The smart journal for surface treatments
ISSN 2280-6083
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INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
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CONTENTS MARCH/APRIL 2022
© Airbus
10
© Adobe Stock
HOW IT’S COATED
18
Applicare e rimuovere: l’intervento di verniciatura sull’Eurofighter
© ALIT Technologies
34
07 08 14 28
FOCUS ON TECHNOLOGY
I perni della riduzione dei consumi in verniciatura: pretrattamento, sverniciatura e dezincatura
© Bicelli
FOCUS ON TECHNOLOGY
64
La scelta controcorrente di Sverniciatura Veneta: un impianto verticale di sverniciatura a spruzzo che raggiunge alte temperature per ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale
EDITOR’S LETTER
30
HIGHLIGHT OF THE MONTH
BRAND NEW
40
ASK JOE POWDER
45
ZOOM ON EVENTS
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE L’effetto loto ottenuto con il laser
BRAND NEW
46
FOCUS ON TECHNOLOGY
Robot antropomorfi per una verniciatura flessibile e ottimizzata di cilindri oleodinamici: la scelta di Bicelli Srl
Soluzioni economiche e sostenibili
50
La rubrica “Chiedi a un esperto”
PaintExpo 2022: il settore della verniciatura industriale presenta le sue innovazioni
BRAND NEW
60 72
FOCUS ON TECHNOLOGY MECAL Machinery – un nuovo e imponente impianto di verniciatura a polveri per la finitura di macchine per la lavorazione di alluminio, PVC e leghe leggere
BRAND NEW SUCCESS STORIES Rimstock aggiorna il reparto di verniciatura
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Lesta srl
Lesta
Lesta Srl Milan
CONTENTS MARCH/APRIL 2022
© Ipcm
86
© Ipcm
FOCUS ON TECHNOLOGY
112
Barnem scommette sull’AR Coating degli schermi touch in plastica: il futuro dell’automotive
© Interseals
130
76 80 96
FOCUS ON TECHNOLOGY
Aumentare la portata del discensore di circa 700 kg in un impianto di verniciatura per cataforesi durante un breve periodo di fermo impianto: la vittoriosa sfida di Verniciatura Padana Foresi e Conveyors Nord
© Dürr
FOCUS ON TECHNOLOGY
Benvenuti nella Rubber Valley italiana: 20 sistemi Rotamat in un raggio di 10 km
BRAND NEW
104
FOCUS ON TECHNOLOGY La nuova frontiera per la verniciatura della minuteria
FOCUS ON TECHNOLOGY Pre-ritocco a polvere con robot in autoapprendimento: la soluzione chiave per la finitura dei prodotti customizzati di Fael LUCE
120
144
FOCUS ON TECHNOLOGY Felder: sostenibilità, riciclo delle acque e risparmio energetico nella produzione di macchine per la lavorazione del legno e dei metalli con la tecnologia di evaporazione a compressione meccanica a pressione atmosferica
FOCUS ON TECHNOLOGY Autec punta alla decarbonizzazione e sceglie forni di cottura ibridi per il nuovo impianto di verniciatura
INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE EcoBell4 aumenta la disponibilità e la capacità degli impianti
126 136 138 142
SUCCESS STORIES Aiutare il cliente con competenza
BRAND NEW HIGHLIGHT OF THE MONTH Le proposte di Chemtec nello scenario post-pandemico
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Surface treatments and nanotechnologies
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PaintExpo 2022 Hall 1 - Booth 1529
CONTENTS MARCH/APRIL 2022
© Ipcm
152
Ipcm © RA Energy
HIGHLIGHT OF THE MONTH
164
Alufinish ha costruito sulla fiducia per cinquant’anni
© © Interseals David Gerstein
170
148 150 154 156
INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE
Consumi energetici di un reparto di verniciatura ridotti del 30%
© EOS mktg&communication
ART WITHIN SURFACES
Tecnologia laser e vernici in polvere per sculture colorate da esterno che resistono a tutti i tipi di condizioni atmosferiche
HOW IT’S COATED La vernice nera che salva gli uccelli
BRAND NEW
162 168
BRAND NEW BRAND NEW La risposta del settore alla guerra Russia-Ucraina
172
176
BRAND NEW ART WITHIN SURFACES Opere d’arte mai esposte prima e una nuova aggiunta alla storica Abbazia di Westminster: AkzoNobel ha verniciato 500 serramenti per il progetto
SPECIALIZED TRAINING Quanto incide la nuova formazione tecnica terziaria sul successo nella ricerca di un’occupazione?
THE MARKETING CORNER
Digital Marketing Trend 2022: tutto quello che c’è da sapere
182
STANDARD&LEGISLATION
184
ZOOM ON EVENTS
Trattamenti superficiali: le richieste tecnologiche del mercato
eosmarketing.it
Innovation and Technology for Three Generations
orbita.it
EDITOR’S LETTER
Request the English version at info@ipcm.it
U
no dei termini utilizzati in alcuni dei comunicati stampa in pubblicazione su questa edizione di ipcm® che mi ha colpito particolarmente è “olistico”, che, non a caso, è uno dei termini più trendy del momento. Certo, coglierne il senso quando associato all’industria manifatturiera non è un processo immediato. Olistico è l’aggettivo legato alla teoria dell’olismo, deriva dal greco ὅλος che significa totale, intero, tutto, e si riferisce ad una visione di questo “tutto” come un unicum e non come la semplice somma delle parti di cui è composto. Un tipico esempio di struttura olistica è il corpo umano. L’olismo, dunque, è la tendenza a formare, attraverso la creatività e lo sviluppo, degli interi che sono più grandi e di maggiore valore rispetto alla somma delle loro parti. Se associare il termine olistico a discipline come la filosofia, la psicologia, la medicina è consueto, lo è meno calare questo termine nel settore industriale. Eppure, si parla da qualche anno dell’importanza di avere un “approccio olistico all’Industria 4.0”, ad esempio, nel senso di partire dalla digitalizzazione dei processi per migliorare gli stessi e creare un valore nuovo, più grande; oppure di “olismo nel management aziendale”, nel senso di introdurre un approccio più umano alla visione e alla vita dell’impresa, un approccio che riesca a riportare al centro dell’attenzione l’importanza delle persone che collaborano in modo sinergico e armonico piuttosto che ponendosi in competizione gli uni con gli altri; o ancora si parla di “concetti olistici” per processi industriali di varia natura, nel nostro caso specifico dei processi di rivestimento. Cosa significa esattamente ciò che molte aziende, sia nel versante chimico sia in quello meccanico dell’industria del trattamento delle superfici stanno promuovendo? Significa che i sistemi di rivestimento del presente devono essere in grado di sommare tutti i vantaggi della singola tecnologia integrata in essi al fine di creare un vantaggio diverso e più grande. Ciò che va diffuso è un approccio olistico alla produzione, che punti su sistemi interconnessi e che presti grande attenzione all’interazione uomo macchina ma anche alla formazione di base e avanzata della prossima generazione di collaboratori, ossia coloro che affronteranno le future realtà produttive. Questa enfasi sul carattere tecnologico dell’offerta, tuttavia, non deve essere eccessiva e non deve mettere in secondo piano altri approcci importanti come la personalizzazione dell’offerta, la flessibilità a rispondere ai picchi e alle depressioni dei volumi, l’evoluzione del modello di business e organizzativo (vedi sopra). Questi e altri sono le idee e i concetti tecnologici che l’industria del trattamento delle superfici al completo presenterà, dopo 4 interminabili anni di assenza, alla fiera PaintExpo 2022 e che ipcm® ha raccolto e sviluppato attraverso le storie di successo, i reportage, gli approfondimenti e i comunicati stampa delle tante aziende che vogliono presentarsi al meglio alla fiera con l’offerta più completa sulla verniciatura industriale, l’unica fiera che valga la pena di visitare in Europa. Se vi state chiedendo perché quello che tenete in mano è un numero particolarmente pesante di ipcm®, la risposta è presto data: perché anche il marketing è olistico, cioè mette al centro le persone e non i prodotti, utilizzando tutti i canali disponibili per raggiungerli. Le riviste tecniche, siano esse fruite in digitale o in cartaceo, sono ancora il modo migliore per trasferire il valore del proprio prodotto al proprio cliente, potenziale o attuale. Venite a trovarci a PaintExpo! Padiglione 1 - Stand 1442
Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
07
BRAND-NEW
PPG acquisirà l’attività produttiva di vernici in polvere di Arsonsisi L’acquisizione della divisione vernici di Arsonsisi consentirà a PPG di produrre vernici in polvere metalliche più sostenibili.
P
PG ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione
il 2025. “Già riconosciuto come innovatore nei rivestimenti in polvere,
dell’attività di vernici in polvere di Arsonsisi. Non sono stati resi
PPG ha dimostrato la leadership attraverso i progressi nel mercato delle
noti i termini finanziari dell’operazione, che dovrebbe concludersi
polveri, tra cui la copertura dei bordi e i rivestimenti fluoropolimerici
nel primo trimestre del 2022 dopo le consuete condizioni di chiusura.
tipo FEVE (fluoroethylene vinyl ether) per architettura. PPG è l’unico
Con sede a Milano, Arsonsisi è un produttore e fornitore di vernici in
fornitore di soluzioni complete in grado di fornire e offrire assistenza
polvere specializzate per il settore architettonico e industriale e la sua
sulle tecnologie in polvere e tutte le altre legate al processo di
business unit dedicata alle vernici in polvere ha registrato un incasso
rivestimento. Siamo lieti che l’aggiunta di questo business offrirà ai nostri
di circa 15 milioni di dollari nel 2021. L’accordo consentirà a PPG di
clienti EMEA maggiori opzioni per soddisfare la crescente domanda di
acquisire lo stabilimento produttivo per vernici in polvere di Arsonsisi a
questi rivestimenti altamente sostenibili”, ha affermato Michael Shukov,
Verbania – altamente automatizzato per la produzione di lotti di piccole
direttore generale di PPG Industrial Coatings nella regione EMEA.
e grandi dimensioni – ed espandere il proprio portfolio di vernici in
“Siamo orgogliosi che PPG abbia scelto di investire nel settore dei
polvere in Europa, Medio Oriente e Africa per includere la tecnologia
rivestimenti in polvere acquisendo la divisione polveri di Arsonsisi.
metallic bonding, uno dei mercati in più rapida crescita per le vernici
Confidiamo fortemente nell’impegno di PPG nel portare avanti il nostro
in polvere utilizzate nelle finiture per automobili, elettrodomestici e
lascito continuando a fornire i nostri clienti storici con vernici in polvere
altre applicazioni industriali. Inoltre, le vernici in polvere sviluppate
ad elevate prestazioni per soddisfare le loro esigenze”, ha commentato
da Arsonsisi sono altamente sostenibili e offrono maggiore durata,
Carlo Junghanns, Presidente di Arsonsisi S.p.A.
efficienza di trasferimento e capacità di essere recuperate e riutilizzate durante l’applicazione. Risultano quindi essere in linea con l’obiettivo
Per maggiori informazioni:
di PPG di ottenere il 40% dei propri incassi da prodotti ecologici entro
www.ppg.com e www.arsonsisi.com
© Arsonsisi
Lo stabilimento Arsonsisi per la produzione di polveri a Verbania.
08
N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
Atotech lancia la soluzione ottimale per la pulizia a lunga durata: il sistema UniPrep® Il sistema UniPrep® di Atotech, una combinazione di processi di pulizia avanzati e attrezzature per l’eliminazione dell’olio, facilita la pulizia e lo sgrassaggio ad alta efficacia nella produzione standard.
L
a pulizia e lo sgrassaggio della superficie
ambientale. I detergenti UniPrep® offrono anche
applicatori un sistema integrato di semplice
di un supporto metallico sono essenziali
il vantaggio esclusivo del funzionamento a bassa
utilizzo che migliorerà quasi tutti gli aspetti
per tutte le applicazioni di verniciatura ad
temperatura, una caratteristica di processo
del processo di pulizia, inclusi il consumo di
alte prestazioni. Al fine di garantire un’efficace
molto ricercata dagli applicatori che cercano di
sostanze chimiche, i requisiti di manutenzione e
deposizione del rivestimento di pretrattamento,
ridurre i costi energetici e migliorare l’impronta
i costi operativi complessivi.
una copertura uniforme della vernice e
di carbonio. Grazie all’utilizzo di sofisticati
Per maggiori informazioni:
un’adeguata resistenza alla corrosione, è
sistemi di tensioattivi in combinazione con solidi
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necessario rimuovere dalla superficie sporco o
sequestranti, i detergenti UniPrep® possono
contaminanti organici e inorganici.
funzionare in modo efficace a temperatura
Alternativa efficace ai tradizionali prodotti sgrassanti
da bassa ad ambiente senza compromettere le prestazioni. Per una maggiore versatilità di processo, il portfolio di detergenti UniPrep® offre
Per lo sporco organico, i tradizionali detergenti
un’ampia gamma di prodotti sviluppati per la
alcalini forniscono le caratteristiche sgrassanti
modalità a spruzzo e/o immersione, ideali per
necessarie per preparare il metallo al
applicazioni di pre verniciatura, nonché per la
pretrattamento. Tuttavia, questi detergenti
galvanica a telaio e a barile adatti a vari settori
operano spesso a temperature elevate (55 - 80
come quello automobilistico, dei macchinari
ºC), hanno una breve durata della soluzione
pesanti, dell’edilizia, degli elettrodomestici o del
e un’efficienza di pulizia costante man mano
settore dell’arredamento.
che lo sporco organico si accumula. Inoltre, i detergenti convenzionali contengono spesso
Attrezzatura per l’eliminazione dell’olio
fosforo, boro e alchilfenoli etossilati (APE),
Un sottoprodotto naturale della pulizia di
tutti composti considerati sostanze che
parti metalliche stampate o pre-formate è
destano preoccupazione a livello globale,
l’introduzione di olio nella soluzione sgrassante.
nonché costituendo un peso notevole sia per
Questi contaminanti spesso limitano la durata
la manutenzione sia per il trattamento delle
della soluzione di detergenti convenzionale,
acque reflue. I detergenti UniPrep di Atotech
richiedendo frequenti rifacimenti del bagno.
sono l’alternativa ideale ai tradizionali prodotti
Con l’obiettivo del miglioramento continuo dei
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sgrassanti. I processi UniPrep sono in grado di
processi, Atotech ha sviluppato attrezzature
prolungare la durata della soluzione favorendo
specializzate per l’eliminazione dell’olio, UniPrep®
il naturale degrado delle impurità organiche
ISOtect, un’apparecchiatura ausiliaria chiavi in
rimosse ed emulsionate durante il processo
mano di facile implementazione, per migliorare
di pulizia. In tal modo, i detergenti UniPrep®
ulteriormente l’efficienza dei processi di pulizia
creano un processo più efficiente e stabile
a lunga durata UniPrep®. Adatta all’uso con tutti
per gli applicatori, richiedendo rifacimenti del
i processi di pulizia a lunga durata UniPrep®,
bagno meno frequenti e riducendo il carico di
ma particolarmente efficace in applicazioni ad
trattamento delle acque reflue. I detergenti a
alto carico di olio, UniPrep® ISOtect migliora
lunga durata UniPrep sono formulati senza
l’efficienza della degradazione dell’olio.
fosforo, boro e APE, fornendo una soluzione
Migliorando ulteriormente l’uniformità della
per gli applicatori, attenti alla salvaguardia
pulizia e la durata della soluzione, offre agli
®
®
Applicazione spray UniPrep® durante la produzione di elettrodomestici e attrezzatura UniPrep® ISOtect per l’eliminazione dell’olio.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
© Atotech
© Atotech
09
?
HOW IT’S COATED
Applicare e rimuovere: l’intervento di verniciatura sull’Eurofighter Martin Agüera,
Airbus Defence and Space
martin.aguera@airbus.com
Rimuovere la sua speciale livrea e riportare un Eurofighter in servizio attivo con il consueto rivestimento grigio può rappresentare una vera e propria sfida, soprattutto se lo si fa per la prima volta. Il team di Airbus Defence and Space dell’Eurofighter Kooperation Zelle a Manching è riuscito a farlo comunque.
I
caccia o gli aerei militari da trasporto
dell’Eurofighter Kooperation Zelle, o EKZ, a
“Abbiamo affrontato questo compito con
verniciati in modo speciale rappresentano
Manching hanno affrontato per la prima volta
enorme attenzione perché raschiare la vernice
un’immagine familiare in molte forze aeree.
nel 2021.
da un jet completamente verniciato era un
In occasioni particolari o per unità speciali,
Alla fine di gennaio 2021, la Luftwaffe,
lavoro che non avevamo mai fatto prima”, ha
come i famosi NATO Tigers, ad alcuni aerei
l’aviazione tedesca, dalla sua base di Neuburg,
affermato Peter Hadwiger, Responsabile Capo
viene conferito un design bellissimo per un
in Baviera, ha consegnato l’Eurofighter
di EKZ in Airbus Defence and Space. “Dovevamo
certo periodo di tempo.
30+68 (GS0050) a Manching per la regolare
valutare attentamente come procedere e,
Oggi, nella maggior parte dei casi, sui jet
manutenzione. Dal 2016, quando la Luftwaffe
naturalmente, assicurarci di poter effettuare
è applicata una pellicola speciale che è
ha celebrato il suo 60° anniversario, e fino ad
tutte le altre attività che di solito svolgiamo
relativamente facile da apporre e rimuovere.
allora quel particolare jet era rivestito con una
quando cominciamo da zero a revisionare un
In alcuni casi, però, questi sono sottoposti a un
livrea speciale. Come parte della manutenzione,
jet, per rispettare i tempi previsti”.
intervento di verniciatura in piena regola.
risultava quindi necessario rimuovere anche
Il puro lavoro di manutenzione, da un lato, e la
Sebbene risulti bella da vedere, applicare e
questa speciale livrea e far tornare il jet in
rimozione della vernice da molte parti, dall’altro,
soprattutto rimuovere la vernice è un impegno
servizio con il suo abituale rivestimento grigio.
hanno richiesto un coordinamento stretto tra i
enorme. È una vera e propria sfida che i team
Sembra un progetto semplice, ma non lo è.
team di EKZ. © Airbus
Una rara visione sopra Manching: la versione “Frankenstein” dell’Eurofighter decolla per uno dei suoi voli di controllo.
10
N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
© Airbus
I colleghi della divisione MRO hanno dovuto prestare particolare attenzione alle parti realizzate in fibra di carbonio.
La comunicazione e il coordinamento tra tutti i reparti
di verniciatura. La sfida che il reparto di verniciatura
coinvolti si sono rivelati azzeccati, anche se lo sforzo
ha dovuto affrontare è consistita nel fatto che non
complessivo è costato “molti nervi”, ha ricordato
c’erano regole scritte o processi di lavoro certificati per
Stefan Spiegl, Dockchief Manutenzione, Riparazione
un intervento così dettagliato - ha ricordato Thomas
e Revisione di Airbus Defence and Space. “Per evitare
Biesendorfer, Group Lead Surface per i velivoli
danni alle parti e rimuovere la vernice in modo
Eurofighter e Tornado di Airbus Defence and Space.
efficace, abbiamo dovuto affrontare questo intervento
Un aspetto che ha aiutato enormemente il team è
in modo molto prudente”, ha affermato Stefan.
stata l’esperienza di diverse persone provenienti dal
Inoltre, poiché era la prima volta che questo
settore automotive. “Molti di noi, me compreso, sono
intervento veniva effettuato, l’allineamento con i team
verniciatori di auto certificati. Quindi siamo tornati alle
di coordinamento e pianificazione era della massima
nostre radici e abbiamo fondamentalmente applicato
importanza. “Per la divisione MRO questo è stato il
la nostra esperienza nell’automotive. Durante
primo jet per cui si è dovuto carteggiare e ripristinare
l’intervento, abbiamo sviluppato nuovi processi
l’intero rivestimento superficiale”. Di conseguenza - ha
e validato ogni passaggio con i nostri colleghi del
affermato - i piani di lavoro dovevano essere adeguati.
Controllo Qualità. Per fare questo abbiamo utilizzato
“L’adeguamento al piano di lavoro operativo ha
le parti più piccole dell’aereo che ci sono state inviate
comportato uno sforzo aggiuntivo considerevole ben
all’inizio”, ha affermato Thomas.
oltre lo standard”, ha aggiunto Stefan Kober, Process
Rispetto al Tornado è necessario prestare più
Engineer di Airbus Defence and Space a Manching.
attenzione alle parti che sono spesso realizzate in
Il periodo di tempo complessivo che l’aereo ha
fibra di carbonio. “Dopo tutto, l’MRO consiste in un
trascorso presso l’EKZ nel 2021 è stato leggermente
intervento manuale. La nostra esperienza acquisita
prolungato fino al cosiddetto “power on”, perché
grazie al lavoro sulle auto – si utilizza anche qui la
molte parti hanno dovuto essere trasferite al reparto
fibra di carbonio - si è rivelata preziosa. Ci ha aiutato
?
HOW IT’S COATED
© Airbus
L’Eurofighter GS0050 prima della sverniciatura delle parti più grandi.
a comprendere che eravamo in grado di fare
con successo, ha detto Thomas, il jet è stato
“Sono molto orgoglioso delle eccezionali
il lavoro e ha confermato che non importa
consegnato al team Surface per rimuovere la
prestazioni del team. Il tema della sverniciatura
quanto grande sia la sfida, noi possiamo trovare
vernice dalle ultime parti importanti, come le ali,
dei compositi in fibra assumerà un ruolo
una soluzione”, ha affermato Thomas.
e applicare la vernice grigia standard.
sempre più importante in futuro. Progetti come
Le parti più piccole, che erano state smontate
“La sverniciatura su questo aereo particolare ha
questo ci danno l’opportunità di ampliare le
dall’Eurofighter, hanno ricevuto il primer in
avuto un grande effetto secondario”, ha detto
nostre competenze”.
una settimana e sono state riposizionate
Thomas. Aveva rappresentato il primo lavoro
Nel caso del 30+68, il velivolo è
sul jet, mentre questo era sottoposto alla
di verniciatura completo dall’ultimo velivolo
stato riconsegnato al Taktisches
manutenzione.
prodotto in serie.
Luftwaffengeschwader 74 all’inizio di dicembre
Infatti, per risparmiare più tempo possibile,
Thomas e i suoi colleghi hanno colto l’occasione
2021 e immediatamente reintegrato nelle
al velivolo è stata concessa un’autorizzazione
per certificare un migliore sistema di
operazioni quotidiane.
speciale per i necessari voli di controllo, durante
verniciatura all’acqua che utilizza una quantità
Nonostante la complessità del lavoro, i team
i quali alcune parti presentavano ancora la
notevolmente inferiore di solventi ed è ora
Airbus sono risultati soddisfatti.
vernice mentre su altre era già stato applicato
pronto per l’uso futuro.
“Nonostante la pandemia di COVID-19 e il
il primer. Questa versione “Frankenstein” è
“Vogliamo e dobbiamo diventare più sostenibili
conseguente lavoro da casa di molte persone,
stata una rara visione nei cieli di Manching
in quello che facciamo, e questo lavoro
questo lavoro mostra l’ottima collaborazione tra
nell’autunno del 2021.
particolare ci ha permesso di mettere in pratica
tutti i dipartimenti coinvolti. Parliamo spesso del
In genere, gli equipaggi di prova di Airbus
un nuovo sistema che ci consenta di diventare
fatto di “essere uno” come motto dell’azienda.
effettuano diversi voli di controllo prima di
più ‘green’ quando verniciamo un aereo”, ha
Questo lavoro ha dimostrato che è davvero
riportare il velivolo alla sua unità operativa.
affermato Thomas. Werner Resch, responsabile
così”, ha concluso Gerry-Norman Doerfl, Aircraft
Dopo che i voli di controllo si erano conclusi
del reparto di Surface Treatment, ha aggiunto:
Manager di Airbus Defence and Space.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
Protection upgraded
Specialità chimiche per il trattamento delle superfici Lavaggio Industriale
Pretrattamento metalli alla verniciatura
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Passivanti per acciaio zincato a caldo Passivazione conduttiva su Alluminio TCP
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Zinco e leghe di zinco
Rame, Nichel e Cromo
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Rivestimenti resistenti all'usura
Stagno e leghe di Stagno
Pretrattamento
Pretrattamento
SurTec Italia Sas di Externa Holding Srl Via Boito, 251 Tel.: +39 059 8579901 41019 Soliera (MO) E-Mail: info-it@surtec.com Italia Web: www.SurTec.com
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
L’effetto loto ottenuto con il laser A cura del Fraunhofer-Gesellschaft (Monaco) e del Fraunhofer Institute for Material and Beam Technology IWS (Dresda), Germania presse@iws.fraunhofer.de - markus.forytta@iws.fraunhofer.de
La start-up Fusion Bionic con sede a Dresda, spin-off del Fraunhofer Institute for Material and Beam Technology IWS, ha sviluppato una tecnologia che consente di incorporare nano e microstrutture nelle superfici in un istante utilizzando il laser.
O
ggi le nano e microstrutture possono essere incorporate nelle
Le superfici dei prodotti possono essere migliorate con ogni genere di
superfici in un istante utilizzando i laser. La tecnologia è stata
effetto diverso. L’effetto loto, per esempio, utilizza una microstruttura
sviluppata e lanciata sul mercato dalla start-up Fusion Bionic
che consente allo sporco che potrebbe aderire alla superficie di
con sede a Dresda, spin-off del Fraunhofer Institute for Material and
scivolare via semplicemente ogni volta che piove, mentre le sottili
Beam Technology IWS. Le possibilità sono praticamente infinite quando
increspature della pelle di squalo migliorano il movimento di aria
si tratta di strutturazione laser, una tecnologia che ha il vantaggio di
e acqua all’esterno degli aerei e delle navi, facendo risparmiare
essere veloce e molto più versatile delle vernici.
carburante. Prendendo ispirazione dalla natura, molti di questi effetti
© ronaldbonss.com
Oggi le moderne tecnologie di interferenza della luce provenienti da Dresda consentono di trasferire rapidamente l’effetto loto su superfici tecniche come componenti di batterie, impianti e persino aerei.
14
N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
sono stati sviluppati verniciando o applicando un film sulla superficie in cui
© ronaldbonss.com
sono incorporate le microstrutture. Rivestimenti e film possono tuttavia usurarsi, facendo ridurre nel tempo l’effetto desiderato. Negli ultimi anni, i ricercatori del Fraunhofer IWS e della Technische Universität di Dresda hanno sviluppato un metodo alternativo pronto per la distribuzione sul mercato per applicare in modo permanente nano e microstrutture sulle superfici: DLIP, il Patterning di Interferenza Laser Diretta. Questo processo incorpora la nano o microstruttura direttamente nella superficie utilizzando un laser per creare effetti biomimetici. È un processo straordinariamente rapido che può attualmente trattare fino a un metro quadrato di superficie al minuto. La nuova tecnologia è così promettente che quest’anno ha portato alla fondazione di Fusion Bionic come spin-off di Fraunhofer IWS. Fusion Bionic sviluppa e lancia sul mercato soluzioni con il sistema DLIP per la finitura superficiale biomimetica, ma fornisce anche servizi per rendere funzionali le superfici dei clienti.
Veloce a sufficienza per ampie superfici “Per molto tempo, i laser sono stati troppo lenti per essere utilizzati
I fondatori di Fusion Bionic. Da sinistra a destra: Sabri Alamri, Laura Kunze, Benjamin Krupop e Tim Kunze.
per la finitura di ampie aree superficiali rispetto alla verniciatura o all’applicazione di film”, afferma il Managing Director di Fusion Bionic, il
creare praticamente qualsiasi struttura immaginabile”, afferma Tim Kunze.
dr. Tim Kunze, che ha fondato l’azienda insieme ai suoi tre soci. “Ma con
“Effetto loto, pelle di squalo, occhi di falena e molti altri.”
il processo DLIP abbiamo fatto un balzo in avanti verso la lavorazione
Sulla base del concetto sviluppato durante il progetto LASER4FUN,
rapida di ampie superfici”. In genere, le persone pensano al laser come
finanziato dall’UE e coordinato dall’esperto di laser Prof. Andrés
a un singolo raggio sottile. Usarlo come un ago per creare un motivo
Lasagni, Fraunhofer IWS in collaborazione con la Technische Universität
su una superficie richiederebbe davvero molto tempo. Il processo DLIP
di Dresda e con Airbus ha sviluppato una microstruttura che
funziona in modo diverso. Prima di tutto, divide un singolo raggio laser
impedisce la formazione di ghiaccio sulle ali degli aerei durante il volo.
in più gruppi di raggi. Allo scopo di applicare un motivo sulla superficie,
Tradizionalmente, ciò si ottiene convogliando il gas di scarico caldo dai
questi raggi laser multipli vengono sovrapposti in modo controllato per
motori dei velivoli sulle ali. Tuttavia, questo rappresenta uno spreco
creare quello che è noto come ‘pattern di interferenza’. Questo pattern
energetico per il motore. Questo progetto ha rilevato che l’energia
può essere distribuito su un’area più ampia, consentendo di trattare
richiesta da un sistema anti-ghiaccio è diminuita dell’80% quando le ali
rapidamente anche aree superficiali estese. Spieghiamo brevemente
incorporano anche una microstruttura DLIP. “Questa è una soluzione
il principio dell’interferenza: la luce è trasmessa sottoforma di onde.
particolarmente ottimale per gli aerei elettrici del futuro, perché quei
Quando due fasci di luce vengono sovrapposti, i picchi più bassi e quelli
motori non genereranno calore di scarto”, afferma Tim Kunze. Altri
più alti dell’onda possono annullarsi o rafforzarsi a vicenda. Quando la
progetti si sono concentrati sulla lavorazione di impianti come le protesi
luce colpisce la superficie, l’energia del laser elimina o altera una parte
dell’anca per rendere le loro superfici particolarmente biocompatibili o
del materiale. Le aree scure rimangono inalterate. “Questo ci consente di
antibatteriche.
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© Fusion Bionic
Vetro funzionalizzato mediante laser con logo decorativo Fusion Bionic ispirato dalla farfalla Morfo.
Il finanziamento mediante il programma AHEAD di Fraunhofer
un’effettiva necessità di rendere le superfici funzionali”, conclude Lasagni.
La spinta iniziale allo sviluppo del metodo DLIP è arrivata circa 10 anni
contenitore alla domanda su come ridurre l’attrito. Noi non resteremo
fa da Lasagni quando questi si è trasferito dall’Università di Saarland al
senza lavoro molto presto”.
Fraunhofer IWS, spostando la sua attenzione su questa tecnologia. A
Con il supporto del suo investitore Avantgarde Labs Ventures e per
quel tempo, il DLIP era più che altro una disciplina accademica di base,
accelerare lo sviluppo di superfici innovative, Fusion Bionic sta lavorando
ma Lasagni, che ora è professore di Large Area Laser Based Surface
su una piattaforma previsionale che utilizza l’intelligenza artificiale,
Structuring presso la TU di Dresda, ha visto un enorme potenziale
destinata a essere utilizzata per sviluppare funzioni laser avanzate.
in questo campo. Ha formato un team altamente qualificato presso
Parallelamente, presso il Fraunhofer IWS è in costruzione un banco
il Fraunhofer IWS, che ha sviluppato diversi concetti ottici e brevetti
di prova AI, che consiste in un banco di prova per le lavorazioni con
in questo campo e ha continuato a crescere sotto la guida del suo
laser multisensoriale che utilizza l’intelligenza artificiale per prevedere
successore Tim Kunze dal 2017. Basandosi sull’innovativo lavoro iniziale di
rapidamente e creare la struttura superficiale ottimale per qualsiasi
Lasagni, due di loro hanno sviluppato delle teste DLIP per uso industriale
problema.
che da allora sono state installate da numerosi clienti pilota in tutto il
I fondatori di Fusion Bionic sono il Dr. Sabri Alamri, Laura Kunze, il Dr. Tim
mondo. Nel 2020 è diventato chiaro che la distribuzione sul mercato della
Kunze e Benjamin Krupop.
“Ogni settore ha le proprie sfide, dal gelato che si attacca ai lati del
tecnologia DLIP avrebbe dovuto essere portata a un nuovo livello. “Le nostre soluzioni offrono un grado di libertà completamente nuovo nella progettazione delle superfici, con una velocità di realizzazione che prima semplicemente non era disponibile. Ciò significa che ora sono possibili tipologie completamente nuove di prodotti e processi”, spiega Tim Kunze. Fusion Bionic è stata creata con l’aiuto del programma AHEAD, un programma di supporto spin-off della Fraunhofer-Gesellschaft. “C’è
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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I perni della riduzione dei consumi in verniciatura: pretrattamento, sverniciatura e dezincatura Monica Fumagalli, ipcm®
Ridurre i consumi facendo in modo che ogni singolo aspetto del proprio sistema produttivo ne tragga beneficio: questo l’obiettivo di uno dei più importanti produttori di recinzioni metalliche, che ha migliorato le performance di verniciatura grazie all’integrazione di una nuova chimica di pretrattamento, un impianto di sverniciatura e un sistema di dezincatura forniti da Condoroil Chemical.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
U
n sistema produttivo è comunemente analizzato sulla base di
L’evoluzione del pretrattamento
4 parametri fondamentali - costi, tempi, qualità e flessibilità –
La materia prima è costituita da acciaio in barre o lamiera e bobine in
collegati da un denominatore comune: l’esigenza di risparmio
filo metallico, che sono poi sottoposte alle lavorazioni meccaniche da cui
che rappresenta, come anticipato da Keynes, una sottrazione di spesa,
si ricavano i semi-lavorati. Circa l’80% dei prodotti arriva sotto forma di
volta, nel caso delle aziende manifatturiere, a tagliare costi e consumi per
materia prima e finisce imballato e pronto per la spedizione all’interno
investire in soluzioni tecnologiche e migliorare il flusso produttivo.
della fabbrica.
Il sistema produttivo è costituito da molte componenti che devono integrarsi perfettamente l’una con l’altra non solo nell’ottica di ottimizzare la produzione, ma anche in termini di risparmio: l’introduzione di tecnologie all’avanguardia atte alla riduzione dei consumi rappresenta un tassello di un sistema ben più ampio in cui ciascun componente è determinante per portare il proprio contributo all’ottimizzazione del ciclo produttivo, in generale, e di quello di verniciatura, in particolare, che rappresenta da sempre uno dei reparti più energivori.
Fino a pochi anni fa nel settore delle recinzioni metalliche la verniciatura non rivestiva l’importanza che ha attualmente. L’impianto di ultrafiltrazione Minerva.
© Adobe Stock
© Condoroil
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
© Condoroil
L’unità a osmosi inversa Condordemi 900.
Dettaglio dell’unità di filtrazione a osmosi inversa.
Fino a qualche anno fa, per i trattamenti superficiali era utilizzato un ciclo
formulazione di prodotti chimici di pretrattamento. I suoi tecnici hanno
di sabbiatura, verniciatura a polvere e polimerizzazione. Successivamente
identificato il ciclo di pretrattamento più adatto e, con un occhio rivolto
in produzione sono stati introdotti i pali a sezione circolare e, per
all’ottimizzazione dei processi, hanno integrato un sistema avanzato di
ottenere una migliore pulizia delle parti interne del tubo, l’azienda ha
recupero delle acque primarie che vengono reimmesse nell’impianto.
optato per il pretrattamento chimico in un primo tunnel con fosfatazione Gradualmente la verniciatura a polvere ha riguardato l’intera produzione
Chimica di pretrattamento e recupero delle acque primarie
di acciaio zincato e ciò ha comportato l’adeguamento della chimica a
“Il ciclo che abbiamo messo a punto – spiega Livio Salvetti, Process
questa tipologia di prodotto già protetto dalla zincatura, ma che necessita
Engineer di Condoroil – prevede una prima fase di sgrassaggio-
comunque di un’attenziona particolare in termini di adesione del film di
disossidazione con formulato Condorite 796 N + Additivo mix 1312, 2
polvere al substrato. Condoroil Chemical, già fornitrice dell’impianto di
risciacqui, un risciacquo demi e la passivazione nanotecnologica finale con
sverniciatura presso lo stesso stabilimento, è specializzata anche nella
Condorcoat Al 91. Il formulato utilizzato per lo sgrassaggio è un prodotto
ai sali di ferro, ben presto sostituita da quella con sali di zinco.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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FOCUS ON TECHNOLOGY
particolare che consente, già a basse temperature e a pH neutro, di
infatti, l’impianto di pretrattamento è attivo h24 per 5 giorni consecutivi e,
rimuovere gli oli protettivi e di lavorazione e le ossidazioni che si creano
per ottimizzare il recupero delle acque, è stato installato un’ulteriore unità
nei punti di taglio e saldatura dei pali.
di concentrazione ad osmosi inversa modello Taos 700, che riconcentra e
Inoltre, l’acqua a contatto con il prodotto utilizzato nel bagno di
recupera i trascinamenti di sgrassante-disossidante producendo un flusso
sgrassaggio-disossidazione viene filtrata e rigenerata in continuo
di acqua demineralizzata che incrementa il ricambio dell’ultima vasca
nell’impianto di ultrafiltrazione Minerva 100 e nell’unità a osmosi inversa
di risciacquo. Questo ha permesso di creare un ambiente più salubre
Condordemi 900, che demineralizza le acque primarie e rialimenta lo
e risparmiare i costi dello smaltimento delle acque e delle sostanze
stadio dell’ultimo risciacquo e quello di passivazione”.
pericolose, come acido e soda.
Il sistema è operativo ormai da anni e le sue performance sono così soddisfacenti che la società ne ha installato uno gemello nell’altro sito
Una verniciatura dai consumi ridotti
produttivo, dove i volumi in breve tempo sono diventati importanti. Qui,
Fino a 10 anni fa la verniciatura non aveva il peso che ha attualmente nel
© ipcm
Il dispositivo Polifluid per la produzione di azoto liquido.
© ipcm
L’impianto di sverniciatura chimica statica progettato e installato da Condoroil Chemical.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Condoroil
Una vasca di sverniciatura e relativo defangatore installati da Condoroil.
settore delle recinzioni metalliche: il ciclo applicativo e le polveri utilizzate
di aumentare la portata della polvere che dal ciclone viene reimmessa
non ricevevano le attenzioni che sono loro rivolte oggi. Con l’irrigidirsi
in circolo nell’impianto, e un’applicazione più rapida che avviene in
dei requisiti, anche le esigenze dei produttori sono diventate più precise
15 secondi. Il ciclone è stato recentemente modificato grazie alla
e mirate e hanno cercato polveri sempre più performanti in grado di
sostituzione delle pompe classiche con membrane che velocizzano il
garantire risultati inalterati nel tempo per prodotti che devono resistere
tempo di invio della polvere al recupero così che è possibile riutilizzarla
alla naturale corrosione del terreno – per cui alcuni clienti indicano nel
immediatamente.
capitolato il numero di ore in nebbia salina da rispettare - e a condizioni
Il rilevatore dello spessore della polvere Coatmaster permette la perfetta
atmosferiche severe.
gestione dell’applicazione: se lo spessore è inferiore o superiore ai 50-60
In questa sede i cicli standard prevedono l’applicazione di una sola
micron l’impianto si ferma. Nel range tra i 50 e 60 micron autoregola le
mano di polvere, mentre è stato introdotto un ciclo a 2 mani su
pistole aumentando o diminuendo la portata sulla base dei parametri
richiesta dedicato esclusivamente all’acciaio non zincato, che prevede
impostati.
l’applicazione di un primer epossipoliestere e di una finitura poliestere
I pezzi sono quindi polimerizzati per 25 min nel forno in cui è stata
con tecnologia di resistenza agli UV.
apportata una modifica tecnica decisiva costruendo un plenum laterale
Tutti e 3 gli impianti dell’azienda sono completamente automatizzati per
allo scopo di distribuire l’aria di ricircolo per mantenere la temperatura
l’applicazione di diverse tinte. Al momento la società non ha la necessità
costante all’interno dell’intero impianto. Questo ha consentito un minor
di applicare un numero maggiore di tinte, preferendo concentrarsi
consumo e una maggiore riduzione dell’ingombro del forno. In caso di
sull’efficacia dell’applicazione: ha infatti sostituito gli iniettori con pompe
necessità, è inoltre possibile utilizzare un forno con raggi infrarossi che è
HD che consentono un recupero della polvere più efficace, in grado
stato installato all’ingresso del tunnel di polimerizzazione per anticipare
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Condoroil
L’impianto di sverniciatura in linea.
la cottura di alcune tipologie di prodotti. Per un ulteriore risparmio nei
in batch con un ciclo di 6 ore.
consumi di prodotto nei due stabilimenti sono stati installati 3 dispositivi
“Per quanto riguarda la linea di verniciatura – interviene Salvetti –
Polifluid, realizzati dall’azienda Eurosider di Grosseto, che utilizza l’azoto
l’esclusività del tipo di prodotto appeso non comportava cambi frequenti,
come iniettore della polvere in fase applicativa.
ma i ganci venivano comunque sostituiti 3 volte a settimana per la
Polifluid concentra l’azoto contenuto nell’aria compressa attraverso il
contaminazione della polvere in fase applicativa, che comprometteva
principio della permeazione selettiva e lo usa come fluido di spinta in
la buona riuscita dell’applicazione successiva. Abbiamo quindi studiato
tutte le fasi applicative delle polveri. Grazie all’introduzione dell’azoto
un impianto di sverniciatura automatico in linea dotato di ultrasuoni,
liquido è quindi possibile gestire la temperatura del fluido e ionizzarlo
che si è rivelato molto efficace e in grado di sverniciare un gancio in 2
con cariche positive o negative. In questo modo si riesce ad abbattere
min. La stessa tipologia di impianto è stata recentemente fornita all’altro
il livello di umidità evitando che la polvere si accumuli sulle pareti
loro stabilimento, con l’aggiunta di una vasca statica comprensiva di
interne del tubo di erogazione e all’interno della pistola, evitando così
risciacquo con rigenerazione automatica delle acque gestita da PLC di
la formazione di grumi che si generano, invece, con l’aria compressa.
controllo: si tratta di un’unica vasca, che, dopo aver effettuato l’intervento
“Questo ha comportato per noi un notevole vantaggio anche in termini di
di sverniciatura viene svuotata e risciacquata e l’acqua di risulta
distensione del film”, afferma l’azienda.
recuperata può così essere reimmessa nel tunnel di pretrattamento”.
La sverniciatura dei ganci
Il sistema di dezincatura
In precedenza per la pulizia dei ganci si utilizzava un forno pirolitico che
Durante la fase di zincatura a caldo un robot ha il compito di cambiare
comportava un notevole impegno in termini di consumo energetico, di
la bilancella su cui sono appesi i pezzi da immergere nel bagno insieme
gestione e di manutenzione. Già 15 anni la società ha deciso di sostituire
ai ganci, che subiscono lo stesso trattamento dei pezzi a ogni ciclo.
il forno pirolitico con una vasca di sverniciatura chimica statica che opera
Questo rappresentava una criticità, perché per riportare i ganci al livello
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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© Condoroil
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Un altro dettaglio dell’impianto di sverniciatura in linea.
di pulizia utile lo zinco doveva essere rimosso dalla loro superficie giornalmente tramite l’intervento manuale con martello, che
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comporta enormi rischi di deformazione del gancio. Grazie al fatto
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che Condoroil aveva fornito l’impianto di sverniciatura e dal momento che le due operazioni di sverniciatura e dezincatura sono abbastanza simili, la società si è rivolta di nuovo al loro team. Dopo vari test in laboratorio, è stato così messo a punto un impianto costituito da una
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vasca statica in cui un ciclo di dezincatura dura in media dalle 4 alle 6
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
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Ganci zincati e dezincati a confronto.
ore. Il prossimo passo sarà il recupero anche dello zinco rimosso.
di spessore del film di vernice che autoregola le pistole alla riduzione
“Questo sistema – precisa Salvetti – utilizza il prodotto Reinox 50 che
delle temperature del forno fino alla sostituzione dell’aria compressa
consente di rimuovere velocemente lo zinco preservando le superfici
con l’azoto liquido, ogni aspetto del processo di verniciatura ha il suo
di ferro e producendo una soluzione già predisposta per il recupero
peso e deve essere analizzato dettagliatamente, ma senza perdere di
elettrolitico di zinco metallico da riutilizzare nella vasca di zinco fuso”.
vista la visione d’insieme. Solo in questo modo è possibile chiudere il
Il cerchio si chiude
cerchio e ottenere un beneficio effettivo non solo in termini di riduzione dei consumi, ma anche per quanto riguarda il controllo del processo.
Conclude l’azienda che “per abbattere i consumi all’interno di un
In questa analisi è fondamentale instaurare con il proprio fornitore una
reparto produttivo non è sufficiente dotarsi di un unico dispositivo,
collaborazione stretta e proficua: nel caso di Condoroil Chemical, fin
ma è necessario integrare più dispositivi in un sistema ben studiato
dall’inizio siamo stati seguiti in modo ottimale dal suo team commerciale
e sviluppato. E’ infatti l’intero sistema e non il singolo accorgimento
e tecnico sempre presente. Anche grazie a questo, è possibile continuare
tecnico a fare la differenza. In più è un vantaggio poter concentrare
a lavorare in tranquillità grazie ad un’assistenza efficiente e puntuale e
tutti gli sforzi sulle caratteristiche di un unico prodotto, in modo da
con la consapevolezza di aver fatto quanto possibile per migliorare non
ottimizzarne la lavorazione e il trattamento superficiale ai massimi livelli.
solo la qualità dei nostri prodotti, ma anche l’ambiente di lavoro e quello
Dai ganci di appensione alla chimica di pretrattamento, dal rilevatore
circostante”.
