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Segno più per morti e feriti sul 2020, comunque in calo rispetto al 2019

Da quel momento la sfida ha contrapposto De Tommaso con il leader del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco Andrea Crugnola, con Pietro Elia Ometto su una Citroen C3 Rally2. Crugnola è andato in testa con grande esperienza in chiusura di prima tappa e si è costruito un bel vantaggio, ma un problema all’acceleratore riscontrato nella mattinata di domenica lo ha costretto a rincorrere e a chiudere al quinto posto finale. Secondo posto per Simone Campedelli e Tania Canton (Skoda Fabia Rally2 Evo), al loro miglior risultato stagionale nell’europeo. Sul podio anche Yoann Bonato, con Benjamin Boulloud su Citroen C3 Rally2. Un weekend complicato invece per Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Hyundai i20 N Rally2), vincitori lo scorso anno, che hanno pagato un’uscita di strada che ha danneggiato gli equipaggiamenti di sicurezza della loro vettura. Lo spettacolo è stato come da pronostico protagonista delle tre giornate di gara già dal venerdì che ha portato i concorrenti dalla tradizionale partenza dal Castel Sant’Angelo fino alla prova-spettacolo al Colosseo targata AC Roma.

“L’Automobile Club Roma è stato vicino agli organizzatori sin dalla prima edizione di questa manifestazione, che grazie alle capacità di Max Rendina è diventata ormai tappa stabile del Campionato Europeo e ha portato al centro della Capitale il grande sport automobilistico.”

“L’edizione di quest’anno, poi, è davvero speciale. Il decimo anniversario della gara, che è poi la seconda in Italia dopo il mondiale in Sardegna, coincide con il centenario di Automobile Club Roma, fondato nel dicembre 1922.”

Giuseppina Fusco, Presidente dell’Automobile Club Roma

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