Rassegna stampa 3 dicembre 2013 by Federpreziosi

Rassegna Stampa

ECONOMIA E MERCATI LA REPUBBLICA LA REPUBBLICA PAMBIANCONEWS INFORMAZIONI D’ORO CORRIERE DELLA SERA INFORMAZIONI D’ORO IL SOLE 24 ORE IL SOLE 24 ORE INFORMAZIONI D’ORO

3 Dicembre 2013

Tiffany vola sulle ali della “fiducia” Confcommercio: il peso degli acconti annulla i benefici sul cuneo fiscale Damiani, nel semestre cresce ma resta in rosso Oro: punto di svolta? Oro e barile. Saldi invernali. A quale prezzo inseguirli Oro, persiste il trend ribassista La crisi manda a vuorto il super-acconto Rinvio senza sanzioni La Germania riduce ancora le riserve di oro

FISCO ITALIA OGGI

Spesometro, istruzioni per l’uso

COMPRO ORO IL SOLE 24 ORE L’ORAFO IL SOLE 24 ORE

Cinque consigli per chi vuole vendere oro senza sbagliare Oro in Euro premia il Varese calcio Plus - Compro Oro? Il bene rifugio protegge sempre meno Lingotti o finanziario ma con un «peso» limitato Negozi di strada in ritirata Il valore dell’oggetto usato? Lo fa chi acquista

SETTORE E MODA NEWS-24H IL GIORNALE DEL LUSSO INFORMAZIONI D’ORO INFORMAZIONI D’ORO LA GAZZETTA DI BARI LA REPUBBLICA LA REPUBBLICA IL SOLE 24 ORE CORRIERE DI BOLOGNA DELUXE BLOG DELUXE BLOG IL GIORNALE DEL LUSSO IL GIORNALE DEL LUSSO INFORMAZIONI D’ORO INFORMAZIONI D’ORO DELUXE BLOG DELUXE BLOG PAMBIANCONEWS

Tokio: gioielleria mette in vendita albero di Natale in oro massiccio Cosa le regalo? Tell me Dior, gioielli sfiziosi BRAFA Art Fair, gioielli d'epoca «I limiti fiscali ci stanno uccidendo» Shamballa Jewels, obiettivo Italia La magia di Iwc per il piccolo principe I ladri di regali Orologi - Inserto «Regali a palazzo», l’artigiano di qualità va in vetrina Girard Perregaux orologio di lusso Cat's Eye Alta Orologeria Morellato i gioielli regalo per Natale 2013 At tenti! Ecco The Longines Heritage Military 1938 A Natale regala uno smartwatch Girard Perregaux vince l’Anguille d’Or Volubilis Lanvin, più di semplici gioielli Vacheron Constantin Patrimony Contemporaine in oro bianco Cronografo Ford a tiratura limitata in 100 esemplari Lotus festeggia il trionfo di Marc Màrquez

CRONACA LA REPUBBLICA LA REPUBBLICA

"M'hanno rubato la serenità" Parla il gioielliere rapinato Milano, il rapinatore del maxi colpo si filma con i gioielli

Rassegna in collaborazione con

Economia e Mercati del 03 Dicembre 2013

Confcommercio: il peso degli acconti annulla i benefici sul cuneo fiscale Secondo un'indagine dei commercianti, dall'aumento degli acconti su Ires e Irap (nel 2013) per coprire l'Imu deriva un maggior gettito per 1,14 miliardi. Si vanifica così l'effetto benefico della riduzione dei premi Inail, stimato in 1 miliardo (nel 2014) MILANO - Il maggior gettito fiscale generato dall'aumento degli acconti di imposta Ires e Irap vale 1,147 miliardi e vanifica il beneficio che le imprese dovrebbero avere l'anno prossimo per il taglio del cuneo fiscale (1 miliardo) previsto dalla Legge di Stabilità. Il calcolo arriva dalla Confcommercio che parla appunto di beneficio "azzerato" nel saldo tra le due misure. Ieri, infatti, il Governo ha fatto scattere la clausola di salvaguardia per le coperture della prima rata Imu, cancellata a fine agosto: acconto Ires in crescita di 1,5 punti nel 2013 e 2014, mentre nei due anni successivi aumento delle accise sui carburanti. "La Legge di Stabilità", spiegano i commercianti, "prevede, nel 2014, una prima riduzione del cuneo fiscale a favore delle imprese attraverso un abbassamento dei premi Inail, con un beneficio stimato dal Governo in un miliardo di euro per il prossimo anno. Ma si tratta di un beneficio che, oltre ad essere già di per sé troppo esiguo, viene anche completamente azzerato per i maggiori versamenti che vengono richiesti in questa fine di 2013 che, di fatto, garantirebbero allo Stato introiti di importo complessivo superiore alla dimensione stessa della riduzione del cuneo fiscale promessa. In pratica, alle imprese viene chiesto di anticipare oggi alle casse pubbliche il beneficio fiscale che riceveranno il prossimo anno". E' dunque qusto, in sintesi, l'amaro risultato di un'analisi di Confcommercio in collaborazione con il Cer sugli effetti derivanti dall'aumento degli acconti di imposta per le imprese. "Infatti - prosegue l'analisi - alcune delle coperture previste per l'abolizione della prima rata dell'Imu non sono state conseguite. Si tratta, in particolare, dei 600 milioni di gettito atteso dalla cosiddetta 'sanatoria giochi' e di parte dei maggiori introiti Iva associati allo sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione pari a 925 milioni. Sono, queste ultime, due forme di prelievo aggiuntive, ma allo stesso tempo a impatto nullo per il sistema economico: la prima perché confinata a una sola categoria di operatori, a cui viene, peraltro, offerto un forte sconto per la chiusura di precedenti pendenze fiscali; la seconda perchè compensata da pagamenti di ammontare molto maggiore e da lungo tempo attesi dalle imprese. Si tratta di misure che, se realizzate, non avrebbero inciso sulla percezione del livello di pressione fiscale e che, quindi, non avrebbero tolto forza al messaggio di riduzione della stessa, che il Governo ha lanciato con l'annuncio degli interventi in materia di cuneo fiscale". (03 dicembre 2013)

ĂŵŝĂŶŝ͕ ŶĞů ƐĞŵĞƐƚƌĞ ĐƌĞƐĐĞ ŵĂ ƌĞƐƚĂ ŝŶ ƌŽƐƐŽ lunedì, 2 dicembre 2013

Guido Damiani, AD Gruppo Damiani

Il CdA di ĂŵŝĂŶŝ ha approvato la relazione finanziaria consolidata relativa al primo semestre, chiuso al 30 settembre 2013. Nel periodo il gruppo valenzano della gioielleria ha conseguito ricavi pari a 65 milioni di euro, in crescita del 16,1% a tassi di cambio costanti e del 12,7%, a tassi di cambio correnti rispetto ai primi sei mesi dell’esercizio precedente. L’ebitda si è attestato a Ͳ3 milioni di euro rispetto ai –2,4 milioni di euro al 30 settembre 2012. “Nel primo semestre dell’esercizio 2012/2013 erano presenti proventi di natura non ricorrente pari a 2,0 milioni di euro – si legge nella nota del gruppo Ͳ. Al netto di tale componente l’Ebitda risulterebbe in miglioramento di 1,3 milioni di euro”. Il risultato netto è stato negativo per 6,1 milioni di euro rispetto ai –5,3 milioni di euro conseguiti il 30 settembre 2012. Infine, al 30 settembre 2013 Damiani ha registrato un indebitamento finanziario netto di 41,6 milioni di euro rispetto ai 33 milioni di euro al 31 marzo 2013.

