anche quest'anno presenta...
Diario
matrimdi un onio
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edizione duemilaquattordici
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È deciso: a Settembre ci sposiamo !
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febbraio
Che sorpresa...
stasera il mio lui mi ha lasciata senza fiato! E' stato così naturale...era da un po' che la parola “matrimonio” rientrava nei nostri discorsi, e certamente da molto nei nostri progetti. Ma guardarsi negli occhi e capire che è arrivato il momento di rendere questo sogno realtà, è tutta un'altra cosa! E così adesso c'è una data: 14 Settembre! Fatico ancora a crederci: fra sette mesi vivremo il giorno più bello della nostra vita...finalmente vivremo la nostra favola!
Inserto de laPiazza numero 465 del 14 febbraio 2014
E perché sia perfetto, come il nostro amore, vogliamo che tutto in quel giorno parli di noi: sarà un modo unico e speciale per condividere con chi amiamo e con chi ci è stato sempre accanto in tutti questi anni, e lo sarà nel futuro, la gioia per questo passo così importante. E allora all'opera...non vediamo l'ora di darci da fare per rendere ogni dettaglio originale, indimenticabile e pieno d'amore!
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febbraio
e Sì, lo so, dovrebbe essere una delle ultim cose di cui occuparsi...ma non resisto! Appena abbiamo deciso di sposarci, e abbiamo iniziato a fantasticare sul com sarà quella meravigliosa giornata! E allora via libera a riviste, blog e programmi specializzati per orientarci nel grande mare del matrimonio perfetto!
Non resisto... Devo fantasticare!
Il matrimonio a tema: un must
Oggi il massimo per un matrimonio è che abbia un filo conduttore, un motivo dominante che lo percorra in tutti i suoi aspetti: dagli abiti, al make up, alla location, alle decorazioni, al tableau marriage, al cibo, alle partecipazioni, alle bomboniere. Il matrimonio può ispirarsi ad... un colore: bianco, giallo, arancio, viola, e così via... una stagione: matrimonio primaverile, o estivo, in autunno o invernale uno stile: vintage, rustico, bohèmien, shabby chic...
L'inspiration board: spazio alla fantasia!
Per scegliere quale sia lo stile che fa più per noi, abbiamo preso spunto da una tecnica utilizzata dai più moderni wedding planner: l'inspiration board. Delle raccolte di immagini ed idee che abbiano uno stile come filo conduttore. E così ecco qui le nostre inspiration boards!
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marzo
i o m a i l g Sce e . . . i n o m testi la bella diamo notizia
Oggi non abbiamo resistito e abbiamo dato la bella notizia alle persone per noi importanti! Negli ultimi giorni, subito dopo aver scelto la data delle nozze, abbiamo iniziato a pensare a chi vogliamo davvero siano i testimoni del nostro amore: delle persone affidabili, presenti, che ci sono state vicine nei momenti difficili e sulle quali sappiamo di poter contare nel futuro... insomma dei veri amici!
Ma ci sono delle regole per la scelta dei testimoni? Ce lo siamo chiesti, e sbirciando qua e là, abbiamo trovato queste utili riflessioni: Prima regola... Non ci sono regole! La scelta è davvero soggettiva ed individuale Che ruolo hanno? I testimoni hanno un ruolo cardine nella cerimonia: apponendo la firma nell'apposito registro, si fanno ‘garanti’ del rito officiato e della validità dell'unione degli sposi. Quanti devono essere? I testimoni possono essere due: è il numero minimo, uno da parte della sposa ed uno da parte dello sposo. Ma possono essere anche quattro o addirittura sei, ripartiti ugualmente da entrambe le parti. Chi scegliere? Fratelli o sorelle se si ha con loro un rapporto speciale, oppure anche parenti intimi o amici fidati. Come evitare i malcontenti? I malcontenti sono un rischio...ma sarà il cuore a dettare la preferenza. L'importante è che gli sposi siano in accordo e che le persone prescelte siano state e saranno sempre accanto agli sposi, nelle gioie e nelle difficoltà. Maschi o femmine? I testimoni possono essere anche i componenti di una coppia: alcuni sposi scelgono questa soluzione per rendere partecipi entrambi i membri ed evitare di preferirne uno in particolare. In alcuni casi la sposa sceglie delle amiche e lo sposo degli amici, richiamando in questo modo la tipica disposizione dei testimoni e delle damigelle dei matrimoni americani: ma non è una regola! E i documenti? Se la cerimonia si svolge in chiesa il testimone deve necessariamente far pervenire prima della celebrazione i documenti necessari, per certificare di aver ricevuto battesimo e cresima: se sono ricevuti entrambi i sacramenti all'interno della stessa parrocchia, si dovrà solo segnalare la data
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continu a...
