La Piazza di Adria - ottobre 2022

Page 1

POLITICA

Amidei unico polesano eletto in Parlamento

ASSOCIAZIONI

Pro loco: “A rischio chiusura. Serve linfa nuova”

SERVIZI

Linea Rovigo Chioggia, continuano i disagi

MOBILITÀ Da Adria a Valliera in bicicletta: ora si può

CENTRO SERVIZI ANZIANI Eletto il Comitato dei Famigliari e degli Ospiti

BOTTRIGHE

Secondo medico: dopo la petizione nessuna risposta

Si scaldano i motori in vista delle elezioni di primavera

sindaco uscente Omar Barbierato ha già annunciato la propria ricandidatura.

Pd al lavoro sul programma.

centrodestra cerca

linea unitaria

A ciascuno il suo

i giochi sono fatti e il nuovo governo di centrodestra a guida Fratelli d’Italia è ai blocchi di partenza. Del resto il risultato di queste inedite elezioni d’autunno è chiaro: c’è chi ha vinto e c’è chi ha perso. I primi sono chiamati a governare, gli altri a fare opposizione. Stavolta almeno, a differenza di quattro anni fa, ci sarà risparmiato il continuo viavai di delegazioni al Quirinale, nella disperata ricerca di una ricetta per l’esecutivo.

Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! domani. Siamo Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! domani. Siamo bloccati. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! Periodico d’informazione localeAnno XXIX n. 187 di Adria servizi alle pagg. 6 e 8
Il
Il
Il
una
9
10
12
15
13
16 Scarica la nuova App di neanche un La Piazza 24 e non perder ti minuto dei tuoi notiziari preferiti. OTTOBRE 2022 ascoltali on-line su laPiazzaweb.it e sulle migliori Emittenti Radio del Veneto Notiziario delle 11:30 Notiziario delle 18:30 Notiziario delle 8:30 Notiziario delle 17:30
Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Ormai
segue a pag 5 Al centro del giornale scopri l’inserto con le
nuove
offerte

Antenore gas e luce per la casa, per l’impresa

Segui i tuoi sogni. Goditi la tua energia.

Antenore condivide molti progetti con Associazioni e Società che lavorano soprattutto con i giovani nel campo sociale e nello sport. Perché sa quanta Energia ci vuole per realizzare sé stessi e i propri sogni. Ogni frammento di sogno che si avvera è la miglior prova del valore della nostra Energia.

PUNTI ENERGIA ANTENORE

Via della Provvidenza, 69

CAMPONOGARA (VE) Piazza Marconi, 7

CORNEDO VIC. (VI) Viale Triesta 16/c

PADOVA (PD)

Via del Vescovado, 10

VENEZIA (VE)

Via Passo Campalto, 1/c

CARMIGNANO DI BRENTA (PD)

Viale Martiri della Liberazione, 26

Via Tosco Romagnola, 133

SOTTOMARINA (VE) Via San Marco 1933

www.antenore.it Ieri, oggi, domani. Più di 1000 prezzi bloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta su di noi. Più di 1000 prezzi bloccati per almeno mesi. 23 Edizioni Oltre 506.000 Famiglie raggiunte dal 1994 con VOI Dentro il territorio nel cuore della gente!
www.lapiazzaweb.it Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Facciamo il punto

nato l’Educational Hub

Ha preso il via l’Educational Hub, il progetto rivolto ai giovani, nato dalla sinergia tra la Titoli Minori e Alba Basket. “Grazie a dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Economia per nuovi progetti che coinvolgono i minori – esordisce il sindaco Omar Barbierato – abbiamo aderito all’iniziativa, che ci ha permesso di formulare un bando per la creazione di un centro educativo rivolto ai minori di famiglie fragili e con ragazzi disabili”. Al bando hanno aderito con un unico progetto di offerta formativa, la cooperativa Titoli Minori Onlus e L’Asd Alba 2015. Questa sinergia tra le due realtà, che hanno unito i loro know how, ha permesso dunque la nascita di un centro educativo, ricreativo, sportivo a carattere inclusivo che risponde alle nuove necessità delle famiglie.

“Educational Hub – ha spiegato Rita Franzoso di Titoli Minori – è una progettualità che punta a realizzare una palestra di comunità per supportare i minori del territorio, con esperienze sia laboratoriali, ma anche legate all’apprendimento, per contrastare gli effetti dell’isolamento sociale vissuto in questi ultimi due anni con l’emergenza sanitaria”.

L’obiettivo dell’iniziativa dunque è quello di promuovere e sviluppare le competenze personali, relazionali, cognitive dei minori, attraverso azioni congiunte, in grado di coniugare più aspetti, in particolare valorizzando le competenze digitali e l’apprendimento delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics), lo sviluppo del pensiero innovativo e creativo, nonché le competenze cognitive e non, del minore. Le lezioni saranno rivolte ai bambini di 5 anni fino ai ragazzi di seconda media. I laboratori pomeridiani si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle 16.30 alle 17.30 e dalle 17.30 alle 18.30 dal lunedì al mercoledì.

A ciascuno il suo

Certo non andranno trascurati dettagli importanti come la composizione della squadra, la scelta di ministri e sottosegretari condivisa tra le forze politiche della coalizione vincente, la necessità, più volte annunciata, di formare un governo di alto profilo, nel quale ci sarà spazio pure per i tecnici. Già la notte delle elezioni Giorgia Meloni aveva assunto una posa più istituzionale, confermata i giorni successivi: la campagna elettorale è finita così come è finita la lunga stagione di Fratelli d’Italia come unica forza politica all’opposizione. Un ruolo che in questi anni turbolenti ha permesso di capitalizzare e moltiplicare i consensi, fino all’exploit alle urne del 25 settembre.

Adesso FdI insieme alle altre forze di centrodestra passa dall’altra parte della barricata e dovrà dimostrare che la fiducia degli elettori è stata ben riposta. Agli italiani piace cambiare e piace anche affidarsi a chi promette di portare una ventata di novità. E’ stato così già in altre occasioni, nell’ultimo decennio: da Renzi a Salvini al Movimento 5 Stelle. In quelle occasioni sappiamo come è andata a finire e come gli elettori non si facciano tanti problemi a cambiare orientamento. Meloni parte con un buon vantaggio e l’entusiasmo della vittoria, ma dovrà confrontarsi con gli alleati usciti dalle urne con le ossa rotte, pur avendo contribuito al successo della coalizione. Anche nel nostro Veneto l’affermazione di FdI a scapito della Lega si farà sentire e avrà le sue conseguenze, aprendo di fatto un lungo confronto politico nel centrodestra che porterà alle elezioni regionali del 2025.

Il Partito Democratico esce sconfitto, anche se proprio in Veneto dimostra una certa tenuta grazie alle esperienze positive nelle città. Ora i successori di Letta sono chiamati a costruire una solida forza di opposizione, senza tentazioni di governi di unità nazionale, e di lavorare affinché alla prossima tornata elettorale possa concretizzarsi l’alternanza. Ma sia dentro che fuori dal partito ci sarà da impegnarsi non poco per imprimere un nuovo corso al Pd e costruire delle solide alleanze.

Movimento 5 Stelle e Terzo Polo intanto prendono le misure nel nuovo Parlamento e cercheranno di costruirsi un ruolo. A ciascuno il suo, dunque, con la consapevolezza che sarà un percorso impegnativo.

Questa edizione raggiunge le zone di Adria Pettorazza e Grimani per un numero complessivo di 7.072 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 32199

5www.lapiazzaweb.it 15 box p3 · 160x90 Carta,
Web, Audio.
Dentro il territorio nel cuore della gente! Ieri,oggi,domani. Più 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre È
Un centro educativo, ricreativo, sportivo a carattere inclusivo
di Adria
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto. Direzione, Amministrazione e Concessionaria di Pubblicità Locale: via Lisbona, 10 · 35127 Padova tel. 049 8704884 · fax 049 6988054 >redazione@givemotions.it< >www.lapiazzaweb.it< Redazione: Direttore responsabile Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Redazione >redazione@givemotions.it< è un marchio proprietà di Srl Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin Centro Stampa: Rotopress International via Brecce · Loreto (An) Chiuso in redazione il 17 ottobre 2022

problemi ancora da risolvere: ecco perchè mi ricandido”

“L a mia decisione nel ricandidarmi non è basata su un’ analisi delle cose positive e negative eseguite, e le prime sono maggiori delle seconde. L’ho deciso perché ho analizzato i problemi ancora da risolvere, e sono tanti”. Con queste parole il sindaco Omar Barbierato ha annunciato, in conferenza stampa e diretta internet, la propria ricandidatura in vista delle elezioni che si svolgeranno la prossima promavera. Il suo è dunque il primo, per molti versi

“Un lavoro fatto insieme agli assessori e ai consiglieri che ci ha consentito di portare a casa oltre dieci milioni di euro - prosegue -. Sono convinto che Adria abbia bisogno di un gruppo come il nostro, un gruppo libero che fa le proprie scelte in libertà, senza farci tirare la giacca. Una cosa molto importante”.

“Come visione per “Adria 2030”- ha proseguito Barbierato- vogliamo creare la Città più sostenibile del Delta, luogo ideale dove costruire una famiglia e quindi il proprio futuro, per sostenere la nostra comunità rendendola più attrattiva ed inclusiva”.

scontato, nome in lizza. “Siamo persone che non lasciano i problemi indietro e per questo li vogliamo risolvere - ha proseguito -. Siamo persone che in un periodo storico particolarmente difficile, con il Covid, la guerra e la crisi economica, hanno dato solidità e stabilità all’azione amministrativa, cercando di fare del proprio meglio, con azioni che si traducono nell’aver sostenuto i servizi ai cittadini, portando a casa dei bandi ministeriali e regionali”.

La candidatura è stata formalizzata in un incontro introdotto sa Federico Paralovo, coordinatore del gruppo politico Impegno per il Bene Comune, che ha spiegato: “Abbiamo ritenuto di riconfermare e chiedere la prosecuzione dell’esperienza della buona e solida amministrazione che in questi anni Omar Barbierato ha portato avanti con tutta la squadra”.

“A nome di tutta la comunità di Impegno per il Bene Comune vogliamo ringraziare Omar per aver accettato questa nuova sfida - ha aggiunto -, da parte nostra non mancherà l’impegno per avviare un percorso di dibattito aperto a tutti per raccogliere i pensieri e le idee per Adria del futuro”.

Il Pd: “Al lavoro sui contenuti, c’è bisogno di mettere insieme le idee e i giovani, prima che pensare ai nomi”

In casa centrosinistra ad Adria la situazione è ancora in fieri. Si lavora ai contenuti, prima che sulle persone, come chiarisce la segretaria locale dem Gessica Ferrari. “Il Pd sta iniziando a costruire una progettualità. Non stiamo partendo da una persona attorno a cui far confluire il consenso, come stanno facendo gli altri. Noi stiamo costruendo una progettualità che metta al centro la comunità e i suoi bisogni”.

E aggiunge: “Noi pensiamo che si è creata tantissima disuguaglianza in questi anni ed è più difficile parlare a tutti. C’è quindi bisogno di mettere insieme le idee, di mettere insieme i giovani, e far sì che diventino protagonisti della vita della comunità. In sostanza, stiamo partendo dalle fondamenta,

sulle quali elaborare un programma adeguato”. Parlare di alleanze e coalizioni per ora, dice Ferrari, è presto: “Al momento si tratta di un lavoro interno, ma siamo un partito aperto, siamo convinti che sia necessaria linfa nuova, quindi aperti a tutte le forze progressiste della città. Tutti quelli che confluiscono nel programma e nelle nostre idee saranno sicuramente parte del progetto”. Sempre in area centrosinistra, la Lista Cavallari 2.0 non scioglie la riserva. Il consigliere ed ex candidato sindaco Lamberto Cavallari fa sapere infatti che sono in corso valutazioni: “Faremo un giro di incontri e capiremo - afferma -. Ci presenteremo se sarà utile farlo, altrimenti no”. (g.g.)

6 www.lapiazzaweb.it Chiamaci allo 041 554 0550 VIALE PADOVA, 1 · 30019 SOTTOMARINA DI CHIOGGIA (VE) PIZZERIA Raccomandiamo il Buon Senso per il Distanziamento per averci scelto e per continuare a sceglierci dalle 16:30 alle 23:00 Tutti i giorni Mercoledì chiuso per riposo Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! Ieri,oggi,domani. di1000 prezzibloccati. Siamo Siamoconvenienti.sempre sempre Adria A lato, un momento della presentazione della candidatura Verso le elezioni/1. Il sindaco uscente Omar Barbierato annuncia che proverà a conquistare il bis “Tanti
“Abbiamo dato solidità e stabilità all’azione amministrativa.
Voglio continuare il lavoro iniziato in questi cinque anni di amministrazione”
Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Verso le elezioni/2. Liste civiche e partiti stanno iniziando a scaldare l’elettorato con incontri sul territorio

Centrodestra unito? Per ora tutto è possibile, ma opzione in salita

Il centrodestra sarà unito alle urne? O si presenterà in ordine sparso puntando poi su un’unione al ballottaggio? Al momento è troppo presto per ipotizzare uno scenario, ma l’ipotesi di una corsa unitaria non è l’unica sul piatto e non sembra poi così concreta.

Quello che è certo è che i motori del centrodestra hanno iniziato ad accendersi, in vista del voto della prossima primavera. In campo ci sono tre liste civiche - la “Bobo sindaco” di Massimo Barbujani, “Il cantiere” di Federico Simoni, “Atrium”, che ha tra i fondatori Patrizia Osti – che stanno organizzando incontri sul territorio ormai da settimane. Lo stesso dicasi per i partiti, dalla Lega a Fratelli d’Italia a Forza Italia, che stanno facendo altrettanto. L’obiettivo è di scaldare la base, iniziare a ragionare di temi e di priorità, prima ancora che di programmi. E nel frattempo si inizia a

confrontarsi sui nomi. Sul tavolo in questo momento i papabili candidati sindaco sarebbero tre, cioè i “leader” delle rispettive civiche: l’ex sindaco Barbujani, il suo ex vice Federico Simoni e l’ex assessore Osti. Tutti volti noti della politica adriese, tutti

Tre i nomi sul piatto al momento: Massimo Bobo Barbujani, Federico Simoni, Patrizia Osti

con esperienza amministrativa. L’ex primo cittadino Barbujani è il primo a sbilanciarsi: “Non posso negare che il mio sia uno dei nomi in campo. D’altro canto la mia è stata l’unica amministrazione di centrodestra in 40 anni ad Adria – ricorda Bobo -.

Sono ovviamente disponibile, ma l’obiettivo primario è trovare un nome attorno a cui concentrare un ampio consenso. Se

non dovesse essere il mio, sono dispostissimo a fare un passo indietro, per lasciare il campo a figure di alto profilo. Io stesso ho provato a lanciare altre candidature che ritenevo estremamente valide, ma le persone interessate non si sono rese disponibili”.

Si tratta sostanzialmente di capire chi potrebbe catalizzare il massimo numero di voti e per

questo Barbujani propone di sondare il terreno: “Esiste la possibilità di fare sondaggi telefonici e credo che sarebbe importante che la cittadinanza si possa esprimere sul nome che più potrebbe convincerla nella nostra area – sottolinea Barbujani -. Io la proposta di procedere così l’ho formulata ufficialmente e ora si tratta di capire come ci si vuole muovere. Stranamen-

te è tutto fermo“. Se non si dovesse trovare un nome unitario, l’opzione è di presentarsi separati al primo turno, con l’obiettivo di un ricompattamento al ballottaggio. Con la consapevolezza, però, che battere un sindaco uscente non è mai una sfida facile o scontata.

8 www.lapiazzaweb.it
Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di bloccati mesi.
Adria

“Infrastrutture e caro bollette: fulcro del mio impegno a Roma”

Infrastrutture, sostegno all’agricoltura e contrasto al caro bollette. Sono queste le tre priorità di Bartolomeo Amidei, unico polesano eletto in Parlamento.

Per il neo senatore si tratta del secondo mandato, dopo l’esperienza maturata nel corso della XVII legislatura a palazzo Madama. In passato è stato anche vicepresidente della Provincia di Rovigo e sindaco di Loreo per due mandati. Come legge il risultato di Fratelli d’Italia e della coalizione di centrodestra in Polesine?