KƌŽ͗ ƉƵŶƚŽ Ěŝ ƐǀŽůƚĂ͍ Lunedì 02 Dicembre 2013 Scritto da Pericle Cenci

L'ŽƌŽ si avvicina ad un ƉƵŶƚŽ Ěŝ ƐǀŽůƚĂ, che potrebbe decidere l'ĂŶĚĂŵĞŶƚŽ per il prossimo futuro. Analizzando solo il ŐƌĂĨŝĐŽ e non la congiuntura internazionale che a noi poco deve interessare, la ƌŽƚƚƵƌĂ ĚĞŝ ϭϮϲϬͬϭϮϲϱ ha messo in pericolo l'andamento dell'oro e la ƌŽƚƚƵƌĂ ĚĞŝ ϭϭϱϬ ne confermerebbe il ƚƌĞŶĚ ƌŝďĂƐƐŝƐƚĂ. Come tutti ben sapete io sono ottimista e quindi confido nella ƚĞŶƵƚĂ Ěŝ ϭϭϱϬ e in un rimbalzo di forza che ci consentirà di tornare ƐŽƉƌĂ ůĂ ĚŝĂŐŽŶĂůĞ ƌŝďĂƐƐŝƐƚĂ che ci spinge verso il basso da più di un anno.

Quindi ƐŽƉƌĂ ŝ ϭϯϯϬͬϭϯϱϬ si avrebbe la ĨŝŶĞ Ěŝ ƋƵĞƐƚĂ ůƵŶŐĂ ĨĂƐĞ ƌŝďĂƐƐŝƐƚĂ e l'ŝŶŝǌŝŽ Ěŝ ŶƵŽǀĞ ŽŶĚĞ ƌŝĂůǌŝƐƚĞ. P.S. Per tutti coloro che hanno un ŽŵƉƌŽ KƌŽ o che comunque devono ĚŝƐŵĞƚƚĞƌĞ ĐŽŶƚŝŶƵĂŵĞŶƚĞ ŽƌŽ ho una buona notizia: è in via sperimentale presso il nostro ĂŶĐŽ DĞƚĂůůŝ di riferimento, Oro Italia Investimenti, un ƐŝƐƚĞŵĂ Ěŝ ĨŝƐƐĂŐŐŝŽ che consentirà ai propri clienti di ĨŝƐƐĂƌĞ ůΖŽƌŽ ŝŶ ŵŽĚŽ ĂƵƚŽŵĂƚŝĐŽ garantendoli se scende il prezzo pattuito, ma consentendo loro, se il prezzo sale, un guadagno pari al prezzo pattuito più il 50% del valore del relativo aumento. Praticamente i clienti non dovranno più preoccuparsi di ĨŝƐƐĂƌĞ ĐŽŶ ůĂ ƉĂƵƌĂ Ěŝ ƐďĂŐůŝĂƌĞ perché, comunque andrà, ci sarà un guadagno!

VIVIMILANO

Pagina: Economia Data: 02 Dicembre 2013

Oro, persiste il trend ribassista Lunedì 02 Dicembre 2013 Scritto da Greta Milici

Gli analisti vedono l’oro ancora al ribasso, dal momento che i prezzi hanno toccato il più alto calo mensile dal mese di giugno e si apprestano a raggiungere il più basso livello annuale da più di un decennio. Venerdì al Comex di New York i futures sull’oro con consegna a febbraio hanno guadagnato l’1,01% chiudendo la settimana 1,250,40 dollari l’oncia. Se è vero che quello del 2013 passerà alla storia come il più forte crollo dell’oro dall’anno 2000, la situazione del mese appena trascorso non è certamente migliore di quella annuale. Il mese di novembre appena concluso è stato definito addirittura “il peggiore dal 1978”, con un calo del metallo giallo del 5,4%, che ha toccato i 1.225,55 dollari l’oncia giorno 25 novembre, e che si prepara al suo primo forte calo annuale (Ͳ26% fino ad ora). Un sondaggio di Bloomberg News ha rivelato la maggioranza di previsioni negative tra gli analisti, 18 dei quali prevedono un ulteriore crollo del prezzo nel corso della settimana di apertura di dicembre, contro 9 altri analisti con una visione rialzista e 3 che rimangono in posizione neutrale. Lo “scivolone” dell’oro avvenuto quest’anno ha visto molti investitori perder fede nel metallo come bene rifugio, costringendo le compagnie minerarie a fare almeno 26 miliardi di dollari di svalutazioni e portando il miliardario John Paulson ad affermare che non avrebbe più comprato oro. Ancora una volta gli occhi degli investitori saranno puntati sulla situazione economica degli USA, in attesa della prossima riunione della Fed che si terrà nei giorni 17 e 18 dicembre.

02-DIC-2013

Lettori: 907.000 Diffusione: 267.228

Dir. Resp.: Roberto Napoletano

da pag. 4

02-DIC-2013

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Dir. Resp.: Roberto Napoletano

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02-DIC-2013 da pag. 2

La Germania riduce ancora le riserve di oro Sabato 30 Novembre 2013 Scritto da Edoardo Ebolito

Anche la Germania fugge dall’oro. Secondo il Fondo Monetario internazionale, la Banca Centrale tedesca ha dimezzato le sue riserve aurifere, attuando il secondo taglio nell’arco degli ultimi cinque mesi. La “virata” della Bundesbank è stata netta: solo ad ottobre sono state infatti cedute ben 3.421 tonnellate d’oro, con i fondi attuali che ammontano ora a 3.387, 247 tonnellate. Attualmente il più grande detentore mondiale di oro sono gli Stati Uniti, le cui riserve ammontano a ben 8.133,748 tonnellate, dopo un piccolo incremento di 0.033 tonnellate nel mese di ottobre. Le dismissioni tedesche non fanno altro che confermare la crisi patita attualmente dal “gold”. Dopo la crisi mondiale del 2008, che aveva scatenato un’impennata dei prezzi, all’inizio del 2013 il settore aurifero è entrato in recessione per effetto di alcune politiche restrittive operate dai vari governi, in primis quello statunitense. I cambiamenti nei modelli delle compravendite hanno influenzato il prezzo dell'oro mondiale, entrato in una fase di discesa che non accenna a trovare freni. Il picco massimo degli acquisti si è raggiunto a fine 2012, con 544,1 tonnellate acquistate su scala mondiale. Nei primi nove mesi del nuovo anno l’inversione di tendenza è stata netta, con un calo del 25% degli acquisti. I sentori di una crisi profonda si erano avuti nel mese di aprile, quando è uscita la notizia che Cipro, detentore di meno di 15 tonnellate d’oro, stava cercando di vendere le proprie riserve auree per alleviare i suoi oneri finanziari. L’unica “isola felice” per l’oro sembra essere la Turchia. Secondo gli ultimi dati del FMI, il più grande aumento mensile proviene da Istanbul. Il fenomeno è stato scatenato in gran parte dalla politica economica del governo turco, che ha permesso anche alle banche commerciali di tenere una parte delle loro riserve in oro. In questo modo, la quota di partecipazione statale è salita di 12,994 tonnellate nel mese di ottobre, facendo registrare il quarto aumento consecutivo ed arrivando ad un totale di 503,255 tonnellate. Gli altri stati che hanno aumentato le loro partecipazioni in oro sono il Kazakhstan e l’Azerbaijan (circa 2 tonnellate ciascuna), mentre la Grecia, il Lussemburgo e la Costa Rica hanno aggiunto quote insignificanti alle loro riserve. Alcuni paesi, come ad esempio la Cina, non rendono pubblici i loro possedimenti in oro su base mensile. L’ultima notizia certa sul paese asiatico risale addirittura al 2009, quando la Banca Centrale dichiarò di possedere 1.054 tonnellate d’oro. La Metalli Preziosi Insight, un’azienda di consulenza con sede ad Hong Kong, stima che il governo cinese abbia acquistato 300 tonnellate di oro nella prima metà del 2013 e, probabilmente, abbia mantenuto questo ritmo per tutto l'anno.

