Conselvano dic2014 n154

Page 1

1994 - 2014

del Conselvano ARREDA LA TUA CASA

www.patio.it

Periodico d’informazione locale. Anno XXI n. 154 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD

www.lapiazzaweb.it

d a l 19 5 1 a l v o s tr o s e r v iz io

IL 31 GENNAIO INAUGURIAMO IL PIù GRANDE CENTRO CUCINE DEL TRIVENETO Potrai toccare con mano OLTRE 60 MODELLI dei marchi più PRESTIGIOSI suddivisi in: Moderni, tradizionali e classici in grado di soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche. Con l’occasione e fino al 31 Marzo 2015 per la tua cucina potrai avere un poker di elettrodomenstici a soli 1€* *vedi regolamento interno PORTO VIRO (RO) S.S. ROMEA KM. 68 Tel. 0426 321260

AR R EDA L A T U A C A SA

FERRARA VIA MODENA 250 - Tel. 0532 731138

www.patio.it


S T O R I A L’azienda nasce nel lontano 1951 fondata da Walter Marangoni come segheria per poi trasformarsi nel tempo in fabbrica di mobili, e quindi arrivare nella distribuzione, grazie all’inserimento dei figli Gianni e Tonino, con un grande negozio a Porto Viro e Ferrara. Rimanere sul mercato per oltre 64 anni è certamente sinonimo di grande serietà e professionalità aziendale che i nostri clienti ci hanno riconosciuto…

S E R V I Z I O Il grande impegno nel servizio pre e post vendita, è stato il grande motore del nostro successo. Abbiamo la presunzione di non essere il solito negozio di mobili perché i nostri servizi rappresentano sicuramente l’eccellenza nel mercato dell’arredamento

PUBBLICITA’ ..la nostra migliore pubblicità? il passa parola dei nostri clienti che ci hanno aiutato a crescere e ad essere sempre più un grande punto di riferimento nell’arredamento delle case del Veneto e non solo.


del Conselvano

1994 - 2014

Periodico d’informazione locale. Anno XXI n. 154 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD

La fusione Due Carrare e Cartura, primo passo concreto pag.

Conselve sociale Associazioni mobilitate per progetti solidali

5

pag.

www.lapiazzaweb.it

Salute Sanità Ambulatori Prima la salute pediatrici, del paziente, poi verso illaprofitto nuovadello verifica studio

pagg. pag. 35-37 10

6

L’EDITORIALE

tariffe dei rifiuti “così non ci siamo”

Ciao Presidente, adesso pensiamo in grande! di Germana urbani

Gestione dei rifiuti, è polemica a Conselve sulle scelte tariffarie. A sollevare la questione è Maria Luisa Nucibella, capogruppo di “Insieme per il bene comune”, all’opposizione in consiglio comunale, con un duro intervento. pag. 6

bagnoli servizio civile volontario

Servizio Civile Volontario: questo il nome dell’iniziativa che vuole dar vita al primo nucleo che poi potrà evolvere in un gruppo di Protezione Civile vero e proprio”. Il sindaco di Bagnoli Roberto Milan è ottimista sull’iniziativa. pag. 11

a pag.

33

N

Unione del Conselvano verso lo scioglimento?

Cinque sindaci su sette sulla stessa linea “studiamo altre forme di aggregazione”

D

opo il colpo di scena alla fine dell’anno, con la richiesta di scioglimento dell’Unione dei Comuni da parte di ben cinque sindaci su sette, il 2015 si apre nel segno della massima incertezza per il sodalizio fra Conselve, Agna, Arre, Bagnoli, Bovolenta, Candiana e Terrassa. Operativa da un anno esatto, preceduta da altri dodici mesi di “gestazione”, la formula di aggregazione scelta dai Comuni conselvani sembra già al capolinea, minata dalle difficoltà di un rodaggio tutt’altro che semplice e dai

contrasti fra amministratori e il personale. La situazione è precipitata dopo le elezioni amministrative e l’ingresso di alcuni nuovi sindaci. Ma anche tra la “vecchia guardia” serpeggiava il malcontento, a partire da Bovolenta che fin dall’estate non ha mai fatto mistero delle difficoltà a tenere aperti gli uffici comunali e ad avere un minimo di risorse per garantire i servizi. Al termine di mesi tormentati cinque sindaci su sette hanno espresso una chiara volontà politica chiedendo lo scioglimento dell’Unione. In

occasione dell’ultimo consiglio del 2014, convocato ad Agna, sono state presentate ben tre mozioni che compromettono la stabilità e la prosecuzione dell’ente locale stesso: una mozione finalizzata alla modifica dello Statuto per concedere il libero e incondizionato diritto di recesso ai Comuni membri che ne facciamo espressa richiesta come Bovolenta e Candiana, una seconda mozione volta allo scioglimento dell’Unione ed infine una mozione per la fiducia o sfidupag. 4 cia all’attuale Presidente .

apolitano se ne va in pensione a riposare. Ora tocca davvero sostituirlo e chissà che stavolta i nostri politici ci riescano risparmiandoci il triste teatrino a cui abbiamo dovuto assistere l’ultima volta. Chissà che l’anno nuovo ci porti un bel presidente capace di cambiare passo al Paese. Serve un grande cambiamento, perché quando si cambia davvero la gente capisce e apprezza. Lo si è visto con l’elezione di Papa Francesco: una rivoluzione in Vaticano e nei cuori di tutti noi. E allora l’auspico migliore che mi viene in mente è che il nuovo Presidente sia una donna, finalmente, perché penso che anche per questa carica sia venuto il tempo di valorizzare l’altra parte eccellente del genere umano italiano. Una donna, Christine Lagarde, è direttrice del Fondo Monetario Internazionale e ci ha ricordato di recente come nella patria che ha dato i natali a Leonardo Da Vinci, occorre pensare in grande per uscire dal buco nero in cui siamo caduti. Pensiamo in grande, dunque, per scrollarci di dosso a Roma come in Veneto i grandi scandali sulla corruzione che hanno schifato noi tutti per l’ennesima volta. Quest’anno saremo chiamati a rinnovare il Consiglio regionale, il sindaco di Venezia e di Rovigo. Le urne saranno una possibilità per i cittadini, l’unica via lecita per cambiare le cose. Non andare a votare non sarà la soluzione. Pensiamo in grande nel 2015 e adottiamo anche noi come Lagarde il motto di Leonardo Da Vinci “Chi poco pensa molto erra”.

Intervento

“Manca interesse politico nei confronti del trasporto ferroviario”

“A

di luigi lazzaro*

nche quest’anno, il rapporto Pendolaria di Legambiente, pone l’attenzione sulla mancanza di un vero interesse politico (sia nazionale, attraverso il Ministero dei Trasporti, sia locale, attraverso le regioni) nei confronti del trasporto ferroviario in Italia: tutte le attenzioni si sono posate e continuano a posarsi tuttora sulle infrastrutture stradali. *Presidente di Legambiente Veneto continua a pag.

3

App

Via Prati bassi, 52 - 30010 Camponogara (VE) cristian.f84@hotmail.it

Progettazione Realizzazione Manutenzione Giardini Parchi - Terrazze Irrigazione automatica Potatura aeree con piattaforma e Tree climbing Abbattimenti Trattamenti antiparassitari con Endoterapia

preventivi e sopralluoghi gratuiti

ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio

Intervento


GABETTI SOLUZIONI DI VALORE

AGENZIA DI CONSELVE

Via Vittorio Emanuele II, 19 - Tel. 049 9501541

CONSELVE Attorniato dal verde, in contesto tranquillo e comodo al centro, appartamento in ottimo stato distribuito per ingresso, cucina-soggiorno, 2 camere, bagno, terrazzo e garage. Sup.comm. 81. CL.F. � 100.000 CL.E. Rif. 121081

CONSELVE Particolare e curatissima villetta di testa, tutta autonoma per ingressi, distribuita su comoda e funzionale zona giorno di 35 mq, 2 camere, 2 bagni, ripostiglio, mansardina, pergolato ed area esterna di circa 155 mq. CL.E. � 180.000 Rif.141072

TRIBANO In direttrice Conselve, porzione di testa di trifamiliare composta da ingresso-soggiorno, cucina, c.t.-lavanderia al piano terra; 3 camere di cui 2 matrimoniali, ripostiglio e bagno al piano primo. In fabbricato staccato garage e magazzino per un totale di 34 mq circa con giardino privato. CL.E – IPE 166,80 kwh/mq. �105.000 Rif.111069

CONSELVE casa singola da riattare disposta su due livelli per 240 mq di superficie. Adiacenti garage e deposito attrezzi per complessivi mq 64. Terreno d pertinenza di circa 2400 mq. CL.F – IPE 190,16 kwh/mq. � 170.000 Rif.141060

CANDIANA centrale, bifamiliare intera in orizzontale costituita da 2 ampi appartamenti di circa 140 ciascuno con possibilità di accessi separati. Ideale per due nuclei familiari genitori/figli. � 170.000 CL. F - Rif. 101041

PERNUMIA In quartiere residenziale su contesto di sole 5 unità abitative, appartamento al piano terra distribuito per: soggiorno-cucina (con ingresso diretto da cortile condominiale), camera matrimoniale, disbrigo/camera, ripostiglio e garage doppio. Giardinetto di proprietà. CL.E. � 92.000 Rif.141071

BOVOLENTA Rustico accostato di ampia metratura da ristrutturare integralmente (circa 296 mq) con annessi per complessivi mq 194. Il tutto ubicato su lotto di terreno di circa 7.000 mq. Ideale per maneggio. Progetto di ristrutturazione approvato; permesso di costruire già rilasciato con oneri accessori pagati. � 145.000 Rif.141030

ARRE Porzione di nuova bifamiliare composta da ingr.-sogg., cucina abitabile, 2 bagni, 3 camere, 2 poggioli e garage. Ingressi autonomi e giardino privato. Certificabile in classe “A”. Al grezzo ad � 120.000. Consegna anche finita. Rif. 091005

CONSELVE particolare e gradevole soluzione duplex: ingresso, cucina-soggiorno, bagno, salotto/camera, terrazza; camera mansardata di oltre 30 mq con bagno. Garage. Vendita comprensiva di arredo. CL.E. � 108.000 Rif.141066

ARRE in zona tranquilla, casa singola con mini appartamento al piano terra in buono stato manutentivo con circa 1300 mq di scoperto. Ottima soluzione per nucleo genitori/figlio. � 185.000 CL. F - Rif. 101073

BAGNOLI DI SOPRA Tipico fabbricato con caratteristiche rurali di ampia metratura da ristrutturare integralmente con relativo scoperto di pertinenza di circa 1800 mq. Comodo ai servizi e possibilità di variare la destinazione d’uso. � 90.000 Rif. 121046

ARRE In contesto di schiera, villetta perfettamente rifinita distribuita per ingresso-soggiorno, cucina separata, garage, 3 camere, bagno e 2 poggioli. Giardino esclusivo. Riscaldamento a pavimento, predisposizioni varie. CL.B. � 170.000 Rif.141081

CARTURA In contesto di poche unità, appartamento “duplex” distribuito per: ingresso-soggiorno, cucina, camera, bagno e poggiolo al piano primo; sottotetto con due camere, bagno e poggiolo. Garage e posto auto assegnato. CL.E. � 140.000 Rif.141056

AGNA in contesto di sole 4 unità di recente costruzione, disponibili al p.terra, 2 mini appartamenti con accesso pedonale autonomo, giardino privato e rispettivi garage. Possibilità di fusione in unico ampio appartamento ad � 120.000. Vendita anche separata ad � 65.000 CL.D – IPE 108,60 kwh/mq. Rif. 141042

TRIBANO CONSELVE Villa suddivisa in due abitazioni con ampio garage doppio, c.t.In località San Luca, casa singola da riattare con eventua- lavanderia e giardino di oltre 370 mq. L’abitazione al piano terra si per: ingresso-soggiorno, cucina, 2 camere matrimoniali, le possibilità di demolizione/ricostruzione e spostamento. distribuisce ripostiglio e bagno. Al Piano Primo, appartamento composto da: ingesso, soggiorno, grande cucina, 2 camere, studio, bagno e 2 Lotto di circa 1500 mq con cubatura di 1000 mc. poggioli. Prezzo interessante per due comodi appartamenti. CL.E. � 215.000 Rif.111043 � 70.000 Rif. 121061

ANGUILLARA VENETA centro paese, palazzetto recentemente in parte ristrutturato, costituito da 2 negozi-laboratorio ed elegante appartamento di oltre 240 mq (quadricamera, cucina separata, terrazzo di 45 mq) in perfetto stato manutentivo, garage doppio e cortile privato. Sup. comm. complessiva mq 430. Ideale per varie soluzioni d’investimento. Info in agenzia Rif. 141073

CONSELVE Villetta in schiera in perfetto stato di manutenzione distribuita per ingresso-soggiorno-cottura, 2 bagni, 3 camere, ripostiglio, 2 poggioli, garage, 2 posti auto e giardinetto esclusivo. CL.F – IPE 194,32. � 160.000 Rif.141053

CONSELVE in posizione di certo passaggio, unità commerciale ad uso di negozio dislocata per 100 mq complessivi di locali di servizio (bagno, rip.,magazzino). Possibile acquisto già a reddito. � 130.000 Rif.143017

BAGNOLI DI SOPRA Casa padronale in ottimo stato con giardino privato, disposta su tre livelli: spaziosa zona giorno con androne, salotto, cucina, sala da pranzo, 3 camere da letto, ampia mansarda con servizi su tutti i piani. Depandance con taverna e servizi. Ottimale per “Bed & Breakfast” o famiglia numerosa. CL.G – IPE 275,28 kwh/mq. Rif. 121077

ANGUILLARA VENETA CONSELVE Località Borgoforte, porzione di bifamiliare distribuita su centralissima, spazioso appartamento costituito da ingressodue livelli: ingresso, soggiorno, cucina, ripostiglio, w.c., c.t. soggiorno, cucina, 2 camere, bagno, ripostiglio, soffitta e al piano terra; 3 camere al piano primo. Garage doppio di posto auto coperto. CL.E. nuova costruzione. CL.G - IPE 314,05 kwh/mq. � 88.000 Rif.071037 � 67.000 Rif.141035

BOVOLENTA vicina località, casa singola da ristrutturare di complessivi mq 270, su lotto di 980 mq. Varie possibilità d’intervento, anche per ampliamento o suddivisione in più appartamenti. CL.G. � 140.000 Rif. 141075

CONSELVE In nuovo contesto centralissimo, cedesi avviatissimo bar/ ristorantino con rivendita oggettistica con possibilità di giardino estivo. � 110.000 Rif.143004


GABETTI SOLUZIONI DI VALORE

AGENZIA DI CONSELVE

Via Vittorio Emanuele II, 19 - Tel. 049 9501541

ARRE Casa singola di oltre 220 mq distribuita per ampia zona giorno con cucina separata, locale c.t., 2 bagni, 4 camere, guardaroba. Locali accessori ad uso di deposito cantine e garage per mq 177. Area scoperta di circa mq 1500. CL.F. � 140.000 Rif.141048

TERRASSA PADOVANA In curata palazzina di poche unità, appartamento su 2 livelli distribuito per: ingressosoggiorno-cucina, camera/studio, bagno e 2 poggioli; piano mansardato con bagno e 2 camere. Garage di 30 mq oltre ripostiglio. Cl.C – IPE 110,91 kwh/mq. � 125.000 Rif.141014

ARRE Villetta in bifamiliare completamente autonoma ed indipendente per accessi, costituita da ingresso, ampia cucina, soggiorno-salotto, 3 camere, bagno ed ampio porticato. Garage, w.c.-lavanderia e locale c.t.. Giardino di oltre 400 mq. CL. F. � 98.000 Rif.131021

CONSELVE In quartiere residenziale comodo al centro, porzione di bifamigliare distribuita per portico, ingresso-soggiorno, cucina separata, disimpegno, bagno e ripostiglio al piano terra, disimpegno, 3 camere, bagno e 3 poggioli al piano primo. Giardino privato di circa 250 mq. CL.E – IPE 125,12 kwh/mq. � 260.000 Rif. 141009

MASERA’ DI PADOVA

168,20 kwh/mq. � 135.000 tratt. Rif.141038

ARRE In quartiere residenziale, porzione di nuova villetta a schiera costituita da ingresso-soggiorno-cottura di oltre 35 mq, disimpegno, bagno e garage al piano terra; disimpegno, 2 comode camere, 2 bagni e 2 terrazzi al piano primo e mansarda di oltre 30 mq. Giardinetto privato. � 159.000 Rif.091077

PERNUMIA centralissima, abitazione singola di importante metratura su due livelli: piano primo distribuito per ingresso, soggiorno, salotto, cucina, corridoio, 3 camere (una con bagno), bagno; p.terra con garage, ampio ripostiglio, deposito, taverna. Giardino di circa 250 mq. CL. G – IPE 434,10 kwh/mq. Rif.141025

CONSELVE Centrale, comodo a tutti i servizi, appartamento arredato di mq 86 distribuito per ingresso disimpegnato, soggiornopranzo, cucina separata, bagno, camera e ripostiglio. Garage. Possibile ricavo di seconda camera. � 72.000 CL.F - Rif.141033

CONSELVE in posizione comoda al centro, casa singola da riattare con: vani accessori, c.t. e ampio garage al piano terra; ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, 2 camere matrimoniali, bagno e poggiolo al piano primo. Possibilità di ampliamento. Giardino di circa 390 mq. Possibile detrazione fiscale su lavori. � 160.000 CL.G Rif. 101061

AGNA In parte accostata, abitazione al grezzo distribuita per : ingresso, soggiorno, cucina, disbrigo, camera, w.c., bagno e garage al piano terra; soggiorno con cucina, disbrigo, 3 camere e bagno al piano primo. Adiacente locale di deposito di circa 50 mq. Pertinente terreno agricolo di circa 2.500 mq. � 155.000 Rif.141032

CONSELVE Ultimo piano, Appartamento distribuito su ingressosoggiorno, cucina separata, disimpegno, ripostiglio (camera), camera matrimoniale, bagno, 2 poggioli. Cantina e garage al piano interrato. CL.E – IPE 161,20 kwh/mq � 110.000 Rif.141036

ARRE Appezzamento di terreno agricolo di forma quadrilatera regolare di circa 5,5 campi padovani con casa di abitazione ed annessi ad uso depositi/magazzini. Abitazione mq 220. Annessi depositi/magazzini 177 mq. CL.F. � 260.000 Rif.131003

BAGNOLI DI SOPRA

CONSELVE Porzione tutta al piano terra di bifamiliare composta da ingresso, 2 camere, cucina, cucinotto trasformabile in camera, bagno, locale c.t., cantina, garage e portico. Tutta autonoma per ingressi (carraio e pedonale) con area esterna di pertinenza di circa 500 mq. C.L.F. � 125.000 Rif.121038

MASERA’ DI PADOVA In gradevole contesto, su scala di sole 4 unità, appartamento distribuito su ingresso, soggiorno con poggiolo, cucina separata, tricamera e doppi servizi. Garage al piano terra e posti auto. CL.F – IPE 193,70 kwh/mq. � 120.000 Rif.141077

BAGNOLI DI SOPRA

CONSELVE Villa singola anni ’30 stile “Liberty” su tre livelli di piano con piano seminterrato ad uso di cantina/sgombero; piano rialzato quale zona giorno con cucina separata e porticato; piano primo con tricamere, bagno e terrazzo. Garage ed area di pertinenza di circa 1000 mq. CL.F – IPE 262,60 kwh/mq. Rif.141049

In posizione comoda, immediata ai principali servizi, gradevole e curato appartamento bicamere, doppi servizi ed ampia zona giorno, terrazzi e garage doppio. CL.E – IPE

CONSELVE Tipico rustico di oltre 350 mq da ristrutturare integralmente, sviluppato su due livelli con ampio portico. Ricovero attrezzi di circa 100 mq in corpo di fabbrica staccato. Il tutto su appezzamento di circa 2500 mq. Detrazione fiscale 50%. � 95.000 Rif.141034

CONSELVE In posizione centrale, a pochi passi da tutti i servizi e di funzionali spazi, appartamento bicamera, soggiornoangolo cottura, 2 bagni, poggiolo e comodo garage.

� 123.000 CL.D Rif.141050

centro, porzione di bifamiliare distribuita su ingresso, soggiorno-pranzo, cucina, disbrigo, c.t. e garage al piano terra; 3 camere e bagno al piano primo. Area scoperta ed ingressi privati. � 80.000 CL.G - Rif.101060

MASERA’ DI PADOVA Posizione comoda a tutti i servizi, ideale investimento, appartamento ora locato e completo di arredi distribuito per ingresso-soggiorno-cottura, bagno, camera matrimoniale, w.c., terrazzo e garage. Redditività 6,5% annuo. Eventualmente anche libero. CL.E – IPE 102,17 kwh/mq. � 85.000 Rif. 141078

conselve@gabetti.it www.gabetti.it http://conselve.gabetti.it

Spazioso appartamento distribuito su ingresso-soggiorno, cucina, 3 camere, bagno, w.c., 2 poggioli, garage di 21 mq. Ottimo stato. Gradevole palazzina inserita in bel giardino. � 105.000 Rif.131059


By to la l e B

Gioielleria Argenteria Bomboniere

Sabato 17 Gennaio dalle 15.30 Vi aspettiamo all’inaugurazione del nuovo negozio completamente rinnovato, per mostrarVi il nuovo ambiente e le novità 2015

www.carturaoro.it

Oreficeria Cartura TOUCH. A DICEMBRE SIAMO APERTI TUTTI I GIORNI. SEGUICI SU PER RIMANERE AGGIORNATO SUI NOSTRI ORARI E LE NOSTRE OFFERTE! CARTURA Via Padova 66 (di fronte semaforo Padova-Conselve) Tel. 049 9556470 info@carturaoro.it

Gioielli da vivere. Made in Italy

TUUM


L’INTERVENTO

segue da pag.

1

“Manca interesse politico nei confronti del trasporto ferroviario”

Nella sede della Provincia

Premiati i maestri del lavoro Padovani

Premiati nella sede della Provincia di Padova i Maestri del Lavoro che sono stati insigniti della prestigiosa “Stella al merito del lavoro” dal presidente Napolitano. Si tratta di Marino Bernardi della Banca Padovana C.C. di Vigodarzere, Maurizio Bragato della Federazione Veneta Bcc di Padova, Luigino Didonè dell’azienda Didonè di Galliera Veneta, Lucio Fochesato dell’Aspiag Service di Mestrino, Sandro Giordani dell’Aspiag Gestioni srl di Mestrino, Luigino Lionello della Bcc di Piove di Sacco, Nicola Piccirilli di Enel Produzione di Bolzano, Antonella Savogin Confesercenti di Rovigo, Raffaele Trivellato di Aspiag Service di Mestrino. la Card compie 14 anni

La Regione Veneto, competente circa la programmazione e il finanziamento del servizio ferroviario regionale, ha deciso che in treno si viaggia solo di giorno (diciamo tra le 6 e le 20, ma badate bene di non farlo nella seconda metà della mattinata) e preferibilmente dal lunedì al venerdì: se proprio siete costretti magari il sabato, ma nei festivi.. usate l’auto! Infatti, da quando lo scorso dicembre è entrato in vigore il nuovo orario cadenzato, senza recepire nessuna delle proposte e osservazioni allora inviate, il Veneto ha perso importanti servizi che garantivano quotidianamente a migliaia e migliaia di persone quel diritto fondamentale che è la mobilità pubblica. In Veneto il servizio ferroviario non fa più servizio pubblico. Il servizio ferroviario va a letto “come le galline”, muoversi in treno dopocena è difficoltoso, ancora di più se ci si volesse spostare dopo le 22 (se va bene, altrimenti è impossibile muoversi anche già dopo le 20). Eppure, secondo la stima fatta con i dati di frequentazione di marzo 2012 della Direzione Mobilità della Regione Veneto, da parte della Fondazione Pellicani, sono ben 9000 gli utenti in Veneto che da dicembre 2013 si sono visti senza più treni tra le 22 e le 06 del mattino (5000 soltanto tra le provincie di Venezia, Treviso e Padova). Ma non ci sono solo i collegamenti serali ad essere spariti: sono state fortemente ridotte anche le corse nei giorni festivi, soprattutto al mattino presto. In una domenica qualunque, arrivare in stazione Santa Lucia a Venezia non è possibile prima delle 7.18! Sconvolgente se si pensa che dal lunedì al venerdì il primo treno che arriva in laguna è alle 5.25. Era auspicabile che il servizio fosse migliorato partendo dalle situazioni critiche presenti nel sistema precedente: messe in luce le problematiche era conseguente cercare le soluzioni per migliorare. Tutto ciò non è stato fatto. Investimenti non ce ne sono stati: solo 0.13% del bilancio regionale 2014 del Veneto è destinato ai trasporti ferroviari. Lo slogan dell’orario cadenzato in Veneto è: “Si cambia per migliorare, maggior velocità e frequenza”. Suona tanto bene, quasi convincente. I ben 161 mila viaggiatori ogni giorni in Veneto, sanno che non è così”. di Luigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto

PROPONIAMO NUOVE UNITÀ RESIDENZIALI A CONSELVE

accaduto accadra padova

LA TECNOLOGIA E IL DESIGN DELL’ABITARE

serramento monoblocco e sistema a cappotto per ottimo isolamento termico e riduzione dei ponti termici

carta giovani tra studio e svago

Torna per la quattordicesima edizione “Carta Giovani – Studiare a Padova Card”, la tessera gratuita che riserva agli studenti della provincia di Padova riduzioni e agevolazioni in diversi ambiti. Dallo sport al cinema, dalla musica al teatro, musei, viaggi, turismo, tecnologia e molto altro. Info su http:// cartagiovani.provincia.padova.it. Interesse per il bacino Euganeo

tour oPerator cinesi alle terme

Tour Operator cinesi alle Terme Euganee. Gli addetti del settore turistico hanno avuto modo di provare la fangoterapia, esperienza risultata particolarmente gradita, così come ogni altro trattamento in cui hanno espresso la loro passione per la tradizione termale. A loro è stato presentato il territorio intero, dai luoghi di maggior interesse artistico-culturale come Villa Draghi o Villa Barbarigo a Valsanzibio, alle innovazioni più recenti come la piscina più profonda al mondo, Y-40. Hanno testato la cucina e i prodotti locali attraverso la visita di alcune cantine.

pannello fotovoltaici per risparmio energia elettrica

riscaldamento a pavimento per ridurre i consumi e aumentare il benessere abitativo

RISPARMIA DA SUBITO PENSA AL FUTURO CHIAMA 3487928440 Info 3487928440 · e-mail stopwear@libero.it

Regione

due carrare Nasce il gruppo contrario alla fusione tra Comuni

conselve Cittadinanza onoraria all’Arma dei Carabinieri tra gli applausi

tribano sicurezza “Le sentinelle” vigilano sui quartieri contro le razzie

sanità

pag.

