Piovese sport apr2015 n44

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Sport del Piovese

Karate

Pierpaolo Malagoli da 40 anni maestro di Karate pag. 8

a.c. pontecorr

I Giovanissimi volano e vanno in finale

pag. 10

BOXE

Nella classifica di merito ottava in Italia pag. 17

Ginnastica artistica

Trofeo Primavera partecipatissimo

pag. 18

Grande rimonta, grazie Piovese

I biancorossi riescono nell’impresa di risalire la classifica fino ai primi posti

L’intervista Andrea Pasianot porta in alto l’A.s.d Meggel pag. 5

A.s.d Santangiolese Una lunga e gloriosa storia di calcio pag. 6

alle pag. 3

Correzzola Incetta di medaglie sui pattini pag. 13



Sport

Calcio 3

Piovese Calcio

A tre partite dalla fine i biancorossi viaggiano nell’alta classifica di Gianni Patella

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ieci punti sui diciotto in palio tra marzo e aprile non è un ruolino di marcia da disprezzare per una squadra che a Natale si stava impegolando nei piani bassi della classifica. L’ultima vittoria prima che andiamo in stampa ha visto i ragazzi di Michele Florindo piegare il Pozzonovo al Vallini. I cugini non ci stavano proprio ad abbandonare lo stadio senza nemmeno un punticino tant’è che nel primo tempo hanno spinto parecchio ed è grazie all’estremo difensore biancorosso che ha parato un rigore se la partita non si è messa male e a dare forza agli ospiti c’erano gli ex bianco scudati Sabbadin in panchina e Pasetto davanti. Ma nella ripresa è scaturita tutta la classe del bomber Gianluca Correzzola che ha beffato con un delizioso pallonetto il portiere ospite e poi ha fornito un cioccolatino a Degan che ha raddoppiato. Scorrendo all’indietro gli impegni dei piovesi si nota che spesso la squadra chiude la vittoria sul 2 a 0, segno che una volta in vantaggio la squadra di Florindo non si tira indietro ma prosegue nel suo gioco arioso che poi mette nelle condizioni Correzzola o di raddoppiare o di trasformarsi in assistman per i suoi compagni. E’ successo così

L’allenatore Michele Florindo e il capitano Matteo Deinite

Tra marzo e aprile raccolti dieci punti su diciotto in palio. La soddisfazione di mister Florindo: “Intesa perfetta con i giocatori” nelle gare vinte col Pozzonovo, appunto, col S.Lucia Golosina e col Sarcedo. Da quel che emerge, insomma, si nota che mister Florindo pian piano sta mettendo il suo sigillo sul gruppo nonostante sia alle prime armi da allenatore. Come si diceva a Natale quando le cose andavano male in casa biancorossa, Florindo si diceva fiducioso che la squadra

avrebbe imboccato la strada giusta e che in primavera le cose sarebbero cambiate. Difatti ora i biancorossi stazionano nella parte alta della classifica primeggiando tra i padovani del girone A della eccellenza. Un gran merito va ai centri di Gianluca Correzzola capocannoniere in casa Piovese, ma altrettanto merito va dato al centro campo con capitan Deinite a sovrintendere

il gioco ed alla difesa che non prende gol. “Mi considero fortunato – afferma Florindo - di aver instaurato con i miei giocatori un’intesa così forte tale da far emergere alla perfezione schemi e strategie provate in allenamento. Così come sono molto contento dello staff che segue la squadra e delle dirigenza che in ottima sinergia stanno facendo un ottimo lavoro”.

Mancano tre partite alla fine del campionato e la Piovese ne ha due in casa con Vigasio e Cerea, due compagine toste che sono sopra i biancoscudati e col Loreo che sta tentando di levarsi dai bassifondi della classifica. Tre partite che potranno essere test importanti per capire la vera maturità della squadra.

La segreteria della Piovese Calcio Una porta sempre aperta e la soluzione ad ogni problema

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na volta tanto ci occupiamo di un argomento che, seppur all’interno di una società sportiva non riguarda giocatori, arbitri, allenatori gol ecc e di cui difficilmente se ne parla in cronaca. Stiamo parlando della segreteria della Piovese. Ormai si dà per scontato di trovare sempre la porta aperta e la soluzione dei problemi per quanti la contattano. Una cosa balza subito all’occhio: in quella di via Madonna delle Grazie, vale a dire della Piovese Calcio vi si riscontrano cortesia, competenza e assiduità. Sì, perché sia Vilmer Stramazzo (nella foto) che Marco Zagallo li trovi sempre presenti al loro tavolo pronti a fornire servizi e risposte. Non sono tante le segreterie di squadre dilettantistiche aperte per cinque giorni la settimana dalle 16 alle 20 ed anche quando la Piovese gioca in casa.

“Il nostro è un impegno non indifferente – spiega Vilmer – ritornato alla Piovese dopo sette anni, in quanto la società vuole offrire sempre più servizi qualificati, poi noi cerchiamo di aiutare le famiglie dei nostri giocatori più giovani a risolvere i problemi tipo le pratiche per infortunio, visite mediche, controllo dei comunicati regionali ecc. Poi ho accanto a me il vero e proprio factotum come Marco, che si occupa del sito della Piovese, del giornale, segue la squadra sia in casa che in trasferta, a contar bene Marco fa dodici ore al giorno per la squadra”. Quest’anno poi la Piovese ha avviato le pratiche per ottenere il riconoscimento della Scuola Calcio per bambini dai 5 agli otto anni, incombenza che richiede più carte di quelle richieste per avere un finanziamento europeo. “A questo proposito . spiega sempre Vilmer –

si è messo in essere un collegamento con una scuola del territorio, occorre organizzare almeno cinque riunioni informative per ragazzi e genitori, avere a disposizione un psicologo e un medico, tecnici specializzati in rapporto di 1 a 20 ragazzi tutte incombenze che richiedono tempo e precisione altrimenti la federazione non rilascia il riconoscimento”. Per di più per la prossima stagione verrà attuato un progetto che riguarda il settore giovanile, vale a dire una collaborazione con l’Altovicentino che milita in serie D per confrontare capire ed acquisire nuove metodologie di lavoro e di sviluppo ed a questo proposito si stanno accodando anche altre società calcistiche sia del Piovese che oltre confini della Saccisica e della provincia. G.P.


4 Calcio a 5

Sport

Asd Meggel Intervista ad Andrea Pasianot

“La maggior soddisfazione è stata la promozione in C1” di Alessandro Cesarato

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n giovane allenatore con già una lunga esperienza alle spalle. Andrea Pasianot, trentasettenne mestrino residente a Oriago di Mira, da cinque stagioni è il mister dell’A.s.d. Meggel C5. La squadra, che milita nel campionato di C1, ha già raggiunto una tranquilla salvezza e si avvia a giocarsi con il Vicenza la finale di Veneto Cup il prossimo 19 aprile. Quando hai deciso di fare l’allenatore? “Dopo una decina di anni di calcio a 5 giocato tra serie D e C2, sono diventato allenatore dopo un brutto infortunio al ginocchio che non mi ha più permesso di ritornare a giocare. Tutto è iniziato quando una delle società in cui avevo precedentemente militato (Annia Serenissima) mi propose di provare questa nuova esperienza. Questo che si sta concludendo è il mio settimo anno da allenatore: due trascorsi all’Annia Serenissima e cinque alla Meggel, società con cui sono entrato in contatto grazie all’amicizia che mi legava e che mi lega tuttora con l’ex allenatore e con qualche ex giocatore”. Che tipo di allenamenti richiede questa disciplina? “Il calcio a 5 è uno sport estremamente diverso dal calcio a 11, nonostante che da fuori possano sembrare molto simili. La valenza fisica, tecnica e tattica hanno un valore fondamentale in questo sport e quindi, più alta è la categoria in cui si milita, maggiore è l’impegno richiesto a livello di numero di allenamenti. Crescendo di categoria la fisicità aumenta, ogni minimo errore tattico si paga e i “piedi buoni” diventano sempre più fondamentali”. In questi anni quali sono state le maggiori soddisfazioni e le delusioni più cocenti? “Senza dubbio in questi ultimi anni con la Meggel la soddisfazione più grande è stata due stagioni scorse con la vittoria del campionato di C2 e la conseguente promozione in C1. Da incorniciare comunque anche le salvezze ottenute in questi due anni di serie C1. Le delusioni più grandi invece sono state le innumerevoli semifinali di coppa e play-off che in questi anni si sono perse di un nulla. Un vero peccato perché la squadra poteva togliersi qualche

