MAG AJL SELF PRO KRAV ITALIA

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Autodifesa SELF PRO KRAV Evoluzione Sviluppato quindici anni fa dall'esperto internazionale Jacques Levinet, i cui successi nelle arti marziali e sport da combattimento sono ben noti da tutto il mondo, il metodo SELF PRO KRAV o SPK è uno dei sistemi di difesa più efficaci e realistici che esistono adesso. Due video e un libro hanno contribuito a dar forza a questa disciplina. Di là dalla semplicità del suo apprendimento e adattamento a qualsiasi età e condizione (uomini, donne, bambini, forze dell'ordine), la forza dello SPK si trova nel suo aggiornamento annuale al fine di aderire ai mutevoli modelli di aggressione nei nostri giorni. A parere del capitano Lenivet, non è possibile congelare un'arte marziale o metodo di autodifesa per sempre senza rischiare di trasformarlo in qualcosa di obsoleto e inutile.



Autodifesa Promemoria delle origini dello SPK L'AUTO PRO KRAV nasce dall'esperienza professionale come capitano di polizia e la conoscenza delle tecniche di combattimento di Soke Jacques Levinet. Tra i tanti metodi di autodifesa che ha creato, il Maestro ha adattato il suo metodo poliziesco Real Operational System o ROS con la sua varietà di conoscenze acquisite di autodifesa per renderlo un metodo operativo chiamato SELF PRO KRAV. SPK significa: Self per autodifesa, Pro per i professionisti e Krav per combattività (in ebraico). SPK non è comunque un modo per Kravmaga; differisce da esso in molti aspetti tecnici specifici e ha un approccio diverso nel settore della difesa personale e l’atteggiamento. Il capitano ha mantenuto il termine Krav senza aderire a Kravmaga dallo spirito combattivo che prevale in questa disciplina. La ricchezza dello SPK arriva anche dai numerosi seminari, scambi e allenamenti e dall'esperienza che il comandante ha acquisito e trasmesso a diverse unità di tutto il mondo (Israele, Stati Uniti, Australia, Giappone, America meridionale, Canada, Cuba, Russia ed Europa) e scambi con molti insegnanti ed esperti come Haim Gidon, Gaby Shai, Aaron Elbaze Jim Wagner, Darren Levine, Vincent Lyn, Taiji Kase, Keinosuke Enoeda, Hiroo Mochizuki, Shirai, Dominique Valera e molti altri. Lo SPK comprende i seguenti cinque punti chiave: Istinto di sopravvivenza - Allenamento condizionato Tecnica Operativa - Autodifesa - Evoluzione In altre parole: voglia di sopravvivere, mezzi per sopravvivere, apprendimento di gesti naturali, rispetto per la legge e atteggiamento. Lo SPK è una disciplina in sé, riconosciuta a livello internazionale dai massimi esperti di polizia e i più alti maestri a livello mondiale di Arti Marziali. L'evoluzione dello SPK è obbligatoria per aggiornarlo contro i nuovi tipi d'aggressioni. Attualmente é qualcosa di essenziale per tenere il passo con la violenza. Inoltre viene da un feedback o ritorno permanente di esperienze che le vittime consegnano al fondatore della disciplina. Le novità nel SELF PRO KRAV EVOLUTION sono: • Studio di difese da entrambi le parti per affrontare ogni evenienza (di fronte a un aggressore mancino, in qualsiasi posizione, in piedi sul pavimento, seduti, in ginocchio, presa di ostaggi). • Difese SPK contro più aggressori. • Difese SPK in ambiente confinato e chiuso. • Difese SPK per le forze dell'ordine. • Difese SPK contro attacchi non convenzionali (con armi e a mani vuote). • Difese SPK in condizioni di scarsa illuminazione o oscurità. • Difese SPK con accessori della vita quotidiana (ombrellone, penna, valigetta, borsa, chiavi, carte di credito, telefono cellulare, scarpe, giacca, gilet, rivista, ecc). • Adattamento dello SPK per donne e bambini, un quanto gli attacchi contro questi gruppi non sono uguali agli uomini. Senza entrare nei dettagli di queste aree di sviluppo, ecco alcuni esempi della nuova evoluzione SELF PRO KRAV: • lavoro di percussione con pugni e calci in movimento su obiettivi mobili completato da un lavoro di percussione ginocchio-gomito su uno scudo fisso. Ciò non significa che lo SPK diventi uno sport di combattimento, ma si richiede un minimo di conoscenza di percussione piedi-pugni. • pochi movimenti di disarmo perché questo tipo di tecniche è troppo pericoloso contro coltello, Push Daguer o rasoio. Solo i movimenti di percussioni sono privilegiati per disarmare in modo rapido e sicuro.



