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Gruppo giardinieri Lapam al demo green di Milano

Creare sinergie a livello nazionale con enti, gruppi e associazioni

Vedere, toccare con mano, testare, confrontare. È questa la ricetta, e il punto di forza, di Demo 2021, la fiera outdoor che i che si è tenuta il 17 e 18 settembre al Parco Esposizioni di Novegro, alle soglie di Milano, dove giardinieri e professionisti del verde possono provare direttamente sul campo macchinari e attrezzature di numerosi marchi del settore.

Quest’anno anche il Gruppo Giardinieri LAPAM di Modena e Reggio Emilia ha partecipato all’evento, non solo come visitatore ma anche come espositore. Molto importante in quanto il Demo Green è una delle Fiere più importanti del settore del verde, che conta più di 50 espositori, 5000 partecipanti e 300.000 metri quadrati di area dove esporre e provare tutte le novità del settore. Commenta il Presidente del Gruppo Giardinieri Lapam “è stato molto importante essere presenti in un ambito dove il nostro logo ha avuto molta visibilità e la nostra esperienza professionale molto apprezzata sia dalle aziende espositrici che dai visitatori.” Benassi continua dicendo “l’obiettivo del partecipare a queste manifestazioni è quello di creare sinergie a livello nazionale con enti, gruppi e associazioni per arrivare ad ottenere un nuovo giardiniere e professionista del verde, anche entrando negli istituti scolastici.” Interviene anche il Vice Presidente di Categoria Marco Costa “Il gruppo delle Imprese del Verde associate a Lapam-Confartigianato delle provincie di Modena e Reggio Emilia ha deciso con entusiasmo di aderire e partecipare con un suo spazio e la sua esperienza all’edizione 2021 della fiera Demogreen di Milano, probabilmente la fiera di maggiore rilievo per quanto riguarda i professionisti del giardinaggio, della cura del verde e delle nuove proposte sui temi delle realizzazioni e delle manutenzioni ambientali. In questa due giorni, abbinando professionalità, esperienze maturate negli anni, voglia di fare gruppo e curiosità per le altre realtà italiane ed estere del settore, abbiamo avuto modo di arricchire il nostro bagaglio professionale, sia come professionisti che come imprenditori. Infatti la peculiarità di questa fiera è quella di proporre anzitutto – da parte delle aziende costruttrici e fornitrici – le ultime novità tecnologiche presenti sul mercato, ormai sempre più orientate alla logica del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. Ma per tanti di noi si è rivelata un’ottima occasione per confrontarsi con altri professionisti del settore, confrontare modalità di lavoro, raffrontare contesti di mercato diversi a seconda delle regioni di provenienza e dei mercati di riferimento, conoscere realtà gestionali diverse in tema di regolamenti del verde/gestione dei residui, che ahimè non risultano affatto omogenei nelle varie realtà. Insomma un momento di crescita professionale ma anche umano, che speriamo possa diventare un appuntamento fisso per il nostro gruppo. Come tutti gli indicatori dimostrano, la cura e la manutenzione del verde (pubblico e privato) sono e dovranno sempre maggiormente essere un settore sempre più importante per la piccola e media impresa del nostro paese. Ma tale settore richiederà sempre maggiori competenze e una sempre crescente specializzazione, che anche grazie a occasioni come questa gli operatori hanno occasione di acquisire.”

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