La Piazza di Padova ovest - 2012giu n84

Page 1

di Padova Ovest

www.lapiazzaweb.it

Periodico d’informazione locale. Anno XIX n. 84

Rubano Approvato il bilancio di previsione

pag.

Limena Abaco riscuoterà Imu, Tarsu e multe

6

pag.

Villafranca Il Comune impugna il divieto di transito su via Aquileia

9

pag.

12

EDITORIALE

Veneto Sviluppo fra poltrone & idee

LO NAZ/19/2010/CT

01 04 2010

ANTOLOGICA SU BARBARO A VILLA CONTARINI

Villa Contarini di Piazzola sul Brenta propone per l’estate, fino al 30 settembre, la mostra di pittura “Saverio Barbaro. Esposizione antologica. Opere dal 1949 al 2011”. Il visitatore, dopo l’attraversamento di alcune sale della villa e prima d’imboccare le scale per l’area espositiva è accolto dall’imponente olio su tela “Condition humaine” ‘73. pag. 16

CALCIO, LIMENA E VIGODARZERE FANNO SQUADRA

“Fare squadra sul territorio” non è soltanto uno slogan gergale. A volte capita che si faccia squadra sul serio. Nel senso letterale del termine. Prendi un Comune come Vigodarzere e uno come Limena. Mettici la crisi, la morsa economica delle istituzioni, la difficoltà a far fronte agli impegni, quelli importanti nei confronti dei cittadini, soprattutto dei giovani. pag. 17

di Nicola Stievano

I

Bretella Boston, a Padova Ovest finalmente si cammina

Restano ancora alcune criticità a Selvazzano ma sono in via di risoluzione

D

ai 50 minuti che mediamente un automobilista impiegava per raggiungere Padova da Selvazzano agli attuali 1015 minuti. Questo è il “miracolo” che la bretella Boston, il nuovo tratto di tangenziale che si chiama S.R. 47 Dir, ormai battezzata Boston, è stata in grado di fare fin da subito, aprendo nuove prospettive viarie per i residenti del quadrante di Padova Ovest e per la zona dei Colli Euganei. Si tratta di 3 chilometri e 860 metri di tangenziale a due corsie, della larghezza di 3,75 metri ciascuna, che

hanno il “compito” di ridurre il traffico giornaliero del 30%, di cui il 6% di camion. Il 28 maggio scorso è stata una data “storica” per la Città di Selvazzano, e per l’area ovest della Provincia con l’inaugurazione e l’apertura della bretella Boston. Purtroppo il nuovo nastro d’asfalto non ha portato solo benefici, infatti, sul collegamento tra Padova Sud e la tangenziale Ovest la riduzione della sede stradale ad una sola corsia, dovendo sacrificare parte dello spazio disponibile alla bretella d’ingresso alla nuova bretella per

Selvazzano, ha inevitabilmente creato code e rallentamenti nelle ore di punta. Anche l’ultimo tratto di via Euganea, quello compreso fra l’uscita della bretella Boston e il semaforo di via Monache, si trova ora in uno stato di sofferenza. E’ qui, infatti, che nelle ore di punta si forma la coda, creando rallentamenti anche nell’ultimo tratto della bretella. Le auto in uscita dalla bretella che alla rotonda di via Schiavo girano a destra in direzione di Tencarola vengono poi “fermate” dal sepagg. 4-5 maforo.

L’Intervento

Non si possono abolire funzioni e servizi senza un confronto democratico di Francesca Zaccariotto*

L

a presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto ha inviato lo scorso 26 giugno al governatore del Veneto Luca Zaia una lettera di protesta circa alcune decisioni deliberate dalla Giunta regionale sulle funzioni delle Province. *Presidente della Provincia di Venezia

continua a pag.

8

n politica vale di più una poltrona o un’idea concreta? Domanda retorica, purtroppo per noi. Più che chiedersi chi nominare nel consiglio d’amministrazione di Veneto Sviluppo, che “bandierina” piantare su ogni singola poltrona, i partiti veneti, con le relative “correnti”, dovrebbero interrogarsi su cosa vogliono fare della finanziaria regionale. Una struttura complessa e costosa, creata quasi quarant’anni fa, che dall’uomo della strada è vista come uno dei tanti carrozzoni lasciati in piedi per sistemare i politici trombati o gli amici dei potenti di turno. In realtà Veneto Sviluppo è qualcosa di più di una scatola vuota, o almeno lo dovrebbe essere. Il problema è che si trova sempre invischiata nelle pastoie burocratiche e nelle lungaggini amministrative che non hanno lo stesso passo di una crisi che morde il tessuto imprenditoriale e, purtroppo, lascia dietro di sé una sinistra sequenza di suicidi. Per non parlare delle vere e proprie faide politiche che negli ultimi lustri si sono consumate dietro le quinte e che hanno contribuito a rallentare se non a bloccare l’attività della finanziaria. continua a pag. 3

VIVAI BARENDI P.A. MORENO Progettazione e Realizzazione giardini, parchi, terrazzi Realizzazione impianti d’Irrigazione Potature ad alto fusto Vasto assortimento piante da esterno e interno

PREVENTIVI E SOPRALUOGHI GRATUITI Camponogara - Via delle Prete, 7

Tel. 348 6046422 - Fax 041 462811 barendi.m@infinito.it - www.vivaibarendi.com

ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio


PADOVA

Via Del Risorgimento, 8 35136 Padova (PD) tel. 049 8751943 Dentalcoop* è un marchio di qualità odontoiatrica riconosciuto in tutta Italia.

DIFFIDATE DA STRUTTURE CHE ESPONGONO MARCHI SIMILI. L’UNICA SEDE DENTALCOOP* IN PROVINCIA DI PADOVA É IN VIA DEL RISORGIMENTO 8

Portami con te perei usufruire id!! vantagg

Visita di prevenzione senza impegno

Luglio 2012, mese della prevenzione ed estetica dentale

10 €

20 €

I pazienti che presenteranno questo numero de la Piazza avranno diritto a: • Detartrasi - meno 10 € • Sbiancamento - meno 20 €

Dentartrasi (pulizia) €. 45 €. 35 Otturazione semplice estetica €.70 Corona ceramica €. 395

È EVI_DENTE che conviene

Impianti in titanio €. 575 Moncone su impianto a titanio €. 175 OPT (panoramica) €. 35


Implantologia a carico immediato

Sbiancamento denti totale

I

davvero soddisfacenti senza arrecare alcun danno ai denti. Si stima che siano finora stati effettuati all’incirca 30 milioni di sbiancamenti professionali in tutta sicurezza. Il grande beneficio dello sbiancamento dentale è quello di restituire ai denti il loro bianco naturale, eliminando le eventuali macchie che si sono formate. La dentina e lo smalto dentale, infatti, assorbono e scambiano sostanze con la saliva. Attraverso questi processi il fluoro contenuto nei dentifrici riesce a penetrare all'interno del dente, remineralizzandone lo smalto e proteggendolo dalla carie. La nuova sede Dentalcoop di C AME NT O AN Padova garantisce tutto ciò tramite la professionalità dei suoi medici e collaboratori ad un costo decisamente contenuto.

SB

Sempre più persone decidono ogni anno di sottoporsi a questo tipo di trattamento che consente di ottenere denti più bianchi nel giro di poche sedute. Il desiderio, sempre più diffuso, di apparire in una forma perfetta, si è esteso negli ultimi anni al settore dell’odontoiatria. Lo sbiancamento denti del resto ha origini antichissime. Già dai tempi degli antichi romani esisteva l’usanza di sbiancare i denti con prodotti naturali, anche se non sempre con risultati apprezzabili. L’utilizzo di prodotti per ottenere uno sbiancamento dentale risale alla fine dell’Ottocento, quando si cominciò ad utilizzare l’acido ossalico per rendere i denti più bianchi. Negli anni Trenta si usavano processi con l’acqua ossigenata, mentre a partire dal 1989 si cominciò ad utilizzare il perossido di carbammide. Lo sbiancamento dei denti eseguito dal professionista è in grado di raggiungere livelli

TOTALE

230 €

STA ZIO

NE F

ERR OVIA R

IA

In passato il posizionamento degli impianti era associato a lunghe procedure chirurgiche. Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato questa situazione, permettendo ai pazienti che abbiano parametri anatomici e fisiologici adeguati, di ottenere una riabilitazione funzionale ed estetica, con denti fissi, nell’arco di 24/48 ore. Tale intervento è indicato per quelle persone che vivono la eventualità di usare una protesi mobile, (anche provvisoria) come un vero dramma personale.

Giardini dell’Arena

Parcheggiate al PARK PADOVA CENTRO angolo via Trieste/ via Gozzi ci raggiungete con una passeggiata di soli 5 minuti

P Giardini dell’Arena

ia

Lib

V

ertà

Ferrovia

Via Giuseppe Verdi

Via Eremitani

Riviera dei Ponti Romani

ldi Gariba Corso

VIA DEL RISORGIMENTO

Via

o rm Fe

Ma rtir id

n

ella

Sa a Davil terino a C Via

avour

Via Altinate

ta Lucia

Via S

Via C

Via San

ant’A

ndrea

www.dentalcoop.it - padova1@dentalcoop.it

PRENOTA SUBITO LA TUA VISITA GRATUITA

allo 049 8751943 Aperti anche il sabato


Veggiano (PD) Via San Antonio, 11/b - Tel. 049 5089083 - Fax 049 9007049 - farmacia.lazzarin@tiscali.it

I NOSTRI SERVIZI: • Consigli di fitoterapia e omeopatia • Consulenze ed indicazioni sanitarie • Prodotti prima infanzia Avent, Chicco • Test intolleranze alimentari • Analisi chimiche acqua, olio, vino, alimenti, terreno • Prodotti per donna in gravidanza e allattamento • Autoanalisi glicemia, colesterolo, trigliceridi

• Test streptococco • Farmaci veterinari • Misurazione pressione gratuita • Telemedicine: Holter - Elettrocardiogramma • Noleggio bilance pesabimbi, aereosol terapia • Consulenze cosmetiche • Distribuzione gratuita periodico “Profilo Salute”

* Prezzo al pubblico consigliato

LE NOSTRE OFFERTE:

SCONTO 20% Prodotti Medicallife Cosmetics Ritaglia questo Buono Sconto e consegnalo direttamente alla cassa


EDITORIALE

segue da pag.

Veneto Sviluppo fra poltrone & idee

Rubano

DERUBATI 3 VOLTE I 4 MESI

Tre furti in quattro mesi. Ad essere continuamente bersagliati dai ladri sono fratelli Paccagnella che possiedono una pasticceria in via Roma a Bosco di Rubano. I proprietari, abituati a ricevere “visite”, non hanno lasciato nulla di valore all’interno del negozio se non la cassettina con le offerte per le persone terremotate in Emilia che puntualmente è stata sottratta. Dunque più i danni che il furto, infatti il registratore di cassa è stato trovato completamente fracassato così come la finestra che è servita come via di accesso.

1

Le associazioni imprenditoriali di categoria, fra i principali interlocutori, non nascondono le difficoltà di un rapporto piuttosto sterile. “Alle nostre imprese Veneto Sviluppo non serve a nulla - sibilano nei corridoi i rappresentanti di industriali, commercianti, artigiani, agricoltori - è più semplice ottenere i finanziamenti direttamente dalle banche, si perde meno tempo e si consuma meno carta. La finanziaria è impantanata nella politica, non tiene certo fede alla missione espressa nel suo nome”. I tecnici osservano però che la finanziaria non può concedere contributi a fondo perduto, come tanti si aspettano, ma si fa carico di assistere e accompagnare le imprese nel non facile percorso di accesso al credito, con strumenti che vanno dai fondi di rotazione alle garanzie sul debito fino alla partecipazione diretta nelle società da “salvare”. Un lavoro che si traduce in un impegno economico di decine e decine di milioni di euro, in cui Veneto Sviluppo si assume parte dei rischi d’impresa. “Non siamo il bancomat delle aziende, men che meno un reparto di rianimazione per le imprese praticamente fallite”, puntualizza sui giornali il presidente uscente Marco Vanoni. Vero. Però c’è la sensazione che in tempi di crisi Veneto Sviluppo dovrebbe fare di più, dovrebbe essere un partner autorevole ma efficiente. Questo impulso, però, lo deve dare la politica. Occupare le poltrone non basta, servono idee coraggiose. Nicola Stievano

• BOMBONIERE • ARTICOLI DA REGALO • ACCESSORI MODA

Villafranca

IL GIARDINO DEI COLORI E DEI SAPORI

10% DI SCONTO

SU TUTTI GLI ARTICOLI

presentando questo tagliando alla cassa SARMEOLA DI RUBANO Via Po, 25 - Tel. 049 633681 - Cell. 340 1027771 Hellen Sarmeola di Rubano

Prima della fine dell’anno scolastico è stato inaugurato alla primaria “F. Baracca” di Ronchi di Villafranca “Il giardino dei colori e dei sapori”. Si tratta di un orto scolastico, già in funzione durante i mesi di scuola, dove i bambini e i loro insegnanti, con la complicità del mercato agricolo “Campagna amica” presente in paese ogni mercoledì mattina, hanno coltivato diversi ortaggi apprendendo i segreti dell’ortolano e il ciclo della stagionalità dei prodotti. Felicitazioni

IL NOSTRO DIRETTORE SI È SPOSATO Felicitazioni al nostro direttore Mauro Gambin che lo scorso 23 giugno è convolato a nozze con la bella Eloisa. Da tutta la redazione de “La Piazza” auguri agli sposi di un futuro felice insieme.

Padova Ovest RUBANO

OCCUPAZIONE

Carabinieri, un alloggio per le donne

pag.

LIMENA

6

Il caso dei guerrieri del softair

VILLAFRANCA

Provincia

Regione MODA ESTATE

Ritrovare il lavoro anche dopo gli anta pag.

PERSONAGGIO

18

Alberghi e spiagge anche per gli amici a quattro zampe

L’ideatore di Volunia: “Per me il progetto finisce qui” pag.

La minoranza chiede più tempo sul Pat pag.

10

12

pag.

CULTURA

Dal cinema al teatro la lunga estate padovana pag.

20

23

pag.

29

CULTURA Intervista a Ketra, al secolo Elena Pizzato pag. 30

Cadoneghe, la polemica

PARCO DEI CANI “SERVE TOLLERANZA”

“Non comprendiamo il senso di alcune polemiche sulle difficoltà di convivenza fra residenti e padroni dei cani”. Così il sindaco di Cadoneghe Mirco Gastaldon. “Il servizio del parco di via Conche ci sarà finché ci sarà collaborazione tra chi ne fruisce e chi abita nelle vicinanze. Ma inviterei tutti al buon senso e al dialogo, serve un po’ di tolleranza reciproca. Ricordo che orari e regolamenti ci sono e sono validi per tutti. Ma se proprio alcune persone non riescono ad andare d’accordo su un tema tanto banale, allora il Comune sarà costretto a spostare il tutto altrove”. Teatro Geox

FIORELLA MANNOIA

A grandissima richiesta e con uno nuovo spettacolo speciale Fiorella Mannoia torna al Gran Teatro Geox il prossimo 6 ottobre. Sul palco, oltre ai grandi successi porterà il suo ultimo album, in cui convivono canti latini, e ritmi africani, un brano in napoletano, ed uno stupendo tango di Piazzolla. “Lontano da me l’idea che questo piccolo lavoro possa cambiare lo stato delle cose, - ha detto l’artista - vuole essere solo un piccolo contributo al Sud cercando, attraverso la musica, di rappresentarne l’allegria, la disperazione, la malinconia, la nostalgia e naturalmente la migrazione dei popoli che tutto il Sud del mondo si porta dietro”. Il ricavato del concerto è stato poi diviso tra due progetti: Projecto Axè per il recupero dei ragazzi di strada di Salvador Bahia e un fondo per le borse di studio ai ragazzi della scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma.

È un periodico formato da 14 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto. è un marchio registrato di proprietà della PROMOMEDIACOMMUNICATIONS Srl Edito da GIVE EMOTIONS Srl

DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE E

CONCESSIONARIA

DI

Questa edizione raggiunge le zone di Limena, Rubano, Villafranca per un numero complessivo di 12.500 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 15752

Venezia Padova Rovigo Treviso

PUBBLICITÀ LOCALE

Padova, via Svezia 9 Tel. 049 8704884 - Fax 049 6988054 numero verde 800 465040 promomedia@lapiazzaweb.it Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

REDAZIONE:

Direttore responsabile

MAURO GAMBIN direttore@lapiazzaweb.it ORNELLA JOVANE o.jovane@lapiazzaweb.it Chiuso in redazione il 28 giugno CENTRO STAMPA: ROTOPRESS INTERNATIONAL LORETO, VIA BRECCIA (AN)

Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala con

La Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!

www.lapiazzaweb.it


4 Argomento del mese VIABILITÀ Le strade di Tencarola hanno sopportato per anni il passaggio giornaliero di 33mila veicoli. Uno dei primi risultati della bretella è stato quello di intercettare il traffico lungo via Euganea a Feriole, i primissimi dati parlano di una diminuzione giornaliera di 4231 veicoli in entrata e uscita da Selvazzano

Inaugurata la tangenziale S

di Barbara Turetta

D

Tempo di percorrenza tra Padova e Selvazzano, da 50 a 15 minuti

ai 50 minuti che mediamente un automobilista impiegava per raggiungere Padova da Selvazzano agli attuali 10-15 minuti. Questo è il “miracolo” che la bretella Boston, il nuovo tratto di tangenziale che si chiama S.R. 47 Dir, ormai battezzata Boston, è stata in grado di fare fin da subito, aprendo nuove prospettive viarie per i residenti del quadrante di Padova Ovest e per la zona dei Colli Euganei. Si tratta di 3 chilometri e 860 metri di tangenziale a due corsie, della larghezza di 3,75 metri ciascuna, che hanno il “compito” di ridurre il traffico giornaliero del 30%, di cui il 6% di camion. Il 28 maggio scorso è stata una data “storica” per la Città di Selvazzano e per l’area ovest della Provincia con l’inaugurazione e l’apertura della bretella Boston. Il sindaco di Selvazzano Enoch Soranzo ha aperto il valzer degli interventi che hanno fatto da cornice ad uno dei giorni più attesi degli ultimi due anni. Sul palco tante autorità, il Governatore del Veneto Luca Zaia, il suo vice Marino Zorzato e gli assessori regionali Renato Chisso e Maurizio Conte, il presidente di Veneto Strade Roberto Turri e il vicepresidente Domenico Menorello, il presidente delle Provincia di Padova Barbara Degani. A festeg-

Sembra invece soffrire un aumento di traffico l’ultimo tratto della Sp 89

giare l’apertura della nuova strada anche amministratori dei Comuni limitrofi, Teolo, Saccolongo, Cervarese Santa Croce, Rovolon, che indirettamente trarranno beneficio dalla nuova strada che collega Padova con la zona dei Colli Euganei. Le strade di Tencarola hanno sopportato per anni il passaggio giornaliero di 33mila veicoli che vanno e vengono da Padova. E uno dei primi risultati della bretella è stato qello di intercettare il traffico lungo via Euganea a Feriole e “trasferirlo” direttamente in corso Boston a Padova bypassando San Domenico, Tencarola e Brusegana. A dirlo sono appunto i primissimi dati sul traffico in via Padova registrati dai sensori installati all’altezza dell’Eurobrico. Su questa strada la diminuzione giornaliera di auto in entrata e uscita da Selvazzano è stata di 4231 veicoli. Dato emerso dal conteggio dei mezzi avvenuto giovedì 24 maggio e giovedì 31 maggio (la bretella è stata aperta lunedì 28 maggio). Il 24 maggio lungo via Padova in direzione della città sono passati 15.500 veicoli e verso Selvazzano 16.131. Con la bretella aperta e nello stesso tratto di strada si sono invece diretti verso Padova 12.800 mezzi e verso Selvazzano 14.600 veicoli. Un calo sensibile,

2770 veicoli in meno verso Padova e 1531 verso Selvazzano, che mette in luce quanto traffico viene intercettato dalla Boston. Ma i dati di questi primi giorni mettono in evidenza un altro importante aspetto: con l’apertura della bretella sembra invece soffrire un aumento di traffico l’ultimo tratto della Sp 89 compreso fra la rotatoria di via Schiavo, ossia l’accesso e l’uscita della bretella, e il semaforo di via Monache. Questa volta i sensori sono quelli installati alla rotonda di via Schiavo e contano le entrate e le uscite dalla bretella. I giorni di riferimento sono sempre il 24 e il 31 maggio. Prima dell’apertura nell’ultimo tratto di via Euganea sono transitati in direzione Padova 6361 veicoli e in direzione di Teolo 5600. Con l’apertura della nuova strada i veicoli verso Padova sono stati 8686 e verso Teolo 6800. “E’ evidente che i residenti di questo quadrante preferiscono ora utilizzare questa uscita per poi girare a destra e dirigersi verso Tencarola – spiega il sindaco Enoch Soranzo – e questo evidenzia uno stato di sofferenza in quel tratto di via Euganea con code in uscita dalla bretella e verso il semaforo”.

TUTTE LE TAPPE DELLA REALIZZAZIONE

Quattro anni di lavoro e 20 milioni di euro

L

a realizzazione della bretella Boston ha avuto origine nell’accordo di programma del sistema viario padovano firmato nel 2002. La Provincia di Padova ha avuto l’incarico di fare il progetto preliminare che poi è stato passato a Veneto Strade che si occupa del bando di gara e dell’esecuzione dei lavori. Un’opera costata complessivamente 19milioni e mezzo di euro la cui realizzazione è stata costellata da numerose difficoltà. L’inizio ufficiale dei lavori a novembre del 2008 con la posa della prima pietra. Lavori che sarebbero dovuti finire nel giugno del 2010 con l’inaugurazione della strada. Invece, fra stop e riprese dell’intervento, l’opera si è protratto per altri due anni e gli intoppi lungo il tracciato sono stati tanti. Solo per ricordarne alcuni nel gennaio del 2011, durante gli scavi del sottopasso della bretella, cedette la strada via Monte Grappa-via Battisti in territorio di Abano Terme in seguito all’alluvione del 2010. Ad aprile del 2011 l’annuncio dell’apertura per il mese di settembre, ma durante l’estate i lavori furono nuovamente sospesi. Ora finalmente l’agognata inaugurazione e il traffico si è mostrato subito sostenuto. Ba.Tu.

SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL P

Garantisci il s


Argomento del mese 5 A Selvazzano ancora problemi

S.R. 47, ribattezzata Boston I limiti dell’intervento Code tra Padova Sud e la tangenziale Ovest

Già trovata la soluzione, lavori ultimati entro la fine dell’estate di Barbara Turetta

L

’apertura della nuova bretella Boston non è stata indolore per la tangenziale di Padova. Fin dalle primissime ore dopo l’apertura dell’atteso collegamento fra la zona dei Colli Euganei e Padova il nodo cruciale si è dimostrato essere il collegamento tra Padova Sud e la tangenziale Ovest. Un raccordo importante che ha mostrato tutta la sua fragilità dovuta al fatto che si è ridotto ad una sola corsia. La corsia di sinistra è stata infatti dedicata all’ingresso nella nuova bretella per Selvazzano. Una sola corsia in direzione Vicenza ha inevitabilmente creato code e rallentamenti nelle ore di punta, aumentando sensibilmente la possibilità che gli automobilisti si possano trovare incolonnati. Ivo Rossi Quello che poteva accadere solo in particolari giornate, con l’apertura della bretella Boston si è presentato quotidianamente soprattutto nelle ore di punta della mattina. Problema che è stato subito affrontato dal Comune di Padova. A meno di una settimana dall’inaugurazione del nuovo collegamento progettato dalla Provincia e realizzato da Veneto Strade il vicesindaco di Padova Ivo Rossi (in foto) ha convocato una riunione con il vicepresidente della Provincia di Padova Roberto Marcato, l’amministratore delegato di Veneto Strade Silvano Vernizzi, la polizia stradale e quella municipale. Incontro voluto proprio per cercare una soluzione. La necessità è quella di avere nuova segnaletica e una corsia in più per chi proviene da Padova Sud. La soluzione alle code sullo svincolo di immissione sulla Boston-Selvazzano è stata dunque trovata nel corso di quell’incontro. I lavori verranno fatti dalla Provincia e da Veneto Strade, e ad essere ampliato sarà un tratto di circa 200 metri e i benefici si potranno vedere a estate inoltrata.