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BRAND-NEW
HangOn lancerà il proprio rivoluzionario strumento di calcolo in anteprima mondiale a PaintExpo Durante PaintExpo 2022, HangOn presenterà uno strumento online di calcolo unico nel suo genere per misurare il consumo energetico e i costi di un reparto di verniciatura.
L
o strumento di calcolo è una parte centrale degli sforzi compiuti
lo strumento di calcolo gioca un ruolo importante”, spiega Petter
da HangOn per rendere l’industria della verniciatura più
Törefors, CEO di HangOn. “Permette di comprendere l’effetto dei costi
sostenibile a livello ambientale.
e del consumo di energia in un reparto di verniciatura. È complesso,
Questo è il motivo per cui, a PaintExpo, l’azienda presenterà ai
ma abbiamo effettuato un grande lavoro preliminare per rendere i
visitatori il suo nuovo strumento di calcolo online. “Durante la fiera
calcoli corretti”.
presenteremo HangOn Green Effect, il progetto di HangOn sviluppato
Lo strumento di calcolo digitale consente di simulare diverse
al fine di rendere l’industria della verniciatura più ecologica e offrire
impostazioni produttive, di calcolare il consumo energetico per ogni
maggiori opportunità di un rendimento più proficuo. Per questo scopo,
pezzo verniciato e il risparmio totale di un reparto di verniciatura.
© HangOn
Lo strumento di calcolo digitale sviluppato da HangOn.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
“Abbiamo esaminato i processi interni di HangOn e come possiamo lavorare in modo sostenibile: abbiamo scoperto che il nostro processo produttivo consuma circa l’1% di energia, comprese le materie prime e il trasporto, mentre il 99% è consumato dal processo di verniciatura del cliente. Abbiamo quindi capito che l’impatto più importante che HangOn può avere sulla sostenibilità è quello di aiutare i nostri clienti a diventare più efficienti”, afferma Törefors. Il consumo energetico di un impianto è in gran parte costante, indipendentemente da quanti manufatti sono verniciati. L’effetto del riempimento dell’impianto ha quindi un grande potenziale per risparmiare energia e aumentare la redditività, un duplice effetto chiamato “HangOn Green Effect”. ”Risparmiando energia, si aumentano anche i profitti. In passato ci siamo concentrati molto sui costi, ma non eravamo consapevoli dei risparmi energetici ottenuti. Ora sappiamo che il consumo energetico è costante, indipendentemente dalla quantità di pezzi verniciati”, conclude Törefors. HangOn esporrà nel padiglione 2, stand 2110. Per maggiori informazioni: www.hangon.com
© HangOn
Petter Törefors, CEO di HangOn.
© Emil Frei GmbH & Co. KG
Il sistema FreoCure sarà presentato a PaintExpo 2022.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Soluzioni economiche e sostenibili Oliver Zanner, Emil Frei GmbH & Co. KG, Bräunlingen-Döggingen - Germania
o.zanner@freilacke.de
Per garantire che i componenti verniciati con varie tecnologie presentino una finitura impeccabile, alcuni anni fa FreiLacke ha sviluppato un proprio concetto di sistema di vernicitura. Anche fattori come la sostenibilità, l’efficienza energetica e la protezione dell’ambiente hanno giocato un ruolo sempre più importante nel suo sviluppo. In questo contesto, il produttore di sistemi di verniciatura ha anche proseguito con lo sviluppo di vernici in polvere, a liquido e per elettrodeposizione e soluzioni composite, svelando contemporaneamente soluzioni per il settore dell’energia eolica e dei veicoli ferroviari. FreiLacke presenterà i nuovi prodotti nell’ambito del proprio concetto di sistema di verniciatura a PaintExpo 2022, nel Padiglione 1 stand 1420.
I
manufatti sono sempre più prodotti a livello globale prima di essere
e compositi, lo specialista di vernici della Foresta Nera si concentra con
assemblati localmente e verniciati, interamente o in parte, con vari
fermezza sull’ottenimento di superfici uniformi indipendentemente dalla
sistemi di verniciatura. Di conseguenza, i singoli pezzi non solo
diversità degli impianti, dei processi applicativi e delle strutture coinvolte.
devono essere perfettamente compatibili, ma devono anche presentare
Clienti con diversi siti produttivi, talvolta anche dislocati su diversi
un aspetto complessivo omogeneo e costante per quanto riguarda
continenti, stanno già utilizzando questi sistemi di verniciatura con grande
colore, brillantezza e struttura della superficie. Soddisfare queste
successo. “In qualità di produttore di sistemi di verniciatura, abbiamo i
esigenze mantenendo o migliorando gli standard di qualità nonostante
mezzi per coordinare perfettamente le vernici nel corso dello sviluppo e
le normative COV sempre più severe e tempi ciclo più rapidi richiede
della produzione del prodotto”, hanno spiegato gli amministratori delegati
soluzioni applicative.
Dr. Rainer e Hans-Peter Frei. “Di conseguenza, non solo possiamo offrire
Tecnologie di verniciatura coordinate
ai nostri clienti tutte le principali tecnologie di verniciatura, ma siamo anche in grado di armonizzarle in modo ottimale in termini di struttura
È qui che entrano in gioco i sistemi di verniciatura FreiLacke: con il suo
e finitura per fornire una soluzione adeguata, rispettare le condizioni
concetto di sistemi vernicianti in polvere, a liquido, per elettrodeposizione
stabilite e garantire economicità e sostenibilità”. In questo contesto,
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
FreiLacke svelerà una serie di ulteriori sviluppi
spessore dello strato più denso eserciterà un’influenza
concettuali di sistema in tutte e quattro le aree di
ottica sulla struttura o addirittura farà schiumare lo
prodotto al PaintExpo di quest’anno.
strato della vernice in polvere. Alla fine, ciò conduce a
Elettrodeposizione senza requisiti di etichettatura per una maggiore sostenibilità
merci difettose o a costose lavorazioni extra”, spiega
of heavy-duty workpieces and large-scale components Made in Germany. Since
1925.
Hall 3 | Booth 3334
Andreas Hepting, responsabile dei Sales Industry Groups di FreiLacke. Tuttavia, con la nuova gamma di prodotti PP5011A, FreiLacke ha saputo contrastare con
Aspetti come la sostenibilità e la riduzione dei
successo questo problema: anche con spessori degli
COV sono da tempo priorità per il produttore di
strati molto maggiori di quelli specificati nella scheda
vernici e sono uno dei principali motivi del continuo
tecnica, la superficie rimarrà uniformemente piana e
ampliamento della gamma e lo sviluppo di nuove
la struttura superficiale nell’intervallo tra 80 e 160 μm
soluzioni nel sito di Döggingen/Foresta Nera. Un
sarà molto omogenea. Ciò ha consentito agli specialisti
esempio è la vernice per elettrodeposizione “EcoOne”,
di verniciatura di FreiLacke di fornire con successo ai
una soluzione bicomponente (2K) priva di solventi e
verniciatori con sistemi di rivestimento automatizzati
agenti neutralizzanti che richiedono l’etichettatura. Il
e ai verniciatori manuali una flessibilità e una portata
sistema è ecologico e non ha implicazioni per la salute
delle operazioni significativamente maggiore quando
dei dipendenti. Un’altra caratteristica eccezionale
si tratta di verniciare i componenti con rivestimenti in
dei sistemi per elettrodeposizione di FreiLacke è il
polvere a trama fine.
fatto che sono efficienti dal punto di vista energetico.
Nel caso della verniciatura in polvere a bassa
La temperatura di essiccazione richiesta dalla
temperatura (NT), è possibile ridurre notevolmente
vernice è inferiore di circa 30 °C, il che equivale a un
la temperatura di polimerizzazione e diminuire
notevole risparmio energetico durante il processo di
sensibilmente il consumo di energia per il
combustione. Si ottiene comunque un eccezionale film
riscaldamento. Le vernici NT aiutano anche a ridurre
di vernice uniforme che protegge in modo affidabile il
notevolmente i tempi produttivi del forno, aumentando
componente metallico. Gli strati sono meccanicamente
di conseguenza la velocità del trasportatore. FreiLacke
resilienti e visivamente impeccabili.
ha portato avanti con successo ulteriori sviluppi in
Vernici in polvere: convenienti, durature ed eco-efficienti
Surface coating
questo settore chiave. Le vernici in polvere sono analogamente un’opzione adatta per materiali di rivestimento come SMC/BMC, in
Anche la gamma di vernici in polvere ecocompatibili
quanto sono semplicemente spruzzate nello stampo.
dell’affermata azienda della Foresta Nera è stata
La vernice altamente reattiva si indurisce in pochi
costantemente sviluppata. Il portfolio comprende
secondi, consentendo l’immediato posizionamento
un’ampia selezione diversificata per aree di
e pressatura di SMC/BMC. Dopo la pressatura, il
applicazione tra cui la produzione di ruote in acciaio
componente verniciato finito può essere modellato
e in lega, l’industria automobilistica, l’ingegneria
come di consueto. Le superfici generate dal processo
meccanica, nonché l’industria dell’energia eolica e il
PIMC presentano un’eccellente resistenza chimica
settore dei veicoli ferroviari. In particolare, le soluzioni
e meccanica e sono adatte per un uso continuo
per manufatti grandi e ingombranti che non richiedono
all’esterno. Il materiale è privo di solventi, sostanze
la polimerizzazione accentuano l’approccio all’efficienza
pericolose e materie prime cancerogene. PIMC è
in termini di costi e sostenibilità.
ignifugo secondo gli standard EN45545, HL3, R1 e,
Sono state sviluppate soluzioni anche per affrontare
grazie alle sue eccelse proprietà, può essere utilizzato
il problema della distribuzione uniforme dello
per molte applicazioni, ad esempio lavelli da cucina,
spessore dello strato di vernice in polvere su pezzi
piatti doccia, facciate, luci, attrezzature sportive o nella
dalla geometria sofisticata che è spesso possibile
costruzione di veicoli.
solo in misura limitata quando si deve verniciare
Un grande vantaggio di questo processo: combinando
adeguatamente sottosquadra, cavità o altre aree del
pressatura e verniciatura in un’unica fase di lavoro, è
componente che presentano spessori dello strato più
possibile eliminare la laboriosa verniciatura successiva
densi. “Nel caso dei sistemi di verniciatura a polvere
(compresa la relativa movimentazione dei pezzi),
convenzionali a struttura fine, ciò significa che lo
nonché la vasta logistica richiesta per il trasporto dei
When it comes to the surface coating of heavy workpieces or large-scale components, customers worldwide rely on high-performance plant technology and material flow systems from Vollert.
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Sistema FreiLacke EcoOne - Soluzione di elettrodeposizione anodica priva di COV di FreiLacke (a sinistra) e i rinomati sistemi di verniciatura a polvere di FreiLacke.
componenti all’impianto di verniciatura interno o per la verniciatura in
Compositi di fabbricazione intelligente
esterno. Quando si utilizza il processo PIMC, i componenti rimangono
I vantaggi dei compositi rinforzati con fibra di vetro e carbonio (GRP/CRP)
all’interno dell’azienda fino al completamento e possono quindi essere
sono evidenti: sono leggeri, estremamente resistenti e possono essere
spediti immediatamente al cliente. Un altro vantaggio: valore aggiunto per
modellati in quasi tutte le forme. Oltre a una vasta gamma di materiali per
gli operatori, minori costi e maggiore qualità per i clienti.
il rivestimento delle superfici, FreiLacke ora fornisce anche componenti
Verniciatura a liquido: dal riempitivo al topcoat
per la produzione di pezzi. Un esempio è la nuova tecnologia in polvere CM. Grazie a uno speciale principio a due stadi, questa innovativa polvere
Le vernici a liquido di FreiLacke forniscono soluzioni altamente efficienti
composita si distingue dalle tradizionali resine per materiali compositi in
per le superfici nelle applicazioni industriali. Che siano soggetti a
quanto può essere fusa senza avviare il processo di indurimento.
corrosione, agenti chimici o agenti atmosferici, FreiLacke offre una
FreiLacke offre numerose soluzioni di verniciatura per materiali compositi,
verniciatura protettiva ottimale per substrati come acciaio, acciaio
che vanno dalle paste colorate e dai riempitivi ai gel coat. Quest’ultimi
inossidabile, substrati zincati, alluminio e plastica. Le vernici a liquido
costituiscono rivestimenti colorati e durevoli che sono applicati
sono utilizzate a tutti i livelli della struttura della vernice: come primer o
direttamente nello stampo e forniscono ai pezzi una protezione a lungo
riempitivo, basecoat o topcoat, nonché in sistemi a mano unica. Le vernici
termine contro umidità, radiazioni UV e danni da impatto.
industriali sono disponibili in una varietà di finiture e gradi di brillantezza
Gli specialisti dei sistemi di rivestimenti sono anche riusciti a ridurre
per interni ed esterni.
significativamente la percentuale di stirene nei gel coat, poiché la sostanza
I requisiti sempre più severi imposti ai rivestimenti superficiali e la
è considerata pericolosa per la salute e l’ambiente.
continua riduzione del contenuto di COV nelle vernici e nei rivestimenti
“Utilizzando un monomero alternativo, abbiamo prodotto un gel coat
hanno portato FreiLacke a sviluppare sistemi a ultra-alto solido
a base di stirene ridotto che offre risultati ancora migliori in termini di
(UHS). Per le vernici convenzionali, sono stati sviluppati e portati alla
resistenza agli agenti atmosferici e durata di conservazione rispetto ai
industrializzazione sistemi di verniciatura completamente nuovi con un
sistemi convenzionali”, ha dichiarato il responsabile dello sviluppo Heiko
contenuto di solidi fino all’80% in peso e un valore di COV inferiore a 350
Blattert.
grammi per litro. Facilitano una rapida essiccazione e processi produttivi
Per i componenti soggetti a una maggiore erosione, come le pale del
più rapidi. FreiLacke ha quindi a disposizione per questo scopo diverse
rotore delle turbine eoliche, i professionisti di FreiLacke forniscono il
soluzioni a mono e doppio strato che offrono un’elevata resistenza. Le
rivestimento di protezione dei bordi ad alte prestazioni Leading Edge
vernici sono disponibili in tutti i colori RAL e in colori speciali. Questo
Protection (LEP). La novità della gamma è una tecnologia di produzione
sistema è contraddistinto dalla facilità di applicazione – sia essa
modulare che non disperde, ma si limita a omogeneizzare. Le ricette di
pneumatica, misto aria, Airless o ESTA – e da eccellenti livelli di resistenza.
verniciatura modulare comprendono componenti liquidi che possono
Il sistema di verniciatura a liquido a indurimento estremamente rapido
essere dosati in modo completamente automatico e sono prodotti più
FreoCure sarà presentato per la prima volta ai visitatori di PaintExpo.
rapidamente per rispondere prontamente alle richieste dei clienti.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
La scelta controcorrente di Sverniciatura Veneta: un impianto verticale di sverniciatura a spruzzo che raggiunge alte temperature per ottimizzare le risorse e ridurre l’impatto ambientale Gabriele Lazzari, ipcm®
Da sempre aperta al cambiamento, Sverniciatura Veneta ha deciso di utilizzare una tecnologia ancora poco diffusa nel settore, ossia la sverniciatura chimica ad alte temperature con un impianto verticale a spruzzo. La combinazione della macchina Fastrip S e i prodotti della gamma Metalstrip fornita da ALIT Technologies le ha permesso di migliorare la sostenibilità e aumentare l’efficienza del proprio processo.
© ALIT Technologies
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Q
uando si tratta di sverniciare i propri manufatti, ogni azienda si affida a una diversa tecnologia in base alle specifiche necessità dei pezzi da trattare. Nel caso dei
terzisti di sverniciatura, tuttavia, è importante ricorrere a soluzioni che permettano di lavorare componenti di qualsiasi tipologia e dimensione. L’industria della sverniciatura chimica utilizza tipicamente la tecnica ad immersione, perché consente di avvolgere l’intera geometria dei pezzi e fornire un risultato ottimale. Sverniciatura Veneta S.r.l., azienda veronese che da oltre quindici anni tratta manufatti di ogni forma, si è sempre dimostrata aperta alle novità tecnologiche, offrendo servizi di sverniciatura chimica, termica e meccanica. Al fine di ottimizzare i propri processi, si è anche interessata alla sverniciatura chimica ad alte temperature tramite un impianto a spruzzo e ha deciso di installare la macchina Fastrip S, sviluppata negli ultimi anni da ALIT Technologies S.r.l. di San Bonifacio (VR), azienda specializzata nella fornitura di soluzioni complete per la sverniciatura chimica. Dopo un’iniziale reticenza verso un cambiamento tecnologico di
© ipcm
tale portata, Sverniciatura Veneta ha collaborato con i tecnici di ALIT per personalizzare una macchina che rispondesse alle proprie esigenze e le permettesse di raggiungere la temperatura di 110° C che desiderava impiegare nel processo di sverniciatura a spruzzo, in modo da ottenere un risultato di qualità elevata tramite un processo più rapido. L’azienda è in grado di fornire al cliente un manufatto sverniciato in maniera uniforme ed ottimale, migliorando al contempo l’impatto ambientale della propria produzione e riducendo le risorse utilizzate.
Diverse tecnologie per un unico, efficiente, risultato Sverniciatura Veneta S.r.l. fu fondata nel 2007 da Nicola Moratti e Luigi Butti per soddisfare le esigenze del mercato e ripristinare i manufatti scartati per problemi di verniciatura. La storia di questa attività è caratterizzata da continui investimenti in nuove tecnologie e ampliamenti degli impianti, al fine di soddisfare tutte le necessità dei clienti fornendo una soluzione adatta ai loro specifici bisogni. Occupandosi inizialmente di sverniciatura di profili e barre in alluminio, l’azienda era focalizzata sulla sverniciatura chimica a immersione. In seguito, su richiesta degli stessi clienti, decise di introdurre anche la sverniciatura termica, aggiungendo un forno pirolitico per trattare ganci e bilancelle di appensione. In contemporanea, Sverniciatura Veneta aveva ampliato l’impianto ad immersione per poter trattare profili di alluminio lunghi 8 metri e aveva anche installato un impianto di granigliatura. Più di recente, l’azienda ha aggiunto due ulteriori impianti per la sverniciatura chimica ad immersione, uno dei quali fornito da ALIT Technologies per manufatti provenienti da clienti operanti nel settore della minuteria e un secondo per sverniciare invece pezzi più grossi.
© ipcm
I manufatti sverniciati all’interno della camera di trattamento. La chiusura automatizzata del portellone a serranda.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
Il display touch-screen.
“Attualmente sverniciamo manufatti delle dimensioni più svariate: utensili,
pezzi trattati. “Abbiamo lavorato a stretto contatto con i tecnici di ALIT, i
cassette della posta, bilancelle, ganci, coppette per l’olio e leve di motocicli,
quali ci hanno fornito una macchina su misura per le nostre operazioni
pinze freni per automobili e cerchioni high-end per tutto il settore
di sverniciatura sia di manufatti verniciati a polvere sia a liquido che in
automotive, ma anche termosifoni in ghisa e barre e profili di alluminio.
cataforesi, che possono quindi richiedere una temperatura fino a 110°
Negli anni abbiamo anche trattato la plastica e il vetro”, spiega Luigi Butti.
C per sciogliere il rivestimento. Una temperatura operativa maggiore,
Fastrip S, soluzione su misura per superare i 110° C
infatti, ci consente di ottenere un risultato di qualità elevata tramite un processo più rapido,” spiega Butti. “Anzi, si potrebbe dire che Fastrip S
“Avendo iniziato la nostra attività con la sverniciatura chimica, ci siamo
è una soluzione che ha anche superato questa nostra necessità, dato
sempre interessati ai suoi possibili sviluppi. Negli anni abbiamo osservato
che la macchina opera con cicli che possono raggiungere anche 150° C
e testato alcune macchine a spruzzo impiegate in altri settori come quello
e che sono completamente programmabili in funzione del materiale da
dello sgrassaggio industriale per la sverniciatura chimica. Tuttavia esse
sverniciare”.
consentono di raggiungere delle temperature che per i nostri requisiti
La macchina di ALIT permette di caricare il cesto su una piattaforma
operativi sono troppo basse, dato che raggiungono al massimo gli 80° C.
all’interno della camera di trattamento, dove gli ugelli posizionati su rampe
Invece l’impianto di ALIT è tarato appositamente sulle nostre esigenze”,
spruzzano il prodotto sverniciante, appartenente alla gamma Metalstrip.
continua Butti.
La piattaforma sotto i cesti gira, permettendo ai manufatti di subire un
Fastrip S è una macchina verticale a spruzzo per la sverniciatura chimica
trattamento uniforme. Essendo un impianto verticale, il getto crea un
di manufatti in ferro, metallo e leghe leggere, adatta quindi ai differenti
effetto a cascata, senza però effettuare uno spruzzo aggressivo. I vapori
prodotti lavorati dall’azienda. La sua forma compatta e la chiusura
che si formano grazie all’elevata temperatura all’interno della camera, che
automatizzata a serranda hanno consentito a Sverniciatura Veneta di
è perfettamente isolata, consentono di sciogliere il film di vernice senza
creare un’isola apposita nel reparto produttivo, ottimizzando lo spazio
dispersioni nell’ambiente di lavoro.
all’interno dello stabilimento di Albaredo D’Adige (VR). Sverniciando sia minuteria sia manufatti di grandi dimensioni,
Disposizione ottimale dei manufatti
Sverniciatura Veneta aveva bisogno di una soluzione customizzata, che
Dovendo sverniciare componenti con diverse dimensioni e geometrie,
le permettesse di adattare lo spruzzo degli ugelli alla geometria dei
la flessibilità nella disposizione dei pezzi all’interno della macchina ha
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FOCUS ON TECHNOLOGY
un ruolo molto importante. “Uno dei tanti benefici di Fastrip S è che ci
da un alto valore di mercato. Infatti, oltre alla durata del processo
permette di disporre i cesti nella maniera che riteniamo più opportuna
di sverniciatura in sé, Fastrip S ha anche diminuito drasticamente la
e in base alle singole esigenze di sverniciatura. Abbiamo anche studiato
necessità del controllo di qualità a valle. Altri manufatti, lavorati ad
e fatto delle prove insieme ai tecnici di ALIT, in modo da ottimizzare il
esempio nelle vasche a immersione, sono invece prelevati, controllati e in
più possibile la qualità finale della sverniciatura. Per esempio, i cerchioni
alcuni casi anche ritoccati ulteriormente.
delle moto sono molto sottili, di conseguenza ne possiamo inserire di
“Ed è qui che subentra un altro vantaggio di Fastrip S”, interviene Loris
più nel cesto portapezzi. Ma questa macchina è anche ottimale per tutta
Rossi, CEO di ALIT Technologies. “L’impianto di sverniciatura è modulare,
una serie di prodotti o semilavorati più ingombranti. Alcune barre invece
quindi è molto semplice aggiungere un’ulteriore macchina a spruzzo in
presentano dei fori, quindi devono essere disposte in modo che il liquido
caso aumentasse il volume di lavoro. Se invece il carico di lavoro dovesse
di sverniciatura possa passare al loro interno e drenare efficacemente,
diminuire, si può semplicemente spegnere la seconda macchina e
evitando trascinamenti”, commenta Butti. Lo spessore del film dei
continuare a lavorare solo con la prima”.
manufatti lavorati da Sverniciatura Veneta è variabile: generalmente
“Questo è un altro motivo per cui, in fase di scelta, abbiamo optato per
è intorno ai 130 µ, ma a volte l’azienda ha la necessità di sverniciare
Fastrip S. Lavorando per conto terzi, i nostri picchi produttivi variano
oltre 200 µ o meno di 80 µ. Di conseguenza, anche la durata dell’intero
nel tempo e abbiamo bisogno di essere molto flessibili. Non solo nelle
processo varia a seconda delle condizioni dei pezzi. Dopo le prove iniziali
tipologie di sverniciatura proposte e dei materiali trattati, ma anche
e un periodo di assestamento, gli sverniciatori sono riusciti a trovare la
nelle quantità dei lotti che siamo in grado di gestire. Infatti abbiamo
disposizione ottimale all’interno dei cesti e hanno raggiunto un tempo di
installato un nuovo scrubber che è sovradimensionato per questa singola
processo minimo di 20 minuti e massimo di 2 ore circa.
macchina, ma a cui in futuro potremo collegare le altre”, chiarisce Butti.
Una fornitura efficiente, ecologica ed economica
Oltre ai benefici in termini di ottimizzazione dei costi e dei tempi di gestione apportati dalla macchina, si sommano quelli ecologici ed
Questo investimento ha quindi permesso a Sverniciatura Veneta di
economici del prodotto sverniciante Metalstrip, anch’esso fornito da
sverniciare in breve tempo pezzi differenti tra di loro, ma accomunati
ALIT. La divisione ricerca e sviluppo della società è da sempre focalizzata
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
Da sinistra, Michele Merlo e Loris Rossi di ALIT Technologies e Nicola Moratti e Luigi Butti di Sverniciatura Veneta.
nel fornire prodotti che siano allo stesso modo efficienti e sostenibili
della sverniciatura dato che, come tutti i cambi tecnologici, porta con sé
per l’ambiente. In questo caso, il prodotto sverniciante è composto
alcune criticità. Anche Sverniciatura Veneta, che comunque in passato
da materie prime green di qualità elevata ma ancora poco diffuse
ha dimostrato di essere sempre attenta all’evoluzione del mercato e
all’interno dell’industria della sverniciatura chimica. “Questo ci ha portato
aperta al cambiamento, era inizialmente reticente.
un vantaggioso effetto collaterale: non utilizzando delle materie prime
“Le alte temperature con la tecnologia a spruzzo sono relativamente
chimiche comuni, le materie prime impiegate nella formulazione hanno
nuove. Si tende a prediligere la tecnica ad immersione perché avvolge
subito un aumento dei prezzi decisamente più contenuto rispetto alle
completamente il manufatto, mentre nella verniciatura a spruzzo è
altre alternative presenti al momento sul mercato, il cui uso è però più
necessario angolare e impostare gli ugelli e i pezzi in modo che questi
consolidato. Unendo Fastrip S e Metalstrip siamo stati in grado di fornire
possano subire un trattamento uniforme. Ciò potrebbe richiedere
a Sverniciatura Veneta una soluzione efficace, ecologica ed economica”,
a volte molto lavoro e investimenti importanti. I tecnici di ALIT però
precisa Rossi. Mantenendo sotto controllo il livello di inquinamento
ci hanno spiegato i vantaggi di questo tipo di tecnologia e sono stati
della soluzione sverniciante ed intervenendo con idonea filtrazione del
disponibili a customizzare la macchina secondo le nostre esigenze. Alla
bagno, si riesce inoltre a riutilizzare più volte il prodotto sverniciante,
fine ci hanno convinto e abbiamo deciso di acquistare la combinazione
abbattendo ulteriormente l’impatto ambientale del processo, la quantità
Fastrip S e i prodotti della gamma Metalstrip”.
di vernice residua da smaltire e il consumo del prodotto Metalstrip.
A causa di questi motivi, Sverniciatura Veneta ha deciso di utilizzare
“Utilizziamo diverse filtro-presse per trattare il liquido di processo. Dopo
inizialmente solo una sverniciatrice. Adesso però, avendo compreso le
averlo prelevato dalla macchina lo lasciamo raffreddare e, una volta
potenzialità della nuova tecnologia, sta programmando di introdurne
filtrato, siamo in grado di recuperarlo e inserirlo nuovamente nel ciclo,
una seconda. “Siamo molto contenti dell’investimento, perché siamo
mentre la morchia densa si disidrata nei filtri e si compatta, facilitandone
stati in grado di ottimizzare la gestione del carico lavoro e la qualità dei
lo smaltimento. Recuperare il prodotto ci ha permesso quindi di
nostri servizi diminuendo al contempo le risorse utilizzate e l’impatto
diminuire drasticamente i costi.” spiega Butti.
che la nostra produzione ha sull’ecosistema. Abbiamo installato uno
Da un’iniziale reticenza alla soddisfazione
scrubber sovradimensionato proprio perché prevediamo di ampliare l’impianto con altre due sverniciatrici. Esserci affidati ad ALIT è stata
La tecnologia di sverniciatura chimica a spruzzo che raggiunge alte
la scelta vincente, perché racchiude due anime in un’azienda: l’anima
temperature è tuttavia ancora poco diffusa all’interno dell’industria
meccanica, di impiantistica, e l’anima chimica”, conclude Butti.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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ASK JOE POWDER
La rubrica “Chiedi a un esperto” Kevin Biller
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1. Migliorare l’efficienza di trasferimento del primo passaggio per ridurre al minimo la creazione di overspray che deve essere riciclato. Ciò può essere ottenuto con una regolare manutenzione delle pistole, assicurando sempre un’ottima messa a terra dei pezzi da verniciare, mantenendo pulite le bilancelle e utilizzando vernici in polvere con una buona distribuzione granulometrica (minime particelle fini e grezze) 2. Introducendo solo un basso livello di vernice in polvere recuperata in quella nuova. Meno è sempre meglio, quindi è saggio non superare il 30% di polvere recuperata. Ovviamente, hai bisogno di aiuto perché il tuo cliente insiste nell’applicare alte quantità di vernice in polvere recuperata. C’è speranza, tuttavia la soluzione è imperfetta. È possibile migliorare la fluidizzazione e le prestazioni applicative della polvere di recupero. Potrebbe essere utile provare a usare un additivo a miscela secca come soluzione al problema applicativo del cliente. Questi materiali sono a base di silice pirogenica che è stata trattata in superficie per renderli idrofobici. Il miglior materiale da provare si basa su una silice pirogenica idrofobica trattata con Eccoci di nuovo con numerose e differenti domande per il nostro esperto di
silano. È fornito come un agglomerato di particelle di silice molto fini,
verniciatura in polvere, Joe Powder.
tipicamente di circa 0,2 micron di diametro. Considerali come grappoli d’uva. Questi agglomerati possono essere piuttosto grandi e quindi
Caro Joe,
creeranno difetti nella polvere finita se non sono stati adeguatamente
Sono un produttore di vernici in polvere del Vietnam. Abbiamo
disagglomerati. Quindi il processo di miscelazione utilizzato per
un problema con il prodotto: la polvere recuperata è spruzzata
disperdere l’additivo a miscela secca è importante.
sul pezzo, ma con un’efficienza di trasferimento molto scarsa.
Ecco alcune linee guida per incorporare un additivo a miscela secca nella
(Lo so: la polvere recuperata dovrebbe essere miscelata con
vernice in polvere. Un buon punto di partenza è una concentrazione
polvere fresca in rapporto 70/30 o 60/40, ma il mio cliente sta
dello 0,2% sul peso della vernice. Per miscelare accuratamente il
spruzzando solo la polvere recuperata. La dimensione delle
rivestimento in polvere modificato, suggerisco un miscelatore a V
particelle della polvere fresca è compresa tra 5 micron e 80
o qualche altra tecnologia simile. Dopo la miscelazione consiglio di
micron, D50 = 28 micron, percentuale di granulometria 5-10
setacciare la polvere attraverso un setaccio relativamente grosso (80
micron circa 10%). Ci suggeriresti come migliorare l’efficienza di
mesh o 175 micron). Ciò può disagglomerare ulteriormente l’additivo
trasferimento con la polvere recuperata?
a miscela secca, in modo da ridurre al minimo la possibile presenza di
Non vedo l’ora di ricevere una tua risposta.
“semi” dovuta a grandi agglomerati. La polvere modificata fluidificherà
Grazie e cordiali saluti.
e sarà trasportata attraverso il sistema di applicazione molto meglio
Tu Long Nguyen
della polvere di recupero non modificata. Presta molta attenzione allo
Vietnam
spessore del film dei pezzi verniciati: spessori inferiori a 50 micron (2,0 mil) possono presentare “semi” o difetti causati dalla sporgenza di
Caro Tu Long,
agglomerati di silice. In bocca al lupo Tu Long. Se possibile, forniscimi un
grazie per la tua domanda. In effetti, questa è una sfida. Come sai, la
aggiornamento sui tuoi progressi.
soluzione migliore è correggere il problema alla radice. Ciò può essere
Cordiali saluti,
fatto in due modi:
Joe Powder
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
Joe, Ho alcune domande per te in merito al processo di verniciatura in polvere e ai difetti superficiali. Spero che non ti dispiaccia prenderti il tempo necessario per rispondermi. Eccoci qui: C’è qualche segnale che indichi come l’elettricità statica possa causare difetti come fisheye, crateri o “bit” nel processo di verniciatura in polvere? Si genera elettricità statica in qualsiasi impianto di verniciatura a polvere? Quali prodotti sono comunemente utilizzati per riparare i difetti sopra indicati? E, ultimo ma non meno importante, in che modo le aziende di verniciatura in polvere garantiscono che la presenza di pulviscolo e lanugine sia al minimo prima di verniciare i loro prodotti? Joe, grazie mille per il tuo tempo. Lo apprezzo molto. Vicky DeRoven Detroit Ciao Vicky, Wow, hai un sacco di domande. Lascia che risponda ad una per una. Elettricità statica - sì, c’è elettricità statica e da più di una fonte quando si tratta di applicazioni di verniciatura a polvere. Come probabilmente già saprai, le vernici in polvere sono caricate elettrostaticamente, di solito da un effetto corona vicino alla punta del lato operativo (uscita) della pistola di spruzzatura. Funziona con una tensione molto alta (da 80.000 a 100.000 volt) fornita all’elettrodo. Questa alta tensione ionizza l’aria creando un campo di elettroni o una carica negativa (non preoccuparti, la corrente è molto ridotta, in genere microampere, quindi il processo è relativamente sicuro.) La vernice in polvere è convogliata pneumaticamente in questo campo elettrostatico, raccoglie una carica e poi si dirige verso il terreno più vicino. L’obiettivo è quindi rendere i pezzi da verniciare il terreno più vicino, in modo che la vernice si depositi sulla loro superficie. Quindi, si genera molta elettricità statica in un impianto di verniciatura a spruzzo. È però importante notare che l’elettricità statica può essere generata anche in altre parti. Il solo fatto che le particelle di polvere vengano convogliate in tramogge di fluidificazione, attraverso pompe, tubi e pistole a spruzzo crea cariche statiche. Questa generazione estranea di carica influisce sulla deposizione di polvere e può influenzare l’efficienza di trasferimento. L’elettricità statica provoca fisheye, crateri e “bit”? Probabilmente no. Tuttavia, i difetti causati dall’elettrostatica sono molto caratteristici. Una carica eccessiva può accumularsi in uno strato di vernice in polvere, se essa è troppo densa e viene applicata troppo rapidamente. Questo fenomeno è noto come ionizzazione
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ASK JOE POWDER posteriore. L’accumulo di carica provoca l’esplosione microscopica delle
Per quanto riguarda il ripristino - fisheye, crateri e “bit” devono essere
particelle di vernice in polvere dal substrato. Ciò provoca micro-difetti che
lucidati con un abrasivo (Scotchbrite™ o carta vetrata a grana 200) e la
sembrano dei vulcani. Questi difetti causano un aspetto stropicciato che
superficie deve poi essere pulita (es. acetone), asciugata e riverniciata.
assomiglia più a una macro-buccia di arancia localizzata, per mancanza di
In alternativa, puoi considerare un ritocco con un basecoat liquido, se
una descrizione migliore.
l’intervento da effettuare è minimo e localizzato. Fai attenzione, tuttavia,
I fisheye sono causati da un meccanismo diverso e sono più distintivi
poiché il ritocco potrebbe non soddisfare le prestazioni della finitura
nel loro aspetto: sono creati da un significativo differenziale di tensione
originale con vernice in polvere.
superficiale tra un film di polvere fusa e un contaminante. I contaminanti
Le aziende di verniciatura in polvere stanno facendo di tutto per ridurre al
più comuni sono lubrificanti e oli. I lubrificanti al silicone e l’olio
minimo polvere e lanugine? Intendi gli applicatori o i produttori di vernici
penetrante (ad es. WD-40) sono alcuni dei peggiori. I fisheye sono difetti
in polvere? I reparti di verniciatura di alta qualità sono molto puliti, con
grossolani caratterizzati da profondi vuoti circolari nel film di vernice che
aree di applicazione isolate che utilizzano aria filtrata. I processi sono
raggiungono il substrato. I crateri sono definiti ambiguamente come difetti
attentamente monitorati e controllati. È abbastanza facile discernere il
simili ai fisheye ma di diametro inferiore. I crateri spesso non raggiungono
loro livello di qualità con una visita e un tour delle operazioni di finitura.
la superficie del substrato e in genere sembrano fossette.
Per quanto riguarda i produttori di vernici in polvere, esiste una gamma
Per quanto riguarda i “bit”, immagino che tu ti riferisca a sporgenze di
di qualità. I grandi produttori hanno programmi di qualità importanti,
polvere non fusa nel rivestimento polimerizzato. Essi non sono causati
ma questo non significa necessariamente che puliscano bene le loro
dall’elettricità statica. Fonti comuni di “bit” sono lo sporco ambientale
apparecchiature o che producano prodotti perfettamente puliti. Se puoi
(forno, area di spruzzatura, apparecchiatura per l’applicazione sporca,
visitare la loro struttura, osserva come gestiscono i programmi produttivi
ecc.), il substrato non pulito adeguatamente o la vernice in polvere
e qualità. Anche il passaparola è un buon modo per conoscere un
contaminata. Sono in genere più prominenti nei film sottili (cioè < 1,5 mil).
fornitore.
Se la preponderanza dei “bit” diminuisce con film più spessi, è possibile
Spero di averti aiutato a capire meglio il processo di verniciatura in
che la causa sia la contaminazione della vernice in polvere o della
polvere e la causa dei difetti. Per favore, fammi sapere se hai altre
superficie del substrato. Se lo spessore del film non è un fattore, allora il
domande.
contaminante è probabilmente di origine ambientale e si deposita sulla
Cordiali saluti,
vernice dopo che essa è stata applicata.
Joe Powder
© Nick Page
Crateri fisheye causati da contaminanti grezzi, probabilmente oli o lubrificanti.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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Crateri dovuti a oli o lubrificanti e bit causati da contaminazioni ambientali.
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ZOOM ON EVENTS
PaintExpo 2022: il settore della verniciatura industriale presenta le sue innovazioni PaintExpo, la fiera più importante a livello mondiale per le tecnologie di verniciatura industriale si svolgerà dal 26 al 29 aprile a Karlsruhe (Germania).
L’
ottava edizione di PaintExpo si svolgerà dal 26 al 29 aprile 2022
Württemberg, che consentono espressamente di nuovo gli eventi fieristici,
a Karlsruhe (Germania) e offrirà ai visitatori tantissime anteprime
è ora stata creata una struttura quadro per un PaintExpo sicuro e di
presentate per la prima volta in tutto il mondo, in Germania o
successo. Gli espositori presenteranno i loro migliori servizi e prodotti,
in una fiera. Chiunque lavori in aziende di verniciatura conto terzi, per
mentre i visitatori possono aspettarsi 4 giorni di contatti di alta qualità
società di verniciatura in proprio o sia comunque coinvolto nell’ambito
e innovazioni stimolanti”. I nuovi prodotti in esposizione a PaintExpo
delle tecnologie di verniciatura può aspettarsi di sperimentare per la
coprono l’intera gamma dei rivestimenti industriali. Dalle vernici liquide
prima volta dal vivo un’ampia varietà di innovazioni rivoluzionarie. Tutto
e in polvere alle vernici per coil, questa vetrina globale unica per le
ciò conferma la posizione della principale fiera mondiale per le tecnologie
tecnologie di verniciatura industriale include soluzioni di rivestimento per
di verniciatura industriale come la piattaforma più strategica per il settore.
tutti i settori, applicazioni e materiali. Dalla preparazione della superficie
Con oltre 400 espositori provenienti da 27 Paesi, rappresenta l’intera
ai rivestimenti e alle linee produttive di verniciatura e spruzzatura fino
filiera delle tecnologie di verniciatura industriale e trattamenti superficiali.
al controllo di qualità finale, i visitatori a Karlsruhe sperimenteranno sia
“Gli espositori di PaintExpo arriveranno alla più importante fiera
l’evoluzione sia la rivoluzione nei processi e nei materiali.
mondiale per le tecnologie di verniciatura industriale con un’esplosione innovativa e metterà in evidenza le tendenze nel migliorare la qualità,
Lista di espositori e prodotti ora disponibile e biglietteria già aperta online
l’efficienza e la flessibilità. Ai visitatori verranno mostrate soluzioni
Molte altre interessanti innovazioni dai leader mondiali del settore, da
pratiche per la sostenibilità e la digitalizzazione dei processi produttivi.
affermate aziende di medie dimensioni e da giovani start-up possono
Tutto si sta combinando magnificamente per un eccezionale evento in
essere trovate nell’elenco degli espositori e dei prodotti sul sito web di
loco a Karlsruhe con discussioni commerciali personali, pianificazione di
PaintExpo. I visitatori possono ora prenotare i biglietti per la fiera tramite il
progetti concreti e investimenti per il futuro”, afferma con soddisfazione
ticket shop online.
di innovazioni. Il who’s who del settore presenterà la propria forza
Markus Geisenberger, Managing Director di Leipziger Messe. Continua: Per maggiori informazioni: www.paintexpo.de
“Grazie alle ultime norme COVID-19 emesse dallo stato del Baden-
© Image&Art
© Image&Art
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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BRAND-NEW
J. Wagner GmbH sarà a PaintExpo Wagner presenterà le proprie soluzioni per la verniciatura in polvere e a liquido alla fiera internazionale PaintExpo. © J. Wagner GmbH
© J. Wagner GmbH
© J. Wagner GmbH
Atomizzatori TOPFINISH RobotBell 1 ECH ad alta velocità con carica esterna; Applicazione Dynamic 3D; La piattaforma gestionale COATIFY.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Custom-built painting installations
J.
Macchine e impianti realizzati su misura
Wagner GmbH ha annunciato che parteciperà a PaintExpo, la fiera internazionale dedicata all’industria delle vernici e dei rivestimenti che si svolgerà dal 26 al 29 aprile 2022 a Karlsruhe
(Germania). L’azienda presenterà il proprio portfolio di prodotti che copre un’ampia gamma di applicazioni, da singoli componenti
Shot blasting booths Cabine di sabbiatura
a sistemi di verniciatura completamente automatizzati. Wagner si concentrerà sulla presentazione di IPS Coating Center, una soluzione completa per ottenere risultati di verniciatura costantemente elevati per un lungo periodo di tempo, e sull’applicazione Dynamic 3D, che consente di controllare precisamente il movimento della pistola al fine di ottenere la massima copertura automatica dell’area con il minimo consumo di polvere. I visitatori potranno inoltre provare le soluzioni per la verniciatura a liquido offerte da Wagner, come pistole manuali e
Washing tunnels Tunnel di lavaggio
automatiche per applicazioni airless, AirCoat e airspray e atomizzatori a rotazione ad alta velocità per la verniciatura automatizzata tramite robot e reciprocatori. Inoltre, l’azienda mostrerà anche la piattaforma COATIFY, una soluzione che consente di raggiungere un monitoraggio affidabile della produttività al fine di ottimizzare costi e qualità, poiché l’utente può immediatamente accedere a tutti i dati sulle prestazioni più importanti. Infine, Wagner Academy fornirà conoscenze specialistiche su tutti gli aspetti della più recente tecnologia applicativa.
Liquid painting installations
Impianti di verniciatura a liquido
WALTHER Spritz- und Lackiersysteme GmbH sarà un co-espositore. Il membro di WAGNER Group esporrà le proprie soluzioni per la movimentazione e l’applicazione dei fluidi, dai sistemi di trasporto di materiali complessi alle pistole a spruzzo di precisione ad alte prestazioni. J. Wagner GmbH esporrà nel padiglione 3 allo stand 3330. Powder painting booths
Per maggiori informazioni: www.wagner-group.com
Curing ovens
Forni di cottura
© J. Wagner GmbH
Eurotherm S.p.A. T +39 011 98 23 500 | M info@eurotherm.eu Eurotherm Oberflächentechnik GmbH T +49-7571-92795-10 | M contact@eurotherm.eu Eurotherm France S.A.S. T +33 (0) 4 90 55 20 75 | M france@eurotherm.eu
IPS Coating Center.
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Visit us at Stand 3510 Hall 3
26 - 29 April | Messe Karlsruhe, Germany
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Cabine di verniciatura a polvere
BRAND-NEW
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© OMIA
OMIA parteciperà a PaintExpo 2022 OMIA sarà presente a PaintExpo, la fiera internazionale dedicata all’industria della verniciatura e del rivestimento, che si svolgerà dal 26 al 29 aprile 2022 a Karlsruhe (Germania).
I
n fiera, OMIA mostrerà la sua esperienza nel fornire la migliore
agricolo, del legno e della plastica.
soluzione sia per piccoli reparti di verniciatura che per grandi
Oltre a produrre internamente tutti i suoi prodotti, OMIA fornisce
installazioni industriali.
anche servizi di assistenza e manutenzione ai clienti, che comprendono
La gamma di prodotti offerta da OMIA include applicazioni standard
riparazioni, manutenzioni, ricambi, consulenze, filtri per tutti i tipi di cabine
– cabine di verniciatura per vernici liquide e in polvere, forni, cabine di
e molto altro. La fiera sarà anche l’occasione perfetta per celebrare il 75°
granigliatura, tunnel di verniciatura per la preparazione delle superfici
anniversario dell’azienda.
mediante processi chimici, cabine di lavaggio e sgrassaggio, impianti per
OMIA esporrà a PaintExpo nella Hall 2, stand 2115.
controlli di liquidi penetranti – cabine di verniciatura speciali e su misura per vari settori, ad es. aerospaziale, ferroviario, marittimo, metallurgico,
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.omia.fr/en/
BRAND-NEW
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Rostirolla sviluppa un innovativo componente di incastro in silicone Al fine di fornire una soluzione altamente flessibile, Rostirolla ha sviluppato un componente di incastro in silicone ad alta rigidità che permette di assemblare un telaio modulare in pochi e semplici passaggi.
