La Piazza del Camposampierese Est - Gennaio 2023

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In guerra con Bruxelles

Antonio Di Lorenzo >antonio.dilorenzo@givemotions.it<

Sostenere che il vino uccide, con tanto di etichetta sulla bottiglia, come ha voluto l’Irlanda e come l’Europa ha lasciato fare per ignavia è un segno pericoloso di quella crisi delle istituzioni europee che ha già incassato un brutto colpo con il Qatargate. In quest’ultimo caso, che è finito un po’ in disparte dopo la polemica, gli arresti e la figuraccia dell’Unione europea, si parla di un milione e mezzo di euro ritrovati, ma le dimensioni della corruzione e la sua durata non sono ancora note. Altre sorprese potrebbero arrivare.

segue a pag 5

Periodico d’informazione localeAnno XXX n. 3 del Camposampierese Est Servizio a pag. 6 Borgoricco cresce: la cittadina supera i 9 mila abitanti Il paese sempre più attrattivo: sono oltre 300 in un anno i residenti trasferitisi da Comuni limitrofi CARNEVALE Sfilata carri allegorici a Camposampiero e Borgoricco 5 CAMPOSAMPIERO Il
progetta il restauro dell’ex Palazzo Nodari 9
Il
festività successo di tutti” 15
23
16
Comune
LOREGGIA
sindaco Marangon: “Le nostre
PIOMBINO DESE Fondi Pnrr: quasi 6 milioni per il polo dell’infanzia
MASSANZAGO Ex barchessa Villa Baglioni: al via la riqualificazione
26 del giornale L’INFORMAZIONE LOCALE GENNAIO 2023 ascoltali on-line su laPiazzaweb.it e sulle migliori Emittenti Radio del Veneto Notiziario delle 11:30 Notiziario delle 18:30 Notiziario delle
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TREBASELEGHE Progetti 2023: tra le priorità la nuova scuola media
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Arriva il Carnevale!

Carnevale 2023 in grande stile nel Camposampierese. Ad aprire le manifestazioni, domenica 5 febbraio, sarà Camposampiero. Evento atteso anche a Borgoricco dove, dopo il grande successo dello scorso anno, l’appuntamento è fissato per domenica 26 febbraio.

A Camposampiero inizio alle 14.30 con la sfilata di carri allegorici nelle vie del centro storico. Gli organizzatori dell’evento, la Pro loco e l’assessorato alle Manifestazioni della cittadina antoniana, promettono un grande spettacolo.

“Sarà una sfilata sensazionale - annuncia l’assessore Carlo Gonzo - le nostre contrade di Casere e Centoni si sono impegnate nel realizzare delle attrazioni molto belle. Comunque gli undici carri che transiteranno per due volte nelle piazze della nostra cittadina sono tutti di alta qualità. Li abbiamo chiamati i top 11 proprio perché presenteranno movimentazioni ricercate e saranno piacevoli da ammirare in tutta la loro maestosità”.

Il programma è definito da settimane: la partenza è prevista alle 14.30 dal piazzale della stazione ferroviaria. Il corteo carnevalesco sfilerà in via Filipetto e via Borgo Trento Trieste, arriverà in piazza Vittoria e piazza Castello, dove verrà allestito il palco delle autorità, e virerà in Campo Marzio per far ritorno verso il punto di partenza. Quest’anno ritornano i due giri del centro storico a differenza dello scorso anno quando gli organizzatori avevano deciso di far effettuare un solo giro.

“Sarà davvero una grande festa promette Gonzo - per i bambini e le loro famiglie che affolleranno le vie del paese. Sarà un’occasione di tornare al tanto auspicato ritorno alla socialità dopo i timidi approcci del 2022 e al fatto di poter rivivere insieme le tradizionali sfilate all’aperto di carri e gruppi mascherati che arriveranno da tutto il Veneto”. Oltre alle contrade cittadine Centoni e Casere, hanno garantito la loro presenza i gruppi di Selva, San Giorgio in Bosco, Carmignano e dei comuni vicentini, veneziani e trevigiani.

Questa edizione raggiunge le zone di Borgoricco, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino Dese e Trebaseleghe per un numero complessivo di 14.277 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 32199

In guerra con Bruxelles

Nel caso delle etichette che vogliono paragonare il vino al fumo (proprio nel ventesimo anniversario della legge Sirchia che eliminò le sigarette dai locali pubblici d’Italia) l’impatto con il Veneto è micidiale. In fatto di vino, la nostra regione ha un export che vale 2.8 miliardi. E le conseguenze possono terremotare l’intero settore produttivo, in quanto la scelta dell’Irlanda potrebbe avere un effetto domino in molti altri Paesi.

Sulle confezioni dei prodotti, secondo la nuova disposizione, dovranno essere riportate indicazioni del tipo “l’alcol provoca malattie del fegato” oppure “alcol e tumori sono collegati in modo diretto”, usando una modalità finora contemplata solo per le sigarette.

È un’idea da combattere. Ogni alimento puà essere, in teoria dannoso. Dipende dalla qualità e dalla quantità, come in questo caso. Gli eurodeputati Variati e Berlato hanno già annunciato battaglia. Sarebbe anche da chiedersi come un’idea del genere sia passata senza che loro, o meglio senza che nessuno se ne accorgesse, ma lasciamo perdere. Il governatore Zaia ha già alzato la bandiera di guerra e speriamo che in questa battaglia l’Ufficio della Regione Veneto a Bruxelles diventi un avamposto dell’assalto in terra nemica. Forse la metafora militare è un po’ forte, ma ormai in fatto di agricoltura, anzi di enologia, le battaglie perse (o che si rischia di perdere) sono parecchie.

Il Veneto ha già sofferto per l’eliminazione del nome Tocai (chi se lo ricorda? Avvenne 16 anni fa) e dovemmo cambiare il nome in “Tai”: fu una palese ingiustizia perché i vitigni, il Tokaj ungherese e quello veneto, sono diversi. Adesso il Veneto deve combattere con la Croazia che, con il suo Prosek vuole creare confusione. Quello dell’italian sounding, cioè dei prodotti che assomigliano solo nel nome a quelli italiani (dal parmesan americano oppure i vini Barollo e Montecino) è un affare che ci costa settanta miliardi l’anno. Se riuscissimo a recuperarne almeno la metà potremmo regalarci una finanziaria a costo zero.

Combatteremo anche questa battaglia. I veneziani sono stati capaci di trasportare le navi attraverso pianure e montagne (“galeas per montes” nel 1439) per farle navigare sul lago di Garda e combattere a proprio agio, i veneti riusciranno anche ad avere ragione in questa guerra.

Che è davvero insulsa.

5 www.lapiazzaweb.it
Nicoletta Masetto
Sfilata dei carri a Camposampiero il 5 febbraio, a Borgoricco il 26 febbraio
del Camposampierese Est
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È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto. Direzione, Amministrazione e Concessionaria di Pubblicità Locale: via Lisbona, 10 · 35127 Padova tel. 049 8704884 · fax 049 6988054 >redazione@givemotions.it< >www.lapiazzaweb.it< Redazione: Direttore responsabile Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Redazione >redazione@givemotions.it< è una testata giornalistica di proprietà di Srl Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin Centro Stampa: Rotopress International via Brecce · Loreto (An) Chiuso in redazione il 23 Gennaio 2023

Demografia.

A

scegliere di vivere nel comune

del

giovani coppie e famiglie Borgoricco in crescita demografica: superati i 9 mila abitanti

“Il prossimo obiettivo è quello di superare i 10 mila nel prossimo decennio, attuando un pacchetto di misure di politica demografica che presenteremo il prossimo mese” affermano il sindaco Alberto Stefani e la giunta comunale

Borgoricco preme sull’acceleratore quanto a numeri e statistiche demografiche.

Gli ultimi dati elaborati dagli Uffici demografici e anagrafe del Comune parlano …a suon di numeri: il paese consolida il trend demografico degli ultimi anni (una crescita scandita da piccoli, ma costanti saldi positivi ad eccezione del 2020 segnato dalla pandemia) e nel 2022 si registra una vera e propria “primavera demografica”. Oltre ai 74 nuovi nati del 2022, numero superiore alla media degli anni precedenti, il dato che fa la differenza è quello dei trasferimenti di residenza verso il bel Comune del graticolato: ben 305 da altri Comuni limitrofi ai quali si aggiungono 35 dall’estero e 13 per altri motivi (da Aire, irreperibilità ecc.). Complessivamente i cittadini residenti, al 31 dicembre scorso, erano 9009 e al 31 dicembre 2021, 8894.

“Sono dati che ci riempiono di soddisfazione: superare soglia 9000 e registrare 305 trasferimenti di residenza presso il nostro comune in un solo anno, ancora segnato tra l’altro dalla pandemia che nel 2020, ha causato più morti che nascite, denota l’attrattività del nostro Comune. La qualità dei servizi, il processo di miglioramento ed efficientamento degli stessi, le prospettive di crescita aiutano a rendere il nostro un territorio che ha voglia di crescere”.

Il dato più interessante è quello riguardante proprio i trasferimenti dai Comuni limitrofi: al 70 per cento si tratta di giovani coppie. Soddisfazione alle stelle, dunque, per questo risultato e uno sguardo al futuro con ottimismo da parte dell’amministrazione. “Il prossimo obiettivo – aggiunge il primo cittadino - è quello di superare i 10 mila nel prossimo decennio, attuando un pacchetto di misure di politica demografica che presenteremo il prossimo mese”. Il dato di Borgoricco è da record perché in totale controtendenza rispetto ai dati dei Comuni del Veneto che, salvo qualche rara eccezione, rilevano un trend negativo quanto alle statistiche demografiche, penalizzate anche da un inverno demografico senza fine: si pensi solo al dato delle nascite che sono diminuite di circa il 30 percento se si confrontano i dati 2012 della provincia di Padova. Un trend negativo che ha segnato, purtroppo, anche alcuni Comuni del Camposampierese, in particolare negli ultimi tre anni. Tra i Comuni della zona con un trend positivo Campodarsego. In questi anni, invece, Borgoricco a differenza degli altri Comuni ha avuto sempre piccoli aumenti di abitanti, salvo degli anni di calo come nel 2011. Di certo questo è il dato più alto degli ultimi dieci anni.

Assegnati i contributi alle associazioni sportive del territorio

Ventimila euro per le associazioni sportive del territorio, in particolare quelle che promuovono attività rivolte ai giovani e ai bambini.

La giunta comunale di Borgoricco ha deliberato nei giorni scorsi l’assegnazione di assegnare alle associazioni operanti nel territorio in ambito sportivo che avevano presentato domanda. Nel dettaglio sono stati dati a United Borgoricco Campetra Ssdarl (Ex U.S. Borgoricco) € 8.000; Compagnia Arcieri Decumanus Maximus € 1 .300, A.S.D.G.D. Spartum € 2.300; A.S.D. Sant’Eufemia € 900; A.S.D. Atletica Libertas S.A.N.P. € 5.400; Karate Project – Sezione Di Borgoricco € 1.000 per un totale complessivo di € 18.900.

Come è stato sottolineato dagli amministratori comunali, il Comune promuove iniziative sociali e di cooperazione, anche in collaborazione con associazioni

di volontariato presenti nel territorio, valorizzando e promuovendo lo sviluppo di ogni forma associativa, che persegua finalità riconosciute di interesse locale.

“Il Comune - hanno detto sindaco e giunta – intervengono a sostegno di associazioni e gruppi che curano la pratica, da parte di persone residenti nel Comune, di attività sportive amatoriali e di attività fisico – motorie e ricreative del tempo libero. Inoltre, abbiamo considerato che la quasi totalità delle associazioni ha accusato una riduzione delle entrate dovute al minor numero di iscritti e aderenti ai corsi a causa della situazione epidemiologica in atto. Infine, il criterio applicato ha riconosciuto un maggior sostegno alle associazioni che operano e promuovono attività rivolte ai bambini e ai giovani del territorio e che collaborano nelle iniziative promosse e organizzate dal Comune”. (n.m.)

6 www.lapiazzaweb.it Borgoricco
graticolato

In arrivo un nuovo eco-compattatore

“mangiaplastica”, facile da usare

grazie alla cooperazione e al confronto tra amministrazioni e tecnici dei due Comuni che, lavorando fianco a fianco nella predisposizione della domanda di finanziamento al Bando del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), gli assessori all’ambiente, È grazie alla cooperazione e al confronto tra amministrazioni e tecnici dei due Comuni che, lavorando fianco a fianco nella predisposizione della domanda di finanziamento al Bando del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), gli assessori all’ambiente, Giulio Ruffato per Borgoricco e Alberto Corsini per San Giorgio delle Pertiche, hanno reso noto di aver ottenuto un contributo di 25 mila euro per ciascun Comune per l’acquisto di ecocompattatori “mangiaplastica”, da installare nei rispettivi territori. L’investimento permetterà il miglioramento della qualità della raccolta differenziata, in sinergia con Etra Spa, e la valorizzazione della plastica nelle filiere del riciclo: una sorta di gara per i cittadini con premi e ricadute positive per le attività commerciali dei singoli comuni.

Un plauso è giunto anche dai rispettivi sindaci Alberto Stefani di Borgoricco e Daniele Canella di San Giorgio delle Pertiche che hanno manifestato il proprio ringraziamento in particolare le rispettive strutture tecniche dimostratesi ancora una volta capaci di competere e aggiudicarsi risorse per il territorio, in questo caso, peraltro, favorendo una politica di rispetto per l’ambiente e di sensibilizzazione della comunità. San Giorgio delle

Pertiche e Borgoricco sono stati gli unici comuni del padovano ad aggiudicarsi con Decreto del Ministero dell’Ambiente 147 del 2/12/22 questo finanziamento. Solo un altro comune Veneto, Feltre, si è aggiudicato lo stesso finanziamento. Tale “progetto pilota” di implementazione della raccolta differenziata potrebbe rivelarsi una “best practice” da riproporre anche in tutti gli altri territori limitrofi.

Nicoletta Masetto

Sbarca il Cosplay!

Sarà una manifestazione dedicata al mondo della cultura pop con espositori specializzati in fumetti, illustrazioni, gadget da collezione, accessori. Sbarca a Borgoricco il Cosplay, in programma il 23 marzo nell’ambito della Mostra del libro promossa dal Comune e della Biblioteca comunale al Centro civico Aldo Rossini. Nelle prossime settimane si andranno definendo meglio i dettagli e il programma, ma già gli organizzatori hanno definito la presenza die aree gioco, musica ed animazione. Non mancherà la Gara Cosplay arricchita da numerosi premi. Sarà presente, inoltre, una Artist Alley dove disegnatori, illustratori, editori e scrittori indipendenti potranno farsi scoprire.Sarà, inoltre, l’occasione di assistere a conferenze e incontri culturali che arricchiranno la trentaseiesima Mostra del Libro di Borgoricco al Centro Culturale Aldo Rossi. (n.m.)