800 943 333

O DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

con il patrocinio di:

il suo diritto all’assistenza, difendi la qualità del suo futuro.

800 943 333

www.parentproject.it

Per sostenerci: ccp 94255007 - IBAN: IT 38 V 08327 03219 000000005775

Le lamentele di Soranzo

Continue code in via Euganea N

elle prime settimane di apertura della bretella Boston sono emerse anche le criticità del nuovo tratto di tangenziale. Criticità che il primo cittadino di Selvazzano ha segnalato subito a Veneto Strade. Fra i primi punti “neri” della nuova bretella, che collega la zona Colli con la tangenziale, il passaggio ciclopedonale che attraversa la bretella a ridosso della rotatoria di via Schiavo. Attraversamento che gli automobilisti che sono in uscita dalla bretella si trovano davanti all’ultimo momento, rischiando di non vedere pedoni e ciclisti in transito. “Abbiamo chiesto che venga installata lungo la bretella l’adeguata segnaletica non solo verticale e orizzontale ma anche luminosa – ha detto Enoch Soranzo –, segnaletica che deve avvisare per tempo gli automobilisti che la bretella sta terminando e che c’è il passaggio ciclopedonale nell’innesto con la rotatoria di via Schiavo”. Altro punto carente la mancanza di aree di sosta in caso di emergenza nell’ultimo tratto della bretella in uscita verso Selvazzano. Anche questa criticità è stata sottoposta all’attenzione di Veneto Strade, come la necessità di potenziare con alberature le barriere antirumore che si trovano nel tratto di strada che Le auto che alla attraversa San Domenico. Ma a Sel- rotonda di via Schiavo vazzano la nuova viabilità ha messo girano a destra in sofferenza l’ultimo tratto di via Eu- vengono poi “fermate” ganea, quello compreso fra l’uscita dal semaforo della bretella Boston e il semaforo di via Monache. E’ qui che nelle ore di punta si forma la coda, creando rallentamenti anche nell’ultimo tratto della bretella. Le auto in uscita dalla bretella che alla rotonda di via Schiavo girano a destra in direzione di Tencarola vengono poi “fermate” dal semaforo. Fra le soluzioni possibili quella di togliere l’impianto semaforico di via Monache e rendere più scorrevole la viabilità. Criticità per la nuova viabilità che sono state individuate anche dal consigliere provinciale del Partito Democratico Boris Sartori che le ha comunicate a Veneto Strade. Nella sua segnalazione il consigliere scrive che non è sufficiente la cartellonistica indicativa delle varie direzioni sia all’uscita su curva Boston che in ingresso da corso Australia-Corso Boston a Selvazzano. Secondo le indicazioni di Sartori, Veneto Strade dovrebbe intervenire prontamente per potenziare i pannelli indicativi anche prima degli svincoli, sin da via Chioggia. Fra le altre criticità segnalate: rischio di velocità elevate nel rettilineo tra via Chioggia e via Sant’Antonio e la necessità di controllo elettronico dei limiti di velocità. Pericolosa è poi l’intersezione tra la bretella Boston in uscita a Feriole, in particolare il passaggio della pista ciclabile prima della rotonda, quando gli automobilisti stanno correndo forte. La richiesta è che Veneto Strade integri i piccoli segnali esistenti che indicano l’attraversamento pedonale e la rotonda, con il limite di 50 km/h, con pannelli luminosi che indichino l’obbligo di rallentare in Ba.Tu. vista dell’arrivo alla rotonda.


6 Rubano Amministrazione In Consiglio approvato il bilancio di previsione

NEWS

Ritoccate le aliquote Imu. Irpef a scaglioni

Ecocentro di via Petrarca a Mestrino

Applicato lo 0,4 per cento sulla prima casa, 0,87 invece per la seconda. Diminuisce anche il prelievo per i fabbricati rurali di Cristina Salvato

A

pprovato il bilancio da parte del consiglio 55 mila euro. I residenti con redditi tra i 55 comunale, il Comune di Rubano ha stabi- mila e i 75 mila euro annui pagheranno invece lo 0,76, mentre a coloro che superano i 75 lito anche le aliquote Imu e l’Irpef. Per quanto riguarda la tassa sugli immo- mila euro all’anno sarà applicata l’aliquota delbili, Rubano ha deciso di applicare l’aliquota lo 0,77 per cento. Scelte sulle quali si sono dello 0,4 per cento sulla prima casa, che sale mostrate piuttosto critiche le opposizioni. “Anche il sindaco Gottardo, come Monti, allo 0,87 per le seconde case, terreni, uffici, va a colpire con l’Imu tutta la classe di comnegozi e capannoni industriali. Diminuisce invece l’aliquota per i fabbri- mercianti e imprenditori già provati dalla crisi cati rurali, che anziché essere dello 0,2 per – commenta il consigliere Luigi Tarquini (Fli) –. Come gruppo consiliacento come previsto dalle ipotesi di legge, il Comune Tarquini: “Gottardo, re gli abbiamo espresso i nostri dubbi circa il fatto di Rubano ha scelto di far come Monti, ha colpito la classe di alzare così tanto l’ascendere allo 0,1. liquota sugli immobili L’Irpef, invece, si paga di commercianti commerciali e produttivi, per scaglioni, con aliquote e imprenditori” perché la crisi sta facendo differenti in base ai diversi già chiudere proprio quelle attività che dovrebredditi percepiti. Chi guadagna fino a 15 mila euro l’anno bero far fare cassa al Comune e allo Stato”. Non ha approvato il bilancio la consigliera verserà lo 0,5 per cento; aliquota sale allo 0,6 per chi guadagna dai 15 mila ai 28 mila euro, Michela Gottardo (Pdl). “Nel bilancio di preaumentata allo 0,75 per cento per coloro che visione non si trovano tagli mirati alla spesa hanno un reddito compreso tra i 28 mila e i pubblica – spiega - perchè ancora troviamo

Il primo cittadino di Rubano Ottorino Gottardo risorse destinate alle missioni dei dipendenti e alla loro formazione, che potrebbe invece essere fatta “in casa” a costi molto più ridotti. C’è persino la previsione di acquistare un’auto da destinare alla direzione dei Servizi amministrativi”.

DA MAGGIO I CONFERIMENTI SI FANNO QUI

R

ifiuti ingombranti e speciali si devono portare ora all’ecocentro di via Petrarca a Mestrino, all’incrocio con via Dante. Struttura gestita da Etra e che serve a raccogliere i rifiuti riciclabili, grandi e pericolosi di Mestrino e di Rubano, appunto, e anche di Saccolongo. Pertanto il punto di raccolta mobile in via Galvani a Rubano da maggio non è più funzionante. Per poter accedere all’ecocentro è necessario presentare la tesserina magnetica chiamata ecocard. Alle famiglie che normalmente utilizzano il sistema di conferimento dei rifiuti porta a porta è stata recapitata la tessera nuova, mentre per coloro che già possedevano quella per poter aprire i press container nelle isole ecologiche, sarà sufficiente presentare lo stesso all’ecocentro. Il centro di raccolta di Mestrino è aperto il mercoledì (15-18) e sabato (9-12.30, 14-17). Dal primo di novembre e fino al 31 marzo gli orari cambieranno: il mercoledì, con apertura dalle 14 alle 17. Il Per poter accedere sabato resterà uguale all’orario estivo. è necessario Sul sito del Comune di Rubano si può presentare la visionare l’intero elenco dei rifiuti che tesserina magnetica si possono portare all’ecocentro e an- chiamata ecocard che i costi, perché per alcune tipologie, superata una certa quantità, il servizio non sarà più gratuito. Verde e ramaglie, ad esempio, non si pagano fino a 10 mc (metro cubo)/anno: se invece la quantità viene superata, si pagheranno 15 euro/mc, con limite di 1 mc al giorno. Il conferimento degli ingombranti è gratuito fino a 3 mc/anno, oltre si pagano 20 euro/ mc. Si possono portare gratis solo 4 pneumatici di auto, mentre poi si pagheranno 3 euro ogni ruota. Gli inerti da piccoli lavori di manutenzione eseguiti in proprio, purché privi di amianto, si pagano 15 euro oltre gli 0,6 mc/anno. Cr.Sa.

STAZIONE DEI CARABINIERI ORA UN ALLOGGIO ANCHE PER LE DONNE

L

REALIZZIAMO: • Interventi di protezione dal rumore per abitazioni, studi professionali ed attività produttive • Interventi di isolamento termico a cappotto • Protezioni antincendio • Opere di ogni genere in cartongesso e materiali affini

CADONEGHE (PD) Piazzale Castagnara, 17 Tel. 049 0995735 | Fax 049 0995736 | www.vimapadova.it | info@vimapadova.it

a caserma dei carabinieri di Sarmeola di Rubano potrà ospitare anche le donne. Finora non era stato possibile, perchè non esistevano alloggi separati, che potessero garantire al personale femminile di vivere in stanze diverse dai compagni uomini. Ora, grazie ai lavori eseguiti dal Comune di Rubano, visto che la caserma è di proprietà comunale, è stato creato un alloggio indipendente. Se ci saranno delle assegnazioni di carabinieri donne in zona, una potrebbe arrivare proprio a Rubano. E nella stazione di Sarmeola la attendono, per gestire problematiche delicate che hanno come protagoniste le donne, costrette per necessità a rivolgersi ai carabinieri in cerca di aiuto, oppure per perquisire donne arrestate. “L’alloggio separato ci era stato chiesto nei mesi scorsi dal comandante della stazione – racconta il sindaco di Rubano, Ottorino Gottardo – per cui, trovati i 17 mila euro necessari ad eseguire l’intervento, abbiamo rifatto un blocco di servizi igienici, collegandone uno direttamente a una stanza da letto, che potrà essere indipendente e usata, pertanto, da personale femminile. E avere delle donne nel proprio organico non è cosa così facile: nelle caserme dei

Comuni della cintura metropolitana ci sono soltanto un paio di esempi. Una donna lavora nella stazione di Cadoneghe, mentre due sono arrivate ad ottobre dello scorso anno in forza a Selvazzano. “Altro intervento che vorremmo eseguire sulla caserma dei carabinieri – continua il sindaco Gottardo – è l’installazione di alcuni pannelli fotovoltaici sul tetto, in maniera da renderla autonoma per la fornitura, ad esempio, dell’acqua calda. In questi giorni una ditta specializzata sta eseguendo delle verifiche, per controllare che i pannelli non entrino in conflitto coi sistemi di trasmissione dei dati usati dai carabinieri. Se ci diranno che non si creeranno ombreggiature tra i due impianti, potremo prevedere di installare sul tetto l’impianto fotovoltaico”. Cr.Sa.


Intimo uomo-donna - Abbigliamento - Profumeria - Pelletteria

SALDI

fino al

50%

PROFUMERIA

SPECIALE Intimo Sposa

Sconto 20% R

Per il tuo giorno indimenticabile MZ Store & Multibrand propone la NUOVA COLLEZIONE SPOSA all’insegna di una raffinata seduzione che arriva diretta al cuore

R

Kids

borabora

Vacanze Italiane

Viale Rimembranza, 14 - Villafranca Padovana (PD) - vicino Piazza Italia Orari: dal Lunedì al Sabato 9.30-12.30 e 16.00-19.30. Chiuso il Martedì. Negozio con parcheggio interno

store@mzmultibrand.com - www.mzmultibrand.com


8 Rubano L’Intervento

Rifiuti Nei bacini 2 e 3 il materiale riciclato si attesta attorno al 70,95 per cento

Non si possono abolire funzioni e servizi senza un confronto democratico

Differenziata, oltre le aspettative

di Francesca Zaccariotto* segue da pag.

di Cristina Salvato

I

Lo scorso anno sono state recuperate 143 mila tonnellate di rifiuti che altrimenti sarebbero finiti in discarica

Comuni padovani che ricadono nei bacini numero 2 e 3 per la raccolta dei rifiuti hanno raggiunto una percentuale media del 70,95 per cento. Ben al di sopra dell’obiettivo previsto dalla legge, che prevede entro il 2012 di oltrepassare il 65 per cento della differenziazione dei rifiuti prodotti. “Un successo – commenta Stefano Svegliado, presidente del consiglio di gestione di Etra – con punte di eccellenza in Campodoro, che si attesta sul 76,3 di differenziazione, Torreglia, che ha raggiunto un livello del 75,9 per cento di separazione dei rifiuti prodotti dai suoi cittadini, e Cadoneghe, la terza in graduatoria con il 74,8 per cento”. Sono tredici i Comuni gestiti da Etra nei due bacini: Cadoneghe, Campodoro, Galzignano, Limena, Mestrino, Montegrotto, Rovolon, Rubano, Selvazzano, Teolo, Torreglia, Veggiano e Villafranca. Tra di essi, nove superano il 70 per cento di differenziazione e con la paziente opera dei cittadini, l’anno scorso sono state recuperate 143 mila tonnellate di materiale, che altrimenti sarebbero finite in discarica, inutilizzate per sempre. Ma per alleggerire le discariche dalle tonnellate di immondizie, occorre differenziare nel corso del 2011. bene, ma produrre anche meno. Etra ha avviato Parallelamente aumentano “I prodotti andrebbero confezio- il nuovo progetto le tipologie di rifiuti che vengono nati con una minor quantità di Ecosagre. differenziati: ormai si ricicla quasi imballaggi – aggiunge l’onore- Stoviglie di tutto. I piccoli apparecchi elettrovole Manuela Lanzarin, che in plastica riutilizzabili domestici, ad esempio, che prima Etra è il presidente del consiglio finivano nel secco, adesso vengodi sorveglianza – e il mio impegno sarà quello di solle- no smaltiti e recuperati negli ecocentri. Rappresentano il citare in Parlamento delle leggi che favoriscano la dimi- 2,5 per cento del totale dei rifiuti e l’anno corso Etra ne nuzione delle confezioni”. Il dato comunque confortante ha raccolto 2.500 tonnellate. Si raccoglie anche l’olio è che sta diminuendo la quantità di rifiuti prodotti: se da cucina, in 23 Comuni padovani (tra cui Cadoneghe, nel 2010 ogni abitante di questo territorio produceva in Mestrino, Rubano, Galzignano e Rovolon). Il tetrapak media 447 chili di immondizie, questi sono scesi a 425 adesso si può gettare nella carta, mentre nella plastica,

NEWS

R

Il consiglio dei tecnici Etra durante la conferenza stampa di presentazione dei dati sui rifiuti

dove devono venire gettati gli imballaggi e i contenitori ma non gli oggetti, dal primo di maggio possono essere buttate anche le stoviglie di plastica, ma non ancora le posate. Ottima cosa, questa, soprattutto per le feste e le sagre paesane, dove si producono tonnellate di questi rifiuti agli stand gastronomici. E per cercare di ridurre la quantità di plastica consumata e gettata, Etra ha avviato il nuovo progetto Ecosagre, cui hanno già aderito alcuni paesi. Si tratta della fornitura da parte di Etra di un kit di catering, con stoviglie resistenti e lavabili e bicchieri compostabili. Il kit comprende anche la lavastoviglie per pulire e riutilizzare i piatti. Al termine della festa, si restituisce tutto ad Etra, senza gettare via nulla.

“La sensazione di fronte a queste decisioni è di totale smarrimento. Ritengo che la Giunta regionale abbia agito contravvenendo ad una logica di riforma organica e strategica, oggi più che mai necessaria nella confusione generale in cui ci troviamo; queste decisioni della Regione sembrano piuttosto il risultato di scelte estemporanee, occasionali, prese per singole materie. Un disegno strategico che è invece assolutamente necessario per affrontare, nel suo complesso, il delicato tema della ridistribuzione delle funzioni provinciali, perché fortemente collegato al tema delle risorse finanziarie e del personale. Purtroppo la Giunta regionale ha clamorosamente smentito, con queste decisioni unilaterali, sia le indicazioni della conferenza permanente Regione – Autonomie locali, di affidare ad un confronto diretto con i presidenti delle Province, i rappresentanti dell’Anci e dell’Upi, l’esame delle problematiche sul trasferimento delle funzioni provinciali, ma anche in contraddizione rispetto alla risoluzione della stessa Regione, di difendere dinnanzi alla Corte costituzionale il ruolo e le funzioni delle Province. La Regione avrebbe almeno potuto attendere l’esito del ricorso al Giudice per incostituzionalità dell’articolo 23 del decreto “Salva Italia”, previsto il prossimo 6 novembre. Ritengo che solo attraverso un confronto serio con l’ente Provincia sia possibile riformare assetto e competenze, e che ciascun livello di responsabilità istituzionale debba contribuire ad evitare il rischio di creare, con decisioni affrettate, ulteriori ritardi che finirebbero per tradursi in un aumento dei costi e in una riduzione della qualità dei servizi, finora assicurati dalla Provincia con buoni risultati. Non vorrei mai che i nostri cittadini, già provati da una situazione recessiva e da un clima generale di forte incertezza, si presentassero agli sportelli dei nostri centri per l’impiego trovando un cartello che annuncia che da ora in poi dovranno rivolgersi direttamente in Regione. E’ noto che sta maturando, a livello governativo e parlamentare, una diversa riflessione sulle modalità di ridisegno del sistema delle autonomie locali, come emerge anche dallo schema del nuovo codice sulle autonomie. Per questi motivi, chiediamo al Governatore Zaia un cambiamento d’impostazione nell’immediato con la sospensione delle scelte, nella disponibilità della sola Giunta regionale, sui tirocini estivi di orientamento e sulla proposta di legge in materia di cave”. *Presidente della Provincia di Venezia

Coinvolti 12.500 studenti

PROGETTO SCUOLE, LA FORMAZIONE DEI CITTADINI DI DOMANI

isultati eccellenti nella raccolta differenziata nei Comuni gestiti da Etra dipendono anche dal coinvolgimento dei cittadini e dalla loro corretta informazione. Sono numerose, infatti, le campagne informative e di sensibilizzazione avviate da Etra nel territorio, ma importante è anche il lavoro svolto con le scuole primarie e secondarie: laboratori, giochi a tema, visite didattiche rientrano nel “Progetto scuole”, che ha il duplice obiettivo di educare i più piccoli e informare, indirettamente, i loro genitori. Nel 2011 sono state

coinvolte 143 scuole di 57 Comuni, incontrando 12.500 alunni di Padova e Vicenza, di cui 4 mila hanno visitato gli impianti di Etra. E oltre ad essere educati ed informati, a volte si viene pure premiati. Come la classe quarta B della scuola primaria Pascoli di Rubano, che ha vinto la sezione rifiuti del concorso per le scuole indetto da Etra “La natura insegna”, cui hanno partecipato complessivamente 1.668 alunni di 82 classi.

Il lavoro eseguito dagli alunni è “L’arcoriciclo”, un arcobaleno in cui ogni colore contiene una tipologia di rifiuto riciclabile: il blu per i metalli e l’indaco per la plastica, l’umido azzurro e le ramaglie verde come il compost passano al giallo del vetro, per finire nell’arancio della carta e nel rosso del secco. Come hanno scritto i bambini, l’arcoriciclo rappresenta una specie di patto di alleanza che l’uomo deve stabilire con l’ambiente per evitare l’inquinamento. Cr.Sa.

Aism, AssociAzione iTALiAnA scLerosi MuLTipLA, e i notAi ti invitAno A pArtecipAre AgLi inconTri grATuiTi per ricevere risposTe ALLe Tue doMAnde.

PER INFORMAZIONI suglI INCONtRI:

1

Con il patrocinio e la collaborazione del

800.09.44.64 - www.aism.it


Limena 9 Esazione tributi Chiuso definitivamente il rapporto con Equitalia

Abaco riscuoterà Imu, Tarsu e multe L’agenzia è del territorio e secondo il sindaco Costa ciò consentirà di valutare ogni singolo caso e vie più soft per coloro che sono costretti all’evasione a causa di uno stato di difficoltà di Barbara Turetta

L

’amministrazione comunale di Limena ha chiuso definitivamente il rapporto con Equitalia affidando ad Abaco Spa anche il servizio di riscossione dell’imposta per i rifiuti (Tarsu) e delle contravvenzioni per le violazioni al Codice della Strada. Alla società padovana che fornisce servizi agli enti locali, fra i quali anche la riscossione delle imposte, il Comune di Limena ha già affidato la riscossione dell’Imposta Municipale Unica (Imu) e delle imposte minori quali le affissioni pubbliche e l’occupazione

Elementare Manzoni

L’Agenzia ha sede ad Abano. Pertanto il dialogo con i suoi rappresentanti sarà più diretto degli spazi pubblici. Il provvedimento è già stato deliberato dalla Giunta: in ragione di questo, i prossimi casi che andranno a ruolo saranno gestiti direttamente da Abaco. “È una società che ha sede a Padova e non a Roma, per cui è molto più vicina -

spiega il sindaco di Limena Giuseppe Costa - e segue già la riscossione della tassa pubblicitaria e di occupazione del suolo pubblico nel nostro Comune. Pertanto il dialogo con i suoi rappresentanti è più diretto rispetto ad Equitalia, nella cui gestione centralizzata e molto estesa, il singolo cittadino si perde nelle maglie della burocrazia”. “Un rapporto diretto che si rende necessario visto il momento difficile che stiamo attraversando – continua il sindaco - non vogliamo che i nostri cittadini si trovino ad affrontare situa-

AUMENTANO GLI ISCRITTI, OCCORRE AMPLIARE LA MENSA

L

’elementare Manzoni aumenta gli iscritti e l’amministrazione comunale corre per ampliare la mensa e recuperare due nuove aule per la didattica. La scuola è a tempo pieno e nelle 40 ore settimanali la pausa mensa è considerato tempo scuola. “Ora gli alunni mangiano in due turni - spiega l’assessore Stefano

zioni drammatiche. Avere la possibilità di rapportarci direttamente con chi gestisce la riscossione delle imposte ci garantisce maggiore tranquillità”. L’amministrazione non transige sul fatto che i cittadini debbano pagare le tasse, ma ritiene che quando non riescono si possano trovare modi per andare incontro alle esigenze delle singole persone. “Il nostro accordo con Abaco prevede che prima di attuare delle misure drastiche, ne parlino con noi – precisa ancora Costa

Tonazzo -, l’ampliamento della mensa è necessario per permettere ai ragazzi di pranzare in tempi accettabili, considerato che dal prossimo anno scolastico si avranno altri 22 iscritti”. L’ampliamento dell’aula mensa è stato pensato dal lato verso via Garolla, spingendosi fino alla distanza minima consentita dalla normativa. In questo modo si amplierà di quattro metri l’aula consentendo così di avere maggior spazio per gli studenti. Un progetto di ampliamento che costa all’amministrazione comunale circa 100 mila

Kilometri & Miglia STUDIO DI CONSULENZA AUTOMOBILISTICA Alcuni nostri servizi: - Certificato medico per (patentino) ciclomotore - Bolli auto autorizzati Regione Veneto: riscossioni per auto, moto, ciclomotori, rimorchi, targhe prova, veicoli storici. Da noi potrai versare non solo il rinnovo, ma tutti i bolli per i veicoli nuovi, reimmatricolati o rientrati da esenzione. Correzione errori sull’archivio, gestione rimborsi ed assistenza contenziosi - Passaggi di proprietà con autentica di firma in sede - Nuove immatricolazioni con consegna immediata di targhe e documenti - Trasferimenti proprietà carrelli appendice e rimorchi - Radiazioni e Targhe per esportazione - Targa prova: rilascio, rinnovo - Ciclomotori: targhe, collaudi, immatricolazioni - Visure PRA - Estratti cronologici dei veicoli e certificati/visure Camera di Commercio on-line - Servizi PRA: cancellazione fermi amministrativi, perdita di possesso veicolo - Patenti di guida: rinnovo con visita medica in sede (cert. medico prima patente) duplicati, conversioni, riclassificazioni, visita medica in sede per ottantenni (decreto semplificazioni 9/02/2012 n.5) - Reimmatricolazioni: ciclomotori, motocicli ed autoveicoli - Passaggi di proprietà per successione ereditaria (“mortis causa”) - Prenotazioni on-line collaudi: carrozzerie, impianti gpl/metano, ganci traino - Omologazione pneumatici alternativi - Duplicati: carte di circolazione e certificati di proprietà on-line - Macchine agricole: immatricolazioni e passaggio di proprietà - Macchine operatrici: immatricolazioni e passaggio di proprietà - Opposizione alla radiazione PRA: rimessa in circolazione veicoli radiati

PRATICHE NAUTICHE: - Rinnovo patenti - Targhe laguna veneta - Iscrizioni e radiazioni imbarcazioni, ecc..

