Numero secondo

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TESTATA MULtI REDAZIONALE DEI RAGAZZI DELLE CLASSI QUINTE 2013/2014

In questo giornale troverete articoli, foto, relazioni e emozioni che i ragazzi scriveranno nelle varie redazioni che sono sorte nelle due classi quinte. Ogni articolo riporterà il nome della testata giornalistica dalla quale è tratto, il nome dell’articolista che potrà essere di redazione o free-lance oppure, nel caso di articoli comuni riporterà la firma “redazione”. Vi auguriamo buona lettura.


Viva il termosifone

E' l'idolo del momento della classe 5A E' su tutte le liste dei desideri dei bambini di quinta dell'Istituto Nostra Signora. Ormai tutti lo desiderano... E' il termosifone l'idolo di tutti. La classe 5A lo adora come se fosse una star. C'e' chi ci si lancia sopra o chi addirittura combatte per avere i posti migliori. Alcune persone però non lo sopportano e quando devono sedercisi vicino si spostano immediatamente. La nostra inviata speciale, Francesca, ci ha raccontato com'e' andato l'ultimo scontro. Erano le 8:25 di lunedì 9 dicembre, e Francesca e i suoi compagni, appena tolte le giacche, si sono avvicinati al termosifone per riscaldarsi un po' le mani gelate. Uno di loro, Matteo, si e' precipitato lì, spostando tutti quanti, facendo cadere una sedia e uno zaino. Per Francesca non era un problema perchè c'era un altro termosifone e anche agli altri era venuta la stessa idea: quindi, tutti via verso il loro grande amico a riscaldarsi, finchè non suonò la campanella. Abbiamo saputo che le lotte sono proseguite per tutta la settimana e non sono ancora cessate. Le spiegazioni scientifiche non sono, per nostra fortuna, troppo complicate: è arrivato l'inverno e, come al solito, il termosifone è al centro dei pensieri di tutti i freddolosi.

Francesca Cellinese


Nella classe VA

Una settimana insolita… In classe… I bambini della classe VA sono solo 10

Pescara – 03/02/2014. L’Istituto Nostra Signora ha organizzato un corso sci a Passo Lanciano. Lunedì tutti sono partiti; nella classe sono presenti solo 10 bambini, Alessio, Antonio, Benedetta, Valerio, Sergio, Cecilia, Francesca, Giulia, Samuel e Matteo. Chissà come sarà rimanere senza i nostri cari amici chiacchieroni…? Le lezioni iniziano e….SSSSSSilenziooooo…..che strano! All’inizio eravamo un po’ disorientati…mancava qualcosa…Ah sì….i nostri amici chiacchieroni! Per noi, comunque che siamo rimasti a scuola, la settimana è stato interessante. Abbiamo fatto un approfondimento di quanto studiato fino ad ora. La maestra ci ha fatto fare tanti problemi per esercitarci e un testo di italiano in gruppo. La settimana è stata un po’ particolare anche perché ci siamo ritrovati per ben due volte con la classe VB. Il giovedì, dopo un problema di matematica, abbiamo realizzato anche dei fantastici cartelloni su tre regioni della nostra stupenda Italia: Trentino Alto Adige, Veneto e Toscana. Il giorno seguente ci siamo trasferiti nella classe IIB e con la maestra Carmen, insegnante di musica, abbiamo realizzato dei meravigliosi strumenti. Nelle ultime due ore siamo saliti nell’aula multimediale per vedere un film molto interessante sull’antico Egitto.