8 www.lapiazzaweb.it .scantamburlo.it
Sostenibilità. L’investimento, che coinvolge i Comuni di Borgoricco e San Giorgio delle Pertiche, migliorerà la raccolta differenziata
È
Borgoricco

Bilancio. Anche nel 2023 tassazione invariata, nonostante l’esplosione dei costi energetici

L’amministrazione: “Al via tanti cantieri, guardando al futuro”

Bilancio al vaglio dei cittadini. Prima dell’approvazione in consiglio comunale del documento programmatico per il triennio 2023/2025. Il sindaco Katia Maccarrone, l’assessore al bilancio Luca Masetto ed il resto della giunta e consiglieri hanno incontrato i cittadini in due assemblee pubbliche a Camposampiero in Sala Filarmonica e alla stessa ora, a Rustega presso il Centro Parrocchiale. Il faccia a faccia con la cittadinanza è stato l’occasione per presentare le linee guida del bilancio, le tante opere già finanziate e quelle programmate e per ascoltare i cittadini.

Anche nel 2023 vengono confermate tutte le tariffe in vigore e l’attuale pressione tributaria, così come l’erogazione dei numerosi servizi alla comunità (servizi scolastici, sicurezza, servizi culturali, servizi sportivi, servizi manutentivi del patrimonio pubblico, servizi alla persona e al sociale), nonostante i significativi incrementi registrati dal trasferimento al Distretto 4 delle funzioni sociali, i nuovi casi di inserimento in struttura a carico dell’ente e l’esplosione dei costi di luce e gas. Il Comune di Camposampiero negli ultimi anni ha messo in campo notevoli investimenti per efficientare i 2.800 punti luce, sostituendo le vecchie linee con tecnologia

a led, e continua a farlo (anche nel 2023 e anni seguenti sono previsti 90 mila euro). Ma in questa fase di aumenti drammatici (nel 2021 le utenze sono raddoppiate rispetto al 2021) è stato inevitabile avviare alcuni spegnimenti, mirati alle fasce orarie notturne, per frenare questa emergenza. Per chiudere il bilancio in equilibrio, è stato necessario destinare oneri per circa 200.000 euro in parte corrente. Nel 2023 proseguiranno le opere già finanziate.

Capitolo sport. Il campo da rugby, dato in concessione alla società Checco Camposampiero Rugby, verrà completato con recinzione e nuovi spogliatori, saranno aperti i nuovi spogliatoi nell’area Don Bosco (ultimato il collegamento), così come partiranno i lavori per la realizzazione di un nuovo cam-

po da calcio (90mx50m) sempre in Via Corso dotato di illuminazione. Per quanto riguarda la viabilità, al via i lavori del terzo ed ultimo stralcio di via Straelle (tramite le Federazione con un contributo regionale di € 300 mila), la manutenzione straordinaria del ponte di Via Ippolito Nievo (€ 190 mila), verrà completato il collegamento SP31 con il centro di biotrattamento (stanziati contributi per € 900 mila), proseguirà il primo stralcio del primo lotto riguardante la pista ciclabile lungo la SP 44 (previsti complessivamente € 2.000.000 da parte della Provincia che eseguirà l’opera, con espropri a carico del comune). Continueranno gli interventi di messa in sicurezza di strade e marciapiedi, con grande attenzione all’accessibilità. (ni.ma.)

Nel 2025 inserita la realizzazione della nuova scuola media

Queste le nuove opere oggetto di finanziamento con risorse 2023/25: nel 2023 è prevista la ristrutturazione integrale di Palazzo Nodari (€ 1.620.000), in collaborazione con Veneto Lavoro in modo che il Centro per l’Impiego Territoriale utilizzi 2 dei 3 piani cofinanziando l’intervento con € 972.000, così come la rivisitazione del centro cittadino, proseguendo verso l’area centrale e verso nord, quanto già iniziato con Via Trento Trieste (si è in attesa dello scorrimento della graduatoria regionale sulla sicurezza stradale). Nel 2024 sono attesi interventi che riguardano il completamento della messa in sicurezza della viabilità tra l’incrocio della SP31 e Via Muson (passerella esterna), l’installazione di una nuova caldaia autonoma a beneficio della scuola elementare Cesare Battisti, la prosecuzione

dell’efficientamento dell’impianto di illuminazione e manutenzioni sulle strade. Nel 2025 è inserita la realizzazione della nuova scuola media (ultimo tassello dopo gli investimenti che hanno riguardato i plessi delle elementari) per € 6.800.000. Si tratta del più grande

intervento (per importo) mai realizzato direttamente dal Comune di Camposampiero, la cui esecuzione è legata all’ottenimento di contributi in linea con quanto avvenuto negli ultimi anni (si è ancora in attesa del bando relativo al nuovo piano dell’edilizia scolastica). (n.m.)

Prevista quest’anno la ristrutturazione integrale di Palazzo Nodari per 1.620.000 euro con un cofinanziamento di 972.000 euro. Per il centro storico si attendono notizie positive da un bando regionale

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L’assessore Luca Masetto Palazzo Nodari a Camposampiero
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Camposampiero

Camposampiero

Scuola paritaria. Il

In arrivo sedicimila euro per aiutare gli alunni con disabilità

L’amministrazione cittadina

ha ottenuto dallo Stato una somma di 16 mila euro per aiutare gli alunni con disabilità della scuola materna paritaria Umberto I. La giunta municipale guidata dalla sindaca Katia Maccarrone si è vista assegnare il contributo statale, previsto nella Legge di bilancio dello scorso anno sotto il nome di Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione dei bambini con disabilità istituito per potenziare i servizi nei confronti degli studenti più fragili nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e di secondo grado. Nel periodo dei bilanci messi in difficoltà sotto molteplici aspetti (economici, demografici e finanziari) in particolare dagli esorbitanti costi energetici, il Comune di Camposampiero ha deciso di finanziare il progetto presentato dall’Associazione per la gestione della scuola dell’infanzia Umberto I, che svolge un servizio educativo per oltre 190 bambini dai 3 ai 6 anni.

“Tutte le nostre scuole accolgono alunni con disabilità certificate e bisogni speciali con attività specifiche spiega l’assessore all’istruzione Lorenza Maria Baggio -. In questo delicato servizio lavoriamo in collaborazione con i servizi sociali dell’Ulss 6 Euganea, i quali purtroppo hanno risorse sufficienti a coprire l’orario scolastico in modo alquanto ridotto. Ecco che è fondamentale pensare qualcosa di diverso: il gruppo operativo per l’inclusione ha individuato delle iniziative aggiuntive che ora saranno sostenute in parte dai soldi destinati dal nostro comune e che debbano trovare necessariamente risorse in ulteriori finanziamenti in base ai diversi progetti”.

In campo per migliorare il servizio erogato agli alunni disabili l’associazione della scuola Umberto I, presieduta dal parroco di San Pietro don Claudio Bosa, ci sono delle educatrici dedicate per attuare la piena integrazione con i compagni e con gli adulti, valorizzando i progressi verso l’autonomia e l’inclusione di ogni bambino. Il tutto sotto la supervisione e il coordinamento della direttrice didattica della scuola Valentina Noventa. Nei giorni scorsi il presidente don Claudio Bosa ha sottoscritto la

convenzione per l’attuazione del progetto.

“Siamo soddisfatti della collaborazione che esiste da anni con il Comune di Camposampiero afferma il parroco di San Pietro Si tratta di un risultato importante, frutto della virtuosa collaborazione tra l’ente comunale e la scuola in atto da anni, nella grande attenzione che entrambi hanno per i cittadini più piccoli e le loro famiglie”.

La consigliera Dittadi contro le nuove staccionate in centro

La consigliera leghista all’opposizione Sonia Dittadi ha criticato la decisione della maggioranza di togliere le vecchie staccionate e posizionare delle staffe in legno più stabili sul terreno al posto della siepe mancate. “Da transenne posticce e pericolose a palizzata tappabuchi il passo è

breve. È imbarazzante la qualità estetica degli interventi del Comune lungo i marciapiedi della vecchia statale del Santo in pieno centro storico. Chi arriva in paese trova uno sconcertante obbrobrio” ha denunciato. L’intervento ha interessato il tratto dall’incrocio dell’ospedale fino all’altezza di via Filipetto e via Piave con un costo di circa20 mila euro. La consigliera e già assessore nella giunta del sindaco Domenico Zanon, di fatto, boccia in toto la riqualificazione del tratto di via Borgo Trento Trieste. “Possibile che il gusto del bello e del ben fatto nel nostro Comune sia sparito del tutto? – afferma la conisigliera -. Eppure questi amministratori, in passato, si rivolgevano a grandi archistar per gli studi di fattibilità come l’architetto Mario Botta per le scuole che dovevano sorgere in quartiere Mogno. L’estate scorsa la via principale è stata chiusa a senso alternato per quattro mesi per sistemare pochi metri di marciapiede, utilizzando i fondi regionali del distretto del commercio per abbellire il paese e così aiutare le attività commerciali. Tutti ci aspettavamo che l’intervento proseguisse almeno fino all’ospedale, ma così non è stato. In questi giorni ci siamo ritrovati con la siepe malandata rattoppata con la sostituzione delle decine di transenne metalliche appoggiate da anni qua e là in modo tutt’altro che sicuro sulle sponde del canale Vandura. Il risultato che è sotto gli occhi di tutti è sconcertante: a palazzo hanno perso il senso del bello”.

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Comune finanzia il progetto presentato dall’Associazione per la gestione della Umberto I

Unione dei Comuni. Dal primo gennaio passaggio di testimone alla guida della Fcc del Camposampierese

Presidente Argenti: “La Federazione nel 2023? Sicurezza e innovazione le parole d’ordine”

D al primo gennaio Antonella Argenti è la presidente di turno della Federazione dei dieci Comuni del Camposampierese. Succede a Moreno Giacomazzi, sindaco di Santa Giustina in Colle rimasto in carica per tutto il 2022.

Argenti è prima cittadina di Villa del Conte dal 2019, ha 54 anni, è sposata e madre di due figlie. È presidente del Bacino Brenta per i rifiuti di 67 Comuni. È salita alla ribalta della cronaca anche per essere stata candidata da un tabloid inglese tra i migliori sindaci del mondo per come ha affrontato la crisi causata dalla pandemia.

Argenti, carica di entusiasmo per questo nuovo incarico, ha le idee molto chiaro su quelli che saranno gli obiettivi della sua presidenza alla guida dell’Unione dei Comuni del Camposampierese nata ventidue anni fa. “Come sarà la Federazione in

questo 2023 anno? Investiremo nella sicurezza e consolideremo il comando della Polizia locale –afferma la neo presidente Argenti -, realizzeremo piste ciclabili attrezzate lungo l’Ostiglia, ci adopereremo per l’innovazione con palestre digitali in ogni Comune, faremo diventare fulcro della nostra attività l’Agenda 2030 e l’ufficio Europa nonchè la promozione culturale e turistico del nostro territorio. La Federazione del Camposampierese deve diventare un punto di riferimento nazionale, non solo regionale, delle Unioni dei Comuni”. «Dopo due anni complicati –prosegue Argenti - , insieme realizzeremo un 2023 all’insegna della ripartenza economica, delle economie di scala, della promozione attenta del patrimonio culturale e turistico, della sburocratizzazione delle procedure, delle scelte condivise e celeri, anche per ottenere nuovi contributi

dagli enti sovracomunali ed europei, che solo in Unione si possono avere - afferma Antonella Argenti-. Assumo quest’anno il ruolo di presidente con la determinazione ed il coraggio di chi farà sempre scelte politiche importanti e avvedute nell’intento di continuare la crescita dell’Ente e favorire, con ogni strumento e servizio, lo sviluppo del nostro territorio». Per la futura presidente che rimarrà in cari-

ca fino al 31 dicembre del 2023, comunque, i valori che l’hanno contraddistinta anche nell’emergenza sanitaria causata dal Covid rimangono le stesse: per Anto, come si fa affettuosamente chiamare dagli amici e dai suoi più piccoli concittadini, «le persone vengono prima delle cose: i nostri obiettivi sostiene- non devono mai prescindere dai bisogni di cittadini e realtà economiche. Ogni scelta ed azione intraprese devono essere coerenti con i loro bisogni».

L’unione dei comuni del Camposampierese nel tempo è cresciuta enormemente. “Oggi - è convinta Argenti- la Federazione è una struttura solida e sicura, con un capitale umano eccellente ed elevate professionali. Insieme siamo una città metropolitana con tutte le opportunità dei grandi numeri, perché far parte di questa unione è una vera risorsa e da l’opportunità di fare rete

Tempo di riconoscimenti al Centro servizi Bonora

Nei giorni scorsi il consiglio di amministrazione della struttura riservata agli anziani di via Bonora ha premiato il personale dipendente andato in pensione nel corso del 2022 e dei volontari che, attraverso le varie associazioni locali, prestano la loro encomiabile attività a favore degli ospiti della storica Ipab della cittadina Antoniana.

Cinque sono stati gli operatori dipendenti del Bonora che quest’anno hanno raggiunto il traguardo della pensione (Zeno Ballan, Fabiano Pellizzon, Paola

Azzalin, Teresaina Dori e Donatella Marigo). A loro si sono aggiunte anche la caposala Elisa Cauzzo ed il referente dei magazzini economali Giampaolo Fabbian. Per quanto riguarda invece le associazioni di volontariato sono attive al Bonora l’associazione Baia, i Fiori di Cactus e l’Auser.

Nel corso dell’evento il presidente del centro servizi Vittorio Casarin, assieme alla direzione, ha voluto sottolineare l’importanza della componente umana che accompagna una professio-

ne, quella dell’operatore socio sanitario, sempre più difficile da intraprendere e da svolgere. Un lavoro fondamentale che rappresenta il perno su cui si basa l’erogazione dei servizi alla persona all’interno delle strutture di residenzialità del territorio.

“Una presenza costante – ha detto il presidente Casarinche, anche nei momenti più difficili della pandemia, ha sempre rappresentato un punto fermo ed insostituibile per l’Ente. A tutti i volontari che a vario tito-

lo prestano la loro opera a favore degli assistiti va il più sentito ringraziamento del Consiglio di Amministrazione e della Direzione del Bonora, con l’auspicio che la loro partecipazione

in modo concreto e ottenendo risultati straordinari per tutti”.

La sindaca di Villa del Conte, nel ringraziare i colleghi che l’hanno preceduta e tutto il personale, in particolare i dirigenti Anna Maria Giacomelli, Antonio Paolocci, il segretario Luca Scarangella e il suo vice Cristian Bottaro, sindaco a Villanova, si appresta a diventare presidente con grande determinazione e senso di responsabilità: “Mi è sempre stato detto che un percorso è fatto di tanti piccoli, ma importanti passi- ammette la neo presidente Argenti - ed io ho la fortuna di iniziare questo incarico su base solide e in ottima compagnia. Non mi resta altro che iniziare a lavorare concretamente come sono abituata a fare in ogni ruolo. Farò del mio meglio con passione, per favorire in ogni modo il raggiungimento di lungimiranti ed ambiziosi traguardi, a beneficio di tutti”.

possa continuare a rappresentare sempre più un elemento di qualità della vita degli ospiti ed un collegamento con il tessuto sociale della nostra comunità”. (n.m.)

