La Piazza di Cavarzere ott2018 n132

Page 1

Sport p.18

di Cavarzere

Questa Questacopia copia è certificata da

laPiazza è distribuita e certificata da

SCOPRI DI PIÙ a pag. 35

4 8 10 11 12 21

p.33

Salute p.27

OTTOBRE 2018

Periodico d’informazione locale - Anno XXV n. 132

Cultura p.17

on-line: PROMOZIONALE VENDITA Migranti, la parabola dei centri d’accoglienza Nicola Stievano >redazione@givemotions.it<

Due anni fa queste ex basi militari, riconvertite in centri di prima accoglienza per i richiedenti asilo traROVIGO sferiti nelle Via duedel provincie venete, sono arrivate a conMercante, 40 (zona C.C. La Fattoria) tare, insieme, quasi 2.500 presenze, di cui un migliaio a Bagnoli e il resto a Cona. Il tutto su un territorio che, compresa Agna, che si trova nel mezzo, conta circa diecimila abitanti. E’ superfluo ribadire come questa concentrazione di migranti sia stata eccessiva e dannosa tanto per i diretti interessati quanto per le comunità locali. Tutti ricordiamo gli episodi di violenza, addirittura la morte di una ragazza ospite a Conetta, le violenze sessuali lungo la pista ciclabile di Bagnoli, per citare i casi più gravi, ma anche le numerose proteste dei migranti, la “lunga marcia” che lo scorso anno è arrivata in centro a Padova. Vanno ricordati altresì i tentativi di integrazione e gli sforzi per dare dignità a persone fuggite dai loro Paesi d’origine, il ruolo centrale della Diocesi di Padova che servizi alle pagg ha mandato sacerdoti e volontari oltre i cancelli delle6-7 basi e che ha messo in campo iniziative di incontro, di reciproca riflessione, senza nascondere le difficoltà e chiamando i problemi con il loro nome. Concepita per una fase di emergenza la concentrazione di migranti negli hub purtroppo era diventata la soluzione più semplice rispetto alle evidenti difficoltà dell’accoglienza diffusa, oltretutto osteggiata dalla stragrande maggioranza dei sindaci. E proprio per evitare tensioni su tutto il territorio provinciale e non alimentare nuovi “focolai” di protesta che la scelta di concentrare nello stesso luogo centinaia e centinaia di persone era parsa la più facilmente percorribile. Con quali risultati, però, lo abbiamo sperimentato in questi anni, segnati anche dagli scandali e dalle inchieste giudiziarie legate alla gestione dell’accoglienza, alle modalità di assegnazione degli appalti. Scandali e inchieste che hanno travolto, a Padova come a Venezia, anche funzionari della Prefettura e che hanno gettato una pesante ombra su anni di gestione dei due centri. Ora è tempo di voltare pagina, anche a Cona, ma anche di non nascondere la testa sotto la sabbia e pensare che il problema non esista.

Migranti, a Conetta si riduce il numero di ospiti ma non si chiude L’incendio scoppiato a fine settembre apre una nuova riflessione sulle condizioni in cui si trova lil centro di accoglienza. Il dibattito politico

ANNIVERSARI

La Biblioteca compie 40 anni, i festeggiamenti IL “CASO” VIA PIAVE

Fabian denuncia: degrado davanti alla scuola ECONOMIA

La cavarzerana ditta Turatti apre in Vietnam FRAZIONI

Rottanova senza medico, anziani preoccupati CONA

Festa del bastardone al Parco di Fra Piero POLITICA

La Tav veneta è una priorità

Ambulatorio Veterinario Cartura

D O M E N I C A M AT T I N A A P E RT O Dr. Milan Roberto Dr. Lideo Luca ord. Vet. PD 538

349 1202137

ord. Vet. PD 602

349 4238734

via Stazione, 13 - PEGOLOTTE DI CONA (Venezia) via Padova, 220 - CAGNOLA DI CARTURA (Padova)

Migranti, la parabola dei centri d’accoglienza Nicola Stievano >redazione@givemotions.it<

E

’ durata quasi tre anni l’esperienza della gestione del centro di accoglienza straordinaria per migranti a San Siro di Bagnoli di Sopra mentre nella vicina Conetta l’hub, aperto l’estate 2015 dalla Prefettura di Venezia, è ancora in attività, anche se con numeri decisamente ridotti rispetto al passato.

Rimani sempre aggiornato con le news in tempo reale direttamente sul tuo smartphone

segue a pag 3

facebook.com/lapiazzaweb

Clicca mi piace!


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.