Fisco 02-DIC-2013

Lettori: 172.000 Diffusione: n.d.

Dir. Resp.: Marino Longoni

da pag. 9

02-DIC-2013

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Dir. Resp.: Marino Longoni

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Compro Oro Cinque consigli per chi vuole vendere oro senza sbagliare I Compro oro hanno conquistato le strade di tutte le città italiane. Queste attività si sono dimostrate, per certi versi, un "termometro della crisi" dal momento che la loro espansione è stata parallela a un aumento del prezzo del metallo giallo (che adesso sta tornando in zona ribasso) ma anche alla crescente difficoltà di accesso al credito da parte dei cittadini italiani. Se l'anno scorso, però, disfarsi di un bracciale o una catenina poteva essere remunerativo per il cittadino (l'oro veniva acquistato anche a 30 euro al grammo, se non cifre superiori), oggi, con un costo che oscilla sui 30 euro al grammo per l'oro puro (24 carati) il prezzo di acquisto dell'oro da gioielleria (18 carati) è necessariamente sceso, e si attesta tra i 17 e i 19 euro al grammo. Se, comunque siete intenzionati a liquidare il vostro oro è bene seguire un piccolo "manuale di vendita". di Raffaela Ulgheri

1. Compro oro / Non fermarti al primo negozio sotto casa

Prima di procedere con la vendita è importante chiedere un prezzo d'acquisto indicativo a più attività. Ancora non esiste, infatti, un "borsino dell'oro usato" e ogni operatore può decidere un ammontare a sua discrezione in base ai valori ufficiali del giorno. La creazione di un prezzo di acquisto unitario è una delle priorità della proposta di Legge sui Compro Oro, ancora in discussione al Parlamento. Esiste un'attività ogni 5mila abitanti e potrai trovare con facilità più operatori nello stesso quartiere; nelle grandi città capita di incontrarne diversi anche lungo la stessa via. Ricorda: non fermarti solo al prezzo al grammo ma cerca di far valutare il valore totale dei beni che hai deciso di vendere.

2. Compro oro / Bilancino a vista

(Corbis) Dal momento che acquistano al grammo, i Compro Oro sono dotati di bilance di precisione con cui verificano il valore effettivo della merce che vanno a comperare. Per contro, anche il venditore deve essere in grado di controllare visivamente che il proprio oro sia valutato in maniera corretta. Assicurati, pertanto, che il bilancino sia sul bancone, con l'indicazione del peso visibile sia per te che per l'operatore, e ricorda: i grammi fanno la differenza soprattutto quando si tratta di più oggetti, in questo caso, infatti, diventa difficile verificare che il peso indicato dal commesso corrisponda a quello vero.

3. Compro oro / Documenti da presentare Per poter vendere il tuo oro devi avere con te un documento di identità. Il titolore dell'attività o il commesso è, infatti, tenuto a registrare la transazione su un apposito registro degli acquisti che deve presentare ai fini di eventuali verifiche da parte delle autorità di polizia, e deve conservare l'oggetto per dieci giorni prima di mandarlo in fonderia. All'interno del registro inserirà la descrizione dell'oggetto, il suo peso e gli estremi del tuo documento. L'esercente, però, non è tenuto a rilasciare una ricevuta di acquisto. La registrazione è l'unico documento che attesti la compravendita in via ufficiale.

4. Compro oro / Non è un Banco dei Pegni

Fai molta attenzione all'operatore che ti propone di lasciare in pegno il tuo oro. L'attività di credito su pegno è una prerogativa di istituti bancari e finanziari autorizzati e sottoposti al controllo di Bankitalia. Tali istituti hanno, al loro interno, periti estimatori professionali e, una volta accertato il valore del bene, rilasciano una polizza di pegno al portatore. Il compro oro è un canale completamente diverso. Non può rilasciare polizze di pegno e conserva l'oggetto solo per dieci giorni, ossia per il tempo indicato dalla Questura a fini di verifiche di polizia. Una volta venduto il bene non è più ritirabile. Solo in alcuni casi, a discrezione del titolare dell'attività, si può riavere l'oggetto indietro.

5. Compro oro / Non accettare pagamenti in contanti oltre 999,99 euro

In base alla normativa sulla tracciabilità dei pagamenti non è possibile accettare un pagamento in contanti che superi le 999,99 euro per singola operazione. Nel caso in cui il valore dell'oro dovesse superare questo limite, il Compro oro è tenuto, pertanto, a liquidare la somma dovuta solo tramite assegno. Ricorda che a volte queste attività sono interessate da infiltrazioni mafiose e, grazie alla facilità con cui si ottengono le licenze per l'apertura, i riciclatori hanno potuto sostenere il cosiddetto "costo del riciclaggio" di denaro derivante da operazioni illecite, aumentando il prezzo di acquisto dei rottami d'oro. Così facendo hanno potuto attrarre una clientela maggiore assicurandosi pagamenti solo tramite

KƌŽ ŝŶ ƵƌŽ ƉƌĞŵŝĂ ŝů sĂƌĞƐĞ ĐĂůĐŝŽ 02/12/2013 By orafoitaliano

Oro in Euro, in collaborazione con A.S. Varese 1910, premia i tifosi che vanno allo stadio a sostenere la squadra in occasione delle partite casalinghe. Infatti a ogni match disputato in casa, allo stadio F. Ossola, si potranno vincere biglietti per le successive partite e un gioiello Oro in Euro: sarà sufficiente compilare la cartolina distribuita prima dell’inizio partita e consegnarla presso i punti raccolta per partecipare all’estrazione di un gioiello Oro in Euro e di un biglietto in tribuna per la stagione 2013/2014. E compilando la cartolina si partecipa automaticamente alla grande estrazione finale: in palio una collana punto luce con diamante Oro in Euro e un abbonamento in tribuna per la stagione 2014/2015. Il regolamento è accessibile online: www.oroineuro.it e www.varese1910.it.

