Anno IX n° 37 mensile
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INSIDE SNOWBOARDING MAGAZINE 37
VICTOR DAVIET / handplant
INSIDE SNOWBOARDING MAGAZINE 37
DIRETTORE RESPONSABILE Cristiano Zanni - cristianoz@hipow.com REDATTORE CAPO Federico Bellini - fedeb@hipow.com - www.federicobellini.com ART DIRECTOR Matteo Di Nisio - matteod@hipow.com IN REDAZIONE Marco Melloni - marcom@hipow.com IMMAGINI Jerome Tanon, Matt Georges, Alo Belluscio ed Eleonora Raggi TESTI Matt Georges, Marco Donzelli, Liane Stadler, Lesley Mc Kenna, Marco Sampaoli, Dadino Colturi e Jerome Tanon
EDITORE E PUBBLICITÀ
Via Valparaiso 4 - 20144 Milano Tel +39 02 43990087 Fax +39 02 48022901 info@hipow.com - www.johnsonsmedia.it AMMINISTRATORE DELEGATO Cristiano Zanni - cristianoz@hipow.com SERVIZI GENERALI Luisa Pagano - luisap@hipow.com DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ITALIA A&G Marco - Via De Amicis 53 - 20123 Milano DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ESTERO Johnsons International News Italia - Via Valparaiso 4 - 20144 Milano SERVIZI ABBONAMENTI E ARRETRATI Johnsons Media - Via Valparaiso 4 - 20144 Milano Tel +39 02 43990087 Fax +39 02 48022901 adv@jmag.it Dovrà essere pesente la seguente dicitura: MODALITÀ DI PAGAMENTO Bonifico Bancario intestato a: JOHNSONS MEDIA Via Valparaiso 4, 20144 Milano BANCA INTESA COORDINATE BANCARIE: IT 67 O 03069 09529 072402650199 E mail: adv@jmag.it
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word & photo Federico Bellini
La storia di ogni sport è come un diario in continua espansione fatto di eventi, imprese, vittorie e in alcuni casi anche sconfitte. Lo snowboard non fa eccezione ed essendo ancora uno sport alle prime armi, ha davanti a sé molte pagine bianche ancora da scrivere in questo grande libro che sta via via prendendo forma. Di racconti ne abbiamo sentiti davvero tanti in questi anni, ma sono convinto che ci sia ancora molto di cui scrivere perché il rapporto tra l'uomo e la montagna è in grado di generare nuovi orizzonti sempre più estremi. In più dobbiamo tenere in considerazione anche l'aspetto street dello snowboard che oggi rappresenta una realtà vera e propria, con un buon numero di utenti in continuo aumento. Ogni storia è caratterizzata da protagonisti, viaggi, luoghi, incontri, trick, parole, sorrisi…
12 / EDITORIALE
E per me ognuna di esse ha uguale importanza perché grande o piccola che sia, ha contribuito ad aggiungere un'altra pagina, rendendo questo diario sempre più completo. Secondo me la bellezza dello snowboard è proprio questa: ogni individuo è in grado di aggiungere un tassello a questo mosaico grazie alla propria personalità e al momento non esistono limitazioni di alcun genere a riguardo. Per l'articolo principale di questo numero prendiamo in esame due storie tratte da questo universo infinito: la prima è il racconto di un viaggio nell'emisfero settentrionale fatto da un team tutto femminile, mentre la seconda ha come protagonisti quattro giovani promesse dello snowboard mondiale che hanno 'marinato' la scuola per visitare un paio di park altoatesini. Be yourself!
TORAH BRIGHT SIGNATURE SERIES GOLD WINNING TECHNOLOGIES
SIGNATURE SERIES:
Columns JP Solberg / ollie to pillow slash
Hokkaido / photo Matt Georges
16 20 30 38 44 54
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Contents & Cover Story Entrance / Yes in Japan News Supermarket Events Inside / Roxy Girls in Bariloche
62 70 80 82 84 88
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Inside / Rookies Hit Italy Special / Pirati delle Dolomiti #2 Fresh Fish / Jacopo Lazzari Pro Choice / Dadino Colturi Video review / 9191 Point of view / Jerome Tanon
16 / contents & cover story
Contents ////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
20 > 26 / Entrance / Yes in Japan
54 > 60 / Inside #1 / Roxy Girls in Argentina
62 > 68 / Inside #2 / Rookies Hit Italy
Romain De Marchi, JP Solberg e il fotografo francese Matt Georges guidati da Tadashi Fuse, alla scoperta dei suoi secret spot e della leggerissima powder giapponese.
Le rider del Team Roxy hanno trascorso due settimane in Argentina per rincorrere l'inverno anche d'estate, un viaggio tra le montagne di Bariloche, nella terra del tango.
Quattro rider giovanissimi che rappresentano il futuro dello snowboard visitano due dei migliori park italiani, una ricetta tanto semplice quanto efficace.
70 > 78 / Special / Pirati delle Dolomiti vol.2
88 > 96 / Point of view / Jerome Tanon
Secondo atto di questo tour con la crew dei Pirate e questa volta la meta è Madonna di Campiglio, un resort famoso per le nevicate massicce e le sue 'tree lines' infinite.
Jerome Tanon può essere considerato un fotografo che va contro corrente, lontano dal mondo digitale e dai suoi colori saturi, cerca sempre di vedere lo snowboard da un'altra prospettiva.
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Cover story
Victor Daviet / handplant / © Jerome Tanon
Avevo questa foto in testa da parecchio tempo e ci sono voluti giorni prima di trovare l’albero perfetto. Doveva essere in cima a una collina in modo da avere solo il cielo dietro, doveva esserci la rincorsa, doveva essere bello e inclinato al punto giusto per poterci fare un handplant. Quando l’ho trovato, ho chiesto a Bourbouss e a Steph Routin di provarci: abbiamo riso ad ogni tentativo ma non siamo riusciti a portare a casa l’handplant che desideravo... Dopo parecchi giorni, un’altra nevicata ha ricoperto di bianco il terreno vicino all’albero.
Allora ho chiamato Victor Daviet con cui lavoro spesso, e Danny Larsen che sa fare handplant anche nei posti più assurdi. Dopo una quarantina di tentativi, Victor ha capito come far funzionare il trick, ma lo spot è così piccolo e pieno di rami che in pratica doveva fare un back flip appoggiando la mano sul tronco, velocissimo! La mia macchina analogica non fa le sequenze e così ho dovuto chidergli di rifarlo parecchie volte per essere sicuro di avere il momento esatto sulla pellicola. Grazie mille Victor!
Word & photo: Jerome Tanon / Rider: Victor Daviet / Trick: handplant / Location: Chambéry, FR / Camera: Mamiya C33 / Lens: 80mm F2.8 / Film: Kodak 400 T-max / Light: daylight
romain de marchi / fs 360째 handplan
entrance
testo & foto matt georges
Non esistono due cristalli di neve esattamente identici, infatti sono tutti leggermente diversi tra loro. Ok, lo sapevate già… Inoltre i cristalli di neve possono assumere forme diverse che l’associazione meteorologica internazionale divide in sette categorie: a piastra, a stella, a colonna, aghiformi, dendriti, prismatici e irregolari. L’ultimo gruppo racchiude tre sotto categorie: a grappolo, neve pallottolare e grandine. In base alla famiglia d’appartenenza, la forma, il peso e il volume di ogni cristallo di neve può variare considerevolmente. Avrete capito che è piuttosto complicato…
YES in JAPAN 21
La forma dipende dalla pressione atmosferica, dai campi elettrici, dal vento, dall’umidità e dalla temperatura a cui si sono formati. Se tutti i parametri sono nella norma, a una temperatura compresa tra -10° e -5° si sviluppano cristalli aghiformi o a colonna, tra -12° e -10° quelli a piastra e tra -18° e -12° i cristalli a forma di stella con sei braccia. Cadendo i fiocchi di neve si intrecciano tra loro dando vita a forme ancora più complesse. Ah, tra 5° e 20° piove e significa che la festa è finita… Perché vi sto spiegando tutte queste cose? Perché ho fatto una ricerca sul web per capire perché la neve in Giappone è più leggera che da qualunque altra parte. È da quando ho iniziato a snowboardare che sento declamare la qualità della powder giapponese, e così è arrivato il momento di provarla. Lasciamo perdere la neve per un momento e concentriamoci sui protagonisti di questa storia. La nostra crew è composta dalla svizzero-canadese diva del karaoke, Romain De Marchi, il pescatore norvegese JP Solberg e la leggenda dello snowboard nipponico, Tadashi Fuse. Ah, ci doveva essere anche il franco-canadese kicker killer, David Carrier-Porcheron ma sfortunatamente all’ultimo non ce l’ha fatta.
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tadashi
rdm
tadashi fuse / stalefish
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jp solberg / fs 360째 indy
Tadashi è nato nella terra del sol levante più di ventisette anni fa nella provincia di Yamagata, sulla grande isola di Honshu, a nord di Tokyo. Ha imparato a snowboardare sulle montagne vicino a casa sua e su quelle delle isole vicine che formano l’arcipelago. Da qualche anno si è trasferito a Whistler, in Canada, dove vive con la moglie e due bambine. Durante questo viaggio ci ha mostrato alcuni secret spot che aveva a lungo custodito ad Hokkaido, l’isola più a nord dove ci sono la maggior parte dei resort, vulcani che eruttano, foreste immense e la famosa powder giapponese. Le perturbazioni che colpiscono frequentemente Hokkaido arrivano dalla Siberia, le coste dell’isola sono bagnate dall’Oceano Pacifico a est, dal Mare del Giappone a ovest e dal Mare di Okhotsk a nord, e lo stretto di Tsugaru la separa da Honshu. Cosa faremmo senza Wikipedia?… Dopo essere atterrati a Sapporo, la capitale dell’isola, Tadashi aveva già preparato un programma per noi. Potrei darvi il nome del posto idilliaco dove abbiamo trascorso un paio di giorni, ma non voglio condividere con voi quest’informazione. In realtà la mia memoria da pesce rosso non se lo ricorda più… Abbiamo dormito sul tatami, indossato abiti in seta tradizionali e mangiato a terra gustando i succulenti piatti locali mentre ci incasinavamo con le bacchette. Abbiamo rideato degli spot bellissimi appena fuori dalla nostra porta, quella di un bed & breakfast in mezzo alle montagne, alla fine della strada che d’estate è un passo. Verso sera, dopo una session in fresca, andavamo ai bagni termali Onsen a bere un paio di birre. I Giapponesi adorano i bagni termali e trascorrono ore in questi posti.