SERVIZI ASSICURATIVI: preventivi gratuiti - Veicoli d’epoca - casa - famiglia - professionisti - Tutela legale-patente protetta

CONSULENZA INFORTUNISTICA - Responsabilità civile automobilistica - Responsabilità civile medica - Assistenza legale utenti della strada

AGOSTO SEMPRE APERTI - SABATO MATTINA SU APPUNTAMENTO

euro, soldi che saranno recuperati con una variazione di bilancio. Contemporaneamente all’ampliamento della mensa verranno anche rivisti gli spazi attigui alla scuola che fino a poco tempo erano gli spogliatoi del campo sportivo. Il progetto di riorganizzazione prevede d’ingrandire l’ex aula di pittura e di individuare due nuove aule. Entro settembre sarà ampliata la mensa, pronta per garantire uno spazio meglio fruibile dagli alunni durante il pranzo. Ba.Tu.

S.n.c.

SERVIZIO NOLEGGIO CON CONDUCENTE E MOLTO DI PIÙ Kilometri & Miglia nasce per soddisfare le aspettative di una Clientela sempre più esigente ma attenta anche alla razionalizzazione dei costi di trasporto in una logica di contenimento delle spese offrendovi prezzi imbattibili. Operiamo 24 ore su 24 nel settore dei trasporti pubblici non di linea come Noleggio con Conducente. Vi garantiamo un servizio di trasporto efficiente, sicuro, con mezzi recenti dotati di ogni comfort, scrupolosamente e periodicamente controllati, in più la professionalità e la sicurezza di arrivare a destinazione senza pensare al traffico, alla strada, ai parcheggi da trovare, alle direzioni da prendere grazie ad una perfetta conoscenza del territorio da parte dei conducenti ed ai moderni sistemi di navigazione di cui sono dotati i veicoli e alla costante informazione sulle condizioni del traffico. SERVIZI CONVENZIONALI: -Trasferimenti aeroportuali -Trasferimenti ferroviari -Trasferimenti portuali - Trasferimenti turistici - Trasferimento nei i principali ospedali del Veneto (PD, VR, RO, Monselice, Este, Piove di Sacco ecc.) ed i Centri di Analisi Mediche dove abitualmente vi servite. - Servizio Navette per eventi Fieristici del Veneto, Friuli V. Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana - Servizi per feste, serate, locali notturni e Casinò PROMOZIONE PISCINE TERMALI: Grazie alla convenzione con i principali Hotel nell’area delle Terme Euganee vi offriamo il trasporto ad un prezzo veramente speciale. Organizzate il vostro gruppo di amici, preparate i borsoni e noi saremo già sotto casa vostra.

SPECIALIZZATI NELL’IMMATRICOLAZIONE DI AUTO E MOTO D’EPOCA: - Pratiche ASI: preparazione con servizio fotografico - Pratiche FMI: preparazione con servizio fotografico - Iscrizione a Club federati ASI - Iscrizione a Club federati FMI

- In virtù del nuovo accordo, il Comune ha affidato ad Abaco anche la riscossione di tutti gli altri tributi comunali”. Nel caso in cui un cittadino insolvente fosse seguito dai Servizi sociali o si trovasse in gravi difficoltà finanziarie, si può trovare una formula di pagamento più “soft”. Dovrà pagare ugualmente, ma eviterà di trovarsi la macchina o il furgone sotto sequestro giudiziario e quindi nell’impossibilità di andare a lavorare e trovare i soldi per pagare il proprio debito.

PROMOZIONE COMPLEANNI BAMBINI: Avete mai pensato ad una bella sorpresa per il compleanno di vostro figlio? Sarebbe fantastico radunare tutti i suoi amici e portarli a mangiare nei locali dedicati a loro. Tutti insieme; nella stessa vettura, con la musica che piace a loro, con i palloncini colorati in un atmosfera veramente gioiosa. Naturalmente… un genitore dovrà essere a bordo

SPECIALE MATRIMONI: Per i servizi matrimoniali abbiamo riservato agli Sposi prestigiose vetture con finiture di massimo livello per rendere il giorno più bello ed importante degno di una “Corte Reale”. Inoltre gli invitati potranno viaggiare e divertirsi sui nostri monovolume senza preoccuparsi di nulla rimanendo sempre al seguito degli sposi. Idea regalo sposi: Vettura degli sposi per il giorno del matrimonio + Vettura a disposizione per addio al nubilato (lei) + Monovolume a disposizione per addio al celibato (lui) + Addobbi floreali su vettura sposi in omaggio = CONTATTATECI E LO SAPRETE!!!!!!! N.B. I servizi sono disponibili anche separatamente

VIGODARZERE (PD) Via Marconi, 35 Tel. 049 8841873 - Fax 049 8845342 - www.kilometriemiglia.it - info@kilometriemiglia.it


10 Limena Punta Speron Concesso l’utilizzo dell’area verde all’associazione Lone Wolf

I guerrieri del softair per allontanare i cittadini dell’est

L’iniziativa non è piaciuta a Fanton: “Un’amministrazione comunale non deve promuovere giochi di guerra” di Cristina Salvato

M

eglio i giochi di guerra, a Punta Speron, o i picnic rumorosi? Divide l’ipotesi avanzata dall’amministrazione comunale di far giocare a softair l’associazione Lone Wolf, in maniera da occupare il parco in riva al Brenta ed evitare che vi stanzino per l’intero fine settimana gruppi di stranieri, i quali disturbano i residenti con grigliate e schiamazzi. La lista civica Il Ponte-Insieme per Limena non è d’accordo, per il fatto che un’amministrazione pubblica deve promulgare i valori della pace e non propagandare la guerra. Lucio Fanton, coordinatore della lista, chiama i giocatori di softair “piccoli Rambo” e loro I membri dell’associazione che “combatteranno” nell’area golenale rispondono che invece giocano solo di strategia, pacifici e senza farsi male. Un tema che sicuramente offrirà spunti di sanzionato auto in divieto di sosta e fuochi non autorizzati. Di opinione nettamente contraria è Il Ponte, che in amminiIn più, in occasione della festa “Tavello è”, si è pensato di strazione siede sui banchi dell’opposizione. “Cosa centrano dibattito anche nelle prossime settimane. Difende la sua idea l’assessore alla sicurezza Jody concedere l’area ad un’associazione sportiva, che pratica i piccoli Rambo di softair con Punta Speron? – commenta, softair. Questo nuovo sport, che sta infatti, il coordinatore Lucio Fanton –. Adulti che giocano Barichello. “L’area golenale di prendendo sempre più piede fra i gio- alla guerriglia nei boschi: è male o è bene? È una cosa Punta Speron, purtroppo, durante Barichello: “E’ un i weekend di bella stagione viene gioco di strategia vani e non, si basa sulla strategia, il indifferente? Può essere una forma di divertimento finché gioco di squadra, l’onestà, in quanto i è organizzata nell’ambito di associazioni private, ma che invasa da cittadini dell’est Europa – pacifico e non pallini lanciati dalle armi ad aria com- un’amministrazione comunale la promuova proprio non va dichiara Barichello –, che si accam- si corre il rischio pressa non macchiano e pertanto la bene, perché i simboli contano e il soggetto pubblico è il pano nel parco, e, contravvenendo di farsi male “ persona colpita deve dichiarare da primo portatore di valore simbolico. Per questo e perchè alle regole, accendono fuochi per arrostire carne e cibarie dall’alba al tramonto, sbronzando- sola di essere stato presa ed uscire dalla partita. Durante l’amministrazione comunale rappresenta i cittadini e la si, ma soprattutto utilizzando garage e giardini dei residenti tutta la giornata della festa in Tavello, decine di cittadini loro voglia di convivenza pacifica, va bene che il Comune come vespasiani. Quest’anno l’amministrazione comuna- hanno fatto visita all’area in cui si giocava a softair, incurio- di Limena promuova le attività che non hanno riferimenti le ha deciso di essere dura: da un paio di mesi sono iniziati siti da questa novità, ed hanno potuto provare un circuito ai conflitti e alle armi. Se l’amministrazione Costa ama la i controlli da parte di polizia locale e carabinieri, che hanno di tiro al bersaglio, che ha fatto divertire grandi e piccoli“. pace, non deve promuovere giochi di guerra”.

IN BREVE Un giorno senza corrente elettrica

COSTA PROTESTA: “CREATI TROPPI INCONVENIENTI”

E

nel stacca la corrente nel centro del paese per eseguire dei lavori, ma il Comune e le attività produttive protestano. “Sia il primo che il 15 di giugno Enel ha lasciato case, negozi, uffici e semaforo senza corrente per una mattina e un pomeriggio – spiega il sindaco Giuseppe Costa – e questo ha creato notevoli disagi ai cittadini e soprattutto ai negozi e agli studi di professionisti che si affacciano su via Roma, via Manetti e Santi Felice e Fortunato, dove è mancata la luce per ore”. Giuseppe Costa Il semaforo lampeggiante, proprio nelle ore di punta, ha creato lunghissime code e ha portato anche Marino Meggiolaro, consigliere di opposizione de Il Ponte–Insieme per Limena, ad esprimere il proprio disappunto durante l’ultima seduta del consiglio comunale, dove ha richiesto un intervento da parte del sindaco. “Ho ricevuto diverse lamentele dalla gente – continua Costa – specialmente dagli uffici e dai negozi, dove i dipendenti non hanno potuto lavorare e si sono perse due mezze giornate di lavoro, dal momento che non funzionavano né telefoni, né computer e nemmeno i registratori di cassa. Un danno economico che alcuni vorrebbero richiedere a Enel di ripagare. Da parte nostra invieremo una lettera partendo dal fatto che interventi così importanti e invasivi dovrebbero venire eseguiti di domenica, per evitare di creare disagi troppo pesanti”. Non si esclude che, raccolte le lettere di protesta da inviare a Enel, cittadini, professionisti e Comune non intraprendano un’azione legale comune. Cr.Sa.

Assicurazioni contro calamità naturali

IN BREVE Il presidente dell’associazione Carmelo Trifiletti

“NOI NON SIAMO DEI PICCOLI RAMBO”

“N

on si sentono piccoli Rambo né istigatori alla guerra”. Sono i membri dell’associazione di softair Lone Wolf, che il 2 giugno ha inaugurato la sua sede in via Venezia 92 a Limena. Sono uomini e donne, giovani e adulti, che trascorrono le domeniche all’aperto, praticando questo nuovo sport. “Anche se usiamo repliche d’armi e ci vestiamo in mimetica – spiega il presidente dell’associazione Carmelo Trifiletti – il nostro è solo uno sport e non siamo dei piccoli Rambo, ma solo persone che si divertono all’aria aperta. Per noi è stato un grandissimo successo alla festa in Tavello l’aver potuto dimostrare cos’è il softair a chi è venuto a trovarci e a provare il circuito dinamico di tiro al bersaglio”. L’associazione Lone Wolf non è un’associazione privata, ma un’associazione sportiva dilettantistica affiliata Aics, inserita nel registro Coni e nell’elenco comunale di Limena. “Come da nostro statuto, noi siamo un’associazione apolitica, e non vogliamo entrare in polemiche o contrapposizioni ideologiche che non ci riguardano –continua Trifiletti –. Vogliamo però precisare che il softair è uno sport in cui si ha di fronte un avversario da eliminare colpendolo, così come nella scherma o nel pugilato. Per vincere si deve competere con gli altri in bravura, astuzia e resistenza fisica, come nel calcio, nel tennis e nelle corse automobilistiche. Occorre fare lavoro di squadra, come si dovrebbe fare in tutti gli sport, ponendo la lealtà al primo posto, perché non ci sono arbitri che controllino. Spiegato questo, speriamo che ora, anche se non vestiamo in pantaloncini corti e non corriamo dietro ad un pallone, la gente possa vedere in noi dei praticanti di uno sport e ci indichi come “softgunner” e non come “dei Cr.Sa. piccoli Rambo”.

Animazione estiva

IL COMUNE DA IL SUO CONTRIBUTO

TORNA LIMENAMENTE

S

A

ono diecimila gli euro che l’amministrazione comunale ha messo in bilancio per il fondo dedicato alle assicurazioni conto gli eventi atmosferici. Per i cittadini limenesi, infatti, a breve sarà possibile sottoscrivere una polizza contro tutti i danni alla propria abitazione causati da calamità naturali, eccezion fatta per esondazioni e terremoti, a prezzi agevolati. “Con questo fondo – spiega il sindaco Giuseppe Costa – su 155 euro che sarà il costo della polizza, elargiremo un contributo da 50 euro per chi ha un reddito fino a 15 mila euro. Il contributo scende a 30 euro per i redditi dai 15 mila ai 35 mila euro e a 10 per chi supera quest’ultima cifra”. L’idea della polizza è venuta al sindaco per l’aumento degli episodi in cui piogge e grandine colpiscono ormai il territorio e per evitare di trovarsi in situazioni come quelle del nubifragio di tre anni fa, durante il quale si era scoperchiato il tetto del condominio a fianco del municipio ed era stato il Comune a dover intervenire. Dal condomino, il Residence Barchesse, comunque, ricordano come alla fine l‘intervento se lo siano dovuto pagare loro, attraverso l’assicurazione che avevano stipulato come complesso residenziale. “Il costo dell’operazione di messa in sicurezza del residence è stato anticipato dal Comune – spiega il sindaco –, pagando 4872,40 euro per il telone e le tavole di legno da mettere sul tetto. Accertato poi che il condominio era assicurato, ci siamo fatti rimborsare. Se non fosse stato coperto da polizza, il costo sarebbe stato a carico del Comune ed è anche per questo stiamo promuovendo l’assicurazione contro le calamità”. Cr.Sa.

nche quest’anno la stagione estiva limenese sarà allietata dagli spettacoli inseriti nel contenitore culturale “Limenamente estate”. “Siamo convinti che in un momento difficile come quello che stiamo attraversando sia necessario preservare la cultura – spiega l’assessore Stefano Toubaì – e offrire ai cittadini importanti momenti di incontro, svago e intrattenimento, puntando anche alla conoscenza delle commedie teatrali, e di discipline come la danza, il canto e la musica”. La rassegna, iniziata a giugno, prosegue anche per tutto il mese di luglio con un ricco calendario di appuntamenti. Il primo di luglio andrà in scena il nuovo spettacolo della scuola Scarpette rosse di Rubano, che ha come tema “La vita di campagna e la vita di città”. Teatro Laterale proporrà l’8 luglio lo spettacolo “Esistenze”, tratto da “Confusioni“ di Alan Ayckbourn, mentre Danzacity ballerà il 12 la sua coreografia “Alma”. Recitazione e musica dal vivo saranno di scena il 13 luglio a Taggì con l’attore Simone Toffanin e il 14, invece, la compagnia sperimentale Errante presenterà la commedia “I rusteghi” di Goldoni, seguita il giorno 21 dallo spettacolo teatrale “Arbeit” di Giorgio Sangati con Anna Tringali. Il Teatro Laterale presenterà infine lo spettacolo “Cechoviana” il 28 luglio, introdotto da un’esibizione di danza del “Tribal and bellyfusion dance troupe” di Padova. Cr.Sa.


Vi offriamo cortesia e qualità di marchi noti come:

VESTIAMO TUTTA LA FAMIGLIA!!

PRANI - KELIS VITAMINA GRANCHIO - MALAGRIDA WAMPUM FRAGOLITA TANDEM - CAMPAGNOLO FAZZINI - CALEFFI - FILA LOVABLE - URBAN RING CLARIN SHAVIEN

SA+LDI

SVUOnToAvoTnUegToTzO io per rin

Villafranca Padovana (PD) Via Campodoro, 9 Tel. 049 9050094

ABBIGLIAMENTO UOMO - DONNA - BAMBINO • ARREDO CASA E INTIMO

Zanovello

VENDITA E MONTAGGIO TENDE DA INTERNO ED ESTERNO• TAPPETI • MATERASSI

Villafranca Padovana (PD) Via del Donatore, 1 Tel. 049 9051127 info@zanovellocasa.it www.zanovellocasa.it

20 anni

di attività Visitate il no stro

SHOW ROOM di tendaggi!


12 Villafranca Viabilità e zone produttive E’ saltato l’accordo tra Salvò e Pedron

Il Comune impugna il divieto di transito su via Aquileia Mestrino non ha rivisto la scelta di chiudere al traffico e Villafranca non ha provveduto ad installare la segnaletica per indirizzare i camion in uscita di Ronchi verso via Balla

di Barbara Turetta

I

l sindaco di Villafranca Padovana ha impugnato il divieto di transito ai camion su via Aquileia voluto dal collega di Mestrino Marco Valerio Pedron. Ma pronta è la risposta di Pedron con l’invio al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti delle proprie controdeduzioni. Lo scorso 21 marzo Mestrino aveva emesso l’ordinanza che vieta l’accesso ai camion in via Aquileia e Trieste, impedendo ai mezzi pesanti di arrivare alla zona industriale di Ronchi di Villafranca. Gli industriali insorsero e incontrarono i sindaci dei due Comuni. Dopo l’incontro Villafranca rese a doppio senso via Capitello, strada che era percorribile dai camion dall’uscito del sottopasso in direzioni di Ronchi ma non nell’opposto senso di marcia, e Mestrino avrebbe dovuto consentire il passaggio diurno ai camion, anche se a velocità limitata, e vietarlo la notte per non disturbare i residenti. Un divieto di transito su via Aquileia che di fatto impediva ai camion in arrivo dalla Regionale11 di raggiungere la zona industriale di Ronchi di Villafranca passando per Mestrino. Strada che rappresenta il diretto collegamento fra l‘arteria principale e le attività produttive di Ronchi. Alla base del ricorso di Salvò c’è l’eccesso di potere da parte di Mestrino e la mancanza di presup-

A fianco il primo cittadino di Villafranca, Luciano Salvò, a sinistra quello di Mestrino Valerio Marco Pedron posti che motivino il divieto, ritenendo il provvedimento irragionevole. “Un divieto che doveva essere rivisto da Pedron – ha detto Luciano Salvò – ma questo non è avvenuto e la limitazione alla circolazione stabilita da Mestrino pregiudica l’attività di molte aziende della zona artigianale di Villafranca”. Dall’altra parte della strada Pedron ribatte che già dal 24 aprile era a conoscenza del ricorso che Villafranca stava presentando e che per questo non ha insistito con i controlli da parte dei vigili nel far rispettare il divieto di transito. Limitazione la cui utilità è spiegata nella relazione che Pedron ha preparato. “Ci sono dati dell’inquinamento acustico che i camion causano passando in via Aquileia e via Trieste nel bel mezzo di un quartiere residenziale – ha detto Pedron – il provvedimento tutela il territorio e i

cittadini. Queste strade subiscono l’andata e il ritorno dei camion e Villafranca non ha neppure provveduto ad installare la segnaletica per indirizzare i camion in uscita d Ronchi verso via Balla”. Preoccupati per non aver visto i vigili in zona a far rispettare il divieto di transito dei camion sono i residenti, che hanno dato vita ad un comitato di cittadini che si batte per fermare il passaggio dei camion lungo le due strade. Comitato che ha inviato una petizione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dove ribadiscono i disagi e le problematiche legate al transito dei mezzi pesanti lungo le vie Aquileia e Trieste. Passaggio che i residenti hanno visto diminuire da 600 mezzi giornalieri a 300 dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza del sindaco Pedron che chiedono non venga rimossa.

ALI I RATE

NT GAME A P  I SCONT OSTI A R T X  E I MOBILI ESP SU

Minoranza consigliare

MANCANO I TEMPI PER DOCUMENTARSI SUL PAT, MINACCIATO L’ESPOSTO ALLA PREFETTURA

I

consiglieri di minoranza Beatrice Piovan, Nicola Garro, Lino Visentin e Roberto Muraro hanno minacciato di inviare un esposto alla Prefettura di Padova per chiedere il rispetto del ruolo di consiglieri e della loro azione politica di controllo. All’origine dell’esposto, che era pronto per giungere negli uffici del Difensore Civico provinciale e regionale, la mancanza di documenti per discutere in consiglio comunale l’adozione del Piano di Assetto Territoriale (Pat). “Il sindaco Beatrice Piovan ha convocato il consiglio comunale in seduta straordinaria – spiega Piovan - dandoci solo due giorni per la consultazione degli atti, uno dei quali la domenica. A nostro parere la convocazione avrebbe dovuto essere in seduta ordinaria, vista l’importanza dell’argomento”. In una nota il segretario comunale di Villafranca Padovana ha chiarito ai consiglieri la correttezza delle modalità di convocazione del consiglio comunale. Nella lettera di chiarimenti, allegata alla convocazione della nuova seduta consigliare, il segretario scrive che il funzionamento del consiglio comunale è disciplinato da un regolamento che stabilisce che in seduta ordinaria vanno discussi argomenti quali: linee programmate di mandato, bilanci annuali e pluriennali, relazioni previsionali e programmatiche e rendiconti di gestione. Mentre l’adunanza straordinaria viene riservata ad ogni altra ipotesi come gli atti di pianificazione del territorio. Ba.Tu.

Viale Rimembranza, 22 Villafranca Padovana (PD) Tel. 049 9050005 www.pegoraroarredamenti.com Orari: dal lunedì al sabato 9.00 -12.00 e 15.00 - 19.00 È gradito l’appuntamento.

ARREDO CLASSICO E MODERNO. VISITATECI!!!



14 Appronfondimento Vigodarzere Completati i lavori di manutenzione dell’idrovora Padova 3

Zona industriale sicura A Saletto revisionate le due elettropompe che permettono di tenere l’area all’asciutto

D

a anni ci sono delle “voci che gridano nel deserto” che ripetono come i soldi spesi per la sicurezza idraulica del territorio alla fine siano ben impegnati, nonostante tutti abbiano qualcosa da ridire. Salvo poi chiedersi, in occasione di alluvioni o periodi di siccità, cosa viene fatto per l’ambiente. Ebbene, proprio dopo l’alluvione del 2010 il Consorzio di bonifica ‘Acque Risorgive’ ha realizzato un importante intervento per migliorare la sicurezza idraulica a Vigodarzere. Oggetto della manutenzione straordinaria è stato l’impianto idrovoro Padova 3, in via del Lavoro, che permette di sollevare meccanicamente le acque piovane derivanti dalla zona industriale di Saletto, attraverso le due elettropompe alimentate da un gruppo elettrogeno a gasolio. Dopo aver provveduto alla loro revisione, ripristinandone il funzionamento, il Consorzio è intervenuto per recuperare la condotta esistente, che scarica sul fiume Brenta, attraverso una tecnica innovativa, mai adottata prima, che ha permesso di ridurre i tempi di esecuzione, limitando al minimo i disagi. Si tratta del rivestimento

Una strada allagata: i nuovi impianti servono a diminuire i rischi “Liner”, una guaina in fibroresina, introdotta utilizzando la pressione dell’aria che si fissa alle pareti del tubo originario per indurimento dopo essere stato riscaldato. “In questo modo – spiega l’ing. Carlo Bendoricchio, direttore del Consorzio – non è stato necessario procedere a rotture e successivo ripristino del manto stradale della SP 46 e al taglio dell’argine del fiume Brenta, interventi che avrebbero allungato i tempi di realizzazione e comportato numerosi disagi al traffico stradale”. Il Consorzio ha inoltre

provveduto a ripristinare il tratto finale della tubazione, sostituendola con un nuovo tubo in acciaio. “Grazie all’accordo formalizzato tra l’Amministrazione Comunale di Vigodarzere e quella Consortile – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Demetrio Zattarin – in soli 5 mesi è stato messo in funzione un impianto che attendeva di essere utilizzato da circa dieci anni. Debbo ringraziare il Consorzio ‘Acque Risorgive’ che ha rispettato i tempi programmati”.

