Lorenzo mi chiese di scrivere un intrigo per L5R. La prospettiva occidentale di un intrigo prende sempre il via da Macchiavelli, James Bond o la famiglia Borgia. L’idea orientale di intrigo, ha invece a che fare con tempi molto più lunghi, spesso secolari, poiché nel Rokugan, la superstizione, la tradizione e la forza delle leggende è più potente di qualsiasi evidenza dei fatti. Non è un caso che il metodo deduttivo, quello usato dal Clan del Drago, sia ancora fortemente dibattuto mentre il metodo storico, quello del Clan del Leone è il metodo probatorio più in voga nell’impero, alimentato in gran parte dai magistrati della famiglia Seppun. Il nostro Villain, Madame Butterfly, ben conosce questa peculiarità del Rokugan e sfrutterà ogni debolezza culturale dell’impero per mettere in moto un piano che durerà mezzo secolo. I PG si troveranno alla fine di quel piano per correre contro un’implacabile clessidra che rischierà di determinare la vittoria di Daigotsu sullo Hantei. Chi è il nostro villain ? Madame Butterfly detta anche Strega Kurocho (farfalla nera) era un’avvenente sacerdotessa di Fu-Leng. Le terre d’ombra l’hanno corrotta in maniera peculiare. E’ invecchiata fino a 150 anni, decrepita, marcia, rugosa … insomma l’immaginario più tipico della strega. Solo, a differenza di quello che ci si aspetterebbe, alla sua morte, invece di andarsene, rifiorisce in una bellezza efeba e adolescenziale. Lei ben sapendolo in ogni sua reincarnazione degli ultimi secoli ha messo in moto un piano per portare Daigotsu a capo dell’Impero.
L’effetto Farfalla Kurocho 900 anni fa viene trovata vecchia e decrepita sulle coste dell’Isola della Spezia. I pirati gaijin han dato fuoco a numerosi villaggi. Un giovane samurai Yoritomo Moshi la trova morente sulla spiaggia. Lei chiede solo di ricevere un bacio perché non ha mai conosciuto l’amore. Moshi mosso a compassione la bacia. La vecchia diviene la bellissima giovane di cui abbiamo parlato. Un tale miracolo non può che impressionare l’imperatrice Yugozohime, la quale nella rinascita della vecchina vede la rinascita dell’Impero. Nominerà infatti la giovane cortigiana Madame Butterfly e per darle un titolo tanto signorile, permetterà a Moshi di diventare il nuovo capofamiglia della loro dinastia. Nasce così il Clan Moshi (che come Mon ha appunto una crisalide). 150 anni più tardi ritroviamo la vecchina come maga di corte del Crisantemo d’Acciaio, uno dei più dispotici Hantei. Lui sa dei poteri della vecchia. Quando questa fiorisce in una giovane avvenente lui la possiede più e più volte, dal suo grembo nasce il giovane Daigotsuke. Per evitare uno scandalo all’impero, lei lo porta via dalla capitale, all’interno della foresta di Shinomen per morire assieme al bastardo dell’Hantei. In realtà sappiamo che la storia andrà diversamente ed il giovane verrà allevato in gran segreto dal Clan del Ragno per divenirne il leader. Passeranno altri 150 anni e, nuovamente giovane, nella forma di una piacente samurai Ko, la ragazza serviva il Daymio del Clan Tomori, Tomori Ageha (Il Clan Tomori ha come Mon una farfalla rossa). Ageha ha un contenzioso con la famiglia Doji. Sfidato a duello, sceglie di mandare la sua campionessa, la samurai Genji (la nostra strega). La Samurai-Ko invece di sfidare la Gru in una tenzone di kenjutsu decide di ballare davanti all’imperatrice sfidando la Gru in grazia ed eleganza. Vince la sfida a mani basse e le viene accordata la fondazione di un clan minore, il Clan Genji (che ha come simbolo una farfalla con due ventagli
come ali). Le viene concessa un piccolo appezzamento di terra vicino a Shinomen Mori. Aprirà la più grande scuola per geishe (Okiya) di tutto il Rokugan, mettendosi direttamente in guerra col Clan dello Scorpione. Inizierà così a intessere la propria rete di spie. Ci troviamo a soli 300 anni dall’inizio della nostra avventura. Spenderà gli ultimi 300 anni per mettere le sue “ragazze” in posizioni chiave dell’Impero e dei vicini nemici, in particolare sarà nel consiglio dei Pirati Sanada e tra gli sciamani Yobanjin (l’equivalente dei Mongoli), facendo si di scegliere come e chi possa riportare vittorie tra i Rokugani. 30 anni fa, sposa di un guerriero molto valoroso, Moshi Kalani, il “Conquistatore” gli donerà due bellissimi gemelli: Moshi Kemushi (il bruco) e Moshi Midori No Ga (detta anche “Midori” significa Falena Verde). Mentre Midori studia scherma nella guardia del Clan, Kemushi si imbarca sul “Bottino di Guerra”, la nave che abbatterà l’ammiraglia della flotta Sanada nel Mar Proibito. Kemushi tornerà trionfale, purtroppo, le fortune di guerra lo costringeranno a tornare con la nave del nemico. A nulla gli varranno le insegne imperiali. Doji Cho (la farfalla) darà ordine come Hatamoto (rappresentante dell’Imperatore) di abbattere la Monarch (la nave Sanada, nonché il nome di un tipo di farfalla). Il perché della scelta di Doji Cho è da ricercare nella profezia di una vecchia maga che gli rivelò che “alla morte della Monarch, lui avrebbe potuto donare il suo cuore a Midori”. Midori in effetti ora non vede l’ora di prendere il cuore di Doji Cho, letteralmente strappandoglielo dalle carni. Tutto ciò completerà il piano della vecchia strega e durante l’avventura scopriremo come.