12 www.lapiazzaweb.it Camposampiero
Villa Querini, sede della Federazione dei Comuni

“Nuovo ospedale: raddoppio per la viabilità sulla SR 308”

A ttento come sempre alle cose che succedono attorno a lui, l’ex sindaco di Loreggia al Fabio Bui alza un interrogativo sul nuovo ospedale che nascerà a Padova da qui ai prossimi anni. Iniziata la progettazione del nuovo Ospedale di Padova, con il raggruppamento temporaneo tra Politecnica Ingegneria e Architettura (capogruppo), ATI Project Srl, Cooprogetti Soc.Coop e Techint Spa è iniziato l’avvio della progettazione di fattibilità tecnico-economica del nuovo Polo della Salute di Padova Est che si concluderà ad aprile 2023. Si tratta del primo ma fondamentale tassello per l’effettiva realizzazione di uno dei principali poli sanitari italiani, voluto dal Comune, dalla Provincia di Padova e dalla Regione del Veneto, che, in base al cronoprogramma, sarà costruito a partire dal 2025.

Alla struttura che nascerà e che ridisegnerà gli assetti e i servizi del-

la sanità padovana e veneta per i prossimi decenni, l’ex sindaco ed ex presidente della provincia Fabio Bui ha dedicato un post sui social in cui sottolinea che: “Negli anni scorsi ho più volte sostenuto che se a decidere l’area dove insediare l’ospedale c’è voluto quasi un ventennio, nel futuro non ci si faccia ridere dietro se a quest’opera non anteponiamo le struttu-

re di servizio, soprattutto quelle viabilistiche”.

Bui, che di esperienza ne ha molta e che soprattutto non le manda a dire sostiene che non si può tenere “nascosto” ancora per molto tempo il tema che con il nuovo ospedale ci sarà un raddoppio della viabilità nella S.R. 308, oggi già congestionata, ed “insufficiente – continua Bui nel suo post

“Non possiamo permetterci - alza il tiro l’ex presidente della Provincia - ora come allora, altri trent’anni di silenzi e discussioni. Ci viene assicurato che l’ospedale dovrebbe essere realizzato in dieci anni e quindi, logica vorrebbe che si pensasse contestualmente alla viabilità di servizio”

- per il tipo di utenza che la utilizza e potenzialmente asse vitale di sviluppo economico per il padovano, laddove con un minimo di lungimiranza la pensi collegata alla Pedemontana per favorirne i collegamenti commerciali con l’Europa. La storia ci ricorda ed insegna che ci sono voluti quasi trenta anni per decidere e realizzare l’attuale S.R. 308”.

“Non possiamo permetterci –alza il tiro l’ex presidente della Provincia - ora come allora, altri trent’anni di silenzi e discussioni. Ci viene assicurato che l’ospedale dovrebbe essere realizzato in dieci anni e quindi, logica vorrebbe che si pensasse contestualmente alla viabilità di servizio al nosocomio e all’area industriale padovana che, viceversa, rischia di veder minata la propria competitività proprio per l’insufficienza di infrastrutture di servizio”.

Anche se il 2025 data dell’inizio dell’opera sembra ancora darci ancora un po’ di tregua, sappiamo benissimo invece, che dal giorno della posa della prima pietra del nuovo ospedale, la viabilità nella S.R. 308 con molta probabilità peggiorerà e conseguenza vuole che a farne le spese saranno sempre i cittadini pendolari.

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Infrastrutture. Per l’ex sindaco Fabio Bui il nuovo polo a Padova est rappresenterà un imbuto
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Manifestazioni. Il primo cittadino esprime soddisfazione per le iniziative promosse durante le festività

Marangon: “Bilancio positivo per il primo Natale insieme”

Con l’Epifania alle spalle si sono concluse tutte le iniziative natalizie che la nuova amministrazione comunale e le associazioni avevano preparato sia per Loreggia che per la frazione di Loreggiola.

“Per questa amministrazione –spiega il sindaco Emanuela Marangon - è stato il nostro primo Natale da eletti che grazie anche al bando concesso dalla Camera di Commercio abbiamo potuto programmare una serie di nuove iniziative in più per la nostra comunità”.

Ci tiene a precisare il neo sindaco Marangon e, senza dimenticare il contesto del momento, “per quest’anno, abbiamo rinunciato alle luminarie natalizie e ai falò della befana, non solo per un mero risparmio economico o di limitazione dell’inquinamento dell’aria, ma anche per dare un segnale di attenzione che intendiamo avere verso certi temi che ci riguardano più di quanto pensiamo”.

Oltre agli eventi in piazza, è stato possibile promuovere il progetto “buoni spesa”, pensato per rivitalizzare le attività commerciali del territorio, riconoscendo anche un piccolo sostegno economico alle famiglie dei bambini iscritti alle scuole materne di Loreggia

e Loreggiola. Sono stati distribuiti buoni per il valore di 8.950,00 euro, da spendere nei negozi. Sicuramente si poteva fare di più dice il sindaco, ma assicura che l’impegno della giunta sarà quello di incrementare ciò che è stato fatto con impegno di tutta l’amministrazione.

Con il primo Natale passato assieme – conclude il primo cittadino – vorrei ringraziare tutti i volontari delle varie associazioni che hanno contribuito alle feste appena concluse, mettendo a disposizione le proprie forze e competenze, ricordando che, oltre alla collaborazione degli eventi hanno proposto direttamente iniziative tradizionali come i buffet nella notte del 24 dicembre e l’arrivo della befana,

molto apprezzate e aspettate dai loreggiani”.

L’occasione delle festività è stata anche una opportunità per l’assessore al commercio Enea Zorzi di prendere contatto con ogni commerciante locale, incontrandoli uno ad uno, ed impegnandosi a creare nei prossimi mesi ad aprire un tavolo di lavoro che possa avvicinare l’amministrazione ai bisogni dei commercianti.

L’amministrazione della nuova giunta Marangon non si dimentica nemmeno dei dipendenti comunali che sin dal loro primo insediamento hanno aiutato, consigliato e guidato il neo sindaco, gli assessori ed i consiglieri.

Concorso pubblico per l’assegnazione di premi di studio

Attenzione e sensibilità da parte dell’amministrazione comunale di Loreggia nei confronti della scuola e dei giovani studenti. Il Comune di Loreggia anche quest’anno ha indetto un concorso pubblico per l’assegnazione di premi di studio, attestati di merito e premi non in denaro destinati agli studenti meritevoli residenti nel territorio comunale di Loreggia. Con la delibera nr 110 di fine anno è stato stanziato una serie di borse di studio che prevedono 100 euro, da assegnare agli studenti che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado; 200 euro, da assegnare a studenti che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado; 300 euro, da assegnare a studenti che abbiano conseguito il diploma di laura triennale o magistrale.

È stato, poi istituito un ulteriore premio denominato Leonardo alla

memoria di Leonardo Barichello, destinato nel 2022 ad un giovane distintosi nella Comunità di Loreggia sia in ambito scolastico che in qualsiasi altra realtà sociale. Possono concorrere all’assegnazione gli studenti residenti a Loreggia che abbiamo ottenuto: il diploma di scuola secondaria di primo grado con il voto 1 0 o 10 e lode.

Gli alunni frequentanti l’Istituto Comprensivo di Loreggia verranno segnalati direttamente dalla scuola; il diploma di scuola secondaria di secondo grado con un voto 100

o 100 e lode; il diploma di Laurea con voto 110 o 110 e lode.

Possono concorrere all’assegnazione dei premi non in denaro gli studenti residenti a Loreggia: frequentanti la classe 1 ^ e 2^ della Scuola Secondaria di primo grado che, promossi a giugno 2022, abbiano ottenuto una media uguale o superiore a 9; frequentanti la classe 3^ della Scuola Secondaria di primo grado che, promossi a giugno 2022, abbiano ottenuto un voto uguale a 9; frequentanti la classe 1^-2^-3^-4^ della Scuola Secondaria di secondo grado che, promossi a giugno 2022, abbiano ottenuto una media uguale o superiore a 8; che abbiano ottenuto il diploma di Scuola secondaria di secondo grado con un voto compreso tra 95 e 99;che abbiano ottenuto il diploma di Laurea con un voto compreso tra il 105 e il 109. (e.s.)

Oltre agli eventi in piazza, è stato possibile promuovere il progetto “buoni spesa”, pensato per rivitalizzare le attività commerciali del territorio, riconoscendo anche un piccolo sostegno economico alle famiglie dei bambini iscritti alle scuole materne di Loreggia e Loreggiola

15 www.lapiazzaweb.it Loreggia
Il sindaco Manuela Marangon
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L’ex barchessa di Villa Baglioni torna all’antico splendore

U no degli obiettivi dell’ultimo anno di amministrazione guidata dal sindaco Stefano Scattolin è un interessante e importante progetto di riqualificazione, mediante la demolizione e ricostruzione dell’immobile ex barchessa, ora in adiacenza alla proprietà Malvestio ad ovest di Villa Baglioni, un edificio pericolante in stato di abbandono.

L’opera è uno degli obiettivi del 2023 dell’amministrazione, con lo scopo altresì di provvedere e continuare alla riqualificazione e valorizzazione del prezioso parco di Villa Baglioni, cuore pulsante e polmone verde del comune. Il progetto che l’amministrazione ha in mente consiste essenzialmente nel qualificare l’area ora posta in una situazione precaria e anche pericolosa per lo stato di degrado dell’edificio pericolante. Il progetto che l’amministrazione ha in mente prevede la riqualificazione dell’area stessa, allo scopo di garantire una nuova entrata al parco di Villa Baglioni da via Roma, antistante alla Chiesa.

Si prevede infatti di demolire l’ex barchessa rurale, ripristinare la parte storica delle mura a confine, ricostruire l’edificio spostato a verso ovest a cinque metri dal confine. “Il costo dell’importante intervento -, osserva il sindaco - si aggira tra i di 450.000 e il 460.000 euro, 140.000 dei quali provenienti da contributi statali; il progetto messo in campo dall’amministrazione è ora alla ricerca di ulteriori finanziamenti”. “Il nuovo edificio- continua il sindaco Scattolin - si disporrà su due piani, sarà adibito ad un info point e saletta riunioni al pianoterra, scala e ascensore, spazio aperto al primo piano per sede sala lettura e si pensava allo spostamento della biblioteca ora posta in villa Baglioni, nel nuovo edificio”.

Il progetto costituisce un altro importante tassello per la completa e ordinata fruizione di questo luogo messo a disposizione dall’amministrazione al Gruppo comunale dei volontari di Massanzago.

Cantieri aperti per viabilità e lavori pubblici

Numerosi sono gli interventi in previsione per quanto concerne la viabilità e i lavori pubblici nel territorio del Comune. Alcuni di questi interventi sono già stati con successo realizzati come accaduto a Zeminiana, con la

sistemazione delle aree pertinenziali tra la chiesa e il cimitero mediante la realizzazione di un percorso ciclopedonale di collegamento e asfaltatura delle strade del centro. I prossimi interventi in programma riguarderanno il tratto di percorso pedonale in via Stradona Est da abitazione Bertolini a Cagnin, la sistemazione con rotatoria incrocio via Fracalanza-via Padovane, la realizzazione di fognatura e ciclabile in via Rinaldi-Ca’ Moro- Straelle verso Borgoricco Palazzetto e Camposampiero, un intervento quest’ultimo particolarmente importante che collegherà, osserva il sindaco, “il centro di Massanzago con il Palazzetto sportivo del nostro Comune e che, inoltre, pone le basi per il collegamento ciclopedonale tra il nostro Comune e quello di Camposampiero; il progetto è stato approvato e appaltato lo scorso dicembre ad una ditta di Sandrigo, l’inizio dei lavori è previsto in primavera”.(s.v.)

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Riqualificazione. Un grande progetto voluto dal sindaco Scattolin e dalla giunta nell’ultimo anno di mandato
Massanzago
L’esterno di Villa Baglioni

Massanzago

Attività economiche. Il Comune insieme con i commercianti punta al riconoscimento

Distretto del Commercio: al via progetto di partenariato

L’assessore Antonella Fort: “Lo scopo principale del Distretto è quello di incentivare il commercio come elemento trainante della promozione del territorio, anche in ottica turistica”

Il Distretto del Commercio di Massanzago diventa sempre più realtà.

Una sfida possibile grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, che ha creduto da subito a questo progetto, e agli imprenditori titolari di attività commerciali che operano sul territorio.

Per il 2023 il Comune, e in particolare l’assessore alle Attività produttive insieme al sindaco e alla giunta, hanno le idee chiare per “dare ali” e concretezza al progetto.

I DISTRETTI

Lo scopo principale del Distretto è quello di incentivare il commercio come elemento trainante della promozione del territorio, anche in ottica turistica. E’ quindi un vero e proprio polo attrattore i cui benefici si estendono dall’ambito commerciale ad altri ambiti connessi con la qualità della vita cittadina. Base del progetto è l’Accordo di Distretto mediante il quale le diverse parti assumeranno impegni e ruoli necessari alla realizzazione degli obiettivi tenendo conto che il soggetto capofila di tutte le iniziative è obbligatoriamente l’Amministrazione Comunale.

GLI IMPEGNI

In questo senso, osserva l’assessore Antonella Fort “L’amministrazione ha fatto un grande lavoro e ha dedicato molto impegno a questo progetto, siamo molto contenti del lavoro che ci è stato riconosciuto. Il prossimo passo del nostro progetto - osserva l’assessore Fort - sarà quello di avviare un progetto di partenariato tra le associazioni, i

commercianti e le imprese del nostro territorio, al fine di far si che i vari soggetti coinvolti possano beneficiare direttamente o indirettamente del riconoscimento di Massanzago come distretto urbano del commercio”.

GLI OBIETTIVI

Principali obiettivi e scopi del Distretto del Commercio sono: il rilancio delle attività commerciali presenti nel Distretto; la valorizzazione dell’arredo urbano per aumentare l’attrattività del Distretto; la creazione un partenariato pubblico/privato coeso; aiutare il territorio a ragionare strategicamente attraverso una specifica metodologia.

La risposta al Comune di Massanzago relativamente al bando regionale approvato con DGR N. 866 del 19 Luglio 2022, 7° in graduatoria, è stato concesso con decreto n. 593 dell’8 novembre scorso, il contributo di 200 mila euro, il massimo possibile per i Distretti Urbani, avendo raggiunto il punteggio di 91 su 100, su 305.000 euro di investimenti ammessi e 70mila euro per bandi destinati alla promozione, al miglioramento ed ammodernamento degli esercizi-imprese, interventi da realizzare in un biennio a favore di attività commerciali, iniziative e manifestazioni e per il miglioramento delle strutture in aree centrali del paese. “Ci auguriamo - conclude l’assessore Fort -che il dialogo con la nostra realtà territoriale possa dare i suoi frutti”.

