I bassanesi sanno troppo poco di Tito Gobbi. Il baritono nato a Bassano nel 1913 e morto a Roma nel 1984...
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IL GUERRIERO DI JACOPO È TORNATO A CASA continua a pagina VI
Nel nuovo spot della Tim uno scorcio di...
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C’è anche un pò di Bassano nel nuovo spot Tim che vede protagonista Tim Bernes Lee (celebre inventore del protocollo world wide web che consente di...
Prosegue con un altro importante rinforzo la campagna acquisti 2016 del Team Trek-Selle San Marco. Alla notizia dell’ingaggio del Campione Italiano Marathon...
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editoriale | indice
ALLEGATO GRATUITO A LA PIAZZA - IL QUINDICINALE DI ANNUNCI E APPUNTAMENTI ANNO 0 - NUMERO 37 05 FEBBRAIO 2016 AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI BASSANO DEL GRAPPA N°7/94 DEL 7/10/94 LAPIAZZAWEB.COM
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Editoriale
Audi gialla: il vascello fantasma che trasporta le nostre paure di Eros Maccioni
Ora che è diventata grigio cenere, l’Audi gialla è pane per i denti dei sociologi. Certo, i media hanno fatto come sempre la loro parte, ma c’è da chiedersi perché quest’auto in mano ai briganti dell’Est ha esercitato una perversa fascinazione sulle masse. Le gang di rumeni o albanesi che sfrecciano su auto rubate facendo marameo alle pattuglie sono cosa di tutti i giorni, appartengono alla nostra quotidianità. Ma solo l’Audi gialla è diventata un “caso” o, come direbbero gli inglesi, “craze”: gruppi spontanei di avvistatori su Facebook, magliette gialle in vendita con la sagoma della berlina e la scritta “Prova a prendermi”. E’ il caso di porsi qualche interrogativo. Magari non è solo perché il giallo, per definizione, intriga. Magari quel bolide che tanti vedono e nessuno acchiappa rappresenta l’inafferrabilità del male, condensa le paure di una società che fino a qualche anno fa poteva dirsi “tranquilla” e oggi non lo è più. Un po’ come Moby Dick, la balena maledetta che affiora di proposito e sfida il capitano Achab. Mi vuoi prendere? Fai pure, ti trascinerò con me negli abissi. E’ il malvagio che vince, o che comunque non si fa vincere. Non sai dove e quando può colpire, non sai come difenderti dai suoi pugni e dai suoi marameo. Forse questa è l’angoscia che, opportunamente elaborata dalle (sub)coscienze, ha mitizzato una macchia rubata trasformandola in un misterioso vascello fantasma con tre pirati a bordo. Imparare a convivere con le proprie paure, subirne addirittura il magnetismo, vuol dire rassegnarsi ad esse. E’ una pericolosissima deriva, e i briganti lo sanno perfettamente.
Indice IV
Nasce la Fondazione Tito Gobbi e porta in dote 2 dipinti dapontiniani
V
Nel nuovo spot della TIM uno scorcio di Bassano
VI
Il Guerriero di Jacopo è tornato a casa
VII
I calendari benefici di Bassano: in 7 edizioni raccolti 61mila euro il 2017 sarà l’ultimo
VIII
Un milione e 600mila euro per la ciclabile in Valbrenta e nel bassanese
IX
Altro innesto per il Team Trek Selle San Marco: arriva Alexey Medvedev
X
Al via una nuova edizione degli “Incontri sul filo della memoria”
XI
Altro innesto per il Team Trek Selle San Marco: arriva Alexey Medvedev
XII
Schio: orto sociale da 5mila mq a tossicodipendenti e disagiati
XIV
La multa all’auto del Comune diventa virale
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bassano | attualità è mantenere viva la memoria della più grande voce bassanese (non ce ne voglia la bravissima Michielin) e diffondere la cultura operistica e artistica in senso più ampio. La famiglia di Tito Gobbi dona come patrimonio iniziale una somma in denaro e una serie di opere d’arte che appartennero al baritono, fra cui il Sogno di Nabucodonosor di Jacopo Bassano e Inverno di Gerolamo Bassano. L’accordo prevede che, in caso di scioglimento della Fondazione, che questi beni diventino di proprietà del museo di Bassano.