per permettere al sacerdote, o a chi per lui, di estrarre dal registro degli atti i relativi certificati. Ci sono regole di bon ton per i testimoni? Ăˆ indicato per i testimoni di sesso maschile, sia dalla parte della sposa che dello sposo, portare un piccolo fiore all'occhiello: il classico bocciolo di rosa bianca con un po' di nebbiolina. La disposizione durante la cerimonia In comune solitamente i testimoni prendono posto con gli altri invitati e si alzano al momento del sĂŹ e delle firme. In chiesa i testimoni possono disporsi in modi diversi: possono occupare per tutta la celebrazione delle sedie, poste lateralmente accanto a quelle degli sposi, o prendere posto con gli altri invitati e alzarsi al momento del sĂŹ e delle firme. Una bomboniera speciale E' una buona usanza pensare per i testimoni ad una bomboniera speciale: magari lo stesso oggetto riservato per gli invitati, ma di dimensioni piĂš grandi; oppure qualcosa di totalmente diverso, magari personalizzato per ognuno in base al legame che si ha con quella persona.
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marzo
Scegliamo il luogo del nostro sì
Ed eccoci qui a riflettere su quale sia la cornice ideale per il nostro sì. Oggi abbiamo parlato con il parroco ed abbiamo verificato che la chiesa fosse libera per la data che avevamo immaginato: chiesa prenotata!
Noi abbiamo scelto di sposarci in chiesa, e ci siamo chiesti se ci sia qualche indicazione generale da seguire. E così abbiamo scoperto che: solitamente si sceglie una delle chiese delle due parrocchie di appartenenza, a volte si preferisce quella della sposa uno dei fattori da tenere in considerazione è il legame affettivo: magari in una particolare chiesa si sono sposati i propri genitori, oppure in quella zona ci si è dati il primo bacio, ci si è dichiarati, o si è deciso di sposarsi anche l'arte può essere un buon motivo per scegliere una determinata chiesa: magari è stata progettata dal proprio architetto preferito, oppure all'interno ospita un'opera d'arte che ci sta a cuore la chiesa è sempre e comunque il luogo che ospiterà il nostro sì: si può scegliere anche semplicemente a pelle, perché ha quella particolare atmosfera che sappiamo renderà tutto più magico e sacro...insomma, ci infonde tanta serenità, che è la cosa più importante!
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so Diamo un pe ni: ai nostri sog
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definiamo il budget
marzo
Bhè, ecco, oggi abbiamo capito che essere realisti, soprattutto di questi tempi, è il primo passo per organizzare un matrimonio che realizzi le nostre aspettative: è importante prima di iniziare a dare forma al nostro sogno, capire quali sono i nostri mezzi. Quindi mano alla penna e alla calcolatrice, ci siamo chiesti: qual'è il nostro budget totale? come vogliamo suddividere le spese? cosa per noi vale la pena di una maggiore spesa ed attenzione? su cosa possiamo risparmiare? Bene. Dopo queste valutazioni, stanotte, e per i prossimi 6 mesi, sono sicura che dormiremo sonni tranquilli!
Buona notte!
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La location : o c s e r f in r l e d il nostro stile
Scegliere la location perfetta per il nostro matrimonio? Che impresa! Ma alla fine ce l'abbiamo fatta ed oggi abbiamo finalmente prenotato. C'è così tanta scelta, ed ognuna porta con sè un colore, un'atmosfera...è davvero il tocco che definirà lo stile di quel fantastico giorno. E poi tutti mi hanno raccomandato di iniziare la ricerca in anticipo, per verificare le disponibilità. Ci sono stati davvero utili alcuni consigli che ci hanno dato gli amici che si erano già sposati: per scegliere bene bisogna tener conto dei fattori estetici, ma anche di quelli logistici. A livello logistico abbiamo capito che è importante valutare queste caratteristiche: il luogo dovrebbe avere una capienza adeguata al numero degli invitati, che non dovranno essere né troppo stretti, ma nemmeno sparpagliati in una sala troppo ampia gli spazi interni e quelli esterni è bene siano equilibrati la struttura dovrebbe consentire di attuare un piano B in caso di maltempo: dunque deve essere accogliente sia il giardino esterno che l'interno è meglio che la location non sia troppo lontana da dove ha luogo la cerimonia: non è gentile obbligare gli ospiti a spostarsi per centinaia di kilometri “solo” per partecipare alle nostre nozze!
