di Chioggia
www.lapiazzaweb.it
Periodico d’informazione locale. Anno XX n. 43 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
Primo piano Da settembre ospedali aperti di sera
pagg.
Amministrazione Rimpasto di Giunta, distribuiti gli incarichi nessuna new entry
Territorio Intrusione salina nelle falde superficiali, un vertice in Provincia
4-5
pag.
8
pag.
10
EDITORIALE
il Festival regionale dei prodotti dop
Dall’Imu alla crescita non c’è tempo da perdere di Nicola Stievano
F
Il Radicchio di Chioggia Igp ha sfilato tra le star dell’agricoltura regionale al primo Festival delle Dop venete, svoltosi lo scorso 9 maggio al Circolo di Campagna Wigwam di Arzerello di Piove di Sacco. pag. 16
atto il Governo, archiviata - almeno così pare - la lunga e tormentata stagione di impasse politico che ha segnato questa prima fase dell’anno, elaborato il duro responso delle urne che ha confermato come l’Italia sia un paese diviso, che nutre scarsa fiducia nei suoi rappresentanti istituzionali e nella politica, che è stanco, dopo cinque lunghi anni di recessione, di non vedere risultati apprezzabili per rimettere in carreggiata il sistema - Paese, che non ne può più della “casta”, così lontana dalla realtà e così concentrata sul proprio “particolare”. La nascita del nuovo esecutivo non è stata impresa delle più semplici e anche il suo percorso sarà accidentato e non privo di rischi, breve o lungo che sia. Non troppo breve però, perché la voglia di tornare alle urne è poca e, soprattutto con questa legge elettorale, non è di Franca Porto* detto che dal voto possa emergere un’indicazione più chiara. Adesso è tempo del fare, più Cisl del Veneto, 400mila iscritti,ottenuti più dellanel metà lavorativo tra i la- di giovani e disoccupati residen- che di lanciarsi in vuote campagne elettorali dati allarmanti sulla disoccupazioneanel Dopo oltre gli ottimi risultati voratori 2012 dipendenti, ha celebrato il suo 11° congresso territorio del veneziano (cresciuta negli in Polesine e nel padovano, l’inizia- regionati nei Comuni dell’area sud del veneziano. ma anche in sterili braccio di ferro (compresi le nei giorni cui Parlamento e i rappresentanti delle IlRegioni ultimi quattro anni dal 2,9% oltre il 9%) tiva èin stata allargata anche alla diocesi di Fondo di Solidarietà finanzierà circa 40 quelli in streaming, falsati dalla presenza delle erano impegnati nella elezione del presidente Repubblica... non lasciano indifferenti Caritas Diocesana Chioggia, con lo scopo di fornire della un aiuto progetti di tirocinio formativo, inserimento telecamere), è il momento di mettere mano di Chioggia, Provincia e Camera di Commer- concreto alle sempre più numerose famiglie e reinserimento lavorativo presso aziende, con una buona dose di pragmatismo alla tasVeneto a causa della perdita del lavoro cooperative sociali, associazioni. Sono stati sazione senza uscire dai parametri di bilancio cio di Venezia. I loro rappresentanti*segretaria si sono Cisl in difficoltà riuniti lo scorso 4 maggio nella salacontinua consi- e prive a di ammortizzatori stanziati circa 100 mila euro, messi a di- imposti dall’Europa, ma anche di favorire quei pag. 8 sociali. gliare del Comune di Chioggia per stipulare Piuttosto che erogare un mero aiuto sposizione per la metà da Caritas Italia e i processi che finalmente possano far ripartire l’intesa che inaugura nuovi interventi del economico, in grado di risolvere solo tem- restanti 50 mila dalla Diocesi. l’economia o, quantomeno, arrestarne il deINFondo RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news checlino. riguardano il tuo territorio Straordinario di Solidarietà nel terriporaneamente il disagio e l’emarginazione, pag. 6 torio di Chioggia, Cavarzere e Cona. il progetto mira a sostenere l’inserimento continua a pag. 3
Un Fondo di solidarietà per dare lavoro ai giovani
“Chioggia inContra”, il FondaCo organizza
L’Intervento
Il lavoro è vita, Istituito da Caritas, Provincia Camera di Commercio rappresenta ancheeper il Veneto un’opportunità in un contesto in cui la disoccupazione è in crescita
“Il desiderio è l’unico motore del mondo” cantava Giorgio Gaber in una delle sue canzoni più belle: “È un futuro che stai già sognando”. Il Fondaco prende questa intuizione del cantautore milanese. pag. 32
www.lapiazzaweb.it
I
ENTRA il sito del giornale
Entra in Rete con noi!
L
L’Intervento
residenza saloni
Il lavoro è vita, anche per il Veneto di Franca Porto*
Sottomarina (VE) Via S. Marco, 1933/C Tel. 041 4968055
Chioggia (VE) si è trasferito a
CAMPO MUNGHETTE, 205 Tel 041 4968379
APERTI DAl lUNEDì Al SAbATO dalle 09:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:00
PAGAMENTO IN CONTANTI vedi p.17
La tua casa vista mare
L
a Cisl del Veneto, oltre 400mila iscritti, più della metà tra i lavoratori dipendenti, ha celebrato il suo 11° congresso regionale nei giorni in cui Parlamento e i rappresentanti delle Regioni erano impegnati nella elezione del presidente della Repubblica...
La trovi all’interno lcoop UNITÀ
visita la tua Prenotaa impegno: senz 0222
*segretaria Cisl Veneto
continua a pag.
8
All’interno di piazzapiù trovi l’inserto DentAlcoop
COOP:
DENTAL
da pag. 25 a pag. 28
Qualità , italianazza e sicure ienza. conven
di Unità GIA CHIOG
tel. 041
LOCALI
78 AMO • BERG 030 35452 22 5 CIA tel. 041 55402 53190 • BRES (VE) tel. tel. 0364 GGIA E (BS) • CHIO IO TERM O BOAR A (PN) • DARF 1 REDD ANAF 0331 44001 • FONT (MI) tel. 7 ANO 24568 7 • LEGN 71164 tel. 0376 tel. 0861 TOVA O (TE) • MAN TINSICUR • MAR NO (VE) • MIRA ENA • MOD (TV) O 6 LIAN 29055 A (TV) • MOG LLUN tel. 0733 TEBE 1 NO (MC) • MON 0425 75048 TECASSIA (RO) tel. • MON IOBELLO 8751943 4 • OCCH 049 61029 VA tel. tel. 019 3 • PADO RE (SV) A LIGU 0522 30558 • PIETR IA tel. 3 IO EMIL 4 • REGG 089 38172 0421 30703 tel. RNO tel. • SALE DI P. (VE) 5 DONÀ • SAN 019 80754 1 NA tel. 85339 0 • SAVO tel. 0437 88113 CO (BL) nale, tel. 0422 • SEDI O (TV) orio nazio 07 SIAN oltre il territ • SPRE 011 24621 7 su tutto abile per no NO tel. e affid • TORI operanti 0422 42192 ezza chiaro locali 8 ISO tel. ne appr mento iunità 5 50010 • TREV nza 27 riferi mass tel.04 di enie la con NA 0381 78587 99 punto Oggi, • VERO alla conv oltre a porre (PV) tel. ici e 63021 op è un VANO tel. 045 di med che oltre Dentalcoop, Dentalco • VIGE CA (VR) ssionale pazienti, FRAN materiali Perché to profe • VILLA 80.000 sempre qualità.
nta ntri Dei. g nei ce Entra pri i vantag e sco
554
za di un alla for Grazie gruppo grande taggiose van li e alle ioni sug condiz le cliniche ti, acquis e iatrich odonto op si sono lco Denta ate in do afferm offren lia Ita tutta vata i di ele liori serviz alle mig qualità i. ion condiz
to la ornamen o di offrire itativo. lo qual soprattut sull’aggi grad zione alto livel ici, è in ne e di ma atten di paramed . e generazio sicurezza formazion ie di ultima vostra rezza: per la olog zione, e tecn ima sicu IA oima atten la mass va, pellic CHIOGG La mass ste 31/A garantire no, aspirasali enti zione. sempre glioli Gli strum Viale Trie ggia (VE) 5543300 Sterilizza ouso. Chio sulle op vuole bicchiere, tova 30015 5540222 / 041 Di Mauro 1095 tutti mon a marrone e, Dentalco e tore ... sono ia n° mascherin azione la band zione tel. 041 rio: Dott. Salva ti, di Catan (MB) oiatri guan : la form di prote sanita tiverificate Odont Monza arenti Direttore Medici e amentali stati: - 20900 organizza dei va,20 le trasp ed imbu ciò sono fond l’efficienza oOrdine Via Valca a rigor sterili e, D SRL tutto guid onal e GIGLE sono offrir del pers alidati e linee E per ne. costante buste! conv generazio mento mente ultima di tifica l’aggiorna riali colli scien ie e mate va, i proto di tecnolog zzo se, l’utili
VENDITA DIRETTA • info: 349 2353550 www.residenzasalonichioggia.it
oop,
ienza.
entalc conven Con De anche la sorrid
o del , gruppo il massim grande iana, con ital e di un azione nde qualità Cooper gra a della di offrirti la do alla forz Grazie oop è in gra Dentalc
70 €
plice
ne sem
zio Ottura
io
risparm .
45 €
Igiene a
estetic
575 €
osseo
to end
Impian
dentale
395 € Corona
35 €
ica)
OP
am T (panor
ica
ceram
OTA PRENTO SUBI A LA TU VISITA
anche Aperti to il saba
alcoop.it www.dent
UNITÁ DI cHIoGGIA (Ve)
a di con a. i si preg onali, venzion più vicin li o nazi e a voi tre con regiona p.it o la sed Le nos i sono entalcoo venzion Le con il sito www.d sultare
e-mail: chioggia@gabetti.it - Nuovo sito web: chioggia.gabetti.it APPARTAMENTI
SOTTOMARINA Vendesi piccola palazzina, monolocale all’ultimo piano mansardato completamente ristrutturato, e arredato. Corte condominiale. Rif. 0621 Euro 85.000 Cl. Energetica E
SOTTOMARINA Vendesi in piccola palazzina appart. al 1° piano con zona giorno, ampio disimpegno, camera da letto, bagno e poggiolo. Cantina di proprietà. Euro 100.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi appartamento al primo piano con ascensore, Vendesi appart. al 3° piano con ascensore comda ingr., ampia zona giorno, ripostiglio, 2 composto da zona giorno, 2 camere da letto, bagno posto camere da letto, bagno e terrazzino. Garage di e ripostiglio. Terrazza abitabile di 45 mq. Garage di 20 mq di proprietà e ampio giardino condominiale. Euro 180.000 Cl. Energetica F proprietà. Euro 210.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi appart. in duplex al 4°piano + mansarda, composto da: ingr., soggiorno/ angolo cottura, 4 camere da letto, bagno, terrazzo e ripostiglio. Euro 210.000 Cl. Energ. E
SOTTOMARINA Vendesi appart. al piano 2° con ascensore, composto da soggiorno/ angolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, ripostiglio e ampio balcone. Garage. Euro 265.000 Cl. Energ.E
CHIOGGIA SOTTOMARINA Vendesi appartamento di tre locali al piano primo Vendesi appart. ristrutturato al 4°piano con ascensore composto da ingres. ampia zona giorno, 3 in piccola palazzina, completamente da ristruttucamere da letto, 2 bagni e due poggioli. Garage rare, con soffitta e cantina di proprietà. di proprietà. Splendida vista sul mare. Euro 250.000 Cl. Energetica F Euro 82.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA CA’ PASQUA Vendesi Zona Pam appartamento al piano primo Vendesi appartamento recente costruzione in elegante complesso, con due camere, ampia zona con zona giorno, due camere, terrazzo di oltre giorno,terrazzo ,garage e posto auto. 30mq e garage di 17mq. Arredato a nuovo. Euro 198.000 Cl. Energetica E Euro 160.000 Cl Energetica C
CODEVIGO Vendesi in zona centrale vicino alle scuole appartamento di recente costruzione su 2 livelli composto da ampia zona giorno, 2 camere da letto, doppi servizi e 2 terrazzini. Garage di proprietà. Euro 95.000 Cl. Energetica C
SOTTOMARINA Vendesi in palazzina di poche unità abitative appart. con ingresso, zona giorno, 2 camere da letto, bagno e ripostiglio. Posto auto condom. e possibilità di acquisto ampio magazzino/garage. Euro 150.000 Cl. Energetica E
SOTTOMARINA CHIOGGIA SOTTOMARINA Zona Tombola vendesi appart. al 2° piano con Vendesi appartamento di prossima ristrutturazione Vendesi in piccolo contesto con piccolo spazio ascensore, composto da ingr., cucina abitabile, con ingresso indipendente, composto da zona comune, appart. ristrutturato con cucina/soggiorsoggiorno,2 camere da letto matrim., ripostiglio, giorno, camera matrimoniale e doppi servizi. Cantina esclusiva di proprietà e cantina Terrazza di 17 mq e cortile privato. no, 2 camere da letto, bagno. Terrazzino e cantina poggiolo. comune. Facilità di parcheggio e vista laguna. Euro 165.000 Cl. Energetica in via di Euro 150.000 Cl. Energetica G privata. Euro 128.000 Cl. Energetica G definizione
CHIOGGIA Vendesi appartamento al piano rialzato in palaz- zina di poche unità.Con ampia zona giorno con camino, due camere da letto, bagno e cortile ad uso esclusivo con posto auto. Euro 150.000 Cl. Energ.F
SOTTOMARINA
Vendesi zone poste appartamento al piano primo
composto da ingresso, cucina abitabile, soggiorno, 2 camere da letto, bagno finestrato. Garage al piano terra. Nessuna spesa condominiale. Euro 150.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi ampio monolocale con possibilità di dividere la camera da letto dalla zona giorno, bagno finestrato e poggiolo. Vendita arredato. Euro 73.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Vendesi in piccola palazzina appart. al 1° piano con ingr., zona giorno, 2 camere da letto, bagno, e poggiolo. Ampia terrazza ad uso comune con vista sulla laguna. Da ristrutturare. Euro 120.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA CA’ LINO Vendesi appartamento al 3° e ultimo piano in Vendesi appartamento al primo piano con palazzina di 6 unità, composto da ingr., soggiorno, ascensore composto da ampia zona giorno open cucina abitabile, 2 matrimoniali, bagno e terrazzispace , tre camere da letto, bagno e terrazzino. no. Con soffitta e garage al piano terra. Garage doppio di proprietà. Euro 210.000 Cl Energetica F Euro 155.000 Cl. Energetica D
CHIOGGIA Vendesi in piccola palazzina, app. al 1° piano con ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere da letto, bagno. Ristrutturato. Euro 143.000 Cl. Energetica in via di definizione
SOTTOMARINA Vendesi appart. 2°piano con ascensore, composto da soggiorno, cucina, 2 camere matrimoniali, studio, bagno, ripostiglio e 2 poggioli. Garage e 3 soffitte di proprietà. Euro 250.000 Cl. Energetica E
CA’ LINO SOTTOMARINA Vendesi appart. al 2° ultimo piano servito da ascensore, Vendesi appart. al 2° piano con ascensore composto da ingr., ampia zona giorno ,2 camere da letto con ampia zona giorno, disimpegno, 2 camere da letto, matrimoniali, bagno , lavanderia, e ampio poggiolo. bagno e poggiolo. Garage di 21mq. Soffitta e garage. Arredato. Euro 130.000 Cl. Energetica D Euro 270.000 Cl. Energetica E
SOTTOMARINA Vendesi appartamento situato al 5° piano in palazzina servita da ascensore, in buone condizioni, composto da zona giorno, camera matrimoniale, bagno, ripostiglio e terrazzino. Attualmente locato. Euro 85.000 Classe energetica G
CHIOGGIA Vendesi appartamento al terzo piano con ascensore composto da ingresso, soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, bagno e poggiolo. Garage di proprietà. Euro 165.000 Cl. Energetica F
BORGO SAN GIOVANNI Vendesi vicino a scuole appartamento con ingresso, soggiorno, cucina, 3 camere da letto e bagno. 2 terrazzi e garage. Euro 200.000 Cl Energetica “G”.
Vendesi comodo alSOTTOMARINA mare, luminoso appart. ristrutturato, con ingresso indip., composto da zona giorno, 2 camere da letto, bagno e terrazzino. L’appartamento viene venduto arredato. Euro 140.000 Cl. Energetica in via di definizione
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi luminoso appartamento mansardato, compo- Vendesi appart. al 1° piano con ampia zona giorno, camera da letto matrim., bagno, terrazza sto da ingresso, soggiorno con cucina, camera matrimoniale, cameretta, bagno finestrato, disimpegno con abitab., 4 poggioli e cantina di proprietà. Arredato e ristrutturato. Euro 150.000 ripostiglio e ampia terrazza abitabile. Cantina comune Cl. Energetica in via di definizione per bici e moto. Euro 155.000 Cl. Energetica F
SANT’ANNA SOTTOMARINA SOTTOMARINA Appartamento all’ultimo piano con ascensore Vendesi appartamento completamente ristrutturato a nuo- Appartamento di nuova costruzione composto da vo zona giorno di circa 40mq e zona notte composta da luminosa zona giorno, camere, bagno e tercomposto soggiorno/ pranzo, cucina, tre camere 2 camere e bagno. Terrazzo. Garage al piano interrato. razzo. Comodo garagedue con basculante elettrica, da letto e doppi servizi. Garage di 20mq. Finiture di alto livello. Euro 240.000 costruito con cura nei dettagli. Ultima opportuniCL. Energetica in via di definizione tà. Info in agenzia. CL.Energetica B Euro 155.000 CL. Energetica D
CHIOGGIA Vendesi Zona Saloni garage di 22 mq con accesso diretto dalla strada. Ideale come magazzino o deposito. Euro 40.000
VILLE E CASE INDIPENDENTI
SOTTOMARINA Vendesi casa indipendente disposta su livello terra più mansarda composta da comoda zona giorno, ampia camera matrimoniale con cabina armadio, bagno e terrazzino. Ristrutturata ed arredata. 140.000 Cl Energetica in via di definizione
SOTTOMARINA Vendesi a pochi passi da Piazzetta Todaro,casa indipendente da ristrutturare disposta su 3 livelli.
Euro 65.000 Cl. Energetica G
CA’ PASQUA Vendesi casa indipendente disposta su 2 livelli con annessi bassocomodi esterni e terreno adiacente di circa 6.500 metri di proprietà. Completamente da ristrutturare. Euro 57.000 Cl. Energetica G
CANAL DI VALLE Vendesi casetta indipendente disposta su unico livello con 250 metri di scoperto di proprietà e un lotto di terreno agricolo di 700 mq. Da Ristrutturare. Euro 80.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi casa indipendente con corte privata, com- Vendesi casa indip. disposta su un unico livello con da ingresso, cucina, soggiorno, 2 camere da posta da zona giorno, 3 camere da letto, bagno letto matrimoniali, bagno e ripostiglio/lavanderia, finestrato e soffitta. Da ristrutturare. corte privata. Euro 230.000 Cl. Energetica G Euro 80.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Vendesi con splendida vista sulla laguna, casa indip. su 4 livelli con ingr., cucina, soggiorno,bagno, 3 camere da letto, soffitta più terrazza all’ultimo piano. Da ristrutturare. Euro 90.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Villa singola suddivisa in 2 appart. con relativo ingresso indip. entrambi con zona giorno, 2 camere e doppi servizi. Garage doppio indipendente e ampio scoperto di proprietà. Info in agenzia. Cl. Energetica E
SANT’ANNA Vendesi porzione centrale di villetta a schiera disposta su 3 livelli con ampia zona giorno, 3 camere da letto, doppi servizi e scoperto di proprietà. Garage e taverna. Buone condizioni generali. Euro 165.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi tipica casa in linea disposta su 4 livelli,con cucina, soggiorno,3 camere da letto,bagno,soffitta e cortile ad uso esclusivo. Euro 100.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Vendesi villetta a schiera di ampia metratura disposta su tre livelli con taverna con camino e garage, soggiorno con cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni. Scoperto ad uso esclusivo e ascensore esterno. Euro 290.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA
casa indip. disposta solo su 2 livelli con Vendesi ampia zona giorno, 3 camere da letto, bagno. Magazzino pavimentato con camino. Compl. ristrutturata. Euro 195.000 Cl. Energ. F
SOTTOMARINA CHIOGGIA SOTTOMARINA Vendesi casa indipendente disposta su 3 livelli Vendesi casa indipendente disposta su quattro Vendesi casetta indipendente disposta su 4 livelli, livelli,composta da cucina, soggiorno, bagno, con ingresso, cantina e bagno al piano terra; composta da zona giorno,due camere da letto tre camere da letto, ampia soffitta soggiorno e cucinino al piano primo, camera e matrimoniali e bagno. e garage di proprietà. ripostiglio sia al secondo che al terzo piano. Euro 80.000 Cl. Energetica G Euro 110.000 Cl.Energetica F Euro 190.000 Cl. Energetica E
CANTIERI/NUOVE COSTRUZIONI
BRONDOLO SOTTOMARINA Vendesi a pochi metri dal mare, appartamenti di Vendesi porzione centrale di trifamiliare su 2 livelli varie metrature con possibilità di acquisto garage con ampia zona giorno, 3 camere da letto, garage e cantine. Consegna giugno 2013. fuori terra e scoperto esclusivo di 120 mq. A Partire da Euro 125.000 Euro 320.000. Cl. Energetica A Classe energetica da B ad A
CHIOGGIA Appartamento al terzo e ultimo piano composto da soggiorno, cucinotto, camera da letto matrimoniale e bagno finestrato. Arredato. Possibilità di garage. Euro 400 mensili
SOTTOMARINA Appartamento al primo piano con ascensore con zona giorno, camera matrimoniale, bagno e poggiolo vista mare. Arredato. Euro 400 mensili
BRONDOLO Vendesi villetta centrale con taverna e garage doppio, ampia zona giorno, 2 camere da letto, mansarda e 3 bagni. Cantina, terrazzo e posto auto. Euro 350.000 Cl. Energetica A
AFFITTI
BRONDOLO Appartamento al secondo piano di ampie dimensioni composto da ingr. Soggiorno, cucina abitabile, due camere, bagno e due poggioli. Garage. Arredato. Euro 550 mensili
SOTTOMARINA BRONDOLO Vendesi bifamiliare di prossima realizzazione Vendesi In nuova zona residenz. appartamenti di disposta su 2 livelli, con ampi spazi abitativi e varie tipologie e metrature con giardino, terrazzi scoperto esclusivo. o soffitte. Tutti con cantina, garage e posti auto. Info in agenzia Cl. Energetica A A partire da Euro 210.000 Cl. Energetica B
ATTIVITÀ
CHIOGGIA Luminoso appartamento al piano primo , composto da soggiorno con angolo cottura, due spaziose camere da letto e bagno. Arredato. Possibilità di garage. Euro 450 mensili
CHIOGGIA Appartamento al secondo piano in piccola palazzina, con soggiorno/angolo cottura, camera matrimoniale, ulteriore stanza utilizzabile come salotto o come seconda camera da letto. Da arredare. Euro 450 mensili
Visita il nuovo portale
CERCASI immobiliare:
CHIOGGIA In palazzina di sole3 unità,appart. ristrutturato al secondo piano con ingresso ,zona giorno, camera da letto matrimoniale, bagno. Posto bici. Non arredato. Euro 400 mensili
SOTTOMARINA In zona centralissima, appartamento al 3° piano composto da ingresso, zona giorno, 2 camere da letto, bagno e ampio terrazzino. Completamente arredato. Info in Agenzia
SOTTOMARINA Appartamenti di varie metrature, tutti dotati di spazio terrazzato e garage. Costruiti con le nuovissime tecnologie per il risparmio energetico. A partire da Euro 500 mensili. Si accettano prenotazioni
Personale qualificato WWW.IMMOBILE.NET da inserire nel nostro organico dove troverai tutte per le zone di Rovigo, Adria e Chioggia. SOTTOMARINA
Negozio con doppia vetrina fronte strada suddivi-
le nostre proposte immobiliari
Inviare curriculum vitae a adria@gabetti.it so in tre locali e bagno. Euro 850 mensili
presentarsi con il coupon per avere lo sconto.
EDITORIALE
segue da pag.
1
Dall’Imu alla crescita non c’è tempo da perdere
Martellago
l’avis auMenta le donazioni
Prendendo a prestito lo slogan del movimento meteora, “Fare per fermare il declino” è proprio quello che occorre in questo momento, è proprio ciò che la gente si aspetta. Non basta continuare ad urlare contro “la politica” come se fosse una cosa che non ci appartiene, visto che è sempre stata ed è tutt’ora lo specchio fedele del nostro Paese. I tagli ai privilegi, la riduzione dei mille privilegi, la trasparenza nei confronti degli elettori su spese e rimborsi sono un obbligo, vanno fatti senza tante discussioni o ripensamenti, ma non può essere questo l’unico punto di discussione politica, non è questo che ci aiuta a ripartire. Meglio lasciar perdere la gara a chi urla più forte, a chi raccoglie più gente in piazza, a chi realizza più contatti sul web. La nuova compagine governativa avrà vita dura ma è nata proprio con l’intento di trovare dei punti condivisi per non fermare la deriva. A partire dall’Imu, una tassa che va rivista sia per la prima casa che per gli immobili produttivi e commerciali, come ha sottolineato il ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato. Proprio all’ex sindaco di Padova spetta una delle imprese più delicate, vale a dire favorire l’inversione di rotta e trovare la ricetta per la crescita della nostra economia, per la salvaguardia del lavoro e della capacità imprenditoriale delle nostre aziende. Allentare la morsa del fisco è solo il primo passo, serve una visione più ampia che abbracci il sistema del credito, le politiche del lavoro, la preparazione dei giovani, l’attenzione alla formazione. Non c’è tempo da perdere in chiacchiere, è il momento di agire. di Nicola Stievano
PRODOTTI BIOLOGICI della Linea ALCE NERO: • Pasta Kamut 100% • Passate biologiche • Riso
Rinnovati i vertici del direttivo dell’Avis di Martellago. Presidente è Nicola Nicastri, vice presidente vicario Gianna Moras vice presidente Ivano Zanzo . Segretario è Lucio Lazzari. Amministratore: Pierdomenico Rocco. Consiglieri: Filippo Bernardi Roberto Boato, Onorino Cosmo, Ferruccio De Rossi Tarcisio Simionato, Lucia Vian Collegio Revisori dei Conti, Presidente: Paride Costa Consigliere: Enzo Michieletto, Ilario Poli L’Avis Comunale Maerne Olmo ha fatto registrare durante il 2012, un incremento del 7% circa delle donazioni, la seconda crescita percentuale della provincia.
QUALITÀ, SICUREZZA
nz e
a di
ni
prove
Chioggia Mense sColastiChe
fanno di certo
Chioggia in tv
“Cerco casa” americano gira una puntata in città
sCuola
pag.
16
Gemellaggio degli studenti delle medie coi coetanei vicentini pag. 24
spazi aperti
Oasi Lycaena, la natura in mostra pag.
Cultura
Le vitamine per il teatro in 14 spettacoli pag.
35
Regione
40
Le imprese in “rosa” reggono meglio la crisi pag. 43
voCi da palazzo
Zanonato e Zaia, intesa sullo sviluppo pag. 44
arte A Palazzo Ducale Manet e il Rinascimento pag.
Pari opportunità fra uomini e donne nel mondo del lavoro. E’ stato siglato lo scorso 10 maggio un protocollo d’intesa nella sede della Direzione territoriale del Lavoro di Venezia, tra il direttore Michele Monaco e la consigliera di Parità della Provincia di Venezia Allalisa Vegna. L’accordo, che rinnova una collaborazione già avviata nel 2009, prevede che le parti si impegnino a realizzare iniziative per prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione di genere. Comune sarà inoltre l’impegno a promuovere e organizzare azioni comuni di formazione, approfondimento e informazione per favorire la piena applicazione della normativa vigente in materia di pari opportunità tra uomo e donna.
“da giorgio FranChetti a giorgio FranChetti”
eConoMia
Fare squadra contro la violenza sulle donne pag. 34
uoMini e donne “uguali” nel lavoro
A Venezia la mostra-evento
LA DIFFERENZA
Provincia servizi
Commissioni e comitati controllano qualità e gradimento pag. 12
La Provincia di Venezia, con il Museo di Torcello, ha aderito al progetto europeo “Open Museums”, progetto finanziato dall’Unione Europea con 3 milioni e 856 mila euro ripartiti nel triennio 2011-2014 tra undici partner italiani e sloveni. L’obiettivo è trasformare i musei in luoghi di cultura aperti, attraverso una modernizzazione e riqualificazione, che passa anche attraverso il riallestimento delle collezioni e l’impiego delle nuove tecnologie. Capofila del progetto è la Provincia di Ferrara.
PREZZO
V.le Ionio - SOTTOMARINA - tel. 041 493106 V.le Venezia, 5 - SOTTOMARINA - tel. 041 403946
Finanziamenti europei
la provinCia aderisCe a “open MuseuM”
ic u r ez z •s
a e pre
z
di provenienza e
• q u a li t à zo
Pari opportunità
“Da Giorgio Franchetti a Giorgio Franchetti. Ca’ d’Oro” è il titolo della mostra evento proposta dalla soprintendenza per il Polo Museale Veneziano, Soprintendente Giovanna Damiani, in collaborzione con MondoMostre, a cura di Claudia Cremonini e Flavio Fergonzi. In mostra le opere, p meglio i capolavori di due straordinari collezionisti, nonno e nipote, riuniti per la prima volta alla Ca’ d’Oro, la dimora che il primo, il barone Giorgio Franchetti, scelse per contenere i suoi tesori. Accanto alle raccolte antiche del nonno viene esposta la non meno rara collezione di Giorgio jr che documenta il nuovo dell’arte italiana del secondo dopoguerra. La mostra prenderà il via il prossimo 30 maggio e sarà aperta al pubblico fino al 24 novembre presso la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro.
46
È un periodico formato da 14 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto. E’ un marchio registrato. Editore
srl
DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE e
ConCessionaria
di
Questa edizione raggiunge le zone di Chioggia, Sottomarina, Sant’Anna per un numero complessivo di 15.248 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120
Venezia Padova Rovigo Treviso
PubbliCità loCale
Padova, via Svezia 9 Tel. 049 8704884 - Fax 049 6988054 numero verde 800 465040 direttore@lapiazzaweb.it Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
REDAZIONE:
Direttore responsabile
Mauro GaMbin direttore@lapiazzaweb.it ornella Jovane o.jovane@lapiazzaweb.it Chiuso in redazione il 27 aprile 2013 Centro Stampa: rotopreSS InternatIonal loreto, vIa breCCIa (an)
Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala con
La Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!
www.lapiazzaweb.it
4 Argomento del mese OSPEDALI Vede la luce un’potesi di taglio di oltre 1800 posti letto Le province venete più colpite? Padova e Verona, che perderanno rispettivamente oltre 400 posti letto. Meno colpita Vicenza con un taglio di 127 posti letto, Treviso che ne perderà 244, Venezia con 222. Il presidente Luca Zaia però non condivide i numeri. “Diminuzione reale - dice non superiore a 400 posti letto ospedalieri in tutto”. Ci saranno meno primari, il loro numero passerà dagli attuali 864 a 725. Invariata l’area privata con 3.020 assegnazioni
Sanità, meno posti let
di Alessandro Abbadir
Da luglio sarà istituita “l’impegnativa di cura domiciliare”. Stanziato un fondo da 90 milioni di euro
Pigozzo (Pd): “Ci spieghi come vuole comportarsi la Regione con le strutture intermedie”
T
agli ai posti letto e potenziamento del servizio domiciliare, è su questi due versanti che la Regione ha intenzione di agire per razionalizzare e rendere più efficaci i servizi della sanità veneta. Si tratta, è bene sottolinearlo, di ipotesi di tagli che non sono ancora stati deliberati dalla giunta e quindi da prendere con la massima cautela. Da queste stime qualcosa comunque si capisce: i tagli riguarderanno tutte le province, in particolar modo quelle di Padova e Verona. Emergono dalla bozza delle nuove schede ospedaliere tagli ai reparti di degenza previsti dal nuovo piano socio sanitario, da un anno “congelato”. I posti letto che la Regione avrebbe intenzione di tagliare sono oltre 1800. Si passerebbe da 19.040 posti letto a 17.202. Le province venete più colpite? Padova e Verona, che perderanno rispettivamente oltre 400 e quasi 500 posti letto. Diversi però sono i conti fatti dal presidente della Regione Luca Zaia che ha confutato i numeri. “Attenzione - ammonisce - perché il taglio reale alla fine non supererà, nel complesso, i 400 che, divisi per gli ospedali esistenti fa 7 letti ad ospedale”. C’è poi una suddivisione importante. Gli ospedali saranno, secondo questo piano in hub (alta specialità) e spoke (intensità di cure medio-bassa). Saranno hub Vicenza, Treviso,
Venezia, Padova e Verona mentre diventeranno spoke Belluno e Rovigo, che guarda caso sono le attuali province venete meno popolate. Negli ospedali ad alta specializzazione non saranno toccati i reparti di rianimazione, mentre succederà per gli ospedali spoke. Vediamo, ora, nel dettaglio provincia per provincia le ipotesi che la Regione ha messo in campo per poter snellire la sanità, ipotesi che dovranno fare i conti con le forze politiche in consiglio regionale prima di diventare realtà. Le più colpite saranno Padova e Verona Padova perderà 418 posti letto passando a 3.590 (3,87 per mille), Verona 492, arrivando 3.462 (3,81 per mille). Meno colpita Vicenza con un taglio di 127 posti letto, Treviso me perderà 244, Venezia perderà 222 posti letto arrivando a 3,21 posti letto ogni mille abitanti. Rovigo di posti letto ne perderà 202 ma in percentuale il taglio sarà cospicuo passando da 4,24 a 348 per mille. Belluno di posti letto ne perderà 103. Ovviamente con questo piano e questi tagli, ci saranno anche meno primari, che passeranno da 864 a 725, mentre l’area dei posti letto privata resterà invariata (3020) che però diminuendo quelli pubblici alla fine peseranno di più a livello percentuale. Un commento arriva subito dal consigliere regionale del Pd in commissione sanità Bruno Pigozzo: “Queste cifre – com-
il poliaMBulatorio eMergenCY a Marghera
CENTRO ESTETICO STUDIO MEDICO ESTETICO CENTRO ABBRONZATURA
Richieste in continuo aumento
Un marchio prestigioso per darti sicurezza ed affidabilità
dedicato a te..
N
el dicembre del 2010 Emergency aveva aperto, non senza difficoltà e vari bastoni tra le ruote, l’ambulatorio a Marghera per garantire assistenza sanitaria gratuita a chi non poteva permettersela. Extracomunitari, migranti “di passaggio”, poveri: questa la “clientela” a cui sembrava dovesse rivolgersi il nuovo servizio, prestato da medici e operatori volontari. Ma la crisi ha cambiato tutto e ora “l’ospedale di Emergency”, come lo chiamano tutti, è un centro di riferimento per l’intero quartiere, e non solo. In coda per una medicazione e un accertamento non si trovano solamente le persone da sempre e un po’ frettolosamente considerate “ai margini” della nostra società, ma anche pensionati che faticano a pagarsi le cure, disoccupati di lungo corso, giovani coppie alle perse con troppe spese e poche entrate. Molti italiani dunque, molte persone che comunque ottengono una risposta e un servizio che ormai si è radicato in una realtà del tutto particolare come quella di Marghera e del suo tessuto sociale. Dai residenti l’ospedale di Emergency è visto come un servizio che mancava, come la possibilità di trovare sotto casa assistenza sanitaria e non solo. Il Poliambulatorio ha aperto in uno stabile messo a disposizione dall’amministrazione comunale di Venezia ed è stato avviato grazie al finanziamento di Fondazione Smemoranda.”Svolgiamo un servizio di orientamento dei pazienti verso le strutture pubbliche, qualora ne avessero bisogno. – precisano i responsabili - Lo spirito del Poliambulatorio, infatti, è di collaborazione e integrazione con il Sistema sanitario nazionale. Sono sempre presenti mediatori culturali”.
menta Pigozzo - vanno prese con le pinze e saranno credibili solo quando saranno deliberate dalla giunta e portate in consiglio. Va detto poi che in questa operazione non si parla di realizzazione delle strutture di ricezione intermedie Si è colpito il settore pubblico salvando quello privato”. Se da un lato la Regione punta ad un taglio sostanziale dei posti letto, dall’altro vuole potenziale la domiciliarità. Sarà istituita entro luglio 2013 “l’impegnativa di cura domiciliare”. Sarà di fatto una rivoluzione per la famiglia che vorrà curare in casa un anziano o un disabile. Sarà istituito un percorso basato su cinque livelli, erogati dal servizio sanitario regionale. Le categorie saranno: basso bisogno assistenziale, medio bisogno assistenziale , alto bisogno assistenziale disabilità gravissime con necessità di assistenza a domicilio, grave disabilità psichica e intellettiva; grave disabilità fisico-motoria. Si punta a deospedalizzare gli anziani, seguendo un orientamento medico che vede fare notevoli progressi a queste persone fra le mura domestiche. Per questo c’è uno stanziamento di 90 milioni di euro. “E’ una rivoluzione culturale - dice l’assessore Remo Sernagiotto - con questa riforma le persone potranno essere assistite dai loro famigliari, ottenendo risultati migliori rispetto ad una ospedalizzazione e facendo risparmiare risorse”.
LE ONDE ACUSTICHE FLUIDE PER UNA SILHOUETTE A PROVA DI SGUARDO RIDUCE GLI INESTETISMI DELLA CELLULITE AUMENTA L’ELASTICITÀ DEI TESSUTI RASSODA I TESSUTI RIDEFINISCE LA SILHOULETTE MIGLIORA LA GRANA DELLA PELLE RIDUCE L’ASPETTO A BUCCIA D’ARANCIA MIGLIORA L’ASPETTO DI SMAGLIATURE DI RECENTE FORMAZIONE AUMENTA CAPILLARITÀ E VASCOLARIZZAZIONE AUMENTA OSSIGENAZIONE DEI TESSUTI
Eos Center V.le Giovanni da Verrazzano, 30 SOTTOMARINA (VE) Tel. 041 492587 estetica.eos.center@gmail.com
Argomento del mese 5 10 Argomento del mese Nel territorio
Ospedla e di Chioggia con il nuovo ingresso
Le Ulss veneziane
Obiettivo: servizi e risparmio
tto e più domiciliarità Servizi sanitari La Regione stanzia 30 milioni di euro l’anno e, se necessario, assumerà personale
Esami e visite anche a tarda sera, a settembre dovrà essere tutto pronto di Nicola Stievano
“U spalla pag 5 per vene-
na rivoluzione culturale”: così il governatore veneto Luca Zaia ha definito la scelta di aprire gli ospedali anche di notte, dalle 20 alle 24, per almeno due giorni alla settimana e nei giorni festivi e prefestivi. Si parte da settembre ma la macchina si è già messa in moto, perché tutto dovrà essere pronto per il primo di settembre. Da allora si farà su serio e si capirà quanto sarà apprezzata l’iniziativa che ha lo scopo di ridurre le liste di attesa per esami e visite e agevolare chi lavora. Sulla carta l’idea di non dover ricorrere a permessi o a ferie sembra piacere a molti, poi ci sarà la prova del nove direttamente “sul campo”. In alcune città i pazienti sono già abituati alla “sanità serale” con l’apertura fino all’ora di cena degli ambulatori medici e di alcuni servizi privati convenzionati. Ora la Regione vuole fare un passo avanti e prevede che l’intera rete ospedaliera veneta debba essere pronta a partire entro il prossimo primo settembre, demandando ai direttori generali la definizione operativa e organizzativa su base territoriale. I servizi interessati sono quelli ambulatoriali ma soprattutto radiologici, per ottimizzare al massimo l’utilizzo prima di tutto dei grandi macchinari come Tac e Risonanze Magnetiche, sofisticati e costosi, che restano spenti per lunghe ore. “E’ una nuova filosofia – ha detto Zaia – che si rivolge prima di tutto ai 5 milioni di veneti che ci chiedono tempi più veloci per gli esami e le visite. Avviciniamo la sanità alla gente, rendiamo più efficiente l’intero sistema, creiamo una vera e propria rete di presa in carico del paziente che, attraverso i Centri Unici di Prenotazione, troverà non solo assistenza per la prenotazione singola, ma anche per la definizione del percorso di controlli ed esami dopo una fase acuta passata in ospedale. Il tutto nei tempi più brevi possibili, perché l’obiettivo tendenziale è quello di chiudere le liste d’attesa o, nel peggiore dei casi, di ridurle al minimo fisiologico”. L’intera operazione sarà finanziata con circa 30 milioni di euro l’anno, frutto della razionalizzazione di spesa già in atto, destinati al pagamento del personale e delle spese organizzative. Ai lavoratori è garantito il pieno rispetto degli accordi sindacali e, se necessario, ci saranno anche delle nuove assunzioni.
ziane
La CELLULITE ha i giorni CONTATI
*
VALORE 100euro 10euro
* si intendono inestetismi della cellulite
Le donne chiedono UNA SOLUZIONE A DUE PROBLEMI: cellulite e rilassamento cutaneo, i loro peggiori nemici.
L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PIù AVANZATA PER UN CORPO PERFETTO. da oggi nelle tue mani.
Novità assoluta
2013
)
on cumulabile
NSEGNARE (n
TAGLIARE E CO
DA RI PROMOZIONE
V
o
pacchetto corp
ll’acquisto da utilizzare su autocura l’ r pe o rp di 2 prodotti co
L
a sanità fra tagli, razionalizzazioni e ottimizzazione dei servizi previsti dalle schede territoriali e dal nuovo Piano socio-sanitario, insieme con la riorganizzazione della rete ospedaliera, scommettendo sulla qualità e quantità delle cure. Che scenari si aprono nel futuro prossimo venturo? Come si muoveranno i direttori generali in un contesto di riduzione dei costi? Nel Veneziano spicca il caso di Chioggia, all’interno dell’Ulss 14, che, proprio in una stagione di austerity e tagli, è riuscita a dare in termini di efficienza e novità una risposta ad una richiesta di buona sanità che da anni saliva dal territorio. La soluzione del “vecchio” ospedale rimesso a nuovo ha conciliato l’esigenza di contenere i costi - ridimensionando progetti più ambiziosi legati alla realizzazione di nuove strutture - e di migliorare il servizio, qualificandolo. “Nel caso di Chioggia - commenta il direttore generale Giuseppe Dal Ben - c’era una struttura obsoleta, non adeguata non solo alle esigenze della cittadinanza, ma anche a quelle dei tantissimi turisti che affollano le spiagge durante la stagione estiva. Mettendo assieme la professionalità del personale e un ridisegno più moderno dei reparti, siamo riusciti a dare un nuovo aspetto all’ospedale. Che ora è più accogliente, più a misura di paziente, più razionale nella distribuzione degli spazi”. A Venezia l’Ulss 12 aderisce alla sperimentazione delle visite “notturne” per accoriciare i tempi di attesa delle prestazioni diagnostiche con l’intento di portarli agli standard indicati dal ministero della Salute. “Sempre avendo in mente le esigenze dei cittadini - prosegue Giuseppe Dal Ben che è direttore generale anche dell’azienda sanitaria veneziana - ci siamo attivati per primi (come chiesto dalla Regione) nel campo delle prestazioni notturne alla Ulss 12. Gli utenti hanno dimostrato di gradire molto la possibilità di fare indagini diagnostiche in orari extra. Si tratta di un primo passo per accorciare le liste d’attesa. Certo, non basta solo questo: tutti dovremo lavorare molto sull’appropriatezza delle prescrizioni mediche per calmierare in modo efficace e duraturo la domanda di prestazioni”.
Cavarzere Continua la sperimentazione della Cittadella Sociosanitaria
VOUCER
r un buono valido pe
L’ospedale di Chioggia rimesso a nuovo
ia libera della sperimentazioni di tipo ambulatoriale alla cittadella Sociosanitaria di Cavarzere e per la struttura riabilitativa di Motta di Livenza. Un premio alle eccellenze deciso a inizio maggio dalla Quinta Commissione regionale che ha approvato il progetto di legge 324 di inziativa della Giunta veneta relativo alle “Stabilizzazioni delle sperimentazioni gestionali di Cavarzere e Motta di Livenza”. “La sanità veneta del futuro non può prescindere dalle eccellenze e dalle sperimentazioni che funzionano e producono risparmi. Per questo il via libera alle sperimentazioni di Cavarzere e Motta di Livenza è un passaggio importante” hanno commentato il presidente della Commissione Sanità, Leonardo Padrin, e il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond. “La stabilizzazione di queste esperienze - hanno proseguito - è il riconoscimento di un sistema che ha dimostrato di funzionare molto bene, da un lato tenendo vive due importanti strutture per il territorio, dall’altro puntando sulla qualità della cura e dell’assistenza”. “Le sperimentazioni gestionali pubblico-privato per le struttura riabilitativa di Motta di Livenza e di tipo ambulatoriale di Cavarzere devono proseguire. Ci riserviamo di apportare le necessarie correzioni in aula per evitare contraddizioni e fraintendimenti con le indicazioni del Ministero della Salute”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Pd, Bruno Pigozzo. “Avevamo proposto di adeguare il provvedimento secondo quanto il Ministero chiedeva, in applicazione della spending review. Ma da parte della maggioranza è arrivata la bocciatura. In ogni caso - conclude Pigozzo - la continuità delle sperimentazioni regionali dovrà essere integrata con le schede ospedaliere e territoriali delle aree interessate, che auspico vengano approvate a breve”. O.J.
6 Approfondimento neWs
Chioggia, Cavarzere e Cona Interventi per favorire l’inserimento lavorativo di giovani e disagiati
Parte il Fondo Straordinario di Solidarietà contro la disoccupazione I
Disoccupazione
la situazione È peggiorata negli ultMi due anni, auMenta il nuMero di FaMiglie senza alCun reddito
di Sara Boscolo Marchi
I
dati allarmanti sulla disoccupazione nel territorio del veneziano (cresciuta negli ultimi quattro anni dal 2,9% oltre il 9%) non lasciano indifferenti Caritas Diocesana di Chioggia, Provincia e Camera di Commercio di Venezia. I loro rappresentanti si sono riuniti lo scorso 4 maggio nella sala consigliare del Comune di Chioggia per stipulare l’intesa che inaugura nuovi interventi del Fondo Straordinario di Solidarietà nel territorio di Chioggia, Cavarzere e Cona. Dopo gli ottimi risultati ottenuti nel 2012 in Polesine e nel padovano, l’iniziativa è stata allargata anche alla diocesi di Chioggia, con lo scopo di fornire un aiuto concreto alle sempre più numerose famiglie in difficoltà a causa della perdita del lavoro e prive di ammortizzatori sociali. Piuttosto che erogare un mero aiuto economico, in grado di risolvere solo temporaneamente il disagio e l’emarginazione, il progetto mira a sostenere l’inserimento lavorativo di giovani e disoccupati residenti nei Comuni dell’area sud del veneziano. Il Fondo di Solidarietà finanzierà circa 40
progetti di tirocinio formativo, inserimento e reinserimento lavorativo presso aziende, cooperative sociali, associazioni. Sono stati stanziati circa 100 mila euro, messi a disposizione per la metà da Caritas Italia (provenienti dall’8Xmille donato alla chiesa cattolica) e i restanti 50 mila dalla Diocesi e dalle parrocchie, dai Comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona, dalla Camera di Commercio, da istituti di credito e da privati cittadini. Per i candidati lavoratori il Fondo prevede un’erogazione di circa 5 euro netti l’ora, attraverso Voucher (per lavori accessori presso comuni, parrocchie e associazioni no profit) oppure Borse Lavoro di 200 ore, che possono diventare 400 in presenza di un contratto di lavoro. Le aziende interessate ad ospitare tirocinanti beneficiari del Fondo possono segnalare la loro disponibilità sul portale
https://live.fondazionecariparo.com/ mib/index.php e dovranno poi sottoscrivere presso il Centro per l’Impiego di Chioggia la relativa “Scheda Aziende per i tirocini”. I candidati tirocinanti possono essere segnalati dai Centri di Ascolto Caritas, dai Centri per l’Impiego, dai Servizi Sociali del Comune e dai parroci. D’accordo con le imprese e previo appuntamento, le persone potranno accedere allo “Sportello di Solidarietà per il Lavoro” (Calle Seminario, 740) per un colloquio con gli operatori volontari Caritas e per l’inserimento sul portale dei relativi dati anagrafici e curricula. Infine, una Commissione di Valutazione esterna verificherà che sussistano tutti i parametri di legge previsti per i tirocini. “Grazie all’impegno di quanti operano per il Fondo – ricorda don Marino Calligari, responsabile Caritas di Chioggia - l’incontro di queste imprese con gli aspiranti beneficiari, con le loro capacità e caratteristiche personali, riaccende la speranza che possano realizzarsi nuove, feconde e durature collaborazioni future”.
l Fondo straordinario di solidarietà per favorire l’inserimento lavorativo di giovani disoccupati residenti nei tre Comuni di Chioggia Cavarzere e Cona va ad agire su una realtà drammaticamente difficile. Alla fine del 2012 una ricerca della Fondazione Emanuala Zancan ha rilevato le caratteristiche di chi aveva beneficiato del Fondo fino al 2010. Si tratta di famiglie già precedentemente deprivate, lavoratori in giovane età, con basso livello di istruzione o con cittadinanza straniera. Chi aveva richiesto e beneficiato del Fondo aveva dichiarato un reddito familiare mensile inferiore ai 500 euro, risparmi inferiori ai 2mila euro e condizioni di svantaggio sociale come problemi di salute, minori a carico o altro. L’età media dei richiedenti era 41 anni, il livello di istruzione basso (6 su 10 avevano al massimo la licenza media). Le cose sono ulteriormente peggiorate negli ultimi due anni. In occasione della firma del protocollo d’intesa per l’avvio dei nuovi interventi del Fondo, lo scorso 4 maggio presso il Comune di Chioggia, l’assessore provinciale alle Politiche e servizi per l’occupazione e lavoro, Paolino D’Anna, ha ricordato che la disoccupazione nella Provincia di Venezia è passata da 2,9% del 2008, al 9% del 2012. I posti di lavoro persi in provincia nel 2012 sono stati circa 6.500. La situazione è andata peggiorando dal 2009, e in quattro anni ci sono state circa 2000 vertenze. Heidi Crocco, assessore alle Politiche del lavoro e dell’occupazione del Comune di Cavarzere, ha confermato le parole di D’Anna, rilevando una situazione estremamente difficile nel suo Comune, dove sono aumentate in maniera significativa le famiglie senza alcuna forma di reddito, i cui componenti hanno perso il lavoro, hanno anche finito gli ammortizzatori sociali e sono disoccupati da 12 o anche 24 mesi. M.Bo.