18 www.lapiazzaweb.it Da oggi i nostri Notiziari audio in streaming sul web e in FM sulle migliori emittenti radio del Veneto In streaming su in FM su: Notiziari Podcast Ogni giorno 5 notiziari locali, in onda in FM e in streaming, portano l’informazione locale a chi è in movimento. Breaking news locali ascoltate da oltre 200.000 ascoltatori al giorno: un canale unico ed esclusivo di informazione e promozione. Rubriche tematiche di 3 minuti su salute lavoro scuola economia ed impresa in onda in FM e in streaming, a cura di esperti di settore. Spot Campagne spot dedicate e di use sulle più importanti emittenti radiofoniche regionali. Radio Pico e Volami nel Cuore Radio Pico e Volami nel Cuore Radio Pico e Radio Pico e Volami nel Cuore Radio Pico e Volami nel Cuore Prodotti laPiazza24 Oltre 200.000 ascolti al giorno su FM e Streaming Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Antonella Fort e il Municipio di Massanzago

Opere pubbliche. Al Comune quasi 6 milioni di euro per il nuovo Polo dell’infanzia

L’assessore Benozzi: “Opportunità storica per la nostra comunità”

Piombino Dese sarà destinatario di una delle somme più importanti nell’ambito del PNRR per l’intervento che determinerà la nascita di un polo dell’infanzia comunale grazie a nuova struttura che sostituirà la scuola dell’infanzia e asilo nido Walt Disney di Ronchi e che ospiterà 34 bambini del nido e 145 della scuola dell’infanzia.

La nuova struttura sarà antisismica e realizzata al fine di contenere al massimo i costi derivanti dall’energia. “Gli sforzi compiuti nei mesi scorsi hanno dato i frutti sperati ed ora lo possiamo dire con orgoglio: il Comune di Piombino Dese è destinatario di un contributo PNRR di 5.728.800 euro per la costruzione del nuovo polo comunale dell’infanzia - osserva il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici, Luigi Benozzi -. L’opportunità che ci ha dato il PNRR è storica per la nostra comunità e per le nuove generazioni, attraverso la costruzione di una scuola sicura, confortevole e dotata di spazi moderni”.

Inizia ora una fase delicata in cui sarà necessario accelerare per garantire i termini previsti dal PNRR: entro la metà di gennaio assicura il vice sindaco sarà pronto lo studio di fattibilità della struttura, coinvolgendo i genitori, gli insegnanti e i bambini per poter concepire un progetto basato sul dialogo e sulle esigenze della comunità.

Questa, intanto, la tabella di marcia indicata dall’amministarzione comunale. “Entro marzo – prosegue il vice sindaco Benozzi - l’appalto dovrà essere assegnato ed entro giugno dovranno iniziare i lavori che, come previsto nel capitolato di appalto, dovranno essere completati entro il 2026. In questo tempo, per poter procedere entro i termini previsti, la normativa degli appalti è stata integrata con norme di carattere straordinario per consentire il rispetto della tempistica”.

“La nostra comunità – prosegue Benozzi - potrà avere una nuova scuola, sicura, confortevole e bella, dotata di spazi finalmente adeguati alle esigenze della moderna didattica, oltretutto interamente finanziata dal contributo statale. L’auspicio è che l’offerta didattica per l’infanzia, garantita dalla nuova scuola e

dalla paritaria parrocchiale, possa essere in futuro molto attrattiva per le famiglie e indurre nuovi nuclei ad eleggere Piombino Dese a loro residenza, favorendo con ciò un miglioramento dei dati di natalità futuri. Quando l’anno scorso abbiamo mirato al contributo della IV missione del Pnrr - destinata ai Comuni che volessero aumentare la loro offerta di posti in asili nido e scuole dell’infanzia – eravamo convinti fosse la via giusta per raggiungere il massimo obiettivo di finanziamento in rapporto alle specifiche esigenze della nostra comunità: si è rivelata un’ottima strategia. Grande merito di questo risultato va all’aiuto che abbiamo ricevuto dai nostri Uffici: l’Ufficio Tecnico, coordinato dall’ingegner Sartorel e i suoi collaboratori, e la Ragioneria si sono prodigati per rendere possibile questo obiettivo”. (s.v.)

La Siepe onlus organizza corso di apicoltura in Villa Fantin

Sarà una primavera piena di iniziative per l’’associazione “La Siepe Onlus”. Sono infatti aperte le iscrizioni fino al 31 gennaio 2023 al corso di apicoltura organizzato dalla La Siepe Onlus in collaborazione con A.P.A. Pad di Padova (Associazione patavina apicoltori di Padova).

Si preannunciano, dunque, due mesi di febbraio e marzo molto attivi con i vari appuntamenti del corso di apicoltura

in calendario: nei giorni 19 e 26 febbraio e 5, 12, 19 e 26 marzo si svolgerà presso Villa Fantin, in Via della Vittoria 19, Piombino Dese un interessante corso

di apicoltura che si baserà sul manuale di “Apicoltura tecnica e pratica” di A.Pistoia. Le lezioni saranno così organizzate: il 19 febbraio si affronterà il tema della biologia dell’ape, il 26 febbraio si affronterà la biologia apistica, il 5 marzo si parlerà di conduzione dell’alveare, il 12 marzo di patologie, il 19 marzo di prodotti dell’alveare, infine il 26 marzo vi sarà una lezione pratica in apiario. (s.v.)

23 www.lapiazzaweb.it Piombino Dese
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Il contributo è una delle somme maggiori attribuita ad un Comune nel territorio regionale per un unico intervento

Caro energia. L’amministrazione corre ai ripari per contenere i costi delle bollette

Spenti 1200 punti luce sui 1800 attivi nel territorio comunale

l’illuminazione pubblica verrà spenta a partire dalla mezzanotte

Mancano 430 mila euro nelle casse comunali a causa del rincaro dei prezzi del gas e così l’amministrazione comunale si trova, suo malgrado, costretto a tagliare il contributo pubblico per il trasporto pubblico.

In questi mesi complessi caratterizzati da un generalizzato aumento dei costi di beni e servizi, anche i comuni del territorio si trovano a gestire una complessa situazione concernente la materia e la gestione dei conti pubblici. E, in tale contesto, senso una complessa situazione si vive anche nel Comune di Piombino Dese: nel bilancio di previsione del prossimo anno mancano infatti nelle casse del Comune 430.000 euro a causa dell’incremento del costo dell’energia elettrica e del gas.

È a causa di questi fattori esogeni, connessi appunto alla scarsa quantità di risorse economiche e all’aumento della spesa derivante dall’inflazione e dell’aumento dei costi dell’energia, che l’ammini-

l’addizionale Irpef, che consentirebbe al comune di alleggerire il carico derivante dall’aumento dei costi.

strazione comunale di Piombino Dese ha dovuto tagliare il contributo pubblico per il trasporto scolastico, aumentando inoltre di alcuni minimali l’addizionale Irpef. In quest’ultimo caso si parla di aumentato dello 0,002 per mille

Inoltre, così come deciso in diversi comuni italiani, anche l’amministrazione comunale di Piombino Dese ha definito lo spegnimento di 1200 punti luce sui 1800 totali distribuiti nel territorio comunale. Nel sito del comune è disponibile l’elenco completo delle vie nelle quali l’illuminazione verrà spenta 24H (elenco A) e le vie nelle quali l’illuminazione pubblica verrà spenta a partire dalla mezzanotte, questa seconda tabella comprende via Dante Alighieri, viale della Stazione, via della Vittoria, via Gritti e via Roma.

Magico “Christmas Village” per la gioia di grandi e piccini

È stato un Natale ricco di vivacità e di iniziative per grandi e bambini anche nel Comune di Piombino Dese, nel quale, grazie alle associazioni del territorio che hanno collaborato alla buona riuscita del momento di gioia. Con il patrocinio dell’amministrazione comunale si è infatti svolto il “Christmas Village” nel weekend del 16-17-18 dicembre e tra venerdì 23 e sabato 24 dicembre, presso area dell’ex consorzio agrario. Venerdì 16 dicembre alle ore 18:00 si è assistito all’apertura del vil-

laggio natalizio con Aperychristmas, alle 21:00 la “Ciara Stea” di Piombino Dese ha intrattenuto gli spettatori con canti popolari natalizi. Sabato 17 dicembre si è svolta alle ore 15 la camminata “Bimbi Babbi” un percorso natalizio per grandi e piccini per stare in compagnia e in festa in attesa del Natale. Il gruppo Scout ha poi animato il pomeriggio in piazza con varie attività e marshmallow arrostiti. Domenica 18 dicembre poi, dalle ore 16 alle ore 21, è stata aperta l’iniziativa “Arrivano gli

elfi”, preposti alla raccolta delle lettere dirette a Babbo Natale. Nel weekend del 16-17-18 dicembre inoltre è stata promossa l’iniziativa “un dono per i bambini bisognosi”. Il 23 dicembre, a ridosso del Natale, sono continuati gli eventi organizzati in occasione delle festività natalizie con l’esibizione, attorno alle ore 20.00 dei cori natalizi in collaborazione con l’istituto comprensivo di Piombino Dese. Sabato 24 dicembre dalle 18 in poi è continuata l’apertura del villaggio natalizio, aperto anche

dopo la messa di mezzanotte, nella serata è stato possibile stare in compagnia e aspettare tutti assieme in Natale gustando una bevanda calda. Un’iniziativa,

quella del mercatino natalizio, che ha aggregato grandi e bambini e ha fatto emergere la ricca realtà associativa del comune di Piombino Dese. (s.v.)

24 www.lapiazzaweb.it Piombino Dese
Per far fronte alle spese il Comune è stato costretto a tagliare in parte il contributo pubblico al trasporto scolastico
Sul sito del Comune è possibile consultare l’elenco completo delle vie nelle quali l’illuminazione verrà spenta 24 ore su 24 (elenco A) e le vie nelle quali
In foto, via Roma

Prevenzione. Grande partecipazione all’ incontro pubblico “Difendiamoci insieme” da truffe e furti

Le raccomandazioni dei Carabinieri: “Non fate entrare nessuno e segnalate”

stato molto apprezzato l’incontro informativo delle Forze dell’Ordine sul tema prevenzione truffe e furti che si è svolto nella sede dell’associazione pensionati Trebaseleghe.

L’iniziativa, promossa dall’Arma dei Carabinieri, era rivolta soprattutto agli anziani che diventano sempre più spesso l’obiettivo preferito di malviventi che li avvicinano per truffarli o rapinarli.

Il Comandante Maresciallo Sebastian Alú, alla guida della stazione di Trebaseleghe-Massanzago fino a pochi giorni fa, ha fornito tanti consigli pratici su come ci si può difendere da questi raggiri ed imparare a riconoscere le varie tipologie di “avvicinamento” che compiono i malintenzionati, anche online.

“È stato davvero un incontro interessante ed utile – commenta il sindaco Antonella Zoggia – Mi ha fatto molto piacere vedere l’entusiasmo con cui i cittadini hanno accolto l’invito delle Forze dell’Ordine a questa iniziativa. La disponibilità dei carabinieri è stata notevole ed hanno raccomandato di segnalare, di avvisandoli sempre quando si verificano fatti o presenze sospette di qualunque genere. Sentire vicine le forze dell’ordine che operano nel nostro territorio è una cosa importante, stanno lavorando tanto e bene, e per questo loro grande impegno tengo a ringraziarli”. Per quanti non erano presenti,

all’incontro all’entrata del municipio di Trebaseleghe è possibile trovare un opuscolo informativo con molti suggerimenti e consigli per la prevenzione delle truffe e dei furti. All’interno dell’opuscolo viene spiegato che spesso i truffatori agiscono in coppia, cercando di entrare nelle abitazioni con un pretesto, e mentre uno tiene impegnata la persona a parlare, l’altro, inosservato, può aggirarsi per la casa. Generalmente sono persone apparentemente per bene e che usano toni gentili.

Nell’opuscolo vengono indicati gli elementi utili da segnalare per l’intervento dei carabinieri, raccontando cosa è successo o cosa sta accadendo e dove, come ascoltare attentamente le indicazioni dell’operatore del 112, ecc. Non ultimo l’invito a non isolarsi e chiamare sempre per qualunque dubbio le Forze dell’Ordine

Sono elencate, poi, le truffe più ricorrenti, come i falsi carabinieri o dipendenti comunali o di altre aziende, le consegne a domicilio,

i falsi funzionari Inps, Enel, ecc. Molto spesso il primo contatto inizia con: “Salve si ricorda di me?” oppure “Posso farle delle domande?”

È stato affrontato anche il capitolo importante sulle truffe online, con l’attenzione a non compilare mai questionari on line né della propria banca né dalla propria compagnia assicurativa.

Altre truffe che esistono nel mondo del web molto passano per un finto interesse affettivo per poi regolarmente chiedere aiuto in denaro una volta carpita la fiducia della donna o uomo che si sente coinvolto nella relazione sentimentale.

È stato anche spiegato di non continuare conversazioni telefoniche con sconosciuti, quando si sentono voci diffuse all’altro capo (tipo call-center), perché potrebbero registrare la nostra voce, che risponde “sì” ad una qualsiasi domanda, per poi farci sottoscrivere contratti non voluti.

Corso di italiano per cittadini di origine non italiana

L’organizzazione di volontariato “Incontri” con il patrocinio del Comune di Trebaseleghe, e in collaborazione con Volti Amici Cooperativa Sociale, organizza un corso di italiano per cittadini di origine non italiana che comincerà il prossimo lunedì 16 gennaio. Il corso si svolgerà ogni lunedì e durerà fino al 24 aprile, dalle 20.30 alle 22.30 presso la Biblioteca Comunale di Trebaseleghe.

“Il corso nasce dall’esigenza di andare incontro alle diverse richieste ricevute di alfabetizzazione per adulti stranieri presenti nel nostro Comune – spiega la consigliera Rosa Chiara Casarin – Un’attività che per altro si svolgeva già da anni ma che era stata interrotta a causa della pandemia, e coinvolge con grande impegno diversi giovani che collaborano

per venire incontro alla necessità delle persone straniere di imparare la lingua italiana, che ha come scopo quello di inserire e gestire la propria vita personale e professionale nel contesto della nostra comunità. Sono felice che finalmente siano ricominciati questi corsi, il mio ringraziamento va a tutti i volontari e alle associazioni che sostengono l’iniziativa anche economicamente”.

Dopo due anni di stop, il corso parte con una sola sezione per adulti che curerà più che altro la conversazione e le regole grammaticali della lingua italiana. In seguito, non si esclude che il servizio si possa ampliare con altre sezioni, ma questo lo si potrà capire in seguito.

“Quest’anno partiamo in modo ridotto, solo con un corso

solo per adulti, di conversazione. – spiegano Mirella Zanella, promotrice del corso, e Roberto Scantamburlo, presidente dell’associazione “Incontri” -. Gli stranieri hanno solitamente problemi con le regole grammaticali, che affronteremo, ma a hanno bisogno di capire gli usi, i costumi, i servizi, le opportunità di inserimento nella vita sociale della nostra città. Una volta c’era anche un corso intermedio e un corso per principianti, con un servizio che spesso prevedeva un rapporto 1 a 1 studente-volontario. Siamo tutti volontari e per questo servizio abbiamo coinvolto anche giovani studenti, a cui diamo un piccolo compenso economico”. Il corso di italiano si svolgerà in biblioteca con una stanza dedicata. (e.s.)

Il Comandante della stazione di Trebaseleghe Sebastian Alù ha fornito tanti consigli pratici su come ci si può difendere da questi raggiri e imparare a riconoscere le varie tipologie di “avvicinamento” che compiono i malintenzionati, anche online

25 www.lapiazzaweb.it Trebaseleghe
È
Incontro formativo con i carabinieri
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Urbanistica. Per la scuola media affidato l’incarico all’impresa che realizzerà

il

nuovo

edificio Opere pubbliche: l’amministrazione comunale fa il punto dei cantieri

Per la nuova scuola media è stata aggiudicato da pochi giorni l’incarico all’impresa che realizzerà il nuovo edificio scolastico. Il progetto di miglioramento sismico ed efficientamento energetico della scuola secondaria di I^ grado “G. Ponti” di Trebaseleghe è stato redatto dallo Studio Des Archi di Santa Maria di Sala. E inoltre, notizia recentissima la costruzione verrà sostenuta, oltre che da un contributo ministeriale di 390.000 euro, anche da il contributo GSE di 1.750.000 euro.

L’amministrazione comunale fa il punto sulle opere pubbliche in cantiere. Sui tempi previsti per l’avvio del cantiere della nuova scuola media, si parla di marzo/ aprile 2023. Questa importante opera pubblica è stata decisa dall’amministrazione comunale a seguito del finanziamento Pnrrr ottenuto sulla base di un progetto di efficientamento dal costo complessivo previsto di 450.000 euro.

Il progetto, tuttavia, non era sufficiente a coprire i costi di una ristrutturazione fatta su edifici che hanno più di 60 anni, costruiti in più stralci, in diversi livelli e in anni diversi, edifici quindi con problematiche di frequenti guasti e necessità di manutenzioni che non permetteva di raggiungere il livello minimo di sicurezza sismica richiesta dal finanziamento. A seguito degli approfondimenti e di indagini condotte è stata riscontrata la non convenienza economica nel procedere con gli interventi di adeguamento dell’edificio esistente. L’opera della nuova scuola sarà invece normativamente adeguata rispetto alle disposizioni odierne, e tecnologicamente avanzata, in grado di rispondere pienamente alle richieste della didattica contemporanea. “Decidere di fare una scuola completamente nuova è stata una scelta dell’amministra-

zione che investe con coraggio nel futuro dei ragazzi. – spiega il sindaco Antonella Zoggia – Abbiamo valutato le condizioni non ottimali della scuola esistente, e questo ci ha spinto ad affrontare questa impegnativa opera pubblica che ci consentirà di avere, in pochi anni, una scuola innovativa, tecnologica, rispettosa dell’ambiente, a misura dei ragazzi e di chi ci lavora. Non sarà necessario spostare le lezioni in altri siti nell’attesa della nuova scuola e questo ridurrà al minimo i disagi di tutti. É una scel-

Piazza Marconi: prosegue il percorso di riqualificazione

Prosegue il percorso verso la riqualificazione della Piazza Marconi di Trebaseleghe. Progetto partito da lontano, chiedendo ai cittadini di condividere idee e proposte, e ora, recuperati i finanziamenti in base al progetto di fattibilità, è pronto per partire con il primo stralcio dei lavori. Una volta acquisiti i pareri regionali e della Diocesi, sarà applicabile il progetto esecutivo del primo stralcio, che riguarderà la metà meridionale della piazza, la parte adiacente alla Chiesa e il lato sud su cui si affacciano varie attività commerciali.

Verrà sistemata anche via Roma, chiuso alle auto l’ingresso da via Martiri della Libertà e messo in sicurezza il passaggio pedonale verso il centro giovanile, con l’installazione di un se-

maforo a chiamata. “La riqualificazione della piazza di Trebaseleghe – spiega il primo cittadino - è un progetto fondamentale del programma di questa amministrazione per lo spazio di condivisione che si creerà, sia per l’identità per i cittadini e le attività commerciali della zona. L’avvio del cantiere sarà previsto per la seconda metà del 2023”.

Sono programmati nel 2023 estesi interventi di sistemazione stradale su via Ronchi, via Cariotti molte altre vie di ribitumatura dei manti delle strade interessate dalla posa della nuova tubazione del gas-metano. Già si stanno effettuando delle sostituzioni integrali su diverse tratte della rete gas nel del territorio di Trebaseleghe. Anche Etra ha in corso alcuni interventi sulla rete idrica

ta importante e coraggiosa per la complessità del percorso, suggerita però anche dagli esperti ministeriali, tecnici comunali e progettisti”. Oltre alla nuova scuola media, l’amministrazione sta perseguendo l’obiettivo di costruire le nuove scuole elementari. Dopo un fermo cantiere dovuto alla difficoltà di approvvigionamento di alcuni materiali come i profili in fibra di carbonio i lavori di consolidamento del palasport, ripartiranno nei prossimi giorni, confermando la consegna del fine lavori nel prossimo mese di giugno. Dopo aver completato la procedura di acquisizione al patrimonio comunale del manufatto realizzato a scomputo oneri, inizieranno a breve i lavori di completamento degli spogliatoi adiacenti alla pista di pattinaggio in via Villanova, e saranno completati entro la prima metà di maggio. Una

nuova rete di illuminazione pubblica e un nuovo impianto di videosorveglianza sono stati affidati alla Centrale Unica di Committenza della Federazione dei Comuni del Camposampierese per la gara d’appalto. Oltre all’affidamento della manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta la rete sono previste anche la sostituzione delle vecchie luci, obsolete e ad alto consumo, con luci a led di ultima generazione, nonché diversi altri lavori di messa in sicurezza dei quadri elettrici, sostituzione dei pali e installazioni di nuovi punti luce in alcune zone non ancora servite dalla pubblica illuminazione. L’affidamento in concessione, oltre all’ammodernamento di tutto il sistema di illuminazione, comprende anche la realizzazione di un ampio sistema di videosorveglianza, con l’installazione di una trentina di videocamere nelle zone sensibili del territorio.

e fognaria; questo comporta un chiaro disagio per la viabilità e una condizione di dissesto del manto stradale di molte vie del paese. È prevista però la riasfaltatura completa di tutte le strade interessate. Alcune riasfaltature sono già state completate fra via Obbia bassa, via Don Bosco, via Luciani, via San Pio X, via Dotti, via Rio Bianco, zona del campo sportivo e via Fermi, altre sono previste per la prossima primavera come via Treviso. Per questo 2023 sono previste asfaltature sia di vie interessate dai lavori sui sottoservizi, sia di vie già programmate per la manutenzione straordinaria, Saranno inoltre acquisite al demanio comunale le sedi di alcune strade ancora di proprietà privata, che successivamente verranno asfaltate. (e.s.)

26 www.lapiazzaweb.it Trebaseleghe
Ecco come sarà la nuova scuola media

#Regione

“Nel nostro bilancio scelte coraggiose, poche tasse e controllo accurato dei costi”

ssessore Calzavara, quali sono gli aspetti salienti del bilancio regionale?

La manovra di bilancio approvata a dicembre in Consiglio regionale e che riguarda il prossimo triennio rispecchia la nostra visione politica e strategica. Contiene scelte coraggiose che dimostrano la capacità e la qualità amministrativa, un controllo accurato dei costi e un livello di tassazione contenuto, mantenendo e rilanciando i servizi ai cittadini del Veneto. Il bilancio di previsione cuba 17 miliardi e 316 milioni di euro di cui 9,7 miliardi dedicati alla sanità, capitolo che costituisce il 75% della spesa regionale. Seguono 3,3 miliardi destinati alle partite tecniche, 1,5 miliardi per la politica regionale, 1,4 miliardi legati alla programmazione comunitarie e infine 1,2 miliardi per le anticipazioni di liquidità in ambito sanitario. Questo è il risultato della squadra Veneto, che è fatta di Amministratori pubblici, che è fatta di dipendenti pubblici, che è fatta di imprese, che è fatta di rappresentanze sindacali, che è fatta di volontariato.

Caserma Montegrappa di Bassano (100mila nel ’23; 100mila nel ’24), nonché per l’abbattimento delle barriere architettoniche a Venezia (200mila euro nel ’23)”.

La sanità impegna gran parte del bilancio, quali le novità per il 2023?

Abbiamo stanziato più di 14,2 milioni di euro nel 2023, 1,97 milioni di euro annui nel 2024 e nel 2025 per il finanziamento dei livelli aggiuntivi di assistenza (Extra-LEA) tra cui ricordo le azioni a favore dei soggetti afflitti dalla sindrome di Sjogren e l’attivazione del corso di laurea in medicina e chirurgia da parte dell’università degli studi di Padova presso l’azienda Ulss n. 2.

Quali gli altri stanziamenti di rilievo?

“Su un totale oltre 17,3 miliardi alla sanità veneta vanno 9,7 miliardi, abbiamo valutato ogni singola voce nella distribuzione delle risorse”

“L’autonomia sarà una riforma a saldo zero, con un decentramento di competenze, i vantaggi ci saranno per tutti”

Avete scelto di non aumentare l’addizionale Irpef, perché? A fronte di prestazioni pubbliche in costante miglioramento, da 13 anni il Veneto mantiene un comportamento fiscale di bassa tassazione. Questo significa che a fronte di una leva di gettito mai azionata riusciamo a finanziare linee di spesa che si sono evidenziate anche nelle ultime settimane. Si tratta di interventi di natura culturale, destinati parte al Teatro Stabile del Veneto (750mila ’23; 1 milione nel ’24; e 1,250 mila euro nel ’25), parte destinati all’organizzazione dell’Adunata nazionale degli alpini che si terrà nel 2024 a Vicenza (250mila euro nel ’23, 350mila nel ’24), parte a contributo all’Ana per la messa a norma dell’ex

Abbiamo riconfermato i 31 milioni di euro annui per il prossimo triennio 2023-2025 a favore delle scuole paritarie del Veneto e lo stanziamento di quasi 6,2 milioni di euro per le borse di studio universitarie (incrementati di 2ml euro con l’emendamento presentato e approvato in Prima Commissione consiliare il 30 novembre), oltre ai 10 milioni di euro per il rafforzamento degli ESU e di 3 milioni di euro per il buono scuola. Ricordo anche i 78 milioni di euro stanziati nel triennio 2023-2025 per il sistema della formazione professionale.

Altra partita importante riguarda il cofinanziamento regionale a sostegno della programmazione comunitaria. Nello specifico sono 38 milioni di euro per la programmazione comunitaria 2014-2020 che si sta concludendo e 229,89 milioni di euro di cofinanziamenti regionali per la nuova programmazione comunitaria 2021-2027.

É stato difficile trovare le risorse in questo periodo di crisi? La legge di bilancio si articola in diversi interventi che dimostrano

non solo la capacità di programmare la gestione finanziaria con una visione a lungo termine, ma anche di saper utilizzare in maniera efficiente le risorse. Abbiamo valutato ogni singola voce di bilancio nella distribuzione degli oltre 17 miliardi così come la spesa discrezionale per delega. Un intervento significativo riguarda il sostegno alle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB), riducendo dall’8,5 al 3,9% l’aliquota dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) a loro carico, anche al fine di riequilibrare la disparità di trattamento fiscale che sussisteva prima della legge di bilancio, tra attività pubbliche, maggiormente gravate e attività private che offrono servizi di assistenza agli anziani operanti nello stesso settore. Inoltre, è stata aumentata da 45.000 a 50.000 euro la soglia massima di reddito per poter beneficiare dell’agevolazione sull’Addizionale regionale Irpef a favore dei soggetti disabili, che pagano lo 0,9% anziché l’1,23% di base prevista dalla legge statale.

L’autonomia come potrebbe incidere sul bilancio del Veneto?

L’autonomia significa assunzione di responsabilità. È con questo spirito che è prevista dalla Costituzione. Chi è contro

l’autonomia va contro la nostra Carta fondamentale: quella stessa che viene definita la più bella del mondo e di cui non si può esserne paladini a fasi alterne, a seconda dei propri interessi. Si tratta di una riforma a saldo zero con un decentramento di competenze ma spendendo gli stessi soldi. I vantaggi ci saranno sia per i cittadini del Nord sia per quelli del Sud; ci sarà più vicinanza alle esigenze di ognuno, maggior controllo sulle scelte, minori distanze tra i cittadini e alcuni poteri decisionali.

É il principio di sussidiarietà e la vera sfida per un rinascimento del Paese.

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L’intervista. L’assessore regionale Francesco Calzavara Francesco Calzavara assessore al bilancio

“Dalla Manovra 35 miliardi a famiglie e imprese”

S ottosegretario Bitonci, dalla legge di bilancio quali i benefici per le aziende, le famiglie e anche le ricadute in Veneto?

“È una legge di bilancio importante, di oltre 35 miliardi, di cui 21 vanno in aiuti alle famiglie e alle imprese. Prevede una serie di misure per contrastare il caro energia, tenendo conto che nel mese di gennaio è prevista, ma è già in corso, una forte riduzione del prezzo del gas che porterà anche delle prospettive migliori. Ci ha aiutato moltissimo su questo fronte anche la temperatura mite di questo inverno. Gli aiuti son previsti fino al mese di aprile, ma il governo comunque è pronto e disponibile a finanziare ulteriori aiuti anche per i mesi prossimi, anche fino alla fine dell’anno se dovesse esserci necessità. Poi c’è anche una di riduzione del cuneo contributivo per le imprese. Si tratta di circa il 3% sotto i 25mila euro. La misura è stata indicata come insufficiente da Confindustria e sindacati. Per le partite IVA c’è la novità dell’ampliamento della flat tax, cioè del regime forfettario, da 65 a 85mila euro al 15%. Anche questa è una misura importante, che è stata introdotta quando ero sottosegretario all’Economia nel 2018: sottovalutata all’inizio, in realtà alla fine dello scorso anno abbiamo raggiunto quasi 2 milioni e 100mila partite IVA, su 5 milioni complessive. È un regime molto favorevole perché non si tiene la contabilità, si fanno le fatture senza IVA, si fa solamente la dichiarazione, quindi un regime iper semplificato. È anche quello che noi auspichiamo da molti anni, cioè il taglio della burocrazia. Ci sono poi altre misure che non sono assolutamente minori, come l’assegno unico per la famiglia che è stato ampliato per chi ha più figli, per i portatori di handicap”.

Restando sulla flat tax, la Cgia di Mestre dice che con l’innalzamento a 85mila euro le imprese continuano a pagar di più dei dipendenti. Come risponde?

“Sono due basi imponibili completamente diversi perché per il regime forfettario, e la flat tax per i lavoratori autonomi, bisogna sempre tener conto non si possono dedurre i costi, quindi viene pagata sul fatturato. Io che sono un fiscalista vedo sempre molta confusione quando vengono messi di fianco all’altro due regimi che sono completamente diversi. E poi i lavoratori dipendenti, non si offenda nessuno, hanno una maggior tutela rispetto a chi ha una partita Iva e un’impresa di carattere individuale, senza nessuna copertura di carattere assicurativo”.

Sempre nella legge di bilancio è entrata l’autonomia, quindi una battaglia veneta vinta. Cosa cambierà?