del 2 Dicembre 2013

Settore e Moda Tokio: gioielleria mette in vendita albero di Natale in oro massiccio Una gioielleria di Tokio espone nel suo negozio un albero di Natale interamente in oro massiccio e decorato con le sagome dei personaggi Disney. Per realizzare l'opera è stato necessario l'intervento di 10 artigiani. Ora è in vendita. TOKIO - Di alberi di Natale, ormai, se ne vedono di tutti i tipi, i colori e le grandezze. Di un albero di Natale d’oro, però, non si era ancora sentito parlare. Sino ad oggi. A Tokio, infatti, ne è stato realizzato proprio uno dalla gioielleria Tanaka Kikinzoku. La struttura è completamente in oro massiccio e decorata con le sagome dei personaggi Disney più famosi. I vari livelli dell’albero ruotano e, a completare l’opera, ci sono anche nastri in foglie d’oro. Per ottenere un albero del genere è stato necessario l’intervento di 10 artigiani che hanno lavorato per circa 2 mesi. Dopo un lavoro del genere non sorprende che l’albero, 40 Kg d’oro per un’altezza di 2,4 metri, non sia nato per abbellire la gioielleria in occasione delle feste natalizie, ma per essere messo in vendita. Il costo? Solo 350 milioni di yen, pari a circa 4 milioni di euro. I responsabili della gioielleria garantiscono che è un vero affare. Per chi, comunque, vuole risparmiare, sono state create anche alcune copie in scala ridotta, alte 25 cm, al modico prezzo di 2 milioni di yen, pari a circa 200.000 euro. pubblicato da Fabiana Carcatella 3 dicembre 2013 11:34

Cosa le regalo? Pubblicato il 3 dicembre 2013 da Direttore | Moda e... Fidanzati, niente panico. Se non sapete che regalo farle a Natale, abbiamo pensato a 5 proposte per 5 tipologie di donna

Camminano mano nella mano in centro, guardano le vetrine. Lei si ferma, lui le chiede che cosa l’ha colpita maggiormente. Guardano insieme le scarpe con il tacco alto, lei non può trattenersi dal guardarle ammirata con gli stessi occhi con cui un bambino guarda il barattolo della cioccolata. Lui la invita a provarle. Loro, gli uomini, sembrano sereni e invece no. Vivono nel dubbio, nell’ansia di sbagliare il regalo per la propria donna. Li riconosci subito, i fidanzati in cerca del regalo perfetto. E visto che a noi fanno davvero tanta tenerezza, in vista del Natale, vogliamo dare dei piccoli suggerimenti per non sbagliare, per far sì che riescano a comprare il dono giusto per lei, quello che le farà illuminare gli occhi e sciogliersi un sorriso che varrà ben i soldi spesi. Per facilitarvi il compito abbiamo individuato 5 categorie di donne a cui abbiamo abbinato il regalo più incline alla loro indole. La romantica. Avrà sicuramente visto Colazione da Tiffany e avrà sospirato davanti alla scena in cui George Peppard fa incidere dalla celebre maison di gioielli su un anellino di poco conto una scritta d’amore per Audrey Hepburn. Per una donna tanto innamorata dell’amore il regalo più azzeccato sarà sicuramente un gioiello Tiffany & co.. In particolare un gioiello della collezione Infinity. Se siete in vena di grandi promesse d’amore regalatele l’anello, in caso contrario il bracciale, entrambi in argento. Si scioglierà di fronte alla scatolina azzurra stretta dal nastro bianco. La golosa. Amore e cibo, si sa, spesso vanno di pari passo. Non a caso quando si vuole fare colpo su una donna la si invita a cena. Se poi la vostra amata, oltre ad essere una buongustaia, è anche una donna attenta alle tendenze (non solo in fatto di moda) gradirà particolarmente ricevere in dono una sofisticata scatolina di Macarons Ladurée. La maison parigina, celebre per le sue meringhette colorate, per il Natale ha pensato a confezioni speciali con altrettanti gusti speciali. La scatola Mademoiselle Noëlle in due varianti e in due taglie: rossa o blu, da 6 o da 15 macarons. I gusti sono sempre deliziosi: cocco con frutto della passione e cioccolato al latte Jivara. La passionale. Se la vostra donna è arsa dal fuoco sacro della passione, siete molto fortunati per due motivi. Innanzitutto perché vi darà grandi soddisfazioni sotto alle lenzuola e poi perché per voi sarà facilissimo scegliere il regalo giusto. Lanciatevi sulla lingerie, ma che sia sempre di buon gusto, di ottima qualità e mai dozzinale. Come quella di Christies. La maison romagnola per il Natale ha creato una

collezione sofisticata e sensuale allo stesso tempo, in cui il rosso, colore caro alla tradizione natalizia, la fa da padrone insieme al vezzoso pizzo nero. La geek. La vostra fidanzata fa per caso parte di quella schiera di belle fanciulle che si è soliti vedere in metropolitana o per le strade delle nostre città attaccate ai loro telefonini intente a mandare mail di lavoro e a “ǁŚĂƚƐĂƉƉĂƌĞ” (mandare messaggi con la famosa applicazione per smartphone) con il proprio amore? Se la vostra donna è quella che in gergo si definisce una “geek girl” potreste regalarle un telefonino o un tablet di ultima generazione. Ma se volete davvero renderla felice dovrete completare il regalo con l’accessorio giusto. Come ad esempio il porta cellulare e porta iPad della collezione Christmas Jungle di Salvatore Ferragamo, ispirata al ricco archivio dei foulard in seta della maison. La classica. Ci sono donne la cui classe non conosce tempo. Donne che non amano cavalcare i trend che la moda propone di stagione in stagione, ma che preferiscono rimanere fedeli al proprio modo di essere e al proprio stile. Per una donna così, tutta d’un pezzo, il regalo più azzeccato sarebbe un carré di Hermés in pura seta decorato da disegni che spesso richiamano il mondo della natura o oggetti di uso quotidiano. Accessorio classico e intramontabile, sarà perfetto per la vostra amata.

dĞůů ŵĞ ŝŽƌ͕ ŐŝŽŝĞůůŝ ƐĨŝǌŝŽƐŝ Martedì 03 Dicembre 2013 Scritto da Sara Parisi

Aspettate con ansia l’ultimo giorno dell’anno per poter sentire le previsioni di Paolo Fox sul vostro futuro? Comprate tutti i giornaletti possibili e immaginabili per sapere cosa fare, quando stare attenti e come affrontare le situazioni che ci riserva l’anno che verrà? No? Bene, la ĐŽůůĞǌŝŽŶĞ ideata da ŚƌŝƐƚŝĂŶ ŝŽƌ fa lo stesso al caso vostro. La maison francese attiva ormai da più di sessant’anni ha deciso, infatti, di lanciare una collezione natalizia ispirata ai ƐĞŐŶŝ ǌŽĚŝĂĐĂůŝ e denominata “dĞůů ŵĞ ŝŽƌ”, con riferimento proprio alle previsioni astrali per il nuovo anno. Si tratta di dodici (d’altronde non poteva essere diversamente) ĐŽůůĂŶŝŶĞ Ě͛ŽƌŽ ŐŝĂůůŽ, recanti ciascuna un ĐŝŽŶĚŽůŽ ƌĂĨĨŝŐƵƌĂŶƚĞ ƵŶŽ ĚĞŝ ƐĞŐŶŝ ĚĞůůŽ ŽĚŝĂĐŽ.

