della Bassa Padovana
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Periodico d’informazione locale. Anno XIX n. 62
Monselice Polemiche sui pannelli led da 108 mila euro
Parco Colli Flagello cinghiali entro l’estate il nuovo piano pag.
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Falcone e Borsellino, vent’anni rimasti attualità
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EDITORIALE
Il tempo dei terremoti
LO NAZ/19/2010/CT
01 04 2010
SERVIZI COMUNALI CRESCONO LE TARIFFE
Cresce il costo della vita e non potevano che crescere anche le tariffe comunali. Il Comune di Este ha adeguato le tariffe e le contribuzioni dei servizi pubblici e domanda individuale. Una scelta obbligata, visto il costo di gestione che non smette più di crescere, dai buoni pasto allo scuolabus. pag. 10
STRADA REGIONALE 10 VIA LIBERA ALLA GARA
La gara è partita. La Regione Veneto ha indetto pubblicamente la gara per l’affidamento della concessione che riguarda la progettazione e la realizzazione della tratta di Sr 10 che va da Carceri a Legnago. Un atto fondamentale, atteso da anni. Le domande dovranno essere presentate entro il 14 giugno. pag. 13
di Mauro Gambin
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Scocca l’ora “Imu” sindaci in rivolta
Il 18 giugno il pagamento della prima rata Este porta l’aliquota seconda casa a 1,6%
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l dibattito sulla temutissima Imu infiamma anche Monselice. Da un alto l’amministrazione comunale che si trova a dover applicare una nuova tassa in un periodo di congiuntura economica. “La situazione economica in cui versiamo è molto grave, e la tassazione imposta dal Governo rischia di mettere in seria difficoltà tutti noi – ha commentato il sindaco Francesco Lunghi Per questo ho già preparato e spedito una lettera al Presidente Monti, al Presidente Nazionale dell’Anci e a tutti i comuni del
circondario, per formulare una proposta alternativa alla scelta fatta dal Governo, che rischia di mettere in enorme difficoltà sia i cittadini che il Comun. Quest’anno l’Imu seconda casa (e attività commerciali) costerà ai monselicensi 6.620.000 euro, cioè quasi il doppio – continua Lunghi - Nonostante questo sforzo enorme che tutti i cittadini dovranno compiere, il Comune potrà disporre di 1.200.000 euro in meno, che imporranno altri tagli ai servizi erogati dal Comune stesso”.
Il sindaco di Este Giancarlo Piva lo ha detto in più occaisoni: “Siamo ridotti a gabellieri dello Stato. i Comuni avranno nel loro bilancio solo il 73% del gettito della vecchia Ici, nonostante il prelievo immobiliare ammonti ad oltre il doppio, il 133% rispetto all’Ici 2011”. Quanto alle aliquote: “per non toccare prima casae e attività produttive abbiamo portato al 10,6 per milleaumentare le aliquote su altri immobili come banche, seconde case e terreni fabpagg. 4-5 bricabili”.
ochi istanti da quando il letto ha iniziato a ballare, la mano a strisciare sul muro per cercare l’interruttore della luce e nella testa a coagularsi la certezza che in camera da letto c’era il terremoto. Uno, due, tre, quattro...arriverà a venti, secondi, sembrava non passare mai. Nel suo rombo di cingoli e squassi, incupito dal sinistro tintinnio di vetrerie fragili e dal bussare di sportelli, è parso a tutti inverosimile: “uno scrollone così...ma neanche ai tempi del Friuli!”. Giù in strada, dopo la breve sosta in un qualsiasi riparo scambiato per tale, la prima certezza condivisa è stata quella che: “se qui da noi si è sentito così forte, nell’epicentro - che di solito a botta sicura è nell’Appenino o nel Carso - è venuto giù tutto”. Tutto! E del resto chi l’avrebbe detto alle quattro di mattina, in mutande e ciabatte, intirizzito dal freddo e dallo spavento, che invece l’epicentro era al centro di una piana alluvionale nella quale a memoria d’uomo il terremoto non s’era fatto vivo mai. A Finale Emilia, a San Felice sul Panaro, a Bondeno i rischi sono sempre arrivati dall’acqua, mai dal sisma. E invece: chiese alto medioevali, palazzi, torri, bastioni capaci di resistere alla furia dei secoli sono stati atterrati da pochi secondi concitati, insieme a capannoni costruiti meno di dieci anni fa. continua a pag. 3
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L’Intervento Oltre l’antipolitica di Marco Almagisti *
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a clamorosa sconfitta della Lega e del Pdl rischia di lasciare in secondo piano altre due indicazioni che emergono dal recente voto amministrativo: l’ulteriore incremento dell’astensionismo e il successo del Movimento Cinque Stelle. *Docente di Scienza politica presso l’Università di Padova
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