3 minute read

La Milano Sanremo: il fascino della tradizione

Auto con 50 anni di vita e più si sono cimentate, per i 900 Km della XIV edizione della storica Coppa. Pianure, ripide strade di montagna e litoranee hanno visto le qualità stradali di grandi progetti automobilistici e l’enorme passione dei numerosi partecipanti.

“Una vera tradizione non è la testimonianza di un passato concluso, ma una forza viva che anima e informa di sé il presente.” Diceva il grande compositore Igor Stravinskij. Una verità che ben si addice alla “Signora delle gare”, ovvero la rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo. Evento che celebra la corsa più antica d’Italia, nata nel 1906 e che, per gli ultimi quattordici anni, ha rappresentato la memoria storica di un grande appuntamento sportivo, ma specialmente culturale. Di edizione in edizione, Equipe Grand Prix, l’organizzatore della Coppa, è riuscita a migliorare l’evento, ricco di un grande parterre scenico, visto che ammette le vetture costruite dal 1906 al 1990!

Ed anche quest’anno la rievocazione della Coppa si è conclusa ed ha visto la vittoria dell’equipaggio Passanante e Molgora, al volante di una Fiat 508 C del 1937, che ha condotto una gara straordinaria. Eccezionale prestazione anche per il secondo equipaggio classificato, formato da Di Pietra e Di Pietra con una Fiat 508 C del 1938. E poi il terzo posto di Loperfido e Corneliani, su una Lancia Aprilia del 1938. Poche parole e qualche dato per riassumere, però, quella che è stata una prova di altissimo livello e che si è sviluppata su un percorso di oltre 900 chilometri, attraverso la Lombardia, il Piemonte e la Liguria. Quest’ultimo, poi, particolarmente affascinante perché ricco di montagne, con tornanti e valli di una bellezza che conquista. E su questi difficili percorsi si sono disputate le oltre 115 prove speciali che hanno messo a dura prova tante vetture con molti anni sulle spalle, ma progettate e costruite da autentici geni, in gran parte italiani. Tutto ben dimostrato dal comportamento stradale di Bugatti, Alfa e Fiat, incollate in terra sui tornanti e sufficientemente rapide nelle accelerazioni. Quest’anno, poi, la Coppa per la prima volta è partita ed ha tagliato il traguardo nella stessa città: Milano, dopo una spettacolare giornata presso l’Autodromo Nazionale di Monza, dove tutto è iniziato ufficialmente con 24 prove speciali che hanno compreso la percorrenza delle leggendarie ed affascinanti curve sopraelevate. Un particolare che, da più di un secolo, distingue il Tempio della Velocità. E poi via, passando prima per i suggestivi territori della Langhe per giungere alla volta di Sanremo, la Città dei Fiori. Da qui la Coppa, mantenendo la tradizione del percorso sui monti liguri, ha raggiunto Loano, poi Genova. Dove era stata organizzata una super esclusiva cena di gala nell’Acquario, proprio di fianco alla grande vasca dei (perplessi) delfini, separati dagli ospiti solo da un’enorme parete di cristallo. Ripartita da Genova, nella giornata di domenica 26 marzo, la Coppa si è conclusa con la cerimonia finale di premiazione presso la sede dell’AC Milano, che oltretutto quest’anno festeggia i suoi primi 120 anni di attività. Ma, impossibile non citare la presenza femminile, con la vittoria dell’equipaggio di Vania Fullin Parolaro e Ornella Pietropaolo, a bordo di una Innocenti Mini Cooper 1.3 del 1972, adorata dai ventenni degli Anni ‘60. Seguito da Pacchioni e

Nelle immagini, varie situazioni della Milano-Sanremo 2023. Tra i cordoli della pista di Monza, sul misto montagnoso della Liguria e nella campagna delle Langhe, le veterane hanno dimostrato con che pasta sono state pensate e costruite.

Foiani sulla mitica Porsche 356 C del 1964 e da Tajana-Bottini su Alfa Romeo 1600 Spider del 1966. La mitica Duetto, quella che recitò nel film Il Laureato.

“Anche in questa edizione della Coppa Milano Sanremo abbiamo toccato con mano la passione di tutti coloro che amano le auto: piloti, copiloti, meccanici e non solo. Adulti e bambini lungo tutto il percorso e durante le soste hanno guardato con ammirazione questi autentici gioielli su quattro ruote, che rappresentano storia, cultura e sviluppo tecnologico”, ha dichiarato a fine gara Geronimo La Russa, Presidente di Automobile Club Milano.

Ecco dunque la cronaca XIV Rievocazione Storica della “Coppa Milano Sanremo and back”. Un evento di grande fascino e di indiscutibili contenuti culturali, realizzato con tanta classe ed inserito all’interno del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport, quello riservato alle più importanti gare di regolarità classica.

PREMIAZIONE DI CLASSE. ED ALLE SIGNORE... LA PERGAMENA DI VIA!

Alla grande festa della premiazione ha partecipato il presidente di AC Milano, Geronimo La Russa. Ed al migliore equipaggio femminile è stata consegnata una pergamena commemorativa da parte del nostro magazine via!

This article is from: