sui social e sui motori di ricerca, all’email marketing e alla creazione di contenuti particolarmente creativi e coinvolgenti come i video. Ma attenzione, come in ogni mercato, l’aumento della domanda provoca un aumento dei prezzi. Di conseguenza, per massimizzare il ritorno dell’investimento è opportuno scegliere con cautela dove e cosa promuovere. Un direttore marketing anonimo ha infatti dichiarato che si aspetta che “i costi aumenteranno poiché sempre più brand sposteranno il loro budget sul digitale. Ciò porterà alla necessità di essere estremamente efficienti in ogni fase del processo, dalla creazione alla pubblicazione e divulgazione”.
2. Scegliere le giuste piattaforme su cui investire il budget
Le previsioni di modifica del budget per i diversi canali di marketing.
Sulla base di ciò che è stato detto precedentemente, i
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
145
© Postclick
marketers si troveranno costretti a valutare su quale piattaforma investire il proprio budget per ricavare più profitti possibili e raggiungere i propri obiettivi. Proprio questi ultimi sono tra gli aspetti da tenere in considerazione nella scelta della giusta piattaforma. Durante la creazione di una strategia, dobbiamo chiederci cosa vogliamo ottenere nel breve e lungo termine: aumentare la brand awareness? incrementare le vendite? aumentare il traffico in entrata su un sito web? Queste sono alcune delle domande da porsi durante la fase di progettazione della propria strategia digitale. Altri due aspetti fondamentali da tenere in considerazione sono il target di riferimento che si vuole raggiungere - quale social network usano gli utenti che potrebbero essere interessati alla nostra attività? fanno parte di una nicchia ristretta? – e il tono di voce più indicato per il pubblico.
3. Quali sono secondo gli esperti le piattaforme su cui scommettere nel 2021? Secondo gli intervistati della ricerca di mercato condotta da Postclick, Facebook e Google continueranno a imporre la loro supremazia in campo pubblicitario anche nel 2021. Oltre l’87% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare sia Google che Facebook, identificandole come le migliori piattaforme sulle quali è possibile ottenere il maggior rapporto tra spesa pubblicitaria e rendimento1. Sul terzo gradino del podio troviamo Instagram: i contenuti visual e accattivanti tipici di questo social media Le previsioni nell’utilizzo delle piattaforme nel 2021.
sono ancora in grado di comunicare emozioni in modo immediato ed efficace e risultano essere ancora il giusto
© eos Mktg&Communication
strumento per mantenere alto il coinvolgimento e il livello di attenzione degli utenti. Infine, quest’anno i marketers scommetteranno anche su TikTok, l’app gratuita per mobile che permette di registrare video di breve durata (tra 15 e 60 secondi) e che sta riscuotendo ampio successo tra la Generazione Z, ma non solo2. Sebbene gli esperti abbiano indicato Facebook, Google, Instagram e TikTok come le migliori piattaforme su cui investire quest’anno, nessuno potrà prevedere quale fra queste riscuoterà il maggior successo. Il consiglio degli esperti è di distribuire il budget su più piattaforme in modo tale da avere più chance per capire qual è la piattaforma più adatta al nostro brand e quella che genera più engagement. Google Tools: 5 strumenti indispensabili per il marketing digitale | EOS Mktg&Communication (eosmarketing.it) 2 TikTok: cos’è, come funziona e come sfruttarlo per il business | EOS Mktg&Communication (eosmarketing.it) 1
Campagne pubblicitarie video su Facebook, Instagram e LinkedIn.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
THE MARKETING CORNER
Ormai l’abbiamo detto più volte, nel marketing non c’è una
© Postclick
ricetta giusta o sbagliata. Il marketing è fatto di continue prove e test. Per questo motivo, prima di puntare tutto su un’unica piattaforma è meglio provare con più ingredienti diversi per trovare la giusta ricetta verso il successo.
