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INSIEME PER CRESCERE
A Campalto, e nel territorio circostante in generale, le associazioni svolgono un compito importante per la diffusione di temi ambientali e storico culturali.
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Da molto tempo ormai vivono sul volontariato di poche persone, spesso avanti con gli anni. Nonostante gli sforzi, rimane difficile recuperare forze giovani , sia per un appiattimento dell’interesse verso questi temi, sia per difficoltà legate al lavoro o alle esigenze famigliari. Una soluzione, a questo punto, può essere muoversi in sinergia. “Blog Territori e Paradossi” e “Gli Amici di Oliviero Lessi” hanno da tempo intrapreso questo percorso. Pur mantenendo la loro identità hanno progettato esperienze comuni per promuovere la crescita culturale del nostro territorio.
Ricordiamo le iniziative di ottobre
“Campalto DonNa Cultura”, il concerto di Natale al Villaggio Laguna, il ricordo del “Giorno della Memoria” nella chiesa parrocchiale e l’incontro con l’autore per la presentazione del nuovo romanzo di Cristina Pappalardo “Mille e una Lei”. Altre importanti iniziative sono pronte per marzo nel mese dedicato alla donna; tornerà dopo la pausa determinata dalla pandemia la “Serata della Poesia”, che tanto risalto aveva avuto nelle precedenti edizioni, mentre si sta tentando di riallacciare i rapporti con la scuola. Come si può notare, è un programma ricco di proposte: chi si sentisse in grado di dare una collaborazione, o semplicemente conoscere di più le associazioni, ben vanga.
Può rivolgersi direttamente a “La Pagina di Campalto” che sarà ben lieta di fare da tramite alle associazioni interessate. Un cordiale saluto da parte dei presidenti.
Le storie raccolte in questo volume sono una vera e propria dichiarazione d'amore verso il nostro Paese. Con i suoi racconti, Massimo Cannoletta dimostra che sapere è divertente e lo fa con uno stile semplice, coinvolgente, affabile e appassionato, come l'amico che con gli occhi che gli brillano ti dice: «Ma sai cos'ho scoperto?» E accompagna le sue parole con tante immagini a colori scelte appositamente per farci scoprire il particolare nascosto, la curiosità imperdibile, il dettaglio rivelatore. Un libro per tutti, amichevole, pieno di curiosità e, diciamolo anche, ottimista. Esattamente come il suo autore. Sapevate che il baccalà è stato scoperto grazie a un terribile naufragio? E che Keith Haring ha scelto Pisa per la sua ultima opera pubblica? E che il primo re d'Italia ha combattuto contro tutto e tutti per proteggere la donna che amava? L'Italia è un Paese relativamente piccolo, ma il suo patrimonio artistico e culturale è enorme ed è conosciuto in tutto il mondo. Sotto di esso, però, se ne cela un altro, assai meno noto: un patrimonio composto dalle vite di uomini e donne che l'Italia l'hanno popolata, amandola o odiandola, che l'hanno arricchita di arte e scienza, che l'hanno lasciata ma anche che l'hanno voluta raggiungere da molto lontano, che ne hanno fatto la Storia con la loro umanità, il loro coraggio, la loro unicità. L'Italia è così: dietro un monumento, un oggetto che usiamo tutti, una semplice targa su un muro spesso si nasconde un grande personaggio e dietro un grande personaggio c'è una storia che aspetta di essere raccontata. Questo libro è il frutto naturale di un amore per il sapere che si è manifestato in un'attività divulgativa ventennale, cominciata facendo conferenze in giro per il mondo e approdata in televisione, dove l'autore ha conquistato e messo d'accordo milioni di italiani. Con l'entusiasmo, la passione e l'intuizione che lo contraddistinguono, Massimo Cannoletta ci dimostra che la curiosità è il motore della conoscenza e che le storie sono l'anima della vita. E ora è pronto a raccontarcele.
Ca’ Solaro: è stata quasi completata la stesura del sedime lungo il lato destro della carreggiata (uscendo da Favaro); non ci sono notizie però in merito al completamento degli interventi. Una volta completati i lavori sarà possibile raggiungere con più tranquillità Carpenedo e, percorrendo strade con poco traffico, la zona del Terraglio. Lascia non poco amaro in bocca il fatto che il progetto di collegarsi con via Indri, passando dietro la chiesa di Sant’Andrea, sia stato accantonato quando ormai sembrava in dirittura d’arrivo. Mah, che anche qui c’entri la politica…?
Via Triestina: il tratto dal centro di Favaro fino a via Piovega è quasi ultimato; da lì a Tessera i lavori dovrebbero iniziare a breve. Lascia qualche dubbio la scelta di proseguire lungo la strada con la necessità di spostare il sedime in alcuni punti come avvenuto in prossimità di Dese mentre si sarebbe probabilmente potuto tagliare quella doppia curva passando all’interno fino alla Torre di Tessera.
San Giuliano: da notizie pervenute direttamente dal Consorzio Acque Risorgive, entro marzo saranno terminati i lavori “alle Rotte” con conseguente riapertura del tracciato verso Passo Campalto. In contemporanea prenderanno il via gli interventi lungo l’Osellino.
Da notizie giunte direttamente dagli assessorati comunali, una cospicua cifra, circa tre milioni, dovrà essere impiegata a breve termine per la ciclabilità cittadina. Sembra che ben poco o quasi nulla verrà investito nel nostro territorio. Benché ci fosse un progetto di massima lungo via Orlanda, non è stato ritenuto di importanza prioritaria… zero per la manutenzione del poco che esiste in via Gobbi. Avremo cura di tenere informati i nostri lettori sugli sviluppi futuri, anche attraverso la nostra pagina Facebook.