5

Medici più umani e solidali

Politica

pag.

6

11

Cultura Giappone, dai Samurai a Mazinga

Immaginazione, ingegno e partecipazione al servizio delle giovani generazioni. Una rete territoriale forte e coesa di comuni, scuole e biblioteche che fino a maggio 2015 coinvolgerà oltre 20mila bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni, i loro insegnanti, le loro famiglie in percorsi di promozione della lettura e di educazione culturale, per veicolare una maggiore conoscenza della letteratura, dell’arte, della scienza e della musica. Quattro le anime di Città invisibili: la Rete Scuola d’Eccellenza, la Biennale di Letteratura e Cultura per l’infanzia, il Festival per ragazzi e le Giornate Evento. Info www.cittainvisibili.org. la mostra attesa a Padova

100 anni di guerra in 120 immagini

Polizia Provinciale

luciano fior nuovo resPonsabile

pagg.

26-27

Tagliate le pensioni dei politici veneti pag.

città invisibili cultura da amare

Questa è guerra! racconta un secolo di guerre attraverso 120 immagini , selezionate da Walter Guadagnini, tra le più emblematiche dei diversi conflitti. Questa è guerra! L’esposizione sarà a Padova, in Palazzo del Monte di Pietà, dal 28 febbraio al 31 maggio 2015, per iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Stop Wear sas di Rossi Giuseppe

Conselvano

Fino a maggio 2015

pag.

29

pag.

30

Il corpo della Polizia provinciale di Padova verrà trasformato in servizio. La riorganizzazione è stata illustrata dal presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo, dal vice presidente Fabio Bui e dal consigliere delegato Vincenzo Gottardo che hanno presentato il nuovo responsabile del servizio di Polizia provinciale, Luciano Fior. Si tratta di un dipendente della Provincia al quale viene affidato il compito di ristrutturare la Polizia provinciale che dal settore Vigilanza-Protezione civile sarà accorpata nel servizio di Agricoltura, Caccia e Pesca, Cave.

È un periodico formato da 13 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto. è un marchio registrato di proprietà di

Srl

DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE e

Concessionaria

di

Pubblicità Locale

Padova, via Lisbona 10 Tel. 049 8704884 Fax 049 6988054 redazione@givemotions.it Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

Questa edizione raggiunge le zone Conselve, Tribano, Cartura, Candiana, Due Carrare, Agna, Bovolenta per un numero complessivo di 13.208 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120

Venezia Padova Rovigo Treviso

Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin

REDAZIONE:

Direttore responsabile (ad interim)

Germana Urbani direttore@lapiazzaweb.it Ornella Jovane o.jovane@lapiazzaweb.it Chiuso in redazione il 19 dicembre 2014 Centro Stampa: Rotopress International Loreto, via breccia (An)

Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala con

La Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!

www.lapiazzaweb.it


4 Argomento del mese le incognite del 2015 L’anno nuovo si apre con la volontà di 5 primi cittadini su 7 di mettere fine a questa forma di aggregazione a causa delle difficoltà sul fronte organizzativo e gestionale incontrate in questo primo anno di “rodaggio”. A parte Conselve e Terrassa gli altri Comuni considerano fallita l’esperienza e propongono di studiare nuove aggregazioni di Nicola Stievano

La richiesta arriva da Agna, Arre, Candiana, Bagnoli di Sopra e Bovolenta

Il presidente Roberto Milan ha posto anche la questione della fiducia

D

opo il colpo di scena alla fine dell’anno, con la richiesta di scioglimento dell’Unione dei Comuni da parte di ben cinque sindaci su sette, il 2015 si apre nel segno della massima incertezza per il sodalizio fra Conselve, Agna, Arre, Bagnoli, Bovolenta, Candiana e Terrassa. Operativa da un anno esatto, preceduta da altri dodici mesi di “gestazione”, la formula di aggregazione scelta dai Comuni conselvani sembra già al capolinea, minata dalle difficoltà di un rodaggio tutt’altro che semplice e dai contrasti fra amministratori e il personale. La situazione è precipitata dopo le elezioni amministrative e l’ingresso di alcuni nuovi sindaci. Ma anche tra la “vecchia guardia” serpeggiava il malcontento, a partire da Bovolenta che fin dall’estate non ha mai fatto mistero delle difficoltà a tenere aperti gli uffici comunali e ad avere un minimo di risorse per garantire i servizi. Al termine di mesi tormentati cinque sindaci su sette hanno espresso una chiara volontà politica chiedendo lo scioglimento dell’Unione. In occasione dell’ultimo consiglio del 2014, convocato ad Agna, sono state presentate ben tre mozioni che compromettono la stabilità e la prosecuzione dell’ente locale

le critiche movimento 5 stelle conselve

“Troppi i passi falsi in questi mesi”

“E

Cinque sindaci: “Sc

rrare è umano, perseverare è diabolico”: si affida alla nota massima il Movimento 5 Stelle di Conselve per tracciare un bilancio del primo anno di Unione. “Parlare di fallimento è dire poco - afferma il portavoce Luca Martinello - Ad oggi ci troviamo in una situazione in cui non vengono retribuiti i fornitori dei servizi dei Comuni: trasporto scolastico, servizio delle pulizie degli uffici e delle strutture comunali, pagamento degli straordinari della polizia locale, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica e fornitori di vario genere. Il Comune e l’Unione dei Comuni sono istituzioni pubbliche e dovrebbero essere esemplari nel retribuire puntualmente i propri fornitori di servizi, lavoratori che ogni giorno svolgono il proprio dovere e che versano allo Stato quanto dovuto in tasse senza essere retribuiti per il servizio svolto al Comune e all’Unione stessa. Se poi ci mettiamo la situazione precaria della struttura amministrativa dell’Unione e lo scontento dei dipendenti, che non sono mai stati coinvolti nel processo attivo di istituzione e strutturazione di questo organismo, non si può che concludere che voler unire e mettere assieme tutte le funzioni si è rivelata una scelta al di sopra delle capacità degli amministratori”. Martinello continua ricordandole difficoltà e gli inghippi delle ultime settimane, con disagi e disservizi. “Tuttavia - dichiara in chiusura -qualcosa sta cambiando, già con il cambio della presidenza sembra che sia una volontà di “ascolto” e di collaborazione diversa, con riunioni nei Comuni mai interessati finora”.

stesso: una mozione finalizzata alla modifica dello Statuto per concedere il libero e incondizionato diritto di recesso ai Comuni membri che ne facciamo espressa richiesta come Bovolenta e Candiana, una seconda mozione volta alla proposta dello scioglimento dell’Unione ed infine una mozione per la fiducia o sfiducia all’attuale Presidente Roberto Milan. La proposta dello scioglimento arriva da Agna, Arre, Bagnoli di Sopra, Bovolenta e Candiana. Restano fuori Conselve, capofila dell’Unione, e Terrassa. I cinque sindaci motivano la scelta di questa proposta constatando l’enorme mole di lavoro che gli uffici dell’Unione hanno da svolgere e la carenza di personale che ne determina una grave inefficacia e inefficienza della struttura. “Le criticità maggiori - affermano - risiedono nella limitata disponibilità di risorse umane, nella diversità degli apparati informatici e nella frammentarietà del sistema contabile. Il trasferimento del personale dai Comuni all’Unione ha creato e crea oggettive difficoltà nella gestione delle risorse umane e nell’erogazione dei servizi e le diverse funzioni non sono ancora integrate; tutto questo comporta disagi e rallentamenti nei singoli settori. Inoltre il giudizio del collegio dei revisori dei conti è molto critico

nei confronti della struttura, come si evince dalla nota del 9 dicembre scorso, nella quale si dichiara che l’attuazione delle deleghe di funzione all’Unione da parte dei Comuni ha creato oggettive e consistenti difficoltà operative e organizzative, tali da compromettere, allo stato, l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa degli Enti coinvolti. La situazione deve essere risolta nel più breve tempo possibile, prevedendo una riorganizzazione radicale e definitiva delle risorse coinvolte. A gran voce, - concludono i sindaci - consapevoli della necessità di continuare a fare squadra tra di noi, proponiamo un tavolo tecnico-politico per una strategia e una volontà comune, con l’obiettivo dello scioglimento della struttura e, nel più breve tempo possibile, una riorganizzazione radicale del modello adottato”. Cosa succederà nelle prossime settimane dipende dalle trattative e dal confronto tra sindaci, specie con Conselve, con il quale i rapporti sono molto tesi, proseguito durante tutto il periodo delle Festività. Intanto proprio sulla gestione del nuovo ente da parte piovono critiche dal Partito Democratico conselvano e dal Movimento 5 Stelle che chiede il commissariamento dell’Unione.


Argomento del mese 5 Approvata la convenzione “omnibus”

ciogliamo l’Unione” Fusione tra Due Carrare, Cartura e S. Pietro Viminario Parlano i contrari

Il fronte del no: “Per Due Carrare non ci sono obblighi” di Francesco Sturaro

I

l fronte del “no” alla fusione sta ingrossando le sue fila. A Due Carrare, dove nei mesi scorsi è sorto il comitato che si oppone alla creazione del comune unico con Cartura e San Pietro Viminario, la capogruppo della lista consiliare di minoranza “Prima Due Carrare”, Pierangela Negrisolo, si è schierata apertamente contro l’ipotesi fusione. A sostegno della propria posizione, la consigliere comunale adduce una serie di motivazioni. “Il nostro comune non ha nessun obbligo di legge di fondersi con altri comuni – spiega Negrisolo - Non riteniamo corretto portare i cittadini ad una scelta così drastica e irreversibile, quando la nostra amministrazione è in scadenza di mandato. Il nuovo comune, che si formerebbe, avrebbe una popolazione di circa 16.000 abitanti e un’estensione di 57 Kmq, con difficoltà di manutenzione di strade, canali, scoli, sicurezza, illuminazione e opere pubbliche e con un’improponibile strada di accesso al Comune di San Pietro Viminario tramite l’argine del Vigenzone, passando per la frazione di Maseralino su strade tortuose, strette e non illuminate”. Per la capogruppo di opposizione, la fusione comporterebbe anche un isolamento delle frazioni e delle località periferiche di Chiodare, Terradura e Cornegliana. “Convincere i cittadini che una rivoluzione territoriale porterebbe risparmio di soldi, perché ci sarebbe solo un sindaco e un unico consiglio comunale, è riduttivo e fuorviante – prosegue Negrisolo - La stessa legge afferma che tutte le rivoluzioni potranno avvenire solo se lo stato avrà i soldi da restituirci”. Il Comitato No Fusione sottolinea, invece, come i benefici economici derivanti dal comune unico, annunciati dagli amministratori comunali, si potrebbero ugualmente ottenere prendendo in considerazione eventuali aggregazioni con altri enti limitrofi, come Battaglia Terme, Montegrotto Terme, Maserà.

Il primo passo

Condivise tutte le funzioni M

etabolizzata la defezione di Pernumia, i comuni di Due Carrare, Cartura e San Pietro Viminario hanno deciso di proseguire il percorso intrapreso per la gestione in forma associata delle funzioni amministrative. Per rispettare la scadenza del 31 dicembre 2014, prevista dalla legge, nei giorni scorsi le tre municipalità hanno approvato nei rispettivi consigli comunali una delibera di “convenzione omnibus”, cioè comprendente tutte le funzioni. “Tale delibera è di fondamentale importanza per iniziare la riorganizzazione degli uffici, secondo i vari modelli organizzativi – spiega il sindaco di Cartura Massimo Zanardo - Tale riorganizzazione verrà fatta con il coinvolgimento e l’auspicato contributo dei dipendenti comunali. In gennaio confidiamo di riuscire a porre in essere tutte le singole convenzioni operativamente. La riorganizzazione degli uffici ha come presupposto quello, non solo di mantenere in loco l’erogazione dei servizi e l’apertura dei municipi, ma di aumentare la possibilità complessiva di accesso da parte dei cittadini. Saranno invece ottimizzate, magari con uffici unici, quelle funzioni o attività che non hanno contatti con il cittadino e che possono essere svolte in qualsiasi luogo senza creare disagi, come per esempio la gestione paghe, la gestione economale, le pratiche burocratiche verso gli altri enti”. Pur avendo sottoscritto le conven- Cartura, Due Carrare zioni per la gestione in forma associa- e San Pietro Viminario ta delle funzioni amministrative, Due proseguono il dialogo Carrare, Cartura e San Pietro Viminario con la prospettiva stanno proseguendo il dialogo tra loro della fusione a tre e con i propri cittadini sul tema della fusione dei comuni, tenendo come base lo studio di fattibilità appositamente commissionato e presentato nei rispettivi consigli comunali la scorsa estate. I tre enti locali hanno già dato avvio ad una serie di incontri informativi e di approfondimento su questa tematica, che continueranno anche in gennaio. Il processo di fusione, ancora in fase embrionale, è, a detta degli stessi amministratori locali, la strada più conveniente, economica ed efficiente per assicurare i servizi ai cittadini, in quanto un unico ente locale garantirebbe lo snellimento delle pratiche burocratiche, la riduzione dei costi della gestione amministrativa e della politica (unico sindaco, una sola giunta e un solo consiglio comunale), nonché l’afflusso di contributi economici per dieci anni e la temporanea deroga al patto di stabilità. “Oggi siamo ancora in una fase propedeutica e non si è iniziato nessun iter ufficiale – ricorda il sindaco Zanardo - Un processo così complesso deve essere approfondito e condiviso con tutti. In ogni caso la reale fattibilità della fusione è legata alla risposta affermativa che i cittadini dovranno dare nell’apposito e obbligatorio referendum. Al momento stiamo ragionando di riorganizzazione degli enti locali e tutto il lavoro che stiamo facendo, sarà utile qualunque sia la scelta che andremo a fare tra fusione, unione o convenzioni. Ribadisco che siamo ancora in una fase preliminare – prosegue Zanardo – la discussione non è chiusa ad alcun soggetto. Come amministratori abbiamo l’obbligo di indicare quale sia per noi la strada migliore da seguire per F.S. garantire i servizi alla cittadinanza, evitando di subire scelte dall’alto”.


6 Conselve Sociale Impegnate le associazioni con un’iniziativa in piazza

Solidarietà senza confini Oltre venti i gruppi mobilitati dal Patronato Canossiano per sostenere tre progetti di Nicola Stievano

O

ltre venti associazioni di volontariato insieme alle scuole hanno dato vita al “Mercatino della solidarietà” in piazza XX Settembre. Per tutto il giorno le bancarelle hanno esposto i lavori e le proposte dei diversi gruppi su iniziativa del Patronato Canossiano che da alcuni anni organizza questo evento. I proventi di questa edizione saranno indirizzati a tre progetti selezionati dalla commissione Il primo interessa l’Ospedale Generale “S. Giuseppina Bakhita” nella città di Ariwara (Repubblica Democratica del Congo). L’ospedale serve un bacino di utenza di circa 200.000 abitanti, spinti in zona anche dalla guerriglia. A Ndithini (Kenya) si sta affrontando il problema della siccità, che si ripete ciclicamente alternandosi con le altrettanto problematiche stagioni delle piogge. Il progetto è quello relativo alla costruzione di una serra. I lavoratori della missione potranno far crescere gli ortaggi necessari per il sostentamento degli ospiti dell’orfanotrofio e non solo. In tal modo, la regolare e salutare alimentazione dei bambini e dei

“Pronto Conselve” sempre più grande Sempre più numeroso il gruppo di volontari di “Pronto Conselve”. Un nutrito gruppo di 48 nuovi soccorritori ha ricevuto il diploma al termine del terzo corso formativo organizzato nel 2014. Il sodalizio guidato da Lorenzo Zambon arriva a contare così 148 volontari, dei quali 121 con il titolo di volontari soccorritori e altri 27 addetti alle attività prive di carattere sanitario. Dei 121 soccorritori 110 hanno ottenuto anche l’abilitazione regionale per l’uso del defibrillatore semiautomatico in ambiente extraospedaliero. Dopo la cerimonia è stata simulata un’attività di soccorso a feriti con più traumi.

Nuova sede del Centro per l’Impiego Nuova sede per il Centro per l’impiego. L’ufficio ha traslocato da piazza XX settembre a Via Traverso 2, nello stabile dell’ex Direzione didattica, a fianco dell’asilo nido. Invariati gli orari di apertura e il telefono 049 5384117. “Si tratta di una collocazione più consona - spiega il sindaco Antonio Ruzzon - per un servizio che interessa dieci comuni ,tutto il bacino di utenza mandamento. Ora dispone di spazi più vivibili, ricavati negli uffici ex direzione liberati con istituzione istuto comprensivo, trasferiti alla scuola media Beggiato. In questo mondo abbiamo mantenuto un servizio prezioso per i lavoratori”.

Cittadinanza onoraria all’Arma Foto di gruppo dei volontari al termine del mercato solidale ragazzi non sarà più influenzata dagli eventi atmosferici avversi, che condizionano pesantemente ogni attività umana della zona. In Mozambico le quattro missioni (Estaquinha. Mangunde, Barada, Machanga) che formano il progetto Esmabama sono situate in zone dove l’agricoltura è tuttora la principale

se non l’unica attività economica. All’interno di queste missioni si sono organizzate delle scuole rurali che usano la metodologia dell’ alternanza dell’ insegnamento teorico e pratico. Al termine di tre anni gli studenti avranno appreso nuove tecniche di coltivazione e allevamento di animali.

DA SABATO 3 GENNAIO SERATE MUSICALI

OGNI SABATO SERA!!!

e KARAOKE con DJ

tutti i prezzi sono di Antipasto cozze e vongole comprensivi risotto del marinaio, sorbetto o copert fritto misto, 1/2 vino acqua caffè. Viale dell’Industria 2/B Conselve - Tel: 049.7352300

In breve

Menù del Marinaio € 22,00

In occasione delle celebrazioni della Virgo Fidelis, il sindaco ha consegnato la cittadinanza onoraria all’Arma. A ritirare l’onorificenza il maggiore Alfredo Beveroni, comandante della Compagnia di Abano, e il comandante della caserma di Conselve Giuseppe Ferracane. In Duomo la messa solenne con i sindaci del Conselvano e i rappresentanti dell’Arma, oltre all’associazione Carabinieri di Conselve che ogni anno organizza la ricorrenza.

tariffe rifiuti “Qualcosa non va”

G

estione dei rifiuti, è polemica a Conselve sulle scelte tariffarie. A sollevare la questione è Maria Luisa Nucibella, capogruppo di “Insieme per il bene comune”, all’opposizione in consiglio comunale. “Dopo anni di continui aumenti esponenziali della tariffa dei rifiuti i conselvani ora dovranno mettere mano di nuovo il portafoglio e pagare ancora di più, come avevamo sospettato”. Il gruppo di minoranza mette sotto accusa il Bacino Padova Sud per le scelte sulle tariffe imposte ai cittadini con l’avvallo del Comune di Conselve. Criticata anzitutto l’approvazione del piano tariffario del 2014 nove mesi dall’inizio dell’anno, lo scorso settembre, insieme all’idea di anticipare il pagamento della tariffa del 2015, ipotesi subito ritirata dopo le proteste sollevate. “E’ paradossale - aggiunge Nucibella - che i nostri concittadini abbiamo saputo dopo nove mesi dall’inizio dell’anno quanto avrebbero dovuto pagare per i loro rifiuti. Avevamo invitato l’amministrazione comunale a sollecitare il Bacino, di cui peraltro il nostro vicesindaco è membro, a fornire con maggior anticipo i dati affinché le famiglie potessero fare le loro valutazioni in termini di utilizzo del servizio ed evitare così spiacevoli conguagli al termine dell’anno. Avevamo sottoposto anche numerose segnalazioni di malfunzionamenti come rifiuti conferiti senza il “tag”, bollette prive di rilevazioni oppure con conferimenti rilevati ma mai effettuati. La risposta è stata di rivolgerci direttamente al Bacino”. L’op-

L’opposizione critica le scelte del Bacino Padova Sud avvallate dal Comune posizione continua ricordando di aver sottolineato anche i dati sui mancati pagamenti, dai quali nei giorni scorsi è nata l’ipotesi di anticipare i pagamenti del 2015. “Una richiesta piuttosto bizzarra. - commenta Nucibella che chiede una risposta da sindaco e vicesindaco - Avevamo già consigliato di riflettere sul ruolo del consorzio di gestione dei rifiuti quando l’abbiamo visto ampliarsi troppo i compiti istituzionali affidati. Vorremmo sperare che questa fase di difficoltà sia solo temporanea e non strutturale. Ora chiediamo al nostro vicesindaco Lazzarin se corrisponde al vero che sia stato proprio il consiglio di amministrazione di cui fa parte a formulare tale richiesta, e se ne sia stata valutata la ricaduta sui cittadini”.


paga online le tue bollette

1 3

Vai sul sito www.areasicurautenti.it e clicca su ”Paga online”

2

Inserisci il tuo codice fiscale e il codice ocr del bollettino di pagamento

Completa il pagamento nel sito web della banca

Prova a pagare online: è facile, sicuro e veloce! Puoi usare la tua carta di credito in sicurezza

Non devi spostarti da casa e non fai code agli sportelli

Completi il pagamento in pochi secondi

Via Rovigo, 69 - 35043 Este (PD) - Tel 0429 616911 - Fax 0429 616990 - info@pdtre.it


8 Conselvano Due Carrare Sociale Il Comune aderisce al progetto “Nuovi orizzonti” promosso dall’Uls 17 nella Bassa

“Non lasciamo soli i malati” di Francesco Sturaro

I

L’associazione Auser “Alasca” ha attivato in paese un centro d’ascolto oltre al servizio “Caffè Alzheimer”

l Comune di Due Carrare ha aderito al progetto “Nuovi orizzonti”. L’iniziativa, rivolta ai malati di Alzheimer e ai loro familiari, è finanziata dalla Regione Veneto ed è promossa dall’Ulss 17, con la partecipazione attiva di alcune realtà associazionistiche operanti nella bassa padovana e il coinvolgimento delle amministrazioni comunali di Conselve, Ospedaletto Euganeo, Due Carrare, Este, Montagnana e Monselice. Il progetto si rivolge sia ai malati di Alzheimer, sia alle loro famiglie (sono circa 5000 i nuclei familiari nel territorio dell’Ulss 17 interessati a questo tipo di patologia), e si concretizza attraverso azioni di formazione, informazione, sostegno e supporto, realizzate in sinergia dai vari soggetti partner. Nell’ambito di “Nuovi orizzonti”, nei comuni aderenti sono partiti o stanno per essere avviate varie attività, il tutto in collaborazione con le associazioni no-profit: lo sportello ascolto e quello telefonico per i familiari dei malati che hanno bisogno di sostegno, nel fronteggiare la situazione inerente la malattia del loro congiunto, e di informazioni, per orientarsi a livello medico e burocratico; il gruppo mer e le loro famiglie - spiega l’assessore ai Servizi di auto-mutuo aiuto che si articola in incontri men- sociali del Comune di Due Carrare, Mario Romanato sili con la presenza di uno psicologo per aiutare i – L’Ulss 17 mette a disposizione le figure profesfamiliari a comprendere e accettare la malattia; il sionali, il Comune i locali della Casa dei carraresi, “Caffè Alzheimer”, uno spazio aperto informale per mentre l’associazione Auser Alasca si fa carico del i malati e i loro parenti, ideato lavoro di accoglienza dei paper facilitare la socializzazione L’assessore zienti, assistiti dai soci volontaRomanato: “‘Più e lo scambio di esperienze. ri adeguatamente preparati con A Due Carrare, nei locali avanti attiveremo corsi mirati. Dopo questo primo della Casa dei carrarresi messi un servizio passaggio, nei prossimi mesi a disposizione dal Comune, di accoglienza” sarà avviato, sempre presso la l’associazione Auser “Alasca” Casa dei carraresi, un servizio ha attivato il Centro di ascolto e lo sportello telefoni- di accoglienza rivolto ai malati di Alzheimer allo staco, mentre dallo scorso 4 dicembre è attivo anche il dio iniziale, che qui potranno trascorrere alcune ore “Caffè Alzheimer”. “Il progetto, cui abbiamo aderito della giornata, dedicandosi a varie attività, il tutto con convinzione, mira a sostenere i malati di Alzhei- con il supporto di uno psicologo e sotto la supervisio-

CARTURA

B

A Due Carrare il centro di ascolto e lo sportello sono attivi tutti i mercoledì mattina

ne dell’Ulss 17”. Il centro di ascolto e lo sportello telefonico di Due Carrare sono attivi tutti i mercoledì dalle 9.30 alle 11 (telefono 049.0998093). “Tutte le famiglie interessate a questa malattia – conclude l’assessore Romanato - sono invitate a telefonare o a venire di persona al centro per conoscere questa nuova possibilità di aiuto del paziente, ma soprattutto dei familiari”. “Questo progetto è un modo concreto di stare vicino e supportare le famiglie, che vivono una situazione difficile, a causa della malattia di un proprio congiunto – commenta il sindaco Sergio Vason – siamo orgogliosi di questa iniziativa, che coinvolge direttamente il nostro Comune e, più specificatamente, l’assessorato ai Servizi sociali”.