R
ostirolla, azienda specializzata nella produzione di accessori
di componenti in silicone di cui necessita”, continua Simone Rostirolla.
per le operazioni di verniciatura industriale, ha sviluppato un
“I benefici di tale sistema sono riscontrabili anche a livello produttivo, in
semplice quanto efficace componente in silicone che consente
quanto siamo in grado di evadere gli ordini in giornata, assicurando una
di assemblare un telaio di appensione in pochi secondi, rendendo più
consegna ancora più tempestiva e ottimizzando le fasi di progettazione e
flessibili e veloci le operazioni di verniciatura.
campionatura”.
Il componente di incastro in silicone è pensato per essere utilizzato
Lo sviluppo del componente di incastro in silicone di Rostirolla non solo
in combinazione con la barra BL del sistema di appensione GNW,
va a completare il sistema GNW ma si inserisce nel più ampio obiettivo
caratterizzata da una particolare fessura a forma romboidale che
dell’azienda di industrializzare componenti chiave compatibili tra loro che,
rende l’inserimento di ganci metallici estremamente pratico e veloce.
una volta assemblati, permettono una grande varietà di combinazioni di
Infatti, finora la barra BL non poteva essere utilizzata singolarmente e
utilizzo, rendendo le operazioni di appensione dei pezzi da verniciare più
necessitava di essere saldata o adattata per poter essere montata sul
veloci e flessibili.
telaio. Grazie al nuovo componente in silicone, la barra BL può ora essere
Rostirolla esporrà a PaintExpo nel padiglione 2 stand 2520.
utilizzata in combinazione con i telai in tondino già presenti in commercio. Non solo, l’accoppiamento tra barra e componente in silicone può essere
Per maggiori informazioni: www.rostirolla.it
eseguito manualmente, direttamente dall’utilizzatore, senza necessità di saldatura. “Fino ad oggi abbiamo sempre progettato e realizzato telai fissi o modulari in metallo”, spiega Simone Rostirolla, alla guida dell’azienda insieme al fratello Pierluigi. “Tuttavia, questo tipo di materiale richiede tempi più o meno lunghi di produzione e, una volta uscito dalla fabbrica, non è più possibile modificarne la forma. Tutto ciò ci ha spinto a cercare una soluzione alternativa ai tradizionali telai in metallo e siamo così giunti a sviluppare un sistema di incastro in silicone ad alta rigidità che permette di assemblare un telaio modulare in pochi passaggi”. “Il vantaggio è evidente: non dovendo saldare i componenti, il verniciatore può assemblare il telaio di appensione secondo le sue esigenze, semplicemente tenendo a magazzino le scorte di barre BL e
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© MECAL
La macchina mod. Geos MDT di MECAL Machinery per la lavorazione dei profilati.
FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
MECAL Machinery – un nuovo e imponente impianto di verniciatura a polveri per la finitura di macchine per la lavorazione di alluminio, PVC e leghe leggere Alessia Venturi, ipcm®
Quali e quanti sono i parametri da analizzare quando si tratta di realizzare un investimento in un nuovo impianto di produzione? Sicuramente tanti, dalle tecnologie più recenti disponibili per quella fase produttiva, al know-how dei propri operatori, fino alle esigenze produttive in termini di volumi, time–tomarket, efficienza. A questo riguardo, quando si progetta un investimento cospicuo per una fase strategica del proprio ciclo, è sempre meglio agire in ottica di soddisfazione delle esigenze che emergeranno a lungo termine, non solo di quelle presenti o di un futuro a breve termine. Questo è il principio che ha guidato MECAL Machinery nella decisione di investire in una delle linee di verniciatura più imponenti d’Europa, progettata e realizzata da un gruppo di fornitori italiani che comprende Silvi Srl di Peregallo di Lesmo (Monza), Futura Convogliatori Aerei Srl di Robecco Pavese (Pavia) e Siver Srl di Corciano (Perugia).
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3.000 macchine vendute, più di 30 brevetti internazionali, 50.000
industriale italiana.
m di impianti produttivi, 180 collaboratori, oltre 7500 clienti in
Fondata nel 1978 da Ennio Cavezzale, attuale Presidente, e Rosella
tutto il mondo: queste, in breve, le cifre del successo di MECAL
Meschini, coppia inossidabile nel lavoro e nella vita, MECAL Machinery
Machinery Srl di Frascarolo, Pavia, un’azienda che ha contributo alla storia
è un’azienda specializzata nella produzione di macchine e sistemi per
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
La stazione di carico con il discensore installato da Futura Convogliatori Aerei Srl.
la lavorazione di alluminio, PVC e leghe leggere. È in grado di fornire
La presenza MECAL Machinery nel mondo si concretizza attraverso
soluzioni, in versione standard o altamente personalizzate, rivolte
joint-venture, accordi di distribuzione o vendita diretta per favorire e
ad aziende attive nei settori più svariati, come automotive, industria
ottimizzare il livello di servizio al cliente finale. “I Gruppi industriali e le
dell’illuminazione, arredamento, facciate architettoniche, porte e finestre,
grandi aziende richiedono spesso sistemi di lavorazione complessi e
industria navale.
articolati, integrati o integrabili tra loro; le imprese medie e piccole hanno
Uno dei numerosi punti di forza dell’azienda consiste proprio dell’ampia
in molti casi necessità di sistemi personalizzati e macchine singole” ci
diversificazione e nella capacità di personalizzazione della sua offerta,
spiega Ennio Cavezzale.
composta da una vasta gamma di modelli e sistemi di lavorazione in
“L’attività e la catena di produzione di MECAL Machinery mettono a
grado di soddisfare le richieste e le esigenze sia delle grandi aziende sia di
disposizione dei clienti una gamma articolata ed un ampio ventaglio
quelle piccole e medie.
di modelli, tutti caratterizzati da un elevato livello di tecnologia e
Flessibilità verso le esigenze del cliente, utilizzo di tecnologie innovative,
innovazione, e al tempo stesso da una facilità e praticità di utilizzo che li
risposta rapida ai cambiamenti del mercato, soluzioni complete per
rende semplici e funzionali. I prodotti sono progettati, sviluppati, realizzati
sistemi di produzione complessi, staff post-vendita altamente qualificato
e messi a punto sempre “chiavi in mano” e subito pronti per la loro messa
ed efficace presenza sul territorio e vicinanza alla clientela anche
in opera, siano essi “standard” o personalizzati”.
attraverso la rete dei propri rivenditori e distributori sono le chiavi del
I pilastri della crescita e del posizionamento di MECAL come leader del
successo internazionale di MECAL, che esporta fino all’80% della propria
suo settore sono la capacità di progettare e sviluppare internamente
produzione.
tutta la propria gamma di offerta, un ciclo di produzione che si realizza
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
Vista generale dell’impianto: sulla sinistra l’area di pretrattamento e asciugatura, sulla destra l’area di applicazione polveri.
tecnologica negli impianti di produzione e nei prodotti finali.
Integrare verticalmente la produzione per offrire la miglior qualità e il miglior servizio
Questa propensione all’innovazione, sempre rivolta alle esigenze future
MECAL Machinery gestisce e realizza tutto il processo di produzione
dell’azienda e mai limitate alla soddisfazione delle sole esigenze presenti,
esclusivamente e completamente al proprio interno, senza dover
ha portato MECAL a installare un nuovo e imponente impianto di
ricorrere a fornitori esterni. Questa è una caratteristica che diversifica
verniciatura a polvere. Un trasportatore bi-rotaia di Futura Convogliatori
nettamente MECAL Machinery da ogni altro operatore del settore,
Aerei con una capacità di carico di 4000 kg, tunnel di pretrattamento,
essendo l’unica realtà in Italia dove, partendo dalle materie prime, si
forni e dispositivi accessori progettati da Silvi Srl con una particolare
ottiene il prodotto finito.
attenzione all’efficienza energetica, al riutilizzo del calore, alla sicurezza e
La disponibilità del ciclo completo di produzione interno garantisce
al comfort dell’ambiente di lavoro; cabine di applicazione polveri Siver con
la costante possibilità di aggiornamento dei prodotti, anche per quelli
tecnologia di spruzzatura polveri Nordson Encore HD in fase densa per
con una importante attività di servizio. Tutti gli elementi, le funzioni e
una costanza di rivestimento e un’efficienza di trasferimento il più elevate
le applicazioni di ogni singola macchina fanno capo esclusivamente a
possibile.
MECAL Machinery e al suo patrimonio tecnico e di competenze. Negli
Tutto questo fa dell’impianto MECAL uno dei sistemi di verniciatura a
ultimi anni l’intero ambito produttivo è stato interamente rinnovato ed
polveri di lamierati più grandi, efficienti e all’avanguardia realizzati in Italia
ulteriormente aggiornato in ogni comparto di attività. MECAL Machinery
nell’ultimo quinquennio.
può vantare un elemento che ha sempre contraddistinto l’azienda: il
completamente all’interno, in totale autonomia e la forte innovazione
®
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
Il tunnel di pretrattamento lungo 56 metri a 4 celle e 5 stadi progettato da Silvi Srl.
fatto di avere a disposizione un parco macchine ed
parte del cliente. Realizziamo 75 modelli di macchine
un sistema di produzione estremamente flessibile e
con un numero di varianti infinito: dalla piccola
dinamico in grado di realizzare soluzioni di qualità e
macchina al centro CNC a 5 assi. Siamo una delle
con comprovata innovazione tecnologica tra quelli
poche aziende che ha tutto il processo integrato: tutto
disponibili sul mercato mondiale. Anche la finitura,
ciò che viene prodotto da MECAL è anche pensato,
passo fondamentale del ciclo produttivo, si inserisce in
disegnato, industrializzato da MECAL stessa, che
questa strategia.
possiede tutto il know-how di prodotto”.
“In MECAL tutto il processo è perfettamente integrato: entra il ferro ed esce la macchina finita, passando per
“L’idea di investire in un nuovo impianto di verniciatura
le lavorazioni di carpenteria, saldatura, taglio e/o piega
a polvere è nata dal forte aumento dei volumi
della lamiera, tornitura e fresatura, e infine verniciatura
produttivi” prosegue Meschini. “L’azienda possedeva
e assemblaggio, sia meccanico sia dei componenti
già un impianto a polvere più piccolo ma, registrando
elettrici”, interviene Luca Meschini, responsabile di
un costante aumento della domanda, si è posta
MECAL. “A tal proposito abbiamo un reparto interno
l’obiettivo per il futuro a medio termine di raddoppiare
che si occupa del cablaggio e della costruzione dei
la produzione. Di conseguenza un nuovo impianto di
quadri elettrici. Segue il collaudo e l’accettazione da
verniciatura non bastava più, era necessaria una linea
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
di dimensioni e capacità tali da assorbire la domanda attuale e anche quella futura, fissata al doppio dell’attuale. Il fondatore, Ennio Cavezzale è noto per avere una visione futuristica dell’impresa, per non investire mai “solo in ciò che serve in quel determinato momento” ma di orientare qualsiasi scelta al futuro. Nel corso della sua esistenza, MECAL ha subito 4 ampliamenti produttivi, tutti in ottica di sviluppo futuro e, con l’ultimo realizzato nel giugno 2021, l’area produttiva ha raggiunto gli attuali 50.000 m2, così tanti da farne, nel settore in cui opera, uno dei più grandi stabilimenti a livello europeo nel quale trovano ospitalità le più avanzate tecnologie produttive che pongono MECAL al vertice del proprio settore. L’impianto di verniciatura, con il suo tunnel di pretrattamento da 56 metri e i suoi 1.100 © ipcm
m di convogliatore, è anch’esso uno dei più grandi d’Europa”.
Porzione finale del tunnel di pretrattamento con la stazione di demineralizzazione.
Caratteristiche dell’impianto Il nuovo impianto progettato da Silvi e Futura Convogliatori integra un trasportatore aereo birotaia con portata di 4000 kg e bilancelle di 13,5 metri cadauna, un tunnel di pretrattamento a 5 stadi, due cabine di verniciatura automatiche Siver in che lavorano in parallelo con tecnologia di applicazione in fase densa di Nordson, forni di asciugatura e polimerizzazione ad alta efficienza energetica, sistema di demineralizzazione, stazione di soffiatura e software di gestione 4.0. Il trasportatore aereo birotaia progettato da Futura ha avanzamento passo-passo con una cadenza di 12’ oppure in continuo con una velocità di 1,5 m/minuto. Due discensori guidati coadiuvano il carico e lo scarico dei pezzi. Il passo delle bilancelle è di 2000 mm in accumulo e di 14500 mm in linea (variabile). Il convogliatore alloggia un totale di 25 bilancelle con dimensioni 1700 © ipcm
Vista generale dell’impianto: l’accumulo delle bilancelle con i pezzi finiti dopo il forno di polimerizzazione. Sulla sinistra si vede una porzione del lunghissimo tunnel di pretrattamento con i pezzi che sfilano verso l’applicazione polveri.
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mm x 13500 mm per h2200 m. La cadenza produttiva è di 5 bilancelle/h, mentre la portata di ogni singola bilancella è di 4000
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
L’area di applicazione con le due cabine automatiche Silver Booth di Siver srl che lavorano in parallelo.
kg. Il percorso del trasportatore prevede un polmone di accumulo
dell’impianto prevede un’area per il raffreddamento naturale dei pezzi,
antistante al tunnel di pretrattamento, un secondo buffer prima
che poi raggiungono il polmone di accumulo antistante le due cabine di
delle cabine di verniciatura, e un ultimo accumulo prima del forno di
applicazione automatica della vernice in polvere.
polimerizzazione.
Una peculiarità progettuale dell’impianto di verniciatura di MECAL è
Una particolarità progettuale del convogliatore è che include una sola
l’assenza di fonti di gas o a fiamma libera all’interno dello stabilimento.
bilancella, identificata precisamente dal software di gestione, che è
“Tutti i generatori di calore e i bruciatori di gas metano sono posizionati
stata studiata per portare un carico massimo di 5000 kg, in modo da
in aree esterne coperte e provviste di isolamento, a tutto vantaggio della
assorbire eventuali esigenze di carico maggiore di MECAL.
sicurezza dal momento che all’interno del capannone dove è posizionata
Il tunnel di pretrattamento progettato da Silvi è a 4 celle di cui una a
la linea di verniciatura non vi sono fonti di gas. Si tratta di una scelta
doppio stadio per complessive 5 fasi di lavaggio e può trattare manufatti
progettuale condivisa fra Silvi e MECAL per garantire sicurezza, comfort
fino a 13,5 metri di lunghezza con un ciclo a 5 stadi: sgrassaggio,
operativo, assenza di rumore nell’ambiente di lavoro” sottolinea Daniele
risciacquo con acqua di rete, risciacquo con acqua demi, passivazione
Fumagalli di Silvi Srl.
nanotecnologica, risciacquo con acqua demi a ricircolo. All’uscita del per togliere i residui d’acqua intrappolati nei profili, poi un forno
Il sistema di applicazione polveri: la scelta vincente della fase densa
di asciugatura ad aria calda di tipo indiretto tradizionale con porte
“MECAL Machinery applica principalmente 4 tinte ai propri prodotti per
automatiche per la minima dispersione di calore asciuga i pezzi nel
cui i cambi colore richiesti giornalmente alle cabine sono pochi” spiega
giro di circa 20 minuti. A questo punto del ciclo di finitura, il layout
Luca Meschini di MECAL. “Tuttavia abbiamo voluto installare due cabine
tunnel di pretrattamento c’è un sistema di soffiatura molto potente
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
© Nordson
POWDER COATING
Spray Systems
Maximize the automatic coverage and save powder with Nordson Dynamic Contouring Movers Le cabine prevedono una pedana di pre-ritocco, un’area di applicazione automatica con 16 pistole e una pedana di post-ritocco.
per dedicarne una ai colori chiari e una ai colori scuri, in modo da lavorare in parallelo e guadagnare ulteriormente in produttività dell’impianto”. Tutto il sistema di applicazione è stato studiato da Nordson e Siver, rivenditore esclusivo dei sistemi Nordson per l’Italia, che ha installato due cabine della serie Silver Booth di propria concezione, ognuna equipaggiata con 16 pistole automatiche Nordson Encore® HD. Le cabine sono completamente automatizzate con sistema di rilevamento e lettura di sagome, e centro di alimentazione polveri Dual, sempre di concezione Siver. Le piattaforme da ritocco esterne migliorano notevolmente le condizioni di lavoro degli addetti. Oltre ad essere particolarmente luminose, le cabine Silver sono caratterizzate da una superficie lavorativa molto ampia e da assenza di polvere attorno all’operatore. “Il centro polveri installato in MECAL è il Top Color Change
n Increase automatic powder coating coverage of complex products n Reduce powder consumption by improving the applied coating uniformity n No programming required – fully automatic gun positioning with scanners n Stay in control of all system functions and data collection with our advanced PowderPilot ® HD system controller Get in contact with Nordson today for more information or explore the unique features of our powder coating systems online at www.nordsoncoating.com/showroom
Dual, di nuova concezione perché rivoluziona le fasi del cambio colore riducendo a pochi secondi il passaggio da un colore
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
Il centro di alimentazione polveri Top Color Change Dual di Siver con tecnologia HDLV Nordson.
© ipcm
La tecnologia HDLV di Nordson gestisce le 16 pistole a spruzzo.
all’altro. Grazie a 2 serbatoi polvere mentre uno lavora l’altro può essere
Futura in quanto riteniamo sia l’azienda leader nella produzione di
preparato per il colore successivo. Uno scambiatore pneumatico evoluto
convogliatori mentre con Silvi abbiamo sempre lavorato bene, sia dal
passa da un serbatoio all’altro in 20 secondi incluso il soffiaggio delle
punto di vista progettuale sia dal punto di vista dell’assistenza tecnica,
pistole” spiega Gabriele Brambilla di Siver. “Questo consente di fare
precisa, puntuale e rapida. L’accoppiata Siver-Nordson è stata scelta in
un’operazione gravosa che richiede del tempo e attenzione da parte degli
quanto pensiamo che la tecnologia di applicazione in fase densa sia la
operatori in tempo mascherato. Questo centro di alimentazione polveri
più innovativa oggi disponibile. Anche la qualità è sempre stata per noi
così configurato funziona soltanto con la tecnologia HDLV di Nordson. Il
una priorità assoluta. Ci concentriamo tantissimo, quindi, sul controllo
pannello di controllo delle cabine è il sistema iControl Nordson. Si tratta
qualità dei prodotti nel processo produttivo”.
di un PLC industriale che governa l’erogazione della polvere con le pistole:
Cavezzale spiega gli elevati standard che la produzione deve soddisfare:
acquisisce i dati, gestisce la velocità delle pistole a seconda del pezzo in
“la polvere viene trasportata dalle pompe HDLV® Encore HD di lunga
ingresso”.
durata. Il loro vantaggio è una portata uniforme e controllabile. Ciò
L’area di applicazione polveri è completata da cabina manuale dedicata
garantisce un controllo ottimale del processo durante l’intera fase di
ai ritocchi più estesi o alla finitura di profili più particolari o pezzi da
verniciatura. Le pompe portano la polvere dai serbatoi alle pistole,
esposizione.
conducono l’overspray raccolto nella cabina al riciclo e da qui al recupero.
Un cliente soddisfatto e pronto per le sfide future
Progettazione, installazione e avviamento di questo impianto hanno richiesto 2 anni, la pandemia ha ritardato i lavori di qualche mese e la
“Anche se l’impianto funziona solo da un mese e mezzo, siamo molto
linea è ancora in fase di salita produttiva ma ritengo che non avrei potuto
soddisfatti di ciò che abbiamo installato” conclude Ennio Cavezzale.
fare scelta migliore: con questo impianto MECAL Machinery è pronta ad
“Collaboriamo da molti anni sia con Futura sia con Silvi, che avevano
affrontare le sfide future del mercato delle macchine utensili”.
progettato il nostro vecchio impianto a polveri. La scelta è ricaduta su
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
PhoenixTM presenterà i nuovi sistemi ATEX, ottici e molto altro a PaintExpo Dopo l’interruzione forzata causata dalla pandemia, PhoenixTM GmbH tornerà a presentare le sue nuove tecnologie per l’industria delle vernici a PaintExpo 2022.
P
rima e durante il periodo pandemico che ha causato la
• I nuovi attacchi per termocoppie in grado di misurare in zone di difficile
cancellazione della maggior parte delle fiere, PhoenixTM GmbH
accesso (cavità, curve, ecc.).
ha sviluppato e lanciato diversi nuovi prodotti. Per il settore della
Queste innovazioni sono state già presentate ai media tecnici e
verniciatura si tratta di:
commerciali, ma purtroppo ci sono state solo poche opportunità per
• Il sistema ATEX antideflagrante “Epsilon-x” per aree pericolose;
mostrarle dal vivo a causa della cancellazione di PaintExpo nel 2020.
• Il sistema ottico “TS64” per una facile ispezione dell’interno del forno;
PaintExpo 2022 offrirà questa opportunità a tutti i visitatori.
• Il software FIS04 aggiornato con il “Phoenix Factor” come nuova
PhoenixTM GmbH esporrà nel padiglione 2, stand 2339.
funzionalità per rendere la valutazione della registrazione del profilo nei processi di verniciatura ancora più semplice e conveniente per l’utente;
© PhoenixTM
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.phoenixtm.de
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
H2O GmbH aumenta l’efficacia a lungo termine e migliora i risultati di trattamento delle acque con prestazioni avanzate H2O GmbH offre una soluzione efficace, sostenibile e con un ottimo rapporto qualità/prezzo per un livello di pulizia costante.
P
iù pulito, migliore e conveniente: nella
processi di trattamento delle superfici. Per garantire
tecnologia di verniciatura, i requisiti per un
che il trattamento delle acque reflue funzioni ad
livello di pulizia costante e la pressione sui
un livello elevato e per un lungo periodo di tempo,
costi sono in continuo aumento. H2O GmbH (Steinen
H2O GmbH ha sviluppato funzioni intelligenti da
a Baden, Germania) assicura un trattamento delle
aggiungere al sistema Vacutouch di controllo della
acque di risciacquo di alta qualità che consente di
macchina, e analisi innovative per aumentare l’efficacia
risparmiare sui costi. Questa tecnologia efficace
con le sue innovazioni Smart Services. Offrono agli
sarà spiegata dai leader dello Scarico zero di liquidi
utilizzatori un’elevata disponibilità dell’impianto
a PaintExpo 2022. La qualità dell’acqua di risciacquo
attraverso un sistema ottimizzato e un minor numero
trattata con VACUDEST garantisce standard elevati
di errori di manutenzione.
grazie a innovazioni brevettate. Ad esempio, la
H2O GmbH esporrà nel padiglione 1, stand 1501.
tecnologia Clearcat produce un distillato cristallino e privo di oli che consente ottimi risultati di pulizia nei
Per maggiori informazioni: www.h2o-de.com © H2O GmbH
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Dörken
Protezione della superficie combinata: Dörken e Sidasa a Paint Expo 2022 Dörken presenterà le proprie soluzioni per la verniciatura al PaintExpo di quest’anno in uno stand congiunto con Sidasa Engineering.
D
al 26 al 29 aprile nello stand congiunto di Sidasa Engineering e
un impianto di verniciatura, ci coordiniamo strettamente ed eseguiamo
Dörken a PaintExpo (Karlsruhe, Germania) sarà possibile vedere
audit, campionature e controlli di qualità. Unendo il know-how di
la perfetta combinazione di impiantistica e chimica. In questo
entrambe le aziende, il cliente ottiene in definitiva una soluzione perfetta
stand congiunto i visitatori potranno scoprire gli ultimi sviluppi nelle
e quindi del reale valore aggiunto. Vorremmo ringraziare Sidasa per
soluzioni per la protezione delle superfici.
l’opportunità di mostrare i nostri sistemi di verniciatura presso lo stand,
Supporto al progetto, dall’ideazione alla realizzazione
come la tecnologia zinco lamellare, e attendiamo con impazienza di poter sfruttare la fiera con successo”.
Klaus Gradtke, Key Account Manager di Dörken, spiega: “Per poter
I visitatori di PaintExpo potranno scoprire come si sviluppa nel dettaglio
offrire ai nostri clienti una soluzione su misura per le loro esigenze
tale cooperazione nel padiglione 2, allo stand congiunto 2540.
di verniciatura sono ovviamente necessari anche un impianto e una tecnologia applicativa adeguati. Siamo quindi sempre felici di poterci
Per maggiori informazioni:
avvalere dell’esperienza di Sidasa. Dall’ideazione alla messa in servizio di
www.doerken.com e www.sidasa.es
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Venjakob
Venjakob, lo spirito innovativo incontra la tecnologia a PaintExpo 2022 Venjakob Maschinenbau presenterà in questa edizione di PaintExpo una vasta gamma di concetti olistici per un rivestimento efficiente.
V
enjakob offre l’intera gamma di soluzioni per il trattamento delle
rivestimento completamente automatizzate con controllo del sistema di
superfici, dagli impianti di pretrattamento e rivestimento ai sistemi
livello superiore e, se necessario, integrazione di sistemi di terze parti.
di essiccazione in combinazione con le più recenti tecnologie di
In questa edizione di PaintExpo, Venjakob non presenterà una soluzione
automazione e completate con i sistemi di depurazione dell’aria di scarico.
di sistema, bensì la sua competenza nel soddisfare le esigenze
Con quasi 60 anni di esperienza trasversale a tutta l’industria, ispirata dai
diversificate per soluzioni individuali ed estremamente flessibili. I visitatori
clienti industriali globali e dalla domanda di risparmio delle risorse e di
saranno incentivati a conoscere i concetti di impianto già implementati
energia, l’azienda aggiorna continuamente tutti i processi e li personalizza
e a riflettere sui loro processi di rivestimento, integrandoli con le nuove
in base alle diverse esigenze dei clienti e della sostenibilità globale.
diverse soluzioni offerte da Venjakob.
Venjakob, in qualità di general contractor, combina un’ampia varietà di
Venjakob Maschinenbau esporrà nella Hall 2, Stand 2318.
sistemi applicativi, tecniche di essiccazione e soluzioni di automazione per un’ampia gamma di applicazioni: dalle singole macchine alle linee di
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FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Robot antropomorfi per una verniciatura flessibile e ottimizzata di cilindri oleodinamici: la scelta di Bicelli Srl Gabriele Lazzari, ipcm®
Dovendo verniciare cilindri oleodinamici dalle diverse dimensioni, geometrie e caratteristiche, Bicelli Srl ha revampato il proprio impianto di verniciatura aggiungendo due robot di Lesta con modulo per l’autoapprendimento. L’azienda è ora in grado di ottimizzare le risorse, avendo velocizzato i tempi produttivi e ridotto la vernice dispersa, e conferire ai componenti una verniciatura uniforme e di elevata qualità.
I
l mercato dei cilindri oleodinamici è in forte crescita e richiede
Per far fronte a questa sfida si è affidata Lesta Srl, che le ha fornito
un’attenzione alla resistenza alla corrosione sempre maggiore, che
la coppia di robot di verniciatura Lesta LEBOT MV A6 e il software
solo una finitura di qualità può offrire. Anche se inizialmente era un
accessorio Lesta PRODUCTION MANAGER. Grazie alla funzione
aspetto sottovalutato all’interno dell’industria, la verniciatura di questi
di autoapprendimento, Bicelli può ora registrare facilmente e in
componenti è ora diventata un requisito fondamentale. Bicelli, azienda
tempo reale il movimento degli assi pilotati dall’operatore tramite
bresciana che da oltre cinquant’anni produce cilindri oleodinamici, ha
un’impugnatura agganciata al braccio robotico, in modo da poter
perciò deciso di aggiornare il proprio impianto al fine poter verniciare
sviluppare un processo automatizzato che ottimizza le risorse impiegate
ingenti volumi di pezzi dalla forma e dalla dimensione diversa in modo
e fornisce una verniciatura uniforme e di qualità.
automatico, rapido e riproducibile.
© Bicelli
64
N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
© ipcm
La combinazione di artigianalità e automazione
un’elevata qualità, e quella della multinazionale
© ipcm
automatizzata, che consente di servire un
Come molte piccolo-medie imprese
mercato in rapida crescita. Non siamo più la
italiane, Bicelli Srl è caratterizzata da una
piccola realtà degli anni passati, dal momento
gestione familiare unita alla continua
che lavoriamo centinaia di pezzi al giorno,
ricerca dell’innovazione produttiva. Questa
impieghiamo 70 dipendenti e raggiungiamo
combinazione le ha permesso di evolversi da
un fatturato di circa dodici milioni di euro.
piccola realtà artigianale ad azienda operante
Inoltre, stiamo continuando a formare la
in tutto il mondo. Fondata nel 1968 da
terza generazione di imprenditori che porterà
Leonello Bicelli, l’officina meccanica dedicata
avanti la tradizione familiare e aggiornerà
alla produzione di cilindri oleodinamici copriva
ulteriormente l’attività”, commenta Claudio
inizialmente una superficie di circa 350 m2
Bicelli, figlio di Leonello e General Manager di
a Carpenedolo (BS). L’azienda si è evoluta
Bicelli Srl.
con il tempo grazie agli oculati investimenti
L’evoluzione del mercato ha spinto l’azienda
nell’automazione, che le hanno permesso
ad investire sull’automazione e l’integrazione
di ottimizzare la produzione e aumentare i
dei processi, in modo da essere maggiormente
volumi. Nel 2007 Bicelli si è trasferita nella
flessibile e poter realizzare componenti diversi
nuova sede di Via Meli, che è stata poi ampliata
in modo rapido e ripetibile.
nel 2020 e che ora copre 6.500 m . Nel 2015 è 2
quota che ha portato alla creazione della sede
Un unico prodotto per molteplici settori
indiana di Bicelli-Geco, sito improntato alla
L’azienda fornisce diversi mercati, dato che i
produzione per il mercato asiatico, australiano,
cilindri oleodinamici sono impiegati nel settore
anche nata una joint venture con un socio pari-
neozelandese e statunitense. Questa filiale, nata con un portfolio di prodotti e con risorse economiche ridotte, ha potuto però chiudere
industriale, nel settore delle macchine agricole Uscita dei cilindri oleodinamici dal tunnel di pretrattamento.
lo scorso anno con quasi quattro milioni di fatturato grazie al know-how di Bicelli. “Bicelli Srl ha due anime: quella artigianale e familiare, che consente di realizzare dei cilindri oleodinamici di diversi tipi sempre con
e di movimento terra e nel settore automotive. Di conseguenza, la produzione è molto variegata in termini di geometrie, dimensioni e
In alto a sinistra: il reparto dedicato all’assemblaggio dei cilindri oleodinamici. In alto a destra: l’impianto di pretrattamento e di verniciatura.
caratteristiche dei pezzi. Il catalogo dei prodotti disponibili è però ridotto, dato che la maggior parte della produzione è customizzata. Il cliente che richiede la commessa studia il disegno e ne
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
L’impianto con le due cabine per l’applicazione della vernice a base acqua.
“Oltre alla qualità dei nostri manufatti, ciò che ci ha permesso di evolvere
La verniciatura: un aspetto relativamente nuovo ma essenziale
è stato l’approccio multisettoriale: abbiamo una clientela diversificata,
La verniciatura a liquido è una fase relativamente nuova nel processo
pertanto abbiamo dovuto aggiornare più volte gli impianti e investire
produttivo di Bicelli. Quasi due terzi della produzione prevede l’utilizzo
in nuove tecnologie per poter soddisfare al meglio tutte le specifiche
del colore nero RAL 9005, mentre il resto delle richieste riguarda circa
esigenze dei mercati in cui operiamo”, continua Bicelli.
dieci altre tonalità. “L’esigenza di avere il prodotto finale verniciato è un
La produzione dei cilindri oleodinamici avviene in quattro reparti. I tubi
aspetto che nel nostro mercato si è sviluppato gradualmente negli ultimi
e le barre sono inizialmente sottoposti alle lavorazioni meccaniche di
anni. Trattandosi di un componente funzionale, si potrebbe pensare che
tornitura o fresatura. Dopodiché, i componenti sono inviati al reparto di
la verniciatura dei cilindri oleodinamici non sia necessaria. Ma si tratta
saldatura, che è considerato uno dei più strategici all’interno dell’azienda.
in realtà di un componente esposto all’esterno e soggetto agli agenti
Il prodotto di Bicelli contiene degli oli in pressione che possono
atmosferici. Pertanto, la verniciatura è ormai un requisito essenziale,”
raggiungere i 400 bar, perciò la saldatura è fondamentale per consentire
chiarisce Bicelli.
la resistenza dei cilindri. Bicelli iniziò ad automatizzare il processo già nel
Inizialmente l’azienda si affidava a terzisti di verniciatura, ma nel 2010
1995, al fine di aumentarne la produttività e assicurare un’elevata qualità.
ha installato un proprio impianto manuale che è stato poi smantellato
I cilindri, dopo essere stati saldati manualmente, semi-automaticamente
e sostituito, nel 2016, da un impianto automatico con una cabina
o automaticamente tramite quattro robot di saldatura, sono assemblati.
per l’applicazione del basecoat monocomponente a base acqua
Infine, la maggior parte dei prodotti è verniciata.
con un reciprocatore e una per l’applicazione manuale della finitura
analizza i requisiti con Bicelli, che poi lo realizza e lo vernicia internamente.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
bicomponente. Di recente, a causa dei volumi produttivi in crescita e della necessità di aumentare la qualità della verniciatura, l’azienda ha deciso di cambiare prodotti vernicianti e di revampare ulteriormente l’impianto per far fronte alle rinnovate esigenze. Bicelli vernicia infatti circa 400 pezzi al giorno, con picchi di 600 in caso essi abbiano dimensioni ridotte. Nell’agosto 2021 l’azienda ha inaugurato un nuovo impianto automatico con una postazione di carico e scarico, un tunnel di pretrattamento, un forno a campana e due cabine di verniciatura automatica a spruzzo con i robot Lesta LEBOT MV A6. L’impianto comprende anche il software Lesta PRODUCTION MANAGER con due
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hi-tech
FOCUS ON TECHNOLOGY
conveyors
smart monitor e una serie di fotocellule per registrare la disposizione del pezzo e associare il tipo di componente e la sua posizione a uno specifico programma di verniciatura, comprese le operazioni di carico e scarico e imballaggio. Il componente è caricato manualmente da un operatore sulle bilancelle che lo trasportano nel tunnel di pretrattamento consistente
© ipcm
Il robot ad autoapprendimento di Lesta che applica il basecoat.
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
Interno della cabina per l’applicazione del basecoat.
© ipcm
Il robot ad autoapprendimento di Lesta che applica la finitura.
in lavaggio, risciacquo e passivazione. Dopodiché il pezzo entra nel forno
a registrare tutti i movimenti fino a quando non si preme il pulsante
di asciugatura e nella prima cabina di verniciatura per essere sottoposto
per terminare le operazioni. Tutte le informazioni sono quindi salvate
all’applicazione del basecoat. Prosegue poi in un tunnel chiuso ventilato
automaticamente con un nome univoco oppure aggregate ad altre
per l’appassimento e nella seconda cabina per la finitura. Infine, rientra
per ottenere dei programmi in sequenza. In totale, il processo di
nel forno per l’essiccazione. In totale, il processo richiede massimo 5 ore
autoapprendimento richiede meno di cinque minuti, perciò Bicelli Srl ha
per ottenere cilindri verniciati, essiccati e pronti per l’imballaggio.
svolto diverse prove al fine di trovare i movimenti che le permettessero di
L’autoapprendimento dei robot
applicare la vernice nel modo migliore possibile. “La funzione di autoapprendimento dei robot di Lesta è molto semplice
Al braccio del robot di verniciatura, sotto la pistola di spruzzatura,
e pratica. Anche gli operatori che non avevano dimestichezza con
è applicabile una impugnatura con due pulsanti. Nel momento
le macchine di questo genere hanno immediatamente acquisito un
in cui l’operatore preme il pulsante per avviare l’operazione di
automatismo nelle operazioni che in passato ha richiesto molto più
autoapprendimento, il robot sgancia il proprio braccio in modo che
tempo. Dopo un solo giorno erano in grado di operare in completa
il personale possa muoverlo senza alcuna fatica e la macchina inizia
autonomia. Avendo già avuto alcune esperienze con l’automazione delle
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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© ipcm
Un cilindro oleodinamico verniciato in attesa di essere scaricato e imballato.
© ipcm
In primo piano, i manufatti di Bicelli verniciati. In secondo piano, i manufatti in uscita dal tunnel di pretrattamento.
macchine sapevamo cosa aspettarci, ma siamo
qualità maggiore ma con un ritorno economico
comunque rimasti positivamente impressionati.
importante, dato che i robot non verniciano a vuoto
L’intero processo di apprendimento richiede pochi
e consentono quindi di ridurre la dispersione della
minuti, a differenza di quello utilizzato per la saldatura
vernice. “Lesta ci è stata indicata da Graco, con la
dei nostri cilindri oleodinamici che richiede anche
quale abbiamo collaborato per la miscelazione delle
due ore. A volte eseguiamo dei test e proviamo a
vernici fornite da Alcea. È stata la scelta giusta, perché
modificare i movimenti dei robot per cercare di
i tecnici di Lesta sono stati disponibili fin da subito
ottenere delle soluzioni migliori,” spiega Bicelli.
nell’ascoltare le nostre esigenze e proporre delle
Un ottimo ritorno di investimento
soluzioni adatte per noi. L’impianto è in funzione per meno ore, quindi consuma meno risorse, ma ci
I robot di verniciatura forniti da Lesta hanno
permette di verniciare volumi maggiori rispetto al
consentito all’azienda di utilizzare una vernice dalla
passato. Dopo una iniziale fase di assestamento, ora
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© ipcm
© ipcm
Il monitor per visualizzare il software Lesta PRODUCTION MANAGER.
Il miscelatore di vernice fornito da Graco.
il processo è in funzione a pieno regime e ne siamo completamente
ogni 400 mm. Grazie alle fotocellule che rilevano la presenza e il tipo di
soddisfatti”, continua Bicelli. “Paradossalmente, l’efficienza del nuovo
manufatto da verniciare e il processo automatico con i robot di Lesta, la
impianto ha causato una discontinuità nella nostra produzione, dato
quantità di vernice dispersa durante il processo di verniciatura è infatti
che vernicia un volume di prodotti maggiore di quanto ne riusciamo ad
minima.
assemblare”.
Bicelli ha eseguito diversi interventi per aggiornare, modernizzare e
Conclusione
automatizzare i propri impianti e a volte ha incontrato alcune difficoltà nell’integrazione del flusso produttivo con le nuove macchine e nel
Il nuovo impianto di verniciatura ha permesso a Bicelli di migliorare la
rendere il lavoro degli operatori maggiormente intuitivo e lineare. “I
resistenza e la qualità dei cilindri oleodinamici, oltre aver reso il processo
robot e il software di Lesta invece sono stati perfettamente implementati
maggiormente efficiente in termini di capacità produttiva, consumo
in breve tempo e ora la produzione è a pieno regime. Non potremmo
di risorse ed emissioni. I ganci di appensione prima erano posizionati
essere più soddisfatti”, conclude Bicelli.
esclusivamente ogni 800 mm, mentre ora si possono posizionare anche
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
SUCCESS STORIES
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Rimstock aggiorna il reparto di verniciatura Rimstock, il più grande produttore di cerchi in lega del Regno Unito, aggiorna il proprio impianto di verniciatura delle ruote con apparecchiature Graco.
F
ondata nel 1985 e situata a West Bromwich nel cuore
La sfida nel reparto di verniciatura
dell’Inghilterra, Rimstock progetta, produce e fornisce cerchi in
Il moderno reparto di Rimstock include un impianto di verniciatura
lega in più di 40 Paesi in tutto il mondo. È il principale produttore
per l’applicazione del clearcoat in polvere acrilica e un processo di
di ruote di prestigio del Regno Unito. Nelle sue strutture all’avanguardia,
pretrattamento anticorrosivo a 11 stadi. Nel reparto di verniciatura è
l’azienda porta gli iniziali concept progettuali dei clienti fino alla loro
però sorto un problema: le pistole a spruzzo presenti davano risultati di
fabbricazione e distribuzione. Specializzata nella progettazione e
verniciatura discontinui. Per risolverlo, il sistema di alimentazione doveva
produzione di cerchi pressofusi e forgiati, Rimstock dispone anche di
essere svuotato continuamente e riempito di nuovo per ogni colore.
centri prova accessibili internamente, certificati per testare gli standard di
Questo continuo flussaggio della centrale di alimentazione e, quindi,
approvazione TÜV tedeschi.
la continua regolazione delle impostazioni delle pistole causavano un
Nel 2018 è stato commissionato un nuovo stabilimento in loco,
notevole e superfluo spreco di materiali, soldi e tempo. Nel tentativo di
specializzato nella produzione di cerchi in lega forgiati, che offrono
trovare una soluzione migliore, Rimstock ha contattato Fluid Handling
agli OEM ruote forgiate più complesse, più resistenti ma più leggere, e
Solutions, il distributore Graco autorizzato della vicina Wolverhampton.
migliorano notevolmente la frenata del veicolo, la maneggevolezza e il
Nick Turton di FHS ha proposto una soluzione con pistole a spruzzo
risparmio di carburante rispetto ai cerchi pressofusi.
Graco AirPro Auto, pompe Triton e valvole di cambio colore.
© Rimstock
Rimstock progetta, produce e fornisce cerchi in lega in oltre 40 Paesi in tutto il mondo.
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SUCCESS STORIES
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Graco
Le pistole a spruzzo automatiche AirPro di Graco sono leggere e compatte e forniscono getti di spruzzatura costanti per finiture di alta qualità. I modelli sono disponibili con una manopola di controllo del fluido per la sua precisa regolazione e con un cappello aria di indirizzamento che fornisce un posizionamento rapido e preciso sia in verticale sia in orizzontale. Questi applicatori versatili a bassa pressione funzionano bene per svariati materiali e applicazioni differenti. I modelli ad alta usura sono disponibili con ugello e ago in carburo per garantire una lunga durata con i materiali abrasivi. Le pompe Triton 1:1 di Graco rappresentano un’alternativa più efficace ai tradizionali contenitori pressurizzati e alle pompe a membrana standard. Utilizzando una tecnologia pneumatica a membrana, questo pacchetto di spruzzatura applica una finitura decorativa di alta qualità su legno e metallo. Sono adatti a tutti i tipi di applicazione su metallo e legno e sono compatibili con un’ampia gamma di tecnologie di spruzzatura (tradizionali, HVLP, conformi, a spruzzatura pneumatica elettrostatica). Le valvole di cambio colore a bassa e alta pressione di Graco sono ideali per un’ampia gamma di materiali al solvente, all’acqua e ad alto solido. Il collettore durevole e ad alta precisione offre prestazioni eccezionali, mentre le ampie porte del fluido da ¼ di pollice riducono le limitazioni e la caduta di pressione. La pistola automatica AirPro di Graco.
PA I N T I N G L I N E S L E A D E R
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SUCCESS STORIES
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Graco
Le pompe Triton 1:1 di Graco rappresentano un’alternativa più efficace ai tradizionali contenitori pressurizzati e alle pompe a membrana standard.
© Graco
Ciascun collettore con valvole di cambio colore è stato attrezzato con due vernici in ricircolo, solvente senza ricircolo e aria di spurgo.
La valvola a cartuccia si disconnette rapidamente senza dover rimuovere
Nella cabina sono state installate due stazioni di spruzzatura
le linee di fluido, per facilitare la manutenzione e ridurre i tempi di
automatiche. Ciascuna stazione è stata attrezzata con quattro pistole
manutenzione.
Graco AirPro Auto con un microregolatore zigrinato (per un totale,
Risultati immediati
quindi, di otto pistole). Le pistole sono state montate su bracci regolabili posizionati durante la messa in servizio. I cerchi passano attraverso
Fluid Handling Solutions ha installato otto pistole a spruzzo AirPro
ciascuna stazione e ruotano mentre le pistole spruzzano.
Auto, cinque pompe Triton e due valvole di cambio colore per applicare
Rimstock è molto soddisfatta del suo nuovo impianto di verniciatura dei
basecoat e clearcoat sui cerchi ruotanti di Rimstock. Il nuovo sistema
cerchi. “Le pistole AirPro Auto di Graco con l’ago del fluido indicizzato
applicativo è costituito da due dispositivi per il ricircolo del basecoat,
offrono un maggiore controllo sull’applicazione della spruzzatura e sulla
due dispositivi per il ricircolo del clearcoat e un dispositivo per il solvente
formazione del film”, spiega Mike Wise, Operations Manager di Finishing.
senza ricircolo.
“Le pompe di alimentazione Triton e le valvole di cambio colore hanno
Nella cabina di verniciatura sono stati installati due collettori con 4 valvole
ridotto gli sprechi di vernice e il tempo necessario per i cambi colore.”
di cambio colore: uno per il basecoat e l’altro per il clearcoat. Ciascun collettore con valvole di cambio colore è stato fornito con due vernici in ricircolo, solvente senza ricircolo e aria di spurgo.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
La tecnologia di lavaggio quattroClean per una verniciatura della plastica più efficiente e sostenibile acp systems AG presenterà a PaintExpo 2022 una soluzione a secco, priva di residui ed efficiente per la pulizia dei componenti in plastica prima del processo di verniciatura.
© acp systems AG
L’efficiente effetto pulente della tecnologia a getto di neve quattroClean si basa sull’impareggiabile ugello ad anello a due sostanze.