VILLAFRANCA Intervento del Consorzio di Bonifica Brenta

CENTRO PIÙ SICURO CON I LAVORI ALLO SCOLO

S

pesso non ci facciamo caso eppure, certi canali o corsi d’acqua all’apparenza come tutti gli altri, sono cruciali per tenere all’asciutto vaste aree e scongiurare allagamenti. Uno di questi è lo scolo Rio che attraversa il centro di Villafranca. Fa parte del bacino idrografico del rio Porra e ha origine a Piazzola sul Brenta: con andamento nord-sud parallelo alla Strada Provinciale 12, attraversa il centro urbano di Villafranca Padovana terminando quindi in comune di Limena, I lavori realizzati lungo il dove si immette nel rio Porra. Su questo corcorso dello scolo Rio so d’acqua sono ormai arrivati al capolinea importanti interventi di sistemazione idraulica ed ambientale affidati in concessione al Consorzio di bonifica Brenta, da parte della Regione Veneto, in seguito ad un accordo di programma sottoscritto ancora nel dicembre del 2009. “In questi mesi sono stati portati a termine due distinti interventi: il primo, realizzato in diretta amministrazione con personale e mezzi del Consorzio, - spiega Danilo Cuman, presidente del Consorzio Brenta - riguarda la manutenzione straordinaria del tratto dello scolo Rio necessaria per ripristinarne la funzionalità idraulica che interessa un tratto di 1.800 metri, dal centro urbano di Villafranca fino allo scarico sul rio Porra. I lavori prevedono la rimozione dei depositi di materiale in alveo, il risezionamento del fondo e delle sponde, la ripresa delle frane e scoscendimenti con posa di ciottolo ed esecuzione di rivestimenti con roccia lastrolare a monte e a valle dei manufatti esistenti; il secondo, affidato in appalto all’Impresa Fratelli Capparotto di Mestrino, riguarda invece il tratto del canale più a monte che, per circa 120 metri, corre in parallelo alla Provinciale 12, sempre in comune di Villafranca. Abbiamo costruito una nuova tombinatura per migliorare la sicurezza idraulica e stradale di tutta l’area confinante. A monte del tratto tombinato, per un tratto di altri 70 metri, le sponde del canale saranno rafforzate con ciottoli e roccia lastrolare”.

CADONEGHE FA I CONTI CON L’ACQUA

I

l caldo estivo fa sembrare molto lontane emergenze come gli allagamenti e i danni causati dalle precipitazioni eccessive. Ma non dobbiamo dimenticare che in una zona fortemente urbanizzata come l’area a nord di Padova, con le sue aree artigianali e produttive, i numerosi centri urbani e quartieri e un fitto reticolo di strade, è ad alto rischio idraulico. Lo hanno sperimentato di recente decine di cittadini di Cadoneghe che si sono trovati con l’acqua in casa dopo un violento temporale. agli impianti idrovori che scaricano sul fiume E’ in queste occasioni, e solo in queste per la Muson dei Sassi e che drenano l’area ad ovest verità, che tutti vogliono sapere cosa si fa per i della Statale del Santo”. canali e la rete di scolo delle acque. A garantire l’efficienza dei canali e la posIl Comune di Cadoneghe, dal canto suo, sibilità di raccogliere quanta più acqua possibista realizzando un piano di riassetto idraulico le in poco tempo, provvede anche l’attività di per far fronte alle emergenze della rete fogna- taglio dell’erba e di pulizia degli argini lungo i ria e delle acque bianche in caso di precipita- corsi d’acqua. Gli interventi di sfalcio nell’Alta zioni troppo intense. I lavori stanno proceden- Padova, nel territorio di competenza del Condo a pieno ritmo e già sorzio Acque Risorgive, la primavera scorsa ne Prosegue il piano stanno interessando, abbiamo dato notizia. A per la sicurezza complessivamente, olquesti si aggiungono gli della rete idraulica tre 48 milioni di metri interventi del Consorzio insieme alla pulizia quadri. “Il primo sfalcio di Bonifica Acque Risor- di argini e canali sarà completato entro give e il continuo moniluglio, – spiega il pretoraggio da parte dei tecnici. “L’intensità delle sidente del Consorzio, Ernestino Prevedello precipitazioni a maggio - ricordano gli esperti – con l’utilizzo di personale del Consorzio e di del Consorzio - ha messo in crisi tutta la rete ditte esterne individuate a seguito di una gara minore, intesa come la rete fognaria, con pro- di appalto. Le squadre di lavoro per sfalciare blemi nelle aree urbane, i fossati privati e la le scarpate, le sommità arginali e il fondo dei rete di bonifica Cadoneghe, Frattina e Bagnoli corsi d’acqua di competenza. La rete di oltre che gestiscono bacini idrografici di ridotte di- 1.800 chilometri di canali è suddivisa in aree mensioni. In queste situazioni provvediamo a omogenee affidate a diverse squadre che opetenere sotto monitoraggio continuo la rete idri- rano secondo le esigenze irrigue e le richieste ca di competenza, con particolare riferimento del Consorzio”.



16 Cultura Villa Contarini di Piazzola sul Brenta Opere dal 1949 al 2011

Il tempo pennellato da Saverio Barbaro Il maestro Veneziano, classe 1924, è descritto nel suo agire pittorico dagli inizi della ribalta artistica fino al periodo dei soggetti Sahariani di Alain Chivilò

Una delle sale espositive della mostra

V

illa Contarini di Piazzola sul Brenta propone per l’estate, fino al 30 settembre, la mostra di pittura “Saverio Barbaro. Esposizione antologica. Opere dal 1949 al 2011”. Il visitatore, dopo l’attraversamento di alcune sale della villa e prima d’imboccare le scale per l’area espositiva è accolto dall’imponente olio su tela “Condition humaine” ‘73, con un uomo nudo davanti alla sua amata distesa senza vestiti su un kilim. Qui si è subito coinvolti nel messaggio di pace, serenità e tranquillità che Barbaro invia raffigurandoci l’amore delle terre del nord-Africa, in contrapposizione alle guerre e alle lotte religiose d’attualità. Al piano superiore si entra nella mostra che si può dividere in due settori temporali indicativi, pre e post 1967, anno da cui parte l’attuale tematica. Nella prima parte si comprende da subito che Saverio Barbaro s’inserisce nel tessuto figurativo veneziano, nato dalla Scuola di Burano (prime due generazioni), con un maestro d’eccezione quale Gino Rossi. Non solo, perché Barbaro ha il bisogno interiore di pennellate in movimento sullo

Nato dalla Scuola di Burano ha avuto come maestro Gino Rossi stile Vangoghiano, trovando una base di spunto in Matisse. Definiti i maestri di riferimento, Saverio personalizza il proprio stile che troviamo nelle opere che volutamente partono dal 1949, ossia il prorompente “Nudo su letto celeste” dove si percepiscono le avvisaglie di un futuro realismo, “Piccola darsena” e “Giardino a Torcello” con colori caldi e atmosfere serene e trasognanti, per arrivare a “San Giorgio” ‘52 dalle pennellate vivaci come certe Venezie di Kokoschka. Fondamentale per Barbaro è stato il periodo trascorso a Parigi grazie a una borsa di studio concessa dal Governo francese e in quest’ambito “La Senna a primavera”, “Moulin de la Galette” e “Fabbriche” del ’53 ci portano a pennellate mobili e pastose di grande attualità e di richiamo impressionista. Il realismo è la fase successiva, ma non ha nessuna connotazione ideologica

www.essetiserramenti.com

SHOWROOM

dedicata ai privati in Via Roma 25A - Villafranca Padovana (PD) Tel/Fax 049 9051409 - Cell. 349 0036549 esseti@essetiserramenti.com

ESPOSIZIONE

interna alla sede produttiva di Campodoro (PD) Via Balla, 7 Tel. 049 9065623 - Fax 049 9069213 pensata per un pubblico di professionisti (architetto, progettista) in affiancamento alla visita alla produzione

Apre infinite soluzioni PRODOTTI • FINESTRE in legno, legno/alluminio e PVC • PORTE interne PORTONI in legno e blindati • OSCURI in legno, alluminio e PVC • MANUTENZIONE e VERNICIATURA di oscuri e serramenti vissuti

A

A. Particolari di infissi ad arco realizzati per lavoro di restauro a Costigliola di Teolo (PD), committenza privata. B. Dettagli di un’alzante scorrevole in legno/alluminio a 3 ante.

A

B

Cambia le tue finestre spendendo la metà Grazie al 55% di detrazione fiscale che finisce il 31/12/2012 SOPRALUOGO E PREVENTIVO GRATUITI

-55% UGUALE MENO RISCALDAMENTO PIÙ RISPARMIO

Nelle sue opere Barbaro ha fermato il tempo dei paesi africani perché non è stato mai pensato durante la realizzazione di un quadro. Bensì Barbaro propone la precarietà della vita del periodo in quanto la sua pittura, come scrive Giuffrè, “non citava le cose ma le costruiva per conoscerle e possederle”. Di questa fase gli oli “La porte de la dresse” ’54 e “Ange de mer” ’55, “Natura morta con tamburo” ’56 e “Bestia atomizzata” ’60. Nelle donne dipinte prende corpo anche un espressionismo che in “Donna”, “Donna su verde” ’64 e “Violenza” ’66 vede corpi sfatti, in solitudine, dalle forti emozioni, estremi e tragici. Proseguendo con il dipinto “Park Moulaylyazid Marrakesch” ’67 siamo introdotti all’attuale fase con colori caldi, decisi e vivi. Altre opere sono per esempio “Minareto” ’71, “Tenda e terrazza” ’79, “Paese Arabo” ’86, i nudi con “Milada sul letto” ’74, “Nudo con collana” ’75 e altri. Ritratti e paesaggi dal deserto del Sahara in cui Saverio Barbaro è riuscito a bloccare i secondi. Come afferma Giovanni Curatola, nelle sue opere Barbaro ha fermato il tempo dei paesi africani che è completamente diverso dal nostro. Tutto è lento, tutto è pacato e nulla è frenetico. A questo, si genera un messaggio d’incontro, tra mondo occidentale e orientale, nell’ambito della comprensione tendendosi la mano.


17

LO

SPORT in PRIMO PIANO

Calcio Alle società sportive mancano i soldi l’unica via è quella della fusione

Limena e Vigodarzere sotto le stesse insegne Ci sarà un unico presidente ma i ragazzi continueranno ad usare le strutture per partite ed allenamenti le rispettive strutture

“F

are squadra sul territorio” non è soltanto uno slogan gergale. A volte capita che si faccia squadra sul serio. Nel senso letterale del termine. Prendi un Comune come Vigodarzere e uno come Limena. Mettici la crisi, la morsa economica delle istituzioni, la difficoltà a far fronte agli impegni, quelli importanti nei confronti dei cittadini, soprattutto dei giovani. E poi risolvi il problema facendo squadra. Sul serio. Vigodarzere ha una società calcistica un po’ in difficoltà. Ci sono sempre meno sponsorizzazioni e la complessità di gestione è reale, sempre più pressante. Limena invece regge bene. La scelta del sindaco di Limena Giuseppe Costa unitamente a quella dell’assesso-

Ceccato: “Un grande impegno ma lo faccio volentieri, unicamente per il bene dei ragazzi” re allo Sport e alla Cultura del Comune di Limena, Stefano Toubai, è stata quella di fondere le società calcistiche. Limena e Vigodarzere: un’unica società, un unico presidente, l’avvocato Devis Ceccato che Stefano Toubai definisce “Un uomo di grande professionalità, un uomo capace”. Unire le forze, razionalizzare le risorse economiche per ridurre i costi. Così si fa sistema: tutelando l’interesse dei cittadini. Tutelando i ragazzi del territorio.

Come? La situazione si risolve non tanto grazie alle convenzioni delle Pubbliche Amministrazioni che rimangono le stesse. I ragazzi di Limena useranno le strutture di Limena e quelli di Vigodarzere le loro. E i Comuni manterranno non solo la loro identità ma provvederanno a sostenere i relativi costi di gestione che però saranno sicuramente ridotti, peseranno meno sulle tasche delle singole amministrazioni. Com’è possibile? Innanzitutto una società di oltre 400 giocatori rappresenta motivo di grande visibilità per tutti gli sponsor che le amministrazioni auspicano possano essere interessati a sostenere questo grande progetto sportivo. Un’operazione politica che unisce le

forze, Vigodarzere e Limena, e che potrà contare sui talenti locali senza più doverli importare. Scambiandosi gli atleti i due paesi fonderanno e formeranno squadre ancora più competitive. “Abbiamo grandi soddisfazioni dal punto di vista agonistico nel territorio - spiega Toubai - ma lo scopo principale è quello educativo e formativo della società. Per questo la necessità di proporre la soluzione politica della fusione. Contro la crisi, piuttosto di perdere la competitività agonistica e le risorse, piuttosto che far mancare ai cittadini un pun-

to di riferimento importante, sia educativo che di intrattenimento sano, abbiamo deciso di fare rete. Solo facendo squadra sul territorio si tutelano seriamente gli interessi dei cittadini, dei ragazzi che tanto mi stanno a cuore”. I ragazzi, i bambini e le loro famiglie avranno un unico interlocutore, il presidente Ceccato: “E’ un grande impegno morale e personale” spiega l’avvocato Devis Ceccato che diverrà il presidente unico della fusione “ma lo faccio più che volentieri, unicamente per il bene dei ragazzi”.

FARMACIA SARMEOLA Offerte valide fino al 30 Giugno 2012 e fino ad esaurimento scorte

Sarmeola di Rubano (PD) Via della Provvidenza, 204 - Tel. 049 634970 - Fax 049 8986218 - farmaciasarmeola@aruba.it

Novità

TAGLIO PREZZO

€ 9,50

€ 6,50 € 9,90 5 GIUGNO e 21 GIUGNO

CONSULENZA RILASTIL DERMOCOSMESI

☛ 1° e 3° MERCOLEDÌ DI OGNI MESE: consulenza gratuita con psicologa in farmacia Per appuntamenti telefonare al 049 634970

CELIACHIA Per coloro che devono seguire una dieta senza glutine, disponiamo di un’ampia gamma di prodotti alimentari, prescrivibili dal medico o dal Servizio Sanitario Nazionale. Nella nostra farmacia, troverete consigli dietetici specifici per i pazienti celiaci e informazioni personalizzate. Potete PRENOTARE I VOSTRI PRODOTTI senza glutine inviando la lista via mail o via fax, indicando nome, cognome, indirizzo e telefono. Vi ricontatteremo per confermare la data del ritiro o della consegna a domicilio. Oppure potete richiederli direttamente in farmacia con i buoni acquisto dell’ASL. Essere celiaci non significa essere malati... riscopri anche tu il gusto della buona tavola!

FARMACIA SARMEOLA

SCONTO 20% Ritaglia questo Buono Sconto e consegnalo direttamente alla cassa


18 8

VIAGGIO IN

PROVINCIA

Riccollocamento A Padova le esperienze di “outplacement” sono incoraggianti

PADOVA

Ritrovare il lavoro anche dopo gli “anta”

Lisa Casotto, 40 anni, dopo aver perso il posto ha aperto una partita Iva e ha già i primi lavori

Confindustria Padova: i piani formativi servono ad acquisire nuove competenze e fiducia in sé di Manuel Glauco Matetich

P

erdere il lavoro e ritrovarlo, anche dopo gli “anta”. Le cronache da anni ci raccontano di licenziamenti, cassa integrazione, stato di crisi, esodi, ma poi delle centinaia di lavoratori rimasti senza un’occupazione si sa ben poco. Fra i tanti c’è chi accetta la scommessa di rimettersi in gioco e ci riesce, anche grazie alle iniziative istituzionali. E’ il caso di Lisa Casotto, 40 anni, di Montegrotto. Lo scorso dicembre aveva perso il suo lavoro di progettista all’Immobiliare Tramonte di Monteortone di Teolo. Frequentando un corso di Fòrema - Confindustria ha capito che strada prendere e ha scelto di mettersi in proprio.”Ho intuito che le risorse e la capacità non mi mancavano. Quindi ho pensato di aprire la partita Iva e cominciare a propormi: le prime risposte positive sono già arrivate. Sul fronte tecnico ho imparato la progettazione anche in 3D, prima la conoscevo poco”. Lisa ha cominciato a realizzare progetti edili in proprio, come consulente per privati e pubblico: un esempio di autoimprenditorialità che prende spunto da mentalità produttiva e voglia di mettersi in gioco. Come lei tanti, altri, anche ultracinquantenni, che pur avendo perso il lavoro non hanno mai smesso di aver fiducia nelle proprie capacità. A dare una mano i piani straordinari varati da Confindustria, d’intesa con Cgil, Cisl e Uil provinciali. Negli ultimi tre anni sono stati 2.250 i lavoratori in mobilità o in cassa integrazione presi in carico da Confindustria Padova attra-

verso Fòrema in progetti di formazione e ricollocamento, in riconosciuti. Per questo condivido la proposta dell’assessore gergo “outplacement”. Di questi, oltre 1.400 pari al 65% regionale Elena Donazzan di un sistema premiale che leghi sono stati finora ricollocati con successo entro sei mesi dal l’erogazione dei fondi regionali per la formazione ai risultati progetto. Sono soprattutto over 40, in maggioranza uomini in termini di riqualificazione e reimpiego dei lavoratori”. Negli ultimi tre anni Confindustria Padova ha preso in (ma le lavoratrici sono il 40%), provenienti da aziende in crisi dei settori metalmeccanico, sistema moda, costruzioni, carico, attraverso la società Fòrema, lavoratori in mobilità servizi. Una risposta concreta al tema dell’occupabilità in o in cassa integrazione in piani formativi per l’occupabilità un’area del Nord Est che dall’inizio della crisi ha pagato nell’ambito di Fondimpresa e del Fse. La percentuale di riun costo alto (10 mila occupati in meno dal 2009) e che collocamento è cresciuta negli anni: dal 48% nel 2009, al tenta di arginare la perdita di posti (+6,1% le cessazioni 60,5 nel 2010 fino al 65% ottenuto con i piani formativi nel 2011, a fronte di +4,9% di assunzioni e -2% di nuovi realizzati nel 2011 e con quelli in corso. A questi si aggiungono i progetti ingressi in mobilità). per 20 lavoratori disabili: per 16 di loro “Il rilancio parte dal valore del Oltre diecimila (80%) è arrivato un contratto di lavolavoro - commenta il presidente di occupati in meno ro al termine del corso. I dati tengono Confindustria Padova, Massimo Pavin dal 2009, ma conto dei lavoratori effettivamente -. Riqualificare e accrescere le professio- ci sono percorsi disponibili al reimpiego. Il tasso di abnalità, soprattutto in relazione ai nuovi per ricominciare fabbisogni, vuol dire offrire nuove chanbandono dei piani formativi è comunce di lavoro alle persone e nuove energie competitive alle que molto basso (9,9%). La maggior parte dei lavoratori aziende”. ha un’età compresa tra 35 e 50 anni (41 l’età media, il “L’efficacia delle politiche attive in un territorio - pro- più giovane ne ha 22, il più anziano 58). Sono soprattutto segue Pavin - si misura con la capacità di tarare l’offerta uomini, ma le lavoratrici raggiungono il 40%. Fra i settori di formativa con le reali esigenze della struttura produttiva. provenienza prevale il metalmeccanico, tra i più colpiti dalla Quando questo avviene, il tasso di abbandono dei piani for- crisi, con il 61,5% dei lavoratori. Seguono a distanza il sistemativi è bassissimo, i risultati concreti e meritevoli di essere ma moda (11,5%), l’edilizia (6%), il commercio (5,8%).

Confindustria Padova

PAOLO GIOPP NUOVO DIRETTORE

I

l manager Paolo Giopp, 53 anni, dal primo settembre prossimo sarà il nuovo direttore di Confindustria Padova. Succede a Stefano Pozzi, che lascia l’incarico dopo alcuni anni, Nato a Pedavena nel bellunese laureato in Economia Aziendale, Paolo Giopp ha una grande esperienza nell’ambito delle relazioni istituzionali, oltre alla specifica competenza in ambito finanziario e dello sviluppo aziendale. Dal 2008 ricopre l’incarico di Direttore Generale di Veneto Sviluppo Spa, Finanziaria della Regione Veneto. In precedenza, dal 1994 al 2007 è stato Vice Direttore di Finest Spa, Società Finanziaria di Promozione della Cooperazione Economica con i Paesi dell’Est Europeo. Dal 1985 al 1986 è stato Dirigente Amministrativo alla ULSS 19 di Cittadella. Giopp è anche componente del Consiglio della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO META’ DELLE RISORSE A SOCIALE E ISTRUZIONE

L

a Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo investe sul territorio 62 nmilioni di euro e guarda soprattutto alle fasce deboli della popolazione. “Abbiamo affrontato il 2011 e stiamo gestendo le erogazioni del 2012 nella consapevolezza che la crisi attuale non è transitoria - ha detto il presidente della Fondazione Antonio Finotti, presentando il bilancio sociale (nella foto) - la crisi proietterà i propri effetti anche nei prossimi anni, e di questo dobbiamo

assolutamente tenere conto per una programmazione efficace. Per questo abbiamo rafforzato il dialogo con i rappresentanti del mondo del sociale e con le istituzioni, in maniera da individuare le priorità vere ed urgenti dal territorio”. L’avanzo di esercizio pari nel 2011 a 37 milioni e 200 mila euro, assieme all’utilizzo del fondo di stabilizzazione delle erogazioni per 23,5 milioni di euro consentirà alla Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo di destinare nel 2012 un totale di

51 milioni di euro alle iniziative sociali e culturali di interesse pubblico. Nel 2011 sono stati assegnati 62,1 milioni di euro, di cui 12 circa provenienti da risorse riferita ad esercizi precedenti, così distribuiti: 9,5 milioni alla Ricerca scientifica, 10,9 milioni all’Istruzione, 8,3 milioni all’Arte e alle attività culturali, 7,9 milioni alla Salute e all’Ambiente, 24,06 milioni all’Assistenza e tutela delle categorie deboli, 1,2 milioni agli altri settori (Attività sportiva, Protezione civile, Sicurezza ali-

mentare e agricoltura di qualità). Per il secondo anno consecutivo si sono privilegiati i settori che manifestano segnali di forte bisogno, quali il sociale e l’istruzione. M.G.M.