AMBIENTE BAGNOLI. La proposta del sindaco fa discutere

“Rivedere il sistema di raccolta”

C

ontribuire alle spese per l’erogazione dei servizi è un dovere di ciascun cittadino. Così quella dei rifiuti, è una tassa che viene richiesta in base al servizio di riciclo/smaltimento dei rifiuti urbani prodotti dalle utenze del comune. All’inizio di novembre il consiglio di amministrazione del consorzio ha preso atto e fatta propria la scelta del concessionario di attivare l’anticipazione del I periodo di bollettazione 2015 entro il corrente anno. L’amministrazione comunale di Bagnoli si è posta in maniera scettica e ha risposto negativamente. “Non ritengo che anticipare la bolletta dei rifiuti sia la miglior strada perseguibile. Non devono pagare sempre i soliti di fronte ad un debito che sembra avere delle caratteristiche ancora poco chiare” dichiara il sindaco Roberto Milan. Nello specifico l’amministrazione ha richiesto al Consorzio Padovasud se la decisione di scegliere di anticipare il primo periodo di bollettazione 2015 faccia parte di un piano più articolato e strutturato al fine di fronteggiare, almeno parzialmente, lo sbilancio finanziario determinato dai crediti non riscossi della gestione del Consorzio stesso. Inoltre, l’amministrazione vuole essere informata dettagliatamente a riguardo dell’ammontare preciso dello sbilancio e se i meccanismi di riscossione e di controllo dei crediti non riscossi sono stati adeguatamente attivati nei modi, nei tempi e nelle procedure previste. In ultima analisi il sindaco di Bagnoli sta tentando di capire se l’attuale programma di riscossione e di bilancio finanziario riesce a limitare eventuali sbilanci finanziari futuri legati ai crediti non riscossi della gestione o se si produrranno ancora altri ammanchi che si sommeranno a quelli già esistenti. Grazie a questo intervento del sindaco Milan non si avrà l’anticipazione della bollettazione del 2015 a dicembre 2014. Rimangono però impegnativi nodi da sciogliere. “Forse – spiega il sindaco- ritornare alla tradizionale isola dei rifiuti con le opportune campane per la raccolta differenziata produrrà F.S. meno spese a carico dei cittadini”.

Progetto “Alimentare una speranza” con 73 parrocchie

aiuto ai gruppi caritas a favore di 663 famiglie bisognose

anca Annia propone e sostiene l’ambizioso progetto “Alimentare una Speranza”, un’importante iniziativa di solidarietà che ha come obiettivo quello di sostenere concretamente le strutture assistenziali operanti sul Territorio per prestare aiuto alle numerose famiglie che vivono in condizioni di grave indigenza. In questo ambito sono stati individuati

i Gruppi Caritas di 10 Vicariati rientranti nelle zone di competenza operativa della Banca: Agna, Conselve, Maserà, Monselice, Legnaro, Adria-Ariano, Lendinara-Santa Sofia, Stienta, Villadose e Loreo; 73 complessivamente sono state le Parrocchie coinvolte nel progetto etico le quali potranno soddisfare le richieste di aiuto alimentare di almeno 663 famiglie disagiate, residenti

nel territorio di competenza operativa della Banca, per una elargizione benefica complessiva di 39.500 euro. Alla cerimonia di consegna delle donazioni il presidente Mario Sarti e direttore Andrea Binello hanno illustrato i presupposti e le ragioni sottostanti l’iniziativa consegnando i contributi ai delegati Caritas del Territorio, alla presenza di tutto il Consiglio

La consegna del contributo nella sede Bcc di Amministrazione della Bcc. “Quando le persone, scelgono di operare con noi sottolinea il Presidente Sarti - scelgono con-

testualmente di sostenere le famiglie e le imprese del loro territorio”. F.S.


MATERIALE TERMOIDRAULICO

+ economy + ecology

SETTORE BIOMASSA

CANNE FUMARIE

CALDAIE A PELLET

IMPIANTISTICA VARIA

CALDAIE A LEGNA

IRRIGAZIONE CONDIZIONAMENTO RISCALDAMENTO

Via Vittorio Emanuele II, 187 Tel: 049 951.47.06 @ _ m a i l : h i d r o c Codice Fiscale e Partita IVA: 0

CALDAIE A CIPPATO CALDAIE MISTE LEGNA PELLET

RUBINETTERIA RICAMBISTICA SOLARE TERMICO

non è solo vendita di prodotti ma ti consiglia al meglio con proposte commerciali personalizzate che ti aiutino a comprendere come investire al meglio i tuoi soldi per avere meno spese e costi di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria.

- 35026 Conselve (Pd) Fax 049 950.16.39 o m s r l @ t i n . i t 3 7 7 0 4 5 0 2 8 0

SETTORE POMPE DI CALORE BOLLITORI TERMODINAMICI POMPE DI CALORE PER SOLA ACQUA CALDA SANITARIA POMPE DI CALORE PER RISCALDAMENTO POMPE DI CALORE GEOTERMICHE


SALDI

Lò by Lovable C.C. Lando CONSELVE (PD) Via dell’Industria, 2 Tel. 049 535 2900

SALDI

ESTE - (PD) Via G. Matteotti, 4 Tel. 0429 3405 Fax 0429 2014

CARNI E SALUMI DI PRODUZIONE PROPRIA VENDITA DIRETTA AL PUBBLICO

Soddisfare sempre i Clienti, seguirli e Consigliarli con serietà e trasparenza fornendo sempre i nostri migliori prodotti e servizi. PADOVA VOLTABAROZZO

SR47

iale Tangenz

Ponte San Nicolò

à t i l a i c e p s e r t s o n Le SAlAme AFFumICAtO

MASERÀ DI PD

A13

CARTURA

CONSELVE

PERNUMIA

COteCHInI AFFumICAtI e COteCHInI All’AGlIO www.fratellimagagna.it - seguici su

SPACCIO COn AmPIA SCeltA dI nuOvI PrOdOttI A Cartura (PD) in via San Pietro Viminario 17 - tel. 049.9555698 e Voltabarozzo PD VIA DEL CRISTO N. 186 cell. 348-3721384


Conselvano 11 Bagnoli L’iniziativa per ampliare la “copertura” di attività rivolte alle persone

Servizio civile volontario L’assessore Chiggio: “Vogliamo creare un bel gruppo di persone volenterose e preparate” di Cristina Lazzarin

Tra i servizi attiviati c’è anche il “piedibus” per i ragazzi

I

l comune di Bagnoli svolge molteplici servizi rivolti alle persone, dai più piccolini, come l’accompagnamento e il trasporto scolastico, ai più maturi, come fornitura dei pasti alle persone in difficoltà. Numerose sono le persone che si mettono a disposizione per un servizio al paese e agiscono non per ottenere qualcosa ma per il piacere di dare, nella gratuità di un servizio reso verso l’altro. Ne è esempio la preziosa attività dell’Auser che con il suo presidente Giovanni Pizzorusso coccola il più possibile gli anziani che frequentano la struttura comunale

Tribano

di piazza Marconi. Encomiabile è l’attività delle associazioni sportive: il Calcio Bagnoli, i Pattinatori San Siro, il gruppo “Caritas”, il gruppo Podisti, il gruppo Avis - Aido, l’Associazione Noi e associazioni come SottoSopra, Kaleidoscopio creano opportunità culturali per il territorio. Le parrocchie educano e invitano al dialogo. L’amministrazione comunale vede la necessità di un coordinamento per cercare di implementare l’offerta dei servizi rivolti alla cittadinanza, soprattutto intesa come sicurezza civile nel paese come bene primario.

L’assessore ai servizi sociali Donatella Chiggio spiega: “Le necessità di alcuni servizi alle persone come il semplice attraversamento della strada ai bambini o come pure il controllo della viabilità e il servizio d’ordine durante le numerose manifestazioni necessitano di un gruppo di persone disponibili per un servizio civile volontario che siano comunque coordinate e istruite. Per questo si propone un reclutamento delle persone volenterose e disponibili a dare questo servizio di civiltà al paese. Servizio Civile Volontario: questo il nome dell’iniziativa che

Turni di vigilanza in paese “sentinelle” e gruppo on line

C

ontinua con grande sforzo da parte di tutti il servizio di vigilanza volontaria del gruppo “Le Sentinelle” che a Tribano sta cercando di impedire furti, segnalando movimenti sospetti nel paese. A coordinare il gruppo, Stefano Scheggi, già assessore nelle passate amministrazioni, ora pensionato, che

vuole dar vita al primo nucleo che poi potrà evolvere in un gruppo di Protezione Civile vero e proprio”. Il sindaco Roberto Milan è ottimista sull’iniziativa: “A Bagnoli ci sono molte persone che operano con notevole senso civico. L’altruismo e la volontà di fare un paese migliore è una qualità, oltre che un desiderio, di molti”. Intanto è partita l’iniziativa del “Piedibus” a cura del Servizio di Educazione e Promozione della salute dell’Ulss 17 in collaborazione con il comune di Bagnoli. Il progetto prevede l’individuazione di accompagnatori, coperti da assicu-

ci tiene a sottolineare come il gruppo non si proponga di fare ronde o turni di vigilanza, ma di creare una rete di contatti per migliorare la pubblica sicurezza. Per questo il gruppo ha attivato su WhatsApp un applicazione in cui è possibile inviare segnalazioni. “In paese, complice il buio pesto delle ore notturne deciso dal sindaco Argenton- spiega Scheggi- si è diffuso un forte senso di insicurezza. Stiamo lavorando in sinergia con i carabinieri di Tribano: oltre all’iniziativa su WhatsApp, alla quale chiun-

razione, organizzati e coordinati dal Comitato Piedibus, che aiutano e “scortano” la passeggiata dei piccoli studenti della primaria verso la scuola al mattino e verso casa per il ritorno. Già numerose sono le adesioni di genitori che si mettono a servizio per la comunità. E’ con questo progetto che parte la promozione verso la sensibilizzazione dei cittadini per la formazione di questo nucleo di persone per migliorare la sicurezza di Bagnoli. “Gli “angeli” che aiutano il paese sono molti, e noi metteremo loro le ali!” conclude l’assessore Chiggio.

que può aderire inviando una mail a sentinelletribano@gmail. com, diffonderemo volantini per aiutare soprattutto gli anziani, attraverso il circolo Auser o incontrandoli al mercato cittadino. Invitiamo a segnalare numeri di targa, identikit, fotografie e mappe. Le scorribande dei ladri seguono spesso a episodi strani, come passaggi frequenti di furgoncini a passo d’uomo nei quartieri residenziali o ragazze con accento dell’Est europeo che suonano i campanelli chiedendo di leggere biglietti”. C.L.

NEWS FabLab a scuola

Arrivano i laboratori per la formazione del nuovo manifattutiero

F

ondazione Nord Est punta sul crowdfunding per lanciare il progetto “FABLAB a SCUOLA”, una rete di laboratori didattici hi-tech negli istituti superiori del Nord Est che sarà realizzata grazie al coinvolgimento diretto di aziende, associazioni, famiglie e privati. Dodici, ad oggi, le scuole coinvolte nell’iniziativa tra cui l’ ITIS Marconi di Padova. Il crowdfunding permette di sfruttare le potenzialità del web per finanziare un’idea innovativa, coinvolgendo attivamente la comunità territoriale in cui tale idea si sviluppa. Il punto di riferimento dell’intera iniziativa è la piattaforma Fablabascuola. it, sviluppata da Ginger, nella quale ogni scuola attiverà un proprio progetto di crowdfunding gestito direttamente dagli studenti. Saranno loro a definire l’ammontare delle risorse da raccogliere in base alle tecnologie che riterranno utili per il loro fablab, a pianificare la strategia di promozione della campagna e a coinvolgere il territorio. La formazione al fare impresa avrà inizio da qui: l’innovazione non nasce solo dalle nuove tecnologie, ma soprattutto dalla possibilità di condividere esperienze, macchinari, risultati. Per partecipare da subito allo sviluppo di Fablab a scuola è sufficiente collegarsi al sito www. fablabascuola.it e cliccare su “OK, voglio

aiutarvi!” Un fablab – fabrication laboratory – è un laboratorio tecnologico in cui sono utilizzati innovativi strumenti tra cui stampanti 3d, frese a controllo numerico, laser cutter e altri dispositivi. Rappresenta un’area di prototipazione aperta a tutti, in cui la tecnologia è collaborativa e, soprattutto, diffusa. FABLAB a SCUOLA è il primo progetto che cerca di coinvolgere attivamente e didatticamente le scuole tecniche superiori al fine di sostenere la nascita e lo sviluppo di innovativi modelli produttivi. Ogni laboratorio sarà allestito in base alle esigenze di ciascun istituto e del suo territorio, permettendo così agli studenti di coordinare le proprie attività con le esigenze delle imprese vicine. “Siamo convinti – ha spiegato il direttore scientifico di Fondazione Nord Est, Stefano Micelli - che questi fablab possano rappresentare una vera e propria palestra nella quale nostri giovani potranno allenarsi per diventare i protagonisti dell’innovazione”. “Introdurre la manifattura digitale a scuola - ha aggiunto il Presidente Francesco Peghin - vuol dire creare un laboratorio di ricerca per le imprese e per gli artigiani, un passo fondamentale per la crescita del nostro territorio”.

ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00

I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.


12 Sguardo alla Bassapadovana Monselice, sicurezza degli automobilisti Da Monselice ad Este un insolito affollamento

Troppe distrazioni in strada Cartelloni più numerosi della segnaletica, non sempre chiari i messaggi dei pannelli luminosi di Emanuele Masiero

Q

uante volte vi è successo di guardare una pubblicità a bordo strada e di rischiare un incidente? Pensateci e contatele perchè, udite udite, tra Monselice ed Este ci sono più cartelli pubblicitari che segnaletica stradale. CARTELLONISTICA Incredibile, ma vero. Nell’era del digitale, in un paese civilizzato come il nostro, sono ancora i cartelli pubblicitari a bordo strada a farla da padrone. Tanto per non sbagliare abbiamo censito la cartellonistica nel tratto di strada tra Monselice ed Este e viceversa. Sono circa 90 gli spazi pubblicitari rivolti agli automobilisti a fronte di circa 60 cartelli stradali (compresi segnali di pericolo e attraversamenti pedonali). Una situazione paradossale che suona come una beffa. In sostanza, in soli 6 chilometri, abbiamo 90 possibilità di distrarci dalla guida più altre 60 situazioni in cui prestare attenzione al codice della strada. E se la matematica non è un’opinione, distoglieremo lo sguardo dalla carreggiata per 150 volte.

Cartelli e segnaletica lungo le strade di Monselice TABELLONI LUMINOSI Inizialmente ne era spuntato soltanto uno in via Orti. Ma poi l’amministrazione comunale ne ha piantati altri 3 in corrispondenza dei principali ingressi alla città. Peccato che di norma il messaggio sia “allacciare le cinture di sicurezza”, mentre più di rado si tratta di avvisi di viabilità di durissima comprensione per via delle sigle relative ai nomi delle strade. DISTRAZIONI CONTINUE Chi arriva a Monselice dal casello dell’autostrada è accolto da una giungla di striscioni, cartelli e manifesti a volte scritti con bombolette

spray su tabelloni di compensato di dubbia legalità. Viene spontanea una riflessione: l’utilizzo del telefonino mentre si guida è vietatissimo, pena 594 euro di multa, decurtazione di 5 punti dalla patente e sospensione della stessa da 1 a 3 mesi per i recidivi. D’altronde è giustissimo così. Ma se un automobilista investe un pedone perchè si distrae guardando cartelloni pubblicitari, non è altrettanto grave? Oppure chi che “fa business” è esente da problemi di sicurezza stradale?

Amministrazioni Condominiali, Consulenze Immobiliari e Facility Management

IL CASO Monselice. Comparso in via Colombo, poi è stato multato e rimosso

IL MAXI TABELLONE ACCENDE LA POLEMICA

I

mpossibile non notarlo. Il maxi tabellone, 12 per 13 metri con manifesti pubblicitari su entrambi i lati, era spuntato in via Colombo nelle vicinanza del Cvs. In modo più o meno abusivo, perché con la sua superficie di 156 metri quadri per ciascuno dei due lati superava il tetto di 18 metri quadri per facciata espositiva fissato dal regolamento comunale. Alla base dell’espositore, l’azienda installatrice aveva però affisso la risposta del dirigente comunale Gianni Pasqualin, in cui si anticipava che la richiesta della ditta “è all’esame dell’amministrazione comunale, che ritiene di sottoporla a giudizio del consiglio comunale quale proposta di integrazione al regolamento comunale”. Nei giorni successivi è scattato il sopralluogo della polizia locale con una sanzione amministrativa di 440 euro, per violazione del Codice della strada, per aver installato il maxi espositore senza l’autorizzazione del Comune. Ma toccherà al consiglio comunale modificare il regolamento aggiungendo la possibilità di arrivare a 150 metri quadrati di superficie. “A Monselice si sta verificando un preoccupante allargamento degli spazi pubblicitari che non tiene assolutamente conto della sicurezza stradale e della tutela del paesaggio – ha commentato il capogruppo del Partito Democratico Vittorio Ivis – tra l’altro non si tratta di spazi riservati per contenuti culturali, ma vera e proprio pubblicità commerciale. E’ ovvio che deturpano il paesaggio, come nel caso dell’ultimo tabellone alto 12 metri che potrebbe nascondere un palazzo intero. Tra l’altro, nel caso del maxi tabellone di via Colombo, si tratta di una situazione politicamente inaccettabile. Con una delibera studiata appositamente, la maggioranza potrebbe sanare un abuso che sfora di otto volte i limiti imposti dal regolamento comunale. Senza contare che altre aziende potrebbero installare tabelloni di quelle dimensioni. Se poi pensiamo all’utilità delle tabelle con messaggi luminosi installate dal Comune vale lo stesso ragionamento. A Monselice di certo non servivano e l’utilità è minima. Il più delle volte distolgono solo l’attenzione di chi sta guidando”. E.M.

pulizia fossi chi si dimentica paga

snc

www.gpsstudio.net info@gpsstudio.net

Spesso si finisce sott’acqua a causa di fossi ostruiti

VOGLIAMO DARVI una gestione degli immobili seria e innovativa, garantendo:

NOVITA’ ASSOLUTA 2014 SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO

• PROFESSIONALITÁ

• TRASPARENZA

nel proprio operato con attenzione all’aspetto umano e sociale della professione;

nella contabilità del condominio, tutto viene condotto in modo chiaro e onesto nella gestione delle spese di bilancio, nella scelta dei fornitori e nei compensi dovuti.

olleranza zero per chi non pulisce i fossi. L’amministrazione comunale ha deciso di dare seguito all’ordinanza del 9 settembre scorso che fissava capodanno come termine ultimo per la manutenzione della propria parte di fosso. Gli interventi riguardano proprietari o possessori a qualsiasi titolo di terreni ed immobili in generale prospicienti le strade comunali, le strade vicinali pubbliche e tutte le strade di pubblico passaggio. “Si tratta dei fossi individuati anche sul suolo privato indispensabili per lo scolo delle acque – spiega Palazzo Tortorini in una nota - nonché a chiunque vi sia tenuto all’escavazione, alla ricavatura dei ponti, ponticelli, callari e fognature private limitrofi alle sedi stradali. Stesso discorso per la rimozione dei passaggi provvisori e inadeguati e di qualsiasi altro ostacolo in modo che risulti assicurato il libero deflusso delle acque pluviali, per la rimozione delle frane ed all’effettuazione di tutti i lavori idonei ad evitarne altre, per la ripulitura dei

• SICUREZZA di una gestione seria e accurata della vostra casa con interventi rapidi ed efficaci, massima disponibilità in caso di urgenze, gestione delle controversie volta alla risoluzione dei problemi in modo sereno ed efficacie.

Venite a trovarci per una consulenza gratuita e senza impegno, potremmo presentarVi il servizio

soddisfatti o rimborsati**

* * Nel caso in cui il condominio, dopo il primo anno, non si ritenga soddisfatto dell'operato dell'amministratore e non riconfermi la nomina, sarà rimborsato del 25% del compenso annuale fatturato durante il primo anno di gestione.

Via Niccolò Paganini, 5/a int. 5 Abano Terme (PD) Tel. 049/8611299 Fax 049/8602477

T

Dal primo gennaio al via i controlli per far rispettare l’ordinanza del Comune cigli prospicienti le strade pubbliche dalle erbacce e anche per il taglio delle fronde che invadono le sedi delle strade predette”. Ma non solo. Nel caso in cui si renda necessario regolare il deflusso delle acque che si raccolgono a monte dei fondi, anche se provenienti da terreni di altra proprietà, i possessori dovranno realizzare gli appositi fossi. Infine bisognerà prestare attenzione alla realizzazione degli interventi atti ad evitare situazioni di allagamento e di mancato deflusso. Viste le precedenti alluvioni, non si tratta di un argomento da prendere alla leggera. Per questo il Comune ha annunciato che dal primo gennaio 2015 eseguirà controlli sul territorio sanzionando tutte le inottemperanze. Insomma, uomo avvisato, mezzo salvato. E.M.


Sguardo alla Bassapadovana 13 Este Accordo fra Comune e Soprintendenza Risultato di campagne di scavi condotte in trent’anni

Apre la necropoli preromana

IL CASO Aprirà in primavera, spesi 5 milioni

nuova caserma, lunga attesa

di Nicola Cesaro

U

na testimonianza così vivida di un cimitero preromano non si trova in tutta Italia. E’ anche e soprattutto per questo che la recente inaugurazione dell’area archeologica di via Santo Stefano assume un significato estremamente forte. L’area archeologica di via Santo Stefano è nota fin dagli inizi del Novecento, quando Alfonso Alfonsi, allora direttore del Museo Nazionale Atestino, vi scovò 120 tombe protostoriche. Con varie campagne di scavo, condotte soprattutto negli anni Ottanta e Novanta, si è arrivati al recupero di circa 150 complessi tombali databili dal VII al II sec. a.C. Tra di essi c’è anche la straordinaria sepoltura di Nerka, la cui tomba principesca si può oggi ammirare al Museo Nazionale Atestino. In accordo con il Comune, la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto ha ritenuto opportuno rendere questa porzione di necropoli un’area archeologica attrezzata e aperta al pubblico. Grazie a finanziamenti pubblici e alla sponsorizzazione di Isoclima, sono state così lasciate a vista le strutture tombali: visivamente parlando, si tratta di numerosi circoli funerari in pietra, riferibili ad altrettanti gruppi familiari, all’interno dei quali venivano deposte le cassette tombali in pietra calcarea dei Colli Euganei. All’ingresso della necropoli sono conservati dei cippi in trachite. Il progetto di recupero dell’area è stato approvato nel 2001 e portato a compimento dopo ben 13 anni. Tra gli interventi messi in atto ci sono in particolare la realizzazione di un percorso privo di barriere architettoniche e dotato di una terrazza panoramica, ma anche l’installazione di una struttura appositamente progettata e coperta da una tettoia trasparente, che protegge i resti archeologici e garantisce un’illuminazione naturale. Dei pannelli illustrativi raccontano poi nel dettaglio la storia del sito. “In tutto il Nord Italia, ma penso di poter af-

SOCIALE

L

Accessibile al pubblico l’area di via Santo Stefano con le sue antiche sepolture perfettamente conservate La necropoli di Este è una delle più importanti nel nostro Paese, presenti almeno 150 complessi tombali

fermare addirittura in tutta Italia, non esiste una testimonianza così intatta di quel periodo storico”, ha confermato Angela Ruta Serafini, l’ex direttrice del Museo che nei primi anni Novanta diede un forte impulso agli scavi in quest’area archeologica. All’inaugurazione dell’area archeologica, nota anche come “Casa di Ricovero” per la sua vicinanza all’ex struttura per anziani, erano presenti i rappresentanti della giunta comunale, il Soprintendente veneto Vincenzo Tinè, la direttrice del Museo Elodia Bianchin Citton e il vicepresidente della Regione Marino Zorzato: “E’ anche grazie a questi interventi che l’offerta turistica veneta fa importanti passi in

avanti. Basti pensare che un appassionato d’arte spende almeno il doppio rispetto al classico turista occasionale”, ha sottolineato Zorzato. In tema di promozione delle aree di valenza storico-turistica, c’è un’altra novità delle ultime settimane: il Comune si è infatti preso in carico la gestione dei due siti archeologici della città, l’area di via Santo Stefano e quella di via Tiro a Segno. Firmando una convenzione con la Sovrintendenza, il Comune ha ottenuto la possibilità di trasferire anche ad un privato la gestione dei due tesori atestini, con l’obiettivo di renderli in particolare quanto più possibile aperti al pubblico.

A

nche se l’opera è ormai ultimata da aprile, aprirà i battenti non prima di aprile la nuova caserma dei carabinieri di via Stazie Bragadine. Il nuovo comando dell’Arma atestina necessita infatti di autorizzazioni che arrivano da Roma e che, a quanto pare, per arrivare fino ad Este devono affrontare un iter lungo e goffo. Era il 17 dicembre 2007 quando Ater e Comune firmarono il protocollo d’intesa per la realizzazione della nuova caserma. In quell’occasione Ater si impegnò a progettare e costruire l’intero fabbricato, che dopo vent’anni di vita diventerà di proprietà del Comune di Este. Il Comune, dal canto suo, si era accollato l’onere di versare ogni anno la differenza tra il canone del mutuo contratto da Ater e il canone d’affitto versato dal Ministero dell’Interno. Nel giugno 2011 sono cominciati i lavori alla caserma, intervento da 5 milioni di euro e 11 mila metri cubi. Il cantiere si è chiuso ad aprile ma, ad oggi, lo stabile è vuoto ed inutilizzato: “Il Ministero dell’Interno è prossimo ad inviare alla Prefettura l’autorizzazione alla stipula del contratto, l’ultimo atto che manca per chiudere il cerchio. - aggiorna il sindaco Giancarlo Piva - L’autorizzazione dovrebbe arrivare entro gennaio. Serviranno quindi altri tre mesi per allestire l’edificio e rendere operativo il comando. La caserma dovrebbe essere attivata non prima di primavera”. A conti fatti, dunque, a un anno dall’effettiva chiusura del cantiere. Per avere la caserma in città, peraltro, i contribuenti atestini dovranno sborsare ben 180 mila euro all’anno: il Governo aveva garantito di versare 193 mila euro all’anno di affitto, richiedendo al Comune di contribuire con una cifra intorno ai 60 mila euro. Le varie riforme governative hanno però cambiato radicalmente lo scenario, portando la quota annuale d’affitto concessa dal Ministero a 83 mila euro: 110 mila euro in meno, che dovrà accollarsi il Comune di Este. N.C.