E ora spazio alla frivolezza: pensiamo al lato estetico! Regola numero uno: immaginare fin dal principio un filo conduttore, un stile che si rifletta su tutti gli elementi della giornata, dal vestito alla location, appunto. Non vorrei mai ritrovarmi vestita da principessa, e poi passare la giornata in un agriturismo in campagna! O al contrario scegliere un look molto semplice e poco impegnativo e ritrovarmi attorniata da un'atmosfera sfarzosa e iperbolica...che incubo!
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continua > Ecco le tante idee fra le quali abbiamo potuto sbizzarrirci: L'agriturismo: l' ideale per un ricevimento informale e a stretto contatto con la natura. Ospitale e ricco di spazi verdi in cui far giocare i bambini. La villa: suppellettili d'epoca, un parco signorile, tutto fa sentire gli sposi i “signori” della loro giornata! Da valutare: è isolata? E' in uno stile architettonico che ci piace? Ha il parco? Ha saloni capienti o diverse sale nelle quali suddividere gli ospiti? Le sale sono troppe? Sono comunicanti tra di loro? C'è la strumentazione necessaria in cucina? Il castello medievale: ce ne sono molti che vengono affittati per matrimoni, davvero eleganti, ma haimè spesso costosi. Che bello poi se si celebra il rito nella chiesa o nel municipio del borgo medievale in cui è inserito! Il ristorante: importante che abbia una forte personalità e che non sia banale, da personalizzare nei dettagli. Meglio se con arredi di gusto, o con specialità gastronomiche di rilievo e difficilmente trovabili altrove. E poi non si paga il canone d'affitto. Per sicurezza ci siamo preparati una lista di domande da fare al momento della visita alla location: C'è un contratto da firmare, con tariffe, orari, modalità di pagamento? La location prevede un solo matrimonio al giorno o vi potranno essere sovrapposizioni? E' tutto come da brochure/pubblicità che abbiamo visto? Possiamo vedere tutti gli spazi? In quali stanze avranno accesso gli ospiti? Possiamo vedere i servizi igienici? Chi si occuperà della pulizia degli spazi e della toelette durante e dopo il ricevimento? Vi è un catering che ha l'esclusiva o possiamo sceglierlo noi? C'è uno spazio interno in caso di maltempo? Ci sono orari specifici per la musica?
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aprile Ci siamo! Oggi ho davvero realizzato che sarò una sposa!
L'abito della sposa: mi sento già una principessa!
Da cosa ho capito che era l'abito giusto? Da almeno 5 INDIZI! 1 2 3 4 5
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Quando mi ha visto con quell'abito mia madre si è commossa...e anch'io! Dopo che ho provato quell'abito, la commessa non mi ha proposto nessun altro modello Appena l'ho indossato non avevo nessuna riserva: mi sentivo una principessa! Prima di andarmene dal negozio, ho voluto vederlo e rivederlo perché rimanesse impresso nella mia memoria nei giorni che mi separano dalla prossima prova! Andando a letto, stasera, è stato l'ultimo pensiero... non vedo l'ora di indossarlo quel giorno!
Certo, alcuni consigli mi sono stati utili: sicuramente è importantissimo scegliere l'abito in base al proprio fisico. Mi avevano spiegato questi piccoli trucchi per spose...di ogni forma: Spose curvy: niente abiti fascianti i punti critici, come i fianchi; piuttosto scegliere un bustino che valorizzi la parte alta del corpo. Evitare i tessuti leggeri che non definiscano le linee del corpo. Meglio adottare tessuti più strutturati che permettano all'abito di valorizzare i punti di forza del proprio fisico. Spose non molto alte: l'abito giusto può aiutare ad essere più slanciate, più di quanto non possano fare un paio di scarpe col tacco! Meglio evitare le balze e i volant, e preferire abiti allungati, a colonna o a sirena
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continua > Sposa con decolté non molto prosperoso: bisogna guardare il lalto positivo: solo chi non ha molto seno può osare con alcuni meravigliosi bustini! Un tessuto corposo è la scelta migliore. Spose con decolté abbondante: l'abito da sposa dovrà avere un bustino in grado di contenere e valorizzare la scollatura, ma senza esagerare. Il punto di forza deve diventare il punto vita che, con l'abito giusto, sarà sottile, magari arricchito da preziosi inserti! Spose alte: ogni vestito andrà bene, solo fare attenzione ai volumi se oltre ad essere alte si è anche molto magre! Sposa dal fisico a clessidra: qui i punti da tenere sotto controllo son ben due, il seno e i fianchi, ma non c'è nulla che un abito da sposa non possa fare! Tessuti strutturati aiuteranno a contenere questi due punti, a valorizzare il busto e slanciare. Spose dal fisico sportivo: spalle pronunciate e muscolose, ma anche poco seno? Un abito a principessa potrebbe essere la soluzione perfetta: questo modello è infatti in grado di donare a tutte le spose il tocco femminile che stanno cercando.