NASCE LA FONDAZIONE TITO GOBBI E PORTA IN DOTE DUE DIPINTI DAPONTIANI
Il telescopio di Asiago nel nuovo film di Tornatore BASSANO. I bassanesi sanno troppo poco di Tito Gobbi. Il baritono nato a Bassano nel 1913 e morto a Roma nel 1984, grande protagonista della scena operistica internazionale per decenni, è stato un artista che ha condiviso con Maria Callas numerose platee (vedi foto), ha recitato in due dozzine di film, anche accanto ad Anna Magnani e Gina Lollobrigida. Ora nella sua città natale sta per sorgere una fondazione intitolata a lui e sua moglie Tilde.
NEL FILM “LA CORRISPONDENZA”
ASIAGO. Una vera sopresa per gli abitanti dell’Altopiano è arrivata con l’uscita dell’atteso film “La corrispondenza“, che segna il ritorno nelle sale del premio oscar Giuseppe Tornatore. Gobbi in una scena di “O sole mio” – 1945
Ne è fautrice la figlia Cecilia. Il museo civico, dove sono già in mostra alcuni costumi di scena di Gobbi, sarà la sede della fondazione, il cui atto di nascita porta la data del 21 gennaio 2016. Lo scopo
Il regista, infatti, in gran segreto ha girato alcune scene in cima Ekar, nel Telescopio Copernico dell’Osservatorio astronomico di Padova, scenario ideale per una storia incentrata sulla storia d’amore tra due astrofisici. Il maestro Tornatore sarebbe salito in Altopiano già diversi mesi prima delle riprese per effettuare un sopralluogo, ed è poi ritornato con la cinepresa per girare alcune scene che il pubblico si è trovato davanti a lavoro ultimato.
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bassano | attualità
NEL NUOVO SPOT DELLA TIM UNO SCORCIO DI BASSANO
C’è anche un po’ di Bassano nel nuovo spot Tim che vede protagonista Tim Bernes Lee (celebre inventore del protocollo world wide web che consente di navigare su internet): nella clip si possono distintamente riconoscere le “Bolle” della Distilleria Nardini. Le immagini destinate allo spot (visibili al secondo 0:28) sono state girate, in gran segreto, ad inizio dicembre: Bernes Lee, oggi docente del prestigioso M.I.T, è stato scelto come testimonial per il rebranding operato da Telecom Italia, che dal primo gennaio utilizza esclusivamente la dicitura TIM. Un tributo velato ad una fra le eccellenze architettoniche (e imprenditoriali) della nostra terra.
Diesel approda nei siti porno PUBBLICITÀ A JEANS E MAGLIETTE
BREGANZE. Diesel rompe un tabù e approda con il suo marchio nei siti porno per pubblicizzare jeans e magliette. La notizia ha già scatenato ironie, anche da parte della stampa straniera, ma l’azienda guarda dritto per la sua strada: così le inserzioni del brand di Renzo Rosso compariranno su Pornhub e Youporn già da questa settimana. A spiegare la scelta è il direttore artistico di Diesel, Nicola Formichetti, che sostiene come l’azienda debba guardare al mondo in cui viviamo, un mondo dove le persone guardano da sempre il porno: ieri su libri e videocassette, oggi su internet. I siti hard, secondo ricerche di mercato, sono molto frequentati e visualizzati anche da donne, alle quali Diesel si rivolge oggi attraverso canali del tutto inediti: è infatti la prima casa di moda a promuoversi attraverso le pagine vietate ai minori.
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bassano | attualità
IL GUERRIERO DI JACOPO È TORNATO A CASA
“Ghost Hunter Padova” nella fortezza di Roana “INDAGINI” SU UN RUMORE DI PASSI ROANA. Caccia ai fantasmi, suggestione o meno, il Forte di Punta Corbin ha accolto gli indagatori del paranormale. Dopo il sopralluogo nel Castello Inferiore di Marostica, il team “Ghost Hunter Padova” ora studierà le attività extrasensoriali della fortezza di Treschè Conca di Roana. Oggetto di indagine: un rumore di passi. Il forte della Prima Guerra Mondiale di proprietà della famiglia Panozzo, è una struttura rimasta abbandonata per molti anni dopo la fine della guerra.