Sette camere da letto pronte entro il 2015 per chi si trova in stato di necessità

alloggi per famiglie in emergenza abitativa alla stazione

a stazione ferroviaria diventa alloggio per famiglie in difficoltà. E’ questa l’idea che l’amministrazione comunale ha lanciato per la stazione dei treni di Este, che Ferrovie dello Stato ha concesso in comodato d’uso gratuito al Comune. Nell’immobile ferroviario sono stati messi a disposizione due alloggi, che pochi lavori e poche risorse saranno trasformati in sette camere da letto. Gli spazi, nella visione dell’amministrazione, saranno collegati da locali in comune come la

cucina e il salotto. Spiega l’assessore al Sociale, Silvia Ruzzon: “Entro il 2015 questa nuova struttura sarà completata e resa funzionante e sarà gestita dal Comune e dalle associazioni di volontariato della città”. Ma a chi saranno destinati questi spazi? “La nostra politica abitativa prevede di non destinare alloggi pubblici alle emergenze abitative, ossia per quelle situazioni che richiedono un’immediata sistemazione di un nucleo familiare. La riteniamo un’arma a doppio taglio: utile,

perché risolve facilmente una situazione delicata, ma allo stesso tempo difficile da gestire perché è veramente complicato poi far terminare la permanenza di questi nuclei negli alloggi emergenziali”. Il Comune dunque preferisce destinare tutti gli appartamenti pubblici alle graduatorie di merito. Continua l’assessore “Queste camere serviranno proprio a sostenere le emergenze abitative immediate, di famiglie sfrattate o rimaste improvvisamente senza un tetto”. N.C.

La stazione ferroviaria di Este


PRI M A VISI T

OOPPTT* EE++

IG IE N E OR AL + A



16 Sguardo alla Bassapadovana Montagnana, autostrada Valdastico Ennesima inaugurazione a Badia del tratto meridionale

A31, nuova apertura

Attivi i caselli padovani di Santa Margherita e di Piacenza d’Adige, interruzione nel vicentino di Nicola Cesaro

L’inaugurazione del tratto della A31 a Badia Polesine

A

prono i caselli padovani, ma la Valdastico Sud resta ancora un’autostrada monca. Dal 15 dicembre è finalmente percorribile il tratto padovano di A31, l’autostrada che dal Polesine dovrebbe portare fino al Trentino. Il condizionale è d’obbligo: ad oggi, infatti, il tratto vicentino è ancora in parte chiuso e il proseguimento verso Trento è ancora in fase di discussione. A metà dicembre, intanto, si è tenuta l’ennesima inaugurazione: al casello di Badia Polesine il ministro Maurizio Lupi e il governatore Luca Zaia hanno tagliato il nastro dei 18

Il tavolo

chilometri che dalla barriera con la Transpolesana portano fino a Santa Margherita d’Adige, passando anche attraverso il casello di Piacenza d’Adige. Si attraversano dunque le province di Rovigo e di Padova per un totale di otto Comuni. Il tratto in questione ospita sul proprio tracciato anche il ponte “strallato” di Piacenza d’Adige, una delle opere di maggior pregio architettonico dell’intera A31. Il ponte sull’Adige vanta una campata centrale di 310 metri. Ad oggi, come già detto, l’autostrada Valdastico Sud resta però un’opera monca: il segmento che va

da Santa Margherita d’Adige ad Agugliaro – 14 chilometri in tutto - è infatti ancora chiuso. Il cantiere ha subito forti ritardi sia per le numerose varianti legate alla presenza di alcune ville vincolate, sia per l’indagine tuttora in atto sulla presenza di materiali inquinanti nel sottosuolo vicentino della Valdastico Sud. Entro poche settimane verrà aperto il tratto che va da Santa Margherita d’Adige a Noventa Vicentina, mentre l’intera opera sarà completata entro il primo semestre del 2015. Nel corso dell’inaugu-

e’ nata la conferenza permanente dei sindaci

C

ontro i campanilismi e per garantire uno sviluppo unitario del territorio, è nata a metà dicembre la Conferenza permanente dei sindaci e degli amministratori del Montagnanese, tavolo di confronto su argomenti sovracomunali che ha trovato l’adesione di ben dodici Comuni di Sculdascia e Megliadina. A sottoscrivere un

razione, nota più di colore che di utilità, è stato inoltre reso noto che l’A31 ha ora una protettrice “ufficiale”: l’autostrada è infatti stata affidata alla Madonna dell’Olmo di Thiene. Sempre in fatto di rassicurazioni e di sviluppi futuri, il ministro alle Infrastrutture ha confermato la volontà del Governo di portare la Valdastico fino a Trento. La prosecuzione dell’opera è messa a dura prova dalle forte obiezioni della Provincia autonoma di Trento: “Sarà pure una provincia autonoma, ma fino a prova contraria Trento è in Italia e non può bloc-

vero e proprio patto di collaborazione sono stati Montagnana (Comune capofila), Casale di Scodosia, Castelbaldo, Masi, Megliadino San Fidenzio e San Vitale, Merlara, Montagnana, Saletto, Santa Margherita d’Adige, Urbana e Vighizzolo d’Este. La Conferenza ha lo scopo di creare un tavolo di condivisione da parte dei sindaci del territorio su temi come la sanità, la scuola, la viabilità, l’economia in genere e la promozione turistica. Non si tratta di un organismo decisorio, ma di un ente capace di fornire atti di indirizzo. Il primo

care un’opera strategica per la nazione e per l’Europa: nel prossimo Consiglio dei Ministri scavalcheremo ogni obiezione sulla Valdastico Nord”, è il parere di Lupi. “La mia presenza all’inaugurazione è un’ulteriore conferma che il Governo crede nell’importanza di quest’opera, che proietta la Valdastico verso nord. Siamo stanchi di chiedere proroghe all’Europa e di fare brutte figure con questi continui rinvii: c’è un momento per ascoltare le obiezioni e un altro in cui il Paese deve decidere”.

vero banco di prova del tavolo permanente sarà l’ufficio di Europrogettazione che è già partito ufficialmente: questa nuova realtà, che vede coinvolti tutti i Comuni che aderiscono alla Conferenza, avrà il compito di individuare i finanziamenti che la Comunità Europea riserva da qui al 2020 e di farvi accedere i Comuni del Montagnanese. L’ambizione massima, oltre che far arrivare risorse a cui da soli non potremmo mai ambire, è di progettare uno sviluppo unitario e omogeneo del Montagnanese per i prossimi dieci anni. N.C.


www.argosenergia.com info@argosenergia.com

ARGOS ENERGIA TI OFFRE LA MASSIMA SEMPLICITÀ E IL MIGLIOR RISPARMIO PER LA TUA CASA E PER LA TUA ATTIVITÀ.

gas

luce

15

-

%

Sconto del 15% su gas e luce. Per sempre.

Una fattura mensile, chiara e senza acconti o conguagli, sai sempre quanto spendi.

CONSUMI ENERGIA

Portale internet per la gestione completa dell’utenza. Tieni sotto controllo consumi e costi.

ENERGIA GIORNO

ENERGIA NOTTE

Scopri tutti gli altri vantaggi sul nostro sito internet oppure contattaci al numero verde per una consulenza gratuita! Se preferisci, vieni a trovarci presso uno dei nostri numerosi Sportelli Clienti; siamo a Padova, Treviso, Vicenza, Rovigo e Pordenone. Tutti i contatti su argosenergia.com.

Argos Energia. Un mondo semplice. Sportello di zona:

Sarmeola di Rubano (PD) 35030 - Via Chiara Varotari, 11 tel. 049 9981400 - fax 049 8984203

Numero Verde

800-178997


TRIDELLO PASQUALE Impresa edile dal 1962 Via Padova 73 - Conselve (Pd) tel. 049 9500462 - cell.: 334 9818851 - mail: pasquale.tridello@libero.it PONSO centrale A 3 minuti dall’uscita della strada statale Monselice Mare, a 5 minuti dal casello autostradale Valdastico, unità totalmente indipendenti sviluppate su 2 piani. Nuovi impianti a norma Dpr 74/2013, D.LGS 192/2005. Spesa allacciamenti e notaio a carico dell’acquirente. Iva al 4% su acquisto Prima Casa PONSO centrale Comode ai servizi unità indipendenti con scoperto esclusivo e ingresso autonomo impianti individuali classe energetica D. Contesto quadrifamiliare ampia metratura, bicamere, doppi servici, soggiorno con angolo cottura, ripostiglio, garage e posto auto esterno di proprietà. Alloggi al piano 1° con ampio terrazzo. Spesa allacciamenti e notaio a carico dell’acquirente. Iva al 4% su acquisto Prima Casa

VIGHIZZOLO Via Venezia – Via Trieste A 3 minuti dall’uscita della S.S. Monselice Mare a 9 km da Este. Appartamenti ampie metrature, classe energetica E, bicamere, doppi servizi, garage doppio, posto auto esterno esclusivo. Prezzo comprensivo di Iva al 4% su acquisto Prima Casa, allacciamenti. Euro 85.000 Notaio a carico dell’acquirente.

O

NT

IA Q

U

AL

IS AT

L

NO

R

G

FI

UN ME NA LE

AL

G

A

O

N

IT

ID

CO

R

VA L

E S

31

T

/0

O C

1/

O

20

U P

O

15

N

grasso1 Riduzione di icace 8 volte piú eff il metodo

con sul punto vita forming re rp ssure Body Slim Belly di Ai

La ricerca sarà eseguita presso:

Body Line Conselve asd Via Trieste 24 - 35026 Conselve (PD) Tel. 049 9500093 www.bodylinecenterasd.it

1 2

Ricerca scientifica nell´Istituto per Consulenza Medica e Sportiva (IMSB). Leggi tutti i dettagli della ricerca su www.slim-belly.com Tutti i partecipanti saranno misurati e pesati all’inizio e alla fine della ricerca (dopo 4 settimane).


Sguardo al Piovese 19 Piove di Sacco, sicurezza Inaugurato lo Sportello amico della Saccisica

Lo sportello che da lontano eroga servizi per il territorio L’assessore Luca Carnio: “Siamo i primi in Italia a puntare ad una installazione virtuale di multiservizi” serve alle attività commerciali e produttive , si sta studiando l’implementazione con offerte aggiuntive in collaborazione con banche, studi legali, compagnie assicurative di Linda Talato

“P

rimi in Italia”. E’ con grande entusiasmo che l’assessore al Commercio e alle attività produttive di Piove di Sacco, Luca Carnio, parla dello Sportello Amico della Saccisica, un’installazione assolutamente nuova che, grazie all’utilizzo di risorse non presenti localmente, ma collegate con un sistema di videoconferenza, permetterà di erogare servizi sul territorio, anche lontano dalle sedi preesistenti. E’ stato inaugurato sabato 6 dicembre, nei locali del Polisportello di Viale Degli Alpini, il nuovo sportello virtuale multi servizi, che consisterà in una postazione non presidiata ed installabile presso location fisse o mobili e funzionerà come un vero e proprio totem, con video, connessione ad internet, stampante e scrivania, il tutto installato, appunto, nella sede comunale del Polisportello. “In queste postazioni – ha spiegato Carnio - sarà possibile accedere a servizi di consulenza specialistica e ad attività che

Da sinistra Nicola Rossi, presidente della Confesercenti di Padova, Maurizio Francescon, segretario Confesercenti provincia di Padova, Luca Carnio, Elio Nicolosi, direttore sviluppo Var Group e il sindaco Davide Gianella. A fianco il taglio del nastro comportino anche gestione di documenti legali con firme digitali, oltre all’acquisizione e alla fornitura di documenti”. Il nuovo servizio è stato progettato da Var Group & Cabel Industry e dalla Confe-

sercenti di Padova, e sarà fruibile con gli stessi orari del Polisportello, consentendo, come spiegato dall’assessore competente, la delocalizzazione degli uffici e limitando lo spostamento sia degli operatori sia delle

aziende e degli imprenditori, che effettuerebbero da remoto la propria attività, con grandi vantaggi in termini di dematerializzazione, oltre che economici, di tempo e di efficienza. “Stiamo studiando servizi aggiuntivi,

anche in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo, per dare vita ad azioni sinergiche che si potrebbero sviluppare – ha commentato Carnio – in quanto lo Sportello Amico della Saccisica potrà essere, in futuro, condiviso con altri attori, come banche, studi legali, compagnie assicurative, enti locali ed uffici del turismo i quali, intervenendo nella fornitura di ulteriori specializzazioni, potrebbero portare ad una ottimizzazione del servizio, ampliando la gamma dei servizi e ottimizzando i tempi di fruibilità di questo strumento”. “Sarà un servizio innovativo, che andrà incontro anche al concetto di “Smart City”, spesso molto decantato ma poco praticato ha concluso l’assessore – e si tratta, inoltre, di un servizio digitale che permetterà anche una drastica riduzione dell’uso della carta e una diminuzione delle emissioni di CO2, grazie all’utilizzo di strumentazioni di ultima generazione”.

L’impegno del Comune per favorire l’espressione della volontà a donare gli organi ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00

“U

Paola Ranzato ed Enrico Vidale

nasceltaincomune”: l’impegno dei comuni ad attivarsi per favorire le procedure di espressione della volontà a donare organi e tessuti al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità approda in consiglio comunale a Piove di Sacco. In occasione dell’ultima seduta consiliare, i consiglieri di minoranza Enrico Vidale, Andrea Recaldin e Antonio Zorzi hanno posto all’attenzione della maggioranza un’interrogazione in cui si chiedeva di aderire al progetto promosso dal Ministero della Salute, al fine di consentire, appunto, l’espressione della volontà dei cittadini in merito. “Abbiamo avuto un confronto con il direttore del Centro Trapianti dell’Asl 16 - ha spiegato Paola Ranzato, assessore ai Servizi sociali - e ci ha informato del fatto che è possibile, da qualche tempo, annotare sulla quarta facciata della carta di identità la disponibilità alla donazione di organi e tessuti. La procedura può essere adottata soltanto a seguito di apposita convenzione con l’Asl competente - continua Ranzato - e c’è la possibilità di raccogliere la

relativa dichiarazione in sede di emissione del documento. Tramite un apposito programma, installato negli applicativi comunali, sarà possibile inserire direttamente nella banca - dati regionale questa fondamentale informazione”. L’assessore ha fatto sapere, inoltre, come, relativamente a questo progetto, la Regione stia promuovendo un’iniziativa che interesserà la maggior parte dei comuni veneti, proprio per dare slancio al progetto, tramite una campagna informativa adeguata e predisponendo apposite modulistiche e convenzioni. “La partenza è prevista per la seconda metà del 2015 - ha concluso Ranzato - e abbiamo proposto il Comune di Piove di Sacco come interlocutore per gli aspetti di sua competenza: a tempo debito potremmo essere chiamati a collaborare”. “Il nostro territorio è molto solidale nell’ambito della donazione di tessuti ed organi - ha detto il consigliere Vidale, primo firmatario dell’interrogazione - e l’ospedale piovese vanta medici ed infermieri molto preparati in questo settore”. L.T.

I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.


20 Sguardo al Piovese Piove di Sacco, musica “Note giovani”, XVa edizione

I talenti dell’Eistein si sono esibiti con successo Si tratta di un progetto musicale, fiore all’occhiello dell’associazione Orchestra Giovanile della Saccisica Linda Talato

E’

giunto alla sua XV^ edizione “Note Giovani”, il tradizionale concerto musicale in cui, ogni anno, si esibiscono i giovani talenti dell’”Eistein Esemble”. Si è tenuto lo scorso 5 dicembre, a Piove di Sacco, nel Teatro Filarmonico, l’evento che ha visto impegnati gli studenti del liceo Einstein di Piove di Sacco che fanno parte del noto gruppo musicale, sostenuto dall’associazione Orchestra Giovanile della Saccisica. “Si tratta di un progetto musicale che costituisce il “fiore all’occhiello” della nostra associazione – ha spiegato Renata Benvegnù, direttore artistico dell’orchestra Giovanile – e che, quest’anno, si è esibito in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, con il patrocinio del comune di Piove di Sacco, della Provincia, della Regione e del CSV ”. Il concerto ha dunque visto come prota-

In alto Einstein ensemble a lato l’Orchestra giovanile della Saccisica gonisti i liceali che frequentano con passione ed entusiasmo il corso di musica, avviato proprio da un gruppo di volontari dell’associazione, che ha come referente la professoressa Paola Rudello, ed è curato dal Maestro Enrico Trevisanato. L’Orchestra Giovanile della Saccisica è composta da giovani professionisti, per la maggior parte provenienti dal territorio del

piovese, ed alcuni suoi concerti rientrano anche nel progetto Rete Eventi. “Abbiamo puntato molto sulle risorse della Saccisica, ci sono tanti giovani che stanno emergendo nella musica, e mi è sembrato doveroso metterli in luce, invitandoli a suonare per noi nella stagione musicale 2014 2015 – continua Benvegnù – Stagione che, peraltro, si profila particolarmente interessan-

te, con i prossimi eventi in programma, tra cui i concerti serali, che prenderanno il via il prossimo 17 gennaio, con la performance del “Trio Chromatique”, e l’ottava edizione del Concorso di Esecuzione Musicale Città di Piove di Sacco, che si terrà dal 20 al 26 aprile e che, ogni anno, attira nella nostra cittadina migliaia di musicisti proveniente da tutto il territorio nazionale e anche dall’estero”.

La stagione proseguirà, poi, con concerti previsti per il 7 febbraio, nell’auditorium Giovanni Paolo II, e per il 7 marzo, con il concerto in occasione del quale si terranno anche le premiazioni del concorso “La poesia e il Colore della Musica”, per arrivare poi agli appuntamenti della primavera 2015, che si concluderanno venerdì 5 giugno, con la sempre frequentatissima rassegna “Piccole Mani”, in cui, da più di un decennio, si esibiscono i giovanissimi talenti Under 14 del territorio.

Correzzola

Mercato ambulante nel centro del capoluogo: sperimentazione per cercare di dare vitalità al borgo

R

TEMPORIN ARREDAMENTI M O B I L I

C E N T R O

C U C I N E

Temporin Arredamenti, è un’azienda di arredamento da anni sul mercato che progetta e realizza la soluzione su misura per la tua casa e le tue esigenze abitative.

OFFERTE SPECIALI PER RINNOVO MOSTRA

bonus mobili 50% pagamenti in comode rate P. dell'Assunta 8 - 35025 Cartura (PD) Tel. 049 9555502 antonietta.temporin@libero.it - www.temporinarredamenticartura.com

Il sindaco Mauro Fecchio

idare vitalità a un borgo e offrire un servizio a una piccola comunità dove inevitabilmente certi scenari sono diventati sempre più rari da vedere. Con questa duplice aspettativa è partita la sperimentazione da parte dell’amministrazione del mercato ambulante nel centro del capoluogo. Si tiene il lunedì mattina lungo viale Melzi, la strada che unisce il centro alla sede municipale e alla Corte Benedettina. “L’idea nasce innanzitutto dall’esigenza pratica - spiega il sindaco Mauro Fecchio di avere a disposizione un mercato che sia veramente funzionale con tutta una serie di offerte per i consumatori”. Dietro all’operazione non c’è solo però un risvolto prettamente economico, legato al tentativo di mettere in moto e alimentare un piccolo circuito commerciale di domanda e offerta che vede coinvolti anche ambulanti della zona. “Lo scopo - continua Fecchio - è anche quello di dare un ulteriore servizio alla cittadinanza, specie alle fasce più deboli come può essere quella degli anziani. Il nostro è notoriamente un territorio difficile, con criticità legate anche a un servizio di trasporto pubblico sempre meno capillare e presente. Chi non può spostarsi autonomamente e non ha accompagnatori, potrà così uscire di casa e trovare a portata di mano comunque prodotti e merci di largo consumo e anche socializzare”. Storicamente un tentativo simile fu fatto negli anni Novanta, ma il progetto presto si arenò. Nel territorio comunale esiste in realtà un altro piccolo mercato che si tiene nella frazione di Villa del Bosco il venerdì, ma che in questo periodo è sospeso per i lavori di sistemazione della piazza. “Se le risposte dopo questo periodo di sperimentazione - conclude il sindaco - saranno positive, faremo in modo di rendere il mercato stabile, con un suo regolamento definitivo”. A.C.


Sguardo al Piovese 21 Piovese Mutamenti socio-economici che cambiano il modo di vivere

Oltre 200 imprenditori all’incontro della Bcc su gestione del patrimonio di Giovanni Giovetti

O

ltre 200 imprenditori da tutto il Veneto hanno partecipato lo scorso 25 novembre presso la Barchessa Polani di Piove di Sacco ad un importante incontro, promosso dalla Bcc di Piove di Sacco, sul tema della gestione del patrimonio e degli investimenti. Come costruire un portafolio che non perda valore nel tempo? A questa domanda ha risposto uno degli illustri ospiti della serata, il dottor Marzio Gussago della società Pictet: bisogna capire i cambiamenti per cogliere i megatrend. Il mondo sta cambiando ad una velocità mai avuta in passato. Il Copenhagen Institute for Future Studies sostiene che “i prossimi 50 anni vedranno più cambiamenti di quanti l’umanità ne abbia vissuti negli ultimi 5000 anni”; una affermazione probabilmente eccessiva, ma che certamente ci aiuta a riflettere su quanti e quali mutamenti socio-economici stanno investendo il pianeta. Si tratta di mutamenti che cambiano il modo di vivere delle persone, decretando magari la scomparsa di alcuni settori dell’economia globale a vantaggio di settori magari fino ad oggi impensabili. Questi cambiamenti non vanno subìti ma cavalcati. Per tradizione,

Da sinistra il presidente della Bcc Leonardo Toson e il direttore Gianni Barison il risparmio della maggior parte degli italiani è andato sul mattone o su obbligazioni e Btp. Questo in passato bastava a garantire performance interessanti, ma oggi non è più così. Saper cogliere le nuove tendenze è quindi fondamentale, ma richiede una competenza e una capacità di lettura del mercato che difficilmente può essere patrimonio comune. Per questo, uno dei servizi su cui punta ora la Bcc di Piove di Sacco, promotrice dell’incontro, è proprio quello della consulenza: una consulenza ai massimi livelli, raggiungibile grazie ad un partner come Iccrea- che fornisce in esclusiva prodotti e servizi al mondo delle banche di Credito Cooperativo- e grazie ad uno stretto rapporto ad esempio con il gruppo Pictet, una potenza di portata internazionale nel mondo

della finanza. Lenti a contatto intelligenti, agricoltura di precisione, energie pulite: scoprire le aziende che lavorano sui progetti che fra pochi anni cambieranno la nostra vita vuol dire capire quali saranno le aziende che garantiranno le migliori performance al nostro risparmio. Una consulenza ai massimi livelli, come quella che può garantire ora la BCC di Piove di Sacco, diventa quindi un servizio chiave per la clientela. “Ma essere banca oggi - hanno sottolineato il presidente Bcc di Piove di Sacco Leonardo Toson ed il Direttore Generale Gianni Barison - vuol dire accompagnare il cliente sempre, in tutte le fasi della vita, aiutandolo nelle scelte sul risparmio ma anche sulla previdenza e protezione”.

