The smart journal for surface treatments
ISSN 2280-6083
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ipcm digital on
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Special issue on ARCHITECTURE & DESIGN
2022
13th Year - Bimonthly N° 75 - MAY/JUNE
INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE
1992
2002
2012
2022
Zaniolo CdA-03.22
1982
TH
P O W D E R
C O A T I N G S
YEAR
S I N C E
ANNIVERSARY
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
Europolveri celebra 40 anni di ricerca, entusiasmo e colori
© AMA Industries
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Finitura emozionale di pergole bioclimatiche per vivere nuovi spazi esterni a contatto con la natura: il percorso di AMA Industries
© ipcm
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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AluCoating sceglie la tecnologia IR catalitica per velocizzare la verniciatura a polvere dei coil in alluminio
EDITOR’S LETTER
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INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
HIGHLIGHT OF THE MONTH PaintExpo: dove si discute il futuro
BRAND NEW RAW MATERIALS Il futuro sostenibile secondo Novaresine
ASK JOE POWDER La rubrica “Chiedi a un esperto”
© ALIT Technologies
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AutoInspect porta ad un nuovo livello la qualità dei processi di ispezione industriale
Salchi Metalcoat inaugura un nuovo reparto dedicato ai propri clienti
FOCUS ON TECHNOLOGY Il percorso verso la sostenibilità di Kromoss: eliminazione del cromo esavalente dal pretrattamento di barre e lamiere in alluminio
INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE
Rimozione dei fluoruri con FLUORIDITE
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Da azienda a conduzione familiare a fornitore internazionale di prodotti per il pretrattamento: cooperazione e partnership come pilastri aziendali
Le vernici in polvere COOL POWDER in mostra al prossimo Fuorisalone 2022
Con il nuovo sistema di applicazione polveri, Anoxidall ha ottenuto una maggior efficacia di trasferimento, tempi-ciclo più rapidi e un consumo di polvere inferiore del 15% nel settore della verniciatura dei profili di alluminio
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Il servizio rapido e puntuale del fornitore di vernici accelera i tempi di consegna dei coil perfettamente preverniciati e personalizzati di Alusteel Coating
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Passaggio in due fasi dalla cromatazione a un ciclo esente cromo su una linea di verniciatura coils in alluminio
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SUCCESS STORIES
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Ridurre al massimo: un impianto di verniciatura 3 in 1 per i componenti degli orologi meccanici
INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE Axalta Coating Systems presenta una nuova serie di soluzioni anticorrosive per ogni possibile esigenza
FOCUS ON TECHNOLOGY Come rispettare i regolamenti nazionali sugli scarichi idrici: la storia di successo dell’azienda bulgara VIAS Ltd.
INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE MICROFREE®: la nuova serie di vernici in polvere con proprietà antibatteriche e antivirali
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FOCUS ON TECHNOLOGY La prima installazione di CUBE Plus negli USA: la scelta di successo di International Extrusion Inc.
BRAND NEW THE MARKETING CORNER Social Media Advertising: 4 trend da tenere d’occhio nel 2022
ART WITHIN SURFACES
L’insolito legame tra uno squalo e una monoposto di Formula 1
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SPECIALIZED TRAINING
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STANDARD &LEGISLATION
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I veicoli a guida automatica nella finitura
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EDITOR’S LETTER
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Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile
È
risaputo che il mercato della finitura delle superfici in alluminio sia saldamente appannaggio delle vernici in polvere non solo in Europa ma anche in tutti i mercati “colonizzati” dalla tecnologia europea (non dimentichiamo che i tre leader di mercato nella progettazione e costruzioni di impianti verticali per profili sono tutti italiani). Nord Africa, Medio ed Estremo Oriente ma anche Australia e Nuova Zelanda: ovunque in questi mercati stanno sorgendo impianti avanzati di verniciatura a polvere dei profili in alluminio, sia verticali sia orizzontali e ne abbiamo dato prova dalle pagine di ipcm® che ha spesso ospitato reportage realizzati presso aziende in queste aree geografiche. Tuttavia il rivestimento profili e lamiere in alluminio con vernici in polvere possiede ancora uno dei più grandi mercati a livello mondiale dove espandersi: quello statunitense, ancora fortemente legato alle vernici liquide a base solvente, un po’ per retaggio industriale e un po’ per una coscienza ambientale ancora scarsa, che non vede la sostenibilità fra i principali motori di sviluppo futuro. Attualmente, i player di questo mercato (riportiamo la storia di successo di uno loro, localizzato nel Midwest, proprio in questo numero) stimano che il 60% del settore della finitura dell’alluminio in USA sia ancora saldamente in mano alle vernici a solvente ma anche che il sorpasso delle vernici in polvere sia molto vicino, supportato dalle innovazioni tecnologiche a livello impiantistico, di applicazione e di pretrattamento che trovate ampiamente descritte in questa edizione di ipcm® che contiene, appunto, uno speciale su architettura&design. In generale, comunque, le previsioni di crescita del mercato delle vernici in polvere presentano un segno positivo ormai da anni e per il quinquennio 2021 – 2026 pare che non saranno da meno. Secondo l’ultimo rapporto di ricerca “Global Powder Coatings Market – Forecast to 2026” dell’irlandese Research and Markets, questa crescita dovrebbe attestarsi sul 3,9%, con un volume totale che passerà dai 13,8 miliardi di dollari ai 16,8 miliardi di dollari. Ciò significa che la penetrazione delle vernici in polvere nell’industria della finitura superficiale è sempre più forte. Non solo nuovi segmenti di mercato, come i componenti per macchine agricole, movimento terra e veicoli off-road in genere, scelgono in misura sempre maggiore le polveri (in mano unica o doppio strato) ma anche settori prima considerati off-limits per le polveri sono oggetto di grande studio e di ricerche con incoraggianti risultati industriali. Mi riferisco non solo all’MDF, ma anche ai materiali compositi e a talune plastiche, materiali termosensibili dove il limite tecnologico della temperatura di polimerizzazione necessaria alla fusione e al successivo indurimento del film a polvere sono superabili grazie allo sviluppo di polveri a bassa temperatura o di polveri polimerizzabili con irraggiamento UV. Il crescente utilizzo delle polveri nel settore automotive, inoltre, creerà nuove e interessanti opportunità per i player di questo mercato. Pensiamo alla verniciatura delle batterie, dei motori e delle unità di stoccaggio dell’energia nei veicoli elettrici, un’applicazione su cui svariati produttori di polveri stanno investendo. Detto questo, ogni tecnologia di finitura, organica o inorganica essa sia, ha le proprie specificità tecniche e delle caratteristiche che si adattano perfettamente a un materiale piuttosto che a un altro, a un processo piuttosto che a un altro, a un settore applicativo piuttosto che a un altro. La vera sostenibilità produttiva si verifica non quando si sceglie la tecnologia più “ecologica” sulla carta ma quando questa è la più adatta per ottenere la massima durabilità di un manufatto e per restare ecologica anche una volta calata nel processo industriale specifico. Negli ultimi 20 anni le vernici a base acqua hanno fatto passi da gigante in termini di qualità e durabilità del rivestimento da aver conquistato anche mercati, come quello dell’anticorrosione, prima a solo appannaggio delle vernici a solvente. Questa dinamica di crescita fra vernici in polvere e vernici liquide e a base acqua rappresenta uno stimolo importante per l’avanzamento tecnologico del comparto industriale della finitura delle superfici.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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© ipcm
L’affollato stand di ipcm® a PaintExpo 2022.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
PaintExpo: dove si discute il futuro ipcm® ha partecipato alla fiera più importante a livello internazionale per il settore. Forse perché espositori e visitatori sono tornati ad un evento in presenza dopo 4 anni di stop forzato, lo stato d’animo percepito è stato quello di un settore in pieno fermento e pronto alle sfide del futuro.
P
er capire appieno quello che si è potuto respirare durante la fiera
Che cosa ha significato tornare alla fiera in presenza dopo questi
più importante del nostro settore dopo 4 anni di fermo dovuto
4 anni per te e per il nostro settore in generale?
alla pandemia, abbiamo chiesto ad Alessia Venturi, direttore
È stata una grande emozione, soprattutto vedere una fiera in grande
responsabile di ipcm® e project manager di EOS Mktg&Communication,
spolvero, con numerosi espositori, stand ben progettati e di grande
agenzia ufficiale di alcune delle più rilevanti fiere internazionali, tra cui
impatto, nonché moltissimi visitatori. Un risultato che, per certi versi, è
proprio PaintExpo, come ha vissuto questi quattro intensi giorni di fiera.
stato inaspettato. Il timore, infatti, era che questa del 2022 sarebbe stata
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
© ipcm
visitatori avevano progetti concreti di investimento da discutere con gli espositori. La pandemia ha portato con sé anche un cambio dell’ente fieristico che organizza PaintExpo: come ti è sembrata la nuova gestione di Leipziger Messe? In linea generale l’organizzazione è stata buona ed efficiente. Leipziger Messe poteva contare su una altissima fidelizzazione degli espositori raggiunta dalla precedente proprietà, e sull’esperienza delle agenzie esclusive, come Eos per Italia, Spagna e Portogallo, ed Artkim per Turchia e medio Oriente, che hanno appianato alcune criticità fisiologiche di una transizione organizzativa. A mio parere ci sarebbe stata la possibilità di ridurre gli spazi lasciati liberi dalle aziende che hanno rinunciato alla fiera all’ultimo momento, magari offrendo agli espositori confinanti spazi più grandi a offerte vantaggiose oppure avanzando gli espositori più arretrati.
Alessia Venturi, direttore responsabile di ipcm® e Project Manager di EOS Mktg&Communication.
Che cosa più ti ha colpito degli espositori e dei visitatori? C’era soddisfazione diffusa? Mi ha colpito il generale ottimismo degli espositori fin
un’edizione sottotono, con il freno a mano tirato.
dal primo giorno, a detta di tutti il livello d’interesse
Invece ritrovarsi con i clienti, con lo stand pieno di
dei visitatori era molto alto. Pur mancando i visitatori
visitatori, per nulla intimoriti dal contatto personale è
provenienti dalle zone coinvolte dalla situazione
stata una boccata di ossigeno, sia a livello umano sia a
geopolitica attuale, c’è stato un buon afflusso in tutti
livello di business.
i quattro giorni della manifestazione anche da paesi
Esattamente ciò di cui questa industria aveva bisogno.
oltreoceano. Direi che i risultati sono stati ottimi e sicuramente al di sopra delle aspettative di tutti: con
Pandemia, crisi nel reperimento delle materie
quasi 10000 visitatori, la fiera ha performato allo
prime e infine la guerra tra Russia e Ucraina,
stesso livello dell’ultima edizione del 2018.
che sta coinvolgendo l’Europa, non sembrano aver fatto vacillare i progetti delle aziende del
Come pensi si evolverà l’organizzazione della
nostro settore. Che cosa si è respirato nel centro
prossima edizione della fiera nel 2024?
espositivo durante la fiera?
Credo che questa fiera continuerà a crescere. La
Tanta voglia di fare, dinamismo, e poi anche fiducia nel
potenzialità è notevole. La nuova organizzazione
futuro nonostante tutto, insieme alla consapevolezza
deve spingere molto sulla promozione internazionale
che i problemi sul tavolo non si risolveranno presto, e
e sull’espansione del numero degli espositori per
dunque che è fondamentale la propensione a cercare
consolidarla come fiera di riferimento per il settore
nuove soluzioni, nuovi accordi, nuovi fornitori. Le
della verniciatura industriale. L’ubicazione a Karlsruhe
situazioni che stiamo vivendo cambieranno in modo
è imprescindibile, perché ha costi sostenibili ed è
radicali gli equilibri economici, dunque essere reattivi,
facilmente raggiungibile.
dinamici e pronti anche a correre qualche rischio
Direi che l’obiettivo è quello tornare a coinvolgere gli
diventa fondamentale. In fiera, poi, si è respirata voglia
espositori da paesi del Sud America e dell’Estremo
di investire, di introdurre nuove tecnologie, molti
Oriente che quest’anno sono mancati.
PaintExpo 2022: grande soddisfazione per la principale fiera mondiale delle tecnologie di verniciatura industriale L’ultima edizione di PaintExpo, svoltasi a fine aprile a Karlsruhe in Germania, si è conclusa con un enorme successo.
E
spositori e visitatori sono risultati molto soddisfatti della fiera PaintExpo di Karlsruhe conclusasi il 29 aprile 2022. Si è percepito
molto entusiasmo per tutti e 4 i giorni, dal momento che la fiera si è finalmente svolta di nuovo dopo una pausa di 4 anni dovuta alla pandemia. Contatti promettenti con nuovi clienti, pianificazione di progetti concreti e accordi già firmati hanno contribuito a creare un’atmosfera positiva alla principale fiera mondiale delle tecnologie di verniciatura industriale. Circa 430 espositori provenienti da 27 Paesi hanno presentato innovazioni rivoluzionarie e tecnologie intelligenti per il futuro. Un’attenzione particolare è stata rivolta all’automazione, alla digitalizzazione e al miglioramento dell’efficienza, oltre che alla sostenibilità. Come vetrina internazionale del settore, l’evento ha accolto 9.180 visitatori provenienti da 57 nazioni. “Siamo molto soddisfatti dell’enorme risposta che PaintExpo ha ricevuto da espositori e visitatori sia nazionali sia internazionali. I nostri espositori hanno reso questo evento una vetrina internazionale di tecnologie di verniciatura industriale con i loro stand accattivanti e le loro innovazioni e servizi”, afferma un compiaciuto Markus Geisenberger, Managing Director di Leipziger Messe. Ora che Leipziger Messe ha assunto la direzione di PaintExpo, questa è stata un’edizione lancio di grande successo. Geisenberger continua: “Per gli eventi a venire lo standard di riferimento è stabilito. PaintExpo è molto ben posizionato a Karlsruhe e intendiamo svilupparla ulteriormente nel lungo periodo”.
Un incontro indispensabile che copre tutti i progetti di verniciatura industriale I prodotti ei servizi esposti a PaintExpo hanno coperto l’intero raggio della verniciatura industriale. Lo spettro variava dai concept di trattamento superficiale, vernici e linee a spruzzo, polveri e relative linee di verniciatura a polvere fino alla garanzia di qualità finale. Dalla verniciatura a liquido e a polvere al coil coating, questa vetrina internazionale unica delle tecnologie di verniciatura industriale ha riunito soluzioni di rivestimento per tutti i settori, applicazioni e materiali. “Questo concept garantisce che la fiera rimanga la piattaforma cardine per qualsiasi progetto relativo alla verniciatura industriale. Qualunque sia il progetto su cui si sta lavorando, qui in un unico luogo e in un breve lasso di tempo è possibile incontrare tutti i produttori e fornitori di servizi di cui si ha bisogno”, afferma Ivonne Simons. La Project Director di PaintExpo sottolinea: “I partecipanti alla fiera hanno sfruttato © Leipziger Messe GmbH-Tom Schulze
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nuove partnership commerciali, i partner hanno discusso i nuovi progetti e sono stati perfino già firmati dei contratti”.
Elevata percentuale di visitatori internazionali Degni di nota sono stati anche la qualità e la soddisfazione dei visitatori. Secondo un sondaggio, il numero dei decision-makers di alto livello, dei professionisti e dei manager era molto elevato. L’indagine ha rivelato che circa l’88% dei visitatori ha un peso significativo nelle decisioni di investimento delle proprie aziende e oltre il 90% ha in programma di tornare alla prossima edizione di PaintExpo tra due anni. Anche la percentuale di visitatori internazionali è stata molto alta. Un ospite su tre si è recato a Lipsia dall’estero. Svizzera, Italia, Francia, Austria e Polonia sono stati i Paesi con il maggior numero di visitatori insieme alla Germania. “È risultato evidente che l’importanza mondiale della fiera stia crescendo. Per noi che siamo un’azienda internazionale, i visitatori provenienti da molti Paesi europei e dagli Stati Uniti che erano presenti rappresentano proprio il nostro target”, afferma contenta Nicole Mihlan, responsabile marketing di Venjakob.
Le date di PaintExpo 2024 Le date per la prossima edizione di PaintExpo nel 2024 sono già stabilite. La principale fiera mondiale delle tecnologie di verniciatura industriale si svolgerà dal 9 al 12 aprile 2024 nella location abituale di Karlsruhe. Per maggiori informazioni: www.paintexpo.de e www.leipziger-messe.de
“
“Come prima cosa, penso che la cosa più importante sia stata che l’evento si sia effettivamente tenuto. Dopo due anni di pandemia, dopo tutte le misure restrittive che sono state adottate sia nel 2021 che ancora nel 2022, il solo fatto che PaintExpo si sia svolta è di per sé un elemento che trovo estremamente positivo. Poter fare una fiera, viaggiare all’estero, incontrare di persona e non davanti ad un monitor dei potenziali clienti, dei partner o dei competitor, è stato per anni un qualcosa di quotidiano che di colpo abbiamo perduto. Averlo ritrovato dà fiducia, positività e voglia di andare avanti, nonostante il momento difficile che stiamo affrontando sia a livello geopolitico con la guerra in Ucraina sia economico con la bieca speculazione su materie prime che sta causando pesante inflazione. Nel merito, durante i quattro giorni di fiera, abbiamo potuto incontrare diversi potenziali clienti e rivenditori; quindi, il nostro feedback iniziale rimane comunque positivo. Nonostante le difficoltà, anche questa edizione di PaintExpo è stato un evento importante per creare nuove opportunità di business, per riprendere contatto con gli “addetti ai lavori”. Stiamo lavorando in questi giorni per cercare di trasformare questi contatti in nuovi business. Rispetto all’edizione del 2018, come avevamo ampiamente previsto, abbiamo notato una mancanza importante di visitatori internazionali, soprattutto extra Europa, a causa di pandemia e guerra; in ogni caso valutiamo come positiva la partecipazione alla fiera”. Carlo Guidetti, CEO di Chemtec Srl “Eventi come questi consentono alle aziende di farsi un’idea delle esigenze dei clienti e dell’atmosfera che vive il settore. Da questi giorni portiamo a casa l’apprezzamento per essere un’azienda che non si limita a ingegnerizzare gli impianti, ma che segue direttamente tutte le fasi del progetto, compresa la produzione presso i nostri stabilimenti. Ancora una volta abbiamo ricavato ulteriori idee per crescere e migliorare la nostra offerta”. Paolo Ghiazza, CEO di Eurotherm SpA “Per Euromask® il bilancio della fiera è senz’altro positivo: abbiamo registrato un numero considerevole di visite, la maggior parte delle quali tradottesi in contatti di particolare interesse che cercheremo di sviluppare al meglio. L’affluenza, anche in termini generali, è stata ragguardevole: l’importanza della manifestazione, ormai da tempo consolidata, unita al desiderio di un ritorno alla
“
proprio questa opportunità. Negli stand si sono create
normalità, ha giocato un ruolo decisivo ai fini della buona riuscita dell’evento”. Simeone Maitan, CEO di Finishing Group - Euromask®
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Evonik ha ricevuto la classificazione platino da EcoVadis L’agenzia di rating internazionale EcoVadis ha premiato Evonik per i risultati nell’ambito della trasparenza e della sostenibilità.
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l produttore di Specialità Chimiche Evonik ha annunciato di aver nuovamente ricevuto la valutazione platino di EcoVadis per le sue prestazioni nell’ambito della sostenibilità. L’azienda è ora tra l’1%
delle aziende valutate da EcoVadis, sia nell’industria chimica sia in tutti gli altri settori. “Il rinnovato riconoscimento della classificazione platino da parte di EcoVadis conferma la nostra strategia per la sostenibilità. Stiamo portando avanti la sostenibilità lungo la catena del valore in stretto rapporto con i nostri stakeholder. Oltre ai processi
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di approvvigionamento, in particolare ai vantaggi dei prodotti e alle
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applicazioni lato cliente”, ha affermato Thomas Wessel, il membro del consiglio di amministrazione responsabile della sostenibilità di Evonik. Evonik è un membro fondatore di Together for Sustainability (TfS), l’iniziativa dell’industria chimica volta ad aumentare la trasparenza e
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la sostenibilità delle catene di approvvigionamento globali attraverso audit e valutazioni uniformi dei fornitori e formazione aggiuntiva. I partner dell’iniziativa sono valutati annualmente attraverso l’EcoVadis Sustainability Assessment, che analizza le prestazioni delle aziende relative ad ambiente, lavoro e diritti umani, etica e approvvigionamento sostenibile. Per maggiori informazioni: https://corporate.evonik.com/en
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Dürr amplia la collaborazione con Rescoll per testare EcoPaintJet L’istituto di ricerca privato Rescoll permette ai clienti di effettuare dei test con la tecnologia di verniciatura EcoPaintJet di Dürr, per verificarne la compatibilità.
D
ürr ha annunciato una collaborazione con l’istituto di ricerca privato Rescoll, per permettere ai suoi potenziali clienti di
testare a basso costo vernici, substrati e relative applicazioni per verificarne la compatibilità con la tecnologia EcoPaintJet, al fine di prepararla in modo ottimale per la produzione in serie. Rescoll è un istituto di ricerca privato che offre servizi tecnologici come test e ricerche industriali sull’applicazione di materiali polimerici per molti settori. Dürr ha iniziato a collaborare con Rescoll nell’estate del 2021, per permettere ai suoi clienti di testare il robot ready2spray dotato di EcoBell2. La partnership si è poi sviluppata ulteriormente e i clienti sono ora in grado di testare anche EcoPaintJet in una delle tre sedi francesi dell’istituto
© Dürr
EcoPaintJet è un sistema innovativo per l’applicazione automatica senza overspray.
di ricerca - Pessac, Bayonne e Rochefort. Dopo aver ricevuto la vernice o il substrato dal cliente, Rescoll li controlla per verificare se il materiale è adatto per l’esecuzione dei test. Dopodiché l’azienda procede con il test e, infine, restituisce il materiale e i risultati al cliente, che può eventualmente adattare le vernici e i substrati al fine di ottimizzare la tecnologia di Dürr. Se i risultati sono soddisfacenti le attrezzature di Dürr pronte per essere utilizzate saranno spedite presso lo stabilimento del cliente. Durante PaintExpo 2022, la fiera internazionale sulle tecnologie di verniciatura industriale che si è svolta a Karlsruhe (Germania) dal 26 al 29 aprile, i visitatori hanno potuto sperimentare ulteriormente la tecnologia senza overspray EcoPaintJet di Dürr in una cabina di verniciatura dedicata. Per maggiori informazioni: www.durr.com
© Dürr
EcoPaintJet di Dürr si aggiunge alle apparecchiature di prova presso l’istituto di ricerca privato Rescoll in Francia.
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BRAND-NEW
AGTOS ha confermato la sua partecipazione a EUROGUSS Alla fiera EUROGUSS AGTOS presenterà gli ultimi sviluppi delle sue tecnologie di granigliatura.
A
GTOS ha recentemente annunciato che
L’azienda presenterà le sue ultime innovazioni e offrirà
parteciperà alla prossima edizione di
ai visitatori utili spunti su come aumentare la potenza
EUROGUSS, la fiera dedicata alla pressofusione
delle granigliatrici esistenti, di modo che le turbine
che si terrà dall’8 al 10 giugno 2022 a Norimberga
appositamente progettate allo scopo lavorino in
(Germania), per presentare le sue ultime innovazioni
modo più delicato e con minori consumi di abrasivo.
nel campo della granigliatura.
Presenterà inoltre la nuova AGTOS Service APP,
Le richieste di finitura superficiale di manufatti fusi
attraverso la quale i tecnici del servizio di assistenza
complessi in alluminio o magnesio sono sempre più
potranno fornire istruzioni nel caso di manutenzione
sofisticate, quindi è molto importante la riproducibilità
e riparazioni e condividere documentazione
del processo di granigliatura per manufatti prodotti in
supplementare come disegni, illustrazioni e fotografie.
serie. AGTOS ha quindi progettato e sviluppato speciali sistemi di granigliatura per trattare coerentemente
Per maggiori informazioni:
manufatti leggeri e fusioni in alluminio e magnesio.
www.euroguss.de/en
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BRAND-NEW
KRÜSS ha aggiunto il metodo Constrained Sessile Drop alla sua gamma di misurazioni KRÜSS ha ampliato il proprio portafoglio di analisi dell’interfaccia ottica con un metodo particolare per misurare la tensione superficiale ad alte temperature.
K
RÜSS ha recentemente annunciato di aver ampliato il proprio
Sessile Drop vincolata fornisce quindi un rimedio efficace: le misurazioni
portafoglio di analisi dell’interfaccia ottica con il metodo
sono veloci, non richiedono modifiche all’impostazione della misurazione
Constrained Sessile Drop (Constrained SD), che consente la
e possono essere integrate senza soluzione di continuità nelle attività di
misurazione della tensione superficiale utilizzando una singola goccia
controllo qualità quotidiane.
sessile. Questa aggiunta consentirà di eseguire rapidi controlli di purezza
Poiché un singolo campione può essere fuso direttamente sul piedistallo
dei liquidi di prova dell’angolo di contatto e analisi di materiali fusi ad alte
del campione, non sono necessari né recipienti né unità di dosaggio ad
temperature.
alta temperatura, gli operatori quindi non devono eseguire preparazioni
La tecnica Constrained SD osserva come le forze opposte della tensione
e operazioni di pulizia che richiedono tempo. Inoltre, la nuova tecnica
superficiale (SFT) e della gravità influenzino la forma di una goccia: se si
Constrained SD aggiunta al portafoglio di analisi dell’interfaccia ottica di
conoscono la densità e le dimensioni di una goccia sessile dosata, la SFT
KRÜSS funziona bene in condizioni di isolamento termico, con la massima
può essere calcolata mediante l’analisi dell’immagine del suo contorno.
temperatura che può essere estesa fino a 2000° C utilizzando speciali
I liquidi di prova utilizzati per le misurazioni dell’angolo di contatto sono
lamierini di campionamento in ossido di zirconio, in combinazione con un
fortemente influenzati da quantità anche minime di impurità tensioattive
elevato sistema di misurazione della temperatura.
come quelle lasciate dai detergenti, che potrebbero causare risultati falsi. Il controllo dell’SFT del liquido di prova utilizzando il metodo Constrained
Per maggiori informazioni: www.kruss-scientific.com © KRÜSS
Analisi di un Constrained Sessile Drop nel software ADVANCE.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Europolveri celebra 40 anni di ricerca, entusiasmo e colori a cura di Europolveri Spa Sandrigo (Vicenza), Italia
Dal 1982 Europolveri produce vernici in polvere per i settori e le applicazioni più diverse. L’azienda veneta festeggia quest’anno i 40 anni di attività.
E
uropolveri, azienda tra le principali produttrici di vernici in polvere,
sul rispetto e sulla valorizzazione delle persone che la costituiscono
opera da oltre quarant’anni come partner affidabile per la fornitura
e vi collaborano: persone che vanno oggi celebrate per il contributo
di prodotti vernicianti caratterizzati da un elevato standard
fondamentale che hanno portato in termini professionali ed umani alla
qualitativo e ampia diversificazione sia in termini di applicazioni sia di
crescita ed al consolidamento aziendale.
settori. Nel corso della sua storia, l’azienda ha superato le principali sfide
Oggi la principale sfida è quella di allargare i propri orizzonti partendo
del settore fondando la propria crescita sulla preparazione e la passione
dalla consistente esperienza acquisita, dalla conoscenza del proprio
delle persone che ne fanno parte.
settore commerciale e dalla capacità dimostrata negli anni di adattarsi velocemente all’evolversi del mercato. In Europolveri progettare il futuro
Nella vita di una persona i 40 anni sono universalmente riconosciuti come
vuol dire programmare la ricerca finalizzandola alla formulazione di nuovi
un traguardo molto importante, un momento della vita in cui il giusto
prodotti, all’innovazione tecnologica e soprattutto alla formazione sempre
equilibrio fra esperienza, consapevolezza ed energie, dà l’opportunità di
più qualificata delle risorse umane.
analizzare in maniera attenta quanto realizzato e consente di delineare
L’attività di ricerca, svolta da personale altamente qualificato, proveniente
nuovi importanti obiettivi per il futuro.
dagli ambienti della chimica di base e della scienza, con l’ausilio di
Per gli stessi motivi questo traguardo è fondamentale anche per una
strumentazioni sofisticate, ha consentito di gestire e risolvere le più
azienda come Europolveri che da sempre ha fondato la sua solidità
specifiche e particolari esigenze in termini di finitura ed applicazione,
© Europolveri
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
© Europolveri
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Efficient and reliable
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solutions for surface coating since 1988.
electrostatic systems for liquid painting fornendo ai clienti un prezioso servizio di assistenza e consulenza, oltre alla predisposizione di specifici progetti di ricerca personalizzati. Ai vertici dell’azienda oggi è arrivata la terza generazione che, pur nell’evoluzione delle proprie strategie, mantiene l’orientamento che
electrostatic systems and spraying booths for powder coating
nel 1982 è stato all’origine di questa sfida imprenditoriale. Fare scelte sostenibili vuol dire pensare al futuro e rispondere alle istanze che provengono dalla gente e dal territorio, con un’idea di sviluppo inteso soprattutto come crescita che porti con sé il miglioramento delle
pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting
condizioni di vita e l’attuazione di politiche sempre più finalizzate a preservare l’ambiente e le persone. Un ulteriore aspetto di primaria importanza che ha caratterizzato questi primi 40 anni di attività è il rapporto che l’azienda ha saputo instaurare
IR and UV drying systems
con i suoi clienti e fornitori: un rapporto improntato su professionalità e competenza che ha stimolato nel fornire soluzioni specifiche alle esigenze e problematiche più diverse. Fare del proprio successo e dei risultati conseguiti motivo di crescita
robot and reciprocators
per chi ha avuto meno fortuna e meno opportunità è la filosofia con la quale negli scorsi anni Europolveri ha partecipato al programma “Donazione Universale” dell’UNICEF; così come fatto per il 25° e 30° anniversario anche quest’anno si impegnerà nell’adozione a distanza, perenne, di bambini, di ogni parte del mondo, nell’ambito di un progetto Terre des Hommes. Il traguardo dei 40 anni, in conclusione, consente ad Europolveri di guardare con soddisfazione al passato e con grande entusiasmo al punto di partenza per nuovi ed ambiziosi obiettivi da raggiungere.
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futuro, con la certezza che questa ricorrenza possa diventare un solido
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Il futuro sostenibile secondo Novaresine a cura di Novaresine Srl Colà di Lazise (Verona), Italia
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Quando si pensa ad un’industria chimica difficilmente la mente corre ai concetti di ecocompatibilità e tutela dell’ambiente: non è così per Novaresine, l’azienda produttrice di resine sintetiche per vernici che ha fatto della sostenibilità la propria mission.
S
ostenibilità e responsabilità sociale sono tra i concetti più diffusi –
La svolta nella politica ambientale
e forse in parte abusati – nell’industria manifatturiera degli ultimi
Il nuovo corso di Novaresine si caratterizza per una gestione
anni. Esistono tuttavia aziende che da molto tempo calano queste
lungimirante e molto sensibile ai valori fondamentali della società
istanze nella propria attività quotidiana: una di queste è Novaresine,
(tutela dell’ambiente, sicurezza, valori etico/sociali, ecc.), rendendo la
azienda che produce resine sintetiche per prodotti vernicianti destinati
sostenibilità il filo conduttore della propria attività.
principalmente ai settori coil, packaging e legno. La società è stata
“Negli ultimi anni la nostra azienda ha compiuto un cambiamento
fondata circa 40 anni fa nell’arco dei quali si è specializzata nella
radicale in termini di politica ambientale” – dichiara Bruno
formulazione e produzione di resine alchidiche e poliesteri, divenendo
Franceschini, amministratore delegato dell’azienda veneta – “ponendo
un punto di riferimento nel panorama chimico italiano: oggi Novaresine
l’ecosostenibilità dei processi come primo obiettivo da raggiungere.
è una società ad alta tecnologia che ha trasformato la gestione
Grazie a questo progetto, abbiamo ottenuto riconoscimenti
aziendale in una campagna continua per un futuro più sostenibile,
internazionali, come il Certificato di Eccellenza, che Certiquality assegna
coinvolgendo in questa mission tutti i propri collaboratori.
esclusivamente alle imprese che ottengono le 3 certificazioni ISO 9001:2015 (Qualità), ISO 14001:2015 (Ambiente) e OHSAS 18001:2007 (Salute e Sicurezza dei lavoratori) e la certificazione Platinum di
© Novaresine
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
RAW MATERIALS
EcoVadis, la piattaforma di valutazione della Responsabilità Sociale di
Questa innovazione si inserisce all’interno di una strategia di lungo
Impresa utilizzata a livello mondiale dalle più grandi aziende per valutare
periodo che prevede investimenti per l’innovazione tecnologica per
gli aspetti sociali, etici ed ecologici di partner e fornitori. Forti di questi
oltre dieci milioni di euro nei prossimi anni.
valori, continuiamo a guardare al futuro, offrendo ai nostri clienti prodotti
“Per Novaresine sostenibilità significa costante attenzione al controllo,
sempre più innovativi e green, coinvolgendo in questo progetto i nostri
alla riduzione degli impatti ambientali generati dal nostro processo
fornitori e contribuendo a creare un benessere diffuso per la comunità”.
produttivo, testimoniata dall’abbattimento di oltre 3,8 Ton della CO2
Novaresine è anche un’azienda trasparente: nel 2021 ha pubblicato il
grazie alla piantumazione di alberi autoctoni sulla superficie del sito
primo Report di Sostenibilità “perché ci siano sempre più stakeholders
produttivo di 80 mila m2”.
informati, che non si fermino alle apparenze ma che abbiano piena consapevolezza della qualità e dei valori della nostra azienda” – precisa
La responsabilità sociale
Franceschini.