jp
YES in JAPAN 25
Mi viene in mente una storia divertente che non so se a lei fa piacere che venga raccontata: l’anno scorso, durante un altro viaggio in Giappone con Anne-Flore Marxer, volevamo provare i bagni termali. Non l’ho visto con i miei occhi perché le donne e gli uomini sono separati, ma ho sentito che quando lei è entrata con i suoi capelli biondi, occhi blu e ceretta alla occidentale, le donne locali l’hanno presa per pazza… Dopo alcuni giorni trascorsi seguendo le tradizioni giapponesi, ci siamo spostati ad Asahikawa che si trova all’incrocio di due strade principali. Svegliandoci molto presto, è stato facile organizzare dei viaggi in giornata alla ricerca della powder migliore. La sera ritornavamo a casa che era già notte fonda, mangiavamo una bella scodella di noodles e ci divertivamo un po’ al karaoke prima di andare a dormire. Sfortunatamente Tadashi si è fatto male il primo giorno sbattendo il ginocchio contro un blocco di ghiaccio nascosto sotto alla neve. È stato costretto a passare il resto del viaggio bevendo tè verde mentre guardava Jean-Pierre e Romain tirare dei curvoni su linee che non finiscono mai. Le giornate e rano lunghe e alla fine di ogni giorno ci fermavamo al primo super market per fare il pieno di caffè (servito nelle lattine), noodles e sushi, non c’è cosa migliore dopo una lunga giornata di riding. Come tutte le cose belle, anche questo viaggio era destinato a volgere al termine e due settimane sono davvero volate. Abbiamo trascorso l’ultima notte a Tokyo in uno di quei particolari Capsule Hotel che è un’esperienza interessante, se non siete claustrofobici… Bye bye Japan! romain de marchi / dam drop
30 / NEWS / winter 2010
NEWS > winter • BURN EUROPEAN TEAM •
più alta in termini di tecnica e competizione che questa disciplina sa offrire, grazie anche a una rider list con i nomi più importanti al mondo. Doors Snowpark Structure, è l’azienda che si occuperà della creazione, della realizzazione e del posizionamento delle strutture di gara. Le iscrizioni per il Burn Slopestyle contest saranno aperte dal 15 gennaio 2011 sul sito: www.riverjump.it
Gigi Rüf alla guida delle Burn Units Snowboard, il nuovo team europeo di Burn Energy Drink rappresentato dall’elite dello snowboard: “Con Burn voglio trasformare lo snowboarding in una forma d’arte”. Gigi Rüf, il leggendario snowboarder austriaco, è stato il primo ad essere entrato a far parte della Burn Units, il progetto promosso dai rider e supportato da Burn per accendere la creatività delle communities. Al fianco di Gigi il francese Arthur Longo, conosciuto per le sue video-part e le sue performance durante i contest, ed il super-rookie norvegese Ståle Sandbech, considerato da molti la più grande promessa dello snowboard europeo. Il programma di snowboard inizia a bomba nel 2011 con l’esplosivo Air & Style ad Innsbruck, dove Burn sarà uno dei main sponsor dell’evento. Non resta che aspettare di vedere le performance e la creatività delle Burn Units in action. Per tutte le informazioni sulle Burn Units e le novità dello snowboard visitate il sito: www.burn.com
• NIKE 6.0 STAIRSET BATTLE TOUR • Verdetto finale per la nomina dei 9 snowpark che ospiteranno le tappe del Nike 6.0 Stairset Battle Tour, scelti grazie alle votazioni di 12000 snowboarder in tutta Europa. In ogni località prescelta, Nike 6.0 installerà la struttura Nike 6.0 Stairset, che rimarrà per tutta la stagione negli snowpark e negli snowdomes selezionati anche dopo il termine del tour. Ad ogni tappa, il miglior snowboarder riceverà un premio davvero speciale: gli verrà offerta l’opportunità di confrontarsi con i migliori rider davanti a migliaia di snowboarder presso lo Stadio Olimpico di Monaco nel corso del Nike 6.0 Air & Style, che si terrà nel febbraio 2011.
• BURN RIVER JUMP • Al via i lavori per la quinta edizione del Burn River Jump, il prestigioso evento di snowboard di livello internazionale organizzato da Burton Snowboards in collaborazione con Mottolino, APT Livigno e Ski Passion Snow-Ski Area. Riflettori puntanti su Livigno, il piccolo Tibet italiano, che dal 22 al 25 febbraio 2011 ospiterà per la quinta volta questo contest straordinario e unico nel suo genere. L’evento è stato nuovamente classificato nella graduatoria globale dello Swatch TTR, con cinque stelle in entrambe le competizioni in programma. Title sponsor d’eccellenza Burn che si riconferma vicino al mondo del freestyle made in Italy, trovando nell’innovazione e nell’unicità del format di gara i punti d’incontro di questa partnership vincente. Burn River Jump è sinonimo di spettacolo e come nelle passate edizioni non mancherà di appassionare partecipanti e spettatori, mostrando l’espressione
TOUR STOP: 15 gennaio - Talma - Finlandia 22 gennaio - Vallnord - Spagna 29 gennaio - Kronplatz - Italia 4 febbraio (night session) - Stuhleck - Austria 12 febbraio - Finale della Stairset Battle Tour al Nike 6.0 Air & Style di Monaco Per saperne di più su Nike 6.0 Stairset Battle Tour visita: www.facebook.com/nike6 • QUIKSILVER & ROXY RADAR • Hai tra gli 8 e i 14 anni? Pratichi snowboard o freestyle ski? Visita il sito www.quiksilverlive.com e iscriviti alle preselezioni via web: Quiksilver e Roxy ti stanno cercando per offrirti la sponsorizzazione di un anno! Per il secondo anno consecutivo, Quiksilver e Roxy lanciano a livello europeo il ‘Quiksilver e Roxy Radar’, concorso destinato a scoprire i campioni del futuro. I rookie che affronterranno questa
sfida dovranno superare tre fasi di selezione: 1° fase gennaio 2011, pre-selezione web. Circa 150 rider verranno scelti sulla base di una breve bio e delle foto e i video dei loro migliori trick, che dovranno essere caricati sul sito: http://quiksilverlive.com/radar11/ Le registrazioni termineranno la 3° settimana di gennaio. 2° fase febbraio 2011: tappe europee ‘Happy Riding Days’. 15 resort europei accoglieranno gli ‘Happy Riding Days’, session di gara riservate ai 150 candidati pre-selezionati. Durante gli ‘Happy Riding Days’, i ragazzi dovranno impressionare con i loro trick e con il loro stile sia i giudici sia le star delle loro discipline. La performance di ogni partecipante sarà catturata in un video sottoposto ad una votazione via Internet e al giudizio degli atleti dei Team Quiksilver e Roxy. Tre atleti saranno selezionati dal pubblico, altri 15 verranno scelti dai pro. Questa fase restringerà la selezione a 18 finalisti (12 ragazzi, 6 ragazze) che accederanno alla sfida finale di freestyle ski e snowboard del Quiksilver e Roxy Radar. 5 febbraio - Livigno - Italia 5 febbraio - Cerler (Pyrénées) - Spagna 6 febbraio - Talma Resort - Finlandia 9 febbraio - Arosa - Svizzera 11 febbraio - Trysil - Norvegia 12 febbraio - Les Crozet - Svizzera 12 febbraio - Les Houches - Francia 12 febbraio - Sierra Nevada - Spagna 12 febbraio - Mzaar Ski Slopes - Libano 13 febbraio - Donovaly - Slovacchia 15 febbraio - La Plagne - Francia 18 febbraio - Gustavsbacken Lindvallen, Salen - Svezia 26 febbraio - Kleinwalsertal - Austria Da confermare - Inghilterra & Slovenia 3° fase marzo 2011: la finale del Quiksilver e Roxy Radar si terrà a Tignes in concomitanza con i Winter X Games Europe, dal 16 al 18 marzo. I 18 finalisti si sfideranno in una jam session conclusiva sotto gli sguardi attenti di Mathieu Crépel, Torah Bright e Candide Thovex. Tutti i finalisti saranno invitati come ospiti VIP di Quiksilver e Roxy durante i Winter X Games Europe insieme ai rispettivi coach, ma solo i quattro vincitori riceveranno il trofeo direttamente dalle mani dei propri idoli, oltre al premio da sogno della sponsorizzazione di un anno da parte dei Team Quiksilver e Roxy e la partecipazione al training camp estivo. Per iscrizioni e ulteriori informazioni: http://quiksilverlive.com/radar11/
32 / NEWS / winter 2010
• VOLCOM STONE’S • PEANUT BUTTER & RAIL JAM Ecco le date italiane del Volcom Stone’s Peanut Butter and Rail Jam! 6 marzo 2011: Orobik snowpark località San Simone (BG). 20 marzo 2011: Indianpark località Breuil-Cervinia (AO). Con 17 date dalla Spagna alla Finlandia, l’edizione europea del Volcom Stone’s PBRJ è giunto alla sua ottava stagione. I migliori 3 rider di ogni categoria per ogni data si qualificheranno per le finali Europee di Laax, in Svizzera il 16 aprile 2011. Alla finale avranno garantito alloggio gratis, molti premi e si contenderanno un montepremi totale di 10.000€. Per chi ancora non lo sapesse il Peanut Butter and Rail Jam è l’evento di Volcom per gli snowboarder non professionisti. L’obiettivo di questa serie di eventi è ridare lo snowboard ai ragazzi. Ci sono 4 categorie: Girls, minori di 15 anni, maggiori di 16 e la categoria Open. I vincitori di ogni categoria vanno a casa con un sacco di premi Volcom mentre quelli della divisione Open si aggiudicano oltre ai premi in prodotti anche del denaro frusciante. Il contest mantiene il format di una jam cosicché non ci sono ordini di discesa o turni da rispettare. L’evento è assolutamente gratuito, iscrizione, da bere e da mangiare offerti da Volcom oltre ad un sacco di premi e gadget per tutti! Ci si becca in Park! Volcom Italy: info@volcom-italy.com www.volcomeurope.com • DISORIENTED NEW DIGITAL ISSUE • Dopo tanta attesa vi presentiamo la seconda digital issue di disoriented.it, un magazine digitale d’alta qualità dedicato a tutte le rider che ci seguono da tempo. I contenuti sono molteplici, gli articoli sempre di più, per raccontare il mondo degli action sport secondo un
inedito punto di vista femminile. Dallo snowboard al freeski al surf, passando per il lifestyle, l’arte, la musica e le idee, qualsiasi sia la tua passione, potrai ritrovarla in Disoriented. Disoriented continua ad essere un webmagazine scritto e impaginato da rider per le rider italiane, questo il motivo per cui ci siamo concentrate su punti di vista e immagini che ci colpissero, abbiamo pensato a voi e a quello che avreste voluto leggere e sfogliare... Sfoglia la seconda Disoriented Digital Issue seguendo questo link: http://www.disoriented.it/article473-disoriented-digitalissue.html
section adiacenti. L’area del Vans Penken Park anche quest’anno è stata migliorata e accresciuta, infatti sia la ‘medium’ che la ‘kids and beginner’ line, sono state perfezionate, ampliate e separate dalla Pro line. Con un investimento superiore ai 100.000€ il Mayrhofner Bergbahnen ha dimostrato il suo interesse verso il Vans Penken Park, dove i pro riders Elias Elhardt ed Werni Stock hanno girato anche in questi giorni! Date un’occhiata alla bozza 3-D del park con tutte le informazioni sulle strutture attraverso il sito: www.vans-penken-park.com e venite a trovarci al Vans Penken Park per una stagione imperdibile!