BASSANO. E’ stato svelato il dipinto del Magnifico Guerriero, opera di Jacopo Bassano in comodato gratuito al museo civico di Bassano fino al 31 gennaio 2017. A togliere il drappo l’assessore comunale alla cultura Ciccotti e la direttrice del museo, Giuliana Ericani. Il ritratto è stato esposto al pubblico per la prima volta nel pomeriggio di martedì 19 gennaio 2016, in occasione della visita al Museo Civico dopo la cerimonia di attribuzione dei Premi San Bassiano. Il capolavoro del Da Ponte è stato realizzato intorno alla metà del Cinquecento: come riporta il portale Arte.it, si tratta di un “condottiero dall’aspetto maturo, raffinato e pensoso, un nobile a giudicare dalle mani curate e dalla posa singolare: flessuosa sotto la corazza luccicante”.
Dotata di sofisticati strumenti per le rilevazioni audio e video e la raccolta di materiale fotografico, secondo la squadra padovana, capitanata da Andrea Pugliese, una volta nella fortezza ha dovuto confrontarsi con un rumore di passi provenienti dall’area che un tempo era l’infermeria. Da qui l’esperimento che si propone di ricreare attraverso dei file audio un evento del passato. Il team ha fatto risuonare una sirena, nonché alcuni rumori di bombardamenti e di colpi di fucili e mitragliatrici. Una volta stoppato l’audio, hanno provato ad interagire con le presunte entità chiedendo più volte prova della loro presenza. La squadra racconta di aver sentito dei passi pesanti, come se qualcuno stesse correndo, provenire dall’infermeria, nel piano sottostante, verso il piano superiore, noto come la “cannoniera”. E qui un ‘altra sorpresa per il team: la sensazione di essere osservati da alcune persone poste accanto ad una finestra ed una porta, come se fossero a guardia del forte e stessero scrutando i moviment. Il gruppo di ricercatori del paranormale sta portando avanti da quasi due anni il progetto “Dentro le storia”.
Etra annuncia il taglio delle bollette Una riduzione del 3,5% della tariffa nel 2016: apre l’anno con questa buona notizia Etra, la multitutility che offre il servizio di tariffazione rifiuti a 45 Comuni nelle provincie di Padova e Vicenza. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio di Gestione, Andrea Levorato: «E’ un risultato storico, senza precedenti per la nostra multiutility. In pratica verranno restituiti al territorio 1.750.000 euro. Il Sindaco di ogni Comune potrà decidere in piena autonomia se destinarli completamente alla riduzione della tariffa o se utilizzare una parte del risparmio non superiore all’1% per un fondo di solidarietà, che servirà ad abbattere le bollette per utenti indigenti, gestito dai Servizi sociali del Comune». La riduzione è stata possibile grazie ad un combinato di fattori, tra cui le sinergie con gli altri player del settore, la riduzione dell’evasione tariffaria e tagli dei costi. In particolare, l’entrata in Rete Ambiente Veneto ha permesso di attivare economie di scala e sinergie che hanno prodotto sensibili contenimenti dei costi. Anche l’evasione tariffaria è stata ridotta al 3,5%, valore molto basso se paragonato a quello di aziende che svolgono gli stessi servizi. L’evasione era nel 2014 del 4% e la riduzione di mezzo punto percentuale si traduce monetariamente in circa 250 mila euro di entrate previste in più.
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bassano | attualità
I CALENDARI BENEFICI DI BASSANO: IN 7 EDIZIONI RACCOLTI 61 MILA EURO
fondi in linea con le aspettative superando in sette edizioni i 60 mila euro. E l’autore annuncia che il 2017 sarà l’ultimo calendario. Con il Calendario 2016 la beneficenza è assicurata in buoni acquisto per stampanti, cancelleria e libri. Il ricavato di “Frammenti di storia a Bassano… le immagini, i ricordi“, distribuito in circa 850 copie al prezzo di 10 euro, andrà alle scuole materne bassanesi: 6.200 euro, arrivando così ad un totale, in sette edizioni, a toccare i 61.200 euro donati in beneficenza. Dal 2007 ad oggi l’impegno del bassanese Bicego è stato notevole: ogni calendario ha avuto il suo beneficiario. In questi anni sono stati aiutati reparti dell’ospedale San Bassiano, numerose associazioni, famiglie bisognose, scuole e pensionati. E l’impegno continua... Quello del 2017, rivela Bicego, sarà l’ultimo calendario che realizzerà e il ricavato sarà destinato al 50% per l’acquisto di un macchinario per il Reparto Pediatrico del San Bassiano ed il rimanente 50% all’Associazione Oncologica del Ospedale. L’ottavo calendario sarà presentato a novembre.