“Il risultato è decisamente positivo. Ha fatto emergere in maniera netta la volontà dell’elettore di scegliere Fratelli d’Italia. Siamo il primo partito in Italia e in Veneto, dove abbiamo ottenuto una percentuale superiore alla media.

La coalizione di centrodestra in Polesine supera ampiamente il 50 per cento grazie agli elettori, che hanno premiato la coerenza di Giorgia Meloni e del suo partito. La presidente Meloni ha tutte le carte in regola per fare uscire il Paese dalla crisi che lo attanaglia a partire dal caro bollette, diventato ormai insostenibile per famiglie, enti e imprese. Il voto per FdI ci responsabilizza: i problemi sul tavolo sono molti e necessitano di soluzioni efficaci in tempi brevi”. Per lei è il secondo mandato al Senato: quanto porta con sé di quella esperienza? Cosa ha intenzione di proporre ora che, con ogni probabilità, farà parte di una larga maggioranza?

“Fruisco indubbiamente dell’esperienza passata, che mi ha dato modo di toccare con mano i meccanismi del Parlamento e del sistema burocratico sul quale si basa. Durante la XVII legislatura sono stato quasi sempre presente e, da esponente dell’opposizione, ho partecipato attivamente alle commissioni. Oggi la situazione è cambiata: faccio parte di una maggioranza netta, che non dipende da transfughi in cerca di potere. Mi auguro che gli alleati rimangano fedeli agli impegni presi, soprattutto con i cittadini. Ora dobbiamo dare corso a quello che ci siamo prefissi di fare con il nostro programma. I numeri ci sono, le capacità pure: siamo una grande squadra, formata da 184 parlamentari (su 600, n.d.r.)”.

Di quali commissioni vorrebbe fare parte?

“Vorrei tornare nella commissione agricoltura, che potrebbe essere accorpata all’industria. Un altro luogo in cui mi sento di poter fare bene è la commissione politiche europee: è nota l’influenza dell’Ue in tutti i settori, in particolar modo nell’agricoltura. Reputo interessante anche la commissione trasporti”.

Quali interventi concreti ha intenzione di proporre per il Polesine, del quale lei è l’unico rappresentante parlamentare, nel corso della XIX legislatura?

“Il Polesine, per la sua conformazione geografica, necessita di infrastrutture, partendo dal pro-

lungamentAo della Transpolesana fino all’imbocco della Romea, anche per agevolare il turismo. Secondo me andrebbe prolungata anche la Valdastico, che oggi si ferma a Badia, fino al collegamento con la Cispadana, dando così impulso all’ospedale di Trecenta. Credo inoltre nell’ipotesi Romea commerciale, che permetterebbe di decongestionare il traffico della statale 309. Un’altra proposta è quella di restituire ai polesani le accise che lo Stato incassa dal rigassificatore (Adriatic Lng, n.d.r.) che si trova a poche miglia dal Delta, in modo da contenere il caro bollette. Si potrebbe fare sotto forma di sconto alla pompa o di social card”.

Analisi del voto in città: Fratelli d’Italia primo partito

Adria, in occasione delle recenti elezioni politiche del 25 settembre, si è attestata in linea con i risultati nazionali. A fare da primo partito nella città che diede il nome al mar Adriatico è infatti Fratelli d’Italia, che ha ottenuto 3.248 voti (il 33,35%), ponendosi in testa alla coalizione di centrodestra, formata dal partito di Giorgia Meloni e da Lega, che ha totalizzato 1390 voti (14,27%), Forza Italia con 685 voti (7,03%) e Noi Moderati con 185 voti (1,90%). Un totale di 5.675 voti, più della metà di coloro che hanno votato, che ad Adria sono stati 10.502 su 15.258 elettori (ha votato quindi il 68,83% degli elettori).

Seconda arriva invece la coalizione del centrosinistra, formata dal Partito Democratico, in testa

con 1773 voti (18,20%), Alleanza Verdi e Sinistra .(263 voti, 2,70%), +Europa (240 voti, 2,46%) e Impegno Civico di Luigi di Maio (43 voti, 0,44%), per un totale di 2.378 voti in tutto: la fiducia al centrosinistra è stata data quindi dal 23,64% dei votanti.

Il Movimento 5 Stelle si è piazzato terzo con 758 voti (7,53%), seguito dai 627 voti al Terzo Polo formato da Azione e Italia Viva (6,23%). A seguire, in ordine, Per l’Italia con Paragone, Italia Sovrana e Popolare, Vita, Unione Popolare e Alternativa per l’Italia No Greenpass. Insomma, Adria si è tinta dei colori della destra, che spopola e non solo si classifica primo partito, ma fornisce anche uno stacco al resto dei candidati non indifferente.

Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

9www.lapiazzaweb.it Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno
Per il neo senatore si tratta del secondo mandato, dopo l’esperienza maturata nel corso della XVII legislatura a palazzo Madama
Adria Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
L’intervista. Bartolomeo Amidei è l’unico polesano che ha conquistato un posto in Parlamento, in quota Fratelli d’Italia

Promozione sociale. L’associazione ha già affrontato diversi cambiamenti negli ultimi mesi La Pro loco di Adria a rischio chiusura: “Serve nuova linfa”

L a Pro Loco di Adria rischia di scomparire. Questo è l’allarme lanciato dalla presidente Letizia Guerra, che ha fatto un appello affinché possano arrivare presto nuovi soci: “Serve nuova linfa, figure mosse da passione per la loro città e disposte a mettersi in gioco con competenza ed entusiasmo”.

L’associazione ha già affrontato diversi cambiamenti negli ultimi mesi: “Nel maggio

Tutte le difficoltà potrebbero essere facilmente superate se arrivassero nuovi collaboratori, altrimenti per la Pro Loco si configurerebbe un futuro molto incerto

scorso abbiamo adeguato il nostro statuto alle normative della legge del Terzo Settore e la nuova denominazione è ora Pro Loco di Adria Aps. Il prossimo passo sarà poi quello di entrare anche nel registro nazionale degli enti del Terzo Settore per mantenere la qualifica di ente di promozione sociale”, ha spiegato Guerra, anche se questo porterà altri “fardelli pesanti” che andranno ad aggiungersi ad una già nutrita serie di adempimenti da espletare.

Tutte queste difficoltà potrebbero comunque essere facilmente superate se arrivassero nuovi collaboratori, altrimenti per la Pro loco si configurerebbe “un futuro molto incerto. Sarà necessario adottare nuove strategie; bisognerà unire le forze e le risorse. In caso contrario un certo tipo di volontariato sarà destinato a scomparire e si assisterà a un depauperamento dell’offerta culturale e dei momenti di aggregazione sociale. Non vogliamo assistere alla perdita di quanto è stato realizzato in quasi 57 anni di attività. Ricordiamo che la realizzazione del Numero unico è stata possibile soprattutto grazie alla disponibilità di alcune imprese locali che sanno ancora cogliere il valore della lettura e della trasmissione del patrimonio culturale”.

Grande successo per il Carnevale d’Autunno

Adria ha festeggiato la caduta delle prime foglie con un Carnevale d’Autunno di tutto rispetto: lo scorso 9 ottobre, infatti, Corso Vittorio Emanuele II si è colorato della vivacità e dell’allegria portata dalle maschere e dai carri mascherati, che hanno fatto la loro sfilata per il divertimento di grandi e piccini.

Ma non solo. In Piazza Garibaldi infatti, la magia delle bolle di sapone ha emozionato tutti, così come il laboratorio a tema decisamente autunnale di decorazione delle zucche. In Galleria Garbin, invece, sono state le favole animate a scaldare i cuori dei più piccoli. Insomma, una giornata di

intrattenimento e divertimento che senza l’impegno del Comune di Adria e della Pro loco di Adria non avrebbe mai potuto prendere vita.

“Grazie di cuore per avere partecipato così numerosi e per esservi divertiti insieme a noi – hanno commentato dalla stessa Pro loco –. Il Carnevale d’Autunno ha scatenato la fantasia di tanti e ha reso tutto ancor più bello. Grazie alla Compagnia Teatrale “EL Tanbarelo”, a Fiorenza Zanirato, a Stefania Tamiso, a Lapettirossa Chiara Rigamonti, a Rossella Consoli, a Mr. Righetti, al Gruppo Magna&Bevi 4.0 e a tutti i soci volontari della Pro Loco di Adria APS che hanno reso possibile tutto questo”.

10 www.lapiazzaweb.it Il tuo obiettivo è anche il nostro il LAVORO al CENTRO Fai s.c.a.r.l. formazione professionale ed imprendi oriale con ECIPA È AL TUO FIANCO PER : SOSTENERTI NEL TUO INSERIMENTO LAVORATIVO e
ACCOMPAGNARTI
NEL
TUO
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Il tuo obiettivo è anche il nostro il LAVORO al CENTRO con : 3 passaggi per trovare lavoro chiedere assegno GOL 2) Contatta Ecipa per capire come fare 3) Scopri con noi la soluzione più adatta Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno
Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Adria
www.lapiazzaweb.it Malgrado gli aumenti, no al 10 Novembre 2022 su tutti i prodotti (Extra ame, Nordica, Piazzetta) in Sala Mostra SCONTI FINO AL 20% PRENOTAZIONE NUOVA PRODUZIONE LEGNA DA ARDERE PRIMA QUALITÀ Concessionari di Zona dei migliori Marchi di Pellet Installazione stufe a legna, pellet, termostufe chiavi in mano Detrazione 50% · Incentivo Conto Termico Pagamento in comode rate · Assistenza ricambi originali. Siviero Gino srl STUFE · CAMINETTI · CALDAIE · LEGNA · PELLETS · PANNELLI SOLARI via Mazzini, 25 • località Contarina • Porto Viro (Ro) • tel 0426 631 214 Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Cancellazioni e ritardi. Il consigliere Montanariello (Pd) pronto a dichiarare battaglia Linea Rovigo-Chioggia, continuano i disagi per studenti e lavoratori

Nuove lamentele e proteste relative ai disservi della rete ferroviaria, nella tratta ChioggiaRovigo. Nessuna novità, verrebbe da dire, visto che il problema non è affatto nuovo. Se ne parla da tanti e troppi anni. Stesso dicasi per la linea Verona - Rovigo. Si tratta di quelli che vengono da tempo definiti come “rami secchi”, in quanto linee ferroviarie non principali, ma che tuttavia servono eccome a studenti e lavoratori.

Un’interrogazione del consigliere regionale del Pd, Jonatan Montanariello, riporta d’attualità questa problematica. “Quali misure sono state adottate per tutelare studenti e pendolari? È arrivato il momento di dire basta a scaricabarili, altrimenti denuncerò tutto in sede giudiziaria. É infatti inaccettabile che i ragazzi iscritti alle scuole superiori, non siano ancora riusci-

ti ad arrivare un solo giorno in tempo per l’inizio delle lezioni e per questo siano già stati ripresi dagli insegnanti, nonostante il ritardo non dipenda dalla loro volontà”. Il consigliere del Pd Veneto torna sulla vicenda dei ritardi lungo la tratta ferroviaria Chioggia-Rovigo, comprendente due città importanti come

Adria, sede di rinomate scuole superiori (basti solo citare l’alberghiera Cipriani e il conservatorio statale Buzzolla) e Rovigo (che è anche sede universitaria staccata di Padova e Ferrara), con un’interrogazione all’asses-

Successo di “un abbraccio tra arte e diritti”

“Un abbraccio tra arte e diritti” è l’iniziativa culturale nata dalla rete di Adria, città che legge, di cui fanno parte l’associazione Art Flood, la libreria libri appesi, i ragazzi del Forum Giovani, la Pro Loco e la biblioteca comunale. Denominatore comune dell’evento che prende spunto dal “Veneto che legge” con tema la montagna e la collina, la visione futura dei singoli interventi.

“Un evento –ha detto in apertura il sindaco Omar Barbierato-dove le istituzioni e gli adulti si sono messi a disposizione dei ragazzi che hanno espresso la loro fantasia, le loro competenze e le loro passioni. Persone provenienti da tutto il territorio, da Adria a Chioggia per passare a Porto Viro, che hanno voluto trasmettere un grande messaggio: l’arte è uno stru-

sore regionale ai trasporti, Elisa De Berti.

“Il tentativo degli esponenti leghisti, sindaco di Chioggia in primis, di spostare il problema su Rfi, assolvendo Sistemi Territoriali che gestisce il collega-

mento, rappresenta una perdita di tempo, che non risolve nulla.

La realtà ci parla di centinaia di ragazzi, costretti quotidianamente a un calvario”.

Un problema che non riguarda solamente gli studenti ma an-

che i lavoratori. “Quest’ultimi, già pagano un abbonamento a Sistemi Territoriali Spa, per usufruire di un servizio di fatto non garantito e si vedono costretti ad acquistare biglietti per mezzi alternativi o a spostarsi, a mali estremi, con le proprie vetture. Sono cose indegne, che confermano lo stato di abbandono di un intero territorio, da parte della Regione. Questo stallo deve finire in pochi giorni. In caso contrario sarà indispensabile un intervento superiore, anche perché è doveroso che chi è responsabile di quanto sta accadendo, risponda direttamente”.

I ritardi e le cancellazioni si sprecano, come riportato dagli utenti che hanno creato da tempo una pagina Facebook, che conta poco meno di un migliaio di followers.

mento potentissimo per lanciare dei messaggi. Uno strumento utilizzato per spaziare dalla lettura del Veneto che legge, alla danza , alla musica e al canto. Tutti in funzione di un importante messaggio sui diritti”.

L’assessore Andrea Micheletti ha introdotto il deserto dei tartari, l’opera di Dino Buzzati, definito dall’amministratore come uno degli autori più poliedrici della nostra Italia. L’epilogo dell’opera letteraria è stata letta da Tessa Pisano di Art Flood, accompagnata alla tastiera dal direttore del coro della cattedrale Giovanni Ranzato. Insieme a loro la giovane Alice, alla quale la consigliera alle pari opportunità,Oriana Trombin, si è soffermata per una riflessione sul terzo articolo della nostra costituzione.

12 www.lapiazzaweb.it
Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Ieri,oggi,domani. di1000 prezzibloccati. Siamo Siamoconvenienti.sempre sempre Adria
“È arrivato il momento di dire basta a scaricabarili, altrimenti denuncerò tutto in sede giudiziaria”

Da Adria a Valliera in bici: presto possibile con la nuova ciclabile

Arriva la pista ciclo-pedonale che collegherà Adria e Valliera. Un’opera che risponderà alle esigenze delle famiglie e che sarà lunga 2,5 chilometri e larga 3 metri per consentire il doppio senso di marcia. L’opera viaria, i cui lavori partiranno dalla frazione di Valliera per arrivare al centro del capoluogo, affiancherà la Sr 443 per mettere in sicurezza il transito di pedoni e ciclisti nel tratto stradale regionale che divide a metà l’abitato della frazione.

Per illustrare nei dettagli l’opera pubblica, che si differenzia dalle ciclabili già esistenti nel territorio per caratteristiche tecniche e dimensionali, gli amministratori hanno dunque incontrato i cittadini nella sala dell’ex scuola elementare di via Cavedon, ora sede della delegazione civica di Valliera.

Il sindaco Omar Barbierato, nell’aprire l’incontro pubblico, ha evidenziato come l’opera risponda

alle esigenze delle famiglie. “Parchi attrezzati e nuove ciclabili sono le richieste che ci fanno i bambini – ha detto il sindaco –. I parchi, per essere dei luoghi dove poter giocare e le ciclabili per consentire ai nonni e ai famigliari di ritornare a casa incolumi. Per i parchi abbiamo chiesto un milione di euro dal PNRR, mentre per questa ciclo-pedonale abbiamo partecipato ad un bando regionale, istituito in base alla legge 39/1991, relativa all’annualità 2020”.

“Tanta partecipazione di cittadini alla serata è segno di interessamento per l’opera. Un sogno che diventa realtà la ciclo-pedonale che andremo a realizzare con fondi comunali e con un contributo regionale a fondo perduto, ottenuto partecipando al bando sulla sicurezza stradale – ha spiegato l’assessore Marco Terrentin –. Ricordo che la 443 è una strada ad altissima percorrenza, utilizzata da mezzi leggeri, pedoni, bici e

mezzi pesanti ed è ad alto tasso di incidentalità, un dato oggettivo che ci ha consentito di vincere il bando regionale al quale abbiamo partecipato appena ci siamo insediati come amministrazione”.