IL CENTRO DI ASCOLTO CARITAS DI SOTTOMARINA RADDOPPIA GLI ORARI D’APERTURA Da maggio il centro garantisce due nuove aperture in orario preserale: il mercoledì e giovedì Un ampliamento del servizio che sta a significare lo stato di emergenza di molte famiglie
ElectricSheeps.com I T S O LU T I O N S & W E B D E S I G N Siti internet, E-commerce & Web Application Sviluppo soft ware, Mobile soft ware Consulenza e Assistenza informatica Progettazione reti aziendali Pianificazione grafica aziendale
Via Dei Martiri 49, Cavarzere (VE) - Tel. (+39) 0426.310.691 - Cell. (+39) 320.68.21.774 www.electricsheeps.com - info@electricsheeps.com
I
l Centro di Ascolto Caritas – vicariato di Sottomarina raddoppia gli orari di apertura. Da maggio il centro garantisce due nuove aperture in fascia preserale il mercoledì e il giovedì dalle ore 18.30 alle 19.30. Le aperture si vanno ad aggiungere allo sportello del lunedì mattina dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e del martedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 17.30. I primi tre giorni della settimana saranno dedicati all’accoglienza, all’ascolto, alla presa in carico, all’accompagnamento e all’orientamento, il giovedì invece sarà dedicato ad un servizio di segreteria. “Se l’ampliamento del servizio da una parte ci fa molto piacere, sta anche a significare che l’emergenza è tutt’altro che superata e che le persone che necessitano di prossimità, anziché decrescere, sono sempre più numerose. Oggi più che mai abbiamo il dovere di unire le forze in rete per dare risposte concrete a chi versa in situazione di disagio. Il poeta latino Orazio amava ripete-
re “se brucia la casa del vicino è cosa che deve interessarti” e Cicerone “non siamo nati solo per noi”, senza dimenticare don Lorenzo Milani e il suo “I care” e “Mi interessa” in aperta antitesi al “me ne frego” di un passato non tanto remoto – spiega il referente Caritas, Lucio Voltolina - Ma l’ancoraggio per noi più sicuro resta il Vangelo: da predicare certo, ma soprattutto da praticare, come ci ricorda continuamente Papa Francesco. È una mentalità di condivisione che deve diventare stile di vita. Tutti devono sentirsi responsabili di tutti, favorendo il passaggio dall’assistenza alla promozione, non solo per chi riceve aiuto ma anche per chi questo aiuto lo offre”. Il Centro di ascolto di Sottomarina si trova presso la parrocchia Beata Vergine di Lourdes. Info e contatti e-mail cdamarina@ caritaschioggia.it. Telefono 041 8876950 (in orario di segreteria). Giovanna Bellemo
Chioggia
Sottomarina
Sottomarina
Sottomarina
Sottomarina
appartamento di recente costruzione a due passi da piazzale Europa, posto al piano primo composto da comodo ingresso, soggiorno luminoso con comodo angolo cottura e zona pranzo, ripostiglio, ampio bagno, due comode camere, poggiolo, garage. Finiture di pregio. ACE:D IPE:89. Euro 240.000 rif. 135
a due passi dal mare in zona “Granso stanco”, appartamento ottimamente rifinito posto al piano rialzato, ingresso, cucina, soggiorno, due camere, bagno, cortile in proprietà. Euro 180.000 rif. 173
a due passi dal Lungomare, appartamento con vista mare posto al terzo piano composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, bagno e due camere. Posto auto e bici nel cortile condominiale completamente recintato. ACE:G IPE:267 Euro 180.000 rif. 687
vicino al Lusenzo appartamento con ingresso indipendente ristrutturato e di comode dimensioni: cucina, ampio soggiorno, bagno, due camere, lavanderia e cantina. Completo di cortile con posto auto. Possibilità posto barca. ACE:G IPE:267. Euro 150.000 rif.275
Sottomarina
Sottomarina
Sottomarina
Sottomarina
uro 110.000 rif. 165
Euro 130.000 rif. 84
in zona centrale appartamento di 80 mq composto da ingresso, cucina, soggiorno con uscita sul cortile privato, due camere da letto, anti bagno con bagno. Molto luminoso e comodo sia la centro che alla spiaggia. ACE:G IPE:267 Euro 165.000 rif. 356
appartamento di 45 mq al terzo
o investimento. ACE:G IPE:267
comodissimo alla spiaggia appartamento ideale come investimento posto al secondo piano composto da: ingresso, cucina, due camere e bagno. Completo di posto auto. Piacevole vista mare dal poggiolo.
casa singola su tre livelli completamente ristrutturata e arredata con finiture ottime, ben organizzata si compone di ingresso con ampia cantina con caminetto, ampio bagno con vasca, salone con cucina e penisola, due camere da letto e secondo bagno. Facilità di parcheggio auto. ACE:G IPE:267. Euro 230.000 rif. 343
ACE:G IPE:267.
appartamento arredato con posti bici in ingresso, posto al secondo piano composto da: soggiorno angolo cottura, bagno, due camere. Ideale giovani coppie
ACE:G IPE:267
S. Anna in zona residenziale, appartamento di recente costruzione posto al terzo e ultimo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina, doppi servizi, due ampie camere e studio. Completo di garage. Il tutto in ottime condizioni!
e ultimo piano con una splendida vista sulla laguna chioggiotta, cantina e posto auto. Ace:G Ipe:267 Euro 110.000 rif. 702
Borgo San Giovanni
l’esperienza è di “CASA”
su piccolo contesto appartamento di comodi 100 mq posto al primo piano composto da: ingresso, cucina abitabile, ampio soggiorno, bagno e due camere. Completo di garage.
Ace:G Ipe:267.
Ace:G IPE:267.
Euro 155.000 rif. 508
Euro 220.000 rif. 825
S. Anna zona residenziale e comoda a tutti i servizi, appartamento al secondo e ultimo piano di 60 mq. con garage, su piccolo caseggiato completamente recintato. Abitabile. Ace:G Ipe:267.
Euro 120.000 rif. 834
Borgo San Giovanni
Corso del Popolo
CHIOGGIA
041 5500963 Visita il nostro sito!
www.eurocasachioggia.com
Chioggia
Chioggia
Chioggia
Chioggia
zona Vigo, appartamento in ottime condizioni posto all’ultimo piano con vista sui tetti della città! Composto da: ingresso, cucina abitabile, soggiorno, camera matrimoniale, cameretta, studio e bagno. Completo di soffitta. Ace:G IPE:267. Euro 150.000 rif. 128
lungo il Canale Lombardo appartamento di 120 mq. posto al terzo piano con vista sul canale, luminosissimo, ampia cantina comune per bici. Da prevedere personalizzazione. Ace:G Ipe:267. Euro 235.000 rif. 697
appartamento di 50 mq posto al secondo piano, composto da cucina, due camere e bagno. Abitabile. Interessante come investimento.
appartamento posto al terzo piano
Ace:G Ipe:267.
investimento! Ace:G IPE:267.
Euro 100.000 rif. 768
Euro 85.000 rif. 562
Chioggia
Chioggia
Chioggia
Chioggia
su importante palazzina del cinquecento completamente ristrutturata,ottime finiture, dotata di ascensore,riscaldamento a pavimento, appartamenti con cantine ideali per soddisfare molteplici esigenze. Possibilità di personalizzazione delle finiture. Ace:E Ipe:74,13. Da Euro 210.000. rif. 471
Zona Don Bosco immobile composto da quattro appartamenti con cantina privata, in fase di ristrutturazione, possibilità di scelta di materiali e finiture. Ace:in fase di definizione.
Euro 105.000 rif. 647
appartamento abitabile posto al piano terzo di 70 mq. composto da ingresso, soggiorno, pranzo, comodo angolo cottura con poggiolo, bagno, due camere. Ace:G Ipe:267. Euro 170.000 rif. 119
appartamento di circa 130 mq posto al secondo piano composto da: ingresso, soggiorno, cucina, bagno, lavanderia, tre ampie camere oltre al garage e alla cantina. Ideale per chi ama gli spazi comodi. Ace:G Ipe:267.
Euro 167.000 rif. 193
Chioggia
composto da: ingresso, cucina, camera, bagno e soffitta. Ideale come
appartamento al piano terzo con vista sul Corso del Popolo composto da ingresso con cantina, ingresso, due camere, soggiorno, cucinotto e bagno. Abitabile. Ace:G Ipe:267. Euro 180.000 rif. 820
in centro città proponiamo casa con tre appartamenti in fase di ristrutturazione totale. Nuove tecnologie, ascensore, comodi spazi abitativi e ottima vista sono le caratteristiche principali oltre alle finiture di alto livello qualitativo! Gli appartamenti saranno tutti completi di cantina. Possibilità di personalizzazione totale. Consegna primavera 2014. Ace: presunta B.
Info in Agenzia. rif. 799
8 Chioggia L’Intervento
Il caso
Il lavoro è vita, anche per il Veneto
Territorio Intrusione dell’acqua salina nelle falde, un focus in Provincia
Misure di contrasto cercansi di Miriam Vianello
U
Il fenomeno compromette seriamente la produttività agricola delle aree costiere di Chioggia, Cavarzere e Cona
n vertice sul contrasto al fenomeno dell’intrusione salina nelle falde superficiali si è svolto nella sede di Mestre della Provincia di Venezia alla presenza degli assessori provinciali all’Ambiente Paolo Dalla Vecchia e all’Agricoltura Lucio Gianni, insieme a dirigenti e tecnici provinciali. Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il presidente del Consorzio di bonifica Adige Euganeo Antonio Salvan e il dirigente Giuseppe Gasparetto, il funzionario del Consorzio di Bonifica Delta del Po Stefano Tosini, il ricercatore del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) - Ismar (Istituto di scienze marine) Venezia Luigi Tosi, i rappresentanti e i tecnici dello studio Nordest Ingegneria srl, e il professor Vincenzo Bixio dell’Università di Padova. Il problema della salinizzazione delle falde superficiali compromette seriamente la produttività agricola delle aree costiere di Chioggia, Cavarzere, Cona e genera conseguenze negative per gli ecosistemi locali. In questi anni notevoli studi si sono susseguiti ed hanno evidenziato che il fenomeno è determinato da varie cause di tipo idrologico, geologico, morfologico. Inducono effetti importanti anche i rilasci di irrigui e la dispersione degli alvei, le potuto accertare con soddisfazione la piena volontà condizioni mareografiche che con le portate fluviali, da parte dei vari soggetti coinvolti di aderire ad un controllano la risalita delle acpiano d’azione condiviso per que marine lungo le foci. La salinizzazione contrastare tale problema, e In merito poi ad alcune delle falde genera il loro impegno a predisporre recenti evidenze sperimentali, conseguenze negative e sottoscrivere un documenil fenomeno è condizionato an- anche per to tecnico amministrativo. che dalla presenza di numerosi gli ecosistemi locali L’obiettivo è concorrere a un “paleo alvei” dei fiumi Adige bando comunitario specifico e Po, che rappresentano per l’elevata permeabilità sul tema, che permetta di accedere al finanziamento idraulica, vie preferenziali per il movimento delle europeo Life+2013”. acque salate dalle zone lagunari verso l’interno. “Ho trovato molto interessante la proposta di “In questo tavolo di lavoro - dichiara l’assessore intervenire con sbarramenti di acqua dolce diretprovinciale all’ambiente Paolo Dalla Vecchia - ho tamente nelle falde; in varie occasioni - aggiunge
neWs
P
Il convegno che si è tenuto in Provincia incentrato sul contrasto al fenomeno dell’intrusione salina nelle falde. Foto da www.provincia. venezia.it l’assessore provinciale Lucio Gianni - da parte degli agricoltori della zona mi era stato segnalato che nessun intervento di sbarramento, in superficie e sul fiume Brenta, sarà completamente efficace se non si blocca l’intrusione attraverso le falde. Mi auguro che le prove diano il risultato sperato. Ho colto l’occasione, comunque, per puntare l’attenzione anche sull’intervento del ponte che deve essere realizzato come sbarramento alla foce del Brenta, che tanta tensione sta creando tra gli operatori del turismo nautico clodiense, ed ho illustrato proposte e suggerimenti ai tecnici dei Consorzi di Bonifica che li valuteranno attentamente”.
di Franca Porto*
segue da pag.
...si stava prendendo atto della impossibilità che dalle elezioni politiche, anticipate, si potesse arrivare alla costituzione di un nuovo governo, dunque, elezioni inutili. Il buio della politica sul buio della crisi. A ridare vita alla politica è stata la rielezione di Giorgio Napolitano, l’uomo che oggi più rappresenta nel nostro Paese, per la sua storia personale, la dignità della politica e la imprescindibilità delle istituzioni democratiche. Ridare vita, darsi una direzione per uscire dalla crisi, anche quella economica, sono stati gli obiettivi di fondo anche del nostro congresso regionale che ha avuto il suo baricentro nel tema del lavoro, il valore che più rappresenta la dignità della nostra regione ed è imprescindibile dalla sua vita sociale e civile. Esplicito il suo titolo “Il lavoro è vita, lo sai”, una citazione di John Lennon, che prosegue richiamando anche il suo contrario “senza quello esiste solo paura ed insicurezza”. Una verità, drammaticamente confermata dalla serie di atti disperati, suicidio compreso, di imprenditori e lavoratori che stanno segnando questi anni di crisi. Per riportare occupazione in Veneto, arginare la disoccupazione e recuperare quei 100mila posti di lavoro bruciati da 5 anni ininterrotti di crisi, abbiamo messo sul piatto non solo le richieste, in qualche modo scontate, verso l’alto (il governo nazionale e regionale) e verso gli altri (i politici, gli amministratori e gli imprenditori) ma anche le nostre prerogative e responsabilità di sindacato. Abbiamo precisato che per riprendere a produrre ricchezza (e quindi a ripartirla nei termini di occupazione e reddito) il sistema produttivo Veneto deve mantenere il suo cuore nel settore manifatturiero, invertendone la corsa al declino ricreando (perché c’era e non c’è più) un contesto “amico delle imprese” che sono competitive, innovative, inclusive e sostenibili. A questi obiettivi vogliamo indirizzare la contrattazione sindacale nelle singole aziende come nel livello territoriale. Si tratta, ad esempio, di estendere gli strumenti della bilateralità (dove già eccelliamo: basti pensare alle esperienze di Solidarietà Veneto e di EBAV, tanto per citare) e di valorizzare il rapporto tra retribuzioni e competitività, una questione fondamentale questa anche per i lavoratori pubblici e la riorganizzazione della Pubblica Amministrazione. In parallelo intendiamo operare per rinnovare il sistema delle tutele sociali: quel welfare che nella nostra regione poggia su quattro mura perimetrali: il servizio pubblico (in primis il servizio Socio-Sanitario), l’azione del volontariato, la mutualità collettiva, il privato. Nel primo si deve intervenire per eliminarne distorsioni e ritardi che, ogni giorno di più, ne limitano l’efficacia, l’equità, la capacità di intervenire sui nuovi disagi e povertà. Servizi per l’infanzia e applicazione della legge regionale n.30 sulla non autosufficienza ne sono, per noi, le priorità.
Concessioni demaniali
prorogati i terMini per il pagaMento del Canone
rorogati i termini per il pagamento del canone di concessione demaniale. L’Amministrazione comunale ha deciso di inserire una modifica al Regolamento sul demanio, approvata durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, che prevede il rinvio del pagamento del contributo alla conclusione della stagione turistica, intercettando una richiesta di una parte degli operatori del territorio. “La proroga del pagamento del canone di concessione al termine della stagione turistica, anziché in anticipo, testimonia ulteriormente la sensibilità dell’Amministra-
zione nei confronti delle imprese del settore – spiega il sindaco Giuseppe Casson – Abbiamo voluto tener conto del particolare periodo congiunturale in corso, prendendo atto di alcune situazioni di difficoltà. L’amministrazione deve essere vicina alle imprese e agli imprenditori, per permettere al turismo di decollare. Questo accorgimento, assieme alle nuove possibilità introdotte con le modifiche al Piano dell’Arenile, vuole consentire a Sottomarina, già ricca di potenziale per le sue caratteristiche naturali, di diventare una spiaggia sempre più concorrenziale a livello
MILANI INFISSI • SERRAMENTI IN ALLUMINIO - PVC • TENDE DA SOLE - ZANZARIERE • TAPPARELLE - -VENEZIANE - VETRI • PARATIE ACQUA ALTA • RIPARAZIONI E MANUTENZIONI
Borgo San Giovanni di Chioggia (VE) - n. 1165 (di fronte alle Poste) milani.infissi@gmail.com - Cell. 338 3991390 - Preventivi e sopralluoghi GRATUITI
nazionale ed internazionale e al passo con i tempi, con ricadute positive per l’intera città a livello economico ed occupazionale”. Grazie alle modifiche al piano dell’arenile è stata inoltre introdotta la possibilità di rideterminare gli standard a parcheggio per gli stabilimenti, di costruire terrazze sopra i bar ristoranti, di realizzare centri benessere, solarium, impianti sportivi e wellness e di effettuare interventi, da rimuovere a fine stagione, anche senza autorizzazione, ma attraverso una semplice comunicazione.
Detrazione fiscale
55%
del per serramenti in PVC
Novità 2013 porte
per interni di qualità
1
*segretaria Cisl Veneto
RESIDENZA BELFIORE
PALAZZINA DI PROSSIMA REALIZZAZIONE IN UN PICCOLO CONTESTO UN GRANDE PROGETTO. INNOVAZIONE DESIGN E CURA DEI PARTICOLARI • IN CLASSE ENERGETICA A • 6 APPARTAMENTI CON GARAGE A LIVELLO STRADA CEDESI ATTIVITA’ DI BAR ampia
metratura
com-
pletamente ristrutturato e arredato a nuovo con sala giochi interna. TRATTATIVA RISERVATA IN AGENZIA. ATTIVITA’ STAGIONALE di
SOTTOMARINA CENTRO VISTA LAGUNA APPARTAMENTO AL PIANO TERZO e MANSARDA. Composto da: ingresso cucina soggiorno, due camere e bagno. Su palazzina di sole due unità. Classe energetica “G” Epi 221,10 kwh/m2 anno. DA RISTRUTTURARE PREZZO IMBATTIBILE, INFO IN AGENZIA
SOTTOMARINA VILLETTA A SCHIERA In contesto tranquillo, villetta a schiera di ampia metratura. Di recente ristrutturazione. Con taverna, garage e scoperto esclusivo. Comoda terrazza. Classe energetica non dichiarata. Trattative riservate
vendita giornali, articoli da spiaggia bazar. Utili dimo-
visitate il nostro sito www.immobiliarearca.net SOTTOMARINA residenziale: nuovo in prossima consegna
SOTTOMARINA LATERALE DI VIA M. MARINA Complesso
Disponiamo di appartamenti in Classe Energetica A. Composti da ingresso, Zona giorno, 2 Comode camere, bagno e lavanderia. Tutti con ampio garage. TUTTI I MIGLIORI ACCORGIMENTI COSTRUTTIVI E COMFORT. INFO, COSTI IN AGENZIA
di nuovo realizzo, composto di sole quattro unità immobilia-
NEI PRESSI DI PIAZZALE EUROPA Al piano rialzato in perfette condizioni appartamento composto da ingresso indipendente, cucinasoggiorno, 2 comode camere, bagno e ripostiglio. Cortile e Posto auto esclusivo Classe energetica dichiarata“G”. € 165.000,00 SOTTOMARINA Complesso di 4 appartamenti oltre a garage e magazzino; complessive 6 unità abitative. Condizioni abitabili, possibilità di Ampliamento. Classe energetica dichiarata “G” € 300.000,00 TRATTABILI. VERO AFFARE
CA’ LINO appartamento al piano secondo composto da ingresso, cucinasoggiorno due camere bagno e ripostiglio. Garage al piano interrato di ampie dimensioni. SU STABILE DI NUOVA COSTRUZIONE. € 145.000 TRATTABILE!!
AFFITTASI Per sola clientela
referen-
ziata appartamenti a Chioggia e Sottomarina, Arredati e non arredati. INFO IN AGENZIA S. ANNA PORZIONE DI BIFAMILIARE composta da ingresso, cucina-soggiorno due camere bagno; oltre a locale taverna e bagno al piano terra- seminterrato, ampio garage. Scoperto esclusivo. COME NUOVA. Da vedere, prezzo interessante
strabili con possibilità di sviluppo. Sul Lungomare di Sottomarina. PREZZO IMBATTIBILE
ri; tutte con garage esclusivo a livello strada, Soluzioni da circa 60 mq. Ascensore e finiture con particolare riferimento al risparmio energetico. Info capitolati e costi in AGENZIA. PROSSIMO REALIZZO LATERALE VIA P. E VENTURINI In corso di costruzione ultima opportunità. Attico su due livelli con terrazzo di circa 30 mq. Classe energetica garantita“B”. ULTIMA OPPORTUNITA’. PROGETTI, CAPITOLATI E PREZZI IN AGENZIA
CEDESI ATTIVITA’ DI AMBULANTE vendita pesce cotto e crudo, camion seminuovo. Adatto ad una conduzione familiare. UTILI DIMOSTRABILI. PREZZO IMBATTIBILE
SOTTOMARINA: NUOVA COSTRUZIONE FRONTE CHIESA BUON PASTORE, nuovo intervento residenziale concepito con la massima attenzione al comfort, al risparmio energetico, al benessere acustico, alla sicurezza delle persone e delle cose. Disponiamo di varie tipologie e metrature di appartamenti; il tutto adattabile e personalizzabile in base alle singole esigenze abitative.
ULTIME OPZIONI DISPONIBILI !!LAVORI INIZIATI!!
10 Chioggia Amministrazione Rimpasto di Giunta
Nessuna new entry, solo razionalizzazione Dopo le dimissioni di Donin lo scorso febbraio il sindaco Casson redistribuisce le deleghe senza far ricorso al settimo assessore di Sara Boscolo Marchi
T
utto è iniziato il 4 febbraio scorso, quando l’assessore alla cultura Pierluca Donin ha inviato la sua lettera di dimissioni al sindaco Giuseppe Casson. Questioni professionali e di lavoro lo hanno infatti indotto alla scelta di rimettere la delega nelle mani del primo cittadino che l’ha mantenuta fino allo scorso 27 aprile, quando ha reso ufficiale la nuova distribuzione delle cariche. Nessuna new entry infatti in Giunta, nessun nuovo assessore, affari generali, all’innovazione e informatizzazioma un rimpasto che premia soprattutto il Partito ne, all’ufficio relazioni col pubblico, alla trasparenDemocratico, che porta a casa altre due deleghe: za amministrativa e alle pari opportunità, diventa anche la referente per il turismo, la polizia locale turismo e cultura. Restano invariate le cariche di Maurizio Salva- e le manifestazioni storico-culturali, queste ultime due prima affidate a Girotto, gno (vicesindaco, attività proal quale va invece la cultura, duttive e società partecipate, Nuovi referati sono oltre al bilancio e allo sport. in quota Pd), di Riccardo stati assegnati Tiozzo Caenazzo assume Rossi dell’Udc (lavori pubbli- a Silvia Vianello, alcune deleghe che erano ci, legge speciale, edilizia pri- Narciso Girotto vata) e Mauro Mantovan del e Massimiliano Tiozzo prima in mano alla Vianello: casa, pubblica istruzione e Pd, al quale restano le deleghe all’urbanistica, mobilità, trasporti e patrimonio. politiche giovanili, completando così i servizi alla Nuovi compiti invece vanno a Silvia Vianello (Pd), persona e al territorio, visto che già si occupava dei Narciso Girotto (Pd) e Massimiliano Tiozzo (lista ci- servizi sociali. Si tratta dunque di una razionalizzazione delvica). La Vianello, già assessore all’ambiente, agli
Il Municipio di Chioggia In alto il sindaco Giuseppe Casson le cariche che parte dalla scelta di non nominare un settimo assessore per non sprecare risorse. “I membri della giunta sono pronti a continuare il lavoro iniziato nel 2011 – ha spiegato il sindaco Giuseppe Casson – per concretizzare i punti presenti nel programma elettorale, continuando a batterci per lo sblocco dei fondi della Legge speciale, attualmente inutilizzabili a causa dei vincoli del Patto di stabilità”. Tra le priorità della giunta rinnovata vi sono alcuni nodi cruciali da sciogliere come il trasferimento del mercato ittico all’ingrosso, il piano particolareggiato per il centro storico, l’avvio della zona a traffico limitato e il piano di sostegno alle attività commerciali.
neWs Via al progetto “Mobilità gratuita”
il CoMune Mette a disposizione dell’auser un FurgonCino
P
arte il progetto “mobilità gratuita” patrocinato dal Comune di Chioggia, grazie al quale l’Auser potrà beneficiare di un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto di cittadini diversamente abili, anziani e persone con ridotta capacità motoria. Dal 2006 l’associazione Auser s’impegna a Chioggia per promuovere l’invecchiamento attivo e per contrastare ogni forma d’esclusione sociale. Le attività proposte nella sede di Via Padre Emilio Venturini (presso gli Uffici SST ed aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 12:30, tel. 041.490988) si concentrano perlopiù sulla valorizzazione dell’anziano e l’educazione degli adulti, ad esempio, organizzando turni per csd “nonni vigili”, corsi di cucina e di ballo. Gli impegni principali dei volontari dell’associazione rimangono i servizi d’accompagnamento per non vedenti, malati e persone affette da disagio fisico o sociale. Nel 2012 gli interventi sono stati 863 e i volontari hanno percorso 38 000 kilometri per accompagnare gli utenti bisognosi alle visite e alle terapie mediche, anche fuori città. Il furgoncino messo a disposizione dal Comune di Chioggia, essendo dotato di un elevatore omologato per il trasporto di una sedia a rotelle, agevolerà l’erogazione dei servizi e ne allargherà la partecipazione a tutti coloro i quali hanno una mobilità limitata. Il progetto sarà finanziato e attivato con il contributo degli imprenditori chioggiotti. Infatti, il Comune offre loro la possibilità di affittare spazi pubblicitari sulla carrozzeria del veicolo. Le aziende sensibili potranno promuovere il proprio marchio e, allo stesso tempo, abbinare la propria immagine ad un’iniziativa concreta di solidarietà per la comunità in cui operano. Le attività economiche che fossero interessate possono contattare direttamente il numero verde 800 236482 per ricevere maggiori informazioni. S.B.M.
TUTTO A
metà prezzo
immobiliare Geom. Oscar Finotto CANTIERI IN COSTRUZIONE S. ANNA - ABITAZIONE IN VILLA BIFAMILIARE, NUOVA COSTRU- APPARTAMENTO ATTICO IN DUPLEX DI NUOVA COSTRUZIONE - TECNOLOGIE COSTRUTTIVE DI ULTIMA GENERAZIONE ZIONE AL GREZZO, CON SCOPERTO di mq 330, composta da inRIGUARDO ISOLAMENTI TERMO-ACUSTICI, RISCALDAMENTO gresso e 2 garage, soggiorno, cucina, 2-3 bagni, 2 camere e stupen- AMBIENTE E ACQUA CALDA CON PANNELLI SOLARI, VERSO LA MASSIMA EFFICIENZA ENERGETICA. POSSIBILTA’ DI SCELTA DEI PAVIda mansarda abitabile. Possibilità di ampliamento. Vera occasione. MENTI E RIVESTIMENTI. PREZZO E PARTICOLARI IN AGENZIA. RIF.331 Euro 170.000 tratt. RIF. 376
SOTTOMARINA di Chioggia (VE) Viale Venezia, 4/C Tel./Fax 041.40.59.56 cell. 335.6053348
www.chioggiaimmobiliare.it tec.immobiliare@libero.it
In COMUNE DI CHIOGGIA
VILLA SINGOLA
mq 250+annessi mq 125 su parco di circa 15.000 mq. STRUTTURA ADATTA ANCHE PER ATTIVITÀ RICETTIVA, MEDICA, BEAUTY FARM, ecc. Trattativa riservata.
SOTTOMARINA VILLA SINGOLA SU 2 PIANI, con porticato e giardino, comp. da entrata, cucina, soggiorno, 3 camere, 2 bagni, taverna, cantina, rip. e garage. Discrete condizioni, posizione tranquilla. EURO 550.000 tratt. Rif. 349
ZONA CENTRO - CASA SINGOLA RECENTEMENTE RINNOVATA DISPOSTA SU 2 PIANI, comp. da ingr., ampio locale soggiorno-cucina, bagno e 3 camere oltre a tavenetta-magazzino con camino. Euro 195.000 tratt. Rif 357
ZONA MEDITERRANEO, ZONA NUOVA - APP.TO RECENTE E CURATO NEI PARTICOLARI, su piccola palazzina, comp. da sogg. con zona cucina, camera, cameretta, bagno, terrazzo, poggiolo e GARAGE. EURO 165.000 TRATT. Rif. 373
ZONA MEDITERRANEO - CURATISSIMO APP.TO RECENTEMENTE RISTRUTTURATO, U.P. servito da ascensore, comp. da ingr., sogg- cucina, camera matr., camera media e bagno, ampio poggiolo e posto auto privato al coperto. Euro 160.000 tratt. Rif. 369
CENTRO STORICO - RECENTE E SOLEGGIATA CASA SINGOLA, comp. da ingr., taverna, cantina, cucina, soggiorno, 2 bagni, 2 camere e ampia mansarda ad uso letto o studio; ottime finiture, poggiolo
ZONA POSTE – Su piccola palazzina, 2 APP.TI adiacenti di mq 67 e 50. Uno con ingr. cucina, sogg. 2 camere, bagno e garage; e l’altro con ingr., sogg-cucina, camera, cameretta, bagno e cantina. Euro 155.000 e 105.000 tratt. Rif. 381-382
e cortile. Euro 260.000 tratt. Rif. 371
Euro 170.000 tratt. Rif. 346
VICINO AL CENTRO - SU PICCOLA PALAZZINA, BELLISSIMO APP.TO CON POGGIOLO, comp. da ingr., cucina-sogg., camera, cameretta e bagno; dispone di comoda cantina privata. Euro 128.000 tratt. Rif 364
VIALE TRIESTE - A m 50 dal lungomare, APP.TO DI MQ 80, IN BUONE CONDIZIONI, comp. da ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere e bagno; dispone di cantina privata e posti auto condominiali. Euro 230.000 tratt. Rif 307
ZONA FREETIME - In zona ben servita e con spazi verdi, APP.TO DI 81 MQ IN BUONISSIME CONDIZIONI, comp. da ingr, soggiorno, cucina, 2 camere e bagno, poggiolo di mq 18 e garage di mq 18,5. Euro 210.000 tratt. Rif. 98
CENTRO - OTTIMO APPARTAMENTO DA RINNOVARE DI MQ 90,
IN SPLENDIDA POSIZIONE FRONTEMARE, RICERCATO APP.TO OTTIMAMENTE RIFINITO, comp. da entrata, cucina, soggiorno, 2 camere grandi, bagno, studio e rip., Con GARAGE. Euro 350.000 tratt. Rif. 46
ZONA POSTE - SOLEGGIATO APP.TO RECENTEMENTE RISTRUTTURATO, comp. da entrata, cucina, sogg., con ampio poggiolo a sud, 2 camere grandi, bagno e rip., posto bici e garage in affitto.
SPLENDIDA POSIZIONE PIANO ALTO CON ASCENSORE, MOLTO LUMINOSO CON VISTA MARE, comp. da entrata, rip., cucina, soggiorno, camera matr., 2 camerette, bagno, ampio poggiolo e cantina privata; possibilità di garage. Euro 230.000 Rif 387 IN ZONA CENTRO - BELLISSIMI APP. TI DI NUOVA RISTRUTTURAZIONE, tutti con sogg.-cucina, bagno, camera e cameretta, con cortile e posto bici privato; da Euro 120.000 a 170.000 tratt. Rif 104
IN ZONA CENTRO, LUMINOSA MANSARDA comp. da cucina, soggiorno, camera e bagno, con annessa ALTANA IN LEGNO IN PIANO per solarium o barbeque all’aperto. Euro 168.000 tratt. Rif. 314
CHIOGGIA IN ZONA VIGO APP.TO AL 1° P. IN BUONE CONDIZIONI, comp. da ampio ingresso, soggiorno con poggiolo,cucina, 3 camere grandi e bagno; soffitta, cantina privata e GARAGE. Euro 380.000 tratt. Rif. 299 Su piccola palazzina trifamiliare appena restaurata, APPARTAMENTO AL 3° ED ULTIMO PIANO IN DISCRETE CONDIZIONI, composto da entrata, cuicina-sogg., camera, bagno e piccola mansarda finestrata; arredato e libero. Posto bici. Euro 75.000 Rif 143
FRAZIONI ZONA BRONDOLO RECENTE VILLA SINGOLA DI OLTRE MQ 300, CON IMPECCABILI FINITURE E COMODI LOCALI, INSERITA IN AMPIO SPAZIO VERDE, CON ANNESSI ULTERIORI MAGAZZINI PER CIRCA 90 MQ. Trattativa riservata. Rif. 275 CA’ LINO – AMPIA CASA SINGOLA SU APPEZZAMENTO DI 4000 MQ, comp. al p.t da ampio garage, tavena, lav., bagno e c.t.; al p.1° ingr. sogg., cucina, rip., bagno e 4 camere; struttura divisibile in più unità. Euro 330.000 tratt. Rif. 383 S.ANNA – APPEZZAMENTO DI MQ 1020 CON EDIFICI DA RISTRUTTURARE OPPURE DA RICOSTRUIRE CON EDIFICIO BI O TRI FAMILIARE. Euro 190.000 Rif. 390 S.ANNA – VILLETTA A SCHERA in ottime condizioni, ristrutturata nel 2006, disposta su 2 livelli; entrata, soggiorno, cucina, 2 bagni, 3 camere, garage, cortile e giardino. VERA OCCASIONE. Euro 210.000 tratt. Rif. 301 BRONDOLO - Su piccolo complesso, ULTIME 2 VILLETTE AFFIANCATE di nuova costruzione: taverna, doppio garage, sogg., cucina, porticato, 2 camere, 3 bagni e mansarda predisposta per 2 camere e un bagno. ALTA QUALITA’ COSTRUTTIVA IN CL”A”. Euro 380.000 tratt. Rif 293 S.ANNA - Su bifamiliare, APPARTAMENTO indipendente al piano terra rialzatro, comp.da entrata, sogg.cucina, 2 camere grandi, bagno, tavernetta con bagno-lav., oltre a giardino di 100 mq, garage e cantina interrata. Euro 170.000 Rif 385
INTERO FABBRICATO BIFAMILIARE COMPOSTO DA GARAGE PER mq 100, TAVERNA mq 36 e 2 OTTIMI APP.TI mq 105 oltre a scoperto carrabile di mq 135. SOLUZIONE DAVVERO RARA PER 2 FAMIGLIE CON PARTICOLARI NECESSITA’ DI SPAZIO. Prezzo in agenzia. Rif. 363
S.ANNA - FRONTE S.S. ROMEA, COMPLESSO IMMOBILIARE CON LOCAZIONI ATTIVE, comp. da locale con attività bar ed edificio composto da 3 app.ti, oltre a scoperto a parcheggio. OTTIMO INVESTIMENTO. INFO IN AGENZIA Rif. 337
RECENTE APP.TO CON SPLENDIDA
PER CHI CERCA PRIVACY E SPAZI COMODI, A POCHI MINUTI DA BRONDOLO, CASA SINGOLA RECENTE DI MQ 150 CON ANNESSO RUSTICO DI MQ 110 e PORTICATO, SU LOTTO DI MQ 2500 A GIARD. E ORTO. OCCASIONE. Euro 235.000 tratt Rif. 309
VISTA IN LAGUNA, comp. da entrata, soggiorno con zona cucina, camera, cameretta e bagno; piccolo garage. Euro 280.000 tratt. Rif 377
12 Chioggia Mense scolastiche Interrogazione in consiglio comunale
Commissione e comitati controllano qualità e gradimento
In alto il consigliere comunale Massimiliano Malaspina
Il consigliere Massimiliano Malaspina chiede spiegazioni sull’efficienza dei meccanismi che regolano il controllo di qualità. L’assessore Vianello illustra il nuovo regolamento comunale di Sara Boscolo Marchi
L’
alimentazione, si sa, è sempre stato uno degli interessi prioritari degli italiani, perché legata al benessere e alla salute. Se poi riguarda la fascia d’età dei più giovani, l’attenzione cresce. E’ così che il consigliere Massimiliano Malaspina (Io cambio Chioggia) si è fatto interprete dell’apprensione di molti cittadini e genitori chioggiotti ed ha sollevato un’interrogazione consigliare sull’efficienza dei meccanismi che attualmente regolano il controllo di qualità delle mense scolastiche. E’ stato appurato dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Silvia Vianello, che da aprile 2012 è entrato in vigore un regolamento comunale, prima inesistente, a disciplinare il funzionamento e la composizione di due nuovi organismi ad hoc: la Commissione Mensa Comunale e i Comitati
CeramiChe Lumetti è un luogo creativo nel quale
la voglia di cambiare si confronta con un panorama infinito di idee e proposte.
Non ti diciamo come deve essere la tua casa, ti aiutiamo a capire come poterla abitare.
PAVIMENTI
RIVESTIMENTI RUBINETTERIE
S A N I TA R I
Box doccIA
La Commissione è stata istituita per favorire la collaborazione con le famiglie rappresentate nei Comitati Mensa Scolastici. La Commissione Mensa si compone di un’insegnante e di due rappresentanti dei genitori per ogni Istituto Comprensivo, eletti dalle scuole tra coloro i quali fanno parte dei Comitati Mensa Scolastici. A questi si aggiungono un rappresentante dell’Ufficio Pubblica Istruzione, un funzionario del Servizio d’Igiene dell’Asl 14 e un rappresentante della ditta appaltatrice “Gemeaz”, che fornisce più di mille pasti giornalieri per le scuole dell’infanzia e primarie del territorio, nonché le derrate alimentari per gli asili nido. La Commissione è stata istituita dal Comune proprio nell’intento di favorire la collaborazione con le famiglie degli alunni rappresentate nei Comitati Mensa Scolastici e facilitare il confronto e il controllo sulla gestione del servizio di refezione. Le segnalazioni che quest’organo può portare all’attenzione dell’Amministrazione comunale riguardano eventuali irregolarità sul rispetto delle norme igieniche dei trasporti e dei locali dove viene servito il cibo, la temperatura delle pietanze e il rispetto del menù giornaliero. Durante i sopralluoghi nei refettori, la Commissione Mensa può verificare se ai bambini cui sono state prescritte diete speciali (a causa di allergie,
arredo bagno design
AccESSoRI
ARREdo GIARdINo STUFE E cAMINETTI
M o B I l I
progettazione interni specializzata
IllUMINoTEcNIcA
A R R E d I Via Padova, 64 VigonoVo (VE) Tel. 049 9834075 Fax 049 9833235
NuOVA APeRtuRA:
Viale Ionio, 74 SOttOmARiNA (Ve) - Cell. 329 2355910
www.ceramichelumetti.it - info@ceramichelumetti.it
celiachia, o altri motivi) vengano consegnate le regolari vaschette monoporzione, a prova di una procedura di produzione e confezionamento completamente diversificata e separata da quella che interessa gli altri cibi, per evitare qualsiasi forma di contaminazione. Nel malaugurato caso si riscontrasse la presenza di corpi estranei nel piatto, invece, l’iter previsto segue una contestazione formale alla ditta distributrice dei pasti. Le famiglie dei piccoli cittadini chioggiotti hanno quindi la possibilità di controllare direttamente la qualità dei pasti e il loro gradimento da parte dei bambini, nonché collaborare attivamente per migliorare i servizi comunali.
neWs Ospedale
assoCiazioni e urp trovano sede negli uFFiCi dell’atrio
L
’atrio dell’ospedale “Madonna della Navicella” di Chioggia si arricchisce con l’apertura a fine aprile degli uffici delle Associazioni di Volontariato e dell’Urp, l’Ufficio Relazioni con il Publico), che si è recentemente spostato dalla sede amministrativa di Villa verde. L’Urp, che ha sede accanto al punto di accoglienza, è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 15.30. “L’ingresso delle associazioni di volontariato e dell’Urp in ospedale – ha commentato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - permette di avvicinare l’ospedale al territorio, mettendo al centro il cittadino sia in termini di cura e assistenza che in termini di informazioni corrette e appropriate”.
SCONTI REALI 30%6 dal 30% al 70% NUOV ANGO O OUTL LO ET 50%
%50% 70% %40% 60% %50% 70% ITALAMP srL FOsCArINI srL FABBIAN ILLUMINAZIONE sPA CINI&NILs srL sLAMP sPA MICrON srL CLAssIC LIGHT VOLTOLINA LINEA LIGHT srL TRADDEL MA&DE I-LED
RINNOVA LA TUA LUCE ...anche a rate
MINITALLUX srL ICONE KArTELL VIABIZZUNO ArTEMIDE FLOs
30014 Cavarzere (Ve) 路 via G. Mazzini, 11 路 tel.-fax 0426 54136 www.artigianalampadari.com 路 info@artigianalampadari.com
E NUOV ONI ZI U L O S LED
Borgo San Giovanni, 898 CHIOGGIA (VE) tel. 041 4965645 fax 041 4965801 info@sambin.com
Rivolgiti al tuo installatore di fiducia e vieni a visitare la nostra mostra con tutti i modelli esposti RIVENDITORE E CENTRO ASSISTENZA AUTORIZZATO Vastissima gamma di climatizzatori sempre disponibili
wi-Fi e internet
Controlla il tuo clima da qualsiasi luogo!
AIR CONDITIONEL
Climatizzinavtoerriter Aacqua
Art Cool gallery
con pannello frontale personalizzabile
Chioggia 15 L’intervista Silvia Vianello assume la nuova delega
“Il turismo, volano per tutte le imprese della città” “Spiagge, storia, laguna e luoghi d’interesse: un pacchetto da implementare quello che andiamo ad offrire e da valorizzare con una comunicazione strategica” di Sara Boscolo Marchi
I
l neo-assessore al Turismo Silvia Vianello sottolinea l’unicità, la ricchezza e la varietà di un’offerta che il territorio di Chioggia è in grado di proporre per attrarre i turisti. Un patrimonio di rara bellezza che va rilanciato abbandonando la strada della cementificazione selvaggia e puntando invece sulla riqualificazione del patrimonio urbanistico esistente, in particolare sui centri sotrici di Chioggia e Sottomarina. “Il turismo può diventare volano per tutte le imprese della città”afferma se Chioggia, come “piccola Venezia”, sarà in grado di diventare “un punto di attrazione turistica interessante tutto l’anno”. Dopo aver realizzato tanti progetti, le è dispiaciuto lasciare l’Istruzione? “La delega alla pubblica istruzione era e sarà per me una priorità per la grande importanza che ha la scuola nella crescita culturale democratica dei cittadini di un paese civile. Mi dispiace molto lasciarla, si sono portati avanti bei progetti e ho conosciuto gli insegnanti e i dirigenti, persone che la-
Silvia Vianello
vorano con passione. Abbiamo inoltre un fiore all’occhiello che sono i nostri due asili nido comunali il cui valore è implementato dall’amore con cui il personale da sempre conduce il servizio”. Quale approccio con le materie e gli interlocutori della sua nuova delega? “Il settore turistico è una delle attività economiche più importanti del nostro territorio e può essere considerata un volano per tutte le imprese della città. Le persone, le imprese impegnate e coinvolte in que-
Protocollo d’intesa tra Comune e Associazioni produttive
nuovo looK per il Centro storiCo Con l’oBiettivo di rilanCiare Chioggia
Una città più attraente per i turisti e per gli stessi residenti: è questo l’obiettivo del progetto
V
alorizzare il centro storico è lo scopo in grado di cogliere le differenti esigenze del progetto denominato Chioggia del territorio. E qui sta la sua ricchezza. Live che la giunta ha voluto approva- L’obiettivo è quello di creare le basi per la re per partecipare ad un importante bando ripresa economica, attraverso l’accoglienregionale. Il progetto in questione, ricco za del turista nei centri storici e offrendo ed articolato, mira a una rivitalizzazione maggiori attrattive anche per i cittadini dei centri storici e alla riqualificazione stessi – spiega il vicesindaco e assessore della attività commerciali Esso è stato alle Attività Produttive, Maurizio Salvagno - L’assessorato creato grazie alla al commercio e alle collaborazione con Il progetto “Chioggia le associazioni più live” mira a rivitalizzare attività produttive nel corso di questi mesi rappresentative del il centro storico ha voluto condividere mondo produttivo, e riqualificare turistico, imprendito- le attività commerciali questi obiettivi con la città per far diventare riale e commerciale locale (ASA, Associazione Artigiani, Ascot, il Centro commerciale Naturale un reale Associazione Cisa Camping, Chioggia polo attrattivo”. Molteplici sono le aree di Yacht Group, Confcommercio, Confeser- intervento ipotizzate da quelle strutturali centi, Consorzio Con Chioggia Sì, Fonda- a quelle che riguardano il marketing, la zione della Pesca, Gebis e Slow Lagoon), promozione e la formazione dell’imprencon le quali viene contestualmente siglato ditore e del personale di vendita. Ora non resta che attendere fiduciosi il verdetto un protocollo d’intesa. “Il progetto nasce dall’azione sinergi- della Regione. ca di più soggetti con sensibilità diverse, Miriam Vianello
sto ambito sono numerose: dai gestori di strutture ricettive e stabilimenti balneari, ai ristoratori e commercianti, dagli artigiani al mondo della pesca e agricoltura, agli operatori di servizi collaterali, e non per ultimo alle scuole. La materia prima sulla quale si basa il nostro turismo è l’offerta balneare, senza tralasciare l’importanza storica e del territorio, con la laguna e la vicinanza di importanti città e luoghi di interesse. Un pacchetto tutto da implementare e curare nella sua comunicazione come offerta di
una inestimabile bellezza e unicità rispetto realtà a noi vicine e rarità rispetto a località turistiche mondiali”. A proposito di litorale, come procedono i lavori per la salvaguardia della spiaggia? “Per quest’estate, entro maggio, ci sarà ancora l’intervento di ripascimento delle zone erose, con l’apporto di sabbia prima dell’inizio della stagionalità balneare ma ci auguriamo che il progetto delle barriere soffolte per la zona sud della spiaggia di Sot-
tomarina passi tutte le varie conferenze e possano iniziare i lavori prima di fine anno”. Quali programmi per il turismo chioggiotto, da anni in crisi? “Ammettendo la consapevolezza che il turismo sviluppatosi negli anni settanta e protrattosi fino ai nostri giorni è ormai finito e che continuare sulla strada della cementificazione “selvaggia” sarebbe un suicidio ambientale ed economico, è di vitale importanza puntare sulla riqualificazione del patrimonio urbanistico esistente, in particolare i centri storici di Chioggia e Sottomarina. In questo periodo di particolare crisi economica sarà indispensabile potenziare i servizi pubblici e privati, creare situazioni che abbiano una forte attrazione ed ampliare l’offerta aggiungendo a mare ed ambiente anche cultura, arte, gastronomia, sport e business. Ciò potrebbe permetterci di allungare il periodo della stagionalità. Chioggia, infatti, nel suo essere una “piccola Venezia”, deve poter diventare un punto di attrazione turistica interessante tutto l’anno”.