Spazi aperti 19 9 Sportello Energia Legambiente Oltre duecentocinquanta gli impianti installati nel Piovese e nella Bassa Padovana

Solare e fotovoltaico, conviene ancora Negli ultimi tre anni i pannelli comprati con i gruppi di acquisto sono stati più di uno su cinque, ora il nuovo bando

Le famiglie arriveranno a risparmiare anche 2.600 euro l’anno

di Emanuele Masiero

O

ttocento kw di fotovoltaico installati, 700.000 nico in tutte le fasi della realizzazione di impianti. Sono euro risparmiati dalle famiglie che hanno scel- 794 i kwp di fotovoltaico installato pari a 214 impianti to i “Gruppi di Acquisto Solare”, 44.000 barili domestici (taglia media di 3,7 kWp ciascuno) e 268 mq di petrolio in meno in 30 anni: sono questi i risultati di solare termico pari a 59 impianti familiari. Il risultato sorprendenti raggiunti grazie ai tre anni di attività del- dei Gas è ancora più significato se confrontato con il numero complessivo degli impianti lo Sportello Energia di Legambiente fotovoltaici realizzati dalle famiglie in collaborazione con Padova Tre. Il Gli sportelli nei 58 comuni dei Bacini Padova 3 e merito va soprattutto al Gruppo di Energia Padova 4. Infatti nel periodo compreAcquisto Solare che ha permesso hanno offerto so fra giugno 2010 e aprile 2012 alle famiglie di installare pannelli so- consulenza ben il 20% degli impianti fino a 4,5 lari sulla propria abitazione a prezzi gratuita kw di potenza entrati in funzione competitivi con condizioni di garanzia migliori di quelle abitualmente riservate ai singoli clienti. sono stati realizzati tramite il Gas. Percentuale che sale In tutto sono circa 3.400 le utenze alle quali sono state al 30% se consideriamo tutti coloro che nei periodi in cui fornite informazioni, svolte consulenze gratuite, vistati il Gas non era attivo sono passati dagli sportelli energia. I Gruppi d’acquisto solari hanno rappresentato anche preventivi o progetti. Sorprendenti anche i risultati ottenuti nella diffusio- un’occasione di notevole risparmio: complessivamente, ne delle energie rinnovabili (solare termico e fotovol- rispetto alle spese di installazione, il risparmio è stato di taico), misurati in impianti domestici realizzati grazie quasi 700.000 euro, calcolato rispetto ai prezzi medi di l’attivazione dei tre Gruppi d’Acquisto Solari. Complessi- mercato del periodo di riferimento. Facendo la media nei tre anni e sommando fotovolvamente sono state coinvolte 822 famiglie in un percorso partecipato in cui lo sportello ha fornito supporto tec- taico e solare termico questo dato significa un risparmio

CASE SFITTE E CAPANNONI ABBANDONATI

U

n’indagine sulla città di Padova ha decretato che si costruisce troppo. Il risultato è una lunga serie di case sfitte e capannoni abbandonati. Il motivo è essenzialmente l’espansione urbana, favorita dalle continue varianti ai piani regolatori e dagli accordi “perequativi” sottoscritti con i proprietari delle aree da urbanizzare. I dati relativi agli ultimi 10 anni cominciano ad essere allarmanti. Sono 148 i milioni di metri cubi di edilizia residenziale, che consentirebbero una adeguata soluzione abitativa per quasi un milione di persone, quando in realtà la popolazione del Veneto negli stessi anni è aumentata solo di 429 mila unità. Senza contare i 165 milioni di metri cubi di edilizia commerciale, terziaria ed industriale. Il flusso di capitali dirottati verso la rendita e le speculazioni immobiliari ha sottratto risorse vitali agli investimenti nei settori produttivi, alla ricerca ed all’innovazione tecnologica. Non è dunque casuale il fatto che, dopo l’alluvione cementizia degli anni passati, ci si trovi oggi di fronte ad un panorama di zone industriali brulicanti di edifici abbandonati o messi in vendita. Una ricerca sul web rivela come in Veneto siano attualmente offerti in vendita più di 70 mila appartamenti (dati parziali sottostimati) con al top la provincia di Padova con 23.170 abitazioni, delle quali oltre 16 mila concentrate nei 18 Comuni dell’area metropolitana che gravita attorno al capoluogo. Nella sola città di Padova gli alloggi offerti in vendita sono 7.636, men-

Le tre aziende selezionate hanno avuto un fatturato complessivo di quasi 3 milioni di euro. Un buon risultato che fa ben sperare per il nuovo gruppo d’acquisto medio di 2.600 euro a famiglia. A questo si aggiungono i risparmi e guadagni tipici del fotovoltaico e solare termico. Ad esempio, grazie all’autoconsumo elettrico, ogni anno le bollette Enel saranno complessivamente inferiori di 69.550 euro, mentre grazie agli incentivi, ammortizzato l’impianto in 8 anni, nei rimanenti 12 anni, ciascuna famiglia guadagnerà in media 18.000 euro. Non meno importante l’impatto economico ingenerato dai Gas sull’economia locale. Le tre aziende, tutte con sede nel territorio della bassa padovana, che hanno vinto le varie edizioni diventando partner dei Gas, hanno avuto un fatturato complessivo di quasi 3 milioni di euro iva esclusa. “Con

questi risultati alla mano, siamo pronti a ripartire nuovamente – precisa Federico Gianesello di Legambiente – In questi giorni ha preso il via il nuovo Gas del 2012 ed è stata scelta l’azienda partner”. “Questi dati ci rincuorano rispetto allo sforzo compiuto – spiegano Simone Borile e Stefano Chinaglia, Presidenti del Bacino Padova 3 e Padova 4 – Attraverso la rete degli Sportelli Energia abbiamo fornito un servizio di consulenza gratuito ai cittadini, ma abbiamo anche dato loro la possibilità di diventare più virtuosi. Siamo molto soddisfatti delle risposte che stiamo ottenendo”. Sulla scorta degli ottimi risultati delle scorse edizioni si è aperto un nuovo Gas con scadenza 30 settembre 2012.

Immobiliare Sette

Trattiamo prevalentemente immobili di prestigio in esclusiva Via Campodoro, 16/A - Villafranca Pdovana (PD) www.immobiliaresette.com - info@immobiliaresette.com Tel. e Fax 049 9076026 - Cell. 348 7965590

Capannoni in vendita tre seguono ad una certa distanza, ma con valori tutt’altro che irrilevanti, i principali Comuni della prima cintura. “Un diverso e più equilibrato modello di sviluppo economico è immaginabile solo recuperando il patrimonio edilizio esistente, risparmiando e valorizzando le risorse del territorio – ha commentato Sergio Lironi, membro del direttivo di Legambiente Padova - a questo fine è importante sollecitare le amministrazioni comunali affinché forniscano i dati richiesti dal forum nazionale “Salviamo il Paesaggio” per il censimento dello sfitto e delle aree minacciate da nuovi progetti di lottizzazione edilizia. Un primo passo per la presentazione di un disegno di legge d’iniziativa popolare finalizzato a porre un freno in tutta Italia al consumo E.M. di suolo”.

TAGGI DI SOPRA CENTRO

VILLAFRANCA CENTRO

Di prossima costruzione proponiamo elegante VILLA BIFAMILIARE composta da sogg., cucina separata, 3 camere grandi, 2/3 bagni, ripostiglio, poggioli. Garage, giardino oltre 300 mq. CLASSE A-47kwh/ mq. Costruzione antisismica. COSTRUITA CON LE ULTIME TECNOLOGIE PER GARANTIRE IL MASSIMO DEL COMFORT. RIF V77

In centro paese su nuova lottizzazione approvata e in fase di urbanizzazione VENDESI LOTTI EDIFICABILI ideali per casa singola o bifamiliare con possibilità di acquisto con progetto già approvato. Informazioni in agenzia. RIF.L06

VILLAFRANCA CENTRO

TAGGI DI SOPRA CENTRO

In nuova lottizzazione PRENOTASI FAVOLOSA VILLA BIFAMILIARE con zona giorno di oltre 50 mq; 3 camere matrim., studio, 3 bagni, poggioli. Garage, giardino privato. CLASSE B-61 kwh/mq. Costruzione antisismica. IDEALE PER CHI E’ ALLA RICERCA DI UN IMMOBILE ESCLUSIVO E DALLE FINITURE PREGIATE. RIF.V000

Vendesi nuove PORZIONI DI VILLE QUADRIFAMILIARI di testa con sogg., cucina separata, 3 camere (2 matrim.), 2 bagni, mansarda al grezzo di oltre 40 mq, garage, giardino. CLASSE A-47kwh/mq. Costruzione antisismica. COSTRUITE CON LE PIÙ AVANZATE TECNOLOGIE E RIFINITE CON MATERIALI DI PREGIO. DA € 270.000 TRATT. CHIAVI IN MANO. RIF.V72

NEL NOSTRO SITO www.immobiliaresette.com POTETE VISIONARE TUTTI I NOSTRI CANTIERI


20 Personaggio

Personaggio 11

Il ricercatore padovano. Polemico addio del padre fondatore dell’innovativo motore di ricerca “social”

Marchiori: “Volunia per me finisce qui” di Emanuele Masiero

Q

uando Massimo Marchiori, qualche mese fa, tenne a battesimo “Volunia”, tutti ebbero un piccolo flash: finalmente un progetto italiano che ci renderà famosi nel mondo. Ma le cose sono andate diversamente e Volunia, l’innovativo motore di ricerca digitale presentato nel febbraio scorso, ha perso il suo padre fondatore. Marchiori, informatico e docente dell’Università di Padova, noto nel settore per aver lavorato alla scoperta dell’algoritmo che sta alla base di Google, in una lunga lettera ha reso noto che non è più il direttore tecnico di Volunia. “Non sono più direttore tecnico – spiega Massimo Marchiori - Non dirò più una sola parola tecnica, non darò più un’idea, non contribuirò alla manutenzione ed al miglioramento né del codice che ho scritto, né degli algoritmi che ho dato al progetto, e non ne creerò mai più di nuovi”. Il professore, in sostanza, sottolinea che la direzione tecnica in questi mesi non ha avuto modo di realizzare in piena autonomia le proprie idee e che ora c’è qualcuno che vuole decidere tutto senza di lui. Un aspetto, quest’ultimo, di cui si dice esterrefatto. “Volunia nasce qualche anno fa, da una serie di mie idee che ho concretizzato in un progetto

strutturato e ambizioso – ha continuato l’ex direttore - Un progetto, a mio avviso, troppo bello per non essere realizzato; e dal potenziale enorme. Decisi così di mettermi in gioco, buttandomi anima e corpo in quest’avventura, anche a costo di enormi sacrifici personali. Io il numero uno della società. Perché ho accettato allora? Perché in tutta la mia vita finora, avevo sempre lavorato con persone che mettevano in prima piano passione, fiducia, onestà. E poi, perché mi sono lasciato convincere da una argomentazione tutt’ora vera: che il progetto non sopravviverebbe senza di me. Ho creato un team e l’ho guidato nella costruzione da zero del sistema, ho affrontato le difficoltà di una startup e cercato soluzioni a mano a mano che la complessità aumentava, sempre con la visione del progetto globale”. Rinunciando ad essere “il numero uno”, Marchiori ha preferito la direzione tecnica del progetto per poter operare in libertà. Una decisione che rispecchia la bontà del professore padovano, sopraffatto solo dalla burocrazia e dalla mentalità gretta degli investitori italiani. Le potenzialità di Volunia c’erano tutte. Quando fu presentato qualche mese fa, ci furono molte critiche su svariati aspetti del progetto. Ma chi si ricorda com’era Facebook nei suoi

Il docente universitario lascia la direzione tecnica del progetto, “non darò più un’idea né contributi” primi giorni di vita? Altro che Volunia! Tutte le “web application” di successo, hanno impiegato mesi, se non addirittura anni, prima di essere vagamente presentabili. Senza trascurare l’aspetto economico: è di questi giorni uno studio economico che dimostra come Mark Zuckerberg (il fondatore di “faccia libro”) se avesse operato in Italia, non avebbe ottenuto i risultati che ha avuto. Il motivo? Più della metà dei suoi inve-

stimenti se ne sarebbe andato in fumo per la pressione fiscale italiana. Insomma, quando finalmente un “genio” italiano si offre di lavorare in patria, nonostante tutte le difficoltà del caso, la comunità scientifica dello stivale gli da contro per invidia e gli investitori pensano solo al profitto immediato. Marchiori ormai, è assolutamente deciso a non contribuire più al progetto Volunia. Ma chi conosce il prof dell’Università di Padova sa benissimo quanto

è osannato dai suoi studenti per la sua disponibilità e la sua propensione al dialogo, sempre e comunque. Rottura definitiva quindi? “Penso di sì se la situazione dovesse restare così, perché è chiaro che rientrare a lavorare in una situazione del genere è molto difficile. Occorrerebbe una nuova gestione per il bene del progetto: a quel punto potrei rientrare”. Per il momento quindi, il creatore di Google, tornerà a dedicarsi ai suoi studenti.



22 12 Mondo scuola Iniziativa dei Consorzi di Bonifica Coinvolti oltre mille ragazzi di 40 scuole

Acqua, voci e colori per un bene prezioso

Il concorso il collaborazione con Legambiente ha appassionato studenti di ogni età e scuola

di Manuel Glauco Matetich

“L

’acqua è vita, e i Consorzi di bonifica che che ogni giorno lavorano per garantire la sicurezza del territorio si impegnano affinché i ragazzi e i bambini conoscano la ricchezza di questa risorsa e l’importanza della sua tutela”. Con queste parole il presidente del Consorzio Bacchiglione, Eugenio Zaggia ha dato il via alla premiazione del concorso per le scuole “Colori e voci dell’acqua” all’impianto idrovoro di Santa Margherita di Codevigo. “Il concorso”, organizzato dai Consorzi di Bonifica Adige Euganeo e Bacchiglione, in collaborazione con Legambiente (Circoli di Piove di Sacco, Padova ed Este) e con il Centro di Educazione Ambientale della Saccisica “P. Borella” ”si è concluso con un ottimo risultato, sia in termini di partecipazione che di qualità dei lavori presentati” – ha

I ragazzi delle scuole premiate a Santa Margherita di Codevigo continuato il presidente. all’interno del Museo delle Idrovore, tra 40 scuole del territorio coinvolte in i quali sono stati scelti i tre finalisti ed i un progetto di educazione ambientale che premi finali. ha visto più di 1000 bambini e ragazzi, Il primo premio del valore di 1000 sotto la guida di 50 insegnanti, lavorare euro in materiale scolastico è andato alla durante l’anno scolaScuola primaria di Arstico intorno al tema Primo premio zerello, per il progetto dell’acqua realiz- alla primaria “ Il fiume dei ricordi...i zando visite guidate di Arzerello (Piove) ricordi del fiume”; il presso l’Oasi di Ca’ il secondo alle secondo premio (del di Mezzo (Codevigo) medie di Chioggia valore di 900 euro) è stato vinto dalla Scuoe gli impianti idrovori dei comprensori Bacchiglione ed Adige la secondaria di primo grado “G. Galilei” Euganeo, approfondimenti in classe con di Chioggia con il progetto “Alla scoperta dell’ambiente e del paesaggio della boniesperti, esperimenti e rilievi in esterno. Obiettivo finale la produzione di vi- fica nel territorio di Chioggia”, mentre deo, disegni, modellini, rilievi, poesie, la scuola Scuola secondaria di secondo storie che parlassero dell’acqua e della grado I.T.G Belzoni di Padova si è aggiusua presenza nel territori. Più di 30 i dicata il terzo premio di 800 per la reaprogetti finali presentati ed esposti oggi lizzazione del sito web belzonianamente.

wordpress.com. è voluta sospendere proprio per ribadire la “Un progetto” - ha ricordato il Presi- necessità di continuare a lavorare insieme dente del Consorzio Adige Euganeo Anto- tra enti nella formazione e nell’educazionio Salvan – che intendiamo continuare ne, si è tenuto un lungo e commovente ed allargare anche agli altri Consorzi- per- minuto di silenzio per Melissa e le ragazché crediamo molto nel lavoro di educa- ze ferite nel vergognoso attentato che zione al rispetto e alla tutela del territorio ha colpito l’istituto Morvillo – Falcone svolto dagli insegnanti nelle scuole. di Brindisi. “Continuiamo con i nostri La mattinata, che lavori“ ha sottolineato Paola Fontana di ha visto la partecipa- Al terzo posto Legambiente Scuola zione di moltissimi gli studenti e Formazione – distudenti e insegnanti dell’istituto è iniziata con l’ac- Belzoni di Padova cendo con i fatti che censione dei motori per il sito internet la scuola è uno spazio importante, da curare delle pompe idrovore risalenti agli anni ‘30 e con una visita e far crescere, e che le associazioni che guidata che ha portato tutti i visitatori alla sono qui oggi e i Consorzi di Bonifica conscoperta del mondo della bonifica di ieri tinueranno ad investirci e a crederci. Con questo minuto di silenzio vogliamo dire no e di oggi. In questa giornata di festa, che non si a qualsiasi forma di violenza!”.

V. Petrarca 11 - Battaglia Terme (PD) Tel. 049 525680 Fax. 049 9101344 termelacontea@virgilio.it www.termelacontea.com

Lo Stabilimento La Contea apre la stagione termale da APRILE a NOVEMBRE. Convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale consente a tutti di fruire di un ciclo convenzionato di terapia termale all’anno presentando la ricetta del Medico di Famiglia o del Pediatra. Il nostro centro termale sito nella bellissima località dei Colli Euganei in provincia di Padova, sfrutta le fonti naturali di acqua ipertermale a 72° supermineralizzata del gruppo salso-bromoiodico, consente a tutti coloro che ne necessitano di accedervi assistiti da Medici specialisti anche SENZA OBBLIGO DI SOGGIORNO.

Lo Stabilimento termale La Contea è una struttura dotata delle tecnologie più avanzate per tutti i tipi di cure termali. • Cure Fangobalneoterapia • Cure Inalatorie • Percorso Vascolare • Cure per la sordità Rinogena • Cure Fisiokinesiterapiche • PISCINE TERMALI


Cultura provinciale 23 13 Le proposte Dal cinema al teatro, il programma di appuntamenti fino a settembre

A Padova lunga estate di eventi

MUSEI CIVICI

All’Arena Romana i migliori film della stagione, con anteprime e serate speciali monografiche di Laura Organte

Il museo degli Eremitani

C

Cambiano volto le sale egizie

on l’arrivo dell’estate i giardini cittadini e d’autore senza dimenticare le commedie tornano ad ospitare iniziative, rasse- ed il cinema italiano. Ancora una volta il progne, spettacoli e concerti che animano gramma estivo di “Arena Romana Estate” le serate estive sotto le stelle. Meta privile- si presenta come un contenitore culturale a giata di chi resta in città è ormai da qualche disposizione della città, in grado di soddisfare anno l’Arena Romana con la sua kermesse, le aspettative e le esigenze di tutti. Il Cinema all’aperto su grande scherche si riconferma come il più lungo ed articolato contenitore di eventi culturali della mo sarà come sempre grande protagonista città, con spettacoli teatrali, musicali e com’è in Arena. La selezione è accurata con un programma tutto da consuetudine, cinemaseguire: verranno tografici. Imperdibili e Il 20 luglio sale presentate le opere variagate saranno le pro- sul palcoscenico selezionate ai festival poste culturali, con un Natalino Balasso internazionali e preprogramma che si pro- con il suo nuovo miate alla notte degli trae fino a settembre, spettacolo Oscar, i titoli d’essai all’insegna della qualità, nella location “open air” del sito monumen- e le proposte d’autore, i grandi film della tale più suggestivo della città, l’Arena Roma- stagione, dalle commedie ai film d’azione na e nel riscoperto Teatro Giardino di Palazzo e di genere, fino alle ultimissime novità in Zuckermann. Una tradizione che si rinnova prima visione. Non mancheranno le serate grazie al lavoro dell’Ass. Promovies che ha speciali con anteprime, incontri con registi come sempre accuratamente selezionato e maratone con proiezioni non-stop dal trale migliori pellicole della stagione: dai film monto all’alba. Un’occasione per recuperare vincitori ai Festival, alle opere più ricercate tutti i titoli che durante i mesi invernali ci si è

EVENTI E MOSTRE

a cura di Laura Organte

STORIE DI JAZZ A VILLA BARBIERI Quarta edizione per la rassegna Storie di jazz - notti d’estate: tutti i giovedì sera fino al 26 luglio nel giardino estivo di Villa Barbieri, dal jazz alla musica soul, dal gospel alla bossa nova, dal tango argentino al flamenco, otto appuntamenti da non perdere con spettacoli di musica e danza ad ingresso gratuito. Storie di jazz propone un cartellone, curato dal direttore artistico Maurizio Camardi, con spettacoli che spaziano da un genere all’altro incontrando il gusto di ogni tipo di pubblico, portando nel locale padovano sia artisti internazionali sia giovani emergenti.

RASSEGNA “THE LAST TYCOON” Torna con l’estate un altro punto di riferimento per gli amanti del cinema: l’edizione 2012 della rassegna cinematografica estiva proposta dal circolo The Last Tycoon, evento dedicato agli appassionati del grande scehrmo più esigenti, che quest’anno avrà luogo nei giardini dell’Istituto Barbarigo. Il programma 2012, sempre essenzialmente d’essai, spazia con maggiore libertà ideativa, cercando di inquadrare la stagione cinematografica appena trascorsa secondo sguardi squisitamente cinefili. Numerosi e tutti di sicuro successo i titoli in cartellone.

ARTE CONTEMPORANEA Alla Galleria laRinascente, fino al 26 agosto, in esposizione “Città di Padova: presenze dell’arte contemporanea nel Triveneto”, una mostra che si propone di poter aprire un nuovo fronte dell’ arte contemporanea nel Veneto nel tentativo di far rinascere un percorso nuovo della Triveneta d’Arte che ha visto Padova protagonista dagli anni Venti. L’associazione Città di Padova in funzione della sua storicità, ha posto l’istanza e coinvolto la partecipazione degli artisti, trovando motivazione e consenso di adesione.

N

Natalino Balasso sarà a Padova il 20 luglio lasciati sfuggire, in un’atmosfera suggestiva e unica. Tra le serate da non perdere l’omaggio alla splendida e indimenticabile Marilyn Monroe a cinquant’anni dalla sua scomparsa, in programma per il 5 agosto e, come ormai da tradizione, il 14 agosto torna la 17° Maratona Cinematografica di Ferragosto. Ma non c’è solo il cinema: venerdì 20 luglio ad animare la serata ci sarà uno dei comici più amati dai veneti – e non solo, Natalino balasso, in scena con “Stand Up Balasso”, uno spettacolo da stand up comedian americano anni ’70, senza fronzoli.

Il comico di Porto Tolle raccoglie in questo spettacolo pezzi, monologhi e tirate comiche dei suoi ultimi 10 anni sui palcoscenici di tutt’Italia: dallo spettacolo “Ercole in Polesine” (del 2004) con l’irresistibile lettura dell’«Odissea» , allo spettacolo “La tosa e lo storione” (del 2007), con il pezzo cult del ritorno sulla terra (in Polesine) di San Pietro e Cristo, e fino all’ormai celebre monologo scioglilingua sulla differenza tra i “sumeri semiti” e i “sumeri non semiti”, la risata è assicurata. Non c’è nessun filo conduttore, non c’è una storia, c’è tanta comicità, si tratta infatti di uno spettacolo “da ridere”.

uovo allestimento per le sale egizie dei Musei civici patavini: numerosi oggetti in precedenza conservati nei depositi sono ora esposti in vetrina, nuovi e aggiornati sono gli apparati didascalici e i pannelli esplicativi. Ma la vera novità è l’apparato multimediale dedicato alla figura di Giovanni Battista Belzoni, famoso cittadino padovano, cui si devono le più importanti scoperte nelle terre d’Egitto, allestito grazie al contiributo del Lions Club. Attraverso un monitor touch-screen, è possibile al visitatore addentrarsi nei segreti delle esplorazioni di Belzoni in Egitto e in Nubia, un mondo che all’inizio dell’Ottocento era ancora in gran parte sconosciuto agli Europei. Inoltre, è possibile leggere i carteggi di Belzoni con la sua famiglia e con le autorità, anche padovane, e scorrere le pagine del Narrative, opera da lui scritta e pubblicata nel 1820 a Londra, e sfogliarne i disegni che la corredavano. L.O.

