QUANDO IL SOLE DIVENTA NEMICO
PREVENIRE I PELI INCARNITI
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IL SEGRETO DELLA DIETA DI ADAMSKI
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Maggio 2016 - Anno 3 / Numero 5
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via Portuense, 585 - tel. 06.55266981 / www.egoestetica.it
LA RISCOPERTA DEL TUO CORPO
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aggio, la primavera è esplosa! Ci siamo lasciati alle spalle il freddo dell’inverno, la sonnolenza dei primi soli e finalmente ci godiamo le giornate calde di questo maggio 2016!
Organizziamo le prime scampagnate fuori città, fuggiamo dagli impegni con i primi week end di sole e la spiaggia si popola dei primi avventurieri… tutto parla d’estate! Siamo ancora a Maggio ma chi di noi non sta già sognando le vacanze, i bagni al mare, i pranzi all’aperto e le ore passate a godersi il caldo sole?
Ma con queste meravigliose immagini arriva anche la temutissima prova bikini, le canottiere che lasciano braccia e collo scoperti e pantaloni sempre più corti che lasciano sempre meno all’immaginazione… Se anche per voi l’arrivo della bella stagione vuol dire
rotolini di troppo, cellulite un po’ troppo invadente, peluria dimenticata qui e lì e unghie non curate… ecco il numero perfetto per voi! Infatti questo mese parleremo prima di tutto del sole e di come prendersi cura della nostra pelle per avere una tintarella perfetta e non rischiare scottature, eritemi ma anche macchie e invecchiamento precoce! Parleremo di come vincere la temuta prova bikini con articoli su come prevenire l’ageing grazie agli antiossidanti e come prevenire e curare i peli incarniti, quali sono le buone norme per prendersi cura della nostra pelle ed eliminare gli inestetismi “estivi”. Parleremo ancora di cellulite, eterna nemica di noi donne e di come l’aiuto ci viene proprio dal mare con la Thalasso terapia!
E adesso che il “fisico” diventa protagonista i rimedi “last minute” aumentano… per questo parleremo della differenza tra chirurgia estetica e trattamenti estetici per comprendere bene questi due mondi che troppo spesso vengono messi l’uno contro l’altro… Ma questo mese abbiamo un articolo nuovo… per la prima volta Bloom apre le porte e ospita un articolo del Dott. Frank Laporte-Adamski, naturopata, osteopata, “Heilpraktiker” e creatore del metodo Adamski che ci spiega come rivoluzionare la nostra alimentazione! Siete pronte? E allora che aspettate? Buona lettura! Fulvia Giorgi
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SCOTTATURE, ERITEMI ED ESPOSIZIONI TROPPO PROLUNGATE POSSO ROVINARE LA PELLE
QUANDO IL SOLE E’ IL NEMICO NUMERO UNO PROMOZIONE IMPERDIBILE! Vuoi prepararti al meglio per la tintarella!? Questo mese prenota il tuo trattamento di preparazione al sole e noi ti regaliamo il solare adatto al tuo fototipo! Tutto a soli 90€! •
Purtroppo la linea che divide questi effetti benefici dal lato “cattivo” del sole è molto sottile ed è bene ricordare che la tintarella è per natura una “difesa” della pelle ai raggi del sole e la produzione incontrollata di melanina crea inspessimenti cutanei e disidratazione sempre più diffusa rendendo la pelle incapace di compiere il suo naturale lavoro... risultato? Predisposizone a macchie e rughe profonde... e quindi ad un aspetto più “vecchio”! La prolungata e costante esposizione ai raggi solari e alle lampade artificiali producono quindi uno specifico invecchiamento, che si evidenzia con macchie cutanee e dilatazione delle pareti dei vasi sanguigni, rughe unidirezionali di particolare conformazione. Per prendersi solo la parte buona del sole e prevenire l’invecchiamento precoce è indispensabile fare molta attenzione al nostro rapporto con l’esposizione! ma come fare? Ecco a voi le 5 piccole regole d’oro da ricordare ora che vogliamo cominciare ad esporci al sole!
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on ci stanchiamo mai e anche questo mese parliamo di Sole! Cominciano le belle giornate e prendersi subito cura della propria pelle e avere un giusto “rapporto” con le esposizioni deve diventare una priorità!