soddisfazione in più. Anche questo però fa parte della bellezza dello sport in generale”. Com’è cambiato questo sport in questi anni vissuti da mister? “Da quando ho cominciato a giocare a ora che alleno ogni anno ho visto cambiare questo sport in meglio. Allenatori sempre più preparati e giocatori sempre più forti fanno si che l’evoluzione sia continua e che ogni partita diventi spunto di riflessione per uno schema nuovo o un metodo di gioco diverso”. Cosa significa, da un punto di vista umano, allenare una squadra? “Non è sicuramente facile! Da giocatore pensi esclusivamente a te stesso, mentre da allenatore lo devi fare per tutti i componenti della rosa. Il segreto per andare avanti è sicuramente la grande passione che mi lega a questo sport, la grande stima che ho per il mio vice Riccardo Rossi e per il presidente Flavio Meggiorin, per la squadra che in questi anni ha dato sempre l’anima e non ultimo il calore del nostro pubblico, sempre pronto a incitarci”. Il futuro? “Al momento penso alla stagione che non è ancora finita. Al termine ci sarà tempo per discutere con la società. Per continuare ho bisogno di rinnovati stimoli e nuove sfide, che vorrei continuare a vincere con questi colori sociali”. Che consiglio dare a un giovane che si affaccia a questo sport? “A un ragazzo che vuole cominciare a giocare a calcio a 5 consiglierei di affidarsi a società solide con allenatori preparati. Sono proprio i tecnici a creare giocatori del futuro. E’ una grande responsabilità ma allenare e vedere i propri giocatori migliorare di anno in anno e magari fare carriera è una delle soddisfazioni più grandi”.

Ha 37 anni ma già una lunga esperienza alle spalle l’allenatore della squadra di Arzergrande che ha già raggiunto in questo campionato una tranquilla salvezza e si avvia a giocarsi la finale di Veneto Cup

Erano in circa 25 si è trattato de


Sport

5 a Milano, per molti di loro ella prima volta… in serie A

Calcio 5 Us Codevigo Una speciale trasferta dei ragazzi del settore giovanile

Tutti insieme a tifare Milan a San Siro di Alessandro Cesarato

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.s. Codevigo in trasferta a San Siro per assistere alla partita del Milan contro il Cagliari. Venticinque ragazzini del settore giovanile per una sera hanno potuto assistere tutti insieme alle prodezze dei loro beniamini grazie all’interessamento della loro società. Per molti di loro si è trattata della prima esperienza in uno stadio di Serie A. Tutto è nato dall’opportunità data dal “Progetto Giovani” promosso dalla società milanese rossonera che prevede l’ingresso gratuito per i tesserati under 14 delle società calcistiche dilettantistiche. Il presidente dell’U.s. Codevigo, Adriano Viale, che è stato presidente del Milan Club di Brugine per parecchi anni, ha così pensato di proporre l’iniziativa ai genitori dei ragazzi delle sue squadre, spendendosi anche nella parte organizzativa. Alla

fine da Codevigo è partita una comitiva di 57 persone con i ragazzi sotto i 14 anni che alla fine hanno pagato solo la quota relativa al trasporto. “E’ stata un’esperienza - ha commentato proprio Adriano Viale - che sicuramente l’anno prossimo ripeteremo. Eravamo in una posizione ottima, con posti a sedere molto buoni e una visuale perfetta. Ci hanno anche inquadrato più volte sui maxi schermi e siamo persino finiti sull’edizione di Sport Mediaset XXL del giorno successivo”. “Vedere i miei ragazzi e bambini entusiasti e felici - ha aggiunto - non ha avuto prezzo per me. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato e organizzato il tutto, i genitori sempre molto disponibili e soprattutto i miei ragazzi per l’emozione che mi hanno fatto vivere”.


Sport

6 Calcio Asd Santangiolese

Una lunga e gloriosa storia di calcio di Alessandro Cesarato

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ltre mezzo secolo di vita per l’A.s.d. Santangiolese Calcio che rappresenta una delle società più longeve del territorio. Da qual lontano 1962, quando tutto è iniziato nel campo parrocchiale per un’idea dell’allora parroco don Germano, mai c’è stato un momento di discontinuità. Da queste parti, nonostante alti e bassi, non hanno mai sentito parlare di fallimenti, né tantomeno di fusioni con altre realtà. Hanno sempre scelto di andare avanti per la propria squadra. La storia della società si può suddividere fondamentalmente in tre fasi. Dalla fondazione sino alla fine degli anni Settanta il campo di riferimento è stato quello parrocchiale. Già nel 1968 si è iniziato a fare crescere il settore giovale che a oggi contempla squadre per tutte le fasce di età. La stagione 1980/81 è ricordata per la prima storica promozione in Seconda Categoria. A quel punto il vecchio campo era diventato troppo stretto e così, in attesa del nuovo impianto, la società ha fatto giocare per quasi un

decennio le proprie squadre nel terreno della frazione di Vigorovea. Gli anni Novanta sono ricordati, oltre che per il nuovo campo, anche per i successi sportivi con alcune stagioni in cui la squadra ha militato anche in Prima Categoria. Poi sempre Seconda Categoria, riconquistata subito lo scorso anno, dopo una breve parentesi in Terza. “Questa è una stagione importante - commenta il presidente Roberto Dalla Pria - perché nella dirigenza c’è stato un ricambio generazionale, comunque all’insegna della continuità. Un grande ringraziamento va al direttivo uscente che ha saputo lavorare con serietà e lasciare un’importante eredità”. Nel nuovo organigramma societario sono entrati ben quattro giocatori della prima squadra, indice di quanto stretto sia il legame con questa maglia. “Tra i nostri obiettivi c’è anche quello a essere una società aperta alla realtà del paese - aggiunge il presidente - costruendo e incrementando le collaborazioni con l’amministrazione, le scuole e le altre associazioni sportive e non”.

La squadra dei Pulcini

Tutto è iniziato nel 1962 nel campo parrocchiale per un’idea di don Germano. Oggi la squadra milita in Seconda Categoria

La Prima squadra La squadra dei Piccoli Amici A

La squadra dei Piccoli Amici B Tutti i presidenti della Santangiolese Calcio dal 1962 a oggi:

Il nuovo direttivo della società:

Francesco Terrazzan Elio Battan Romeo Sanavia Renzo Contin Sergio Fiorin Luigi Battan Giuseppe Ferrarese Raffaele Trolese Pierino Volpato Narciso Lando Giampaolo Maritan Giuseppe Trabuio Claudio Mimo Roberto Dalla Pria

Roberto Dalla Pria (presidente), Luca Toniati (vicepresidente), Gianluca Marin, Giovanni Carraro, Maurizio Negrisolo, Giampietro Fiorin, Fabio Zoppello, Massimo Munegato e Claudio Mimo


Sport

Calcio 7

Polisportiva Corte Categoria Esordienti

In campo con due squadre

Una prima squadra sarà formata dai più piccoli, la seconda squadra invece dai ragazzi più grandi che giocheranno con regole e modalità più simili al calcio a 11

La squadra degli Esordienti

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ominciamo a diventare grandi. Questo è il pensiero che può sintetizzare il nostro obiettivo per le squadre della categoria Esordienti, composte da ragazzi di 12 e 13 anni. In questa età per loro ricca di cambiamenti, un ulteriore passo verso la maturità viene richiesto ai ragazzi in campo calcistico: iniziano infatti adesso a diventare più grandi e le regole con cui giocano cominciano ad essere sempre più simili a quelle del calcio a 11 vero e proprio. Proprio per questo motivo da quest’anno la linea della società, aiutata anche dal grosso numero di ragazzi che hanno deciso di confermare la propria iscrizione o di farlo per la prima volta, è quella di formare, con riferimento a questa categoria, due squadre, con obiettivi in parte uguali ed in parte diversi. La motivazione alla base di questa decisione è essenzialmente quella di formare una prima squadra che sia costituita in particolar modo dai ragazzi più piccoli e da quelli che si avvicinano solo in questo momento al mondo del calcio, facendo loro disputare il campionato a 9, permettendo così loro di approcciarsi in maniera più delicata alla nuova categoria. Sempre seguendo tale ragionamento si è pensato alla costruzione della seconda squadra formata dai ragazzi che hanno già avuto esperienza nella categoria Esordienti, e che presentano un livello di crescita e maturità più omogeneo. Quello che si cerca di fare con questa seconda è di avvicinarli, come accennato prima, al calcio vero e proprio, e per questo si è deciso di iscriverli nel campionato primaverile 11vs11 che permette, oltre che l’ulteriore crescita dei ragazzi, il successivo passaggio alla categoria Giovanissimi che dopo qualche mese