IL 2017 SARÀ L’ULTIMO BASSANO. I calendari benefici di Bassano hanno dato i loro frutti. Il tradizionale lavoro di Fulvio Bicego ha “incassato” consensi e una raccolta
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bassano | cronaca
UN MILIONE E 600 MILA EURO PER LA CICLABILE IN VALBRENTA E NEL BASSANESE
Treni 2016: novità anche in Valsugana SUL MINUETTO PIÙ CONTROLLI E POSTI PER BICI
BASSANO. Dalla Regione Veneto giungono 1.600.000 euro per la prosecuzione del progetto della Ciclabile del Brenta, che dalla Valsugana attraverso Bassano conduce verso Venezia. Lo annuncia il consigliere regionale leghista Nicola Finco. Utilizzando le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la coesione 2007-2013, la Regione ha deciso di incentivare la realizzazione di piste ciclabili che agevolino un ‘turismo slow’ di assoluta godibilità in un territorio come il nostro, ricco di fiumi ed aree naturali. Non ultima quella del Brenta, un lungo asse che dai laghi di Levico e Caldonazzo scenderà fino alla laguna, con scenari meravigliosi e tutti da far scoprire.
VENETO/BASSANO. Buone notizie sul fronte dei trasporti. In questo 2016, aumenteranno le corse e i servizi e sul Minuetto della Valsugana sono previsti più controlli e più posti bici per girare, una volta a terra, la ciclabile della valle del Brenta. Miglioramenti di servizio ci saranno nei giorni festivi anche nella tratta Trento-Verona.
L’attuale finanziamento servirà per la realizzazione della ciclabile nell’area bassanese e della Valbrenta, un percorso che per sua natura nulla ha da invidiare alle piste austriache o altoatesine, tanto più per la presenza del fiume. Il progetto in territorio veneto andrebbe così a collegarsi con l’attuale ciclovia trentina in Valsugana, già operativa e che la scorsa estate ha visto una fruizione straordinaria da parte di 300.000 turisti con la possibilità dell’opzione treno+bici.
Per chi viaggia in bici la novità è doppia. Entro primavera sul Minuetto in Valsugana i posti per le bici saliranno da 2 a 8, ma la prenotazione diventa obbligatoria. In questo modo sarà possibile garantire agli utenti di trovare un posto (in estate 32 posti bici per ogni corsa) nel caso di utilizzo del treno abbinato all’utilizzo della frequentata ciclabile della valle del Brenta. Nuove corse domenicali sulla tratta da Trento a Verona, incremento dei controlli sul possesso di regolare titolo di viaggio.
“L’ottenimento del finanziamento regionale, per cui ringrazio gli assessori Elisa De Berti e Federico Caner – dichiara Finco -, è stato possibile grazie alla sinergia messa in campo soprattutto negli ultimi due anni dalla Regione Veneto assieme ai Comuni, alle categorie, in particolare dagli Albergatori bassanesi, un progetto importante che consentirà il rilancio turistico ed economico di tutto il nostro territorio”.
Il contratto di servizio in corso di approvazione prevede “il controllo continuativo nel corso del viaggio del possesso di regolare titolo di viaggio da parte dei passeggeri”.
Una piccola rivoluzione del trasporto Veneto che passa anche sui binari di Bassano.
Nel 2016 i “portoghesi” in viaggio sulla tratta del Brennero e in Valsugana avranno vita più dura.