Realizzati con l’ausilio di ĐƌŝƐƚĂůůŝ ƚƌĂƐƉĂƌĞŶƚŝ, ŵĞƚĂůůŝ ĚŽƌĂƚŝ e ƉĞƌůĞ, vengono in aiuto a chi a Natale non sa proprio cosa regalare ad amici, parenti e fidanzato. Bisogna, però, disporre di un budget abbastanza alto, poiché ogni collana ha un prezzo di ϯϵϬ ĞƵƌŽ. A noi sembra ƵŶ͛ŝĚĞĂ ĐĂƌŝŶĂ Ğ ƐƉŝƌŝƚŽƐĂ, da donare a chi ha un posto speciale nel nostro cuore e a chi voglia sempre distinguersi, indossando ŐŝŽŝĞůůŝ ƐĨŝǌŝŽƐŝ ĞĚ ĞůĞŐĂŶƚŝ, ma non troppo impegnativi o vistosi. Tutti i ciondoli hanno incise le iniziali CD e si distinguono per forma e combinazione dei materiali. Da segnalare sono sicuramente i tre segni del leone, dell’acquario e dello scorpione: il primo è caratterizzato da una cascata di perle in sostituzione della criniera leonina, il secondo da un’anfora fatta di perle, oro giallo e cristalli, il terzo, infine, ha testa e zampette formate da perle, mentre il corpo da cristalli.

BRAFA Art Fair, gioielli d'epoca Martedì 03 Dicembre 2013 Scritto da Alda Cannizzo Il 25 gennaio parte a Bruxelles la 59ª edizione dell’evento BRAFA Art Fair, spazio dedicato ai gioielli d’epoca e allo stile déco.

La mostra si svolgerà negli spazi espositivi del Tour & Taxis in Avenue du Port e sarà organizzata dall’associazione Foire des Antiquaires de Belgique, presieduta da Harold t'Kint de Roodenbeke. Ben 131 espositori si divideranno tra gallerie specializzate e maison di gioielleria, per celebrare il fascino dei gioielli antichi e la maestrìa che vi sottende. Sarà possibile ammirare il pendente Art Nouveau esposto da Epoque Fine Jewels, realizzato nel 1900 da Lucien Gautrait. Si tratta di una splendida scultura che ritrae un profilo femminile, realizzata in oro con smalto plique à jour, opali, smeraldi, perle e diamanti. Il collier esposto da Galerie Chamarande risale invece al 1880 ed è formato da 5 farfalle in filigrana unite da 4 catene d’oro fra perle, rubini e zaffiri mentre Bernard Bouisset presenterà una parure di collier, orecchini e bracciale interamente realizzati in platino, rubini cabochon e diamanti tagli baguette.

Galerie Montaigne per l’occasione selezionerà splendidi gioielli degli anni ’30 e ’40 tra cui una doppia spilla Cartier del 1941, composta da un motivo cachemire in platino e oro con diamanti.

Altre maison tra le quali Leysen e Bogh Art contribuiranno con creazioni in stile Art Déco, raffinate, mai banali e sempre molto chic. La mostra rimarrà aperta al pubblico sino al 2 febbraio 2014 e sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso a soli 20 euro.

03-DIC-2013

Lettori: n.d. Diffusione: n.d.

Dir. Resp.: Giuseppe De Tomaso

da pag. 8

del 03 Dicembre 2013

03-DIC-2013

Lettori: n.d. Diffusione: n.d.

Dir. Resp.: Armando Nanni

da pag. 14

GirardͲPerregaux orologio di lusso Cat's Eye Alta Orologeria Scritto da: Rosario Scelsi Ͳ domenica 1 dicembre 2013 L’incantevole collezione Cat's Eye di GirardͲPerregaux ha superato se stessa con questo orologio di lusso unico, interamente rivestito di diamanti bianchi.

Una splendida decorazione in pietre preziose arricchisce il nuovo GirardͲPerregaux Cat’s Eye Alta Gioielleria, un orologio eccezionale che si offre con un tripudio di luci e di riflessi scintillanti.

Questo capolavoro è il frutto dell’armonica collaborazione fra l’orologiaio e il gioielliere. Incanta i sensi e diventa oggetto di desiderio. Un raffinato calibro meccanico batte nel cuore del segnatempo, che afferma con il suo stile il primato fra gli orologi per signora. La cassa, ovale e posizionata orizzontalmente, nel corso degli anni è diventata un simbolo di prestigio fra le donne amanti degli orologi di qualità. Il fascino della spettacolare distesa di 646 purissimi diamanti bianchi gli dona un’aura unica al mondo. La sua classificazione “FͲVVS” è infatti garanzia di proporzioni perfette e di un eccezionale grado di lucentezza. Il superlativo carattere dell’orologio Cat’s Eye Alta Gioielleria è il risultato dei materiali esclusivi con cui è stato costruito. Il quadrante, la cassa e il cinturino sono interamente realizzati in oro bianco, e formano la struttura, quasi invisibile, su cui gli orafi hanno montato i diamanti. Sono necessarie circa 120 ore di massima concentrazione per ottenere questo risultato, a cui lavorano solo i migliori artigiani, scelti per la rapidità, la pazienza e l’abilità che caratterizzano i movimenti delle loro mani. Il taglio smeraldo delle gemme conferisce una qualità contemporanea ed originale a questo orologio. Il quadrante, parte focale del modello, presenta un particolare effetto “soleil” il cui centro è dato dal contatore dei secondi posizionato ad ore 9, da cui si irradiano i diamanti verso l’esterno. L’unica eccezione fra le gemme di taglio smeraldo è il diamante singolo, taglio rosa, incastonato nel cuore della corona. L’orologio Cat’s Eye Alta Gioielleria presenta pietre preziose per un totale di 50 carati: si tratta di uno dei più pregiati orologi al mondo. Il confort per chi lo indossa è stato comunque al centro dell’attenzione.