L
a tecnologia a getto di neve
un’ampia varietà di geometrie dei componenti,
di verniciatura, JetModule è una soluzione
quattroClean di acp systems AG utilizza
al fine di lavare l’intera superficie o solo una
che può essere integrata in una cabina
anidride carbonica e aria compressa
parte. I sistemi, che si basano su moduli
(paragonabile a una cabina di verniciatura)
eco-sostenibili come agenti pulenti e rimuove
standard, possono essere progettati per
per risparmiare spazio. L’automazione avviene
il particolato e i contaminanti filmogeni in
una pulizia manuale, parzialmente manuale
tramite robot, sistema lineare o a portale.
modo sicuro e riproducibile. L’efficienza
o interamente automatizzata. Per i processi
I parametri di processo specifici del pezzo,
di questa tecnologia si basa sulla speciale
come le portate volumetriche per anidride
conformazione ad anello dell’ugello a due
carbonica e aria compressa, la durata e
sostanze esente e privo di usura. Rispetto
l’angolazione del getto e la sequenza dei
al tradizionale lavaggio chimico a umido, la
movimenti, compresi i movimenti 3D, possono
tecnologia a getto di neve quattroClean offre
essere memorizzati come programmi nel
numerosi vantaggi, tra cui risparmi significativi
sistema di controllo.
nei costi di investimento e operativi, nonché
Inoltre, la controllabilità digitale del sistema
sui requisiti di spazio. Poiché non sono
quattroClean consente l’integrazione
necessari né acqua né prodotti chimici per
del processo di lavaggio in siti produttivi
la pulizia e neppure l’asciugatura, questo
interconnessi e digitalizzati.
lavaggio consente di risparmiare risorse ed è energeticamente e ambientalmente sostenibile. Grazie alla sua scalabilità, il sistema quattroClean può essere facilmente adattato a
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acp systems AG esporrà nel padiglione 3, © acp systems AG
L’interazione tra effetti termici e meccanici, solventi e la sublimazione assicura che la contaminazione da particolato e filmogena sia rimossa con successo.
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KANSAI HELIOS Group, il fornitore di vernici, presenterà le sue nuove soluzioni a PaintExpo 2022.
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l gruppo KANSAI HELIOS è un pioniere nello sviluppo di sistemi di verniciatura intelligenti, durevoli, economici ed ecologici. Essendo uno dei pochi fornitori di sistemi, offre cicli completi
per rivestimenti industriali in tutta Europa. La gamma di prodotti comprende vernici a liquido, in polvere, per elettrodeposizione e gel coat, nonché adesivi e sigillanti industriali, perfettamente abbinati in termini di tonalità del colore, finitura superficiale, livello di brillantezza e proprietà di invecchiamento. I sistemi di verniciatura personalizzati per varie applicazioni sono la
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specialità dell’azienda. Come parte del KANSAI PAINT Group attivo a livello globale, KANSAI HELIOS può sfruttare l’accesso a una rete globale di servizi e know-how. E sta costantemente ampliando le proprie competenze grazie agli importanti investimenti nella ricerca e sviluppo e alla formulazione dei prodotti in uno dei laboratori più moderni al mondo. KANSAI HELIOS Group esporrà nel padiglione 2, stand 2128. DIVISIONS:
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
ALIT Technologies sarà a PaintExpo 2022 ALIT Technologies ha annunciato che sarà tra gli espositori di PaintExpo 2022, fiera leader sulle tecnologie di verniciatura.
A
LIT Technologies, specialista in macchine e prodotti per la
sverniciatura, in grado di rispondere a tutte le esigenze di processo”.
sverniciatura chimica dei metalli, sarà presente all’edizione 2022 di
La gamma include, oltre ai già citati Fastrip T2 e T5, Fastrip ISP, il primo e
PaintExpo, che si terrà a Karlsruhe, in Germania, dal 26 al 29 aprile.
originale impianto di sverniciatura in linea; Fastrip S, per la sverniciatura
Durante la fiera, ALIT presenterà Fastrip T2, la gamma di vasche di
a spruzzo e Fastrip AP, l’ultimo nato in casa ALIT, per la sverniciatura di
sverniciatura di dimensioni compatte dotate di sistemi a ultrasuoni e
profili di alluminio fino a 8 metri di lunghezza.
riscaldamento integrato, e Fastrip T5, la vasca di sverniciatura di medie
A PaintExpo, i vistitatori avranno modo anche di conoscere più da vicino
dimensioni con capacità fino a 800 litri.
Metalstrip, la gamma di prodotti chimici svernicianti di ALIT:
“PaintExpo 2022 sarà anche l’occasione per far conoscere più da vicino ai
“ALIT offre al cliente un servizio ad alto valore aggiunto: la consulenza
visitatori il grado di specializzazione e know-how raggiunto da ALIT nella
specifica sul giusto prodotto da adottare in base alla sverniciatrice in
produzione di sistemi e prodotti per la sverniciatura chimica del pezzi
uso e ai requisiti di processo. Ciò comporta un vantaggio competitivo in
in metallo ferroso e non-ferroso, dell’alluminio e delle mascherature
termini di vita utile del prodotto chimico, efficienza di processo, ripetibilità
siliconiche. Il risultato di oltre dieci anni di esperienza e stretta
dei risultati e, non ultimo, sostenibilità ambientale”, continua l’azienda.
collaborazione con i maggiori player di svariati settori, dall’automotive fino
ALIT Technologies esporrà nel padiglione 3, stand 3525.
alla lavorazione e verniciatura dei metalli”, ha affermato l’azienda. “Tutto ciò ha reso possibile la creazione di una gamma completa di sistemi per la
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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La nuova frontiera per la verniciatura della minuteria A cura di Imel Codroipo (Udine, Italia)
© IMEL
Imel fornisce a STS-Painting un centro di verniciatura della nuova linea ROTOVER i4-220p. Una delle principali innovazioni apportate da questa generazione della ROTOVER è il pacchetto MES, i4smallparts, per la gestione, la pianificazione e il controllo del centro di lavoro ROTOVER. La collaborazione fra STS Painting è andata oltre alla classica relazione cliente e fornitore, in quanto STS ha collaborato alla validazione del progetto della nuova ROTOVER sottoponendo la macchina agli stress test necessari.
Il nuovo centro ROTOVER i4-220p costituito da 4 macchine e dal software i4smallparts, installato da Imel presso il reparto di verniciatura di STS a Chiuduno (Bergamo).
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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La sede di STS a Chiuduno (Bergamo).
S
TS è un terzista che opera nel settore della
E non ultima per importanza la tecnologia di
finitura di minuterie metalliche e plastiche per
verniciatura a buratto è fra i servizi offerti dall’azienda:
conto terzi da oltre trent’anni. Competenza e
sin dall’inizio della sua attività, STS decide di
passione nella ricerca del risultato hanno portato STS
appoggiarsi a Imel Spa di Codroipo, Udine, quale
ad essere un fornitore di riferimento per la qualità del
fornitore delle macchine di verniciatura. Quest’ultima,
prodotto e del servizio.
infatti, è tra i primissimi produttori delle macchine di
Il vantaggio di STS, racconta l’imprenditore Guglielmo
verniciatura a “rotobarile” con la gamma ROTOVER.
Gatti, fondatore dell’azienda insieme alla moglie
ROTOVER è una macchina realizzata in funzione
Ernestina, è quello di poter soddisfare le richieste di
dell’operatore: versatile, affidabile, facile da utilizzare
svariati settori e fornire un’ampia gamma di servizi.
e da manutenere grazie alla qualità dei componenti e
“Abbiamo iniziato negli anni 90 con un reparto di
dell’assemblaggio.
smaltatura tecnica specializzata (da qui l’acronimo
Le prime macchine furono prodotte negli anni 80 e
STS) in grado di eseguire colorazioni con effetti
ancora oggi le troviamo operative presso vari clienti,
particolari su ogni tipologia di piccolo manufatto.
tra cui STS Painting che ne possiede ben 12.
Per particolari che necessitano una finitura
Negli anni ROTOVER ha subito progressive migliorie
impeccabile, come gli accessori per l’alta moda,
tecniche e adeguamenti alle nuove normative
abbiamo due impianti automatizzati di verniciatura
mantenendo sempre le originali caratteristiche di
a robot su vassoio, completi di forno di cottura di
affidabilità e facilità d’uso, ma la vera innovazione
ultima generazione a basso impatto ambientale;
è arrivata con lo studio e la produzione del nuovo
nel frattempo ci siamo attrezzati con una serie
modello Rotover i4-220p.
di macchine e piccoli impianti per la pulizia e preparazione dei pezzi: una fase la cui corretta
La nuova Rotover i4-220p
progettazione ed esecuzione è frutto dell’esperienza
Nel corso del 2019, Imel dà il via ad un importante
di anni ed è fondamentale per garantire i parametri di
progetto di ricerca e sviluppo per la proposta di una
qualità, uniformità e durata del prodotto verniciato”.
ROTOVER completamente nuova ed innovativa.
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Grazie anche alla collaborazione con STS-Painting, Imel determina
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delle linee guida che definiscono il progetto, ovvero: • la riduzione e il controllo dei consumi; • la precisione della quantità di vernice erogata in ogni istante; • il mantenimento della facilità di uso e di manutenzione; • il miglioramento e la uniformità della verniciatura; • il rispetto delle normative di sicurezza e ambientali; • la gestione dei cicli di verniciatura (possibilità di creare, modificare e accedere ad una anagrafica-cicli). L’innovazione doveva nascere prima di tutto dal punto di vista meccanico e progettuale ed è qui che Imel ha pensato di implementare nella nuova ROTOVER i4-220p un sistema di riscaldamento ad aria calda a doppio circuito, che consente un rapido ed equo riscaldamento dei pezzi all’interno della camera senza però influire con il flusso d’aria sullo spruzzo della vernice. Questo porta un veloce raggiungimento del set point di temperatura desiderato, con un mantenimento preciso di essa (±1°C) durante tutto il ciclo di spruzzatura ed essiccazione finale. Il sistema di spruzzatura del prodotto tradizionale è stato quindi sostituito con uno più performante, dotato di pistola HVLP automatica, con ridotto overspray, alimentata da una pompa ad ingranaggi che eroga la portata desiderata variandone i giri del motore. È così possibile conoscere in tempo reale la quantità di prodotto utilizzato in ogni istante del processo con elevata precisione. Ulteriori innovazioni nascono dall’esigenza del terzista di poter trattare ogni genere di materiale con diverse tipologie di prodotti. La nuova ROTOVER i4-220p dispone quindi di una varietà di cestelli completamente personalizzabili e rapidamente sostituibili grazie al
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nuovo sistema di aggancio/sgancio rapido, dal tradizionale cestello Imel a settori removibili, sino a cestelli ottagonali o bombati di ogni dimensione. Ciò permette di processare anche piccoli lotti all’interno dello stesso macchinario, senza necessità di avere taglie diverse di macchinario. La macchina, inoltre, è certificata ATEX, così da poter spruzzare senza ulteriori accortezze ogni tipologia di prodotto a base solvente in totale sicurezza, senza fuoriuscite di sostanze tossiche che possono danneggiare la salute dell’operatore.
Interno del cestello della nuova ROTOVER i4-220p. La piattaforma i4smallparts di Imel consente di gestire il centro ROTOVER e controllare lo stato di avanzamento della produzione.
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Oltre la meccanica: la piattaforma i4smallparts e l’interconnessione
gli ordini di produzione e di pianificare i lotti per le varie macchine
Grazie all’esperienza acquisita nello sviluppo della propria piattaforma
In definitiva posso dire che abbiamo superato il concetto di “macchina”;
4.0 per la gestione dei big data di impianti di verniciatura chiamata
adesso abbiamo un sistema innovativo, che ci che permette di lavorare
i4paintshop, il centro R&D di Imel ha sviluppato il pacchetto MES,
con la stessa semplicità delle macchine ROTOVER di vecchia generazione,
i4smallparts, per la gestione, la pianificazione e il controllo del centro di
garantendo allo stesso tempo la ripetibilità grazie alla presenza di una
lavoro ROTOVER.
anagrafica-cicli sempre aggiornata”.
Si tratta di una piattaforma connessa a vari database (anagrafica cliente,
A fine ciclo viene stampata automaticamente la scheda di avvenuta
anagrafica prodotto, anagrafica cicli-ricette) che consente di pianificare
lavorazione, con tutti i dati del processo effettivi avvenuti in macchina
il centro ROTOVER, costituito da una a più macchine, e di controllare lo
e le modifiche effettuate da parte dell’operatore rispetto alla ricetta di
stato di avanzamento della produzione.
partenza. Viene permessa quindi la consultazione dei lotti già prodotti,
Lo stesso Guglielmo Gatti, che ha partecipato in prima persona ai
così da poter rispondere in maniera oggettiva a delle eventuali non
test di produzione, ci descrive la soluzione Imel in questi termini: “la
conformità da parte dei clienti finali.
configurazione è semplice, intuitiva ed efficace: a livello operatore
La versatilità con il quale è stato ideato i4smallparts permette poi
troviamo un PLC di controllo della macchina di facile utilizzo che consente
alcune personalizzazioni, consentendo l’interfaccia con i gestionali ERP
anche di lavorare in modalità stand-alone, avendo la possibilità di
già presenti in azienda. Nel caso questi non fossero presenti, esso
archiviare le ricette in locale. Questo può essere un primo investimento
funge sia da MES che da ERP, e permette perciò di poter rientrare nelle
per chi voglia iniziare con una macchina sola. Mentre, a livello superiore,
agevolazioni previste dalla legge di bilancio di transizione 4.0 attualmente
i4smallparts, interconnesso alle varie macchine, consente di caricare
in vigore in Italia.
distribuendo le ricette da utilizzare.
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Tra i vantaggi di ROTOVER c’è il miglioramento dell’uniformità della verniciatura.
La collaborazione di R&S fra Imel e STS Painting
test, siamo in grado di sviluppare le ricette ottimizzate in funzione del
All’inizio del 2021 è cominciata la fase di validazione del progetto.
prodotto e queste ricette possono essere inviate direttamente alla
STS decide di collaborare facendosi carico dell’esecuzione degli stress-test
macchina del cliente. Questo è un servizio che utilizziamo anche in
che porteranno alla validazione del progetto a giugno dello stesso anno.
fase di offerta della macchina quando il potenziale cliente ci invia un
Federico Scian, responsabile-prodotto di Imel, descrive lo sviluppo degli
campione di prodotti.”
stress-test. “Abbiamo sottoposto la macchina a test di produzione continui, verificato
Il design
con l’operatore la facilità d’uso del software: come caricare i cicli esistenti,
Dopo 2 anni di lavoro nella ricerca della soluzione tecnica ottimale e
modificarli, archiviarli, crearli da zero, accertarsi della bontà della
dopo la costruzione successiva di 3 prototipi, Imel si è posta l’obbiettivo
verniciatura ispezionando i pezzi durante la fase di spruzzatura in piena
di proporre al mercato un prodotto di design e non una semplice
sicurezza. Abbiamo inoltre simulato situazioni di crash per ottimizzare
macchina. Nasce così la collaborazione con il designer industriale
i tempi di ripristino. Posso sicuramente dire che siamo soddisfatti dei
Luca Floreanini con il quale Imel ha studiato e realizzato la macchina
risultati e gli ordinativi ci danno ragione”.
nella sua versione finale. “Il design industriale è un punto di forza
Il service
della manifattura italiana e risulta essere un plus commerciale di immediato riscontro oltre che una soddisfazione personale nel poter
Aggiunge Federico Scian: “ci siamo posti come obiettivo quello di proporre
semplicemente ammirare il prodotto al di là della sua tecnologia e
una soluzione semplice e completa ma ciò non toglie che il motore
funzionalità” afferma Stefano Bianchin, direttore generale di Imel.
di questo sistema sia complesso e necessiti di un livello superiore di controllo. È per questo che sia il sistema di supervisione i4smallparts sia
La soddisfazione di STS
ogni singola macchina sono interconnessi al centro di assistenza in Imel
A riprova della soddisfazione del cliente, la collaborazione continua: STS
per consentirci di diagnosticare in tempo reale ogni tipo di problema.
Painting ha installato a giugno 2021 il nuovo centro ROTOVER composto
Inoltre, dal momento che in Imel abbiamo una macchina operativa per
da 4 macchine interconnesse al sistema i4smallparts.
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Alcuni tasti stampati, laserati e verniciati da Barnem Tecnologie Plastiche Srl.
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Barnem scommette sull’AR Coating degli schermi touch in plastica: il futuro dell’automotive Giorgia Ricchiuti, ipcm®
Schermi touch per interni auto con lamina di copertura in plastica e non in vetro: una soluzione possibile? Sì, grazie all’innovazione introdotta da Barnem Tecnologie Plastiche Srl, azienda bresciana da 50 anni nel settore automotive che si è affidata a Railtechniek Van Herwijnen BV, società multinazionale olandese con uffici a Legnago (VR) e stabilimento produttivo a Romano D’Ezzelino (VI) e ad Airmadi Painting Srl di Castelnuovo del Garda (VR) per la fornitura di un impianto di verniciatura per applicazione di AR Coating UV su plastica con trasportatore Power & Free dotato di sistema di ribaltamento dei telai.
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L’
automotive è un settore in
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continua evoluzione. Design in costante innovazione, inserimento
di nuove tecnologie digitali, richieste di personalizzazione sempre più spinte da parte dei consumatori, costringono i produttori ad adattarsi alle complesse richieste di mercato e talvolta ad anticipare quelle che saranno le tendenze future. È questo il caso di Barnem Tecnologie Plastiche Srl, azienda bresciana gestita dai fratelli Peter e Mauro Barensfeld, che da oltre mezzo secolo opera nel mercato automotive come fornitore Tier 2, ossia produttore di sub-componenti per i “Tier 1”, le interfacce dirette con le case automobilistiche OEM. Barnem nasce come costruttore di stampi per poi evolversi sino a diventare produttore di manufatti finiti. Punto di riferimento di molteplici aziende, Barnem è riconosciuta come fornitore affidabile nella produzione di componenti plastici estetici. Inoltre, tasti, comandi e schermi touch screen
La stazione di carico dell’impianto con lo “spiedo” a 4 facce di carico inserito sulla bilancella.
sono solo alcuni dei sistemi di interfaccia uomo-macchina che Barnem vanta nel proprio know-how di industrializzazione del processo
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di produzione e finitura. Due stabilimenti, reparto di costruzione stampi, di stampaggio, di decorazione con verniciatura e cromatura, di laseratura e di assemblaggio: l’azienda bresciana è in grado di industrializzare e produrre a partire dal disegno del cliente particolari plastici stampati in 1K, 2K e 3K, decorati con vernici a solvente, ad acqua ed UV, cromati e con trattamenti PVD, laserati ed assemblati. “I nostri clienti, fra i quali citiamo Joyson, Denso, Magna, BHTC, Magneti Marelli, risiedono per la maggior parte all’estero, infatti circa il 60% della nostra produzione varca i confini nazionali” commenta Marcello Chessari, direttore Sviluppo Business di Barnem. “Ciò che ci riconoscono i clienti è la capacità di anticipare le tendenze del mercato e le richieste degli OEM, una capacità che padroneggiamo a tal punto da lanciare per primi questi prodotti innovativi sul mercato. L’ultima scommessa vinta, nonché la ragione alla
La prima stazione di ribaltamento dello “spiedo” in posizione orizzontale per consentirne la rotazione guidata a 360° in fase di processo.
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base dell’installazione del quarto impianto di verniciatura, è la produzione di schermi touch con lamina di copertura in plastica anziché in vetro. L’impianto che abbiamo commissionato ad Airmadi Painting Srl e a Railtechniek Van Herwijnen BV per la parte di trasporto dei pezzi è infatti destinato unicamente all’applicazione di AR Coatings e vernici UV anti-graffio sui touch screen e su altri componenti estetici in plastica di ultima generazione per gli interni dei veicoli. La richiesta di Barnem a questi fornitori è stata quella di progettare un impianto che prevedesse l’utilizzo di vernici UV senza solvente e con il 100% di residuo secco al fine di rendere le operazioni di finitura sempre più green. Inoltre abbiamo richiesto flessibilità di polimerizzazione, aggiungendo alla stazione © ipcm
con lampade UV una stazione con pannelli IR in modo da poter applicare anche vernici
Dettaglio del sistema di ribaltamento sviluppato da Railtechniek.
bicomponenti per esterni, che necessitano di una resistenza ai raggi solari.
Dalla progettazione alla verniciatura “Oltre a mettere a punto il processo produttivo dei componenti, a partire dai disegni 2D e 3D forniti dai clienti, parte fondamentale del nostro core business, possediamo un reparto di stampaggio in cui sono presenti circa 26 presse di tonnellaggio variabile tra le 30 e le 450 tonnellate” spiega Chessari. Dopo le lavorazioni meccaniche, i pezzi passano al reparto di verniciatura, il cuore dell’azienda. Qui vi sono installati quattro impianti automatici, due destinati alle produzioni di grandi serie di particolari plastici, uno destinato alla produzione di piccoli lotti e infine il quarto e più recente dedicato all’AR Coating, che applica vernici UV in mano unica con circa 20 diverse ricette a seconda del prodotto impiegato. “L’impianto prevede 4 fasi di processo: una © ipcm
Una volta in posizione orizzontale, lo “spiedo” ha solo due punti di appoggio ed è completamente libero di ruotare in maniera indipendente dal successivo.
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prima fase di pulizia con CO2, tecnologia scelta perché lascia i pezzi completamente asciutti,
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GLOBAL SOLUTIONS FOR WATER TREATMENT
La stazione di pulizia con CO2.
aspetto fondamentale per la qualità della successiva verniciatura
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con prodotto UV, che patisce molto l’umidità superficiale residua. La seconda fase, posizionata dopo un buffer in grado di isolare la zona di pulizia da quella di verniciatura che è pressurizzata e con filtri assoluti per la massima pulizia dell’aria, è costituita proprio dall’applicazione robotizzata di vernici UV. I robot sono a 4 assi e appesi in modo da avere il piano di lavoro completamente sgombro. L’applicazione a spruzzo avviene attraverso coppe rotanti ABB di ultima generazione”, spiega Marcello Chessari. “Una delle caratteristiche richieste al sistema di applicazione vernici di questa linea è la capacità di applicare spessori molto sottili perché il rivestimento AR oscilla fra i 15 e i 20 micron, dunque era fondamentale ottenere una perfetta calibrazione fra costanza della portata della pompa di alimentazione della vernice e la sua estrema nebulizzazione. La terza fase del processo è la cottura nella stazione con pannelli IR. Abbiamo optato per installare dei pannelli con una potenza superiore all’energia richiesta per la polimerizzazione delle vernici attualmente in uso perché ci aspettiamo che le vernici in corso di sviluppo richiederanno una energia maggiore per la reticolazione. Dunque questo impianto è già pronto per soddisfare quelle che saranno le esigenze future, e non solo quelle attuali, della verniciatura AR Coating. Abbiamo tenuto lo
SPRAY BOOTHS WATER SLUDGE REMOVAL RESIN DEMINERALIZATION SYSTEMS REMEDIATION OF CONTAMINATED SITES BIOLOGICAL SYSTEMS BATCH TREATMENTS PHYSICAL-CHEMICAL SYSTEMS ADSORPTION FILTRATION REVERSE OSMOSIS MEMBRANE SYSTEMS EVAPORATORS BIOGAS BIOMASS SYSTEMS OIL SEPARATORS DESANDERS DESALINATION SYSTEMS PYROCHAR OTHER SYSTEMS CHEMICALS
stesso approccio anche per la quarta fase di processo, ossia la polimerizzazione finale con lampade UV. Questa batteria di lampade è regolabile sia in altezza sia in termini di emissione (potenza e frequenza d’onda) così come le lampade IR.
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L’impianto è stato pensato per garantire la massima flessibilità di verniciatura a seconda della chimica del prodotto utilizzato. È interfacciato con il nostro sistema MES, e tutti i parametri operativi sono registrati sul nostro sistema informatico in modo da avere la massima tracciabilità di tutte le fasi” conclude Chessari.
Focus sul convogliatore rovesciato “Secondo il progetto originale l’impianto di Barnem avrebbe dovuto essere provvisto di un convogliatore rovesciato molto più semplice di quello che abbiamo installato” esordisce Daniele Adorno, Senior Key Account Manager di Railtechniek. “In fase progettuale, quando abbiamo sovrapposto il layout dell’impianto sullo schema del fabbricato è emersa l’esigenza di ottimizzare gli spazi, dunque abbiamo fornito un trasportatore birotaia rovesciato © ipcm
Power & Free in cui abbiamo integrato un La cabina di applicazione vernici pressurizzata e con filtrazione a secco progettata da Airmadi insieme al resto dell’impianto di verniciatura.
sistema di ribaltamento dei telai di carico molto interessante”. “Vista l’estrema varietà dei pezzi prodotti da Barnem, che possono variare da una dimensione di pochi centimetri fino a oltre un metro, la movimentazione dei pezzi sull’impianto è realizzata con una bilancella composta da 4 telai, comunemente chiamati “spiedi”. Ogni “spiedo” è indipendente dagli altri in modo da garantire piena flessibilità in tema di prodotto caricato, rotazione dello “spiedo”, percorso e ricetta di trattamento. Ogni “spiedo” è alto 1500 mm e ha 4 facce di carico, per un massimo di 24 pezzi ciascuno. La bilancella è lunga 1250 mm, può accogliere fino a 4 spiedi affiancati, ha un diametro di rotazione di 300 cm e quattro posizioni di rotazione: 0°, 90°, 180° e 360°. Prosegue Adorno. “Presso la stazione di carico, lo “spiedo” è agganciato alla bilancella in posizione verticale, con un sistema di inserimento molto semplice, anch’esso progettato da Railtechniek. Prima di entrare nella camera di pulizia con CO2, lo
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“spiedo” viene ribaltato per subire il processo La stazione di polimerizzazione IR.
di trattamento in posizione orizzontale e consentirne la rotazione guidata su 360°,
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La stazione di polimerizzazione UV.
autonoma rispetto allo “spiedo” che lo precede e a quello che lo segue.
si interfaccia a cascata con i PLC slave del trasportatore, del sistema di
Questo accorgimento ha consentito di risparmiare 1500 mm utili in fase
applicazione vernice e del sistema di pulizia con CO2.
di carico e di scarico, dove lo “spiedo” è gestito verticalmente. Alla fine
Railtechniek ha sviluppato tutta l’interfaccia 4.0 di gestione delle
del processo di verniciatura, ossia dopo la stazione di polimerizzazione
bilancelle con QR Code tramite un sistema di pistole scanner usate in
UV, un secondo sistema di ribaltamento riporta lo spiedo in verticale
fase di carico e scarico e la scrittura dei file in uscita. Di fatto questo
prima della baia di scarico. I convogliatori Power & Free si basano su
sistema gestisce tutta la parte di intelligenza nell’associare virtualmente
un sistema a doppio binario per il quale nel binario superiore (Power)
il QR code alla singola bilancella, oppure nell’assegnarne uno ad ognuno
scorre la catena di trazione mentre nel binario inferiore (Free) viaggiano
dei 4 telai. Dunque all’interno della stessa bilancella ogni “spiedo” ha
i carrelli che trasportano i prodotti. Per il convogliatore Barnem abbiamo
abbinato il proprio QR Code che registra una moltitudine di variabili
studiato dei carrelli fuori standard ad hoc perché, pur trasportando
di processo, inclusa la potenza delle lampade UV e dei pannelli IR, la
pezzi molto leggeri da verniciare, la bilancella trainata dal carrello porta
distanza del pezzo da queste ultime, la velocità e il tempo di rotazione
in sé il sistema di ribaltamento, per un carico totale di 250 kg. Un punto
dello “spiedo”, il numero delle facce dello “spiedo” in trattamento e così
molto importante, inoltre, che ha richiesto molto sforzo di progettazione
via.
è stato garantire la massima precisione dei meccanismi di rotazione
Tutto il sistema 4.0 è stato studiato dal team di progettazione
e la massima ripetibilità di posizionamento. Si tratta quindi di un
Railtechniek congiuntamente con Airmadi e l’avvallo finale di Barnem,
impianto molto compatto ma molto complesso dal punto di vista della
per dare massima flessibilità al cliente e massima personalizzazione.
movimentazione dei pezzi”.
L’Industria 4.0
Particolarità progettuali dell’impianto “Uno degli aspetti su cui abbiamo lavorato di più in fase di
L’impianto è gestito dal PLC Master del sistema Airmadi, l’unica
progettazione” interviene Giovanni Genovese di Airmadi, “è stato quello
interfaccia fra l’impianto di verniciatura e il MES di Barnem. Il PLC Master
dell’aeraulica, del sistema di filtrazione con filtri a secco e filtri assoluti
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per garantire un’aria in cabina di applicazione
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perfettamente pulita e un equilibrio aeraulico ottimale. Sulla cabina di verniciatura abbiamo installato un’unità di trattamento aria che gestisce temperatura e umidità ad hoc, mentre per tutto il resto dell’impianto gestiamo solo la temperatura. L’impianto è dotato di una serie di inverter e serrande di regolazione automatiche che gestiscono in automatico tutti i condotti di mandata e di estrazione, con sensori di temperatura e di portata. Il sistema automatico è in grado di gestire eventuali intasamenti dei filtri sia sull’unità di trattamento aria sia sui condotti di mandata ed estrazione in cabina e nell’impianto completo. Come Railtechniek, anche noi non ci siamo fermati alle soluzioni standard ma abbiamo estremizzato l’ingegnerizzazione meccanica ed elettronica dell’impianto, interfacciandoci con il software di gestione sviluppato da loro”. Il
La seconda stazione di ribaltamento dello “spiedo”, che lo riposiziona in verticale prima della stazione di scarico della linea.
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Da sinistra Giovanni Genovese di Airmadi, Marcello Chessari di Barnem, Daniele Adorno di Railtechniek.
software di gestione dell’impianto è stato pensato, progettato e realizzato
Un’azienda proiettata al futuro
da Airmadi, ovviamente in collaborazione con il cliente.
“Il mercato sta già richiedendo parecchio la soluzione AR Coating,
L’impianto installato è nato da una profonda collaborazione fra le tre parti.
riceviamo tante richieste da clienti sia italiani che stranieri su applicazioni
“L’investimento ha unito una parte specificata da Barnem, ossia l’impianto
di vernici trasparenti. Quando abbiamo deciso di implementare questo
di pulizia con CO2 e il sistema di alimentazione e gestione vernici, con
impianto, 3 anni fa, abbiamo preso decisioni sulla base di una strategia
la parte fornita da Airmadi, che ha fatto da capocommessa scegliendo
imprenditoriale che giocasse d’anticipo sulle esigenze future del
Railtechniek come fornitore del convogliatore” commenta Marcello
mercato” conclude Marcello Chessari.
Chessari. “L’azienda Airmadi fu scelta con una gara di appalto a fine
“L’alternativa ai tasti è il touch screen, e lo sarà in misura ancora
2019 e gli fu consegnato un capitolato molto dettagliato che definiva
maggiore anche all’interno delle vetture. Barnem è già pronta per
precisamente le fasi di processo, la tipologia di prodotti vernicianti da
soddisfare tutti i requisiti attuali e futuri per la finitura dei touch screen.
applicare, le potenze in gioco sia per il trattamento dell’aria sia per la
Stiamo, inoltre, valutando l’introduzione di un processo di sputtering per
polimerizzazione, e i tempi ciclo. Abbiamo scelto questi fornitori perché
il trattamento anti-fog, da applicare sulla parte interna dei touch screen
hanno mostrato l’adeguata flessibilità operativa che serviva al nostro
e da accoppiare all’AR Coating, che è applicato invece sulla parte esterna,
progetto, nonché un rapporto costi-benefici molto positivo. Chiaramente
per fornire un prodotto premium al mercato automotive del futuro”.
la fase realizzativa e di try-out hanno comportato qualche accorgimento in corso d’opera, ma proprio qui è emersa la flessibilità di cui parlavo”.
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Pre-ritocco a polvere con robot in autoapprendimento: la soluzione chiave per la finitura dei prodotti customizzati di Fael LUCE Monica Fumagalli, ipcm®
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Fael, azienda specializzata nella progettazione e fabbricazione di sistemi di illuminazione ad alto wattaggio, ha integrato nella nuova linea di verniciatura 4.0 due robot in autoapprendimento forniti da Epistolio per il preritocco a polvere delle scocche alettate degli apparecchi di illuminazione: una soluzione che ha convinto per la praticità di programmazione e le elevate performance applicative.
Fael è specializzata nella progettazione e fabbricazione di sistemi di illuminazione ad alto wattaggio.
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N
ell’industria manifatturiera l’introduzione di dispositivi in autoapprendimento è sempre più
diffusa. Quello che viene comunemente definito “self-learning” rappresenta una variante del sistema di programmazione tradizionale che permette di impostare in una macchina l’abilità di registrare dati in maniera autonoma, acquisendo percorsi, forme e sagome al fine di ripeterne le azioni e procedere alle relative lavorazioni. Nei reparti produttivi l’autoapprendimento semplifica a tal punto la programmazione delle macchine che non è necessaria per gli operatori una preparazione informatica specifica. “La gestione di stazioni robotizzate non deve mai risultare difficoltosa o complessa” – sottolinea Andrea Stopazzola, responsabile di produzione presso Fael Spa di Agrate (Monza
© ipcm
e Brianza), azienda attiva da quasi 60 anni nel
Panoramica del nuovo impianto di verniciatura 4.0 di Fael.
settore dei sistemi di illuminazione ad alto wattaggio – ma, come tutti gli altri interventi tecnici che un’azienda mette in atto per semplificare e rendere più efficace il proprio flusso produttivo, deve essere immediata e user-friendly, soprattutto in un sistema produttivo ampiamente digitalizzato come quello che Fael sta sviluppando nel rispetto dei parametri dell’Industry 4.0”. L’introduzione di due robot in autoapprendimento forniti da Epistolio Srl di Casciago (Varese) per il pre-ritocco a polvere ha modificato l’approccio degli operatori alla verniciatura, migliorando la qualità del rivestimento e velocizzando l’applicazione.
Luce: la materia prima di Fael Fael Luce si è affermata come azienda di riferimento nella fornitura di impianti di illuminotecnica per grandi aree ludiche e sportive, armature stradali e strutture industriali e commerciali. “Fael è stata fondata nel 1965 dal cavalier Arnaldo Toschi” – introduce la lunga storia dell’azienda Cristina Sesini, Marketing & Communication Manager. “Negli anni Novanta
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A destra esterno del tunnel di pretrattamento a 10 stadi e, sulla sinistra, il forno di asciugatura.
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la gestione della società è passata alla famiglia Parravicini, tuttora alla guida. La nuova gestione ha cambiato la visione aziendale, che da allora si è ampliata e si è rivolta all’estero, avviando un processo di internazionalizzazione. In questo periodo fu presentato al mercato il proiettore Lightmaster One, che rappresentò l’ingresso di Fael nel settore dell’illuminotecnica ad alta potenza: questo sistema di illuminazione è infatti in grado di raggiungere i 2000W con la tecnologia lampada a scarica. A partire dal secondo decennio del Duemila iniziò a diffondersi, divenendo poi sempre più preponderante, la tecnologia a led, per cui l’azienda diede avvio alla riconversione di tutte le sue linee produttive. Inizialmente mantenemmo la produzione della scocca del proiettore utilizzata con la tecnologia lampada a scarica che, in seguito, con l’aumento delle dimensioni della piastra a led e l’evoluzione delle tendenze legate ad estetica e design del proiettore, è stata gradualmente sostituita: oggi © Epistolio
Fael realizza gli impianti di illuminotecnica a led più innovativi e sostenibili presenti sul mercato”.
La prima stazione di pre-ritocco con robot Epistolio a 6 assi e il modulo per la gestione dell’applicazione.
Questa conversione ha però comportato una complicazione dal punto di vista del trattamento superficiale dei pezzi. “Il vincolo della tecnologia a led” – ci spiega Stopazzola – “è quello di impedire che il calore aumenti in modo eccessivo nell’area attigua alla piastra e all’interno dell’apparecchio. Per questo abbiamo modificato la scocca dotandola di un sistema di alettatura che, se da un lato, facilita la dissipazione del calore, dall’altro, tuttavia, complica il processo applicativo della vernice in polvere che deve raggiungere le aree critiche nei sottosquadra delle alette. Per migliorare la qualità del rivestimento e renderla adeguata alle aspettative dei nostri clienti, la Direzione ha così deciso di intervenire e sostituire l’impianto di verniciatura operativo da 40 anni con uno nuovo, destinandogli una nuova area dello stabilimento di 4 mila m2 e aumentando la capacità dell’impianto del 40%”. “La realizzazione di questo nuovo reparto porta il sito produttivo a occupare un’area complessiva di 16500 m2 – conferma Sesini. “L’intervento è stato © Epistolio
Il robot MRK 6.1 installato prima della cabina di applicazione del primer.
fortemente voluto dalla famiglia Parravicini tanto da averne avviato la costruzione durante uno dei periodi recenti più difficili, quello del lockdown di inizio 2020.”
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Dalla sabbia del deserto al freddo nordico: prodotti customizzati per le applicazioni più diverse
indicazioni sulle sue caratteristiche estetiche. É facile quindi comprendere
Per i suoi proiettori collocati nelle parti più estreme del mondo, dai
Il nuovo impianto è dotato di un trasportatore monorotaia progettato
porti marittimi alle aree desertiche, dalle armature stradali in condizioni
e installato da Futura Convogliatori Aerei, strutturato con bilancelle
atmosferiche severe agli aeroporti del Nord Europa, Fael utilizza una
posizionate a 40 cm circa l’una dall’altra e 600 ganci portapezzi scelti in
particolare lega di alluminio. “Esportiamo e installiamo i nostri proiettori
base alla tipologia di prodotto da verniciare. “É necessario mascherare
in tutto il mondo e devono quindi essere in grado di sopportare le
alcune zone della scocca per evitare che la vernice applicata nelle aree
temperature più estreme. Questa particolare lega di alluminio ci
più vicine al led comprometta la distribuzione del calore. Questo ha
garantisce le performance migliori sia in termini di aggrappaggio del film
determinato la nostra esigenza di avere dei ganci ad hoc per ciascun
di vernice sia di tenuta” - assicura Stopazzola.
tipo di prodotto”. Dopo il carico manuale, i pezzi sono condotti in un
“Lo staff tecnico di Fael si occupa personalmente della progettazione
tunnel di pretrattamento a 10 stadi, un forno di asciugatura, 4 cabine
e realizzazione degli stampi e dell’acquisto della materia prima che
di applicazione della vernice in polvere, precedute dalle due stazioni
forniamo poi ad aziende esterne per lo stampaggio delle scocche; non
attrezzate con robot Epistolio, un forno di polimerizzazione a 190°C per
appena queste raggiungono la nostra sede sono sottoposte ad un
20 min e allo scarico. Il 100% della produzione Fael, che, oltre alle scocche
controllo accurato prima di essere introdotte nel reparto di lavorazione
composte da guscio superiore e inferiore con dimensioni massime pari
meccanica oggi costituito da 15 linee”. Anche nel settore dell’illuminazione
a 500x600 mm, è costituita dai diversi accessori più piccoli come staffe e
a led ad alto wattaggio la tendenza porta verso la customizzazione del
canotti, è sottoposta a verniciatura.
prodotto. “Se all’inizio della loro diffusione sul mercato, i proiettori a led
Il processo produttivo di Fael si conclude con l’assemblaggio dei sistemi
erano prodotti standard, oggi i nostri interlocutori ci forniscono non solo
di illuminazione e i collaudi finali, dove sono sottoposti a controllo gli
le specifiche legate al funzionamento del dispositivo, ma anche precise
elementi sia elettrici sia ottici del proiettore prima della spedizione.
quanta importanza rivesta per noi oggi la linea di verniciatura”.
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L’innovazione del sistema applicativo L’impianto di verniciatura precedente era strutturato per l’applicazione di una sola mano. “Nell’attuale impianto, invece, possiamo applicare primer e mano a finire in 4 cabine, così suddivise: una cabina per l’applicazione del primer, una cabina per l’applicazione manuale dedicata ai campioni o ai lotti di piccole dimensioni, una cabina con cambio di colore rapido in 12 min per l’applicazione di tinte diverse e l’ultima cabina dove viene applicato il colore silver, che interessa l’80% della nostra produzione”. Una delle maggiori criticità riscontrate nella verniciatura delle scocche è l’effetto Gabbia di Faraday che si verifica nei sottosquadra dell’alettatura. “In quelle aree critiche, la vernice fa fatica a penetrare. Questo è il motivo per cui per l’applicazione del fondo abbiamo scelto di continuare a utilizzare pistole triboelettriche, © ipcm
L’intervento del robot prima dell’applicazione del fondo permette alla polvere di penetrare anche nelle aree più critiche, come i sottosquadra delle alette.
© ipcm
una tecnologia che potremmo definire superata ma che risulta ideale per le nostre esigenze.
Applicazione del primer con pistole triboelettriche.
A questa tecnologia abbiamo affiancato quella in fase densa con pistole HD Nordson di ultima generazione nelle due cabine per l’applicazione del topcoat (multicolor e silver). Prima della cabina in cui applichiamo il fondo e di quella per l’applicazione del colore silver abbiamo installato i due robot di Epistolio: il pre-ritocco eseguito dai robot consente una più efficace penetrazione della vernice nei sottosquadra e una maggiore uniformità di rivestimento. In precedenza questa operazione era svolta manualmente, ma l’aumento dei volumi derivante dalle nuove linee produttive, ha comportato le necessità di automatizzare anche questa operazione, determinante per la qualità finale della scocca”.
Robotica in autoapprendimento: la soluzione che ha convinto “Fael ci ha contattati per esigenze comuni © ipcm
Una delle scocche primerizzate.
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a molti dei nostri clienti” – spiega Luca Venturini, Sales Manager di Epistolio Srl – “ossia l’ottimizzazione del flusso produttivo
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
La seconda stazione robotizzata di pre-ritocco.
© ipcm
Applicazione del topcoat con 6 pistole.
e, al contempo, della qualità dei pezzi verniciati. Con
ergonomico opportunamente studiato e completo
lo staff di Fael abbiamo però voluto intraprendere
di pulsanti programmabili, l’operatore può gestire la
un percorso diverso rispetto a quello affrontato con i
programmazione dal punto di spruzzatura lungo la
nostri interlocutori soliti: abbiamo voluto dimostrare
sagoma del pezzo. Risulta quindi la soluzione ideale
che, contrariamente a quanto comunemente si pensa,
e non necessita di alcuna formazione particolare:
l’integrazione di uno o più robot nel sistema produttivo
questo è l’aspetto che più ha convinto gli addetti alla
non rappresenta una complicazione in termini di
verniciatura del reparto di Fael”.
programmazione degli interventi operativi, bensì
“I nostri operatori – precisa Stopazzola – sono rimasti
una semplificazione. Per farlo abbiamo effettuato un
molto colpiti dalla semplicità e flessibilità di questa
pre-test, durante il quale abbiamo installato uno dei
operazione, per la cui programmazione non serve un
nostri robot integrandolo nell’impianto precedente
programmatore ma un bravo verniciatore in grado
ed eseguendo una dimostrazione dal vivo del suo
di guidare il robot, permettendogli di memorizzare
funzionamento. In un’azienda come questa, votata
i movimenti applicativi corretti e di ripeterli. Il pre-
sempre più alla differenziazione dei prodotti, la
test è servito anche come training preliminare per
programmazione off-line richiederebbe effettivamente
l’applicazione durante la fase produttiva vera e propria”.
molto tempo e operatori preparati a livello informatico.
I due robot a 6 assi installati appartengono alla
La programmazione in autoapprendimento è, invece,
serie MRK 6.1 di Epistolio. “Si tratta di macchine
semplice e pratica: grazie all’utilizzo di un joystick
molto richieste negli ultimi anni per il pre-ritocco dei
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manufatti verniciati a polvere – conferma
da Regione Lombardia come operante
Venturini - proprio per la semplicità della
nell’ambito dell’economia circolare perché,
programmazione e di integrazione con i
dalla progettazione dell’apparecchio alla sua
software aziendali, grazie alla predisposizione
distribuzione sul mercato, l’intero processo è
in ottica Industry 4.0”.
finalizzato al recupero”.
Digitalizzazione e ambiente: il presente e futuro di Fael
© ipcm
Un componente verniciato con tinta silver, che rappresenta l’80% della produzione Fael.
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Nello specifico del reparto di verniciatura il recupero è focalizzato sull’abbattimento dei consumi energetici, a partire dall’impianto
La digitalizzazione di tutte le operazioni di
termico centralizzato collegato agli scambiatori
verniciatura è il prossimo obiettivo di Fael. “Ci
di calore al sistema di osmosi inversa che
siamo attivati per fare in modo di raccogliere
produce l’acqua demineralizzata per 4 delle 10
le informazioni provenienti da tutti i dispositivi
vasche di pretrattamento, fino all’impianto di
automatici dell’impianto in un unico display e
trattamento acque per il recupero delle acque
facilitarne così la gestione. Questo non solo ci
di risulta e lo smaltimento delle morchie e
permetterà di controllare dati sensibili come
alla riduzione dei consumi di prodotto, come
le temperature di vasche e forni e la velocità
nel caso delle vernici in polvere grazie alla
del trasportatore, ma anche di registrare i dati
tecnologia HD: il tutto controllato in modo
di tracciamento e archiviarli, in modo che, in
automatico dal sistema di gestione 4.0.
caso di criticità, si possa risalire esattamente
“Fael è abituata a realizzare e fornire a tutti
e in tempi rapidi all’operazione difettosa.
i propri interlocutori prodotti di qualità
Inoltre, per tutti i dispositivi - e per primi i due
superiore rispetto agli standard” – conclude
robot - sarà possibile eseguire una diagnostica
Stopazzola. “Tutti i nostri sforzi sono votati
a distanza da parte del fornitore che si
al conseguimento di risultati funzionali e
interfaccerà con il supervisore dell’impianto”.
qualitativi elevati, grazie ai quali partecipiamo
“Il progetto di digitalizzazione della fabbrica
a gare e bandi sia pubblici che privati con
parte dalla nuova linea di verniciatura per
richieste molto rigide anche dal punto di vista
estendersi all’intero comparto produttivo”
dei rivestimenti superficiali. La tecnologia
– interviene Sesini. “Parallelamente stiamo
Epistolio ci ha portato dei vantaggi sia in
sviluppando un altro aspetto che da sempre
termini di velocità e gestione dell’applicazione
caratterizza la politica di Fael: l’attenzione
sia in termini di risultati applicativi, grazie alla
all’ambiente, confermata dalla presenza sul
mano dell’operatore che insegna al robot
tetto dello stabilimento dei pannelli fotovoltaici
come raggiungere anche le aree più difficili:
con cui ormai da anni siamo in grado di
questo rappresenta la perfetta interazione
produrre autonomamente l’energia elettrica
tra uomo e macchina e ciò che per noi
per il nostro fabbisogno produttivo. L’azienda
significa effettivamente adeguarsi ai parametri
è stata anche recentemente riconosciuta
dell’Industry 4.0”.