“Intanto diciamo che la bozza è stata presentata al Consiglio dei ministri. È un percorso lungo e, come ho sempre detto, non in contrasto con altri. È op-

portuno intanto approvare una legge quadro, quindi una cornice, dopodiché si lavorerà competenza per competenza. Certo bisogna rendersi conto che finché non vengono calcolati i LEP, che sono i livelli essenziali delle prestazioni, è difficile poter portare avanti i decreti attuativi e delegati che corrispondano poi all’assegnazione delle deleghe, perché i LEP sono quell’asticella che segna su ogni competenza ciò che deve essere

ché si tratta di esternazioni individuali. In realtà direi che la Lega è il partito più democratico che esista: ci sono partiti dove non c’è un’elezione diretta, dove le nomine vengono fatte direttamente da Roma, mentre la Lega invece ha uno statuto, regolamenti, militanti, congressi, sezioni, una scala gerarchica. I congressi fino adesso sono stati celebrati a Verona, a Rovigo e a Padova. A brevissimo ci sarà quello di Belluno, poi Vicen-

e il voto del militante iscritto due anni fa, che ha fatto i gazebo, vale uno allo stesso modo: è la massima espressione della democrazia proprio di carattere popolare”.

Vicenza e Treviso prossimi appuntamenti elettorali di quest’anno, la Lega come si sta muovendo?

“Per Treviso si lavora per la riconferma di Mario Conte, che ha ben lavorato.

Tra l’altro Treviso è una città di centro destra e conoscendo bene Mario Conte so che andrà assolutamente bene a Treviso e anche con un ottimo risultato.

A Vicenza c’è il Sindaco uscente Rucco: anche là si sta formando la coalizione di centro destra e penso che verrà rinnovato anche lui a Vicenza, quindi son due appuntamenti importanti e facciamo in bocca al lupo a tutti e due i candidati”.

In Veneto nel 2025 ci saranno le regionali. Anche alla luce dei nuovi rapporti con Fratelli d’Italia, a livello dei numeri, come ci state muovendo, che cosa prefigurate?

“Il governatore Zaia, alla luce di un grande successo anche di carattere personale, ha un grandissimo consenso. Il risultato ovviamente delle ultime politiche non è un risultato molto buono, non tanto in Veneto dove abbiamo abbastanza tenuto, ma a livello nazionale.

Però io ero in Lega quando era al 2,9 % ed è normale che nel movimento e partito col simbolo più vecchio, dove ci sono continui rinnovamenti anche della classe dirigente, ci siano degli alti e bassi. Quindi io direi di aspettare, lasciamo stare i sondaggi, l’elettorato è molto mobile rispetto a una volta. Poi governando le cose un po’ cambiano, no? Senza nulla togliere ovviamente al lavoro che stiamo facendo adesso al governo, però all’interno dell’equilibrio del centro destra io penso che è un po’ i valori cambieranno”.

Un’ultima domanda. Una valutazione da ex sindaco su Padova, a sei mesi dalla riconferma di Giordani.

erogato al singolo soggetto e ciò invece che poi è di competenza di carattere di carattere regionale”.

Veniamo alla politica. La Lega ha celebrato i primi congressi, altri ce ne saranno a fine gennaio, un commento su questi primi risultati?

“È un grande segnale di democrazia. Io non scendo mai nelle polemiche, che secondo me sono anche negative per il partito, perché la sensazione che si dà all’esterno è magari che ci sia un movimento rissoso, in realtà non è così per-

za, Venezia e Treviso e poi si arriverà all’elezione del segretario regionale. Quindi non c’è una Lega spaccata in due?

“Io non lo vedo tra i militanti. Ripeto, magari c’è qualcuno che preferisce esternare nei giornali o in tv o alla stampa piuttosto che fare un colpo di telefono o partecipare ai congressi e dire magari quello che pensa. Io penso che finito un congresso bisogna accettare il risultato. Votano i militanti. Nel nostro movimento il voto di Bitonci vale uno

“È un momento storico particolare per i sindaci, nel senso che la pandemia li ha molto aiutati, perché non c’è stata la possibilità di confronto elettorale. I sindaci come i governatori hanno avuto una grandissima visibilità, quindi era difficile contrastare qualcosa che era già molto consolidato. Poi la campagna elettorale è anche partita tardi, con il via libera che c’è stato solo a gennaio da Fratelli d’Italia. Insomma tante concause. Poi è logico che i sindaci che sono al secondo mandato, con una pandemia di due anni alle spalle, son stati favoriti. Però sento che non tutto quadra a Padova, che ci sono parecchi temi, che forse non c’è stato il tempo di tirar fuori, quindi vedremo nei prossimi mesi già di cominciare a individuare una compagine che possa al termine del mandato di Giordani, esprimere un candidato contendibile”.

28 www.lapiazzaweb.it Regione
L’intervista. Il sottosegretario Massimo Bitonci (Lega) sulla Legge di Bilancio
Giorgia Gay
Il sottosegretario Massimo Bitonci

In Veneto 49 Comuni al voto: test a Treviso e Vicenza

La prossima primavera il Comune di Treviso sarà chiamato al voto e, questo rappresenta, certamente uno dei test più significativi che si terranno, in questa tornata, in Veneto. Il Sindaco, Mario Conte si candiderà alla ricerca del bis a capo di una coalizione di centrodestra. Superata ogni suggestione di costruire una coalizione larga con il Terzo Polo si mantiene, quindi, uno schema tradizionale almeno nel centrodestra certamente, così almeno hanno sancito le ultime politiche, con un riequilibrio di forze tra Lega e Fratelli d’Italia.

Il civico Giorgio De Nardi, imprenditore del settore digitale, sarà l’alfiere del centrosinistra. De Nardi tiene a sottolineare la propria matrice civica e sarà affiancato, in questo senso, da una sua lista assolutamente trasversale.

Il Terzo Polo di Renzi e Calenda ha sancito, come da schema nazionale, il distacco, ad oggi definitivo, con il centrosinistra e si appresta a proporre un proprio candidato sindaco. Il nome che sembra essere il più gettonato è quello di Nicolò

Rocco, consigliere comunale che poche settimane fa ha dichiarato la propria uscita dal Partito Democratico.

Anche il Movimento 5 Stelle, che proprio nella Marca ormai diversi anni addietro ebbe una delle sue “culle”, tenterà la corsa in solitaria. È proprio di questi giorni l’ufficializzazione del nome del candidato sindaco: si tratta di Maurizio Mestriner.

Si preannuncia, quindi, una corsa a quattro salvo sorprese delle prossime settimane. Certamente il risultato delle politiche dello scorso settembre, quando il centrodestra si fermò di poco al di sotto del 50% dei consensi, può certamente apparire, data la frammentazione delle forze che si presentano come alternative, un ottimo viatico per la riconferma del Sindaco Conte. Ovviamente “mescolare” elezioni politiche e elezioni comunali non è una pratica corretta; le sorprese possono sempre essere dietro l’angolo. Staremo a vedere come si svilupperà la campagna elettorale ormai prossima ad entrare nella sua fase più calda.

La corsa elettorale a Vicenza è molto probabile che finirà con un duello al ballottaggio fra Giacomo Possamai (centrosinistra) e Francesco Rucco (centrodestra). Tutti e due si presenteranno con una lista civica appoggiata dai partiti. Questo è lo scenario delle amministrative di primavera indicato da scelte, dichiarazioni e perfino da un sondaggio di un mese fa, commissionato da Claudio Cicero, ex assessore di Rucco.

Il problema, infatti, è che i due fronti non sono compatti. A destra e a sinistra si muovono leader minori e sono annunciate liste che nascono dalla voglia di autonomia o di vendetta. Il primo caso è quello che riguarda il Terzo Polo di Azione e Italia viva, più una lista locale, “Per una grande Vicenza”, costituita in larga parte da ex Pd: hanno già deciso di correre con un proprio candidato. Fuori uno, quindi, dalla coalizione che vuole costruire Possamai, alla quale parteciperà il Pd (del resto Possamai è capogruppo dei

democratici in Consiglio regionale) e poi si vedrà chi: ex radicali, sinistra, verdi? Siamo alle prime trattative. Anche a destra i movimenti non mancano. S’è detto di Claudio Cicero ma altri sono sulla linea di partenza. Si tratta di ex assessori della giunta Rucco: Matteo Tosetto da un lato e Marco Lunardi e Lucio Zoppello dall’altro. Si tratta, come si vede di un panorama articolato che contribuirà a disperdere voti: difficilmente un candidato riuscirà ad avere il 50% più uno al primo turno. E la sfida si annuncia interessante perché un sondaggio dà Rucco in testa con il 50,5% e Possamai all’inseguimento con 49.5%. È vero che i sondaggi vanno presi con le pinze, perché un bel 35% di interpellati non si esprime, ma – sempre stando al sondaggio – oltre il 50% degli intervistati non approva la gestione del sindaco uscente.

É stato approvato in commissione un emendamento alla legge di Bilancio firmato dalla deputata veneta Rachele Scarpa e dalle colleghe Madia, Gribaudo, Quartapelle che mantiene rendendolo strutturale il bonus per l’assistenza psicologica anche per il 2023 e il 2024 oltre ad alzare la soglia di contributo erogabile a 1500 euro dai precedenti 600.

“La conferma del bonus introdotto nella scorsa legislatura – commenta Scarpa - per merito del PD e oggi rifinanziato con uno stanziamento di 13 milioni complessivi sui prossimi due anni è un segnale

importante di riconoscimento dell’importanza del lavoro sul benessere psicologico, sebbene le risorse stanziate siano minori rispetto al 2022 e quindi serva continuare con grande decisione questa battaglia. Rimane una vergogna e un’odiosa discriminazione che ancora oggi milioni di persone, soprattutto giovani e giovanissimi, siano esclusi dall’accesso alle cure psicologiche per i costi delle stesse, del tutto al di fuori della loro portata. Superare questa enorme ingiustizia deve essere una delle principali lotte del Pd nei prossimi anni. Le stesse numerosissime

richieste per il bonus sono un segnale di urgenza: su quasi 400mila richieste ne sono state evase solo una su 10.” “Questo – continua - è solo un primo passo, che oltre a dare un supporto concreto aiuta anche a scardinare un tabù che permane attorno al benessere psicologico: servirà continuare a lavorare per raggiungere obiettivi sistemici e duraturi che vadano la salute mentale pienamente riconosciuta in un’ottica universalistica di welfare. La mia generazione in particolare ha risentito in maniera devastante dell’emergenza sanitaria, durante

la quale sono diminuiti sensibilmente senso di libertà, voglia di fare, allegria, serenità, e aumentati vertiginosamente dei sentimenti di paura, solitudine, ansia, demotivazione e noia. Secondo l’Osservatorio Suicidi della Fondazione BRF, da gennaio ad agosto 2022 si contano 351 suicidi e 391 tentati suicidi registrati, con una grave incidenza tra i giovani. Non ce lo possiamo più permettere, e il governo e tutte le forze politiche hanno il dovere di lavorarci. Prometto il mio massimo impegno su questo fronte anche come promotrice dell’intergruppo parlamenta-

re sulla salute mentale che ha già raggiunto oltre 50 adesioni di colleghe e colleghi di ogni schieramento: presenterò un ordine del giorno alla legge di bilancio per impegnare ulteriormente il Governo a garantire un impegno strutturale sul tema, – conclude Scarpaattraverso la creazione di una rete di prossimità territoriale di servizi di assistenza, l’incremento di personale strutturato nel SSN, la promozione di strumenti di supporto psicologico nelle carceri, la creazione di presidi di assistenza e supporto in scuole e università.”

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Antonio Di Lorenzo
L’aiuto. Passa l’emendamento alla legge di bilancio firmato dalla deputata veneta Rachele Scarpa: “Il bonus psicologo riconosce l’urgenza di investire sulla salute mentale” Amministrative 2023. Gli schieramenti scaldano i motori in vista della campagna elettorale Conte cerca il bis, sulla sua strada De Nardi, Terzo Polo e 5Stelle E alla fine ne resteranno solo due Qui Treviso Qui Vicenza
Sono 49 i Comuni veneti chiamati al voto la prossima primavera, in una data non ancora stabilita, ma entro il 15 giugno. Il test più significativo sarà nei due capoluoghi di provincia, Treviso e Vicenza, dove già si sono già delineate le candidature a sindaco. Otto invece i Comuni sopra i 15 mila abitanti: Piove di Sacco (Padova), Adria (Rovigo), Vedelago (Treviso), Martellago e San Donà di Piave (Venezia), Bussolengo, Sona e Villafranca di Verona (Verona).

“Le strategie per far fronte agli aumenti”

Il caro energia continua a mettere in difficoltà famiglie e imprese in tutto il Veneto. I costi esorbitanti riportati in bolletta però incominciano a far crescere dubbi e preoccupazioni. Filippo Agostini, amministratore e socio fondatore di Antenore Energia, cerca di dissiparli.

“La parte più difficile da capire –spiega Agostini – è che ogni bolletta ha una variazione, nel senso che nell’ultimo anno e mezzo, oramai, il prezzo varia mensilmente con variazioni anche importanti. A parità di consumo certe volte si trova una bolletta raddoppiata. Questo crea una sorta di instabilità nel mercato e crea anche grande tensione”.

“Le misure studiate dal Governo sono efficaci in parte – continua l’amministratore di Antenore Energia –. Noi che siamo una piccola società e abbiamo circa 1 00mila utenze, riconosciamo che i bonus hanno calmierato molto le bollette, ma rimane fuori una buona parte di famiglie e soprattutto le imprese. Le imprese hanno sì alcune agevo-

lazioni, come il credito d’imposta, ma vanno a incidere molto poco. Ci troviamo bollette che sono quintuplicate, è un costo molto importante”.

“Le imprese in qualche modo hanno comunque digerito questo nuovo costo, ma bisogna lanciare un allarme, perché nel mese di dicembre le tariffe sono lentamente salite, col silenzio assoluto o in parte dei media, ma soprattutto del-

la Comunità Europea: in un anno e mezzo soluzioni non sono state trovate e quindi c’è un’aspettativa di crisi che potrebbe essere potenziale”.

“L’atteggiamento è comunque positivo – aggiunge Agostini –, perché le persone, una volta avuto lo shock all’inizio del 2022 per questo cambio tariffario, si sono organizzate e allineate. Noi avevamo previsto consumi nel mese di ottobre

pari a 4 milioni di metri cubi e le famiglie hanno consumato il 60% in meno, nel mese di novembre circa il 55% in meno, quindi hanno utilizzato l’energia in maniera più ottimale. La materia prima che avevamo prenotato è stata consumata al 50%, quindi c’è un segnale forte di presa di coscienza”. “A contenere il caro bollette, sono cose banali – spiega Agostini –: proviamo a mettere 19 e a vestirci di più; se per cena siamo nella cucina abitabile e stiamo usando un po’ il forno o siamo a tavola, chiudiamo la porta, quell’ambiente tende a scaldarsi molto di più; per guardare la tv, mettiamo la copertina sul divano, e se si dorme la notte col piumone non servono 18 gradi in casa. Se ci sono luci in casa che lasciamo accese perché tanto dobbiamo tornare, spegniamole tutte. Cambiamo le lampadine con quelle a led. Un comportamento virtuoso doveva esserci anche prima, ma adesso ancora di più. E forse ci servirà da lezione, anche perché abbiamo scoperto che l’energia

non è infinita”.