L’avventura-Inizio Grandi falene nere scoprono la vista ai PG mentre galoppano su cavalli altissimi tra le pericolose radici, liane e canneti di Shinomen. La forza con cui urtano gli insetti, le numerose sabbie mobili, le radici infingarde e tutti i pericoli che conoscete di Shinomen dovrebbero rendere questa scena già di per se avventurosa. Le cavalcature dei PG dalla descrizione dovrebbero rendere chiaro che ci si trova nel territorio dell’Unicorno.
Chiedete ai PG come sono armati per la caccia, sfruttate le loro armi come opportunità e svantaggio. A capo della battuta di caccia, c’è un bianco cavaliere (bianco perché veste con lunghi abiti in lino), il suo nome è Moto Hudie (significa Farfalla in cinese), il nome gli deriva dal combattere con due grandi scimitarre ricurve. In questo momento sta rincorrendo tre ki-rin, il suo scopo è prenderne la testa di almeno uno per impagliarla e decorarvi il suo palazzo. I Ki-Rin si divideranno con astuzia rompendo lo schieramento dei PG. Uno dei Ki-Rin sparirà (hanno 5k5 dadi in Way of the Land a ShinomenMori) per riapparire in carica a lato di Hudie.
Hudie-Il Prefetto Bianco Moto Hudie è un anziano magistrato. I PG sono il suo staff, dividete le 7 principali cariche come volete tra i PG: Yojimbo (Guardia del Corpo), Gunso (Capo della sua Milizia), Gwai Liao (Cortigiano), Cao Yao
(Medico/Mago), Oyabun (capo dell’Intelligence), Mikado (sensale), Zaibatsu (membro del crimine organizzato collegato al Clan dell’Unicorno e ai Kolat). Una freccia scagliata con la precisione di uno Tsuruchi abbatterà il Ki-Rin prima che disarcioni il prefetto.
Midori No Ga La freccia è stata scagliata da una giovane burakumin. La ragazza veste in verde mimetico e verdi sono anche i suoi capelli ed i suoi occhi. Il Prefetto darà subito ordine di ucciderla!
E’ una burakumin quindi non può portare armi Ha ucciso un animale senza permesso del Prefetto Ha messo in ombra l’abilità di un Samurai Il Prefetto ha già i cazzi suoi.
Lasciate che i PG gestiscano la cosa come preferiscono. Midori è affascinante e distante, i suoi occhi perennemente sul punto di piangere, nascondono anche un’enigmatica ferocia. Parlando con lei, si scoprirà ch’è una Ronin. Ha lasciato volutamente il rango di Samurai perché, il suo clan non vuole concederle la vendetta per il fratello, Moshi Kemushi. Moshi Kemushi sembra sia morto per un ordine diretto dello Hatamoto Doji Cho, come tale, essendo l’ordine dato da un membro dell’esercito imperiale, non è possibile richiederne la vendetta, se non fosse che come Ronin, lei può mettersi al di fuori delle leggi dei Samurai. Il Prefetto fermerà l’esecuzione!