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AtͲtenti! Ecco The Longines Heritage Military 1938 Pubblicato il 2 dicembre 2013 da Redazione | Alta orologeria

Dalla maison svizzera tre orologi che parlano di storia, soldati e battaglie

Chi ama gli orologi militari apprezza soprattutto quelli che si ispirano ai modelli del passato, modelli spesso che hanno fatto la storia della casa che li ha prodotti e di chi li ha portati. Ecco perché Longines punta molto sulla collezione The Longines Heritage Military 1938. I modelli The Longines Heritage Military 1938, che ricordano i segnatempo di ispirazione militare prodotti negli Anni ‘30 dal marchio, conservano l’aspetto sobrio e caratteristico degli esemplari originali. I grandi numeri arabi bianchi e la minuteria sono all’origine di un contrasto con il nero profondo del quadrante. La SuperͲLumiNova sulle lancette e sulle cifre assicura una leggibilità ottimale anche nella penombra e presenta sfumature verdi che conferiscono ai modelli un carattere particolare. La corona zigrinata piatta sottolinea l’aspetto ǀŝŶƚĂŐĞ ed è un riferimento all’esemplare originale. Il cinturino nero in materiale sintetico cucito con filo bianco aggiunge un tocco delicato ai contrasti equilibrati del The Longines Heritage Military 1938. The Longines Heritage Military 1938 è proposto in tre varianti in acciaio. Il modello tre sfere è fornito all’interno di una scatola di 40 mm di diametro e il suo design è quello più fedele al modello originale. Il quadrante nero esibisce dodici numeri arabi bianchi circondati da una minuteria ĐŚĞŵŝŶ ĚĞ ĨĞƌ e la data a ore 3. L’esemplare 24 ore GMT, di 42 mm di diametro, cattura lo sguardo per via della lancetta rosso vivo del secondo fuso orario che risalta sul quadrante nero. La scala graduata 24 ore è posizionata sul ƌĞŚĂƵƚ all’esterno della minuteria ĐŚĞŵŝŶ ĚĞ ĨĞƌ e la data è visibile a ore 3. Mantenendo la stessa linea estetica, il cronografo esibisce un contatore 30 minuti a ore 3, la data a ore 6 e i piccoli secondi a ore 9. Con le tre varianti, The Longines Heritage Military 1938 arricchisce il segmento Heritage di Longines con esemplari la cui estetica rende omaggio alla lunga tradizione e all’eredità del marchio.

A Natale regala uno smartwatch Pubblicato il 1 dicembre 2013 da redazione1 | Lusso hiͲtech

Sony Smartwatch 2 e Samsung Galaxy Gear, quale troveremo sotto l’albero?

Gli smartwatch sono sbarcati nel nostro Paese da poco e i maggiori big del settore tech come Apple, Google e Microsoft non sono ancora entrati nel mercato, lasciando campo libero a Sony e Samsung. Sony Smartwatch 2 e Samsung Galaxy Gear, comunque, non hanno convinto in termini di vendite nelle loro primissime settimane di vita. Di seguito proponiamo un veloce riassunto delle caratteristiche tecniche di ciascun dispositivo per guidare nell’acquisto i più indecisi technology addicted… Samsung Galaxy Gear I due smartwatch di ultima generazione condividono lo stesso un display da 1.6഼pollici ma con un rapporto dello schermo diverso, il Gear ha una risoluzione di 320 x 320 pixel, mentre lo smartwatch di Sony di 220 x 176 pixel. La tecnologia utilizzata, però, è estremamente differente, sul modello Samsung abbiamo un Super Amoled mentre sul device di Sony un lcd transflective. Con il Gear, dotato di una memoria interna da 4 Gb, abbiamo la possibilità di scrivere messaggi, registrare promemoria o attività direttamente con la voce grazie alla presenza di SVoice, o utilizzare le funzionalità della fotocamera davvero sorprendenti trattandosi di un orologio e, ovviamente, telefonare… Sony Smartwatch 2 Il modello della Sony è compatibile con il sistema operativo Android, è dotato di NFC oneͲtouch, e con la certificazione IP57 resiste alla polvere e alle immersioni fino ad 1 metro di profondità. Dal device tecnologicamente leggermente meno avanzato rispetto al Gear (testimoniato anche dal prezzo nettamente più abbordabile), lo Smartwatch 2 interagisce direttamente con il vostro smartphone tramite Bluetooth. Messaggi, eͲmail, appuntamenti, registro chiamate, Twitter, Facebook e molto altro ancora, al polso… Jacopo MARCHESANO

GirardͲPerregaux vince l’Anguille d’Or Lunedì 02 Dicembre 2013 Scritto da Edoardo Ebolito

Un capolavoro di design e tecnica. Lo “Scappamento Costante”, ultima creatura presentata dalla maison svizzera GirardͲPerregaux a Baselworld 2013, ha fatto breccia nel cuore di esperti ed appassionati, ricevendo il Premio “Anguille d’Or” presso il Ginevra Orologeria Grand Prix. Il suo innovativo meccanismo apre una vera e propria rivoluzione tecnica nel campo degli orologi. Si tratta infatti di un movimento basato sul rivoluzionario prototipo presentato nel 2008 e sviluppato nel corso di cinque anni di lunghe ricerche. Il risultato è stato quello di un traguardo assolutamente innovativo nel campo della cronometria. Il nuovo automatismo è infatti dotato di una precisione assoluta, che supera l’atavico problema del calo di potenza presente nei tradizionali orologi meccanici. Il segreto sta tutto nell’apporto costante di energia fornita all’oscillatore. Questa “prodezza tecnica”, che consente di mantenere costante l’ampiezza ed il ritmo, ha impressionato gli esperti del settore. La sua architettura, inoltre, incorpora materiali all'avanguardia, in particolare l'uso di una lama al silicone dallo spessore di 14 micron, ben sei volte più sottile di un capello umano, che rende merito alla sua perfetta struttura. Lo Scappamento Costante si pone come l’incarnazione di un nuovo concetto di orologio, un omaggio alla storia di GirardͲPerregaux che, sin dal 1791, concepisce i suoi prodotti sotto la ferma egida della creatività. L’“Anguille d’or” è solo l’ultimo in ordine di tempo di una batteria di riconoscimenti attribuiti dopo la presentazione di aprile, che comprende sino ad oggi due Premi al SIAR (Messico e Tiempo de Relojes), il Premio della Critica, il Concept Watch, il TimeSquare (Cina), il Montres et Passion (Svizzera) e lo Spiral Magazine (HongͲKong).

sŽůƵďŝůŝƐ >ĂŶǀŝŶ͕ Ɖŝƶ Ěŝ ƐĞŵƉůŝĐŝ ŐŝŽŝĞůůŝ Sabato 30 Novembre 2013 Scritto da Alda Cannizzo