NEWS Scuole e territorio

dopo 4 ani di lavoro, L’Istituto e. De Nicola presenta il bilancio sociale

E’

tempo di “bilancio” per l’istituto superiore piovese E. De Nicola che, proprio lo scorso 5 dicembre, nella sede della Confindustria di Padova, ha presentato il proprio bilancio sociale. Un documento articolato e frutto di un intenso lavoro durato 4 anni, dal 2010 al 2014, che va, appunto, ad esaminare dati importanti legati al territorio e che mettono in relazione quest’ultimo con l’istituto scolastico ed il suo fondamentale obbiettivo di formare i cittadini di domani. “Il bilancio sociale costituisce un efficace strumento di autoanalisi e, al contempo, di comunicazione con le varie componenti scolastiche e con il territorio – ha commentato la dirigente scolastica, Silvia Polato, al termine dell’incontro – sia in un’ottica di responsabilità sociale, dato che la scuola costituisce un servizio tenuto a rispondere alle istanze degli utenti e del contesto territoriale in cui è inserita, con l’obiettivo di potenziarne il capitale umano e sociale, sia ai fini della trasparenza e dell’accountability, ovvero secondo il principio del “rendere conto”, fornendo prove tangibili relativamente a quanto prodotto mediante i servizi erogati”. L’istituto, presente nel territorio sin dal 1971, fungeva inizialmente da sezione distaccata dell’istituto L. Einaudi di Padova ma ha vissuto, nel corso degli anni, importanti modifiche, che lo hanno portato, oggi, ad essere un punto di riferimento importante per l’istruzione nel territorio della Saccisica. L’offerta formativa è diversificata, con la presenza del settore economico, tecnologico, professionale e con il settore dei servizi. “Il bilancio sociale è un modo per aprirsi a tutti i possibili stakeholders, nell’ottica del coinvolgimento di tutte le componenti, in un processo di continuo miglioramento – prosegue Polato – La scelta di redigerlo è stata dunque motivata da un’esigenza di apertura ai possibili interlocutori, con l’obiettivo di far riflettere su quanto è stato fino ad oggi realizzato, in questo preciso contesto territoriale, e su quanto la scuola può fare con le risorse a disposizione, sviluppando nei vari attori la consapevolezza della complessità di questa organizzazione, nella quale innumerevoli processi vengono quotidianamente attivati e dove – conclude - le finalità più importanti sono rappresentate dal “ben-essere” degli studenti e dall’educazione dei futuri cittadini, cui un domani saranno richieste competenze importanti, per un adeguato inserimento nei vari ambiti sociali e nel mercato del lavoro”. Linda Talato

www.iisgbferrari.gov.it MINISTAGE DI ORIENTAMENTO dal 7 al 31 Gennaio 2015

Prenotazioni 0429 603232 ARCHITETTURA E AMBIENTE - ARTI FIGURATIVE - DESIGN DELLA MODA - GRAFICA Potenziamento Matematica e Storia dell’Arte a partire dal primo anno Inglese, Francese con Progetto ESABAC, Tedesco - Inglese, Tedesco, Spagnolo

Sabato 10 Gennaio 2015 ore 15.00/19.00

LICEO ARTISTICO Viale Fiume, 55 35042 ESTE (PD) Tel. 04292791 Fax 0429602824

LICEO CLASSICO LINGUISTICO SCIENTIFICO Via Stazie Bragadine, 3 35042 ESTE (PD) Tel. 04292481 - 0429603232 Fax 04292470


22 Cultura

Cultura 3

Padova, Oratorio di San Rocco Mostra monografica fino al 15 febbraio

Padova, Oratorio di San Rocco monografica fino al 1 alMostra geoX

Visintin e i “pensieri preziosi” Visintin e i “pens

Il maestro della scuola orafa padovana presenta Ili migliori maestro lavori della scuola orafa padova frutto di un percorso quarantennale di ricerca e frutto studio di un percorso quarantennale di laura Organte

C

ompie dieci anni la storica kermesse patavina dedicata alla raffinata arte della gioielleria contemporanea: “Pensieri Preziosi” torna anche quest’inverno con una mostra monografica dedicata a Graziano Visintin, uno dei maestri riconosciuti della Scuola orafa padovana, i cui lavori sono presenti in molti musei e collezioni del mondo, in esposizione all’Oratorio di San Rocco fino al 15 febbraio. La quarantennale ricerca dell’artista, tesa a un’eleganza geometrica ed essenziale che ha spesso fatto parlare di minimalismo, viene ripercorsa attraverso oltre cento creazioni oltre a bozzetti e disegni preparatori che hanno accompagnato Visintin nelle fasi di ideazione, progettazione e realizzazione dei gioielli. Il percorso espositivo consente di cogliere l’evoluzione del linguaggio dell’artista, dalle prime opere caratterizzate dall’alternanza ritmica di pieni e vuoti, sino agli anni Ottanta, quando le forme diventano più allungate, i volumi si alleggeriscono e si smaterializzano e agli anni Novanta,

quando Visintin aggiunge al suo operare, di cui mantiene intatto il linguaggio puro dell’essenzialità, un forte accento pittorico. Nei gioielli più recenti le forme invece, pur rimanendo geometricamente definite, appaiono più irregolari, mosse, talora slabbrate: lamine battute di diversa forma, ora piane, ora incurvate a creare planimetrie di antiche chiese romane. La geometria resta ma è insicura, instabile, adattata. Piccoli cubi saldati con l’inserimento sul piano di cerchi o parallelepipedi danno vita a piccole sculture in cui è il colore a dominare: smalti trattati con perizia e accortezza dalla cromia ricca di sfumature, illuminate spesso da Una delle creazioni di Visintin riflessi d’oro che rimane il principe indiscus- inediti, esposti in occasione della monograso nelle opere dell’artista. fica padovana. Negli ultimi anni Visintin si è invece Con le sue opere il maestro disegna uno cimentato con la scultura di piccole dimen- spazio fisico raffinatissimo e lo fa attraversioni, e i risultati di questo incontro, ad oggi so l’adozione di un linguaggio essenziale,

un preventivo Il PREMIO. A gennaio la selezione della cinquina, Richiedi a maggio il vincitore

Cattura l‘energia

GRATUITO!

galileo Premia la cultura della scienza

Sdel Sole e

PROGRESSO

arà Vittorino Andreoli, psichiatra e scrittore, già direttore del Dipartimento di psichiatria di Verona e membro della New York Academy Sciences, a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2015. Il Premio Galileo, giunto quest’anno alla nona edizione, si inserisce in un programma di diffusioConselve (PD) ne della cultura scientifica che il Comune Vittorino Andreoli di Padova promuove da alcuni anni con l’intento di favorire nei giovani l’interesse svolgerà l’8 maggio prossimo al Centro per le scienze e il pensiero razionale anche culturale Altinate San Gaetano. Non mannella prospettiva del loro futuro percorso di cheranno anche quest’anno gli incontri studi. La cinquina finalista sarà selezionata con gli autori dei libri finalisti, sempre al il 16 gennaio prossimo dalla nuova Com- Centro San Gaetano alle 18 per tutta la missione riunita in seduta pubblica. Nel cittadinanza e in orario mattutino per gli corso di una cerimonia ufficiale, che si svol- studenti degli Istituti Scolastici Superiori di gerà il 8 maggio 2015, sarà proclamato Padova. Nel frattempo l’assessorato alla il vincitore. Il Premio cultura di Padova prevede due fasi che Anche quest’anno promuove il concorcondurranno alla gli incontri con l’autore so “Recensire la scelta dell’opera vinci- e il concorso per scienza” in Facebotrice. Nella prima fase studenti universitari ok. L’obiettivo del la giuria scientifica, su Facebook concorso è quello composta da personadi sensibilizzare gli lità di indiscusso valore in campo culturale studenti universitari in primo luogo e in e scientifico, individuerà la cinquina di ope- generale quanti hanno interesse per le re fra tutti i testi di divulgazione scientifica tematiche del Premio Galileo utilizzando pubblicati in Italia negli ultimi due anni. la forma di comunicazione del social netNella seconda fase una giuria popola- work “Facebook”, molto vicina ai giovani. re, formata da studenti di istituti superiori Gli interessati potranno inserire la loro redi altrettante province italiane determine- censione o il loro commento sui testi finaUfficio 049.5380288 rà, nell’ambito della cinquina, l’opera da listi. Informazioni sulla pagina Facebook progressoimp@libero.it N.C. premiare in una cerimonia pubblica che si Premio Galileo Padova.

IMPIANTI utilizzala 24 ore su 24 Impianti elettrici civili e industriali Risparmiando Fotovoltaico con sistema di accumulo

Gestione dell’accumulo su batterie e consumo immediato sulla tua abitazione Corrente in caso di black out

Risparmio sulla bolletta

No autorizzazioni GSE/Enel Detrazione fiscale del 50%

Delon Stefano 335.7833009 - Fulici Francesco 335.7833010

di laura Organte

Dopo il libro il musical

C

quando aggiunge al suo “50 Visintin sfumature” arriva musical operare, di cuiilmantiene intatto il linguaggio puro dell’essenzialità, un lforte accentosbarca pittorico. 24 gennaio al Teatro Geox di Nei gioielli più recenti -leIl forme Padova “50 Sfumature Musical”. invece, pur rimanendo Non aspettatevi però geometricauna trasposizione mente nite, appaiono piùcinematoirrein chiavedefi teatrale, dopo quella golari, talora slabbrate: grafica,mosse, dello scottante best seller ladi E. L mine di diversa forma, ora James:battute il fenomeno letterario mondiale piane, incurvate a creare pla- ironico diventaora lo spunto per uno spettacolo nimetrie di antiche chiese romane. e divertente – protagoniste tre adorabili La geometria resta ma insicura, signore appartenenti a unègruppo di lettura instabile, cubi sal- di – che staadattata. trionfandoPiccoli sui palcoscenici dati l’inserimento sul pianoclamoroso di tuttocon il mondo. Dopo il successo cerchi o parallelepipedi danno vita al Fringe Festival di Edimburgo, con una arecensione piccole sculture cui è il musical colore ha a quattroin stelle, aattraversato dominare: gli smalti peri- sucStatitrattati Uniti econ ha riscosso zia cromia ricca Olanda, cessie inaccortezza Germania,dalla Canada, Francia, di sfumature, da Una delle cre ottenendo una illuminate produzionespesso OFF-Broadway rifl essi d’oro inche rimane il principe indiscus- inediti, es attualmente scena all’ Elektra Theater so nelleYork. opereUn’esilarante dell’artista. satira legata al fica pado di New ultimi Visintin sistimolato è invece Con l temaNegli del libro che anni ha incuriosito, cimentato la fatto scultura di piccole spazio fis e al tempo con stesso arrossire milionidimendi sioni, risultati di questo incontro, adL.O. oggi so l’adoz lettricieini tutto il mondo.

basato suianni codicila primari della geompie dieci storica kermesse ometria.dedicata Il suo stile patavina alla richiama raffinata una arte leggerezza da un ricercato della gioielleriaottenuta contemporanea: “Pensvuotamento volumi e dalla risieri Preziosi” torna dei anche quest’inverno ogni aspetto decorativo: con unanuncia mostraad monografi ca dedicata a Graquadrati,uno cerchi, rettangoli, triangoziano Visintin, dei maestri riconosciuti li, cubi,orafa tetraedri, allineati, della Scuola padovana, i cuiinterselavori cati o insovrapposti, divengono sono presenti molti museiche e collezioni del anelli, bracciali e collane in mondo,spille, in esposizione all’Oratorio di San lucentezza Rocco ficui no alla 15 febbraio. dell’oro si esalta la compattezza ci in La con quarantennale ricercadi superfi dell’artista, ebano o avorio. tesa a un’eleganza geometrica ed essenziaMarcafatto stilistica è le che ha spesso parlaredi diVisintin minimalil’impiego, tutto personale, smo, viene ripercorsadelattraverso oltre cento tecnicae disegni del niello, un creazionidell’antica oltre a bozzetti preparaottenuto dalla fusione di tori che amalgama hanno accompagnato Visintin nelle rame, argento, piombo e ezolfo, piefasi di ideazione, progettazione realizzaa unaIl decorazione che spesso zione deigato gioielli. percorso espositivo coneffetti pittorici. L’origine sente diraggiunge cogliere l’evoluzione del linguaggio della decorazione a nielloopere (il termine deriva dell’artista, dalle prime caratterizzate dal latino nigellum “nerastro”, dall’alternanza ritmica di pieni e diminutivo vuoti, sino diagliniger attribuita ma anni“nero”) Ottanta,è quando le agli formeEgizi, diventaessa ebbe molta fortuna nel Medioeno più allungate, i volumianche si alleggeriscono vo è usata tutt’oggi.e agli anni Novanta, e siedsmaterializzano

I

Il PREMIO. A gennaio la selezione della cinquina, a maggio il vincitore

galileo Premia la cultura della scienza

S

arà Vittorino Andreoli, psichiatra e scrittore, già direttore del Dipartimento di psichiatria di Verona e membro della New York Academy Sciences, a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2015. Il Premio Galileo, giunto quest’anno alla nona edizione, si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni con Vittorino Andreoli l’intento di favorire nei giovani l’interesse svolgerà l’8 maggio prossimo al Centro per le scienze e il pensiero razionale anche culturale Altinate San Gaetano. Non mannella prospettiva del loro futuro percorso di cheranno anche quest’anno gli incontri studi. La cinquina finalista sarà selezionata con gli autori dei libri finalisti, sempre al il 16 gennaio prossimo dalla nuova Com- Centro San Gaetano alle 18 per tutta la missione riunita in seduta pubblica. Nel cittadinanza e in orario mattutino per gli corso di una cerimonia ufficiale, che si svol- studenti degli Istituti Scolastici Superiori di gerà il 8 maggio 2015, sarà proclamato Padova. Nel frattempo l’assessorato alla il vincitore. Il Premio cultura di Padova prevede due fasi che Anche quest’anno promuove il concorcondurranno alla gli incontri con l’autore so “Recensire la scelta dell’opera vinci- e il concorso per scienza” in Facebotrice. Nella prima fase studenti universitari ok. L’obiettivo del la giuria scientifica, su Facebook concorso è quello composta da personadi sensibilizzare gli lità di indiscusso valore in campo culturale studenti universitari in primo luogo e in e scientifico, individuerà la cinquina di ope- generale quanti hanno interesse per le re fra tutti i testi di divulgazione scientifica tematiche del Premio Galileo utilizzando pubblicati in Italia negli ultimi due anni. la forma di comunicazione del social netNella seconda fase una giuria popola- work “Facebook”, molto vicina ai giovani. re, formata da studenti di istituti superiori Gli interessati potranno inserire la loro redi altrettante province italiane determine- censione o il loro commento sui testi finarà, nell’ambito della cinquina, l’opera da listi. Informazioni sulla pagina Facebook N.C. premiare in una cerimonia pubblica che si Premio Galileo Padova.


Gennaio

2015 io r a d n e l a C Febbraio Marzo Aprile

Maggio

Giugno

F.p. Luciano Menorello

Entra e scopri le nostre promozioni!

CONSELVE Piazza Bersaglieri 7 Tel 0495352688

Via Roma, 11 Conselve, (PD) Tel: 049 5385422

Previdenza complementare e servizi bancari alle migliori condizioni INFORMARSI.....CONVIENE

Manuela Rampin

Luglio

Agosto

Settembre Ottobre Novembre Dicembre ASSISTENZA TECNICA

TV - ELETTRODOMESTICI - CONDIZIONATORI CONSELVE (PD) - Via Maddalena di Canossa, 4/a edificio commerciale - tel. 049 5352500

HAIR FASHION

Tel 049 5385047

CI TROVI PRESSO

Via Padova 1 Conselve

ABBIGLIAMENTO E CALZATURE UOMO DONNA Via Don Minzoni, 9 - 30014 Cavarzere (VE) - info 347.5150718

Via Versori 59 - 35042 Este (PD)

Ing. CHRISTIAN VOLTAN

www.ingegneriavoltan.it

• Pratiche di progettazione architettonica

• Pratiche catastali

• Calcolo strutturale

• Perizie tecniche estimative

• Consulenze e Certificazioni

• Progettazione dell’isolamento acustico

• Coordinamento della sicurezza

• Riqualificazione energetica degli edifici

P.zza dei Bersaglieri, 5 interno 2 - Conselve (PD) Tel. 338 9547159 - Fax 049 8252152


Offerta Lancio

TOTAL BLACK

SE ACQUISTI UN IMPIANTO

NEL MESE DI GENNAIO

AVRAI IL 10% DI SCONTO!

MODULO

E

D

I

T

I

O

N

NUOVA GAMMA STUDIATA PER FORNIRE LA MASSIMA QUALITÀ DEL MADE IN ITALY

DESIGN ED ELEGANZA INCONFONDIBILI, PER UN TOCCO DI CLASSE ALLA TUA ABITAZIONE

25 ANNI DI GARANZIA

CHIAMACI…RISPARMIARE SI PUÒ!

APPROFITTA DELLA NOSTRA PROMOZIONE E DELLA DETRAZIONE DEL 50% PROROGATA A TUTTO IL 2015!

Viale Risorgimento 40 E/F - 45011 Adria (RO) tel.0426/22784 • tel.0426/42534 • fax 0426/945880 www.soladria.it FILIALE: via Atlante 17, Bibione (Ve) tel. 0431 437421 cell. 347 4727702


2 Sport

Sport 25

Ciclismo L’atleta di Legnaro, 25 anni, ha militato nelle migliori squadre

La scelta di Giada Borgato

“Il ciclismo mi ha fatto cresce e conoscere il mondo, adesso voglio fare nuove esperienze” di Walter lotto

L

a notizia era nell’aria già da tempo e ora è arrivata l’ufficialità: Giada Borgato, 25 anni, massima esponente del ciclismo professionistico padovano lascia l’attività. Figlia d’arte, papà Aldo fu un velocista di rango che spopolò tra i dilettanti dove tra l’altro vinse La Popolarissima del 1976, Giada furoreggiò nelle categorie giovanili imponendosi in un centinaio di corse tra le quali il titolo tricolore esordienti nel 2002 in maglia Csi Rubano, nel 2005 tra le allieve sfiorò ancora l’alloro tricolore, giungendo seconda e si impose nella Coppa Rosa in Valsugana. Dopo la trafila nella categoria Juniores nel 2008, l’atleta di Legnaro, passò direttamente tra le Elite massima categoria femminile, tanti piazzamenti, maglie azzurre e il giorno più luminoso nel giugno 2012 quando con una autentica impresa tra le montagne trentine in Valsugana staccò tutte e rivestì il tricolore. “ Ho militato sette anni nelle migliori squadre Elite italiane- ha detto l’atleta- ma solo negli ultimi due anni ho accusato qualche

problematica, lo scorso anno per la scarsità di gare nel mio calendario, quest’anno per qualche stipendio saltato, disguidi a cui quando hai 20 anni passi sopra, ora un po meno, ciononostante la mia decisione di smettere non è dovuta a questi problemi ma soprattutto alla mia non voglia che si scontra con i sacrifici che l’attività impone. Lascio con la massima serenità convinta di trovare nuovi stimoli al di fuori del ciclismo, sport che ho amato da quando sono nata e che mi ha dato grandi opportunità come quella di poter girare il mondo e conoscere persone e usi diversi, inoltre il ciclismo mi ha fatto crescere e insegnato a fare dei sacrifici che chi non è sportivo non comprende. Ho imparato a vincere, un po meno a perdere, ho gioito per le vittorie delle mie compagne e di qualche avversaria, sono fiera di aver dato 19 anni della mia vita a questo sport e ringrazio pubblicamente chi mi ha dato la possibiltà di farne parte, in primis la mia famiglia poi tutte le squadre che mi hanno accolto e tutte le persone che

Giada in maglia tricoloreå mi hanno sostenuto. Continuerò a seguire questo sport e voglio dire alle più giovani di sfruttare al massimo e continuare il lavoro di che con fatica noi ragazze del gruppo abbiamo iniziato a fare in questi ultimi anni e grazie al quale il ciclismo femminile sta avendo sempre più credibilità e visibilità”.

Club ciclistico Este Il bilancio di fine stagione della storica squadra

nuoto Amatori Nuoto Ssd, gruppo della Bassa Padovana

un centinaio di atleti e tanto entusiasmo

C

on l’inverno è arrivato l’esordio stagionale anche per gli atleti più piccoli della società Amatori Nuoto Ssd, gruppo che fa riferimento alle piscine di Monselice e Casale di Scodosia. I Propaganda, questo il nome della categoria baby, hanno fanno i primi tuffi nella piscina di Sant’Urbano. “Il risultato con questa categoria I ragazzi della squadra di nuoto non è importante - spiega Marco Canova, tecnico degli Amatori Nuoto - mentre è stato molto emozionante sia per gli allenatori che per i genitori veder sfilare questi ragazzini orgogliosi della divisa societaria che indossavano e scrutarli mentre si preparavano con quel briciolo di preoccupazione tipico delle gare vicino ai blocchi di partenza. E ancora, osservarli nel dare il massimo durante la loro gara, tifare per i compagni di squadra, salutare i genitori a bordo piscina: una vera giornata di sano sport e divertimento”. La prossima gara prevista per i Propaganda è quella del 18 gennaio, nella piscina di casa di Monseliche che dopo un decennio ritorna così ad ospitare delle competizioni ufficiali. In precedenza avevano invece esordito i ragazzi più grandi, a Legnago nella prima giornata zonale di categoria. Qui è invece palpabile la soddisfazione dei tecnici Daniele Terzo e Riccardo Zanasi: tutti gli atleti hanno ottenuto il loro personale, segno che il lavoro è incanalato nella giusta strada. Le altre squadre della società Amatori Nuoto ( Esordienti a-b e Master ) hanno esordito cominciato le rispettive gare ai primi di novembre ottenendo rispettivamente 2 e 5 medaglie e vari piazzamenti. Continua Canova: “La nota più bella del settore agonismo riguarda i numeri: quasi 100 atleti tesserati tra le varie categorie suddivisi tra la piscina di Monselice e quella di Casale di Scodosia, seguiti da un gruppo di 7 allenatori e ai quali si aggiunge un bacino di nuotatori non agonisti di assoluto rilievo. La speranza è buona: nei prossimi anni possono arrivare molti risultati anche in termine di vittorie”. Nicola Cesaro

Vittorie in tutte le categorie nel 2015 una gara tutta nuova B U

BASKET. Il bilancio per le formazioni locali

Promozione, bene il redentore este in Prima divisione in vetta i boars baone

ltimo atto per il club ciclistico Este a sigillo della 49ma stagione agonistica con una conviviale che ha coinvolto atleti, tecnici, dirigenti, genitori e simpatizzanti. A fare bella vista, appesa alla parete la maglia azzurra indossata, nei recenti mondiali spagnoli di Ponteferrada, da Riccardo Verza, figlio dell’ex professionista Fabrizio e di Stefania Paluello, presidente del club giallorosso, che dopo essersi svezzato nella società Athestina è passato alla veronese Contri Autozai e nel suo primo anno da Juniores ha impressionato tutti vincendo 4 gare internazionali e si è laureato campione veneto e italiano di cronometro a squadre. Oltre al campioncino di casa a premiare gli atleti giallorossi anche il professionista Mauro Finetto, vincitore quest’anno del Gp di Lugano e di una corsa a tappe francese, l’assessore allo sport estense Fabrizio Brugin e il presidente provinciale Stefano Carletto. In questa stagione sono arrivate vittorie in tutte le categorie, tra i Giovanissimi la plurivittoriosa è stata Giorgia Zogno (4 centri) ma sono meritevoli di menzione per impegno e piazzamenti anche Marco Boraso, Alberto Fogo , Lorenzo Ponzin, Pietro Zogno, Davide Pistore, Giulia Miotto, Edoardo Leonardi, Nicolò Seno, Alberto De Mori e Christian Ballan, seguiti dai diesse

Da sinistra il professionista Finetto, Sefania Paluello, il presidente provinciale Stefano Carletto e Riccardo Verza Alberto Barbirato e Sandro Mazzetto. Tra gli esordienti seguiti dall’ammiraglia da Michele Pegoraro, acuto vincente di Nicola Graziato in una gara nel modenese, piazzamenti e qualche rammarico per Samuele Menesello che con Gabriele Pajola e Nicola Peloso completavano la rosa. Tra gli allievi la novità è la fine del sodalizio triennale con il Gs Bosaro, risolto per motivi economici, sul piano dei risultati vittorie per Nicolò Tessari, nella notturna di Monselice e per Filippo Bottin laureatosi campione provinciale di Rovigo specialità Mtb. Buone prove e piazzamenti anche per il resto della rosa: Matteo Scarietto, Edoardo Pavan, Nicolò Miani, Francesco Zancanella, Fabio Formento, Fabio Saltarin,

Federico Veronese, Matteo Peloso, Daniele Suin e Riccardo Bertazzo. Alla fine della serata ringraziamenti e premi a tutti gli sponsor: Revicar, agenzia Graziato, meccanica Veronese, Renato Gottardo impianti, Turra trasporti, pastificio Cavallari, immobiliare obiettivo casa, Ferro lavanderia, Antonio Gallo decoratore, Carta impianti e assicurazioni Vittoria, da parte del presidente Stefania Paluello che sul fronte organizzativo ha annunciato per il 2015 l’organizzazione di una gara tipo pista nella zona industriale estense, una gara riservata agli amatori a Fontanafredda e naturalmente il classico appuntamento “Primi sprint” a giugno in piazza Maggiore a Este. Walter Lotto

assa Padovana sempre protagonista nei campionati provinciali di pallacanestro. Da Montagnana a Monselice la palla a spicchi nostrana raccoglie risultati più che soddisfacenti. In Promozione, massimo campionato seniores provinciale (abbraccia anche le squadre del Polesine) c’è il Redentore Este di di coach Peter Bagatella e di Alessandro Comisso a far valre la bandiera della Bassa. Dopo un buon avvio e un successivo periodo di fiacca, i Reds hanno raccolto due successi inaspettati contro le due capoliste: sotto i colpi del Redentore sono caduti prima i rodigini del Delta Porto Tolle, quindi la capolista Camposampiero che prima della gara con gli atestini era ancora imbattuta. Ora il quintetto di Este è ai primi cinque posti della classifica e le quotazioni dei Reds sono state ampiamente rilanciate. Saldamente in vetta, nel campionato appena inferiore di Prima Divisione, sono invece i Boars Baone: il quintetto storico è guidato quest’anno dalla novità Sandro Lo Verro. Dopo un inizio claudicante e con numerosi infortuni sulle spalle, i “cinghiali” di Baone sono ad una striscia positiva che ha fatto fuori – una dietro l’altra – anche le due capoliste Cestisti Anonimi Rovigo e Pontelongo. I Boars hanno tutta l’intenzione di chiudere l’anno in cima alla classifica e di provare a raccogliere la tanto attesa promozione diretta. Qualche fatica in più la stanno facendo invece il Sant’Elena e lo Showtime Pernumia, con i primi in caduta libera dopo

Lo Showtime Pernumia un inizio scoppiettante e i secondi in netta ripresa. In Seconda Divisione la Bassa invece stenta: Orange Basket Conselve e Montagnana-Redentore occupano la metà classifica, senza convincere troppo e senza particolari ambizioni di promozione. Ma il campionato, si sa, è ancora lungo. Tra i giovani, ottima la performance del Redentore Este nel campionato Under 19 Gold: 8 vittorie e 0 sconfitte e un primato che non ha mai traballato. A pochi punti di distanza ci sono inoltre anche i pari età del Bc Solesino. Nello stesso campionato, ma nel girone veronese (visto il gemellaggio fatto con la società di Legnago), sono in testa alla classifica anche gli Under 19 di Montagnana guidati da Paolo Repele. In un campionato forte più ostico di quello padovano, i cestisti della città murata stanno dominando la scena fermando anche realtà ben più affermate come quelle che gravitano attorno al vivace movimento di Verona. N.C.