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© Felder Group
Una macchina di lavorazione legno prodotta da Felder Group.
FOCUS ON TECHNOLOGY
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Felder: sostenibilità, riciclo delle acque e risparmio energetico nella produzione di macchine per la lavorazione del legno e dei metalli con la tecnologia di evaporazione a compressione meccanica a pressione atmosferica Alessia Venturi, ipcm®
Risparmiare risorse, energia, costi di smaltimento e manodopera di gestione del pretrattamento, nonché innalzare la qualità delle acque di risciacquo? È possibile, inserendo a valle del ciclo di pretrattamento un sistema di trattamento acque a circuito chiuso che ne consenta il ricircolo dopo l’adeguata depurazione. Inserendo nel sistema un evaporatore a compressione meccanica a pressione atmosferica di MKR Metzger, Felder Group di Hall in Tirol, Austria, ha raggiunto un obiettivo ambizioso: abbattere il consumo di acqua e risparmiare il 70% dei costi di smaltimento attraverso una tecnologia a bassissimo consumo energetico.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
B
ordatrici, calibratrici, squadratrici e seghe circolari, tecnosquadre, sistemi di aspirazione, presse a caldo, spazzolatrici,
Il sistema di pretrattamento a 5 stadi della linea di verniciatura per pezzi di piccole e medie dimensioni.
seghe a nastro, pialle a filo e a spessore, cavatrici,
© ipcm
ad aggiornare i propri impianti, processi e tecnologie produttive sulla base di due approcci: l’efficienza energetica e il risparmio di risorse naturali. L’investimento più recente
toupie, macchine combinate.
in questa direzione ha coinvolto il trattamento
Questi termini che definiscono una gamma di
e il riuso delle acque impiegate nel processo
macchine e utensili per la lavorazione del legno,
di pretrattamento alla verniciatura a polvere,
dell’alluminio, e delle materie plastiche sia a livello
una fase produttiva a cui Felder dedica due
industriale sia a livello artigianale e hobbistico,
linee semi-automatiche. L’inserimento di un
rappresentano il core business di Felder Group,
evaporatore a compressione meccanica a
azienda tirolese alle porte di Innsbruck e storico
pressione atmosferica della tedesca MKR
produttore di macchine utensili giunto alla terza
Metzger, rappresentata in Italia e Austria da
generazione della famiglia del fondatore.
FI.T. Filtration Technologies Srl di Bolzano, ha
Spinta da un instancabile spirito innovativo,
permesso a Felder di abbattere il consumo
Felder Group sviluppa nel cuore del Tirolo
di acqua e risparmiare il 70% dei costi di
soluzioni intelligenti e prodotti per tutti
smaltimento attraverso una tecnologia a
gli utilizzatori che vogliono più di una
bassissimo consumo energetico.
semplice macchina. Trasformatasi da piccola tecnologicamente avanzata che opera in ambito
Una produzione integrata verticalmente
internazionale, oggi per Felder contano gli stessi
Lavorazione lamiera, taglio laser, carpenteria,
valori che la accompagnano da decenni: fornire
verniciatura, stoccaggio della macchina finita in
ai propri clienti l’utensile perfetto per la loro
un magazzino verticale automatico, imballaggio
storia di successo. La qualità del prodotto Felder
e spedizione: la produzione di Felder è
è basata anche su una stretta collaborazione
completamente integrata in maniera verticale,
con i propri clienti, grazie alla quale l’azienda
con un ridotto ricorso a fornitori terzi. Ciò
può incorporare le loro esigenze produttive in
consente all’azienda tirolese di mantenere un
concetti di macchina innovativi e personalizzati.
controllo totale e costante sul proprio prodotto,
Una spiccata coscienza ambientale, rafforzata
dalla materia prima in ingresso fino alla finitura.
dalla localizzazione in una delle aree montane
Per quest’ultima fase in particolare, l’azienda si
più belle d’Europa, motiva ogni giorno Felder
avvale di due linee di verniciatura a polveri semi-
realtà pioniera nel settore ad industria
© ipcm
© ipcm
La cabina di applicazione polveri della linea di verniciatura per pezzi di piccole e medie dimensioni.
La cabina di applicazione polveri della linea di verniciatura per pezzi di grandi dimensioni.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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© ipcm
L’evaporatore a compressione meccanica a pressione atmosferica prodotto da MKR Metzger.
© ipcm
© ipcm
Il sistema di pescaggio delle acque da trattare dalla vasca sotterranea di stoccaggio.
L’interno dell’evaporatore.
© FI.T. Filtration Technologies Srl
Il flusso di trattamento delle acque disegnato da FI.T. Filtration Technologies Srl.
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automatiche che le garantiscono la necessaria flessibilità sia dal punto di vista delle dimensioni e della forma dei pezzi, sia dal punto di vista del substrato da verniciare e del colore del prodotto finito. Una linea, la più antica, è dedicata alla verniciatura di pezzi di piccole e medie dimensioni. Si tratta di un impianto passopasso, con un ciclo di pretrattamento a 5 stadi: fosfosgrassaggio, doppio risciacquo in cascata con acqua osmotizzata e un ulteriore doppio risciacquo sempre in cascata che, dal momento in cui è stato installato da FI.T l’evaporatore MKR, utilizza una miscela di acqua distillata e acqua osmotizzata. Dopo l’asciugatura in forno a 40 gradi, i pezzi entrano in una zona di raffreddamento per poi transitare nella cabina di applicazione polvere e nel forno di polimerizzazione. “Questo impianto è molto flessibile” commenta Michael Brunner, direttore della verniciatura di Felder Group. “Applichiamo principalmente 10 colori standard ma possiamo
© ipcm
Il serbatoio di raccolta dei concentrati.
fare qualsiasi colore su ordinazione, poiché
drasticamente il consumo di una risorsa naturale
che si dedica nella consulenza e alla fornitura di
possiamo cambiare colore da una bilancella
abbattendo al contempo i costi di smaltimento,
sistemi di filtrazione e trattamento acque e che
all’altra”.
bensì anche un modo per aumentare la qualità
detiene l’esclusiva dei prodotti MKR Metzger in
Il secondo impianto semi-automatico ha la
di pretrattamento, e quindi di verniciatura, grazie
Italia e in Austria.
medesima configurazione del primo, ma
all’uso di acqua distillata di alta qualità.
“Le acque di risciacquo sono accumulate
con una dimensione maggiore dei pezzi da
in una vasca sotterranea, da cui il sistema
3 stadi: fosfosgrassaggio e doppio risciacquo in
Un sistema di trattamento acque efficiente, semplice da gestire e flessibile
cascata con acqua osmotizzata e acqua distillata
“L’evaporatore a compressione meccanica MKR
fine del trattamento, il distillato prodotto
proveniente dall’evaporatore.
che ho installato in Felder tratta tutte le acque di
dall’evaporatore torna ad alimentare la linea di
Per Felder l’inserimento dell’evaporatore MKR
risciacquo di entrambe le linee di verniciatura”
pretrattamento”.
non ha costituito solo un modo per riutilizzare
spiega Klemens Schwienbacher, titolare di FI.T.
“Il nostro evaporatore produce un distillato
l‘acqua di pretrattamento e, quindi, diminuire
Filtration Technologies Srl, una piccola realtà
molto puro che può essere riutilizzato come
trattare. Anche in questo caso l’impianto è passo-passo con pretrattamento multimetal a
di trattamento pesca le acque da trattare e, dopo una neutralizzazione con soda caustica, le convoglia all’evaporatore. Alla
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© ipcm
acqua pura di processo” interviene René Schumann, direttore commerciale di MKR Meztger di Monheim, Germania, un’azienda innovativa, gestita dalla seconda generazione della famiglia del fondatore e che, oltre a evaporatori molto innovativi, propone una gamma di prodotti completa per il trattamento acque. “Il distillato in uscita dall’evaporatore alimenta l’ultimo stadio di risciacquo di entrambe le linee di pretrattamento e da lì, in cascata, alimenta gli stadi a monte, fino al fosfosgrassaggio. Il sistema di trattamento acque è a circuito chiuso, con uno smaltimento esterno del solo concentrato di risulta dell’evaporatore, che è raccolto in piccole cisterne da 1000 litri”. “L’evaporatore installato in Felder ha una portata di 200 lt/h, funziona h24 con lo scarico del concentrato in continuo, e con un ciclo automatico di pulizia dopo 200 ore di
Il quadro di controllo dell’evaporatore.
funzionamento” prosegue Klemens. “La resa dell’evaporatore è gestita in automatico: quando © ipcm
c’è poca acqua da trattare, la portata diminuisce in automatico a tal punto che la macchina può funzionare anche con meno della metà della portata originale”. “Un grande vantaggio della tecnologia MKR di evaporazione a compressione meccanica, rispetto ad altre tecnologie presenti sul mercato come ad esempio l’evaporazione sottovuoto, è il notevole risparmio energetico” precisa Schumann. “L’evaporazione a pressione atmosferica, inoltre, riduce ulteriormente il consumo di energia. Un vantaggio aggiuntivo che possiamo attribuire ai nostri evaporatori di maggior portata è la possibilità di sfruttare l’energia termica di risulta, ossia alimentare la macchina con il vapore”. “Questo aspetto tecnologico tuttavia è interessante per evaporatori di grande formato e non si può applicare all’evaporatore Felder perché quest’ultimo assorbe solo 10 kW” aggiunge Klemens. “Dall’installazione dell’evaporatore lo scorso agosto fino a fine dicembre abbiamo trattato 350 m3 di acqua in ingresso smaltendo
Il sistema di controllo del pH.
solo 14 m3 di concentrato, che corrisponde al 4% di concentrato residuo in riferimento al refluo da trattare. Dal punto di vista economico abbiamo ottenuto un risparmio del 70% sul totale dei
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Da sinistra Michael Brunner di Felder Group, Klemens Schwienbacher di FI.T. Srl, René Schumann di MKR Metzger.
© ipcm
costi precedenti di smaltimento, incluso il rifacimento del bagno di
raggiunto in modo brillante! Abbiamo scelto FI.T. e la tecnologia MKR fra
fosfosgrassaggio, i cui fanghi (circa 6 m3) non sono trattati dall’evaporatore
3 offerte diverse. Il motivo non è stato il costo dell’investimento bensì
ma vengono smaltiti in esterno due volte l’anno” commenta Michael
grazie al dettaglio del progetto elaborato congiuntamente, all’assistenza
Brunner di Felder.
prestata in fase di avviamento e alla vicinanza del servizio tecnico. Siamo
“Indubbiamente questo investimento nel sistema di trattamento acque
molto soddisfatti della scelta, in particolare perché è stata fondamentale
con evaporatore MKR ha portato all’azienda un vantaggio notevole in
l’assistenza, soprattutto durante i primi mesi di messa in funzione della
termini di costi di gestione nonché di risparmio di acqua, un aspetto
macchina. FI.T è il classico partner tecnico che quando chiamiamo
fondamentale per la nostra coscienza ambientale. Raggiungere lo scarico
risponde immediatamente e i tecnici MKR sono sul campo in brevissimo
zero di liquidi era il nostro obiettivo principale, e devo dire che lo abbiamo
tempo”.
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“Nella mia lunga esperienza nel settore del trattamento acque ho
Conclusioni
conosciuto tanti clienti che sono grandi esperti nel loro mestiere di
Sostenibilità, consapevolezza ambientale e uso efficiente delle risorse
verniciatori” commenta Klemens Schwienbacher di FI.T. “Molti di loro sanno
sono per Felder Group il pane quotidiano: il 100% della corrente elettrica
di avere dei punti dolenti nel pretrattamento, spesso relativi alla qualità dei
utilizzata per la fabbrica proviene da fonti di energia rinnovabile; lo
risciacqui. Però non lo vogliono affrontare, perché hanno paura di dover
stabilimento possiede un complesso sistema di recupero dell’energia
installare un impianto nuovo completo di evaporatore. Nel mio piccolo
termica; gli impianti produttivi sono fra i più moderni; infine l’ottimizzazione
riesco a dedicare il tempo necessario per analizzare bene la problematica,
dei consumi di energia permette di risparmiare 320.000 chilogrammi di
un’analisi che è fondamentale per trovare successivamente, insieme al
monossido di carbonio all’anno, che corrispondono a una produzione di
cliente, la soluzione tecnica adeguata. E tante volte si trovano miglioramenti
CO2 pari a quella di 25 abitazioni. Il sistema di trattamento acque a circuito
notevoli solo attraverso l’ottimizzazione dei flussi d’acqua o con l’installazione di un disoleatore, un defangatore o un demineralizzatore”.
chiuso implementato da FI.T con tecnologia MKR è l’ultimo fiore all’occhiello di Felder Group in tema di sostenibilità.
La tecnologia MKR: alta efficienza di depurazione combinata al risparmio energetico La macchina fornita a FELDER è un ET 200, con capacità di produzione di 200 litri di distillato/ora. Si tratta di una macchina piccola della gamma MKR e, avendo una portata bassa, assorbe solo 10 kW di energia specifica (50Wh/litro). Gli evaporatori MKR lavorano secondo il principio della compressione meccanica del vapore che consuma pochissima energia. Inoltre, a differenza di altri sistemi, evaporano a pressione atmosferica, aspetto che riduce ulteriormente il consumo di energia. La combinazione di queste due tecnologie comporta diversi vantaggi: - il consumo di elettricità si riduce secondo il formato di macchina fino a 35 Wh/litro; - con una temperatura di evaporazione di 100°C e temperatura del vapore compresa tra 105°- 110°C la macchina diventa battericida; - con una differenza di temperatura dal lato vapore al lato refluo dai 5 ai 10°C si riduce al minimo il rischio di sporcare lo scambiatore nella macchina; - la differenza fra temperatura del distillato e del refluo in ingresso è di solo 15°C, il che evita di scaldare troppo i risciacqui; - la macchina lavora 24 ore al giorno e autoregola la portata secondo il livello del serbatoio in alimentazione. Di fronte a poca “richiesta di acqua”, la macchina lavora anche con meno del 50% della resa nominale. - il lavaggio degli scambiatori avviene completamente in automatico. Una caratteristica ancora più interessante della tecnologia MKR è che l’evaporatore può abbinare alla tecnologia della compressione meccanica e sfruttare anche l’energia termica in forma di vapore, che abbassa ulteriormente i costi di gestione di queste macchine.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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Aumentare la portata del discensore di circa 700 kg in un impianto di verniciatura per cataforesi durante un breve periodo di fermo impianto: la vittoriosa sfida di Verniciatura Padana Foresi e Conveyors Nord Gabriele Lazzari, ipcm®
Verniciatura Padana Foresi collabora con Conveyors Nord, tra i leader nella produzione di convogliatori per verniciatura, da quasi quarant’anni e si è affidata nuovamente all’azienda per un progetto ambizioso. Il nuovo discensore è stato installato con successo nell’impianto di verniciatura per cataforesi durante il fermo natalizio e Verniciatura Padana Foresi è ora in grado di trattate manufatti che possono pesare fino a 2.500 kg.
© ipcm
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FOCUS ON TECHNOLOGY
V
erniciatura Padana Foresi iniziò le proprie attività nel campo
Impianti ereditati e aggiornati
della verniciatura conto terzi circa quaranta anni fa utilizzando
La società Verniciatura Padana Foresi Srl (VPF) è stata fondata a
un impianto di verniciatura con trasportatore di Conveyors e,
Verdello (BG) nel 1984 dopo l’acquisizione dell’azienda di verniciatura
nel tempo, ha ampliato le proprie operazioni e i mercati di riferimento.
conto terzi Verniciatura d’Adda di Canonica d’Adda, specializzata
Di conseguenza, l’azienda ha revampato più volte i propri impianti di
prima nella verniciatura per anaforesi e successivamente convertita a
verniciatura a polvere e per cataforesi.
cataforesi. Padana Foresi ha ereditato lo stabilimento di Verdello e gli
Proprio per quest’ultimo ha nuovamente richiesto l’intervento di
impianti ad esso associati, ampliandoli e aggiornandoli per far fronte
Conveyors a fine 2021, perché voleva aumentare la portata del
alle nuove richieste del mercato.
discensore in vasca di circa 700 kg in modo da poter differenziare
Dislocati oggi su due stabilimenti, gli impianti automatizzati e
ulteriormente la propria produzione, fatto che in passato le ha
controllati da una postazione in remoto servono molteplici settori:
permesso di crescere e arrivare ai fatturati odierni. Non si è però
automotive e veicoli commerciali, macchine agricole e movimento
trattato di un compito facile, perché era necessario installare il
terra, componentistica per treni, minuteria metallica, elettrodomestici,
discensore in un impianto pre-esistente molto compatto e adattarlo al
arredamento d’interni e impianti di riscaldamento. Nello stabilimento
traportatore durante il fermo della produzione per le vacanze natalizie.
di Verdello, che occupa 20.000 m2 (di cui 7.100 coperti), ci sono
Dopo un’iniziale fase di analisi sulla fattibilità del progetto, Conveyors ha
installati due impianti di verniciatura a polvere, mentre quello di
realizzato e consegnato il trasportatore nei tempi e con le caratteristiche
Verdellino raggiunge i 17.000 m2 (9.000 coperti) ed è dedicato
richieste, consentendo a Verniciatura Padana Foresi di poter verniciare
esclusivamente alla verniciatura dei manufatti per cataforesi.
per cataforesi manufatti che possono pesare fino a 2.500 kg.
Sebbene avesse inizialmente scelto di specializzarsi sui processi
© ipcm
Il nuovo discensore installato presso Verniciatura Padana Foresi (foto di apertura) e telai carichi di manufatti all’ingresso del tunnel di pretrattamento.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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© ipcm
di verniciatura per cataforesi, perché maggiormente adatti per trattare i pezzi per il settore automotive che costituivano una larga parte della produzione, l’azienda ha tuttavia diversificato nel tempo sia i servizi offerti sia i propri settori di riferimento. “Non abbiamo ora un singolo core business, ma ci siamo differenziati in modo da poter rimanere competitivi sul mercato. Su richiesta del cliente offriamo infatti anche servizi al di fuori della verniciatura come sigillatura, rivettatura e altri trattamenti personalizzati a supporto della lavorazione, oltre a imballaggio, stoccaggio, trasporto e assistenza tecnica con personale altamente qualificato che garantisce un’assistenza metodica, preventiva e programmata”, esordisce Giancarlo Quistini, titolare di Verniciatura Padana Foresi. © ipcm
Giancarlo Quistini di Verniciatura Padana Foresi (a sinistra) e Giovanni Majer di Conveyors Nord. In alto, il precedente discensore.
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Con Conveyors da prima che l’azienda stessa nascesse La differenziazione dei servizi offerti e dei mercati trattati, unita alla diffusione e
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all’evoluzione del processo di verniciatura per cataforesi, hanno modificato le esigenze di VPF, che ha perciò aggiornato più volte i propri impianti. Quelli per la verniciatura a polvere erano già stati rinnovati a inizio secolo, mentre quello per cataforesi ha subito la sostituzione del trasportatore nel 1996 e l’installazione di un nuovo forno di essiccazione con una capienza maggiore nel 2011 (da cinque a undici bilancelle) e di un tunnel di pretrattamento
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chimico a spruzzo nel 2015. La costante è stata la collaborazione con Conveyors Nord S.r.l., che fornì il trasportatore originale nel 1978 (ereditato dalla società dopo l’acquisizione di Verniciatura d’Adda) e lo aggiornò nel 1996. Volendo ancora una volta ampliare i propri servizi, nell’inverno 2021 l’azienda si è nuovamente rivolta a Conveyors per l’installazione di un discensore che le potesse permettere di aumentare il peso – e di conseguenza la tipologia – dei manufatti da immergere nella vasca di cataforesi, in modo di incrementare la portata di quasi 700 kg.
Le molteplici sfide del nuovo discensore “Abbiamo dovuto affrontare molteplici sfide durante la fase di analisi e installazione. Nel corso degli anni l’impianto ha subito
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diversi interventi per adattarlo alle nuove esigenze produttive e alle normative vigenti, ma le parti che non necessitavano di modifiche sono state conservate. Perciò abbiamo dovuto adattare e installare il discensore in un impianto già esistente e molto
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compatto, renderlo compatibile con i treni carrelli del trasportatore originale e realizzare il tutto durante il periodo natalizio, quando le attività operative dell’azienda erano sospese. Di conseguenza, per ridurre il tempo di installazione e messa in servizio, il discensore
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è stato montato e pre-cablato nel nostro stabilimento, smontato parzialmente e successivamente trasportato nel sito di Verdellino di VPF”, spiega Giovanni Majer di Conveyors Nord S.r.l. “Inizialmente pensavo che non sarebbe stato possibile, ma abbiamo studiato la
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soluzione migliore insieme ai tecnici di Conveyors e siamo ripartiti con la produzione con solo un giorno e mezzo di ritardo rispetto alla prevista ripresa delle operazioni dopo la pausa natalizia” aggiunge Quistini.
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Caratteristiche e funzionalità del discensore • Corsa verticale di 2.450 millimetri • Velocità di immersione e salita di circa 4,1 metri al minuto, controllata da un inverter. • Portata massima di 2.500 chilogrammi. • Lunghezza del binario mobile di 4,6 metri. L’impianto automatizzato è composto ora da un trasportatore che movimenta i pezzi lungo un tunnel di pretrattamento chimico bicationica e decapaggio per minimizzare l’impatto dell’ossido
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multi-metal a spruzzo composto da otto stadi, con fosfatazione
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rilasciato sul substrato dal processo di incisione con laser.
chimica e alla corrosione. Verniciatura Padana Foresi ha voluto perciò
L’ultimo stadio prevede inoltre una passivazione con un prodotto
sfruttare maggiormente questo impianto anche per manufatti dalla
nanotecnologico di Chemetall per aumentare la resistenza alla nebbia
massa maggiore, grazie al discensore di Conveyors che permette
salina.
di prelevare dal trasportatore, immergere nella vasca e riportare
Dopodiché il manufatto è trasportato nella vasca di verniciatura
in quota componenti che possono arrivare a pesare circa 2.500
automatizzata per cataforesi (4,5 x 1,7 x 2 metri) con un primer
chilogrammi. Al fine di immergere le bilancelle nella vasca di cataforesi
epossidico di colore nero che consente di ridurre la densità del film di
evitando che si accumuli dello sporco sulle guide del discensore,
vernice e la temperatura di essiccazione, conferendo però allo stesso
esse sono poste esternamente: all’interno della cabina non è infatti
tempo l’efficace trasferimento della vernice sui pezzi e la resistenza
presente alcuna struttura, essendo il sistema di guida posto sopra la
© ipcm
© ipcm
La vasca di cataforesi.
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Il nuovo discensore.
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cabina. In più, per agevolare e permettere
© ipcm
agli operatori di svolgere le attività di manutenzione in totale sicurezza, è stata costruita una struttura con passerelle, scale e ringhiere di accesso alla motorizzazione, al dispositivo di guida ed alle catene di sollevamento. Dopo la verniciatura i pezzi subiscono un risciacquo con ultrafiltrato, ossia la stessa soluzione estratta dalla vasca a circuito chiuso e, infine, l’essiccazione in forno. I pezzi sono quindi verniciati e pronti per essere imballati e poi spediti ai numerosi clienti disseminati su tutto il territorio italiano.
I telai completamente immersi nella vasca di cataforesi.
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© ipcm
Una collaborazione di lunga durata, ma orientata anche al futuro “La collaborazione con Conveyors dura da quasi 40 anni ed è sempre stata sinonimo di successo per Verniciatura Padana Foresi”, spiega Quistini. L’azienda infatti ha incrementato di molto la propria produzione dopo ogni aggiornamento impiantistico e conta attualmente oltre cento dipendenti, servendo principalmente clienti locali – per una questione strategica e di ottimizzazione dei costi di trasporto – ma anche società da tutto il Paese che si affidano a VPF per la qualità e la vasta gamma dei servizi offerti. “Anche in questa occasione i tecnici di Conveyors hanno confermato la loro disponibilità, professionalità e attenzione ai dettagli. Siamo estremamente soddisfatti dalle capacità del nuovo discensore e ci affideremo a loro anche per gli ulteriori revamping degli impianti che abbiamo in programma in futuro”, conclude Quistini.
La fase di sollevamento dopo il trattamento cataforetico. Il touch screen con il quadro sinottico dell’impianto.
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Autec punta alla decarbonizzazione e sceglie forni di cottura ibridi per il nuovo impianto di verniciatura Monica Fumagalli, ipcm®
Dopo la decisione di rilocalizzare la produzione in Francia, Autec, tra i principali produttori di attrezzature e veicoli stradali per lo sgombero della neve e la pulizia urbana, ha investito nel progetto di uno stabilimento avanzato dove innovazione ed ecosostenibilità hanno tracciato la strada per l’ottimizzazione dei consumi dei processi produttivi: in questo senso, la scelta di forni di cottura ibridi (a gas e energia elettrica) per il nuovo impianto di verniciatura ha avuto un ruolo decisivo.
© Autec
Uno dei veicoli spazzaneve realizzati da Autec.
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© Industrie-Systèmes
Panoramica del reparto di verniciatura con il trasportatore aereo di Industrie-Systèmes - Eurotherm Spa.
I
l processo di riduzione dell’emissione di CO2 in atmosfera, noto come
nuova soluzione di cottura delle vernici c’è Autec, società francese situata
decarbonizzazione, è uno degli obiettivi strategicamente più importanti
ad Aurillac e specializzata nella produzione di attrezzature e veicoli stradali
nell’industria manifatturiera, innanzitutto dal punto di vista di una
destinati allo sgombero della neve e alla pulizia urbana dal 1992. L’azienda
politica aziendale etica e rispettosa dell’ambiente e, poi, dal punto di vista
è recentemente balzata agli onori della cronaca per la creazione di un
del risparmio produttivo. L’ibridazione delle risorse, ossia la combinazione
nuovo sito produttivo nel cuore della regione agricola dell’Occitania,
di forme di produzione energetica da fonti diverse, sta assumendo ormai
dove ha deciso di rilocalizzare la produzione prima effettuata nell’Europa
da tempo e con sempre maggior impeto un ruolo importante all’interno
dell’Est. Un reshoring, sostenuto dal governo nazionale e da quello
di un numero sempre maggiore di sistemi produttivi e, non da ultimo,
regionale, attraverso cui la nota società francese punta a creare nuovi
nei reparti di verniciatura. Se è risaputo che i trattamenti superficiali
posti di lavoro e a movimentare un volume di materie prime pari a 700
rappresentano una delle fasi operative più energivore, la cottura delle
tonnellate.
vernici in forno è tra le operazioni che più incidono sulla spesa energetica di un’azienda.
La rilocalizzazione come opportunità di innovazione
Industrie-Systèmes, che dal 2010 collabora con Eurotherm Spa, società
“Ci occupiamo di realizzare e distribuire mezzi utili alla collettività da ormai
italiana specializzata nella progettazione, fabbricazione e installazione
30 anni” – dichiara il sig. Cavanie, Production Manager di Autec. “Seguiamo
di linee di verniciatura a liquido e a polvere, per la distribuzione dei suoi
la realizzazione dei nostri veicoli dalla A alla Z, occupandoci di studiare in
impianti sul mercato francese, ha studiato una soluzione di cottura che
dettaglio ogni componente, incluso il motore termico e l’apparato elettrico
combina i due sistemi di riscaldamento dei forni più diffuse, a gas ed
e idraulico: questo è uno degli aspetti per cui veniamo scelti, il motivo
elettrico, in un unico dispositivo. Tra le prime società a testare questa
per cui il nostro fatturato è in costante crescita – con una previsione per
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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© Industrie-Systèmes
L’impianto di verniciatura installato da Industrie-Systèmes - Eurotherm Spa e la granigliatrice Cogeim.
il 2022 che si aggira intorno agli 8 milioni – e la ragione per cui siamo
che conduce i pezzi attraverso una cabina di granigliatura manuale
l’azienda leader in Francia con una quota pari al 60% del mercato. La
e automatica, fornita dalla società italiana Cogeim, un impianto di
rilocalizzazione della produzione è stata pensata e voluta in ottica di
pretrattamento a 3 stadi, due cabine di verniciatura a polvere e una a
sviluppo su uno dei territori più promettenti sia in termini di risorse sia in
liquido, due forni di cottura ibridi e un polmone di accumulo finale per
termini di possibilità di penetrazione nel mercato, per avere un controllo
l’asciugatura dei componenti.
maggiore sul flusso produttivo e sulle performance dei veicoli realizzati e
“Cercavamo una soluzione impiantistica che soddisfacesse i due requisiti
per la maggiore indipendenza che la gestione delle fasi di lavorazione sul
fondamentali del nuovo stabilimento: innovazione e sostenibilità”
nostro territorio consente. Infine in Autec siamo convinti che l’innovazione
– prosegue Cavanie. “Ci siamo quindi rivolti a Industrie-Systèmes –
si debba sposare con l’ecosostenibilità della produzione: due elementi
Eurotherm Spa perché è un impiantista noto in Francia per la qualità delle
che possono e devono procedere di pari passo e di cui un’azienda come
sue installazioni, dedicate in particolare alla verniciatura a polvere, e del
la nostra al giorno d’oggi non può privarsi. Uno degli obiettivi che ci siamo
servizio di consulenza che segue l’interlocutore dalla fase di progettazione
posti nel piano di sviluppo aziendale riguarda infatti la decarbonizzazione
preliminare fino alla messa in verniciatura dei primi pezzi da verniciare. A
dello stabilimento con l’integrazione degli impianti produttivi più avanzati
questo si è unita la preparazione tecnica del loro team e una visita presso
che il mercato offre”.
lo stabilimento italiano di Eurotherm Spa, che ha confermato la scelta
Il piano di rilocalizzazione è stato avviato nel corso del 2021 e il nuovo
qualitativa di Autec. Le nostre richieste si basavano principalmente su
sito produttivo è entrato in funzione a marzo di quest’anno. Il progetto ha
una tipologia di impianto che risultasse efficiente, flessibile e, soprattutto,
previsto la realizzazione di un reparto di taglio laser e al plasma, uno di
non energivoro. Industrie-Systèmes ci ha così proposto una soluzione
piegatura robotizzata, uno di assemblaggio e un reparto di verniciatura a
innovativa per i due forni di cottura dell’impianto, che sono tra i dispositivi
liquido e a polvere.
che più consumano energia nel reparto di verniciatura”.
Il “savoir faire” in verniciatura
L’ibrido che convince
Il nuovo impianto di verniciatura è costituito da un trasportatore aereo
“La tipologia di forno proposta da Industrie-Systèmes ad Autec” – spiega
con carico automatico effettuato con elevatore e scarico manuale
Mathieu Breton, direttore generale di Industrie-Systèmes – “si basa
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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© Industrie-Systèmes
Esterno dell’impianto di granigliatura.
su un principio molto semplice, quello dell’ibridazione delle fonti energetiche di gas e elettricità. Per la sua realizzazione, Eurotherm Spa si è basata sul suo modello di forno standard equipaggiato con un bruciatore di gas metano in vena d’aria modello Riello RS 28 con potenza massima di 360 kW, a cui è stata aggiunta una batteria elettrica da 120 kW con modulazione a mezzo di relè statico. Il forno viene portato alla temperatura preimpostata di 200°C sfruttando la sola potenza del bruciatore. Una volta che la temperatura è stata raggiunta, il bruciatore viene spento ed entrano in funzione le batterie elettriche che garantiscono il mantenimento della temperatura desiderata. In questo modo il consumo di gas metano è legato al solo raggiungimento della temperatura, mentre il mantenimento del calore è garantito dall’elettricità fornita dei pannelli fotovoltaici installati da Autec”. “L’integrazione dell’energia elettrica come fonte energetica per il funzionamento dei forni” – conferma Cavanie – “ha rappresentato un enorme vantaggio in termini di consumo e ci ha permesso non
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solo di ridurre una delle voci a bilancio più elevate, ma anche di contribuire a diminuire l’impatto ambientale delle nostre lavorazione e a creare un ambiente più salubre per i nostri operatori: questi aspetti erano tra gli obiettivi dell’investimento effettuato per il nuovo reparto di verniciatura, in particolare, e per l’intero stabilimento, in generale”.
La decarbonizzazione, il prossimo obiettivo di Autec “L’ecologia ha rappresentato da subito uno dei cardini del progetto di reshoring – conclude Cavanie - e, nell’ottica di una decarbonizzazione totale dell’azienda con zero emissioni, la soluzione ibrida propostaci da Industrie-Systèmes and Eurotherm Spa ci ha © Industrie-Systèmes
convinto subito. Possiamo ancora migliorare, ma il nuovo stabilimento e il sostegno alle imprese promosso dal governo francese e dalla nostra regione ci ha permesso di fare un importante passo avanti in questa direzione. Grazie al nuovo impianto di verniciatura abbiamo anche migliorato la qualità del rivestimento e, quindi, dei nostri veicoli, sottoposti a condizioni di usura gravosi, ridotto le tempistiche e aumentato il volume produttivo, ottimizzando le performance del sistema in termini di flessibilità per dimensioni dei pezzi e tinte da applicare e, per ultimo, ma non per importanza, abbiamo migliorato la sicurezza degli operatori e l’ergonomia delle macchine con cui essi lavorano. Quando l’innovazione si accompagna alla sostenibilità, i risultati sono evidenti”.
© Industrie-Systèmes
I pezzi appesi all’interno della granigliatrice e i due forni di cottura ibridi installati da Industrie-Systèmes – Eurotherm Spa con le cabine di verniciatura.
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SUCCESS STORIES
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Aiutare il cliente con competenza La tecnologia delle superfici e la verniciatura in polvere sono materie complesse. Quando le aziende passano dalla verniciatura a liquido a quella in polvere, spesso mancano le conoscenze specifiche per gestire con successo compiti speciali durante le operazioni quotidiane. Grazie all’intensa collaborazione e alle conoscenze specialistiche, all’esperienza pratica e all’ampio portfolio di un produttore di vernici in polvere, un produttore di lamiere tedesco ha raggiunto un successo rapido e sostenibile con la verniciatura in polvere. © KABE
S
teland Apparatebau GmbH & Co. KG di Rommerskirchen (Germania) è un’azienda specializzata nella lavorazione della lamiera con un altissimo livello di integrazione verticale. Giunta
già alla quarta generazione, l’azienda a conduzione familiare offre servizi completi per un’ampia gamma di clienti, dalla progettazione al taglio della lamiera, alla lavorazione meccanica, alla saldatura, alla verniciatura, all’etichettatura e all’assemblaggio. Qualche tempo fa ha deciso di passare dalla verniciatura a liquido alla verniciatura in polvere. Sebbene il nuovo impianto di verniciatura funzionasse in modo soddisfacente, numerosi progetti in corso offrivano margini di ottimizzazione. Ciò era dovuto principalmente alla mancanza di personale qualificato in grado di portare in azienda le competenze necessarie dall’esterno. Per questo motivo, hanno contattato gli esperti del produttore di vernici in polvere KABE.
Lotti di piccole dimensioni ma molto variegati In qualità di classica azienda con verniciatura interna, Steland deve verniciare costantemente nuovi pezzi e materiali con un’ampia varietà di caratteristiche. Inoltre, ci sono requisiti e specifiche speciali da parte dei clienti, nonché un’ampia varietà di dimensione dei lotti. Bastian Dreyer, responsabile vendite regionale di KABE Pulverlack Deutschland GmbH, in qualità di precedente responsabile di un’azienda di verniciatura in polvere, può comprendere questo problema: “Oggi, per le operazioni di verniciatura in polvere sono richieste molte competenze su vari livelli, che spesso non coincidono con il background tecnico dell’azienda. Le ragioni di ciò sono la mancanza di lavoratori qualificati e la crescente complessità dell’area disciplinare. In questi casi, entriamo in gioco noi come partner specializzati. KABE Pulverlack può offrire ai clienti soluzioni mirate grazie alla conoscenza di un’ampia varietà di progetti e grazie a molti anni di esperienza pratica. Inoltre, con il nostro centro tecnico moderno e versatile e gli esperti che lavorano lì, siamo in grado di sviluppare soluzioni specifiche per il cliente in modo rapido ed efficiente”. Steland Apparatebau GmbH & Co. KG è un produttore di lamiere che offre servizi completi, dalla progettazione al taglio, lavorazione, saldatura, verniciatura, etichettatura e assemblaggio della lamiera.
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SUCCESS STORIES
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Soluzioni da un repertorio di vernici in polvere già esistente Steland è stata incaricata di produrre alloggiamenti e contenitori da 19 pollici per una nuova tecnologia di server rack. La specifica per la verniciatura in polvere prevedeva l’applicazione di una polvere nera con struttura fine, su cui si sarebbe poi dovuto stampare. La prima vernice in polvere utilizzata aveva una struttura che impediva una tampografia di alta qualità. Inoltre, la movimentazione manuale dei pezzi causava ripetutamente graffi sulla superficie. Ciò aveva richiesto l’utilizzo di guanti durante il processo di imballaggio, una scomodità per gli operatori. Steland ha descritto il problema a KABE. In stretta collaborazione tra i product manager dell’azienda e i tecnici KABE in Svizzera, dall’ampio repertorio disponibile è stata valutata una polvere mista con una struttura fine, setosa e opaca come la seta. Piccoli aggiustamenti alla formulazione l’hanno resa ideale per la sovrastampa e la manipolazione successiva può avvenire senza guanti. Anche il cliente finale è stato convinto dalla vernice in polvere di KABE e ha modificato le specifiche dei suoi prodotti. “Questi tipi di problemi pratici e l’identificazione di soluzioni in collaborazione diretta con i clienti ampliano costantemente le competenze di KABE, consentendoci di aiutare rapidamente altri clienti con difficoltà simili”, afferma Dreyer.
© KABE
Steland è stata incaricata di produrre alloggiamenti e contenitori da 19 pollici per una nuova tecnologia di server rack.
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SUCCESS STORIES
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I tecnici KABE hanno fornito a Steland un’idonea polvere miscelata dalla struttura fine, setosa e opaca. La stretta collaborazione tra Steland e KABE ha portato a una combinazione perfettamente coordinata di vernice in polvere e inchiostro, che soddisfa anche i requisiti più severi.
© KABE
© KABE
Un’altra difficoltà ben nota è ottenere un buon rivestimento con colori
di rubinetteria verniciata di bianco per un grande produttore di impianti
critici come il RAL 2004 (arancione puro). Per un produttore di impianti
sanitari, che poneva requisiti molto elevati in termini di resistenza chimica
di riscaldamento, Steland produce tubi quadrati che sono molto scuri
e che allo stesso tempo richiedeva una sovrastampa sul materiale. KABE
a causa del processo di fabbricazione. Poiché l’utilizzo di un primer non
sapeva che la vernice in polvere che offriva garantiva la resistenza chimica,
era possibile per motivi sia di progettazione sia economici, la vernice in
ma ottenere un buon livello di brillantezza e un’applicazione ottimale
polvere doveva essere applicata con uno spessore di circa 120 µ. Ciò
in modo che i pezzi potessero essere sovrastampati con tampografia
ha comportato un tempo di applicazione lungo, un consumo eccessivo
richiedeva un riadattamento della formulazione. KABE ha fornito campioni
di materiale e un aspetto a buccia d’arancia e capocchia di spillo sul
di polvere, adattato la formulazione ed eseguito dei test insieme al cliente
prodotto finale. Pertanto Steland aveva molti problemi inerenti alla
e al produttore di inchiostri. Questa stretta collaborazione ha portato
verniciatura da risolvere. Bastian Dreyer di KABE sapeva che un campione
a una combinazione perfettamente coordinata di vernice in polvere e
di vernice in polvere RAL 2004 avanzata da un altro progetto poteva
inchiostro, che soddisfa anche i requisiti più severi.
essere la soluzione ai problemi di Steland. Anche durante la prima
“KABE ragiona in modo olistico e pensa sempre fuori dagli schemi. Grazie
verniciatura di prova nello stabilimento, sia lo spessore dello strato sia il
alla nostra esperienza pratica, possiamo sviluppare le migliori soluzioni
tempo richiesto per l’applicazione sono stati dimezzati, mentre la qualità
per i nostri clienti. Al contempo, grazie alle sfide che i clienti ci pongono,
della superficie è stata migliorata in modo sostenibile. “Una vernice in
espandiamo costantemente le nostre competenza e il nostro portfolio”,
polvere della gamma di prodotti KABE è stata la soluzione al nostro
spiega Dreyer.
problema e non c’è stato bisogno di svilupparne una apposita. Questa
Steland ha interamente rinunciato alla verniciatura a liquido e oggi applica
competenza può essere acquisita solo tramite l’esperienza pratica e
solo vernici in polvere. “Dalla esperienza con KABE emergono la stretta
la collaborazione con esperti”, afferma con convinzione Ralf Steland,
collaborazione, il servizio e i consigli forniti. In caso di problemi, possiamo
amministratore delegato di Steland Apparatebau.
chiamare e ottenere rapidamente informazioni, campioni o supporto
Soluzioni specifiche per il cliente
attivo nel nostro stabilimento. Ciò che KABE Farben ci offre in termini di servizio è davvero eccellente”, conclude soddisfatto Steland.
KABE era comunque già in grado di sviluppare anche soluzioni personalizzate per Steland. Ad esempio, nell’ambito di un nuovo progetto
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Benvenuti nella Rubber Valley italiana: 20 sistemi Rotamat in un raggio di 10 km Frank Siegel Walther Trowal GmbH – Haan, Germania
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Intorno al Lago d’Iseo, nel nord Italia, così tante aziende producono componenti dagli elastomeri che gli addetti ai lavori chiamano la regione che circonda il lago la “Rubber Valley” italiana. Una volta prodotti, molti di questi componenti ricevono un rivestimento costituito da uno smalto antiaderente, una vernice decorativa o un primer. Non sorprende, quindi, che in un raggio di 10 km questa regione ospiti il più alto numero di sistemi di verniciatura Rotamat di Walther Trowal al mondo. © Interseals
D
iversamente dal Lago di Como o dal Lago di Garda, il Lago d’Iseo non è molto conosciuto, neanche in Italia. Gli appassionati di sport acquatici lo conoscono come sede
del leggendario cantiere navale Riva. E alcuni anni fa, il lago è diventato temporaneamente famoso, quando Christo e JeanneClaude hanno installato i “floating piers” giallo dorati sulla sua sponda. Ancora meno noto è il fatto che la riva del lago ospiti anche l’industria della gomma italiana. In paesi come Paratico, Sarnico e Villongo circa 200 aziende producono componenti in elastomero per il settore automotive, aerospaziale e dell’arredamento. Anche i componenti per il mondo della moda sono realizzati qui. Ogni anno le aziende della zona producono e spediscono pezzi per diversi miliardi di euro: c’è un motivo se questa regione è chiamata la “Rubber Valley” italiana. Numerosi miliardi di piccoli pezzi, come O-ring, guarnizioni per macchine e veicoli, cerniere per l’industria tessile e accessori per mobili, devono essere verniciati con smalti antifrizione, primer o vernici decorative. Non sorprende, quindi, che questa regione abbia prodotto molte aziende di verniciatura. Soprattutto le aziende con clienti nel settore automotive e aerospaziale, che richiedono un’elevata stabilità di processo e risultati costanti, utilizzano da tempo i sistemi di verniciatura Rotamat: in un raggio di 10 km sono attualmente in funzione 17 sistemi Rotamat. Ciò rende il Lago d’Iseo la regione con la più grande concentrazione a livello mondiale di sistemi Rotamat di Walther Trowal. Inoltre, due macchine si trovano sul Lago Maggiore e una a Treviso, a circa 50 km dal Lago d’Iseo.
Oltre ad altri prodotti, Interseals produce O-ring in elastomeri.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© Interseals
Nello stabilimento di Capriolo, Interseals lavora con 4 sistemi Rotamat. Alla Pol-Technology in Polonia sono installate altre 3 unità.
Interseals: 7 sistemi Rotamat all’interno dello stesso gruppo di aziende
canna da giardino sono del tutto sufficienti. Ma, quando si tratta di vernici
La prima azienda di verniciatura a utilizzare la tecnologia Rotamat è stata
dobbiamo avere la sicurezza di processo del sistema Rotamat”.
Interseals di Capriolo, che produce O-ring e componenti appositamente
bicomponenti di alto valore, costanza di risultati di verniciatura e audit,
propri prodotti, ma all’interno dell’attività del suo paint shop vernicia
Il centro mondiale per la verniciatura di minuteria prodotta in serie
anche prodotti di altri. Tra l’altro, Interseals si è anche specializzata
Chi volesse avere una panoramica completa delle possibilità applicative
nelle tecnologie di verniciatura con smalti multicomponenti. La prima
dei sistemi Rotamat e le macchine di verniciatura durante le attività
macchina per la verniciatura a tamburo di piccoli componenti con uno
giornaliere, dovrebbe visitare il Lago d’Iseo: tutti gli utilizzatori sono
smalto antifrizione è stata commissionata nel 2009.
praticamente a due passi l’uno dall’altro.
