di Chioggia
Periodico d’informazione locale. Anno XXI n. 94 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
Argomento Sanità del mese Ambulatori Veneto, verso pediatrici, verso l’azzeramento la nuova del “digitalverifica divide”
Estate “Da Jackie to night”, il tormentone in salsa chioggiotta
Masiero denuncia “Il Mose impedirà a Chioggia di ospitare le grandi navi”
pagg. pag. 4-5 10
pag.
www.lapiazzaweb.it
6
pag.
13
L’EDITORIALE
Tradizione: La marciliana vince a San Marino
Turismo, il Veneto nel web di Ornella Jovane*
La Marciliana di Chioggia trionfa ancora una volta “in trasferta” a San Marino. Domenica 20 luglio una nutrita rappresentanza di figuranti, tamburini e balestrieri hanno esibito i gonfaloni. pag. 10
sport: La moda del beach tennis impazza
Una rete, quattro giocatori, due racchette e una pallina: a Sottomarina esplode la Beach Tennis mania. Complici i campionati italiani. pag. 16
I
Crisi di Giunta, appianate le divergenze, si riparte
Udc, Pd e Lista Casson con il sindaco concordano priorità e tempi certi per avviare un processo di accelerazione all’azione amministrativa
A Scarica l’App 30€ 50€
25€ 5€
40€
50€
10€
40€ 60€
20€
5€
10€
60€
30€
20€ 10€
COUPON del risparmio
COUPON del risparmio
www.coupondelrisparmio.it
ppianate le difficoltà e ribadito il programma politico della giunta Casson nonostante le recenti difficoltà. Durante l’incontro conclusivo svoltosi a metà luglio, le delegazioni di PD, UDC e Lista Civica Casson hanno verificato assieme al sindaco i presupposti programmatici stabiliti al momento dell’insediamento della giunta e hanno confermato l’alleanza stipulata nel 2011 per il buon governo e il progresso alla città.
Dopo una disamina approfondita di tutte le questioni in discussione, il sindaco e la giunta hanno deciso di accelerare l’azione amministrativa per raccogliere quanto prima i risultati del lavoro attuato dalla maggioranza in questi tre anni. Entro l’autunno saranno completati i lavori di abbellimento e sistemazione del centro storico di Chioggia (auspicata anche la ristrutturazione di Palazzo Granaio) e Viale
Mediterraneo, nonché approvato un progetto straordinario per migliorare il manto stradale della città. In sede urbanistica ed edilizia verrà data la priorità a tutti i progetti in grado di sviluppare le attività produttive, le quali potranno rivolgersi al nuovo Sportello Unico (SUAP) a partire da metà settembre. Entro il 30 settembre sarà avviato anche un bando di gara per l’installazione delle telecamere destinate alla pag. 8 Ztl.
l Veneto visto dal web può diventare ancora più appetibile, anche dal punto di vista turistico. Le bellezze paesaggistiche, dal mare alla montagna, senza trascurare la campagna e il lago, oltre alle città d’arte, rappresentano il “petrolio” della nostra regione, una risorsa inesauribile che per essere largamente apprezzata, diffusa e ulteriormente valorizzata deve passare per la rete. Rimbalzando online, cresce la popolarità del Veneto e si diffonde in modo “virale” la sua buona reputazione come meta turistica. Nell’era della digitalizzazione la rete diventa strumento di rilancio economico anche per un settore che, frenato dalla crisi, non ha esaurito le sue grandi potenzialità e che, ripensato in modo nuovo, può offrire ancora grandi opportunità. Il web non solo come vetrina di promozione ma anche come strumento di valutazione ed analisi della popolarità della regione, del proprio posizionamento online, della brand reputation per elaborare nuove proposte, individuare contesti e tematismi nuovi, rivedere giudizi e individuare flussi turistici interpretati da punti di vista diversi. E’ questa la nuova frontiera che riguarda sia il turismo di prossimità che i mercati internazionali. Certo serve consapevolezza. *o.jovane@lapiazzaweb.it
Intervento
Da noi troverai accoglienza, onestà, competenza e le migliori quotazioni !
CALLE MUNEGHETTE, 205
Un po’di chiarezza sul Pos per le imprese artigiane
a Chioggia e Sottomarina
PAGAMENTO IN CONTANTI
CENTRO DI CHIOGGIA CORSO DEL POPOLO (a fianco chiesetta San Francesco) tel 041 4968379
VIA S: MARCO 1933/C
SOTTOMARINA (VENEZIA) - tel 041 4968055
ORARIO: dal lunedì al sabato : 09:00 -12:30 e 15:30-19:00
di Salvatore Mazzocca*
I
l D.L. 179/2012 prevede la possibilità per i consumatori di poter richiedere alle imprese di effettuare i pagamenti oltre i 30 euro con carta di credito e, nel contempo, non introduce alcuna sanzione per le aziende che non dovessero munirsi dello strumento elettronico necessario. *Presidente dell’Associazione Artigiani e Piccola Impresa “Città della Riviera del Brenta”
continua a pag.
3
UNITÀ DI CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222 C/O VILLA GHIRARDON Viale Giovanni da Verrazzano n. 58 Sottomarina - Chioggia
CI SIAMO TRESFERITI
App Come scaricare l’App laPiazza: ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio Da oggi l’informazione locale sempre con te dal sito www.lapiazzaweb.it &
Intervento
e-mail: chioggia@gabetti.it - Nuovo sito web: chioggia.gabetti.it APPARTAMENTI
SOTTOMARINA Vendesi appartamento al piano terra con giardino, composto da ingr, soggiorno con angolo cottura, due camere, bagno, rip. Inoltre dispone di garage e cantina. Completo di arredo. Euro 175.000 Cl Energ. F
SOTTOMARINA CA’ LINO vendesi Appartamento di ampie dimensioni molto Vendesi appart. al 2° e ultimo piano servito da luminoso, composto da ingresso, soggiorno con ascensore, con ampia zona giorno, disimpegno, sala da pranzo, cucina abitabile, tre camere da 2 camere da letto, bagno e poggiolo. letto, bagno, ripostiglio e tre terrazzini. Posto auto di Garage di 21mq. proprietà. Euro 190.000 Cl. Energetica F Euro 120.000 Cl. Energetica D
SOTTOMARINA Vendesi appartamento di circa 75 mq composto da comoda zona giorno, due camere da letto e doppi servizi, completo di arredo. Garage di proprietà. Euro 195.000 Cl Energetica C
CHIOGGIA Vendesi appart. al 1 primo piano in contesto di sole tre unità, composto da ingr. soggiorno con cottura, camera matrimoniale, bagno. Cantina di 17 mq al piano terra, con possibilità di creare un collegamento diretto con l’appartamento. In ottime condizioni e libero da subito. Euro 110.000 Cl.Energetica C
SOTTOMARINA Vendesi attico su due livelli con terrazzo abitabile e garage. Cucina separata dal soggiorno, sala da pranzo,due camere da letto e doppi servizi. Info in agenzia. Cl. Energetica D
SOTTOMARINA Vendesi zona centralissima appartamento di generosa metratura completamente da ristrutturare, in palazzina prestigiosa e di sole 6 unità. Con balcone, cortile condominiale e ampio sottotetto di 110 mq. Euro 250.000 Cl.Energetica G
CHIOGGIA SOTTOMARINA vendesi appartamento disposto su tre livelli con ampia Vendesi vicinissimo al mare appartamento al piano secondo, composto da zona giorno, due camere zona giorno, tre camere da letto, doppi servizi e due da letto e bagno, ampio poggiolo.Con aria condicomode terrazze. Cantina in comune. zionata e riscaldamento autonomo. Euro 130.000 Cl. Energetica G Euro 210.000 Cl energetica F
BORGO SAN GIOVANNI Vendesi appartamento al terzo e ultimo piano composto da ingr.,cucina,soggiorno,due camere matrimoniali,bagno, poggiolo e garage. Euro 150.000 Cl.Energetica G
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi In zona comoda ai servizi e vicinissima al Vendesi a pochi passi dalla spiaggia comodo mare appartamento al terzo piano con ascensobilocale al piano terra dotato di posto auto condore, composto da ingr., cucina/soggiorno, due miniale. Con zona giorno,camera, camere,bagno e due poggioli. Cantina di probagno. Arredato. prietà. La palazzina è stata di recente ristrutturata Euro 90.000 Cl. Energ. G esternamente. Euro 125.000 Cl.Energetica F
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi appartamento al piano terzo, comVendesi appartamento al piano terra con ingresso indipenposto da zona giorno con poggiolo, camera da letto matrimoniale, bagno finestrato, rip. e dente composto da soggiorno con cucina a vista, camera veranda.L’immobile dispone di una soffitta a d uso matrimoniale, bagno. Buone finiture. Completamente esclusivo con accesso diretto.Completo di arredo. Euro 140.000 Cl. Energetica E ristrutturato. Euro 93.000 Cl. Energetica D
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi. Luminoso appartamento al piano primo con Appartamento comodo al mare composto da zona ampio terrazzo di pertinenza, due camere da letto e giorno, due camere da letto, bagno e poggiolo. possibilità di acquisto garage. Completa la proprietà il garage. Euro 160.000 Cl. Energetica E Euro 125.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi appartamento di 75 mq al piano terzo servito da ascensore, con ingresso, cucinotto,soggiorno, due camere da letto, bagno e due poggiolo con vista mare. Possibilità di garage. Euro 147.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi a 50 metri dal mare appartamento con cucina/soggiorno, due camere da letto, bagno finestrato e ampio poggiolo.Posto auto condominiale. Euro 90.000 Cl.Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi appartamento 1° piano con ascensore, composto da zona giorno, camera matrimoniale e bagno.. Garage di proprietà di 15 mq. L’ immobile si presenta in buone condizioni. Euro 130.000 Cl.Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi appartamento disposto su due livelli con spaziosa zona giorno, due camere e bagno. Ristrutturato e completo di arredo. Euro 125.000 Cl. Energetica F
BORGO SAN GIOVANNI Vendesi Appartamento ristrutturato al piano 4° composto da cucina, soggiorno, tre camere da letto, doppi servizi,rip/lav.Con soffitta e posto auto condominiale. Euro 250.000 CL. Energetica F
SOTTOMARINA SOTTOMARINA Vendesi In palazzina di sole 2 unità, appartamento di 75 Vendesi Zona Ospedale appartamento al piano mq con ingr. indip. composto da soggiorno con cucina a rialzato in buone condizioni, con zona giorno, vista, matrimoniale, singola, bagno, rip. e due terrazzini di camera matrimoniale, camera doppia, bagno e cui uno verandato. Garage di 22 mq .Ristrutturato a nuovo terrazzino. Possibilità di acquisto garage. e con ottime rifiniture. Euro 230.000 Cl. Energetica D Euro 150.000 Cl. Energetica F
SANT’ANNA Vendesi Appartamento al 1° piano con soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, camera singola, bagno, terrazzino e veranda. Garage al piano seminterrato. Ottimamente rifinito e in ottime condizioni. Euro 120.000 Cl. Energetica E
SOTTOMARINA CHIOGGIA Vendesi appartamento da ristrutturare al 2° e Vendesi appartamento su 2 livelli completamente ultimo piano, con ampia zona giorno, tre camere ristrutturato in palazzina di sole 2 unità. Con cantina da letto.Poggiolo.Garage di proprietà e posto privata al piano terra. auto condominiale. Euro 170.000 Cl. Energetica G Euro 100.000 Cl Energ. D
SOTTOMARINA Vendesi luminoso appartamento al piano primo in palazzina in ottimo stato, composto da soggiorno con cucina a vista, due comode stanze da letto bagno e ulteriore stanza da adibire a studio/ripostiglio. Euro 145.000 Cl.Energetica D
CA’ LINO Vendesi Appartamento con ampia zona giorno open space, 2 matrimoniali, 1 singola e bagno. Terrazzo e garage. Completo di arredo. Euro 150.000 Cl. Energetica D
CONCHE Vendesi appartamento al piano rialzato composto da ingresso, soggiorno con cucina a vista, camera da letto matrimoniale, camera singola, bagno e poggiolo. Inoltre l’appartamento è collegato direttamente al garage doppio e alla lavanderia. Euro 130.000 Cl energetica C
SOTTOMARINA Vendesi Zona Pam appartamento al piano primo con zona giorno, due camere, terrazzo di oltre 30mq e garage di 17mq. Euro 185.000 Cl. Energetica E
SOTTOMARINA Vendesi appartamento al 1° piano in contesto di 6 unità, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere, bagno, terrazzino e cantina privata al piano terra. Da ristrutturare. Euro 147.000 Cl energetica G
SOTTOMARINA Vendesi appartamento situato in contesto di sole 3 unità, con cortile comune. Composto da soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale,cameretta e bagno. In ottime condizioni e con buone finiture. Euro 150.000 Cl.Energetica E
SOTTOMARINA CA’ BIANCA Vendesi appartamento al 2° piano composto da ingres- Vendesi intero piano terra di casa singola su 2 lisuddiviso in 2 appartamenti indipendenti con so, soggiorno con cucina, due camere da letto, bagno. velli ampio scoperto esclusivo. Entrambi ristrutturati. Due terrazzini e ampio garage di 21 mq. Possibilità di acquisto separato. Euro 180.000 Cl. Energetica F Euro 160.000 Cl Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi centro storico appartamenti di nuova ristrutturazione composti da ingr, zona giorno, camera matrimoniale e bagno finestrato. A partire da 83.000 Cl. Energetica C
SOTTOMARINA Vendesi casetta indipendente disposta su 4 livelli, con ingresso, cantina e bagno al piano terra; soggiorno e cucinino al piano primo, camera e ripostiglio sia al secondo che al terzo piano. Euro 95.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi casetta su 2 livelli di nuova ristrutturazione, con cortile a uso esclusivo. Al piano terra zona giorno e bagno, al piano 1° camera matrimoniale con terrazzo. Euro 115.000 Cl. Energetica C
SOTTOMARINA Vendesi complesso di 2 appartamenti su 2 livelli inserito in piccolo contesto, con spazio commerciale, magazzino esterno e cortile. Da ristrutturare. Info in agenzia. Cl. Energetica G
Località PIOVINI Casa singola con giardino esclusivo. Con zona giorno, 2 camere, bagno e porticato. Dotata di scantinato e circa 6.500 metri di terreno agricolo. Euro 150.000 Cl. Energetica E
BRONDOLO Vendesi porzione di bifamiliare di recente ristrutturazione disposta su 2 livelli con piccolo scoperto esclusivo e bassocomodo esterno da adibire a garage. Euro 215.000 Cl. Energetica “E”
SOTTOMARINA Vendesi casetta indipendente disposta su un unico livello, con cortile esclusivo. Completamente da ristrutturare e con possibilità di ampliamento. Euro 78.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Vendesi spaziosa villetta disposta su 3 livelli,con ampia zona giorno, 3 camere da letto,3 bagni, garage, taverna, spazi terrazzati e piccolo scoperto esclusivo. Euro 330.000 Cl. Energetica F
SOTTOMARINA Vendesi in zona centro storico casa indipendente su 4 livelli ognuno composto da due ampi vani. Comodo terrazzo all’ ultimo piano. Da ristrutturare. Euro 120.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Vendesi porzione di villetta bifamiliare su 3 livelli recentemente ristrutturata, con ampi spazi abitativi e attualmente suddivisa in 2 unità. Taverna, garage doppio e scoperto esclusivo. Finiture di pregio. Info in agenzia. Cl. Energetica D
SOTTOMARINA Vendesi zona centralissima casa indipendente disposta su 3 livelli,di recente ristrutturazione, con ampia zona giorno open space,2 stanze da letto,doppi servizi e garage. Completa di arredo. Euro 275.000 Cl. Energetica E
SOTTOMARINA Vendesi tipica casa in linea disposta su 4 livelli,con cucina, soggiorno,3 camere da letto,bagno,soffitta e cortile ad uso esclusivo. 100.000 Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Vendesi villa indipendente di nuova costruzione su 2 livelli di spaziosa metratura e scoperto esclusivo. Ampia zona giorno, 3 camere, doppi servizi, spazi terrazzati e garage. Allo stato grezzo. Info in agenzia Classe Energetica in via di definizione
SOTTOMARINA Vendesi intera palazzina disposta su 4 livelli, suddivisa in più appartamenti e dotata di scoperto esclusivo. Comoda al mare e a tutti i servizi. Info in agenzia Classe Energetica G
SOTTOMARINA via Vespucci: appartamenti di prossima realizzazione in palazzina situata in zona comoda a tutti i servizi. Varie metrature e possibilità di personalizzazione. Ogni unità è dotata di zona giorno, bagno, 2 camere e ampio spazio terrazzato. A partire da Euro 145.000 Cl. Energetica “B”
BRONDOLO Villette in trifamiliare di prossima realizzazione, con 3 camere, doppi servizi, ampia zona giorno e scoperto esclusivo. Possibilità di personalizzazione degli spazi. Info in agenzia Cl. Energetica B
SOTTOMARINA Prossima realizzazione di nuovo intervento di ampliamento con costruzione di 6 appartamenti con 2 o 3 camere da letto e ampi spazi terrazzati. Info in agenzia Cl. Energetica B
SOTTOMARINA Porzione di bifamiliare disposta su 2 livelli di prossima realizzazione, con ampia zona giorno, 3 camere da letto, 3 bagni, garage e spazi terrazzati. Scoperto di proprietà. Euro 360.000 Cl. Energetica “B”
BRONDOLO Vendesi lotto di terreno edificabile fronte strada in zona B1. Possibilità di edificare fino a 300 mq abitativi. Info in agenzia Classe Energetica in via di definizione
SOTTOMARINA Appartamenti di varie metrature, tutti dotati di spazio terrazzato e garage. Costruiti con le nuovissime tecnologie per il risparmio energetico. A partire da Euro 450 mensili. Cl. Energetica “A”. Si accettano prenotazioni.
BRONDOLO Appartamento al 2° piano di ampie dimensioni composto da soggiorno, cucina, 2 camere da letto, bagno e ampia terrazza. Pavimentazione appena rifatta. Arredato. Euro 550 mensili Cl. Energetica G
SOTTOMARINA Appartamento all’ultimo piano composto da zona giorno con cucina, camera matrimoniale con cabina armadio, bagno con vasca idromassaggio, soppalco uso ripostiglio. Poggiolo.Arredato. Euro 500 mensili Cl. Energetica C
BORGO SAN GIOVANNI Luminoso appartamento di ampia metratura situato al 3° piano e servito da ascensore. Con cucina abitabile, doppi servizi e poggiolo. Da arredare. Euro 600 mensili Cl. Energetica G
CHIOGGIA Appartamento situato al 1° piano in piccolo contesto, arredato e con poggiolo. Con zona giorno, 2 camere e servizio. Euro 500 mensili Cl. Energetica F
SANT’ANNA CHIOGGIA Vendesi villa singola di recente costruzione, immersa nel Vendesi casa indipendente disposta su 2 livelli di ampia verde, disposta su 2 livelli e dotata di scoperto esclusivo metratura, completa di garage e piccolo scoperto esclucon piscina. Con ampia zona giorno, doppi servizi, 3 sivo. Terrazza panoramica con vista sulla laguna. camere da letto, ripostiglio e spazi terrazzati. Info in agenzia. Cl. Energetica D Euro 260.000 Cl. Energetica “G”
CANTIERI/NUOVE COSTRUZIONI
AFFITTI
ATTIVITÀ
CERCASI PERSONALE
CERCASI con provata esperienza
CHIOGGIA Affittasi luminoso appartamento al 3° e ultimo piano in piccolo contesto, con 2 camere da letto, bagno e ampia zona giorno. Non arredato. Euro 500 mensili Cl. Energetica “G”
SOTTOMARINA Affittasi appartamento con ingresso indipendente situato in piccolo contesto, con soggiorno, cucina abitabile, 2 camere, bagno, ripostiglio e scoperto. Arredato. Euro 550 mensili Cl. Energetica “F”
CHIOGGIA Appartamento al primo piano in piccolo contesto condominiale di 3 unità, composto da zona giorno, camera da letto e bagno. Arredato. Euro 450 mensili Cl. Energetica “G”
Personale qualificato da inserire nel nostro organico nel settore immobiliare. per le zone di Rovigo, Adria e Chioggia.
BRONDOLO Porzione di bifamiliare disposta su un unico livello, dotata di ampio scantinato con garage. Grande zona giorno, 2 camere da letto e bagno. Arredata. Euro 600 mensili. Cl. Energetica “F”
Inviare curriculum a:
Inviare curriculum vitae a adria@gabetti.it
adria@gabetti.it
la corte di
Vigo www.lacortedivigo.it
Complesso residenziale di nuova costruzione direttamente sulla laguna di Chioggia
Il complesso è composto da appartamenti di varie metrature, dotati di ampia zona giorno e a scelta con una, due o tre camere da letto. Possibilità di garage, cantina e ampi terrazzi panoramici. Tutti gli appartamenti sono rifiniti con materiali di ottima qualità e dotati delle più moderne tecnologie per il risparmio energetico.
APPARTAMENTI A PARTIRE DA EURO 120.000
CONTATTI
Immobiliare Abitare Viale Umbria, 32 SOTTOMARINA
041 4965797
www.immobiliareabitare.com info@ immobiliareabitare.com
Viale M. Polo (fronte PAM) SOTTOMARINA
041 4966614
www.spaziocasachioggia.it
L’INTERVENTO
segue da pag.
Un po’di chiarezza sul Pos per le imprese artigiane
Riviera e Miranese
I comuni dell’innesto contro la Commerciale
Cattive notizie per la Romea Commerciale. Il fronte del no categorico alla autostrada Orte – Venezia si allarga. Dopo i consigli comunali di Fiesso, Dolo e Mira anche quelli di Pianiga e Mirano hanno detto no nei giorni scorsi alla Romea Commerciale. Il Comitato Opzione Zero però punta all’en plein. Un no in tutti i consigli comuni della Riviera del Brenta e del Miranese che possa bloccare un’opera considerata ormai anacronistica, “Altri due comuni del Miranese e della Riviera del Brenta - spiegano per il comitato Opzione Zero Rebecca Ruvoletto e Lisa Causin - chiedono il ritiro del progetto. Ora sono cinque i comuni contrari, tutti quelli collocati alla testa della famigerata Romea Commerciale. Il progetto deve essere stracciato”.
1
I costi, ovviamente sarebbero e sono, a carico delle sole aziende, che dovranno sottoscrivere un contratto di installazione del Pos con un istituto bancario. La norma non è chiara. Vediamo di fare un po’ di chiarezza. Di fatto si introduce una possibilità per il consumatore, ma non si prevede un obbligo diretto per l’impresa che potrà concordare con il cliente le forme di pagamento in tal senso rimane la possibilità di pagamenti in contanti fino a 999 euro. Non essendoci sanzioni per quanti non si adeguassero, il problema per l’impresa è di concordare prima con il cliente la forma di pagamento per evitare equivoci o irrigidimento da parte della clientela. Siamo convinti che non sono queste le forme per combattere l’evasione fiscale, al contrario, appaiono come ulteriori gabelle per le imprese a vantaggio del sistema bancario. Introdurre il pagamento elettronico come avviene in tutto il resto d’Europa, non è solo un fatto tecnico. E’ un fatto culturale, che può trovare una sua diffusione anche grazie a forme di agevolazione che favoriscano e facilitino questa forma di pagamento. Se però i costi dei contratti e le commissioni, saranno solo a carico delle imprese questo non ne agevolerà la diffusione. Se fosse stato un obbligo inderogabile, avrebbe dovuto prevedere il contingentamento dei costi e delle commissioni. Queste norme allontanano e deteriorano il rapporto tra cittadino, imprenditore e il fisco, in quanto si rischia di criminalizzare sia il cliente che non richiede la ricevuta, sia l’impresa. La grande evasione non si annida nel pagamento di somme irrisorie da parte di anziani o giovani che magari non possono permettersi un conto corrente e neppure usare la carta di credito dei genitori. Perché non promuovere una grande campagna promozionale tra i giovani, offrendo gratuitamente l’apertura di un conto corrente con carta di credito a costo zero e zero commissioni? Alle imprese invece permettere l’installazione a costo zero o irrisorio dell’apparecchio elettronico e commissioni zero. Come Associazione Artigiani, l’’idea che proponiamo è di ottenere condizioni particolari per i nostri iscritti garantendo condizioni vantaggiose. Non sarà questa norma a combattere l’evasione fiscale, al contrario, provocherà come abbiamo potuto registrare tra le imprese, un ulteriore allontanamento verso le istituzioni. Meglio sarebbe stato non introdurre nulla. Ciò avrebbe dovuto essere previsto. Ma dove vivono quelli che fanno norme di questo tipo? Salvatore Mazzocca - Presidente dell’Associazione Artigiani e Piccola Impresa “Città della Riviera del Brenta”
Sicurezza stradale
Tante multe, pochi investimenti
Antimafia
A Venezia in ottobre “Il percorso della memoria” In ricordo delle vittime della mafia. Questo il senso de il “Percorso della Memoria”. Un percorso le cui tappe attraverseranno l’intera Italia, che è partito il 23 maggio da Capaci con una fiaccolata di podisti e che terminerà a Venezia il prossimo 21 ottobre. A Palermo, in via D’Amelio, il 19 luglio scorso ha visto metaforicamente levarsi verso il cielo sei lanterne raffiguranti le immagini delle vittime della strage. La strage in cui 22 anni fa vennero barbaramente ammazzati dalla mafia il giudice Paolo Borsellino, ed i membri della sua scorta, i poliziotti Emanuela Loi, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina. A Ricordarlo a Venezia è stato il presidente dell’associazione Fevicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) Mirko Schio
Economia
Cgia e Camera di Commercio: pessimi i tagli del Governo
Sicurezza stradale, Venezia ai primi posti in Italia ma con qualche problema. Questo quello che è emerso dai dati illustrati nelle scorse settimane dal presidente dell’Automobile Club di Venezia, Giorgio Capuis. L’articolo 208 del codice della strada prevede che una quota pari al 50% delle sanzioni stradali debba essere impegnata nella manutenzione delle strade e in sicurezza urbana. A Venezia non è così: mentre la pressione sanzionatoria è cresciuta del 113% tra il 2007 e il 2010, soltanto il 41% di quanto incassato dal Comune per le multe è stato investito a questo scopo, tanto che Venezia è il fanalino di coda, dietro Messina, Bari e Catania. I dati dell’indagine si riferiscono al periodo 2007-2010 e indicano in 35 euro la media pro capite della pressione delle sanzioni sui veneziani.
Cultura
Chioggia Pro loco La città di Chioggia da raccontare in un concorso letterario
territorio
il progetto europeo
pag.
6
L’integrazione in classe a partire dalle religioni
venezia
Gruppo Turismo e Ascom chiedono l’assessore al Turismo
calcio Stagione vincente per i giovani campioni della Clodiense
pag.
26
pag.
27
pag.
28
Al via la 71esima edizione della Mostra del cinema pag.
pag.
9
il film
18
“Cose dell’altro mondo”, se gli immigrati sparissero...
Un risparmio medio per singola impresa di 5,2 euro al mese a fronte di 2,5 miliardi di effetto recessivo per l’economia italiana. Queste le conseguenze del taglio del 50% del diritto annuale versato dalle aziende alle Camere di Commercio deciso dal Governo col decreto legge 90/2014. A spiegarlo lo studio Cgia di Mestre e Unioncamere Veneto, con l’indagine “Il Sistema camerale in Italia: ruolo, valore ed identità”. I numeri illustrati sono chiari: l’incidenza del sistema camerale sulla spesa pubblica nazionale rappresenta lo 0,2%, pari a 1,8 dei 715 miliardi di spesa pubblica primaria, di contro ci sarà una perdita di risorse di oltre 400 milioni di euro all’economia dei territori sulle voci export, credito, turismo, innovazione, formazione. Oltre 2.500 i posti di lavoro a rischio e un aggravio sulle casse dello Stato di 167 milioni di euro.
È un periodico formato da 14 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto.
è un marchio registrato di proprietà di
Srl
DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE e
Concessionaria
di
Pubblicità Locale
Padova, via Lisbona 10 Tel. 049 87048840 Fax 049 6988054 redazione@givemotions.it Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
Questa edizione raggiunge le zone di Chioggia, Sottomarina, Sant’Anna per un numero complessivo di 15.248 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120
Venezia Padova Rovigo Treviso
Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin
REDAZIONE:
Direttore responsabile (ad interim)
Germana Urbani direttore@lapiazzaweb.it Ornella Jovane o.jovane@lapiazzaweb.it Chiuso in redazione il 29 luglio 2014 Centro Stampa: Rotopress International Loreto, via breccia (An)
Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala con
La Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!
www.lapiazzaweb.it
4 Argomento del mese I DATI La situazione a giugno 2010 vedeva il Veneto con un “digital divide” pari al 18,6%, ossia quasi un quinto del territorio risultava scoperto (la media nazionale era del 22,8%), con intere zone senza Adsl. Quattro anni dopo, 273 interventi per la posa di circa 1.000 chilometri di fibra ottica nelle aree non coperte, in 188 comuni, il divario è stato più che dimezzato e ora il 92,8% del territorio ha una copertura adeguata
Veneto, verso l’azzeram
di Alessandro Abbadir
A Venezia si è tenuto il summit europeo “Digital Venice” che ha fissato gli obbiettivi del settore per il 2020
Per creare un’Europa digitale servono 300 milioni di euro. Nel 2013 sono stati investiti 15 milioni
T
ecnologia digitale, in Veneto le cose vanno per il verso giusto, ed entro quest’anno dovrebbero essere centrati gli obbiettivi fissati dalla Regione. Sarà azzerato così il “digital divide” a tutti i cittadini e le imprese venete cioè sarà garantita una connettività tra i 2 e i 20 mega. Per il 2020 sono fissate però altre mete ambiziose. L’anno in corso (con un ritardo al massimo per l’inizio del 2015) sarà dunque un anno decisivo, scomparirà finalmente il “digital divide“, ossia il divario tra chi ha accesso alle tecnologie e chi ne è escluso. Il quadro della situazione lo ha delineato con delle analisi ad hoc il Centro di Competenza Regionale sulla Banda Larga. Ma facciamo un passo indietro. Per arrivare a questo risultato la Regione Veneto dal 2010 ha pianificato una serie di interventi a più livelli. Nell’ordine: ampliare con interventi infrastrutturali la copertura del servizio a banda larga (trasmissione di dati superiore ai 2 Mbit al secondo) e fare formazione per eliminare il “digital divide” nei cittadini e nelle aziende. Questo perché ci si è accorti che non si tratta solo di un problema di infrastrutture, ma esiste anche un limite culturale verso le nuove tecnologie. La situazione a giugno 2010 vedeva il Veneto con un “digital divide” pari al 18,6%, ossia quasi un quinto del territorio risultava scoperto (la media nazionale era del 22,8%), con intere zone senza Adsl. Sono stati programmati
così 273 interventi per la posa di circa 1.000 chilometri di fibra ottica nelle aree non coperte, in 188 comuni. Ad oggi, secondo i dati forniti dal Centro di Competenza Regionale sulla Banda Larga, sono stati chiusi 68 cantieri, 61 sono in lavorazione e sono pronti a partire altri 7 cantieri. Il “digital divide” è stato più che dimezzato visto che ora il 92,8% del territorio ha una copertura adeguata, e per il proseguimento dei lavori la Regione Veneto, in accordo col ministero dello Sviluppo economico, ha previsto lo stanziamento di altri 22 milioni di euro. Ed entro la fine dell’anno anche il rimanente 7,2 % del territorio sarà coperto dalla banda larga. Ma come detto, ora gli obbiettivi sono ancora più ambiziosi e sono stati delineati proprio a Venezia ad inizio luglio al summit europeo “Digital Venice”. Sono stati consegnati così alla multinazionali e ai governi presenti al simposio dieci raccomandazioni redatte dai giovani provenienti da 24 paesi d’Europa. Si è stilata la Carta di Venezia, in cui è auspicato per il 2020 priorità come l’accesso libero e indiscriminato al Web da parte dei cittadini, l’eliminazione del roaming telefonico (il sovrapprezzo sulle tariffe), nessuna barriera fiscale su pagamenti e copyright, alta velocità per tutti entro il 2020, cybersicurezza, big data e servizi cloud (le cosiddette nuvole) comuni per le aziende, città intelligenti con contenimento delle spese energetiche, trasparenza
e partecipazione dei cittadini, e-skills per i giovani, start up efficaci e una pubblica amministrazione moderna. Il summit che ha aperto il semestre Ue a guida italiana ha visto riunito a Venezia il gotha delle aziende tecnologiche internazionali e nazionali. C’erano così accanto al premier Matteo Renzi, Neelie Kroes, commissario all’Agenda digitale per l’Europa, i manager delle Telco europee (Deutsche Telekom, France Telecom, Telecom Italia, Telefonica, Vodafone, Wind e Tre), i responsabili europei di Google e Facebook, i rappresentanti delle multinazionali Ict come Microsoft, Hp, Ibm, Cisco, Alcatel, Ericcson. I manager presenti hanno detto la loro però, e ognuno con angolature e visioni diverse delle priorità da raggiungere. Vittorio Colao, responsabile di Vodafone ha ricordato il grande piano di investimenti del gruppo: 3,6 miliardi per i prossimi due anni in Italia con l’obiettivo di portare la connettività 4G al 90% della popolazione e la fibra per la rete fissa a 7 milioni di famiglie. Colao ha chiesto un contesto normativo che incentivi e non ostacoli lo sviluppo e regole comuni per operatori di telecomunicazione. Burocrazia zero è invece la necessità prima per Maximo Ibarra, amministratore delegato di Wind. Infine secondo Cesar Alierta di Telefonica per creare un’Europa digitale per il 2020 servono 300 miliardi, e il settore ne ha investiti 15 nel 2013. Cioè solo il 5%.
Le novitÀ emerse aLLa manifestazione di venezia
A IT
D EN
Arrivano gli evangelizzatori del web
L
e sorprese all’interno della prima edizione del “Digital Venice” non sono mancate. Google infatti ha dato la notizia di aver selezionato 104 “evangelizzatori”, cioè 104 giovani laureati pronti a digitalizzare le piccole imprese del made in Italy. I 104 under trenta verranno ospitati per sei mesi in 52 camere di commercio in tutta Italia e saranno a disposizione delle piccole e medie imprese che vorranno. Dopo uno stage, i giovani saranno all’opera dall’1 settembre per integrare le vetrine (già presenti) con la vendita online. Ma l’obiettivo degli “evangelizzatori” sarà anche quello di portare nuove piccole imprese in rete. Le richieste per questi giovani sono disponibili su www. eccellenzeindigitale.it. Infine i numeri di “Digital Venice” sono stati davvero positivi La prima edizione si è conclusa con successo. Dal 7 al 9 luglio il traffico con la rete VeniceConnected è stato aperto senza la necessità di autentificazione. Si è registrato così un incremento del 50% del traffico medio. Mille e cinquecento persone, tra organizzatori ed partecipanti, sono state presenti agli eventi; 800 hanno soggiornato in città per due giorni. Sono arrivate così spese per 2.500 biglietti di mezzi pubblici in più e 350 taxi privati. Il Comune pensa già ad una seconda edizione nel 2015. A.A.
