SPECIALIZED TRAINING

Una scuola della verniciatura industriale nel futuro di ipcm® Academy

Monica Fumagalli ipcm®

Proseguiamo la nostra serie di interviste ai protagonisti dei corsi di formazione professionale organizzati da ipcm® Academy, l’ente specializzato nell’istruzione e nell’aggiornamento dei tecnici di verniciatura della nostra casa editrice. Questa volta abbiamo coinvolto due dei docenti che hanno inaugurato la propria collaborazione con l’Academy nel 2019: Franco Falcone, esperto in trattamenti superficiali dell’alluminio, e Anastasios Vergani, esperto nel trattamento delle acque reflue e impianti a scarico zero per le linee di finitura dei metalli. Dalla loro esperienza in ambito didattico abbiamo colto numerosi spunti e suggerimenti interessanti che contribuiscono a porre le basi di quel progetto per costituire una scuola della verniciatura industriale che è tra i prossimi importanti obiettivi di ipcm® Academy. “Uno degli aspetti più stimolanti che un docente di un corso tecnico coglie nei corsi di ipcm® Academy – esordisce Franco Falcone – è sicuramente la varietà dei settori di appartenenza della platea degli studenti, che non è costituita esclusivamente da corsisti con una formazione universitaria, come invece accade per alcune lezioni che teniamo presso il Politecnico di Milano. Stimolante perché, se da un lato ci confrontiamo con persone con esperienze lavorative diverse, – se non completamente nulle, come nel caso dei ragazzi appena diplomati alle scuole superiori – dall’altro per chi si ritrova da questo lato della cattedra rappresenta una sfida riuscire a trovare la giusta

chiave per far comprendere a chi ha livelli di preparazione tecnica diversa le basi di materie tanto complesse come quelle che riguardano i trattamenti superficiali. Per questo motivo, uno dei suggerimenti che vorrei dare per ottimizzare il calendario didattico dell’Academy è quello di introdurre un modulo iniziale che possa offrire una panoramica delle caratteristiche dei diversi cicli di verniciatura, che saranno poi approfonditi nei moduli specifici, in modo che chi si avvicina per la prima volta a questo mondo possa fare proprie da subito alcune nozioni basilari”. “Uno dei vantaggi di un corso strutturato in moduli come quelli di ipcm® Academy con le sue 100 ore di lezione suddivise in 12 giornate – conferma Vergani – è proprio quello di avere a disposizione diverse ore per approfondire gli argomenti – anche quelli più ostici - e fare in modo che gli studenti abbiano il tempo di farli

Le novità di ipcm® Academy

Dal 2011 ipcm® Academy si occupa della formazione e dell’aggiornamento degli specialisti dei trattamenti superficiali, con l’obiettivo di accompagnarli nel presente e nel futuro del mercato attraverso l’approfondimento delle tematiche più attuali in corsi specializzati sia teorici sia pratici. Da circa un anno i corsi di formazione professionale organizzati da ipcm® Academy sono studiati per formare la nuova figura professionale del Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici, inserita nel QRSP – Quadro Regionale degli Standard Professionali della Regione Lombardia, e riconosciuta sia a livello nazionale sia europeo. Grazie a questo corso ad oggi sono già stati certificati otto Tecnici dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici. L’attività formativa non si ferma mai: in quest’ottica l’Academy è già operativa con i corsi della sessione autunnale e ha in previsione importanti novità per implementare la proposta didattica, includendo tra i temi del corso anche quelli relativi alla formulazione dei prodotti vernicianti e alla verniciatura della plastica. Il programma didattico del prossimo anno e la data del prossimo Open Day, in cui verranno presentate tutte le novità 2022, saranno presto disponibili sul sito www.ipcmacademy.com

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Franco Falcone (a sinistra), esperto in trattamenti superficiali dell’alluminio e Anastasios Vergani, esperto nel trattamento delle acque reflue e impianti a scarico zero per le linee di finitura dei metalli.

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Un momento della giornata dedicata a “Pretrattamento prima della verniciatura dei metalli” dei corsi di ipcm® Academy.

propri. Una possibilità che, per esempio, i corsi intensivi 7 giorni su 7 non offrono”. In quest’ottica il progetto di una vera e propria ‘scuola della verniciatura industriale’ è già tracciato. “Per metterlo in atto – prosegue Falcone – serve un comitato scientifico costituito da esperti del settore in grado di definire il programma annuale e un coordinamento tecnico-scientifico tra i docenti che spesso nei corsi di formazione professionale manca. Il progetto che si sta delineando relativo a una scuola della verniciatura è molto interessante e trova il mio totale appoggio non solo come docente ma anche e soprattutto come imprenditore. Siamo sempre alla ricerca di personale preparato, che nel nostro settore è ancora difficile reperire. Mi piacerebbe che facessero parte del mio team non solo laureati in discipline tecnico-scientifiche, ma anche giovani diplomati che, con una solida preparazione e le giuste competenze, come quelle che potrebbe dare la scuola dell’Academy, potrebbero essere inseriti in azienda pronti ad affrontare le mansioni più diverse nell’ambito dei processi dei trattamenti superficiali e che potrebbero poi specializzarsi sul campo, trasformandosi in una risorsa indispensabile, difficilmente sostituibile proprio perché formata e “forgiata” in stabilimento”. “Da ex studente di un istituto tecnico diventato successivamente direttore tecnico di un’azienda specializzata nella depurazione delle acque reflue – interviene Vergani – confermo che il percorso di formazione impostato da ipcm® Academy è uno strumento importante per chi come me ha intrapreso degli studi diversi rispetto al settore in cui poi ho scelto di lavorare. La costituzione di una scuola potrebbe rappresentare quell’anello di congiunzione tra l’istruzione secondaria e l’industria che tutti reclamano, ma che difficilmente si concretizza nel mondo del lavoro attuale”. Un ulteriore tassello nella preparazione sempre più specializzata dei futuri operatori di verniciatura è rappresentato dal riconoscimento da parte della Regione Lombardia della figura di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici, ottenuta l’anno scorso grazie alla partnership tra ipcm® Academy e l’Istituto Professionale ASP Mazzini di Cinisello Balsamo (Milano). “Si tratta di una certificazione che colma una mancanza storica nel nostro settore, – conclude Falcone - un obiettivo che offre un ulteriore contributo alla cultura industriale non solo del nostro Paese ma anche a livello europeo”. Il percorso dell’Academy non può quindi fermarsi qui: tra i principali obiettivi immediati c’è l’ampliamento della proposta didattica e l’introduzione di ulteriori moduli per approfondire le peculiarità e le criticità di un numero sempre più vasto di processi superficiali, sia in termini di materiali sia in termini di cicli applicativi.