Perché il Sole è prima di tutto una fonte inesauribile di energia e i suoi raggi hanno numerosi effetti benefici su di noi e sulla nostra bellezza! Infatti: • Influisce sul buon umore! I raggi solari bloccano la produzione di melatonina, un ormone che regola alcuni processi metabolici, molto collegati all’umore. Il fattore più significativo, è che la melatonina agisce sui recettori della serotonina, uno dei principali “telecomandi” dell’umore. • Utile per le ossa! il sole è utile nella cura delle malattie reumatiche e a livello cutaneo, determina l’attivazione
Abbiamo già parlato di scottature, eritemi e esposizioni troppo prolungate o troppo intense…questo mese invece vogliamo parlare dell’altra faccia, quella che ci fa sognare l’estate e la bella stagione…
PREVENIRE L’AEGING
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eccesso di radicali liberi non bilanciati dalla giusta quantità di antiossidanti concorrono al nostro invecchiamento e, la dura verità, è che il corpo comincia ad invecchiare dal momento che finisce la fase dello sviluppo; quindi care ventenni… questo articolo è anche per voi!
Gli agenti antiossidanti riportano l’equilibrio chimico nei radicali liberi prodotti dalle cellule e il nostro corpo ne produce una parte naturalmente ma, stile di vita sbagliato e soprattutto un’alimentazione sempre più carente di frutta e verdura porta a una minor produzione. Le conseguenze?
Il nostro corpo è come una macchina, un insieme di ingranaggi, pompe, reazioni chimiche e meccanismi che, proprio come un’automobile, ci permette di muoverci e vivere… e questo crea dei materiali di scarto! Se per le macchine vediamo il fumo dal tubo di scappamento, per le attività delle nostre cellule i materiali di scarto sono i radicali liberi. I radicali liberi si creano in ogni cellula quando l’ossigeno viene utilizzato nei processi metabolici per produrre energia (ossidazione).
Accumulo di sostanze di scarto e velocizzazione del processo di invecchiamento cutaneo. Cosa fare allora per dare al nostro organismo l’energia e gli strumenti per poter avere i giusti livelli di antiossidanti e smaltire i radicali liberi?
L’ossidazione all’interno delle nostre cellule è la stessa reazione chimica che fa scurire una mela tagliata o fa arrugginire un chiodo: ogni volta che respiriamo, l’ossigeno che mettiamo in circolo entra a far parte dei processi di ossidazione che si svolgono in tutte le cellule del nostro corpo. In generale una parte di questi radicali liberi viene espulsa normalmente grazie a urina, sudore e respirazione, ma gli ulteriori accumuli di sostanze di scarto rimangono nel nostro organismo e possono essere trattati grazie all’azione naturale degli Antiossidanti.
della vitamina D che contribuisce alla mineralizzazione ossea con il suo effetto ‘’antirachitico’’. Senza contare che i raggi solari aiutano il metabolismo della nostra pelle, tonificano e favoriscono il ricambio cellulare, potenziano il sistema immunitario e regolano la secrezione sebacea. Amico della bellezza! Sicuramente la tintarella ci dono un aspetto più sano e bello, inoltre, contribuisce alla produzione di endorfina B che agisce sui neuroni sensoriali e crea una sensazione di euforia e di buon umore.
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Utilizzare dei cosmetici corretti per le proprie necessità per nutrire la pelle e dare la giusta quantità di antiossidanti. Particolare attenzione va data all’azione del sole che aumenta la produzione di radicali liberi, anche in città! È importante quindi proteggere la pelle con un giusto filtro cittadino. Avere uno stile di vita sano, eliminare il fumo e le cattive abitudini. Aiutarsi con un’alimentazione corretta in particolar modo ricca di CURCUMA, ZENZERO e RIBES NERO.