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05 aprile
o l l e d o t i L'ab sposo: stile! che
Oggi il mio lui ha scelto il suo abito! Che emozione! Certo, un piccolo accordo c'è stato tra di noi: abbiamo parlato dello stile dei due abiti, in modo da non avere spiacevoli sorprese. E poi alcune
regole di base è sempre meglio saperle, come queste:
SI: completo a due o a tre pezzi, con gilet, grigio scuro o blu: la scelta classica per un vestito elegante riutilizzabile in molte occasioni giacca monopetto tasche della giacca a bustina pantaloni senza risvolto tight, se la cerimonia è di mattina e molto solenne camicia bianca, in cotone o popeline: è sempre perfetta camice tono su tono con l'abito cravatta classica, nei toni dell'argento, del blu, a tinta unita o a motivi minuscoli fazzoletto da taschino di colore diverso dalla cravatta fiore all'occhiello in tono con le decorazioni della cerimonia scarpe classiche in pelle nera, lisce, con tacco nero calzini grigio scuro, blu, nero
NO: giacca doppiopetto tasche della giacca a toppa pantaloni col risvolto completo spezzato, a meno che non sia un tight tight oltre le ore 18:00 camicie celesti o coloro pastello colletto delle camicie tenuto dai bottoni elestico per i papillon: solo annodature fatte a mano! papillon sul tight fiore all'occhiello più fazzoletto da taschino
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continua > gioielli oltre ai gemelli scarpe con fibbie, o mocassini, o tacco color cuoio,
FORSE: abito bianco: solo per chi lo sa indossare con disinvoltura meglio evitare le camicie di seta se non si vogliono inconvenienti di sudorazione... viste le tante emozioni! gemelli solo con tight o abiti molto eleganti scarpe in vernice solo se la cerimonia è molto elegante
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aprile
Ed ora vestiamo i testimoni: 10 regole essenziali
Oggi i nostri testimoni ci hanno chiesto dei pareri sulla scelta dei loro abiti. A dire la verità, con gli amici, siamo andati alla ricerca di un po' di informazioni...non sapevamo ci fossero tante regole da rispettare! Noi siamo flessibili, ma un po' di bon ton di sicuro non guasta mai!
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Il look deve essere curato e in tono con la cerimonia: i testimoni non devono spiccare né per tropppa leganza, né per troppa informalità Le donne dovrebbero evitare abiti da sera, gli uomini dettagli traslucidi e giacche profilate. SI all'abito da cocktail per lei e all'abito scuro per lui Di solito, se lo sposo è in tight, lo stesso abbigliamento è richiesto ai testimoni uomini Per le donne invitate a un matrimonio, e a maggior ragione per le testimoni donne, vale sempre il divieto del nero e del bianco No alle scollature troppo profonde o alle gonne troppo corte Calze SI o calze NO? Ci sono due scuole di pensiero, quella tradizionale dice calze sì, sempre, anche con quaranta gradi all'ombra e di conseguenza anche scarpe chiuse. Quella più moderna dice calze non necessariamente e sandali sì, se il piede è curato e la scarpa elegante Il testimone uomo sposatosi di recente può benissimo riutilizzare il proprio abito da sposo, magari cambiando qualche dettaglio, come la cravatta La testimone invece potrà scegliere un dettaglio vezzoso come un cappellino o un piccolo copricapo, da tenere sulla testa anche quando toglie il soprabito, durante la cerimonia Rispettare la propria età: NO ai testimoni ventenni vestiti da signori di mezza età; SI al look sobrio oltre i cinquant'anni
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15 aprile
Ma quanti invitati abbia mo? ...facciamo una lista!
Sì, è decisamente arrivato il momento di metterci a tavolino e fare un po' di calcoli: ma quanti invitati abbiamo? E' fondamentale entro stasera capirne il numero esatto...così poi potremo riferirlo al ristorante, ed anche occuparci di scegliere ed ordinare gli inviti! Ecco i nostri parametri per stilare la lista degli invitati: qual'è il nostro budget? Sì a parenti strettissimi, a parenti prossimi e ad amici intimi Sì a persone che ci hanno invitato al loro matrimonio No ad amici che non frequentiamo più da molto tempo Sì al capo ufficio, NO a tutti i colleghi, a meno che non siano degli amici Sì ai partner degli amici Perchè NO? Una doppia festa! Pranzo/cena per i più intimi + serata danzante per tutti gli altri
Ed ora mettiamoci all'opera con le partecipazioni...rigorosamente a tema!