La squadra degli Esordienti Misti

li vedrà impegnati. E’ bene sottolineare, tuttavia, che anche in queste due categorie il lavoro viene svolto seguendo una continuità con l’attività di base, implementando sempre nuove abilità e conoscenze, ma mantenendo e garantendo il divertimento dei ragazzi che deve essere alla base dello sport in generale, e del calcio in particolare: è per questo che molto raramente ognuno dei nostri ragazzi non si trovi con un pallone incollato ai piedi durante gli esercizi, anche nella sessione di attività prettamente atletica. Permettendo ai ragazzi questi due step di crescita nelle due squadre si riesce non solo a trarre il meglio da chi, per diversi motivi, si ritrovi ad essere più pronto degli altri, ma anche a far crescere e maturare chi parte un po’ indietro, ad esempio perché si affaccia solo adesso al mondo dello sport. Concludendo, vista la sua prossimità, non possiamo non parlare del 6° Memorial Manuel Mironi. Il Memorial Manuel Mironi si svolge alla fine del mese di maggio, domenica 24 maggio quest’anno, ed è una preziosa occasione per ricordare al meglio uno di noi, Manuel, che uno sfortunato incidente ci portò via nel fior della giovinezza. Il torneo è dedicato alle categorie pulcini e piccoli amici, e il successo ottenuto nelle scorse edizioni ci fa scommettere che anche quest’anno si possa rivivere la splendida giornata di sport che in crescendo ci ha accompagnato negli ultimi anni. Proprio per perseguire la nostra linea di attività di base e le disposizioni FIGC, non ci saranno vincitori e vinti, ma solo grandissimo divertimento per i nostri piccoli, che saranno tutti premiati nella cerimonia finale. Che dire, appuntamento al campo di Corte il 24 maggio. Vi aspettiamo tutti!

Il segretario Renato Sporzon: “La nostra scommessa sulla pallavolo” Lei è in questa realtà da poco tempo, ci parli un po di lei e delle sue prospettive. “Provengo dal settore della Pallavolo e sono arbitro federale dal 1980, quando mi hanno proposto di far parte di questa società sportiva per occuparmi della segreteria ho risposto subito di sì. Sono entusiasta nel vedere come lavorano tutti i nostri collaboratori all’interno della società, nel 2013 si è rinnovato il direttivo e con il nuovo proposito da parte di tutti di aumentare il numero degli iscritti, subito l’anno successivo da 74 ragazzi ci siamo ritrovati a gestire un numero doppio di presenze in breve tempo. Mi sono detto assieme al Direttore Generale Sig. Costa Gianluca, perché non inserire di nuovo il settore della Pallavolo nella nostra Polisportiva? Subito ci siamo fatti rimboccati le maniche e in breve tempo abbiamo raggiunto anche nella Pallavolo numeri impensabili, abbiamo in prova 36 ragazze per il Mini Volley e l’Under 12. Se il gruppo rimane compatto e con la grande voglia di lavorare questa società diventerà in breve tempo una grande realtà, perchè l’importante è essere uniti e con tanta voglia di aiutare i giovani a crescere insieme”.


Sport

8 Karate Il personaggio

Il Comune premia Pier Paolo Malagoli di Gianni Patella

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er quarant’anni ha fatto la spola da Padova a Piove e viceversa per insegnare ai giovani le regole del Karate tradizionale. E senza percepire alcun compenso salvo tenere viva la sua creatura vale a dire la Asd Go Ju Kai. E proprio per la sua fedeltà nell’approccio coi giovani per far acquisire la filosofia dell’antica arte orientale il comune di Piove di Sacco, nel corso del consiglio comunale, gli ha consegnato una targa ricordo. Pier Paolo Malagoli, 63 anni sposato con due figli abita a Padova dove svolge due attività: consulente finanziario e formatore della comunicazione, vendita e sulle risorse umane lo abbiamo incontrato nella “sua” palestra delle scuole Davila a Piove dove svolge la sua funzione di istruttore di Karate. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua storia con le arti marziali. “Ho iniziato a fare sport a 14 anni, - racconta - all’epoca si portavano ancora i pantaloni corti, mi sono avvicinato al basket, poi mi ha attirato il karate e mi sono iscritto alla Samurai Dojo di Padova e lì mi sono appassionato in quanto ho capito che era uno sport che insegna il rispetto dell’avversario e di se stesso, si deve entrare nella guardia di chi ti sta di fronte ma senza toccarlo. Poi ho iniziato le gare e sono arrivato ad essere convocato in nazionale, nel frattempo studiavo da ingegnere, ma continuavo a fare gare”. Ma quando ha iniziato ad insegnare? “Ad un certo momento ho capito che, come

Da 40 anni insegna ai giovani le regole del karate tradizionale, la disciplina e anche a come difendersi dal bullismo mia madre che insegnava matematica alle medie, anch’io avevo la propensione all’insegnamento e così ho iniziato come istruttore prima a Sottomarina e poi a Piove dove ho operato sempre in stretta collaborazione con il comune. Eravamo nel 1974 quando sono entrato con la mia associazione nella palestra della scuola piovese Regina Margherita, sono passati 40 anni ma devo dire che l’entusiasmo che avevo allora è lo stesso che ho adesso e questo lo devo al disciplina che insegno che contiene una serie di componenti che nella nostra attuale società sono quasi scomparsi”. Insegna solamente il Karate? “No, abbiamo allargato le nostre attività inserendo la difesa personale e come affrontare ed eliminare il bullismo, sempre a titolo gratuito e per tutte le discipline mi avvalgo della collaborazione di due cinture nere Daria Donà e Franco Patella anche loro sono appassionati al nostro sport. Come affrontare il bul-

lismo lo abbiamo insegnato alla presenza dei genitori e questo ha avuto un grande successo”. Diceva che il suo impegno è sempre stato volontariato, ma come porta avanti l’associazione? “In verità esiste una quota associativa ma è bassa, di 30 euro al mese, e se una famiglia non può pagarla accettiamo senza problemi il figlio o la figlia, gli introiti coprono solamente le spese vive”. Quindi ora sarete premiati dall’amministrazione comunale. “E’ stato l’assessore allo Sport Simone Sartori a volere consegnarci una targa per il nostro lavoro in collaborazione con il Comune ed anche il sindaco Davide Gianella si è detto d’accordo, da parte nostra siamo fieri di quello che abbiamo fatto e continueremo a fare con i ragazzini della Saccisica e ringraziamo l’amministrazione comunale per l’attenzione che ha avuto nei nostri riguardi”.



Sport

10 Calcio Primi verdetti nei campionati giovanili Figc Giovanissimi Ac Pontecorr

E’ caccia al titolo provinciale di Gianni Patella

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rimi verdetti nei campionati giovanili della Figc con la consacrazione delle compagini vincitrici. Con tre giornate di anticipo sul calendario delle partite i Giovanissimi del A.c. Pontecorr A.s.d. del presidente Benedetto Marcato hanno primeggiato nel loro girone provinciale. Troppo forti per tutte gli avversari che in questa stagione hanno dovuto accontentarsi delle briciole. Per i ragazzi di mister Olindo Zagolin si apre ora la caccia al titolo provinciale, che si contenderanno con

le vincitrici degli altri gironi. La squadra ha mantenuto per tutta la stagione un ruolino impressionante: con due gare ancora da disputare ha ottenuto già 18 vittorie su 20 partite, con un pareggio e una sola sconfitta. Impressionanti anche le statistiche, con una differenza reti che evidenzia come il gruppo sia stato capace tanto di attaccare quanto di difendere. Miglior attacco (i goal realizzati sono stati 118) e miglior difesa (solo 14 reti incassate, di cui 3 a

campionato già chiuso). Nella classifica cannonieri interna, al fotofinish se la stanno giocando Nicola Soggia con 31 reti e Alessandro Pozzato fermo a 29 marcature. La certezza matematica della vittoria del campionato è arrivata con la vittoria casalinga, con un rotondo 8 a 1, sul Nuova Cona. Grande festa in campo e in panchina ma anche sugli spalti con oltre centocinquanta tifosi accorsi a gustarsi i loro campioncini.

