INDICE/INDEX LA MOSTRA/THE EXHIBITION
4
L' ARTISTA/THE ARTIST
6
LE OPERE/ARTWORKS
8
CONTATTI/CONTACTS
27
LA MOSTRA/THE EXHIBITION ITA Diego 29 anni, bresciano trapiantato a Siena, spicca in tutto ciò che fa: pittura, scrittura, regia. Non potendolo esporre, esponiamo le sue opere. We're only in it for the money (1 968) è il titolo di uno degli album più dissacranti di Frank Zappa and the Mothers. Musicista creativo, Zappa non perse l'occasione di trattare con sarcasmo vari aspetti della cultura americana di fine Sessanta. Si parla già di consumismo, diffusione massiccia di droghe rimbecillenti e manipolazione dei movimenti di protesta. Il titolo è rivolto direttamente ai Beatles, che con Sgt. Pepper's Lonely Heart Club Band (1 967) avevano strizzato l'occhio al flower power dilagante per mera questioni di soldi. D'altro canto lo stesso Zappa non si fece scappare l'occasione di trattare quei temi “caldi” non tanto per questioni di tornaconto economico, quanto più per cassa di risonanza mediatica. Il tutto avvenne quarantasei anni fa, in piena cultura pop. Quel periodo è stato ed è oggetto di mitizzazioni e mistificazioni, ma a ben guardarlo non è così differente da quello in cui viviamo. Lo strapotere di chi ha, o ha avuto un lavoro, su chi non lo avrà mai. Lo sfruttamento dei grandi numeri di disperati per conservare inalterato il benessere acquisito delle minoranze privilegiate. Veniamo a Diego Perucci. Le sue opere si rifanno in modo evidente alla Op Art americana. Lo stile preciso e ripetuto unito agli elementi sognanti e ai tratti psichedelici contribuiscono a definire un insieme che combina il sogno alla razionalità geometrica. Nelle opere a inchiostro, l'assenza di colore aumenta la percezione dello scheletro, frutto di un'attenta riflessione spaziale. Il vuoto è parte integrante dell'opera di Diego Perucci, ribadendo così profondamente la sua anima anni Sessanta. Siamo qui solo per i soldi. Quali? L'arte underground fatica a vendere; in molte case private si vedono appesi quadri privi di originalità, o peggio stampe che riproducono capolavori. La cosa assurda è che spesso sono acquistate a prezzi ben più alti di un originale di giovani artisti. Quindi sì, l'arte underground può essere anche elemento di ripresa economica e di gratificazione per l'artista, fuori dalle logiche vessatorie dei circuiti commerciali dell'arte tradizionale. C'è ed è chiaro anche un senso metaforico. Indipendentemente dal successo di vendita, critica, pubblico, l'arte c'è, resiste. Quindi il titolo può essere riletto in chiave ironica: per quanto vi ostiniate a finanziare ciò che è scarsamente originale, o peggio privo di alcun valore estetico, noi siamo qui, con le nostre idee e i nostri progetti, a sfidare l'onda mefitica della banalità. Il curatore: Sandro Fracasso
4
ENG Diego is 29 years old, he comes from Brescia and he lives in Siena. He's on top on everything he does: painting, writing, direction. We cannot exhibit him in person, so we decide to show his works. We're only in it for the money (1 968) is the title of one of Frank Zappa and the Mothers most iconoclastic albums. This amazingly creative musician didn't loose the occasion to be sarcastic with some of the most hypocrite aspects of Sixties american culture. Many reflections and discussions were already made about consumerism, massive spreading of dopes and manipulation of protest movements. The album title refers directly to the Beatles, who realized Sgt. Pepper's Lonely Heart Club Band (1 967)following some popular flower power culture trends only for gaining success and earnings. It has to be said that Zappa itself did the same thing, but only to have a broader audience and media attention. All these things happened 46 years ago, when pop culture was at its best. That period has been hugely idealized and mystified; nevertheless, it can be considered not so different from nowadays: people who have (or had) a job use their power against people who will never get