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aprile
E i docume nti li abbiamo tutti? Diamo una controllata !
Romanticismo o no, il matrimonio è anche un contratto...quindi, come per ogni contratto che si rispetti, meglio essere sicuri che sia tutto in ordine! Per questo oggi abbiamo definito tutto l'iter per reperire e consegnare i documenti necessari. La nostra CHECK LIST dei documenti matrimoniali:
Al parroco:
In Comune:
certificato di battesimo certificato di cresima consenso religioso e certificato di richiesta di pubblicazioni da consegnare poi in comune attestato di frequenza del corso prematrimoniale pubblicazioni religiose
atto di nascita certificato contestuale con informazioni anagrafiche firma del Consenso ed esposizione delle pubblicazioni civili
In ogni matrimonio Fioreria Dante si prende cura delle emozioni... facendo in modo che tutto risulti armonioso e in sintonia con la sposa e con i suoi desideri.
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Il Borgo di Villa Emo si apre ai matrimoni! Situato di fronte a Villa Emo, ad Est del parcheggio, offre agli sposi un complesso rurale nato nel 1700 per dare ospitalità ai braccianti ed ai fattori della tenuta Emo. Di recente è stato restaurato mantenendo intatto il suo fascino legato alla tradizione della campagna veneta. Sono visibili alcune immagini e le planimetrie visitando www.villaemo.org. Esso rappresenta un’ originale alternativa ai siti tradizionali, offrendo alle coppie la possibilità di festeggiare un matrimonio in stile country o a tema bucolico, in perfetta armonia con il luogo; oppure elegante e ricercato per generare un interessante contrasto tra ambiente ed allestimento. Per la preparazione dei banchetti non si dispone di catering interno, ma su richiesta, forniamo l'elenco di quelli che riteniamo di fiducia e che trovano piacevole collaborare con la nostra struttura. L‘ esterno è ampio, mentre l’ interno accoglie comodamente 300/400 persone. Non vi è la possibilità di climatizzazione. Quindi la stagione in cui usufruire del Borgo è compresa tra la metà di aprile e gli inizi di ottobre. Il parcheggio adiacente ospita oltre 1.200 posti. La locazione del luogo comprende inoltre un servizio fotografico matrimoniale, con proprio fotografo, tra le sale affrescate ed il parco di Villa Emo. Consigliamo un sopralluogo per valutare meglio la fruibilità secondo le proprie personali esigenze.
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Una li sta nozz altern e... ativa !
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Gli invitati iniziano già a chiederci cosa vorremmo ricevere in regalo per il nostro meraviglioso giorno. Non ci avevamo ancora pensato...
Ma effettivamente per non fare sentire in imbarazzo gli ospiti è utile proporre loro delle indicazioni, in modo che il ricordo di quel giorno sia importante...e soprattutto utile! Ci sono venute in mente tantissime idee...non abbiamo che l'imbarazzo della scelta! La lista TECNOLOGICA: robot ed attrezzi per rendere la casa e la cucina divertenti e funzionali La lista GREEN: per gli amanti della natura tanti oggetti per trasformare il nuovo giardino o terrazzo in un tripudio di natura rigogliosa, scegliendo piante, arbusti e fiori, ma anche arredi da esterni, attrezzi da giardino, accessori per il barbecue da “condividere” nella bella stagione. I più green potrebbero addirittura farsi regalare un orto in città o qualche metro di terra in campagna per il proprio orto! La lista SOLIDALE: perchè non puntare su una “lista della spesa” biologica e a chilometro zero, da concordare direttamente con uno o più produttori; oppure su prodotti di nicchia per veri intenditori, o ancora, affidarsi alle associazioni a sfondo solidale? La lista VIAGGIO: gli invitati potrebbero anche contribuire tutti insieme alla realizzazione del nostro sogno: il viaggio di nozze in un luogo meraviglioso!
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E ora pe n alla cerim siamo onia... i m ricordar magini da e x semp re!
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05 maggio
Ne siamo sicuri: quel giorno sarà perfetto! E per questo vorremo ricordarlo per sempre. Ma come? Ecco
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10 regole per foto perfette!