16 Chioggia neWs
Agricoltura Le migliori produzioni locali protagoniste della kermesse
Radicchio di Chioggia Igp tra le star del Festival delle Dop venete
“House hunters”
a Chioggia le riprese di una puntata della FaMosa trasMissione aMeriCana
di Sara Boscolo Marchi
L
’evento, promosso da Veneto Agricoltura-Europe Direct e patrocinato dalla Regione Veneto, ha riunito i migliori prodotti dell’agricoltura regionale col marchio europeo di origine protetta. Proprio nel giorno della Festa dell’Unione Europea, oltre una ventina di Consorzi di Tutela hanno potuto presentare al pubblico le loro preziose produzioni elaborate per l’occasione dagli allievi dell’Istituto Enogastronomico Alberghiero per il Turismo “Andrea Barbarigo” di Venezia. La manifestazione si è svolta perciò all’insegna delle degustazioni e della comunicazione. Presenti l’assessore regionale all’Agricoltura Franco Manzato e il Commissario Straordinario di Veneto Agricoltura Paolo Pizzolato. “Il Veneto è in assoluto la regione d’Europa con il maggior numero di produzioni di qualità certificate, con 17 Denominazioni d’Origine Protetta (Dop) e 18 Indicazioni Geografiche Protette (Igp) – ha ricordato Manzato – cui si aggiungono 28 vini di Denominazione d’Origine Controllata (Doc), 14 Docg (Controllata e Garantita)
Oltre una ventina di Consorzi di Tutela hanno potuto presentare al pubblico le loro preziose produzioni. La manifestazione si è svolta all’insegna delle degustazioni
In radicchio di Chioggia
Pavimenti in legno sconti dal 30% al 50% fino ad esaurimento scorte
Giuseppe Boscolo Palo: “Stiamo muovendo i primi passi per promuovere il nostro radicchio e il nome di Chioggia” e 10 Indicazioni Geografiche Tipiche (Igt), espressione del primato produttivo nazionale di vino.” Tra gli ospiti del Festival anche le scuole della zona, nonché gli studenti dell’Istituto Agrario di Piove di Sacco, ai quali sono stati illustrato il funzionamento dell’Unione Europea e le sue politiche principali, con particolare attenzione per quelle agroalimentari. Durante tutta la giornata i numerosi visitatori hanno potuto raccogliere informazioni su radicchio, insalata, asparagi, aglio, vini, formaggi, prosciutti e sopresse Dop, sulla loro lavorazione e area di provenienza. Una vetrina importante anche per i produttori, come spiega il presidente del Consorzio Tutela Radicchio di Chioggia Igp, Giuseppe Boscolo Palo: “Stiamo muovendo solo i primi passi per promuovere il nostro radicchio e il nome di Chioggia fuori dal territorio d’origine. Entro pochi mesi contiamo di spaziare sul territorio regionale e nazionale, per arrivare ad imporci anche a livello europeo nel prossimo Fruit Logistica di Berlino a febbraio 2014”.
anche pietra e marmo
• • • • • • •
Fornitura e posa pavimenti in legno Rivestimento scale Pavimenti esterni Restauro pavimenti antichi Lamatura e ripritino parquet rovinati Taglio porte e casse Smontaggio e rimontaggio mobili
Strada Madonna Marina, 39/a 30015 Chioggia - Venezia Tel. 041 5542723 - 041 8623409
Cell. 320 5311182 Verniciatura e sistemi di incollaggio certificati UNI ISO 140-08 - 717-02
www.soluzioneparquet.it info@soluzioneparquet.it
La italo-statunitense Patrizia Neher cerca casa a Chioggia
G
li “House Hunters” cercano casa “disperatamente” a Chioggia. La celebre trasmissione televisiva statunitense è sbarcata in laguna dal 25 al 27 aprile scorso per registrare una puntata del reality show in onda dal 2003 sulle emittenti statunitensi. Secondo quanto stabilito dal format del reality, la protagonista della puntata in questo caso Patrizia Neher, californiana d’adozione, ma chioggiotta d’origine, cerca casa a Chioggia. Accompagnata da Nicola Nichetto, attore del gruppo di cabaret “Le Bambole, che si è trovato ad impersonare la figura dell’agente immobiliare, la Neher ha girato per la città valutando le varie proposte immobiliari. Dopo vari sopralluoghi all’ex Palace hotel, al Tomato e in Corso del Popolo tra le bancarelle del mercato del giovedì, non dimenticando di catturare sul video gli angoli cittadini più suggestivi, la caccia è terminata in via Cristoforo Colombo. Le riprese hanno subito attirato l’attenzione di visitatori e turisti, incuriositi dalle telecamere a stelle e strisce. Nichetto è stato scelto nei casting dalla Leopard Films di New York, sia per l’attitudine ad apparire davanti al grande schermo e sia per la sua conoscenza fluida dell’inglese. Patrizia Neher invece si presentava così sul sito di Chioggia tv: “Sono vissuta a Sottomarina fino a 23 anni e poi sono immigrata negli States, precisamente a Sacramento, California. Sono nata l’11 marzo del 1964, per cui sono una “pesciolina” bizzarra! Vivo negli States da 25 anni e praticamente sono “maturata” qui. Sono sposata da più di 27 anni con il sosia di Arnold Schwarzenneger e ho due figli bellissimi, David e Tyler. David è nato a Chioggia 26 anni fa e si ritiene “ciosoto and proud of it” (chioggiotto e orgoglioso di esserlo)” E continua: “La nostalgia più grande che ho di Chioggia? L’odore della nostra laguna ed i nostri dolci tradizionali, soprattutto bissiole e papini. Il mio motto:”work hard, play hard”. Mi accompagna sempre!”. Le riprese verranno montate e trasmesse in Usa nel giro di qualche settimana, ma presto approderanno in Italia via web. Giovanna Bellemo
a Chioggia e Sottomarina
PROVACI... diventeremo
il tuo negozio DI FIDUCIA ! Ritiriamo ORO e Argento SERIETÀ E
RISERVATEZZA CI CONTRADDISTINGUONO Ci occupiamo di disimpegno polizze
COMPRO ORO DI BORGO SAN GIOVANNI
SI È TRASFERITO
A CAMPO MUNGHETTE, 205 R
IT AG
LI
A
E
C
O
N SE G
N
A
CENTRO DI CHIOGGIA CORSO DEL POPOLO (a financo chiesetta San Francesco) CONSEGNA i n r o i g 0 6 tel 041 4968379 IL COUPON AVRAI SUBITO Dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:00 * SOTTOMARINA (VE) Via S. Marco 1933/C - Tel. 041 4968055
10€
DI SUPERVALUTAZIONE
*su un minimo di 20g
L’ Alloggio che sogni...
oggi lo puoi avere con €.50.000 di acconto ed un mutuo con la tua o la nostra banca.
ideato da:
patrocinato dal:
promosso da:
ARVI
ENERGIE
parteners:
COSTRUZIONI EDILI
AD AVANZATA TECNOLOGIA
Comune di Chioggia VENEZIA ART IN PROGRESS
VENDITA DIRETTA con garanzia fideiussoria
Classe energetiCa a
acquisti a prezzi inferiori al mercato in quanto trattasi di edificio a prezzo convenzionato con elevato standard costruttivo: - murature e solai da 48 cm. - isolamenti termo acustici ad elevata coibentazione ...e altro - finiture di alto pregio
- Senza SPESE di agenzia. - Polizza fideiussoria a garanzia delle somme versate
...e altro ancora
- Riscaldamento e raffrescamento a pavimento, acqua sanitaria, a costo zero. - Pareti tra alloggi confinanti con isolamento acustico. - Serramenti certificati FiNSTRal. - Tapparelle elettriche, videocitofono
...e altro ancora
- Edificio in classe energetica a - Ti rendi energeticamente indipendente usando l’ energia solare e geotermica dal suolo . - Puoi eliminare il contatore del gas - Costi condominiali ridotti dell’ 80% - Recupero acque piovane
...e altro ancora
Concorso “ save the environment ” Rivolto agli alunni delle scuole secondarie di 1° grado
Hanno partecipato: Silvio PElliCo GiuSEPPE olivi NiColo’ DE CoNTi GalilEo GalilEi.
2012-2013
PREMI IN CONCORSO:
la PREMiaZioNE Si TERRÀ:
n.1 lavagna multimediale interattiva n.2 computer portatili n.2 videoproiettori, MaTERialE iN DoTaZioNE per partecipazione: carta A3/cartoncini A3/ ecc... 5.000€ contributo del Comune di Chioggia agli istituti per buoni libri.
dalle 09,30 alle 12,00 presso l’Auditorium S. NICOLO’ in Calle S.Cristoforo di Chioggia
venerdi 31 maggio 2013
sono in rete gli elaborati FiNaliSTi informazioni dettagliate: www.arvi-energie.it sezione concorsi
20 Chioggia Formazione Un’iniziativa dell’Ente bilaterale del turismo spiagge venete insieme con Ascom e Asa
neWs
Affollato il corso per diventare cameriera ai piani D
Incontri enogastronomici
“l’asparago di ConChe inContra a tavola la CuCina Chioggiotta”
di Giovanna Bellemo
S
uccesso per il primo corso di housekeeping. Per la prima volta si è tenuto in città un corso di formazione per preparare alla professione di “cameriera ai piani”, organizzato dall’Ente bilaterale del turismo delle spiagge venete, in collaborazione con Ascom e Asa, per rispondere ad una richiesta di formazione che proviene dal settore. Sono state oltre 40, a fronte dei 25 posti iniziali, le signore di tutte le età che hanno preso parte alle lezioni a metà aprile, trasferite all’hotel “Le Tegnùe” della sede di Ascom in via Cassiopea proprio per il numero superiore di partecipanti. Si tratta di tutte signore che già lavorano nell’ambiente, ma che sentivano l’esigenza di un’ulteriore formazione come governante o cameriera ai piani, un segno evidente della voglia di formazione, ma anche di rinnovamento che sta vivendo il mondo del turismo ricettivo e alberghiero in particolare. L’Ente bilaterale, sorto nel 1997, si occupa infatti della formazione e dell’aggiornamento professionale dei lavoratori oc-
Le richieste pervenute sono state oltre 40, a fronte dei 25 posti iniziali cupati nelle spiagge e nell’entroterra. I corsi si svolgono da settembre ad aprile (quando i lavoratori non sono impegnati nella stagione turistica) e riguardano in particolare l’accoglienza, la cucina creativa, l’informatica, le lingue, il web reputation (per difendersi dalle critiche immotivate registrate ad esempio su Tripadvisor) e tutto quello che possa rispondere alle nuove esigenze del mercato turistico. L’Ente eroga anche sussidi per i lavoratori (acquisto occhiali, bonus bebè, bonus per l’iscrizione all’asilo nido). Il corso
di Chioggia chiude la stagione dei corsi di formazione promossi dall’Ente bilaterale. Da qualche settimana inoltre Ascom Confcommercio ha raddoppiato la proposte di formazione utilizzando le due sedi di Chioggia e Sottomarina e rivolgendosi sia ai lavoratori che ai datori di lavoro con corsi per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro (antincendio, primo soccorso). Inoltre è possibile rivolgersi alle sedi Ascom per un “check up” gratuito dove si verifica lo stato e tutto quello che si deve fare per regolarizzare la propria posizione evitando anche le pesanti sanzioni, anche penali, che la legge prevede. Dal primo giugno chi ha dipendenti o collaboratori nella propria impresa ha l’obbligo di dotarsi del Documento di valutazione dei rischi (Dvr) e non sarà più sufficiente, come prima, l’autocertificazione. La sanzione per l’omissione prevede l’arresto da 3 a 6 mesi per il datore di lavoro o l’ammenda da 2.500 a 6.400 euro.
opo il successo dell’edizione 2012, questa primavera torna il binomio asparago e cucina tipica chioggiotta con una serie di iniziative proposte da Ascom Confcommercio, in sinergia con Capo (Consorzio produttori Asparago di Conche) e il patrocinio del Comune di Chioggia. Il calendario degli eventi si è aperto il 18 aprile con una cena di gala negli stand della XXV Sagra dell’asparago di Conche di Codevigo. Per la serata inaugurale i ristoranti di Chioggia “Aurora”, “Garibaldi”, “Fronte del porto”, “Fontego”, “El gato” hanno presentato delle ricette originali in cui il sapore delicato dell’asparago si è sposato ai prodotti tipici di Chioggia, dal pesce agli ortaggi. Gli incontri enogastronomici sono proseguiti il 19, 20 e 21 aprile con il mercatino “DiGusto” in Corso del Popolo con degustazioni gratuite e assaggi di ricette a base di asparago. Le donazioni raccolte andranno a favore dell’Anfassdi Chioggia. “La manifestazione mira a esaltare le tipicità del territorio promuovendo contemporaneamente la nostra città - spiega il presidente di Ascom, Alessandro Da Re -Abbiamo delle eccellenze, come il nostro
pesce e gli asparagi, che combinate assieme possono dare vita a sapori nuovi e particolarmente graditi”. L’iniziativa è continuata a maggio nei cinque ristoranti che hanno partecipato alla serata di gala con altrettante serate a tema a partire dalle ore 20.00. Si è cominciato dall’Enoteca “Fronte del Porto” di Vigo il 2 maggio, passando l’8 maggio per il Ristorante “El gato”, fino all’ “Aurora” di Sottomarina il 15 maggio. Gli appuntamenti proseguiranno nel centro storico di Chioggia presso il Ristorante “El Fontego” il 22 maggio e si concluderanno il 29 maggio al Ristorante “Garibaldi” nel cuore di Sottomarina. Per assaporare i menu proposti nelle varie occasioni è obbligatorio prenotare la cena direttamente presso i locali. S.B.M.
Viale Mediterraneo, 54 Sottomarina (VE) Tel. e Fax 041 8222091 - Cell. 329 0913848 / 334 8953018 info@immobiliareattico.it - www.immobiliareattico.it
BRONDOLO
CONCHE
ville a schiera di nuova costruzione su 3 livelli: p.t.: garage di 30 mq, bagno lavanderia e portico con caminetto comunicante con giardino di proprieta’. 1° p.: ampia zona giorno con bagno. 2° p.: 3 camere e bagno. costruite con tecniche all’avanguardia per quanto riguarda gli isolamenti termo acustici, presentano le seguenti caratteristiche: cappotto da 10 cm, tapparelle elettiche, riscaldamento a pavimento, porta del garage motorizzata, predisposizione all’aria condizionata. contesto molto tranquillo. Trattative in Agenzia. Rif. G2
Bifamiliare di nuova costruzione al grezzo avanzato su 2 livelli: • piano terra (52 mq): cucina soggiorno e bagno • primo piano (53 mq): 3 camere e bagno costruita in zona residenziale e tranquilla, molto curata nei particolri e particolare attenzione ai materiali isolanti per un ottimo risparmio energetico sono le caratteristiche che la contradistinguono. ampio giardino di proprieta’ e ampio garage. Euro 175.000 Rif. F
SOTTOMARINA
Appartamento al piano terra in ottime condizioni, con ingresso indipendente, con zona giorno, matrimoniale, studio e bagno. Il piccolo cortile antistante all’appartamento permette la totale indipendenza per quanto riguarda l’accesso all’appartamento. E’ inoltre presente un ulteriore ampio scoperto sul retro con piccolo box per bici o moto. Possibilità di acquistare il garage a parte. Euro 166.000 Rif. 703
CHIOGGIA su palazzina completamente
ristrutturata di complessive 6 unità immobiliari, al 3° ed ultimo piano stupendo appartamento di 100 mq su 2 livelli su palazzina completamente ristrutturata internamente ed esternamente: 1° livello: ingresso, cucina separata, soggiorno e bagno; 2° livello: matrimoniale, seconda camera e bagno. Caratteristiche: ampia cantina di proprietà; solo 6 condomini; aria condizionata zona giorno e zona notte; finiture molto pregiate e ricercate; sanitari sospesi; riscaldamento a pavimento; possibilità della terza camera. Euro 260.000 Rif. 596
SOTTOMARINA
casa indipendente di 220 mq con scoperto di proprietà, parzialmente da risistemare con 4 unità immobiliari: • Piano rialzato: 2 appartamenti da 40 mq con camera cucina e bagno; • Piano 1°: appartamento di 80 mq con 2 camere cucina e bagno. Con ampio garage. • Piano 2°: mansarda di 55 mq con 2 camere cucina e bagno. Euro 300.000 Rif. 609
S O T T O M ARINA su zona
circondata da uffici e negozi immobile di 65 mq da adibire ad ufficio o negozio. Con 3 vetrine si presenta in ottime condizioni, con aria condizionata e riscaldamento autonomo. Bagno privato e piccola area deposito. Euro 1.000 mensili. Rif. 1139
BRONDOLO
nuova costruzione: porzione di quadrifamiliare di 100 mq su 2 livelli: 1. zona giorno di 45 mq con cucina soggiorno, bagno e ripostiglio; 2. zona notte di 55 mq con 3 ampie camere e bagno. l’immobile presenta: riscaldamento a pavimento, sanitari sospesi, pavimentazione in gres porcellanato, ampio garage di 18 mq e ampio giardino privato. Euro 260.000 Rif. B2
SOTTOMARINA centro storico
appartamento al 2° e ultimo piano su palazzina di soli 2 appartamenti, si compone di zona giorno, matrimoniale e bagno. Finiture molto buone, con parquet su tutto l’appartamento. I mobili sono molto buoni, fatti su misura. Il bagno è provvisto di sanitari sospesi con doccia idromassaggio. In dotazione c’è l’impianto di aria condizionata. No spese condominiali. Euro 120.000 tratt. Rif. 704
SOTTOMARINA ap-
par t amento non arredato vista mare al 4° e ultimo piano con ascensore , recentemente ristrutturato, con cucina separata, soggiorno, 3 camere e 2 bagni. Posto auto riservato e cantina di proprietà. Con aria condizionata. Euro 650 mensili. Rif. 1121
BORGO SAN GIOVANNI
bifamiliare di NUOVA COSTRUZIONE su 4 livelli: • piano terra: entratina, taverna, bagno. Garage di 15 mq e ampio giardino. • 1° piano: cucinasoggiorno, disimpegno, bagno; • 2° piano: matrimoniale, camera e bagno; • 3° piano (h min 180): 2 ampie camere e bagno. Costruita con tecniche all’avanguardia tra cui: isolamento a cappotto, riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione, pannelli solari, predisposizione al clima, tapparelle elettriche, impianto domotico. Trattative in Agenzia. Rif. A1
SOTTOMARINA mansardina sita in centro storico, all’ultimo piano su palazzina di 4 unità. Cucina a vista con piccolo soggiorno, bagno e ripostiglio. Venduta arredata. Euro 85.000 Rif. 708
BRONDOLO zona Tombola, appartamento ristrutturato e arredato, al 2° piano composto da ingresso, cucina soggiorno, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Con aria condizionata, l’appartamento e’ inserito in un contesto con giardino privato con posto bici o moto coperti. Euro 550 mensili Rif. 1138
Chioggia 21 Salute Lins Club di Chioggia e il “Progetto Martina”
A scuola lezioni di prevenzione contro i tumori Nel corso dell’anno scolastico 2012-13 sono stati realizzati incontri di medici-specialisti con gli studenti delle scuole superiori del territorio per sensibilizzare i ragazzi a tenere alta la guardia contro certe malattie di Eugenio Ferrarese
S
ono ormai 5 anni che il Lions Club di Chioggia Sot- e abitudini di vita), Renato Spinadin (urologo: tumore tomarina propone il “Service” Progetto Martina del testicolo), Patrizia Ravagnan (ginecologa: tumore impegnandosi in una efficace azione sociale per collo utero), Cristina Zennaro (dermatologa: melanosensibilizzare le giovani generazioni, consapevole che ma) e Flora Romano (senologa: tumore della mammeluna qualificata informazione preventiva non solo ha un la) – con la collaborazione di Alessandro Vianello, cui valore formativo e culturale, ma è anche un fattore di è spettato il compito di presentare l’iniziativa, hanno salvaguardia della salute e del proprio benessere fisico. effettuato a partire dal mese di gennaio una serie di Martina era una giovane donna colpita da tumore alla incontri nelle scuole superiori di Chioggia che ha coinvolmammella. Nel suo testamento ha lanciato un mes- to in particolare circa 300 studenti dell’IIS “Veronese”, saggio che è stato raccolto dal Lions Club: “Informate dell’Itis “Righi” e dell’Itcs “Cestari”. Le nozioni che sono state fored educate i giovani ad avere nite dai medici sono state di facile maggior cura della propria salute Le nozioni che sono comprensione e assolutamente ... certe malattie sono rare nei state fornite dai non traumatizzanti, sicuramente giovani, ma, purtroppo, proprio medici sono state nei giovani hanno conseguenze di facile comprensione utili a mettere in atto semplici e non traumatizzanti ma efficaci azioni di prevenzione pesanti”. primaria: la scelta di un corretto Il progetto Martina ha già ottenuto prestigiosi patrocini: Senato della Repubblica, stile di vita (alimentazione ed adeguata attività fisica) Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, Fonda- e una diagnosi tempestiva – preventiva. Oggi infatti è zione Umberto Veronesi, Europa Donna, ed è diventato possibile evitare molti tumori ed aumentare la probabiservice nazionale dei Lions Club in tutto il territorio ita- lità di guarigione con la conoscenza e l’applicazione di semplici accorgimenti. liano già da due anni. Nell’incontro–lezione di circa 3 ore con gli studenti, Nel corso dell’anno scolastico 2012/13 un gruppo di medici – Luca Oselladore (cardiologo: prevenzione i medici hanno offerto un’informazione su alcuni tumori Lotta contro i melanoma e la corretta esposizione al sole
i BaMBini delle eleMentari Mettono in sCena super ado
U
no spettacolo per promuovere la campagna di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione solare diretta ai bambini delle Scuole Primarie del nostro territorio e, attraverso di essi, ai loro genitori. Martedì 30 aprile 2013 il Centro Congressi di Sottomarina ha ospitato la rappresentazione teatrale che concludeva la III edizione del progetto “Diventiamo amici …per la pelle!” promosso dall’associazione “Chioggia contro il Melanoma” – Onlus, patrocinato dal Comune di Chioggia, Provincia di Venezia e Azienda Ulss 14 Chioggia, che ha coinvolto, grazie alla collaborazione dei Dirigenti scolastici e degli insegnanti, la quasi totalità delle Classi 2e dei Circoli Comprensivi Chioggia 1-2-3-4-5 e delle Scuole parificate “Paolo VI” e “Padre Emilio Venturini” per un totale di 328 bambini. I docenti sono veicolo prezioso e insostituibile per spiegare ai piccoli alunni, con i linguaggi e le modalità della comunicazione più idonee, il rischio solare, le modalità di protezione e le precauzioni per una corretta esposizione al sole. L’esposizione non corretta al sole, sin dalla più tenera età e poi nell’infanzia e nell’adolescenza, può causare danni importanti e irreversibili alla pelle che si ripercuotono negativamente in età adulta. La pelle è infatti un patrimonio da proteggere da subito, tanto più oggi, in considerazione dell’aumentata aspettativa di vita. A quanti hanno aderito al progetto, l’associazione “Chioggia contro il Melanoma” ha messo a disposizione per tutti i bambini, oltre
a vario materiale di supporto, una copia del fumetto con l’Eroe Super Ado – grazie alla collaborazione con l’associazione Umbra Na al melanoma onlus che ha anche creato un apposito sito internet www.superado.it - che sconfigge Mel (il melanoma) a cui si è ispirata la rappresentazione teatrale del 30 aprile, oltre alla Brochure informativa dell’Associazione da portare a casa a tutte le famiglie e conservarla nel tempo. Nell’opuscolo sono illustrate “Le fondamentali Regole da rispettare al sole” e importantissimi messaggi di prevenzione del melanoma, in particolare “Le modalità di effettuazione dell’Auto Esame della pelle” e “La Valutazione dei nei secondo la regola ABCDE”. E nel sito http:// www.chioggiacontroilmelanoma.it/ molte altre informazioni sui progetti e attività promosse dall’associazione “Chioggia contro il Melanoma”. Dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 16,00 alle 19,00 al 3459807165 si può prenotare per fissare una visita nel Poliambulatorio San Giovanni in viale Mediterraneo 155 a E.F. Sottomarina.
Una delle lezioni informative tenute dagli specialisti nelle scuole superiori del territorio di Chioggia
(collo dell’utero, mammella, testicolo, melanoma) che possono presentarsi anche in età giovanile e la cui conoscenza può permettere efficaci azioni preventive. Agli studenti è stato inoltre consegnato un pieghevole a colori con il contenuto sintetico delle lezioni stesse, un “promemoria” per loro stessi, ma utile anche
per i familiari. I giovani delle scuole superiori di Chioggia hanno infine compilato un semplice questionario con risposte multiple in modo da monitorare l’apprendimento ed il gradimento e da migliorare e rendere sempre più incisivo il rapporto con le nuove generazioni.
Aprile 2013
Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
Tel. 041/5534111 www.asl14chioggia.veneto.it call center: 848 800 997
Servizio Sanitario Nazionale della Regione Veneto AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO - SANITARIA n.14 Sede Amministrativa: Presidio Ospedaliero di Chioggia, Strada Madonna Marina, 500
PRIMO CORSO DI CHIRURGIA URO-GINECOLOGICA: SEI INTERVENTI IN DIRETTA DALLE SALE OPERATORIE. L’incontinenza urinaria colpisce 1 donna su 3 dopo i 70 anni, al via tecniche mininvasive per correggere il problema Per la prima volta, all’ospedanella correzione dell’incontinenle “Madonna della Navicelza urinaria femminile e del prola” di Chioggia, si è tenuto il lasso, comportavano un elevato 18/4/2013 un Corso di Chirurrischio di insuccesso e, talvolta, gia Uro-Ginecologica con il pauna serie di complicanze a volte trocinio dell’Associazione Trivepiù gravi del motivo stesso per neta di Urologia.. Oggetto del cui la paziente era stata operacorso è l’incontinenza urinaria ta”. Le tecniche di correzione e il prolasso dei visceri pelvici dell’incontinenza urinaria e del che hanno un’elevata incidenza prolasso da sforzo sono state nella popolazione femminile. rivoluzionate a metà degli anni Da una ricerca epidemiologica Il primario Novanta dall’avvento di metodiGiuseppe Tuccitto eseguita nel territorio negli anni che che utilizzano reti protesiNovanta, infatti, risulta che la prevalenza che in materiale sintetico non riassorbibiglobale dell’incontinenza urinaria è del le, applicate sotto l’uretra femminile senza 10% (1 donna su 10 ne è affetta), ma se si tensione, nel caso di incontinenza urinava nella fascia di età superiore ai 70 anni ria o sotto la parete vaginale nel caso di si passa a oltre il 30% (1 donna su 3). prolasso, le cosiddette “tension free”. “Si Analogamente il prolasso dei visceri pelvi- tratta di metodiche spesso eseguite anche ci coinvolge prevalentemente donne di età in anestesia locale – ha aggiunto Tuccitto superiore a 50-60 anni arrivando anch’es- - che prevedono un rapido recupero funso al 30% per donne di età superiore ai zionale della paziente con tempi di ospe70 anni. “Tali problemi – ha spiegato il dalizzazione ridotti”. Il Corso si è tenuto primario di Urologia e promotore del cor- presso la sala riunioni di Villa Verde dove so Giuseppe Tuccitto - fino a circa 15 anni si è assistito all’esecuzione di sei interventi fa, venivano affrontati con interventi chi- chirurgici su donne affette da incontinenrurgici tradizionali che, spesso, comporta- za urinaria e prolasso dei visceri pelvici vano l’apertura della cavità addominale, ripresi e proiettati in diretta dalle sale opel’asportazione di visceri quali l’utero e le ratorie dell’ospedale. Si sono confrontate ovaie e la conseguente ricostruzione fa- tecniche diverse eseguite da validi chirursciale. Tali tecniche tradizionali, utilizzate ghi provenienti da tutt’Italia.
Frattura del pene Curata Con suCCesso a Chioggia Ad una prima lettura, una notizia del genere si presterebbe a facile ironia. Ma se si scava un po’ sotto la superficie, si scopre come una situazione imbarazzante – visto che ha a che fare con il sesso – possa richiedere un intervento sanitario di eccellenza, e che proprio a Chioggia si possano affrontare anche casi rari – ma non rarissimi – come quello accaduto ad un giovane 32enne. Qualche sera fa, mentre era impegnato in un rapporto sessuale, il ragazzo ha avvertito un forte dolore al membro, seguito da un rumoroso suono di rottura. Il giovane si è subito recato al pronto soccorso, con un vistoso ematoma nella parte interessata. Condotto nel reparto di Urologia, è stato visitato e poi operato dal primario, Giuseppe Tuccitto. «Il trauma – spiega il medico - ha comportato la rottura di una membrana che ricopre i corpi cavernosi del membro, determinando un’abbondante fuoriuscita di sangue dalle stesse sacche, molto irrorate durante l’erezione». È quella, che in gergo specialistico, viene chiamata frattura del pene. «Un evento raro – continua Tuccitto – che può avvenire durante un rapporto sessuale ma anche in altre circostanze. La terminologia inglese, “bent nail syndrome”, ovvero sindrome del chiodo piegato, ne indica bene la dinamica. Fondamentale per la buona riuscita dell’intervento è stata la collaborazione con il servizio di Radiologia diretto da Alberto Tregnaghi, dove il ragazzo è stato sottoposto ad una diagnostica mirata con Risonanza Magnetica Nucleare, e con il servizio di Anestesia diretto da Massimo Tedesco. Il giovane è stato operato e il decorso post operatorio è stato regolare e questo fa ben sperare sul riacquisto della normale operosità dell’organo. L’approccio diagnostico-terapeutico realizzato a Chioggia – conclude il primario di Urologia - ha permesso di offrire una risposta terapeutica immediata ed efficace anche per una patologia traumatica così insolita e potenzialmente invalidante».
Informa
le Specia le Specia
Ulss 14
le assoCiazioni di volontariato e l’urp entrano in ospedale zione diabetici, l’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie), l’Avis, il Centro aiuto alla vita, L’Auser (associazione impegnata nerll’invecchiamwento attivo degli anziani), l’Acat (Associazione dei Club degli Alcolisti in Trattamento). IL CALENDARIO DELLE ASSOCIAZIONI Lunedì mattina: Emodializzati; lunedì pomeriggio: Acat Martedì mattina e pomeriggio: Aism Mercoledì mattina: Andos Giovedì mattina: Centro aiuto alla vita e Auser; Giovedì pomeriggio: Ail e Avis Venerdì mattina: l’Auser Sabato mattina: Associazioni diabetici
L’Urp, che ha sede accanto al punto di accoglienza, è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 15.30. Telefono: 0415534531. Le segnalazioni possono essere fatte anche via mail: uff.urp@asl14chioggia.veneto.it oppure compilando l’apposito modulo nella pagina Urp che si trova nel sito internet aziendale: www.asl14chioggia.veneto.it Plauso del direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben: “L’ingresso delle associazioni di volontariato e dell’Urp in ospedale permette di avvicinare l’ospedale al territorio, mettendo al centro il cittadino sia in termini di cura e assistenza che in termini di informazioni corrette e appropriate”.
Messaggio pubbliredazionale
L’atrio dell’ospedale “Madonna della Navicella” di Chioggia si arricchisce con l’apertura degli uffici delle Associazioni di Volontariato. Inoltre, lì trova spazio anche l’URP (ovvero Ufficio Relazioni con il Publico), che si è recentemente spostato dalla sede amministrativa di Villa verde. Le Associazioni si turnano all’interno di due uffici: nel primo (tel. 0415534503) trovano sede Cuore Amico, il Tribunale dei diritti del malato e Cittadinanzattiva. Nel secondo (tel 0415534263) invece, gli Emodializzati, l’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), l’Andos (Associazione nazionale donne operate al seno), l’Associa-
Aprile 2013
Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
per approfondimenti è possibile consultare le pagine dedicate ai servizi sul sito aziendale dell’a.ulss 14: ww.asl14chioggia.veneto.it
LA CARDIOLOGIA DI CHIOGGIA FA SCUOLA NELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA DAL BEN: I NOSTRI PROFESSIONISTI A GARANZIA DI QUALITÀ ED EFFICACIA Nella splendida cornice di Palazzo Franchetti, sul Canal Grande, si è svolto recentemente il primo meeting internazionale sull’uso dell’ultrafiltrazione corporea nelle cardiopatie, presieduto da Roberto Valle (primario della Cardiologia di Chioggia) e da Alan Maisel (professore dell’Università di San Diego, in California). “Si tratta di una metodica innovativa, frutto della moderna tecnologia - spiega il dottor Valle - che consente di togliere l’acqua in eccesso, che il nostro organismo trattiene, in certe malattie, filtrando il sangue in una nuova macchina, ideata e costruita a questo scopo”. Alcune malattie di cuore, infatti, come lo scompenso cardiaco, si caratterizzano per un accumulo di acqua nell’organismo, che quando si localizza nei polmoni riduce drammaticamente il respiro, fino ad arrivare all’edema polmonare acuto, una condizione minacciosa per la vita. Questa eventualità è tutt’altro che infrequente nella nostra popolazione, colpendo ogni anno centinaia di persone, al punto da rappresentare la principale causa di ricovero in Italia. “Da sempre la cura del sovraccarico di liquidi – continua il primario - è costituita dai diuretici, farma-
ci che aumentano la produzione di urina, con lento smaltimento dell’acqua in eccesso, ma con molti effetti collaterali, soprattutto nei casi più gravi. Del tutto recentemente, si è resa disponibile l’ultrafiltrazione, una nuova metodica extracorporea, simile all’emodialisi, ma che a differenza di questa, consente di estrarre solo acqua dal sangue, in modo non invasivo, usando semplici vene “periferiche” ovvero quelle usate per un normale prelievo grazie a dei filtri appositamente ideati”. L’ultrafiltrazione rappresenta un’innovazione di grande impatto nella cura dei pazienti con scompenso cardia-
co, ma anche con altre cardiopatie, rendendo più rapida e sicura la gestione dei pazienti. La sua semplicità ed innocuità consente, ad esempio, di eliminare l’acqua in eccesso in regime di Day Hospital, senza ricovero, con accessi programmati di poche ore, dato che la rimozione di acqua corporea può essere di 250 ml all’ora, consentendo di togliere un litro in una mattina. “La Cardiologia di Chioggia – ha concluso Valle - è leader su questa metodica, tanto da avere l’autorevolezza di presiedere questo meeting a numero chiuso, cui hanno partecipato i massimi esperti mondiali, prove-
Ulss 14 informa
le Specia le Specia
nienti da Usa, Spagna, Germania, Francia, Irlanda, convenuti a Venezia, da tutto il mondo, per stilare uno statement internazionale ovvero una Linea guida per le altre Cardiologie”. Plauso del direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben: “Pur essendo un ospedale di rete, Chioggia dimostra in molte occasioni, a livello interventistico, tecnologico e soprattutto professionale, di elevarsi a centro di eccellenza. Fondamentale rimane sempre il ruolo dei professionisti (équipe medica e infermieristica): sono loro i veri garanti di qualità ed efficacia nella cura e nell’assistenza”.
Pronto il reparto di GinecologiaOstetricia dell’ospedale di Chioggia, va filosofia che prevede la presenza costante del bimbo nella stanza della madre. I nuovi locali della Ginecologia-Ostetricia si articolano in uno spazio di 500 metri quadrati: si tratta di un reparto all’avanguardia con un ottimo comfort alberghiero, rifinito nei minimi particolari (dal colore delle stanze alla scelta del parquet per il pavimento). Le stanze sono climatizzate, da uno o due posti letto (dodici in tutto), ciascuna provvista di servizi igienici. I locali sono dotati di nuovi arredi: ogni mamma ha a disposizione un fasciatoio e le stanze sono attrezzate per permettere di accudire il proprio bambino 24 ore
su 24, sempre col supporto del personale medico, infermieristico e ostetrico. Nel reparto, oltre agli ambulatori medici, cmpare anche una sala riunioni che permette di svolgere gli appuntamenti multidisciplinari per la discussione di casi complessi. Nella sala di attesa, infine, c’è la reception con personale dedicato per l’accoglienza dei pazienti e dei visitatori. “E’ un reparto moderno - spiega il primario Luca Bergamini - dove si privilegia concretamente l’unione tra la mamma e il proprio bambino. Qui le signore si sentono come a casa propria perché hanno a disposizione tutte le comodità e gli strumenti per accudire il neonato.
Persino i servizi igienici sono stati disegnati per consentire alla neomamma di lavare il proprio bambino grazie all’installazione di un lavabo speciale corredato da apposita doccia. Nulla è stato lasciato al caso e lo dimostra soprattutto la soddisfazione che in questi giorni esprimono le famiglie che ne usufruiscono”. “Il nostro programma di adeguamento e ristruttu-
razione dell’ospedale di Chioggia - commenta il direttore generale Giuseppe Dal Ben - prosegue senza intoppi. Oggi aggiungiamo un tassello importante, perché creiamo l’ambiente più idoneo all’arrivo di una nuova vita, con i lavori che si concludono nel reparto di Ginecologia-Ostetricia. Un luogo in cui il già qualificato personale e le famiglie si sentiranno un po’ a casa”.
Messaggio pubbliredazionale
Al primo posto il rapporto madre-figlio. Il nuovo reparto di GinecologiaOstetricia dell’ospedale Madonna Marina di Chioggia, è stato pensato e ristrutturato in modo che la neomamma col proprio bambino si senta come a casa propria. Il Nido, come lo si ricorda, è scomparso insieme ad un vecchio modo di concepire il reparto dove, dal momento della nascita, il bambino veniva accudito quasi esclusivamente dal personale sanitario e solamente in alcuni momenti della giornata restituito alle braccia materne. Il rinnovo del reparto, ubicato al terzo piano dell’ospedale, ha reso possibile l’avvio concreto del rooming-in, una nuo-
24 Chioggia Un progetto multidisciplinare Gemellaggio dei ragazzi delle medie con i coetanei di Grancona nel Vicentino
La scuola in cui si apprende sperimentando Lo scorso 30 aprile un centinaio di ragazzi vicentini sono arrivati per uno scambio culturale con gli amici di Chioggia che hanno fatto gli onori di casa illustrando il proprio territorio, dalle bellezze architettoniche ai paesaggi naturali
C
inquanta ragazzi sono arrivati martedì 30 aprile la storia di Chioggia, nonché le sue emergenze architetda Grancona (Vicenza) per incontrare i loro coeta- toniche ed artistiche. Inoltre, i ragazzi dell’Olivi hanno nei chioggiotti. Il gemellaggio ha portato i giovani potuto esaminare l’ecosistema lagunare nelle sue diverdella scuola media G. Olivi di Chioggia (classe 1C e 1E se declinazioni: la laguna viva, a ridosso delle bocche della sezione staccata di Valli) e le classi 1A e 1D dell’i- di porto, la laguna interna, delle barene e delle velme stituto comprensivo vicentino “Val Liona” alla scoperta a ridosso della frazione di Valli, e il litorale, con l’oasi dei loro rispettivi contesti di vita da un punto di vista di Ca’ Roman e il centro di Pellestrina. Il progetto si è radicato profondamente sul territorio ed ha coinvolto il storico-artistico e ambientale. Centro di Educazione Ambientale, L’importanza di questo geil Museo Civico, il Comitato Torre mellaggio - nato da idee sbocciate Un progetto di S. Andrea, la Remiera di Pelletra insegnanti incontratisi nell’am- che ha coinvolto strina, l’associazione culturale La bito dei corsi di aggiornamento gli insegnanti Bricola e l’oratorio salesiano per promossi dal Cai nazionale - sta di scienze, lettere, l’appoggio logistico. nello scambio di conoscenze e storia e geografia Il 30 aprile un centinaio di nella socializzazione dei ragazzi. Gli studenti si sono trasformati in esperti di Chioggia e ragazzi hanno colorato festosamente calli e campielli di della sua storia, pronti a spiegare e raccontare la loro Chioggia, muovendosi alla scoperta di chiese e palazzi. città ai coetanei. Hanno curato i materiali multimediali Si sono poi imbarcati per Ca’ Roman e Pellestrina, dove da scambiare con le classi vicentine e hanno vestito i i più coraggiosi si sono cimentati nella voga in vasca panni di “guide” durante l’escursione alla scoperta della fissa presso la Remiera locale. Entusiasti i piccoli ospiti di Grancona, che invece il 16 aprile avevano introdotto città e della laguna. Il progetto multidisciplinare ha coinvolto gli inse- i loro compagni chioggiotti nel loro territorio collinare e gnanti di scienze, lettere, storia e geografia. Durante tut- presentato l’attività estrattiva e artigianale legata alla to l’anno scolastico si sono impegnati ad approfondire pietra di Vicenza.
Alcuni momenti della visita in città dei ragazzi delle scuole medie di Chioggia insieme con i coetanei vicentini Le giornate sono state scandite da fasi basate sulla presentazione di elaborati storico/scientifici, alternate da esperienze sensoriali e dinamiche. Grazie a progetti di questo tipo, la scuola approfondisce lo studio dell’ambiente e del territorio, ma incoraggia soprattutto l’incontro tra giovani e, attraverso le esperienze dirette, suscita riflessioni sulla vita quotidiana, il mondo del lavoro, la cultura e le tradizioni. Il
gemellaggio è diventato un’occasione per apprendere sperimentando, consolidare gli aspetti identitari dei territori di appartenenza e riconoscere il valore di realtà sociali e ambientali diverse. Confrontando e guardandosi attorno, con metodo, curiosità e rispetto, disponibili al nuovo, si aiutano i giovani a diventare cittadini di domani sempre più consapevoli e partecipi. S.B.M.
Via Romea Vecchia, 214/a 45019 Taglio di Po (RO) Telefono e Fax 0426.325437 Cell. 37354 1 9 8 38 www.falegnameriatagliolese.com info@falegnameriatagliolese.com
• Piccoli traslochi • Traslochi con modifica dei mobili • Traslochi con custodia dei mobili • Sostituzione piani cucina ed elettrodomestici • Costruzione cucine su misura • Armadi e cabine a misura
messaggio pubbliredazionale
C H I O G G I A
V E N E Z I A
residenza saloni
La tua casa vista mare
VENDITA DIRETTA • info: 349 2353550 www.residenzasalonichioggia.it
messaggio pubbliredazionale
r e s i d e n z a
i s o l a
s a l o n i
La tua casa vista mare Complesso Edilizio Residenziale situato sull’Isola dei Saloni nella città di Chioggia. Ubicazione di pregio in prossimità al centro della città, e affacciato sul mare e su una nuova piazza pubblica. Adiacente al porto turistico di Chioggia “Darsena le Saline”
MODELLO INNOVATIVO DI RESIDENZA Abitazioni organizzata in quattro edifici a corte, corredate di garage nel piano semi interrato, molteplici tipologie di varie dimensioni, in ampi spazi a verde, aperte all’aria e al sole. Adozione di tecniche dell’abitare sostenibile, criteri per abbassare i consumi energetici, sistemi attivi di captazione dell’energia solare con pannelli fotovoltaici e solari, alto isolamento termico e acustico, riscaldamento radiante a pavimento.
Le abitazioni al pianterreno sono dotate di giardino privato, i piani superiori di un balcone a loggia. Il piano attico prevede un solaio di copertura in struttura lignea a vista sul soggiorno per esaltarne la qualità spaziale. Possibilità di accedere a finanziamenti per acquisto abitazione con spread agevolati, durate massime fino a 20 anni, spese pratica istruttoria e condizioni agevolate.
monolocale
bilocale
trilocale
quadrilocale
messaggio pubbliredazionale
residenza saloni EDIFICIO A
Dimensioni m. 20.10x30.00, con corte centrale interna di m. 6.30x16.20. I due corpi scala, ciascuno con ascensore in vetro, collegano i cinque piani dell’edificio ed i garage del piano seminterrato. L’edificio A racchiude 30 abitazioni di varie tipologie e dimensioni. L’edificio è posizionato di fronte alla laguna che dista solo 100 mt.
EDIFICIO B
Dimensioni m. 30.00x28.90, con corte centrale interna di m. 16.20x15.10. I due corpi scala, ciascuno con ascensore in vetro, collegano i cinque piani dell’edificio ed i garage del piano seminterrato. L’edificio B racchiude 35 abitazioni di varie tipologie e dimensioni.
EDIFICIO C
Dimensioni m. 30.00x28.90, con corte centrale interna di m. 16.20x15.10. I due corpi scala, ciascuno con ascensore in vetro, collegano i cinque piani dell’edificio ed i garage del piano seminterrato. L’edificio C racchiude 40 abitazioni di varie tipologie e dimensioni.
EDIFICIO D
Dimensioni m. 20.10x30.00, con corte centrale interna di m. 6.30x16.20. Il corpo scala con ascensore in vetro collega i cinque piani dell’edificio ed i garage nel piano seminterrato. L’edificio D racchiude 20 abitazioni di varie tipologie e dimensioni. Da questo edificio è possibile apprezzare una splendida vista sul centro storico di Chioggia.
Struttura a telaio in cemento armato, pilastri e travi progettati in ottemperanza alle norme sismiche. Solai intermedi in latero-cemento, finiti con isolamento acustico esteso anche alle murature esterne e di divisione degli appartamenti. Murature perimetrali esterne con materiali ad alte prestazioni energetiche ed acustiche. Interni ottimamente rifiniti con prodotti di pregio, dai pavimenti e rivestimenti agli infissi in pvc a taglio termico con vetro camera, corredati di scuri esterni in alluminio verniciato per una classificazione dell’edificio in “classe energetica A e B”. Adozione di tecniche dell’abitare sostenibile, criteri per abbassare i consumi energetici, sistemi attivi di captazione dell’energia solare con pannelli fotovoltaici e solari, alto isolamento termico e acustico, riscaldamento radiante a pavimento.
Edificio A
Edificio B
Edificio C
VENDITA DIRETTA • info: 349 2353550
Edificio D
messaggio pubbliredazionale
residenza Isola Saloni il cuore moderno di una città antica! L’opera di riqualificazione dell’intera area portuale è già cominciata e prevede un recupero globale di tutta l’isola con una nuova viabilità, aree verdi, complessi residenziali, commerciali e servizi.
Chioggia In barca si raggiunge facilmente l’inimitabile Venezia nonchè le caratteristiche isole di Pellestrina, Lido di Venezia, Burano, Murano, Torcello, San Francesco del Deserto.
Sottomarina
VENDITA DIRETTA • info: 349 2353550 www.residenzasalonichioggia.it
Isola Saloni è destinata a cambiare radicalmente in un prossimo futuro.
Sguardo a Cavarzere 29 La querelle Pier Luigi Parisotto attacca il primo cittadino Henri Tommasi
“La città perde il giudice di pace, il sindaco non ha fatto abbastanza” D
FoCus
Il sindaco Henri Tommasi replica alle critiche
“parisotto Banalizza il proBleMa. il CoMune non ha i soldi per Mantenere il servizio”
di Martina Maniero
C
avarzere perde il Giudice di Pace. Troppo alti, per il Comune, i costi di gestione. Ma la questione, secondo l’ex sindaco Pier Luigi Parisotto, non sarebbe stata seguita con la dovuta attenzione. “Dopo aver tentato nell’autunno scorso la strada del convenzionamento con il distretto di Adria destinando inutilmente 3 mila euro allo scopo – spiega Parisotto – il sindaco, anche a ridosso della scadenza del 29 aprile, da uomo di legge qual è o dovrebbe essere, si è limitato a fare da spettatore passivo piuttosto che impegnarsi in prima persona, assieme ai colleghi sindaci di Chioggia e Cona”. “Il problema dei costi è noto da mesi - fa presente il consigliere - ma mai il sindaco ha voluto affrontare collegialmente la questione e parlarne nelle sedi competenti, e ora a fronte della sua inerzia, nonostante sia stato coinvolto dai suoi colleghi avvocati e sindaci di Chioggia e Cona, non ha trovato di meglio che defilarsi anziché aderire alla proposta convenzione di ripartizione dei futuri costi (pare dal 2014) tra i tre Comuni
La sede del giudice di pace a Cavarzere in base alla popolazione”. Cavarzere e Cona avrebbero potuto unirsi per far fronte alle spese, e sarebbero così riusciti a mantenere l’ufficio a Cavarzere. Invece, Chioggia e Cona hanno chiuso prima un accordo per il servizio a Chioggia e l’unica strada per Cavarzere, ora, sembra l’adesione alla convenzione. “Se avesse aderito anche Cavarzere – continua Parisotto – il sindaco, oltre a dimostrare un comportamento solidale nei confronti dei colleghi, avrebbe contribuito a dare maggior peso alla richiesta, sia al Tribunale che al Ministero, in più avrebbe messo le premesse per continuare la battaglia per tenere aperta anche la sede staccata del Tribunale di Venezia a Chioggia, evitando così di dovere andare per entrambi i servizi
in centro storico a Venezia, in una sede che a quanto si dice non avrebbe lo spazio sufficiente per ospitarli, senza calcolare i disagi e i maggiori costi per i cittadini”. “Siamo profondamente delusi e amareggiati dell’ennesimo comportamento pilatesco del sindaco, ma non è una novità – conclude Parisotto - ancora più mi amareggia il silenzio e la totale mancanza di sensibilità e iniziativa politica dell’intera maggioranza, pazienza per i consiglieri e assessori civici sicuramente oberati da impegni locali, ma i consiglieri dei due partiti Sel e soprattutto PD dove sono? Perché non danno battaglia su questi due servizi essenziali per i Comuni della bassa veneziana, visto anche la guida di un Governo PD, dove forse sarà possibile chiedere una deroga?”.
opo l’attacco al sindaco di Pier Luigi Parisotto relativamente alla soppressione del Giudice di pace in città, Henri Tommasi (in foto) risponde difendendo la sua posizione: “Questa situazione è stata erroneamente enfatizzata dal capogruppo del Pdl che mi ha accusato di non essere intervenuto tempestivamente per il mantenimento di questo servizio. La realtà non è così semplice come è stata letta da Parisotto. A me dispiace molto di questa perdita, a maggior ragione essendo anche un avvocato”. La situazione dunque appare secondo Tommasi molto più complessa e porta l’esempio della vicinissima Adria, dove sono stati coinvolti altri comuni del delta per cercare di mantenere il servizio sul piano economico, proposta naufragata per il rifiuto di un comune. “Per quanto concerne la situazione della nostra città, ci sarebbe stata solo Cona - spiegaSottolineo a nome degli enti locali l’inutilità a livello ministeriale di scaricare i problemi sul piano locale senza tuttavia aumentare le risorse dei comuni. In pratica, il giudice di pace poteva essere mantenuto purché fosse stato il comune a mantenere il servizio sul piano delle spese amministrative, senza beneficiare di alcun aumento del gettito statale. L’unica spesa che non sarebbe gravata sul comune sarebbe stato il costo del magistrato togato”. Il sindaco ricorda che per il mantenimento del servizio del Giudice di pace sarebbero serviti 120.000 euro annui “per cui sarebbe servito come minimo un ampliamento delle risorse di 100.000 euro. Si tratta di un tema scottante e molto complesso, dato che il nostro paese è tra gli ultimi posti al mondo in materia di giustizia e tutto questo non fa che aggravare una situazione già penosa”. Il futuro dunque appare molto incerto, anche perché il presidente della Corte d’appello di Venezia ha manifestato la difficoltà nell’incorporare ulteriori uffici. “Pertanto le difficoltà nel mantenimento del servizio non sono certo da imputare alla nostra volontà” sottolinea. La riflessione si fa più amara: ”I comuni stanno diventando ormai una sorta di scaricabarile: ricordo come il centro per l’impiego, chiuso l’anno scorso per mancanza di finanziamenti, aperto un giorno alla settimana, è a carico del comune, così come le utenze degli uffici postali; insomma, si assiste sempre più al sovraccarico delle responsabilità economiche sui comuni, i quali stanno diventando semplici esattori, con il compito di riscuotere le tasse e accollarsi i servizi”. Melania Ruggini
°
Sottomarina Lido (VE) Viale Adige, 12 - marina.immobiliare.chioggia@gmail.com - www.marinaimmobiliare1.it - Tel. 041 5500459 - Fax 041 5509560
IN COSTRUZIONE
AFFARI DEL MESE
VENDESI/AFFITTASI appartamenti di nuova costruzione mq 65 /98 / 110 con annesso garage, posto auto, cantina. Classe Energetica A. Prezzi e visite in cantiere previo appuntamento in agenzia
VENDESI appartamento di recente ristrutturazione sviluppato in due livelli con possibilità di garage. Affarissimo. € 190.000 trattabii.
VENDESI su palazzina di nuova costruzione appartamento all’ ultimo piano di mq 110 con sottotetto, possibilità di personalizzare gli interni.
VENDESI a Sottomarina su piccola palazzina di 4 unità appartamento al p.2 ultimo piano di mq 60 con due stanze letto possibilità di arredo ottime finiture. € 175.000 trattabili. Ottimo affare. info in agenzia
Annesso garage. € 250.000
IN VENDITA
AFFITTASI
metrature. Contratti 4+4, 3+2, transitori
VENDESI In centro storico a Sottomarina varie soluzioni di case singole o appartamenti di varie metrature. Appartamento al p.1 mq 50 con camera e cameretta angolo cottura – sogg e bagno. € 135.000 trattabili. Casa singola con ingresso indipendente su più livelli. € 150.000 trattabili
VENDESI a Chioggia appartamento p.3 ed ultimo di mq 110 via don E. Bellemo ristrutturato con possibilità di garage. Ottime finiture. € 270.000
VENDESI a sottomarina appartamento su palazzina di recente ristrutturazione ampi terrazzi mq 100 con annesso ripostiglio € 230.000
VENDESI a Sottomarina casa singola indipendente composta da tre unità abitative zona Lusenzo, vista laguna. Buone condizioni. Info in agenzia
VENDESI appartamento Sottomarina Viale Mediterraneo piano 4 con ampio terrazzo e cantina mq 68 ristrutturato. € 170.000 trattabili
VENDESI loc. Sant’Anna di Chioggia casa singola con due unità abitative indipendenti di mq 100 cadauna. Ampi scoperti a giardino e autorimessa.