Questa la rosa dei giocatori: Giovanni Rodella, Nicola Soggia, Aisosa Nnanna, Gianluca Convento, Matteo Toffanin, Alessandro Pozzato, Imad Khetta, Davide Minozzi, Diego Biasion, Alberto Biasin, Manuel Agostini, Federico Tabarro, Cristhian Bonilla, Mirco Bernuzio, Tommaso Bianco e Matteo Gregnanin. A seguirli, insieme all’allenatore Olindo Zagolin, anche i dirigenti Rodella Alberto, Michele Biasin, Francesco Convento ed Eros Pozzato.

I ragazzi di mister Olindo Zagolin si contenderanno il titolo con le vincitrici degli altri gironi Santangiolese Calcio I pulcini: fiore all’occhiello della società

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iore all’occhiello della Santangiolese Calcio in questa stagione è sicuramente la squadra dei Pulcini. Un gruppetto di bambini “terribili”, nati nelle annate 2004 e 2005, che in tutti questi mesi non hanno mai perso una partita, con oltre cento goal fatti e subiti poco più di una decina. A guidarli Italo Cafaro, una garanzia come allenatore e uomo di grande esperienza del settore, nel calcio giovanile da oltre un trentennio. Un gruppo che sta dando molte soddisfazioni alla società e al mister, anche in termini di disciplina e serietà. “A questa età - spiega Cafaro - i risultati sportivi, per quanto eccellenti, non possono comunque mai prescindere da tutta una serie di valori che devono essere trasmessi e insegnati. E’ certamente basilare allenare la tecnica di base, ma lo è ancora di più insegnare a questi bambini con l’esempio l’educazione nei confronti dei compagni e dei dirigenti, il rispetto degli avversari e l’importanza dell’impegno, non solo nello sport, ma anche nello studio”. A.C.

La rosa Giocatori: Tommaso Fasolato, Thomas Panizzolo, Giovanni Magro, Tommaso Michieli, Patrik Panizzolo, Riccardo Volpato, Luca Zampiron, Zakaria El Fanichi, Giacomo Rampin, David Iliev, Simone Negrisolo, Mattia Curto, Soufyan Hatimi e Bilal Fikri. Allenatore: Italo Cafaro.




Sport

Correzzola 13

Pattinaggio artistico su rotelle “Nicoletta Cup”

Incetta di medaglie per l’Asd Skating Team di Alessandro Cesarato

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ncetta di medaglie per l’A.s.d. Skating Team Correzzola all’ottava edizione del “Nicoletta Cup”. La manifestazione di pattinaggio artistico su rotelle, organizzata dal PGS Legnaro 2000 in memoria della propria dirigente prematuramente scomparsa, si è svolta nei giorni 28 e 29 marzo negli impianti sportivi di Legnaro e ha visto la partecipazione di nove società provenienti da tutta la provincia di Padova, per un totale di 181 atleti. Le società partecipanti sono state: Skating Team Correzzola,

Pgs Legnaro 2000, Team Verde Pattinaggio, Pattinaggio Artistico Altichiero, Dba Don Bosco Arcobaleno, Verde Pattinaggio, Roll Stars Loreggia, Pattinaggio artistico Cittadella e Pattinaggio artistico Piombinese. Invidiabili i risultati portati a casa dai giovani allievi preparati dalla maestra Alessia Bergantin, capaci di ottenere otto primi posti e un terzo classificato.

i risultati Cuccioli A m Alberto Casotto primo classificato Cuccioli A f Claudia Badio terza classificata Giovanissimi A m Nicola Garbin primo classificato Giovanissimi B m Andrea Giacomello primo classificato Giovanissimi B f Clara Casotto prima classificata Esordienti A f Anna Azzolin prima classificata Esordienti B f Elena Barolo prima classificata Esordienti E f Carlotta Bianco prima classificata Allievi E f Angela Giacomello prima classificata

La manifestazione si è svolta lo scorso 28 e 29 marzo negli impianti sportivi di Legnaro e ha visto la partecipazione di nove società provenienti da tutta la provincia di Padova


Sport

14 Brugine Ippica

Pony Day a Selvazzano

Piccoli cavalieri crescono di Alessandro Cesarato

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iccoli cavalieri crescono. Gli allievi del circolo ippico di via Arzerini, gestito dalla A.s.d. Due Comete, hanno partecipato, domenica 22 marzo, al Pony Day che si è tenuto a Caselle di Selvazzano, al centro equestre “Della Rosa”. Per alcuni di loro, sotto la guida dell’istruttore Valentina Veronese, si è trattato di un vero e proprio debutto in quanto si è trattata della loro prima uscita. Tra questi Laura De Rossi, Sofia Gastaldello e Sara Trombatore che hanno portato a termine il loro percorso, tra vento e pioggia, in sella ai pony Diavolina e Trilly Joe. Buoni risultati anche per gli altri allievi che hanno concorso nelle gare previste nel corso della giornata. Angelica Marchioro, nella

categoria Gimkana serie A1, in sella a Diavolina, ha ottenuto un ottimo sesto posto su quaranta partenti. Michele Bissacco invece si è classificato decimo nella stessa categoria in sella al pony Trilly Joe. Nelle gare del pomeriggio Martina Donato e Giovanni Pandini si sono classificati rispettivamente seconda e terzo nella categoria Jump 40 serie A2 in sella al pony Biscotto. Grande soddisfazione per Piera Da Rold, presidente dell’A.s.d. Due Comete “Abbiamo puntato molto - spiega - sull’attività di base con i bambini dai 4 anni in su per iniziare con loro un vero e proprio percorso formativo con i poni, che sono compagni di avventura più adatti per questa fascia di età”.

Gli allievi del circolo ippico Asd Due Comete regalano grandi soddisfazioni ottenendo ottimi risultati




Sport

Boxe 17

Classifica

Boxe Piove ottava in Italia di Gianni Patella

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ra è ufficiale: la Boxe Piove è ottava in ambito nazionale. Un posto così su oltre settecento società pugilistiche nazionali rappresenta sicuramente un traguardo di prestigio per il maestro Gino Freo e per tutti i suoi collaboratori e pugili. Per carità, Freo non è che sbandieri ai quattro venti questa sua performance, anche perché la sua creatura ha ricoperto per ben due volte lo scalino più alto della graduatoria nazionale nel 2002 e nel 2003. Altri tempi, allora c’erano in palestra i vari Sanavia, Devis Boschiero, Paolo Vidoz, i fratelli Bortolotto e i fratelli Gatto, tutti boxeur che nella loro scalata hanno portato alla corte di Freo fior di titoli regionali, interregionali e italiani. Ora Freo punta molto su Stefano Mantegazza perito che lavora nella sua ditta individuale e che frequenta la scuola di via Bernardo Da Piove con orgoglio e determinazione. Un peso leggero che promette molto bene e che ha già battuto il campione regionale su cui Freo sta lavorando molto tanto da nominarlo capitano della Boxe Piovese. Tornando alla classifica delle società pugilistiche nazionali sopra alla Boxe Piovese

si notano Puglia, Padova Ring, Piemonte, le Fiamme Oro e Campania, tutte società che possono attingere su un bacino ben più vasto di quello di Gino Freo. Eppure lui con la sua caparbietà, il suo acume nel capire quali doti ha chi si presenta e la sua capacità di allenare riesce sempre a rimanere nei piani alti della classifica. Classifica che tiene conto di molti fattori oltre che ai titoli vinti dai pugili. Entrano in ballo anche i punti di organizzazione, vale a dire le riunioni organizzate nell’anno. “Appunto – precisa Freo – per noi è sempre più arduo organizzare riunioni perché costano e la crisi ha messo in ginocchio le imprese, anche se devo dire che quelle più affezionate continuano ad aiutarci e a farci da sponsor compreso il comune di Piove, Pontelongo e il centro commerciale Piazzagrande Mirco Bortolotto. Freo ora sta stendendo il calendario delle manifestazioni estive che vede cole organizzatrice la Boxe Piovese, tra cui spicca l’ormai tradizionale “Boxe sotto le stelle” manifestazione che si tiene sulle centralissima piazza Vittorio Emanuele e che attira migliaia di spettatori ogni anno.