26 1

IL VENETO

in PRIMO PIANO

Salute L’importanza della comprensione e della solidarietà

Umanizzazione delle cure e attenzione al paziente, la nuova frontiera Lo psicologo e psicoterapeuta Lino Busato spiega l’importanza di questo nuovo approccio al paziente. Una mission, la cura dei rapporti umani nella sanità, che anche la politica si è posta come obiettivo Lino Busato

di Ornella Jovane

“L

o dico pressoché ogni giorno e continuerò a dirlo: siamo i migliori a curare le persone, ma possiamo fare ancora meglio sul piano dei rapporti umani con la gente”. Da qualche anno a questa parte rappresenta un “assillo” del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che, quando parla di sanità in Veneto, non tralascia mai di ribadire il concetto. Queste parole le ha pronunciate lo scorso febbraio in occasione di un importante meeting aziendale dell’Ulss 15 Alta Padovana, ma sono state ripetute in più contesti. Ancora un anno fa quando furono inaugurati, in ottobre, i due nuovi reparti di psichiatria all’Ospedale Sant’Antonio di Padova; rimbalzarono a Vicenza, un mese dopo, quando il governatore si complimentò per l’iniziativa dell’ospedale San Bortolo di tenere le porte aperte della rianimazione per visite libere e senza obbligo di camice per i visitatori. Definì questa “una iniziativa di grandissimo significato perché va nel senso da noi sempre indicato dell’umanizzazione delle cure e dell’attenzione al paziente e ai suoi familiari”. Utilizzò lo stesso tasto a Chioggia, al termine dei lavori di ristrutturazione dell’ospedale, e poi quando si trattò, la scorsa estate, di annunciare l’inserimento degli steward nelle sale d’attesa del Pronto soccorso degli ospedali. Ma cosa significa umanizzazione delle cure e perché rappresenta una mission tanto

importante? “Non tralasciare l’aspetto umano nella cura di un paziente è un essenziale complemento alle competenze tecniche richieste a chi svolge qualunque ruolo, dal medico all’impiegato all’accoglienza, all’interno di un ospedale o di una struttura che si occupa di curare le persone” osserva lo psicologo e psicoterapeuta Lino Busato, che sottolinea l’importanza di un atteggiamento di comprensione e di un sentimento di solidarietà che deve avere chi svolge una mansione professionale all’interno della sanità. “Non si tratta di mettersi ad indagare l’animo delle persone - spiega - ma di porsi in maniera empatica verso chi vive uno stato di disagio dovuto alla malattia”. Chi si ammala è più fragile, anche psicologicamente, ed è spesso smarrito quando si rivolge alle strutture ospedaliere per effettuare degli accertamenti, a maggior ragione per ricevere delle cure o per ricoveri. “Chi vive l’esperienza di un ricovero ospedaliero, ad esempio, lo fa per lo più con preoccupazione. E’ un’esperienza - prosegue Busato - che va ad interrompere la quotidianità del proprio vissuto, le relazioni, le abitudini. In questo spazio l’operatore sanitario deve muoversi per “accogliere” la persona”. Il disagio si può esprime su quattro livelli: quello cognitivo, e si manifesta con pensieri negativi o perdita di autostima; la rabbia o

la paura sono espressioni del livello emotivo che invece a livello fisico si traduce nella perdita di energia e sul piano sociale può trovare espressione nell’impulso ad isolarsi. “La malattia - spiega lo psicoterapeuta - mette in crisi anche la fiducia in se stessi. E’ sostanziale allora per l’operatore sanitario curare quegli aspetti che contribuiscono a creare una buona relazione con i pazienti che si basi innanzitutto sulla fiducia. Fidarsi per poi affidarsi: è questo il percorso emotivo e psicologico che ha bisogno di compiere la persona malata”. “L’empatia è la capacità - spiega ancora lo specialista - di saper mettersi nei panni dell’altro, senza perdere la propria identità. Questo atteggiamento aiuta chi è in difficoltà perchè è rassicurante e dà alla persona a disagio la benefica sensazione di essere capita negli aspetti più intimi e personali, nelle proprie paure” Un buon ascolto può essere un punto di partenza. “Ascoltare senza interrompere, senza anticipare le richieste, senza aver fretta di concludere la conversazione è importante” conclude Busato che specifica: “C’è una grande differenza tra udire e ascoltare. Ascoltare significa sapere comprendere le persone, al di là delle parole, coglierne lo stato d’animo, i pensieri, le difficoltà e le inespresse richieste d’aiuto”.

neWs

T

la sindrome del Bournout

un rischio Per chi lavora a contatto con la sofferenza

ecnicamente si chiama sindrome del Bournout ed è una patologia professionale nella quale possono incorrere un po’ tutti ma che diventa particolarmente significativa per le sue ricadute per chi svolge una professione a contatto con la sofferenza e si occupa di aiutare gli altri. Può capitare, dunque, che chi per lavoro si trovi a contatto con chi chiede aiuto non abbia voglia di offrire quell’aiuto. “I motivi che possono portare al Bournout - spiega lo psicologo e psicoterapeuta Lino Busato - spesso sono da ricercarsi nelle condizioni lavorative, di stress e sovraccarico di lavoro, che possono compromettere anche i rapporti fra colleghi e fra il personale e i pazienti. L’atteggiamento è frettoloso, distaccato, distante, indifferente. Questo approccio ha una ricaduta negativa nelle persona con cui l’operatore si relaziona ma anche sull’operatore stesso, che si percepisce inadeguato e per nulla coinvolto. Sopravvive e va avanti per inerzia nella professione e spesso la sensazione di sentirsi svuotato delle risorse emotive e personali trabocca anche nella vita privata”. “Se le cause della sindrome di Bournout sono dunque da ricercare nella situazione di continuo contatto con la sofferenza, nei tempi stretti e nel sovraccarico lavorativo, nel clima conflittuale che può crearsi nell’ambiente di lavoro e, infine, nello stile e nella personalità dell’operatore, le strategie per superare le difficoltà e prevenirle consistono soprattutto nella formazione che si basa sulla costruzione, attraverso la comunicazione e il dialogo, delle buone relazioni fra il personale e fra questo e i pazienti”. L’umanizzazione delle cure e l’attenzione alla persona che soffre rappresenta dunque un traguardo fondamentale della moderna sanità cui è importante ambire tanto quanto la modernizzazione e la ricerca dell’efficacia delle cure. Emblematica la battuta dell’anziano protagonista del film drammatico francese del 2012 “Amour” che, impotente di fronte alla moglie malata, chiede aiuto e assistenza ad una infermiera distratta, disinteressata e cinica. “Spero - le dice l’anziano - che un giorno qualcuno tratti lei come lei tratta i suoi pazienti e che lei non abbia nessun mezzo per difendersi!”


Il Veneto in primo piano 27 1 Venezia L’ospedale dell’Angelo all’avanguardia nella cura di Parkinson e Diabete

Le malattie croniche sono gestibili

La tendenza è quella di portare le cure ai pazienti a domicilio e formare volontari e famigliari a riconoscerne le esigenze di Alessandro Abbadir

D

iabete e Parkinson due malattie croniche, certamente differenti, per le quali però l’Asl 12 di Venezia e in particolare l’ospedale dell’Angelo di Mestre, puntano ad una maggior sensibilizzazione delle famiglie e ad una minor degenza (quando possibile). Questo per aumentare la qualità della vita di chi ne è colpito. Ma andiamo nel dettaglio. Il diabete è considerato la malattia dei paesi occidentali. Si diffonde a causa di stili di vita scorretti che portano a mangiare male. In Veneto negli ultimi venti anni i casi registrati sono aumentati del 70 per cento, Si manifesta con un au-

neWs

mento dei livelli di zucchero nel sangue, che l’organismo non riesce più a controllare. Il servizio di Diabetologia dell’ospedale dell’Angelo segue oltre 6 mila pazienti. Per migliorare la vita di questi pazienti nella quotidianità, sono attivi ad esempio ambulatori dedicati alla cura del “piede diabetico”, Questa è una complicanza della patologia che colpisce il piede e che spesso degenera fino a rendere necessarie in caso di cancrena all’amputazione. Per il miglioramento della qualità della vita dei pazienti così, l’Asl 12 si è molto impegnata. Ha coordinato così ospedali, distretti, medici di base e pediatri

per una presa in carico del paziente senza costringerlo a pesanti degenze. Sono perciò i medici di base a occuparsi dei pazienti non complessi, che comunque vengono visitati dagli specialisti ospedalieri ogni due anni o se insorgono complicazioni sono seguiti anche a domicilio dai medici endocrinologi dei centri antidiabetici. Ma non solo. L’ospedale dell’Angelo è in prima linea anche per l’assistenza ai pazienti colpiti dal morbo di Parkinson. Il fenomeno è preoccupante. In Veneto si registrano ricoveri acuti per oltre 2300 pazienti affetti da Parkinson. I malati visto

l’innalzamento dell’età della vita si prevede che raddoppieranno entro il 2030. La Regione Veneto ha identificato proprio nell’ospedale dell’Angelo di Mestre uno dei centri specializzati all’avanguardia nella cura della malattia. E così l’ospedale dell’Angelo nelle ultime settimane ha organizzato una serie di incontri e convegni dedicati a questa patologia, coinvolgendo però non solo medici e infermieri ma anche le famiglie e il mondo del volontariato, formando e preparando in questo modo chi sta vicino al malato, a riconoscerne le esigenze nella vita di tutti i giorni.

Da Padova all’Ospedale unico di Monselice, hostess e steward accolgono e indirizzano chi arriva al pronto soccorso. Introdotte anche altre novità per agevolare l’attesa

una guida “amica” in Pronto soccorso

“S

ono arrivato al Pronto Soccorso seguendo l’ambulanza che stava accompagnando mia madre, colpita da un attacco di cuore. Una volta entrato, ovviamente in apprensione, ho trovato subito un’operatrice molto gentile che mi ha dato tutte le informazioni utili. Mi ha spiegato dove avevano portato mia madre e quali sarebbero state le prime cure, mi ha indicato dove attendere e ha aggiunto che appena possibile un medico sarebbe uscito per aggiornarmi nel dettaglio. Così è stato. Ovviamente l’attesa è stata lunga e per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi. Nel frattempo sono arrivati anche i miei fratelli e devo dire che, nonostante il continuo via vai di pazienti, infermieri, medici e operatori vari, ho trovato delle persone veramente gentili e disponibili che

hanno reso meno angosciante una giornata già difficile”. Così Mario, professionista quarantenne, racconta la sua recente esperienza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Padova con gli operatori che si occupano dell’accoglienza e delle prime informazioni ai pazienti. Hostess e steward li hanno chiamati, ma si tratta di operatori sanitari e di infermieri neolaureati con borsa di studio regionale, incaricati dallo scorso settembre di occuparsi dei pazienti. Non è l’unica novità per il Pronto Soccorso padovano. In sala d’attesa sono disponibili anche il collegamento internet wi-fi, una postazione per ricaricare i cellulari e un distributore d’acqua gratuito. Dettagli, sicuramente, comunque piccole accortezze che, insieme al grande tabellone che riporta e aggiorna il numero dei pazienti e il loro

“percorso” tra attesa, cura e dimissioni, rendono un po’ meno pesante l’attesa. Hostess e steward hanno fatto la loro comparsa anche nel nuovo ospedale unico della Bassa Padovana, a Schiavonia, fin dal primo giorno di apertura per guidare i pazienti nella struttura appena aperta e fornire loro tutte le informazioni utili per raggiungere ambulatori e reparti. Un aiuto indispensabile, facilitato anche dai percorsi colorati che permettono ai visitatori di capire “a colpo d’occhio” in che reparto o settore si trovano. Per ora il bilancio delle nuove forme di assistenza agli utenti del pronto soccorso non può essere che positivo, anche se restano da migliorare i tempi d’attesa che, in giorni particolari, si protraggono ben oltre le quattro cinque Lo.Zo. ore indicate come tetto limite.

Veneto internazionale Crescono le esportazioni

D

opo un 2013 dal debole incremento delle esportazioni (+2,9% per un valore di quasi 53 miliardi di euro), nei primi nove mesi 2014 l’export del Veneto ha accelerato evidenziando una dinamica del +2,5% (vendendo prodotti per quasi 40 miliardi e un incremento su base annua di oltre 1 miliardo di euro). Nonostante la crisi russo-ucraina e le turbolenze internazionali, nel 2014 le esportazioni del Veneto potrebbero sfiorare i 54 miliardi di euro, mentre le importazioni si attesterebbero a 39 miliardi con un saldo commerciale regionale di 15 miliardi di euro. L’export veneto contrasterebbe così la dinamica negativa del Pil che, per fine anno, dovrebbe registrare una variazione quasi nulla (+0,2% rispetto alla stima precedente di +0,9%) limitando però la contrazione (-1,5%) maturata nel 2013. Solo a partire dal 2015 il Pil regionale tenderà a crescere (+0,7%). Presso la sede di Unioncamere Veneto, il presidente Fernando Zilio ha presentato il Rapporto “Veneto Internazionale 2014”, realizzato dal Centro Studi, in collaborazione con le Camere di Commercio del Veneto e giunto all’ottava edizione. Presenti all’incontro anche Gian Angelo Bellati, segretario generale Unioncamere Veneto, e Serafino Pitingaro, responsabile Area Studi e Ricerche Unioncamere Veneto. “I dati relativi ai primi nove mesi del

2014 confermano la propensione delle imprese venete a trovare nei mercati esteri quello sbocco che il mercato interno, ormai da diversi trimestri, non riesce a soddisfare – il commento di Fernando Zilio, presidente Unioncamere del Veneto –. Un buon risultato soprattutto se messo in relazione con la situazione complessivamente stagnante dell’economia e le prospettive ancora incerte. Merita però di essere evidenziato quello che economisti e ricercatori definiscono back-reshoring manifatturiero e che, in lingua corrente, va tradotto come ritorno a casa. Un ritorno in buona parte determinato da fattori significativi come la ricerca di manodopera qualificata, la disponibilità di capacità produttiva in eccesso, la vicinanza dei mercati all’Italia, ma soprattutto un ritorno che risulterà premiante per quel “made in Italy” che continua ad andare fortissimo nei mercati mondiali ma che non trova adeguato riconoscimento nei provvedimenti della politica sia nazionale che europea”. Il Veneto si conferma regione leader dell’export italiano, seconda solo alla Lombardia, con un’incidenza del 13,5% sulle vendite totali dell’Italia. Il saldo commerciale nel 2013 ha superato i 13,8 miliardi di euro, conseguendo un ulteriore primato storico e risultando in leggera crescita pur in presenza di un aumento delle importazioni (+3,4%, pari a quasi 39 miliardi di euro).

Tel.

3478784270



1 Voci da palazzo

Voci da palazzo 29

In bilancio Destinati al sociale i 2 milioni di euro risparmiati in tre anni

Pensioni un po’ meno d’oro per gli ex politici regionali Varata la legge che taglia i vitalizi di chi è stato consigliere regionale, con un risparmio mensile che va dai 300 ai 450 euro a consigliere di Alessandro Abbadir

T

aglio dei vitalizi, il consiglio Regionale del Veneto privilegio della politica? “E’ previsto che alla progressività nella applicaziosu sollecitazione del gruppo consigliare del Pd dà un segnale preciso e vota all’unanimità lo scorso ne della riduzione, secondo aliquote diversificate per 17 dicembre, una legge, la 482, che prevede il taglio scaglione nell’ammontare progressivo dell’assegno dei vitalizi agli ex consiglieri del parlamentino. Sono ci- vitalizio, si aggiungono ulteriori due misure. Per prima fre importanti quelle che si andranno a risparmiare, e la definizione di una soglia di reddito complessivo ancioè 2 milioni si euro in tre anni su 10 milioni di euro nuale a fini Irpef al di sotto della quale non si applica di vitalizi erogati ogni anno. In media, per ogni ex la riduzione e poi una significativa maggiorazione delle consigliere, si risparmieranno dai 300 ai 450 euro. A rispettive aliquote di riduzione sul vitalizio erogato dalla spiegare questa iniziativa che si è trasformata in legge, Regione del Veneto, nel caso invece di cumulo con asè Lucio Tiozzo capogruppo del Pd in consiglio regionale segni vitalizi erogati dal Parlamento nazionale e /o dal Parlamento europeo”. del Veneto. Nel concreto quale segnale si Tiozzo ci può spiegare cosa “Invito Scelta civica a chiedere è voluto dare? prevede questa legge? “Abbiamo dimostrato, che l’a“La legge prevede una ridu- il taglio dei vitalizi zione della Regione del Veneto si zione dell’entità degli assegni anche agli colloca in linea con l’azione persevitalizi, secondo criteri di tem- ex parlamentari” guita dal legislatore regionale nel poraneità, ragionevolezza e proporzionalità ed in coerenza con finalità di contenimento corso della attuale legislatura. Cioè è coerente con delle della spesa pubblica e con esigenze di bilanci. Si tratta direttive che chiaramente puntano al contenimento dei di una riduzione che si applica a tutti i vitalizi (e alle re- cosiddetti “costi della politica”. Questo ha confermato versibilità) che sono erogati, e anche a quelli che saran- in pieno perciò la collocazione della nostra assemblea no erogati dopo l’entrata in vigore della legge. Il taglio legislativa regionale tra quelle virtuose in ambito naziopoterà ad un risparmio di 2 milioni di euro in tre anni”. nale. Dall’altro ci poniamo anche in linea con analoghe Tecnicamente cosa è previsto per tagliare i vitali- iniziative già assunte o in via di definizione, da parte di zi, che sono visti davvero da tutti i cittadini come un altre regioni. In linea temporale, siamo il terzo consiglio Sinigaglia (PD)

“bilancio: grazie a noi ci saranno i fondi Per il sociale”

C

on i risparmi sui vitalizi agli ex consiglieri verranno rifinanziati i capitoli del settore sociale per contrastare la povertà e le situazioni di disagio. Il Partito democratico ragiona come forza di governo e sopperisce alle dimenticanze di una maggioranza incurante della povertà diffusa nel Veneto”. Lo dichiara in una nota il vice presidente della quinta commissione consiliare, Claudio Sinigaglia (PD), dopo l’approvazione della manovra di assestamento al Bilancio 2014. “Il Pd – ricorda l’esponente democratico - ha proposto e fatto approvare alcuni emendamenti all’assestamento che hanno dato un senso di solidarietà a questa manovra che, altrimenti, sarebbe passata alla storia esclusivamente per il pagamento del lodo Astaldi e dell’arbitrato Net Engineering. Il Pd è riuscito a ottenere fondi per il Claudio Sinigaglia contrasto alla povertà estrema, per le vittime della tratta di esseri umani, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per il sostegno ai centri contro la violenza alle donne, per i minori vittime di abusi e sfruttamento, per i progetti di vita indipendente. Tra i capitoli rifinanziati figurano i progetti per il sostegno alle persone senza fissa dimora e il raddoppio dei fondi per l’assistenza alle donne vittime di violenza. Dispiace comunque - sottolinea Sinigaglia - aver dovuto lavorare in modo così estemporaneo. Del resto, la mancanza per mesi di un assessore al sociale è stato un ostacolo oggettivo, anche perché Zaia si è completamente disinteressato al tema. Unico rammarico - precisa - la liquidazione dei fondi per le scuole paritarie che avverrà non prima di febbraio o marzo 2015. Hanno ripartito le risorse un mese fa - spiega Sinigaglia - con un ritardo di nove mesi. Ora, oltre al danno la beffa per un comparto che offre servizi scolastici di qualità a più di 91 mila bambini, il doppio esatto rispetto alle scuole materne statali. Sono certo che i responsabili della Fism, al momento opportuno, sapranno come “ringraziare” il presidente Zaia”.

regionale italiano che ha votato il taglio dei vitalizi degli ex membri. Personalmente sono soddisfatto poi del fatto che, si tratta di un taglio consistente. Da ogni vitalizio regionale si risparmieranno in media al mese 300-450 euro (su un massimo di 4 mila percepiti” I soldi risparmiati dai vitalizi degli ex consiglieri avranno una destinazione specifica? “Si, abbiamo pensato che in questo periodo di crisi che perdura da 7 anni, in cui tanti lavoratori, imprenditori anziani e giovani soffrono un momento di difficoltà economica, questi soldi dovessero andare a chi ne ha più bisogno. Li abbiamo destinati così al settore sociale”. Insomma la politica sembra mettersi al passo con il sentire comune… “Esatto, in questa occasione la proposta di legge partita dal Pd, a cui ho lavorato con tanto impegno, aiutato in particolar modo dal consigliere regionale Piero Ruzzante vicepresidente della seconda commissione Affari Costituzionali, ha trovato l’appoggio di tutte le forze presenti nella nostra assemblea. Nessuno fra maggioranza e opposizione si è tirato indietro. Ho assistito però in queste ultime settimane a manifestazioni di protesta della forza politica Scelta Civica. Scelta civica a Mirano (Venezia) ha inscenato una manifestazione contro gli ex consiglieri regionali intenzionati ad opporsi ai tagli dei vitalizi. Tutto giusto per carità, siamo noi i primi

Lucio Tiozzo che abbiamo voluto la legge taglia-vitalizi, invito però Scelta Civica a chiedere con la stessa forza il taglio dei vitalizi anche agli ex parlamentari. Una battaglia partita bene quella, ma che da un po’ di tempo sembra essersi arenata nelle sabbie della politica romana”.

Clodovaldo Ruffatto

“tutti uniti Per ridurre i costi della Politica”

“L

a soddisfazione per questo voto è davvero grande e completa, senza ombra di dubbio o perplessità”, ha commentato Clodovaldo Ruffato, presidente del Consiglio regionale e primo firmatario dei due progetti di legge che “governano” e riducono i costi della politica e approvati all’unanimità. “I calcoli che abbiamo realizzato ci permettono di affermare che in questo modo realizzeremo contenimento dei costi per 690mila euro all’anno. Ciò significa che nel prossimo triennio avremo risparmiato circa 2milioni di euro. Contiamo di chiedere all’assessore competente che questi soldi possano finire direttamente nel settore sociale: sarebbe il completamento di un’operazione che tutti i partiti Clodovaldo Ruffato regionali hanno condotto con grande coesione”. La prima legge varata (12 articoli complessivi) introduce il sistema previdenziale di tipo contributivo per i consiglieri regionali eletti nelle legislature a partire dalla decima, e il secondo (tre articoli complessivi) realizza interventi di riduzione dell’assegno vitalizio per gli ex-consiglieri. Si tratta dei Pdl 481 e 482 che erano stati firmati da quasi tutti i capigruppo e che sono stati approvati all’unanimità da tutti i 49 consiglieri presenti in aula. Il progetto di legge relativo alla riduzione dei vitalizi contiene in particolare una tabella di riferimento per le aliquote da applicare: 5% fino a 2mila euro, 8% tra 2mila euro e 4mila euro, 10% tra 4mila euro e 6mila euro, 15% oltre i 6mila euro. Inoltre queste aliquote sono maggiorate del 40% qualora il beneficiario sia titolare di altro vitalizio erogato dal Parlamento nazionale od europeo.

DONA IL TUO 5 PER MILLE WWW.AISMME.ORG Un bambino su 500 nasce affetto da una malattia metabolica ereditaria: solo 1 volta su 4 viene riconosciuta in tempo. Lo Screening neonatale metabolico allargato permette una diagnosi precoce che evita al bambino gravi handicap o la morte. Nel sito dell’associazione www.aismme.org si possono trovare informazioni sui centri cura, diagnosi e screening delle malattie metaboliche ereditarie.

ad AISMME Onlus. Inserisci il codice fiscale dell’associazione 9 2 1 8 1 0 4 0 2 8 5 e la tua firma nella dichiarazione dei redditi (CUD, 730, Unico). con il patrocinio di

AISMME - Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie Onlus info@aismme.org ☎049.99.00.700 IBAN IT 93 X 05018 12101 000000121810


30 1 Cultura veneta La mostra Un itinerario culturale tra ispirazioni e contaminazione dal Sol Levante

Giappone, dai Samurai a Mazinga

La Casa dei Carraresi di Treviso apre le porte ancora una volta all’arte orientale e alla terra che l’ha generata, un universo complesso tutto da scoprire

di Alain Chivilò

L

zionali dei Samurai, del Teatro N�, dei Manga e della scrittura per citarne alcuni, si è aperta una disamina sugli Hasshin! ossia il grande viaggio nell’universo dei Super Robots. Proprio questa tematica entra in un’esposizione museale, che esula dalla consueta presenza in rassegne tematiche. Ben centoventi esemplari appartenenti ai fumetti e a video animati che, dagli anni ’70, hanno imperato nei canali televisivi internazionali quali Jeeg Robot d’acciaio, Goldrake, Mazinga Z, Star Blazers, Lupin III, l’uomo tigre e molti altri, si alternano in una presenza costante con il mondo passato del Giappone. Tutto inizia però con la figura dei guerrieri: i bushi o meglio i samurai. L’essenza di questi consisteva nel praticare, come modo di vita, un approccio che alimentasse lo spirito partendo dall’equilibrio interiore e con la natura. Ma se si parla di anima ecco la forma sofisticata del Teatro N� con le dieci maschere esposte. Non poteva mancare la tradizione della scrittura con il gesto del pennello che, attraverso l’inchiostro, si realizza in un complesso processo di meditazione e studio. Tra le diverse tematiche presenti nel percorso espositivo una sala rossa introduce il visitatore nel mondo dei Manga. Termine, inizialmente inteso come immagini sparse e pittura in libertà, che si associa ai quindici volumi di Katsushika Hokusai. Invece è dagli anni ’50 che il genere identifica un’espressione erotica. Dunque, una mostra coinvolgente che permette al visitatore di mantenere alto il ritmo dell’esposizione respirando l’essenza del paese noto come Sol Levante.