4. Sfruttare il potenziale degli annunci video Da qualche anno il video advertising è un grande protagonista nello scenario pubblicitario e si prevede una crescita annuale del 4,8% del budget pubblicitario dedicato3. La diffusione degli smartphone e la loro avanzata tecnologia sono il motore principale degli sviluppi dei prossimi anni nella pubblicità video: ad esempio l’elevata potenza di elaborazione mobile e la nuova velocità di connessione Internet 5G consentiranno di creare strategie di annunci video sempre più proficue. Che i video siano il formato vincente lo affermano i consumatori, i quali non solo preferiscono guardare i video online rispetto ai tradizionali spot pubblicitari, ma l’84% di essi ha anche dichiarato che dopo aver visto un video di un brand hanno effettuato un acquisto. È prevista inoltre una crescita del tempo impiegato a guardare video online: gli utenti trascorreranno in media 100 minuti al giorno4 – che equivale a 12 ore alla settimana - mentre nel 2018 la media era soltanto di 67 minuti al giorno. Le aziende hanno dunque l’opportunità di comunicare con i consumatori attraverso messaggi video come mai prima d’ora e di ottenere risultati eccellenti.
Le priorità in termini di digital advertising per il 2021.
In linea con questa tendenza, le piattaforme social stanno introducendo nuovi formati video per favorire nuove
© eos Mktg&Communication
e profonde forme di coinvolgimento nei loro siti e app, offrendo ai brand nuove opportunità di business. Ma attenzione al rovescio della medaglia. Il successo del video advertising porterà i consumatori ad esserne bombardati quotidianamente. Di conseguenza, per distinguersi, attirare l’attenzione di un pubblico frammentato e generare conversioni, è fondamentale creare video autentici, creativi e coinvolgenti.
5. Stabilire le priorità Quali sono le priorità indicate dagli esperti di marketing in termini di digital advertising per il 2021?
Video Advertising - United States | Statista Market Forecast Online Video Consumption Continues to Rise Globally - Marketing Charts
3 4
Screenshot di Yahoo su uno smartphone e un computer scattati nello stesso istante.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
147
Aumentare il tasso di conversione
Ads e Apple Search Ads.
Quest’anno i marketers focalizzeranno la loro attenzione sul cosiddetto
Forse vi sarà già capitato di notare che se due persone aprono in
Conversion Rate, ovvero il rapporto tra il numero dei visitatori che
contemporanea lo stesso sito dai propri computer personali, quasi
accedono ad una pagina o sito web e quanti di questi compiono una
sicuramente troveranno annunci pubblicitari diversi. Oppure gli annunci
determinata azione.
visualizzati potrebbero anche cambiare in base al momento della
Per aumentare i loro profitti si concentreranno nell’adottare
giornata in cui si guarda un determinato sito. O ancora, potrebbero
un approccio olistico alla pubblicità digitale (senza concentrarsi
cambiare in base al dispositivo che stiamo utilizzando.
esclusivamente sul ricevere più clic – approccio conosciuto come “get
L’intelligenza artificiale corre in soccorso agli inserzionisti in questa
more click”) e progettare campagne pubblicitarie che comprendano
attività ricorrendo ai big data e ai software di machine learning che
l’intera costumer experience, fornendo ai clienti l’opportunità di
consentono di individuare in modo preciso il target a cui rivolgersi
interagire con il brand e rafforzare la customer care.
sulla base ad esempio del nostro aspetto demografico (per esempio, se abito a Roma è plausibile che potrei non essere interessato ad un
Aumentare il ritorno sulla spesa pubblicitaria
evento che si svolge a Milano) e comportamentale (le ricerche effettuate,
Nel 2021 siccome la domanda di pubblicità digitale sarà in forte e
le interazioni sui social network e i siti web visitati comunicano quali
perenne crescita, come scritto precedentemente, i costi aumenteranno
sono i nostri interessi e bisogni). Tutte queste informazioni permettono
e il rendimento diminuirà. Ma gli esperti di marketing sono già
di definire un “profilo utente” unico per ognuno di noi e consentono
concentrati sullo studio di nuove modalità per ottimizzare i risultati
quindi di mostrare il messaggio non solo alla persona giusta, ma anche
delle loro campagne pubblicitarie e massimizzare il ritorno sulla spesa
l’annuncio pubblicitario più efficace in quel determinato momento e su
pubblicitaria.
quel determinato schermo, grazie ai sofisticati algoritmi dei software di machine learning.