• DEELUXE SNOWBOARD BOOTS •
• ROXY CHICKS’ GAMES 2011 • Roxy Chicks’Games 2011 l’evento di snowboard al femminile più divertente dell’anno torna da febbraio per la quarta edizione con un doppio appuntamento: dall’11 al 13 febbraio in Abruzzo, a Pescocostanzo (Aq) e il 12 e 13 marzo 2011 in Piemonte a Prato Nevoso (Cn). Roxy Chicks’ Games è dedicato alle tutte le rider che amano e praticano lo snowbaord. Dalle grandi atlete a cui è dedicato un contest solo per loro, alle principianti con la possibilità di essere affiancate da maestri della Federazione Italiana Sport Invernali. Due week end di grande adrenalina, divertimento, con shooting fotografici e realizzazione di un filmato ufficiale dei Games a cura di Ritm. Il tutto arricchito da gadget, da premi Roxy Chicken Jam e da tanti altri offerti da diversi partner della manifestazione. Come i riconoscimenti per la ‘Best Chicks’ e per la migliore rider di ogni camp che saranno dati da Hello Kitty Ollie team, fino alla possibilità di vincere 3 wild card che daranno la possibilità di concorrere al premio finale di 1000€ per la finalissima del contest di Prato Nevoso! Per l’iscrizione al contest on line e continui aggiornamenti con la possibilità di prenotare ski pass, pernottamenti e tutto quello che offrono le due location di riferimento su: www.chicksonboard.it o all’indirizzo e-mail: info@chicksonboard.it Questi due appuntamenti italiani, anticipano il grandissimo Roxy Chicken Jam di Mammoth
Deeluxe combina l’esperienza di costruttore di scarpe, la conoscenza dell’ortopedia, l’innovazione e l’esperienza maturata dal suo team. Per il 2011 le parole chiave sono: design innovativo, comfort ottimale, materiali innovativi e alta qualità in ogni dettaglio. Ogni piede è diverso ed è per questo che ogni tipologia di rider troverà il boot di cui ha bisogno, con diversi gradi di flessibilità e una linea appositamente dedicata alle nuove tavole con il camber inverso. Distribuito in Italia da Boardcore srl. Deeluxe Team: Dan Brisse, Marco Feichtner, Tj Schneider, Elias Elhardt, Gerome Mathieu, Xavier de Le Rue, Aline Bock e Vera Janssen. info@boardcore.it • VANS PENKEN PARK E LA PRO LINE •
La Pro line è pronta! Già aperte invece le altre 4
34 / NEWS / winter 2010
Mountain in California del 25 marzo, unico evento mondiale a sei stelle dove protagoniste saranno le migliori rider in circolazione e chissà, un giorno potreste esserci anche voi! • OAKLEY • PRO RIDER SERIES ISPO FW 11/12 Oakley parteciperà alla prossima edizione dell’ISPO, dal 6 al 9 febbraio, per presentare le nuove collezioni FW11/12 della linea Pro Rider Series, nata dalla collaborazione tra il team tecnico di design del brand e i migliori Pro riders del mondo. Gli atleti Seth Morrison, Eero Ettala e Gretchen Bleiler hanno contribuito stilisticamente al processo di questi capi d’abbigliamento tecnico, testando personalmente per 650 ore materiali e tecnologie sulle montagne del Canada e dell’Argentina. Gretchen Bleiler, una delle rider più complete con un argento olimpico a Torino e quattro medaglie d'oro agli X-Games, oltre all'aspetto sportivo tiene molto al rispetto dell'ambiente e alla giustizia sociale, e la sua nuova linea riflette tutte queste qualità. La Eco Storm è la giacca di punta con borchie e cristalli che completano un look pulito e casual mentre la GB Puffy è la preferita da Gretchen perché ideale per affrontare le temperature più rigide.
Eero Ettala è uno dei freestyler più talentuosi con uno spaventoso bagaglio di trick, diverse video part memorabili e una medaglia d'oro nello slopestyle degli X-Games 2010. Per la linea Pro Rider di Oakley, Eero ha firmato il completo Lava che garantisce un'ottima impermeabilità e tanti dettagli utili come il sistema anti vento a scatto per unire la giacca con i pantaloni. Il coronamento della linea Pro Rider di Oakley è la collezione SethMo, ideata dalla leggenda vivente dello sci, Seth Morrison. Combinando diversi strati high-tech, consente agli atleti più esigenti di controllare la temperatura corporea per adattarsi alle diverse condizioni climatiche. Costituito da uno strato protettivo all'esterno, un softshell, uno strato termico e uno di base a contatto con la pelle. La giacca e il pantalone SethMo sono realizzati in Gore-Tex per garantire il massimo della traspirabilità anche nelle situazioni più difficili, e quando la temperatura scende vertiginosamente potete indossare il piumino softshell con tecnologia Wind Stopper sotto al guscio. Per tutte le info: www.oakley.com • SANTA CRUZ NEW GRAPHICS •
La linea di questa stagione vanta una serie di nuove grafiche ispirate al mondo dello skate. I più attenti ne avranno già riconosciute alcune, mentre altre sono le nuove creazioni di Jimbo Phillips
Jr. come la Gremlin Bomber. La nostra nuova linea ha ampliato la scelta: provate la Tetra, la Spider, la Web Dot o la Rob One. Provate una nuova esperienza di riding con il Bevel Skate Concave della Flaming Dot, oppure un’esperienza one foot con il Grip-Tech montato sulla Psycho XX e sulla Psycho XXX. Per gli amanti del powder, la Floater e la Floater XXX vi faranno riscoprire l’anima dello snowboard. Queste tavole sono state testate anche dai ragazzi del team italiano: Dadino Colturi e Devid De Palma. Per tutte le info: www.santacruzsnowboards.com • OLD STYLE WILD GAMES • Gli Old Style Wild Games che si terranno a Campo Felice il 12 e 13 febbraio si annunciano come lo snowboard meeting più importante per il centro Italia nell’inverno 2011. Un’edizione dalle mille sorprese, con partner prestigiosi, un programma inedito, feste, grigliate, musica e villaggio test delle migliori marche da snowboard. Il tutto, ovviamente, nel consueto stile western a base di cowboy ed indiani, bufali e cactus, villaggio e cimitero indiano, contest di ollie, jump, rail ed Old Style best trick. Il programma degli Old Style Wild Games 2011 prevede una due giorni d’intense attività grazie al supporto delle principali aziende del settore.
36 / NEWS / winter 2010
Non mancheranno i contest a partire dall’Oakley Jump su uno speciale ostacolo ‘over the cemetery’ e la gara di rail su una woodline costruita per l’occasione. Quattro Jam Session aperte a tutti, con iscrizione gratuita ed in puro stile Wild Games, per assegnare un sacco di premi in materiale! Nel villaggio test sarà possibile provare i materiali delle migliori marche da snowboard: Oakley, Ride, K2, Salomon, Yes, Bataleon, DC, Capita, Nitro, Gnu, Libtech, Hostile, Apo, Rome e Volkl. Come per le passate edizioni l’evento sarà caratterizzato da una scenografia unica in puro stile Far West arricchita dal nuovo cimitero indiano, che andrà sorvolato con l’Oakley Jump. I Wild Games sono organizzati da MATH Made at Home con il supporto di Old Style, Oakley, Campo Felice, Swup Snowpark, Entry Magazine, Snowpark.it e Board.TV. Official Per tutte le info: www.wildgames.it e info generali: info@wildgames.it • BOARDCORE TOUR • È con piacere che vi ripresentiamo il Tour organizzato da uno dei più noti e longevi distributori Italiani: Boardcore. L’azienda nasce più di 10 anni fa dalle mani di Roberto Formento e Maurizio Governa ed a oggi distribuisce diversi marchi,tra i quali le tavole da snow Santa Cruz, Ftwo, F2 , le scarpe da snow Deeluxe, gli accessori per lo snow Demon e gli sci Movement. Devid De Palma il Team Manager è il portavoce dell’evento, accompagnato dal team Santa Cruz, Ftwo e Movement. I ragazzi saranno pronti a dare consigli utili sul Freestyle o sul setup di tavole o sci messi a disposizione di chi vorrà partecipare ai test. I rider presenti saranno Dadino Colturi, da questa stagione ufficialmente entrato nel Team internazionale Santa Cruz, Matteo Noire, Emiliano Lauzi e il super visore Devid De palma. Il format è molto semplice: passare un week end tutti insieme, testare i materiali e magari fare un paio di Jibbate con DDP e Dadino. Il giorno principale è la domenica, dove oltre a testare i materiali 2011, avrà luogo un contest amatoriale in park. Zero stress, niente pro… Solo voglia di stare insieme e magari portarsi a casa una fighissima tavola Santa Cruz. Sarà presente con maschere da estrarre fra i vincitori e non del contest l’azienda di maschere più trend del momento: Spy. Quindi non mi resta che dire: let’s go rider, vi aspettiamo! • Ovindoli 22 e 23 gennaio • Alagna 12 e 13 gennaio • Bardonecchia 19 e 20 marzo Per tutte le info: info@boardcore.it
• NAZCA 2011 • PROGRAMMI E PROGETTI L’estate si avvicina: i summer Nazca camp iniziano il 18 giugno 2011. In attesa dei camp estivi, i camp invernali Nazca sono tanti e vari: si spazia dai camp per teen agers gestiti a Marilleva da Walter Mosconi, ai corsi di freeride sulla catena del Monte Bianco curati personalmente da Roby Formento, ad un week end in centro Italia, ai camp nei comprensori di La Thuile e Courmayeur, ad una Pasqua/fine stagione a Tignes esplosiva come non potrebbe essere diversamente! Obiettivo Nazca Freeride è un programma facile da seguire, con l’aiuto di professionisti preparatissimi e sempre pronti a trasmettere la passione e l’amore che li spinge verso il fuoripista con l’elasticità che le condizioni atmosferiche e di innevamento richiedono per seguire un programma del genere... L’aspetto della sicurezza è la nostra priorità assoluta! I comprensori di Courmayeur e di La Thuile offrono per il freeriding delle possibilità davvero illimitate. I gruppi sono di 4, max 6 persone. • Week end freeride: su richiesta tutti i week end. • Camp di febbraio: 4 giorni da giovedì 10 a domenica 13. • Camp invernali a La Thuile: gennaio dal 23 al 28; febbraio dal 13 al 18; marzo dal 6 all’11 e dal 20 al 25. • Pasqua e fine stagione a Tignes: dal 22 al 25 oppure dal 22 al 29. • Teen agers camp invernali a Marilleva: dal 22 al 29 gennaio; dal 12 al 19 febbraio; dal 12 al 19 marzo; dal 19 al 26 marzo e dal 27 marzo al 03 aprile. Corsi di 5 giorni, attrezzatura per chi ne ha bisogno e sistemazione. • Week end in centro Italia: 26 e 27 febbraio ad Ovindoli. Estate a Tignes e a Les 2 Alpes con i camp più divertenti e tecnici d’Europa. Si parte il 18 giugno! Per saperne di più vola sul sito www.nazca.it oppure manda un messaggio a: info@nazcacamp.com Se preferisci sentiamoci su Facebook.com/nazcacamp o via cell: 338 4720149 • PRO SHOP TEST 2011 • Si avvicina sempre più il Pro Shop Test, il nuovo trade show italiano dedicato agli snowboard shop per provare in anteprima assoluta i prodotti della stagione 2011/12, pochi giorni prima dell’ISPO. È confermata la presenza di oltre 40 marchi di tavole, attacchi, abbigliamento ed accessori da