VENDESI a Chioggia loc. Borgo San Giovanni due appartamenti mq 100 P.1° e P.2° da 100mq con terrazzi ed annessi garages. € 220.000 cadauno
VENDESI a sottomarina Via G. Da Verrazzano Appartamento di mq 80 con annesso garage, ampi terrazzi ottime condizioni. € 180.000 nuova costruzione
VENDESI a Sottomarina laterale di Via C. colombo mini appartamenti di mq 42 con ampio terrazzo. € 75.000
appartamenti arredati o vuoti di varie
Cultura locale 31 Intervista Una giovane artista chioggiotta
Laura Sambo, fotografa per passione “Tutto il resto non mi affascina quanto le persone, mi regalano sempre qualcosa in ogni foto” di Miriam Vianello
U
n giovane talento è quello di Laura Sambo, chioggiotta, classe ’91 che si è avvicinata alla fotografia quasi per gioco e ora si è fatta conoscere grazie ad una mostra dal titolo: “Intanto nuoto nei tuoi occhi” ospitata al caffè Kuadra di Sottomarina. La ragazza iscritta al corso di Arti visive e dello spettacolo della facoltà di design e arti dell’Università Iuav di Venezia ha risposto di seguito ad alcune nostre curiosità. Perché hai iniziato a fotografare? Quali i tuoi soggetti preferiti? “Ho iniziato a fotografare nel 2007, quando ho ricevuto in regalo una macchina fotografica “seria” e incuriosita dall’oggetto ho cominciato a provarlo sperimentando un po’ con scatti diversi. Le fotografie di moda mi son sempre piaciute e così provavo a riprodurre, con l’aiuto di qualche amica, le pose viste nei giornali. Tutto il resto non mi affascina quanto le persone e in particolar modo i bambini. Infatti le persone sono le cose più reali che ci siano sulla terra secondo
me. Mi “regalano” sempre qualcosa in ogni foto, che mi colpisce e mi fa continuare a scattare”. Quali sono stati i tuoi maestri? Cosa ti hanno insegnato? “Ho iniziato da auto didatta fino al 2010, poi ho cominciato a fare uno “stage” in quella che all’epoca era Fotografica a Borgo San Giovanni da Daniele Monaro e Giovanni Rubin. Daniele in particolare è stato il mio più grande maestro per quanto riguarda la fotografia e tutt’ora continuo a lavorare insieme ancora lì”. Come è nata la mostra con il titolo che riprende un celebre verso delle canzoni di Giovanni Rubin? Quanto preziose sono state le persone a cui hai dedicato la mostra? “La mostra è nata per caso, non ho scattato con il pensiero di esporre qualcosa. Sono foto molto personali e intime, non quelle che faccio di solito ovvero focalizzate prevalentemente su oggetti che raccontano una persona. Le persone infatti ritratte mi
di Castello maurizio e thomas
AUTORIZZATA lavori in garanzia Ford gratuiti !
hanno insegnato qualcosa e a tutte devo molto. Sono tre le sezioni presenti nella mostra; nella prima infatti denominata: “Raccontami una storia” compare Attilio Penzo, artista e amico di famiglia che mi ha convinto, in un periodo per nulla semplice, a non mollare e continuare a scattare foto. Mi ha inoltre regalato il romanzo dal titolo: “Il piccolo principe” dai contenuti interessanti e profondamente attuali, un romanzo che considero per chi come me sta maturando. La seconda invece descrive Horst Weitwayr, architetto colto, che vive in un’oasi di pace e che mi affascina per la sua cultura così profonda. L’ultima parte, a differenza delle altre, gioca sul bianco e nero ripercorrendo i momenti significativi della consacrazione di Suor Veronica del volto di Cristo. In particolare ricordo ancora quanto ero tesa e preoccupata nel giorno in cui insieme agli amici ho partecipato alla consacrazione. Temevo infatti di non riuscire a scattare i momenti più significativi tanta era la mia emozione”.
Laura Sambo in una foto scattata da Daniele Monaro Hai esposto in altre città? “Per tutto il mese di marzo ho esposto a Polesella una mostra il cui tema era “Mille volti di donna” dove ho fotografato una mia carissima amica appena uscita da una lotta contro il tumore al seno. E’ stata anche questa una occasione unica per incontrare una bella persona!” Quali sono i lavori di cui vai fiera? “Intanto nuoto nei tuoi occhi” e la mostra di Polesella sono stati i miei primi
progetti “seri”. Vado fiera però di tutti i mie sforzi, anche se non mi sento mai all’altezza per ogni mio scatto. Sono ancora in fase di studio, sto crescendo nella professione, non voglio mai smettere di imparare”. Prossimi obiettivi? “Sul mio futuro sono ancora incerta ma tengo sempre aperta ogni possibilità. Sicuramente tra i prossimi obbiettivi c’è quello di finire pochi esami, laurearmi e poi si vedrà quello che accadrà”.
La tua carrozzeria di fiducia Carrozzeria ConCordataria •Con tutte le Campagne assiCurative •riparazioni auto grandinate •servizio auto di Cortesia gratuito •riparazione e sostituzione Cristalli •gestione pratiChe assiCurative •ripristiniamo CerChi in lega •diagnosi e riparazione sCoCChe su banCo CiClo di verniCiatura ppg •Con CertifiCato garanzia a vita •servizio perizie interno •osCurazione vetri Con pelliCole omologate •ripristino parabole proiettori usurati CAVARZERE (VE) - Z.A. Via Mattei, 2 Tel. e Fax 0426 54154 Cell. 335 6216486 - carrozzeria.castello@inwind.it
32 Cultura locale Appuntamenti culturali La nona edizione ispirata da Gaber
A “Chioggia incontra” “Il desiderio è l’unico motore del mondo”
Tra gli ospiti della manifestazione che prenderà il via il 26 maggio prossimo Bruno Pizzul, Giulio Giorello, Mina Welby di Giovanna Bellemo
“I
l desiderio è l’unico motore del mondo” cantava Giorgio Gaber in una delle sue canzoni più belle: “È un futuro che stai già sognando”. Il Fondaco prende questa intuizione del cantautore milanese per divulgare il messaggio culturale che lega i cinque appuntamenti della nona edizione di “Chioggia Incontra”, che inizia il 26 maggio prossimo. Il desiderio di immaginare e realizzare una vita nuova, diversa. Il desiderio di normalità che il corpo reclama nello sport e nelle Paraolimpiadi in particolare. Il desiderio di comprendere il Cosmo e le leggi che ne regolano l’esistenza. Il desiderio di realizzarsi nella dignità che il lavoro dovrebbe assicurare. Il desiderio di vivere, e lottare contro la malattia, che spinge talvolta a decidere autonomamente il proprio fine vita. Temi impegnativi, che gli ospiti del Fondaco sapranno rendere sempre comprensibili e appassionanti per tutti. Un incontro che può davvero stravolgere la propria vita e farla iniziare una seconda volta. Come l’incontro mistico del giornalista Paolo Brosio con la Madonna di Medjugorje o quello più terreno ma ugualmente aperto
Un’immmagine di repertorio della edizione dello scorso anno
SERRAMENTI
VOLTAN GABRIELE Legno - PVC - Legno/Alluminio Scuri - Finestre - Zanzariere - Portoni d’ingresso in legno o blindati Porte interne - Rei 60/120 - Basculanti
spirito. “Chioggia Incontra” riprende il 21 giugno con una serata dedicata al grande, non sempre semplice, ma affascinante rapporto tra il sapere scientifico e la fede religiosa. Tutti hanno sentito parlare della “Particella di Dio” scoperta con un esperimento al Cern di Ginevra. Ebbene, il Fondaco ha chiamato il filosofo della scienza e brillante divulgatore Giulio Giorello, Josè Gabril Funes, direttore della Specola Vaticana (il centro di ricerca scientifica del Vaticano) e lo scienziato Andrea Vacchi, direttore di ricerca all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) a rispondere alla domanda che chiede se sia possibile racchiudere “Dio in una particella?”. Dal desiderio della conoscenza al desiderio di dignità in uno dei momenti storici più difficili e incerti per il lavoro in Italia. “Il lavoro al tempo del non lavoro” è il tema dell’incontro del 22 giugno, con il giornalista Claudio Sardo, direttore de L’Unità; l’economista Stefano Zamagni; Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Mestre; Giuseppe Fedalto, presidente della Camera di Commercio di Venezia; Lorenzo Verardo il
Il Fondaco prende spunto dal cantautore milanese per divulgare il messaggio di questa nona edizione
La conclusione del ciclo di incontri affronterà il 28 giugno prossimo il tema della decisione sul fine vita
al divino che Silvia Giacomoni, moglie del grande giornalista Giorgio Bocca e cresciuta in una famiglia del tutto laica, ha avuto con il cardinal Carlo Maria Martini a Milano. È il tema del primo appuntamento di “Chioggia Incontra” 2013, “La mia vita nuova. Dinamica della conoscenza”, del 26 maggio con i due ospiti intervistati dalla giornalista vaticanista Valentina Alazraki. Si prosegue il 31 maggio con una esplorazione nel mondo troppo poco conosciuto delle Paraolimpiadi. Bruno Pizzul, decano dei giornalisti sportivi italiani, intervisterà per “Olimpiadi e Paraolimpiadi insegnano” l’arciera veneziana Sandra Truccolo, due volte medaglia d’oro alle Paraolimpiadi di Atlanta e Sydney; il canoista Daniele Scarpa due volte medaglia d’oro ad Atlanta nel 1996; Federica Fornasiero allenatrice di nuoto. Assieme agli sportivi, monsignor Dino De Antoni: perché l’insegnamento che lo sport offre non è forse solo rivolto al corpo e alla gloria dei risultati record, ma allo
manager che ha rilanciato lo storico marchio della birra Pedavena. L’incontro sarà moderato da don Marino Callegari, delegato per le Politiche sociali della Caritas del Triveneto. La conclusione della nona edizione di “Chioggia Incontra” attraverserà, il 28 giugno, uno dei temi più controversi della società contemporanea italiana: la decisione sul fine vita. Ospiti Mina Welby, moglie di Giorgio Welby l’uomo che rifiutò sino all’ultimo l’”accanimento terapeutico”, riportando drammaticamente il dibattito sul fine vita in Italia nel 2006. Assieme a Mina Welby, don Renzo Pegoraro, cancelliere della Pontificia Accademia per la Vita; il medico palliativista Gianluca Sartore e il neurochirurgo Massimo Scanarini. Tutti gli incontri si terranno, a partire dalle 21, al Centro Congressi Kursaal di Sottomarina con ingresso libero. Tutte le informazioni su: fondacochioggia.it Facebook: Fondaco Chioggia er su twitter: @FondacoChioggia
la o v a t la l a d e n o i z R ealizza ito di serramenti al prodot to fin La sostituzione dei serramenti esistenti non necessita dell’intervento di opere murarie, con la possibilità della detrazione fiscale del 55% prorogata fino a giugno 2013
Siamo al servizio del cliente
dalla progettazione al montaggio!! MASERÀ DI PADOVA (PD) Via Casalserugo, 12 Tel. e Fax 049 8860692 - serramentivoltan@libero.it
Sport locale 33 CAVARZERE, VIVI LO SPORT: LA GRANDE FESTA DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE
Karate e Kickboxing Campionati mondiali
Sei ori, 9 argenti e 17 bronzi per gli atleti chioggiotti
Hanno partecipato oltre 700 atleti alla manifestazione che si è svolta nella Repubblica di San Marino lo scorso 6 e7 aprile, nuove prove attendono i campioni di Chioggia
di Eugenio Ferrarese
SANITY
DISPOSIT
IVI MED
444782
Dispositivo Medico Certificato
ICI Clas
se 1
- 44644
8
DISPOSIT
IVI MED
RETE
Dispositivo Medico Certificato
IN
I TA LY
C
T I F I C AT E ER
E
V
ivi lo sport torna dal 16 giugno al 6 Domenica 16 in piazza municipio alle luglio in notturna, dalle 21 fino alla ore 21.30 spazio alle partite giovanili di mezzanotte. Una festa che vedrà pro- pallavolo femminile organizzate da Pallatagoniste le associazioni sportive del territo- volo San Marco. Mercoledì 19 in piazza rio con i loro atleti, sia agonisti che amatori, municipio e nelle vie del centro alle ore in una serie di esibizioni e tornei. 21.30 è fissata la corsa cittadina a cura dei La kermesse sarà una vetrina per le Podisti adriesi mentre alle ore 21.30 l’apassociazioni operanti nel territorio, con la puntamento è con il calcio femminile a cura possibilità di proporsi anche nei confronti del Gordige Calcio Ragazze. Giovedì 20 in di coloro che si avvicinano al mondo dello piazza municipio alle ore 20.00 Vatik Volsport per la prima volta. Varie saranno le ley presenta il torneo di pallavolo misto; vesedi della manifestazione, che si snoderà nerdì 21 la piazza municipio sarà teatro alle tra Piazza del Municipio con la piastra poli- ore 21.30 della dimostrazione della scuola valente, il campo da calcio Di Rorai e le vie di calcio Cavarzere. Sabato 22 l’appuntadel centro che accoglieranno mercatino e mento è alle ore 21.15 con Archè Danza; stand delle associazioni sabato 15 e 22 giu- alle ore 22.15 si prosegue con lo spettacolo gno. Moltissime le associazioni partecipanti, Baila Conmigo e alle ore 23 Anima e Corpo: quali gruppo cinofilo sportivo, a.s.d. Boxe danza, ballo, zumba, pilates per tutti. Cavarzere, a.s.d.Lions scuola di ciclismo, Domenica 23 sempre in pazza il gruppo a.s.d. Calcio CavarDanze Cavarzere prezere, a.s.d. Gordige Una importante vetrina senta Freetime: fight calcio ragazze, Freeti- per le associazioni, club, ballo, ginnastica me a.s.d., a.s.d. Vatik ma c’è anche lo spazio artistica, zumba e divolley, a.s.d. Pallavolo per l’intrattenimento, fesa personale. Lunedì San Marco, a.s.d. i giochi e le tradizioni 24 nello stadio Di Rorai Shotokan Cavarzere, la polisportiva Rottanoa.s.d. Canossa basket, Archè gruppo dan- va con Real San Marco e Calcio Boscochiaro ze, club Baila Conmigo, studio Dimensione presentano il torneo Calcio Amatori. Martedì danza, Polisportiva Quadrifoglio Rottanova, 25 sempre allo stadio di Cavarzere ci sarà Real San Marco, Boscochiaro calcio amato- il torneo pulcini/esordienti. Mercoledì 26 ri, circolo scacchistico Gregianin, Fight club., piazza municipio ospita il torneo di scacchi, Anima e corpo, podisti Adria, Cus Padova, mentre il Gordige calcio aspetterà i tifosi allo Velo club Sella, Vvivicavarzere, Attivaidea, stadio Rorai per il calcio femminile. Giovedì Pro loco, Croce verde Adria. 27 la piazza sarà la cornice per il torneo pulIn particolare, dal 15 giugno al 6 luglio cini/esordienti del Canossa basket, mentre in Piazza Municipio sarà presente l’asso- allo Stadio di Rorai l’appuntamento è con il ciazione Vivicavarzere con il gazebo/bar; calcio. Venerdì 28 allo stadio Di Rorai, Real sabato 15 e 22 giugno il mercatino si sno- San Marco con Polisportiva Rottanova e Calderà per le vie del centro, tra via Roma, via cio Boscochiaro presenta il torneo smatori Pescheria, via dei Martiri, via don Minzoni e mentre in piazza municipio alle ore 21.30 Corso Italia. Sabato 15 e 22 giugno la Pro Canossa basket e Cus Padova organizzano loco presenterà i “giochi di una volta”. il torneo di basket in carrozzina Saranno inoltre collocate 6 casette in Sabato 29 il Di Rorai accoglie le finali legno stabili per la durata della manife- del torneo di calcio mentre si gioca a basket stazione in via dei Martiri per espositori e in piazza municipio. venditori di prodotti locali. Infine sabato 15 Domenica 30 in programma le finali e 22 e domenica 16 e 23 sarà presente lo di basket e venerdì 5 luglio il centro storico stand di Attivaidea con giochi per bambini. con via Roma e la zona del teatro sarà la Questo il calendario provvisorio della location per laprova di ciclismo primi Sprint. manifestazione: sabato 15 giugno in piazza Sabato 6 infine l’appuntamento è con la municipio alle ore 21.15 esibizione di Kara- boxe Cavarzere per gli incontri di pugilato te Shotokan; alle ore 22.00 il Gruppo spor- in piazza Melania Ruggini tivo cinofilo presenta l’esibizione cinofila.
M
olti premi per gli atleti dell’Agkai di Chioggia ai Campionati Mondiali di Karate e Kickboxing svoltisi il 6 e 7 aprile 2013 nel Palasport Olimpico della Repubblica di San Marino. Alla manifestazione sportiva promossa dalla Iaksa World e dalla Fesam erano presenti oltre 700 atleti che si sono cimentati in tutte le varie categorie di queste discipline Una parte del gruppo di Chioggia molto praticate in ogni parte del mondo. Parte degli atleti di Chioggia Per gli atleti chioggiotti del maestro Walter Meneghini si è trattato di un bilancio il podio nei vari livelli, dimostrando ancora davvero positivo con la conquista di 6 ori, 9 una volta l’alto livello di qualità di questa argenti e ben 17 bronzi. scuola che da oltre trent’anni sforna ripetuNel Karate (forme tradizionali / free- tamente atleti di grande valore e si è guadastyle –Kumite) e nella Kickboxing (Semi- gnata un rispetto e un’ammirazione a livello light e kick light) suddivisi per gradi ed età mondiale. Segnaliamo in particolare le prove del i membri dell’Agkai sono riusciti a centrare
0% MAD
Foto www.cavarzereinfiera.it
Costa Daniela e Jennifer Vianelli Nicola Salvagno
10
Un’immagine della scorsa edizione.
ITPI
447097
ICI Clas
se 1
PERFETTA
- 44710
4 - 44709
1 - 44707
2
giovanissimo Nicola Salvagno oro nelle forme tradizionali, i 2 ori di Alberto Cavallarin nel semi contact e nelle forme con armi, l’oro di Paolo Franzolin e di Daniela Costa nel Kumite, l’argento di Jennifer e Gianluca Vianelli nel Kumite, i bronzi di Victor Dormidontov, Emanuele Brazzo e Stefano Tiozzo. Dopo questo torneo ora gli atleti chioggiotti si cimenteranno in altre competizioni per testare ulteriormente la loro preparazione, in particolare il campionato assoluto di karate Goju a Riccione il 18 maggio e poi la preparazione nel corso dell’estate in vista della partecipazione al Campionato del Mondo della Global Combat Sport Organization (WKU- World Kickboxing e Karate Union) in programma dal 19 al 26 ottobre 2013 nell’isola di Creta.
34 2
VIAGGIO IN
PROVINCIA VENEZIA
Il caso La Provincia ha attivato un servizio e promuove il confronto con altre professionalità del territorio
Donne vittime di violenza, si può dire di no A disposizione 6 sportelli: un avvocato fornisce informazioni e consulenze gratuite. Bisogna trovare il coraggio di denunciare di Ornella Jovane
N
el 2012 una donna al giorno nella sola provincia di Venezia si è presentata al pronto soccorso a seguito di percosse o violenze subite in ambito domestico. L’aumento del disagio sociale contribuisce ad incrementare il fenomeno: abuso di sostanze e di alcol, la perdita del lavoro, il senso di solitudine e sconfitta dopo una separazione sono elementi scatenanti di un fenomeno in crescita. Su questi temi si è riflettuto lo scorso 23 aprile a Mestre, in occasione dell’incontro organizzato dalla Provincia con l’Ordine degli avvocati di Venezia e rivolto a operatrici e operatori dei Servizi sociali dei Comuni, delle Ulss e degli organi di parità. L’iniziativa ha offerto lo spunto per potenziare un confronto tra professionalità diverse che operano nel territorio allo scopo di incentivare e rafforzare collaborazioni per affrontare “in rete” i problemi della violenza di genere e del disagio sociale. Una risposta concreta viene dallo Sportello antiviolenza che la Provincia di Venezia, in convenzione con l’Ordine veneziano degli avvocati, ha messo a disposizione in cinque punti del territorio presso gli Urp provinciali. Lo sportello è stato infat-
ti attivato a Mestre, Mirano, Portogruaro, S.Donà di Piave, Chioggia e a breve ne sarà inaugurato uno a Venezia centro storico. Ogni primo giovedì del mese un avvocato sarà a disposizione per fornire informazioni e consulenze gratuite alle donne in difficoltà. “Se la Commissione per i diritti umani Onu si occupa del caso Italia e ascrive il tema femminicidio a problemi di diritto umano, allora dobbiamo davvero riflettere” osserva il presidente del Consiglio provinciale Marina Balleello. “La nostra - prosegue - è un’azione amministrativa concreta che realmente si sostanzia con l’istituzione di uno sportello che mettiamo a disposizione con il quale vogliamo offrire a tutte le persone, in particolare alle donne, vittime di violenze un aiuto concreto che va ad integrarsi con altre azioni svolte dalle altre strutture del territorio”. Oltre all’intervento in contrasto o emergenza c’è tutta un’azione di carattere educativo e culturale che va messa in atto a scopo preventivo. “C’è una cultura - sottolinea Maria Elena Tomat, presidente della Commissione Pari opportunità della Provincia di Venezia - che va cambiata. Una cultura che insegna fin dalla tenera età alle
La violenza domestica si manifesta con un’incienza molto elevata
bambine che bisogna comunque essere sottomesse, che bisogna subire senza alzare la testa”. Ed è per questo motivo che tra i vari fronti in cui si muove, la Provincia ha deciso di entrare pure nelle scuole con un progetto ad hoc che finora ha coinvolto quasi 600 studenti. L’impegno delle istituzioni e degli enti è utile se a monte viene compiuto un passo importante dalle donne che è quello di trovare il coraggio di cambiare le situazioni cominciando dalla denuncia. “Alle donne diciamo con forza - conclude Balleello - abbiate il coraggio di denunciare. Insieme riusciremo a combattere questa battaglia”. Il servizio della consulenza gratuita messo a disposizione con lo sportello della Provincia è stato presentato e continerà ad essere oggetto di incontri itineranti nel territorio. Per poter usufruirne basta telefonare all’Urp di Mestre, tel. 041 2501261, per prenotare un appuntamento con l’avvocato che offrirà consulenza gratuita in uno degli sportelli. A Portogruaro, uno specifico sportello per i residenti nello stesso comune, è attivo su appuntamento presso i servizi sociali (tel. 0421 75535).
Noale
donne Che ridono, il ConCorso di sCrittura
“L
a parola alle donne”, un concorso letterario dedicato all’universo femminile, come soggetto protagonista e oggetto di riflessione. “Le donne che ridono” è il tema proposto per l’edizione di quest’anno. Il concorso si rivolge a tutte le donne che abbiano compiuto i 16 anni e si sono cimentate, o lo vogliono fare, nella composizione di un racconto sul tema proposto dal bando. C’è tempo fino al prossimo 16 ottobre per confezionare il testo che dovrà essere inedito e originale, di una lunghezza non superiore alle 4 cartelle da 30 righe ciascuna (60 battute a riga) e dovrà essere inviato in 6 copie. Il concorso è indetto dal Comune di Noale - con la collaborazione della Libreria Mondadori - con il sostegno della Provincia e il patrocinio della Consigliera di Parità provinciale. Il concorso gode anche del patrocinio dell’assessorato alle Pari opportunità della Provincia di Venezia. La partecipazione è gratuita. La premiazione avverrà la prossima primavera: la giuria designerà i primi 3 vincitori e potrà segnalare altre 5 autrici. G.G.
LA PROPOSTA: TASK FORCE INTERMINISTERIALE ZACCARIOTTO: “BEN VENGA A PATTO CHE PRODUCA AZIONI CONCRETE”
I
nvoca misure concrete e tempi brevi la presidente della Provincia Francesca Zaccariotto che sostiene la recente proposta del neoministro per le Pari opportunità Josefa Idem sulla creazione di una task force che coinvolga i ministeri della Giustizia e dell’Interno contro il fenomeno del femminicidio nel nostro Paese. A patto che produca risultati. “E’ importante che per fronteggiare questo fenomeno che ha assunto aspetti drammatici - e che nel 2012 ha fatto registrare 127 donne uccise e purtroppo già 25 nel 2013 - si uniscano
SOTTOMARINA Viale Mediterraneo, 87 041.492084
più forze, più volontà, più mezzi. E in questo caso, - commenta - più ministeri per affrontare assieme un problema che è diventato una vera e propria tragedia sociale. Anche gli enti locali devono fare la loro parte, e la nostra Provincia sta contribuendo attivamente sul territorio con piccole azioni mirate e concrete, attraverso il Protocollo sottoscritto con l’ordine degli avvocati che offre il patrocinio gratuito alle vittime della violenza. Un primo passo a favore delle donne, che possono già rivolgersi ai nostri sportelli per ricevere una consulenza legale gratuita”.
SANT’ANNA DI CHIOGGIA Strada Romea, 332 041.5581099
ADRIA Via Chieppara, 3 0426.23277
OLTRE 80 NEGOZI IN ITALIA - Autorizzazione Commercio Oro Banca d’Italia n° 50001755
In merito alla proposta del ministro Idem di istituire un osservatorio nazionale per studiare questo tipo di violenza, Zaccariotto ha precisato: “Ben venga, ma l’importante è che questi osservatori producano risultati. Che non sia come tanti tavoli di discussione in cui spesso domina la demagogia e il problema rimane. I risultati prodotti dall’osservatorio devono tradursi in tempi brevi in misure concrete, realizzabili altrimenti c’è il rischio che tante belle proposte rimangano racchiuse dentro il libro dei sogni”. A.A.
DOLO Via Piave, 1 041.415487
Francesca Zaccariotto
Spazi aperti 35 3 Ambiente A Salzano riapre un’area rinaturalizzata dell’entroterra
Oasi Lycaena, la natura in mostra L’ultimo censimento, ha accertato la presenza di aironi cenerini, con ben 14 nidi in cova di Alessandro Abbadir
B
uone notizie per gli amanti della natura del veneziano, ma anche di altre parti del Veneto. Con l’arrivo della primavera ha riaperto al pubblico l’oasi Lycaena di Salzano, di proprietà della Provincia di Venezia e del Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive”. L’oasi è possibile visitarla la prima e la terza domenica del mese, da aprile a ottobre, dalle 9 alle 18, e nelle principali festività. Ma di cosa si tratta? L’Oasi Lycaena oltre ad essere uno straordinario polmone verde, è anche un habitat per diverse specie di uccelli. L’ultimo censimento del 14 marzo scorso, ha accertato la presenza anche di aironi cenerini, con ben 14 nidi in cova. Ma per completezza va ricordato l’elenco delle specie e dei volatili censiti: un esemplare di poiana, uno di gheppio, uno di tuffetto, 26 di cormorano, 16 di marangone minore, 6 di gabbiano reale, 18 di airone cenerino, 9 di garzetta, 2 di airone bianco maggiore, 204 di colombaccio, uno di porciglione, 6
di merlo, 4 di ghiandaia, 2 di cinciallegra, 4 di codibugnolo, 3 di cornacchia grigia, 4 di gazza, uno di gallinella, 7 di folaga, 30 di germano reale. “L’oasi rappresenta un’ occasione per passare un po’ di tempo all’aria aperta, a contatto con la natura, alla scoperta del nostro ambiente - ha spiegato l’assessore ai parchi, boschi e riserve della provincia di Venezia, Giuseppe Canali - perciò invito tutti a visitarla. L’oasi è un ex cava di argilla, con un’origine comune a molte altre presenti sul territorio del miranese. Oggi è un’area rinaturalizzata, e ci sono boschi e zone umide che un tempo occupavano gran parte della bassa pianura dell’entroterra veneziano. E’divenuta nel corso del tempo un importante sito per la riproduzione, la sosta e lo svernamento di molte specie di uccelli, raccoglie anche molte specie vegetali. E’ anche uno degli ultimi rifugi della farfalla, da cui l’oasi stessa prende il nome: la Licaena delle paludi, un tempo molto diffusa sul territorio veneto. Insomma, è uno scri-
ADOTTAMI Mindy. Femmina circa 1-2 anni, tg. piccola circa kg.810. Simil volpinetta tutto pepe Del suo passato il nulla recuperata con Mork vicino a delle rotaie. Mindy verra’ sterilizzata a breve Cerca famiglia e tanto affetto . Mork. Maschietto giovane, circa 1 anno, tg. piccola kg.5. Simil volpinetto, tutto pelo, dal carattere coccolone. Purtroppo è risultato leggermente positivo alla filaria, ma nulla di grave . L’a.p.a lo curerà e tornerà un pelosetto sano e bellissimo. Pussy. Femmina, tg. piccola, circa kg.5. Ha 2 anni. Carattere fiero ed orgoglioso. Arrivata in rifugio disorientata e molto diffidente, poi un po’ alla volta ha capito che nessuno l’avrebbe disturbata. Ora la piccolina è serena gioca con la pallina e cerca casa.
Cesare. Maschietto 2 anni tg. medio piccola circa kg.1012. Carattere buono anche se un po’ timido Arrivato dalla strada tremante ed impaurito. Ora Cesare aspetta una seconda occasione. Cleopatra. Femmina, tg media, circa kg.15-18, tutto pelo, età circa 2 anni. Carattere stupendo, tutta coccole e bacini. Cleopatra arriva in rifugio molto spaventata, ma, nonostante tutto, è fiduciosa. Già sterilizzata e vaccinata. Loretta, associazione protezione animali di Chioggia O.nlus 3289620233
gno di biodiversità. Inoltre, con una zona di fitodepurazione di 21 ettari contribuisce al disinquinamento delle acque, che arrivano in Laguna di Venezia, e al contenimento del rischio di alluvione a tutela degli abitati e delle attività esistenti lungo il Marzenego”. Ma non finisce qui. “Nelle prossime settimane - continua Canali - verranno installati dei tabelloni illustrativi della principale fauna e flora, e daremo avvio alla gara per la rea-
lizzazione di un osservatorio”. Per gruppi e scolaresche è necessario concordare la prenotazione. Per informazioni: Servizio Parchi della Provincia di Venezia (041.2501201 reti.ecologiche@provincia.venezia.it). Il materiale utile a prepararsi alla visita, assieme ad alcuni fascicoletti di approfondimento, può essere scaricato dal sito www. parchi.provincia.venezia.it.
A Venezia
CORSA ALL’ISOLA DELLA CERTOSA
G
ran successo n e l l e scorse settimane all’isola della Certosa di Venezia della sesta corsa campestre. Si tratta di un appuntamento sportivo particolarmente apprezzato non solo dagli appassionati, ma anche dai dilettanti e amanti della natura. Un importante connubio tra sport e natura, visto che gli atleti e le famiglie avranno la possibilità di godere di una giornata immersi nel verde dell’isola della Laguna Nord più vicina al centro storico. L’assessore provinciale allo sport Raffaele Speranzon e’stato entusiasta della partecipazione. ”Saluto con soddisfazione questa manifestazione sportiva - ha detto - che ha visto coinvolti atleti, giovani e meno giovani e intere famiglie. Un’occasione dove lo sport accomuna tutti, e ci hanno permesso di apprezzare all’aria aperta le bellezze del nostro territorio”. Ulteriori informazioni con foto gallery sulla corsa che ha visto centinaia di partecipanti, si possono trovare sul sito www.parcodellacertosa.it oppure su www.ventodivenezia.it A.A.
36 Mondo scuola
Mondo scuola 5
Il progetto Un dvd realizzato dall’associazione “La colonna” insieme con la Provincia
neWs
Video per parlare ai giovani di disabilità di Giovanni Giovetti
U
n dvd per far conoscere ai giovani il mondo delle persone che vivono una disabilità, per far crescere la loro sensibilità sui temi dell’accettazione e dell’integrazione in tutti gli ambiti sociali, verso coloro che di fatto, nonostante il disagio fisico, hanno ritrovato una “normale” condizione di vita. E’ un progetto realizzato da “La Colonna”, l’associazione Lesioni Spinali onlus di Mirano, insieme alla Provincia di Venezia tramite “Npo sistemi”, al gruppo “Vivere per la vita”, all’Istituto di scuola supeirore “8 Marzo” di Mirano e con il patrocinio del Comune di Mirano. Il video dal titolo “Studenti e mondo della disabilità” sarà diffuso in tutti gli istituti superiori della provincia. Un filmato breve ma di forte impatto emotivo realizzato con l’intento “di far conoscere un mondo spesso dimenticato ha spiegato l’assessore provinciale Claudio Tessari in occasione della presentazione lo scorso 3 maggio - talvolta per superficialità, altre volte volutamente. Le barriere architettoniche peggiori, come ricorda Daniele Furlan nel suo libro “Il mio podere”, sono quelle che ci impediscono di arrivare al cuo-
Scuole del territorio. Il disagio dell’Unione delle Province italiane
la spending revieW si aBBatte anChe sulla Manutenzione dell’edilizia sColastiCa
Una serie di testimonianze per arrivare al cuore dei ragazzi che frequentano le scuole superiori del territorio
La conferenza di presentazione del dvd Foto da www.provincia.venezia.it re delle persone amate”. E proprio Daniele Furlan dell’associazione “La colonna” ha illustrato le caratteristiche salienti del video. “Abbiamo realizzato - ha raccontato un video di circa 15 minuti, diviso in 4 parti, collegate fra loro da un filo diretto di voci e testimonianze”. Di forte effetto sono le storie narrate, in particolare quelle di Furlan (disabile a seguito di un incidente automobilistico avvenuto sulla tangenziale di Mestre) e di Giancarlo Volpato, accomunati
dallo stesso grado di disabilità, ma che grazie alla loro determinazione e all’aiuto dei familiari e degli amici, sono diventati fonte di ispirazione per veicolare un importante messaggio verso i giovani: rispettando i valori fondamentali, e traendo spunto da una diversa scala delle priorità, si può salvaguardare e recuperare a pieno la propria vita, anche se con un grave disagio fisico. Un filmato che vuole suscitare una reazione negli studenti delle superiori per stimolarli ad una maggiore interazione con il mondo della disabilità e renderli consapevoli che questa può colpire chiunque, ma molte volte essere frutto di condotte imprudenti, soprattutto nell’ambito della circolazione stradale. Fra gli interventi registrati nel dvd, realizzato con il contributo di consulenti televisivi professionisti, anche quello di due testimonial del mondo dello sport, Manuela Levorato e Denis Marconato.
L
Province in difficoltà per i nuovi tagli di oltre 513 milioni di euro
a spending review si abbatte come una scure anche sull’edilizia scolastica. Ad inizio maggio l’Unione delle Province Italiane ha denunciato il taglio di oltre 513 milioni di euro su una spesa fissata di 728 milioni. La conseguenza è che 400 scuole - è la denuncia di Upi - potrebbero anche non aprire perchè necessitano di interventi di manuntenzione che dovrebbero essere fatti durante l’estate. Un annuncio che preoccupa le amministrazioni provinciali, compresa quella veneziana. “La situazione è delicata” ammette la presidente Francesca Zaccariotto lamentando il fatto che “dal 2006 lo Stato non trasferisce più nulla per le scuole superiori, e dal 2009 neppure la Regione”. Nonostante le difficoltà tuttavia la presidente della Provincia veneziana sottolinea lo sforzo compiuto dall’insediamento della sua Giunta per assicurare comunque la manutenzione necessaria. “Dal 2009 - ricorda - con l’avvio di questa Giunta, sono già stati investiti oltre 64 milioni di euro per la manutenzione degli edifici e per l’ottenimento dei certificati prevenzione incendio. E con risorse nostre”. “E’ chiaro che i tagli al nostro bilancio, di oltre il 50%, ci obbligano a sforzi maggiori, a ridimensionare gli investimenti” ma l’impegno è quello di continuare a garantire, nel limite del possibile, scuole sicure. “Attendiamo - aggiunge l’assessore provinciale all’Edilizia scolastica Giacomo Gasparotto - un piano di finanziamento da parte dello Stato che ci permetterebbe di migliorare i manufatti e di ridare ossigeno alle imprese del settore edile, oggi più che mai in crisi”. G.G.
PIOVE DI SACCO e limitrofi
049 9705597
PEGOLOTTE, Villa singola su piani sfalsati costituita da ampi spazi e predisposta per 2 soluzioni abitative di cui un mini appartamento al piano terra. Ideale per genitori-figli o casa-ufficio. Completa la casa una taverna di 30mq. e 2 unità garage. CLASSE E – 139,3. € 235.000 Rif. 121315
SOTTOMARINA, a due passi dal mare con vista dal 5° piano, appartamento di ampie dimensioni con cucina separata, soggiorno-pranzo, 3 camere, 2 bagni finestrati, 2 terrazzi, ripostiglio e garage. Ottimo stato e gas autonomo. Classe G – kWh 191,10. € 270.000 Rif. 131354
PIOVE DI SACCO, nuovo appartamento mansardato con travi a vista con finiture da personalizzare composto da sogg.-cottura, 2 camere, bagno e doppio garage. Impianto di ultima generazione. Classe A/B. Disponibili anche altre soluzioni! Rif. 111292-2
CODEVIGO loc. Cambroso, su palazzina di solo 8 unità, appartamento al piano terra con: ing.- soggiorno cottura, 2 camere, 2 bagni, taverna e garage comunicante. Vera occasione. Certificazione in fase di rilascio. € 120.000 Rif.131360
PIOVE DI SACCO, ultima porzione di quadrifamiliare con finiture da personalizzare, composta da: ampio soggiorno-cucina, 2 camere matrimoniali, sottotetto, cantina e doppio garage. Classe B. € 250.000 tratt. Rif. 1053
CORREZZOLA loc. Villa del Bosco, lotto di terreno di 2300mq. con fondazioni esistenti per bifamiliare di ampie metrature. Compreso nel prezzo progetto approvato, oneri di concessione e fondazioni. € 135.000 Rif. 111298
CORREZZOLA. Loc. Brenta D’Abbà, ultime porzioni di quadrifamiliare indipendenti, con ingr.-sogg.cottura, garage, rip.-lav. al p. terra; 2 camere grandi, bagno al p. primo. Scoperto esclusivo. € 100.000 Rif. 1036
VALLI DI CHIOGGIA, comoda ai servizi casa singola di solo piano terra con adiacenti annessi agricoli e giardino. Dispone di 4 camere, cucina, soggiorno, 2 bagni e taverna. Annesso magazzino, c.t.- lavanderia e cantina. Frontista canale per posto barca. La proprietà include anche, terreno agricolo di superfice 9800mq acquistabile separatamente. Classe E – kWh 157,76. € 240.000 Rif. 121326
CODEVIGO, in zona residenziale centrale, recente appartamento al piano primo con zona giorno con angolo cottura, bagno, doccia-lavanderia, 2 camere, poggioli e garage al piano terra. Completamente arredato e disponibile. Classe B – kWh 53,47 Rif. 121327. Occasione! € 125.000 Rif. 121327
PIOVE DI SACCO, zona Ex Piscina, favoloso attico esposto a sud, con terrazza di oltre 100mq. Composto da ampia zona giorno, 2 camere, 2 bagni finestrati e garage doppio. Finito in ogni particolare e dotato di impianti d’allarme, condizionamento, satellite ed irrigazione. Introvabile! Classe D – kWh 101,4. € 165.000 Rif. 131363
PIOVE DI SACCO
Affiliato: PI.CO. s.a.s. P.tta Japelli, 1 - Tel. 049 9705597 - Fax 049 9705601 www.grimaldifranchising.it piovedisacco@grimaldifranchsing.it
NOVITÀ Felperia SHIKI
PORTO VIRO Loc. Donada (RO) Tel. e Fax 0426 320373 www.stilbimbi.it Via Roma, 35
Stil Bimbi
di Fabbri– M. Stella
ABBIGLIAMENTO 3-18 ANNI Vasto assortimento Casual, Cerimonie, Cresime e Comunioni
Via Roma, 15
Stil Bimbi 2
di Fabbri– M. Stella
ABBIGLIAMENTO 0-24 MESI Premaman, teenager e donna
CAPI - ESTIVI
-30% -50%
Capi a 10,00€
troverai all’interno del negozio TANTISSIME PROMOZIONI ®
Fred Mello
E.L.S.Y.
BU
R
GUESS
XTSY
i
Linea ragaz zi
ON O S de SC til l B 10 ON im % TO b
novità
A T T E S A® PREMAMAN
Baby A.
da presentare alla cassa
Villa Momi’s
ristorante·pizzeria
Villa Momi’s permette anche cene e pranzi di lavoro, con la massima tranquillità e distensione per i propri colloqui d’affari. Alla sera i locali sono destinati anche a chi desidera un po’ di intimità, con un’armonia che solo il lume di candela riesce a creare. Due sale separate in due piani. Giardino estivo. Oltre 300 posti a sedere. Locale rustico in chiave moderna unico nel suo genere, immerso nel verde.
B E A U T I F U L D AY
Villa Momi’s è il luogo ideale per matrimoni, cresime ed ogni altro tipo di ricorrenza. Per gli sposi e i loro invitati è riservata un’ospitalità particolare, con aree e intrattenimenti privati. Località Santa Maria, 3/B Cavarzere Venezia 0426.53538
villa momi’s www.villamomis.it
6 Personaggio
Personaggio 39
In Riviera A tu per tu con uno dei protagonisti del territorio
Aldo Zornetta, “sarto del Settecento” Per realizzare un abito d’epoca ci vuole circa un mese, si inizia realizzando il disegno e l’accostamento dei colori completandolo con accessori e decorazioni Roberta Pasqualetto
A
ldo Zornetta è nato a Dolo il 26 febbraio 1944 ed è un sarto d’eccellenza nella Riviera del Brenta, dove abita. Aldo è conosciuto da tutti per il suo carattere gioviale, e per essere uno dei fautori dell’evento Riviera Fiorita. “Ho cominciato a fare il sarto all’età di 14 anni, portavo ancora i calzoni corti (dice sorridendo e ricordando la moda dell’epoca). Io volevo studiare ma poi, dopo la scomparsa di mio fratello, e consigliato da mia madre, ho deciso di intraprendere questa strada”. Il suo primo maestro fu Luigi Zorzetto che insegnava a cucire all’istituto di sordomuti di Marocco. Il giovane Aldo, ai tempi studente delle elementari, andava a
Nella foto Aldo Zornetta scuola di mattina e in bottega il pomeriggio. Da quegli anni, il mestiere del sarto è cambiato profondamente. Un tempo le persone andavano negli atelier perché non c’erano i vestiti industriali, poi i sarti andarono a insegnare alle aziende che fecero partire la grande industria. “Tra un vestito di sartoria e uno industriale non c’è paragone. Quello di sartoria è modellato sulla persona, evidentemente molto diverso da quello standard che si trova già pronto. Il sarto studia l’anatomia del corpo e costruisce un vestito su misura”. Ma Aldo Zornetta è conosciuto da tutti, soprattutto per i suoi costumi veneziani del Settecento. Ha imparato a farli molti anni fa, quando, in un periodo di
quiete lavorativa, andò a imparare dai sarti veneziani come si confeziona un abito storico. Poco dopo la partecipazione alla Riviera Fiorita, fin dai suoi natali, con i primi cinque costumi. “Tra le altre cose, ho partecipato alla prima inaugurazione del Burchiello. Siamo partiti da villa Pisani, poi siamo sbarcati a villa Widmann e in fine a villa Malcontenta; erano gli anni Settanta”. Le tecniche per realizzare questi abiti sono frutto degli insegnamenti dei sarti veneziani e degli studi da autodidatta sugli usi e costumi della Serenissima. “Ho partecipato a moltissime sfilate e concorsi: all’Hotel Hilton di Roma con il
premio “Forbici d’Oro”, a San Remo per “L’uomo più elegante”, al Museo Navale di Barcellona, alla Fiera internazionale di Graz, al Palazzo dei Congressi di Gorliz, all’Hotel De Paris di Montecarlo e alla fiera del turismo a Milano. Non mi bastano le pareti per appendere tutti i riconoscimenti che mi sono stati dati; sono orgoglioso di quello che ho fatto e ci ho messo passione”. Per realizzare un abito d’epoca ci vuole circa un mese, si inizia realizzando il disegno e l’accostamento dei colori, poi si riprende diverse volte fino a completarlo con accessori e decorazioni che lo rendono prezioso. Per concludere Aldo ci racconta che ha
ancora un sogno nel cassetto da realizzare. “Sarei ancora disponibile a insegnare il lavoro di sartoria antica e moderna, se qualche comune mi mettesse a disposizione uno spazio dove poter esporre e lavorare, lo farei subito. Credo che l’artigianato debba essere portato nelle scuole, altrimenti è destinato a sparire. Potrebbe essere anche un’opportunità in questi tempi di crisi del lavoro, oltre che una valida attrazione per il turismo. Questo mestiere non morirà mai, ci sarà sempre qualcuno che avrà bisogno del sarto, perché i vestiti confezionati arrivano fino ad un certo punto e non sempre soddisfano tutti”.
40 Cultura provinciale
Cultura provinciale 9
A Chioggia La quarta edizione di “Un palco per la scuola”
Vitamine per il teatro in 14 spettacoli
I grandi classici, la rielaborazione di favole ma anche lavori di storia locale, sull’importanza della prevenzione e di contenuto sociale. Coinvolti 14 diversi gruppi di 12 istituti scolastici chioggiotti per realizzare una serie di spettacoli che partiranno a metà maggio e proseguiranno fino al prossimo 6 giugno di Eugenio Ferrarese
ven 17 maggio ore 21
G
PINOCCHIO
AUDITORIUM S.NICOLÒ
Scuola Secondaria paritaria di I° grado Paolo VI
lun 20 e mar 21 maggio ore 21 TEATRO DON BOSCO
Scuola Primaria Pier Antonio Gregorutti
MARY POPPINS
mer 22 maggio ore 21
studiomama.it
randi classici del teatro, rielaborazio- di tutor due formatori, dal mese di marni di celebri favole, ma anche lavori zo, hanno accompagnato gli insegnanti e i dedicati alla storia di Chioggia, all’im- giovani attori nella realizzazione delle loro portanza della prevenzione per la salute e messinscena. Ad undici produzioni sono al sociale, rivisitazioni e nuovi allestimenti: stati offerti anche il supporto tecnico e la 14 appuntamenti in programma per la IV fornitura dell’allestimento illuminoscenico Edizione di Un palco per la scuola • Vitami- per il giorno di spettacolo. Questa IV edizione di “Vitamine crene Creative 2013, progetto di sostegno alle scuole nella produzione di nuove idee per ative” ha coinvolto 7 Scuole primarie, 3 il teatro - promosso dalla Città di Chioggia, Scuole secondarie di I grado e 1 Scuola secondaria di II grado, Provincia di Venezia per un totale di circa Assessorato alla Cultu- Esperti professionisti ra, Regione del Veneto nel campo educativo-te- 800 studenti che salicon la collaborazione atrale e tutor formatori ranno sui palcoscenici di Arteven Circuito Te- hanno accompagnato in- del teatro don Bosco, coatrale Regionale e il segnanti e giovani attori dell’Auditorium munale ed anche nel sostegno di Despar per chiostro del Museo Diocesano tra maggio il sociale. L’iniziativa ha coinvolto 14 gruppi che e giugno. Oltre 50 gli insegnanti hanno appartengono a 12 diversi Istituti scola- attivamente collaborato alla realizzazione stici del territorio comunale di Chioggia. e alla promozione del progetto nel suo Le scuole, quando necessario e richiesto, complesso. Il primo appuntamento di Un palco per sono state sostenute dalla collaborazione di esperti professionisti nel campo edu- la scuola sarà venerdì 17 maggio all’Audicativo-teatrale (dieci hanno usufruito del torium S. Nicolò. La rassegna teatrale protutoraggio mentre quattro hanno allestito seguirà fino al 6 giugno, ma si concluderà autonomamente lo spettacolo). In qualità festosamente il 29 giugno con il tradiziona-
AUDITORIUM S.NICOLÒ TEATRO DON BOSCO CHIOSTRO DEL MUSEO DIOCESANO
AUDITORIUM S.NICOLÒ
Liceo Classico Giuseppe Veronese
IL BUFFONE DOLCE E QUELLO AMARO gio 23 maggio ore 21
AUDITORIUM S.NICOLÒ
Scuola Primaria Giuseppe Marchetti
Grande festa il 29 giugno con la tradizionale consegna delle targhe ai ragazzi delle scuole partecipanti
L’ARIA TASSATA
ven 24 maggio ore 21
AUDITORIUM S.NICOLÒ
Scuola Primaria Mario Merlin
METTIAMOCI IN TASCA LA CITTÀ sab 25 maggio ore 21
PROGETTO DI SOSTEGNO ALLE SCUOLE NELLA PRODUZIONE DI NUOVE IDEE PER IL TEATRO
AUDITORIUM S.NICOLÒ
Scuola Secondaria di I° grado Silvio Pellico Sezione musicale
IL BORGHESE GENTILUOMO lun 27 maggio ore 21
AUDITORIUM S.NICOLÒ
Scuola Secondaria di I° grado Silvio Pellico
ODISSEA
La locandina dell’iniziativa 2013
ovvero voglio una vita spericolata mer 29 maggio ore 21
AUDITORIUM S.NICOLÒ dal 17 maggio Scuola Primaria Salvatore Todaro al 6 giugno 2013 SE NE VEDONO in palcoscenico DI TUTTE LE ZUCCHE lei ragazzi incontro pubblico targheore 21 seppe Marchetti (23 maggio), Mettiamoci delle per la consegna gio 30 maggio AUDITORIUM S.NICOLÒ con Scuola Primaria paritaria di I° grado Paolo VI escuole riconoscimenti ai ragazzi delle scuole IL MAGO DI OZ in tasca la città - Primaria Mario Merlin (24 i loro spettacoli
1 giugno ore 21 maggio), Il borghese gentiluomo - Seconpartecipanti in Piazza Italia a sab Sottomarina AUDITORIUM S.NICOLÒ Vita mine 20 della manifestazione daria di I grado Silvio Pellico – Sezione nell’ambito “La CittàIL SANTO FRANCESCO Crea DEI POVERI forza venite gente 13IVEDIZIONE tiveRagazzi”. musicale (25 maggio), Odissea ovvero dei lun 3 giugno ore 21 S.NICOLÒ voglio una vita spericolata - Secondaria di I Questo il calendario delleAUDITORIUM rappresenBIANCANEVE E grado Silvio Pellico (27 maggio), Se ne vetazioni: Pinocchio - Secondaria I SEI paritaria NANI E MEZZO mar 4 giugno ore 21 dono di tutte le zucche - Primaria Salvatore di I grado Paolo VI (17 maggio), Mary TEATRO DON BOSCO FRATELLO(20 FRANCESCO Todaro (29 maggio), Il mago di Oz - SePoppins -Primaria Antonio Gregorutti mar 4 giugno ore 21 AUDITORIUM S.NICOLÒ condaria paritaria di I grado Paolo VI (30 e 21 maggio), Il buffone dolce e quello DEI Veronese MOROSI…NOIOSI maggio), Francesco il santo dei poveri – amaro - Liceo Classico Giuseppe gio 6 giugno ore 21 CHIOSTRO DEL MUSEO DIOCESANO forza venite gente - Primaria Bruno Caccin (22 maggio), L’aria tassata - Primaria GiuScuola Primaria Bruno Caccin
Scuola Primaria Poliuto Penzo di Sant’Anna
Scuola Primaria Padre Emilio Venturini
PER MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTARE LE SCUOLE DI RIFERIMENTO. PER TUTTI GLI APPUNTAMENTI È PREVISTO L’INGRESSO SU INVITO. www.arteven.it
www.eventi.chioggia.org
Scuola Secondaria di I° grado Giuseppe Olivi
PROVINCIA DI VENEZIA ASSESSORATO ALLA CULTURA
(1 giugno), Biancaneve e i sei nani e mezzo - Primaria Poliuto Penzo di Sant’Anna (3 giugno), Fratello Francesco - Primaria Emilio Venturini (4 giugno), Dei morosi… noiosi - Secondaria di I grado Giuseppe Olivi (4 giugno) e infine Ercole sul monte Eta - Liceo Classico Giuseppe Veronese (6 giugno). Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00. Per tutti gli appuntamenti l’ingresso è ad invito.