Gino Freo al centro con Devis Boschiero e Cristian Sanavia

Traguardo di prestigio per Gino Freo ed i suoi collaboratori considerato che a livello nazionale le società pugilistiche sono oltre settecento

Foto trarra dal profilo facebook: Asd Boxe Piovese


18 Arzergrande

Sport

Ginnastica artistica

Oltre 150 atleti da tutta la regione al Trofeo Primavera di Alessandro Cesarato

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ltre centocinquanta atleti da tutta la Regione, prevalentemente donne dai 6 ai 20 anni. E’ stato un vero spettacolo la recente edizione del Trofeo Primavera, gara di ginnastica artistica ospitata nel palazzetto dello sport comunale di via Roma. La manifestazione è stata organizzata, con il patrocinio del Comune di Arzergrande, da Le Ginnastiche, associazione sportiva dilettantistica che svolge la sua attività nell’intera Saccisica. Le Ginnastiche, che ha la sua base a Codevigo, è operante da oltre 15 anni. La sua attività, tra l’altro, non si limita all’offerta di corsi per il benessere fisico, ma è aperta con forte slancio ad un’infinita serie di iniziative sportive e artistiche che vedono la partecipazione di tutti coloro i quali la compongono. L’associazione Le Ginnastiche è infatti principalmente un gruppo di uomini e di donne, di bambini e giovani, di piccoli e anziani che sono in continua crescita e che, insieme, partecipano ai tanti momenti della comunità e che hanno la forza di rappresentare le tante e meravigliose facce della vita. La kermesse di ginnastica artistica ha visto, dopo la presentazione dei gruppi sportivi, le gare delle categorie Argento ed a a seguire quelle della categoria Oro. La manifestazione è stata propedeutica alla selezione delle atlete che parteciperanno a campionati nazionali di ginnastica artistica che si terranno nelle prossime settimane. Un vero successo, anche per l’amministrazione comunale che con convinzione ha messo a disposizione spazi e strutture. “Cerchiamo di incoraggiare - ha commentato Piercarlo Cavalletto, consigliere con la delega allo Sport, - l’attività sportiva soprattutto nel momento in cui questa articola le sua azione nei settori giovanili. Riteniamo infatti che lo sviluppo di attività sportive per ragazzi ed i giovani sia un contributo per la loro crescita personale e permetta loro di mantenere corretti stili di vita. Ringrazio sentitamente chi dedica il suo tempo alla formazione sportiva dei giovani”.

Un vero successo la gara di ginnastica che si è svolta al palazzetto dello sport propedeutica alle selezioni per i campionati nazionali



20 Sant’Angelo di Piove

Sport

Karate L’evento dedicato alle società di Padova

Oltre trecento atleti alla Festa provinciale

di Alessandro Cesarato

F

esta del karate domenica 22 marzo nel palazzetto dello sport comunale di via Donatori di Sangue con il terzo incontro stagionale dedicato alle società della Provincia. L’evento è stato promosso dal delegato Fijlkam provinciale di Padova settore Karate e dall’ U.s. Acli Padova, con la collaborazione dell’A.s.d. Karate Sant’Angelo e con il patrocinio del Comune. Le società sportiva di karate affiliate all’Acli organizzano ogni anno un circuito di gare e manifestazioni, particolarmente indirizzate alle fasce giovanili. Le gare, aperte a tutti gli atleti dai 3 ai 18 anni, prevedono anche una prova particolare per i giovanissimi dai 4 ai 6 anni, con uno specifico percorso e la cosiddetta “prova

palloncino”. Per tutti gli altri è prevista la prova di Kata e Kumite suddivisa per età e cintura. L’evento è rientrato dunque in un circuito pilota sperimentale nella promozione del karate nelle fasce giovanili non agonistiche. La manifestazione ha visto gare e confronti di karate riservati alle categorie giovanili (bambini, fanciulli, ragazzi e esordienti nati tra il 2002 e il 2010), mentre una folla di atleti ha animato la struttura sportiva per tutta la mattinata. Sono intervenuti oltre 300 partecipanti appartenenti alle numerose società sportive di settore del territorio. Ogni atleta alla fine ha ricevuto una medaglia di partecipazione.

Alcune immagini della festa provinciale del Karate




Sport 22 Marzo 2015

Karate 23

Siziano (Pv)
6° Campionato Nazionale UKS, 850 iscritti

Grande soddisfazione e buoni piazzamenti per le atlete della Asd Black Dragon di Este S

i è svolto lo scorso 22 maggio il VI Campionato nazionale Uks a Siziano-Pavia. La società Asd Black Dragon di Este, diretta dal maestro Diego Seno, che opera da un ventennio nel territorio dell’Estense, ha partecipato alla prestigiosa kermesse sportiva di karate con otto dei suoi atleti tra Cadetti, Junior e Senior riuscendo a salire a podio con la nei campionessa italiana di stile (Go Ju) Maria Battistella assieme alla squadra cadetti femminile nere con

Nelle foto: Ilaria Vascon, Giorgia Casotto, Maria Battistella Camilla Seno, Chiara Casotto e Martina Bonato

Ilaria Vascon e Giorgia Casotto. Quarto posto con medaglia, invece, per le Junior (Chiara Casotto, Martina Bonato, Camilla Seno). Gli iscritti alla gara erano 850, provenienti da tutta Italia. Grande soddisfazione per il maestro Diego Seno. “Il livello di preparazione dei nostri atleti – ha commentato – è all’altezza delle competizioni nazionali!”


Sport

24 In provincia Sport e sociale

I ragazzi dell’Union Cadoneghe hanno partecipato al progetto “Un pallone di speranza”

Dietro le sbarre il calcio unisce

di Nicoletta Masetto

“U

n’esperienza bellissima che speriamo di poter ripetere”. Questo il commento a caldo dei ragazzi dell’Union Cadoneghe che hanno varcato i cancelli del carcere per partecipare a un’iniziativa che li ha visti coinvolti a livello regionale. Union Cadoneghe 1957 e Altobello Aleardi Barche (Mestre) hanno aderito al programma “Un pallone di speranza”, nato nel dicembre del 2009 dalla preziosa collaborazione della Figc con la direttrice Maria Catalano dell’ Istituto per Minori di Santa Bona di Treviso. Le squadre Allievi delle due società hanno giocato contro una formazione di ragazzi detenuti nel carcere minorile. “È stata un’opera buona, anche per i nostri giovani, venti ragazzi, nessuno escluso. Erano d’accordo anche i genitori senza la cui autorizzazione non ci sarebbe stato nulla. - ha detto Gianfranco Boscolo, presidente del Cadoneghe - Un’ esperienza molto forte a livello emotivo. Organizzata benissimo, con arbitri federali e un indimenticabile terzo tempo. Forse abbiamo regalato loro qualche ora di normalità. Sono cose che si possono raccontare, che rimangono. Tornei ne facciamo, partite tantissime, ma esperienze del genere sono forse troppo poche”. Un progetto nato grazie all’idea e alla determinazione del presidente regionale della Figc

Giuseppe Ruzza, quando era presidente del settore giovanile e scolastico. “L’idea è nata dalla cultura che uno ha, dalla consapevolezza che lo sport non finisce in un campo di gioco, ha tanti risvolti, non solo vittoria, pareggio e sconfitta”, sottolinea il presidente Ruzza. “Così adesso siamo consapevoli che quello che abbiamo portato all’interno delle mura del carcere, oltre alle esperienze positive che i ragazzi hanno nell’allenarsi e nel confrontarsi con i pari età, è la consapevolezza che se vogliono tornare a vivere normalmente devono rispettare delle regole, quelle stesse regole che il calcio insegna. Proprio quel tanto vituperato calcio, che è l’unico che crede ancora nelle buone pratiche. L’unica disciplina che ancora resiste a proprie spese, come per questo progetto solo a carico del Comitato Regionale, rispetto a tutti gli altri sport che in queste attività non hanno più creduto. E di questo noi siamo orgogliosi. Sotto l’aspetto della solidarietà non siamo secondi a nessuno”. Un luogo come quello del carcere da cui arriva una storia positiva come questa. Per una volta si è andati oltre i problemi di tutti i giorni, le contraddizioni le difficoltà. Un pallone di speranza che ora ci si aspetta possa riservare in futuro altre opportunità di condivisione.