Oggi Interseals di Capriolo lavora con 3 sistemi Rotamat R 90 (capacità
Per le applicazioni con smalto antifrizione per O-ring, guarnizioni e altri
operativa fino a 50 l) e un R 90C (capacità operativa fino a 75 l) con un
componenti, i visitatori possono visionare 12 unità Rotamat. A pochi
diametro del tamburo di 800-850 mm per lotti con peso pari a circa 50-
passi due macchine sono utilizzate per l’applicazione di vernici decorative
100 kg e volume di 50-75 l. Presso la consociata Pol-Technology, fondata
su componenti metallici per l’industria della moda. E poco più lontano,
nel 2016 e situata vicino a Katowice in Polonia, sono stati inizialmente
diverse unità Rotamat verniciano componenti in plastica per l’industria
installati 2 sistemi Rotamat e, nel 2017, è stata commissionata una terza
del mobile con materiali decorativi e funzionali all’acqua e al solvente
macchina. In media, ogni macchina Rotamat vernicia quasi 40 milioni di
per prodotti come maniglie e altri accessori. Due ulteriori sistemi
pezzi all’anno con smalti all’acqua.
Rotamat sono utilizzati per verniciare elementi di raccordo per l’industria
Dieter Adamkiewicz, co-fondatore e uno dei direttori generali di Interseals
aerospaziale, tra cui i componenti di sicurezza. Questi prodotti richiedono
fino al 2019, spiega: “Quando l’intervento consiste semplicemente nel
il massimo livello di sicurezza del processo e costanza dei risultati di
verniciare un componente di assemblaggio con un po’ di teflon, un
verniciatura.
modellati in elastomeri. L’azienda, inoltre, non si limita a verniciare i
miscelatore per cemento di un negozio di ferramenta e un ugello di una
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
© Walther Trowal
Le pistole a spruzzo automatiche applicano uniformemente il rivestimento sulla superficie dei componenti in elastomero.
© Walther Trowal
Un dettaglio del touch screen.
La tecnologia Rotamat oggi
mercato: molti clienti che verniciano producono componenti per
La prima macchina, commissionata da Interseals 13 anni fa, funziona
macchine più piccoli e compatti, per esempio motori e pompe, che hanno
ancora senza problemi. Ma, nel frattempo, nella tecnologia Rotamat sono
le stesse prestazioni di prodotti più grandi. Di conseguenza, le guarnizioni
state integrate molte funzioni innovative. Con nuovi sistemi di spruzzatura,
di questi dispositivi stanno diventando più piccole. Oggi il volume di
un preciso dosaggio del flusso di materiale, pannelli operativi intuitivi e
50.000 O-ring con un diametro interno di 3 mm e uno spessore del cavo
l’integrazione dei controlli della macchina nei sistemi informatici di livello
di 1 mm corrisponde a soli 0,5 l.
superiore degli utilizzatori, Walther Trowal ha adeguato le macchine alle
Tuttavia, poiché il processo di verniciatura richiede una certa quantità
ultime necessità dei clienti.
minima di riempimento, le macchine Rotamat con tamburi più piccoli
Le nuove pistole a spruzzo distribuiscono uniformemente il rivestimento
sono diventate una necessità urgente. Per questo motivo, Walther Trowal
sulla superficie dei componenti in elastomero. Allo stesso tempo, il
ha sviluppato il modello Rotamat R 60 con un volume di riempimento
controllo preciso del flusso di materiale garantisce che lo spessore dello
di soli 15 l ma con le stesse caratteristiche tecniche e prestazionali dei
strato rientri esattamente nei valori specificati. I sistemi Rotamat sono
suoi “fratelli maggiori”. R 60 è ideale per la verniciatura di piccoli lotti
particolarmente adatti a componenti con forme complesse e delicate e
produttivi, ma può essere utilizzato anche per la verniciatura a campione
per operazioni in cui la sicurezza di processo e la costanza dei risultati
di componenti più grandi.
sono essenziali. Ne sono un esempio i rivestimenti bicomponenti con
Walther Trowal, inoltre, si è aperta al mondo digitale dei clienti: un
smalti con pigmenti o la verniciatura con materiali al solvente che devono
processore di comunicazione consente l’integrazione dei Rotamat nei
soddisfare requisiti tecnici particolari.
sistemi di controllo dell’intero processo produttivo.
Per esempio, il dosaggio del flusso di materiale è controllato con una precisione di un decimo di grammo al min. Ciò garantisce che il processo
Con una startup nel futuro
di verniciatura utilizzi sempre la quantità di smalto prestabilito e che lo
Il C.S.I. - Centro Servizio Industriali, fondato nel 2021 e anch’esso situato
spessore del rivestimento richiesto venga raggiunto in modo preciso e
presso il Lago a Paratico, persegue un approccio del tutto nuovo.
costante. Con questa nuova tecnologia, il processo di verniciatura è ora
L’azienda non è solo un produttore, ma si occupa anche di R&S e fornisce
gestito da dati effettivi misurati esattamente. Questo aiuta i clienti, tra gli
servizi di consulenza. Si concentra su tre tecnologie:
altri aspetti, con i controlli: possono dimostrare in modo affidabile che
• la sbavatura criogenica soprattutto di piccoli componenti;
il loro processo produttivo si svolge con un elevato grado di sicurezza e
• la verniciatura a tamburo con smalti antifrizione:
costanza di processo.
• la verniciatura con impianti al plasma e parylene.
Walther Trowal ha anche continuamente migliorato la sua serie di
L’azienda sta utilizzando 2 Rotamat e a breve commissionerà una terza
macchine. Con R 60 l’azienda ha risposto a numerose richieste del
unità. C.S.I. usa la sua esperienza come azienda di verniciatura per
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
consigliare le macchine alle aziende della regione direttamente sul campo. Stefano Ferrari, fondatore e general manager di C.S.I. spiega: “Nel 1980 sono state fondate numerose aziende. Ma molti specialisti esperti oggi stanno andando in pensione. Ciò comporta una considerevole perdita di know-how. Per questo motivo, offriamo dei corsi di formazione. Molti utilizzatori restano sorpresi quando scoprono la versatilità tecnica dei sistemi Rotamat. Inoltre, stiamo lavorando intensamente su nuove tecnologie”. C.S.I. gestisce un laboratorio prove con apparecchiature sofisticate che consente ricerche approfondite ai clienti dell’azienda. Ciò permette alle società della regione del Lago di dimostrare ai propri clienti quali eccellenti risultati di rivestimento possono produrre. Una parte importante del lavoro al C.S.I. è supportare le aziende che lavorano per i clienti del settore automotive, aerospaziale e dell’ingegneria medica nella preparazione di documentazioni complete riguardanti la sicurezza di processo e la costanza dei risultati di verniciatura. Oltre alla propria produzione e ai servizi analitici nel laboratorio interno, C.S.I. sta studiando anche nuovi materiali. Un importante progetto di
© Walther Trowal
L’armadio del filtro può essere dotato di opzioni di disconnessione.
ricerca riguarda i lubrificanti solidi con caratteristiche antimicrobiche o resistenti ai batteri.
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SPECIAL ISSUE - PaintExpo
La tecnologia Rotamat nel dettaglio
Durante l’intero processo di verniciatura, l’aria preriscaldata e priva di
I sistemi Rotamat per la verniciatura di piccoli pezzi prodotti in serie
turbolenze è condotta nel tamburo rotante per riscaldare i pezzi alla
utilizzano la tecnologia a tamburo caldo, per cui i pezzi sono verniciati in
temperatura specificata. La temperatura del manufatto è misurata
un tamburo rotante chiuso con una o più pistole a spruzzo automatiche.
direttamente e continuamente con un sensore IR. Un regolatore PID
Consente il rivestimento di tutti i tipi di componenti in plastica, come
imposta la temperatura in base a quella del pezzo. Allo stesso tempo,
elastomeri, ABS, PC, PS, ecc., nonché componenti in metallo o legno. I
tiene conto del flusso d’aria effettivo. Grazie all’elevata efficienza, le
materiali di rivestimento possono essere smalti all’acqua e al solvente.
macchine richiedono una potenza in ingresso relativamente bassa di
I pezzi non devono più essere posizionati su telai speciali, ma sono caricati
pochi kW. Al termine del processo di verniciatura i pezzi sono scaricati
nel tamburo del sistema Rotamat come lotti di pezzi relativamente grandi.
inclinando meccanicamente il tamburo verso il basso. La post-asciugatura,
Una o due pistole a spruzzo automatiche applicano il rivestimento in
per esempio, in un forno speciale, non è più necessaria. I pezzi sono
modo uniforme sulla superficie dei pezzi, che rotolano continuamente
scaricati dal tamburo completamente asciutti e possono essere
l’uno sull’altro.
immediatamente lavorati nella successiva fase produttiva.
© Walther Trowal
Il nuovo sistema Rotamat R 60 può gestire anche volumi di pezzi inferiori a 15 l.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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“Your Passion, our Coatings”: Axalta Coating Systems presenterà prodotti e servizi innovativi al PaintExpo 2022 di Karlsruhe Axalta Coatings Systems presenterà le sue ultime soluzioni per la verniciatura a liquido, elettrodeposizione e in polvere alla fiera internazionale PaintExpo.
A
PaintExpo 2022, Axalta presenterà gli attuali sviluppi della sua
per la verniciatura di Axalta sono utilizzate in tutto il mondo nel
intera gamma di tecnologie di verniciatura. Grazie a un innovativo
settore dei trasporti (compresa l’industria automobilistica e dei veicoli
portfolio di vernici a base acqua, per elettrodeposizione e in
commerciali), dell’edilizia, dell’architettura e del design per gli interni,
polvere, unito a una moderna gamma di servizi colore e di consulenza,
oltre che in altri numerosi ambiti dell’industria generale. La fiera metterà
i visitatori potranno trarre vantaggio dalla sinergia tecnologica che
in evidenza i prodotti anticorrosivi di Axalta, una soluzione sostenibile ed
permetterà di soddisfare le più svariate esigenze dei clienti. Le soluzioni
economica per la protezione dei substrati metallici.
© Axalta Coatings Systems
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
L’azienda presenterà un’ampia gamma di vernici a liquido, per elettrodeposizione e in polvere adatte per finiture a mano unica o multipla, come il primer multifunzionale Alesta® ZeroZinc Uniprime e l’E-Coat AquaEC3500, che soddisfano anche i più esigenti requisiti
Industrial Equipment SURFACE TREATMENT
inerenti alla protezione dalla corrosione. Sarà inoltre mostrato il ProductSelector, uno strumento online di nuova concezione che guida i clienti nel trovare il miglior sistema di verniciatura tramite l’applicazione di determinati criteri, come le zone climatiche e il tipo di substrato. Il sistema di verniciatura a liquido di Axalta, PercoTop®, offre un vero prodotto versatile per le finiture industriali. Indipendentemente dal fatto che si debbano verniciare superfici metalliche, plastiche o zincate, PercoTop® è adatto a quasi tutti i substrati industriali. Questa adattabilità è attribuibile a un sistema innovativo di leganti e
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di miscelazione della vernice, che è in grado di fornire praticamente qualsiasi colore nella qualità e quantità desiderate nel più breve
LIQUID PAINT
tempo possibile. La consegna è effettuata entro due o tre giorni lavorativi quasi ovunque in Europa, di conseguenza il cliente non avrà bisogno di stoccare molte scorte nel proprio magazzino. L’accuratezza del colore da lotto a lotto di PercoTop è di altissimo ®
livello. Le vernici PercoTop® possono essere applicate con qualsiasi
BOOTHS
tecnologia industriale comune. Allo stand di Axalta Coating Systems sarà inoltre esposto il portfolio completo di vernici in polvere. L’ampia gamma comprende un’interessante selezione di colori ed effetti con una libertà creativa quasi illimitata. L’elevata sostenibilità e la durata di conservazione conferiscono alle vernici in polvere un vantaggio competitivo, rendendole ideali per applicazioni architettoniche, sia per interni che esterni, in cui la vernice non è solo una questione di colore. La gamma ColourService per le pitture murali in polvere sarà presentata da temi come COLOURit, ColourSelector e Colourwalls personalizzati. Per suscitare la passione per le vernici, Axalta ha sviluppato il concetto “Colour Experience Room” e lo ha introdotto in vari siti europei.
POWDER PAINT BOOTHS
L’ampia gamma di prodotti e servizi sarà presentata dal vivo ai visitatori dello stand più volte al giorno in un formato straordinario, con l’aggiunta di un tempo per le domande. “Your Passion, our Coatings”: Axalta esporrà nel padiglione 3, stand 3240. Per maggiori informazioni: www.axalta.com
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Le proposte di Chemtec nello scenario post-pandemico Carlo Guidetti Chemtec Srl, Corbetta (Milano, Italia)
c.guidetti@chemtec.it
Abbattere i consumi del pretrattamento alla verniciatura, migliorando i processi: questa la soluzione proposta da Chemtec per affrontare lo scenario economico attuale tra inflazione, crisi energetica e ripresa post-pandemica.
L
a crisi economica del 2008 e quella successiva del 2012 hanno
Le esigenze attuali delle aziende che verniciano
insegnato all’industria manifatturiera europea e internazionale
Proviamo di seguito a riassumere le esigenze e le necessità che
l’importanza dell’equazione “crisi = opportunità”.
coinvolgono maggiormente l’industria della verniciatura:
Nell’attuale contesto economico e sociale di graduale ripresa post
• riduzione dei consumi energetici causati dall’esplosione dei costi di
pandemia Covid-19, reputiamo che il valore di questa equazione debba
energia elettrica e gas;
essere di nuovo ripreso e ricordato a tutte le aziende e, nello specifico, a
• riduzione dei consumi idrici causati da riscaldamento globale e da un
quelle coinvolte nelle attività di verniciatura industriale.
inverno privo di precipitazioni;
Se nel 2021 la ripresa economica post Covid-19 ha causato fermento e
• indipendenza da materie prime oggetto di speculazione economica;
un’importante crescita a livello produttivo in quasi ogni settore, nel 2022
eliminazione di metalli pesanti dai processi industriali, per ridurre
le cose sono purtroppo cambiate: l’inflazione generale e l’aumento dei
l’impatto ambientale dei processi e dei beni finiti quando questi dovranno
costi delle materie prime stanno ponendo moltissimi nuovi ostacoli da
poi essere smaltiti;
superare all’industria della verniciatura.
• eliminazione o riduzione della creazione di reflui da smaltire, che piuttosto dovrebbero venire riutilizzati nell’ottica dell’economia circolare.
© Chemtec
Tunnel di lavaggio monocamera con TORAN 3.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
© Chemtec
L’ingresso del tunnel di pretrattamento di F.lli Gionchetti, con PRONORTEC®.
© Chemtec
Pezzi di Ethimo in attesa di essere trattati con PRONORTEC®.
I processi di preparazione (lavaggio, pulizia, pretrattamento) delle superfici
ambiente, non crea fanghi o reflui, non usa acqua e non necessita mai
metalliche alla verniciatura sono pesantemente influenzati dalla situazione
di essere sostituito. E’ facile intuire che le aziende che scelgono TORAN
attuale poiché utilizzano enormi quantità di energia e di acqua, sono
3 riescono ad eliminare i problemi tipici dei fosfosgrassaggi, azzerando i
dipendenti da materie prime oggetto di speculazione, usano metalli pesanti
consumi energetici e di acqua ed eliminando la criticità degli smaltimenti.
(Zinco, Cromo, Nickel) e creano enormi quantità di reflui da smaltire. Mai
Il TORAN 3 agisce su qualsiasi metallo non ossidato sgrassandolo
come ora, quindi, il cambiamento, inteso come possibilità di sfruttare nuove
e convertendo la superficie metallica grazie alla formazione di un
tecnologie innovative, dovrebbe diventare una grande opportunità.
rivestimento nanometrico protettivo in grado di garantire un eccellente
Le proposte di Chemtec
livello di adesione di ogni vernice (liquida o a polvere) e gradi di resistenza alla corrosione superiori a quelli del fosfosgrassaggio.
La fosfatazione è un processo industriale studiato e sviluppato nel
Fra le diverse aziende che hanno scelto di sostituire il fosfosgrassaggio
corso dei primi decenni del XX secolo che trova tutt’ora una vastissima
con il TORAN 3 segnaliamo in Italia Omet (Lecco), Car Segnaletica
applicazione industriale, sia nella sua versione semplificata (fosfatazione
(Benevento), Anderlini Meccanica (Bologna) e diverse verniciature conto
amorfa o fosfosgrassaggio) sia nella variante più performante
terzi fra cui Corallo (Pordenone), Metalcolor (Pesaro), la Citysi (Bari),
(fosfatazione tricationica o fosfatazione microcristallina ai Sali di Zinco) in
Cavalca (Reggio Emilia) e Ecover (Pesaro). In Europa segnaliamo, fra le
termini di resistenza alla corrosione. Questi processi impiegano enormi
altre, Powell e Jaguar Land Rover (UK), Sic e Franciaflex (Francia), mentre
volumi di acqua e di energia e creano fanghi (tossici nel caso della
oltreoceano il gruppo Legrand e Dmg Mori.
fosfatazione allo Zinco), oltre a enormi quantità di soluzioni esauste che devono essere smaltite. Il lavoro di R&D del Laboratorio di Chemtec,
2.Sostituzione delle fosfatazioni Zinco, tricationiche e
azienda specializzata nella formulazione, produzione e distribuzione di
microcristalline.
soluzioni chimiche di pretrattamento, ha portato allo sviluppo di due
Da diversi anni sono presenti sul mercato diversi processi che si
proposte tecnologicamente innovative per sostituirli:
propongono come alternativa alle fosfatazioni microcristalline. Fra queste, le più performanti sono quelle a base di poli silossani o silani organici
1.Sostituzione dei fosfosgrassaggi e delle fosfatazioni amorfe.
che, però, solo in alcuni casi e con gestioni dei bagni complicatissime
Il TORAN 3 è un processo monostadio, che opera a temperatura
riescono a garantire resistenze alla corrosione paragonabili a quelle delle
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
139
SPECIAL ISSUE - PaintExpo
Chemtec ha lavorato anche per sostituire i classici demineralizzatori a
fosfatazioni a base di metalli pesanti. Chemtec, dopo oltre due anni di attività di R&D ha lanciato sul mercato
ricircolo nei tunnel di lavaggio.
un nuovo processo di pretrattamento, denominato PRONORTEC®, il solo
Questi sono di non semplice gestione e richiedono rigenerazioni
processo disponibile sul mercato a base di composti organici del Fosforo.
frequenti (con conseguente creazione di grandi volumi di reflui acidi e
Questa particolare chimica consente la creazione sulle superfici trattate
alcalini). Chemtec progetta, assembla ed installa osmotizzatori di ultima
di un rivestimento nanometrico (30-50 nanometri) totalmente idrofobo e
generazione che, in molti casi e con piccole modifiche idrauliche del
iper-reattivo sia con il metallo sia con il rivestimento verniciante. I risultati
tunnel, consentono di poter avere acqua purissima nei risciacqui finali
sono davvero interessanti: in molti casi, le resistenze alla corrosione sono
senza dover gestire demineralizzatori.
uguali, se non migliori, di quelle di una fosfatazione micro-cristallina (su
Fra le aziende che hanno scelto Chemtec come partner per il trattamento
acciaio al carbonio) e di una cromatazione (su alluminio). Il PRONORTEC®
delle acque segnaliamo GE Avio, OZ racing, Polplastic, Galdram, Cameron,
si applica su qualsiasi metallo sgrassato, disossidato e bagnato con acqua
Glosstech e Gmp in italia; Hella in Slovenia, Amada, Faurecia e Manitowoc
purificata.
in Francia e Luxottica nella quasi totalità dei siti produttivi.
Fra le aziende che stanno utilizzando questa nuova e innovativa tecnologia segnaliamo Ethimo, F.lli Gionchetti, VIV, Alsil e Freud in Italia, il
Conclusioni
gruppo Atlantic negli Stati Uniti e Sud Ouest Laquage in Francia.
Mai come in questo momento l’innovazione tecnologica diventa uno
Infine, il laboratorio di Chemtec ha sviluppato e semplificato l’attività di
strumento fondamentale per l’industria della verniciatura. I nuovi sviluppi
gestione delle acque di processo. Da molti anni le industrie sono abituate
tecnologici apportano grandi vantaggi alle aziende che accettano il
a stoccare acque reflue da processi diversi e farle ritirare da società
cambiamento, garantendo il superamento della maggior parte delle
specializzate nel loro trattamento. Chemtec ha studiato e installato
difficoltà create dall’attuale contesto economico politico internazionale.
diversi impianti di purificazione (reattori chimico-fisici, filtri speciali)
Le aziende che sapranno innovare, sostituendo i processi del XX secolo
che consentono di purificare l’acqua di processo per il suo riutilizzo
con le nuove tecnologie, avranno immediati benefici economici, finanziari
nell’ottica della circolarità dell’economia. Per il trattamento delle acque
e tecnici e otterranno un grande vantaggio sui propri competitors più
delle cabine di verniciatura Chemtec ha sviluppato defangatori 4.0 di
inclini a resistere al cambiamento.
ultima generazione, completamente automatizzati, che, in combinazione
Chemtec, grazie alle sue tecnologie uniche e innovative, si propone
con una chimica innovativa, consentono di purificare l’acqua delle
come partner strategico di tutte le aziende coinvolte nella verniciatura
cabine in maniera semplice ed efficace, semplificando le operazioni di
industriale in questo percorso di innovazione, di cambiamento e di
manutenzione e gestione delle cabine a velo d’acqua.
miglioramento.
© Chemtec
Un defangatore 4.0 di Chemtec in funzione.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
BRAND-NEW
Una nuova cooperazione per il controllo del processo tramite IA delle linee a polvere coatmaster AG e coatingAI hanno collaborato per fornire ai clienti una soluzione per realizzare un prodotto di qualità, riducendo al contempo il consumo di materiali, i costi di manodopera e l’impatto ambientale.
© coatmaster
I
l produttore di sistemi di misurazione coatmaster AG e lo
verniciante e una migliore omogeneità, ma anche minori costi di
sviluppatore di algoritmi per il miglioramento del processo
manodopera.
automatizzato di verniciatura coatingAI hanno ufficialmente
“La combinazione dei sensori della tecnologia Advanced Thermal
avviato una collaborazione strategica per sfruttare le opportunità
Optics di coatmaster e delle tecnologie avanzate di computer vision e
dell’intelligenza artificiale al fine di fornire ancora più qualità, efficienza
apprendimento automatico basate su algoritmi intelligenti di coatingAI
e redditività, nonché vantaggi ambientali, ai professionisti che cercano
sfrutta due potenti strumenti dell’era digitale per offrire vantaggi reali alle
l’ottimizzazione nel settore delle linee automatizzate di verniciatura in
persone e al pianeta”, ha affermato Marlon Boldrini, CEO di coatingAI.
polvere.
“Siamo lieti di collaborare con coatingAI e non vediamo l’ora di aiutare i
La soluzione di controllo a circuito chiuso per i processi automatizzati di
clienti nel settore delle linee di verniciatura automatizzate ad affrontare
verniciatura in polvere sviluppata da coatingAI si baserà sui dati raccolti
due sfide principali: produrre risultati di qualità e superare la carenza
dai dispositivi di misurazione dello spessore prodotti da coatmaster,
di manodopera qualificata, assicurando al contempo una redditività
dotati anche della tecnologia a sensore ottico.
continua”, ha aggiunto il co-fondatore e co-CEO di coatmaster AG, il Prof.
Questa nuova soluzione consentirà di controllare automaticamente
Dr. Nils Reinke.
e intuitivamente le linee di verniciatura a polvere in ottica di stabilità del processo, garantendo non solo un consumo ridotto del prodotto
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: coatmaster.com e coatingai.com
BRAND-NEW
Secondo CEPE la disponibilità dei conservanti è in diminuzione CEPE ha sottolineato la minaccia della scarsa disponibilità di conservanti, che sono utilizzati per prolungare la durata vitale di vernici, inchiostri, prodotti per la pulizia e articoli per la cura personale.
C
EPE ha lanciato una campagna informativa sui problemi causati
conservanti esistenti. La situazione ora sta raggiungendo un punto di
dalla scarsa disponibilità di conservanti, che sono utilizzati per
rottura”. CEPE invita le autorità di regolamentazione a modificare i requisiti
prolungare la durata di prodotti di uso quotidiano come vernici,
del Biocidal Product Regulation (BPR), che disciplina l’autorizzazione e
inchiostri, prodotti per la pulizia e articoli per la cura personale. Il settore è
l’utilizzo dei conservanti.
sempre più preoccupato, poiché le attuali normative dell’UE e i processi di
“Le attuali normative semplicemente non sono adatte allo scopo che si
revisione stanno causando la graduale eliminazione dei conservanti, senza
prefiggono e c’è il rischio di non avere più a disposizione conservanti per
che si rendano disponibili delle alternative nuove.
prodotti importanti come vernici, inchiostri da stampa e colori per artisti”,
Sono fondamentali per prolungare la durata di prodotti come vernici e
ha affermato Davidson. “I report hanno già mostrato l’urgente necessità di
inchiostri a base acqua, poiché senza di essi i microrganismi proliferano e
rivedere il regolamento sui biocidi. C’è bisogno di agire immediatamente
danneggiano il prodotto verniciante durante lo stoccaggio o la superficie
per assicurare che i produttori possano continuare a fornire i conservanti
verniciata. Ciò comporterebbe un aumento dello spreco di prodotti e la
già esistenti, in modo che i nostri membri possano continuare a produrre
necessità di riverniciature più frequenti, contraddicendo le ambizioni verdi
vernici e inchiostri adeguatamente conservati ma incoraggiando al
e circolari dell’UE. Christel Davidson, CEO di CEPE, ha dichiarato: “Le attuali
contempo l’innovazione e lo sviluppo di nuovi conservanti per il futuro”.
normative hanno creato un sistema lungo e costoso in cui i produttori di conservanti immettono raramente nuove sostanze sul mercato. Inoltre,
Per maggiori informazioni:
un programma di revisione sta causando la riduzione del numero di
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© Dürr
Presentato alla Dürr Open House 2021, EcoBell4 è in grado di effettuare cambi colore in soli 4 secondi.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
EcoBell4 aumenta la disponibilità e la capacità degli impianti Philipp Dunkel Dürr Systems AG - Bietigheim-Bissingen, Germania
philipp.dunkel@durr.com
L’ultima generazione di atomizzatori Dürr può effettivamente contribuire al miglioramento dell’OEE (efficienza complessiva degli impianti) nel reparto di verniciatura. L’EcoBell4 effettua cambi colore più velocemente di qualsiasi altro atomizzatore rotante ad alta velocità, riduce il consumo di vernici e solventi e le emissioni di COV e ha a disposizione la tecnologia RFID per la manutenzione predittiva. Per la prima volta, Dürr offre due varianti della stessa generazione di atomizzatori: la versione base per applicazioni standard e la versione pro per processi speciali come il 4x1C o il 3x2C.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
L
a versione pro di EcoBell4 con la nuova tecnologia a 4 aghi
© Dürr
rappresenta un punto di riferimento per l’efficienza e il consumo energetico: il sistema brevettato richiede solo 4 secondi per
il cambio colore delle vernici ad elevato scorrimento. I cambi colore notevolmente più brevi hanno un impatto positivo sulle perdite di vernice e solvente, che sono inferiori rispetto a qualsiasi altro atomizzatore sul mercato. Una minore quantità di scarti non solo riduce i costi operativi, ma risulta anche migliore per l’ambiente grazie alla generazione di una quantità inferiore di COV.
Un utilizzo universale per tutte le operazioni di verniciatura EcoBell4 Pro può essere utilizzato per la verniciatura di interni ed esterni e con tutti i prodotti vernicianti. Il portfolio comprende atomizzatori sia per vernici all’acqua sia al solvente. EcoBell4 Pro può soddisfare sia le esigenze di verniciatura attuali sia quelle nuove, dalla verniciatura 4x1C per l’applicazione del basecoat alle soluzioni 3x2C per l’applicazione del clearcoat e tutte le combinazioni all’interno di questo range.
Innovazione mondiale brevettata: EcoBell4 Pro con l’anello dell’elettrodo intercambiabile.
La combinazione perfetta: EcoBell4 e EcoProBooth La flessibilità e l’universalità di EcoBell4 Pro si rivelano al meglio in combinazione con la nuova EcoProBooth. Con il design smart della cabina di verniciatura, EcoProBooth integra tutte le operazioni di verniciatura in un solo sistema, che include il nuovo e innovativo atomizzatore EcoBell4 Pro Ux. Lo stesso disco della campana/ anello dell’aria di guida e un sistema di carica esterno gestiscono qualsiasi operazione di verniciatura metallizzata di interni, di esterni o metallizzata (processo bell-bell). L’atomizzatore applica in ugual misura getti di spruzzatura più limitati all’interno della scocca e getti più ampi sulla superficie esterna con la consueta elevata efficienza di Dürr. Un’altra innovazione è rappresentata dai sistemi di carica esterni intercambiabili brevettati, che si combinano singolarmente all’interno della serie Pro. Gli anelli degli elettrodi sporchi vengono semplicemente eliminati e sostituiti con altri puliti in una delle quattro cabine di assistenza dell’EcoProBooth, senza che sia più necessario fermare l’impianto per effettuare la pulizia.
La prevenzione delle anomalie con la tecnologia RFID Che sia nel disco della campana, nell’anello dell’aria di guida, nella turbina o nell’atomizzatore, Dürr può aggiungere la tecnologia RFID per migliorare i processi direttamente nella cabina di verniciatura e in fase di manutenzione. La tecnologia RFID (identificazione a radiofrequenza) si basa su uno scambio di dati wireless tra un transponder e un dispositivo di scrittura o lettura. Poiché i transponder Dürr sono in grado di leggere e scrivere i dati operativi, i componenti possono memorizzare direttamente i dati e monitorare
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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© Dürr
L’ultima generazione di atomizzatori Dürr contribuisce effettivamente al miglioramento dell’OEE del reparto di verniciatura.
il grado di usura. Questa tecnologia fornisce agli operatori informazioni
tramite una finestra pop-up ancor prima dell’inizio del processo di
attendibili sullo stato attuale, consentendo loro di sfruttare in modo
verniciatura. Questo feedback aumenta la disponibilità del sistema e
ottimale la vita di servizio dei componenti e di pianificare in anticipo i
influisce positivamente sul livello del primo avviamento.
tempi di manutenzione.
Tutti gli atomizzatori EcoBell4 sono dotati di tecnologia RFID. Dürr ha
Tuttavia non visualizza solo le parti che necessitano degli interventi di
inoltre migliorato il sistema di carica esterno per renderlo ancora più
manutenzione, ma anche le fasi di lavoro necessarie visualizzabili in
efficiente. Tra le altre nuove caratteristiche ci sono un robusto sistema
una stazione per la manutenzione con connessione RFID ai video di
per l’acquisizione della velocità di rotazione studiato per rendere la
montaggio utilizzando sequenze definite.
manutenzione più semplice, un sensore di vibrazione integrato nel robot
Grazie alla tecnologia RFID è possibile eliminare anche le tipiche cause
che rileva gli squilibri del disco della campana e della turbina prima che
di errore, come l’errata assegnazione dei dischi della campana o degli
causino danni, e un involucro protettivo con un concept di fissaggio
anelli dell’aria di guida dopo il fermo per la pulizia. Il sistema rileva il
brevettato. Riduce lo sporco in modo che sia possibile verniciare per
componente incompatibile quando legge i dati e avverte l’operatore
minimo quattro ore consecutive senza pulire l’atomizzatore.
146
N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
?
HOW IT’S COATED
La vernice nera che salva gli uccelli A cura di Iberdrola, S.A. Bilbao – Spagna
comunicacioncorporativa@iberdrola.es
In base ai risultati di una ricerca norvegese e a quello che è stato sperimentato negli aeroporti francesi, Iberdrola ha verniciato di nero le pale delle turbine eoliche e ha incollato figure in vinile che ricordano degli occhi per proteggere l’avifauna.
I
berdrola, una delle più importanti società energetiche al mondo,
su uno studio pubblicato dall’Istituto Norvegese di Ricerche Naturali1,
leader nelle energie rinnovabili, sta guidando la transizione energetica
che stima una riduzione del 70% del numero di uccelli avvistati dopo
verso un’economia a basse emissioni. L’azienda fornisce energia a
l’applicazione di questa vernice: una soluzione che crea un maggiore
circa 100 milioni di persone in dozzine di Paesi e ha attività rinnovabili,
contrasto tra le pale e le rende più facili da vedere per gli uccelli.
grid e commerciali in Europa (Spagna, Regno Unito, Portogallo, Francia,
Questo lavoro di adeguamento delle turbine eoliche è eseguito a 100
Germania, Italia e Grecia), Stati Uniti, Brasile, Messico e Australia, e
metri da terra su turbine completamente assemblate e richiede la
considera i mercati come quelli di Giappone, Irlanda, Svezia e Polonia
carteggiatura, il lavaggio e la verniciatura delle pale. Le operazioni si
piattaforme di crescita. Continua a proporre soluzioni per promuovere la
svolgono quando c’è poco vento e non piove, per garantire la sicurezza
coesistenza dei suoi impianti rinnovabili - una delle basi della transizione
degli operatori specializzati nella manutenzione e nel funzionamento
energetica - con gli ecosistemi in cui sono collocati. L’azienda ha lanciato
delle turbine. Ogni pala delle turbine eoliche di Cavar è lunga 65 metri
due iniziative in diversi parchi eolici per migliorare la visibilità delle turbine
e larga fino a 14 metri, quindi la loro verniciatura può durare anche una
eoliche e per tenere lontane alcune specie di uccelli dalle aree di influenza
settimana.
intorno agli impianti. Le soluzioni si basano sugli studi condotti dall’Istituto Norvegese di Ricerche Naturali e su quanto sperimentato negli aeroporti
Figure in vinile per scoraggiare gli uccelli rapaci
francesi.
La seconda di queste iniziative consiste nel contrassegnare le torri delle
Verniciare di nero le turbine eoliche
turbine eoliche con due decalcomanie in vinile che sembrano occhi spalancati. Questi cerchi concentrici di un metro di diametro sono
Una di queste iniziative prevede di verniciare di nero una delle tre pale
incollati ad un’altezza tra i 3,5 e i 4 metri dalla base delle turbine. È stato
delle numerose turbine dei parchi eolici di Cavar (111 MW) in Navarra e di
dimostrato che incollare queste figure nere alla base bianca della torre
Zorreras (20 MW) a Zahara de los Atunes (Cadice) in Andalusia. Il progetto,
della turbina eolica rappresenta un deterrente per gli uccelli rapaci.
che sarà messo in atto in alcuni degli altri parchi eolici dell’azienda, si basa 1
© Iberdrola
148
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/ece3.6592
© Iberdrola
N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
made
La soluzione è stata applicata in sette parchi eolici a Burgos, a cui ha
in Ita ly
FOR. . TEC SRL
fatto seguito l’applicazione di queste figure in vinile a oltre 60 turbine nei parchi eolici di Ballestas-Casetona, Cotera, Páramo Vega, Urbel del
Senza titolo-5 1
22/01/2014 12:08:51
Castillo, Valdeporres, Viñas e Fuente Blanca. Il progetto non interessa la struttura della turbina e non ha impatti sui sistemi operativi o sull’energia elettrica prodotta da questi impianti. Si sta pianificando di incollare queste figure in vinile in altri sei parchi eolici nella provincia di Burgos, mentre è al vaglio la possibilità di estendere ulteriormente questo progetto. Questo sistema è stato testato all’aeroporto Lourdes-Tarbes-Pyrénnés nel sud-est della Francia e si è dimostrato efficace per tenere gli uccelli lontani. Quando sono state utilizzate le figure in vinile si è osservata una riduzione del 65% del numero di uccelli rapaci avvistati nell’area dell’aeroporto.
Bilancio energetico e ambientale competitivo Iberdrola ha pienamente integrato la conservazione della diversità biologica degli ecosistemi nella sua strategia, dimostrando che un approvvigionamento energetico competitivo, pulito e sostenibile può coesistere efficacemente in equilibrio con l’ambiente. L’azienda prevede di raggiungere il “no net loss” (nessuna perdita netta) di biodiversità entro il 2030, impegnandosi per l’impatto positivo netto dei nuovi sviluppi infrastrutturali. A questo proposito, solo negli ultimi tre anni ha realizzato più di 1.450 provvedimenti a tutela della biodiversità, combinando lo sviluppo di progetti rinnovabili con la conservazione della diversità biologica degli ecosistemi e la cura della flora, della fauna e del patrimonio naturale. Tra le altre iniziative per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità c’è la riforestazione, con il lancio del Trees Programme, in base al quale Iberdrola pianterà 20 milioni di alberi entro la fine del decennio, con i quali catturerà circa sei milioni di tonnellate di CO2.
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raco ha lanciato IniFlex, la nuova piattaforma di componenti per
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per ridurre i tempi di cambio colore e gli scarti di lavaggio e
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sprecare meno solvente. Il design innovativo del gruppo valvola di cambio
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
Alufinish ha costruito sulla fiducia per cinquant’anni Thomas Sondermann Alufinish GmbH & Co. KG - Andernach, Germania
thomas.sondermann@alufinish.de
La fiducia è il fondamento di un’economia funzionante. Ben consapevole di ciò, Alufinish GmbH & Co.KG (Andernach, Germania) costruisce la sua rete sulla fiducia ormai da cinquant’anni. In occasione del proprio cinquantesimo anniversario, l’azienda ripercorre un periodo segnato da crescita, relazioni internazionali e numerose evoluzioni tecniche.
F
ondata il 9 agosto 1972, Alufinish nasce come produttore e
co-fondatore di Alufinish Otmar Monreal.
fornitore di prodotti per la finitura chimica delle superfici metalliche
La rete commerciale di Alufinish cresceva rapidamente e presto non
a Mülheim-Kärlich, nella Renania-Palatinato. Nel primo stabilimento
furono più possibili consegne indipendenti. Mentre i primi partner
c’era solo lo spazio per un magazzino e alcuni uffici. Qui, sei dipendenti
internazionali ampliavano la rete di Alufinish, anche lo stabilimento di
svolgevano tutte le attività di coordinamento, elaborazione e spedizione
Mülheim-Kärlich era diventato troppo piccolo. L’azienda si trasferì così
degli ordini. L’azienda aggiunse diversi clienti e, in un momento in cui
ad Andernach, in un edificio più grande. Ancora oggi è conosciuto per la
i requisiti logistici erano molto inferiori, molti ordini erano consegnati
sua posizione, come “Alufinish Andernach”. Con la continua crescita della
in modo indipendente con il furgone aziendale. “Eravamo in grado di
propria rete internazionale, anche le norme e le leggi che regolano la
consegnare ai nostri primi clienti anche in bicicletta”, ricorda con affetto il
fornitura di prodotti chimici di processo diventarono più complesse. © Alufinish GmbH & Co. KG
Alufinish è stata fondata in un piccolo edificio a Mülheim-Kärlich.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
© Alufinish GmbH & Co. KG
Nel 2020 c’è stato un cambio nella gestione. Il dottor Nils Monreal e Stephan Zegers sono ora alla guida di Alufinish.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Anche la tecnologia cambiò rapidamente durante quel
© Alufinish GmbH & Co. KG
periodo. Mentre gli ordini erano inizialmente elaborati su una macchina da scrivere, nel 1985 fu installato il primo computer. In occasione di incontri ed eventi internazionali, Alufinish incontrò molti amici e collaboratori che costituiscono ancora oggi una parte importante della sua rete internazionale; tuttavia, i sistemi di navigazione e i telefoni cellulari erano ancora una rarità a quel tempo, quindi le persone si aiutavano con indicazioni scrupolosamente disegnate e una passeggiata fino alla cabina telefonica più vicina. “Durante i nostri numerosi viaggi verso clienti e collaboratori internazionali, alcuni veicoli hanno anche incontrato la fine della loro vita lungo la strada!” dice Otmar Monreal. Con il proseguimento della crescita della rete di Alufinish, sono state implementate ulteriori innovazioni tecniche. E, nel 1998, oltre alla fornitura dei prodotti chimici per la prima facciata esente cromo, Alufinish si è fatta strada su Internet. Il primo sito web presentava l’azienda e i suoi prodotti, oltre a fornire le indicazioni da stampare per raggiungere Alufinish Andernach. Dal 2000 in poi si sono aggiunti altri numerosi collaboratori, dall’Ucraina alla Spagna e al Messico, che hanno conferito ad Alufinish la forza che la contraddistingue oggi. Nonostante il cambio di gestione nel 2020, il Dr. Nils Monreal e Stephan Zegers continueranno su questa strada per concentrarsi sempre, come accade ormai da cinquant’anni, sul miglior brevetto dell’azienda: costruire sulla fiducia. Ben ordinato, ogni angolo del vecchio magazzino era utilizzato per massimizzare la capacità di stoccaggio. La prima postazione di Alufinish con un computer nel 1985.
© Alufinish GmbH & Co. KG
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© Adapta
Adapta riduce le emissioni di CO2 del 6,2% Proseguendo nel suo fermo impegno volto a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, Adapta ha ridotto la propria intensità media di emissioni del 6,21% nel triennio 2018-2020 rispetto al triennio 2017-2019 per le classi 1, 2 e 3. Questo è il motivo per cui è stata iscritta nel Registro spagnolo di impronta di carbonio, di compensazione e progetti per l’assorbimento della CO2 del Ministero per la Transizione Ecologica e l’Evoluzione Demografica con il marchio “Calculo y Reduzco” (Calcolo e Riduzione).
A
dapta Color S.L., azienda spagnola specializzata nella produzione di
• sostituzione dei condizionatori di uffici e laboratori con dispositivi a
vernici in polvere, ha portato avanti nel 2018, 2019 e 2020 diverse
miglior rendimento energetico;
azioni volte a ridurre le proprie emissioni di gas a effetto serra.
• acquisizione di nuovi macchinari con convertitori di frequenza e motori
L’anno 2017 è stato considerato come anno di partenza, dal momento
ad elevate prestazioni;
che è stato l’anno in cui ha avuto avvio la strategia dell’organizzazione
• nuovi impianti di refrigerazione con gas a basso potenziale di
relativa ai cambiamenti climatici e per il quale sono disponibili anche dati
riscaldamento globale (GWP);
sufficienti per il calcolo delle emissioni di gas a effetto serra.
• un nuovo impianto fotovoltaico in autoconsumo da 38,7 kWp. Con
Tra le azioni mirate che Adapta ha sviluppato negli anni di esercizio
questo nuovo impianto sono già stati installati sui tetti dello stabilmento
finanziario 2018, 2019 e 2020 per ridurre le proprie emissioni di gas a
di Adapta un totale di 1886 pannelli fotovoltaici per una potenza
effetto serra, si può evidenziare quanto segue:
complessiva corrispondente a 338,7 kWp.
• sostituzione dei veicoli diesel della sua flotta commerciale con veicoli
Adapta ha deciso di pubblicare questo comunicato allo scopo di facilitare
ibridi;
la verifica dell’inventario dei gas a effetto serra (GHG) e di sottoporre
• sostituzione dell’illuminazione di tutti gli uffici, laboratori e stabilimento
le emissioni di GHG dell’azienda in modo trasparente a tutti i soggetti
(sia interni sia esterni) con tubi e schermi LED;
interessati.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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Il comunicato è stato redatto in conformità con i requisiti stabiliti dalla norma UNE-EN-ISO 14064-1:2012: “Gas a effetto serra. Parte 1: Specifica con linee guida, a livello di organizzazione, per la quantificazione e la rendicontazione delle emissioni di gas a effetto serra e della loro rimozione”. La verifica dell’inventario dei gas a effetto serra (GHG) fa parte del sistema di gestione integrato dell’azienda. Ecco alcune delle tappe fondamentali al riguardo: • 1998: Certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in conformità con ISO 9001; • 2001: Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale in conformità con ISO 14001; • 2017: Verifica della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (Programma GLOBALEPD di AENOR) dei prodotti ADAPTA VIVENDI e ADAPTA VIVENDI SDS; • 2018: Redazione del Bilancio di Sostenibilità; • 2021: Verifica dell’inventario GHG dell’organizzazione in conformità con ISO 14064.1: 2012 per gli anni 2017, 2018, 2019 e 2020. Per maggiori informazioni: www.adaptacolor.com
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The industry’s response to the Russia-Ukraine war
Jotun dona alla Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per aiutare la popolazione civile ucraina Per contribuire al bisogno urgente di aiuti umanitari per la popolazione civile in Ucraina, Jotun ha donato 1 milione di NOK alla Croce Rossa/Mezzaluna Rossa. La società ha anche annunciato la sospensione delle sue attività in Russia fino a nuovo avviso.
J
otun sostiene la popolazione civile ucraina attraverso una donazione
A seguito della profonda preoccupazione per il conflitto in corso in
di 1 milione di NOK (circa 100.000 euro) alla Croce Rossa/Mezzaluna
Ucraina, Jotun ha anche annunciato di aver sospeso fino a nuovo avviso
Rossa, presente nel paese da otto anni e che aiuta oltre 3 milioni di
le attività in Russia, dove l’azienda è presente dal 1989 e ha una propria
persone in difficoltà nelle zone di conflitto.
produzione locale dal 2017.
