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Ricapitoliamo le principali novità comparse su PIPAM negli ultimi periodi, invitandovi a leggere gli approfondimenti e novità dirett a m e n t e o n l i n e s u l s i t o w w w p i p a m i t S e volete partecipare alla nostra comunità nativa non dovete far altro che iscrivervi al FORUM e partecipare attivamente alle discussioni Ma PIPAM è anche altro troverete articoli di tecnica, di flytying, recensioni, test, filmati, fatti da pescatori a mosca per i pescatori a mosca e con il quarto di secolo online ormai nel mirino crediamo che di materiale ce ne sia per molto e per tutti i gusti. Siamo presenti anche su vari social come Facebook (https://www.facebook.com / g r o u p s / 4 1 6 8 8 4 8 2 0 1 1 ) , V i m e o ( h t t p s : / / www youtube com/user/wwwpipam/videos) e Instagram (https://www instagram com/ pipam it) per cui, anche in questo caso, l’invito è quello di iscrivervi e partecipare numerosi!

Fly Fishing Magazine

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Aimé Devaux a cura di Beppe Saglia (Beppe S )

Ho fatto la mia prima uscita di pesca all’estero sull’Ain, nel Jurà francese, quando ancora Aimé Devaux era in vita. Ero alle prime armi ma già conoscevo il suo mito, ed ero e m o z i o n a t o a l l ’ i n v e r o s i m i l e n e l p o s a r e l e mie prime inguardabili mosche su quelle acque, culla di tanta storia della pesca a mosca Ho sperato di incontrarlo, ma non è successo, né sul fiume né nel suo atelier Ho però respirato a pieni polmoni il fascino di quel luogo, e ho preso i miei primi temoli con una delle sue mosche. Aimè Devaux, ‘Mémé la loutre’ (Memé la lontra) per gli amici, è nato nel 1917 ed è morto nel 1985 a 68 anni

Dreaming New Zealand n 9 a cura di Angelo Piller e Antonio Napolitano

New Zealand Project. Finalmente, dopo due anni di pausa forzata causa Covid-19, Angelo e Antonio fanno ritorno in Nuova Zel a n d a I n q u e s t o b r e v e v i d e o v e d r e m o u n concentrato di tecnica con salti, combattimenti mozzafiato, catture e ovviamente ril a s c i , i l t u t t o i n u n c o n t e s t o u n i c o , q u e l l o neozelandese. Buona visione!

La complicazione non deriva tanto dalla diffi c o l t à d i r e a l i z z a z i o n e , m a d a l f a t t o c h e , per averla ad hoc, conviene provarla e personalizzarla più volte (lunghezza, forza della molla, tenuta della pinzetta ) in base alle proprie esigenze e ai materiali a disposizione. Io ho tagliato un pezzetto di molla di 2,5 cm a cui ho piegato, a 90°, gli ultimi due a n e l l i a e n t r a m b e l e e s t r e m i t à I n q u e s t i anelli ho inserito da una parte l’o-ring, dall’altra la pinzetta, sfruttando il buco già presente Le ganasce della pinzetta le ho ricoperte con un pezzetto di guaina di un filo e l e t t r i c o g o m m o s o , i n m o d o d a g e n e r a r e più attrito sul materiale trattenuto.

Sommersa

a cura di Guido Scala

Materiali utilizzati

Amo: diritto #12

Filo: grigio 12/0

Code: barbe piuma di germano

Rigaggio: filo arancione

Corpo: dubbing di pelo di lepre naturale

Zampette: pernice

Ali: sezione di penna di germano

Testa: filo di montaggio

Déjà vu - Questione di ‘strutture’ a cura di Andrea Vidotto (Nino)

OFS – My Tools – La pinza per hackle a cura di Andrea Cuccaro (WM)

Lo strumento, forse, un po’ più complicato d a r e a l i z z a r e , è l a p i n z a p e r h a c k l e . I o h o usato:

• un grosso o-ring del diametro di 30 mm;

• una molla del diametro di 5 mm;

• una pinzetta elettrica;