’ultima esplorazione del mondo orientale si conclude a Casa dei Carraresi di Treviso con la mostra “Giappone. Dai Samurai a Mazinga”. Un successo ipotizzabile ma non sicuro, data la situazione italiana non positiva, però fin dalla prima settimana di apertura l’esposizione incontra un favore di pubblico con più di tremila visitatori, tanto da essere stata prolungata, fin d’ora, al 31 maggio 2015. Gli orari di chiusura nelle giornate di domenica, lunedì, martedì e mercoledì sono stati protratti fino alle 22, sabato fino alle 20 mentre giovedì e venerdì sono rimasti alle tradizionali 19. D’altronde è inevitabile: il paese del Sol Levante ha sempre avuto un fascino per la cultura enigmatica, lontana e mitica. Una leggenda narra che il Giappone sia nato da una spada e che gli antichi dei abbiano immerso una lama di corallo nell’oceano e nel momento di estrarla quattro gocce perfette siano cadute nel mare. Quelle gocce sono diventate le isole del Giappone. Una terra realmente formata da un arcipelago composto di 6852 isole, dove le quattro più grandi Hokkaid�, Honsh�, Ky�sh� e Shikoku da sole rappresentano circa il 97% della superficie terrestre di questa terra. Un universo complesso, al quale i curatori Adriano Màdaro e Francesco Morena sono riusciti a dare una chiave di lettura a passo con i tempi, ma non banale. Infatti alle tematiche tradi-

Dal film al cine turismo

Mestre, Centro Candidani

IO AMO l’ITAlIA, DI lEONARD FREED

L

eonard Freed si poneva molte domande, nei suoi diari fitti fitti appuntava la profonda ricerca che stava svolgendo sull’esistenza e sulle motivazioni del vivere umano. Il suo strumento era la macchina fotografica, il suo talento era la comprensione istintiva delle forme visive, il suo impegno era tutto dedicato alle persone e, di conseguenza, alla madre di tutte le domande: chi siamo? Osservava il mondo cercando una risposta universale e capillare allo stesso tempo. Sceglieva lui stesso i temi su cui lavorare e si immergeva fino alle radici, fino alla linfa genitrice dei comportamenti umani. E ogni volta spiegava qualcosa di più dei soggetti ritratti, ovviamente, ma anche di noi stessi e soprattutto del suo sé: “La mia macchina fotografica è il mio lettino dello psichiatra”. Ma la sua sfida poderosa la lanciò alla quarta dimensione: il tempo. “La cosa che sto cercando di mettere nelle mie fotografie è l’elemento del tempo. Il tempo passa e noi abbiamo bisogno di esserne consapevoli. La fotografia ci può dare questa consapevolezza”. Probabilmente questa diventa una componente determinante del suo innamoramento per l’Italia, un luogo dove presente e passato convivono e interagiscono in maniera tangibile e metamorfica. Di fatto il suo amore, verbalizzato in ogni occasione, testimoniato da più di quarantacinque viaggi nel nostro paese ed espresso in migliaia di negativi, è una love story con la gente che popola la penisola e che rendeva ogni sua visita un’esperienza unica e irripetibile. Il suo pellegrinaggio italico, durato a più riprese quasi 50 anni, era per lui fonte di vita, arricchiva il suo spirito e gli dava infinita materia per il suo studio puntuale della natura umana, di cui gli italiani, secondo lui, ne

Asiago celebra la Grande Guerra anche grazie a Olmi

U

rappresentavano una delle migliori manifestazioni. “Fondamentalmente - diceva Leonard Freed - penso che ci siano fotografie ‘informative’ e fotografie ‘emotive’. Io non faccio fotografie informative, non sono un fotogior-nalista, sono un autore, non sono interessato ai fatti. Io voglio mostrare atmosfere”. La mostra è visitabile fino al 1 febbraio 2015, dal mercoledì alla domenica, con orario 16.00 20.00. Sabato 31 gennaio, alle ore 18.00 il Finissage “Per le storie è meglio il bianco e nero” . Musica e parole nell’Italia di Freed a cura di Simonetta Nardi in colla-borazione con Voci di carta.

na grande firma per una pellicola che racconta il Veneto e i veneti della Grande Guerra. Torneranno i prati è il film che il regista Ermanno Olmi ha girato sull’Altopiano di Asiago lo scorso inverno, che è già nelle sale cinematografiche da novembre scorso. Olmi ricostruisce una notte del 1917 trascorsa in una trincea da un gruppo di soldati italiani. Due mesi di riprese sotto la neveper raccontare, a cento anni dall’inizio del conflitto, le atmosfere della Prima Guerra Mondiale ambientate tra i nostri monti, testimoni delle fatiche, di sofferenze e drammi patite dai soldati. “Cento anni di storia – ha commentato Ermanno Olmi – che si allontanano sempre più nel passato mentre il fiume del tempo avanza sotto i ponti del progresso che inesorabilmente sbiadisce ogni altra memoria. Tuttavia ci sono momenti in cui una data sul calendario, un titolo di giornale, una fotografia, smuovono ricordi sopiti che si chiamano tra loro, irrompono nel nostro tempo da protagonisti e giustamente pretendono d’essere riconosciuti e risarciti del loro valo-re speso per noi: primo fra tutti, la vita”. Oggi, il comune di Asiago, ha messo in piedi un vero e proprio calendario di visite guidate alle trincee costruite in Val Giardini per le riprese del film. Gli accompagnatori sono le guide delle associazioni Guide Altopiano e Asiago Guide. Il set cinematografico, allestito a poca distanza dalla casa del regista, diventa dunque una meta per gli appassionati di cine turismo, ma anche per i semplici curiosi. “Ciò che comunque si vorrebbe ottenere – aggiunge Chiara Stefani - è che le visite in Val Giardini, dove allestiremo dei totem che richiamano le vere trincee visitabili all’Ecomuseo della Grande Guerra, fungano appunto da stimolo per effettuare escursioni più in alto, sui luoghi in cui si è combattuto veramente”.

Ermanno Olmi


1 sport piazza

Sport 31

Per appassionati e non solo

La Corri per Padova è una festa tra le luci natalizie di Prato della Valle Impossibile contarli ma sono davvero tanti coloro che ogni giovedì indossano le scarpe da corsa per vivere la città

E

ra seducente e bellissima l’Isola Memmia addobbata per il Natale imminente che ha accolto gli atleti della CXP subito a ridosso delle feste. Un luogo magico che racchiudeva infinita energia, ha accolto gli atleti con il suo magnifico albero di Natale illuminato. La folla di persone che ha partecipato all’evento era veramente numerosa. Sicuramente la cxp più partecipata di questa nuova stagione. Fra i Vip presenti, c’era Paolo Venturini appena rientrato dalla sua ultima impresa estrema in Equador fra montagne altissime. “Come al solito - racconta Stella Candian (una protagonista della manifestazione) dalla sua pagina Facebook - la gente è venuta e se n’è andata quasi con la velocità di un “flash mob”. Qualcuno, più puntuale, fa in tempo a sentire le battute di Dario Bolognesi al microfono o a partecipare al riscaldamento. Altri si materializzano solo al momento del via e spariscono subito

dopo l’arrivo. Tutti però hanno fatto parte di quel biscione colorato che è andato a possedere qualche via della città per poco più di mezz’ora fermando auto e passanti. Rimane sempre aperta la sfida degli organizzatori di riuscire a convincere i partecipanti a farsi contare, operazione possibile se ci sarà collaborazione nel detenere la card di accesso all’evento ad esempio tenendola nel taschino del giubbino e passando poi nei pressi dei rilevatori che saranno montati via via più numerosi nei prossimi village”. Dopo la corsa le estrazioni dei premi offerti da Bagghy, Cadeau, Maniero, Forum e Terme di Galzignano con me testimonial al momento della consegna ai vincitori. Alla Corri Per Padova questa sera c’era anche il ristoro: il pandoro offerto dai supermercati Alì, il vin brulè offerto dalla Fidas. Tanti i gazebo disseminati su tre delle vie dell’isola, sulla quarta gli archi della partenza.

Foto di Francesco Pertini – Fotoclub Padova

ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00

I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.


ESPURGO POZZI NERI

VIDEOISPEZIONI • Video ispezioni televisive in condotte fognarie di qualsiasi diametro (da 50 mm a 2000 mm)

• Disintasamento e pulizia tubazioni di qualsiasi genere e diametro • Prosciugamento acqua • Pulizia vasche condensa grassi, vasche biologiche e depuratori

• Pulizia impianti di autolavaggio

• Collaudi ad acqua o aria su tubazioni della rete fognaria di qualsiasi diametro • Ugello speciale tagliaradici

QUAGGIO EVELLINO - SERVIZI ECOLOGICI Via Palù Inferiore, 43 - Brugine (PD) - Tel. 049 5806628 - Fax 049 9734504 Cell. Evellino 335 6342137 - quaggioevellino@yahoo.it


Per partecipare alla rubrica chiamare il numero 049 8704884

Informazione a pagamento a cura degli esperti del settore

diritto di famiglia

Bullismo e Cyberbullismo del minore responsabilità penale e civile

I

l fenomeno del Bullismo, perpetrato anche a mezzo di strumenti elettronici come il cellulare o il computer, sta sempre più espandendosi coinvolgendo soggetti sempre più piccoli. Il Ministro dell’istruzione, nel marzo di quest’anno, ha emanato una direttiva specifica che prevede sia trattato con estrema severità l’uso del cellulare durante l’orario scolastico da parte degli studenti, con previsione di sanzioni disciplinari che possono arrivare sino all’allontanamento dalla scuola stessa. Gli atti di offesa, di umiliazione e di intimidazione commessi dal bullo sono spesso indirizzati verso un coetaneo e non devono e non possono essere considerati uno scherzo o una bravata. Tali circostanze rientrano a pieno titolo nel reato di stalkin per il quale anche il minore che abbia superato i 14 anni è imputabile, se considerato capace di intendere e di volere. Le pene vanno dai sei mesi ai cinque anni e se il reato è perpetrato con l’utilizzo di strumenti informatici e telematici è previsto un aumento di pena di un terzo.

Avv. Alberta Garbin Sussiste altresì una responsabilità in capo ai genitori per i danni che il figlio minore abbia causato al terzo vittima del bullismo. In buona sostanza il genitore sarà tenuto a pagare tutti i danni, salvo che dimostri di aver educato adeguatamente il figlio e di aver vigilato in maniera concreta sui comportamenti dello stesso. Tale responsabilità non viene meno se i fatti avvengono all’interno dell’istituto scolastico che sarà unitamente responsabile per non aver vigilato. Necessita precisare che è quasi impossibile fornire la suddetta prova nei termini concreti elaborati dalla giurisprudenza; per tale motivazione nella quasi totalità dei casi i genitori risultano responsabili per i danni causati dal figlio minore bullo con il suo comportamento anche se ignorato dal genitore. Per contro chi subisce il bullismo deve conservare ogni prova cioè ogni scritto ovunque sia stato inserito o indirizzato oppure avere l’accortezza di avere vicino chi possa vedere o ascoltare ciò che subiamo, è importante rivolgersi subito ad un legale perché si ha diritto al risarcimento dei danni.

Via Roma 9/a 35026 Conselve (PD) Tel. 0495385502 - Mail a.garbin@tin.it

diritto ereditario

Quando il mutuo è usurari

I

l Tribunale di Padova è tornato anche di recente ad esprimersi in materia di usurarietà del contratto di mutuo, ribadendo che per stabilire se il mutuo è o meno usurario si deve avere riguardo non solo all’interesse corrispettivo (il tasso del mutuo) ma anche a quello moratorio, ovvero all’interesse che la banca applica in caso di ritardato pagamento delle rate. Ricordiamo che sono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge, nel momento in cui sono promessi o comunque pattuiti, a prescindere dal loro pagamento. Come è noto, è il Ministero dell’Economia e delle Finanze che determina il c.d. tasso soglia, cioè il limite oltre il quale il tasso di interesse applicato da una banca o una società finanziaria è considerato usurario. Nel caso in cui un contratto preveda sin dall’inizio un interesse al di sopra di tale soglia, l’art. 1815 c.c. stabilisce che “la clausola è nulla e non sono dovuti interessi”: il mutuo da oneroso diventa gratuito e alla banca si deve restituire solo il capitale previo rimborso di tutti gli interessi già pagati. Ma quale interesse deve rimanere sotto la soglia di usura? Tutti gli interessi, sia quelli corrispettivi sia quelli moratori anche se il mutuo è sempre stato pagato regolarmente e quindi di fatto la banca non ha mai addebita-

Avv. Stefania Cestari to gli interessi moratori. Supponiamo il caso di un mutuo con interessi al 3,5%, tasso moratorio del 7,5% (calcolato come tasso corrispettivo – 3,5% - oltre a uno spread del 4%) e TSU (tasso soglia di usura) del 7%. In tale ipotesi il mutuo è usurario, perché il tasso moratorio, singolarmente considerato, è superiore al tasso soglia del 7%. Di rilievo è la precisazione che la verifica dell’usurarietà del finanziamento deve essere effettuata tenendo conto non solo degli interessi in senso stretto applicati ma anche delle spese e remunerazioni a qualsiasi titolo connesse all’erogazione del finanziamento (come ad esempio le spese di insoluto, di incasso rata, la polizza di assicurazione ecc.), posto che la legge richiede che venga calcolato un tasso effettivo e globale su base annua. Analogo meccanismo di valutazione si applica ai contratti di leasing. Alla luce di quanto sopra, appare quanto mai legittimo che il titolare di un contratto di mutuo si ponga dei dubbi sulla sua usurarietà. In tali casi, sarà necessario far verificare il contratto da professionisti esperti in materia così da poter disporre di una perizia tecnica da produrre nell’eventuale giudizio che, necessariamente, deve essere preceduto da un tentativo di mediazione stragiudiziale.

STUDIO LEGALE - Via G. Verdi 15/10 - 35026 - Conselve (PD) - Tel e fax 049-535265

Sinistro mortale: è risarcibile la paura di morire AVV. TOMMASO LA ROSA

T

DIRITTO D’IMPRESA

infortunistica

Divisione ereditaria e mediazione ra i vari tipi di comunione (legale dei coniugi, ereditaria, ordinaria), quella che può dar luogo a maggiori contrasti è la comunione ereditaria. Per prevenire liti è consigliabile che i genitori in vita dispongano del loro patrimonio mediante donazione o testamento. Quando ciò non avviene in ogni caso ciascun coerede, qualunque sia la quota che gli spetta, può in qualsiasi momento chiedere lo scioglimento della comunione. Il bene si può dividere 1) in natura (se comodamente divisibile, per esempio il denaro) o 2) attribuendo l’intero al comproprietario avente la quota maggiore o a quello dei comproprietari che ne faccia richiesta o infine 3) mediante la vendita all’incanto. Se non ha luogo la divisione contrattuale, i coeredi possono sempre rivolgersi al Tribunale per ottenere la divisione dei beni ereditari. Dal 20 settembre 2013 prima di avviare la causa relativa ad una divisione è necessario dar corso a un procedimento di mediazione innanzi a un apposito or-

www.lapiazzaweb.it

ganismo riconosciuto dal Ministero della Giustizia, con l’assistenza di un avvocato. La mediazione è l’attività svolta da un professionista ed è finalizzata alla ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia. E’ fissato un primo incontro di programmazione con un mediatore e le parti. All’esito dell’incontro preliminare di programmazione le parti decidono se concludere la mediazione con un accordo, oppure proseguire la mediazione o ancora, in caso di mancato accordo, terminare la procedura di mediazione e andare in giudizio. Il mediatore redige un verbale che attesta l’esito della procedura. Il verbale di accordo, alle condizioni di legge, costituisce titolo esecutivo. Il decreto “del fare” ha introdotto anche la divisione a domanda congiunta, che può essere proposta dai comproprietari o dai coeredi. Con il ricorso, rivolto al Tribunale si può richiedere la nomina di un notaio o di un avvocato al quale demandare le operazioni di divisione.

VIA ROMA 65 – 35020 DUE CARRARE (PD) - Tel. 049-911.63.06 - Mail: tommasolarosa@virgilio.it www.avvocatotommasolarosa.it

Home

Dott. Luca Mulas

P

urtroppo, l’Italia è uno dei Paesi europei nei quali si verifica il maggior numero di sinistri mortali. Tale fenomeno, come un’autentica piaga, ogni anno distrugge migliaia di famiglie ed evidenzia, oltre alla carente manutenzione delle nostre strade, una diffusissima maleducazione stradale. Si è tentato più volte di ridimensionare detto problema: attraverso un inasprimento delle pene e delle sanzioni per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; con la diffusione -a volte selvaggia- dei famigerati autovelox che, almeno teoricamente, dovrebbero avere una funzione dissuasiva della velocità; con l’introduzione in alcune scuole elementari e medie di veri e propri corsi di educazione stradale, che si pongono l’obiettivo di insegnare sin dalla tenera età l’importanza del rispetto delle regole vigenti lungo le strade. Tuttavia, in attesa che venga trovata una concreta risoluzione alla problematica, da alcuni anni a questa parte la Suprema Corte di Cassazione è stata spesso impegnata a dirimere questioni concernenti le varie voci di danno dovute ai superstiti prossimi congiunti (ad esempio genitori, figli, coniuge/convivente) delle “vittime della strada”. In particolare, la Cassazione si è più volte pronunciata sulla risarcibilità o meno

Adria, C.so Vittorio Emanuele II n.10/a – tel.042623583 - Porto Viro, Via N. Fregnan n. 14/i - tel. 0426322267 e-mail: mulasluca@libero.it - www.infortunisticamulas.it

Iscriviti

Scarica

del cosiddetto danno da “lucida agonia” patito da chi abbia atteso coscientemente la propria morte. Secondo i Giudici, infatti, costituisce un danno risarcibile la paura di dover morire avvertita da chi, gravemente ferito, si renda conto dell’approssimarsi della fine. Dunque, stando ai più recenti approdi giurisprudenziali, chi ha potuto prevedere che a causa delle lesioni sarebbe morto avrà diritto al risarcimento del danno patito ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 2043 e 2059 c.c., trasmissibile in via ereditaria agli eredi prossimi congiunti. Resta inteso che non potrà essere provata tale voce di danno per quelle vittime che, avendo da subito perso la capacità di intendere e volere, non abbiano avvertito alcun moto dell’anima e non si siano rese conto che si stava avvicinando il loro ultimo momento. Pertanto, tale voce dovrà aggiungersi, se è dimostrata la sua sussistenza, al risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale, quantificabile prendendo come riferimento le Tabelle del Tribunale di Milano, e al danno patrimoniale. Non va escluso che il prossimo congiunto sopravvissuto alla vittima abbia potuto maturare un “danno proprio” alla sua salute psico-fisica (soprattutto di natura depressiva) che, se dimostrato, sarà anch’esso meritevole di risarcimento.

Cos’è

Contatti

App

Da oggi l’informazione locale sempre con te

Come scaricare l’App: dal sito www.lapiazzaweb.it &



www.lapiazzaweb.it

Informazione a pagamento a cura degli esperti del settore

L’Editoriale

L’odontoiatria è regoLata da deontoLogia ed etiCa

Q

Prima la salute del paziente, poi il profitto dello studio xConseguenze e rimedi della perdita uditiva Continua Aa pag. 37 29

xChe cos’è la miopia

di Bruno Noce*

uando citiamo Bersani e la legge che porta il suo nome, a tutti i medici ed odontoiatri viene in mente in particolare una cosa: la fine di un’era in cui al professionista non era consentito della pubblicità per promuovere la propria attività. Dal più stretto rigore, si è passati in un batter di ciglia alla completa deregulation. ”La pubblicità informativa, ammessa con ogni mezzo, e’ sempre consentita se è funzionale all’oggetto, veritiera e corretta, non è equivoca, ingannevole denigratoria”(art. 4 del DPR n.137/2012). Il risultato di questa liberalizzazione e’ sotto gli occhi di tutti.Oggi osserviamo e/o ascoltiamo, quasi sempre impotenti, messaggi di pubblicità tra i più variegati e fantasiosi, sia nei contenuti che nelle modalità con cui vengono diffusi. Sui giornali, sulle riviste, sugli autobus, sulle strade, sui treni, alla televisione, allo stadio, al cinema, alla radio si diffondono forme di pubblicità che, anche se non illecite dal punto di vista normativo, appaiono molto spesso equivoche ed in moltissimi casi di cattivo gusto. Tutto si può dire in merito alla liberalizzazione pubblicitaria, tranne che abbia contribuito realmente a migliorare la conoscenza sui temi dell’odontoiatria della popolazione o sia servita a diffondere realmente una corretta informazione sanitaria.

*presidente dentisti rovigo Continua a pag.

xBambini vivaci o iperattivi? Continua Aa pag. 37 30

Continua Aa pag. 37 32

36


36

Consulenza scientifica

L’Editoriale Segue da pag.

Osteopatia - fisioterapia Dott. Alessandro Giraldo - osteopato e fisioterapista Dormiflex Lady Linea Srl Via Brunacci, 10/C Marghera (ve) tel 041 922692 - Tel. 39 041.57.30.800 - www.dormiflex.it

udito Dimensione Udire Adria: Riviera Matteotti, 14 Cell. 335 7390255 Rovigo: Via Pighin, 8 Tel. 0425 424563

Psicologia Dr A. Nanni Rosolia Psicologo - Specializzato in DSA e Difficoltà dell’apprendimento Via Matteotti 79, Conselve rosoliaantonio@gmail.com Tel. 3455698160

Oculista Dott.ssa Maria Grazia Crivellari Via Contarini 39, 45014 Porto Viro - Via Don Minzoni 13, 30014 Cavarzere Tel:0426 631629, cell: 3391337446

Sanità Il nuovo centro di addestramento dei giovani medici

Arrivano manichini “viventi”

N

emmeno tanto tempo fa se ne occupavano solo i film di fantascienza. Oggi i “robot viventi” sono realtà e, nel Veneto, serviranno ad addestrare giovani medici, chirurghi e infermieri ad intervenire nella maniera più corretta su un paziente. Gli “Avatar”, questo il loro significativo nome, hanno “preso servizio” oggi all’Ospedale Borgo Trento dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, dove è stato presentato il Centro di Simulazione e Formazione Avanzata della Regione del Veneto (Si.F.A.R.V.), una modernissima struttura realizzata su una superficie di 3000 metri quadrati e interamente dedicata alla formazione di medici specialisti, infermieri, tecnici delle professioni sanitarie e addirittura personale amministrativo operanti nell’Azienda veronese e in tutto il sistema sanitario veneto. Questo spaccato di futuro è stato visitato e presentato oggi alla stampa, alla presenza di numerose autorità, tra le quali l’Assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, il Rettore dell’Università di Verona Nicola Sartor e il Direttore Generale dell’Azienda sanitaria Sandro Caffi. “Studi americani – ha riferito Coletto – indicano che occorrono anche decine di tentativi per un giovane sanitario prima di raggiungere la perfezione in una semplice

operazione di intubazione. Con questo Centro il Veneto e Verona dimostrano una volta di più di essere all’avanguardia nazionale e di saper progredire anche in una tremenda stagione di tagli nazionali che, nel modo più odioso, ricadono sempre e sempre di più sulle realtà virtuose, come il Veneto. Anche in questo caso – ha aggiunto – ci allineiamo al meglio del mondo, perché vogliamo che la qualità professionale dei nostri operatori

35

L’odontoiatria è regolata da deontologia ed etica di Bruno Noce*

C

erto, nell’era della comunicazione, permettere all’odontoiatra di promuovere la propria attività ed i propri servizi con strumenti moderni che non siano solo il passaparola e’ quantomeno opportuno, ci mancherebbe. Il fatto però di avere consentito tutto o quasi tutto, ha determinato oggi una situazione paradossale.Rispetto a messaggi spudoratamente commerciali che in molti casi illudono il paziente con terapie mirabolanti, stiamo assistendo al consolidamento di fenomeni molto pericolosi, quali ad esempio quelli legati alla creazione di false aspettative in merito a cure non sempre possibili o addirittura a fenomeni legati alla nascita di bisogni di cura inesistenti. Sempre più spesso infatti si presentano in studio pazienti che richiedono espressamente soluzioni protesiche in moltissimi casi assolutamente non necessarie. L’ordine ha il compito di controllare la veridicità del messaggio pubblicitario ma ha poche armi spuntate per poter agire come invece sarebbe necessario. E questo per diverse ragioni: innanzitutto le possibili azioni repressive nei confronti di chi utilizza il messaggio pubblicitario come strumento improprio si dovrebbero attivare su presupposti legati a concetti come “il decoro professionale”, “la trasparenza e veridicità del messaggio” che risultano poco circoscritti oltre che eccessivamente discrezionali e vaghi per poter offrire indicazioni precise di intervento. Oltre a questo, per poter verificare la veridicità di un messaggio pubblicitario che riguardi ad esempio le tariffe o i servizi offerti, l’Ordine dovrebbe poter avere accesso direttamente alle fatture dello studio o addirittura avere reali poteri ispettivi che in realtà non possiede. Altro aspetto: nei territori di competenza CAO locali, spesso operano odontoiatri iscritti ad Ordini di altre provincie, il che rende molto difficile l’azione diretta del Presidente di Commissione che, in caso di illecito, ha invece competenza solo sui propri iscritti. Lo stato dovrebbe garantire ai cittadini la professionalità dei medici odontoiatri per distinguerli da ogni sorta di ciarlataneria ma invece sembra quasi che il problema non interessi. Gli odontoiatri non sono imprese e gli studi professionali sono prima di tutto dei presidi socio sanitari che dovrebbero rispondere prioritariamente a regole deontologiche ed etiche e non solo di profitto eseguendo in prima battuta un lavoro intellettuale di prevenzione per il mantenimento della salute, operare per riguadagnarla qualora si sia persa e, specialmente, mantenerla perché se la logica aziendale e’ quella di dover vendere un prodotto, questo mal si concilia con la prevenzione che è la missione primaria di ogni buon professionista. *Presidente dentisti Rovigo

sanitari sia sempre all’avanguardia. Sono e resteranno i migliori, a garanzia del cittadino che da loro può aspettarsi la miglior assistenza possibile e le miglior capacità tecniche in ogni situazione”. Anche grazie all’utilizzo di questi “manichini ipertecnologici” il panorama della formazione avanzata garantita dal Centro Regionale è completo.