Sulla Valsugana, invece, visto che l’attuale disciplina non consente che il capotreno vada avanti e indietro lungo le carrozze, i controlli verranno effettuati a terra, in partenza (ci saranno poi controlli straordinari a bordo nell’ambito del piano antievasione).
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castelfranco | sport internazionale della squadra, che si assicura le prestazioni del forte biker di nazionalità russa, il cui talento è già affermato anche in Italia per i suoi trascorsi in formazioni italiane.
ALTRO INNESTO PER IL TEAM TREK SELLE SAN MARCO: ARRIVA ALEXEY MEDVEDEV
Medvedev vanta nel suo palmares il titolo di Campione Europeo Marathon 2011 e da diverse stagioni si conferma competitivo ad alti livelli, come dimostra il settimo posto ottenuto allo scorso Europeo. Nel 2015 ha tagliato per primo il traguardo di prestigiose Marathon come la Val di Sole e l’Alta Valtellina, conquistato frazioni di corse a tappe come La roche en Ardenne e la Volcat, infine si è laureato Re della montagna all’AlpenTour Trophy. Con il 32enne biker russo, il Team Trek-Selle San Marco avrà quindi un uomo in più su cui contare anche per le competizioni a tappe.
“Ringrazio il direttivo del team per la fiducia riposta in me. Ho voglia di ripartire con una nuova avventura per avere nuovi stimoli e dare il massimo per la squadra, che ritengo una delle migliori in Italia” – commenta felice Medvedev, che sul gruppo non ha dubbi – “C’è già molta sintonia, con Gutierrez ho corso due anni. Ferraro e Porro sono due grandi campioni e sono orgoglioso di averli come compagni. Un bel gruppo, insomma, formato anche da giovani talenti. Per quanto riguarda i miei obiettivi, voglio fare bene nelle gare in primavera e tra giugno e luglio. Vedremo strada facendo, ma le premesse mi fanno ben sperare”.
ROSSANO VENETO. Prosegue con un altro importante rinforzo la campagna acquisti 2016 del Team Trek-Selle San Marco. Alla notizia dell’ingaggio del Campione Italiano Marathon Samuele Porro, fa seguito quella dell’arrivo di Alexey Medvedev. Un
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lungo Via Valsugana, in prossimità del Mc Donald’s, sul lato est: il Display bifacciale è visibile sia provenendo da Bassano che da Rosà per una media di 10.000* auto al giorno.
sulla rotonda all’incrocio di Via Valsugana con Via C.Colombo, sul lato est, vicino all’ingresso di Bassano Expo e dinanzi al Centro Commerciale Il Grifone: è visibile sia provenendo da Bassano che arrivando da Rosà. LAPIAZZA.IT
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bassano | attualità / cronaca
AL VIA UNA NUOVA EDIZIONE DEGLI “INCONTRI SUL FILO DELLA MEMORIA”
venerdì 4 marzo 2016 ore 17:30 L’Ultima Valle. La Resistenza in Val d’astici e il massacro di Pedescala e Settecà (30 aprile - 2 maggio 1945) Relatrice: Sonia Residori
L’ingresso agli incontri è libero. Agli studenti che parteciperanno verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido ai fini dell’attribuzione del credito formativo.
BASSANO. Riparte “Venerdì: storia. Incontri sul filo della memoria”, ciclo di incontri dedicato agli eventi che hanno segnato la nostra storia, promosso dalla Biblioteca Civica di Bassano del Grappa in collaborazione con le associazioni A.N.P.I., A.V.L. e 26 Settembre. Ideato nel 2012, il ciclo ha proposto negli anni quarantacinque appuntamenti.
Ignoti danneggiano gli appartamenti destinati ai profughi TRE APPARTAMENTI DANNEGGIATI
Il nuovo calendario, che si sviluppa tra gennaio e marzo, prevede sei appuntamenti tutti di venerdì pomeriggio alle 17.30 nella sala Chilesotti del Museo Civico.