Seguendo questi tre semplici step potremmo avere una pelle degna di una… ferrari! Fulvia Giorgi
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Stabilire il tuo fototipo Scegliere il filtro giusto per il tuo fototipo Non esporsi nelle ore centrali della giornata Preparare la pelle al sole con trattamenti di esfoliazione e idratazione. Evitare l’uso eccessivo di lettini solari
Seguendo questi 5 step vi garantirete non solo un’abbronzatura da invidia ma soprattutto… una pelle sana e sempre al meglio! Fulvia Giorgi
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PICCOLE E FASTIDIOSE IRRITAZIONI TIPICHE SPESSO DI DEPILAZIONI NON CORRETTE
PELI INCARNITI? ECCO COME PREVENIRLI
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i apre la stagione delle gambe scoperte… non c’è più scampo, calze e pantaloni coprono poco e allora risfoderiamo l’arsenale anti-pelo superfluo! Ma oggi non vogliamo parlare di come vincere la guerra… vogliamo affrontare una controindicazione che può colpire tutte, che si scelga la ceretta, il rasoio, pinzette, le creme depilatorie ma anche l’epilazione laser… i peli incarniti! Ne abbiamo parlato nel nostro libro “Epilazione Zero, zero dolore, zero stress” dicendo: “I peli incarniti sono una condizione che si presenta quando, con un ispessimento dello strato corneo, il pelo indebolito dalle frequenti cerette, fatica a sbucare in superfice…”, conseguenze? Piccole irritazioni e infiammazioni più o meno fastidiose (e antiestetiche)! Come fare a risolvere questo piccolo, grande problema? SCELTA DEL METODO DI DEPILAZIONE Prediligere la ceretta al rasoio o alla crema depilatoria, se la pelle è particolarmente sensibile e predisposta a peli incar-
niti e follicoliti rivolgersi ad un’estetista esperta! PREVENZIONE • Detergere la pelle quotidianamente per mantenerla morbida e idratata con un detergente che non alteri le barriere cutanee • Esfoliazione: eliminare gli strati di cellule morte con uno scrub delicato aiuta la pelle alla rigenerazione e riduce il rischio che la ricrescita incontri una cute troppo spessa e dura • Detersione: subito dopo lo scrub detergere e nutrire la pelle permette di rendere la depilazione meno traumatica • Pulire la pelle con prodotti delicati e adatti al proprio tipo di pelle per mantenerla sana e morbida e nutrirla con una crema nutriente che ripristina sia il film idrolipidico, sia il cemento intercorneocitario (la barriera che permette alla nostra pelle di trattenere la sua idratazione)
Insomma… la vera grande risposta a come non avere i peli incarniti è una sola: Prendersi cura della pelle prima, durante e dopo. Una pelle non nutrita e inspessita creerà sempre problematiche! Una buona prevenzione consente pertanto di ridurre la presenza di peli incarniti e follicoliti, detergendo la pelle con prodotti specifici, idratandola quotidianamente ed esfoliandola una volta a settimana in base alle sue necessità fisiologiche. PROMOZIONE IMPERDIBILE Vuoi una prova bikini senza lo stress dei peli? Comincia subito un percorso di epilazione laser! La prima prova inguine o ascelle è a soli 30€. Fulvia Giorgi
THALASSO TERAPIA LA FORZA DEL MARE
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h si, parliamo ancora di lei… l’odiata cellulite non vede l’ora che arrivi la bella stagione per mostrarsi in tutta la sua abbondanza! Ma la battaglia è ardua ma costante! E questo mese in cui la mente è già proiettata alle spiagge estive e ai bagni al mare, vogliamo parlare di un’arma davvero fantastica che abbiamo a disposizione in questa guerra alla buccia d’arancia…La Thalasso terapia!