La sostenibilità è anche attenzione al benessere della propria forza
I progetti più importanti
lavoro, una risorsa fondamentale per Novaresine. “La nostra società” – conferma Franceschini facendo riferimento al codice etico aziendale
Molti sono stati i progetti che hanno caratterizzato lo sviluppo di
– si impegna a creare valore sostenibile a lungo termine per tutti i
Novaresine nell’ultimo periodo, a partire dalla realizzazione nel 2018
propri stakeholders ed è fermamente convinta che il rispetto dei diritti
di Nova Lab, il nuovo laboratorio oggi riconosciuto nel settore per la
umani fondamentali sia una condizione imprescindibile per ottenere
capacità di soddisfare qualsiasi tipo di richiesta, per la disponibilità ad
tale risultato. Novaresine si uniforma da sempre alla Dichiarazione
accompagnare il cliente nella realizzazione e formulazione dei prodotti
Universale dell’Uomo sui Diritti Umani, alle linee guida dell’OCSE e alla
e l’efficacia dei risultati ottenuti, mantenendo sempre l’attenzione alla
Dichiarazione sui Principi e Diritti Fondamentali del Lavoro dell’ILO”.
sostenibilità. “Un altro dei progetti più rilevanti realizzati di recente –
Novaresine, l’azienda chimica con un’anima etica e green.
interviene Francesco Tamburrino, Commercial & Marketing Manager di Novaresine – è stata la costruzione di un nuovo coinceneritore, verso cui affluiscono i reflui di tutti i nostri reattori. Dimensionato sulla base della quantità di sottoprodotti creati nel nostro stabilimento per l’esclusivo
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smaltimento interno, non arreca alcun danno all’ambiente e, dopo un periodo di forte incertezza, è stato accettato anche dalla comunità che vive vicino alla fabbrica. E’ stata in questa occasione che abbiamo messo in campo tutte le nostre risorse, incluso il supporto convinto di tutti i nostri collaboratori, per superare la diffidenza e convincere il territorio della sostenibilità del progetto”. L’ultima iniziativa della società veneta è l’arrivo del primo carico di NPG mass balance esportato in Europa dalla coreana LG. “Si tratta di una materia prima fondamentale per i prodotti di Novaresine – prosegue Tamburrino - che contribuirà alla riduzione della carbon footprint delle nostre resine, delle vernici dei nostri clienti e, in definitiva, dei prodotti che la utilizzeranno”.
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ASK JOE POWDER
La rubrica “Chiedi a un esperto” Kevin Biller
kbiller@chemquest.com
perfettamente rasato – non bloccherebbe in modo adeguato i microscopici componenti dannosi/letali che si trovano nella vernice in polvere. Due dei nostri verniciatori hanno una barba molto esigua, mentre la maggior parte degli altri una barba che non supera i 3-5 mm e questo è uno dei motivi principali per cui abbiamo iniziato a utilizzare le calze. Le calze rendono più confortevole l’utilizzo del respiratore, rendendolo più aderente al volto. Ogni operaio deve eseguire le prove standard di taglia pre-utilizzo, come evidenziato nei grandi poster del produttore in lingua inglese e spagnola affissi vicino ai loro armadietti. Avendo io stesso verniciato a polvere utilizzando questa configurazione dei DPI, mi riesce difficile credere che non sarebbe considerata adeguata a proteggere le vie respiratorie dall’esposizione alle polveri spruzzate in una cabina a flusso continuo. So che i contaminanti pericolosi sono microscopici, Joe Powder ritorna con un’interessante analisi sui dispositivi di protezione
ma con questi DPI – quando indossati in modo corretto - non
individuale (DPI) nella verniciatura a polvere.
abbiamo mai visto un verniciatore uscire dalla cabina con residui di polvere visibili sulla zona protetta dalla calza e dal
Buongiorno,
respiratore, piuttosto che su quella protetta dalla tuta intera.
mi chiedo se possa inoltrare questa e-mail a chi di competenza.
Verniciamo solo con polveri tipiche, perlopiù poliestere o
Siamo dei verniciatori conto terzi a polvere, l’ho già contattata
epossidiche, e solo in cabine Nordson con cartucce pass-
in passato e mi è stato sempre di grande aiuto. Ieri la nostra
through, pulite e ben manutenute, con letture del flusso di aria
azienda ha introdotto un Consulente per la Salute & Sicurezza,
che rientrano nei parametri raccomandati dal produttore.
al fine di valutare tutte le pratiche e le attività aziendali.
Apprezzerò qualsiasi commento o suggerimento da parte sua.
Osservando le nostre attività di verniciatura a polvere sono
Da quanto ho osservato in internet, e ho guardato centinaia
stato informato che i nostri verniciatori non potrebbero
di video, superiamo di gran lunga quello che ho visto nei
utilizzare quella che è comunemente chiamata “calza” sotto al
video sulla verniciatura a polvere, anche quelli dei principali
loro respiratore. Tutti i nostri operatori utilizzano respiratori
produttori di polveri e pistole.
ben manutenuti Honeywell/North Full Face, Modello 5400
In ogni caso, nessuno dei consulenti che ha valutato le nostre
con cartucce filtro P100. Indossano tute intere 3M Tyvek con
attività è mai stato presso uno stabilimento di verniciatura a
cappuccio e stivali.
polvere. Gli auditor devono ancora comunicarci le conclusioni,
Mi è stato detto che questa combinazione di DPI non sarebbe
ma vorrei scoprire il più possibile prima che ci giungano le loro
considerata accettabile dalla OSHA (Occupational Safety
raccomandazioni.
and Health Administration) poiché non fornisce sufficiente
Qualsiasi assistenza o informazione sarà molto, MOLTO,
protezione respiratoria dai vari componenti dannosi e pericolosi
apprezzata.
elencati nelle schede tecniche sulla sicurezza della verniciatura a polvere, che gli auditor hanno chiesto di visionare.
I miei più sinceri ringraziamenti,
Mi è stato detto che l’uso della calza, assieme agli altri
Alan Russell
DPI che utilizziamo – anche se i verniciatori hanno il volto
New Mexico
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
ASK JOE POWDER Ciao Alan,
(aspirazione e flusso d’aria adeguati presso i punti di scarico della polvere, ad
grazie per il tuo messaggio e l’esauriente spiegazione. La vostra
esempio la cabina di applicazione) riducono in modo significativo l’esposizione
politica sui DPI e la sua implementazione sono impeccabili e
a particelle sospese nell’aria e dei DPI adatti assicurano un’adeguata
perfettamente conformi ad una misura responsabile e sicura per
protezione agli operatori. È evidente che il vostro stabilimento attua misure
proteggere i vostri operatori. Complimenti al tuo team per aver creato
adeguate a entrambi questi aspetti. Un’altra opzione DPI da considerare è
un sistema DPI così completo e ben congegnato. Alcuni punti salienti:
l’utilizzo di respiratori con purificazione dell’aria. Consistono in un copricapo
• Il respiratore a pieno facciale e le tute Tyvek sono totalmente
che incorpora l’alimentazione di aria filtrata, che offre un’adeguata protezione
adeguate a proteggere i vostri operatori dall’esposizione accidentale
delle vie respiratorie con il beneficio aggiuntivo di un movimento di aria che
alle particelle di vernice in polvere. Inoltre, l’utilizzo della calza è una
mantiene più fresco l’operatore rispetto ad altri DPI. Potete visionarli a questo
misura ponderata ed accettabile per il confort dell’operatore e per
link:https://www.3m.com/3M/en_US/respiratory-protection-us/products/papr/.
garantire la migliore vestibilità del respiratore. Il problema della barba è affrontato nel modo corretto grazie al vostro invito a provare la
In ogni caso, è mia opinione professionale che le misure che la tua azienda
misura del respiratore. Non c’è bisogno di cambiare alcuna di queste
sta attuando per proteggere i suoi operatori dall’esposizione alle particelle di
politiche.
vernice in polvere sono accettabili e conformi agli standard di settore.
• La descrizione delle particelle come “dannose/letali” è palesemente
Fatemi sapere se posso esservi di ulteriore aiuto.
errata. L’esposizione ad alcune particelle di vernice in polvere può
Cordiali saluti,
causare problemi di salute – irritazione della pelle e in alcuni casi
Joe Powder
composti potenzialmente mutageni, tuttavia nei 60 e più anni di utilizzo delle vernici in polvere in tutto il mondo non c’è assolutamente
2 0 ye a r s
evidenza o documentazione di alcun decesso dovuto alle particelle di vernice in polvere. Non vi è infatti alcuna evidenza storica di personale esposto alle vernici in polvere che abbia contratto il cancro. • In merito alle proprietà tossicologiche di una qualsiasi vernice in polvere potete fare riferimento alla Sezione 11 della Scheda Tecnica di Sicurezza della vernice che utilizzate. Questa elenca il potenziale tossicologico secondo le linee guida IARC, ACGIH, NTP, OSHA.
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• Proteggere i vostri operatori dalle particelle di vernice in polvere richiede una strategia in due parti. I controlli del sistema meccanico
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international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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© Fraunhofer
Nella dimostrazione di AutoInspect, la scocca è trasportata alle stazioni di ispezione da un sistema di convogliamento. L’immagine mostra il portale di deflettometria: il software può individuare i difetti superficiali sulla base della riflessione dei pattern a strisce visualizzati sul monitor.
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
AutoInspect porta ad un nuovo livello la qualità dei processi di ispezione industriale a cura di Fraunhofer Institute of Optronics, System Technologies and Image Exploitation IOSB Karlsruhe (Germania)
La qualità dei processi produttivi industriali è garantita da un elevato numero di ispezioni individuali basate su sensori, che genera grandi quantità di dati. Tuttavia, finora, le informazioni ricavate dai singoli sensori sono state esaminate solo in modo isolato. La soluzione AutoInspect del Fraunhofer Institute of Optronics, System Technologies and Image Exploitation IOSB risolve questo problema collegando tutti i dati, per fornire una panoramica consolidata. Per la prima volta il collegamento dei valori misurati sta facilitando una valutazione intelligente e il rilevamento dei guasti nascosti. Questo aumenta l’efficienza e in definitiva migliora la qualità del prodotto. Durante Hannover Messe 2022, tenutasi dal 30 maggio al 2 giugno, è stata fatta una dimostrazione presso lo stand di Fraunhofer.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
I
controlli qualità sono parte integrante della produzione industriale.
lavorazione precedente. Il team ispettivo presso lo stabilimento può
Dei sensori presso le varie stazioni di ispezione misurano le proprietà
così dare seguito a questo suggerimento, analizzare la causa e infine
e le caratteristiche qualitative del prodotto. Nella produzione
risolvere il problema. Questo a sua volta si riflette nei dati alterati
di automobili, per esempio, possono riferirsi alle dimensioni degli
nel modello 3D. Con questo approccio, ispezione e produzione si
spazi vuoti, alla qualità della verniciatura o alla resistenza di alcuni
fondono perfettamente in un processo complessivamente ottimizzato e
componenti. Nel corso delle numerose ispezioni, alcune manuali e
altamente efficiente.
altre basate su sensori, si genera una grande quantità di dati e di
“In questo modo stiamo aiutando i clienti industriali a capire meglio
valori misurati, che fornisce informazioni accurate sulle caratteristiche
quelli che sono spesso complessi problemi di qualità della produzione e
misurate in ogni singolo caso. Ma c’è un problema: tutti questi dati sono
ad affrontarli più rapidamente, permettendo loro di analizzare in modo
solitamente archiviati separatamente l’uno dall’altro.
intelligente tutti i dati di ispezione collegati durante l’intero processo”,
Recentemente un team di ricercatori del Fraunhofer Institute of
riassume Schulte. Il requisito è che il software AutoInspect, che raccoglie
Optronics, System Technologies and Image Exploitation IOSB ha
i dati di tutti i sensori e ne consente la valutazione con strumenti grafici,
sviluppato AutoInspect, una soluzione che combina un’ampia varietà di
sia correttamente configurato.
modalità di ispezione in un unico sistema e che collega tutti i risultati. I ricercatori hanno raggruppato un’ampia gamma di sensori, interfacce
Interfacce standard per sensori
e software per creare una soluzione all-in-one facilmente adattabile. Il
Il team di Fraunhofer IOSB ha sviluppato e testato la tecnologia con i
Project Manager di AutoInspect Henning Schulte afferma: “La ricchezza
sensori per una scansione 3D, oltre a deflettometria e ellissometria.
dei dati generati dai sensori è un tesoro di informazioni nascoste.
L’ellissometria, per esempio, è in grado di determinare lo spessore di un
Collegandoli tra loro siamo in grado di portare alla luce questo tesoro”.
rivestimento superficiale registrando lo stato di polarizzazione della luce
AutoInspect offre una panoramica consolidata e permette la valutazione
riflessa. La deflettometria misura e ispeziona la forma delle superfici a
intelligente di tutti i dati di ispezione e di tutti i valori misurati. In questo modo, le interrelazioni nel processo produttivo che prima erano sconosciute ora diventano visibili. Ciò semplifica l’identificazione delle cause dei guasti, il che a sua volta rende più efficiente l’intero processo produttivo e infine migliora la qualità dei prodotti.
Dati del sensore e informazioni sulla posizione Il clou di AutoInspect è la capacità di combinare i risultati dell’ispezione con le rispettive informazioni sulla posizione: il primo passo è la creazione di un rendering 3D del prodotto testato sulla base dei modelli CAD dello stesso. Tuttavia, questa rappresentazione va oltre un tradizionale modello 3D di un oggetto. Ogni valore misurato viene infatti salvato con riferimento a questo rendering 3D, per esempio con la posizione precisa della misurazione eseguita sull’oggetto. In questo modo si crea un gemello digitale che contiene tutti i dati più rilevanti dei sensori, incluse le informazioni sulla posizione associata, oltre a meta-informazioni come il numero di lotto del materiale utilizzato oppure l’orario dell’ispezione. In questo modo si crea una panoramica consolidata di tutti i dati relativi all’ispezione che, supponendo siano presenti tutte le stazioni di ispezione rilevanti, può coprire l’intero processo produttivo. Dal serraggio del primo pezzo di lamiera metallica, alla formatura delle lamiere, ai vari processi di incollaggio e saldatura fino all’applicazione della vernice. Collegando i valori misurati nel software AutoInspect ora è possibile identificare, per esempio, che la dimensione di uno spazio vuoto è sempre troppo grande in un certo punto se una determinata temperatura limite viene superata durante una fase di
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© Fraunhofer
Nel flusso di lavoro di AutoInspect è integrata anche l’ispezione manuale. Informazioni, attività di ispezione ed elementi di controllo virtuale vengono sovrapposti ai visori a realtà aumentata e vengono rilevati i movimenti di mani e dita dell’utilizzatore. L’operatore può segnalare i difetti sul componente stesso utilizzando un gesto di puntamento.
specchio o ad elevata brillantezza come la lamiera metallica verniciata.
risultati di ispezione in AutoInspect può essere analizzata al di là del
Queste tecniche di misurazione e il loro ulteriore sviluppo sono ormai da
lotto o processo produttivo correnti. Questo consente l’osservazione del
anni oggetto separato di ricerca presso Fraunhofer IOSB.
ciclo di vita di macchine o veicoli durante gli intervalli di manutenzione
Tuttavia, la soluzione di Fraunhofer non è legata a sensori specifici, ma
o ispezione. Per esempio, i dati di misurazione di ispezioni precedenti
si affida invece all’interfaccia aperta OPC UA (OPC Architettura Unificata).
possono essere presi in considerazione durante l’ispezione del telaio
“Qualsiasi sensore o dispositivo di misurazione compatibile con OPC
e delle ruote di un treno InterCity Express al fine di comprendere
UA può essere facilmente integrato in AutoInspect tramite plug & play”,
meglio gli ultimi valori misurati. In particolare quando si ispezionano
afferma Schulte. Inoltre, per gli operatori è possibile effettuare ispezioni
componenti di sicurezza, la possibilità di considerare tutti i cicli
manuali assistite dalla realtà aumentata.
di manutenzione, inclusi tutti i dati di AutoInspect, significa poter
Ideale per ispezioni su automobili e veicoli
individuare più velocemente le cause dei difetti. Idealmente i problemi possono essere individuati anche in anticipo utilizzando l’analisi dei dati
La valutazione dei risultati di misurazione non si limita al processo
basata sull’intelligenza artificiale e la sicurezza della macchina/impianto
produttivo in corso o a quello appena concluso. La cronologia dei
può essere rapidamente ripristinata.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE
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INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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FOCUS ON TECHNOLOGY
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INNOVATIONS:PRESENT&FUTURE
94
FOCUS ON TECHNOLOGY
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Salchi Metalcoat inaugura un nuovo reparto dedicato ai propri clienti
Il percorso verso la sostenibilità di Kromoss: eliminazione del cromo esavalente dal pretrattamento di barre e lamiere in alluminio
Finitura emozionale di pergole bioclimatiche per vivere nuovi spazi esterni a contatto con la natura: il percorso di AMA Industries
Da azienda a conduzione familiare a fornitore internazionale di prodotti per il pretrattamento: cooperazione e partnership come pilastri aziendali
AluCoating sceglie la tecnologia IR catalitica per velocizzare la verniciatura a polvere dei coil in alluminio
Le vernici in polvere COOL POWDER in mostra al prossimo Fuorisalone 2022
Con il nuovo sistema di applicazione polveri, Anoxidall ha ottenuto una maggior efficacia di trasferimento, tempi-ciclo più rapidi e un consumo di polvere inferiore del 15% nel settore della verniciatura dei profili di alluminio
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Il servizio rapido e puntuale del fornitore di vernici accelera i tempi di consegna dei coil perfettamente preverniciati e personalizzati di Alusteel Coating
Come rispettare i regolamenti nazionali sugli scarichi idrici: la storia di successo dell’azienda bulgara VIAS Ltd.
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Passaggio in due fasi dalla cromatazione a un ciclo esente cromo su una linea di verniciatura coils in alluminio
La prima installazione di CUBE Plus negli USA: la scelta di successo di International Extrusion Inc.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Salchi Metalcoat inaugura un nuovo reparto dedicato ai propri clienti a cura di Salchi Metalcoat Srl, Burago di Molgora (Monza e Brianza) - Italia
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Salchi Metalcoat Srl è un’azienda italiana presente in tutto il mondo. Dal 1993 si è sviluppata diventando uno dei principali attori europei per la produzione di vernici e inchiostri per coil, foil e imballaggi metallici. Lo stabilimento produttivo dell’azienda si trova a Burago di Molgora, vicino a Milano. La società ha di recente inaugurato un nuovo reparto produttivo, denominato “Reparto 34”, completamente dedicato alla produzione e alla lavorazione di piccoli/medi lotti di vernici per coil coating. Reparto 34 a colpo d’occhio Salchi ha da sempre una passione per i propri clienti. Con questo
1800 kg, a partire dall’elaborazione dell’ordine alla produzione, fino al
spirito, l’azienda ha investito in un nuovo reparto di produzione
controllo qualità e alla spedizione finale. La concentrazione di tutte le
collocato all’interno del proprio stabilimento di Burago di Molgora, in
funzioni operative legate al processo di produzione in un unico reparto
Italia. Il reparto, ribattezzato “Reparto 34”, è completamente dedicato
è per Salchi la chiave per garantire l’eccellenza produttiva e un servizio
alla lavorazione di piccoli/medi lotti per coil coating, da 100 kg a
affidabile.
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Il cuore della nuova linea di produzione di Salchi Metalcoat è l’unità di dosaggio totalmente automatizzata di Dromont®.
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> 200 h continous operation (20% more efficient process)
max. concentration All’interno del nuovo reparto viene prodotta l’intera
ad elevata precisione, nell’ordine del grammo.
highest distillate quality
gamma di sistemi vernicianti: dai poliesteri ai
L’approvvigionamento delle materie prime è
PVDF, ai poliuretanici, oltre ai prodotti testurizzati
assicurato da quasi 2 km di tubature in acciaio inox
fully automatic process
Wrinkled e PUR/PMD. Il nuovo reparto produttivo
a esse dedicate.
dispone anche di un team dedicato, che negli anni
Dati preliminari mostrano che, grazie alla
ha acquisito una forte esperienza con i piccoli lotti di
disponibilità immediata delle materie prime e al
vernici per coil coating e gestisce l’intero processo.
dosaggio molto preciso, il lead time produttivo
Riduzione del lead time produttivo
standard, con un notevole aumento della qualità e della riproducibilità da un lotto all’altro. Questo
ed è stato costruito seguendo i più elevati requisiti
consente di aumentare la produttività dei piccoli
tecnologici dell’Industria 4.0. Al proprio interno,
lotti di circa il 50%, una percentuale che dovrebbe
trovano spazio l’area produttiva, di 1200 m2, e il
crescere ulteriormente nei prossimi anni.
2
attrezzato e dedicato al controllo qualità. Il cuore del
Miglioramento continuo
nuovo impianto è l’unità di dosaggio automatizzata
“La crescente domanda di sistemi vernicianti
di Dromont con il suo sistema di pesatura
personalizzati ci ha portato a pensare a come
®
distillate
si riduce di circa il 40% rispetto alle operazioni
Reparto 34 ricopre una superficie totale di 1300 m2,
nuovo laboratorio, di più di 100 m , completamente
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© Salchi Metalcoat
Reparto 34 gestisce piccole quantità di prodotto soddisfacendo al contempo le richieste sempre più stringenti di accuratezza, adattabilità e riproducibilità del colore.
© Salchi Metalcoat
Il mercato attuale della verniciatura di laminati metallici richiede consegne rapide, affidabilità, e costanza di qualità dei risultati.
adattare concretamente la nostra produzione per rispondere
le tonalità richieste, rispettando le specifiche di qualità, colore e
efficacemente a questa nuova esigenza” afferma l’azienda. “Da tempo
brillantezza.
offriamo già al mercato un’ampia gamma di prodotti in piccoli lotti. Questo però non ci bastava: volevamo costruire qualcosa che fosse
“Il successo dei nostri clienti: il nostro successo”
più di un mero reparto produttivo e sognavamo una struttura che
Salchi sprona sempre i propri collaboratori a essere coraggiosi, a
racchiudesse al suo interno tutti i processi necessari per la produzione
sfidare lo status quo e a non temere il fallimento. “Siamo appassionati
del prodotto, dal suo ordine alla spedizione”. Una piccola azienda
dei nostri clienti e facciamo dei loro obiettivi i nostri”, afferma l’azienda.
in un’azienda. Per questo motivo è nato il nuovo Reparto 34: un
Il mercato attuale della verniciatura richiede consegne sempre più
reparto indipendente, in grado di gestire piccole quantità di prodotto
rapide, affidabilità, costanza e qualità dei prodotti. Reparto 34 è la
soddisfacendo al contempo le richieste sempre più stringenti di
risposta di Salchi: “è un ulteriore modo per supportare la crescita dei
accuratezza, adattabilità e riproducibilità del colore. La macchina
clienti in un mondo in continua evoluzione. Insieme a loro, plasmiamo
di dosaggio automatizzata consente di ottenere e riprodurre tutte
il futuro del nostro settore” - concludono.
32
N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
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La realizzazione di finiture speciali effetto legno su profili in alluminio, sia con tecnologia polvere su polvere sia con sublimazione, è il punto di forza di Kromoss di Aielli, L’Aquila.
FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Il percorso verso la sostenibilità di Kromoss: eliminazione del cromo esavalente dal pretrattamento di barre e lamiere in alluminio Alessia Venturi ipcm®
Kromoss, uno dei maggiori e più antichi specialisti italiani di verniciatura dei profili di alluminio, ha sostituito con successo la cromatazione tradizionale con un ciclo a base di cromo trivalente grazie a un partenariato esclusivo con SurTec Italia. In questo modo, Kromoss ha mantenuto le prestazioni di anticorrosione, dal momento che la sua efficacia è del tutto paragonabile a quella del CrVI, ma ha risolto molti problemi, a partire dalla gestione del bagno fino al trattamento delle acque reflue.
34
N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
I
l phase-out definitivo del cromo esavalente dalla produzione industriale è stato fissato per il 2024. Se questa scadenza non verrà ulteriormente posticipata – e questo ce lo auguriamo
vivamente, non solo per la pericolosità di questo elemento chimico ma anche perché essa rappresenta un motore di innovazione e cambiamento per l’intera industria chimica – tutte le linee di pretrattamento alla verniciatura dell’alluminio che ancora impiegano la cromatazione dovranno convertirsi all’uso di prodotti di passivazione/conversione superficiale più moderni e a basso impatto ambientale. Un grande passo verso una sostenibilità ancora più marcata di un processo di verniciatura – quello dei profili in alluminio – che in Europa è già fra i più sostenibili, dal momento che utilizza vernici in polvere, 100% secco e senza emissioni di COV in atmosfera. La transizione verso cicli completamente esenti cromo passa per l’utilizzo di pretrattamenti che ancora contengono ridotte © ipcm
percentuali di cromo trivalente nel prodotto di conversione superficiale, un elemento che garantisce una straordinaria resistenza alla corrosione pur senza la tossicità, la cancerogenicità e tutte le etichettature di rischio del cromo VI. Una delle aziende che, nell’industria dell’alluminio, ha sostituito con successo la cromatazione tradizionale con un ciclo a base di cromo trivalente è Kromoss, uno dei maggiori e più antichi specialisti italiani di verniciatura dei profili di alluminio. In questo percorso, iniziato nel 2016 e via via perfezionato fino al risultato odierno, Kromoss ha scelto di attivare un partenariato esclusivo con SurTec Italia, che fornisce loro un prodotto fluorozirconato contenente Cromo 3+, SurTec 650 Chromital® TCP, che lo rende altamente performante dal lato della resistenza alla corrosione e che è omologato sia Qualicoat sia GSB.
© ipcm
Dall’alto al basso: - Kromoss è uno dei maggiori e più antichi specialisti italiani di verniciatura dei profili di alluminio. - Una pressa per realizzare gli effetti sui profili in alluminio con tecnologia tramite sublimazione. - Una serie di finiture ad effetto su lamiere e profili in alluminio.
© ipcm
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Una storia trentennale ai vertici dell’industria dell’alluminio
“Mai come in questi ultimi tre anni turbolenti per l’industria, prima a
Da 30 anni Kromoss è inserita con successo nel comparto dei trattamenti
logistiche, ora per i costi energetici e per le ricadute delle sanzioni alla
di profilati e nella produzione di lamiere in alluminio verniciate a polvere,
Russia, i partenariati hanno avuto una valenza molto grande” commenta
offrendo un servizio sempre ai massimi livelli per qualità, affidabilità ed
Federico Piccone, introducendoci alle scelte industriali di Kromoss. “Solo
efficienza al settore dell’architettura metallica. Situata ad Aielli (L’Aquila),
attraverso un partenariato serio con un fornitore puoi cercare soluzioni,
nel cuore della Marsica, l’azienda dispone di una superficie di 45.000 m2
integrazioni, in una parola puoi affrontare il mercato in modo competitivo.
dedicata alla verniciatura di profilati e alla realizzazione di finiture speciali
Già due anni fa scegliemmo di ridurre fortemente la presenza di fornitori
effetto legno, sia con tecnologia polvere su polvere sia con sublimazione,
in azienda, optando per poche aziende ma molto qualificate e questo
nonché alla produzione di lamiere di varie dimensioni.
approccio ci ha dato risultati positivi, che ci hanno consentito di superare
La divisione dedicata alla produzione di laminati in alluminio preverniciati
le problematiche legate alle oscillazioni di prezzo o di fornitura. Dal
è dotata di tecnologie all’avanguardia, tra cui una linea di spianatura e
punto di vista del pretrattamento abbiamo puntato su SurTec Italia
taglio, che garantiscono grande flessibilità produttiva e ottime prestazioni
nostro fornitore dal 2016, quando era ancora Italtecno1, con la quale
nelle operazioni di piegatura e formatura del laminato. I reparti di finitura
abbiamo rinnovato gli accordi commerciali nel 2020 e siamo in procinto di
di Kromoss dispongono di due linee di verniciatura, una verticale per
rinnovarli nuovamente. Siamo molto soddisfatti della collaborazione con
profili fino a 7,20 m di lunghezza e una orizzontale, compatta, per lamiere
SurTec sia dal punto di vista tecnico, perché ci ha consentito di eliminare
con lunghezza fino a 6 metri e 1,5 m di altezza.
la cromatazione senza perdere le prestazioni del prodotto ma soprattutto
Completano l’offerta di Kromoss, oggi gestita da Federico Piccone,
di semplificare la gestione dei bagni e del trattamento delle acque, sia per
un’azienda – la Kopen – che produce porte d’ingresso dal design ricercato
l’ottima assistenza garantita. Anche per l’acquisto delle vernici in polvere
e dalle prestazioni eccellenti che si adattano sia a contesti abitativi che
abbiamo scelto di istituire dei partenariati, con AkzoNobel per le finiture
commerciali, e un’azienda di produzione di infissi in alluminio.
RAL, metallizzate e per le basi per sublimazione, con Europolveri e Pulverit
causa della pandemia, poi per la mancanza di materie prime e le difficoltà
”Chimica green e vicinanza al cliente: nasce SurTec Italia” in ipcm® Vol XII, n. 70 Luglio-Agosto 2021, pagg. 22-24
1
© ipcm
L’area di pretrattamento dell’impianto di verniciatura verticale di Kromoss.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
© ipcm
Applicazione polveri in cabina automatizzata su barre in alluminio fino a 7,20 m.
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
Panoramica dell’area di verniciatura dei profili in Kromoss.
per la decorazione effetto legno con tecnologia polvere su polvere, un
all’esclusivo utilizzo di poIveri poIiestere in Classe 2.
campo in cui queste due aziende italiane vantano grande competenza
“Nonostante Kromoss sia ancora più verniciatore che decoratore
ed esperienza. L’obiettivo di questi partenariati, soprattutto in merito alle
dell’alluminio, dal punto di vista dei volumi la decorazione effetto legno
vernici, è quella di non avere scorte di magazzino e di accorciare i tempi di
rappresenta una quota importante del nostro fatturato, prossima al 50%
fornitura”.
su circa 60 tonnellate di alluminio estruso verniciato al giorno su 3 turni di
Kromoss: verniciatori e decoratori dell’alluminio
lavoro con una media di 80 cambi colore giornalieri” afferma Piccone. “Per questo abbiamo investito in entrambe le tecnologie decorative, con due
La decorazione polvere su polvere rappresenta l’eccellenza in tema di
macchine transfer di sublimazione e due macchine per la deposizione
finiture dell’alluminio con effetto legno poiché è in grado di assicurare
polvere su polvere. Tuttavia, senza un adeguato pretrattamento nessuna
una riproduzione fedele del legno sia a livello visivo che tattile, con
di queste due tecnologie, e tantomeno la verniciatura a polvere in colori
una definizione elevata, pulita e realistica dell’effetto. La sublimazione,
RAL, potrebbe dare i risultati qualitativi che i nostri clienti si aspettano e
d’altro canto, raggiunge l’apice qualitativo di resistenza in esterni grazie
cui sono abituati”.
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Il pretrattamento: la chiave per la qualità del rivestimento
“Il fatto che lo strato di
Kromoss utilizza un ciclo di
praticamente incolore, rispetto al
pretrattamento certificato
giallo iridescente lasciato dal CrVI,
Qualicoat Seaside che è in grado
ci costringe ad un controllo qualità
non solo di migliorare la pulizia,
molto più accurato. Del resto,
ma anche di aumentare l’adesione
questa assenza di colorazione
del film di vernice al supporto
ci ha risolto un problema che
metallico.
presentava con la decorazione
Applicato alla verniciatura e alle
effetto legno: le polveri per
decorazioni dei profili in alluminio,
sublimazione, infatti, hanno un alto
è il pretrattamento ideale per i
contenuto di trasparente e il colore
profili esposti in zone altamente
lasciato dal cromo esavalente
industrializzate, nei centri urbani
incideva parecchio sul risultato
e nelle località marine per la
estetico finale perché la tonalità
sua capacità di ridurre l’azione
dell’effetto legno virava al giallo”.
conversione depositato dal SurTec 650 Chromital® TCP sia
aggressiva degli agenti atmosferici.
“Con uno strato di deposizione
Si tratta di un processo chimico che prevede lo sgrassaggio alcalino e il decapaggio acido della superficie del profilo in alluminio,
compreso fra 0,06-0,12 gr/m2,
© ipcm
Emilio Morgante di Kromoss, a sinistra, con Ernesto Zizi di SurTec Italia e un collaboratore di Kromoss.
allo scopo di dare maggior
SurTec 650 conferisce un’ottima protezione dalla corrosione sia sul materiale verniciato (alluminio, leghe ma anche zama) sia non
protezione contro il rischio di corrosione filiforme.
verniciato” interviene Ernesto Zizi, local seller di SurTec per il Centro Italia.
“Sull’impianto verticale il processo di pretrattamento ha inizio con la
“è un prodotto facile da gestire, sia per trattamenti a spruzzo sia per
spazzolatura meccanica dei profili, dopodiché si susseguono sgrassaggio,
immersione. Dà ottimi risultati di flessibilità e piegatura sulle lamiere, che
disossidazione e passivazione” spiega Emilio Morgante, responsabile del
sono post-formate quindi necessitano di buone proprietà meccaniche del
laboratorio di qualità di Kromoss. “Il ciclo di pretrattamento impiega il
rivestimento. Dà eccellenti risultati anche alle prove chimiche e garantisce
medesimo prodotto di SurTec, nello specifico il SurTec 650 Chromital
1000 ore di resistenza in nebbia salino acetica”.
®
TCP, sia sull’impianto verticale per profili sia sull’impianto orizzontale per lamiere, ad eccezione dello sgrassaggio che è del tipo alcalino/ acido per i
Sostenibilità anche nel trattamento acque
profili (per soddisfare la certificazione Seaside), solo acido per le lamiere”.
“Un altro grosso vantaggio che abbiamo riscontrato con l’utilizzo di
Nel dettaglio il ciclo è il seguente:
questo prodotto è la diminuzione del carico di lavoro sull’impianto di
• Sgrassatura alcalina personalizzata con Itaclean KR
trattamento delle acque” conclude Morgante. “Progettato e installato
• 2 risciacqui con acqua di rete
da CIE di San Zenone al Lambro, l’impianto chimico-fisico, che raccoglie
• Disossidazione acida personalizzata con Itadox KR (solo su profili)
e tratta le acque di pretrattamento di entrambe le linee di verniciatura,
• 2 risciacqui con acqua di rete
era già stato revampato qualche anno fa con l’aggiunta di una seconda
• Risciacquo con acqua demineralizzata
linea di trattamento per migliorare l’abbattimento dei floruri. Con
• Passivazione con SurTec 650
l’eliminazione del CrVI, non solo abbiamo eliminato l’impiego di alcuni
• Risciacquo con acqua demineralizzata
prodotti di trattamento acque, come il sodio bisolfito, semplificando il ciclo
• Asciugatura.
e aumentando la sicurezza del processo, ma abbiamo anche diminuito
“Con la sostituzione della cromatazione con questo nuovo prodotto
il carico di lavoro dell’impianto di demineralizzazione, che oggi compie
a base di cromo trivalente abbiamo mantenuto le prestazioni di
una rigenerazione delle resine al mese, mentre con la cromatazione era
anticorrosione, dal momento che la sua efficacia è del tutto paragonabile
necessaria una rigenerazione settimanale. Da quando usiamo SurTec 650,
a quella del CrVI, ma abbiamo risolto molti problemi, a partire dalla
questo impianto di trattamento acque ci consente di scaricare nelle acque
gestione del bagno fino al trattamento delle acque” prosegue Morgante.
di superficie rispettando appieno i parametri regionali”.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
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FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Finitura emozionale di pergole bioclimatiche per vivere nuovi spazi esterni a contatto con la natura: il percorso di AMA Industries Gabriele Lazzari ipcm®
AMA Industries ha scelto di riposizionarsi sul mercato delle tende da sole e delle pergole in alluminio con Collezione Nove, una gamma di prodotti interamente progettata, realizzata e verniciata dall’azienda veronese e promossa su una fascia di mercato di alta gamma come strumento per creare un ambiente intimo, rilassato e a stretto contatto con la natura. Per trasmettere queste sensazioni la qualità della finitura è essenziale, perciò l’azienda ha scelto di internalizzare il processo di verniciatura, affidandosi a Euroimpianti, Gema Europe e Pulverit per sviluppare un processo di verniciatura adatto a soddisfare i requisiti qualitativi richiesti dal mercato di riferimento. Iconic è l’esclusiva pergola bioclimatica con lamelle orientabili da 0° a 120° firmato da Anna Fendi e Christian Grande per Collezione Nove di AMA Industries. È stata pensata per offrire le funzionalità più evolute, le migliori prestazioni e lo stile più originale.