“Un progetto – ha affermato il consigliere Enrico Bonato – che ci consente di raggiungere obiettivi finali sia a breve che a lungo termine, come il miglioramento della sicurezza per pedoni e ciclisti, del-

la sostenibilità ambientale e del miglioramento della connessione Valliera-centro, fattore positivo per il contrasto allo spopolamento e sotto il profilo economico”. I dettagli dell’opera sono stati illustrati dall’ingegner Andrea Portieri con l’aiuto di slide e la proiezione dei disegni tecnici . “Il cantiere d’inizio lavori – ha annunciato il dirigente del terzo settore – sarà allestito tra due mesi, nel frattem-

po l’area su cui verrà realizzata l’infrastruttura viaria sarà sottoposta a bonifica bellica, come previsto dalla normativa vigente”. “L’aver fortemente voluto realizzare la ciclabile Adria/Valliera è un segnale importante che questa amministrazione ha voluto dare per dimostrare la sensibilità e responsabilità sull’argomento sicurezza stradale – ha dichiarato il consigliere comunale Giuliano Beltrame – e un primo passo, anzi, una prima pedalata per avvicinare Adria con tutte le sue frazioni attraverso la Ciclopolitana, opera che verrà illustrata dagli amministratori nei prossimi incontri pubblici”.

A presenziare all’incontro di Valliera, anche il geometra Rodolfo Tiengo della Cogipa, la ditta affidataria dei lavori. Diverse le domande da parte del pubblico presente in sala, alle quali hanno risposto il dirigente e gli amministratori.

Specialità

13www.lapiazzaweb.it PANIFICIO MANFREDI · viale Venezia, 7c · Sottomarina (Ve) · tel/fax 041 405 850 · lebontadelfornodimanfredi@hotmail.it
Bossola’ Biologici con Radicchio Integrali Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di bloccati mesi. Adria Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Lavori
pubblici.
Barbierato: “Un’ opera che risponde alle esigenze delle famiglie”
Con l’operazione CONTRO...CORRENTE dai energia al tuo mercato, risparmia con noi e con le nostre offerte! per info chiama 049 8704884 o scrivi a: commerciale@givemotions.it Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Eletti i membri del Comitato dei Famigliari e degli Ospiti

Il presidente Mori: “Un risultato che da tanti anni mancava. Ora non resta che augurare alle persone elette un buon lavoro al fine di trovare le giuste sinergie con tutti gli organi statutari per dare slancio a tutta la struttura”

Èstato da poco eletto il nuovo Comitato dei Famigliari e degli Ospiti del Centro Servizi Anziani del Comune di Adria, con una partecipazione molto più sentita rispetto agli ultimi anni, secondo quanto riferito dall’ente. Un dato, questo, che ha soddisfatto le aspettative della Csa, ma anche e soprattutto del presidente della casa di riposo di Adria, Simone Mori.

Il quorum imposto dalla Regione era del 40% degli aventi diritto di voto, ma al Centro Servizi Anziani di Adria è stato brillantemente superato, sfiorando il 60%: a votare, infatti, è stato il 58% degli aventi diritto.

“Un risultato, questo, reso certamente possibile grazie all’impegno profuso dal comitato elettorale di vigilanza del

“Il Centro Servizi Anziani di Adria continua il proprio compito di cura e attenzione ai più bisognosi, ora potendo contare anche su un Comitato ancora più attento alle esigenze degli ospiti”

Centro Servizi Anziani di Adria, composto da Vittorino Foscaro, Fulvio Osti e Renzo Romagnolo, e dalla referente dei famigliari all’interno del Consiglio di amministrazione, Graziella Braghin” fa sapere il Csa.

“Un risultato che da tanti anni mancava al Csa – ha

commentato il presidente del Simone Mori –. Ora non resta che augurare alle persone che risulteranno elette, un buon lavoro al fine di trovare le giuste sinergie con tutti gli Organi Statutari per dare slancio a tutta la struttura”.

“Il Centro Servizi Anziani di Adria, dunque, continua il proprio compito di cura e attenzione ai più bisognosi, ora potendo contare anche su un Comitato ancora più attento alle esigenze degli ospiti della struttura, alla comunicazione tra Csa e famigliari e, soprattutto, già ben voluto da tutti coloro che hanno partecipato a queste elezioni” fa sapere l’ente.

A Romano Beltramini la benemerenza “Adria riconoscente”

In occasione della seconda giornata della XI edizione del “Festival della Coralità Veneta”, il sindaco Omar Barbierato affiancato dalla consigliera Oriana Trombin, ha conferito la benemerenza “Adria riconoscente” al concittadino Romano Beltramini, per il suo impegno di divulgatore delle tradizioni e dell’identità di Adria.

Autore di varie pubblicazioni sulla cultura e la lingua veneta, Beltramini ha collaborato con vari periodici, essendo iscritto all’albo nazionale dei giornalisti/pubblicisti del Veneto dal 1990, e curato la narrativa di documentari, filmati e recital musicali. Punto di riferimento dello scoutismo polesano, dove ha ricoperto ruoli rilevanti, si è contraddistinto negli anni per il suo impegno in molteplici attività sociali e di promozione cultura-

le. I suoi scritti raccontano episodi peculiari della città etrusca, di personaggi noti e caratteristici.

Le sue recensioni sono apparse su pubblicazioni nazionali di letteratura, arte e turismo. La sua attività è riconosciuta ben oltre i confini regionali essendo stato per le 31 edizioni, il principale coordinatore della Rassegna Nazionale Corale

Città di Adria, organizzata in occasione del settembre adriese, presso il Teatro comunale.

Evidente l’emozione di Romano Beltramini nel ricevere la benemerenza dalle mani del sindaco Omar Barbierato e per le parole di apprezzamento pronunciate anche dalla consigliera Oriana Trombin sul palco del teatro comunale, davanti alla platea del pubblico presente.

La serata è proseguita con una prima internazionale, l’esecuzione di composizioni originali premiate al concorso di composizione “Bondì cara Venezia”, indetto da Asac per la ricorrenza dei 1600 anni della fondazione di Venezia. Ad esibirsi le voci bianche di Verona, il coro Monte Cimon di Miane, il coro gocce d’armonia di Marostica e il coro città di Piazzola sul Brenta.

Carta,

15www.lapiazzaweb.it Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno
Web,
Audio. Dentro
il
territorio
nel
cuore
della gente! Adria Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario Centro servizi anziani. Superato di molto il quorum imposto dalla Regione: ha votato il 58% degli aventi diritto

Bottrighe

Sanità. Il comitato ha raccolto oltre cento firme di cittadini delle frazioni interessate

Secondo medico, dopo la petizione ancora nessuna risposta

Aseguito del pensionamento del medico Bruno Di Bartolomeo, Bottrighe è rimasta coperta da un solo medico, pertanto, alcuni cittadini si sono costituiti in un comitato spontaneo raccogliendo oltre cento firme che sono state inviate, con allegata lettera di motivazioni, al sindaco, al presidente della Regione, al direttore sanitario e al dirigente responsabile dell’Ulss Polesana 5.

Nelle motivazioni si leggeva tut-

“Dalle autorità competenti nessuna risposta, solo il sindaco aveva dato la disponibilità per un nuovo ambulatorio a Bottrighe per il secondo medico”

to il disagio della popolazione di Bottrighe, Mazzorno Sinistro e Cavanella Po, in particolare quella anziana, trovatasi senza il proprio medico in loco. “Dalle autorità competenti nessuna risposta, solo il sindaco Barbierato- spiegano dal comitato- in un incontro pubblico a Bottrighe, aveva informato della sua disponibilità di procedere in modo da mettere a disposizione un ambulatorio a Bottrighe per il secondo medico”.

“Con il prosieguo dell’emergenza sanitaria legata al Covid- continua il documento del comitatoun altro medico con ambulatorio a Bottrighe sarebbe estremamente utile e opportuno in quanto è ben noto, che la fascia di età degli ultra ottantenni residenti, hanno serie difficoltà a raggiungere gli ambulatori della Salus ad Adria, difficoltà che aumentano per gli assistiti di Mazzorno Sinistro e Cavanella Po, considerando inoltre che si dovrà procedere a vaccinare la popolazione con un nuovo vaccino opportunamente modificato per le ultime assai contagiose varianti del virus”.

“Vogliamo esprimere e manifestare a tutta la popolazione- scrive il comitato- il nostro disappunto perché secondo la notizia, di recente trapelata dagli ambienti di Salus, un medico si era reso disponibile e sembra che siano stati proprio i vertici Ulss a non consentire a questo medico

di aprire un ambulatorio a Bottrighe e ci chiediamo quali strane motivazioni abbiano portato a questa decisione”.

“I residenti dei tre paesi restano divisi - continua la missiva - una parte, che ha come medico di famiglia la dottoressa Silvia Tognolo, ha la possibilità di recarsi presso l’ambulatorio del palazzo civico di Bottrighe, mentre gli altri cittadini devono recarsi ad Adria agli ambulatori della Salus,

una discriminazione inaccettabile”.

“Ci chiediamo - scrive infine il comitato - come possano i vertici della sanità, a tutti i livelli, parlare di miglioramento dell’assistenza sanitaria decentrata e domiciliare e non consentire a ai cittadini dei tre paesi di godere della disponibilità di un medico di famiglia con ambulatorio a Bottrighe, come da sempre è esistito”.

Roberto Marangoni

Rimpatriata in via Neuro: una serata di ricordi e momenti spensierati

Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Si è ripetuta, dopo alcuni anni, quella che non è la solita rimpatriata tra coscritti dello stesso anno, ma tra alcune annate a cavallo tra gli anni settanta e ottanta. E’ quindi tornata di scena la conviviale dei ragazzi di via Guido Rossa, meglio conosciuta con lo pseudonimo di via Neuro. Una serata sull’onda dei ricordi e dei tanti spensierati momenti trascorsi dagli allora ragazzi residenti in una delle arterie laterali di via Vittorio Veneto. L’incontro è

stato organizzato da Maurizio Padovani, che ha incontrato la complicità di altri amici. Oltre a Padovani e al fratello Dario, hanno aderito Floriana Migliorini, Licia Bergo, Sara Bergo, Alessandra Leccioli, Raffaella Rossi e Nelli Passarella “Un piacere immenso ritrovarsi- ha detto Padovani- riabbracciarsi e stare insieme dopo tanto tempo, mantenendo vivi i ricordi di un passato indimenticabile, legato ad un paese speciale. Presto ci ritroveremo ancora, allargando il gruppo a quanti impossibilitati non hanno potuto raggiungerci”. (r.m.)

16 www.lapiazzaweb.it VILLANOVA MARCHESANA (RO) Via della Libertà, 1 · Tel. 0425 770949 SCONTO del 10% su TUTTA LA SPESA Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre
Bottrighe, il palazzo civico, sede anche dell’unico ambulatorio medico rimasto

Veneto Strade. Il punto con il Direttore Generale Silvano Vernizzi Nuovi lavori sulla Strada Regionale 10 entro l'estate 2023

65 milioni di euro". Un'investimento regionale per due aree importanti per l’economia del Veneto e per le imprese che sono ubicate nel territorio. Entrando nello specifico il primo lotto è di circa sei chilometri di lunghezza. Un tratto che da Carceri nel Padovano arriva alla Valdastico Sud a Borgo Veneto. “Questo Progetto è atteso da anni dai cittadini della Bassa padovana - aggiunge Verniz zi - lo ritengono giustamente fondamen tale per il rilancio del territorio stesso”. L’opera, nella sua globalità, è stata con cepita per collegare Legnago al mare e quindi offrire una arteria fondamentale a tutta la bassa padovana. Si attende infatti, per concludere l’opera, il finan ziamento degli ultimi stralci, da Borgo Veneto a Legnago, che permetterebbero sia di mettere in comunicazione l’au tostrada 13 di Monselice con la strada statale 434 di Legnago, realizzando un utile collegamento tra due zone produt tive di grandi dimensioni e portata e due arterie stradali importanti, sia di libera re anche le mura e la circonvallazione di Montagnana dal traffico pesante che, oggi, per entrare sulla SR10 deve andare a Carceri.

Ne è convinta anche la Vice Presidente della Regione Veneto con delega alle Infrastrutture, Elisa De Berti: “Dopo aver sbloccato un lungo impasse che aveva ingessato per anni il progetto della nuo va SR10 e che doveva essere realizzato

da un privato aggiudicatario di una con cessione, ci siamo impegnati per rag giungere la riclassificazione della strada da regionale a statale, in modo che la gestione restasse in capo a Veneto Stra de, al fine di recuperare le risorse per la sua realizzazione. Nel contempo abbia mo stanziato quanto necessario per la progettazione definitiva ed esecutiva”. Un risultato non da poco visto conside rati i finanziamenti per le nuove opere.

Tra pochi mesi dunque inizia l’iter che darà via libera poi ai lavori. Appalteremo in estate e come sempre inizieremo dagli espropri, per lo più in aree di campagna, e contiamo di concludere questo primo lotto in circa due anni e mezzo” spiega Vernizzi.

Veneto Strade è anche impegnata sia in attività già in corso di sistemazione e allargamento di altre arterie, come ad esempio la strada regionale 450 nel ve ronese che percorre l’entroterra veneto del basso Lago di Garda, collegando l’ex strada statale 11 Padana Superiore (in località Cavalcaselle) all’autostrada A22 del Brennero. “Qui, stiamo facendo in terventi sulla strada a quattro corsie con eventuale possibile pedaggio al traffico pesante. Mentre, siamo allo studio di fattibilità per quanto riguarda un altro corposo intervento, finanziato con 30 milioni di euro, nel vicentino, sulla tan genziale di Rosà: un crocevia strategico – conclude Vernizzi - non solo per l’area bassanese, ma per tutti quelli che cir colano sulla direttrice nord-sud della Valsugana, cioè tra Padova, Cittadella, Bassano e Trento”.

VENETO STRADE S.P.A. Messaggio
pubbliredazionale
Sede legale e direzione centrale Via C.Baseggio, 5 - 30174 Mestre Venezia Telefono 041 290 77 11 Email venetostrade@pec.venetostrade.it www.venetostrade.it Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Bottrighe

Ben 35 anni di successi per il coro “Plinius”

Il coro femminile “Plinius” di Bottrighe, diretto da Antonella Pavan, ha compiuto 35 anni. E questo particolare avvenimento è stato ricordato nel corso di un prestigioso concerto nell’affollatissima chiesa di san Francesco. Presentatrice l’ormai collaudata presidente Laura Rossi. Conduttori e presentatori dei loro brani, eseguiti dal Plinius, tre grandi compositori: Bepi De Marzi, autore, tra gli altri, del celeberrimo “Signore delle Cime”, tradotto ed eseguito in tutte le lingue del mondo, da sempre legato ai cori della Pavan, Marco Maiero direttore del coro “Vos de Mont” ed il giovane, ma già affermato compositore, Samuele Masera. M aestri che hanno rapito il pubblico, tra poesia, momenti di emozione e commozione. I saluti del parroco don Massimo Barison hanno aperto il concerto con un’anteprima di Giancarlo Checchinato sulla presenza in pellegrinaggio a Bottrighe della Madonna messicana di San Juan de los Lagos. Il Pli-

Il coro “Plinius” ha eseguito pezzi del suo vasto repertorio conquistando calorosi e meritati applausi del pubblico

nius ha eseguito pezzi del suo vasto repertorio conquistando calorosi e meritati applausi del pubblico. Non da meno la corista-solista Silvia Frigato, nata musicalmente in questo coro, oggi affermato soprano, con un’esecuzione da brividi di “Oh Signore è primavera”. Una pergamena in quadro, con le congratulazioni dell’intera comunità, è stata consegnata al Plinius dal vice sindaco Wilma Moda e poi fiori, alla direttrice Antonella Pavan, alle coriste, agli ospiti, con prodotti tipici, ed il gran finale con il “Signore delle cime” accompagnato all’organo da Bepi De Marzi con il pubblico in piedi a formare un grande coro. Una serata di elevato valore artistico che si è conclusa in sala polivalente con la festa di rito, tra canti, cibarie ed allegria.

Giuliano Trevisan eletto Bontempone onorario

Va sottolineata infine la presenza di molti coristi e direttori di coro giunti da varie parti d’Italia, tra questi il maestro Roberto Stivali, direttore del coro Ana di Latina, che, attraverso l’oboe, ha accompagnato anche la celebrazione della messa insieme al Plinius, qualche ora prima del grande concerto.