V
O TT
A
I FF
Argomento del mese 5 La storia
mento del “digital divide” Il progetto “Digitali per crescere” Microsoft e l’Università Ca’ Foscari di Venezia insieme
Il Laboratorio di esperienza digitale per giovani e imprenditori
“E
Servizi - Agenzie Immobiliari
siste una stretta correlazione tra innovazione e crescita: le piccole imprese italiane che abbracciano il digitale hanno registrato negli ultimi anni una crescita superiore al 13 per cento in termini di fatturato e del 10 per cento in termini di occupazione, rispetto a quelle che lo utilizzano poco”. L’innovazione e le nuove tecnologie come motore propulsivo dell’economia, che smuove e fa reagire anche il mercato del lavoro: è la tesi che ha ispirato il progetto nazionale, sostenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e da quello dello Sviluppo economico, “Digitali per crescere”, con cui Microsoft si propone di promuovere la digitalizzazione del nostro Paese puntando sulla formazione di giovani e Pmi. I primi risultati e i dati di uno studio ad hoc sono stati diffusi dall’amministratore delegato Carlo Purassanta che ha illustrato, in occasione di “Digitale Venice”, il summit europeo di inizio luglio, il nuovo Laboratorio di esperienza digitale (Led) realizzato insieme con l’Università Ca’ Foscari di Venezia che avrà sede a Mestre, in via Torino, nel nuovo campus scientifico dell’Ateneo. Si tratta uno spazio in cui le piccole e medie imprese, i professionisti veneti e i giovani potranno ricevere formazione gratuita sulle tecnologie di ultima generazione. Sarà possibile incontrare partner Microsoft e i suoi esperti ma anche i ricercatori di Ca’ Foscari per ricevere consulenza e dare avvio a progetti di innovazione. Il laboratorio sarà uno spazio di confronto e formazione anche per gli studenti dell’Università. “Siamo entusiasti di collaborare con Microsoft e siamo convinti che il Led di Venezia rappresenterà un importante punto di riferimento per le imprese e i giovani del territorio” ha commentato durante la sua presentazione il Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Carlo Carraro. L’iniziativa “Digitali per crescere” è stata lanciata a fine ottobre 2013 ed ha già visto l’apertura di 6 Laboratori a Pisa, Roma, Napoli, Milano, Bari e Torino, raggiungendo 600mila imprese e formandone oltre 6mila.
VIEL geometra Cristian tel. 041/491877 - fax 041/5548772 - cell. 347/5008932 www.studio-viel.it - e-mail: cristian_viel@libero.it Sede operativa: Via Bembo n. 13 - 35015 Sottomarina (VE)
Da “smanettone” a imprenditore
Creatività e tecnologia un connubio vincente “N
on avrei mai pensato che sarei diventato imprenditore, ma la mia passione per la tecnologia e i computer mi ha fatto fare il salto di qualità, e ora gestisco una impresa con un collega, che fa dell’aggiornamento all’innovazione un punto di forza”. A dirlo è Giorgio Scocco 42 anni tipografo residente a Camponogara (Venezia), sposato con due figli, che con i primi computer e mac ha cominciato a lavorarci dalla fine degli anni Novanta, quando cioè l’accesso alla tecnologia era visto dai più come un affare per iniziati, cioè per pochi appassionati. Il “lavoro vero” era opinione comune allora, si basava su altro. Ora tutto è capovolto rispetto alla mentalità di quegli anni, e le urgenze sono chiare. ”Troppo spesso - spiega Scocco - sento dei colleghi lamentarsi per lo scarso accesso a sistemi di banda larga e internet veloce nei territori dove hanno la loro attività e hanno ragione. Il discrimine nel futuro in campo lavorativo non sarà più l’abbassamento del costo del lavoro stile anni Novanta e 2000, ancor oggi perseguito con insistenza da imprenditori miopi e che ha portato il sistema produttivo veneto nel baratro, ma l’adeguamento costante a tecnologia ed innovazione. Solo su questo versante la creatività italiana potrà continuare ad essere competitiva e a non avere rivali sul mercato“. Scocco racconta la sua storia, un esempio di come la passione per la tecnologia possa realizzare un sogno, quello di fare l’imprenditore. “La mia passione per i computer – dice – è nata quando avevo 13-14 anni perché di pc e tecnologia sono sempre stato appassionato. Ho cominciato ad utilizzarlo per giocarci. Il primo Pc lo condividevo con una amica. Ho capito fin da subito però che poteva essere uno strumento formidabile nel mondo del lavoro. Ora quasi nessuna azienda può farne a meno, ma allora chi proponeva questi strumenti di lavoro alle aziende della nostra zona, veniva considerato spesso uno stravagante”. Scocco racconta l’evoluzione del suo lavoro nel corso degli anni, un’evoluzione che ha seguito di pari passo l’innovazione tecnologica dell’ultimo quarto di secolo. “Ho Iniziato a lavorare – spiega – molto presto. Nel 1987 a quindici anni ho mosso i miei primi passi, come apprendista tipografo, in una storica tipografia della Rivera del Brenta. Nel 1990 vi è stata una svolta molto importante poiché si è finalmente passati al sistema computerizzato per la creazione e l’impaginazione di elaborati (acquistando il vecchio “Macintosh IIci, antenato degli attuali Imac). Questo ha segnato il mio futuro in quanto sono andato ad apprendere con tanto entusiasmo le nuove tecnologie formandomi a Verona, alla società leader allora per Apple Italia”. Si è trattato però solo di una prima tappa. “Da qui in poi, professionalmente con lo sviluppo dei sistemi tipografici e i vari aggiornamenti del Mac Apple, e, soprattutto con l’esplosione di internet è stata un’escalation”. L’arte grafica si è migliorata con l’uso di mac e programmi specifici che hanno permesso in questo settore la realizzazione di lavori, prima su incisione su pellicole sviluppate per la creazione di lastre, poi direttamente su lastre, per la stampa litografica. E’ arrivato così il salto di qualità, da tecnico sempre aggiornato a imprenditore. “Nell’agosto del 2010 - continua Scocco - assieme ad un mio collega, ho rilevato l’attività dove lavoravo. Ho realizzato il sogno di diventare imprenditore. Qui svolgo il mio lavoro di grafico cercando di essere sempre il più aggiornato possibile. I miei clienti immaginano e io creo e do sostanza ai loro desideri, con l’aiuto della tecnologia. Un connubio quello fra tecnologia e creatività, che è esplosivo e che sarà il vero motore di sviluppo dei prossimi anni. Prospettive che un tempo sembravano fantascienza. Questo mi ha permette di pensare in grande”. Lavorare con la tecnologia fa impresa insomma .Da anni nel nostro territorio gli esempi di chi ha fatto dell’aggiornamento informatico un motivo di avanzamento professionale sono tantissimi. Non si tratta più di giovani appassionati di Pc, i classici “smanettoni” stile anni Novanta, pionieri appassionati di tecnologia per passione. Ora sono cresciuti in tutti i settori professionisti che con l’informatica hanno aggredito il mercato e A.A. sul mercato ci sono rimasti riuscendo a fare impresa e con profitto.
6 Chioggia Il caso Il presidente di Slow Lagoon e nel direttivo di Gruppo Turismo denuncia
“Il Mose impedirà a Chioggia di ospitare le grandi navi” Marino Masiero: “L’attuale impostazione del Mose probabilmente vedrà arrivare a Chioggia navi passeggeri minori”. E quindi l’accusa: “La politica ha volontariamente penalizzato la città” di Sara Boscolo Marchi
“I
lavori del Mose penalizzano Chioggia sulla partita delle grandi navi da crociera”. A sostenerlo è Marino Masiero, presidente di Slow Lagoon e componente del direttivo di Gruppo Turismo. “I lavori di posa dei cassoni centrali del Mose a Chioggia – afferma Masiero – andrebbero sospesi e l’opera modificata immediatamente per non penalizzare la città. Pochi sanno che la nostra soglia d’ingresso è a meno 11 metri contro i meno 14 di Venezia. Tenuto conto del “franco di sicurezza di 2 metri” per far passare le navi passeggeri, questa differenza squalifica il porto di Chioggia impedendole di far entrare le grandi navi da crociera”. Gruppo Turismo chiede, dunque, di abbassare la soglia delle paratie centrali del Mose per un centinaio di metri di larghezza alla bocca di porto. Di fronte ai sette miliardi di costo complessivo del Mose, aumentare la profondità di tre metri potrebbe incidere solamente di qualche punto percentuale.
FOCUS Nuovo direttivo
Marco boscolo camilletto confermato presidente del consorzio conchioggiasì
I Marino Masiero “Un piccolo aumento di spesa – sostiene Masiero - che a fronte delle opportune revisioni dell’appalto unico potrebbe ampiamente venire coperta da economie e risparmi che, rispetto al passato, si profilano all’orizzonte. In compenso, quei tre metri che mancano ci impediscono di essere un porto a tutto tondo come Malamocco e Lido e, a nostro parere, ciò dipende da volontà politiche e non certo da ragioni tecniche”. Mantenendo l’attuale impostazione del Mose, probabilmente Chioggia vedrà arrivare navi passeggeri minori, con pescaggio inferiore a 9 metri, e ormai desuete. Gruppo Turismo chiede quindi all’amministrazione comunale di prendere posizione il prima possibile su questa tematica
cruciale che potrebbe portare occupazione e ricchezza alla città. “Siamo di fronte all’ennesima scelta politica dannosa per Chioggia che non potrà mai sviluppare appieno il porto passeggeri – continua il presidente di Slow Lagoon – Il sindaco tace da troppo tempo sia sugli scandali politici legati al Mose, sia su questioni focali come il responso del Ministero sull’inadeguatezza del porto, delle sue banchine e della larghezza del canal Lombardo. Auspichiamo che al di là della crisi di giunta – conclude Masiero – il primo cittadino si pronunci su queste questioni dissociando la città da quello che è accaduto e affermando la priorità di rivedere l’intera questione Mose”.
l Consorzio ConChioggiaSì passa da 9 membri a 3 e diventa una struttura flessibile e dinamica pronta a cogliere le opportunità di mercato per continuare a promuovere il territorio. Nel frattempo, si attendono segnali positivi da parte della Regione Veneto, poiché la nuova legge regionale sul Turismo mette seriamente a rischio la sussistenza del Consorzio come di tante altre realtà. Alla presidenza di ConChioggiaSì è stato confermato Marco Boscolo Camiletto, che avrà il compito di guidarlo fino a fine anno insieme agli unici consiglieri e a Dolores Boscolo e Luciano Serafini. Marco Boscolo Camilletto All’orizzonte, però, non paiono profilarsi notizie incoraggianti per la sopravvivenza dei consorzi veneti: “Attualmente vigono dei parametri che rischiano di cancellare metà delle strutture esistenti – spiega Camiletto – ma siamo fiduciosi e speriamo che la Regione capisca l’errore e possa intervenire prontamente o la nostra non sarà l’unica realtà a dover scomparire”. In base alla normativa in corso rischia di essere soppresso anche l’ente di promozione turistica di Cavallino, località balneare che conta poche strutture alberghiere, ma registra 5 milioni di presenze annue. “Vedremo cosa farà la Regione – continua Camiletto – quello che potevamo fare noi, l’abbiamo fatto. Abbiamo snellito la nostra struttura e stiamo pianificando azioni di sinergia per poter affrontare i mercati. Ora tocca a chi governa dare gli strumenti necessari”. S.B.M.
Pro loco La città di Chioggia da raccontare in un concorso letterario
Da noi troverai accoglienza, onestà, competenza e le migliori quotazioni !
N
a Chioggia e Sottomarina
SERIETÀ E RISERVATEZZA CI CONTRADDISTINGUONO
Ritiriamo ORO e Argento
CONSEGNANDO QUESTO COUPON
AVRAI DIRITTO A
entro il 31 Agosto 2014
PAGAMENTO IN CONTANTI CALLE MUNEGHETTE, 205 CENTRO DI CHIOGGIA CORSO
+
VIA S: MARCO 1933/C
sul totale
ORARIO: dal lunedì al sabato 09:00/12:30 - 15:30/19:00
Non perdere l’occasione!!
• Ci occupiamo di disimpegno polizze
DEL POPOLO (a fianco chiesetta San Francesco) tel 041 4968379
SOTTOMARINA (VENEZIA) - tel 041 4968055
se superiore a 35 gr
el corso della Sagra del Pesce la Pro loco di Chioggia e Sottomarina ha organizzato diverse iniziative per sensibilizzare i turisti, e non solo, di fronte al patrimonio culturale e artistico presente in città. In particolare si è svolto sabato 19 luglio alle 19.00 presso la Sala Consiliare del Municipio di Chioggia l’incontro pubblico in occasione del quale è stata consegnata la pubblicazione della quinta edizione del Premio letterario “Città di Chioggia”. In tale circostanza è stato presentato il nuovo bando di concorso della VI edizione che è possibile scaricare dal sito www. prolocochioggia.org insieme alla scheda di partecipazione. “E’ un evento - dichiara Marco Donadi presidente della Pro Loco di Chioggia - che mira a diffondere, nel modo più ampio e articolato, la conoscenza della Città di Chioggia tramite i mezzi di comunicazione più tradizionali, ovvero attraverso l’uso della parola scritta nella sua forma più elevata: la letteratura”. Tema principale scelto per quest’anno relativamente alla Parte 1 è: “Fotografie dalla Laguna: Chioggia come incontro di luoghi e di tempi”. Le opere potranno partecipare alle seguenti sezioni: poesia e narrativa. Novità di quest’anno è la presentazione di elaborati a tema libero, Parte 2, legati alla tradizione e alla cultura del proprio territorio. Le opere devono essere presentate in
La cerimonia di premiazione dell’edizione precedente forma dattiloscritta o stampata, in lingua italiana o, se contenenti parti dialettali, completate da legenda o glossario. La documentazione, il cui contenuto è specificato nel bando scaricabile dal sito, dovrà essere inviata o recapitata a Segreteria del Premio Letterario “Città di Chioggia”, VI edizione 2014, c/o Pro Loco di Chioggia e Sottomarina, via Felice Cavallotti, 410 30015 Chioggia (VE). Sono stati presentati inoltre nel corso della serata i Presidenti di Giuria, i professori Sergio Ravagnan e Giordano Fornaio, che insieme ad un team di esperti selezioneranno le opere più meritevoli. Gli elaborati potranno pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2014 e la cerimonia di Premiazione si svolgerà alla presenza dei candidati selezionati dalle giurie, dalle autorità invitate, dai rappresentanti di giuria, dal Padrino della manifestazione, dai sostenitori del progetto e dal pubblico presente in sala. Info e-mail:info@prolocochioggia.org e marcod@prolocochioggia.org. Miriam Vianello
Con Dentalcoop la convenienza è per tutta la famiglia STO O G A O T T U T APERTO
Prenota
ATTENZIONE! il “Programma Prevenzione”
RADDOPPIA!!
Prima visita, igiene dentale e panoramica (su indicazione medica)
per 2 persone*
395 €
75 €
Corona ceramica
Otturazione semplice estetica
575 € Impianto endosseo (escluso moncone)
45 €
NUOVA SEDE
45 € Igiene dentale e
a
arina
zz ano
Via Domenico Schiavo
Marin
ttom
e tta
Polo
Verra
donna
re So
co Mar
da
a Ma
oma
Vial e
Giovann i
diterraneo Vi a l e M e a dova Ravenn Direzione Pa
Pig af
Zeno
Autorizzazione sanitaria n°90 del 05/05/2014 Direttore sanitario: Dott. Raimondo Pische Iscrizione Ordine dei Medici e Odontoiatri di Venezia n° 3642
H
Via Pisani
Lung
Via l
Studio Odontoiatrico Sorriso e Salute srl Viale Giovanni da Verrazzano, 58 - 30015 Chioggia (VE) - Cell.3316820570
ncesco Viale Fra icolò Viale N
UNITÀ DI CHIOGGIA (VE) tel. 041 5540222
Chioggia
Strad
* l’ iniziativa non è cumulabile, nè divisibile e scade il 31/08/14
la tua visita senza impegno
Medit Viale
erran
eo
8 Chioggia Il caso
NEWS
Crisi di Giunta Superate le difficoltà e appianate le divergenze, si riparte con scadenze fisse
Maurizio Salvagno (Pd)
Udc con Pd e Lista Civica Casson L stendono il cronoprogramma
“Per rilanciare la macchina amministrativa saranno coinvolti anche i dirigenti comunali”
di Sara Boscolo Marchi
A
ppianate le difficoltà e ribadito il programma politico della giunta Casson nonostante le recenti difficoltà. Durante l’incontro conclusivo svoltosi a metà luglio, le delegazioni di PD, UDC e Lista Civica Casson hanno verificato assieme al sindaco i presupposti programmatici stabiliti al momento dell’insediamento della giunta e hanno confermato l’alleanza stipulata nel 2011 per il buon governo e il progresso alla città. Dopo una disamina approfondita di tutte le questioni in discussione, il sindaco e la giunta hanno deciso di accelerare l’azione amministrativa per raccogliere quanto prima i risultati del lavoro attuato dalla maggioranza in questi tre anni. Entro l’autunno saranno completati i lavori di abbellimento e sistemazione del centro storico di Chioggia (auspicata anche la ristrutturazione di Palazzo Granaio) e Viale Mediterraneo, nonché approvato un progetto straordinario per migliorare il manto stradale della città. In sede urbanistica ed edilizia verrà data la priorità a tutti i progetti in grado di sviluppare le attività produttive, le quali potranno rivolgersi al nuovo Sportello Unico (SUAP) a partire da metà settembre. Entro il 30 settembre sarà avviato anche un bando di gara per l’installazione delle telecamere destinate alla Ztl, che, dopo una prima fase di sperimentazione, dovrebbero entrare in funzione già la prossima estate, insieme a un servizio navetta fornito da Actv. Parallelamente all’istituzione della zona a traffico limitato sarà disposto un piano d’incentivi economici per l’apertura di nuove attività artigianali e commerciali in entrambi i centri storici (bando entro ottobre 2014). Tra le azioni di maggior impatto sul territorio spicca, però, lo spostamento del mercato ittico all’ingrosso in Val da Rio.
NEWS
“S
Il sindaco e le forze di maggioranza concordano priorità e tempi certi per avviare un processo di forte accelerazione dell’azione amministrativa
Il sindaco Giuseppe Casson Modificato l’attuale piano regolatore del porto, sarà urgentemente avviata la progettazione delle nuove strutture beneficiando del finanziamento regionale di 200.000 euro. Consegnata anche la bozza del Piano di Assetto Territoriale (Pat) alla Provincia di Venezia, che avvierà le procedure iniziali dopo l’estate. Nello stesso periodo dovrebbe essere sottoscritto anche l’accordo di programma tra Comune, Asl 14 e Centro
Servizi Ipab per la realizzazione di nuove strutture dedicate agli anziani. Davanti a tutti questi obiettivi, il sindaco e le delegazioni di PD, UDC e Lista Civica Casson hanno deciso di adeguare la macchina comunale alle strategie programmatiche per fornire risposte efficienti alle necessità impellenti dei cittadini e delle categorie economiche e continuare il percorso fin qui intrapreso per garantire un governo proficuo della città.
a pace all’interno della coalizione in capo alla giunta Casson è stata siglata. Nonostante la vana insistenza nel cercare di reintegrare il proprio assessore, i Democratici hanno riflettuto sui presupposti dell’alleanza stabilita nel 2011 e hanno deciso di rilanciare la città dando un nuovo impulso al programma. “Abbiamo il pieno mandato - spiega l’assessore dimissionario Maurizio Salvagno (in foto)per avviare un processo di forte accelerazione dell’azione amministrativa. E’ ora di assicurare tempi certi ai risultati del pesante lavoro attuato dall’amministrazione in questi tre anni di crisi economica e dare risposte efficaci ai cittadini e alle categorie economiche. Il rilancio, però – continua Salvagno - deve essere supportato da tutta la struttura. L’impegno del sindaco non è sufficiente, è necessario coinvolgere la responsabilità di tutta la macchina comunale, dirigenti compresi”. Per completare il mosaico e continuare a governare efficientemente, manca solo l’indicazione del nuovo assessore al Turismo da parte del Partito Democratico. Sarà sicuramente una donna, la legge lo impone, sebbene in giunta non sia stata finora osservata la percentuale di quote rosa prevista, cioè un terzo di assessori donne. “E’ difficile trovare una sostituta a Silvia Vianello – afferma Salvagno – e il partito sta valutando in questi giorni se proporre una “veterana” del Pd, o una persona esterna che vada a ricoprire un ruolo tecnico fino al compimento del mandato”. S.B.M.
Crisi di Giunta. I commenti dell’opposizione: Guarnieri (Sel), Boscolo Capon (Fi) e Dolfin (Lega)
“Una sceneggiata per preparare il terreno al nuovo candidato sindaco e forse per anticipare le elezioni”
tiamo assistendo al peggio della politica” commenta così il capogruppo di Sel, Fortunato Guarnieri, la crisi che nell’ultimo mese e mezzo ha minato la tenuta della giunta Casson. “La sceneggiata che va avanti da settimane – sostiene Guarnieri - serve a coprire i veri motivi del contendere, tutti interni al Pd, e l’aumento delle tasse. Zitti, zitti, col bilancio hanno approvato un’aliquota della Tasi che comporterà 100-150 euro in più di tasse per famiglia”. Anche secondo il consigliere di Forza Italia, Benia-
mino Boscolo Capon, lo squilibrio verificatosi all’interno della maggioranza sarebbe conveniente al Partito Democratico. Il Pd ne starebbe approfittando per preparare il terreno al nuovo candidato alle prossime amministrative, che rischiano di anticipare il completamento del mandato. “In pole position c’è Maurizio Salvagno - sostiene Beniamino Boscolo Capon - tutta questa farsa altro non è che una strategia del Pd per potenziare e investire Salvagno del ruolo di candidato sindaco. Per un mese
MILANI INFISSI • SERRAMENTI IN ALLUMINIO - PVC • TENDE DA SOLE - ZANZARIERE • TAPPARELLE - -VENEZIANE - VETRI • PARATIE ACQUA ALTA • RIPARAZIONI E MANUTENZIONI
Borgo San Giovanni di chioggia (Ve) - n. 1165 (di fronte alle Poste) milani.infissi@gmail.com - Cell. 338 3991390 - Preventivi e sopralluoghi GRATUITI
e mezzo la città è rimasta a guardare queste baruffe chiedendosi cosa sarebbe successo al governo, mentre i partiti della coalizione si spartivano incarichi e poltrone. Il sindaco è stato lasciato solo a gestire questa partita – continua il consigliere di Forza Italia - che finirà con un depotenziamento del dirigente all’urbanistica e nuovi incarichi per il dirigente che fa capo a Salvagno, il quale si prenderà anche lo Sportello unico delle Attività Produttive.” Il momento ideale per nuove elezioni potrebbe pre-
sentarsi il prossimo dicembre, quando saranno note le candidature alle regionali. In quel frangente, il sindaco Giuseppe Casson potrebbe ereditare il testimone di Carlo Tesserin e passare ufficialmente al Nuovo Centrodestra, in opposizione al Pd con cui oggi governa. “Hanno montato una crisi di giunta - sbotta il consigliere della Lega, Marco Dolfin - e tutto finirà a tarallucci e vino. Rimangono però le accuse ai dirigenti comunali tacciati di boicottare il lavoro della giunta. Accuse che meritano un approfondimento”. S.B.M.
ANche NeL 2014 Detrazione fiscale
65%
del per serramenti in PVc porte per interni di qualità
gazzino di ssere adibito manovra
783
Chioggia 9 Crisi di Giunta Le categorie economiche reagiscono
Gruppo Turismo e Ascom “bacchettano” la politica: “Basta contrasti, a noi serve chiarezza sul futuro” di Sara Boscolo Marchi
I
giorni passano e la giunta comunale è ri- dare risposte ai cittadini e agli imprenditori uscita a trovare un accordo solo da poche chioggiotti”. “Con chi dobbiamo parlare della cartelsettimane che dovrà perfezionarsi con la nomina del nuovo assessore al Turismo, il cui lonistica pubblicitaria della Bandiera Blu? nome non è stato ancora individuato. E tutto – continua Ranieri - A nostre spese abbiamo questo in piena stagione turistica. Le catego- messo un’apposita segnaletica sulla rotonda rie turistiche della città si dimostrano sempre d’ingresso a Sottomarina, vicino all’ospedale, e lo stesso abbiamo fatto in alcuni stapiù preoccupate. bilimenti balneari. “Siamo in piena Mancano i cartelli stagione – afferma Ranieri: “Senza sulla Romea e quelli Leonardo Ranieri di assessore al Turismo, Gruppo Turismo – e con chi dobbiamo parlare sul Lungomare che certifichino la qualità non abbiamo ancora per la segnaletica sulla dell’acqua nei punti un assessore al Tu- Bandiera Blu?” prelievo. Dobbiamo rismo. C’è bisogno che la città venga governata. E’ inammis- farlo noi? Chi sta pensando a queste cose?”. Fa eco il presidente di Slow Lagoon, Masibile che la giunta stia ancora discutendo, mentre nessuno risolve i tanti problemi della rino Masiero: “Tre anni di immobilismo hancittà. Non vogliamo entrare nelle discussioni no fiaccato ogni speranza sul cambiamento politiche, ci auguriamo soltanto che si vada auspicato dalla cittadinanza al momento deloltre al più presto a questa crisi e che si la conquista del Comune da parte del sindaco possa trovare un equilibrio, utile non solo e della sua giunta. Chioggia rimane da circa a tirare avanti qualche mese, ma anche a trent’anni lontana dalle previsioni regionali e
Leonardo Ranieri di Gruppo Turismo nazionali di collegamenti infrastrutturali, quali strade e ferrovia – afferma Masiero - La Monselice-Mare è ferma al confine tra le provincie di Padova e Venezia e manca un collegamento ferroviario con Padova. La città sta perdendo abitanti e occasioni vitali a favore di competitors vicini e lontani – continua il presidente di Slow Lagoon - Manca una ca-
bina di regia pragmatica e lungimirante che sappia coordinare e dare la priorità ad azioni efficaci, creatrici di posti di lavoro e che rompano con la situazione dormiente attuale”. Le questioni in sospeso rimangono tante, alle quali si aggiunge la nuova ondata di venditori ambulanti. “In Lungomare di sera è quasi impossibile passare – continuano Gruppo
Turismo e Ascom – e in spiaggia lo stesso. E’ ormai urgente che venga alzato il livello della discussione in giunta. Non ci si può basare solo sulle deleghe di ciascun assessore o su chi sostituirà la Vianello. Serve una programmazione politica per i prossimi due anni e noi, ancora una volta, siamo disponibili a collaborare”.
Viale Mediterraneo, 54 Sottomarina (VE) Tel. e Fax 041 8222091 - Cell. 329 0913848 / 334 8953018 info@immobiliareattico.it - www.immobiliareattico.it BORGO SAN GIOVANNI
BORGO SAN GIOVANNI
appartamento di nuova costruzione con ingresso indipendente. Disposto su 3 livelli: INTERRATO: garage di 17,50 MQ comunicante attraverso una scala con il giardino del piano terra che a sua volta permette l’accesso direttamente all’appartamento; PIANO TERRA: zona giorno con ampio soggiorno, cucina separata e bagno; PRIMO PIANO: zona notte con ampi poggioli, con 3 camere e bagno. Caratteristiche: riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione, predisposizione aria condizionata, tapparelle elettriche. Classe energetica B. Euro 250.000 Rif. 808
su piccola palazzina appartamento di nuova costruzione posto al primo piano con ascensore. Si compone di zona giorno con cucina a vista, soggiorno con poggiolo. Zona notte con matrimoniale, seconda camera e bagno. Dotato di tutte le nuove tecnologie per un buon risparmio energetico, tra cui caldaia a condensazione, riscaldamento a pavimento, cappotto da 10 CM, predisposizione all’aria condizionata, tapparelle elettriche. Ampio garage abbinato. Classe energetica B. Euro 190.000 tratt. Rif. 807
CA’ LINO
CONCHE
villa in schiera in condizioni pari al nuovo, con finiture molto ricercate, su 4 livelli: Seminterrato: garage di 20 mq con basculante elettrico, ripostiglio, lavanderia e taverna. Rialzato: ingresso su salone, cucina a vista, bagno di servizio e ripostiglio: 1° P: camera singola, camera matrimoniale con cabina armadio, bagno con vasca e doccia idromassaggio. Mansarda: ampia stanza con altezza minima 2,20 m. La villa è dotata di riscaldamento a pavimento, finestre anta ribalta con zanzariere, impianto di climatizzazione separato in ogni piano, parquet pregiato nella zona notte e marmo sulle scale che portano ai piani. Contesto molto tranquillo. Classe energetica D. Euro 300.000 Rif. 733
su contesto di soli 7 unità appartamento di 78 MQ di nuova costruzione al piano terra con ampia zona giorno con cucina soggiorno, zona notte composta da 2 camere e bagno. L’appartamento è provvisto di predisposizione all’aria condizionata. Ampio garage di 17 MQ e giardino esclusivo. Classe energetica B. Euro 120.000 Rif. 765
SOTTOMARINA via Zeno
in ottime condizioni, appartamento di 60 MQ al 1° piano con ascensore su palazzina di recente costruzione, con comoda zona giorno con cucina a vista, matrimoniale, seconda camera e bagno. Viene proposto arredato, con aria condizionata, tende da sole motorizzate e zanzariere. Classe energetica D. Euro 170.000 Rif. 751
SOTTOMARINA vendesi garage in varie zone di sottomarina. Prezzi a partire da Euro 20.000
SOTTOMARINA centro storico
nei pressi della caratteristica passeggiata sul Lusenzo, a 2 passi dalla laguna, dal mare e dal centro di Sottomarina, su palazzina di sole 3 unità immobiliari completamente ristrutturata, appartamento al piano terra con zona giorno, matrimoniale e bagno. Corte comune si cui è possibile lasciare bici o moto. Ottima opportunità.. Euro 95.000 Rif. 798
SOTTOMARINA via Zeno
SOTTOMARINA
appartamento di nuova costruzione posto al primo piano, con zona giorno, matrimoniale, ampia seconda camera e bagno. Poggiolo terrazzato. Caratteristiche tecniche: riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione, climatizzatore già installato, cappotto esterno. Possibilità di acquisto del garage a parte. Euro 140.000 Rif. 754
S.ANNA
villa a schiera in ottime condizioni disposta su 4 livelli: interrato con ampio garage e taverna con caminetto; Piano terra: soggiorno, cucina separata e bagno; primo piano: matrimoniale, seconda camera e bagno; secondo piano: 2 camere e bagno. Riscaldamento a pavimento, aria condizionata e impianto di aspirazione polveri centralizzato. Con giardino privato. Classe energetica D. Trattative riservate Rif. 717
graziosa casa indipendente da risistemare con giardino di proprietà di 300 mq. Composta da zona giorno con soggiorno e cucina. Reparto notte con 3 camere bagno e lavanderia. Contesto molto tranquillo. Classe energetica F. Euro 150.000 tratt. Rif. 749
S. ANNA por-
CONCHE ultima
zione di villa a schiera in ottime condizioni disposta su 3 livelli: 1: seminterrato con ampia taverna e garage doppio; 2: piano rialzato con soggiorno, cucina separata e bagno; 3: primo piano con 3 camere e bagno. Giardino privato. Classe energetica D. Euro 190.000 tratt. Rif. 813
porzione centrale di trifamiliare di nuova costruzione. Realizzata con le ultime tecniche costruttive per quanto riguarda l’isolamento acustico e termico è disposta su 2 livelli: Piano terra: zona giorno con cucina soggiorno e bagno lavanderia. Garage. Primo piano: zona notte con 3 camere e bagno. Cortile di proprietà. Euro 220.000 Rif. T
CHIOGGIA
Appartamento ristrutturato posto al secondo piano su palazzina di sole 3 unità immobiliari. Composto da zona giorno, matrimoniale, seconda camera e bagno. Viene proposto arredato con aria condizionata. Posto comune per bici e moto. Classe energetica F. Euro 100.000 Rif. 563
CHIOGGIA centro storico
Su piccola palazzina con affaccio diretto sul Corso di Chioggia prestigioso appartamento di 120 MQ con ampio soggiorno, cucina separata abitabile, 3 camere e 2 bagni. E’ inoltre presente un terrazzo di 20 mq. Occasione quasi unica sul mercato. Trattative riservate. Rif. 792
AFFITTASI SOTTOMARINA centro su
palazzina di soli 3 unità immobiliari, appartamento non arredato completamente ristrutturato posto al secondo piano. Si compone di zona giorno con cucina a vista, matrimoniale, seconda camera e bagno. Viene proposto con aria condizionata. E’ presente inoltre un terrazzo di 25 MQ. Posto comune per bici. No spese condominiali. Euro 550 mensili Rif. 1180
10 Chioggia Tradizioni e manifestazioni Il trionfo in trasferta lo scorso 20 luglio alla ventesima edizione della “Disfida del Tricorniolo”
Giornate medievali di San Marino: vince la Marciliana di Chioggia di Sara Boscolo Marchi
L
a Marciliana di Chioggia trionfa ancora poche compagnie possono avere l’onore di una volta “in trasferta” a San Marino. partecipare. Quest’anno a disputare la gara Domenica 20 luglio una nutrita rappre- sono state Lucca, Massa Marittima, Chioggia sentanza di figuranti, tamburini e balestrieri e San Marino, con sei balestrieri ciascuna. A difendere le insegne della città di hanno esibito i gonfaloni della città di Chioggia alle giornate medioevali di San Marino, Chioggia c’erano Sandro Nordio, presidente dove si è disputata anche la ventesima edi- del Comitato per il Palio della Marciliana e zione della “Disfida del Tricorniolo”, presso presidente nazionale LITAB (Lega Italiana di Tiro alla Balestra), insieme a Stefano Balla Cava dei Balestrieri. din, Samuele Tiozzo, La gara consiste Costantino Tiozzo, in un tiro particolare Dopo aver vinto con la balestra antica il Palio della Marciliana, Andrea Amici e Rossano Cecchinato. La da banco ed è stata Cecchinato ha giocata dalle città di dimostrato l’abilità dei competizione si è rivelata appassionanLucca, Massa Marit- balestrieri chioggiotti te sin da subito e di tima, Chioggia e San fronte al folto pubblico solo una freccia è Marino. Si dà il caso che il tricorniolo sia un riuscita a conficcarsi nel punto più difficile bersaglio unico al mondo nel suo genere, del bersaglio. L’abile vincitore è stato Rossano Cecperché formato da tre tronchi di cono sovrapposti lunghi 80 cm. La sua forma quasi chinato, premiato per il tiro perfetto con la impedisce alle frecce di conficcarsi e le fa medaglia d’oro dal Segretario di Stato per scivolare di lato, ciò che lo rende uno dei il Turismo lo Sport e le Politiche Giovanili, premi più ambiti nelle gare di balestre cui onorevole Teodoro Lonfernini.
Home
Iscriviti
Alcuni momenti della “Disfida del Tricorniolo” a San Marino: la consegna del Premio e Cecchinato vincitore Dopo aver vinto il Palio della Marciliana lo scorso giugno, Cecchinato ha dimostrato ancora una volta l’abilità dei balestrieri chioggiotti. Delle quattro edizioni a cui
Cos’è
Contatti
App
Scarica
Il palio appassiona, ma allo stesso tempo diventa motivo per promuovere con orgoglio il nome di Chioggia, l’amore per il territorio e la storia Veneta.
Rotary club di chioggia, passaggio di consegne: Stefano tebaldini è il nuovo presidente
I
Da oggi l’informazione locale sempre con te
Leggi LaPiazza
Dove trovi LaPiazza
Notizie in evidenza
Diventa Reporter
Un modo semplice ed efficace per leggere ciascuna delle 14 edizioni de La Piazza, ovunque tu sia! L’archivio storico delle uscite e delle edizioni permette di approfondire le notizie nel modo più completo.