Migliorare la segmentazione e il targeting
Gli esperti intervistati da Postclick hanno dichiarato che in 9 casi su
Dopo Safari e Mozilla Firefox, anche Google ha recentemente
10 gli annunci personalizzati generano profitti. Tuttavia, nonostante i
annunciato la scomparsa dei cookie di terze parti su Chrome, il browser
vantaggi della Programmatic Advertising, non è facile portare a termine
più utilizzato al mondo. Si tratta di una decisione che segnerà la fine del
questa attività: 3 esperti di marketing su 4 sostengono che la causa sia
tracciamento dei comportamenti e interessi degli utenti.
la mancanza di risorse interne poiché “per personalizzare efficacemente
I cookie di terze parti sono strumenti ampiamente utilizzati da molti
i tuoi annunci su larga scala, hai bisogno del personale adatto, dei giusti
inserzionisti pubblicitari per tenere traccia delle visite degli utenti su tutti
dati e dei giusti strumenti.”
i siti sui quali offrono i propri servizi ed effettuare attività di monitoraggio
Non c’è quindi da meravigliarsi che quest’anno una delle tendenze
e targeting che consentono di indirizzare i propri annunci in modo
principali in ambito di digital advertising sia l’investimento in tecnologie
accurato sfruttando i dati contenuti nella cronologia dell’utente.
che sfruttano l’intelligenza artificiale e che richiederanno meno risorse
Non sorprende quindi che, data la morte imminente di questa tipologia
per ottenere maggiori performance.
di cookie, gli esperti si debbano concentrare nel dar vita a nuove strategie per individuare i segmenti di pubblico a cui indirizzare le
Conclusioni
proprie campagne pubblicitarie online.
Nell’anno della diffusione del Coronavirus, la pubblicità digitale sta
6. Programmatic Advertising e intelligenza artificiale
registrando una crescita senza precedenti che, secondo gli esperti, continuerà ad aumentare quest’anno. La pandemia porterà anche a un
Personalizzazione sarà una delle parole chiave per gli esperti di
aumento delle aziende che investiranno i loro budget nelle campagne
marketing impegnati a raggiungere il giusto target a cui destinare i
pubblicitarie online e a nuove tendenze nel comportamento dei
propri annunci online. Proprio perché gli inserzionisti sono impegnati
consumatori, progressi tecnologici e modifiche normative.
sempre di più a massimizzare i loro investimenti, si cercherà di trovare
Per eccellere nella pubblicità digitale, gli addetti al marketing dovranno
la giusta strategia per mostrare sempre il giusto messaggio alla giusta
ricercare nuove strategie per distinguersi dalla concorrenza e riuscire
persona, nel giusto momento e anche sul giusto dispositivo.
a raggiungere e comunicare in modo appropriato. Ma, per fortuna,
Una volta che, in maniera più o meno anonima, si viene individuati come
avranno a disposizione un numero elevato di piattaforme su cui gestire
target di un certo messaggio pubblicitario, entrano in gioco piattaforme
le proprie campagne, di formati innovativi e coinvolgenti, e di tecnologie
tecnologiche sviluppate ad hoc tra cui Google Ads, Facebook/Instagram
avanzate e sofisticate.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
T h e I n t e r n a t i o n a l C o n f e r e n c e o n C a r B o d y F i n i s h i n g s i n c e 1 96 4
2021
Upc om ing events
EUROPEAN CONGRESS July 1 & 2 Cannes
AMERICAN CONGRESS September 28 & 29
Detroit (MI)
ZOOM ON EVENTS
Powder Coating Week 2021 posticipata al 13-16 luglio 2021 A causa dei continui timori riguardanti la situazione pandemica e i viaggi, il Powder Coating Institute (PCI) ha deciso di posticipare la Powder Coating Week al 13-16 luglio 2021.
L
a Powder Coating Week 2021 è ora in programma dal 13 al 16
con noi per trovare delle date entro la fine dell’estate,” afferma Kevin
luglio 2021 al The Renaissance Orlando presso il SeaWorld di
Coursin, Executive Director del PCI. “È il luogo in cui il nostro intero
Orlando, FL.
settore si riunisce ogni anno per la formazione e il networking. Vogliamo
®
La settimana inizierà, come da programma, con il seminario Powder
che il maggior numero possibile di professionisti del settore partecipino
Coating 101 Workshop: Powder Coating Done Right - The Basics e
alla Powder Coating Week e speriamo che il rinvio fornisca l’opportunità
il Custom Coater Forum martedì 13 e mercoledì 14 luglio. Giovedì
affinché ciò accada.”
15 luglio e venerdì 16 luglio seguiranno la conferenza tecnica sulla verniciatura a polvere e le tavole rotonde.
Per maggiori informazioni:
“Siamo molto fortunati che l’hotel Renaissance abbia voluto collaborare
https://conference.powdercoating.org/
Eastern Coatings Show riprogrammato per novembre 2021 Eastern Coatings Show (ECS), il più grande evento di rivestimenti in America, è stato posticipato al 17-19 novembre 2021.