Il maestro Giuliano Trevisan di Bottrighe, musicista professionista, è “Bontempone Onorario”. Il conferimento di ciò si è svolto nel corso dell’annuale conviviale sociale del gruppo folkloristico che gli ha conferito l’onorificenza con il distintivo in spilla. Nella motivazione si legge “Amico da anni dell’associazione, per stima reciproca con i suoi componenti e per aver iniziato a collaborare attivamente, con grande disponibilità e pazienza, alle migliorie del comparto artistico-musicale dell’associazione”.

Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Trevisan, colto a sorpresa, ha ringraziato i Bontemponi, sottolineando la profonda amicizia che lo lega al gruppo. Fisarmonicista, pianista ed organista, è anche compositore di testi e musiche per numerose orchestre e complessi italiani attraverso la Edizioni Musicali Trevisan di cui è titolare con proprio studio in via Marchiori a Bottrighe. E’ attivista musicale in svariate iniziative, specie per i bambini, per la parrocchia e per la solidarietà. La collaborazione con i Bontemponi è nata grazie alla sua passione per le tradizioni popolari, andando così a sostenere, con le proprie competenze, anche

l’attività artistica di volontariato del gruppo stesso. Intensa, è infine, la recente attività del gruppo, con la partecipazione in eventi svolti a Piove di Sacco, Adria, Villanova del Ghebbo, Cà Venier, Trecenta, Castelmassa e Treschè Conca, nell’altopiano di Asiago. (r.m.)

Le tre S-cioptà

cura di Roberto Marangoni

>

torme quel cà

superbia là

cavalo e la torna a

Chi massa se tira indrio,

col culo in acqua

18 www.lapiazzaweb.it
Piazza Repubblica, 25 · Cavarzere (Ve) seguici su BAR Venezia
Vi aspettiamo per la tua colazione, pausa pranzo, merenda o aperitivo !
Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno
Anniversari. Un prestigioso concerto nell’affollatissima chiesa di san Francesco
Il coro “Plinius” al termine del grande concerto celebrativo del suo 35° di fondazione
No
ne te pol darme > La
và a
piè >
fnìsse
a
19www.lapiazzaweb.it Solo con l’App Despar Tribù entri in un mondo di vantaggi, risparmio e divertimento! Tanti altri vantaggi ti aspettano! *scopri tutti i dettagli, regolamento e punti vendita aderenti sul sito despar.it o nell’App Despar Tribù Subito per te un Coupon di Benvenuto 5 €*
20 www.lapiazzaweb.it Dove c’è S-Budget, c’è risparmio Sempre convenienti Solo da Despar, Eurospar, Interspar 500 prodotti Salva borsellino
Prezzi bassi e bloccati fino al 6 novembre 2022 500 g Salvo errori tipografici Formaggio Grana Padano S-Budget 800 g ca. Mozzarella S-Budget 125 g - 7,12 €/kg Tortelloni/ Cappelletti ripieni S-Budget assortiti - 3,38 €/kg Biscotti Petit S-Budget 500 g - 2,58 €/kg 1,69 €/pezzo 1,29 €/pezzo 1 L Olio di semi di girasole S-Budget 2,99 €/pezzo 10 rotoli Carta igienica S-Budget 250 strappi - 2 veli 3,49 €/pezzo 10,90 €/kg 1 kg Spinaci a cubetti S-Budget 1,79 €/pezzo 0,89 €/pezzo

Lavora insieme a noi

Per il punto vendita, la sede centrale, il centro carni e non solo, siamo sempre alla ricerca di nuovi profili. Il nostro prossimo collega potresti essere tu!

Inquadra il QR Code e invia la tua candidatura oppure vai su despar.it sezione “Lavora con noi”Lavora

“La firma del decreto governativo istitutivo della Zls per il Veneto apre una grande occasione di rilancio dei territori che siamo pronti a sfruttare”.

Con queste parole il presidente del Veneto Luca Zaia ha annunciato, lo scorso 6 ottobre, la firma del Dpcm che istituisce la Zona Logistica Semplificata per il Veneto.

Un traguardo che consentirà “di attrarre investimenti, in particolar modo nell’ambito di settori come la logistica, i trasporti e le attività produttive, attraverso una drastica semplificazione amministrativa e la possibilità di accedere a sgravi fiscali, oltre che ad un piano di interventi regionali” come precisa la Regione.

“Si tratta di un’area di 4.681,21 ettari, tra aree portuali, retroportuali e aree di sviluppo industriale, che coinvolge, oltre ai Comuni di Venezia e Rovigo, 17 Comuni Polesani e che ha il proprio baricentro nel Porto di Venezia e Chioggia” precisa Zaia, dicendosi “orgoglioso di questo risultato, che il Veneto aspettava da tempo e che cade in un momento particolarmente difficile per le imprese. Le stime dicono che in 10 anni può produrre investimenti economici pari a 2,4 miliardi di euro, un incremento dell’export del 40% e dell’8,4% del traffico portuale”.

“La firma – aggiunge l’assessore veneto allo Sviluppo Economico Roberto Marcato - è il primo passo per il rilancio economico. Occorre ora l’impegno di tutti per porre in essere in tempi rapidi gli strumenti necessari per il conseguimento degli obiettivi che il Piano di Sviluppo Strategi-

co si pone”.

Soddisfatto il presidente di Confindustria Venezia Rovigo Vincenzo Marinese: “Dopo quasi quattro anni di lavoro finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo posti. È un risultato conseguito dal territorio (categorie economiche, organizzazioni sindacali, enti, istituzioni, Comuni e Regione). Nel concreto si tratta dell’unica, vera occasione di sviluppo tanto da prevedere 177mila nuovi posti di lavoro nel prossimo decennio con una crescita del PIL regionale del 15%.

Infine, Massimo Zanon, presi-

Nasce “Confindustria Veneto est”

Sarà Confindustria Veneto Est, accompagnata dal pay off Area Metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso, la proposta di denominazione del nuovo soggetto associativo che nascerà dall’integrazione tra Assindustria Venetocentro – Imprenditori Padova Treviso e Confindustria Venezia – Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. È l’esito del sondaggio online che dal 20 al 30 settembre ha coinvolto nella scelta del nome

Per il Presidente del Veneto Luca Zaia si tratta di “un traguardo che consentirà “di attrarre investimenti, in particolar modo nell’ambito di settori come la logistica, i trasporti e le attività produttive”

dente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo: “Continueremo ad ascoltare ed analizzare tutte le istanze e le esigenze del tessuto imprenditoriale del territorio, con l’obiettivo di valorizzare tutto il potenziale del nuovo strumento agevolativo della ZLS, che renderà l’area interessata un punto di snodo privilegiato tra Adriatico e Nord Europa, in grado di attrarre investimenti esteri determinanti per il rilancio della competitività del Porto di Venezia, dell’entroterra veneziano e rodigino e del Veneto”.

la base associativa, al quale hanno partecipato 1 .929 imprenditori delle due Associazioni: il 69,7% delle preferenze è andato a questa denominazione,

La nuova denominazione e logo, insieme ad Atto di integrazione e Statuto, saranno portati al voto definitivo delle Assemblee Generali degli Associati che si riuniranno in seduta congiunta il prossimo 28 novembre, per deliberare la nascita del nuovo soggetto associativo. (g.g.)

23www.lapiazzaweb.it Ragazzoni Arredamenti Rovigo www.ragazzoniarredamenti.com Ragazzoni Arredamenti Rovigo www.ragazzoniarredamenti.com OUTLET PRESTO IN ARRIVO Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! Territorio Plauso bipartisan. Marinese: “177mila nuovi posti di lavoro” Il Governo ha firmato il decreto: la Zls Venezia-Rovigo è realtà
Fotografa
il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario

Stelle di Natale? “Impossibile riscaldare le serre con i rincari”

Il settore florovivaistico sta valutando l’ipotesi di chiudere in inverno

Molte aziende florovivaistiche del Veneto potrebbero interrompere la produzione di piante e fiori il prossimo inverno. Colpa dei rincari energetici, che stanno incidendo in maniera devastante sui bilanci. Confagricoltura calcola che gli aumenti previsti per la produzione florovivaistica del 2022 possano stimarsi almeno di un + 70% rispetto al 2021, con punte che rischiano di superare il 100%.

“Siamo molto preoccupati. –sottolinea Claudio Previatello, presidente nazionale di settore dei Giovani di Confagricoltura e titolare di un’azienda agricola a Grignano Polesine, frazione di Rovigo -. Tante imprese sono passate dal gasolio al gas e ora si ritrovano a fare i conti con aumenti esorbitanti e un grande punto interrogativo sull’inverno che avanza. Come faremo a riscaldare le serre per la produzione dei fiori invernali, stelle di Natale in primis? Facendo due conti, non c’è convenienza, a meno che non vendiamo le stelle a 80 euro. Un aumento impossibile da fare, dato che siamo già di fronte a un forte calo dei consumi, dovuto al ridotto potere d’acquisto delle famiglie”. “Chi comprava dieci vasi oggi ne acquista tre ed è comprensibile - continua -: con le difficoltà che stanno vivendo le famiglie si pensa prima a riempire il frigorifero che ad abbellire i

balconi. Magari lo fa in primavera con quattro violette, che costano pochissimo. Ma noi con cosa campiamo? Per questo molti florovivaisti stanno riflettendo sull’opportunità di chiudere quest’inverno e non produrre le stelle di Natale, riaprendo in primavera quando le temperature saranno più miti”. Oltre al rincaro dell’energia elettrica e dei carburanti per i trasporti, pesano anche quelli relativi agli imballaggi: vasi, confezionamento fiori freschi, sacchetti di terriccio, scatole e cassette.

“La siccità ha danneggiato le coltivazioni autunnali, come il ciclamino e il crisantemo. Abbiamo dovuto raffreddare le serre in maniera anomala per mantenere le temperature abituali, dato che in Polesine siamo arrivati a 46 gradi. Quindi non c’è solo il problema invernale, con le stelle di Natale, che muoiono o vanno in stress senza riscaldamento e illuminazione adeguate. Molte cure e attenzioni sono necessarie anche per le piantine da orto e per la produzione di piante da appartamento e fiori. Se l’andamento sarà questo, non riesco a scorgere un futuro per il settore, anche perché dalla politica non abbiamo risposte, né ristori, se non una generica solidarietà con la quale non mangiamo”.

L’Italia è tra i principali produttori di piante e fiori dell’Ue

e vanta una grandissima varietà grazie alle sue caratteristiche territoriali. Il settore florovivaistico, malgrado l’evidente flessione dovuta alla pandemia, rappresenta un valore alla produzione che supera i 2,6 miliardi di euro.

Il saldo attivo della bilancia commerciale è di oltre 400 milioni di euro, per un totale di 27mila imprese, che danno lavoro a più di 100mila addetti.

In Veneto le aziende florovivaistiche sono circa 1.500, con un fatturato pari a 500 milioni.

Stangata di 14mila euro per una famiglia rodigina

Una storia che ha a dir poco dell’incredibile, vede per protagonista un operaio di Rovigo, il quale si è visto recapitare a casa una busta, proveniente dall’Agenzia delle Entrate, con sede nella città capoluogo del Polesine, per un totale di circa 14.000 euro. Una somma che ha preso in contropiede il rodigino, il quale spaventato per l’importo, si è subito rivolto al fratello, chiedendogli che cosa poter fare. “Mi sono recato nella sede municipale rodigina, per cercare di capire meglio la situazione - spiega G.A. - Con mia grandissima sorpresa ho potuto constatare l’enorme quantità di cartelle esattoriali pronte ad essere spedite nelle varie famiglie di

Rovigo. Lo stesso messo comunale mi ha confidato di essere in grande difficoltà, dato il massiccio lavoro da espletare. Mi ha colpito anche la vicenda di una donna, rimasta vedova, alla quale stavano per essere spedite diverse notifiche, ognuna di importo tra gli 800 e i 900 euro, relative all’attività commerciale del defunto marito. Sono rimasto basito”. L’importo esatto spedito all’operaio di Rovigo, che vive assieme alla moglie disabile a suo carico, è di 13.679,35 euro. Nella cartella esattoriale sono compresi bolli auto non pagati, tasse sui rifiuti e anche qualche canone della televisione. Imposte che vanno dal 2012 al 2020. Le più alte sono

quelle sui rifiuti, di 1.351,07, 1.315,74, 1.208,80, la più bassa è un canone Tv di 94,53 euro. Viene dato tempo cinque giorni per il pagamento della rata unica, comprensiva di 147,89 euro di ingiunzione di pagamento, salvo che non venga presentata la documentazione che attesti l’avvenuto pagamento. In caso contrario ci sarà la riscossione forzata. “Mia moglie in questo momento non lavora - spiega rammaricato il 50enne operaio rodigino - Anche se sta cercando un lavoro, per persone iscritte nelle apposite liste di collocamento, con disabilità. Al momento però non è ancora riuscita a trovare alcun tipo di occupazione”. (r.p.)

preparazioni galeniche preparazioni toterapiche consulenze

consegna

24 www.lapiazzaweb.it Via San Marco, 629 · 30015 Sottomarina (Ve) tel/fax 041 400 066 · cell 333 175 54 44 farmacialmaresas@gmail.com SERVIZI DELLA FARMACIA • vaccini e tamponi su prenotazione • misurazione dei valori pressori • autoanalisi del sangue capillare • autoanalisi delle urine • prenotazioni (esami e visite) • ritiro referti controllo del peso dei neonati noleggio bilance pesa neonati e tiralatte noleggo elettromedicali per magnetoterapia •
dietetiche consulenze dermocosmetiche • omeopatia toterapia • veterinaria •
farmaci a domicilio • servizio sanità a km zero • foratura lobi • whatsapp disponibile per ordini e info Carta, Web, Audio.
Dentro
il territorio nel cuore della gente! Ieri,oggi,domani. di1000 prezzibloccati. Siamo Siamoconvenienti.sempre sempre Territorio Il punto di Confagricoltura. “Dovremmo vendere le piante a 80 euro”
Marco Scarazzatti

Nasce Suoni d’Acqua, il festival di musica diffuso dei territori d’acqua

Debutta a Chioggia, Cavarzere, Adria e Noale il Festival Suoni d’acqua, che nasce con l’obiettivo di portare linguaggi eterogenei, dal jazz alla musica classica alla musica etnica e di mettere in rete territori il cui legame è l’acqua. Gli obiettivi di Suoni d’Acqua Festival sono: attraverso il linguaggio universale della musica dar luce alla cultura dell’acqua, alle sue fragilità, al suo essere indispensabile e dar visione alla sostenibilità; rivitalizzare il rapporto unico che l’uomo ha con l’acqua, come la fonte più preziosa di tutta la vita e nello stesso tempo una risorsa; fare rete destinata ad implementare nuove occasioni di scambio e di turismo sostenibile; abbinare agli eventi artistici la riscoperta di luoghi apparentemente “minori” allargando la nostra visione del territorio; promuovere momen-

ti d’incontro tra le persone e la bellezza.

S uoni d’Acqua è un festival con 12 mesi di eventi, una stagione autunno-inverno e una stagione primavera-estate. Gli appuntamenti sono promossi

da Musica Chioggia in collaborazione con Ministero della Cultura, Regione Veneto, Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell’acqua e Centro Internazionale Civiltà dell’acqua.

Q uattro gli eventi in programma al Teatro Ferretti di Adria: Jesus Molina Quartet (17 novembre, ore 21), Daniele Roc-

cato con Notturni (3 febbraio, ore 21), Incado Trio (3 marzo, ore 21) e NOA in concerto (14 aprile, ore 21). Il costo di ingresso agli eventi è di 10 euro, ridotto a 5 per gli studenti.

O mar Barbierato, sindaco della Città di Adria con delega alla Cultura dice: “Mi sono subito appassionato a questo progetto perché la cultura e la pro-

mozione del territorio si fanno in rete, sapendo cogliere sia gli elementi peculiari che quelli che uniscono i soggetti protagonisti di questo festival. Dobbiamo ripartire dalla sostenibilità e dall’acqua, elemento che ci rappresenta dal punto di vista storico culturale oltre che essere una risorsa ambientale.