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© AMA industries
N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
Panoramica dell’impianto di verniciatura Komby semi-automatico fornito da Euroimpianti.
“V
ivere più a contatto con la natura è il sogno di molte persone.
previsto, fra le altre cose, il lancio della propria prima gamma di prodotti
Abbiamo cercato di realizzarlo”. Questa è una delle affermazioni
di alto livello, ossia la Collezione Nove disegnata in esclusiva dai designer
con cui Anna Fendi, personalità del mondo della moda prestata
Anna Fendi e Christian Grande.
al design d’interni, ha accompagnato il lancio di Collezione Nove, la prima
Collezione Nove comprende una serie di pergole dalle eccellenti
gamma di pergole progettate, prodotte e commercializzate da AMA
prestazioni meccaniche, con potenza e stabilità senza compromessi. La
Industries, azienda di Legnago (VR) che dal 2001 è un punto di riferimento
forma della struttura si adatta facilmente a diversi stili: semplice e classico,
per il settore della progettazione e produzione di tende da sole, pergole
moderno e particolare, fuori dagli schemi. “Un nuovo modo di vivere lo
in alluminio e pergole bioclimatiche, commercializzate con marchi terzi.
spazio, attraverso le emozioni” afferma Christian Grande, sottolineando la
Da vent’anni il know how di AMA Industries è al servizio delle aziende,
leggerezza, le trasparenze e la luminosità delle pergole di Collezione Nove,
supportate in ogni fase della progettazione. Innovazione tecnologica,
progettate per creare nuovi spazi da vivere e nuovi spazi per l’anima.
stile e design si fondono con l’esperienza di AMA per trasformare ogni
Una caratteristica importante di Collezione Nove è la finitura: la
idea in un progetto e ogni progetto in prodotti di successo: funzionali,
verniciatura a polvere post-lavorazione non lascia spazio alle imperfezioni,
esteticamente ricercati, rispettosi dell’ambiente e destinati a durare nel
donando un effetto cromatico impeccabile, destinato a durare nel tempo.
tempo.
Per ottenere questa qualità di verniciatura, AMA Industries – totalmente
Come più volte affrontato anche da ipcm® nella sezione “The Marketing
a digiuno di conoscenza ed esperienza relative alla verniciatura in quanto
Corner”, il tema dell’identità del marchio sta assumendo un’importanza
si era sempre affidata a terzisti per la finitura dei propri prodotti – ha
sempre maggiore nell’aiutare un’azienda a differenziarsi dai concorrenti
scelto di portare all’interno la verniciatura a polvere degli estrusi e degli
e posizionarsi meglio nel proprio mercato di riferimento. Per questo
accessori necessari per la costruzione delle pergole a lamelle orientabili
motivo nel 2020 AMA Industries ha scelto di rafforzare la propria identità
di Collezione Nove. In Euroimpianti ha trovato un partner affidabile in
aziendale e di marca avviando una strategia di crescita aziendale che ha
grado non solo di fornire un impianto semi-automatico estremamente
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
flessibile e semplice da utilizzare ma anche disposto a fornire la formazione del personale necessaria ad AMA per padroneggiare il ciclo di verniciatura e raggiungere i propri obiettivi di qualità.
Struttura dell’impianto Komby, l’impianto modulare semi-automatico della gamma Euroimpianti installato in AMA, è costituito da un’area di pretrattamento a spruzzo multi-metal con sei stazioni di lavaggio, forno di asciugatura, una cabina di verniciatura a polvere contenuta in una clean room, forno di polimerizzazione, zona di raffreddamento e stazione di scarico. Completa la fornitura un convogliatore aereo monorotaia con due doppi carriponte che asservono la zona di pretrattamento. L’impianto così costituito può essere
© ipcm
facilmente modificato e ampliato con moduli La zona di carico. Alle sue spalle si vede il forno di polimerizzazione composto da pannelli EcoFusion fonoassorbenti e termoisolanti.
aggiuntivi nel caso in cui AMA volesse ampliare la capacità di produzione. Per la parte di applicazione polveri, AMA si è affidata alla tecnologia Gema con pistole automatiche e sistema di alimentazione con iniettori Venturi, mentre la gamma di colori per la finitura opaca o raggrinzita delle pergole di Collezione Nove è stata progettata su misura da Pulverit. Grazie all’impianto Komby e alla consulenza ricevuta dai propri partner industriali, l’azienda veronese è oggi in grado di conferire ai profili di alluminio le proprietà estetiche e la resistenza alla corrosione desiderate, oltre ad aver ridotto i costi di logistica, riposizionandosi sul mercato come la scelta ideale per coloro che ricercano un prodotto da esterni di alta qualità.
La strategia di crescita di AMA Industries Con Collezione Nove, l’azienda ha deciso di focalizzarsi sull’eleganza dei dettagli, l’unicità del design e la qualità dei materiali eco-sostenibili, abbandonando l’utilizzo di © ipcm
componenti in plastica e investendo nel knowLa zona di pretrattamento. Sono ben visibili i due carriponte doppi e le sei stazioni di trattamento che compongono quest’area.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
how e nella verticalizzazione del processo
FOCUS ON TECHNOLOGY
© ipcm
Componenti appesi all’interno della clean room realizzata da Euroimpianti per contenere la zona di verniciatura e aumentare così la qualità di finitura.
produttivo, includendo quindi anche la verniciatura
dei designer AMA.
tra le proprie lavorazioni. “Da due anni abbiamo
“AMA è sempre stata a disposizione dei propri clienti,
sviluppato un piano di espansione industriale che
sfruttando la propria tecnologia per progettare e
prevede una strategia di identità del marchio più
produrre tende e pergole in base alle indicazioni
solida: oltre a un elevato grado di semplicità di utilizzo
ricevute. Oggi questo know how è al nostro servizio.
e praticità, i prodotti a nostro marchio richiedono
Abbiamo investito 4 milioni di euro per ottimizzare gli
anche un alto valore estetico. Ad esempio, per la
stampi dei particolari, aggiungere 63 nuove matrici
pergola bioclimatica per esterni 1/9.1 ICONIC abbiamo
di estrusione per personalizzare le nostre pergole
progettato il colore Baia Blu, perché è una tonalità
e installare un impianto di verniciatura a polvere.
che crea un’atmosfera rassicurante e stabilisce
Questa strategia di crescita sta già mostrando i
un contatto con il cielo e la natura circostante. La
primi risultati: prima eravamo presenti solamente
qualità della finitura è di conseguenza essenziale per
nel Triveneto, in Lombardia e in Emilia, ora serviamo
restituire queste sensazioni”, esordisce Filippo Fabbi,
tutto il territorio nazionale e stiamo pianificando di
CEO di AMA.
espanderci anche su mercati esteri”.
Lo stabilimento di AMA, che copre una superficie specializzato di sartoria, linee di taglio e lavorazione
Da bottega artigianale a fabbrica parlante e interconnessa
automatiche, un magazzino robotizzato per lo
Dopo una fase iniziale di studio, ricerca e
stoccaggio dei tessuti e dei profili di alluminio e, da
progettazione delle tende e delle pergole, l’azienda
qualche tempo, anche un reparto di verniciatura
acquista i profili di alluminio estrusi esternamente,
che è in grado di soddisfare tutte le necessità di
realizzati però con matrici proprie e secondo le
personalizzazione dei prodotti secondo le indicazioni
indicazioni emerse durante la fase di progettazione.
di oltre 15.000 m2, comprende un laboratorio
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
I profili sono portati dal magazzino robotizzato al centro di lavorazione, dove la macchina da taglio scannerizza il pezzo e attiva automaticamente i processi produttivi richiesti per quel singolo manufatto, come ad esempio il taglio e la fresatura. Infine i profili sono pretrattati per rimuovere gli oli e gli agenti contaminanti, verniciati con l’impianto Komby fornito da Euroimpianti, assemblati, imballati e spediti. “I concetti inerenti all’Industria 4.0 sono stati fondamentali per noi, perché siamo passati da una produzione artigianale a una produzione connessa e smart. Di conseguenza, abbiamo portato avanti una strategia di de-personalizzazione dei processi produttivi e investimenti nello sviluppo di un sistema gestionale interno sia per il reparto di sartoria sia per i profili di alluminio. Tramite i QR code
© ipcm
La zona di applicazione polveri attrezzata con centro polveri e pistole automatiche GEMA.
associati ai singoli manufatti, le macchine attuano la tipologia di lavorazione richiesta, senza che sia l’operatore a doverla impostare, e forniscono tutte le informazioni necessarie in tempi molto rapidi. Ciò ci consente di intervenire in caso si verifichino delle irregolarità o di effettuare degli interventi di manutenzione preventiva”, spiega Fabbi.
Pretrattamento e verniciatura: l’importanza della resistenza alla corrosione Dopo la lavorazione meccanica, i profili sono soggetti a un pretrattamento che prevede sia un attacco alcalino sia un attacco acido, come da standard Qualicoat Seaside. “La fase di pretrattamento è molto importante, non solo per eliminare gli oli e i residui di lavorazione, ma anche per conferire al pezzo proprietà di adesione e di resistenza alla corrosione eccellenti, dato che alcuni profili saranno utilizzati per tende e pergole installate in ambienti marini, dove la resistenza alla corrosione filiforme dell’alluminio è © ipcm
fondamentale” continua Fabbi. Profili verniciati in uscita dalla cabina di verniciatura prima della polimerizzazione.
L’impianto semiautomatico Komby di Euroimpianti prevede un pretrattamento a
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
spruzzo multi-metal composto da sei stazioni di lavaggio asservite da due carriponte doppi: il primo è dedicato alle prime tre camere di lavaggio, mentre il secondo alle successive tre e al forno di asciugatura. Ogni stazione include due stadi e ogni stadio può effettuare uno o più cicli a seconda della ricetta di pretrattamento. La prima camera contiene un bagno con un prodotto alcalino pH 10 a 50° C per lo sgrassaggio dei profili. Dopodiché i componenti escono, traslano ed entrano nel secondo stadio, che prevede due risciacqui con acqua di rete. Il terzo invece include un attacco acido in un bagno con pH 1 molto aggressivo a 50° C e un risciacquo con acqua di rete. Il quarto stadio prevede due ulteriori risciacqui con acqua di rete, mentre in quello successivo è previsto un lavaggio con acqua demineralizzata di ricircolo e uno con acqua demineralizzata pura. L’ultimo
© ipcm
stadio prevede una passivazione con prodotto
Il PLC di controllo dell’impianto.
nanotecnologico no rinse. Dopo l’area di pretrattamento è presente una zona di accumulo, per gestire meglio la logistica e la movimentazione dei manufatti. Successivamente all’asciugatura in forno con ricircolo di aria calda, profili pretrattati proseguono verso la cabina di verniciatura inserita nella Clean Room – composta da pannelli EcoFusion fonoassorbenti e termoisolanti che rendono l’ambiente di lavoro più confortevole – tramite un convogliatore monorotaia studiato per poter essere facilmente modificato ed ampliato in futuro, qualora AMA decidesse di inserire nuove cabine per la verniciatura o ulteriori stadi di pretrattamento. La cabina di verniciatura ha una silhouette di 8x2x2 metri e permette di trattare quattro bilancelle dalla portata massima di 500 chilogrammi ciascuna all’ora. Sebbene la maggior parte della produzione di AMA sia composta da profili di alluminio, l’impianto di verniciatura è però adatto anche a trattare componenti in ferro e le lamiere. All’ingresso della cabina è inserita una postazione per effettuare un eventuale pre-
© ipcm
Pezzi verniciati nel forno di polimerizzazione.
ritocco manuale, mentre all’interno della cabina
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© AMA industries
Le finiture e la gamma di colore di Collezione Nove, fra cui il colore speciale Baia Blu della Pergola Iconic 1/9.1, sono stati messi a punto con la collaborazione di Pulverit di Milano.
sono posizionate sei pistole automatiche OptiGun GA03 di Gema per
fornito le soluzioni più adatte alle nostre richieste e ci hanno anche
lato, alimentate dal Powder Center OptiCenter OC08 con tecnologia ad
supportato con consigli su come migliorare l’efficienza dei processi
iniettori Venturi per garantire un cambio colore rapido.
produttivi. Per esempio, ci hanno suggerito di ottimizzare la disposizione
“Era molto importante che l’erogazione della polvere fosse uniforme, per
dei manufatti sulle bilancelle e diminuire il grado di inclinazione in modo
evitare consumi eccessivi e ottenere le eccellenti proprietà estetiche con
da ottenere una qualità della verniciatura ancora più alta” dichiara Fabbi.
cui vogliamo che il mercato contraddistingua il nostro prodotto. Inoltre,
In precedenza AMA si affidava a un servizio di verniciatura conto terzi,
abbiamo espressamente richiesto un sistema di cambio colore rapido,
ma l’implementazione della strategia di crescita aziendale ha aumentato
poiché durante un turno lavorativo utilizziamo in media cinque colorazioni
i volumi dei profili da verniciare, che avrebbero richiesto una logistica
della vernice differenti” precisa Fabbi.
eccessivamente rallentata e costosa.
La collezione di colore della gamma Collezione Nove è stata
L’azienda ha perciò investito anche in un ampliamento dell’organico e in
personalizzata da Pulverit secondo le specifiche esigenze di AMA e in
un miglioramento delle conoscenze legate alla verniciatura.
collaborazione con i designer Fendi e Grande. Si tratta di polveri poliesteri
“Abbiamo formato il nostro personale grazie a Euroimpianti e ora
Qualicoat classe 1 e 2, principalmente nella gamma dei bianchi, grigi e
abbiamo un team interamente dedicato al pretrattamento e alla
marroni cui si aggiunge un colore speciale, il Baia Blu.
verniciatura dei manufatti.
Cooperazione e flessibilità
L’impianto Komby è una tecnologia semplice ed intuitiva, che ci ha permesso di aumentare sia i volumi produttivi sia la qualità della
La scelta dell’impianto di pretrattamento e verniciatura è stata dettata
verniciatura, conferendole le proprietà estetiche indicate dai nostri
dalla continua collaborazione e dal confronto tra AMA, Pulverit, Gema ed
designer. Avevamo preso in considerazione altri due fornitori, ma
Euroimpianti. “Non avevamo un’esperienza diretta per quanto riguarda
Euroimpianti è stata l’azienda che ci ha garantito l’installazione più veloce
la finitura dei profili di alluminio, perciò ci siamo affidati ai partner che
e accurata. Attualmente lavoriamo su due turni e possiamo trattare
abbiamo scelto per questo progetto. Inizialmente eravamo timorosi delle
fino a 64 bilancelle al giorno, ma ci stiamo organizzando per lavorare
potenziali difficoltà che avremmo potuto incontrare, ma sono stati tutti
su tre turni, al fine di poter sfruttare l’impianto pienamente”, conclude
molto disponibili e flessibili: hanno ascoltato le nostre esigenze, ci hanno
soddisfatto Fabbi.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Da azienda a conduzione familiare a fornitore internazionale di prodotti per il pretrattamento: cooperazione e partnership come pilastri aziendali Intervista con Nils Monreal e Stephan Zegers Alufinish GmbH & Co. KG – Andernach (Germania)
Cooperazione, partnership globali e flessibilità: sono questi gli elementi fondamentali che hanno permesso ad Alufinish, sviluppatore tedesco di prodotti per il trattamento delle superfici, di avere successo nel proprio settore. Durante le celebrazioni del 50° anniversario della fondazione, abbiamo intervistato gli amministratori delegati Nils Monreal e Stephan Zegers per comprendere meglio la strategia di crescita dell’azienda.
G
li anniversari sono una celebrazione gioiosa e sono anche un
Nell’ultimo numero di questa rivista abbiamo dedicato un articolo
buon momento per riflettere sia sul passato sia sul futuro. Ciò
alla storia dell’azienda. Questa volta siamo invece andati in visita allo
è particolarmente vero per l’anniversario di fondazione delle
stabilimento tedesco per intervistare Nils Monreal – il genero di uno dei fondatori originali – e Stephan Zegers, gli amministratori delegati
fornire una panoramica sui risultati passati e per pianificare il futuro.
di Alufinish GmbH & Co. KG. Entrambi hanno fornito interessanti
Alufinish GmbH, sviluppatore e produttore di prodotti e processi di
osservazioni sulle strategie che hanno assicurato il successo di Alufinish,
pretrattamento chimico per superfici in alluminio, acciaio e zinco con
gli sviluppi attuali dell’industria del trattamento delle superfici e le
sede ad Andernach (Germania), festeggia il suo 50° anniversario.
tendenze future previste dall’azienda.
© Alufinish
aziende, che può trasformare la celebrazione in un’opportunità per
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
HIGHLIGHT OF THE MONTH
Come ci si sente a pensare al 50° anniversario di
chiarito Zegers.
Alufinish? Lo considerate un avvenimento molto
“Le aspettative dei nostri clienti sono diventate sempre
importante?
più alte, quindi abbiamo agito di conseguenza. Quando
“Ci si sente vecchi” scherza Stephan Zegers, il primo
abbiamo iniziato le operazioni, consegnavamo i
che ha iniziato a rispondere alle nostre domande.
prodotti in bicicletta”, ricorda Monreal. “Oggi abbiamo
“Ma seriamente, penso che sia un grande risultato
una rete globale di fornitori e spediamo in tutto il
per un’azienda privata, cosa piuttosto rara di questi
mondo, quindi ora ovviamente ci affidiamo a processi
tempi. Il fondatore Otmar Monreal ha capito che il
logistici più sofisticati. Ma la nostra mission aziendale e,
pretrattamento delle superfici metalliche necessitava
quindi, i nostri servizi sono gli stessi: fornire le soluzioni
di prodotti e processi di qualità, perché questo settore
migliori e più performanti per il pretrattamento di
offre molte opportunità per diversi mercati. Così,
qualità delle superfici metalliche”.
cinquant’anni fa è entrato in questa nicchia di mercato e ha cercato di fornire le migliori soluzioni disponibili in
Tuttavia, presumiamo che sia Alufinish sia
quel momento. La celebrazione di questo anniversario
il settore abbiano dovuto affrontare diversi
significa che le sue azioni e la sua visione hanno avuto
ostacoli e sfide. Come li avete superati?
successo. Ne siamo molto orgogliosi”.
Zegers: “Ci sono state senza dubbio alcune difficoltà,
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come la crisi economica mondiale del 2008 o il recente Quali ritenete che siano stati i principali successi
aumento del costo delle materie prime e la loro
ottenuti dall’azienda negli ultimi 50 anni?
carenza, ma i nostri due pilastri aziendali ci hanno
“La nostra azienda ha stabilito il suo successo su
permesso di superarle. Innanzitutto, abbiamo deciso
svariate piccole attività che ne hanno assicurato la
di differenziare la produzione e offrire soluzioni per
crescita nel corso di cinquant’anni. Abbiamo iniziato
diversi settori. Quando il mercato automobilistico è
come una piccola azienda a conduzione familiare che
crollato, ci siamo concentrati maggiormente sui servizi
realizzava prodotti standardizzati attraverso processi
legati all’architettura, poiché eravamo specializzati
standardizzati e, nel tempo, abbiamo innovato e siamo
anche nei processi per facciate in alluminio con
cresciuti sempre di più. Fino a raggiungere la diffusione
ENVIROX NR. In secondo luogo, abbiamo considerato
globale e le capacità produttive di oggi”, ha continuato
il capitale umano come la risorsa più importante della
Zegers.
nostra azienda. La sfida più grande che abbiamo mai
“Non c’è stato un singolo successo chiave, anche
affrontato è stata creare una squadra di successo
se siamo molto orgogliosi dei nostri risultati come i
e mantenerla. Pertanto, siamo stati in grado di
miglioramenti nella qualità dei prodotti, il loro impatto
ottimizzare la nostra pipeline. La comunicazione
ambientale e i nostri processi di produzione efficienti
e il flusso di dati tra i team è eccellente e le fasi di
ed ecologici. Il nostro più grande successo è quindi
produzione sono perfettamente interconnesse, quindi
una combinazione di tutte le attività che ci hanno
ogni aspetto è attentamente pianificato ed eseguito:
permesso di diventare ciò che siamo oggi”, ha aggiunto
dalla fase di sviluppo e progettazione alla produzione,
Nils Monreal.
dal controllo qualità all’assistenza post vendita. Ciò non riguarda solamente il nostro personale presso la sede
Sia il mondo sia l’industria dei trattamenti
di Andernach, ma anche i nostri fornitori”.
superficiali sono cambiati molto dalla fondazione
Monreal: “...o dovremmo dire partner. Rispondere alle
di Alufinish. Come sono cambiati i vostri servizi
nuove richieste dei clienti in modo rapido ed efficiente
negli ultimi cinquant’anni?
è molto difficile, quindi ci affidiamo a una rete globale
“Non sono cambiati, questo è un altro aspetto
di partner che distribuiscono i nostri prodotti ma che
importante. Mi spiego meglio: abbiamo saputo
ci aiutano anche a rimanere in contatto con i clienti,
anticipare l’evoluzione del mercato, abbiamo innovato
ad ascoltarli e ad agire tempestivamente quando
e modificato i nostri processi produttivi, abbiamo
hanno bisogno del nostro aiuto. Per avere successo
migliorato la nostra organizzazione interna e adattato il
sul mercato non basta solo fornire prodotti, bisogna
business alle esigenze e alle nuove richieste dei clienti,
anche interagire con i clienti, capire i loro processi e
ma il fulcro dei nostri servizi è rimasto lo stesso”, ha
sviluppare insieme le soluzioni più adatte”.
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© Alufinish
Stephan Zegers (a sinistra) e Nils Monreal.
“Aggiungo un altro aspetto essenziale: il
materiale molto utile per diverse applicazioni
le migliori soluzioni per trattare le superfici ed
signor Monreal ha giustamente affermato
sostenibili. Per un’azienda operante nel settore
eccellere in questa industria. Ascoltiamo sia i
che apprezziamo davvero gli sforzi del
del pretrattamento, la chiave per un’espansione
nostri partner sia i clienti finali, quindi siamo
nostro team. Infatti, ci concentriamo anche
industriale di successo sarà identificare ciò che
in grado di migliorare i processi coinvolti e
sul miglioramento del know-how di tutti i
sarà incluso nei settori del trattamento delle
garantire risparmi sui costi per tutti. Il valore
soggetti coinvolti. Quando, ad esempio, un
superfici nei prossimi anni: potrebbero esserci
fondamentale che rappresentiamo è che
tecnico ha intenzione di andare in pensione, lo
nuove materie prime a base biologica, nuove
siamo più di un semplice fornitore, siamo il
affianchiamo a un operatore più giovane non
soluzioni per il packaging, nuove tecnologie di
partner su cui puoi fare affidamento: orientato
per un paio di mesi, ma per anni. Vogliamo
processo. Sarà importante rimanere aggiornati
ai servizi, flessibile e adattabile. È una grande
fornire il naturale trasferimento di competenze.
sulle evoluzioni. Inoltre, anche l’efficienza
responsabilità, quindi la cooperazione è
In questo modo anche i clienti si troveranno a
energetica e il tasso di riciclo (secondo e
essenziale”.
proprio agio con il nuovo staff di Alufinish. Lo
persino terzo utilizzo di materiali) giocheranno
stesso accade con i nostri partner. Lavoriamo
probabilmente un ruolo molto importante”.
Infine, potete introdurre ai nostri lettori
insieme da diversi anni, condividiamo preziose
Zegers: “Il settore deve anche trovare modi
gli ultimi sviluppi di Alufinish?
informazioni e conoscenze e continuiamo
efficienti per gestire l’approvvigionamento e
Monreal: “Ci stiamo concentrando su prodotti
ad aggiornarci a vicenda. I vari paesi che
la spedizione, al fine di avere effetti positivi
ecologici a base di titanio e zirconio privi di
serviamo hanno leggi, regolamenti, materiali,
sull’intera impronta ambientale. Per fare ciò, è
cromo e boro, adatti non solo per alluminio
climi, temperature e qualità dell’acqua diversi.
importante sviluppare relazioni commerciali di
ma anche per acciaio e superfici zincate
Ovviamente, un singolo sviluppatore di prodotti
successo con i fornitori e tutti gli altri partner.
a caldo, nonché su nuove e ottimizzate
non può conoscerli tutti, quindi la cooperazione
La creazione di una rete affidabile può aiutare
proprietà di gestione e pulizia. Stiamo anche
è estremamente importante”, ha spiegato
a gestire meglio tutti gli aspetti delle operazioni
lavorando per aiutare i nostri clienti nel
Zegers.
aziendali. Dall’approvvigionamento delle
settore dell’anodizzazione a migliorare i loro
materie prime alla spedizione dei prodotti e
processi di decapaggio con i nostri additivi,
all’assistenza post vendita”.
che garantiscono un migliore drenaggio e
Abbiamo parlato del passato, ora
una bassa formazione di schiuma, e abbiamo
concentriamoci sul futuro: come pensate cambierà il settore del trattamento
Ecco perché il motto di Alufinish è
aumentato i nostri sforzi per prodotti sigillanti
superficiale dell’alluminio nei prossimi
“Costruire sulla fiducia”, giusto?
più rispettosi dell’ambiente in quanto privi
5-10 anni?
Zegers: “Esatto. Se costruiamo insieme il
di nichel, cobalto e metalli pesanti. Dal 2018
Monreal: “Questa è una domanda molto
futuro, possiamo affrontare con successo tutte
abbiamo anche avviato una partnership con un
interessante. Penso che il settore dell’alluminio
le sue sfide. Apprezziamo molto la fiducia che
fornitore per una gamma completa di coloranti
amplierà il suo mercato in nuove aree del
i nostri partner ci hanno conferito: credono
organici, molti dei quali sono anche privi di
mondo, poiché l’alluminio può essere un
che le nostre attività e i nostri prodotti siano
metalli pesanti.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
AXALTA COATING SYSTEMS
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© ipcm
L’impianto di verniciatura a polvere in continuo dei coil di alluminio.
FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
AluCoating sceglie la tecnologia IR catalitica per velocizzare la verniciatura a polvere dei coil in alluminio Monica Fumagalli ipcm®
Compattare la linea di coil coating grazie alle innovazioni impiantistiche più evolute: AluCoating, azienda specializzata nella verniciatura a polvere dei coil in alluminio, ha scelto la tecnologia IR catalitica sviluppata da Infragas Srl per velocizzare il processo senza ampliare oltremodo l’impianto.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
FOCUS ON TECHNOLOGY
N
el settore del coil coating, dove i volumi dei materiali da trattare
Una linea compatta di coil coating
sono estremamente elevati, la velocità della linea è fondamentale.
Il reparto produttivo di AluCoating è attrezzato con un moderno impianto
Per capire l’importanza che questa riveste all’interno del ciclo
in continuo per la verniciatura a polvere di coil in alluminio e di una linea
produttivo, dopo un anno esatto dalla nostra precedente visita , siamo
di spianatura e di taglio in diversi formati del prodotto finito. La linea
tornati in AluCoating Srl, la società di Corzano (Brescia) che è stata tra
compatta prevede il seguente processo di trattamento:
le prime aziende a specializzarsi nella verniciatura a polvere di coil in
• spianatura mediante macchina a 17 rulli sestupla;
alluminio.
• pulizia superficiale del nastro mediante pretrattamento a spruzzo con
“Verniciamo i nostri coil alla velocità di 7 m/min e puntiamo ad aumentarla
prodotti alcalini e acidi per la preparazione dei nastri alle successive
ulteriormente” – afferma Paolo Di Massimo, titolare di AluCoating. “Uno
lavorazioni;
dei colli di bottiglia che però riscontriamo per farlo è legato alla fase di
• conversione mediante chem coater con applicazione di prodotti no rinse
asciugatura dopo il pretrattamento e alla fase di polimerizzazione della
e chromium free (fluotitanazione e fluozirconatura);
polvere applicata, per cui le dimensioni del forno che sarebbero richieste
• applicazione elettrostatica di vernici in polvere studiate appositamente
per adattarsi alla velocità della nostra produzione non sono accettabili
per il processo di post-bending;
per gli spazi che abbiamo a disposizione. Questo ci ha spinti a cercare
• polimerizzazione della polvere mediante irraggiamento IR catalitico a gas;
una soluzione che ci garantisce fasi di asciugatura e di polimerizzazione
• applicazione del film autoadesivo UV resistant trasparente o bianco/nero
molto rapide, senza però ampliare la lunghezza della nostra linea con
per la protezione della superficie verniciata durante le successive fasi di
l’introduzione di forni di dimensioni importanti, e l’abbiamo identificata nei
lavorazione e di installazione.
pannelli catalitici IR di Infragas Srl (Mappano, Torino), che ottimizzano il
“A partire dalle prime fasi di lavorazione fino alle ultime in cui prepariamo
trattamento termico dei coil verniciati a polvere”.
i coil preverniciati per la spedizione ai clienti – sottolinea Di Massimo –
1
ogni stazione è studiata per ridurre al minimo il volume di ingombro delle apparecchiature e degli impianti, pur mantenendo la massima efficienza 1
https://www.ipcm.it/en/open/ipcm/2021/69/52-58.aspx
del processo. Fin dal pretrattamento abbiamo cercato di mantenere
© ipcm
La piattaforma traslabile con le due cabine Gema.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
le caratteristiche di massima compattezza e efficienza dell’impianto raddoppiando i risciacqui per ottenere risultati di pulizia più efficaci. Eseguiamo quindi un primo lavaggio seguito da 2 risciacqui per rimuovere i residui di grasso, segue un lavaggio acido per eliminare gli ossidi superficiali rimasti sulla superficie dopo l’intervento di laminazione, gli ultimi 2 risciacqui (uno con acqua di rete e l’altro con acqua demi) e l’ultima fase di conversione mediante chem coater. Le acque reflue sono filtrate e re-immesse in circolo dal sistema di trattamento acque a circuito chiuso e i fanghi smaltiti ogni 3 mesi”. © ipcm
Verniciatura a liquido e a polvere a confronto “Come già avevamo anticipato nel corso dell’incontro dello scorso anno” – continua Di Massimo – “è ancora in piena evoluzione quel passaggio dalla verniciatura a liquido dei coil a quella a polvere che rappresenta il trend di questi ultimi anni. Contemporaneamente sta avvenendo lo sviluppo di nuovi sistemi applicativi e di polimerizzazione delle polveri, che non compromettano la struttura compatta degli impianti di coil coating con sistemi per il trattamento termico di dimensioni eccessive”. La fase di essiccazione della vernice liquida applicata sui coil è molto diversa rispetto a quella della vernice a polvere. “Nel caso della liquida – precisa Di Massimo - è possibile gestire i parametri relativi alla portata e alla pressione dell’aria al fine di ottenere uno scambio termico ottimale con tempi © ipcm
di asciugatura che corrispondono a 30 secondi, proprio in virtù delle temperature più alte. Con le polveri il discorso è diverso, perché con l’aumento della portata dell’aria il rischio è quello di rimuovere parte della vernice applicata, trattandosi di un prodotto molto volatile. In questo caso, quindi, i due parametri devono attestarsi intorno a valori più bassi, ma questo comporta il prolungarsi delle tempistiche di processo. Abbiamo cercato una soluzione che consentisse il trasferimento più rapido del calore alla parte superiore del coil e l’abbiamo trovata nei pannelli catalitici IR di Infragas che sono stati installati sia per la fase di asciugatura dopo il pretrattamento, che avviene a temperature pari a 70 °C, sia per la polimerizzazione a temperature pari a 240 °C per un tempo di cottura corrispondente a 2 e ½ min., che avviene in un forno della lunghezza di 20 m”.
Dall’alto: La batteria di erogatori all’opera, il modulo generatore di azoto con il powder center, il forno di cottura.
© ipcm
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Le due stazioni con tecnologia IR Le due stazioni con tecnologia IR sono state installate per l’asciugatura dopo la conversione con chem coater e per la polimerizzazione dopo l’applicazione della polvere. “Dopo la conversione e prima dell’applicazione del primo strato di vernice” - prosegue Di Massimo - “il nastro viene asciugato tramite la tecnologia IR. E, dopo l’applicazione della polvere, abbiamo installato il secondo sistema di Infragas: in questo modo è possibile ridurre notevolmente i tempi di asciugatura e polimerizzazione”. “I dispositivi installati presso AluCoating – interviene Francesca Marabotti, marketing manager di Infragas – fanno parte della serie Boostercat 25K, il modello potenziato (Booster) della famiglia dei pannelli IR catalitici Infragas caratterizzato dal sistema di ventilazione incorporato posizionato sul retro del bruciatore. Si tratta, infatti, di pannelli infrarossi catalitici a gas completi di flange posteriori che si collegano © ipcm
alle tubazioni per l’immissione aria sulla parte posteriore al fine di potenziare l’ossidazione del gas e combinare l’effetto
I pannelli infrarossi posizionati dopo l’ingresso nel forno di cottura.
infrarosso con l’effetto convettivo. La densità di potenza dei
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Boostercat è di 30kW/m2 e la temperatura massima di superficie è di 650 °C”. Uno dei vantaggi derivante dall’installazione di questi pannelli è l’uniformità del trattamento termico sulla superficie dei coil. “Abbiamo dotato i pannelli con 3 ingressi per il gas in modo da espandere la capacità di immissione
Caratteristiche tecniche BOOSTERCAT 25K con flange posteriori Dimensioni: 492 x 1841 x 311 mm Assorbimento elettrico per il pre-riscaldamento: 1210 W
e uniformare il più possibile la superficie di
Tensione alimentazione pre-riscaldamento: 230 V
irraggiamento di tutti i lati del coil” – continua
Controllo pre-riscaldamento: termocoppia tipo K cavo lunghezza 2 m
Marabotti. “La vernice in polvere è ideale per questa
Tempo pre-riscaldamento: 10’
tecnologia, perché il materiale organico assorbe
Potenza: 25.0 kW max – 15.0 kW min
molto bene i raggi infrarossi. Inoltre, un ulteriore
Pressione gas naturale: 20 – 8 mbar (200 – 80 mmH2O; 2 – 0.8 kPa)
benefit è dato dal fatto che con la tecnologia catalitica
Consumo gas naturale: 2.5 m3/h max – 1.5 m3/h min
IR il coil non si surriscalda e può essere sottoposto al
Pressione Propano: 37 – 15 mbar (370 – 150 mmH2O; 3.7 – 1.5 kPa)
rolling finale subito dopo la polimerizzazione, senza la
Consumo Propano: 1.87 kg/h max – 1.12 kg/h min
necessità di attenderne il raffreddamento”.