snowboard che esporranno, oltre a diversi altri partner fra cui ISPO, Source, Euro SIMA, Surfriders Foundation, FSI e Rookie Tour. Hanno inoltre confermato la propria presenza già più di 100 negozi specializzati. L’evento animerà Monte Bondone, vicino a Trento, nei giorni di lunedì 31 gennaio e martedì 1 febbraio 2011. Un occasione unica per testare, fare network, scambiare esperienze e strategie. Ad oggi hanno confermato la propria presenza i seguenti marchi: 686, Adidas eyewear, Apo, Arctec, Armada, Bataleon, Black Hole, Bonfire, Capita, DC, Deeluxe, Demon, Drake, Elan Snowboard, F2, FTWO, Fanatic, Flow, Flux Bindings, Gloryfy, Gnu, Head, Hostile, K2, Lib Tech, Moment, Movement, Northwave, Nitro, Quiksilver, Raiden, Ride, Rip Curl, Rossignol, Salomon, Santa Cruz, Smith, ThirtyTwo, Union e Yes. Lunedì da non perdere l’aperitivo di benvenuto by ISPO, durante il quale saranno assegnati i premi Italian Snowboard Shop Awards. Per tutte le info: www.proshoptest.com • F2: UNA PRIMA MONDIALE • STAGIONE 2011/2012 F2 propone una novità assoluta. Il Twistboard: il più innovativo sviluppo della tavola da snowboard. L’attenzione si è concentrata sulla sensazione di ‘surfare la neve’. Con il Twist Board siamo riusciti a portare sulle piste da snow questa sensazione intensa di ‘surfare’. Con un semplice movimento di rotazione - un passaggio molto semplice - il Twistboard sarà la nuova tendenza nel mondo dell’attrezzatura sportiva su neve! Comparato ad uno snowboard normale, risulta molto più facile cambiare direzione attraverso un facile spostamento di peso. Non sarà forse un gesto altamente tecnico, ma ciò porta all’inevitabile sensazione di ‘surfare’ la neve. Il funzionamento è ottenuto attraverso un sistema brevettato a molla che connette le due tavole. Ognuna delle due tavole è costruita con una forma diversa e speciale, per non incorrere nel rischio di accumulare neve tra una tavola e l’altra. Flessibile e sciancrata nella giusta misura, Twist board è ideale per snowboarder principianti e intermedi alla ricerca della sensazione del surf. Rappresenta la perfetta soluzione per le scuole di snowboard. Il set-up è semplice: le due tavole sono collegate tra loro e fissate da semplici viti. Grazie alla sua rapida capacità di adattamento e alla sua costruzione multifunzionale il Twistboard è la migliore scelta per ogni tipo di terreno. Attraverso l’inserzione di un semplice bullone la molla può essere bloccata e l’attrezzo potrà diventare uno snowboard classico in un paio di secondi. Per tutte le info: www.f2.com
38 •
supermarket
A cura di: Marco Melloni
OAKLEY / ELEVATE
SPY / DANNY LARSEN PLATOON
La Tecnologia High Definition Optics di Oakley, garantisce una visione senza imperfezioni anche ai bordi della lente, un’alta resistenza agli impatti e protezione al 100% dai raggi UV. Ottimizzata per visi medio-piccoli, con scheletro interno per eliminare la pressione sul naso e massimizzare il flusso dell’aria. Eliminazione dell’effetto nebbia grazie alla lente doppia ventilata e al rivestimento anti-condensa. Comfort per tutto il giorno grazie alla schiuma in pile a tre strati anti-umidità. Ergonomia bilanciata, con o senza casco e trasmissione della luce modulabile grazie al rivestimento in Iridium. A richiesta, abbagliamento ridotto grazie alla polarizzazione Oakley.
Maschera ispirata dall’arte del rider norvegese Danny Larsen. La mente di Danny non si spegne mai: musica, snowboarding e arte racchiuse in questa maschera che celebra una collaborazione che dura da anni. La maschera viene fornita di una lente bonus aggiuntiva e di un patch da applicare sulla vostra giacca in pelle preferita. Ottica by Carl Zeiss Vision, maschera molto flessibile per adattarsi al meglio ad ogni tipo di viso, sistema di ventilazione anti appannamento e 100% di protezione contro i raggi UV. Info: www.spyoptic.com
Info: www.oakley.com
NITRO / BATTERY
UNION / CONTACT PRO
VANS / ENCORE
RIDE / DEUCE
Il Battery è concepito sul telaio FTI AIR, utilizza l’innovativo disco in alluminio a due viti per un migliore flex della tavola mentre lo spoiler Type R combina leggerezza e mobilità. Gli strap ridisegnati con imbottitura in EVA e i nuovi strap per le punte, migliorano il grip qualunque sia la posizione di chiusura, tradizionale o frontale. La flessibilità dello spoiler e della base aiuta ad agganciare rail e box, garantendo supporto anche in atterraggio. Battery è sinonimo di performance allround freestyle su misura per te.
Attacco sviluppato e approvato da Gigi Ruf, essenziale e prestazionale come pochi. Base con tre zone separate di ammortizzazione per consentire anche la corretta flessione della tavola. Spoiler dall’incredibile leggerezza, heelcup CNC, Direct Connect strap system. Strap multi-layer 3D con rivestimento PU leather, leve in magnesio e alluminio, toe cup design della strap delle dita.
Il modello più venduto ritorna completamente rinnovato, più moderno e in tre nuove colorazioni. Tra le peculiarità, una perfetta vestibilità grazie anche al sistema BOA che consente di personalizzare la calzata, la scarpetta interna Trifit X Thermal, il sistema di contenimento della caviglia OTW con lacci e la nuova suola Vanslite che ne migliora il comfort e la sensibilità alla tavola.
Il Deuce non è solo il favorito dai ragazzi del team, è lo scarpone giusto per tutti i freestyler di un certo spessore. Scarpetta interna Intuition Mobile Foam trattata con antimicrobico, barre termoformabili interne ed esterne e allacciatura Lock Down. Allacciatura dello scafo tradizionale e linguetta modellata 3D.
Info: www.nitro.it
Info: www.vans.it Info: www.unionbindingcompany.com
Info: www.ridesnowboards.com
40 • supermarket
POW / VILLAIN
GIRO / G 10
ROXY / SUGAR LOAF
Esterno in Softshell, neoprene e pelle. Palmo in pelle Goatskin, inserto in Hipora impermeabile e traspirante. Fodera in micro fleece poliestere anti-pallini. Isolamento Thinsulate 40g, chiusura hook & loop, range di temperatura da -5°C a 7°C. Taglie: XS / S / M / L / XL Colori: grey / black / red
È sempre il casco più popolare fra i rider, leggero, dal basso profilo e con ottime caratteristiche all mountain. Compatibilità con tutti i kit Tune UPS System. Costruzione In-Mold. Quattordici fori di ventilazione Super Cool con Thermostat Control. Taglie: S / M / L Colori: green tiles / matte black / matte pewter / matte white esplode argyle / white red dada.
Esterno ABS con roxy art., paraorecchie soft thermoformed, ventilazione anteriore regolabile. Compatibile con il sistema audio inserito nel paraorecchie. Peso: 550 gr. e 7 diverse colorazioni. Taglie: dalla 54 alla 62, omologato CE.
Info: powgloves.com
Info: www.roxy-europe.com
SMITH / ALLURE Tecnologia Lightweight, In-mold™, ventilazione AirEvac2 con incanalamento dell’aria, controllo clima con prese di ventilazione a inserti rimovibili, nove prese d’aria, fodera tipo peluche, paraorecchie e bloccamaschera asportabili, compatibile con il sistema di collegamento audio Bluetooth® o via cavo. Taglie: XS / S / M / L Colori: black pearl / white pear / slate pink nouvea / bronze shattered / aqua muse / white love & legacy
Info: www.giro.com Info: www.smithoptics.com
SALOMON / SALVATORE SANCHEZ
CAPITA / MID LIFE
HEAD / FORCE I KERS
K2 / PARKSTAR
Se volete migliorare nel jibbing e nei big jump questa è la tavola fatta apposta per voi. Il profilo pres-sure rocker esalterà i vostri press e il flex morbido e pastoso pomperà ogni vostra manovra freestyle. Flex rating 1, shape twin, inserti rubber pad e anima Aspen Light. Misure: 147 / 148 / 151 / 153 / 154 / 156
La serie Mid Life comprende tavole con una buona larghezza complessiva e uno shape twin tip puro e perfetto per esprimersi in freestyle e un sidecut abbastanza ampio. Anima DS Select, laminazione Custom E Class Configuration con rinforzi in carbonio e kevlar, profilo con camber tradizionale. Misure: 151 / 155 / 158
Ha lo shape direzionale indirizzato al freestyle e pensato per rider aggressivi, park e pipe. Il sistema Kers fornisce l’extra pop necessario dopo ogni cambio di lamina, vivacizzando il riding come mai prima d’ora ed è accoppiato all’uso delle Intellifiber. Personalizzabile a piacere nella grafica con i pennarelli indelebili in dotazione. Misure: 149 / 153 / 156 / 159 / 162
Info: www.salomonsnowboard.com
Info: www.capitasnowboarding.com
Vincitrice del Rookie of the Year, vincendo oltre al camp kids molti premi in stagione da professionisti e test sulle riviste. Il Parkstar di quest’anno flette di più i muscoli con un miglioramento nel Buttering che ci riporta nel gioco del Parkstar. Costruzione Hybritaper, laminazione Triax / biax, shape twin tip, Torsion Fork Carbon Matrix I. Misure: 149 / 152 / 155 / 157 / 159 / 154w / 157w / 160w / 163w
Info: www.ridehead.com Info: www.k2snowboarding.com
42 • supermarket
BONFIRE / RADIANT JKT
NIKE 6.0 / STORM FIT KIPPIS
O’NEILL / SEB TOOTS JKT
PROTEST / RADWAY BOARD JKT
Questa giacca in tessuto spigato Random Herringbone con fodera in tricot spazzolato è un prodotto molto versatile. Proposta in una gamma di colori brillanti, è arricchita da alcuni dettagli tra cui il cappuccio rimovibile, la tasca esterna con accesso diretto, la sagomatura dell’articolazione del gomito, la ghetta anti-neve e le cuciture completamente nastrate. Colori: black / iron / pistachio / ember-silkblack / marine-silk-lemon / black-silk-black. Impermeabilità / traspirabilità: 15K / 10K
Il guscio esterno Nike Storm (100% poliestere riciclato) respinge vento, pioggia e neve, mentre la fodera in Dri - FIT (100% poliestere) lascia traspirare sudore e umido verso l’esterno. Cappuccio scuba foderato con elastico e tirante. Tasca pettorale sinistra con cerniera. Polsini regolabili con doppio polsino interno elastico. Zip di ventilazione ascellari con inserti in maglia. Tasche frontali con patella e tasca esterna a taglio. Lavabile in lavatrice.