La musica diventa dunque vei-

colo e strumento per costruire una cultura condivisa di crescita attorno a valori imprescindibili come la bellezza. Siamo pronti a collaborare affinché questo festival possa creare legami solidi e diffondere semi di crescita sociale, culturale, ed elementi orientativi e programmatici per chi visita il nostro territorio”.

Ad Adria una nuova opera d’arte urbana: è “Riflettere ancora”

A d Adria c’è una nuova opera di arte urbana promossa dall’amministrazione comunale e realizzata grazie al festival itinerante DeltArte - Il delta della creatività. L’opera d’arte sorge presso Borgo XXV Luglio, sulla grande facciata interna del condomino Ater. L’artista che l’ha realizzata in una decina di giorni è Vera Bugatti, nome di fama internazionale, nota per i suoi dipinti tridimensionali dove le donne giocano un ruolo chiave. Vera ha soggiornato presso Adria b&b, dove è stata ospitata gratuitamente dal titolare del bed and breakfast Roberto Mantovani.

L’opera adriese si intitola “Riflettere ancora” ed è stata dedicata alle donne iraniane e al loro coraggio, ma anche agli uomini che le stanno appoggiando.

Come ci ha spiegato l’artista: “Servono anni per accettare completamente la nostra unicità come risorsa. È risaputo quanto sia confortante il sentirsi simili agli altri. Per certi aspetti in fondo la diver-

sità non esclude la somiglianza ma spesso si rifugge dal primo aspetto per adagiarsi in una zona confortevole e stereotipata, che mette meno in gioco. L’omologazione culturale e la difficoltà di reperire modelli identitari di riferimento rappresentano fattori di disagio psico-relazionale, soprattutto negli adolescenti. Lo standard snatura e forza l’essenza della persona mentre l’unicità autentica rende possibile l’arricchimento reciproco e fa nascere sinergie”.

Nell’opera campeggiano due figure femminili, incassate in uno spazio angusto. Al centro una giovane donna con uno specchio in mano e lo sguardo titubante diretto all’osservatore. In primo piano una bambina con una vecchia sciarpa, intenta a osservare lo specchio e i suoi riflessi. In alto un canarino posato sulle dita della donna, anch’esso incuriosito dallo specchio, in basso una mela e un biglietto, fra le mani della bambina.

Le due figure potrebbero essere la stessa persona, in fondo, in due fasi della vita. Nello specchio la chiave di lettura: chi vediamo realmente attraverso vari e multiformi schermi riflettenti? Se l’apparenza continua ad essere schiavitù (soprattutto femminile), cosa resta davvero delle nostre unicità? Cosa è sinceramente profondo, se il contenuto diventa un’eco flebile dell’immagine? Riflettere in fondo ha molteplici significati: è rimandare indietro la luce ma anche costituire una ripercussione, una conseguenza o un effetto, medesimamente continuare, essere l’esito, rivolgere la mente su un oggetto del pensiero e soprattutto riconsiderarlo con attenzione.

Nella mela un simbolo plurisignificante di redenzione e perdizione, spiritualità e vanità ma anche memoria di un tempo di difficoltà economiche e sacrifici che segnò il luogo che ospita la mia opera. Il foglietto fra le mani della bimba rimanda infatti al quartiere popo-

lare sorto lungo l’antica strada arginale detta Cengiaretto, che nel 1943, in seguito alla caduta del fascismo, fu rinominato Borgo XXV luglio. “La vicenda mi ha fatto ripensare alla libertà riconquistata con la liberazione che era anche possibilità di dissentire, di esprimere opinioni diverse da quelle di un regime, diritto mai scontato e che spesso rischiamo di sottovalutare. Se avessi realizzato il bozzetto con un paio di settimane di ritardo probabilmente avrei dipinto un pezzo ispirato dalle proteste scoppiate in Iran dopo l’uccisione di Mahsa Amini e Hadith Najafi. La mia opera voleva essere una riflessione etica sulla unicità. Eppure,

credo che un filo leghi accettazione di sé e dell’altro e parità di diritti a tutti i livelli, contro ogni regime o stato repressivo”.

25www.lapiazzaweb.it
Cultura
DeltArte. Un dipinto dedicato alle donne iraniane e al loro coraggio
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Musica. Da Adria a Noale, da Chioggia a Cavarzere, la rassegna che racconta una risorsa preziosa
“Pronti a collaborare per creare legami solidi e diffondere semi di crescita sociale”

Arbitri. Un raduno pre campionato e un incontro con le società calcistiche del territorio

Due incontri per dare il via alla nuova stagione calcistica polesana

Anche quest’anno, prima dell’inizio dei vari campionati, gli arbitri della sezione Aia di Adria hanno tenuto due incontri. Per prima, hanno svolto un raduno pre campionato e poi, assieme alla Figc, hanno incontrato le società calcistiche. Nel raduno, la giornata avente come tema “Test atletici, quiz tecnici e circolare n. 1”, è servita ad unire tutti gli associati per un evento ricco dal punto di vista umano e sportivo.

Il raduno è cominciato al campo sportivo di Cavarzere, dove gli associati hanno svolto i test atletici guidati dal referente atletico. Al termine dell’allenamento si è proseguito con un piccolo ristoro e successivamente il gruppo si è spostato presso la sala Danielato per una spiegazione delle variazioni introdotte dalla circolare n.

1 e della regola del fuorigioco da parte di Giampietro Maino, settore tecnico della sezione di Schio. Al termine dei lavori, il presidente di sezione Amedeo Bordina, assieme agli ospiti hanno rinnovato il loro incoraggiamento a tutti gli associati per continuare con serietà il ruolo svolto, e cercando di

prodigarsi per essere sempre d’esempio e cercare di reclutare nuovi arbitri nel corso della stagione.

Poi, l’incontro con le società calcistiche del Polesine, tenu-

tosi presso il teatro comunale di Loreo.

Alla serata sono intervenuti Luca Pastorello, delegato provinciale della Figc, spiegando le norme organizzative inter-

ne federali della nuova annata, Amedeo Bordina, presidente di sezione insieme a Nonnato Giovanni, Talent Uefa, che hanno illustrato le nuove direttive sul fuorigioco e sulla

Conclusa la stagione ciclistica 2022: al via la nuova campagna di tesseramento

Con la gara disputata ai primi di ottobre sull’Appennino modenese, a Pavullo si è conclusa la stagione 2022 per la società Liberi Ciclisti Adria 2002. Una giornata veramente speciale per la compagine giallorossa che resterà a lungo nei ricordi dei piccoli e delle giovani cicliste.

Le piccole Kataleya e Meryem hanno partecipato al giro d’onore dei G0. Nel G2 ottimo quarto posto per Rebecca.

Nella stessa categoria, grande gara di Tommaso che ha concluso in bellezza

la stagione piazzandosi quarto.

A seguire, un’ottima Adelaide si è piazzata al terzo posto nel G4; la sua compagna di squadra e categoria Fatima si è laureata reginetta della corsa, piazzandosi al primo posto e guadagnando il primo oro della sua carriera.

Riccardo nel G5 si è classificato sesto, confermando il trend positivo di quest’ultima fase della stagione.

Nel G6 femminile, “super” Marta ha concluso la sua esperienza nei giovanissimi con un meritato secondo posto a sigillo della sua ottima stagione.

Finale di stagione amaro per capitan Luca (G6), penalizzato da un problema tecnico alla bicicletta. Nonostante ciò, tra lacrime e rabbia è riuscito a risalire e piazzarsi nella top ten. “A lui vanno i nostri migliori auguri per il proseguimento della sua avventura nella categoria esordienti, scrive in una nota la società giallorossa che lancia la campagna di tesseramento: “Hai tra i 6 ed i 12 anni e ti piace andare in bici? Iscriviti ai liberi ciclisti Adria, ti diamo tutto noi, bici compresa! Per info, Roberto 3397806279”. (c.a.)

circolare n.1. Infine Argentino Pavanati consigliere regionale LND-FIGC che portato i saluti del presidente regionale Giuseppe Ruzza.

su misura per soddisfare ogni tuo desiderio

• viaggi di nozze per rendere indimenticabile un sogno

• soggiorni mare per chi ama unire il relax al divertimento

• business travel per chi viaggia per lavoro o anche un semplice biglietto aereo o ferroviario, un’idea, un consiglio.

Web, Audio.

Listrop Italia Incoming

Agenzia Viaggi & Tour Operator

del Popolo, 2 45010 Rosolina

cuore della gente!

26 www.lapiazzaweb.it VIAGGI IN AEREO INVERNO PRIMAVERA 2022/2023 DATE CAPODANNO IN MESSICO 26 Dicembre/07 Gennaio CAPODANNO NELLA VALLE CAPODANNO NELLE CAPITALI CAPODANNO IN GIORDANIA 28 Dicembre/04 Gennaio PASQUA IN SPAGNA DEL NORD INGHILTERRA DEL SUD 24 Aprile/01 Maggio EMIRATI ARABI 24/30 Aprile NEW YORK 25 Aprile/01 Maggio GRAN TOUR DI CUBA 01/13 Maggio NAMIBIA 17/30 Maggio ISTANBUL E LA CAPPADOCIA 20/28 Maggio ITALIA INCOMING ITALIA INCOMING ITALIA INCOMING è lo slogan che accompagna il nostro marchio, Viaggiare Bene: è la sintesi di uno stile che abbiamo fatto nostro. Per noi signifi ca organizzare ogni viaggio perché sia un’esperienza coinvolgente, curata nei dettagli, dove la sorpresa vive nelle cose e nelle persone che s’incontrano, senza disguidi e contrattempi. Per fare questo ci mettiamo passione, impegno e l’esperienza dei nostri anni di attività sempre al servizio dei clienti. Il nostro gruppo di lavoro è un team di persone che ama questa professione ed è fortemente motivato dal desiderio di soddisfare le aspettative della clientela. Cosa possiamo offrirvi: viaggi di gruppo per partire senza pensieri con la formula “tutto organizzato” • viaggi
Viale
(Ro) 0426 340 489 incoming@listrop.com Visita il nostro per consultare i nostri viaggi da catalogo www.listrop.com AGENZIA PARTNER Carta,
Dentro il territorio nel
Ieri,oggi,domani. di1000 prezzibloccati. Siamo Siamoconvenienti.sempre sempre Sport
Un incoraggiamento agli associati a continuare con serietà il ruolo svolto, cercando di essere sempre d’esempio e di reclutare nuovi arbitri

“Non si può essere allo stesso momento ciò che si era e ciò che si è”. Quando cento e passa anni fa Igor Stravinskij scriveva questa frase per la sua “Histoire du soldat” non pensava certo all’Italia dei nostri giorni. Ma queste parole calzano perfettamente alla nostra situazione politica e fotografano l’incapacità di leggere i cambiamenti avvenuti dopo il voto delle politiche. Il Pd è vittima di quella che Massimo Cacciari definisce una “catastrofe culturale” nell’area di centrosinistra, iniziata da molto tempo,

#Regione

Il Punto

Stravinskij insegna

che ha portato il Pd a perdere elezioni da sedici anni (pur restando al governo da undici). Ma secondo Letta il partito non deve sciogliersi, in nome dei cinque milioni di voti ottenuti. Peraltro nel Veneto il Pd ha motivi di essere più soddisfatto

rispetto ad altre regioni, visto che qui ha sostanzialmente tenuto.

Chi dovrebbe ragionare sul fatto che niente è più duraturo del cambiamento è naturalmente la Lega, che ha perso tre milioni di voti ma nessuno si è dimesso. Il

fatto che si siano redistribuiti in gran parte nell’area aggrava i problemi. Significa che le idee della Lega, cui gli elettori specie nel Veneto si sono aggrappati da trent’anni, non attraggono più. E infatti Fratelli d’Italia ha addirittura doppiato la Lega, mentre è svanito il progetto di diventare un partito nazionale. I voti, come i conti, non tornano più quando si perdono. L’unica verità è che adesso Fratelli d’Italia ha tutte le carte per candidare un suo governatore per il dopo Zaia. Il 2025 è più vicino di quanto si pensi.

S egretario del Partito Democratico in Veneto e parlamentare di lungo corso, Andrea Martella è stato rieletto al Senato.

La sua valutazione sul voto?

“Dalle elezioni nazionali usciamo sicuramente sconfitti, è una sconfitta seria della quale tenere conto, ma anche la base per decidere l’impegno per il futuro. Il nuovo governo dovrà affrontare da subito situazione complicata, noi ci impegneremo per un’opposizione attenta. Siamo la seconda forza nel Paese, la prima di opposizione a livello nazionale. A marzo terremo il congresso, sapendo che solo dopo verrà affrontato il tema delle alleanze politiche che non siamo riusciti a realizzare questa volta”.

La situazione in Veneto?

“Siamo diventati il secondo partito della regione, abbiamo scavalcato la Lega e abbiamo tenuto, nonostante l’astensione molto alta e nonostante la presenza del terzo polo. Il dato più interessante è che abbiamo ricevuto 160 mila voti in più rispetto a regionali 2020. Questo sta ad indicare che il Pd è la base per costruire un’alternativa anche in Veneto.

Dovremo muoverci con uno schema di alleanza ampia e plurale, verso le forze politiche e civiche, come è stato fatto a Padova e Verona. Siamo già in vista delle prossime elezioni amministrative del 2023 a Treviso e Vicenza e questo passaggio ci può preparare al meglio alle elezioni regionali del 2025”. Come capitalizzare il consenso ottenuto nelle città?

“Da una parte consolidiamo il risultato ottenuto nei principali capoluoghi, dall’altro dobbiamo aumentare la presenza il radicamento nei piccoli centri. È tutto un tema da approfondire”. E il dialogo con il terzo polo?

“Dobbiamo al più presto parlare con tutti in Veneto, a partire da Azione e Italia Viva. Se sei forte e hai un tuo programma e una tua identità puoi allearti. Le alleanze sono necessarie, la destra le ha fatte non curandosi delle divisioni. Da noi sono prevalsi personalismi ed egoismi”.

In Veneto come si muoverà il Pd?

“Siamo il secondo partito e solo noi possiamo essere il perno di un’alternativa. Continueremo a fare opposizione e contemporaneamente fare le proposte alla società veneta, su molti temi, ad iniziare da sanità, autonomia, sostegno alle imprese, lavoro. Continueremo a dire la nostra in consiglio regionale e poi con gli interlocutori sul territorio per costruire questa alternativa”.

Quali prospettive per l’autonomia in Veneto?

“La Lega in questi anni ha fatto solo propaganda e non ha ottenuto alcun risultato. Con una forza centralista come Fratelli d’Italia non la vedo semplice nonostante i proclami. Noi crediamo nell’autonomia e continueremo con la nostra proposta per una legge quadro nazionale e l’individuazione di sette materie che si possono realizzare, sulle quali sarebbe necessario convergere”. (n.s.)

sobrietà”. Come vi ponete con la Lega, vostro principale alleato, al quale avete sottratto non pochi voti?

“Il rapporto con i vertici veneti della Lega è splendido, improntato sulla correttezza e la trasparenza. Non ne ho mai fatto una battaglia interna, una sfida a prendere più voti della Lega. Mi interessava che il centrodestra prendesse più voti del centrosinistra”.

Sarà la volta buona per l’autonomia?

L

uca De Carlo, coordinatore di Fratelli d’Italia in Veneto, dopo una legislatura divisa tra Camera e Senato, è stato rieletto al Senato nel collegio uninominale di Belluno, incassando oltre il 57 per cento delle preferenze. All’ottimo risultato personale si somma la netta affermazione del suo partito in tutta la regione.

Il Veneto vi ha premiato?

“Per noi militanti veneti è stata una grande soddisfazione realizzare la miglior prestazione regionale, con ben 6 punti e mezzo sopra la media nazionale. Un risultato che non ci stupisce perché ci siamo rivolti ai cittadini veneti con un linguaggio concreto e coerente. Il Veneto era stufo di facili enunciazioni e ha trovato l’approdo naturale in Fratelli d’Italia, un partito pragmatico, serio e concreto. Adesso starà a noi non tradire la fiducia ricevuta e lavorare ad un governo coeso”. Quali segnali sono arrivati dal territorio?