La Piazza viene recapitata a casa tua, ma se desideri la puoi trovare anche in molte attività commerciali e sempre gratuitamente! Cerca nella mappa il punto più vicino a te.
LaPiazzaApp è
Vuoi segnalare una notizia? Ti trovi sul luogo della notizia e ne sei testimone? Inviaci la tua foto o il tuo video e diventa reporter della tua zona!
informazione locale in tempo reale, con notizie sempre aggiornate. Apri LaPiazzaApp e rimani aggiornato sulle notizie della tua zona!
Chioggia è stata invitata a partecipare, ricordiamo anche il terzo posto di Roberto Rossi e Sandro Nordio, rispettivamente nel 2013 e 2012.
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it & padova Via Lisbona, 10 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
l mese di giugno è caratterizzato nel Rotary Club di Chioggia dal passaggio delle consegne tra il presidente uscente e il nuovo eletto che subentra con il suo consiglio direttivo. In tale occasione vengono rievocate le iniziative e gli avvenimenti più rilevanti portati a compimento nell’annata appena trascorsa. Il presidente uscente Carlo Albertini ha ricordato, con soddisfazione, quello che è stato il filo conduttore del suo programma, incentrato principalmente sui molteplici aspetti del complesso mondo giovanile del nostro tempo. Ottimi anche i risultati conseguiti con l’iniziativa “Rotary Service Card” creata a beneficio dei soggetti e delle famiglie più bisognose della nostra città. Numerosi e illustri relatori, nel susseguirsi degli incontri, hanno portato il loro contributo sociale e culturale su importanti temi che caratterizzano la nostra difficile epoca. Il distintivo della presidenza è ora passato per l’anno sociale 2014/15 a Stefano Tebaldini. Originario di Roma, ma divenuto cittadino chioggiotto fin dal 1968, dopo la laurea conseguita alla Università Cà Foscari di Venezia ha frequentato vari corsi di specializzazione alla Bocconi di Milano e nel 1997 si è iscritto all’Albo dei Promotori Finanziari. Dopo aver lavorato per ventisei anni presso la Bnl, è passato alla direzione della Banca Fideuram locale. Stefano Tebaldini è sposato e padre di due figlie. Nel discorso introduttivo il neo presi-
Stefano Tebaldini dente del Rotary di Chioggia ha illustrato le principali linee guida del suo programma auspicando, tra l’altro, l’impegno di tutti i soci verso una serie d’iniziative che avranno l’obiettivo di rafforzare i rapporti del club con le istituzioni locali e con i cittadini. Un momento di grande rilevanza, che coinvolgerà tutti i club, sarà la partecipazione del Rotary International all’Expo di Milano. Il filo conduttore delle sue finalità sarà rivolto all’individuazione di personaggi che “grazie alla loro capacità professionale, dedizione al lavoro, determinazione, coraggio, volontà di tramutare i loro sogni in realtà, siano riusciti a mettersi in luce in campo nazionale e internazionale nelle aree artistiche, umanitarie e sociali, universitarie, sportive e imprenditoriali”. Il comune denominatore di questi personaggi è la città di Chioggia, per nascita o per vita trascorsa, una realtà sociale e imprenditoriale che ha delle enormi potenzialità non ancora del tutto sfruttate. Eugenio Ferrarese
PH: FOTO BASSAN di Sottomarina
Panificio Manfredi - Viale Venezia, 7C Sottomarina (VE) Tel. e Fax 041 405850 lebontadelfornodimanfredi@hotmail.it
Sottomarina Lido (VE) Viale Adige, 12 - marina.immobiliare.chioggia@gmail.com - www.marinaimmobiliare1.it - Tel. 041 5500459 - Fax 041 5509560
NUOVA COSTRUZIONE
AFFARI DEL MESE
RESIDENCE AVANA Appartamenti di nuova costruzione situati in Sottomarina Via A. Vespucci. Varie metrature finiture di pregio. Classe energetica B piano 4-5-6. Possibilità di personalizzare gli interni. Composizione: camera matrimoniale, cameretta, angolo cucina - soggiorno e bagno. Ampi terrazzi e posto auto. Prezzi a partire da € 145.000 Disponibili attici piano 6 con vista mare.
VENDESI su piccola palazzina di tre unità, str. Madonna Marina, a due passi dal centro, appartamento ap piano rialzato ingresso autonomo di mq 80 con posto auto, finemente ristrutturato. € 240.000 trattabili
VENDESI TERRENO EDIFICABILE
a casa
tturare
mento
NUOVO COMPESSO RESIDENZIALE “SANT’ ANNA” A soli 10 minuti da Chioggia e Sottomarina proponiamo in località, Sant’Anna di Chioggia, immerse nel verde di Bosco Nordio Lussuose porzioni di Triville con annessi scoperti e ampi garages garage. Elevato standard qualitativo: tetto ventilato, videocitofono, aria condizionata, caminetto e riscaldamento a pavimento. Costruzione ad alto risparmio energetico.
AGENZIA MARINA IMMOBILIARE INFO: 0415500459 - 3483855485
VENDESI a sottomarina Lido su palazzina fronte mare, via C. Colombo appartamenti al p. 1 e p. 5 mq 60 con possibilità di garage. € 160.000. Ottimo investimento
IN VENDITA
VENDESI
B.go san Giovanni appartamento di mq 95 con annesso garage su piccola palazzina di sei unità posto al piano secondo. € 220.000 Ottime condizioni.
VENDESI AFFARISSIMO a Chioggia centro appartamento di 50 mq circa composto da camera e cameretta, cucina – soggiorno e bagno ristrutturato. € 75.000
VENDESI appartamento sviluppato in due livelli ultimo piano composto da camere e cameretta, cucina, soggiorno e due bagni. € 135.000 trattabili
VENDESI a Sottomarina p. 3 100 mt dal mare appartamento di mq 100 composto da tre stanze letto doppi servizi ottime condizioni annesso garages. Via Pegaso. € 260.000 trattabili
VENDESI Fronte mare via C. Colombo mq 50 p. 5 Ottime condizioni € 140.000 composto da camera matrimoniale e cameretta, cucina soggiorno bagno, ampio terrazzo.
AFFITTI Contratti 4+4, 3+2, transitori Appartamenti di varie metrature vuoti arredati a partire da € 400 mensili
VENDESI su affaccio in corso del Popolo a Chioggia lussuoso appartamento di mq 75 finemente ristrutturato con annessa cantina. € 250.000 trattabili
VENDESI Appartamento di recente costruzione via Pigafetta mq 60 € 130.000 ottime condizioni possibilità di garage doppio
VENDESI Loc. Ca’Lino appartamento di mq 70 con annesso garage ottime finiture possibilità di arredo. € 165.000
Chioggia 13 Musica e web Oltre 10mila visualizzazioni pochi giorni dopo l’uscita del videoclip su youtube e facebook
“Da Jackie to night”, il nuovo tormentone dell’estate
NEWS Pittura
le opere di Manola de gobbi e di Maurizio fantoni in mostra a Palermo
di Sara Boscolo Marchi
C
resce la febbre del web per il singolo dei FunKey-Groove “Da Jackie to night”: oltre 10.000 visualizzazioni pochi giorni dopo l’uscita del videoclip. Presentato in anteprima durante la Notte Bianca del 5 luglio a Sottomarina, la canzone della band nostrana parla della locanda del noto e misterioso personaggio chioggiotto Jackie, che con la sua proverbiale autoironia ha accettato di diventare il protagonista di un ballo latino. I Fun-Key-Groove sono un gruppo musicale giovane, grintoso e coinvolgente nato nel 2010. La loro pasta sonora fa leva su un’accattivante sessione fiati e quattro voci femminili: Stefano Bellemo (tastiere e voce), Marco Chiereghin (batteria), Michele Fabris (chitarra), Renato Naccari (basso e contrabbasso), Ferdi Aprile (sax contralto e tenore), Mauro Boscolo Nale (sax contralto, tenore e baritono), Andrea Olivato (trombone), Mirco Parisi (tromba), Stefano Marchesan (tromba) e le voci di Gloria Boscolo Berto, Elena Boscolo Gnolo, Silvia Paganini e della “front girl” Chiara Doria. “Quest’anno abbiamo voluto lanciare una canzone diversa – spiega Stefano Bellemo, tastierista dei Fun-Key-Groove – che uscisse dai binari del nostro esperimento Funky in città. Abbiamo voluto proporre una canzone estiva e fresca, accompagnata dalle mosse di un ballo di gruppo da ballare sulla spiaggia, ovviamente cantato in lingua chioggiotta”. L’idea del videoclip nasce dalla collaborazio-
FOCUS
Alcuni passaggi del videoclip dei Fun-Key-Groove che sta spopolando sul web
ne tra alcuni componenti della band locale con “Ciak&Go Produzioni Video”, composto da Nicola Nicchetto, Daniele Monaro e Laura Sambo, che aveva già lanciato in città il video promozionale “Happy from Chioggia” che ha raccolto 30.000 visualizzazioni in due settimane. Il video musicale “Da Jackie to night” è stato interamente girato a Chioggia e Sottomarina e
offre un’insolita cartolina della città. Le suggestive riprese dall’alto sono state realizzate con l’ausilio di un drone, mentre per le immagine fluide in movimento è stato impiegato il supporto Gimball, ultima tecnologia a disposizione per le steadycam. Il video è rintracciabile alla pagina Facebook “Da Jackie To Night - #tormentone” o digitando lo stesso titolo su Youtube.
ChioggiaArte. A Palazzo Grassi
le arti figurative a confronto: dai dipinti a olio allo scatto fotografico
U
n evento artistico ha accompagnato la Sagra del Pesce di Chioggia. Si è trattato dell’esposizione “ChioggiArte” che ha coinvolto numerosi artisti provenienti da Chioggia, Adria, Cavarzere, Rovigo e dal territorio della Saccisica che hanno presentato le proprie opere all’interno di Palazzo Grassi, più precisamente nell’androne al piano terra e nel primo piano nobile. L’interessante proposta culturale, promossa dal Comune di Chioggia, dall’associazione culturale Clodiacom e dal gruppo G5, si è caratterizzata per la completezza rappresentativa dell’espressione artistica dove convivono insieme gli stili più stravaganti - dal pieno tradizionalismo della pittura classica all’estrema rappresentazione informale – a cui
Interno Palazzo Grassi, dipinti di Sandro Varagnolo
si aggiunge l’utilizzo dello stesso Palazzo Grassi, una “location” davvero suggestiva che si è prestato come palcoscenico ideale per proiettare immagini legate al territorio clodiense direttamente a pelo d’acqua sul canal Vena. La collettiva ha permesso di mettere a confronto le arti figurative nella loro totalità: dal più elaborato dei dipinti ad olio, che ha la pretesa di valicare il tempo, al massimo dell’effimero contemporaneo, lo scatto fotografico proiettato che dura il tempo della sua proiezione, solo qualche secondo… La mostra è stata inaugurata l’11 luglio ed è rimasta aperta alle visite del pubblico fino al termine della Sagra del Pesce domenica 20 luglio 2014. E.F.
Manola De Gobbi e Maurizio Fantoni
E
state artisticamente intensa e ricca soddisfazioni per Manola De Gobbi e Maurizio Fantoni. I due noti pittori e incisori, entrambi prossimi a festeggiare i quarant’anni di attività artistica, hanno partecipato dal 19 al 23 luglio 2014 alla mostra collettiva di pittura “Arte al Sud” organizzata a Palermo nella splendida cornice di Villa Niscemi, prestigiosa sede di rappresentanza del Comune di Palermo. La collettiva comprendeva le opere di 33 artisti, italiani e stranieri (residenti in Italia), invitati, provenienti da dieci regioni d’Italia, tra cui il Veneto, rappresentato dai due chioggiotti De Gobbi e Fantoni. La mostra, promossa da “Incanti d’arte” con il patrocinio del Comune di Palermo ed inaugurata dal consigliere comunale architetto Luisa La Colla, intendeva valorizzare il nostro patrimonio artistico e culturale promuovendo mostre di validi artisti in palazzi storici in giro per l’Italia, associandole ad eventi a carattere sociale. Opere di grafica di Maurizio Fantoni e Manola De Gobbi sono anche esposte alla mostra “Lalungaestatedarte” allestita nelle sale del Centro Studi L. A. Muratori di Modena a cura del Circolo degli Artisti della città emiliana. Si tratta di una grande rassegna di pittura, scultura, grafica e fotografia inaugurata con successo il 12 luglio che rimarrà aperta al pubblico fino a settembre. Altro impegno culturale anche domenica 3 agosto 2014. La pittrice Manola De Gobbi a Gualdo Tadino (Perugia) era presente all’inaugurazione della III Mostra Internazionale d’Arte Naif Città di Gualdo Tadino, a cura della dottoressa Catia Monacelli, direttore del Polo Museale della città umbra e di illustri critici, con il patrocinio del Comune, della Provincia di Perugia e della Regione Umbria. La De Gobbi è l’unica pittrice veneta prescelta, fra artisti di mezzo mondo, per partecipare a questo importante evento che raccoglie le opere dei più grandi maestri naif contemporanei. La mostra sarà ospitata nella storica Chiesa Monumentale di San Francesco dove i dipinti si potranno ammirare, fino al Eugenio Ferrarese 30 agosto 2014.
• Piante da interno ed esterno • Fiori recisi • Sementi e piante da orto • ALIMENTI PER I TUOI PICCOLI AMICI
Corte di Piove di Sacco (PD) Via Brentella Sx Tel. 348.5986444
Ti aspettiamo anche nel nuovo punto vendita a Calcroci di Camponogara via A.Volta, 35
le Specia le a i c e p S
Luglio 2014
Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
Servizio Sanitario Nazionale della Regione Veneto AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO - SANITARIA n.14 Sede Amministrativa: Presidio Ospedaliero di Chioggia, Strada Madonna Marina, 500
Tel. 041/5534111 www.asl14chioggia.veneto.it call center: 848 800 997
IMPIANTATO UN POLSO “BIONICO” A CHIOGGIA Impiantato un polso “bionico” a Chioggia Intervento di eccellenza eseguito con successo su una paziente affetta da una rara malattia Da anni soffriva forti dolori al polso destro e, man mano che il tempo passava, faceva sempre più fatica a muoverlo. Dopo un lungo peregrinare, la signora padovana è giunta a Chioggia dove è stata operata dal primario di Ortopedia Gian Paolo Ferrari con una tecnica innovativa, impiegata in pochissimi centri specializzati del Veneto. In pratica oggi la signora non ha più dolori e, grazie alla fisioterapia che sta eseguendo regolarmente, riprenderà in buona parte il movimento naturale del polso, che oggi è composto da una protesi in titanio. “Abbiamo operato la signora un paio di mesi fa – ha spiegato Ferrari, esperto della chirurgia dell’arto superiore – era giunta da noi con una gravissima artrosi al polso causata da una rara malattia degenerativa (artrite reumatoide) che, col trascorrere del tempo, le avrebbe compromesso del tutto la mobilità”. Era da diversi anni che la signora sessantenne conviveva con un dolore cronico che era stata la causa anche di una sofferenza dal punto di vista psicologico. Alternava gli antidolorifici con della fisioterapia, ma senza trarne dei risultati confortanti. Poi, grazie “al passa parola”, è arrivata nel reparto clodiense di Ortopedia dove il primario le ha proposto un intervento chirurgico con cui le sarebbe stato sostituito il polso naturale con una protesi. “Sono casi rari
Informa
Ulss 14
messaggio pubblicitario
Nella foto l’equipe di Ortopedia
– ha ricordato Ferrari – ne vedo pochi all’anno, ma si tratta sempre di persone che necessitano di una risposta e di una soluzione al loro problema”. L’intervento è durato un paio di ore, è stato sufficiente sedare la paziente e addormentare solo l’arto superiore. Dopo pochi giorni la signora è rientrata a casa e ha iniziato la rieducazione al movimento con l’aiuto di un fisioterapista. L’Ortopedia di Chioggia, con l’arrivo del primario Ferrari, nel settembre del 2012, ha goduto di una riqualificazione sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista della ri-
sposta che il servizio garantisce oggi ai pazienti. “Facciamo fronte a tutta la traumatologia – ha evidenziato il primario – che riguarda soprattutto gli anziani e i bambini. Abbiamo raddoppiato gli interventi protesici (anca, ginocchio e spalla), passando da una quarantina all’anno a circa una ottantina e più di casi. Cerchiamo di essere il più possibile presenti e attenti alle necessità dei cittadini, tanto che di recente, anche l’attività ambulatoriale è stata potenziata di qualche ora: ogni mattina l’ambulatorio non si ferma più alle 13, ma continua fino alle 15 e oltre”. Novità del
servizio, l’attivazione del cosiddetto “percorso breve” grazie alla collaborazione dei medici di famiglia: i traumi minori da oggi in poi arriveranno direttamente in reparto senza passare per il Pronto Soccorso. “In questo modo – ha aggiunto il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – punteremo ad ottenere un duplice risultato: evitare l’intasamento del servizio di emergenza e garantire una risposta veloce ed efficace al cittadino che si sentirà veramente messo al centro del sistema sanitario assistenziale della suo Ospedale”.
messaggio pubblicitario
Luglio 2014
Bollettino di informazione locale e amministrativa dell’Ulss 14
Per approfondimenti è possibile consultare le pagine dedicate ai servizi sul sito aziendale dell’A.Ulss 14: ww.asl14chioggia.veneto.it
L’Ulss 14 di Chioggia scommette sulla donazione e supera la media provinciale
INAUGURATO IL NUOVO CENTRO DONAZIONI AVIS DELL’OSPEDALE
Inaugurato il nuovo Centro Donazioni Avis dell’Ospedale L’Ulss 14 di Chioggia scommette sulla donazione e supera la media provinciale Un nuovo Centro Donazioni Avis per Chioggia. Continuano i lavori di riqualificazione dell’Ospedale clodiense con l’apertura del mercoledì 9 luglio, della nuova sede per i donatori di sangue in Villa Bianca. L’edificio, che rientra nel perimetro ospedaliero, è stato rivisto in parte (una porzione è dedicata alla degenza psichiatrica), su un’area di circa 90 metri quadrati, per garantire ai donatori, al personale sanitario del Laboratorio Analisi e ai volontari dell’Avis, un ambiente più confortevole e un servizio di qualità. Il nuovo servizio è operativo dal 10 luglio. “E’ davvero un grande salto di qualità che è stato apprezzato da tutti noi e che si attendeva da anni dagli utenti e dai volontari”, ha evidenziato il primario del Laboratorio Analisi e responsabile del Centro Trasfusionale Gianluca Gessoni. Il vecchio Centro Trasfusionale era situato al pianterreno dell’Ospedale,
articolato su un’area di circa 30 metri quadrati. I locali erano angusti e talvolta si rivelavano insufficienti per rispondere opportunamente alle esigenze dei donatori. “Finalmente, possiamo affermare con certezza di avere un Centro di tutto rispetto – ha aggiunto Gessoni - con una sala d’attesa più ampia e una sala ristoro, che prima non avevamo, e due ambulatori anziché uno solamente. Inoltre, la stanza dedicata alla donazione è più spaziosa e riesce così ad ospitare sette poltroncine”. Per quanto riguarda l’attività, va segnalato che a Chioggia si è
creata negli ultimi cinque anni una vera e propria cultura della donazione. “Dopo un lungo periodo di stallo – ha spiegato il primario – a partire dal 2011 abbiamo registrato una crescita delle donazioni anche di un 5% all’anno, soprattutto grazie all’ottimo lavoro di sensibilizzazione fatto dall’Avis”. Solo a Chioggia, nel 2013, abbiamo registrato 5220 accessi: 3606 per donazione di sangue intero, 795 per donazione di plasma, 212 per idoneità e 607 per controllo. Nell’Ulss 14 di Chioggia si raccolgono 76 unità di sangue
(sono i globuli rossi contenuti in 450 grammi di sangue intero, che servono per la trasfusione) ogni 1000 abitanti contro una media provinciale di 53. E si consumano 38 unità (il 45% per le emergenze) ogni 1000 abitanti contro una media provinciale di 47 unità: questa buona pratica di Chioggia va quindi a vantaggio degli utenti della Provincia. Il Centro è aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 8 alle 10. E viene aperto anche una domenica al mese con lo stesso orario. Plauso del direttore generale Giuseppe Dal Ben sull’attività svolta: “Un grazie di cuore a chi dona e a chi sensibilizza alla donazione. Perché non è sempre facile donare, soprattutto in momenti difficili e di crisi come quello che si sta vivendo ormai da tempo. E quindi chi continua a farlo va sostenuto e sempre ringraziato come i cittadini che decidono di diventare dei donatori con una scelta che denota consapevolezza e altruismo. Ricordiamo che con questo piccolo gesto di grande umanità si salvano delle vite ogni giorno”.
Ulss 14 informa
le Specia le Specia
Addio alla ricetta rossa, arriva il promemoria CAMBIA COLORE, AUMENTA IL VALORE: DAL 1 SETTEMBRE SPARISCE LA RICETTA ROSSA FARMACEUTICA
Dal 1 settembre i cittadini che richiederanno una prescrizione farmaceutica al proprio medico di medicina generale riceveranno un promemoria stampato su carta bianca con il quale potranno recarsi in farmacia e ritirare il farmaco prescritto. Scompare dunque la ricetta rossa farmaceutica che, grazie al percorso di dematerializzazione delle prescrizioni realizzato in seno al progetto Fascicolo Sanitario Elettronico regionale, non ha più ragione di esistere. Si completa in questo modo la seconda fase del processo di dematerializzazione della produzione ed erogazione delle ricette reso possibile grazie ad un collegamento telematico tra medici, Azienda ULSS 14, farmacie, Regione e Ministero dell’Economia. Un sistema che, in linea con le norme regionali e nazionali in materia, offre un’occasione per migliorare il servi-
zio direttamente al cittadino. Attualmente sul totale dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta dell’Azienda 14 la quasi totalità risulta collegato in rete ed inviante la ricetta dematerializzata. La novità non implica cambiamenti particolari per il cittadino che, al posto della ricetta rossa farmaceutica, riceve un promemoria bianco contenente due codici: il numero di ricetta elettronica ed il codice fiscale dell’assistito. Con questo può recarsi alla farmacia preferita e ricevere il farmaco prescritto dal proprio medico. Non avendo valore legale come in precedenza la ricetta rossa, il promemoria serve esclusivamente come fonte di riferimento. I cittadini saranno informati attraverso una campagna di comunicazione dal titolo “Cambia il colore, aumenta il valore” che prevede la distribuzione di materiali negli ambulato-
ri dei medici nelle strutture sanitarie del territorio. La dematerializzazione sarà successivamente estesa alle prescrizioni specialistiche erogate dai medici dell’Azienda ULSS 14. Il processo di digitalizzazione sarà chiuso completamente dal 2015 quando la ricetta rossa scomparirà del tutto e al cittadino basterà recarsi in farmacia con la propria tessera sanitaria per ricevere il farmaco prescritto. Tutto questo garantisce agli assistiti dell’Azienda 14 maggiore sicurezza, tempi più rapidi nell’erogazione dei servizi e contenimento della spesa sanitaria. Arsenàl.IT, consorzio per la sanità digitale di tutte le ULSS e aziende ospedaliere del Veneto, ha calcolato che i risparmi a livello regionale derivanti dalla dematerializzazione della ricetta rossa ammontano a 3.244.901 euro ogni anno (tenendo conto del costo-opportunità del
personale delle aziende, del costo delle ricette e del costo dei servizi di gestione della ricetta cartacea) per il sistema sanitario regionale veneto. L’Azienda ULSS 14 sta attuando la dematerializzazione della ricetta come primo importante esito del progetto Fascicolo Sanitario Elettronico regionale (FSEr), iniziativa della Regione coordinata per l’appunto da Arsenàl.IT. Il FSEr, attraverso una complessiva riorganizzazione dei sistemi informativi sanitari di ogni azienda, rivoluzionerà i servizi di cura, garantendo a tutti i cittadini un’assistenza sociosanitaria più efficiente, efficace e sostenibile.
16 Sport locale Beach tennis Lo sport che impazza sul litorale di Sottomarina
Il tennis sulla sabbia: la moda “sportiva” dell’anno Dopo il grande successo dei Campionati italiani organizzati a giugno presso i nuovi campi da gioco degli stabilimenti Astoria; la pratica si è diffusa anche tra i vacanzieri che numerosi si cimentano ogni giorno in questo sport, “importato” dall’Emilia Romagna di Sara Boscolo Marchi
U
na rete, quattro giocatori, due racchette e una pallina: a Sottomarina esplode la Beach Tennis mania. Complici i campionati italiani tenutesi nell’ultimo fine settimana di giugno presso i nuovi campi da gioco degli stabilimenti Astoria. La manifestazione, organizzata dal Tennis Club di Chioggia con la collaborazione del Comune e di Gruppo Turismo, ha riscosso un enorme successo di pubblico e registrato un record di atleti partecipanti con 160 coppie, per un totale di 320 giocatori. A fare incetta di titoli è stata l’Emilia Romagna, regione dove il Beach Tennis è nato alla fine degli anni Settanta. Gli atleti emiliani hanno trionfato con 16 titoli su 22, mentre 4 sono stati vinti dalla Sardegna e due da Roma. A livello locale, invece, ha brillato il presidente del Tennis Club Chioggia Riccardo Bullo, arrivato in semifinale negli Over 50. Fino a qualche anno fa erano i campi da pallavolo a dominare incontrastati gli stabilimenti balneari chioggiotti, ma la passione per questo sport tutto italiano ha preso il sopravvento e oggi le reti da beach tennis sono ben dieci negli storici Bagni Astoria e quasi sempre occupate. Ogni pomeriggio decine di coppie si alternano in sfide continue e i bagnanti organizzano tornei molto seguiti anche dai turisti. Il tennis da spiaggia cominciò ad essere praticato alla fine degli anni Settanta sulla Riviera romagnola, dove ebbero l’idea di usare i campi da beach volley per giocare a racchettoni. Inizialmente si usava la rete da pallavolo, che poi venne abbassata a 1,70 m per rendere il gioco meno difficile e più spettacolare. Il Beach Tennis venne a lungo considerato un passatempo per turisti, finché nel 1996 il dottor Giandomenico Bellettini non fissò le regole di gioco tuttora vigenti. Oggi l’Emilia Romagna ospita da sola la metà dei campi da Beach Tennis della penisola, ma anche il Veneto si difende bene e Sottomarina in particolar modo. Ecco i risultati completi dei campionati italiani giocati ai Bagni Astoria. Venerdì 27 giugno è stato il turno dei più giovani e nella categoria Under 10 maschile ha trionfato la coppia Nicolò Baldini di Cesena e Luca Andeolini di Ferrara.
Nell’Under 12 femminile a spuntarla è stata la coppia Sara Zanetti di Bologna e Anna Giulia Danesi di Cesena, mentre nell’Under 12 maschile il primo posto è andato a Mattia Taroni di Castel Bolognese e Mattia Bazzi di Ravenna. Per quanto riguarda gli Under 14 maschili, invece, vincono Andrea Nuti e Lorenzo Pastorelli di Cesena. Gli Under 16 maschile decretano il successo di Gregorio Barison di Copparo e Pier Paolo Sabattini di Bologna. Protagonista assoluta degli Under 14 e 16 è stata la riminese Greta Giusti che ha vinto entrambe le categorie in coppia con Sofia Nanni (Under 14) e con Ninni Valentini (Under 16). Sabato 27 e domenica 28 giugno è stato il turno degli adulti e si sono aggiudicate gli Open femminili Elisa Marino (Ravenna) e Patrizia Mirtillo (Cagliari). Negli Over 40 maschili hanno vinto Marco Montanari (Faenza) e Alessio Chiodini (Roma), mentre gli Over 50 sono andati a Flavio Cappelli (Ravenna) e Claudio Paganini (Ravenna). Paolo Tronci (Cagliari) e l’attuale campione del mondo Marco Ludovici (Roma) hanno primeggiato negli Under 45 maschili; mentre nel Doppio Misto hanno vinto Patrizia Mirtillo (Cagliari) e Paolo Tronci (Cagliari).
www.artigianalampadari.com
路
info@artigianalampadari.com
estivi
dal 30% al 70% su tutta la merce in esposizione 30014 Cavarzere (Ve) 路 via G. Mazzini, 11 路 tel.-fax 0426 54136
ITALAMP FOSCARINI FABBIAN ILLUMINAZIONE CINI&NILS SLAMP MICRON CLASSIC LIGHT VOLTOLINA LINEA LIGHT TRADDEL MA&DE I-LED MINITALLUX ICONE KARTELL KUNDALINI ARTEMIDE FLOS
18 Sport locale Calcio Il bilancio dei campioni in erba
Clodiense, settore giovanile: una stagione di grandi successi
NEWS Cavarzere. Nuoto, nella categoria Ragazzi nel Fondo
Andrea Meazzo primo a monfalcone e a caorle, fra i veneti più apprezzati nella lunga distanza
Oltre alla salvezza ottenuta dalla Prima squadra con due giornate di anticipo, il titolo di Campioni provinciali dei Giovanissimi 1999 e tanti successi per i giovani granata di Eugenio Ferrarese
Il giovane campione di nuoto Andrea Meazzo
A Nella foto a lato gli esordienti 2001, in alto i Pulcini 2003
N
on sono mancati i successi per il settore giovanile della Clodiense Calcio nella stagione sportiva 2013/14 che ben si accompagnano alla salvezza ottenuta con due giornate di anticipo dalla Prima Squadra allenata da Andrea Pagan confermato anche nel prossimo campionato di serie D. La formazione Juniores Nazionali allenata da Gianluca Mattiazzi si è classificata al sesto posto nel girone emiliano-lombardo, mentre la squadra Allievi Elite guidata da Gianluca Bullo ha ottenuto un ottimo 5° posto nel campionato regionale che riunisce le migliori formazioni della regione - Liventina Gorghense, Montebelluna - sfiorando, inoltre, il successo al Torneo di Boara Pisani perdendo in finale contro l’Abano. La prima vittoria assoluta spetta ai Giovanissimi 1999 (con qualche innesto di nati nel 2000) allenati da Johnny Zennaro i quali, dopo un’interminabile sfida contro il Fossò, si sono aggiudicati il titolo di Campioni Provinciali e il ritorno al Campionato Regionale, l’anno prossimo, dopo un anno di “purgatorio”. Bisogna inoltre aggiungere la vittoria nella prima edizione del Torneo organizzato dalla Figc Regionale che riuniva i Campioni Provinciali Giovanissimi delle Province del Veneto, battendo in
finale ai rigori i bassanesi del Valbrenta. I Giovanissimi 2000 sotto la guida di Raffaele Barra hanno davvero travolto gli avversari vincendo 25 gare su 25 e segnando più di 200 reti.La vittoria finale per 3-0 sul Fossò ha sancito il titolo di Campioni Provinciali Giovanissimi 1° anno, con la fortuna di giocare il prossimo anno il Campionato Regionale grazie alla vittoria degli amici del 1999. Sfiorato invece il trionfo al 13° Torneo di Solesino poiché la squadra clodiense è stata sconfitta ai supplementari nella finale contro la Sambonifacese. Gli Esordienti 2001 dell’allenatore Villan hanno ottenuto l’accesso alla fase finale di Marcon chiusa al 6° posto a cui è seguito anche il 9° posto al Torneo Frutteti di Ferrara alle spalle di squadre professionistiche. Gli Esordienti 2002 sotto la guida di Andrea Boscolo hanno sbaragliato gli avversari nel campionato autunnale e primaverile vincendo tutte le partite e trionfando al Torneo Regina di Fossò in finale contro Graticolato. I Pulcini 2003 allenati da Raffaele Ricucci e Corrado Bullo hanno vinto la fase Provinciale del Torneo “Sei Bravo a…” e poi sono giunti secondi nella fase Regionale dietro la Liventina Gorghense sfiorando l’accesso alle Fasi Nazionali
Home
di Coverciano. La squadra di Ricucci, dopo aver vinto il Torneo Gambelli, ha sbaragliato la concorrenza al Torneo di Borbiago vincendo in Finale per 2-1 contro lo Zero Branco, mentre la formazione dell’allenatore Bullo ha vinto sia il Torneo K2 a Fiesso sia il Torneo di Cà Bianca. Altre soddisfazioni anche nelle categorie di base dove i Pulcini 2004 di Daniele Padoan hanno vinto la Fase Finale Provinciale organizzata dalla Figc ed il Torneo di Noventa Padovana mentre i bambini di Voltolina hanno ben figurato nel Torneo Gambelli. I Pulcini 2005 di Luca Spinadin hanno superato tutti i gli avversari vincendo sia il Torneo di Noventa Padovana che quello di Cavarzere; anche i bambini granata di Mister Scuttari Matteo hanno ben figurato nel Torneo di Fossò. Numerosi i Tornei a cui hanno partecipato i Piccoli Amici che hanno visto giocare gli 80 bambini allenati da Renzo Ciriello, Massimo Marchesan, Valentina Bullo e Davide Nordio sotto la coordinazione del Responsabile dell’Attività di Base Massimo Ranzato. Insomma un anno davvero importante per i giovani granata che rinnovano la sfida per il futuro con la speranza di rappresentare un giorno i colori della Prima Squadra.