E
astern Coatings Federation ha annunciato che Eastern Coatings
“Vogliamo ringraziare tutti i nostri membri, sponsor e partner per il
Show (ECS) è stato riprogrammato dal 17 al 19 novembre 2021
continuo supporto per il successo di Eastern Coatings Show 2021”.
presso il resort Harrah di Atlantic City (USA). Mettendo al primo
Eastern Coatings Show si impegna per la salute e la sicurezza di
posto il benessere di partecipanti, sponsor e personale, la conferenza
tutti i partecipanti e lavorerà a stretto contatto con la struttura per
è stata rinviata a novembre 2021 per fornire ulteriore tempo per la
garantire un ambiente sicuro e igienico per la conferenza. Il resort
distribuzione di massa del vaccino.
Harrah rispetta rigorosi protocolli di salute e sicurezza. Lo spazio
“La sicurezza dei nostri espositori e partecipanti è fondamentale.
espositivo e le strutture per meeting sono tra i migliori della zona e si
La riprogrammazione a novembre consente un periodo più lungo
adattano perfettamente per ospettare leader di settore, esperti tecnici,
per la distribuzione del vaccino e un’opportunità per i nostri clienti
innovatori, produttori, distributori e altre figure chiave del settore.
di viaggiare e fare affari in un ambiente sicuro” ha affermato Chris Mangano, Presidente di ECS, Aegis Polymers & Additives, LLC.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.easterncoatingsshow.com
ZOOM ON EVENTS
NASF annuncia le nuove date dell’evento SUR/FIN 2021 L’evento SUR/FIN (Detroit, Michigan – USA) è stato posticipato al 2-4 Novembre 2021.
L
a National Association for Surface Finishing sta posticipando il
superficie per produrre un evento di successo.
suo evento annuale SUR/FIN e la conferenza Manufacturing &
I vantaggi di spostare l’evento a novembre includono:
Technology Conference, programmati per quest’estate, al 2-4
• Significative scoperte mediche. Sulla scia di diversi importanti annunci
novembre 2021. La fiera e la conferenza, originariamente programmate
riguardanti vaccinazioni e terapie, le prospettive sono rosee per gli eventi
per luglio, rimarranno a Detroit, Michigan presso il TCF Center.
in presenza nel terzo trimestre dell’anno.
“Sebbene posticipare l’evento dalla data programmata per luglio a
• Fiducia nella possibilità di svolgere l’evento. Le restrizioni dello stato
questa di novembre non sia stata una decisione presa alla leggera
del Michigan sui grandi raduni dovrebbero essere revocate nel secondo
dall’associazione, riteniamo che spostare l’evento al terzo trimestre del
trimestre.
2021 mostrerà un ritorno verso un ambiente più normale e porterà a un
• Alleggerimento delle limitazioni di viaggio. Molte aziende sono ancora
SUR/FIN 2021 di grande successo,” ha affermato Steve Smith, presidente
soggette a restrizioni di viaggio significative, molte delle quali dovrebbero
del NASF SUR/FIN Steering Committee.
essere revocate nella seconda metà del 2021.
L’obiettivo di NASF SUR/FIN è quello di fornire alla comunità della finitura
• Dare ai partecipanti il tempo per pianificare. Annunciando ora la
e, più in generale al mercato, un evento per la finitura superficiale in
modifica della data, i partecipanti potranno salvare le nuove date più
presenza in un ambiente confortevole e sicuro. Dato il quadro attuale,
importanti sui loro calendari.
vogliamo anche assicurarci di avere tempo sufficiente per pianificare
• Fornire tempi di recupero ai fornitori del settore degli eventi e della
il miglior evento ed esperienza possibili per espositori, relatori e
sede. L’industria degli eventi è stata devastata da questa pandemia e
partecipanti. L’evento di quest’anno sarà un’eccellente opportunità per
il cambio di data offre all’industria e al centro congressi la possibilità di
il settore di riunirsi nuovamente dopo l’interruzione dell’anno scorso e
implementare le procedure consigliate per la nostra “nuova normalità”.
l’associazione non vede l’ora di lavorare con espositori, clienti, membri e colleghi di SUR/FIN nell’ampia catena del valore della tecnologia di
Per maggiori informazioni: www.nasfsurfin.com
© TCF Center
La sede di SUR/FIN 2021 a Detroit, Michigan, USA.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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ZOOM ON EVENTS
L’industria della finitura partirà di nuovo a Shanghai La fiera SFCHINA si svolgerà dal 16 al 18 novembre 2021 a Shanghai, Repubblica Popolare Cinese.