L’iniziativa. L’obiettivo è far rinascere uno dei simboli della città medievale

Castello Carrarese di Padova “luogo del cuore” da salvare C

inquantamila firme per salvare il Castello Carrarese: Padova chiama a raccolta i suoi cittadini per far rinascere uno dei simboli della Padova medievale, attraverso l’ormai celebre iniziativa del Fai - Fondo Ambiente Italiano, “I Luoghi del cuore”. Nell’ambito del censimento nazionale promosso ogni anno per segnalare un luogo unico a cui si tiene particolarmente, che si vuole vedere protetto e tutelato per sempre, Fai-Delegazione di Padova e l’Assessorato alla Cultura hanno ritenuto di attivare una grande raccolta firme per un bene fortemente evocativo e simbolico ed espressivo dell’identità più profonda della nostra città come il Castello Carrarese. Fatta costruire nel 1374 dal principe di Padova Francesco settimo dei Carrara, la struttura difensiva perse il suo valore strategico durante il dominio della Repubblica di Venezia, e fu impiegata, nelle epoche successive, per diversi usi (osservatorio astronomico, prigione, ecc.). In particolare il Castello ha avuto funzione di prigione fino al secondo dopoguerra e tuttora l’Amministrazione carceraria padovana ha alcuni uffici in piazza Castello. Attualmente si trova in fase di risanamento, sia della struttura esterna che degli

L’imponente complesso del Castello Carrarese in centro città affreschi interni: l’obiettivo dell’iniziativa lanciata dal Fai di Padova congiuntamente all’assessorato alla cultura è proprio quello di riuscire ad ottenere un finanziamento per il restauro degli affreschi della Sala del Velario, un’importante tassello dell’intervento complessivo di recupero della struttura. Per raggiungere i primi posti della classifica e ottenere un finanziamento cospicuo da Banca Intesa San Paolo – partnership Fai nell’iniziativa – si dovranno però racco-

gliere almeno 50-60mila firme. L’appello, dunque, è quello di dare il proprio contributo seguendo le istruzioni che vengono fornite dal sito www.iluoghidelcuore.it. Un passo verso il riappropriarsi della città di uno dei suoi luoghi simbolo, che potrà diventare, una volta terminati i lavori di restauro, un’importante polo culturale cittadino attraverso una serie di progetti ed iniziative pensate per far vivere nuovamenL.O. te i suoi spazi dai padovani.


24 6

IL VENETO

in PRIMO PIANO

In Veneto debutta la Lega 2.0 nel segno di Flavio Tosi

Il Carroccio vuole voltare pagina dopo gli scandali e le sberle elettorali. Il neo segretario: “Ripartiamo dal territorio” di Nicola Stievano

I

l Carroccio veneto sceglie Tosi e cerca di voltare pagina dopo la batosta degli scandali e quella delle urne. La primavera “horribilis” della Lega si chiude con la consacrazione del sindaco di Verona, Flavio Tosi “l’eretico” di rito maroniano. Per molti è la fine di un’epoca anche l’esito della votazione: il fatto che Tosi abbia vinto con “appena” il 57 per cento delle preferenze contro il 43 per cento dello sfidante, l’ex sindaco di Cittadella Massimo Bitonci, conferma che è finita l’epoca delle investiture plebiscitare e del consenso granitico nei confronti del “capo”. Dopo 15 anni dunque nel Veneto la Lega, guidata dal trevigiano Gian Paolo Gobbo, cambia pelle e trova un nuovo assetto, nella speranza di recuperare rapidamente il terreno perduto in questi mesi segnati per lo più dagli scandali “lombardi” ma anche dalle sconfitte elettorali casalinghe. Non è un caso perciò che i protagonisti di questa nuova stagione siano proprio Tosi e Bitonci: due giovani amministratori di lungo corso, entrambi con un forte carisma personale che va oltre la militanza di partito, entrambi con una personalità e un’identità che catalizza consensi e “fa notizia”.

Accanto a loro Luca Zaia, che da presidente della ta migliore, se si deciderà di presentarci, è quantomeno Regione ha cercato di mantenere una certa equidistanza andare da soli”. istituzionale, anche per non compromettere mosse fuBitonci non può fare a meno di osservare che “ha ture. E proprio il vittorioso Tosi elogia Zaia, “un grande vinto Golia, ma Davide ha tenuto la posizione. Tosi ha governatore”. Il neo segretario del Carroccio Veneto avuto l’appoggio di Maroni, io no. Tosi ha avuto più di promette “meno slogan, meno un mese per preparare la sua canproclami e più lavoro sul territorio. “Dobbiamo essere didatura, io solo una settimana. Oa E’ da qui che dobbiamo ripartire: un po’ meno romani, continuerò a lavorare alla mia idea dobbiamo essere un pò meno ro- visto che dalla di Lega, fortemente autonomista, mani, visto che dal governo abbia- capitale arrivano che rivendichi la sua specificità, mo preso solo fregature, e ripartire solo fregature” all’interno di una confederazione di movimenti. Noi siamo veneti abbiadalla nostra gente e dalla nostra mo una storia e una cultura che i lombardi ci invidiano e terra”. Quanto alla segreteria nazionale della Lega la che merita maggiore riconoscimento”. Maurizio Conte, segretario del Carroccio padovano scelta è scontata: “È normale che ci sia un ricambio negli organi del movimento e ci sia un nuovo segretario nonché assessore regionale, guarda al prossimo futuro. federale. - aggiunge Tosi - Deve essere il migliore, quello “Riscrivere la seconda parte della storia del Carroccio che crea più consenso e ha credibilità. E quindi questa non sarà di certo cosa facile, l’elettorato ed i Veneti figura è Maroni”. Quanto al governo Monti confermata hanno la giusta dose di buon senso per capire che le la linea dell’opposizione: “E’ il governo peggiore della torbide questioni degli ultimi mesi hanno riguardato solo storia, una squadra di burocrati strapagati. Difficile, a poche persone e non il movimento. Da qui la Lega sta questo punto, allearci con chi lo sostiene. Quindi la scel- cominciando un percorso nuovo, certo è che una terza

chance alle urne non verrà concessa. Flavio Tosi coagula attorno a sé la Liga Veneta, qualche mugugno è normale nel post congresso, ma gli iscritti veneti sono certo arriveranno alla condivisione delle linee del nuovo segretario per poter raggiungere l’obiettivo federalista. La credibilità si costruisce sugli uomini e sui programmi. Il Governatore Zaia e lo stesso Tosi, in fatto di gradimento, ne sono la prova, ed è partendo dagli amministratori che lavorano sodo e con abnegazione per il proprio territorio che la sfida per questa “Lega 2.0”, la Lega partecipata e delle scelte collegiali, ha inizio”. La deputata Paola Goisis si sofferma invece sulle conseguenze del voto, che definisce una “vittoria amara”. “Ci troviamo di fronte ad un partito diviso a metà, ben lungi dal riconoscere un plebiscito a Tosi. Considerando che la candidatura di Massimo Bitonci è stata costruita in pochissimo tempo, il risultato del gruppo Bossiano è ottimo. E’ indubbio che i giovani hanno auto una parte importante in questo risultato e che hanno votato Tosi riponendo in un speranze ed aspettative di tanti tipi: il tempo dirà se le promesse fatte per avere l’appoggio dei giovani, poi potranno essere anche mantenute”.

TUTTI CONTRO L’IMU PIPITONE (IDV): TASSA DA RIVEDERE IN CHIAVE “PATRIMONIALE”

P

rima la manifestazione dei sindaci dell’Anci Veneto a Venezia, poi quella della Lega Nord a Verona: tutti contro l’Imu, vista come l’ennesima mazzata sulle tasche delle famiglie e delle imprese. Per la verità i sindaci non sono riusciti a portare in laguna molti colleghi così come il Carroccio mantiene posizioni contrastanti sulla tassazione degli immobili. Eppure l’Imu, pagata la prima rata, continua a tenere banco sulla scena politica ed è destinata a condizionare le scelte degli amministratori locali. Dal consigliere regio-

nale dell’Italia dei Valori, Antonino Pipitone, lancia una proposta. “L’Imu andrebbe rivista in chiave “patrimoniale”, esentando completamente il pagamento per la prima casa e valutando delle soluzioni legate al reddito per la tassazione sulla seconda abitazione: si potrebbe agganciarla alla soglia di reddito per l’esenzione del ticket sanitario. Per quanto riguarda la seconda casa - continua Pipitone - è giusto pagarci una qualche imposta, ma vanno

valutate con più attenzione le variabili. Molto spesso la seconda casa non è affatto indice di lusso, ma soltanto il risultato dei sacrifici di una vita, come può essere il caso di un appartamento acquistato per i figli, oppure di un’eredità lasciata dai genitori a persone che di sicuro ricche non sono, ma che subiscono questa Imu come un balzello iniquo”. “Sommamente spropositato - conclude Pipitone - si rivela infine per chi lavora la campagna. Per terreni agricoli, capannoni e rimesse, l’Imu è una stangata micidiale”.

Antonino Pipitone


Il Veneto in primo piano 25 7 La sorpresa Un partito al 20% e che in Veneto ha già vinto

La ribalta del Movimento 5 Stelle di Alessandro Abbadir

I

n Veneto esplode il fenomeno del Movimento 5 Stelle, guidato a livello nazionale dal comico Beppe Grillo che si autodefinisce il “megafono“ del Movimento. Il movimento dagli ultimi sondaggi di giugno è accreditato in tutta Italia circa al 20%. Nella nostra regione dei risultati li ha già ottenuti nelle recenti amministrative, ha portato a casa la vittoria in due comuni: Sarego in provincia di Vicenza e Mira in provincia di Venezia. Comuni che si aggiungono ai due dell’Emilia Romagna e cioè Parma e Comacchio. In provincia di Venezia la sorpresa per la vittoria a Mira è stata grandissima. Questa cittadina di 40 mila abitanti che si trova nella rinomata zona della Riviera del Brenta, è stata per decenni una

PRIMI ATTI

C

roccaforte del centrosinistra. L’amministrazio- e cioè a poco più del 43 % che aveva preso ne uscente guidata da Michele Carpinetti (del al primo turno. La scossa che ha colpito Mira Pd e sindacalista della Cgil) forte di un 43 da sempre enclave rossa nel Veneto bianco è % dei consensi pensava di avere vita facile epocale. Qui il centrosinistra ha sempre governato dal dopoguerra e vincere agevolmente in poi con il Pci prima e al secondo turno contro ”Un fatto un giovane come Alvise epocale, i cittadini il Pds, Ds, Pd dopo. La Maniero, 26 anni stu- scaricano i partiti giunta è stata presentata prima del voto dallo dente universitario del e votano stesso Beppe Grillo e Movimento 5 Stelle, che se stessi” dal sindaco Alvise Mapartiva da poco più del 17,5%. Le previsioni invece sono state com- niero e in consiglio comunale con il Movimenpletamente ribaltate dal vento antipartitico e to 5 Stelle, si è assistito anche ad un ricamanti casta che spira forte nel Triveneto. Ma- bio generazionale sono comparsi ragazzi di niero al secondo turno è arrivato al 52,2% 18- 25 anni privi di ogni esperienza politica. con 8102 voti, e ha lasciato Carpinetti al palo Il primo sindaco “grillino d’Italia” era stato

eletto con il sistema del turno unico in Veneto quindici giorni prima a Sarego in provincia di Vicenza. Si tratta di Roberto Castiglion, un ingegnere di 32 anni, eletto nel suo comune con 1.045 voti superando di un soffio, venti voti, il secondo piazzato. Il neo sindaco eletto con il 35,2% dei consensi non ha affrontato il ballottaggio essendo Sarego un comune sotto i 15 mila abitanti. I risultati di Parma , Mira , Comacchio e Sarego sono stati salutati da Beppe Grillo e dal suo staff come “un fatto epocale”. “La gente delle solite facce espressione dei partiti – ha detto il comico genovese – non ne può più. Con questi successi del Movimento 5 Stelle, i cittadini senza soldi si sono autofinanziati e hanno votato se stessi”.

CONSIGLI ON LINE, TAGLI E TASSE

onsigli comunali on line, telecamere per riprendere i lavori e tanto tanto risparmio con tagli consistenti a quello che viene considerato uno spreco. Sono queste le caratteristiche delle prime azioni amministrative dei grillini nei comuni in cui governano in Veneto. Il “Movimento 5 Stelle” ha assunto poi anche una posizione fortemente contraria alle grandi opere e allo sviluppo edilizio e delle aree industriali ritenuti nocivi per salute ed ambiente. Alle enunciazioni di principio, però si sono frapposti fin da subito ostacoli reali legati a difficoltà di bilancio. E così ad esempio a Mira è stato varato un bilancio che prevede l’imu per la prima casa al 4,4 per mille, quello per la seconda all’8,2 per mille.

Dalle promesse in campagna elettorale dovevano restare ai minimi almeno per la prima casa e cioè al 4 per mille. E si è assistito anche ad un aumento dell’addizionale Irpef. I nuovi amministratori locali eletti in tutti e 4 i comuni del nord Italia, hanno registrato delle difficoltà a completare le giunte. Tutti però hanno ribadito di agire indipendentemente da eventuali direttive di Beppe Grillo, che rappresenta a loro avviso solo un traino, un megafono e non un soggetto che dà ordini e programmi alle realtà locali, che agiscono in base alle esigenze dei rispettivi territori. A.A.

GRANDE PROMOZIONE Showroom & Outlet

Vi aspettiamo a LIMENA (PD) via A. Volta 21 Tel. 049 8841641

“Regaliamoci un Sogno”

Orario: 9.00-12.30 / 15.30-19.30

600 metri di esposizione

divani, poltrone, divani letto, letti (anche su misura) e complementi d’arredo MIMO | GAMMA DELTA GROUP | RIFLESSI | TAPPETI Persiani | ARAZZI di Nicola Russo

Per il piacere di rinnovare, per il tuo relax, perchè il tuo spazio sia qualcosa di unico


26 8 Il Veneto in primo piano L’intervista Giulio Di Toro professore del Dipartimento di Geoscienze all’Università di Padova

Non siamo di fronte ad una emergenza terremoto E’ tipico dell’Appennino - spiega lo studioso - non un evento sismico gigantesco ma sequenze che possono durare a lungo di Ornella Jovane

I

l terremoto in Emilia Romagna, del 20 e poi quello del 29 maggio scorso e tutte le scosse successive, il cosiddetto sciame sismico, che hanno portato distruzione, lutti e seminato paura tra la popolazione. Potrebbe sembrare un evento eccezionale e far pensare ad un periodo di emergenza terremoti, ma in realtà non è così. “Con una media di 1000 morti/anno in Italia dall’Unità ad oggi e di 80mila morti l’anno nel mondo negli ultimi dieci anni, i terremoti sono il più sanguinoso fenomeno geologico su scala globale. Di eventi grandi (magnitudo 7) ne abbiamo almeno uno al mese sulla Terra, e uno grande come quello dell’Aquila ogni tre giorni: non è un momento di particolare emergenza terremoti. Ma è un’emergenza culturale e di comunicazione”. Sono le parole di Giulio di Toro, professore presso il Dipartimento di Geoscienze dell’Università degli Studi di Padova e ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. A lui abbiamo chiesto di spiegarci le dinamiche di questo evento sismico. Cosa sta accadendo in Emilia Ro-

magna? Come dobbiamo interpretare il presente? “In Emilia Romagna sta accadendo qualcosa di normale: nell’Appennino i terremoti tendono a ripetersi nelle stesse aree ad intervelli di tempo più o meno regolari. Terremoti importanti sono quelli che hanno colpito il Ferrarese e il Modenese nel 1570-1574 e ancora nel 1624 la zona di Alfonsine. Nell’ultimo millennio, in tutto il fronte appenninico verso la Pianura Padana (Modena, Parma, Bologna, ecc.), si sono verificati numerosi terremoti di magnitudo mai superiore a 6. Una magnitudo, del resto, desunta dalle testimonianze sui danni riportati, non esistendo all’epoca una strumentazione e le conoscenze idonee a calcolare l’effettiva dimensione dei terremoti. Il tempo di ritorno di questi terremoti– cioè il tempo che trascorre tra un evento sismico e l’altro – va dai 400 ai 1000 e oltre anni. In particolare la zona colpita – alto Modenese-Ferrarese – non evidenziava terremoti importanti negli ultimi secoli. Il 17 Novembre del 1570 un evento sismico simile a quello del 20 Maggio 2012

colpì il Ferrarese. Nei tre anni successivi si registrarono numerosi terremoti avvertiti dalla popolazione. Tuttavia, questi eventi interessarono in gran parte la zona a oriente di Ferrara, a differenza di questa volta in cui il sisma ha colpito principalmente l’area occidentale. Questo dal mio punto di vista non è sorprendente: le sequenze che interessano l’Appennino hanno un’evoluzione complessa nello spazio e nel tempo. E’ questo è un bene, da un certo punto di vista. Questa sequenza di terremoti che ha investito l’area a ovest di Ferrara, verso il Modenese ha interessato una fascia lunga circa 70 km. Se si fosse rotta la faglia in un unico terremoto avremmo avuto un evento sismico di magnitudo 7. Una volta che la sequenza ha avuto inizio, più terremoti piccoli, per fortuna, liberano energia in più eventi. E’ dunque tipico dell’Appennino: non un evento gigantesco ma sequenze che durano a lungo”. Lo scorso 9 giugno in Veneto è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 tra le province di Belluno, Treviso e, in Friuli, Pordenone. Sono due

OGGI BAMBINA... DOMANI INFERMIERA Investire nei bambini di oggi è il miglior modo per costruire un domani di giustizia e benessere condiviso. Sostieni a distanza una bambina del Sud del mondo attraverso i progetti del Cesvitem: bastano 20 euro al mese per regalare un futuro migliore, a lei e al suo popolo. Per informazioni visita il sito www.cesvitem.org o chiama lo 0415700843 Ce.Svi.Te.M. Onlus

via Mariutto 68 - Mirano (VE) tel. 0415700843  info@cesvitem.it www.cesvitem.org c/c postale 10008308 Codice fiscale 90022130273

Il professor Giulio Di Toro terremoti da mettere in relazione quello dell’Emilia e quello delle Prealpi Venete? “Il nostro territorio è sismico e il terremoto nelle Prealpi venete di magnitudo 4.5 rientra nella normale attività sismica che interessa il Nord Est. Non è da mettere in relazione con quanto è accaduto in Emilia Romagna, sebbene possa essere collocato nel movimento complessivo che interessa la Pianura Padana spinta dall’Africa verso nord”. E’ possibile prevedere i terremoti? “Nonostante le conoscenze sulla fisica dei terremoti siano cresciute notevolmente negli anni, gli studiosi non hanno ad oggi un metodo robusto per prevedere i terremoti. Innanzitutto bisogna distinguere tra

previsione deterministica e quella probabilistica. Nel primo caso si può dire con certezza il luogo, la data e la dimensione del terremoto; nel secondo caso invece ci si riferisce alle probabilità che quanto è stato previsto accada. La previsione scientifica è di tipo probabilistico. E’ lo stesso meccanismo delle previsioni meteo. Così come per il tempo, così anche per i terremoti, gli scienziati possono fare solo previsioni probabilistiche, la differenza è che nel caso del meteo l’attendibilità delle previsioni per il giorno successivo è del 90 per cento, per i terremoti, nella migliore delle ipotesi, si arriva all’1 per cento. La nostra unica difesa è costruire bene rispettando scrupolosamente la legge”.

Il trauma della terra che manca sotto i piedi

LE RICADUTE PSICOLOGICHE DEL TERREMOTO

I

l terremoto ha scosso la terra ma anche l’animo delle persone, a maggior ragione in questo periodo di grande incertezza e di crisi socioeconomica in cui già si fa fatica a trovare un rassicurante equilibrio. “Il terremoto - spiega lo psicologo e psicoterapeuta Lino Busato - è un’esperienza traumatica che ha una ripercussione emotiva molto importante. Entra nella vita delle persone con Lino Busato violenza e all’improvviso, precludendo qualsiasi possibilità di reazione”. La sensazione di sentirsi mancare la terra sotto i piedi non si riduce soltanto ad un limite fisico ma diventa anche trauma psicologico. “Il fatto di avere i piedi per terra è rassicurante. La terra è contatto, è madre, certezza, equilibrio. Non avere più il controllo del punto fermo su cui si poggia diventa un’esperienza traumatica che si memorizza, rimane dentro le persone che la subiscono e cammina sotto pelle”. “La gamma delle emozioni conseguenti - prosegue lo specialista - è ricca: dalla paura alla rabbia, dal senso di impotenza per gli eventi che non si possono controllare all’angoscia, all’ansia. Talvolta a distanza di tempo può accadere di rivivere - attraverso rapidi flash back - gli stessi stati d’animo. Non vi sono motivazioni che riportano all’esperienza traumatica, sono istanti in cui ci si allontana dalla realtà”. La sequenza ripetuta delle scosse ha ulteriormente peggiorato la situazione. “La gente vive in uno stato di previgilanza, con la paura di tornare ad avere paura”, una situazione che contribuisce a minare qualsiasi ricerca di un equilibrio. “Qualunque evento, anche banale, - specifica lo psicologo - come ad esempio un rumore improvviso o una scossa lieve fa rivivere la stessa angoscia del terremoto”. Eppure, nonostante le difficoltà, l’atteggiamento prevalente del popolo emiliano è stato quello di non arrendersi, di voler guardare avanti per ricostruire. “E’ la resilienza spiega ancora Busato - che spinge a tirare fuori delle energie insperate, insospettate per ricostruire laddove è stato distrutto. Tendenzialmente non siamo fragili, possiamo vivere dei periodi di fragilità, ma spesso la forza della vita - per fortuna - prende il sopravvento”. C’è infine l’aspetto della solidarietà che ha spinto molte persone, singoli, associazioni, gruppi, oltre ai volontari della Protezione civile - questi ultimi più di 4mila uomini e donne impegnati in questi mesi -, a portare il proprio contributo. “Scatta un meccanismo - conclude - per cui ci si identifica con chi soffre e si finisce per condividerne le emozioni. Da spettatori si diventa non di rado attori impegnati in prima persona facendosi coinvolgere più attivamente. Anche perché spesso fare del bene O.J. fa stare meglio non solo chi lo riceve ma anche chi offre il proprio aiuto”.



Un grande contenitore imprenditoriale ma non solo. Oltre 40 aziende a Vostra disposizione per offrirVi un servizio di alta qualità, con un interlocutore serio, preparato ed organizzato. Nuove costruzioni, ristrutturazioni, bonifiche, servizi di manutenzione, riparazioni grandi e piccole, la gestione del patrimonio immobiliare e l’erogazione di servizi non sono più un problema...