Iscriviti
Scarica
ndrea Meazzo, giovane nuotatore cavarzerano, ha conquistato il primo posto nella categoria Ragazzi nel fondo 5000 m durante la manifestazione Nuotiamo insieme, svoltasi sabato 12 luglio a Caorle, bissando così il risultato ottenuto nell’Ottavo Trofeo Città di Monfalcone, importante gara in acque libere svoltasi domenica 6 luglio nella città friulana: entrambe le gare fanno parte del circuito Alto Adriatico: l’atleta cavarzerano, che gareggia con i colori dell’Adria Nuoto, ha percorso il tracciato di Caorle in 1h 14 min 58.70 sec, mentre ha concluso quello di Monfalcone in 1h 15 min 26.30 sec, piazzandosi rispettivamente 10° e 11° nella classifica assoluta agonisti. Questo è un periodo particolarmente fecondo di risultati per Meazzo, in quanto nel pomeriggio ha gareggiato anche nel mezzofondo (3000 m), conquistando la medaglia d’argento di categoria, dopo aver terminato la gara in 42 min 53.90 sec, piazzamento che ha fatto il pari con quello ottenuto a Muggia (Ts) sabato 5 luglio, dove Andrea è giunto secondo nella sua categoria e si è piazzato al 7° posto nella classifica assoluta, in una gara che ha visto ben 130 partecipanti, concludendo il percorso in 45 min 05.60 sec.: l’insieme di queste prove hanno permesso al talento cavarzerano di raggiungere il 5° posto assoluto nell’intero circuito Alto Adriatico, un risultato davvero eccellente. “È stata una bella esperienza – racconta il giovane agonista – anche se all’inizio della gara tutti cercano di farsi largo tra gli altri e non è mai facile. Sono davvero contento del risultato conseguito”. Il valente nuotatore, nonostante la giovane età (15 anni), non è nuovo a performance di alto livello: è stato infatti uno dei tre veneti finalisti - e l’unico proveniente dall’area sud - ai campionati italiani di nuoto 5 km, svoltisi recentemente a Piombino, che ha percorso in un lusinghiero 1h 07 min 53 sec., tanto da essere stato notato dai migliori allenatori italiani, uno tra tutti Fabio Cuzzani, l’allenatore di Martina Grimaldi, la campionessa che ha conquistato la medaglia di bronzo nei 10 km alle Olimpiadi di Londra del 2012 e, nei 25 km, la medaglia d’oro ai mondiali di Barcellona nel 2013. A sostenere il cammino di atleta di Andrea ci sono sempre il padre Franco e l’allenatore Massimo Bottaro, infatti il giovane cavarzerano è agonista dall’età di 8 anni e pratica il nuoto da 11, ed insieme affrontano i sacrifici e gioiscono per i risultati conseguiti: “cercherò di arrivare al campionato anche il prossimo anno” – afferma Meazzo – “cambiando categoria il percorso sarà di 7 km e mezzo, ma non vedo l’ora di provare”. Nicola Ruzza
Cos’è
Contatti
App
Da oggi l’informazione locale sempre con te
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it &
Sport provinciale Sport 21 19 Basket Si rafforza la squadra del presidente Luigi Brugnaro
Umana Reyer, con Recalcati punta a vincere di giacomo Piran
neWs
E’
in pieno fermento il mercato della Umana Reyer Venezia, formazione di basket che milita nel campionato di Serie A1 maschile. Il team del presidente Luigi Brugnaro ha raggiunto l’accordo con l’allenatore Carlo “Charlie” Recalcati che dalla prossima stagione guiderà la squadra. Nato a Milano l’11 settembre 1945, “Charlie” Recalcati è l’allenatore con maggiore esperienza tra i coach italiani in attività e può vantare un notevole palmares personale. Prima di dedicarsi alla carriera di allenatore, è stato per 18 anni giocatore nelle fila della Pallacanestro Cantù dove ha vinto due scudetti, tre coppe Korac, tre Coppe delle Coppe, una coppa Intercontinentale e tre Oscar del Basket. Da allenatore ha invece guidato Bergamo, Cantù, Reggio Calabria, Arese, Varese, Fortitudo Bologna, Siena e Montegranaro. Nella sua carriera da coach ha vinto tre scudetti con tre squadre diverse. Sul fronte giocatori, sono molte le facce nuove e alcune le conferme, tra cui quella dell’ala-centro croata Hrvoje Peric. Tra i nuovi c’è Michele Ruzzier, playmaker nato a Trieste il 9 febbraio 1993 che ha svolto tutta la trafila giovanile nella sua città natale fino ad approdare in prima squadra già all’inizio del
pedaLi neLLa notte 2014
L
2011. Acquisto di “peso” invece quello di Philip Alexander Goss, guardia statunitense di 188 centimetri, nato nel 1983, reduce da due campionati nelle fila della Virtus Roma. Da Siena arrivano poi Benjamin Ortner, centro trentunenne austriaco di 206 centimetri, e Jeffrey Donald “Jeff” Viggiano, ala di 196 centimetri nato il 24 luglio 1984 negli Usa ad Hartford ma naturalizzato italiano. Di origini lituane è invece Deividas Dulkys, ala di 198 cm, nato a Silute il 12 marzo 1988. Gradito ritorno per Marco Ceron, 22 anni guardia di Mirano, che negli ultimi anni
ha giocato con Napoli e Pallacanestro Lago Maggiore. Roster giocatori: Hrovje Peric (ala, Croazia), Philip Alexander Goss (guardia, Usa), Michele Ruzzier (play, Italia), Marco Ceron (guardia, Italia), Jeff Viggiano (ala, Italia), Deividas Dulkys (ala, Lituania), Benjamin Ortner (centro, Austria). Staff tecnico: Carlo Recalcati (allenatore), Walter De Raffaele (assistente), Alberto Billio (assistente), Mauro Sartori (team manager), Preparatore atletico (Renzo Colombin), Mario Zurlandi (fisioterapista), Carlo Caria (massaggiatore).
’associazione “Amici della bicicletta” di Mestre, organizza l’iniziativa estiva: “Pedali nella notte 2014”. I quattro appuntamenti sono iniziati nel mese di luglio e continueranno fino a fine agosto e si tengono i venerdì sera con partenza alle 19.30 dalla sede in via Col di Lana a Mestre. Le tre date di agosto sono: venerdì primo agosto con l’appuntamento: “Ci ritroviamo a Martellago per degustare una bruschetta”, venerdì 8 agosto: “Bicigelato e una fetta d’anguria all’Olmo Maerne”; venerdì 22 agosto: “A Salzano sui laghetti: birra, panini e grill”. Gli amanti delle passeggiate in bicicletta che vogliono partecipare, devono avere una bici con delle luci efficienti, davanti e dietro, gilet ad alta visibilità ed eventuali lucciole luminose applicate alle ruote. La partecipazione a questa iniziativa è aperta a tutti. Lo scopo dell’associazione è di valorizzare il mezzo della bicicletta che non consuma e non produce emissioni, non ingombra e non fa rumore: è un mezzo ecologico per definizione e ad alta efficienza energetica. La bicicletta migliora il traffico, l’ambiente, la salute e l’umore. L’associazione Amici della Bicicletta è nata nel 1992, e si è poi federata alla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta); è una delle associazioni storiche della città di Mestre. Tutte le uscite si terranno alle ore 19.30, per maggiori informazioni si può contattare la sede dell’associazione, in via Col di Lana, al numero 041/921515 o scrivere a info@amicidellabicicletta.org R.P.
Adria nuoto under 13
Favaro veneto
iL rugbY giocato daLLe “oLd mummie”
O
ld Rugby Club, Le Mummie Venezia – Mestre, è un’associazione di Favaro Veneto attiva da 25 anni. E’ stata fondata nel lontano 1989. Il gruppo è stato creato per far giocare persone dai 35 anni di età in poi e s’inserisce nel contesto dell’iniziativa “Il Rugby come stile di vita” e consente, attraverso lezioni collettive organizzate da allenatori accreditati presso la F.I.R., di giocare a rugby a chiunque desideri farlo, senza alcun limite di età. Sulla base dei regolamenti della Federazione Italiana Rugby, al quale Old mummie è affiliato, non è, di fatto, possibile svolgere tale disciplina sportiva, in via agonistica, una volta raggiunto il quarantaduesimo anno di età. Esiste, tuttavia, una nutrita schiera di ex giocatori e di amatori che, pur raggiunti tali limiti anagrafici, in virtù del regolamento “Golden Oldies Rugby” internazionalmente praticato possono accedere alla categoria “old rugby”, in altre parole il rugby per gli over 35. I partecipanti di Old mummie di Mestre sono una trentina, gli allenamenti si tengono il mercoledì e il venerdì, con maggior affluenza il venerdì sera. “Facciamo dei tornei con altre squadre amatoriali come la nostra – dice il presidente Massimo Longega – i tornei più importanti sono tre: marzo a Ravenna, aprile a Vicenza e maggio a Rovigo. Quando un giocatore raggiunge un traguardo di età, gli sono assegnati dei pantaloncini di colore diverso e, per lui, cambia parte del regolamento; i centenari hanno i pantaloncini color oro”. Massimo Longega ha 57 anni, è uno dei fondatori delle Old Mummie oltre ad essere un giocatore ed
A Mestre
allenatore, da quest’anno è stato eletto presidente. Longega ha un entusiasmo molto forte e trainante per questo sport, che pratica da sempre, e punta a far crescere l’associazione negli anni. “Una cosa importante che vogliamo fare è quella di fissare almeno un appuntamento mensile con la squadra – dice il presidente Longega - il nostro gioco è amatoriale e non agonistico, puntiamo a disputare partite per divertirci e per avere il piacere di giocare assieme. Puntiamo a creare un gruppo di amici che giocano assieme, poi c’è da dire che i risultati non sono mancati”. Il nuovo direttivo è stato formato a marzo 2014 ed è composto da Massimo Longega presidente; e i consiglieri: Diego Gorlin, Gianluca Bellato, Franco Cimitan e Roberto Redolfi. Il costo della tessera annuale è di 120euro, gli allenamenti riprenderanno i primi di settembre, il mercoledì e il venerdì sera, dalle ore 20 alle 22 presso i campi da rugby comunali di via Monte Cervino a Favaro. Per maggiori informazioni si può visitare il blog mummieoldrugby.blogspot. it, seguire il gruppo su facebook o scrivere a R.P. mummie.old@gmail.com.
Gli atleti al torneo del Waterball World Festival 4 00 atleti, 75 tra allenatori e dirigenti, 160 famigliari al seguito, 34 squadre tra le categorie Under-10 ed Under-13 per un totale di 96 partite disputate, 1240 goal fatti ed almeno altrettante parate da parte dei giovani portieri. Questi sono i numeri del Waterball World Festival, torneo riservato alle categorie under 13 ed under 10, che sabato 5 Luglio 2014, dopo tre intense giornate di gara nel magnifico scenario del Centro Vacanze Tizè di Rosolina Mare (RO), ha visto calare il sipario sulla sua prima edizione. Il torneo, fortemente voluto dall’associazione “Sport Fair Play & Fun” e dal suo presidente Fabrizio Baldoni, ha visto le vittorie del CN Posillipo per la categoria U 13 e della Swim Academy per la categoria U 10. La società Adria Nuoto, oltre ad aver dato un significativo supporto logistico nella realizzazione del torneo, fornendo il materiale per la realizzazione di due campi gara, ha partecipato alla manifestazione con due squadre under 13: Adria Nuoto “Etruschi” ed Adria Nuoto “Fantasy”, coinvolgendo un totale di 25 atleti e due tecnici. Per i giovani portacolori di Adria Nuoto sono state tre giornate intense, dove oltre alle numerose partite, i ragazzi hanno visitato il Giardino Botanico di Porto Caleri ed hanno trascorso il loro tempo libero tra
I ragazzi sono stati impegnati in un’esperienza intensa di gioco e vita all’aria aperta a Rosolina mare un tuffo al mare e giochi sulla spiaggia di Rosolina. Ecco i protagonisti di questa manifestazione. ADRIA NUOTO ETRUSCHI: Nalin Giovanni (Portiere), Penzo Pietro, Finessi Mat-
teo, Crestani Francesco, Greggio Lorenzo, Fumana Alberto, Bettinelli Giacomo, Tiribello Matteo, Ghirardelli Emanuele, Bonazza Simone, Giolo Federico, Fumana Giacomo, Casadei Marco. All. Stoppa Giacomo ADRIA NUOTO FANTASY: Bellato Dario (Portiere), Tolomei Matteo, Cazzola Tommaso, Zanellati Federico, Mozzato Elia, Gamberini Riccardo, Toschi Lorenzo, Durello Matteo, Giolo Enrico, Romagnosi Alex, Lievore Mattia, Miozzi Lorenzo. All. Chiovato Giorgio
Dalla provincia 21 Amministrazione di Cavarzere Il sindaco commenta il bilancio di previsione approvato a luglio dal Consiglio comunale
“Contabilità armonizzata con i conti finalmente in equilibrio”
Henri Tommasi: “La Tasi produce incassi per 450mila euro e serve a finanziare in parte l’illuminazione pubblica e la manutenzione di strade e verde; l’amministrazione ha indicato una modalità di applicazione a tutela delle fasce più deboli ed evitato il pagamento a chi sta in affitto si trova in locazione”. Il primo cittadino affronta, poi, la questione Polesine acque e spiega perseguire la riscossione del credito di Nicla Sguotti
“L
’approvazione del bilancio di previsione arriva dopo la conclusione del conto consuntivo 2013, che va ricordato come l’esercizio di risoluzione di molti problemi strutturali di bilancio, peraltro evidenziati in una recente sentenza della Sezione controllo Veneto sul consuntivo 2011 del Comune di Cavarzere”. Esordisce così il sindaco Henri Tommasi illustrando il documento previsionale approvato a luglio dal Consiglio comunale, sostenendo che tale documento e quelli che lo hanno preceduto rendono possibile il passaggio della contabilità finanziaria del Comune al nuovo sistema di “contabilità armonizzata”. “L’imposizione Tasi – così il sindaco – produce incassi per complessivi 450mila euro, inferiore ai servizi offerti, e non applicata su seconde abitazioni e altri fabbricati. Serve a finanziare in parte illuminazione pubblica, manutenzione delle strade e verde
pubblico, che hanno un costo annuo di circa 620mila euro, l’amministrazione ha indicato una modalità di applicazione a tutela di fasce sociali deboli ed evitato il pagamento della tassa a chi si trova in locazione”. Il sindaco ricorda poi che, per disposizione dello Stato, l’Imu sulla abitazione principale, insieme ai fabbricati rurali, è stata abolita, mentre rimane in vigore per le seconde case e gli altri fabbricati e i terreni agricoli e aree fabbricabili. Aggiunge che per la tassa rifiuti non sono presenti aumenti e che il costo del servizio asporto rifiuti ha raggiunto ormai 1 milione e 630mila euro. “Tutte queste entrate correnti permettono di raggiungere un sostanziale equilibrio di parte corrente – afferma Tommasi – con un contributo da parte degli oneri di urbanizzazione di soli 45mila euro. L’altro importante valore delle spese correnti, che trova un finanziamento straordinario pari a
400mila euro con l’avanzo di amministrazione 2013, è relativo allo stanziamento del fondo svalutazione crediti, ben superiore a quanto richiesto dalla normativa statale che ci obbliga a eliminare quelli con anzianità superiore a cinque anni”. Evidenzia poi che il controllo della spesa corrente passa attraverso il contenimento delle competenze del personale, in riduzione rispetto all’anno precedente, e una invarianza del costo dell’indebitamento complessivamente pari a 1.630.267 euro tra quota capitale ed interessi. “Con le previsioni contenute nello schema di bilancio – queste le parole del sindaco – l’ente può conseguire nei prossimi anni gli obiettivi di finanza pubblica, ossia rispettare il patto di stabilità, solamente mantenendo un costante monitoraggio dei flussi di entrata e di verifica pedissequa e pedante dei flussi attinenti le uscite”.
FOCUS
Parla, infine, del credito che il Comune di Cavarzere vanta nei confronti di Polesine Acque, pari a 1.441.119 euro. “Per perseguire la riscossione del credito – afferma – emergono due direttive: la prima richiede alla Polesine acque l’esecuzione di opere di miglioramento stradale in concomitanza del rifacimento delle reti idriche, e che il loro valore venga compensato con una parte dei residui attivi presenti in bilancio a carico di Polesine acque; la seconda, che può essere
contemporanea, prevede un piano di rientro postato di alcuni esercizi. Quindi, è del tutto evidente che non si tratta di dichiarare l’inesigibilità del credito, bensì di programmare il suo incasso in esercizi successivi. Questo comporta la necessità, secondo i principi contabili, di svalutarne il loro importo a breve per poi recuperare l’entrata secondo lo schema di convenzione dilatata nel tempo”.
Pier Luigi parisotto (Forza italia): “diseducativo far pagare la tasi solo ai proprietari”
Le critiche della Lega Nord
Clara padoan: “crediti e debiti, la questione polesine acque non è debitamente valutata nel bilancio”
C
ritiche al bilancio di previsione sono giunte dal gruppo consiliare della Lega Nord, in particolare la consigliere Clara Padoan ha motivato il suo dissenso in un dettagliato intervento, letto nel corso della seduta consiliare. “La legislazione vigente – così Padoan – stabilisce che l’ente locale può assumere nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato solo se l’importo annuale degli interessi, sommato a quello dei mutui precedentemente contratti, a quello dei prestiti obbligazionari precedentemente emessi, a quello delle aperture di credito stipulate, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi, non supera l’8 per cento, a decorrere dall’anno 2012, delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l’assunzione dei mutui. Nel bilancio previsionale 2014 del Comune di Cavarzere l’indice di indebitamento, stante alla relazione del revisore dei conti, è espresso nel 7,61 per cento ma non si è tenuto conto della questione Polesine acque per il calcolo dell’indice, rifacendo i calcoli con il valore omesso l’indice di indebitamento supererà l’8 per cento previsto come soglia massima dalla legge”. La consigliere del Carroccio si è poi sof-
Il sindaco Henri Tommasi
Clara Padoan fermata sulla questione relativa al credito del Comune nei confronti di Polesine Acque. “La relazione del revisore dei conti evidenzia, per l’ennesima volta, di procedere senza indugio alle azioni necessarie per la riscossione dei crediti e competenze vantati nei confronti di Polesine Acque – così Padoan – questo ha un significato molto semplice, il revisore dei conti suggerisce di procedere con decreto ingiuntivo. Non comprendiamo quindi perché la Giunta di Cavarzere, soggetto giuridico deputato a richiedere un decreto ingiuntivo a Polesine acque, in tal senso non proceda, limitandosi semplicemente ad accantonare un tesoretto mascherato da avanzo di amministrazione, ma che altro non è che la somma che servirà a coprire lo squilibrio derivante dal
disavanzo della mancata entrata. Ci chiediamo inoltre perché questa voce non venga ad essere posta nel capitolato dei crediti di dubbia esigibilità, scomputandola quindi definitivamente dal calcolo dell’indice di indebitamento”. Anche altri punti sono stati toccati dalla consigliere leghista, la quale ha parlato di “ritardi” nel trasferimento da altri enti dei fondi destinati alle scuole di Cavarzere e al ponte di Boscochiaro. “Ribadiamo il nostro fermo no a questo documento finanziario e alle scelte dell’amministrazione comunale di Cavarzere – ha concluso Padoan – dai nostri concittadini sento ormai solo rassegnazione e una trepidante attesa della prossima tornata elettorale”. N.S.
“Q
uesto bilancio di previsione è la fotocopia di quello 2013, tutto tasse e imposte al massimo e l’unica novità è negativa: una nuova tassa, la Tasi”. Pier Luigi Parisotto, capogruppo consiliare di Forza Italia, sintetizza così il suo giudizio sul documento previsionale approvato dal Consiglio comunale. “I 450mila euro che l’amministrazione comunale prevede di incassare quest’anno con la nuova tassa sui servizi indivisibili – afferma Parisotto – sono quasi interamente a carico dei proprietari di abitazione principale, con lo 0,24 per mille, e dei fabbricati rurali strumentali con lo 0,10 per mille, una inutile mazzata per il mondo agricolo, escludendo totalmente invece la categoria degli inquilini o affittuari, che la norma identificava chiaramente come potenziali contribuenti con una percentuale variabile tra il dieci e il trenta per cento del gettito previsto. Una scelta, oltre che iniqua, totalmente diseducativa visto che con la Tasi si finanziano servizi pubblici di cui tutti i cittadini beneficiano”. Il capogruppo azzurro critica poi il programma triennale delle opere pubbliche, approvato anch’esso nel corso dell’ultima seduta consiliare. “Stendiamo un velo pietoso sulla tempistica e le modalità di esecuzione del programma triennale delle opere pubbliche – così Parisotto – basti ricordare che
Pier Luigi Parisotto da tre anni la giunta ha in cassa 600mila euro da spendere per le scuole del territorio, che ho lasciato gratis in eredità, e sistematicamente anche quest’anno li elenca ma non li spenderà. Inoltre, il revisore dei conti comunale, nel suo parere rilasciato a luglio 2014 e allegato al bilancio di previsione, in merito alla partita dei crediti vantati dal nostro Comune nei confronti del gestore del servizio idrico scrive di procedere senza indugio per recuperare il credito vantato. È il secondo anno consecutivo che lo dice, rimanendo inascoltato”. Totalmente negativo, quindi, il giudizio dell’ex sindaco nei confronti del documento previsionale e del piano triennale delle opere pubbliche. “Ci sarebbe molto altro da dire – chiosa Parisotto – ma per convincerci a non votare questo bilancio di previsione 2014 è stato più che sufficiente rendersi conto che esso non tiene conto minimamente dei problemi dei cavarzerani e di conseguenza non propone nulla per risolverli”. Nicla Sguotti
Villa Momi’s
ristorante·pizzeria
BEAUTIFUL DAY Villa Momi’s è il luogo ideale per matrimoni, cresime ed ogni altro tipo di ricor-renza. Per gli sposi e i loro invitati è riservata un’ospitalità particolare, con aree e intrattenimenti privati. Villa Momi’s permette anche cene e pranzi di lavoro, con la massima tranquillità e distensione per i propri colloqui d’affari. Alla sera i locali sono destinati anche a chi desidera un po’ di intimità, con un’armonia che solo il lume di candela riesce a creare
Due sale separate in due piani. Giardino estivo. Oltre 300 posti a sedere. Locale rustico in chiave moderna unico nel suo genere, immerso nel verde.
siamo presenti su www.villamomis.it
Cavarzere (VE) Loc.Santa Maria 3B Tel. 0426 53538 chiuso il lunedì
Dalla provincia 23 Programmazione economica e finanziaria Il capogruppo in Consiglio comunale di Cavarzere esprime un parere positivo e ne elenca i punti qualificanti
Il Pd promuove a pieni voti il bilancio di previsione
Nicoletta Visintin: “Consentirà il consolidamento del pareggio di bilancio raggiunto nel 2013 e la stabilità economica del Comune. Meglio far pagare la Tasi ai cittadini in possesso della prima casa anziché tagliare i servizi” di Nicla Sguotti
P
iù che positivo il parere del capogruppo del Partito democratico, Nicoletta Visintin, la quale conferma il pieno sostegno del suo gruppo consiliare alle scelte operate dall’amministrazione Tommasi. “Questo bilancio – afferma Visintin – permetterà il consolidamento del pareggio di bilancio raggiunto nel 2013 e il mantenimento della stabilità economica del Comune, nella parte corrente appare evidente la diminuzione delle entrate di oltre 600mila euro rispetto al 2013, relativa ai trasferimenti di Stato e Regione. È questo un dato indiscutibile e vincolante, che purtroppo ci impone una politica improntata al risparmio e al mantenimento della tassazione Irpef e Imu seconda casa già definita nelle annate precedenti”. Si sofferma poi ad analizzare la situazione locale, evidenziando come negli ultimi anni vi sia una maggior difficoltà nel far quadrare i conti, proprio per i tagli dei trasferimenti dello Stato.
Il capogruppo del Pd Nicoletta Visintin “A livello comunale la situazione è cosa ben diversa da ciò che è stato fino a soli tre anni fa – queste le sue parole – perché si ha a disposizione un milione e mezzo di euro in meno di fondi dallo Stato, non si può contare su oneri di urbanizzazione come quelli di qualche anno e non è possibile accendere mutui per le opere pubbliche perché ne abbiamo già
troppi”. Sottolinea quindi come sia ormai necessario per i comuni attendere di ricevere finanziamenti provinciali o regionali per far fronte anche a lavori pubblici di emergenza, con notevoli disagi per i cittadini. “Coloro che si ostinano ad anacronistici confronti con il passato sanno perfettamente
che tutto questo è vero – afferma Visintin – una semplice soluzione sarebbe stata quella di tagliare i servizi offerti, porre interamente a carico dei cittadini il servizio del nido comunale, il servizio della mensa scolastica, il funzionamento degli impianti sportivi e delle palestre, tagliare i servizi di assistenza domiciliare, le attività del centro giovanile e varie altre opportunità
garantite oggi dal Comune. Facendo così l’aumento dei costi di svariati servizi sarebbe gravato sui cittadini delle fasce più deboli, pertanto ci assumiamo la piena responsabilità di aver preferito far pagare la nuova tassa della Tasi a quei cittadini in possesso della prima casa, piuttosto che gravare ulteriormente proprio su quella fascia di cittadinanza che vive più drammaticamente questa grave crisi economica”. La capogruppo del Pd conclude ribadendo il proprio sostegno alle scelte operate dall’amministrazione comunale anche in fatto di esenzione dal pagamento della Tasi per le case con rendita catastale fino a 210 euro e per gli inquilini di case in affitto, nonché di mantenere il valore dell’aliquota a 2,40 per mille. “Il regolamento prevedeva il pagamento anche da parte degli inquilini e la possibilità di incrementare ulteriormente l’aliquota dello 0,8 per mille – chiosa – ma abbiamo deciso di tutelare le fasce più in difficoltà”.
24 Dalla provincia Politica a Cavarzere Non fa più parte del suo gruppo politico per decisione della segreteria locale che l’ha “esclusa” dall’anagrafe degli iscritti
Marzia Tasso espulsa dal Partito democratico locale Da tempo aveva assunto una posizione non allineata con le direttive della segreteria anche su questioni amministrative importanti. Tasso: “Il Pd sostiene un sindaco e una Giunta che si caratterizzano per una gestione opaca” di Nicla Sguotti
D
opaca, con l’avallo della segreteria veneziana, incapace di a tempo la sua posizione era apertamente non alliprendere le distanze in modo credibile dai responsabili delneata con le direttive della segreteria locale del Parla melma del Mose. Vallese accenna a ragioni personali tito democratico e più volte aveva espresso visioni alla base del mio dissenso, mentre io ritengo che i motivi divergenti da essa, anche su questioni amministrative imdella mia incompatibilità siano ben diversi”. portanti quali il bilancio e l’urbanistica. Da qualche giorno Analizza poi il percorso fatto fino ad oggi, sottoliMarzia Tasso, eletta consigliere comunale nella lista del neando di essere stata una dei candidati consiglieri più Pd, non fa più parte del suo gruppo politico per decisione Marzia Tasso votati. “Mi contraddistinguono impegno e disinteresse della segreteria locale che ha deciso di “escluderla dall’anagrafe degli iscritti”. Una notizia che è stata resa pubblica a metà luglio personale – afferma Marzia Tasso – coerentemente con il programma dalla stessa Tasso, la quale ha fatto sapere di avere ricevuto una lettera presentato dal Pd agli elettori. Ho rifiutato incarichi di Giunta in assenza di Paolo Vallese, segretario del Pd locale, in cui le veniva comunicata la di un chiarimento politico del sindaco Tommasi, ho aderito alla mozione decisione. “Si tratta, di fatto, di un provvedimento di espulsione – ha Renzi sin dalla prima ora e mi sono prodigata perché il partito cambiasse commentato l’interessata – non sostenuto dal coraggio di chiamare le verso, portando a compimento un’idea di trasformazione del territorio del cose con il proprio nome, rilevo l’irritualità della procedura adottata, la con- tutto assente nell’orizzonte di coloro che attualmente sembrano i detentori sidero del tutto inefficace e fuori tempo perché non ho chiesto di rinnovare del marchio Pd a Cavarzere”. Infine, informa di non aver intenzione di la mia adesione al Pd locale, in considerazione dell’abisso politico che mi fare ricorso sulla decisione presa dalla segreteria locale nei suoi confronti. “Milioni di elettori – conclude Tasso – hanno dimostrato, esprimendo separa dall’attuale dirigenza”. La consigliere ex Pd ribadisce quali siano le motivazioni che l’hanno portata a prendere le distanze dal direttivo demo- fiducia in Matteo Renzi, che si può essere degni democratici anche senza cratico cavarzerano. “Il Pd locale – queste le sue parole – è impegnato a tessera. Io proseguirò con coerenza sulla strada intrapresa, con trasparensostenere un sindaco e una Giunta che si caratterizzano per una gestione za e senza opportunismi di nessun tipo”.
STIAMO SELEZIONANDO
o i r a t i c i l b ub
O C I F GRA
p
nza ie r e p o con es a operativ sistemtosh Macin inDesign e Adob shop e Photo tor stra u ll I ance free l time full me i t t r pa
tuo invia m a: o i c ta ulu ontat curric
c
s.it otion
ivem om info@g ns@gmail.c io ot givem 84 7048 8 . 9 04
Paolo Vallese (Pd): “Da due anni viveva in maniera autonoma la propria esperienza politica”
“E
sprimo il rammarico della comunità democratica cavarzerana per come le cose sono andate”. Queste le parole con cui il segretario del Pd, Paolo Vallese, risponde alle esternazioni della consigliere Marzia Tasso, esclusa dalle liste degli iscritti al partito. “Sono passati due anni – così il segretario – da quando la consigliera, eletta nel Pd, ha iniziato a vivere in maniera autonoma dal partito la propria esperienza politica. È fondamentale e obbligatorio per gli iscritti al Pd eletti fare almeno parte del gruppo consiliare e collaborare sia in consiglio che in commissione, mantenendo raccordo politico con il partito a tutti i livelli. La consigliere Tasso non fa più parte, per sua scelta, del gruppo consiliare del Pd e la situazione non prevede discrezionalità nella sanzione e quindi nella sospensione dall’anagrafe”. Il segretario del Pd prosegue affermando di aver cercato più volte di coinvolgere Marzia Tasso ma definisce “caduti nel vuoto” gli inviti fatti alla consigliere. “Se dopo due coordinamenti, un commissariamento e un congresso non c’è stato spazio per un dialogo non si può che prendere atto della scelta della Tasso – queste le parole di Vallese – le stesse considerazioni sono state condivise con gli organi di garanzia, i referenti provinciali e regionali e anche dai gruppi dei sostenitori renziani, l’esempio ce lo offre proprio Renzi che ha saputo mettersi in gioco democraticamente accettando le sfide, infine vincendole e rilanciando alla grande il nostro partito e il mondo
A fianco Paolo Vallese, sopra la sede del Partito Democratico di Cavarzere politico italiano e non nascondendosi dietro sigle o sottraendosi alla difficoltà della dialettica e del confronto. Non è più accettabile una situazione nella quale, per questioni soprattutto personali, si gioca a spaccare e demolire piuttosto che a costruire e crescere, diffondendo anche con una certa dose di malizia, disinformazione fra gli iscritti e sostenitori”. Il segretario del Pd conclude il suo intervento affermando di essere d’accordo con Marzia Tasso quando dice come non serva una tessera o un’appartenenza per essere democratici. “Servono correttezza e trasparenza, bisogna saper riconoscere le regole della democrazia e di una comunità – chiosa Vallese – le battaglie che conduce troverebbero maggior rappresentanza se semplicemente non avesse scelto di chiudersi nei confini di un’associazione politica assieme ad altri”. N.S.
adottami Milù. Era stata adottata ma a causa una malformazione al cuore ed un imminente intervento chirurgico è tornata in canile. L’intervento al cuore sarà a carico nostro, ma la convalescenza sarebbe indicato farla in un ambiente casalingo tranquillo. Cerchiamo D I S P E R A T A M E N T E persona sensibile che possa aiutare Milù. Petra, pastore tedesco puro circa 10 anni; Fey meticcia, taglia media, circa kg.15, 6-7 anni. Entrambe abituate a vivere assieme in famiglia con bambini. Dolcissime, buone e molto educate. La loro famiglia da molti mesi cercavano una nuova soluzione senza nessun risultato. Da qualche settimana sono dentro un recinto! Giada. Femmina giovane, circa 1 anno, taglia piccola, 6 kg., recuperata vicino ad un distributore con le mammelle piene di latte. Sicuramente è stata divisa dai cuccioli e abbandonata. Carattere buono, verrà sterilizzata. Cerchiamo per lei una famiglia. Bianca. Femmina, solo 7 mesi, già sterilizzata, taglia mediocontenuta. Arrivata in rifugio con i fratelli tutti adottati. Bianca, ormai da troppi mesi sta aspettando dentro un recinto. Rassomiglia ad un labrador in miniatura. Orchidea. Femmina circa 8 anni taglia medio contenuta circa kg.10-12. Carattere mite e tranquilla Recuperata di notte davanti al rifugio. Sembrerebbe una cagnetta ben tenuta e questo ci fa pensare ad uno smarrimento ma nessuno l’ha cercata. Ormai da diversi giorni orchidea è nostra ospite e nessuno l ha cercata. Cerchiamo per lei una nuova adozione. Loretta, associazione protezione animali di Chioggia O.nlus 3289620233
nuovi arrivi
La LUCE
che prende forma nel
design • LISTE NOZZE • FORNITURE ALBERGHIERE • CONSULENZA IN LOCO GRATUITA con persone altamente qualificate.
Illumina con originalità la tua casa. SIAMO A ROSOLINA
ALLO SVINCOLO DI ALBARELLA via S. Teresa, 5 tel. 0426 664878
CI TROVATE ANCHE
AD ADRIA
via Marconi, 13 tel. 0426 901330
he c n a O T R APE A C I N E M O la D io pomerigg
Cultura provinciale 26 22 Cultura provinciale Venezia Il progetto europeo “Educazione interculturale attraverso gli studi religiosi”
L’integrazione in classe a partire dalle religioni
4-7 settembre “la luna nel pozzo”
a caorLe attori, cLoWn, acrobati e danzatori fra caLLi e campieLLi
L
L’Università Ca’ Foscari capofila di un progetto per fornire strumenti didattici e culturali utili agli insegnanti delle scuole del vecchio continente che hanno a che fare con classi sempre più multietniche
D
iverse culture a confronto, spesso senza un’adeguata conoscenza, possono rendere i processi d’integrazione più complessi e assecondare, anche involontariamente, incomprensioni e conflitti fra i banchi di scuola. Migrazioni e diversità religiose pongono infatti nuove sfide anche agli insegnanti delle scuole europee. Stereotipi e preconcetti negativi rendono di fatto più tortuosa la via della coesione nelle classi dei Paesi dell’antico continente, che, tuttavia sono sempre più multientiche. La coesione fra diverse culture, dunque, si manifesta come necessità proprio in quei luoghi dove s’impara e si fa cultura: a scuola. Da qui l’iniziativa di cinque atenei europei, fra i quali per l’Italia Ca’ Foscari di Venezia, e un’organizzazione non governativa di unire le forze per migliorare l’educazione interculturale nelle scuole. Il percorso di avvicinamento parte dallo studio delle religioni. Il progetto s’intitola “Educazione interculturale attraverso gli studi religiosi” (Iers), è finanziato con 400mla euro dal programma Lifelong lerning dell’Unione Europea ed ha come capofila proprio l’Uni-
Home
versità Ca’ Foscari di Venezia, che nel dipartimento di studi sull’Asia e l’Africa Mediterranea vanta una lunga tradizione di ricerca e didattica sulla storia delle religioni. I partner sono l’Institut Européen en Sciences des Religions (Francia), l’Università di Salamanca (Spagna), l’Università di Augusta (Germania), University of Southern Denmark (Danimarca) e l’organizzazione Oxfam Italia Intercultura. Insieme realizzeranno una “cassetta degli attrezzi” digitale da mettere a disposizione dei professori degli istituti scolastici superiori di tutta Europa. “I migliori studiosi di didattica e storia delle religioni stanno unendo competenze ed energie per affrontare un problema di scala europea - spiega Massimo Raveri, ordinario di Storia della filosofia e delle religioni del Giappone a Ca’ Foscari -. Servono strumenti nuovi per migliorare sensibilità e coesione in un ambiente, quello delle classi scolastiche, in cui la crescente diversità non è accompagnata dalla necessaria conoscenza tra le culture. L’Unione europea sostiene questo progetto perché riconosce che dalla banale ignoranza possono nascere
gravi problemi sociali”. Il risultato finale del lavoro sarà uno strumento didattico organizzato in 27 moduli, ricchi di contenuti multimediali e multilingue per far conoscere ai giovani la storia delle tradizioni religiose e aiutare i docenti a trattare in classe anche temi “caldi” e controversi. Il materiale sarà perfezionato sul campo, grazie alla collaborazione di alcuni professori che insegnano alle scuole superiori. In italia parteciperanno docenti degli istituti Foscarini e Tommaseo di Venezia e del liceo Canova di Treviso. Il gruppo di Venezia che guida il progetto è composto da alcuni studenti del corso di laurea in Storia delle religioni proposto dall’Università Ca’ Foscari e dall’Università di Padova. “Proponendo video, schede e letture, gli insegnanti potranno spiegare le tradizioni religiose di cristianesimo, ebraismo, islam, induismo, buddismo e taoismo - afferma Giovanni Lapis, curatore del progetto - tra i materiali inseriamo anche approfondimenti su questioni aperte e spesso motivo di conflitti o incomprensioni tra i ragazzi, come quelle legate al genere, a costumi, riti e festività”.