Cuciture critiche nastrate e zip di ventilazione ascellare, articolazioni dei gomiti sagomate, sistema di aggancio per i pantaloni, cappuccio fisso, protezione per il mento e tasca con apribottiglie. Impermeabilità / traspirabilità: 5K / 8K
Giacca foderata con materiale eco-friendly Ecoya; cuciture critiche nastrate, zip di ventilazione ascellari, ghetta antineve, polsini esterni regolabili, cappuccio con chiusura anteriore a velcro, tasca per pass e per lettore musicale, cerniere YKK, tasca e panno per occhiali. Impermeabilità / traspirabilità: 8K / 8K Codice colore: 380
Info: www.oneill.com
Info: www.californiasport.info
Info: nike6.com Info: www.bonfiresnowboarding.com
QUIKSILVER / TRIP 8K JKT
VOLCOM / FALLING DOWN JKT
DC / SERVO JKT
BILLABONG / ANTTI JKT
Regular fit con Quiktech 8K, cuciture nastrate nei punti critici, cappuccio rimovibile e zip di ventilazione, ghetta in Lycra, interfaccia della giacca con il pantalone, tasca porta pass, music pocket e key clip. Colori: Multico (Bark / Dark / Light Grey). Taglie S / M / L / XL Impermeabilità / traspirabilità: 8.000mm / 8.000gr
Sistema di connessione giacca al pantalone Zip Tech, cappuccio regolabile con sistema Quick Cinch, cerniere di ventilazione con rete, ghetta in vita con inserto stretch, tasche scaldamani in tricot spazzolato, tasca porta maschera e porta skipass, portachiavi Stone e tasca pettorale. Impermeabilità / traspirabilità: 15.000mm / 10.000gr
Giacca con coefficiente di impermeabilità 8K e con cuciture critiche nastrate, isolamento interno 60g, taglio standard. Tasca porta lettore MP3 con passacavi, ghetta in vita con sistema di connessione del pantalone, passamontagna rimovibile e cerniere di ventilazione ascellari. Colori: AGN / ATH / BLK / PXL / NVC Taglie: XS / S / M / L / XL / XXL
Billabong propone una nuova giacca della serie signature firmata da Antti Autti. Tasca per skypass e per mp3, coulisse regolabile anti neve e ghette in Lycra. Impermeabilità / traspirabilità: 8.000mm / 8.000 gr
Info: www.quiksilver.it
Info: www.volcomeurope.com
Info: www.californiasport.info
Info: www.billabong.com
Railway to Heaven 45
Railway to Heaven
PRATO NEVOSO / word Marco Donzelli / photo Alo Belluscio
sx Marco Donzelli / bs 540° mute sotto Ruggero Naccari / fs board 270° out
Dopo qualche ora di viaggio eccoci sbarcare venerdì sera a Prato Nevoso, assieme a Marchino, Buzzo e Rugge. Andiamo subito a dare un’occhiata alle strutture preparate per l’evento, che ci sembrano essere tutte originali e divertenti. Siamo affamati e andiamo allo Snowfever a mangiarci una pizza per poi partecipare al riders meeting.
La mattina seguente suona la sveglia, ci si alza, ci si veste e si scende a fare una rapida colazione per poi andare dritti in park a fare qualche giro prima che inizi ufficialmente lo shooting. Le strutture su cui verte il contest sono tre: la prima è un pole jam, poi c’è il kicker ed infine il container. Il format di gara è semplice: un’ora circa di jam session per ogni struttura e quando si vede chiudere un buon trick, il fortunato rider si porta a casa 50 Prato dollari da collezionare, che verranno convertiti la sera in veri euro. Tutti i rider cercano da subito di dare il massimo, ed infatti i primi 1000 euro vengono distribuiti in brevissimo tempo sul pole jam, a suon di frontside 360°, backside 360° o backflip out dal rail. Dal pole jam ci spostiamo sul kicker che nonostante non avesse una transizione delle più facili da prendere, tutti
46 Railway to Heaven hanno comunque dato anche qui il massimo chiudendo trick come frontside 720°, frontside 900°, backside 900°, backside rodeo 540°. E quando manca un minuto allo scadere della jump session, dalla regia chi sentiamo arrivare? Eh sì, il rider che tutti stavano aspettando: Ivano Inglese, a.k.a. Mattia Pellegrino, che sprezzante del pericolo si butta sul kicker senza guardare in faccia nessuno! Meno male che non è arrivato prima o avrebbe vinto tutto lui con i suoi signature trick come Egizian o Open the jacket! Infine si conclude tutto sul container, struttura molto particolare e molto creativa che è piaciuta a tutti. Anche qui si sono visti trick di tutto rispetto, soprattutto da quei pazzi degli skier che scappottavano come se non ci fosse un domani. Se non ricordo male, alla fine di questa giornata i rider che si sono distinti di più sono stati Ruggero Naccari (250 Prato dollari), Giorgio Ciancaleoni (200 Prato dollari), Lorenzo Buzzoni, Tato Chiala, Marco Concin e il sottoscritto Marco Donzelli (200 Prato dollari). Tutti stanchi morti, ci si rilassa un po’ al centro del park facendo un aperitivo per poi concludere la giornata con uno shooting sul kicker verso il tramonto. Appena calato il sole, siamo tutti contenti per aver guadagnato un po’ di succulenti Prato dollari e ci prepariamo per la serata! Una skateata nella mini del negozio in parte allo Snowfever, un’altra pizza, e poi un po’ di meritata festa per il resto della serata, incrementata dal fatto che si festeggiavano contemporaneamente ben tre compleanni, tra cui il mio!
sopra Gherry e i Prato dollari - sotto Marco Donzelli / bs 180° mute
48 / NIKITA WEEK END
NIKITA WEEK END /
Val Senales
/
Word Liane Stadler Photo Eleonora Raggi
FINALMENTE ANCHE IN VAL SENALES LE DONNE PRENDONO PIEDE. PER DIMOSTRARLO A TUTTI, LIANE, GRAFICA, SNOWBOARDER DA ANNI E MEMBRO DEI GENTLEMENRIDERS DAL PRIMO GIORNO, HA ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON GENTLEMENRIDERS ED IL DISTRIBUTORE NIKITA ITALIANO ‘UNITED SPORTS’ IL NIKITA WEEKEND... Era per tutte le partecipanti un weekend speciale. Un weekend con tanto sole (almeno venerdì e sabato), condizioni di neve ottime e un park come sempre da paura per imparare tante nuove cose... Subito dopo il ritrovo il venerdì mattina presso il Gentlemenriders office, tutte le riders presenti sono salite con la vincitrice del ‘Nikita Chickita Tour’, Elena Koenz (Svizzera) e gli altri coaches sul ghiaccaio. Dopo il warm up con Max Stampfl è subito iniziato il training in park (diviso in due gruppi) con i coach e con il supporto di alcuni riders del team di fakieshop.com “Le ragazze, quando si trovano in mezzo a così tante altre riders che vivono le stesse emozioni per lo snow sono pompate al massimo per imparare nuovi trick!” Tobias Raffeiner ‘Watte’ (Fakieshop Teamrider)
Subito si è fatta amicizia con le altre ragazze, molto utile per scambiare opinioni e vivere l’esperienza insieme! Ogni ragazza durante la mattinata ha dato tutto e girava con un bel sorriso in faccia. Dopo il pranzo direttamente in park con una zuppa di verdura e bevande calde, si è continuato a girare sui kickers, boxes e rails del Gentlemenriders Nitro Park fino alla chiusura degli impianti. La sera, prima della cena tutte le riders si sono riunite con i coaches, filmer e fakieshop teamrider per fare la video analisi della giornata e commentare insieme gli errori di riding su cui lavorare il giorno seguente. Serata tranquilla al pub e sogni d’oro di snow per essere sul ghiacciaio presto il sabato mattina. Il sabato presente anche la Nikita Pro Julia Baungartner. È stata una giornata bellissima per provare nuovi tricks, filmare e fare foto in park. Davanti a video e fotocamere, le ragazze erano ancora píu gasate!
La sera di nuovo video analisi in hotel e dopo la premiere del girl video ‘Let’s make better mistakes tomorrow’ di THE PEEPSHOW la serata è continuata nel classico modo ‘Senales’ al Leos Pub con la Nikita Lipstick party e con i beats di DJ Boma che ha suonato fino alle cinque di mattina... Discodancingpartystyle!!! Purtroppo domenica il ghiacciaio era avvolto nella nebbia e dopo 3-4 run tutte le rider sono tornate in valle per mangiare insieme una zuppa di gulasch davanti all’ufficio dei Gentlemenriders. In ogni caso é stato un week end bellissimo e con un sorriso sulle labbra le ragazze si sono salutate. Grazie a tutti per l’aiuto: Gentlemenriders, Liane, le coaches Julia Baumgartner, Elena Koenz e Bea, F-tech per il park, i fotografi Harald Wisthaler ed Eleonora Raggi, il filmer ‘pfossy’ Stephan Kofler e ai rider Fakieshop per l’appoggio nel training delle ragazze, le cuoche Carmen, Sigi e Lisa!!!
NIKITA WEEK END / 49
JULIA BAUMGARTNER fs indy
50/ AIR & STYLE
OAKLEY SHAUN WHITE AIR & STYLE Beijing Cina
WORD & PHOTO COURTESYAIR & STYLE
Per la prima volta nella storia, Air & Style sbarca in Cina portando in un paese che sta muovendo i primi passi negli sport invernali sedici tra i migliori rider al mondo. Il vincitore di questa prima edizione cinese è Seb Toutant, giovanissimo canadese di diciotto anni, che con il suo cab 1260° doble cork ha prevalso nelle finali. Al secondo posto si è posizionato il belga Seppe Smits atterrando backside 1260°, terzo classificato il tedesco Elias Elhardt con un backside 1080° doble cork e in quarta posizione è arrivato il norvegese Mikkel Bang. Seb Toutant si è così aggiudicato una buona fetta del ricco montepremi di 75000 euro, il mitico Ring of Glory e 1000 punti dello Swatch TTR World Tour ranking. Il contest è stato caratterizzato da un livello atletico molto alto, per l’occasione è stata allestita un’imponente torre alta quaranta metri nel centro dello stadio di calcio olimpico di Beijing per permettere ai rider di girare i loro trick migliori su una struttura con tanto airtime. Gli 8800 spettatori hanno potuto godere di uno spettacolo fatto di tanti double cork e tanti altri trick che si sono distinti per stile e tecnica. Il giovane pubblico cinese era entusiasta per l’ottimo livello tecnico dell’evento che ha visto scendere in campo sedici star mondiali e due local-hero cinesi, il tutto accompagnato dallo show della super star cinese Wang Leehom.