Scegliere un buon fotografo e destinare una parte del budget allo shooting fotografico: certo qualche nostro amico sa fare buone foto, ma è sempre meglio affidarsi a dei professionisti. Farsi un'idea di quale stile desideriamo abbia il nostro shooting fotografico: meglio se sarà in tono con il tema delle nozze. Sbirciando sui blog si possono avere moltissime idee originali. Fidarsi del proprio fotografo: una volta che ci si è messi nelle sue mani, il risultato dipende da quanto ci fidiamo di lui. Non sottovalutare la luce: tener conto dell'illuminazione nella scelta della chiesa, della location del ricevimento e del luogo dello shooting è sicuramente una buona idea. Decidere se durante la cerimoniai sia o meno il caso che gli invitati si imporvvisino fotografi con smartphone e tablet...magari disturbando il fotografo professionista! Assicurarsi un adeguato supporto del make up artist durante la giornata: il trucco andrà sistemato nelle varie fasi del grande giorno per essere sempre a prova di flash! Spazio alla creatività: oggi vanno molto di moda le foto spontanee, creative, a tema, e divertenti! Programmare i tempi dello shootig: definire in anticipo quando e quanto tempo si impiegherà per le foto della preparazione della sposa, della cerimonia, dei parenti, degli amici, degli sposi, del ricevimento... 9 Ricordati che i fotografi devono...mangiare! Faranno bene il loro lavoro se ti ricorderai anche di includerli fra le bocche da sfamare! 10 Idee alternative...perchè no? Ci sono numerosi professionisti che offrono soluzioni innovative e moderne: come dei montaggi, o dei video in stop motion.
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a c i s u m e i r o i F a r e f s o m t a ' n xu da favola
L'atmosfera di quel giorno sarà fatta di tanti piccoli ingredienti. I fiori saranno una parte fondamentale della decorazione...non vediamo l'ora di scegliere i nostri!
La magia del bouquet...
Come comportarsi con il fiorista 1
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Abbiamo fatto un sopralluogo in compagnia del fiorista prima di decidere e di scegliere i fiori. Questo ci ha consentito di prendere la giusta misura rispetto agli spazi, che non devono essere troppo carichi, ma neppure spogli. Inoltre, ogni ambiente (la chiesa o la sala del comune, il locale in cui teniamo il ricevimento) necessita di un allestiento floreale particolare, adatto al suo stile e alle sue caratteristiche. Ci siamo fatti dare dai fioristi alcune foto dei loro lavori Ci siamo fatti consigliare soprattutto sui fiori di stagione. Non c'è dubbio che oggi grazie alle coltivazioni in serra è possibile reperire le qualità floreali in qualunque stagione, ma la coerenza con la stagione senza dubbio è sempre meno rischiosa oltre che più economica. ...e anche sulle varietà locali. Non è bellissimo utilizzare i fiori tipici della propria zona? Ci siamo fatti fare un preventivo scritto, da più di un fiorista, per spuntare la qualità ed il prezzo migliore e per evitare sorprese e costi eccessivi e inutili.
No music, no party! NO: funzione random o shuffle del lettore mp3
SI: preparare una compilation personalizzata, in base ai propri gusti e agli invitati affidarsi ad un amico dee-jay e seguire passo passo l'ideazione della compilation affidarsi a degli animatori professionisti, concordando il genere musicale dell'intrattenimento perchè no? Una band o un gruppo jazz dal vivo al proprio coro preferito in chiesa, o alla sofisticata scelta del violinista classico
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Cake de il posto sign: d'onore alla tort a nunziale
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04 luglio
La torta nunziale: come tutte le altre scelte per il nostro giorno, parlerĂ di noi! Abbiamo fantasticato molto su questo castello di zucchero e dolcezza, e assolutamente desideriamo sia in stile con ogni piccolo particolare del nostro matrimonio.
Ma quanti stili si possono scegliere nel weeding cake design? Stile classico e romantico: la leggerezza dei panneggi e dei fiocchi, la grazia delle
Stile classico e romantico
Stile Glamour
decorazioni floreali, l'eleganza degli stucchi, gli orpelli e le volute! Stile Glamour: una torta chic, moderna, particolare nelle forme e nei colori, che stupisca per la ricercatezza e l'innovazione Stile Fancy: una torta che racconti una storia fantasiosa, un gusto un po' retrò e naif, che faccia sognare e divertire
Stile Fancy
Dolci...di tendenza: macarons e bouffet Abbiamo scelto: per dare un tocco di tendenza, originale e romantico al nostro matrimonio abbiamo pensato di accogliere la proposta del bouffet di dolci... cosĂŹ ce ne saranno per tutti i gusti! E poi, al posto della confettata, ci sarĂ un angolo riservato ai bellissimi e buonissimi macarons!
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13 luglio
Capelli e per sent trucco... i con me rmi bene stessa n el giorno d el sì!
Il grande giorno si avvicina, e ormai è arrivato il momento di pensare ai dettagli di trucco e acconciatura. Una cosa mi è chiara: desidero sentirmi a mio agio, bella ed elegante, ma senza troppa ostentazione.
