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CROCE ROSSA
from Rivista Via - Dicembre 2020
by ACI
UN A I U TO P E R A I U TA R E M EG L I O Il mondo della F 1 si è mosso per la Croce Rossa Italiana!
Firmata, a livello nazionale, una convenzione con la statunitense Goodyear che consentirà alla CRI di acquistare gli pneumatici a prezzi ultra-favorevoli
Testo di Maurizio Gussoni - Foto di Giulia Feriero
Uno dei problemi che, dal punto di vista economico, affl iggono le centinaia di Comitati della Croce Rossa Italiana, sparsi sul territorio nazionale, è la gestione dei veicoli. Le ambulanze in primis, che devono essere sempre perfette nella manutenzione, specie sotto il profi lo della sicurezza. Ma il problema riguarda anche gli altri veicoli, infatti la CRI, sul territorio, dispone di mezzi di ogni tipo: dalle normali vetture ai pulmini per i disabili, dai furgoni per piccoli trasporti a quelli per centrali operative e radio mobili. Fino ai grossi camion ed alle macchine operatrici, fi ore all’occhiello della CRI nelle grandi emergenze. E, nel capitolo manutenzione e sicurezza, il posto d’onore non può che spettare agli pneumatici. Un costo che, se si parla di qualità, affl igge persino i fortunati possessori di auto che montano gomme codice Y (oltre i 240 km/h), come Ferrari, Porsche, Lamborghini et similia. Per dare una mano alla CRI, addirittura, si è mosso un pezzo di storia del magico mondo della F1. Tony Feriero, un milanese, seppur d’adozione, che oggi è il titolare di Tonygomme, un blasonatissimo centro pneumatici, ma che fi no a ieri, come dirigente, ha calcato le scene della massima formula: la squadra F1 di Goodyear. E proprio a loro si è rivolto, ottenendo una speciale convenzione, valida per tutt’Italia, che consentirà ai Comitati CRI di acquistare gli pneumatici con costi molto, ma molto convenienti. Ma non è solo il prezzo della gomma a dare una mano. Infatti, le centinaia punti vendita Good Year in Italia sono pure convenzionati per praticare, obbligatoriamente, un costo fi sso per le operazioni di montaggio, convergenza ed equilibratura degli pneumatici. Insomma, una piccola manna dal Cielo per i tanti volontari e dipendenti che, da sempre, sono vicini a chi ha bisogno. Grazie Tony e grazie Goodyear!
TONY FERIERO “Perché mi sono dato da fare? Mi sembra banale! Per quale motivo non si dovrebbe muovere chi ha possibilità di donare un piccolo aiuto a chi, giorni e notti, dona se stesso e rischia la propria incolumità per soccorrere gli altri? Questo risultato, ottenuto anche con l’aiuto di un grande produttore, sarà una delle medaglie più care che mi appunterò al petto!”.
Sopra, Maurizio Diana della Goodyear e Tony Feriero con una gomma da alta velocità a profi lo ribassato. A destra, la grande varietà di mezzi operativi CRI.
Ai lati, due momenti della formazione autisti CRI in pista. Al centro una storica Fiat 600 Multipla ambulanza degli Anni ‘60.