Iscriviti
a luna riflessa nel pozzo, pare sia veramente la luna, tanto vicina che quasi sembra possibile afferrarla, ma quando si allunga la mano l’immagine si infrange e si rivela l’illusione di un sogno ad occhi aperti. Sarà proprio il sogno, come aspirazione, speranza, desiderio ma anche turbamento o inganno, il tema conduttore della diciannovesima edizione de “La Luna nel pozzo”, il festival del Teatro in strada che si svolgerà a Caorle dal 4 al 7 settembre prossimo. Provenienti da tutta Italia, ma anche da Fancia, Spagna, Svizzera, Argentina, Kenya, Israele e Australia quest’anno saranno ben 19 le compagnie di attori, comici, danzatori, acrobati, musicisti e clown che animeranno le quattro giornate di cartellone in programma. Selezionati tra diverse centinaia di professionisti, questi artisti di strada si esibiranno nel corso delle quattro serate lagunari di fine estate facendo vivere al pubblico un’atmosfera magica, sospesa tra racconti fantastici e storie buffe, personaggi inventati o letterari, danze e funanbolici volteggi. Sono oltre 70 gli spettacoli che verranno proposti (50 nella sezione ufficiale e 20 in quella “off”) nelle calli e nei campielli di Caorle. Quest’anno è stata aggiunta una serata in più rispetto alle edizioni precedenti che sarà quella inaugurale, interamente dedicata ai più piccoli con performance mozzafiato, esibizioni comiche e numeri circensi. Il festival è promosso dall’amministrazione comunale di Caorle e organizzato dall’associazione culturale Arci Carichi Sospesi di Padova, con il Patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Venezia, in collaborazione con TOP-Teatri Off Padova, l’Azienda di Promozione turistica della Provincia di Venezia e il Consorzio PromoCaorle. La partecipazione agli spettacoli e agli eventi del festival è libera. O.J. Info www.lalunanelpozzofestival.it
Cos’è
Contatti
App
Scarica
Da oggi l’informazione locale sempre con te Leggi LaPiazza
Dove trovi LaPiazza
Notizie in evidenza
Diventa Reporter
Un modo semplice ed efficace per leggere ciascuna delle 14 edizioni de La Piazza, ovunque tu sia! L’archivio storico delle uscite e delle edizioni permette di approfondire le notizie nel modo più completo.
La Piazza viene recapitata a casa tua, ma se desideri la puoi trovare anche in molte attività commerciali e sempre gratuitamente! Cerca nella mappa il punto più vicino a te.
LaPiazzaApp è
Vuoi segnalare una notizia? Ti trovi sul luogo della notizia e ne sei testimone? Inviaci la tua foto o il tuo video e diventa reporter della tua zona!
informazione locale in tempo reale, con notizie sempre aggiornate. Apri LaPiazzaApp e rimani aggiornato sulle notizie della tua zona!
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it & padova Via Lisbona, 10 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
14 Cultura veneta
Cultura veneta 27
Eventi Al Lido di Venezia dal 27 agosto al 6 settembre
Mostra del Cinema, parte la 71esima edizione Leoni d’oro alla carriera a due cineasti statunitensi: alla montatrice Thelma Schoonmaker e al documentarista Frederick Wiseman. Il film d’apertura sarà “Birdman” di Alejandro Iñárritu di Alessandro Abbadir
S
i terrà dal 27 agosto al 6 settembre la 71esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e le novità anticipate sono già molte. I Leoni d’oro alla Carriera, sono stati attribuiti a due cineasti statunitensi, alla montatrice Thelma Schoonmaker e al regista e documentarista Frederick Wiseman. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del direttore della Mostra del Cinema, Alberto Barbera. Thelma Schoonmaker è universalmente riconosciuta come uno dei più straordinari montatori cinematografici, come testimonia il fatto che le siano stati attribuiti tre Oscar (“Toro scatenato”, “The Aviator”, “The Departed”) e due Bafta (“Toro scatenato”,” Goodfellas”), nel corso della sua lunga carriera. La sua collaborazione con il regista Martin Scorsese è iniziata nel 1967 con il montaggio di “Chi sta bussando alla mia porta?”. Dal 1980 in poi ha montato tutti i lungometraggi di Scorsese fino al recente “The Wolf of Wall Street” (2013). Oltre alla sua attività di montatrice, Schoonmaker lavora senza sosta per promuovere i film e gli scritti del regista Michael Powell, suo marito. Con Thelma Schoonmaker è la prima volta che il Leone alla carriera della Mostra di Venezia viene attribuito a un artista del montaggio. Frederick Wiseman è un documentarista indipendente.
Ha realizzato 39 documentari e 2 film di finzione: opere narrative drammatiche che cercano di ritrarre l’esperienza umana all’interno di una grande varietà di istituzioni sociali contemporanee. Tra i suoi documentari si ricordano “Titicut Follies” (1967), “Welfare” (1975), “Public Housing” (1997), “Near Death” (1989), “La Comédie Française ou L’amour joué” (1996), “La danse-Le ballet de l’Opéra de Paris” (2009) e “At Berkeley” (2013, presentato a Venezia). Wiseman, che è stato presente 7 volte a Venezia, ha vinto numerosi premi tra i quali quattro Emmy, un MacArthur Prize Fellowship e un Guggenheim Fellowship. È anche regista di teatro. Intanto è già noto il film d’apertura: sarà “Birdman o Le imprevedibili virtù dell’ignoranza” diretto da Alejandro G. Iñárritu (“Amores perros”, “21 grammi”, “Babel”, “Biutiful”), con Michael Keaton. E poi: nella Sala Darsena, completamente rinnovata e ampliata da 1300 a 1409 posti, si terrà il 26 agosto la preapertura del Festival con l’anteprima di “Maciste alpino” (1916) di Luigi Maggi e Luigi Romano Borgnetto con Bartolomeo Pagano (Maciste), in nuova copia restaurata, in occasione del Centenario della Grande Guerra. Supervisione alla regia di Giovanni Pastrone (Cabiria).“Maciste alpino” è probabilmente il miglior film di propaganda bellica prodotto in Italia nel corso della
Frederic Wiseman e Thelma Scoomaker Prima guerra mondiale. Ma la mostra vedrà anche altre presenze. E’ data per scontata quella de “Il giovane favoloso” di Mario Martone (dedicato a Giacomo Leopardi, con Elio Germano) e di Abel Ferrara con il film dedicato a Pier Paolo Pasolini a 30 anni della morte (con Willem Dafoe nel ruolo principale, Riccardo Scamarcio in quello di Pino Pelosi, Valerio Mastandrea, Maria de Medeiros, Giada Colagrande). Ci sarà “Anime nere”, il nuovo film di Francesco Munzi che torna alla regia dopo “Il resto della notte”. Troveranno posto poi anche il nuovo film di Ivano De Matteo “I nostri ragazzi”, interpretato da due coppie, Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio e Barbora Bobulova.
La curiositÀ da un fiLm di truffaut iL manifesto
È
ispirato all’ultima inquadratura de “I 400 colpi” (Les quatre cents coups, 1959) di François Truffaut il manifesto della 71esima Mostra di Venezia, realizzato per il terzo anno da Simone Massi. Nel nuovo manifesto della Mostra, il ragazzo raffigurato in primo piano è Antoine Doinel, il personaggio protagonista del capolavoro d’esordio di Truffaut, “I 400 colpi”, e alter ego del regista in altri titoli memorabili (sempre interpretato da Jean-Pierre Léaud). Scappato dal riformatorio, il ribelle Antoine nell’ultima inquadratura guarda in macchina. Sullo sfondo, il mare che non aveva mai veduto. Nel manifesto della Mostra, Massi immagina il ragazzo contornato da pesci volanti: un elemento fantastico che mitiga la dimensione interrogativa del suo sguardo, prima del tuffo nel mare della vita. Simone Massi, premiato col David di Donatello 2012 per il miglior cortometraggio, è l’autore della sigla che dal 2012 introduce le proiezioni ufficiali della Mostra di Venezia. La sigla ha una durata di 30 secondi, ottenuti da 300 disegni realizzati a mano che citano Fellini, Anghelopulos, Wenders, Olmi, Tarkovskij, Dovženko, Truffaut. Massi ha ideato la sigla con il contributo di Fabrizio Tassi. La musica è stata scritta ed eseguita da Francesca Badalini, mentre il sound design è di Stefano Sasso. Julia Gromskaya ha realizzato le riprese e Lola Capote-Ortiz si è occupata della post-produzione. A.A.
L’esposizione Palazzo Zabarella dal 6 settembre ospita la nuova mostra sull’onda del precedente successo
Padova rende omaggio ai fasti della Belle Époque
A Padova gli appuntamenti ripercorrono duemila anni di storia
notturni d’arte aLLa scoperta dei personaggi iLLustri
I
l mese di agosto è, come ogni anno consacrato al fitto programma di visite guidate, spettacoli teatrali, concerti e reading dei “Notturni d’arte”, quest’anno dedicati ai personaggi illustri di Padova. Dalle testimonianze dell’antica Patavium sotto l’imperatore Cesare Ottaviano Augusto, di cui ricorre il bimillenario della morte e della cui corte faceva parte lo storico padovano Tito Livio, fino alle testimonianze artistiche e storiche del Novecento, alla scoperta di personaggi illustri che hanno rivoluzionato il modo di pensare, di agire, di esprimersi e di cui è testimone il ricco patrimonio artistico, letterario e scientifico presente in città. Dai più noti (Giotto, Mantegna, Galileo, il Ruzante, e molti ancora), sino a personaggi la cui valenza culturale è ancora poco conosciuta, come nel caso del grande esploratore padovano Giovanni Battista Belzoni o del cartografo e geografo Giovanni Antonio Rizzi Zannoni. La.Or.
L
a cultura non va in vacanza. A Palazzo Zabarella è già tutto pronto per il grande evento della prossima stagione, che il 6 settembre accoglierà i cittadini al ritorno dalle ferie e i turisti tardivi. Si tratta della mostra dedicata al pittore livornese Vittorio Corcos (1859-1933), che prosegue il filone dedicato alla pittura dell’Ottocento italiano che ha visto, l’anno scorso, il successo della mostra su Giuseppe de Nittis. L’esposizione presenterà oltre 100 dipinti, in grado di ripercorrere la vicenda del pittore livornese, attraverso un considerevole nucleo di capolavori, affiancati a numerose opere inedite, provenienti dai maggiori musei e dalle più importanti collezioni pubbliche e private. La fama di Corcos era peraltro già notevole nella prima metà del secolo scorso, se Ugo Ojetti, nel 1933, ebbe modo di scrivere: “Chi non conosce la pittura di Vittorio Corcos? Attenta, levigata, meticolosa, ottimistica: donne e uomini come desiderano d’essere, non come sono”. Il percorso ruoterà attorno al grande
Due opere di Corcos: “In lettura sul mare” 1910 e “Sogni” del 1896 capolavoro “Sogni”, l’opera più celebre di Corcos: espo- dell’editore milanese Emilio Treves e quello del critico sto per la prima volta alla Festa dell’Arte e dei Fiori di Yorick. Un capitolo particolare sarà poi dedicato a Parigi, Firenze 1896, il quadro aveva destato un “chiasso india- città in cui visse dal 1880 al 1886 e che lo vide uno volato” e provocato un acceso dibattito sul significato da dei maggiori interpreti della cosiddetta pittura della vita attribuire a quell’intenso ritratto di moderna, assieme a Boldini e De giovane donna, ora definito “spiri- Oltre cento dipinti Nittis. tualista” ora “realista”, ma infine di Vittorio Corcors Il legame con la capitale peruniversalmente ammirato per da ammirare, durerà anche oltre il suo soggiorl’originalità della composizione e fra capolavori no, come testimonia “Le istitutrici l’inquieto carattere della protago- e inediti ai Campi Elisi” del 1892, uno dei nista, fino a diventare una delle vertici dell’artista livornese, che immagini emblematiche della Belle Èpoque . raffigura una scena ambientata in una dorata giornata La prima sezione della mostra è dedicata ai luoghi d’autunno in uno dei luoghi più affascinanti di Parigi. Non che hanno visto scorrere l’esistenza di Corcos, gli amici mancherà, all’interno del percorso di Palazzo Zabarella, e le importanti personalità che ha frequentato, tra cui un confronto con artisti quali Giuseppe De Nittis, Léon l’Imperatore Guglielmo II di Germania, Giosuè Carduc- Bonnat, Ettore Tito e altri, coi quali Corcos ha intrattenuto ci, Silvestro Lega e molti altri, dei quali ha tramandato un rapporto di lavoro e di amicizia. l’immagine ai posteri. Di particolare rilievo sono i ritratti Laura Organte
28 Cultura veneta 16 Cinema Un film “apocalittico” al limite del fantastico
Se gli immigrati sparissero il mondo sarebbe... Il regista invita a riflettere su quanto siano necessari gli extracomunitari per mandare avanti l’Italia di Massimiliano granato
C
osa accadrebbe se nel mondo sparissero gli immigrati? Tre anni dopo la serie tv “Donne Assassine“ del 2008, Patierno cerca di rispondere a questa domanda con “Cose dell’altro mondo“: in un’imprecisata città del Nordest l’immigrazione incide in modo decisivo sul tessuto sociale: le fabbriche hanno per lo più lavoratori extracomunitari, le badanti sono tutte straniere e le classi fin dalla prima infanzia sono composte da bambini di colore. Il ricco industriale Mariso Golfetto (uno straripante Diego Abatantuono) è il tipico padrone xenofobo e razzista, che mal sopporta di essere circondato da stranieri: però,come anche nel personaggio di Agostino ne il “Moralista“ di Giorgio Bianchi (interpretato da Alberto Sordi) lui rivela un doppio aspetto: al lavoro è irremovibile ma nel privato ha due domestici stranieri e persino un’amante nigeriana. Ariele Verderame (Mastandrea)è il giusto contraltare del personaggio dell’industriale: ha una madre con l’Alzheimer e la sua ormai ex fidanzata Laura (Lodovini)
Uno straripante Diego Abatantuono è un padrone xenofobo innamorato di una nigeriana attende un bambino da un africano: questa notizia lo dilania dentro e spazza via le sue intenzioni di riconciliarsi con l’amata. All’improvviso arriva uno Tsunami, come auspicato dallo stesso Golfetto nel suo spazio in una tv privata. Questo Tsunami spazza via tutti gli extracomunitari ed all’improvviso il Mondo si sveglia che è in preda al panico: le strade sono disastrate, il comune è subissato di telefonate, i disagi non si contano: ed allora lì sia Verderame, che Laura, che Golfetto, dovranno adattarsi alla nuova, devastante realtà e prendere coscienza di una situazione difficile. Verderame, in qualità di poliziotto viene interpellato anche da Laura, atterrita dalla sparizione del padre di suo figlio: il residuo amore che prova per la donna porterà l’uomo a mettersi alla ricerca: una ricerca però sull’ignoto. Arriverà persino un sedicente mago, portatore vero o fittizio dei disagi del paese che si trova in preda al caos. Il regista realizza un’opera a modo suo originale (anche se pare ci sia ispirazione
www.ciottolidifiumesrl.it
Bojon di Campolongo maggiore (Ve) III Strada Zona Artigianale, 2
049 97 25 636
riVestimento parete in quarzite
mosaiCo di porfido Il regista Francesco Patierno
opera inCerta in quarzite Brasiliana
pietra di luserna gigante da giardino
pietra indiana grigia a Coste segate
giugno e luglio il mese
del RIVESTIMENTO PARETE con prezzo speciale
dalla pellicola “Un giorno senza messicani“ di Alfonso Arau) che, oggi come non mai, invita alla riflessione ed al dibattito: la crisi c’è, si sente, ma allo stesso tempo ci si rende conto che gli immigrati, per quanto possano dare l’impressione di rubare il posto agli italiani, siano necessari per provare a mandare avanti questo paese. L’effetto boomerang di questa sparizione porta tuttavia Ariele e Laura ad una riconciliazione e ad una consapevolezza che “i figli sono di chi li cresce“. I piccoli alunni di Laura continueranno a cercare i loro compagni mentre l’unico che vorrà riprenderseli in tutta fretta sarà colui che ha auspicato una loro rapida sparizione: eloquente è l’immagine di Golfetto che si mette in marcia in piena notte direzione Nairobi.
www.adriaticaimmobiliare.eu/compravendite
info@adriaticaimmobiliare.eu
ALCUNE DELLE NOSTRE SOLUZIONI POSSONO ESSERE ACQUISTATE CON
tel. : 041 55 40 444 mobile : 331 50 03 759
PERMUTA o AFFITTO CON RISCATTO
Viale Mediterraneo, 10 - Sottomarina / Via delle Nazioni Unite 82/B - Isolaverde CHIOGGIA
SCOPRI LE MODALITA’ IN AGENZIA
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
Rif : CSG
Rif : C11
Rif : PE8
Rif : VX2
€ 40.000
MONOLOCALI da 53.000
€ 93.000
€ 115.000
BILOCALI da 80.000
OCCASIONISSIMA!! CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE Piccolo bilocale in calle San Giacomo, al secondo piano di palazzina senza spese condominiali!!
TRILOCALI da 98.000 CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In zona residenziale e comoda ai servizi a Sottomarina appartamenti arredati e con poggiolo.
APPARTAMENTI IN CENTRO DI NUOVA REALIZZAZIONE
TRILOCALE FRONTE MARE CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In palazzina fronte mare luminoso trilocale di 38 mq al 2° piano con bagno finestrato e ampio poggiolo
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE Nella centralissima V.le Veneto, app.ti di 42 e 60 mq derivanti da divisione, in palazzina di sole 3 unità
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
Rif : R3P
Rif : L17
Rif : VSM
Rif : DET
€ 125.000
€ 130.000
€ 135.000
€ 155.000
TRILOCALE
TRILOCALE ULTIMO PIANO CON GARAGE
COMODO AL MARE CON CANTINA
BILOCALE IN CENTRO CON FINITURE DI PREGIO CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In via S. Marco splendido bilocale compl. ristrutturato e arredato a nuovo, in contesto di sole 3 unità
APPARTAMENTO INDIPENDENTE IN CENTRO
CL. ENERG : F - I.P.E. 176,6 kWh/mq ANNO In palazzina ristrutturata luminoso trilocale di 50 mq al 3° piano con vista libera e cantina di proprietà
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In piccola palazzina trilocale di circa 50 mq al 2° e ultimo piano, ristrutturato e arredato, con garage.
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE Appartamento di circa 85 mq al p. rialzato con ingr.
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
Rif : MP3
Rif : BS1
Rif : AU2
€ 160.000
€ 165.000
€ 165.000
€ 165.000
TRILOCALE “CHIAVI IN MANO” CON GARAGE
APPARTAMENTO CON GARAGE FUORI TERRA
LUMINOSO APPARTAMENTO IN PICCOLA PALAZZINA
APPARTAMENTO RISTRUTTURATO ULTIMO PIANO
indipendente e p. auto esclusivo. Senza spese condominiali.
CHIOGGIA
Rif : CT3
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE CL. ENERG : G CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In piccola palazzina con giardinetto, luminosissimo Splendido trilocale al 3° e ultimo piano completamente Ampio appartamento al 1°piano, da riadattare secondo app.to libero su 3 lati, con ampio garage di 19 mq arredato e ristrutturato a nuovo, con ampio garage le proprie esigenze, con 2 poggioli e garage fuori terra.
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE App.to di 80 mq al 3° e ultimo piano di piccola palazzina in zona Tombola, ristrutturato, con p.auto e cantina
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
Rif : VAZ
Rif : A2P
Rif : CDD
Rif : CCP
€ 200.000
€ 210.000
€ 220.000
€ 230.000
ATTICO CON INGR. INDIPENDENTE E CORTILE PRIVATO
APPARTAMENTO VISTA MARE
CASETTA INDIPENDENTE RISTRUTTURATA
APPARTAMENTO AFFACCIATO SU CORSO D. POPOLO
CL. ENERG : G CL. ENERG : F - I.P.E. 176,6 kWh/mq ANNO In casa indipendente attico di 100 mq con soffitta della A soli 150 mt dalla spiaggia bell’appartamento di stessa metratura e possibilità di sopraelevazione 95 mq con doppi servizi, garage e vista mare
SOTTOMARINA
SOTTOMARINA
Rif : MMS
Rif : P2P
€ 250.000
€ 250.000
VILLETTA A SCHIERA CON GIARDINO
APPARTAMENTO RISTR. A NUOVO
CHIOGGIA
CHIOGGIA
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In contesto signorile con splendido affaccio sul Corso app.to In centro storico UNICA OPPORTUNITA’ di casa indipendente di 100 mq su 2 livelli, con terrazza privata di 65 mq al 1°piano, seminuovo, arredato e finemente rifinito.
SOTTOMARINA CENTRO
BORGO S. GIOVANNI
VITTORIA PALACE
Rif : VNN VILLA DI PRESTIGIO CON AMPIO SCOPERTO
CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE CL. ENERG : F - I.P.E. 176,6 kWh/mq ANNO CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE In zona tranquilla e ben servita villetta a schiera di 150 Splendido appartamento di circa 95 mq compl. ristrutturato Villa di importante metratura con finiture di lusso, mq con giardino, ingresso verandato e ampio poggiolo a nuovo, con garage fuori terra e posto auto condominiale. ideale anche per due o tre nuclei familiari.
ELEGANTI NEGOZI / UFFICI CL. ENERG : IN VIA DI DEFINIZIONE AFFITTASI IN PRESTIGIOSO CONTESTO ELEGANTI NEGOZI E UFFICI DAI 60 AI 200 MQ
NUOVO COMPLESSO RESIDENZIALE IN CENTRO A SOTTOMARINA
LA TUA NUOVA VILLETTA NEL CUORE DI SOTTOMARINA PRONTA CONSEGNA, FINITURE INCLUSE FINITURE DI PREGIO, PERSONALIZZABILI DA AMPIO CATALOGO, INCLUSE PER UN CAPITOLATO DI PRIMISSIMA QUALITA’. GRANDE ATTENZIONE AI CRITERI DI ISOLAMENTO TERMICO, ACUSTICO E DI RISPARMIO ENERGETICO - CL. ENERGETICA B
Vieni a VEDERE... SCEGLI le tue finiture... ENTRA nella tua nuova casa!
ULTIMI 2 APPARTAMENTI DUPLEX: PIANO TERRA + PRIMO INGR. AUTONOMO, GIARDINO E GARAGE A LIVELLO
SECONDO PIANO: TRILOCALE DI 70 MQ CON 4 POGGIOLI
GARAGES IN CENTRO A PARTIRE DA
30.000 EURO APPROFITTA DEL
BONUS FISCALE DEL 50% SUL COSTO DI COSTRUZIONE
di Chioggia Periodico d’informazione locale. Anno XXI XIX n. n.85 94 - Poste Italiane spa – Spedizione in abbonamento postale – DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n° 46) – Art. 1 comma 1 – PD www.lapiazzaweb.it www.lapiazzaweb.it
Attualità Città metropolitana, è scontro con la Regione
pag. 6
Intervista Il viaggio umanitario di Dario Castiglioni
Ospedale di Padova, siamo di nuovo all’anno zero? Per mettere mano all’esistente servono almeno 300 milioni di euro, ma è una guerra di cifre. Istituita una Commissione per elaborare una proposta che trovi la condivisione di tutti
alle pagg. 3-4
Sì, viaggiare
Corvara al top, anche nel design
D
di Renato Malaman
ue anni fa l’Alta Badia venne proclamata dal Touring Club Italiano la località Top delle Alpi. Un premio tutt’altro che platonico, visto che la valutazione venne espressa valutando ben 16 severi parametri riguardanti principalmente la qualità dell’ambiente, nonchè della proposta e dell’accoglienza turistica. Corvara, Badia e La Val hanno preceduto Zermatt e Selva-Santa Cristina in Val Gardena. Che l’Alta Badia cerchi sempre di essere un passo avanti lo testimoniano il suo passato e anche il suo presente. Continua a pag. 16-18-19
pagg. 10-12
Salute Ferie serene se corpo e mente sono sani
pagg. 27-30
RUBRICHE NEWS - SI VIAGGIARE - SALUTE E BENESSERE - TENDENZE - ESPERTI & PROFESSIONISTI - OROSCOPO E CRUCIPIAZZA
www.lapiazzaweb.it
Ospedale di Padova, siamo di nuovo all’anno zero?
Per mettere mano all’esistente servono almeno 300 milioni di euro ma è guerra di cifre. Istituita una commissione tecnica alla quale partecipano anche Cestrone e Palù, per elaborare una proposta che trovi anche la condivisione di Regione e Università di Padova di Nicola Stievano
P
oco più di un anno fa, era il 2 luglio 2013, il protocollo d’intesa sul progetto del nuovo ospedale a Padova Ovest veniva sottoscritto da tutti i soggetti coinvolti nel lungo e tribolato iter, avviato almeno sei anni prima. Comune, Regione, Università, Provincia, Iov, con la firma al protocollo, davano di fatto il via libera alla progettazione del nuovo polo ospedaliero alle porte della città. Una mega struttura da 900 posti letto e un costo di 600 milioni, che avrebbe cambiato il volto della sanità padovana e, nelle intenzioni, messo fine alla precarietà dell’attuale polo ospedaliero alle prese con infinite ristrutturazioni, problemi di logistica e di organizzazione interna, difficoltà nel razionalizzare i costi e garantire una sistemazione all’altezza della fama di eccellenza di cui gode la sanità padovana. Doveva aprirsi una nuova stagione, segnata da una nuova e grandiosa opera pubblica, che avrebbe cambiato il volto della città. Invece era solo un capitolo di una storia che riservava delle svolte impreviste.
COLPO DI SCENA
ll mese scorso almeno due fatti rilevanti hanno contribuito prima ad incrinare e poi a mettere in discussione la scelta di Padova Ovest. Da una parte lo scandalo del Mose e le sue ricadute su tutta la Regione, e non solo, ha lasciato un grande punto interrogativo proprio sulle opere in project financing come il nuovo ospedale e il sistema delle imprese che gira intorno a queste iniziative. Dall’altra, mentre la magistratura procedeva con gli arresti e gli indagati eccellenti per le grandi opere venete, Padova consegnava la fascia tricolore di sindaco al leghista Massimo Bitonci, uscito vittorioso dal ballottaggio con Ivo Rossi e dal confronto con il centrosinistra che per dieci anni aveva governato la città. Tra le molte iniziative del predecessore Zanonato messe in discussione da Bitonci il nuovo ospedale è stata una di quelle che più ha fatto clamore e che
ha dato il via ad una ridda di polemiche e infiammato l’estate politica padovana. Nella partita gioca un ruolo fondamentale la Regione, guidata dal leghista Luca Zaia che se lo scorso anno aveva siglato l’accordo ora non può non tenere conto della posizione del Comune di Padova. Poi c’è l’Università, con il rettore Giuseppe Zaccaria, che da tempo chiede di recuperare il ritardo accumulato in questi anni e teme di dover dipartire di nuovo da zero. La partita sull’ospedale di Padova si gioca su più tavoli e coinvolge soggetti e interessi che vanno ben oltre i confini cittadini.
In alto l’ospedale di Padova, a fianco Massimo Bitonci
tutte che il nuovo ospedale potrebbe essere costruito in un’area diversa e alternativa a quella dell’attuale sede di Padova Ovest, come per esempio a Legnaro, oppure a sud della Guizza. “Un’opera realizzata ex novo, su un terreno non edificato, è più costosa e necessita di un project financing, strumento che si è già rivelato, IL NO DI BITONCI in ambito sanitario, fatalmente subottimale, a danno Il neo sindaco di Padova ha articolato in più ripre- dell’utenza – spiega Bitonci - Comporterebbe altissimi se il suo no al progetto di Padova Ovest e puntualmen- esborsi per la realizzazione di un adeguato collegamento te le sue parole hanno diviso l’opinione pubblica tra sia con le reti di servizi, sia con il servizio di trasporto favorevoli e contrari, sollevando numerose reazioni dal pubblico, sia con la viabilità ordinaria e straordinaria”. Il mondo politico. Ma Il sindaco leghista delle ordinanze primo cittadino padovano pone poi la questione di cosa tira dritto. “La volontà dell’Amministrazione è chiara ne sarebbe dell’attuale grande area ospedaliera di via e rispetta quella della maggioranza dei padovani che Giustiniani e dintorni. “Rischierebbe di diventare un cenhanno votato l’8 giungo. Il nuovo ospedale di Pado- tro di attrazione per balordi. Attorno ad essa, gli edifici va deve essere realizzato sull’attuale area”, questo il perderebbero il loro valore immobiliare. I pubblici esersuo assunto. Perché? “Altre cizi e le attività ricettive entreIl sindaco Bitonci mette soluzioni sono economicarebbero in crisi e tutta l’area mente e strategicamente sarebbe sconvolta dal punto di in discussione il progetto sconvenienti. Impiantare urbanistico, economico e di Padova Ovest e vuole mantenere vista una struttura a Padova sociale. Durante la realizzal’attuale sede in centro zione di un eventuale nuovo Ovest presuppone costi e plesso in un’area alternativa, tempi di realizzazione anche più elevati rispetto a quelli previsti. Primo, perché peraltro, la coesistenza di due strutture, quella nuova la zona è soggetta ad allagamenti e a rischio idroge- e quella attuale, genererebbe ulteriori esborsi in termini ologico. Secondo, perché non esiste un progetto per di mantenimento e adeguamenti obbligatori per legge una viabilità alternativa e per adeguati collegamenti e, quel che è peggio, disservizi a carico dell’utenza”. con il servizio di trasporto pubblico. Terzo, perché an- Quindi il sindaco passa ad elencare gli aspetti positivi nel drebbe espropriata, con le difficoltà che questo tipo di mantenere l’ospedale dov’è. “Anzitutto il vantaggio di operazione comporta”. Il sindaco di Padova risponde preservare la specificità e le caratteristiche di un campus anche a chi mette sul tavolo altre ipotesi, prima fra biomedico che nei secoli si è costituito nel contesto cit-
tadino, dando vita alla Facoltà di Medicina. Inoltre viene mantenuta una contiguità spaziale con aree didattiche, didattico-scientifiche, laboratori di ricerca biomedica e clinica, recentemente progettati, edificati, attrezzati o ristrutturati dal parte dell’Università e dell’Azienda Ospedaliera per la Facoltà di Medicina”.
I COSTI
Una delle questioni più controverse è quella legata ai costi. “Ad oggi la Regione potrebbe contribuire, per la realizzazione del nuovo ospedale nell’attuale, - osserva Bitonci - con uno stanziamento di 300 milioni di euro benché, nel decreto della giunta regionale del Veneto del 3 agosto 2011, il costo preventivato per completare i lavori sia di 550 milioni. Su questo punto le nostre stime sono diverse. Tutte le stime più dettagliate le presenteremo a Venezia nell’incontro con la Regione, insieme alle motivazioni specifiche, e non solo politiche, per cui riteniamo opportuno creare un nuovo plesso nell’attuale sede”. Alla stesura di questo documento parteciperà una commissione composta da tecnici interni al Comune ed esterni, che lavoreranno a titolo gratuito. Fra questi ci saranno due tecnici che ben conoscono la sanità padovana, chiamati perciò a dare il loro contributo alla nuova progettualità. Si tratta di Adriano Cestrone e Giorgio Palù, rispettivamente ex direttore generale dell’Azienda Ospedaliera ed ex preside della Facoltà di Medicina. Ma proprio dal mondo accademico sono piovute feroci critiche sulla scelta del Comune. Saranno settimane di fuoco e l’esito del braccio di ferro è tutt’altro che scontato.
4
Attualità
>> Le reazioni Il mondo politico si divide, da quello accademico invece sale la preoccupazione
Zaccaria: “La scelta più economica è il nuovo ospedale” Richiamo del rettore dell’Università di Padova sugli accordi sottoscritti e sulla procedura avviata
I
definitiva e che è in stato molto avanzato. Una procedura sottoscritta da vari enti istituzionali e che ha preso atto di come sia economicamente più conveniente la costruzione di una struttura “ex novo” piuttosto che la ristrutturazione di quella esistente. Questo anche dal punto di vista del trattamento dei pazienti rispetto al prolungato periodo necessario alla ristrutturazione. Allora, insomma, è stata fatta una scelta ben precisa. E, se oggi qualcuno ha cambiato idea, deve evidentemente motivarlo”. Sui costi Zaccaria precisa: “Affermare che la ristrutturazione dell’esistente costi molto meno – rincara il rettore – significa non aver letto la relazione di 180 pagine, che è da tempo depositata in Regione e sottoscritta dal comitato tecnico che dice l’esatto contrario. Va poi considerato un punto fondamentale, cioè quello dei pazienti: ristrutturare l’esistente vorrebbe dire esporre per vent’anni gli stessi pazienti ricoverati a lavori e cantieri all’interno dell’area ospedaliera, senza soluzione di continuità. Io, sinceramente, non lo ritengo ammissibile”. Anche sui dettagli finanziari il rettore invita a non fermarsi
LA REGIONE NON FINAZIERÀ IL PROGETTO BITONCI
D
di Nicola Stievano l “blitz” con il quale Bitonci ha scompaginato il progetto del nuovo ospedale a Padova Ovest ha scatenato una serie di reazioni più o meno polemiche. Mentre il Governatore del Veneto Luca Zaia sceglie, almeno in questa prima delicatissima fase, la strada del silenzio, preso com’è tra i due fuochi dell’accordo sottoscritto un anno fa e della volontà del neo sindaco di Padova, oltretutto del suo stesso partito. Non si sottraggono al confronto invece gli altri esponenti politici, chi a favore e chi contro le tesi di Bitonci. Tutti comunque, pur dalle diverse posizioni, sottolineano la necessità di mettere mano alla struttura sanitaria padovana, ormai sull’orlo del collasso. Ancora più netta, e preoccupata, la posizione del mondo accademico che aveva appoggiato il progetto del nuovo polo e che ora invita a non buttare all’aria anni di lavoro. Il rettore dell’Università di Padova Giuseppe Zaccaria non fa tanti giri di parole. “La posizione mia e dell’ateneo rimane molto ferma agli accordi presi proprio un anno fa, da rispettare e portare avanti. Esiste una procedura ben
La svolta. Il sottosegretario Barbara Degani rilancia il sito di Brusegana
Giuseppe Zaccaria all’idea del project financing: “Esistono infinite altre forme di finanziamento. L’importante è che ci sia la volontà politica di farlo e di mantenere così alto il livello della sanità e della scuola medica padovana. Non possiamo permetterci di restare indietro. Verona sta correndo, Treviso sta correndo, solo Padova è ancora ferma”. Gran parte del mondo accademico condivide le parole del rettore e nutre dei dubbi anche sulla commissione voluta dal sindaco e composta, fra gli altri, da Cestrone e Palù.
opo un confronto serrato avvenuto in sede regionale, a Venezia, è stata posta la parola fine sul progetto di un polo della salute a Padova Ovest. Il neo-sindaco Massimo Bitonci, ha ribadito la volontà di radere al suolo il vecchio policlinico per ricostruirlo nellos stesso posto e ha escluso qualsiasi altra proposta. Dal canto suo, il governatore Luca Zaia ha difeso con fermezza la linea favorevole alla realizzazione ex novo dell’opera. Posizioni inconciliabili, dunque, che hanno costretto la Regione a sciogliere l’accordo di programma, revocando il ruolo di staBarbara Degani zione appaltante all’Azienda ospedaliera e invitando l’amministrazione comunale ad annullare tutti gli atti in materia fin qui deliberati. Sottolineando anche che la Regione giudica impraticabile il disegno di Bitonci e non lo finanzierà. Tra le altre voci si alza quella del sottosegretario Barbara Degani che ritiene necessario e opportuno mantenere il progetto del nuovo polo della salute a Padova città e in collegamento con la grande viabilità padovana. “Ad esempio in zona Brusegna – ricorda il Sottosegretario Degani - lì ci sono circa 350 mila metri quadrati di terreno utilizzabile. Si tratta dei campi dietro l’Ospedale ai Colli, lungo corso Australia. Quello è territorio della provincia, in più la Regione è già proprietaria dell’ex ospedale psichiatrico e i terreni sono di gestione comunale a destinazione socio-sanitaria”.