E conclude: “Bisogna guardare al futuro, adeguarsi e organizzarsi. Noi continueremo a sostenere tutte le situazioni in cui lavoriamo proprio perché pensiamo che un futuro ci debba essere. Diverso, più faticoso, ma alla fine col lavoro si risolve tutto, anche la crisi economica”.

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Regione
Caro bollette. Filippo Agostini, Antenore Energia, risponde ai dubbi dei consumatori
“Famiglie e imprese hanno preso coscienza della situazione e si stanno organizzando anche con comportamenti virtuosi”
Filippo Agostini, amministratore e socio fondatore di Antenone Energia ASCOLTA QUI ZOOM, IL NUOVO PODCAST DI LA PIAZZA 24

Un legame importante con il territorio e le comunità in cui l’azienda opera: è quello di Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia che, anche per il 2022, nell’ambito delle sue attività di responsabilità sociale, ha scelto di promuovere e sostenere moltissime iniziative a sfondo sociale, per restituire alla collettività parte di quanto ricevuto. Un impegno concreto che la concessionaria del marchio Despar ha potuto portare avanti in Veneto, così come nelle altre quattro regioni in cui è presente, coinvolgendo costantemente i suoi clienti e collaboratori attraverso iniziative volte al miglioramento dell’ambiente, del territorio e della vita quotidiana. Nel solo 2022 in Veneto Aspiag Service ha destinato importanti risorse a supporto di raccolte fondi, donazioni, sponsorizzazioni sportive e culturali. Tra le iniziative più significative ci sono “Il mondo ha bisogno delle donne”, l’attività di charity che da otto anni consente di supportare progetti e associazioni che si occupano di diritti e benessere delle donne, oltre che di lotta alla violenza di genere e che nel 2022 ha sostenuto la ISSA School (International School of Surgical Anatomy), associazione no profit creata dai medici del Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’IRCSS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella (VR) per progetti di ricerca per la cura dell’endometriosi.

Un’iniziativa particolarmente significativa è stata, inoltre, la collaborazione con le sette Questure del Veneto per sostenere alcune campagne informative e di sensibilizzazione su temi di grandi attualità come la violenza di genere, il bullismo e le truffe: i punti vendita del marchio dell’abete sono diventati così degli amplificatori sui territori dei contenuti di queste campagne, confermando la volontà di Aspiag Service di essere un soggetto che concretamente si impegna per promuovere progetti di coesione sociale al fianco delle persone e delle istituzioni locali. Tante anche le iniziative benefiche promosse nel 2022 a sostegno delle persone bisognose che vivono

situazioni di solitudine o di disagio economico: nel mese di dicembre Aspiag Service ha donato a sette associazioni ed enti caritativi del Veneto, una per ciascuna provincia della Regione, quasi 30 quintali di beni di prima necessità alimentari e non, tra cui pasta, biscotti, caffè e detersivi. A beneficiare della donazione sono stati l’Emporio della solidarietà di Venezia, le Cucine Economiche Popolari di Padova gestite dalla Fondazione Nervo Pasini, la Caritas delle Diocesi di Vicenza, Verona e Treviso, il Convento Frati Minori Cappuccini di Rovigo, e il Convento dei Frati di Mussoi di Belluno. Aspiag Service è stata anche al fianco dei piccoli pazienti del reparto di oncoema-

tologia pediatrica dell’Ospedale di Padova, portando un sorriso e la magia delle feste di Natale fra i bambini ricoverati in pediatria con la donazione dei calendari dell’Avvento e di 50 calze in occasione della festa dell’Epifania. Non da ultimo, Aspiag Service è stata attiva nel campo delle sponsorizzazioni di iniziative e attività che caratterizzano il territorio in ambito culturale e sportivo, come Girovagarte e la Pink Run di Padova e ha partecipato attivamente al sostegno di medie e piccole realtà sportive locali, nella consapevolezza che lo sport e la cultura sono alcuni degli ambiti principali di aggregazione, formazione e crescita delle comunità.

Essere un’azienda socialmente responsabile significa anche investire in modo attento puntando su uno sviluppo sostenibile per far crescere il territorio e le sue persone, garantire un’occupazione stabile e tutelare l’ambiente e le peculiarità dei territori in cui l’azienda si inserisce. Ed è quello che Aspiag Service concretizza ogni giorno nella propria politica di sviluppo della rete vendita, scegliendo per le nuove aperture una strategia di recupero e riqualificazione di edifici storici e di aree urbane dismesse e progettando i nuovi punti vendita in un’ottica green da punto di vista della riduzione delle emissioni e dell’impatto ambientale; un impegno e un’attenzione che, anche per il 2022, hanno permesso ad Aspiag Service Despar di rinnovare la certificazione ambientale ISO 14001. Queste sono state anche le direttrici dello sviluppo dell’azienda in Veneto che, nel corso del 2022, ha visto nelle

diverse province della regione l’apertura di 8 nuovi punti vendita (6 diretti e 2 affiliati) e la ristrutturazione di 3 negozi (2 diretti e 1 affiliato). Uno sviluppo al quale ha corrisposto anche un incremento degli occupati in Veneto con 648 assunzioni nel solo 2022. Mettere al centro le persone è infatti una delle missioni dell’azienda che oggi vede una presenza femminile che supera il 65% e un turnover in uscita inferiore al 3%, come dimostrano anche le tante persone che ogni anno vengono premiate in occasione dei Giubilei, un omaggio ai dipendenti che hanno raggiunto i 15, 20, 25, 30, 35 e 40 anni di anzianità di servizio o sono andati in pensione. Altra direttrice fondamentale dello sviluppo sostenibile è la valorizzazione delle filiere e dei prodotti locali: per questo nel corso del 2022 Aspiag Service ha rinnovato la collaborazione con la Regione del Veneto per promuovere i

prodotti tipici certificati del Veneto e le filiere corte attraverso il marchio promozionale “The Land of Venice”, un modo concreto per sostenere l’economia del territorio, supportando i produttori locali, dando risalto ai loro prodotti tramite la promozione della catena Despar e garantendo ai clienti un prodotto a prezzo giusto e controllato.

Un

2023

ancora all’insegna della responsabilità sociale d’impresa

Per Aspiag Service essere un punto di riferimento nel mercato della GDO significa garantire, da un lato, la solidità e la crescita dell’azienda e, dall’altro, fare business in modo sostenibile puntando sui valori di competenza, prossimità, inclusione e partecipazione che abbiamo scelto come punti cardine della nostra azione. Nel corso del 2022 sono state molteplici le iniziative che abbiamo promosso e sostenuto anche in Veneto e questo continuerà ad essere il nostro impegno anche per l’anno appena iniziato: proseguiremo il progetto al fianco delle sette Questure del Veneto per campagne di sensibilizzazione su grandi temi sociali, così come iniziative a sostegno di realtà sportive, enti caritativi e associazioni della regione. Continueranno anche le partnership con università ed enti di formazione che consideriamo fondamentali nel campo della ricerca di personale e del continuo aggiornamento delle competenze dei nostri collaboratori. Tutto questo senza dimenticare due importanti filoni che caratterizzano l’impegno sociale della nostra azienda: la lotta allo spreco alimentare, che vede Aspiag Service in prima linea da ormai vent’anni insieme a Fondazione Banco Alimentare e Last Minute Market e la promozione di stili di vita e abitudini alimentari salutari fin dai più piccoli, come testimonia “Le Buone Abitudini”, un programma di educazione alimentare gratuito che Aspiag Service dal 2006 offre gratuitamente nelle scuole primarie aderenti in Veneto così come e nelle altre regioni in cui l’azienda opera. Il nostro obiettivo è infatti quello di affermare sempre più il ruolo di attore non soltanto economico, ma anche sociale all’interno delle comunità in cui ci inseriamo, lavorando insieme alle istituzioni e alla rete sociale per creare legami sempre più forti e dare un supporto concreto alla crescita del territorio e del suo tessuto associativo, culturale e sportivo.

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IL PUNTO
Regione
di Giovanni Taliana Direttore Regionale Aspiag Service per il Veneto
Le iniziative. Anche in Veneto il supporto alla cultura e allo sport, alle raccolte fondi e donazioni
anno passato al fianco
delle comunità e del territorio Sviluppo sostenibile e strategia di recupero delle aree urbane
Donazione all’Emporio della Solidarietà di Venezia
Un
delle persone,
Squadra del punto vendita Eurospar di Jesolo (apertura 2022)

Rimettersi

Salute

Tornare in forma, bastano alcuni accorgimenti

Una sana alimentazione, alcune buone abitudini e un po’ di moto aiutano a “rimediare” agli eccessi delle feste

Sono trascorse le festività natalizie e la bilancia, implacabile, ci mette di fronte a quei chili in più che abbiamo messo su nel mese di dicembre lasciandoci, inevitabilmente, tentare dalle invitanti leccornie di pranzi e cene, in genere più calorici e ricchi di grassi e zuccheri, delle feste. Se, quindi, non siamo riusciti a superare le feste senza appesantirci è ora il momento giusto per “rimetterci in riga” riprendendo le sane abitudini.

A partire dalla spesa. Innanzitutto, è consigliabile evitare di acquistare per un po’ cibi golosi, come dolciumi e patatine, per allontanare le tentazioni e smettere di cedere ai peccati di gola. Dolciumi e altre golosità: si tratta di prodotti che vanno consumati con “parsimonia”, come una piacevole eccezione.

In caso di pranzi un po’ più impegnativi, per evitare gli eccessi di calorie, è opportuno ridurre il consumo di salse, antipasti e frutta secca. Così come bisogna fare attenzione agli stuzzichini che sono molto insidiosi: hanno molte calorie e grassi ma sono una vera tentazione e, poiché uno tira l’altro, può capitare di mangiarne in quantità elevate senza nemmeno rendersene conto.

GENNAIO 2023 on-line: /category/salute/
Prosegue alla pag. seguente
in riga per smaltire il “peso” delle feste

Il

Salute

354 ragazzi, nel 15% dei casi con problemi di “isolamento sociale”, presi in carico dall’Unità funzionale distrettuale adolescenti (Ufda) dell’Ulss 2 Marca Trevigiana nei primi sei mesi di attività del Servizio.

I giovani, di età compresa tra i 14 e i 24 anni, soprattutto ragazze, provenivano da tipologie familiari diverse e per la maggior parte si sono rivolti al Servizio in maniera spontanea. Sono i dati forniti a inizio gennaio dal direttore dell’Unità operativa Infanzia, Adolescenza, Famiglia e Consultori, Nicola Michieletto, presentando il bilancio dell’attività svolta da marzo a novembre 2022.

“L’Ufda rappresenta un Servizio sperimentale nel cui ambito adolescenti e giovani adulti che percepiscono un disagio della sfera emotiva e comportamentale e i loro genitori possono ricevere una consulenza e una presa in carico multidisciplinare psicologica-psicoterapica e psicoeducativa integrata - ha spiegato il dr Michieletto -.

I ragazzi vengono presi in carico al massimo entro 12 giorni dal primo contatto che avviene tramite Cup dedicato. Al primo colloquio telefonico, durante il quale viene effettuato un triage, segue un intervento a breve termine (8 sedute che possono essere raddoppiate se necessario) costruito su misura per il ragazzo. Le principali problematiche riscontrate finora hanno

riguardato disturbi della sfera affettiva (problemi di comunicazione ambientale familiare distorta) e disturbi legati ad ansia e stress con o senza ritiro scolastico e sociale”.

Due ragazzi hanno voluto portare la loro testimonianza riguardo alla propria esperienza, per far sapere agli altri giovani che c’è un posto, l’Ufda, dove trovare sostegno e risposte alle proprie difficoltà: William e Alessandro, 22 anni il primo e 19 l’altro. “Quando abbiamo capito di avere dei disturbi d’ansia e di stress che non riuscivamo a gestire da soli, abbiamo deciso di chiedere aiuto proprio come quando per un malessere fisico ci si rivolge al medico di famiglia”.

“L’Ufda - ha commentato il direttore generale, Francesco Benazzi - aiuta a combattere l’isolamento che i giovani hanno dovuto subire a causa del difficile periodo della pandemia, che ha portato con sé un incremento del 30% dei disturbi nell’ambito della salute mentale”.

“Si tratta di un progetto particolarmente importante in un periodo, quello della pandemia, che ha lasciato conseguenze importanti, anche se non sempre immediatamente rilevabili, a livello psicologico nei nostri ragazzi - ha ricordato Roberto Rigoli, direttore dei Servizi Socio-Sanitari -. Il progetto è doppiamente importante perché coinvolge, oltre ai ragazzi, anche le famiglie”.

È bene moderare anche il consumo di bibite zuccherate e alcolici.

Non è corretto, per smaltire le abbuffate delle feste, saltare i pasti nella speranza di compensare in questo modo gli eccessi. I digiuni non sono mai efficaci.

Non trascurare l’attività fisica, nonostante la stagione fredda e le temperature che ci indurrebbero a stare a casa.

È invece importante continuare a tenersi in forma. Non è necessario esagerare: è sufficiente anche una passeggiata o un giro in bicicletta, nelle ore più calde della giornata. Possono essere utili per il nostro benessere psicofisico. L’attività fisica, oltre a mantenerci in forma, infatti aiuta anche a ridurre i disturbi dell’umore dovuti alle poche ore di luce durante la giornata e contribuisce, inoltre, a prevenire influenze e raffreddori. Se le temperature sono proibitive per praticare attività fisica all’aperto, allora si può sempre decidere di cominciare a frequentare una palestra o iniziare a fare attività in casa. A partire dalle… scale. Salire e scendere le scale al posto dell’ascensore può essere già un buon inizio per fare un po’ di moto.

L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di svolgere almeno mezz’ora di attività ogni giorno.

Salire e scendere le scale è un’attività che non richiede particolari accorgimenti o attrezzature, può essere praticata ovunque, anche in ufficio, dove di solito si trascorrono molte ore seduti, e contribuisce a mantenere in salute il nostro apparato cardiovascolare, migliorando la frequenza cardiaca e il consumo di ossigeno. Salire e scendere le scale negli Usa rappresenta l’ultima tendenza del fitness. Lo “stair climbing” è una vera e propria disciplina sportiva con tanto di federazione e campionato del mondo.

Il Ministero della salute ha predisposto un opuscolo informativo che promuove stili di vita più dinamici e salutari. E tra questi è vivamente consigliato l’uso delle scale per i suoi molteplici benefici. Un solo gesto infatti, si legge nell’opuscolo, contribuisce a migliorare l’umore, l’elasticità di arterie e vene, l’equilibrio e la coordinazione. Favorisce inoltre il buon funzionamento dell’intestino e migliora la massa ossea.

Per evitare una vita sedentaria basta adottare alcune sane abitudini. Ritagliarsi uno spazio di tempo per una camminata è una di queste. Non è necessario cercare percorsi ad hoc, può bastare già parcheggiare l’auto un po’ distante dalla nostra destinazione o scendere qualche fermata prima del bus e cominciare a percorrere la strada a piedi. Camminare, anche a un ritmo moderato, riduce inoltre lo stress e aiuta a rilassarsi mentalmente.