Venti giovani atleti hanno varcato i cancelli del carcere minorile di Treviso per giocare con il loro coetanei: “Tante le emozioni”




Sport

In provincia 27

Hockey La formazione della Bassa Padovana porta a casa l’ennesimo titolo

Evento Ospiti d’eccezione all’incontro di Due Carrare

Scodosia campione italiana Under 17

“Sport per metà dei ragazzi

di Nicola Cesaro

di Walter Lotto

L

’hockey della Scodosia porta a casa l’ennesimo titolo. L’Unione Sportiva Sculdaxia di Casale di Scodosia si è infatti laureata campione italiana Under 17. La squadra allenata da Ulisse Missaglia fa il bis con il prestigioso titolo italiano raccolto nel 2012 con l’Under 14, quando allora questo gruppo si chiamava Hockey Team Merlara. Una scia di successi incredibile, che conferma il polo della Bassa Padovana tra i più fecondi dell’intero panorama nazionale. Le finali per lo scudetto dell’hockey si sono giocate a Pavia, a Castello d’Agogna, e hanno visto la partecipazione di sei formazioni: oltre al gruppo della Sculdascia, Hc Valchisone, Hc Bra, Sh Paolo Bonomi, Hc Roma, Uhc Adige. Mai come per quest’edizione i match sono stati equilibrati e mai scontati fino all’ultimo, tanto che ben quattro formazioni hanno chiuso imbattute la prima fase. La fase a gironi, nella parte alta del tabellone, ha sancito il primo posto di Valchisone e Bra, con la prima favorita da una migliore differenza reti determinata dalla partita che entrambe hanno vinto contro l’Uhc Adige. Stesso canovaccio nel girone B, con la Sculdaxia e Paolo Bonomi che hanno pareggiato 5-5 nello scontro diretto: decisive (per la differenza reti) le sfide che entrambe poi si aggiudicavano contro la De Sisti Roma e che de-

terminavano una miglior differenza reti per i veneti (+11 contro +9). Nella finalissima è stato il Valchisone l’ultimo scoglio per la squadra di Missaglia, costretta ai tempi supplementari dopo il 5-5 del tempo regolare. Lo scudetto nel petto è stato possibile grazie alla vittoria per 8-6 dal penalty. Strepitosa la prova del portiere Formaggio, che ha parato con sicurezza e determinazione ben tre rigori. I campioni d’Italia Indoor Under 17 sono: Riccardo Formaggio, Filippo Faggion, Francesco Faggion, Edoardo Francescon, Nicola Missaglia, Hamza El Matraji, Mattia Amorosini, Michele Bandiera e Lorenzo Rosa. Allenatore Ulisse Missaglia, dirigente Tiziana Carturan. La società peraltro ha iniziato a fine febbraio un’attività di promozione della disciplina. Nella palestra di Merlara è stato infatti avviato un corso per ragazzi e ragazze di terza media. Chiunque volesse informazioni può contattare il 348-3528953 o scrivere a hockeyteam.merlara@alice.it. E’ inoltre attiva la pagina Facebook della società, sempre aggiornata con notizie della Sculdaxia o dell’hockey italiano e locale in genere.

“N

el nostro territorio - afferma Patrizio Casumaro, fiduciario Coni e presidente della Pgs Carrarese - oltre la metà dei ragazzi tra i 6 e 15 anni praticano attività sportiva. Il sogno di noi volontari e dirigenti sportivi è quello di aumentare considerevolmente questa platea”. Con questo intento è nato “Lo sport è per tutti”un incontro degli alunni della scuola secondaria con campioni dello sport organizzato dalla Pgs in collaborazione con l’istituto comprensivo, diretto da Stefania Ponchia e l’assessorato allo sport di Due Carrare. La 12. edizione ha ospitato la giovane ciclista Sofia Beggin, un oro e un argento a squadre nelle olimpiadi giovanili 2014 di Nanchino (Cina) oltre al titolo tricolore Juniores di ciclocross, Pierluigi Pressendo delegato comitato italiano paraolimpico, che pratica tennis in carrozzina e Michele Pasinato, un icona del volley italiano che nel palmares vanta un oro mondiale, due europei sei World League e che

è tuttora recordman di punti segnati nella regular season della massima serie del campionato italiano. Incalzati dalle domande degli alunni gli atleti hanno raccontato le loro carriere attraverso aneddoti e curiosità. Sofia Beggin, che ha messo i bella mostra le medaglie olimpiche ha emozionato la platea si è comossa fino alle lacrime raccontando le incontenibili sensazioni di gioia provate sul podio olimpico. Per Pierluigi Pressendo lo sport rappresenta l’essenza della vita: ”dopo l’incidente che mi ha costretto in carrozzina ho trovato nell’attività sportiva le motivazioni per ricominciare una nuova vita”.Divertimento è la parola d’ordine di Michele Pasinato: “nella mia lunga attività mai ho sentito il peso dell’impegno di partite e allenamenti perché ho sempre interpretato il mio ruolo con passione e divertimento, nelle sconfitte ho trovato le motivazioni per ripartire, le vittorie sono cimeli che restano indelebili”.

Dagli allievi agli amatori, tutti i protagonisti della società

club ciclistico este, tutte le novità

I

l Club ciclistico Este intende ripartire con entusiasmo per la nuova stagione sui pedali, la cinquantesima della sua storia. Obiettivo del sodalizio atestino è quello di continuare a lanciare talenti come dimostrato in questi ultimi anni, come Mattia Sinigaglia e Riccardo Verza azzurri ai mondiali e campioni Italiani Junior, Massimo Graziato professionista ed azzurro con la nazionale Italiana e Stefano Salmistraro vincitore dello scalatore d’oro per allievi. Per il 2015 il Club ciclistico Este può contare su 4 allievi, Filippo Bottin, Nicola Graziato, Nicolo’ Milani, Samuele Menesello, un gruppetto ridotto nei numeri, ma forte nelle aspettative, sicuramente questi ragazzi porteranno soddisfazioni al loro ds Maurizio Degli Stefani, che ha programmato per loro una stagione con gare impegna-

tive. Marco Boraso, Filippo Cardini e Alberto Fogo sono gli esordienti al debutto nella categoria. Sono un folto numero invece i giovanissimi che grazie all’ entusiasmo di Aberto Barbirato DS e Maurizio Mazzetto sono aumentati ogni anno, segno che il loro lavoro è ben apprezzato, anche le bambine che quest’anno sono 3 si apprestano alla prima gara dell’anno. Citiamo in ordine sparso Andrea Bertolaso, Cristian e Ilaria Ballan, Carlo Cascadan, Giulia Miotto, Edoardo Leonardi , Lorenzo Ponzin, Pistore Davide, Pietro e Giorgia Zogno, Nicolò Senno e Gambarotto Giulio. Non va dimenticato Riccardo Bertazzo, l’unico juniores. Novità di quest’anno la società dà il nome anche ad una formazione di cicloamatori, alcuni di loro ex corridori giallorossi dei primi anni duemila, che ora diventati adulti hanno voluto rimettersi

la maglia dei loro trascorsi giovanili in un dejavu’ nostalgico che inorgoglisce i dirigenti giallorossi, capitanati anche quest’anno da Stefania Paluello. Le proposte organizzative per questo 2015 sono i consueti primi sprint in piazza Maggiore il 12 giugno, il

10 Luglio una gara tipo pista in notturna in zona industriale ad Este, il 26 di luglio una gara allievi nel percorso collinare con arrivo ad Este, inoltre grazie all’aiuto di alcuni amici di Granze è allo studio una gara per giovanissimi il 23 agosto. W.L.



Sportintera per PIAZZASPORT Running 29 4 sport Corri per Padova Aprile mese di grandi manifestazioni

Si corre la Maratona di S. Antonio, una sfida a pieni polmoni A

prile è il mese per eccellenza dei podisti padovani: è il mese della Maratona S.Antonio. Un evento consolidato e entrato a pieno titolo tra gli appuntamenti più importanti della città di Padova che ogni anno vede protagonisti della gara atleti di altissimo livello. Quest’anno la promettente keniana Githaiga, che debutta nella maratona dopo aver corso in un’ora 17’00 nella mezza, lo scorso anno a Praga, incrocerà la strada della campionessa italiana Claudia Gelsomino campionessa italiana di maratona 2014 dopo essersi imposta a Milano e in questa stagione già seconda alla Treviso Marathon. In campo maschile i keniani Kipkemboi e Kiprop saranno opposti a Giovanni Gualdi, deciso a salire di nuovo sul podio di Prato della Valle. Portacolori delle Fiamme Gialle, torna a Padova dopo aver colto

proprio qui, col secondo posto del 2010, il miglior risultato cronometrico in una maratona (2 ore 13’39”), per poi fermarsi ai piedi del podio nel 2013. Vedremo come appronterà i Kenyoti, come spesso accade, in prima fila. Il 26enne Robert Kipkemboi Kiplimo, terzo lo scorso dicembre alla maratona di Castéllon, in Spagna, col primato personale di 2 ore 12’03”, punta decisamente alla prima vittoria in una importante corsa su strada. Proverà a dire la sua anche il suo giovane connazionale Reuben Kiprop Kerio, un personale di 2 ore 26’05” realizzato nel 2014 a Kigali, in Ruanda, che questo atleta ventenne ha tutta l’intenzione di migliorare. “Un cast che mette assieme atleti esperti a giovani che hanno voglia di imporsi sulla scena internazionale” spiega Giampaolo Urlando, responsabile tecnico dell’evento.

terza marcia di Pasquetta a Galzignano terme

Nancy Githaiga

Claudia Gelsomino

Kerio Reuben Kiprop

Giovanni Gualdi

I

l popolo del Running ad Aprile oltre a ritrovarsi agli appuntamenti della CXP ha vissuto bellissime emozioni anche con la Terza marcia di Pasquetta a Galzignano Terme organizzata dall’A.D.S. Podisti Tribano. Un grandissimo successo decretato dalle oltre 2500 presenze.