Il beneficio energetico La capacità della tecnologia catalitica di non riscaldare l’aria e concentrare la propria azione sul pezzo da verniciare permette di evitare qualsiasi spreco energetico. “Una delle più importanti esigenze dell’ultimo periodo” – afferma Marabotti – “è proprio quella relativa al consumo energetico, ma l’IR rappresenta da questo punto di vista proprio un’ottimizzazione del trattamento termico del metallo”. “In fase di pre-polimerizzazione – conferma Di Massimo - presenta anche il vantaggio di “bloccare” la polvere sulla superficie, evitando la contaminazione tra un coil e l’altro: un aspetto da non sottovalutare in un settore che sta diventando sempre più esigente in termini di spessori e qualità superficiale”. Recentemente il sistema IR di Infragas è stato potenziato con bruciatori radianti a gas RHT, Radiant High Temperature, per velocizzare ulteriormente la fase di polimerizzazione del coil. “Si tratta di sistemi premiscelati a infrarossi che raggiungono una temperatura superficiale di 950°C e presentano una densità di potenza 10 volte superiore a quella dei pannelli catalitici che presentano 30 kW/m2 di potenza, mentre quella dei RHT è di 180 kW/m2. Questa soluzione richiede diverse prove al fine di trovare l’equilibrio perfetto dei parametri di riscaldamento, ma con velocità sostenute come quelle di AluCoating potrebbero rappresentare la soluzione ideale per un settore come quello del coil coating sempre alla ricerca della massima velocità della linea”.
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© ipcm
Da sinistra: Alessia Venturi, Ivan Verzella (Infragas), Paolo di Massimo (AluCoating), Francesca Marabotti (Infragas), Pino G. Martella, proprietario e presidente di Ventcor Systems, uno degli impiantisti di verniciatura più affidabili con sede a Toronto in Canada, con suo figlio e Maria Contrini (AluCoating).
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HIGHLIGHT OF THE MONTH
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Le vernici in polvere COOL POWDER in mostra al prossimo Fuorisalone 2022 Enrico Dall’Igna ST Powder Coatings SpA – Montecchio Maggiore (Vicenza), Italia enrico.dalligna@stpowdercoatings.com
ST Powder Coatings presenterà al Fuorisalone 2022 dal 6 al 12 giugno la serie di vernici in polvere COOL POWDER all’interno della collettiva Urban Matter(s), curata da Materially.
G
li studi condotti dall’IPCC (Intergovernmental Panelon Climate
rispetto verso l’ambiente. Questa è anche la strada scelta da ST Powder
Change) hanno stabilito in modo chiaro ed univoco che la
Coatings, azienda specializzata nella produzione di vernici in polvere,
riduzione delle emissioni di CO2, così come previsto dal protocollo
che presenterà la propria serie COOL POWDER sviluppata in ottica
di Kyoto, è una strada obbligata per assicurare alle generazioni future un
ecosostenibile durante il prossimo Fuorisalone nella collettiva Urban
mondo vivibile.
Matter(s). Urban Matter(s) - Material Reduction for a Lighter City è il
Le aziende manifatturiere sono le prime chiamate ad implementare
concept - oltre che il nome - della mostra collettiva curata per la prossima
nuovi processi produttivi e/o utilizzare nuovi materiali che consentano
Milano Design Week da Materially, impresa sociale che aiuta le aziende
una riduzione dell’energia consumata e, quindi, una riduzione della
nello sviluppo e nella diffusione dell’innovazione e della sostenibilità a
quantità di CO2 emessa nell’atmosfera, segno di responsabilità e
partire dai materiali, e di cui ST Powder Coatings è exhibitor partner.
© ST Powder Coatings
© ST Powder Coatings
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
Interno dello stabilimento di ST Powder Coatings.
HIGHLIGHT OF THE MONTH
POWDER COATING
Color-on-Demand
Caratteristiche di COOL POWDER Le vernici in polvere della serie COOL POWDER si distinguono per la temperatura di polimerizzazione a partire da 140 °C, pur mantenendo eccellenti proprietà meccaniche e, per le poliesteri, un’ottima resistenza alle intemperie e alle radiazioni UV. La riduzione della temperatura di polimerizzazione porta con sé tre vantaggi: • economico: i verniciatori possono ridurre il consumo di energia elettrica o di gas combustibile necessario per portare a completa reticolazione la vernice in polvere; • ambientale: ridurre i consumi significa ridurre le emissioni di CO2; • tecnico: la verniciatura di manufatti di grosso spessore, dotati di
elevata massa termica, che difficilmente possono raggiungere 180 °C in forno. Le proprietà appena citate non influenzano negativamente le prestazioni di questa serie di vernici in polvere: le ottime performance di resistenza all’esterno sono riassunte nel grafico che riporta la ritenzione del gloss di diverse tonalità RAL al test di invecchiamento accelerato. Anche le proprietà meccaniche soddisfano adeguatamente i classici standard del mercato.
La “transizione energetica” al Fuorisalone “Abbiamo scelto di rappresentare il nostro impegno, nella ricerca e sviluppo di prodotti ecosostenibili, tramite la composizione di un mosaico di lamierini verniciati. Un’immersiva cascata di colori disposti a simulare una traccia termica, dall’alto verso il basso, metafora della diminuzione di temperatura, che viene resa visibile tramite la transizione dei toni di cui l’installazione si compone, con il loro progressivo raffreddamento” - dichiara l’azienda.
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Ritenzione del gloss di diverse tonalità RAL al test di invecchiamento accelerato.
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Grazie alle polveri COOL POWDER la transizione energetica di ST Powder Coatings sarà presentata nella mostra Urban Matter(s) dal 6 al 12 giugno presso lo studio SuperStudio Più di via Tortona 27 a Milano.
ST Powder Coatings Il gruppo ST Powder Coatings opera nel campo dell’industria chimica producendo un’ampia gamma di vernici in polvere, in sistemi di natura poliestere, epossi-poliestere, epossidica, poliuretanica e siliconica, offrendo inoltre prodotti accessori, ad esse complementari, quali gli spray e le cartelle colori personalizzabili. © ST Powder Coatings
Fondato nel 2004, il gruppo è cresciuto notevolmente ed è oggi presente con la propria rete commerciale in tutta l’Unione Europea, nella quale esporta circa il 50% del proprio fatturato, che nel 2021 ha superato i 40 milioni di euro. La strategia del gruppo punta a coniugare la propria crescita organica, attraverso il rafforzamento del proprio marchio, e la crescita esterna, mediante operazioni mirate di fusione e acquisizione. Con sede principale in Italia, a Montecchio Maggiore (VI), il gruppo ST Powder Coatings conta oggi due siti produttivi (uno in Italia e uno in Spagna), e una rete distributiva in 20 Paesi dell’Unione Europea. Tutte le strutture aziendali sono coinvolte a più livelli nell’ottica della Lean Production, un sistema
© ST Powder Coatings
efficace che ha creato uno standard di lavoro unico per assicurare qualità in ogni fase del processo di produzione e distribuzione dei prodotti, e per raggiungere un unico obiettivo comune: l’eccellenza.
La temperatura di polimerizzazione delle vernici in polvere COOL POWDER parte da 140 °C. Il mosaico dei lamierini verniciati che rappresenta visivamente la transizione energetica. © ST Powder Coatings
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Le vernici COOL POWDER presentano un’ottima resistenza alle intemperie e alle radiazioni UV.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Con il nuovo sistema di applicazione polveri, Anoxidall ha ottenuto una maggior efficacia di trasferimento, tempi-ciclo più rapidi e un consumo di polvere inferiore del 15% nel settore della verniciatura dei profili di alluminio Gabriele Lazzari ipcm®
Anoxidall si è sempre contraddistinta per la sua spinta innovatrice e la voglia di ricercare nuovi processi e impianti per garantire una finitura eccellente. L’investimento più recente nel reparto di verniciatura è stato la cabina MagicCylinder EquiFlow di Gema con alimentazione polveri mediante pompe OptiSpray AP01 con tecnologia SIT (Smart Inline Technology), che le ha permesso di ottimizzare il consumo di materiali e risorse, l’impatto ambientale nonché la velocità di avanzamento delle bilancelle.
© Anoxidall
Lo showroom di Anoxidall S.p.A. (San Vito al Tagliamento, Pordenone, Italia).
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
© Anoxidall
FOCUS ON TECHNOLOGY
D
ifferenziare i propri servizi e i processi produttivi è una strategia spesso
© ipcm
consigliata se si vuole rimanere
competitivi sul mercato ed evitare gli effetti più negativi delle crisi che potrebbero colpire un determinato settore. Anoxidall vanta un’esperienza di oltre settant’anni nell’ambito dei trattamenti superficiali dell’alluminio e offre oggi molteplici lavorazioni, dalla verniciatura all’anodizzazione, passando per la lucidatura e la smerigliatura delle lamiere. Negli anni ha infatti inserito nuovi processi e modificato i propri impianti di ossidazione anodica, elettrocolorazione e verniciatura, oltre ad essersi dedicata alla vendita diretta di profili di alluminio per il settore edile ed architettonico, al fine di offrire servizi differenti e rispettare tutti i requisiti che si auto-imponeva per fornire un’eccellente finitura. Conoscendo già l’affidabilità e la qualità degli impianti e delle soluzioni di Gema, Anoxidall ha installato a dicembre 2021 una cabina di verniciatura MagicCylinder EquiFlow con centro polveri OptiCenter e pompe OptiSpray AP01 con
Le vasche per il pretrattamento a immersione.
tecnologia SIT (Smart Inline Technology), con l’obiettivo di aggiornare ulteriormente la propria produzione.
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In soli cinque mesi, l’azienda ha già notato un netto risparmio di polvere e una maggiore qualità finale della finitura.
Esperienza settantennale e aggiornamento continuo Anoxidall S.p.A. è un’azienda di San Vito al Tagliamento (PN) fondata da Umberto Re nel 1967 e attualmente specializzata nel trattamento superficiale di profili e componenti in alluminio in conto lavorazione e nella vendita diretta di un’ampia gamma di prodotti in alluminio e sistemi per l’edilizia, sia di produzione propria sia di altri marchi. L’azienda conta oggi circa ottanta collaboratori e lo stabilimento di 17.000 m2 coperti (che include il sito produttivo, la sede commerciale con un salone espositivo e il magazzino conto deposito con prodotti grezzi e finiti in pronta consegna) comprende sia gli impianti di ossidazione anodica sia l’impianto
L’impianto di anodizzazione dei profili di alluminio.
di pretrattamento e verniciatura con la cabina di Gema. Anoxidall offre inoltre servizi ulteriori come la lucidatura, la satinatura, la smerigliatura, international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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la progettazione di matrici a disegno, l’assistenza tecnica pre- e post-vendita, l’imballaggio dei prodotti e la consegna a domicilio. Al fine di garantire sempre la massima qualità ed efficienza a progettisti, architetti e serramentisti, l’azienda basa le proprie attività sulla tecnologia 4.0 combinata ad un know-how e un’esperienza di oltre settant’anni. “Mi avvicinai alla professione di serramentista negli anni ’50 e mi recai anche in Svizzera per tre anni, al fine di approfondire le mie competenze. Poi decisi di creare a Fossalta di Portogruaro (VE) la prima azienda di carpenteria, perché si stava sviluppando il mercato balneare nelle zone di Bibione e Lignano Sabbiadoro e tutta la regione intorno a queste due località offriva molte prospettive di crescita. Nel 1958, a soli ventitré anni, già avevo venticinque dipendenti,” commenta Umberto Re, che ancora oggi è il presidente di Anoxidall. “In quegli anni io e un mio socio iniziammo a realizzare anche i primi serramenti in alluminio – anche se all’epoca il fermavetro era ancora © ipcm
in ferro – perché avevamo capito che sarebbe L’area di carico della cabina di verniciatura di Gema Europe.
stato il materiale del futuro.” Re però notò che la propria attività aveva un problema di logistica, perché affidare l’ossidazione anodica dei serramenti a dei terzisti richiedeva tempi troppo lunghi. Perciò decise di fondare Anoxidall. Inizialmente lo stabilimento si trovava a Fiume Veneto (PN) e comprendeva solamente un impianto di ossidazione anodica interamente manuale. “I camion erano scaricati a mano perché non esistevano i muletti, e le vasche di processo erano ancora in cemento. Quando si immergeva il cesto manualmente, si doveva cronometrare il tempo di immersione perché non c’era altro modo di controllare il processo,” ricorda con affetto Re. Ma la scelta di investire sull’anodizzazione dell’alluminio si rivelò vincente e permise ad Anoxidall di espandere la propria produzione aggiungendo due ulteriori impianti di ossidazione anodica asserviti da un carroponte in un nuovo stabilimento di 10.000 m2 a San Vito al Tagliamento, inaugurato nel 1974. L’espansione continuò poi con l’inserimento di un ulteriore impianto
© ipcm
I profili di alluminio entrano nella cabina MagicCylinder EquiFlow.
di anodizzazione e uno per l’elettrocolorazione forniti da Italtecno. “Abbiamo sperimentato per quasi dieci anni al fine di ottimizzare il processo
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di anodizzazione e poter continuare a soddisfare i crescenti requisiti che ci eravamo auto-imposti. Per far fronte alla crescita dei volumi produttivi, abbiamo installato altri due impianti per l’elettrocolorazione a base di selenio e rame. In più, abbiamo sempre aggiornato gli impianti esistenti, in modo che potessero offrirci sempre le massime prestazioni”, interviene Roberto Re, figlio di Umberto e vice-presidente dell’azienda.
La verniciatura a polvere come nuova opportunità di crescita La crescita di Anoxidall ha subito un momentaneo arresto negli anni ’90, a causa della crisi del settore architettonico. L’azienda ha perciò deciso di differenziare ulteriormente i propri servizi, facendo installare un impianto di verniciatura a polvere con forno statico nello stabilimento originario di Fiume Veneto. Successivamente, nel 2002 l’azienda ha dismesso
© ipcm
La nuvola di polvere avvolge i manufatti all’interno della cabina.
il primo stabilimento per ampliare quello di San Vito al Tagliamento con un impianto di
© eosmarketing
WASTE WATER TREATMENT PLANTS FOR METAL FINISHING LINES
Our potential customers
With over 50 ZLD plants installed all over the world, CIE is a leader company in Zero Liquid Discharge for metal finishing industry www.cieeng.com - info@cieeng.com
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© ipcm
© ipcm
Da sinistra a destra: - Le pompe OptiSpray AP01 con tecnologia SIT. - Il Powder Center di Gema. - Il quadro comandi della cabina di verniciatura.
verniciatura in polvere orizzontale con sistema di applicazione Gema,
SurTec per soddisfare gli standard di qualità Qualicoat Seaside AA Chrome
alimentato con tecnologia Venturi.
Free. È tuttavia possibile sostituire questo pretrattamento chimico con un
“Quell’investimento ci ha permesso di aumentare enormemente il flusso
trattamento denominato FLASH (ossidazione anodica 5-6 micron senza
produttivo: il cambio colore, con il vecchio impianto, richiedeva un’ora e
fissaggio) adatto per ambienti marini o dove ci sia la possibilità di una
mezza, mentre con quello nuovo solamente cinque minuti. Perciò siamo
elevata ed aggressiva corrosione del materiale. A seguito di uno dei due
stati in grado di effettuare anche quindici cambi colore per turno e di
trattamenti richiesti, il trasportatore birotaia (progettato da Conveyors Nord
portare la lavorazione a tre turni giornalieri. Avremmo voluto installare più
S.p.a.) conduce i manufatti appesi in orizzontale sulle bilancelle presso la
cabine di applicazione, ma purtroppo non avevamo abbastanza spazio
cabina MagicCylinder EquiFlow, dove sei pistole automatiche OptiGun per
disponibile nel nostro stabilimento”, spiega Roberto Re.
lato riescono ad applicare le svariate tonalità di colore che compongono
Gli investimenti e le innovazioni non si sono però fermate e a dicembre
l’offerta di Anoxidall, grazie al cambio colore rapido gestito in modo
2021 Anoxidall ha sostituito il sistema di applicazione con le più recenti
completamente automatico dal centro polveri.
innovazioni prodotte di Gema, che includono le pompe di alimentazione
“La cabina MagicCylinder (diametro di 2.500 mm) è realizzata interamente
OptiSpray AP01 con tecnologia SIT. “La precedente cabina di verniciatura
con una struttura in plastica a sandwich. La sua conformazione costruttiva
di Gema è stata decisamente utile per incrementare il volume di manufatti
è di tipo circolare e in combinazione alla tecnologia EquiFlow, quindi è
verniciati, ma volevamo ottimizzare ancora di più l’intero processo.
soluzione con la più alta qualità tra i sistemi a cambio colore rapido. La
Perciò abbiamo deciso di sfruttare gli incentivi offerti per l’Industria 4.0
tecnologia EquiFlow garantisce una distribuzione intelligente dell’aria,
e modernizzare l’impianto. Essendo soddisfatti della collaborazione con
creando un’aspirazione perfettamente equilibrata. Tre fessure di
Gema Europe – iniziata nel 2000 – e ci siamo nuovamente rivolti a loro e,
aspirazione, realizzate sul fondo della cabina, assicurano un eccellente
dopo una fase di analisi delle necessità, ci hanno presentato la soluzione
contenimento della polvere e una ventilazione delicata nella zona di
di applicazione con la nuova cabina MagicCylinder EquiFlow,” continua
applicazione manuale. Un flusso d’aria estremamente uniforme crea le
Roberto Re.
condizioni ideali per il perfetto controllo del processo di applicazione e per
La cabina MagicCylinder EquiFlow
ottenere risultati di rivestimento eccellenti. Si evitano inoltre accumuli di polvere sul fondo e l’adesione della stessa alle pareti, consentendo quindi
Il ciclo di verniciatura ha inizio con un pretrattamento chimico ad
all’operatore in fase di cambio colore una rapida pulizia interna.
immersione in nove stadi (uno sgrassaggio alcalino, un lavaggio con acqua
Di conseguenza, anche la salubrità dell’ambiente lavorativo ne trae molto
di rete, una disossidazione acida, un lavaggio con acqua di rete, due
giovamento,” spiega Pier Paolo Gentilini, Sales Engineer di Tecnospray s.r.l.
risciacqui con acqua demineralizzata, una fase di passivazione, un ulteriore
– distributore ufficiale di Gema in Friuli Venezia Giulia e parte del Veneto
risciacquo con acqua demineralizzata e l’asciugatura in forno) con prodotti
(province di Treviso e Venezia) – che si occuperà dell’assistenza tecnica e
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© ipcm
Increase your productivity WITH SELF-LEARNING ROBOT FOR FINISHING
della ricambistica. Il cuore della verniciatura risiede nelle dodici pistole, presenti all’interno della cabina, progettate per garantire alta efficienza di trasferimento, applicazione uniforme della polvere e penetrazione perfetta in qualunque tipo di pezzo. La pistola, grazie al corpo con forma a goccia e realizzata con materiali a basso attrito, si pulisce velocemente ed è subito pronta per un nuovo utilizzo. È quindi essenziale per non rallentare la produzione di Anoxidall, che richiede fino a sette cambi colore per turno di lavoro.
15% di vernice in polvere risparmiata “Avevamo previsto di installare la cabina durante il periodo della pausa natalizia, ma l’ondata di COVID di quel periodo ci ha momentaneamente privato di alcuni operatori essenziali. Fortunatamente però siamo comunque riusciti a portare a termine l’installazione e avviare la
SELF-LEARNING ROBOT
produzione entro la fine del 2021,” continua Re. Tramite il nuovo impianto, che è in funzione ventiquattro ore al giorno, Anoxidall è ora in grado di applicare una media di 450kg di polvere al giorno su 150 bilancelle. In sole tre ore e mezza, il prodotto grezzo è pretrattato, verniciato, polimerizzato a 180°C, imballato e stoccato in magazzino. Il primo risultato di questo investimento è stata una maggiore uniformità nello spessore di vernice applicato, che ha anche consentito di ottimizzare i tempi. L’impianto precedente richiedeva infatti che un operatore modificasse manualmente la velocità di avanzamento delle bilancelle a seconda dei lotti, al fine di
1 OPERATOR REQUIRED EUROPEAN ASSISTANCE
consentire la corretta applicazione della vernice in polvere. “A volte si rendeva comunque necessario un ritocco manuale, mentre in altri casi si applicavano anche 40 micron in più rispetto ai nostri standard. Ora invece la velocità è fissata stabilmente sui 2,10 m/min e su tutti i profili sono applicati tra gli 80 e i 90 micron di vernice in polvere. Il pannello di
info@Lesta.it
www.Lesta.it
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controllo e gestione touch-screen MagicControl 4.0 permette di connettere e controllare tutti i componenti della cabina,
© ipcm
di tenere monitorati e di gestire le regolazioni dei parametri di applicazione (portata di polvere, tensione, corrente ecc.). All’interno del pannello abbiamo creato e memorizzato varie tipologie di ricette, che possono essere richiamate in funzione del profilo da verniciare. Si ha così la possibilità di avere una corretta ripetitività delle operazioni di applicazione della polvere. È molto intuitivo e facile da utilizzare, infatti anche i nostri operatori lo hanno elogiato”. La maggior efficacia di trasferimento ha consentito all’azienda di risparmiare circa il 15% di prodotto verniciante in polvere al mese. “La velocità della linea potrebbe anche essere aumentata senza intaccare l’efficienza della verniciatura, ma nello stabilimento di Anoxidall non è presente un polmone di accumulo dopo la cabina, perciò il forno di polimerizzazione può soddisfare gli attuali ritmi produttivi, ma in futuro dovrà essere ingrandito al fine di aumentare la capacità produttiva aziendale”, precisa
© ipcm
Gentilini. L’azienda ha migliorato la qualità della verniciatura, i tempi produttivi, i costi e anche l’impatto ambientale: la cabina MagicCylinder ha infatti un’elevata efficienza di recupero, generando quindi minore scarto di polvere che viene convogliata al filtro finale. Rispetto al precedente impianto, Anoxidall smaltisce una big bag da 1.000 kg in meno al mese.
Prospettive future “Lavoriamo da oltre 9 anni su 3 turni, anche il sabato, quindi utilizziamo grandi quantitativi di prodotti vernicianti in polvere e l’impianto è sempre in funzione. Anche se lo abbiamo installato solamente 5 mesi fa, ci permetterà di rientrare dall’investimento a breve. Inoltre, la nostra azienda è sempre stata caratterizzata da una spinta innovatrice e negli anni abbiamo cambiato, modificato e aggiornati molti impianti e processi. Per esempio, stiamo considerando di sostituire
© ipcm
la pavimentazione in tutto il nostro stabilimento. I sistemi Magic System sono facilmente configurabili per dimensioni, volumi d’aria aspirata, numero di pistole e postazioni di ritocco manuale, quindi si adattano perfettamente alla nostra filosofia. Inoltre, come faceva notare Gentilini, ora il processo di verniciatura è perfetto ma il forno andrebbe migliorato. Infatti nel breve-medio termine prevediamo di potenziare questo aspetto e ampliare ulteriormente il reparto di verniciatura,” conclude Re. L’area di scarico della cabina MagicCylinder EquiFlow di Gema Europe. I profili di alluminio in uscita dal forno di polimerizzazione. Il fondatore e attuale presidente di Anoxidall Umberto Re con il figlio Roberto.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
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Rimozione dei fluoruri con FLUORIDITE a cura di ALIT Technologies Srl San Bonifacio (VR) – Italia
info@alit-tech.com
M
olti settori produttivi hanno la necessità tecnica di utilizzare
Un normale ciclo di depurazione, basato principalmente su una fase di
particolari formulazioni chimiche con elevate concentrazioni
acidificazione (se necessario) seguita da una fase di neutralizzazione con
di elementi specifici. Per alcuni settori specializzati nel
calce, molto spesso non è sufficiente a raggiungere concentrazioni così
trattamento superficiale dell’acciaio, del vetro e dell’alluminio, ad
basse di fluoruri, anche quando si hanno a disposizione notevoli tempi di
esempio, l’utilizzo di prodotti con elevate concentrazioni di fluoruro
permanenza nella linea.
è inevitabile. Il fluoruro è l’anione monoatomico dell’atomo di fluoro.
Per fornire una soluzione realmente efficace a tale problema senza dover
I suoi sali, per la loro elevata capacità mordente e per la loro affinità
necessariamente intervenire a livello impiantistico, ALIT ha sviluppato
con i metalli (su tutti, alluminio e ferro) e con la silice, sono i costituenti
FLUORIDITE, un prodotto utilizzabile direttamente su impianti di
fondamentali in molti prodotti per la finitura delle superfici.
depurazione già operativi.
Tuttavia, sussistono dei limiti di legge per la concentrazione di fluoruri
Prendendo come riferimento una linea di depurazione a tre vasche
nelle acque di scarico superficiale e fognario, che variano da nazione a
con un decantatore finale, un processo tipico prevede l’aggiunta di
nazione. In Italia, ad eccezione di alcune normative locali più stringenti,
FLUORIDITE in una concentrazione variabile di 500-3.000 ppm nella
il limite è di 12 ppm per la rete fognaria e di 6 ppm per lo scarico in
prima vasca, dove sono convogliati i risciacqui e i concentrati acidi ed
superficie. Nello specifico settore della verniciatura dell’alluminio, invece,
eventualmente alcalini. Nella seconda vasca avviene la neutralizzazione a
la continua richiesta di maggiore produttività e qualità del pretrattamento
pH 8 con latte di calce. Nella terza ed ultima vasca, una volta aggiunto il
ha portato ad un aumento dell’utilizzo di prodotti chimici, determinando
polielettrolita anionico, avviene la flocculazione. L’acqua trattata arriva nel
criticità anche nella gestione delle acque reflue.
decantatore finale, dove i fanghi in sospensione precipitano sul fondo e
© ALIT Technologies
FLUORIDITE POLYELECTROLYTE
RINSE WATER
LIME/CHARCOAL
ALKALINE CONC. ACID CONC.
pH
pH
SEDIMENTATION TANK
DRAIN T3
T2
T1
FILTER PRESS Figura 1: Elementi chiave di un processo di depurazione standard.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
© ALIT Technologies
mentre l’acqua chiarificata viene mandata allo
Caso studio 1 Scarico delle acque in rete fognaria
scarico.
Lavorando su un turno di 8 ore, un’azienda situata
I principali elementi di un processo di purificazione
nel nord Italia vernicia circa 15 tonnellate al giorno di
standard sono mostrati nella Figura 1.
alluminio. La linea di pretrattamento attua tre stadi:
procedono verso la filtropressa per essere raccolti,
FLUORIDITE in sintesi
lavaggio alcalino, lavaggio acido e passivazione esente cromo.
Questo sistema è stato sviluppato per ridurre la
L’impianto di depurazione deve trattare circa 7 m3/h
concentrazione di fluoruri nelle acque reflue al
di acque di lavaggio. Nella prima vasca, dove sono
di sotto della soglia legale. La sua elevatissima
convogliati i risciacqui e i concentrati acidi e alcalini,
efficienza ne consente un agevole utilizzo anche
è aggiunto anche FLUORIDITE in una concentrazione
in impianti già esistenti, senza modificare la
di circa 800 ppm. A ciò seguono le fasi di
disposizione impiantistica o il circuito delle acque
neutralizzazione con calce a pH 8 e flocculazione.
reflue.
Grazie a FLUORIDITE, l’acqua chiarificata destinata
Una volta installato, con poche e semplici regolazioni
allo scarico mantiene valori di sicurezza intorno ai
garantisce valori di concentrazione di scarico inferiori
9 ppm di fluoruri, al di sotto del limite di 12 ppm di
a 2 ppm. L’utilizzo di un soppressore di fluoruro
fluoruri imposto dalla legge per lo scarico in rete
così affidabile, quindi, attenua tutti i problemi di
fognaria.
produzione causati dalle limitazioni nell’uso di
La tabella 1 mostra un’analisi completa dell’acqua di
prodotti contenenti acido fluoridrico e suoi derivati.
scarico generata in una settimana di lavoro.
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Tabella 1: Analisi completa dell’acqua di scarico generata in una settimana di lavoro.
DATA
FLUORURI (<12 ppm)
FOSFORO TOTALE (<10 ppm)
SOLFATI (<1000 ppm)
ALLUMINIO (<1 ppm)
pH (5.5-9.5)
CONDUTTIVITA’ (mS/cm)
29 Nov
8.7
<2
491
0.155
7.2
2.55
30 Nov
11.2
<2
536
0.326
7.3
2.52
1 Dic
10.5
<2
482
0.115
8.1
2.66
2 Dic
6.5
<2
312
0.043
7.8
1.28
3 Dic
9.5
<2
396
0.069
7.5
1.55
Caso studio 2 Scarico delle acque in superficie
Il prodotto FLUORIDITE può essere utilizzato direttamente negli impianti
Il soggetto di questo secondo caso studio è un’altra azienda italiana, attiva
risultati in termini di rimozione del fluoruro senza richiedere importanti
nel settore della verniciatura di profili e lamiere in alluminio che, dovendo
modifiche impiantistiche.
di trattamento delle acque reflue esistenti, ottenendo spesso ottimi
scaricare le acque in superficie e non nella rete fognaria, deve rispettare il limite di 6 ppm di fluoruri anziché 12. In quest’azienda, che tratta circa 60 tonnellate di alluminio al giorno su tre turni da otto ore ciascuno, sono presenti due linee di pretrattamento superficiale. La prima prevede una fase di sgrassaggio/disossidazione acida e una fase di passivazione esente cromo. La seconda linea prevede invece tre fasi: sgrassaggio alcalino,
Scansiona o clicca il QR Code per maggiori informazioni su FLUORIDITE
disossidazione acida e passivazione esente cromo. La linea di depurazione raccoglie le acque di entrambi gli impianti, per un volume totale di 6 m3/h. A causa del limite di 6 ppm, il dosaggio di FLUORIDITE è di circa 3.500 ppm totali, necessario per ottenere un contenuto di fluoruro di circa 4-4,5 ppm nell’acqua di scarico.
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Le vasche di depurazione.
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
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Axalta Coating Systems presenta una nuova serie di soluzioni anticorrosive per ogni possibile esigenza edited by ipcm®
Sostenibilità, costi, ciclo di vita ed efficienza dei materiali: questi sono i problemi che il nostro settore deve affrontare ora per essere pronto al futuro. In tema di sostenibilità, la lotta alla corrosione gioca un ruolo fondamentale perché incide sulla durabilità degli asset: questo significa costi di manutenzione o sostituzione anticipata della struttura. Secondo la WCO (World Corrosion Organization), la corrosione rappresenta il 3,4% del prodotto interno lordo globale. Il portfolio di tecnologie anticorrosive di Axalta Coating Systems è stato recentemente aggiornato con una serie di nuove soluzioni per ogni possibile esigenza.
L
a corrosione è un processo elettrochimico costituito da reazioni
• l’ambiente specifico e il tipo di corrosione che il progetto incontrerà;
catodiche e anodiche prodotte dagli elettroni e dalla diffusione
• il supporto metallico in oggetto;
ionica. Un corretto e accurato pretrattamento della superficie e
• il pretrattamento superficiale utilizzato;
l’applicazione di un sistema anticorrosivo ottimizzato e di prim’ordine
• il prodotto verniciante selezionato.
prolungano la vita delle superfici verniciate.
Con un portfolio completo di tecnologie termoplastiche, termoindurenti
Le tecnologie di verniciatura di Axalta inibiscono almeno una di queste
e cataforetiche tra cui scegliere, Axalta è ben attrezzata per abbinare
reazioni. La reazione catodica viene arrestata o ridotta perché il
il progetto al miglior rivestimento. Queste tecnologie consentono di
rivestimento funziona da barriera; riduce notevolmente la diffusione degli
affrontare il range più ampio possibile di sfide alla corrosione in ogni
elementi coinvolti nel processo di corrosione (H2O, O2). Al tempo stesso,
clima.
prevengono la migrazione, inibendo la reazione anodica. Di conseguenza,
L’importanza di identificare il substrato
non vengono generate azioni elettrochimiche o elettroni.
Per quanto riguarda l’applicazione di rivestimenti in polvere, si possono
Un’efficace protezione dalla corrosione è intrinsecamente legata a 4
dividere i substrati in degassanti e non degassanti. L’identificazione del
fattori principali:
substrato è fondamentale e dipende dalla natura o dalla struttura del
le tecnologie di verniciatura di Axalta mantengono una forte adesione e
74
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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
substrato. E spesso, entrambi devono essere considerati attentamente in
selezionato di clienti, giornalisti e stakeholder del settore ha avuto
anticipo.
un’anteprima delle ultime novità aggiunte alla gamma di soluzioni anticorrosive di Axalta, tra cui:
Substrati non degassanti
• Alesta® ZeroZinc Uniprime: un primer universale che consente l’utilizzo
• Acciaio a basso contenuto di carbonio
di un unico primer per qualsiasi substrato;
• Acciaio legato
• Abcite® 2060: una soluzione anticorrosiva monostrato applicabile con
• Zinco galvanico
tecnologia flame spray;
• Sendzimir
• AquaEC™ 3500 EP: l’ultima generazione di prodotti di elettrodeposizione
• Alluminio.
catodica privi di stagno che offre prestazioni di protezione dalla corrosione superiori per gli spigoli vivi;
Substrati soggetti a degassamento
• Primer Plascoat® PPA 742: un termoplastico monostrato che può
• Ghisa
essere utilizzato come primer ed è specificamente studiato per essere
• Acciaio zincato a caldo
sovraverniciato con il topcoat Alesta®.