Il sabato sono ritornati i nostri compagni che avevano concluso il corso sci e, grazie alla loro preziosa collaborazione, siamo riusciti a completare il cartellone sulle regioni e… Che strano…ci eravamo abituati al silenzio ed ora… di nuovo cicalio a gogò. Alessio B. In montagna… La scuola ha organizzato una settimana bianca per noi alunni. Il 3 febbraio, di mattina, ci siamo dati appuntamento vicino alla nostra scuola per aspettare il pullman che ci doveva portare a sciare; il tempo passava e il pullman non arrivava più ……… che NOIA!!!!!!! Dopo una lunghissima attesa il pullman è arrivato, e finalmente io e i miei compagni siamo saliti e siamo partiti per Mamma Rosa. Una volta arrivati siamo scesi dal pullman e siamo andati allo ski-service per affittare l’attrezzatura da sci: casco, scarponi e sci. In seguito i maestri di sci ci hanno diviso per gruppi di livello e abbiamo iniziato il corso con loro; le lezioni avevano una durata di quattro ore. Dopo le prime due ore di scuola sci ci siamo fermati e siamo andati a mangiare un panino all’Hotel Mamma Rosa. Una volta concluso il pranzo… subito sulle piste! Pioveva fortissimo, è stata una giornata molto fredda con forte vento e pioggia; io tremavo dal freddo, però quando mi sono cambiato e sono salito dentro al pullman, tutto è andato subito molto meglio. Il pullman è ritornato a Pescara e mia madre mi è venuta a riprendere al punto di incontro : ero distrutto! Per cinque giorni ci siamo dedicati a questo sport ed è stato sicuramente molto stancante, ma pieno di aspetti positivi: è stata un’esperienza indimenticabile che mi ha molto divertito e ha rafforzato ancora di più la profonda amicizia con i miei compagni, tutti molto speciali. Bruno C.


Settimana bianca Lunedì 3 febbraio ore 7.45: la direzione è quella della scuola ma ci fermiamo prima; non abbiamo i soliti jeans e il solito grembiule, siamo vestiti un po’ colorati e ingombranti qualcheduno sembra un marziano, ma una cosa è certa: da oggi lezioni diverse….SI PARTE PER LA SETTIMANA BIANCA. Attendiamo il pullman per molto tempo ma alla fine partiamo e conquistiamo la neve. Direzione Mammarosa. Cima dopo Passolanciano. I maestri ci danno gli sci, il casco, gli scarponi e le bacchette e ci dividono in gruppi. Programma sempre il solito: sci, pausa pranzo e ancora sci. Poi torniamo a casa. Molti di noi, come il sottoscritto, non si fanno mancare una buona cioccolata calda ogni giorno……mio padre dice che per fare sport si deve avere energia. La settimana è volata come una discesa fatta a uovo. Grazie scuola….ti do un suggerimento: dal prossimo anno chiudi i battenti e porta tutti i bambini in montagna e non solo le V. Ludovico R. VA


Una meravigliosa esperienza indimenticabile… Eccoci qui, a sette giorni dopo la settimana sciistica organizzata come ogni anno dalla scuola. Vediamo le nostre tute da sci appese e… pronte per essere riposte nel solito e ampio guardaroba. Era domenica sera quando iniziammo a preparare tutto l’occorrente e, continuamente, ci domandavamo :“Ci divertiremo? Ci sarà bel tempo? Chissà con chi capiteremo nel gruppo? . Eravamo eccitate e non riuscivamo a prendere sonno. Finalmente arrivò lunedì mattina e, infagottate, arrivammo a scuola . Con un’ora di ritardo riuscimmo a partire…destinazione Mammarosa. Giunti in montagna ognuno ebbe la propria attrezzatura, ci divisero in gruppi di livello e iniziammo a sciare. Fu una giornata molto emozionante malgrado il brutto tempo perché il pomeriggio iniziò a nevicare, grandinare e piovere. Anche martedì e mercoledì il tempo fu incerto, ma, per fortuna, gli ultimi due giorni ci fu un caldissimo sole che ci fece anche arrossare le guance. Sciare era molto divertente ed eccitante anche con il brutto tempo perché eravamo tutti insieme e spesso a qualcuno capitavano situazioni imbarazzanti, ma nello stesso tempo bizzarre. Al momento del pranzo ci ritrovavamo tutti alla tavola calda per mangiare il panino: una nostra compagna di classe ci intratteneva con il suo repertorio di barzellette non sempre divertenti, altri ci facevano foto strane con il telefonino, altri ancora organizzavano giochi di gruppo con pegni e penitenze.