“C’è una forte attenzione non sono dalle categorie produttive ma anche dalla gente: per noi è stato normale entrare in sintonia con il sentire del popolo veneto e italiano. Abbiamo instaurato un confronto all’insegna del pragmatismo e delle priorità. I veneti hanno apprezzato, dopo il voto, anche la nostra scelta di non festeggiare più del dovuto, la nostra

“L’autonomia, come il presidenzialismo, è nel programma del governo dal 2018, sono sicuro che ce la faremo. Non verrà meno l’attenzione all’architettura dello Stato, perché se non consentiamo al tessuto imprenditoriale di superare questa fase non avremo le risorse per autonomia”.

Quali, dunque, le ricette per la crisi?

“Anzitutto un pano strategico nazionale sull’energia che ci porti a non dire sempre no, che diversifichi le fonti e metta sul tavolo tutte le opzioni, senza la spada di Damocle con aumento dei costi che ci fanno andare fuori mercato fuori mercato. Altre nazioni negli anni scorsi hanno fatto scelte più lungimiranti e ora possono far fronte agli aumenti. Però facciamo attenzione a dare denaro facile agli speculatori”.

Il Veneto che contributo può dare?

“Il nuovo governo sa di poter contare sulla classe dirigente del Veneto e sull’apporto che il nostro territorio saprà dare”.

Il forte consenso è dovuto all’impegno del partito?

“Abbiamo sempre detto che una volta superata la soglia psicologica del 5% alle europee sarebbe stato più facile crescere.

A questo si è aggiunto il grande lavoro della nostra leader e di tutti i militanti sul territorio”.

27www.lapiazzaweb.it
Partito Democratico. Il senatore e segretario veneto Martella “Le alleanze sono necessarie, Pd fulcro per l’alternativa”
Fratelli d’Italia. Il coordinatore veneto De Carlo passa al Senato “Ha vinto la concretezza, il Veneto si farà sentire”

Azione. Il segretario regionale Marco Garbin “Bene il Terzo Polo, facciamo sul serio”

Marco Garbin, segretario regionale di Azione, commenta il primo vero test elettorale per il “terzo polo” in Veneto.

Come valutate l’esito del voto?

“In Veneto il risultato è stato ottimo, abbiamo eletto tre parlamentari nel plurinominale: Valentina Grippo, l’ex ministro alla famiglia Elena Bonetti e Daniela Sbrollini al Senato. Come primo approccio alle urne e come primo test politico credo che sia un grande risultato. Se guardiano ai numeri in Veneto abbiamo ottenutoa l’8,37%, quindi siamo sopra la media nazionale. Molto meglio è andata nei capoluoghi di città veneti: a Treviso il 12,90% a Padova il 12,64% a Vicenza 11,58%, a Verona il 10,66% a Rovigo il 9,92%, per citare i più importanti, molti a doppia cifra”.

Chi sono i vostri elettori?

“Si concentrano in città e sono sensibili ai nostri temi, ora dobbiamo fare un grande lavoro sulle piccole e medie città. Fino a prima delle elezioni avevamo solo dei sondaggi in mano. Ora possiamo contare su dati oggettivi che ci permettono di tarare la strategia per i prossimi anni. Il nostro è un progetto politico recente, con buone prospettive di crescita”.

C’è dunque spazio per il terzo polo in Veneto?

“Certamente, e questi numeri lo confermano, ci siamo misurati dal punto di vista politico e abbiamo portato a casa un risultato che ora intendiamo mettere a frutto”.

Come intendete muovervi adesso?

“Continueremo a lavorare sodo. Il progetto del terzo polo è una certezza che abbiamo concretizzato insieme con Italia Viva. Questa alleanza ci poterà al prossimo appuntamento importante, le

elezioni europee del 2024. La nostra vocazione europeista è molto forte e gli elettori lo coglieranno. Intanto il prossimo anno ci misureremo anche con le amministrative”.

In Veneto Fratelli d’Italia ha bissato la Lega, perché?

“Il risultato è chiaro, nella nostra regione si è svuotata la Lega e il partito di Meloni ha fatto incetta di preferenze, si sono invertiti di rapporti di forza e di conseguenza anche i rapporti politici all’interno della coalizione. Ora li vedremo all’opera”.

E dell’autonomia che ne sarà?

“Il fatto che questo traguardo così importante sia atteso da anni fa pensare. Nonostante la Lega sia stata a lungo al governo non è riuscita a portare a casa il risultato. Il testo era pronto ed era sul tavolo, ma non è stato portato a compimento. Anzi, è stato mandato a casa un governo che stava perseguendo questo obiettivo”.

Quale il mandato ai vostri parlamentari?

“Anzitutto quello di fare i parlamentari e di lavorare seriamente, come il nostro slogan “L’Italia, sul serio”. Il numero di deputati e senatori è calato, e ai nuovi eletti sarà richiesta presenza e impegno”.

Le priorità?

“Il Governo Draghi ha lavorato all’ossatura del Pnrr, che ora deve essere portato a compimento. E’ anche un debito che dobbiamo usare bene e in maniera intelligente per le generazioni future. E’ un atto di responsabilità politica, fronte ad emergenze come il caro bollette e la tensione sociale. Abbiamo un iceberg davanti e dobbiamo calcolare bene la rotta.

Il Parlamento e il governo dovranno agire con attenzione”. (n.s.)

Lega. Alberto Stefani, rieletto alla Camera “Centrodestra unito per il bene del Paese”

Alberto Stefani è stato rieletto alla Camera dei Deputati nel collegio della Bassa Padovana e Rovigo. Ha 29 anni, è sindaco di Borgoricco nonché commissario regionale della Lega.

Come valutate il responso delle urne? “Diciamo subito che questo risultato sicuramente non ci soddisfa ma ci esorta a fare presto e a fare tanto. Ci mettiamo subito al lavoro per i veneti e in ascolto delle esigenze dei cittadini. Senza dubbio ha influito l’appoggio al governo Draghi, una scelta di responsabilità poco apprezzata dal nostro elettorato. Fratelli d’Italia era una novità e l’unica forza politica all’opposizione, sicuramente anche questo effetto ha influito sul dato elettorale. Ora sarà importante che in questi cinque anni il centro destra sia coeso e lavori per il bene del Paese”.

La Lega ha molte sentinelle sul territorio, cosa avete colto in questi ultimi mesi?

“Si notava da parte dell’elettorato un po’ di indecisione e di incertezza, comprensibile dopo una legislatura così delicata e particolare. Adesso c’è la possibilità di portare a casa risultati che ci permettono di costruire il futuro e recuperare consenso”.

Quale il vostro rapporto con Fratelli d’Italia?

“È una relazione molto buona, poi ognuno ha le sue sensibilità e si muove con i suoi uomini. In questo periodo, poi, l’elettorato è molto mobile e fra un anno lo scenario politico potrebbe essere completamente diverso. Ci saranno ulteriori variazioni dei flussi elettorali, questo dipende dalla capacità di governo delle forze politiche, siamo convinti che la nostra azione poterà beneficio

alla Lega e ci garantirà buon risultato dal punto di vista politico”.

E la partita dell’autonomia?

“Se si parla di autonomia è grazie alla Lega che ha promosso un referendum molto partecipato. Solo grazie alla Lega qualche risultato è stato ottenuto. Il nostro movimento politico ha sempre messo al centro questo tema nonostante un arco parlamentare avverso. Durante l’ultima legislatura, grazie ad un mio emendamento al Decreto Semplificazioni nel 2021, abbiamo approvato autonomia autostradale che permette di incassare miliardi di pedaggi per lavori e manutenzione ma anche di aprire una holding veneta delle autostrade”.

Quali le altre priorità per il Veneto?

“Sicuramente la riduzione del caro bollette per famiglie e le imprese che stanno soffrendo. Puntiamo alla riduzione delle tasse sulle piccole e medie imprese, nelle quali lavorano la gran parte dei veneti: è fondamentale preservare un patrimonio imprenditoriale che garantisce anche la coesione sociale. Vanno potenziate e migliorate le infrastrutture per commercio e trasporti con un maggiore aiuto da parte dello stato. Vanno fronteggiate alcune emergenze sanitarie come mancanza dei medici di base, un problema nazionale”.

Il dibattito interno alla Lega sul dopo elezioni?

“A livello congressuale siamo la prima regione in Italia: abbiamo superato il 70% ad inizio ottobre entro il mese concluderemo tutti i congressi di sezione per poi procedere con quelli provinciali. Le polemiche si smentiscono con i fatti e con i numeri, come abbiamo sempre fatto”.

28 www.lapiazzaweb.it
Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Ieri,oggi,domani. di1000 prezzibloccati. Siamo Siamoconvenienti.sempre sempre Regione

Avanti con l’Agenda Digitale del Veneto: “risolverà i problemi e darà opportunità”

H a preso il via il percorso della giunta regionale di aggiornamento del documento programmatico “Linee Guida dell’Agenda Digitale del Veneto 2025”. A fare il punto sull’iter è l’assessore regionale Francesco Calzavara, con delega al Sistema informatico, e-government e agenda digitale.

Come nasce l’Agenda Digitale del Veneto?

“Abbiamo ‘scritto’ quest’Agenda partendo da 9 incontri sul territorio che hanno coinvolto più di 700 persone in circa 30 laboratori di co-design durante gli ultimi mesi dell’anno scorso. Il periodo ovviamente non era dei più semplici, ma organizzandoci siamo riusciti ad incontrare, confrontarci e raccogliere numerosi spunti con esponenti del mondo delle imprese, dell’università e della ricerca, delle istituzioni locali, delle associazioni e dei cittadini.

In questi incontri hanno partecipato tutti i miei colleghi di giunta, decine di dirigenti e funzionari regionali, e nel documento finale c’è la prefazione del presidente. Questo documento dunque è una visione condivisa e costruita da tutta amministrazione regionale. Alcuni anni fa il digitale non sarebbe stato vissuto come un

tema trasversale di tutti gli assessorati, abbiamo compiuto un deciso passo in avanti”.

Cosa propone l’Agenda Digitale?

“Seguendo in prima persona questo percorso, ho raccolto veramente molte indicazioni importanti. La prima è sulla necessità di adottare un approccio duale: l’Agenda deve risolvere problemi e criticità presenti, ma anche delineare progetti che guardano al futuro, attraverso l’applicazione di nuove tecnologie.

Poi, il digitale è una grande opportunità e nella nuova Agenda del Veneto è lo strumento

per raggiungere obiettivi strategici: rendere il Veneto più attrattivo, più sostenibile e più coeso, rafforzando le comunità locali e mettendole nelle condizioni di avere gli stessi servizi delle grandi città.

Terzo aspetto, l’Agenda 2025 propone molte azioni da realizzare, ma due sono prioritarie: l’investimento nello sviluppo e diffusione delle competenze digitali e la valorizzazione del dato da parte del soggetto pubblico. Ciò rappresenta un passaggio fondamentale per migliorare il governo del territorio, offrire servizi pubblici personalizzati e adattivi e per sostenere la competitività del-

le imprese”.

Definire un piano pluriennale sul digitale, visti i tempi con cui evolve la tecnologia, non rischia di essere parziale e precocemente obsoleto?

“No, la modalità e il processo adottato per questa Agenda sono un asset di lungo termine. Abbiamo contribuito a rafforzare e consolidare la comunità degli stakeholders digitali della nostra regione, sapendo che sarà una risorsa vitale per poter affrontare il futuro incerto che ci attende e un presente ricco di opportunità, basti pensare al Pnrr e alla nuova programmazione europea 2021-27”.

29www.lapiazzaweb.it 45 · 270x160 Le immagini inserite sono a scopo illustrativo. Le caratteristiche e colori possono differire da quanto rappresentato. **Condizioni e limitazioni di garanzia come indicato sul libretto. *Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si veda il documento denominato “IEBCC” presso la Sede Fiditalia S.p.A. e le Concessionarie aderenti all’iniziativa. Esempio rappresentativo: Mahindra KUV 100 Prezzo promo € 11.995 IVA inclusa (IPT e PFU esclusi) solo con finanziamento Formula Vantaggi Mahindra, anticipo 2.457€, prima rata a 30 gg – Durata del contratto di credito 84 mesi – Importo totale del credito € 9.538, 84 rate mensili da € 149 TAN fisso 6,95% – TAEG 9,11%. Importo totale dovuto € 12.974,40 spese di gestione del finanziamento ricomprese nel TAEG: Spese di istruttoria € 350 – imposta di bollo € 16 – spese incasso rata € 5 – spese invio rendiconto € 1,20 (annui) più imposta di bollo € 2 per saldi superiori a € 77,47. Mahindra opera quale intermediario del credito in regime di non esclusiva con Fiditalia S.p.A. La valutazione del merito creditizio è soggetta all’approvazione di Fiditalia S.p.A. Offerta valida sino al 30/06/2022. SOLO PER VEICOLI IN STOCK CONCESSIONARI EURO 6D ISC-FCM Consumi Combinato WLTP: Benzina 7,2 (litri/100 km) – M-Bifuel 7,9 (litri/100 km) Emissioni CO Combinato WLTP: Benzina 163 (g/km) – M-Bifuel 138 (g/km) Dati di consumo e di emissioni CO secondo Regolamento UE 2018/1832/AP, riportati in valori WLTP (Worldwide harmonized Light-Duty vehicles Test Procedure).Vigorovea (PD) tel. 049 97 05 433 Chioggia (VE) tel. 041 49 02 92 Cavarzere (VE) tel. 0426 31 08 20 friso@mahindra.it friso@frisosrl.comFRISOsrl www.frisoauto.it Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente! Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di bloccati mesi. Regione Il percorso. Il punto con l’assessore regionale Francesco Calzavara
Dopo gli incontri sul territorio, che hanno coinvolto più di 700 persone in 30 laboratori, entra nel vivo l’aggiornamento del documento programmatico che guarda al 2025

Regione

Le persone: il cuore pulsante di Despar

Mettere al centro le persone e contribuire al loro benessere: sono queste le direttrici dell’impegno di Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia Romagna, e la Lombardia, per valorizzare i propri collaboratori, migliorare ogni giorno l’ambiente di lavoro e garantire rapporti occupazionali stabili. Oggi Aspiag Service conta quasi 9.000 collaboratori, di cui il 65% è rappresentato da donne, una grande famiglia per cui è sempre più forte l’attenzione dell’azienda alle persone e al loro benessere che è da sempre un elemento distintivo della strategia di crescita del marchio dell’abete. Per farlo l’azienda ha attivato molteplici iniziative, tra cui percorsi di formazione per tutti i collaboratori, progetti di inclusione e diversity, nonché investimenti per garantire e promuovere il continuo miglioramento della sicurezza.

Pilastro centrale per Aspiag Service è la sicurezza sul lavoro: tutte le unità organizzative sono infatti certificate ISO 45001, una certificazione che ha lo scopo di rendere sistematici per un’azienda il controllo, la conoscenza, la consapevolezza e la gestione di tutti i possibili rischi insiti nelle situazioni di operatività normale e straordinaria sul luogo di lavoro. A questo si collega un’intensa attività di formazione dei collaboratori attraverso iniziative di prevenzione, comunicazione e informazione, affinché tutto il personale preposto sia preparato e aggiornato in tema di gestione e mitigazione dei rischi di salute e sicurezza.

La formazione dei collaboratori ha l’obiettivo di valorizzare e far cre-

scere le persone. In questo senso è possibile parlare di formazione continua, volta a migliorare le competenze e le specializzazioni dei nostri collaboratori. Nel solo 2021 Aspiag Service ha erogato oltre 62.000 ore di formazione per tutti i collaboratori.

Particolare attenzione nel corso del 2021 è stata rivolta a percorsi formativi dedicati a tutti i collaboratori che hanno come valore di riferimento lo sviluppo di una cultura inclusiva a tutti i livelli aziendali. I collaboratori con ruoli di responsabilità hanno potuto partecipare a corsi sull’ascolto

attivo mirati a favorire una consapevolezza rispetto ai temi di giudizio e pregiudizio verso i colleghi e alla loro gestione, inoltre sono state promosse iniziative rivolte al top management che ha fruito di corsi volti a promuovere un’ottica inclusiva e che ha attraversato gli argomenti legati all’utilizzo dei canali di comunicazione con uno specifico focus sui temi della diversità di etnia, genere, orientamento sessuale ed age management.

L ’area vendite, dato il contatto diretto con il cliente, è quella più interessata dai nostri corsi di for-

mazione.