• Acciaio metallizzato Zn o ZnAl. Queste ultime soluzioni si basano sul successo del portfolio degli Durante il processo di polimerizzazione, i substrati soggetti a
anticorrosivi esistente, che include una suite completa di soluzioni delle
degassamento possono causare difetti superficiali. Perciò è necessario
serie Abcite®, Plascoat®, Alesta® ZeroZinc e AquaEC™, per soddisfare una
un rivestimento adeguato a contrastare l’effetto di questi substrati.
varietà sempre più specifica di requisiti anticorrosivi.
Un altro elemento critico da considerare sono gli spigoli vivi. Questi
Pascal Nicard, Senior Global Technology Manager di Axalta, ha
tendono a essere particolarmente sensibili alla corrosione e richiedono
commentato: “Questa notizia rappresenta un passaggio cruciale nel
un rivestimento personalizzato per prevenire il degrado. Il trattamento
settore dell’anticorrosione. Siamo consapevoli che le esigenze dei
superficiale e il rivestimento standard non sono sufficienti.
clienti sono in continua evoluzione e abbiamo sviluppato un’offerta
Le tecnologie Axalta: termoplastiche, termoindurenti e liquide
anticorrosiva all-in-one ecologica in grado di soddisfare i requisiti di ogni progetto, indipendentemente dall’ambiente circostante. Attingendo da 150 anni di esperienza nelle vernici industriali e dalle opinioni della
L’approccio tecnologico innovativo e le solide risorse di Axalta le
nostra base di clienti globale, siamo l’unica azienda in grado di fornire la
conferiscono un vantaggio competitivo nella protezione anticorrosiva. Si
gamma completa di protezione attraverso il nostro portfolio di soluzioni
distingue per i trattamenti di verniciatura a polvere realizzati unicamente
anticorrosive termoplastiche, termoindurenti e liquide, che offrono la
con tecnologie termoplastiche, termoindurenti e cataforetiche. Queste
piena conformità alla normativa internazionale.”
tecnologie forniscono al progetto del cliente la migliore soluzione di
Ai partecipanti è stata presentata la suite completa di strumenti digitali e
protezione dalla corrosione in base alla sua situazione unica.
risorse formative di Axalta volti a fornire il percorso più chiaro e semplice
Le termoplastiche e termoindurenti sono vernici in polvere con proprietà
per ottenere risultati di rivestimento superficiale ottimali. Fornendo ai
specifiche che derivano dalle performance chimiche e fisiche del
clienti l’intera gamma di informazioni sugli aspetti tecnici della serie di
materiale, mentre le vernici per cataforesi ad alte prestazioni di Axalta
prodotti Axalta, l’azienda sta semplificando il più possibile il processo di
sono progettate per fornire una resistenza meccanica affidabile e una
identificazione e ottimizzazione delle migliori soluzioni possibili.
protezione anticorrosiva superiore. Inoltre, ogni prodotto è a base acqua,
Pascal Nicard ha proseguito: “L’obiettivo è collaborare con i nostri clienti
il che lo rende rispettoso dell’ambiente e più sostenibile. Sono anche
per l’interezza del loro percorso anticorrosivo, aiutandoli a orientarsi
state formulate per garantire prestazioni superiori per un’ampia varietà
verso un rivestimento superficiale eccezionale, dotandoli degli strumenti
di substrati, tra cui acciaio laminato a caldo e a freddo, acciaio zincato,
e delle conoscenze di cui hanno bisogno per ottenere successo. Vogliamo
alluminio e magnesio. Axalta fornisce anche un mix diversificato di
rendere questo percorso il più trasparente possibile e ci impegniamo
formulazioni cataforetiche, inclusi prodotti senza piombo e senza stagno,
a sostenere i clienti attraverso una combinazione di materiali didattici,
sistemi a basso contenuto di COV e senza HAPS, oltre a formulazioni
programmi formativi e consulenza tecnica dedicata. Consentiamo loro
con vantaggi esclusivi come una migliore protezione dei bordi, capacità
così di applicare i prodotti in un modo che massimizza la produttività,
di polimerizzazione a bassa temperatura e potere di penetrazione
l’efficienza e la qualità. L’evento ha anche evidenziato l’importanza della
migliorato.
sostenibilità nell’ambito dell’anticorrosione. Una maggiore attenzione
Lo scorso aprile Axalta ha dato il via a un roadshow europeo per
all’ambiente ha avuto un ruolo significativo nello studio di questa ultima
annunciare i nuovi prodotti aggiunti al suo portfolio anticorrosivo
gamma di soluzioni anticorrosive, tutte certificate ISO 12944-6/9 e che
all-in-one. La prima tappa di questo roadshow europeo si è svolta al
forniscono performance e aspetto eccezionali senza l’uso di solventi”.
Parc Olympique Lyonnais nella città francese di Lione, dove un gruppo
Pascal Nicard ha concluso: “L’importanza di soddisfare i requisiti di
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
sostenibilità del mercato non può essere enfatizzata e riteniamo che
atmosferiche e riparare facilmente i danni imprevisti senza smontare la
le nostre soluzioni possano svolgere un ruolo fondamentale nella
struttura.
conservazione del pianeta e delle sue risorse estendendo la vita delle
Abcite® 2060 possiede eccezionali performance anticorrosive: questo
superfici in molti ambienti difficili. Fornire livelli più elevati di protezione
sistema a una mano è certificato CX per ambienti estremamente corrosivi
superficiale è più conveniente ed efficiente per i nostri clienti a lungo
secondo lo standard ISO 12944-6/-9 per acciaio zincato e granigliato.
termine, eliminando la costosa necessità di sostituire i materiali. I rivestimenti anticorrosivi efficaci non devono andare a discapito
Applicazioni
dell’ambiente, motivo per cui le nostre soluzioni offrono la piena
• Protezione dalla corrosione in ambienti marini, agricoli e industriali
conformità alle normative ambientali in tutto il mondo, fornendo ai
altamente corrosivi;
clienti tranquillità sia dal punto di vista delle prestazioni sia del rispetto
• Condotte, ponti, strutture metalliche, impermeabilizzazioni e installazioni
ambientale”.
offshore.
Diamo uno sguardo più approfondito ai nuovi prodotti introdotti nel portfolio anticorrosivo all-in-one di Axalta.
Spessore standard del rivestimento: 400 μm-3000 μm
Abcite® 2060
Caratteristiche e vantaggi principali
La tecnologia Flame Spray è l’unico sistema in grado di applicare le polveri
• Applicazione in situ senza necessità di una linea di verniciatura;
sul campo e senza la necessità di una linea di verniciatura. Implica il
• Appositamente studiato per grandi strutture;
deposito di particelle polimeriche semi-fuse su una superficie riscaldata,
• Eccezionale protezione anticorrosiva e la migliore dal sale;
un processo in base al quale il calore fa scorrere le particelle che si
• Ottima resistenza agli attacchi chimici alcalini e acidi;
fondono in un rivestimento polimerico completo e coeso. Abcite® 2060
• Barriera impermeabile, anche in caso di immersione permanente o
è stato appositamente studiato per questa tecnologia di verniciatura,
condensa;
combinando le eccezionali prestazioni anticorrosive e meccaniche di
• Prestazioni inalterate con esposizione ai raggi UV e agenti atmosferici;
Abcite® con la semplicità d’uso e la mobilità della tecnologia di verniciatura
• Temperatura di servizio da -60°C a 75°C;
Flame Spray.
• Robusto e flessibile per un’elevata resistenza agli urti e all’abrasione;
Utilizzando Abcite® 2060, l’utilizzatore finale sarà in grado di proteggere
• Monostrato auto-aderente senza necessità di primer;
grandi strutture metalliche in situ, nella maggior parte delle condizioni
• Eccellente copertura di angoli e bordi senza BPA, COV e alogeni.
©Axalta
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AquaEC™ 3500 EP AquaEC™ 3500 EP è l’ultima generazione di prodotti di elettrodeposizione catodica privi di stagno di Axalta. Questo nuovo prodotto presenta prestazioni anticorrosive superiori sugli spigoli vivi. I clienti beneficiano di un sistema altamente efficiente grazie alla bassa densità del film secco. Inoltre, il concept di miscelazione modulare consente di personalizzare la soluzione ad un costo ottimale pur mantenendo le prestazioni. Il prodotto non contiene composti organici di stagno ed è conforme alla normativa REACH. La nuova tecnologia e-coat offre la possibilità di
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hi-tech
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
conveyors
risparmiare energia grazie alla sua polimerizzazione completa anche a una temperatura di cottura di 150°C e ha un’eccellente resistenza chimica e alla corrosione in combinazione con ottime proprietà meccaniche e l’adesione su diversi substrati. I produttori in molti settori sono alla ricerca di soluzioni che migliorino le prestazioni e soddisfino le richieste sempre più complesse del mercato che si riflettono nelle diverse opzioni di substrato, struttura dei pezzi e pretrattamento. La tecnologia alla base del nuovo AquaEC™ 3500 EP è specificamente formulata per soddisfare questi requisiti. Segmenti di mercato • Componenti e accessori automotive; • attrezzature per agricoltura ed edilizia; • General Industry; • Verniciatori industriali conto/terzi. Caratteristiche e vantaggi principali • Eccellente protezione anticorrosiva dei bordi; • Privo di stagno e metalli pesanti tossici; • Bassa temperatura di polimerizzazione; • Finestra operativa solida; • Prestazioni di protezione anticorrosiva superiori; • Velocità di flusso UF stabile; • Conforme a REACH e HAPS.
Primer Plascoat® PPA 742 Plascoat® PPA 742 è un termoplastico monostrato che può essere utilizzato come primer ed è appositamente studiato per essere sovraverniciato con il topcoat Alesta®. Plascoat® PPA 742 offre una protezione ottimale anche ai pezzi con un forte differenziale di massa termica o con spigoli vivi. Caratteristiche e vantaggi principali • Migliore copertura dei bordi; • Eccellente compatibilità con il topcoat Alesta®; • Eccellente adesione tra gli strati; • Forte stabilità durante la polimerizzazione di Alesta®; • Buona resistenza all’impatto e all’abrasione della sabbia;
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
• Eccellente adesione al supporto metallico;
• Stabilità e affidabilità nell’applicazione (applicazione e cottura in forno);
• Non si “cricca”, non si scheggia, non si sfalda o non si rompe.
• Aree di copertura difficili da raggiungere; • Eccellenti prestazioni anticorrosione (secondo lo standard ISO 12944-6); • Prestazioni di degassamento.
Applicazioni • Arredo urbano, recinzioni, edilizia, lampioni, strutture metalliche; • Componenti metallici con un forte differenziale di massa termica.
Strumenti digitali per aiutare il cliente nella scelta della soluzione perfetta
Spessore del rivestimento consigliato: 170-300 μm
Axalta ha messo a punto una serie di strumenti e risorse digitali per
Aspetto liscio/lucido –gloss: 60
tenere informati i clienti sugli ultimi sviluppi delle tecnologie e dei prodotti di verniciatura. Gli utilizzatori finali possono così avere un rapido accesso
Primer Alesta ZeroZinc Uniprime: il primer universale, completamente sicuro ®
a informazioni relative all’anticorrosione sempre accurate e aggiornate.
I prodotti della serie Alesta® ZeroZinc sono formulati secondo la
Sito web
tecnologia HDC (High-Density Crosslinking, reticolazione ad alta densità)
Il sito www.axalta.com/anticorrosion fornisce al cliente le informazioni
e rappresentano una soluzione personalizzata al tipo di substrato, inclusi
più recenti e approfondite su fatti, suggerimenti, consigli, prodotti e
i metalli degassanti e con forme complesse (lamiera stirata o forata,
servizi per l’anticorrosione. Di più, il sito è costantemente aggiornato. Ciò
spigoli vivi). Alesta ZeroZinc Uniprime è IL primer multifunzione: soddisfa
significa che l’utente finale può rimanere aggiornato sulle ultime soluzioni
i requisiti anticorrosivi più rigorosi indipendentemente dalla forma e
tecnologiche anticorrosive e conoscere gli ultimi colori e tendenze.
®
dalla tipologia del componente: copre le aree più difficili da raggiungere. Grazie alla sua versatilità, Alesta® ZeroZinc Uniprime permette l’utilizzo
Selettore prodotti
di un unico primer a prescindere dalla natura del substrato (acciaio
L’utente può selezionare e configurare i parametri del proprio progetto
nero, acciaio zincato, acciaio metallizzato, alluminio ecc.) garantendo la
e il selettore prodotti Axalta lo abbinerà al sistema che offre la migliore
massima semplicità di applicazione, un miglior controllo delle giacenze e
protezione dalla corrosione. Il tool fornisce specifiche dettagliate e
una maggiore produttività. Grazie a queste proprietà, Alesta ZeroZinc
informazioni sul prodotto in modo che il cliente possa prendere la sua
Uniprime è il primer di prima scelta in grado di soddisfare la struttura (per
decisione pienamente informato dei pro e dei contro di ogni prodotto.
®
es. strutture metalliche, cladding esterni, ferro battuto), il trasporto (per es. telai e sistemi), macchinari industriali, attrezzature agricole e tutti quei
Video
settori che richiedono una protezione anticorrosiva di alta qualità, con
Il sito web di Axalta presenta un catalogo di video tecnici, tra cui alcuni
tutti i vantaggi di una vernice in polvere.
sui prodotti di verniciatura a polvere sottoposti a vari test di laboratorio.
Alesta ZeroZinc Uniprime, formulato con resina epossidica, è certificato
Ciò fornisce al cliente la prova visiva di cui ha bisogno per scegliere un
Qualisteelcoat ed è stato studiato per soddisfare i seguenti criteri:
prodotto.
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©Axalta
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O
1972 2022
FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Il servizio rapido e puntuale del fornitore di vernici accelera i tempi di consegna dei coil perfettamente preverniciati e personalizzati di Alusteel Coating Monica Fumagalli ipcm®
Un fornitore considerato non solo come partner, ma come protagonista del processo produttivo: questa è la concezione con cui Alusteel Coating ha rivoluzionato la filosofia aziendale e ha inserito tra i propri fornitori storici Condoroil Chemical, società specializzata nella formulazione di prodotti di pretrattamento e vernici per coil, non solo per la qualità dei prodotti offerti ma anche – e soprattutto - per il servizio preciso e rapido, che ha contribuito ad accelerare i tempi di consegna, attribuendole un vantaggio competitivo strategico rispetto ai grandi gruppi industriali del settore.
I
l coil coating è una tecnologia ormai da tempo consolidata e
emergono grazie alla capacità di rispondere alle esigenze dei clienti
rappresenta un settore che attira l’interesse di molti fornitori di vernici,
con tempi di produzione e di consegna rapidissimi e alla possibilità di
dal momento che è caratterizzato dalla lavorazione di grandi volumi
effettuare lavorazioni e finiture personalizzate e diversificate: questo è il caso di Alusteel Coating Srl, società di Somaglia (Lodi) attiva dagli anni
e gruppi industriali che ne gestiscono i lotti maggiori e da PMI che
Ottanta nel settore del metallo preverniciato a liquido.
© Alubel
di materiale metallico. Il mercato attuale è costituito da multinazionali
I coil verniciati da Alusteel Coating Srl fanno parte di alcuni dei progetti architettonici più significativi degli ultimi anni.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© Alusteel Coating Srl
La sede di Alusteel Coating a Somaglia, in provincia di Lodi.
© ipcm
Il magazzino con i coil: una delle problematiche più recenti del settore riguarda il reperimento del materiale.
Una delle principali problematiche del settore dello scorso anno è stata la
L’inserimento progressivo di nuove figure manageriali ha portato, infine,
difficoltà di reperimento delle materie prime: l’acquisto di grandi quantità
alla rivalutazione della mission aziendale, per cui la percentuale di prodotti
di coil effettuato dai principali gruppi industriali ha creato un corto circuito
Alusteel realizzati è oggi maggiore rispetto alla lavorazione in conto terzi
nel settore della laminazione, non più in grado di soddisfare tutte le
e l’alluminio, entrato in produzione come materiale secondario rispetto
richieste. “In quella particolare fase critica dell’industria manufatturiera
all’acciaio, occupa attualmente l’80% del nostro output. Il restante
aziende più piccole come la nostra hanno dovuto trovare velocemente
20% rimane dedicato alla lavorazione in conto terzi dell’acciaio: questa
delle alternative e cercare nuovi fornitori da sostituire e/o affiancare a
diversificazione ci consente di ottimizzare i flussi di produzione in modo
quelli storici” – dichiara Alberto Merello, General Manager di Alusteel.
che la linea non subisca mai momenti di fermo”.
“In quel frangente abbiamo avuto l’occasione di constatare ancora una
La linea di coil coating produce oggi 10 milioni di m2/anno, destinati anche
volta come nel rapporto tra cliente e fornitore la credibilità si acquisti sul
al mercato estero. “Siamo passati dal 7% di prodotti esportati nel 2019
campo, “rispondendo alla chiamata” in modo puntuale e professionale nel
al 50% attuali, distribuiti in particolare in Paesi europei come Francia,
momento del bisogno. Lo stesso principio è stato utilizzato nella selezione
Germania, Spagna, Portogallo, Austria, Polonia, Serbia, Montenegro,
dei fornitori di vernici, a cui da circa 2 anni, si è aggiunta Condoroil
Grecia e Tunisia sia con una presenza diretta sia attraverso le nostre filiali
Chemical, azienda di Casale Litta (Varese) specializzata nella formulazione
commerciali” – precisa Merello.
di prodotti chimici, tra cui prodotti per il pretrattamento e vernici per coil”.
Una parabola ascendente quella di Alusteel Coating che si riflette anche
La parabola ascendente di Alusteel Coating
nell’attenzione rivolta al “sistema fabbrica” nel suo complesso. “Nell’ultimo anno abbiamo investito 2 milioni di euro per attrezzare il
“La nostra azienda ha iniziato la propria attività con la verniciatura in
nostro stabilimento con nuovi sistemi rivolti all’abbattimento dei consumi,
conto terzi di semilavorati in acciaio, specializzandosi nella lavorazione
un revamping che ha interessato ovviamente anche la linea di coil coating:
di pannelli per porte, portoncini e altri elementi per edifici. Nella
la trasformazione del metallo presuppone infatti un elevato consumo di
seconda decade degli anni Duemila il cambio di gestione a livello
energia, che abbiamo ridotto grazie ad un nuovo sistema di illuminazione
societario ha comportato una modifica sostanziale della struttura
a led, una batteria di pannelli fotovoltaici che saranno installati quest’anno
dell’azienda, accompagnata da un nuovo modello di approccio al
e la coibentazione del tetto dello stabilimento. Si tratta di un progetto
mercato. L’attività è ripartita dalla lavorazione dei laminati in acciaio per
ad ampio respiro che ci permetterà di migliorare sia dal punto di vista
i grandi gruppi industriali, come Marcegaglia, che al tempo non aveva
strutturale sia ambientale”.
ancora implementato le proprie linee produttive, per poi proseguire con la differenziazione della produzione, affiancando al servizio in conto
“L’atelier del metallo verniciato”
terzi la lavorazione di prodotti a marchio Alusteel Coating da proporre
Non solo la possibilità di rivolgersi ai numerosi settori in cui l’alluminio
direttamente ai clienti. Abbiamo così iniziato a trattare uno dei materiali
è richiesto, ma anche una struttura produttiva flessibile e in grado di
che presto diventerà il principe del settore: l’alluminio. Una scelta che ci
soddisfare le richieste di piccoli lotti di laminati con finiture personalizzate
ha permesso di penetrare in nuovi settori oltre a quello dell’edilizia, come
e particolari rappresenta l’arma vincente di Alusteel.
l’industria, i trasporti e l’automotive”.
“Il mercato di riferimento del coil coating si è trasformato e si è
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
gradualmente aperto a nuove soluzioni” – prosegue Merello. “Se
© ipcm
prima il settore dell’edilizia la faceva da padrone, oggi i nostri laminati sono richiesti anche in altri settori prima esclusi. Per differenziarci dalla proposta dei grandi gruppi, abbiamo scelto di lavorare per i settori di nicchia caratterizzati dalle richieste di piccoli volumi e con peculiarità particolari. L’elemento che ci contraddistingue e differenzia dai concorrenti è la rapidità della consegna, su cui abbiamo puntato molto: da qui nasce una struttura incentrata su tempi di verniciatura e di consegna rapidi e sulla possibilità di effettuare lavorazioni e finiture altamente personalizzate e diversificate in base a ogni richiesta. Una sorta di “atelier del metallo verniciato” che, non trattando esclusivamente grandi lotti, riesce a customizzare velocemente i prodotti con tinte e rivestimenti particolari, offrendo anche le migliori performance chimiche di resistenza in ambienti specifici e rigidi e una reazione perfetta con gli altri componenti del © ipcm
prodotto finito del cliente finale, come per esempio schiume poliuretaniche, colle o oli di profilatura. Non solo le finiture dei nostri cicli di verniciatura sono illimitate e personalizzate, ma anche le lavorazioni dei coil: siamo infatti strutturati per effettuare goffrature e tagli personalizzati, dai tagli trasversali e longitudinali a misura fino alle riduzioni dei coil”. Per il rivestimento dei laminati Alusteel utilizza vernici poliesteri, superpoliesteri, PVdF, poliammidiche e poliuretaniche. “Fino a qualche mese fa” – interviene Davide Foglio, Planner Supply Chain Manager – “utilizzavamo principalmente vernici PVdF, ma il corto circuito innescatosi per la difficoltà di reperimento delle materie prime, che ha coinvolto anche il settore dei trattamenti superficiali, ci ha spinto a trovare immediatamente delle alternative valide oggi identificate nelle vernici superpoliesteri, caratterizzate da un’elevatissima resistenza all’esposizione solare e classificate come prodotti
© ipcm
long life per la loro eccellente resistenza allo sfarinamento e per la variazione di colore contenuta nel tempo. Infine, oltre ai cicli di verniciatura standard proponiamo ai nostri clienti cicli speciali: grazie all’utilizzo di una serie di smalti all’avanguardia il nostro portfolio include vernici Plastisol, LTF, Beckrytherm, antibatteriche e fotocatalitiche, Lumiflon e antigraffiti”.
Dall’alto al basso: - La linea di verniciatura coil di Alusteel Coating. - La linea di coil coating di Alusteel funziona alla velocità di 50 m/min. - Oltre alla classica gamma dei colori RAL, il portfolio di Alusteel Coating include tinte con gli effetti più particolari.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Quando fornitore e cliente diventano protagonisti
di coil coating sono in continua evoluzione e Alusteel sta adattando
Sia nei settori dell’alluminio sia in quello dell’acciaio, Alusteel risponde a
la propria produzione nel migliore dei modi grazie alla collaborazione
qualsiasi richiesta di rivestimenti superficiali.
congiunta di fornitori e clienti”.
“Quando le richieste tecniche sono molto specifiche e particolari – continua Foglio – eseguiamo uno studio accurato e numerose prove;
Una linea in continuo aggiornamento
questo è il motivo per cui, soprattutto nella fase di progettazione, la
Alcune parti della linea di verniciatura, come la spianatrice, sono state
consulenza dei fornitori di prodotti vernicianti è determinante. Se la
recentemente rinnovate in modo da ottimizzarne il funzionamento e
prova ha esito positivo presso il cliente o presso il distributore di vernici,
portarlo alla massima velocità con qualsiasi tipologia di prodotto: la
iniziamo la produzione in serie. Recentemente ci siamo specializzati
velocità della linea è pari a 50 m/min e tratta spessori variabili da 0,30 a
sulle finiture wrinkled, dato il successo che hanno ottenuto nell’ultimo
3 mm, a seconda delle diverse tipologie di coil.
periodo. I nostri clienti restano molto impressionati dalla qualità dei
“La linea è operativa da lunedì a sabato per 15 turni di lavoro” –
laminati che riusciamo a consegnare con questi effetti speciali”.
conferma Foglio – “e l’obiettivo è quella di renderla attiva per 7 giorni
La collaborazione dei tre attori principali – fornitore di vernici,
su 7. Produciamo tra le 75 e le 100 ton/giorno, ossia 1500-2000 ton/
verniciatore di coil e cliente finale – a partire dalle prime fasi di
mese. In questo modo possiamo bypassare le tempistiche dei grandi
avviamento di un nuovo progetto è per Alusteel fondamentale. “Sono
gruppi nostri concorrenti che favoriscono i committenti di grandi lotti,
convinto che il settore del coil coating debba andare in questa direzione
sacrificando i clienti che necessitano di lotti più ridotti per i quali i tempi
– afferma Merello - ossia soddisfare le esigenze dei clienti coinvolgendoli
di attesa raggiungono a volte le 18 settimane. Alusteel punta invece
nei processi produttivi perché gli scambi di know-how sono essenziali
a soddisfare tutti i clienti allo stesso modo, con tempi di consegna
e possono condurre a risultati imprevedibili: basti pensare che oggi
davvero concorrenziali. Per continuare su questa strada servono però
verniciamo su supporti prima impensabili, come il rame o l’acciaio inox.
due ingredienti: una struttura aziendale adeguata e flessibile e fornitori
Per farlo abbiamo però bisogno di fornitori credibili e coerenti. I processi
altamente qualificati che ci supportino anche quando le richieste
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
sembrano le più improbabili in termini sia di caratteristiche
© ipcm
del prodotto sia di finiture. La rapidità e la correttezza della risposta sono i due elementi che più valutiamo nella scelta e/o nella conferma di un nostro fornitore”.
Il servizio di Condoroil Chemical nel rispetto delle promesse “Abbiamo notato che numerosi produttori di vernici guardano al nostro settore con interesse perché i volumi che tratta sono enormi” – spiega Merello. “Devono però essere in grado di garantire un elevato livello di prestazioni perché, in caso di reclamo del cliente, le perdite per un’azienda come la nostra sarebbero davvero importanti. Nella maggior parte dei casi i nostri coil verniciati vanno a costituire una facciata ed è fondamentale garantire la perfetta uniformità del cladding dell’edificio”. “Abbiamo dei fornitori storici con cui collaboriamo da tempo – sottolinea Foglio – ma siamo sempre pronti a testarne di
© ipcm
nuovi. In questa ottica rientra la collaborazione con Condoroil Chemical, il nostro fornitore di poliesteri, con cui lavoriamo da un paio di anni e di cui apprezziamo in modo particolare l’ottimo servizio commerciale, sia dal punto di vista della qualità della consulenza sia dal punto di vista della risposta alle nostre richieste. Preferiamo sentirci dire che un prodotto non può essere consegnato nei tempi da noi richiesti piuttosto che riceverlo in ritardo e dover riprogrammare la verniciatura del lotto che, su una linea come la nostra, equivale allo spostamento di tonnellate di metallo. La loro coerenza è ciò che più ci ha colpito e che li ha fatti entrare di diritto tra i nostri quattro fornitori di fiducia”. “Le nostre vernici poliestere - chiarisce Sara Ponti, responsabile del laboratorio di Condoroil - rispettano quelle che sono le caratteristiche tecniche fondamentali di un
© Condoroil
preverniciato di qualità, ovvero la resistenza agli UV, alla corrosione e agli agenti chimici. Possono essere realizzate in qualsiasi colore richiesto dal cliente e possiedono una durezza superficiale, flessibilità e adesione tali da favorire le lavorazioni di profilatura e piegatura necessarie per trasformare il pannello di preverniciato nel prodotto finito d’interesse.
Dall’alto al basso: - Dettaglio di coil verniciati in tinte diverse pronti per la spedizione. - I laboratori vernici di Condoroil.
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La collaborazione con Alusteel ha preso avvio dalla campionatura dei colori più utilizzati per poi, una volta verificata la qualità del prodotto finito e del servizio, sfociare in un rapporto di scambio reciproco e proficuo per la messa a punto di altri prodotti: siamo partiti dalla fornitura di 3 tipologie di poliesteri standard e ora siamo arrivati a 8, con l’intenzione di svilupparne altri”. Precisa Foglio: “Per il momento utilizziamo solo le loro vernici con finiture a effetto liscio applicate con 3 mani. Il ciclo quadristrato è molto raro e utilizzato solo per le finiture PVdF”.
Il grande sogno diventa realtà Nei progetti futuri di Alusteel Coating c’è la realizzazione di una nuova linea di coil coating. “E’ il nostro grande sogno” – conclude Merello – “e rispecchia la nostra volontà di saperci adeguare alle evoluzioni del mercato. Qualche mese fa abbiamo ampliato la gamma delle finiture proposte - che oggi raggiunge le 1200 tinte
- e l’abbiamo sottoposta ai nostri 4 fornitori di vernici, perché siamo convinti che non solo la vernice deve essere un prodotto di qualità, ma soprattutto il risultato finale deve essere all’altezza delle aspettative prima di tutto nostre e poi dei nostri clienti. In questo modo possiamo coinvolgere i fornitori e farli sentire parte attiva del nostro processo produttivo. Oltre alla qualità, dobbiamo però garantire un servizio puntuale e veloce che è conseguenza del buon servizio messo a punto dai nostri fornitori: avere la stessa visione e lo stesso approccio al mercato è quello che ci convince della fattibilità della collaborazione con un fornitore. Ecco perchè sappiamo che il rapporto con Condoroil proseguirà anche in futuro, soprattutto in vista della nuova linea di verniciatura che vogliamo realizzare”.
© ipcm
Sara Ponti e Paola Zavattoni di Condoroil Chemical con Davide Foglio di Alusteel Coating.
FOCUS ON TECHNOLOGY
Come rispettare i regolamenti nazionali sugli scarichi idrici: la storia di successo dell’azienda bulgara VIAS Ltd. Francesco Stucchi ipcm®
Quando si pensa al trattamento delle acque reflue (comunemente indicato come WWT), probabilmente si considera un processo realizzato per purificare l’acqua al fine di riutilizzarla o smaltirla, ovviamente nel rispetto delle normative ambientali relative a questo aspetto.
E
ssendo abituati a vivere e lavorare nella Comunità Europea, dove la maggior parte delle regole e degli standard sono comuni a tutti i paesi, quello che probabilmente non si sa è che ogni nazione ha
le proprie normative e limitazioni locali per lo smaltimento dell’acqua. Esse variano da un paese all’altro, con alcune nazioni che hanno limiti inspiegabilmente restrittivi. La Bulgaria è uno di questi paesi. Vediamo come un’azienda bulgara operante nel settore dell’alluminio in qualità di fornitore di alluminio per il settore architettonico e industriale ha affrontato la sfida del trattamento delle acque reflue provenienti dalle fasi di risciacquo delle linee di verniciatura in polvere e anodizzazione, scegliendo un impianto chimico-fisico fornito da Simpec (Milano), società specializzata nella progettazione, costruzione, installazione e assistenza post-vendita di impianti di trattamento acque.
Il nuovo impianto verticale di verniciatura in polvere di VIAS è attualmente il più grande impianto per profili di alluminio nei Balcani.
© VIAS
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FOCUS ON TECHNOLOGY
Vias: rapidità di reazione, qualità premium, ampia gamma di prodotti
realizzata da Euroimpianti, con una capacità di 4 tonnellate di profili all’ora
Vias Ltd. è una società privata con sede a Shumen, Bulgaria. Dal 2006
• Una linea di anodizzazione completamente automatizzata di MONTI
Vias è uno dei principali produttori europei di profili in PVC per porte
Engineering con una capacità di 60.000 ampere, una gamma completa di
e finestre. Nel 2015 l’azienda ha deciso di ampliare la propria gamma
finiture e un processo di brillantatura.
di prodotti per fornire profili in alluminio per il settore industriale e
Per completare le nuove apparecchiature, Vias ha scelto un impianto di
architettonico.
trattamento chimico-fisico delle acque reflue per depurare e smaltire
A seguito di un’ampia analisi progettuale, Vias ha completato l’installazione
le acque provenienti sia dalla linea di anodizzazione sia da quella di
di una linea di estrusione e di un reparto di finitura, che comprende
verniciatura in polvere. Per questo sistema Vias si è affidata alla collaudata
una pressa a caricamento frontale da 7 pollici/18 MN di Presezzi Group,
tecnologia offerta dall’italiana Simpec.
un impianto di verniciatura in polvere di Euroimpianti e una linea di
e una lunghezza massima del profilo verniciato di 7 m;
cliente un servizio completo.
Principali caratteristiche delle linee di verniciatura in polvere e anodizzazione
Grazie al grande successo dei prodotti Vias nel mercato dell’alluminio, nel
Il nuovo impianto di verniciatura in polvere verticale di Vias è attualmente
2021 l’azienda ha deciso di espandere ulteriormente le proprie attività
la più grande linea di verniciatura in polvere per profili di alluminio nei
in questo mercato, costruendo un nuovo moderno stabilimento per
Balcani.
l’estrusione e la finitura dell’alluminio, caratterizzato da:
Progettata, prodotta e installata da Euroimpianti (Valeggio sul Mincio,
• Una pressa per estrusione Presezzi da 10 pollici / 40 MN con lunghezza
VR) a fine 2021, è costituita da un tunnel di pretrattamento a cascata
massima di estrusione di 12 m;
per fornire elevate prestazioni di preparazione superficiale dei profili
• Una seconda linea verticale di verniciatura in polvere, progettata e
di alluminio, poiché la soluzione di acqua e prodotti chimici cade a
sublimazione di Viv Decoral per la finitura effetto legno per fornire al
© Simpec
Uno dei due sistemi di resine a scambio ionico per l’acqua demineralizzata installato da Simpec. La capacità è di 15 m3/h ciascuno.