CLASSIFICA 1 ° S e b a s t i e n To u t a n t C A N 2° Seppe Smits BEL 3° Elias Elhardt GER 4° Mikkel Bang NOR 5° Peetu Piroiinen FIN 6° Werner Stock AUT 7° Janne Korpi FIN 8° Scotty Lago USA 9° Marco Grilc SLO 10° Stale Sandbech NOR 11 ° E r i c W i l l e t t U S A 12° Markus Malin FIN 13° Kazuhiro Kabuko JPN 14° Andreas Wiig NOR 15° Haldur Helgasson ICL 16° Gjermund Braaten NOR www.air-style.com In foto: Seb Toutant
Inside / Roxy girls in Bariloche WORD LESLEY MC KENNA & PHOTO MATT GEORGES
54 / inside / roxy girls in bariloche
La Patagonia è una terra che evoca immagini di maglioni di lana, tappetini in pelle di pecora e serate trascorse davanti al fuoco in confortevoli chalet di legno. Queste sono le uniche cose che conosco della regione argentina dove siamo dirette per la nostra avventura estiva nell’inverno dell’emisfero settentrionale. So anche che da queste parti ci sono delle montagne davvero maestose, e se siamo fortunate potremmo trovare delle ottime condizioni di riding… Sopra in senso orario, Aline Bock, Kjersti Buaas, Robin Van Gyn & Lisa Wiik
inside / roxy girls in bariloche / 55
Torah Bright / fs 360째 melon
56 / inside / roxy girls in bariloche
Inside / Roxy girls in Bariloche La nostra destinazione è San Carlos de Bariloche, nella provincia di Rio Negro in Argentina. Bariloche è circondata da quattro grandi laghi e un’infinità di montagne, le Ande. Oltre a formare uno degli scenari più belli che io abbia mai visto, rappresenta un’incredibile opportunità per gli sport invernali e per quelli acquatici. La montagna più vicina, il Cerro Catedral, è uno dei resort più grandi e importanti di tutto il Sud America e sarà il nostro terreno di gioco paradisiaco per tutta la durata del viaggio. La morfologia del Cerro Catedral è piuttosto varia, ci sono piste adatte a tutti i livelli, uno snowpark niente male e delle linee in mezzo agli alberi molto divertenti. Ma la cosa più interessante è che in soli 15-20 minuti di camminata si può accedere ad una magnifica area per il backcountry, una bowl che si chiama La Laguna. Ci sono tanti cliff, tante linee corte, un sacco di spot per costruire kicker e procedendo verso valle si ritorna alla seggiovia senza problemi. Perfetto! Siamo arrivate a Bariloche dopo una breve visita a Buenos Aires e siamo pronte a ripetere sulle piste i passi di Tango appena imparati. Purtroppo ha fatto caldo per tutta la settimana e la neve in basso è già trasformata mentre in alto il vento l’ha compattata e in molte zone è tutta tracciata… Siamo uscite dal jet-lag scrutando gli spot dove si può costruire qualcosa e ammirando la magnifica vista che si ha dalle montagne di Bariloche. Il meteo prometteva neve e così è stato! Ha nevicato per quattro giorni di fila e ha sganciato così tanta fresca che hanno dovuto chiudere il resort per alcuni giorni. Siamo eccitate per le incredibili potenzialità delle condizioni, ma abbiamo dovuto aspettare parecchio giù in città sotto la pioggia. Abbiamo ammazzato il tempo assaggiando le delizie di questa terra: cioccolato, carne rossa e Malbec. Abbiamo anche trovato un paio di spot carini in street dove ci siamo sbizzarrite jibbandoli in tutti i modi. I local non sembrano affatto infastidì dalle nostre session in street e così abbiamo fatto tutto quello che ci veniva in mente nell’attesa di poter rideare montagne vere.
inside / roxy girls in bariloche / 57
Quest’attitudine così rilassata dei local fa sì che dappertutto si respiri un’atmosfera vibrante molto divertente. Dopo una giornata di riding tutti i bar si riempiono e ci sono tanti posti che offrono musica dal vivo. Anche la nostra cantante di canzoni sentimentali, meglio conosciuta come Kjersti Buaas, si è cimentata in una performance al bar locale con la sua One Life Crew. Questo spirito comunitario è ovunque e l’abbiamo sentito soprattutto al South American Snow Sessions Lodge che è stata la nostra base per tutto il viaggio. La crew del SASS è composta da snowboarder e skier che nutrono un’immensa passione per lo sport e da diversi anni organizzano i camp a Bariloche. Sono sicura che sia uno dei migliori camp per il backcountry di tutta la zona: è un privilegio avere una delle loro guide ad accompagnarci in montagna.
Aline Bock / bs turn sopra Torah Bright
58 / inside / roxy girls in bariloche
Quando finalmente ha smesso di nevicare, la guida ci porta a fare delle linee in mezzo agli alberi davvero epiche, sia per la lunghezza che per la qualità del terreno. Non c’è niente di meglio di puntare verso valle e scendere il più veloce possibile in mezzo agli alberi. È una figata e non mi stancherò mai di questo! Dopo aver tracciato tutti i boschetti, ci spostiamo in un’area più aperta dove vogliamo costruire svariati kicker. Siamo una crew piuttosto numerosa, così ci dividiamo per preparare più spot contemporaneamente. Torah ha motivato tutte con un frontiste sette cork gigante, che inizio! Le ragazze atterrano un trick dopo l’altro con sullo sfondo il magnifico Lago Nahuel Huapi e un perfetto cielo blu. Una settimana dopo la nostra prima session a La Laguna, ci ritorniamo. La camminata è più faticosa a causa dei due metri e mezzo di powder, ma non ci mettiamo più di venti minuti. È bello vedere che ci sono pochissime tracce anche se il vento ha già compattato la neve in alcuni punti, ma non si può avere tutto dalla vita… Le ragazze si divertono a tirare curvoni in fresca e a droppare da qualche cliff, e Kjersti ha trovato un rock drop davvero nazi. Robyn, la nostra team-mate canadese che ha trascorso le ultime cinque stagioni a Bariloche, ci ha detto che aveva già provato
a scendere su quella roccia, ma c’era molta più neve sopra… Kjersti è salita in cima alla roccia per vedere com’è da sopra ed è lunga almeno quindici metri e con un’inclinazione di 60°. Alla fine si fa coraggio e droppa riuscendo ad uscire pulita al primo tentativo, così anche le altre ragazze si sono motivate e hanno fatto il loro rock drop della vita. Abbiamo trascorso i giorni successivi costruendo qualche altro salto e rideando altre linee corte, e in men che non si dica è già tempo di preparare i bagagli… Con l’amarezza nel cuore e la stanchezza nelle gambe, diciamo addio alla crew del SASS e a tutti i cani randagi con cui abbiamo fatto amicizia. Devo menzionare Tripod, la randagia con tre zampe che viveva fuori dalla nostra porta e alla quale ci siamo affezionate tutte moltssimo. Ci manca tanto… Un ultimo filetto argentino con un bicchiere di Malbec prima della partenza, e via verso Buenos Aires e il suo traffico congestionato. Ci siamo portate via un sacco di ricordi riguardo ai paesaggi, al cibo, alle persone amichevoli, all’ottimo riding e a tutti i momenti divertenti. Mi son portata a casa anche un tappetino in pelle di pecora, un ricordo della Patagonia.
Inside / Roxy girls in Bariloche
Lisa Wiik / acid drop
inside / roxy girls in bariloche / 59
Inside / Roxy girls in Bariloche
Lisa Wiik / stalefish
60 / inside / roxy girls in bariloche
Word Marco Sampaoli / photo Eleonora Raggi
TIM KEVIN RAVNYAK
ROOPE TONTERI
Slovenia, 1997 Best result: World Grom Champion 2010 Sponsor: Burton
Finland, 1992 Best result: World Rookie Champion 2009 e 2010, 7° all’Oakley Arctic Challenge 2010. Sponsor: Burton, Etnies, Board.tv
SVEN THORGREN
CLEMENS SCHATTSCHNEIDER
Sweden, 1994 Best result: World Grom Champion 2009, 3° ai World Rookie Finals 2010 Sponsor: Protest, Nitro
Austria, 1992 Best result: 2° ai World Rookie Finals 2010 Sponsor: Ride
ROOKIES HIT ITALY > 63
Sx > CLEMENS SCHATTSCHNEIDER invert method / val senales Altra pagina > TIM KEVIN RAVNYAK fs 360° indy / val senales
LO SCORSO APRILE I MIGLIORI TALENTI EMERGENTI EUROPEI SI TROVAVANO AD ISCHGL, AUSTRIA, PER DARSI BATTAGLIA NELLE PROTEST WORLD ROOKIE FINALS 2010. TRA I TANTI PREMI SPICCAVANO BIGLIETTI PER FREERIDE TRIP IN CILE, UNA WILD CARD PER LA ROOKIE CHAL-
LANGE DELL’AIR&STYLE DI INNSBRUCK, UNA FILMING SESSION CON LA PIRATE MOVIE PRODUCTION ED UNA MANCIATA DI INVITI AD UNO SHOOTING MOLTO ESCLUSIVO DI ONBOARD EUROPE SULLE ALPI ITALIANE. NIENTE MALE COME PREMI PER UN CONTEST, NO?
Lo shooting di Onboard Europe era stato pianificato a partire dal mattino dopo la cerimonia di premiazione dell’evento di Ischgl. L’obiettivo era puntato su alcuni park di nostra conoscenza in Sud Tirolo di cui anche i rookie avevano già sentito parlare. A quanto pare la fama dei Gentlemens e della F-Tech è arrivata ben oltre i confini nazionali ed i rookie erano a dir poco eccitati dall’idea di poter fare uno shooting in questi park di primissima qualità. Ma prima di poter partire c’era una cosa molto molto importante da fare: chiamare le mamme e convincerle che questo fottutissimo shooting per Onboard Europe era così
ROOKIES HIT ITALY > 65
Sx > SVEN THORGREN fs stalefish / val senales Altra pagina > ROOPE TONTERI bs 720° melon / kronplatz
importante da poter giustificare altri cinque giorni di assenza da scuola. Roope , Clemens, Sven ed il giovanissimo Tim Kevin sono riusciti nell’intento nel giro di pochi minuti, bagagli impacchettati, sveglia alle sette e via verso Sud in direzione di Kronplatz e Val Senales. Con una selezione così incazzosa di rookie, avevamo chiesto ad F-Tech ed ai Gentlemens di aiutarci nell’acchittare delle strutture speciali nei loro park migliori. Non c’è bisogno di elogiare la precisione chirurgica di questi shaper a dir poco entusiasti di ospitare questi piccoli mocciosi dal
grandissimo talento. Kronplatz e Val Senales erano pronte ad accoglierci. I viaggi con i rookie sono sempre divertenti. Come backstage migliaia di risate e tonnellate di progressione. Roope Tonteri era già stato in Alto Adige la primavera precedente per uno shooting con i Pirati ed in estate per il Summer Rookie Fest, ma per tutti gli altri era la prima volta in Italia. Il buon Alex Berger del Fakie Shop, come di consueto ci ha steso il tappeto rosso offrendoci assistenza, letti, cibo tipico, motoslitte ed un mini gatto delle nevi per evitare estenuanti salite a
piedi. Come sempre lavorare con Alex, gli F-Tech ed i Gentlemens è sempre un piacere ed il risultato è garantito al 100%. Uno degli obiettivi dello shooting era di far assaggiare ai rookie la vita da Pro e fargli vivere uno shooting anche dal punto di vista più duro: sveglia alle cinque del mattino, sei ore in macchina ogni giorno per andare da un posto all’altro e ritorno, alloggi piccoli, lunghe attese nel freddo aspettando una finestra di sole per lo scatto della giornata.