Per questo vengono dati loro gli strumenti per acquisire competenze specifiche sulla comunicazione verbale e non verbale e gestire al meglio l’interazione con i clienti. Nell’ottica di favorire la specializzazione e la crescita delle competenze, Aspiag Service ha inoltre attivato la piattaforma Totara per la gestione dei processi formativi in modalità seminariale ed e-learning, con particolare focus sulla formazione linguistica in linea con la vocazione internazionale di SPAR Austria, gruppo di cui Aspiag Service fa parte.

Promuovere la cultura dell’inclusività, mettendo al centro la persona

L’attenzione alle persone si concretizza per Despar anche in un nuovo modo di concepire il supermercato, non solo come spazio di vendita, ma anche come luogo sociale di incontro e condivisione. Per questo tra gli interventi formativi rivolti ai collaboratori, Aspiag Service ha promosso “La spesa che Impresa!”, un progetto pilota per fornire ai colleghi dei punti vendita gli strumenti per relazionarsi con persone fragili o in difficoltà, soprattutto anziani. Nei primi mesi del 2021, l’azienda ha attivato in via sperimentale un corso di formazione rivolto a una decina di collaboratori di tre punti vendita padovani tenuto da psicologi esperti in fragilità, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per relazionarsi e supportare anche nel semplice atto del fare la spesa le

persone che possono manifestare comportamenti anomali, un atteggiamento di spaesamento e confusione, individuando le modalità e i comportanti da adottare per entrare in relazione con loro nel modo più corretto ed efficace. Il progetto è nato durante la fase più acuta della pandemia quando il supermercato è diventato uno spazio di incontro e i collaboratori dei punti vendita sono stati investiti di un ruolo sociale sempre più profondo. I risultati della sperimentazione sono stati molto soddisfacenti, per questo il progetto sta proseguendo con successo in altri punti vendita, confermando l’impegno di Aspiag Service per lo sviluppo e la formazione dei propri collaboratori, così come per il benessere delle persone e l’attenzione alle comunità in cui si inserisce.

Per Aspiag Service l’attenzione alle persone è un caposaldo imprescindibile della propria politica di sviluppo, sia verso i collaboratori, sia ponendo attenzione ai legami sociali tra le persone all’interno delle comunità nelle quali l’azienda si inserisce. L’attenzione alle persone per Despar si rivolge non solo verso i propri collaboratori, ma anche verso l’esterno, a quella comunità che vive e cresce insieme alla nostra azienda. Di questo impegno ci teniamo a sottolineare due esempi: la prima è il progetto di “Uguaglianza e inclusività sociale”, sviluppato in stretta collaborazione con la Cooperativa Vite Vere Down Dadi di Padova, che consente di inserire nel mondo del lavoro ragazzi diversamente abili attraverso la creazione di shopper colorate e fatte a mano che sono poi state vendute nei nostri punti vendita. Il secondo progetto riguarda la collaborazione con le sette Questure del Veneto per sostenere alcune campagne informative e di sensibilizzazione su temi di grandi attualità come la violenza di genere, il bullismo e le truffe: i punti vendita del marchio dell’abete sono diventati così degli amplificatori sui territori dei contenuti di queste campagne portatrici di messaggi su temi sociali di grande impatto e di indicazioni pratiche per favorire la prevenzione e dare indicazioni pratiche sui comportamenti da adottare per affrontare situazioni di difficoltà o disagio. Si tratta solo di due esempi che testimoniano come per Aspiag Service la responsabilità sociale d’impresa sia un impegno a 360° che si concretizza anche in una forte attenzione alle persone, con l’obiettivo di creare legami forti e promuovere progetti di utilità sociale.

30 www.lapiazzaweb.it
IL PUNTO di Giovanni Taliana Direttore Regionale Aspiag Service per il Veneto i collaboratori
Persone e Capitale Umano. Sicurezza sul lavoro, formazione e cultura dell’inclusività per far crescere una squadra coesa
“La Spesa che Impresa!”: quando il supermercato diventa spazio sociale

“Una stagione difficile per i pensionati gli attuali ristori sono insufficienti”

Caro-energia, bonus, interventi a sostegno del reddito, flat tax: sono molti i temi sul piatto in vista di un inverno che si preannuncia non facile per tutti, in particolare per le categorie più fragili come quella dei pensionati. Una situazione che preoccupa Massimo Cestaro, segretario regionale di SPI CGIL Veneto.

Segretario, qual è la situazione in Veneto attualmente?

“Dalle rilevazioni Istat è emerso che l’inflazione in Veneto è sensibilmente superiore rispetto al dato nazionale: 9% contro 8,4% (ad agosto). Per esempio, un pensionato che vive da solo avrà al mese un aumento di circa 200 euro: costi prevalentemente energetici, di mantenimento della casa, e dei generi alimentari. Una coppia over 65, senza figli, avrà invece un incremento

mensile di circa 270 euro. Se si considera che il 50% dei pensionati prende meno di 1500 euro al mese, e che il 25% sta sotto i mille euro, si capisce come queste cifre impattino pesantemente”.

I dati dicono che un veneto su 4 è over 65. In prospettiva sempre più cittadini quindi saranno non autosufficienti e sempre più avranno bisogni marcati. Vi aspettate un sistema di tutele, una progettualità nelle politiche dell’invecchiamento della popolazione?

“Io spero proprio di sì. Dopo anni di pressioni da parte dei sindacati e numerose manifestazioni, l’ultima a giugno a Bologna, il Governo ha finalmente approvato il disegno di legge sulla non autosufficienza. Ora toccherà al nuovo Parlamento completare l’iter legislativo nei tempi previsti, per dare un aiuto

agli anziani non autosufficienti e alle loro famiglie”. Dopo il bonus di ottobre, a novembre i pensionati veneti dovrebbero vedere un incremento di circa 150 euro grazie al bonus decreti aiuti Ter. Sono aiuti sufficienti?

“Direi di no. Il bonus 2%, che parte da ottobre, riguarda i redditi inferiori a 35mila euro annui ed è la ragione per la quale la platea non è esattamente al 100%. Si tratta di circa 30-35 euro di aumento al mese. Cifre irrisorie. Il Bonus dei 150 euro viene erogato a chi ha un reddito inferiore a 20 mila euro. Chi ha una pensione di circa 1500 euro tra i bonus e l’aumento del 2% per l’ultimo trimestre 2022 (tredicesima inclusa) dovrebbe trovarsi a fine anno circa 275 euro in tasca in più. È un piccolissimo ristoro, che riteniamo comunque insufficiente”.

Cosa chiedete dunque?

“Interventi strutturali. Le famiglie hanno bisogno di programmare la propria vita e quindi devono sapere quali sono le entrate”.

Si parla da settimane della FlatTax: cosa ne pensa?

“Appartiene alla categoria più generale delle stupidaggini. Produce due effetti entrambi dirompenti: i redditi più bassi pagherebbero di più e ci sarebbe un grandissimo sconto fiscale per i redditi più alti, cosa in contrasto con il dettato della nostra Costituzione, che non a caso parla di progressività del sistema fiscale.

L’effetto di questa logica sarà la privatizzazione dei servizi pubblici essenziali come la sanità: chi pensa che la flat tax possa ristorare le proprie condizioni deve sapere che questo produce un effetto pesantissimo”.

Social

Creazione e gestione dei profili Facebook e Instagram del cliente, strategia di comunicazione digitale e organizzazione di campagne ADV sulle piattaforme social.

Studio della strategia di comunicazione più idonea per il cliente, indicizzazione e creazione di campagne ADV sul motore di ricerca.

WhatsApp

Servizio di comunicazione pubblicitaria diretta one-to-one per messaggi immediati tra l’azienda e i suoi clienti.

Sito Web

Creazione di siti web, dalla landing page al sito web più strutturato, il tutto ottimizzato per la visualizzazione da cellulare e per i motori di ricerca.

Gestione Sito Web

Gestione del sito internet del cliente con configurazione della Cookie e Privacy Policy e Aggiornamenti Annuali Proposta valida anche per Domini già esistenti.

Newsletter

Servizio di creazione e gestione newsletter

31www.lapiazzaweb.it
Prodotti laPiazzaDigital
Oltre 1.950.000 pagine visualizzate al mese Oltre 1milione di utenti al mese
LaPiazza24
Zoom
SCANSIONA IL QR CODE ASCOLTA QUESTA INTERVISTA SU:
Ilaria Morelli conduce Regione L’analisi. Intervista a Massimo Cestaro, segretario regionale Spi Cgil Veneto
Toccherà al nuovo Parlamento completare l’iter in aiuto agli anziani non autosufficienti

Esperienza immersiva al Palazzo

Palazzo della Ragione ospita dal 3 novembre lo spettacolo Sidera Aurea, un progetto artistico e culturale di valorizzazione di uno dei patrimoni storici padovani riconosciuti come Patrimonio Unesco. La più grande sala pensile al mondo si trasforma in una macchina del tempo tra proiezioni di luci e animazioni in 3d.

Un percorso storico ed emotivo attraverso la storia che il Palazzo ha vissuto attraverso i secoli. Dalla nascita fino alla sua distruzione, avvenuta nel 1420 a causa del celebre incendio che cancellò il ciclo pittorico originale dipinto da Giotto.

Per la prima volta Palazzo della Ragione si trasformerà in una maestosa tela virtuale di uno spettacolo crossmediale. Luci, effetti visivi, musiche e colori, attraverso la proiezione di un percorso immaginifico, trasformeranno le cornici e gli affreschi in 333 finestre. Ideato e realizzato dalla Odd Agency, in collaborazione con il Comune di Padova, il progetto è inserito

nell’ambito della campagna di promozione dei beni culturali della città incentrata sul tema di “Padova Urbs Picta” tra gli otto luoghi affrescati da Giotto e dai suoi eredi.

“Con questa operazione di videomapping - commenta l’assessore alla cultura di Padova, Andrea Colasio - vogliamo rendere un grande omaggio a due giganti della storia padovana, ricreando, nei limiti del possibile, la meraviglia e la magia che il pennello di Giotto, aveva realizzato. Non dobbiamo dimenticare infatti che accanto alle costellazioni zodiacali e ai pianeti noti vennero dipinte migliaia di stelle dorate, con specchi: “sidera aurea cum speculis”, le quali, in un dialogo serrato con la Cappella degli Scrovegni, creavano un universo fantastico”.

Giotto, infatti, realizzò un enorme ciclo astrologico caratterizzando così il Palazzo della Ragione come tempio laico della città. Il titolo “Sidera aurea” si ispira agli astri che hanno in-

fluenzato l’opera di Giotto. Il video mapping, infatti, trae ispirazione dalla narrazione astrologica del ciclo pittorico e dalla sua iconografia, in un continuo dialogo fra immagine e architettura. Una proiezione su due livelli tra soffitto e affreschi. Ma il più grande scienziato dell’epoca, Pietro d’Abano, collaborò insieme all’artista fiorentino. Ecco, quindi, che all’interno della Sala si venne a creare un incredibile connubio tra scienza e religione. “Rispettando il patrimonio racchiuso fra queste mura,commentano i creativi di Odd Agency - con questa installazione abbiamo l’ambizione di intessere un dialogo con le idee di Pietro d’Abano, rivestendo di una luce di contemporaneità l’arte da esse scaturita. Attraverso l’emozione generata da un’esperienza, l’installazione cercherà di restituire l’immenso patrimonio di storie e interrogativi che la Sala della Ragione non smette mai di suscitare in ogni nuovo visitatore”.

32 www.lapiazzaweb.it
Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di bloccati mesi.
La novità. A Padova percorso multimediale in videomapping fino al 18 dicembre
della Ragione
Arte e Cultura Info utili Orari e date Costo biglietto Dove acquistare dal 3 novembre al 18 dicembre 2022, dalle 18.30 alle 20.30, uno spettacolo ogni mezz’ora, per un totale di 5 spettacoli • 12€ intero • 8€ ridotto (riservato a studenti, ragaz zi/e dai 6 ai 18 anni, disabili); • Accesso gratuito fino ai 5 anni di età e per l’accompagnatore del disabile. Online su https://sideraurea.it Presso la biglietteria CoopCulture in Piazza delle Erbe, dalle 17:30 (un’ora prima del primo spettacolo) I biglietti saranno acquistabili dal 15 Ottobre.INFORMAZIONI E CONTATTI https://sideraurea.it - info@sideraurea.it - +39.091.2738915 PAGINE UFFICIALI DELL’EVENTO “SIDERA AUREA” su Facebook e Instagram
Procuratie Vecchie Piazza San Marco 105, Venezia Dal mercoledì al lunedì 10-19 thehumansafetynet.org Entra per la prima volta alle Procuratie ecchie nel cuore di Piazza San Marco, e immergiti nella most ra interatti per scoprire i tuoi punti di forza. Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
www.lapiazzaweb.it HOTEL SPA PISCINE CURE TERMALI SUBACQUEA APNEA ALLE TERME C’È UN MONDO DA VIVERE COMPONI I TUOI PACCHETTI PRENOTA MY O REGALA MY 27 novembre, una giornata alla scoperta dell'apnea alla portata di tutti: principianti e appassionati Cosa imparerai? Rilassamento, respirazione e tecniche base di apnea Colloquio medico introduttivo Applicazioni di fango termale Docce termali di annettamento Bagni termali di ozono Massaggi terapeutici Ingressi giornalieri alla SPA Ingresso alla SPA termale Massaggio di coppia di 55’ Noleggio Kit SPA (accappatoio e telo piscina) Light lunch Camera in day use Y-40 APNEA IS POP TREKKING&SPA LOVE ESCAPE € 129 a persona 2 ore di trekking con guida Accesso SPA e piscine termali Noleggio Kit SPA (accappatoio e telo piscina) Light lunch € 69 a persona € 320 per due personeda € 220 ticket escluso FANGO CLASSIC HOTEL TERME MILLEPINI & Y-40® - ABANO - MONTEGROTTO TERME - PADOVA - T. 049 891 1766 - WHATSAPP - 393 813 5866 - info@millepini.it - www.millepini.it MILLEPINI THE DEEP JOY HOTEL & SPA THE DEEP JOY Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Tumore al seno, la prevenzione rimane la carta vincente

Salute

Ottobre rosa

Visite senologiche gratuite e tanta informazione nella campagna della Lilt

Sappiamo quanto la prevenzione sia importante per la salute della donna, ma sappiamo anche che farla, a volte, non è così scontato. La prevenzione, però, è essenziale: è il mantra anche di questa edizione di “Ottobre rosa”, il mese dedicato proprio alla prevenzione del tumore al seno.

Ed è per questo che si rinnova la campagna portata avanti da trent’anni dall’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca contro il cancro, con le varie iniziative promosse da Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i tumori, con Lilt for Women – Campagna Nastro Rosa, che invita tutte le donne a fare gli screening prenotando, presso le sedi che aderiscono, le visite senologiche gratuite, che sono promosse in tutta Italia.

Si tratta di un importante appuntamento da non sottovalutare nemmeno tra le donne più giovani se l’obiettivo condiviso è quello di vincere insieme uno dei tumori femminili più diffusi.

Gli obiettivi principali di Lilt sono l’abbassamento dell’età dello screening e il coinvolgimento attivo nelle scuole con la diffusione di materiale informativo e illustrativo, in particolar modo insistendo sull’utilità dell’autopalpazione, soprattutto fra le più giovani.

Studio

con

in

Salute

una Rubrica autorevole di Educazione Sanitaria

Farmacia Nadalini Da sempre Riviera Matteotti, 12 - Adria (Ro) - Tel. 0426 21459 - info@nadalini.it - www.nadalini.it DAL 1969 AL VOSTRO SERVIZIO R Fiori di Bach international code n. UKP2006-0405N Practitioner Farmacista Vaccinatore • Integratori per Sportivi Nutraceutica e prodotti dietetici speciali Servizio su appuntamento di Psicologa in Farmacia • Ortesi • Fiori di Bach Vuoi mettere
evidenza il tuo
o la tua Attività Sanitaria? Fallo
laPiazza Salute Contattaci su commerciale@givemotions.it
Prosegue alla pag. seguente
OTTOBRE 2022 on-line: /category/salute/

Salute

La quarta dose per tutti, aperte le prenotazioni

L otta al Coronavirus, la circolare pubblicata dal Ministero della Salute il 23 settembre scorso dà il via alla somministrazione della quarta dose (“seconda dose di richiamo” o “second booster”) estendendola, oltre che alle categorie già previste, a tutte le persone dai 12 anni in su. La circolare rappresenta inoltre un aggiornamento sull’utilizzo dei vaccini, a seguito dell’autorizzazione Ema e Aifa, della formulazione bivalente original/B4.4-5 del vaccino Comirnaty. Il Ministero dunque autorizza l’utilizzo dei vaccini a m-Rna original/BA.4-5 di Comirnaty, non esprimendo – come si legge – giudizio preferenziale rispetto all’uso dello stesso o della formulazione original/omicron BA.1 di Spikevax e Comirnaty. Quanto alla somministrazione della quarta dose o secondo richiamo le modalità sono le seguenti.