QUESTO IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA RASSEGNA: venerdì 5 febbraio 2016 ore 17:30 L’Istria contesa: Guerre, Foibe, Esodo Le vicende della frontiera orientale nel corso del Novecento Relatore: Francesco Tesarolo venerdì’ 12 febbraio 2016 ore 17:30 La Questione veneta e il Plebiscito del 1866 Relatrice: Angela Maria Alberton venerdì 19 febbraio 2016 ore 17:30 Austriaci all’attacco. 1916: la Strafexpedition sugli altopiani veneti e trentini Relatore: Paolo Pozzato venerdì 26 febbraio 2016 ore 17:30 La scuola delle 150 ore in Veneto e l’esperienza del Gruppo Lavoratori-Studenti di Bassano Relatori: Urbano Alifuoco e testimonianze sulla scuola serale di Bassano Moderatore: Giovanni Favero
LUSIANA. Tre appartamenti individuati per dare ospitalità ai profughi sono stati danneggiati nei giorni scorsi da vandali ignoti, dopo che i funzionari della Prefettura avevano verificato la loro idoneità per l’accoglienza dei migranti. L’episodio è accaduto in un condominio di via Pilastro. Gli alloggi, assegnati dopo l’idoneità non riconosciuta agli spazi messi a disposizione dalla parrocchia, sono di proprietà di cittadini privati di Padova e Rovigo, e da sempre vengono utilizzati per dare alloggio a residenti occasionali, immigrati e lavoratori stagionali. L’agguato è stato messo a segno a pochi giorni dall’arrivo di una quindicina di profughi. I vandali hanno imbrattato muri e mobili di vernice, distrutto le cucine e i sanitari, quasi certamente con l’obiettivo di impedire l’arrivo dei richiedenti asilo. Sull’episodio i carabinieri di Lusiana hanno aperto un’inchiesta, in collaborazione con la compagnia di Bassano.
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schio e vicenza | cronaca
SCHIO: ORTO SOCIALE DA 5MILA MQ A TOSSICODIPENDENTI E DISAGIATI
Sicurezza: la stazione ferroviaria di Schio chiude di notte SCHIO. La stazione dei treni di Schio chiuderà le porte di notte. Una novità gradita agli utenti e ai residenti nella zona tra le vie Baccarini e Milano. Trenitalia ha deciso la chiusura notturna a tempo indeterminato dei locali della stazione nella fascia oraria dalle 20.30 alle 6. Una decisione dettata da motivi di sicurezza. Da tempo i locali della stazione erano diventati punti di incontro e di sfogo per vandali e rifugio notturno per sbandati e senzatetto. Un malcostume che ha sollevato le proteste dei residenti con chiamate alla polizia locale, con vari interventi degli agenti. La direzione di Trenitalia rendendosi conto del disagio, ha deciso la chiusura dei locali, che al mattino saranno aperti alle 6, in coincidenza con il primo treno (Minuetto) per Vicenza che parte alle 6.10. Gli utenti degli ultimi due treni in arrivo (21,31 e 22,31) troveranno i locali chiusi.
Sequestrati 170 kg di carpe catturate abusivamente ARZIGNANO. Tutto è cominciato dopo un controllo effettuato dai militari dell’Arma davanti all’ospedale civile arzignanese a carico di un terzetto di cittadini stranieri, due fratelli rumeni I.C. ed I.M. residenti a Lonigo, ed un indiano. Una station wagon era stata trasformata in una sorta di bancone clandestino: si stava trattando l’acquisto di una forte quantità di pesce appena catturato senza nessuna licenza: carpe di media e grossa taglia.
SCHIO. Un orto sociale per aiutare nel recupero e nel reinseimento persone disagiate e tossicodipendenti. Si tratta di un aiuto concreto arrivato dal comune a favore della cooperativa Ce.I.S. che dal 1987 opera a Schio e nel Vicentino, nell’ambito della prevenzione del disagio con attività di promozione del benessere e della salute Il comune ha disposto di concedere in comodato d’uso gratuito alla cooperativa un’area di 5.000 mq posizionata lungo il torrente Gogna, accanto ai 3.000 mq, da tempo trasformati in orti sociali. In questo appezzamento verranno coltivati ortaggi dalle persone che la cooperativa sociale segue con percorsi occupazionali protetti, in preparazione a inserimenti lavorativi autonomi per utenti che hanno intrapreso il percorso terapeutico e per persone esterne in situazione di svantaggio sociale.