Ogni volta che prevale la pigrizia ricordiamoci, sollecita il Ministero della salute, che l’organismo umano non è nato per l’inattività.

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disagio della sfera emotiva
l’esperienza
funzionale
adolescenti
2
punto nella
sei mesi di servizio
Servizio sperimentale rivolto ad
giovani
per una consulenza e una presa in
multidisciplinare
Tornare in forma, bastano alcuni accorgimenti psicoterapica e psicoeducativa integrata
e i giovani:
dell’Unità
distrettuale
dell’Ulss
Il
Marca Trevigiana dopo i primi
Un
adolescenti,
e ai loro genitori
carico
psicologica-

Comunicazione aumentata alternativa per “Sorridere insieme” ai piccoli pazienti

Si chiama “Sorridere Insieme” il progetto che l’associazione Assi Gulliver, da sempre a fianco della ricerca e dell’innovazione scientifica, sta finanziando a favore della sezione pediatrica del reparto di Odontoiatria di Comunità dell’ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco. L’iniziativa mira a rendere il reparto, e l’ospedale più in generale, sempre più inclusivo con un percorso dedicato ai piccoli pazienti non verbali e alle loro famiglie utilizzando il sistema di Caa, la comunicazione aumentata alternativa.

“Questo progetto rappresenta una straordinaria occasione di crescita socio-sanitaria - commenta Claudio Gallo, direttore del reparto - sia professionale sia umana. Sono orgoglioso di sapere che saremo uno dei pochi e primi reparti di Odontoiatria che utilizzerà questa metodica in Italia e questo ci carica di una grande responsabilità e di conseguenti aspettative. Il percorso che inizia in queste settimane con i nostri piccoli pazienti e le loro famiglie potrebbe diventare nel futuro una metodica condivisa da moltissime strutture

sanitarie a valenza pediatrica. La Caa di fatto ci permette di essere ancora più inclusivi nei confronti dei nostri piccoli pazienti speciali”.

Assi Gulliver è la prima associazione italiana che riunisce le famiglie dei pazienti con sindromi di Sotos e di Malan. “Sorridere insieme” nasce dall’esperienza personale di Elisa Zigno, mamma di Giovanni, che è paziente all’Immacolata Concezione, e membro del consiglio direttivo proprio dell’associazione.

La Caa è una pratica clinica che viene messa in campo in ambito pediatrico, riabilitativo ed educativo, per supportare i bambini che presentano difficoltà comunicative. È “aumentativa” perché ha lo scopo di potenziare la comunicazione e il linguaggio supportando tutte le potenzialità comunicative della persona, “alternativa” perché utilizza modalità alternative alla comunicazione tradizionale, avvalendosi di gesti, segni, ausili per la comunicazione e tecnologia avanzata.

“La nostra esperienza con la Caa inizia 3 anni fa - spiega proprio Elisa Zigno nella doppia veste di mamma e portavoce di Assi Gulliver

- quando iniziammo ad avere i primi approcci a questa metodologia di comunicazione. Giovanni aveva da poco compiuto 4 anni e nessun medico sapeva ancora dire se lui avrebbe parlato o meno. Noi genitori però sentivamo che lui aveva bisogno di comunicare. All’inizio non ci credevo viste le sue difficoltà di attenzione e cognitive, ma la prima volta che ha indicato la foto del suo biberon per chiedere di

bere il latte ci siamo illuminati. Oggi Giovanni ha 7 anni e non parla, ma grazie alla Caa può chiedere e raccontare tante cose alle persone che fanno parte della sua vita. Sapere che in un ospedale e su una sedia di un reparto odontoiatrico possa sentirsi a suo agio mi riempie di gioia”.

35 www.lapiazzaweb.it Salute
Alessandro Cesarato
Ospedale “Immacolata Concezione” di Piove di Sacco. Il progetto finanziato dall’Associazione Assi Gulliver Il reparto Odotoiatria di Comunità nella sezione pediatrica è uno dei primi e dei pochi in Italia ad utilizzare il sistema Caa per supportare i bambini che presentano difficoltà comunicative

Un approccio personalizzato e in 3D per

alla

AlPoliclinico di Abano è stata introdotta una nuova tecnica operatoria per l’impianto di protesi totali di caviglia che prevede un approccio “personalizzato” e in 3D. É la prima del genere ad essere adottata in Europa ed è stata già impiegata per dieci pazienti. Questa novità va di pari passo con l’importante traguardo raggiunto dalla struttura sanitaria veneta, nella quale sono stati eseguiti 100 interventi di protesica di questa articolazione negli ultimi due anni. La casistica è tra le più ampie d’Italia.

La metodica utilizzata dall’unità funzionale di Chirurgia del Piede e della Caviglia del reparto di Ortopedia e Traumatologia si basa sulla preparazione di un’accurata pianificazione preintervento che utilizza le immagini tridimensionali della tac della caviglia da operare, inviate negli Stati Uniti in un laboratorio a Memphis, nel Tennessee, specializzato nella realizzazione di guide per il taglio osseo “su misura”.

Questa tecnica innovativa, sviluppata da Stryker, è impiegata in caso di grave artrosi post-traumatica conseguente a pregresse fratture e nell’artrosi avanzata di caviglia, per le quali è indicato il posizionamento di una pro-

tesi totale. Si tratta di patologie che causano molto dolore e limitano in maniera significativa la deambulazione, con conseguente zoppia, e lo svolgimento delle attività quotidiane. L’équipe, fondata dall’ortopedico Antonio Volpe, ora senior consultant della struttura, e gestita da Andrea Valcarenghi dal 2020, referente della chirurgia protesica, e composta anche da Marco Zamperetti, referente della chirurgia minin-

vasiva e artroscopica, ha fatto da apripista in Italia nell’utilizzo di questa procedura in continua evoluzione.

L’articolazione

La caviglia è un’articolazione dalla biomeccanica particolare. Ha una superficie molto piccola, che subisce sollecitazioni importanti legate al carico che ciascuno di noi produce a ogni passo. Inoltre, a differenza delle articolazioni di

ginocchio e anca che sono isolate, la caviglia è inserita in un contesto di collegamento tra gamba e piede, messi a loro volta in contatto dall’articolazione tibio-tarsica. Ecco perché programmare un intervento di protesi di caviglia non è così semplice e occorre mettere in conto una serie di fattori secondari all’assetto del piede o all’allineamento delle estremità di tibia e perone.

La

pianificazione

dell’intervento

Dopo la valutazione clinica del paziente, si procede all’acquisizione di una tac tridimensionale della caviglia e del ginocchio che permette una rilevazione precisa e accurata dell’arto e all’invio negli Stati Uniti. Una volta studiato accuratamente il caso, gli ingegneri del laboratorio americano progettano le guide che serviranno per il posizionamento della protesi. Solo a seguito dell’approvazione da parte del chirurgo ortopedico verrà avviata la produzione dei componenti “custom made”.

In sala operatoria, infine, si procede all’intervento grazie all’utilizzo di un sistema di centraggio radiologico che permette un corretto posizionamento delle guide e di collocare la protesi così come è previsto dal modello virtuale.

“Con questa metodica, impiegata da professionisti con lunga esperienza - spiega il dottor Volpe - si limitano al massimo gli errori umani correlati al gesto chirurgico e si ottiene il miglior risparmio possibile di tessuto osseo”.

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Salute
protesi
del piede. Al Policlinico di Abano Terme una nuova tecnica operatoria La metodica utilizzata al reparto di Ortopedia e Traumatologia si basa sulla pianificazione pre-intervento attraverso l’analisi delle immagini tridimensionali della tac, inviate negli Stati Uniti in un laboratorio a Memphis, nel Tennessee, specializzato nella realizzazione di guide per il taglio osseo “su misura”
l’impianto di
caviglia Chirurgia

Idee in cucina, facili e sfiziose per un nuovo anno di gusto

MINI TORTE SALATE DI SFOGLIA CON ZUCCA E GORGONZOLA

Perfette da antipasto o come stuzzichino per un aperitivo. Realizzate con pochi e semplici ingredienti per un mix di sapori che unisce il gusto dolce della zucca e del porro al gusto tipico del gorgonzola.

Ingredienti: 500 g di zucca; 300 g di Gorgonzola; 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare; 1 porro; q.b. di Sale Fine; q.b. di Pepe; q.b. di Olio Extravergine d’Oliva; q.b. di timo

Preparazione: Pulire la zucca privandola della buccia, dei semi, dei filamenti e tagliarla a cubetti. In una padella con un filo d’olio rosolare il porro tagliato a rondelle. Una volta appassito aggiungere i cubetti di zucca, sala, pepe e fate cuocere fino a quando non risulteranno morbidi. Spegnete e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Foderare gli stampini per tortine con la pasta sfoglia, bucherellando il fondo con uno stuzzicadenti. Versare la zucca con i porri, i cubetti di gorgonzola e qualche fogliolina di timo. Cuocere in forno preriscaldato ventilate a 180° per circa 20-30 minuti.

PASTA PASTICCIATA BROCCOLI E SALSICCIA

Una ricetta facile e gustosa. Un primo piatto che si prepara con pochi passaggi semplici e veloci. Pochi ingredienti per una pasta al forno rustica dal successo assicurato. Ingredienti: 300 g di mezze maniche rigate; 1 cespo di broccoli; 200 g di salsiccia; 250 g di formaggio tipo provola; 1 spicchio di aglio; parmigiano reggiano grattugiato; pangrattato: olio extravergine di oliva; sale q.b

TORTA ALL’ARANCIA

Un profumatissimo dolce sano e genuino. Un dolce soffice e morbido, facile e veloce da preparare. La torta all’arancia è ottima anche con gocce di cioccolato fondente aggiunte all’impasto durante la preparazione. Ingredienti: 250 g di farina 00; 200 ml di succo di arancia e scorza d’arancia; 150 g di zucchero; 100 g di burro; 3 uova medie; 1 bustina di lievito per dolci; 2 cucchiaini di estratto di vaniglia oppure una bustina di vanillina

Preparazione: Grattugiare la scorza delle arance e poi spremere le arance e filtrare il succo per eliminare i semi. Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere il burro sciolto e il succo d’arancia. Poi la farina e il lievito setacciati mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Infine, aromatizzare con la scorza d’arancia e l’estratto di vaniglia. Imburrare ed infarinare una teglia del diametro di 24-26 cm e versare il composto. Cuocere in forno preriscaldato a 180°, modalità statico, per circa 35 minuti.

Preparazione: Sbollentare in acqua salata per 10 minuti i broccoli. Nel frattempo, schiacciare uno spicchio di aglio e soffriggetelo in una casseruola con poco olio di oliva. Aggiungete la salsiccia (rimuovendo il budello) togliendo e sgranatela con una forchetta. Fate rosolare sfumando con mezzo bicchiere di vino bianco fino a farlo evaporare. Aggiungete i broccoli alla salsiccia fino a farle insaporire. Cuocere la pasta al dente e condirla con la salsiccia e i broccoli saltati in padella. In una pirofila da forno mettere la pasta e cospargetela di provola, pangrattato e parmigiano. Cuocere in forno preriscaldato ventilate a 200° per circa 20minuti in modo da ottenere una crosticina.

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A
Rubrica a cura di Sara Busato
tavola
Gennaio è il mese ideale per portare in tavola tante pietanze sfiziose. Ricette veloci ma dal successo assicurato

ARIETE

Anno nuovo, vita nuova. Tutto all’insegna dell’energia e di un grande entusiasmo che vi ispira e vi guida in questi primi mesi. Le premesse non possono essere che buone.

Gennaio

Vi accontentate delle piccole cose che per il momento vi garantiscono benessere e soddisfazioni. State preparando il terreno per i cambiamenti importanti.

Le prove non finiscono mai

Privilegiate il vostro sesto senso e prendete decisioni senza pensarci troppo su. Avete troppi pensieri nella testa, avete bisogno di leggerezza.

Vi muovete tra luci e ombre alternando a dinamismo e fiducia momenti di sconforto e irritazione. Non sarà comunque difficile ritrovare il giusto equilibrio.

LEONE

Avete una grande energia che con una certa dose di fortuna vi apriranno tutte le strade per arrivare ai vostri obiettivi. Il sorriso non vi manca e neanche l’approvazione degli altri.

VERGINE

Siete attenti e guardinghi verso il mondo esterno. Vi approccerete agli altri un po’ sulla difensiva ma questo non vi impedirà di conoscere persone che potrebbero diventare anche salde amicizie.

laPiazza Digital Social

Creazione e gestione dei profili Facebook strategia di comunicazione digitale e organizzazione di ADV sulle piattaforme social. Per le attività già in possesso dei profili social verrà effettuata una revisione degli stessi in un’ottica di miglioramento della brand awareness.

Annunci WhatsApp

Servizio di comunicazione diretta one-to-one per messaggi immediati tra l’azienda e suoi clienti attraverso un numero geolocalizzato appositamente creato per il servizio e tutelato dalle correnti normative per la privacy. Il numero, gestito attraverso una piattaforma di controllo, può spedire fino a 10.000 messaggi con pacchetti da 3,5 o 12 invii/anno a seconda delle esigenze. L’attivazione, l’invio e il monitoraggio del servizio è a carico degli sviluppatori di Give Emotions. Lo stile della comunicazione e le proposte da inviare saranno studiati dall’azienda cliente assieme alla strategist per massimizzare l’efficacia del servizio.

Siti Web Creazione di siti web, dalla landing page al sito web strutturato, il tutto ottimizzato per la visualizzazione da cellulare e per i motori di ricerca.

Sito a Norma Gestione del sito internet del cliente e della Cookie e Privacy policy Verifica SSN con eventuale configurazione e aggiornamenti annuali. Proposta valida anche per domini già esistenti.

Chiarezza e prontezza sono le qualità messe in campo in questo inizio d’anno per costruire il cambiamento che da tempo desiderate per la vostra vita. La tenacia non manca.

SCORPIONE

Le questioni rimaste irrisolte devono trovare in questo periodo una soluzione. Non vi mancano razionalità e buon senso che vi aiuteranno a conservare il vostro buon umore.

Sarà questo un periodo estremamente positivo per gli affetti e i sentimenti. Cercate la vicinanza delle persone amate, sapranno regalarvi momenti indimenticabili.

CAPRICORNO

Non vi sono mai piaciute le situazioni ambigue. Farete di tutto per avere chiarezza e lealtà, anche a costo di dover rinunciare a qualcosa. Sarete soddisfatti della vostra condotta.

ACQUARIO

Una certa insoddisfazione condizionerà il vostro umore. Avete bisogno di conferme e di incoraggiamenti che non tarderanno ad arrivare. Siete importanti e non sempre lo tenete presente.

BILANCIA PESCI

È ora di mettere fine alle tensioni e affidarvi con fiducia al futuro prossimo. Siate ottimisti e contate sulla vostra forza d’animo: è sempre stata una risorsa vincente.

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TORO GEMELLI CANCRO
SAGITTARIO Oroscopo

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