Il Prefetto Hudie e la Gru Il Prefetto detesta i ronin, anzi detesta tutti ! Ma ancora di più detesta la Gru. C’è un fatto che i PG dovrebbero conoscere o gli verrà illustrato a breve. La casa del prefetto è abitata da donne fantastiche! Il motivo è tutt’altro che onorevole. Il Prefetto è costretto a vivere in un bordello, al piano superiore, poiché la sua casa è occupata dalla famiglia Doji. Anche qui c’è lo zampino della Strega. La prefettura contiene 3 Kyuden. Durante un recente scontro con gli Yobanjin (i barbari di cui la Strega è un’anziana shamana) i Moto sono stati aiutati dalla Gru d’Acciaio (i lanceri Daidoji) per difendere i confini dell’Impero. L’imperatore ha concesso al loro campione Doji Hoturi un Kyuden. Gli Yobanjin durante la ritirata distruggono apparentemente senza motivo due Kyuden lasciandone solo uno. Quello del Prefetto. Hoturi vi si insedia lasciando di fatto, il Prefetto, senza tetto. Il Prefetto ha ovviamente chiesto un formale duello per la risoluzione. Hoturi non ha ancora risposto e ha in compenso asserragliato la sua guardia personale entro le mura del Kyuden. Il Karo del Castello, guarda un po’, è proprio Doji Cho. L’uomo che uccise Moshi Kemushi. Midori e il Prefetto Hudie hanno più di un motivo per essere alleati. Midori, inoltre ha una propria guardia di Ashigaru (a metà tra briganti e milizia volontaria) che non impugnano armi da samurai ma sono maestri nel nofojutsu (l’uso di oggetti comuni come armi: scope, rastrelli, spiedi, zappe, coltelli ecc). Ovviamente è il caso che i PG vadano a far le rimostranze del Prefetto a Doji Hoturi.
Vizio di Forma Come faranno i PG ad entrare nel Kyuden, questo spetta a loro deciderlo. Il Karo non concederà facilmente l’ingresso senza un ordine diretto del suo Daymio: Hoturi! Tuttavia sono Gru, facilmente sedotti dalla bellezza e dall’eleganza. Il motivo per cui Hoturi non si mostra al Prefetto è una brutta malattia! Egli ha infatti ricevuto una lettera (che non mostrerà facilmente) e l’inchiostro con cui è scritta a quanto pare è un veleno ad azione lenta ma inesorabile (e contro certi veleni le uniche cure gettano subito nella rete della famiglia Aotora, famiglia di erboristi in seno al Casato Bayushi). Chi è Hoturi ? Hoturi è un poeta incapace con la spada (non così incapace, diciamo che è solo pacifista). Lui ha una liason inconfessabile con quella che tutti chiamano (senza che nessuno li senta) Hantei Kachiko (ovvero Kachiko Bayushi). Pochi anni orsono il Clan dello Scorpione cercò di uccidere l’Imperatore. Lui concesse il perdono prendendo come concubina Kachiko togliendole il titolo di Daymio nel Clan dello Scorpione (che passò quindi a Bayushi Kampeki). L’Imperatore benché sposato è soggiogato dalla sua concubina, la quale tiene discretamente amanti di ambo i sessi. (Numerose sono le storie su Kachiko che i vari clan possono conoscere: http://l5r.wikia.com/wiki/Bayushi_Kachiko ). Tra questi amanti, uno è una “penna rossa” ovvero un focoso amante col quale si ha solo un rapporto epistolare. Costui è Hoturi. Hoturi riceve una lettera dello Scorpione e chiaramente la apre pensando sia una lettera della sua amata. La lettera conteneva anche un bellissimo Wakizashi donato proprio per il duello col Prefetto. Messaggero porta-lettera è Soshi Gharah (un nome Kalanita, cioè indiano che indica…guarda un po’…Crisalide). Osservando meglio la lettera si noterà che l’inchiostro avvelenato è di fattura Medinaata (araba) e il Mon dei Bayushi è Pre-Coup, quindi risalente a prima che l’Imperatore lo bandisse dalla cancelleria di Otosan Uchi. Tradotto: La lettera è un falso, anche se il Wakizashi è vero e pregevole. (Come molte lame Bayushi ha un inserto a motivi floreali realizzato in ossidiana, quindi le ferite inflitte non rimarginano, basterebbe un semplice taglio per provocare un rovinoso sanguinamento).
Stallo ! Abbiamo quindi un duello che non si può fare, fino a che Hoturi non sarà curato. La soluzione più semplice è curare Hoturi (senza esporre Kachiko, altrimenti i PG conosceranno le soluzioni che applicano gli Scorpioni ai pettegolezzi sulla “sorellina”) oppure eleggere Doji Cho come campione. Il diritto alla sfida contro Doji Cho sarebbe elettrizzante per Midori, ma Midori non è una samurai, non più. Quindi bisogna rendere Midori una samurai. Per farlo comparirà quasi dal nulla, un monaco, un Sohei (cioè monaco bianco) di nome Tsume! Quand’era samurai il suo nome era Chuda Tsume, poi abbandonò la sua famiglia quando si accorse della loro natura malvagia (in realtà la famiglia gli disse di abbandonare il Clan prima di essere corrotto perché un’anziana strega aveva già predisposto come lui avrebbe potuto aiutare l’Ordine del Regno, i Cavalieri del Veleno e la Famiglia del Serpente in un colpo solo). Tsume metterà alla prova i PG per istruire Midori a diventare una Samurai, in quanto lui stesso, essendo stato Samurai conosce a menadito il Bushido (conosci i tuoi nemici!).