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
© Simpec
cascata sui profili estrusi, ricoprendo così completamente ed omogeneamente l’intera superficie. Il ciclo di processo – che è certificato Qualicoat – è composto da sgrassaggio, decapaggio alcalino, decapaggio acido e passivazione esente cromo, oltre alle relative fasi di risciacquo. Dopo il pretrattamento, i profili viaggiano lungo un forno ventilato, realizzato in acciaio zincato di prima qualità con una sezione di armature in ferro, fino a quando la loro superficie non si asciuga completamente. I profili procedono poi verso le cabine di applicazione autopulenti di GEMA. Queste cabine si puliscono automaticamente in meno di 5 minuti premendo un pulsante, il che consente di cambiare facilmente e rapidamente i colori utilizzati. Il ciclone ad alta efficienza con un diametro di 1500 mm consente di utilizzare fino al 98% della polvere. Ogni cabina è dotata di 22 pistole automatiche elettrostatiche GEMA e di un centro polveri. La capacità di verniciatura in polvere è di 4000 kg/h (in L’impianto di trattamento delle acque reflue (30 m3/h) fornito da Simpec.
media 900 profili all’ora). Dopo l’applicazione delle vernici in polvere, i profili in alluminio procedono verso un forno
© Simpec
a convezione a riscaldamento indiretto per la polimerizzazione. I forni a gas naturale sono energeticamente molto efficienti e forniscono l’ambiente ottimale per polimerizzare le vernici in polvere. Il riscaldamento indiretto del forno elimina i possibili contaminanti provenienti dal bruciatore e aiuta a fornire un eccellente controllo della temperatura del profilo all’interno del forno. Grazie a uno dei migliori cicli di pretrattamento chimico disponibili con prodotti Alufinish e all’impianto di verniciatura completamente automatizzato di Euroimpianti con le apparecchiature di GEMA, Vias può garantire una finitura perfetta, con adesione della vernice a lunga durata e qualità applicativa e produttività ai vertici della categoria. Tutte le vernici in polvere applicate sono certificate Qualicoat. La linea di anodizzazione progettata ed Il doppio separatore lamellare.
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installata da MONTI Engineering è composta
FOCUS ON TECHNOLOGY
da 42 vasche per una lunghezza massima del profilo di 8 metri. Esegue 4 diversi tipi di finitura inorganica: anodizzazione tradizionale, elettro-colorazione, colorazione con tinte ed elettrobrillantatura. Le fasi finali della linea di anodizzazione sono la sigillatura a freddo e a caldo. L’intero processo di anodizzazione utilizza prodotti chimici Alufinish e conferisce un aspetto di qualità superiore e una protezione dalla corrosione di lunga durata. Per completare l’offerta di finiture, Vias ha installato tre macchine KARMA ITALY per la spazzolatura, la sabbiatura e la lucidatura delle superfici metalliche. “Con tali apparecchiature impiantistiche avevamo bisogno di un sistema WWT ad alte prestazioni in grado di rispettare la rigida normativa nazionale per lo scarico delle acque”, afferma Nina Ivanova, Quality Manager di Vias Ltd. “In Bulgaria le attività industriali che utilizzano acque di processo sono soggette a limiti molto stringenti per lo smaltimento dell’acqua. Probabilmente © VIAS
abbiamo una delle normative più severe in Europa, in particolare per i solfati. Per questo abbiamo scelto di affidarci alla tecnologia Simpec per il trattamento delle acque reflue provenienti dalle fasi di risciacquo sia della nuova linea verticale di verniciatura in polvere sia della linea di anodizzazione”.
L’impianto verticale di verniciatura in polvere di Euroimpianti scelto da VIAS.
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© VIAS
L’impianto di anodizzazione fornito da Monti Engineering.
L’impianto WWT di Simpec: come funziona
L’impianto di Simpec fornito a Vias ha una portata di 30 m3/h. La capacità
“L’impianto che abbiamo fornito a Vias è un tradizionale sistema
complessiva è però maggiore, in quanto i due separatori lamellari installati
WWT chimico-fisico automatizzato”, spiega Andrea Bottini, Export
sono in grado di trattare 30 m3/h ciascuno.
Manager Simpec. “L’impianto tratta tutta l’acqua proveniente dalle fasi
“Quando abbiamo iniziato a cercare un fornitore per l’impianto WWT,
di risciacquo di entrambe le linee di finitura: verniciatura in polvere
i nostri partner in Italia ci hanno consigliato Simpec”, conclude Nina
e anodizzazione. Le acque sono raccolte in un bacino sotterraneo e
Ivanova. “Il nostro obiettivo era trovare un’azienda che potesse installare
pompate nell’impianto di trattamento continuo, in cui dosiamo diverse
un sistema WWT in grado di rispettare gli stringenti limiti bulgari per lo
sostanze chimiche per far precipitare gli inquinanti come i sali di
smaltimento dell’acqua e che fosse anche facile da usare, con un buon
alluminio e i solfati. Successivamente le acque confluiscono in un doppio
prezzo, il miglior servizio tecnico e un basso consumo di prodotti chimici.
separatore lamellare, in modo da separare efficacemente gli inquinanti
In Simpec abbiamo trovato un’assistenza tecnica di alto livello e un ottimo
(fanghi). In questa fase del processo, l’acqua chiarificata è pompata alla
partner”.
fase di filtrazione finale mentre i fanghi risultanti sono pompati verso
“L’approccio di Simpec è quello di fornire una soluzione tradizionale,
l’addensatore, dove una filtropressa automatica ad alte prestazioni li
evitando di creare fanghi inutili facendo precipitare sale non pericoloso
raccoglie”.
ed evitando, quando possibile, di installare un evaporatore, che consuma
“Il WWT tratta anche l’eluato delle apparecchiature a scambio ionico”,
troppa energia”, afferma Bottini. “Questo è ciò che abbiamo offerto a
aggiunge Bottini, in quanto Vias ha acquistato da Simpec un sistema di
Vias”.
scambio resine ionico a doppia linea, una per la verniciatura in polvere e una per l’anodizzazione. Entrambi i sistemi a scambio di resine ioniche
Leadership europea
possono produrre fino a 15 m /h di acqua demineralizzata in circuito
Con un laboratorio completamente attrezzato per soddisfare le specifiche
chiuso per servire i risciacqui demineralizzati. Una volta che uno dei
di qualità internazionali, un time-to-market molto rapido (da 3 a 5 giorni
due sistemi è saturo, si passa automaticamente al secondo sistema per
lavorativi) e un’elevata capacità produttiva, Vias è uno dei principali attori
trattare l’eluato.
nel mercato dell’alluminio est europeo.
Il WWT è completato da due ulteriori pozzi sotterranei che
“Con 16 magazzini in Bulgaria e una rete commerciale consolidata in
immagazzinano i concentrati. In Bulgaria non è facile trovare aziende in
tutto il Paese, Vias è molto forte sia sul mercato locale sia su quello
grado di trattare e smaltire esternamente i concentrati. Per questo motivo
internazionale, in particolare in Germania, Olanda, Italia, Francia,
i concentrati esauriti vengono dosati nell’impianto di trattamento delle
Canada, Macedonia, Moldavia, Polonia, Romania, Serbia e Ucraina, che
acque reflue.
rappresentano quasi il 60% delle vendite totali”.
3
90
N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
© ST Powder Coatings
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
MICROFREE®: la nuova serie di vernici in polvere con proprietà antibatteriche e antivirali a cura di ST Powder Coatings SpA Montecchio Maggiore (Vicenza) - Italia
enrico.dalligna@stpowdercoatings.com
ST Powder Coatings ha lanciato la serie rivoluzionaria MICROFREE®, una nuova gamma di vernici in polvere igienizzanti con azione antibatterica e antivirale. lla luce della recente crisi sanitaria, che ha compromesso i
A
ecco MICROFREE®, la rivoluzionaria serie di vernici in polvere con azione
contesti economici e sociali moderni, ST Powder Coatings ha
antibatterica e MICROFREE® V la serie di vernici in polvere con azione
voluto impegnarsi nella ricerca di una soluzione innovativa, pratica
antibatterica e antivirale.
e durevole per realizzare una serie di vernici in polvere che potesse
Le proprietà antibatteriche e antivirali della serie MICROFREE® si attivano
contribuire alla riduzione dei patogeni sulle superfici trattate, come
immediatamente dopo la verniciatura e si manifestano velocemente già
nessun’altra vernice in polvere sarebbe stata in grado di fare prima:
in breve tempo, in modo continuo e costante, automaticamente, senza
92
N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE
bisogno di dover procedere ad operazioni di pulizia
• Human coronavirus (OC43)
o disinfezione manuali. Con la riduzione della carica
• Influenza A (H1N1)
batterica e virale, viene ridotto di conseguenza il rischio
Dopo 24 ore, è stata rilevata una riduzione della carica
di infezione. L’azione MICROFREE è permanente
virale superiore al 95%.
®
sulla superfice del manufatto trattato, contribuendo a migliorare e sostenere il risultato sanitizzante
Altresì, in un laboratorio accreditato ISO 17025 in
perseguibile, in aggiunta alle buone pratiche di
conformità con i requisiti ISO 21702:2019 contro il
igienizzazione tradizionalmente consigliate. È in questo
ceppo virale SARS-CoV-2. Dopo 24 ore, è stata rilevata
contesto che si inserisce l’innovazione sviluppata
una riduzione della carica virale superiore al 99%.
da ST Powder Coatings: mentre le operazioni di pulizia agiscono solo nella zona di contatto e in
Le superfici rivestite con le vernici in polvere della serie
via temporanea, offrendo quindi una finestra di
MICROFREE® e MICROFREE® V sono particolarmente
ripristino del rischio infettivo tra un ciclo di pulizia e il
indicate per ridurre il rischio infettivo in:
successivo, MICROFREE ha invece un effetto duraturo
• Strutture e attrezzature mediche
e ininterrotto, non soggetto ad alcuna diminuzione o
• Asili e scuole
dispersione nel tempo. MICROFREE resiste e persiste
• Maniglie per porte e finestre
nella sua funzione antimicrobica anche dopo le regolari
• Arredo in strutture molto frequentate (aeroporti,
operazioni di pulizia eseguibili tramite i più comuni
stazioni)
prodotti di igiene per la casa o per l’esterno, dotando
• Trasporti pubblici (treni, bus, aerei)
di proprietà antimicrobiche gli oggetti verniciati con
• Arredo urbano
questa nuova serie, in modo affidabile e per tutto il
• Accessori per negozi
loro ciclo di vita. A garanzia di durevolezza nel tempo
• Attrezzature per il fitness
anche in seguito all’azione degli agenti atmosferici,
• Armadietti (negli spogliatoi o nelle aziende)
i prodotti MICROFREE formulati per esterni sono
• Pannelli di controllo, distributori automatici,
stati sottoposti ai criteri di accettazione previsti dagli
bancomat, ecc.
®
®
®
standard GSB: le vernici in polvere MICROFREE® si prestano per questo ad essere applicate anche su attrezzi sportivi, giostre e giochi da giardino, elementi di arredo e strutture di appoggio.
© ST Powder Coatings
L’efficacia antibatterica della serie MICROFREE® è stata testata e validata in un laboratorio esterno accreditato
COMPLETE SOLUTIONS for
ACCREDIA-ILAC in conformità con i requisiti ISO
HANGING
22196:2011 contro i seguenti ceppi batterici: • Escherichia coli ATCC 8739
and
• Staphylococcus aureus ATCC 6538 • Pseudomonas aeruginosa ATCC 27853
MASKING
• Enterococcus hirae ATCC 10541 Già dopo 2 ore (120 minuti) è stata rilevata una riduzione della carica batterica superiore al 99%. L’efficacia antivirale della serie MICROFREE® V, che integra e non sostituisce l’efficacia antibatterica caratterizzante tutta la serie MICROFREE®, è stata testata e validata in un laboratorio accreditato ISO 17025 in conformità con i requisiti ISO 21702:2019 e GLP (Good Laboratory Practice) contro i seguenti ceppi virali:
La sede di ST Powder Coatings a Montecchio Maggiore (Vicenza).
www.rostirolla.it
® Luxe Coat
FOCUS ON TECHNOLOGY
SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
Passaggio in due fasi dalla cromatazione a un ciclo esente cromo su una linea di verniciatura coils in alluminio Giorgia Ricchiuti ipcm®
La visione imprenditoriale di Luxe Coat, azienda specializzata nello sviluppo e nella produzione di componenti e preverniciati in alluminio, ha portato la società, cinque anni fa, ad iniziare una collaborazione con DN Chemicals di Milano, per la fornitura di prodotti chimici per il pretrattamento esenti cromo. La continua ricerca di sviluppo e innovazione, e un occhio sempre vigile alle tendenze di mercato, hanno convinto Luxe Coat ad affidarsi nuovamente all’azienda milanese per rinnovare il processo di pretrattamento sia dal punto di vista del processo che del prodotto, in ottica sostenibile e per una maggior qualità e uniformità del risultato qualitativo.
“R
iduzione dei tempi di produzione e aumento della qualità
la stessa Luxe Coat; le tre aziende vantano una pluriennale esperienza
del prodotto finito”, questa è la filosofia con la quale un
nella progettazione, sviluppo e produzione di tutti i tipi di componenti
imprenditore punta ad accrescere la propria realtà aziendale,
in alluminio per il rivestimento delle facciate, in particolare preverniciati
la stessa con la quale Luxe Coat Srl, azienda di Bazzano (AQ), si è
in lega di alluminio, pannelli per interni, tapparelle, pannelli per
affermata nel mercato del preverniciato in alluminio da oltre 5 anni. La
impermeabilizzazione, portoni sezionabili e zanzariere.
società, fondata da Luxe Perfil di Valencia, fa parte di un solido gruppo
L’azienda, a cui ipcm® fece già visita nel 2018 in occasione dello “speciale
imprenditoriale formato da Alu Cofer (Albacete, Spagna), Luxe Perfil, e
Alluminio” n. 53, negli ultimi 3 anni ha incrementato diversi reparti e ha
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FOCUS ON TECHNOLOGY
ampliato il numero di collaboratori. “Nel 2018 eravamo 12, mentre attualmente siamo un team di 65 persone e siamo in procinto di assumerne altre 20” racconta Alfredo Calvano, responsabile tecnico e di stabilimento di Luxe Coat. “Dopo una serie di vicissitudini siamo riusciti ad acquisire l’intero stabilimento di Bazzano alla fine dello scorso anno e, oggi, ci possiamo dichiarare ufficialmente proprietari sia dei capannoni che dei beni al suo interno”, aggiunge, “oltre ai molteplici cambiamenti a livello strutturale in azienda, abbiamo acquisito un forno fusorio da 60 tonnellate, un laminatoio non reversibile, con capacità produttiva di 60.000 tonnellate e una macchina di tension leveling capace di detensionare materiale da 0.2 mm a 4 mm” commenta il responsabile tecnico. © ipcm
Già nel 2016, per penetrare nel mercato italiano e internazionale, l’azienda abruzzese si era dotata di due linee di verniciatura coil, sottoposte di recente a un processo di revamping: la prima linea è per la verniciatura a liquido di nastri metallici da 0,25 mm fino a 1,5 mm di spessore; la seconda linea è ibrida, dedicata alla verniciatura sia a base liquida che in polvere, unica nel suo genere, in grado di verniciare coil fino a 3,05 mm di spessore. Per la fase di pretrattamento, l’investimento che Luxe Coat fece inizialmente fu quello di scegliere un processo che si adattasse sia alle esigenze di qualità del prodotto sia alle differenti configurazioni tecniche delle 2 linee e, grazie alla collaborazione con DN Chemicals, azienda di Milano specializzata nella produzione di prodotti chimici per il trattamento delle superfici metalliche, riuscì ad implementare un pretrattamento con prodotti esenti
© ipcm
cromo, un ciclo che garantisce la stessa efficacia di pulizia, di resistenza alla corrosione e di adesione della vernice dei tradizionali cicli di cromatazione. Già nel 2018 DN Chemicals installò sulle linee di Luxe Coat dei prototipi di rampe di nebulizzazione del prodotto di passivazione, l’ultimo stadio del ciclo di pretrattamento.
Dall’alto al basso: - panoramica della linea di verniciatura ibrida (liquido + polvere) in continuo di Luxe Coat a Bazzano, L’Aquila. - Il forno fusorio da 60 tonnellate. © ipcm
- Uno dei due caster della colata continua.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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NEW YORK, US
SOLAR CARVE TOWER
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© ipcm
Le due rampe di nebulizzazione del modulo installate sulla fase di conversione nanotecnologica esente cromo fornita da DN Chemicals.
Numerosi sono i vantaggi di questi sistemi, tra i quali: l’applicazione uniforme e omogenea del prodotto di conversione, l’ottimizzazione del prodotto (applicato sempre fresco e non ricircolato), l’aumento delle performance di resistenza alla corrosione e il pieno controllo dei © Focchi Spa
parametri di dosaggio e miscelazione. La forte propensione al continuo miglioramento e al potenziamento dell’azione anticorrosiva del prodotto non cromico, ha portato Luxe
TIGER 075/70258 highest UV stability 4000 hours of weathering zero VOC emissions 96% recovery
Coat ad investire in un upgrade del processo di pretrattamento della linea di verniciatura coil, confermando la partnership con DN Chemicals - con la quale sta analizzando l’introduzione di un nuovo di prodotto di pretrattamento all’avanguardia e dalle proprietà scalabili – nonché installando uno specifico dispositivo di nebulizzazione del prodotto di conversione superficiale, sviluppato secondo le esigenze di revamping dell’impianto e delle caratteristiche peculiari del DOLLCOAT TZ 73 e dei prodotti in fase di sviluppo.
Un nuovo metodo di pretrattamento e l’importanza della sostenibilità L’intesa vincente che da anni caratterizza la collaborazione tra l’azienda abruzzese e quella milanese, ha portato Luxe Coat ad integrare nella linea di pretrattamento il sistema di nebulizzazione Soft Rain, al fine di assicurare una qualità costante di pretrattamento e minimizzare i consumi e i costi derivanti dallo smaltimento dei reflui. Il processo installato nella primavera del 2021 è dunque in grado di coniugare perfettamente i principi di efficacia, efficienza e sostenibilità. “Abbiamo
www.tiger-coatings.com
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© ipcm
Il circuito del dispositivo Soft Rain che alimenta il prodotto di passivazione sempre fresco alle rampe di nebulizzazione.
installato l’impianto di nebulizzazione del prodotto di conversione finale per evitare qualsiasi tipo di problema di inquinamento causato dai trascinamenti e dai sottoprodotti di reazione, garantendo quindi una qualità costante, consumi ben definiti e la possibilità in un prossimi futuro di utilizzare prodotti ancora più performanti” spiega
WHEN IT HAS TO BE
PERFECT CHOOSE
André Bernasconi, direttore commerciale di DN Chemicals, “Si tratta della prima volta nel mondo che un modulo di nebulizzazione sia installato su una linea di verniciatura in continuo, e presenta gli stessi vantaggi relativi ai consumi ridotti di prodotto e di acqua nonché una qualità costante del pretrattamento, senza alcun tipo di decadimento dell’efficacia del bagno, già comprovati sugli impianti di verniciatura tradizionali.” “La sostituzione della cromatazione con il prodotto esente cromo di DN Chemicals ci ha consentito di non dover più utilizzare prodotti tossici all’interno dello stabilimento, senza passare dai cicli a base di cromo trivalente (un percorso preferito da molte aziende del settore alluminio. n.d.r). L’inserimento del modulo di nebulizzazione ha ulteriormente potenziato la sostenibilità del nuovo pretrattamento in conformità con il nostro obiettivo di rendere l’azienda green da qui a 3 anni” spiega Alfredo Calvano. “Sempre più spesso ci stiamo abituando ad associare il termine
HIGH
PERFORMANCE POWDER COATINGS
“sostenibilità” a un contesto aziendale, focalizzando l’attenzione sull’impatto che le imprese hanno sull’ambiente e sul benessere delle persone che ci lavorano,” afferma il responsabile tecnico di Luxe Coat. “Il nostro obiettivo è arrivare ad una fabbrica a impatto 0, un
www.tiger-coatings.com
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obbiettivo complesso visto che stiamo parlando di un’azienda dove si svolgono lavorazioni di meccanica pesante. Mi riferisco ad un utilizzo sostenibile dell’energia, dell’acqua, dei prodotti chimici” prosegue Alfredo Calvano, “Quest’ultima è sicuramente una questione non indifferente; ci piacerebbe arrivare ad utilizzare il più presto possibile un sistema che permetta di sprecare sempre meno acqua potabile, grazie al ricircolo delle acque di processo. Il pretrattamento influisce molto sul “carico di lavoro” di un impianto di trattamento acque e il fatto che il nostro ciclo sia già esente cromo, è un grosso vantaggio” spiega il responsabile tecnico di Luxe Coat.
© ipcm
Il layout del circuito di lavoro del modulo di nebulizzazione.
Una partnership di successo: la seconda fase di innovazione del pretrattamento “Fino a 2 anni fa l’80% dei prodotti da noi realizzati veniva esportato.” spiega Alfredo Calvano. “Da 2 anni a questa parte, grazie agli accordi presi con la società Alluminio di Qualità, alla quale abbiamo dato l’esclusiva di vendita di tutti i nostri prodotti in Italia, le vendite sono aumentate del 120%, e l’Italia ricopre circa il 30% del nostro mercato. Il nostro settore di riferimento rimane l’architettura metallica. Quest’anno esporremo alla fiera Aluminium di Düsseldorf, la più importante manifestazione a livello mondiale per il settore della produzione e trasformazione dell’alluminio che si terrà dal 27 al 29 settembre”. L’azienda abruzzese sa bene che per competere al meglio con i concorrenti bisogna necessariamente e costantemente innovare, ed è per questo che, assieme al partner DN Chemicals, è già in procinto di procedere a una seconda innovazione: “É ormai imminente, la sostituzione del prodotto finale di conversione, il Dollcoat TZ 73, con il Dollcoat TZ 75, un prodotto di nuova concezione contenente degli attivatori che permettono, a parità di
© ipcm
Il sinottico che rappresenta il tunnel di pretrattamento coil con il dettaglio dello stadio di passivazione nanotecnologica e la produzione di acqua demi.
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tempo di pretrattamento, un maggior peso di conversione e una protezione anticorrosiva di maggiore qualità” spiega André Bernasconi,
FOCUS ON TECHNOLOGY
“In più, diversamente da tutti i prodotti di
© ipcm
conversione che necessitano di una correzione di pH per poter lavorare nel corretto range di acidità, questo prodotto è pronto all’uso: è sufficiente diluirlo nella concentrazione desiderata senza alcun tipo di correzione di pH e il risultato finale sarà una conversione migliore a parità di tutti i parametri. Infine, in un prossimo futuro, l’impianto di Luxe Coat sarà in grado di utilizzare prodotti bicomponenti in fase avanzata di studio.” Una partnership si può dichiarare vincente dal momento in cui nasce la volontà di voler collaborare nuovamente per progetti e sviluppi futuri, è questo il caso di Luxe Coat e DN Chemicals. “È da anni ormai che collaboriamo con questo fornitore, oltre ad offrire le migliori soluzioni per ogni necessità, è anche un partner che ti aiuta nelle scelte e ti accompagna nella crescita dell’azienda” conclude Alfredo Calvano.
DN Chemicals ha inserito tutti i dispositivi afferenti al sistema Soft Rain Avantgard in un container a bordo linea.
Say goodbye to masking Overspray-free paint application with EcoPaintJet Revolutionary precision in automatic application brings efficiency to product customization. Dürr’s solution EcoPaintJet applies sharpedged paint lines on surfaces, pushing the limits for efficient and resource-saving coating: No overspray, no more masking of your product. www.verind.it
FOCUS ON TECHNOLOGY
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La prima installazione di CUBE Plus negli USA: la scelta di successo di International Extrusion Inc. Alessia Venturi ipcm®
Per ridurre i tempi di consegna, migliorare la qualità e alleggerire i compiti del personale, il produttore di alluminio INTEX con sede nel Michigan ha installato CUBE Plus, l’ultima generazione della linea di verniciatura in polvere CUBE sviluppata da SAT, la prima installata negli Stati Uniti.
© INTEX
La tecnologia CUBE Plus installata presso INTEX è la prima di SAT negli Stati Uniti.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
A
differenza di Europa, Medio ed Estremo Oriente, negli Stati
“INTEX si impegna a utilizzare una tecnologia visionaria che la mantenga
Uniti il 60% del mercato dei profili in alluminio utilizza ancora la
all’avanguardia e Black Widow è un perfetto esempio della nostra
verniciatura a liquido. Affinché le vernici in polvere diventino la
passione senza pari nel fornire qualità ai nostri clienti”, afferma Nicholas
scelta preferita per la finitura dell’alluminio nel settore edile, architetti e
Noecker. “25 anni fa ci fu un incendio nella nostra fabbrica a causa delle
progettisti dovrebbero cambiare il loro punto di vista.
vernici liquide. L’unica soluzione possibile era passare alla polvere o
“Ho iniziato a lavorare in INTEX 29 anni fa e già 29 anni fa le persone del
affrontare molti problemi di gestione dei prodotti chimici utilizzati nello
settore mi dicevano che in 10 anni le vernici liquide e la loro applicazione
stabilimento. Questa transizione si è rivelata molto positiva per noi, poiché
sarebbero completamente scomparse. Dopo 30 anni, le persone negli
uno dei primi mercati ad adattarsi alle vernici in polvere è stato il mercato
Stati Uniti continuano a dire la stessa cosa”, afferma Nicholas Noecker,
delle recinzioni residenziali, che ha rappresentato – e rappresenta tuttora
Presidente di INTEX. “Tuttavia, sono certo che questo futuro inizierà
– una parte importante della nostra produzione. Siamo subito diventati
ad arrivare e che una soluzione applicativa come quella fornita da SAT
devoti alla verniciatura in polvere. Non ho nemmeno mai pensato di
accelererà ulteriormente il processo”.
tornare alla verniciatura a liquido. INTEX continua a investire nel personale
International Extrusion Inc (INTEX) di Garden City, Michigan, ha installato la
migliore, nella migliore tecnologia e nelle migliori apparecchiature
prima linea di verniciatura in polvere CUBE Plus della società italiana SAT
disponibili per superare le aspettative dei clienti. Per me, la linea di
nel mercato USA. Denominata “Black Widow”, questa linea di verniciatura
verniciatura in polvere SAT CUBE Plus è una delle migliori tecnologie di
in polvere non è solo bella esteticamente, ma offre anche un modello
applicazione di vernice in polvere attualmente disponibili nel mondo”.
smart di efficienza e di costanza produttiva.
© INTEX
Appensione dei profili nella stazione di carico dell’impianto CUBE Plus.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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SPECIAL ISSUE ON ARCHITECTURE & DESIGN
INTEX “Fin dalla sua fondazione nel 1937, International Extrusions ha aperto
fatturato di circa 5 milioni di dollari. Abbiamo però tenuto duro negli anni
la strada alla produzione di alluminio di alta qualità offrendo un’ampia
Novanta e durante la Grande Recessione del 2008 abbiamo ricominciato
gamma di prodotti in estrusioni di dimensioni variabili per applicazioni
a crescere. Il passaggio alla verniciatura in polvere avviene negli anni
industriali o commerciali. Inoltre, l’azienda fornisce anche estrusioni
Novanta.
personalizzate utilizzando la più recente tecnologia assistita da CAD e
Il nostro team di tecnici ha oltre 80 anni di esperienza nella fabbricazione
verniciatura in polvere per qualsiasi tipo di pezzo in alluminio”, racconta
di applicazioni di estrusioni di alluminio di qualità per un’ampia varietà di
Noecker. “Acquistata da mio padre nel 1949 dal fondatore originario, si
clienti in tutto il mondo”, afferma Nicholas Noecker.
è presto dedicata all’edilizia: si realizzavano serramenti commerciali e
“Le nostre strutture interne includono un impianto produttivo completo,
residenziali e porte d’ingresso. La rapida evoluzione dell’azienda spinse
apparecchiature di precisione assistite da CAD e un team di garanzia
mio padre negli anni ‘70 ad acquistare una piccola pressa per l’estrusione
della qualità che non è secondo a nessuno. Inoltre, disponiamo di un
e anche ad iniziare a verniciare prodotti residenziali. L’azienda crebbe
impianto di verniciatura in polvere all’avanguardia che può conferire
fino ai primi anni ‘90, quando decidemmo di chiudere tutte le operazioni
all’alluminio l’aspetto e la protezione di cui ha bisogno per durare per
relative ai serramenti per porte e finestre e concentrarci su estrusione
tutta la sua vita utile”.
e verniciatura. INTEX era un’azienda molto piccola all’epoca, con un
© INTEX
Applicazione delle polveri con le pistole a spruzzo automatiche GA03-P.
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FOCUS ON TECHNOLOGY
© INTEX
Profili verniciati a polvere prima della polimerizzazione.
I principali specialisti di verniciatura in polvere del Midwest “Abbiamo iniziato a esaminare diverse opzioni per una nuova linea di verniciatura in polvere nel 2020 e abbiamo scelto SAT”, afferma Noecker. “Abbiamo iniziato a trattare con loro nei primi 2 mesi di Covid e pochi mesi dopo abbiamo firmato il contratto per l’acquisto della linea. È stato un grande atto di fede da parte nostra: a causa della pandemia e della situazione dei viaggi internazionali, non potevamo essere sicuri che SAT sarebbe stata in grado di fornire la linea in tempi ragionevoli. Nell’estate 2021 abbiamo iniziato a installare la nuova linea e abbiamo subito avuto problemi a causa del Covid. SAT ha inviato uno dei loro team ma l’immigrazione degli Stati Uniti li ha rimandati indietro dicendo che non erano “lavoratori necessari”. Nonostante tutte le difficoltà, SAT ha fatto un ottimo
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© INTEX
Stazione di scarico.
lavoro nel trovare un modo per superare i problemi legati al Covid e la
anodizzazione di barre lunghe fino a 7,3 metri. La nostra gamma di
linea di verniciatura in polvere è stata avviata il 3 gennaio di quest’anno.
vernici in polvere comprende finiture trasparenti, finiture satinate,
È stato un processo durato due anni, ma sono fiducioso del fatto che,
un’ampia varietà di colori e finiture brillantate”.
senza Covid, SAT avrebbe potuto terminare l’installazione in soli 3 mesi. Abbiamo scelto CUBE Plus perché tutte le altre linee che abbiamo
CUBE Plus – l’ultima generazione dell’installazione CUBE
pensato di acquistare nel frattempo avevano requisiti di spazio troppo
SAT ha introdotto CUBE, la prima linea compatta di verniciatura in
grandi per i nostri edifici. La proposta di SAT ci ha convinto perché era
polvere verticale al mondo, nel 2013. Richiedendo uno spazio ridotto,
molto flessibile: era incredibile come potessero adattare e riconfigurare
con bassi costi operativi e un prezzo competitivo, CUBE si è presto
la propria macchina allo spazio disponibile”.
rivelata un punto di svolta nel mercato della verniciatura in polvere
“Attualmente offriamo la verniciatura in polvere per profili lunghi
dell’alluminio. Dal 2013, CUBE ha continuato ad evolversi con software di
fino a 7,5 metri con colori standard e personalizzati, oltre a finiture
controllo e supervisione di processo aggiornati per fornire funzionalità
per interni ed esterni con un processo di applicazione rispettoso
di automazione avanzate. SAT ha progettato CUBE per essere un
dell’ambiente. Il nostro rivestimento in polvere di qualità fornisce
sistema intelligente con l’aggiunta di moderni componenti tecnologici
una finitura straordinaria agli estrusi di alluminio e può proteggerli
che snelliscono il processo di finitura dell’alluminio al fine di soddisfare i
da scolorimento, danni da raggi UV, graffi e danni. Utilizziamo
crescenti requisiti di ripetibilità dell’industria.
apparecchiature all’avanguardia per garantire che la nostra verniciatura
Rispetto alla linea originale, CUBE Plus può funzionare a una velocità
copra costantemente ogni centimetro del prodotto. Garantiamo
maggiore, simile ad altre linee standard verticali. All’estremità dei rulli
inoltre la sostenibilità a lungo termine del prodotto verniciato offrendo
di carico è presente un tavolo con guide in plastica che accompagnano
104
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FOCUS ON TECHNOLOGY
il profilo fino alla posizione verticale. Il tunnel di pretrattamento è dotato di vasche in PP per prodotti chimici e pareti in PVC. Il forno di asciugatura e polimerizzazione è combinato in una soluzione molto efficiente, che utilizza un solo bruciatore. La linea CUBE Plus di INTEX ha una velocità di 1,5 m/min. Dispone di un ciclo di pretrattamento acido con tecnologia a cascata e di una cabina di verniciatura a polvere a “V” con:
OptiCenter® All-in-One
• 1 centro polveri Gema OptiCenter OC07; • 16 pistole automatiche Gema OptiGun GA03-P; • 16 pompe di alimentazione in fase densa Gema AP01; • 16 moduli Gema OptiStar CG12-CP per il controllo individuale delle pistole; • 1 Gema CM40 per il controllo di gruppo delle pistole; • 1 Gema Gap Control. Il sistema SAT Visicoat per l’impostazione automatica delle pistole è un sistema di visualizzazione all’avanguardia a controllo ottico che regola automaticamente la pressione di ciascuna pistola di
The first powder center combining electrostatics and powder feeding The powder center is equipped with OptiStar All-in-One® gun controls, in which the injector technology is directly integrated. This ensures the fastest powder output response times for reliable coating quality. The fully automated application and cleaning process ensures efficient color changes.
© INTEX
Il team di INTEX chiama il nuovo impianto CUBE Plus “Black Widow”.
Gema Europe Srl | Via Goldoni, 29 20090 Trezzano s/N | Italy T +39 02 48 400 486 F +39 02 48 400 874 gemapowdercoating.com
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© INTEX
Il pannello di controllo della linea di verniciatura a polveri CUBE Plus.
verniciatura quando si introducono nuove forme nella linea, garantendo il
“Dopo aver utilizzato l’impianto per circa 5 mesi, siamo estremamente
rivestimento uniforme di ogni profilo.
felici della scelta. Abbiamo ridotto i tempi di consegna, possiamo
I vantaggi che CUBE Plus ha apportato a INTEX
realizzare diversi piccoli lotti con molti cambi colore e la qualità è notevolmente migliorata. Inoltre, il nostro consumo di polvere è
“Il vero valore aggiunto della tecnologia SAT CUBE è che ci ha permesso
diminuito. Una delle cose più importanti per me è che il personale
di passare dall’avere un verniciatore a tempo pieno per ogni turno a un
sia felice e contento del proprio lavoro. Negli Stati Uniti, trovare
solo verniciatore che svolge anche altre funzioni e aiuta a controllare la
manodopera è complesso e le aziende sono in competizione per la forza
linea, ma senza bisogno che un tecnico specializzato sia sempre presente.
lavoro. Avevo bisogno di un sistema che potesse aiutare il personale
Inoltre, abbiamo il controllo totale sullo spessore del rivestimento
nella gestione dei profili e che potesse alleggerire i loro compiti. Grazie
applicato. Il nostro obiettivo è 2,2 (gr/f ). In precedenza eravamo tra 3,2 e
al nuovo sistema, tutto è più ergonomico e sono le macchine a svolgere
2,1 mentre ora, con CUBE Plus, siamo tra 2,1 e 2,4 – riducendo del 30%
le difficoltose operazioni di sollevamento e abbassamento dei profili.
in media la polvere che stavamo utilizzando ma conferendo una migliore
Quello che abbiamo ottenuto è essere più produttivi e rendere meno
copertura della superficie verniciata”, conclude Noecker.
complesse le attività del personale”.