`xw|ÉxäÉ e|áàÉÜtÇàx c|ééxÜ|t
Locale Immerso nel Verde a 5 Minuti da Rosolina Mare Completamente Rinnovato con ampio Giardino Estivo
Tantissime SPECIALITA’ di PESCE Pizze Cotte con Forno a Legna E Dolci Fatti in Casa
E’ il Luogo Ideale per Cresime , Comunioni , Matrimoni e Ogni tipo di Riccorenza
Via Ca’ Diedo 4 Volto di Rosolina (RO) Tel 0426330475 –3459807161
6
Attualità
Attualità
5
>> Con l’arrivo del commissario a Venezia la riorganizzazione non si ferma
Città Metropolitana, è scontro con la Regione Sulla aggregazione amministrativa di Padova, Venezia e Treviso arriva anche l’ostacolo del referendum separatista fra Mestre e Venezia di Alessandro Abbadir
C
ittà Metropolitana, il futuro passa da Venezia, e ora dopo il commissariamento del comune è battaglia. I prossimi mesi per la realtà amministrativa che dovrebbe sorgere entro l’inizio del 2015 fra Venezia Padova e Treviso, saranno decisivi. Da una parte i fautori di sempre della città Metropolitana cioè il Pd e i suoi sindaci appoggiati dal Governo, dall’altra la Regione Veneto con il governatore Luca Zaia che ritiene la realizzazione della Città Metropolitana sbagliata addirittura uno “sfregio alla democrazia”. Contro la Città Metropolitana si era schierata anche l’ormai defunta Provincia di Venezia con la sua presidente Francesca Zaccariotto. Ma torniamo a Venezia. Il commissario Vittorio Zappalorto, nominato dal Prefetto Domenico Cuttaia, dovrà traghettare la città lagunare fino alle elezioni. Elezioni causate dall’arresto dell’ex sindaco Giorgio Orsoni coinvollto nello scandalo Mose e dallo scioglimento della giunta. Zappalorto però sul fatto che sulla Città Metropolitana si
debba procedere in fretta non ha dubbi. “La città metropolitana si farà - ha detto subito il commissario presentandosi pubblicamente a Venezia. Come commissario potrò fare molto, anche se alcune decisioni strategiche sul futuro della città spettano alla politica. Resterò a Venezia fino alla primavera del 2015, a meno che non ci sia una legge per anticipare le elezioni amministrative in autunno (ma questo ormai sembra altamente improbabile). Per realizzarla però ci sono scadenze di legge e vanno rispet-
“Il commissario Zappalorto resterà a Ca’ Farsetti fino a Primavera 2015” tate. Prima c’era il sindaco, adesso deciderò io. Non vedo problemi”. Al progetto della Città Metropolitana, ha sottolineato al suo arrivo a Venezia Zappalorto, ha lavorato per dieci anni
al ministero dell’Interno come responsabile dell’ufficio del Viminale. Insomma il percorso è inserito in un binario preciso che non può subire alcun tipo di deragliamento. Ma sulla Città Metropolitana arriva lo stop secco del presidente del Veneto Luca Zaia. ”La Città Metropolitana – ha detto Zaia dopo la presa di posizione del Commissario - è uno sfregio alla democrazia. Mi auguro che il Governo la blocchi. Il nuovo commissario è stato nominato, non eletto”. Il ragionamento di Zaia è semplice: è l’impianto della Città Metropolitana che è poco democratico. Per Zaia, infatti, il Governo ha chiuso la Provincia, dichiarandola inutile e sostituendola con la Città Metropolitana: insomma per la Regione il rischio è che “ci sarà un sindaco metropolitano che non viene eletto dai cittadini, ma è espressione di accordi tra le segreterie dei partiti”. Proprio dal Governo potrebbe arrivare un rinvio di un anno o di sei mesi dell’entrata in vigore della Città Metropolitana che era stato fissato al primo gennaio del 2015. Ma intanto
Palazzo Balbi a far saltare (o perlomeno congelare) la Città Metropolitana alla fine, potrebbe esserci anche un’altra mina: il referendum di separazione fra Venezia e Mestre presentato dai cittadini con 7 mila firme . Su questo punto lo scorso 8 luglio il consiglio regionale, riunito a Palazzo Ferro Fini, con voto unanime, ha ritenuto meritevole di istruttoria la proposta di legge popolare presentata dai promotori separatisti riuniti nel comitato “Mestre e Venezia due grandi città” che chiede
una nuova consultazione pubblica sul progetto di separare dal punto di vista amministrativo la Venezia lagunare dalla terraferma. Sarà ora compito della commissione Affari istituzionali condurre la procedura istruttoria che potrà portare all’indizione del referendum. Insomma per capire come procederà il percorso di “aggregazione metropolitana“, bisognerà aspettare che si chiariscano una serie di variabili nel capoluogo veneto, che nessuno aveva previsto fino a qualche settimana fa.
I DATI DELLA FONDAZIONE PELLICANI CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA E CASE FATISCENTI
S
paventose colate di cemento hanno urbanizzato in maniera forsennata nel corso dei decenni, i territori delle tre città Padova, Treviso e Venezia che formeranno la Città Metropolitana. I dati che sono stati discussi nelle scorse settimane, e che danno la cifra di come sia ridotto il nostro territorio, sono arrivate dalla Fondazione Pellicani che ha sede a Mestre. Il periodo più prolifico dal punto di vista del mattone? Gli sviluppi sono diversificati. Se le città hanno visto il boom del mattone dagli anni Sessanta agli anni Ottanta, nei territori all’interno delle province, invece, il periodo più prolifico dell’edificazione è stato quello che va dal 1996 al 2007. Cioè gli anni prima della lunga crisi economica che ancora non è finita. In quel periodo in alcuni paesi si è costruito la metà del patrimonio immobiliare esistente. Ma vediamo i dati nel dettaglio. Ad avere il primato di città più urbanizzata è Padova con 9.330 ettari di “cemento” e il 61% del suolo occupato. Al secondo posto si piazza un altro comune
patavino, Noventa Padovana, che si ritrova con una occupazione di suolo pari al 58% dell’esistente. Il capoluogo veneto, Venezia, ha la maggiore superficie urbanizzata, con 15mila e 700 ettari, che corrisponde però a poco più della metà della propria superficie totale (esclusa Laguna). Meno urbanizzata (ma non troppo) Treviso. La città della Marca registra al catasto 5.552 ettari urbanizzati, cioè il 48% del territorio. Un quinto delle case presenti sul territorio della città metropolitana è stato costruito fra il 1962 e il 1971, il 16% fra il 1972 e il 1981, un 14% fra il 1946 e il 1961 e una percentuale identica fra il 2002 e il 2011. Ma tutte queste abitazioni in che stato sono? Pessimo. Sempre dai dati forniti dalla Fondazione Pellicani nel territorio della Patreve le case abitate, costruite fra il 1946 e il 2001 e ridotte in mediocre o pessimo stato di conservazione, sono esattamente 109.557, il 10% del totale: oltre 42mila nel veneziano, circa 37mila nel padovano e 30.685 nel trevigiano. A.A.
Stil Bimbi
ABBIGLIAMENTO 3-18 ANNI Vasto assortimento Casual, Cerimonie, Cresime e Comunioni ABBIGLIAMENTO 0-24 MESI Premaman, teenager e donna
di Fabbris M. Stella
Vie Roma 35 e 15 - PORTO VIRO Loc. Donada (RO) Tel. e Fax 0426 320373
nuovi arrivi autunno inverno
Seguci su Facebook
A BREVE UNA GRANDE SORPRESA PER VOI!
Continuano gli sconti...-50% anche su capi invernali 2013
-30%
sono arrivati I NUOVI GREmBIULI per la scuola www.stilbimbi.it
GUESS 速
shOeshine E.L.S.Y.
A T T E S A速 M AT E R N I T Y
Home
Iscriviti
Scarica
Cos’è
Contatti
App
Da oggi l’informazione locale sempre con te
Back di Adria
Scegli periodo ULTIMA EDIZIONE 2014 Febbraio 2014 Gennaio 2013 Dicembre 2013 Novembre 2013 Ottobre 2013 Settembre 2013 Agosto
Leggi LaPiazza
Un modo semplice ed efficace per leggere ciascuna delle 14 edizioni de La Piazza, ovunque tu sia! L’archivio storico delle uscite e delle edizioni permette di approfondire le notizie nel modo più completo.
Notizie in evidenza
LaPiazzaApp è informazione locale in tempo reale, con notizie sempre aggiornate. Apri LaPiazzaApp e rimani aggiornato sulle notizie della tua zona!
Back
App
Entro l’estate i lavori per la messa in sicurezza di via provinciale
Dopo anni di promesse potrebbero venire esaudite le richieste dei res 14-04-2014 | Un 2014 di lavori per migliorare la sicurezza stradale di via Provinciale, il lungo rettilineo che unisce la città alla frazione di Corte. Il cantiere tanto atteso, secondo i programmi, dovrebbe aprire entro l’estate, di tre nuovi “piagni” (ovvero i ponticelli che collegano via Provinciale alla
Home
Back
Iscriviti
Cos’è
Contatti
App
DIVENTA REPORTER
Dove trovi LaPiazza
La Piazza viene recapitata a casa tua, ma se desideri la puoi trovare anche in molte attività commerciali e sempre gratuitamente! Cerca nella mappa il punto più vicino a te.
Diventa Reporter
Vuoi segnalare una notizia? Ti trovi sul luogo della notizia e ne sei testimone? Inviaci la tua foto o il tuo video e diventa reporter della tua zona!
Sei sul luogo della notizia? Carica foto e video su laPiazza app. iscriviti
riprendi
Come scaricare l’App:
dal sito www.lapiazzaweb.it &
1994 - 2014
L’informazione locale a casa tua
padova Via Lisbona, 10 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
6
Attualità
Attualità
9
>> Settore primario I dati di Veneto Agricoltura per il 2013 e le stime per l’annata in corso
Il vino traina l’agricoltura veneta e batte la crisi L
di Nicola Stievano
’agricoltura veneta tiene di fronte alla crisi e anche nel 2013 vede crescere il proprio fatturato, che ormai sfiora i 5,5 miliardi di euro. La conferma arriva dai dati di Veneto Agricoltura: molto bene il vino, e la vendemmia si annuncia in anticipo di almeno una settimana. Ombre invece carne bovina in calo, risorgono tabacco e colture “energetiche”. Mercato ed eventi naturali incombono. Intanto le imprese alimentari tengono, calano le manifatturiere. Di fronte a queste performance l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato è ottimista: “Il settore agroalimentare veneto mostra solidità e i dati presentati ne sono la conferma. Ora, con i nuovi strumenti finanziari a disposizione, ovvero PAC e PSR 2014-2020, le imprese agricole venete avranno la possibilità di rafforzare ulteriormente la loro competitività. Peccato che in fase di accordo tra Stato e Regioni, in merito alla definizione dei diversi aspetti dell’applicazione dei pagamenti accoppiati agli agricoltori, il Governo non abbia accolto la nostra richiesta di puntare tutto sul comparto della carne bovina, come ha fatto la Francia”. Tornando ai dati di Veneto Agricoltura balza subito all’occhio il valore della produzione agricola è aumentato complessivamente di circa il 4% rispetto al 2012, sfiorando i 5,5 miliardi di euro, un risultato ottenuto grazie alla buona performance di alcune produzioni quali mais, soia e
vino. Va sottolineato, però, l’ulteriore calo del numero delle imprese agricole attive iscritte al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio, sceso a 67.682 aziende, legato al lento ricambio generazionale e al contemporaneo accorpamento delle proprietà (-6,5% rispetto al 2012). In calo anche il numero di occupati in agricoltura, scesi nel 2013 a 65.536 addetti (-13% rispetto all’anno precedente). “Le aziende che chiudono sono quelle di agricoltori anziani che cessano l’attività - osserva Alessandro Censori di Veneto Agricoltura -c’è ancora una difficoltà nel ricambio generazionale ma possiamo dire che i giovani imprenditori agricoli guidano aziende più grandi e soprattutto più specializzate e orientate a scelte di qualità”. Ecco la sintesi del rapporto, settore per settore. Vediamo più in dettaglio i numeri del 2013 settore per settore presentati da Veneto Agricoltura. Cereali e colture industriali L’eccezionale piovosità della primavera 2013 ha penalizzato i cereali autunnovernini (frumento tenero -14% e frumento duro -40%). La quantità di orzo è aumentata invece del +26% ma solo grazie all’incremento della superficie investita (+34%). Il mais si è confermato la prima coltura regionale con una superficie di 248.000 ettari (-8%) e una produzione salita a 2,2 milioni
Franco Manzato tonnellate (+48%). Relativamente alle colture industriali, va segnalata la straordinaria performance della soia (superficie +20%; produzione 295.000 t, +88%, record degli ultimi dieci anni; +4% il prezzo medio annuo). Bene anche il tabacco (+11%) e girasole (superficie +128%, produzione +123%). In calo invece barbabietola da zucchero (-27% per superficie e produzione) e colza (-27%). Colture ortofrutticole Nel 2013 le superfici totali investite a orticole hanno segnato una leggera flessione (circa 31.200 ettari, -1% rispetto al 2012); di queste, quelle in pieno campo, circa l’80% degli ortaggi coltivati nel Veneto, ha raggiunto circa i 25.500 ettari (+5%). Il prezzo delle uve da vino in Veneto è diminuito (mediamente -11%), mentre il prezzo dei vini DOP ha registrato un incremento medio annuo
del +5-10%. Ancora in crescita le esportazioni di vino, che nel 2013 hanno di poco superato i 600 milioni di kg (+0,5%) per un fatturato che sfiora 1,6 miliardi/euro (+10%). Zootecnia Il calo della produzione di latte (10,6 milioni di ettolitri, -1,1%) e del numero di allevamenti (3.662, -4,4%) hanno consentito di evitare lo splafonamento della quota assegnata al Veneto e di aumentare il prezzo del latte, salito mediamente a circa 42 euro/100 litri (+7%). La produzione veneta di carne bovina è scesa a 193.200 tonnellate (-4,6%), mentre l’annata è stata sostanzialmente favorevole per la carne suina (produzione +2,4%, prezzo medio annuo +1%). La carne avicola ha subìto una flessione produttiva (-4,7%), ma ha beneficiato di un andamento di mercato favorevole (+2,6% il prezzo medio annuo).
Pesca e acquacoltura Il pescato sbarcato nei mercati ittici veneti nel 2013 è stato di circa 17.465 tonnellate (-0,1%) per complessivi incassi pari a 41,4 milioni di euro (+1,1%). La flotta peschereccia ha subìto un’ulteriore perdita di unità, scendendo a 699 unità (-0,7%), come pure le aziende impegnate nella produzione ittica primaria (2.964 unità, -2,6%). Vendemmia 2014 Sarà anticipata di almeno una settimana rispetto all’anno precedente, prevedendo la raccolta delle uve Pinot grigio e Chardonnay a ridosso di ferragosto e quelle di Merlot nella prima decade di settembre. Lo stato fitosanitario è giudicato buono, con una bassa incidenza delle malattie fungine, ma la resa è stimata in calo di circa il 5-10% rispetto all’anno precedente.
Riso nostrano minacciato dai rivali asiatici
PROTESTA DEI PRODUTTORI DI COLDIRETTI A VENEZIA: A RISCHIO IL LAVORO DI 120 AZIENDE VENETE
DIAMO VOCE A CHI NON CE L’HA.
L
a minaccia per il riso veneto arriva dall’estremo oriente, in particolare dalla Cambogia, il cui prodotto mette in crisi le varietà di casa nostra come il Vialone Nano, il Baldo e il Carnaroli. L’allarme è stato lanciato da Coldiretti Veneto che ha portato gli agricoltori a Venezia, in Regione. “Le tre tipicità coltivate in Veneto occupano oltre 3 mila ettari gestiti da 120 aziende – hanno spiegato i risicoltori del corteo che ha raggiunto Palazzo Balbi sul Canal Grande - a causa delle riduzioni di prezzo determinate dalla crisi di mercato interno, negli ultimi anni sono state soppiantate dalla specie “Indica”, che sembra incontrare meglio le esigenze dei consumatori, soprattutto Europei, attratti forse dal gusto esotico ma comunque coltivato a kmzero , nel rispetto della tutela sociale ed ambientale”. Una risposta senza dubbio intel-
ligente da parte della professionalità agricola, ma non sufficiente a resistere alla spregiudicata concorrenza asiatica. “Dalla Cambogia - continua Coldiretti Veneto - abbiamo importato nel solo primo trimestre 2013 il 360 per cento del prodotto, mentre si sono moltiplicati i pericoli per la salute con il sistema di allerta rapido Europeo che ha effettuato quasi una notifica a settimana per riso e derivati con presenza di pesticidi non autorizzati e assenza di certificazioni sanitarie. A rischio anche un patrimonio agroalimentare, della tradizione gastronomica”. Gli agricoltori chiedono alla Regione che si attivi a Bruxelles per ottenere l’applicazione di severi controlli delle merci in entrata nel nostro Paese che non solo mettono a rischio la produzione locale ma anche la qualità di ciò che arriva nelle tavole dei consumatori.
ACTIONAID È INSIEME A CHI OGNI GIORNO RIVENDICA I PROPRI DIRITTI. È INSIEME A CHI NON RIMANE IN SILENZIO DI FRONTE A INGIUSTIZIE SOCIALI, FAME E POVERTÀ. È INSIEME A CHI VUOLE FARSI SENTIRE PER CAMBIARE LE COSE. UNISCI ANCHE TU LA TUA VOCE SU ACTIONAID.IT
IL DIRITTO DI CAMBIARE
10 8 L’intervista >> Solidarietà. L’impresa di Dario Castiglioni e del progetto “Vivendo il Mondo”
Un viaggio per toccare i bisogni del mondo
“Da febbraio 2015 viaggerò in bicicletta per 57 mila chilometri. Per due anni e mezzo. Troppo spesso i fondi umanitari si disperdono nei meandri burocratici” di Alessandro Abbadir
P
ortare la solidarietà alle popolazioni del mondo bypassando le strettoie e gli inghippi burocratici dove spesso i fondi loro destinati, si perdono. Un sogno, quello di portare la solidarietà di cui queste genti hanno necessità, rendendosi conto di persona dei loro bisogni. Per realizzarlo è nato il progetto “Vivendo il Mondo” fondato da Dario Castiglioni 46 anni residente a Pianiga da sempre impegnato nel settore umanitario. Castiglioni a febbraio del 2015 partirà per un viaggio in bicicletta intorno alla Terra di 57 mila chilometri. Intanto “Vivere il Mondo” vuole diventare una
fondazione e per questo si è costituito un comitato di fondazione ad hoc . Dario ci racconti….da dove inizia questo sogno? “La mia vita lavorativa e di viaggiatore è cominciata all’ età di 12 anni, quando con mio papà autotrasportatore, ho cominciato a viaggiare nel suo camion per tutta Europa. Da lì i primi incontri con culture e stili di vita e di pensiero diversi dai miei. E’ cresciuto da allora in me il desiderio di visitare il mondo, conoscere persone di etnie differenti, volevo assaporare i sapori enogastronomici diversi, desideravo confrontarmi e capire la diversità
di pensiero che avevano i diversi paesi e capire perché il modo di pensare fosse legato alla lingua che si parlava, insomma amavo viaggiare ed incontrare culture differenti. Fino a poco tempo fa gestivo come imprenditore una azienda di trasporti. Volevo vivere la vita in modo sempre presente e attivo. Essendo una persona sensibile e volta ad aiutare il prossimo, ho pensato ad un progetto umanitario, in modo da non rendere vano, ma utile per chi ne ha bisogno ciò che faccio. Ho iniziato a contattare le varie associazioni per capire come funziona la grande macchina umanitaria. Feci delle scoperte a
Aism, AssociAzione iTALiAnA scLerosi MuLTipLA, e i notAi ti invitAno A pArtecipAre AgLi inconTri grATuiTi per ricevere risposTe ALLe Tue doMAnde.
Con il patrocinio e la collaborazione del
PER INFORMAZIONI suglI INCONtRI:
800.09.44.64 - www.aism.it
Dario Castiglioni dir poco raccapriccianti. Venni a conoscenza ad esempio di particolari sconcertanti da una illustre compagnia di viaggiatori che si occupò, negli anni passati, di fare una raccolta fondi, per una altrettanto conosciuta Onlus governativa. Quella missione riuscì a raccogliere 20 milioni di euro ma una buona parte si perse nei meandri burocrati e gestionali dei capitali. Ma i casi erano anche tanti altri”. E dunque come fare per evitarlo? “Per evitare tutto ciò ho deciso che non ci vengano consegnati denari, ma che la stessa organizzazione “Vivendo il mondo” si prenda carico personalmente di fare pervenire ciò che serve alle strutture che aderiranno al progetto. “Vivendo il mondo” intende intervenire a livello globale a sostegno di enti umanitari previdenziali e focalizzare la propria attenzione nell’attività di ricerca e in quella della formazione, rivolgendo la propria attenzione al fabbisogno alimentare ed all’istruzione. Inoltre vogliamo promuovere o sostenere eventi culturali,
artistici e sportivi per rispettare l’idea di base del progetto, e cioè di sprecare meno soldi possibile. Per questo verrà utilizzata la bici come mezzo per raggiungere le varie mete nel mondo. Non vogliamo sostituirci ad associazioni già esistenti nei diversi paesi, ma attivare con esse una collaborazione che dia loro nuove possibilità o individuare, grazie alla loro maggiore esperienza, nuovi progetti che rispondano alle esigenze reali delle popolazioni in difficoltà”. Parlando del viaggio che partirà nel 2015 . …davvero lo farà in bicicletta? “Si interamente in bicicletta senza alcun dubbio. Ho scelto la bicicletta come mezzo sia per passione personale, che per l’emozione che essa può regalare. Questo mezzo di trasporto non rappresenta per l’iniziativa uno strumento agonistico, bensì il modo migliore per promuovere un ciclo-turismo culturale in paesi lontani: la lentezza del procedere e la necessità di un impegno fisico rendono unico ed affascinante il viaggio. La bicicletta diventa così lo continua alla pag. seguente
L’intervista 11 9
Il prologo A PIEDI IL CAMMINO DI SANTIAGO DI COMPOSTELA
L’ strumento per vivere una diversa percezione della dimensione interiore, un mezzo di trasporto che permette di respirare i luoghi, intesi come spazio fisico, culturale, umano e sociale”. Quali paesi attraverserà? “La spedizione in bicicletta partirà da
Venezia e passerà per: Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, Turchia, Armenia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kazakistan, Kirgyzistan, Cina, per un totale di 15.000 km in 13 paesi. Dopo una breve sosta, si continua alla pag. seguente
impresa in programma intorno alla Terra di febbraio 2015, non nasce dal nulla. “Nel prepararmi soprattutto psicologicamente alle difficoltà, date dalla fatica fisica e alla grande prova psicologica a cui mi sottoporrò nel 2015 - spiega Dario Castglioni - nel 2010 ho deciso di percorrere il cammino di Santiago di Compostela e Finisterre, per un totale di 1010 km a piedi, con la particolarità di cominciarlo in autostop e questo è quasi normale, ma partendo da Venezia con solo 170 euro in tasca”. Ma ecco le tappe del viaggio raccontate dallo stesso protagonista. “Sono riuscito a raggiungere Narbonne, nel sud della Francia - dice - grazie al passaggio di un camionista. Da li non sono più riuscito a trovare un passaggio e quindi ho deciso di prendere il treno fino a Bayonne, per poi prendere un trenino fino a Saint Jean Pied de Port, dove comincia il cammino francese. E i primi 70 euro se erano già andati”. Ma il viaggio proseguì. “Nel tragitto in treno conobbi un finanziere Belga e un polacco, le prime due persone conosciute con il mio stesso obbiettivo cioè raggiungere Santiago di Compostela ma per motivazioni differenti. Cosi ebbi il primo invito a cena e la prima notte offerta in un ostello. Decisi di donare anche gli ultimi 100 euro che mi erano rimasti e due giorni dopo ero un vero pellegrino squattrinato. Un po’ preoccupato e un po’ soddisfatto del coraggio o incoscienza che sono riuscito a trovare. Da li tutto in salita, non c’era giorno che non venivo accolto sia da pellegrini, con le più svariate storie di vita, che da abitanti del posto che mi hanno sempre accolto con grande generosità. Devo dire che è stata una straordinaria storia, durata 50 giorni e che ha reso ancor più forti le convinzioni su ciò che ho intenzione di fare”.
12 L’intervista 10 >> Solidarietà. L’impresa di Dario Castiglioni e del progetto “Vivendo il Mondo”
Un viaggio per toccare i bisogni del mondo segue dalla pagina precedente
proseguirà in Nepal, India, Pakistan, Iran, Iraq, Giordania, Israele, Egitto, Sudan, Etiopia, Somalia, Tanzania, Madagascar, Marocco, per altri 34-36.000 km circa, con un totale finale verosimilmente di 57.000 km. Il progetto conta sulla collaborazione di varie associazioni, che forniscono postazioni logistiche nei luoghi visitati lungo il percorso. Per tutto il viaggio avrò l’aiuto di un assistente di viaggio Michele Cazzaro, che si occuperà anche di filmare l’impresa. Vantiamo sin dall’inizio della collaborazione della Croce Rossa Internazionale. I tempi che serviranno per raggiungere le varie destinazioni saranno determinati dalla situazione socio-politica e dalle condizioni climatiche dei diversi paesi. Stimiamo ci vorranno 2 anni e mezzo. L’obiettivo principale del viaggio consiste nella raccolta di fondi per sostenere progetti di associazioni umanitarie che operano nei luoghi in cui si snoderà il percorso e che aderiscono al progetto. Gli aiuti raccolti saranno destinati all’acquisto di materiali e di beni per le associazioni stesse. Attraverso il progetto sarà possibile mettere in luce le condizioni, talvolta non facili in cui operano, e l’importanza del lavoro che stanno svolgendo”. In che modo questo potrà succedere? “Attraverso collaboratori fidati si provvederà a costituire una struttura logistica che consenta alle associazioni di ricevere attrezzature o quanto di loro necessità, secondo le disponibilità economiche determinate
Home
dalle donazioni. Voglio ribadire ancora una volta che non saranno consegnati soldi, ma sarà attivata una organizzazione che farà pervenire il necessario”. Ci saranno delle tappe di preparazione per il viaggio intorno al globo? “Il viaggio sarebbe dovuto partire a maggio di quest’anno, ma lo abbiamo rinviato a febbraio 2015 a causa di un grave problema di salute che ho avuto a seguito di un incidente stradale. Nell’ attesa di febbraio, data scelta per una questione climatica, a settembre ripercorrerò la via francigena in bicicletta partendo da Roma per raggiungere Lisbona. Questo servirà a rimettermi in una condizione fisica ottimale per il grande viaggio, e per attivare una raccolta fondi per continuare il percorso di costruzione de la Fondazione “Vivendo il Mondo”. Strumento cardine su cui si fonda la raccolta fondi, la pubblicazione di notizie relative al viaggio e i progetti realizzati con la raccolta fondi è il sito web www.vivendoilmondo.it, in costante aggiornamento. Il sito offre alle associazioni che vogliono aderire al progetto la possibilità di disporre di alcuni spazi, attraverso i quali sarà data loro visibilità. A preparare e a seguire l’impresa e il progetto con me, c’è uno staff di persone preparate e motivate si tratta di: Ivano Danesin, Alberto Vivian, Donatella Nadal, Claudia Andreatto, Ruth Francainvillo, Renato Pinturo, Valentina Toniazzo, Dario Mazzariol”.
Iscriviti
Cos’è
Contatti
App
Scarica
Da oggi l’informazione locale sempre con te Leggi LaPiazza
Dove trovi LaPiazza
Notizie in evidenza
Diventa Reporter
Un modo semplice ed efficace per leggere ciascuna delle 14 edizioni de La Piazza, ovunque tu sia! L’archivio storico delle uscite e delle edizioni permette di approfondire le notizie nel modo più completo.
La Piazza viene recapitata a casa tua, ma se desideri la puoi trovare anche in molte attività commerciali e sempre gratuitamente! Cerca nella mappa il punto più vicino a te.
LaPiazzaApp è
Vuoi segnalare una notizia? Ti trovi sul luogo della notizia e ne sei testimone? Inviaci la tua foto o il tuo video e diventa reporter della tua zona!
informazione locale in tempo reale, con notizie sempre aggiornate. Apri LaPiazzaApp e rimani aggiornato sulle notizie della tua zona!
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it & padova Via Lisbona, 10 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
seguici su
Luoghi da scoprire 15 13 >> Bassa padovana Ricostruito il percorso nella campagna fra l’Adige e il Gorzone
Passeggiata nella storia fra i cippi di Anguillara
Per oltre seicento anni i “santantoni” hanno delimitato, come un confine di stato, i vasti possedimenti della Veneranda Arca del Santo
A
Alcuni dei cippi recuperati ad Anguillara e un momento della visita guidata lungo il percorso nella campagna degli ex possedimenti dell’Arca del Santo
di Nicola Stievano
spasso lungo i percorsi della storia, nella Bassa Padovana, alla scoperta di un vero e proprio “confine di stato”. Era quello che, fino alla metà del Novecento, aveva delimitato per secoli i vasti possedimenti della Veneranda Arca del Santo di Padova nella campagna di Anguillara Veneta, in riva all’Adige. Un compito affidato a dei “custodi” particolari, grandi cippi in pietra d’Istria e trachite, alcuni alti anche un metro e mezzo, scolpiti con l’immagine di Sant’Antonio accompagnata da S.A., la sigla con le iniziali del santo presente su molti dei beni della Basilica padovana, per secoli una vera e propria potenza. I cippi erano almeno una trentina e alcuni sono diventati oggetto della devozione popolare, chiamati “santantoni” e perfino ornati con fiori freschi, come i capitelli di campagna. Erano anche il simbolo di un concreto potere temporale esercitato su migliaia di ettari di terra strappati dalle paludi e dagli acquitrini alla fine del Medioevo. Oggi di quei trenta cippi ne sono rimasti una quindicina, salvati dall’incuria e dal saccheggio e restituiti alla comunità e a tutti coloro che vogliono concedersi una “passeggiata nella storia”. Al termine di un minuzioso restauro, infatti, sono stati valorizzati con un percorso a piedi e in bici che si snoda fra campi e canali e tocca le principali testimonianze dell’Arca del Santo ad Anguillara. Tutto questo è stato possibile grazie al progetto del Gal Patavino e al lavoro dello Studio Laira di Montegrotto in collaborazione con l’Univer-
sità di Padova e l’associazione Palinsesti. Nella fase di restauro i cippi superstiti sono stati ripuliti, consolidati e studiati a fondo. Per la pulizia della pietra d’Istria e della trachite sono state usate tecniche d’avanguardia e poco invasive. Gli esperti hanno fatto ricorso ad un particolare processo di “biopulitura”, messo a punto nei laboratori dell’Università Statale di Milano, che fa uso di batteri capaci di rimuovere i depositi e le sostanze organiche dalla pietra. Al termine di questo delicato e prezioso intervento i cippi possono essere ammirati nel loro contesto originario. Ci accompagna nel viaggio alla loro scoperta il sindaco di Anguillara Luigi Polo, che ha seguito molto da vicino il progetto di restauro. “Il primo cippo era stato piantato nel 1496 al “confine del Pizzon”. E’ andato perduto ma restano circa la metà degli altri posti lungo il confine nei primi decenni del Cinquecento. Nel 1405 questi territori furono ceduti all’Arca del Santo da Francesco Novello da Carrara come risarcimento per i debiti contratti con la Basilica per finanziare la guerra contro la Repubblica Serenissima. Fino ad una quarantina d’anni fa i cippi erano circa venti, ma alcuni sono stati insensatamente divelti dai nuovi proprietari o tolti per conto della stessa Arca in seguito alla vendita dei terreni o persino rubati. Ora finalmente tutti li possono ammirare da vicino e, grazie a loro, conoscere il nostro paesaggio che riserva delle sorprese interessanti”. Per informazioni contattare la biblioteca comunale di Anguillara.
AL VIA IL RESTAURO DELL’ANTICO ORATORIO
DUECENTO ANIMALI AL PARCO VALCORBA
A
d Anguillara è partito da alcune settimane anche il restauro di un altro sito particolarmente interessante e carico di storia, per decenni abbandonato a se stesso tra le erbacce e le macerie. Si tratta dell’Oratorio di Sant’Antonio, accanto alla Villa Arca del Santo, segnalato dal Fai di Padova come “luogo del cuore”, iniziativa che ha permesso di dare il via al recupero di questo piccolo luogo di culto dal grande significato per il paese.
I
n località Stroppare, merita una sosta il Parco Faunistico Valcorba. Nei suoi venti ettari di superficie ospita una settantina di specie da tutto il mondo: leoni, tigri, leopardi e pantere, giraffe, ippopotami, zebre, canguri, gru, struzzi, cigni neri, lemuri, pappagalli, cammelli, procioni, cervicapre, manguste, cercopiteci e così via. In tutto 220 animali da ammirare negli ampi spazi che riproducono fedelmente il loro habitat naturale. Info www.valcorba.it
16 15 Sì, viaggiare ALTO ADIGE
Corvara al top Anche nel design
L’ALTA BADIA È STATA GIUDICATA DAL TOURING CLUB ITALIANO LA MIGLIORE LOCALITÀ DELLE ALPI UN RISULTATO FRUTTO DEL RISPETTO DELL ’AMBIENTE E DELLE TRADIZIONI MA PURE DELLA CAPACITÀ DI ANTICIPARE LE NUOVE TENDENZE L’ESEMPIO DELL ’HOTEL COL ALTO ALBERGO STORICO DELLA VALLE (1938) CHE OGGI PRESENTA STILI ARCHITETTONICI E SOLUZIONI DI ARREDO DI BUON GUSTO E PERSONALITÀ RICICLANDO ANCHE MATERIALI COME LE ASSI DI LEGNO DI CIRMOLO RECUPERATE DA VECCHI FIENILI IN COPERTINA: ALCUNE IMMAGINI DEL NUOVO DESIGN CHE CARATTERIZZA L’HOTEL COL ALTO DI CORVARA, ALBERGO STORICO DELLA FAMIGLIA PEZZEI. IL RESTYLING È STATO CURATO DALL’ARCHITETTO GERHARD TAUBER DI BRESSANONE. AL CENTRO: UNA VEDUTA PANORAMICA DI CORVARA E DEL SASSONGHER. NELLE ALTRE PAGINE: LE TIPICHE VILES DELLA VAL BADIA, LA FUNIVIA CHE SALE A COL ALTO, LA CHIESETTA DI SAN LEONARDO, IL SANTO DELLA VALEL: LEONARDO FREINADEMETZ, MISSIONARIO MORTO IN CINA, IL LAGHETTO BOÈ AI PIEDI DEL SELLA E IL RIFUGIO MORITZINO SOPRA LA VILLA. NEL FOCUS: LO CHEF NORBERT NIEDERKOFLER E IL PIATTO PREPARATO AL RIFUGIO PRALONGIÀ (PRESENTATO DA DIETER NIEDERKOFLER E DALLA MADRE)
STIAMO SELEZIONANDO
o i r a t i c li
O C I F GRA
b b pu
ienza o r e p s con e a operativ sistemtosh Macin inDesign e Adob shop e Photo tor stra u ll I nce a l e e fr me full ti e tim part
D
ue anni fa l’Alta Badia venne proclamata dal Touring Club Italiano la località Top delle Alpi. Un premio tutt’altro che platonico, visto che la valutazione venne espressa valutando ben 16 severi parametri riguardanti principalmente la qualità dell’ambiente, nonchè della proposta e dell’accoglienza turistica. Corvara, Badia e La Val (le tre località che formano l’Alta Badia) hanno preceduto Zermatt e Selva-Santa Cristina in Val Gardena. Che l’Alta Badia cerchi sempre di essere un passo avanti lo testimoniano il suo passato e anche il suo presente. Nel recente passato l’Alta Badia è stata la prima a battersi per la conservazione e la valorizzazione della cultura tradizionale ladina, facendone un fiore all’occhiello che idealmente tutta la gente della valle esibisce con fierezza. Nel presente la valle ha saputo cavalcare con intelligenza le nuove tendenze, facendole proprie con convinzione ma senza snaturare l’anima della valle, la sua identità e la sua
bellezza. Un esempio? L’Alta Badia è stata tra le prime zone di montagna ad aprirsi ai nuovi stili architettonici e alle nuove frontiere del design, recidendo con coraggio il filo che la teneva legata alla tradizione sudtirolese (importata) per acquisire canoni nuovi. Il minimal firmato Philippe Starck è arrivato in valle una ventina di anni fa. Prima una riproposizione integrale, poi attraverso rivisitazioni critiche sempre più audaci e personalizzate. Il più recente esempio di riuscita sintesi fra il minimal puro e lo stile caldo della montagna lo troviamo allo storico Hotel Col Alto di Corvara, albergo a quattro stelle con piscina e reparto wellness che la famiglia Pezzei gestisce da tre generazioni (è stato aperto nel 1938). L’architetto Gerhard Tauber di Bressanone ha saputo coniugare felicemente le linee pulite ed essenziali del minimal con l’esigenza di trasmettere anche il calore dell’ambiente della montagna. Alla base di questo design di personalità vi è il
tuo invia m a: o i c u tta urricul c conta .it tions o m e m v i ail.co info@g s@gm otion
givem
884
8704 049.