Tutta l’eccentricità e la sontuosità che possiamo desiderare di indossare si riflette sui ŐŝŽŝĞůůŝ del brand francese >ĂŶǀŝŶ. “EŽŶ ǀŽŐůŝŽ ĚŝĂŵĂŶƚŝ͘ sŽŐůŝŽ >ĂŶǀŝŶ͊”: con questo slogan dal chiaro intento, Alber Elbaz, designer alla guida della maison, lancia la ŶƵŽǀĂ ĐŽůůĞǌŝŽŶĞ sŽůƵďŝůŝƐ, ispirata all’omonimo sito archeologico, ĂŶƚŝĐĂ Đŝƚƚă ĚĞů DĂƌŽĐĐŽ di fondazione romana, testimonianza di un’epoca prospera e sfarzosa. La nuova linea si compone di una parure composta da ĐŽůůĂŶĂ, ďƌĂĐĐŝĂůĞ e una ƐƉŝůůĂ, arricchiti da ŵĂŐůŝĞ ŵĞƚĂůůŝĐŚĞ ed ĞůĞŵĞŶƚŝ ŝŶ ŽƚƚŽŶĞ intrecciati a nastri neri. La collana è formata da un morbido nastro che continua ad intrecciarsi sino al grande fiore centrale, i cui petali brillano con ƉŝĐĐŽůŝ Ğ ŐƌĂŶĚŝ ĐƌŝƐƚĂůůŝ. Il bracciale e la spilla completano l’armonico motivo con ŐĞŵŵĞ ŝŶĐĂƐƚŽŶĂƚĞ, vistose ed eleganti. Tali gioielli sono stati creati ƉĞƌ ƵŶĂ ĚŽŶŶĂ ĞĐĐĞŶƚƌŝĐĂ Ğ ďƌŝůůĂŶƚĞ, che non vuole rimanere nell’ombra ma ama farsi notare ed ama indossare accessori grandi e importanti. Volubilis Lanvin è disponibile in tutte le boutique della maison e nella store online; i costi partono ĚĂ Ϯ͘ϰϵϬ ĚŽůůĂƌŝ.

sĂĐŚĞƌŽŶ ŽŶƐƚĂŶƚŝŶ WĂƚƌŝŵŽŶǇ ŽŶƚĞŵƉŽƌĂŝŶĞ ŝŶ ŽƌŽ ďŝĂŶĐŽ Scritto da: Rosario Scelsi Ͳ sabato 30 novembre 2013 WĞŶƐĂ ĂůůĞ ĞŵŽǌŝŽŶŝ ĚĞů ŐĞŶƚŝů ƐĞƐƐŽ ů͛ŽƌŽůŽŐŝŽ Ěŝ ůƵƐƐŽ sĂĐŚĞƌŽŶ ŽŶƐƚĂŶƚŝŶ WĂƚƌŝŵŽŶǇ ŽŶƚĞŵƉŽƌĂŝŶĞ ŝŶ ŽƌŽ ďŝĂŶĐŽ͕ ĐŽŶ ĐĂƐƐĂ Ěŝ ƉŝĐĐŽůĞ ĚŝŵĞŶƐŝŽŶŝ͘

sĂĐŚĞƌŽŶ ŽŶƐƚĂŶƚŝŶ sa come far battere il cuore delle donne e quest’anno presenta l’orologio WĂƚƌŝŵŽŶǇ ŽŶƚĞŵƉŽƌĂŝŶĞ modello piccolo in oro bianco. L’intramontabile orologio brilla di una luce nuova che sottolinea il savoirͲfaire degli artigiani incastonatori e gioiellieri della manifattura. La sobrietà stilistica della linea cui il modello appartiene, celebra da sempre la forma tonda ed è un riferimento nell’universo dell’Alta Orologeria. L’esemplare proposto durante il SIHH nei caldi riflessi dell’oro rosa, torna in una scintillante versione in oro bianco. Gli appassionati apprezzeranno questa luce che si addice perfettamente al design raffinato del Patrimony Contemporaine modello piccolo, la base perfetta per valorizzare il lavoro di incastonatura. La cassa essenziale di 36 mm di diametro risalta grazie alla lunetta con sessantotto diamanti taglio tondo. La minuteria interamente incastonata e di grande originalità diventa un elemento di stile all’origine dell’aspetto contemporaneo dell’orologio. I sottili indici applicati in oro e le fini lancette delle ore e dei minuti sono ricurvi, per seguire la sagoma esterna del quadrante. La lancetta dei secondi centrale, anch’essa ricurva, ritma lo spazio mentre la data a ore 6 completa l’estetica dell’insieme, fatta di equilibrio e armonia. L’eleganza “urbana” di questa referenza contagia anche il bracciale in oro bianco, le cui maglie si spoͲsano comodamente al polso. Il fondello aperto permette una vista straordinaria del movimento meccanico a carica automatica, il calibro 2450, interamente progettato e prodotto inͲhouse dalla manifattura Vacheron Constantin. Il Patrimony Contemporaine modello piccolo in oro bianco soddisfa i nuovi criteri del Punzone di Ginevra. Questo marchio di qualità che non ha eguali, ha operato nel 2011 un cambiamento radicale: la certificazione, infatti, non riguarda più unicamente il calibro bensì l’orologio nel suo insieme e ne consacra il carattere straordinario e la forza di seduzione.

ĂƌĂƚƚĞƌŝƐƚŝĐŚĞ ƚĞĐŶŝĐŚĞ Patrimony Contemporaine modello piccolo Referenza 85515/CA1GͲ9841 Recante il Punzone di Ginevra Calibro 2450 Q6 Meccanico a carica automatica 26,20 mm di diametro (11 linee ¼) 3,60 mm di spessore Circa 40 ore di riserva di carica marcia 4 Hz (28.800 alternanze/ora) 196 componenti 27 rubini Indicazioni Ore, minuti e secondi al centro Data a ore 6 Cassa Oro bianco 18 carati 36 mm di diametro, 9,15 mm di spessore Lunetta con 68 diamanti taglio tondo incastonati (circa 0,78 carato) Fondello trasparente con vetro zaffiro Impermeabilità testata a una pressione di 3 bar (30 metri circa) Quadrante Opalino argentato Zona esterna bombata Minuteria con 48 diamanti taglio tondo incastonati (circa 0,16 carato) Indici applicati in oro e lancette a foglia in oro bianco 18 carati Cinturino Oro bianco 18 carati Chiusura Fibbia déployante in oro bianco 18 carati

ƌŽŶŽŐƌĂĨŽ &ŽƌĚ Ă ƚŝƌĂƚƵƌĂ ůŝŵŝƚĂƚĂ ŝŶ ϭϬϬ ĞƐĞŵƉůĂƌŝ Scritto da: Rosario Scelsi Ͳ sabato 30 novembre 2013 &ŽƌĚ ůĂŶĐŝĂ ƵŶ ĐƌŽŶŽŐƌĂĨŽ ŝŶ ƚŝƌĂƚƵƌĂ ůŝŵŝƚĂƚĂ Ěŝ ϭϬϬ ĞƐĞŵƉůĂƌŝ ĐŚĞ ƉŽƚƌĞďďĞ ĨĂƌĞ ůĂ ŐŝŽŝĂ ĚĞŐůŝ ĂŵĂŶƚŝ ĚĞů ŵĂƌĐŚŝŽ ĂŵĞƌŝĐĂŶŽ ;ŵĂ ŶŽŶ ƐŽůŽͿ͕ ŝŶ ǀŝƐƚĂ ĚĞů EĂƚĂůĞ Ğ ĚĞů ĂƉŽĚĂŶŶŽ͘

&ŽƌĚ esplora le frontiere dell’eleganza e del ůƵƐƐŽ, con un ĐƌŽŶŽŐƌĂĨŽ dal design ricercato, che guarda al futuro.