Liceo Classico Giuseppe Veronese
ERCOLE SULL’ETA
Noale La mostra fino al prossimo 2 giugno CONSEGNA TARGHE sab 29 giugno ore 20
Camponogara. Quattro incontri dedicati alla cultura umanistica
“313 D.C. EDITTO DELL’IMPERATORE COSTANTINO SULLA LIBERTÀ RELIGIOSA: NASCITA DELLA TOLLERANZA?”
L’
Università popolare di Camponogara con il patrocinio dei Comuni di Camponogara, Vigonovo e la Provincia di Venezia ha organizzato il secondo ciclo di incontri dedicati alla cultura umanistica. Il tema di riflessione proposto quest’anno è d’ispirazione religiosa: “313 d.C. Editto dell’Imperatore Costantino sulla libertà religiosa: Nascita della tolleranza?” Dopo i primi due appuntamenti che si sono svolti nella prima metà del mese, sono fissati in calendario il prossimo giovedì 23 maggio l’incontro dal titolo “Libertà e diritto alla verità: l’uomo di fronte alla dimensione religiosa”. Interviene Umberto Curi, docente ordinario di Storia della filosofia moderna e contemporanea all’Università di Padova. A conclusione dell’iniziativa il Vescovo della Diocesi di Padova, Monsignor Antonio Mattiazzo, interverrà il prossimo 29
La locandina con i prossimi appuntamenti maggio all’appuntamento dal titolo “Quale grammatica dell’umano oggi”. Tutti gli appuntamenti sono ad entrata libera e siterranno a Camponogara presso la sala consiliare in Piazza Mazzini con inizio alle ore 20.45.
PIAZZA ITALIA NELL’AMBITO DE
La “Torre delle favole” ospita “I musicanti di Brema... alle prese con la banda” E’ E RICONOSCIMENTI Ingresso libero
stata inaugurata lo scorso 4 maggio la quarta edizione della Torre delle favole che ospita “I musicanti di Brema... alle prese con la banda”, libera interpretazione della fiaba dei Grimm, in un allestimento scenografico creato dall’illustratrice francese Sophie Fatus, vincitrice del prestigioso premio Andersen ed. 2011. La mostra, che sarà aperta al pubblico fino al prossimo 2 giugno, è allestita presso la Torre delle campane a Noale. Si tratta di una manifestazione promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Noale di concerto con il Comune di Lumezzane (BS), con il patrocino di Regione Veneto, Provincia di Venezia e di Nati per leggere e il sostegno degli esercizi commerciali noalesi. Indispensabile per il successo dell’evento rimane il prezioso contributo delle volontarie dell’Associazione “Mamme da Favola” e dell’artista noaelse Lucia Pesce. Anche per questa edizione sono previste le letture animate che saranno affidate a un apprezzato professionista del settore, Demis Marin. Sono infatti proposte visite teatralizzate per le scuole, dal lunedì al sabato, e letture animate per tutti i visitatori (il sabato e la domenica). A corredo dell’iniziativa sono in programma laboratori creativi e letture animate presso Palazzo della Loggia nelle domeniche del 19 e 26 maggio prossime. L’ingresso è libero e gratuito ma per le visite teatralizzate ène-
I musicanti di Brema...alle prese con la banda cesario prenotare. Info presso l’Ufficio Cultura de Comune di Noale, tel. 0415897249 – 268, e-mail cultura@comune.noale.ve.it www.comune.noale.ve.it/latorredellefavole-html
11 41
LO
SPORT in PRIMO PIANO Calcio E’ morto il grande centrocampista del Venezia
In breve Calcio femminile, Net Uno Venezia in A2 La squadra di Calcio femminile Net Uno Venezia Lido promossa in A2. Le ragazze, allenate da Mauro Minio, hanno conquistato la promozione nella serie A2 nazionale con una giornata d’anticipo e la Coppa Veneto in finale contro la “Due Monti”. L’assessore provinciale Speranzon è raggiante: “E’ sempre bello commentare – dice – vittorie come questa. Le atlete sono state a dir poco straordinarie. Queste vittorie rappresentano il risultato di un ottimo lavoro e una perfetta programmazione portata avanti dal presidente Mayer e dalla società”.
L’under 15 della Reyer va in finale L’under 15 femminile vola direttamente alla finale tricolore. La formazione, guidata da Andrea Da Preda e, ha conquistato il titolo regionale che vale anche la qualificazione diretta alla fase finale di Termoli (1-7 luglio). L’Umana ha chiuso imbattuta il girone veneto (18 vittorie), precedendo San Martino di Lupari, Arcobaleno Carrè e Giants Marghera, qualificatesi ai concentramenti interzonali, poi nell’ordine Thermal Abano, Pallacanestro Mirano e Vicenza.
Vela a Cavallino, successo di partecipazione Una trentina di atleti hanno partecipato, a Cavallino, alla regata zonale, organizzata dalla Compagnia della Vela con la collaborazione dell’Associazione Velica Lido, del Diporto Velico Veneziano e dello Yacht Club Cortina d’Ampezzo. Ha dominato la scena la squadra della Compagnia della Vela che ha vinto in tutte e tre le categorie, standard, radial e 4.7.
Sport in lutto, addio a Ferruccio Mazzola di Roberta Pasqualetto
L
utto nel mondo dello sport veneziano. E’ morto l’ex centrocampista Ferruccio Mazzola, aveva 68 anni. Ferruccio era figlio del grandissimo Valentino Mazzola e fratello di Sandro. Venezia piange uno dei suoi più illuminati campioni. Ferruccio era un grandissimo calciatore che, nel Venezia, aveva vinto il campionato di Serie B nel 1966 (26 presenze e 6 gol) ed era approdato con la stessa squadra in Serie A (24 partite e 7 gol). Non era quel che si dice un colosso. Era alto soltanto 1 metro e 67 centimetri per 61 chili, era un giocatore di tecnica straordinaria, più mezz’ala che attaccante. Nell’Inter aveva giocato una sola partita, l’8 ottobre 1967 (1-0 contro il Vicenza), in seguito militò due anni nel Venezia (la squadra dove era sbocciato il padre, prima di passare al Torino). Poi giocò con il Lecco, Lazio, Fiorentina, ancora Lazio nel biennio con Maestrelli, prima di chiudere nel Sant’Angelo Lodigiano e poi in Canada nell’Edmonton Drillers. Lo stadio Penzo ricorda la coppia Mazzola-Bertogna, che avevano fat-
Mestre
assoCiazione “aMiCi della BiCiCletta”
L
’associazione Amici della Bicicletta di Mestre nasce ufficialmente nel 1992 e raccoglie l’eredità ideale di alcuni movimenti ambientalisti da anni impegnati nel richiedere un approccio sostenibile alla mobilità urbana. Questo gruppo ha lo scopo di difendere e promuovere l’uso della bicicletta sia come mezzo di trasporto sostenibile, contribuendo al miglioramento del traffico e alla riduzione dell’inquinamento nelle aree urbane, sia per la pratica dell’escursionismo, vale a dire un turismo lento consapevole e rispettoso dell’ambiente. Gli Amici della Bicicletta di Mestre aderiscono alla Fiab (federazione Italiana Amici della Bicicletta) che organizza più di 80 associazioni in tutto il territorio nazionale ed è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale. “La maggior parte dei nostri associati usa la bici anche nella città – dice la presidente Viviana Trentin – l’età dei partecipanti è principalmente tra i 40 e i 50 anni; forse perché i giovani hanno altri pensieri in questo momento di crisi: ci sono più donne che uomini; qui a Mestre siamo 600 soci annui”. Nel mese di giugno sono previste una serie di uscite e di appuntamenti: da sabato 1 a domenica 2 una gita dal Brenta all’Adige. Lungo la ciclopista del Brenta si percorre l’antica strada consolare romana Claudia Augusta, raggiungeva il nord Europa. Partenza in treno per poi trascorrere due giorni tra natura e storia su uno degli itinerari ciclabili più famosi. Domenica 9 l’uscita “100 Km della felicità”; nello scenario delle
campagne venete, percorse per vie traverse e secondarie lontane dal traffico eccessivo e dall’inquinamento urbano. Si parte da Mestre e si tocca il territorio trevigiano attraverso percorrenze, paesetti e borghi sconosciuti a molti. Domenica 16 l’uscita “Ecosagra di San Trovaso”; lungo percorsi ciclabili e stradine alberate si raggiunge la più ecologica sagra per provare pietanze tipiche, il tutto servito in materiale totalmente compostabile. Da mercoledì 19 a domenica 23, cinque giorni nelle terre terremotate. Il 25esimo Cicloraduno Fiab-Onlus toccherà le città di Cremona, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. Non mancheranno eventi culturali, artistici ed enogastronomici. Il progetto nazionale ha lo scopo di creare piste ciclabili nei luoghi terremotati per portare turismo e quindi un’economia; in questi 5 giorni si raccoglieranno dei fondi con l’aiuto delle imprese. Domenica 30 l’uscita: “Il Parco della Storga: il bosco sotto casa”. Una sgambata nella Marca d’estate e lungo il sentiero naturalistico del fiume Storga. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.amicidellabicicletta.org o scrivere alla mail info@amicidellabicicletta.org. R.P.
Ferruccio Mazzola to sognare i tifosi. 20 anni dopo (1987/88), Ferruccio doveva diventare il simbolo tecnico del neonato Venezia-Mestre di Zamparini con una promozione immediata (dalla C2 alla C1) sul campo del Baracca, per un rilancio di una squadra che col nome dei Mazzola non poteva che essere proiettata verso l’alto. Di lui si ricorda il suo spirito di uomo-contro: critico col sistema e generoso nel sociale. Nel nel 2004 scrisse un libro contro il doping dal titolo emblematico “Il terzo incomodo” che gli costò
molte inimicizie, anche in famiglia. Il fratello Sandro Mazzola, infatti, non ebbe più alcun contatto con Ferruccio, dopo la pubblicazione del libro. Il testo denunciava l’uso di sostanze dopanti nel calcio, avvenuto durante gli anni ‘60 e ’70. Helenio Herrera, allenatore dell’Inter dell’epoca, fu accusato di fornire ai giocatori, pastiglie capaci di potenziare le loro prestazioni in campo. Ferruccio legò la morte di alcuni giocatori proprio al consumo di queste sostanze. Dopo la carriera calcistica, Mazzola si stabilì a Roma. Lì donò il suo sapere disinteressato ai giovani del quartiere dove abitava allenandoli, aggiungendo la presidenza dell’associazione Futursport International, per il recupero di adolescenti in stato di disagio sociale, lavorando anche nell’Associazione vittime del doping, fondata dai familiari di Bruno Beatrice. Dopo una lunga malattia, se ne va un grande uomo di sport, un talento straordinario, un uomo coraggioso e capace di accusare i vertici per cui lui stesso aveva lavorato.
LA SOLIDARIETA’ PER TUTTE LE TASCHE Bastano cinque euro al mese per partecipare ai progetti di sostegno a distanza del Cesvitem. Cinque euro per garantire i diritti fondamentali a migliaia di bambini del Sud del mondo mondo. Cinque euro per costruire un futuro migliore.
Cosa stai aspettando? Aderisci subito!
CESVITEM Onlus
via Mariutto 68 - Mirano (VE)
tel. 0415700843
info@cesvitem.it c/c postale 10008308 C.F. 90022130273
www.cesvitem.org Seguici anche su facebook!
SANITY
DISPOS
ITIVI M
Dispositivo Medico Certificato
444782
EDICI Cl
asse 1
- 446448
DISPOS
ITIVI M
RETE
I TA LY
10
IN
C T I F I C AT E ER
0% MAD E
Dispositivo Medico Certificato
ITPI
447097 Il sudd
etto supp
orto a
EDICI Cl
PERFET
TA
- 447104
doghe
asse 1
soddisfa
- 447091
i requisiti
essenzia
- 447072
li delle
seguenti
20
43
IL VENETO
in PRIMO PIANO
Economia La ricerca promossa dalla Commissione regionale Pari opportunità e condotta da Confartigianato
Le imprese in “rosa” reggono meglio la crisi In Veneto, come nel resto del Paese, le donne artigiane nel biennio 2011-2012 hanno tenuto meglio degli imprenditori uomini nonostante la congiuntura sfavorevole Capacità di lavorare in team e determinazione i fattori “vincenti”
di Ornella Jovane
L
’impresa in “rosa” dimostra di reggere la crisi con maggiore disinvoltura rispetto alle realtà guidate da imprenditori maschi, in Veneto così come in tutto il resto del Paese. In più, se a “fare impresa” è una donna, allora la probabilità di successo dell’azienda è più alta. Di fatto, i risultati della ricerca - “La “mia” impresa. Nuovi lavori e nuove professioni. L’imprenditoria femminile in Veneto” promossa dalla Commissione regionale Pari opportunità e condotta da Confartigianato - mettono in risalto proprio le capacità di tenuta delle imprenditrici, in particolare delle artigiane, le cui aziende registrano un saldo significativamente positivo nonostante la difficile congiuntura. Lo studio si riferisce al biennio 2011-12: in questo periodo l’Ufficio studi di Confartigianato (rielaborando i dati 2012 di Infocamere) ha contato in Veneto 23.046 imprese artigiane femminili. In Italia sono 243.286, con un saldo positivo pari a +10,1% rispetto alle realtà imprenditoriali maschili il cui saldo negativo, a livello nazionale, si attesta al -4,4%. In linea con il resto del Paese, anche in Veneto l’alto tasso di natalità - +11,2% - rappresenta un indicatore significativo della vivacità del mercato produttivo declinato al femminile soprattutto se messo in relazione con il tasso di mortalità, pari al 2,7%, che fa registrare un conseguente saldo positivo, pari al +8,5%. Un trend opposto, in Veneto come nel resto del Paese, quello registrato, nello stesso periodo, per le imprese maschili, contesto caratterizzato da una mortalità piuttosto elevata che raggiunge il 18,6%, a fronte di un 13,6% di nuove imprese con un saldo che risulta negativo con una percentuale pari al -5%. Quali sono le carte che risultano “vincenti” e che consentono le performance positive alle imprese in rosa? In sintesi, un’attitudine di genere ad ottimizzare risorse, tempi e opportunità, conciliando le diverse esigenze.
neWs
S
Con un tasso di natalità di +11,2% e uno di mortalità pari al 2,7 %, il saldo positivo è di +8,5%
Come i colleghi uomini le donne chiedono attenzione alla politica: meno burocrazia e più puntualità nei pagamenti
Le quaranta imprenditrici artigiane venete di successo in vari settori che hanno risposto al questionario - somministrato per approfondire proprio i fattori che facilitano i buoni risultati - hanno parlato delle modalità con cui interpretano la propria leadership, delle scelte compiute nella conduzione aziendale, degli ostacoli incontrati, degli obiettivi professionali e personali prefissati e raggiunti. Dalle testimonianze raccolte sono emersi alcuni punti di forza: di prim’ordine l’abilità a lavorare in team e in particolare la capicità di valorizzare al meglio il contributo di quanti fanno parte del gruppo di lavoro (socie, collaboratrici e dipendenti). Risultano vincenti anche le capacità organizzative e di gestione dell’azienda manifestate dalle donne. Non da meno, spicca la determinazione nel perseguire il sogno e la realizzazione personale, un fattore altamente motivante che spinge le donne ad andare avanti nell’impresa e ad “arrangiarsi” - affindandosi ad un welfare “fai da te” - sulla conciliazione tra tempi di lavoro e la cura di figli e famiglia.
Negli ultimi due anni una donna su due in Veneto ha continuato a scegliere i settori “tradizionali” per investire nella propria attività, ed in particolar modo quelli legati al genere (estetista, parrucchiera, sarta...). L’altra metà, tuttavia, ha intrapreso percorsi innovativi, a maggior ragione per le donne, cimentandosi nelle costruzioni ecologiche, design industriale e tecnico, grafica, fotografia, informatica, ma anche nella fabbricazione di apparecchiature da illuminazione, riparazione di beni e restauro. Come i colleghi imprenditori uomini, le donne si rivolgono alla politica e chiedono attenzione. Le problematicità, anche se gestite in questo frangente con maggiori risultati dall’universo imprenditoriale femminile, sono sempre le stesse, indipendentemente dal genere di chi intraprende: in primo piano la lentezza e farroginosità della macchina burocratica e quindi la difficoltà ad incassare il dovuto in tempi ragionevoli.
Occupazione
le donne dipendenti inveCe pagano ”Caro” gli eFFetti della Congiuntura
e le imprenditrici donne risultano essere le meno colpite dalla crisi, è invece la componente femminile del lavoro dipendente a pagare in maniera più consistente gli effetti della difficile congiuntura economica. Soprattutto nelle regioni del nord, dove più “affollato” è il mercato del lavoro femminile. E’ quanto emerge dall’analisi del centro studi Sintesi di Mestre (che ha rielaborato i dati Istat relativi al 2012 e per alcuni indicatori al 2011 messi in relazione allo
scenario del 2007, ultimo anno prima della crisi) sul mondo occupazionale in “rosa”. Com’è facile aspettarsi la crisi economica si è abbattuta per le donne in misura più intensa nelle regioni settentrionali dove maggiore è la presenza di lavoro femminile. Fra queste il Veneto si colloca al quinto posto, dietro a Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Umbria. Di fatto l’unica regione del nord a resistere è il Trentino Alto Adige, che si colloca nella graduatoria italiana nella seconda po-
sizione tra le regioni meno colpite, al primo posto c’è la Sardegna, regione in cui pare quasi in atto una inversione di tendenza che sta avvicinando le donne al mercato del lavoro. Nelle altre regioni, fra le quali il Veneto, pesa in particolare l’aspetto giovanile, la crescita di giovani donne Neet, ma anche la maggior frequenza di contratto part-time involontari oltre che la crescita della disoccupazione.
Metà delle donne venete punta sull’innovazione
I
n Veneto le aziende guidate da donne (al 31 dicembre 2012) sono 109.750, il 21,9% delle complessive imprese attive (in tutto 501.950), con un tasso di natalità che è del 12,9%, pari a quello di mortalità e un tasso di sviluppo pari a 0 (a livello nazionale è dello 0,3%). Di contro il tasso di natalità delle 392.200 imprese maschili venete è pari al 10,1%, quello di mortalità dell’11,3%, con un saldo negativo di -1,3% (-0,3% il dato nazionale). Le imprese artigiane sono in tutto 139.129, di cui 23.046 femminili (il 16,6%). Servizi per la persona, abbigliamento pelle e pellicceria, e lavori di costruzioni specializzati rappresentano i tre settori più praticati dalle imprenditrici artigiane venete che insieme includono il 55,2% delle imprese artigiane femminili totali. Nelle provincie di Padova, Treviso e Vicenza nonostante una buona parte del tessuto imprenditoriale femminile artigiano appaia per buona parte orientato ai settori tradizionali ovvero ai servizi alla persona e all’abbigliamento, si notano tuttavia alcune dinamiche positive legate ai settori più innovativi. Fra questi sono in espansione le attività professionali, scientifiche e tecniche, ma anche quelle di riparazione di computer, di fabbricazione di apparecchiature elettriche e per uso domestico non elettrico, infine di stampa e riproduzione di supporti registrati. A Verona si registra una presenza non trascurabile di imprese artigiane del mobile guidate da donne (il 2,8%, una delle prosuzioni caratterizzanti l’economia del basso Veronese. Nel Rodigino il settore dell’abbigliamento continua a mantenere un’apprezzabile consistenza. Nel Bellunese crescono il settore alimentare (+14,3%), quello del legno (+14,3) e la fabbricazione di prodotti in metallo (+25%). Nel Veneziano, infine, l’artigianato al femminile manifesta una differenzianione strutturale rispetto al resto della regione.
44 Voci da palazzo
Voci da palazzo 15
Politica Ha fatto molto discutere il recente incontro del neo ministro con il governatore
Zaia e Zanonato vedono lo sviluppo nella centrale Tre le priorità concordate, la riconversione a carbone dell’impianto di Polesine Camerini, l’ospedale di Padova e la defiscalizzazione delle opere pubbliche immediatamente “cantierabili” di Mauro Gambin
I
l nuovo governo Letta parte dal veneto per il rilancio dello nomi spiccano quello dell’amministratore delegato, Fulvio Conti e sviluppo economico. Un’origine inevitabile visto che il ministro quelli degli ex Franco Tato’ e Paolo Scaroni assieme ad altre sette competente è Flavio Zanonato. Appena ottenuto l’incarico, persone tra funzionari Enel ed ex direttori della centrale polesana. infatti, l’ex sindaco di Padova, esponente del Partito Democrati- Insomma la centrale negli anni ha fatto parecchio discutere nel co, ha deciso di cominciare proprio dalla sua regione per prendere Polesine che tra le altre ambizioni coltiva anche quella turistica, i primi appunti e segnarsi le priorità da inserire nell’agenda per i visto che qui lo sbocco a mare dei due più grandi fiumi italiani ha prossimi mesi. “Il veneto – ha spiegato il neo ministro – è anco- creato un paesaggio da fotografare e un Ente Parco che finalmenra la locomotiva d’Italia e se continuerà a trainare, sicuramente te sembrerebbe in animo di farsi tutore del territorio. A proposito: contribuirà a portare fuori dalla crisi il Paese. Quindi, fare gli inte- è ancora sotto giudizio l’approvazione del Piano ambientale, ressi dei veneti non significa fare gli interessi di una parte degli arrivata dopo 15 anni dall’istituzione del Parco. Il tempo, del italiani, è invece un modo per prendere in mano il destino dell’I- resto, in spazi così aperti come quelli del Delta sembra scorrere talia”. Dal canto suo il presidente Luca Zaia durante l’incontro più lentamente ma tutto questo tempo il neo ministro non ce ci ha messo un attimo a tradurre in veneto ciò che significa fare l’ha, il governo Letta è appeso ad un filo e molti di coloro che ne gli interessi dei veneti, ossia tornare a produrre. “La locomotiva fanno parte non hanno fatto mistero di essere disposti ad usare d’Italia – ha spiegato – deve avere il carburante per funzionare. le forbici con disinvoltura. L’esecutivo in carica non è stato fatto Chiamatelo gas, chiamatelo carbone ma per durare e il navigato Zanonato sa serve energia alle aziende”. Energia che Greenpeace: che in questi casi è opportuno centrare secondo il governatore potrebbe arriva- “Investendo 2,5 obbiettivi significativi per rendere visire direttamente da Porto Tolle e da qui miliardi sulle rinnovabili bile il proprio operato. L’ex sindaco di l’appello rivolto al neoministro, affinché l’occupazione Padova, dunque, non ha battuto ciglio interceda presso l’Enel per sbloccare la sarebbe tripla” all’invito di Zaia di adoperarsi per la situazione. Che avrebbero fatto desistere riconversione a carbone e si è detto Enel dall’investire in Polesine. In proposito, infatti, va ricordato ben disponibile ad intercedere presso l’Enel. Tra le altre priorità che per l’impianto polesano esiste da qualche anno un progetto concordate con Zaia c’è anche l’ospedale di Padova e la defiscadi riconversione a carbone, un investimento di circa 2,5 miliardi lizzazione delle opere pubbliche immediatamente “cantierabili”, che secondo i vertici del colosso dell’energia creerebbe diverse tuttavia è sulla centrale che sono arrivate le maggiori critiche ai migliaia di posti di lavoro, almeno per tre anni. La specificazione due politici veneti, soprattutto, era facile prevederlo, dagli amtemporale è riferita al fatto che nel novero dei lavori da svolgere bientalisti. c’è anche lo smantellamento dell’attuale impianto a oli vegetali Secondo Greenpeace, infatti, la volontà di rilanciare il progete la costruzione del nuovo, con il funzionamento a regime inve- to della conversione a carbone della centrale Enel di Porto Tolle ce, per il quale in via ipotetica sono previsti tre anni, i posti di ‘’e’ sbagliata e regressiva e dimostrerebbe la perfetta continuità, lavoro scenderanno. Il progetto tuttavia ha incontrato non poche in materia d’energia, dell’attuale governo con gli esecutivi Berdifficoltà, soprattutto lungaggini legate alle autorizzazioni che lusconi e Monti. E’ la spia - spiega l’associazione - di una strainevitabilmente sono legate all’impatto ambientale. Certo è che tegia industriale vecchia, che non modernizzerà il Paese e che, alla causa non ha sicuramente giovato il rinvio a giudizio dal Gup semmai, ne consoliderà la dipendenza energetica. Una centrale di Rovigo, Manuela Fasolato, di alcuni esponenti di primo piano a carbone a Porto Tolle vorrebbe solo dire un ulteriore peggioradi Enel per “omissione dolosa di cautele contro disastri e infortuni mento della qualità dell’aria nella Pianura Padana, già oggi l’area sul lavoro, in concorso”. Il rinvio a giudizio ha investito in pieno più insalubre in Europa, con gravi costi sanitari, enormi emissioni i vertici della centrale in servizio tra il 1998 ed il 2009. Tra i di gas serra e, non ultimo, benefici occupazionali largamente
Nella foto il presidente della Regione Luca Zaia e il neo ministro Flavio Zanonato inferiori a quelli che si otterrebbero con uguali investimenti in energie pulite’’. Greenpeace stima che investendo i 2,5 miliardi di euro previsti da Enel per il carbone a Porto Tolle su un mix di fotovoltaico ed eolico si avrebbero ricadute occupazionali almeno 3 volte superiori. Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace ha ricordato che il progetto di riconversione è stato già bocciato dal Consiglio di Stato. “Se ancora se ne parla – ha precisato – è perché è stato recuperato grazie a ben due leggi ad “aziendam”, una di Berlusconi e una di Zaia, frutto delle opache attività di lobby dell’Enel’’. Greenpeace ha affermato di essere pronta a dimostrare, ‘’dati dell’Universita’ di Stoccarda alla mano, come quel progetto causerebbe, su base annua, danni economici fino a 240 milioni di euro e una mortalità prematura stimata in 85 casi’’. Come sempre più spesso accade, se su uno dei due piatti della bilancia c’è la salute, oppure l’ambiente sull’altro c’è il lavoro. ‘’Siamo 220 lavoratori e almeno 2.000 famiglie che aspettano il progetto Enel a carbone: queste sarebbero senza la riconversione le reali ‘morti premature’, non l’algoritmo di Greenpeace che non ha nessuna prova sanitaria’’. E’ stato il commento provenuto dal comitato dei lavoratori. ‘’Greenpeace dimostra di non sapere niente sulla formazione del prezzo dell’energia elettrica e sulla necessita’ per l’Italia di ridurre i prezzi per imprese e famiglie, che sono superiori rispetto a quelli degli altri Paesi europei che usano quote di carbone doppie rispetto all’Italia e che in più hanno anche il nucleare’’. Quale futuro, dunque, per la centrale? Finora sono state prese decisioni come si prendono gli schiaffi.
Cristiano Corazzari, Lega Nord
Pietrangelo Pettenò, Partito della Rifondazione Comunista
“L
“N
“ottiMa Convergenza zaia-zanonato”
a convergenza tra Zaia e Zanonato riguardo Porto Tolle è la miglior notizia per il Polesine e il Veneto, dando ragione a chi fin dall’inizio si è speso per l’attivazione di questa centrale pur con tutte le tutele del caso per il nostro fragile ambiente deltizio”. In questa partita la gente polesana ancora una volta Cristiano dimostra grande senso di responsabilità, accollandosi Corazzari il peso di un impianto impattante in un’area delicata quale il Delta del Po. Ci tengo a sottolineare in modo particolare che l’accordo di intenti tra Zaia e Zanonato zittisce chi per anni ha attaccato il governatore, che da parte sua ha operato in ogni sede per ottenere un risultato fondamentale per l’intero territorio regionale, anche modificando la legge istitutiva del Parco del Delta per superare tutti gli ostacoli di ordine legale e giuridico alla realizzazione dell’impianto. Che oggi anche il ministro, rappresentante autorevole del Pd veneto, definisca il progetto di Porto Tolle ‘un traguardo interessante ed affascinante che vogliamo centrare”.
“za&za, Moderne BeFane Che vogliono regalarCi CarBone”
egli anni si sono aggirate leggi, cambiate normative nazionali e regionali e sempre e tutto a favore dell’Enel, che tutto ha dimostrato fuorché di essere un’azienda che ha a cuore occupazione e salute. L’approvazione in Consiglio regionale della modifica dell’art. 30 della legge regionale n. 36 del 1997, che istituiva il Parco del Delta del Po e che sembrava essere la causa del blocco dell’avvio della Pietrangelo centrale a carbone, risale al luglio del 2011, ma finora non c’è stato nulla Pettenò di nuovo, anzi, a due anni di distanza permane la bocciatura del progetto da parte del Consiglio di Stato e pare che Enel, nel frattempo, abbia abbandonato definitivamente il progetto. Ora si riparla del rilancio della “locomotiva nord est” ma, se questa dovrà essere alimentata a carbone, come succedeva un secolo fa, nutriamo seri dubbi che possa assicurare sviluppo sostenibile e duraturo alla nostra Regione. Forse - conclude Pettenò - il ministro Zanonato e il presidente Zaia sembrano più dei “moderni befani” ansiosi di regalarci tanto carbone più che degli innovatori in campo produttivo economico in grado di rilanciare economia, lavoro e occupazione in sintonia con la tutela dell’ambiente e la salute. È passato il tempo in cui credevamo alla befana e soprattutto non vogliamo più regali di questo genere”.
L’opinione Stella Bianchi, responsabile ambiente del Pd
“le Centrali non auMentano l’oCCupazione”
“A
uspico che il ministro comprenda appieno come, per ogni potenziale posto Stella Bianchi di lavoro in una centrale così inquinante, se ne perdano decine di altri in settori altrettanto importanti per l’economia. Certamente ci vuole uno sviluppo forte per dare maggiore autonomia energetica, ma la strada da prendere è quella dell’efficienza energetica e delle rinnovabili, che proprio nella Regione Veneto avevano e mantengono una consistente base produttiva. Non si comprende neppure bene – ha aggiunto - l’utilità di una centrale di quelle dimensioni quando la potenza gia’ installata nel nostro paese è pari al doppio della domanda registrata nel momento di picco massimo. L’Italia ha bisogno di politiche industriali, ma queste devono essere orientate alla sostenibilità, alla tutela dell’ambiente, alla valorizzazione del nostro maggiore patrimonio’’.
Antonio Pipitone, Italia dei Valori
“la Centrale non È una prioritÀ per veneto”
“N
on è
un’emergenza per il Veneto. Non è questo di cui hanno bisogno Antonio Pipitone le nostre aziende e il nostro terziario. Ha fatto bene Zanonato a dire che vuole esaminare la questione e parlarne con i vertici dell’Enel. L’azienda che, lo ricordiamo, forse anche per il surplus energetico attuale (l’Italia dispone di energia in eccesso, vista la crisi economica, ed aumenta le sue riserve) ha congelato gli investimenti per Porto Tolle: non c’è una domanda di energia tale da giustificare l’urgenza dell’operazione. Noi siamo per lo sviluppo e per l’innovazione, dobbiamo guardare al futuro, sostenibile e responsabile. Chiediamo al ministro Zanonato di dare immediate risposte alle emergenze di adesso, non certo di perseguire un progetto trito e ritrito, che darà qualche limitato e temporaneo frutto, fra anni. Sulla questione - conclude Pipitone - abbiamo sempre ritenuto che la riconversione a carbone della centrale fosse una scelta sbagliata, che darà un colpo mortale al territorio. Sarà inutile per rilanciare l’economia veneta e tantomeno quella del basso Polesine, che avrebbe invece bisogno di investire su pesca, turismo, agricoltura tipica. Quelle sì scelte giuste per creare sviluppo duraturo e nuovi posti di lavoro, non quelli effimeri per i cantieri del carbone”.
Cogli le migliori offerte dal 1 al 29 giugno 2013
n ti io ed l cia e sp
ORARIO: •LUN 15.30 - 20.00 •MAR / VEN 9.00 - 12.30 /15:30 - 20:00 •SABATO 9:00 - 20:00 continuato C.C. LA CORTE Via Bajardi, 5 - PADOVA (ZONA MORTISE) Tel e Fax 049 60 57 33 - www.cclacorte.it
APERTO DOMENTICA 2 GIUGNO
9.30 - 13.00 /15:30 - 20:00
16 Cultura veneta 46 Grandi mostre A Palazzo Ducale fino al 18 agosto
Manet e il richiamo artistico rinascimentale italiano Nel suo soggiorno a Firenze, l’artista francese vide e effettuò una copia dell’opera di Tiziano, da quella copia derivò l’Olimpia
Nelle due foto l’Olimpia di Manet a confronto con “Venere di Urbino” che Tiziano dipinse trecento anni prima. A destra il Palazzo Ducale
di Alain Chivilò
I
l percorso espositivo di “Manet. Ritorno a Venezia”, allestito a Palazzo Ducale fino al 18 agosto, ha lo scopo di proporre attraverso riscontri diretti l’importanza dell’influsso dell’arte italica nel pittore francese, svincolandolo dall’influenza spagnola alla quale è stato maggiormente accreditato. Un’anima italiana che si evince dal confronto e dall’accostamento a opere di artisti rinascimentali, dalle quali si presume in modo più o meno certo un dialogo. Una mostra che partendo dai tre viaggi, divisi tra Venezia, Firenze e Roma del 1853, 1857 e 1874 traccia, tra le varie sale, un iter di ricerca nell’arte di Manet allontanandosi dai canonici cliché, che stanno vedendo in questi anni rassegne di quadri impressionisti, o percorsi curatoriali che uniscono diversi secoli di storia dell’arte. Di conseguenza, il ritmo espositivo cresce nel corso della visita perché è inframmezzato, vive e fa riflettere il raffronto con l’arte italiana, a dimostrazione che spunti importanti dell’una hanno trovato interpretazione nella maturazione pittorica di Manet. Già
dalla III sezione, il visitatore è coinvolto nell’e- di Olympia. Una donna fredda, imperscrutabile e vento principe che mette a fianco gli oli su tela priva di sensualità dove il bianco tende a racchiudella “Venere di Urbino” di Tiziano eseguita nel dere il rosa pallido del carnato della modella e il 1538 con “Olympia” del 1863. Quest’ultima, vestito della donna di colore, ambedue in primo per la prima volta in esposizione fuori dal terri- piano rispetto allo sfondo scuro. Elementi distintivi sono: un viso comune torio francese, permette ritratto in modo reale un dialogo che mette Velázquez, Goya con la mano che blocca insieme la visione inter- ed El Greco con decisione la visione pretativa di Manet che, tra i riferimenti del pube, la presenza di a tre secoli di distanza, del padre inserisce una figura fem- degli impressinisti gioielli con pantofole e minile contemporanea a un gatto nero di rimanlui in un contesto di cambiamento di costumi. do per il nascente Chat noir di Montmartre a Nel suo soggiorno a Firenze, l’artista francese Parigi. Invece, Tiziano nel Rinascimento riesce a vede e effettua una copia dell’opera di Tiziano trasmettere nella Venere di Urbino una sorta di che a distanza di sei anni permette l’ideazione eroticità dallo sguardo languido, con una mano
delicatamente posta sull’intimo, la luce calda e un cagnolino simbolo di fedeltà per la donna ritratta, che l’artista cadorino dipinge come quadro nuziale. Continuando nell’esposizione, la sezione V indaga l’influenza di Velázquez, Goya e El Greco con un ispanismo espresso per esempio nel ritratto “Lola Melea” (di Valenza) restaurato per l’occasione e “Le fifre”. La sala successiva si sofferma nella tematica tra musica e teatro, vertendo sull’ipotesi di un’influenza in Manet, determinata dalla visione dell’opera di Vittore Carpaccio “Due dame veneziane” del 1495 circa, per la realizzazione dell’opera “Le balcon” tra il 1868/69. Uno spaccato di vita borghese in cui i tre soggetti in primo piano sono ritratti in piani dimensionali a se stanti senza
dialogare. Una situazione sospesa che i curatori hanno avvertito nelle dame veneziane assorte nei loro pensieri. Un accostamento discutibile che però deve essere apprezzato, per la presunzione didattica e culturale appurata e proposta lungo questa mostra. Le ultime sale, passando per un azzeccato accostamento tra il “Ritratto di giovane gentiluomo nello studio” di Lorenzo Lotto con il “Ritratto di Émile Zola”, individuano come Manet dipinga la società con opere quali “Sur la plage” e “Berthe Morisot à l’eventail”. Un percorso espositivo che, grazie alla sinergia del Musée d’Orsay, permette al visitatore di capire come il Rinascimento italiano in primis e l’arte spagnola poi siano fondamenti nel cammino per l’impressionismo di Édouard Manet.
Palazzo Grassi
Querini Stampalia di Venezia
L’ARZANÀ DELLA SERENISSIMA
Rudolf Stingel: il sottile filo tra figurativo e informale
E
L
a Fondazione Querini Stampalia di Venezia dedica la sala museale, sopra la storica biblioteca, alle celebrazioni del cinquantenario di vita del Centro Internazionale della Grafica, sito nella città lagunare, attraverso una mostra che prende spunto dal volume, redatto da Guglielmo Zanelli, “Navi, squeri, traghetti da Jacopo dé Barbari” che per l’occasione diventa anche il titolo della stessa esposizione. Un libro, tipicamente artigianale nell’impaginazione, che evidenzia i particolari della celebre pianta prospettica di Venezia che Jacopo dé Barbari ideò nel Cinquecento, della quale due esemplari sono custoditi rispettivamente nel Museo Navale e nella Querini stessa. La mappa della Fondazione diventa così il fulcro del percorso che il visitatore si trova di fronte. Dal punto di vista tecnico, si tratta di una straordinaria xilografia, composta di 6 tavole, che complessivamente raggiunge i 3 metri di lunghezza creando una delle più efficaci, minuziose e verosimili rappresentazioni di una cinquecentesca Venezia. E’ possibile scorgere nei dettagli le genti, gli orti, il campanile di San Marco privo di cuspide con un tavolato
che chiude la cella campanaria, le barche nel Canal Grande, i mercantili nei pressi della Dogana e l’Arsenale. Proprio in quest’ultimo, che i veneziani chiamavano Arzanà, si scorgono le mura perimetrali, i velieri, i bacini, le tese e le torri. Una veduta a volo d’uccello che il visitatore può godere in diretta trovando il personale particolare d’effetto. Alla mappa, nella stessa e unica sala si sviluppano, tra libri e stampe, la sezione dedicata all’Arsenale e al rapporto della famiglia Querini con il mare. Si inizia con una delle prime raffigurazioni di una buzonavis di forma circolare dal Capitulare Nauticum del XIV secolo e con il canto XXI dell’Inferno di Dante Alighieri che cita proprio l’Arzanà. Proseguendo immagini di navigli, un settecentesco rilievo a colori dell’Arsenale di Filippo Rossi con tutti i settori di attività del cantiere, fino alla documentazione cartacea del rapporto tra i Querini e la marineria. Al.Ch.
ntrando in Palazzo Grassi la prima situazione che colpisce, già dall’ingresso, è la presenza di un tappeto contemporaneo che dai disegni antichi avvolge il visitatore. Un’installazione che, dall’inizio alla fine della mostra, accompagna le opere dell’artista altoatesino Rudolf Stingel (Merano 1956) poste in un continuum lungo i due piani espositivi, prima volta nella gestione François Pinault. Lavori provenienti non solo dalla collezione del magnate francese, ma anche da collezioni private e dall’artista stesso. Un allestimento sitespecific di 7500 metri quadri che si dipana in un tappeto che sembra non avere fine. Una ricerca dell’artista, utilizzata in altre mostre, che fonda il suo fulcro nella percezione attraverso una vera e propria sensazione tattile data dal calpestio e dal tocco sulla superficie stessa, unita a un costante dialogo con l’architettura ospitante, che si arricchisce di colore, accoglienza e umanità. Il richiamo all’antico e quindi a un vissuto, che segna l’incedere e lo scorrere del tempo, traccia da un lato il legame tra la storia di Venezia e la cultura orientale, dall’altro l’ambiente unico dello studio viennese di Sigmund Freud in cui i tappeti erano predominanti. Un viaggio introspettivo, al quale ogni visitatore è invitato ricercando una personale riflessione e dimensione spazio temporale, convalidato dalle ultime sale del primo piano che portano al successivo senza la presenza di opere dell’artista, attraverso la sola presenza della moquette. Un equilibrio espositivo che rimane in bilico tra informale e figurazione, dove i due
piani della mostra dialogano e si rimandano vicendevolmente. Interessante notare che nella seconda mostra personale in un museo italiano, dopo quella del 2001 al Mart di Rovereto, Stingel pone il suo ritratto nell’ingresso, in posizione semi-nascosta dalle colonne poggiando sul muro che delimita il negozio interno, per dare spazio nella sala centrale del primo piano al ritratto dedicato all’amico scomparso Franz West. Questa è l’unica opera figurativa di questa sezione in cui regna l’informale. Le opere presenti, create tra Merano e New York, sono dipinte attraverso la stesura di un colore alluminio, argenteo che irregolarmente ricopre il medium con lampi di luce di colore bianca in un sottile gioco d’irraggiamento naturale e artificiale. L’astrazione non è presente perché siamo nell’area della non forma. Salendo al
piano successivo la visione diventa intima con la presenza di opere figurative dal piccolo formato. I dipinti rappresentano sculture lignee dal chiaro riferimento alla tradizione scultorea del Trentino Alto Adige, caratterizzate da fotografie e illustrazioni in bianco e nero personalizzate ed elaborate su tela con colori ad olio da Stingel. Ritratti di sculture che, uscendo dalla parete, vogliono parlare all’osservatore. Una personale che permette al pubblico italiano e internazionale di approfondire l’arte di un’artista nazionale conosciuto anche come mercato maggiormente all’estero. Un percorso visitabile fino al 31 dicembre che, eccetto qualche eccezione, contiene una sola opera per sala, arrivando a quell’optimum curatoriale che spesso è inseguito ma non così facilmente Al.Ch. raggiunto.
18 Cultura veneta
Cultura veneta 47
Spazi dell’area Scarpa della Fondazione Querini Stampalia Dal 28 maggio
Indagine sulla persistenza genetica dei Matta
Roberto Sebastian e i suoi figli Gordon Clark e Pablo Echaurren. Tre nomi, tre storie, e un unico comun denominatore: l’arte
Il filo conduttore della loro opera sarà svelato solo pochi giorni prima dell’apertura differenti: la Francia, gli Stati Uniti e l’Italia. Lo spaccato che ne deriva non è delimitato dalla loro storia familiare, per quanto eccezionale, ma amplia i propri confini all’ambiente culturale e politico in cui questi artisti sono stati profondamente coinvolti. Figli dello stesso padre, ma di madri differenti, sia Gordon che Pablo hanno avuto un rapporto conflittuale con la figura paterna ed attraverso l’arte entrambi hanno cercato un dialogo concettuale - impossibile nella vita privata - con Matta attraverso le loro opere pur maturando entrambi, ed ognuno a suo modo, linguaggi singolari e differenti. Se l’affinità con Matta-Clark è riconducibile a un livello formale, estetico-architettonico, in Echaurren l’affinitudine è da ricercarsi nel carattere più propriamente concettuale. Il filo conduttore della loro opera a livello critico sarà svelato da Danilo Eccher solo pochi giorni prima dell’apertura al pubblico, ma ad una prima lettura emerge già come la socialità, la continua ricerca di un rapporto non solo di partecipazione del fruitore, ma di un suo coinvolgimento diretto o indiretto, fisico o mentale, culturale o sociale, interno o esterno all’opera sia presente nell’opera dei tre. Non è un caso infatti se alcuni definiscono le figure antropomorfe di Matta sia in pittura, sia in scultura, come “morfologie sociali”, come una trasfromazione di passaggio tra
giardino estivo “ in estate, se vuoi, si cena...
... Sotto le Stelle”
.....e per il 2013 vieni alla locandaristorante7mari ad assaggiare: • dal lunedi al venerdi a pranzo il nostro menu a € 14 • IL MENU DEGUSTAZIONE A PREZZO FISSO !!! • ed infine ...prenota la tua cena romantica in camera, nella nostra suite...
novitá
menù alla carta e non solo
U
n’indagine sulla persistenza genetica, potrebbe essere definita così la mostra che dal 28 maggio verrà allestita negli spazi dell’area Scarpa della Fondazione Querini Stampalia, di Venezia. In concomitanza con la 55. Biennale di Venezia, la Galleria d’Arte Maggiore – G.A.M. di Bologna, propone un’indagine tra le idee e i pensieri che si sono tramandati – attraverso le generazioni, il tempo e la geografia – da Roberto Sebastian Matta ai suoi figli Gordon Matta-Clark e Pablo Echaurren Matta. Tre nomi, tre storie, e un unico comun denominatore: l’arte. La mostra, curata da Danilo Eccher, prende origine dall’opera di Roberto Sebastian Matta ed attraverso le opere dei suoi protagonisti percorre mezzo secolo di storia dell’arte, vissuta in tre paesi
“OGNUNO É DIVERSO E QUINDI...” SIAMO A VOSTRA DISPOSIZIONE PER MENU PERSONALIZZATI
MATRIMONI E CERIMONIE ANCHE IN SALA PRIVATA O LOCATION DIVERSA
“... per le tue cene a casa facciamo anche piatti da asporto... e se vuoi con scelta di vino dalla nostra cantina”
Sia Gordon che Pablo hanno avuto un rapporto conflittuale con la figura paterna
i paesaggi interiori e il mondo esterno. Per Gordon la socialità è un fattore ancora più evidente, essendo la sua effimera arte basata sulla performance, sui “building cuts”, gli edifici tagliati, trasformazioni sculturali di architetture preesistenti dove lo spettatore è invitato ad entrare per muoversi fisicamente ed emozionalmente in quegli spazi. Nella sua opera Matta-Clark crea un rapporto diretto con il fruitore, spesso basato sulla fiducia che costui deve devolvere all’operato dell’artista che come in Matta ha fondamenti architettonici. Mentre per quanto riguarda Pablo tutta la sua vita artistica è immersa nella socialità, nella sua esistenza quotidiana. E se è vero che le sue tele riportano al mondo dei fumetti, della musica, della street art, alla cultura di massa, è attraversando la sua iconografia Pop fatta di contiminazioni di generi che dialogano ora con il Dadaismo, ora con lo stesso Surrealismo, che l’artista propone con ironia attraverso l’apparizione di una natura familiare ed allo stesso tempo inquietante una critica diretta alla società dei consumi. Proprio come sembrano suggerire le figure antropomorfe e primitive presenti nei dipinti del padre. Non a caso l’opera di Matta mira anche a una riflessione sull’impatto che la tecnologia ha sull’esistenza umana.
48 Luoghi da scoprire Luoghi da conoscere 23 Conoscere la storia giocando Parco Archeologico Didattico del Livelet
La macchina del tempo che arriva alla preistoria Dopo la pausa invernale è stata riaperta l’area didattica. Fino a novembre un fitto calendario di iniziative rivolte ai più piccoli e non solo di Vesna Maria Brocca
A
ridosso delle Prealpi Trevigiane esiste un’area a dir poco incantata. Tutt’intorno due laghi glaciali e rinomate località, quali Follina e Cison di Valmarino rispettivamente corredate di abbazia e castello. Non basta, nella località di Colmaggiore di Tarzo, qualche anno fa sono tornati alla luce i resti di un insediamento protostorico ed insieme ad essi l’idea di dare vita al Parco Archeologico Didattico del Livelet, ossia un sistema di aree didattiche e laboratori all’aperto costituito da uno spazio dedicato alla ricostruzione archeologica con tre tipologie di insediamento abitativo che rappresentano rispettivamente il Neolitico, l’Età del Rame e l’Età del Bronzo e da aree e strutture dedicate all’accoglienza, alla didattica, alla simulazione di uno scavo archeologico e all’agricoltura sperimentale. Al Livelet, è possibile salire sulla macchina del tempo e viaggiare a ritroso nelle epoche più remote della storia. Da qualche settimana, dopo la pausa invernale, è tornato attivo e anzi ammodernato con una nuova struttura destinata a diventare punto di accoglienza turistica e degustazione di prodotti locali. Quest’anno il Comitato Provinciale delle Pro Loco ha riaperto al pubblico il Livelet con un programma variegato, ricco di proposte e novità che si susseguiranno a ritmo serrato fino al 3 novembre 2013. Il periodo estivo sarà caratterizzato da attività per Grest, gruppi e Centri Estivi, che combinano la visita alle palafitte con numerosi laboratori e attività ludiche,
all’insegna dell’imparare giocando. Ritornano a gran richie- dell’inizio delle scuole, è in programma “Vivi da preistorico”, sta, inoltre, le “vacanze archeologiche”, dedicate a bambini e un vero e proprio centro estivo che propone un’attività diversa ragazzi dagli 8 ai 14 anni, che vorranno trascorrere qualche ogni mattinata, dal 26 agosto al 6 settembre. Ci sarà spagiorno al Livelet. Con l’iniziativa “Una notte al Livelet”, in zio anche per alcune novità: nei sabati di luglio e agosto si programma il 29 e 30 giugno, il 13 e 14 luglio e il 31 agosto terranno gli “Archeopomeriggi”, dalle 15 alle 19, con laboratori sempre diversi e visite tematiche e 1 settembre, i partecipanti potranno alle palafitte. A luglio il tema sarà “le trascorrere due giorni e una notte al Uno spazio arti degli antenati”, ad agosto invece Parco, tra visite guidate, giochi e rac- è dedicato “le materie prime in Preistoria”. Si conti intorno al fuoco. Per chi volesse ai prodotti trascorrere una settimana intera al tipici a marchio prosegue poi con gli appuntamenti di Livelet, invece, c’è l’Archeoavventura, Veneto “Sere d’estate al Livelet”, durante i dal 21 al 27 luglio, all’insegna di nuoquali saranno in programma convegni, ve scoperte, laboratori, escursioni e attività a contatto con la visite notturne alle palafitte e osservazioni delle stelle. Dal 24 natura, vivendo giorno e notte con i propri compagni, sotto marzo scorso il Livelet è stato aperto anche a tutti i visitatori la guida degli operatori qualificati. Infine, per quanti volesse- (e non più soltanto alle scolaresche), sia singoli che in grupro passare in spensieratezza le ultime due settimane prima po, tutte le domeniche e festività fino a fine ottobre. Non
mancheranno le visite alle tre palafitte del Neolitico, Età del rame e del Bronzo, effettuate da operatori specializzati che guideranno i visitatori alla scoperta delle abitudini di vita delle popolazioni preistoriche, di armi e utensili che caratterizzavano la vita quotidiana nella Preistoria, con un approccio interattivo e multisensoriale. In occasione delle feste nazionali, quali il 2 giugno e Ferragosto, nonché ogni terza domenica del mese, verranno proposte feste a tema, durante le quali sarà possibile svolgere laboratori e attività didattiche a cura degli operatori del Livelet, ma anche di professionisti ed esperti provenienti da altri parchi archeologici e musei d’Italia. In queste occasioni verrà dedicato anche uno spazio ai prodotti tipici a marchio del Veneto, in un lavoro di rete con gli operatori del territorio che il Livelet vuole mantenere e ampliare, anche alla luce della nuova struttura che verrà ultimata a breve.
