Messaggio pubbliredazionale
Notiziario del Comune di Montegrotto Terme - Febbraio 2021
Montegrotto informa IL FUTURO DELLE TERME EUGANEE ANCHE NELLA RIABILITAZIONE DELLA SINDROME “LONG-COVID” L
ꞌavvenire delle terme nei prossimi anni non sarà solo sulla terapia tradizionale dei fanghi e delle inalazioni, ma dovrà puntare molto sulla riabilitazione: non della riabilitazione post-operatoria, di cui già si discute da anni con la Regione del Veneto, ma anche sulla riabilitazione per quella nuova patologia che è la sindrome “long - Covid” che colpisce una parte delle persone che in questi mesi sono stati contagiati in maniera più o meno grave dal Covid - 19. Sono persone non più positive ma che continuano ad avere sintomi di varia natura, che persistono per settimane e mesi. Secondo uno studio cinese, 3 su 4 dei pazienti ricoverati hanno un sintomo fino a sei mesi più tardi: stanchezza, insonnia e ansia i più ricorrenti. In molte persone il Covid 19 lascia per lungo tempo un indebolimento generale dei muscoli e delle articolazioni e una maggiore fragilità a livello di prime vie aeree, di bronchi e di polmoni. Si tratta di migliaia di persone in Italia, Francia, Germania e in tutti quei Paesi che già sono clienti abituali delle nostre strutture termali, dove è necessaria unꞌazione mirata per far conoscere anche questa nuova possibilità di trovare una risposta ai propri problemi alle Terme euganee. Rivolgersi a questo target di milioni di persone per primi può essere importante. Tra le altre cose, le strutture neces-
sarie per riabilitare questi pazienti long-Covid ci sono già: i reparti inalatori, le grotte di sale e le piscine. C’è da considerare inoltre che chi è già stato contagiato dal Covid 19 per un certo periodo di tempo è immune e non crea quindi problemi di eventuali contagi nelle strutture alberghiere. Purtroppo lꞌevolversi della pandemia ci porta in questo momento a pensare che, anche con il vaccino, noi dovremo convivere per anni con questo virus. Penso quindi che possa essere lungimirante per la nostra economia caratterizzarci come centro specializzato di riabilitazione per la sindrome long- Covid. Dal punto di vista burocratico, per i clienti basterebbe una semplice autorizzazione per le varie terapie inalatorie, senza che sia necessario a procedere con nuove convenzioni o specifiche autorizzazioni regionali. Si tratta di iniziare a fare le inalazioni e in contemporanea riabilitare il resto del corpo nelle piscine. I presidi sanitari e alberghieri presenti nelle terme euganee hanno un vantaggio con il quale neppure possono competere le strutture di riabilitazione private che ci sono nelle città perché nei nostri alberghi è possibile fare un lavoro globale: sui polmoni, sui muscoli e sulle artico-
DA MONTEGROTTO A MAJUR IN CROAZIA: STUFE, COPERTE, VESTITI CALDI PER FAR FRONTE ALL’EMERGENZA TERREMOTO
lazioni. E assieme a questo lavoro la terapia può comprendere riposo, relax nei Colli e unꞌalimentazione sana ed equilibrata. Lꞌemergenza Covid è stata un duro colpo per il nostro turismo, sta a noi trasformarla per il futuro in unꞌopportunità. di Riccardo Mortandello Sindaco di Montegrotto Terme
ANELLO CICLABILE: NUOVA ILLUMINAZIONE PENSANDO AI BACARI ESTIVI
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ome due amici che al momento del bisogno tornano a sentirsi e a darsi una mano: il rapporto tra il Comune di Montegrotto Terme tramite lꞋAuser e in particolare il Consigliere Comunale Silvio Nardo con le comunità della ex Jugoslavia è antico, risale agli anni Novanta e non si è mai interrotto. Proprio per questo, dopo il terremoto che 29 dicembre ha colpito la Croazia, lꞌamministrazione comunale, lꞋAuser sampietrino e lꞋAuser provinciale hanno raccolto lꞌappello per la richiesta di aiuti urgenti. Allꞌinizio di gennaio fa due mezzi del Comune sono partiti alla volta di Majur, comune croato di 1.400 abitanti a circa 10 km dallꞌepiceentro del terremoto. I volontari han-
no portato e distribuito agli abitanti delle varie frazioni 11 cucine economiche, 400 kg di pasta, vestiario invernale (giacconi, pantaloni e maglioni), prodotti per lꞌigiene personale, giocattoli e dolci per bambini. “Il territorio - spiega il consigliere Silvio Nardo di ritorno dalla missione, dove è anche stato intervistato dalla tv nazionale - era già stato distrutto nel corso del con�litto bellico degli anni Novanta. Ora, dopo la ricostruzione, questa nuova tragedia del terremoto, proprio nellꞌanno della pandemia. I cittadini sono molto provati e sono stati molto grati degli aiuti che abbiamo portato. Ci siamo ripromessi di tornare presto con nuovi aiuti”.
ono terminati i lavori per la nuova illuminazione del tratto di circa un chilometro e mezzo dellꞌanello ciclabile che va dalla rotonda di via Catajo alla rotonda di via Caposseda a Montegrotto terme. “Questi lavori - annuncia il sindaco Riccardo Mortandello - non solo porteranno a una maggior fruibilità della pista sia per i ciclisti, sia per le passeggiate estive di sampietrini e turisti, ma aprono anche alla possibilità di organizzare eventi a tema, con ‘bacari’ che possano servire da bere e da mangiare. Oltre ai lampioni sono infatti stati predisposti allacciamenti elettrici proprio a questo scopo”. Per consentire a cittadini e turisti di sedersi e ammirare i colli con villa Draghi e la torre di Berta saranno realizzate delle piazzole di sosta con le panchine in corrispondenza dei lampioni. “Ma lꞌiniziativa più importante - annuncia Turlon sarà con arrivo della bella stagione: in corrispondenza dei lampioni sono state predisposte spine di allacciamento per poter predisporre dei chioschetti delle attività per la somministrazione di bevande e piccoli stuzzichini, i cosiddetti ‘bacari’. Lꞌidea è di organizzare nei fine settimana
degustazioni dei prodotti tipici dei nostri colli invitando le attività del nostro territorio a farsi avanti per posizionare a rotazione 7- 8 postazioni, tra le quali lꞌinfo point per il noleggio delle bici elettriche della cooperativa A Perdifiato. La passeggiata serale avrà così un interesse tutto nuovo e speriamo che possa attirare anche persone da fuori comune che in questi mesi di chiusura della Regione hanno mostrato nuovo interesse per il Colli Euganei e costituire un percorso alternativo per i turisti che torneranno a popolare i nostri alberghi, oltre che un modo per dare visibilità e ossigeno alle attività del territorio”. Conclusi i lavori per lꞌilluminazione verrà sistemata anche tutta la staccionata, con la sostituzione dei pali rotti, il raddrizzamento delle parti storte e la sostituzione di quelle mancanti. “La staccionata - spiega il consigliere comunale Omar Turlon che ha seguito i lavori - a onor del vero era già stata sistemata due anni fa, ma purtroppo ha subito atti di vandalismo denunciati alle autorità e per le quali il Comune ha chiesto e ottenuto un risarcimento. Per la sistemazione complessiva abbiamo dovuto attendere il termine dei programmati lavori per la nuova illuminazione”.