Siamo felici davvero se stiamo bene Per collaborare all’inserto La Piazza Salute contattare

Prevenire le malattie e curarsi al meglio è una buona regola. Il consiglio giusto? Rivolgersi a medici esperti vicini a casa nostra 049 8704884 - info@givemotions.it


sono disturbare in qualunque situazione; inoltre, un soggetto affetto da miodesopsie può presentare la percezione di fotopsie (lampi di luce) dovute a trazioni sulla retina sia al buio sia ad occhi chiusi (è presente infatti una casistica importante di soggetti che presentano distacchi di retina in seguito alla percezione dei floaters). Fino a poco tempo fa non esistevano cure semplici per eliminare questi corpi mobili e si doveva ricorrere ad una vitrectomia, procedura chirurgica di alto livello non sce-

o a un’infiammazione in fase attiva. Le complicanze di tale trattamento sono comunque rare, si può associare un rialzo della pressione intraoculare o, molto raramente, una cataratta. Dott. Massimo Camellin: Via Dunant, 10 - rovigo tel. 0425 411357 mail: segreteria@sekal.it

i benefici del sonno Chi soffre di disordini del sonno potrebbe incorrere in numerosi effetti collaterali

M

entre dormiamo, l’ipofisi rilascia DIMINUIRE LA PRESSIONE SULLA grandi quantità di ormoni della creSUPERFICIE DEL CORPO scita, i muscoli si rilassano, la temUn materasso che si adatta alla forma peratura del corpo si abbassa e varie parti del corpo distribuisce, al tempo stesso, il del cervello si fermano o rallentano. Queste peso in modo uniforme. Questo favorisce la funzioni fisiologiche fanno del sonno un ele- Il dr. Alessandro circolazione del sangue e permette al corpo mento in grado di ringiovanire il corpo e la Giraldo osteopato e di rilassarsi raggiungendo un sonno profonfisioterapista mente. Di conseguenza, chi soffre di disordido. Si garantisce così il riposo e il recupero ni del sonno o riposa male, potrebbe incorrere in nume- psicofisico. rosi effetti collaterali: alterazione della concentrazione e delle capacità di lavoro, studio, percezione limitata, REGOLARE LA TEMPERATURA DEL CORPO irritabilità, nervosismo. E, a lungo termine, depressioni Mentre dormiamo il corpo rilascia umidità. Questo o stati di allucinazione. potrebbe interferire con la normale regolazione della temperatura. Un’imbottitura termoregolante è in graIL MATERASSO: IL PROTAGONISTA DEL do di assorbire e al tempo stesso disperdere l’umidità BUON RIPOSO fino ad un terzo del suo peso, favorendo la creazione La qualità del sonno è senza dubbio proporzionale di un ambiente asciutto, condizione ideale per il sonno alla qualità del materasso, sopra al quale una persona profondo. trascorre circa un terzo della propria vita. Garantire al proprio corpo un sonno sano, significa soddisfare quat- RIDURRE GLI ALLERGENI NOCIVI tro requisiti fondamentali: La presenza all’interno del materasso di acari della polvere o muffe può essere causa di problemi MANTENERE L’ALLINEAMENTO DELLA SPI- respiratori. L’utilizzo di materiali antimicrobici, garantiNA DORSALE sce una buona resistenza agli acari e una soluzione a Un materasso troppo duro provoca una forte pres- problemi allergici. sione solo su alcune zone del corpo. Quando è troppo Dott. Alessandro Giraldo - osteopato e morbido, invece, si creano degli avvallamenti a cui la fisioterapista - Dormiflex Via Brunacci, spina dorsale è costretta ad adattarsi. Un buon ma10/C Marghera (ve) tel 041 922692 terasso si uniforma alle curve del fisico, fornendo un tel. 39 041.57.30.800 sostegno adeguato. - www.dormiflex.it

rare anche se su denti da latte. Inoltre analizza la presenza di alterate funzioni fisiologiche quali deglutizione e respirazione, intercetta abitudini viziate e valuta la possibilità di intraprendere esami strumentali se necessari. Dopo aver attentamente valutato il paziente ed aver presa visione delle radiografie della bocca, qualora richieste se necessarie, non si esclude la possibilità di applicare dei dispositivi ortodontici o dispositivi ortodontici-ortopedici-

Articolo a cura della Dott.ssa Sonia Bison Dr. Lorenzo Vecchiato Medico Chirurgo - Odontoiatra Via roma, 147 - 30038 spinea (Ve) tel e fax 041-998877

37

Bambini vivaci o iperattivi? Il Disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività

I

l termine iperattivo ha conosciuto nel corso degli anni un uso talmente libero che i genitori e spesso anche gli insegnanti, lo hanno applicato a qualsiasi bambino particolarmente energico e rumoroso. Benchè a tutti i bambini capiti di essere a volte irrequieti e agitati, solo in pochi casi (circa il 3%5% dei bambini in età scolare) si tratta di un vero e proprio disturbo. Questi ragazzi non sono semplicemente irrequieti e facili a distrarsi; alcuni di loro hanno costanti problemi a focalizzare l’attenzione e altri non riescono a resistere all’impulso di spiattellare quello che gli passa per la mente o di prendere quello che vogliono. Sia a scuola sia a casa, il loro comportamento non è solo più attivo di quello dei coetanei: è ben più caotico, disorganizzato e sconsiderato. L’attuale termine diagnostico di disturbo da deficit di attenzione con iperattività (acronimo inglese ADHD) individua uno spettro di problemi, dall’impulsività alla distraibilità, che può includere o no l’iperattività di per se stessa. E’ assai più frequente che il disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività venga diagnosticato nei maschi- che manifestano sintomi ben più visibili e irritanti, come un comportamento estremamente attivo- che non alle femmine, le quali tendono a sviluppare segnali più sottili, come l’incapacità a concentrarsi. Sono molti i ragazzi invece che, pur presentando sintomi quali impulsività e disattenzione, non soddisfano i criteri per una diagnosi di questo disturbo. Probabilmente il disturbo in questione ha molte cause tra le quali la componente genetica sembra avere un ruolo principale. Spesso i genitori non sanno con sicurezza se il loro piccolo sempre in moto o incapace di prestare la dovuta attenzione, è iperattivo o semplicemente vivace. Arrivare ad una diagnosi definitiva, è molto difficile prima dei quattro-cinque anni, perché i bambini di questa età sono di regola attivi ed

impulsivi e non riescono a mantenere l’attenzione per un periodo di tempo abbastanza lungo. Se tuttavia i genitori notano che il bambino si dimena in continuazione e non sta fermo con mani e piedi; fa tremenda fatica a stare seduto; si distrae facilmente; non rispetta il proprio turno; risponde in modo precipitoso alle domande; non riesce a portare a termine un compito nonostante le istruzioni fornite; fatica a concentrarsi anche nei giochi; non gioca in modo tranquillo, continua a perdere materiale scolastico o giochi; è eccessivamente loquace; fa cose pericolose, come correre in mezzo alla strada, senza pensare alle conseguenze ecc., in questi casi, dovrebbe richiedere il consulto ad un professionista. Nel fare una diagnosi è necessario basarsi su un colloquio esauriente con il bambino, sui giudizi dei genitori e degli insegnanti e su scale e test di valutazioni standardizzate. Per ottenere risultati efficaci nella cura di questo disturbo è necessario combinare educazione correttiva, modificazione del comportamento e sostegno psicologico individuale e familiare. Il lavoro individuale con il bambino consiste nel migliorare le sue capacità attentive attraverso training specifici che tengano conto delle caratteristiche ci ciascun bambino e delle sue potenzialità sostenendo il bambino ad affrontare la sua scarsa autostima e altri problemi connessi al disturbo. I genitori invece, vengono supportati a sviluppare tecniche comportamentali che migliorino le prestazioni scolastiche e di gestione del comportamento. Dr. A.Nanni Rosolia Centro di Psicologia Cognitiva e Comportamentale Via G.Matteotti 79, Conselve Pd - Tel. 3455698160 - rosoliaantonio@gmail.com

Conseguenze e rimedi della perdita uditiva

Che cos’è la Miopia

uello della sordità è un problema socialmente rilevante eppure non sembra essere una delle priorità né delle istituzioni né dei cittadini: proprio a seguito di una visita gratuita durante le giornate nazionali per la prevenzione dell’udito, un terzo dei soggetti che hanno effettuato per la prima volta un controllo ha scoperto di avere un problema all’udito. Sintomi della Perdita Uditiva Se sospettate di avere una perdita uditiva, provate a rispondere a queste domande: • Chiedete spesso alle persone di ripetere ciò che hanno detto? • Qualche familiare o amico vi ha detto che non sentite bene? • Alzate il volume della TV o della radio al punto che non sia gradito anche agli altri? • Vi è difficile comprendere le conversazioni quando è presente del rumore di fondo? • Avete difficoltà a seguire le conversazioni in gruppo? • Trovate difficile comprendere da quale direzione provengono i suoni? Se avete risposto “Sì” a tre o più di queste domande, potreste avere una perdita uditiva. Parlatene con il medico di famiglia che può aiutarvi a determinare quale sia la via migliore da seguire per il vostro caso. Effetti della Perdita uditiva Le conseguenze di una perdita uditiva non trattata, coinvolgono la sfera comunicativa, sociale ed emozionale. Sfera comunicativa La conseguenza più ovvia della perdita uditiva è la difficoltà di comunicare.

ella miopia i raggi di luce provenienti dagli oggetti distanti cadono davanti alla retina, generando una immagine confusa. L’occhio miope può mettere a fuoco facilmente gli oggetti vicini, mentre è in grado di vedere a distanza solo se aiutato da lenti correttive il cui effetto divergente dirige i raggi di luce in modo da formare immagini nitide sulla retina. La miopia dipende: - da un allungamento dell’occhio - da una curvatura della cornea maggiore - da un aumento del potere refrattivo del cristallino (cataratta iniziale), da una curvatura del cristallino maggiore da un’ eccessiva accomodazione (messa a fuoco per vicino) del cristallino in individui giovani per lungo e intenso sforzo visivo a distanza ravvicinata. La miopia può essere accompagnata da alterazioni della retina tali da compromettere, se centrali, la qualità visiva. La correzione chirurgica della miopia (chirurgia refrattiva) permette di vedere senza lenti correttive o con lenti di potere diottrico ridotto. Eseguiamo la chirugia refrattiva, a richiesta, in pazienti adulti. La prevalenza della miopia è maggiore nei paesi industrializzati dove il grado di istruzione (anni di studio) è più elevato. Un soggetto geneticamente predisposto alla mio-

Q

• Conversazioni più brevi • Minor utilizzo del telefono • Problemi di comunicazione con familiari, amici e colleghi • Chiedendo alle persone di ripetere più spesso o semplicemente proseguendo con la conversazione Sfera sociale Non appena regredisce la capacità di sentire, molte persone si sentono escluse dalle interazioni sociali. • Si evitano i gruppi e gli sconosciuti • Si diventa silenziosi e introversi • Prestazioni lavorative meno efficienti Sfera emozionale Una perdita uditiva non curata può causare delle esperienze emotive negative. • Imbarazzo • Rabbia, frustrazione • Ansia • Depressione A chi rivolgersi per chiedere aiuto Vi sono varie figure professionali nel settore dell’audiologia alle quali ci si può rivolgere per un aiuto in caso di perdita uditiva. Essi valuteranno la capacità uditiva e determineranno l’intervento più opportuno. I Centri Dimensione Udire si prendono cura della persona in un vero e proprio percorso riabilitativo per il recupero della perdita dell’udito fatto di un tempestivo controllo dell’udito gratuito senza impegno e avanzate e sofisticate tecnologie con il più alto livello di perfezione estetico-funzionale per ritornare a udire in modo naturale e quasi invisibile. Dimensione Udire Bovolenta (Pd): Via G. D’Annunzio, 35 Tel. 049 8804078 Monselice (Pd): Via Zanellato, 17 Tel. 0429 700091

La correzione chirurgica permette di vedere senza lenti correttive

N

pia con un livello elevato di istruzione ha un rischio ancor maggiore di svilupparla. Il tempo trascorso di giorno all’aperto è fattore protettivo per la miopia, grazie al rilascio di dopamina a livello retinico in risposta alla luce solare e alla ridotta richiesta accomodativa per la visione a distanza. Il latte materno è ricco di acidi grassi polinsaturi favorenti lo sviluppo dei fotorecettori retinici e della corteccia visiva; anche il loro deficit è implicato nella patogenesi della miopia. E’ molto importante per ridurre la progressione della miopia usare una buona illuminazione, mantenere una corretta distanza di lavoro da vicino ricorrendo a pause o a ginnastica di rilassamento muscolare oculare, assumere una buona postura (es.uso del leggio).

La Dott.ssa Maria Grazia Crivellari

Dott.ssa Maria Grazia Crivellari Oculista Via Contarini 39, 45014 Porto Viro Via Don Minzoni 13, 30014 Cavarzere Tel:0426 631629, cell: 3391337446



4 A tavola

A tavola 39 La rubrica di cucina

POLIPO CON POMODORINI PICCANTI ALLE ERBE, PROFUMATI ALLA VANIGLIA Un suggerimento per un piatto da realizzare in queste feste, senza rinunciare alla leggerezza. Un’insalata di polipo profumata alla vaniglia (approfittando dei dolci sapori festivi), ma dall’inaspettato sapore erborinato e piccante. Il segreto di questo piatto stà proprio nel condimento: finti pomodorini confit “addolciti” con l’aroma alla vaniglia, cui abbiamo dato una nota fresca con una salsa alle erbe e la giusta dose di peperoncino. Questo accostamento di sapori ci ha piacevolmente sorpreso: un insieme di ingredienti che ha dato vita ad una ricetta capace di coinvolgere tutti i sensi.

Ingredienti per 2 persone 350g polipo intero 4 pomodorini pachino 3 cucch salsa verde alle erbe 2 pomodori secchi sott’olio 1 peperoncino 1 fialetta aroma alla

vaniglia liquore brandy 1/6 cipolla rossa 1 spicchio aglio scorzette di limone sale alle erbe aromatiche di montagna olio evo

Procedimento Mondare l’aglio e soffriggerlo con l’olio nella pentola a pressione, unire il polipo e bagnare con il liquore e un po’ di acqua; insaporire con il sale e le scorzette di limone. Lasciare cuocere per circa 20 minuti dal fischio della pentola. Preparare il condimento: affettare la cipolla e soffriggerla in una padella con olio, unire i pomodorini a pezzetti, i pomodori secchi sminuzzati ed il peperoncino tagliato finemente. Bagnare con un pò di acqua e farli appassire. Insaporire quindi con la fialetta di aroma alla vaniglia e, a fuoco spento aggiungere la salsa verde, mescolando bene. Aiutandosi con una pinza, togliere il polipo dalla pentola a pressione, tagliarlo a pezzetti e unirlo nella padella con il condimento. Riaccendere il fuoco e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti; servire molto caldo.

WEB: SPIZZICHIANDBOCCONI.BLOGSPOT.COM

MANUELA E SILVIA BIZZO

ATTIVO TUTTI I GIORNI DALLE 9:00 ALLE 20:00

I prezzo sono iva compresa - finanziamento al tan max 11,54% taeg max 16,69% teg max 14,48% - imposta di bollo all'erogazione di € 14,62 - spese incasso rate € 1,5 solo importi superiori a € 1.600 comunicazioni periodiche: € 0,70 / annuale per modalità cartacea, gratuita per modalità elettronica + € 1,81 per imposta di bollo - salvo approvazione finanziaria - le immagini dei prodotti sono puramente indicative.


40 1 Oroscopo ARIETE

DAL 21/03 AL 20/04 GODETEVI LA FORTUNA CHE VI REGALA IL CIELO ALMENO FINO ALL’ESTATE, L’AMORE SPLENDE SU DI VOI. IL DESTINO VI RISERVA SFIDE IMPORTANTI E AVETE LE CARTE IN REGOLA PER VINCERLE. IN TUTTO, PERÒ, CERCATE DI NON STRAFARE

TORO

DAL 21/04 AL 20/05 IL NUOVO ANNO V I FARÀ VOLTARE PAGINA, SATURNO-CONTRO LASCIA LA PRESA E TORNATE LEGGERI. LE STELLE VI PROMETTONO RIPARTENZE E I RAPPORTI CON CHI AMATE SI ARRICCHIRANNO DI CERTEZZE. SÌ AL MATRIMONIO O ALLA CONVIVENZA

GEMELLI DAL 21/05 AL 21/06 PURTOPPO L’ANNO

Oroscopo CHE ANNO SARÀ IL 2015? NASCE

SOTTO BUONE STELLE MA OGNUNO DOVRÀ DARE IL MEGLIO DI SÉ ISTITUTO SUPERIORE STATALE J.F. KENNEDY - MONSELICE

SCUOLA APERTA

INIZIA PONENDOVI DELLE SFIDE IMPEGNATIVE MA CIÒ VI PERMETTERÀ DI PORTARE AVANTI CIÒ CHE LO MERITA DAVVERO. ALLONTANATE CIÒ CHE VI TOGLI IL SORRISO. SARETE MESSI ALLA PROVA PERCHÈ CAPIATE DOVE STA DAVVERO LA FELICITÀ

LEONE DAL 23/07 AL 23/08 IL 2015

VI PORTA UN LUMINOSO PERIODO DI RIPRESA PROMETTENDOVI PROSPERITÀ, AMORE E SERENITÀ. SATURNO LASCIA IL VOSTRO CIELO E VI ENTRANO NUOVE OPPORTUNITÀ CHE VI PERMETTONO DI SVOLTARE GRAZIE A NUOVE IDEE ED ENERGIE

VERGINE DAL 24/08 AL 22/09 TAGLIATE I RAMI SECCHI. IL DESTINO, OLTRE A PREMIARE SACRIFICIO, SERIETÀ E DEDIZIONE, PROMETTE STRAORDINARI RISULTATI, CONSEGUITI PERÒ CON UN PO’ DI SOFFERENZA. DA AGOSTO ARRIVANO I SOCCORSI STELLARI E TUTTO SARÀ PIÙ LEGGERO

INIZIATIVA E PROPOSITO SARANNO BACIATI DALLA BUONA SORTE. SARANNO PREMIATI IL RINNOVAMENTO E IL CAMBIAMENTO. L’AMORE VERO SI FORTIFICHERÀ, LE UNIONI CHE TRABALLANO FINIRANNO

SCORPIONE DAL 23/10 AL 22/11 SONO IN ARRIVO RICONOSCIMENTI E AVANZAMENTI SUL LAVORO E IN AMORE PIÙ CERTEZZE, MENO IPOTESI E TANTA INTRIGANTE TRASGRESSIONE. UNA COSA È CERTA: LA COMPETIZIONE VI GUIDERÀ VERSO TRAGUARDI APPETIBILI! MEGLIO LA SECONDA PARTE DELL’ANNO CHE LA PRIMA.

SAGITTARIO DAL 23/11 AL 21/12 ENTRERETE IN UNA FASE PARTICOLARMENTE IMPEGNATIVA DA SOSTENERE, CHE PERÒ COL TEMPO SI RI-VELERÀ RIGENERANTE. L’OTTIMISMO E L’INTRAPRENDENZA CHE VI CONTRADDISTINGUONO FORSE LASCERANNO IL POSTO ALLA CONFUSIONE E ALL’INCERTEZZA, MA L’ENERGIA NON SARÀ INTACCATA.

CANCRO

DAL 22/06 AL 22/07 FAVOREVOLI CIRCOSTANZE E COINCIDENZE CHE, SE ACCHIAPPATE AL VOLO, VI CONSENTIRANNO DI DARE UNA SIGNIFICATIVA SVOLTA ALLA VOSTRA VITA! NON È PIÙ TEMPO DI STAR CHIUSI NEL VOSTRO GUSCIO, DOVETE REAGIRE CON FORZA!

BILANCIA DAL 2 3/09 AL 22/10 IL NUOVO ANNO VI PORTA GRANDIOSI PROGETTI: OGNI

CAPRICORNO DAL 22/12 AL 20/01 DESIDERATE FARE DEI CAMBIAMENTI? E’ GI-

SI INFORMANO LE FAMIGLIE DEGLI ALLIEVI DI TERZA MEDIA CHE

LA SCUOLA SARÁ APERTA AL PUBBLICO SABATO 13 DICEMBRE 2014 DOMENICA 14 DICEMBRE 2014 SABATO 17 GENNAIO 2015 DOMENICA 18 GENNAIO 2015

DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 18:00 DALLE ORE 10:00 ALLE ORE 13:00 DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 18:00 DALLE ORE 10:00 ALLE ORE 13:00

SI INVITANO I GENITORI AD ESSERE PRESENTI ALL’INIZIO DEGLI INCONTRI PER LA PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO DA PARTE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT. GIACOMO ZANELLATO; SUCCESSIVAMENTE I DOCENTI DELL’ISTITUTO ILLUSTRERANNO I PROGRAMMI, GLI OBIETTIVI E LE OPPORTUNITÁ CHE OFFRE LA SCUOLA ED EFFETTUERANNO UNA VISITA AI LABORATORI E ALLE AULE SPECIALI DELL’ISTITUTO.

www.iiskennedy.it Tel. 0429 73270 Mail: kennedy@scuolanet.pd.it Pec: kennedy-monselice@legalmail.it

UNTO IL TEMPO E SARETE AMPIAMENTE RICOMPENSATI. CIRCOSTANZE INATTESE METTERANNO ALLA PROVA LA CAPACITÀ DI AFFRONTARE TALI SPINTE CENTRIFUGHE, MA SOLO PER FARVI COMPRENDERE SE SIETE SODDISFATTI. PIÙ FACILI GLI ULTIMI CINQUE MESI

ACQUARIO DAL 21/01 AL 19/02 PUÒ ESSERE CHE

QUALCUNO SIA COSTRETTO A RICOMINCIARE TUTTO DA CAPO. RAPPORTI DI LAVORO E U-NIONI A GONFIE VELE SE ALIMENTATI DAL RECIPROCO DESIDERIO DI COLLABORAZIONE PRIVO DI IMPOSIZIONI. IL DESTINO HA IN SERBO DELLE SUPER OPPORTUNITÀ DA COGLIERE AL VORO

PESCI DAL 20/02 AL 20/03 E’ ARRIVATO IL TEMPO PER RINNOVARVI PROFONDAMENTE. PROGRAMMATE CON ATTENZIONE I VOSTRI O-BIETTIVI, DAL LAVORO ALLA VITA AFFETTIVA/SENTIMENTALE. TUTTI I RISULTATI SARANNO CONQUISTATI SOLO CON IMPEGNO, SACRIFICIO E DEDIZIONE. SEGUITE IL VOSTRO INTUITO




ARRE D A LA TUA CASA

A

C

C

O

G

L

I

E

N

Z

A

Nei nostri negozi i clienti vengono accolti con cortesia e professionalità. l’entrata è libera e liberamente si può visitare tutta l’esposizione.

DIVANO moderno bianco

C

O

N

S

U

L

E

N

T

I

I nostri consulenti d’arredo vi seguiranno, al bisogno, su tutte le vostre esigenze cercando assieme a voi di interpretare i vostri sogni per poi realizzarli. Un consulente d’arredo a vostra totale disposizione che non vi costa nulla perché fa parte del nostro servizio. Se poi volete farvi dedicare ancora più tempo fissate assieme un appuntamento, i nostri consulenti metteranno a vostra disposizione tutto il loro sapere nell’arredamento della vostra casa.

Affidatevi a loro e rimarrete entusiasti!!!

Pagamenti personalizzati e fatti su misura per te! Solo fino al 31 Marzo 2015 ti proponiamo di scegliere un finanziamento a....... e con ZERO SPESE

Messaggio pubblicitario con fi nalità promozionale. Offerta di credito finalizzato valida dal 31/01/2015 al 31/03/2015 come da esempio rappresentativo: Prezzo del bene € 5000, Tan fi sso 0% Taeg 0%, in 12 rate da € 416,66 spese e costi accessori azzerati. Importo totale del credito € 5000. Importo totale dovuto dal Consumatore € 5000. Al fi ne di gestire le tue spese in modo responsabile e di conoscere eventuali altre offerte disponibili, Findomestic ti ricorda, prima di sottoscrivere il contratto, di prendere visione di tutte le condizioni economiche e contrattuali, facendo riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (IEBCC) presso il punto vendita. Salvo approvazione di Findomestic Banca S.p.A.. Il Patio opera quale intermediario del credito per Findomestic Banca S.p.A., non in esclusiva.


...senza nessun impegno e a costo zero per te i nostri consulenti saranno a tua disposizione per consigliarti al meglio nella progettazione dell’ambiente che devi arredare. Tocca con mano e ti renderai conto della grande qualità.

Succede solo al PATIO novo Il continuo rinosizione, esp della nostra alimentare un di ci permette

LETette, OUT ere, camer

o c n a fi o r t s o v l a Noi siamo

cucine, cam tissimi salotti con an soggiorni e t COSTO O T T O S I Z Z PRE !!! O T I B U S A T T APPROFI t di Il solo outle !!! grandi firme

Un giro all’interno della nostra esposizione per ammirare i mobili delle migliori aziende del mercato a prezzi che non avresti mai pensato di trovare Ti sbalordiremo!

La serietà di una grande azienda sul mercato da oltre 60 anni, premiata da prestigiosi istituti dell’arredamento. Abbiamo arredato migliaia di case in tutto il Veneto, Emiglia Romagna e non solo..... la soddisfazione dei nostri clienti è la nostra migliore pubblicità. PORTO VIRO (RO) S.S. ROMEA KM. 68 Tel. 0426 321260

AR R EDA L A T U A C A SA

FERRARA VIA MODENA 250 - Tel. 0532 731138

www.patio.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.