CONTINUA ALLA PAGINA SEGUENTE
18 Sì, viaggiare 16 ALTO ADIGE
Corvara al top Anche nel design segue dalla pagina precedente
riutilizzo di vecchie assi di legno di cirmolo provenienti da fienili demoliti e opportunamente spazzolate, abbinate a materiali nuovi come la quarzite argentea della Val di Vizze e ad un sapiente dosaggio della luce led. Il risultato è una serie di ambienti diversi fra loro, ma accomunati dalla piacevolezza che sanno suscitare. Nella grande sala degli aperitivi e del relax serale dove, attraverso una grande vetrata, lo sguardo è proiettato verso la familiare piramide rocciosa del Sassongher (simbolo di Corvara), assume un ruolo centrale l’essenziale caminetto rivestito di quarzite (acceso spesso anche d’estate per tenere compagnia) e la foto a tutta parete del primo Col Alto, quello inaugurato nel 1938. Ci sono poi tante poltrone in pelle Chesterfield di design classico. Le camere e le nuove otto suite Sassongher pure rimandano a un concetto di novità stilistica e di design bene adattato alle necessità dell’ospite attraverso un gioco di pareti mobili, pareti intarsiate di materiali vecchi e nuovi, illuminazioni soft (alcuni led partono dal pavimento producendo un effetto soffuso) e arredi semplici e funzionali. I divani
Home
sono rivestiti in loden. Giusto riconoscere alla famiglia Pezzei (chi ha il timone oggi è Stefano, terza generazione, studi universitari ed esperienze lavorative a Londra e in Australia) anche una grande apertura verso una gastronomia di qualità, con l’adesione alla Chef’s Cup e agli altri eventi enogastronomici di eccellenza organizzati nella valle. Di tendenza anche l’apertura dell’Iceberg Lounge Bar per il dopo-sci e gli aperitivi. E’ diventato il locale cool di Corvara. Una vacanza in Alta Badia è un must sia d’estate che d’inverno. D’estate tante
Iscriviti
passeggiate lungo gli spettacolari sentieri tracciati nei parchi naturali di Fanes-Sennes-Braies e Puez-Odle, con scoperta delle Viles ladine (i borghi dalle caratteristiche case rurali in legno e pietra, con fienile, di cui rimane ancora traccia), delle piccole chiese (fra cui quella dedicata al neo santo della valle, Leonardo Freinademetz, missionario in Cina, santificato da papa Giovanni Paolo II nel 2003), e del caratteristico artigianato locale, basato soprattutto sulla lavorazione artistica del legno.
Cos’è
CONTINUA ALLA PAGINA SEGUENTE
Contatti
App
Scarica
Da oggi l’informazione locale sempre con te Leggi LaPiazza
Dove trovi LaPiazza
Notizie in evidenza
Diventa Reporter
Un modo semplice ed efficace per leggere ciascuna delle 14 edizioni de La Piazza, ovunque tu sia! L’archivio storico delle uscite e delle edizioni permette di approfondire le notizie nel modo più completo.
La Piazza viene recapitata a casa tua, ma se desideri la puoi trovare anche in molte attività commerciali e sempre gratuitamente! Cerca nella mappa il punto più vicino a te.
LaPiazzaApp è
Vuoi segnalare una notizia? Ti trovi sul luogo della notizia e ne sei testimone? Inviaci la tua foto o il tuo video e diventa reporter della tua zona!
informazione locale in tempo reale, con notizie sempre aggiornate. Apri LaPiazzaApp e rimani aggiornato sulle notizie della tua zona!
Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it & padova Via Lisbona, 10 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
Sì, viaggiare 19 17 segue dalla pagina precedente
GASTRONOMIA & GRANDE GUERRA
L
a cucina e la storia sono due must della Val Badia. La cucina perchè in valle tutti sono gelosi delle ricette basate sulla cultura materiale del territorio (la zuppa d’orzo, le mezzelune di spinaci e ricotta, le carni affumicate, le Furtaies o frittelle di mele) e sanno riproporle con maestria. Nei masi come nei ristoranti stellati (di cui la valle vanta il primato in Italia: ben tre). La storia perchè l’Alta Badia è stata crocevia in tutte le epoche storiche di avvenimenti importanti, ben documentati nel museo ladino allestito nel castello di San Martino. Non ultima la Grande Guerra, di cui quest’anno ricorre il centenario e che è ricordata da una ricca rassegna di eventi: “Sulle tracce degli Alpini e dei Kaiserjager”. Interessante la mostra con tante foto inedite allestita nel municipio di Corvara che illustra la vita nelle retrovie del fronte. Cucina e Grande Guerra sono al centro anche di un’altra singolare iniziativa che ha coinvolto i rifugi e i grandi chef della zona: “In vetta con gusto” ideata da Norbert Niederkofler del ristorante St. Hubertus di San Cassiano. Grandi chef dell’area dolomitica, a partire dai tre stellati della Val Badia ma anche colleghi austriaci, hanno rivisitato i cibi che sfamavano i soldati negli anni duri del conflitto. Ne è nata una galleria di ricette innovative basate però su quello che effettivamente i soldati mangiavano al fronte o nelle retrovie. Questi piatti saranno disponibili per tutta l’estate nei rifugi aderenti all’iniziativa. www.altabadia.org
Il Mountain Pass consente un utilizzo senza limitazioni di tutti i numerosi impianti di risalità, cosicchè in pochi minuti ci si può ritrovare alla base di Cima Boè sul Gruppo Sella, o sul Col Alto o al Piz La Ila, dove vicino alla stazione a monte sorge il Moritzino, il rifugio più glamour della valle dove hanno fatto tappa moltissimi personaggi famosi (chiedere al titolare Moritz cosa successe quando si presentò l’Aga Khan). In tutto la rete dei sentieri si snoda per oltre 400 chilometri. D’inverno gli sciatori più audaci si avventurano sulle piste del Sella Ronda che permette di fare il giro del Sella, oltrepassando i quattro passi: Campolongo, Pordoi, Sella
e Gardena. Il comprensorio sciistico che si apre intorno a Corvara (con i suoi oltre 500 chilometri di piste) è tra i più belli al mondo, come pure la pista temeraria della Gran Risa è teatro di una delle gare di slalom più attese della Coppa del mondo di sci alpino. L’Alta Badia sa tentare anche chi è innamorato della cultura della valle, proponendo numerosi incontri dedicati alle tradizioni e all’identità ladina della valle. Un modo per conoscere e interiorizzare un patrimonio di valori molto intimi, a cominciare dalla caratteristica lingua, che i ladini dell’Alta Badia sanno come far amare all’ospite. Non fosse altro per il loro innato spirito di ospitalità.
20 12 Benessere >> Relax e sport. Elena Erissini spiega i benefici di una pratica diffusa nella nostra regione
Acquagym, ginnastica terapeutica e rilassante L’attività è consigliata soprattutto a chi ha problemi alle articolazioni o alla colonna vertebrale e anche per chi soffre di artrosi di Alessandro Abbadir
A
cquagym, una ginnastica in acqua per tutti consigliata soprattutto alle persone colpite da un trauma con arti da rieducare, alle donne con problemi di forma, e anche alle persone con problemi di ernia o dolori alla schiena. A tratteggiare i benefici dell’acquagym, è Elena Erissini di San Donà di Piave esperta del settore, laureata in Scienze Motori, dal 2011 è un coordinatore tecnico regionale del Veneto per l’ente C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale) del settore danza sportive, attività in acqua, discipline “danze urbane”. L’acquagym è una ginnastica in acqua che un decennio fa era diventata una sorta di moda, e aveva avvicinato alla pratica gente di tutte le età per poi specializzarsi soprattutto sul versante del trattamento terapeutico. Per praticare l’acquagym non occorre saper nuotare. I corsi di acquagym si svolgono di solito in piscine dove si tocca, oppure a bordo vasca e con l’ausilio di manubri galleggianti. L’acquagym è adatta anche in gravidanza. La ginnastica in acqua grazie alla mancanza di gravità e di impatti violenti, è consigliata a tutte, anche a chi è in dolce attesa. “L’acquagym è una ginnastica praticata in acqua – spiega Elena Erissini. Che si tratti di mare o di piscina, l’acquagym, talvolta definita aquaerobic, è una attività divertente e coinvolgente con il supporto della musica. L’ho insegnata per anni nel Veneto Orientale.Trattandosi di una attività aerobica, è eccellente per mantenersi in forma: ci sono esercizi specifici per la cellulite, per snellire le cosce o per il dimagrimento. E’ un tipo di pratica che va bene per
ogni periodo dell’anno e che viene consigliata come esercizio continuo ai bambini, da persone non preparate. Questo errore non deve essere fatto. Lo scheletro e la muscolatura dei bimbi sono formazioni in divenire, e una ginnastica in acqua in cui la gravità è minore e che annulla il peso e riduce lo sforzo se fatta in modo prolungato e non corretto, non aiuta lo sviluppo muscolare e rischia di atrofizzare l’organo”. Corsi di acquagym sono diffusi in tutta la regione. “Particolare concentrazione di questa specialità - spiega Elena Erissini - la troviamo nell’area termale di Abano e anche nelle zone dei litorali cioè Jesolo, Caorle, Rosolina, Sottomarina. Anche nell’entroterra trevigiano e veneziano con centri welness che l’hanno inclusa neio pacchetti benessere offerti”. Nel corso degli anni l’acquagym nel tempo ha visto affiancarsi la moda dell’idrobike o acqua spinning. Tutti poi in questi ultimi anni si sono innamorati della zumba. “Per fortuna - sottolinea Elena Erissini le mode passano - e chi pratca una disciplina lo fa in modo consapevole. Nata come ginnastica riabilitativa, l’acquagym ha preso sempre più piede fra le attività di fitness grazie ai suoi innumerevoli vantaggi sia per la salute che per la bellezza. La musica attira, rilassa, coinvolge e diverte. Nulla di meglio dopo giornate al lavoro o a casa tra le tante faccende quotidiane. E se uno sport oltre a divertire e a rilassare tonifica, modella, allora è ancora meglio. Ora è praticata per nell’80 % dei casi da donne. Molti gli anziani”. Ma quali sono i benefici specificidell’attività? “L’acquagym fa dimagrire – spiega
Erissini - e modella il nostro corpo senza il rischio di fare aumentare troppo la massa muscolare, come spesso avviene con gli esercizi in palestra. Per questo è preferito dalle donne, da quelle che non vogliono muscolature che spesso con l’uso di pesi in palestra, diventano mascoline”. L’acquagym sfrutta i massaggi dell’acqua su tutto il nostro corpo. Mentre facciamo ginnastica la pressione dell’acqua ha un effetto benefico sui tessuti adiposi e ci aiuta a combattere in modo davvero efficace la cellulite. Questo è uno dei benefici specifici dell’acquagym che l’ha resa così amata dalle donne. Fra i pregi dell’acquagym c’è il ruolo benefico che l’acqua svolge sulla circolazione sanguigna e linfatica, combattendo efficacemente il senso di pesantezza agli arti inferiori, la le varici e la ritenzione idrica. Ma ecco il risvolto curativo e terapeutico. “Il rischio di farsi male praticando l’acquagym- conclude Elena Erissini - è praticamente nullo, quindi la ginnastica in acqua è perfetta anche per chi ha problemi alle articolazioni o alla colonna vertebrale ed è consigliata anche per chi soffre di artrosi”. Negli ultimi anni sono numerose le comitive di anziani che partono in autobus dagli entroterra delle province e poi si recano ai centri termali o piscine specializzate per praticare acquagym nei fine settimana o anche durante il giorno. In tutti i centri è sempre presente un presidio medico e ovviamente sono chieste le condizioni generali di salute di chi ha deciso di si reca a svolgere questa pratica rilassante e divertente
A fianco Elena Erissini, Coordinatore tecnico regionale del Veneto per l’ente C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale)
L’appello “SERVONO ISTRUTTORI SEMPRE PIÙ PREPARATI”
A
erobica, fitness, acquagym, beach volley, zumba. La voglia di divertirsi soprattutto in estate è tanta. Tante purtroppo sono però anche le persone impreparate che possono di provocare danni. Persone spesso ingaggiate da gestori di palestre e piscine che si fidano della “passione” per la disciplina degli istruttori. E’ questo l’allarme che lancia Elena Erissini coordinatore tecnico regionale del Veneto per l’ente C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale). “Troppo spesso ci sono per fare degli esempi istruttori di body building o aerobica che di lavoro fanno i muratori o parrucchiere, senza nulla togliere a queste professioni. Fanno gli istruttori nel dopo lavoro – spiega la Erissini - per arrotondare, avendo un’altra come prima attività”. A queste persone dopo un corso regionale viene rilasciata il patentino. A volte non basta. “Chi insegna attività fisica – continua la coordinatrice Csen- deve essere sempre aggiornato e se vuole farlo professionalmente sarebbe opportuno studiasse Scienze Motorie. Un consiglio sbagliato in questo campo, da persone non preparate può essere micidiale per la salute“. Poi un altro appello. “E’ importante che in tutte le strutture – conclude - ci siano strumenti di primo soccorso efficaci uniti a personale infermieristico o medico. Parliamo ad esempio di defibrillatori e misuratori di pressione. Avere o no questi strumenti nel momento in cui scatta l’emergenza, è di fatto provvidenziale”.
40€ 10€
30€
20€
40€ € 10
Scarica l’App
Resta sempre aggiornato!
10€
40€ 60€
30€
50€
50€
25€ 5€
20€
40€ 5€
10€
60€
30€
20€ 10€
COUPON del risparmio
6 0 € €
30
20€
50
€
COUPON del risparmio
30€ 20€.
Cogli le migliori offerte della tua zona! IScRIVITI
OFFERTE VIcInO A TE
Rimani sempre aggiornato sulle offerte della tua zona o della categoria che preferisci, via e-mail o sms
Il modo più semplice e veloce per scaricare le offerte delle attività commerciali più vicine al luogo in cui ti trovi
ScARIcA I cOUpOn
Scegli la categoria, scarica il coupon che più ti interessa e utilizzalo per i tuoi acquisti.
TROVA I cOUpOn
Visualizza i punti di distribuzione dove ritirare il tuo carnet
ULTIME OFFERTE
in evidenza le ultime offerte delle attività commerciali
Come scaricare l’App: www.coupondelrisparmio.it
ITI V I R C S I IS T A R G É
powered by
padova Via Lisbona,10 Tel. 049 8704884 - Fax 049 6988054 www.givemotions.it • info@givemotions.it
Concerti e non solo 22 40 Concerti
Mille e ancora mille...
1122
Pagina a cura di Graziano Edi Corazza
IN VENETO Venezia
VENICE SHERWOOD FESTIVAL 2014
Anche quest’anno Sherwood Festival, rassegna indipendente padovana di musica e cultura, raddoppia e si sdoppia, spostandosi da Padova nella location del Parco San Giuliano di Mestre (Venezia) per la terza edizione del VENICE SHERWOOD FESTIVAL. Ecco le date: Line Up Venice Sherwood Festival 16/08 | Le Luci della Centrale Elettrica (Costellazioni Tour) - 7euro + dp 23/08 | Pierpaolo Capovilla (Obtorto Collo Tour) - 1 euro 26/08 | Caparezza (Museica Tour) - 15 euro + dp LINE UP mainstage del Venice Sunsplash divisa per data (ore 21:00 - 24.00): 27/08 | GENERAL LEVY & BONNOT, Anima Caribe (1 euro) 28/08 | SHAGGY ft. Rayvon, MELLOW MOOD, Kg man & More Love (20 euro
EVENTI
+ dp) 29/08 | HORACE ANDY, Sud Sound System & Bag A Riddim Band (20 euro + dp) 30/08 | AFRICA UNITE SYSTEM OF A SOUND, LEAD THE LEADERS, Mr Robinson & more - all’interno del festival nel festival “Italian Soundsplash - Venice Summer Carnival”, prima edizione (1 euro): 10 ORE DI MUSICA, 3 AREE MUSICALI, 9 DJ-SET Padova
CONCERTI AUTUNNO Kaiser Chiefs - 18 ottobre 2014 Gran Teatro Geox Padova Francesco Renga 25 ottobre 2014 Gran Teatro Geox Padova
FESTIVAL
Padova Gilberto Gil - 6 novembre 2014 Gran Teatro Geox Padova Gran Galà Della Lirica – Il Novecento Italiano - 8 novembre 2014 Gran Teatro Geox Padova John Legend - 12 novembre 2014 Gran Teatro Geox Padova Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala - 14 novembre 2014 Gran Teatro Geox Padova Sonohra – Il Viaggio Tour 2014 15 novembre 2014 Geox Live Club Padova Parov Stelar Band 21 novembre 2014 Gran Teatro Geox Padova
Claudio Baglioni - 1 novembre 2014 PalaFabris Padova Anastacia - 1 novembre 2014 Gran Teatro Geox
tutte le info: www.ecoveneto.it - www.picklook.com
HOME FESTIVAL DI TREVISO ZONA DOGANA A TREVISO DAL 4 AL 7 SETTEMBRE 2014
Q
uesti i nomi dei protagonisti dell’HOME FESTIVAL di Treviso: THE BLOODY BEETROOTS LIVE, BLUVERTIGO, CLEMENTINO, SALMO, DOPE D.O.D., NITRO, EN?GMA, JACK THE SMOKER; DJ SLAIT, DESTRAGE, LA PEGATINA, NOYZ NARCOS & FRITZ DA CAT, THE BLUEBEATERS, EXTREMA, JACK JASELLI, MARIA ANTONIETTA, PETER PUNK, SICK TAMBURO, ANANSI, THE BASTARD SONS OF DIONISO, TRAIN TO ROOTS, TALCO, M+A, PINK HOLY DAYS, REDRUM ALONE, HIS ELECTRO BLUE VOICE, RUMATERA, LOS MASSADORES, LOVIN DOLLS, CHRISTIAN EFFE. Questa è solo una piccola parte dellla line up; altri protagonisti saranno annunciati a breve per formare un programma che prevede oltre duecento concerti e manifestazioni. L’Home Festival avrà luogo in zona Dogana a Treviso dal 4 al 7 settembre 2014: prezzo giornaliero d’ingresso: soli 4,99 euro! Tanti i beniamini e gli artisti noti e meno noti che potrete scovare nel sito qui di seguito... --->> http://www.homefestival.eu
MUSICA AL FESTIVAL DI MAJANO 2014
N
ell’area concerti allestita a Majano si potrà assistere ad imperdibili eventi a partire dal concerto di Sabato 9 agosto con l’atteso tributo agli AC/DC con Chris Slade, lo storico batterista di “Thundestruck”, mentre l’11 agosto spazio al metal dei Down di Phil Anselmo , il leggendario frontman dei Pantera, preceduti da due band regionali, i Warfare e i Fake Idols. Mercoledì 13 sarà la volta dell’icona mondiale della musica balkan, Goran Bregovic accompagnato dalla sua Wedding and Funeral Orchestra, per la grande festa “Balkan Party & Grill” in collaborazione con il festival Guca sul Carso, che porterà a Majano anche la band del trombettista di Vinicio Capossela, la fanfara serba di Elvis Bajramovc e il curioso show con dj Pravda alla consolle e Chef Berna alla griglia. Mentre il 10 toccherà ai Playa Desnuda, la band che ha aperto il concerto evento di Manu Chao a Trieste a fine giugno, che presenterà dal vivo il nuovo singolo “Camminare sulle nuvole”.
PARLIAMO DI BAND VENETE: LE ORME Le Orme nascono nel 1966 a Marghera (cittadina della periferia di Mestre Venezia), ma è nel 1968 che arrivano al primo successo discografico con “Senti l’Estate Che Torna”. Ed è con “Collage” che la loro popolarità ed il loro estro creativo escono fuori dai confini della canzone. Alle belle ballads incise nel disco fanno da cornice autentici brani solari come “Collage”, “Sguardo Verso Il Cielo”, e dilatati “Cemento Armato” e sperimentali come “Evasione Totale”. Considerato da molti il punto d’avvio del Progressive Rock targato Italia, “Collage” uscì nel 1971 ed impose Le Orme ed un intero nascente movimento all’attenzione generale. Il disco in questione segnò anche la trasformazione piena de Le Orme da
semplice Beat band a gruppo portatore della modernità nella scena musicale italiana. Il tutto avvenne in parte per merito del tastierista Tony Pagliuca... il quale, andato in Inghilterra nel tentativo (fallito) di procurarsi un esemplare del sintetizzatore ne tornò privo dello strumento, ma pieno di nuove idee musicali da importare nella madre patria. La loro discografia si compone di parecchi LP’s, diversi singoli, più una serie incredibile di compilations. Band sostanzialmente cattolica ha nelle ottime ballads di Aldo Tagliapietra e nella imponente ricchezza di tastiere di Pagliuca a caratterizzare il suono progressive delle Orme: i suoi punti di forza. Il genere prog lo radicalizzeranno maggiormente nel disco del
1973 “Felona E Sorona”. Nella loro lunga carriera: dischi d’oro, premi della critica discografica, tour mondiali, la collaborazione con Peter Hammill, le registrazioni nelle sale di incisione di Londra, Parigi e Los Angeles e la realizzazione del primo disco Live italiano nel 1974 dal titolo “In Concerto”. Da non dimenticare la ritmica esaltante di Michi Dei Rossi che impreziosisce, non poco, con piatti e tamburi i passaggi musicali della band. Oggi il batterista è l’unico dei tre membri originali delle Orme che porta con sè il nome del gruppo veneziano. Criticati, un pochino, fin dal loro album “Collage” per essere gli ELP italiani, le Orme hanno comunque espresso una loro musica, un loro progressive italiano.
SERATA CONCLUSIVA DI VOCI PER LA LIBERTÀ - UNA CANZONE PER AMNESTY DI DOMENICA 20 LUGLIO 2014
I
premi del concorso per emergenti: Premio Amnesty International Italia a Mud (Michele Negrini) di Mantova con Metti un giorno ti svegli (tu da che parte stai)? canzone intima che ricorda quanto i diritti umani sono importanti e quanto è necessario impegnarsi per difenderli. Premio della critica a Villazuk di Cosenza con la folk-cantautorale Come si passa che riprende l’articolo 27 della Costituzione per riportare l’attenzione sui diritti violati durante il regime penale. Premio della Giuria Popolare a Marmaja di Rovigo con Storia di qui, brano contro la tortura in tema con la campagna di Amnesty al quale è dedicata questa XVII edizione Stop alla tortura. Dichiarazione telefonica di Max Gazzè: “Sono dispiaciuto di non essere lì con voi a ritirare un premio al quale tenevo davvero. Per una serie di circostanze ed eventi ho perso l’aereo e ora sono ancora qui, in Inghilterra. Prometto però ad Amnesty di essere presente con un live in occasione del 40ennale della Sezione Italiana di Amnesty, che cade il prossimo anno, e poter rimediare così all’inconveniente. Atto di forza è un brano che ci ha emozionato fin dalle prime note e parole, il fatto che abbia avuto questo riconoscimento mi rende davvero contento”. Atto di forza è stata interpretata da Francesco Gazzè, coautore delle liriche e
fratello di Max, accompagnato alla chitarra da Massimo Minotti, declamata come se fosse una poesia, visto che proprio così è nata, acquistando solo in un secondo momento veste sonora. Visto il successo e l’accoglienza della precedente serata, i Perturbazione ci hanno regalato un mini set live proponendo in chiave acustica brani tratti dal loro repertorio, piacevole sorpresa non prevista. Dichiarazione del direttore artistico Michele Lionello a rappresentanza dell’Associazione Voci per la Libertà: “Questa edizione è la migliore in assoluto, anzi... la migliore sarà quella del prossimo anno! Lavoriamo sempre per crescere, per organizzare al meglio e per arricchire la manifestazione con attività collaterali interessanti e ricercate. Quest’anno abbiamo avuto anche presentazioni di libri, mostre e la diretta streaming che ci ha permesso di portare in tutto il mondo quanto accadeva a Rosolina Mare, in primis la qualità degli artisti, sia emergenti sia big. Il clima che si è respirato nei quattro giorni è stato piacevolissimo con i musicisti che si supportavano tra loro e un pubblico numerosissimo che ha apprezzato lo spettacolo, rimanendo nell’arena di Piazzale Europa fino al termine delle ultime note delle serate, coinvolto e attento ogni giorno e anche nell’ultimo, nonostante l’assenza di Max Gazzè”.
NUOVO SHOW ROOM ROVIGO BOSARO (RO) via Nazionale 368/A tel 0425 465337 fax 0425 466288 CENTRO CUCINE •PROGETTAZIONI PERSONALIZZATE • PREVENTIVI GRATUITI
24 I nostri esperti il diritto per il cittadino
Dott. Avv. Notaio Matteo Ceolin
Nuove garanzie per chi compra casa e aziende: il prezzo depositato dal Notaio venditore. È chiaro che se questi controlli successivi non avessero buon esito il compratore potrà riottenere facilmente la somma direttamente dal Notaio, senza dover “rincorrere” il venditore che l’ha truffato.
DOTT. AVV. NOTAIO MATTEO CEOLIN mceolin@notariato.it
La legge 143 del 2013 e un successivo decreto attuativo – che dovrebbe arrivare tra pochi mesi – prevedono che il prezzo delle compravendite di immobili e delle cessioni di aziende venga obbligatoriamente depositato presso il Notaio e che solo in un secondo momento venga corrisposto al venditore. In particolare il Notaio potrà – e dovrà sotto pena di gravissime responsabilità civili, penali e fiscali – svincolare le somme a favore del venditore soltanto dopo aver eseguito la registrazione e la trascrizione dell’atto ed aver verificato, soprattutto, l’assenza di ipoteche o di ulteriori vincoli. Fino ad oggi il controllo sull’esistenza di vincoli sui beni ceduti veniva fatto prima della stipulazione dell’atto. Dopo il rogito però occorre di solito procedere ad altri adempimenti di legge (generalmente registrazione e trascrizione) che richiedono qualche giorno; in questo breve periodo un venditore truffaldino, che avesse già incassato il prezzo, avrebbe potuto rivendere lo stesso bene ad una seconda persona, che poteva ben riuscire a registrare e trascrivere per prima. Il compratore avrebbe avuto così un doppio danno: 1) avrebbe perso il prezzo, ormai incassato dal venditore; 2) avrebbe perso pure la proprietà del bene; restava il risarcimento del danno contro il venditore truffaldino, ma con tutte le difficoltà e le lunghezze di un processo. Ora invece cosa succederà: succederà che il prezzo non verrà dato subito dal compratore al venditore, bensì al Notaio, il quale lo dovrà versare in un proprio conto vincolato. Solo dopo che l’atto sia stato registrato e trascritto e siano stati fatti gli ulteriori controlli, il Notaio procederà con la consegna della somma al
Psicologia del lavoro DOTT. LARA TASSO - Psicologo del Lavoro – Tel. 3381151335 – e-mail: lara.tasso@libero.it
L’iperattività
Il termine iperattività è oggi abbastanza diffuso nei contesti educativi e genitoriali, ma spesso è utilizzato in maniera impropria. Vediamo di fare chiarezza nella descrizione sottostante. Capita spesso, infatti, che un bambino più attivo degli altri sia etichettato, da personale non esperto, come iperattivo, quando è semplicemente più vivace. L’iperattività è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo che ha origini
www.curiotto.it
Arredamenti classici e contemporanei Abbiamo scelto il Mobile Classico perché siamo convinti possa degnamente accompagnare la nostra sapienza nell’arredare, la vostra soddisfazione nell’apprezzare ed un gusto che non muore mai e dura nel tempo.
SambruSon di dolo (Ve) Via Stradona, 18 | Tel. 041 5100039 | info@curiotto.it
neurobiologiche e che va a interferire con il normale svolgimento delle comuni attività quotidiane. I principali comportamenti che caratterizzano il disturbo iperattivo sono: inattenzione, impulsività e iperattività motoria. Questi devono essere persistenti e inappropriati rispetto al grado di sviluppo. Se un bambino in classe qualche volta non è attento e si muove spesso dal proprio banco, quindi, non è necessariamente iperattivo! Si parla di iperattività quando i comportamenti sopra descritti persistono per almeno sei mesi, e sono presenti in almeno due contesti di vita del bambino. L’iperattività è accompagnata anche da una serie di sintomi secondari, tra cui: scarso rendimento scolastico, scarsa autostima, aggressività fisica o verbale, difficoltà di relazione con i compagni. E’ bene sottolineare che la diagnosi del disturbo deve essere eseguita da specialisti. La frequenza del disturbo è del 3-5% della popolazione infantile, ed è più diffusa nei maschi che nelle femmine. Solitamente la diagnosi è effettuata dai sette anni, ma il disturbo può essere presente già dai tre anni. L’eziologia è di carattere multifattoriale, poiché deriva da fattori genetici, neuro-biologici e ambientali. L’origine del disturbo ci fa capire, tra i vari aspetti, che un bambino iperattivo non è maleducato e dispettoso, ma i suoi comportamenti non sono sempre da lui direttamente controllabili. L’iperattività si gestisce con interventi di psicoeducazione, farmacoterapia e con terapie cognitivo-comportamentali. E’, inoltre, importante coinvolgere tutti i sistemi di cui il bambino fa parte, con attività specifiche rivolte alla famiglia e alla scuola. Verso i dieci anni l’iperattività tende a diminuire, lasciando spesso spazio nel periodo delle scuole medie a un deficit attentivo e di pianificazione. Da adulti, nel 30-40% dei casi c’è una buona remissione dei sintomi, ma spesso permangono difficoltà sociali e professionali che derivano dall’impulsività e dalle scarse abilità organizzative. Per concludere, abbiamo quindi visto che il disturbo iperattivo è complesso e multifattoriale, ed è semplice confonderlo con altre problematiche, con il rischio di etichettare in maniera sbagliata un bambino, attribuendo a cause errate i suoi comportamenti. Nel dubbio, è sempre bene rivolgersi a un esperto, che posso fare chiarezza e mettere in campo opportune azioni di gestione del problema.
Porto Viro (ro)
CONCESSIONARIO DI ZONA
CHIUSO PER FERIE DAL 10 AL 25 AGOSTO
C.so Risorgimento, 154 - Porto Viro (Ro) - Tel. 0426 322877 - gioielli.valenza1@virgilio.it - seguici su
26 A tavola
29
Salotto e ristorante Piazza garibaldi, 6 Adria www.terrazzainpiazza.it
INGREDIENTI PER IL BURGER: 10 G. DI FUNGHI PORCINI SECCHI, 100 G. DI FUNGHI PLEROTUS, 20 G. DI OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA, 20 G. DI CIPOLLA BIANCA, 125 G. DI TOFU NATURALE, 80 G. DI GRANO PERLATO COTTO, 6 GDI SALSA DI SOIA, 20 G. DI PANE GRATTUGIATO, 4 G. DI WORCESTER SAUCE, 2 G. DI AGLIO DI POLVERE. PER IL PANE FRITTO: 400 G. DI PAN BRIOCHE, 600 G. DI POMODORI RAMATI, 100 G. DI UOVA, 10 G. DI FORMAGGIO GRANA GRATTUGIATA, 10 G. DI SALE E PEPE, 30 G. DI SEMI DI SESAMO. PER LA COMPOSIZIONE FINALE: 80 G. DI CETRIOLI AGRODOLCI, 100 G. DI MAIONESE DI SOIA.
MESSAGGIO PUBBLICITARIO
cocKtails
ZOMBIE TIKI DRINK
INGREDIENTI:
PAOLO’MIX, FALERNIUM, ANGOSTURA, PERNOT AND GRENADINE. SHAKER, AND SERVING INSIDE MATE GLASS
INFO@TERRAZZAINPIAZZA.IT
CROSTATA INTEGRALE CON COMPOSTA DI PESCHE, FICHI NERI E PISTACCHI L’ESTATE È IL MOMENTO DELL’ANNO IN CUI, GRAZIE ALLA GRANDE QUANTITÀ DI FRUTTA QUINDI COME DOLCE, NON SOLO GELATI O CHEESE CAKE, MA ANCHE SEMPLICI CROSTATE COME QUESTA: FARCITA CON UNA COMPOSTA DI PESCHE E FICHI, LEGGERA, SINGOLARE E PURE FRESCA DI STAGIONE. LA BASE INTEGRALE È INSAPORITA DA INGREDIENTI NATURALI QUALI LO ZUCCHERO DI CANNA, GIÀ PRESENTE ALL’INTERNO DEL PREPARATO, ED IL LATTE DI SOIA, ANZICHÉ IL LATTE VACCINO, PERCHÈ PIÙ LEGGERO E DIGERIBILE. NON SONO PRESENTI ALTRI DOLCIFICANTI IN QUANTO LA FARCIA DELLA CROSTATA È UNA COMPOSTA DI PESCHE E FICHI, FRUTTA CHE GIÀ CONTIENE ZUCCHERI NATURALI. COMPOSTA E NON MARMELLATA PERCHÈ LA CONSISTENZA NON È QUELLA CLASSICA GELATINOSA E PER MANTENERE LA FRESCHEZZA DELLA FRUTTA UTILIZZATA AL MOMENTO. CHICCA DI QUESTA FARCIA È LA PRESENZA DEI PISTACCHI A DARE QUEL TOCCO RICERCATO AD UNA SEMPLICE PUREA FRUTTATA. INGREDIENTI PER TEGLIA 19CM DIAMETRO: PER LA BASE: 110G PREPARATO PER TORTA INTEGRALE CON ZUCCHERO DI CANNA, 85G FARINA 00, 1 UOVO PICCOLO, OLIO EVO, LATTE DI SOIA PER LA COMPOSTA: 445G PESCHE GIALLE (3), 330G FICHI NERI (3), 45G MELA (1/4), 25G PISTACCHI SGUSCIATI NON SALATI, 1 CUCCH MIELE D’ACACIA, SUCCO DI LIMONE, 30G ZUCCHERO SEMOLATO, 1 CUCCH.NO FRUTTOSIO
I CONSIGLI DI PAOLO
COMBINQTION OF RUM, FRESH LINW JUICE,
PAOLO MARANI
cUcina
PRESENTE, SI POSSONO PREPARARE OTTIME MARMELLATE.