2
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
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BYK-Gardner GmbH ha lanciato il nuovo viscosimetro rotazionale byko-visc RT La nuova versatile linea di viscosimetri di BYK-Gardner offre misurazioni e ripetibilità affidabili.
B
YK-Gardner GmbH, il produttore di strumenti ed apparecchiature per il controllo della qualità di colore, aspetto e proprietà fisiche, ha recentemente annunciato
di aver sviluppato il viscosimetro rotazionale byko-visc RT. La nuova soluzione consente risultati di misurazione precisi con ogni condizione di test registrata e offre analisi e revisioni dettagliate dei risultati. Il viscosimetro rotazionale è stato specificamente progettato per testare la viscosità di liquidi e paste in conformità alle norme ASTM D2196, ISO 2555 e ISO1652. È quindi adatto per testare la viscosità di lacche, vernici, primer, resine, lubrificanti, prodotti farmaceutici, creme, lozioni, saponi liquidi, bevande, condimenti e salse. Il prodotto è disponibile in due diversi modelli: byko-visc RT e byko-visc RT Lite. Entrambi sono caratterizzati da versatilità e compatibilità con tre diverse sensibilità e accessori opzionali. Inoltre, l’azienda fornisce un certificato di calibrazione ISO 17025 con ogni strumento, al fine di confermarne le prestazioni. Lo strumento offre una navigazione intuitiva grazie al display touch-screen a colori – che dispone di pulsanti preimpostati per richiamare rapidamente i parametri di misura più utilizzati – e diverse altre opzioni di controllo, che consentono di ridurre i tempi di funzionamento. Inoltre, include un facile attacco del mandrino a scatto per proteggere lo strumento e un supporto regolabile per consentire all’operatore di alzare e abbassare facilmente la testa del viscosimetro. La precisione della misurazione è ripetibile giorno per giorno e strumento per strumento, in quanto la nuova linea sviluppata dall’azienda è compatibile anche con molti altri modelli di viscosimetri rotazionali in termini di risultati, parametri di misura e accessori. Oltre al nuovo viscosimetro rotazionale byko-visc RT, BYKGardner offre anche un’ampia gamma di strumenti per la misurazione della viscosità, come tazze di flusso, viscosimetri a bolle, il viscosimetro digitale Stormer e viscosimetri a cono e a piastra. Per maggiori informazioni:
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BRAND-NEW
La Dr.ssa Lan Deng è la nuova direttrice di ChemQuest Deng si occuperà del miglioramento delle innovazioni e della crescita sostenibile di ChemQuest.
I
GLOBAL SOLUTIONS FOR WATER TREATMENT
l Gruppo ChemQuest, una società internazionale di strategia aziendale e sviluppo tecnologico esterno focalizzata sui mercati delle Specialità Chimiche, ha recentemente annunciato di aver
nominato Lan Deng come nuova direttrice. Deng ha ottenuto un B.E. in materiali polimerici e ingegneria presso l’Università di Scienza e Tecnologia della Cina e un dottorato di ricerca in chimica presso l’Università della California - Berkeley. Inoltre, è coautrice di sei articoli scientifici e detiene sedici brevetti. Più recentemente, ha ricevuto i premi R&D 100 e il Presidential Green Chemistry Challenge Award dell’EPA. La nuova direttrice di
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ChemQuest ha oltre quindici anni di esperienza nell’industria chimica, avendo ricoperto diversi ruoli dirigenziali in Dow Chemical, SherwinWilliams e PPG. Prima di entrare a far parte dell’azienda, è stata infatti direttrice tecnica globale della linea Automotive OEM di PPG, dove ha supervisionato lo sviluppo di prodotti per il pretrattamento, E-coat, primer e finiture, nonché adesivi e sigillanti. “La nostra società è a un punto in cui la prossima ondata di innovazione sta iniziando a prendere piede e ad accelerare. Ci sono enormi opportunità nell’assistenza sanitaria, nell’energia sostenibile e nella trasformazione digitale. Le aziende in grado di cogliere l’opportunità di cavalcare queste onde avranno vantaggi competitivi duraturi nei decenni a venire. In qualità di leader tecnologico, voglio aiutare le aziende pubbliche e private a cogliere e cavalcare queste onde. Voglio anche aiutare il mercato dei capitali a trovare la giusta opportunità di crescita, in modo che tutta la nostra economia possa trarne vantaggio”, ha affermato Deng. “ChemQuest può darmi l’opportunità di fare proprio questo. Non vedo l’ora di collaborare con i miei colleghi e clienti per apportare innovazioni e crescita sostenibile nella società”. “Siamo fortunati che si unisca al team qualcuno con una solida esperienza e capacità come la Dr. Deng. La sua passione per l’innovazione, la crescita e la creazione di posti di lavoro e la sua forza
SPRAY BOOTHS WATER SLUDGE REMOVAL RESIN DEMINERALIZATION SYSTEMS REMEDIATION OF CONTAMINATED SITES BIOLOGICAL SYSTEMS BATCH TREATMENTS PHYSICAL-CHEMICAL SYSTEMS ADSORPTION FILTRATION REVERSE OSMOSIS MEMBRANE SYSTEMS EVAPORATORS BIOGAS BIOMASS SYSTEMS OIL SEPARATORS DESANDERS DESALINATION SYSTEMS PYROCHAR OTHER SYSTEMS CHEMICALS
nel collaborare con i clienti per creare valore reciproco aiuteranno sia ChemQuest che i nostri clienti a creare vantaggi per tutti”, ha dichiarato anche Dan Murad, CEO di ChemQuest. Per maggiori informazioni: www.chemquest.com Via E. Torricelli, 79 - Z.I. Fossatone 40059 MEDICINA (BO) Tel +39 051 856263 info@hydroitalia.com www.hydroitalia.com
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La British Coatings Federation evidenzia l’impatto negativo della Brexit sull’industria delle vernici Secondo l’ultimo report della British Coatings Federation, la Brexit ha avuto un impatto negativo sugli scambi commerciali con l’EU per il settore dei rivestimenti.
S
econdo una nuova indagine della British Coatings Federation – che
alle pratiche doganali (59%) l’impatto della futura divergenza del REACH
si proponeva di misurare l’esperienza delle sue aziende membri
britannico da quello europeo (59%) e l’impatto che potrebbe avere sui prezzi
con l’accordo di commercio e cooperazione tra Regno Unito e
delle materie prime in UK (61%).
Unione Europea (TCA) – mentre alcune aziende sono riuscite a mantenere
“Il governo deve lavorare di più con le imprese per semplificare le
o aumentare le esportazioni, la maggior parte degli intervistati ha visto
esportazioni da e verso l’UE, cercando di migliorare i termini del TCA.
diminuire le esportazioni verso l’UE negli ultimi 15 mesi.I membri hanno
Invece, sembra che le cose si stiano muovendo in direzione opposta, con la
anche riferito di aver subito un aumento significativo dei costi operativi
minaccia dell’articolo 16 del protocollo dell’Irlanda del Nord, che potrebbe
a causa delle varie nuove regole, procedure ed effetti a catena del TCA.
far crollare l’intero accordo. Sarebbe un disastro per l’industria, soprattutto
Inoltre, ci sono stati ancora pochi segnali di compensazione della crescita
perché siamo nel mezzo della peggiore crisi globale delle materie prime
del commercio in altre parti del mondo a causa dei nuovi accordi di libero
e della supply chain della nostra generazione”, afferma Tom Bowtell, CEO
scambio. In aggiunta, ci sono ancora sostanziali preoccupazioni per il futuro
della BCF. “Guardando oltre l’UE, c’è bisogno di un maggiore sostegno per
regime di regolamentazione delle sostanze chimiche nel Regno Unito, in
le imprese britanniche che aumentano le loro esportazioni. Al momento,
particolare sul REACH britannico e come influirà sulla futura competitività
nonostante siano stati firmati e discussi nuovi accordi di libero scambio,
delle imprese.
sembrano esserci poche opportunità di sviluppo per il nostro settore. BCF farà la sua parte lavorando con il Dipartimento per il commercio
Alcuni dati
internazionale, soprattutto attraverso un seminario sull’esportazione che
Quasi un membro su 6 (59%) ha subito un aumento dei costi operativi di
si terrà a Manchester il mese prossimo”. “Infine, non dobbiamo distogliere
oltre il 4% a causa della Brexit, mentre quasi un terzo (32%) ha segnalato
lo sguardo dalla questione normativa. Il nostro sondaggio ha mostrato che
un aumento di oltre il 6%. Uno su 10 ha subito costi aggiuntivi superiori
i problemi e le preoccupazioni sul REACH britannico sono leggermente
al 15%. Quasi 4 su 10 (39,5%) hanno riferito che le esportazioni verso l’UE
diminuiti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ciò è probabilmente
sono diminuite, con una maggioranza che ha perso tra il 6 e il 10% delle
dovuto al fatto che il Dipartimento dell’ambiente, dell’alimentazione e degli
esportazioni nell’ultimo anno – anche
affari rurali (Defra) sta esaminando un
se alcune aziende hanno perso di
nuovo modello che, si spera, dovrebbe
più. La logistica rimane il problema
essere meno oneroso per l’industria.
più grande per i membri: disponibilità
Tuttavia, queste preoccupazioni sono
di trasportatori (69%), ritardi nelle
ancora sostanziali e incombono sulla
spedizioni di materie prime in arrivo in
futura competitività dei nostri membri.
UK (67%) e costi di spedizione (64%)
C’è bisogno che il Defra presenti
sono i problemi causati dalla Brexit più
rapidamente un nuovo approccio per
comunemente citati.
il REACH britannico il più possibile,
Quasi un quarto dei membri (23,1%)
in modo da fornire alle aziende la
ha riferito che i fornitori dell’UE non
certezza di cui hanno bisogno per
vogliono più esportare in UK, rispetto
pianificare e la capacità di accedere
al 19% dell’anno scorso.
a una gamma completa di sostanze
Guardando al futuro, le questioni
necessarie per aiutare l’innovazione
normative sono ancora una
futura”, conclude.
preoccupazione per la futura competitività delle imprese. Le prime 3
© Adobe Stock
citate sono state: costi aggiuntivi dovuti
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.coatings.org.uk
BRAND-NEW
Anton Paar costruirà un nuovo centro tecnologico La sede di Anton Paar a Graz (Austria) sarà ampliata per includere un nuovo centro tecnologico.
A
nton Paar, produttore di strumenti e tecnologie di misurazione,
aprile 2022 Anton Paar ha celebrato l’inizio dei lavori di costruzione da
ha annunciato l’intenzione di espandere la sede aziendale
60 milioni di euro, che saranno eseguiti dallo studio di architettura KFR
di Graz-Straßgang (Austria) per includere un nuovo centro
ZT GmbH e che dovrebbero essere completati entro la fine del 2023.
tecnologico. Il nuovo centro tecnologico occuperà un’area di 26.800 m
Il sistema di accumulo dell’energia termo-solare e del ghiaccio
e includerà tutte le unità aziendali, nonché il dipartimento centrale di
Il nuovo centro tecnologico di Anton Paar utilizzerà un innovativo
ricerca e sviluppo, mentre i tre edifici più antichi del sito sono già stati
sistema di accumulo di energia dal ghiaccio con pompe di calore per
demoliti. Il nuovo centro sarà caratterizzato da un concetto open-space
coprire la metà del fabbisogno di raffreddamento e riscaldamento del
per favorire la ventilazione naturale e comprenderà anche due atri
sito. È composto da un bacino sotterraneo del diametro di 19 metri e
che consentiranno agli ambienti interni di essere alimentati con luce
profondo 6, corrispondente ad un volume d’acqua di circa 1,7 milioni di
2
naturale.
litri. Prima dell’estate, l’acqua viene ghiacciata. Il calore necessario per la
“La pianificazione del nuovo centro tecnologico è iniziata nel
sua fusione e poi l’acqua fredda sono utilizzati per raffreddare il sito, con
2014. L’obbligo di un piano di sviluppo e le restrizioni sull’altezza
le pompe di calore che trasferiscono il calore dall’edificio al serbatoio di
dell’edificio hanno ritardato il progetto di anno in anno, ma finalmente
accumulo, il quale si riscalda nel corso dei mesi. All’inizio della stagione
nel 2024 oltre 650 dipendenti si trasferiranno nel nuovo edificio
fredda, il serbatoio di accumulo è quindi caldo e può essere utilizzato
tecnologicamente all’avanguardia, che ci garantirà più spazio per
per riscaldare l’edificio, fino a quando ghiaccerà nuovamente alla fine
la crescita”, ha affermato Dominik Santner, COO di Anton Paar e
dell’inverno. Inoltre, l’azienda disporrà di impianti fotovoltaici e termo-
responsabile del progetto di costruzione.
solari installati sul tetto.
Attualmente ci sono circa 1.400 dipendenti nella sede di Graz, ma l’ampliamento consentirà di ospitare altri 1.000 posti di lavoro. Il 25
Per maggiori informazioni: www.anton-paar.com
© Anton Paar
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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BRAND-NEW
GEINSA fornisce la cabina di verniciatura per i veicoli della metropolitana di Bangkok GEINSA ha fornito a Design&Project una cabina di verniciatura per il rivestimento dei veicoli della Metro di Bangkok.
D
esign&Projects International è un’azienda specializzata nella
Chi è GEINSA
fornitura di progetti di manutenzione ferroviaria e ha acquisito da
GEINSA è stata fondata nel 1967 e ha sviluppato tecnologie avanzate in
GEINSA una cabina di verniciatura per Min Sen Machinery, leader
più di 2000 installazioni in tutto il mondo.
nella distribuzione di macchine utensili in Thailandia, per il progetto della
La sua attività consiste nel servizio di progettazione, realizzazione,
linea rossa della metropolitana di Bangkok. Il processo di verniciatura e
montaggio e assistenza tecnica di impianti e cabine per il trattamento
asciugatura dei veicoli della metropolitana viene effettuato nella cabina
superficiale e successiva verniciatura. Fornisce: la progettazione e
in dotazione. La cabina ha una dimensione di 30 metri in lunghezza,
l’ingegneria, sia nella pianificazione che nella produzione, assemblaggio
5 in larghezza e 5 in altezza ed è dotata di piattaforme pneumatiche
e post-vendita, e in ciascuna di queste fasi tutto il personale fa parte del
per i verniciatori, attrezzature per l’applicazione e un laboratorio di
team di GEINSA.
preparazione della vernice. Dispone di illuminazione con tecnologia LED e inverter di frequenza nei motori ad impulso ed estrazione.
Per maggiori informazioni: www.geinsa.com
© GEINSA
Vista all’interno della cabina di verniciatura installata a Min Sen Machinery, Bangkok.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
Immagine 3D della cabina di verniciatura.
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SUCCESS STORIES
Ridurre al massimo: un impianto di verniciatura 3 in 1 per i componenti degli orologi meccanici Il più prestigioso produttore tedesco di orologi meccanici ha esigenze elevate per la soluzione di verniciatura dei piccoli e delicati svariati componenti di orologi. Anche l’impianto deve funzionare come un orologio. Deve offrire un’estrema precisione pur rimanendo flessibile e facile da utilizzare. Per cercare un concept impiantistico adatto, le due aziende storiche Hermle e Venjakob hanno unito le forze.
I
n questo luogo il tempo sembra non fermarsi mai. Il sito produttivo e la sede dell’azienda a Reichenbach am Heuberg, nello stato tedesco del Baden-Württemberg, è il luogo in cui
l’azienda familiare di medie dimensioni Hermle, che vanta 100 anni nell’orologeria, produce i suoi orologi meccanici. Hermle gestisce uno degli impianti per la produzione di orologi più moderni al mondo ed è uno degli ultimi produttori di orologi rimasti. Hermle è rimasto l’unico fornitore al mondo di una gamma completa di meccanismi meccanici per orologi di grandi dimensioni.
La richiesta di un sistema compatto su misura Il produttore di orologi voleva una nuova soluzione per la verniciatura dei componenti degli orologi meccanici da installare negli stabilimenti costruiti a Reichenbach nel 2021. Il progetto prevedeva la sostituzione con un nuovo impianto delle macchine utilizzate in precedenza, ormai datate, tra cui un banco di spruzzatura manuale per i componenti speciali, un impianto automatico di verniciatura con trasportatore aereo per il rivestimento dei telai degli orologi e trasportatore rovesciato per il rivestimento a rotazione simmetrica dei componenti degli orologi. “Idealmente, il nuovo impianto dovrebbe combinare tutte le diverse soluzioni che utilizzavamo prima”, questa la richiesta del cliente. Ma Heiko Dreher, Purchasing Manager di Hermle, aveva solo una vaga idea di come potesse essere una simile soluzione 3 in 1. Dopo discussioni dettagliate, Kornelius Berg, il responsabile vendite di Venjakob per Hermle, ha presentato tre diversi concept del nuovo impianto, ognuno dei quali presentava funzioni diverse. “Abbiamo raggiunto rapidamente un accordo”, afferma Berg. Le principali differenze riguardavano il sistema di trasporto. Heiko Dreher sembrava preso dall’idea e dai precisi dettagli dei concept. Alla fine, Hermle ha scelto il concept con un impianto di verniciatura piccolo, © Venjakob
Vista dell’impianto di verniciatura completamente automatico e compatto con robot e trasportatore a pavimento con sistema rotante per la verniciatura a 360° in un unico passaggio.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
compatto e completamente automatico attrezzato con un robot ABB e un trasportatore a pavimento con sistema rotante. Il convogliatore ospita i telai che trasportano i componenti degli
SUCCESS STORIES
orologi ed è destinato alla movimentazione in serie attraverso ciascuna
stazione e con un unico sistema di trasporto. Il carrello portapezzi è
delle stazioni di processo.
saldamente installato sui binari. La capacità della macchina è stata
Configura, installa e parti
adattata all’applicazione (con un tempo ciclo di 5 minuti per portapezzi) ma può essere ancora aumentata del 20% circa. L’intero impianto è
Tra i criteri di scelta vi era anche lo spazio disponibile. Le funzioni e il
progettato per essere flessibile e il più possibile semplice da usare. Gli
design dell’impianto sono stati adattati alle dimensioni del futuro sito di
ingegneri informatici di Venjakob hanno programmato una speciale
installazione. Per facilitare un rapido avvio - che rappresentava un’altra
interfaccia di ingresso per il controllo del robot di verniciatura, offrendo
delle richieste del cliente - l’impianto di verniciatura è stato consegnato
al cliente l’opzione più semplice possibile per creare ricette proprie. “È
in pochissimi pezzi separati. In questo modo è stato necessario
sufficiente copiare la ricetta e inserire poi i diversi parametri, come le
collegare solo la piattaforma per l’aria di ingresso e uscita e la cabina di
dimensioni del componente, la velocità o l’angolo della pistola”, spiega
spruzzatura. “Il cliente ha anche accettato di rimuovere due pareti dal
Kornelius Berg. La facilità di utilizzo e di adattamento alle esigenze del
locale per consentire il trasporto dell’impianto al luogo di installazione
cliente si applica all’intero impianto. Un sistema operativo centrale
nel minor numero possibile di pezzi”, riferisce Kornelius Berg di
viene utilizzato per controllare la macchina, inclusa la tecnologia
Venjakob. Questo piccolo aneddoto rimarrà sicuramente impresso per
del trasportatore. Allo stesso modo, la formazione dell’operatore
molto tempo nella mente di tutte le persone coinvolte.
della macchina ha richiesto solo un corso di formazione base per la
Programma master speciale per il funzionamento autonomo
manutenzione e l’assistenza del robot da parte del produttore ABB.
Sequenza delle funzioni e fasi di processo
Il concept impiantistico sviluppato da Venjakob consente a Hermle
L’impianto di verniciatura trasporta i manufatti in senso antiorario, la
di verniciare la più grande varietà di piccoli componenti in un’unica
stazione di carico e scarico si trova nello stesso luogo. I componenti
SUCCESS STORIES
© Venjakob
Veduta nel cuore dello stabilimento: la cabina di verniciatura. Lo speciale programma master di Venjakob è sinonimo di elevate prestazioni della linea e consente di creare facilmente ricette per l’ampia varietà dei pezzi di orologeria.
degli orologi da verniciare sono fissati manualmente ai telai portapezzi.
è l’evaporazione. L’area di evaporazione può contenere due portapezzi
Questi vengono quindi posizionati in modo da bloccare il pezzo sul
contemporaneamente. Dopo un periodo di evaporazione di 10 minuti, i
carrello del trasportatore a pavimento e possono essere scaricati
portapezzi sono trasportati nel tunnel di asciugatura. La temperatura di
rapidamente al termine del processo. Prima del processo di verniciatura,
essiccazione è compresa tra gli 80 e i 120 °C.
la ricetta desiderata viene selezionata sul pannello di controllo
La lunghezza dell’essiccatore a passaggio consente l’asciugatura
dell’impianto e trasmessa ai comandi. I controlli di sistema contengono i
simultanea di sei carrelli portapezzi. I portapezzi entrano qui per
parametri per la lavorazione dei pezzi secondo ciascuna ricetta.
5 minuti e vi rimangono ad asciugare per 30 minuti. Il successivo
Dopo la selezione della ricetta desiderata, una semplice pressione
processo di raffreddamento dura 10 minuti e si svolge all’esterno del
del pulsante start sul pannello di comando avvierà il sistema. Il
tunnel a temperatura ambiente. Successivamente i portapezzi vengono
trasportatore a pavimento conduce il portapezzi nella cabina di
semplicemente scaricati dalle aste del trasportatore a pavimento nella
verniciatura. Una volta che il primo lato del manufatto è stato verniciato
zona di scarico.
dal robot, il portapezzi ruota automaticamente grazie al dispositivo rotante per consentire la verniciatura dell’altro lato. La fase successiva
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per ulteriori informazioni: www.venjakob.com
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ART WITHIN SURFACES
L’insolito legame tra uno squalo e una monoposto di Formula 1 L’artista Alastair Gibson, dopo aver lavorato in Formula 1, ha iniziato a creare sculture in fibra di carbonio di vari esemplari marini che sono verniciate tramite un processo molto complesso direttamente nello stabilimento della scuderia Mercedes AMG Petronas.
A
d una prima analisi, la fauna marina e le monoposto di Formula
la decisione di perseguire la propria passione e diventare uno scultore a
1 non sembrano avere molti punti in comune. Eppure Alastair
tempo pieno.
Gibson, l’ideatore di particolari sculture in fibra di carbonio,
“Iniziai giocando con frammenti scartati di fibra di carbonio e pezzi delle
sostiene che ci siano molteplici similitudini: “Per esempio, le vetture
vetture nei momenti di pausa prima e dopo la stagione di gare, perché
di Formula Uno e gli squali hanno linee centrali ben definite e sono
era tutto ciò che avevo a portata di mano in quel momento. Capii quindi
ambedue straordinariamente simmetrici. Sono creature magnifiche che
che attraverso questi scarti era possibile creare nuovi e bellissimi oggetti.
si muovono sinuosamente nello spazio: le macchine sono aerodinamiche
Non avevo la minima idea che qualcuno poi avrebbe voluto acquistarli!”
e gli squali sono idrodinamici. Per questo motivo ho deciso di utilizzare
racconta scherzosamente Gibson.
maestosi animali marini come soggetti delle mie opere”.
La realizzazione delle sculture richiede molto impegno, tempo e pratica.
Abbinando ispirazione artistica, attenzione ai dettagli, interesse per i colori
L’artista inizia incidendo a mano nel legno di balsa un modello in scala
e competenze ingegneristiche, Alastair Gibson crea infatti delle sculture
1:1 della propria opera. Poi utilizza il software CAD per decidere il
in fibra di carbonio che incorporano parti di vetture di Formula Uno –
posizionamento di dettagli come occhi, branchie o pinne. Dopodiché
ciascuna con un numero di produzione che rimanda a macchine e gare
posiziona precisamente i sottili fogli di fibra di carbonio negli stampi, il cui
specifiche. Per rendere queste sculture più vivaci, sono verniciate con i
numero dipende dalla tipologia di scultura che si appresta a realizzare.
prodotti Spies Hecker, il brand di Axalta Coating Systems dedicato allo
“Questa è una fase particolarmente complicata, perché in alcune delle
sviluppo di pratici sistemi di verniciatura per carrozzerie di automobili.
mie sculture la trama della fibra di carbonio è visibile attraverso la vernice
Originario del Sudafrica, lo scultore ha iniziato la propria carriera
trasparente. Perciò è fondamentale collocare il materiale in modo
nell’ambito degli sport motoristici. Dopo aver lavorato come meccanico e
corretto ed essere certi che non vi sia nulla tra lo stampo e la fibra di
ingegnere per sette anni in alcune serie minori, ha esordito poi in
carbonio”.
Formula 1 come capo meccanico del Team Benetton. Nei suoi quindici
Gli stampi ricoperti di fibra di carbonio sono dunque sottoposti a un
anni nel massimo campionato automobilistico, ha inoltre ricoperto il
processo di de-bulking in ambiente pressurizzato e posti in un’autoclave
ruolo di capo meccanico in ambito gara per i team BAR e Honda Grand
per creare una perfetta sezione finale della scultura. Una volta
Prix. Essendo però appassionato anche di arte, nel 2008 Gibson prese
assemblate, le opere sono portate nella carrozzeria di MERCEDES AMG
© Alastair Gibson
Gli squali sono uno dei soggetti preferiti dallo scultore Alastair Gibson.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
Aero Manta, una scultura lunga un metro ma che ha richiesto 25 ore per essere verniciata.
EPISTOLIO EPISTOLIO
ART WITHIN SURFACES
towards the future
SOLUZIONI ROBOTIZZATE DI ROBOTIC PAINTING SOLUTIONS VERNICIATURA
© Alastair Gibson
Racing Piranha.
PETRONAS, dove sono verniciate con prodotti Spies Hecker – le stesse vernici utilizzate anche dalla scuderia. Oltre alle vernici trasparenti, a volte sono applicati anche i colori Permahyd® Hi-TEC Basislack 480 e Permasolid® HS Optimum Plus Klarlack 8650, che permettono di ottenere un’elevata brillantezza. Per garantire che le sue visioni artistiche possano essere realizzate, Gibson si confronta con Andrew Moody, Responsabile Paint and Graphics del team, che si affida allo spettrofotometro ColorDialog di Spies Hecker per individuare i colori e gli effetti più adatti. “Adoriamo questo tipo di sfide, anche se richiedono molto tempo. Per la verniciatura della manta ci sono infatti volute 25 ore, mentre per uno dei racing piranha ci solo volute circa 10 ore. Ma verniciare qualcosa di completamente diverso è molto avvincente”, racconta Moody. Le sculture verniciate sono infine inviate nuovamente allo studio di Gibson, dove l’artista aggiunge gli ultimi dettagli come le
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pinne in acciaio inossidabile foto-inciso o i denti in lega di bismuto.
Via Piemonte 120 21100 Varese (VA) ITALY Ph: +39 0332 212692 Fax: +39 0332 223666 info@epistolio.com www.epistolio.it
Le sculture sono state esposte in innumerevoli mostre britanniche ed internazionali, oltre ad essere anche state acquistate da collezionisti. “Prendo ispirazione da molte cose che mi circondano e metto grande passione nella creazione di queste sculture e nel fare in modo che le finiture siano perfette. Spero che tutto ciò venga percepito dalle
Publierre_Milano
persone che le guardano,” conclude Gibson.
THE MARKETING CORNER
Social Media Advertising: 4 trend da tenere d’occhio nel 2022 Ilaria Paolomelo eos Mktg&Communication Srl
info@eosmarketing.it
Il settore del digital advertising e i social network sono in continua evoluzione. Comprendere ed essere consapevoli di tali cambiamenti è fondamentale per sfruttare al meglio gli strumenti pubblicitari messi a disposizione dalle varie piattaforme social.
I
l 2021 è stato un anno ricco di nuove sfide e opportunità per il settore
esponenziale non solo nell’anno corrente, ma anche negli anni a venire:
del digital marketing. I brand, per assicurarsi la giusta dose di visibilità
Statista si aspetta che la spesa pubblicitaria globale nel 2022 supererà i
e rilevanza, hanno incrementato ulteriormente il budget destinato al
173 milioni di dollari e crescerà di anno in anno di circa il 9,77%2.
digital advertising. Si stima che la spesa globale per la pubblicità digitale
Il calo di reach organica ed engagement che interesserà il 2022 (come
nel 2021 sia cresciuta di circa il 20%1. Si prevede, inoltre, una crescita
spiegato nell’articolo Digital Marketing Trend 20223) contribuirà a
https://www.forbes.com/sites/bradadgate/2021/12/08/agencies-agree-2021-was-arecord-year-for-ad-spending-with-more-growth-expected-in-2022/?sh=f62ada97bc69
2
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
https://www.statista.com/outlook/dmo/digital-advertising/social-media-advertising/worldwide 3 https://eosmarketing.it/digital-marketing-trend-2022/
THE MARKETING CORNER
rafforzare il potere della pubblicità, che sarà per i brand uno dei principali
YouTube (88%) e Twitter (71%). Ciò che è da sottolineare è che sta
strumenti a cui affidarsi per raggiungere i diversi obiettivi aziendali.
crescendo in modo significativo l’ottimismo e la fiducia nei confronti di
Conoscere i social advertising trends 2022 è dunque fondamentale per
piattaforme nuove e che sono sempre più diffuse e utilizzate dagli utenti,
impostare la giusta strategia di social media marketing.
mentre si registra una diminuzione sui social media più consolidati. TikTok
Cresce l’ottimismo verso i social network meno tradizionali ma budget elevati saranno ancora destinati alle piattaforme più consolidate
è passato dall’essere considerato efficace per il proprio business dal 3% al 24% degli intervistati, registrando un aumento del 700%; mentre Snapchat è passato dall’1% al 13%, con un incremento del 1200%. Analizzando tali statistiche, risulta chiaro che i marketers continueranno
Secondo il report di Hootsuite, redatto a seguito di un sondaggio
a destinare abbondanti cifre sui social network più consolidati, ma non
annuale che ha coinvolto oltre 18.000 esperti di marketing, le piattaforme
è scontato che sarà sempre così negli anni a venire in quanto le nuove
social meno tradizionali come Clubhouse, TikTok, Snapchat e Pinterest
piattaforme stanno dimostrando progressivamente il loro potenziale.
sembrano essere più idonee rispetto al passato a raggiungere il proprio
Scommettere anche sui social media più nuovi, senza dimenticare quelli
target. Nel 2022, i marketers aumenteranno la spesa pubblicitaria su
più consolidati, potrebbe essere il giusto compromesso per ottenere
tali social network; tuttavia, Facebook, Instagram, YouTube e LinkedIn
risultati significativi dalle nostre campagne pubblicitarie. Al di là dei
continueranno ad essere le principali piattaforme di riferimento e
numeri, nel momento in cui si sceglie su quale social network investire
dunque presidiate dai brand. Infatti, un’alta percentuale degli intervistati
a fini pubblicitari, è essenziale tenere in considerazione il target a cui
ha dichiarato di continuare a investire importanti cifre in advertising su
vogliamo destinare i nostri annunci pubblicitari.
piattaforme solide e utilizzate da diversi target di utenti. Tale previsione trova conferma anche nel report di Smartly.io e WBR
Gli annunci avranno formati più innovativi
Insights, che si basa invece su un sondaggio effettuato a 100 addetti ai
Un aumento dell’ottimismo verso i social network meno tradizionali
lavori americani, e nel quale il 98% degli intervistati ha dichiarato che
non si è registrato soltanto da parte dei brand, ma anche dagli utenti.
Facebook rimarrà anche per il 2022 il social network dove saranno
Alcune ricerche dimostrano, infatti, che i consumatori assumono un
investiti budget pubblicitari molto elevati, seguito da Instagram (94%),
atteggiamento più favorevole nei confronti degli annunci pubblicati su
© Hootsuite
L’investimento pubblicitario previsto nei social network nel 2022 secondo il report di Hootsuite.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
121
TikTok, Snapchat, e Pinterest rispetto ad altri social network. Nello specifico, da un’analisi effettuata da Kantar4 per conto di TikTok emerge che secondo i consumatori gli annunci su TikTok sono più stimolanti; mentre secondo uno studio di Nielsen, le ads su Snapchat sembrano ottenere maggiori risultati in termini di copertura e generano maggiore awareness e propensione all’acquisto. Per quanto riguarda invece Pinterest, gli annunci generano un tasso di ROI più alto rispetto ad altre piattaforme5. Le ragioni sono da ricercare sia nella saturazione in termini pubblicitari di alcune piattaforme, sia dai formati più coinvolgenti proposti, ad esempio, da TikTok e Snapchat. La creatività nel 2022 sarà un ingrediente © Smartly.io and WBR Insights
fondamentale per ottenere successo. Inoltre, Mark Zuckerberg ha implementato i Facebook Reels
L’investimento pubblicitario previsto nei social network nel 2022 secondo il sondaggio di Smartly.io e WBR Insights.
offrendo di fatto nuove opportunità di business per i brand. I Reels sono uno dei formati più utilizzati su Instagram da aziende e creator per la promozione dei propri prodotti e servizi; ora questo formato è disponibile a livello globale anche su Facebook. Inoltre, il CEO di Meta ha anche annunciato che il team sta studiando nuovi strumenti di monetizzazione (tra cui inserzioni overlay, banner e sticker, annunci full-screen e in-stream), alcuni dei quali sono già disponibili.
I video saranno il formato di maggior successo Che i video siano il formato di maggior successo sui social network non è più una novità: da anni assistiamo ad una crescita perenne di tale formato rispetto alle immagini statiche. Questa tendenza interessa anche i trend pubblicitari 2022. Quasi il 50% degli intervistati ha dichiarato che si concentrerà sulla creazione di video ed animazioni e il 34% © Hootsuite
Cresce in modo significativo la fiducia nei confronti di piattaforme nuove, mentre si registra una diminuzione per i social media più consolidati.
sulla creatività data-driven – che consiste nel creare immagini e video a partire dai dati -; mentre soltanto il 19% ha ammesso che aumenterà il numero di campagne pubblicitarie basate su immagini statiche.