Anche il viaggio di ritorno in autobus era altrettanto piacevole: certo eravamo tutti stanchi, assonnati e infreddoliti, ma utilizzavamo le nostre ultime forze per giocare, cantare e chiacchierare. Forse qualche volta abbiamo esagerato, ma eravamo troppo eccitati e contenti per questa fantastica esperienza. Mentre tornavamo l’ultimo giorno ci chiedemmo:”Come è andata questa settimana?:” :”Benissimo, ricominceremmo anche domani”e insieme sospirammo:”ma domani saremo a scuola… compiti, interogazioni e ancora compiti”. Lo squillo del telefonino ci riporta alla realtà, le ante dell’ armadio dolcemente si chiudono conservando i nostri ricordi. Chiara S, e Beatrice C.


Vacanze in montagna

LA NEVE SOTTO DUE PUNTI DI VISTA La montagna e la scuola. Quale preferireste?

Fare una settimana in montagna durante il periodo scolastico vi sembra un sogno? Se voi lettori state annuendo ascoltate la nostra storia sotto i due punti di vista degli alunni. Intervisteremo alcuni bambini della classe 5A. La nostra alunna, Cecilia Giansante, ha detto che rimanere in classe in assenza di alcuni suoi compagni e' stato molto piu' rilassante e tranquillo. Sara Di Marco ,che si e' invece divertita un mondo con gli amici, ha esclamato:" Un' esperienza bella e' dire poco! E' stato fantastico sia per i principianti che hanno imparato a sciare, sia per gli altri che hanno sperimentato e


perfezionato il loro modo di andare sugli sci!!!!" Tutti si sono divertiti e chi e' rimasto a scuola ha trascorso una settimana in tranquillita'. Giulia, Francesca, Cecilia e Sara


Siamo tornati al museo

Si torna al museo Finalmente noi della A siamo tornati al museo delle Genti d’Abruzzo.

Pescara, 12 febbraio 2014 – Il giorno 12 febbraio 2014 noi ragazzi della VA siamo tornati al Museo delle Genti D’Abruzzo. Per dirigerci al Museo siamo partiti con un pulmino fornito dal Comune di Pescara; arrivati sul posto il sig. Cristian ci ha diretti nel “laboratorio” del Museo per spiegarci la storia relativa all’Abruzzo al tempo dei Romani. Noi ragazzi abbiamo preso degli appunti su un foglio precedentemente acquisito in classe; poi il sig. Cristian ha consegnato alcune schede sui popoli Abruzzesi. In seguito abbiamo fatto la ricreazione dentro il “laboratorio”. Ripresa la lezione il sig. Cristian, insieme alla nostra Maestra Sara, ha provvisto noi alunni di un foglio di giornale ( per non macchiare il tavolo), un foglietto di un mosaico preparato al computer, della colla specifica per il marmo e cubetti di marmo di quattro colori differenti. Noi alunni, seguendo i colori del foglietto, abbiamo ricreato un mosaico. Finito il lavoro il sig. Cristian ha ripreso i mosaici da noi creati e ha spiegato i diversi passaggi per creare un mosaico e le persone che costruivano le case al tempo dei Romani. Al termine della lezione del “laboratorio” ci siamo diretti, sempre con il pulmino fornito dal Comune di Pescara, presso il nostro Istituto per riprendere la normale lezione scolastica. Alla fine di tutto questo alcuni ragazzi, come è per loro gergo dire, hanno affermato che “è stato figo”. Il 19/02/2014 ci sarà un'altra gita in cui il signor Cristian ci darà i mosaici finalmente finiti. Ludovico e Andrea in seguito all’esperienza al museo, per loro iniziativa, hanno realizzato questo bellissimo plastico delle terme romane...peccato che non possiamo usufruire di questa meravigliosa beautyfarm! By Benedetta P. Filippo B.


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