RITAGLIA IL COUPON E AVRAI:
€. 4k,2g0 Braciole di suino al iTalia
PeTTo di Pollo
€. 5k,7g0 confeZione al famiglia
CHIEDI LO SCONTO ALLA CASSA OFFERTA VALIDA DAL 24 mAggIO AL 4 gIugnO
PUNTI VENDITA: Sottomarina via S.Marco presso Campo Cannoni vicino cisterna dell’acqua Sottomarina via Tiglio presso a 50mt. dall’ospedale
Luoghi da scoprire il Veneto 24 Conoscere 50 Storia Monte Cengio, Ortigara e Monte Fior: tre battaglie tre sconfitte
Asiago, sui sentieri della Grande Guerra Esistono dei percorsi fatti per camminare altri fatti per capire. La meta più distante è superare la retorica dei monumenti di Mauro Gambin
“L
a guerra contro l’Austria-Ungheria che, sotto l’alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l’Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta...I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza”. Il bollettino della vittoria dell’Italia, firmato dal capo di stato maggiore dell’esercito, il generale Diaz, venne esposto in tutte le Caserme e i Municipi d’Italia: come un trofeo, come un attestato d’orgoglio di un paese che aveva finalmente vinto il suo nemico storico. La storiografia moderna, però, oggi si divide nell’attribuire
all’Italia una vittoria così schiacciante. Anzi schiacciante per niente, mutila piuttosto, perché malgrado il sacrificio sostenuto, gli altri stati non ottemperarono nemmeno gli accordi stipulati con il nostro paese prima dell’intervento. La prima guerra mondiale fu mutila anche per l’enorme tributo di vite tranciate e per il modo con cui venne condotta dai generali di quell’esercito di cui lo stesso Diaz faceva parte. I nostri soldati entrarono in guerra con un equipaggiamento del tutto inappropriato, rispetto agli altri eserciti, e del tutto impreparata dal punto di vista militare. Emilio Lussù nel suo “Un anno sull’Altopiano” ha lasciato pagine dettagliate in proposito. Gli austriaci attaccavano con i lanciafiamme, i gas asfissianti o le Zeitzunderhandgranate mentre gli ita-
Nelle foto alcuni escursionisti sui percorsi della Guerra. A fianco il libro di Emilio Lussu
Gli austriaci attaccavano con i gas asfissianti gli italiani caricavano con la baionetta liani caricavano con la baionetta come nelle guerre risorgimentali. L’esercito era quello di uno stato che ancora non esisteva, l’Italia quella povera, tanto arretrata da essere profondamente lontana dalla “belle epoque” e dalla retorica del Futurismo considerati i simboli degli inizi del secolo scorso. L’analfabetismo era largamente più diffuso dell’interventismo, l’alpino delle alte valli del bergamasco comprendeva poco dell’idioma del compatriota di Catanzaro e, forse, in cuor suo, sentiva di aver più cose da condividere con l’austriaco, anche se si trovava nella trincea opposta. Il freddo, i pidocchi, la dissenteria furono gli altri nemici e l’alcol del quale i soldati venivano abbondantemente riempiti, altrimenti sarebbe stato difficile mandarli a mani nude contro i reticolati con il coltello tra i denti. Ubriachi venivano fatti uscire dalle proprie trincee e fatti spegnere in un lago di sangue gridando “Savoia!”, come carne in un macello. Chi si rifiutava era traditore. Furono 240 mila gli
italiani, condannati a morte, all’ergastolo al carcere attraverso 870 mila processi per motivi che andavano dalla fuga alla diserzione, dalla rivolta alla disubbidienza fino al ritardo oppure all’autolesionismo. L’atmosfera surreale, l’insensatezza e l’assurdità che Lussu comunica nel suo libro, rispecchia fedelmente una guerra che l’esercito italiano combatté ottusamente sempre all’offensiva, fino al 1917, logorandosi lentamente e crollando miseramente al primo serio contrattacco degli austro-tedeschi (Caporetto). L’Italia ebbe 654 mila morti (furono 415 mila nella seconda), 451.645 gli invalidi e mutilati. La guerra fu un massacro e i luoghi che ce la ricordano parlano sempre di disfatte. La battaglia dell’Ortigara, quella del Monte Fior o del Monte Cengio, tanto per citarne alcune che hanno avuto teatro sull’altipiano di Asiago, oggi sono ancora al loro posto, sottoforma di percorsi avvolti nel silenzio. Certo, la bellezza paesaggistica che negli anni questi luoghi hanno recuperato, stride assordantemente con le cronache del tempo, però la sconfitta è ancora lì, non brucia, sfugge come se non fosse più nostra però le pietre, le gallerie scavate nella viva roccia, le trincee, il vento, lì, sono oggetti emotivi. Non si può non provare empatia
per i granatieri salendo sugli spuntoni del Cengio, ammirare il coraggio e la fatica che deve essere costata a quei soldati lo scavare le mulattiere, il combattere e il morire in mezzo al niente. Se non fosse per i cartelli esplicativi tutto quel “darsi da fare” lassù sarebbe stato non compreso, eppure la storia è passata di là e oggi esiste un racconto per la morte di quegli uomini che esaurite le munizioni adoperarono i fucili come mazze per combattere con ogni possibilità umana i nemici. Addirittura ingaggiarono con gli assalitori un corpo a corpo furioso, tanto da finire, avvinghiati ognuno ad un nemico, con il precipitare dal dirupo sul fondo di Val d’Astico che da allora viene ricordato come il “Salto del Granatiere”. I nomi sull’Altipiano hanno un senso e anche se i luoghi si assomigliano un po’ tutti, Monte Zebbio, Cima Caldiera, forte Corbin, forte Campolongo, forte Lisser, ogni posto racconta la sua storia che è anche il motivo dello sforzo richiesto per salire fino in cima. Uno sforzo fisico ma anche uno sforzo di comprensione perché dalle sole sassaie dell’Ortigara potrebbe sfuggire completamente il motivo della più grande battaglia in quota mai combattuta. Serve uno sforzo storico, apPROSEGUE ALLA PAGINA SEGUENTE
Luoghi da scoprire il Veneto 22 Conoscere 52 segue dalla pagina precedente
Storia Monte Cengio, Ortigara e Monte Fior: tre battaglie tre sconfitte
I monumenti ricordano, la storia insegna punto, per percorrere a piedi i 95 anni che ci separano dagli eventi e capire perché in 400 mila si contesero quelle spoglie cime per 15 giorni. La spaventosità dello scontro apparirà evidente. Oggi lungo il sentiero che parte dalla chiesetta del Lozze, bastano poche ore per raggiungere la vetta le quote, che gli alpini non raggiunsero mai. Per rendersi conto di quanto vasto fosse il teatro della battaglia, quanto ampia la carneficina per l’esercito italiano. Una strage causata soprattutto dai comandi d’armata e di corpo d’armata. Sotto i pesanti attacchi austriaci avrebbero dovuto ordinare un immediato ripiegamento generale; venne ordinato invece un vasto contrattacco condotto con tutte le risorse disponibili. Poi il ripiegamento. Poi un attacco ancora. Una ridda di ordini caotici e di contrordini, strategie elaborate dai comandanti di divisione smentite da quelli del comando di corpo d’armata che costò agli uomini una morte da bestie. Si trattò di un’autentica babele che mise in luce la clamorosa inadeguatezza di chi occupava i posti di più alta responsabilità, inadeguatezza che ebbe poi una tragica conferma in occasione della disfatta di Caporetto. In un ordine confuso ancora oggi si accatastano sull’Ortigara le trincee, le fortificazioni, i fortini dai quali ogni tanto riemerge un
frammento dal passato. Non è raro che gli escursionisti recuperino tra le rocce i resti di quei giorni di fuoco: gavette, scarpe, ossa, elmetti arrugginiti, accartocciati e contorti come per reazione ad una fitta di dolore. E’ opportuno deporre ogni oggetto ritrovato all’interno di uno spazio che si trova a fianco della chiesetta, un piccolo museo di memorie coagulate in concrezioni corrose, ossidate e struggenti. Da qui si fatica ad immaginare “I resti dell’esercito austriaco che risale in disordine e senza speranza le valli...” come raccontata nel bollettino della vittoria, si capisce invece tutta la retorica di cui Diaz era stato capace. Paiono più opportune le parole di Paolo Monelli ne “Le scarpe al sole”: “So a memoria il cielo notturno. Ebrietà primaverile di vento dopo la nevicata. Nuvole spazzine nettano, bianche, il cielo. Le cime sono nuove e pulite. Ora i morti dell’Ortigara hanno finalmente il loro sepolcro candido”. Sul monte Fior, invece, si può salire anche in mountain-bike, da Fozza è salita per tre quattro ore, e si tratta di ingaggiare una piccola lotta con la natura scoscesa dei fianchi delle cime. Niente armi, il consiglio che vi do è quello di salire da soli, affrontare il silenzio di quella valle in due equivarrebbe ad un’invasione. Sarebbe meglio por-
tarsi dietro il libro di Emilio Lussù, leggerne qualche pagina magari quella in cui è stato scritto “Ci preferiscono affamati, assetati e disperati. Così non ci fanno desiderare la vita. Quanto più miserabili siamo, meglio è per loro. Così, per noi è lo stesso, che sia-
mo morti o che siamo vivi”. In quel preciso momento apparirà del tutto nullo lo sforzo sostenuto per raggiungere la cima e sarà possibile avvertire dentro noi il trasmigrare del sentimento dallo stato di appagante soddisfazione per l’aver compiuto una pic-
cola impresa, all’avvicinarsi al senso della storia. Ecco allora che anche il breve percorso potrebbe trovare l’intensità di un vero e proprio viaggio dentro alla comprensione.
TEMPO A DISPOSIZIONE? ENTRA NEL TEAM! Se hai del tempo libero a disposizione o svolgi un lavoro part time puoi aumentare sensibilmente i tuoi guadagni, diventando consulente pubblicitario. Offriamo rimborso spese, alte provvigioni e lo svolgimento dell’attività nelle immediate vicinanze della zona di residenza. Formazione e training continuo in un gruppo di lavoro con mezzi consolidati e di sicuro ritorno.
CHIAMACI!
800.46.50.40
invia il tuo curriculum a: givemotions@gmail.com
COUPON del risparmio L’informazione locale a casa tua
Cogli le migliori offerte della tua zona!
Un’offerta pubblicitaria unica nel Nord-Est
Il magazine dei grandi eventi
I nostri mezzi di comunicazione, insieme o singolarmente, permettono di scegliere i destinatari da raggiungere, di mirare le campagne pubblicitarie ad un target ben definito e di differenziare il messaggio.
La Piazza, Coupon del Risparmio, Looklive: impossibile passare inosservati!
Via Svezia, 9 Padova - tel. 049 8704884 fax 049 6988828 - www.promomedia.it
FRISO srl - CONCESSIONARIO PEUGEOT Piove di Sacco (PD) Vendita 049 9705433 - Assistenza/Ricambi 049 9705425 Chioggia (VE) Vendita 041 490292 - e-mail:friso@frisosrl.com
www.agenziaadriatica.eu - info@agenziaadriatica.eu viale Mediterraneo, 10 - Sottomarina 041 55 40 444
SOTTOMARINA
Rif : AL26 MONOLOCALI da 59.000 BILOCALI da 80.000 TRILOCALI da 100.000 In zona residenziale e comoda ai servizi a Sottomarina appartamenti arredati e con poggiolo.
!!! MIGLIOR PREZZO AL MQ !!! App.to con affaccio canale S. Domenico Basse spese condominiali Da ristrutturare Mq 100 a Euro 135.000
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA CENTRO
SOTTOMARINA
Rif : V50
Rif : V42
Rif : D01
€ 100.000
€ 115.000
€ 135.000
APPARTAMENTO
BILOCALE
TRILOCALE
In zona servitissima a soli 250 metri dalla spiaggia app.to di 50 mq, arredato e parzialmente ristrutturato.
In Viale Veneto in contesto di sole 4 unità, spazioso bilocale in ottime condizioni.
In palazzina con CANCELLO A MARE trilocale di 60 mq con ingr. indipendente, ampia terrazza e p. auto in cortile.
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
Rif : V60
Rif : A2P
Rif : MA2
Rif : SAB
€ 165.000
€ 220.000
€ 245.000
€ 190.000
TRILOCALE
APPARTAMENTO A 150 metri dalla spiaggia appartamento di 100 mq in ottime condizioni, vista mare, con garage e p. auto.
B.GO S. GIOVANNI
SOTTOMARINA
Rif : VNN
RESIDENCE VITTORIA PALACE
€ 670.000
In zona centrale NUOVO ATTICO vista laguna, in contesto di 2 unità con cantina e p. auto di proprietà.
CEDESI ATTIVITA’ CON UTILI DIMOSTRABILI
da 240.000
PRESTIGIOSI APPARTAMENTI ANCHE Villa di importante metratura con ampio scoperto FRONTE MARE, CON POSSIBILITA’ DI GARAGE.
Porzione di bifamiliare in perfette condizioni, con garage doppio e ampio scoperto.
SOTTOMARINA CENTRO
APPARTAMENTI VILLA DI PREGIO
BIFAMILIARE
ATTICO
MOLTE DELLE NOSTRE SOLUZIONI POSSONO ESSERE ACQUISTATE CON
PERMUTA o AFFITTO CON RISCATTO
SOTTOMARINA CENTRO VIA MADONNA MARINA
COMPLESSO RESIDENZIALE
stile inglese, eleganza italiana VILLETTE - APPARTAMENTI - GARAGES
SCOPRI LE MODALITA’ IN AGENZIA
In zona centralissima cedesi avviata tabaccheria in negozio ristrutturato, con vari servizi.
PRONTA CONSEGNA, FINITURE INCLUSE
NUOVA COSTRUZIONE
In Viale Veneto in contesto di sole 4 unità, spazioso trilocale in ottime condizioni.
SANT’ANNA
Lo stile inconfondibile rende unico questo nuovo complesso residenziale nel centro di Sottomarina. Gli elevati standard costruttivi, i materiali adottati e l’attenzione per i dettagli generano soluzioni in grado di soddisfare le esigenze di chi ricerca soluzioni uniche, moderne e funzionali. L’interrato, progettato in ogni minimo dettaglio, garantisce un luogo sicuro e asciutto, dove poter parcheggiare, nel centro cittadino.
VILLETTE E APPARTAMENTI CON GARAGE. FINITURE DI PREGIO, PERSONALIZZABILI DA AMPIO CATALOGO, INCLUSE. viale Mediterraneo 10, SOTTOMARINA
041 55 40 444 www.agenziaadriatica.eu info@agenziaadriatica.eu
ASSISTENZA DURANTE LA FASE DI SCELTA MATERIALI E ABBINAMENTI, DA PARTE DI PERSONALE QUALIFICATO. GRANDE ATTENZIONE AI CRITERI DI RISPARMIO ENERGETICO, ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO.
ACQUISTA IL TUO GARAGE A PARTIRE DA 250 EURO/ MESE
APPARTAMENTI : ULTIME DUE UNITA’ DISPONIBILI
FINO A GIUGNO: DETRAZIONE FISCALE DEL 50% SUL COSTO DI COSTRUZIONE
con ascensore diretto al piano.
- 2° piano: 70 mq CON GARAGE; - Piano terra e 1°: 90 mq SU DUE LIVELLI, INGR. INDIPENDENTE, GIARDINO, GARAGE LIV. TERRA;
di Chioggia AR R E DA L A T UA C ASA
www.patio.it Periodico d’informazione locale. Anno XX n.43 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46)www.lapiazzaweb.it art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it
AFFRETTATEVI !!! Stiamo rinnovando 3000mq dei 9000mq di esposizione e vendiamo a prezzi ir-
ripetibili collezioni di marchi prestigiosi. VENITE A TROVARCI, chiedete ai nostri consulenti le nostre offerte e potete trovare il mobile che cercavate ad un prezzo da sogno !!!
…..e noi ti verremo ancora incontro con un pagamento personalizzato… non perdete
questa
gRANdE
OCCASIONE
s.s. romea km 68 PORTO VIRO (RO)
!!!
Messaggio pubblicitario
S T O R I A L’azienda nasce nel lontano 1951 fondata da Walter Marangoni come segheria per poi trasformarsi nel tempo in fabbrica di mobili, e quindi arrivare nella distribuzione, grazie all’inserimento dei figli Gianni e Tonino, con un grande negozio a Porto Viro e Ferrara. Rimanere sul mercato per oltre 62 anni è certamente sinonimo di grande serietà e professionalità aziendale che i nostri clienti ci hanno riconosciuto…
S E R V I Z I O Il grande impegno nel servizio pre e post vendita, è stato il grande motore del nostro successo. Abbiamo la presunzione di non essere il solito negozio di mobili perché i nostri servizi rappresentano sicuramente l’eccellenza nel mercato dell’arredamento
PUBBLICITA’ ..la nostra migliore pubblicità? il passa parola dei nostri clienti che ci hanno aiutato a crescere e ad essere sempre più un grande punto di riferimento nell’arredamento delle case del Veneto e non solo.
di Chioggia
residenza saloni La tua casa vista mare
Periodico d’informazione locale. Anno XX n.43 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46)www.lapiazzaweb.it art. 1, comma 1, NE/PD www.lapiazzaweb.it
Intervista
Gianni Berengo Gardin, una vita in pellicola pagg.
10-11
Luoghi da scoprire
Decrescita per virtù e per necessità Stop al cemento, avanti la riconversione con la tutela del verde e delle campagne. A parlare non è legambiente ma la Regione Veneto
alle pagg. 5-6
Delta Sorriso s.r.l. Ambulatorio Odontoiatrico
Direttore sanitario: OSTI Dott. STEFANO
ADDIO ALLA DENTIERA! denti fissi in giornata senza bisturi, tagli e punti di sutura
Tel. 0426 379442 Aperto anche il sabato
info e dettagli a PAG. 17 www.deltasorriso.it
Sì, viaggiare Toscana, silenzio, parla l’Elba
Alleghe, un lago misterioso tra le vette dolomitiche pag.
12
Benessere
Una dieta corretta allunga la vita
pag.
18
Biasioli
E
le stelle stanno a guardare! I francesi, che la sanno lunga in fatto di ospitalità e di buon cibo, hanno deciso che le “stelle” non bastano più. Nè quelle che classificano gli alberghi, nè quelle che segnalano i migliori ristoranti. Intercettando quei nuovi flussi di turismo culturale che vedono nel silenzio, nelle atmosfere sintonizzate con la natura e nel buon cibo dei nuovi valori di riferimento, i francesi hanno creato una guida originale. Quella dei Relais du Silence, i relais “del silenzio”. continua a pag. 15-16-17
ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio
Unità di CHIOGGIA Prenota la tua visita senza impegno: tel.
041 5540222
Con Dentalcoop,
sorride anche la convenienza. Grazie alla forza della Cooperazione e di un grande gruppo, Dentalcoop è in grado di offrirti la grande qualità italiana, con il massimo del risparmio
70 €
45 €
Otturazione semplice estetica
.
Igiene dentale
395 € Corona ceramica
575 €
35 €
Impianto endosseo
OPT (panoramica)
Entra nei centri Dentalcoop e scopri i vantaggi.
Messaggio pubblicitario
UNITÀ LOCALI DENTALCOOP: • BERGAMO • BRESCIA tel. 030 3545278 • CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222 • DARFO BOARIO TERME (BS) tel. 0364 531905 • FONTANAFREDDA (PN) • LEGNANO (MI) tel. 0331 440011 • MANTOVA tel. 0376 245687
Qualità italiana, sicurezza e convenienza.
• MARTINSICURO (TE) tel. 0861 711647 • MIRANO (VE) • MODENA • MOGLIANO (TV) • MONTEBELLUNA (TV) • MONTECASSIANO (MC) tel. 0733 290556 • OCCHIOBELLO (RO) tel. 0425 750481 • PADOVA tel. 049 8751943 • PIETRA LIGURE (SV) tel. 019 610294 • REGGIO EMILIA tel. 0522 305583 • SALERNO tel. 089 381723
• TORINO tel. 011 2462107 • TREVISO tel. 0422 421927 • VERONA tel.045 500108 • VIGEVANO (PV) tel. 0381 78587 • VILLAFRANCA (VR) tel. 045 6302199
CHIOGGIA Viale Trieste 31/A 30015 Chioggia (VE) tel. 041 5540222 / 041 5543300 Direttore sanitario: Dott. Salvatore Di Mauro Ordine dei Medici e Odontoiatri di Catania n° 1095 GIGLED SRL Via Valcava,20 - 20900 Monza (MB) Autorizzazione sanitaria ambulatorio polispecialistico n° 81 del 10/02/2012
V.le Piemonte
Chioggia
V.le Adige
Le convenzioni sono regionali o nazionali, si prega di consultare il sito www.dentalcoop.it o la sede a voi più vicina.
IATICO
V.le Po
E ADR OMAR
Sottomarina
www.dentalcoop.it
Le nostre convenzioni
Parcheggio Centro Astoria
VIA VENETO
LUNG
Aperti anche il sabato
• SPRESIANO (TV) tel. 0422 881130
V.le Trieste
PRENOTA SUBITO LA TUA VISITA
• SEDICO (BL) tel. 0437 853391
V.le Trieste
Sterilizzazione. La massima attenzione, per la vostra sicurezza. Dentalcoop vuole sempre garantire la massima sicurezza: guanti, mascherine, bicchiere, tovagliolino, aspirasaliva, pellicole trasparenti di protezione... sono tutti monouso. Gli strumenti sono sterili ed imbustati: verificate la banda marrone sulle buste! E per offrire tutto ciò sono fondamentali: la formazione e l’aggiornamento costante del personale, l’efficienza organizzativa, i protocolli scientificamente convalidati e linee guida rigorose, l’utilizzo di tecnologie e materiali di ultima generazione.
• SAVONA tel. 019 807545
V.le Venezia
Oggi, con 27 unità locali operanti su tutto il territorio nazionale, Dentalcoop è un punto di riferimento chiaro e affidabile per oltre 80.000 pazienti, che oltre alla convenienza ne apprezzano soprattutto la qualità. Perché Dentalcoop, oltre a porre la massima attenzione sull’aggiornamento professionale di medici e formazione di paramedici, è in grado di offrire sempre materiali e tecnologie di ultima generazione e di alto livello qualitativo.
V.le Verona
Grazie alla forza di un grande gruppo e alle vantaggiose condizioni sugli acquisti, le cliniche odontoiatriche Dentalcoop si sono affermate in tutta Italia offrendo servizi di elevata qualità alle migliori condizioni.
• SAN DONÀ DI P. (VE) tel. 0421 307034
RUBRICHE NEWS - SI VIAGGIARE - SALUTE E BENESSERE - TENDENZE - ESPERTI & PROFESSIONISTI - OROSCOPO E CRUCIPIAZZA
Decrescita per virtù e per necessità
www.lapiazzaweb.it
Stop al cemento, avanti la riconversione con la tutela del verde e delle campagne. A parlare non è Legambiente ma la Regione Veneto di Vesna Maria Brocca
E
’ possibile in un momento storico in cui in Italia non si fa che invocare la crescita perchè l’economia possa riprendere, il Pil a salire e i disoccupati trovare lavoro considerare seriamente l’utilità delle teorie e pratiche della Decrescita felice? Soprattutto in un territorio come il Veneto che, solo pochi anni fa, ha realizzato la propria fortuna con una rete di piccole e medie imprese famigliari, la questione è ancora più difficile. Sull’altare del progresso, della produzione e della ricchezza i veneti, laboriosi e creativi, hanno sacrificato tutto: dal territorio all’agricoltura. Poi, in pochissimo tempo, hanno visto franare il miracolo economico che avevano costruito: la famosa locomotiva del Nord-Est si è bloccata sul binario e non riparte nonostante tutto. Difficile accettare che probabilmente non
Negli ultimi 10 anni cementati tanti ettari quanto l’intero Veneto ripartirà mai più, almeno così come l’avevano conosciuta. In molti stanno ragionando su quale potrà essere il modello di sviluppo del futuro e in questo modello sono tante le parole in cui la Decrescita può essere intesa e coniugata. Per esempio la tutela del territorio è una di queste e addirittura le associazioni di categoria la invocano, proprio loro che solo pochi anni fa chiedevano più terra per i loro capannoni.
Già lo scorso anno, infatti, Confcommercio, Confartigianato, Confindustria e Confcooperative Veneto hanno lanciato una campagna il cui slogan è “basta sprecare territorio!”. L’obiettivo era proprio impegnare la Regione ad affermare un modello di sviluppo basato non più sul consumo di suolo, ma sulla valorizzazione e rivitalizzazione delle città e dei territori. “Come denunciato da Cia-Confederazione italiana agricoltori – spiega la senatrice del Pd Laura Puppato – nel nostro Paese il settore primario ha dovuto rinunciare solo negli ultimi dieci anni a quasi 2 milioni di ettari, una superficie pari all’intera regione del Veneto. Terra che assorbiva acqua piovana che oggi scivola invece veloce su km di asfalto e cemento, per poi fermarsi da qualche parte con un urto tremendo e produce disastri. In Veneto, poi, si è costruito ovunque e oggi il vero obiettivo è, prima di tutto fermare lo scempio e poi riconvertendo ciò che c’è. Se si continua a costruire ai ritmi odierni tra vent’anni faremo i conti con un consumo di suolo superiore ai 70 ettari al giorno, mettendo a rischio un patrimonio paesaggistico di inestimabile valore e rischiando la non autosufficienza alimentare”.
6
Attualità
>> Sfide al colosso liberal-produttivista
RUBRICHE News - si Viaggiare - salute e BeNessere - teNdeNze - esperti & professioNisti - oroscopo e crucipiazza
Decrescita per virtù e per necessità
www.lapiazzaweb.it
Stop al cemento, avanti la riconversione con la tutela del verde e delle campagne. A parlare non è Legambiente ma la Regione Veneto di Vesna Maria Brocca
E
’ possibile in un momento storico in cui in Italia non si fa che invocare la crescita perchè l’economia possa riprendere, il Pil a salire e i disoccupati trovare lavoro considerare seriamente l’utilità delle teorie e pratiche della Decrescita felice? Soprattutto in un territorio come il Veneto che, solo pochi anni fa, ha realizzato la propria fortuna con una rete di piccole e medie imprese famigliari, la questione è ancora più difficile. Sull’altare del progresso, della produzione e della ricchezza i veneti, laboriosi e creativi, hanno sacrificato tutto: dal territorio all’agricoltura. Poi, in pochissimo tempo, hanno visto franare il miracolo economico che avevano costruito: la famosa locomotiva del Nord-Est si è bloccata sul binario e non riparte nonostante tutto. Difficile accettare che probabilmente non
Negli ultimi 10 anni cementati tanti ettari quanto l’intero Veneto ripartirà mai più, almeno così come l’avevano conosciuta. In molti stanno ragionando su quale potrà essere il modello di sviluppo del futuro e in
Già lo scorso anno, infatti, Confcommercio, Confartigianato, Confindustria e Confcooperative Veneto hanno lanciato una campagna il cui slo slogan è “basta sprecare territorio!”. L’obiettivo era proprio impegnare la Regione ad affermare un modello di sviluppo basato non più sul consumo di suolo, ma sulla valorizzazione e rivitalizzazione delle città e dei territori. “Come denunciato da Cia-Confederazione italiana agricoltori – spiega la senatrice del Pd Laura Puppato – nel nostro Paese il settore primario ha dovuto rinunciare solo negli ultimi dieci anni a quasi 2 milioni di ettari, una superficie pari all’in all’intera regione del Veneto. Terra che assorbiva acqua piovana che oggi scivola invece veloce su km di asfalto e cemento, per poi fermarsi da qualche parte con un urto tremendo e produce disastri. In Veneto, poi, si è costruito ovunque e oggi il vero obiettivo è, prima di tutto fermare lo scempio e
segue dalla pagina precedente
E’ talmente grave la situazione che esattamente un anno fa li Parlamento Europeo ha approvato la relazione “Stop Cemento 2050”, con cui ha previsto di azzerare la cementificazione dei terreni agricoli entro il 2050. In linea con quanto detto, la giunta regionale ha adottato un Piano del Territorio denso di vincoli che prevede che in campagna venga dato il via libera solo a ristrutturazioni mentre la città avrà la possibilità di svilupparsi in altezza. Un piano all’insegna della decrescita tanto che Marino Zorzato, assessore regionale all’Urbanistica riconosce che se avesse “presentato un piano di sviluppo come questo prima della crisi economica mi venivano a prendere a casa”!
Da sinistra: Laura Pieppato e Marino Zorzato
Il nuovo piano di sviluppo guarda in prospettiva tenendo condo della futura e sperata ripresa economica. “Allora – assicura Zorzato - sarà molto più semplice riutilizzare le vecchie strutture industriali dismesse e più difficile consumare nuovo territorio”. Il Movimento per la Decrescita Felice del Veneto ha accolto con favore le iniziative delle associazioni di categoria che hanno spinto per questo risultato. “La interpretiamo come un segno dei tempi – hanno spiegato in una nota - La Campagna lanciata dalle associazioni degli industriali, commercianti, artigiani e cooperative del Veneto, regione disseminata di capannoni industriali e in cui molte zone sono state rovinate e stravolte dalla speculazione edilizia, è il segno che una nuova consapevolezza sta maturando e forse siamo di fronte a quel cambio di paradigma culturale cui come MDF stiamo lavorando da anni”. Il movimento per la decrescita pensa
anche al lavoro e propone al mondo imprenditoriale e politico di spostare la priorità della crescita del Pil alla crescita di occupazione in lavori utili. “E’ una proposta concreta – dicono dal MDF - Bisogna solo cambiare le priorità partendo dalla consapevolezza che è convenienza di tutti investire subito le poche risorse disponibili in molte migliaia di piccoli e micro cantieri e solo successivamente, eventualmente, in grandi opere infrastrutturali. I micro cantieri dovrebbero riguardare in primo luogo l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati, le bonifiche ambientali e la messa in sicurezza del territorio rispetto agli eventi catastrofici. In progetti come questi potrebbero venire impiegati migliaia di lavoratori che aumenterebbero il loro reddito. Con una grande opera, invece, magari finanziata con il debito, guadagnerebbero molto le solite grandi imprese di costruzione”.
| EVENTI PRIMAVERA ESTATE | | Le Cascate live |
ristorante pizzeria bar
SABATO 25 MAGGIO DALLE 23.00
Dream Of MetamorphosiS Rock Italiano e Straniero
SABATO 1 GIUGNO DALLE 23.00
RADIO S.B.O.R.O. LIVE SABATO 15 GIUGNO DALLE 22.30
ZENO DJ PRESENTA AFRO RUMBA THE WORLD MUSIC EVOLUTION: Reggae, funky, reggaeton, tribal, ethno, brasil, elektro sound cosmic music.
INFO E PRENOTAZIONI Tel. 0426.302119
Via Valletta, 14 - 30010 Cantarana di Cona (VE) ZONA INDUSTRIALE CANTARANA DI CONA
OFFERTA PIZZA dal lunedì al giovedì
3 MARCHERITE €. 6,00 3 PIZZE A SCELTA €. 12,00
ristorante pizzeria bar
SOLO DA ASPORTO
LE CASCATE RISTORANTE - PIZZERIA - BAR
tutti i week-end karaoke
8
Attualità
>>
Saremo felici con l’equilibrio uomo-natura Alexander Langer, il padre del pensiero ecologista diceva che “La conversione ecologica potrà affermarsi solo se apparirà socialmente desiderabile”
“I
di Vesna Maria Brocca
l progetto di decrescita non propone una semplice riduzione dei consumi, ma un nuovo modo di intendere i rapporti tra gli esseri umani e tra questi e il loro ambiente, con particolare attenzione alla gestione delle risorse naturali, esauribili o comunque alterabili. Quando queste risorse sono indispensabili per la vita di ogni essere umano, vanno considerate “beni comuni” non privatizzabili, per garantirne l’accesso a tutti, come applicazione del diritto alla vita”. A dirlo è Gianni Tamino, biologo padovano e presidente dell’Associazione per la decrescita del triveneto che spiega così alcuni dei principi cardine del movimen-
to per la Decrescita. Secondo gli studiosi e gli economisti che credono nella necessità di rallentare e cambiare stile di vita questa crisi ha come origine proprio l’economia del consumismo, che porta inevitabilmente all’esaurimento delle risorse. Occorre svoltare e scegliere la via della sostenibilità per creare nuovi posti di lavoro e nuova economia. E in Veneto sono già tanti coloro che l’hanno capito. Un dato su tutti deve far pensare. La facoltà universitaria che cresce di più in numeri di iscrizione è agraria. Perché il mondo dell’agricoltura è oggi in grande fermento, soprattutto in Veneto. Sono moltissime, infatti, le aziende
agricole che stanno puntando su qualità dei prodotti, spesso abbracciando il biologico, e vendita al dettaglio di frutta e verdura. Alcune vanno talmente bene, anche in questi tempi di crisi, che cercano disperatamente della terra in cui espandere la propria attività e non la trovano facilmente! Anche l’esperienza dei gruppi d’acquisto solidali cresce sempre di più nella nostra regione: la gente ordina al contadino gli ortaggi che gli servono risparmiando. Allo stesso tempo il contadino guadagna molto di più che vendere la verdura all’ingrosso. Sono scelte virtuose che, gui-
date da associazioni come le Acli o la Coldiretti, stanno prendendo piede ad un ritmo impensabile fino a qualche anno fa. Altri fenomeni molto interessanti, sempre legati all’agricoltura, sono ad esempio le associazioni che cercano, piantano, scambiano i semi antichi e si battono per la tutela della biodiversità. In Veneto è molto attiva Rete semi rurali (semirurali.net) e la bellunese Coltivarcondividendo (coltivarcondividendo. blogspot.it) che organizzano fiere di sementi antiche, mostre-scambio e seminari di studio. Certo l’agricoltura di qualità va tutelata, soprattutto dalle multinazionali a cui la Decrescita non va proprio a genio. Qualche mese fa una sentenza della Corte Europea, unitamente a una fortissima pressione svolta dalle multinazionali sementiere sugli organi comunitari, ha di fatto dato “via libera” alla coltivazione di alcune varietà di Organismi
Geneticamente Modificati (le famigerate sementi Frankenstein) anche in quelle Nazioni in cui erano banditi. “Abbiamo esposto alla regione Veneto – riferisce il portavoce del Gruppo Coltivare Condividendo – le forti preoccupazioni legate al rischio che fra poche settimane anche la nostra Terra venga stuprata da semine di mais OGM Monsanto. Cio’ metterebbe a serio rischio il nostro patrimonio di biodiversità. Infatti è acclarato che gli OGM contaminano le altre varietà di mais, e quindi le varietà tipiche di mais Sponcio, Storo, Cinquantino, Fiorentin, Marano, Bianco Perla e molte altre sono in serio pericolo. Ci ha molto rincuorato sentire che la Regione e l’assessore sono decisamente contrari agli ogm e si sono già attivati, nella conferenza Stato Regioni per chiedere l’adozione della clausola di salvaguardia”.
dal rifiuto al lavoro: l’idea giusta contro la crisi
C’
è già chi, con grande ingegno, ha trovato tra i principi della decrescita l’idea giusta per un’impresa economicamente vantaggiosa e allo stesso tempo green. A Padova, l’intuizione ecologica di un gruppetto di giovani universitari ha dato vita ad una avviata officina ciclomeccanica dove riparano biciclette, insegnando anche a cambiarsi da sé un pedale, un freno, una ruota. Qui le biciclette arrivano in tre modi: “Abbiamo una convenzione con l’Esu – spiega Matteo Lenzi dell’associazione che gestisce l’impresa – che, a fine anno accademico, ci permette di fare pulizia nelle rastrelliere delle residenze universitarie recuperando le carcasse abbandonate dagli studenti che, altrimenti, andrebbero al macero. Inoltre, chi conosce la ciclofficina sa che ogni tipo di rottame è bene accetto e, al momento di svuotare garage e cantine, si ricorda di noi. Infine, la cooperativa Mani tese, con le sue periodiche raccolte del ferro, ci tiene da parte i materiali più utili senza smaltirli”. Nel tempo il gruppetto è cresciuto e ha pure diversificato e ampliato la propria attività offrendo anche corsi: dalla sartoria all’artigianato creativo. Alla
base di tutto sta l’idea del riutilizzo intelligente. “Con il nostro lavoro pensavamo di contribuire a ridurre i rifiuti – racconta Lenzi – ma poi le cose sono maturate da sole e, in questo momento di difficoltà economiche, molti partecipano alle iniziative della Mente comune per imparare a risparmiare attraverso il riutilizzo e le riparazioni fai da te”. Esiste da anni ormai, sempre a Padova, un progetto che mette insieme informatica e disabilità e che si basa sul recupero e riutilizzo di vecchi computer definiti “obsoleti” dall’utenza consumer e l’utilizzo degli stessi con software liberi tipo Linux. Le macchine recuperate sono messe a disposizione di persone disabili che ne abbiano la necessità. Il progetto coniuga solidarietà e decrescita ma non solo. Gli obiettivi sono molteplici e oltre al recupero e al riutilizzo è meritoria l’attività di formazione di persone con disabilità all’uso autonomo della tecnologia informatica, spaziando su più sistemi operativi e su diversi software applicativi di editoria elettronica e la creazione di un punto d’incontro accessibile (Compupoint Disabili) dove trovare alcuni computer per le proprie attività.
DAL 13 MAGGIO AL 16 GIUGNO GIOCA E DIVERTITI CON
ASTERIX MANIA!
OGNI 15€ DI SPESA RICEVI UN PERSONAGGIO 3D GRATIS! E IN PIÙ TANTI PERSONAGGI SPECIALI A SOLI 0,99€
A SOLI
3,50€
IVA S U L C S E IN DA NOI OCO I G A L O T A LA SC
E
VINCI
VIAGGI A CO R A P L A E I G I PAR DI I T N E M I T R E V I D ASTERIX!
TI ASPETTIAMO NEI PUNTI VENDITA GIOCA E S ASTERIXCOPRI SU
WWW.DES PAR.I
T
10 L’intervista >>
Gianni Berengo Gardin: una vi Prima pensare, poi scattare. Il mondo del celebre fotografo è logico, non digitale di Alain Chivilò
I
n occasione della mostra dedicata al fotografo Gianni Berengo Gardin (Santa Margherita Ligure 1930), presso la Casa dei Tre Oci alla Giudecca in Venezia, è stato possibile incontrare e intervistare il Maestro degli scatti celebre in tutto il mondo. Dal punto di vista artistico, lo storico e critico della pellicola Italo Zannier riassume Gardin in “quello che meglio ha saputo mediare proficuamente le varie tendenze con un acume visivo oltre la moda, per cercare garanzie soprattutto nella chiarezza dello sguardo”. E’ necessario prima pensare e poi scattare, in controtendenza a tutto quello che il mondo digitale ci permette di fare scegliendo tra svariate pose impresse. Le immagini sono ricercate nell’immediatezza, diventando nel contempo delicate. Scenari di varia natura, come le sezioni della mostra divise in religiosità, Venezia, baci, dentro le case, morire di classe, zingari, figura ambientata e lavoro, definiscono differenti tracce di quotidianità, che possono essere presenti nella strada come in particolari eventi. Foto che nel tempo diventano anche testimonianza permettendo di cristallizzare antichi usi e costumi. Nulla è precostituito, perché in sintesi Berengo Gardin ha creato un personale gusto artistico nel saper impressionare la pellicola, cogliendo l’attimo giusto nel contesto più consono. Perché la foto in bianco e nero è così affascinante anche in quest’era così detta della multimedialità? “Per il mio stile di fotografie, penso sia più efficace il bianco e nero. Però se dovessi fotografare un soggetto floreale, dovrei utilizzare sicuramente il colore perché diventa fondamentale nella resa. Il bianco e nero
tel. 041/951879
www.immobiliarechinaglia.it
segreteria@immobiliarechinaglia.it
CORREZZOLA Euro 160.000,00
Vendesi casa indipendente di circa 200 mq con lotto di circa10.000 mq di terreno in comune di Correzzola. Disposta su due livelli con: ingresso, cucina, soggiorno, quattro camere, ripostiglio e garage. Prezzo trattabile. Cl.En. F
diventa importante per l’equilibrio complessivo, perché il colore distrae e fa passare in secondo piano il contenuto della foto e si tende a evidenziare aspetti che risaltano di più. Per esempio effettua una foto a una persona con un indumento rosso, questo con la pellicola a colori, prende maggiore rilevanza, mentre con il bianco e nero il viso diventa più importante. Un altro aspetto è dato invece dall’essere nato con il bianco e nero dato dalla televisione, dal cinema, dai grandi maestri fotografi di riferimento e dalla fotografia stessa”. A livello d’informazione globale, oggi tutto è pronto e a disposizione di tutti. Il lavoro di foto reporter è ancora contemporaneo? “La televisione arriva sempre prima, ma rimane in superficie a livello di argomentazioni. Invece la fotografia può approfondire maggiormente certe tematiche. Viene sicuramente dopo, però ha ancora una certa importanza”. In che cosa consiste una buona fotografia? “Un pessimo osservatore di una foto di un buon fotografo può non capirla e viceversa un uomo di cultura guardando uno scatto di un fotografo privo di gusto non lo apprezza fino in fondo. Quindi si devono combinare essenzialmente due culture per gradire un certo genere di rappresentazione. La cultura del buon fotografo si deve abbinare a quella di un buon osservatore finale. Cosa mi dice se dovesse effettuare oggi la scelta tra la tradizionale pellicola e il digitale? Non fotografo in digitale. Utilizzo la pellicola che sebbene non abbia la produzione di una volta è ancora facilmente reperibile. Per la tecnica del bianco e nero è superiore ancora la pellicola. Il pericolo del digitale consiste nel scattare a mitraglia senza pensare. A Milano c’è una pubblicità di una macchina digitale con il
messaggio di non pensare ma scattare, invece in modo contrario sostengo l’opposto: prima si pensa e casomai si scatta”. E’ meglio uno scatto immediato del reale che ci sta di fronte, o uno scatto precostituito dove possa esserci una parvenza di posa? “In tutto il mio percorso ho eseguito 3 o 4 foto in posa. A volte dico di guardarmi, ma solo in rare e piccole occasioni. Per me la fotografia deve essere spontanea, naturale e soprattutto non costruita”. E’ stata comunicata la data d’inaugurazione della Biennale di Venezia Architettura del 2014 che per la prima volta sarà in giugno. Qual è il suo rapporto con la scienza che studia la struttura delle costruzioni? “Ho lavorato per quindici anni per Renzo Piano e Zanuso, ma non sono un fotografo d’architettura. Ho avuto occasioni di fotografarla ma il mio interesse è il reportage. Onestamente non vedo elementi che mi attraggono nel fotografare l’architettura, contrariamente a Gabriele Basilico che senza dubbio è competente in questo tema. Non vi sono animali e bambini nelle foto. Eccetto la Magnani non ha ritratto signore. Qual è il soggetto nel quale ha maggiore preferenza a livello personale? “Ricordo Anna Magnani e Peggy Guggenheim per esempio, ma non amo fare ritratti veri e propri perché normalmente il 90% non è contento del ritratto eseguito, tuttalpiù faccio sempre figure in ambienti. Per i bambini ora c’è la legge che li tutela, ma essendo carini la foto che si ottiene rimane in questa dolcezza complessiva, mentre gli animali pur amandoli, avendo avuto io stesso dei cani, non trovano mio interesse. E’ come la natura che è meglio viverla piuttosto che fotografarla in quanto non mi trasmette nulla. Non ho un soggetto preferito perché sono continua alla pag. seguente
L’intervista 11
ita in pellicola legato a delle situazioni collegate. Per esempio i soggetti in riferimento all’Inghilterra, all’India e all’Australia li amo molto. Quindi principalmente ambienti rispetto a soggetti che compongono la foto”. Nella storiografia molte foto sono entrate nell’immaginario collettivo sia a livello di propaganda che di testimonianza di eventi passati. In quest’ambito, tra le sue scattate, quale ricorda maggiormente? Mentre e a livello internazionale quale tra i vari maestri ricorda di più? In genere amo tutte le mie fotografie, anche se ho una preferenza per le ultime che ho scattato perché possiedono maggiore freschezza. Per le più vecchie, quando passa il tempo, ci si abitua e ci si stanca immediatamente nel rivederle. A livello internazionale Josef Koudelka, Sebastiao Salgado, Henri Cartier-Bresson e altri. Abbiamo imparato dai fotografi americani, soprattutto dalla scuola degli anni dal’35 al ’50 con la rivista Life, la Farm Security Administration e James Smith per esempio”. Nelle foto si ferma anche il tempo. E’ solo un inganno
di noi mortali? “Forse si. Una situazione è certamente bloccata, ma va puntualizzata con una data fermando maggiormente l’istante. La foto non può vivere da sola perché ha bisogno almeno di 5,10 parole. Lo stesso soggetto fotografato a distanza di anni necessita di una descrizione, perché il tempo cambia valenza e significato allo scatto. In una mostra non mise le didascalie alle foto. Lo stesso museo Mart di Rovereto in una mostra non le mise a fianco delle opere della loro collezione. Qual è il suo pensiero?
“A Torino avevo un tema unico e non misi le didascalie. I visitatori chiedevano sempre in continuazione il dove, il come e soprattutto il quando. Quindi dopo quest’esperienza diretta non sono tanto d’accordo ed è meglio inserire la descrizione”. C’è un progetto che vorrebbe fare e non ha ancora compiuto? “Ne ho tanti e come l’occasione fa l’uomo ladro, l’occasione fa anche l’uomo fotografo e di conseguenza rimango in attesa del momento giusto per poterli realizzare”. Messaggio pubbliredazionale
“Le Pro Loco fanno grande il territorio” appuntamenti da non dimenticare
ni che faranno vivere giornate indimenticabili immersi in una suggestiva atmosfera medievale.
MIRANO • 25 maggio ore 19,00 - Una delle manifestazioni più importanti della PRO LOCO MIRANO è “I zoghi de quando gerimo putei” manifestazione rivolta ai ragazzi delle quinte elementari di Mirano e delle sue frazioni; una grande gara a squadre che ripropone i giochi del passato, quei giochi che i bambini, oggi, conoscono solo attraverso i racconti dei nonni. La XV edizione, si svolgerà nella frazione di BALLO’, paese della squadra campione in carica. questa festa permette ai giovani di entrare in contatto con residenti di tutte le parti del Comune, di conoscerli, di sentirsi uniti, ed inoltre permette loro di riscoprire la bellezza del gioco fine a se stesso e il piacere dello stare insieme per divertirsi assieme.
SALZANO • 25-26 maggio la super collaudata Festa della Filatura
NOALE • 2 giugno La ormai consolidata, bellissima, tradizionale Infiorata • 8-9 e 14-15-16 giugno Il grandissimo Palio di Noale una
delle rievocazioni storiche più belle e più importanti di tutto il Nord Italia; centinaia di figuranti e bellissime manifestazio-
giunta al 22° appuntamento: grandissima manifestazione in cui adulti e bambini vengono immersi in un’atmosfera fantastica alla riscoperta delle cose semplici circondati dalla natura, dalla tradizione e dalla cultura della identità delle genti che vivono nelle terre veneziane. Si potrà ammirare il processo produttivo del baco da seta; con possibilità di visitare mostre, spettacoli, intrattenimenti vari, il fornitissimo stand gastronomico e la 1^ Filanda Run.
SCORZE’
Questa è la Pro Loco che con le sue quattro manifestazioni annuali (una per ogni frazione) ci fa incontrare alcune delle
eccellenze della nostra terra veneziana; i suoi appuntamenti organizzatissimi sono diventati, ormai, tappe irrinunciabili per gli amanti del buono, del bello, del genuino, del tradizionale e dei prodotti tipici. • Dal 10 al 19 maggio a Cardignano di Scorzè la 39° Festa dell’Asparago e della Fragola • Dal 24 maggio al 3 giugno a Peseggia di Scorzè la 44° Festa dei Bisi
VIGONOVO • dal 21 giugno al 1 luglio abbiamo la possibilità di incontrarci e di fare festa con il rock e le bionde (e non solo); saremo tutti insieme per il Vigorock a tutta birra.
CAMPONOGARA • 18 Maggio “Festa del bambino” Dalle 14.30 in piazza Castellaro scivoli e giochi gonfiabili, cena a prezzo convenzionato e, dalle 21, concerto in piazza con le sigle dei cartoni animati.