ANCHE IN REGIME DI GLOBAL SERVICE… E DI PRONTO INTERVENTO

☎ 049 723866 Pittori e dipintori edili- Isolamenti acustici e termici - Cartongessi Pavimenti e rivestimenti in pietra, ceramiche e legno Realizzazione e manutenzione di parchi e giardini Studio tecnico civile – Tutte le pratiche edilizie, dalla progettazione alla Direzione lavori – Perizie Azienda di servizi tecnico-commerciali – General Contractor – Promozione – Marketing – Sviluppo Servizi ecologici – Espurgo pozzi neri – Bonifiche ambientali – Smaltimento fanghi industriali Impianti elettrici civili ed industriali – Automazioni – Antifurti – Impianti Sat e Cablaggio reti Impianti antincendio e tecnologici Nuove costruzioni – Ristrutturazioni – Risanamenti – Restauri – Ampliamenti – Civili ed industriali Impianti idraulici, riscaldamento e solari termici Carpenteria metallica – Serramenti per esterni – arredo interno in acciaio Serramenti interni in legno e pvc – Mobili su misura Impianti fotovoltaici – Illuminotecnica e innovazione energetica - Impianti di energie alternative

info@consorziovenetocostruttori.it - www.consorziovenetocotruttori.it Consorzio Veneto Costruttori e Servizi S.r.l. Via Istria 55, 35135 - Padova Tel. +39 049 723866 - Fax +39 049 2611817


10 Intorno a noi

Intorno a noi 29

I consigli A Jesolo “lettini dog” e percorsi agility, in rete le discussioni e lo scambio delle opinioni e di consigli

Sognando una vacanza da cani dalla spiaggia agli alberghi di Nicola Stievano

F

ino a pochi anni fa era quasi un’utopia, o comunque un’impresa degna di un racconto d’avventura, affrontare un periodo di vacanza con gli amici a quattro zampe al seguito. Fatta esclusione per qualche campeggio, abitazioni private con giardino in affitto e poche altre soluzioni, portare in vacanza il cane significava dribblare una serie infinita di divieti e affrontare incognite che potevano nascondere difficoltà e delusioni. Meglio allora “rassegnarsi” a lasciare Fido a qualche parente o amico, oppure farlo ospitare in una pensione per cani. Oggi invece la vacanza in compagnia degli animali non è più un tabù anzi, la lista dei luoghi in cui gli amici a quattro zampe sono i benvenuti si fa sempre più lunga e arriva a comprendere anche zone finora severamente “off limits”. Ad esempio le spiagge. Giusto un anno fa a Jesolo ha aperto i battenti “bau bau beach”, un tratto di arenile in cui i cani non solo possono sedersi sotto l’ombrellone ma anche fare il bagno in compagnia dei loro padroni. Ovviamente a condizioni ben precise, affinché non si creino spiacevoli inconvenienti. Stando alle reazioni dei clienti l’iniziativa funziona, basta solamente rispettare le regole fissate dai gestori affinché tutto proceda per il meglio. Ad esempio ricordarsi del collare antipulci e della museruola, fare attenzione ai bisogni fisiologici ed essere pronti ad intervenire tempestivamente. In acqua possono entrare non più di cinque cani per volta e per non più di 30 minuti. Naturalmente devono essere sempre accompagnati. Ma non c’è solo il bagno. Per il relax ecco i “lettini dog” di varie taglie e le doccette per il risciacquo, ma anche percorsi agilty,

“Non dimentichiamo che i nostri cani devono essere sempre seguiti e accuditi” la pineta con zona relax e persino una sorta di ginnastica leggera. Anche altre località balneari venete si sono attrezzate con spazi in cui i cani sono i benvenuti, a dimostrazione di un’attenzione sempre più marcata nei confronti di chi sceglie di non lasciare gli amici animali a casa nemmeno quando è in vacanza. A questo proposito la Rete è una miniera di informazioni, almeno per un primo orientamento. Numerosi siti internet forniscono infatti indirizzi di strutture in cui è possibile soggiornare e anche interessanti consigli utili. Conviene sempre però contattare di persona la struttura scelta e verificare con i proprietari - gestori le modalità di accoglienza per i cani e il regolamento, proprio per evitare spiacevoli fraintendimenti una volta arrivati a destinazione. Non mancano i forum on line dove i padroni dei cani si scambiano consigli ed esperienze sulla vacanza. Anche dalle dissaventure altri c’è

In Veneto sempre più numerose le strutture pronte ad accogliere anche gli amici a quattro zampe

Le spiagge venete si attrezzano per accogliere anche i cani

Entra nel Team Promomedia! Se hai voglia di crescere professionalmente, con un lavoro stimolante, diventa Agente Promomedia! Diventare Agente Promomedia significa abbracciare una professione indipendente, un nuovo lavoro con ottime possibilità di guadagno.

NEWS A Martellago

Offriamo rimborso spese e alte provvigioni, formazione e training, un gruppo di lavoro serio, motivante e mezzi accreditati e di sicuro ritorno.

Per informazioni

molto da imparare. “Ovviamente in una vacanza con gli animali l’aspetto irrinunciabile è il buon senso del padrone”, racconta Franco, veneziano della Riviera del Brenta, che da anni viaggia in compagnia del suo pastore tedesco. “Un cane ha le sue necessità e non possiamo pretendere che si comporti in tutto e per tutto come una persona. Se ci teniamo a trascorrere insieme le vacanze dobbiamo tenere sempre ben presenti le necessità dei nostri amici a quattro zampe ed essere disposti a rinunciare ad una parte della nostra libertà, come del resto facciamo volentieri anche a casa”.

LA PRIMA PISCINA ESTERNA PER CANI

S

800.46.50.40

invia il tuo curriculum a: personale@promomedia.it

L’informazione locale a casa tua

Il free magazine di moda e tendenza

Il magazine dei grandi eventi

La TV del trasporto pubblico

Un’offerta pubblicitaria unica nel Nord-Est I nostri mezzi di comunicazione, insieme o singolarmente, permettono di scegliere i destinatari da raggiungere, di mirare le campagne pubblicitarie ad un target ben definito e di differenziare il messaggio.

La Piazza, Look, MobyTV: impossibile passare inosservati!

Via Svezia, 9 Padova - tel. 049 8704884 fax 049 6988828 - www.promomedia.it

i chiama la “piscina di Mimmo” ed è una piscina esterna per cani, l’ unica in zona e nel Triveneto. Si trova a Maerne di Martellago (Venezia). E’ stata inaugurata a fine maggio e in queste ultime settimane di gran caldo ha già avuto tantissimi accessi. La “Piscina di Mimmo” è aperta al pubblico il martedì e il venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 19. Gli accessi sono suddivisi in turni di 2 ore e potranno accedere al massimo 7-8 cani per turno. E’ allestito all’esterno oltre alla piscina per i cani anche un idromassaggio per i padroni con ombrelloni, lettini e sdraio ed inoltre i padroni potranno utilizzare la piscina interna Negli orari nei quali non sarà aperta al pubblico la piscina è data ad uso gratuito ai cani dei canili di San Giuliano e Mamma Rosa (canili in provincia di Venezia) che hanno accolto con molto entusiasmo la proposta. “Abbiamo pensato a questa iniziativa – spiegano gli organizzatori per poter dare un po’ di felicità anche agli amici pelosi senza una casa. Nel nostro piccolo, abbiamo voluto creare un contesto, che purtroppo qui in Italia scarseggia, nel quale i proprietari con i loro amici a 4 zampe possano divertirsi ma allo stesso tempo godersi un po’ di sole e di relax”. Info centrotrigonos@virgilio.it A.A.


30 12 Cultura veneta Intervista a Ketra Al secolo Elena Pizzato, artista fetish bassanese

L’allusione ludica interpretata nell’Arte

Simbolismo e Cubismo alla Peggy Guggenheim

Cellule, ossa, biciclette ed altre cose d’arte

Usa il Pvc e il plexiglass per dare vita a concetti tridimensionali mentre con le bambole indaga la personalità possibili dell’essere umano di Alain Chivilò

K

etra, al secolo Elena Pizzato, Bassanese del 1979 è un’artista poliedrica dove alla tematica del fetish c’è molto di più. Conosciuta al pubblico per i suoi richiami a corsetti e mise delle mistress, porta avanti anche una ricerca sul medium fotografico e sul plexi. La carta dei tarocchi nr 21è l’origine della sua firma artistica, in una personale interpretazione mai provocatoria ma allusiva. Cosa rappresenta per lei il fetish? “Il fetish rappresenta un’estetica accattivante e originale soprattutto per la cura dei dettagli. Mi affascina molto la perfezione e la cura del dettaglio che cerca di andare oltre. Sono creazioni stilistiche e concettuali con un gusto del gotico e del dark che assieme creano un’armonia. Inizialmente, sin dagli studi accademici, sono partita dall’analisi della chirurgia estetica prendendo in mano materiali quali il silicone, i fili per cucire per arrivare a una seconda pelle che è il pvc. Di conseguenza mi sono avvicinata alla dimensione fetish. Comunque la mia attrazione è puramente estetica”. Che materiale utilizza e c’è un richiamo voluto a Castellani? “Adoro Castellani perché è geniale e puro nella sua creazione dello spazio. Apprezzo anche Bonalumi con le sue estroflessioni imponenti e forti. Per quanto riguarda i miei lavori ho utilizzato diversi materiali per le mie basi. Essendo attratta dai corpi costretti dentro guaine e dal pvc di queste mise che si utilizzano, ho cercato nell’ambiente delle mistress il materiale più adatto, ossia il pvc elasticizzato. Ha una grande tenuta, è lucido e ha un effetto cro-

Charles Seliger, Sentinel (Sentinella), 1947

A matico e tattile che amo. Considero però maggiormente il concetto d’introflessioni, in quanto la borchia va a incidere la gomma che è all’interno. E’ una sperimentazione opposta a quanto studiato. L’effetto bombato che inserisco nelle opere parte da un amore per le imbottiture, come quelle sale particolari ad insonorizzazione zero. Sono dunque corpi contenuti di gomma morbida che inserisco”. Oltre al mondo fetish eventuali nuovi orizzonti? “Ora mi sto concentrando nello studio di materiali, quali il plexiglass e in tecniche fotografiche cogliendo dettagli per renderli evidenti. Per esempio un pannello anche senza lacci, imbottito e borchiato abbinato a una stampa su plexi in bianco e nero. Un elemento figurativo unito al pannello di riferimento che creano giuste sintonie. Invece nelle bambole ho creato degli scatti, delle macro atti a evidenziare un aspetto quasi umano in un gioco tra luce e oscurità. Le bambole sono assemblate o già precostituite? “Le bambole essendo figurative sono più provocatorie, ma le guardo invece come aspetto ludico. Da bambole noiose e tradizionali con pizzi e mise classica passo alle mie aggressive, accattivanti e particolari. Operativamente

Dogana a San Giuseppe di Treviso

“BIDONI” D’ARTE

P

arlare in piena estate di un evento che si svolge a settembre può dar modo di pensare al famoso motto del duo Righeira degli anni ’80, l’estate sta finendo, ma in realtà non è proprio così. Dal 6 al 9 settembre, nella zona Dogana a San Giuseppe di Treviso, si tiene la III edizione del Home Festival a ingresso gratuito. All’interno dell’evento di musica e intrattenimento, l’eclettico direttore artistico dell’Associazione Art Way, Massimo Zanta, propone un interessante percorso d’arte che si svilupperà successivamente in altre piazze d’Italia, concludendosi con una mostra espositiva finale: “SmartCitySmartBarrel-SmartYoung-SmartFuture”. E proprio dalla Street Art che si colorerà l’atmosfera grazie ad artisti writers. Il primo supporto da “sporcare” è un telone di camion militare che partendo dalla tematica dei Beatles verrà dipinto toccando principalmente tre metafore: basta con i vecchi miti perché i giovani vogliono prendersi e costruirsi il proprio futuro, negazione della guerra e della violenza a tutti i livelli e la testa del giovane il cui pensiero è quasi sempre snobbato dalla società. Il secondo medium invece è costituito da bidoni, figuratamente contenitori di rifiuti tossici, che diventano mezzo di comunicazione per rifiutare un futuro “sporco”. Le tematiche da sviluppare sono per esempio la connettività, l’energia, la sostenibilità aziendale, i trasporti, le reti, i social networks e il turismo. Dunque, gli ingredienti ci sono tutti in cui l’Arte di Strada ritorna ad assumere un ruolo meno decorativo ma di approfondimento e dibattito. Al.Ch.

La giovane artista e alcune delle sue opere prendo le bambole tradizionali e le spoglio dandole l’aspetto che preferisco. Cambio il modo di vederle passando da un concetto tradizionale al mio più accattivante. Scatto una foto di com’erano inizialmente e una dopo la mia elaborazione, allegando una carta d’identità descrittiva con un ruolo e nuove passioni. Creo il vestito, il trucco e i capelli. In sintesi rappresento due lati che una persona può assumere.

lla Peggy Guggenheim di Venezia fino al 16 settembre si tengono due interessanti mostre di tematiche diverse tra loro, ma unite nell’arte moderna: “Una visione interiore: Charles Seliger negli anni ‘40” e “Ciclismo, Cubo-Futurismo e la Quarta dimensione. Al Velodromo di Jean Metzinger”. Il pittore surrealista americano Charles Seliger (1926–2009) è rappresentato da oltre trenta dipinti e disegni eseguiti tra gli anni ’42 e ’50, quindi fatti da un giovane artista che nel 1945 già espone nella galleria Art of this Century di Peggy Guggenheim a New York. La matrice pittorica parte dall’Espressionismo Astratto Americano per approdare al Surrealismo. In quest’ambito vi sono temi come il processo della metamorfosi e di mondi naturali non percepiti dalla capacità visiva umana come le cellule, le ossa e le scritture biologiche. La mostra vuole risaltare la capacità di Seliger d’eseguire, in giovane età, quadri originali e forti da far riflettere sul complesso mondo che ci circonda. La seconda mostra ruota attorno al centenario dipinto di Jean Metzinger (1883–1956) “Al Velodromo”, prima opera di carattere avanguardistico a rappresentare un evento sportivo. Il luogo è il velodromo di Roubaix e il ciclista è Charles Crupelandt vincitore della Parigi-Roubaix nel ’12. Un dipinto cubista che scompone la velocità e il ciclista all’arrivo del velodromo. A questa sono proposte opere di Boccioni, Depero, Severini, Sironi, Duchamp e modelli di biciclette dalla collezione Ivan Bonduelle, dal Museo del Ghisallo e dal designer Marco Mainardi. Al.Ch.

Appuntamenti

Terre del Canova e della Duse

S

tiamo vivendo un periodo di completa trasformazione, in cui tutto è in evoluzione e le certezze di un tempo vengono quotidianamente messe alla prova. Partendo da questa constatazione, la Confartigianato AsoloMontebelluna ha deciso di riempire l’estate trevigiana con numerose iniziative culturali volte sia a promuovere il territorio che a creare delle occasioni per riflettere sul tema dal titolo “La transizione: opportunità per l’uomo e l’impresa”. Dal 24 al 29 luglio torna con questo fil rouge il campus conosciuto con il nome di Vacanze dell’Anima. L’iniziativa si articola in sei giornate di incontri, concerti, laboratori di cucina, spettacoli ed escursioni nei Comuni di Asolo, Caerano di San Marco, Cavaso del Tomba, Maser e Monfumo, terre del Canova e della Duse. Il tema centrale sarà declinato nelle sue molteplici sfaccettature grazie alla presenza di ospiti come Natalino Balasso - che aprirà la manifestazione il 24 luglio riflettendo attorno a “Il cambiamento, antica sfida per l’umanità” - e i sindaci Flavio Tosi e Matteo Renzi, che si confronteranno attorno alle transizioni della politica (27 luglio). “La transizione” sarà argomento di approfondimento anche dal punto di vista scientifico, musicale, medico, filosofico, economico, letterario, storico e sportivo: insieme a Balasso, Renzi e Tosi, i protagonisti saranno i biologi Gianni Tamino e Carlo Maurizio Modonesi; Filippo Faes, pianista e direttore d’orchestra; il saggista Maurizio Pallante; Cinzia

Scaffidi, direttrice del Centro Studi Slow Food; l’Associazione AriaNova, l’astrofisico Massimo Ramella; e la compagnia teatrale Ortoteatro. Le giornate prevedono seminari (la mattina) e incontri ed esibizioni (la sera); nei pomeriggi sono programmati un “Laboratorio del Gusto” sul recupero delle antiche ricette della tradizione popolare veneta, proposto da Slow Food; e le visite guidate e le escursioni a piedi o in bicicletta nei luoghi più interessanti e inconsueti dei colli asolani, della Valcavasia e del Montello. Rimanendo in tema di cibo ma con nuovi “attori”, si segnala l’ultima tappa della rassegna Via Dei Sapori che il 31 luglio giungerà a Gaiarine nel parco della settecentesca villa veneta Riello-Pera servendo a tavola i sapori del Friuli Venezia Giulia

in una cucina che si appropria dei primi prodotti di fine estate. Come spiega il presidente di Via Dei Sapori Walter Filiputti “il Friuli Venezia Giulia – antico melting pot culturale, linguistico ma anche culinario tanto che molta della nostra storia è stata “mantecata” in cucina – può davvero raccontarsi attraverso le sue ricette, testimonianze incancellabili di incontri e scontri tra popolazioni, ma anche di convivenze e contaminazioni pacifiche. In Friuli Venezia Giulia c’è un mondo ancora tutto da scoprire; quella che per secoli fu una maledizione – essere ai margini del mondo per secoli – ha poi prodotto, grazie all’impegno di questo popolo, uno scrigno dove sono gelosamente nascoste eccellenze di prima grandezza”. V.M.B.


CONCESSIONARIA PER PADOVA A PROVINCIA

Venite a scoprire le offerte presso la nostra sede!! ecco alcuni esempi...

€ 25.500 Renault Laguna Coupe dCi 175

Coupé - Nuova - 127 kW (173 CV) Diesel - Cambio automatico - Colore Bianco Nacrè Perlato metallizzato - ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio-Lettore CD, Cerchi in lega, Climatizzatore, Computer di bordo, ESP, Fendinebbia, Park distance control.

€ 9.800 Renault Clio 1.2 16V Yahoo

Berlina (5 Sedili) - 7.499 km - Anno: 10/2011 - 55 kW (75 CV) Benzina. Colore Nero metallizzato, ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio-Lettore CD, Chiusura centralizzata, Climatizzatore, Computer di bordo, Fendinebbia.

€ 5.900 Smart ForTwo cabrio softtouch pulse cdi

Cabrio (2 Sedili) -111.500 km - Anno: 09/2005 - 30 kW (41 CV)Diesel - Colore Nero metallizzato -ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio, Cerchi in lega, Chiusura centralizzata,Climatizzatore, Controllo automatico trazione, ESP, Fendinebbia.

€ 8.250 Renault Twingo 1.2 LEV 16V 75 Live

City car - 4.292 km - Anno: 12/2011 - 55 kW (75 CV) - Benzina Colore Nero metallizzato, ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio, Chiusura centralizzata, Climatizzatore, Computer di bordo, Fendinebbia

€ 15.900 Renault Koleos 2.0 dCi FAP 4x4 Aut. Dynamique

SUV/Fuoristrada (5 Sedili)- 100.899 km - Anno: 01/2009 - 110 kW (150 CV) - Diesel - Colore Grigio metallizzato, ABS, Airbag, Cambio automatico, Cerchi in lega, Controllo automatico clima, Controllo automatico trazione, Cruise Control, ESP.

€ 10.500 Citroen C4 Picasso 2.0 HDi FAP ESG6 Style

Monovolume - 168.000 km - Anno: 12/2007 - 100 kW (136 CV) - Diesel - Cambio utomatico - Colore Grigio metallizzato, ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio-Lettore CD, Chiusura centralizzata, Climatizzatore, Park distance control, ESP.

€ 11.900 Renault Laguna 2.0 dCi FAP Aut. Initiale

Station wagon - 179.000 km - Anno: 04/2009 - 110 kW (150 CV) - Diesel - Colore argento metallizzato - ABS, Airbag, Airbag laterale, e passeggero, Antifurto, Cerchi in lega, Climatizzatore, Computer di bordo, Controllo automatico clima, Cruise Control, ESP

€ 7.650 Renault Twingo 1.2 LEV 16V 75 SKY LIGHT

City car (4 Sedili) - 54.000 km - Anno: 11/2010-55 kW (75 CV) Benzina - Colore Bianco - ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio, Cerchi in lega, Chiusura centralizzata, Climatizzatore, Computer di bordo, Fendinebbia, Servosterzo, Tettuccio apribile.

€ 7.900 Nissan X-Trail 2.2 dCi 4x4 Sport

SUV/Fuoristrada-124.111 km - Anno: 10/2004 - 100 kW (136 CV) Diesel - Colore Nero - ABS, Airbag, Alzacristalli elettrici, Autoradio Cerchi in lega, Chiusura centralizzata, Climatizzatore, Computer di bordo, Controllo automatico clima, Fendinebbia, Gancio traino.

Via dell’Artigianato, 14/16 - Albignasego (PD) - Tel. 049 8626100 - Fax 049 8626063 www.autobase.it

OFFERTE RISERVATE AI LETTORI DI “La Piazza”. Presentando questo annuncio, all’acquisto, avrete un utile OMAGGIO


32 I nostri esperti DA CHE PARTE GIRA L’ECONOMIA Lorenzo Sartiè

A cura di Lorenzo Sartiè

E' ora di guardare oltre la porta di casa

Leggo quotidianamente gli articoli riguardanti il settore delle costruzioni o dei servizi. Talvolta sono interessanti ed appropriati, più spesso non sono un sistema di comunicazione per rendere pubbliche le difficoltà del settore, ma per cercare dei colpevoli. Si sente dire che è colpa delle banche, della crisi, dei patti di stabilità, della concorrenza sleale, della globalizzazione. Anche, ma non solo. Poi solitamente si leggono le parti su quanto questa o quella organizzazione hanno fatto per i loro associati o iscritti, ma anche per trovare delle scuse su di una situazione che pare non avere apparentemente vie d’uscita. Ho un grande amico che dice spesso che bisogna guardare il mondo, in questo caso il mercato, con occhi e prospettive diverse per poterne cogliere le opportunità in modo nuovo e diverso. Tutto nasce da un nuovo modo di porsi nel mercato degli operatori, con concezioni di marketing innovative, con la costituzione di gruppi di imprese serie, il cui unico fine non sia un’azione predatoria. Ne è scaturito che mentre molte aziende falliscono o sono costrette a ritirarsi dal mercato, con quei risvolti drammatici che purtroppo conosciamo, alcune proprio per i modelli che offrono sono state contattate per

partecipare all’estero in programmi e progetti per costruire strutture, infrastrutture, organizzare ed erogare servizi. Quel modo di pensare ed agire, oltre ad essere stato notato anche qui, è stato notato e valutato positivamente da quelle strutture che propongono azioni all’estero, a cominciare dai paesi del bacino del mediterraneo fino ai Balcani. Sono passati dalla cultura del saper fare a quella del conoscere e proporre. Competenza, qualità, versatilità, agilità, logistica e grandi capacità nel problem solving sono cose che non passano inosservate in paesi che pretendono questi requisiti per poter lavorare con loro. Avevamo un primato mondiale nel settore delle costruzioni che ci invidiavano tutti e che abbiamo perduto non solo per la concorrenza, ma anche e soprattutto per incapacità innovativa imprenditoriale. Hanno aggiunto anche la produzione, la formazione, le consulenze ed i servizi complementari. Stanno faticosamente risalendo la china in un contesto di concorrenza molto più forte di noi ed in un momento di forte contrattura del mercato a causa della crisi finanziaria. I fatti ed i risultati, perché sono quelli che contano, gli dicono che sono sulla strada giusta. Aver costruito una

struttura organizzata in quel modo non deve essere stato facile. Mancano la cultura nel settore imprenditoriale e la capacità di farla funzionare in un contesto produttivo polverizzato all’inverosimile, a volte sleale e che non trova un minimo di unità aggregativa per lavorare insieme se non per speculazione, finalizzato unicamente a produrre utile a discapito di qualcun altro. E’ come pescare a strascico. Peschi ma distruggi tutto. Per non parlare della incapacità interlocutoria o di proporre modelli organizzativi ed imprenditoriali nuovi. Ma ce la stanno facendo. I nostri concorrenti in un simile panorama hanno avuto facilmente la meglio, allontanandoci da un mercato che invece non vuole assolutamente questo. Anche perché le loro banche, a differenza delle nostre svolgono, azioni commerciali partecipando al business ed al rischio, finanziando in buona parte i progetti e gli investimenti. Da noi no. Il sistema Italia non esiste e non va oltre le dichiarazioni di intenti. Quindi? Hanno coraggiosamente azzerato tutto, imposto un cambiamento di mentalità, organizzato dei modelli imprenditoriali ed aziendali nuovi, invertito la rotta e siamo ripartiti. Organizzazione, coordinamento, sinergie, disciplina imprenditoriale e qualità

morali ci hanno permesso di conseguire questi obiettivi. E’ stata costruita una nuova base sociale ed imprenditoriale per lavorare insieme, provocando una quasi svolta epocale nel settore facendo uscire molti dalla mentalità da bottegaio di paese, per riuscire a far ripartire i piani di sviluppo. E ci stanno riuscendo. La crescita interna passa di sicuro attraverso il rilancio delle esportazioni, non solo del manifatturiero, ma anche attraverso quello delle costruzioni e dei servizi per andare alla riconquista dei mercati perduti e nell’inserimento di quelli nuovi. Il tutto in un panorama come quello italiano, afflitto da nanismo imprenditoriale e bancario non solo per dimensioni, ma anche soprattutto per cultura. Tutti avanti da soli, in disordine e possibilmente in ritardo. Siamo dietro a Francia, Inghilterra, Germania ed ora anche ai Turchi. E’ ora di guardare oltre la porta di casa e riprenderci il posto che meritiamo…