Oggi i costruttori d’auto coniugano sempre più spesso i loro marchi al mondo degli accessori, ma non sempre puntano all’alto di gamma, come nell’orologio della casa a stelle e strisce, che ha guadagnato la sua prima vetrina pubblica in occasione del Salone Internazionale del Mobile di Milano. La sua trama stilistica, ispirata al linguaggio dell’Ovale Blu, cattura immediatamente lo sguardo, grazie anche al raffinato quadrante, protetto da un vetro in un’elegante sfumatura grigia. Questo segnatempo è plasmato in un blocco unico di acciaio inossidabile ed è proposto in serie speciale, per fare le gioia di cento acquirenti, disposti a farsi carico di una spesa di 1.790 euro per mettere al polso uno degli esemplari. Inizialmente il modello era stato sviluppato per comunicare ad ampio raggio di DNA estetico di Ford, ma l’eccezionale favore di pubblico e media ha convinto il management al seguito produttivo, che oggi offre un’appetibile occasione ai potenziali compratori. Progettato nella sua veste grafica dal team di designer Ford e costruito interamente a mano da maestri orologiai tedeschi, questo cronografo di lusso dispone di movimento automatico svizzero ETA 7750. Viene consegnato in un’elegante scatola in pelle realizzata a mano ed ha un numero di serie inciso nella cassa. Per acquistarlo è possibile visitare il sito web riportato nel link in calce.

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Cronaca

ΗDΖŚĂŶŶŽ ƌƵďĂƚŽ ůĂ ƐĞƌĞŶŝƚăΗ WĂƌůĂ ŝů ŐŝŽŝĞůůŝĞƌĞ ƌĂƉŝŶĂƚŽ hŶ ĂŶŶŽ ĚŽƉŽ ĞƐƐĞƌĞ ƐƚĂƚŽ ĚĞƉƌĞĚĂƚŽ Ğ ƉŝĐĐŚŝĂƚŽ ďƌƵƚĂůŵĞŶƚĞ ŶĞůůĂ ƐƵĂ ďŽƚƚĞŐĂ Ěŝ ^ƚƌĂĚĂ DĂŐŐŝŽƌĞ͕ 'ŝŽƌŐŝŽ ZŽǀĞƌƐŝ ƌĂĐĐŽŶƚĂ͗ ΗKůƚƌĞ Ăů ĚĂŶŶŽ ĞĐŽŶŽŵŝĐŽ͕ ŵŝ ŚĂŶŶŽ ƚŽůƚŽ ůĂ ƐĞƌĞŶŝƚă͘ Dŝ ŚĂŶŶŽ ĨĂƚƚŽ ĚŝǀĞŶƚĂƌĞ ĚŝĨĨŝĚĞŶƚĞ͕ ĐŽƐĂ ĐŚĞ ŶŽŶ ĂǀƌĞŝ ŵĂŝ ǀŽůƵƚŽ ĞƐƐĞƌĞΗ DI LORENZA PLEUTERI Ci sono immagini e ricordi che non vanno più via. Restano sotto la pelle, negli occhi, nelle ossa fratturate ricomposte dagli ortopedici, nelle notti senza sonno. Un anno dopo la rapina che lo ha devastato fisicamente, e economicamente, Giorgio Roversi si racconta come un uomo che ha dovuto imparare che cosa sono la paura e la diffidenza. A 77 anni compiuti, con un braccio bloccato da un tutore e il pensiero alla moglie che non sta bene, resiste. È ancora al lavoro qui, al “Nostalgia” di strada Maggiore, la bottega di gioielli d’epoca e rarità assaltata il pomeriggio del 4 dicembre 2012. Quel giorno il commerciante venne massacrato di botte da due rapinatori, ridotto a una maschera di sangue. «Ringrazio il cielo Ͳ ripete Ͳ per essere vivo. Però non riesco a stare da solo in negozio. E questa paura non passa. I rapinatori non mi hanno solo preso le cose di valore, metà della merce, un danno enorme. Mi hanno tolto la serenità, la tranquillità». E quello che brucia al gioielliere, uno che di vendetta non vuole nemmeno sentire parlare, è l’essere diventato diffidente. «Non è un bel vivere, così. Sono diventato come mai avrei voluto essere. Quando suona un cliente, lo guardo. Se non mi convince, a pelle, non gli apro. Poi, probabilmente, è una brava persona». In tanti, ricorda, gli sono stati e gli stanno vicini. «La gente comune non mi ha fatto mancare il sostegno, né allora, né dopo. C’è sempre qualcuno che mi ferma per strada al bar, si informa. A deludermi sono stati i nostri amministratori. Sono spariti, senza fare nulla di concreto. Speravo che almeno in banca, costretto a sostituire i pezzi razziati e a chiedere soldi, mi dessero un prestito con un tasso minimo. Invece non ho avuto alcuna agevolazione. Pago un fido pesante, non ho alternative. E lo Stato per me non c’è». Ed è andato in mille pezzi pure il sogno coltivato in decenni di sacrifici e rinunce. «Io e mia moglie volevamo comprarci una casa per la vecchiaia. Con la batosta della rapina, e i debiti da saldare, questa prospettiva non esiste più. Restiamo in affitto, per forza. E il momento è pessimo. Siamo nel pieno di una crisi generale, tremenda. Risollevarsi, difficile per tutti, per noi è quasi impossibile. La speranza è che a Natale si lavori. Altrimenti sarò costretto ad arrendermi, a chiudere». E i rapinatori? «I carabinieri si sono impegnati al massimo, mi dicono, per catturarli. Sono slavi, credo, e per me si trovano all’estero. Li prenderanno, spero, appena torneranno a organizzare un colpo o commetteranno un errore. Mi auguro solo che non facciano del male ad altre persone».

(02 dicembre 2013)

29 novembre 2013

DŝůĂŶŽ͕ ŝů ƌĂƉŝŶĂƚŽƌĞ ĚĞů ŵĂǆŝ ĐŽůƉŽ Ɛŝ ĨŝůŵĂ ĐŽŶ ŝ ŐŝŽŝĞůůŝ Faceva parte del gruppo di rapinatori che il 5 febbraio 2011 avevano svaligiato la gioielleria Scavia in via della Spiga a Milano. Un colpo spettacolare da 9 milioni di euro in pieno centro, alle otto di mattina, per il quale la squadra mobile aveva poi arrestato tutta la banda. Nel video Romualdo Cerbasio, 45 anni, condannato a otto anni per ricettazione della refurtiva, si filma col telefonino, nel suo bagno, con i preziosi della rapina: bracciali d'oro bianco, anelli con le gemme, collane e brillanti. Per quella rapina il pm Giuseppe D'Amico ha ottenuto pesanti condanne: otto anni a Pino Rebuscini, sei a suo fratello Cesare, tre anni e quattro mesi al gioielliere Franco Fischer. In un altro filone del processo era stato condannato a tre anni e quattro mesi Guglielmo Fidanzati, figlio del boss di Cosa nostra Gaetano ;^ĂŶĚƌŽ Ğ ZŝĐĐĂƌĚŝƐ ĞĚ ŵŝůŝŽ ZĂŶĚĂĐŝŽͿ

Comunichiamo a tutti gli associati che è finalmente possibile aderire al rinnovato sito internet www.outletprezioso.it

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