ROOKIES HIT ITALY > 67
Il primo giorno abbiamo girato sul gap jump di Kronplatz, un bel 25 metri di fase aerea, con landing lungo che ha permesso ai rookie di sfoderare una buona parte del loro repertorio di trick: giganteschi rodeo, bs e fs 900, 1080. Come giornata di riscaldamento non è stata male. Il mattino successivo ci siamo spostati in Val Senales per due giorni nel Gentlemens Nitro Snowpark con permanenza in quota nell’inimitabile Rifugio Bella Vista. Una baita di montagna vecchia qualche centinaio di anni nel cuore del ghiacciaio di Val Senales, che offre un’ospitalità ed una cucina indimenticabili. Per i Rookie è stato altrettando indimenticabile lo Snowpark di Val Senales con il suo Big Bertha, una spina di 18 metri ed uno shaping in stile Autocad. Come testimoniano le foto, anche qui i trick sono fioccati copiosi ed il livello è stato soprendente considerando che avevamo davanti dei mocciosi in pieno periodo acne dai 13 ai 18 anni. Se avete meno di 18 anni e leggendo questo articolo state sognando di vivere esperienze così anche voi, date un occhio al sito www.rookietour.it e prendete nota dei prossimi appuntamenti italiani del World Rookie Tour. I premi in palio consistono in sogni...
CLEMENS SCHATTSCHNEIDER bs 900° melon / val senales
68 < ROOKIES HIT ITALY
MARCO FEICHTNER / TAIL GRAB
{SPECIAL} Pirati delle Dolomiti #2
Madonna di Campiglio / word & photo Federico Bellini
CONOSCO PIUTTOSTO BENE IL COMPRENSORIO DI MADONNA DI CAMPIGLIO E DEVO DIRE CHE NEGLI ULTIMI DUE ANNI SONO ARRIVATE DAVVERO TANTE NEVICATE CHE SUPERANO IL MEZZO METRO. INOLTRE, I BOSCHI DI QUESTA LOCALITÀ NASCONDONO UN’INFINITÀ DI LINEE IN MEZZO AGLI ALBERI DAVVERO DIVERTENTI. L’ANNO SCORSO LA NEVE SCARSEGGIAVA IN AUSTRIA E COSÌ SONO STATO CONTATTATO DA MAURINO CASTELLANI E IN SEGUITO DA FLO, FILMER DEI
PIRATES, CHE MI CHIEDEVA DI PORTARLI IN GIRO PER QUALCHE GIORNO IN CERCA DI SPOT DA FILMARE PER HOOKED, IL NUOVO VIDEO FIRMATO PIRATE MOVIE PRODUCTION. HO FATTO UN PAIO DI TELEFONATE E HO SCOPERTO SUBITO CHE LE CONDIZIONI ERANO DAVVERO BUONE: IL FONDO ERA GHIACCIATO E RENDEVA L’ULTIMO STRATO UN PO’ INSTABILE SOPRA LA LINEA DEGLI ALBERI, MA ERANO CADUTI SETTANTA CENTIMETRI DI NEVE LEGGERISSIMA E I BOSCHETTI ERANO DA SBALLO!
special pirates / 71
{SPECIAL Pirati delle Dolomiti parte 2} Dopo due giorni ci siamo trovati a Campiglio e la crew è formata da Tyler Chorlton, Marco Feichtner e Bjorn Hartweger come rider, Flo e Clement filmer, io e Howzee fotografi. Il mio appartamento a Campiglio è piuttosto piccolo e così Bjorn e Flo sono venuti da me, mentre per il resto della crew ho trovato un appartamento in centro, grazie Elena! Ho in mente svariati spot da mostrare ai Pirati, molti dei quali non sono mai stati shoottati prima, ma in backcountry non si possono mai avere tante garanzie anche se confido nelle qualità creative di questi rider e il terreno di Campiglio è molto vario. Il primo giorno le nuvole basse ci costringono a stare in basso perché la visibilità è davvero ridotta, basta fare un paio di curve in parte alla pista per rendersi subito conto che la neve è da paura, nonostante sia davvero tanta, è così leggera che ti fa sempre galleggiare... I rider trovano un bel bump attaccato a un albero che viene scelto come primo spot, non c’è nemmeno bisogno di prepararlo perché la transizione è già fatta da Madre Natura e si fa un bel volo di una decina di metri prima di atterrare. Aprono le danze Fichtl in backside air e Tyler in crail, Bjorn atterra un bel frontside ollie indy e allora Tyler decide di provare un paio di backside tre veramente stilosi, purtroppo non riesce a tenere l’atterraggio. Da qui ci spostiamo di pochi metri perché osservando l’altro lato del bosco Fichtl ha trovato un altro bump divertente, Tyler un cliff e Bjorn una pillow line. Come se non ce ne fosse già abbastanza a terra, inizia una bufera di neve… Ci vuole circa un’oretta perché ognuno sia riuscito a rideare il proprio spot e alla fine siamo bagnati fradici. A un certo punto Howzee mi dice che non può più scattare perché gli si è fatta la condensa sul sensore, decidiamo così di concludere la session di oggi e ci dirigiamo verso il rifugio per asciugarci e mangiare un panino. La sera siamo tutti un po’ cotti e restiamo a casa a riposarci perché il meteo prevede sole per domani. Il secondo giorno ci svegliamo e il cielo non è proprio limpido… oggi voglio portarli nella bowl in cima a Pradalago perché sono sicuro che il terreno sarà di loro gradimento...
BJORN HARTWEGER / FS 180° INDY
72 / special pirates
TYLER CHORLTON / CRAIL
TYLER CHORLTON / FS 720째 MUTE
{SPECIAL Pirati delle Dolomiti parte 2} Dopo una breve camminata, troviamo subito un bel po’ di spot davvero fighi e così ne prepariamo tre in attesa di una luce migliore. Il primo è un gobbone naturale dove non c’è neanche bisogno di un kicker per saltare, il secondo è uno step down e il terzo è un roccione con la transizione davvero incazzata per fare manovre tipo backflip. Finalmente esce il sole e iniziamo dallo spot only natural, Ficht over-shootta la first track andando enorme e atterra a fine landing senza conseguenze. Tyler inizia la sua session in frontside tre, cinque e sette, Bjorn porta a casa un backside 180°. Marco è davvero in pompa e riesce ad atterrare frontside five e switch backside five. Dopo un paio d’ore il cielo si copre di nuovo, scendiamo verso gli impianti e appena arriviamo in pista veniamo fermati dalla Polizia che ci vuole dare la
bellezza di 700 euro di multa per essere andati fuori pista… Vi risparmio i dettagli delle due ore di polemica con le forze dell’ordine dicendo solo che questa è l’ennesima assurdità della legge. Invece di riuscire a gestire correttamente le situazioni, in Italia si opta sempre per il tutto o niente, non si pensa ad istruire le persone sul backcountry e ad informarle sulle giornate sicure e quelle da evitare, ci si lava le mani dicendo basta, sempre e per tutti… Sono vent’anni che giro in fresca a Campiglio e non sarà di certo una stupida ordinanza comunale che mi terrà lontano dalla powder di casa mia, penso di averne tutto il diritto. Alla fine la multa non ce l’hanno data. Il giorno seguente li porto sullo Spinale dove so che le forze dell’ordine sono più simpatiche e ragionano con la testa invece di sentirsi gli sceriffi della montagna.
special pirates / 75
MARCO FEICHTNER / FS 540째 NOSE GRAB
{SPECIAL Pirati delle Dolomiti parte 2} Sul lato della seggiovia Nube D’oro c’è una piccola bowl con cliff, pillow e piccole spine da rideare. Dopo una breve ricognizione, lo spot sembra gasare i rider, ma la luce ci abbandona un’altra volta… e così scendiamo un po’ dove il bosco è più fitto per cercare nuovi spot. Camminiamo un po’ sull’altro versante della vallata e Bjorn trova una bella pillow line, mentre Tyler trova una linea divertente in un canalino in mezzo agli alberi con a metà un pillow dal quale si può fare un bell’ollie. Lo spot di Bjorn è davvero figo, ma il landing è piatto e non riesce a portarlo a casa, al contrario Tyler è in pompa e fa un paio di varianti della stessa linea, uscendo in backside air dal pillow. Oggi Fichtl non è venuto con noi perché non si sentiva molto bene, probabilmente si è beccato l’influenza… La sera usciamo tutti assieme per una pizzata alla quale partecipano anche i miei soci che stanno a Campiglio. I Pirate non avevano mai provato la pizza col crudo e una volta assaggiata ne diventano subito dipendenti… Quarto e ultimo giorno della mia permanenza a Campiglio, il cielo è di nuovo coperto… è incredibile quante giornate di sole senza una nuvola ho visto in questo resort mentre in questi quattro giorni abbiamo visto la luce forse per tre ore complessive… fortunatamente i boschetti non mancano e oggi siamo sul davanti dello Spinale. Servono un paio di giri di ricognizione per trovare uno spot perché quest’area è di facile accesso ed è già molto tracciata. Alla fine troviamo una gobba in mezzo al bosco con la transizione che sembra quasi un quarter e i rider scelgono di usarla come un fun box che ti dà tanto stallo. Bjorn atterra un paio di frontiste tre stilosi e Tyler butta doble backflip e un backside air bello grosso passando sopra a uno dei pinetti sul landing. Per me è arrivato il momento di tornare a casa, mentre i Pirate entusiasti della qualità della neve decidono di fermarsi ancora un paio di giorni. Per me è stato davvero un piacere portarli in giro per il mio ‘home resort’ ed è stato interessante vedere come ognuno di loro ha saputo trovare e interpretare gli spot di questa rinomata località.
TYLER CHORLTON / METHOD
special pirates / 77
BJORN HARTWEGER / FS 360째 INDY NOSEBONE
80 / JACOPO LAZZARI / TAILGRAB TO FS WALLRIDE / PASSO DELLO SPLUGA / PHOTO FEDERICO BELLINI
Mi chiamo Jacopo Lazzari (aka Lazzarri, aka Lazar, aka tutti gli storpiamenti possibili), sono nato in quel di Omegna il 23 novembre del 1980. Nella vita lavoro, snowboardo, cucino, mangio, dormo e aspetto il momento per mollare tutto e scappare chissà dove. Uso una DC Lauri Heiskari 156 cm con passo +18, -15...
