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ESEMPI VIRTUOSI

TRATTAMENTO NO-RINSE

Il trattamento chimico di conversione superficiale dei laminati di alluminio aumenta l’adesione dei film polimerici e incrementa la resistenza alla corrosione. Tradizionalmente i trattamenti di superficie sono realizzati attraverso il passaggio del laminato in bagni chimici, a concentrazione e temperatura controllate, seguito da un’operazione di lavaggio a doccia con acqua demineralizzata. Questi processi vengono denominati “rinse” in quanto richiedono anche una fase di risciacquo per rimuovere dalla superficie del nastro il prodotto chimico depositato in eccesso. Le acque utilizzate per il risciacquo confluiscono in un impianto di trattamento chimico-fisico delle acque, il quale genera fanghi da smaltire come “rifiuti speciali non pericolosi”.

Laminazione Sottile ha investito nella progettazione e realizzazione di impianti di trattamento con processo “no rinse”, che non necessita dell’operazione di risciacquo. Questo processo genera una quantità notevolmente inferiore di acque reflue da purificare e non produce fanghi da smaltire.

Attraverso l’installazione di un impianto con tecnologia “No Rinse”, nel 2022 si è ottenuta una riduzione del 60% dei fanghi prodotti rispetto all’anno precedente, evitando la produzione di oltre 337 tonnellate di fanghi.

Essiccazione Terre Filtranti

Il continuo impegno verso la sostenibilità ambientale ci ha guidato nella realizzazione di un innovativo impianto di essiccazione delle terre filtranti utilizzate per il trattamento dei fluidi lubro-refrigeranti degli impianti di laminazione a freddo.

Nel 2022 questo impianto ha permesso di ridurre del 10% la produzione di terre esauste da smaltire, per un totale di 20 tonnellate di rifiuti in meno rispetto all’anno precedente.

Scorie Di Fonderia

L’obiettivo della riduzione delle polveri e dei rifiuti generati dalle scorie di fonderia è stato affrontato attraverso la sperimentazione di un impianto di raffreddamento delle scorie, così da migliorare le performance ambientali dello stabilimento in linea con le BAT-C di riferimento per il settore dei metalli non- ferrosi. Il sistema di raffreddamento permette di trattare tutti i tipi di scorie, attraverso l’utilizzo indiretto di acqua e una successiva vagliatura finalizzata alla separazione dell’alluminio dagli ossidi da scartare.

Il sistema garantisce inoltre un maggiore tenore metallico delle scorie trattate, riducendo la quantità di rifiuti generata.

In tal modo l’impianto, unito ad una più attenta gestione dei processi di scorifica dei forni, permette:

1. la riduzione delle emissioni diffuse di polveri, generate nelle fasi di trasporto, stoccaggio, movimentazione e carico su automezzi delle scorie

2. la riduzione dei rifiuti smaltiti

3. Il recupero di alluminio da reimmettere nel ciclo produttivo

Per il Gruppo Laminazione Sottile è sempre più importante l’utilizzo di tecnologie finalizzate a ridurre, gestire in modo sostenibile e recuperare i rifiuti

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