È previsto un secondo richiamo con vaccino bivalente (quarta dose) per tutti a partire da 12 anni, purché si sia effettuato un ciclo base e sussista una distanza di 120 giorni dal primo richiamo.

È previsto un secondo richiamo, ossia una quinta dose, per

i soggetti superfragili con marcata compromissione della risposta immunitaria sia a causa di una patologia, sia a causa di trattamenti farmacologici.

Inoltre, la quinta dose, è prevista anche per i soggetti sottoposti a trapianto emopoieico o di organo solido.

La quinta dose, indipendentemente dai soggetti per cui è prevista, potrà essere effettuata solo su chi ha già ricevuto un ciclo primario di tre dosi (ciclo primario standard più dose addizionale a distanza di almeno 28 giorni dall’ultima dose) e una successiva prima dose di richiamo a distanza di almeno 120 giorni da quest’ultima.

La circolare prevede un ciclo a tre dosi di cui per la terza dose non fissa il limite massimo dalla seconda dose, ma solo il limite minimo di 28 giorni.

Per le categorie sopra indicate è obbligatoria la prenotazione anche online al link https://vaccinicovid.regione.veneto.it.

Si ricorda, inoltre, che i vaccini bivalenti a componente Omicron 1 e Omicron 4-5 sono considerati equivalenti, ritenendo “che tutti - si legge nella circolare - aiutino a mantenere una protezione ottimale contro il Covid-19”.

Ottobre rosa

Solo così la mortalità per tumore al seno potrà scendere a zero. Come afferma il volto della Campagna Nastro Rosa, nonché volto di Lilt for Women 2022, Francesca Fialdini. “La prevenzione - insiste - è la migliore amica di ciascuno di noi”.

In occasione del “mese rosa” oltre a visite senologiche gratuite offerte dalla Sede Centrale e dalle Associazioni Provinciali Lilt, sarà dunque distribuito anche materiale informativo, volto a responsabilizzare su questa problematica che colpisce sempre più donne nel nostro paese e che registra un aumento di incidenza nella fascia di età compresa fra i 30 e i 35 anni; elevata è, inoltre, la percentuale di mortalità tra le donne al di sotto dei 50 anni.

Per prenotare queste visite, basterà chiamare il numero verde: 800- 998877.

Come dichiara il professor Francesco Schittulli, senologo-chirurgo oncologo e presidente della Lilt, “il cancro al seno rappresenta il 30% di tutte le neoplasie e nel 2022 sono 60.000 i nuovi casi stimati”.

“Trenta anni fa – osserva il professore - la metà delle donne con tumore al seno operato moriva. Oggi la sopravvivenza a 10 anni si attesta all’80% circa”. Tutto ciò è dovuto agli operatori sanitari, al crescente ruolo della prevenzione che consente diagnosi precoci e, infine, all’impegno della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Se viene diagnosticato precocemente, infatti, il cancro al seno è guaribile: la probabilità di guarigione per tumori che misurano meno di 1 cm è del 90%.

Diventa, quindi, come sostiene Francesca Fialdini, importante fare prevenzione: è essenziale fare controlli periodici, l’autopalpazione e fare delle indagini diagnostico-strumentali sin da giovani. Per riuscire ad azzerare la mortalità legata al cancro al seno, Lilt si impegna a garantire l’uniformità territoriale del programma di screening senologico promosso dal servizio Sanitario Nazionale e organizzato dalle Regioni.

È importante coinvolgere le più giovani: l’abbassamento dell’età dello screening a 40 anni, con cadenza annuale e supportato anche dall’ecografia, è essenziale, dato che il 30% delle donne che si ammalano di cancro al seno ha meno di 50 anni.

Oltre alla prevenzione, svolge un ruolo importante, per chi è già stato colpito da cancro al seno, il monitoraggio tramite controlli clinico-strumentali.

In vista del mese rosa, i partner di Lilt for Women 2022, hanno messo in campo delle iniziative interessanti. Fra queste la nuova edizione Pink Project di Calligaris, la campagna di sensibilizzazione di Yamamay e l’edizione limitata di TePe Italia, ovviamente in tema rosa, il cui ricavo verrà devoluto alla Lilt.

Salute

una Rubrica autorevole di Educazione Sanitaria

36 www.lapiazzaweb.it
Vuoi mettere in evidenza il tuo Studio o la tua Attività Sanitaria? Fallo con laPiazza Salute Contattaci su commerciale@givemotions.it
La circolare del Ministero della Salute stabilisce criteri e modalità della somministrazione, quinta dose per il soggetti superfragili

Salute

Fantasia a tavola, il menù per una settimana

Svegliarsi

presto, preparare i bambini, portarli a scuola, lavoro, pausa pranzo, lavoro, andarli a prendere a scuola, lo sport: il piccolo va a rugby il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19, la grande, invece, fa danza classica il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.30 alle 19.30 o forse era di sabato? Le lezioni speciali sono ogni giovedì del mese e si sovrappongono agli incontri di rugby, quindi, bisogna correre il più possibile per andare a prendere entrambi in tempi diversi ma… contemporaneamente. Senza contare i saggi, i compleanni, gli incontri scolastici, le uscite con gli amici e le riunioni.

Non c’è un minuto di tregua e alle 20.00 bisogna mettersi a tavola: è ora di cena. Forse un minestrone già preparato? O degli hamburger? Oppure, perché no, oggi ordiniamo una pizza.

La sfida quotidiana si gioca tra la fantasia, il tempo a disposizione e un occhio attento al portafoglio per mettere in tavola, ogni giorno, qualcosa di sano, nutriente e anche buono.

Ma chi ha voglia di cucinare dopo una giornata tanto piena? E soprattutto: chi ha tante idee da mettere in tavola? Sì, perché bisogna preparare un piatto sano ed equilibrato, ma anche buono, possibilmente colorato, non monotono e originale che incontri

i gusti di tutti.

Accorre in aiuto dei genitori il Sian (Servizio di Igiene degli Alimenti), afferente al Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 6 Euganea, che, con la collaborazione di nutrizionisti e dietisti, ha preparato un menù settimanale per grandi e piccini.

È stato elaborato uno schema programmando la spesa di una famiglia composta da due adulti ed un bambino per una settimana.

Per la strutturazione del menù si è fatto riferimento alle linee guida per una sana alimentazione del Crea (Centro di ricerca alimenti e nutrizione) che ha come riferimento la dieta mediterranea.

Assieme al menù, poi, sono stati ribaditi dei suggerimenti per quanto riguarda la spesa.

Innanzitutto è bene pianificare prima cosa comprare di necessario e quanto comprarne, secondo, anche, il budget stabilito.

In secondo luogo, è bene non comprare alimenti già presenti in casa.

È d’obbligo controllare la data di scadenza degli alimenti, e, una volta portati a casa, per quelli che richiedono il fresco è buona norma controllare che la temperatura del frigo sia compresa fra 1 e 5 gradi. Bisogna, poi, conservare gli alimenti come scritto sull’etichetta per evitare non solo di spre-

care soldi, ma anche di rischiare qualsiasi tipo di problema derivante dall’ingestione di prodotti mal conservati.

Inutile ripetere, poi, l’importanza di acquistare frutta e verdura di stagione, che, quindi, non sono state prodotte in paesi stranieri con metodi di coltura poco sostenibili, ma soprattutto dannosi anche per la salute. È importante alternare le fonti non solo per la nostra salute, ma anche per evitare la monotonia a tavola e invogliare i grandi e soprattutto i piccini a mangiare e a provare sapori nuovi. È bene, inoltre, calcolare le porzioni in modo da evitare sprechi, e, comunque, nel caso di avanzi, riutilizzarli in piatti nuovi ed originali. Infine, è bene stare attenti al rapporto fra prezzo e quantità.

Frequenze settimanali degli alimenti

Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata

Frutta fresca di stagione Yogurt o frutta fresca di stagione

Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata

Frutta fresca di stagione Yogurt o frutta fresca di stagione

Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata

Frutta fresca di stagione

Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata

Frutta fresca di stagione

Spaghetti con vongole (o ragù di pesce Verdura di stagione Pane

Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata

Frutta fresca di stagione

Con la collaborazione di nutrizionisti e dietisti, il Dipartimento di prevenzione ha messo a punto una tabella sugli alimenti e dei suggerimenti per fare una spesa efficace

Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata

Frutta fresca di stagione

Yogurt o frutta fresca di stagione

Yogurt o frutta fresca di stagione

Minestrone di verdure Carne bianca Verdura di stagione Pane

Yogurt o frutta fresca di stagione

Pasticcio con legumi e verdure Verdura di stagione Pane Minestrone di verdure e cereali Salumi Verdura di stagione Pane

Yogurt o frutta fresca di stagione

Soufflè di patate con mozzarella e uova Verdura di stagione Pane Polenta Formaggio Verdura di stagione Pane

Il concorso “La salute nel piatto”, la sfida quest’anno è per gli chef del futuro

Avrà inizio, con tanta attesa e curiosità, la terza edizione del concorso “La salute nel piatto”, promosso dal Coordinamento Regionale Veneto della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, con il patrocinio dell’Istituto Oncologico Veneto, della Regione del Veneto e la collaborazione di Health Chef. Durante la presentazione dell’edizione 2022-2023, il Direttore Generale dello Iov, la dottoressa Patrizia Benini, ha ricordato l’importanza delle buone abitudini a tavola nel concorrere a evitare l’insorgere o l’evoluzione di una malattia, facendo leva sul ruolo educativo e sociale che questo concorso rappresenta. Mangiare sano è la chiave per la prevenzione. Purtroppo, però, è ancora scarsa l’educazione alimentare che viene fatta nelle scuole, ma anche gli adulti ne avrebbero bisogno.

L’alimentazione, oggi, è uno degli argo-

menti più dibattuti: ciascuno ha la propria idea. Ma chi avrà ragione?

Mangiare deve essere un piacere, ma non solo. Il cibo è la nostra unica e sola fonte energetica e noi spesso ce ne dimenti-

sa che ci piace, ma farci anche uno dei più grandi regali che possiamo ricevere, ovvero fare del bene al nostro corpo, dandogli energia e nutrimento partendo da fonti semplici e salutari.

chiamo. Vanno scelti i carburanti giusti non soltanto a scopi estetici, ma per garantire il buon funzionamento del nostro organismo senza, però, danneggiarlo. Non si tratta allora solo di piacere, ma nemmeno solo di estetica: si tratta di salute. Allora bisogna porsi nel mezzo: autolusingarsi con qualco-

L’obiettivo dell’edizione 2022-2023 del Concorso è diffondere tra i “cuochi del futuro”, ora studenti e studentesse degli Istituti Alberghieri Regionali, l’importanza dell’alimentazione per la nostra salute, come dimostrato dalle evidenze scientifiche. La novità di quest’anno è la finale in presenza durante la Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica, dal 18 al 25 marzo prossimo.

“In bocca al lupo a tutti i partecipanti, che vinca il migliore, con qualcosa di nuovo che possa far comprendere quanto sia importante cominciare dal piatto per rimanere in salute” è l’augurio della dottoressa Benini.

37www.lapiazzaweb.it Farmacia Centrale snc Dott. Matteo Stoppa e Dr.ssa Stoppa Mariasole Adria Corso Vittorio Emanuele, 36 • Tel. 0426 21230
Holter Pressorio
Screening Insufficienza Venosa Holter Elettrocardiogramma Controllo Gratuito dell’Udito del Sangue Emoglobina Glicata Profilo Lipidico COLESTEROLO TOTALE COLESTEROLO LDL COLESTEROLO HDL TRIGLICERIDI Servizio Nutrizionista Servizio di Affitto e Noleggio Magnetoterapia Tiralatte SCONTO DEL 20% per tutti i bambini nati ad Adria per tutto il primo anno di vita sui PARAFARMACI e IGIENE NEONATI Scrivi al nostro 338 123 6945 per PROMOZIONI e OFFERTE Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Mangiare bene. La proposta dell’Ulss 6 suggerita dal Servizio di igiene degli alimenti
Colazione Latte + biscotti o pane e marmellata Frutta fresca di stagione Yogurt o frutta fresca di stagione Pasta al ragù di carne (anche con sugo di verdure) Verdura di stagione Pane Minestrone di verdure con riso Formaggio Verdura di stagione Pane Minestrone di legumi Verdura di stagione Pane Verdura di stagione Carne bianca Pane Riso o minestra di verdure e cereali Verdura di stagione Pane Gnocchi di patate Uova Verdura di stagione Pane Risotto con piselli Verdura di stagione Pane Pesce e patate al vapore Verdura di stagione Pane

Ariete

Dedicate più attenzione a voi stessi e valorizzate i vostri punti di forza. Sarà una strategia vincente che vi renderà interessanti anche agli occhi degli altri. Se vi volete realmente bene sarete inattaccabili

Oroscopo

Ottobre

Avete l’ambizione di cambiare le cose ma, di fatto, non cambia mai niente. Non scoraggiatevi e credeteci fino in fondo: questo è il momento giusto per voltare pagina una volta per tutte

Ottobre, nuove energie e vecchi sogni nel cassetto

Vivete sensazioni contrastanti e siete un po’ disorientati. Capite che è tempo di cambiare passo ma non ne avete la convinzione. Provate a fare il grande salto: ne sarete soddisfatti

Non rischiate per colpa di banali distrazioni di perdere ciò che veramente conta per voi. Siate determinati a difendere ciò che avete costruito, che poi è ciò che davvero volete. Il tempo dimostrerà che avete intrapreso la giusta strada

Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Pranzi, Aperitivi con

i Sabato

Siate decisi e fermi, concentrati sui risultati che volete raggiungere, non fatevi distrarre da inutili evasioni che potrebbero compromettere anni di lavoro e di impegno. Non evitate chi vi vuole bene. I sentimenti veri richiedono significativi investimenti

Fate attenzione alla vostra salute e cercate di cogliere i segnali che il vostro corpo vi manda. Dopo un periodo di intenso lavoro concedetevi un meritato riposo e procedete a ritmo più lento

Bilancia

Non temete di essere fraintesi ed esprimete in pieno il vostro punto di vista. Sarete apprezzati per la vostra schiettezza. Il coraggio e l’iniziativa non vi mancano, date retta al vostro intuito

Scorpione

Una relazione che credevate sulla strada del tramonto si rivelerà invece vitale e importante, tanto da condizionare le vostre decisioni sul futuro. Non abbiate paura, affidatevi all’intuito che da sempre vi guida senza tradirvi mai

Sagittario

Siete molto impegnati su vari fronti ma vi lasciate un po’ trascinare dagli eventi senza trovare la giusta motivazione per sentirvi protagonisti. Provate a prendervi una pausa per capire esattamente cosa state cercando

Capricorno

Avete bisogno di qualcuno che vi capisca senza farvi troppe domande e che sappia essere vostro complice in ogni occasione. Cercate di essere più dialoganti e talvolta accomodanti con chi vi sta vicino

Acquario

Prendetevi lo spazio e il tempo per riconsiderare i vostri progetti e ricalibrare obiettivi e aspettative in funzione di ciò che realmente volete, senza accontentarvi di ciò che vi viene concesso

Pesci

Equilibrio è la parola risolutiva per ogni vostra inquietudine. Non fatevi condizionare dalle emozioni e abbiate la lucidità di procedere nella direzione che realmente vi porta agli obiettivi che vi siete dati

38 www.lapiazzaweb.it
. Tutti
sera Karaoke. Ieri,oggi,domani. Piùdi1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta almeno
Toro Gemelli Cancro Leone Vergine
39www.lapiazzaweb.it C M Y CM CY CMY K Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!
Ieri,oggi,domani. Più di 1000 prezzibloccati. Siamoconvenienti.sempre Conta di noi. Più 1000 prezzi bloccati per almeno 3 mesi. Carta, Web, Audio. Dentro il territorio nel cuore della gente!

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.