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INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE

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© Arzuffi

Packaging metallizzato per l’industria cosmetica.

L’impianto Line-Met di Arzuffi conquista l’industria decorativa offrendo la massima automazione a costi ridotti

Mara Arzuffi

Arzuffi Srl – Bernareggio (Monza e Brianza), Italia mara.arzuffi@arzuffisrl.it

La famiglia dei Line-Met, impianti di metallizzazione targati Arzuffi, si amplia ai settori della cosmesi e glass packaging per offrire la massima automazione con un ridotto costo di investimento.

Nonostante la crisi sanitaria mondiale, i dati registrati alla fine del 2020 indicano che l’industria del packaging in Italia ha riportato un volume di affari pari a circa 34 miliardi di euro e l’andamento del glass packaging ha registrato uno dei valori più positivi (+8% rispetto ai dati del 2018)1 . In questo particolare settore, le linee produttive sono caratterizzate da elevati volumi e da una tecnologia di automazione portata ai massimi livelli. L’automatizzazione dei processi di rivestimento, a partire dal basecoat alla metallizzazione fino al topcoat, rappresenta una delle soluzioni impiantistiche che maggiormente pesa sui costi aziendali, proprio perché a questo processo deve corrispondere un elevato livello di robotizzazione e meccanizzazione. Per rispondere alle esigenze dei clienti, diventate ancora più urgenti in questo difficile momento storico in cui per la prima volta anche il settore

1 https://www.italiaimballaggio.network/it/il-settore-del-packaging-2020-2-istituto-italiano-imballaggio cosmetico ha conosciuto una battuta di arresto, Arzuffi Srl ha messo a punto una nuova serie di impianti chiamati Line-Met V5 e Line-Met V6, che garantiscono piena automazione, continuità con la linea esistente e riduzione dei costi di investimento: infatti i costosi robot utilizzati nelle linee convenzionali vengono sostituiti da un unico braccio cartesiano.

La linea per il packaging cosmetico: Line-Met V5

L’impianto Line-Met V5 è costituito da una postazione di carico dei substrati, da 3 camere di processo e da una postazione finale di scarico dei componenti integrata con un dispositivo automatico per il rientro del carrello alla stazione iniziale. Per far fronte alle esigenze del settore cosmetico il tradizionale processo di sputtering statico è stato sostituito con il nuovo processo di sputtering dinamico, che consente un notevole contenimento del costo di realizzazione dell’impianto. La produttività di Line-Met V5 è senza precedenti: raggiunge una velocità di linea di 20 metri al minuto con un tempo ciclo inferiore a 45 secondi, superando addirittura la velocità abitualmente raggiunta

dalla maggior parte delle linee di verniciatura. Con riferimento a un mascara di diametro 16 mm, l’impianto è in grado di metallizzare 1200 barre (con lunghezza standard di 900 mm) all’ora, equivalenti a circa 25.200 mascara l’ora. Un altro aspetto fondamentale è la completa automazione delle gravose operazioni di carico e scarico dei vassoi o delle barre porta-pezzi dalla linea di verniciatura esistente, la quale risulta facilmente integrabile nell’impianto. Il vassoio ha un’area utile metallizzabile pari a 900x600 cm ma è adattabile alle esigenze del cliente e permette un carico di barre o altri supporti porta-pezzi.

Il funzionamento della Line-Met V5

Il funzionamento di Line-Met per la cosmesi riprende le caratteristiche dei Line-Met tradizionali, sviluppati e creati per l’industria automotive e scelti già da anni dai maggiori produttori mondiali di interno ed esterno auto e fanali. La linea funziona in continuo e lavora 24/7 senza alcuna interruzione tra basecoat, metallizzazione e topcoat. Le 3 camere prevedono una fase di carico e plasma etching per l’attivazione della superficie, una fase di sputtering dinamico e una fase di ventilazione. Il deposito dello strato di metallo avviene in modo omogeneo e uniforme su tutti i prodotti inseriti nell’area utile del vassoio grazie al posizionamento trasversale del catodo nella parte superiore della camera e al movimento sottostante del vassoio con i pezzi. La stazione di scarico finale prevede un abbassamento del vassoio ed il conseguente ritorno alla prima stazione, dove il braccio del cartesiano lo preleva e lo riporta lungo la catena di verniciatura per scaricare i componenti metallizzati e caricare quelli da trattare, avviando così un nuovo ciclo. Avere una sola posizione di carico/scarico significa poter installare un solo braccio meccanico (rispetto ai due robot tipicamente necessari per il carico e lo scarico dei pezzi a inizio e fine ciclo), ottimizzando al massimo la gestione delle tempistiche e aumentando l’efficienza dell’intero sistema, riducendone drasticamente i costi dell’automazione.

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I vantaggi di Line-Met V5 in breve

• altissima produttività grazie a una velocità della linea pari a 20 m/min: rispetto ai sistemi tradizionali il throughput produttivo è quasi triplicato; • layout compatto e flessibile; • impianto è facilmente integrabile in linee preesistenti; • il sistema di automazione comporta la riduzione della manipolazione dei componenti con conseguente maggiore qualità del rivestimento e ridotto rischio di scarti, oltre a minori costi di manodopera; • predisposizione all’integrazione in sistemi aziendali in ottica Industry 4.0; • costo dell’impianto ridotto corrispondente all’incirca a quello di un impianto sputtering batch; • accessibilità dell’investimento alla portata di qualsiasi azienda.

Line-Met V6: un concept su misura per il glass packaging

Una delle criticità che accumuna il settore del glass packaging è la fragilità dei componenti. Qualsiasi sia lo scopo finale del contenitore, dalla cosmesi al beverage, dalla farmaceutica all’alimentare, la sua produzione è caratterizzata dalla difficoltà di movimentazione. Arzuffi ha deciso di portare le proprie competenze tecnologiche anche all’interno di questo processo produttivo, sfruttando ed utilizzando gli stessi supporti proveniente dal basecoat (ove prevista) e destinati al topcoat. Ciò porta a un duplice vantaggio: riduzione degli scarti dovuti a un’eccessiva manipolazione del vetro ed eliminazione di costi addizionali derivanti dall’acquisto di attrezzi per la metallizzazione. Il

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Bottiglie di vetro con effetto metallizzato.

sistema V6 mantiene gli stessi processi tecnologici del V5, differenziandosi per la struttura delle camere, che risultano essere più alte e più strette. Infatti, mutuando la stessa tecnologia utilizzata per la verniciatura delle bottiglie, nella camera di sputtering dinamico i pezzi subiscono una doppia movimentazione, passando davanti al catodo posizionato verticalmente sulla parete della camera e ruotando sul proprio asse. Il valore aggiunto del Line-Met V6 è rappresentato dal fatto che, modificando i parametri di velocità della linea e potenza del catodo, è possibile ottenere un rivestimento con diversi effetti, dal semi-trasparente al colorato al retroilluminato, offrendo un’elevata omogeneità su una vasta gamma di prodotti, dalle bottiglie magnum alle fiale.

Conclusioni

Soddisfare le esigenze dei propri clienti è l’obiettivo di tutte le aziende. Sorprenderli con soluzioni che trascendono le migliori aspettative non solo in termini di innovazioni tecnologiche, ma anche in termini di costi è una missione comune a tanti, ma centrata da pochi: Arzuffi è uno di questi.

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L’impianto Line-Met V5 con il braccio cartesiano per carico/scarico.

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