Sport

30 Kayak

Castelgandolfo Campionato italiano di velocità

Luca Boscolo Meneguolo si laurea Campione italiano 2015 di Daniele Venturini

D

omenica 1 marzo nel lago Albano di Castelgandolfo, si è svolto il campionato italiano di velocità 2.000 metri riservato alla categorie ragazzi, junior e senior. All’evento nazionale erano presenti più di 400 atleti di 54 società. Il Canoa Kayak Chioggia era presente all’appuntamento con 11 atleti selezionati dall’allenatore Carlo Scuttari. Hanno pagaiato nelle categorie ragazzi. E’ proprio nella categoria K1 ragazzi Luca Boscolo Meneguolo Luca si è laureato campione italiano 2015. E’ la prima volta che un canoista del Canoa Kayak Chioggia conquista il titolo di campione nazionale. Dopo il primo titolo regionale del 1994, il CKC aggiunge nella bacheca il primo titolo nazionale. Una giornata memorabile, che resterà nell’albo d’oro del società. La giornata è terminata con il secondo posto

nel K2 ragazzi ancora con Luca Boscolo Meneguolo in coppia con Alessandro Boscolo Chio, entrambi sono vicecampioni italiani della categoria. L’allenatore Scuttari ricorda che un anno fa nella stessa gara non si era vinto niente. In questa occasione si è tornati a Chioggia con questi due grossi risultati nazionali che dimostrano il grande salto di qualità di tutta la canoa clodiense. Altro motivo di orgoglio è che nelle finali K1 e K2 il CKC aveva ben due imbarcazioni. Gli altri atleti della felice spedizione nazionale sono: Leonardo Borsoi, Filippo Boscolo Marchi, Luca Boscolo Camiletto, Alessia Boscolo Meneguolo, Edoardo Boscolo Nale, Ivano Marella, Elia Paganin, Matteo Ravagnan, Federico Veronese.

E’ la prima volta che un atleta del Canoa kayak Chioggia conquista il titolo nazionale



32 2 Concerti e non solo IN VENETO EVENTI Pagina a cura di Graziano Edi Corazza

21 giugno - Treviso ELvis Days

BOBBY SOLO

Treviso, dal 19 al 21 giugno 2015 al Bastione di San Marco attesi migliaia di fans. Spettacoli di auto americane, pin up e contest. Sul palco anche The Good Fellas e Di Maggio Bros. Ingresso gratuito Lo staff dell’Home Festival, promotore dell’Elvis Days, la tre giorni ad ingresso gratuito all’insegna del rock’n’roll del Re indiscusso Elvis, ha svelato l’ospite d’onore del festival. Lo chiamano l’Elvis Presley italiano e con “Una lacrima sul viso” raggiunse il successo internazionale, è Bobby Solo che domenica 21 giugno si esibirà sul palco trevigiano. 17 luglio 2015 - Castello Scaligero di Villafranca

CONTINUA IL SUCCESSO DEL TOUR DI FEDEZ

Arena di Verona - 14 settembre 2015

DAVID GILMOUR - LIVE 2015: TOUR IN UK ED EUROPA PER LA PRIMA VOLTA IN NOVE ANNI IN ITALIA SOLAMENTE PER DUE DATE

SGUARDO A NORDEST “LIVE IN TRIESTE 2015” “LIVE IN TRIESTE 2015”, PRESENTATO IL PROGRAMMA DEI GRANDI EVENTI ESTIVI QUATTRO GLI APPUNTAMENTI NELLA CENTRALISSIMA PIAZZA UNITÀ, PROTAGONISTI I MIGLIORI NOMI DELLA SCENA NAZIONALE E INTERNAZIONALE 23 GIUGNO 2015, inizio ore 21:30 TRIESTE, Piazza Unità d’Italia

PAOLO NUTINI

VENERDÌ 3 LUGLIO 2015, inizio ore 21:30 TRIESTE, Piazza Unità d’Italia

DAVID GILMOUR, meglio conosciuto come chitarrista dei Pink Floyd, ha annunciato che sarà in tour in UK ed Europa a Settembre 2015. Il tour coinciderà con l’uscita del suo nuovo (e quarto) album solista. E’ dal 2006 che DAVID GILMOUR non intraprende un tour o pubblica un disco, l’ultimo “On An Island” si è posizionato ai primi posti della classifica dei dischi più venduti in Inghilterra. Dall’anfiteatro romano di Pula in Croazia avrà inizio, il 12 settembre, il tour europeo. Il 14 e il 15 settembre DAVID GILMOUR si esibirà rispettivamente all’Arena di Verona e al Teatro Le Mulina a Firenze. Poi sarà la volta della Francia, Germania e per concludere tre show consecutivi alla Royal Albert Hall di Londra il 23, 24 e 25 settembre.

FESTIVAL DI MAJANO (UD) 2015

ANGELO PINTUS

VENERDÌ 10 LUGLIO 2015, inizio ore 21:30 TRIESTE, Piazza Unità d’Italia

FEDEZ

Venerdì 24 luglio 2015

SUBSONICA Il rapper del momento sara’ in concerto al Castello Scaligero di Villafranca il 17 luglio! Verona

IL VOLO SALTA DAL 21 MAGGIO AL 21 SETTEMBRE 2015 A VERONA

SABATO 11 LUGLIO 2015, inizio ore 21:30 TRIESTE, Piazza Unità d’Italia

IL VOLO

Venerdì 31 luglio 2015

LITIFICA, TETRALOGIA DEGLI ELEMENTI

Il concerto di Verona, inizialmente previsto per il 21 maggio, è stato rimandato ed è stata comunicata la nuova data. Il Volo sarà in concerto all’Arena il prossimo 21 settembre 2015 per consentire agli artisti di recarsi a Vienna – città che ospiterà la nuova edizione dell’Eurovision Song Contest il 19, il 21 e il 23 maggio 2015.

A grande richiesta il “tetralogia degli elementi live” proseguirà in estate con 6 nuovi imperdibili appuntamenti: venerdì 31 luglio si accenderà l’area concerti del festival di Majano per l’unico live di Pelù, Ghigo e compagni in Friuli Venezia Giulia.

tutte le info: www.ecoveneto.it



Crucipiazza 2 Crucipiazza 34 Azzurra Edizioni S.a.s. - C.P. 77/B - 35028 Piove di Sacco (PD)

Il Gioco del Mese

Tiro al Bersaglio Quale sarà la freccia giusta?

RIDIAMOCI SU… In farmacia… Una signora: “Per favore, vorrei dell’arsenico.” Trattandosi di un veleno letale, il farmacista chiede informazioni prima di accontentarla: “E a cosa le serve signora?” “Per ammazzare mio marito!” “Ah, capisco… però in questo caso purtroppo non posso darglielo” La donna, senza dire una parola estrae dalla borsa una foto di suo marito a letto con la moglie del farmacista, e il farmacista: “Le chiedo scusa signora, bastava dirlo che aveva la ricetta!” Ultime parole famose… “Il rock’n’roll morirà entro giugno.” (Variety, 1954) Leggi di Murphy… Terza legge di Murphy per i mariti: Il guardaroba di tua moglie si espanderà fino a occupare tutti gli armadi disponibili. Ubriachi… Un tizio osserva per un po’ con un sorriso di beatitudine la propria moglie. “È straordinario – le dice – come un bicchierino di Whisky possa darti un’aria così dolce e simpatica.” “Ma io non ho bevuto!” “Tu no, ma io si!” Al lavoro… Non stare in giro senza far nulla. La gente penserà che sei tu il capo.