L
a 34a edizione di SFCHINA torna a Shanghai dal 16 al 18 novembre
contributore alla crescita del mercato della finitura nel 2021, con una forte
2021 presso lo Shanghai New International Expo Center (SNIEC),
domanda da parte dei settori degli utilizzatori finali come l’automotive,
Repubblica Popolare Cinese. Quest’anno è prevista una superficie
l’edilizia, l’elettronica e l’hardware.
espositiva complessiva di circa 10.000 mq. Con 3 zone espositive che coprono l’intero settore, inclusi ‘Electroplating & Finishing Technology’,
2021 Virtual Show con un look completamente nuovo
‘Environmental, Safety & Protection’ e ‘Coating Applications & Coating
Per consentire a espositori e visitatori che non hanno potuto partecipare al
Products’, SFCHINA2021 consente agli espositori di consolidare la loro
Guangzhou Ground Show 2020 di prendere parte all’evento, l’organizzatore
presenza in Asia, in particolare in Cina, e di cogliere nuove opportunità
ha lanciato un nuovissimo show virtuale per consentire agli operatori del
durante la ripresa economica.
settore di partecipare tramite un formato ibrido lo scorso anno. Le fiere
L’industria della finitura è pronta per il recupero nel 2021
che si svolgono in formato ibrido sembrano essere diventate una “nuova normalità” per il settore fieristico. SFCHINA anche per quest’anno continuerà
L’Asia, in particolare la Cina, dovrebbe riprendersi nel 2021 e continua a
a offrire una piattaforma online per gli espositori per mettere in evidenza i
essere il mercato della finitura superficiale con la più rapida crescita al
loro prodotti e le loro tecnologie in maniera virtuale ai visitatori.
mondo. Il mercato prevede che il PIL dell’Asia crescerà del 6,8%, mentre il PIL della Cina dovrebbe risalire al 7,9% nel 2021. L’economia cinese
Un evento da non perdere
è cresciuta più del previsto lo scorso anno registrando una crescita del
SFCHINA offre una piattaforma per sfruttare il potenziale di mercato e
PIL del 2,3%, superando per la prima volta i 100 trilioni di RMB ¥. La
perseguire la crescita del business dal 1983. L’edizione 2020 di Guangzhou è
pandemia ha ostacolato la crescita del mercato della finitura nel 2020
riuscita ad attrarre oltre 4.000 visitatori professionali da 7 paesi/regioni, oltre
poiché le catene di distribuzione sono state compromesse a causa
a 160 espositori da 13 paesi/regioni. Apparentemente, sia i dati dei visitatori
delle ridotte opzioni di trasporto e la domanda da parte degli utenti
che quelli degli espositori erano di gran lunga inferiori rispetto alle edizioni
finali è diminuita a causa delle misure di blocco imposte dai governi a
precedenti. Ma sotto gli effetti della pandemia globale, i risultati potrebbero
livello globale. Il lancio delle campagne vaccinali dovrebbe consentire
essere considerati accettabili. SFCHINA2021 si terrà ancora una volta a
alle economie di tornare in carreggiata, aprendo la strada alla crescente
Shanghai così da facilitare gli espositori nella presentazione dei loro prodotti
domanda di materiali, strumenti e attrezzature di finitura. Infatti, l’industria
e nelle negoziazioni con i partner.
manifatturiera globale si è gradualmente ripresa nella seconda metà del 2020. La regione Asia-Pacifico continuerà ad essere il principale © Sinostar-ITE International Ltd.
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.sfchina.net © Sinostar-ITE International Ltd.
ZOOM ON EVENTS
Al via ‘we talk’, la nuova serie di eventi organizzati da UCIF “We talk”, la nuova serie di incontri organizzata da UCIF, prenderà avvio il prossimo 21 aprile con un evento online dedicato al tema della gestione delle risorse umane in questo particolare momento storico.
‘W
e talk’ è il nuovo progetto di UCIF, l’Unione Costruttori
i due interventi della giornata:
Impianti di Finitura, con cui l’associazione organizza eventi
• Pierangelo Albini, Direttore Area lavoro, welfare e capitale umano di
sia online sia in presenza destinati ai soci membri.