JESOLO • 26 maggio Festa dei fiori in Piazza Torino • 22-23-24 giugno nel centro storico Festa del Patrono San Giovanni
PRO LOCO DI CHIOGGIA
via Felice Cavallotti n° 410 aperto il martedì ed il giovedì dalle 10:00 alle 12:00 info@prolocochioggia.org
12 Luoghi da scoprire >> Trekking, mountain bike, ciclismo, moto, pesca e vela
Alleghe, un lago misterioso tra le vette dolomitiche Tra altissime quinte ricoperte di abeti e larici viene custodito un piccolo paradiso di relax con orizzonti mozzafiato dove rilassarsi o praticare gli sport preferiti
U
di Germana Urbani
n bellissimo specchio d’acqua su cui vegliano alcune delle cime più belle delle Dolomiti: il Civetta, la Marmolada, l’Agnèr, le Pale di San Lucano, le Cime del Focobon e le Cime d’Auta. Si tratta del lago di Alleghe, un piccolo paradiso originatosi da una tragedia. Si formò, infatti, nel gennaio1771, quando un’enorme frana si staccò dal monte Spiz sbarrando il flusso del torrente principale sommergendo interi villaggi. Nel corso di quello stesso anno molte frazioni furono abbandonate man mano che l’acqua saliva e anche la chiesa del Paese venne completamente sommersa. Oggi il lago gode di un fascino particolare, attorniato com’è da una corona di vette davvero unica, e attrae molti turisti, regalando loro pace ma anche molto divertimento. Sono moltissimi gli alpinisti che anno dopo anno giungono qui per sfidare la “parete del-
E N-LIN ITO O fini.com S O UOV entiedaf A il N VISIT easerram .s www
L’ENTRATA CON SYNUA DIVENTA UN CENTRO VISIVO CHE COMPLETA LA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
la massima tecnologia in casa tua
promozione di maggio:
Immaginare un ingresso a forte sviluppo verticale, con la porta inserita in una parete che ne condivide design e materiali; oppure disegnarla con un segno architettonico forte su una grande parete di vetro. Tutto questo è Synua.
cerniere a scomparsa
THE SYNUA ENTRANCE BECOMES A VISUAL CENTRE THAT COMPLETES ARCHITECTURAL DESIGN Imagine an entrance with a great vertical development, with the door inserted in a wall with the same design and materials; or design it with strong architectural content, on an ample glass wall. All of this is Synua.
le pareti”, ovvero il famoso versante nord del Civetta che, con numerose vie aperte, tutte di elevata difficoltà, è una delle superfici verticali più estese delle Dolomiti. Per questa ragione il Civetta è noto nel mondo dell’alpinismo come il “regno del sesto grado”. Tutta la zona, inoltre, è attraversata dall’Alta Via n. 1, caratterizzata da escursioni impegnative che garantiscono agli amanti del trekking grandi sfide. Ma chi pratica questo sport può davvero godere di molti percorsi suggestivi che si snodano nella valle e verso le vette circostanti, paesaggi unici nel loro genere. Ne è un esempio l’itinerario che dai Piani di Pezzè porta al laghetto Coldai, da cui si può godere di una impareggiabile vista di Alleghe e del suo lago. E per chi ama l’ebbrezza della discesa sulle due ruote qui ad Alleghe troverà un vero paradiso. Gli amanti della mountain bike, grazie agli impianti di risalita, giungono rapidamente in quota per lanciarsi in discese mozzafiato o affrontare i numerosi percorsi che s’inoltrano tra i boschi e la natura incontaminata. Gli amanti di questo sport popolano ogni anno il lago e le sue vette, grazie anche ai numerosi appuntamenti a loro dedicati: la ormai famosa Civetta Superbike, gran fondo internazionale di mountain bike e la Civettissima, cronoscalata in notturna
di mountain bike dai Piani di Pezzè a Col dei Baldi. Ma anche i ciclisti da strada o i motociclisti conoscono bene questa realtà che per molti rappresenta il punto di partenza per lunghi viaggi o percorsi tra le cime, trovandosi in posizione centrale rispetto ad alcuni dei più bei passi dolomitici: Duran, Staulanza, Falzarego, Giau, Pordoi, Campolongo e Fedaia. Un modo, per gli amatori del ciclismo, per provare l’ebrezza di scalare come i grandi campioni del Giro d’Italia che attraversa spesso queste località. Va detto che la località è molto gettonata dal turismo invernale perché la neve è tanta, gli impianti di risalita sono moderni ed efficienti e le piste sulle pendici del Civetta sono alla portata di tutti. Ma se avete voglia di conoscere uno dei laghi minori più belli del veneto l’estate è il momento migliore. Nelle sue acque si possono praticare innumerevoli attività sportive, dal windsurf alla vela, dalle gite in canoa o kajak alle più facili gite in barca a remi o pedalò, e, se avete la passione per la pesca, portate le canne, le trote di Alleghe vi aspettano!
il luogo del delitto
La ditta S.E.a. ha ottenuto in casa passiva un risultato strabiliante pari a 0,19 con il BLOWER dOOR tESt !!!
RISPARMIA IL 55% SUI TUOI NUOVI SERRAMENTI ! con la detrazione fiscale - ULTIMI MESI -
VENDITA E INSTALLAZIONE DI:
▶ Finestre in PVC - alluminio - PVC + alluminio ▶ Balconi in PVC ▶ porte blindate e porte interne ▶ zanzariere e tapparelle ▶ schermature solari tecniche ▶ portoni basculanti e sezionali
LA PRATICA DI DETRAZIONE
CON NOI È GRATUITA!
S.E.A di Boscaro Alessandro & C. sas Showroom Via Menin dei Mille, 48/A - Camponogara (VE) Cell. 335 7079082 - 331 6082724 www.seaserramentiedaffini.com - info@seaserramentiedaffini.com SeaMontaggi
Rivenditori autorizzati
PRODOTTO ITALIANO
G
li amanti della cronaca nera e dei gialli tratti dalla realtà, troveranno qui un vero e proprio luogo del delitto. In questo placido paese, infatti, sono stati commessi, prima e dopo della seconda guerra mondiale, alcuni delitti misteriosi divenuti oggetto d’inchiesta del giornalista Sergio Saviane che nel 1953 diede alle stampe un libro intitolato “I misteri di Alleghe”. All’epoca nessuno era ancora stato condannato per quegli omicidi ma il testo, chiamava coraggiosamente per nome gli assassini, ripercorrendo la storia della famiglia Da Tos, e descrivendo le indagini condotte da un coraggioso carabiniere nel paesino di montagna stretto nella morsa dell’omertà. Il libro valse a Saviane prima una condanna per diffamazione e poi – a distanza di sette anni – la completa riabilitazione in seguito alla sentenza che, nel 1960, definì in tre ergastoli e 30 anni di reclusione le pene per i quattro protagonisti della storia.
Coccole con le amiche alle Terme Krka Scegliete un weekend da trascorrere con le vostre amiche del cuore per fare solo ed esclusivamente cose da donne… Se avete a disposizione solo una fine settimana, non potete andare troppo lontano, ma potete rinchiudervi in una meravigliosa spa con l’amica del cuore che negli ultimi tempi non riuscite più a frequentare. Solo voi due, tre,… e tante coccole e relax. Che ve ne pare?
Concedetevi una pausa per sole donne nei nostri centri benessere. Il pacchetto comprende: pernottamento con mezza pensione • accappatoio in camera • Internet gratuito • gratis cocktail di benvenuto (con prenotazione di min 2 persone) • bagni illimitati nelle piscine termali/acqua di mare • bagno notturno il venerdì e il sabato (fino alle ore 23.00) • 1 ingresso libero al mondo delle saune • in più: massaggio 1 notte
Terme Dolenjske Toplice
T: 00 386 7 39 19 400, E: booking.dolenjske@terme-krka.si
Terme Šmarješke Toplice T: 00 386 7 38 43 400, E: booking.smarjeske@terme-krka.si
Talaso Strunjan T: 00 386 5 67 64 100, E: booking.strunjan@terme-krka.si
Giorno aggiuntivo
Hotel Balnea ****superior
99,00
60,00
Hotel Vitarium ****superior
99,00
60,00
Hotel Svoboda****
99,00
60,00
I prezzi (in EURO) si intendono a persona in camera doppia. Supplementi: tassa di soggiorno, camera singola, camere superior e suite.
www.benessere.si
TOSCANA
Silenzio, parla l’Elba
Sì, viaggiare 15 TOSCANA
Silenzio, parla l’Elba
LA PIÙ GRANdE ISOLA dELL’ARCIPELAGO TOSCANO HA OSPITATO LA PRESENTAZIONE dELL’EdIZIONE 2013 dELLA GUIdA RELAIS dU SILENCE CHE SEGNALA PICCOLI HOTEL E ALTRI APPARTATI LUOGHI dI ACCOGLIENZA dOVE VIVERE LA VACANZA ALL’INSEGNA dEL CONTATTO CON LA NATURA E dEL BUON CIBO E’ STATA L’OCCASIONE PER CONOSCERE LUOGHI INCANTATI dEL TERRITORIO ELBANO COME CAPO SANT’ANdREA E L’OASI dI CAPOLIVERI NONCHÈ LE VILLE dOVE NAPOLEONE VISSE LA SUA PRIGIONIA dORATA
LA PIÙ GRANdE ISOLA dELL’ARCIPELAGO TOSCANO HA OSPITATO LA PRESENTAZIONE dELL’EdIZIONE 2013 dELLA GUIdA RELAIS dU SILENCE CHE SEGNALA PICCOLI HOTEL E ALTRI APPARTATI LUOGHI dI ACCOGLIENZA dOVE VIVERE LA VACANZA ALL’INSEGNA dEL CONTATTO CON LA NATURA E dEL BUON CIBO E’ STATA L’OCCASIONE PER CONOSCERE LUOGHI INCANTATI dEL TERRITORIO ELBANO COME CAPO SANT’ANdREA E L’OASI dI CAPOLIVERI NONCHÈ LE VILLE dOVE NAPOLEONE VISSE LA SUA PRIGIONIA dORATA
nella foto grande Uno scorcio di capo sant’andrea; a destra in alto il giardino dell’omonimo albergo e Un dettaglio della costa. sotto, da sinistra in alto: scorcio dell’oasi di capoliveri. nelle pagine segUenti, il mUseo della villa napoleonica vicino a portoferraio, Una delle ville della tenUta delle ripalte, lo chef matteo cantarello (a destra) con il sUo aiUto, Un piatto di saUro del sant’andrea, la vecchia miniera di magnetite a capoliveri, il ristorante calanova e i vigneti della tenUta delle ripalte a capoliveri
E
le stelle stanno a guardare! I francesi, che la sanno lunga in fatto di ospitalità e di buon cibo, hanno deciso che le “stelle” non bastano più. Nè quelle che classificano gli alberghi, nè quelle che segnalano i migliori ristoranti. Intercettando quei nuovi flussi di turismo culturale che vedono nel silenzio, nelle atmosfere sintonizzate con la natura e nel buon cibo dei nuovi valori di riferimento, i francesi hanno creato una guida originale. Quella dei Relais du Silence, i relais “del silenzio”. Ovvero strutture non sempre di lusso ma che hanno il pregio di trovarsi in luoghi particolarmente incantevoli, dove si può vivere una vacanza all’insegna di un più stretto rapporto con la natura e gustando i prodotti tipici della zona. Che sono anch’essi valori di cultura
materiale di un territorio. «Il silenzio è d’oro e la parola è d’argento», all’insegna di questo noto adagio si muovono i Relais du Silence della Société Européenne d’Hotellerie, di cui di recente è stata presentata all’isola d’Elba la Guida 2013. «In un ambiente propizio alla meditazione, si potrà ritrovare se stessi circondati da una natura incontaminata, rassicurante e distensiva», dice il direttore generale della Seh, Stéphane Barrand, che assicura la meticolosità nella scelta degli alberghi da associare. Alberghi, oggi sparsi un po’ in tutta Europa, che devono rispondere ai requisiti richiesti dal gruppo premiato nel 2009 con il marchio di qualità turismo su autorizzazione del Ministero del Turismo francese. Duecento le strutture associate, in dieci paesi. 22 in continUa alla pagina segUente
nella foto grande Uno scorcio di capo sant’andrea; a destra in alto il giardino dell’omonimo albergo e Un dettaglio della costa. sotto, da sinistra in alto: scorcio dell’oasi di capoliveri. nelle pagine segUenti, il mUseo della villa napoleonica vicino a portoferraio, Una delle ville della tenUta delle ripalte, lo chef matteo cantarello (a destra) con il sUo aiUto, Un piatto di saUro del sant’andrea, la vecchia miniera di magnetite a capoliveri, il ristorante calanova e i vigneti della tenUta delle ripalte a capoliveri
E
le stelle stanno a guardare! I francesi, che la sanno lunga in fatto di ospitalità e di buon cibo, hanno deciso che le “stelle” non bastano più. Nè quelle che classificano gli alberghi, nè quelle che segnalano i migliori ristoranti. Intercettando quei nuovi flussi di turismo culturale che vedono nel silenzio, nelle atmosfere sintonizzate con la natura e nel buon cibo dei nuovi valori di riferimento, i francesi hanno creato una guida originale. Quella dei Relais du Silence, i relais “del silenzio”. Ovvero strutture non sempre di lusso ma che hanno il pregio di trovarsi in luoghi particolarmente incantevoli, dove si può vivere una vacanza all’insegna di un più stretto rapporto con la natura e gustando i prodotti tipici della zona. Che sono anch’essi valori di cultura
materiale di un territorio. «Il silenzio è d’oro e la parola è d’argento», all’insegna di questo noto adagio si muovono i Relais du Silence della Société Européenne d’Hotellerie, di cui di recente è stata presentata all’isola d’Elba la Guida 2013. «In un ambiente propizio alla meditazione, si potrà ritrovare se stessi circondati da una natura incontaminata, rassicurante e distensiva», dice il direttore generale della Seh, Stéphane Barrand, che assicura la meticolosità nella scelta degli alberghi da associare. Alberghi, oggi sparsi un po’ in tutta Europa, che devono rispondere ai requisiti richiesti dal gruppo premiato nel 2009 con il marchio di qualità turismo su autorizzazione del Ministero del Turismo francese. Duecento le strutture associate, in dieci paesi. 22 in continUa alla pagina segUente
16 Sì, viaggiare TOSCANA
Silenzio, parla l’Elba ienza
bano
, ,
le “stelle” non bastano più. Nè quelle che classificano gli alberghi, nè quelle che segnalano i migliori ristoranti. Intercettando
L’isola toscana nella guida “Relais di silence”
«Il silenzio è d’oro e la parola è d’argento», all’insegna di questo noto adagio si muovono i Relais du Silence della Société Européenne d’Hotellerie, di cui di recente è stata presentata all’isola d’Elba la Guida
segue dalla pagina precedente
Italia. La presentazione della Guida 2013 dei Relais du Silence www.relaisdusilence. com, è stata organizzata con la collaborazione di Atout France Italie, l’Ente del Turismo Francese www.rendezvousenfrance. com, rappresentato dalla Responsabile per i Media, Barbara Lovato, al fine di far conoscere le strutture tutte immerse nella natura che offrono soluzioni uniche di soggiorno. La catena, nata in Francia, a Grenoble, e gradualmente sviluppatasi in tutt’ Europa, ha selezionato fra i suoi soci i proprietari di case patrizie, ville, castelli, fattorie, mulini, antichi “alberghi di posta”, chalet, tutti diversi, ma tutti egualmente accoglienti e ricchi di fascino e di comfort. Ad accogliere gli ospiti all’isola d’Elba sono stati l’ “Hotel Sant’Andrea” tel. 0565908006 www. hotelsantandrea.com, già associato da qualche anno, che si trova sulla costa settentrionale dell’isola a circa 30 km da Portoferraio e la new entry, “La Tenuta delle Ripalte” di Capoliveri tel. 056594211 (www.tenutadelleripalte.it), posizionata
sull’estremità sud-orientale dell’isola. La famiglia Garbati, titolare del Sant’Andrea, da 15 anni punta sull’accoglienza «perché – come ha detto Sauro, il titolare e chef del ristorante – vogliamo, più che un cliente, un amico che possa ritornare». La posizione dell’albergo è straordinaria: una finestra su un golfo dalle acque cristalline e i fondali dai mille colori. Ad aiutare Sauro in cucina è la figlia Serena mentre Elisa e la moglie Teresa si occupano dell’accoglienza. Molto amata dagli ospiti è la terrazza – giardino panoramica che si affaccia sull’incantevole
baia di Capo Sant’Andrea, che con le sue rocce granitiche ricorda scorci dell’isola di La Digue nell’arcipelago delle Seychelles. La cucina è il fiore all’occhiello di Casa Garbati, per l’elevata qualità proposta, per la creatività e per la presentazione di piatti tipici locali, tutti preparati con cura e amore così come vengono coltivate le verdure e la frutta, ricche di tutto il sole e i sapori che contraddistinguono la terza isola d’Italia. Situata nel Parco nazionale dell’arcipelago toscano è l’ampia struttura della prosegUe alla pagina segUente
Sì, viaggiare 17
segUe dalla pagina precendente
Tenuta delle Ripalte, di proprietà oggi del veronese Paolo Ederle e diretta da Riccardo Pironi, a cui si accede dopo aver attraversato il borgo di Capoliveri percorrendo 9 chilometri di strada panoramica e sterrata che oltrepassa le miniere di Monte Calamita. La Tenuta di 450 ettari è ricca di pini, frutteti, vigne e macchia mediterranea ed è circondata da 12 chilometri di costa, con spiaggette, cale e scogliere. Nel cuore di un verde altipiano sorge la villa ottocentesca, che fu dimora estiva dal 1896 del marchese Tobler che amava la coltivazione della vite. L’intero comprensorio, che rappresentava la più grande azienda agricola dell’Elba, fu poi abbandonato dai successivi proprietari e solo nel 1977 fu rilevata dall’attuale società “Tenuta delle Ripalte” che l’ha poi trasformata in struttura turistica. Le fattorie agricole e la villa padronale furono ristrutturate con le altre ville vicine. La Tenuta oggi
può contare sui quindici ettari di nuove vigne che producono il piacevolissimo Aleatico, il passito della tradizione elbana ed il vermentino profumato e deciso, il rosso di grande carattere nonché l’ ultimo nato, il “Rosato delle Ripalte”, prodotto da uve “aleatico”. Il Ristorante Calanova, al quale si accede anche dal mare, consente di pranzare e cenare all’aperto all’ombra di antiche querce di sughero. Lo chef Matteo Cantarello, padovano di Este (ex Cipriani Londra e con all’attivo uno stage alle Calandre) ha da sette anni la responsabilità della cucina, davvero molto curata ed arricchita dalle gustose marmellate preparate da Simona con i frutti e le spezie del suo orto. Presto la tenuta ospiterà il primo “Glamping” italiano (sta per glamour-camping): dieci tende da safari, molto grandi e dotate di ogni comodità (persino la Jacuzzi), che saranno allestite fra il verde. I turisti
che arrivano dal Nord Europa vanno matti per questa soluzione di accoglienza molto “nature”. Interessante la visita alle miniere di magnetite, chiuse soltanto nel 1981, ma ancora in stand by nel piano minerario nazionale. La visita con guida permette di entrare nei cunicoli dove ancora ci sono le rotaie e i vagoncini che trasportavano all’esterno il materiale… Emozionante! Nell’occasione sono stati presentati da Enrico Ieri, Direttore per l’Italia di Seh, i tre nuovi alberghi indipendenti che faranno parte della catena Relais du Silence, tra questi proprio la Tenuta delle Ripalte, il Relais Pian delle Starze a Marina di Camerota, nel cuore del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed il Mirador Resort situato in Puglia a Laureto, una frazione di Fasano.
Delta Sorriso s.r.l.
Ambulatorio Odontoiatrico
Direttore sanitario: OSTI Dott. STEFANO PRIMA VISITA con telecamera endorale RADIOLOGIA digitale e T.A.C 3D “cone beam” a bassa dose di radiazioni
IMPLANTOLOGIA computer assistita “SENZA BISTURI, SENZA TAGLI, SENZA PUNTI DI SUTURA” ORTODONZIA estetica PROTESI SENZA METALLO Via Romea Nuova 17/A
RIVÀ di Ariano nel Polesine 45012 ROVIGO
Tel. 0426 379442 Aperto anche il sabato
info@deltasorriso.it
www.deltasorriso.it
18 Benessere >> Salute e alimentazione
Una dieta corretta allunga la vita e combatte il cancro Grazie ai tanti ricercatori che lavorano nei laboratori di tutto il mondo, il cancro è sempre meno un male oscuro e le speranze di sconfiggerlo aumentano di Germana Urbani
F
orse più di qualcuno il giorno della fe- per entrambi i sessi (anche se i maschi sta della mamma ha scelto di scendere vengono colpiti in percentuali maggiore) in una delle piazze delle nostre città e attorno al 40% tra i 40 e i 69 anni e tra il di comprare una delle azalee dell’Airc, l’as- 45 – 50% negli oltre settantenni. Chi viene colpito ha oggi molte più possociazione italiana per la ricerca sul cancro che finanzia moltissimi progetti in Italia e sibilità di sconfiggere la malattia rispetto ad anni fa e questo fa ben sperare sia la comuall’estero. Un bel modo colorato per festeggiare nità scientifica, che continua ad investire in la vita che le mamme donano ai propri fi- ricerca, sia la popolazione. Certamente di questo male si conogli e per finanziare i ricercatori che con il scono alcuni profili loro lavoro minuzioso Arrivare a cent’anni dati da evidenze cercano di salvare macroscopiche: un moltissime vite colpite si può, limitando ha più dal mal del secolo: il l’apporto quotidiano fumatore possibilità di svicancro. di calorie luppare il cancro al In Veneto, solo lo polmone rispetto scorso anno, si sono diagnosticati 31568 casi, un numero dietro a un non fumatore. Ma non sempre vale il quale si celano storie di persone che co- questa regola. Così chi si alimenta bene donosciamo: parenti, vicini di casa, famigliari. vrebbe rimanere più sano di chi, invece, si Questo male oscuro non guarda in faccia abbandona ai peccati di gola. A confermarlo anche uno studio recennessuno e colpisce per il 5% bambini e ragazzi tra gli 0 e i 19 anni; tra i 20 e i 49 te, finanziato dall’Airc e pubblicato sulla anni, invece, colpisce più le donne (15%) rivista scientifica Cellular and Molecular Life che gli uomini (7,2%). La curva si attesta Sciences che ha permesso la scoperta di una
nuova via metabolica che spiega il legame tra riduzione calorica, longevità e tumori. Secondo i risultati di queste recentissime ricerche alimentarsi meno, senza sconfinare nella malnutrizione e riducendo soprattutto gli zuccheri, aumenterebbero le aspettative di vita. “Inoltre - spiega Cristiano Simone, giovane ricercatore dell’Istituto Mario Negri Sud, che ha coordinato il lavoro – una dieta equilibrata riduce il rischio di malattie legate all’invecchiamento tra cui i tumori”. Limitare l’apporto quotidiano di calorie non fa solo dimagrire, ma allunga la vita e protegge dal cancro. A capo del fenomeno a livello cellulare ci sono alcune proteine antitumorali. Una di queste, FoxO3A, già nota per il suo ruolo nel nucleo delle cellule, è stata recentemente trovata anche nei mitocondri, le cosiddette “centrali energetiche” della cellula. La cellula, infatti, trasforma lo zucchero in energia in due modi. Il più efficiente avviene nei mitocondri, mentre l’altro sfrutta una reazione detta “glicolisi anaerobica” e necessita di grandi quantità di glucosio. Le
cellule preferiscono la prima via ma, quando il glucosio viene meno, per esempio durante la restrizione calorica, sono costrette a sfruttare al massimo il poco zucchero disponibile ricorrendo ai mitocondri. Una scelta controproducente soprattutto per la cellula tumorale, in cronica carenza di ossigeno e incapace quindi di far funzionare i complessi impianti della centrale. “Quando manca glucosio – spiegano Simone - nei mitocondri si forma un complesso di tre proteine chiamate FoxO3A, SIRT3 e mtRNAPol che ne stimola l’attività. Il gene che codifica per FoxO3A è lo stesso
che diversi studi genetici, condotti su gruppi di ultracentenari in varie parti del mondo, hanno associato alla longevità e alla ridotta incidenza di tumori”. I ricercatori stanno ora studiando anche farmaci come la metformina, usato da decenni contro il diabete, o sostanze come il resveratrolo, contenuto nelle bucce d’uva, che agiscono sugli stessi meccanismi cellulari, mimando gli effetti della restrizione calorica. L’obiettivo è capire se, assunti regolarmente in associazione ad un corretto stile di vita, possano contrastare la malattia e far vivere più a lungo.
i nuMeri del cancro in italia
N
el 2012, in Italia, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore maligno (dati che escludono i carcinomi della cute, stimati separatamente in circa 67 mila casi) con un’incidenza maggiore tra la popolazione maschile (56%) rispetto a quella femminile (44%). Escludendo i carcinomi della cute, il tumore più frequente è quello del colon-retto (oltre 50 mila nuovi casi), seguito dal tumore della mammella (46 mila nuovi casi), dal tumore del polmone (38 mila nuovi casi) e dal tumore alla prostata (36 mila nuovi casi). Sono alcuni dei dati che emergono dal nuovo rapporto Airtum “I numeri del cancro in Italia 2012”, pubblicato a settembre 2012. Dal documento emerge inoltre che la prima causa di morte oncologica è il tumore al polmone per gli uomini e quello alla mammella per le donne, tuttavia i dati indicano che la sopravvivenza a 5 anni è aumentata rispetto agli anni passati. La stima per il periodo 2000-2004 è del 52% per gli uomini e del 61% per le donne.
ElectricSheeps.com I T S O LU T I O N S & W E B D E S I G N
Siti internet, E-commerce & Web Application Sviluppo soft ware, Mobile soft ware Consulenza e Assistenza informatica Progettazione reti aziendali Pianificazione grafica aziendale
Via Dei Martiri 49, Cavarzere (VE) - Tel. (+39) 0426.310.691 - Cell. (+39) 320.68.21.774 - www.electricsheeps.com - info@electricsheeps.com
20 Consigli di bellezza >> Una pelle da favola
Nere sotto il sole ma con la corazza giusta Le precauzioni non sono mai troppe, specie quando si tratta di esporsi al sole ad inizio estate. Anche se fate solo una passeggiata è bene ripararsi di Germana Urbani
“V
investono innumerevoli ore a catturare raggi di sole, artificiale o naturale che sia. Il giusto approccio, anche per l’abbronzatura, è diluire i bagni di sole nei primi tempi: poco e spesso ma sempre con la protezione. Meglio se alta, certamente oltre il 20. Purtroppo la fretta è cattiva consigliera, così in molti scelgono di esporsi senza “corazza” o con protezioni basse, convinti di acquistare in fretta il colore desiderato. Eppure l’esperienza insegna che così facendo si guadagna un pericoloso arrossamento che spesso si trasforma in eritema, a cui segue la perdita di tessuto per cui, per esporsi nuovamente occorre aspettare che la pelle sia ben guarita. Come si può constatare non si è guadagnato né tempo né colore! Se state partendo per il mare o, solamente per la piscina, ricordate allora di limitare la durata dell’esposizione nei primi giorni, di non esporvi tra le 11 e le 15 anche a cielo coperto e di
orrei la pelle nera, nera, nera, vorrei la pelle nera come il carbon”! Un ritornello che arriva da lontano e che fa parte del bagaglio culturale di tutti gli italiani che d’estate si stendono volentieri sotto il sole e, a dire il vero, mal sopportano creme e unguenti adatti a proteggere la loro pelle dai pericolosi raggi Uv. Eppure è stato ampiamente dimostrato quanto sia dannoso per la cute essere esposta al sole senza protezione, e ogni anno media e medici tornano a ricordarlo distribuendo consigli perchè ognuno sia in grado di riconoscere il proprio fototipo e di scegliere comportamenti e prodotti adatti a proteggere meglio la propria salute. Nonostante l’abbronzatura color cioccolato fondente non sia più di gran moda, ma vada per la maggiore un colore dorato e ambrato, non mancano coloro che potremmo definire stacanovisti del lettino e che da aprile a ottobre
proteggervi adeguatamente, specie testa, orecchie, collo e occhi, ricordando che anche il riverbero ha un alto contenuto energetico. E nella vostra borsa per la spiaggia dovrete sempre portare con voi dei buoni prodotti protettivi. Oramai tutte le migliori industrie di bellezza hanno sul mercato gamme vaste di prodotti pre e post sole: dalla crema protettiva all’olio solare, dall’idratante per la pelle all’idratante per capelli, a cui si aggiungono sciampo, maschere e lozioni rilassanti. Il consiglio giusto è di informarsi bene e scegliere ciò che è più adatto al proprio fototipo e, a seconda della spesa che ci si può permettere, comprare i prodotti giusti. Non si può fare a meno di crema protettiva e crema idratante e, a dire il vero, anche un prodotto per capelli non starebbe male nel beauty. Meglio prevenire che curare, anche quando si tratta semplicemente di bellezza.
Stacanovisti del lettino sì ma con il beauty colmo di prodotti giusti e la testa sulle spalle!
PROGRAMMA 2013 Venerdì 24 Maggio
19.00 Apertura mostra Artigianato e Pesca di beneficenza 21.00 Si balla con l’Orchestra “I RODIGINI”
Sabato 25 Maggio
19.00 Apertura mostre: Fotografia, Scultura e Pittura 19.30 Esibizione di ballo della scuola “ELENA DANZE” dei maestri Girella. 21.00 Si balla con l’Orchestra “LORETTA GIORGI”
Domenica 26 Maggio
10.00 2a Rassegna Cani da CaCCia amatoriale 10.30 Dimostrazione cani della Polizia di Stato Unità Cinofila
44a festa dei bisi
Peseggia di Scorzè
11.00 Inaugurazione Mostra Ortofrutticola alla presenza delle autorità
36
dal 24 Maggio al 3 Giugno 2013
festa dell’asparago e della fragola
a
www.facebook.com/festa.deibisi
15.00 Esibizione cani da salvataggio dell’Associazione A.N.U.C.S.A. 15.30 8a Rassegna CinOFiLa amatoriale con la partecipazione e premiazione dei più bei cani di tutte le razze 20.30 Grandiosa Sfilata di MODA UOMO, DONNA e BAMBINO
36
a
22.30 2^ EDIZIONE MISS VENERE delle PRIMIZIE
festa Lunedì 27 Maggio Spriz hour e cicchetti dell’asparago19.30 21.00 LOS MASSADORES in CONCERTO e della fragola (ingresso gratuito) Mercoledì 29 Maggio 19.30 Spriz hour e cicchetti
21.00 Intrattenimento e spettacolo live con lo showman MT LiVE
Giovedì 30 Maggio
Messaggio pubblicitario
19.00 Serata della biRRa con SpiEdOnE giganTE 21.00 Spettacolo con il gruppo “SiLVERadO nEw COunTRy band”
Venerdì 31 Maggio
21.00 Si balla con l’Orchestra “MARCO e il CLAN”
Sabato 1 Giugno
18.00 CuCCagna tradizionale a squadre 20.30 gaRa di TiRO alla FunE 21.00 Si balla con l’Orchestra “CHECCO & B. BAND”
Domenica 2 Giugno
11.00 Benedizione mezzi agricoli e da lavoro 12.00 Motoraduno DUCATI CLUB PADOVA con maxischermo per la diretta TV Gran Premio d’Italia MOTO GP del Mugello 16.00 4a Gimkana dei trattori: si sfideranno i migliori agricoltori della zona 17.00 Esibizione di volteggio a cavallo - Scuderia IPPOGRIFO di Peseggia TIRO a segno con ARCO per i bambini 21.00 Si balla con l’Orchestra “BLUE SIMPHONY”
Lunedì 3 Giugno
21.00 Si balla con l’Orchestra “RENZO BIONDI” 23.00 Chiusura Pesca di beneficenza DA VenerDì 24 MAggio, e per tuttA lA MAnifestAzione, sArà in funzione un ricco stAnD gAstronoMico dove si potranno degustare i piatti con i famosi “Bisi De.co. di peseggiA” e questo squisito ortaggio sarà in vendita. pescA Di BeneficenzA aperta tutte le sere. ingresso liBero su pistA copertA A tutte le serAte DAnzAnti, attrezzato luna park e grande parcheggio gratuito.
Consigli di bellezza 21 >> Una pelle da favola
Nere sotto il sole ma con la corazza giusta
Masterline mete in campo linea mare alta qualità (privi di SLES e Parabeni), composta da Olio Spray protettivo e che impedisce che il colore sbiadisca; Shampoo e Balsamo spray, che ristrutturano il capello danneggiato e i cristalli liquidi, con filtro solare
La linea di protezione solare e after sun di Dior è lussuosa, corposa e dal profumo divino. Una coccola durante e dopo l’esposizione al sole, utile per lenire la pelle con eleganza e buon gusto
L’after sun SP e l’hair and body shampoo di Wella: il primo dona morbidezza e pettinabilità ai capelli e, se applicato sul corpo, idrata e funziona come un dopo sole ed il secondo è sia shampoo che bagnodoccia after sun
Bella pelle, buone pratiche
P
er arrivare sul bagnasciuga con una pelle preparata ad affrontare le lunghe ore d’esposizione che ci aspettano sotto il solleone occorre cominciare con un programma per tappe mesi prima. Almeno due volte la settimana mettete in agenda uno scrub corpo, fai da te o nel centro estetico, purché vi permetta di levigare la pelle ripulendola da impurità, ispessimenti e cellule devitalizzate. Cercate di scegliere uno scrub che sia anche fitoattivo e rigenerante, cioè con granuli che attivano anche la circolazione, ma sono anche molto delicati e intensamente idratanti, che restituiscono equilibrio e setosità alla pelle.
Gold in the sun! Un’edizione speciale dell’Acqua Superabbronzante arricchita con preziose micro perle dorate che, a contatto con la pelle, l’avvolgono in un abbraccio sparkling e intensificano l’abbronzatura
Poi passate dal fruttivendolo e compratevi chili di carote da sgranocchiare a tavola o fuori pasto al posto di schifezze varie. Un modo sano e naturale per aumentare la capacità della pelle di autoproteggersi, per prolungare e intensificare l’abbronzatura. E se non vi piacciono le carote allora assumete integratori alimentari a base di betacarotene che stimola e accelera la produzione di melanina. E bevete, bevete molto. Perché l’acqua per la cute è vitale e rigenerante.
“I prodotti sono scelti a cura di Urbani Germana“
La nuova collezione di Guerlain della linea Terracotta sublimating productis tocca davvero tutte le esigenze, ma la vera novità è Terracotta Jambes de Gazelle e Tinted self tanning gel, un olio per avere gambe che non passano inosservate
BioNike Defence Sun risponde alle esigenze di ogni tipo di belle, anche la più sensibile. Oltre alle creme solari in diverse texture, propone anche il balsamo dopo sole rinfrescante, perfetto per calmare la pelle e fissare l’abbronzatura
22 Giardinaggio >> L’idea originale
Aiuole aromatiche, profumate, belle da vedere e buone da mangiare Se vi regalerete tempo e pazienza per visitare un vivaio specializzato scoprirete una realtà ricca e curiosa, molte varietà dai mille profumi
A
di Germana Urbani
movimentata e gradevole. Se volete poi unire il dilettevole all’utile, ricordate che molte aromatiche sono utili ingredienti della buona cucina. Un’aiuola con queste caratteristiche vedrà protagoniste la salvia, il timo, l’erba cipollina, l’origano, il rosmarino, il basilico, il prezzemolo e il dragoncello. Acquistate al vivaio le piantine già pronte al travaso, scegliendo quelle che appaiono più rigogliose e in salute. Per la salvia scegliete quella classica dalle foglie verdi e grandi: sono ottime come antipasto fritto veloce da fare e gustosissimo. Ricordate di potarla sempre in autunno per ridurre la chioma ed assicurare una pianta giovane senza correre il rischio di piantine legnose e vuote. L’erba cipollina non necessita di grandi cure. Occorre innaffiarla regolarmente nel periodo estivo e garantirle una buona pacciamatura con terriccio di letame maturo in inverno. Prestate particolare attenzione al timo. Ha bisogno di terreno calcareo e mai acido. Dev’essere, inoltre, molto ben drenato, sempre in pieno sole. Perciò aggiungete al terreno dell’aiuola ghiaia, sabbia e terra di coltivo per migliorare l’eventuale acidità e migliorare lo sgrondo. L’origano, invece, necessita di molto sole e caldo. Mettete le piantine a dimora distanziate di almeno 30 cm su un terreno calcareo e ben drenato. Anche il rosmarino ha bisogno di sole per garantire una buona produzione. Le altre aromatiche da piantare assolutamente sono il basilico e il prezzemolo, utilissimi in cucina, e il dragoncello, ideale per insaporire diversi piatti e dalle proprietà digestive.
vete un grande vascone in terrazzo o in entrata nel quale vorreste delle piante perenni, che necessitino di poca manutenzione ma che siano allo stesso tempo colorate e piacevoli allo sguardo? Allora dovete progettare una composizione con piante aromatiche adatte per creare bordure, animare giardini rocciosi ai piedi di grandi alberi o ulivi, ma anche aiuole con terrazzamenti. Il mondo delle piante aromatiche è davvero vario e vasto, nonostante siano spesso le più comuni e conosciute a trovar posto nei terrazzi e giardini. Gli architetti del green oggi sempre più spesso prediligono queste ad altre piante per creare suggestivi angoli di giardino o piccola aiuole d’effetto. Sono piante facili da coltivare, economiche e molto resistenti, che riescono a dare soddisfazione e che risultano anche decorative sia in piena terra che in vaso. Oltre che belle, queste piante, dette “aromatiche” per le loro proprietà benefiche e odorose, sono utili in cucina, nella preparazione di tisane e decotti.
Sono piante molto ornamentali essendo sempreverdi, fiorifere, profumate e perenni
la Menta
© Foto di Erika Crosara
Se non siete proprio degli architetti del verde, ma vi piace l’idea di realizzare un angolo mediterraneo, scegliete delle piante armoniose, semplici, profumate, come lavanda, rosmarino, timo, santolina, elicriso e salvia. Le piante aromatiche sono resistenti sia alle basse, che alle alte temperature, alla siccità perciò sono adatte anche a terreni secchi e poveri, richiedono inoltre pochissime cure e manutenzioni. Se andrete a comporre la vostra aiuola in piena terra, prima di mettere a dimora le vostre piante dovete preparare il terreno, che dev’essere ricco di sostanze organiche, liberandolo dall’eventuale presenza di sassi e di erbacce. Il consiglio dei giardinieri, poi, è di create otto rettangoli delle dimensioni di circa 50 x 100 cm delimitandoli con dei mattoni di tufo posizionati uno sopra l’altro. A questo punto avrete disegnato lo spazio entro il quale realizzare il vostro angolo aromatico. Considerando che ogni rettangolo potrà contenere fino a tre piante, recatevi al vivaio per scegliere quali mettere a dimora e in quale disposizione tenendo conto di colore e fioritura così da rendere la composizione finale
C
o n l’arrivo dell’estate l’idea di un buon Mojito fatto in casa può spingere qualcuno a coltivare la menta che, tra le piante aromatiche, è sicuramente quella da maggiori soddisfazioni. Cresce bene sia in pieno sole che all’ombra e si adatta sia alla coltivazione in piena terra che in vaso. E visto che cresce molto rapidamente è consigliabile coltivarla in vaso con terreno leggero e ben drenato. D’estate va innaffiata abbondantemente e in maniera regolare senza bagnare le foglie.
TEMPO A DISPOSIZIONE?
ENTRA NEL TEAM! Se hai del tempo libero a disposizione o svolgi un lavoro part time puoi aumentare sensibilmente i tuoi guadagni, diventando consulente pubblicitario. Offriamo rimborso spese, alte provvigioni e lo svolgimento dell’attività nelle immediate vicinanze della zona di residenza. Formazione e training continuo in un gruppo di lavoro con mezzi consolidati e di sicuro ritorno.
CHIAMACI! 800.46.50.40
invia il tuo curriculum a: givemotions@gmail.com
COUPON del risparmio L’informazione locale a casa tua
Cogli le migliori offerte della tua zona!
Il magazine dei grandi eventi
Un’offerta pubblicitaria unica nel Nord-Est I nostri mezzi di comunicazione, insieme o singolarmente, permettono di scegliere i destinatari da raggiungere, di mirare le campagne pubblicitarie ad un target ben definito e di differenziare il messaggio.
La Piazza, Coupon del Risparmio, Looklive: impossibile passare inosservati!
Via Svezia, 9 Padova - tel. 049 8704884 fax 049 6988828 - www.promomedia.it
I 15 15GIORNI GIORNI ITENETEVI I SOLDI PIU’CONVENIENTI CONVENIENTI PIU’ GODETEVI DELL’ANNO IDELL’ANNO SALDI Camere, salotti, cucine fino al 60% in meno Cucine, camere, salotti e soggiorni ai prezzi camere, salotti e soggiorni eCucine, rimborso dell’intero importo speso conai prezzi più bassi dell’anno e rimborso dell’intero buono acquisti. più bassi dell’anno e rimborso dell’intero importo speso con buono acquisti. Solo i Mobilifici Rampazzo Severino possono importo speso con buono acquisti. darti iun’ occasione di risparmio così possono elevata Solo Mobilifici Rampazzo Severino i Mobilifici Severino possono eSolo trasparente sulleRampazzo piùrisparmio grandi firme darti un’ occasione di così elevata darti un’ occasione risparmio edell’arredamento trasparente sulleitaliano. più di grandi firme così elevata La promozione dura ancora pochifirme giorni, dell’arredamento italiano. e trasparente sulle più grandi edell’arredamento puoi approfittarne anche domenica La promozione dura italiano. ancoralapochi giorni;pomeriggio. Noi ci siamo siamo per per darti darti consigli, preventivi, Noi La cipromozione duraconsigli, ancorapreventivi, pochi giorni; finanziamenti ee tutto tutto ciò ciò che che titi èè utile utile per per arredare arredare finanziamenti Noi ci siamo per darti consigli, preventivi, la tua tua casa. casa. la
finanziamenti e tutto ciò che ti è utile per arredare la tua casa.
EVERINO MOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO
MOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO GRANDI CENTRI CENTRI PER PER IL IL VOSTRO VOSTRO ARREDAMENTO ARREDAMENTO I GRANDI
049-5566044, Codevigo Codevigo (outlet) (outlet) 049-9703715 049-9703715 A Campodarsego 049-5566044, I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTO Piove di Sacco 049-9702992, 049-9702992, Rovigo Rovigo 0425-475510 0425-475510 orari di apertura: apertura:
lunedì lunedì ee martedì martedì 15:30 15:30 -- 19:30 19:30
A Campodarsego 049-5566044, (outlet) al sabato -Codevigo 13:00 / 15:30 - 19:30049-9703715 mercoledì al mercoledì sabato 9:00 - 13:00 9:00 / 15:30 - 19:30 domenica 15:30 - 19:30 Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510 www.rampazzoseverino.it www.rampazzoseverino.it
orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30 mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30 www.rampazzoseverino.it
Crucilibro 25
Le lacrime più amare sono quelle versate per le preghiere esaudite Basta un sogno del destino, un’evanescenza, un’ombra e tutto cambia. Resta il rimpianto, la colpa, un lutto. Resta la vita che continua nonostante...
Marco
Serena
Marcella
Grégoire
Lodoli
Dandini
Serrano
Delacourt
Maria Salviati, settantadue anni
Donne vittime di violenza
Dieci donne diverse e uguali
Jo, una donna intelligente e positiva
Alter Ego
L’amato figlio Pietro
I loro carnefici
Piccoli incidenti rivelatori che cambiano la vita
Il marito, i figli, l’amore
Location
I luoghi del ricordo
L’Italia in chiaro-scuro
Dai Balcani fino a Santiago del Cile, passando per la Mancia di Don Chisciotte
La quotidianità di una vita normale
Gabriele, un agente immobiliare
Una società che assegna regole discutibili
I sentimenti che rendono unico un essere umano
I sogni sognati da sempre
Intrigo
Maria vive sola e per paura di dimenticare la sua storia la ripete continuamente tra se’ e se’. Un giorno arriva Gabriele e le comunica che qualcuno è interessato alla sua casa in campagna
La scrittrice regala alle vittime la libertà, almeno da morte, di raccontare la loro versione, nel tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi
Ci sono fili capaci di unire i mondi interiori delle donne: la forza delle risate, il valore dell’amicizia, l’amore; altre, la paura per un matrimonio inaridito, l’ipocrisia o il timore dell’abbandono
Jo, «un cuore semplice» e un’esistenza quieta nutrita di sogni, che per un colpo di fortuna all’improvviso è in grado di realizzarli tutti. Basta una vincita fortunata alla lotteria, e la sua vita può cambiare in un attimo
Finale
Raccontando a Gabriele la storia della casa Maria racconta del suo grande amore per suo marito, di cui non sa più nulla da 30 anni e per suo figlio, comunista e sognatore
I dati raccontano che dietro le persiane chiuse delle case italiane si nasconde una sofferenza silenziosa e l’omicidio è solo la punta di un iceberg di un percorso di soprusi e dolore
Ogni esistenza attende un Forse a Jo semplicemente non momento in cui tutto cambia e serve avere tutto ciò che ha sempre allora alcune si riappropriano della desiderato; il suo matrimonio, il loro esistenza, altre si ritrovano ad lavoro, i figli l’amore non sono affrontare drammi inattesi, altre beni acquisiti, ma cose vive che le ancora... sfuggono
Eroe - Eroina
Co-Protagonisti
Cosa dire del libro
Leggere… Leggere
Un racconto corale che porta in Un affresco commovente di luce le ragioni e i risentimenti una famiglia non convenzionale, delle vittime di femminicidio e una vaporosa e dura, che nasconde un denuncia della violenza celata nelle drammatico segreto riportato in pieghe di una società benpensante luce con grazia e rara poesia e maschilista
Marco Lodoli Vapore Einaudi, pp. 120 € 14.50
Serena Dandini Ferite a morte Rizzoli, pp. 224 € 15.00
In questo libro le voci e storie di venti donne si imprimono a fuoco nella memoria dei lettori. Ancora una volta, la Serrano dimostra il suo talento nel penetrare anima e psicologia femminili
Un romanzo rivelazione, scritto con una prosa dalla grazia perfetta, capace di indagare l’intensità del desiderio e la tenacia del quotidiano
Marcela Serrano Adorata nemica mia Feltrinelli, pp. 208 € 16.00
Grégoire Delacourt Le cose che non ho Salani, pp. 144 € 12.90
di Germana Urbani · info: >www.einaudi.it< >www.rizzoli.rcslibri.it< >www.lafetrinelli.it< >www.salani.it<
Concerti e e non non solo solo 26 Concerti
Mille e ancora mille...
1060
pagina a cura di graziano edi corazza
in veneto Dopo il sold out a Milano, i Dead Can Dance tornano in Italia a Giugno per 3 concerti: a PADOVA il 6 giugno
dead can dance “anastasis World tour” gran teatro geoX - padova
I Dead Can Dance confermano il ritorno dal vivo in Italia, per 3 nuovi appuntamenti: il 2 Giugno 2013 a Firenze, il 5 a Roma e il 6 a Padova, al Gran Teatro Geox. I Dead Can Dance, ovvero Lisa Gerrard e Brendan Perry, hanno dominato la scena musicale degli anni ‘80 e ‘90 ed a quanto pare continuano a farlo anche nel nuovo millennio. Il loro ultimo album di inediti, “Anastasis”, uscito nell’agosto scorso, ha addirittura sorpreso pubblico e critica per quanto è intenso, ispirato e capace di restituire all’ascolto il suono originario ed allo stesso tempo attuale della band. La dimensione live non ha fatto che confermare le impressioni derivate dall’ascolto dell’album, Brendan Perry conserva intatto un carisma musicale e vocale che lo contraddistingue fin dagli esordi mentre Lisa Gerrard domina la scena come un’algida creatura capace di “dare vita a mondi impossibili con quella sua voce ultraterrena che apre le porte del Paradiso”, come ha commentato la Stampa. Il tour mondiale, partito nell’autunno 2012 e, a grande richiesta, arricchito di nuovi appuntamenti a seguito dei “tutto esaurito” registrati praticamente ovunque, ha segnato il ritorno dal vivo per i Dead Can Dance dopo 7 anni di assenza, mentre l’album “Anastasis” è il primo dopo “Spritchaser” del 1996. “Ho pensato che ‘Anastasis’ fosse un buon titolo per la nostra reunion”, spiega Brendan Perry “La parola vuol dire anche ‘fra due periodi’ e la rigenerazione avviene con la stagione a venire.”
Q
eventi
A Padova il 22 giugno. Gran Teatro GEOX - Padova
evento 2013: i toto celeBrano i 35 anni di carriera con un tour straordinario Il gruppo musicale statunitense, membro della Hall of Fame del Rock, celebrera’ i 35 anni di carriera con un tour mondiale memorabile ed arrivera’ in Europa nell’estate del 2013. In Italia tre imperdibili appuntamenti: Milano, Roma e il Gran Teatro Geox di Padova, che ospiterà il sound eclettico dei Toto sabato 22 giugno. La loro leggendaria carriera e’ iniziata a Los Angeles nel 1977, include 17 albums e vendite per un totale di oltre 35milioni di copie vendute in tutto il mondo. Hanno pubblicato numerosi singoli di successo raggiungendo i primi posti delle classifiche tra cui: “Africa”, “Hold The Line”, “Rosanna”, “I Won’t Hold You Back”, “I’ll Be Over You”, ecc. Il loro album “Toto IV” li ha fatti entrare nella storia rendendoli i primi artisti a vincere 6 Grammy Awards per un singolo album. Steve Lukather (chitarre e voce), David Paich (tastiere e voce),
sguardo a nordest 26 luglio 2013 Padova Stadio Euganeo – ore 21.15 UN EVENTO UNICO E GRANDIOSO
roger Waters fa il suo trionfale ritorno in europa nel 2013 con il suo straordinario capolavoro sonoro e visivo: tHe Wall
Per i grandi stadi Roger Waters ha ridisegnato ed ingigantito la produzione di The Wall. Waters ha aggiornato il look e il feeling dello show per assicurarsi che si abbinasse al sensazionale sfarzo teatrale per cui l’incarnazione live di The Wall è divenuta leggendaria, permettendo ad un’altra generazione di essere ispirata dalla magnificenza dello spettacolo sonoro e dei visual mozzafiato. La produzione originale del 1980 di The Wall è stata messa in scena nella sua interezza solo 29 volte ed una volta a Berlino in occasione delle celebrazioni per la caduta del muro di Berlino. “Il migliore show di sempre. Punto.” - New York Post “The Wall Live è perfetto. Tutti dovrebbero vederlo almeno una volta prima di morire” - Philadelphia Inquirer Steve Porcaro (tastiere), Simon Philips (batteria), Jospeh Williams (voce), Nathan East (basso): ripercorreranno, durante il concerto, la loro leggendaria carriera attraverso tutti i loro successi.