Ah… l’amore: Ho mandato così tante lettere d’amore alla mia fidanzata… che si è innamorata del postino. Moglie e marito… “Papà cos’è un santo?” “Chi come me deve sopportare tua madre tutti i santi giorni.” “E cos’è un beato?” “Chi non ha mai avuto a che fare con tua madre” “E il diavolo?” “Un cornuto, tale e quale tuo padre!” Risponde la madre. Padri modello… Un padre dice al figlio: “Ora ti insegno un trucco per capire se sei ubriaco o pure no. Non è difficile guarda quei 2 uomini dall’altra parte della strada. Quando ne vedrai 4 anziché 2, vuol dire che sei ubriaco.” “Però” - ribatte il ragazzo - “c’è un uomo solo dall’altra parte della strada!” Come disse… “Non sto più nella pelle” come disse il serpente. Le grandi domande… Chi arriva sempre con i primi caldi? Il cameriere! Vigili urbani… Un vigile in servizio in ufficio, tira fuori un pacchetto di sigarette e domanda alla collega seduta a fianco: “Scusa, posso fumare?” “Fa pure come se fossi a casa tua”

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Soluzioni

cise di entrare nel Castello degli Spaventi. Stava dentro da molto tempo, tanto che io e mia moglie iniziammo a preoccuparci che le fosse successo qualcosa. Quando stavamo per andare a vedere cos’era successo, la ve-

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demmo uscire sventolando un foglio di carta. L’avevano assunta. Un aforisma (Leo Buscaglia): L’essenza dell’educazione non è imbottirvi di fatti, bensì aiutarvi a scoprire la vostra unicità.

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A tavola 37 3 La rubrica di cucina CRESPELLE D’AVENA AGLI SPINACI E PROSCIUTTO COTTO SU BESCIAMELLA AL PARMIGIANO Con tutte le uova collezionate durante le feste pasquali, non si poteva non pensare di preparare delle ricche crespelle. Una ricetta tutta primaverile e che ancora ci sentiamo di classificare come confort food. Tutti sapori dolci nella preparazione: in primis gli spinaci, che abbiamo insaporito con la cannella ed ai quali abbiamo aggiunto la quasi scontata uvetta sultanina; anche la farina d’avena, utilizzata nell’impasto delle crespelle ed aromatizzata con la noce moscata, tuttavia ha fatto la sua parte rendendo la ricetta più delicata e digeribile. La besciamella a base di farina d’avena e latte di soia è stata ulteriormente insaporita con il parmigiano, per noi

Ingredienti per 6 crespelle Per le crespelle 80-100g circa farina d’avena 1 uovo latte di soia noce moscata sale Blu di Persia Per la farcia 1100g spinaci freschi in foglie 70g prosciutto cotto 1 spicchio aglio 1 cucch crusca di grano 2 cucch uvetta sultanina 1 cucch gomasio cannella olio evo Per la besciamella 300ml latte di soia 15g farina d’avena 15g farina di riso formaggio parmigiano grattugiato 1 cucch olio evo noce moscata sale Blu di Persia

il formaggio che meglio si sposa con la verdura scelta per il ripieno. Un piatto unico ricco e cremoso, senza aggiunta di grassi ma tutto vegetale, e che ben si presta per iniziare ufficialmente le cene di primavera.

Procedimento Preparare l’impasto per le crespelle: sbattere l’uovo con il sale, unire la farina d’avena ed amalgamare bene con una frusta, aiutandosi con un pò di latte di soia; insaporire il composto con noce moscata e lasciar riposare almeno 30 minuti. Preparare la besciamella: scaldare un cucchiaio d’olio in un pentolino, unire le farine, la noce moscata ed il sale; piano piano bagnare con il latte di soia e tenere sul fuoco, continuando a mescolare fino a che non si addensa. A fuoco spento unire il formaggio grattugiato. Lessare gli spinaci in pentola a pressione per almeno 5 minuti dal fischio della pentola Mondare l’aglio e farlo soffriggere in padella con l’olio, unire gli spinaci (ben strizzati per eliminare l’acqua in eccesso) ed insaporire con il gomasio e la noce moscata. Aggiungere l’uvetta sultanina e la crusca. A fuoco spento mescolare con due cucchiaio di besciamella. Preparare le crespelle utilizzando una piastra antiaderente bagnata con un pò di olio evo. Farcire ogni crespella con una fetta di prosciutto cotto e gli spinaci, chiudere a mezzaluna e disporre in una teglia, precedentemente bagnata sul fondo con alcuni cucchiai di besciamella; coprire le crespelle con la besciamella rimasta e cuocere in forno a microonde per circa 15 minuti.

WEB: spizzichiandbocconi.blogspot.it MANUELA E SILVIA BIZZO


38 1 Oroscopo ARIETE

DAL 21/03 AL 20/04

ATTENTI

ALLA POSSESSIVITÀ, IL PARTNER STRATTONERÀ IL GUINZAGLIO E SARANNO GUAI. SE LO CAPITE TORNERÀ LA COMPLICITÀ E LA FIDUCIA DI SEMPRE

TORO DAL 21/04 AL 20/05

TENEREZZA

E PASSIONE VIAGGERANNO SU UN BINARIO UNICO MA LA GELOSIA ARDE COMUNQUE SOTTO LA CENERE. IMMANCABILI I BATTIBECCHI CHE RAVVIVANO LE SERATE

GEMELLI DAL 21/05 AL 21/06

SE UNA ROTTURA C’È STATA ORA, IN CONTROTENDENZA COI BOLLORI PRIMAVERILI, VE NE STATE RINTANATI A LECCARVI LE FERITE. ANNUSATE L’ARIA, TORNATE IN PISTA! CANCRO DAL 22/06 AL 22/07

SENTIMENTI

COMPRESSI DA ALTRE PRIORITÀ, ANCHE IL SESSO ANDRÀ AL RIBASSO, CON UNO STILE DI RAPPORTO FORSE PIÙ AMICHEVOLE CHE PASSIONALE

LEONE DAL 23/07 AL 23/08

QUALCUNO

VI COINVOLGERÀ DI TESTA, QUALCUN ALTRO DI PELLE, ALTERNANDO MOMENTI DI FORTE ATTRAZIONE AD ALTRI DI FRIZZANTE COMPLICITÀ. TENETE A BADA L’ORGOGLIO

VERGINE DAL 24/08 AL 22/09

AVETE PERSO LA FIDUCIA NEL PARTNER. VI SERVE UN VIAGGETTO: ARIA NUOVA, FACCE NUOVE CATALIZZERANNO LA VOSTRA ATTENZIONE, TENENDOVI BUONI ALMENO PER UN PO’

oroscopo L’ARIA FRIZZANTE DELLA BELLA

STAGIONE IN ARRIVO PORTA CON SÉ AMORI PICCANTI

BILANCIA DAL 2 3/09 AL 22/10

EVVIVA

I RITORNI DI FIAMMA E GLI AMORI PLATONICI O VIRTUALI, UN MISTERIOSO SCONOSCIUTO VI FARÀ PERDERE LA TESTA. MOMENTI BURRASCOSI PER LE COPPIE CONSOLIDATE NELLA QUOTIDIANITÀ

SCORPIONE DAL 23/10 AL 22/11

MESE INTERAMENTE DEDICATO AL CUORE, IN UN’ESCALATION DI EMOZIONE, GELOSIA, PASSIONE E VOGLIE MALANDRINE…DAL PARTNER VORRESTE TUTTO, IN PRIMO LUOGO L’ANIMA

SAGITTARIO DAL 23/11 AL 21/12

IL LAVORO È UN BUON SERBATOIO DI INCONTRI, UNA STORIA POTRÀ INIZIARE CON UNA LITIGATA CHE SVELERÀ CAMMIN FACENDO UN SENTIMENTO TUTTO FUOCO

CAPRICORNO DAL 22/12 AL 20/01

SPLENDIDA E BOLLENTE UNA STORIA D’AMORE, VI FARÀ PERDERE LA BUSSOLA, MA SMARRIRSI SARÀ COSÌ DOLCE... FELICI I CUORI SOLITARI, INQUIETI QUELLI GIÀ OCCUPATI ACQUARIO DAL 21/01 AL 19/02

L’AMORE

ARRIVA INTENSO COME UN PULEDRO DA CAVALCARE VERSO SPAZI LIBERI. POSSIBILI TUTTE LE GAMME DEL SENTIMENTO: REALE, VIRTUALE O CLANDESTINO

PESCI DAL 20/02 AL 20/03

TREGUA

PER I SENTIMENTI, FERMI IN ATTESA: ORGOGLIOSI CONTRO OGNI SOSPETTO, ASPETTERETE A DICHIARARVI, SPERANDO CHE NEL FRATTEMPO CI PENSI L’ALTRO




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