PER IL BURGET, MONDARE, LAVARE E TAGLIARE I FUNGHI PLEUROTUS IN PICCOLA BRUNOLSE. ROSOLARE LA CIPOLLA BIANCA TRITATA NELL’OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA. UNIRE I FUNGHI. CONDIRE CON SALE E PEPE. AGGIUNGERE I PORCINI SECCHI RINVENUTI IN ACQUA TIEPIDA, SCOLATI, STRIZZATI E TRITATI. NEL CUTTER FRULLARE IL TOFU, QUANDO BEN CREMOSO UNIRE IL GRANO COTTO. INFINE AGGIUNGERE I FUNGHI E CONDIRE CON LA SALSA DI SOIA, L’AGLIO IN POLVERE E LA WOCESTER SAUCE. COMPLETARE CON IL PANE GRATTUGIATO, OTTENENDO UN IMPASTO ABBASTANZA CONSISTENTE. CREARE UNA POLPETTA SCHIACCIATA E CUOCERE IN PADELLA ANTIADERENTE CON POCO OLIO. PER IL PANE FRITTO, AFFETTARE SOTTILMENTE I POMODORI ROSSI E SOVRAPPORLI ALLE FETTE DI PAN BRIOCHE COPPATE DELLA STESSA DIMENSIONE DEI BURGER. SOVRAPPORRE UNA SECONDA FETTA DI PANE, PASSARE NELL’UOVO SBATTUTO CON IL GRANA E NEI SEMI DI SESAMO NERO. FRIGGERE SINO A CHE NON SIA DORATO E CROCCANTE. PER LA COMPOSIZIONE FINALE, SERVIRE IL BURGER DI TOFU TRA DUE FETTE DI PAN BRIOCHE FRITTO, DEI CETRIOLINI IN AGRODOLCE DELLA SALSA MAIONESE DI SOIA; A PIACERE ACCOMPAGNARE CON ALTRE SALSE E GUARNIZIONI.
by Paolo Marani
cUcina
la ricetta BURGER DI TOFU AI SAPORI DEL BOSCO
MESSAGGIO PUBBLICITARIO
SETACCIARE LE FARINE, MESCOLARLE CON L’OLIO E L’UOVO, QUINDI IMPASTARE CON IL LATTE. OTTENERE UN PANETTO OMOGENEO E LASCIARLO RIPOSARE IN FRIGO. NEL FRATTEMPO PREPARARE LA COMPOSTA: TAGLIARE A PEZZETTI LA FRUTTA E METTERLA IN UN TEGAME BAGNANDO CON IL SUCCO DI LIMONE; AGGIUNGERE IL MIELE, LO ZUCCHERO, IL FRUTTOSIO ED INIZIARE A CUOCERE. TENERE SUL FUOCO FINCHÉ LA FRUTTA NON DIVIENE UNA PUREA DENSA, AGGIUNGENDO UN PÒ DI ACQUA PER EVITARE CHE SI ATTACCHI AL FONDO DELLA PENTOLA. A FUOCO SPENTO UNIRE I PISTACCHI TRITATI (NON TROPPO FINEMENTE) E LASCIARE RIPOSARE PER CIRCA UN’ORA. PRERISCALDARE IL PIATTO CRISP DEL FORNO A MICROONDE PER ALCUNI MINUTI (VA BENE ANCHE IL FORNO TRADIZIONALE). STENDERE LA BASE SU UN FOGLIO DI CARTA DA FORNO, FARCIRE CON LA COMPOSTA DI FRUTTA E CUOCERE IN FORNO A MICROONDE, CON FUNZIONE CRISP, PER CIRCA 15-20 MINUTI, FACENDO ATTENZIONE CHE LA FROLLA NON DIVENGA TROPPO CROCCANTE. WEB: SPIZZICHIANDBOCCONI.BLOGSPOT.COM
MANUELA E SILVIA BIZZO
www.lapiazzaweb.it
Informazione a pagamento a cura degli esperti del settore
L’Editoriale
Buone regole per una vacanza in salute
C
Ferie serene se corpo e mente sono sani Studio Dentistico Salus 2.0: I nuovi materiali odontoiatrici Continua a pag. 29
Dott. Francesco Sacco: Il piede diabetico; segnali da non trascurare, come curarlo Continua a pag. 29
apita, a volte, che l’estate e le vacanze siano accompagnate dal rischio di piccoli e fastidiosi disturbi che rischiano di rovinare il meritato periodo di riposo o il rientro. E’ importante perciò seguire delle buone regole per prevenire ogni malanno possibile. Sicuramente evitare la disidratazione è la prima, perché durante l’estate occorre bere molto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Il caldo e il sudore, infatti, portano a perdere molti più liquidi, i quali devono essere reintegrati. Scegliete acqua liscia e non gassata e soprattutto a temperatura ambiente e non gelata per evitare blocchi di digestione e congestioni. L’altra buona regola per non piangere poi sul latte versato è moderarsi a tavola. Questo perché con il caldo, anche i processi digestivi sono meno efficienti. Sono da preferire, quindi, cibi leggeri. Aumentate il consumo di frutta e verdura che permettono di evitare problemi di cattiva digestione, stipsi, diarrea o bruciore di stomaco. Con gli alcolici, poi, bisognerebbe andar più piano del solito mentre in vacanza, si sa, una buona bottiglia di vino durante le cene a lume di candela o qualche cocktail a bordo piscina non mancano mai.
Continua a pag.
Dott.ssa Rita Smanio: Come eliminare in un mese i chili presi in vacanza Continua a pag. 30
28
28
Hanno collaborato: Studio Dentistico Dott. Mauro Rubinato Via Don Eugenio Bellemo Chioggia (Ve) tel. 041405006 Fax. 04155091055
MEdicina Dott. Francesco Sacco Via F. Borromini, 11 - Mira (Ve) Tel. 041 421836
Studio dentistico Dott. Lucio Vianello V.le Verona 3/A- Sottomarina di Chioggia (Ve) tel. 041 401133
Studio dietistico Dott.ssa Rita Smanio Rovigo, Badia Polesine, Solesino, Monselice, Battaglia Terme, Megliadino San Vitale Tel. 3491250982
Psicologia Dott.ssa Cristina Zago Riceve per appuntamento ad Adria (Ro) e Rovigo Cell. 3483468022 Fisioterapia Centro fisioterapico di Tribano Dott. Mario Agujari Stoppa Piazza Martiri della Libertà, Tribano (Pd) tel. 049 5342366
L’Editoriale Segue da pag.
C
27
erto poi, al ritorno dalle vacanze, si dovà fare i conti con tutte le calorie di troppo ingerite e allora, come suggeriscono i migliori dietisti, meglio mettersi subito al lavoro per tornare in forma. Qualche chilo in più dopo gli “anta” è faticosissimo da smaltire.
Se siete dei patiti dell’abbronzatura e vi esponete alla luce del sole nelle ore più calde, mettetevi in testa di proteggere la vostra cute. Portate con voi le creme solari con fattori alti da applicare, al mare, almeno un quarto d’ora prima di fare il bagno e possibilmente essere specifiche per il tipo di pelle. Un’eccessiva esposizione al sole, può provocare scottature importanti e essere anche causa di melanoma ossia tumore della pelle. Riguardo a questo argomento è bene essere informati, come sottolineano i dermatologi, e fare spesso un autocotrollo della cute specie se sono presenti nevi. Un altro consiglio molto utile dal punto di vista della salute è proteggere gli occhi. Luce del sole, acqua del mare e vento possono metterli a dura prova. Usare dei buoni occhiali da sole, con lenti anti UV, ed alleviare le eventuali irritazioni, se non molto intense, con colliri decongestionanti dovrebbero essere le regole di base. Se il problema fosse più importante, però, è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista. Gli occhi sono delicatissimi e sottovalutare qualcosa potrebbe non essere la scelta giusta da fare. E se soffrite di pressione bassa, ricordate che il caldo contribuisce ad abbassare la pressione e che potreste subire particolarmente gli effetti del caldo. Sentirvi spossati, accusare mal di testa e nausea…Un po’ di zucchero può essere utile, per rialzare un piccolo sbalzo di pressione, ma è consigliabile recarsi dal proprio medico per farsi indicare i medicinali opportuni. Finchè siete in viaggio potrebbero capitare anche strappi e distorsioni dolorose. Proprio il dolore si può alleviare in qualche modo con antidolorofici, di cui non abusare, mentre per la causa del dolore occorre provare a intervenire con alcune pomate, creme o unguenti specifici. Sempre tenendo presente che se la parte interessata si gonfia molto è meglio rivolgersi ad un medico. Dolori muscolari come il torcicollo, invece, vanno valutati alla luce della conoscenza del proprio corpo: nella gran parte dei casi, si tratta solo di contratture muscolari, che si curano con una ginnastica per la parte interessata, ripetuta più volte al giorno. Certo un fisioterapista esperto potrebbe essere un toccasana. Ricordatevi che anche in vacanza è possibile usufruire dell’assistenza medica. In Italia ci si può rivolgere alla guardia medica turistica, che però è presente solo in alcune località di villeggiatura. Altrimenti bisogna rivolgersi, pagando, ad un medico di medicina generale. La ricevuta di pagamento, in alcune Regioni, può essere rimborsata dalla Asl. Altrimenti va inclusa tra le spese mediche detraibili con la dichiarazione dei redditi. In Europa è possibile usufruire di cure sanitarie gratuite o a costi ridotti, ma bisogna avere con sé la tessera sanitaria. Prima di partire è sempre meglio passare dal dentista: niente può rovinare la vacanza come il mal di denti! Prevenire è meglio che curare…e non si tratta solo di slogan!
Sommario Fisioterapia
Odontoiatria Nuovi materiali odontoiatrici
Il piede diabetico
pag. 29
I segnali da non sottovalutare; 4 approcci per curarlo pag. 29
Psicologia clinica
L’ansia può complicare molto la vita di una persona pag. 30
L’eccellenza nella cura degenerativa degli apparati muscolo-osteotendinei pag. 30
Odontoiatra
Affidarsi al medico odontoiatra per un quadro clinico completo pag. 30
Dietista
Come eliminare in un mese i chili presi in vacanza pag. 30
BENDAGGIO NATURALE, DIURETICO, TONIFICANTE, DRENANTE, LIPOLITICO, DISINTOSSICANTE, ANTIOSSIDANTE,TERMOGENO ED INOLTRE AD AGOSTO E SETTEMBRE: densitometria ossea, fisioterapista in farmacia, esame dell’insufficienza venosa, esame del cuoio capelluto, giornata di consulenza sull’alimentazione, giornata della cosmesi con promozione Fillerina Labo, giornata Medela dedicata all’allattamento FARMACIA SAN MARTINO sas della Dott.ssa Giovannoni Via Onaro 7/A - Rio San Martino di Scorzè (VE) - Tel. 041446200 www.farmaciariosanmartino.it
29
Nuovi materiali odontoiatrici Zirconia e Disilicato di Litio, nuovi materiali che garantiscono una totale biocompatibilità e una estetica incomparabile
D
irettamente collegati alle nuove tecnologie digitali che stanno invadendo in modo positivo il mondo Odontoiatrico ed Odontotecnico ci sono dei materiali che hanno cambiato profondamente il modo di fare Odontoiatria e di conseguenza anche gli Odontotecnici hanno iniziato con estrema soddisfazione ad utilizzarli. Vediamo quindi quali sono, le loro caratteristiche ed il tipo di applicazioni che possono avere. Il primo ed il più conosciuto anche dai pazienti è la Zirconia, questo materiale si ricava dall’ossido dello Zirconio, Lo zirconio è l’elemento chimico di numero atomico 40. Il suo simbolo è Zr. È un metallo di transizione bianco-grigio, duro, il cui aspetto ricorda quello del titanio. Con la polvere della sua ossidazione si ricavano delle cialde o dischi di aspetto gessoso che vengono lavorati con le macchine fresatrici che fresano in tre dimensioni gli elementi dentali, questi ultimi vengono poi inseriti in un forno particolare che raggiunge temperature molto elevate, attorno ai 1400 1500 gradi centigradi, cuocendo di fatto la struttura in zirconia che si trasforma in un materiale ceramico con una resistenza elevatissima ed un colore molto naturale che si avvicina a quello dei denti. Il vantaggio di questo materiale è che va usato senza metallo, diventando quindi altamente bio-compatibile ed estetico in modo fino a poco tempo fa impensabile. Dato l’alto valore di resistenza alla frattura la zirconia viene utilizzata per protesizzare soprattutto i settori posteriori del cavo orale, cioè la parte dei molari, nulla vieta però ad oggi, con i nuovissimi tipi di zirconia ad alta traslucenza di protesizzare anche la parte puramente estetica della bocca, cioè dove si trovano gli incisivi ed i canini. Un altro tipo di materiale molto performante ma un po’ meno conosciuto
della zirconia è il Disilicato di Litio, questo materiale fa parte dei Silicati, materiali ceramici altamente resistenti. Questo materiale non è altro che una ceramica rinforzata con cristalli di Litio che conferiscono un tipo di riflessione della luce che si avvicina talmente a quella del dente naturale da non riuscire a notarne la differenza. Anche il disilicato è altamente biocompatibile ma a differenza della zirconia è molto meno resistente, è quindi caldamente consigliato utilizzarlo nei settori anteriori della bocca dove non si corre alcun rischio di frattura e si è sicuri di ottenere un risultato estetico che soddisferà
sia il paziente che l’équipe Odontoiatrica. Il Disilicato per le macchine fresatrici si trova in forma di blocchetti detti metadisilicato, una volta fresato, anche questo viene poi cotto in un forno particolare e si trasforma in disilicato assumendo la colorazione del dente predefinita. In conclusione, tutti questi materiali, chiamati comunemente ceramiche integrali, si prestano a essere adoperati in quasi tutti i tipi di protesi fissa, sia su protesi implantare sia su denti naturali, garantendo una totale biocompatibilità ed una estetica incomparabile.
L
o studio dentistico Salus 2.0 di Chioggia specializzato in cure odontoiatriche, grazie ad un personale qualificato offre una vasta gamma di servizi garantendo massima qualità ad un costo contenuto. Tipologia di interventi dentistici presso i nostri ambulatori: •Igiene orale professionale •Odontoiatria pediatrica •Chirurgia odontoiatrica •Conservativa •Endodonzia •Implantologia odontoiatrica •Protesi dentaria. Gli ambulatori polispecialistici Salus 2.0 forniscono prestazioni odontoiatriche, ortodontiche e cure specialistiche in ambulatorio per 6 giorni la settimana. Occupa attualmente 4 addetti, oltre a diversi collaboratori medici ed odontoiatri liberi professionisti. Tutti i collaboratori e i dipendenti dello studio operano con integrità , qualità e professionalità per fornire ai pazienti soluzioni preventive e terapeutiche in linea con le conoscenze scientifiche attuali. Obiettivo per tutti i professionisti, ciascuno nella propria area di competenza, è identificare gli strumenti più opportuni per anticipare e minimizzare i rischi e massimizzare l'efficacia delle cure erogate. Con la consapevolezza di far parte di una organizzazione complessa capace di fondere qualità e responsabilità nella propria pratica clinica. Lo Studio opera nel campo dell'Assistenza Sanitaria Odontoiatrica Privata in regime libero professionale, non è convenzionato con il SSN ma con altri Enti Privati.
studio dentistico SALUS 2.0 di Rubinato Mauro & C. Via Don Eugenio Bellemo, 14 30015 Chioggia - Venezia Tel: 041.405006 Fax: 041.55091055 info@salusduepuntozero.it Direttore Sanitario: Dott. Ferrari Ruffino Salvatore Aut. San Nr. 85 del 21.05.2013
Il piede diabetico
E’ importante non sottovalutare ogni piccolo campanello d’allarme, quattro approcci differenti per curare efficacemente la patologia
Dott. Francesco Sacco
U
na malattia come il diabete può creare notevoli complicanze dovute all’aumento della concentrazione del glucosio nel sangue. Il livello alto della glicemia interessa logicamente tutti gli organi che, quindi, si trovano esposti al rischio di sviluppare patologie legate alla malattia. Oltre che gli occhi, i reni ed il sistema cardio-vasco-
lare in generale, il diabete, sia di tipo I che di tipo II, può portare al cosiddetto piede diabetico, una patologia che costituisce la complicanza più invalidante dell’iperglicemia cronica trascurata. Si tratta di uno stato patologico che condiziona negativamente la qualità di vita del paziente al quale è assolutamente prescritta una scrupolosa e costante igiene dei propri piedi, supportata anche da frequenti controlli medici. Il piede diabetico è una condizione morbosa dovuta ad un disturbo del sistema nervoso periferico, tale da compromettere la corretta funzionalità degli arti inferiori. Se si considera che circa il 15% dei diabetici andrà incontro nel corso della propria esistenza ad un’ulcerazione del piede che richiederà un intervento di tipo medico è possibile farsi un’idea della gravità rappresentata da questa particolare complicanza. I sintomi del piede diabetico sono principalmente sensazione di freddo, formicolii, dolori, alterazione della sensibilità, perdita della capacità di percepire il dolore ed i cambiamenti di temperatura a livello delle estremità inferiori e difficoltà a camminare. Sintomi spesso molto comuni e quindi altrettanto spesso sottovalutati. Le patologie che più frequentemente compromettono la funzione o la struttura del piede sono l’arteriopa-
tia (piede ischemico) e la neuropatia diabetica (piede neuropatico). In molti casi i due quadri clinici coesistono e si parla, pertanto, di piede diabetico neuro-ischemico. Le arterie ed i capillari degli arti inferiori danneggiati dall’iperglicemia finiscono per chiudersi progressivamente e questo fattore, assieme al danneggiamento dei nervi legato sia al negativo impatto degli elevati livelli di glicemia sulle fibre nervose sia alle lesioni che l’iperglicemia provoca nei vasi sanguigni che nutrono le dette fibre, fa sì che non si riesca a percepire l’arto e che il piede, quindi, finisca per venire appoggiato in maniera scorretta favorendo così indurimenti della pelle con formazione di calli e vesciche. La perdita della sensibilità può portare a non riuscire più ad accorgersi di eventuali tagli accidentali, ustioni o ulcere, che possono finire, quindi, per infettarsi portando anche una progressiva gangrena dei tessuti. Per questo motivo è fondamentale la cura dei piedi. Le cure più efficaci del piede diabetico si articolano su quattro fronti differenti: - La chirurgia vascolare con il ripristino della funzionalità delle arterie e dei capillari per permettere al sangue di raggiungere il piede con interventi di rivascolarizzazione mediante by-pass o angioplastiche. - Antibiotici mirati, per risolvere le eventuali infezioni in corso. Plantari e calzature ortopediche che permet-
tono il corretto appoggio del piede, scaricando il peso del corpo su tutta la sua superficie. - Medicazione specifica per le ulcere, se in corso, per guarire in modo efficace. Ogni piccolo campanello di allarme sui piedi è da segnalare se si è affetti da diabete, perché la malattia modifica decisamente la percezione di un piccolo taglio o di una ferita arrossata e, contemporaneamente, il verificarsi di tale complicanza modifica decisamente, in senso negativo, la qualità di vita del paziente e l’evolversi della malattia diabetica. Per questo motivo è bene che venga attuata una attenta sorveglianza dello stato della cute del piede in primis da parte del paziente stesso che dovrà rivolgersi sempre al medico in caso di lesioni e disturbi correlati senza sottovalutare il problema. In ogni caso è regola fondamentale per la prevenzione e la cura delle complicanze, attenersi scrupolosamente alla dieta e norme di igiene di vita corrette oltre che all’auto controllo dei livelli glicemici nel sangue.
Dott. Francesco Sacco Via F. Borromini, 11 - Mira (Ve) tel. 041 421836 frasamed@libero.it
30
Ansia: come riconoscerla ed affrontarla
Affidarsi al medico odontoiatra per un quadro clinico completo
Quando questo disturbo raggiunge livelli eccessivi può complicare molto la vita di una persona
I
Prevenzione e igiene
L
disturbi d’ansia rientrano tra i disturbi del sistema di ansia è ingiustificata o più comuni e frequenti che si risconsproporzionata rispetto alle situazioni, trano al giorno d’oggi. L’ansia è un’esi ha un disturbo d’ansia. mozione universale che non sarebbe inaSono disturbi d’ansia gli attacchi di deguato provare, in quanto rappresenta panico (con e senza agorafobia), le osuna componente necessaria della risposta sessioni e compulsioni, le fobie (paura dell’organismo allo stress. La risposta andi parlare in pubblico, di usare i mezzi siosa agli eventi non ha sempre e necessadi trasporto, ecc), l’ansia generalizzata riamente caratteristiche negative. e il disturbo post-traumatico (in seguito L’ansia risulta patologica quando è ecces- Dott.ssa Cristina Zago ad eventi traumatici o molto stressansiva e ha un’intensità tale da provocare ti). un grado di sofferenza insopportabile complicando no- Per alleviarne i sintomi risultano essere importanti una tevolmente la vita di una persona, rendendola incapace dieta appropriata (ridurre il consumo di caffeina, zucdi affrontare anche le situazioni più comuni. chero, alcol), un sonno adeguato, un regolare esercizio Possono essere identificate quattro fondamentali com- fisico e alcune tecniche di rilassamento. ponenti dell’ansia: una componente cognitiva (carat- Nei casi più difficili è opportuno curare l’ansia con il terizzata dalla capacità/incapacità di comprendere le trattamento psicologico e se necessario, anche farmacause del proprio stato); una componente somatica ceutico. (caratterizzata da una reazione di emergenza che si nota, a livello fisico, con pallore della pelle, sudore, treDott.ssa Cristina Zago more, dilatazione pupillare e respiro difficoltoso); una - Psicologa Clinica componente emotiva (costituita da emozioni negative Riceve per appuntamento quali paura, apprensione, preoccupazione, irritabilità e ad Adria e Rovigo cambiamento di umore); una componente comportaCell.: 348 3468022 - Mail: cristina. mentale (caratterizzata da comportamenti diretti alla zago@ordinepsicologiveneto.it fuga o all’evitare le fonti di ansia). Quando l’attivazione
’incidenza di patologie di interesse odontoiatrico, nonostante gli indubbi miglioramenti ottenuti in termine di salute generale, permane elevata. Pertanto il medico odontoiatra ha il compito di preservare la dentatura naturale. E’ importante quindi promuovere e favorire programmi di prevenzione e cura delle patologie più diffuse della bocca: carie, malattia parodontale (piorrea), neoplasie, al fine anche di evitare l’insorgenza di situazioni cliniche come l’edentulismo che comporta invalidanti menomazioni psico-fisiche con conseguente impegno di cospicue risorse finanziarie per la terapia riabilitativa. Quindi visite periodiche e tecniche di prevenzione quali sigillatura, terapia farmacologica mirata, laserterapia, fluorizzazione, ablazione tartaro, sbiancamento, terapia ortodontica e consigli da parte dell’i-
Centro fisioterapico di Tribano
Come eliminare in un mese i chili presi in vacanza
L’eccellenza nella cura degenerativa degli apparati muscolo-osteotendinei a due passi da casa, senza lo stress di traffico e parcheggio
R
ealtà ormai consolidata negli anni, il Centro Fisioterapico di Tribano grazie al rapporto diretto tra paziente e terapeuta è giunto ad essere uno dei punti di riferimento del territorio del Conselvano per la terapia delle affezioni acute e/o croniche degenerative degli apparati muscolo- osteotendinei. Il puntuale e periodico controllo e ammodernamento degli strumenti e delle tecniche di applicazione hanno permesso di raggiungere alte percentuali di successo anche grazie alla collaborazione con centri di eccellenza per interventi ortopedici vari, assicurando un recupero ottimale del post operatorio. Grazie alla puntuale disponibilità dei chirurghi specialisti e in sinergia con l’equipe del centro è sempre possibile trovare la terapia più adatta alle esigenze di ciascun paziente. La grande professionalità assicurata dal Centro Fisioterapico di Tribano, guidato professionalmente da Mario Agujari Stoppa, nella sua ormai quindicinale presenza nel comune, è testimoniata dal consolidato rapporto di fiducia di tutti quei pazienti che si sono rivolti e continuano a rivolgersi con piena soddisfazione alle cure dell’equipe. Il Centro Fisioterapico di Tribano, comunica inoltre, che per far fronte alle notevole difficoltà economiche del momento, nonostante le spese di gestione continuino ad aumentare, anche per l’anno in corso le tariffe rimarranno invariate. Con l’occasione ci fa piacere chiarire che l’onda d’urto è un
effetto meccanico che si ottiene sia mediante l’apparecchio a percussione balistica sia con onde acustiche e onde pressorie ad alta energia. Presso il Centro Fisioterapico di Tribano è possibile eseguire: · Massoterapia; · Magnetoterapia; · Laser terapia; · Ultrasuoni; · Teca terapia e molto altro ancora... per info 049.5342366 Centro fisioterapico di Tribano: Dott. Mario Agujari Stoppa Piazza Martiri della Libertà, 11 – Tribano (Pd) - tel. 049 5342366
STUDIO DENTISTICO VIANELLO dott. LUCIO V.le Verona 3/A – Sottomarina Tel./fax 041-401133 MEDICO CHIRURGO ODONTORIATRA lucio.vianello@tin.it
gienista sulle tecniche di pulizia, si rendono utili per preservare la dentatura e i tessuti. La prevenzione è quindi fondamentale in termini di efficacia con un favorevole rapporto costo-benefici per una promozione della salute globale del paziente. La figura del medico odontoiatra deve essere un punto di riferimento fondamentale a cui rivolgersi per avere un quadro clinico chiaro dello stato di salute della propria bocca e anche della salute generale. La nostra struttura, attraverso un’equipe professionalmente preparata e grazie ad apparecchiature all’avanguardia: diagnostica intraorale con telecamera, rx digitale, oropantomografia digitale, laser, è in grado di affrontare con serenità e successo le prestazioni necessarie in un ambiente familiare e accogliente.
CONVENZIONATO ULSS 14
Un leggero sovrappeso è difficile da perdere dopo gli “anta”
Le vacanze molto spesso sono un periodo critico frutta con gelato alla frutta 187 Kcal. Con queste per la dieta e spesso capita di tornare a casa con varianti avrete risparmiato circa 823 Kcal. alcuni chili di troppo. Poco male se siete normoPer chi ha problemi di peso consiglierei 10 peso e di giovane età, ma se siete sovrappeso e regole: avete superato gli “anta” disfarsi di 3 o 4 chili - pesarsi prima di andare via e quando si torna non sarà facile. Privarsi dei piaceri della tavola per capire se si è aumentati e quanto e fare in durante le tanto desiderate ferie è un delitto, ma modo di ritornare al peso di partenza in un mese il segreto sta nel mangiare quantità modeste - iniziare il pasto sempre con una bella porzione e cogliere l’occasione del tempo libero per fare di verdura in modo tale da saziarsi Dott.ssa tanta attività. Per cercare di avere un’alimenta- non saltare i pasti (al massimo solo la colazione Rita Smanio zione sufficientemente corretta ed equilibrata e se si è abituati a svegliarsi tardi) in modo tale da mantenere un buon bilancio energetico dobbiamo innanzi- evitare di arrivare a cena o pranzo con troppa fame e quindi tutto sapere: rischiare di non controllarsi: - quante calorie dovremmo introdurre (solitamente è lo spe- - preferire primi o secondi con tante verdure cialista che lo sa calcolare in base al vostro peso, altezza, - condire per conto proprio le verdure perchè molto spesso le sesso .....). verdure già condite presentano più olio - quante calorie apporta ciò che mangiamo. - aproffittare del tempo libero per aumentare l’attività fisica - quanta energia è necessita quando facciamo attività fisica - se siete golosi eventualmente mangiare il dolce a colazione Facciamo un esempio pratico di una cena in un ristorante di anzichè alla sera dopocena perchè si rischia di non consumamare. Antipasto: impepata di cozze circa 150 Kcal. Primo: re le calorie prese ed eventualmente preferire dolci più light tagliolini agli scampi 488 Kcal. Secondo: frittura mista circa come un bel gelato alla frutta 600 Kcal. Dessert: semifreddo ai frutti di bosco 267 Kcal. - se si è in appartamento non mangiare sempre cose veloci e 3 bicchieri (125 ml cad) di prosecco o vino bianco fermo pronte come pizza, alimenti precotti o surgelati 380 Kcal. Per questa cena le calorie complessive che avrete - bere molta acqua anche se non si ha sete ingerito ammontano a 1885 Kcal. Sicuramente siamo in - Usare dei fermenti lattici prima durante e dopo le ferie se si eccesso e quindi dovremmo ridimensionare la nostra cena è soggetti a stipsi, colite o gonfiore addominale come per esempio mangiare: una bella porzione di verdure Studio Dietistico Dott.ssa Rita Smanio di stagione circa 56 kcal (la verdura serve sopratutto per e-mail: rita.smanio@libero.it saziarsi), risotto ai frutti di mare circa 380 Kcal, filetto di tel: 3491250982 branzino al trito di basilico e verdure 439 Kcal. Macedonia di
Oroscopo 31
28 ARIETE 21/03 AL 20/04
DAL
FASCINO GRANDE RIPRESA IN ARRIVO: UNA MAGGIORE LEGGEREZZA AGEVOLA NUOVE CONOSCENZE E ENTUSIASMO S ALUTE SIETE UN PO’ GIÙ MA PER USCIRNE FATE CIÒ CHE EFFETTIVAMENTE SENTITE NELLE VOSTRE CORDE, NON STRAFATE
TORO
DAL 21/04 AL 20/05
FASCINO LA NATURALE TENDENZA A PRENDERVI CURA DEL VOSTRO ECOSISTEMA AMOROSO SARÀ AMPLIFICATA S ALUTE REGOLARI NELL’ALIMENTAZIONE E NEL FITNESS, OLTRE CHE MOLTO ATTENTI ALL’IGIENE E ALLA CURA DELLA PERSONA
GEMELLI DAL 21/05 AL 21/06
VIVRETE UNA STAGIONE MOLTO GRATIFICANTE: GRANDI CONFERME, SOPRATTUTTO DAL PUNTO DI VISTA EROTICO S ALUTE AFFIDATEVI A DISCIPLINE CHE INDAGHINO NEL RAPPORTO MENTE/CORPO O CHE FORNISCANO RISPOSTE PIÙ PROFONDE FASCINO
CANCRO DAL 22/06 AL 22/07
FASCINO DEDICATE TEMPO ALL’AMORE SARETE RIPAGATI AMPIAMENTE. NUOVE CONOSCENZE IN ARRIVO E MOLTO INTERESSANTI SALUTE SI SCIOGLIERANNO LE RESISTENZE, GARANTENDOVI UNA VISIONE D’INSIEME CHE FARÀ BENE ALL’ANIMA
LEONE DAL 23/07 AL 23/08
FASCINO LO
SCENARIO GENERALE SI FA PROMETTENTE: PRONTI AD APPROFITTARNE CON MASSIMO GAUDIO S ALUTE IL VOSTRO FISICO VI FORNISCE OTTIME RISPOSTE IMMUNITARIE PER PROBLEMI DI PELLE, OSSA E AR-TICOLAZIONI
VERGINE DAL 24/08 AL 22/09
FASCINO SARETE
PIÙ CHE MAI ATTRAENTI E BENDISPOSTI NEI CONFRONTI DEL PARTNER E DI PROBABILI NUOVI INCONTRI S ALUTE SONO CONSIGLIATE CURE MIRATE ALL’OTTIMIZZAZIONE DELLA BELLEZZA NATURALE. CURATE LA PELLE DEL VISO
Oroscopo E’ IL TEMPO GIUSTO PER SVOLTE FONDAMENTALI, NON TEMETE, LASCIATEVI ANDARE
BILANCIA DAL 2 3/09 AL 22/10
FASCINO LASCIATE PERDERE LA PERFEZIONE. ATTRIBUITE MAGGIORE IMPORTANZA AL DIALOGO E ALLE AFFINITÀ CULTURALI S ALUTE CON LE DIFESE OTTIMAMENTE STIMOLATE TRARRETE GRANDE GIOVAMENTO DA TERAPIE DRENANTI E DISINTOSSICANTI
SCORPIONE DAL 23/10 AL 22/11
FASCINO SARETE ANIMATI DA UN AFFLATO ROMANTICO E AVVENTUROSO MA POI, VI SARÀ DIFFICILE RINUNCIARE ALL’IRONIA S ALUTE CERCATE DI TRASCORRERE PIÙ TEMPO ALL’ARIA APERTA E A CONTATTO CON LA NATURA: STILE DI VITA SOBRIO
SAGITTARIO DAL 23/11 AL 21/12
FASCINO ATTENTI AI RECINTI
TROPPO ANGUSTI. APPREZZATE ANCHE QUALCHE RITUALE PIÙ RASSICURANTE E AFFETTUOSO S ALUTE SE SIETE NERVOSI AIUTATEVI CON TISANE RILASSANTI E CON UN ATTEGGIAMENTO LEGGERO E GIOCOSO
CAPRICORNO DAL 22/12 AL 20/01
RIASSAPORERETE IL GUSTO DI RAPPORTI AUTENTICI CON MOLTA ENERGIA. NON MANCHERÀ QUALCHE SORPRESA S ALUTE COMBATTERETE CON UNA DIFFUSA STANCHEZZA MENTALE. LE STELLE PERÒ VI AMMORBIDIRANNO E DISTENDERANNO FASCINO
ACQUARIO DAL 21/01 AL 19/02
FASCINO TORNA
LA PASSIONE, FINALMENTE, E CON ESSA CRESCE L’AUTOSTIMA CHE SERVE A CONQUISTARE CHIUNQUE S ALUTE SARETE BRILLANTI, NESSUN PROBLEMA TRANNE ALLA CERVICALE: RIPARATEVI DAGLI SBALZI DI TEMPERATURA
PESCI DAL 20/02 AL 20/03
FASCINO TORNA
IL DIALOGO AMOROSO, LE PAROLE GUIDANO IL CUORE VERSO LIDI MAI CONOSCIUTI, UNA VERA SCOPERTA S ALUTE LA SALUTE SI FA ROBUSTA ANCHE GRAZIE AL SOLE DELLE VACANZE CHE COLORA LE GOTE E MOVIMENTA LA VITA
PERDER PESO MANGIANDO. Scopri come!
RITROVARE LA LINEA NON È MAI STATO COSÌ
Semplice, Naturale, Conveniente. Educazione alimentare Supporto motivazionale per raggiungere il Tuo “PesoBenessere” Menu settimanali Prodotti esclusivi Esperti sempre a Tua disposizione Più di 2000 punti vendita e 4 milioni di clienti soddisfatti nel mondo
www.naturhouse.it
ADRIA
C.so Vittorio Emanuele Tel. 0426-010109
CHIOGGIA Sottomarina Viale Mantova 19 Tel. 041 5610152