Ma quante acconciature si possono scegliere? quella elaborata con inserti di fiori e perle capelli lunghi e sciolti elegante chignon semplicemente corti cappellino chic velo classico veletta retrò
Per il trucco mi sono rivolta ad una professionista, dopo aver capito che è bene sia legato alla studio di: 1 tipologia della pelle della sposa 2 tipo di acconciatura e della sua lunghezza 3 è importante verificare che i prodotti da trucco siano di ottima qualità garantendo la salute della pelle ed un makeup naturale e duraturo 4 il trucco dovrà essere provato assieme all'acconciatura con buon anticipo così da poter eventualmente sottoporsi a trattamenti estetici che riducano le normali imperfezioni della pelle e che renderanno il risultato del trucco ancora più bello e luminoso
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li g r e p o n o d Un e i z a r g n u , invitati a z n e s e r p o per la lor
In questi mesi di preparativi abbiamo capito una cosa: quando si parla di matrimonio, ci sono scelte e possibilità per tutti i gusti e per tutte le tasche...anche per le bomboniere. Secondo noi per scegliere la bomboniera basta tener conto di queste 10 caratteristiche:
giusta
1 Utilità: la bomboniera utile, come un utensile ad esempio, è il must del momento, mentre sono in declino i soprammobili
2 Naturalità: bello e buono tutto ciò che è bio o eco-compatibile 3 Cultura: è sempre apprezzata da chi riceve 4 Discrezione: bisogna evitare di "invadere" la case degli invitati con il nostro personalissimo gusto
5 Estetica: un concetto del bello che possa essere godibile da tutti o dai più 6 Gratificazione: alla fine la bomboniera è un modo per ringraziare, deve quindi trasmettere questo concetto
7 Fruibilità: via libera quindi a tutto ciò che si consuma, a differenza di ciò che si pensava in passato. Regalare qualcosa può significare anche donare qualche piacevole e gustoso momento
8 Divertimento: in un periodo sociale come questo, regalare divertimento è sempre di buon auspicio!
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ABITI DA SPOSA
Via Piave 11 - Sandrigo VI Tel. 0444 659155 info@usiramode.com w w w . u s i r a m o d e . c o m
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continua > 9 Originalità: evitare di copiare qualche parente o amico ma piuttosto raccontare un pò di sé
10 Unicità: sono assolutamente demodé i componenti di un qualcosa (come ad esempio il classico pezzo singolo di un servizio)
Qualche idea per le nostre bomboniere.... quale sceglieremo? Un buon libro che parli di un argomento caro agli sposi ma che risulti interessante anche ad un ampio pubblico di lettori Un'ottima bottiglia di vino con etichetta personalizzata rigorosamente a tema I giochi di una volta in legno, magari personalizzati Un semplice vasetto ermetico da marmellata in stile retrò e riempito di confetti Una candela speciale potrebbe essere un'ottima soluzione sicuramente gradita da tutti Qualche prelibatezza gastronomica firmata o tipica Una piantina all'interno di un elegante vasetto, da far crescere nel tempo Un oggetto realizzato da comunità o fatte di materiali riciclati Una donazione a favore di enti o soggetti bisognosi che sostituisce il presente per gli invitati ai quali viene invece regalato un sacchetto con confetti e un biglietto con indicate le motivazioni e i destinatari della beneficenza.
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agosto
l e d o l o b Il sim e l : ì s o r t nos i l a i z n u n fedi
Ad un mese circa dalle nozze ci siamo dedicati alla scelta delle fedi: è davvero un oggetto importante...ci emozioniamo al solo pensiero che non ci abbandoneranno più da quel giorno in poi! Proprio come la nostra promessa. Abbiamo scoperto esserci una vasta tipologia di fedi nunziali tra le quali scegliere: - La fede classica, costituita da una fascia tondeggiante con i bordi smussati, denominata francesina, sottile e un po' bombata - La fede mantovana, quella più piatta e alta - La fede etrusca, piatta e decorata con scritte beneauguranti - La fede sarda, lavorata a pizzo - La fede di taglio moderno, in oro bianco invece che giallo, oppure in platino, talvolta con un piccolissimo diamante incastonato che la rende ancora più preziosa. Alcune volte è solo quella femminile ad essere caratterizzata da una pietra preziosa, mentre quella maschile è mantenuta liscia.