Se e quando sarà una samurai, avrà bisogno di essere riconosciuta in un Clan. Il monaco suggerirà al Prefetto di sposarla rendendola Moto Midori. I PG indagando scopriranno anche della profezia riguardante Doji Cho, innamorato di Midori. Se riferito al Prefetto lui godrà nell’umiliare l’avversario sposando la donna che lui brama !
La profezia della Strega E’ meglio che i PG intanto comincino a notare quanto ritorna il Simbolo della Farfalla e quanto forse è ampia la cospirazione. Tsume intanto mentre preparerà Midori, le fornirà anche numerose medicine per renderla molto fertile (come si conviene ad una moglie). Durante la prima notte di Nozze verrà infatti concepito un figlio. Al matrimonio sarà presente una vecchina molto defilata, starà ai PG vederla. La vecchina ha gli stessi occhi e lo stesso sguardo di Midori. La gente la conosce come “La Falena”anche se il suo nome ammetterà essere Hana (che significa Ali). Il motivo per cui la conoscono come Falena è perché la notte gira per Shinomen mori con una lanterna chiamando spesso il nome di Kemushi. Lei ammetterà che tra i respiri di Shinomen (è ovviamente pazza) si possono sentire le voci dei morti senza giustizia, lei è la nonna di Midori (in effetti c’è una somiglianza impressionante, poiché è in realtà la madre biologica). Ogni giorno veglia sulla nipote viva e sul nipote morto cercando giustizia per loro. Spera sempre nella benevolenza del monaco Tsume che possa metterla in contatto col mondo degli spiriti (Tsume affermerà di non aver mai dato troppo credito alla pazza fino a questo momento). La vecchina ha però una cosa che non torna: UNA CICATRICE SUL BRACCIO. Alla morte del Nipote tentò infatti il suicidio dopo che l’Imperatore rifiutò di concedere giustizia per Kamushi. In realtà quella cicatrice è un po’ troppo fresca (ALERT!!! FARSI CICATRICI E’ UNA TIPICA PRATICA MAHO). Si scoprirà di più sulla vecchina seguendola la notte. Lei prega una fortuna della pietà e della bellezza. Ha un pettine votivo che offre durante la preghiera (IL PETTINE E’ A FORMA DI FARFALLA, E’ RAPPRESENTATO UGUALE IN UN UKIOE DI 900 ANNI PRIMA ed è di fattura Doji, nella fattispecie apparteneva ai tesori di Doji Nashiko, la sposa del terribile FU LENG).
Salto nel tempo Gestite come volete la salute di Hoturi, fate un escursus sulla gravidanza di Midori e sulla nascita di un pargolo, lei chiederà ai PG se volessero fare da padrini al piccolo durante il suo gempukku. Il nome che gli darebbe è Tsume (in onore del monaco che l’ha aiutata). Poi saltate direttamente al Gempukku. Durante il Gempukku come molti cavalieri Moto, il giovane Tsume andrà verso un’avventura cavalleresca all’estero (scegliete voi dove/come/quale, e affiancategli i PG). L’importante è che incontri una bellissima e giovane maga dagli occhi verdi come la madre, di cui si innamorerà perdutamente (la madre ha maniche lunghe…se i PG non controllano eventuali cicatrici…’zzi loro).
La maga gli donerà un biscotto della fortuna! Una volta aperto una profezia dirà che “Nel Giorno della Vendetta, Moto Tsume schiaccerà i Traditori”. Moto Tsume sceglierà come giorno della vendetta, la ricorrenza della morte dello zio. Tutti saranno sull’Isola delle Spezie disarmati. Moto Tsume quel giorno giurerà la vendetta contro la Gru.
Il Finale Giocatori abili, dovrebbero chiedere al Master se Moto Tsume è un nome comune! In realtà Moto Tsume è il nome di un terribile Akutenshi, l’attuale capo dell’Orda dei Morti. Lui è stato bandito oltre il Muro e non può tornare se non evocato da un grande guerriero al di qua del muro (che abbia anche sangue magico nelle vene)…TOH! Quindi mentre Moto Tsume starà riferendosi a se stesso, numerose navi attaccheranno i territori della Gru, arrivando dalle Shadowland. Ora che i PG sanno che questo giovane ragazzo può disporre come vuole delle armate dei morti, cosa faranno ? Cosa farà lui ? Inutile dire che una bellissima donna dagli occhi verdi, sarà sulla prora del relitto della Monarch, con Moto Tsume (il non morto) e Hantei Daigosuke, ovvero il TERRIBILE DAIGOTSU per consegnargli l’Impero. E i Granchi ? I Granchi difendono il muro, non i mari, e chi può aspettarsi un attacco durante un funerale ? (celebrazione che per altro dona +1k1 a tutti i non morti ?)