Sarò lieto di rispondere alle vostre domande inviate all’indirizzo presidenza@consorziovenetocostruttori.it

La piazza 270x167_Layout 1 19/06/12 13:57 Pagina 1

Music Company

Associazione di Promozione Sociale Ricreativa Culturale Cell. +39 333 6506899 - musicompany2012@gmail.com P. IVA 01441290291

con la collaborazione  del Comune di Cavarzere Assessorato allo sport e al tempo libero

Music Company

Festival Beer

LUGLIO 2012 VENERDÌ 13

APERTURA AL PUBBLICO ORE 18.00

VENICE’S RING ORE 19,00 LOVERDRIVE ORE 20,00 DEPTFORD SOUND TRIBUTE BAND DIRE STRAITS

ORE 22.00

THE GIFT ELISA TRIBUTE BAND

TUTTE LE SERE STAND GASTRONOMICO INFO: andrea 333.6506899 Parte dell’incasso della manifestazione sarà devoluto in beneficenza all’Associazione “Augusto per la vita” DOMENICA 15: BIGLIETTO INGRESSO € 7,00  (BAMBINI INGRESSO GRATUITO)

C. SPORTIVO VIA SPALATO CAVARZERE (VE)

SABATO

14

APERTURA AL PUBBLICO ORE 18.00

SPETTACOLO DI DANZA ORIENTALE con LAURA ANDREOTTI

ORE 22.00

VELVET DRESS

U2 TRIBUTE BAND

15

DOMENICA

APERTURA AL PUBBLICO ORE 12.00

AUGUSTO DAY

GIORNATA IN MEMORIA DI AUGUSTO E DANTE PRESIEDERÀ LA MANIFESTAZIONE

ROSANNA FANTUZZI www.augustoperlavita.it

ORE 17.30

SEGNALI CAOTICI ORE 18.30

MERCANTI E SERVI ORE 19.30

ORADARIA ORE 21.00

OSPITE DELL’EVENTO

SALVATORE RANIERI

IL CANTANTE DELLA SOLIDARIETÀ

AIRONI NERI & STATUS SYMBOL


Abbigliamento bimbi/e e ragazzi da 0 a 14 anni di tutte le marche

SVENDITA TOTALE PER RINNOVO LOCALI

Viale Po, 23 Sarmeola di Rubano (PD) Tel. 049 633729

Comunicazione al Sindaco effettuata

SCONTI FINO AL


Padova 049 7800996 Albignasego 049 8625950 Tencarola 049 8686280

FIAT 500 LOUNGE 1.2

2010 POCHI CHILOMETRI IMMATRICOLAZIONE

€ 8.900 escluso passaggio di proprietà


I nostri esperti 35 RIVOLGITI ALL’AVVOCATO

Questioni di Giustizia

Michela Nuvoletto, avvocato del Foro di Padova

Buongiorno Avvocato, sono Giulio e sono dipendente di una catena di officine, venivo assunto lo scorso anno e dal titolare mi veniva assicurato che il mio contratto era di tipo dipendente, a tempo pieno e indeterminato. Il titolare dopo quasi un anno dalla mia assunzione, mi convocava per indicarmi che è prossima la scadenza del contratto e che mi darebbe la possibilità di essere assunto in un’altra officina della sua catena poco distante con contratto stagionale, in quanto nella presente “c’è poco lavoro”, l’alternativa sarebbe andarmene. Io ero convinto, dalle rassicurazioni ricevute al tempo dell’assunzione e dalle indicazioni contenute nella busta paga, ove non è indicata la data di termine del contratto e ove sono indicati gli scatti di anzianità, che il mio contratto non fosse a tempo determinato, bensì a tempo indeterminato, pertanto mi sono recato all’INPS ove mi è stato detto che il mio contratto è a tempo indeterminato. Il mio sospetto è che essendo mia moglie in attesa di un figlio, il titolare cerchi un modo per liberarsi di me, visto che vi è un altro dipendente con le mie medesime mansioni, senza carichi familiari, con contratto a termine a cui ha già detto che rinnoverà il contratto. Cosa mi consiglia?

Per porre le domande all’avvocato: direttore@lapiazzaweb.it

L’ARCHITETTO D.L. Sviluppo: ristrutturazioni con detrazione al 50% Dott. Massimo Cavazzana Architetto Tel. 049-9585333

Alla fine è arrivato! Il tanto discusso “Decreto sviluppo” (coordinato con la legge di conversione 12 luglio 2011, n. 106) che dovrebbe fare ripartire i motori economici dell’Italia in vari settori. Il ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera ha proposto un chiaro segno positivo per quanto riguarda il capitolo della casa e del rilancio dei lavori di ristrutturazione, destinato a produrre un trampolino di lancio per l’intero settore edilizio e non solo. Adesso c’è da sperare che, oltre alle scelte degli italiani di rinnovare casa, anche le banche facciano la propria parte, dopo i crolli dei finanziamenti anche nel settore casa, e diano una maggiore liquidità a famiglie ed imprese. Il nuovo decreto parla chiaro: il bonus di detrazione è aumentato di circa 14 punti PASSANDO DAL 36% AL 50%, e RADDOPPIANDO IL TETTO DI SPESA AGEVOLATA DA 48.000 EURO A 96.000 EURO. L’ambito è appunto quello delle detrazioni dell’Irpef per le ristrutturazioni ma anche per le manutenzioni straordinarie, di restauro di immobili residenziali. La detrazione è valida anche per le manutenzioni ordinarie

ODD ASSOCIATI

ODD ASSOCIATI

ODD ASSOCIATI

Caro Giulio, la questione presenta due ordini di problemi da risolvere: il primo attiene alle modalità di esercizio dello ius variandi del datore di lavoro in caso di calo del lavoro, il secondo il problema del licenziamento discriminatorio. Il datore di lavoro, quando si trova in condizioni di avere scarsità di commesse ma il personale assunto è in esubero, può intimare il licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ovvero per carenza di lavoro. Se però il datore di lavoro è titolare di più unità produttive e non tutte subiscono lo stesso calo di lavoro, il datore di lavoro deve prediligere al licenziamento, l’assegnazione del lavoratore presso altra unità produttiva, mantenendo però al lavoratore le medesime mansioni, l’attuale contratto e identico inquadramento. Questo potere del datore di lavoro si chiama jus variandi ed è un potere che, quando correttamente esercitato, è pienamente legittimo. Quindi, se il suo datore di lavoro decide, per esigenze date dal lavoro, di ricollocarla in altra unità produttiva mi par di capire poco distante dalla attuale, lo può fare, ma mantenendo il suo attuale contratto di lavoro, solo questo comportamento sarebbe legittimo. La cessazione con nuova assunzione a termine presso l’altra filiale non sembra rispondente a reali esigenze lavorative, bensì sembra piuttosto volta ad evitare che lei www.aismme.org possa usufruire del congedo di paternità, che attualmente viene garantito anche agli uomini Un bambino su 500 nasce affetto da una malattia metabolica ereditaria, solo 1 su 4 oltre che alle donne. Il contratto a termine viene riconosciuto in tempo. VERONICA PIVETTI invece permetterebbe al datore di lavoro di Testimonial della campagna di Lo Screening neonatale metabolico allargato permette una diagnosi precoce che condizionare la prosecuzione del rapporto di sensibilizzazione ed informazione evita al bambino gravi handicap o la morte. lavoro al fatto che lei non chieda il congedo Iniziativa nazionale di sensibilizzazione Nel sito dell'associazione www.aismme.org si possono trovare informazioni sui centri di paternità. Questo scopo, che peraltro mi promossa da AISMME Onlus con il patrocinio di: cura, diagnosi e screening delle metaboliche ereditarie. Un bambino su 500 nasce affetto damalattie una malattia metabolica ereditaria, solo 1 su 4 sembra avallato dalle promesse del datore di lavoro di rinnovo del contratto all’altro viene riconosciuto in tempo. VERONICA PIVETTI Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie Onlus Testimonial della campagna di dipendente, rende l’eventuale licenziamento Lo Screening neonatale metabolico allargato permette una diagnosi precoce che sensibilizzazione ed informazione info@aismme.org - Tel. 049 99.00.700 per giustificato motivo oggettivo chiaramente evita al IBAN bambino gravi handicap o la morte. IT 93 X 05018 12101 000000121810 Iniziativa nazionale di sensibilizzazione www.aismme.org discriminatorio, quindi il licenziamento Nel sito dell'associazione www.aismme.org si possono trovare informazioni sui centri promossa da AISMME Onlus il patrocinio di: sarebbe nullo. Se davvero vi fosse uncon calo cura, diagnosi delle malattie metaboliche9ereditarie. Inseriscie screening il codice fiscale dell'associazione 2181040285 Lun. - Ven. 10.00 / 17.30 da rete fissa di lavoro, il datore di lavoro, per legge, deve su nella 500 nasce affetto da una malattia metabolica solo 1 su 4 eUnlabambino tua firma tua dichiarazione dei redditi (CUD, ereditaria, 730, Unico) operare licenziando prima gli apprendisti, poi i viene riconosciuto in tempo. Malattie Metaboliche Ereditarie Onlus VERONICA PIVETTI Associazione Italiana Sostegno Testimonial della campagna di lavoratori con contratto a tempo determinato, Lo Screening- neonatale metabolico allargato permette una diagnosi precoce che Tel. 049 99.00.700 sensibilizzazione ed informazione info@aismme.org poi tra i lavoratori a tempo indeterminato, evita alXbambino gravi handicap o la morte. IBAN IT 93 05018 12101 000000121810 Iniziativa nazionale di sensibilizzazione Nel sito dell'associazione www.aismme.org si possono trovare informazioni sui centri operare se possibile una ricollocazione. promossa da AISMME Onlus con il patrocinio di: cura, diagnosi e screening delle malattie metaboliche ereditarie. In questo caso, lei potrà accettare la Inserisci il codice fiscale dell'associazione ricollocazione se viene mantenuto il suoLun. - Ven. 10.00 / 17.30 da rete fissa e la tuaAssociazione firma nellaItaliana tua dichiarazione dei redditi (CUD,Ereditarie 730, Unico) Sostegno Malattie Metaboliche Onlus attuale contratto, non firmi in nessun info@aismme.org Tel. 049 99.00.700 caso lettere di dimissioni, ove le venisse IBAN IT 93 X 05018 12101 000000121810 intimato un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, provveda ad impugnarlo Inserisci il codice fiscale dell'associazione 9 2 1 8 1 0 4 0 2 8 5 immediatamente chiedendo l’immediata Lun. - Ven. 10.00 / 17.30 da rete fissa e la tua firma nella tua dichiarazione dei redditi (CUD, 730, Unico) reintegrazione in quanto nullo per ragioni discriminatorie.

www.aismme.org

92181040285

Per info su questo m.nuvoletti@gmail.com

articolo

di parti comuni dei condomini. La durata? Un anno, infatti TERMINERÀ TUTTO IL 30 GIUGNO 2013! Ma alla fine fa tutto parte del “gioco”, perché scadenze troppo lunghe per incentivi e detrazioni non producono una buona risposta economica a breve, che è proprio quello che il governo cerca di ottenere con questo decreto per il settore edile. C’è però da osservare che per eseguire i lavori di ristrutturazione nei condomini un anno non è poi molto, calcolato che inizieranno solo dopo l’accordo dei condomini tra preventivi, delibere, raccolta dei fondi. Quindi prima si inizia meglio è! C’è anche un particolare fondamentale: per chi stava già per avviare i lavori conviene aspettare che entri in vigore la norma per effettuare i pagamenti alle imprese costruttrici. Perché per le detrazioni si fa naturalmente riferimento alla data di effettuazione delle spese sostenute e quindi dei bonifici bancari. Si rischia quindi per pochi giorni di non poter usufruire di un bonus fiscale del 13.88% di risparmio in più! Comunque per fortuna sembra che chi ha già lavori in fase di esecuzione, per le spese future potrà comunque avere l’agevolazione del 50 % e , a quanto pare in prima analisi, anche potere usufruire del tetto raddoppiato a 96.000 euro. L’importo si può detrarre nel corso di 10 annualità. Attenzione: questo norma, da oggi sino a fine 2012, non leva la possibilità di continuare ad usufruire della detrazione del 55% di spese sostenute per “interventi di riqualificazione energetica”, ma alla condizione che siano molto precisi e che assicurino il vincolo del 20% del risparmio energetico, ossia a condizioni molto più stringenti. Poi invece tra il 1° gennaio 2013 e fino al 31 dicembre 2013 cambiano anche le detrazioni Irpef al 55% per interventi di risparmio energetico per cui, il bonus in questione scenderà di 5 punti percentuali, attestandosi sul 50% e provocando così un allineamento tra le due tipologie di detrazione Irpef. Il nuovo Dl Sviluppo quindi per le opere di “riqualificazione energetica completa”, che prevedono la riduzione del 20% del fabbisogno di energia primaria, prevede una detrazione del 50% su un importo massimo di 200.000 euro su cui chiedere la detrazione. Nel nuovo Dl Sviluppo sono riportati anche altri casi interessanti per le detrazioni. Per quanto riguarda i pannelli solari per la produzione di acqua calda sono in detrazione del 50% dall’Irpef o dall’ Ires le spese di installazione, con un tetto di 120.000 euro su cui si può chiedere l’agevolazione. Prevede inoltre lo sconto del 50% per chi sostituisce impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione e con messa a punto del sistema di distribuzione, l’importo massimo di spesa che si potrà detrarre in tal caso è di 60.000 euro. Così dopo l’IMU, piombato così pesantemente sulle nostre abitazione, il messaggio ora è chiaro e forte: per fare ripartire l’economia del nostro amato Paese non sono sufficienti le tasse, ma misure propositive. Si può quindi e si deve ripartire dalla casa, il bene primario delle famiglie italiane. Rivolgendovi, prima di iniziare i lavori, ad un vostro tecnico di fiducia, geometra, ingegnere o architetto ed al commercialista potrete pianificare l’intervento intraprendendo la giusta strada per ottenere le agevolazioni per il vostro caso. Sarò lieto di rispondere alle vostre domande inerenti gli articoli pubblicati od altri argomenti inerenti l’architettura e l’ urbanistica all’indirizzo mail: cavazzana@tin.it


36 Oroscopo ARIETE 21/03 AL 20/04

DAL

FASCINO ALCUNE DISPUTE VI RENDONO AGGRESSIVE COME TIGRI: ATTENZIONE ALLE ZAMPATE, POTRESTE FERIRE CHI NON LO MERITA · S ALUTE E’ TEMPO DI VACANZE NON RIMANDATE A LUNGO. AVETE PROPRIO BISOGNO DI UNA PAUSA. MEGLIO LA MONTAGNA RILASSANTE

TORO

DAL 21/04 AL 20/05

F

A S C I N O

L’EROS

È L’ELEMENTO CHE VI INCOLLA AL PARTNER MA LE INCRINATURE CHE CI SONO FRA VOI VANNO AFFRONTATE · S ALUTE L’AFA ESTIVA POTREBBE CAUSARVI LIEVI MALORI. BEVETE MOLTO, MANGIATE FRUTTA E ASSUMETE MOLTI SALI MINERALI

GEMELLI DAL 21/05 AL 21/06

FASCINO ACCETTATE OGNI SFIDA E SIATE AUDACI. VINCERETE SU TUTTI I CAMPI DA GIOCO IN CUI VI CIMENTERETE AMMALIANDO CHIUNQUE · S ALUTE SIETE PRESI DA UNA STRANA RILASSATEZZA CHE PERÒ NON DOVRÀ SPINGERVI A UNA GESTIONE IRRAZIONALE DELLE ENERGIE

CANCRO DAL 22/06 AL 22/07

FASCINO SE SIETE AMANTI DELLE SITUAZIONI PASSIONALI E TEMPESTOSE, TROVERETE PANE PER I VOSTRI DENTI. VALUTATE CON ATTENZIONE · SALUTE UNA VISITA A UN CENTRO BENESSERE SARÀ UN TOCCASANA PER EVENTUALI PATOLOGIE O DISTURBI AI BRONCHI O ALLE ARTICOLAZIONI

LEONE DAL 23/07 AL 23/08

FASCINO GRANDI

OCCASIONI PER I SINGLE, MA ANCHE PER CHI RIUSCIRÀ A RECUPERARE DIALOGO E INTESA CON IL PARTNER · S ALUTE SARETE CURIOSI DI PROVARE TUTTE LE ULTIME NOVITÀ IN FATTO DI TERAPIE ALTERNATIVE E DI ESERCIZI DI FITNESS

VERGINE DAL 24/08 AL 22/09

FASCINO NON

ATTRIBUITE ALLA FORTUNA UN VALORE DETERMINANTE. ATTENETEVI AI FATTI E SARETE SORPRESI DEI RISULTATI · S ALUTE VOLONTÀ ED ENERGIA NON VI FARANNO DIFETTO. ALTERNATE GLI ESERCIZI DI POTENZIAMENTO A MOMENTI DI ATTIVITÀ PIÙ LEGGERA

Oroscopo PERCHÉ LA REALTÀ SIA PIÙ

SIMILE AI TUOI SOGNI AFFIDATI ALL’ISTINTO PIÙ CHE AL CUORE

BILANCIA DAL 2 3/09 AL 22/10

FASCINO ARRIVA LA LEGGEREZZA, AVEVATE BISOGNO DI RIPRENDERE A SOGNARE, ANCHE SOLO DI SINTONIZZARVI SU ATMOSFERE DIVERSE · S ALUTE FAVORITE LE DISCIPLINE CHE CREINO UN PONTE TRA IL MOVIMENTO FISICO E L’INTERIORITÀ: TAI-CHI, KARATE, YOGA

SCORPIONE DAL 23/10 AL 22/11

FASCINO PREFERITE I LEGAMI PIÙ CEREBRALI ALLE UNIONI BASATE SU CHIAREZZA E COERENZA ANCHE SE VI ATTRAGGONO PERSONE ECLETTICHE · S ALUTE I PIÙ CORAGGIOSI POTRANNO SENTIRE IL RICHIAMO DI QUALCHE PICCOLO INTERVENTO ESTETICO: QUESTO È IL MOMENTO GIUSTO

SAGITTARIO DAL 23/11 AL 21/12

L’AUTOSTIMA VA A PICCO E CIÒ NON VI FAVORISCE IN AMORE. CERCATE DI FREQUENTARE PERSONE DIVERTENTI E LEGGERE · S ALUTE NON BUTTATEVI GIÙ PER QUALCHE DÉFALLIANCE: AVETE SOLO BISOGNO DI RIPOSO. SCEGLIETE UNA BELLA PINETA LUNGO IL MARE FASCINO

CAPRICORNO DAL 22/12 AL 20/01

FASCINO LA VITA IN COPPIA È UNA MAGIA FATTA DI PAROLE DOLCI, COCCOLE… OGNI TANTO PERÒ PROVATE A STACCARVI! · S ALUTE NUOVE ENERGIE VI CONSENTONO PERFORMANCE SPORTIVE DA RECORD. PECCATO CHE SIATE MOLTO NERVOSI E DI MALUMORE

ACQUARIO DAL 21/01 AL 19/02

FASCINO AFFASCINANTI STRANIERI VI INVITERANNO IN QUALCHE LONTANO LUOGO INCONTAMINATO. SEGUITELI CON SLANCIO OCCHIO ALLE SCOTTATURE · SALUTE SEGUITE UN RITMO SONNOVEGLIA IL PIÙ REGOLARE E PREVENITE QUALCHE PROBLEMA RESPIRATORIO CON TERAPIE DOLCI

PESCI DAL 20/02 AL 20/03

FASCINO CERTI RAPPORTI SONO ORMAI LOGORI COME UNO STRACCIO USATO. APRITE PORTE E FINESTRE E USCITE, FUORI C’È NUOVA VITA · S ALUTE SIETE TONICI COME MELE COTTE! SMETTETE CON I BAGORDI DELL’WEEKEND E VIVETE DIMENSIONI PIÙ SANE E DISINTOSSICANTI


€ 8.400

€ 13.400 MAZDA MX-5 2,0 16v FIRE Roadster

PEUGEOT 207 CC 1,6 Vti TECHNO

colore nero, giugno 2007, 69.00 Km, climatizzatore, esp, abs, asr, aribags, capote rigida elettrica, fendinebbia, servosterzo, sedili sportivi

colore verde scuro, gennaio 2007, 25.000 Km, clima, interno in pelle, sedili riscaldati, fari allo xenon, fendinebbia, radio cd mp3 BOSE, comandi al volante, cerchi in lega da ‘17, bluetooth abs, esp, 4 airbags. Capote rigida elettrica

€ 6.600 colore grigio scuro, aprile 2004, 98.000 Km, clima, radio cd, abs, esp, asr, cerchi in lega da ‘17, interno in pelle tessuto, fendinebbia, airbags

colore marrone, marzo 2011, cerchi in lega da ‘16, clima, fendinebbia, radio cd mp3, media style, abs, esp, bracciolo, lettore sd card, emissioni 103 g/km, consumo medio 3,9 l/100 km

AUDI A3 SPORTBACK 2,0 tdi 140 cv

colore nero, apr 2008, 108.000 Km, cerchi in lega da ‘17, fendinebbia, bracciolo, clima automatico bi-zona, esp, abs, 6 airbags, radio cd mp3, mancorrenti cromati.

€ 12.900

NISSAN QASHQAI 1,5 dci ACENTA 2wd

HONDA CR-V 2,2 i-CDTi Elegance DPF

DE BONA M

O

T

www.gruppodebona.it

O

R

S

info@debona.it

€ 24.500 colore blu metal., genn. 2011, 1.600 Km, navigatore, interni pelle/alcantara, fari allo xenon con luci a led, fendinebbia, cerchi in lega da ‘17, sensori park ant. e post., clima automatico bi-zona, volante multifunzione, cruise control

€ 14.900

€ 14.500 colore argento, ottobre 2008, 70.000 Km, cerchi in lega, fendinebbia, radio cd mp3, comandi al volante, clima automatico bi zona, esp, abs, asr, bracciolo, bluetooth

colore nero, aprile 2011, 21.000 Km, clima automatico bi-zona, radio cd mp3, cerchi in lega da ‘16, interno in ecopelle/tessuto, fendinebbia, volante multifunzione, cruise control, 4 vetri elettrici, abs, esp, asr, vetri oscurati.

VOLKSWAGEN Golf Cabrio 1,6tdi 105cv

colore beige, sett. 2007, 110.000 Km, clima, radio cd mp3, bracciolo, cerchi in lega da ‘16, capote nera, pacchetto luci interne, abs, esp, airbags, fendinebbia

€ 18.500 AUDI A1 1,6 tdi 105 cv Ambition km0

OPEL MERIVA 1,3 CDTI COSMO

€ 10.400 MINI COOPER D

MINI COOPER S

€ 14.300

colore grigio, febbraio 2007, 115.000 cerchi in lega, fendinebbia, radio cd mp3, comandi al volante, clima automatico bi zona, esp, abs, asr, bracciolo, sensori park posteriori. TRAZIONE INTEGRALE

€ 18.900 MERCEDES CLASSE C 220 CDI SW

colore grigio scuro, febbraio 2008, 89.000, cambio automatico, cerchi in lega, fendinebbia, radio cd mp3, bluetooth, volante multifunzione, clima automatico bi-zona, cruise control, computer di bordo, bracciolo, abs, esp, asr.

€ 22.900 VOLKSWAGEN TIGUAN 2,0TDI 4 motion dsg colore nero, mag. 2010, 40.000 Km,

TRAZ. INTEGRALE, cambio automatico e sequenziale DSG, cerchi in lega, fendinebbia, clima bizona, vetri scuri, pack cromature, radio cd mp3, esp, abs, airbags

PADOVA

CASTELFRANCO VENETO

Via Uruguay, 32 Tel. 049 8538750 Cell. 331 611 3882

Via Circonvallazione Est, 6/A Tel. 0423 422600

Seguici su:

gruppodebona

gruppodebona



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.