3 FILM O VIDEO TB8, Afterlame e Videograss. 3 DISCHI Jaylib, Black Album di Jay-Z e Eskmo.
3 COSE CHE SONO CAMBIATE DA QUANDO HAI INIZIATO A SNOWBOARDARE I park, i trick e lo stance.
3 LOCATION Bardonecchia, Livigno e la Val Senales.
3 COSE CHE VORRESTI CHE CAMBIASSERO NELLO SNOWBOARD I gestori degli impianti, il prezzo degli skipass e i commenti nei forum.
3 TRICK Bs 180°, fs 360° e nosepress.
3 PERSONE CHE TI HANNO INFLUENZATO I Jumbo riders, Tato Chiala e DDP.
3 PAROLE Bestiale, sbronza e Scienza!
3 VOLTE IN CUI AVRESTI FATTO MEGLIO A RESTARE A CASA Quando ho deciso di riprendere a fare wakeboard, la seconda volta che ho deciso di riprendere a fare wakeboard e tutte le volte che non mi ricordo cosa ho combinato una volta uscito...
3 COSE DA NON FARE Odiare, invidiare e lavorare nelle vendite... 3 POSTI DOVE ANDARE In Sri Lanka, a New York e Positivity... 3 MOMENTI PIÙ BELLI La patente, la prima busta paga e la prima onda! 3 MOMENTI PIÙ BRUTTI La volta che sono rimasto sott’cqua più del previsto, poi quando mi sono alzato una mattina senza un dente e quando sono uscito di strada con la macchina... 3 CIBI La pizza, il risotto e il sushi.
3 VOLTE IN CUI AVRESTI FATTO MEGLIO AD USCIRE DI CASA Ho rosicato non essere al ‘Close the Doors’ l’anno scorso... Altrimenti quando dovevo esserci c’ero! SALUTI E RINGRAZIAMENTI Ringrazio profondamente Mauro ‘il conte’ e Gianpaolo di DC, Cristian di Doors, Giulz e Devid di Spy per il supporto. Ci tengo a salutare tutta la Garbage, Maja, Ciccio, il Lungo, Lele, Phra, FT3, Alan 90, Cristian, Franca, Este, Maury, Gian, Sardo, Fede, Pisa, Muscolo, Marchino, mia madre, Timothy, l’HG crew, la Doll’s House, tutti gli amici di cui mi sono dimenticato e tutti gli amici sempre pronti a condividere una risata...
DADINO COLTURI // PRO CHOICE
5 canzoni che non possono mancare nel tuo I-Pod // Delle volte, Marshall Mathers, By my side, Rastaman Live Up! e Too easy. 5 film preferiti // Blow, Notorious B.I.G., Paura e delirio a Las Vegas, American gangstar e Due sballati al college. 5 resort preferiti // Bear Mountain, Mammoth Mountain, Livigno, June Mountain e Kronplatz. 5 trick più spessi che hai chiuso // Bs rodeo 720°, bs 900°, cab 720°, fs 720° e blunt danish out. 5 trick che hanno segnato la storia // Il primo double fatto da Jp Walker, bs 1080° double tailgrab di John Jackson, triple cork di Thorstein, fs 1080° dalle punte di John Jackson e il fs 900° double cork di Kalbermatten. 5 video di snowboard imperdibili // Draw the line, Fuck it, That's it, That's all!, In color beezy e The B movie. 5 passioni // Ascoltare musica, suonare la chitarra, skateare, montare qualche video ‘easy’ e ovviamente snowboardare... 5 donne importanti della tua vita // Mia mamma, la mia bisnonna, ________a, ________a e ________a. 5 cose dalle quali non separarsi mai // Dal cappellino, dal lettore mp3, dallo snowboard, da una videocamera e dal PC di Albi... 5 persone con le quali preferisci snowboardare // Col Crudo, Lollo, Miki, Sghilli e con Gian.
82 // DADINO COLTURI PRO CHOICE
DADINO’S FAVOURITE // FRITTELLE DI MAIS Ingredienti: 1 uovo, 1 bicchiere di latte, 4 cucchiai di farina e 1 scatola di mais Procedimento: • Porre in una bowl tutti gli ingredienti e amalgamare il tutto formando un composto omogeneo. • Scaldare un po’ di olio in padella e versare il composto precedentemente preparato, in piccole dosi. • Rigirare le frittelle fino a farle dorare. • Appoggiarle ad asciugare qualche secondo su dello scottex • Consumarle ben calde.
VIDEO REVIEW / 9191
Veeco Film Production
9191 non è sicuramente un video di snowboard ‘classico’ con diverse parti video personali che si susseguono, al contrario il nuovo progetto firmato Volcom ha più l’intento di documentare tutti i viaggi della passata stagione di Gigi Ruf, il loro rider di punta. Ci si rende subito conto per quale motivo questo rider è diventato così famoso a livello mondiale grazie alla prima parte dell’intro che è una serie di linee in Alaska dove Gigi mostra il suo stile inconfondibile e l’incredibile naturalezza con la quale scende da queste montagne poco accessibili. Nella seconda parte dell’intro invece si ripercorrono i passi della carriera di Gigi attraverso le immagini prese dai numerosi video in cui è apparso, fino ad arrivare agli ultimi shots realizzati per il video Absinthe dell’anno scorso, tra cui un frontside mille double cork in fresca davvero spettacolare...
A metà del capitolo AK si apre una parentesi perché arriva il momento di snowboardare con altre due leggende: Johan Olofsson e Bryan Iguchi, il secondo ottimo conoscitore di tutta l’area nei dintorni di Jackson Hole, dove non mancano gli spot naturali e i landing infiniti per costruire dei super kicker. Per affrontare queste strutture vengono chiamati in causa anche Luke Mitrani e Wille YliLuoma, oltre ovviamente a Gigi che dimostra la sua solidità in frontside 900°, cab 900°, switch backside 720° e frontiste 1080°. Ritorniamo così al capitolo Alaska che chiude questo filmato e devo dire che questa è la parte più adrenalinica grazie al trio composto da Gigi, Blair e Wolle Nyvelt, un’altra vecchia conoscenza.
La session di viaggi inizia con due trasferte estive in Cile e in Nuova Zelanda per trovare ottime condizioni invernali anche quando nell’emisfero settentrionale si parla più di spiagge che di montagne. Gli ospiti di questa parte sono Mark Landvik e Curtis Ciszek e c’è anche una breve apparizione di Bjorn Leines. Dall’emisfero meridionale si passa a quello settentrionale in compagnia di Wille YliLuoma alla ricerca di spot nell’immenso backcountry di Jackson Hole, in Wyoming. Dagli States si torna in Europa con l’amico di sempre, Nicolas Muller, sulle Alpi svizzere e poi con Terje Haakonsen su quelle austriache. Ma è già ora di tornare oltreoceano per incontrare Blair Habenicht e le bellissime tree lines di Mt. Baker.
84 / video review
Dopo tutto questo girovagare, si ritorna dove Gigi riesce ad esprimere le sue qualità di freestyler sul terreno più tecnico, quello di Haynes in Alaska. La crew è formata da Gigi, Blair e Jake Blauvelt, entrambi rider piuttosto giovani ma che hanno già dimostrato le loro qualità in powder. Big mountains, big lines e perché no un bel backside air o un frontiste 360° nei punti più strategici della montagna. Inoltre tanti altri trick sfruttando come kicker i cornicioni creati dal vento, le spine, i cliff e quant’altro la morfologia del terreno ha da offrirci.
Blair dà lezioni di tow-in saltando fuori dall’elicottero rimanendo appeso a un pattino in un punto impensabile, ma oltre a questo sono le sue linee veloci a entusiasmarmi di più. Wolle si cimenta in un paio di big lines davvero toste e in un backside sette gigante giù da un cliff. Gigi chiude questa sezione lasciando tutti a bocca aperta con un’altra serie di trick molto creativi tra cui uno switch backside sette tutto natural e un paio di frontiste e backside sette saltando giù dal cornicione all’ingresso della linea. Nel complesso mi sembra un prodotto a metà tra arte e documentario che è in grado di fornire un ottimo intrattenimento, grazie anche alla colonna sonora curata dall’inglese Dj Baron che sa ben alternare i momenti in cui il ritmo è più serrato a quelli più rilassanti.
point of view
Kazumi Kiichiro / Les Deux Alpes, Francia Questa foto è stata scattata con un foro stenopeico, una scatola di legno dove si inserisce una lastra che viene impressionata dalla luce che filtra da un minuscolo buco, non essendoci un mirino non c’è modo di vedere l’immagine prima dello scatto. Inoltre, il buco è così piccolo da creare una difrazione della luce e non si usa neanche un obiettivo. Per impressionare la pellicola, la luce deve arrivare sulla pellicola per ben dieci minuti e non è stato facile per Kazumi stare immobile così a lungo nel freddo del tramonto.
88 / point of view
Sylvain Bourbousson / gap to 50-50 fs out / Courmayeur, Italia Durante il trip in Italia, Sylvain ha trovato questo spot piuttosto nazi e per le riprese del video ha spaccato di brutto chiudendo switch 50-50 switch backside out. L’atterraggio è totalmente flat ma Sylvain, sempre motivato e sorridente, mi ha concesso un paio di tentativi in frontside out per questo scatto. Ho inquadrato la sua faccia per fare in modo che la neve non la cancellasse, posizionando il palo all’altezza della sua bocca e fortunatamente ha funzionato.
90 / point of view
Valerian Ducourtil / Miller flip / Crolles, Francia Mi piace lavorare con i miei amici perché non si fanno troppi problemi a trascorrere un pomeriggio all’aperto per uno strano progetto artistico che forse non funzionerà. Valerian è un tipo motivato e uno dei migliori rider in Francia. In questo scatto la sua faccia si fonde con le geometrie dello skate park, facendolo assomigliare a Joker.
point of view / 91
Danny Larsen / handplant / Oslo, Norvegia
92 / point of view
point of view / 93
Danny Larsen / handplant / Oslo, Norvegia Per Danny volevo una foto che rappresentasse al meglio la sua personalitĂ rock & roll e il suo trick preferito: handplant. Eat this!
94 / point of view
Mathieu Crepel / bomb drop / La Mongie, Francia Verso fine stagione avevo capito che con più tentativi a disposizione potevo ottenere un mix perfetto tra il ritratto e lo scatto d’azione. Ed è così che anche Mathieu è entrato in questo progetto, con un bomb drop da una roccia in controluce nel suo home resort.
point of view / 95
Hans Ahlund / sw nosepress / Oslo, Norvegia Durante un viaggio coi Pirates alla ricerca di spot in street, abbiamo trovato questo lungo ledge di marmo nero davanti a un muro nero. Lo spot perfetto per una doppia esposizione. Siamo riusciti a fare qualche tentativo e alla fine sono riuscito a metterlo esattamente sopra al suo occhio chiuso.
96 / point of view
Funnel s.r.l. 055 88 27 272