L’aiuto sarà destinato al mantenimento di funzioni sociali fondamentali
Con oltre 300 dipendenti nel paese, il mercato russo rappresenta tra il 2 e
come le infrastrutture di base e le forniture e le attrezzature sanitarie.
il 3% dei ricavi operativi di Jotun.
Inoltre, c’è un urgente bisogno di approvvigionamento idrico, di cibo, di
“Siamo presenti in Russia da molto tempo, dove abbiamo un buon team
vestiti caldi e servizi sanitari di base.
e un moderno sito di produzione. Tuttavia, sulla base di una valutazione
“Una parte della nostra strategia di responsabilità aziendale consiste
generale, ora riteniamo sia giusto e necessario chiudere”, ha commentato
nell’assumersi responsabilità nelle aree in cui operiamo e Jotun vuole
Morten Fon, Presidente e CEO di Jotun. “Jotun è profondamente
contribuire economicamente per supportare l’emergenza in Ucraina.
preoccupata per le conseguenze umanitarie della crisi in corso”.
Scegliendo la Croce Rossa/Mezzaluna Rossa come nostro partner,
Jotun non ha sedi legali né strutture in Ucraina. Tuttavia, l’azienda ha
sappiamo che i soldi vengono spesi secondo le nostre intenzioni”, ha
quattro dipendenti nel Paese. La sicurezza dei dipendenti in Ucraina e
affermato Christian Espolin Johnson, Group Communications Director.
Russia è la principale preoccupazione di Jotun.
© AdobeStock
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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The industry’s response to the Russia-Ukraine war
Hempel annuncia diverse azioni per aiutare l’Ucraina
Your Leaders in Zero Liquid Discharge
Hempel sosterrà la popolazione ucraina, la Croce Rossa e altre ONG.
I
l produttore di vernici Hempel ha annunciato che
già fuggiti dal Paese. Il fondo sarà equamente erogato
sta intraprendendo diverse azioni a sostegno
tra sette ONG (UNICEF, Save the Children, Red Cross,
dell’Ucraina durante la crisi che ha recentemente
Medici senza frontiere, SOS Børnebyerne, Human
coinvolto il Paese.
Rights Watch e UNHCR) per fornire immediatamente
L’azienda sta concentrando i suoi sforzi per aiutare i
aiuti umanitari essenziali.
dipendenti con parenti ucraini offrendo loro sostegno
Dal punto di vista commerciale, Hempel ha già
finanziario per coprire i costi di evacuazione e alloggio
sospeso tutte le consegne in entrata e in uscita dalla
temporaneo, nonché assistenza nella ricerca di
Russia fino a nuovo avviso. La società sta valutando
una sistemazione adeguata e supporto psicologico
caso per caso gli ordini in corso per valutare se è
attraverso una rete di psicologi.
obbligata a effettuare la consegna dell’ordine e se le
Hempel sta anche incoraggiando i suoi colleghi
autorità di regolamentazione lo consentono.
danesi a sostenere la Croce Rossa con donazioni e
“Stiamo monitorando l’evoluzione della situazione.
ha annunciato che raddoppierà l’importo devoluto.
Aderiamo sempre alle regole e alle sanzioni
Inoltre, attraverso la Fondazione Hempel, l’azienda ha
internazionali e prevediamo che a breve vengano
concesso un fondo di 1 milione di euro per aiutare e
attuate ulteriori sanzioni, con le quali agiremo in
sostenere la popolazione ucraina e coloro che sono
conformità”, ha commentato Hempel.
Industrial Wastewater Treatment
Simple Principle
Covestro sostiene l’Ucraina con donazioni mirate Covestro fornisce ai rifugiati ucraini donazioni e sostegno mirati.
A
seguito dell’emergenza umanitaria in Ucraina
rapida ai rifugiati. Inoltre, nelle sedi Covestro in
e nei paesi limitrofi, Covestro ha deciso di
Slovacchia e Polonia - Paesi dove stanno arrivando
aiutare i profughi ucraini con un pacchetto
molti profughi ucraini - sono stati forniti 40.000 euro,
di aiuti mirato. L’azienda attiva nel settore chimico
che saranno devoluti alle organizzazioni umanitarie
ha donato 250.000 euro a United Nations Refugee
locali.
Aid (UNO Flüchtlingshilfe), l’organizzazione tedesca
Il Dr. Markus Steilemann, CEO di Covestro, ha
partner dell’Agenzia ONU per i rifugiati (UNHCR).
dichiarato: “La violenza non deve mai essere la
L’UNHCR è attiva in Ucraina dal 1994 e ha uffici
risposta a nessun conflitto. Sono scioccato e
e magazzini in tutto il Paese per la distribuzione
addolorato per i terribili eventi! La violenza deve
degli aiuti umanitari; mentre nei paesi limitrofi,
cessare prima che altre persone perdano il proprio
l’organizzazione sostiene i preparativi e le operazioni
sostentamento, vengano ferite o uccise. Sostenere
in corso delle rispettive autorità locali e organizzazioni
le persone in difficoltà è una questione che ci sta a
umanitarie al fine di poter fornire un’assistenza
cuore”.
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The industry’s response to the Russia-Ukraine war
Teknos sospende tutte le sue operazioni in Russia e sostiene l’Ucraina con donazioni Teknos, azienda finlandese a conduzione familiare, ha sospeso le sue attività in Russia e si concentrerà nel fornire aiuti ai suoi dipendenti ucraini.
T
eknos ha recentemente annunciato che sospenderà le consegne
dipendenti e per sostenere azioni per la pace e aiutare le persone in
e tutte le operazioni in Russia e Bielorussia fino a nuovo avviso.
difficoltà”, ha affermato Paula Salastie, CEO e proprietaria di Teknos
Inoltre, l’azienda ha espresso preoccupazione per i dipendenti
Group Oy. “Questa guerra avrà sicuramente un impatto sulla catena di
ucraini e per tutta la popolazione e sta lavorando per sostenerli e aiutarli.
approvvigionamento globale. Queste situazioni di crisi e di incertezza
“Siamo scioccati e addolorati per la guerra in Ucraina. Le nostre menti e i
tendono a portare a ulteriori picchi globali almeno sui prezzi del petrolio,
nostri cuori sono con tutte le persone colpite dalla guerra, direttamente
del gas e di altre fonti energetiche che sicuramente a un certo punto
o indirettamente. Teknos è un’azienda finlandese a conduzione familiare,
avranno un impatto sulle nostre materie prime. Al momento non vediamo
ma operiamo a livello globale, anche in Ucraina e Russia. La nostra
carenze immediate e problemi di consegna dovuti all’escalation della
massima priorità è la sicurezza e il benessere di tutti i nostri dipendenti
situazione. Questa situazione è ovviamente soggetta a cambiamenti se la
e delle loro famiglie in Ucraina e facciamo del nostro meglio per aiutarli.
crisi si prolunga”, ha aggiunto anche Fredrik Calenius, Chief Procurement
Come azienda, condanniamo la guerra russa e sosteniamo pienamente
Officer di Teknos Group Oy.
tutte le sanzioni imposte. Per esprimere solidarietà all’Ucraina,
Teknos ha inoltre donato 50.000 euro per fornire medicine e altri
sospendiamo le nostre operazioni in Russia. A causa delle ostilità, siamo
bisogni umanitari al popolo ucraino. Attualmente c’è un enorme
stati costretti a sospendere anche tutte le nostre attività in Ucraina.
bisogno di medicine, cibo e altre necessità in Ucraina poiché le catene di
Continuiamo a seguire la situazione con attenzione e siamo pronti a
approvvigionamento sono state interrotte e molti negozi e farmacie sono
reagire e ad agire in ogni modo possibile per mantenere al sicuro i nostri
chiusi.
Tikkurila e PPG supportano l’Ucraina Tikkurila e PPG inviano aiuti umanitari a sostegno dei rifugiati ucraini.
P
er aiutare a sostenere le centinaia di migliaia di cittadini ucraini
i bisogni primari quali cibo e articoli per l’igiene e sostiene i paesi che
costretti a fuggire dalle loro case nel corso delle scorse settimane,
stanno affrontando l’arrivo in massa di rifugiati ucraini.
Tikkurilla, insieme al suo proprietario PPG, ha inviato aiuti umanitari
I dipendenti hanno anche collaborato attraverso donazioni a enti di
e supporto per la ripresa a lungo termine. In particolare, per rispondere
beneficenza dedicati a fornire supporto umanitario ai rifugiati ucraini.
ai bisogni immediati ed essenziali dei rifugiati che arrivano nei paesi in cui
Infine, le aziende si impegnano a rispondere alle esigenze che
le due aziende sono presenti, entrambe hanno donato fondi ad alcune
emergeranno nelle prossime settimane e mesi per continuare a
organizzazioni di soccorso che forniscono bisogni primari.
sostenere la popolazione ucraina.
Le due aziende collaborano con Polska Akcja Humanitarna,
“In tempi di crisi, soddisfiamo la mission della nostra azienda di
un’organizzazione umanitaria polacca che offre cibo e altre forme di
proteggere e abbellire il mondo aiutando i nostri partner no profit ad
sostegno a coloro che arrivano dall’Ucraina; il Comitato Internazionale
adattarsi alle sfide emergenti e fornire risposte immediate. Ci impegniamo
della Croce Rossa, un’organizzazione che fornisce beni di prima necessità;
a sostenere queste organizzazioni che forniscono soccorsi di emergenza”,
e People in Need, un’organizzazione con sede nella Repubblica Ceca e
hanno affermato le aziende.
presente in Ucraina dal 2003, che fornisce aiuti umanitari per soddisfare
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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The industry’s response to the Russia-Ukraine war
BASF dona 1 milione di euro per gli interventi di emergenza in Ucraina BASF ha devoluto 1 milione di euro alla Croce Rossa tedesca per aiuti umanitari all’Ucraina.
B
ASF ha donato 1 milione di euro alla Croce Rossa tedesca
Rossa tedesca fornirà anche supporto psicosociale.
(GRC) per fornire aiuti umanitari all’Ucraina. Dopo l’attacco
“C’è una guerra in corso in Ucraina. La sofferenza per la popolazione
all’Ucraina ordinato dal governo russo, la popolazione sta vivendo
civile nel Paese è immensa”, ha affermato Martin Brudermüller, CEO di
un’escalation di violenza e centinaia di migliaia di civili stanno cercando di
BASF. “Vogliamo aiutare queste persone e per questo abbiamo deciso
lasciare la propria patria.
rapidamente di fornire questo sostegno all’emergenza”.
La GRC sostiene la sua organizzazione affiliata, la Croce Rossa ucraina
Inoltre, molti dipendenti dell’azienda in tutto il mondo hanno manifestato
(URC), per aiutare e fornire soccorso alla popolazione. Nello specifico, GRC
la loro volontà di donare. BASF offrirà l’opportunità di effettuare donazioni
prevede di fornire beni di prima necessità alle persone in Ucraina e alle
nei prossimi giorni.
persone che arrivano nei paesi limitrofi: cibo, vestiti, kit igienici, ma anche
Oltre agli aiuti umanitari, BASF raddoppierà l’importo raccolto attraverso
dispositivi di comunicazione come caricatori per telefoni cellulari. La Croce
le donazioni dei dipendenti.
Clariant sospende tutte le sue attività con la Russia Clariant sostiene i suoi quasi 150 dipendenti ucraini e le loro famiglie e ha sospeso le attività in Russia.
I
l produttore di specialità chimiche Clariant ha recentemente
uniamo a loro nella speranza che questa brutale violenza finisca presto.
annunciato di aver sospeso tutte le sue attività con la Russia e che
Continuare a fare affari in queste circostanze è incompatibile con il
aiuterà i suoi 146 dipendenti e le loro famiglie in Ucraina. La società
nostro scopo e i nostri valori. Pertanto, abbiamo deciso di sospendere
aveva un ufficio vendite e un laboratorio a Mosca e le sue attività in
tutte le attività con la Russia con effetto immediato”, ha dichiarato
Russia contribuivano a circa il 2% delle vendite annuali.
Conrad Keijzer, CEO di Clariant.
“Ci opponiamo fermamente alla guerra della Russia contro l’Ucraina e
Inoltre, molti dipendenti hanno attuato iniziative personali a sostegno
sosteniamo il voto dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite secondo
dei loro colleghi ucraini e enti di beneficenza. Clariant incoraggia queste
cui il governo russo deve fermare immediatamente l’aggressione,
attività e, attraverso la Fondazione Clariant, ha anche effettuato una
ritirare le sue truppe e rispettare le regole dello Statuto delle Nazioni
donazione all’UNICEF per garantire che i bambini e le famiglie in difficoltà
Unite. I nostri pensieri sono rivolti ai nostri 146 dipendenti e alle loro
possano essere aiutati immediatamente.
famiglie in Ucraina e stiamo facendo tutto il possibile per sostenerli. Ci
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BRAND-NEW
The industry’s response to the Russia-Ukraine war
Solvay sospende le attività in Russia e fornisce aiuti all’Ucraina Solvay ha donato 1 milione di euro in sostegno all’Ucraina e ha deciso di sospendere le sue attività e nuovi investimenti in Russia.
E
stremamente preoccupata per la crisi umanitaria che si sta
private dei dipendenti aiuteranno a fronteggiare le crescenti esigenze
diffondendo a seguito delle ostilità in Ucraina, Solvay ha deciso di
umanitarie.
sospendere le sue operazioni e nuovi investimenti in Russia. Inoltre,
“Solvay è profondamente addolorata per la perdita di vite umane e la
Solvay sospenderà i pagamenti dei dividendi di Rusvinyl, join venture
sofferenza in Ucraina”, ha affermato la CEO di Solvay, Ilham Kadri. “La
paritaria russa.
nostra massima priorità è stata la sicurezza dei nostri colleghi in Ucraina.
Attraverso il suo Fondo di solidarietà, l’azienda belga che opera nel
Stiamo intervenendo per sostenere gli sforzi umanitari in corso per
settore chimico ha donato un milione di euro alla Croce Rossa belga ed
alleviare le sofferenze di coloro che sono stati colpiti da questa crisi”.
internazionale per sostenere i soccorsi per i civili in Ucraina.
“Siamo al fianco di tutti i nostri dipendenti, compresi i nostri colleghi
La donazione contribuirà alla fornitura di acqua potabile, medicine
ucraini e russi in una crisi senza precedenti e forniremo tutto il supporto
e attrezzature mediche, alla riparazione delle infrastrutture vitali e al
necessario, dagli stipendi ai benefit. A tutti va il nostro grazie per la loro
miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie. Inoltre, le donazioni
continua dedizione e resilienza”.
© AdobeStock
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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BRAND-NEW
Atomizzatore elettrostatico PPH707 EXTi: una finitura eccellente a costi ottimizzati PPH 707 EXTi di SAMES KREMLIN ottimizza i costi di installazione, genera un’elevata produttività e offre una finitura eccellente. È dotato di carica esterna fingerless e raggiunge le parti più difficili da verniciare dell’auto.
S
AMES KREMLIN ha atteso fino al 2022 per arricchire la sua serie
combinati con un dispositivo unico per il flusso d’aria attorno agli
7 con un atomizzatore elettrostatico a carica esterna fingerless.
elettrodi che li protegge dal rimbalzo delle gocce di vernice. Sono state
Tuttavia, i risultati hanno premiato questa attesa. PPH 707
eseguite prove in laboratorio e in siti industriali. È possibile lavorare fino
EXTi, destinato alle vernici all’acqua, non solo conferma i bassi costi
a 8 ore senza fermarsi per pulire l’atomizzatore.
di investimento tipici di questa tecnologia, è un’apparecchiatura di
PPH 707 EXTi fa risparmiare vernice: la sua velocità di trasferimento è
qualità studiata per funzionare per ore senza fermarsi per la pulizia, e
da 8 a 12 punti superiore a quella degli atomizzatori non elettrostatici.
contribuisce anche a ottenere finiture eccellenti.
È compatibile con il sistema PaintSave brevettato di SAMES KREMLIN. Il
Finiture: la qualità SAMES KREMLIN per automotive SAMES KREMLIN utilizza i dispositivi brevettati che l’hanno resa famosa
risultato è che le perdite di vernice si riducono del 50% durante i cambi colore e si risparmiano centinaia di litri di prodotto ogni anno.
nell’industria automobilistica: tazze a campana magnetica ad alta velocità
Per gli intagli interni delle scocche e per i paraurti
(fino a 70.000 giri/min) e le prese dell’aria a doppio flusso per controllare e
La qualità della finitura e la compattezza del nuovo atomizzatore lo
dirigere le microgocce del getto di vernice. PPH 707 EXTi offre una gamma
rendono adatto agli intagli interni delle scocche dove arriva facilmente
completa di tazze a campana rotante per adattarsi perfettamente agli
alle parti difficili da raggiungere come l’area del parabrezza, le cerniere,
intagli interni così come agli esterni delle scocche e ai paraurti.
ecc. E’ anche interessante per i produttori di materie plastiche per
Fino a 8 ore di funzionamento non-stop senza interruzione per la pulizia
l’applicazione continua di vernici idrosolubili sui paraurti dalle forme più complesse.
La contaminazione è notevolmente ridotta grazie alla scelta oculata di materiali non conduttivi, in particolare per la corona degli elettrodi,
© SAMES KREMLIN
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.sames-kremlin.com
© SAMES KREMLIN
EVOLUTION TO E-MOBILITY C O AT I N G
I M P R E G N AT I O N
CLEANING
Our 70 years experience in Surface Treatment is ready for the E-Mobility market. Research, innovation, development. In 70 years, our vision towards the future has never stopped. Today, Tecnofirma provides quality to the electric market which is the most evolving technology in the automotive industry. Our impregnation, cleaning and painting plants are the result of the constant commitment to offer cutting-edge solutions and products anytime, anywhere.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
Consumi energetici di un reparto di verniciatura ridotti del 30% Gabriele Lazzari, ipcm®
L’efficienza energetica è un aspetto fondamentale per essere competitivi nel mercato odierno, pertanto RA Energy collabora con aziende di piccole e grandi dimensioni per svolgere un audit energetico e trovare le soluzioni adatte per ogni esigenza. Da ottimizzatori energetici a impianti fotovoltaici, uno stabilimento può così ridurre i propri consumi del 30%.
L’
attenzione posta dall’industria della verniciatura industriale verso
a causa dell’aumento dei prezzi dei consumi energetici, a cui si sommano
l’impatto ambientale è in continua crescita e sta portando a
quelli delle materie prime. ipcm® è sempre attenta ai nuovi sviluppi e
prediligere anche soluzioni energetiche a basse emissioni. Ciò ha
ha individuato un nuovo potenziale partner per superare con successo
l’effetto secondario di consentire una riduzione dei consumi energetici e
questa sfida: RA Energy.
© RA Energy
dei conseguenti costi, aspetto che sta diventando sempre più importante
Gli ottimizzatori energetici Enersolve forniti da RA Energy.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
© RA Energy
L’ottimizzatore energetico all’interno di un sito produttivo.
Un partner innovativo
aziende agricole, fonderie e stabilimenti metalmeccanici, ospedali, centri
Ra Energy nasce a Concesio (BS) nel 2010 da un’iniziativa del gruppo
direzionali e per la grande distribuzione, oltre a ristoratori e albergatori –
industriale Metal Work S.p.A. volta a valorizzare un approccio strategico
con questi ultimi che devono sottostare a stringenti requisiti architettonici
nell’ambito dell’efficienza energetica e della ricerca e sviluppo di
e ambientali.
tecnologie rispettose dell’ambiente. L’azienda, certificata ESCo per la gestione di certificati bianchi (titoli negoziabili che certificano il
Non solo impianti, ma anche consulenze tecniche mirate
conseguimento di risparmi energetici attraverso interventi di efficienza
Tramite l’azienda è quindi possibile diminuire il consumo di energia,
energetica), si occupa di ideare e realizzare progetti di ottimizzazione e
ad esempio installando ottimizzatori energetici, oppure auto-produrre
risparmio energetico su consumi primari proponendo, anche attraverso il
energia con degli impianti fotovoltaici.
modello Energy Performance Contract, soluzioni flessibili chiavi in mano.
“L’ottimizzatore energetico è una tecnologia ancora poco diffusa, a
Tutte le tecnologie fornite da RA Energy sono state sviluppate e testate
differenza della produzione di energia da biomasse o impianti a gas, ma
presso il polo industriale del gruppo e hanno superato tutti gli standard
su cui noi stiamo investendo molto. Si tratta di auto-trasformatori da
richiesti in termini di efficacia, convenienza economica ed impatto
installare a valle del trasformatore generale oppure in un singolo reparto,
ambientale.
in base alle necessità dell’azienda, in modo da abbassare le tensioni in
L’azienda si rivolge a qualsiasi utente che consuma energia, sia esso
ingresso e ridurre quindi il consumo energetico di tutti i dispositivi a valle”,
operante nel settore pubblico o privato. Tra gli attuali clienti si annoverano
spiega Luigi Duina, amministratore delegato di RA Energy.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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© RA Energy
Gli ottimizzatori energetici nella sede di RA Energy a Concesio, prima di essere inviati ai clienti.
Ma ciò che caratterizza l’azienda non è solo la soluzione che vende,
consumo e analizzarli, al fine di ottimizzare ancora di più l’intervento di
bensì tutto il processo di analisi e di consulenza svolta con il cliente al
efficienza energetica”, continua Duina.
fine di ridurre i consumi e assicurare una produzione attiva di energia. RA Energy accompagna infatti il cliente attraverso un percorso che si
Risparmi fino al 30%
approccia all’efficienza energetica progressivamente e gradualmente,
“Un ottimizzatore energetico posto a valle del trasformatore generale
svolgendo inizialmente un audit energetico nello stabilimento del cliente
permette ad esempio di abbassare i consumi del 5%. Un’azienda
al fine di comprendere da cosa dipendano i consumi energetici e quali
che consuma 3 milioni di kilowatt orari all’anno può così rientrare
apparecchi elettronici sono presenti e come sono composti.
nell’investimento in meno di un anno. Ovviamente, più un’azienda
Gli analizzatori di rete sono perciò posizionati nei quadri generali
consuma e maggiore sarà l’efficienza: operazioni su tre turni consentono
dell’utenza e dove ci sono i carichi induttivi e inverterizzati, normalmente
di triplicarla rispetto a lavorazioni di solo 8 ore. Con tutte le nostre
divisi in forza motrice, compressori, centri di lavoro e uffici con tutte
soluzioni, un reparto di verniciatura può arrivare ad abbattere i propri
le utenze connesse. Ciò permette di suddividere la distribuzione
consumi energetici di circa il 30%”, chiarisce Duina.
del consumo energetico in percentuale di consumo annuo per poi
Benefici ambientali ed economici apportati dall’adozione delle tecnologie
intraprendere azioni mirate per installare una o più macchine e
per il risparmio energetico di RA Energy:
impianti adeguati alle dimensioni dell’azienda e alle sue ore di lavoro.
• Tonnellate di CO2 immesse nell’aria: -6.800
“Proponiamo quindi diverse soluzioni su misura per il cliente, dalla
• Tonnellate di petrolio consumato: -2.900
sostituzione del compressore con uno inverterizzato o l’installazione di
• Dispersione di aria compressa: -25%
un impianto luminoso a luci LED fino all’adozione di un ottimizzatore
• Costo energetico con illuminazione LED: -50%
energetico, di pompe di calore con driver elettrico o di un impianto
• Autoconsumo tramite impianto fotovoltaico: +80%.
fotovoltaico. A ciò aggiungiamo dei datalog, per immagazzinare dati sul
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
WHERE VISION BECOMES INNOVATION. ALUMINIUM 2022.
27 – 29 September 2022 Exhibition Center Düsseldorf, Germany
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ART WITHIN SURFACES
Opere d’arte mai esposte prima e una nuova aggiunta alla storica Abbazia di Westminster: AkzoNobel ha verniciato 500 serramenti per il progetto Attraverso la Weston Tower, la prima torre in 300 anni ad essere costruita nell’Abbazia di Westminster, il pubblico può accedere alle Gallerie del Giubileo di diamante della Regina Elisabetta II, un’area espositiva che ospita tesori storici inestimabili. I 500 serramenti delle finestre della nuova torre sono stati verniciati con vernici a polvere super durevoli fornite da AkzoNobel.
L’
Abbazia di Westminster è una delle chiese più famose al mondo
integrante della storia del Regno Unito”, ha affermato Tomasz Kluczewski,
e accoglie ogni anno oltre due milioni di fedeli e visitatori. Per
direttore regionale per il Nord Europa di AkzoNobel Powder Coatings.
celebrare il giubileo della regina Elisabetta II, è stata al centro di un
Costata 23 milioni di sterline, la Weston Tower è l’aggiunta più significativa
progetto ambizioso: la costruzione di una torre per consentire l’accesso a
fatta all’Abbazia di Westminster dal 1745. È una struttura a forma di stella
una nuova area dell’abbazia che ospita una pinacoteca ricca di magnifiche
a 8 punte alta 30 metri e larga 6, ispirata al retroaltare di Westminster
opere d’arte. AkzoNobel ha collaborato al progetto fornendo i suoi
risalente al XIII secolo, la più antica pala d’altare d’Inghilterra. Progettata
prodotti Interpon, al fine di verniciare gli oltre 500 serramenti della torre.
da Ptolemy Dean Architects, include scale e ascensori per accedere alle
“In qualità di leader indiscusso per le vernici in polvere, siamo molto
nuove Gallerie del Giubileo di diamante della Regina, un’area che non è
orgogliosi di aver contribuito a un progetto così significativo, che è parte
mai stata aperta al pubblico prima d’ora.
© AkzoNobel
La Weston Tower.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
© AkzoNobel
I serramenti delle finestre della torre sono stati verniciati con Interpon.
ART WITHIN SURFACES
Le Gallerie si trovano nel triforio medievale: un’area di quasi 16 metri sopra l’abbazia stessa, rimasta inutilizzata per diversi secoli. Le Gallerie del Giubileo di diamante della Regina sono state ufficialmente aperte da Sua Maestà la Regina in persona durante l’estate del 2018. Lo spazio espositivo include oltre 300 preziose opere d’arte regali e religiose, molte delle quali sono in esposizione per la prima volta. “I panorami sono mozzafiato; lo spazio sorprendente; l’esposizione affascinante. I visitatori possono ora ottenere una visione molto più ampia della vita e della storia dell’abbazia”, ha commentato il Reverendo Dr. John Hall, Decano di Westminster. La nuova Weston Tower è dotata di 500 finestre con piombo e ogni serramento è stato verniciato con la vernice in polvere super-durabile Interpon D2525 Anodic Bronze fornita da AkzoNobel, una finitura ad effetto opaco e metallizzato utilizzata come alternativa all’alluminio anodizzato con il minimo impatto ambientale. Inoltre, il primer ad effetto barriera BPP600 è stato applicato prima della finitura, fornendo una perfetta corrispondenza dei colori e una protezione di lunga durata. “La vernice in polvere è stato molto facile da applicare, e l’efficienza è eccezionale”, ha spiegato Andris Valters, proprietario di Hereford Coatings, l’azienda incaricata dell’applicazione della vernice sui serramenti delle finestre. © AkzoNobel
Per maggiori informazioni: www.akzonobel.com
L’Abbazia di Westminster e la Weston Tower.
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ART WITHIN SURFACES
© David Gerstein
Momentum (2008), la più grande scultura all’aperto di Gerstein a Singapore.
© David Gerstein
Nature Lover (2020).
Tecnologia laser e vernici in polvere per sculture colorate da esterno che resistono a tutti i tipi di condizioni atmosferiche Le sculture all’aperto su larga scala verniciate con colori vivaci attirano sempre l’attenzione. Per continuare ad attrarre visitatori, tuttavia, devono mantenere le proprie proprietà nel tempo nonostante siano esposte a tutti i tipi di condizioni atmosferiche. Per garantire ciò, lo scultore David Gerstein ha persino aggiunto una cabina di verniciatura nel proprio laboratorio, in modo da dipingere finemente e proteggere tutte le sue opere d’arte.
U
tilizzando colori primari e soggetti della vita quotidiana, David
David (Dudu) Gerstein è un pittore, scultore, disegnatore e incisore
Gerstein è diventato un artista pop di seconda generazione
israeliano che ha iniziato la propria carriera come pittore figurativo
rinomato per le sue colorate sculture in metallo che si possono
raffigurando scene della sua infanzia. Alla fine degli anni ‘70 l’artista
trovare negli spazi pubblici in ogni angolo della Terra. Le sculture sono
decise di ampliare i limiti della pittura bidimensionale, così iniziò a
progettate per mantenere un ottimo aspetto estetico nonostante
ritagliare i soggetti principali di ogni dipinto e ad annullare lo sfondo,
siano esposte a diverse condizioni climatiche e meteorologiche. Per
creando così un’immagine ritagliata unica e iconica, a sé stante nello
trasformare il metallo in arte, lo scultore utilizza la tecnologia laser e una
spazio, senza la tradizionale cornice quadrata.
combinazione di basecoat e clearcoat in polvere applicata in una cabina
Ciò lo ha portato a concentrarsi su sculture per lo più realizzate in legno
di verniciatura all’interno del laboratorio dell’artista.
e utilizzare vernici industriali come rivestimento. Attraverso l’uso di
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
ART WITHIN SURFACES
colori primari e soggetti della vita quotidiana,
persino acquistata dal ciclista professionista
Gerstein ha creato una variazione personale
Lance Armstrong e citata in uno dei romanzi di
dello stile pop-art che lui stesso ha definito
Stephen King.
“pop-art di seconda generazione”, lasciandosi
Allo stesso tempo, tuttavia, Gerstein ha
alle spalle la tavolozza monocromatica di olio
sviluppato un grande interesse anche per
e acquerelli e utilizzando invece colori vivaci e
gli spazi pubblici, creando più di 40 sculture
orientati al design.
in piazze solo in Israele. Successivamente,
Dalla metà degli anni ‘90 lo scultore e pittore
ha creato molte altre sculture all’aperto su
iniziò a sperimentare la tecnologia del taglio
larga scala in Inghilterra, Francia, Svezia, Italia,
laser, diventando presto il primo artista a
Cina e Corea del Sud. Nel proprio reparto
creare sculture da parete in acciaio ritagliate
di verniciatura, Gerstein applica solitamente
a più strati. La maggior parte delle nuove
prima un basecoat opaco su una superficie
vibranti sculture tridimensionali combina il suo
precedentemente verniciata in polvere e poi
primo soggetto, la natura della vita quotidiana,
una vernice trasparente, che consente alle
con i ciclisti. Questi temi possono essere
opere di mantenere la loro brillantezza e allo
visti in Nature Lover (2020), una bicicletta
stesso tempo protegge dagli agenti atmosferici
in silhouette combinata con uno scoppio
e dai danni meccanici.
© Wikipedia
David Gerstein.
di farfalle dai colori vivaci che circondano e seguono il ciclista. Lo stile lo ha reso famoso in
Per maggiori informazioni:
tutto il mondo e una delle opere d’arte è stata
www.davidgerstein.com
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74 UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE
075/2018 BMXX18R
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SPECIALIZED TRAINING
Quanto incide la nuova formazione tecnica terziaria sul successo nella ricerca di un’occupazione? Monica Fumagalli, ipcm®
Si chiama formazione terziaria e consiste in un nuovo percorso educativo post-diploma, che sta riscuotendo molto interesse nel sistema didattico italiano.
D
opo le scuole superiori, la maggior parte degli studenti si trova
quella particolare forma di ente privato utilizzata dagli enti pubblici per
di fronte a un bivio: tentare di accedere immediatamente al
svolgere attività di pubblica utilità con la collaborazione di società private.
mondo del lavoro oppure scegliere un percorso universitario.
Possono accedere alla formazione ITS, dopo selezione, tutti coloro che
Qualche anno fa nel sistema d’istruzione italiano è stato inserito un nuovo
hanno conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore o di un
strumento che offre una terza opzione, una specializzazione tecnica
diploma quadriennale + un corso annuale integrativo. I percorsi formativi
terziaria che rappresenta quel famoso ponte tra scuola e industria, la
possono avere una durata biennale o triennale per un totale di 1800/2000
cui mancanza è da sempre sottolineata a gran voce non solo da coloro
ore. Lo stage è obbligatorio per almeno il 30% delle ore complessive e
che hanno appena concluso il proprio percorso scolastico e sono quindi
almeno il 50% dei docenti proviene dal mondo del lavoro.
coinvolti in prima persona nella ricerca di un’occupazione che soddisfi
Al termine di questo percorso formativo, gli studenti ITS conseguono
i propri requisiti, ma anche – e, forse, soprattutto – dai rappresentanti dell’industria manifatturiera, ossia da chi tutti i giorni si trova a dover affrontare una ricerca e una selezione di collaboratori non all’altezza delle caratteristiche desiderate per mancanza di competenze pratiche. A questa mancanza stanno da qualche tempo mettendo argine gli ITS (Istituti Tecnici Superiori) già noti in altri Paesi europei ed entrati da una decina di anni nel sistema didattico italiano con l’offerta di una formazione a tutto tondo mirata a introdurre gli studenti in diversi ambiti produttivi, e i corsi tecnici come quelli organizzati da ipcm® Academy, che contribuiscono, con il loro elevato grado di specializzazione, a rispondere alle richieste di personale di settori industriali ancora più specifici, come quello, per esempio, dei trattamenti superficiali.
ITS: che cosa sono Secondo la definizione di Indire, l’Osservatorio Nazionale dei fenomeni legati allo sviluppo della formazione terziaria “Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono la prima esperienza italiana di offerta formativa terziaria professionalizzante secondo un sistema consolidato da alcuni anni anche in altri Paesi europei. Nati nel 2010 per formare tecnici superiori in aree strategiche per lo sviluppo economico e la competitività in Italia, sono scuole di alta tecnologia strettamente legate al sistema produttivo che preparano i quadri intermedi specializzati che nelle aziende possono aiutare a governare e sfruttare il potenziale delle soluzioni di Impresa 4.0.”1 Gli ITS sono organizzati secondo la forma giuridica della fondazione, ossia 1
https://www.indire.it/progetto/its-istituti-tecnici-superiori/
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
SPECIALIZED TRAINING un Diploma Tecnico Superiore con la certificazione delle competenze
Il ponte rappresentato dagli ITS verso il mondo del lavoro ha spinto a
corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche (European
presentare la domanda per essere ammessi a questo ciclo formativo
Qualification Framework). Inoltre, gli ITS offrono la possibilità di effettuare
terziario anche studenti universitari o addirittura laureati. In un articolo
stage all’estero, consentendo di acquisire competenze tecniche tra le più
pubblicato a novembre scorso su “Il Sole 24 Ore” si sottolinea infatti come
richieste dalle aziende internazionali.
alcuni di questi tornano sui propri passi e dopo aver scelto di proseguire il percorso di studi in ambito universitario, opzionino anche questa terza
I dati occupazionali
possibilità3.
Secondo i dati dell’ultimo monitoraggio Indire, oltre l’80% di chi frequenta
L’articolo, attraverso un viaggio durato alcuni mesi alla scoperta di alcuni
un ITS trova lavoro entro un anno dalla fine del corso, e di questi il 92%
dei 117 ITS istituiti in Italia, sottolinea l’importanza che queste strutture
in un’area coerente con il proprio percorso di studi. Il successo di questo
rivestono come “asset strategico per la manifattura italiana, avendo
nuovo canale di formazione sta proprio qui, vale a dire in un ciclo didattico
introdotto, fin dalla loro nascita oltre 10 anni fa, un modo nuovo di fare
suddiviso per aree tematiche, che variano dalla meccatronica alla mobilità
formazione post diploma”.
sostenibile, dal digitale alla moda, che contribuiscono ad indirizzare lo studente verso un settore industriale specifico e ben definito, che ne
La formazione terziaria di ipcm® Academy
rappresenta un incentivo motivazionale. Tanto che l’ultimo monitoraggio
ipcm® Academy, la divisione formazione di EOS Mktg&Communication,
2021 di Indire rivela che “i diplomati dei percorsi terminati nel 2019 sono
casa editrice delle testate ipcm®, è attiva nell’ambito della formazione
3.761, il 73,7% degli iscritti. L’analisi per area tecnologica evidenzia che a
tecnica terziaria da oltre 10 anni. Specializzata nella preparazione di tecnici
ottenere i risultati migliori in termini di successo formativo è l’area Nuove
per i trattamenti superficiali di metallo e plastica, rivolge i propri corsi sia
tecnologie per il made in Italy (79,1%) e in particolare l’ambito Sistema
ai giovani che vogliono aprirsi un’opportunità occupazionale nel settore
meccanica (85,5%)” .
della verniciatura industriale, sia a coloro che, operando già all’interno di
2
aziende del settore, intendano approfondire alcuni aspetti dei processi di Zuccaro, A. (a cura di), “Istituti Tecnici Superiori - Monitoraggio nazionale 2021 – Sintesi”, INDIRE, Firenze, 2021.
2
verniciatura per migliorare la propria preparazione e il proprio know-how e trasformarsi così in una risorsa indispensabile del proprio reparto. Uno dei prossimi obiettivi dell’Academy è quello di creare un vero e
© Adobe Stock
proprio percorso formativo all’interno di una nuova scuola professionale aperta ai ragazzi che terminano il ciclo di istruzione secondaria di primo grado. Un obiettivo che rientra nelle motivazioni per cui gli ITS sono stati creati e in cui anche ipcm® Academy si riconosce. “Creeremo delle sinergie con le aziende del settore per inserire questi ragazzi nel mondo del lavoro – ha dichiarato in un’intervista dello scorso anno Paola Giraldo, co-fondatrice e anima dell’Academy, sottolineando come la mancanza di formazione tecnica e cultura industriale rappresenti un gap che era necessario colmare. “Mancano diplomati tecnici in tutti i settori. E’ importante puntare sul rilancio dell’istruzione tecnica che serve al sistema produttivo. Le difficoltà che le aziende trovano durante la selezione di nuovi candidati sono legate alla carenza di competenze. Questo è un grave danno per il Paese che perde di produttività, competitività e innovazione. Il compito di ipcm® Academy è quello di proseguire sulla strada della formazione professionale dei tecnici di verniciatura per colmare questo preoccupante vuoto culturale e contribuire al rilancio dell’attività produttiva, continuando contemporaneamente a rispondere alle esigenze di approfondimento e aggiornamento tecnico di coloro che già operano nel settore”. L’offerta di una proposta formativa specifica seguita da docenti con un’esperienza ultratrentennale nel settore della verniciatura favorisce l’inserimento di una nuova figura professionale in un’industria che presenta diversi sbocchi occupazionali. 3 https://www.ilsole24ore.com/art/its-asset-strategici-la-manifattura-bianchi-ora-15-miliardi-pnrr-AE7UIxt
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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Una nuova figura professionale: il Tecnico dei Processi di Finitura
Conclusioni
Grazie alla collaborazione di ipcm® Academy con l’Istituto ASP Mazzini,
scuola e industria è complesso e non privo di ostacoli. E’ complesso perché
nel 2020 la regione Lombardia ha ufficialmente riconosciuto e inserito la
si convive con una doppia anima: quella legata alla formazione scolastica
nuova figura professionale del Tecnico dei Processi di Finitura Industriale
che deve trovare uno sbocco occupazionale effettivo e all’industria, le cui
delle Superfici nel Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP).
richieste devono essere soddisfatte; non privo di ostacoli perché garantire
“Il progetto – ha affermato Paolo Rami, direttore di ipcm® Academy, poco
una formazione di qualità e così specifica richiede sforzi elevati sia in
tempo dopo il riconoscimento da parte di Regione Lombardia - nasce
termini di coinvolgimento del corpo docente, che, nel caso dell’Academy,
dall’esigenza di formare una nuova figura riconosciuta a livello nazionale
è rappresentato per la maggior parte da personale ancora attivo nel
ed europeo in grado di organizzare e gestire l’intero processo produttivo
mondo del lavoro, sia in termini di promozione, un aspetto che si rivela
di verniciatura finalizzato a garantire la corretta esecuzione del processo
critico anche per gli enti ITS. ipcm® Academy proseguirà nella sua attività
di protezione dalla corrosione. Un tecnico che non sia soltanto in grado
di formazione terziaria e professionale perché convinta che l’incontro tra
di eseguire controlli distruttivi e non distruttivi ma anche collaborare
scuola e industria può avvenire solo attraverso un ciclo didattico specifico
con l’ufficio engineering per progettare un manufatto che sia “idoneo”
e mirato e perché, come si legge come epigrafe dell’ultimo report di
a ricevere un ciclo di verniciatura e con l’ingegneria di produzione per
Indire “È troppo mobile il mondo del lavoro contemporaneo perché il
ricercare il processo di protezione più idoneo rispetto alle aspettative di
desiderio di fare bene in sé venga fino in fondo riconosciuto e premiato:
“durabilità” nell’ambiente in cui sarà collocato il manufatto stesso. Deve
l’abilità artigianale ha nel senso dell’impegno interiore, nel valore obiettivo
essere, inoltre, in grado di valutare l’adeguatezza dei processi produttivi
attribuito al proprio lavoro, un tratto culturale distintivo, non riconosciuto
aziendali, di interpretare correttamente i contenuti dei documenti
dalla società contemporanea, più attenta alle relazioni di scambio che
tecnici del committente, di preparare la documentazione di gestione del
al concentrarsi sul fare bene qualcosa senza bisogno di ricevere nulla in
processo, come i cicli di lavoro, e di controllo, come i Piani di Fabbricazione
cambio (Giuseppe Varchetta, 2020)”.
In conclusione, rappresentare come ente formativo un ponte efficace tra
e Controllo, e di programmare le attività produttive in base alle risorse tecniche e umane disponibili”.
© Adobe Stock
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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THE MARKETING CORNER
Digital Marketing Trend 2022: tutto quello che c’è da sapere Barbara Pennati eos Mktg&Communication Srl
info@eosmarketing.it
Gli ultimi report parlano di un mondo sempre più digitalizzato, che si muove a grande velocità verso esperienze più immersive, nuovi formati e nuove tecnologie. Tra recommerce, NFT e criptovalute, ecco 7 digital marketing trend da tenere d’occhio nel 2022.
A
che la prima cosa da fare è conoscere il proprio pubblico. Non
Sempre più persone utilizzano Internet, tool di traduzione e assistenti vocali
esiste, infatti, strategia di marketing che si possa definire tale che
Gli ultimi dati ci dicono che il 62,5% della popolazione mondiale utilizza
chiunque si approcci al marketing per la prima volta viene detto
non prenda in considerazione i bisogni, le aspettative e i comportamenti
Internet. Ciò significa che la forbice tra coloro che hanno accesso a
del proprio pubblico. Va da sé, quindi, che conoscere in che modo
internet e coloro che invece non ce l’hanno si sta riducendo sempre
le persone utilizzano internet e i social, di quali contenuti fruiscono,
di più. Il bacino di utenti si sta quindi allargando ed è destinato ad
cosa preferiscono quando si parla di mondo digitale e quali sono gli
aumentare fino a includere buona parte della popolazione mondiale:
ultimi trend del settore è essenziale per pianificare una strategia di
ad oggi, di fatto, soltanto circa 3 miliardi di persone rimangono senza
comunicazione davvero efficace. Proprio pochi giorni fa è stato pubblicato
internet, sintomo che la digitalizzazione sta arrivando un po’ ovunque.
da We Are Social e Hootsuite il Digital 2022 Global Overview Report, che
Ma come utilizzano Internet le persone? Il 61% degli utenti utilizza internet
ogni anno ci porta oltre 200 pagine di dati e statistiche sul mondo digitale
per trovare informazioni; il 55,3% per rimanere in contatto con amici e
e che ci è prezioso per capire in che direzione sta andando il digitale.
famigliari e il 53,1% per rimanere aggiornato su novità ed eventi.
In questo articolo andremo a riassumere i principali digital marketing
Pertanto, intercettare le query del nostro target e fornire una risposta
trend e come i brand possono sfruttarli nella propria strategia di
attraverso contenuti e approfondimenti interessanti deve rimanere la
marketing 2022.
nostra priorità. © EOS mktg&communication
THE MARKETING CORNER
Altri dati su cui vale la pena soffermarsi riguardano l’utilizzo di strumenti di traduzione automatica e di assistenti vocali. Ogni settimana, il 31,9% degli utenti a livello mondiale utilizza strumenti per tradurre automaticamente i contenuti online in altre lingue. Percentuale destinata a salire quando si osserva il dato paese per paese, come in Colombia (57%), in Brasile (53,7%) o in Polonia (46,5%), per citare un paese europeo. Ciò si ricollega ad un discorso molto caro alla SEO e spesso sottovalutato dai marketers: non tutti gli utenti cercano contenuti in inglese, anzi. Molte persone non solo cercano contenuti nella propria lingua ma, appunto, li traducono con strumenti appositi quando incontrano pagine in altre lingue. Ciò significa che, qualora il nostro target fosse internazionale, dobbiamo prendere in considerazione di tradurre i nostri contenuti in più lingue. Un altro dato interessante, che ritroviamo anche quest’anno, riguarda l’utilizzo degli assistenti vocali. Ogni settimana, il 24,1% degli utenti a livello mondiale utilizza assistenti vocali come Alexa o Siri per ricercare informazioni online. Pertanto, i nostri contenuti dovranno essere ottimizzati a livello SEO anche per la ricerca vocale, attraverso l’utilizzo di parole chiave conversazionali e di prossimità.