Per chi non l’avesse mai sentita o provata, questo particolare trattamento prende i suoi benefici direttamente dall’acqua marina, che contiene tutti i principali elementi presenti in natura. Tramite una specifica tecnica di filtrazione quest’acqua mantiene integre le sostanze organiche come il Plancton e i componenti attivi inorganici quali Cloro, Sodio, Zolfo, Magnesio, Calcio, Potassio, Bicarbonato, Bromo, Acido Borico, Fluoro, Litio, Iodio, Zinco e Rame, tutti componenti che le permettono di avere azione lenitiva, astringente, riequilibrante del ph cutaneo; rinfresca e dona sollievo immediato alle pelli sensibili, reattive o irritate. Ma la vera forza della Thalasso terapia non è solo puramente estetica, ma si lega a diversi aspetti della vita umana fisica e psicologica facendo leva sul rapporto intrinseco e antico tra uomo e mare, infatti la storia di questa “terapia del mare” risale a molti secoli prima di cristo. Ippocrate oltre 400 secoli prima di Cristo già parlava del benessere dato dall’ambiente marino, così come gli egiziani, i greci fino ad arrivare ai romani. Addirittura all’inizio del 900 la Thalasso terapia fu impiegata per molto tempo nella cura dei disturbi mentali sulla base di studi che avevano riscontrato una forte influenza di questi trattamenti sulla psiche umana. La forza del mare diventa quindi uno strumento incredibilmente efficace anche perché esiste un’analogia fra la composizione del plasma sanguigno e quella dell’acqua di mare. Entrambe contengono anche numerosi gas disciolti fra cui l’ossigeno, l’anidride carbonica e l’azoto. È per questo che recandosi in vacanza al mare il corpo beneficia del clima marino. La Thalasso terapia lavora sul nostro metabolismo modificando l’inestetismo dagli strati più profondi risalendo fino in superficie, una vera e propria “ondata” di cambiamento per il nostro corpo e per l’odiata cellulite che può essere “spazzata via” come un granello di sabbia tra le onde! Fulvia Giorgi
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PER VIVERE PIÙ A LUNGO E IN UNA FORMA MIGLIORE BISOGNA AVERE IL TUBO DIGERENTE PULITO!
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IL SEGRETO DELLA DIETA DI ADAMSKI
l consumo di frutta acida, di ortaggi di stagione e di olio d’oliva di prima spremitura a freddo, riconosciuti oggi come alimenti anti-malattia è la prima vera rivoluzione del metodo Adamski.
nel modo corretto! E qui entriamo nel cuore del metodo Adamski che classifica gli alimenti in due macro categorie: cibi veloci contro cibi lenti. Del primo gruppo fanno parte yogurt, miele, frutta, pomodori, peperoni e zucca.
Quindi evitiamo spaghetti al pomodoro (un mix fatale per la digestione), pizza Margherita, pane con la marmellata e cappuccino. Via libera invece al latte (assunto da solo non è affatto indigeribile) a condimenti come pesto, carbonara, ragù bianco e via libera al burro, purché usato crudo.
Recenti scoperte scientifiche evidenziano che la pancia è il nostro secondo cervello: lì si trovano le difese immunitarie ed è dunque importante non intasare gli organi digestivi.
Nel secondo invece rientrano carboidrati, proteine (pesce, carne e latticini), verdura e frutta secca. Il gioco sta tutto nel non assumere all’interno dello stesso pasto cibi “avversari”, perché nel lungo tragitto digestivo (circa 12 metri) danno luogo a fenomeni di fermentazione, rallentando il naturale scorrimento all’interno del tubo.
E via libera all’intestino!
Senso di pesantezza, malessere, digestione lenta, ma anche disturbi dermatologici, insonnia e dolori articolari sono sintomi che ormai accettiamo nella nostra vita dando la colpa a stress, stile di vita e dieta sregolata.