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Gli altri gioielli devono essere un complemento alla fede e all'abito: al bando gli eccessi! - Le collane si possono dividere in pendenti, con ciondoli dall'ispirazione romantica appesi ad una catenina sottile, e collane molto importanti. I primi sono meno impegnativi e più simbolici, i secondi hanno il loro 'peso' e si adattano a un matrimonio solenne: hanno il pregio di valorizzare il decolté. Da evitare, ma non per un fatto scaramantico, la collana di perle che 'fa molto signora' e non sposa. Ma non è una regola! - Gli orecchini: dopo la fede, rappresentano il gioiello irrinunciabile del matrimonio: devono dare luce e andare d'accordo con l'acconciatura. Meglio un brillantino se abbiamo già abbondato con i decori, al contrario si può scegliere un modello importante se l'abito è semplice e non si indossano altri gioielli. - Il braccialetto: è una scelta personale e grintosa. Lo si può scegliere a patto che si abbia rinunciato a collier e spille e che non si indossino guanti, nemmeno quelli corti. È chiaro che il bracciale deve 'vestire', quindi si accorda bene con un abito scollato.
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15 agosto
Ed in chiesa come ci arriviamo?
Bhè, è un dettaglio non trascurabile...ed è arrivato il momento di occuparsene! La prima cosa da valutare, abbiamo scoperto, è capire se la scelta sarà fatta per un motivo: estetico sentimentale logistico Nel primo caso potremo scegliere in base al tema del matrimonio: l'auto si accorderà allo stile delle nozze, degli abiti e della location. Nel secondo caso sceglieremo un'auto che ci ricorda qualcosa di importante: magari sarà una delle nostre auto, o l'auto di un parente o quella di un amico che ci ricorda dei momenti divertenti. Nel terzo caso valuteremo il nostro budget e l'eventualità di un'auto di lusso.
E poi ricordiamo che c'è un galateo anche per l'auto delle nozze! Sì: l'esterno dell'autovettura può presentare qualche addobbo in tulle No: all'esagerazione con l'addobbo! Sì: ai fiori posizionati sul pianale tra lo schienale posteriore e il lunotto Sì: alla sposa seduta sul sedile posteriore destro e il padre alla sua sinistra. Sì: alla sposa che viene aiutata ad uscire dall'auto dal padre stesso che le offrirà il braccio, mentre la madre si occuperà eventualmente degli ultimi ritocchi al velo e allo strascico. No: alla sposa che apre da sola lo sportello!
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ni r o i g - 15
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settembre
Buoni auspici... meglio conoscerli!
Il grande giorno si avvicina, l'agitazione inizia a farsi sentire! E per distraci un po' ci divertiamo a raccogliere buoni auspici e le piĂš strane superstizioni sul matrimonio.
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la sposa non si deve guardare allo specchio con il vestito da cerimonia il giorno del matrimonio; si può fare, ma togliendo una scarpa, un orecchino o un guanto
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il diamante regalato se portato all'anulare o al polso sinistro conserva l'affetto coniugale
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porta sfortuna acquistare nello stesso momento l'anello di fidanzamento e le fedi nuziali
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è di cattivo augurio mettersi al dito la fede prima della celebrazione del matrimonio
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il velo indossato dalla sposa è considerato più fortunato se donato da una sposa felice
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lo sposo può offrire alla sposa alla fine del rito una spiga di grano, un gesto bene augurante che fa riferimento alla terra e alla fertilità
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gli sposi non si devono vedere prima dell'incontro in chiesa. Ma non solo: lo sposo non deve mai vedere il vestito della sposa se non al momento della cerimonia,vederlo prima porterebbe sfortuna
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lo sposo già uscito di casa per recarsi in chiesa non deve tornare sui propri passi: meglio avere un amico o un testimone vicino in quel giorno per aiutarvi nelle urgenze
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non fare cadere le fedi in chiesa, se dovessero cadere andranno raccolte solo da chi celebra il rito
CREAZIONI IN ARGENTO
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Ultimi dettagl l'album i... delle id ee
10
settembre
Ormai tutto è pronto! Vorrei ricominciare da capo per rivivere ancora questi mesi di preparativi emozionanti! Le idee sarebbero davvero tantissime, come quelle che ho collezionato in questo diario, ma siamo felici che il nostro giorno assomiglierà davvero a noi e al nostro amore!
il tableau marriage ad albero
arriage fatto m u a le b ta il ici di legno con le corn
ni i segnaposto fatti co rocchetti i portatovaglioli
le lanterne di carta
i fili di luci
le decorazioni con la frutta
54 Alcune foto presenti in questo numero di “Specialmente Sposi” sono state tratte da: http://weddingwonderland.it/ http://www.pinterest.com/weddingchicks/wedding-bouquets/ http://www.onewed.com/veils-and-accessories/blog/summer-brides-guide-to-topping-it-off
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