I social si confermano un punto di contatto strategico ma l’engagement organico è in calo Rispetto al 2021, il bacino di utenti social ha registrato un +10,1%, arrivando a 4,62 miliardi di utenti, un dato davvero sorprendente. Il tempo medio speso sui social è di 2 ore e 27
più tempo. Detto questo, rimane valido un dato
sono anche importanti per seguire brand dai
minuti, con YouTube che guida la classifica di
che avevamo già trovato l’anno scorso, ovvero
quali si è già acquistato qualcosa, brand dai
social dove le persone spendono, in media, il
la sovrapposizione di account social: in media,
quali si sta considerando di acquistare qualcosa
maggior numero di ore ogni mese: 23,7. Ma
un utente utilizza 7,5 piattaforme social ogni
e aziende rilevanti per il proprio lavoro.
se il dato di YouTube è stabile rispetto a quello
mese. Sicuramente non contemporaneamente,
A livello pubblicitario, nel 2021 la spesa
del 2021, TikTok, che conta una media di 19,6
sicuramente non con la stessa frequenza;
pubblicitaria globale sui social media ha
ore al mese, ha registrato un +48% rispetto
tuttavia, rimane il fatto che una sovrapposizione
superato i 150 miliardi di dollari, con gli annunci
all’anno scorso. Quindi, sebbene le app Meta
di target da una piattaforma all’altra è
sui social che rappresentano circa un terzo
continuino a detenere il podio delle piattaforme
altamente probabile.
(33,1%) della spesa digitale totale.
più utilizzate al mondo in termini di utenti
È poi interessante notare come il 43,5% di
Ciò ha innescato una serie di conseguenze.
globali attivi, TikTok sta avanzando velocemente
utenti utilizzi i social per ricercare informazioni
In primis, se è vero che gli inserzionisti hanno
nella classifica, catalizzando l’attenzione di un
sui brand, sintomo che rimangono un punto di
speso il 14% in più per gli annunci sui social
numero di utenti sempre più alto e per sempre
contatto importante per ogni business. I social
media nel quarto trimestre del 2021 rispetto
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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allo stesso trimestre del 2020, è altrettanto
(corrispondente al 27,6%) scopre nuovi brand,
molto basso: solo 7 fan ogni 10.000 reagiscono,
vero che ciò ha causato un aumento del
prodotti e servizi tramite annunci sui social
commentano o condividono un qualsiasi
21,7% del CPM (una media di $ 9,13 per 1.000
media, una cifra solo leggermente inferiore a
post. Paradossalmente, questa percentuale
impressioni).
quella degli annunci TV (31,1%).
è destinata ad abbassarsi ulteriormente
Di conseguenza, a causa del costo medio per
A livello organico, invece, poco meno di 1
maggiore sarà il numero di fan: per 100.000
impressione più elevato, gli inserzionisti hanno
utente su 4 (il 23,2%) mette mi piace o segue
fan, il tasso medio di engagement è dello
generato meno impressioni totali nel quarto
attivamente un brand sui social media ogni
0,05%.
trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo
mese, mentre quasi 1 su 8 (il 12,2%) afferma
Questi dati ci confermano ciò che già
del 2020, nonostante la spesa pubblicitaria sia
di condividere i post sui social media dei
probabilmente sapevamo: i tassi di engagement
stata maggiore.
brand almeno una volta al mese. Non solo,
sui social (alcuni più di altri) sono in calo e
Ma ciò non ha portato a un calo dell’efficacia del
i dati di Locowise indicano che le pagine
i vanity metrics non sono più sufficienti né
social media advertising. Infatti, gli ultimi dati di
Facebook possono aspettarsi un tasso medio
testimonianza assoluta di successo.
GWI ci dicono che più di 1 utente Internet su 4
di engagement dello 0,07%, un dato davvero
Detto ciò, come dimostrano i dati citati inizialmente, i social rimangono un punto di contatto importante, quindi è bene presidiarli, soprattutto se abbiamo già aperto in passato delle pagine dedicate al nostro brand. Al tempo stesso, alla luce di questi dati e tenendo conto della sovrapposizione del target tra le varie piattaforme, è bene osservare quali social (o formati) ci restituiscono i risultati migliori in termini di engagement e concentrare i nostri sforzi di marketing su quelli. A livello pubblicitario, vista la spesa maggiore a fronte di un numero minore di impressioni, il consiglio rimane quello di concentrare il budget su quelle campagne che riteniamo essere più di valore per il nostro brand.
Il futuro dell’e-commerce è il recommerce e il live commerce A livello di e-commerce, non dovrebbe sorprendere che la crescita iniziata durante la pandemia da Covid-19 non dia segni di cedimento e che persino gli e-commerce legati al turismo stiano registrando una ripresa. I dati di GWI mostrano che quasi 6 utenti Internet su 10 (pari al 58,4%) acquistano qualcosa online ogni settimana, una cifra che gli esperti indicano come destinata ad aumentare. Un trend, invece, che sta prendendo sempre più piede è quello del “recommerce”, una scelta popolare per 1 utente su 7 (il 14,4%) che ogni settimana compra qualcosa di seconda mano. Anche Facebook Marketplace e Instagram Shop restituiscono dati in crescita, sintomo forse che si sta abbattendo quella barriera tra esperienza fisica ed esperienza virtuale di
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
THE MARKETING CORNER
acquisto, arrivando a convincere anche gli acquirenti più cauti e dubbiosi
Gli NFT verso una creazione di valore duraturo
ad effettuare acquisti online. Un trend che aiuterà ulteriormente ad
Gli NFT sono beni non fungibili, ovvero risorse digitali uniche come
assottigliare le differenze tra esperienza in negozio e acquisto online è
un’animazione, un design grafico, GIF, file audio/video o meme, che
il live commerce, o shopping in diretta, che permette ai partecipanti di
esistono su una blockchain. Tali token attestano l’autenticità, l’unicità e la
interagire in maniera immediata con i venditori. Una forma di vendita che
proprietà di un oggetto digitale.
in Cina sta già spopolando e registrando vendite record.
Il successo e la novità degli NFT hanno contribuito a creare una
Le app per mobile sono diventate un business consolidato
speculazione, che in certi casi sta mettendo in cattiva luce questa tecnologia che in realtà potrebbe rivelarsi molto interessante e ricca di potenziale.
I dati di App Annie ci dicono che l’utente mobile tipico spende in media
Con la speranza che, passata la fase irrazionale, la conversazione si
4 ore e 48 minuti al giorno usando il proprio smartphone. Non solo, nel
focalizzi di più a creare un valore effettivo e duraturo, in tale contesto, i
2021 gli utenti smartphone di tutto il mondo hanno speso un totale di
brand possono iniziare a ragionare su come attingere a queste risorse
170 miliardi di dollari in app e acquisti in-app.
digitali, creando i propri NFT oppure costruendo delle partnership con
Il business delle app (e degli acquisti in app) presenta quindi
i creator che permettano di creare una vera e propria community e un
un’opportunità importante per i brand, che possono sfruttare questo
valore aggiunto per i propri clienti.
formato per proporre i propri prodotti e servizi. E, contrariamente a accesso a un’app che ritengono utile. Ma, come sempre nel marketing,
Le criptovalute saranno il futuro prossimo (ma solo per certi gruppi demografici)
sta proprio nell’utilità di ciò che offriamo la chiave del successo. Il rischio,
Un altro bene che sta catalizzando l’attenzione delle persone al pari degli
altrimenti, è di investire in qualcosa che non darà nessun valore aggiunto
NFT sono le criptovalute, sulle quali il dibattito è spesso polarizzato, forse
al nostro pubblico e nessun ritorno al nostro brand.
perché anche in questo caso la speculazione ha messo in cattiva luce
ciò che si potrebbe pensare, gli utenti sono disposti a pagare per avere
18-21/5/2022
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE
065/2019
LMRX19RS1
una tecnologia che, di fatto, utilizza sempre più
utenti, in altri paesi hanno una diffusione più
mai prestato troppa attenzione: quello che
persone: il numero di persone che possiedono
capillare.
chiamiamo “nostro pubblico”, in realtà è sempre
criptovalute è aumentato di oltre un terzo
Se la nostra audience include tali paesi,
stato di proprietà di Facebook, Instagram,
(+37,8%) rispetto all’anno scorso.
accettare criptovalute potrebbe aiutare ad
Twitter o di qualsiasi altra piattaforma. Non
GWI riferisce che più di 1 utente su 10 ora
attirare nuovi clienti verso il nostro brand.
abbiamo, come brand, nessun controllo
possiede una qualche forma di criptovaluta,
diretto su tale pubblico. Ecco perché gli esperti
Infatti, è proprio nei paesi con economie in via
Il passaggio ai first-entry data è sempre più vicino
di sviluppo, dove le monete convenzionali sono
Sono ormai due anni che si parla da un lato
pubblico. Tradotto in pratica, ciò significa che
più soggette a fluttuazioni dei tassi di cambio,
della crescente preoccupazione sulla privacy
i brand devono iniziare ad integrare metodi di
che le criptovalute si stanno diffondendo
dei dati da parte dei consumatori e dall’altro,
raccolta dei dati che mettano al primo posto
maggiormente.
della dismissione dei cookie di terze parti.
la tutela della privacy dei consumatori. Come?
Le monete digitali offrono quindi un potenziale
Di fatto, tutto il discorso sulla privacy ha messo
Investendo in campagne mirate alla raccolta di
ad oggi poco esplorato: se in un paese come
in luce un problema che già conoscevamo
dati proprietari attraverso e-mail, newsletter,
gli Stati Uniti sono utilizzate da una nicchia di
ma al quale probabilmente non abbiamo
social media e CRM. Ad alcuni potrebbe
cifra che sale a più di 2 su 10 in Thailandia.
individuano nel 2022 l’anno in cui dovremo iniziare a possedere effettivamente il nostro
sembrare di fare un passo indietro rispetto a dove siamo oggi. Ma a chiedercelo non è soltanto la buona riuscita della nostra strategia di marketing ma, evidentemente, anche il nostro stesso pubblico.
Tirando le somme Complice l’aumento della digitalizzazione nel mondo, della velocità di connessione, nonché la maggiore accessibilità a strumenti digitali sempre più potenti, il mondo digitale si sta muovendo a passi rapidi verso esperienze sempre più immersive e nuovi format più coinvolgenti, in grado di trarre il meglio da social media, intrattenimento ed esperienze. I brand che vogliono emergere in questo panorama dovranno saper stare al passo con i tempi, abbandonare presto l’iniziale diffidenza verso le nuove tecnologie e pensare invece a come declinare il brand in questo scenario.
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
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Trattamenti superficiali: le richieste tecnologiche del mercato Marcello Zinno Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia
info@ucif.net
L
e sfide di questo secolo vedono l’uomo relazionarsi strettamente
ed eventuali devianze dallo standard prefissato per adottare azioni
con la tecnologia in un rapporto dove la velocità e la precisione
correttive; lo sviluppo di un service remotizzato con azioni predittive di
nell’esecuzione di un lavoro da parte di un automatismo rivestono
manutenzione e teleassistenza. Le eccellenze ricercate in un manufatto
un valore importante. Ma è solo l’intervento intellettuale dell’uomo che
quali il design, l’affidabilità e la funzionalità sono oggi completate dalla
con l‘ingegno rende unico il processo produttivo industriale. Infatti la
perfezione dell’aspetto superficiale e dalla qualità del rivestimento. Ogni
macchina, anche la più evoluta, non può rendere completo e competitivo
giorno l’industria si confronta su tematiche che riguardano, da un lato,
un processo industriale o automatizzarlo e digitalizzarlo senza l’intervento
le forme, le superfici, i materiali e il design e, dall’altro, la produttività,
dell’uomo, con le sue attitudini e competenze. Per la maggior parte
l’ottimizzazione dei costi, l’ambiente, le tecnologie innovative e la
delle aziende manufatturiere il ricorso all’automazione risulta essere un
sicurezza. Ciò contribuisce a costruire una visione tecnologica che si
passaggio obbligato e necessario per aumentare la produttività, ridurre
integra nei processi di produzione in cui sono richieste una finitura
i costi e migliorare la competitività. Inoltre, il mercato sta chiaramente
superficiale di eccellenza e un rivestimento con prestazioni protettive e
andando verso una crescente personalizzazione dei prodotti offerti.
anticorrosive. Nell’era dell’interconnessione, della competizione globale
Questo richiede processi produttivi sempre più flessibili ed adattativi
e del just in time, l’industria può rimanere competitiva solo se si innova
nei quali oggigiorno sono sempre più significativi la digitalizzazione e
continuamente. Il processo di verniciatura e rivestimento superficiale
l’impiego dell’intelligenza artificiale per il monitoraggio e la previsione
è complesso e articolato per il numero rilevante delle variabili che lo
dello stato delle attrezzature. Un concept moderno integra pertanto
caratterizzano. Grazie all’innovazione estesa a tutti i prodotti/soluzioni,
un numero crescente di sistemi modulari interconnessi, come, per
si possono diminuire i costi unitari di produzione, incrementandone
esempio, la mobilità interna con tecnologia AGV e la verniciatura con
l’efficienza. L’obiettivo è quello di soddisfare le istanze emergenti e
tecnologia Robot Process Arm. Ad esso sono associati alcuni aspetti
fondamentali del mercato come: l’ecocompatibilità e la sicurezza
divenuti fondamentali per industrializzare una Smart Factory, quali: la
sull’ambiente di lavoro; il contenimento dei costi di trasformazione;
progettazione e integrazione di sistemi intelligenti AGV di mobilità interna,
l’elevata qualità di finitura del manufatto; l’industria 4.0 e la digitalizzazione
in grado di ottimizzare i flussi e i lotti dei manufatti da verniciare con una
dei prodotti e dei sistemi; i sistemi robotizzati di verniciatura per
maggiore sicurezza interna; la progettazione di un sistema di verniciatura
assicurare produttività e costanza qualitativa e la maggiore flessibilità
gestito secondo concetti di flessibilità, modularità, digitalizzazione, con
produttiva. Le nuove dinamiche innovative dei mercati e della verniciatura
logiche di controllo e automazione integrata verso stazioni robotizzate;
industriale stanno conducendo le aziende italiane verso un nuovo
l’ottimizzazione della finitura superficiale, dove la gestione dei vari prodotti
livello tecnologico in grado di soddisfare i processi più ambiziosi. UCIF è
vernicianti e del processo è affidato a una specifica automazione; il
orgogliosa di rappresentare questo comparto italiano, che si distingue
monitoraggio dell’insieme delle informazioni di produttività/consumi
anche nel panorama europeo e mondiale.
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Torna per una seconda edizione il convegno S.M.A.R.T. organizzato da UCIF Il 18 maggio 2022 si terrà a Milano la seconda edizione del convegno S.M.A.R.T. di UCIF, incentrato sul tema dell’innovazione tecnologia della finitura superficiale per migliorare la sostenibilità ambientale e rilanciare la produzione del Paese.
O
rganizzato da UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura,
Questo comparto sta conoscendo un’evoluzione importante negli
federata Anima Confindustria, e patrocinato dal Comune
ultimi anni, soprattutto in tema di sostenibilità nella lavorazione dei
di Milano e da Poliefun, il convegno S.M.A.R.T (Surface,
materiali in un’ottica di riduzione dei consumi, ottimizzazione della
Manufacturing, Advanced, Research, Trends) torna per una seconda
gestione e rispetto delle normative sulla tutela ambientale.
edizione il 18 maggio 2022 presso il Centro Congressi Fondazione
Descrivendo il convegno S.M.A.R.T., il presidente di UCIF Daryush
Cariplo di Milano.
Arabnia lo ha definito come “Un appuntamento importante che farà
Dopo il successo del precedente evento, la nuova edizione del
da volano per il nostro settore: l’obiettivo è quello di raccontare le
convegno sarà incentrata sull’innovazione tecnologica della finitura
tecnologie e il livello di rinnovamento raggiunto dalla finitura italiana e
superficiale con lo scopo di migliorare la sostenibilità ambientale e
l’orientamento ad aspetti importanti quali il rispetto dell’ambiente, lo
rilanciare la produzione del Paese.
sviluppo sostenibile, l’economia circolare e il Made In Italy”.
Il settore della finitura ricopre infatti un ruolo strategico all’interno dell’industria manufatturiera italiana, in quanto è presente nella
Innovazione e casi studio presentati in prima persona
maggioranza delle lavorazioni: ogni manufatto necessita di un
Gli argomenti trattati durante il convegno S.M.A.R.T. riguarderanno
trattamento superficiale, ad esempio sbavatura, lavaggio, granigliatura,
tutti gli ambiti dei trattamenti superficiali, come il lavaggio e la pulizia
trattamenti anticorrosivi, verniciatura e cromatura.
dopo le lavorazioni meccaniche, il pretrattamento alla verniciatura con
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
i successivi processi di verniciatura in polvere e a liquido e le soluzioni
aumentare la protezione delle superfici per uno sviluppo più sostenibile.
software ed essi connessi. I campi di applicazione riguardano i settori
• Le soluzioni intelligenti e i software per pianificare i lotti di produzione
più svariati, dai componenti per automobili e veicoli commerciali alle
nella verniciatura in massa della minuteria.
minuterie metalliche.
Ulteriori interventi e maggiori dettagli saranno annunciati da UCIF nelle
Sono nove le relazioni attualmente confermate per il convegno,
settimane precedenti all’evento.
che saranno tenute da esperti ed esponenti delle principali aziende operanti nel settore della finitura industriale come Fismet, Rösler
Settore in forte crescita e opportunità commerciali
Italiana, Verind, Geico, SAT, IMEL, Pangborn Europe e Poliefun. Anche
Le aziende partecipanti, oltre a poter presentare al pubblico le
Alessia Venturi, editor-in-chief delle riviste ipcm®, sarà presente al
tecnologie sviluppate in una prospettiva di maggiore sostenibilità,
convegno in qualità di relatore.
troveranno in questo evento anche l’opportunità ideale per poter
Tra i temi trattati:
accrescere la cooperazione tra i diversi attori di un settore in forte
• L’economia circolare come modalità per ottimizzare i costi e la
crescita. “Dopo la crisi del 2020 causata dalla pandemia Covid-19, il
gestione delle materie prime e ridurre l’impatto ambientale della
settore dei costruttori degli impianti di finitura ha visto una ripresa
produzione.
confortante, con 780 milioni di euro complessivi di fatturato secondo le
• Novità ed esempi di applicazioni reali di sistemi di ricircolo delle
stime dell’Ufficio studi Anima e una crescita del +7,6%, superando così
acque reflue ad alta forza centrifuga per eliminare gli inquinanti.
anche i valori del 2019”, ha dichiarato Arabnia.
• L’impiego della digitalizzazione e dell’Intelligenza Artificiale per
Al termine del Convegno S.M.A.R.T., UCIF offre anche la possibilità di
il miglioramento dei processi di finitura superficiale in ambito
partecipare a un programma sociale che prevede una visita teatralizzata
automotive.
in esterna di Brera, della durata di circa un’ora e realizzata da attori
• Il Machine Learning e i software di manutenzione predittiva come
professionisti, nonché un aperitivo presso il Granaio Duomo di via
strumento per ridurre del 70% il consumo energetico necessario per
Tommaso Grossi 3 per poter svolgere attività di networking con tutti i
verniciare scocche di componenti per il settore automotive.
partecipanti al Convegno, relatori inclusi.
• L’evoluzione e il futuro degli impianti di verniciatura verticale. • Le nuove frontiere del pretrattamento chimico alla verniciatura per
Per maggiori informazioni: www.ucif.net
UCIF Fondata nel 1973 come Unione Costruttori Impianti di Finitura, UCIF è l’associazione federata Anima Confindustria che rappresenta oltre il 50% della produzione italiana di macchine e impianti dedicati al trattamento delle superfici (impianti e macchine di verniciatura, lavaggio, granigliatura, impianti di depurazione aria/acqua, movimentazione, automazione e robotica). UCIF è storicamente parte di ANIMA Confindustria, che rappresenta in seno confindustriale la meccanica italiana. Il settore di rappresentanza di UCIF conta circa 2.050 addetti per un fatturato annuo superiore ai 780 milioni di euro e una quota export consolidata di circa il 69%. I rapporti con ANIMA assicurano a UCIF ampia visibilità nel panorama internazionale, presenza nei tavoli di settore, maggiore forza collegiale.
international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2022 - N. 74
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ZOOM ON EVENTS
Coatings For Africa ritorna, mentre il settore edile del Sud Africa si prepara al rilancio Coatings For Africa si terrà presso il Sandton Convention Centre di Johannesburg (Sud Africa) dal 4 al 6 maggio 2022.
D
opo un periodo difficile per l’industria sudafricana, Coatings For
valore di circa 947 milioni di dollari, l’industria delle vernici sudafricana
Africa tornerà dal 4 al 6 maggio 2022 al Sandton Convention
ospita oltre 300 produttori ed è dominata dal segmento delle vernici
Center di Johannesburg con una fiera di tre giorni, una
decorative, oltre ad essere un mercato interessante anche per il settore
conferenza e opportunità di networking per trarre vantaggio dalla recente crescita dell’attività edilizia e degli investimenti pubblici in tutto il Paese.
automobilistico e architettonico.
and Colour Chemists’ Association (OCCA) e la South African Paint
Il più grande evento africano per l’industria della verniciatura
Manufacturing Association (SAPMA), questo evento “dal vivo e di persona”
Coatings For Africa è il più grande evento africano dedicato alla
fornirà un punto d’incontro per espositori e visitatori, che potranno
verniciatura e attira i fornitori di materie prime e servizi e i produttori
incontrare acquirenti globali e fornitori.
di apparecchiature e vernici. L’evento crea un ambiente ideale per
L’interesse per l’emergente settore della verniciatura in Africa è ormai
favorire l’incontro faccia a faccia tra produttori, fornitori di materie prime,
consolidato e il Sudafrica è uno dei mercati più grandi e influenti del
distributori, acquirenti e specialisti tecnici come i formulatori. L’evento
continente. Producendo circa 324.000 litri di vernice all’anno e con un
offre anche l’opportunità di raccogliere informazioni sui nuovi processi,
Con una storia ricca di successi grazie alla collaborazione con la Oil
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
scambiare opinioni con i leader del settore e costruire una solida rete
verniciatura non mancano. Dopo il difficile periodo causato dal COVID-19,
all’interno del continente africano.
per i produttori e i fornitori ora è il momento perfetto per trarre vantaggio
Lo scorso Coatings For Africa, tenutosi nel 2018, ha attirato più di 250
dagli investimenti governativi e dall’aumento delle attività edili.
espositori da 18 paesi, con oltre 2.500 partecipanti. L’80% delle aziende espositrici ha dichiarato che consiglierebbe Coatings For Africa in quanto
Creare soluzioni sostenibili
evento importante, positivo e redditizio.
Un’area di particolare interesse per l’industria in Sud Africa è la tecnologia
Opportunità di costruzione
ambientalmente sostenibile. Il governo, ad esempio, si è impegnato a produrre il 26% dell’elettricità totale del paese da fonti di energia
La produzione e la vendita di vernici decorative rappresentano circa l’80%
rinnovabile entro il 2030. Per raggiungere questo obiettivo, la società di
del mercato sudafricano dei rivestimenti, che include Kansai Plascon
servizi pubblici elettrici di proprietà statale Eskom prevede di investire 6,6
Africa e ICI Dulux tra i principali brand. Intrinsecamente legata all’attività
miliardi di dollari nella costruzione di parchi eolici e impianti fotovoltaici
nel settore edile, le prospettive per l’industria delle vernici in Sud Africa
fino al 2030, ampliando di conseguenza anche il mercato delle vernici
sono rosee: si ritiene che il settore edile del Paese sia cresciuto del 4,6%
protettive ad alte prestazioni.
nel 2021 e registrerà una crescita media annua del 4,1% nel periodo
L’industria sudafricana delle vernici continua anche ad accrescere le
2022-2025.
proprie competenze e a concentrarsi su altre tematiche ambientali,
Questa crescita positiva fa seguito a un forte calo durante la pandemia di
come la riduzione del piombo nelle vernici e il miglioramento dei processi
COVID-19 e sarà supportata da investimenti su trasporti, energia, edilizia
produttivi al fine di ridurre i COV. In questo momento così innovativo di
abitativa, risorse idriche, salute e istruzione.
uno dei principali mercati africani della verniciatura, Coatings For Africa
Nell’ultimo bilancio governativo, presentato nel febbraio 2021, sono stati
è la piattaforma perfetta su cui mostrate le aziende e i prodotti. Oltre
stanziati 49 miliardi di dollari fino al 2024 per le infrastrutture del settore
alla mostra, la conferenza offrirà l’opportunità di conoscere le ultime
pubblico, e di conseguenza per il settore edile. Di questi, 17,8 miliardi
innovazioni e gli sviluppi dei leader del settore.
sono stati stanziati per il settore dei trasporti e della logistica, 9,3 miliardi
La fiera e la conferenza Coatings For Africa sono organizzate
verso il settore energetico e 7,4 miliardi per il settore idrico e sanitario.
congiuntamente da The Oil & Color Chemists’ Association (OCCA) e da
Questo investimento nelle infrastrutture ha il sostegno della Banca
South African Paint Manufacturers Association (SAPMA) con lo scopo
mondiale e della Banca di sviluppo del Sud Africa e, a lungo termine, la
di incoraggiare l’incontro tra i maggiori professionisti del settore della
produzione del settore edile sarà supportata da un piano infrastrutturale
verniciatura.
decennale da 133 miliardi di dollari comprendente 276 progetti in vari settori, compresi i trasporti, l’energia, l’edilizia abitativa e le risorse idriche. Tra tutte queste attività, le opportunità e il potenziale per l’industria della
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L’evento in presenza SFCHINA2021 era stato cancellato, ma si è potuto comunque accedere alla fiera online fino al 15 marzo La fiera in presenza SFCHINA2021 a Shanghai è stata cancellata, ma i visitatori hanno comunque potuto accedervi digitalmente.
I
n merito alle disposizioni del governo di Shanghai in materia di
L’edizione 2022 si terrà a Guangzhou
prevenzione e controllo delle epidemie e per salvaguardare la salute
Dopo che aver raggiunto una stima del 5,5% nel 2021, si prevede
e la sicurezza di espositori e visitatori, insieme al fatto che il governo
che l’economia globale crescerà del 4,1% nel 2022, con l’economia
di Shanghai ha sospeso la domanda di licenza per raduni su larga scala
della regione Asia-Pacifico che dovrebbe tornare a guidare la crescita
(comprese le fiere), il 19 gennaio gli organizzatori hanno annunciato
mondiale con 4,5%. L’economia cinese dovrebbe espandersi del 4,3%
che l’edizione in presenza di SFCHINA2021 sarebbe stata ufficialmente
quest’anno. La Greater Bay Area (GBA) è la principale strategia di
annullata.
sviluppo cinese. I continui investimenti guidano lo sviluppo di varie
La fiera si è svolta online
infrastrutture nella GBA, costruendo un futuro migliore per l’industria della finitura superficiale.
L’edizione 2021 è stata organizzata online su www.sfchinaonline.net
SFCHINA collabora con l’industria dal 1983 e l’edizione del 2020 ha
ed è rimasta disponibile fino al 15 marzo. I visitatori hanno potuto
attirato oltre 4.000 visitatori professionali e oltre 160 espositori.
accedere online a oltre 190 stand espositivi. Dal 2 marzo in poi (data
SFCHINA2022 si terrà dal 6 all’8 dicembre a Guangzhou, presso l’Area A
di apertura originale della fiera in presenza), i visitatori hanno anche
del China Import and Export Fair Complex.
potuto guardare video in diretta o preregistrati con consigli redazionali e presentazioni di esperti del settore, professori ed espositori. Ai visitatori registrati della fiera in presenza era stata inviata un’e-mail per accedere direttamente all’evento online, senza dover prima passare nuovamente attraverso il processo di registrazione.
© SFCHINA
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METEF 2022 ritorna a giugno a Bologna METEF, la fiera internazionale per l’industria dell’alluminio, della fonderia e dei metalli innovativi torna dal 9 all’11 giugno a BolognaFiere in contemporanea con MECSPE.
D
all’automotive all’elettronica, dai trasporti alle lavorazioni
occuperà invece il Convegno Fonderia Getti in Leghe Leggere, attraverso
meccaniche, sino alla filiera delle costruzioni, nel corso degli
l’analisi dei protagonisti del panorama industriale, universitario e
ultimi decenni l’alluminio sta trovando sempre più impiego nella
istituzionale.
vita di tutti i giorni e in campo industriale.
Guardando agli impieghi finali, il comparto automotive è di primaria
Un settore dalle “infinite” applicazioni finali, che nel 2021, solo per le
importanza per l’alluminio e sue leghe, il tema sarà al centro del
prime produzioni e trasformazioni, vale in Italia un giro d’affari pari a 12
Convegno Alluminio e Auto, durante il quale verranno presentate
miliardi di euro (+30% sul 2020), impiegando più di 15 mila persone1, e
le novità su materiali, tecnologie e applicazioni sullo sfondo delle
che per l’intera filiera, compresi gli impieghi finali, conta un fatturato di
problematiche relative all’alleggerimento, alla reperibilità delle materie
oltre 40 miliardi di euro2. Un settore che giocherà un ruolo strategico
prime e alle disposizioni normative in merito.
nel perseguimento degli obiettivi internazionali di decarbonizzazione
L’alluminio è considerato il “metallo del futuro” in termini di flessibilità
industriale.
tecnologica, economia circolare ed ecosostenibilità, tutti aspetti che
L’alluminio, infatti, oltre a essere economico, leggero e flessibile, può
saranno al centro del Convegno sull’Alluminio Verde, un evento che
essere riciclato e reimpiegato indefinitamente nei processi produttivi,
approderà a Bologna con la sua seconda tappa, durante la quale
con straordinari effetti positivi in termini di economia circolare e
verranno illustrate le principali qualità dell’alluminio ecosostenibile, di
di risparmio energetico. Ed è proprio per cogliere le nuove sfide e
produzione primaria e secondaria.
le opportunità del settore che ritorna METEF, l’expo internazionale
Per valorizzare infine l’attività dei protagonisti del settore, torna nel 2022
per l’industria dell’alluminio, della fonderia e pressocolata, delle
il Premio Innovazione METEF, un’iniziativa di carattere internazionale
trasformazioni, lavorazioni, finiture ed usi finali, che si svolgerà a
che si propone di premiare le case history più innovative candidate
BolognaFiere dal 9 all’11 giugno 2022. La manifestazione, organizzata
dalle aziende, relative all’innovazione in impianti, tecnologie, prodotti
ora da Senaf, si terrà in contemporanea a MECSPE, il più importante
ed applicazioni in alluminio e sue leghe. Un premio speciale sarà inoltre
appuntamento dedicato alle innovazioni per l’industria manifatturiera.
assegnato ai progetti di decarbonizzazione del sistema azienda nel suo
“METEF torna a mettere al centro il suo ruolo di propulsore nazionale
complesso.
e internazionale a sostegno delle PMI del comparto alluminio, che costituiscono circa il 95% della forza lavoro e oltre il 70% del fatturato dell’industria del settore nell’Unione Europea – dichiara Mario Conserva, presidente di METEF – Da Bologna, la nuova edizione di METEF si proietterà sullo scenario internazionale e avrà il compito di unire tutti gli attori della filiera, nazionale e internazionale, per chiarire le priorità del settore. E lo farà potendo contare sulla concomitanza con la principale fiera per l’industria manifatturiera, MECSPE, da anni punto di riferimento per gli imprenditori che vogliono innovare i processi produttivi.” Da 25 anni METEF mette in luce i principali sviluppi del settore del metallo leggero a livello internazionale, attraverso un fitto programma di convegni, eventi, iniziative speciali e attività dimostrative. Come l’Aluminium Extrusion Forum, il focus sull’impiego degli estrusi di alluminio in diversi campi, dall’edilizia, alla meccanica e ai trasporti. Del quadro attuale e delle prospettive della fonderia getti in alluminio si 1 2
Fonte CentroAI Fonte rivista A&L – Alluminio e Leghe
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LAMIERA 2022 anticipata dal 18 al 21 maggio 2022 a Milano LAMIERA 2022, la mostra internazionale dedicata all’industria delle macchine utensili per la deformazione della lamiera e delle tecnologie innovative legate al comparto, anticipa di una settimana il suo svolgimento: l’appuntamento è dunque fissato a fieramilano Rho dal 18 al 21 maggio 2022. © Lamiera
punta a riconfermare il successo delle precedenti due edizioni lombarde. “In accordo con fieramilano - ha affermato Alfredo Mariotti, direttore generale di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE - vista l’importanza dell’evento, abbiamo ritenuto necessario mantenere comunque la manifestazione nello stesso periodo, vale a dire la seconda metà di maggio. Considerato il rapido ritorno agli standard di normalità cui stiamo assistendo in queste ultime settimane, la sempre più capillare diffusione dei vaccini e l’esperienza che ormai abbiamo acquisito da questi due anni di pandemia, sappiamo che LAMIERA si svolgerà in un momento sicuro per l’emergenza sanitaria”. “Non dimentichiamo poi che il nostro staff e quello di fieramilano hanno ormai una solida esperienza, maturata sul campo dei numerosi eventi organizzati in epoca covid, nella definizione degli standard di sicurezza e delle procedure da adottare per rendere la permanenza
L
all’interno del quartiere espositivo sicura e confortevole”. o spostamento è dovuto alla necessità di riorganizzazione del
“La decisione di anticipare LAMIERA di una settimana - ha aggiunto
calendario fieristico delle manifestazioni ospitate da fieramilano,
Alfredo Mariotti - comporta un grande investimento in termini di
dopo che le condizioni sanitarie hanno imposto il posticipo di tutti
comunicazione e promozione da parte di noi organizzatori presso
gli eventi posizionati nel primo trimestre dell’anno.
tutto il pubblico coinvolto: espositori, visitatori, giornalisti. Investimento
La presenza, nel mese di maggio e giugno, di eventi prima non
che facciamo molto volentieri certi che la nostra attività potrà ridurre
programmati, caratterizzati tra l’altro da vasta occupazione degli
al minimo, se non azzerare del tutto, eventuali disagi arrecati agli
spazi espositivi e tempi di allestimento molto lunghi, hanno costretto
operatori coinvolti. Le imprese espositrici di LAMIERA potranno
fieramilano a richiedere a tutti gli enti organizzatori coinvolti di
contare su una manifestazione ricca di contenuti, idee e dunque di
ragionare su nuovi “incastri” per permettere il corretto svolgimento di
visitatori”.
ciascuno degli eventi previsti dalla nuova agenda.
“D’altra parte - ha concluso Alfredo Mariotti - questa scelta di venire
LAMIERA anticipa dunque di sette giorni il suo svolgimento per
incontro alle esigenze del quartiere che ci ospita e degli organizzatori
assicurare agli espositori i corretti tempi organizzativi per l’evento a cui
di altri eventi espositivi accredita il settore rappresentato a LAMIERA
fa seguito il Salone del Mobile che si svolgerà a inizio giugno e che ha
tra quelli che, comprendendo le problematiche indotte dalla crisi
tempi di allestimento altrettanto lunghi.
sanitaria sul comparto fieristico, contribuiscono al suo rilancio e
Promossa da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei
sviluppo, consapevoli del ruolo decisivo e insostituibile delle fiere a
costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, e
favore dell’attività di business delle imprese manifatturiere”.
organizzata da CEU-CENTRO ESPOSIZIONI UCIMU, LAMIERA resta comunque nel mese di maggio e, con le oltre 200 adesioni già raccolte,
Per maggiori informazioni: www.lamiera.net
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Powder Coating Week 2022 L’ultima edizione della Powder Coating Week si è svolta a Orlando (FL, Stati Uniti) dal 7 al 9 marzo 2022 e ha esplorato le tematiche più attuali del settore delle vernici in polvere.
P
C Week è l’incontro annuale del Powder
un’operazione di applicazione del rivestimento
una gestione piuttosto attenta. La stabilità fisica
Coating Institute, che si è tenuto a
in polvere, toccando argomenti avvincenti come
della polvere si mantiene se il materiale arriva
Orlando, all’esterno del complesso
la messa a terra delle parti, le impostazioni della
ad un massimo di 22°C. Ciò ha conseguenze
SeaWorld, presso l’hotel Renaissance. La
pistola a spruzzo, l’installazione di un sistema
economiche sulle condizioni di trasporto,
settimana è iniziata con il Custom Coater
a polvere manuale in batch e suggerimenti e
stoccaggio e applicazione.
Forum in cui i verniciatori si sono riuniti
trucchi per la manutenzione preventiva.
Un’altra presentazione interessante è stata
per ascoltare i suggerimenti degli esperti
Un paio di interventi hanno offerto una
quella di Bob Kelly di PPG, il quale ha fornito un
in tema di come ottenere il controllo della
panoramica sui recenti progressi nella
approfondimento dettagliato sulle prestazioni
propria attività, tecniche per raggiungere i
tecnologia dei materiali in polvere. Degno
di un rivestimento in polvere a base di FEVE
rappresentanti del governo, differenziare
di nota è stato il discorso di Cal Ezeagu
(fluoro-etilene vinil etere) in grado di soddisfare
l’attività, tecniche di pianificazione del lavoro
(Allnex) sull’innovazione delle polveri a
i requisiti AAMA 2605 (10 anni in Florida).
e approcci alla formazione dei dipendenti.
temperatura di polimerizzazione ultra-bassa.
Questo particolare prodotto chimico non solo
Contemporaneamente si sono tenute lezioni
Ezeagu ha presentato le soluzioni chimiche
supera questi criteri di prestazione, ma fornisce
dedicate alle nozioni di base del processo di
termoindurenti per la polimerizzazione a
anche un’eccellente efficienza di trasferimento
verniciatura a spruzzo e della polimerizzazione
temperature inferiori a 150°C. Ha spiegato i
con bassi livelli di volatilità durante la
delle vernici in polvere. La conferenza ha visto
pro e i contro dell’utilizzo di polveri ibride e
polimerizzazione. La PC Week ha incluso
la partecipazione di una vasta gamma di relatori
poliestere (di tipo TGIC, HAA e PT-910) per
anche un’area espositiva molto frequentata
trainati da una approfondita presentazione
l’applicazione su substrati per interno non
dedicata ad una vasta gamma di produttori di
di apertura di Chris Miller di Arkema. Il suo
metallici come MDF e legno naturale. Gli sviluppi
vernici in polvere, produttori di materie prime e
intervento era intitolato “la sostenibilità nel
recenti di Allnex consentono di produrre un
ingegneri e di apparecchiature per l’applicazione
settore delle vernici a polvere”.
sistema ibrido (epossipoliestere) che fornisce
e la polimerizzazione. È stata una buona
Non sorprende che le risposte abbiano
eccellente uniformità e resistenza chimica a
opportunità per riconnettersi con i colleghi del
determinato che “la sostenibilità è una tendenza
una temperatura di polimerizzazione di 130°C.
settore precedentemente limitati a causa della
importante, i consumatori non intendono
Egli sostiene l’uso degli infrarossi catalitici a
pandemia.
pagare per essa e, cosa più importante,
gas come fonte primaria di riscaldamento del
nessuno sa cosa significhi”. Ero in attesa di
rivestimento. Ha fornito, tuttavia, un grande
Per maggiori informazioni:
una valutazione onesta di questa tendenza
avvertimento. La vernice in polvere richiede
https://conference.powdercoating.org
trainante e i risultati del sondaggio non hanno mentito. Tuttavia, Miller ha sottolineato come la sostenibilità sia un obiettivo della responsabilità aziendale e l’ha definita come il soddisfacimento dei bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri. Ha poi scomposto i singoli aspetti della sostenibilità in: approvvigionamento responsabile, clima e ambiente, sicurezza, diversità, comunità e innovazione sui prodotti sostenibili. Ha concluso la presentazione con esempi di come Arkema sta affrontando ciascuno di questi obiettivi. La maggior parte delle presentazioni alla conferenza ha riguardato alcuni aspetti della gestione di
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Verso un equilibrio tra sicurezza dell’approvvigionamento energetico e cambiamento climatico HANNOVER MESSE 2022 si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno all’Hannover Exhibition Center (Hannover, Germania).
I
l mondo sta vivendo una svolta epocale
efficienza e maggior risparmio delle risorse
Wago e Ziehl-Abegg. Ad essi si aggiungono
nella politica economica ed energetica
e come sia possibile generare e trasmettere
grossi istituti di ricerca come il Fraunhofer o il
internazionale, una svolta che comporta
energia in modo sostenibile.
Karlsruher Institut für Technologie (KIT) e un
prezzi in crescita per l’energia, interruzione
“I temi di HANNOVER MESSE sono più che mai
centinaio di startup che ad HANNOVER MESSE
delle supply chain e ripercussioni dirette
importanti sullo sfondo dell’attuale situazione
trovano una piattaforma ideale per fare rete
sulla produzione industriale mondiale. Allo
politica mondiale”, ha detto Jochen Köckler, CEO
con l’industria.
stesso tempo, un sempre maggior numero di
di Deutsche Messe, nel corso della HANNOVER
produttori si sta impegnando per contrastare
MESSE Preview, precisando: “La questione
il cambiamento climatico. In questa situazione
centrale è come garantire la sicurezza delle
occorre trovare rapidamente nuove soluzioni:
catene di approvvigionamento e lo sviluppo in
a livello politico, economico e soprattutto
un mondo in rapida trasformazione politica,
tecnologico: HANNOVER MESSE 2022 farà da
ecologica ed economica, e allo stesso tempo
di sicurezza dell’approvvigionamento energetico
cornice a queste soluzioni.
contrastare il cambiamento climatico. Le
in Europa, spetta un ruolo chiave alle energie
Dal 30 maggio al 2 giugno, circa 2.500 imprese
tecnologie innovative avranno un ruolo chiave
rinnovabili e all’idrogeno verde. Molte aziende
presenteranno nel quartiere fieristico di
al riguardo”.
propongono già soluzioni concrete. Il Centro
Hannover le loro tecnologie per le fabbriche
Tra le aziende espositrici figurano colossi come
di Industria 4.0 dell’espositore di HANNOVER
e i sistemi energetici del futuro. All’insegna
Siemens, Bosch, Schneider Electric, Schaeffler,
MESSE Bosch ha creato, ad esempio, un
del tema conduttore della Trasformazione
Microsoft, SAP e Service Now, e numerose
circuito a idrogeno che produce idrogeno verde
Industriale, dimostreranno come impianti
altre aziende importanti quali Beckhoff, Festo,
per processi industriali. Per effetto dell’attuale
produttivi in rete operino con maggiore
Harting, Pepperl+Fuchs, Phoenix Contact,
dibattito sull’approvvigionamento energetico,
Energie verdi e idrogeno per un approvvigionamento sicuro e per la tutela climatica In tema di produzione a zero emissioni di CO2 e
il tema dell’idrogeno acquista sempre più importanza nel contesto di HANNOVER MESSE.
Digitalizzazione, automazione e IA in risposta al cambiamento climatico L’Europa si propone di essere climaticamente neutrale entro la metà del millennio. Un numero crescente di aziende si è prefisso obiettivi ambiziosi al riguardo e intende convertire completamente la propria produzione e i propri servizi. Gli espositori di HANNOVER MESSE propongono le tecnologie necessarie a tale scopo. Con moderne macchine e impianti è possibile produrre praticamente ogni tipo di bene con maggiore efficienza energetica e tutela delle risorse, mentre soluzioni della meccanica e © Deutsche Messe
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N. 74 - MARCH/APRIL 2022 - international PAINT&COATING magazine
dell‘impiantistica, dell’elettronica e dell’industria
ZOOM ON EVENTS
© Deutsche Messe
del software e dell’IT possono migliorare
mondiale delle tecnologie per l‘industria sarà
mandare segnali di politica economica e
di molto i processi di controllo di sistemi
infatti quest’anno il Portogallo. Ad HANNOVER
costruire ponti”.
complessi, potenziando l’innovazione e
MESSE 2022 si sono già iscritte più di 120
Oltre al fronte espositivo, verrà offerto ai
riducendo in tutto il mondo le emissioni di gas
aziende portoghesi, che, all’insegna dello
visitatori anche un programma collaterale di
serra.
slogan “Portugal Makes Sense”, presenteranno
alto profilo.
La rilevazione dell’impronta di CO2 di intere
i loro prodotti e le loro soluzioni per la
Sui cinque palchi riservati alle conferenze si
catene di approvvigionamento è spesso il primo
trasformazione digitale, per la svolta energetica
affronteranno temi come automazione, cloud
passo in direzione della neutralità climatica. Un
e per catene di approvvigionamento affidabili.
e infrastrutture, analisi e gestione dei dati,
altro espositore HANNOVER MESSE, Siemens,
Hanno già confermato la loro presenza
piattaforme digitali, robotica, sicurezza dell’IT,
ha sviluppato per questo un software che
anche altri importanti esponenti politici
intelligenza artificiale, energie rinnovabili,
raccoglie i dati dell’emissione lungo la catena di
quali Frans Timmermanns, Vicepresidente
idrogeno verde, produzione a efficienza
fornitura e li combina con i dati della creazione
della Commissione Europea, e Bettina Stark-
di valore dell’azienda per determinare
Watzinger, Ministro federale tedesco per
digitale, economia circolare e molto altro.
l’impronta ecologica effettiva di un prodotto.
Piattaforma di politica economica con il Portogallo come Paese Partner
energetica e CO2 neutra, gestione energetica
l’Istruzione e per la Ricerca.
L’intero programma potrà essere seguito
Dopo due anni di “Pausa per Coronovirus”,
sia in presenza sia in remoto, perché andrà
HANNOVER MESSE tornerà così ad essere la
contemporaneamente in streaming anche sul
piattaforma internazionale per il dialogo sulla
sito di HANNOVER MESSE.
HANNOVER MESSE sarà inaugurata
politica economica. Secondo Köckler: “A fine
congiuntamente dal cancelliere federale Olaf
maggio la community mondiale dell’industria
Scholz e dal premier portoghese António
terrà gli occhi puntati su Hannover. Quest’anno
Per maggiori informazioni:
Costa. Paese Partner della più importante fiera
in particolare HANNOVER MESSE potrà
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Dr. Fulvio Zocco:
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