Frank Laporte-Adamski naturopata, osteopata, “Heilpraktiker” creatore del metodo Adamski
Ma come spesso accade per risolvere il problema si cerca una cura, senza interessarsi di quale sia la causa del malessere. Il metodo Adamski vuole capovolgere questo concetto al motto “Dimmi come digerisci e ti dirò come stai”, un metodo secondo cui gran parte dei quotidiani disturbi funzionali dipendono dalla cattiva digestione. Quando il cibo scende bene, tutti i nutrienti vengono assorbiti e il corpo ne beneficia in salute. Il problema sorge quando, come in un sistema idraulico, il tubo pian piano si “intasa” e i fenomeni di transito, assimilazione ed eliminazione cominciano a rallentare. La composizione del sangue allora si altera, le tossine si accumulano e senza poter essere scomposte dal processo digestivo, vanno a sollecitare gli altri organi (schiena e articolazioni, polmoni, reni e vescica, pelle…)”. Ed eccole lì, accumuli adiposi, cellulite, mal di testa fino ad arrivare a psoriasi, bronchite… insomma un vero e proprio ingorgo! Di per sé e consumato con misura nessun alimento impedisce una buona digestione o compromette lo stato di salute. È l’associazione di alimenti inconciliabili che provoca un fenomeno di fermentazione e rallenta lo scorrere delle materie nel tubo digerente. Non si parla di diete drastiche e assurde, ma di piccoli accorgimenti e correzioni sulla nostra normale alimentazione: la pastasciutta non va bandita, ma solo condita
LA MEDICINA ESTETICA
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irca 663.286.072€ sono i soldi spesi in chirurgia estetica dall’inizio del 2016 ad oggi e ovviamente nel momento in cui lo scriviamo e lo leggete è sicuramente aumentato! Negli ultimi anni si parla sempre più di bellezza in ogni forma e possibilità. Donne e uomini non ne fanno a meno e il desiderio di corpi perfetti, gambe chilometriche e visi d’angelo è una costante predominante nella quotidianità moderna. In una società dove termini come “chirurgia” ‘trattamenti’ o ‘estetica’ sono usati senza criterio è bene fare chiarezza soprattutto su due termini fondamentali: Medicina estetica e Estetica! La medicina estetica è una branca della chirurgia plastica che ha l’obiettivo di modificare e migliorare, attraverso interventi chirurgici mirati, alcune zone del corpo umano. Si tratta, dunque, di operazioni vere e proprie che servono a eliminare, in maniera totale o parziale, i difetti fisici del paziente. Che siano punture di acido ialuronico, addominoplastiche o rimodellamento del grasso in generale si tratta sempre di trattamenti invasivi e d’urto. L’estetica invece realizza fondamentalmente dei programmi di trattamenti che prima di tutto lavorano in prevenzione, lavorando sulla fisiologia della pelle e cercando di ripristinare o mantenere il normale lavoro delle cellule con metodi non invasivi. Non congela il tempo ma piuttosto vuole rendere il corpo in grado di essere nello stato migliore possibile in ogni momento della vita della persona. Non vogliamo schierarci, estetica e chirurgia estetica han-
no anche molto in comune: entrambe hanno molto a che fare con la ricostruzione dell’equilibrio psico-fisico di una persona che vuole migliorare la propria immagine attraverso la risoluzione dei propri inestetismi, ma l’errore più grande è proprio considerarle come due metodi distinti e separati. Mi diceva un noto chirurgo estetico conosciuto in Rai: “chi viene da me senza passare prima per lei è come chi ha dei soldi e li mette sotto il materasso! L’effetto dei miei interventi se non viene mantenuto con trattamenti e prodotti estetici appropriati sarà limitato nel tempo!” Immaginate di dover costruire un super attico in un palazzo con le fondamenta di cartone… per quanto perfetto possa essere il vostro lussuoso appartamento le vostre impalcature non ne reggeranno il peso. Il nostro corpo funziona esattamente con lo stesso principio! È importante sì che i contorni del viso, del seno o di altre parti del corpo siano tonici, ma soprattutto è importante che la pelle in esse sia rigenerata e ben idrata… tanto per cominciare! Molto spesso le piccole rughe che si presentano nella zona orbicolare, quelle di espressione per capirci… sono dovute ad una disidratazione del tessuto, quindi va bene spianarle con il filler o il botulino, ma non ci risparmiamo di mettere la giusta crema mattina e sera! Da tutte queste considerazioni posso dire che la mia opinione in merito è che, qualora un inestetismo ci mette tutti i giorni in una condizione di disagio, già solo guardandoci allo specchio, è comprensibile pensare ad un intervento di medicina o chirurgia estetica per risolvere la situazione in pochissimo tempo, ma sono dell’idea che sia consiglia-
bile nello stesso tempo trattare la pelle in modo che sia più recettiva al trattamento invasivo del medico estetico e cicatrizzi più velocemente e renda davvero quello che facciamo un investimento nel tempo! Insomma, chirurgo estetico (o medico estetico) e estetista non devono essere due mondi in conflitto ma piuttosto due armi che si completano a vicenda! Ma soprattutto…Prendersi cura quotidianamente del nostro corpo e della nostra pelle è il primo vero “intervento” estetico che possiamo (e dobbiamo) regalarci per una vita sana, piena e soddisfacente… Non siete d’accordo? Fulvia Giorgi