it; the poors exploitment continues to grant privileges and wealthy to the upper classes. Diego Perucci is clearly inspired by American Op Art. The precise style and the repeted geometries are used toghether with psychedelic and fantastic elements, realizing a perfect mix of dreams and rationality. In his ink artworks, the lack of colours makes us feel the artwork skeleton, which has been realized after a deep spatial reflection. The void is one of the primary elements in Diego Perucci artworks, so deeply influenced by the Sixties art. We're only in it for the money. Which money? Underground art is hard to sell; nevertheless, houses host frequently on their walls many banal paintings, or worse, many lo-fi prints of famous paintings, which cost is substantially higher of an underground artist works. Can underground art be an economic resource and a gratification for artists? Of course yes, especially outside the traditional art market who burden them. This exhibition has also a metaphoric, deeper meaning: profit or not, art stands and resists. That's why the title can be read also with an ironical eye: even if you continue to invest in something banal or lacking any esthetical value, we are here, with ours ideas and projects, ready to challenge the sewer wave of triviality. The curator: Sandro Fracasso
5
L'ARTISTA/THE ARTIST
DON MANUEL BUENO MARTIRE ITA Don Manuel Bueno Martire, alias Diego Perucci, è nato a Brescia nel 1 985 e vive e lavora fra Brescia e Siena. È presidente dell'associazione culturale RéSISTANCe di Siena dal 201 0, attiva nella ricerca, nella produzione artistica e nell'organizzazione di eventi. Ha fondato l'associazione culturale Dottor Cardoso. È pittore, performer e regista. ENG Don Manuel Bueno Martire, AKA Diego Perucci, was born in Brescia in 1 985. He works and live between Brescia and Siena. Since 201 0, he is president of the cultural association RéSISTANCe, which promotes artistic activities and cultural events. He founded the cultural association Dottor Cardoso. He is painter, performer and director.
7
LE OPERE/ARTWORKS
AUTORITRATTO CON CAPPELLO - S ELF PORTRAIT WITH HAT Tecnica mista su scatola di cartone Mixed media on cardboard box
2011
9
S I TTE FAI CANTONE , TE CE VENGHENO TUTTI A PPISCIA' SOPRA I F YOU PRETEND TO BE A CORNER, EVERYONE WILL PISS ON YOU Tecnica mista su carta Mixed media on paper
2011
10
CAMERIERE CON MOSCA - WAITER WITH FLY Tecnica mista su carta Mixed media on paper
201 4
11
CAMERIERE CON MOSCA - WAITER WITH FLY Tecnica mista su carta Mixed media on paper
201 4
12
CHISSA' SE SI INCONTRERANNO MAI I WONDER IF THEY WILL EVER MEET Tecnica mista su carta Mixed media on paper
13
CUCINA-KITCHEN Matita su carta Pencil on paper
201 4
14
M ONEY Tecnica mista su scatola di cartone Mixed media on cardboard box
201 4
15
LA STANZA ALLA FINE DELLA CASA
THE ROOM AT THE END OF THE HOUSE Tecnica mista su post it Mixed media on post it
201 2
16
CITTA' - TOWN Tecnica mista su post it Mixed media on post it
201 2
17
S ARDINE - S ARDINES Tecnica mista su carta Mixed media on paper
201 2
18
S ARDINE - S ARDINES Tecnica mista su carta sagomata Mixed media on cutted paper
201 2
19
S CATOLA DI SARDINE - S ARDINES CAN Inchiostro su carta Ink on paper
201 2
20
B ERLIN 5-11 Inchiostro su carta Ink on paper
2011
21
TRITTICO G AUDÌ - TRIPTIC G AUDÌ Tecnica mista su buste Mixed media on envelopes
2011
22
M AIL #3 Tecnica mista su busta Mixed media on envelope
2011
23
M AIL #8 Tecnica mista su busta Mixed media on envelope
2011
24
TEMPORALE - S TORM Pastello su carta Pastel on paper
201 3
25
WINGS Tecnica mista su objet trouvĂŠ Mixed media on found object
2006
26
CONTATTI/CONTACTS CASA LĂ€ FARM GALLERY info e prenotazioni visite - info and visits booking e-mail: noncresco@gmail.com web: http://casalafarmgallery.wix.com/gallery DON MANUEL BUENO MARTIRE e-mail: peruccidiego@gmail.com web: http://dmbm.weebly.com FB: https://www.facebook.com/pages/Don-Manuel-BuenoMartire/36631 391 673081 4?ref=hl
27