Non qualche chilo, come prevede la legge, ma più di un quintale e mezzo, 170 chilogrammi per la precisione. I due fratelli rumeni non avevano né licenze né alcuna documentazione che potesse certificare un eventuale acquisto lecito di quanto trasportavano. Nell’auto c’erano un gancio in acciaio ed un’ancoretta di grossa misura per la pesca a strappo, tutti mezzi vietati. Tre sacchi erano completamente vuoti ma imbrattati di sangue fresco e questo fa sospettare che avessero già provveduto ad una prima vendita. Le contestazioni messe a verbale: pesca senza licenza con conseguente evasione delle tasse di concessione regionale, superamento del limite massimo di cattura, utilizzo di strumenti vietati, la cattura di pesce di misura inferiore alla minima prevista per un totale cadauno di 544 euro di sanzione amministrativa con sequestro di quanto rinvenuto. E manca ancora la verifica delle norme igienico-sanitarie previste sul trasporto ed il commercio di fauna ittica. Nel dettaglio, il pesce in vendita consisteva in 150 carpe a specchio e regina, 30 carassi, 20 abramidi, 110 pesci gatto, 4 lucioperca e 1 siluro. Trentatre carpe di media e grossa taglia ed ancora vive sono state liberate, subito dopo il sequestro, nei nostri fiumi. Il fenomeno del bracconaggio intensivo delle carpe, molto ricercate soprattutto tra i cittadini dell’Est Europa, sta assumendo proporzioni enormi, anche se qui da noi ancora contenute. Solamente per il bacino del Po il commercio illegale di tale specie è quantificato in milioni di euro, visto che una carpa medio-piccola ha un valore di 5-6 euro al kg ed una viva, superiore ai 10 kg, può valere dai 100 ai 150 euro.
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cittadella | attualità
LA MULTA ALL’AUTO DEL COMUNE DIVENTA VIRALE
Immediata è arrivata la reazione del vicesindaco reggente Pierobon che ha sostenuto l’operato del vigile urbano ed inviato una circolare interna a tutti i dipendenti del Comune, invitandoli ad osservare le regole della strada al pari dei cittadini: chi sgarra dovrà rispondere personalmente del proprio operato ed accollarsi personalmente la spesa dell’eventuale multa.
Carnevale Cittadella 2016: le date
CITTADELLA. Un solerte vigile urbano è diventato una vera e propria star del web dopo essere stato immortalato mentre multa un’auto comunale parcheggiata in pieno divieto di sosta di fronte al Municipio, a due passi da porta Vicenza. Martedì mattina gli scatti che ritraggono l’agente della municipale intento a redigere il verbale ad una Fiat Grande Punto con l’emblema comunale sono finiti sul web, originando centinaia di condivisioni d’approvazione: tanti i cittadellesi che hanno voluto elogiare l’onesto operato del vigile sottolineando come, per una volta, la “giustizia sia uguale per tutti“.
CITTADELLA. Si rinnova anche quest’anno l’atteso appuntamento con il carnevale: nutrito il programma delle manifestazioni come sempre curate nei minimi dettagli dalla Pro Cittadella con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, le Associazioni e gli esercenti del centro storico. Si parte Giovedì 4 Febbraio dalle 15,30 in poi quando Piazza Pierobon si “vestirà a festa” a misura di bambino con giochi ed animazioni che allieteranno il pomeriggio dei più piccini. Per loro anche la possibilità sia Sabato 6 Febbraio che Domenica 7 Febbraio di girare sul trenino di Piazza Mons. Luigi Rossi con la modalità “prendi due paghi uno”. Lunedì 8 Febbraio giri al costo di solo 1 €. Il clou delle manifestazioni si terrà Martedì Grasso 9 Febbraio con la tradizionale sfilata dei carri mascherati che prenderà il via verso le 14,30 dal Viale della Stazione per snodarsi per le vie della città e del centro storico in un mix di musiche, colori e tanto divertimento. Alla sera, in Piazza Pierobon, si terrà la lettura del testamento e “fogo alla vecia” mentre grande novità in Piazza Scalco dove, a partire da quest’anno, verrà installata una tensostruttura riscaldata che farà da palcoscenico ad una serata musicale in maschera con tanto di premiazione della maschera più bella.
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