“L’opera risuona ancora più forte di prima” - The Independent “The Wall è un trionfo di dimensioni e di ambizione....la vetta più alta mai raggiunta dal rock” - The Times, London
grado festival ospiti d’autore
Dal 29 giugno al 16 luglio saranno quattro gli appuntamenti con la musica più apprezzata, che comporranno la sesta edizione di “Grado Festival Ospiti d’Autore”. A esibirsi nella suggestiva cornice della Diga Nazario Sauro di Grado saranno Mario Biondi, Al Di Meola Quartet, Nicola Conte, Brian May & Kerry Ellis. La scenografica Diga Nazario Sauro farà dunque anche quest’anno da cornice alla rassegna musicale ideata e organizzata da Azalea Promotion e Zenit, in collaborazione con il Comune di Grado, la Regione Friuli Venezia Giulia e l’Agenzia TurismoFVG. Al fine di incentivare la presenza turistica ed elevare ulteriormente il prestigio della rassegna avvicinandola alle più blasonate manifestazioni europee, il Grado Festival conferma anche per la 6° edizione, la “Card d’Autore”, uno speciale abbonamento che al prezzo esclusivo di euro 90,00 consente di assistere a tutti gli appuntamenti.
festivals nel veneto
ualche anno fa parlando con Roberto De Luca, patron del Jamnnin’ Festival (per anni ad Imola, poi a Venezia, quindi nel milanese) mi disse che tre erano le citta’ piu’ frequentate per organizzarci degli spettacoli musicali: Roma, Milano, Venezia. Guardando i comunicati stampa che mi arrivano da anni, direi ormai che anche Padova, Verona, Udine, stanno diventando importantissimi happening per i golosi di musica. In effetti, ormai, i grossi nomi internazionali vengono proprio qui a fare date importanti. E tra un po’ vedremo: Springsteen, Waters, Mc Cartney (ex Beatles), C.S.N., Santana, Kiss, Rammstein, Green Day, 30 seconds to Mars, ecc. Grazie ad agenzie di spettacoli che si chiamano Eventi, Zed, Azalea, ecc. ecc. Ma esistono eventi meno “grandi”, ma non meno importanti, che si organizzano da diversi anni. Si tratta dei festivals... I nomi grossi scritti poche righe sopra hanno un costo del biglietto oneroso: si pensi che per vedere sir Paul Mc Cartney ci sono tickets oscillanti da 60 euro a 200 euro per la data di Verona! Nel Veneto si programmano per l’estate diversi festivals musicali. Spessissimo sono gratuiti. Non per tutte le date... I piu’ conosciuti sono, al momento, questi: VOCI PER LA LIBERTA’ - UNA CANZONE PER AMNESTY: si tiene a luglio 2013: 16esima edizione a Rosolina Mare (Ro). GIUGNO 2013: VERONA PROG FEST: ottava edizione del popolare festival
veronese, cinque giorni con nomi internazionali. VENICE MED FEST che si tiene a luglio/agosto 2013: LUGLIO/AGOSTO 2013 quinta edizione; Venezia World Music (EtnoJazz, Teatro Popolare), per i popoli dell’ Europa Mediterranea con 40 spettacoli tra isole e terra ferma. FESTIVAL VENETO: si tiene a fine agosto 2013 la settima edizione. Un festival musicale con artisti che cantano in lingua veneta. Il Festival Veneto si divide in 3 serate. Le prime 2 nei 2 angoli opposti della provincia di Verona: al Castello di Malcesine nella suggestiva cornice della chiesetta di S. Maria dell’Alzana. La serata finale si svolge al Teatro Romano di Verona. DELTABLUES: si tiene da giugno a luglio principalmente nella citta’ di Rovigo. Nomi di successo e non del panorama mondiale ed italiano in una rassegna che nel 2013 e’ alla sua 26esima edizione. SCONCERTANDO il mega - festival polesano dell’estate a Ceregnano, in provincia di Rovigo. 2013: nella prima settimana di agosto: la 24esima edizione. INDIPENDELTA: Musica Indipendente nel Cuore del Delta Polesano a Grimana in un Agriturismo di Loreo. Si tiene principalmente nei primi giorni di settembre 2013: sesta edizione. VENICE MUSIC AWARDS: a Venezia al PalaGalileo, si tiene principalmente alla fine di giugno 2013 : ottava edizione.
VENETO JAZZ: si tiene da giugno ad agosto in cento citta’ venete con oltre cento concerti. Nomi di successo e non del panorama mondiale ed italiano in una rassegna organizzata da Veneto Jazz che nel 2013 e’ alla sua 22esima edizione. Festa della Birra e Musica dal vivo: si tiene a Fontigo Di Sernaglia in provincia di Treviso tra la fine di giugno ed i primi di luglio. 2013: 23esima edizione. MARGHERA ESTATE VILLAGE 2013 - 15esima EDIZIONE x 50 giorni durante giugno/luglio/agosto. MARCON FESTIVAL a fine giugno, nel 2013, alla sua 14esima edizione. Buona Estate e Buona Musica a Tutti!
28
i nostri Esperti aFFari Di FaMiGLia
A cura dell’AVVOCATO FULVIA FOIS
Il patto di famiglia: come gestire responsabilmente il passaggio generazionale di un’azienda
Cari lettrici e lettori, in questo edizione affronterò una questione che si pone sempre più di frequente in una realtà economica, quale è quella del Nord – Est, caratterizzata dalla presenza di numerose imprese di dimensioni più o meno piccole, generalmente a gestione familiare, ovvero tratterò del passaggio generazionale dell’impresa. Questa fase rappresenta un momento particolarmente importante e delicato della vita di un’azienda che, se mal gestito, potrebbe addirittura pregiudicarne la prosecuzione. Per far fronte a tali difficoltà, il legislatore, con Legge del 14.02.2006 n. 55 ha introdotto nel Codice Civile l’istituto del Patto di Famiglia disciplinato dagli artt. 768 bis e seguenti. che cos’è il patto di famiglia? Ai sensi dell’art. 768 bis c.c., il patto di famiglia è “il contratto con cui, compatibilmente con le disposizioni in materia di impresa familiare e nel rispetto delle differenti tipologie societarie, l’imprenditore trasferisce, in tutto o in parte, l’azienda, e il titolare di partecipazioni
societarie trasferisce, in tutto o in parte, le proprie quote, ad uno o più discendenti”. Il patto di famiglia costituisce una deroga espressa al divieto di patti successori, così come previsto dall’art. 458 c.c. A questo contratto plurilaterale inter vivos ad effetti reali, a titolo gratuito, prendono parte, necessariamente, il titolare dell’impresa o delle partecipazioni societarie, in qualità di disponente, il beneficiario scelto tra i suoi discendenti, nonché il coniuge e coloro che sarebbero considerati legittimari all’apertura della successione. Dunque, i predetti soggetti devono essere tutti presenti ed esprimere unanimemente il loro consenso al patto di famiglia, considerato che questo loro consenso determina in via anticipata l’attribuzione a favore del beneficiario della quota di legittima. a cosa serve? La finalità del patto di famiglia è pertanto quella di assicurare, dunque, la continuità nella gestione dell’impresa, preservando l’integrità della stessa senza dover ricorrere a strumenti quali la donazione o consimili che rendono più difficile ed oneroso il
trasferimento della ricchezza. In tal modo si vanno ad escludere, inoltre, in via anticipata, possibili liti ereditarie che si verificherebbero all’apertura della successione con il rischio evidente di disgregare il patrimonio aziendale. Questo perché i futuri legittimari espressamente rinunciano, con la sottoscrizione del patto di famiglia, a partecipare alla successione ed alla divisione ereditaria sui beni formanti oggetto dell’azienda o sulle quote sociali. come si attua? Tramite contratto che ai sensi dell’art. 768ter deve essere concluso per atto pubblico a pena di nullità. Si attua in concreto con l’individuazione di uno o più discendenti (figli, nipoti) dell’imprenditore ritenuti idonei alla gestione dell’impresa ai quali viene disposto il trasferimento della stessa, o di partecipazioni societarie, realizzando così una specie di “anticipata successione” a titolo particolare. Data la delicatezza ed importanza degli interessi oggetto del patto di famiglia è opportuna, in sede di stipula notarile, la
presenza dei testimoni e ciò per scongiurare le conseguenze derivanti da un’eventuale conversione del contratto in esame come donazione. Quali gli obblighi/oneri del beneficiario? Ai sensi dell’art. 768 quater, comma 2 c.c., gli “assegnatari dell’azienda o delle partecipazioni societarie sono tenuti a liquidare, in denaro od in natura, gli altri partecipanti al contratto, a meno che questi ultimi non vi rinunzino in tutto od in parte, con il pagamento di una somma”. Il patto di famiglia può essere modificato o sciolto? Ai sensi dell’art. 768-septies c.c. il patto di famiglia può essere sciolto o modificato, fino alla data di apertura della successione del disponente, ad opera delle medesime persone che lo hanno concluso e ciò può avvenire mediante un nuovo e diverso contratto oppure con il recesso, solo se espressamente previsto nel patto di famiglia. Se lo desiderate segnalatemi i Vs casi e/o le Vs questioni di maggiore interesse all’indirizzo mail: affaridifamiglia.lapiazza@gmail.com autorizzandomi espressamente anche alla riproduzione parziale del testo da Voi inviatomi.
La pillola anticoncezionale come interferente endocrino
di Magdalena Buszynska (magda.bus@gmail.com)
Dagli anni 80 gli scienziati hanno la consapevolezza che i farmaci, anche se assunti in modo corretto, iniziano una “carriera”nell’ambiente, una volta espulsi dall’organismo. Con la contraccezione ormonale, specie con un alto consumo della pillola (nel mondo industrializzato ce ne sono 140 MILIONI di utilizzatrici della pillola “anticoncezionale”), avviene una considerevole immissione degli agenti inquinanti nelle acque POTABILI. Gli eco – tossicologi trovano nelle acque FILTRATE l’intero spettro di medicine e naturalmente il principio attivo della pillola “anticoncezionale”. Nel manuale di “ECO – TOSSICOLOGIA” scritto da Karl Fent (Stuttgart 2007), il principio attivo di TUTTE le pillole denominato “etinilestradiolo (EE2)”, viene collocato tra i più dannosi interferenti endocrini. Gli INTERFERENTI ENDOCRINI sono sostanze chimiche artificiali che si intromettono nel sistema endocrino di chi ci viene ESPOSTO anche involontariamente, agendo sulle sue ghiandole endocrine e combinando delle modificazioni di varia entità Da una parte ci sono sostanze biotossiche usate dall’agricoltura nella lotta antiparassitaria, dall’altra parte ci sono prodotti chimici usati dall’industria e nel bel mezzo ci sono
gli ormoni artificiali femminili, i quali derivano dai contraccettivi ormonali assunti nelle case private. Tutti queste sostanze ad alta potenza estrogenica contaminano le acque; il bene comune. L’inquinamento ecologico dovuto alla pillola viene negato nei mass media oppure sminuito. Ciò non di meno i pesci subiscono le sostanze capitate nell’acqua. Le ripercussioni più estese sulla loro sessualità e generalmente sulla conservazione della specie sono da attribuire agli interferenti endocrini e particolarmente agli ormoni steroidei della pillola anti – baby. Essi comportano nei pesci i seguenti danni: 1.pesanti squilibri di popolazione (più femmine che maschi, comparsa degli ermafroditi, cioè pesci sia con gli organi sessuali maschili sia quelli femminili). 2. squilibri nel comportamento riproduttivo ( i maschi non si interessano delle femmine). 3. gravi malformazioni degli organi sessuali ed aumento di sterilità. Il problema è evidente nella formazione di una proteina, detta vitellogenina (VTG) anche nei maschi. Questo è dovuto all’esposizione agli ormoni femminili artificiali. La VTG si forma naturalmente
solo nel fegato delle femmine ed è un marcatore biologico di “effeminatezza”. Rudolf Ehmann, un ginecologo svizzero, riporta nel suo articolo medico “Effetti distruttivi della pillola anti – baby” uno studio effettuato a Berlino, secondo il quale i maschi di persico cresciuti nelle acque depurate producono non solo la VTG ma maturano le cellule uovo all’interno dei testicoli. Le concentrazioni tossicologiche rilevanti di EE2 si trovano non solo nelle acque filtrate ma sono presenti nelle acque di superficie. Gli effetti indesiderati di questo ormone della pillola non si limitano a nuocere alla vita acquatica, agli embrioni nel grembo materno, alle donne che usano la contraccezione ormonale. Risulta che nemmeno gli uomini escano da questo circolo vizioso senza sconfitte, perché gli ormoni tornano nel circolo attraverso l’acqua POTABILE. Siccome in tante regioni delle moderne civilizzazioni è stato rilevato il livello di EE2 così alto da provocare l’ermafroditismo nelle trote, come si può continuare ad ironizzare sul possibile rapporto causa/effetto tra l’interferente endocrino EE2 e la sterilità e l’aumento delle malattie degli organi riproduttivi negli umani? L’obiettivo di quest’articolo non è quello di
rinunciare ai farmaci in generale ed abbracciare la fitofarmacia ma è quello di promuovere una riflessione circa un’INUTILE assunzione di un farmaco in presenza di tante valide alternative. La riflessione racchiude una rivalutazione : 1 della FERTLITA’ della donna che potrebbe essere scoperta come una condizione di salute da CONOSCERE e rispettare. A questo scopo esistono in Italia i centri dove vengono insegnati i metodi basati sulla “fertility awarness” (consapevolezza della fertlità). 2.della SESSUALITA’umana che potrebbe essere vissuta come una realtà fondamentalmente positiva, quindi da tutelare attraverso un’EDUCAZIONE affettiva, relazionale, spirituale. La persona umana, per natura, è educabile. La sua memoria, la sua sessualità, il suo appetito … sono educabili. 3.della relazione di COPPIA che potrebbe essere promossa non come qualcosa di precario, scontato ed immediato ma come un PROGETTO, un processo di crescita graduale e solidale. Il primo passo in questa riflessione è comunque ACCOGLIERE il progetto d’Amore che Dio ha per ogni sua creatura.
OTTICA MICAGLIO NOALE >noale@micagliogroup.it<
I nostri esperti 29
Per info su questo articolo m.nuvoletti@gmail.com
L’arCHiTeTTO
Gli edifici energeticamente efficienti e la corretta progettazione I costi di realizzazione e di gestione di un edificio a basso consumo energetico sono in diretta relazione con il progetto: un progetto accurato assicura il risparmio di energia ed un ritorno economico. Lo standard costruttivo di edifici a basso consumo energetico non richiede la scelta di predeterminati tipi di costruzione; l’edificio può essere una costruzione massiccia in laterizio o calcestruzzo, oppure una costruzione massiccia in legno oppure una costruzione leggera a telaio. Nella costruzione massiccia in laterizio o calcestruzzo i materiali hanno una massa elevata; sono caratterizzati da una buona capacità di accumulo dell’energia, conferendo alla costruzione un’ottima condizione di confort sia d’inverno, con l’irraggiamento di calore verso gli ambienti interni, sia d’estate quando, con la ventilazione nelle ore più fresche, si “scaricano” dell’energia accumulata durante le ore più calde, contribuendo così ad abbassare la temperatura interna degli ambienti. La costruzione massiccia in legno, costituita da pannelli in tavole incollate, chiodate o impilate per pareti, coperture e solai, si comporta allo stesso modo con effetti un po’ attenuati rispetto la costruzione massiccia in laterizio o calcestruzzo. In entrambi i casi, per raggiungere gli standards di efficienza energetica richiesti, la costruzione viene coibentata con un isolamento termico continuo sul lato esterno degli elementi costruttivi, che può essere realizzato con materiali sintetici o naturali come vedremo prossimamente. La costruzione leggera è caratterizzata dal sistema portante a telaio in legno o acciaio e pannelli di irrigidimento e chiusura sui due lati; in questo caso l’isolante è situato all’interno degli elementi costruttivi. Quasi sempre, ed in particolare se il telaio portante è in legno, si tratta di edifici ad elementi prefabbricati, già completi degli impianti, costruiti in stabilimento su progetto del cliente, che in poco tempo vengono montati in cantiere. Per questi edifici, con
Rubrica a cura di Renzo Carturan, architetto
poca massa, è necessaria l’installazione di un sistema di riscaldamento che reagisca in poco tempo alle variazioni di temperatura esterna per garantire una temperatura interna costante di confort; per l’estate deve essere progettato con cura il sistema di ombreggiamento e l’edificio va ventilato adeguatamente per evitare il surriscaldamento. Nelle costruzioni leggere a telaio si devono adottare opportuni accorgimenti per evitare la formazione di condensa all’interno degli elementi costruttivi (pareti, solai, tetto) che pregiudicherebbe la durabilità dei materiali. Si può dire che la progettazione accurata di un edificio energeticamente efficiente inizia già dalla scelta dell’area: se possibile, infatti, è opportuno costruire l’edificio in siti adatti per sfruttare al meglio l’energia gratuita offerta dal sole e per ridurre le dispersioni termiche. Una posizione favorevole ottimizza il comportamento energetico dell’edificio col conseguente risparmio di energia, che si traduce in una riduzione delle emissioni nell’ambiente ed in risparmio economico. Gli aspetti che devono essere considerati sono l’orografia del luogo (orientamento, quota e pendenza del terreno nelle zone collinari e montuose) e la presenza di ostacoli (rilievi, edifici, alberature considerando anche le evoluzioni future) che possono limitare l’irraggiamento solare utilizzabile per il riscaldamento dei locali, per la produzione di acqua calda con i pannelli solari e per la produzione di energia elettrica con i pannelli fotovoltaici. Per limitare, quindi, le dispersioni termiche durante l’inverno vanno evitate le posizioni esposte al vento e quelle dove può accumularsi aria fredda con aumento dell’umidità e formazione di nebbie e foschie che riducono la radiazione solare. L’orientamento dell’edificio è di particolare importanza per determinare la sua efficienza energetica: è ottimale esporre ampie superfici vetrate verso sud per captare l’energia solare. Durante l’inverno
l’irraggiamento è contenuto ma la bassa inclinazione sull’orizzonte garantisce comunque un flusso di energia significativo; per contro in l’estate, quando l’irraggiamento solare è intenso, l’inclinazione sull’orizzonte è elevata ed i raggi solari sono quasi radenti alla facciata sud, limitando così gli apporti di calore all’interno. In ogni caso, per l’estate, devono essere previsti idonei sistemi di schermatura. Nelle aree geografiche con clima temperato la forma migliore degli edifici è quella allungata in direzione est ovest con una variazione di più o meno 20°; ciò consente di disporre i locali principali (soggiorno, pranzo, studio ecc.) verso sud per godere della migliore esposizione al sole, mentre quelli di servizio dovrebbero essere disposti sugli gli altri affacci. A nord l’ampiezza delle finestre dovrà essere la minima necessaria per contenere le dispersioni termiche; ad est ed ovest le superfici finestrate dovranno essere limitate ed opportunamente schermate per evitare il surriscaldamento estivo per il fatto che, su questi orientamenti, l’irraggiamento è intenso ed incide sulle superfici vetrate per la bassa inclinazione dei raggi solari rispetto l’orizzonte. Una buona soluzione, da valutare comunque attentamente, è quella di prevedere la piantumazione di essenze a foglia caduca che d’estate consentano un buon ombreggiamento mentre d’inverno, per essere spoglie, assicurano comunque lo sfruttamento dell’irraggiamento solare. Una diversa disposizione dell’edificio rispetto la direttrice est ovest comporta un bilancio energetico sfavorevole poiché aumentano le dispersioni termiche e diminuiscono gli apporti solari gratuiti; in questo caso si dovranno adottare opportuni accorgimenti ad esempio ruotando le superfici vetrate rispetto l’allineamento di facciata con la costruzione di bow-window, usando vetrate più performanti, aumentando lo spessore del materiale isolante del cappotto, usando
pannelli isolanti con una minore conducibilità termica ecc. Una condizione importante per la corretta progettazione di un edificio a basso consumo energetico è la previsione di una forma possibilmente compatta per ridurre le superfici disperdenti a parità di volume costruito; la condizione è espressa dal rapporto tra le superfici disperdenti ed il volume: minore è il rapporto più l’edificio è compatto, minori sono le dispersioni termiche e minore sarà il fabbisogno di energia. Un edificio ad un solo piano consumerà di più di un edificio a due piani a parità di volume, così pure unità abitative isolate consumeranno di più di un edificio a schiera o a blocco sempre a parità di volume; un edificio a torre disperde di più di un edificio a schiera, a parità di rapporto tra la superficie disperdente ed il volume, poiché l’edificio a torre ha più superficie disperdente verso l’esterno mentre l’edificio a schiera ne ha di più verso il terreno ove le dispersioni sono minori. Nella progettazione di un edificio energeticamente efficiente si devono considerare altri due criteri importanti: la tenuta all’aria e la ventilazione; nel primo caso vanno presi tutti gli accorgimenti necessari per evitare le infiltrazioni d’aria dall’esterno con l’uso di guarnizioni espandenti negli attacchi delle finestre, con la posa di teli a tenuta all’aria nelle strutture in legno e nei sistemi costruttivi a secco, con l’uso di nastri sigillanti, con la corretta intonacatura degli edifici in laterizio, ecc.; nel secondo caso è opportuno prevedere un sistema di ventilazione meccanica controllata con scambiatore di calore anziché la ventilazione naturale; ciò consente di recuperare l’energia nello scambio termico tra l’aria immessa proveniente dall’esterno e quella espulsa dagli ambienti interni. La ventilazione degli edifici è determinante per l’efficienza energetica; trattandosi di un argomento importante sarà oggetto di una prossima e specifica trattazione.
Per quesiti sugli argomenti trattati in questa rubrica il Lettore può inviare una mail a carturenzo@studiocarturan.it MESSAGGIO PUBBLICITARIO
Dott. Mario Bortolato* L’ortopedico SPINE CENTER AMBULATORIO PER LA CURA DELLE MALATTIE VERTEBRALI
Affrontiamo a 360 gradi le problematiche dolorose a carico della Colonna Vertebrale. In particolare trattiamo il mal di schiena con metodiche sia di tipo conservativo (fisiokinesiterapia, mesoterapia, terapia posturale) sia di tipo chirurgico (chirurgia miniinvasiva). Dopo una accurate visita superspecialistica si eseguono gli accertamenti necessari (Rx, RMN, TAC ecc..), poi formulata la diagnosi, viene proposto il percorso terapeutico piu’ appropriato.
SERVIZIO SUPERSPECIALISTICO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO Principali patologie trattate: ernia discale, stenosi, discopatia degenerative, scoliosi, osteoporosi, crolli vertebrali, localizzazioni mielomatose al rachide.
*DOTT. MARIO BORTOLATO. PRIMARIO ORTOPEDICO. Consulente della Casa di Cura Villa Erbosa di Bologna, Istituto Clinico S. Anna di Brescia, Casa di Cura S.M. Maddalena di Occhiobello (Rovigo) per la chirurgia lombare mini-microinvasiva. Consulente del Poliambulatorio Vespucci - Sottomarina di Chioggia Ulteriori informazioni e recapiti: www.mariobortolato.com
I nostri esperti 31 inFOrMaZiOne SOCiaLe
Dott. Laura Traversi
Millesime attenzioni
L’articolo di oggi affronta un argomento leggero e propiziatorio come la primavera. Leggero perché non costa nulla: in questo momento a voi solo la breve fatica di leggere fino in fondo questo contributo; propiziatorio perché un vostro semplice e consapevole gesto può portare linfa vitale, nutrimento e speranza a tanti progetti già attivi nel nostro territorio. Ciò che vorrei approfondire riguarda la reale possibilità per tutti i cittadini contribuenti di utilizzare in modo più efficace e intelligente risorse già disponibili, avendo maggior consapevolezza di processi che seppur piccoli e circoscritti possono portare risultati importanti. E’ tempo di presentare la dichiarazione dei redditi e sono iniziate ormai da mesi le campagne pubblicitarie di organizzazioni ed enti che ci sensibilizzano ad apporre, in loro favore, la firma per il 5 per mille, attraverso la quale una parte di imposte da ciascuno di noi versate allo Stato viene destinata ad enti che svolgono attività socialmente rilevanti, senza che ciò comporti per il cittadino
contribuente un maggiore onere: non si tratta di una donazione, ma di un finanziamento attraverso cui al cittadino viene garantita una piccola ma importate sfera di sovranità ed egli stesso può teoricamente decidere a chi destinare parte della ricchezza con cui contribuisce alle spese pubbliche (art. 53 Costituzione: Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche...). Lo Stato definisce che gli enti beneficiari del 5 per mille possono essere le associazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale, le associazioni e le fondazioni di promozione sociale, gli enti di ricerca scientifica, universitaria e sanitaria, i comuni e le associazioni sportive dilettantistiche e che promuovono attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici: tutte devono tuttavia risultare regolarmente iscritte in un apposito Albo nazionale aggiornato annualmente. Mi interessa segnalare che è possibile destinare questa somma al proprio Comune di residenza per le sue attività sociali e che in linea generale può essere compiuta una
scelta a favore di realtà no profit già attive promotrici di azioni di benessere per la nostra comunità locale. Allo stesso tempo, rivolgendomi alle organizzazioni che chiedono il sostegno, invito a considerare che il cittadino certamente gradisce poter conoscere quali progetti potrebbero essere sostenuti grazie al suo contributo ed essere tenuto informato dei progressi del caso. Ecco dunque il mio invito a non disperdere nel mare magno del gettito fiscale ciò che può tornare indietro al nostro territorio, alla nostra comunità attraverso i tanti rivoli della scelta del 5 per mille: sostenete l’associazione sportiva a cui è iscritto vostro figlio, l’associazione di volontariato che vi sembra abbia sempre delle buone idee e progetti per la città, finanziate la ricerca scientifica se vi sta a cuore, insomma non perdete questa opportunità di decidere cosa è importante per voi. Quando il vostro commercialista o il vostro Centro di assistenza fiscale ve lo chiederà, siate pronti con il codice fiscale dell’ente
scelto e apponete la vostra firma. Sappiate che con la propria scelta non si versa concretamente il 5 per mille del proprio gettito personale: lo Stato infatti calcola l’importo totale delle entrate dovute all’Irpef e solo successivamente calcola gli importi dovuti; ma la firma è importante perché lo Stato calcola il totale delle firme pervenute per ogni destinazione e in base alla percentuale attribuisce ai vari enti il 5 per mille. In questo modo tutte le firme hanno lo stesso peso, indipendentemente dal reddito. Infine non abbiate dubbi sul fatto che la firma per il 5 per mille non esclude e non si sovrappone in alcun modo alla più conosciuta scelta dell’8 per mille: possono essere compiute entrambe ed entrambe valere. Infine fate sapere con una e-mail o una telefonata all’Associazione interessata che vi siete adoperati per loro e se proprio volete farla fino in fondo, chiedete di essere tenuti informati sull’utilizzo dei finanziamenti ricevuti. Anche così si costruisce un pezzo di comunità.
Assistente Sociale Laura Traversi
www.percorsi.pd.it
LO SPaZiO DeLL’eTiCa RESIDENZIALE La pillola anticoncezionale come interferente endocrino
di Magdalena Buszynska (magda.bus@gmail.com)
Dagli anni 80 gli scienziati hanno la chimici usati dall’industria e nel bel mezzo naturalmente solo nel fegato delle femmine ed consapevolezza che i farmaci, anche ci sono gli ormoni artificiali femminili, i quali è un marcatore biologico di “effeminatezza”. se assunti in modo corretto, iniziano una derivano dai contraccettivi ormonali assunti Rudolf Ehmann, un ginecologo svizzero, riporta suo articolo -medico “Effetti distruttivi della private. Tutti queste sostanze ad alta nel Correzzola “carriera”nell’ambiente, una- periferia volta espulsi nelle case Piove di Sacco Correzzola - centro comune antia Schiera – baby” studioesclusivo effettuato a Berlino, potenzaAppartamento estrogenica contaminano le acque; il pillola dall’organismo. Con contraccezione Villa Singola di 220 la mq. recentissima costruzione, di 70 mq. con ingresso, soggiornoVilletta conuno scoperto e mansarda. di alto Composta da ingresso-sogg., pranzo, 2 camere letto, bagno,ecologico garage per 2dovuto auto e 35 secondo Finiture di E. di persico cresciuti il pregio. quale Classe i maschi L’inquinamento ormonale,finiture specie conlivello. un alto consumo della bene comune. cucina, studio, 3industrializzato camere matrim., 2 bagni, mq. diviene area scoperta. F media oppure nelle acque depurate producono non solo la negato Classe nei mass pillola (nel mondo ce lavandene alla pillola ria, garage doppio. Giardino di 2000 mq. Classe C. sono 140 MILIONI di utilizzatrici della pillola sminuito. Ciò non di meno i pesci subiscono le VTG ma maturano le cellule uovo all’interno dei “anticoncezionale”), avviene una considerevole sostanze capitate nell’acqua. Le ripercussioni più testicoli. Le concentrazioni tossicologiche rilevanti Prezzo in Agenzia immissione degli agenti inquinanti nelle acque estese sulla loro sessualità e generalmente sulla di EE2 si trovano non solo nelle acque filtrate sono presenti nelle acque di superficie. Gli della- specie POTABILI. Codevigo Gli eco – tossicologi trovano nelle conservazione Codevigo centrosono da attribuire ma Correzzola indesiderati nuova di questo ormone della pillola endocrini e particolarmente agli acque FILTRATE l’interonuova spettro di medicine Quadrifamiliare con: ingresso, soggior-agli interferenti Villetta nuova con ampio scoperto composta da: effetti Quadrifamiliare con ampio giardino no, cucina, 3 camere,attivo 3 bagni, mansarda, pranzo-cucina, 3 camere da: ingresso, soggiorno-cucina, 3 si limitano a nuocere alla vita acquatica, steroideisoggiorno, della pillola anti – baby. Essi noncomposta e naturalmente il principio della pillola e ormoniingresso, giardino in proprietà. Classe di D. “ECO – comportano letto, 2nei bagni, terrazzi e garage. Classe C letto,nel 2 bagni, garage. Classe alle C donne aglicamere embrioni grembo materno, pesci i seguenti danni: “anticoncezionale”. Nel manuale TOSSICOLOGIA” scritto da Karl Fent (Stuttgart 1.pesanti squilibri di popolazione (più femmine che usano la contraccezione ormonale. Risulta 2007), il principio attivo di TUTTE le pillole che maschi, comparsa degli ermafroditi, cioè che nemmeno gli uomini escano da questo denominato “etinilestradiolo (EE2)”, viene pesci sia con gli organi sessuali maschili sia circolo vizioso senza sconfitte, perché gli ormoni tornano nel circolo attraverso l’acqua POTABILE. collocato tra i più dannosi interferenti endocrini. quelli femminili). centro storico nel cuore di Piove in tante regioni delle moderne riproduttivo ( i -Siccome Gli INTERFERENTI ENDOCRINI sono sostanze 2. squilibri nel comportamento civilizzazioni è stato femmine). chimiche artificiali che si intromettono nel sistema maschi non si interessano delle Piove di Sacco, via Gauslino, 25rilevato il livello di EE2 endocrino di chi ci viene ESPOSTO anche 3. gravi malformazioni degli organi sessuali ed così alto da provocare l’ermafroditismo nelle trote, come si può continuare ad ironizzare sul involontariamente, agendo sulle sue ghiandole aumento di sterilità. endocrine e combinando delle modificazioni Il problema è evidente nella formazione di una possibile rapporto causa/effetto tra l’interferente di varia entità Da una parte ci sono sostanze proteina, detta vitellogenina (VTG) anche nei endocrino EE2 e la sterilità e l’aumento delle biotossiche usate dall’agricoltura nella lotta maschi. Questo è dovuto all’esposizione agli malattie degli organi riproduttivi negli umani? antiparassitaria, dall’altra parte ci sono prodotti ormoni femminili artificiali. La VTG si forma L’obiettivo di quest’articolo non è quello di
Rif.785
Rif.652
€198.000
Rif.563
€68.000
Rif.623
€130.000
Rif.628
Occasione
Rif.608
Occasione
info 049.9700.800 www.agenziagiardino.it nascere crescere vivere sognare... con la tua casa
rinunciare ai farmaci in generale ed abbracciare la fitofarmacia ma è quello di promuovere una riflessione circa un’INUTILE assunzione di un farmaco in presenza di tante valide alternative. Pegolotte di Cona La riflessione racchiude una su rivalutazione Abitazione Singola con annessi lotto di circa: 11.000 mq FERTLITA’ di terreno. della donna che potrebbe 1 della essere scoperta come una condizione di salute da CONOSCERE e rispettare. A questo scopo esistono in Italia i centri dove vengono insegnati i metodi basati sulla “fertility awarness” (consapevolezza della fertlità). Candiana 2.della SESSUALITA’umana che Casa Singola di 220 mq. disposta su potrebbe due piani essere con grandecome area esclusiva. Ideale per due nuclei vissuta una realtà fondamentalmente familiari. positiva, quindi da tutelare attraverso un’EDUCAZIONE affettiva, relazionale, spirituale. La persona umana, per natura, è educabile. La sua memoria, la sua sessualità, il suo appetito … sono educabili. 3.della relazione di COPPIA che potrebbe essere promossa non come qualcosa di precario, scontato ed immediato ma come un PROGETTO, un processo di crescita graduale e solidale. Il primo passo in questa riflessione è comunque ACCOGLIERE il progetto d’Amore che Dio ha per ogni sua creatura.
Rif.733
€126.000
Rif.778
€150.000
32 Crucipiazza Azzurra Edizioni S.n.c. - C.P. 93/B - 35028 Piove di Sacco (PD) Un giretto a Milano
1
2
info@azzurraedizioni.com il CRITTOGRAFICO
A gioco risolto sulle caselle grigie apparirà il nome di un animale
Sapete riconoscere questi posti?
1) ......................................................... ............................................................... 2) ......................................................... ............................................................... 3) ......................................................... 3
4
............................................................... 4) ......................................................... ...............................................................
The Weather (il clima) • Un appuntato va da maresciallo con le manette sul capo e dice: “Maresciallo abbiamo appena arrestato la caduta dei capelli!” • Un carabiniere entra in una casa per una perquisizione. “C’è permesso?” E il maresciallo gli risponde: “Stupido! Non vedi che non c’è!?” • Al bar, un carabiniere dice al collega: “Cosa prendi?” E l’altro risponde: “Quello che prendi tu.” “Allora due caffè.” “Ah, due caffè anche per me, grazie!” • Un carabiniere entra in un bar e ordina un caffè veloce. Il barista gli risponde: “E’ già in macchina.” “Ah, allora torno la.” • “Come si fa a far impazzire un carabiniere?” “E’ semplice. Basta dirgli: ma va la, vieni qua!” • Carabinieri: “Perché porti la pistola sulla testa?” “Perché mi
hanno detto che e’ una Beretta.” • Istruttore dei carabinieri rivolgendosi alle reclute: “Su, riproviamo: Io mi lavo, tu ti lavi, egli si lava. Che tempo è?” In coro: “E’ domenica!” • Carabinieri: “Appuntato, accendete la luce!” Tic tac tic tac tic tac. “Ma che cosa sta facendo?” “C’è scritto 220 volt!” • Un uomo nero a cavallo, con la spada e una Z sul mantello nero arriva alla caserma dei carabinieri e consegna un malvivente. E il carabiniere di guardia: “Grazie, Zuperman!” • Un carabiniere: “Mi sono comprato un gommone” “Perché hai tanto da cancellare?” • Carabinieri rischiano di affogare nel lago di Garda: gli si era spento il motoscafo ed erano scesi per spingerlo.
Impariamo l’inglese
AUTUMN (autunno) DARK (scuro) FOG (nebbia) HOURS (ore) HURRICANE (uragano) LIGHT (chiaro) MISTY (nebbioso) MOMENT (momento) PERIOD (periodo) RAIN (pioggia) SNOW (neve) SPACE (spazio) SPRING (primavera) SUN (sole) THUNDERSTORM (temporale) TIME (tempo) TROPICAL (tropicale) WEATHER (clima) WINTER (autunno) CHIAVE (7) - Un evento atmosferico............................................................................. Aforismi divententi
Soluzioni: 1) Teatro della scala; 2) Duomo; 3) galleria; 4) stadio San Siro.
Sui carabinieri
• Non dite mai ad un uomo che è intelligente. Finirebbe col crederci. • Ad una festa ho portato la mia dolce metà: 60 chili di profiteroles.
Giochi e tanto divertimento:
Simply...
li trovate su Simply... Puzzle! Tutti i mesi in edicola!
Puzzle
100 pagine solo € 1,20
A tavola 33 Salotto e ristorante Piazza garibaldi, 6 Adria www.terrazzainpiazza.it
messaggio pUbblicitario
COCKTaiLS
sempre più spesso in cUcina vengono Utilizzati prodotti pronti e sottolio, come sgombri e acciUghe, perciò abbiamo pensato ad Un ricetta che li rendesse ingredienti principe del piatto. per amalgamare il tUtto Un formaggio vaccino leggero e fresco, insaporito da prezzemolo appena colto e saporita bottarga. insomma Un piatto di pasta da gUstare sU Una terrazza affacciata sUl mare e accompagnare con Un vino leggero e altrettanto poco impegnato.
IngredIentI per 4 schIaccIatIne:
265g lingUine trafilate al bronzo al limone 200g mozzarella di bUfala 82g filetti di sgombro in olio d’oliva 4 acciUghe sott’olio bottarga di mUggine
I CONSIGLI dI PAOLO
prezzemolo fresco sale
EASY LIGHT
procedImento
100 gr. carote centrifUgate, 70 gr. ananas fresco a pezzetti. 6 cl. sUcco di arancia fresca, 6 cl. yogUrt magro al cocco. frUllare gli ingredienti e servire nel bicchiere da longo drink decorando con pomplemo e verdUra riprodUcendo Un brigantino di tre alberi. aggiUngere cannUcce. il drink ha Un spetto molto invitante per il colore giallo pastello con sfUmatUre aranciate e per la deliziosa dcorazione. il profUmo ricorda gli agrUmi ed i frUtti tropicali mentre il gUsto fresco e cremoso ha intensi aromi di cocco. Info@terrazzaInpIazza.It
Un piatto di pasta fresco, leggero e decisamente semplice e veloce da preparare, giUsto per riUscire a godere delle belle giornate di sole, senza rinUnciare a piatti gUstosi e sfiziosi.
sUcco di limone
IngredIentI :
paolo maranI
CuCina
LINGUINE AL LIMONE CON BUFALA, SGOMBRI E BOTTARGA
con verza, purea di zucca e scaloppa di fegato grasso d’oca di Mortara
IngredIentI 6 piedini di maiale, 600 gr. di sedano, carote e cipolle, laUro, pepe in grani, ginepro, 600 gr. di verza, retina di maiale, 300 gr. di zUcca, 300 gr. di patate, 120 gr. di bUrro chiarificato, grasso d’oca, farina, Uovo e pane grattUggiato. esecuzIone mettere a cUocere in abbondante acqUa i piedini di maiale con le verdUre e gli aromi. nel frattempo pelare, pUlire, tagliare la zUcca e metterla a cUocere in forno a 150° in teglia d’allUminio coperta con carta stagnola per circa 1 ora. lessare le patate, scolarle e passarle insieme alla zUcca con Uno schiacciapatate, Unire il bUrro fresco e il parmigiano. dopo circa 3 ore togliere i piedini dal fUoco e farli intiepidire nel loro brodo, tagliare con poco bUrro e Una sprUzzata di aceto, salare e pepare. privare i piedini di tUtte le ossa e della pelle, Utilizzare solo i nervetti interni e Unirli alla verza. stendere 6 rettangoli di circa cm 15 x 15 di retina di maiale e porre all’interno i piedini con la verza. chiUdere la retina dando al composto Una forma allUngata. passare nella farina, nell’Uovo e nel pane grattUggiato. in Una padella cUocere a fUoco vivo i piedini, che qUando saranno rosolati si passeranno in forno per 5 min.; nel frattempo cUocere le scaloppe di fegato grasso d’oca cercando Udi formare Una crosticina croccante all’esterno e Una colorazone rosa all’interno. disporre nel piatto il pUrea di zUcca, il piedino e la scaloppa di fegato d’oca a servire.
by Paolo Marani
CuCina
La riCeTTa PIEdINO dI MAIALINO FARCITO
cUocere la pasta in acqUa bollente salata. in Una ciotola mescolare gli sgombri sminUzzati con la mozzarella a pezzetti molto piccoli, le acciUghe, la bottarga ed il prezzemolo, condire il tUtto con l’olio degli sgombri. scolare la pasta al dente e versarla nella ciotola con il condimento, Utilizzare il liqUido della mozzarella per ammorbidire. servire gUarnendo il piatto con altro prezzemolo fresco. manuela e sIlvIa bIzzo
messaggio pUbblicitario
Lò by Lovable C.C. Lando CONSELVE (PD) Via dell’Industria, 2 Tel. 049 535 2900
ESTE - (PD) Via G. Matteotti, 26 Tel. 0429 3405 Fax 0429 2014
34 Oroscopo arIete 21/03 AL 20/04
DAL
FASCINO siete preda d i Una tremenda gelosia, fate attenzione e Usate la vostra carica sensUale per rimediare · S ALUTE occorre assolUtamente che stacchiate Un po’ la spina, avete esagerato troppo con gli impegni presi
Oroscopo CONVIENE TEMPERARE
toro DAL
21/04 AL 20/05 FASCINO
se
siete single approfittate di qUesto momento di sedUzione e mille! per il resto dosate tenerezza ed eros · S ALUTE avete Un pieno da energie da spendere e, per far contenta la bilancia dovrete dedicarvi allo sport con convinzione
gemellI DAL 21/05 AL 21/06
FASCINO l’intesa di coppia potrebbe sUbire degli scossoni...il letargo primaverile si fa sentire Un po’ troppo · S ALUTE riattivatevi al più presto e non fatevi vincere dalla stanchezza che vi vorrebbe stesi in poltrona. vitamine e aria aperta
cancro 22/06 22/07
ASCINO la magia non manca, bUono il dialogo la persona che amate e anche il resto. cogliete l’attimo · SALUTE l’insonnia potrebbe rovinarvi molte notti e di consegUenza molti giorni. fatevi consigiare dei rimedi natUrali
leone 23/07 AL 23/08
FASCINO
sentimenti
in crisi a caUsa di pianeti mal allineati. misUrate gesti e parole, siate prUdenti e ALUTE e’ tempo di ricorrere a tisane e massaggi rilassanti perchÈ rischiate di affogare nella vostra idrofobia
vergIne 24/08 22/09
bella stagione risveglia fantasie scabrose da condividere il partner o con Una nUova fiamma · S ALUTE la palestra È il vostro mondo e le energie sono al top. aggiUngete Una dieta eqUilibrata e sarete sUper ASCINO
la
E RIORDINARE I PROPRI MODI EVITANDO L’ARBITRIO
bIlancIa 2 3/09 AL 22/10
FASCINO gli ormoni si risveglieranno con massima spinta ma la tenerezza latitante. siate più attenti all’insieme · S ALUTE nelle vostre giornate non c’È traccia di dinamismo mentre l’appetito È robUsto. Un mix per nUlla favorevole al peso!
scorpIone DAL 23/10 AL 22/11
FASCINO e’ giUnto il tempo per Un chiarimento o Una paUsa perchÈ l’Unione traballa e l’intimitÀ È assente, decidetevi · S ALUTE vi attende Un periodo difficile di affaticamento in cUi dolori mUscolari e infiammazioni la fanno da padrone
sagIttarIo DAL 23/11 AL 21/12
la roUtine pesa Un po’ troppo. inoltre riconoscete di essere passionali come Una statUa. correte ai ripari S ALUTE meno internet e divano e più movimento. concordate con gli amici appUntamenti per lo sport di grUppo FASCINO
caprIcorno DAL 22/12 AL 20/01
FASCINO e’ Un periodo in cUi rasentate la perfezione in amore: sarete premUrosi, profondi consiglieri e ardenti amanti · S ALUTE siete Una meraviglia anche fisicamente, colmi di vigore e energia positiva. fate qUello che non avete mai osato
acQuarIo DAL 21/01 AL 19/02
FASCINO forse cercherete
altrove Un’oasi di pace e passione visto che il vostro rapporto È bUrrascoso. fate attenzione · S ALUTE folla e confUsione potrebbero essere fatali per i vostri nervi giÀ molto tesi a caUsa di Un grosso cUmUlo di stress
pescI DAL 20/02 AL 20/03
ASCINO se siete single preparatevi a mietere cUori grazie a stelle particolarmente favorevoli. per gli altri faville · S ALUTE la vostra immagine allo specchio migliora molto grazie anche al fatto che lo sport È tornato di gran moda
1
°
STREET CUP IN PIAZZA
Dal
4
12
al Giugno STREET SOCCER
vs 3 3 Piazza del Municipio C A V A R Z E R E
scopri lʼevento
Trova c i s u f a c e b o o k al nome Vivi Cavarzere
I N F O E C O N TAT T I Info e prenotazioni
10 G i o r n i d i s t r e e t s o c c e r 24 squadre 8 gironi Coppa ai primi 3 classificati
Luca kalton Zulian e l e c t r i c s h e e p . c o m
Osteria in Cae Via Umber to I Cavarzere
3 2 0 . 6 8 217 74 328.0318195
SQUADRE COMPOSTE DA MINIMO 4 GIOCATORI QUOTA DI ISCRIZIONE 15€ A PERSONA
SPECIALE BENVENUTO 12 vini + 6 specialità alimentari
a soli €
vedi i costi di invio sul Buono d’Ordine
1 Rosso "Umbria Collection" - secco 1 Primitivo Puglia 2011
39
,90
1 Lambrusco di Modena d.o.c.
rosso secco frizzante "Progetto Qualità" - rosso secco 1 Verdicchio Classico d.o.c. dei Castelli di Jesi 2011 - bianco secco 1 Emisfero Rosso - secco 1 Chardonnay Salento 2012 "Prestigio 1 Vei Cavour "Etichetta Oro" Etichetta Oro" - bianco secco rosso invecchiato 1 Toscana Rosso "Vespero" 2010 1 Aceto Balsamico di Modena i.g.p. affinato in barrique (cl 25) 1 Sangiovese 2010 1 Pomodori secchi con Capperi (g 185) "Toscana Collection" - rosso secco 1 Fusilli Tricolore al Pomodoro 1 Bonarda d.o.c. 2011 Oltrepo' Pavese e Basilico (g 250) "Etichetta Oro" - rosso secco vivace 1 Sugo Rustico ai Funghi Porcini (g 180) 1 Barbera d'Asti d.o.c.g. 2010 "Piemonte Collection" - rosso secco 1 Risotto al Tartufo (g 175) 1 Cantucci Toscani (g 200) 1 Provobis - bianco secco frizzante
GRATIS
In più
IL COFANETTO DEL SOMMELIER
Scelto per lei dai nostri enologi!
1
2
3
Un prestigioso cofanetto in legno che svela al suo interno un vino invecchiato d'eccezione, l'Esclusivo “Etichetta Oro” Salento Rosso e 5 accessori da vino per fini intenditori:
4
5
1 Cavatappi tascabile 4 Tappo in acciaio a cono 2 Termometro per vino 5 Anello salvagoccia 3 Versavino con tappo Cofanetto: 36 x 11,5 x 11 cm
PER ORDINI VELOCI
www.gransommelier.giordanovini.it CHIAMI IL NUMERO 199-11.22.33 (citando il codice 6585)
oppure spedisca il buono d’ordine compilato in ogni sua parte per fax al numero 199-12.10.10 6585
Sì,
BUONO D’ORDINE RISERVATO AI NUOVI CLIENTI INVIARE PER POSTA IN BUSTA CHIUSA A: GIORDANO - VALLE TALLORIA - 12055 DIANO D’ALBA - CN
OFFERTA VALIDA FINO AL 30/06/2013
desidero ricevere direttamente a casa mia, N. _____ Confezioni “Gran Sommelier” (cod. 44915) ciascuna con 12 bottiglie (75 cl.) di vini + 6 specialità n alimentari in OFFERTA BENVENUTO a soli 39,90 euro per confezione più il contributo fisso alle spese di spedizione. IN PIU’ RICEVERO’ GRATIS con ogni confezione ordinata il Cofanetto del Sommelier. Non invio denaro e non pagherò nulla alla consegna. Ho 30 giorni di tempo dal ricevimento della merce per pagare. Pagherò l’importo dovuto (più 14,50 euro + IVA come contributo fisso alle spese di spedizione qualunque sia il numero di confezioni da me ordinate): n entro 30 giorni dal ricevimento, con Bollettino Postale allegato al pacco;
Cognome e Nome .............................................................................................................................................................
n con la Carta di Credito: n CartaSI n Diners n Visa (eccetto Visa Electron) n American Express n MasterCard/Targa n Aura
Via ........................................................................................................................................................ n° .........................
Numero Carta
Tel./Cell.......................................................... E-mail ................................................................................................ Lei è già Cliente Giordano? Firma ........................................................... Data dell’ordine ........................................ Sì No
Scadenza
Città ................................................................................................................. CAP .......................... Prov. .............
Informativa ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003. I Suoi dati saranno trattati, con modalità anche elettroniche, da Giordano Vini Spa - titolare del trattamento - Via Guido Cane 47 bis/50, 12055 Valle Talloria di Diano d’Alba (CN) - per l’evasione dell’ordine e per attività a ciò connesse. Nome, cognome, indirizzo e numero di telefono sono necessari per i predetti fini; il mancato conferimento dei restanti dati non pregiudica il Suo diritto ad ottenere quanto richiesto. Ai sensi dell’art. 58, comma 2, d. lgs 206/2005 (Codice del Consumo), Giordano Vini Spa potrà trattare i Suoi dati per l’invio di proposte di ordine di propri prodotti e servizi al Suo recapito postale, fatto salvo il Suo diritto di opposizione che potrà esercitare nei modi descritti nel seguito. Gli incaricati del trattamento sono gli addetti al servizio clienti, ai servizi di marketing, all’amministrazione e ai sistemi informativi. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 potrà esercitare i relativi diritti, fra cui consultare, modificare, cancellare i Suoi dati od opporsi al loro trattamento per fini di invio di materiale pubblicitario e vendita diretta, rivolgendosi al titolare all’indirizzo sopra indicato o inviando un’e-mail a privacy@giordanovini.it Allo stesso modo è possibile richiedere l’elenco completo ed aggiornato dei responsabili del trattamento.
Diritto di recesso. (d.lgs. 206/5, art. 50 e seg.) Se i prodotti non saranno di suo gradimento potrà esercitare il diritto di recesso - senza dovere nulla - inviando entro 30 giorni dalla consegna una comunicazione a mezzo lettera raccomandata A/R a Giordano Vini - Servizio Clienti, Valle Talloria, 12055 Diano d’Alba (CN). Giordano provvederà gratuitamente al ritiro della merce. Per maggiori informazioni può contattare il Servizio Clienti al numero 199 11 22 33 oppure inviare una e-mail a: dirittorecesso@giordanovini.it
La vendita di vini e alcolici è riservata ai maggiori di 18 anni
#
ARREDA LA TUA CASA
A
C
C
O
g
L
I
E
N
Z
A
Nei nostri negozi i clienti vengono accolti con cortesia e professionalità. l’entrata è libera e liberamente si può visitare tutta l’esposizione.
DIVANO moderno bianco
C
O
N
S
U
L
E
N
T
I
I nostri consulenti d’arredo vi seguiranno, al bisogno, su tutte le vostre esigenze cercando assieme a voi di interpretare i vostri sogni per poi realizzarli. Un consulente d’arredo a vostra totale disposizione che non vi costa nulla perché fa parte del nostro servizio. Se poi volete farvi dedicare ancora più tempo fissate assieme un appuntamento, i nostri consulenti metteranno a vostra disposizione tutto il loro sapere nell’arredamento della vostra casa.
Affidatevi a loro e rimarrete entusiasti!!!
Messaggio pubòicitario
T
R
A
S
P
O
R
T
O
Il trasporto dei vostri mobili sarĂ effettuato con nostri mezzi e il montaggio con nostro personale altamente qualificato. I nostri uomini addetti al montaggio sono esperti falegnami che con tanta maestria, saranno capaci di montare i vostri mobili a regola dâ&#x20AC;&#x2122;arte.
g A R A N Z I A Oltre alla normale garanzia di legge di 2 anni, PATIO vi estende la garanzia a 5 anni
PAgAMENTI PERSONALIZZATI Chiedete ai nostri consulenti il vostro pagamento personalizzato e rimarrete meravigliati delle tante formule per venirvi incontro..
Arrederete la vostra casa con piccole rate
s.s. romea km 68 PORTO VIRO (RO) T. 0426 321260 AR R EDA L A T U A C A SA
www.patio.it