• Utilizzo di armi reali contundenti (bastone, mazza da baseball) per raggiungere i gradi più alti e mettere il candidato in una situazione reale. • Utilizzo di pistole e fucili con gas, di tiro a salve e proiettili sferici (con casco) per le classi superiori per capire il meccanismo del disarmo. • Le minacce di armi da fuoco sono eseguite con armi vere neutralizzate con il dito sul grilletto, come fanno i teppisti. • Uso di un coltello in alluminio per sentire il freddo e il pericolo della lama nelle minacce al corpo o la gola. • Sviluppo della similitudine nell'apprendimento e nel compenso per evitare qualsiasi tecnica riflessa e complicata e mantenere solo il riflesso di difesa. • Apprendimento, dal livello di 2° Dan, di difese da entrambi i parti per assimilare lo SPK contro un mancino o un destro, secondo i casi. Un'acquisizione primaria per istruttori, i cui devono essere in grado di dimostrare e insegnare sia un mancino sia un destro, e prendere in considerazione ogni tipo di studente. • Apprendimento, dal livello di 2° Dan, di tecniche per difendere una terza persona e tecniche di guardia del corpo per insegnare gli studenti a proteggere i loro cari o una persona vulnerabile in caso di aggressione. • Difese, dal livello di 5° Dan, con oggetti di uso quotidiano, come ombrella, bastoni, penne, borse, portafogli, chiavi, telefoni cellulari, sedie, giacche, vetro, calzature, riviste, ecc. E 'importante perché difendersi con ogni mezzo, è a volte indispensabile.

Formazione e affiliazione in SELF PRO KRAV • Programma tecnico - Con l'acquisizione dei gradi da cintura gialla a cintura nera e poi gli SPK Dan (dal primo al decimo Dan). Pur essendo citato in giudizio, il SELF PRO KRAV è stato riconosciuto. Lo SPK è


diventato un marchio registrato con l'INPI (Istituto Nazionale della Proprietà Industriale). • L'accesso al livello superiore richiede, in tutti i gradi, una prova tecnica (finire una difesa con una tecnica di bloccaggio per controllare la conoscenza del candidato) e un test combattimento (difese rapide senza finire con una tecnica di bloccaggio per combattere in strada). • I gradi Dan dello SPK sono consegnati con la massima serietà, da una Commissione Tecnica Internazionale, rispettando il tempo tra i gradi. Tutti gli esami si svolgono alla vista di tutti davanti a un pubblico e una giuria per evitare ogni compiacimento o favoritismo. Non sono consegnati gradi sulla base di una raccomandazione personale o alla discrezione di nessuno. • Programma Istruttore - Per la formazione iniziale e continua di Istruttore, Istruttore Capo e SPK Expert. L'Accademia rilascia




Autodifesa questi certificati di formazione professionale per la sua registrazione come un centro di formazione presso il Ministero del Lavoro in Francia. Le prove consistono in tecniche di esame istruttore, scritti e prove educative. L'Accademia Jacques Levinet tiene conto della capacità dei candidati e rifiuta di rilasciare certificati di convenienza per non offuscare la sua credibilità. La moralità è richiesta per gli istruttori SPK che seguono un "gentlemen's agreement" e un codice etico. • Programma di Affiliazione - Istruttori di diverse scuole di autodifesa, arti marziali e sport da combattimento chiedono costantemente di diventare membri della Federazione Internazionale AJL per il riconoscimento dei loro sistemi e infine i loro ranghi. Un gateway di omologazione è stato lanciato dal SELF PRO KRAV, data la documentazione giustificativa fornita. • Formazione online - Recentemente, vi è un corso di formazione online per gli istruttori e Rappresentanti della Federazione di Jacques Levinet che insegnino in paesi lontani della Francia. I programmi scritti, video e correzioni sono fatti da Internet e Skype sotto il controllo dell'esperto francese.

Punto fondamentale- L'Autodifesa • I principi SPK - Il Capitano Jacques Levinet, attraverso la sua formazione e l'applicazione della legge, ha evidenziato nel suo metodo di SELF PRO KRAV un assoluto rispetto per la difesa personale. Non si tratta solo di conoscere la legge, ma di sapere come applicarla quando si utilizza il metodo di difesa. È importante fornire agli studenti i mezzi giuridici per giustificare le loro azioni in difesa. Essere in grado di dimostrare auto-difesa non è facile dinanzi ad un giudice; per questo motivo, i praticanti hanno qualche programma memento per aiutarli. Alcuni esempi, a pena di carcere, anche come vittima: • Rivoltare il coltello dell'aggressore contro di lui, anche dopo disarmato. • Rispondere con la pistola dell’aggressore, anche dopo disarmato. • Lasciare le impronte digitali sul grilletto della pistola dell’aggressore nel corso di un disarmo cattivo (con una tecnica disarmante, per esempio). • Rispondere con la mazza dell'aggressore, anche dopo disarmato. • Utilizzare un gesto di aggressione in difesa, come una testata. • Rispondere a un’aggressione benigna, con una difesa ai genitali, come una presa. • Aumentare le difese di percussione di pugno o piede su un aggressore disarmato a terra, sotto reato di crudeltà e non riuscendo a rispettare la legge.