Le aziende saranno sempre più orientate agli strumenti di marketing automation Negli ultimi anni, la pubblicità è diventata sempre più automatizzata. Mentre alcuni processi come lo sviluppo creativo e grafico sono impossibili da automatizzare, vi sono alcuni software che consentono di snellire i processi di gestione e pubblicazione delle campagne pubblicitarie. Si tratta di strumenti, basati sull’intelligenza artificiale, che consentono di ottimizzare in modo automatico la spesa © Smartly.io and WBR Insights
I video si confermano il formato di maggior successo sui social network.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
https://www.tiktok.com/business/en/blog/6-takeaways-from-our-latest-kantar-study 5 https://business.pinterest.com/it/advertise/ 4
THE MARKETING CORNER
pubblicitaria, il targeting e la diffusione degli annunci sulle varie piattaforme in modo tale da raggiungere il miglior risultato possibile. Ciò riduce le tempistiche necessarie ai marketers per impostare i parametri della campagna pubblicitaria: per il 73% degli intervistati la creazione degli annunci richiede spesso molto tempo. Nonostante ciò, la maggior parte dei marketers utilizza ancora processi manuali. Tuttavia, molti degli intervistati (69%) hanno dichiarato di essere interessati a rendere i loro processi automatizzati e non escludono dunque di affidarsi all’intelligenza artificiale nel futuro prossimo. Questo consentirebbe, sempre secondo il parere degli intervistati, di dedicare il loro tempo a raggiungere altri importanti obiettivi strategici.
© Smartly.io and WBR Insights
Molti degli intervistati hanno dichiarato di essere interessati a rendere i loro processi di marketing automatizzati.
La gestione delle campagne pubblicitarie non sarà priva di ostacoli Impostare una campagna pubblicitaria sui social media richiede il coinvolgimento di più team – in particolare di esperti di marketing, grafici e data analyst.
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE
075/2018 BMXX18R
© Smartly.io and WBR Insights
Principali criticità interne nella gestione di campagne pubblicitarie.
© Smartly.io and WBR Insights
Principali criticità esterne nella gestione di campagne pubblicitarie.
Soltanto il 55% degli intervistati ha però dichiarato di lavorare all’interno
Conclusioni
di un’azienda i cui dipartimenti collaborano a stretto contatto per il
Il calo di engagement e di reach organica contribuirà senza ombra di
raggiungimento di obiettivi comuni. Si tratta di una percentuale del 16%
dubbio ad aumentare il potere del digital advertising. Mentre cresce
inferiore al risultato dell’anno scorso e le motivazioni vanno ricercato sia
l’ottimismo nei confronti di piattaforme più innovative e di formati
internamente sia esternamente all’azienda.
multimediali più creativi e capaci di catturare l’attenzione come video
A livello interno, la carenza di talenti rappresenta la sfida più riscontrata
ed animazioni, aumentano anche le sfide che le aziende si trovano ad
dagli intervistati (36%), seguita dalla difficoltà di gestire con successo
affrontare.
le campagne pubblicitarie su più social media (33%). Il 20% ha invece
Anche il processo di creazione e gestione delle campagne pubblicitarie
affermato che la mancanza di risorse in ambito grafico per creare gli
sui social network sta subendo dei cambiamenti, seppur abbracciando
annunci pubblicitari rappresenta il loro problema più grande; mentre
(per il momento) un bacino ristretto di utenti. Si tratta tuttavia di un
solo l’11% ha incontrato difficoltà nell’integrare le proprie campagne di
trend da non sottovalutare dal momento che molti degli intervistati
social advertising all’interno del processo di marketing mix.
hanno dichiarato di essere interessati a sfruttare gli strumenti di marketing automation.
Le sfide esterne all’azienda riguardano, per oltre un terzo degli intervistati, l’aumento dei costi della pubblicità sui social media e della concorrenza; una porzione significativa di essi (29%) trova difficoltà nell’adattare le proprie campagne ai cambiamenti comportamentali e abitudinali dei consumatori. Infine, le difficoltà di analizzare i KPI di ciascuna campagna (19%) e le nuove normative in materia di privacy e il loro impatto sul targeting e la relativa personalizzazione degli annunci (18%) sono gli altri principali ostacoli menzionati dagli intervistati.
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SPECIALIZED TRAINING
Il vantaggio di formare il personale in modo specifico: più passione e più efficienza in azienda Intervista con David Peluso Tecnico di verniciatura PVD Sputtering e attuale corsista ipcm® Academy
mio compagno che lavora nello stesso settore,
acquisite nella mia esperienza in questo nuovo
ero alla ricerca di corsi nel ramo dei trattamenti
percorso lavorativo.
superficiali che potessero qualificarmi in modo ufficiale nel settore.
Quanto pensa si potranno integrare le competenze che acquisirà durante il corso
Nella sua esperienza di tecnico
con la sua attività lavorativa giornaliera?
responsabile di un impianto di verniciatura
Molto, sono tutte nozioni molto tecniche e
ha avuto difficoltà nell’identificare una
specifiche per il settore, pertanto nessuna
formazione professionale così specifica?
informazione è inutile, inoltre la preparazione
No, semplicemente non ero a conoscenza di tali
e l’esperienza dei docenti che espongono gli
percorsi formativi riconosciuti, pertanto appena
argomenti sono un ottimo punto di confronto
ne ho avuto indicazione ho deciso subito di
con le nostre realtà lavorative.
© ipcm
iscrivermi per ottenere un titolo che potesse certificare le mie competenze. David Peluso
La prima sessione del corso è al giro di boa. Quali sono le sue prime sensazioni e
Pensava di avere delle lacune da colmare
cosa si aspetta dal suo proseguimento?
o ha scelto un corso professionale per
Sono molto soddisfatto degli argomenti che
bbiamo deciso di coinvolgere nella serie
aggiornare le sue competenze?
sono stati trattati fino ad oggi, ma soprattutto
di interviste di questa sezione un tecnico
Entrambe le cose, lavoro con prodotti
sono piacevolmente colpito dalla completezza
che sta attualmente seguendo la sessione
vernicianti a base liquida e volevo ottenere
degli argomenti e delle nozioni trattati nel
primaverile del corso di formazione di Tecnico
una conoscenza più completa riguardo tutte
percorso formativo, mi aspetto di continuare
dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici
le tecniche utilizzate a livello industriale, per
su questa linea di serietà e professionalità che
organizzato da ipcm® Academy: David Peluso
ampliare le mie competenze in termini di
credo sia il punto di forza di questo corso.
è attualmente responsabile dell’impianto di
crescita personale in un’ottica di crescita
verniciatura PVD Sputtering della propria
professionale.
A
Ritiene che sia difficile bilanciare il tempo che sta dedicando alla sua formazione
azienda. Data la sua provenienza da un settore completamente diverso rispetto a quello della
Nel settembre 2020 è stata riconosciuta da
professionale con l’attività lavorativa in
verniciatura, abbiamo pensato sarebbe stato un
Regione Lombardia la figura professionale
azienda?
interlocutore interessante per capire come valuta
di Tecnico dei Processi di Finitura
Sì e no, chiaramente tutto dipende dalla
il percorso formativo appena intrapreso.
Industriale delle Superfici, la certificazione
disponibilità dell’azienda nel favorire o meno le
che attesta una figura professionale prima
assenze lavorative per questo tipo di percorso,
Come ha conosciuto il corso di tecnico
non riconosciuta e che lei otterrà alla
che comunque è a vantaggio dell’azienda stessa
dei processi di finitura? Stava cercando
fine del percorso formativo, dopo l’esame
in quanto credo che un personale qualificato
qualcosa di specifico per la sua formazione
finale. Perché ha scelto questo percorso?
sia anche più motivato ed efficiente.
o ne è venuto a conoscenza tramite
Mi sono inserito in questo settore provenendo
promozione (newsletter, social network,
da un settore completamente diverso, sentivo
Fino ad ora, quale lezione ha ritenuto
etc…)?
la necessità di trovare un modo per avere
più conforme al lavoro che svolge
Ho conosciuto il corso tramite suggerimento del
riconosciute le competenze professionali
quotidianamente?
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
SPECIALIZED TRAINING
© ipcm
© ipcm
Sicuramente le lezioni dedicate alla preparazione delle superfici e dell’applicazione dei prodotti vernicianti a base liquida poiché utilizzo proprio questo tipo di vernici. Lo svolgimento in modalità ibrida del corso di formazione di ipcm® Academy è stata una decisione spinta dalla volontà di promuovere una formazione versatile e realmente vicina alle esigenze dei singoli. Come giudica questa modalità? È sicuramente una forte agevolazione per chi non avrebbe la possibilità di essere presente fisicamente a tutte le lezioni, trovo inoltre molto stimolante avere inserito lezioni dedicate in aziende, un buon modo per rendere più partecipi i corsisti e dare una possibilità di confrontarsi con altre realtà lavorative. Consiglierebbe il corso di ipcm® Academy? Se sì, ritiene che si debba avere già una base delle nozioni principali del settore, oppure lo consiglierebbe anche a qualcuno privo di esperienza in questo campo? Assolutamente sì, sono molto soddisfatto e pertanto lo consiglierò volentieri. Chiaramente chi ha già una base delle nozioni principali del © ipcm
settore troverà gli argomenti trattati più semplici da assimilare, ma questo non significa che sia esclusivo per chi ha esperienza. Anzi, al contrario,
Alcuni momenti dell’ultima sessione dei corsi di ipcm® Academy.
ritengo che possa comunque essere ritenuto un vero e proprio percorso formativo anche per chi è meno esperto, la conoscenza è un ottimo strumento per potersi migliorare. international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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La prossima sessione del corso avrà un nuovo modulo dedicato al coil coating Una delle novità della prossima sezione dei corsi di ipcm® Academy sarà l’introduzione del modulo dedicato al processo di coil coating che sarà tenuto da Sergio Bianchi, uno dei principali esperti in materia. Abbiamo colto l’occasione di fargli alcune domande per capire come questo nuovo modulo si integrerà nel percorso formativo già consolidato e come ha intenzione di strutturare le sue lezioni. Il modulo dedicato al coil coating sarà una delle novità del corso di quest’anno. Come pensa di strutturare questo nuovo modulo e come si integrerà, secondo lei, nel percorso formativo già consolidato? Il coil coating è un processo di verniciatura decisamente sui generis per diverse ragioni: velocità di applicazione, tempi di polimerizzazione, metri quadri processati; pur rappresentando una tecnologia affermata, non è ancora conosciuta o approfondita allo stesso livello dei processi di verniciatura “tradizionali”.Il modulo offre la possibilità di accostarsi a questa tecnologia, e al suo fascino intrinseco per le sue peculiarità, e si integra perfettamente nel percorso formativo dando visibilità a un processo tecnologicamente avanzato, completando e arricchendo le conoscenze di chi si interessa al mondo della verniciatura industriale. Prevede un’ampia sessione in classe, con la presentazione delle diverse fasi del processo e del prodotto, e la visita agli impianti di produzione, sia su una linea di verniciatura liquida che su una linea di verniciatura polveri. La visita ai laboratori conclude la giornata, con la possibilità di “toccare con mano” le caratteristiche dei prodotti vernicianti e dei prodotti finiti. Per chi si avvicina al mondo del coil coating esiste la possibilità di una formazione professionale specifica oppure deve formarsi sul campo? Sono dell’opinione che nulla sostituisca il valore della formazione sul campo, e il coil coating non è diverso da tutti gli altri ambiti professionali: tra ’ascoltare’, ‘vedere’ e ‘fare’, il contributo maggiore all’apprendimento viene dal ‘fare’; in questo senso, affiancamento e apprendimento per esperienza diretta risultano i momenti più significativi in ogni percorso di formazione professionale, non solo per l’acquisizione delle competenze, ma soprattutto per vivere la passione di quello che si fa. Al momento, non esistono percorsi di formazione specifici strutturati: pur essendoci diversi ambiti a diversi livelli che si occupano di coil coating in termini di formazione, direi che non sono ancora stati canalizzati in un unico percorso. In quest’ottica, il modulo nuovo sul coil coating può, anzi deve, essere un’occasione privilegiata per il settore per rendere fruibile un percorso organico di formazione professionale specifica, colmando un gap di cui lo stesso settore sta soffrendo. Come valuta la certificazione riconosciuta a livello nazionale ed europeo della figura professionale del tecnico dei processi di finitura, un ruolo che prima non esisteva? È un riconoscimento importante come valorizzazione del ruolo, e premia il lavoro fatto per creare questa figura e definire il suo profilo professionale. Sono convinto che ogni settore abbia bisogno di figure qualificate, preparate e formate; ogni sforzo in questo senso viene sempre ripagato, anche se spesso in maniera poco quantificabile. Allo stesso tempo, credo che sia altrettanto importante considerarlo come un primo passo, perché la figura professionale si evolve nel tempo con le relative competenze e aspettative, e il percorso formativo dovrà essere continuamente aggiornato, in modo da stare al passo con i tempi.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
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STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs
I veicoli a guida automatica nella finitura UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura Milano, Italia
info@ucif.net
N
ell’ultimo articolo pubblicato su ipcm® abbiamo affrontato il tema
Ne consegue la possibilità di collegamento con i sistemi MES di fabbrica
delle nuove dinamiche tecnologiche richieste dal mercato in
per l’esecuzione di cicli automatici con il controllo della flotta per la
termini di processi industriali per i trattamenti superficiali . Non
movimentazione sicura di più AGV tramite navigazione naturale e
1
solo materiali, superfici e ottimizzazione dei costi ma anche modularità,
controllo attivo di ostacoli sul percorso con possibilità di evitare collisioni
digitalizzazione e automazione. Tutto questo ci porta ora ad approfondire
e, se attuabile, con cambiamento di percorso in modo autonomo. Viene
il tema della progettazione e integrazione di sistemi intelligenti AGV di
quindi garantita un’interazione sicura anche in presenza di ostacoli
mobilità interna.
improvvisi e/o persone con intervento di funzioni di stop. Sono assicurati,
AGV è l’acronimo di Automated/Automatic Guided Vehicle che significa
inoltre, posizionamenti precisi nell’ordine dei +/- 10 mm.
“veicolo a guida automatizzata/automatica”. Già a partire dal nome
Un aspetto da valutare in fase di sviluppo dei progetti è come sia possibile
si percepisce l’identificazione di un oggetto in grado di muoversi in
garantire l’approvvigionamento di energia per i movimenti degli AGV, non
autonomia: questo è, infatti, lo scopo dei sistemi AGV. Questa tecnologia
disponendo di collegamenti fisici durante i movimenti. Esistono in questo
esiste già da diversi anni, dai modelli semplici con sistemi di guida
caso diverse soluzioni come le ricariche su apposite postazioni fisse con
elementari fino ad arrivare ai moderni sistemi dotati di navigazione
gestione autonoma di queste fasi sfruttando i tempi inoperosi, oppure
naturale che, tramite l’impiego di diverse tecnologie - dall’odometria
i sistemi di ricarica nelle postazioni di lavoro sfruttando la tecnologia
al rilevamento laser e, in alcuni casi, il GPS - riescono a muoversi in
dei super condensatori, o ancora, il sistema di ricarica a induzione sia in
autonomia all’interno dei reparti produttivi. Nel mondo automotive i
movimento sia su postazioni fisse.
sistemi AGV si utilizzano per svariati compiti, come il trasporto dei pezzi
Altra prerogativa degli AGV è la possibilità di avere diverse configurazioni,
fra i diversi punti delle isole di lavoro.
dai sistemi di sollevamento integrati alle rulliere bidirezionali fino alla
Non è un caso che nei reparti di verniciatura il loro impiego si sta
dotazione a bordo di robot a 6 assi. Sicuramente il mondo AGV è in
diffondendo per il trasporto delle scocche, con evidenti vantaggi
continua evoluzione e si sta sempre più estendendone l’uso nei vari
di flessibilità rispetto ai tradizionali sistemi di trasferimento, come i
settori industriali per la capacità di trasportare oggetti anche ingombranti
conveyors aerei o a pavimento, nastri o rulliere. Il tutto si svolge con
e pesanti. Questo porta i processi di finitura a un livello superiore e
un’interazione sicura con le parti dell’ambiente circostante e, soprattutto,
le aziende italiane rappresentate da UCIF sono portavoce di queste
con gli operatori, tramite l’impiego di laser scanner e sensori di presenza.
tecnologie per rendere più veloci e flessibili le proprie soluzioni.
1
https://www.ipcm.it/it/open/ipcm/2022/74/192.aspx © Adobe Stock
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
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ZOOM ON EVENTS
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S.M.A.R.T. 2022: innovazione tecnologica sostenibile per la finitura superficiale Gabriele Lazzari ipcm®
La seconda edizione del Convegno S.M.A.R.T. organizzato da UCIF ha visto la partecipazione di dieci esperti del settore che hanno fornito utili dettagli su processi e tecnologie innovativi, efficienti ed eco-sostenibili per l’industria dei trattamenti superficiali.
M
ercoledì 18 maggio 2022 si è svolta a Milano la seconda
dell’associazione e professore presso il Politecnico di Milano, che ha
edizione del Convegno S.M.A.R.T. (Surface, Manufacturing,
presentato l’attività culturale nel campo scientifico di Poliefun ed ha
Advanced, Research, Trends) di UCIF – Unione Costruttori
evidenziato l’impegno profuso in questi anni per l’avanzamento tecnico
Impianti di Finitura, patrocinato dal Comune di Milano e da Poliefun.
nel settore dei trattamenti superficiali. La relazione ha infine posto
L’evento, tenutosi presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo di via
l’attenzione sull’indissolubilità del legame tra innovazione e sostenibilità,
Romagnosi 8, ha conferito ad aziende e fornitori la possibilità di assistere
anche nell’ambito delle nuove tecnologie e della realtà virtuale applicata
a dieci relazioni tecniche incentrate sul tema dell’innovazione tecnologica
ai trattamenti superficiali. Il secondo intervento è stato quello di Matteo
della finitura superficiale, con lo scopo di migliorare la sostenibilità
Pozzi, Application Engineer di Rösler Italiana. Nella relazione “Sistemi di
ambientale e rilanciare la produzione del Paese. L’evento si è aperto
ricircolo per le acque reflue: consumi più responsabili e impianti Green”,
alle ore 10:00 con i saluti e un messaggio di benvenuto da parte del
Pozzi ha presentato l’esperienza della propria azienda con i sistemi di
presidente di UCIF Daryush Arabnia, a cui hanno fatto seguito i saluti da
gestione e ricircolo delle soluzioni acquose, identificando negli impianti a
parte del Comune di Milano.
forza centrifuga la tecnologia che si è dimostrata maggiormente efficace.
La prima relazione, dal titolo “Innovazione e sostenibilità: il punto di vista
È stato poi il turno di Sabino Di Pierro, fondatore di Fismet Service, che ha
dell’associazione Poliefun”, è stata tenuta da Paolo Gronchi, presidente
presentato “La macchina universale”, una soluzione di lavaggio altamente
© ipcm
Gli speaker di S.M.A.R.T. 2002 schierati per una fotografia prima dell’inizio dell’evento.
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
COVERED by ipcm®
performante e a basso impatto ambientale concepita per consentire di
ad elevata automazione. Federico Scian, Product Manager di Imel, si è
riutilizzare risorse di scarto e risparmiare denaro, senza compromessi
invece focalizzato su “La nuova frontiera per la verniciatura in massa
sulla qualità finale del processo. Dopo una veloce pausa caffè, il Convegno
della minuteria”: la nuova verniciatrice a roto-buratto caldo Rotover
è ripreso con “Sviluppo prodotti, machine learning e digital twin per
i4-220p consente di riscaldare, verniciare a spruzzo e polimerizzare una
una produzione sostenibile” di Alessandro di Lucrezia, Standardization
grande quantità di minuteria, mentre il software di centro controllo 4.0
& Simulation Senior Manager di Geico Taikisha. Sono stati presentati i
i4smallparts permette di pianificare i lotti di produzione di una cella di
risultati del progetto Energy Independence Day, grazie al quale è stato
lavoro composta da una o più macchine.
possibile individuare soluzioni per ridurre del 70% il consumo energetico
A seguire, il CEO di SAT Andrea Trevisan ha fornito una panoramica
necessario per verniciare scocche di autoveicoli. La relazione ha inoltre
sull’evoluzione e gli sviluppi della verticalità degli impianti di verniciatura in
incluso la descrizione di attività di sviluppo e ottimizzazione dei processi
polvere per profili di alluminio.
per il trattamento superficiale tramite software di manutenzione predittiva
Successivamente il Sales & Service Director di Wagner Michele Maffoni,
e simulazione. Alessandro Molé, APT Auto Director di Verind (parte del
durante la relazione “IPS e la tecnologia di rivestimento soft flow feeding”,
gruppo Dürr), ha poi spiegato l’importanza di sensori e componenti
ha evidenziato i vantaggi della nuova tecnologia Integrated Powder
hardware con software dedicati per rilevare parametri ed elaborare dati
System rispetto a quelle Venturi e in fase densa.
provenienti dalle attrezzature di verniciatura in ambito automotive, in
Infine Alessia Venturi, editor in-chief di ipcm®, ha concluso le relazioni con
modo da fornire informazioni immediate sullo stato dei sistemi, la vita
una panoramica su tecnologie innovative per il pretrattamento chimico
utile dei componenti e la qualità finale del prodotto.
alla verniciatura che combinano efficienza e sostenibilità.
Al termine di queste prime cinque relazioni è stato ritagliato uno spazio
Al termine del Convegno S.M.A.R.T., i partecipanti hanno preso parte a
per una sessione di domande e risposte, a cui ha fatto seguito la pausa
una sessione di domande e risposte conclusiva, seguita da una visita
pranzo con annesse attività di networking.
teatralizzata in esterna di Brera realizzata da attori professionisti e da
Nel primo pomeriggio il Convegno è ripreso con la relazione “Pulizia
un aperitivo presso il Granaio Duomo, che ha permesso di continuare
combinata delle superfici interne ed esterne di grandi getti fusi tramite
le attività di networking iniziate durante la pausa pranzo e ha spronato
granigliatura”, tenuta da Luca Fusi, Technical Manager di Pangborn,
stimolanti discussioni tra i partecipanti e i relatori del Convegno.
che ha presentato un innovativo trattamento di granigliatura per monoblocchi motore in ghisa a 6 cilindri effettuato da un unico impianto
Per maggiori informazioni: www.ucif.net
© ipcm
Alessandro Molè, APT Auto Director di Verind (parte del gruppo Dürr) durante il suo intervento.
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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ZOOM ON EVENTS
60a edizione del Salone del Mobile.Milano: progettare la sostenibilità, celebrare la bellezza La prossima edizione del Salone del Mobile.Milano si svolgerà dal 7 al 12 giugno a Fiera Milano Rho.
A
giugno torna il Salone del Mobile: si celebreranno il
© Federlegno Arredo Eventi SpA
traguardo delle 60 edizioni e tutta la bellezza prodotta dalla manifestazione grazie alle aziende, ai brand e ai progettisti che
ne hanno decretato il successo e che, oggi, concorrono a dar vita a un evento che riflette l’impegno verso la transizione ecologica del sistema arredo. Dal 7 al 12 giugno, presso Fiera Milano Rho, si svolgerà la 60a edizione del Salone del Mobile.Milano, un traguardo importante da celebrare attraverso i valori chiave della manifestazione: qualità, innovazione, bellezza e, oggi più che mai, sostenibilità. Dopo due anni difficilissimi a causa della pandemia, ai quali l’ente organizzatore ha risposto organizzando il supersalone, ora il Salone guarda avanti consapevole della sua lunga storia. L’obiettivo è ambizioso: dimostrare che è possibile e necessario tornare a realizzare grandi eventi internazionali in presenza, fondendo criteri di sostenibilità e attenzione ambientale
© Federlegno Arredo Eventi SpA
con la produzione d’arredo. Il Salone del Mobile.Milano ha varato e diffuso una serie di linee guida che aiutino gli espositori e chi progetta e costruisce gli stand a seguire basilari criteri di sostenibilità. Si suggerisce loro di prediligere l’uso di materiali riutilizzabili (come il legno), di recupero (upcycling), a basso impatto ambientale o certificati FSC e PEFC; di considerare la sostenibilità logistica delle fonti di approvvigionamento dei materiali stessi; di adottare, nella realizzazione degli allestimenti, prodotti e attrezzature ambientalmente sicuri; di evitare gli sprechi di materiali, energia elettrica e acqua; di fare in modo che “adattabilità” e “disassemblabilità per il riutilizzo” siano i principi cardine nella scelta delle componenti che costituiranno il progetto, avendo già in mente dove e in che modo potranno essere riutilizzate o smaltite. Il Salone si impegna a seguire le medesime raccomandazioni nella realizzazione degli spazi comuni in fiera. Così facendo, la 60a edizione del Salone del Mobile.Milano farà da palcoscenico ai progressi fatti da creativi, designer, brand e aziende su questo tema e, coinvolgendo i giovani talenti del SaloneSatellite, scommetterà sulle nuove generazioni che, cresciute in un’epoca di crisi, aspirano a una produzione e a una fruizione più equa e responsabile. Per maggiori informazioni: www.salonemilano.it
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
© Federlegno Arredo Eventi SpA
ZOOM ON EVENTS
Aperte le registrazioni al Middle East Coatings Show Per i visitatori che vogliono partecipare al Middle East Coatings Show al Dubai World Trade Centre, dal 14 al 16 giugno 2022, è ora possibile registrarsi.
I
visitatori della fiera potranno approfittare del più grande evento del
© dmg events
settore delle vernici “dal vivo e di persona” in Medio Oriente, con aziende leader come Petrochem Middle East, Reda Chemicals, BASF,
Tawazon Chemical Company, Wacker Chemicals, Tasnee, Sipchem, Bühler, ZEN FZE e Tronox, tutte disponibili per incontri faccia a faccia durante i tre giorni di fiera. Con oltre 150 aziende espositrici provenienti da Emirati Arabi, Germania, Svizzera, Italia, Australia, India, Regno Unito, Arabia Saudita e altri Paesi, Middle East Coatings Show è un’occasione per creare rapporti commerciali con importanti società di vernici di tutto il mondo, dai fornitori di materie prime ai produttori di apparecchiature, ai distributori più importanti. Oltre a incontrare gli espositori presso i loro stand, il Business Presentation Hub offre ai visitatori la possibilità di conoscere le ultime novità in termini di vernici dagli esperti del settore in un ambiente
© dmg events
rilassato e amichevole. Distribuiti in 14 sessioni, gli espositori mostreranno i loro ultimi prodotti al settore delle vernici, dal vivo e di persona. Sarà possibile migliorare la conoscenza di una serie di argomenti rilevanti per il settore, con l’opportunità di porre domande e interagire con gli speaker. Il Business Presentations Hub si svolgerà nei primi due giorni di fiera (14 e 15 giugno). La registrazione alla fiera darà automaticamente accesso al Business Presentations Hub. Con rigorose linee guida sulla sicurezza in atto, dmg events si impegna a fornire un ambiente sicuro e utile a espositori e visitatori per i propri rapporti commerciali. Quest’anno Dubai ha già ospitato con successo molte fiere ed è davvero aperta al business. Per maggiori informazioni:
© dmg events
www.middleeastcoatingsshow.com
international PAINT&COATING magazine - MAY/JUNE 2022 - N. 75
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ZOOM ON EVENTS
Il convegno “Chemistry and Automotive” riunisce il settore chimico e dei trasporti Il prossimo convegno “Chemistry and Automotive” si terrà il 6 e 7 settembre 2022 a Varsavia, in Polonia.
I
preparativi per il prossimo convegno
informazioni e indicazioni utili. Al termine
Novità sul convegno
“Chemistry and Automotive” sono entrati
dell’evento, è stata proposta la creazione di un
Oltre al lancio del portale per professionisti
nella fase finale. L’edizione di quest’anno
portale web che offrisse ai partecipanti della
sopra indicato, l’organizzatore sta ampliando
del convegno si terrà a Varsavia, in Polonia, dal
conferenza un modo semplice e diretto per
gli argomenti del convegno per includere
6 al 7 settembre.
mettersi in contatto, presentare innovazioni,
questioni relative ai sistemi di riparazione
porre domande e rispondere prontamente. Il
della carrozzeria, all’organizzazione del
portale sarà presentato ufficialmente durante
lavoro nei servizi e al miglioramento della sua
la conferenza di quest’anno.
redditività. Ciò dovrebbe interessare non solo
Argomenti del convegno È il nono incontro dei produttori di vernici e prodotti chimici, nonché dei fornitori di
l’industria, ma anche le carrozzerie, i periti e gli
attrezzature e materiali supplementari e
Gli eventi in programma
rappresentanti dell’industria automobilistica e
Le presentazioni che di recente hanno
ferroviaria europea.
attirato tanta attenzione e provocato accese
Le attuali esigenze del settore
Durante l’incontro, della durata di due giorni,
discussioni continueranno. Offrono soluzioni
Il periodo post-pandemia può essere difficile
verranno presentate nuove tecnologie,
in grado di semplificare le attività quotidiane,
per fornitori, terzisti e partner del settore.
nonché soluzioni per il miglioramento della
ridurre significativamente i costi e aumentare
Il temporaneo rallentamento del settore,
produttività e della qualità. I produttori
la produttività. Verranno affrontate anche le
la riduzione della redditività e la minore
di veicoli e i loro terzisti potranno trovare
questioni relative alla protezione dell’ambiente
domanda hanno portato molti stabilimenti
le risposte a tutte le loro domande.
e alla riduzione delle emissioni di COV. La
di produzione automobilistica e ferroviaria
L’edizione dello scorso anno, ad esempio,
discussione sul futuro dell’industria chimica
ad attuare misure correttive, poiché le
ha riconosciuto le soluzioni eco-compatibili
proseguirà e saranno presentate anche
aziende si sono adattate a nuove condizioni
e ha offerto numerose innovazioni fornendo
numerose novità. Molti relatori di spicco
e sfide, pianificando una riorganizzazione,
modi migliori, più economici e più veloci per
provenienti da numerosi paesi hanno
ecc. Ciò significa che i loro partner devono
effettuare le cose. Un’intera area è stata
confermato la loro partecipazione all’evento,
stare in allerta e monitorare tutti i potenziali
dedicata alle presentazioni che forniscono
quindi sarà entusiasmante.
cambiamenti, aggiornare le loro strategie,
assicuratori.
adattarsi alla nuova situazione e stabilire nuovi contatti. I meeting di settore, come “Chemistry © MWM Engineering Group SP Z.O.O.
& Automotive”, sono il modo più rapido ed efficace per farlo. Segna i giorni 6 e 7 settembre nel tuo diario e iscriviti al prossimo incontro di esperti e specialisti! Per maggiori informazioni: www.chemiaimotoryzacja.pl
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
ZOOM ON EVENTS
Paint & Coatings Italy - L’evento per il settore italiano della tecnologia delle superfici, vernici e rivestimenti Paint & Coatings Italy si svolgerà dal 25 al 26 ottobre 2022 presso il Centro Congressi NH di Milanofiori di Milano.
D
al 25 al 26 ottobre 2022, Paint & Coatings Italy racchiuderà
Chimica, Garzanti Specialties, Grolman, Immea Dosatrici, Krahn Italia,
tutto ciò che è necessario sapere nell’industria italiana della
Maflon, Mettler-Toledo S.p.A., Milano Colori, Omya, Ricci, Siebec, Siliconi
tecnologia delle superfici, delle vernici e dei rivestimenti. Nel
Commerciale SpA, Silitex, Univar Solutions, Urai, Ygdrasil Specialty
corso dei due giorni sarà possibile identificare tutte le conoscenze, le
Chemicals.
intuizioni e le competenze necessarie per contribuire a migliorare e
Il programma TechFocus è contenuto diretto dagli espositori. Il luogo in
sviluppare nuovi prodotti per questo settore. Ecco alcune caratteristiche
cui puoi conoscere gli ultimi prodotti, servizi e innovazioni direttamente
chiave di Paint & Coatings Italy:
da una fonte certa. Questo programma di due giorni è un’opportunità
• L’evento Paint & Coatings mostra le ultime innovazioni, prodotti e
per conoscere gli ultimi sviluppi direttamente dalle persone che li
nuove tecnologie del settore. L’evento sarà utilizzato per presentare e
portano sul mercato.
lanciare nuovi prodotti per l’industria italiana. È il luogo adatto per chi
Mai prima d’ora un evento come Paint & Coatings Italy si è svolto
vuole conoscere le ultime novità del mercato.
all’interno del mercato italiano. L’evento è ricco di contenuti, conoscenze
• Il programma tecnico Paint & Coatings riguarderà gli aspetti essenziali
e competenze che coprono tutti gli aspetti della creazione, formulazione
relativi al mercato Surface, Paints & Coatings. Descrivendo nel dettaglio
e produzione di prodotti per l’industria della tecnologia di superficie,
le informazioni necessarie sulle principali tendenze del mercato, gli
vernici e rivestimenti.
sviluppi, le questioni normative ed economiche sociali che l’industria
Nel corso dei due giorni sarà possibile trovare, spunti creativi, servizi,
italiana deve affrontare, queste sessioni sono fornite in collaborazione
contatti professionali e contenuti esperti che aiuteranno i visitatori a
con le principali organizzazioni attive in Italia.
trovare soluzioni, idee e risultati. Un mondo di contenuti - più analisi,
Le aziende partecipanti alla mostra sono: Alberdingk Italia, Amik Italia,
test e servizi di sviluppo - è disponibile presso il Centro Congressi NH di
Barentz Service, Brenntag, Carbocrom, DKSH, Eigenmann & Veronelli,
Milanofiori, Assago, Milano il 25 – 26 ottobre 2022.
EOC Surfactants NV, Eurosyn S.p.A, Evonik Operations GmbH Filiale Italiana, Exacta+Optech Labcenter, Formulaction (Alfatest), Gamma
© hotel.info
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N. 75 - MAY/JUNE 2022 - international PAINT&COATING magazine
Per maggiori informazioni: www.paint-coatings.it
WHO IS EXHIBITING
Discover Paint & Coatings Technology Paint & Coatings focuses on the formulation, supply, manufacture and distribution of paints, coatings, adhesives and sealants. Recognising the importance of keeping pace with developments in the creation of paints and coatings, the event promotes excellence in technological innovation, a complex and demanding process that transforms ideas into finished products.
25-26 October
2022 Milan NH Centro Congressi Milano Milanofiori, Assago, Italy
EXHIBITION | SCIENTIFIC PROGRAMME | TECHFOCUS Supporting Associations:
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Organised by:
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13th Year - Bimonthly N° 75 - MAY/JUNE
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