Sport p.18
Salute p.27
OTTOBRE 2018
Periodico d’informazione locale - Anno XXV n. 129
Cultura p.17
3 4 7 8 10 11 12 21
p.33
della Riviera del Brenta
TERRITORIO Questa copia è certificata da
Ripartirà la costruzione del Pronto Soccorso MIRA
Il Governo sblocca l'avanzo di bilancio
on-line: Migranti, la parabola a tutti i clienti dei centri d’accoglienza in omaggio una Nicola Stievano >redazione@givemotions.it<
STUPENDA SORPRESA
Due anni fa queste ex basi militari, riconvertite in centri di prima accoglienza per i richiedenti asilo trasferiti nelle due provincie venete, sono arrivate a contare, insieme, quasi 2.500 presenze, di un migliaio Via Venezia, 110 · Oriago dicui Mira (Ve) a Bagnoli e il resto a Cona. Il tutto su un territorio cell. 327 1372668 · ororiviera@libero.it che, compresa Agna, che si trova nel mezzo, conta circa diecimila abitanti. E’ superfluo ribadire come questa concentrazione di migranti sia stata eccessiva e dannosa tanto per i diretti interessati quanto per le comunità locali. Tutti ricordiamo gli episodi di violenza, addirittura la morte di una ragazza ospite a Conetta, le violenze sessuali lungo la pista ciclabile di Bagnoli, per citare i casi più gravi, ma anche le numerose proteste dei migranti, la “lunga marcia” che lo scorso anno è arrivata in centro a Padova. Vanno ricordati altresì i tentativi di integrazione e gli sforzi per dare dignità a persone fuggite dai loro Paesi d’origine, il ruolo centrale della Diocesi di Padova che pag 6 ha mandato sacerdoti e volontari oltre iservizio cancelli adelle basi e che ha messo in campo iniziative di incontro, di reciproca riflessione, senza nascondere le difficoltà e chiamando i problemi con il loro nome. Concepita per una fase di emergenza la concentrazione di migranti negli hub purtroppo era diventata la soluzione più semplice rispetto alle evidenti difficoltà dell’accoglienza diffusa, oltretutto osteggiata dalla stragrande maggioranza dei sindaci. E proprio per evitare tensioni su tutto il territorio provinciale e non alimentare nuovi “focolai” di protesta che la scelta di concentrare nello stesso luogo centinaia e centinaia di persone era parsa la più facilmente percorribile. Con quali risultati, però, lo abbiamo sperimentato in questi anni, segnati anche dagli scandali e dalle inchieste giudiziarie legate alla gestione dell’accoglienza, alle modalità di assegnazione degli appalti. Scandali e inchieste che hanno travolto, a Padova come a Venezia, anche funzionari della Prefettura e che hanno gettato una pesante ombra su anni di gestione dei due centri. Ora è tempo di voltare pagina, anche a Cona, ma anche di non nascondere la testa sotto la sabbia e pensare che il problema non esista.
Autunno, stagione di cantieri per il centro di Mira Cominciati i lavori per la sistemazione del ponte sul Naviglio sulla Brentana, all'incrocio con il canale Taglio. Al via anche l'intervento per il parcheggio di via Mocenigo
MIRA
Ville venete per rilanciare il turismo MIRA
Nasce a Mira Porte “l'Emporio dei poveri” DOLO
L'imprenditoria femminile chiede più tutele DOLO
La Protezione Civile festeggia i suoi 20 anni DOLO
Sempre di più le persone con problemi di peso POLITICA
La Tav veneta è una priorità
Migranti, la parabola dei centri d’accoglienza
www.fiammengo.it
FIAMMENGO STEFANO IMPRESA FUNEBRE
cell. 338 1808208 SERVIZIO REPERIBILITÀ 24 ORE
Piazza Mercato, 3/a · Oriago di Mira (Ve) CESTE FUNEBRI · CUSCINI CORONE · COMPOSIZIONI FLOREALI
Nicola Stievano >redazione@givemotions.it<
E
’ durata quasi tre anni l’esperienza della gestione del centro di accoglienza straordinaria per migranti a San Siro di Bagnoli di Sopra mentre nella vicina Conetta l’hub, aperto l’estate 2015 dalla Prefettura di Venezia, è ancora in attività, anche se con numeri decisamente ridotti rispetto al passato.
Rimani sempre aggiornato con le news in tempo reale direttamente sul tuo smartphone
segue a pag 3
facebook.com/lapiazzaweb
Clicca mi piace!