• un paio di pezzetti di tubicino gommoso

Uno degli errori più comuni del fly tyer, soprattutto se abile, è quello di replicare artificiali senza studiarne i concetti costruttivi. Nella realtà alieutica bisognerebbe applicarsi nella conoscenza degli ecosistemi fluviali c h e s i f r e q u e n t a n o C o n s e g u e n t e m e n t e realizzare le imitazioni più indicate Ciò non s e r v e a c a t t u r a r e d i p i ù I n f a t t i , t u t t e l e m o s c h e c a t t u r a n o M a a d a r e u n m a g g i o r senso a quello che si fa, e a togliersi di dosso dogmi e limitazioni. Solo così ci può essere una crescita alieutica sono dettagli che fanno la differenza In questo caso vediamo un artificiale strutturato per acque più o meno mosse, con presenza di Rithrogene sp L’ amo leggero ma robusto a gambo medio-lungo La lunghezza contribuisce a maggior stabilità. Code a ventaglio, stabilità e galleggiamento. Corpo in dubbing di lepre, già idrorepellente, i peletti trattengono al meglio i prodotti impermeabilizzanti Hackle di pernice, imitatività, ma soprattutt o e l a s t i c i t à e s t a b i l i t à H a c k l e / s d i g a l l o montate avanzate, le fibre non ortogonali alla superficie tendono a penetrarla meno Ali, anch’esse avanzate e fuori dalla corona delle hackles, migliore visibilità e consentite dalla lunghezza superiore dell’amo Mosca piuttosto ‘vestita’, ma mantiene comunque una buona credibilità, sia per il pesce che per il pescatore. ...

I THREAD PIÙ SEGUITI Rienza 167

thread aperto da: impuro

Salve a tutti, vi comunichiamo delle importanti novità in merito al rilascio dei permessi giornalieri. Non esiste più la possibilità di fare i permessi digitali, ma solo cartacei I tratti d acqua in gestione sono: Rienza, tratto 162 a Brunico, apertura dal 12 febbraio al 30 settembre; Rienza, tratto 167 a Chienes apertura dal 12 febbraio al 30 novembre I permessi giornalieri sono a numero chiuso con prenotazione obbligatoria; massimo 3 permessi al giorno. Il permesso per i 2 tratti è unico ed è pertanto consentito lo spostamento tra le 2 zone I permessi possono essere prenotati esclusivamente inviando un messaggio WhatsApp al seguente numero di telefono: 347 9415493 (si prega di utilizzare solo messaggi e non telefonare) indicando: data, nome e cognome, comune di resi- denza, numero della licenza/versamento I permessi prenotati possono essere ritirati, dal lunedì al sabato, presso il chiosco Happy Snack a Chienes e solo per la domenica presso la Pizzeria Petra a San Sigismondo

Super Fipsas

thread aperto da Valerio Santagostino (Balboa) «Fipsas con voi e voi con noi», l’incipit della b e l l a f e s t a s v o l t a s i s a b a t o a l l ’ A u d i t o r i u m Parco della Musica di Roma La cerimonia, condotta dalla brava e bella Metis Di Meo, in abito lungo a frappe fasciata, oltre alla premiazione di tutti gli azzurri/e medagliati ai campionati Europei e Mondiali, era l’occasione per festeggiare l’ottantesimo della Federazione (1942-2022) 127 medaglie nel 2022 record assoluto! Sicuramente italiano (per una singola federazione del Coni) e forse, mondiale Il vecchio record era 101, vinte nel 2015 Vi dico subito che di queste, 67 sono state conquistate da atleti/e delle attività subacquee (apnea, nuoto pinnato, fotografia subacquea ecc...) e 60 sono arrivate dal settore pesca di superficie Del totale, 31 sono stati i podi a ‘squadre’, a dimostrare un innalzamento significativo del livello dei nostri atleti Alla presenza del Ministro dello sport Abodi, del Presidente del C o n i , M a l a g ò , d e l P r e s i d e n t e d e l l a F i p s a s M a t t e o l i e d i m o l t i d i r i g e n t i d e l l a s t e s s a quali Antonio Fusconi, Stefano Sarti, Luisella Lavetto, Luigi Stuani, Bruno Dotto, Anton i o G i g l i , C a r l o A l l e g r i n i , L o r e n z o Z i b o n i , B a r b a r a D u r a n t e , s o n o s a l i t i s u l p a l c o l e squadre Nazionali e relativi CT per ricevere una bella targa commemorativa delle loro imprese Tutto molto bello ed emozionante! I Campioni diversamente abili, fantastici... con dei record strabilianti!

I CERCHI PIÙ INTERESSANTI

Micromosche a cura di Beppe Saglia (Beppe S ) Nello stand di Fly Line a dilettare il pubblico c’era Walter Luzi. La bravissima e simpatica ‘mangusta’ ha esposto tra le atre cose una serie di artificiali su ami incredibilmente picc o l i , a d d i r i t t u r a i n n u m e r a b i l i e f u o r i c o mmercio Il midge a destra, con tanto di alette, è costruito su un amo lungo meno di un millimetro e mezzo e di apertura inferiore al millimetro Una bella dimostrazione di manualità!

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