• Rispondere in settori vitali contro un’aggressione non vitale. *** In altre parole, essere vittima non giustifica l'uso di qualsiasi risposta. Il SELF PRO KRAV avverte i praticanti e li dà i mezzi giuridici per giustificare. Il fine non giustifica i mezzi. L'adattamento SPK nei diversi paesi: • Lo SPK insegnato in molti paesi, tiene conto delle loro leggi per rispettarli. Per questo motivo lo SPK evolve secondo i continenti. • Di conseguenza, qualche movimento di difesa, vietati in Francia o in Europa, per esempio, sono perfettamente autorizzati in alcuni paesi.

Modulo POLICE SELF PRO KRAV Ci sono diversi metodi per difendersi efficacemente in strada, indipendentemente che la persona sia un civile o sia un poliziotto. Basta cambiare l'obiettivo, da qui la ragione per la creazione il modulo POLICE SELF PRO

KRAV. Qui ci sono alcuni aspetti dell'apprendimento del POLICE SPK: • Uso delle armi di attrezzature per le forze di polizia nella difesa e l’applicazione generale della legge. • Apprendimento del lavoro di squadra e di protezione. • Ammanettato POLICE SPK da solo e di squadra, in qualsiasi luogo. • Complementarità di azioni a mani vuote e con armi. • Chiavi operative di neutralizzazione da solo e in gruppo. • Mezzi di guida operativa in caso di emergenza. • Apprendimento del metodo di base del Police Training ROS associato allo SPK. *** In altre parole, là dove finisce lo SPK civile, inizia il POLICE SPK con i propri mezzi di coercizione caratteristici del metodo ROS o Real Operational System delle forze dell'ordine. Il POLICE SELF PRO KRAV si è reso concreto da quando molte unità di polizia e unità speciali in Francia (come ERIS) e all'estero (come il GAD in Argentina e lo Spetsnaz in Russia) sono state formate nel


Autodifesa




Autodifesa POLICE SPK e nel ROS dal Capitano Jacques Levinet.

Una federazione internazionale riconosciuta • Il SELF PRO KRAV, attraverso la Federazione Internazionale di Difesa Personale e la Police Training AJL, è presente in una cinquantina di delegazioni in Francia e all'estero (Spagna, Austria, Bulgaria, Italia, Lussemburgo, Belgio, Inghilterra, Isole Canarie, Stati Uniti d'America, Ecuador, Argentina, Cile, Canada, Mauritius, Caraibi, Russia, Siberia, Australia, Nuova Zelanda, Cina, Sri Lanka, Vietnam, Tunisia, Algeria). Il grafico ufficiale dell’AJL comprende DTN (Direttori Tecnici Nazionali), DTR (Direttori Tecnici Regionali) e DTD (Direttori Tecnici Dipartimentali). • La AJL ha un numero di registrazione del Ministero dello Sport in Francia e un numero di registrazione presso il Ministero del Lavoro e molti riconoscimenti istituzionali nel mondo. • La serietà del SELF PRO

KRAV si vede anche attraverso gli uniformi dei praticanti, identici in Francia e nel mondo. Le uniche differenze sono il colore nel logo del paese e sulla cintura per rilevare l'identità del paese. • Infine, il curriculum vitae del fondatore, il capitano Jacques Levinet, conferite un alto livello di attendibilità alla sua federazione AJL. Finiamo quest’articolo con un po' di umiltà dicendo che il SELF PRO KRAV non intende essere il miglior metodo di auto-difesa, ma un metodo d’interesse.


La Federazione Internazionale di Difesa Personale e Police training. Accademia Jacques Levinet AJL. Tel.: +33 (0) 467 075 044 E-Mail: contact@academielevinet.com Sito Web: www.academielevinet.com

Attori Video Capitano Jacques Levinet Presidente AJL, titolo di Stato, Cintura Nera 10° Dan di Self Pro Krav, 10° Dan di ROS Police, 10° Dan di Defense Baton, 10° Dan di Defense Stick, 6° Dan di Karate FEKAMT, Istruttore di Boxe Francese. Pascal Tabaglio Istruttore, DTR AJL Midi Pirenei, Cintura Nera 2° Dan di Self Pro Krav, 2° Dan di Defense Baton, 2° Dan di Defense Stick, 1° Dan di ROS Police, 1° Dan di Yoseikan Budo e Karate, Istruttore di Boxe Francese.


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