Confindustria e Consigliere presso il Consiglio Nazionale dell’Economia
“Per questa serie di incontri – afferma Marcello Zinno, Marketing
e del Lavoro (CNEL) con la relazione: “Contratti di lavoro, welfare e
Manager di UCIF – abbiamo pensato a un nome che conciliasse
gestione del personale in pandemia e post-pandemia”.
lo spirito di appartenenza all’associazione (WE) e l’idea di una
•Marco Vergeat, Presidente di Asfor, Associazione Italiana per la
comunicazione interattiva (TALK): non una semplice informazione
Formazione Manageriale e Presidente del Gruppo Summit con la
unilaterale, quindi, ma una comunicazione a più voci”.
relazione: “Gli effetti sociali e psicologici sulle persone: come motivare
Il primo appuntamento, che si svolgerà online il prossimo 21 aprile,
nuovamente il proprio personale”.
toccherà uno dei temi più attuali e sentiti dalle aziende alle prese con la situazione sanitaria mondiale: “La gestione del personale ai tempi
Per i soci di UCIF la partecipazione sarà gratuita, previa conferma di
del Covid: tra psiche e contratti”.
iscrizione obbligatoria tramite email al seguente indirizzo: info@ucif.net
“Tutte le aziende, piccole e grandi, tradizionali e innovative, sono
“Potranno partecipare anche più persone per singola azienda
state travolte dalla pandemia mondiale” – dichiara Zinno. “Oltre
associata” – precisa Zinno. “L’evento del 21 aprile è rivolto in
ai mercati, che sono profondamente cambiati, sono cambiate le
particolare ai direttori generali, del personale, delle risorse umane,
persone e le relazioni all’interno delle aziende. Ecco il motivo per cui
ai team manager, project manager e sales manager. Questo primo
abbiamo deciso di approfondire questo tema delicato coinvolgendo
appuntamento rappresenterà il trampolino di lancio per future
due importanti esperti che parteciperanno all’evento fornendo
occasioni di incontro e approfondimento. Con “we talk” continueremo
informazioni, strumenti e suggerimenti su come gestire una delle
ad incontrarci e a scambiarci idee, progetti, informazioni in un modo
risorse fondamentali per le nostre aziende in questo periodo e che, nel
più attivo e, speriamo, partecipato”.
2021, rappresenterà una leva differenziale: le persone”. A partire dalle ore 16.30 sarà possibile collegarsi via web per ascoltare
Per maggiori informazioni: www.ucif.net
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2021 - N. 68
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ZOOM ON EVENTS
Hannover Messe: l’appuntamento è in aprile in un formato completamente digitale Hannover Messe, la fiera di riferimento sulle tecnologie industriali, in programma dal 12 al 16 aprile, quest’anno si terrà esclusivamente in forma digitale.
P
er rendere possibile lo svolgimento di Hannover Messe in totale
e presentazioni video anche in tempi dilazionati.
sicurezza, gli organizzatori della fiera hanno pensato a una nuova
I visitatori potranno entrare in contatto con gli espositori attraverso
dimensione digitale, supportata da ingenti investimenti tecnologici
video-call, pianificando gli appuntamenti.
che permettono di sfruttare al massimo i vantaggi di tale approccio:
Gli espositori avranno a disposizione anche un servizio di live streaming
• indicizzazione di prodotti e soluzioni;
per presentare dal vivo i propri prodotti e servizi, offrendo un tour virtuale
• motori di ricerca dedicati per una consultazione approfondita delle
dell’azienda o sessioni di confronto con i visitatori dello stand virtuale.
proposte presenti in fiera; • confronto con esempi di buone pratiche, best-case applications, tutorial
Per maggiori informazioni: www.hannovermesse.de
© Deutsche Messe
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N. 68 - MARCH/APRIL 2021 - international PAINT&COATING magazine
© Adobe Stock
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EDITORIAL BOARD Prof. Massimiliano Bestetti:
Kevin Biller
Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Section of Applied Chemistry and Physics
The Powder Coating Research Group
Dr. Franco Busato: European environmental legislation and new technologies
Material Engineering and Industrial Technologies, University of Trento - Product Design
Prof. Paolo Gronchi:
Dr. Fulvio Zocco:
Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Chemical Engineering Section
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Prof. Stefano Rossi:
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N° 68 - MARCH/APRIL
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